Fucili Prova Modello 03 calibro 12

Cd Europe Marocchi 03 calibro 12
f u c i l i a c a n n a l i s c i a
prova
Testo di Umberto Bertozzi, foto di Renzo Molteni
L’istinto
tiratore
del
Derivato dal modello Conquista, il nuovo sovrapposto
è stato completamente rivisto nel disegno
della bascula, più corta e bassa, nella foratura delle
canne, grazie al sistema Smooth boring e nella batteria.
Del vecchio modello condivide una meccanica
collaudata e una struttura robusta. Abbiamo provato,
e apprezzato, la versione per il Percorso di caccia
Il Marocchi 03 va ad arricchire la
vasta gamma dei fucili a canna liscia
con marchio Marocchi prodotti dalla
Cd Europe di Zanano (Bs). Fermo
restando che il fiore all’occhiello
rimane il Model 99, un fucile con meccanica
tipo Boss costruito per tutte le
specialità del Tiro a volo, il nuovo
sovrapposto 03 protagonista della
nostra prova si propone come un fucile
di fascia media per il tiro.
Il “papà” del Marocchi 03 è il Conquista,
modello tuttora in produzione, che
è stato rivisitato in molti particolari a
partire dall’aspetto estetico. Le novità
più importanti riguardano la bascula,
che risulta più corta e più bassa, così da
garantire al fucile un baricentro più
compatto e meglio posizionato nel
punto centrale, dal quale partono gli
altri pesi dell’arma (canne e calciatura).
Altra novità è il disegno della
pistola del calcio che, in funzione dei
suoi attacchi con la bascula, può essere
eseguito in modi diversi a seconda
delle esigenze del tiratore: nella versione
standard è più chiuso e, quindi,

Si chiama Marocchi 03 il nuovo sovrapposto
per il tiro prodotto dalla Cd Europe, che andrà
a occupare il segmento medio del mercato.
Nella versione Sporting, abbiamo avuto modo
di apprezzare le sue doti di maneggevolezza.
Nella pagina a fronte: la batteria è servita
da due robuste molle elicoidali montate
su guidamolla ed è sistemata interamente
sul sottoguardia. Questo è piuttosto
importante sia da un punto di vista meccanico,
perché la sua costruzione è più impegnativa,
sia perché è il primo e decisivo passo
per la realizzazione di una batteria estraibile.

Cd Cd Europe Europe Marocch Marocchi 03 calibro 12
f u c i l i a c a n n a l i s c i a
prova
Sopra: sul fondo di bascula scorre la slitta che, spinta
dal dente centrale della croce, provvede
al caricamento delle molle che servono i cani.
Sempre sul fondo, nella parte posteriore,
si trovano le sedi dei ramponi del monoblocco.
più idoneo al tiro di pedana. Per ultima,
la foratura delle canne costruite con il
sistema Smooth boring che permette
un migliore assorbimento del rinculo
e una migliore rosata.
Di queste innovazione se ne avvale
anche l’estetica dell’arma, che risulta
complessivamente più sottile, pur mantenendo
il classico aspetto di un
attrezzo da tiro. Le finiture sono essenziali
e prevedono l’incisione del nome
Marocchi su entrambi i fianchi di
bascula, finita cromata, e del nome del
modello, unitamente al logo dell’azienda,
sul petto.
Progettare un fucile destinato al Percorso
di caccia non è semplice come si
potrebbe credere, visto che, fondamentalmente,
deve avere caratteristiche
molto simili a quelle di un fucile da
caccia: nel fucile per la pedana, occorre
una perfetta distribuzione dei pesi, una
facilità di brandeggio ottimale e la
migliore resa balistica possibile. Il Per-
corso di caccia vanta nobili origini e si
può considerare l’antesignano di tutte
le discipline del tiro al piattello: ne
consegue che i fucili destinati a questa
disciplina devono sommare un po’ tutte
le caratteristiche dei fucili di pedana,
dovendo cimentarsi con bersagli che
possono essere a notevole distanza così
come vicinissimi, con una varietà di
traiettorie davvero sorprendenti e con
la caratteristica che si deve partire con
il fucile all’anca.
