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ERE - Altervista

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<strong>ERE</strong><br />

E<br />

TEMPI<br />

SONO<br />

QUI E ORA<br />

1


22 gennaio 1998 LA PAZIENZA DATA DALLA COSTANZA<br />

ABBA – La mia storia con voi continua.<br />

Come tutto è prossimo ruotare anche ruota annovera il suo girare.<br />

Prendete annuale di passato prossimo e osservate quanto è stato compiuto.<br />

Amici miei lasciatevi trasportare dal passo dopo passo, nell'anno dopo anno e tutto si proclamerà al<br />

resoconto noto agli scopi.<br />

Prontamente la pazienza data dalla costanza vorrà ammettervi alla sua pace.<br />

Ora con il ripetere delle ultime consapevoli onoranze provocate la spinta alla conoscenza superiore<br />

pronta a svelarsi nel giusto luogo e tempo.<br />

Presto vi correderete di corrosione abbandonata e tutto vi apparirà più chiaro.<br />

Forme e sostanze si codificheranno nel vostro conoscerle nella misura della semplicità con cui<br />

accetterete il vostro essere una forma e una sostanza apparentemente divise ma mai separate.<br />

Voci ancestrali vi coglieranno nella giusta direzione perché all'alba della nuova era, tutti gli esseri,<br />

che vogliono svegliarsi, sono accolti al risveglio: comandate al risveglio di ammettervi al suo<br />

cospetto.<br />

29 gennaio 1998 PANI E PESCI<br />

ABBA - Pani e pesci prontamente moltiplicati da Cristo Gesù sono come anime e cuori<br />

prontamente moltiplicati dal desiderio di tornare a casa. Anime e cuori nutrono lo spirito e<br />

assecondano il necessario processo di apprendimento.<br />

Mai come ora il vostro intento è all'unisono con altri, che hanno come voi, il programma di<br />

raccogliere muti consensi.<br />

Amate quanto fate e tutto si consoliderà anche nella forma.<br />

Ora i codici di vita sono più chiari alla ragione fisica, perciò c'è il coraggio di ascoltare senza<br />

preoccuparsi troppo di quelli che arretrano davanti ai compiti.<br />

Voi amate comunque ciò che fate e allora ciò che deve essere accade nei tempi prestabiliti.<br />

Prontamente cogliete ogni cosa con spirito sereno e paziente e la forma lascia il posto alla sostanza,<br />

questo è quanto dovevate comprendere.<br />

Nel prossimo compito allungherete il piede, ed io in mezzo a voi, lodi soavi di rondini festose<br />

innalzerò al cielo ritrovato.<br />

Come quando ammettere concede pace, così anche accogliere concede gioia, prontamente<br />

accorrono i Deutoni amici vostri e tutto diventa – oggi è tornato il sole che scalda-.<br />

Ora, amiche mie, ascoltate quanto vi dico: prendete i vuoti lasciati dai rifiuti e riempiteli con<br />

l'amore per ciò che state facendo, ringraziate l'esistenza per l'opportunità che vi ha offerto e<br />

raddoppiate il vostro incontrarvi con esperienze nuove.<br />

PIONIERI – In quale maniera potremmo raddoppiare questi incontri?<br />

ABBA - Non preoccupatevi della forma, affidatevi ai sapienti comunicare del vostro amato maestro<br />

interiore. Andate avanti come avete fatto fino ad oggi e saranno le esperienze a venirvi incontro.<br />

Passo dopo passo saprete riconoscerle con chiarezza.<br />

Quando avete cominciato a camminare, con coraggioso convincimento che la distanza geografica<br />

non avrebbe potuto impedirvi di proseguire parallelamente,avete riunito i vostri programmi e passo<br />

dopo passo avete ottenuto gli stessi progressi.<br />

2


Ora state all'erta e prudentemente il codice di proseguimento verrà a chiarirvi quanto è in prossimo<br />

svolgimento.<br />

29-01-1998 MADRE MALATA<br />

ABBA - Organizzate con più forza le nuove onoranze e il mercurio del vostro termometro<br />

salirà come quello della colonnina di un febbricitante.<br />

Sia l'amore una febbre infuocante che difende lo spirito dalle infettanti invasioni della<br />

materialità.<br />

Sia la pace l'antidoto alla putrefazione della terra.<br />

Ognuno lavori su sé con coscienziosa costanza e tutti renderanno alla Grande Madre malata<br />

un poco del suo antico benessere.<br />

Questo è quanto ammetterete nel vostro adesso, io vi comando di rendere alla coscienza la<br />

consapevolezza della medicina collettivamente produttiva.<br />

PIONIERI- Intendi dire che da oggi dovremmo fare le onoranze in modo più esteso?<br />

ABBA - Si voi siete singoli ma non divisi.<br />

Ora se ognuno manda il proprio mercurio in alto vuol dire che la febbre individuale è elevata e<br />

combatte la malattia personale perciò crea in se stesso i presupposti della guarigione, la guarigione<br />

si estende quando ognuno comprende che il vostro pianeta necessita della stessa attenzione, ecco<br />

che allora ogni attimo di consapevole cura diventa risanamento collettivo.<br />

Prana che accogliete in voi lasciatelo alla madre malata ed ella conoscerà l'intensità del vostro<br />

amore, con gratitudine vi volgerà il suo sorriso e vi riempirà dei suoi doni.<br />

Siate incendiati dalla febbre e incendiate ogni cosa lontana e vicina perché niente è lontano da voi<br />

più vicino siete al vostro maestro.<br />

Amiche mie tanto tempo è passato da quando ogni forma giaceva attivamente all'interno della<br />

Sostanza ma ogni forma che si riconosce nella sua sostanza penetra attivamente nella conoscenza<br />

della Sostanza Infinita.<br />

PIONIERI- Cosa vuol dire – ogni forma giaceva attivamente all'interno della Sostanza?<br />

ABBA - La terra giace attivamente all'interno del suo cosmo allo stesso di come il cosmo, di ogni<br />

individuo, giace attivamente all'interno del suo pianeta.<br />

Tutto è relativamente diviso e assemblato.<br />

Quando la forma perde la coscienza del ruolo che ha, all'interno della sostanza, forma e sostanza<br />

conoscono la rovina.<br />

Quando una madre, sostanza di vita, non si connette con la nuova forma, la vita fisica può essere<br />

respinta.<br />

Quando la nuova forma, vita di un nuovo nato, non si connette con la sua sostanza, la vita fisica non<br />

ha luogo perciò, se i figli della terra non rispettano la<br />

madre come sostanza, perchè la madre dovrebbe preoccuparsi di garantire la forma a quanti la<br />

distruggono nella sostanza?<br />

Quando la prudenza dell'uomo verso la terra era rispetto per ogni forma<br />

ecco che la sostanza era integra nella sua connessione universale originaria, poi l'uomo ha alzato gli<br />

occhi al cielo, non per riconoscere e rendere grazie, ma con la brama di conquistare il potere e la<br />

forma ha pericolosamente sfidato la sostanza provocando il distacco dalla sua origine.<br />

La connessione con l'attuale è:tornare a guardare il cielo come punto di attrazione all'unità cosmica<br />

e alla terra come fondamento al principio di armoniosa connessione alla totalità.<br />

Quando farete ciò comprenderete che tutto è connesso con tutto e la randagia cura diventerà fonte di<br />

guarigione collettivamente condivisa.<br />

3


07-02-98 CHIAMA L'OMBRA<br />

DORI- Abba ho bisogno del tuo aiuto, il problema è il solito.<br />

ABBA - Amica mia codice di vita è continuare a vivere sempre a testa alta, perciò alza lo<br />

sguardo al Dio che tu ami e pregalo con fervore.<br />

Ogni cosa ha il suo corso e allora abbi fede e stai in pace.<br />

Ami stare ancorata ai vecchi schemi?<br />

DORI- No<br />

ABBA - Allora perché lo fai?<br />

DORI- Immaginavo questa risposta, mi puoi dire a quale vecchio schema continuo a rimanere<br />

ancorata?<br />

ABBA - Continui a mortificare la tua essenza.<br />

Puoi accontentarti ma, quando ti accorgi di non avere abbastanza, non devi stupirti se raccogli<br />

rendite di infelicità.<br />

DORI- Come posso capire questa cosa e cambiare sistema?<br />

ABBA - Considera che ammetti l'ombra che c'è in te.<br />

DORI- L'ombra so che c'è ma non riesco a identificarla.<br />

ABBA - Allora affrontala.<br />

Corri sul ponte, chiama l’ombra e rendila consapevole visione.<br />

DORI- Non mi riesce incontrarla<br />

ABBA - Prova a chiamarla con più convinzione<br />

DORI- Non ci riesco.<br />

ABBA - Dimmi cosa conosci della decisione di romiro di andare contro la tua compagnia?<br />

DORI- Forse il tentativo di dare un tocco di vita?<br />

ABBA - E questo tocco di vita perché viene condotto senza di te?<br />

DORI- Forse perché noi insieme non siamo vita.<br />

ABBA - E allora perché ruotare nello stesso condividere?<br />

DORI- Questa è una delle cose che non riesco a capire.<br />

ABBA - E puoi accogliere la custodia del motivo?<br />

DORI- Te ne sarei grata<br />

ABBA - Quanto muore un rapporto, che avresti voluto continuativo, non prendi forse le<br />

ammaccature e le rendi non dolenti?<br />

La continuazione di questa odissea amorosa non porterà ad Itaca perchè nessuno dei due si aspetta<br />

più un comune che l' attende.<br />

Allora, amica mia, guarda al compagno attuale come colui che reca la tua ombra e renditi cosciente<br />

che Pracho Daiyat si consuma al suo impatto.<br />

DORI- Questo è chiaro da molto tempo ma nonostante ciò non mi riesce di porre fine a questa<br />

situazione. Mi sembra che lui miri solo a distruggermi.<br />

ABBA - Se ammetti che ora sei più lanciata verso casa allora ammetti che era quanto ti serviva.<br />

DORI- Si ho già considerato questo.<br />

ABBA - Ma ora non ti basta più, vero?<br />

DORI- Infatti.<br />

ABBA - Allora lascialo libero!<br />

DORI- E' Quanto cerco di fare.<br />

ABBA - Allora buon arretrare porterà buon incontrare<br />

DORI- Ho bisogno di aiuto, ho bisogno di sostegno e di condivisione.<br />

ABBA - Amica mia tu stai nella storia che si apre fra breve, concediti e ti sarà concesso.<br />

DORI- E il dolore alla gamba, cosa vuole dirmi?<br />

ABBA - La condizione attuale è la prossima amputazione e la gamba ti parla del dolore che<br />

vuoi sfuggire.<br />

4


11-02-98 CONTROLLATEVI FRA VOI<br />

PIONIERI- Abba, ti sento pesante, c'è una certa gravità nell'aria come di rimprovero.<br />

ABBA - Come pace chiamate cosi pace risponde, abbiate più fede in quanto fate e amate tutto<br />

ciò che allontana quanto impedisce la pace.<br />

Allertate tutti i sensi.<br />

Perché correre quando camminando potete osservare ogni passo che state compiendo?<br />

In questo senso hai sentito il rimprovero, nell'alto senso hai sentito la gravità utile a conoscere<br />

quanto sta entrando nel vostro adesso.<br />

Sapete bene che abbiamo tanto lavorato per questo, l'era è giusta e i tempi sono maturi<br />

perfettamente adesso.<br />

Lasciatevi andare con le energie e prestate loro il vostro corpo, la mente le seguirà e non sarà<br />

più citta.<br />

Ora andate a casa più pesanti?<br />

PIONIERI- No al contrario.<br />

ABBA - E allora !?!<br />

Care amiche mie, guai a chi si da per vinto ma guai anche a chi preme su l'acceleratore e poi<br />

lascia andare il volante, costui può essere solo l'unica causa della sua rovinosa sbandata.<br />

Ora controllatevi fra voi e fate in modo che, se una delle due molla il volante, l'altra guardi almeno<br />

che l'acceleratore non sia abbassato a tavoletta: Okay?<br />

PIONIERI- Stiamo andando avanti poco prudentemente?<br />

ABBA - Così, così<br />

PIONIERI- In che modo stiamo facendo questo?<br />

ABBA - Controllate i limiti ma non state a guardare gli ostacoli dalla prospettiva del superamento e<br />

allo stesso tempo vi buttate a capofitto contro l'ostacolo che vi sbarra la strada.<br />

Ancora una volta vi dico che la pace ha come condizione l'incontro con quanto le si oppone<br />

non lo scontro con questo.<br />

PIONIERI- Non è facile capire<br />

ABBA - La nullità che vi prende è la dolorosa constatazione di romiro ancora azionato.<br />

PIONIERI- Vuoi dire che continuiamo a codificare con la testa invece che vivere con cuore aperto?<br />

ABBA - Amiche mie, siate e tutto sarà.<br />

Voi dimenticate che il mio compito è provocare la vostra riuscita; sono un compagno, non un<br />

maestro perciò vi incito come so che dovete essere incitate.<br />

Non vi preoccupate, capirete. Voi provate a lenire le vostre ferite ma è proprio questo ciò che vi<br />

nuoce, perciò, educatevi ad accettare le vostre ferite ed esse guariranno.<br />

La lama che ferisce è anche la lama che può incidere una piaga e farne uscire il marcio contenuto:<br />

la ferita putrefa se non è incisa. Amarvi lo fate?<br />

SIRE- Si<br />

DORI- No<br />

ABBA - Perchè?<br />

SIRE- Perchè lo sento<br />

DORI- Perchè non lo sento.<br />

ABBA - Non entrare nell'oscurità se prima non accetti il buio.<br />

Se non accetti il buio, mi sai dire come puoi camminare nel suo codice?<br />

Dori- Non riesco a capire, se sono qui è perchè ho preso atto del buio, stai parlando dell'ombra,<br />

ABBA - Si.<br />

DORI- Sono qui apposta per liberarmi da lei.<br />

ABBA - allora abbi pazienza e la incontrerai.<br />

*In una meditazione da CeC Dori incontra il padre e il marito, con molto dolore cerca di lasciarli<br />

andare*<br />

5


12 febbraio1998 PRIMO DI OGNI TEMPO<br />

ABBA - Abbiamo già fatto un passaggio e molto presto renderete grazie a Dio per gli astuti<br />

insegnamenti celati nelle esperienze delle occasioni.<br />

Correre e scontrarsi non è utile.<br />

Primo di ogni tempo è l'oggi, ultimo di ogni tempo è l'oggi, primo e ultimo di ogni oggi è ora.<br />

Improntate il vostro tempo nel QUI e ORA e ogni adesso sarà il vostro E'.<br />

Appena scivolate in un tempo diverso dal qui e ora perdete il contatto con ciò che è e la vostra<br />

energia risulta viziata dal fisico attaccamento alle aspettative.<br />

Ora lanciate le aspettative al cielo e lasciate che sia una condivisione di gioiosa gratitudine,<br />

non di affannosa speranza.<br />

Devo dirvi che l'utopico randagio è ancora presente nel vostro pensare però avete compreso il suo<br />

esistere, con ciò la vigilanza è più completa.<br />

Cosa prima fatevi largo davanti a voi.<br />

Cosa seconda avanzate passo a passo senza correre<br />

Cosa terza riconoscete ciò che incontrate<br />

Cosa quarta eliminate ciò che è ego e romiro<br />

Cosa quinta accogliere ciò che nutre il procedimento verso casa<br />

Cosa sesta amate ciò che fate<br />

Cosa settima lasciatevi condurre dal cuore aperto<br />

Cosa ottava prestate il vostro corpo al cuore<br />

Cosa nona affidatevi a Sia fatta la Tua volontà<br />

Cosa decima alzate lo sguardo al Dio che amate e pregatelo con fervore e, uno dopo il dieci, sarete<br />

liberi di andare dove vi si aspetta da molto tempo.<br />

Accettate il compito?<br />

PIONIERI- Si, certo che accettiamo.<br />

ABBA - Cari amici miei, ogni conoscenza è il ricordo che torna, ogni ricordo è una porta del vostro<br />

