ERE - Altervista
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<strong>ERE</strong><br />
E<br />
TEMPI<br />
SONO<br />
QUI E ORA<br />
1
22 gennaio 1998 LA PAZIENZA DATA DALLA COSTANZA<br />
ABBA – La mia storia con voi continua.<br />
Come tutto è prossimo ruotare anche ruota annovera il suo girare.<br />
Prendete annuale di passato prossimo e osservate quanto è stato compiuto.<br />
Amici miei lasciatevi trasportare dal passo dopo passo, nell'anno dopo anno e tutto si proclamerà al<br />
resoconto noto agli scopi.<br />
Prontamente la pazienza data dalla costanza vorrà ammettervi alla sua pace.<br />
Ora con il ripetere delle ultime consapevoli onoranze provocate la spinta alla conoscenza superiore<br />
pronta a svelarsi nel giusto luogo e tempo.<br />
Presto vi correderete di corrosione abbandonata e tutto vi apparirà più chiaro.<br />
Forme e sostanze si codificheranno nel vostro conoscerle nella misura della semplicità con cui<br />
accetterete il vostro essere una forma e una sostanza apparentemente divise ma mai separate.<br />
Voci ancestrali vi coglieranno nella giusta direzione perché all'alba della nuova era, tutti gli esseri,<br />
che vogliono svegliarsi, sono accolti al risveglio: comandate al risveglio di ammettervi al suo<br />
cospetto.<br />
29 gennaio 1998 PANI E PESCI<br />
ABBA - Pani e pesci prontamente moltiplicati da Cristo Gesù sono come anime e cuori<br />
prontamente moltiplicati dal desiderio di tornare a casa. Anime e cuori nutrono lo spirito e<br />
assecondano il necessario processo di apprendimento.<br />
Mai come ora il vostro intento è all'unisono con altri, che hanno come voi, il programma di<br />
raccogliere muti consensi.<br />
Amate quanto fate e tutto si consoliderà anche nella forma.<br />
Ora i codici di vita sono più chiari alla ragione fisica, perciò c'è il coraggio di ascoltare senza<br />
preoccuparsi troppo di quelli che arretrano davanti ai compiti.<br />
Voi amate comunque ciò che fate e allora ciò che deve essere accade nei tempi prestabiliti.<br />
Prontamente cogliete ogni cosa con spirito sereno e paziente e la forma lascia il posto alla sostanza,<br />
questo è quanto dovevate comprendere.<br />
Nel prossimo compito allungherete il piede, ed io in mezzo a voi, lodi soavi di rondini festose<br />
innalzerò al cielo ritrovato.<br />
Come quando ammettere concede pace, così anche accogliere concede gioia, prontamente<br />
accorrono i Deutoni amici vostri e tutto diventa – oggi è tornato il sole che scalda-.<br />
Ora, amiche mie, ascoltate quanto vi dico: prendete i vuoti lasciati dai rifiuti e riempiteli con<br />
l'amore per ciò che state facendo, ringraziate l'esistenza per l'opportunità che vi ha offerto e<br />
raddoppiate il vostro incontrarvi con esperienze nuove.<br />
PIONIERI – In quale maniera potremmo raddoppiare questi incontri?<br />
ABBA - Non preoccupatevi della forma, affidatevi ai sapienti comunicare del vostro amato maestro<br />
interiore. Andate avanti come avete fatto fino ad oggi e saranno le esperienze a venirvi incontro.<br />
Passo dopo passo saprete riconoscerle con chiarezza.<br />
Quando avete cominciato a camminare, con coraggioso convincimento che la distanza geografica<br />
non avrebbe potuto impedirvi di proseguire parallelamente,avete riunito i vostri programmi e passo<br />
dopo passo avete ottenuto gli stessi progressi.<br />
2
Ora state all'erta e prudentemente il codice di proseguimento verrà a chiarirvi quanto è in prossimo<br />
svolgimento.<br />
29-01-1998 MADRE MALATA<br />
ABBA - Organizzate con più forza le nuove onoranze e il mercurio del vostro termometro<br />
salirà come quello della colonnina di un febbricitante.<br />
Sia l'amore una febbre infuocante che difende lo spirito dalle infettanti invasioni della<br />
materialità.<br />
Sia la pace l'antidoto alla putrefazione della terra.<br />
Ognuno lavori su sé con coscienziosa costanza e tutti renderanno alla Grande Madre malata<br />
un poco del suo antico benessere.<br />
Questo è quanto ammetterete nel vostro adesso, io vi comando di rendere alla coscienza la<br />
consapevolezza della medicina collettivamente produttiva.<br />
PIONIERI- Intendi dire che da oggi dovremmo fare le onoranze in modo più esteso?<br />
ABBA - Si voi siete singoli ma non divisi.<br />
Ora se ognuno manda il proprio mercurio in alto vuol dire che la febbre individuale è elevata e<br />
combatte la malattia personale perciò crea in se stesso i presupposti della guarigione, la guarigione<br />
si estende quando ognuno comprende che il vostro pianeta necessita della stessa attenzione, ecco<br />
che allora ogni attimo di consapevole cura diventa risanamento collettivo.<br />
Prana che accogliete in voi lasciatelo alla madre malata ed ella conoscerà l'intensità del vostro<br />
amore, con gratitudine vi volgerà il suo sorriso e vi riempirà dei suoi doni.<br />
Siate incendiati dalla febbre e incendiate ogni cosa lontana e vicina perché niente è lontano da voi<br />
più vicino siete al vostro maestro.<br />
Amiche mie tanto tempo è passato da quando ogni forma giaceva attivamente all'interno della<br />
Sostanza ma ogni forma che si riconosce nella sua sostanza penetra attivamente nella conoscenza<br />
della Sostanza Infinita.<br />
PIONIERI- Cosa vuol dire – ogni forma giaceva attivamente all'interno della Sostanza?<br />
ABBA - La terra giace attivamente all'interno del suo cosmo allo stesso di come il cosmo, di ogni<br />
individuo, giace attivamente all'interno del suo pianeta.<br />
Tutto è relativamente diviso e assemblato.<br />
Quando la forma perde la coscienza del ruolo che ha, all'interno della sostanza, forma e sostanza<br />
conoscono la rovina.<br />
Quando una madre, sostanza di vita, non si connette con la nuova forma, la vita fisica può essere<br />
respinta.<br />
Quando la nuova forma, vita di un nuovo nato, non si connette con la sua sostanza, la vita fisica non<br />
ha luogo perciò, se i figli della terra non rispettano la<br />
madre come sostanza, perchè la madre dovrebbe preoccuparsi di garantire la forma a quanti la<br />
distruggono nella sostanza?<br />
Quando la prudenza dell'uomo verso la terra era rispetto per ogni forma<br />
ecco che la sostanza era integra nella sua connessione universale originaria, poi l'uomo ha alzato gli<br />
occhi al cielo, non per riconoscere e rendere grazie, ma con la brama di conquistare il potere e la<br />
forma ha pericolosamente sfidato la sostanza provocando il distacco dalla sua origine.<br />
La connessione con l'attuale è:tornare a guardare il cielo come punto di attrazione all'unità cosmica<br />
e alla terra come fondamento al principio di armoniosa connessione alla totalità.<br />
Quando farete ciò comprenderete che tutto è connesso con tutto e la randagia cura diventerà fonte di<br />
guarigione collettivamente condivisa.<br />
3
07-02-98 CHIAMA L'OMBRA<br />
DORI- Abba ho bisogno del tuo aiuto, il problema è il solito.<br />
ABBA - Amica mia codice di vita è continuare a vivere sempre a testa alta, perciò alza lo<br />
sguardo al Dio che tu ami e pregalo con fervore.<br />
Ogni cosa ha il suo corso e allora abbi fede e stai in pace.<br />
Ami stare ancorata ai vecchi schemi?<br />
DORI- No<br />
ABBA - Allora perché lo fai?<br />
DORI- Immaginavo questa risposta, mi puoi dire a quale vecchio schema continuo a rimanere<br />
ancorata?<br />
ABBA - Continui a mortificare la tua essenza.<br />
Puoi accontentarti ma, quando ti accorgi di non avere abbastanza, non devi stupirti se raccogli<br />
rendite di infelicità.<br />
DORI- Come posso capire questa cosa e cambiare sistema?<br />
ABBA - Considera che ammetti l'ombra che c'è in te.<br />
DORI- L'ombra so che c'è ma non riesco a identificarla.<br />
ABBA - Allora affrontala.<br />
Corri sul ponte, chiama l’ombra e rendila consapevole visione.<br />
DORI- Non mi riesce incontrarla<br />
ABBA - Prova a chiamarla con più convinzione<br />
DORI- Non ci riesco.<br />
ABBA - Dimmi cosa conosci della decisione di romiro di andare contro la tua compagnia?<br />
DORI- Forse il tentativo di dare un tocco di vita?<br />
ABBA - E questo tocco di vita perché viene condotto senza di te?<br />
DORI- Forse perché noi insieme non siamo vita.<br />
ABBA - E allora perché ruotare nello stesso condividere?<br />
DORI- Questa è una delle cose che non riesco a capire.<br />
ABBA - E puoi accogliere la custodia del motivo?<br />
DORI- Te ne sarei grata<br />
ABBA - Quanto muore un rapporto, che avresti voluto continuativo, non prendi forse le<br />
ammaccature e le rendi non dolenti?<br />
La continuazione di questa odissea amorosa non porterà ad Itaca perchè nessuno dei due si aspetta<br />
più un comune che l' attende.<br />
Allora, amica mia, guarda al compagno attuale come colui che reca la tua ombra e renditi cosciente<br />
che Pracho Daiyat si consuma al suo impatto.<br />
DORI- Questo è chiaro da molto tempo ma nonostante ciò non mi riesce di porre fine a questa<br />
situazione. Mi sembra che lui miri solo a distruggermi.<br />
ABBA - Se ammetti che ora sei più lanciata verso casa allora ammetti che era quanto ti serviva.<br />
DORI- Si ho già considerato questo.<br />
ABBA - Ma ora non ti basta più, vero?<br />
DORI- Infatti.<br />
ABBA - Allora lascialo libero!<br />
DORI- E' Quanto cerco di fare.<br />
ABBA - Allora buon arretrare porterà buon incontrare<br />
DORI- Ho bisogno di aiuto, ho bisogno di sostegno e di condivisione.<br />
ABBA - Amica mia tu stai nella storia che si apre fra breve, concediti e ti sarà concesso.<br />
DORI- E il dolore alla gamba, cosa vuole dirmi?<br />
ABBA - La condizione attuale è la prossima amputazione e la gamba ti parla del dolore che<br />
vuoi sfuggire.<br />
4
11-02-98 CONTROLLATEVI FRA VOI<br />
PIONIERI- Abba, ti sento pesante, c'è una certa gravità nell'aria come di rimprovero.<br />
ABBA - Come pace chiamate cosi pace risponde, abbiate più fede in quanto fate e amate tutto<br />
ciò che allontana quanto impedisce la pace.<br />
Allertate tutti i sensi.<br />
Perché correre quando camminando potete osservare ogni passo che state compiendo?<br />
In questo senso hai sentito il rimprovero, nell'alto senso hai sentito la gravità utile a conoscere<br />
quanto sta entrando nel vostro adesso.<br />
Sapete bene che abbiamo tanto lavorato per questo, l'era è giusta e i tempi sono maturi<br />
perfettamente adesso.<br />
Lasciatevi andare con le energie e prestate loro il vostro corpo, la mente le seguirà e non sarà<br />
più citta.<br />
Ora andate a casa più pesanti?<br />
PIONIERI- No al contrario.<br />
ABBA - E allora !?!<br />
Care amiche mie, guai a chi si da per vinto ma guai anche a chi preme su l'acceleratore e poi<br />
lascia andare il volante, costui può essere solo l'unica causa della sua rovinosa sbandata.<br />
Ora controllatevi fra voi e fate in modo che, se una delle due molla il volante, l'altra guardi almeno<br />
che l'acceleratore non sia abbassato a tavoletta: Okay?<br />
PIONIERI- Stiamo andando avanti poco prudentemente?<br />
ABBA - Così, così<br />
PIONIERI- In che modo stiamo facendo questo?<br />
ABBA - Controllate i limiti ma non state a guardare gli ostacoli dalla prospettiva del superamento e<br />
allo stesso tempo vi buttate a capofitto contro l'ostacolo che vi sbarra la strada.<br />
Ancora una volta vi dico che la pace ha come condizione l'incontro con quanto le si oppone<br />
non lo scontro con questo.<br />
PIONIERI- Non è facile capire<br />
ABBA - La nullità che vi prende è la dolorosa constatazione di romiro ancora azionato.<br />
PIONIERI- Vuoi dire che continuiamo a codificare con la testa invece che vivere con cuore aperto?<br />
ABBA - Amiche mie, siate e tutto sarà.<br />
Voi dimenticate che il mio compito è provocare la vostra riuscita; sono un compagno, non un<br />
maestro perciò vi incito come so che dovete essere incitate.<br />
Non vi preoccupate, capirete. Voi provate a lenire le vostre ferite ma è proprio questo ciò che vi<br />
nuoce, perciò, educatevi ad accettare le vostre ferite ed esse guariranno.<br />
La lama che ferisce è anche la lama che può incidere una piaga e farne uscire il marcio contenuto:<br />
la ferita putrefa se non è incisa. Amarvi lo fate?<br />
SIRE- Si<br />
DORI- No<br />
ABBA - Perchè?<br />
SIRE- Perchè lo sento<br />
DORI- Perchè non lo sento.<br />
ABBA - Non entrare nell'oscurità se prima non accetti il buio.<br />
Se non accetti il buio, mi sai dire come puoi camminare nel suo codice?<br />
Dori- Non riesco a capire, se sono qui è perchè ho preso atto del buio, stai parlando dell'ombra,<br />
ABBA - Si.<br />
DORI- Sono qui apposta per liberarmi da lei.<br />
ABBA - allora abbi pazienza e la incontrerai.<br />
*In una meditazione da CeC Dori incontra il padre e il marito, con molto dolore cerca di lasciarli<br />
andare*<br />
5
12 febbraio1998 PRIMO DI OGNI TEMPO<br />
ABBA - Abbiamo già fatto un passaggio e molto presto renderete grazie a Dio per gli astuti<br />
insegnamenti celati nelle esperienze delle occasioni.<br />
Correre e scontrarsi non è utile.<br />
Primo di ogni tempo è l'oggi, ultimo di ogni tempo è l'oggi, primo e ultimo di ogni oggi è ora.<br />
Improntate il vostro tempo nel QUI e ORA e ogni adesso sarà il vostro E'.<br />
Appena scivolate in un tempo diverso dal qui e ora perdete il contatto con ciò che è e la vostra<br />
energia risulta viziata dal fisico attaccamento alle aspettative.<br />
Ora lanciate le aspettative al cielo e lasciate che sia una condivisione di gioiosa gratitudine,<br />
non di affannosa speranza.<br />
Devo dirvi che l'utopico randagio è ancora presente nel vostro pensare però avete compreso il suo<br />
esistere, con ciò la vigilanza è più completa.<br />
Cosa prima fatevi largo davanti a voi.<br />
Cosa seconda avanzate passo a passo senza correre<br />
Cosa terza riconoscete ciò che incontrate<br />
Cosa quarta eliminate ciò che è ego e romiro<br />
Cosa quinta accogliere ciò che nutre il procedimento verso casa<br />
Cosa sesta amate ciò che fate<br />
Cosa settima lasciatevi condurre dal cuore aperto<br />
Cosa ottava prestate il vostro corpo al cuore<br />
Cosa nona affidatevi a Sia fatta la Tua volontà<br />
Cosa decima alzate lo sguardo al Dio che amate e pregatelo con fervore e, uno dopo il dieci, sarete<br />
liberi di andare dove vi si aspetta da molto tempo.<br />
Accettate il compito?<br />
PIONIERI- Si, certo che accettiamo.<br />
ABBA - Cari amici miei, ogni conoscenza è il ricordo che torna, ogni ricordo è una porta del vostro<br />
E' che riconoscete e integrate.<br />
Ere e tempi sono ora, lasciate che sia.<br />
Fatevi largo, fatevi largo e avanzate erette: voi non avete le risoluzioni cercate, ma quelle giuste per<br />
voi.<br />
Passato presente e futuro sono astutamente concentrati in un unico adesso,imparate a conoscerlo in<br />
ogni attimo e secondo e istante.<br />
Non c'è altro momento che incontrare la verità, le risposte, il sapere, la conoscenza e la coscienza.<br />
Solo l'attimo vi può tutto ciò, sappiate coglierlo.<br />
Non fatevi domande vili poiché sapete anche essere ciò che siete senza dovervi mascherare in<br />
quanto vorreste essere.<br />
L'accentuazione su quanto vorreste essere vi fa perdere totalmente il contatto con quanto<br />
siete, allora, la Fonte Energetica Divina cade in conosciuto distruttivo romiro.<br />
Mae sapete che c'è, cercate di renderla sonora e sentirete.<br />
SIRE – Abba perché questi fastidiosi rumori all’orecchio non mi danno tregua? Cosa sono?<br />
6
ABBA - Sire i rumori che senti sono i tentativi di liberarti dal conoscere che credi, perché questo ti<br />
limita la vera conoscenza.<br />
Lascia che l'erudizione ti raggiunga e, i duri colpi all'orecchio fisico, lasceranno il posto alle<br />
dolci melodie dell'orecchio astrale o divino o, ancora all'orecchio del cuore.<br />
Togliete le fistole e, fistola su fistola l'eremo sarà conquistato.<br />
Pracho Dayat è il vostro concedervi, pertanto, conoscete il mezzo.<br />
Il desiderio di tornare è il vostro campo energetico, pertanto, conoscete il carburante.<br />
I segnali di direzione siamo noi che vi circondiamo, noi vuol dire i suggeritori esterni.<br />
Anche CeC è uno di noi e anche Dina si affida a CeC come una segnaletica indicatoria.<br />
Trovate anche voi CeC e lasciatevi conquistare da lei<br />
Bene, ormai chiedete a romiro di lasciarvi con sempre maggior azione perciò il rosso non è più, per<br />
voi, un segnale di pericolo ma una sferzata di energia.<br />
Ecco quello che intendo nell'incitarvi ad affidare il corpo fisico alla canalizzazione delle energie.<br />
Accogliete e sarete accolte.<br />
Ora avete un altro compito, quello di amarvi.<br />
Credi che il modo di vivere sia un altro, Dori?<br />
E' quello il tuo modo di vivere la tua vita?<br />
Attiva le tue energie e lancia in alto il tuo pensiero.<br />
C'è ancora molta strada da fare, non ti ricordi?<br />
Stai conoscendo la paura di procedere.<br />
Per Ecco Tuo Dio vale ben la pena di stare con la fatica di incontrarLo.<br />
Aggiorna i tuoi accettare e recupera la tua essenza.<br />
C'è anelare un rapporto amoroso convincente che ti da molta uccisione, prova a lasciare andare i<br />
tuoi dubbi e ruota in appurato guardare.<br />
Hai corroso il tuo emolo!<br />
Hai quantificato il codice di esistere e prossimamente amerai in tutta libertà, sapendo e sentendo che<br />
ne hai pieno diritto perciò, accogli quanto ti puoi dire ben meritato.<br />
Prana è reso attivo e prontamente accedi al suo benefico fluire.<br />
DORI- Si sono un poco triste.<br />
ABBA - Abbi amore per quanto fai e presto anche questo piccolo disagio passerà.<br />
DORI- Sento che c'è un ego che vorrebbe vedere palesata la sua ragione, ma so che mi aiuterete a<br />
tenerlo a bada per scioglierlo e liberarmi di lui.<br />
ABBA - Hai colto nel punto, amica mia.<br />
Perciò accudisci ancora al tuo convogliare dolosamente le tue energie personali all'unisono<br />
con le cosmiche angeliche presenze, procedi nella vita con ristoro e presto sarai ristorata.<br />
Ora comincia un nuovo ammettere, assisti al nuovo che avanza e lascia che tutto accada come<br />
deve accadere.<br />
Ora ascoltami, esisti per trovarti e solo cercandoti puoi incontrarti.<br />
Prega perché questo incontro non sfugga più al tuo oggi.<br />
Vai organizzata da nuova presenza?<br />
DORI- In che senso?<br />
ABBA - Se vuoi amore organizzati per attirarlo.<br />
7
DORI- Sai, ho paura di incorrere in altri errori di valutazione.<br />
ABBA - E' per questo che devi organizzarti al nuovo.<br />
Non sto parlando di una persona ma di un nuovo modello di pensiero.<br />
Anna è con estate in arrivo, accogli Anna e il suo codice di vita.<br />
DORI- Accolgo Anna e il suo codice di vita anche se non so cosa è.<br />
ABBA - Ama e rendi tuo questo sentimento.<br />
Pace, amica mia, è quanto i tuoi conosciuti desideri attivano ora.<br />
Quale prestigio ami con primarietà?<br />
So di cosa necessiti perciò ora vai e stai in pace.<br />
DORI- Vorrei chiederti alcune cose, una è se l'operazione alla quale mi sto avvicinando ha il<br />
significato simbolico di risistemare in maniera drastica e definitiva, anche se dolorosa, una<br />
deformazione avvenuta causa un modello di pensiero karmico -familiare e cristallizzata attraverso il<br />
tempo della quale, l'evidenza fisica, ne è solo un effetto visibile.<br />
ABBA - E' quanto la coscienza ti rende alla consapevolezza anche visibile, perciò quanto è in<br />
programma dal punto di vista fisico è anche in allineamento con quanto avviene nella tua vita<br />
privata adesso; dopo esserti riabilitata nel fisico camminerai più spedita anche nell'universo terreno<br />
e astrale.<br />
DORI- E il ciondolo che indosso, aiuta veramente a liberarsi dalle paure inconsce per aprire nuove<br />
programmazioni di sé?<br />
ABBA - Ogni attivazione avviene nel tuo intento e, se l'intento è in armonia con il percorso<br />
tutto è ammutolire il vecchio per attirare il nuovo.<br />
Stai con il cuore aperto e tutto ciò di cui hai bisogno ti verrà dato.<br />
DORI- Infine e non da ultimo come o cosa potrebbe fare Sire per liberarsi da quei rumori molesti?<br />
ABBA - Lasciando il rombo della vita fluire in lei e attraverso lei.<br />
DORI- In che modo?<br />
ABBA - Se si apre all'accettazione per se stessa ogni cosa verrà chiaramente in superficie.<br />
Mascherando la vita condizionata dagli assiomi collettivo-culturali blocca il suggerimento del<br />
supremo Sè.<br />
Quando il Sè è maturo alla sua conoscenza la sua energia viene propulsata verso l'alto e, rendere<br />
ammutolire alla sua spinta, vuol dire creare distorsioni di suoni su una conoscenza che reca<br />
uccisioni di fantasmi attraverso celesti armonie.<br />
Di a cara amica di permettere all'O di salire all'OM e portare con se ogni superstite fantasmino della<br />
sua vita passata presente e futura.<br />
DORI- Puoi indicare un sistema utile a questo scopo?<br />
ABBA - Avete quanto vi serve negli esercizi Vedra, procedete a collegarvi alla vostra posizione e vi<br />
concederete a ciò che siete.<br />
Il freddo che questa notte hai conosciuto è quanto avviene quando si crea un vuoto ma tu sai bene<br />
che il vuoto è ciò che serve per avere spazi utili a nuovi riempimenti perciò sii amorevole con te e<br />
colma i vuoti con amore e fermezza.<br />
Lascia che il vecchio si allontani e rendi grazie al nuovo<br />
Ad ogni espirazione è il vecchio che mi lascia ad ogni inspirazione è il nuovo che avanza.<br />
Abbiate fede e state in pace. Mi state molto RIM<br />
8
17-03-1998 MIOPI E SORDI<br />
ABBA - Contate su Raja e lui vi darà il suo regno.<br />
Quando avete il coraggio di affrontare quanto si oppone alla pace, ecco che ogni ammettere provoca<br />
la conquista di Ciro.<br />
Conquista su conquista Ciro costruisce il grande impero e l'aspettativa si rende inutile poiché<br />
la certezza di ESS<strong>ERE</strong> prende la consapevole esistenza e voi diventate la vita.<br />
Quando sentite la vita scorrere nel suo esistere ogni cosa vi appartiene, ogni affanno scompare e voi<br />
siete, poichè la completezza del vostro esservi incontrati rispecchia l'E' nel vostro ritrovarvi con<br />
l'unità.<br />
Ora istruitevi e procedete su questa strada con la mente sgombra dagli ingombri del passato poichè,<br />
ogni cosa, quotata con consapevolezza, è un dono che vi offrite.<br />
L'esistenza infinita accoglie con amorevoli cure ogni ferita e ve la rende curata e ristorata.<br />
Ecco, anno dopo anno, fistola dopo fistola, voi rendete il vizio di assecondare quanto non siete<br />
per diventare il divenire nell'eterno fluire.<br />
Prontamente siete alla svolta del destino poiché vi state preparando, con attente e costanti cure,a<br />
questo importante appuntamento.<br />
Io sono un ricordo in prossimo risveglio e ci renderemo ancora compagni sullo stesso piano.<br />
Sento amore, amore e amore che chiama ma siete ancora un po sordi al suo eco.<br />
Vedo luce, luce e luce che vi attira ma siete ancora un poco miopi al suo splendore.<br />
......Sapete, quando c'è paura di pensare troppo in alto, la corrosione del ferro, a cui<br />
appartiene il vostro corpo, incatena il redentore che c'è in voi e lo lascia morire sul<br />
Golgota del disonore.<br />
Ma io vi porto la certezza che questo tempo non fa per voi , perciò alzate lo sguardo al di sopra di<br />
quanto credete e lasciatevi trasportare dalla fede amorevole che vi chiama da sempre.<br />
Lasciatevi conquistare da quanto siete e tutto ciò di cui avete bisogno vi verrà incontro passo a<br />
passo.<br />
Amici miei, il prossimo incontro che farete fra voi, vi concederà un dono molto importante, tuttavia<br />
starà a voi riconoscerlo e renderlo sonoro.<br />
State ammettendo Anna nella vostra estate e, raggianti di un nuovo splendore, lascerete che il<br />
trauma condizionante della vostra attuale infanzia vi liberi dalla sua zavorra.<br />
Danzerete con semplicità e, come rondini festose dopo un temporale, canterete – oggi è tornato il<br />
sole che scalda - .<br />
L' oppressione sta lasciando il posto alla contentezza, ma voi non qualificatevi con il tempo<br />
della vostra mente, quello fa parte del grande inganno.<br />
Lasciate che il grande saggio venga a voi incontro e quantificatevi con ogni soffio che Prana offre ai<br />
suoi figli respiro dopo respiro.<br />
Non temete, ogni cosa è al posto giusto, avete reciso e incenerito molti rami secchi.<br />
Avete amato e accettato nel modo giusto.<br />
Avete sapientemente affondato il consapevole cercare le radici malate.<br />
Avete sofferto e voluto l'estirpazione nel modo dovuto.<br />
Avete pregato con semplice intento il Dio di ogni Dio e con vigile, gentile accoglienza di quanto si<br />
opponeva alla Sua conoscenza.<br />
9
Questo era quanto vi dovevate, state in pace.<br />
Ora, amici miei, la tanto temuta attesa di, essere, è tramutabile in desiderio avvenuto.<br />
Prudenza e amore vi accompagnano all'appuntamento tanto atteso.<br />
Amate quanto fate e amore vi risponderà.<br />
Buona semina da buon raccolto perciò, attenti alla semina.<br />
Quando quanto fate è prodotto dall'azione del cuore, questa è buona semina.<br />
Anche quando tutto sembra perduto, se il seme è stato ben interrato, darà la nuova piantina.<br />
Ora abbiate fede e state con me.<br />
Prendete Raja che vi aspetta nel suo regno e prontamente ammettetevi al suo cospetto.<br />
Potete amare anche romiro alla stessa maniera che amate andare a casa.<br />
Lo so che ora siete confusi ma, molto accorato richiedere sarà corrisposto perchè, quando il<br />
coraggio di amare supera il dolore personale, ogni cosa va a posto.<br />
Godetevi ogni momento ma non identificatevi con questo, ogni pavido conoscerà la sua causa.<br />
Cuore di prudente approccio è stato attivato?<br />
PIONIERI – Cosa vuol dire?<br />
Correte amici miei e lo saprete.<br />
Amate ogni cosa fate ed ogni azione rispecchierà il vostro amore.<br />
Amando i ponti attraversati anche , quando li attraversate, ponete l'accettazione consapevole di<br />
-Ecco tuo Dio- e A M A T E.<br />
Ogni volta che amate andate verso casa.<br />
Raggiante di nuova luce anche il vostro spirito si rivela sempre più accessibile e Quo si accentua<br />
nella vostra costante richiesta di connettervi alle energie cosmiche riunite.<br />
Nuove avventure sono alle soglie, perciò Ruota pronuncia il suo ruotare.<br />
Prossimamente allacciate ancora la cintura cosmica prima delle onoranze e quando RK partirà da<br />
voi per abbracciare il cosmo, lasciatevi trasportare verso l'interno della sua centralità, Ehyah sarà<br />
pronto ad accogliervi.<br />
Dori, il tuo semaforo è un lampeggiante pronto a diventare verde, perciò ora stai entrando in una<br />
epoca nuova.<br />
Prontamente autoinganno è in scioglimento e Ruota ti chiede di attendere ancora poco.<br />
Puoi ammettere amore nel tuo oggi?<br />
Allora ecco storia tua in marcia verso te.<br />
Rammenti quando ti dissi che Abba sarebbe andato lui all'appuntamento con il destino?<br />
Quando, i tuoi gemelli allertati dal karma, stavano conteggiando il tempo di prendere il posto<br />
dell'attuale, tu hai accettato ogni cosa senza chiedere di renderla comprensibile alla tua mente, con<br />
ciò hai debellato il tumore all'utero e al seno in programma per la tua storia ma, rendendo amore per<br />
amore, non corroborato dalla consapevolezza del suo dono, hai conosciuto l'amore storico definito<br />
incondizionato.<br />
Allora il tuo corpo non ha conosciuto altra necessità di pronunciarsi con malattia cancerosa<br />
accentuata e tu hai sciolto un nodo karmico molto presente.<br />
Ognuno incontra il proprio turno di cimentarsi con difficili circostanze e molti raccoglieranno<br />
le provocazioni divenute materia pericolosa nel corpo.<br />
Voi, amate quanto fate e il futuro ruoterà in presente. Il romiro è un ammasso di ferro.<br />
Lasciate che si renda cosciente nella sua ruggine, voi fate quanto rende il vostro cuore appagato, poi<br />
lasciate che tutto avvenga.<br />
Lanciate il cuore in alto e la vostra vita lo seguirà.<br />
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31-03-98 SPOGLIARSI SULLA COLLINA<br />
ABBA - Dori, dove presta il tuo cuore la sua attenzione?<br />
Hai ballato la tua morte?<br />
DORI- La sto ancora ballando?<br />
ABBA - Prana unisce o separa?<br />
DORI- Unisce.<br />
ABBA - E allora arrampicati in cima alla collina con la tuta viola.<br />
DORI – Ho messo la tuta viola e corro ad arrampicarmi.<br />
Faccio una certa fatica e le gambe sembrano volermi cedere ma alla fine raggiungo, la cima della<br />
montagna e sto lì ansimante e in piedi<br />
ABBA - Ora spogliati e dai i tuoi indumenti al tuo totem.<br />
DORI- Cominci a togliermi i vestiti e ad uno ad uno li getto.<br />
Vedo il mio totem mangiarsi tutti i miei vestiti e rimango nuda.<br />
Ma….il totem che mangia gli …………….. è un coniglio!?!?.<br />
ABBA - Chiedigli cosa ti genera questo tuo nuovo totem.<br />
DORI- Faccio al totem la domanda che mi hai detto e di porgli e lui risponde: -Pace e serenità- .<br />
Poi si ferma, mi guarda e aggiunge: – perché lo vuoi sapere? -<br />
Ma non aspetta la mia risposta.<br />
Scappa via, si gira attorciglia le sue lunghe orecchie in modo buffo e mi fa ridere.<br />
ABBA - allora hai la risposta.<br />
Ora vai all'incrocio con il tuo semaforo, guarda il colore.<br />
Se è verde vai.<br />
DORI- Il semaforo è verde quindi attraverso l'incrocio.<br />
Prendo la strada di fronte, è asfaltata e fiancheggiata da grossi alberi verdi che la rendono quasi un<br />
corridoio.<br />
Ora sono su di un calesse tirato da un cavallo scuro con un pennacchio.<br />
Mi porta in una strada bianca, una strada di campagna.<br />
Il paesaggio è molto bello, quasi d’altri tempi.<br />
Il cielo è sereno, quasi fosse dipinto da un’unica pennellata.<br />
La temperatura è tiepida come quella di una giornata di metà primavera<br />
ABBA - Cosa vedi alla tua sinistra?<br />
DORI- Ai piedi di un grande albero c'è un coniglio grigio.<br />
ABBA - Fermati a parlare con lui.<br />
DORI- Mi fermo a parlare o il coniglio ed egli mi guarda come fosse un grande saggio poi dice: -ti<br />
aspettavo-, ed ecco che diventa un Cristo con una candica tunica lunga.<br />
Egli si siede sotto l’albero ed io, seduta al suo fianco sinistro, rimango abbracciata a Lui come una<br />
innamorata al suo uomo.<br />
Posso rimanere per sempre qui?<br />
ABBA- No non puoi.<br />
DORI- Sento l’albero, lo percepisco come se ci compenetrassimo a vicenda e capisco essere lo<br />
stesso albero che aveva riassorbito la croce lanciata anche in un’altra meditazione.<br />
ABBA - Abbi fede e tutto si rivelerà.<br />
Ricordi quando ti chiesi a cosa saresti stata disposta a rinunciare per un avanzamento?<br />
Ricordi che senza troppa fatica decidesti per i piedi?<br />
DORI- Si lo ricordo perfettamente, è stato molti mesi fa, prima che si rendesse necessaria la mia<br />
operazione al piede destro.<br />
ABBA - Ecco ora è quel tempo chiamato da te.<br />
Poiché la cultura del dolore dei vostri condizionamenti non ti ha permesso di scegliere<br />
l'abbandono della tristezza o della paura, hai scelto la crescita attraverso l'ennesimo<br />
procedere tramite il dolore.<br />
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Ora cura il tuo piede ferito e ricorda che, non Dio vi vuole sofferenti, ma il vostro<br />
attaccamento al senso di indegnità, perciò vi obbliga alla sofferenza purgativa.<br />
Quando amerete ogni cosa fate non avrete più necessita di chiamare dolore al vostro cospetto<br />
e sarete felici di abbandonarvi al fluire degli eventi in pace.<br />
Poiché Dio è gioioso di ogni vostra gioia, costruirete Gioia e Gioia costruirà voi e Amore ci<br />
avvolgerà in un unico essere Dio con Dio.<br />
Abbandonate quindi ogni senso di colpa, rendete la croce all'albero e lasciate l'espiazione dei<br />
peccati a quanti ne hanno ancora bisogno.<br />
Ora lancia il tuo cuore sulla cima dell'albero e dimmi cosa vedi.<br />
DORI- Un cavallo bianco corre nella mia direzione, si ferma ai piedi dell'albero alzandosi sulle<br />
zampe posteriori quasi a chiamarmi.<br />
ABBA - Chiedi cosa vuole da te, pregalo di attenderti.<br />
DORI- Sono scesa a terra, alla mia destra sta Coniglio, alla mia sinistra sta Cavallo Bianco.<br />
I due hanno confabulato un momento fra loro, poi Cavallo mi spinge con il muso ed io lo accarezzo,<br />
gli monto in groppa (senza sella) e lui mi dice -vieni con me, non temere- mi conduce al passo fino<br />
a qui, sulla sedia.<br />
ABBA - Come sai ogni cosa è pronta per il tuo ingresso nel nuovo, perciò lasciati condurre da chi ti<br />
conosce bene.<br />
Non ti sei rimessa in trappola, ma più semplicemente hai quotato quanto ritenevi giusto fare.<br />
D'accordo con gioia in arrivo ti propongo di amarti e l'Amore risponderà al tuo richiamo.<br />
Amiche mie, ancora una volta vi avventurate in un nuovo oggi, perciò recidete e bruciate,<br />
consapevolmente, i rami secchi che impediscono la nuova fioritura.<br />
La croce è stata resa all'albero dal quale proviene perciò, lasciate che il terreno angustiarvi<br />
sia reso al suo terreno crocifiggersi e imparate a divenire l'albero della vostra esistenza.<br />
Quando ammutolite davanti alle apparenti delusioni, scoprite la linfa vitale del vostro esistere.<br />
Ora è tempo di avanzamenti, e il promettente risveglio sta con voi pronto a rivelarsi, non nella<br />
forma ma nella sostanza.<br />
Pregate il vostro Dio di renderSi accessibile, ed Egli vi ascolterà con molta attenzione perchè<br />
vi attende da sempre e vi chiama dai tempi dei tempi.<br />
Astenersi dall'identificarsi nel piccolo io, vuol dire comprendere la prossima mossa del se profondo.<br />
Lanciate il cuore in alto, lanciatelo con forza e convinzione ed ogni luogo raggiungerete,<br />
poiché ogni luogo vi appartiene.<br />
Ora è tempo di avanzamenti, andate in pace.<br />
Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />
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10-04-98 SAMUELE<br />
ABBA - Samuele amò Dio sopra ogni cosa e Dio lo ricambiò con lo stesso amore.<br />
Amate allo stesso modo e avrete la stessa risposta.<br />
−PRIMO LIBRO DI SAMUELE<br />
Storia di Samuele.<br />
La preghiera di ANNA-<br />
Trovato Samuele anche Anna è accessibile.<br />
Anna è la donna sterile che diviene feconda attraverso il coraggio di amare i ponti in<br />
attraversamento.<br />
Amiche mie, come amo l'impegno che annoverate nel vostro cercarvi, perciò amatevi ancora più<br />
forte e la pace del vostro Dio riempirà i vostri cuori.<br />
Prendete i vostri avventurarvi nell'amore come un dono divinamente concesso appositamente per<br />
premio ai vostri muovere consapevoli riunite.<br />
Presto, amiche mie, sarete libere.<br />
Quando rendete al cuore il diritto di concedersi tutto l'amore di cui ha bisogno, ecco che avanzate<br />
speditamente verso casa e, il Dio di ogni Dio, appare chiaro nell'attesa di abbracciarvi nella Sua<br />
luce, nella Sua pace, nel Suo amore.<br />
Amiche mie, ora che abbiamo amato all'unisono lo squallore del riconoscimento di quanto si<br />
oppone alla pace, ecco che possiamo andare incontro alla pace in modo consapevolmente<br />
scelto. Obblighiamoci a conoscere l'amore presente in ogni circostanza della storia di ogni<br />
oggi, anche quando si cela dietro al doloroso rivolgersi ai romiri che presentano l'esperienza<br />
da superare. Accogliamo la grande energia sprigionata dalla voce del maestro interiore e<br />
staniamo quanto rende, il suo ammaestrarci, inaccessibile alla comprensione.<br />
Ogni albore avviene quando il tempo delle tenebre ha fatto il suo corso, perciò, avvicinatevi<br />
all'alba della nuova era con la consapevolezza che le tenebre, ammassate nel vostro<br />
condizionarvi, hanno svolto la loro azione.<br />
Solo conoscendo il buio si può quotare la luce.<br />
Fistola dopo fistola abbandonate le tenebre, lampo dopo lampo incontrate la luce.<br />
Bisogna che sturate ora le vostre orecchie e ammaestrate il vostro ascolto alla ricezione dei remoti<br />
conoscere sopiti nel vostro renderli inaccessibili alla vostra storia odierna.<br />
Recatevi al confine fra terra mare e,cielo li troverete chi vi inizierà alla nuova epoca in programma<br />
per voi.<br />
Poco importa se chi incontrerete potrà spaventarvi per la sua apparenza, state con la Sostanza e Lei<br />
vi aprirà alla Conoscenza.<br />
Pracho Dayat sia il vostro accompagnatore e prendete tutto quanto vi arriverà, con la gioia di chi è<br />
consapevole di quanto accade.<br />
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12-04-98 BRUCIARE LE FISTOLE<br />
Accade che le azioni condotte dal cuore, desideroso di iniziare ad allontanare tutto quanto si oppone<br />
alla pace, portino inevitabilmente ad incontrare quanto la costruisce.<br />
Eiaia sia con voi, amiche mie, e la Pasqua di questo nuovo percorso sarà proprio una resurrezione<br />
anche per quanti hanno deciso di piacere a Dio.<br />
Ecco Morte lasciare la vostra storia.<br />
Ecco Esistere ammantarsi di mete nuove.<br />
Ecco Croce tornare all'albero a cui appartiene.<br />
Ecco il vostro Salvatore ristorarvi con tutto l'Amore che avete chiamato nel continuo chiamarLo al<br />
risveglio.<br />
Allacciate le cinture, indossate il fez e mettete il magico mantello del nuovo rafforzarvi.<br />
Questo è un mantello da voi stessi tessuto, poi lasciate che Mellur vi conduca al confine fra terra<br />
cielo e mare.<br />
Li troverete la Casa delle Lune pazientemente costruita assieme.<br />
Lì il regno di Raya vi apparirà in tutta la sua grandezza, poichè Ciro ha valicato molti confini e<br />
conquistato tutti i territori sui quali il suo destriero lo ha condotto.<br />
Anna attende fiduciosa la sua venuta poichè, il suo piccolo cuore di donna terrena, si è donato al<br />
chiedere aiuto al Dio di ogni Dio.<br />
Prontamente tutti i nostri amici accorrono al festeggiamento ed io, in mezzo a voi, lodi soavi<br />
chiamerò al nostro ascolto.<br />
Tutto ciò che vi serve, attende solamente di essere accettato.<br />
Tutto ciò che chiederete vi verrà dato, bussate e vi sarà aperto, chiamate e vi risponderanno in coro<br />
le schiere degli Angelici Esseri che vi circondano, pronti ad accogliere e ad accompagnare quanti<br />
hanno scelto consapevolmente di tornare a casa, nonostante il percorso nasconda astuti tranelli.<br />
Pace è anche questo: non temere le cadute necessarie a riconoscere i trabocchetti.<br />
Pace è anche il coraggio di alzarsi sapendo di poter contare sul sostegno di chi sa dove<br />
condurvi.<br />
Pace è anche non arrovellarsi il cervello a capire le ragioni delle apparenze e lasciarsi<br />
trasportare nella sostanza.<br />
Ora prendete totem di cielo, lo accenderete, prenderete la fistola di romiro che vi è stata consegnata<br />
al vostro Quo e la brucerete poco per volta, anche un poco al giorno fino a quando non sarà ridotta<br />
in cenere, poi brinderete con totem di Mae e butterete un po di sale nel vostro caminetto.<br />
Se il vento coglierà la vostra gioia abbraccerete la certezza che tutto vi appartiene.<br />
DORI- Come possiamo buttare il sale in un caminetto che non abbiamo?<br />
ABBA - Provate a considerare ogni luogo come un ruotare con quanto chiedete di svolgere, questo<br />
saranno caminetto e sale.<br />
La fistola accendetela con totem di cielo.<br />
Quando sarà bruciata, bevete l'acqua viva, sapendo che l'acqua è un battesimo che lava ogni<br />
macchia.<br />
Poi consapevoli del fuoco del sentimento che chiedete di ottenere, entrate in ogni qui e ora, in ogni<br />
adesso,certi che il sale dell'esistenza è esistere consapevoli di essere.<br />
Fatelo consapevoli di essere non la forma, ma la sostanza, andate a festeggiare la morte e chiamate<br />
a chiare vibrazioni la nuova vita che nasce.<br />
Buona Pasqua amiche mie.<br />
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15-04-98 OCCHI AZZURRI<br />
Oggi ammettiamo uno scopo nuovo nel vostro presente: la condizionante forma del vedere la gioia<br />
attraverso gli altri, merita di essere accovacciata perchè giunge il tempo di essere gioia.<br />
Quando i veli dell'auto condizionarsi si abbassano, ecco che la sostanza di essere appare come Elio<br />
nel suo cielo. Ecco che il rondine, verso Elio, comincia a volare perch in rondine non ci sono altri<br />
romiri da essere scagliati nel fuoco dell'inferno da loro stessi creato.<br />
Abbiamo ammesso la corrosione del ferro,abbiamo ammesso la disfatta dell'ammettere l'incontro<br />
con quanto si oppone alla pace, ora è tempo di ammettere la conoscenza della gioia.<br />
Ammutolite ancora una volta la voce della mente fisica, cosi da poter sentire, alta, la voce della<br />
vostra essenza interiore: la parte di Dio che egli ha posto in ogni suo figlio.<br />
Il paradiso che tanto cercate di raggiungere, dopo la morte fisica, è solo un condizionamento della<br />
vostra cultura.<br />
Il paradiso ammutolisce la mente del fisico anche durante la terrena permanenza, quando EIAIA (la<br />
continua coscienza di Dio ) è al primo posto nelle accoglienze.<br />
Ora affrettatevi a cogliere il velo abbassato e divenite la gioia di ammettere la coscienza di essere!<br />
Questo è quanto siete pronti a ricevere da oggi.<br />
Pronostico per voi è un radioso futuro se accetterete questo nuovo ammettere.<br />
Amiche mie, ogni esperienza passata è quanto vi serviva, ciononostante ora occupatevi di<br />
rispondere solo alla vostra divinità e raccoglierete i vostri cercarvi nell'essere gioia.<br />
Quando vi assemblate alla divinità , Roma verrà ammessa al passato, per adesso lanciate il cuore in<br />
alto e lasciate che la vostra vita lo segua.<br />
PIONIERI- Si, vogliamo e accettiamo la gioia.<br />
ABBA - Bene, è un primo punto e poi?<br />
PIONIERI- Allontaniamo ogni no alla vita.<br />
ABBA - Bene e poi.<br />
PIONIERI- Per primo chiediamo ad Eiaia di rendersi più sonoro.<br />
ABBA -Bene, e poi?<br />
PIONIERI- Ringraziamo per quanto ci è stato concesso.<br />
ABBA - Bene, e ora?<br />
PIONIERI- Apriamo le porte ad una vita gioiosa e, se possibile anche a relazioni con compagni<br />
amorevoli con i quali condividere e continuare ad ampliare questo percorso verso casa.<br />
ABBA - Occasione vi accoglierà fra breve del vostro tempo, ora andate nel ADESSO come se ciò<br />
già vi appartenesse. Vorreste amore sul cammino? Bene, sappiate che presto lo incontrerete.<br />
Meritate altri compagni? Bene, sappiate che questi sono già in cammino verso di voi.<br />
Provate a commettere accoglienza e Quo vi comunicherà il futuro prossimo.<br />
DORI- Sono in riva al mare, chiamo Occhi Azzurri.<br />
Egli è subito qui,mi abbraccia e mi culla, ora dal mare sorge un grosso sole arancione.<br />
ABBA - Questo è quanto ti ammetterà nel suo ruotare.<br />
DORI- Un leopardo, alla mia sinistra, ha sostituito il coniglio, ci protegge e guarda minaccioso a<br />
chiunque possa pensare di avvicinarsi a noi.<br />
Il sole è alto nel cielo azzurro dove volano felici gabbiani e forse anche rondini: sono a casa.<br />
ABBA - Ora sai ammutolire la tua autocondanna? Hai commesso la storia del tuo tempo?<br />
DORI- Si, attraverso la forma che porta l'esperienza, perciò chiamo la sostanza a manifestarsi<br />
adesso.<br />
ABBA - Vuoi amore?<br />
DORI- Si, voglio vita perchè io sono vita.<br />
ABBA - Bene piccola donna fragile, hai colto nel segno, ama e amore risponderà al tuo eco.<br />
--- BIBBIA Giosuè congeda i soldati delle tribù ad est del Giordano:...... Voi avete fatto tutto<br />
quello che vi ha comandato Mosè e avete ubbidito ai miei ordini...... perciò tornate a casa.... amate<br />
sempre il Signore vostro Dio...... e servitelo con tutto il cuore.-----<br />
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17-04-98 SOLUZIONI DI DEBITI<br />
PIONIERI- Sai Abba, sentiamo che questa è proprio una Pasqua di resurrezione.<br />
Sentiamo anche il nuovo avanzare, benché nessuna forma esterna sia intervenuta a mutare qualcosa<br />
ABBA - Nonostante nulla di esterno manifesti il nuovo sapere di essere nel nuovo?<br />
PIONIERI- Si, proprio così e, sebbene non ancora in forma continuativa, sentiamo una profonda<br />
gratitudine per questo.<br />
Sentiamo che un qualche incantesimo si è rotto e ci sentiamo liberati da una sorta di invisibile<br />
prigione di punizione auto inflitta.<br />
ABBA - Perché ora non domandate quanto vi preme sapere?<br />
PIONIERI- Si vorremmo chiederti questo. compreso che ogni esperienza è stata concordata a livello<br />
di Io eterno, per dare modo di chiudere date esperienze, se in una relazione solo una delle due<br />
persone si libera, mentre l'altra rimane invischiata nei vecchi schemi,vuol dire che l'esperienza deve<br />
ripetersi per entrambi?<br />
ABBA - I ponti attraversati sono la storia personale di ognuno; poiché la storia è accessibile a<br />
quanti la cercano, il programma di incontri è conforme alla strada che si sceglie di percorrere,<br />
perciò, se un essere, allertato dalla consapevolezza del diritto al libero arbitrio, rispetta le scelte<br />
individuali, sapendo e sentendo che questo è il meglio per il suo bene e per il bene di tutti, ecco che<br />
si libera della zavorra!<br />
Quando la zavorra è abbandonata il percorso si rende più leggero, ovvero non serve più<br />
incontrare i propri pesi e perciò quel tipo di esperienza.<br />
Gli esseri si incontrano e re incontrano anche all'infinito, perché sembrano separati ma non sono<br />
divisi.<br />
Ogni goccia dell'Oceano costituisce parte integrante dell'Oceano stesso benché una possa<br />
trovarsi in superficie e un'altra nelle profondità.<br />
Ogni storia è logorata da quanto le serve.<br />
Ogni svolta è ammalata dal suo condurla.<br />
Ogni riuscita è un dono amato dal ricevente nella misura della consapevolezza con cui si è<br />
impegnato a riceverlo.<br />
Ogni cosciente incontro con -Ecco tuo Dio- è la comprensione del programma di riuscire per lo<br />
scopo di riuscite, per il bene di tutti.<br />
Come sapete niente è affidato al caso.<br />
Poichè il disegno di ognuno è perfetto, siate la perfezione per il vostro bene e per il bene di tutti.<br />
Per il tuo programma, per il vostro programma, per il nostro programma, per il programma<br />
collettivo e "universale" siete perfetti, perciò lasciate ogni "imperfezione" che incontrate poiché ciò<br />
è quanto fa parte della vostra perfezione.<br />
Quando imparate ad amare i ponti in attraversamento, come stupendo strumento per passare su un<br />
territorio nuovo, il territorio su cui poserete i piedi, non potrà mai essere quello sul quale li avete<br />
posati.<br />
Pace e solo pace gridano i vostri cuori e, quando l'incontro con ciò che si oppone alla pace è<br />
amato nella sua diretta conoscenza, ecco che i cambiamenti avvengono nei sentimenti verso<br />
l'esistenza e l'E' di ognuno torna nel suo connettersi con l'Esistenza Infinita che accoglie ogni Suo<br />
figlio ponendolo nella Sostanza.<br />
Quando ci si avvicina nella Sostanza, come potete pensare che la forma possa avere ancora<br />
significato?<br />
Perciò, amiche mie, sappiate che quando lo spirito concorda un nuovo programma lo fa seguendo il<br />
procedere dei ponti attraversati e ognuno si incontra nel nuovo territorio.<br />
16
Perciò, se una coscienza non attraversa i ponti, incontrerà anche all'infinito lo stesso scopo nello<br />
stesso territorio.<br />
Fate il vostro meglio, per il vostro bene e per il bene di tutti, e procedete erette senza voltarvi<br />
indietro, poiché ogni vostra esperienza passata, vi ha insegnato a camminare nell'oggi dell'eterno<br />
divenire. Non siate Romolo di Roma ma rondine di Cielo.<br />
Onorate il nuovo giorno come fosse un fiume dove l'acqua è in continuo divenire: prima e<br />
ultima di se stessa in ogni istante del suo passare sotto i vostri occhi apparentemente sempre<br />
uguale!<br />
Ora, cosa farete del vostro tanto cordoglio?<br />
PIONIERI- Renderemo grazie.<br />
ABBA - Avventurarsi nell'esistenza ammette incontro con Raja?<br />
PIONIERI- Certo.<br />
ABBA - Abbiamo azionato le vibrazioni di ammissione?<br />
PIONIERI- Si<br />
ABBA - Per azionare le vibrazioni di nuove ammissioni è necessario alleviare le ragioni del<br />
resistere, perciò rendetevi disponibili a farlo adesso.<br />
Prendete il puntellarvi e muovetevi in libertà, non comprendete, vero?<br />
PIONIERI- In effetti.........<br />
ABBA - La ragione per la quale allungate il dito ferito la conoscete?<br />
DORI- Ti riferisci anche all'effetto che si è reso visibile sul mio corpo al punto da obbligarmi ad<br />
affrontare l'operazione?<br />
ABBA - Si, parlami del tuo dito ferito.<br />
DORI- Credo che il mio corpo mi stia dicendo di smettere di rivolgere la mia marcia verso l'esterno<br />
in quanto questa produce deviazioni sul modo di procedere.<br />
Credo mi si sta dicendo di abbandonare cristallizzazioni e divenire più flessibile poiché, come<br />
l'irrigidimento della flessibilità del corpo fisico provoca la necessità di interventi chirurgici, che<br />
palesano cicatrici anche in superficie e provocano un necessario arresto della deambulazione, allo<br />
stesso modo l'irrigidimento degli schemi interiori, impedisce una spedita marcia verso casa.<br />
ABBA - Si, e poi?<br />
DORI- Allora, il mio problema fisico è di tendenza ereditabile perciò attinente al karma...<br />
ABBA - E pretende quale comprensione?<br />
DORI- E' il perdono?<br />
ABBA - Anche, e poi?<br />
DORI- E' inerente all'energia maschile-femminile da integrare in un unico insieme?<br />
ABBA - Quello è un altro desiderio ma stanato a metà.<br />
DORI- E' forse riferito alla fiducia in me stessa?<br />
ABBA - Quello è un compito specifico non ancora completamente assolto.<br />
DORI- Non arrivo oltre, puoi aiutarmi tu a comprendere?<br />
ABBA - Cosa mi dici di pace?<br />
PIONIERI-Vivere quello che è in pace?<br />
ABBA - E lo fate?<br />
PIONIERI- Sicuramente ci proviamo con molta convinzione<br />
ABBA - E amate ciò che fate?<br />
PIONIERI- Non sempre ci riusciamo, è questo il punto?<br />
ABBA - Il ponto è che non vi concedete di fluire come è nel vostro cosmo, perciò mancate di<br />
perdono, amore e flessibilità verso il conto già pagato e pagate interessi elevati di un auto<br />
strozzinaggio. Prendetevi una riflessione ora, curate le ferite sapendo e sentendo che sanate anche<br />
quelle Karmiche.<br />
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19-04-98 NUOVA PRIMAVERA<br />
ABBA – Amici miei, come fate a programmare la nuova avventura?<br />
Amici miei, avete reciso e bruciato, ora l'albero del vostro essere è all'alba della nuova primavera,<br />
perciò lasciate che la nuova stagione vi colga nella sua naturale esplosione di vita nuova.<br />
Guardate le vostre gemme sono già comparse sui rami potati bene e la foglia novella è in una<br />
crisalide proprio come una farfalla pronta al volo.<br />
Può un uomo costruire il suo destino?<br />
Amando, rispettando, ringraziando quanto è servito al suo cammino.<br />
Un uomo può riconoscere quanto ha prodotto.<br />
Prendendo il prodotto del suo seminare ogni uomo può trarre nutrimento per il suo<br />
proseguire.<br />
Quando è chiaro il constatare il seme di piante velenose o irritanti, ecco che ognuno può scegliere di<br />
rendere produttivi i semi del miglior grano, sapendo che la gramigna sarà sempre minore in misura<br />
dell'attenzione impiegata a coltivare in nuovo raccolto.<br />
Ora, amici miei, avete in mano il gestire il nuovo raccolto, perciò dividete i semi del raccolto<br />
precedente e scegliete accuratamente le nuove piantine future.<br />
Se sarete vigili è poco probabile che pianterete vecchi inutili semi.<br />
Ora come una nuova risorsa va ad aumentare la consapevolezza data dall'Eterna Esistenza così la<br />
vostra valutazione dell'essere va ad aumentare il vostro esistere.<br />