La meccanica
Le canne del Marocchi 03 sono assemblate
a monoblocco, lunghe 710 o 750
millimetri, camerate a 70 e cromate
internamente e costituiscono una delle
novità di questo modello. Le canne
Smooth boring (foratura morbida) sono
forate a 18,75, con coni estremamente
allungati. In pratica, la Cd Europe ha
ridisegnato l’interno della canna, ripensato
le volate e le strozzature e studiato
P er chi vuole comprarlo
A chi è indirizzato: a quegli appassionati del tiro che desiderano
un fucile dalle ottime prestazione e dal costo molto contenuto
Cosa richiede: è un fucile che per caratteristiche costruttive
appare molto istintivo
Perché comprarlo: per disporre di un fucile di ottimo livello
con caratteristiche idonee al Percorso di caccia
Con chi si confronta: con il Beretta S686, il Bettinsoli Talento,
il Caesar Guerini Temper, il Fausti Emilio Rizzini Primatist,
il Fair Lx 600 e il Rizzini Vertex.
Nella parte anteriore
del monoblocco, i due tasselli
sui quali è ricavata la sede
del rampone di chiusura. Sui
fianchi si può notare uno
degli estrattori automatici
a lungo sviluppo nella
mezzeria del quale
si trova il nottolino
che, inserendosi
nelle sedi,
provvede
a farlo
arretrare,
caricando
la molla. In basso,
nella parte anteriore,
i tasselli
che contengono
la sede dei perni
cerniera.

i limiti elastici dei materiali, le concentricità
e gli spessori. Tutto questo per
ottenere da una parte una notevole
riduzione del rinculo e, di conseguenza,
dell’impennamento delle canne, dall’altra
una resa balistica quasi perfetta, che
consente a tutti i pallini della rosa di
avere un impatto efficace contro il bersaglio.
Questo significa che anche i
pallini periferici sono in grado di rompere
un piattello almeno in due pezzi e
non forarlo semplicemente come
spesso avviene.
La bindella è di 10 millimetri e fornita
di mirino rosso fluorescente a barretta.
A richiesta, possono essere forniti
mirini HiViz con possibilità di intercambiare
sette mirini di colore e
dimensioni diverse. Il monoblocco è a
basso profilo, in acciaio 25CrMo4, forgiato
a caldo e, successivamente, lavorato
per foratura e fresatura. Partendo
da un iniziale peso di 1.400 grammi, si
arriva a 400 del manicotto finito.
Gli estrattori sono automatici e sono
posti ai lati del manicotto, sulla mezzeria
delle cane e coprono le molle che
li servono. Sono ad ampio sviluppo e
sul loro tratto centrale sono inseriti
due nottolini che, insediandosi nelle
apposite fessure poste sui fianchi di
bascula, comandano le molle che servono
gli estrattori stessi.
Sulla parte anteriore del monoblocco,
nella parte inferiore, si trovano i ramponi
di tenuta orizzontale e verticale e
di chiusura, che contengono le sedi del
tassello situato immediatamente sotto
alla culatta.
Altro punto di tenuta orizzontale è fornito
dai tasselli che contengono le sedi
dei perni di basculaggio, situati sulla
parte anteriore del monoblocco.
La bascula è costruita con lo stesso tipo
di acciaio del monoblocco. Il prodotto
finito pesa, circa, 600 grammi, mentre
il peso di partenza è di 1.500. Anche il
suo disegno costituisce una novità: è,
infatti, più corta e più bassa di quella
A destra: sul petto
del monoblocco
sono riportati
il numero
di matricola
del fucile
e le punzonature
del Banco di prova,
oltre a quelle
dell’azienda
produttrice.
A fianco: sul petto
di bascula è inciso
il nome del modello
e il logo dell’azienda.
del Conquista e permette una distribuzione
migliore dei pesi del fucile, riducendo
il suo baricentro all’esenziale e
cioè al punto in cui i pesi di canne, asta,
bascula e calciatura si incontrano.
Al suo interno, sulla base, trova posto
la slitta che, azionata dal dente della
croce, comanda il caricamento delle
molle che servono i cani. A ridosso
della culatta, le sedi dei ramponi del
monoblocco che contengono gli alloggi
del tassello di chiusura posto immedia-
Con il fucile aperto
si possono notare,
alla base del
monoblocco,
i ramponi di chiusura
e tenuta sulla base
dei quali sono
ricavate le sedi
del tassello.
tamente sotto alla culatta stessa, fornendo
così una tenuta verticale e longitudinale,
oltre che la chiusura del
fucile. Sul fianco, nella parte anteriore,
gli inviti dei nottolini posti sui fianchi
degli estrattori automatici del monoblocco,
che comandano le molle, immediatamente
avanti a questi vengono
posizionati i perni cerniera, protetti da
robuste spalle, che costituiscono oltre
che il punto di basculaggio delle canne
un altro punto di tenuta longitudinale.