E' che riconoscete e integrate.<br />

Ere e tempi sono ora, lasciate che sia.<br />

Fatevi largo, fatevi largo e avanzate erette: voi non avete le risoluzioni cercate, ma quelle giuste per<br />

voi.<br />

Passato presente e futuro sono astutamente concentrati in un unico adesso,imparate a conoscerlo in<br />

ogni attimo e secondo e istante.<br />

Non c'è altro momento che incontrare la verità, le risposte, il sapere, la conoscenza e la coscienza.<br />

Solo l'attimo vi può tutto ciò, sappiate coglierlo.<br />

Non fatevi domande vili poiché sapete anche essere ciò che siete senza dovervi mascherare in<br />

quanto vorreste essere.<br />

L'accentuazione su quanto vorreste essere vi fa perdere totalmente il contatto con quanto<br />

siete, allora, la Fonte Energetica Divina cade in conosciuto distruttivo romiro.<br />

Mae sapete che c'è, cercate di renderla sonora e sentirete.<br />

SIRE – Abba perché questi fastidiosi rumori all’orecchio non mi danno tregua? Cosa sono?<br />

6


ABBA - Sire i rumori che senti sono i tentativi di liberarti dal conoscere che credi, perché questo ti<br />

limita la vera conoscenza.<br />

Lascia che l'erudizione ti raggiunga e, i duri colpi all'orecchio fisico, lasceranno il posto alle<br />

dolci melodie dell'orecchio astrale o divino o, ancora all'orecchio del cuore.<br />

Togliete le fistole e, fistola su fistola l'eremo sarà conquistato.<br />

Pracho Dayat è il vostro concedervi, pertanto, conoscete il mezzo.<br />

Il desiderio di tornare è il vostro campo energetico, pertanto, conoscete il carburante.<br />

I segnali di direzione siamo noi che vi circondiamo, noi vuol dire i suggeritori esterni.<br />

Anche CeC è uno di noi e anche Dina si affida a CeC come una segnaletica indicatoria.<br />

Trovate anche voi CeC e lasciatevi conquistare da lei<br />

Bene, ormai chiedete a romiro di lasciarvi con sempre maggior azione perciò il rosso non è più, per<br />

voi, un segnale di pericolo ma una sferzata di energia.<br />

Ecco quello che intendo nell'incitarvi ad affidare il corpo fisico alla canalizzazione delle energie.<br />

Accogliete e sarete accolte.<br />

Ora avete un altro compito, quello di amarvi.<br />

Credi che il modo di vivere sia un altro, Dori?<br />

E' quello il tuo modo di vivere la tua vita?<br />

Attiva le tue energie e lancia in alto il tuo pensiero.<br />

C'è ancora molta strada da fare, non ti ricordi?<br />

Stai conoscendo la paura di procedere.<br />

Per Ecco Tuo Dio vale ben la pena di stare con la fatica di incontrarLo.<br />

Aggiorna i tuoi accettare e recupera la tua essenza.<br />

C'è anelare un rapporto amoroso convincente che ti da molta uccisione, prova a lasciare andare i<br />

tuoi dubbi e ruota in appurato guardare.<br />

Hai corroso il tuo emolo!<br />

Hai quantificato il codice di esistere e prossimamente amerai in tutta libertà, sapendo e sentendo che<br />

ne hai pieno diritto perciò, accogli quanto ti puoi dire ben meritato.<br />

Prana è reso attivo e prontamente accedi al suo benefico fluire.<br />

DORI- Si sono un poco triste.<br />

ABBA - Abbi amore per quanto fai e presto anche questo piccolo disagio passerà.<br />

DORI- Sento che c'è un ego che vorrebbe vedere palesata la sua ragione, ma so che mi aiuterete a<br />

tenerlo a bada per scioglierlo e liberarmi di lui.<br />

ABBA - Hai colto nel punto, amica mia.<br />

Perciò accudisci ancora al tuo convogliare dolosamente le tue energie personali all'unisono<br />

con le cosmiche angeliche presenze, procedi nella vita con ristoro e presto sarai ristorata.<br />

Ora comincia un nuovo ammettere, assisti al nuovo che avanza e lascia che tutto accada come<br />

deve accadere.<br />

Ora ascoltami, esisti per trovarti e solo cercandoti puoi incontrarti.<br />

Prega perché questo incontro non sfugga più al tuo oggi.<br />

Vai organizzata da nuova presenza?<br />

DORI- In che senso?<br />

ABBA - Se vuoi amore organizzati per attirarlo.<br />

7


DORI- Sai, ho paura di incorrere in altri errori di valutazione.<br />

ABBA - E' per questo che devi organizzarti al nuovo.<br />

Non sto parlando di una persona ma di un nuovo modello di pensiero.<br />

Anna è con estate in arrivo, accogli Anna e il suo codice di vita.<br />

DORI- Accolgo Anna e il suo codice di vita anche se non so cosa è.<br />

ABBA - Ama e rendi tuo questo sentimento.<br />

Pace, amica mia, è quanto i tuoi conosciuti desideri attivano ora.<br />

Quale prestigio ami con primarietà?<br />

So di cosa necessiti perciò ora vai e stai in pace.<br />

DORI- Vorrei chiederti alcune cose, una è se l'operazione alla quale mi sto avvicinando ha il<br />

significato simbolico di risistemare in maniera drastica e definitiva, anche se dolorosa, una<br />

deformazione avvenuta causa un modello di pensiero karmico -familiare e cristallizzata attraverso il<br />

tempo della quale, l'evidenza fisica, ne è solo un effetto visibile.<br />

ABBA - E' quanto la coscienza ti rende alla consapevolezza anche visibile, perciò quanto è in<br />

programma dal punto di vista fisico è anche in allineamento con quanto avviene nella tua vita<br />

privata adesso; dopo esserti riabilitata nel fisico camminerai più spedita anche nell'universo terreno<br />

e astrale.<br />

DORI- E il ciondolo che indosso, aiuta veramente a liberarsi dalle paure inconsce per aprire nuove<br />

programmazioni di sé?<br />

ABBA - Ogni attivazione avviene nel tuo intento e, se l'intento è in armonia con il percorso<br />

tutto è ammutolire il vecchio per attirare il nuovo.<br />

Stai con il cuore aperto e tutto ciò di cui hai bisogno ti verrà dato.<br />

DORI- Infine e non da ultimo come o cosa potrebbe fare Sire per liberarsi da quei rumori molesti?<br />

ABBA - Lasciando il rombo della vita fluire in lei e attraverso lei.<br />

DORI- In che modo?<br />

ABBA - Se si apre all'accettazione per se stessa ogni cosa verrà chiaramente in superficie.<br />

Mascherando la vita condizionata dagli assiomi collettivo-culturali blocca il suggerimento del<br />

supremo Sè.<br />

Quando il Sè è maturo alla sua conoscenza la sua energia viene propulsata verso l'alto e, rendere<br />

ammutolire alla sua spinta, vuol dire creare distorsioni di suoni su una conoscenza che reca<br />

uccisioni di fantasmi attraverso celesti armonie.<br />

Di a cara amica di permettere all'O di salire all'OM e portare con se ogni superstite fantasmino della<br />

sua vita passata presente e futura.<br />

DORI- Puoi indicare un sistema utile a questo scopo?<br />

ABBA - Avete quanto vi serve negli esercizi Vedra, procedete a collegarvi alla vostra posizione e vi<br />

concederete a ciò che siete.<br />

Il freddo che questa notte hai conosciuto è quanto avviene quando si crea un vuoto ma tu sai bene<br />

che il vuoto è ciò che serve per avere spazi utili a nuovi riempimenti perciò sii amorevole con te e<br />

colma i vuoti con amore e fermezza.<br />

Lascia che il vecchio si allontani e rendi grazie al nuovo<br />

Ad ogni espirazione è il vecchio che mi lascia ad ogni inspirazione è il nuovo che avanza.<br />

Abbiate fede e state in pace. Mi state molto RIM<br />

8


17-03-1998 MIOPI E SORDI<br />

ABBA - Contate su Raja e lui vi darà il suo regno.<br />

Quando avete il coraggio di affrontare quanto si oppone alla pace, ecco che ogni ammettere provoca<br />

la conquista di Ciro.<br />

Conquista su conquista Ciro costruisce il grande impero e l'aspettativa si rende inutile poiché<br />

la certezza di ESS<strong>ERE</strong> prende la consapevole esistenza e voi diventate la vita.<br />

Quando sentite la vita scorrere nel suo esistere ogni cosa vi appartiene, ogni affanno scompare e voi<br />

siete, poichè la completezza del vostro esservi incontrati rispecchia l'E' nel vostro ritrovarvi con<br />

l'unità.<br />

Ora istruitevi e procedete su questa strada con la mente sgombra dagli ingombri del passato poichè,<br />

ogni cosa, quotata con consapevolezza, è un dono che vi offrite.<br />

L'esistenza infinita accoglie con amorevoli cure ogni ferita e ve la rende curata e ristorata.<br />

Ecco, anno dopo anno, fistola dopo fistola, voi rendete il vizio di assecondare quanto non siete<br />

per diventare il divenire nell'eterno fluire.<br />

Prontamente siete alla svolta del destino poiché vi state preparando, con attente e costanti cure,a<br />

questo importante appuntamento.<br />

Io sono un ricordo in prossimo risveglio e ci renderemo ancora compagni sullo stesso piano.<br />

Sento amore, amore e amore che chiama ma siete ancora un po sordi al suo eco.<br />

Vedo luce, luce e luce che vi attira ma siete ancora un poco miopi al suo splendore.<br />

......Sapete, quando c'è paura di pensare troppo in alto, la corrosione del ferro, a cui<br />

appartiene il vostro corpo, incatena il redentore che c'è in voi e lo lascia morire sul<br />

Golgota del disonore.<br />

Ma io vi porto la certezza che questo tempo non fa per voi , perciò alzate lo sguardo al di sopra di<br />

quanto credete e lasciatevi trasportare dalla fede amorevole che vi chiama da sempre.<br />

Lasciatevi conquistare da quanto siete e tutto ciò di cui avete bisogno vi verrà incontro passo a<br />

passo.<br />

Amici miei, il prossimo incontro che farete fra voi, vi concederà un dono molto importante, tuttavia<br />

starà a voi riconoscerlo e renderlo sonoro.<br />

State ammettendo Anna nella vostra estate e, raggianti di un nuovo splendore, lascerete che il<br />

trauma condizionante della vostra attuale infanzia vi liberi dalla sua zavorra.<br />

Danzerete con semplicità e, come rondini festose dopo un temporale, canterete – oggi è tornato il<br />

sole che scalda - .<br />

L' oppressione sta lasciando il posto alla contentezza, ma voi non qualificatevi con il tempo<br />

della vostra mente, quello fa parte del grande inganno.<br />

Lasciate che il grande saggio venga a voi incontro e quantificatevi con ogni soffio che Prana offre ai<br />

suoi figli respiro dopo respiro.<br />

Non temete, ogni cosa è al posto giusto, avete reciso e incenerito molti rami secchi.<br />

Avete amato e accettato nel modo giusto.<br />

Avete sapientemente affondato il consapevole cercare le radici malate.<br />

Avete sofferto e voluto l'estirpazione nel modo dovuto.<br />

Avete pregato con semplice intento il Dio di ogni Dio e con vigile, gentile accoglienza di quanto si<br />

opponeva alla Sua conoscenza.<br />

9


Questo era quanto vi dovevate, state in pace.<br />

Ora, amici miei, la tanto temuta attesa di, essere, è tramutabile in desiderio avvenuto.<br />

Prudenza e amore vi accompagnano all'appuntamento tanto atteso.<br />

Amate quanto fate e amore vi risponderà.<br />

Buona semina da buon raccolto perciò, attenti alla semina.<br />

Quando quanto fate è prodotto dall'azione del cuore, questa è buona semina.<br />

Anche quando tutto sembra perduto, se il seme è stato ben interrato, darà la nuova piantina.<br />

Ora abbiate fede e state con me.<br />

Prendete Raja che vi aspetta nel suo regno e prontamente ammettetevi al suo cospetto.<br />

Potete amare anche romiro alla stessa maniera che amate andare a casa.<br />

Lo so che ora siete confusi ma, molto accorato richiedere sarà corrisposto perchè, quando il<br />

coraggio di amare supera il dolore personale, ogni cosa va a posto.<br />

Godetevi ogni momento ma non identificatevi con questo, ogni pavido conoscerà la sua causa.<br />

Cuore di prudente approccio è stato attivato?<br />

PIONIERI – Cosa vuol dire?<br />

Correte amici miei e lo saprete.<br />

Amate ogni cosa fate ed ogni azione rispecchierà il vostro amore.<br />

Amando i ponti attraversati anche , quando li attraversate, ponete l'accettazione consapevole di<br />

-Ecco tuo Dio- e A M A T E.<br />

Ogni volta che amate andate verso casa.<br />

Raggiante di nuova luce anche il vostro spirito si rivela sempre più accessibile e Quo si accentua<br />

nella vostra costante richiesta di connettervi alle energie cosmiche riunite.<br />

Nuove avventure sono alle soglie, perciò Ruota pronuncia il suo ruotare.<br />

Prossimamente allacciate ancora la cintura cosmica prima delle onoranze e quando RK partirà da<br />

voi per abbracciare il cosmo, lasciatevi trasportare verso l'interno della sua centralità, Ehyah sarà<br />

pronto ad accogliervi.<br />

Dori, il tuo semaforo è un lampeggiante pronto a diventare verde, perciò ora stai entrando in una<br />

epoca nuova.<br />

Prontamente autoinganno è in scioglimento e Ruota ti chiede di attendere ancora poco.<br />

Puoi ammettere amore nel tuo oggi?<br />

Allora ecco storia tua in marcia verso te.<br />

Rammenti quando ti dissi che Abba sarebbe andato lui all'appuntamento con il destino?<br />

Quando, i tuoi gemelli allertati dal karma, stavano conteggiando il tempo di prendere il posto<br />

dell'attuale, tu hai accettato ogni cosa senza chiedere di renderla comprensibile alla tua mente, con<br />

ciò hai debellato il tumore all'utero e al seno in programma per la tua storia ma, rendendo amore per<br />

amore, non corroborato dalla consapevolezza del suo dono, hai conosciuto l'amore storico definito<br />

incondizionato.<br />

Allora il tuo corpo non ha conosciuto altra necessità di pronunciarsi con malattia cancerosa<br />

accentuata e tu hai sciolto un nodo karmico molto presente.<br />

Ognuno incontra il proprio turno di cimentarsi con difficili circostanze e molti raccoglieranno<br />

le provocazioni divenute materia pericolosa nel corpo.<br />

Voi, amate quanto fate e il futuro ruoterà in presente. Il romiro è un ammasso di ferro.<br />