Riconoscetevi le risorse ammesse e programmatevi quelle future: siate e sempre di più sarete.<br />
Avventuratevi nel nuovo con la certezza delle scelte fatte per il vostro bene e quello di tutti.<br />
Direte al vostro amato maestro interiore di comandarvi il nuovo apprendere e, amando volta<br />
per volta quanto fate, lasciatevi amare quanto avete fatto, poi rendete grazie a Dio, sempre, e<br />
non preoccupatevi di altro.<br />
Amando quanto siete nel resoconto di ogni adesso, l'eco che vi risponderà potrà essere solo<br />
amore.<br />
Cosa potreste chiedere di più?<br />
Prana è già da voi in gran quantità, fate in modo che anno dopo anno il suo potere sia riconosciuto<br />
nella sua forma più pura e diverrete sostanza nella sostanza.<br />
"Voi farete cose anche più grandi" è una verità alla quale tutti possono accedere quando la<br />
croce torna all'albero a qui appartiene e vi ponete abbracciati al Salvatore di ogni Salvatore.<br />
Siate il Salvatore col Salvatore e portatevi nell'accettare questa meraviglia nella consapevolezza del<br />
vostro essere l'esistenza che vi è stata affidata.<br />
Ora, amici miei raccomandatevi al fluire degli eventi rendendovi partecipi di ogni intento<br />
consapevolmente selezionato.<br />
Proponiamo all'esistenza di sostenervi nella codifica dell'auto considerazione e ammettiamo la<br />
stesura di uno stile di rendite dolose.<br />
Romiro reso cenere lo avete accolto, potete mettere al suo posto rondine di cielo e ammaestrarvi al<br />
volo.<br />
Ammettete la valle dei miracoli al vostro esplorarla e ogni attimo rendere grazie per il nuovo<br />
miracolo.<br />
Ora anche stesura del libro diverrà accessibile nella sua nuova ammissione.<br />
State in pace e piantate con cura questo conquistare.<br />
Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />
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21-04-98 ALLA SAGRA DEL SIGNORE<br />
Onorare l'alba della nuova era vuol dire rendere grazie a Dio.<br />
Potrà sembrare remoto il tempo del dolore per quanti si rendono disponibili al conoscerlo<br />
direttamente dal loro amare.<br />
Può amare, un uomo, Dio sopra ogni cosa, solo quando si rende disponibile a riceverlo nel suo<br />
adesso.<br />
Ogni uomo può sempre scegliere se amare Dio o restare chiuso ai suoi continui richiami.<br />
Prendete ad esempio l'amore di coloro che portano l'amore del Padre nella coscienza del figlio e lo<br />
manifestano nel fenomenico attraverso i loro concedersi alla vita.<br />
Sono in molti a farlo anche nel loro attuale e sono semplici persone come voi, ma sussurrano<br />
continuamente alla coscienza di vivere la presenza dell'amore universale, comunque questo venga<br />
chiamato dalle loro menti.<br />
Voi state sperimentando la coscienza a distanza e la non presenza fisica non ha potuto arrestare<br />
questo amore in crescita, perchè pensate ancora di non saper amare?<br />
Dio ha chiamato la raccolta dei suoi figli anche prospettando la capacità di amare un compagno di<br />
viaggio.<br />
Prendetevi dunque per mano e il vostro dito ferito non conoscerà il quotare le spine che gli si<br />
conficcano nel procedere, anzi, passo dopo passo, non conoscerà nessun dolore più forte della sua<br />
allertata luce risanatrice.<br />
La cometa è ammantata di una scia di luce, voltatevi un attimo e, come potete vedere, anche nella<br />
vostra scia risiede la luce della costante richiesta di procedere verso casa.<br />
Ora guardatevi e rendetevi ammutolite davanti alla consapevolezza di essere luce.<br />
Può, un uomo essere allertato dal conoscere Dio attraverso il conoscere se stesso?<br />
Proprio attraverso il conoscere se stessi si accede alla conoscenza di Dio.<br />
Occidentali, come siete amati dal Padre di tutti i Padri!<br />
Lasciate la morte al suo vantarsi di prendere i vostri corpi e pregate affinché il sapere delle<br />
vostre menti smetta di conoscere l'offuscare i vostri cuori, poichè ciò confonde i vostri scopi e<br />
li rende incomprensibili al vostro progredire verso quanto voi chiamate la vita eterna.<br />
Ora come sapete accovacciare il pensiero di meritare felicità e rendere sonoro il conoscere<br />
l'infelicità, preparatevi ad accovacciare il conoscere l'infelicità e a vivere ogni restante attimo nella<br />
felicità resa prana vitale.<br />
Prendete l'io romiro e fategli lasciare la direzione del suo cammino con voi, dopo volgetevi al<br />
vostro Io Eterno e domandategli di farvi da sfavillante cometa, poi ammettete la sua luce nel vostro<br />
conoscervi.<br />
L'altra faccia del buio è la luce, poi c'è solo il Tutto.<br />
L'altra faccia del Tutto è il vuoto poi c'è solo il nulla.<br />
Noia e ozio sono i passi principali del giungere al nulla.<br />
Attivismo e animosità conducono al vuoto.<br />
Attenzione e vigilanza sono doti ancestrali da riconoscere e svegliare, ammettiamo così, il<br />
concorrere al viaggio verso casa di ogni casa.<br />
L'attività in sè stessa non è necessariamente l'azione esterna, benchè a volte le sia abbinabile, poichè<br />
ciò che è importante è la motivazione ispiratrice retaggio dell'Io Eterno.<br />
Poichè i nostri scopi sono comuni, i nostri cercarci sono all'unisono anche quando i codici del<br />
retaggio terreno vorrebbero farvi credere che nessuna attività è in atto.<br />
19
Poichè ora è arrivato l'ovvio momento della conoscenza consapevole, c'è la forma da comprendere<br />
sotto il suo profilo di richiamo alla sostanza.<br />
Quando la sostanza si cala nella forma potete scegliere, anime randagie, di connettervi con l'oggi,<br />
radice del futuro che avanza verso il Tutto, od oziare nell'anonimato della nullità.<br />
Vi fa male conoscere la tanto temuta responsabilità dei vostri muovere continuamente cause e vi fa<br />
male pensare che ogni altra conoscenza sia più convincente della verità.<br />
Ma quale verità conosce meglio il vostro piccolo io davanti all'eternità del vostro spirito?<br />
Potete dunque confondere continuamente la forma che vi limita con la sostanza che vi chiama alla<br />
libertà eone dopo eone?<br />
Come sarebbe poco anno dopo anno di fronte all'eternità, allo stesso modo, non credete sia poco<br />
materia su materia di fronte al Tutto?<br />
Parete distanti dalla Divinità poiché la confondete con la deità dei vostri miti eternamente distinti e<br />
separati e non vi arrendete all'unità del vostro albergare da sempre nell'E'.<br />
Allora ecco che quando provocate ammassi orpellosi vi confinate negli attivismi frenetici<br />
permeando il regale discendere di mille e mille schiavitù pericolose e fuorvianti al punto di perdere<br />
il piacere di restare con la sostanza a cui appartiene la vostra forma.<br />
Anno dopo anno trascorrete esistenza su esistenza negli inutili attivismi del vostro sperimentarvi<br />
nella materia del piccolissimo mondo fenomenico al quale relegate ogni qualità del vostro<br />
conoscere.<br />
Il conoscere, allertato dal cercarlo, può ordinare alla verità, di manifestarsi ogni volta che l'attivismo<br />
perde importanza davanti alla Verità.<br />
Quando l'attività prende la via della cometa che regna in ogni cielo, la certezza della nuova nascita è<br />
assicurata.<br />
Pensate all'immensità del potere dello spirito e diverrete immensità.<br />
Mentireste alla sagra del Signore se dovreste venderGli un prodotto qualsiasi?<br />
E allora perchè continuate a mentire alla sagra della vostra vita?<br />
Il compito attuale è preoccuparsi di sciogliere ogni bugia raccontata dall'uomo che vi rappresenta<br />
nel mondo fisico, al Signore che vi conosce nel mondo del mondo.<br />
Quando l'astuzia del servo è stanata, la completezza del karma è compresa e la magia dell'esistere<br />
attuata in ogni sua forma connessa allo scopo della sorprendente regalità azionata dalla sostanza.<br />
Ora state ancora un pò di più nell'astuto conoscere la qualità e preferite ad essa ogni codice<br />
mondano; state certe della vostra nuova era poiché la Conoscenza valuta ogni albore pronto a<br />
riceverla.<br />
L'onore che vi siete meritate è quello di camminare sul nuovo territorio.<br />
Pensieri e azioni possono essere indirizzati e ponderati con consapevole scelta, poiché ammettere è<br />
stato accolto dai vostri cuori.<br />
Ecco il senso dell'esistere prendere il posto dell'accontentarsi di camminare su strade programmate<br />
dal piccolo io.<br />
Nonostante abbiate alcune cose da incontrare, la facilità dell'ammettere vi conosce e vi aziona,<br />
randagie anime, la conoscenza risvegliata.<br />
Rielette alcune parti della vostra storia, ecco che potete correggere le righe scritte in maniera poco<br />
conforme alla manifestazione del concedersi alla vita.<br />
Come rilegate la lettura così risulterà il libro.<br />
La cronaca di ogni giorno vi parla di voi e non di altri perciò imperate a scrivere solo cose allineate<br />
con il vostro comprendere quanto l'azione del vostro scrivere procede come lettura.<br />
La legge causa-effetto è molto semplice, perdere la valutazione del rendere ciò che non serve<br />
non reca altro che sproloquianti dialoghi fra voi e il vostro errare sempre nelle stesse causeeffetti.<br />
20
Rendete all'Universo ciò che non è più utile alla chiara visione dell'allinearsi con il nuovo che<br />
avanza, vuol dire prendere il nuovo e avanzare con esso per il proprio bene e per il bene di tutti.<br />
Ora state attente al programma nuovo e rendete le vostre pagine scritte di pugno vostro<br />
comprensibili alla vostra lettura.<br />
Principalmente scriviamo i punti del racconto ammesso al vostro comprendere.<br />
Principalmente abbiamo conosciuto la vita dal valutare l'automa che si sveglia.<br />
Abbiamo ripetutamente ascoltato i deliri del raccogliere i randagi conoscere calunniati dal custodire<br />
la forma, perdendo, forma su forma, la gioia della sostanza.<br />
Auto-inganno è stato conosciuto ampiamente e lirica di esistere ha acceso la curiosità di partecipare<br />
al suo conoscerla, sentirla vibrare e imparare a cantarla con tutta la voglia di essere.<br />
Prima di tutto, ora, mie rondini contente di esserlo, siate e il vostro migrare Rovereto-Arezzo,<br />
conoscerà sempre e solamente la gioia di sentirsi al posto giusto.<br />
Care amiche mie, vi cammino a fianco da molto tempo e mi accontento di epurare ogni ceienne<br />
(di risvegliare lo spirito della naturale appartenenza alla cosmicità del fisico incarnarsi).<br />
Noi siamo come l'oceano: una massa di potente amore cosmico formata dalla coscienza<br />
dell'Amore di Amore Coscienziale.<br />
Prendete una piccola coscienza inconsapevole della sua fragilità e lanciatela nell'unità della<br />
consapevolezza di esistere, ecco che l'azione del risveglio si mette in moto, e poco alla volta torna<br />
alla coscienza della sua grandezza.<br />
Quando allontanare il concetto di divisione trovate la coscienza di appartenenza allora la banalità<br />
dell'andare avanti e indietro dalle stesse piccole storie non è più di alcun interesse evi avventurate<br />
sulle strade dell'Amore Cosmico.<br />
Quando prendete questa decisione, non vi sembra logico prestare accoglienza ai fratelli di altre<br />
dimensioni che aspettano solo di venirvi incontro?<br />
Ansimare lungo le salite è normale per tutti, ma rifiutare l'aiuto di chi è allertato appositamente per<br />
questo scopo individuale e collettivo, non comprende che è almeno ridicolo se non presuntuoso e<br />
prepotentemente distruttivo il vostro bene e il bene di tutti?<br />
Quello che voglio dirvi ora è di amare ogni cosa che fate; è tornando all'amore semplice che<br />
potrete amare in grande; è conoscendo la grandezza della semplicità che potrete cogliere tutto<br />
l'aiuto di cui avete bisogno.<br />
Sappiate e statene certe che ogni corredo è a vostra disposizione se saprete aprire la storia vostra<br />
allo sposalizio con l'amore.<br />
La corte del Raja è questa: l'apertura all'accettazione di amare in grande.<br />
I vostri fratelli cosmici vi attendono per festeggiare il regno ritrovato e ognuno di loro corre<br />
incontro a voi per proteggervi la strada del ritorno.<br />
Domandatevi allora perché spesso non avvertite la loro presenza, guardate al vostro cuore e<br />
slacciatevi la corde che lo tengono prigioniero dei suoi chiudersi alla gioia di conoscere la vita,<br />
quando accetterete di essere, potrebbe succedere di conoscere anche altre dimensioni stando sul<br />
terreno obbligo.<br />
Rendetevi disponibili, abbracciate la vita e l'Esistenza infinita non resterà un mistero perché ogni<br />
ammettere trova la sua ammissione.<br />
Vedrete con occhi aperti e sentirete con orecchie sturate procedendo con i vostri compagni resi<br />
riconoscibili in ogni incontro.<br />
Sarà come quando pensate e visualizzate, meglio di qualsiasi coinvolgente meditazione, poiché ogni<br />
attimo è respiro e la vita è respiro dopo respiro e l'esistere è soffio dopo soffio.<br />
21
01-05-98 MASTER AMORE<br />
Lasciatevi andare, amiche mie, alla storia della diretta conoscenza propria del quotare respiro dopo<br />
respiro. Procurate di ammettere al vostro concedervi ogni accoglienza.<br />
Prontamente prana verrà ad azionare ogni riuscita e la retta via conoscerà solo certezze.<br />
Per allontanare ogni possibile dubbio ricordate di amare Dio sopra ogni cosa.<br />
Occupatevi di onorarLo sempre ed Egli azionerà la vostra vista e il vostro udito cosicché la favola<br />
della vostra esistenza diverrà il libro della vostra vita!<br />
Date la precedenza alla fede e troverete la gioia poiché è amando la sostanza della verità che vi<br />
immergete nella coscienza di esistere.<br />
Quando incontrate la coscienza di auto-invitarvi alla mensa della Coscienza delle vite diventate la<br />
coscienza della vita nella coscienza della vita.<br />
Dopo tanto vagare da una storia all'altra, preparatevi ad entrare nella vostra storia con la<br />
consapevolezza di avere scelto autonomamente il passaggio di questo ponte.<br />
Onorate il destriero che ha trasportato Ciro nel regno del Raja e avviatevi all'utile incontro con<br />
Anna. Anna è autentico amore.<br />
Per alleviare l'attesa vestite il cuore a gala e preparatevi a fare grande festa.<br />
Entrate nel tempio di Dio e offrite il nuovo figlio che nascerà consacrandolo alla vita eterna, alla<br />
cura del Padre di tutta la tanto cantata Eternità Amorevole Infinita.<br />
Ancora Master amore state cercando proprio come Anna ha chiesto a Dio un figlio, allora<br />
Master amore vi accoglierà nel suo attendervi e amerete con molta gioia.<br />
Talamo del vostro cuore è pronto a ricevere tutto l'amore di cui avete bisogno.<br />
Come ben sapete vi state aspettando fra voi e con me e poi, muta tanto attesa, non vi apparirà più<br />
così celata. Abbiate ancora voglia di amare.<br />
DORI- Vorrei chiederti cos'è questo peso che mi opprime la nuca.<br />
ABBA - Ogni cosa che ti sei nascosta è ora in conoscenza attuabile.<br />
Occasione si prepara per ammettere scioglimento di strozzinaggi passati, poi i danni saranno<br />
riparati.<br />
Il tuo ego, ancora attaccato ai vecchi debiti, sta lasciandoti, però è ancora resistente al tuo diritto<br />
di amare una vita di essenza gioiosa.<br />
Hai sospirato tanto questo momento, permettiti di concederti al nuovo e aprigli la strada della tua<br />
certezza.<br />
La natura ha un suo corso proprio e vuole che le tappe siano rispettate.<br />
Entrare in sintonia con il codice del fluire significa allinearsi con ciò che è e liberarsi di quanto non<br />
è più necessario.<br />
Poichè questo morire non annovera sconfitte ma solo rinascite, lasciarsi morire al passato non può<br />
che essere risanarsi per procedere più eretti.<br />
Avete davanti la famosa cometa, non ricordate?<br />
La Pasqua è resurrezione.<br />
E' il simbolo della morte e rinascita e la cometa è la strada che conduce alla nuova vita; scendete<br />
nella grotta dove giace il vostro salvatore e diventate lui.<br />
Il senso di oppressione che ti restringe la nuca è il tuo attivare l'arresa del romiro, perciò, urla la tua<br />
angoscia e lasciati liberare dalla sua presenza.<br />
Come sai si conoscono le tensioni accovacciate quando si è pronti ad affrontare quanto si oppone<br />
alla pace.<br />
La conta è alchimia di trasmutazione, ovvero ogni volta che rendi cosciente una resistenza alla vita<br />
gioiosa, trasformi quell'energia distruttiva in vita gioiosa.<br />
22
CODICE DI VITA E’ ESIST<strong>ERE</strong><br />
ABBIATE AMORE PER IL CODICE DI VITA<br />
ED ESIST<strong>ERE</strong>TE<br />
DORI- Abba, vorrei anche chiederti se la bioenergetica è quanto mi può essere utile in questo<br />
momento per liberarmi dalla zavorra.<br />
ABBA - prontamente quanto chiedi ti vien dato, presto capirai ciò che ti ammetterà alla mensa della<br />
vita.<br />
Il ferro reso carico di ruggine ammutolisce davanti al fuoco pronto a coniare la nuova forma.<br />
Più conosci lo stono che ti impedisce il canto armonioso, più carichi la tua vita di armoniosa<br />
armonia.<br />
Quando allinei il tuo corpo ai concederti, conosci accoglienza, perciò accogli e sarai accolta.<br />
Preoccupati dell'avventurarti nel nuovo e occupati di vivere respiro dopo respiro.<br />
Prima concederai il tuo corpo al fluire, prima diverrai il tuo amarti, poi sei tu stessa che<br />
diventi amore.<br />
Quasi è allertato il gioire.<br />
Quasi è pronta la sua accoglienza.<br />
Quasi allineata la sua certezza.<br />
Lasciati divenire e diverrai.<br />
Stai con autostimolo e niente potrà cozzare con delusione.<br />
Per te è reso accessibile il tanto desiderato risveglio del salvatore.<br />
Come sai, stai chiamando il sapere amare perciò, amore si rivelerà anche nel tuo prossimo<br />
procedere nel terreno camminare.<br />
Il pensiero hai cominciato a costruirlo, puoi concederti con determinazione all'entrata di<br />
Pace, Gioia e Amore.<br />
DORI- Poi volevo chiederti, quando, qualche anno fa Simone si prestava ad una svolta, ricordo che<br />
ci fu attinenza con una telefonata fatta da me in via Abba.<br />
Ora come sai ho appuntamento in via Abba per fare un trattamento per smettere di fumare: è solo<br />
una coincidenza o il simbolo di un inizio?<br />
ABBA - Abba è il codice usato da me per identificarmi con voi, perciò accudisce anche nei vostri<br />
cuori il simbolo della svolta perciò, si!<br />
Sei ad una svolta importante nella vita psichica, spirituale, affettiva e pratica.<br />
La mia corale è al tuo servizio.<br />
Tu hai conosciuto abbastanza umiltà per distruggere molti ego perciò il vero evento sta<br />
camminandoti incontro.<br />
Preparati a moltiplicare il tuo interesse per la vita.<br />
Vesti il tuo cuore a gala e preparati a fare grande festa.<br />
Abbi Fede. Mi stai molto RIM<br />
23
L O SPIRITO VI PARLA ATTRAVERSO IL CORPO<br />
DORI- Questi mesi di problemi fisici sono una purificazione?<br />
ABBA - Si il tuo spirito ti parla attraverso il corpo.<br />
Hai comandato la storia nuova e per accedere al nuovo è necessario sbarazzarsi di quanto le si<br />
oppone.<br />
Prima è necessario considerare il modo in cui si procede e tu non potevi tirare il carro per tutti,<br />
perciò il tuo corpo ti ha bloccato la mobilità degli arti inferiori.<br />
Poi ti concentri troppo sulla condizione di subire la vita e il tuo corpo ti ha respinto la storia di<br />
chiamarti vittima.<br />
Allora le tue paure di vivere si sono manifestate con dolore ai denti, poiché i<br />
denti sono il mezzo proprio dell'aggressività<br />
ma anche del giusto macerare ciò che serve al nutrimento.<br />
L'ascesso provoca gonfiore e il gonfiore ti ammansisce la parola in modo che devi valutare ogni<br />
vibrazione emessa, allo stesso tempo il dolore ti obbliga a renderti consapevole di ciò che introduci<br />
a nutrimento in modo che ti assumi la responsabilità di quanto puoi masticare, poi codifichi il<br />
condensato con il dolore e il liquido come non dolore.<br />
Il messaggio è che l'amore (liquido) nutre e la materia produce dolore.<br />
Ancora con ciò ti viene concessa l'opportunità di chiederti:<br />
-sono consapevole della mia aggressività?-<br />
Se serri le mascelle produci uno shock alle radici ma non scarichi<br />
l'aggressività, puoi, semmai, solo conoscere la paura della tua potente energia.<br />
La paura di affermare a te stessa che esisti, diventa dolore di accorgerti che la vita non ti concede di<br />
esistere, puoi ammettere la tua fatica di mostrare i denti inutilmente e deciderti a considerare il<br />
sorriso come affermazione di te. Il sorriso mostra i denti senza danneggiare nulla e particolarmente<br />
senza provocare tensioni nel tuo affermarti.<br />
Ora veniamo alla tensione della nuca corrispondente a tensioni di raccogliere<br />
sconfitte.<br />
Lascia ad ognuno le sconfitte che gli competono e purificati, piuttosto, dal senso di indegnità che ti<br />
opprime.<br />
Torna alla Madre Terra e lancia il tuo cuore al Padre Cielo.<br />
Prima ti riconnetti con la tua integrità, prima ti alzi in volo consapevole altresì della tua permanenza<br />
nel pianeta scelto per l'esperienza.<br />
Puoi conoscere la gioia anche nel mondo attuale se ti lasci volare al di sopra della forma.<br />
Nel percorso attuale ti devi liberare del senso di rifiuto vissuto nella tua infanzia.<br />
Certo puoi controllare, puoi reprimere, puoi cercare di sfuggire, ma ciò non ti servirà a renderti<br />
libera di<br />
respirare l'attimo dopo attimo.<br />
Prudentemente ogni cosa verrà alla coscienza permettendoti di pulire ogni forma che ti separa dalla<br />
sostanza.<br />
Lascia che il dolore salga e permettiti di liberarti di lui.<br />
24
Quando sarai resa cosciente del tuo codificarti con il castigo, ogni castigo sarà giunto al termine<br />
della sua funzione.<br />
Ora, come sai, è il tempo della nuova era perciò l'alba porterà il sole che scalda e illumina ogni<br />
condizione.<br />
Il tuo concederti è già iniziato.<br />
Forse non ti accorgi che stai superando il concetto di non meritare?<br />
Allora tam-tam ti rende lo stesso suono.<br />
Onore a te che cerchi Amore, amica mia, lasciati essere e sarai.<br />
Poi, come sai, il tuo connetterti ti porterà nella casa fra terra-cielo-mare.<br />
Ricordati di come sei cresciuta e prova a stanare ciò che ti impedisce di amare quello che sei.<br />
La tua solitudine avrà ancora poco spazio nella tua nuova avanzata perché, come sai, Occhi Azzurri<br />
è già in viaggio verso di tè.<br />
Nel corso di questo ammettere presto ti incontrerai con ciò che hai chiamato al tuo prossimo<br />
presente.<br />
Perdonati tutto quello che hai permesso ti facesse soffrire e amati con tutto l'amore che sai di<br />
meritare.<br />
Il dolore ti sta lasciando, cosa puoi desiderare di più?<br />
L'amore sta arrivando anche attraverso un compagno terreno.<br />
Abbi orecchie per sentire il suo richiamo e occhi per riconoscere il suo avvento e voce per<br />
rispondere il suo consenso.<br />
Il senso di nausea è la prova che cerchi ancora di liberarti dal veleno delle tue<br />
esperienze<br />
Il vostro fisico è la risposta ai richiami dello spirito e la salute è la conseguenza di traumi risolti.<br />
A volte lo spirito vuole velocizzare un superamento e allora chiama a voi un malanno purgatorio<br />
perciò, se comprendete il messaggio che il sintomo contiene, l’avanzamento è assicurato.<br />
La qualità del disturbo vi indica la direzione da trattare riferibile agli elementi:<br />
Est-Fuoco = CUORE + irritazioni, febbri, arrossamenti e tutto ciò che riguarda il calore.<br />
Nord-Aria = POLMONI+ Qualità della respirazione, apatia, svenimenti e insonnie.<br />
Ovest-Terra,= COLONNA VERTEBRALE+ Struttura ossea, denti, unghie, pelle, capelli e tutto<br />
ciò che riguarda i confini del vostro corpo, irrigidimenti e blocchi<br />
Sud-Acqua. = INTESTINO + tutti i liquidi del vostro corpo compresi sangue, lacrimazione,<br />
salivazione e sudorazione<br />
Fistola dopo fistola rese all’Om la corsa alla purificazione è in dirittura di arrivo, perciò presto il<br />
traguardo è raggiunto.<br />
Pracho Dayat è rese per prese e, tenendo l'allenamento di lasciar cadere le fistole, ogni fistola viene<br />
resa alla sua natura perché alla vita, conviene più la pace dell'anima.<br />
C'è nell'aria qualcosa in arrivo, è il risveglio alla vita che si affaccia al tuo oggi.<br />
Prozach naturale è quanto si avvicina.<br />
Perdonati il male fatto e aiuta la vita a manifestarsi.<br />
Lascia cadere la fistola e preparatevi all'incontro con Occhi Azzurri.<br />
Rammentati di andare avanti eretta e ama ogni cosa fai.<br />
25
4 maggio1998 INVIATO SPECIALE<br />
Prendete ora il capello duro..... no….., c'è la mente che non afferra....<br />
Prendete ora il ruotare con ristrutturazione…….. ma…… sento che non comprendete…..<br />
Prestatemi attenzione…..<br />
Prendete un capello dalla sommità del capo, ora curate di concederlo al sacrificio.<br />
Accendetevi di amore, come vedete forma un OM.<br />
Ora sanate il corale del cuore preceduto dal rendere il capello alla fiamma della vita.<br />
Ora state con amore in arrivo, proprio così, con il sorriso sul cuore e il cerchio pronto ad accogliere.<br />
Dori, procacciagione sarà visibile entro prossimo settembre, nel tempo di mezzo conoscerai<br />
molta gente utile al tuo rinnovarti.<br />
Occhi Azzurri è fra questa gente che comincerà ad affluire alla tua vita entro questo maggio.<br />
Fra breve ammetterai storia di incontri felici con compagni di ricerche e occasioni si<br />
presenteranno già da domani.<br />
Come rendi il tuo cuore disponibile così l'ostacolo sarà varcato.<br />
Ricorda di tuonare il tuo desiderio di vita.<br />
Prestami il tuo cuore e accogli Occhi Azzurri.<br />
Bene ora conta fino a nove e ad ogni numero lancia il tuo cuore in alto, molto bene, ora<br />
lasciati correre felice nella tua vita.<br />
Bene, ogni cosa è stata impostata, rendi grazie all'OM.<br />
Ora, cara amica mia, le amate cure si trovano sul tuo percorso immediato.<br />
Il semaforo ammette solo verde: pace serenità e sollievo, sono il territorio incontrato per aver<br />
attraversato il ponte del rendere il dolore fonte di nuova vita.<br />
Lascia che il rondine si renda al suo volo.<br />
L'occasione allertata dal desiderio si rende disponibile da oggi, laccio di sacca deve essere aperto,<br />
poi, concedervi alla luce, sarà diventare luce<br />
Prendi le accuse, ionizzale poi lasciale andare.<br />
DORI- Cosa vuol dire ionizzale?<br />
ABBA - Vuol dire renderle purificate dal liberarli dalle impurità.<br />
Rammenta di ruotare nel nuovo.<br />
Tu sei molto di più di quanto pensi di essere.<br />
Prana è in te e tu sei prana perciò lascia indietro tutto quanto avvilisce l'avventurarti nella<br />
vita consapevole di alloggiare in un corpo che parla di te dei tuoi bisogni.<br />
Prudentemente affronta i castighi e liberati di loro, fra questi c'è in evidenza il crederti troppo<br />
poco agli occhi di Dio.<br />
Oggi lascia indietro ogni maledizione dell'infanzia e ammetti la benedizione della vita!<br />
La strada conosce altre conquiste.<br />
Prendi ancora una volta il cercare e rendilo curare il prossimo ammutolire.<br />
DORI- Per ammutolire intendi liberarsi dalle "voci" dannose?<br />
ABBA - Si, il senso di indegnità è in pronto scioglimento.<br />
Preparati ad incontrare persone molto importanti per l'oggi e il domani.<br />
Colui che incontro ti sta camminando è uguale ad Abba.<br />
No, non capisci male,colui che ammetterà il tuo conoscerti è un inviato di Abba, inconsapevole<br />
di esserlo, ma è stato lui stesso a chiedere di conoscerti.<br />
Presto annuale annovererà il suo incontrarti.<br />
Oggi stai con assoluto ruotare con incontro importante.<br />
Ama quanto decidi di fare e l'Eternità ti vibrerà tutto il Suo amore.<br />
L'epoca della purificazione è finita, ora inizia quella della ristrutturazione.<br />
26
DIVENTA LUCE DI SACCA APERTA<br />
DORI- In questo momento è passato un profumo di fiori, cos'è?<br />
ABBA - E' il futuro divenuto prossimo presente.<br />
Piccola donna accogli la tua grandezza e diventa lei.<br />
Questo è il tuo attuale compito, diritto e dovere.<br />
DORI- Al dottor Ferro posso parlare di tè?<br />
ABBA - Lascia che regola di tua terapia segua il suo corso naturale e lasciati prendere ciò che<br />
stimolo ti proporrà nell'attimo dopo attimo.<br />
Poco per volta compirai il percorso verso la luce in programma dai tempi dei tempi della tua caduta.<br />
Il romiro è stato importante per questa codificazione nuova.<br />
Con lui hai sperimentato l'amore incondizionato, ma solo parziale, poiché non hai concesso lo<br />
stesso sentimento al tuo esistere, ma ciò era quanto dovevi conoscere.<br />
Hai lavorato bene con umiltà e perseveranza anche quando non capivi e con la mente avresti voluto<br />
evitare le esperienze.<br />
Ora, amica mia, commuta il tuo dolore per il passato in gioia per il presente e onora quanto sei con<br />
molta convinzione.<br />
Ammirati per ciò che sei riuscita a comprendere.<br />
Tu sai bene quanta storia hai fatto, bene, ora prendi un poco di respiro e preparati a proseguire nel<br />
nuovo territorio.<br />
DORI- Devo fare qualcosa di particolare?<br />
ABBA - Lascia stare la mente e diventa luce di sacca aperta, solo cosi riconoscerai chi ti<br />
manda incontro L'Esistenza Infinita.<br />
Amati e renditi disponibile ad essere amata come meriti.<br />
DORI- Questa mia iniziativa di spendere per "curarmi" fa parte dell'amarmi oppure è egoismo?<br />
ABBA - Egoismo è proprio quando fai il contrario, cioè impieghi il denaro solo per acquistare<br />
quanto rende la vita fisica soddisfatta di quanto crede di possedere, nella smania di apparire.<br />
L'anima di tua storia con l'uomo è l'animale che si scontra con il suo padrone, puoi solo cercare di<br />
rendere libertà alla natura dell'animale e scioglilo dalla schiavitù.<br />
Contro il demonio egotico non guardi alla fame del tuo animale, ma solo alla soppressione della sua<br />
natura, questo come lo spieghi?<br />
DORI- E' una lotta di potere che questi uomini hanno stimolato?<br />
ABBA - C?è anche questo e poi?<br />
DORI- La chiusura di cuore?<br />
ABBA - C'è la chiusura e l'incapacità di umiltà; e perché questi uomini non conoscono la grandezza<br />
dell'umiltà?<br />
DORI- Perché non si amano?<br />
Perché non sanarono la ferita "mamma"?<br />
Perché ho sostituito la "mamma" divoratrice da dominare?<br />
ABBA - E tu hai guardato a tua madre?<br />
DORI- Anch'io ho vissuto la madre che divora e la sua freddezza.<br />
ABBA - Ora cosa hai sognato tempo fa?<br />
DORI- Mio padre e mia madre ancora vivi andavano d'amore e d'accordo ed io, nella nostra vecchia<br />
casa, accoglievo dei parenti non miei.<br />
ABBA - Questi parenti ti sembrano una famiglia?<br />
DORI- Si<br />
ABBA - E' perduta la tua?<br />
DORI- In parte si.<br />
ABBA - In quale parte è perduta?<br />
DORI- Nella figura del padre-compagno.<br />
27
ABBA - E' perduta anche la madre?<br />
DORI- No la madre è recuperata, mi sento una buona madre.<br />
ABBA - Puoi dire di essere abbastanza?<br />
DORI- A volte mi sembra di essere ancora troppo poco.<br />
ABBA - Anna cosa fece?<br />
DORI- Affidò a Dio il suo cuore di piccola donna.<br />
ABBA - E tu fai la stessa cosa?<br />
DORI- Dici che non lo faccio con abbastanza trasporto?<br />
ABBA - Tu che ne dici?<br />
DORI- Cerco di farlo al meglio ma forse mi sembra di non meritarlo.<br />
ABBA - Tu cominci a comprendere.<br />
DORI- Vuoi dire che ho anch'io del rancore verso mia madre?<br />
ABBA - Si lo hai capito da molto tempo.<br />
DORI- Puoi aiutarmi a liberamene?<br />
ABBA - Tu puoi farlo amando ogni cosa che fai.<br />
Non questionare con la mente e lascia il cuore aperto.<br />
Quale elemento ti hanno fatto vivere questi uomini?<br />
DORI- La solitudine.<br />
Ho odiato mio padre e mio marito, ne ho desiderato la morte, forse che con Romiro ho voluto<br />
pagare questo?<br />
ABBA - Onore alla luce che si attiva, ora che c'è in loro che ti ha ammaliato?<br />
DORI- La capacità e l'ingegno manuale.<br />
ABBA - La capacità di risolvere i problemi vicini alla materia immediata?<br />
DORI- Si proprio così.<br />
ABBA - E come allinei questo con il tuo programma?<br />
DORI- Trovo normale che ogni ruolo svolga il compito più congeniale.<br />
ABBA - E tu svolgi il tuo compito sempre?<br />
DORI- Si cerco sempre di svolgerlo al meglio.<br />
ABBA - E vieni riconosciuta per questo?<br />
DORI- Vuoi dire che dovrei smettere di cercare riconoscimenti esterni e iniziare a darmi la mia<br />
approvazione?<br />
ABBA - Come sai ogni cosa ti disturba negli altri è un dialogo che si ritrova al tuo interno, perciò,<br />
fino a quando il cicaleggio nocivo risuona in te, non puoi che produrre lo stesso eco di rimando.<br />
Cosa proponi adesso?<br />
DORI- Voglio nuove programmazioni....<br />
.<br />
ABBA - Puoi incontrare tuo padre e tua madre adesso?<br />
DORI- Se è necessario si.<br />
ABBA - Allora vieni con me, vieni.<br />
Camminiamo a fianco, siamo in cima ad un altipiano dal quale si vede una valle, ora<br />
abbracciami forte.<br />
Ora conta con me fino a sentire il commiato alla valutazione di una maledizione che grava<br />
sulla tua specie.<br />
DORI- Ho incontrato, abbracciato, ringraziato e salutato tutti e due, li ho liberati dalle catene e mi<br />
sono liberata, dopodichè li ho lasciati andare in pace benedicendoli.<br />
ABBA - Ora, come resa ti ammutolisco il cuore dal dolore.<br />
Vai e fai quanto ti suggerisce il cuore aperto.<br />
28
08 maggio 1998 NOVE VOLTE NOVE<br />
ABBA - Codici di vita cosa sono?<br />
PIONIERI – I codici di vita sono esistere.<br />
ABBA – Esistete voi?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – Bene. Rondine ha nostalgia?<br />
PIONIERI –Certo.<br />
ABBA – Allora preparatevi ancora con la stessa convinzione che vi ha portati fino a qui.<br />
Facciamoci un cuore unico e amiamoci di un amore unico e un meritarci unico e un cammino<br />
unico, figli legittimi di un Dio Unico Fonte di ogni storia umana e divina.<br />
Quando conoscete il programma di unione ogni cosa, come vedete diventa fattibile.<br />
Ora, come sapete è giunto l’allertante incontrarvi con un avanzamento di gusto di esistere.<br />
Domani parleremo ancora, ora fatemi guardarei nuovi simboli portati dalla conoscenza lontana ma<br />
sempre presenti in ognuno.<br />
Ora collocate ogni richiamo nel vostro cuore e non pensate ad altro:<br />
lasciate che sia l’Esistenza a venirvi incontro<br />
Come potente preghiera per moltiplicare il prendervi cura di voi familiarizzate con il vostro Maestro<br />
interiore in questo modo:<br />
“Amato Maestro, nove volte nove e nove volte nove ancora ti chiamo al mio conoscerti .<br />
Concediti al mio incontrarti e lanciami nell’unione con Te.<br />
Prontamente apro il mio cuore all’amore, tu, Rajà del mio regno, rendimi partecipe<br />
all’abbondanza di quanto mi appartiene.<br />
Ho conosciuto Ciro e Anna è ora con me, noi siamo un tutt’uno, trasportami nell’Unità e<br />
insegnami a Conoscere.”<br />
Fate queste preghiera nove volte per nove volte al giorno per nove giorni e poi torneremo a<br />
ragionare insieme.<br />
Prendetevi cura di voi con amore ed ogni corrosione lascerà il posto alla Divinità che giace in voi.<br />
Fatevi largo nel regno del nuovo territorio con la fede di Anna e, il piccolo cuore, prontamente<br />
diverrà trampolino di lancio molto potente per tutto quello che vi proponete di ottenere.<br />
Se il vostro proponimento è allineato con il vostro programma la voce del Maestro interiore vi<br />
suonerà chiara e forte nel vostro orecchio astrale.<br />
Cosa vi aspettate ora?<br />
Sapete già tutto?<br />
Non avete domande?<br />
Sire, coraggio che le hai!!!<br />
SIRE – Si, mi puoi chiarire i prossimi passi da fare con Beppe?<br />
ABBA – Prendi ancora tempo poiché, prima concederai amore a te stessa prima il Maestro interiore<br />
ti dirà che fare.<br />
Voi ancora non vi amate abbastanza, per questo motivo vi amo più forte io.<br />
Prendete questo vostro incontro con tranquillità di amarvi così come siete anche se per la prima<br />
volta usate il tempo solo per il gusto di starvi vicine.<br />
29
9 maggio 1998 ENTRA NEL BLOCCO<br />
ABBA - Onorate l’aspettativa pronosticata, ogni cosa dell’una è anche dell’altra.<br />
Dire, ora prendi il capello duro.<br />
SIRE – Il capello duro?<br />
ABBA - Il capello duro della tua nuca è il simbolo della fragilità della mente,<br />
perciò brucia la fragilità rendendola sacro convertirla alla forza del volere non mentale.<br />
E’più chiaro adesso? Ora prendi il capello duro. Cosa ti dice?<br />
SIRE – Da un lato mi da un senso di fragilità ma anche di libertà, di leggerezza.<br />
ABBA – Bene, allora offri la tua fragilità e diventa leggerezza.<br />
Ora, dimmi, cosa sai di te?<br />
SIRE – In questo momento sono incavolata con Beppe perché ha appena telefonato ma, come al<br />
solito, senza comunicare né darmi la possibilità di farlo.<br />
ABBA – E tu come lo rimproveri?<br />
SIRE – Non riesco a dirgli quello che penso veramente.<br />
ABBA – C’è per caso il tuo corrosivo senso di dipendenza dai condizionamenti?<br />
SIRE – Si, credo di si.<br />
ABBA – Accetti quello che ti verrà mostrato?<br />
SIRE – Si<br />
ABBA – Concediti e ti verrà concesso<br />
SIRE – Mi è venuto un flash. Mi è venuta la paura di parlare con lui e di risolvere il problema come<br />
se io, dentro di me, avessi chiuso un certo capitolo e invece lui lo riaprisse. Mi celo dietro al<br />
discorso di non volerlo fare soffrire, in realtà, invece, è come se io avessi già chiuso.<br />
Credo di sentire che dal punto di vista del compagno, il mio cuore sia già chiuso per lui ma con ciò<br />
mi emergono dei sensi di colpa. Avrei voglia di scappare, di andarmene, chiudere proprio,.<br />
Cambiare totalmente.<br />
ABBA – Prova a continuare, cosa ti coglie con il ruotare in fragilità?<br />
SIRE – Mi sento come se la situazione mi potesse sgretolare da un momento all’altro.<br />
ABBA –Lasciati sgretolare<br />
SIRE – Sento dei blocchi alla gola e al cuore come fossero delle palle o dei mattoni.<br />
ABBA – Allineati con i colpi che ti danno questi blocchi.<br />
Entra nel blocco, dimentica la mente ed entra nel blocco.<br />
SIRE – Mi sento come in una colonna di pietra che mi schiaccia e non so come fare ad uscire.<br />
Ho paura, sento il cuore che mi batte all’impazzata.<br />
ABBA – Lancia il tuo cuore in alto<br />
SIRE – E’ come se non riuscisse a passare<br />
ABBA – Lancialo sopra la colonna<br />
SIRE – Mi è venuta tensione alla nuca<br />
ABBA – Ah, e poi?<br />
SIRE – Mi sento come se non fossi più simmetrica.<br />
Mi sento tutta dissestata, storta ed è come se avessi un occhio più alto dell’altro<br />
ABBA – E provi piacere in ciò?<br />
SIRE- No che non provo piacere, mi andrebbe di raddrizzarmi…….<br />
ABBA – E il cuore dov’è?<br />
SIRE – Sulla sommità del capo<br />
ABBA – Stana il tuo cuore dalla colonna e lancialo in alto.<br />
SIRE – Qua sto bene però è come se qualcuno volesse riportarmi giù.<br />
ABBA – Come pensi di poter stare meglio se fuggi i tuoi tempi di riordini?<br />
Lanciare il cuore in alto come un dardo non può farti scordare da dove il dardo viene<br />
lanciato.<br />
Stai con ruotare in ritorno, ora sfonda la colonna con un solo soffio del cuore.<br />
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Il processo di disintegrazione è già iniziato. Lasciati divenire il nuovo che ammette solo il soffio<br />
dopo soffio. Non sfuggire il colore del dispiacere ma ricorda che non sei lui.<br />
Sei sempre nella colonna?<br />
SIRE – Si ma ora sto respirando.<br />
ABBA – E’ un buon inizio. Quando il respiro dopo respiro diverrà più potente la colonna non potrà<br />
più resistergli e cadrà sgretolata ai tuoi piedi. Prenditi ancora del tempo e vedrai che tutto ti apparrà<br />
nella sua chiarezza. Cosa sai ora di te?<br />
SIRE – Mi sento più serena anche se mi rendo conto di non essere libera di esprimere tutta me<br />
stessa nel rapporto affettivo.<br />
ABBA – Rammenta che oggi hai sacrificato la fragilità perciò stai chiamando la libertà<br />
Onora il padre e la madre ma onora anche il figlio.<br />
Questo è il mio primo invito per la tua nuova storia.<br />
Occhi azzurri è in onorare padre, madre e figlio nella stessa magnificenza<br />
SIRE - Non limitarti a dire di si. Fallo!<br />
Da oggi cominciate a chiamare il Deutone e il Deutone verrà da voi.<br />
Accogliete e sarete accolte.<br />
Accogliere vuol dire concedersi al nuovo che avanza.<br />
Ecco, amando quanto fate l’amore vi amerà<br />
Ecco il procedere convinto del suo camminare.<br />
Ecco il camminare convinto del suo andare.<br />
Ecco il cercare convinto del suo trovare cioè convinto di ciò che sta cercando.<br />
Amici miei è amare ogni cosa fate il segreto di ogni riuscita.<br />
Ognuno ha il compito specifico di esistere, tuttavia molti non riescono a conoscere questo<br />
semplice comprendere.<br />
Pensate a quante volte la vostra mene vi ha impedito di essere perciò, amate ciò che fate e sarete.<br />
Ora, come state dopo la preghiera?<br />
PIONIERI – C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole.<br />
ABBA – Concedetevi alla nuova risorsa con semplicità e ardore.<br />
Ogni concedervi vi apre le rendite di ritorno ma EIAIA sia sempre con voi.<br />
Non preoccupatevi di quanto i cuori altrui cercano, non chiedetevi cosa nascondono, questo è un<br />
compito del Divino Insegnante.<br />
Voi preoccupatevi dello stato del cuore vostro e badate sempre al gioire del vostro cuore aperto.<br />
Il cuore aperto non teme di affrontare quanto si oppone alla sua pace,<br />
meglio l’uccisione dei fantasmi che la loro influenza viziosa.<br />
Permettetevi di conoscere i fantasmi che vi limitano e divenite illimitatamente la condizione di figli<br />
di Dio. Ecco una condizione che non conoscete ancora nel vostro comunicare al Deutone.<br />
Il Deutone vuole trovare la strada sgombra da ogni ombra perciò<br />
Abbiate luce negli intenti ed ogni ombra troverà la sua dissoluzione.<br />
Salute e prosperità stanno nel dissolvere ombre proprio come un giorno di sole sta ad un cielo<br />
libero dal buio e nuvole.<br />
Programma di nuovo inizio è già in attuazione, abbiate consapevolezza di ponte attraversato e<br />
amatevi.<br />
Come pioniere di EIAIA pongo condizione di allertanti preparativi, voi cosa ponete?<br />
PIONIERI – Il nostro impegno<br />
ABBA – Come proposta di aggiornamento io propongo gustare il momento: precisamente ora!<br />
Occidentali, lasciatevi prendere dal vento e onorate il rapido susseguirsi del suo farvi volteggiare.<br />
Come quando voi constatate così siete constatati dall’esistenza<br />
Ora conoscete il proporre condizioni di richiamo perciò accogliete l’occasione e cogliete eco di<br />
rimando.<br />
La preghiera ( nove volte nove) è terminata ma voi potete continuare a dirla, nel tempo di mezzo<br />
conoscerete quanto vi appartiene.<br />
Come Occhi Azzurri chiamate così Occhi Azzurri risponderà al vostro richiamo.<br />
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21 maggio 1998 SENSO DI INDEGNITA’<br />
DORI – Sai Abba, oggi è un grande giorno, vado a fare un trattamento che mi aiuterà a liberarmi<br />
dalla schiavitù del fumo. Starete con me?<br />
ABBA – Come hai benedetto ciò?<br />
DORI – Con il desiderio di liberarmi da dipendenze dannose.<br />
ABBA – E come ami ciò che fai?<br />
DORI – Con la convinzione che è per il mio bene e per il mio bene e per il bene di tutti.<br />
ABBA – E onori quanto fai?<br />
DORI – Si, questa è la strada giusta, il fumo è il simbolo di tutte le schiavitù dannose dalle quali mi<br />
voglio liberare e adesso e per sempre in modo che l’energia trovi sempre più il modo di circolare<br />
libera. Voglio essere libera!<br />
ABBA – Muore il condizionamento del fumo e muore il condizionamento delle antiche abitudine.<br />
Hai guidato bene il tuo cercarti e la benedizione del tuo concederti ti assicura l’incontro con Raja.<br />
Prontamente i Deutoni amici tuoi ti corrono incontro e ti sciolgono dal conservare le condanne<br />
autoinflitte dal tempo in cui rifiutasti di rimanere dea in Eiaia.<br />
Ora più che mai c’è il convincimento del diritto alla libertà. Puoi codificare il tuo calcificare?<br />
DORI – E’ per caso il senso di indegnità?<br />
ABBA – C’è il senso di indegnità, certo, e risiede nella tua memoria cosmica ma anche in<br />
quella terrena costruita nella tua infanzia attraverso il concetto del peccato.<br />
Anno dopo anno dopo anno ti è stato detto che sei una peccatrice.<br />
Giorno dopo giorno hai sentito le parole di maledizione uscire dalla bocca di chi si è assunto il<br />
compito di rendere sonora quell’esperienza.<br />
Passo dopo passo hai codificato il tuo vissuto attraverso quell’eco ed ora, come stanare un corpo<br />
estraneo dal tuo intestino, stai conoscendo l’estirpazione di quanto confonde il tuo concedrti ad<br />
un’esistenza sana.<br />
La nebbia sta per essere abbandonata poi il prossimo incontro è con Occhi Azzurri.<br />
Come puoi concedere a te stessa il valore della vita così il valore della vita si concederà a te.<br />
Non andare alla cenere dei tuoi allinearti ma al fuoco del tuo incontrarti<br />
Pensa a quanto hai restaurato ed entra nella tua nuova cosa con la gioia di verificare il lavoro ancora<br />
in corso di svolgimento ma già definito nella sua struttura di base.<br />
Prenota il prossimo corresponso e, come chiedere un rimborso di quanto hai pagato in<br />
sovrabbondanza, così ti verrà reso quanto ti appartiene.<br />
Tutto, come sai, non avviene perché il caso ha voluto bizzarramente così, ma, contro il cedere<br />
alla recita dei pessimi dilettanti, attori di un copione prodotto dagli ego, opporre la sapiente<br />
interpretazione alla guida del Divino Regista vuol dire conquistare il diritto da protagonista nella<br />
rappresentazione dell’esistere.<br />
Fai prendere consapevolezza alla famiglia della gioia di esistere ed esisterai nella gioia.<br />
La famiglia richiama i suoi figli ed ogni ammettersi al suo cospetto è come ammettersi alla vita.<br />
Ammettersi alla vita è come rendersi partecipi attivi dell’esistere, è come ammettersi alla<br />
consapevolezza di essere figli di un unico Padre.<br />
La consapevolezza di allinearsi alla regia del conoscere è rendere consapevole la famiglia della<br />
gioia di esistere che risiede al tuo interno sotto l’incrostazione delle recondite condanne assunte.<br />
Prendi il totem di salvezza e programmalo al renderti il salvatore, dai ad ogni circostanza il suo peso<br />
e lascia che altri assumano il peso dei loro gesti.<br />
Tu onora quanto fai e liberati di quell’ammasso di devianti immondizie trascinate fino a qui con<br />
gran zelo.<br />
32
ABBA - 7 giugno 1998 L’ONORE DI RICONOSCERSI<br />
Ci tuona, come sai, il desiderio di tornare a casa e a casa torneremo.<br />
Collaboriamo alla tua liberazione perciò onora ogni cosa fai e onorerai anche le entità che ti<br />
conoscono e reclamano il tuo cammino al loro fianco.<br />
Stai tranquilla, stai conoscendo la vita al suo prodotto di esistere.<br />
Amate quanto fate e amore vi risponderà con grande intensità.<br />
Occhi Azzurri è in cammino verso di voi e Pracho Dayat è in risonanza con l’universo.<br />
Mantenetevi allertate poiché la vigilanza è Pracho Dayat conosciuto nella sua forma visibile.<br />
Conoscete Ciro?<br />
PIONIERI – Eccome.<br />
ABBA – Bene, allineatevi alla sua conquista.<br />
Occhi Azzurri è in allertata attesa., fate ruotare il tempo con amore e attuerà la quotazione del<br />
presente.<br />
Si, il codice di vita è mancato all’accogliere amore ma ora il semaforo è verde perciò è raja della<br />
vostra esistenza che vi darà il suo regno.<br />
PIONIERI – Senti Abba, il fatto che mesi or sono dicesti che nell’immediato avremo ruotato più<br />
con Mae che con ogni altro Deutone, è riferito alle nuove conoscenze femminili?<br />
ABBA – Avete fatto centro, amici miei, è proprio così.<br />
Ci sono compagni di viaggio molto interessanti.<br />
Ombre dichiarate diventano luce accessibile.<br />
Ponti sono attraversati, ora bisogna conoscere il territorio nuovo poi tutto comincerà ad essere più<br />
chiaro.<br />
PIONI<strong>ERE</strong> – Adriana mi ha chiesto di salutarti tanto da parte sua<br />
ABBA – Ella è un po’ la giostra della vita che gira e ancora gira senza staccarsi mai dal suo perno<br />
centrale.<br />
La sua fede la tiene nelle mani di Dio, la sua vita la conduce nelle tante avventure in bilico fra<br />
consapevolezza e prammatica.<br />
E’ ruota che gira con lo stesso carro che tua ruota gira adesso.<br />
La storia è ruota che gira perciò lasciate che il caro conosca il suo avanzare.<br />
Allunga il tuo dito poiché la ferita è in guarigione e presto conoscerai morbido avanzare.<br />
Ogni tempo ha la sua ora.<br />
Lasciate che UNO sia consapevole di essere un numero perfetto.<br />
Si chiamano solo le anime che hanno un comune programma e l’onore di riconoscersi è la<br />
responsabilità del libero arbitrio.<br />
PIONI<strong>ERE</strong>- Cosa devo fare con Alfredo che vorrebbe saperne di più su te?<br />
ABBA – Egli è ammaliato dai codici di vita che intuisce ma non comprende.<br />
Medita su come hai iniziato tu e troverai ogni risposta di cosa fare con lui.<br />
PIONIERI –Quando tornerete a parlare con noi?<br />
ABBA – Quando la pagina del nuovo libro sarà completata.<br />
Nel tempo di mezzo esercitatevi affinché l’onore di conoscere non sfugga più al vostro incontrarlo.<br />
Verrà il tempo in cui tutto vi apparirà chiaro, sappiatevi ascoltare e tutto sentirete, sappiatevi vedere<br />
e tutto vedrete, sappiate chiedere e tutto vi verrà dato, amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />
33
12 giugno 1998 ROCCIA E’ ROCCIA PIETRA E’ PIETRA<br />
ABBA – Fra cercare e trovare passa sempre un cero lasso di tempo.<br />
La gioia dell’accede è preceduta dal valore del conoscere cosa si vuole ottenere, poi tutto diventa<br />
procedere, con consapevolezza, nel mondo esterno, prodotto del mondo animico reso fenomeno.<br />
Roccia è scalfitta dagli intenti e pietra remota è resa scalpello.<br />
Pietra remota è la colpa che, in voi, rende le cause non accessibili alla comprensione.<br />
Ormai conoscete molto della vostra storia però ancora non vi rendete conto del rammentare l’amore<br />
che prana muove e rende sonoro.<br />
Prima di incamminarvi chiedetevi com’è il vuoto e comprendete che solo nel vuoto ci si può<br />
mettere tutto.<br />
Ma, se quanto c’è da ora in poi, pronto per essere ammesso nell’adesso, trova il posto occupato da<br />
quanto lo ha preceduto, mi sapete dire come trova la sua collocazione?<br />
No amici miei, fino a quando continuerete a tenere il passato nel presente l’oggi non troverà<br />
ilsuo prossimo incontro.<br />
Ponete attenzione a quanto vi dico e preparatevi ai nuovi incontri con quotazione dello spazio che<br />
gli concedete.<br />
Prendete lotto di condensati vecchi e liberatevi di lui poi, caso mai non l’aveste ricordato, l’estate è<br />
Anna in attuazione di allineamento.<br />
Roccia è roccia e pietra è pietra<br />
Pensate a come allertate l’incontro con Occhi Azzurri? Pensate meno e fluite di Più.<br />
Comunque, quando macchina di circuito è chiuso è in corsa verso l’uscita del giro forzato, deve per<br />
forza allentare la marcia se non vuole andarsi a schiantare.<br />
Dori, Occhi Azzurri, allertato dal richiamo del prossimo futuro, sta cercando di te e molto presto vi<br />
incontrerete.<br />
L’uomo è aiuto pronto per essere ricevuto.<br />
PIONIERI – Puoi dirci, Abba, cosa possiamo fare, in questo momento, per il bene dell’oggi?<br />
ABBA – Come sapete ogni cosa è stata stabilità da tempo perciò, accogliete e sarete accolti.<br />
Ora codificate il EIAIA.<br />
