pungolo aprile.pmd - Biccari Cambia

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IL RIFIUTO Lo scorso 28 marzo, Michele Virgilio, capogruppo di AN, anche a nome dell’altro gruppo di opposizione Biccari Nuova, ha invitato formalmente il Sindaco ad un pubblico confronto da tenersi in Piazza Umberto I° il successivo 5 aprile, alla presenza di un giornalista professionista a fungere da moderatore. A pochi giorni di distanza, però, è arrivato il rifiuto del Sindaco a causa di “impegni elettorali già programmati” (a lato). “Peccato – ha dichiarato il capogruppo di AN ed editore di Pungolo – dopo tanti forum dell’una e dell’altra parte, volevamo dare ai cittadini biccaresi l’opportunità di sentire un confronto tra maggioranza ed opposizione e magari anche di intervenire con domande, visto che in Consiglio comunale non è possibile farlo. Se ne era già parlato nei mesi scorsi...” Ma ora, con le elezioni alle porte... “A ben vedere, proprio perchè il Sindaco è in campagna elettorale, poteva essere una buona occasione per controbattere a tutte le argomentazioni che in questi mesi abbiamo sollevato sul suo operato amministrativo. Secondo me era un’occasione da prendere al volo per spiegarsi con la gente… Evidentemente non se l’è sentita di rischiare….” Non pare molto convincente, infatti, la scusa trovata dal Sindaco per evitare l’incontro: “Mi chiedo – ha continuato Virgilio – quale impegno elettorale possa essere più importante del confronto con la propria gente...”. Il talk show nostrano è dunque saltato ... “Ma da parte nostra - dice Virgilio - c’è sempre la piena disponibilità ad effettuare questo confronto pubblico, visto che abbiamo tante tante cose da dire e da dimostrare carte alla mano. Mai come in questi anni l’opposizione ha lavorato così duramente non solo per dire NO, ma anche per proporre le proprie soluzioni e per informare i cittadini su tante cosette che di tanto in tanto vengono a galla tra le carte del Comune...Purtroppo i Consigli comunali sono seguiti soltanto da poche persone, ma grazie a tante iniziative innovative come questo giornale o il sito internet, o a quelle più tradizionali come i volantini ed il contatto con la gente riusciamo comunque a far sapere come stanno le cose”. l’opposizione invita il Sindaco Ma Picaro preferisce evitare il confronto Anche perchè in certi casi c’è molto poco da parlare: “Si, quando si pubblicano lettere come quella dello scorso numero c’è veramente poco da aggiungere. Certi comportamenti si commentano da soli e dovrebbero essere duramente condannati da tutti, invece i nostri grandi politici fanno finta di niente... E poi, al di là dei piaceri e delle clientele, le condizioni del paese sono sotto gli occhi di tutti: le fabbriche chiudono, i tanti posti di lavoro promessi sono solo un’illusione, le strade rurali sono del tutto abbadonate, la montagna è in uno stato pietoso, il centro storico è completamente svuotato... ”. Senza dimenticare i cavalli di battaglia dell’opposizione: “Se ti riferisci alla Sesam e alla Progetto Impresa hai ragione: sono due nostri cavalli di battaglia. In realtà avrebbero dovuto essere cavalli di battaglia della maggioranza, se solo fossero riusciti a risolvere il problema degli usi civici e a far arrivare posti di lavoro con tutto quella carovana di personaggi che hanno recuperato chissà dove... Invece, a dimostrazione che anche loro si sono resi conto della figuraccia che hanno fatto e che stanno ancora facendo, i nostri amministratori non ne parlano proprio... e dunque lo facciamo noi. Su queste due cose, ma anche su tante altre, si stanno giocando la faccia e la loro credibilità politica”. Per discutere di queste e di altre cose, non resta, dunque, che aspettare che il Sindaco si liberi dai suoi tanti impegni:”Qui - conclude Virgilio con la consueta simpatia - potrebbero dargli una mano i nostri concittadini... Sul suo volantino abbiamo visto che fa l’amministratore da 30 anni e che attualmente oltre a fare il Sindaco, fa l’Assessore alla Comunità montana, il componente dell’ATO rifiuti, della cabina di regia dell’Area Vasta, dell’Anci e di tante altre cose... Dopo trent’anni i biccaresi potrebbero anche concedergli un pò di riposo...”. RED. 4