Lasciate che si renda cosciente nella sua ruggine, voi fate quanto rende il vostro cuore appagato, poi<br />

lasciate che tutto avvenga.<br />

Lanciate il cuore in alto e la vostra vita lo seguirà.<br />

10


31-03-98 SPOGLIARSI SULLA COLLINA<br />

ABBA - Dori, dove presta il tuo cuore la sua attenzione?<br />

Hai ballato la tua morte?<br />

DORI- La sto ancora ballando?<br />

ABBA - Prana unisce o separa?<br />

DORI- Unisce.<br />

ABBA - E allora arrampicati in cima alla collina con la tuta viola.<br />

DORI – Ho messo la tuta viola e corro ad arrampicarmi.<br />

Faccio una certa fatica e le gambe sembrano volermi cedere ma alla fine raggiungo, la cima della<br />

montagna e sto lì ansimante e in piedi<br />

ABBA - Ora spogliati e dai i tuoi indumenti al tuo totem.<br />

DORI- Cominci a togliermi i vestiti e ad uno ad uno li getto.<br />

Vedo il mio totem mangiarsi tutti i miei vestiti e rimango nuda.<br />

Ma….il totem che mangia gli …………….. è un coniglio!?!?.<br />

ABBA - Chiedigli cosa ti genera questo tuo nuovo totem.<br />

DORI- Faccio al totem la domanda che mi hai detto e di porgli e lui risponde: -Pace e serenità- .<br />

Poi si ferma, mi guarda e aggiunge: – perché lo vuoi sapere? -<br />

Ma non aspetta la mia risposta.<br />

Scappa via, si gira attorciglia le sue lunghe orecchie in modo buffo e mi fa ridere.<br />

ABBA - allora hai la risposta.<br />

Ora vai all'incrocio con il tuo semaforo, guarda il colore.<br />

Se è verde vai.<br />

DORI- Il semaforo è verde quindi attraverso l'incrocio.<br />

Prendo la strada di fronte, è asfaltata e fiancheggiata da grossi alberi verdi che la rendono quasi un<br />

corridoio.<br />

Ora sono su di un calesse tirato da un cavallo scuro con un pennacchio.<br />

Mi porta in una strada bianca, una strada di campagna.<br />

Il paesaggio è molto bello, quasi d’altri tempi.<br />

Il cielo è sereno, quasi fosse dipinto da un’unica pennellata.<br />

La temperatura è tiepida come quella di una giornata di metà primavera<br />

ABBA - Cosa vedi alla tua sinistra?<br />

DORI- Ai piedi di un grande albero c'è un coniglio grigio.<br />

ABBA - Fermati a parlare con lui.<br />

DORI- Mi fermo a parlare o il coniglio ed egli mi guarda come fosse un grande saggio poi dice: -ti<br />

aspettavo-, ed ecco che diventa un Cristo con una candica tunica lunga.<br />

Egli si siede sotto l’albero ed io, seduta al suo fianco sinistro, rimango abbracciata a Lui come una<br />

innamorata al suo uomo.<br />

Posso rimanere per sempre qui?<br />

ABBA- No non puoi.<br />

DORI- Sento l’albero, lo percepisco come se ci compenetrassimo a vicenda e capisco essere lo<br />

stesso albero che aveva riassorbito la croce lanciata anche in un’altra meditazione.<br />

ABBA - Abbi fede e tutto si rivelerà.<br />

Ricordi quando ti chiesi a cosa saresti stata disposta a rinunciare per un avanzamento?<br />

Ricordi che senza troppa fatica decidesti per i piedi?<br />

DORI- Si lo ricordo perfettamente, è stato molti mesi fa, prima che si rendesse necessaria la mia<br />

operazione al piede destro.<br />

ABBA - Ecco ora è quel tempo chiamato da te.<br />

Poiché la cultura del dolore dei vostri condizionamenti non ti ha permesso di scegliere<br />

l'abbandono della tristezza o della paura, hai scelto la crescita attraverso l'ennesimo<br />

procedere tramite il dolore.<br />

11


Ora cura il tuo piede ferito e ricorda che, non Dio vi vuole sofferenti, ma il vostro<br />

attaccamento al senso di indegnità, perciò vi obbliga alla sofferenza purgativa.<br />

Quando amerete ogni cosa fate non avrete più necessita di chiamare dolore al vostro cospetto<br />

e sarete felici di abbandonarvi al fluire degli eventi in pace.<br />

Poiché Dio è gioioso di ogni vostra gioia, costruirete Gioia e Gioia costruirà voi e Amore ci<br />

avvolgerà in un unico essere Dio con Dio.<br />

Abbandonate quindi ogni senso di colpa, rendete la croce all'albero e lasciate l'espiazione dei<br />

peccati a quanti ne hanno ancora bisogno.<br />

Ora lancia il tuo cuore sulla cima dell'albero e dimmi cosa vedi.<br />

DORI- Un cavallo bianco corre nella mia direzione, si ferma ai piedi dell'albero alzandosi sulle<br />

zampe posteriori quasi a chiamarmi.<br />

ABBA - Chiedi cosa vuole da te, pregalo di attenderti.<br />

DORI- Sono scesa a terra, alla mia destra sta Coniglio, alla mia sinistra sta Cavallo Bianco.<br />

I due hanno confabulato un momento fra loro, poi Cavallo mi spinge con il muso ed io lo accarezzo,<br />

gli monto in groppa (senza sella) e lui mi dice -vieni con me, non temere- mi conduce al passo fino<br />

a qui, sulla sedia.<br />

ABBA - Come sai ogni cosa è pronta per il tuo ingresso nel nuovo, perciò lasciati condurre da chi ti<br />

conosce bene.<br />

Non ti sei rimessa in trappola, ma più semplicemente hai quotato quanto ritenevi giusto fare.<br />

D'accordo con gioia in arrivo ti propongo di amarti e l'Amore risponderà al tuo richiamo.<br />

Amiche mie, ancora una volta vi avventurate in un nuovo oggi, perciò recidete e bruciate,<br />

consapevolmente, i rami secchi che impediscono la nuova fioritura.<br />

La croce è stata resa all'albero dal quale proviene perciò, lasciate che il terreno angustiarvi<br />

sia reso al suo terreno crocifiggersi e imparate a divenire l'albero della vostra esistenza.<br />

Quando ammutolite davanti alle apparenti delusioni, scoprite la linfa vitale del vostro esistere.<br />

Ora è tempo di avanzamenti, e il promettente risveglio sta con voi pronto a rivelarsi, non nella<br />

forma ma nella sostanza.<br />

Pregate il vostro Dio di renderSi accessibile, ed Egli vi ascolterà con molta attenzione perchè<br />

vi attende da sempre e vi chiama dai tempi dei tempi.<br />

Astenersi dall'identificarsi nel piccolo io, vuol dire comprendere la prossima mossa del se profondo.<br />

Lanciate il cuore in alto, lanciatelo con forza e convinzione ed ogni luogo raggiungerete,<br />

poiché ogni luogo vi appartiene.<br />

Ora è tempo di avanzamenti, andate in pace.<br />

Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />

12


10-04-98 SAMUELE<br />

ABBA - Samuele amò Dio sopra ogni cosa e Dio lo ricambiò con lo stesso amore.<br />

Amate allo stesso modo e avrete la stessa risposta.<br />

−PRIMO LIBRO DI SAMUELE<br />

Storia di Samuele.<br />

La preghiera di ANNA-<br />

Trovato Samuele anche Anna è accessibile.<br />

Anna è la donna sterile che diviene feconda attraverso il coraggio di amare i ponti in<br />

attraversamento.<br />

Amiche mie, come amo l'impegno che annoverate nel vostro cercarvi, perciò amatevi ancora più<br />

forte e la pace del vostro Dio riempirà i vostri cuori.<br />

Prendete i vostri avventurarvi nell'amore come un dono divinamente concesso appositamente per<br />

premio ai vostri muovere consapevoli riunite.<br />

Presto, amiche mie, sarete libere.<br />

Quando rendete al cuore il diritto di concedersi tutto l'amore di cui ha bisogno, ecco che avanzate<br />

speditamente verso casa e, il Dio di ogni Dio, appare chiaro nell'attesa di abbracciarvi nella Sua<br />

luce, nella Sua pace, nel Suo amore.<br />

Amiche mie, ora che abbiamo amato all'unisono lo squallore del riconoscimento di quanto si<br />

oppone alla pace, ecco che possiamo andare incontro alla pace in modo consapevolmente<br />

scelto. Obblighiamoci a conoscere l'amore presente in ogni circostanza della storia di ogni<br />

oggi, anche quando si cela dietro al doloroso rivolgersi ai romiri che presentano l'esperienza<br />

da superare. Accogliamo la grande energia sprigionata dalla voce del maestro interiore e<br />

staniamo quanto rende, il suo ammaestrarci, inaccessibile alla comprensione.<br />

Ogni albore avviene quando il tempo delle tenebre ha fatto il suo corso, perciò, avvicinatevi<br />

all'alba della nuova era con la consapevolezza che le tenebre, ammassate nel vostro<br />

condizionarvi, hanno svolto la loro azione.<br />

Solo conoscendo il buio si può quotare la luce.<br />

Fistola dopo fistola abbandonate le tenebre, lampo dopo lampo incontrate la luce.<br />

Bisogna che sturate ora le vostre orecchie e ammaestrate il vostro ascolto alla ricezione dei remoti<br />

conoscere sopiti nel vostro renderli inaccessibili alla vostra storia odierna.<br />

Recatevi al confine fra terra mare e,cielo li troverete chi vi inizierà alla nuova epoca in programma<br />

per voi.<br />

Poco importa se chi incontrerete potrà spaventarvi per la sua apparenza, state con la Sostanza e Lei<br />

vi aprirà alla Conoscenza.<br />

Pracho Dayat sia il vostro accompagnatore e prendete tutto quanto vi arriverà, con la gioia di chi è<br />

consapevole di quanto accade.<br />

13


12-04-98 BRUCIARE LE FISTOLE<br />

Accade che le azioni condotte dal cuore, desideroso di iniziare ad allontanare tutto quanto si oppone<br />

alla pace, portino inevitabilmente ad incontrare quanto la costruisce.<br />

Eiaia sia con voi, amiche mie, e la Pasqua di questo nuovo percorso sarà proprio una resurrezione<br />

anche per quanti hanno deciso di piacere a Dio.<br />

Ecco Morte lasciare la vostra storia.<br />

Ecco Esistere ammantarsi di mete nuove.<br />

Ecco Croce tornare all'albero a cui appartiene.<br />

Ecco il vostro Salvatore ristorarvi con tutto l'Amore che avete chiamato nel continuo chiamarLo al<br />

risveglio.<br />

Allacciate le cinture, indossate il fez e mettete il magico mantello del nuovo rafforzarvi.<br />

Questo è un mantello da voi stessi tessuto, poi lasciate che Mellur vi conduca al confine fra terra<br />

cielo e mare.<br />

Li troverete la Casa delle Lune pazientemente costruita assieme.<br />

Lì il regno di Raya vi apparirà in tutta la sua grandezza, poichè Ciro ha valicato molti confini e<br />

conquistato tutti i territori sui quali il suo destriero lo ha condotto.<br />

Anna attende fiduciosa la sua venuta poichè, il suo piccolo cuore di donna terrena, si è donato al<br />

chiedere aiuto al Dio di ogni Dio.<br />

Prontamente tutti i nostri amici accorrono al festeggiamento ed io, in mezzo a voi, lodi soavi<br />

chiamerò al nostro ascolto.<br />

Tutto ciò che vi serve, attende solamente di essere accettato.<br />

Tutto ciò che chiederete vi verrà dato, bussate e vi sarà aperto, chiamate e vi risponderanno in coro<br />

le schiere degli Angelici Esseri che vi circondano, pronti ad accogliere e ad accompagnare quanti<br />

hanno scelto consapevolmente di tornare a casa, nonostante il percorso nasconda astuti tranelli.<br />

Pace è anche questo: non temere le cadute necessarie a riconoscere i trabocchetti.<br />

Pace è anche il coraggio di alzarsi sapendo di poter contare sul sostegno di chi sa dove<br />

condurvi.<br />

Pace è anche non arrovellarsi il cervello a capire le ragioni delle apparenze e lasciarsi<br />

trasportare nella sostanza.<br />

Ora prendete totem di cielo, lo accenderete, prenderete la fistola di romiro che vi è stata consegnata<br />

al vostro Quo e la brucerete poco per volta, anche un poco al giorno fino a quando non sarà ridotta<br />

in cenere, poi brinderete con totem di Mae e butterete un po di sale nel vostro caminetto.<br />

Se il vento coglierà la vostra gioia abbraccerete la certezza che tutto vi appartiene.<br />

DORI- Come possiamo buttare il sale in un caminetto che non abbiamo?<br />

ABBA - Provate a considerare ogni luogo come un ruotare con quanto chiedete di svolgere, questo<br />

saranno caminetto e sale.<br />

La fistola accendetela con totem di cielo.<br />

Quando sarà bruciata, bevete l'acqua viva, sapendo che l'acqua è un battesimo che lava ogni<br />

macchia.<br />

Poi consapevoli del fuoco del sentimento che chiedete di ottenere, entrate in ogni qui e ora, in ogni<br />

adesso,certi che il sale dell'esistenza è esistere consapevoli di essere.<br />

Fatelo consapevoli di essere non la forma, ma la sostanza, andate a festeggiare la morte e chiamate<br />

a chiare vibrazioni la nuova vita che nasce.<br />

Buona Pasqua amiche mie.<br />

14


15-04-98 OCCHI AZZURRI<br />

Oggi ammettiamo uno scopo nuovo nel vostro presente: la condizionante forma del vedere la gioia<br />

attraverso gli altri, merita di essere accovacciata perchè giunge il tempo di essere gioia.<br />

Quando i veli dell'auto condizionarsi si abbassano, ecco che la sostanza di essere appare come Elio<br />

nel suo cielo. Ecco che il rondine, verso Elio, comincia a volare perch in rondine non ci sono altri<br />

romiri da essere scagliati nel fuoco dell'inferno da loro stessi creato.<br />

Abbiamo ammesso la corrosione del ferro,abbiamo ammesso la disfatta dell'ammettere l'incontro<br />

con quanto si oppone alla pace, ora è tempo di ammettere la conoscenza della gioia.<br />

Ammutolite ancora una volta la voce della mente fisica, cosi da poter sentire, alta, la voce della<br />

vostra essenza interiore: la parte di Dio che egli ha posto in ogni suo figlio.<br />

Il paradiso che tanto cercate di raggiungere, dopo la morte fisica, è solo un condizionamento della<br />

vostra cultura.<br />

Il paradiso ammutolisce la mente del fisico anche durante la terrena permanenza, quando EIAIA (la<br />

continua coscienza di Dio ) è al primo posto nelle accoglienze.<br />

Ora affrettatevi a cogliere il velo abbassato e divenite la gioia di ammettere la coscienza di essere!<br />

Questo è quanto siete pronti a ricevere da oggi.<br />

Pronostico per voi è un radioso futuro se accetterete questo nuovo ammettere.<br />

Amiche mie, ogni esperienza passata è quanto vi serviva, ciononostante ora occupatevi di<br />

rispondere solo alla vostra divinità e raccoglierete i vostri cercarvi nell'essere gioia.<br />

Quando vi assemblate alla divinità , Roma verrà ammessa al passato, per adesso lanciate il cuore in<br />

alto e lasciate che la vostra vita lo segua.<br />

PIONIERI- Si, vogliamo e accettiamo la gioia.<br />

ABBA - Bene, è un primo punto e poi?<br />

PIONIERI- Allontaniamo ogni no alla vita.<br />

ABBA - Bene e poi.<br />

PIONIERI- Per primo chiediamo ad Eiaia di rendersi più sonoro.<br />

ABBA -Bene, e poi?<br />

PIONIERI- Ringraziamo per quanto ci è stato concesso.<br />

ABBA - Bene, e ora?<br />

PIONIERI- Apriamo le porte ad una vita gioiosa e, se possibile anche a relazioni con compagni<br />

amorevoli con i quali condividere e continuare ad ampliare questo percorso verso casa.<br />

ABBA - Occasione vi accoglierà fra breve del vostro tempo, ora andate nel ADESSO come se ciò<br />

già vi appartenesse. Vorreste amore sul cammino? Bene, sappiate che presto lo incontrerete.<br />