PIONIERI – EIAIA è la coscienza continua di Dio.<br />
ABBA – E allora affidatevi a Lui e state in pace.<br />
Quando non siete in pace con Dio è perché non siete in pace con voi.<br />
Provate a chiedere al vostro conoscere quanto vi conoscete e provate a guardare nella profondità del<br />
vostro celarvi i meccanismi dei modelli di pensiero condizionati dal vostro credervi.<br />
Portate luce nella storia del “peccato originale” e pensate a qual’è “l’origine del peccato”.<br />
Quando siete in pace con voi siete in pace con Dio e non esiste “peccato”.<br />
Non Dio vi vuole peccatori ma l’anima condizionata dal susseguirsi delle molteplici incarnazioni.<br />
L’origine della vostra discesa nel fenomenico aveva lo scopo di farvi sperimentare la materia poi la<br />
materia vi ha affascinati, ammaliati al punto tale che la sfida a Dio ha preso il posto della<br />
Conoscenza di essere voi stessi divinità assoluta nella Divinità.<br />
Perciò, anime in cammino ora avete da sperimentare la ricongiunzione.<br />
Chiedete al Sapere di farvi conoscere ed accettate di incontrarvi, assumete ogni responsabilità e<br />
abolite ogni peccato così da tornare a stare in pace con voi e ricongiungervi con Dio nelle Divinità.<br />
34
17 giugno 1998 NASCE SEMPRE UN NUOVO FIGLIO<br />
ABBA – Ciao Cieli in apertura, procedi con occhi aperti e volerai.<br />
Ricordi che un romiro può decidere di restare romiro, se questo è quanto desidera?<br />
Quando finisce un’unione, ricordi che rammaricarsi per alcova altrui non è albergare nel proprio<br />
gioire? Ricordi che ammettere il nuovo vuol dire annullare il vecchio?<br />
Ricordi quanti nuovi figli sono nati ma non sono stati accuditi?<br />
DORI –Non so se ci riesco sempre, sicuramente ci provo con intensa convinzione.<br />
Prenditi cura di ogni nuovo figlio che nascerà e lascia ad ognuno la responsabilità dei propri<br />
orfani abbandonati.<br />
DORI – Quello che vorrei è stare in pace, perché la pace è così vulnerabile?<br />
ABBA – Prova a gustare la vita e fluisci con lei.<br />
Laccio si è stretto e sacca è chiusa?<br />
DORI – Non è sempre facile tenere il laccio sciolto e la sacca aperta.<br />
ABBA – Allora apri subito la sacca.<br />
DORI – Puoi dirmi perché, quando qualcuno umilia e ferisce, nonostante gli sforzi non è felicità e<br />
fortuna quello che mi verrebbe da augurargli?<br />
ABBA – Cara amica mia, come rallenti il correre se non ti ascolti?<br />
Anche un fremito di rabbia è segno di vita, anche ammettere quanto stimola l’ego è essere vigili.<br />
Anno dopo anno, funestando il codice di vita con ruota di dolore per l’uomo hai prodotto il dolore<br />
con l’uomo, ora lascia ad altri compiere questa funzione e lanciati sulla rotta verso la Stella Polare.<br />
DORI – Sono piuttosto triste e trovo così difficile, in questo momento essere altro.<br />
ABBA – Lo so ma ti assicuro che ormai è finita.<br />
DORI – Abba, puoi aiutarmi a capire perché mi lascio ancora ferire da chiacchiere bugiarde?<br />
ABBA – Lascia ai romiri sfogare la loro rabbia, lasciali prendere le loro vendette.<br />
La loro grande spinta è la stima per la rivalsa ma il reo è reo e perderà ogni cosa.<br />
C’è in storia di romiro molto dolore e quando si conoscerà avrà sicuramente pena di quanto ha fatto<br />
a se stesso e all’amore che gli era stato donato.<br />
Le sue lacerazioni si mostreranno davanti ai suoi occhi ed egli non potrà più tornare indietro se non<br />
con i ricordi. Tu, resta con Occhi Azzurri e nulla ti consolerà più di questo.<br />
Nasce sempre un nuovo figlio e muore sempre uno vecchio, non è questa cenere che deve<br />
interessarti ma l’Alba della Nuova Era. Lascia che tutto sia.<br />
DORI – Si Abba, lo farò però se fosse possibile toglierei volentieri anche il dolore attuale.<br />
ABBA – Ami dunque continuamente bastonarti?<br />
DORI –E’ questo che sto facendo? Come? Quando?<br />
ABBA –Ogni volta che pensi a quanto non sei stata amata è una bastonata che ti dai.<br />
Ogni volta che pensi a quanto l’uomo è ingiusto ora e a quanto lo è stato è una bastonata che ti dai.<br />
Fai che quando egli esce dal cuore si prenda anche il rancore e la lirica dell’amore tornerà a<br />
suonare la sua melodia<br />
Quotate sempre le rendite del vostro concedervi all’arresa e lanciatevi nel proporle al Dio di ogni<br />
Dio.<br />
L’amore è al portone principale, perché volete accontentarvi della porta di servizio?<br />
Il romiro è alla porta di servizio, Occhi Azzurri è al portone principale, non cercate altro.<br />
35
24 giugno 1998 AMMUTOLITEVI AL SUO APPARIRE<br />
Abba è onorato di quanto state facendo, ponte è anche ammutolire davanti ai problemi personali e<br />
ricordarsi del percorso collettivo verso la Casa di tutte le case.<br />
Occidentali normalmente non hanno questa costanza perché vogliono prontamente le risposte<br />
e lasciano ben presto un percorso di faticosi abbandoni dell’ego.<br />
Tu, amica mia, anno dopo anno, sei rimasta fedele, all’intento che ci unisce, senza lamentarti troppo<br />
dei sacrifici che ogni chiamata presenta.<br />
Molto tempo fa, allineati dallo stesso programma, abbiamo reso sonoro il potere del cosmo e molto<br />
condiviso ad ogni epoca, perciò eccedi ancora insieme, non per annoverare gli antichi splendori,<br />
ma, per ripristinarli nel vostro concedervi al reo che torna deo.<br />
Raccoglietevi e le energie cosmiche riunite non saranno più un misterioso miracolo esterno perché<br />
si consacreranno al vostro incontrarle.<br />
Allungate il passo e il dito ferito saprà farvi da guida, domanda su domanda, racconto su racconto,<br />
prestazione su prestazione, accoglienza su accoglienza.<br />
Pregate sempre il Dio di ogni Dio si sistemarsi nel Suo cuore e lanciatevi nella coscienza di Lui.<br />
Cristo-Gesù è sempre presente quando i cuori sono lindi nelle intenzioni e amano quanto fanno per<br />
tornare al Padre di tutto e di tutti.<br />
Ammutolitevi davanti al Suo apparire e riempitevi di Lui.<br />
Egli ha già sorriso al vostro procedere faticosamente verso allertanti conquiste e ricorda quanto<br />
impegno messo nel far le pulizie di una dimore consacrata al Suo arrivo tanto atteso.<br />
Molti consolidano il loro compiacersi davanti agli uomini direttamente romiri, altri cercano il loro<br />
consolidare il loro incontrarsi davanti alla casa della Felicità Infinita e staccano le illusioni che li<br />
distraggono dal loro cammino: proprio come voi, amici miei, che ego dopo ego abbandonate le<br />
fistole di romiro.<br />
Pace è in annoverare le esperienze che le si oppongono e continuare ad avere l’unica meta<br />
sempre costante nella mente consapevole.<br />
Ora concedetevi ancora un po’ di tempo ed emanerete la luce più ammaliante che RIM conosce<br />
bene.<br />
Non cercate di abbreviare i tempi, prossima estate con Anna sarà molto eccitante.<br />
PIONIERI – Abba potresti dirci se i malesseri di questo tempo sono dati dalle nostre resistenze?<br />
ABBA –Si, la purificazione è completata ma ora si tratta di stanare le ultime resistenze, nel tempo<br />
di mezzo cominceranno ad arrivare i risultati.<br />
Ornate il vostro cuore a gala e preparatevi a fare grande festa.<br />
Ammanco sarà presto coperto e la vostra animasi sentirà come la Grande Aquila , libera di volare da<br />
picco a picco e la vostra mente sarà Farfalla che vola leggiadra solo sui fiori più belli.<br />
Io sto con voi, come sempre, e vi chiamo le utili esperienze all’estate con Anna.<br />
Ora quanto resta da fare è amare quanto fate.<br />
Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />
36
27 giugno 1998<br />
LASCIA CHE SACCA APERTA SCIOLGA LE TUE PAURE<br />
DORI- Ciao Abba, sai, oggi con alcuni amici sono andata da Milingo.<br />
ABBA- Lo so piccola mia, io stavo con te per vigilare a che non ti accadesse nulla.<br />
Le fortezze del male sono ovunque e, ovunque le si presti attenzione, lì attecchiscono.<br />
Potereè volere e ad ogni emolo che ruota con desiderio di essere sciolto è ogni emolo che viene<br />
sciolto.<br />
Puoi amare ogni cosa fai, se vuoi amare anche il Dio di ogni Dio che alberga in quanto esiste<br />
visibile e invisibile.<br />
Ora state riunendo la conoscenza delle forze comsiche ed ogni cosa che chiederete vi verrà data.<br />
DORI – Mi rendo conto di quanto ciò sia vero e ringrazio sinceramente.<br />
ABBA – E il cielo credi forse abbia dimenticato la sua promessa?<br />
No, amica mia, le rendite dei tuoi allertarti stanno arrivando.<br />
Stai in pace. OM.<br />
Abbiamo conosciuto la potenza del buio?<br />
DORI - Eccome<br />
ABBA – Hai modificato il ricco quotidiano?<br />
DORI – In che senso?<br />
ABBA – Mi ascolti Guarda più in là.<br />
DORI – Parli delle amicizie?<br />
ABBA – Non ascolti amore navigare nei tuoi oggi?<br />
DORI – Se parli delle amicizie la risposta è si.<br />
ABBA – Ancora EIAIA è come amore e ti porta fuori dal tuo piccolo mondo di tensioni personali.<br />
Ancora EIAIA è andare avanti eretti verso casa.<br />
Hai dotti suggerimenti dal tuo maestro, ascoltalo bene e presto entrerai nella rubrica di uomini<br />
carismatici.<br />
Quando state con Dio ogni cosa pone conferme ed ogni cosa si mostra alla vostra comprensione<br />
sempre più vigile.<br />
Ponti QUO conoscono il vostro procedere e, fistola dopo fistola, l’amore sostituisce gli ego.<br />
I collegamenti con vittoria su nuovo procedere sono allineati con nuovo programma in attuazione.<br />
Come sai accogli e sarai accolta<br />
DORI- Dimmi, Abba, l’incontro con Milingo, ha sciolto ancora un po’ di quelle resistenze delle<br />
quali sto facendo pulizia?<br />
ABBA – Come puoi pensare che l’umana natura non tragga giovamento dalle preghiere rivolte al<br />
Dio di ogni Dio?<br />
Milingo è solo uno degli effetti di questo incontro fra Divino che accoglie e umano che chiede.<br />
Tramite lui l’eterna malignità trova chi contrasta la sua avanzata con forza data dalla fede in Cristo<br />
Gesù.<br />
Ora, amica mia, conoscerai altre meraviglie della preghiera.<br />
DORI – Parli del gruppo di guarigione carismatica?<br />
ABBA - Per conoscere la forza della preghiera è necessario vedere anche i suoi effetti.<br />
Tornerai a camminare elegantemente sul suolo e inizierai a camminare con la stessa eleganza nella<br />
tua vita.<br />
Poi, allagata di nuova forza, allargherai la conoscenza del tuo potere personale di dea di EIAIA.<br />
Prova a cercarti, ammetti il codice del tuo nuovo programma e stai con Dio al primo posto.<br />
DORI – Sai, ieri sono stata colpita dalla frase “il gran dolore del suo piede destro” proprio come il<br />
mio piede destro che non si decide a guarire dall’intervento.<br />
37
Tu mi puoi dire perché il mio piede destro è così lento a guarire?<br />
Mi puoi aiutare a capire cosa mi sta dicendo?<br />
Che insegnamento vuole darmi?<br />
Quando ho provato ad entrare in sintonia con le sue necessità mi è esplosa una grande tristezza.<br />
Puoi aiutarmi a guarire?<br />
ABBA – Hai già la risposta, devi solo ascoltarla.<br />
DORI – Amato Abba, grazie per i tuoi insegnamenti. Grazie per il tuo conforto.<br />
Grazie di aiutarmi ad essere un canale.<br />
Il mio piede destro mi sta dicendo che, nonostante le intenzioni di dare una svolta definitiva,<br />
continuo a trascinare inutili “isterismi”?<br />
La tristezza è dovuta al fatto che ancora non accetto di vivere quello che è in pace e di amare quanto<br />
faccio?<br />
ABBA – C’è anche dell’altro<br />
DORI – Il mio piede vuole farmi capire che devo aumentare la mia fede?<br />
ABBA – Ama e sarai amata, bussa e ti verrà aperto, chiedi e ti verrà dato.<br />
DORI- Si, ho bussato e mi è stato aperto, ho chiesto e mi è stato dato, quello che ancora devo<br />
imparare è fiducia e pazienza.<br />
ABBA – E amare ogni cosa fai.<br />
Prendi la fede allertata e rendila sonoro tamburo del cuore.<br />
DORI – posso mettere la foto di Gesù sul mio piede?<br />
ABBA – Certo, Egli non ha forse lavato i piedi ai suoi discepoli?<br />
Perché dovrebbe scandalizzarsi, dunque, se tu incontri la carità attraverso quanto tu stessa hai fatto<br />
per Lui?<br />
DORI – Cosa ho mai fatto io per Lui?<br />
ABBA – Lui onora ancora quella bambina che di nascosto Gli andava a togliere i chiodi, onorala<br />
anche tu.<br />
Vieni con me ora, ti porto a contattare l’energia maschile creativa.<br />
Tam- tam del cuore è il ritmo al quale affidare quanto richiesto, poi, ad ogni battito lascia che<br />
le paure vengano a te, riconoscile e lanciale in alto.<br />
DORI – Devo riconoscere le paure o lasciare che tutto si manifesti da sé?<br />
ABBA – Lascia che il cuore aiuti il corso di svolta e chiedi alla mente di tacere, poi l’universo farà<br />
tutto quanto gli hai domandato.<br />
Ora cammina serena e stai con Dio al primo posto.<br />
Percorri la strada adagio e lascia che tam-tam di tuo cuore segua il ritmo del respiro dopo respiro.<br />
Ora, vedi che c’è una macchia indefinita che ti si fa incontro?<br />
DORI – Si, sta arrivando dal margine destro<br />
ABBA – Bene, allora apri la sacca e lascia alla luce che ne esce il farsi incontro ad accogliere la<br />
paura presentatasi in questo momento. Chi è?<br />
DORI- E’ dolore di non essere abbastanza.<br />
E’ paura della violenza altrui ma anche della violenza mia o con cui io potrei agire e reagire.<br />
ABBA – Si, e poi?<br />
DORI – E’ rabbia, rabbia oscura e densa, rabbia condensata, anche rabbioso senso d’impotenza.<br />
ABBA – Si e perciò come pensi di potere procedere?<br />
Vedi? Il tuo piede destro ti sta dicendo di fermarti di accogliere la rabbia nella tua capacità attuale<br />
di trasformarla e renderla determinazione affinché la sua carica ti sostenga e tu diventi sempre più<br />
energia creatrice emanante.<br />
Allora trasforma ora quella rabbia e rendi ogni scoria radioattiva all’OM.<br />
38
1 luglio 1998 FANTASMINO DI COLPA<br />
DORI - Amata guida, se è possibile, vorrei sapere da te se è vero che ho un “fantasmino” che mi<br />
succhia energia.<br />
ABBA – Cara amica mia, ora come allora hai molte protezioni ed ogni aleggiare difettoso nel tuo<br />
campo è ogni commiato in prossimo svolgimento.<br />
Ogni entità da, all’azione del concepimento, un significato di insegnamento che appartiene alla<br />
storia di ogni essere coinvolto.<br />
Con te nessuno ne ha colto il senso e, martire di ogni cosa, sei diventata tu, con il tuo consenso<br />
causato dal tuo senso di colpa.<br />
Perciò ama ogni cosa fai e anche il senso di colpa svanirà nel nulla dal quale è venuto.<br />
DORI – Questa entità si nutre allora dei miei sensi di colpa?<br />
ABBA – Si, perciò lasciala al suo prossimo commiato, brucia ogni senso di colpa ed offri al<br />
vento dell’Ovest la sua cenere<br />
ABBA – Quando bruci seguendo anche ritualità terrene, serve a molto di più del gesto in se stesso,<br />
poiché continua a mantenere la vigilanza sui tuoi intenti, è la cura che ti serve per accertare il nuovo<br />
che avanza.<br />
DORI – Posso fare qualcos’altro per allontanare questo fantasmino?<br />
ABBA – Ci riuscirai continuando a fare crescere in te la storia nuova che avanza a grandi passi.<br />
La storia nuova ti porterà la conoscenza di chi ti offrirà la capacità di allontanare questo<br />
fantasmino e dovrete perdervi cura anche di altre creature errabonde nell’astrale.<br />
Per amare Amore per Dio è necessario scendere nella comprensione eterna che Egli dimora in ogni<br />
cosa che esiste visibile ed invisibile, conosciuta o misteriosa.<br />
Mostra amore al deo e Dio ti accoglierà conversando con il tuo codice.<br />
DORI – Dimmi, Abba, a questo serve il dolore?<br />
Serve a distruggere le vecchie personalità per aprirsi al nuovo?<br />
ABBA – Amica mia, se lo sai perché me lo chiedi?<br />
DORI – Già, hai ragione, ad ogni ne sono uscita distrutta ma rinnovata, è la stessa cosa che dee fare<br />
Sire?<br />
ABBA – Sire è la storia di una comunicazione da stabilire. Ella è ancora ribelle al gusto del corpo.<br />
Pensa di onorare lo spirito rifiutando i piaceri del suo veicolo e, fino a quando non accetterà la<br />
materia, con il suo gusto di esistere, non diventerà la Grande Aquila che regna sulle cime più alte.<br />
Non è amando marchio di rammarico che potrà raccogliere la sua quotazione legittima<br />
Poi, come sapete niente avviene a caso<br />
Ora meritate il commiato tanto atteso perciò io sto in mezzo a voi.<br />
Ad ogni ammutolire, sarà un ammettere.<br />
Ad ogni stanare sarà un commiato.<br />
Ogni cercare troverà la sua giusta risposta.<br />
Raut di cacofonia è in dispersione, Eiaia di melodia in evoluzione.<br />
Condensate il vostro tempo nel QUI E ORA ed ogni provocazione diverrà una conquisa.<br />
OHHHH cosa ho visto per voi……………..<br />
Raja dice che vi vuole consegnare il suo regno affinché, randagia crescita, affluisca in considerevole<br />
dote.<br />
Stat e con Dio al primo posto: Essenza sta in questo, poi, casomai non lo rammentiate, la forza di<br />
ogni amarsi è la condizione che sale al RIM e torna cento volte a voi moltiplicato.<br />
39
11 luglio 1998 CAD<strong>ERE</strong> NON E’ UN DISONORE<br />
Cadere non è mai un disonore quando si ha il coraggio di volersi rialzare.<br />
Ogni coccio è un’esperienza che rende alla vita la coscienza del proprio sperimentarsi, perciò,<br />
affidatevi alla vostra forza di resurrezione e, ponetevi al cospetto delle vostre esperienze, con il<br />
coraggio di chi sa trarre meravigliosi insegnamenti dal suo sperimentarsi.<br />
Forse ancora l’unico costante del rammentare i conoscere non ci ha condotti sulla strada giusta?<br />
Diciamoci la conoscenza ammettendo questa consapevolezza, dichiariamo al Dio di ogni Dio,<br />
quanto il Suo amore ci attrae e ci sprona, verso la presa di posizione, di fronte ad ogni tentativo<br />
delle orze contrarie, di staccarci dal nostro intento.<br />
Dal primo momento della famosa nascita terrena, nella condizione di uomini, il richiamo amorevole<br />
del Padre vi ha chiamato al ritorno a casa.<br />
Nessuno potrà interrompere questo vostro cammino poiché amate Dio sopra ogni cosa anche se il<br />
mondo cerca di imprigionare le vostre menti.<br />
Ora, come sempre, la via è la stessa: amatevi con tutta la forza perché ogni cosa fate deve e può<br />
rispecchiare la decisione di riconoscere la vostra divinità.<br />
Presto, amici miei, è un termine che vi confonde solo perché, non allineati all’Eterna Conoscenza,<br />
no rendete al conoscere il giusto valore.<br />
Presto conoscerete le meraviglie che vi attendono perché LA Meraviglia risiede in ognuno di voi<br />
quando accettate di incontrarla.<br />
Provate a finire quanto avete iniziato e onorate ogni cosa fate.<br />
Ora è Pacho Dayat che torna a voi dalla gioia di essere praticato.<br />
Dori, di alla Quattrino che, alla convinzione del cielo che la protegge, aggiunga il condensato delle<br />
sue esperienze il pregare la renderà più ammutolita di fronte agli uomini ma più cosciente della sua<br />
potenza davanti alla consapevolezza del suo essere.<br />
Mercanteggiamento del suo caso vuole che ogni cosa vada al posto giusto e sarà così.<br />
Ma ella è poco accorta davanti alla pretesa di ammettere la corrosione dell’ammasso di cose<br />
estranee al suo karma.<br />
DORI – Puoi spiegarti meglio? Per piacere!<br />
ABBA – Ella non sa che per abbellire la sua vita deve prima uccidere i fantasmi che la relegano ai<br />
continui debiti di promesse non concordate con il concedersi al fluire degli eventi nuovi.<br />
Di alla Quattrino che lasci andare i fantasmi allucinanti del suo credere e apra il suo cuore al<br />
conoscersi nel qui e ora.<br />
E tu, Dori, la promessa di Abba non pensi sia conoscere chi ama amare?<br />
Ama quanto fai e amore risponderà a gran tono.<br />
Non preoccuparti di quanto sarà ma occupati di ciò che c’è ora.<br />
L’altra faccia dell’amore ha mille volti sconosciuti a te e prontamente ogni conoscenza te li<br />
presenterà.<br />
Mormora pure la tua incomprensione ma lascia la porta aperta alle esperienze del consapevole<br />
incontro con quanto, allertato dai tuoi concederti, ti verrà concesso.<br />
Non precipitarti ma gioisci con la bella occasione che ti è incontro.<br />
Quando c’è la gioia di incontrarsi c’è il concedersi alla conoscenza della gioiosa unione.<br />
E’ tutto così semplice, non credi?<br />
Verrà il tempo per tutto ed ogni cosa andrà al posto giusto anche per amata amica nostra.<br />
Abbiate fede ed amate quanto fate nel momento stesso in cui lo fate, solo allora ogni cosa<br />
verrà svelata ed io, in mezzo a voi, le dolci melodie dei Deutoni ascolterò e suonerò.<br />
Oramai condizioni di romiro cominciano ad essere chiare nella vostra vita sempre più allineata con<br />
il nuovo programma.<br />
Mentre ogni cosa si muove nel modo giusto lasciatevi trasportare dal cercarvi e passo dopo passo vi<br />
troverete. Mi state molto RIM<br />
40
7 Agosto 1998 OGNI CINEMA HA LA SUA PLATEA<br />
ABBA – C’è allacciamento di cintura che ammette ogni cosa.<br />
Ogni cosa è al posto giusto, abbiate fede. C’è l’alluvione del cuore accolta e questo è quanto vi<br />
serve ora. Questo è un altro ponte, ammettete il suo attraversamento, l’occasione accelera il<br />
conoscere e, quando allertate l’accettazione, ogni senso diventa compiutezza.<br />
PIONIERI – Vuoi dire che è giunto il momento di organizzare un incontro fra noi?<br />
ABBA – E’ altro che ora dovete fare separatamente congiunti. Come primo amore mettete Dio al<br />
primo posto. Come secondo amore amate ogni cosa fate. Come terzo amore abbracciate la resa<br />
davanti ai romiri e lasciate che tutto avvenga per il vostro bene supremo. Restano ancora gli amori<br />
curiosi da stanare e abbandonare poiché sono come storie inutili che non hanno più condensato né<br />
un fine, perciò lasciate che liberino lo spazio occupato e cedano il posto al nuovo che avanza. Poi,<br />
casomai ancora non lo rammentiate, siete dee di EIAIA programmati per ritrovare il loro splendore.<br />
Come procedere lo saprete volta per volta e ogni volta sarà un ponte attraversato.<br />
Presto, amici miei, non è un termine avvicinabile alla vostra comprensione di ora.<br />
Lasciate che quanto vi è stato insegnato proceda nel vostro sperimentarlo. Odio e amore hanno lo<br />
stesso carattere, abbiate cura di riconoscerne la differente espressione energetica e, quando la<br />
codifica sarà certa, ogni amarezza onorerà la sua scomparsa dalla vostra vita.<br />
Ammutolite davanti alla bellezza del vostro esistere<br />
Ammutolite poiché ammettere la vostra esistenza, è ammutolire davanti all’Eternità dell’Esistenza<br />
stessa. Prendete il vade mecum personale e prenotate il vostro ingresso nel vasto della riunita<br />
collettiva, poi, chiedete di allinearvi con quanto è nel programma personale e collettivo.<br />
Accogliete chi renderà sonoro il vostro cercarvi e lasciatevi il romiro alle spalle.<br />
Pracho Dayat è il vostro bastone di avanzamento, usatelo con convinzione ed ogni passo sarà solo<br />
quello giusto.<br />
SIRE- Scusa Abba, mi puoi per piacere dire se i rumori che da tanto tempo sento all’orecchio sono<br />
legati alla mia attuale crisi?<br />
ABBA – Tu sai cosa il tuo maestro interiore urla nel tuo conoscerti ma non allinei il sapere con il<br />
potere perciò il tuo procedere alla pronta consapevolezza non chiarisce la tua posizione.<br />
SIRE – Puoi aiutarmi a camminare in questo momento difficile?<br />
ABBA – Sapete molto bene che io sono giunto a voi per provocare le revisioni dei vostri ammassi<br />
e, Pracho Dayat è il vostro intento reso azione, perciò avviatevi alla conoscenza psico-cinetica che<br />
giace assopita al vostro interno. Ogni cinema ha la sua platea e i suoi attori stanno all’interno del<br />
film che viene proiettato sullo schermo.<br />
Voi avete due possibilità: o assistere, passivi spettatori, alla proiezione della vostra storia o entrare<br />
nello schermo della vostra esistenza e diventarne gli attori protagonisti.<br />
Questo è il vostro attuale compito: trovare la capacità di entrare nella vostra esistenza con il<br />
coraggio di vivere la vita personale nel rispetto delle sue esperienze.<br />
Ora, amici miei, questo ammutolire davanti alle esperienze vi è servito alla chiarezza del vostro<br />
conoscervi nella posizione di spettatore poiché non c’è possibilità di scelta quando non c’è<br />
coscienza del posto occupato nel qui e ora. Da ora comincia la consapevole scelta dei programmi da<br />
organizzare e vivere. A questo serve la forza cinetica cioè<br />
A influire sugli eventi con la capacità interiore di gestire il proprio esistere.<br />
Anno dopo anno le energie cosmiche che vi competono stanno operando il loro incontro con voi e<br />
verrà il tempo in cui ogni cosa vi sembrerà così semplicemente chiara da stupirvi di tutto il buio che<br />
credevate dimorare nel mondo.<br />
Allora il Grande Artefice di ogni cosa non sarà più in qualche imprecisata parte dell’univero<br />
ma sarete Universo con Lui. Amate ogni cosa fate e l’amore sarà la vostra unica verità.<br />
Quanto amore c’è in voi, amici miei, lasciate le porte spalancate a questa immensa forza<br />
cinetica e onorate la richiesta del vostro Spirito Infinito poi chiedeteGli di farvi sentire la Sua<br />
voce.<br />
L’Eterno ascolterà con attenzione la richiesta vostra e vi colmerà dei suoi doni.<br />
41
31 agosto 1998 COME ALLORA AM<strong>ERE</strong>TE<br />
ABBA –Premere sugli eventi non serve a nulla poiché ogni cosa avviene al tempo giusto che<br />
avvenga.<br />
Voi non potete cambiare gli eventi nella loro sostanza tuttavia, la forma della vostra esperienza,<br />
attraverso questi, è proprio nelle vostre capacità di gestire e chiamare quanto è amore e<br />
trasformabile in amore.<br />
Ora conoscete l’opportunità di vedere con chiarezza anche i vostri ego.<br />
Pensate a quante volte allertate le vostre azioni coi vostri ego e quanto agite attraverso la coscienza<br />
di essere uno spirito chiamato alla consapevole scelta di rendere grazie all’Amore Assoluto.<br />
Quando il cuore è colmo del suo spirito, l’amore fluisce in ogni direzione e condiziona gli eventi<br />
nella loro manifestazione fenomenica ma, come sapete, la sostanza rimane inalterata.<br />
Programmatevi solo sulle conoscenze del vostro Io Eterno e lasciate che sia Lui a condurvi a<br />
casa.<br />
Precedentemente alla cura del risveglio voi eravate senza speranze e vi ribellavate agli eventi poi,<br />
poco alla volta, avete cominciato a pregare il cuore di aprirsi e non conoscevate la sua potenza.<br />
Precedentemente alla cura del risveglio voi eravate senza speranze e vi ribellavate agli eventi poi,<br />
poco alla volta, avete cominciato a pregare il cuore di aprirsi e non conoscevate la sua potenza.<br />
Come potete pensate di non accedere al conoscere degli effetti ora che sapete quanto potere vi è<br />
stato affidato?<br />
Abbiate fede in quanto siete, e amandovi come Dio vi ama, diverrete Amore con l’Amore<br />
Cosa c’è di più potente al mondo? Cosa regola i mondi di ogni mondo?<br />
Cosa pensate sia la conoscenza di ogni conoscenza? Cosa credete voglia da voi l’Esistenza Infinita?<br />
Questo, amici miei, è il compito di ogni essere visibile e invisibile ai vostri occhi, questo è il<br />
richiamo di ogni esistenza materiale e immateriale. Questo è il fine di ogni scopo.<br />
Questo è il significato di immergersi nell’Oceano Infinito della Assoluta Abbondanza.<br />
Ora che abbiamo conosciuto la divisione procuriamoci l’unione ed ogni circostanza lavorerà per<br />
vederci unitamente congiunti.<br />
E’ il tempo di riunire le note stonate e formare dolci melodie ed io, in mezzo a voi, casomai lo<br />
aveste dimenticato, l’armonia della musica soave canterò in coro.<br />
Come allora amerete ogni amore che vi conoscerà nel vostro essere e come allora cogliere dal<br />
conosciuto ogni risveglio e capacità di amare, nell’universalità, ogni cosa nel suo contenuto.<br />
Date a Cesare la sua Roma e tornate alle mie idee. Questo è quanto è in atto ora.<br />
Sire, condizioni di pace quoteranno il tuo percorso, dai tempo al tempo che reca quanto è giusto che<br />
sia.<br />
Come sai, è molto che pensi a come arricchire il tuo rapporto ma ancora non èil momento di ciò che<br />
credi perché ciò che è giusto è in atto con ogni potere di trasformazione giusta per questo tuo<br />
adesso. Stai con me e Dio ti chiarirà il codice di programma attuale.<br />
Attraverso quanto può sembrarti il deserto della tua gioia di amare scoprirai nuovi orizzonti<br />
d’amore.<br />
Lascia che la tua sete aumenti e lasciati anche vedere i miraggi ma non confonderli con la vera terra<br />
fertile delle oasi, frutto di fonti provenienti dal profondo del deserto.<br />
Vi amo, convincetevi che non vi ho abbandonati ma, semplicemente, dovete trovarvi separatamente<br />
congiunti al cospetto del vostro essere. Quando ciò sarà sarete con voi e con noi.<br />
Cominciate con piccoli risultati e otterrete grandi resurrezioni.<br />
Non quotate la forma ma affidatevi alla Sostanza Eterna che vi guida, protegge, illumina e attende<br />
dai tempi dei tempi.<br />
42
Vedete, la lontananza fra voi non ha effetti di privazione ma aumenta sempre più il desiderio di<br />
trovarvi, rendete alla consapevolezza questa conoscenza e capirete che anche per me, per noi e per<br />
Dio succede la stessa cosa; più amate ciò che propone l’Esistenza più vi avvicinate alla cura di Dio<br />
e procedete a passi spediti verso casa.<br />
Non preoccupatevi di null’altro, questo è quanto avete chiesto, questo è quanto vi vien dato.<br />
Ora sapete con esattezza che la crescita è in atto ma per questo, umilmente, dovete accettare il<br />
continuo confronto con quanto vuole allontanarvi dal vostro amore.<br />
Lanciate in alto il vostro allacciarvi con il vitalizio divino e la porta d’accesso non sarà più molto<br />
celata al vostro cercarla.<br />
Lanciate in alto vuol dire lanciate in alto non come consolazione ai vostri problemi ma come<br />
convinzione al percorso scelto.<br />
Vi ho forse dato EIAIA per piangervi addosso?<br />
Comunicate ai vostri allertarvi il nuovo accedere poiché egli è in allineamento con certezza in<br />
azione. Mentre Abba conosce i vostri intenti voi procurate di concedervi al tracciato di netta<br />
conoscenza amorosa.<br />
Come sapete, ai vostri sperimentarvi, manca ancora la comprensione di amare ciò che fate.<br />
Cercate nel prodotto dei vostri allertarvi la cura di amare quanto fate e amate, amate, amate.<br />
Ora, durante le onoranze, pronunciate ogni convinzione con allacciamento in accurata<br />
predisposizione.<br />
Presentate ai vostri condizionamenti la resa e lanciate in alto la vostra rendita ormai prossima.<br />
Amici miei, vi conosco e so che vi state chiedendo come fare a procedere poiché, la mente, sempre<br />
in azione, non stacca la conoscenza terrena dalla conoscenza profondamente divina.<br />
Durante l’allacciamento della cintura dite al cosmo che vi allacciate allo Spirito mai nato e<br />
lasciatevi prendere dell’Om.<br />
Quando indossate il mantello lasciatevi avvolgere dalla Vita Universale e diventate Potere Assoluto<br />
e diventate Lei.<br />
Quando mettete il Fez vi incoronate del potere dato dal Potere Assoluto e diventate Lui.<br />
Quando tracciate HSZ siate consapevoli che ogni barriera di spazio e tempo viene annullata e<br />
diventate il seme dell’Infinito.<br />
Quando tracciate SHK sapete che ogni accesso vi è ammesso e pertanto nessuna conoscenza può<br />
essere celata al vostro cercarla.<br />
Poi, al CKR vi concedete all’azione attiva dello Spirito riconosciuto.<br />
EIAIA è la consapevolezza della vostra natura terrena che sa di essere Sostanza nella forma e attua<br />
l’intento di superare i limiti della fisicità perché vuole tornare a casa.<br />
Ecco che vi elevate al di sopra della forma nel piccolo EIAIA e reattori di propulsione sono accesi.<br />
Ora salite verso il GRANDE EIAIA, verso la vostra natura deutonica e divenite Deutone attraverso<br />
l’uno dopo il dieci.<br />
Ora siete al QUO ed Elio è pronto per attivare la vostra natura divina, liberata dagli elementi della<br />
fisicità, fistola dopo fistola, ego dopo ego, desiderio dopo desiderio, paura dopo paura, purulenza<br />
dopo purulenza. Passato, presente, futuro non sono altro che luce di Elio alla quale vi siete innalzati<br />
e annessi senza più tempo né età, né privazioni, né limiti.<br />
Ora siete solo LUCE. Ecco che la vostra genesi divina è la doppia spirale.<br />
E’ l’andare e il tornare nel dentro e fuori coscienti di quanto accade.<br />
Distinti ma mai divisi, singolarmente perfette ma mai separati dalla Perfezione Assoluta.<br />
Questo siete: LA Perfezione.<br />
Ora, questa perfezione si lancia verso la sua appartenenza dai tempi prima dei tempi.<br />
Lanciare in alto vuol dire questo, amici miei, perciò, da oggi in poi, lanciatevi in alto.<br />
Cominciate presto ed ogni albore sarà ciò che produrrà luce e, luce su luce, diverrete Sostanza con<br />
Lei.<br />
43
19 settembre 1998<br />
OSATE LA DOVE CREDETE DI NON POT<strong>ERE</strong><br />
Come molto recentemente ho continuato a ripetervi:<br />
- Amate ogni cosa fate nel momento in cui lo fate-<br />
Occidentali hanno ammassato molta più materia dai loro concedersi alla forma perciò, quando c’è il<br />
coraggio di chiedere la liberazione dal romiro, le resistenze si devono palesare.<br />
Per riconoscerle non trovate, dunque, logico sperimentarle e abbandonarle?<br />
Abbiate fede poiché è l’unica certezza che vi conoscerà il ritorno che state chiedendo.<br />
Lasciate ogni speranza e abbracciate la certezza di quanto la vostra essenza procura di<br />
ottenere.<br />
Amate ogni cosa fate, non prima, mentre pensate di farla, non dopo che siete riusciti a fare ciò che<br />
avete pensato ma nel momento stesso in cui la fate.<br />
So che vi è difficile amare quanto non vi è comprensibile o quanto vi fa stare male, ma, in questo<br />
sta l’accettare –Ecco tuo Dio-.<br />
In questo c’è il comprendere che in ogni cosa c’è il suo tempo.<br />
Ora è ancora un poco tempo d’attesa poi arriveranno ricchi annoverare conoscenze dimenticate ma<br />
non perdute.<br />
Ogni ammettere fa parte del disegno attuale, ogni annoverare diviene manifesto dal conoscere lo<br />
scopo ultimo.<br />
Mancate annoverare amore per quanto siete.<br />
Mancate in sufficiente fiducia in quanto fate.<br />
Rendete le onoranze più consapevoli e<br />
Osate là dove supponete di non essere all’altezza, poi lasciate allo spirito il compito di<br />
condurvi la dove nessuna mente vi potrà fare mai arrivare.<br />
Ora contiamo su venti di spinte direttamente provenienti dal quinto livello, perciò cominciate ad<br />
accoglier altrimenti sarete respinti.<br />
Pensate alla gioia e diverrete esistere gioioso.<br />
Lasciatevi avvolgere da Mae, dal suo manto sapendo e sentendo che il Potere che vi creò vi ha<br />
affidato il compito speciale di esistere.<br />
Coronatevi del potere del fez che il Potere Infinito vi concede in virtù della vostra discendenza<br />
divina e affidatevi alla Sua amorevole cura.<br />
Allacciate la cintura ben salda al contatto dell’Esistenza Infinita<br />
Lasciate cadere ogni fistola al suono del rombante risveglio che si apre ad ogni essere quando è<br />
stanco di giacere assopito.<br />
Nella vita il comando divino è ESIST<strong>ERE</strong>, perciò, amate ogni cosa fate e sarete.<br />
PIONIERI – Abba ci hai parlato di venti di quinto livello, come possiamo fare a raccoglierli?<br />
ABBA – Pensando continuamente con la mente fisica, come potete credere di allertare la<br />
comprensione di quanto lo spirito vi fornisce per ammettere le spinte del quinto livello?<br />
44
Miei amati pionieri, da mesi e mesi vi allacciate la cintura ma ancora non accettate il diritto a questa<br />
ammissione perciò, ammettete e sarete ammesse.<br />
Come allacciate la storia con Diritto Divino, così Diritto Divino risponderà al vostro allacciarvi con<br />
Lui. La decisione di base spetta a voi, raccogliete!<br />
Conoscete il raccogliere?<br />
PIONIERI – Conosciamo il termine<br />
ABBA – Allora, amici miei, cosa aspettate a farlo?<br />
Affrettatevi alla raccolta poiché la stagione è quella giusta.<br />
Ora più che mai il tempo è giusto.<br />
Cosa dovete ammucchiare del vecchio?<br />
Lasciatelo andare poiché, la dove il vecchio occupa il posto non vi è spazio per nuovi raccolti.<br />
Amici miei, ancora con il passato vi trovate a discutere quotidianamente ed ogni discussione vi<br />
toglie la coscienza del presente; quando la coscienza dell’oggi è curiosamente mascherata co i<br />
condizionamenti del passato, come credete di poter riuscire a vincere il vostro credervi troppo poco<br />
davanti al vostro, nostro e di tutto e di tutti Dio Onnipresente, Infinito ed Eterno?<br />
Ormai le allucinanti maschere di ciò che non siete le conoscete bene, quanto intendete tenerle<br />
davanti allo specchio della vostra divinità?<br />
E’ vero che tanto tempo fa avete rinunciato ad essere dee in EIAIA però, ora, è il tempo del riscatto<br />
perciò, toglietevi la zavorra, e procedete libere da tutti i pesi inutili.<br />
Siete amici fra voi?<br />
Bene. Esercitatevi ad esserlo anche con voi stessi e fidatevi della stessa ammutolente stima che vi<br />
ha fatto tanto cari gli uni agli altri, solo così imparerete ad amare ciò che siete.<br />
Confinate nella storia di quanto è stato, ancora e ancora conoscete le sconfitte del reo accovacciato<br />
nella sua rovina,<br />
Mogli e madri o mariti o carrieristi o tutori o diseredati o anarchici o fanatici reazionario o vigili<br />
traditori del libero arbitrio, conformisti o condizionatori o ancora qual’altra cosa credete di andare a<br />
mendicare o a rubare per asfissiare la vita del Soffio Infinito che non sapete respirare, è ancora il<br />
reo a decidere per voi.<br />
Lasciatevi diventare figli col Padre e non resteranno divisioni di ruoli perché, essendo unità con<br />
l’UNO, ogni accoglienza sarà storia con l’oggi in tutte le sue forme.<br />
Come posso ancora autorizzarvi a proseguire se non accettate quanto la scalata alla montagna vi ha<br />
fatto scoprire?<br />
Ragionate meno con cerniera di mente spirituale chiusa e molto, molto presto proseguiremo<br />
sullo stesso piano.<br />
Siete già nel regno che vi è stato promesso ma vi sentite indegni di tanta abbondanza e allora<br />
non la raccogliete a piene mani e poi continuate a chiedere quando vi verrà dato quanto voi<br />
stessi state ignorando di ricevere.<br />
45
09 ottobre 1998 SIETE ALLINEATI<br />
ABBA – Casomai lo state dimenticando voi siete allineati con me anche quando non usate il ponte<br />
ciondolo.<br />
Come ben sapete io amo chi mi ama di amore lindo ed è per questo che allineamento dopo<br />
allineamento conoscete il volo.<br />
Come rondine torna sempre al vecchio nido andate avanti per questa rotta e il nido troverete.<br />
Codici di vita sono esistere ed esistere è quanto voi cominciate a sperimentare.<br />
Presto, molto presto il quinto livello questionerà con voi!<br />
Benedite quanto ricevete e amate quello che fate nel momento in cui lo fate.<br />
Come andare avanti fra mille echi che vi stridono in malo modo nelle orecchie?<br />
Mai come ora, amici miei, fra sentire ed ascoltare l’abisso è stato così attraversabile.<br />
Siete sulla sponda diretta per l’attraversamento consapevolmente scelto, siete continuamente<br />
coscienti di dove arrivare, ciò che vi manca è la fiducia nel volo.<br />
Aprite dunque le vostre ali e lasciatevi portare dall’eco del vostro cuore!<br />
AMATEVI! AMATEVI! AMATEVI! Non come credete di meritare ma come meritate.!<br />
Anche Abba conosce le prove del vostro concedervi al morso del dubbio però, Abba, vi dice che<br />
potete sciogliere tutte le verità fallaci solo se amate ogni cosa che fate nel momento in cui lo fate.<br />
Come ammutolite davanti al mio amore per voi lo stesso sentimento dovete provocare per amare<br />
voi stessi non gli uni o gli altri fra voi ma per voi stessi.<br />
Fino ad oggi avete onorato e rispettato e rispettato ogni impegno preso con me anche quando il<br />
rumore esterno vi celava alla serena quotidianità ora vi chiedo di onorare anche il mezzo fisico che<br />
permette alla vostra attuale esistenza di sperimentare questo momento.<br />
Il ponte non è una chimera e lo sapete bene quanti ponti avete attraversato in breve tempo, allora<br />
costruiamo questo nuovo ponte?<br />
Non state lì a questionare con la mente ma agite col cuore, il punto di potere sta nel vostro cuore o<br />
lo avete scordato?<br />
Allora amici miei niente vi è stato dato a caso, cosa pensate di fare con quanto vi è stato<br />
prontamente riconosciuto dal Potere Infinito?<br />
Mai EIAIA è principe di tenebre ma sempre re di luce.<br />
Mai QUO è servo di dubbio ma sempre signore di chiarezza.<br />
Mai OM è predatore di vita ma sempre dispensatore di albe nuove e vita nuova e, l’ira dei<br />
vostri corpi, si scioglie dinanzi alla sua notorietà di gioia e continuità divina.<br />
Non temete di guardare troppo in alto.<br />
Non curiosate distrattamente nei vostri cuori.<br />
Non custodite ferocemente il vostro degrado ma liberatelo da questi abiti condizionanti e vecchi e<br />
lerci e siate la libertà conferitavi dall’OM.<br />
Anche quando vi centrate siate convinti che la potenza del vostro essere sta proprio lì.<br />
C’è allora la fatidica riscoperta del deo e dell’abbandono del reo.<br />
Ora mi assento un attimo……………………………………………………………………………<br />
Prontamente vi dichiaro costruttori del nuovo ponte.<br />
Da questa sera quando fate le onoranze cogliete la spinta dal piccolo EIAIA e lanciatevi<br />
all’inseguimento del prossimo ponte da costruire.<br />
Fatelo con cura, come quando vi recate ad acquistare quanto occidentali chiamano merce preziosa.<br />
Non cercate di capire tutto ora, capirete.<br />
Mi state molto RIM<br />
Abbiate fede. OM<br />
46
10 ottobre 1998 QUANDO ACCETTATE VI VIEN DATO<br />
ABBA –Amando quanto fate vedrete le meraviglie dell’esistere.<br />
Agganciatevi al momento per momento e l’abbondanza del Raja sarà lei a mutare gli eventi.<br />
Col tempo imparerete sempre più ad accogliere e accettate.<br />
Quando accogliete e accettate siete accolti e accettati.<br />
Quando accettate vi vien dato.<br />
Quando accogliete ponete l’Esistenza in condizioni di accogliervi.<br />
C’è la vita che vi attende all’unico prenderla in consapevole accondiscendenza.<br />
Ciro è molto felice di voi, voi celate il suo essere guerriero davanti alla cantilena dei vostri conflitti<br />
ma il suo essere guerriero ve li cura e, conquista dopo conquista, il territorio dell’esistere diventa<br />
vostra storia.<br />
Fino a quando continuerete a fidarvi di quanto fate è poco probabile che non farete la cosa giusta<br />
ma, quando imparerete ad amare ogni cosa fate, l’abbondanza si calerà su di voi sempre con<br />
maggiore evidenza.<br />
Come ben sapete Ciro ha conquistato il regno è il Raja ora coglie all’unisono Ciro con lui, voi Ciro<br />
siete.<br />
Siete stati con accoglienza di estate con Anna e richiamo ad occhi azzurri, ora enunciata altra<br />
ammissione e quando il tempo sarà quello giusto il ponte prossimo sarà costruito dai vostri stessi<br />
costruirlo.<br />
Aggiornate il vostro concedervi al nuovo richiamo e rendere solo grazie.<br />
Mondo e azione sono in costante presente nel vostro cammino ma EIAIA e QUO sono in cammino<br />
verso casa.<br />
Miei amati pionieri, lasciatevi amare dai vostri amici Deutoni anche quando vi pare che ogni cosa<br />
sia come non capite.<br />
All’alba della nuova era non si sa mai cosa riserva il nuovo giorno ma concedesi alla nuova alba si<br />
sa di esistere.<br />
SIRE – Puoi dirmi il significato dei calzari offertimi nella recente meditazione?<br />
ABBA – Tu che ne dici?<br />
SIRE – Sono per andare avanti con le proprie gambe?<br />
ABBA – E allora, se lo sai cosa domandi?<br />
La domanda che mi poni non ha senso.<br />
La prossima volta fai le onoranze con EIAIA molto propulsiva, ricordi?<br />
Al completamento del vestiario metti i famosi calzari ma prenditi cura che siano convenienti.<br />
Gli uomini hanno bisogno di calzari ai piedi, protettori per le loro piante, ma negli insegnamenti di<br />
Cristo o altri cristici i piedi erano nudi, perciò, se vuoi calzari usali pure ma se vuoi abbigliamento<br />
più adeguato al tuo percorso stai a piedi nudi.<br />
Ora, però, non scordare il simbolo dei calzari perché quello è un potente mezzo di comprensione per<br />
il proseguimento eretto.<br />
Un altro mezzo di comune esercizio sarà quello di richiamare il volo, perciò lanciate in alto il vostro<br />
deo e pregatelo di portarvi con lui.<br />
Nel costruire il ponte prendete i risultati migliori e poneteli l’uno con l’altro come tante assi, le<br />
strutture portanti saranno le spinte di EIAIA.<br />
Quando la spinta è forte la corda raggiunge l’altra sponda e, spinta su spinta, avrete ottenuto i lanci<br />
giusti per fare arrivare la vostra portante corda dall’altro lato e il ponte sarà così in facile<br />
fabbricazione poi, attraversarlo ci vorrà solo un po’ di coraggio.<br />
Dite a Fara che lo amo così come è ma per ora mi servite voi.<br />
Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />
47
30 0ttobre 1998 I PIONIERI<br />
ABBA – Contate di espandervi?<br />
PIONIERI – Non abbiamo aspettative.<br />
ABBA – Cosa volete da me?<br />
IONIERI – Vorresti conoscere Rosy?<br />
ABBA - Chiamatela pire<br />
ROSY – Ciao Abba.<br />
ABBA – Ciao Rosy. Codici di vita li conosci?<br />
ROSY – No, per il momento non capisco a cosa ti riferisci.<br />
ABBA – Codici di vita è esistere.<br />
Tu sei consapevole di esistere?<br />
ROSY- Si.<br />
ABBA – E prendi responsabilità del tuo esistere?<br />
ROSY – Intendi verso me stessa o verso tutto?<br />
ABBA – Esistere è esistere e basta<br />
ABBA – Si, mi impegno.<br />
ABBA – Ti impegni, cioè fai sapere e te e agli altri che stai nel mondo?<br />
ROSY – Si ma non so se nella maniera giusta.<br />
ABBA – Non sai se è la maniera giusta per chi?<br />
Per te o per loro o Dio o cos’altro?<br />
ROSY – Per Dio, per gli altri, perché so che dovrei fare qualcosa di più……….<br />
ABBA – Non confondere Dio con nessun’altro ma vedi in ognuno di loro una piccola<br />
particella di Lui poiché ogni organo esistente, infine, non è altro che una manifestazione<br />
infinitesimale di Dio;<br />
Perciò ogni essere è “Ecco tuo Dio” ma non è Dio né Dio vuole altro da te.<br />
Prenditi molto tempo ed educati a mettere Dio al primo posto poi lascia che tutto avvenga.<br />
Forse tu ancora non sai ma io sono vostro fratello e ho il compito di stimolare il vostro ritorno<br />
a casa, convinti di volerlo fare per scelta e non per convincimento mentale.<br />
Cosa dovresti fare di più?<br />
Ama e ama e ama ancora, questo devi fare; non amare chi o casa ma ama.<br />
Questo è mettere Dio al primo posto.<br />
Ancora credi che Dio abbia bisogno di vederti attraverso la tue azioni?<br />
Mia gentile amica, prima delle tue azioni Egli vede il tuo vibrare.<br />
ROSY – Se l’impegno non basta, un aiutino chi me lo può dare?<br />
ABBA – Ti ho sentita cercare EIAIA, abbi fede e l’avrai.<br />
Conta sempre su riuscite se riuscite vuoi avere ma ricorda di essere vigile poiché lanterne con poco<br />
olio subito si spengono.<br />
Pensa!<br />
Pensa Roma è di Cesare e volo di rondine, questo è tutto.<br />
Sai, hai nel cuore troppe domande, ciò ti crea confusione e fretta di risposte immediate.<br />
48
Calma la tua mente e il cuore non sarà più soffocato dalle domande così potrai trovare le risposte<br />
proprio lìdove poni il caos dei tuoi terremoti mentali.<br />
Lei crede (rivolgendosi a Dori e Sire poi rivolgendosi nuovamente a Rosy).<br />
O meglio tu credi di sapere di te quello che sai ma dentro di te sai di non sapere, ecco perché ti dico<br />
ama.<br />
Allora se sai di non sapere perché non lo condividi con ciò che sai?<br />
ROSY - ………….. Non mi sento all’altezza.<br />
ABBA – Senso di indegnità ………………….. è questo che ti impedisce di essere.<br />
Inizia piano, piano ad essere la tua esistenza e diventerai lei.<br />
Amare……..(non prosegue e si rivolge a Sire)<br />
Muratore sei disattenta……………………..?<br />
Cos’hai nella testa, fiorellini………………..?<br />
Vi amo anche così, anche la moretta che fa finta di non ridere (riferendosi a Dori).<br />
*** Dori e Sire raccontano a Rosy l’episodio in cui a Sire venne detto che avrebbe dovuto diventare<br />
il “muratorino di Arezzo” e “costruire il ponte” nella sua città, lei era distratta dai suoi pensieri e<br />
allora venne richiamata all’ordine con la frase<br />
–“Ehi, biondina che cos’hai nella testa, Fiorellini?”-<br />
a quel punto Dori, scoppiò in una fragorosa risata e allora Abba aggiunse<br />
–“Anche tu, moretta, che ridi tanto, conti di servire o annaspare?- ***<br />
ABBA – Abbiamo un po’ scherzato e la tensione di Rosy ha lasciato il posto ad un’allegria divertita<br />
e sorpresa.<br />
Bene, amiche mie, ora che penste di fare?<br />
Il ponte regge, muratorino di Arezzo?<br />
SIRE – Penso di si.<br />
ABBA – No, non è questa la risposta che voglio sentire e puoi dare.<br />
SIRE – Ho capito.<br />
ABBA – E allora?<br />
SIRE – Devo mettere i calzari e andare?<br />
ABBA – E allora?<br />
SIRE – Mi stai confondendo.<br />
ABBA – No, sei tu a protestare i tuoi pretesti, dimmi, cosa ti è stato chiesto come pioniere?<br />
SIRE – Come pioniere mi è stato chiesto di aprire la strada e costruire le stazioni di servizio per<br />
agevolare chi vorrà porsi sulle nostre tracce.<br />
ABBA – Esatto.<br />
Pioniere non è un termine astratto, i pionieri sperimentano il nuovo territorio attraverso il<br />
loro desiderio di conoscere.<br />
Rischiano i nuovi percorsi consci che ogni conquista è sacrificare il conosciuto per l’incognito<br />
ma sono anche convinti che ogni sacrificio è per il loro bene e per il bene di tutti, questo fanno<br />
i pionieri.<br />
I pionieri sono anche quelli che per primi si arricchiscono delle nuove esperienze, questo sono<br />
i pionieri.<br />
Hanno un credo e soffrono per questo, e combattono per questo e lavorano duramente per<br />
questo.<br />
Questo paga i pionieri<br />
Come ricordarvi che ponti sono in attraversamento se non con i fatti?<br />
Occhi per vedere li avete, orecchie per sentire anche, usate quanto avete.<br />
49
07 dicembre 1998 TOGLIETEVI DALLA CROCE<br />
ABBA – Quale epoca state vivendo, amici miei?<br />
Perché pensate alle apparenze ormai in collisione con quanto sapete vero?<br />
Basta con la rete di inganni!<br />
Basta con le suppliche degli ostacolanti fenomeni.<br />
Fate quanto và fatto e amate quanto fate al sapere che lo fate con onore.<br />
Amate quanto fate?<br />
Ditelo con chiarezza al vostro deo e chiedetevi con onestà se amate quanto fate.<br />
PIONIERI – Sappiamo che proprio con così facilità non amiamo ancora quanto facciamo.<br />
ABBA – Non crucciatevi amici miei, amare non è facile quando ancora le questioni condizionanti<br />
non sono state domate.<br />
Aspettate il Divino Consenso?<br />
Bene, allora conoscerete il Divino Consenso.<br />
PIONIERI – Caro amico per aiutarci ad incontrare il Divino Consenso abbiamo preso il coraggio a<br />
due mani. (anzi ad un dito dato che si tratta di una telefonata) ed abbiamo chiamato la Giovetti<br />
per….. il perché lo sai.<br />
Ora, credi che potremmo o dovremmo fare ancora qualcosa per auto-educarci a credere in quanto<br />
facciamo ed accettare quel Divino Consenso che reclamiamo pur non sentendoci (probabilmente)<br />
all’altezza?<br />
ABBA – Ora cominciamo a comprendere come agire?<br />
PIONIERI – Proprio a comprendere forse no ma ad intuire si.<br />
ABBA – Amici miei vi ho dato EIAIA per cosa?<br />