Cd Europe Marocchi 03 calibro 12
f u c i l i a c a n n a l i s c i a
La batteria è interna, comandata da due
robuste molle elicoidali montate su
guidamolla e poste immediatamente
dietro ai cani. Le leve di scatto possono
essere tarate in maniera da rendere più
o meno dolce lo scatto stesso.
La Cd Europe, tuttavia, raccomanda
che questa operazione sia eseguita da
armieri esperti, in quanto una variazione
esagerata del peso dello scatto,
specie se improntata a un eccessivo
alleggerimento, potrebbe pregiudicare
il rendimento del fucile e renderlo
pericoloso.
Un particolare molto importante è che
la batteria è completamente montata
sul sottoguardia: si tratta di una meccanica
molto particolare che soltanto i
fucili con batteria estraibile possono
vantare e che potrebbe preludere a
una futura batteria estraibile montata
sui fucili della linea Marocchi, considerando
che la batteria è condivisa
dalle varie linee di fucili a canna liscia
della Cd Europe.
Il sistema di sgancio è un monogrillo
inerziale selettivo ed è comandato da
un grilletto che può essere regolato
longitudinalmente in quattro posizioni
per mezzo di un bottone posto sul suo
fianco sinistro. I percussori sono realizzati
in Armco e il meccanismo di rimbalzo
dei cani impedisce ai percussori
stessi di incastrarsi nell’innesco e faci-
A sinistra: il Marocchi 03 pesa
3.500 grammi e si adatta
molto bene alle necessità
del tiro. È ottimamente
bilanciato e facilmente
imbracciabile. Sotto: quando
il fucile è nuovo, la chiave
di apertura rimane
leggermente disassata. Dopo
un certo periodo di uso,
la chiave tenderà a
raddrizzarsi, garantendo
una perfetta chiusura.
lita l’apertura del fucile. La sicura è del
tipo manuale standard e il comando del
selettore delle canne trova posto sulla
slitta della sicura stessa e agisce in
maniera trasversale a questa.
La chiave di chiusura, quando il fucile
è nuovo, presenta una leggera resistenza
e, a fucile chiuso, un disassamento
verso destra, una garanzia della
bontà della chiusura. Con il tempo, la
chiave si posizionerà perpendicolarmente
alla bascula.
Il brandeggio
Un fucile progettato per il Percorso di
caccia deve avere una caratteristica
fondamentale: la manovrabilità. È
impensabile, infatti, utilizzare un’arma
particolarmente pesante o con calciatura
troppo lunga per eseguire tiri che
prevedono una partenza con fucile
sbracciato e ampi e veloci movimenti
di brandeggio.
Il Marocchi 03 pesa 3.500 grammi e la
prima impressione che si ricava reggendolo
tra le braccia è che si adatti perfettamente
alle necessità del tiro. È ottimamente
bilanciato, pesante quanto
basta per non “volare” fra le mani e
leggero al punto giusto e facilmente
imbracciabile.
La prova in pedana del Marocchi 03 è
stata eseguita con diversi tipi di cartucce
che prevedevano cariche di 24,
28, e 32 grammi di piombo. In genere,
queste sono le grammature per lo Sporting,
cioè il percorso di caccia in pedana
Particolare
del grilletto con
il pulsante
che consente
la regolazione
longitudinale in
quattro posizioni.
Sotto: la croce,
contenuta nell’asta,
mostra alla base il
dente che presiede
al movimento
della slitta di
caricamento dei
cani, posta sul
fondo di bascula.
(l’equivalente disciplina eseguita in
campi “itineranti” può essere effettuata
con grammature superiori). Per le
prove di rosate abbiamo scelto le Winchester
Aa con 28 grammi di piombo
del 7,5, per un totale di 378 pallini. I
risultati sono stati del tutto lusinghieri
e non soltanto per i riscontri balistici,
ma soprattutto per quelli riguardanti
l’effetto dell’esplosione dei colpi. Le
canne, infatti, hanno subito impennaggi
del tutto naturali, in particolare sotto
l’esplosione del primo colpo, prefigurando
così un’ottima docilità per la
futura prova di Tiro a volo.