Meritate altri compagni? Bene, sappiate che questi sono già in cammino verso di voi.<br />

Provate a commettere accoglienza e Quo vi comunicherà il futuro prossimo.<br />

DORI- Sono in riva al mare, chiamo Occhi Azzurri.<br />

Egli è subito qui,mi abbraccia e mi culla, ora dal mare sorge un grosso sole arancione.<br />

ABBA - Questo è quanto ti ammetterà nel suo ruotare.<br />

DORI- Un leopardo, alla mia sinistra, ha sostituito il coniglio, ci protegge e guarda minaccioso a<br />

chiunque possa pensare di avvicinarsi a noi.<br />

Il sole è alto nel cielo azzurro dove volano felici gabbiani e forse anche rondini: sono a casa.<br />

ABBA - Ora sai ammutolire la tua autocondanna? Hai commesso la storia del tuo tempo?<br />

DORI- Si, attraverso la forma che porta l'esperienza, perciò chiamo la sostanza a manifestarsi<br />

adesso.<br />

ABBA - Vuoi amore?<br />

DORI- Si, voglio vita perchè io sono vita.<br />

ABBA - Bene piccola donna fragile, hai colto nel segno, ama e amore risponderà al tuo eco.<br />

--- BIBBIA Giosuè congeda i soldati delle tribù ad est del Giordano:...... Voi avete fatto tutto<br />

quello che vi ha comandato Mosè e avete ubbidito ai miei ordini...... perciò tornate a casa.... amate<br />

sempre il Signore vostro Dio...... e servitelo con tutto il cuore.-----<br />

15


17-04-98 SOLUZIONI DI DEBITI<br />

PIONIERI- Sai Abba, sentiamo che questa è proprio una Pasqua di resurrezione.<br />

Sentiamo anche il nuovo avanzare, benché nessuna forma esterna sia intervenuta a mutare qualcosa<br />

ABBA - Nonostante nulla di esterno manifesti il nuovo sapere di essere nel nuovo?<br />

PIONIERI- Si, proprio così e, sebbene non ancora in forma continuativa, sentiamo una profonda<br />

gratitudine per questo.<br />

Sentiamo che un qualche incantesimo si è rotto e ci sentiamo liberati da una sorta di invisibile<br />

prigione di punizione auto inflitta.<br />

ABBA - Perché ora non domandate quanto vi preme sapere?<br />

PIONIERI- Si vorremmo chiederti questo. compreso che ogni esperienza è stata concordata a livello<br />

di Io eterno, per dare modo di chiudere date esperienze, se in una relazione solo una delle due<br />

persone si libera, mentre l'altra rimane invischiata nei vecchi schemi,vuol dire che l'esperienza deve<br />

ripetersi per entrambi?<br />

ABBA - I ponti attraversati sono la storia personale di ognuno; poiché la storia è accessibile a<br />

quanti la cercano, il programma di incontri è conforme alla strada che si sceglie di percorrere,<br />

perciò, se un essere, allertato dalla consapevolezza del diritto al libero arbitrio, rispetta le scelte<br />

individuali, sapendo e sentendo che questo è il meglio per il suo bene e per il bene di tutti, ecco che<br />

si libera della zavorra!<br />

Quando la zavorra è abbandonata il percorso si rende più leggero, ovvero non serve più<br />

incontrare i propri pesi e perciò quel tipo di esperienza.<br />

Gli esseri si incontrano e re incontrano anche all'infinito, perché sembrano separati ma non sono<br />

divisi.<br />

Ogni goccia dell'Oceano costituisce parte integrante dell'Oceano stesso benché una possa<br />

trovarsi in superficie e un'altra nelle profondità.<br />

Ogni storia è logorata da quanto le serve.<br />

Ogni svolta è ammalata dal suo condurla.<br />

Ogni riuscita è un dono amato dal ricevente nella misura della consapevolezza con cui si è<br />

impegnato a riceverlo.<br />

Ogni cosciente incontro con -Ecco tuo Dio- è la comprensione del programma di riuscire per lo<br />

scopo di riuscite, per il bene di tutti.<br />

Come sapete niente è affidato al caso.<br />

Poichè il disegno di ognuno è perfetto, siate la perfezione per il vostro bene e per il bene di tutti.<br />

Per il tuo programma, per il vostro programma, per il nostro programma, per il programma<br />

collettivo e "universale" siete perfetti, perciò lasciate ogni "imperfezione" che incontrate poiché ciò<br />

è quanto fa parte della vostra perfezione.<br />

Quando imparate ad amare i ponti in attraversamento, come stupendo strumento per passare su un<br />

territorio nuovo, il territorio su cui poserete i piedi, non potrà mai essere quello sul quale li avete<br />

posati.<br />

Pace e solo pace gridano i vostri cuori e, quando l'incontro con ciò che si oppone alla pace è<br />

amato nella sua diretta conoscenza, ecco che i cambiamenti avvengono nei sentimenti verso<br />

l'esistenza e l'E' di ognuno torna nel suo connettersi con l'Esistenza Infinita che accoglie ogni Suo<br />

figlio ponendolo nella Sostanza.<br />

Quando ci si avvicina nella Sostanza, come potete pensare che la forma possa avere ancora<br />

significato?<br />

Perciò, amiche mie, sappiate che quando lo spirito concorda un nuovo programma lo fa seguendo il<br />

procedere dei ponti attraversati e ognuno si incontra nel nuovo territorio.<br />

16


Perciò, se una coscienza non attraversa i ponti, incontrerà anche all'infinito lo stesso scopo nello<br />

stesso territorio.<br />

Fate il vostro meglio, per il vostro bene e per il bene di tutti, e procedete erette senza voltarvi<br />

indietro, poiché ogni vostra esperienza passata, vi ha insegnato a camminare nell'oggi dell'eterno<br />

divenire. Non siate Romolo di Roma ma rondine di Cielo.<br />

Onorate il nuovo giorno come fosse un fiume dove l'acqua è in continuo divenire: prima e<br />

ultima di se stessa in ogni istante del suo passare sotto i vostri occhi apparentemente sempre<br />

uguale!<br />

Ora, cosa farete del vostro tanto cordoglio?<br />

PIONIERI- Renderemo grazie.<br />

ABBA - Avventurarsi nell'esistenza ammette incontro con Raja?<br />

PIONIERI- Certo.<br />

ABBA - Abbiamo azionato le vibrazioni di ammissione?<br />

PIONIERI- Si<br />

ABBA - Per azionare le vibrazioni di nuove ammissioni è necessario alleviare le ragioni del<br />

resistere, perciò rendetevi disponibili a farlo adesso.<br />

Prendete il puntellarvi e muovetevi in libertà, non comprendete, vero?<br />

PIONIERI- In effetti.........<br />

ABBA - La ragione per la quale allungate il dito ferito la conoscete?<br />

DORI- Ti riferisci anche all'effetto che si è reso visibile sul mio corpo al punto da obbligarmi ad<br />

affrontare l'operazione?<br />

ABBA - Si, parlami del tuo dito ferito.<br />

DORI- Credo che il mio corpo mi stia dicendo di smettere di rivolgere la mia marcia verso l'esterno<br />

in quanto questa produce deviazioni sul modo di procedere.<br />

Credo mi si sta dicendo di abbandonare cristallizzazioni e divenire più flessibile poiché, come<br />

l'irrigidimento della flessibilità del corpo fisico provoca la necessità di interventi chirurgici, che<br />

palesano cicatrici anche in superficie e provocano un necessario arresto della deambulazione, allo<br />

stesso modo l'irrigidimento degli schemi interiori, impedisce una spedita marcia verso casa.<br />

ABBA - Si, e poi?<br />

DORI- Allora, il mio problema fisico è di tendenza ereditabile perciò attinente al karma...<br />

ABBA - E pretende quale comprensione?<br />

DORI- E' il perdono?<br />

ABBA - Anche, e poi?<br />

DORI- E' inerente all'energia maschile-femminile da integrare in un unico insieme?<br />

ABBA - Quello è un altro desiderio ma stanato a metà.<br />

DORI- E' forse riferito alla fiducia in me stessa?<br />

ABBA - Quello è un compito specifico non ancora completamente assolto.<br />

DORI- Non arrivo oltre, puoi aiutarmi tu a comprendere?<br />

ABBA - Cosa mi dici di pace?<br />

PIONIERI-Vivere quello che è in pace?<br />

ABBA - E lo fate?<br />

PIONIERI- Sicuramente ci proviamo con molta convinzione<br />

ABBA - E amate ciò che fate?<br />

PIONIERI- Non sempre ci riusciamo, è questo il punto?<br />

ABBA - Il ponto è che non vi concedete di fluire come è nel vostro cosmo, perciò mancate di<br />

perdono, amore e flessibilità verso il conto già pagato e pagate interessi elevati di un auto<br />

strozzinaggio. Prendetevi una riflessione ora, curate le ferite sapendo e sentendo che sanate anche<br />

quelle Karmiche.<br />

17


19-04-98 NUOVA PRIMAVERA<br />

ABBA – Amici miei, come fate a programmare la nuova avventura?<br />

Amici miei, avete reciso e bruciato, ora l'albero del vostro essere è all'alba della nuova primavera,<br />

perciò lasciate che la nuova stagione vi colga nella sua naturale esplosione di vita nuova.<br />

Guardate le vostre gemme sono già comparse sui rami potati bene e la foglia novella è in una<br />

crisalide proprio come una farfalla pronta al volo.<br />

Può un uomo costruire il suo destino?<br />

Amando, rispettando, ringraziando quanto è servito al suo cammino.<br />

Un uomo può riconoscere quanto ha prodotto.<br />

Prendendo il prodotto del suo seminare ogni uomo può trarre nutrimento per il suo<br />

proseguire.<br />

Quando è chiaro il constatare il seme di piante velenose o irritanti, ecco che ognuno può scegliere di<br />

rendere produttivi i semi del miglior grano, sapendo che la gramigna sarà sempre minore in misura<br />

dell'attenzione impiegata a coltivare in nuovo raccolto.<br />

Ora, amici miei, avete in mano il gestire il nuovo raccolto, perciò dividete i semi del raccolto<br />

precedente e scegliete accuratamente le nuove piantine future.<br />

Se sarete vigili è poco probabile che pianterete vecchi inutili semi.<br />

Ora come una nuova risorsa va ad aumentare la consapevolezza data dall'Eterna Esistenza così la<br />

vostra valutazione dell'essere va ad aumentare il vostro esistere.<br />

Riconoscetevi le risorse ammesse e programmatevi quelle future: siate e sempre di più sarete.<br />

Avventuratevi nel nuovo con la certezza delle scelte fatte per il vostro bene e quello di tutti.<br />

Direte al vostro amato maestro interiore di comandarvi il nuovo apprendere e, amando volta<br />

per volta quanto fate, lasciatevi amare quanto avete fatto, poi rendete grazie a Dio, sempre, e<br />

non preoccupatevi di altro.<br />

Amando quanto siete nel resoconto di ogni adesso, l'eco che vi risponderà potrà essere solo<br />

amore.<br />

Cosa potreste chiedere di più?<br />

Prana è già da voi in gran quantità, fate in modo che anno dopo anno il suo potere sia riconosciuto<br />

nella sua forma più pura e diverrete sostanza nella sostanza.<br />

"Voi farete cose anche più grandi" è una verità alla quale tutti possono accedere quando la<br />

croce torna all'albero a qui appartiene e vi ponete abbracciati al Salvatore di ogni Salvatore.<br />

Siate il Salvatore col Salvatore e portatevi nell'accettare questa meraviglia nella consapevolezza del<br />

vostro essere l'esistenza che vi è stata affidata.<br />

Ora, amici miei raccomandatevi al fluire degli eventi rendendovi partecipi di ogni intento<br />

consapevolmente selezionato.<br />

Proponiamo all'esistenza di sostenervi nella codifica dell'auto considerazione e ammettiamo la<br />

stesura di uno stile di rendite dolose.<br />

Romiro reso cenere lo avete accolto, potete mettere al suo posto rondine di cielo e ammaestrarvi al<br />

volo.<br />

Ammettete la valle dei miracoli al vostro esplorarla e ogni attimo rendere grazie per il nuovo<br />

miracolo.<br />

Ora anche stesura del libro diverrà accessibile nella sua nuova ammissione.<br />

State in pace e piantate con cura questo conquistare.<br />

Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />

18


21-04-98 ALLA SAGRA DEL SIGNORE<br />

Onorare l'alba della nuova era vuol dire rendere grazie a Dio.<br />

Potrà sembrare remoto il tempo del dolore per quanti si rendono disponibili al conoscerlo<br />

direttamente dal loro amare.<br />

Può amare, un uomo, Dio sopra ogni cosa, solo quando si rende disponibile a riceverlo nel suo<br />

adesso.<br />

Ogni uomo può sempre scegliere se amare Dio o restare chiuso ai suoi continui richiami.<br />

Prendete ad esempio l'amore di coloro che portano l'amore del Padre nella coscienza del figlio e lo<br />

manifestano nel fenomenico attraverso i loro concedersi alla vita.<br />

Sono in molti a farlo anche nel loro attuale e sono semplici persone come voi, ma sussurrano<br />

continuamente alla coscienza di vivere la presenza dell'amore universale, comunque questo venga<br />

chiamato dalle loro menti.<br />

Voi state sperimentando la coscienza a distanza e la non presenza fisica non ha potuto arrestare<br />

questo amore in crescita, perchè pensate ancora di non saper amare?<br />

Dio ha chiamato la raccolta dei suoi figli anche prospettando la capacità di amare un compagno di<br />

viaggio.<br />

Prendetevi dunque per mano e il vostro dito ferito non conoscerà il quotare le spine che gli si<br />

conficcano nel procedere, anzi, passo dopo passo, non conoscerà nessun dolore più forte della sua<br />

allertata luce risanatrice.<br />

La cometa è ammantata di una scia di luce, voltatevi un attimo e, come potete vedere, anche nella<br />

vostra scia risiede la luce della costante richiesta di procedere verso casa.<br />

Ora guardatevi e rendetevi ammutolite davanti alla consapevolezza di essere luce.<br />

Può, un uomo essere allertato dal conoscere Dio attraverso il conoscere se stesso?<br />

Proprio attraverso il conoscere se stessi si accede alla conoscenza di Dio.<br />

Occidentali, come siete amati dal Padre di tutti i Padri!<br />

Lasciate la morte al suo vantarsi di prendere i vostri corpi e pregate affinché il sapere delle<br />

vostre menti smetta di conoscere l'offuscare i vostri cuori, poichè ciò confonde i vostri scopi e<br />

li rende incomprensibili al vostro progredire verso quanto voi chiamate la vita eterna.<br />

Ora come sapete accovacciare il pensiero di meritare felicità e rendere sonoro il conoscere<br />

l'infelicità, preparatevi ad accovacciare il conoscere l'infelicità e a vivere ogni restante attimo nella<br />

felicità resa prana vitale.<br />

Prendete l'io romiro e fategli lasciare la direzione del suo cammino con voi, dopo volgetevi al<br />

vostro Io Eterno e domandategli di farvi da sfavillante cometa, poi ammettete la sua luce nel vostro<br />

conoscervi.<br />

L'altra faccia del buio è la luce, poi c'è solo il Tutto.<br />

L'altra faccia del Tutto è il vuoto poi c'è solo il nulla.<br />

Noia e ozio sono i passi principali del giungere al nulla.<br />

Attivismo e animosità conducono al vuoto.<br />

Attenzione e vigilanza sono doti ancestrali da riconoscere e svegliare, ammettiamo così, il<br />

concorrere al viaggio verso casa di ogni casa.<br />

L'attività in sè stessa non è necessariamente l'azione esterna, benchè a volte le sia abbinabile, poichè<br />

ciò che è importante è la motivazione ispiratrice retaggio dell'Io Eterno.<br />

Poichè i nostri scopi sono comuni, i nostri cercarci sono all'unisono anche quando i codici del<br />

retaggio terreno vorrebbero farvi credere che nessuna attività è in atto.<br />

19


Poichè ora è arrivato l'ovvio momento della conoscenza consapevole, c'è la forma da comprendere<br />

sotto il suo profilo di richiamo alla sostanza.<br />

Quando la sostanza si cala nella forma potete scegliere, anime randagie, di connettervi con l'oggi,<br />

radice del futuro che avanza verso il Tutto, od oziare nell'anonimato della nullità.<br />