Credete che le vostre onoranze siano andate perse?<br />
Ammettiamo anche che voi non vi fidiate ancora di quanto fate, la convinzione che mettete a<br />
rispettare l’impegno preso, a noi è molto cara, perciò, come voi rispettate l’impegno con noi, noi lo<br />
rispettiamo con voi.<br />
Voi siete protette e guidate da ogni Deutone accorso al vostro richiamo ed ognuno di loro vi ha<br />
condotte alla prossima sponda del ponte in attraversamento.<br />
Oggi, amichi miei, ammettendo con chiarezza il vostro accettare vi siete offerti alla Divina<br />
Provvidenza.<br />
Date a Cesare la sua Roma e Romolo vi lascerà destreggiarvi nel cielo di rondine.<br />
PIONIERI - Ci stai dicendo che Cesare è il condizionamento conseguente all’archetipo Romolo,<br />
Romolo è la causa, Cesare è un effetto-causa e Roma è anche un effetto causa?<br />
Roma è paragonabile alla nostra situazione attuale?<br />
Cesare siamo noi, il nostro potenziale (il rondine) prigioniero del condizionamento (Romolo)?<br />
Un condizionamento per cui un nodo karmico?<br />
ABBA – Andate avanti con il discorso.<br />
PIONIERI – Vuoi dire che ci viene presentata l’opportunità di sciogliere un nodo karmico?<br />
ABBA - Si.<br />
PIONIERI – Questo nodo, nell’attuale, è il senso di indegnità dato dalla crocifissione del Dio<br />
interiore in funzione dei condizionamenti religiosi?<br />
ABBA – Può Dio morire sulla croce del disonore?<br />
PIONIERI – No, non è Dio che muore ma è la nostra coscienza di Lui a morire sulla croce.<br />
Vuoi forse dire che si sta presentando l’opportunità di schiodare la nostra coscienza dalla<br />
crocifissione del disonore?<br />
ABBA – voi che ne dite?<br />
PIONIERI – Che prima o poi vorremmo farlo e prima è meglio è.<br />
50
ABBA – Bene allora morte vi colga nell’uomo e gloria vi giunga nel cuore.<br />
Mentre valutate il percorso terreno, come avete appena fatto telefonando a Paola, fate valere il<br />
vostro chiedere.<br />
PIONIERI – Telefonando alla Giovetti (1) noi abbiamo imparato a conoscere il coraggio di<br />
chiedere ? E dopo cos’altro?<br />
ABBA – Eravate piccoli cuori pieni di paura di perdervi, lo ricordate?<br />
PIONIERI - Eccome.<br />
Ricordiamo che non riuscivamo a capire l’unione senza la presenza fisica, invece, poco per volta,<br />
siamo sempre più consapevoli che l’unità non ha distanze geografiche.<br />
ABBA – Ora iniziate a praticare anche con Dio lo stesso sperimentarvi.<br />
EGLI E’.<br />
EGLI VIVE.<br />
TOGLIETEVI DALLA CROCE<br />
E LO INCONTR<strong>ERE</strong>TE<br />
PIONIERI – Puoi aiutarci a scendere dalla croce?<br />
ABBA – No, se voi non siete convinti di poterlo fare, e non lo potrete fare fino a quando non<br />
renderete a Romolo la sua Roma.<br />
PIONIERI – Come fare a capire chi o cosa in questo momento è il Romolo al quale rendere Roma?<br />
ABBA – Il senso di indegnità.<br />
Da oggi in poi, quando fate le onoranze abbiate cura di scendere dalla croce e salite sul Divino<br />
Carroccio.<br />
EIAIA è destriero.<br />
Domattina vi alzerete molto presto e torneremo a parlare.<br />
Ora andate a discutere fra voi ma questa sera quando fate le onoranze toglietevi dalla croce.<br />
Cominciate presto e abbiate fede in quanto fate.<br />
Mi state molto RIM<br />
(1) La signora Paola Giovetti accettò di visionare la raccolta dei messaggi e qualche tempo dopo<br />
ci arrivò una sua lettere di complimenti per il lavoro fino allora fatto di cui riporto il testo<br />
4-1-1999<br />
cara signora<br />
ho letto con molto interesse il suo testo.<br />
Ho trovato i messaggi originali, insoliti, intelligenti, anche se non facili, come lei stessa dice.<br />
Capisco che siano stati e siano una grande lezione per tutti voi che ne siete coinvolti.<br />
Lei in particolare.<br />
Ovviamente niente è dimostrabile, è sempre un discorso di fede, di fiducia nella fonte di<br />
comunicazione……………………………..<br />
E poi prosegue dicendo che come gli insegnamenti ricevuti da Abba si prestano meglio per essere<br />
condivisi fra gruppi di “addetti ai lavori” che diffusi attraverso case editrici.<br />
51
8 dicembre 1998 VOLGETEVI ALL’EST<br />
Avete salutato i quattro condizionamenti della materia elementare durante gli ultimi esercitarvi.<br />
Da Questa sera non salutate più i quattro poli ma chiamate a voi la luce della STELLA<br />
POLARE. Rivolgendovi ad EST poiché l’Est è il sorgere del sole.<br />
Quando chiamate la Luce della Stella Polare vi apparirà il suo splendore, fate EIAIA QUO e<br />
OM molto velocemente su di voi, poi lasciate che Gayatri vi colga nella doppia spirale del suo<br />
DNA eterico in modo ascensionale., dalla sommità del vostro capo fino all’OM.<br />
Prestate attenzione a quanto sentirete nel vostro cuore, ma questa volta non ponete limiti.<br />
Onore a voi, amici miei, che accettate anche i vizi del tempo per ammettere nuove condizioni<br />
allertanti.<br />
Vi guardavo ieri sera e vedevo il vostro impegno scegliere di farsi più forte agli stimoli del<br />
risveglio.<br />
Abbiamo conosciuto al nuovo inizio e ruotato con canzoni stanate.<br />
PIONIERI – Per canzoni stanate intendi Gayatri?<br />
ABBA – Certo, Gayatri è il mantra che stana il divino sole dentro voi e il divino cielo dentro voi e il<br />
ruotare con la sua sonorità è il volo che chiede di conoscere.<br />
Accogliere vuol dire essere aperti alla condizione di essere accolti.<br />
Passo dopo passo accogliete sempre di più la pace dell’accoglienza.<br />
Non premete più per costringere gli eventi ma iniziate a lasciarli fluire come è giusto che fluiscano.<br />
Questo, amici miei, è quanto c’è da conoscere per camminare sempre più eretti.<br />
Da oggi, come sapete, gli azionanti stimoli delle onoranze cambiano il loro azionarli.<br />
VOLGETEVI ALL’EST fino a quando lo dirò; facendo questo non dovrete, tuttavia dimenticarvi<br />
degli altri poli poiché ognuno di loro è una potente emittente di energia, tuttavia ora noi lavoriamo<br />
con l’Est.<br />
Dall’Est sorge il vostro sole e perciò all’Est chiederete di farvi arrivare la Luce ma, la Luce, sarà<br />
quella della Stella Polare che un giorno vi accetterà e vi chiederà di visitarla con il vostro corpo<br />
astrale.<br />
ABBA - Accettate di concedervi all’incontro?<br />
PIONIERI – Si, assolutamente si.<br />
Da oggi concedetevi alle onoranze con più allertante accettazione di quanto è disponibile<br />
all’incontro perciò:<br />
Allacciate la cintura solo per sapere che state nell’unione.<br />
Mettete il mantello solo perché vi avvolgete della onorata appartenenza al cosmo.<br />
Mettete il fez solo a corona della vostra regale discendenza.<br />
Chiedete alla Luce della Stella Polare di apparirvi chiara e forte.<br />
Quando la Luce appare EIAIA sale a lei.<br />
QUO libera dalle resistenze<br />
OM vi annulla la pesantezza del fisico<br />
GAYATRI è la vostra condizione di ricercatori che vi aiuta a lasciarvi trasportare dalla spirale.<br />
Allertando ogni resistenza potreste allertare il volo.<br />
Come vi rendete disponibile al volo comincerete a volare.<br />
Fate gli esercizi con gli stessi orari, menzionate gli orari contenti di visitare le posizioni della luce<br />
nel sorgere, nel massimo, nel tramontare e nel nulla.<br />
Non come sole ma come luce e lasciatevi trasportare dal sorgere, dall’apice eccetera.<br />
Andate a provare e poi ne parleremo. Cò che vi vien dato è quanto avete meritato.<br />
Non scordatevi mai il valore auto-conquistato, accogliete e sarete accolti, amate quanto fate.<br />
Andate in pace a incontrare ogni nuova alba.<br />
52
20 dicembre 1998 COME L’ACQUA<br />
ABBA – Curate di udire la Vita Eterna che viene da voi ad ogni inspirazione di e ruotate con<br />
l’Esistenza nel suo infinito, là ascoltate quanto può essere udito solo da chi abbandona la forma e si<br />
fonde con la sostanza.<br />
Diventate inspirazione e il vizio di astenervi dall’ESS<strong>ERE</strong> vi abbandonerà poiché DIVERRETE.<br />
Nel momento stesso in cui diverrete saprete ogni cosa con certezza e potrete tutto con sicurezza.<br />
Anno dopo anno vi state ripulendo dal fango del disonore del vostro Golgota, ma, se continuate a<br />
tenere crocifisso il vostro Cristo, come potete pensare di accedere al regno dei cieli?<br />
Credete forse che il regno dei cieli sia un qualcosa da raggiungere dopo la morte di questo vostro<br />
fisico corpo? No, amici miei, tornata ad ESS<strong>ERE</strong> e SARETE.<br />
Come l’acqua scorre, prima ed ultima a se stessa, in continuo divenire, così, amici miei, dovete<br />
ammettere al vostro presente.<br />
Allertate i vostri chiamare per il diritto di ottenere e nulla vi sarà negato.<br />
Collaborare con il Potere Infinito concede Potere Infinito. Anno dopo anno state crescendo in rapida<br />
successione e onoranze dopo onoranze le fistole di romiro vi abbandonano.<br />
Cosa potreste cercare di più quando il desiderio di tornare a casa è l’unico reale progetto del vostro<br />
cuore? State camminando sempre più erette e sempre più spedite ma ancora vi trascinate la croce<br />
del disonore.<br />
Togliete finalmente i chiodi al vostro Cristo, poi la croce della morte procurerà la<br />
trasmutazione in albero di vita. Il regno dei cieli siete voi.<br />
L’eternità siete voi. L’infinito siete voi.<br />
Non rei ma dei è il vostro primo essere nell’esistenza.<br />
Mentre voi cercate di capire con la mente il vostro orecchio si chiude e il vostro occhio non può<br />
vedere, ora è chiaro? Come state bene insieme, amici miei, come udite l’amore che sempre più<br />
chiaro vi chiama così udrete la mia presenza che sempre meno forma avrà come mezzo poiché<br />
siamo della stessa sostanza. Allora?<br />
PIONIERI – Allora cosa?<br />
ABBA – Come compleanno che ne dici, figlia dell’alluvione e madre di gentile pioggia?<br />
SIRE – Eccezionale.<br />
ABBA – Come l’acqua scorre in continuo divenire?<br />
SIRE – Prima ed ultima a sé stessa.<br />
ABBA – Si, e allora?<br />
SIRE – ……………?<br />
ABBA – E allora tu divieni! Allora, cosa hai capito?<br />
ABBA – Che sono in un momento di passaggio, di trasformazione, importante………<br />
ABBA – No, devi solo DIVENIRE. Lascia stare i ragionamenti, propositi di divenire.<br />
Nei primi quarant’anni hai assoggettato il tuo essere a quanto dovevi apparire, poi ti sei ribellata ma<br />
non sapevi a cosa ed ecco che hai portato confusione in quanti volevano te lacerata dal tuo essere,<br />
tuttavia, amica mia, come sai, la confusione è quanto serve a stabilire un nuovo ordine di cose e,<br />
chiunque insista a crescere, creerà attorno a sé una certa confusione ma, come l’acqua scorre, così<br />
anche la vita non è mai statica e corre in continuo divenire prima ed ultima a se stessa: ora è più<br />
chiaro?<br />
SIRE – Si.<br />
ABBA – Fai a te stessa questo regalo adesso! Contatta il tuo convincimento di averne diritto e<br />
piacere e onore. Allineati con il dono che ti fai e amati entusiasticamente come sai fare.<br />
53
21 dicembre 1999 SCEGLIETE LE PORTE<br />
Chiedete e vi verrà dato.<br />
Bussate e vi verrà aperto da colui alla quale porta avrete bussato.<br />
Ma, se busserete alla porta dei malfattori, come potete pensare che escano preghiere?<br />
Se busserete alla porta dei crudeli, come potete pensare di ricevere amore?<br />
Perciò, amici miei, scegliete bene la porta alla quale bussate.<br />
Morite ogni giorno con la gioia di aver vissuto quel giorno.<br />
Nascete ogni giorno con lo stupore meraviglioso come se quello fosse l’unico giorno donatovi<br />
dall’Eterno Regista.<br />
Egli E’. Allo stesso modo voi siete.<br />
La regia è unica, il fenomeno lo stesso, convincetevi di questo e non dovrete nemmeno scegliere<br />
alle quali bussare poiché ogni porta sarà spalancata davanti a voi e alla tanto cercata felicità dii<br />
esistere.<br />
Bambini miei, dolci titubanti bambini miei, dice il vostro Unico Padre, lasciate che i vostri genitori<br />
terreni vivano la loro parte e non permettete alla Mia Paternità di venire offuscata dalle loro<br />
limitazioni: diamo a Cesare la sua Roma.<br />
CURVARE L’ORIZZONTE<br />
Ora voglio farvi il dono natalizio.<br />
Poiché sempre, alla vigilia di Natale vi ho donato ciò che eravate pronti a ricevere, oggi, che per la<br />
prima volta state assieme nel periodo così vicino alla data che indicate come natalità del vostro<br />
Cristo, è l’occasione giusta per aprirvi al nuovo Natale.<br />
Cominciamo, da ora in poi, a curvare la linea dell’orizzonte e tocchiamo tutti i punti cardinali non<br />
più a quadrato ma a cerchio.<br />
In questi ultimi giorni avete fissato l’Est, ovvero dove sorge il sole e la Stella Polare simbolizza il<br />
Nord, ovvero il punto eretto. Questo doveva focalizzare la vostra apertura al chakra della Kundalini<br />
ma…………..vi vedo disorientate; perché?<br />
DORI – Ti riferisci alla visualizzazione del cobra e alla salita veloce lungo la spina dorsale e al<br />
drago di fuoco che cercavo? Ma…….. cosa c’entra la kundalini?<br />
SIRE – Ma come, Dori, non ricordi che è proprio questa la kundalini?<br />
ABBA – Bene, allora vi iniziate a fare salire la kundalini l’una con l’altra, ora vi dico come…….<br />
Le nuove onoranze partono a Natale.<br />
La notte della vigilia farete la solita vestizione con cintura di fuoco, fez di Raja e mantello di Mae,<br />
poi traccerete EIAIA n da dietro.<br />
L’elica che manca è il continuo della colonna vertebrale.<br />
Prima della nascita dell’eretto c’era il non eretto che si erigeva con la coda, la coda lo collegava alla<br />
fonte terrena e lo manteneva in equilibrio.<br />
Voi non continuate ad usare la coda, però, essa è ancora presente nella sua forma astrale e vi<br />
connette con l’energia terrena che non è l’energia della Madre Terra bensì quella della forma<br />
terrena. Allora con la coda astrale voi muovete la consapevolezza di questa discendenza ma<br />
l’energia della Terra Madre la assorbite dai piedi.<br />
Fate salire queste energie fisiche poi unitevi la consapevolezza di maschile e femminile.<br />
Poi procedete con il rito appena fatto e fate arrivare il Deutone alla nuca.<br />
Solo rivolte al cielo, non c’è orario, lo fate una volta continuando ad onorare i 4 Punti Cardinali e<br />
togliendo le fistole.<br />
54
28 gennaio 1999 IL DESIDERIO DEL RITORNO<br />
PIONIERI – Abbiamo dato i tuoi scritti alla Giovetti, ed ora che facciamo?<br />
ABBA – Pantano di autocommiserazione si è molto attenuato in voi.<br />
Con ictus di citta, in meritevole guarigione, prontamente arriveranno risultati adeguati, perciò, amici<br />
miei, abbiate fede e amate poi amate ancora anche quando vi sembra che Ruota si avventuri nel<br />
caos.<br />
Potete contare ammissione solo quando ammissione è accettata con cuore lindo da rumori di<br />
ragionamenti di romiri.<br />
Ora l’ammutolire dei pensieri coercitivi lascia il posto al canale di ricevimento.<br />
Quando il canale di ricevimento è non ostruito la voce di pioniere diventa voce del Rama.<br />
O state con Rama o state con romiro, non c’è spazio per entrambi contemporaneamente.<br />
Concedetevi al Raja ed egli vi concederà il suo regno, restate con Rama ed egli vi darà i suoi<br />
insegnamenti.<br />
DORI – Potresti dirci perché, nella meditazione collettiva fatta al convegno di Arco, mi sentivo così<br />
vacillante e mi sentivo contemporaneamente dal suolo e dal soffitto?<br />
ABBA – Perché, amica mia, il romiro vuole farti schiavo della fisica appartenenza mentre il deo<br />
riversa sul Rama il suo obiettivo perciò tu ti senti attrarre da queste due opposte tendenze.<br />
Stai al tuo centro e la stessa forza che ti cura il ritorno a casa saprà curare il tuo concederti al Rama.<br />
Rama è conquista, meritevolmente ottenuta, procedendo, passo dopo passo, lasciando ogni speranza<br />
delle aspettative e abbracciando la certezza che ogni cosa di cui avete bisogno è in ordine con il<br />
vostro procedere.<br />
Quietate le vostre attese, amici miei, ponetevi in posizione di ascolto e lanciate il vostro spirito alla<br />
conquista degli spazi infiniti promessi dai tempi dei tempi.<br />
Le annate si susseguono per voi ma non è quantificabile il tempo da trascorrere insieme.<br />
Quanti noviziati avete conosciuto lungo questo percorso terreno e quanti ancora ne conoscerete,<br />
perché animarsi per un momento di riposo?<br />
Occidentali, accudite maggiormente alla premura di amare e, anno dopo anno, accudire le cosmiche<br />
energie riunite.<br />
Preventivate lauta ricompensa a quanto fate, preventivate la riuscita al mutamento e Ruota girerà in<br />
quella direzione.<br />
Abba conosce le vostre strade e, separatamente congiunti, vi state avvicinando alla meta.<br />
Dove prima c’era buio ora c’è pace, dove fino a pochi anni fa c’era confusione ora c’è la certezza<br />
che ogni cosa avviene al tempo giusto.<br />
Prana o Reiki o Quo o Amore è sempre lo stesso desiderio che vi conosce muovere il procedere<br />
eretti.<br />
Praticamente allertati, dal vostro camminare passo dopo passo, vi concedete al divenire senza più<br />
l’angosciosa aspettativa di essere qualcosa.<br />
Pensate sia poca cosa, questa, per le annuali fatiche?<br />
Pace, pace, pace chiamava il vostro cuore terreno e pace avete costruito per i cuori terreni.<br />
Ponetevi all’ascolto della vera conoscenza interiore e segreto amore sarà svelato!<br />
Perché avventurarvi in corso di storie alternative, conosce manifestazioni alternative ma,<br />
avventurarsi nel territorio azionato dal desiderio di porsi all’assoluto ritorno, conduce al ritorno.<br />
Amate ogni cosa fate nel momento in cui la fate e amerete ogni cosa.<br />
Poiché ogni cosa precipita nel corso di chi ne chiama il fluire educatevi al convogliare a voi<br />
amore in continuazione.<br />
Quando è una conoscenza gustata diviene sapere.<br />
Quando sapete potete riconoscere.<br />
55
Quando riconoscete potete scegliere, state attuando il potere ammesso al concedervi amore.<br />
ABBA sta in mezzo a voi e ama ogni cosa fate.<br />
Ora, amici miei, allertate il ritmo del vostro chiedere allettanti riuscite amando l’atto di chiedere<br />
Fara è stanco? Raccontate al suo codice di comunicare di amare ogni cosa e la stanchezza lascerà il<br />
posto all’amore.<br />
Recidete e purificate vi fu detto e voi avete reciso e state ancora recidendo e purificando, questo<br />
accudirvi vi condurrà alla meta sapendo e sentendo che il solo mastro da materializzare è il Dio<br />
interiore.<br />
Ma quando ruotate in corso di ricerca, allacciate la cintura cosmica poiché con l’allacciamento vi<br />
unite al Dio di tutto e di tutti e di ogni cosa creata e in creazione.<br />
Lasciate a Ruota il compito di ruotare nel giusto tempo e luogo e concedetevi al fluire del<br />
passo dopo passo accudite dalle onoranze sonore.<br />
Non abbiate premura di capire e capirete, non abbiate remura di vedre e vedrete, concedtevi e<br />
vi verrà concesso.<br />
Fra costanza e premura no vi è equilibrio.<br />
La pace è una condizione allertata costantemente e non davanti agli avvenimenti ma attraverso<br />
questi.<br />
Raccontatevi pure la storia degli accudirvi ma cominciate a farlo anno dopo anno.<br />
Sono tre anni del vostro tempo a preoccuparvi dei risultati?<br />
Pensate che la vostra corsa ai confini con la realtà sia conclusa?<br />
Quotate meglio il vostro quotarvi e proverete la fede.<br />
Ore e tempi ha condizionato il vostro convincimento direttamente proveniente dal pensare con late<br />
fisica.<br />
Per ammutolire davanti al randagio avete dunque bisogno di avere le risposte che voi credete che<br />
contino?<br />
Amici miei, uccidete la vostra divinità e non ve ne accorgete.<br />
Ma, mentre voi vi disorientate con l’accudire l’avvallo del gusto del vano, noi, compagni vostri,<br />
precediamo il contante allertare quanto sarà.<br />
Prana è presente, dategli corpo e prana vi calerà nella sua sostanza.<br />
Preziosa linfa è in voi, lasciatela agire.<br />
C’è la vita con voi e in voi, lasciatela affiorare.<br />
Perché il regno affidatovi possa fiorire è necessario che vi educhiate a sapere che E’ nelle<br />
vostre mani<br />
Parlare non serve a niente se amare ogni cosa fate non si convoglia nel vostro attuale.<br />
L’abitudine a relegare al castigo i conoscervi, chiede di cedere il posto al felice incontro con<br />
l’amore acceso dall’amare ogni cosa fate.<br />
Abba è una guida e un compagno premuroso e paziente ma troppo dipendere dai relegare ad altri la<br />
vostra capacità di amare non vi connette con il vero amore perciò finché non amerete ogni cosa fate<br />
non passerete il ponte che aspetta di essere annoverato nel vostro procedere.<br />
56
4 aprile 1999 AORTA OSTRUITA<br />
ABBA – Conoscete aorta?<br />
PIONIERI – Si, è la strada principale del sangue per giungere al cuore.<br />
ABBA – Appunto e, ditemi, cosa potrebbe succedere se questo canale trovasse un ostacolo che<br />
l’ostruisce?<br />
PIONIERI – Il sangue giungerebbe con fatica al cuore compromettendo la qualità della vita e<br />
limitandone l’attività.<br />
ABBA – Certamente e il cuore si affaticherebbe tanto da chiedere supporto ad altri organi e questi,<br />
avendo un super lavoro, si ammalerebbero a loro volta.<br />
Allora, cosa vi ho detto?<br />
PIONIERI – Vuoi farci capire che dobbiamo togliere l’ostacolo che ci impedisce di fluire nel nostro<br />
percorso?<br />
Cioè finché non ameremo quanto facciamo la nostra aorta sarà ostruita?<br />
ABBA – E’ proprio così.<br />
Ora, ostacolo è recondito convincimento di meritare castighi e punizioni.<br />
E’ l’anima che, avvilita dal suo concedersi alla materialità dell’esistenza, si confonde fra i richiami<br />
dello spirito e i condizionamenti della sua condizione di relegazione autoimposta.<br />
Abbiate amore per ogni cosa fate e l’anima, abbandonata la sua confusione, vi trasporterà nel<br />
cosmo infinito dell’Amore mai nato, mai morto, mai cominciato, mai finito, mai diviso, mai<br />
corroso e quindi eternamente vivo nella sua perfezione.<br />
State con Amore e Amore risponderà ai vostri richiami.<br />
Vivete con Amore amando ogni cosa fate e amore, solo Amore diverrete.<br />
Quando sarete Amore la libertà non sarà più un concetto astratto ma la vostra realtà<br />
tangibile.<br />
C’è chi vi sta chiamando a gran voce all’Unione Cosmica e reclama la vostra presenza alla<br />
mensa dell’Unico comune Padre.<br />
Lasciate che la vostra fame cresca e, quando questa diverrà insopportabile, ecco che<br />
riconoscerà quanto è lì, pronto dai tempi dei tempi perché voi possiate sfamarvi, assaporando<br />
il gustoso pane vivo.<br />
La famiglia cosmica è una realtà che vi attende.<br />
Abbiate fede mi state molto RIM<br />
57
PASQUA 1999<br />
PIONIERI- Sai Abba, Sai Baba è andato a fare visita a Sire, lo sai?<br />
E Dori ha udito una voce maschile parlare in inglese. Pareva la voce di Sai Baba.<br />
Ben sapendo che lei non copisce una sola parola, le ha trasmesso la non importanza delle parole. poi<br />
ha aggiunto: -“ GO TO”- tranquillo di trasmettere l'invito: -“ VAI A.”- ma vai dove?<br />
Dopo qualche giorno, all'incontro con la tradizione andina, Dori ha avuto la sensazione che il luogo<br />
dove doveva recarsi, era proprio li. Tu confermi o smentisci questa sensazione?<br />
ABBA - Come mai vi stupite se, elevandovi, vi connettete con chi sa quanto meritate?<br />
Quando i tempi sono maturi, tutto avviene come deve essere perché la via di casa ha, si, tanti<br />
tranelli, ma molto di più sono i richiami e le guide per i randagi pellegrini che cercano la cometa,<br />
non con gli occhi del chiaccherìo mentale, ma alzando lo sguardo sopra le apparenze.<br />
Se invocate continuamente l'aiuto del Dio di tutto e di tutti, come potete pensare che non vi<br />
risponda? Sappiate essere finestre aperte e vedrete il mondo.<br />
Le energie cosmiche riunite sono il vostro percorso, la famiglia cosmica il richiamo, il ritorno a casa<br />
la reale risposta ai vostri intenti sinceri.<br />
Potete chiamarmi Abba ma raccogliete il cantico divino che è in voi. Cam che vi dice?<br />
PIONIERI- Cam Sem e Iafet erano i fratelli di Noè dai quali ha origine la popolazione della terra.<br />
ABBA - E poi?<br />
PIONIERI- Noè maledì Cam, dicendolo che sarebbe divenuto schiavo dei fratelli.<br />
ABBA - E basta?<br />
PIONIERI- Non conosciamo bene l'Antico Testamento, però abbiamo letto che con i discendenti di<br />
Cam ci fu l'avvento della torre di Babele.<br />
ABBA - Ma perché Cam fu maledetto da Noè?<br />
PIONIERI- Perché gli mancò di rispetto?<br />
ABBA - E voi vi rispettate? C'è amore per ogni cosa fate?<br />
PIONIERI- Ci stiamo educando a farlo con sempre maggiore energia.<br />
ABBA - E' proprio l'amore che rende l'uomo libero ma, fino a quando non amerete<br />
completamente ogni cosa fate, il senso di indegnità ne farà la vostra Babele.<br />
Ora camminate quasi erette e tra poco potrete allinearvi con altre energie disponibili.<br />
Può EIAIA essere il ponte di lancio per alettanti accoglienze?<br />
Ecco, amiche mie, il Quo che torna. Onoranze sono presenti con il loro potere e prontamente il<br />
potere torna a voi passo dopo passo. Ecco cosa l'azione mossa intenzionalmente produce, attraverso<br />
il desiderio di quanti vogliono tornare a casa.<br />
Anna è il ponte attraversato, il proseguire è allacciare la cintura cosmica e Giovanni è uno dei<br />
pescatori sulla barca del lago nuovo.<br />
Ricordate che sulla barca c'era Sire ad attendere l'offerta congiunta di un unico loto aperto.<br />
Centratevi sugli albori e vedrete sorgere l'alba della nuova era.<br />
Procedete erette sulla strada di casa e a casa tornerete.<br />
Molta grazia arriva quando molta grazia si domanda.<br />
PIONIERI- Vuoi dire che se chiedo di andare in Perù riuscirò ad andarci?<br />
ABBA - Non camminare con la quotidiana mente e vedrai con chiarezza quanto la grazia è<br />
disponibile ovunque.<br />
PIONIERI- Mi sento in sintonia con queste tecniche INKA, tu mi puoi dire qualcosa in proposito?<br />
ABBA - Ama ogni cosa fai ed ogni cosa amerà tè, preparati con dedizione al nuovo viaggio e onora<br />
con rispetto quanto hai ricevuto. Ecco la cometa è apparsa, seguine la via.<br />
Quando sai quanto fai, puoi fare tutto ciò che vuoi, prana è disponibile ovunque e sempre.<br />
Presto, amica mia, renderai ancora una volta grazie per l'abbondanza che torna nella tua<br />
consapevolezza.<br />
PIONIERI- L'Anna conosciuta è quella della quale annunciasti l'arrivo?<br />
ABBA - Anna è sempre Anna, estate con Anna è Anna con te.<br />
Quando tacerai la mente citta non avrai più bisogno di chiedere poiché saprai.<br />
58
17 Aprile 1999 DOMANDE E SOGNI<br />
DORI – Sai Abba, ho sognato di dover prendere al mio bimbo un cagnolino di quelli randagi<br />
raccolti all'E.P.A (la protezione animali) C'erano un barboncino bianco e uno nero.<br />
Chiedevo a mio figlio quale voleva anche se preferivo quello bianco. Al risveglio ho pensato che i<br />
due colori fossero il simbolo dell'uso che si fa dell'energia, puoi dirmi qualcosa?<br />
ABBA - Non fare agli altri, quello che non vorresti fatto a te, è una non azione, benché<br />
consapevole. Fare agli altri, quello che vorresti facessero a tè, è un'azione consapevole.<br />
Fare a te quello che vorresti dagli altri, è amore per il Dio di ogni Dio.<br />
Tu vedi con chiarezza il mondo al quale ti rivolgi per proseguire il tuo cammino e hai compreso che<br />
alternativa c'è sempre. Ora più che mai senti la necessità di avere accuratamente allineamenti con<br />
compagni di qualità decisamente luminosi.<br />
Questo piccolo bimbo partorito da tè ti viene affidato da Dio, fallo crescere forte e procura di<br />
accompagnarlo. Quando sarà adulto egli ti ripagherà.<br />
Poiché tu stessa sei quel bimbo puoi comprendere a quale punto sei della precoce crescita.<br />
Ora cesto è colmo, prana convoca gli amanti del cosmo e convoglia i randagi verso la famiglia<br />
cosmica riunita.<br />
C'è una forza enorme in movimento, è l'energia attivata dalla coscienza cosmica del risveglio.<br />
PIONIERI- Rita di Grosseto ti chiede se proseguire il suo lavoro in modo tradizionale o se può,<br />
invece, iniziare a lavorare in modo più sottile al quale si sente molto più affine.<br />
Chiede anche se può sapere chi è il suo spirito guida e se è possibile contattarlo.<br />
ABBA - Rita, quando i tempi sono maturi tutto avviene perché deve avvenire. Non cercare di<br />
saltare le tappe poiché ogni cosa lasciata in sospeso lega al doveroso ritorno e precipita<br />
nell'attuazione.<br />
Ama con tutta la tua energia entrambi i ruoli che svolgi, lasciati fluire con quanto deve essere, ama<br />
il Dio di tutto e di tutti e sentirai l'amore crescere come una potente quercia.<br />
Quando la quercia sarà una grande chioma non avrai bisogno di dichiararne l'ombra poiché già<br />
molti stanchi viandanti si staranno ristorando alla sua frescura.<br />
Sei come stai diventando, lasciati divenire e diverrai. Per sapere chi è la tua guida non devi far altro<br />
che porti in ascolto dei suoi richiami.<br />
Per sentire i suoi richiami non devi far altro che tacere i tuoi retaggi culturali e religiosi. Sei sulla<br />
retta via e presto la famiglia cosmica sarà tanto realtà quanto il suolo sul quale posi i tuoi passi.<br />
PIONIERI- Il bacio leggero e dolcissimo sognato, era l'antico etrusco?<br />
ABBA - Può darsi, tu che ne dici? Abbi fede, le tue serie ricerche ti porteranno dove vuoi arrivare<br />
perché qui, dove sei, ti trovi al punto giusto meritevolmente autoconquistato.<br />
Pensare a Dio conduce ad esserlo. Prendete il quotarvi Dio e abbracciate il famigerato amore per<br />
ogni cosa siete poi amerete ogni cosa farete.<br />
per amare ogni cosa è necessario amare quanto garantisce il vostro esistere in questo vostro corpo<br />
fisico e non fisico. Preceduti dalla consapevolezza della vostra discendenza direttamente divina<br />
ecco che cominciate a produrre vibrazioni di ritorno poi tutto avviene consecutivamente quando i<br />
tempi sono maturi. Ora è albore di nuove armonie a fare il suo ingresso nel vostro proseguire,<br />
pertanto, accogliete e sarete accolte.<br />
Quando avrete realizzato l'energia della vostra fonte radicale,solo allora potrete procedere alle<br />
prossime onoranze. Non accudire il futuro è il vostro ammettere ma gioire di passo dopo passo.<br />
PIONIERI- Vorrei chiederti se le ombre sfuggenti che girano per casa 8e vede anche mia figlia)<br />
sono appartenenti alla famiglia cosmica.<br />
ABBA - Quelle sono le percezioni dei prossimi incontri.<br />
Tante sono le presenze che risiedono abitualmente nella tua dimora, puoi anche conversare con loro<br />
se ti cerchi nella tua realtà di puro spirito.<br />
59
09 Giugno 1999 DANI’<br />
DORI – Ciao Abba, c’è qui Danì che vorrebbe conoscerti.<br />
ABBA – Amici miei, ogni cosa avviene perché così deve essere.<br />
La corrosione del piccolo uomo è sempre in agguato, però, non praticarla, la si allontana un po alla<br />
volta.<br />
Cosa sai di te Danì?<br />
Non rechi abbastanza storia per sentirti sufficientemente importante davanti agli occhi ci Dio<br />
e degli uomini?<br />
DANÌ - Mi sembra di avere fatto i miei passi.<br />
ABBA - Autostima ti è amica?<br />
DANÌ - No<br />
ABBA - E quando pensi di porla nella giusta dimensione accanto a te?<br />
DANÌ - Da ora in poi.<br />
ABBA - Ottima risposta, sei reo che deo vuole tornare.<br />
DANÌ - E riguardo alla decisione sul mio matrimonio che mi dici?<br />
ABBA - Ama ogni cosa che fai e tutto diverrà chiaro.<br />
Quando autostima entra nel tuo quotidiano e amore esce dal tuo "Essere" tu "Sei" la storia vera della<br />
tua vita.<br />
Anno dopo anno hai sospirato e provato nuove forme di comunicazione con te stesso e gli altri, ma,<br />
renditi conto che nulla puoi quando non comunichi col Dio di tutto e di tutti.<br />
Chiedi e ti sarà dato, questo è quanto ti sta aspettando, stai in pace.<br />
Prudentemente cura di bonificare il tuo cuore, poiché li vi risiedono molti fantasmi.<br />
Concediti il tempo necessario per affrontarli e allontanarli dal tuo percorso.<br />
Tanto tempo è passato da quando chiedevi e non ricevevi, ora è il tempo di allinearti con il destino<br />
in attuazione, perciò chiedi e ti verrà dato.<br />
DANÌ - E quanto faccio nel mio studio è corretto?<br />
ABBA - Stai in pace e tutto andrà al posto giusto.<br />
Stai procedendo nel verso giusto.<br />
Confida nei tuoi intenti lindi e onora ogni cosa fai, poi, nero o bianco (i contrasti degli opposti) non<br />
ti condizioneranno più.<br />
Poni al centro di ogni cosa il programma di tornare a casa, e a casa tornerai eretto, sicuro protetto e<br />
aspettato dalla famiglia cosmica riunita.<br />
Corrispondenza di quotazioni è in auto richiamo.<br />
Prana è in rendita controllata e prontamente risuona con UVH di ritorno.<br />
Ogni cosa avviene perché anno dopo anno quantificate reo che deo vuole tornare.<br />
Dove siete diretti amici miei?<br />
PIONIERI- Al ritorno a casa.<br />
ABBA - E dove credete di essere ora?<br />
PIONIERI- Sulla via del ritorno.<br />
ABBA - Pensate di stare seguendo la via giusta?<br />
Onorate quanto fate?<br />
PIONIERI- Si, abbiamo imparato a farlo.<br />
ABBA - Onore a voi che montagna scalate e vette conquistate.<br />
Procedete erette e nulla vi verrà negato.<br />
La storia continua arricchendosi, passo dopo passo, di nuove conoscenze che tornano a voi<br />
dall'antico sapere.<br />
Piccolo poni, avventurandosi nel territorio di caccia, ha imparato a muoversi sul terreno di rendite<br />
ed ecco che il cibo è garantito dalle sue ammaestrate fatiche.<br />
Prontamente ceienne rende onore a poni e riecheggia il QUO forte e allertante anche per altri.<br />
60
Amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Presto è un termine che esprime un concetto soggettivo ma, l'impazienza giunge sempre ad<br />
alterare la giusta dimensione del tempo, al contrario, il passo dopo passo vi colloca nella<br />
giusta direttiva di quanto deve essere.<br />
Ora, amici miei, tenetevi forte e accogliete il ritorno di QUO.<br />
Prendete quanto arriverà e UVH saranno direzionabili dai vostri scopi.<br />
Questo periodo di silenzio (apparente) è stato costruttivo e aggiunge meriti ai vostri meriti perciò<br />
allertatevi, è giunto il tempo di procedere.<br />
Da ora in poi vi capiteranno cose accadute nel tempo in cui eravate dee in EIAIA.<br />
Castigo è finito, amiche mie.<br />
Entrate ora nella nuova epoca di riordini delle energie cosmiche riunite.<br />
Conosciuta la faticosa salita arriva il tempo di ammutolire, davanti alla fatica trascorsa, poichè<br />
arrampicarsi diventa armonioso proseguire erette.<br />
Costruite la vostra casa e tutto sarà in equilibrio per annoverare questo accadimento anche nel<br />
terreno manifestarsi.<br />
PIONIERI- Posso chiederti se, chi di dovere, mi renderà quanto prestato?<br />
ABBA - Ella ti serviva a conoscere il recondito stato di onoranze romiro.<br />
Lanciare in alto i tuoi intenti è quanto ti condurrà a casa.<br />
Prenota la giusta resa e giusta resa ti verrà restituita.<br />
PIONIERI- Le tecniche di pulizia radionica conosciute con Danì, sembrano piuttosto valide, sento<br />
che ci state assistendo.<br />
L'alta sera la vostra presenza è stata ampiamente avvertibile sia in profumo che in vibrazione,<br />
c'eravate tutti vero?<br />
ABBA - Abbi la costanza di amare ogni cosa fai e procedi eretta.<br />
Ogni rituale compiuto è un'azione che muovi nella direzione voluta perciò, ama ogni cosa fai ed<br />
ogni cosa amerà te e voi e gli altri e il cosmo renderà onore, trasmettendo la vostra missione di<br />
riunite collettive.<br />
Per la codifica di mutare il vostro piccolo mondo di reo in pratiche di deo.<br />
Noi siamo tutti in EIAIA e fino a quando EIAIA echeggerà nei vostri scopi, ogni presenza intorno a<br />
voi avvertita o no, sarà la deutonica protezione della famiglia cosmica che vi abbraccia<br />
amorevolmente.<br />
Circondatevi di questo abbraccio ogni giorno, così potrete cominciare anche a vederci, con gli occhi<br />
risvegliati al conoscere la sostanza che penetra la materia e la rende direzionabile dagli intenti mossi<br />
dolosamente:<br />
PIONIERI- Come si fa a circondarci del vostro abbraccio?<br />
ABBA – E’ randagio che raccoglie i suoi vagabondare.<br />
E’ pioniere che stana un luogo di ristoro.<br />
E’ poni che porge il cibo e riceve riso seienne.<br />
Andate in pace e affidatevi con gioia al nuovo in attuazione.<br />
Abbiate fede in quanto fate poiché “purtroppo” vi sta abbandonando.<br />
Certo, avete cozzato contro lo stuolo dei valori avversi alla ritrovata avversità.<br />
Questi ringhiano furiosamente il potere di provocare prigionìe, perciò è molto logico che si<br />
pongano al nuovo che spedito.<br />
Ogni cosa è al punto giusto non abbiate timore ma continuate ad occuparsi di quanto state facendo<br />
con amore e fede.<br />
DANI - Puoi dirci come fare per proteggerci da questi attacchi di energie pesanti?<br />
ABBA – Quando dico avere fede non dico una cosa astratta ma esprimoo un atteggiamento interiore<br />
ben specifico perciò, abbiate fede.<br />
Amore e solo amore sarà la risposta giusta ad ogni provocazione.<br />
61
Reo è penosamente imprigionato ogni volta che non ama ed è deo liberato festosamente ogni<br />
volta che ama.<br />
Perciò, Amore e solo Amore sarà la risposta al non amore per Dio.<br />
Non violentatevi più.<br />
Il rendere pulita ogni persona, quasi a restituire le programmazioni passate, non deve presentarsi<br />
come una causa vostra (chiodo schiaccia chiodo) ma l’opportunità di ampliare il vostro potere con<br />
le energie dell’amore del vostro Dio interiore, chiaro?<br />
PIONIERI – Puoi spiegarci meglio?<br />
ABBA – Voi avete, all’interno di voi, tutto il passato attuale e karmico.<br />
Ora, ogni persona che incontrate, che vi incontra, non è una cosa nuova ma un ritorno provocatore<br />
che vi induce a liberarvi di “vizi” ovvero di condizionamenti.<br />
Ma voi, non avete il compito di stanare anche i vizi degli altri, perciò, quando fate riordino per gli<br />
altri, non assumetevi responsabilità che non vi appartengono.<br />
Il codice di vita è esistere, fate della vostra vita il centro dell’Esistenza e tutto vi verrà concesso,<br />
chiaro?<br />
Ora, prendete il ringhioso assalto di forze ribelli all’evoluzione e, con amore, lasciateli andare.<br />
Se voi vi ponete da nemici loro si organizzeranno sempre più agguerriti, ma, se voi date loro<br />
amore, il gesto li colmerà di fuga.<br />
PIONIERI – Vuoi dire che dobbiamo lasciare perdere la radionica?<br />
ABBA – No. Però è insufficiente poiché, aumentando il vostro potere di ogni azione aumentate<br />
anche il potere di reazione di quelle forze che non amano l’evoluzione personale e collettiva.<br />
L’amore sarà sempre la risposta giusta.<br />
Allontanatela voi la credenza di dover fare per essere amati, ecco che amerete ogni cosa fate e ogni<br />
cosa amerà voi.<br />
Sappiate che vi guardavo con tenerezza, ieri sera, mentre facevate precari tentativi di rispondere<br />
all’aggressione con l’aggressione inversa.<br />
Piccoli e dolci rei guardate agli altri con compassione e conoscerete la com-passione nella vostra<br />
storia e la vostra storia cambierà il suo percorso.<br />
Ogni cosa avviene perché l’ammettete voi stessi alla vostra storia, perciò vi dico amate.<br />
Quando l’amore esce da voi non avete più bisogno di proteggervi da nulla perché tutto avete.<br />
Tu, Dori dici di prenderti cura di te ma c’è ancora il lungo elenco dei randagi acettare che procura<br />
disordine.<br />
Puoi camminare con me e sentirti molto libera, perciò, quando avventure allertanti ti chiamano,<br />
lanciati nel QUO.<br />
Preparai alla pace poiché rinasci al nuovo.<br />
Fra qualche giorno sarai una sanata giocosità.<br />
La raccomandazione che ti avvisa di ruotare con luce procede verso di te.<br />
Amici miei, consacrate, alla gioia di stanare il romiro che è ancora in voi, ogni onoranza dedicata<br />
alla terra, al cielo e all’universo dal quale venite ma ancora credete di non meritare.<br />
Onorate ogni cosa fate poiché, il prana energetico, passa attraverso quanto voi accettate di onorare.<br />
Siate amabili con voi stessi e camminate eretti, respirando, ad ogni passo, il concedervi<br />
all’esistenza.<br />
Allineatevi con il desiderio certo di curare il ritorno a casa e Pracho Dayat vi condurrà là.<br />
Non avvertite già la certezza di essere già congiuntamente allertati protetti e amati?<br />
Non raccogliete già accertanti risultati di procedimenti onorevoli?<br />
Abbiate fede, mi state molto RIM<br />
62
2 luglio 1999 ONORE A VOI<br />
ABBA – Amici miei, cosa cercate fuori di voi?<br />
Miei cari, amatissimi amici, commutate il vostro cercare l’approvazione esterna con l’immettere<br />
finalmente l’approvazione di quanto avete conquistato.<br />
Il quadro che state dipingendo è un’opera d’arte di valore costantemente in aumento, perciò, abbiate<br />
l’accuratezza di dipingerlo con amorevole attenzione.<br />
Iniziate a guardarlo con devota gratitudine.<br />
Quanto avete tracciato si sta arricchendo di iridescenti colorazioni e poco importa quanto<br />
impiegherete del vostro tempo; pensate piuttosto alla qualità divina che richiama da sempre e vi<br />
conosce dai tempi dei tempi.<br />
Le energie cosmiche hanno già iniziato a fluire in voi sotto varie forma ed io voglio che,<br />
raccoglierle, sia come cogliere la sostanza dell’esistenza stessa.<br />
Perciò, amici miei danzate la restituzione del bisogno di approvazione esterna e amte ogni cosa<br />
fate, poi ogni cosa amerà voi.<br />
Meritate forse qualcosa?<br />
PIONIERI – Si, tutto.<br />
ABBA – Come sarebbe a dire che meritate tutto?<br />
PIONIERI – Sarebbe a dire che meritiamo tutto.<br />
ABBA – Meritate proprio tutto?<br />
PIONIERI – Assolutamente si.<br />
ABBA – Allora tutto avrete. Chiedete e vi verrà dato.<br />
Raccolta è in prossimo stanarla.<br />
Come quanto accettate di ricevere così riceverete.<br />
EIAIA è un buon destriero e Abba vi accompagna da sempre sul sentiero del ritorno a casa.<br />
State certi, siete sulla strada giusta e, passo dopo passo, saprete con certezza il passo successivo.<br />
Questo è quanto vi prometto amici miei.<br />
Questo è quanto avviene.<br />
Questo è quanto avrete.<br />
Corrispondete bene all’impegno che lo spirito vostro ha determinato, tuttavia ancora citta vi<br />
comanda.<br />
Il vostro favore è quello di renderla tacita e il compito attuale è quello di tacitarla.<br />
Rama è allertato e rivuole i suoi diritti.<br />
Vi è reso noto di poter rendere il tanto famigerato ego di indegnità e favorire l’accesso del suo<br />
opposto amore per ogni cosa siete e fate.<br />
Dio siete dall’origine dei tempi, lasciatevi tornare Dio.<br />
Cosa vuole il “purtroppo”?<br />
PIONIERI – Purtroppo vuole essere abbandonato.<br />
ABBA – E allora perché non lo lasciate andare?<br />
No, amici miei, non vi sto sgridando.<br />
Vi sto solo amando come meritate.<br />
Il buio della notte che obbliga il sole a nascondersi non è più una condizione infinita poiché l’alba<br />
della Nuova Era è pronta per sorgere.<br />
Ora concedetevi al mio amore e io vi tirerò all’amore per voi stessi.<br />
Amate amici miei. Amando me voi avete accettato di educarvi ad amare voi stessi.<br />
Non importa quanto impiegherete a farlo, io so con certezza che lo farete.<br />
Non importa se ancora voi non vi fidate di voi, affidandovi a me, avete accettato di prendere la via<br />
della fiducia in voi.<br />
63
Onore a voi che avete accettato la vita e onore ai vostri padri che vi hanno dato la vita e onore alle<br />
vostre madri che vi hanno nutrito nel loro grembo e custoditi nell’involucro protettivo della<br />
placenta.<br />
Sappiate che il padre genetico vi ha dato la vita per ordine divino e poco importa se il suo passaggio<br />
terreno gioca un ruolo da riequilibrare.<br />
Vostra madre vi ha custodito per volere divino e cosa volete conti il ruolo terreno che ha assunto al<br />
vostro fianco quando la placenta vi contiene con tanto accoglimento?<br />
La tanto commiserata condizione d inferiorità voi state lacerandola e la nuova nascita è prossima.<br />
Confidate nella conoscenza che torna a voi, abbiate fede, puntate tutto sul vostro divenire e<br />
diverrete.<br />
Mostratevi decisi davanti ai vostri ego e questi non avranno più la forza di opporsi al coraggio<br />
dimostrato nell’affrontarli e neutralizzarli.<br />
Accogliendo ogni ego che vi si presenterà, fatelo con amore per quanto siete nell’essenza,<br />
conquistate una parte della vostra divinità e colmerete ogni ego di fuga e senza ritorno.<br />
Ascoltate, come quanto io vi amo così avete il diritto di essere amati, tuttavia, quanto è l’amore mio<br />
per voi non è nemmeno paragonabile all’amore del Padre mio e vostro e nostro e loro e di tutto e di<br />
tutti e di ogni cosa visibile ed invisibile. Voi pregate costantemente, attraverso Gayatri, di avere<br />
l’illuminazione dal sole Padre e Madre della Divina Luce.<br />
Quanto impegno avete assolto, allora, come potete pensare che il Padre non vi ascolti? Così anche<br />
la luce obbedirà al suo annoverare dovere verso voi e luce avrete per voi e per quanti allertati dal<br />
desiderio uguale al vostro. Ecco questo è quanto so di voi.<br />
Come prova del mio amore per voi vi riporterò ad essere dea i EIAIA.<br />
Premura non bisogna avere mai quando si torna alla conoscenza antica ma fiducia in quanto fate, e,<br />
amore per quanto siete, è indispensabile come l’aria per il vostro respiro.<br />
Amici miei, Rama è in voi e lo sapete, ma conoscete anche le prepotenti resistenze dei vostri<br />
condizionamenti (anche genetici) che vi fanno randagi e vi obbligano a produrre effetti contrari al<br />
risveglio. Il vostro famoso Dio dei convincimenti culturali ha stroncato il Dio interiore della<br />
discendenza direttamente divina poiché era quanto vi serviva per alzarvi di dignità e reclamare il<br />
Dio vero. Quando amerete come il vero Dio vi ama sarete Dio.<br />
Abbiate certezza nel vostro intento e andate avanti con questa preghiera di accettare di essere Dio.<br />
Ringraziate per l’alto riconoscimento che questa vita vi propone e aiutatevi con sentimenti,azioni,<br />
parole e pensieri a chiudere il cerchio della menzogna.<br />
Per meritare il “paradiso” dovete liberarvi dall’inferno auto-imposto.<br />
Abba è e sarà sempre compagno e alleato dei vostri sforzi.<br />
Mae, con noi, è allertata dai vostri richiami, cercatela e Lei si rivelerà.<br />
Ballate la danza della restituzione del castigo e prendete la marcia del dono entusiasmante che<br />
attende solo di essere colto. Domande?<br />
SIRE – Io avrei una richiesta: Quando mi sento abbandonata, come posso fare ad essere più<br />
consapevole della vostra presenza?<br />
ABBA – Si, certo. In questi momenti vestiti dei colori di QUO e ci sentirai stringerci intorno e<br />
addosso e sotto e sopra e dentro e fuori di te.<br />
Sapete, noi contiamo molto su di voi e voi siete molto importanti, siamo una famiglia e i congiunti<br />
della stessa famiglia rimangono congiunti anche quando sono apparentemente separati.<br />
Perciò non temete, mai e nessuno potrà dividerci, al contrario, il nostro amore crescerà<br />
continuamente. Non sentite lo stesso sentimento anche voi? Abbiate fede ci state molto RIM.<br />
64
23 luglio 1999 CONNESSIONI CON LA NATURA<br />
DORI – Danì ed io siamo in Val Vestino un luogo che il Centro Studi e Ricerche Cosmòs di Milano<br />
definisce così:<br />
“ Reputiamo che la Valvestino sia uno dei luoghi chiamati “alti” perché alta è<br />
l’energia che vi presente, e, come molti altri sulla Terra, ha il compito di<br />
sovrintendere alle funzioni, alle ricezioni dal sovrannaturale al naturale, dal<br />
cosmico al fisico.”<br />
Danì ed io siamo qui per sperimentarci con varie le energie che in questo luogo vibrano.<br />
Il territorio è “diviso in quadranti” ognuno dei quali ricco di energie elementali dalle vibrazioni<br />
sottili ed elevate.<br />
Ora ci troviamo nel “Sito degli Uccelli”.<br />
Il “Sito degli Uccelli” si trova nel quadrante Fuoco che ci ha “accolti” con un incredibili “attacco”<br />
di centinaia e centinaia di insetti (tafani) quasi a volerci respingere. Perché?<br />
Ma appena ci fermiamo a comunicare con Abba ogni “fermento alato” scompare.<br />
ABBA – Dio è presente in ognuno di voi.<br />
Prontamente sappiateLo ascoltare ed Egli mostrerà ioni e deutoni condividendo quanto……………<br />
Ma….. non riesco a comunicare perché c’è una presenza che interferisce……<br />
E’ una presenza curiosa, come prudente conversatore che aspetta il momento opportuno per parlare<br />
con alleati ma deve ancora comprendere se voi siete alleati o solo cercatori di novità.<br />
Permettete alle energie di questo luogo di allinearsi ai sospirati cercare alleati così ioni e Deutoni<br />
saranno congiunti.<br />
Lione è vigile ma ancora non sa come muoversi.<br />
Lione, come sapete, può trasportarvi o sbranarvi.<br />
PIONIERI – Lione ha attinenza con questo luogo?<br />
ABBA – Si.<br />
PIONIERI – Lione nostro?<br />
ABBA – Certo.<br />
PIONIERI – Ti riferisci all’intuito?<br />
ABBA – No, Ama!<br />
Rendete omaggio alla natura e la natura renderà omaggio a voi perciò ama e sarai amato.<br />
In questo luogo ci sono delle entità del passato che quotano chi entra.<br />
Se un provocatore entra con mente di sfida e cuore chiuso allora le incutono paura poiché, il loro<br />
luogo, è profanato dalle vibrazioni non allineate ma, se un cuore aperto entra in contatto con la<br />
sacralità della natura, allora tutti gli stimoli dello spirito della terra vengono ad istruire i suoi passi.<br />
Ama e sarai riamato.<br />
PIONIERI – L’attacco di tafani appena subito ha attinenza con queste entità della natura?<br />
ABBA – Anche gli insetti difendono il luogo nel quale dimorano e obbediscono agli spiriti della<br />
natura, come entità comandano loro di fare precipitosamente si apprestano ad obbedire.<br />
Prontamente le vibrazioni di chi entra emettono un suono udibile a tutti gli esseri della montagna e<br />
per alcuni di loro scatta la necessità di mettere alla prova i visitatori. Qualunque avvenimento non<br />
passa inosservato ai loro occhi attenti.<br />
Tornate nel cuore del vostro intento sincero, quanti insetti vi molestano in questo momento in<br />
questo preciso luogo?<br />
PIONIERI – Comunicando con te nessun insetto ci ha più molestati.<br />
ABBA – Proprio per questo vi dico ama e sarai amato.<br />
PIONIERI – Siamo arrivati al Quadrante Acqua, ieri e “combinazione” abbiamo avuto a<br />
disposizione tutto per noi l’osservatorio astronomico di Cima Rest , aperto una sola volta al mese.<br />
L’astronomo ci ha mostrato la Stella Polare (stella doppia che non conosce tramonto ).<br />
65
Poi, stamani di buon mattino, abbiamo incontrato una guida alpina della zona che ci ha dato tutte le<br />
indicazioni di cui avevamo bisogno per orientarci nel territorio e per trovare una piantina dettagliata<br />
della zona.<br />
Poi, ad un certo punto, in un prato nel bosco, non sapevamo più come proseguire per arrivare ad un<br />
certo laghetto perciò abbiamo chiesto aiuto agli “abitanti della natura” .<br />
Subito un falco si è alzato in volo da sinistra verso destra e il suo grido ci è parso come un invito a<br />
seguire quella direzione, supposizione, fantasia, combinazione od altra cosa, fatto sta che la<br />
direzione era quella giusta.<br />
ABBA – Cominciamo a cogliere le informazioni che il cosmo ci invia per orientare le nostre<br />
ricerche.<br />
Quando l cuore è sincero il cosmo invia proprio quanto serve a conoscere ciò che è utile sapere.<br />
8 agosto 1999 BOSCO DI PERGINE IN VALSUGANA<br />
Come quando ponete a cedere il passo a quanto deve essere, così sarà ciò che è giusto sia.<br />