5 LA BUGIA Una bugia ripetuta dieci, cento, mille volte, può diventare una realtà. E’ questo che deve aver pensato il nostro Primo Cittadino allorquando, da qualche anno a questa parte, ha iniziato a raccontare scientificamente di una “Biccari che evidentemente appartiene ad un’altra Italia”, di un’Amministrazione comunale in controtendenza rispetto alle altre e di una specie di isola felice con tasse basse e servizi eccellenti. Ma il nostro Pungolo non è tipo da credere tanto facilmente a simili leggende messe in giro ad arte e così, come suo solito, ci ha voluto vedere più chiaro, effettuando una ricerca sulla maggiore entrata tribuaria a disposizione dei Comuni, ossia sull’Imposta Comunale sugli Immobili, meglio conosciuta con l’acronimo ICI. Nella tabella accanto, difatti, sono riportate le aliquote applicate in tutti i paesi dei Monti Dauni divisi nelle due Comunità Montane. Ebbene, come è facilmente desumibile dalla lettura dei dati (estratti dal sito www.comuniitaliani.it e relativi all’anno 2007), il Comune di Biccari non è affatto il paradiso che si vorrebbe far credere. Per quanto riguarda l’aliquota ordinaria, infatti, si può constatare come questa si attesti al 6 per mille, al terzo posto tra le aliquote ordinarie più alte applicate nei Comuni della nostra Comunità Montana (dietro Pietra e Castelnuovo). La situazione non migliora di molto rispetto alle aliquote applicate per l’abitazione principale (seconda colonna). In questo caso, il dato del Comune di Biccari (5,5 per mille) è assolutamente nella norma: la gran parte dei Comuni, infatti, applica la stessa aliquota o una leggermente più bassa (5 per mille), mentre soltanto a Motta si registra un’aliquota più alta di mezzo punto. Discorso simile per ciò che concerne la detrazione concessa. Tutti i Comuni della nostra Comunità Montana, tranne Pietra (che ha deliberato una detrazione di ben 130 euro), hanno previsto una detrazione per la prima casa di 103,29 euro. Dati alla mano, dunque, è facile concludere che a Biccari, in tema di tasse, non è stato fatto niente di così straordinario (eccetto la mancata applicazione dell’addizionale IRPEF, che comunque avrebbe comportato una entrata certamente minima). Anzi, per quanto riguarda le entrate tributarie minori, è appena il caso di ricordare come la TARSU sia stata aumentata del 20% nel 2003 e come, da ultimo, sia stata allargata la perimetrazione del centro abitato di 1 Km, assoggettando in questo modo alla predetta tassa molti cittadini in più. Senza contare che il Comune di Biccari, a differenza degli altri, da decenni percepisce royalties molto consistenti sull’estrazione del GAS metano. E poi ci si riempie la bocca in giro con le storielle inventate di sana pianta... Biccari paese delle tasse basse? Pungolo sfata la leggenda inventata dal Sindaco Ecco quanto si paga di ICI nei Monti Dauni ALBERONA 5.00 5.00 103.29 BICCARI 6.00 5.50 103.29 CARLANTINO 5.00 5.00 103.29 CASALNUOVO MONTEROTARO 5.50 5.50 103.29 CASALVECCHIO DI PUGLIA 5.50 5.00 103.29 CASTELNUOVO DELLA DAUNIA 6.50 5.50 103.29 CELENZA VALFORTORE 5.00 5.00 103.29 MOTTA MONTECORVINO 6.00 6.00 103.29 PIETRA MONTECORVINO 7.00 5.00 130.00 ROSETO VALFORTORE 5.00 5.00 103.29 SAN MARCO LA CATOLA 5.50 5.50 103.29 VOLTURARA APPULA 5.00 5.00 103.29 VOLTURINO 5.50 5.50 103.29 MONTI DAUNI MERIDIONALI ACCADIA 6.00 5.00 103.29 ANZANO DI PUGLIA 5.00 5.00 103.29 ASCOLI SATRIANO 7.00 4.00 103.29 BOVINO 5.00 5.00 103.29 CANDELA 6.50 5.50 104.00 CASTELLUCCIO DEI SAURI 6.00 5.00 103.29 CASTELLUCCIO VALMAGGIORE 6.00 6.00 103.29 CELLE SAN VITO 5.00 5.00 103.29 DELICETO 6.50 6.00 103.29 FAETO 6.00 6.00 154.94 MONTELEONE DI PUGLIA 5.50 5.50 104.00 ORSARA DI PUGLIA 6.00 5.00 130.00 PANNI 6.00 6.00 103.29 ROCCHETTA SANT’ANTONIO 6.00 4.00 130.00 SANT’AGATA DI PUGLIA 7.00 5.00 103.29 TROIA 7.00 5.50 130.00 Nella tabella sopra sono riportate tutte le aliquote ICI relative ai comuni delle due Comunità Montane dei Monti Dauni (la Meridionale e la Settentrionale). Nella prima colonna è indicata l’aliquota ICI ordinaria; nella seconda l’aliquota ICI prevista per l’abitazione principale e nell’ultima la detrazione applicata per l’abitazione principale. I dati si riferiscono all’anno 2007 e sono tratti dal sito www.comuni-italiani.it Editore Michele Virgilio Direttore Gianvito Casarella Caporedattore Gianfilippo Mignogna Grafica e impaginazione Pungolo staff In Redazione Carlo Mansueto Natalia Mansueto Giuseppe O. Lucera Gennaro Lucera Salvatore Petruccelli Vincenzo Onorato Donato Pacifico Pessino De Girolamo Leonardo Tilli Antonietta Sabatino Foto Pasquale Pagnozzi Sito internet Alessandro Mignogna Ringraziamenti Antonio Pepe Gianni Pitta Gino Bollacchino
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