Vi fa male conoscere la tanto temuta responsabilità dei vostri muovere continuamente cause e vi fa<br />

male pensare che ogni altra conoscenza sia più convincente della verità.<br />

Ma quale verità conosce meglio il vostro piccolo io davanti all'eternità del vostro spirito?<br />

Potete dunque confondere continuamente la forma che vi limita con la sostanza che vi chiama alla<br />

libertà eone dopo eone?<br />

Come sarebbe poco anno dopo anno di fronte all'eternità, allo stesso modo, non credete sia poco<br />

materia su materia di fronte al Tutto?<br />

Parete distanti dalla Divinità poiché la confondete con la deità dei vostri miti eternamente distinti e<br />

separati e non vi arrendete all'unità del vostro albergare da sempre nell'E'.<br />

Allora ecco che quando provocate ammassi orpellosi vi confinate negli attivismi frenetici<br />

permeando il regale discendere di mille e mille schiavitù pericolose e fuorvianti al punto di perdere<br />

il piacere di restare con la sostanza a cui appartiene la vostra forma.<br />

Anno dopo anno trascorrete esistenza su esistenza negli inutili attivismi del vostro sperimentarvi<br />

nella materia del piccolissimo mondo fenomenico al quale relegate ogni qualità del vostro<br />

conoscere.<br />

Il conoscere, allertato dal cercarlo, può ordinare alla verità, di manifestarsi ogni volta che l'attivismo<br />

perde importanza davanti alla Verità.<br />

Quando l'attività prende la via della cometa che regna in ogni cielo, la certezza della nuova nascita è<br />

assicurata.<br />

Pensate all'immensità del potere dello spirito e diverrete immensità.<br />

Mentireste alla sagra del Signore se dovreste venderGli un prodotto qualsiasi?<br />

E allora perchè continuate a mentire alla sagra della vostra vita?<br />

Il compito attuale è preoccuparsi di sciogliere ogni bugia raccontata dall'uomo che vi rappresenta<br />

nel mondo fisico, al Signore che vi conosce nel mondo del mondo.<br />

Quando l'astuzia del servo è stanata, la completezza del karma è compresa e la magia dell'esistere<br />

attuata in ogni sua forma connessa allo scopo della sorprendente regalità azionata dalla sostanza.<br />

Ora state ancora un pò di più nell'astuto conoscere la qualità e preferite ad essa ogni codice<br />

mondano; state certe della vostra nuova era poiché la Conoscenza valuta ogni albore pronto a<br />

riceverla.<br />

L'onore che vi siete meritate è quello di camminare sul nuovo territorio.<br />

Pensieri e azioni possono essere indirizzati e ponderati con consapevole scelta, poiché ammettere è<br />

stato accolto dai vostri cuori.<br />

Ecco il senso dell'esistere prendere il posto dell'accontentarsi di camminare su strade programmate<br />

dal piccolo io.<br />

Nonostante abbiate alcune cose da incontrare, la facilità dell'ammettere vi conosce e vi aziona,<br />

randagie anime, la conoscenza risvegliata.<br />

Rielette alcune parti della vostra storia, ecco che potete correggere le righe scritte in maniera poco<br />

conforme alla manifestazione del concedersi alla vita.<br />

Come rilegate la lettura così risulterà il libro.<br />

La cronaca di ogni giorno vi parla di voi e non di altri perciò imperate a scrivere solo cose allineate<br />

con il vostro comprendere quanto l'azione del vostro scrivere procede come lettura.<br />

La legge causa-effetto è molto semplice, perdere la valutazione del rendere ciò che non serve<br />

non reca altro che sproloquianti dialoghi fra voi e il vostro errare sempre nelle stesse causeeffetti.<br />

20


Rendete all'Universo ciò che non è più utile alla chiara visione dell'allinearsi con il nuovo che<br />

avanza, vuol dire prendere il nuovo e avanzare con esso per il proprio bene e per il bene di tutti.<br />

Ora state attente al programma nuovo e rendete le vostre pagine scritte di pugno vostro<br />

comprensibili alla vostra lettura.<br />

Principalmente scriviamo i punti del racconto ammesso al vostro comprendere.<br />

Principalmente abbiamo conosciuto la vita dal valutare l'automa che si sveglia.<br />

Abbiamo ripetutamente ascoltato i deliri del raccogliere i randagi conoscere calunniati dal custodire<br />

la forma, perdendo, forma su forma, la gioia della sostanza.<br />

Auto-inganno è stato conosciuto ampiamente e lirica di esistere ha acceso la curiosità di partecipare<br />

al suo conoscerla, sentirla vibrare e imparare a cantarla con tutta la voglia di essere.<br />

Prima di tutto, ora, mie rondini contente di esserlo, siate e il vostro migrare Rovereto-Arezzo,<br />

conoscerà sempre e solamente la gioia di sentirsi al posto giusto.<br />

Care amiche mie, vi cammino a fianco da molto tempo e mi accontento di epurare ogni ceienne<br />

(di risvegliare lo spirito della naturale appartenenza alla cosmicità del fisico incarnarsi).<br />

Noi siamo come l'oceano: una massa di potente amore cosmico formata dalla coscienza<br />

dell'Amore di Amore Coscienziale.<br />

Prendete una piccola coscienza inconsapevole della sua fragilità e lanciatela nell'unità della<br />

consapevolezza di esistere, ecco che l'azione del risveglio si mette in moto, e poco alla volta torna<br />

alla coscienza della sua grandezza.<br />

Quando allontanare il concetto di divisione trovate la coscienza di appartenenza allora la banalità<br />

dell'andare avanti e indietro dalle stesse piccole storie non è più di alcun interesse evi avventurate<br />

sulle strade dell'Amore Cosmico.<br />

Quando prendete questa decisione, non vi sembra logico prestare accoglienza ai fratelli di altre<br />

dimensioni che aspettano solo di venirvi incontro?<br />

Ansimare lungo le salite è normale per tutti, ma rifiutare l'aiuto di chi è allertato appositamente per<br />

questo scopo individuale e collettivo, non comprende che è almeno ridicolo se non presuntuoso e<br />

prepotentemente distruttivo il vostro bene e il bene di tutti?<br />

Quello che voglio dirvi ora è di amare ogni cosa che fate; è tornando all'amore semplice che<br />

potrete amare in grande; è conoscendo la grandezza della semplicità che potrete cogliere tutto<br />

l'aiuto di cui avete bisogno.<br />

Sappiate e statene certe che ogni corredo è a vostra disposizione se saprete aprire la storia vostra<br />

allo sposalizio con l'amore.<br />

La corte del Raja è questa: l'apertura all'accettazione di amare in grande.<br />

I vostri fratelli cosmici vi attendono per festeggiare il regno ritrovato e ognuno di loro corre<br />

incontro a voi per proteggervi la strada del ritorno.<br />

Domandatevi allora perché spesso non avvertite la loro presenza, guardate al vostro cuore e<br />

slacciatevi la corde che lo tengono prigioniero dei suoi chiudersi alla gioia di conoscere la vita,<br />

quando accetterete di essere, potrebbe succedere di conoscere anche altre dimensioni stando sul<br />

terreno obbligo.<br />

Rendetevi disponibili, abbracciate la vita e l'Esistenza infinita non resterà un mistero perché ogni<br />

ammettere trova la sua ammissione.<br />

Vedrete con occhi aperti e sentirete con orecchie sturate procedendo con i vostri compagni resi<br />

riconoscibili in ogni incontro.<br />

Sarà come quando pensate e visualizzate, meglio di qualsiasi coinvolgente meditazione, poiché ogni<br />

attimo è respiro e la vita è respiro dopo respiro e l'esistere è soffio dopo soffio.<br />

21


01-05-98 MASTER AMORE<br />

Lasciatevi andare, amiche mie, alla storia della diretta conoscenza propria del quotare respiro dopo<br />

respiro. Procurate di ammettere al vostro concedervi ogni accoglienza.<br />

Prontamente prana verrà ad azionare ogni riuscita e la retta via conoscerà solo certezze.<br />

Per allontanare ogni possibile dubbio ricordate di amare Dio sopra ogni cosa.<br />

Occupatevi di onorarLo sempre ed Egli azionerà la vostra vista e il vostro udito cosicché la favola<br />

della vostra esistenza diverrà il libro della vostra vita!<br />

Date la precedenza alla fede e troverete la gioia poiché è amando la sostanza della verità che vi<br />

immergete nella coscienza di esistere.<br />

Quando incontrate la coscienza di auto-invitarvi alla mensa della Coscienza delle vite diventate la<br />

coscienza della vita nella coscienza della vita.<br />

Dopo tanto vagare da una storia all'altra, preparatevi ad entrare nella vostra storia con la<br />

consapevolezza di avere scelto autonomamente il passaggio di questo ponte.<br />

Onorate il destriero che ha trasportato Ciro nel regno del Raja e avviatevi all'utile incontro con<br />

Anna. Anna è autentico amore.<br />

Per alleviare l'attesa vestite il cuore a gala e preparatevi a fare grande festa.<br />

Entrate nel tempio di Dio e offrite il nuovo figlio che nascerà consacrandolo alla vita eterna, alla<br />

cura del Padre di tutta la tanto cantata Eternità Amorevole Infinita.<br />

Ancora Master amore state cercando proprio come Anna ha chiesto a Dio un figlio, allora<br />

Master amore vi accoglierà nel suo attendervi e amerete con molta gioia.<br />

Talamo del vostro cuore è pronto a ricevere tutto l'amore di cui avete bisogno.<br />

Come ben sapete vi state aspettando fra voi e con me e poi, muta tanto attesa, non vi apparirà più<br />

così celata. Abbiate ancora voglia di amare.<br />

DORI- Vorrei chiederti cos'è questo peso che mi opprime la nuca.<br />

ABBA - Ogni cosa che ti sei nascosta è ora in conoscenza attuabile.<br />

Occasione si prepara per ammettere scioglimento di strozzinaggi passati, poi i danni saranno<br />

riparati.<br />

Il tuo ego, ancora attaccato ai vecchi debiti, sta lasciandoti, però è ancora resistente al tuo diritto<br />

di amare una vita di essenza gioiosa.<br />

Hai sospirato tanto questo momento, permettiti di concederti al nuovo e aprigli la strada della tua<br />

certezza.<br />

La natura ha un suo corso proprio e vuole che le tappe siano rispettate.<br />

Entrare in sintonia con il codice del fluire significa allinearsi con ciò che è e liberarsi di quanto non<br />

è più necessario.<br />

Poichè questo morire non annovera sconfitte ma solo rinascite, lasciarsi morire al passato non può<br />

che essere risanarsi per procedere più eretti.<br />

Avete davanti la famosa cometa, non ricordate?<br />

La Pasqua è resurrezione.<br />

E' il simbolo della morte e rinascita e la cometa è la strada che conduce alla nuova vita; scendete<br />

nella grotta dove giace il vostro salvatore e diventate lui.<br />

Il senso di oppressione che ti restringe la nuca è il tuo attivare l'arresa del romiro, perciò, urla la tua<br />

angoscia e lasciati liberare dalla sua presenza.<br />

Come sai si conoscono le tensioni accovacciate quando si è pronti ad affrontare quanto si oppone<br />

alla pace.<br />

La conta è alchimia di trasmutazione, ovvero ogni volta che rendi cosciente una resistenza alla vita<br />

gioiosa, trasformi quell'energia distruttiva in vita gioiosa.<br />

22


CODICE DI VITA E’ ESIST<strong>ERE</strong><br />

ABBIATE AMORE PER IL CODICE DI VITA<br />

ED ESIST<strong>ERE</strong>TE<br />

DORI- Abba, vorrei anche chiederti se la bioenergetica è quanto mi può essere utile in questo<br />

momento per liberarmi dalla zavorra.<br />

ABBA - prontamente quanto chiedi ti vien dato, presto capirai ciò che ti ammetterà alla mensa della<br />

vita.<br />

Il ferro reso carico di ruggine ammutolisce davanti al fuoco pronto a coniare la nuova forma.<br />

Più conosci lo stono che ti impedisce il canto armonioso, più carichi la tua vita di armoniosa<br />

armonia.<br />

Quando allinei il tuo corpo ai concederti, conosci accoglienza, perciò accogli e sarai accolta.<br />

Preoccupati dell'avventurarti nel nuovo e occupati di vivere respiro dopo respiro.<br />

Prima concederai il tuo corpo al fluire, prima diverrai il tuo amarti, poi sei tu stessa che<br />

diventi amore.<br />

Quasi è allertato il gioire.<br />

Quasi è pronta la sua accoglienza.<br />

Quasi allineata la sua certezza.<br />

Lasciati divenire e diverrai.<br />

Stai con autostimolo e niente potrà cozzare con delusione.<br />

Per te è reso accessibile il tanto desiderato risveglio del salvatore.<br />

Come sai, stai chiamando il sapere amare perciò, amore si rivelerà anche nel tuo prossimo<br />

procedere nel terreno camminare.<br />

Il pensiero hai cominciato a costruirlo, puoi concederti con determinazione all'entrata di<br />

Pace, Gioia e Amore.<br />

DORI- Poi volevo chiederti, quando, qualche anno fa Simone si prestava ad una svolta, ricordo che<br />

ci fu attinenza con una telefonata fatta da me in via Abba.<br />

Ora come sai ho appuntamento in via Abba per fare un trattamento per smettere di fumare: è solo<br />

una coincidenza o il simbolo di un inizio?<br />

ABBA - Abba è il codice usato da me per identificarmi con voi, perciò accudisce anche nei vostri<br />

cuori il simbolo della svolta perciò, si!<br />

Sei ad una svolta importante nella vita psichica, spirituale, affettiva e pratica.<br />

La mia corale è al tuo servizio.<br />

Tu hai conosciuto abbastanza umiltà per distruggere molti ego perciò il vero evento sta<br />

camminandoti incontro.<br />

Preparati a moltiplicare il tuo interesse per la vita.<br />

Vesti il tuo cuore a gala e preparati a fare grande festa.<br />

Abbi Fede. Mi stai molto RIM<br />

23


L O SPIRITO VI PARLA ATTRAVERSO IL CORPO<br />

DORI- Questi mesi di problemi fisici sono una purificazione?<br />

ABBA - Si il tuo spirito ti parla attraverso il corpo.<br />

Hai comandato la storia nuova e per accedere al nuovo è necessario sbarazzarsi di quanto le si<br />

oppone.<br />

Prima è necessario considerare il modo in cui si procede e tu non potevi tirare il carro per tutti,<br />

perciò il tuo corpo ti ha bloccato la mobilità degli arti inferiori.<br />

Poi ti concentri troppo sulla condizione di subire la vita e il tuo corpo ti ha respinto la storia di<br />

chiamarti vittima.<br />

Allora le tue paure di vivere si sono manifestate con dolore ai denti, poiché i<br />

denti sono il mezzo proprio dell'aggressività<br />

ma anche del giusto macerare ciò che serve al nutrimento.<br />

L'ascesso provoca gonfiore e il gonfiore ti ammansisce la parola in modo che devi valutare ogni<br />

vibrazione emessa, allo stesso tempo il dolore ti obbliga a renderti consapevole di ciò che introduci<br />

a nutrimento in modo che ti assumi la responsabilità di quanto puoi masticare, poi codifichi il<br />

condensato con il dolore e il liquido come non dolore.<br />

Il messaggio è che l'amore (liquido) nutre e la materia produce dolore.<br />

Ancora con ciò ti viene concessa l'opportunità di chiederti:<br />

-sono consapevole della mia aggressività?-<br />

Se serri le mascelle produci uno shock alle radici ma non scarichi<br />

l'aggressività, puoi, semmai, solo conoscere la paura della tua potente energia.<br />