Non vi preoccupate di comprendere il canale, voi accettate solo di canalizzare e grandi meraviglie si<br />
concederanno a voi con sempre maggiore interesse per il vostro preoccupato cercarle.<br />
Ovvero, meno vi preoccupate di codificare quanto accade più permettete gli accadimenti e, più<br />
permettete agli accadimenti di verificarsi, più conoscenza attiverà il vostro incontrarla.<br />
Il compito mio è quello di istruire e quotare i vostri impegnarvi, perciò, amici miei, io vi conosco<br />
molto bene e vi lascio manipolare quanto vi serve, ma ricordate che solo quando imparerete ad<br />
accettare la personale ionità sarà il momento della divinità manifesta.<br />
Non cercate di capire ad ogni costo; amate, amate, amate, questo è l’unico retaggio che vi condurrà<br />
alla conoscenza pura.<br />
All’Alba della nuova era si accogli la nuova luce, non perché ha un colore o un suono ma, più<br />
semplicemente, perché E’, perché Esiste, perché€ quello è il perfetto momento della sua<br />
manifestazione.<br />
Pulsate con l’alba della nuova era e diventerete Pulsazione, Alba, Luce Perfetta per il nuovo che<br />
avanza.<br />
Ora, chiedo ad ognuno di voi di camminare eretto.<br />
Reclamate il diritto innato di essere dei ed ecco che, meravigliosamente, dei diverrete.<br />
Abbiate fede, abbiate amore, abbiate coraggio. Attivate i canali e manteneteli puri.<br />
Restate saldi nei propositi di ricongiungervi ai vostri Fratelli Cosmici e la loro presenza non<br />
sarà più un mistero da svelare ma una realtà da vivere.<br />
Presto, molto presto, amici miei, il vizio di mentalizzare vi abbandonerà ed io e tutti i Deutoni amici<br />
nostri e altri Fratelli Cosmici danzeremo insieme a voi il tanto atteso ricongiungimento.<br />
Omaggi, onori allettanti vi attendono dai tempi dei tempi, lasciatevi provocare e, quando le nostre<br />
presenze non preoccuperanno più la vostra piccola mente fisica, pasteggeremo insieme<br />
l’Abbondanza Infinita.<br />
La luce che vi chiama è vigile, siate vigili anche voi.<br />
Il nostro cercarci ci rende compagni da sempre, abbiate fede e procedete eretti.<br />
Ricordatevi che l’amore sarà sempre la risposta esatta alle vostre richieste, allo stesso modo<br />
come l’amore sarò proprio a risposta giusta alle vostre domande, poi, anno dopo anno, anche<br />
voi sarete solo amore e non avrete più bisogno di chiedere perché sarete voi a dare risposte a<br />
quanti chiederanno.<br />
66
1 settembre 1999 SEI UN’AQUILA<br />
Date a Cesare la sua Roma e il Padre vi darà il Suo regno.<br />
Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto. Futuro è ottimamente impostato pionieri.<br />
Ciononostante, Fara, come stai?<br />
FARA – Bene.<br />
ABBA – E’ proprio vero! Però vuoi di più, vero?<br />
FARA – Si.<br />
ABBA – E di più avrai presto, molto presto.<br />
Certo, so bene che un po’ ti senti in colpa, tuttavia io conosco molto ben il tuo cuore perciò cura il<br />
tuo cuore e ama ogni cosa fai come Abba ti ama, come Abba ti ama.<br />
Come, non devi chiedere nulla Fara?<br />
(Fara fa l’indifferente come se Abba non parlasse con lui, Abba continua)<br />
Fara è un nome che indica una persona ben precisa di voi, allora?<br />
Lasciati concedere al cielo del divenire, l’appuntamento con il destino non l’hai mai mancato e<br />
nemmeno ora, potrai chiedere senza che ti rispondano in coro una dopo l’altra quelle risorse<br />
interiori che tu, passo dopo passo, stai risvegliando.<br />
Concediti allora come sempre e ogni cosa opprimente ti cadrà dagli occhi e allora tutto capirai e<br />
ogni cosa ti sembrerà logica.<br />
Altre energie si stanno avvicinando in rapida successione e voi sarete ancora testimoni.<br />
L’aquila volerà nel cielo, non sopra di voi, ma dentro voi.<br />
Io e tutti gli amici nostri renderemo grazie con voi e un amore nuovo vi colmerà di gioia e di<br />
passione e noi e voi e loro saremo un unico insieme.<br />
Domande Danì?<br />
DANI’ – L’aquila cosa vuol dire?<br />
ABBA – L’aquila regna sulle vette più alte. Tu dove stai?<br />
DANI’ - ……………………….?<br />
ABBA – Stai sulle vette più alte?<br />
DANI’ - ……………………….?<br />
ABBA – Dai che lo sai.<br />
DANI’ – Se lo dici tu…<br />
ABBA – Allora dimmelo tu.<br />
DANI’ – Credo di si.<br />
ABBA – Bugiardo!<br />
Non ti fidi a collocartici perché non ti rendi conto di essere aquila e allora ti releghi a passero.<br />
Vero, anche il passero gioisce dell’eterna benevolenza del suo Creatore, però non sta sulle cime più<br />
alte. Tu sei passero o aquila?<br />
DANI’ - ………………………………………….?<br />
ABBA – Allora te lo dico io cosa sei.<br />
Sappi che sei un aquila che si accontenta di essere passero, chiaro?<br />
DANI’ – Solita poca autostima?<br />
ABBA – tu che ne dici?<br />
DANI’ – Si.<br />
67
2 settembre 1999 PASSAGGIO DELL’AQUILA.<br />
ABBA – Dove stai nella tua vita Danì?<br />
Non mi dire di esserti collocato al centro, perché io so che questo non è stato ancora compiuto.<br />
Aquila si diventa per volontà di diventarlo, passero si resta per l’autocondanna proclamata.<br />
Allora, Danì, ora chiudi gli occhi e lasciati andare poiché qui sei al posto giusto per concederti<br />
questa esperienza. Fara ti assisterà, puoi stare tranquillo.<br />
Stai con me, Danì, e non pensare ad altro.<br />
Ora inizia a respirare come se l’aria entrasse ed uscisse dal plesso solare.<br />
Inspira ed espira dal plesso solare. Respira dal plesso solare forte e chiaro.<br />
Respira sempre più forte dal plesso solare.<br />
Ora alzati in piedi.<br />
Vieni Danì, l’aquila è pronta ma bisogna prima educarla.<br />
Inspira forte dal plesso solare e lascia entrare l’aquila,<br />
Lascia che l’aquila entri in questo tuo plesso solare, così, il tuo corpo, aquila diverrà.<br />
Ora, prenditi la mano con Fara e Fara ti sta di fronte.<br />
Prontamente, Fara, allineati con Danì e respira con lui dal plesso solare.<br />
Tu sai di essere aquila perciò ti incarico di trasferire l’informazione a Danì dal tuo plesso solare.<br />
Contate da uno a nove.<br />
1-2-3-4-5-6-7<br />
Fermatevi un momento al 7 …….<br />
Ora, respirando dal plesso solare dite a voi stessi che, al 9 le aquile voleranno in alto, sempre più il<br />
alto. 8- 9……………….Ecco, ora, all’unisono vi innalzate in volo.<br />
Ecco, aprite le ali, potenti, grandi, completamente spiegate e voi siete liberi di alzarvi in volo,<br />
perfettamente in alto.<br />
Sempre più in alto, sopra le nuvole e in mezzo al cielo perfettamente azzurro.<br />
Le ali vibrano, possenti, perfettamente allineeate con l’aria e con il vento e con il sole.<br />
Le ali vibrano libere, libere e perfettamente allineate con il vento.<br />
Lasciatevi andare a questo volo completamente consapevoli di essere aquile pronte a dominare dalle<br />
cime più alte.<br />
Ora osservate sotto di voi la catena di montagne e sceglietevi la cima più alta.<br />
Osservate con attenzione la cima prescelta e piano piano andatevi a posare su questa.<br />
Ecco, ora regnate dall’alto e potete osservare con perfezione ogni cosa.<br />
Allora osservate come ogni cosa sta sotto di voi.<br />
Ogni cosa sta sotto di voi.<br />
Ed è lì che sta: SOTTO DI VOI poiché siete voi a regnare dall’alto della vetta più alta.<br />
Guardate:<br />
L’acqua che scorre sotto di voi sta lì perché voi possiate berla.<br />
Il prudente leprotto, che sta sotto di voi, sta lì perché voi possiate sfamarvi con lui.<br />
Il serpente striscia, eppure voi lo vedete anche in mezzo all’erba più alta e sta lì perché voi possiate<br />
nutrirvi.<br />
Il pastore è attento e vigile affinché le sue greggi non diventino vostra preda, eppure anche le greggi<br />
stanno lì in modo che voi abbiate un nutrimento sufficiente.<br />
Vedete, ogni cosa sta sotto di voi. Ogni cosa sta sotto di voi perché voi regnate sulla cima più alta<br />
delle alte cime, adesso e per sempre.<br />
Ora, grandi aquile, potete concedervi al riposo perché ormai sapete perfettamente qual’è il vostro<br />
posto adesso e per sempre. Ricordate sempre quanto siete.<br />
Voi siete aquile che regnate sulla cima più alta delle più alte cime.<br />
Ora aprite gli occhi e torniamo a discutere insieme.<br />
68
L’ACQUA E’ IN CONTINUO DIVENIRE<br />
Nel mondo ci sono passeri ed aquile, scegliete il vostro destino.<br />
Onorate sempre l’aquila e l’aquila onorerà presto ogni vostro conflitto poiché, come il serpente<br />
striscia nascosto nell’erba ma non può sfuggire all’attenta vista dell’aquila, e ne diviene pasto, così<br />
nemmeno il conflitto può sfuggire all’attenta vista di quanti tornano alla consapevolezza e allora<br />
ecco che anche il conflitto diviene nutrimento.<br />
Come ogni paura sta lì acquattata, per non essere scovata, così anche il coniglio, speranzoso di<br />
sfuggire al suo predatore, può diventare la preda che diviene nutrimento.<br />
Come ogni cosa convince della sua sicurezza e ne difende la sua posizione, anche questa pecora può<br />
diventare preda nutriente per la grande aquila che non conosce recinti né teme pastori.<br />
Era una sicurezza, allora, il pastore che vigilava?<br />
Era scampo la fuga?<br />
Era preventiva riuscita strisciare?<br />
Avete inteso?<br />
Cosa vi sto dicendo?<br />
Il coraggio di esistere vi dice niente?<br />
Ringhiosi attaccamenti non servono a difendere nulla, né viscidi sotterfugi, né subdola paura vi<br />
possono fare volare, ciononostante ogni cosa può diventare nutrimento per il volo.<br />
E’ chiaro ora?<br />
E l’acqua che fa?<br />
L’acqua fluisce prima ed ultima a se stessa in continuo divenire!<br />
Come quando e dove non ha importanza. La coscienza di esistere risveglia al conoscere.<br />
La conoscenza riporta al potere. Il potere riporta a Dio e Dio vive e regna sulle cime più alte della<br />
Coscienza Risvegliata alla sua Divinità.<br />
Nulla è più dannoso di quanto si nasconde.<br />
Nulla è più insidioso di quanto striscia nelle viscere dell’incoscienza.<br />
Nulla è più patetico di quanto vuole essere definito entro confini limitati.<br />
Perché vi dico di penetrare nel miracolo dell’acqua? Perché vi dico di essere come l’acqua?<br />
Credete forse sia contenuta da qualcosa?<br />
No, amici miei, l’acqua non è mai prudentemente limitata ma sempre costantemente in divenire.<br />
E’ goccia, è ruscello, è cascata, è fiume, è lago e ancora goccia e ancora oceano, sempre se stessa e<br />
sempre diversa.<br />
Sempre presente nella terra come nelle viscere, nel cielo come nel suo profondo universo, visibile,<br />
invisibile e infinita.<br />
Sempre diversa nella forma, sempre uguale nella sostanza.<br />
L’acqua non è qualcosa o qualcos’altro, l’acqua semplicemente E’.<br />
L’acqua percorre la terra, la percuote, l’attraversa, la penetra, la nutre, la ristora, la sommerge, la<br />
rigenera, la plasma, la trasforma, la rende viva in continuo armonizzarsi col divenire una nuova<br />
forma.<br />
La sostanza! Questo è l’acqua: la sostanza che abolisce la forma poiché, la forma senza la sostanza,<br />
non ha alcun potere di vita.<br />
Ho il cuore (per usare i vostri termini) pieno, anzi, colmo e stracolmo di passione per voi.<br />
Amatevi solo una piccola parte di quanto vi amiamo noi e non potrete chiedere nulla di più, poiché<br />
avrete talmente tanto da non necessitare altro.<br />
Lentamente lasciatevi trasportare dalla materia alla sostanza.<br />
Non chiedetevi come questo avverrà, fatelo e basta.<br />
Non dopo o domani, fatelo ora, consapevoli di essere sostanza contenuta in una forma.<br />
Dovete interiorizzare il passaggio nella sostanza.<br />
69
08-09-1999 AQUILA E FARFALLA<br />
Ora è tutto pronto per il superamento della forma.<br />
Ognuno di voi sperimenterà la possanza di Aquila e la leggiadrezza di Farfalla<br />
Sire, ricordi la tua meditazione dove l’aquila portava la farfalla?<br />
SIRE – Si<br />
ABBA – Bene, stai a sentire cosa ti narro.<br />
La possente aquila vola in alto, sempre più alto e la leggiadra farfalla vola nel mezzo, fra cielo e<br />
terra.<br />
La possente aquila plana sulla preda, la uccide squartandola e se ne nutre.<br />
La sfavillante farfalla si posa sulle corolle più colorate e ne riconosce il nettare poi delicatamente se<br />
ne nutre.<br />
La farfalla non teme l'aquila, non ha bisogno di fuggire al suo planare, non ha bisogno di<br />
nascondersi alla sua vista né di difendere il suo volare.<br />
Ma, la farfalla, non può volare sulle cime più alte allo stesso modo come, l'aquila, non può posarsi<br />
sul più delicato fiore.<br />
E allora, sono forse esse divise da due mondi diversi?<br />
O sono forse accomunate da un identico mezzo di espressione: il volo?<br />
Ecco che allora la possenza dell'aquila non è idonea a posarsi sulla corolla del regno divino e la<br />
leggerezza della farfalla non ha possenza per arrivarne alle soglie.<br />
Ma,quando Aquila accetterà di trasportare Farfalla là dove lei non può arrivare con le sue forze,<br />
allora Farfalla porterà Aquila la dove lei non può arrivare con la sua pesantezza.<br />
Cosa ho voluto dirvi?<br />
PIONIERI - ……………?<br />
ABBA – Come non capite? Oh ma capirete…….eccome se capirete.<br />
17 settembre 1999<br />
Ama e sarai amato preannuncia proprio ama e sarai amato.<br />
Quando l’amore entra a far parte della quotidiana abitudine tutto il covo dei fallimentari<br />
prostrarsi alle eterne sconfitte lascia il posto ad ampie vittorie in tutti i campi della vita<br />
terrena, mentale e spirituale.<br />
La valenza si ripercuote nella maniera di riscuotere e proprio tutto quanto dai ti torna indietro molte<br />
volte più consistente di quanto hai dato.<br />
Questa è l’eterna legge dell’universo.<br />
Questa sera ho raccolto il confidarvi con Dio e regalarvi vittorie molto più potenti della vendetta.<br />
Quando chiedete a Dio di rimanervi a fianco per difendervi dai vostri stessi egoistici istinti di<br />
compiacimento ecco che ruotate in conoscenza di Amore per voi e reo è diventato deo.<br />
Ama, ama, ama e, quando ringhioso ego batte alla tua porta, richiama più amore al tuo cuore ed<br />
ogni cosa si convincerà a renderti onore.<br />
Abbiate fede mi state molto RIM<br />
70
18 settembre 1999 L’UNITA’ RENDE L’UNIONE POTENTE<br />
Contate sempre di ammutolire le storie vecchie e di aprirvi a molte avventure eccitanti pronte per<br />
accogliervi.<br />
Correre col destino vuol dire incontrare tutto quanto questo vi offre e spesso, aiutanti di storie<br />
curate male, si intromettono nel nuovo per portare discordie, dubbi, provocazioni e divisioni.<br />
Durante questi incontri abbiate fede perché solo la fede vi porterà all’Unità.<br />
L’unità conosce l’unione fragile e la rende potente.<br />
Presto il muro, del tentare di fermare l’evoluzione in atto, sarà irrimediabilmente raso al suolo.<br />
Ciononostante siate vigili sempre poiché stanare quanto si oppone alla pace vuol dire anche<br />
incontrarlo.<br />
A adesso, durante tutto il concedervi al nuovo, sappiate e statene certi che, ogni volta vi<br />
connetterete col nuovo il nuovo sarà presente poi renderete grazie in eterno per averlo reso<br />
attuabile.<br />
Preparatevi a vivere totalmente il piano divinamente chiamato a voi del conoscere la gioia e<br />
ruotare con amore, ruotate con la certezza di raccogliere sempre quanto seminate.<br />
Cosa abbiamo chiesto?<br />
Abbiamo chiesto pace e pace è in atto resa più chiara da ogni ponte coraggiosamente attraversato.<br />
Abbiamo chiesto amore per ogni cosa e amore è arrivato, ancora un po’ timido ma forte della<br />
certezza di volere crescere passo su passo.<br />
Abbiamo chiesto unione e questa c’è, nonostante i confini geografici facevano credere alla<br />
lontananza.<br />
Abbiamo chiesto chiarezza di intenti ed ora camminiamo sulla certezza di essere<br />
inequivocabilmente sulla strada di casa.<br />
Abbiamo reso le nostre condanne alla cosmica compassione e siamo diventati alleati del Potere<br />
Infinito.<br />
Abbiamo convinto la piccola mente umana a confidarsi con l’Intelligenza Divina reso ogni fistola<br />
direttamente annullabile.<br />
Ora anche quando la Casa delle Lune sarà conosciuta nel suo codice terreno cosa pensate succederà<br />
ancora?<br />
Lasciate che tutto avvenga e state in pace, all’unanimità cercate poni e lui vi porterà dall’altra parte.<br />
Abbiate sempre il coraggio di attraversare i ponti, tuttavia, se vi sentirete poco forti per farlo,<br />
chiamate poni e lui vi aiuterà a passare dall’altra parte.<br />
Ci è stata promessa la via di casa certa e, uccidere i rei che si nascondono alla vista ma occultano il<br />
deo, porta inevitabilmente a casa.<br />
Promuovete sempre il tanto cercato tornare Dio e Dio tornerete.<br />
Divino è colui che si affida al Divino Curatore di ogni ferita e Pacificatore di ogni conflitto.<br />
71
Domande?<br />
DANI’ – Si, io.<br />
Dimmi, Abba, i sentimenti contradditori che a volte sento, sono dovuti ad influenze esterne o<br />
dipendono da quanto è in me?<br />
ABBA – Sei forse allineato al destino?<br />
DANI’ – Cerco di esserlo.<br />
ABBA – Allora allineati al destino e lasciati fluire.<br />
Benedici tutto quanto ti porta a farti delle domande poiché questo è il sinonimo di volere<br />
vivere in prima persona.<br />
Tu stai attraversando un ponte perciò valuta bene quanto lasci poiché, dall’altra, non lo troverai più.<br />
Ciro ti attende, chiama Ciro e diventa lui.<br />
Lascia che tutto avvenga.<br />
Chiami condizioni di pace?<br />
DANI’ – Si.<br />
ABBA – Ami rettificare di cadere vittima del destino?<br />
DANI’ – Si.<br />
ABBA – Desideri procedere verso casa?<br />
DANI’ – Si<br />
ABBA – E allora cosa credi ti aspetti?<br />
DANI’ – Mi aspetterà un cambiamento del modo di essere…………..<br />
ABBA – E poi?<br />
DANI’ – Cambieranno le situazioni attuali…………<br />
ABBA – E dentro?<br />
DANI’ – Dentro dovrà nascere fiducia per me, maggiore sicurezza………..<br />
ABBA – E amore per te?<br />
DANI’ – Amore per me……………..<br />
Si, anche questo.<br />
ABBA – No, non anche!<br />
DANI’ – Amore per me in primo piano?<br />
ABBA – Certo!<br />
DANI’ – Come base, come elemento portante……<br />
(Abba lo interrompe)<br />
ABBA – Come Dio!<br />
DANI’ – Devo amarmi come Dio……….<br />
ABBA – Come Dio ti ama.<br />
Se ami Dio sai come Lui ama e se ti ama Lui puoi amarti anche tu.<br />
E’ una sfida che accetti?<br />
DANI’ – Si.<br />
ABBA – Ti stimola.<br />
DANI’ – Certo.<br />
ABBA – Allora al lavoro!<br />
DANI’ – Va bene grazie.<br />
72
01 Ottobre 1999<br />
IL MOMENTO PIU BUIO E' QUELLO CHE PRECEDE L'ALBA<br />
SIRE- Ciao, Abba, sto attraversando un momento in cui la paura della morte mi assilla, puoi<br />
aiutarmi in qualche modo?<br />
ABBA - La vita e la morte sono un unico insieme; è l'esistere che viene messo a confronto con la<br />
capacità di essere come l'acqua, prima e ultima a se stessa, in eterno divenire.<br />
Ora poco per volta, amica mia, abbi la gioia di depositare l'ignoranza di ogni pretestuoso<br />
attaccamento alla forma e lascia a sostanza manifestarsi nella sua magnificenza.<br />
C'è poco da scoprire sulla morte.<br />
Ogni recondita paura, legata a questo passaggio, non è altro che l'attaccamento al vizio di<br />
astenersi dal divenire.<br />
Le paure che ti ammutoliscono davanti alla connessione con il tuo Dio interiore sono,ancora una<br />
volta, le divisioni che ti obbligano a rimanere nascosta nel buio dei sentimenti eternamente<br />
ostacolanti.<br />
Questi sono Ruota di ritorno per essere stata dea in EIAIA precipitata a Romolo di Roma.<br />
Di ad Unione con Dio di ammettere la certezza del Suo amore per ogni figlio che, randagio, vuole<br />
tornare a casa, non per pentimento, ma per ritrovato amore.<br />
Allora Egli conterà i tuoi passi e prudenza ti lascerà libera, della sua pretesa di programmare le linee<br />
di avanzamento, poiché diverrai passo su passo, direttamente guidato dall'unico Padre che attende<br />
ogni Suo figlio, pronto a coglierlo nel Suo abbraccio.<br />
Piangi ora tutto il tuo resistere, poi permetti ad ogni goccia del tuo pianto di toccare<br />
l'abbandono della forma.<br />
Non curarti del come ma solo di farlo adesso e solo allora sentirai la sostanza realmente presente nel<br />
tuo esistere.<br />
Prendi ora la paura del rendere il tuo corpo alla sua origine fisica e vivi l'affrontare l'esperienza allo<br />
stesso modo dell'abbandonare l'ignoranza di ogni pretestuoso ego che obbliga il sole a nascondersi<br />
dietro il buio della notte.<br />
Lascia che la paura ti inghiotta, poiché solo quando annullerai il tuo respingerla potrai<br />
divenire alba del nuovo giorno.<br />
Come pensi altrimenti di scegliere se non divieni consapevole?<br />
Amica mia, cercare di capire non serve a molto poiché è solo vivendo che si comprende.<br />
Respingere le esperienze allontana la vita, restare con Dio ti ammette ad ogni qualifica, prova<br />
allora a non resistere alla tua paura e lasciati scoprire la vita.<br />
SIRE – Grazie Abba cercherò di piangere il mio resistere e farò in modo che ogni lacrima mi aiuti<br />
ad affrontare le paure e abbandonare la forma.<br />
Cercherò di lasciare che la paura mi inghiotta<br />
Cercherò Abba, cercherò di farlo.<br />
ABBA – Non cercare di abbandonare ma diventa tu stessa goccia di pianto e abbandono.<br />
73
PIONIERI- Abba, Ornella chiede di Graziano, puoi dirle qualcosa?<br />
ABBA- Graziano è remoto fisico.<br />
PIONIERI- Si, Graziano è deceduto in un incidente stradale.<br />
ABBA- No, il suo corpo è tornato alla ciclicità fisica di prendere e lasciare ma, il suo spirito, è in<br />
continuo movimento e l'anima sua è presene ancora adesso sul territorio terreno.<br />
Ella accompagna, ama e stimola la luce nella vita terrena di quanti lo amano ancora direttamente dal<br />
cuore.<br />
Come sai conosco anche storie di vie che si interrompono, nel territorio fenomenico, per proseguire<br />
speditamente verso la via di casa.<br />
Egli è raccolto con storia di evoluzione famigliare in corso di approccio e perciò si è assunto il<br />
compito di vigilare sul cammino di quanti avrebbero voluto continuare ad averlo vicino anche nella<br />
sua forma fisica.<br />
Di ad Ornella che le orme hanno un valore molto potente quando a ricalcarle è una persona che ama<br />
ogni cosa fa.<br />
Dille che la sua capacità di amare è andata oltre la forma, perciò la sostanza la protegge e la guida<br />
costantemente sulla strada del sapere gestire la terrena convivenza col destino.<br />
Quanto deve fare ora è semplicemente lasciare tutto fluire, per il suo bene e per il bene di tutti.<br />
Dille anche che chi credeva perso la ammonisce costantemente di aprirsi alla vita poiché, solo<br />
accettando la vita, questa può manifestare le sue meraviglie.<br />
Dille che, via che si renderà disponibile alla ricezione delle energie, le energie stesse si<br />
manifesteranno con le loro intense vibrazioni e colori.<br />
Dille che l'attenzione all'ascolto può portarla dentro meraviglie ammutolenti.<br />
Ella condiziona il suo percepire e non permette allo spirito del suo Dio interiore di guidare il suo<br />
cuore verso la luce.<br />
Come una fiaccola rischiara la strada dei figli che le sono stati affidati, ciononostante non affida se<br />
stessa, alla medesima luce.<br />
Piace a tutti conoscere la luce e lei può spargere in abbondanza per il bene dei suoi cari ma anche<br />
per quella parte di se accovacciata nel buio delle sue paure.<br />
Ogni cosa avviene perché è giunto il momento della sua manifestazione e, come l'alba precede<br />
l'aurora, cosi anche l'aurora precede il sorgere di un nuovo giorno splendente Raggianza<br />
Divina.<br />
C'è ancora molto da fare con la gustosa accettazione, perciò ruotate con l'unione e reclamatene il<br />
diritto a gran voce.<br />
Quando ammettete amore per ogni cosa fate l'amore manifesta la sua unione con tutta la sua<br />
potenza.<br />
Potrete volare molto in alto.<br />
Quando l'aquila e la farfalla si uniranno, l'unione sarà manifesta e randagio cercare renderà il posto<br />
al re dei re finalmente riammesso al suo regnare.<br />
Danì non è ancora pronto ad EIAIA ma presto, molto presto sarà lui stesso a volerla incontrare.<br />
Pace in terra agli uomini di buona volontà e io con voi la pace di Dio aiuterò a trovare a molti<br />
di quanti vorranno tornare ad essere uno con la storia dell'infinita condivisione con l'alba<br />
della nuova era.<br />
74
9 settembre 1999<br />
ALLACCIATE LE CINTURE<br />
Amare proprio tutto quanto si fa orienta all’Amore Universale e l’Universo orienta il suo Amore<br />
verso chi impara ad amare.<br />
Addio ricordi di prudenti conoscere l’amore, poiché, quando amore è amore non vi è più alcuna<br />
prudenza da usare ma solo il coraggio di amare.<br />
Ogni cura è annessa quando l’amore è quello unico.<br />
Ogni conoscenza è resa, ogni capacità è pronta ma rondine sa che solo il rondine può circondare il<br />
mondo, perciò, fino a quando non accetterà di divenire prossimo ponte da attraversare, non riuscirà<br />
a circondare il mondo perché rondine resterà.<br />
Anno dopo anno abbiamo conosciuto ponti e attraversato ponti e allora, ponte su ponte, cosa<br />
aspettiamo a solcare il sole?<br />
Amore è paura?<br />
PIONIERI – No.<br />
ABBA – E allora?………..Amate voi?<br />
PIONIERI - ……………………….!?<br />
ABBA – Amate?<br />
PIONIERI - ……………………….!?<br />
ABBA – Proprio non sapete rispondere? Fara, ami tu?<br />
FARA – Non sempre mi riesce.<br />
ABBA – Lascia stare il mondo dei ragionamenti, chiama il cuore a rispondere.<br />
Non puoi dirmi –non sempre- perché o ami o non ami, tutto il resto non è né può essere amore.<br />
Allora, dicendo –non sempre- credi di amare?<br />
FARA – Credo di amare.<br />
ABBA – E allora perché non ami in maniera continuativa?<br />
FARA - ………………!?<br />
ABBA – Te lo dico io perché:<br />
Altruismo non è amore<br />
Abitudine non è amore<br />
Entusiasmo non è amore<br />
Convinzione non è amore<br />
Amore è amore e basta.<br />
E allora, Fara, ami?<br />
FARA - ……………….!?<br />
ABBA – Convinciti, amico mio, che ancora amore non penetri, né permetti ad amore di penetrare in<br />
te.<br />
Certo, lo so………….conosco bene il tuo cuore e le tue convinzioni e i tuoi procedimenti però,<br />
benché tu metta molto impegno in quanto fai, e lo fai bene, questo non è, ciononostante, amore.<br />
Sento confusione nei tuoi pensieri ma, non preoccuparti, non ti sto sgridando.<br />
Ti sto solo proponendo di amarti, non come credi di meritare ma come meriti, non domani o dopo o<br />
a venire ma ORA.<br />
E tu, Sire, credi di amare?<br />
SIRE – Sto iniziando a capire cosa vuole dire.<br />
ABBA – Certo, mi stai proprio RIM.<br />
E tu, Danì, pensi di amare?<br />
DANI’ – Credo di si.<br />
ABBA – Credi di poter amare di più?<br />
DANI’- Si<br />
ABBA – E quando pensi di amare di più?<br />
DANI’ - ………………..<br />
ABBA- Amare di più chi?<br />
75
DANI’ – Me stesso.<br />
ABBA – Ecco, sei sulla strada giusta, persevera.<br />
Raccomanda all’Om questo proposito e non perderlo mai di vista, mai.<br />
E tu, Dori, pensi di amare?<br />
DORI – Penso di avere cominciato a capire che cosa vuol dire.<br />
ABBA – Ami te stessa?<br />
DORI – si, ho iniziato.<br />
ABBA – Anche Fara ha iniziato solo che ancora non lo esprime nella maniera salutare perché ama<br />
fino ad un certo punto se stesso, oltre non riesce ad andare, per ora.<br />
All’alba della nuova era tutti voi dovrete essere vigili e consapevoli di quanto emanate perché solo<br />
questo potrà rendervi coscienti di dove volete veramente andare.<br />
L’alba della nuova era non è lontana ma già in atto, per questo vi dico: amate ogni cosa fate ed ogni<br />
cosa amerà voi.<br />
Vi pizzica la curiosità di sapere cosa c’è in ballo per voi?<br />
PIONIERI – Eccome!!!!<br />
ABBA – E se io non vi dicessi niente?….<br />
PIONIERI – (risata generale)<br />
ABBA – Rendetevi come l’acqua e l’acqua vi renderà a voi.<br />
Guardate i vostri intenti e i propositi diverranno risultati, lasciati divenire e sarete.<br />
Perché? Sapete che attraversate un ponte?<br />
PIONIERI – Lo si supponeva.<br />
ABBA – Cosa credete di trovare dall’altra?<br />
DANI’ – Qualcosa di nuovo.<br />
ABBA – E poi? Nuove fatiche? O nuovi amori?<br />
O nuovi rei? O nuovi Ciro?<br />
O nuove storie da imparare?……………………..O Dio?<br />
Certo, ogni ponte attraversato offre una vasta possibilità ma la scelta è solo vostra.<br />
Contate su riuscite e riuscite avrete.<br />
Lasciatevi attraversare ogni ponte nuovo senza preoccuparvi di quello che lasciate dall’altra parte<br />
né di quello che troverete nel nuovo territorio.<br />
Domani è un termine che per voi ha un senso definito, per noi non c’è domani poiché non c’è ieri e<br />
nemmeno oggi ma c’è solo l’esistere che viene passo dopo passo.<br />
Quando le aspettative vengono riposte in qualcosa o qualcuno allora, amici miei, non comprendete<br />
il senso dell’esistere.<br />
Ancora una volta vi dico io non sono un capo, io non sono un maestro, io non posso fare il<br />
vostro lavoro ma solo guidarvi e chiamarvi sulla strada di casa.<br />
Tutto il resto ma proprio tutto, sta nelle mani dell’Esistenza Infinita o Dio o Om o qualsiasi altro<br />
termine vorrete darGli.<br />
Restate con l’amore sempre è la strada per essere il più perfetto Dio del vostro esistere e del<br />
vostro allacciare la cintura cosmica.<br />
Dori, di a Danì di rendersi disponibile ad allacciare la cintura cosmica.<br />
Dori, dì a Danì di rendersi più disponibile ad allacciare le cinture.<br />
DORI – Ma Danì è qui….<br />
ABBA – Devi dirglielo tu.<br />
DORI – Danì, devi renderti più disponibile ad allacciare le cinture.<br />
DANI’ – Non capisco cosa vuoi dire.<br />
76
ABBA – Lasciamolo ragionare.<br />
DANI’ – La cintura di comunicazione che ci tiene uniti tutti.<br />
ABBA – Danì sta cercando nella sua mente è nel cuore che deve guardare.<br />
Danì, le vie della comprensione stanno ammettendoti al loro percorrerle però, fino a quando non<br />
darai disponibilità a vederle, esse si celeranno dietro la nebbia dei suoi ragionamenti.<br />
La parole chiave è il lasciarsi andare alla storia dei tempi, che torna nell’attuale per rendersi<br />
disponibile all’evoluzione personale e collettiva.<br />
L’evoluzione rende liberi, allineati e perfettamente felici poiché cala nella coscienza di essere.<br />
La coscienza di essere è l’esistenza in se stessa e l’esistenza E’.<br />
Ora, Dan, dimmi, cosa è, secondo te, l’allacciare le cinture?<br />
DANI’ – Avere fiducia nell’Esistenza, nell’ESS<strong>ERE</strong>.<br />
Allacciare le cinture vuol dire SONO e mi lascio guidare dall’Esistenza?<br />
ABBA – E’ ancora un po’ di più.<br />
DANI’ – E’ Ammettere il Dio che è in me?<br />
ABBA- Vieni, Danì,<br />
LANCIATI NEL COSMO INSIEME A ME<br />
Mettiti in posizione di rilassamento.<br />
Lsciati conquistare dal tuo cuore, gentilmente, respiro dopo respiro.<br />
Lascia che il tuo cuore prenda per inero la consapevolezza del tuo esistere.<br />
Renditi consapevole del battito sei tu che esisti adesso in questo preciso momento.<br />
Lasciati palpitare e divieni battito dopo battito, qui, ora.<br />
Battito dopo battito tu stesso sei palpitare.<br />
Sei espansione e sei contrazione, battito dopo battito.<br />
Ora la tua espansione si estende oltre la stanza nella quale ti trovi.<br />
Oltre il paese nel quale ti trovi.<br />
Oltre il confine fra terra e cielo.<br />
Oltre la terra, nel cielo.<br />
Oltre il cielo, nel cosmo, sei tu con la tua espansione.<br />
Oltre il cosmo c’è l’infinito eppure anche lì sei tu con la tua espansione.<br />
Ora ti concentri nuovamente nel tuo cuore.<br />
Adagio, senza fretta né rimpianto.<br />
Adesso conosci il tuo potere di espansione e il tuo potere di concentrazione della tua sostanza nella<br />
sua centralità.<br />
Adesso alza lo sguardo oltre il cielo e penetra il cosmo con la consapevolezza dell’espansione ma<br />
rimani centrato nel tuo cuore.<br />
Guarda come la tua consapevolezza ti allaccia al cosmo con delle cinture sottili ma assolutamente<br />
allineate con il tuo esistere e con l’E’.<br />
Lasciati vivere l’allacciamento in tutto il suo splendore.<br />
Lascia che l’unione ti colga in tutta la sua interezza poi lasciati vedere l’unione con i tuoi Fratelli<br />
Cosmici ai quali sei allacciato attraverso le tue cinture cosmiche.<br />
Guarda, tu sei centrato nella tua centralità eppure le cinture cosmiche ti allacciano a tutto il creato<br />
manifesto e non manifesto.<br />
Ringrazia l’unione e torna nella stanza in cui ti trovi.<br />
Da questa sera prima di addormentarti ricordati di allacciare le cinture cosmiche e resta concentrato<br />
nella tua centralità.<br />
Questo ed altro è in programma per te solo se tu permetterai al nuovo di venire da te.<br />
Non cercare di capire ora, capirai.<br />
77
17 Ottobre 1999<br />
BIO-KARMICI<br />
DORI- Alle 04 di questa mattina una voce maschile parlava ma l’unica cosa che ricordo di quanto<br />
ha detto è il termine bio-karmici.<br />
Con l’aiuto del vocabolario deduciamo che possa voler dire<br />
–energia vivente di origine karmica che si cala nell’attuale-<br />
Alle ore 10,30 della stessa mattinata ho avuto l’impressione di rivivere un’esperienza del<br />
“passato karmico”: -sul punto più alto una collinetta, alla mia sinistra, si trovava un grande albero.<br />
In un verde prato un uomo giace sull’erba. Indossa una camicia bianca e dei calzoni neri.<br />
I suoi lunghi capelli sono raccolti in una coda, ha il viso di Danì.<br />
Tengo la sua testa sul mio petto con tanto amore e disperazione, lui sta morendo a seguito di una<br />
ferita da spada, ho un’emozione molto intensa.<br />
Poi Danì giace a terra morto, non ha ferite nella parte anteriore del corpo, sono quasi sicura sia stato<br />
colpito alle spalle all’altezza dei polmoni.<br />
Alle mie spalle c’è chi, avverto come mio marito di allora ed è soddisfatto della morte in duello del<br />
suo rivale-.<br />
Chiedo a Danì se avverte qualcosa e risponde di vedersi steso sul prato verde e in discreta pendenza.<br />
Indossa una camicia bianchissima e dei calzoni neri. Sente che gli sto tenendo la testa.<br />
Non avverte alcun dolore ma solo una sensazione di conforto, amore e di grande commozione,<br />
come se quello dovesse essere l’ultimo abbraccio. Ha l’impressione di vedermi bionda.<br />
Non ha visto l’altro uomo, infatti quando egli è comparso “lui” era già morto.<br />
Entrambi abbiamo la sensazione che il fatto sia accaduto circa alle sedici di un pomeriggio di aprilemaggio.<br />
La nostra età di “allora” potrebbe corrispondere all’attuale.<br />
Danì pensa all’ambientazione del 1300 circa , in terra francese.<br />
Rapportandoci alla vita attuale, consideriamo Danì come oggetto di inganno amoroso<br />
effettivamente subito e Dori come oggetto di accuse di inganni amorosi non avvenuti.<br />
Danì, ricorda, inoltre, rabbia e senso di impotenza quando, da bimbo, gli tagliavano i capelli mentre<br />
lui li avrebbe desiderati lunghi e Dori non ha simpatia per la Francia.<br />
ABBA - Ciao, devi conoscere nuova avventura contestimone di ritorno karmico.<br />
Pram vuole proteggere il sentiero attuale.<br />
La storia continua sempre ed ogni cosa ritorna nella sua giusta dimensione.<br />
Pram è lo spirito del ritorno karmico di quanti si chiamano per proseguire quanto è stato interrotto.<br />
Dai proseguimenti attuali Pram corregge il seguito di quanto non è stato e sarà.<br />
Egli è energia bio-karmica che torna per rendere tutto attuale e attuabile. Dani è reo stanato, egli<br />
,reso il suo “peccato”, è tornato al diritto di tenere effusioni amorose.<br />
Dori, rea stanata ha reso la sua colpa.<br />
Ha scontato la condanna a morte passata e, saltata al passo successivo, ha proclamato il diritto<br />
all’amore. Cercare di capire i ricordi che affiorano serve a rendersi protagonisti responsabili<br />
dell’attuale rendita.<br />
Ama ogni cosa fai e ogni colpa sarà redenta. Ognuno ha la sua storia e ogni storia ha i suoi perché.<br />
Ora anche voi sapete quanto la vita ha saputo prepararvi ad un incontro che, questa volta, ha il<br />
consenso generale di quanti, vedendovi insieme, hanno visto molto di più di quello che credevano<br />
di vedere.<br />
Che altro volete sapere? Avete quanto serve. Allineatevi col nuovo e lasciate che tutto avvenga.<br />
così il calore delle “colpe assolte perché il fatto non sussiste” e, quando il fatto non sussiste,<br />
non sussiste nemmeno reato.<br />
78
PIONIERI – Le luci artificiali che ci confondono sono domande e ragionamenti della mente<br />
razionale?<br />
ABBA – Sono i condizionamenti dei vostri convincimenti mentali.<br />
Siete così persi nelle vostre colpe da non riuscire a chiamarvi per nome così, cicaleggia qua,<br />
cicaleggia la, vedete molte lucciole e le rincorrete confondendole con la lanterna di casa.<br />
Ma finalmente arriva la stanchezza di queste spossanti corse e, chiedete “aiutami Padre” è così<br />
naturale che, fiduciosi vi fermate a guardare in alto mentre le lucciole piano piano si spengono;<br />
Hanno finito il loro compito e tornano ad essere parte del giardino di casa.<br />
Lucciola dopo lucciola torna il buio completo ed ecco lì, nel bel mezzo del giardino, la lanterna di<br />
casa, ecco, ora sapete attendere il nuovo giorno nutriti, rincuorati e riscaldati dalla consapevolezza<br />
di essere i figli prediletti da Dio che sembrano tanti ma tornano uno.<br />
PIONIERI – Perché hai parlato di luci artificiali e poi le hai paragonate alle lucciole?<br />
Le lucciole sono luci artificiali…..<br />
ABBA – Le lucciole sono parte integrante del giardino, ma non sono la lanterna di casa<br />
La lanterna di casa è fuoco che scalda, è fiamma che palpita e il suo combustibile è la vita oltre la<br />
vita, poiché è l’essenza della vita stessa.<br />
Il petrolio esce dalle viscere della terra allo stesso modo di come l’alba esce dalle viscere della<br />
notte: entrambi portano in superficie quanto è nascosto dalle apparenze; entrambi hanno dei tempi<br />
di attesa durante i quali c’è solo la certezza di quel momento e nient’altro.<br />
a è quanto vi serve per tornare a casa, ma la sua luce ha bisogno di combustibile e solo nel vostro<br />
profondo più profondo lo troverete, semplicemente perché non avete fiducia nella luce che non<br />
tramonta mai.<br />
La chiamate luce divina ma la credete chissà dove e non vi accorgete che vi appartiene dai tempi dei<br />
tempi.<br />
Quando alzerete lo sguardo al di sopra del vostro credervi separati dalla luce, non avrete<br />
bisogno di lampade accese, poiché voi stessi sarete lampade accese sulla porta di casa.<br />
Ora se hai l’impressione che sia un circolo vizioso devo dirti che diventi un circolo vizioso nello<br />
stesso momento in cui avverti confusione.<br />
E’ tutto molto semplice, se alzi gli occhi al cielo è molto semplice:<br />
di giorno vedi il sole e la notte, pur vedendo le lucciole, non le confondi con la lanterna di casa.<br />
La lanterna di casa resta accesa per quanti credono al buio eterno, per gli altri, il buio, è<br />
semplicemente un momento d’attesa che “gli occhi tornino a vedere la luce”.<br />
Per quanti hanno necessità della lampada c’è anche la necessità di trovare il combustibile per farla<br />
ardere.<br />
Il combustibile si trova all’interno di ognuno di voi, pianeti che vi credete separati.<br />
Quando scendete nel vostro profondo trovate il combustibile, che altro non è che l’amore per Dio.<br />
Quando trovate l’amore per Dio trovate l’amore e basta perché Dio non ha separazione da voi.<br />
Quando non siete separati non siete né luce, né ombre, né buio.<br />
Semplicemente siete Dio con Dio perciò diventate lanterne.<br />
Ora è venuto il momento di andare ancora un pochino verso il prossimo ponte da attraversare.<br />
Pionieri, si conta di stare in allineamento con le nuove avventure in programma per voi?<br />
PIONIERI – Certo.<br />
ABBA – Allora ammutolite davanti alle vostre paure e lasciatele venire a voi.<br />
Dite a Ros di non affliggersi se le riesce difficile stare con EIAIA.<br />
Reclamando il diritto alla gioia la gioia arriva.<br />
Ditele anche che il contare i cadere è un passo verso la consapevolezza di essere in grado di<br />
rialzarsi.<br />
79
15 gennaio 2000<br />
PASTORI SI DIVENTA<br />
Ogni cosa ha i suoi tempi, è perciò che arriva il tempo del pianto e quello degli interrogativi,<br />
quello delle ragioni e quello delle rivendicazioni.<br />
Ma il tempo più amabile è quello dell’arresa poiché nell’arrendersi dimora l’accettazione del<br />
tempo utile ad incontrare se stessi e Dio.<br />
E dopo………………… dopo è solo in tempo dell’amore, di un amore così pieno da inondare con<br />
la sua luce ogni passato remoto, ogni tempo presente ed ogni ciclo del divenire.<br />
Ditele che avvicini maggiormente il suo cuore al cuore di Dio e non faccia altro che questo, poi non<br />
avvertirà più alcun timore.<br />
Pastori si diventa quando si conoscono le pecore.<br />
Pastore si sa, è proprio come stare in mezzo alle pecore, fare la loro stessa vita sapendo, tuttavia, di<br />
essere pastore e mai pecora.<br />
Ora c’è il vizio di amareggiarsi di essere pastore fra le pecore?<br />
E perché dovete avvilirvi?<br />
Cosa pensate abbia fatto l’amato Cristo-Gesù?<br />
Pensate alle vostre paure come a tante pecore e vigilate su di loro come un buon pastore, ecco che le<br />
riconoscerete tutte ad una ad una ed ognuna di loro vi procurerà lana morbida con la quale<br />
scaldarvi, poiché avrete usato l’Intelligenza Creativa per farne una soffice coltre.<br />
Perciò lasciate che le paure vengano a voi e accuditele come un buon pastore si occupa delle sue<br />
pecore.<br />
Dite a CeC che Dina ha bisogno di lei ma sta ancora una volta domandandosi se è sulla strada<br />
giusta.<br />
Dite a gloria con vizio di trattenere che ora può lasciarvi liberi poi spiegate le vostre lunghe ali e<br />
preparatevi a circondarvi di volo.<br />
Guardate in alto, sempre più in alto e lì, solo lì, vedrete la Luce della Stella Polare pronta a ricevervi<br />
nella conoscenza riattivata.<br />
Fara, resta con CeC ma ricorda di renderti disponibile al nuovo che avanza,<br />
Dai, Sire, la risposta ti è di fronte, afferrala e lasciati circondare direttamente dal tuo piano divino.<br />
Prendi la rincorsa, qualche volta è necessario fare qualche passo indietro perché solo con la rincorsa<br />
sufficiente si può saltare il fossato.<br />
Perché insisti a stare sull’orlo del precipizio a valutarne la spaventosa profondità?<br />
Quindi, amica mia, fai qualche passo indietro e quello spaventoso baratro non apparirà largo quanto<br />
la sua profondità minacciosa perciò, sarà più facile saltarlo via come un semplice fossato.<br />
Quello che voglio dirti è:<br />
confida di più nelle tue qualità e affidati meno alle tue paure.<br />
Ora è tempo che ti conquisti la fiducia nel tuo essere quello che sei<br />
Ora tempo che da accompagnata inizi ad essere accompagnatore.<br />
Danì, cosa sai di te?<br />
Hai ringhiato abbastanza la tua disperazione?<br />
Prendi ora quel che resta del tuo elemosinarti e semina la nuova pianta dell’amare ogni cosa fai e<br />
diverrai amore.<br />
80
23 gennaio 2000<br />
ABBRACCIO GIORNALIERO<br />
Lentamente la radice delle controversie primarie si rende visibile e, proprio come stanare serpi<br />
velenosi dal loro nido, potrete rendervi coscienti di quanto avviene dentro e fuori di voi.<br />
Capisco che molte cose possono disorientarvi, ma comprenderete che tutto è per il vostro bene e per<br />
il bene di tutti.<br />
Raccontatevi il ringhioso allertare quantitativi di energie limitanti la pace ma raccontatevi anche la<br />
grandezza dell’amore che torna sempre a portare la luce nel buio più profondo.<br />
Rendete sempre, con amore, lo scioglimento del buio al nuovo albore e nessun albeggiare si celerà<br />
alla vostra vista. Cosa vuol dire attraversare ponti?<br />
PIONIERI – Avventurarsi in territori nuovi?<br />
ABBA – Proprio così e ponte su ponte la custodia di quanto non serve più viene a cedere i suoi<br />
cordoni e il contenuto viene a dissolversi mano a mano che fuoriesce.<br />
Ora c’è la custodia aperta per tutti voi poiché il ponte è in prossimo attraversamento.<br />
La porta del passato è ammutolita?<br />
PIONIERI – cioè se ci siamo tolti dalle influenze del passato?<br />
ABBA - Ansimate ancora per la corsa?<br />
PIONIERI – Cioè se le antiche paure portano ancora scompiglio?<br />
ABBA – Vi sto chiedendo come quotate il vostro presente.<br />
Precedentemente avete dimostrato grande capacità di incontrare quanto si oppone alla pace, proprio<br />
come mi aspettavo da voi, amici miei.<br />
Allorché vi si presenta un tumulo non sussultate al suo rendersi visibile ma, prendendone atto.<br />
Tirate le somme fra nuovo e vecchio e scegliete la consapevole liberazione di problemi allineati con<br />
quanto non appartiene più al vostro presente.<br />
Questo cogliere l’opportunità di scioglimento di vecchi nodi vi porterà molto avanti sul corso di<br />
casa.<br />
Già, il corso è una strada larga e normalmente è la via principale di ogni luogo che attraversa, è la<br />
via più bella, più curata, più linda e prosperosa.<br />
Questa, amici miei, è la strada che avete scelto per tornare a casa.<br />
Guardate avanti con fiducia e rendete grazie all’Eterno poiché l’Eterno è in voi da sempre e da<br />
sempre chiede unicamente di rendersi allineato alla vostra comprensione.<br />
Pace a voi, miei pionieri, e amore in continuo aumento per ogni passo dopo passo.<br />
Prima di stanziare nuovi investimenti c’è la vita da abbracciare con cinture di qualità perciò da oggi<br />
dovete stringervi in un abbraccio ogni alba, salutando la vita terrena e ringraziando il<br />
conoscervi in una bellissima passeggiata verso casa.<br />
Proprio come svegliarvi tutti assieme al nuovo giorno terreno consapevoli di essere sulla strada<br />
giusta e ammutolirete nel sentirci come se altro non esistesse, poi lasciatevi nel quotidiano percorso<br />
con la mente nel terreno compito e il cuore sul corso principale verso casa.<br />
Molte presenze si stanno avvicinando da alleati, qualcuna ha forma fisica, qualcuna ha forma<br />
astrale, qualcuna può essere una via di mezzo connessa con la purezza della natura.<br />
Altri compagni di viaggio stanno manifestandosi e noi, in mezzo a voi, formeremo melodie<br />
all’unisono.<br />
Ma, amici miei, da oggi aspettatevi l’inatteso poiché, ogni Cristo che toglierete dalla croce sarà IL<br />
CRISTO che vi camminerà, non a fianco o davanti o di dietro ma, DENTRO.<br />
Quando IL CRISTO sarà dentro di voi e la croce resa al suo albero, ogni miracolo sarà riconoscibile<br />
e non ammutolirete più davanti allo splendore dell’Eterna Conoscenza ritornata semplicemente<br />
poiché voi stessi sarete splendore dell’Eterna Conoscenza ritornata.<br />
Lo sapete che raccogliere i suggerimenti del ruotare con l’avvenire perciò lasciatevi aiutare dagli<br />
amici Deutoni ed ogni cosa prenderà il suo giusto indirizzarvi.<br />
81
1 febbraio 2000<br />
CORRIDOIO DI LIBERAZIONE<br />
Ora che abbiamo parlato di quanto è avvenuto possiamo anche ragionare un po’ di quanto avviene.<br />
Andate vanti, continuate a contare i fautori di pene abbandonati al remoto superato, abbracciate<br />
l’unione dei pionieri che vogliono conoscere le vittorie e non preoccupatevi di altro.<br />
C’è la donna che io vi ho mandato che vi fornirà nuovi stimoli di conoscenza.<br />
PIONIERI - Stai parlando di Tiziana?<br />
ABBA – E’ proprio così.<br />
Farete interessanti esperienze anche attraverso lei.<br />
Ora laccio è aperto perciò ogni cosa vecchia esce sarà sostituita da una nuova energia emergente.<br />
Voi amate voi stessi e il Dio che vi comandò di amare ogni cosa fate.<br />
PIONIERI – Da qualche giorno ogni tanto si avverte un soave profumo e, al suo passaggio è come<br />
se si sviluppasse nell’ambiente un’atmosfera di allegria e vivacità.<br />
Puoi dirci chi è questa presenza?<br />
ABBA – Lei è Gioia che rende il giusto rendersi disponibili al suo incontro.<br />
Abbiamo molti compagni e possiamo sempre scegliere a quali affiancarci, basta chiamarli e<br />
accorreranno al richiamo.<br />
PIONIERI – Se accorrono i compagni che cerchiamo, come mai anche molte energie di disturbo si<br />
susseguono in modo quasi vertiginoso?<br />
ABBA – Il laccio aperto, di vecchie ferite che vibrano il vostro disfarvi di loro, muovono energie<br />
che si sentono minacciate di estinzione, ecco che allora accorrono numerose, per cercare di<br />
impedirvi di non fornirgli più il nutrimento per garantirgli la loro permanenza nel vostro territorio<br />
fenomenico.<br />
E’ logico che sia così.<br />
Dai tempi antichi è sempre stato così e sarà così ancora per qualche tempo, poi sarete voi<br />
stessi a fornire loro un corridoio di liberazione<br />
Ora avete aperto un passaggio per quegli spiriti incastrati nell’ego dell’incredulità della loro morte<br />
fisica precoce, insensata, brutale, poi farete altrettanto con quegli spiriti che, volontariamente,<br />
rimangono attaccati al possesso della forma psichica che dava loro potere terreno.<br />
PIONIERI – Questi spiriti è quanto chiamiamo entità disturbatrici della personalità?<br />
ABBA – Sapete già che è così e sapete riconoscerli con sempre maggiore immediatezza, perciò di<br />
cosa vi preoccupate?<br />
Muoverete energie non è un concetto astratto ma un fatto energetico reale e quando si scava nello<br />
stagno si solleva fanghiglia e strati vecchi depositi però, scavare nello stagno dell’animo umano, è<br />
la necessaria esperienza per imparare ad immergersi nell’oceano dove giacciono le perle più<br />
preziose.<br />
PIONIERI – Come possiamo fornire corridoi utili a queste energie?<br />
ABBA – C’è ammaestrare il vostro cuore all’amore, c’è consapevolezza di quello che siete, c’è<br />
amare ogni cosa fate, e c’è anche chi è predisposto a darvi quanto vi serve ma, se farete un<br />
lavoro per paura dell’effetto, non rimuovete la causa del loro infastidirvi, perciò vi dico amate<br />
ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Abbiate fede mi state molto RIM<br />
82
21 febbraio 2000<br />
COME QUANDO E’ IL TEMPO<br />
Come quando è il tempo del nuovo giorno si verificano i nuovi albori della nuova luce, così, come è<br />
il tempo delle nuove coscienze si verificano i prossimi risvegli.<br />
Ecco la conoscenza tornare.<br />
Come dai tempi dei tempi, luci, ombre, buio si susseguono e poi nuovamente ombre precedono la<br />
nuova luce.<br />
Ecco l’antico sapere prudentemente affacciarsi alle coscienze di quanti vogliono svegliarsi.<br />
Proprio l’alba si affaccia al nuovo sole che sorge, sempre splendente di luce antica ma sempre<br />
rinnovata giorno dopo giorno, così, amici miei, ogni alba nuova porta un nuovo antico giorno, con<br />
luce propria e un calore proprio, particolarmente allineato a quel giorno e possibile solo in quel<br />
giorno.<br />
Ora state salutando, sempre più festosamente, il nuovo giorno che si sta delineando attraverso<br />
l’alba, l’aurora fino a giungere al sorgere del nuovo sole.<br />
Vedete come è facile?<br />
Lasciatevi divenire e diverrete.<br />
Parliamo come sempre di stare nel presente con la consapevolezza del terreno di sperimentazione su<br />
cui state camminando.<br />
Prendetevi il tempo di stanare i superstiti dei vostri ego feriti e lasciate che l’Esistenza Infinita<br />
vi prenda per mano per ricondurvi nel tempo infinito della vostra origine, mai nati, mai<br />
morti, mai cominciati, mai finiti ma eternamente essenza nella sostanza della Sostanza.<br />
Procedete allineati all’onore di esservi incontrati per festeggiare il conoscere che torna e mai più<br />
niente aleggerà in forma dubbiosa e niente vi ostacolerà nel percorso di ritorno.<br />