In placca, il Marocchi 03 ha dato risultati
lusinghieri, piazzando di prima e
seconda canna elevate percentuali di

Scheda tecnica
Costruttore: Cd Europe srl, via
Galilei 6, 25068 Sarezzo (BS), tel.
03.08.01.014, fax 03.08.90.03.70,
www.classicdouble.com,
info@classicdouble.com
Modello: Modello 03
Destinazione d’uso: Percorso
di caccia
Calibro: 12
Camera: 70 mm
La prova in placca
Canne: sovrapposte, assemblate
a monoblocco, lunghe 710
o 760 mm
Strozzature: strozzatori
intercambiabili
Bindella: piana, ventilata
di 10 mm
Mirino: a barretta rosso
Estrattori: automatici
Bascula: in acciaio trilegato,
1 a canna*** 2 a canna*
41 40
45 44
42 43
38 39
pallini. Sono risultati eccellenti, anche
se non ci stancheremo mai di ricordare
che nei tiri a fermo quasi tutto lo
sciame dei pallini raggiunge il bersaglio,
mentre in quelli al volo una parte
si perde formando la “coda” del cono di
rosata. In ogni caso, il risultato è ottimo
perché, considerando le attuali munizioni
di cui si può disporre, gli scarti
rispetto alla prova in placca non vanno
oltre il 2-4%. La prova di Tiro a volo,
effettuata in un campo di Percorso di
caccia in pedana della Stav Concaverde
a Lonato (Bs) ha evidenziato le caratteristiche
che il fucile aveva espresso nei
tiri da fermo, in particolare la buona
distribuzione del rinculo, che si scarica
correttamente alla spalla e consente
così ottimi recuperi di seconda.
In conclusione, per un sovrapposto
per il Percorso di caccia è indispensabile
essere estremamente maneggevole,
docile a ogni comando e perfettamente
adattato all’imbracciata veloce
e il Cd Europe Marocchi 03 Sporting
risponde al meglio a questi requisiti e
asseconda docilmente ogni movimento
del tiratore. Ne consegue che
l’arma si dimostra adatta a tiratori di
vaglia, ma anche idonea a chi si presenta
per le prime volte in pedana e
desidera cimentarsi nella non facile
disciplina del Percorso di caccia.
44 45
46 47
42 43
38 39
Riassumendo
temprata, cementata,
colore acciaio
Chiusura: tassello basso
su ramponi
Batteria: interna, con molle
elicoidali su guidamolla
Grilletto: monogrillo inerziale
selettivo, regolabile
longitudinalmente in quattro
posizioni
Sicura: manuale standard
Asta: in noce scelto,
a becco d’oca
Calcio: in noce scelto,
a pistola. Calcio regolabile
a richiesta
Peso: 3.500 grammi
Prezzo: 1.221 euro Iva, valigetta
e set di 5 strozzatori
intercambiabili inclusi
Cartucce impiegate: Winchester Aa con 28 grammi
di piombo del 7,5,
Totale pallini per cartuccia: 378
Distanza di tiro: 30
Strozzature: 1 a canna *** 2 a canna *
Cerchio esterno di rosata: 750 mm
Cerchio interno di rosata: 350 mm
Percentuale totale di pallini nel cerchio da 750 mm:
1 a canna 88% (332 pallini), 2 a canna 91% (344 pallini)
Percentuale di pallini nel cerchio esterno: 1 a canna 42%
(158 pallini), 2 a canna: 44% (166 pallini)
Percentuale di pallini nel cerchio interno: 1 a canna: 46%
(174 pallini), 2 a canna: 47% (178 pallini)
Distribuzione: eccellente in ogni settore.
Estetica: arma piacevole ed essenziale, in possesso di tutti i requisiti
per disimpegnarsi al meglio nel Percorso di caccia
Meccanica: ottima sotto tutti i punti di vista e ampiamente collaudata
Brandeggio: molto buono. Il fucile si adatta benissimo alla spalla
ed è facilmente manovrabile in tutte le situazioni di tiro
Finiture: vista la destinazione e il segmento, le finiture sono curate,
ma senza troppi fronzoli
Prezzo: può vantare un ottimo rapporto qualità prezzo, che lo colloca nella fascia
media dei fucili per il tiro, anche le sue prestazioni sono su livelli di eccellenza.
Il Marocchi 03 Sporting,
nella dotazione
di serie, ha cinque
strozzatori intercambiabili
e la chiave
per il montaggio.
Il mirino è a barretta,
rosso fluorescente.