La paura di affermare a te stessa che esisti, diventa dolore di accorgerti che la vita non ti concede di<br />

esistere, puoi ammettere la tua fatica di mostrare i denti inutilmente e deciderti a considerare il<br />

sorriso come affermazione di te. Il sorriso mostra i denti senza danneggiare nulla e particolarmente<br />

senza provocare tensioni nel tuo affermarti.<br />

Ora veniamo alla tensione della nuca corrispondente a tensioni di raccogliere<br />

sconfitte.<br />

Lascia ad ognuno le sconfitte che gli competono e purificati, piuttosto, dal senso di indegnità che ti<br />

opprime.<br />

Torna alla Madre Terra e lancia il tuo cuore al Padre Cielo.<br />

Prima ti riconnetti con la tua integrità, prima ti alzi in volo consapevole altresì della tua permanenza<br />

nel pianeta scelto per l'esperienza.<br />

Puoi conoscere la gioia anche nel mondo attuale se ti lasci volare al di sopra della forma.<br />

Nel percorso attuale ti devi liberare del senso di rifiuto vissuto nella tua infanzia.<br />

Certo puoi controllare, puoi reprimere, puoi cercare di sfuggire, ma ciò non ti servirà a renderti<br />

libera di<br />

respirare l'attimo dopo attimo.<br />

Prudentemente ogni cosa verrà alla coscienza permettendoti di pulire ogni forma che ti separa dalla<br />

sostanza.<br />

Lascia che il dolore salga e permettiti di liberarti di lui.<br />

24


Quando sarai resa cosciente del tuo codificarti con il castigo, ogni castigo sarà giunto al termine<br />

della sua funzione.<br />

Ora, come sai, è il tempo della nuova era perciò l'alba porterà il sole che scalda e illumina ogni<br />

condizione.<br />

Il tuo concederti è già iniziato.<br />

Forse non ti accorgi che stai superando il concetto di non meritare?<br />

Allora tam-tam ti rende lo stesso suono.<br />

Onore a te che cerchi Amore, amica mia, lasciati essere e sarai.<br />

Poi, come sai, il tuo connetterti ti porterà nella casa fra terra-cielo-mare.<br />

Ricordati di come sei cresciuta e prova a stanare ciò che ti impedisce di amare quello che sei.<br />

La tua solitudine avrà ancora poco spazio nella tua nuova avanzata perché, come sai, Occhi Azzurri<br />

è già in viaggio verso di tè.<br />

Nel corso di questo ammettere presto ti incontrerai con ciò che hai chiamato al tuo prossimo<br />

presente.<br />

Perdonati tutto quello che hai permesso ti facesse soffrire e amati con tutto l'amore che sai di<br />

meritare.<br />

Il dolore ti sta lasciando, cosa puoi desiderare di più?<br />

L'amore sta arrivando anche attraverso un compagno terreno.<br />

Abbi orecchie per sentire il suo richiamo e occhi per riconoscere il suo avvento e voce per<br />

rispondere il suo consenso.<br />

Il senso di nausea è la prova che cerchi ancora di liberarti dal veleno delle tue<br />

esperienze<br />

Il vostro fisico è la risposta ai richiami dello spirito e la salute è la conseguenza di traumi risolti.<br />

A volte lo spirito vuole velocizzare un superamento e allora chiama a voi un malanno purgatorio<br />

perciò, se comprendete il messaggio che il sintomo contiene, l’avanzamento è assicurato.<br />

La qualità del disturbo vi indica la direzione da trattare riferibile agli elementi:<br />

Est-Fuoco = CUORE + irritazioni, febbri, arrossamenti e tutto ciò che riguarda il calore.<br />

Nord-Aria = POLMONI+ Qualità della respirazione, apatia, svenimenti e insonnie.<br />

Ovest-Terra,= COLONNA VERTEBRALE+ Struttura ossea, denti, unghie, pelle, capelli e tutto<br />

ciò che riguarda i confini del vostro corpo, irrigidimenti e blocchi<br />

Sud-Acqua. = INTESTINO + tutti i liquidi del vostro corpo compresi sangue, lacrimazione,<br />

salivazione e sudorazione<br />

Fistola dopo fistola rese all’Om la corsa alla purificazione è in dirittura di arrivo, perciò presto il<br />

traguardo è raggiunto.<br />

Pracho Dayat è rese per prese e, tenendo l'allenamento di lasciar cadere le fistole, ogni fistola viene<br />

resa alla sua natura perché alla vita, conviene più la pace dell'anima.<br />

C'è nell'aria qualcosa in arrivo, è il risveglio alla vita che si affaccia al tuo oggi.<br />

Prozach naturale è quanto si avvicina.<br />

Perdonati il male fatto e aiuta la vita a manifestarsi.<br />

Lascia cadere la fistola e preparatevi all'incontro con Occhi Azzurri.<br />

Rammentati di andare avanti eretta e ama ogni cosa fai.<br />

25


4 maggio1998 INVIATO SPECIALE<br />

Prendete ora il capello duro..... no….., c'è la mente che non afferra....<br />

Prendete ora il ruotare con ristrutturazione…….. ma…… sento che non comprendete…..<br />

Prestatemi attenzione…..<br />

Prendete un capello dalla sommità del capo, ora curate di concederlo al sacrificio.<br />

Accendetevi di amore, come vedete forma un OM.<br />

Ora sanate il corale del cuore preceduto dal rendere il capello alla fiamma della vita.<br />

Ora state con amore in arrivo, proprio così, con il sorriso sul cuore e il cerchio pronto ad accogliere.<br />

Dori, procacciagione sarà visibile entro prossimo settembre, nel tempo di mezzo conoscerai<br />

molta gente utile al tuo rinnovarti.<br />

Occhi Azzurri è fra questa gente che comincerà ad affluire alla tua vita entro questo maggio.<br />

Fra breve ammetterai storia di incontri felici con compagni di ricerche e occasioni si<br />

presenteranno già da domani.<br />

Come rendi il tuo cuore disponibile così l'ostacolo sarà varcato.<br />

Ricorda di tuonare il tuo desiderio di vita.<br />

Prestami il tuo cuore e accogli Occhi Azzurri.<br />

Bene ora conta fino a nove e ad ogni numero lancia il tuo cuore in alto, molto bene, ora<br />

lasciati correre felice nella tua vita.<br />

Bene, ogni cosa è stata impostata, rendi grazie all'OM.<br />

Ora, cara amica mia, le amate cure si trovano sul tuo percorso immediato.<br />

Il semaforo ammette solo verde: pace serenità e sollievo, sono il territorio incontrato per aver<br />

attraversato il ponte del rendere il dolore fonte di nuova vita.<br />

Lascia che il rondine si renda al suo volo.<br />

L'occasione allertata dal desiderio si rende disponibile da oggi, laccio di sacca deve essere aperto,<br />

poi, concedervi alla luce, sarà diventare luce<br />

Prendi le accuse, ionizzale poi lasciale andare.<br />

DORI- Cosa vuol dire ionizzale?<br />

ABBA - Vuol dire renderle purificate dal liberarli dalle impurità.<br />

Rammenta di ruotare nel nuovo.<br />

Tu sei molto di più di quanto pensi di essere.<br />

Prana è in te e tu sei prana perciò lascia indietro tutto quanto avvilisce l'avventurarti nella<br />

vita consapevole di alloggiare in un corpo che parla di te dei tuoi bisogni.<br />

Prudentemente affronta i castighi e liberati di loro, fra questi c'è in evidenza il crederti troppo<br />

poco agli occhi di Dio.<br />

Oggi lascia indietro ogni maledizione dell'infanzia e ammetti la benedizione della vita!<br />

La strada conosce altre conquiste.<br />

Prendi ancora una volta il cercare e rendilo curare il prossimo ammutolire.<br />

DORI- Per ammutolire intendi liberarsi dalle "voci" dannose?<br />

ABBA - Si, il senso di indegnità è in pronto scioglimento.<br />

Preparati ad incontrare persone molto importanti per l'oggi e il domani.<br />

Colui che incontro ti sta camminando è uguale ad Abba.<br />

No, non capisci male,colui che ammetterà il tuo conoscerti è un inviato di Abba, inconsapevole<br />

di esserlo, ma è stato lui stesso a chiedere di conoscerti.<br />

Presto annuale annovererà il suo incontrarti.<br />

Oggi stai con assoluto ruotare con incontro importante.<br />

Ama quanto decidi di fare e l'Eternità ti vibrerà tutto il Suo amore.<br />

L'epoca della purificazione è finita, ora inizia quella della ristrutturazione.<br />

26


DIVENTA LUCE DI SACCA APERTA<br />

DORI- In questo momento è passato un profumo di fiori, cos'è?<br />

ABBA - E' il futuro divenuto prossimo presente.<br />

Piccola donna accogli la tua grandezza e diventa lei.<br />

Questo è il tuo attuale compito, diritto e dovere.<br />

DORI- Al dottor Ferro posso parlare di tè?<br />

ABBA - Lascia che regola di tua terapia segua il suo corso naturale e lasciati prendere ciò che<br />

stimolo ti proporrà nell'attimo dopo attimo.<br />

Poco per volta compirai il percorso verso la luce in programma dai tempi dei tempi della tua caduta.<br />

Il romiro è stato importante per questa codificazione nuova.<br />

Con lui hai sperimentato l'amore incondizionato, ma solo parziale, poiché non hai concesso lo<br />

stesso sentimento al tuo esistere, ma ciò era quanto dovevi conoscere.<br />

Hai lavorato bene con umiltà e perseveranza anche quando non capivi e con la mente avresti voluto<br />

evitare le esperienze.<br />

Ora, amica mia, commuta il tuo dolore per il passato in gioia per il presente e onora quanto sei con<br />

molta convinzione.<br />

Ammirati per ciò che sei riuscita a comprendere.<br />

Tu sai bene quanta storia hai fatto, bene, ora prendi un poco di respiro e preparati a proseguire nel<br />

nuovo territorio.<br />

DORI- Devo fare qualcosa di particolare?<br />

ABBA - Lascia stare la mente e diventa luce di sacca aperta, solo cosi riconoscerai chi ti<br />

manda incontro L'Esistenza Infinita.<br />

Amati e renditi disponibile ad essere amata come meriti.<br />

DORI- Questa mia iniziativa di spendere per "curarmi" fa parte dell'amarmi oppure è egoismo?<br />

ABBA - Egoismo è proprio quando fai il contrario, cioè impieghi il denaro solo per acquistare<br />

quanto rende la vita fisica soddisfatta di quanto crede di possedere, nella smania di apparire.<br />

L'anima di tua storia con l'uomo è l'animale che si scontra con il suo padrone, puoi solo cercare di<br />

rendere libertà alla natura dell'animale e scioglilo dalla schiavitù.<br />

Contro il demonio egotico non guardi alla fame del tuo animale, ma solo alla soppressione della sua<br />

natura, questo come lo spieghi?<br />

DORI- E' una lotta di potere che questi uomini hanno stimolato?<br />

ABBA - C?è anche questo e poi?<br />

DORI- La chiusura di cuore?<br />

ABBA - C'è la chiusura e l'incapacità di umiltà; e perché questi uomini non conoscono la grandezza<br />

dell'umiltà?<br />

DORI- Perché non si amano?<br />

Perché non sanarono la ferita "mamma"?<br />

Perché ho sostituito la "mamma" divoratrice da dominare?<br />

ABBA - E tu hai guardato a tua madre?<br />

DORI- Anch'io ho vissuto la madre che divora e la sua freddezza.<br />

ABBA - Ora cosa hai sognato tempo fa?<br />

DORI- Mio padre e mia madre ancora vivi andavano d'amore e d'accordo ed io, nella nostra vecchia<br />

casa, accoglievo dei parenti non miei.<br />

ABBA - Questi parenti ti sembrano una famiglia?<br />

DORI- Si<br />

ABBA - E' perduta la tua?<br />

DORI- In parte si.<br />

ABBA - In quale parte è perduta?<br />

DORI- Nella figura del padre-compagno.<br />

27


ABBA - E' perduta anche la madre?<br />

DORI- No la madre è recuperata, mi sento una buona madre.<br />

ABBA - Puoi dire di essere abbastanza?<br />

DORI- A volte mi sembra di essere ancora troppo poco.<br />

ABBA - Anna cosa fece?<br />

DORI- Affidò a Dio il suo cuore di piccola donna.<br />

ABBA - E tu fai la stessa cosa?<br />

DORI- Dici che non lo faccio con abbastanza trasporto?<br />

ABBA - Tu che ne dici?<br />

DORI- Cerco di farlo al meglio ma forse mi sembra di non meritarlo.<br />

ABBA - Tu cominci a comprendere.<br />

DORI- Vuoi dire che ho anch'io del rancore verso mia madre?<br />

ABBA - Si lo hai capito da molto tempo.<br />

DORI- Puoi aiutarmi a liberamene?<br />

ABBA - Tu puoi farlo amando ogni cosa che fai.<br />

Non questionare con la mente e lascia il cuore aperto.<br />

Quale elemento ti hanno fatto vivere questi uomini?<br />

DORI- La solitudine.<br />

Ho odiato mio padre e mio marito, ne ho desiderato la morte, forse che con Romiro ho voluto<br />

pagare questo?<br />

ABBA - Onore alla luce che si attiva, ora che c'è in loro che ti ha ammaliato?<br />

DORI- La capacità e l'ingegno manuale.<br />

ABBA - La capacità di risolvere i problemi vicini alla materia immediata?<br />

DORI- Si proprio così.<br />

ABBA - E come allinei questo con il tuo programma?<br />

DORI- Trovo normale che ogni ruolo svolga il compito più congeniale.<br />

ABBA - E tu svolgi il tuo compito sempre?<br />

DORI- Si cerco sempre di svolgerlo al meglio.<br />

ABBA - E vieni riconosciuta per questo?<br />

DORI- Vuoi dire che dovrei smettere di cercare riconoscimenti esterni e iniziare a darmi la mia<br />

approvazione?<br />

ABBA - Come sai ogni cosa ti disturba negli altri è un dialogo che si ritrova al tuo interno, perciò,<br />

fino a quando il cicaleggio nocivo risuona in te, non puoi che produrre lo stesso eco di rimando.<br />

Cosa proponi adesso?<br />

DORI- Voglio nuove programmazioni....<br />

.<br />

ABBA - Puoi incontrare tuo padre e tua madre adesso?<br />

DORI- Se è necessario si.<br />

ABBA - Allora vieni con me, vieni.<br />

Camminiamo a fianco, siamo in cima ad un altipiano dal quale si vede una valle, ora<br />

abbracciami forte.<br />

Ora conta con me fino a sentire il commiato alla valutazione di una maledizione che grava<br />

sulla tua specie.<br />

DORI- Ho incontrato, abbracciato, ringraziato e salutato tutti e due, li ho liberati dalle catene e mi<br />

sono liberata, dopodichè li ho lasciati andare in pace benedicendoli.<br />

ABBA - Ora, come resa ti ammutolisco il cuore dal dolore.<br />

Vai e fai quanto ti suggerisce il cuore aperto.<br />

28


08 maggio 1998 NOVE VOLTE NOVE<br />

ABBA - Codici di vita cosa sono?<br />

PIONIERI – I codici di vita sono esistere.<br />

ABBA – Esistete voi?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – Bene. Rondine ha nostalgia?<br />