La Conoscenza vi verrà resa poco per volta ma voi non preoccupatevi di come, siate<br />
semplicemente vigili amando ogni cosa fate.<br />
Prima di assemblare le energie cosmiche in un unico insieme convoglierete alla tanto desiderata<br />
pace molte persone alle quali l’Esistenza dirà di venire da voi.<br />
Come è stato programmato dal vostro spirito quando chiederete vi verrà dato nella misura in cui<br />
amerete ogni cosa fate.<br />
Opponete al povero circolo di ragionamenti la certezza di essere uno con l’Universo e<br />
lanciatevi nell’avventura di esistere con tutta la capacità del vostro sapervi amati protetti e<br />
guidati dall’Unico: scopo di ogni scopo.<br />
Ora è tempo di nuovi inizi per nuovi ingressi al processo di accoglimento Vedra.<br />
Contate di allineare quanto deve issarsi sulla via Vedra?<br />
PIONIERI – Intendi Dire?<br />
ABBA – Salti con me volete farne altri?<br />
PIONIERI – Certo che si.<br />
ABBA – Allora prepariamoci a saltare un ritrovato concetto del riconoscere nuovi pionieri<br />
Prenotate il vostro allinearvi alle vere esperienze e rallegratevi di ogni avventura.<br />
83
La mano di Dio è la vostra mano ammirata come prodotto di Dio e mezzo attraverso il quale<br />
Lui serve per attraversare e compiere le opere dell’uomo.<br />
Il vostro pensiero è il pensiero di Dio che scende in voi e crea le esperienze utili e necessarie a<br />
stanare la luce della vostra essenza vera: atomo perfetto di ogni luce.<br />
Il vostro corpo è la casa di Dio, il vostro cuore è la sua unica chiesa.<br />
L’amore è l’unico sangue del Suo sangue.<br />
Il quotare con amore ogni cosa fate è l’unico mezzo per quotare l’Amore Divino.<br />
Il quotare l’Amore Divino nella vera maniera vi porta velocemente a diventare Amore Divino<br />
e quando diventate Amore Divino, amici miei, ogni cosa E’.<br />
Quando ogni cosa E’ è perché voi stessi SIETE.<br />
Lasciatevi divenire e diverrete.<br />
Procedendo passo dopo passo, sapendo quale passo state posando in quel preciso momento, non<br />
potrete che fare il passo perfetto per il vostro bene e per il bene del Tutto.<br />
Ecco, amici miei, non vi è alcuna differenza se la terra vi suscita passi di paura o rabbia o dolore o<br />
rimpianto o qualsivoglia aspetto ustionante poiché, la consapevolezza di quanto accade in quel<br />
preciso istante, è l’opportunità esatta che vi state offrendo per portare luce là dove ancora mancano i<br />
raggi della nuova alba.<br />
E’ amando ogni cosa fate che vi porterà a casa.<br />
E’ amando ogni cosa fate quando resusciterà Quel Cristo che, anno dopo anno, avete e state tirando<br />
giù dalla croce.<br />
Ogni cosa è al posto giusto e io chiamo a voi le esperienze e voi prendete quanto vi serve lasciando<br />
andare quanto è diventato oramai inutile alla vostra riscossa.<br />
Lasciatevi accogliere dalla luce e accoglietela al vostro cospetto così che si dissolverà ogni<br />
pretestuoso ego che obbliga il sole a nascondersi dietro il buio della notte.<br />
Cobalto è ora il prossimo passo e, per concedere alla sua energia di portare la consapevole azione<br />
nei vostri cuori, io vi fermo le onoranze al triangolo evolutivo, dove vi lascerete assorbire dalla<br />
sostanza.<br />
Accogliere le onoranze vuol dire assumersi un impegno e chi assume impegni deve avere cura di<br />
poi anche di adempierli.<br />
Troppe volte il compito non è assolto.<br />
Non state a prendere impegni se poi non avete la coscienza di assolverli.<br />
Poi, quando vi ricordate, alzate gli occhi al cielo per chiedere ciò che voi stessi avete calpestato per<br />
non aver accolto quando vi è stato offerto.<br />
Ricordate: - a chi ha verrà dato a chi non ha no-<br />
Chi ha orecchie per intendere intenda.<br />
OM SAI RAM, Shanti, shanti, shanti<br />
84
12 marzo 2000<br />
SPOSALIZIO<br />
Ora procediamo al nuovo accoglimento di attivazione QUO.<br />
Tutto è pronto, nel cosmo, per il processo di proseguimento.<br />
L’approvazione del pioniere è al punto giusto per procedere.<br />
La comprensione dell’unione è maturata nei tempi antichi ed ora si rende disponibile alla sua<br />
attuazione. Domenica è un buon giorno per lo sposalizio di due anime che si sono rincorse nei<br />
secoli. Io, Aba, sarò al vostro fianco e assisterò Danì, Mae è la celebrante e Cobalto assisterà Dori,<br />
Sire sarà accanto a Mae. Quando pronuncerete la vostra promessa ricordate che il Dio di ogni Dio è<br />
in voi perché ognuno di voi è il suo atomo prediletto.<br />
Entrambi costruite una piccola croce di legno, ognuno con ramoscelli presi ai piedi di un albero<br />
(sceglietelo ognuno diverso) e tenuta assieme da una serie di piccoli nodi.<br />
Guarderete con consapevolezza la croce costruita da voi stessi e scoprirete che lei non ha crocifisso<br />
nessuno, ecco che allora potrete bruciarla, con tutti i suoi nodi e rendere la sua cenere all’albero suo<br />
padre. Lui saprà trasformare la cenere in fertile nuova vita e ancora una volta compirà il miracolo<br />
dell’annullamento della qualità, delle piccole storie dei piccoli ego che dividono il maschile dal<br />
femminile, il padre dal figlio, la terra dal cielo.<br />
Prendete poi parte di quella cenere e l’offrirete ad un unico giovane albero affinché questo nuovo<br />
figlio della terra si prenda cura di se stesso e, salendo con i rami verso il cielo, si affidi al<br />
nutrimento del suolo attraverso il quale affonda nella creazione.<br />
Poi prenderete ancora un mucchietto di cenere, delle due ceneri unite e l’offrirete in omaggio alla<br />
rappresentazione che voi date all’energia di Mae, con la consapevolezza dell’unità che avete<br />
prodotto. Da due piccole croci, rese al suo albero, avete offerto la vita a un nuovo albero senza<br />
croci. La cenere di due ceneri, unita assieme, ha prodotto la purificazione utile ad un nuovo inizio<br />
accomunante.<br />
Ecco il tre, numero uno perfetto della dualità assorbita dall’unità.<br />
Ecco il divenire del reo che si trasforma il deo (OVEST)<br />
Ecco la conoscenza (NORD) avviene attraverso la consapevolezza di quanto è avvenuto (SUD)<br />
Ecco che le ombre si sciolgono e, passo dopo passo, la luce della nuova alba si manifesta<br />
splendente raggianza divina (EST).<br />
Chiedete alla luce del nuovo di accogliere e accogliete la sua venuta cantando Gayatri all’Est<br />
del risveglio.<br />
Ora siete pronti a scambiarvi la promessa e ad accogliere il sole di questo nuovo giorno.<br />
Quando vi sarete uniti in questo sposalizio di anime procederete con lo sposalizio dello spirito e<br />
ponendovi Dori a Nord nodo di richiamo alla conoscenza svelata e Danì a Sud nodo di abbandono<br />
al nuovo fluire. Abbraccerete ogni compagno di viaggio, come ogni mattina, e vedrete con<br />
chiarezza che state camminando sul corso principale.<br />
Poi, sapendo che ognuno di noi sta intorno a voi procederete con lo scioglimento dalle fistole, la<br />
consegna del nome Deutone (o del battesimo a Deutone, passo successivo al battesimo di EIAIA.<br />
EIAIA vi battezza con l’acqua del divenire<br />
QUO vi battezza con vento di cambiamenti<br />
OM vi battezza col fuoco della fede.<br />
Presto tolte le fistole procedete col cerchio saporito dello spirito fino a completare il QUO.<br />
PIONIERI – Dicci, Abba, il giorno 12 –03 –2000 significa qualcosa di particolare?<br />
ABBA – Si, l’ho scelto per voi perché pieno di significati numerici e dovreste avere capito quali.<br />
I tre zeri sono come i tre Deutoni testimoni e celebranti di due anime che accettano di annullare la<br />
loro individualità per fondersi nel cerchio dell’esistere.<br />
85
I tre sono i tre pionieri chiamati a partecipare.<br />
Il 12 ha più significati e lascio a voi la capacità di scoprire quali: può essere uno più due o uno che<br />
assembla il due o il quattro per tre o altro ancora……….<br />
Ma domenica è sempre domenica, il festoso giorno che annunzia il nuovo ciclo.<br />
Sire, abbiamo visite anche nel tuo QUO poi, come sai, la strada è identica: separatamente<br />
congiunta.<br />
Accompagnerai Danì e Dori come Sire e poi come Deutone.<br />
Celebriamo la vita affinché la vita celebri quanto le si allinea.<br />
Lasciate azionare il resto dall’Esistenza Infinita poi, quando i tempi saranno maturi capirete tutto<br />
quanto c’è da capire.<br />
Pionieri si diventa per la voglia di tornare a casa ma, se l’attaccamento alle esigenze dell’ego non<br />
sono poco per volta abbandonate, la natura umana prevale e la strada diventa troppo faticosa da<br />
percorrere e così, amici miei, non preoccupatevi di quanti vi voltano le spalle o tradiscono la<br />
vostra fiducia ma occupatevi di aprirvi maggiormente all’abbondanza della meraviglie che ancora<br />
sono in serbo per voi.<br />
Pochi anni sono passati dai primi, anche goffi, approcci alla divinità che si cela nei vostri smarrirvi<br />
fra gli ego che, apparentemente infiniti, nutrono la storia materiale.<br />
Pochi randagi pellegrini accettano di aprirsi al loro splendore di semplici figli di Dio e perciò<br />
continuando la strada nonostante salite, discese e ostacoli di ogni genere gli altri preferiscono<br />
vagare nei deserti della loro sterile mente, ma se loro preferiscono così voi lasciateli fare.<br />
Molte cose stanno per cambiare poiché il vento dell’Ovest si sta alzando e le nubi saranno<br />
spazzate via dai vostri occhi così che il confine fra terra e cielo e mare sarà visibilmente<br />
raggiungibile. E’ lì che ci aspetta la Casa delle Lune, è lì che il tempo e l’ora delle nuove luci<br />
non sarà un territorio da cercare ma lo stato conquistato.<br />
Paradigma sinnotico e unico carburante sarà l’amare ogni cosa fate.<br />
Potete cominciare a lavorare con Cob.<br />
Cob guiderà i vostri prossimi passaggi e, con l’appoggio di Mae, ecco che trasformerete la vostra<br />
esistenza il quella che lo spirito ha chiesto per il suo bene e per il bene di tutto l’universo intero.<br />
Avviene che lungo il cammino si avvicinino compagni occasionali che accetterete per poi<br />
lasciare andare, avviene anche che compagni restii pretendano che voi facciate tutto il lavoro.<br />
Avviene che qualcuno abbia tempi di allineamento più lenti come avviene di compagni<br />
speditamente avanzati in sintonia col processo di percorso che subito si allineano e saltano tappe<br />
perché sono arrivati da altri sentieri ma identici nella meta. Tutto può e non può avvenire per<br />
questo vi dico di procedete eretti amando ogni cosa fate. Per questo vi dico di procedere eretti<br />
amando ogni cosa fate.<br />
Per questo vi dico occupatevi di allentare i lacci del vostro cuore e non ritirate l’amore che può<br />
uscirne ma aumentate la vostra capacità di amare.<br />
Perciò, amici miei, amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Abbandonare ogni lotta non significa arrendersi al dio separante ma sentirsi resi all’unico Dio<br />
d’Amore.Dunque abbandonate ogni lotta, arrendetevi all’amore e rendete grazie a Dio in<br />
continuazione, per rendere grazie a Dio in continuazione l’unica cosa che potete fare è amare ogni<br />
cosa fate. Chiamate Cob ed egli vi suggerirà i sistemi, vi soffierà il vento per spazzare ogni nube; vi<br />
riempirà dell’amore capace di trasformare i cuori di pietra in semplici ferite da curare; vi renderà<br />
onore per ogni ego abbandonato e la morte di ognuno di loro sarà festeggiata con lauti banchetti che<br />
pasteggeremo alla stessa mensa.<br />
Non abbiate né fretta né timore e procedete eretti, amando ogni cosa fate, sapendo e sentendo che<br />
noi, in mezzo a voi, le lodi di un unico Dio cantiamo in coro, come rondini festose che celebrano:<br />
oggi è tornato il sole che scalda.<br />
86
21 marzo 2000<br />
IL VENTO DELL’OVEST<br />
Oasi d’amore è quanto è in corso per quanti sapranno riconoscerla, distinguerla dai miraggi della<br />
mente abbagliata.<br />
Piogge praniche abbondati e ristoratrici sono accreditamento per quanti sanno scalare le montagne.<br />
Ma sia camminando nel più sterile deserto che scalando le vette più ardite, il sole nasce per<br />
primo e scende per ultimo sul vasto orizzonte che lo sguardo abbraccia a 360°.<br />
Stana la notte, il suo primo raggio, portatore di albe nuove.<br />
Porta quesiti nascosti il suo inabissarsi nel profondo dell’orizzonte completamente visibile.<br />
Ogni accogliere i suoi raggi è accogliere una parte di Dio e della vostra divinità, ogni seguire i<br />
suoi sprofondare è concedersi l’occasione di abbandonare un pretestuoso ego che vorrebbe<br />
farvi smarrire nella materia della terrena illusione.<br />
Ma come fate a relegarvi alla viziosa storia della caduta quando ogni parte di voi chiama a gran<br />
voce la riscossa?<br />
No, amati amici, la certezza dell’abbondanza non può abbandonarvi proprio quando, all’alba della<br />
nuova epoca, già spunta l’aurora.<br />
Ecco un raggio di sole tingere l’orizzonte di oro.<br />
Ecco il nuovo giorno spuntare sopra chi vede come sopra chi non vede.<br />
Sopra chi alza lo sguardo come sopra chi fissa gli occhi al suolo.<br />
Sopra chi esce dal suo ringhioso rifugiarsi nella piccola impaurita personalità come sopra chi resta<br />
nel suo vizio di astenersi dall’esistere all’unisono col divenire.<br />
Ora come sempre ogni cosa parla del vostro avanzare sia che scaliate una montagna sia che<br />
attraversiate un deserto.<br />
Di cosa credete di avere bisogno proprio ora?<br />
Il cosmico abbraccio è quanto vi serve per raccogliere ogni nuovo giorno con la consapevolezza<br />
dell’unione e, quando l’unione chiama, nulla può interferire sulla sua attuazione.<br />
Dori, come sai, la cara amica nostra è accidentata e per questo ha chiamato dal suo profondo<br />
l’unione ma, l’unione, ha già chiesto di lei, proprio ora che lei la cerca e la respinge.<br />
Perciò, la consolazione della visita, che tu e Danì le farete, sarà uno stimolo ad alzare gli occhi al di<br />
sopra delle resistenze dei suoi convincimenti mentali.<br />
Direttamente proveniente dal cuore è il suo grido d’aiuto e voi lo avete raccolto ancora prima che<br />
lei si rendesse conto d’averlo lanciato.<br />
Sire amata ama stare con le sue contraddizioni,<br />
ma anche per lei è in atto il tempo della trasformazione……………..<br />
E soffia il vento dall’Ovest nel deserto ed ecco che il paesaggio è drasticamente trasformato poiché,<br />
là dove c’erano alte dune, ora c’è il fosso profondo da scendere e là dove c’era il pianeggiante<br />
orizzonte un’alta montagna di sabbia nasconde il sorgere del sole allo sguardo.<br />
E’ solo forma, amica mia, ed ecco ancora il vento dell’Ovest che alza la sabbia negli occhi e credi<br />
di non poter più vedere la luce del sole ma non è così…………………<br />
Ecco le lacrime a lavare la sabbia dagli occhi e quando li riaprirai sarà nuovamente il pianeggiante<br />
orizzonte a mostrarti l’oasi che ti abbraccerà nel suo ristoro allora potrai scegliere se rimanere nel<br />
deserto o tornare a scalare le montagne più alte, ove sulle cime più ardite regnano le indomite<br />
aquile.<br />
87
23 marzo 2000<br />
TRASFORMA LE QUATTRO PAURE<br />
ABBA – SIRE, dì al tuo cuore di scegliere la vita ed egli ti condurrà alla meta.<br />
Dì all’unione di accedere al tuo renderla attuabile ed ella ti porterà via dal deserto.<br />
Di a paura di essere felice di abbandonare il tuo fianco e nessuna sabbia renderà ciechi i tuoi<br />
occhi.<br />
Dì a Deutone di rendersi riconoscibile e nessun dubbio attraverserà il tuo cammino.<br />
Dì ad occhi azzurri che accetti di incontrarlo e ti accorgerai che egli già ti cammina incontro.<br />
Lascia che Cob spazzi le nubi e quando il sale amaro sarà disperso allora potrai gustare il<br />
saporito cerchio dello spirito.<br />
Raccogli ora, per un momento, quanto credi diventato cenere e disperdilo nel vento, poi, lascia che<br />
una alla volta le fistole ancora attaccate cadano al suolo.<br />
Quando ti sarà chiara la loro caduta forma un cerchio di sassi pesanti e consistenti.<br />
Raccogli le fistole e depositale nel centro.<br />
Ogni fistola corrisponderà ad una paura legata al settore della tua vita corrispondente a<br />
corpo – Ovest<br />
mente – Nord<br />
sociale – Est<br />
emotivo – Sud<br />
Quando le quattro paure del momento ti saranno chiare, disponile a piramide, l’una con l’altra in<br />
modo che un’estremità tocchi il suolo e l’altra sia rivolta verso il cielo, poi cogli il fuoco dal tuo<br />
cuore e lascia che le fiamme divampino fino a incenerire ciò che hai posto nel braciere.<br />
Resta a guardare ciò che ti lascia con la gioiosità di curare l’abbandono di quanto è diventato inutile<br />
alla tua riscossa poi, quando sarà rimasta solo fredda cenere, disperdila nel vento.<br />
Fai e rifai l’incenerimento delle fistole fino a quando ogni paura non rimarrà che cenere dispersa al<br />
vento.<br />
Accogli Cob e sarà lui a soffiarti, a suggerirti i sistemi per fluire come l’acqua prima ed ultima a se<br />
stessa in continuo divenire.<br />
Ore e tempi non è un concetto astratto ma la consapevolezza che ogni ora è il tempo giusto di ogni<br />
tempo.<br />
Transfer che poni all’esterno è solo una fuga, non credi che ora sia tempo di incontrarti?<br />
Allora, amica mia, fermati un momento e immergiti in quest’unico ora.<br />
88
28 marzo 2000<br />
IO SONO DIO<br />
PIOINIERI – Ciao Abba<br />
ABBA – Amici ma come siete corali, ci procacciamo devozione con i cori?<br />
EIAIA e QUO gradiscono molto il vostro vibrarli.<br />
PIONIERI – Ci stai prendendo in giro?<br />
ABBA – E se anche fosse? E se anche fossi serio e allo stesso tempo scherzoso cosa cambierebbe<br />
nella vostra devozione? Quando vedo i vostri cuori li vedo seriamente intenti nel loro scopo e<br />
perciò, amici miei, vi amo. E’ tanto tempo che ci curiamo gli uni degli altri ed ora ci stiamo<br />
riunendo, cosa potete chiedere voi di più?<br />
IO SONO, ecco quello che voi potete e dovete chiedere di più.<br />
IO SONO deve essere il grido dei vostri cuori “come rondini festose che cantano: -oggi è tornato il<br />
sole che scalda-“ chiaro?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – Quando cominciate?<br />
PIONIERI – Adesso.<br />
ABBA – Bugiardi, ancora non sapete dire IO SONO DIO.<br />
PIONIERI – Si, però ci stiamo provando. L’intenzione c’è.<br />
ABBA – Certo, l’intento c’è. Allora, quando cominciate a dirlo?<br />
PIONIERI – Ora, con te, tutti insieme.<br />
ABBA – Allora coraggio……(poi inizia a rivolgersi ai presenti) e tu che parli tanto lo sai che…….<br />
E tu che ridi tanto lo sai che……. E tu che fai l’indifferente lo sai che……<br />
PIONIERI – Però ci proviamo, che fai, provochi?<br />
ABBA – Si, vi sto provocando. Perché? Vi giunge nuovo?<br />
PIONIERI – No.<br />
ABBA – E allora?<br />
PIONIERI – Noi ci proviamo<br />
ABBA – E quando?<br />
***** Dopo qualche momento di centratura piano, piano riusciamo a dirlo fino a quando riusciamo<br />
a sentirlo.E’ un’esplosione di gioia mista a commozione, poi ci abbracciamo forte*****<br />
ABBA – Abbiamo rotto il ghiaccio.<br />
E’ quanto avete chiesto con il vostro spirito, è quanto la vostra mente continua a rinnegare.<br />
Però, da ora in poi il ghiaccio è stato rotto, ricordatelo sempre poiché quanto è avvenuto ora può<br />
essere uno dei passi più importanti in questa attuale esistenza terrena. Ne siete consapevoli?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – Arriva tutto. Poco per volta arriva tutto e voi state certi che ogni cosa è al posto giusto.<br />
Presto, amici miei, saremo più vicini noi e voi e, gli incontri si svolgeranno non più col<br />
ciondolo ma direttamente.<br />
Cosa ne dite<br />
PIONIERI – Yuppi che bello.<br />
ABBA – ma non codificate il vostro presto col mio. Cobalto fa effetto?<br />
PIONIERI – Seguono varie considerazioni poi -Non abbiamo capito qualcosa?<br />
ABBA – E se fosse?<br />
Ricordate sempre di essere Dio ma vivete come se non foste nulla e tutto assieme.<br />
Siate forti come rocce e teneri come albume d’uovo e flessibili come spighe di frumento e<br />
fluidi come acqua e saporiti come sale e dolci come miele e miti come agnelli e autorevoli come<br />
leoni nella foresta ma volate in alto come aquile con il cuore di farfalla.<br />
89
29 marzo 2000<br />
SPROFONDARE IN QUANTO GIACE<br />
Come siamo belli, come state?<br />
Bene mi risponderete ma io so che qualcosa turba il cuore di Ros, vero?<br />
Dai Ros, domanda pure.<br />
ROS – Non ho trovato la mia missione, accetto il dono della vita ma non so ancora qual è il mio<br />
ruolo.<br />
ABBA – Avere fede in quanto sei è il primo passo.<br />
Se non ami almeno un poco quanto sei, solo perché sei, non pensi sia impossibile trovare anche il<br />
più piccolo collegamento con il ruolo che ti è stato affidato?<br />
ROS – Ho già capito.<br />
ABBA – Le risposte le hai tutte!<br />
Ma le risorse che cerchi non sono fuori poiché ogni cosa nasce da te e a te tornano.<br />
Continui ad avere risposte in base a quanto pensi di te e, se non c’è amore in te, come puoi<br />
pensare che amore risponda ai tuoi quesiti?<br />
Perciò, amica mia, quando pensi di iniziare ad amarti, non perché sei qualcosa, ma solo perché<br />
esisti?<br />
ROS – Dubito spero.<br />
ABBA – Lascia da parte ogni speranza, quella non ti fa volare, perciò ti dico abbraccia la certezza<br />
che vuoi la vita e la vita ti correrà incontro per rispondere…………………….<br />
(Abba non prosegue la frase perché coglie dei turbamenti in Ros)<br />
Il Tuo cuore è amaro?<br />
Ora non credi di “potere” e questo non ti serve, la vita non può abbracciarti se tu non le permetti di<br />
farlo.<br />
La speranza è una passiva dispersione di energia, la certezza che vuoi amarti, anche col<br />
tempo, ti porterà ogni cosa, ma, se non hai un minimo di fede, allora devo dirti, amica mia,<br />
perdi ogni occasione per vivere.<br />
Quando inizi a vedere barlumi di fede non credi più al buio e se tu smetti di credere al buio il<br />
buio si dissolve, è chiaro?<br />
ROS - Si.<br />
ABBA - Allora chiudi gli occhi e lascia a me la tua tristezza.<br />
Lasciati andare, io ti amo come meriti e non come credi di meritare e per questo decido ora di<br />
sollevarti dalla tristezza cupa, però io non posso fare nulla se tu non decidi di darla via.<br />
***** ROS inizia a piangere coprendosi il viso*****<br />
Lasciati andare, non hai bisogno di vergognarti perciò non ti serve nasconderti, qui non c’è, né c’è<br />
mai stato nessun tipo di giudizio, solo amore.<br />
Ora chiudi gli occhi.<br />
Chiusi gli occhi?<br />
ROS – Di<br />
90
MEDITAZIONE ROS<br />
ABBA – Aperto il cuore?<br />
ROS – Si.<br />
ABBA – Col gli occhi chiusi, Ros e con il cuore ancora un po’ più aperto.<br />
E’ un po’ più aperto?<br />
ROS – SI<br />
ABBA – Vedi?<br />
Questa è una certezza.<br />
Tu puoi perché lo decidi, non puoi quando credi che qualcun altro decida per te.<br />
E’ chiaro?<br />
ROS – SI<br />
ABBA - Bene.<br />
Ora, partendo da questa piccola certezza tieni gli occhi chiusi e le mani sul cuore sentendo che il<br />
cuore è felice di questo momento.<br />
Come sei bella……!<br />
Lo senti?<br />
ROS – SI<br />
ABBA – Ecco, questa è un’altra certezza.<br />
Ora lascia che la tua consapevolezza si guardi intorno.<br />
Senti critiche intorno a te?<br />
ROS – No.<br />
ABBA – Ecco, vedi, un’altra certezza.<br />
Ora lascia che la consapevolezza ti porti al tuo interno, nello stomaco.<br />
Senti critiche?<br />
ROS – No.<br />
ABBA – Guarda bene.<br />
ROS – No.<br />
ABBA – Senti dolore?<br />
ROS – No.<br />
ABBA – Lasciati sprofondare in quanto giace lì da molto tempo, vai più dentro, in fondo.<br />
Lì, in fondo c’è un antico criticarti, scovalo, io so che c’è.<br />
Ecco, fermati e fai un grosso respiro, più profondo.<br />
Ancora più profondo.<br />
***** Si notano le resistenze di Ros a praticare una respirazione più profonda *****<br />
Lasciati respirare dal profondo, molto profondo.<br />
Non così superficiale, più profondo.<br />
Piegati, alzati, contorciti se è necessario ma lasciati respirare profondamente, è solo così che quel<br />
tuo dolore può uscire.<br />
Le mani sul cuore ti riportano al cuore aperto.<br />
E’ solo col cuore aperto che puoi scovare e incontrare quanto si oppone alla pace.<br />
Vai col respiro, mantieniti aperta e sprofonda nel tuo stomaco, lascia sia io a raccogliere quanto ne<br />
esce, tu occupati solo di darmelo.<br />
Devi respirare profondamente e non lo stai facendo.<br />
Perché ti ostini a trattenere quanto non ti è più utile?<br />
*** ** Ros ora scoppia improvvisamente in un forte pianto: un blocco è emerso.<br />
Ci facciamo intorno a lei in un abbraccio di accoglimento in modo da aiutarla a smaltire l’emersione<br />
*****<br />
91
ROS – Eppure questo è un periodo in cui mi sembrava distare bene…..<br />
ABBA – No, non stavi bene, eri in letargo, non puoi stare bene con tutto quel doloroso non stimarti<br />
che ti tiri addosso.<br />
Allora io ti chiedo se vuoi continuare a scendere in te.<br />
Ma non preoccuparti, puoi dirmi di si o di no.<br />
Scegli liberamente, però sappi che io provoco solo nella misura in cui puoi incontrare in<br />
questo momento, non un granello in più.<br />
ROS – Si, voglio continuare.<br />
ABBA – Sai, questo tuo -Si- è il primo passo verso l’amore perciò, cara amica mia, complimenti!<br />
Per ora non ti serve altro.<br />
ROS – Non mi sembrava di avere così poco amore per me stessa, però, è vero.<br />
Mentre scendevo in me ho trovato uno scalino vuoto.<br />
Ho avuto paura del vuoto.<br />
ABBA – Quel vuoto è la difesa che tu hai posto tra il dolore di esistere e quel ruolo effimero che hai<br />
assunto per gli occhi della società.<br />
Il dolore è quanto vorresti essere e non sei.<br />
In superficie, a nascondere te stessa davanti ai tuoi occhi, c’è quanto ti imponi di essere perché<br />
pensi sia giusto essere così.<br />
29 marzo 2000 VOLATE VOLATE VOLATE<br />
ABBA – E allora?<br />
Ancora voi?<br />
***** Risata collettiva*****<br />
ABBA – Ciao, ciao e ancora ciao.<br />
Sapete bene, ormai, quando scherzo. Allineate i vostri cuori, ora e rifate l’esercizio di ieri sera.<br />
Anche Ros, naturalmente!<br />
- IO SONO DIO – è quanto dovete conoscere perché Dio è quanto siete alla vostra origine.<br />
All’alba della nuova era non c’è altra via che riconoscersi in Dio, non fuori di Lui, non sotto di Lui<br />
ma dentro Lui.<br />
Quando siete dentro di Lui, immersi nella Sostanza, tutta la forma diviene Dio.<br />
Quando la forma diviene Dio, non c’è altro che Dio: solo Dio, dentro, fuori, sotto, sopra e ogni dove<br />
tutto è Dio.<br />
Perciò, amici miei, è tempo e ora che vi avviciniate alla Sostanza , vi immergiate il Lei per<br />
diventare sostanza con Lei.<br />
Questo dio separante, che ha accompagnato e condizionato la prima parte del vosto cercare Dio,<br />
cadrà davanti ai vostri occhi distrutto dalle sue stesse menzogne e l’Amore sarà il vero Dio di ogni<br />
Dio. Voi siete sulla strada dell’Amore ma la mente continua ad ingannare il vostro cuore ed è per<br />
questo che da oggi useremo lo stesso potere (la mente) per ingannare la forma.<br />
La mente si confonde davanti all’affermazione – IO SONO DIO – perciò, quando lei sarà disposta a<br />
violare i suoi rendersi prepotentemente tiranno, noi la faremo cadere.<br />
Quello sarà il momento in cui non avrete più bisogno di soggiogare la tiranno con le stesse sue armi<br />
poichè, la vostra divinità, avrà preso il suo posto d’onore in ogni cuore.<br />
Tuttavia, fino a quando non sentirete con estrema chiarezza l’Unico nel vostro cuore, dovrete<br />
ingannare la mente. Chiaro?<br />
Ora come tanto tempo fa, che voi non potete nemmeno immaginare quanto, il rendersi<br />
disponibile al ritorno della divinità è davanti a voi ma non un solo Cristo sarà messo, questa<br />
volta, in croce perché: quanto non poté la paura “allora” può l’amore oggi.<br />
E poi?<br />
PIONIERI – Cammineremo più forti?<br />
ABBA – Si, e poi?<br />
PIONIERI - ….Saremo più uniti?<br />
ABBA – Si, e poi?<br />
PIONIERI – …..? e poi pasteggeremo insieme ad un’unica mensa?<br />
ABBA – Si, e sarà quella dell’Amore Divino.<br />
Come ben sapete i venti di cambiamento soffiano ormai intrattenibili delle barriere messe<br />
dall’ipocrisia del dio separante che, in base alle varie società, può essere quello religioso, quello<br />
economico, quello politico e così via.<br />
Ecco, questo dio ipocrita sta cadendo e anche voi state contribuendo attivamente alla sua caduta<br />
perciò, da oggi, non siate timorosi a dire –IO SONO DIO- .<br />
Allineate i cuori, staccate le pretestuose fistole di romiro e lasciatele cadere a terra, loro non vi<br />
servono più. Spiegate le vostre ali e volate, volate, volate.<br />
93
MORTE DELLA FORMA<br />
Ciao Fara, come stai?<br />
Lo so che ti mancava questa domanda e ti sentivi un poco messo in disparte, tuttavia conti di<br />
rimanere tanto nell’ombra nella quale ti sei invischiato?<br />
FARA – No<br />
ABBA – Fara, Fara………..<br />
Io sento dolore nel tuo cuore, dolore e rammarico, tristezza perché tu tieni molto al tuo percorso e ti<br />
pare, attualmente, di non potertelo permettere ma conta su……………vado a chiamare Cob.<br />
***** Dopo circa mezz’ora*****<br />
ABBA – Eccomi tornato, Fara, conta sull’abbandono della forma.<br />
Eccomi per allinearvi con Cob.<br />
Lui è il vento di luci nuove però, ora, Fara, parlami di te e di onori che perdi l’occasioni di avere, ti<br />
mancano, vero?<br />
FARA – Si, sento che mi mancano.<br />
ABBA – Allora corri con la tuta azzurra e troverai la strada.<br />
MEDITAZIONE<br />
Chiudi gli occhi e vestiti con tuta azzurra e scarpe bianche.<br />
Anche Danì e Ros possono correre con la tuta azzurra e le scarpe bianche.<br />
Chiudete le vostre menti e lasciate aperti i cuori mentre vi vestite con la tuta azzurra e le scarpe<br />
bianche senza lacci.<br />
Quando siete vestiti alzatevi piano dalla sedia e uscite dalla stanza attraverso il cuore aperto.<br />
Ora scendete piano le scale considerando scalino dopo scalino che state scendendo.<br />
Contate gli scalini 1 2 3 4, riposate un attimo<br />
1 2 3 4 5 6 7 8 9 riposate un attimo.<br />
Ora guardate il resto degli scalini e prendete a correre giù per la rampa in fretta, molto in fretta,<br />
sempre più in fretta.<br />
Correte, correte e non fermatevi.<br />
Scendete, scendete correndo e ancora correndo uscite dal portone e correte sulla strada senza<br />
fermarvi, correte fino ai limiti della città, non importa in quale direzione, correte e basta.<br />
Ora rallentate, procede a passo e guardatevi intorno, ormai la città è lontana e voi siete soli.<br />
E’ buio, molto buio e non ci sono lampioni né altre luci intorno a voi tranne una piccola luce in<br />
cima alla montagna.<br />
E’ lì che dovete andare e allora iniziate a salire, non abbiate paura di nulla perché siete Dio.<br />
Salite ancora e la luce e lì, in cima alla montagna e pare essere sempre lì, in cima alla montagna.<br />
Mentre alite vi accorgete che le gambe non vi reggono più ma a voi non importa perché siete Dio e<br />
potete avanzare anche senza gambe, perciò, staccate le vostre gambe senza timore e lasciatele lì.<br />
Ora guardate il cima alla montagna e la luce è sempre lì, e vi pare di non esservi avvicinati<br />
nemmeno un poco ma a voi non importa e avanzate mettendo il peso del restante corpo sulle mani e<br />
avanzate ancora.<br />
Salite nel buio della notte e la luce è sempre lì, in cima alla montagna.<br />
Ora anche le mani vi dolgono al punto tale che dovete toglierle e lasciarle lì, fatelo.<br />
Poi come se niente fosse, vi sentite così, solo un troncone di corpo, senza più gambe, senza più<br />
mani, senza più braccia e adesso vi credete davvero vinti, persi e disperati.<br />
Bene, rimanete un po’ in questa sensazione ma non abbiate paura, osservatela solamente, tranquilli.<br />
94
Ora anche il vostro corpo vi duole e inizia a marcire e poco per volta i pezzi si staccano ma non<br />
temete, voi osservate solo quanto sta accadendo come spettatori tranquilli.<br />
Tutto il corpo è ormai putrefatto e voi lo guardate con compassione, poi una gioia vi scoppia<br />
addosso e subito capite che voi non siete il vostro corpo perché siete Dio.<br />
Ecco che la luce, prima lontana sulla montagna, ora vi accoglie e voi siete totalmente immersi in lei<br />
e siete lei e lei è voi.<br />
Ecco, questa luce splende sugli orizzonti e sorge per rischiarare il buio intorno come un sole e si<br />
alza sempre più alta nel cielo come il sole .<br />
Voi siete luce e sole e Dio.<br />
1 2 3 4 siete alti nel cielo 5 6 7 8 siete cielo e cosmo e universo e Dio.<br />
Avete assistito alla morte della forma e la Sostanza vi ha assorbiti in Lei.<br />
Questo è Dio.<br />
Ora scegliete il momento adatto per tornare nella vostra forma e alzatevi, più lentamente che potete,<br />
dalla sedia sulla quale vi trovate, poi alzate le braccia al cielo e dite:<br />
- IO SONO DIO-<br />
Ditelo con il cuore aperto…………<br />
Ora assaporate questa consapevolezza, poi raccoglietela dall’alto e portatela al cuore.<br />
Premetevela dentro il cuore.<br />
Restate in silenzio e lasciate che l’affermazione –IO SONO DIO- faccia il resto.<br />
Quando avete assorbito in modo totale la divinità raccolta, o per meglio dire risvegliata, potete<br />
sedervi o anche stare in piedi, cioè potete tornare nella stanza.<br />
***** Seguono considerazioni varie in merito all’esperienza sia di chi praticava la meditazione che<br />
di chi la osservava da fuori.<br />
Viene constatato che nessuno ha avuto né titubanze né paure ma, al contrario, una grande gioia e la<br />
netta sensazione di avere raccolto così tanta energia che quasi il cuore non riusciva a contenere<br />
tutta.<br />
Se ne è concluso che per tutti i partecipanti alla meditazione è stato piuttosto facile seguire i vari<br />
passaggi mentre, per gli osservatori esterni, le situazioni apparivano piuttosto penose e i volti molto<br />
sofferenti. *****<br />
ABBA – Voi avete abbandonato un ego, ecco perché è stato così facile.<br />
Una piccola parte della personalità vi ha lasciati e la notte è scomparsa assieme a quella parte della<br />
personalità e il sole è sorto sopra quel buio per sempre.<br />
Al risveglio di una piccola parte di divinità precede sempre la morte di una piccola parte della<br />
personalità.<br />
E’ chiaro?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – Oggi vi siete concessi questo regalo attraverso l’intervento di Cob.<br />
Allineatevi sempre con l’energia di Cob ed ogni ego vedrà la sua morte e voi gioirete ad ogni<br />
abbandono poiché saprete con certezza che quanto abbandonate è solo forma.<br />
95
05 aprile 2000<br />
SONO UN?AQUILA<br />
DANI’ – Ciao Abba, mi puoi aiutare a comprenderne il significato del sogno di questa notte?<br />
ABBA – Che storia strana hai vissuto, ma era un sogno?<br />
DANI’ – A me pareva tale.<br />
ABBA – E se non fosse stato un sogno ma un viaggio?<br />
DANI’ – Un viaggio?<br />
ABBA –Potrebbe essere stato un viaggio nel tuo conoscerti meglio.<br />
DANI’ – Comunque sia era molto reale.<br />
ABBA – Proprio così, amico mio, raccontami, dai.<br />
DANI’ – In una casa strana ho visto colare un nero olio industriale.<br />
Qualcuno (forse io forse una donna) spargeva delle segature per tentare di pulire; ma tutto era<br />
piuttosto confuso.<br />
Poi, mentre stavo viaggiando con la mia automobile assieme a mio padre e alla mamma di Mira<br />
abbiamo forato una gomma.<br />
Io volevo fermarmi alla prima piazzola per sostituire la ruota ma mio padre mi ha convinto a<br />
proseguire sostenendo che quella piazzola aveva un fondo cedevole.<br />
Così abbiamo proseguito verso un’altra piazzola ma nemmeno quella andava bene per mio padre e<br />
così per altre volte ancora tanto che ormai non c’era più nessuna piazzola e la ruota diventava ormai<br />
irrecuperabile.<br />
Ero irritato per non essermi dato ascolto perché, se mi fossi fermato alla prima piazzola avrei<br />
sistemato tutto subito.<br />
ABBA – Tu che ne pensi?<br />
DANI’ – Il secondo pezzo mi sembra abbastanza chiaro.<br />
Sembra volermi indicare che se non mi ascolto perdo l’occasione di sanare delle situazioni prima di<br />
arrivare alla distruzione.<br />
ABBA – E poi?<br />
DANI’ – Forse, il fondo da me considerato sufficientemente solido ma cedevole per mio padre mi<br />
suggerisce di non affidarmi esclusivamente alle valutazioni collettive ma di constatare<br />
personalmente la validità delle supposizioni.<br />
ABBA – Sei stato chiamato a confrontarti fra passato e presente.<br />
Sei attento alla tua crescita, ora, come sei stato attento a farti accettare ad ogni costo, nel passato.<br />
Adesso non sei più quello di allora e il destino ti è favorevole.<br />
Stai iniziando a vivere la tua vera storia perciò ti dico: fai scendere dalla tua macchina (uscire dalla<br />
tua vita) ogni azione frenante i cambiamenti necessari al tuo proseguo.<br />
Prenditi le soste delle quali necessiti ma non ti lasciare condizionare da quanti credono ancora di<br />
poterti manovrare a loro piacimento.<br />
Ricorda che ora sei un’aquila.<br />
- Cosa?- ti diranno –Ma lo sai che sei cambiato?-<br />
Ma tu non preoccuparti, vola in alto come un’aquila dal cuore di farfalla.<br />
Perciò lascia perdere la rabbia e amati con tutto l’amore che meriti.<br />
L’altra parte del sogno ti sta chiedendo di fare ordine nel tuo vizio di astenerti dall’azionare quanto i<br />
tuoi sensi di colpa ti impediscono di avere………chi sei tu?<br />
DANI’ – Io sono Dio, io sono un’Aquila.<br />
ABBA – E le aquile cosa fanno? E Dio cos’è?<br />
DANI’ – Le aquile volano in alto.<br />
ABBA – No! Le aquile REGNANO sulle cime più alte e Dio è tutto Se stesso perché E’.<br />
Come prendi il potere?<br />
DANI’ - ………. O mamma mia che domandina……..centrandomi?<br />
ABBA – AH! E poi?<br />
DANI’ – Ripetendomi che sono Dio e sono un’aquila?<br />
96
ABBA – No, non ci siamo. Prendi il potere per diritto di averlo?<br />
DANI’ - …………….Si….<br />
ABBA – Consolati o Danì del tuo sentire timore e lasciati essere passero.<br />
DANI’ – Come lasciati essere passero?!?!!<br />
No, no! Io sono un’aquila.<br />
ABBA – Ah!! Allora il potere è un diritto che hai o una cosa che speri possa venirti concessa?<br />
DANI’ – E’ un mio diritto<br />
ABBA- Prontamente legittimo?<br />
DANI’ – Cosa vuoi che ti dica?<br />
Vedi prima di me quanto ho nei pensieri.<br />
Certo, per ora non lo sento ancora “prontamente” però, francamente mi sento di essere sulla buona<br />
strada e ci sto provando con molta convinzione. Questo tu lo sai.<br />
ABBA- Certo! Lo so, ma dovevi dichiararlo tu perché io so quanto meriti legittimamente il potere<br />
ma tu ancora non hai imparato ad accettarlo. E allora cosa vuoi chiedere?<br />
DANI’ – Le informazioni che mi hanno fatto agire ieri, venivano da te o dalla mia immaginazione?<br />
ABBA – Cosa ho detto di te proprio adesso?<br />
Tu hai il potere ed il potere ti concede occhi per vedere e orecchie per sentire, perciò, amico mio,<br />
ascolta e guarda e tutto ti apparirà chiaro.<br />
6 aprile 2000<br />
CHIARA<br />
SIRE – Questi sono pensieri spontanei della mia bimba Chiara mentre, reduce da un incidente col<br />
motorino,ne parlava con chiarezza e semplicità sconcertanti.<br />
CHIARA – Nell’incidente ho visto un raggio di luce gialla e lontano il bianco.<br />
Stavo bene, ero felice e ridevo.<br />
Ho avuto dei ricordi di vite passate.<br />
Momenti belli si proiettavano in uno schermo bianco, come quello del cinema.<br />
Ho visto poche immagini brutte ai lati dello schermo con lo sfondo nero.<br />
Ho avuto la sensazione di essere sollevata da qualcosa di leggero, mi sembrava di volare, poi mi ha<br />
posata in terra in piedi.<br />
SIRE – Dimmi, Chiara, come sono fatti gli angeli?<br />
CHIARA – Sono una specie di bellezze molto leggere. Non si vedono ma ci stanno intorno.<br />
Sono con noi nei momenti difficili e non c’è solo l’Angelo Custode, ma ce ne sono tanti con<br />
compiti particolari.<br />
Quando si muore si vede un colore giallo, raggi di sole lunghi che formano un tunnel, poi si arriva<br />
in un posto bianco accecante, è il Paradiso.<br />
Dal Paradiso passi ad un altro tunnel giallo che invece di stringersi si allarga e si arriva ad una luce<br />
bianca abbagliante: è la nascita ad una nuova vita sulla terra.<br />
Quando si muore c’è solo il Paradiso perché Dio ci perdona sempre.<br />
Io credo nella reincarnazione perché Dio ci vuole fare provare tutte le entità viventi.<br />
In questo modo una volta siamo principesse con tanti soldi la volta dopo siamo poveri come<br />
barboni.<br />
Dio non è una persona ma è ognuno di noi, l’amore che noi abbiamo dentro è Dio.<br />
Dio non si può dividere, è sempre con tutti.<br />
ABBA – Codificare il pensiero di Dio è proprio conoscere la vita attraverso gli occhi dei non<br />
condizionati dalle parole degli uomini, perché ciò è quanto Cristo-Gesù ha detto:<br />
- Siate come i bambini –<br />
Ora, come sapete, molti angelici compagni stanno presso di voi perché i tempi della nuova era sono<br />
adesso e tanto lavoro si può fare solo con tanto amore e se Dio risorge nei cuori tutto l’amore torna<br />
ad illuminare la terra, i suoi abitanti e l’universo e il cosmo.<br />
La tua figlia è allineata con la nuova era che avanza, lasciatela crescere.<br />
97
13 aprile 2000<br />
QUANDO LAVORI CON COB<br />
DORI – Amata guida, avrei bisogno di istruzioni, puoi darmene?<br />
ABBA – So cosa agita il tuo cuore.<br />
Palinsesto di audizioni lungamente attese è in ruota di mantenere promesse.<br />
Ora come sai è avventura di riunite in corso di svolgimento.<br />
Permetti alla vita di avanzare anche nel cuore di tua sorella ed ella sarà un pilastro nella tua.<br />
DORI – Quando ho rotto i ponti col parentado intendevo per sempre poi, quattro anni fa tu mi<br />
strappasti la promessa di accettare le sorelle quando sarebbero venute a chiedermi aiuto.<br />
Quando mia sorella ha chiesto aiuto la prima reazione è venuta dall’ego del rifiuto ma poi ho<br />
dovuto arrendermi alla promessa fatta a te.<br />
Adesso, da diversi modi Adri lavora su se stessa, con ottimi risultati.<br />
Nelle ultime meditazioni incontra cavalli ed indiani.<br />
Ciò mi fa pensare siate tu e Mellur a condurla sulla strada che porta a noi perciò le ho detto che se<br />
incontrava nuovamente il cavallo poteva chiamarlo Mellur.<br />
Nell’ultima meditazione le è comparsa un’aquila che le ha detto –Stai tranquilla, qui sei protetta, sei<br />
al centro.- Subito dopo le è comparso un indiano che le ha detto – Di a tutti di continuare nel nuovo<br />
lavoro.- aggiungendo una parola a lei sconosciuta.<br />
Alla fine è comparso un cavallo con un puledro. Lei lo ha chiamato Mellur, lui non ha risposto al<br />
richiamo ma le ha detto: -Dovevo portati qui, era qui che ti dovevo portare.-<br />
Siete voi che volete farla entrare nel percorso?<br />
E dimmi Abba, come mai nel momento in cui penso che potrebbe prendere la vostra strada mi viene<br />
come un senso di gelosia per il percorso?<br />
ABBA – Puoi codificare la tua gelosia?<br />
DORI – E’ una sorta di risentimento quasi che mi apprestassi a farmi portare via qualcosa.<br />
ABBA – E cosa ti porterebbero via nuove entrate in famiglia?<br />
DORI – Certamente o che non è così, anzi…<br />
ABBA – Bene, è forse un piccolo ego ferito arroccato nel tuo cuore?<br />
DORI – Già potrebbe essere<br />
ABBA – Bene, allora ringrazia tua sorella per averti dato l’opportunità di fartelo incontrare.<br />
Come sai ogni piccola parte di ego lasciato è una piccola parte di divino ritornata.<br />
Per questo vi dico amate ogni cosa fate e ogni cosa amerà voi.<br />
Tempi di luci nuove vuol dire proprio questo: Tempi di nuove luci!<br />
Il buio è quanto ancora non è illuminato dall’alba della nuova era.<br />
Ora, amici miei, lasciate che il vecchio vi abbandoni e fate posto al nuovo in avanzamento costante.<br />
Abba, Mae e Cob sono nel vostro convogliarli nel cuore di deo per rendere ogni cosa possibile, poi<br />
assemblerete anche Fagius (è la forza dello spirito che apre la porta all’Om).<br />
Con cautela lo spirito di tua sorella ha chiamato, con gran fervore il suo cuore ha risposto.<br />
La sua mente si sta lasciando docilmente addomesticare, cosa potresti volere di più dal programma<br />
di riunite scelte dallo spirito?<br />
Stai in pace, amica mia, ogni cosa è al posto giusto.<br />
Puoi comunicare alla tua ferita la sua guarigione, la gioia che ne deriverà sarà un ricco provente per<br />
la Casa delle Lune in costruzione.<br />
DORI – E per quanto riguarda il messaggio del proseguire con l’ultimo lavoro, cosa intendi?<br />
ABBA – Prova a guardarti dentro e renditi consapevole di quanto accade.<br />
Se reputi sia epoca di trasformazione allora sai di lavorare con Cob e quando lavori con Cob<br />
succede che chiami il trasformare reo in deo e, quando sei deo, il Dio che c’è in te risorge nel<br />
tuo adesso e allora la mente non ha più bisogno di essere istruita né dai saggi né dai coraggiosi<br />
avventurarsi, poiché renderà sempre grazie eternamente luminosa.<br />
98
Vuoi allusioni correttive?<br />
DORI – Cosa significa?<br />
ABBA- Cosa sono le alluvioni abbandonate?<br />
Cosa hanno provocato?<br />
Cosa ti ammutolisce ancora? Cosa cerchi, ammettilo.<br />
Il maestro tantrico è arrivato, sublima ogni accogliere l’energia e stana le paure che ancora ti<br />
limitano il volo.<br />
Miei cari amici, ora è tempo di ponti ed ogni ponte vi chiede di lasciare qualcosa, cosa lasciate<br />
oggi?<br />
PIONIERI – La paura del fallimento.<br />
ABBA – Ottima risposta.<br />
E del pensare alla gioia che ne dite?<br />
PIONIERI – Accettiamo il diritto di vivere gioiosamente<br />
ABBA – E della Casa delle Lune che ne pensate?<br />
PIONIERI – Stiamo costruendo la nostra casa.<br />
ABBA – E della famiglia cosmica che dite?<br />
PIONIERI – Pasteggeremo ad un’unica mensa.<br />
ABBA – E della normativa che vuole lezioni di ritorno che ne pensate?<br />
PIONIERO E’ giunto il momento di decidere per il no al dolore e scegliere di attirare esperienze<br />
gioiose.<br />
ABBA – E a cosa rinunciate in questo momento?<br />
PIONIERI – Alla paura di amare.<br />
ABBA – E allora amore vi colga nel cuore e amore ricada nel vostro chiamarlo a voi.<br />
Per l’altra tua sorella, non cercare di capire cosa il suo cuore nasconde e lascia aperto il tuo.<br />
DORI – Parli con me? Ti riferisci alla più vecchia?<br />
ABBA – Lei è un randagio che si arroga di un dio separante ma non preoccuparti di nulla<br />
occupatene solo con amore con tanto amore per l’amore poi lascia che tutto avvenga.<br />
Tutto l’allineamento posto in atto è correttamente eseguito, state lavorando bene e il dolore che vi<br />
coglie al centro della schiena è Cob che trasforma la paura del fallimento in amare ogni cosa fate.<br />
DORI – Puoi dirmi qualcosa dei……………..(non lascia proseguire)<br />
ABBA – I tuoi denti?<br />
I TUOI DENTI TI STANNO CHIEDENDO di allinearti con il gusto della vita.<br />
Organizzati convintamene alla gioia che ne deriva poi basta con la quotazione di renderti indegna di<br />
nutrirti delle prelibatezze della vita e l’accusarti di non essere un maschio ti scioglierà dalla tua<br />
maledizione.<br />
DORI – Di quale maledizione parli?<br />
ABBA – Tanto tempo è passato da quando cercavi il potere terreno e la tua discendenza divina è<br />
stata lasciata cadere, poi il tuo spirito ha chiamato al riordino e ancora un a volta hai accettato<br />
esperienza purificatrici ed ecco, in questa tua vita attuale hai scelto una stirpe maledetta dagli avi di<br />
vittime degli avi, per riportare un raggio di luce la dove era sceso il buio.<br />
Ora ti sei liberata di questa condanna e stai tornando alla tua casta originaria e per questo dovevi<br />
essere donna. Il prossimo passo consiste nel ripristinare il sorriso, ma non temere per i tuoi renderti<br />
dispendiosa perché stai conoscendo nuove ammissioni.<br />
Puoi navigare nel mondo stando col volo nel cielo appena spieghi le ali, non più fragile farfalla.<br />
Le energie risiedono, come sai, nel tuo accettarle, prendi la gioia di esistere e gustane il gradito<br />
sapore, poi lasciati il tempo crescere attraverso questo nuovo nutrimento.<br />
Procedi eretta e fa che il tuo viso risplenda del nuovo sorriso.<br />
Per altri compagni vi ho dato ampie istruzioni, aprite il cuore e lì troverete ogni risposta.<br />
L’oro del convogliarvi gli uni negli altri è il vostro attuale ma sta a voi riconoscerne le preziose<br />
pepite, lasciatevi trasportare dall’amare quanto fate.<br />
Come quando ruotate così ruota gira.<br />
99
16 Aprile 2000<br />
COB, REALTA’ E PULEDRA<br />
Ogni cosa a suo tempo vi viene resa perché lavorare con il Potere Infinito concede potere infinito.<br />
La pratica della totale dedizione senza paura, passo dopo passo, vi rende forti e potenti su ogni<br />
forma invisibile, poi anche la materia precipiterà dalla sua consistenza e si lascerà manovrare da<br />
voi.<br />
Prendete la conoscenza e usatela per il bene dell’universo e l’universo vi risponderà convogliando a<br />
voi le energie cosmiche riunite.<br />
Rallegratevi, amici miei, con i vostri cuori perché stanno aprendosi alla conoscenza ritornata.<br />
Laccio che ancora vi lega è la vostra necessità di trovare riscontri mentali, ma nel mondo invisibile<br />
non tutto è da codificare razionalmente.<br />
Preceduti da questa consapevolezza educatevi al buon senso scevro di accanimento logico.<br />
DANI’- Ciao Abba, ti chiedo se mi puoi chiarire alcune cose, l’altra sera mi è stato dato un disegno<br />
nel quale dovrei accendere una candela e servirebbe a schermarmi da energie non gradite.<br />
L’aiutante ha riferito di essere Cob, il quale inoltre, mi avrebbe suggerito di mettere sei tre in un<br />
simbolo dal significato cristico, poi, ad un altro disegno ancora mi è stato detto di aggiungere un<br />
cerchio nero poiché, così, aumenterebbe la capacità di assorbimento, puoi dirmi qualcosa in<br />
proposito?<br />
ABBA – Raccomandati sempre al Dio di tutti e di tutto e prima di fare qualcosa circondati con<br />
l’Om.<br />
Cob non gradisce questa intrusione e sta a guardare come tu reagisci al nuovo che avanza, ma non<br />
preoccuparti, amico mio, ti ho dato EIAIA per cosa?<br />
Rallegrati di questa scoperta, ma non usare quel disegno almeno fino a quando non vedrai più<br />
chiaramente le energie con i tuoi stessi occhi e, credimi, il tempo non è lontano.<br />
Allora il gioco di luci e ombre non ti sarà celato e non avrai bisogno di altri strumenti che i<br />
tuoi occhi.<br />
Per ora cosa pensate vi abbia messi insieme per cosa?<br />
La candela la puoi accendere sempre, ma per alimentare un ambiente di armonia e fede.<br />
Cob è una realtà che ti è vicina ma non usa la vostra linea di ricezione né trasmissione, quando i<br />
tempi saranno maturi ci troveremo a conversare tutti assieme, per ora accogli Cob come energia<br />
trasformatrice e osservati mentre stai portando i cambiamenti dentro e fuori di te.<br />
Puoi dire che dall’entrata di Cob non hai operato cambiamenti?<br />
DANI’ – Ti riferisci a fatti o a modi di sentirmi?<br />
ABBA – Entrambe le cose.<br />
DANI’ – Si, ho cambiato residenza, ho iniziato a portare dei cambiamenti con mia figlia e sento la<br />
voglia di definire la mia posizione sia nella mia abitazione che con quelli che mi circondano.<br />
Poi ho anche notato un cambiamento nella manifestazione di quelle che definisco entità e, inoltre un<br />
consistente afflusso di energie pesanti provenienti da Ovest.<br />
ABBA – Quelli che chiami movimenti da Ovest è il normale sollevare polvere quando si fa pulizia,<br />
certo da ovest, è il vento di Cob.<br />
Per le tue entità, come sai, più fracasso si fa più i disturbati vorrebbero farti tacere perciò vengono<br />
sempre a cercare di confondere il tuo rumore con il loro.<br />
Tu lasciali fare, chi sei tu? Lo ricordi?<br />
Tu sei Dio, perciò sei luce e dove compare la luce, le tenebre, alla fine, arretrano.<br />
Tuttavia sii prudentemente accorto al loro arrivo e lasciati circondare dall’Om.<br />
DANI’ – E per la variazione al disegno cristico, mi potresti dire il motivo per il quale avrebbero<br />
voluto farmi mettere sei tre?<br />
100
ABBA – Non curarti questo e lascia tutto così come è.<br />
DANI’ – Anche il cerchi nero, evidentemente era un inganno, serviva forse a neutralizzare il<br />
disegno?<br />
ABBA – Tu che ne dici?<br />
DANI’ – D’accordo, ho capito era un imbroglio ma se voi lo avete permesso serviva da<br />
insegnamento.<br />
ABBA – E’ allineandoti con il Dio di tutto e di tutti che scoprirai quanto possiedi, non è la mente<br />
che potrà istruire i tuoi passi.<br />
Nel mondo dell’invisibile solo quando divieni Amore sei come Dio.<br />
Ama ogni cosa che fai e ogni cosa amerà te.<br />
DANI? – Ti ringrazio molto delle tue risposte.<br />
Vorrei ancora chiederti se puoi aiutarmi a capire come potrei portare maggior chiarezza nel rapporto<br />
con mia figlia.<br />
ABBA – C’è confusione e opportunismo nel suo animo, è la randagia in cerca di sicurezza che sfida<br />
la legge del più forte e non capisce chi è il più forte.<br />
Allora provoca una reazione qualsiasi.<br />
Qualsiasi reazione può andare bene, basta che le confermi il suo esistere agli occhi di due genitori<br />
che ama, ma non danno garanzie convincenti.<br />
Parla con lei e dille che la ami, ma dille anche che l’amore non è permettere ogni cosa, non è tacere<br />
quando è il momento di parlare, non è far finta di non vedere quando, un domani, può esserle di<br />
ostacolo.<br />
Di a cara ragazza che non vuoi la ragione ma ragionare con lei.<br />
Le cose vanno impostate con autorevolezza e tu quanto sei stato autorevole con lei?<br />
L’autorevolezza induce al rispetto e tu quanto hai rispettato la sua fragilità?<br />
La fragilità si riscontra anche nell’indolenza, ma rispettare la fragilità vuol dire correggere una<br />
qualità che può tornare dannosa.<br />
Molte sono le paure che quel giovane cuore contiene, però poco per volta emergeranno, fai in modo<br />
che queste emersioni diano luce a nuovi confini non fiato a rancori repressi.<br />
Può essere che tua figlia non voglia far emergere i rancori infantili per meglio gestire i vostri sensi<br />
di colpa e può contemporaneamente temere che il suo randagio cercare certezze non abbia più<br />
strade da percorrere e sarebbe terribile, per lei, credere sia tutto perduto.<br />
Apri il tuo cuore e lei aprirà il suo senza paura di essere schiacciata dal rifiuto.<br />
Ma non pensare sia la vittima di due genitori egoisti, poiché ogni cosa, come sempre, è al posto<br />
giusto per ognuno ed ognuno ha la strada scelta appositamente per lui, perciò amala con tutto il<br />
cuore ed anche lei imparerà l’amore, poi lo sai che un giovane puledro è sempre restio a farsi<br />
mettere morso e briglie.<br />
Puledrina resa oziosa dalla troppa biada non si abbassa a brucare l’erba?<br />
E tu toglile la biada.<br />
Puledrina morde il terreno con lo zoccolo ancora da ferrare?<br />
E tu lancia un laccio e conducila nel recinto.<br />
Puledrina è spaventata da un lupo in agguato?<br />
E tu rassicurala, mettile le briglie e conducila in un luogo sicuro.<br />
Questo accade a tutti i genitori ad un certo punto della loro storia con i figli ma, là dove c’è amore il<br />
percorso non è poi così accidentato. Il coniglio che consiglio ti ha dato?<br />
DANI’ – Ti riferisci alla carta della ruota di medicina?<br />
ABBA – Un po’, ma è il coniglio che crede che nascondendosi l’aquila non ne faccia una preda,<br />
quello che vi insegna l’inutilità della paura.<br />
Abba è davvero contento di voi, perseverate. Ciao.<br />
101
28 aprile 2000<br />
LA PACE HA BISOGNO DI VOI<br />
PIONIERI – Ciao Abba, ti chiediamo se hai nuove istruzioni da darci.<br />
ABBA – In certi avvenimenti non avete più bisogno di ricevere istruzioni perché sono di<br />
appartenenza tanto intensa in quanto basta lasciare che tutto avvenga.<br />
Fate quanto avete deciso di fare.<br />
PIONIERI – Ti riferisci al QUO?<br />
ABBA – Certo, i tempi sono maturi affinché questo avvenga.<br />
PIONIERI - E per quanto riguarda la possibilità di considerare nuove entrate nel gruppo?<br />
ABBA -Ponetevi all’unisono e lasciatevi concedere al nuovo simbolo riattivato.<br />
Quando avrete attivato il nuovo QUO consegnate procacciagione al Dio di ogni Dio e lasciate a Lui<br />
il piacere di mostrarvi il Suo amore per voi.<br />
PIONIERI – Cosa intendi per procacciagione?<br />
E…… come consegnarGliela?<br />
ABBA – Procacciagione è ogni cosa ottenuta attraverso l’impegno messo a procurarsi l’effetto di<br />
crescita per se stessi e per il bene di tutti.<br />
Poi è rendendo sempre grazie a Dio che potete sentire il Suo amorevole abbraccio circondarvi.<br />
Quando l’abbraccio di Dio vi circonda vi viene, ancora una volta, confermata la vostra<br />
appartenenza alla totalità.<br />
State riattivando un QUO riunito?<br />
ABBA – Allora abbracciate La certezza ed ogni certezza abbraccerà voi.<br />
Permane ancora del dubbio nei vostri cuori ma, come saprete riconoscere la via, il dubbio<br />
abbandonerà il suo camminarvi a fianco.<br />
Il vostro desiderio è quello di crescere?<br />
E perché mai confidate nella sfiducia di non riuscirci?<br />
Anno dopo anno avete valicato montagne e superato confini impensabili e ancora vi chiedete se<br />
siete all’altezza di camminare sulla via di casa eretti e spediti?<br />
Amici miei, perché continuate ad inciamparvi nei vostri stessi piedi?<br />
Io quoto il vostro azionare.<br />
Le azioni sono fatti.<br />
Voi, amate ogni cosa fate?<br />
PIONIERI – Si, ci stiamo educando in tal senso.<br />
ABBA – Ma volete capire che è<br />
–amare ogni cosa fatequanto<br />
vi serve per camminare eretti, amici miei?<br />
Antagonismo del vostro allinearvi è il dubbio di non essere in grado di onorare il vostro Dio<br />
interiore perciò pace non trovate, ed ecco, ancora una volta, a chiedervi se quella felicità, per la<br />
quale ruotate in duro lavoro, è destinata a camminare al vostro cospetto.<br />
Ogni tempo è quello ammesso dal vostro chiamarlo.<br />
Se amate ogni cosa fate, ogni cosa amerà voi.<br />
Famiglia cosmica merita il vostro amore?<br />
PIONIERI – SI<br />
102
ABBA – Allora abbiate fede e ricordatevi di essere Dio.<br />
Volete altre istruzioni per nuovi compagni o per le vostre paure?<br />
Qual è la domanda?<br />
Vale la pena di investire ancora passione e coraggio per istruire qualcuno che poi potrebbe<br />
abbandonarvi?<br />
E se fosse che proseguissero con maggior passione di voi?<br />
E se fosse alveare in risveglio chiudereste fuori chi vi porta il nettare solo perché miele nuovo<br />
è ancora da assaggiare?<br />
Potete certo morire di fame in mezzo all’abbondanza che vi circonda ma potete anche<br />
cominciare ad assaggiare il miele già immagazzinato e costruire nuove celle per il prossimo<br />
prelibato cibo.<br />
Amate amare?<br />
PIONIERI – SI.<br />
ABBA – Allora concedetevi all’amore.<br />
PIONIERI – Volevamo sapere se possiamo parlare con te anche in loro presenza.<br />
ABBA – Declinate la responsabilità di riconoscere altri pionieri?<br />
O cercate di nascondere la vostra paura di fallire?<br />
PIONIERI – Né una né l’altra, crediamo.<br />
Vogliamo solo chiederti se accetti di parlare anche con loro.<br />
ABBA – Ho mai rifiutato qualcuno?<br />
PIONIERI – Veramente si, c’è stato a chi hai detto no.<br />
ABBA – Certamente poi avete capito perché.<br />
PIONIERI – Si ed è per questo che preferiamo sempre chiedere a te.<br />
ABBA – Ma voi sapete anche che chi valuta le persone con la mente non può capire quanto io dico.<br />
PIONIERI – Si, ma questi nuovi personaggi hanno lavorato duro in questi mesi e dimostrano<br />
volontà di crescere.<br />
ABBA – Allora che bisogno avete di chiedere a me se li voglio incontrare?<br />
Non ricordate? Mi hanno già incontrato numerose volte, sono andato a cercarli personalmente,<br />
perciò, che ne dite?<br />
La Pace ha bisogno di molti operai specializzati alla sua costruzione.<br />
L’A more ha bisogno di molti costruttori di pace.<br />
Dio ha bisogno di tutti e tutti hanno bisogno di Lui.<br />
Voi avete ammesso i vostri accettare?<br />
Lasciate anche ad altri la possibilità di decidere poi lasciatevi liberi di fare quello che sentono.<br />
La Pace, l’Amore e Dio sono la stessa Sostanza.<br />
Anche voi scoprirete di essere della stessa sostanza quando imparerete a distinguervi dalla<br />
forma.<br />
Anche la paura di sbagliare è una forma che usa Maya per impedirvi di sentire<br />
–IO SONO DIOperciò,<br />
amici mie, lasciatevi essere e sarete.<br />
Abbiate fede, mi state molto RIM<br />
103
FRATELLINO SPERDUTO<br />
C'era una volta un fratellino sperduto che cercava di ricongiungersi alla famiglia ma, passarono gli<br />
anni, e molte guerre e carestie gli avevano segnato il volto con lividi di ferite miste a fango così che<br />
i fratelli, incontrandolo, non lo riconobbero.<br />
Anche i fratelli avevano sul viso i segni del tempo passato e nella memoria tanti altri volti guardati<br />
con delusione così che il fratellino, incontrandoli, non li riconobbe.<br />
Passarono e ripassarono sulle stesse orme numerose volte fino a quando incontrandosi ed ancora<br />
incontrandosi i loro volti diventarono sempre meno sconosciuti.<br />
Avvenne che un giorno si fermarono a parlare e un altro giorno condivisero il pane e un altro giorno<br />
ancora, diventati ormai volti conosciuti, condivisero il giaciglio.<br />
Fu così che, nel buio della notte, si scambiarono paure e speranze sostenendosi gli uni con gli altri.<br />
Scaldandosi col calore dei corpi riuniti lasciarono salire il dolore del distacco avvenuto nei tempi<br />
remoti. Riconobbero il medesimo dolore per la stessa esperienza, allora cercarono gli occhi che<br />
luccicavano al buio e, per la prima volta, videro la stessa luce.<br />
Fu così che finalmente si riconobbero fratelli e l'alba del nuovo giorno interruppe la notte su di loro.<br />
Felici si abbracciarono incamminandosi insieme sulla strada di casa.<br />
Quando il Padre li vide arrivare non li sgridò per essere stati tanto tempo lontani ma li abbracciò<br />
con lo stesso amorevole piacere poi pasteggiarono assieme alla ricca mensa tenuta in serbo per loro.<br />
Cosa ho voluto dirvi? Chi ha orecchie per intendere intenda.-<br />
E tu, Sire, come rendi sonoro il tuo desiderio espresso in EIAIA?<br />
SIRE – Senza far niente in particolare ma sapendo che posso dare nel momento in cui riesco ad<br />
essere semplicemente un canale.<br />
ABBA – E’ già un buon punto però, se ancora non lo hai capito, il tuo compito è proprio insegnare<br />
quello che…………. Quanto eri non sei più, quanto sarai non sei ancora, perciò il tuo divenire lo<br />
sperimenti giorno dopo giorno, ecco ciò che devi insegnare agli altri dopo che tu stessa non lo<br />
ostacolerai più. E’ chiaro?<br />
SIRE – Lo intuisco ma ancora non afferro.<br />
ABBA – Ami ogni cosa fai?…………..attenzione, ti sta affiorando una mezza bugia.<br />
SIRE – volevo dire…….<br />
ABBA – Stai cercando alibi? Allora, amica mia, ti do la risposta io.<br />
No, non riesci ad amare ogni cosa fai benché il tuo intento è attivo ma poco convinto.<br />
La tua eterna poca fiducia in quanto sei è il freno alla riuscita!<br />
Lontano nel tempo eri dea in EIAIA e, se una volta non hai voluto rimanere dea, questa volta puoi<br />
tornare ad esserlo perciò, amica mia, ama, ama, ama quanto fai poi insegnerai anche ad altri ad<br />
amare, amare, amare ogni cosa sono o fanno! Sire non ti preoccupare, ce la farai.<br />
E tu, Fara, ami quanto fai?<br />
FARA – Non sempre.<br />
ABBA – E’ così difficile amare ogni cosa fate? Perché non vi volete arrendere?<br />
PIONIERI –Perché c’è paura<br />
ABBA – Ecco, questo è il punto. Ma paura di che?<br />
PIONIERI- Abbiamo tante speranze e poca fede.<br />
ABBA – Ecco, questo è l’altro punto: tante speranze e poche certezze.<br />
Abbracciare la certezza, cosa vuol dire?<br />
PIONIERI – Aprirsi all’amore.<br />
ABBA – E allora perché non lo fate? Chi di voi non ha paura? Allora?<br />
PIERO – Io non ho paura<br />
ABBA – Bene, tu non hai paure Piero?<br />
PIERO – Esatto<br />
ABBA – Ma allora perché non sorride il tuo cuore?<br />
PIERO – Perché non è libero, ha paure materiali forse.<br />
104
ABBA – Allora come fai a dire che non hai paure?<br />
PAURA? QUALE PAURA?<br />
Adri e Piero, venite qui. Mettetevi in una posizione comoda con gli occhi chiusi e le braccia<br />
conserte. Ora ascoltate la voce del vostro cuore e lasciatela gridare forte le vostre disfatte, le vostre<br />
delusioni, le vostre paure per il presente e per il futuro. Danì sostieni Piero, Sire sostieni Adri.<br />
Chiudete le braccia attorno a loro. Adri e Piero tenete le braccia conserte sul petto.<br />
Sire, Danì circondate con le braccia Piero e Adri e stringete forte le vostre braccia sopra di loro,<br />
stringete ancora più forte.<br />
Adri, Piero, lasciate che il vostro cuore gridi con tutta la forza la sua disperazione.<br />
Ora state ad ascoltare il vostro cuore urlante ma lasciatelo urlare.<br />
Le braccia sono sempre più serrate attorno al torace e voi vi sentite soffocare, ma lasciatevi essere<br />
disperati, non avete consolazione, ora.<br />
Ora non avete nient’altro che la vostra disperazione che urla dentro di voi.<br />
Lasciatevi soffocare, lasciatevi urlare, che tutto avvenga qui e ora.<br />
Ora, sempre più forte vi sentite soffocare, state male, molto male. Lasciatevi stare male…………….<br />
Ora chiamate aiuto, chiamatelo forte, piangete pure, se volete, ma urlate forte e chiamate aiuto.<br />
Forte, ancora più forte. Bene, ora ecco che viene in soccorso un angelo.<br />
Danì e Sire, mollate la presa e prendete ad allargare, poco per volta, le braccia di Piero e Adri.<br />
Fatelo con Amore! Ora fate alzare Piero e Adri e poneteli di fronte a voi poi abbracciateli, petto a<br />
petto, con tutto l’amore di cui siete forniti dall’Amore di ogni Amore.<br />
Ora consolateli e fate loro sentire che voi ci siete, che gli angeli esistono e accorrono sempre ai<br />
richiami lanciati da quanti hanno bisogno di loro.<br />
Piero, Adri, lasciate paure e dolori e disfatte ai vostri angeli.<br />
Lasciate che se ne assumano loro il carico.<br />
Lasciate andare tutto al divenire che l’angelo vi porge adesso.<br />
Ora, poco per volta gli angeli cominciano a sussurrarvi: “TU SEI DIO, TU SEI DIO ”.<br />
Poi sempre più forte, ancora più forte “TU SEI DIO, TU SEI DIO ”.<br />
Ora, gli angeli, poco per volta, vi insegnano a dire “IO SONO DIO” e voi imparate a dirlo con loro<br />
fino a fare un unico coro “IO SONO DIO”. Ed ora ditemi: Chi siete?<br />
PIERO – Io sono Dio<br />
ADRI – Io sono Dio<br />
ABBA – Poco per volta slacciatevi dall’angelo che vi ha assistito ma ricordatevi di essere Dio e<br />
dove c’è Dio non possono esistere paure. Solo allora risponderanno i vostri cuori.<br />
Risponderanno liberati da ogni dolore, da ogni fatica, ora avete provato l’abbraccio di un angelo,<br />
perciò sapete che ogni volta che avete bisogno di Dio, ed il dolore pare soffocarvi, Egli invierà i<br />
Suoi angeli a sollevarvi da ogni pena e a ricordarvi che voi siete Uno con Dio.<br />
Come stai Piero?<br />
PIERO – Stanco<br />
ABBA- E così non avevi paure, vero?<br />
PINO - …………….bè, lasciamo perdere.<br />
ABBA – E tu Adri, come stai?<br />
ADRI – Incredula che ci sia un angelo, che io possa essere Dio, dell’esperienza vissuta.<br />
Bambina mia, povera piccola bimba renditi conto che non sei abbandonata né sei figlia di chissà chi<br />
ma figlia di Dio e Dio ti ama e aspetta con pazienza che tu ritorni ad essere Dio con Lui, perciò ti ha<br />
mandato i suoi angeli, ma come fai a non riconoscerli?<br />
ADRI- Non so<br />
ABBA- Allora lasciati solo divenire e diverrai però devi ancora sapere che in questo momento sei<br />
molto bugiarda perché tu riconosci a Dio l’aiuto che ti ha mandato solo che ancora non ti rendi<br />
degna di riceverlo, è questo che ti rende incredula.<br />
ADRI – Ohhh, è vero!<br />
105
30 aprile 2000<br />
DATE A CESARE LA SUA ROMA<br />
Date a Cesare la sua Roma e tornate a il Rondine il suo cielo.<br />
Vi rammentate il coniglio cosa disse al vostro cuore?<br />
PIONIERI – Si.<br />
Coniglio insegna che la paura affrontata può diventare maestro di consapevole trasmutazione della<br />
paura in energia creativa.<br />
ABBA – C’è ancora coniglio in voi?<br />
PIONIERI – Si però non ci fa più paura-<br />
ABBA – Rendita di precedenti prede ha esaurito la fame di aquila?<br />
PIONIERI – Si per il passato, no per il futuro.<br />
ABBA – Potete rendere grazie a Dio per le paure passate?<br />
PIONIERI – Assolutamente si.<br />
ABBA – Perché?<br />
PIONIERI – Perché sono state lo strumento per diventare quanto siamo.<br />
ABBA – Allora potete cominciare ad amare anche le vostre paure?<br />
PIONIERI – Si, sotto certi punti di vista si.<br />
ABBA – Allora amate ogni cosa fate e ogni cosa amerà voi.<br />
Prima di ritrovarvi avete avuto tante altre avventure in questa vita ed in vite precedenti e, miei cari<br />
amici, la nostalgia di casa vi ha sempre chiamati a tornare, però, solo l’umiltà di accettarsi e amarsi,<br />
anche con i romiri da abbandonare, è l’unica possibilità di dare a Cesare la sua Roma e rendere a<br />
ondine il suo volo verso Elio.<br />
Certamente voi sapete quanti sforzi avete impiegato per arrivare dove siete ora ma non sapete<br />
quanto fiato ha impiegato Dio per chiamarvi a casa<br />
Ora il vento delle nuove luci vi porta la trasformazione della coscienza e vi suggerirà i sistemi più<br />
veloci per tornare a casa.<br />
Voi lasciatevi divenire e diverrete ma per fare questo dovete, DOVETE amare ogni cosa fate.<br />
Quando AMATE ogni cosa, FATE!<br />
Oggi avete ripristinato un QUO riunito e potenti energie vi ritorneranno, il tempo è quello della<br />
trasformazione perciò è Cob che azione il divenire.<br />
Mae è e sarà ancora al vostro fianco con amore e vi aiuterà a fluire col divenire.<br />
Abba è e sarà ancora provocatore e guida.<br />
Fagius sarà prossimo arrivo.<br />
Pensate ora a fluire con Cob!<br />
Anno dopo anno la vostra crescita è in continua attuazione e così passo dopo passo vi avvicinate a<br />
casa.<br />
Meraviglia su meraviglia non finirete mai di stupirvi dell’abbondanza che vi circonda e<br />
potrete coglierla solo per averla accettata.<br />
Continuate a cercare di amare ogni cosa fate e alla fine amerete tutto.<br />
106
La storia è questa, cari amici miei, perché ogni storia che costruite personalmente è solida<br />
come roccia e non potrà mai franarvi sotto i piedi.<br />
Lasciatevi guidare ma guadagnatevi ogni passo dopo passo perché non siete gregge ma<br />
pastore.<br />
Ricordate?<br />
PIONIERI – Si, pastore è come stare in mezzo alle pecore, fare la loro stessa vita facendo, però il<br />
pastore e non la pecora.<br />
ABBA – Per ricordare non è necessario ricordare parola per parola ma sapere del concetto espresso<br />
e riuscire a riallacciarsi al suo insegnamento, perciò vi amo come siete.<br />
Dunque, tornando alla strada, percorretela eretti e spediti e quando avrete dei dubbi……. tornate<br />
qualche passo indietro poiché lì troverete la rincorsa giusta per saltare il fossato.<br />
Amore chiama sempre amore, perciò ogni cosa fate, per richiamare amore, amore risponderà<br />
“eccomi” e voi imparerete alla fine ad AMARE.<br />
Imparare ad amare è lo scopo che vi ha condotti sulla terra, tutto ha un prezzo ma voi vi vendereste<br />
mai per un prezzo inferiore?<br />
PIONIERI – No.<br />
ABBA – Perché?<br />
PIONIERI – Perché reclamiamo il diritto alla giusta valutazione.<br />
ABBA – E poi?<br />
PIONIERI - ………………?!?<br />
ABBA- State pensando?<br />
PIONIERI – Solo un poco.<br />
ABBA - Allora, amici miei, cosa vi ho dato EIAIA per cosa?<br />
PIONIERI- Per tornare ad essere Dio?<br />
ABBA – Ditemelo voi.<br />
PIONIERI – Noi vogliamo Dio, noi siamo Dio e Dio non si può svendere.<br />
ABBA – Certo che è questa la risposta giusta ma finché penserete con citta, Maya verrà sempre a<br />
confondervi, rammentatelo amici miei, rammentatelo.<br />
Il proponimento dimorante nei vostri cuori io lo conosco bene, state saldi in quel proponimento ed i<br />
vostri piedi saranno posati sulla solida roccia..<br />
State in pace con i vostri dubbi e ringraziateli poiché saranno come prezioso carburante per trovare<br />
sempre la voglia di riallinearvi con il cuore ogni volta che la mente ve li proporrà e così noi<br />
useremo gli stesi strumenti che Maya vuole usare contro di noi: Maya confonde la mente?<br />
Bene, noi confonderemo la mente con la voce del cuore, semplice?<br />
PIONIERI - ………. Bé, sappiamo che voi ci guiderete<br />
ABBA – E poi?<br />
PIONIERI – Sappiamo che ci sosterrete e aiuterete standoci vicini .<br />
ABBA- Amate ogni cosa fate?<br />
PIONIERI – Poco per volta stiamo imparando a farlo.<br />
ABBA – Allora ogni cosa poco per volta amerà voi.<br />
Abbiate fede mi state molto RIM<br />
PIONIERI – Anche tu Abba, grazie<br />
107
4 maggio 2000<br />
SIAMO AL BIVIO<br />
SIRE – Ciao Abba, come sai vorrei riuscire a risolvere il solito disagio sentimentale, puoi aiutarmi<br />
ad avere maggiore chiarezza?<br />
ABBA – Quando Abba aziona un QUO riunito, anche molti alluvionarsi vengono azionati.<br />
Fino ad ora, Sire, continui a sfuggire ai richiami del riordino ma il cuore sa bene cosa dovresti fare.<br />
L’azione rifiutata crea disagi sempre maggiori fino a quando tutto diventa così confuso da non<br />
sapere da che parte è iniziato.<br />
Perché, Sire, continui a sfuggire le azionanti risoluzioni?<br />
L’opinione degli altri vale, dunque, di più della tua stessa serenità?<br />
Quanto ti spaventano le critiche del tuo parentado?<br />
Occhi azzurri è già al tuo fianco, saprai riconoscerlo?<br />
Amando ogni cosa fai, cosa credi ti porti?<br />
SIRE - …………….<br />
ABBA – Ami ogni cosa fai?<br />
SIRE - ………………<br />
ABBA – Sire, confusa nella tua condizione sociale, come puoi pensare di trovare risposte?<br />
Se non trovi risposte, come puoi pensare di incontrare riuscite?<br />
I soldi che hai improvvisamente scoperto di non avere a sufficienza, cosa ti invitano a considerare?<br />
Cerchi risposte da Abba per declinare responsabilità sulle scelte?<br />
Amica mia, sai che io stano quanto si oppone alla pace ma non copro quanto la distrugge perciò, se<br />
tu hai domande, io ti pongo, non risposte ma questiti che tu conosci e ti nascondi.<br />
Basta guardare attraverso valori collettivamente riconosciuti per essere molto bugiardi e<br />
costruire molta infelicità.<br />
Basta vedere con gli occhi del cuore per trovare abbastanza coraggio e costruire abbastanza<br />
felicità.<br />
Guarda al tuo cuore e lascialo vedere, lì troverai quanto ti serve poiché è solo lì che si nasconde la<br />
pena che hai paura di riconoscere.<br />
Prendi il tuo desiderio e lascialo divenire realtà quotidiana, poi lascia al tuo Dio il diritto di<br />
reclamare il tuo conoscerLo.<br />
Metti ancora mantello, fez e cintura e lancia il loto nel cosmo poi, chiedi al Dio dell’OM di proporti<br />
la condizione per riallacciarti a quanto si oppone alla tua continuazione.<br />
Chiama ogni fratello cosmico ti è stato inviato e pregalo di farti da assistente, lascia ad EIAIA il<br />
compito di sciogliere le piccole storie e a Cob quello di suggerirti i sistemi per trasformare, la paura<br />
di guardarti dentro, in fertile terreno dove piantare i nuovi semi.<br />
Siamo al bivio<br />
Come sai ad ogni bivio ci sono semafori, come credi sia il tuo semaforo ora?<br />
E’ forse rosso? E allora attendi.<br />
E’ forse verde? E allora ingrana la marcia e procedi.<br />
E’ forse giallo? E allora puoi rischiare o aspettare.<br />
Ma forse, amica mia, il tuo semaforo è solo un po’ lampeggiante e allora lascia che la tua vista si<br />
accentui e procedi con cautela guardando bene cosa attraversi e definisci dove vuoi andare.<br />
Occhi Azzurri ti attende sulla strada giusta. Quale strada sceglierai, amica mia?<br />
Se anche lui attraverserà il suo bivio lo incontrerai subito altrimenti potrai essere tu ad attendere lui.<br />
Tu procedi retta e vigile poi lasciati divenire.<br />
108
20 maggio 2000<br />
TUTTO HA UN SIGNIFICATO NELL’INSIEME<br />
PIONIERI – Ciao Abba, senti, potresti, per piacere, dirci qual è il giusto atteggiamento da assumere<br />
in risposta ai pressanti parassitaggi energetici che ci assillano tanto in questo periodo?<br />
ABBA –La giusta considerazione di voi stessi vi allineerà al nuovo equilibrio in formazione nella<br />
storia personale e collettiva.<br />
Per ora lasciatevi divenire consapevoli esecutori ma non permettete a niente e a nessuno di recidervi<br />
le radici nuove nuove.<br />
Le nuove radici si sono sprofondate nella roccia, per dar vita al nuovo albero di un seme<br />
lungamente cercato.<br />
La solida roccia è il vostro vivere la nuova pianta perciò non permettete a nessuno di indebolire<br />
quanto serve al prosperoso albero che crescerà.<br />
Stabilite autorevoli confini<br />
e chiamate gli amici Deutoni e gli angeli sostenitori in vostro allearvi alla luce poi lasciate che<br />
ognuno di noi vi colmi della sua potente energia.<br />
Non stancatevi di amare ogni cosa fate e smettete di posizionarvi in lotta.<br />
La lotta è paura e la paura non è amore.<br />
Come sapete, chi lavora con il Potere Infinito ottiene potere infinito, perciò lasciatevi divenire e<br />
diverrete.<br />
Io conosco molto bene i vostri cuori e so l’amore che essi contengono.<br />
Quando raggiungerete l’amore che dimora in voi, sarete totali nella Totalità.<br />
Tutto è un unico insieme armonioso di forme, colori e suoni.<br />
Nella totalità ogni forma prende il significato giusto perché nulla ha un significato diviso e<br />
tutto ha un significato nell’insieme<br />
PIONIERI – Puoi spiegarci meglio?<br />
ABBA – Ditemi, che senso hanno i vostri polmoni senza di voi?<br />
E il cuore, le gambe, le mani, cosa sono staccate dal vostro insieme?<br />
Ogni particolare funzione del vostro corpo ha un senso nel giusto insieme ma staccato perde<br />
senso.<br />
E’ la totalità quella che potete iniziare a contattare.<br />
Nel tempo di mezzo, per essere più tranquilli, amate ogni cosa fate.<br />
Lasciateci agire attraverso voi e mandateci ogni intruso vorrà usarvi prepotenza come un<br />
fratello piccolo chiede aiuto a quello più grande.<br />
Altre domande?<br />
PIONIERI – Si, grazie, le energie che attualmente stiamo trattando possono arrecare fastidio se il<br />
loro trattamento avviene in una stanza nella quale si usa soggiornare abitualmente?<br />
ABBA – Meglio sarebbe avere una stanza apposita, tuttavia tenete sempre il luogo con apposite<br />
purificazioni.<br />
PIONIERI –I mezzi di purificazione già in atto sono sufficienti?<br />
109
ABBA – Sono molto validi ma potenziateli con il vostro potere e, ricordate che il vostro potere sta<br />
nell’amare ogni cosa fate.<br />
State lavorando bene ma non ancora nel modo giusto perché ancora temete il buio e, quando c’è<br />
timore non c’è amore.<br />
Miei cari amici, rendete ogni pena all’Om perché lavorare col Potere Infinito concede potere<br />
infinito.<br />
Quando avete bisogno di amore chiamate i vostri alleati e noi correremo a schiere al vostro fianco.<br />
Codici di vita cosa sono?<br />
PIONIERI – Codici di vita sono esistere<br />
ABBA – Allora, amici miei, esistete nella vostra vita; chiedete e accettate di esistere.<br />
Quando rinunciate ad esistere ogni montagna vi crolla addosso.<br />
Quando assumete la responsabilità di esistere ogni montagna diviene vetta conquistata.<br />
Per scalare montagne è necessario il giusto equipaggiamento ma solo quello necessario poiché, pesi<br />
superflui, rallentano il vostro procedere e rendono la salita molto più difficile.<br />
Prendetevi sempre il tempo utile per scegliere con cura l’equipaggiamento necessario e, ad ogni<br />
montagna vi si para davanti, assicuratevi gli strumenti necessari a quella scalata poi contate il<br />
superfluo e liberatevene.<br />
Ogni cosa logora va immediatamente sostituita con una nuova ed efficiente.<br />
Ogni cosa superflua va lasciata ai piedi della montagna poi alzate solo gli occhi e preparatevi a<br />
salire.<br />
Come panorama, più salite e più vi si presenta.<br />
Come allenamento, più salite più abbiate cura di posare i vostri piedi.<br />
Come riuscita, più è ardua la scalata più la gioia della conquistata vetta vi renderà al vostro<br />
valoroso ammettere vittorie sui limiti che l’ego vorrebbe determinare.<br />
Prontamente ad ogni cima vi concederete al meritato entusiasmo della conquista e, vetta dopo vetta,<br />
la sublimazione della vostro rendervi disponibili, alla conquista dopo conquista, vi renderà al volo.<br />
110
24 aprile 2000<br />
PICCOLO UOMO DIVENUTO MONTAGNA<br />
Cerano una volta dei piccoli uomini che veneravano una piccola montagna per il timore che questa<br />
gli crollasse addosso, e la chiamavano dio e la rammentavano durante tutte le loro giornate<br />
pregandola<br />
di stare al suo posto.<br />
Qualcuno aveva cercato di penetrarla con sfrontatezza; altri, con incoscienza, avevano sfidato l<br />
a sua altezza ma nessuno aveva predisposto<br />
il giusto equipaggiamento, così, chi tentò di penetrarla fu inghiottito dai crateri e chi la sfidò<br />
fu respinto dalle rocciose pareti e rovinò ai suoi piedi schiacciato dal suo steso peso.<br />
Ecco che la montagna aveva punito chi aveva osato sfidarla.<br />
Ecco che dio-montagna aveva punito chi aveva osato sfidarlo.<br />
Ecco che il dio era in collera col piccolo uomo e gli negava la vista del sole confinandolo in una<br />
piccola vallata dove regnava una vita in ombra e fatta di stenti.<br />
Poi, qualcuno, un pioniere, smise di guardare alla montagna con timore, smise d ritenerla<br />
responsabile di ogni suo affanno, si allontanò dalla sua gente e stette in silenzio.<br />
Nella foresta incantata, dove il sacro e il profano non avevano distinzione i raggi del sole<br />
penetravano qua e là.<br />
Udì molti suoni, alcuni melodiosi, altri spaventosi ma, nella foresta incantata dove non esistevano<br />
né sacro né profano regnava Sovrano il Saggio Silenzio che sapeva ricondurre tutto nella giusta<br />
dimensione.<br />
Il piccolo uomo si mise a cercare il saggio regnante e lo trovò su di una piccola altura, era saldo lo<br />
sguardo e il viso, volto leggermente in alto, aveva sulle labbra un soave sorriso.<br />
Il piccolo uomo chiese al sovrano quale magico segreto egli possedesse ma il re non rispose.<br />
Allora il piccolo uomo sedette al suo fianco e sentì i raggi del sole scaldare il suo corpo; ancora<br />
chiese al sovrano quale magia celasse ma il re non rispose.<br />
Il piccolo uomo, convinto che il sovrano avesse una magia nascosta, sedette ancora al suo fianco<br />
con l’intento di rubare ogni segreto trapelasse.<br />
E venne il buio ma il re continuava a sorridere e poi ancora l’alba e un altro giorno si aprì sul<br />
piccolo uomo.<br />
E così per tanti giorni ancora stette accanto al re sorridente e un po’ alla volta smise di fare<br />
domande ed iniziò ad osservare con i suoi occhi e…….meraviglia, cominciò a vedere il sole sorgere<br />
e tramontare.<br />
Cominciò a vedere nel buio le stelle, e vide accendersi la luna, la vide farsi grande per poi spegnersi<br />
di nuovo poi, all’alba del trentesimo giorno, ancora chiese al sovrano se poteva dirgli chi era e quale<br />
magia celasse quel luogo.<br />
Lentamente, il sovrano, lo guardò per la prima volta negli occhi e il piccolo uomo vide la sua<br />
immagine riflessa nella trasparenza di quello sguardo.<br />
Vide che il suo stesso volto aveva assunto un soave sorriso e improvvisamente non ebbe più<br />
nessuna domanda da fare poiché capì, che stando col Sovrano Silenzio, era divenuto anch’egli<br />
sovrano in quella piccola altura.<br />
Piano, piano guardò sotto di lui e vide la foresta ma non gli sembrò più così incantata perché capì<br />
che sacro e profano sono un unico insieme e comprese la continuità dell’esistere nella sua sostanza.<br />
Preda o predatore vide la vita continuare a concedersi all’esistenza; nascita o morte vide l’esistenza<br />
continuare a garantire la vita.<br />
Comprese allora che la magia del saggio sovrano era esistere nella pace del silenzio<br />
autoconquistato.<br />
Si accorse solo allora che tutto stava sotto di lui e solo allora si accorse di avere di fronte la stessa<br />
montagna che sovrastava il suo popolo ma vide anche che la montagna era una piccola cosa rispetto<br />
alle cime che si potevano scorgere dalla posizione in cui si trovava.<br />
111
Pieno di entusiasmo salutò il saggio Silenzio e tornò alla sua gente per svelare quanto aveva appreso<br />
ma, grande fu la furia del suo popolo alle sue parole tanto che, gli uomini, scandalizzati, gli si<br />
rivoltarono contro con gran violenza.<br />
Coprendolo di insulti gli scagliarono addosso appuntite pietre per allontanarlo da loro nel timore<br />
che la montagna avrebbe potuto poi vendicarsi della profanazione ricevuta.<br />
Il piccolo uomo dolorante nel fisico ma ferito ancor più nello spirito si precipitò alla collina del<br />
saggio sovrano e lo tempestò di domande ma ancora una volta il re non rispose.<br />
Il piccolo sconsolato uomo si lasciò cadere al suolo e per la prima volta pianse coraggiosamente<br />
ogni lacrima a disposizione e infine cadde, spossato, in un sonno profondo.<br />
Una grande aquila gli apparve ed egli ne ebbe paura perché non aveva mai visto un uccello così, ma<br />
l’aquila non si curò dei timori del piccolo uomo, lo afferrò e lo condusse nel suo nido.<br />
Come ultima cosa, lasciando la collina, vide il sorriso del saggio sovrano, si specchiò nella<br />
trasparenza di quegli occhi accorgendosi che lui, piccolo uomo, aveva perduto nuovamente il<br />
sorriso.<br />
Fu così che si lasciò trasportare dall’aquila senza più opporre alcuna resistenza.<br />
Ricordò di avere visto la vita e la morte susseguirsi nell’esistere là dove, bene e male, sono un unico<br />
insieme e non ebbe più paura<br />
della morte né dell’altezza del volo, né timore per il luogo in cui era condotto ma solo incanto per<br />
quanto gli si offriva alla vista<br />
sotto di lui e, meraviglia, quell’affidarsi gli ritorno il sorriso.<br />
Quando toccarono il nido, nel piccolo uomo non c’erano altri pensieri ma solo gioiosa gratitudine<br />
per quanto aveva potuto vedere<br />
durante il tragitto.<br />
Dopo averlo deposto delicatamente l’aquila parlò:<br />
Io sono tuo padre e sono tua madre e sono tuo figlio e tuo nonno e tuo nipote.<br />
Io sono tutti i tuoi avi, i tuoi discendenti e non sono nessuno di loro.<br />
Io sono tutto eppure sono nulla ma regno sulle cime più alte.<br />
Io sono te e tu sei me, noi siamo tutto eppure siamo nulla.<br />
Alza lo sguardo sopra il piccolo monte e mi vedrai, cerca la strada giusta e mi troverai, lasciata<br />
esistere e diverrai esistenza e<br />
non sulle cime più alte potrai regnare ma più in alto dell’alto delle più alte. -<br />
Detto ciò il “sogno” svanì.<br />
Sulla collina ora era solo, anche il saggio regnante era svanito nel nulla ma il piccolo uomo<br />
stringeva sul petto una splendida lunga<br />
penna di aquila e aveva sul viso un soave sorriso.<br />
Fu così che udì quella voce dirgli da dentro:<br />
-Io sono il sovrano Silenzio, guarda più in alto delle tue paure e mi raggiungerai, conquista le cime<br />
più ardite e volerai più in alto<br />
dell’alto delle cime più alte. Cercami e mi troverai.<br />
Accoglimi e io ti accoglierò perché io sono te e tu sei me-<br />
Il piccolo uomo rimase in silenzio e poi stette ancora in silenzio e per lungo tempo lasciò che il sole<br />
sorgesse e attraversasse il<br />
suo silenzio, per poi tramontare e sorgere sul suo silenzio.<br />
All’alba del trentesimo giorno un grido dall’alto attirò la sua attenzione.<br />
Alzò gli occhi e vide la grande aquila girargli alta sul capo, allora si alzò, tornò al suo villaggio ma<br />
non disse nulla e tutti non<br />
videro altro che il suo sorridente silenzio e tutti pensarono fosse impazzito perciò non osarono<br />
sbarrargli il passo e nemmeno insultarlo.<br />
Il piccolo uomo attraverso il villaggio e arrivato al limite del monte sparì agli occhi del suo popolo,<br />
in modo tanto silenzioso,<br />
che la gente credette fosse diventato montagna.<br />
112
Dopo qualche tempo, un bimbo, diventato a sua volta piccolo uomo, stette in silenzio ai piedi della<br />
montagna, rammentando il<br />
piccolo uomo diventato montagna.<br />
Per lungo tempo si recò ogni giorno ai piedi della montagna con nel cuore solo il desiderio di<br />
incontrare piccolo uomo diventato<br />
montagna.<br />
All’alba del trentesimo giorno udì una voce chiamarlo………o forse era il grido di un grande<br />
uccello prima mai visto?<br />
Al suolo cadde una grande penna e il bimbo diventato piccolo uomo pensò fosse un dono del<br />
piccolo uomo divenuto montagna.<br />
Pieno di gratitudine per il dono ricevuto, decise di rendere omaggio al piccolo uomo divenuto<br />
montagna.<br />
Corse nel bosco e raccolse i frutti più gustosi, poi si addentrò verso la montagna con i frutti in<br />
grembo e la penna nella mano.<br />
Subito la fatica della salita gli parve troppa per i suoi piccoli piedi ma nel cuore cantavano lodi di<br />
gratitudine per i doni ricevuti e<br />
l’amore inondava ogni suo desiderio così che la notte ristorava le sue fatiche.<br />
Poi venne il tempo della fame e il bimbo divenuto piccolo uomo chiese il permesso, alla grande<br />
penna, di mangiare i frutti che stava<br />
portando in dono al piccolo uomo divenuto montagna ma la penna non rispose.<br />
Allora il bimbo divenuto piccolo uomo tacque e si lasciò incantare dalle lodi di gratitudine che<br />
cantava il suo cuore, mangiò con<br />
devozione i frutti sentendo, ad ogni boccone, la forza ritornargli e, boccone dopo boccone,<br />
ringraziò piccolo uomo divenuto montagna<br />
per l’esempio ricevuto.<br />
Passarono i giorni e il bimbo divenuto piccolo uomo saliva la montagna come seguisse un sentiero<br />
tracciato e mano a mano che saliva<br />
il suo cuore cantava sempre più forte lodi di gratitudine e il desiderio di donare quella gioia, al<br />
piccolo uomo divenuto montagna, per<br />
tutte le meraviglie incontrate durante il percorso,<br />
non gli fece scordare i frutti mangiati.<br />
Ma, il bimbo diventato piccolo uomo, non aveva timori per essersi nutrito di quanto, invece,<br />
avrebbe voluto portare in dono poiché,<br />
il suo cuore sincero, si arricchiva passa o a passo che saliva e passo dopo passo decise che egli<br />
stesso si sarebbe offerto in dono<br />
al piccolo uomo divenuto montagna.<br />
All’alba del trentesimo giorno, il bimbo divenuto piccolo uomo, era giunto in cima alla montagna e<br />
poteva vedere il vasto<br />
orizzonte sotto di lui ma anche le ardite vette che si elevavano al di sopra della montagna sulla<br />
quale stava.<br />
Ancora i suoi occhi si spalancarono di gioioso stupore e, pensando aveva visto durante il tragitto<br />
percorso; immaginò,<br />
gioioso, quante ancora erano le meraviglie che avrebbe potuto conoscere e felice si offrì ai raggi<br />
del sole.<br />
Improvvisamente un’ombra sopra di lui gli fece aprire gli occhi e il bimbo divenuto piccolo uomo<br />
balzò in piedi entusiasta<br />
di conoscere la nuova meraviglia che il giorno gli offriva.<br />
Fu così che il bimbo divenuto piccolo uomo,incontrò il piccolo uomo divenuto montagna.<br />
Il bimbo divenuto piccolo uomo riconobbe subito quel sorriso visto nella sua infanzia e non ebbe<br />
dubbi sull’identità<br />
di colui che gli stava dinanzi ma anche piccolo uomo divenuto montagna riconobbe subito, nel<br />
sorriso del bimbo divenuto<br />
113
piccolo uomo, lo stesso volto del saggio sovrano Silenzio.<br />
Guardò nei suoi occhi e in quello sguardo trasparente vide riflessa la sua immagine e in quel piccolo<br />
cuore sentì emergere<br />
una voce all’unisono con la sua:<br />
Io sono te e tu sei me. -<br />
E il grande uccello che volava nel cielo pareva rispondere allo stesso eco e le cime più ardite e le<br />
nuvole e il sole e il cielo<br />
parevano rispondere allo stesso eco:<br />
Io sono te e tu sei me. –<br />
Fù così che i due si incamminarono insieme verso una nuova vetta e un giorno la raggiunsero e,<br />
benché l’aquila volasse<br />
ancora più alta di loro non se ne rammaricarono perché ne seguivano il volo ognuno con negli occhi<br />
il sorriso, con nel cuore<br />
il desiderio di salire ancora e nella mano la grande penna.<br />
Poi, un giorno, mentre i loro cuori cantavano le lodi all’unisono, il respiro parve diventare loro e<br />
loro divennero respiro e poi aria<br />
e cielo e cosmo e Dio ed ogni eco rispondeva con lo stesso eco: - IO SONO DIO –<br />
Cosa ho voluto dirvi?<br />
Pionieri si diventa per il desiderio di conoscere, Dio si conosce per la voglia di incontrarLo.<br />
Incontrare Dio è arrendersi all’Esistenza.<br />
Arrendersi all’Esistenza è divenire Esistenza Infinita nella sostanza della sostanza dell’Esistenza<br />
Infinita.<br />
Cosa voglio farvi capire?<br />
PIONI<strong>ERE</strong> – Ci stai dicendo di guardare più in alto delle apparenze, di cercare il silenzio dei<br />
condizionamenti abbandonati<br />
e la pace del sorriso interiore.<br />
Vuoi dirci che le nostre paure sono le montagne che possono limitare gli orizzonti o prestarsi quali<br />
ottime opportunità per<br />
avventurarsi verso visioni più ampie.<br />
Vuoi dirci di elevarci sopra ogni retaggio e lasciarsi tornare ad essere Dio.<br />
Ci stai dicendo anche di gioire e cantare le nostre lodi al Signore con purezza di intenti.<br />
ABBA- Certo ma voglio anche dirvi di vivere ogni conquista con gioiosa gratitudine e di nutrirvi<br />
con i frutti, messivi<br />
a disposizione dall’Esistenza, lasciando ogni senso di indegnità a quanti ne hanno ancora bisogno.<br />
Voglio dirvi che aquila vi ha già inviato la sua grande penna e vi osserva dall’alto per segnarvi la<br />
strada di ritorno al Nido.<br />
Voglio dirvi che la magia dell’equanimità è il mezzo necessario per conquistare il Potere di ogni<br />
potere.<br />
Voglio dirvi che siete, non come Dio, ma voi stessi Dio.<br />
Voglio dirvi che –<br />
l’eterna ricerca dell’uomo è stare nell’Uno, non esserlo-<br />
Voglio dirvi amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Voglio dirvi che le montagne piovono addosso solo a quanti le temono e, là dove c’è timore Dio è<br />
solo un concetto astratto.<br />
Voglio dirvi che mi siete molto RIM.<br />
114
18 agosto 2000<br />
ALLINEATEVI<br />
Amate la quiete che vi circonda nel vostro attuale, questa vi sta preparando ad un ponte in prossimo<br />
attraversamento, perciò tutti voi dovete mettervi alla stessa onoranza.<br />
PIONIERI – Intendi dire?<br />
ABBA – QUO è pronto per Adri?<br />
PIONIERI – No, non ne abbiamo ancora parlato.<br />
ABBA- Bene allora iniziate a farlo.<br />
Poi c’è il livello New Reiki Vedra da unificare.<br />
In breve tempo ognuno deve essere pari dell’altro.<br />
Continuate ad emettere vibrazioni sempre più sottili e, precedendo il vostro corpo, il vostro centro<br />
di saggezza, vi sta portando sempre più verso casa.<br />
Sire dovrà guidare Fara al passaggio dell’aquila a Ros da Dan a Adri poi Dori e Sire.<br />
Le onoranze andranno a unificarsi perciò un mese dopo l’altro sarete tutti Vedra allo stesso livello<br />
di comprensione e sperimentazione e cercherete un QUO riunito per Arezzo e un QUO riunito per<br />
Rovereto.<br />
Il nuovo compagno di viaggio sarà riconoscibile dal richiamo che emetterete.<br />
L’altro aiutante allerterà la vostra crescita.<br />
PIONIERI – Chi è l’altro aiutante?<br />
ABBA – Allineatevi e lo saprete,<br />
PIONIERI – E’ uno dei Deutoni già conosciuti?<br />
ABBA – Pracho Dayat vi risponderà.<br />
PIONIERI – Allora il primo passo è quello di portare Ros e Adri al II reiki e poi Adri al QUO?<br />
ABBA – Si, e poi?<br />
PIONIERI –E poi Fara e Dani’ devono cambiare le onoranze?<br />
ABBA- Certo e Danì deve ricevere il III New Reiki Vedra, poi in tempi brevi anche Ros Ed Adri<br />
dovranno allinearsi.<br />
PIONIERI – Quali onoranze devono fare Danì e Fara?<br />
ABBA – Proseguite sulle vostre orme ma in più rapida successione.<br />
PIONIERI – Marzio potrebbe essere informato del nostro percorso?<br />
ABBA- Pracho Dayat vi confiderà la risposta.<br />
PIONIERI – Puoi dirci che tempo stiamo vivendo ora e come mai tante pietre attirano interesse<br />
come se volessero parlarci ed indicarci delle soluzzioni…?<br />
ABBA – La montagna viene incontro come alleata e, offrendovi l’offerta di alleanza, vi quantifica<br />
l’azione di Madre Terra, poi anche il vento vi precederà ad ogni passo per sgombrarvi l’orizzonte<br />
dalla nebbia che avvolge la vostra mente umana.<br />
Cielo e Terra sono vostri alleati da sempre e da sempre sono lì per voi, per aiutarvi e facilitarvi il<br />
cammino verso casa.<br />
Codci di vita, cosa sono?<br />
PIONIERI – Codici di vita sono esistere.<br />
ABBA – E allora, cosa potete chiedere di più all’Esistenza dell’insegnarvi ad esistere?<br />
Porrete al vostro Dio interiore la certezza di potersi manifestare ed Esso si fiderà di voi solo<br />
quando Lo metterete al primo posto, perciò educatevi a mettere Dio al primo posto e tutto vi<br />
verrà incontro in luminosa consapevole conoscenza.<br />
Gli occidentali, come bene sapete, contano sulla codifica mentale e nella valutazione materiale<br />
perciò ogni cosa assume effetti pesanti ed ogni risultato emette vibrazioni pesanti, io vi chiamo alle<br />
vibrazioni sottili perciò lanciate lontano le fistole di romiro.<br />
115
Lasciate a Romolo la sua Roma e a Cesare il suo impero; guardate al cielo di rondine e IL<br />
Rondine vi onorerà del suo volo.<br />
Prendetevi il tempo necessario ma non voltatevi indietro se non siete centrati nel qui e ora<br />
poiché, ogni cosa lasciata, dovrà essere un motivo di concreto avanzamento, non già di<br />
rimpianto.<br />
Ma, non guardate nemmeno al futuro con speranza poiché, ogni speranza riposta nel futuro,<br />
potrebbe farvi perdere la certezza del qui e ora.<br />
Prendete l’Ovest e Cob vi porterà sulle straordinarie ali dei venti di trasformazione eccezionalmente<br />
accessibili, stagione dopo stagione.<br />
Prima di rendervene conto sarete possente aquila per regnare sulle cime più alte e cuore di leggiadra<br />
farfalla per posarvi sulle corolle più delicate.<br />
Sarete anche acqua e cielo e vento e terra e oceano infinito nel cosmo universale del Dio di ogni<br />
Dio poiché sarete Dio con Dio.<br />
Ricordatevi, cento ragionamenti non fanno neanche un solo accenno di volo poiché il ragionamento<br />
vi imprigiona mentre, il volo, vuole solo che apriate le vostre ali di spirito mai cominciato mai finito<br />
e quindi eternamente Esistenza nell’Esistere Unico.<br />
Vi lascerete amare dall’Amore e tutto sarà come deve essere.<br />
Come rallegrarvi e onorare il Dio di ogni Dio è amare ogni cosa fate, così amare il Dio di ogni<br />
Dio è amare ogni cosa fate.<br />
L’autoinganno ammetterà l’abbandono della vostra storia solo quando imparerete ad amare ogni<br />
cosa fate.<br />
Questo condizionarvi dal giogo dell’indegnità, vi confonde il senso della divinità e restate solo<br />
piccoli uomini, che guardano alla montagna come al terrorizzante divino che incombe minaccioso<br />
sulle vostre vite, pronto a condannare, prima ancora di rendervi conto di ogni altra cosa.<br />
La paura di essere vi impedisce di esistere e molti di voi muore senza aver mai vissuto.<br />
Non guardate l’alba che vi ammanta del suo bagliore e restate rannicchiati nel buio del giardino di<br />
casa mentre il Padre vi attende dai tempi dei tempi e vi dice:<br />
- torna a casa amato figlio poiché io ti ho sempre amato e, la gioia del tuo ritorno, è<br />
impedita dal tuo senso di indegnità, fino a quando non imparerai ad amare ogni cosa<br />
fai.-<br />
-<br />
Questo vi dice il Dio di ogni Dio e vi chiama a gran voce e vi manda i Suoi messaggeri affinché vi<br />
sia accessibile il ritorno ma voi state lì, a recriminare su quanto non avete, su quanto non avete fatto<br />
o su quanto non riuscite a fare ma io vi dico, amici miei, ogni cosa accade al tempo giusto, perciò ,<br />
amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Ora allineatevi con le onoranze e preparatevi a rendere grazia a Dio di ogni cosa e la vostra vita<br />
renderà grazie all’Esistere non perché avete fatto ma perché siete.<br />
Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />
116
22 Settembre 2000<br />
CODA DI PAGLIA<br />
ABBA – Do, do, cosa è do?<br />
PIONIERI - ………….<br />
ABBA – Do, è la prima delle vostre note?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – E cosa canteremo in coro? Ve lo ricordate?<br />
FARA – Forse si riferisce a “IO SONO DIO”<br />
ABBA – Si, e dirlo è il do per diventarlo e poi?<br />
PIONIERI – Dovremo cantare note…. ………sempre più alte<br />
ABBA – Perché?<br />
PIONIERI – Per affinare la nostra vibrazione e arrivare sempre più in alto, vicino a Dio.<br />
ABBA – La lirica di soavi armonie vi dice niente?<br />
SIRE – Aiutaci a ricordare.<br />
ABBA – E perché, non vi ho dato ampie istruzioni?<br />
PIONIERI – Noi pensiamo che sia riferito al rito QUO.<br />
ABBA – Bene, e poi?<br />
PIONIERI - …….?<br />
ABBA – La lirica è il mondo musicale nel quale vengono usate le ottave superiori di tutte le<br />
note, in ogni rito QUO SI usano energie altissime.<br />
Quattro è il ponte magico e otto è il ponte mistico che Ruota, ponte dopo ponte, ha in serbo<br />
per voi.<br />
Fra il ponte mistico e quello magico c’è il vostro essere diventati che può incontrarsi con il nostro<br />
sullo stesso piano, e che non è né il vostro né il nostro, ma è accessibile sia a noi che a voi; qui, io in<br />
mezzo a voi, liriche divine canterò con voi e con loro e saremo noi.<br />
La mole di informazioni consegnatavi da anni dove è nel vostro sperimentarla?<br />
PIONIERI – Abbiamo sperimentato molto poco!!<br />
ABBA – E le fistole le lasciate cadere tutti i giorni?<br />
PIONIERI - …Si!<br />
ABBA – Tutti i giorni Fara?<br />
FARA – Si.<br />
ABBA - Tutti tutti?<br />
FARA – No, lo so, non tutti, ma sai che ci provo sul serio……<br />
ABBA – Forse è meglio che ti proponi di abbandonare quanto non ti serve e le fistole sono un utile<br />
peso che tu perdi l’opportunità di abbandonare.<br />
Ti chiamo ad amarti con maggior convinzione.<br />
Provaci e ci riuscirai, però stai sereno, mi sei molto Rim.<br />
ABBA – Presto, amici miei, è un tempo che vi aspetta da molto, ma solo voi potrete decidere<br />
quando sarà, è chiaro? Perciò, se usate quanto vi è stato dato, vi avvicinerete, in rapida successione<br />
al presto, al contrario………<br />
Se voi vi amate come io vi amo, come Dio vi ama, saprete quanta divinità potete esprimere…<br />
…<br />
Ma quando vi deciderete ad amarvi amici miei? Vi ho promesso fatti?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – E ne avete avuti?<br />
117
PIONIERI – Eccome!<br />
ABBA – E ora amate ogni cosa che fate?<br />
PIONIERI – Onestamente possiamo dire che non sempre ci riusciamo, ma vigilanza e intenzione<br />
sono costanti.<br />
ABBA – E l’uomo come reagisce ai tuoi tentativi di cambiamento Sire?<br />
Coda di paglia ha paura delle scintille.<br />
Come aiutare le pretese di chi procede nel mondo romiro?<br />