PIONIERI –Certo.<br />

ABBA – Allora preparatevi ancora con la stessa convinzione che vi ha portati fino a qui.<br />

Facciamoci un cuore unico e amiamoci di un amore unico e un meritarci unico e un cammino<br />

unico, figli legittimi di un Dio Unico Fonte di ogni storia umana e divina.<br />

Quando conoscete il programma di unione ogni cosa, come vedete diventa fattibile.<br />

Ora, come sapete è giunto l’allertante incontrarvi con un avanzamento di gusto di esistere.<br />

Domani parleremo ancora, ora fatemi guardarei nuovi simboli portati dalla conoscenza lontana ma<br />

sempre presenti in ognuno.<br />

Ora collocate ogni richiamo nel vostro cuore e non pensate ad altro:<br />

lasciate che sia l’Esistenza a venirvi incontro<br />

Come potente preghiera per moltiplicare il prendervi cura di voi familiarizzate con il vostro Maestro<br />

interiore in questo modo:<br />

“Amato Maestro, nove volte nove e nove volte nove ancora ti chiamo al mio conoscerti .<br />

Concediti al mio incontrarti e lanciami nell’unione con Te.<br />

Prontamente apro il mio cuore all’amore, tu, Rajà del mio regno, rendimi partecipe<br />

all’abbondanza di quanto mi appartiene.<br />

Ho conosciuto Ciro e Anna è ora con me, noi siamo un tutt’uno, trasportami nell’Unità e<br />

insegnami a Conoscere.”<br />

Fate queste preghiera nove volte per nove volte al giorno per nove giorni e poi torneremo a<br />

ragionare insieme.<br />

Prendetevi cura di voi con amore ed ogni corrosione lascerà il posto alla Divinità che giace in voi.<br />

Fatevi largo nel regno del nuovo territorio con la fede di Anna e, il piccolo cuore, prontamente<br />

diverrà trampolino di lancio molto potente per tutto quello che vi proponete di ottenere.<br />

Se il vostro proponimento è allineato con il vostro programma la voce del Maestro interiore vi<br />

suonerà chiara e forte nel vostro orecchio astrale.<br />

Cosa vi aspettate ora?<br />

Sapete già tutto?<br />

Non avete domande?<br />

Sire, coraggio che le hai!!!<br />

SIRE – Si, mi puoi chiarire i prossimi passi da fare con Beppe?<br />

ABBA – Prendi ancora tempo poiché, prima concederai amore a te stessa prima il Maestro interiore<br />

ti dirà che fare.<br />

Voi ancora non vi amate abbastanza, per questo motivo vi amo più forte io.<br />

Prendete questo vostro incontro con tranquillità di amarvi così come siete anche se per la prima<br />

volta usate il tempo solo per il gusto di starvi vicine.<br />

29


9 maggio 1998 ENTRA NEL BLOCCO<br />

ABBA - Onorate l’aspettativa pronosticata, ogni cosa dell’una è anche dell’altra.<br />

Dire, ora prendi il capello duro.<br />

SIRE – Il capello duro?<br />

ABBA - Il capello duro della tua nuca è il simbolo della fragilità della mente,<br />

perciò brucia la fragilità rendendola sacro convertirla alla forza del volere non mentale.<br />

E’più chiaro adesso? Ora prendi il capello duro. Cosa ti dice?<br />

SIRE – Da un lato mi da un senso di fragilità ma anche di libertà, di leggerezza.<br />

ABBA – Bene, allora offri la tua fragilità e diventa leggerezza.<br />

Ora, dimmi, cosa sai di te?<br />

SIRE – In questo momento sono incavolata con Beppe perché ha appena telefonato ma, come al<br />

solito, senza comunicare né darmi la possibilità di farlo.<br />

ABBA – E tu come lo rimproveri?<br />

SIRE – Non riesco a dirgli quello che penso veramente.<br />

ABBA – C’è per caso il tuo corrosivo senso di dipendenza dai condizionamenti?<br />

SIRE – Si, credo di si.<br />

ABBA – Accetti quello che ti verrà mostrato?<br />

SIRE – Si<br />

ABBA – Concediti e ti verrà concesso<br />

SIRE – Mi è venuto un flash. Mi è venuta la paura di parlare con lui e di risolvere il problema come<br />

se io, dentro di me, avessi chiuso un certo capitolo e invece lui lo riaprisse. Mi celo dietro al<br />

discorso di non volerlo fare soffrire, in realtà, invece, è come se io avessi già chiuso.<br />

Credo di sentire che dal punto di vista del compagno, il mio cuore sia già chiuso per lui ma con ciò<br />

mi emergono dei sensi di colpa. Avrei voglia di scappare, di andarmene, chiudere proprio,.<br />

Cambiare totalmente.<br />

ABBA – Prova a continuare, cosa ti coglie con il ruotare in fragilità?<br />

SIRE – Mi sento come se la situazione mi potesse sgretolare da un momento all’altro.<br />

ABBA –Lasciati sgretolare<br />

SIRE – Sento dei blocchi alla gola e al cuore come fossero delle palle o dei mattoni.<br />

ABBA – Allineati con i colpi che ti danno questi blocchi.<br />

Entra nel blocco, dimentica la mente ed entra nel blocco.<br />

SIRE – Mi sento come in una colonna di pietra che mi schiaccia e non so come fare ad uscire.<br />

Ho paura, sento il cuore che mi batte all’impazzata.<br />

ABBA – Lancia il tuo cuore in alto<br />

SIRE – E’ come se non riuscisse a passare<br />

ABBA – Lancialo sopra la colonna<br />

SIRE – Mi è venuta tensione alla nuca<br />

ABBA – Ah, e poi?<br />

SIRE – Mi sento come se non fossi più simmetrica.<br />

Mi sento tutta dissestata, storta ed è come se avessi un occhio più alto dell’altro<br />

ABBA – E provi piacere in ciò?<br />

SIRE- No che non provo piacere, mi andrebbe di raddrizzarmi…….<br />

ABBA – E il cuore dov’è?<br />

SIRE – Sulla sommità del capo<br />

ABBA – Stana il tuo cuore dalla colonna e lancialo in alto.<br />

SIRE – Qua sto bene però è come se qualcuno volesse riportarmi giù.<br />

ABBA – Come pensi di poter stare meglio se fuggi i tuoi tempi di riordini?<br />

Lanciare il cuore in alto come un dardo non può farti scordare da dove il dardo viene<br />

lanciato.<br />

Stai con ruotare in ritorno, ora sfonda la colonna con un solo soffio del cuore.<br />

30


Il processo di disintegrazione è già iniziato. Lasciati divenire il nuovo che ammette solo il soffio<br />

dopo soffio. Non sfuggire il colore del dispiacere ma ricorda che non sei lui.<br />

Sei sempre nella colonna?<br />

SIRE – Si ma ora sto respirando.<br />

ABBA – E’ un buon inizio. Quando il respiro dopo respiro diverrà più potente la colonna non potrà<br />

più resistergli e cadrà sgretolata ai tuoi piedi. Prenditi ancora del tempo e vedrai che tutto ti apparrà<br />

nella sua chiarezza. Cosa sai ora di te?<br />

SIRE – Mi sento più serena anche se mi rendo conto di non essere libera di esprimere tutta me<br />

stessa nel rapporto affettivo.<br />

ABBA – Rammenta che oggi hai sacrificato la fragilità perciò stai chiamando la libertà<br />

Onora il padre e la madre ma onora anche il figlio.<br />

Questo è il mio primo invito per la tua nuova storia.<br />

Occhi azzurri è in onorare padre, madre e figlio nella stessa magnificenza<br />

SIRE - Non limitarti a dire di si. Fallo!<br />

Da oggi cominciate a chiamare il Deutone e il Deutone verrà da voi.<br />

Accogliete e sarete accolte.<br />

Accogliere vuol dire concedersi al nuovo che avanza.<br />

Ecco, amando quanto fate l’amore vi amerà<br />

Ecco il procedere convinto del suo camminare.<br />

Ecco il camminare convinto del suo andare.<br />

Ecco il cercare convinto del suo trovare cioè convinto di ciò che sta cercando.<br />

Amici miei è amare ogni cosa fate il segreto di ogni riuscita.<br />

Ognuno ha il compito specifico di esistere, tuttavia molti non riescono a conoscere questo<br />

semplice comprendere.<br />

Pensate a quante volte la vostra mene vi ha impedito di essere perciò, amate ciò che fate e sarete.<br />

Ora, come state dopo la preghiera?<br />

PIONIERI – C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole.<br />

ABBA – Concedetevi alla nuova risorsa con semplicità e ardore.<br />

Ogni concedervi vi apre le rendite di ritorno ma EIAIA sia sempre con voi.<br />

Non preoccupatevi di quanto i cuori altrui cercano, non chiedetevi cosa nascondono, questo è un<br />

compito del Divino Insegnante.<br />

Voi preoccupatevi dello stato del cuore vostro e badate sempre al gioire del vostro cuore aperto.<br />

Il cuore aperto non teme di affrontare quanto si oppone alla sua pace,<br />

meglio l’uccisione dei fantasmi che la loro influenza viziosa.<br />

Permettetevi di conoscere i fantasmi che vi limitano e divenite illimitatamente la condizione di figli<br />

di Dio. Ecco una condizione che non conoscete ancora nel vostro comunicare al Deutone.<br />

Il Deutone vuole trovare la strada sgombra da ogni ombra perciò<br />

Abbiate luce negli intenti ed ogni ombra troverà la sua dissoluzione.<br />

Salute e prosperità stanno nel dissolvere ombre proprio come un giorno di sole sta ad un cielo<br />

libero dal buio e nuvole.<br />

Programma di nuovo inizio è già in attuazione, abbiate consapevolezza di ponte attraversato e<br />

amatevi.<br />

Come pioniere di EIAIA pongo condizione di allertanti preparativi, voi cosa ponete?<br />

PIONIERI – Il nostro impegno<br />

ABBA – Come proposta di aggiornamento io propongo gustare il momento: precisamente ora!<br />

Occidentali, lasciatevi prendere dal vento e onorate il rapido susseguirsi del suo farvi volteggiare.<br />

Come quando voi constatate così siete constatati dall’esistenza<br />

Ora conoscete il proporre condizioni di richiamo perciò accogliete l’occasione e cogliete eco di<br />

rimando.<br />

La preghiera ( nove volte nove) è terminata ma voi potete continuare a dirla, nel tempo di mezzo<br />

conoscerete quanto vi appartiene.<br />

Come Occhi Azzurri chiamate così Occhi Azzurri risponderà al vostro richiamo.<br />

31


21 maggio 1998 SENSO DI INDEGNITA’<br />

DORI – Sai Abba, oggi è un grande giorno, vado a fare un trattamento che mi aiuterà a liberarmi<br />

dalla schiavitù del fumo. Starete con me?<br />

ABBA – Come hai benedetto ciò?<br />

DORI – Con il desiderio di liberarmi da dipendenze dannose.<br />

ABBA – E come ami ciò che fai?<br />

DORI – Con la convinzione che è per il mio bene e per il mio bene e per il bene di tutti.<br />

ABBA – E onori quanto fai?<br />

DORI – Si, questa è la strada giusta, il fumo è il simbolo di tutte le schiavitù dannose dalle quali mi<br />

voglio liberare e adesso e per sempre in modo che l’energia trovi sempre più il modo di circolare<br />

libera. Voglio essere libera!<br />

ABBA – Muore il condizionamento del fumo e muore il condizionamento delle antiche abitudine.<br />

Hai guidato bene il tuo cercarti e la benedizione del tuo concederti ti assicura l’incontro con Raja.<br />

Prontamente i Deutoni amici tuoi ti corrono incontro e ti sciolgono dal conservare le condanne<br />

autoinflitte dal tempo in cui rifiutasti di rimanere dea in Eiaia.<br />

Ora più che mai c’è il convincimento del diritto alla libertà. Puoi codificare il tuo calcificare?<br />

DORI – E’ per caso il senso di indegnità?<br />

ABBA – C’è il senso di indegnità, certo, e risiede nella tua memoria cosmica ma anche in<br />

quella terrena costruita nella tua infanzia attraverso il concetto del peccato.<br />

Anno dopo anno dopo anno ti è stato detto che sei una peccatrice.<br />

Giorno dopo giorno hai sentito le parole di maledizione uscire dalla bocca di chi si è assunto il<br />

compito di rendere sonora quell’esperienza.<br />

Passo dopo passo hai codificato il tuo vissuto attraverso quell’eco ed ora, come stanare un corpo<br />

estraneo dal tuo intestino, stai conoscendo l’estirpazione di quanto confonde il tuo concedrti ad<br />

un’esistenza sana.<br />

La nebbia sta per essere abbandonata poi il prossimo incontro è con Occhi Azzurri.<br />

Come puoi concedere a te stessa il valore della vita così il valore della vita si concederà a te.<br />

Non andare alla cenere dei tuoi allinearti ma al fuoco del tuo incontrarti<br />

Pensa a quanto hai restaurato ed entra nella tua nuova cosa con la gioia di verificare il lavoro ancora<br />

in corso di svolgimento ma già definito nella sua struttura di base.<br />

Prenota il prossimo corresponso e, come chiedere un rimborso di quanto hai pagato in<br />

sovrabbondanza, così ti verrà reso quanto ti appartiene.<br />

Tutto, come sai, non avviene perché il caso ha voluto bizzarramente così, ma, contro il cedere<br />

alla recita dei pessimi dilettanti, attori di un copione prodotto dagli ego, opporre la sapiente<br />

interpretazione alla guida del Divino Regista vuol dire conquistare il diritto da protagonista nella<br />

rappresentazione dell’esistere.<br />

Fai prendere consapevolezza alla famiglia della gioia di esistere ed esisterai nella gioia.<br />

La famiglia richiama i suoi figli ed ogni ammettersi al suo cospetto è come ammettersi alla vita.<br />

Ammettersi alla vita è come rendersi partecipi attivi dell’esistere, è come ammettersi alla<br />

consapevolezza di essere figli di un unico Padre.<br />

La consapevolezza di allinearsi alla regia del conoscere è rendere consapevole la famiglia della<br />

gioia di esistere che risiede al tuo interno sotto l’incrostazione delle recondite condanne assunte.<br />

Prendi il totem di salvezza e programmalo al renderti il salvatore, dai ad ogni circostanza il suo peso<br />

e lascia che altri assumano il peso dei loro gesti.<br />

Tu onora quanto fai e liberati di quell’ammasso di devianti immondizie trascinate fino a qui con<br />

gran zelo.<br />

32


ABBA - 7 giugno 1998 L’ONORE DI RICONOSCERSI<br />

Ci tuona, come sai, il desiderio di tornare a casa e a casa torneremo.<br />

Collaboriamo alla tua liberazione perciò onora ogni cosa fai e onorerai anche le entità che ti<br />

conoscono e reclamano il tuo cammino al loro fianco.<br />

Stai tranquilla, stai conoscendo la vita al suo prodotto di esistere.<br />

Amate quanto fate e amore vi risponderà con grande intensità.<br />

Occhi Azzurri è in cammino verso di voi e Pracho Dayat è in risonanza con l’universo.<br />

Mantenetevi allertate poiché la vigilanza è Pracho Dayat conosciuto nella sua forma visibile.<br />