Code di paglia pascola in posti nascosti e statici per cercare di apparire il meno possibile.<br />
Code di paglia teme il fuoco, le piccole scintille ma teme anche l’acqua, le piccole goccioline.<br />
Code di paglia teme anche animali e persone, poiché potrebbero usare in molti modi la sua coda,<br />
anche come letto di letame ma, Coda di Paglia ha principalmente paura dell’amore e, se non ama<br />
amare se stesso, tu, amica mia, non lo puoi obbligare a farlo.<br />
Perciò io ti dico, ami ogni cosa che fai?<br />
Se ami ogni cosa fai allora ama anche te stessa perché questo puoi farlo.<br />
Quando avrai amore per te le decisioni non ti arrecheranno alcuna sofferenza.<br />
Allineatevi al nuovo che avanza e nuovi orizzonti varcherete.<br />
Il tempo è ora, l’occasione adesso. Lasciate indietro chi indietro vuole stare e non sentitevi in<br />
colpa per nessuna piccola Coda di Paglia.<br />
Domani è un QUO ad essere attivato?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – E allora allineatevi al QUO, aprite le vostre ali e concedetevi al volo.<br />
Poi state sereni e amate ogni cosa fate. Vi conosco molto bene e potete anche nascondervi, se<br />
volete, ma io darò fuoco alle vostre code, quando queste saranno di paglia.<br />
Voi siete pionieri per camminare eretti, non per nascondervi, e per questo io vi stano e brucio ogni<br />
vostra paura. Codici di vita cosa sono?<br />
PIONIERI – Codici di vita sono esistere.<br />
ABBA – Proprio così, perciò esistete!<br />
ABBA – La, la, la, la,…<br />
PIONIERI – Parli anche di note?<br />
ABBA – Parlo ancora di note. Le note sono sette?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – E il LA dove sta?<br />
PIONIERI – Al sesto posto.<br />
ABBA – E voi quanti siete?<br />
PIONIERI – Siamo in sei.<br />
ABBA – Ed il LA quando si da?<br />
PIONIERI – Per dare l’intonazione.<br />
ABBA – E domani che fate?<br />
PIONIERI – Attiviamo un altro QUO.<br />
ABBA – Attivate un altro QUO?<br />
PIONIERI – SI.<br />
ABBA – Allora la lirica avrà inizio. State attraversando un altro ponte, ma questo non vi provocherà<br />
emersioni prima, le provocherà dopo.<br />
PIONIERI - ………? (panico)<br />
ABBA – E se fosse la memoria che torna?!!<br />
PIONIERI – (Risata) Anche questa volta siamo caduti in vecchie paure.<br />
ABBA – Prima o poi vi stuferete.<br />
Prontamente ora ci salutiamo e vi chiamo ancora una volta amici miei, perché vi amo e mi state<br />
molto Rim.<br />
118
20 ottobre 2000<br />
C’E’ UN TEMPO PER OGNUNO<br />
PIONIERI – Ciao Abba, vorremmo sapere se puoi dirci qualcosa a proposito delle nuove persone<br />
che abbiamo vicino? Secondo te potrebbero fare il percorso?<br />
ABBA – Laccio è aperto?<br />
PIONIERI – Si.<br />
ABBA – Presto, ditemi voi, allora cosa ne pensate.<br />
PIONIERI – Robe e Sara crediamo abbiano bisogno di un po’ di tempo e Tania. non la sentiamo<br />
momentaneamente allineata.<br />
ABBA – Potrebbero essere allineamenti in prossimo svolgimento?<br />
PIONIERI – E’ Proprio quanto vorremmo chiederti.<br />
ABBA – Amate ogni cosa fate?<br />
PIONIERI – In questo caso diciamo proprio di si.<br />
ABBA – Amici miei la porta deve essere sempre aperta per quanti vogliono procedere verso casa<br />
con noi e senza di noi.<br />
Perciò date quanto avete e non rinviate.<br />
Cantate le lodi Eiaia e onorate quanto avete, poi lasciate sia l’Esistenza ad agire.<br />
PIONIERI – E se loro volessero incontrarti tu saresti d’accordo?<br />
ABBA – Ora non è ancora il tempo per nessuna di loro.<br />
PIONIERI – Puoi dirci perché?<br />
ABBA – C’è un tempo per ogni cosa, specifico per ognuno.<br />
Sarà come deve essere, perciò continuate quanto avete iniziato e state in pace.<br />
Fugaci incontri con Abba non possono servire a rassicurare nessuno.<br />
Il vostro esempio, la vostra forza e la luce che emanate.<br />
Quando state con noi nel cuore e Dio nella mente, sono la motivazione migliore che potete<br />
porre a quanti vogliono percorrere il vostro procedere verso casa.<br />
Ora avete istruzioni a sufficienza perciò è tempo che iniziate a fare esperienza contando su intuito<br />
autonomo e consapevole.<br />
Se per ogni cosa vi condizionate al nostro parere, come potete pensare di crescere fino a incontrarci<br />
sullo stesso piano?<br />
Iniziamo quindi a trovare fiducia nel cuore?<br />
PIONIERI………………………………..<br />
ABBA – Risposta prego.<br />
PIONIERI – Si d’accordo.<br />
ABBA – Ricordate, dunque, fino a quando una persona non produce autonomamente il suono Eiaia<br />
non potrete sapere se è allineata con il suono eiaia.<br />
Chi non è allineato col suono Eiaia non è pronto per camminare in Eiaia.<br />
Perciò, amici miei, procedete eretti e abbiate fede.<br />
Controllate sempre che i lacci della vostra sacca siano aperti.<br />
Non domandatevi cosa il cuore di un altro nasconde, badate piuttosto a non chiudere il vostro.<br />
Ditemi, la storia del fratellino piccolo la ricordate.<br />
119
PIONIERI –La raccontasti poco tempo fa.<br />
Il fratellino sperduto?<br />
ABBA – Si, quello piccolo.<br />
PIONIERI – Si, cercava di ricongiungersi alla famiglia.<br />
ABBA – Però?<br />
PIONIERI – Lui e i fratelli pur cercandosi ed incontrandosi numerose volte si riconobbero solo<br />
quando nel buio si videro la stessa luce negli occhi.<br />
ABBA – Ecco, quel fratellino era più piccolo ma la luce, quando si manifestò, era uguale perciò<br />
aspettate di vedere la luce e vi riconoscerete sempre.<br />
Durante gli incontri lasciatevi condurre dal cuore aperto, confidate nella nostra presenza<br />
sempre, ma lasciate sia l’esistenza ad agire.<br />
Ora dovete proprio sperimentarvi anche attraverso gli altri.<br />
PIONIERI – In che modo?<br />
ABBA – In che modo? Vi ho dato Eiaia per cosa? Per farmi domande?<br />
Ohh ma capirete. Capirete, certo che capirete.<br />
PIONIERI – Va bene<br />
ABBA - Così fra poco ci riuniremo ad Arezzo?<br />
PIONIERI – Si, proprio così.<br />
ABBA – E cosa vi spinge laggiù?<br />
PIONIERI – Il piacere di stare in “famiglia”<br />
ABBA – E amate questa cosa?<br />
PIONIERI – Assolutamente si.<br />
ABBA – E se per qualche motivo non poteste incontrarvi?<br />
PIONIERI – Ce ne dispiacerebbe molto.<br />
ABBA – C’è il vizio di concedervi alla forma?<br />
PIONIERI – No, ci sentiamo sempre vicini sia fra noi che con voi, tuttavia amiamo molto<br />
incontrarci e stare insieme anche fisicamente.<br />
ABBA – Allora state in pace, mi siete molto Rim.<br />
PIONIERI – Grazie Abba.<br />
Le parole di Abba che a noi parvero casuali in realtà nascondevano un presagio.<br />
Non ci riunimmo ad Arezzo come programmato, poiché, proprio come in un sogno di tempo<br />
prima, il padre di Sire si ammalò.<br />
Da lì in poi quello che doveva essere l’inizio di un’avventura lo fu ma esattamente al contrario<br />
di come noi l’avevamo immaginata.<br />
120
24 settembre 2000<br />
VESTIZIONE<br />
ABBA – Adesso ammantatevi di una potente vestizione.<br />
La regola che vi do è quella di amare ogni cosa fate ma, per amare ogni cosa dovete prima<br />
imparare ad amare voi stessi.<br />
E’ inutile pensare di amare Dio se non sapete amarvi.<br />
La vestizione ricevuta vi serve a rammentare con ogni sicurezza degli aiuti sempre disponibili.<br />
Come sapete, lavorare con il Potere Infinito concede potere infinito.<br />
L’anima è il mantello azzurro che Mae vi concede di istruire con consapevole scelta.<br />
Il fez è il Dio che cercate di raggiungere con la Fede concessa da Febia.<br />
La cintura di fuoco è l’unione cosmica che vi aiuterà a bruciare ogni piccolo io e vi lancerà<br />
verso i confini non raggiungibili con la mente umana.<br />
Ogni cosa è al giusto posto per l conteggio di riuscite personali e collettive.<br />
Ci incontreremo presto e ci allacceremo in una festosa danza.<br />
Ci scalderemo allo stesso fuoco.<br />
Pasteggeremo alla stessa mensa.<br />
Intoneremo le stessi soavi armonie e, non abbracceremo lo stesso Dio perché saremo nello<br />
stesso Dio e saremo lo stesso Dio per tutti i tempi dei tempi a venire.<br />
Il ponte, amici miei, il ponte, il ponte.<br />
Il ponte è il DO appena iniziato a vibrare con la vestizione, poi darete il LA a quanti<br />
cominceranno ad avere il desiderio di unirsi alle soavi armonie.<br />
Io amo ogni cosa fate, educatevi anche voi ad amare ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />
Non azionate speranze.<br />
Non preoccupatevi delle apparenze.<br />
Non cogliete i dubbi che ognuna di queste cose produce paura ?<br />
Dove c’è paura l’amore non ha spazio per crescere in luminosa certezza.<br />
Vi sono stati dati ottimi strumenti di crescita certa; lavorate presto e presto otterrete ottimi<br />
risultati.<br />
Ogni cosa è come è giusto sia.<br />
Ogni cosa risponde al vostro libero arbitrio.<br />
Voi costruite ogni cosa perciò, se le cose non vanno come voi credete di volere, sappiate, amici<br />
miei, che siete in inganno perché siete voi a costruire ogni esperienza viene a voi.<br />
Ora aspettate cosa?<br />
Che vi dia altre istruzioni?<br />
DANI’ – Si, se sono utili si.<br />
ABBA- E perché?<br />
Così puoi azionare la tua mente Danì?<br />
PIONIERI – Noi, Abba, vogliamo avere solo il piacere di ringraziarti e salutarti ora che siamo<br />
fisicamente tutti assieme.<br />
ABBA – Ricordate di amare ogni cosa fate!<br />
Quando sarete a quel punto…………………..!!!!<br />
PIONIERI – Grazie Abba.<br />
121
29 ottobre 2000<br />
CANDELA E FIAMMIFERI<br />
PIONIERI – Ciao Abba, c’è qui Robe, vuoi incontrarla?<br />
ABBA- E’ bello fare nuovi incontri?<br />
PIONIERI – Certo.<br />
ABBA – Allora conosciamoci e gioiosamente amiamoci.<br />
Di cui Robe ha bisogno è quello di legittimo figlio di Dio perciò, amica mia, trova questo nome<br />
e vesti di lui iltuo cuore. Domande?<br />
ROBE – Si, in questo momento sono preoccupata per un problema fisico, cosa devo fare?<br />
ABBA – Lascia a me la tua preoccupazione ed educati a occuparti di te con amore privo di<br />
ansia.<br />
Quando l’ansia entra nel tuo oggi ogni cura diviene precaria, quando amore entra nel tuo<br />
ora ogni cura è in atto.<br />
Perciò, segui pure i comuni canali di indagine medica ma lascia che il tuo cuore conosca<br />
l’amore e ti conduca al di sopra della forma. Ma, come tu sai, nulla avviene a caso perciò, amica<br />
mia, dimmi, cosa sai di te?<br />
ROBE – Molto poco<br />
ABBA – Bene, molto ma molto bene così c’è molto da scoprire e il viaggio non potrà essere<br />
noioso. Lasciati allertare dal tuo deo che si vuole svegliare.<br />
MEDITAZIONE<br />
Chiudi gli occhi e spegni la mente. Osserva solo il tuo respiro entrare ed uscire.<br />
Piano piano diventa respiro che entra ed esce dal cuore e non fare altro che questo.<br />
Ora lascia ti aspirare dal tuo respiro e permettiti di sprofondare nel tuo Rama.<br />
Lentamente, respiro dopo respiro sprofonda e non temere nessuna caduta.<br />
Qui sei protetta e sostenuta e non hai nulla da temere perciò, amica mia, lasciati sprofondare.<br />
Scendi lentamente, lungo il canale centrale dal cuore verso il basso.<br />
Stai serena e lasciati sprofondare. Ora c’è il tuo sostenitore che ti tiene la mano perciò ogni<br />
ombra che incontri lasciala al tuo sostenitore, senza alcuna paura.<br />
Non ti preoccupare di identificare l’ombra, occupati solo di liberarti di lei.<br />
Non temere buchi bui, occupati solo di essere respiro.<br />
Ora scendi ancora, questa sensazione di non poterlo fare lasciala al tuo sostenitore.<br />
Lasciati in caduta libera, respiro dopo respiro, lasciati in caduta libera.<br />
Lascia al nodo che ti coglie la possibilità di liberarti di lui perciò, se lacrima ti coglie, lasciala<br />
uscire. Impara a smettere di trattenere la pena, perché la pena non ti nutre e tu non hai bisogno<br />
di essere squartata dalla sua presenza. Respiro dopo respiro sei sprofondata nel punto più buio<br />
della tua caduta, allora centrati pure in quel punto ma stai serena, sei col tuo sostenitore.<br />
Ora immagina che il tuo sostenitore ti porga una candela e dei fiammiferi e accendi la fiammella<br />
di luce che ti viene offerta la possibilità di accendere qui e ora.<br />
Guarda, il buio è scomparso anche davanti alla più piccola luce.<br />
Renditi cosciente che il buio scompare là dove entra la luce.<br />
Ora comincia a salire e fallo gioiosamente senza preoccuparti del buio che ti lasci alle spalle.<br />
Respiro dopo respiro sali e lasciati conquistare dalla salita.<br />
Sali sempre più in alto, lungo il canale centrale ed oltre. Ora guarda in alto, sopra di te e sappi<br />
con certezza che il tuo corpo risponderà sempre al richiamo della luce.<br />
Ora guarda i tuoi aiutanti celesti ti porgono una candela e dei fiammiferi, questi sonon il<br />
simbolo del tuo desiderio di scendere nel meandro che hai contattato ora con l’unico scopo di<br />
portarvi un po’ di luce, poi tutto il resto berrà poco per volta.<br />
Affidati agli aiutanti che hai conosciuto oggi e stai con la certezza di essere protetta e amata.<br />
Ora torna alla tua centralità e apri gli occhi.<br />
Poco per volta conoscerai meraviglie impensabili e potrai solo gioiosamente cantare<br />
- Oggi è tornato il sole che scalda- Buon lavoro<br />
122
02 novembre 2000<br />
NORD-SUD DEL MAESTRO INTERIORE<br />
ABBA – Rallegramenti a voi che usate l’intelligenza umana per avvicinarvi all’Intelligenza Infinita.<br />
tate avvicinandovi ad un avanzamento di comprensione nell’importante uso del QUO perciò quanto<br />
farete vi concederà un ponte attraversato.<br />
Poi prenderete subito le nuove fistole e le brucerete insieme al nuovo cerchio saporito dello spirito<br />
che userete solo per questa occasione.<br />
Le altre posizioni attenderanno il QUO riunito con il cerchio dello spirito già attivato in precedenza.<br />
Ora state attenti a quanto vi dico: onorare il Nord e il Sud vi procurerà ritorni bio-karmici di molto<br />
valore perché se chiamate la conoscenza, consapevoli di farlo, Conoscenza accorre al vostro<br />
richiamo.<br />
Finalmente Danì ha scoperto la base del suo potere e quando la base è costruita solidamente si può<br />
erigerle sopra un maestoso edificio.<br />
Entropia (misura del grado di omogeneità di un sistema) di conoscenza è il punto di partenza e il<br />
ponte di arrivo perciò, più energie diverse, assemblate assieme, danno un potenziale di crescita pari<br />
al potenziale di partenza.<br />
Perché la materia si renda disponibile alla trasformazione è necessario conoscere le regole che la<br />
governano.<br />
Perché l’immaterialità si renda conoscibile è necessario conoscere ciò che sta al di sopra della<br />
materia.<br />
Perché materia e immateria diventino alleate è necessario conoscere erudizione delle vostre<br />
percezioni.<br />
Per conoscere erudizione delle vostre percezioni è necessario vedere con occhi astrali e sentire con<br />
orecchie astrali e rivolgervi a quanto conosciuto per sprofondare in quanto accettate di conoscere.<br />
Presentatevi al vostro maestro interiore con umiltà e rispetto e chiedetegli di farvi fare il viaggio con<br />
lui poi stendetegli il suo cerchio dello spirito nel quale chiederete il permesso di entrare poi lasciate<br />
fuori le fistole ed anche il totem di Mae.<br />
Prendete solo il Totem di cielo ed entrare nel cerchio del maestro, lì accendete il totem di cielo e<br />
lasciatevi rendere consapevoli della sua fiamma, la fiamma del maestro interiore.<br />
Unite Nord e Sud in un’unica fiamma e state il silenzio per qualche secondo, consapevoli di<br />
chiamare a voi la conoscenza del vostro conoscere.<br />
Poi slacciate le fiamme e, mentre v’incamminate ad accendere il fuoco, state in silenzio perché:<br />
Se parlate voi, il maestro interiore tace ma se tacete voi è lui che parla.<br />
Vestitevi a festa con fez, cintura e mantello e svolgete ogni cosa con Gayatri nel cuore.<br />
Onorate il fuoco che accendete, lanciategli le fistole e rendete il cerchio dello spirito al vostro<br />
maestro.<br />
Tutto il resto del QUO non va fatto poiché, al momento, l’azione non la producete voi direttamente<br />
ma il maestro interiore.<br />
Il totem di Mae lasciatelo momentaneamente in disparte, vi servirà durante la notte perciò lo berrete<br />
prima di coricarvi.<br />
Disponetevi ad accettare quanto vi arriverà e non fate altro che mantenere il silenzio per tutto<br />
il tempo fino al nuovo sole.<br />
Quando fate delle scelte contate sempre nelle sensazioni del vostro suggeritore e per farlo<br />
assicuratevi che sacca sia aperta.<br />
Non restate ammutoliti davanti alla vita ma educatevi a viverla con persone di qualità elevate.<br />
123
14 Novembre 2000<br />
LA CONDANNA MAGGIORE<br />
La condanna maggiore che vi infliggete è quando mascherate la vostra verità e diventate la verità<br />
dei modelli proposti dall'esterno.<br />
Questa è una condanna peggiore di ogni definizione più catastrofica del vostro inferno cattolico,<br />
poichè divenite separazione dalla Sostanza e vivete divisi da Dio.<br />
Vivere divisi da Dio è la condanna all'inferno di ogni inferno che infliggete alla vostra esistenza<br />
terrena.<br />
Ma, il richiamo del padre, non ha mai smesso di giungere ad ogni suo figlio e, seppure non<br />
compreso, produce una pena così grande, che nessun benessere terreno riesce a sanare.<br />
La pena del distacco conduce ai crimini peggiori, provoca le più devastanti malattie, le peggiori<br />
piaghe psicologiche, mentali, comportamentali, sociali e fisiche, che sfociano in disperazione, odio,<br />
sete di potere, desideri di possesso, vendetta,prevaricazione, soppressione e appropriazione di<br />
quanto non può che portare all'eterna condanna, alla pena del distacco.<br />
- Quanta pena? Come riconoscerla?<br />
- Dove riconoscerla?<br />
- Che voglio? Cosa vogliono gli altri da me?<br />
- Cosa cerco io? Perché Questa pena?<br />
- Chi sono? Chi sono? Chi sono?-<br />
Beati, si, proprio beati quelli che si sono posti questi quesiti.<br />
Beati perché hanno visto coni loro occhi e sentito con i sentimenti del Dio interiore che raccoglieva<br />
la voce del Padre gridare<br />
-Torna a casa figlio adorato, torna a casa e la pena del distacco sarà la condanna alla quale<br />
rinuncerai per abbracciare la certezza del Mio amore eternamente vivo.<br />
Mio prediletto figlio.<br />
La pena del distacco è ogni cosa vi impedisce di sentirvi prediletti figli di Dio, di essere Dio con<br />
Dio, ma, poiché siete Dio, lasciatevi divenire e diverrete.<br />
L'arresa a questa verità vi libera da ogni condanna, vi assolve da ogni colpa, vi toglie da ogni<br />
prigionia, dissolve ogni vostro inferno poiché vi rende alla Verità Unica dalla quale provenite per<br />
discendenza divina e alla quale appartenete dai tempi infiniti attraverso lo spirito: perfetta goccia di<br />
un unico oceano.<br />
L'onore che EIAIA conferisce è quello di cominciare a concedersi all'energia dell'unica Verità:<br />
goccia d'oceano perfetta nell'Oceano della Perfezione.<br />
Questa giace assopita al vostro interno dai tempi dei tempi.<br />
Con EIAIA ricevete il battesimo dell'acqua che vi insegna a riattivare la sorgente del fluire,<br />
attraverso la terra del tempo dell'azione consapevolmente indotta, per giungere alla terra promessa<br />
dai tempi dei tempi e immergersi nell'Uno.<br />
L'acqua che cade dall'alto è il risveglio che vi concedete e, restando per un attimo senza respiro<br />
fisico, voi restate senza coscienza terrena, condizione indispensabile per unirvi alla Coscienza<br />
Divina.<br />
124
Quando, anche per un attimo, avete contatto con la divinità riunita, ogni richiamo diviene udibile e<br />
la strada si apre davanti ai vostri passi, ma solo posando un passettino per volta sentirete la solidità<br />
del percorso sul quale vi avventurate, così, i primi incerti passettini, si trasformeranno in passi solidi<br />
e sicuri.<br />
E camminerete, camminerete anche se la meta non è visibile perché la fiducia del passo dopo passo<br />
vi da la certezza del ritorno all'Unico Padre.<br />
E' così che solo Unità conoscerete sia camminando in ammettere compagni nuovi, vecchi o<br />
ritrovati, sia fisicamente vicini che geograficamente lontani, sia incarnati che non incarnati.<br />
Per tornare a casa occorre camminare ancora, ma nessun passo andrà perduto nemmeno quando vi<br />
potrà sembrare di retrocedere, essere fermi o dimenticati e, passo dopo passo, imparerete a<br />
procedere eretti.<br />
Mettendo Dio al primo posto nulla, ma proprio nulla vi farà tornare indietro ne sbaglierete<br />
strada ne, il buio, potrà distogliervi dalla certezza della luce.<br />
L'onore che QUO concede è quello di portare chiarezza nei vostri scopi poiché, raggio dopo<br />
raggio, voi costruite la luce per aver abbandonato, fistola dopo fistola, il buio,che obbliga il vostro<br />
essere divini, a celarsi all'unione col vostro consapevolizzarvi di essere uno Spirito Perfetto, mai<br />
nato, mai morto e quindi eternamente Dio nel Dio Unico, verità nella verità Prima ed Ultima, luce<br />
nell'Eterna luce, amore nell'Amore Infinito.<br />
Quo vi educa a gettare gli attaccamenti alla condanna auto- inflitta quando, scendendo in un corpo,<br />
vi siete confusi nei suoi stimoli imprigionandovi nella materia.<br />
Quando vi liberate dalle fistole, buttate gli attaccamenti alla forma.<br />
Quando gli attaccamenti alla forma cadono, richiamate la Sostanza alla sua manifestazione e vi<br />
calate nella Sostanza stessa diventando sostanza nella Sostanza.<br />
Le energie che muovete con ogni esercizio, sono le rendite che avete mosso con gli esercizi<br />
precedenti.<br />
Le energie che muovete nell'esercizio successivo, sono l'eredità costruita ad ogni esercizio che l'ha<br />
preceduto.<br />
Tutto quanto fate personalmente è una goccia per l'oceano.<br />
Tutto quanto fate, resi consapevoli delle altre gocce, è un'onda che si forma ma, quando<br />
diventate un'onda con altre gocce, è un'ondata che si leva talmente alta che il suo spumeggiare<br />
richiama il potere del potere dell'Oceano stesso che agisce con voi e attraverso voi.<br />
L'onore che Om conferisce è quello che scoprirete quando, goccia e onda diverranno oceano<br />
nell'Oceano.<br />
A questo scopo, il circondarsi con l'Om, continua a richiamarvi alla vostra verità di goccia<br />
perfetta, apparentemente divisa ma mai separata.<br />
Ora amici miei, fluite e lasciatevi divenire fino a quando sarete.<br />
Rammentatevi che l'oceano accoglie tutti i fiumi della terra e da ogni parte i fiumi nascano,<br />
alla fine, tutti corrono verso l'oceano.<br />
Lavorate sulla vostra perfetta goccia e la condanna di essere piccola goccia separata, si<br />
trasmuterà in perfetta unione con l'oceano.<br />
125
24 novembre<br />
ABBI FEDE<br />
Abbi fede in quanto fai poiché, all'alba della Nuova Era il buio è già squarciato e la luce è<br />
imminente.<br />
Pracho Dayat sia nei tuoi pensarti uno nell'OM.<br />
Onora sempre la certezza di luce e luce, solo luce avrai certezza di conoscere.<br />
Purtroppo lamentarsi è nelle vostre abitudini più radicate, e spesso non rendete grazia per quanto vi<br />
è stato concesso in dono direttamente conferito dal Divino Curatore del vostro bene<br />
Commettete costantemente l'errore di non amare ogni cosa fate così scivolate continuamente<br />
nel ruolo di vittima del vostro eterno ingannarvi.<br />
Dimenticate quello che vi mette davanti a voi stessi e racchiudete paure sempre più<br />
pretestuose per non aprire le ali e spiccare il volo.<br />
Molto tempo è passato da quando avete rifiutato di stare dee in Eiaia, ma vale la pena di rendere<br />
questo rifiuto?<br />
Ma come non vi accorgete dell'opulenza che vi circonda e morite di stenti, per non riconoscere<br />
l'abbondanza, allo stesso modo continuate a rifiutare di tornare ad essere Dee in EIAIA.<br />
Perciò, amici miei, allineatevi al ponte in attraversamento e avanzate eretti.<br />
PIONIERI- Abba caro, ancora una volta abbiamo la sensazione di cambiamenti in corso i quali<br />
porteranno alla chiusura di un ciclo.<br />
Puoi dirci, Abba, si sta chiudendo un ciclo?<br />
ABBA - Si chiudono continuamente cicli vecchi e si aprono di conseguenza cicli nuovi.<br />
PIONIERI- Allora lasceremo chiudere il ciclo vecchio in modo da lasciare il posto a quello nuovo.<br />
ABBA - E' proprio ammettendo morte e rinascita che si diviene, perciò lasciate quanto vi trattiene<br />
al vecchio e accogliete il nuovo.<br />
Pracho Dayat sia con azionare nuove onoranze, questo è quanto sentiva Sire nel distacco ma, come<br />
ogni cosa non avviene a caso, così, questo distacco fa emergere la necessità di revisionare schemi<br />
mentali e comportamentali.<br />
Le code di paglia bruciano per autocombustione quando si avvicinano a fonti di calore elevate<br />
perciò, io chiedo a voi molto calore ed ogni coda di paglia provocherà la sua stessa<br />
autodistruzione, fino a ridursi in polverosa cenere.<br />
D'ora in poi non sono possibili rinvii poiché, il ponte che state attraversando, vi brucerà dietro<br />
ad ogni passo e voi non potrete far altro che procedere al suo attraversamento o bruciare<br />
assieme alla vostra paura di attraversarlo.<br />
Se avete bisogno di prove esterne per convincervi, allora amici miei, devo tristemente dirvi che non<br />
state camminando sul corso principale.<br />
Ogni cosa avete ricevuto è quanto avete chiesto, ma cercare scorciatoie non fa camminare sul<br />
corso principale.<br />
Quanto vi ha concesso in dono il Divino Curatore di ogni bene è un seme che, se non piantato<br />
accuratamente, si disperderà nel vento delle tempeste della vita terrena perciò, controllate il seme<br />
che vi è stato donato e osservate quanto avete assicurato la sua crescita.<br />
126
Se è piantato e cresce assieme alla gramigna del condizionamento collettivo allora, amici miei,<br />
sradicate da li la nuova piantina e portatela in un territorio lontano in modo da preservarla dal<br />
soffocamento.<br />
E' inutile che vi lamentiate delle oppressioni se non vi allontanate da queste.<br />
Se la condizionante funzione delle istituzioni soffoca il vostro libero arbitrio, forse è il caso che vi<br />
togliate dall'influenza dei suoi condizionamenti ma, se i condizionamenti quantificano il vostro<br />
concedervi, allora non vi lamentate del soffocamento del libero arbitrio.<br />
Se avete il coraggio di essere il vostro maestro interiore allora il libero arbitrio vi farà da maestro<br />
ma, se rinunciate a lui, come pensate di non essere ammaliati dalla moltitudine di Emme di cui ogni<br />
strada è affollata?<br />
Perciò, amici miei, chiamate a gran voce il vostro maestro interiore ed egli non potrà più sottrarsi<br />
dal dichiarare la sua presenza: lasciatevi ammagliare anche dal più piccolo Emme ed il coraggio di<br />
essere cadrà sotto le macerie della vostra rovina.<br />
Procacciate di essere il Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo e nessun condizionamento potrà<br />
fermare la vostra ricerca del Piccolo Uomo divenuto Montagna.<br />
Quando lo incontrerete diverrete il Tutto e il Nulla poiché, su quelle cime solamente le aquile<br />
regnano, e le farfalle divengono cuore di aquila e il Piccolo Bimbo diventato Piccolo Uomo, diviene<br />
unione col Piccolo Uomo divenuto Montagna e il solo vibrare in unione perfetta ogni alito di vita<br />
visibile e non visibile, assorbe e diffonde un unico vibrare:<br />
IO SONO DIO.<br />
Prima di giungere nel territorio di Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo divenuto Montagna,<br />
lasciatevi bruciare le code di paglia e attraversate questo nuovo ponte.<br />
Ora, se credete di portare nel nuovo territorio qualche coda di paglia, devo tristemente dirvi che<br />
tutto brucerà il ponte non dietro, ma davanti e intorno a voi, così rovinerete nel territorio sottostante<br />
dove la gramigna cresce florida e forte, ma non produce alcun nutrimento per l'anima, benché ad<br />
ogni stagione può trasformarsi in soffice paglia.<br />
Le nuove onoranze consistono nel rendere, ad ogni punto, delle vostre direzioni cardinali, il rifiuto<br />
di tornare dee in Eiaia.<br />
Poi cogliete la piantina, ovunque questa si trovi e ripiantatela ai piedi della Montagna del vostro<br />
maestro interiore.<br />
A quel punto iniziate a salire la montagna come Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo che cerca<br />
fiducioso Piccolo Uomo divenuto Montagna.<br />
Salite quindi fino a quando lo incontrerete.<br />
Solo dopo, potrete lanciarvi nel volo di aquila dal cuore di farfalla e sentire ogni eco rispondervi:<br />
IO SONO DIO.<br />
127
29 Novembre 2000<br />
SUBCONSCIO<br />
I meandri del vostro subconscio sono lo scrigno ancestrale (di costume psicofisico ereditato dagli<br />
avi) dei vostri concedervi all'inferno perché contengono ogni custodia del tempo e, in ogni luogo vi<br />
recate, c'è sempre una condanna a seguire i vostri passi perciò, amici miei, cosa ancora volete per<br />
liberarvi delle vostre condanne? La randagia creatura del vostro ancora cercare vi vuole fare<br />
abbandonare il ponte da attraversare, perché fraintende il suggerimento dello spirito che continua a<br />
gridare forte di amare ogni cosa fate e di abbandonare ogni cosa vi impedisce di arrendervi alle utili<br />
trasformazioni in attuazione. Ogni abbandono accettate è abbandonarvi al flusso dell'abbondanza,<br />
ogni abbandono al quale opponete resistenza è la resistenza ammassata nel vostro restare reo.<br />
Cosa c'è, non capite appieno?<br />
PIONIERI- Si, intuiamo ma non comprendiamo in pieno.<br />
ABBA - Allora codici di vita vi hanno insegnato ben poco.<br />
Conviene vi facciate una overdose di umiltà (valutazione serena del proprio valore reale) perciò<br />
spogliatevi del servilismo (l'atteggiamento di chi si assoggetta all'altrui volontà umiliando il proprio<br />
essere) poi concedetevi al servizio (attitudine di chi fa volentieri ciò che gli si chiede) dell'unico<br />
insegnante e chiedergli di guidare i vostri passi verso casa. Chi è l'unico insegnante?<br />
PIONIERI- Il maestro interiore? Il Dio che c'è in noi?<br />
ABBA - Allora se lo sapete perché lo respingete? Coadiuvatevi (prestate ogni opera) all'unico<br />
insegnante, ed ogni emolo sarà sciolto; ogni condanna sarà sollevata dal suo incarico e allontanata<br />
da voi velocemente; ogni alba nuova porterà la luce della fede; ogni conoscenza sarà ritornata al suo<br />
antico splendore. State attraversando un ponte tranquillo ma molto, molto stretto, ed ogni ingombro<br />
non abbandonate, vi renderà quel ponte molto pericoloso.<br />
Perciò, amici miei, se non abbandonate le vostre condanne, come potete pensare di posare i vostri<br />
passi su un territorio così sottile come quello che vi attende?<br />
Le condanne sono un peso da abbandonare, un ingombro del quale disfarsi, una coda di paglia da<br />
bruciare, un inferno dal quale rendersi liberi con coraggio, decisione e amore per ogni cosa fate.<br />
Allacciarsi le cinture non è un rituale inconcreto.<br />
Mettere il mantello azzurro non è l'azione di un visionario.<br />
Indossare il fez non è mai l'inutilità di un gesto senza scopo.<br />
Ognuno di questi indumenti sono il dono offerto ai vostri sforzi perché vi connettiate con maggiore<br />
intensità alle forme energetiche che hanno il compito di aiutarvi a tornare a casa.<br />
E' inutile lautamente aiutarvi se poi, distrattamente, vi scordate la vestizione e morite di freddo.<br />
E', almeno, ridicolo osservare la rendita che rifiutate di fare doverosamente fruttare?<br />
Pionieri si ama esserlo per la coraggiosa convinzione di scegliere il ritorno.<br />
Quotando rischi, pericoli e ostacoli, vi offrite delle straordinarie opportunità di trovare quelle<br />
qualità allineate con ogni possibilità di superare qualsiasi cosa si opponga al vostro avanzare verso<br />
casa eretti. Ma, il coraggio di osare là, dove credete di non potere, questo, amici miei, è nel vostro<br />
ammettervi ai codici di vera vita e, se voi restate automi, come potete credere di essere ammessi alla<br />
Vera Esistenza? Codici di vita sono esistere.<br />
La condizione indispensabile alla pace è incontrarsi con quanto le si oppone.<br />
L'eterna ricerca dell'uomo è stare nell'Uno non esserlo.<br />
Come tante parole, questi concetti, non trovano la giusta collocazione nel vostro attuale, perché<br />
troppe code di paglia non accettano di rendersi cenere, troppe paure vi raccontano la loro<br />
convinzione, troppa visione esterna vi distrae dal vostro incontrarvi e abbracciate troppo spesso,<br />
128
non il vostro spirito, maestro di ogni maestro, ma la rassicurante maschera con la quale offendete il<br />
vostro esistere e umiliate la vera essenza divina.<br />
Ma, mentre vi perdete nei vostri poveri labirinti della vostra paura di incontrarvi, noi Deutoni<br />
convogliamo i giusti vortici energetici perché il programma prosegua.<br />
Ora è come mai il tempo di coraggiose scelte, perché programma preme la sua attuazione e chi starà<br />
indietro sarà lasciato ai suoi piangersi addosso.<br />
Rammentate, all'alba della vera epoca, non è possibile restare attaccati alla notte né, tanto meno,<br />
cercare un salvatore che muoia ancora una volta sulla vostra croce.<br />
Il salto di qualità è un appello al quale molti non hanno il coraggio di rispondere, ma i tempi sono<br />
questi perché ogni spiga sarà battuta e il grano sarà diviso dalla paglia e il grano darà nuove piante,<br />
assicurando la continuità del nutrimento, la paglia sarà il letto di ogni animale, diverrà letame che<br />
sarà sparso nei campi e ancora avrà un altra opportunità di fertilizzare e, in qualche modo<br />
collaborare al nutrimento, ma, la paglia più dura sarà , alla fine, solo ridotta in cenere.<br />
Lasciate perdere il momento della verità è rendersi responsabili della caduta personale e collettiva.<br />
Pracho Dayat vi ha insegnato a cadere alle vostre menzogne non a scappare dalle vostre<br />
responsabilità. Pracho Dayat vi porta all'illuminazione attraverso l'incenerimento dei vostri ego ma,<br />
se non vi assumete le responsabilità che vi competono, voi stessi brucerete nel rogo auto-inflitto.<br />
Che c'è Danì, ciò ti spaventa?<br />
DANI’ - Cerco di capire ma sono confuso.<br />
ABBA - Rispondi, ti spaventa l'idea del fuoco?<br />
DANI’ - Si.<br />
ABBA - E per quale motivo?<br />
DANI’ - Perché ho paura di non capire cosa fare.<br />
ABBA - La trasmutazione avviene attraverso l'elevatura del calore, un elemento esposto ad una<br />
potente fonte di calore cambia la sua forma sia che sia acqua, legno, ferro o roccia o qualsivoglia<br />
altra sostanza.<br />
Quando, al contrario, un elemento viene esposto a grandi refrigeramenti la sua forma esterna rimane<br />
immutata nel tempo e più ghiaccio le si deposita intorno più la forma rimarrà inalterata nel tempo.<br />
Col calore, la sostanza, pur rimanendo inalterata nella sua qualità, si trasforma, col ghiaccio la<br />
sostanza rimane bloccata nella forma invariata. Cosa ho voluto dirti?<br />
DANI’ - Che devo essere più disponibile alla trasformazione?<br />
Ma non capisco in che cosa sono bloccato nel ghiaccio.<br />
ABBA - Ti qualifichi con quello che stai osservando, ma non hai ancora tolto gli occhiali deformati<br />
dal credere che altri credano che tu credi di credere.<br />
DANI’ - E' forse che regno come un'aquila senza rendermene conto?<br />
ABBA - Stai bleffando?<br />
DANI’ - Che potrei regnare come un'aquila e non lo faccio?<br />
ABBA - Rileggi la domanda che ti ho posto. Perché ti spaventi all'idea del fuoco?<br />
Perché credi e non credi, poi ti ostini a credere ciò che credi, per poi credere di non credere.<br />
Perché guardi fuori e non vedi, perché guardi dentro ma poi distogli lo sguardo per paura di scoprire<br />
quanto tu temi possa scandalizzarti trovare.<br />
Perché chiudi le orecchie ali richiami del tuo maestro e poi affermi che è lui a non parlare con te.<br />
Perché chiedi e non ti accorgi di avere già molto più di quanto tu stesso potresti mai credere.<br />
DANI’- Allora vuol dire che sono molto ricco!<br />
ABBA - Ma cosa potrà mai dare una ricchezza che non vedi?<br />
Cosa continui a morire in mezzo all'abbondanza che ti circonda? Cosa ti sto dicendo, amico mio?<br />
DANI’- Mi accontento di essere passero?<br />
ABBA - E' già un indizio però sei un passero crudele come una tortora sanguinosa che sembra<br />
quieta ma è molto sanguinosa.<br />
Ora lasciati finalmente conversare col maestro attivato nel particolare QUO a lui dedicato, e,<br />
ricorda che più tu taci più lo sentirai parlare.<br />
129
NATALE 2000<br />
Come paventate il programma di riordino, Riordino ammette il vostro incontrarlo.<br />
Come sfuggite il compito di riordino cosi Riordino vi controlla e muove il necessario disordine<br />
affinché quanto è meglio per voi possa essere considerato nel vostro cercare il meglio.<br />
Quando i tempi sono maturi tutto avviene e chi pone resistenza al nuovo che avanza perderà anche<br />
il vecchio, così a chi avrà verrà dato e a chi non avrà verrà tolto.<br />
PIONIERI- Ogni anno a Natale Abba ci fa un regalo, chissà se anche quest'anno.....<br />
ABBA-Certo che ho in serbo il regalo natalizio, come ogni vigilia ti ho chiamata a raccogliere il<br />
regalo natalizio: da giorni ti sto chiamando ma stai serena so molto bene cosa hai fatto e sono<br />
sempre stato con te e con voi in ogni vostro rito, in ogni onoranza, in ogni momento saliente di<br />
questo prezioso riordino.<br />
Allenta pure la tua frustrazione e lascia ad ognuno la sua responsabilità poi le code di paglia<br />
bruceranno per autocombustione ma tu e voi starete nel nuovo territorio con spirito rinnovato da<br />
mille estati con Anna.<br />
Buon curare fa buona guarigione e il tuo piccolo cuore ha saputo affidarsi a Dio perciò,<br />
mettete Dio al primo posto e starete meravigliati dell'abbondanza che arriverà a voi da ogni<br />
parte.<br />
Vi amo dal cuore di RIM e reco a voi questi doni: reco a voi l'energia di HAZIEL è energia di<br />
quinto livello e accetta di lavorare con voi e per noi, la cura che esso vi offre è di rallegrare i vostri<br />
cuori con amore spirituale e con intensità divina.<br />
Egli ristora le ferite prodotte dal tempo in cui avete rifiutato di stare dee in EIAIA, a quel<br />
tempo anche Danì era di energia femminile calata in un corpo non così grossolano come<br />
quello attuale ma nemmeno così sottile come il solo spirito.<br />
Da questa parte sappiate che anche Haziel è con la spinta evolutiva dei vortici di proseguo che vi<br />
girano intorno, perciò accertate la sua presenza in questo modo: colgo le energie di quinto livello<br />
mantenendo il cuore di Rim aperto all'arrivo dei prossimi connettersi con gli arrivi del quinto e del<br />
sesto livello.<br />
Haziel ponetelo alla base del chakra della radice rendendovi consapevoli che li giace il karma.<br />
Ora lasciate salire l'energia dalla radice al secondo chakra e pregate Ramael di porgervi la sua<br />
spinta e la sua accettazione al suo cospetto.<br />
Ramael spoglia gli ego che emergono e brucia l'inganno della mente condizionata per mettere,<br />
al suo posto, la vibrazione del quinto livello.<br />
Ora con Raziel e Ramael salite al terzo chakra da Camael e lasciatelo entrare a purificare i tuoi<br />
traumi. Lasciate che Camael vi offra energia di sesto livello poi concedetevi a questa vibrazione<br />
senza occuparvi di giustificare quanto arriverà.<br />
Nel cuore del piccolo Eiaia mettete tutti i compagni di viaggio attuali, sapendo e sentendo che<br />
Ehyah è l'angelo di Eiaia. Sapendo e sentendo che state su un nuovo territorio molto più sottile nel<br />
quale non si può entrare con code di paglia, ne senza essere passati dai necessari riordini.<br />
Salite al quinto chakra con Paschar e lasciate la sua energia attivarvi la speciale comunicazione<br />
quando la vista interiore è risvegliata.<br />
Mettete Raphael nel terzo occhio e Uhriel sulla sommità del capo insieme a Micah, poi lasciate<br />
che Michael, Metratron, Amitiel, Amarushaya vi colgano sulla sommità del capo in viaggio<br />
verso la Stella Polare.<br />
130
26-12-2000<br />
IMPORTANTI CAMBIAMENTI<br />
DORI- Abba, da qualche tempo vorrei farti questa domanda diretta, puoi dirmi cosa sta succedendo<br />
con Sire?<br />
ABBA - Tu che ne dici?<br />
DORI- Dico che non ha avuto il coraggio di bruciare le sue code di paglia e si sta lasciando<br />
abbagliare da illusorie scorciatoie per non attraversare il ponte delle scelte.<br />
Dico che RIM non canta più nel suo cuore, e che ha perso il contatto con la luce della Stella Polare.<br />
ABBA - E mente?<br />
DORI- Si, secondo me si sta tristemente mentendo.<br />
ABBA - E onora quanto ha ricevuto?<br />
DORI- Tu che ne dici?<br />
ABBA - Ama ogni cosa fai e ogni cosa amerà tè.<br />
DORI- Puoi aiutarmi ad uscire da questo dolore? Sai vero che lei, proprio lei ci ha definiti una<br />
setta?<br />
ABBA - Metti Dio al primo posto e tutto il resto arriverà.<br />
DORI- Dovrei fare qualcosa per lei, tipo mandarle luce o eccetera?<br />
ABBA - Prana continua a fluire fra te e lei, anche se credete di esservi separate, puoi amare anche<br />
questo distacco sapendo e sentendo che ogni cosa avviene all'alba della nuova era.<br />
DORI- Puoi almeno dirmi perché ci ha definiti una setta?<br />
ABBA - Cammina eretta e non preoccuparti di nessun'altro all'infuori del tuo ritorno a casa<br />
DORI- Dimmi per lo meno se devo farle ancora avere i tuoi messaggi e il tuo regalo natalizio e le<br />
ultime onoranze.<br />
ABBA - Alcuni mesi di silenzio potranno farle bene, avvaliti del diritto di tacere.<br />
Perché una caduta si conosca, bisogna ruzzolare un poco.<br />
DORI - Cosa le è successo?<br />
ABBA- Ella, come sai, ha bisogno di perdere tutto per accorgersi di aver perso sè stessa .<br />
Ora, lungo ammassare non reggerà più di qualche mese poi il suo cuore la nostalgia di Rim<br />
richiamerà a lei. Voi andate avanti senza di lei per il momento.<br />
Quando Cob soffia i suoi venti di trasformazione tutto viene sollevato al suo passaggio, così, se<br />
qualche rettile è nascosto fra foglie morte, i venti di Cob, spazzano via le foglie, lo portano allo<br />
scoperto ed egli non potrà più celare la sua presenza.<br />
Quando avvengono importanti cambiamenti di ruolo, e la vibrazione sale di potere espansionale,<br />
ecco che il serpente cercherà di imprigionarvi sempre nelle sue spire per impedirvi di spiccare il<br />
volo con le vostre azzurre ali spiegate.<br />
Così, l'ingannevole ammassarsi nei vostri ammettere sensi di indegnità, colpe, paure e purolente<br />
infezioni dei condizionamenti esterni, cercheranno sempre di avvelenare la vostra essenza per<br />
intorpidire il cammino verso casa.<br />
San Paolo chiese a san Pietro -Cosa conosci del tuo Dio?-<br />
E Pietro rispose -Amore, Amore, Amore-<br />
E San Paolo chiese -cosa cono sci del tuo Maestro?-<br />
E San Pietro rispose -il suo spirito-<br />
Allora, amici miei siate fedeli allo spirito del vostro maestro interiore e nessun serpente avrà potere<br />
su di voi.<br />
Come quando devono avvenire cambiamenti precede disordine e disorientamento, così avvengono i<br />
codici di vita di trasformazione.<br />
131
Avete avuto il privilegio di lavorare con Cob e, come spazza le foglie morte per scoprire serpenti,<br />
spazza anche le nubi dal cielo per sgombrarlo e rendere il volo più visibile e sicuro.<br />
Amici miei, ogni volta che si chiude un ciclo succedono i giusti movimenti di chiusura e Cob soffia<br />
su di voi i suoi venti di trasformazione per attuare le necessarie morti e rinascite, poi ecco il nuovo<br />
ciclo avanzare e rendersi attuabile.<br />
In questi anni avete lavorato con Abba e Mae, con Abba e Febia, con Abba e Cob e ora è giunto il<br />
momento di Fagius.<br />
Fagius porta nuovi inizi e per questo nuovo ciclo le energie di quinto e sesto livello hanno chiesto di<br />
lavorare per loro.<br />
Come ben sapete le trasformazioni in corso sono estese sul piano mondiale perciò da ogni parte del<br />
mondo persone, come voi, sono guidate da esseri, come noi e superiori a noi per preparare l'umanità<br />
intera al salto vibrazionale in programma nei prossimi decenni.<br />
Quando, la potenza dell'atomo farà salire il calore la sua esplosione sarà effetto visibile e, quanti<br />
non saranno equamente equipaggiati, non potranno resistere all'esplosione di tale bagliore.<br />
Nel vostro anno uno dopo il due la dualità si avvia a perdere il significato perciò il riso sarà separato<br />
dalla crusca, il grano diviso dalla paglia perchè ne crusca ne paglia possono resistere del nuovo<br />
bagliore in programma.<br />
Voi, ricordatevi di essere, forse a volte un pò dispersi,ma sicuramente nel giardino di casa, perciò<br />
avviatevi verso l'uscio e preparatevi a diventare lampade accese sulla porta di casa (vedi "lucciole e<br />
lanterne" in " Ere Tempi sono Qui e Ora".)<br />
Quo serve anche a questo scopo.<br />
-"SAI BABA ANALISI DI UN INSEGNAMENTO" G. Rosati pag. 530<br />
......La strada che porta a casa si accorcerà sempre più e l'uomo sarà felice di percorrere il fiume<br />
accanto ad altre gocce d'acqua che anelano il giungere, una volta per sempre, al grande Oceano.<br />
Nell'oscurità che avvolge i quattro punti cardinali, dove alloggiano in agguato le forze del male, chi<br />
non potrà vedere al centro una lampada accesa?<br />
E di quali strumenti si avrà bisogno per scoprire questa luce?<br />
Una lampada accesa, dice Sai Baba, la si scopre senza alcuno strumento.<br />
Le guide del mondo dovranno essere quella lampada accesa nella notte, una lampada a<br />
quattro fiammelle.<br />
BABA QUO<br />
SATHYA Verità EST Sole che riporta alla fede<br />
DHARMA dovere, retta via NORD Stella Polare<br />
PREMA Amore EST Vento di trasformazione<br />
SHANTI pace SUD Pace del sud<br />
Maria Luisa Donà "SATHYA SAI BABA LA RIVELAZIONE CONTINUA"<br />
TRASMUTAZIONE: Cambiamento di una qualsiasi sostanza che, venendo accelerata ad una<br />
frequenza superiore a quella di partenza viene trasferita in una dimensione più sottile.<br />
Consiste in parte, nell'elevare il calore dell'atomo (microcosmo dell'universo) e, inizialmente, è il<br />
risultato di fattori definiti esterni dalla fisica ortodossa.<br />
La trasmutazione si manifesta come accresciuta luminosità.<br />
(Azionare QUO = C costruisce il centro dell'atomo, e ci si eleva attraverso Gayatri e Deutone)<br />
31-12-2000<br />
132
TANIA<br />
Tania lascia stare le ammissioni del tuo cervello, loro non contano quanto i suggerimenti del tuo<br />
maestro interiore.<br />
La tua mente ti vieta di affidarti alla divinità che giace assopita al tuo interno, perché ti obbliga a<br />
codificare tutto nel gergo umano ma, se tu sapessi solo in parte la meraviglia che sei, non solo non<br />
ascolteresti più il cervello ma lo staccheresti proprio.<br />
Io, però so cosa sei e per questo ti chiedo, pensi di procedere verso la ricerca affannosa di imparare<br />
ad amarti stimarti e rispettarti non come credi di meritare, ma come meriti?<br />
TANIA - Sicuro che lo penso con tutta me stessa.<br />
ABBA - E quanto pensi di valere?<br />
TANIA - Tantissimo.<br />
ABBA - Tantissimo è con la mente che lo stai dicendo per auto-voglia di crederlo, ma al tuo interno<br />
c'è ancora una grossa falla melmosa che, se vuoi noi ti aiuteremo a sciogliere.<br />
TANIA - Accetto sicuro.<br />
ABBA - Lo sai che Abba ogni tanto fa anche un po’ soffrire ?<br />
TANIA - Si lo so.<br />
ABBA - E allora?<br />
TANIA -E allora vai!<br />
ABBA - Madre ti dice cosa?<br />
Ti dice amore?<br />
Ti dice gioia?<br />
O ti dice offesa alla tua divinità, umiliazione al tuo essere, soffocamento della tua essenza?<br />
Lascia stare la risposta la conosciamo già.<br />
Molto tempo è passato da quando le umiliazioni ti codificavano la vita, dove sei ora?<br />
TANIA - Sono qui con il pensiero su mia madre.<br />
ABBA - E con la tua storia?<br />
TANIA - Cosa intendi?<br />
ABBA - Con la tua storia di amore tradito, con la tua innocenza calpestata, con il tuo cuore buttato<br />
nell'immondizia da chi avrebbe dovuto darti fiducia nella vita ed invece....<br />
Con questa storia a che punto sei?<br />
TANIA – Io……………..<br />
ABBA - Vuoi che te lo dica io?<br />
TANIA - Si.<br />
ABBA - Stai staccandoti dai condizionamenti ma ancora al tuo interno credi di non avere diritto<br />
all'amore perciò continui ad ammettere vibrazioni di sconfitta e sconquassi tutti i tuoi pronunciare<br />
che meriti amore, con vibrare con quanto non meriti.<br />
Allora, amica mia lancia il tuo cuore in alto e vedrai quanto la tua vita lo seguirà.<br />
ABBA - E sacca a che serve?<br />
TANIA – Sacca serve per imparare ad aprire il cuore.<br />
ABBA – E allora?<br />
TANIA – Allora cosa Abba?<br />
ABBA – La tua sacca come è?<br />
TANIA – Cerco di tenerla aperta.<br />
ABBA – Bene, ed ora com’è?<br />
Forse non ti accorgi che ora è un po’ chiusa, allora scegli curatamene di tenerla aperta così che la<br />
sua luce guaritrice ti avvolga e penetri in ogni tua cellula.<br />
Quando la luce avvolge il tuo presente anche il passato è curabile.<br />
*** Segue tutta una serie di ragionamenti***<br />
ABBA – Tania, tu stai nuovamente ragionando con la mente di chi sta ancora male è per questo che<br />
la sacca sarà un primo balsamo non, non per tua madre ma per te.<br />
133
Non occuparti di quanto il cuore di un altro nasconde, ma bada a tenere aperto il tuo, vedrai le<br />
meraviglie che ne usciranno.<br />
Fidati del tuo potere e il Potere Infinito verrà a compiere il miracolo con te per te e attraverso te e<br />
attraverso te Abba ti ama dal cuore di RIM.<br />
Rassegnati perché tu sei degna di amore e prima o poi te ne convincerai.<br />
Rispondi ai richiami della tua divinità e lasciati divenire.<br />
Quest'anno c'è ruota di provvidenza che ha chiesto di incontrarti, ma se non ti onori con amore,<br />
come puoi pensare di riconoscere l'abbondanza che aspetta solo che tu la raccolga?<br />
Perciò amica mia, stai in pace e apri i cordoni della tua sacca.<br />
TANIA - Accetto di incontrare ruota di provvidenza a cuore aperto, come pure intendo aprire i<br />
cordoni della mia sacca verde e blu!!!-<br />
DORI- Sire ed io ti si voleva ringraziare per averci rese coscienti del fatto che si chiudono sempre<br />
cicli vecchi per permettere a quelli nuovi di aprirsi.<br />
Questo è stato un periodo di sofferte perplessità ma, come tu hai detto prana fra Sire e me fluisce<br />
anche quando crediamo di essere separate.<br />
Ora il nuovo ciclo si è aperto.<br />
Grazie!<br />
ABBA - Come ogni albore porta una nuova luce così ogni buio precede un nuovo albore.<br />
State sempre con Dio al primo posto e nulla vi renderà i nuovi albori inaccessibili.<br />
Prossimamente, i venti di Cob soffieranno meno su di voi, poiché l'epoca attuale è con Fagius.<br />
Quando Occidente si ammetterà all'incontro con Oriente ogni cosa risplenderà di luce nuova.<br />
Laccio di sacca onorerà sempre scioglimento di nodi e ognuno di voi avrà un ruolo importante<br />
nella storia dei tempi di trasformazioni poichè emanerete voi stessi tanta di quella luce che<br />
nemmeno i ciechi potranno evitare di vedere.<br />
Perciò, amici miei, dal cuore di RIM, buon nuovo inizio nell'era appena iniziata.<br />
Quest'era cambierà il corso della storia dell'umanità e molti, come voi hanno il compito di<br />
divenire fiaccole accese per quanti vogliono tornare a casa.<br />
Perciò, lasciate a Cesare la sua Roma e tornate ad essere rondini felici che cantano: oggi è tornato il<br />
sole che scalda.<br />
FINE<br />
premabba@interfree.it<br />
http://premabba.altervista.org<br />
http://it.groups.yahoo.com/group/ilgruppopremabba<br />
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