Conoscete Ciro?<br />

PIONIERI – Eccome.<br />

ABBA – Bene, allineatevi alla sua conquista.<br />

Occhi Azzurri è in allertata attesa., fate ruotare il tempo con amore e attuerà la quotazione del<br />

presente.<br />

Si, il codice di vita è mancato all’accogliere amore ma ora il semaforo è verde perciò è raja della<br />

vostra esistenza che vi darà il suo regno.<br />

PIONIERI – Senti Abba, il fatto che mesi or sono dicesti che nell’immediato avremo ruotato più<br />

con Mae che con ogni altro Deutone, è riferito alle nuove conoscenze femminili?<br />

ABBA – Avete fatto centro, amici miei, è proprio così.<br />

Ci sono compagni di viaggio molto interessanti.<br />

Ombre dichiarate diventano luce accessibile.<br />

Ponti sono attraversati, ora bisogna conoscere il territorio nuovo poi tutto comincerà ad essere più<br />

chiaro.<br />

PIONI<strong>ERE</strong> – Adriana mi ha chiesto di salutarti tanto da parte sua<br />

ABBA – Ella è un po’ la giostra della vita che gira e ancora gira senza staccarsi mai dal suo perno<br />

centrale.<br />

La sua fede la tiene nelle mani di Dio, la sua vita la conduce nelle tante avventure in bilico fra<br />

consapevolezza e prammatica.<br />

E’ ruota che gira con lo stesso carro che tua ruota gira adesso.<br />

La storia è ruota che gira perciò lasciate che il caro conosca il suo avanzare.<br />

Allunga il tuo dito poiché la ferita è in guarigione e presto conoscerai morbido avanzare.<br />

Ogni tempo ha la sua ora.<br />

Lasciate che UNO sia consapevole di essere un numero perfetto.<br />

Si chiamano solo le anime che hanno un comune programma e l’onore di riconoscersi è la<br />

responsabilità del libero arbitrio.<br />

PIONI<strong>ERE</strong>- Cosa devo fare con Alfredo che vorrebbe saperne di più su te?<br />

ABBA – Egli è ammaliato dai codici di vita che intuisce ma non comprende.<br />

Medita su come hai iniziato tu e troverai ogni risposta di cosa fare con lui.<br />

PIONIERI –Quando tornerete a parlare con noi?<br />

ABBA – Quando la pagina del nuovo libro sarà completata.<br />

Nel tempo di mezzo esercitatevi affinché l’onore di conoscere non sfugga più al vostro incontrarlo.<br />

Verrà il tempo in cui tutto vi apparirà chiaro, sappiatevi ascoltare e tutto sentirete, sappiatevi vedere<br />

e tutto vedrete, sappiate chiedere e tutto vi verrà dato, amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />

33


12 giugno 1998 ROCCIA E’ ROCCIA PIETRA E’ PIETRA<br />

ABBA – Fra cercare e trovare passa sempre un cero lasso di tempo.<br />

La gioia dell’accede è preceduta dal valore del conoscere cosa si vuole ottenere, poi tutto diventa<br />

procedere, con consapevolezza, nel mondo esterno, prodotto del mondo animico reso fenomeno.<br />

Roccia è scalfitta dagli intenti e pietra remota è resa scalpello.<br />

Pietra remota è la colpa che, in voi, rende le cause non accessibili alla comprensione.<br />

Ormai conoscete molto della vostra storia però ancora non vi rendete conto del rammentare l’amore<br />

che prana muove e rende sonoro.<br />

Prima di incamminarvi chiedetevi com’è il vuoto e comprendete che solo nel vuoto ci si può<br />

mettere tutto.<br />

Ma, se quanto c’è da ora in poi, pronto per essere ammesso nell’adesso, trova il posto occupato da<br />

quanto lo ha preceduto, mi sapete dire come trova la sua collocazione?<br />

No amici miei, fino a quando continuerete a tenere il passato nel presente l’oggi non troverà<br />

ilsuo prossimo incontro.<br />

Ponete attenzione a quanto vi dico e preparatevi ai nuovi incontri con quotazione dello spazio che<br />

gli concedete.<br />

Prendete lotto di condensati vecchi e liberatevi di lui poi, caso mai non l’aveste ricordato, l’estate è<br />

Anna in attuazione di allineamento.<br />

Roccia è roccia e pietra è pietra<br />

Pensate a come allertate l’incontro con Occhi Azzurri? Pensate meno e fluite di Più.<br />

Comunque, quando macchina di circuito è chiuso è in corsa verso l’uscita del giro forzato, deve per<br />

forza allentare la marcia se non vuole andarsi a schiantare.<br />

Dori, Occhi Azzurri, allertato dal richiamo del prossimo futuro, sta cercando di te e molto presto vi<br />

incontrerete.<br />

L’uomo è aiuto pronto per essere ricevuto.<br />

PIONIERI – Puoi dirci, Abba, cosa possiamo fare, in questo momento, per il bene dell’oggi?<br />

ABBA – Come sapete ogni cosa è stata stabilità da tempo perciò, accogliete e sarete accolti.<br />

Ora codificate il EIAIA.<br />

PIONIERI – EIAIA è la coscienza continua di Dio.<br />

ABBA – E allora affidatevi a Lui e state in pace.<br />

Quando non siete in pace con Dio è perché non siete in pace con voi.<br />

Provate a chiedere al vostro conoscere quanto vi conoscete e provate a guardare nella profondità del<br />

vostro celarvi i meccanismi dei modelli di pensiero condizionati dal vostro credervi.<br />

Portate luce nella storia del “peccato originale” e pensate a qual’è “l’origine del peccato”.<br />

Quando siete in pace con voi siete in pace con Dio e non esiste “peccato”.<br />

Non Dio vi vuole peccatori ma l’anima condizionata dal susseguirsi delle molteplici incarnazioni.<br />

L’origine della vostra discesa nel fenomenico aveva lo scopo di farvi sperimentare la materia poi la<br />

materia vi ha affascinati, ammaliati al punto tale che la sfida a Dio ha preso il posto della<br />

Conoscenza di essere voi stessi divinità assoluta nella Divinità.<br />

Perciò, anime in cammino ora avete da sperimentare la ricongiunzione.<br />

Chiedete al Sapere di farvi conoscere ed accettate di incontrarvi, assumete ogni responsabilità e<br />

abolite ogni peccato così da tornare a stare in pace con voi e ricongiungervi con Dio nelle Divinità.<br />

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17 giugno 1998 NASCE SEMPRE UN NUOVO FIGLIO<br />

ABBA – Ciao Cieli in apertura, procedi con occhi aperti e volerai.<br />

Ricordi che un romiro può decidere di restare romiro, se questo è quanto desidera?<br />

Quando finisce un’unione, ricordi che rammaricarsi per alcova altrui non è albergare nel proprio<br />

gioire? Ricordi che ammettere il nuovo vuol dire annullare il vecchio?<br />

Ricordi quanti nuovi figli sono nati ma non sono stati accuditi?<br />

DORI –Non so se ci riesco sempre, sicuramente ci provo con intensa convinzione.<br />

Prenditi cura di ogni nuovo figlio che nascerà e lascia ad ognuno la responsabilità dei propri<br />

orfani abbandonati.<br />

DORI – Quello che vorrei è stare in pace, perché la pace è così vulnerabile?<br />

ABBA – Prova a gustare la vita e fluisci con lei.<br />

Laccio si è stretto e sacca è chiusa?<br />

DORI – Non è sempre facile tenere il laccio sciolto e la sacca aperta.<br />

ABBA – Allora apri subito la sacca.<br />

DORI – Puoi dirmi perché, quando qualcuno umilia e ferisce, nonostante gli sforzi non è felicità e<br />

fortuna quello che mi verrebbe da augurargli?<br />

ABBA – Cara amica mia, come rallenti il correre se non ti ascolti?<br />

Anche un fremito di rabbia è segno di vita, anche ammettere quanto stimola l’ego è essere vigili.<br />

Anno dopo anno, funestando il codice di vita con ruota di dolore per l’uomo hai prodotto il dolore<br />

con l’uomo, ora lascia ad altri compiere questa funzione e lanciati sulla rotta verso la Stella Polare.<br />

DORI – Sono piuttosto triste e trovo così difficile, in questo momento essere altro.<br />

ABBA – Lo so ma ti assicuro che ormai è finita.<br />

DORI – Abba, puoi aiutarmi a capire perché mi lascio ancora ferire da chiacchiere bugiarde?<br />

ABBA – Lascia ai romiri sfogare la loro rabbia, lasciali prendere le loro vendette.<br />

La loro grande spinta è la stima per la rivalsa ma il reo è reo e perderà ogni cosa.<br />

C’è in storia di romiro molto dolore e quando si conoscerà avrà sicuramente pena di quanto ha fatto<br />

a se stesso e all’amore che gli era stato donato.<br />

Le sue lacerazioni si mostreranno davanti ai suoi occhi ed egli non potrà più tornare indietro se non<br />

con i ricordi. Tu, resta con Occhi Azzurri e nulla ti consolerà più di questo.<br />

Nasce sempre un nuovo figlio e muore sempre uno vecchio, non è questa cenere che deve<br />

interessarti ma l’Alba della Nuova Era. Lascia che tutto sia.<br />

DORI – Si Abba, lo farò però se fosse possibile toglierei volentieri anche il dolore attuale.<br />

ABBA – Ami dunque continuamente bastonarti?<br />

DORI –E’ questo che sto facendo? Come? Quando?<br />

ABBA –Ogni volta che pensi a quanto non sei stata amata è una bastonata che ti dai.<br />

Ogni volta che pensi a quanto l’uomo è ingiusto ora e a quanto lo è stato è una bastonata che ti dai.<br />

Fai che quando egli esce dal cuore si prenda anche il rancore e la lirica dell’amore tornerà a<br />

suonare la sua melodia<br />

Quotate sempre le rendite del vostro concedervi all’arresa e lanciatevi nel proporle al Dio di ogni<br />

Dio.<br />

L’amore è al portone principale, perché volete accontentarvi della porta di servizio?<br />

Il romiro è alla porta di servizio, Occhi Azzurri è al portone principale, non cercate altro.<br />

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24 giugno 1998 AMMUTOLITEVI AL SUO APPARIRE<br />

Abba è onorato di quanto state facendo, ponte è anche ammutolire davanti ai problemi personali e<br />

ricordarsi del percorso collettivo verso la Casa di tutte le case.<br />

Occidentali normalmente non hanno questa costanza perché vogliono prontamente le risposte<br />

e lasciano ben presto un percorso di faticosi abbandoni dell’ego.<br />

Tu, amica mia, anno dopo anno, sei rimasta fedele, all’intento che ci unisce, senza lamentarti troppo<br />

dei sacrifici che ogni chiamata presenta.<br />

Molto tempo fa, allineati dallo stesso programma, abbiamo reso sonoro il potere del cosmo e molto<br />

condiviso ad ogni epoca, perciò eccedi ancora insieme, non per annoverare gli antichi splendori,<br />

ma, per ripristinarli nel vostro concedervi al reo che torna deo.<br />

Raccoglietevi e le energie cosmiche riunite non saranno più un misterioso miracolo esterno perché<br />

si consacreranno al vostro incontrarle.<br />

Allungate il passo e il dito ferito saprà farvi da guida, domanda su domanda, racconto su racconto,<br />

prestazione su prestazione, accoglienza su accoglienza.<br />

Pregate sempre il Dio di ogni Dio si sistemarsi nel Suo cuore e lanciatevi nella coscienza di Lui.<br />

Cristo-Gesù è sempre presente quando i cuori sono lindi nelle intenzioni e amano quanto fanno per<br />

tornare al Padre di tutto e di tutti.<br />

Ammutolitevi davanti al Suo apparire e riempitevi di Lui.<br />

Egli ha già sorriso al vostro procedere faticosamente verso allertanti conquiste e ricorda quanto<br />

impegno messo nel far le pulizie di una dimore consacrata al Suo arrivo tanto atteso.<br />

Molti consolidano il loro compiacersi davanti agli uomini direttamente romiri, altri cercano il loro<br />

consolidare il loro incontrarsi davanti alla casa della Felicità Infinita e staccano le illusioni che li<br />

distraggono dal loro cammino: proprio come voi, amici miei, che ego dopo ego abbandonate le<br />

fistole di romiro.<br />

Pace è in annoverare le esperienze che le si oppongono e continuare ad avere l’unica meta<br />

sempre costante nella mente consapevole.<br />

Ora concedetevi ancora un po’ di tempo ed emanerete la luce più ammaliante che RIM conosce<br />

bene.<br />

Non cercate di abbreviare i tempi, prossima estate con Anna sarà molto eccitante.<br />

PIONIERI – Abba potresti dirci se i malesseri di questo tempo sono dati dalle nostre resistenze?<br />

ABBA –Si, la purificazione è completata ma ora si tratta di stanare le ultime resistenze, nel tempo<br />

di mezzo cominceranno ad arrivare i risultati.<br />

Ornate il vostro cuore a gala e preparatevi a fare grande festa.<br />

Ammanco sarà presto coperto e la vostra animasi sentirà come la Grande Aquila , libera di volare da<br />

picco a picco e la vostra mente sarà Farfalla che vola leggiadra solo sui fiori più belli.<br />

Io sto con voi, come sempre, e vi chiamo le utili esperienze all’estate con Anna.<br />

Ora quanto resta da fare è amare quanto fate.<br />

Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />

36


27 giugno 1998<br />

LASCIA CHE SACCA APERTA SCIOLGA LE TUE PAURE<br />

DORI- Ciao Abba, sai, oggi con alcuni amici sono andata da Milingo.<br />

ABBA- Lo so piccola mia, io stavo con te per vigilare a che non ti accadesse nulla.<br />

Le fortezze del male sono ovunque e, ovunque le si presti attenzione, lì attecchiscono.<br />

Potereè volere e ad ogni emolo che ruota con desiderio di essere sciolto è ogni emolo che viene<br />

sciolto.<br />

Puoi amare ogni cosa fai, se vuoi amare anche il Dio di ogni Dio che alberga in quanto esiste<br />

visibile e invisibile.<br />

Ora state riunendo la conoscenza delle forze comsiche ed ogni cosa che chiederete vi verrà data.<br />

DORI – Mi rendo conto di quanto ciò sia vero e ringrazio sinceramente.<br />

ABBA – E il cielo credi forse abbia dimenticato la sua promessa?<br />

No, amica mia, le rendite dei tuoi allertarti stanno arrivando.<br />

Stai in pace. OM.<br />

Abbiamo conosciuto la potenza del buio?<br />

DORI - Eccome<br />

ABBA – Hai modificato il ricco quotidiano?<br />

DORI – In che senso?<br />

ABBA – Mi ascolti Guarda più in là.<br />

DORI – Parli delle amicizie?<br />

ABBA – Non ascolti amore navigare nei tuoi oggi?<br />

DORI – Se parli delle amicizie la risposta è si.<br />

ABBA – Ancora EIAIA è come amore e ti porta fuori dal tuo piccolo mondo di tensioni personali.<br />

Ancora EIAIA è andare avanti eretti verso casa.<br />

Hai dotti suggerimenti dal tuo maestro, ascoltalo bene e presto entrerai nella rubrica di uomini<br />

carismatici.<br />

Quando state con Dio ogni cosa pone conferme ed ogni cosa si mostra alla vostra comprensione<br />

sempre più vigile.<br />

Ponti QUO conoscono il vostro procedere e, fistola dopo fistola, l’amore sostituisce gli ego.<br />

I collegamenti con vittoria su nuovo procedere sono allineati con nuovo programma in attuazione.<br />

Come sai accogli e sarai accolta<br />

DORI- Dimmi, Abba, l’incontro con Milingo, ha sciolto ancora un po’ di quelle resistenze delle<br />

quali sto facendo pulizia?<br />

ABBA – Come puoi pensare che l’umana natura non tragga giovamento dalle preghiere rivolte al<br />

Dio di ogni Dio?<br />

Milingo è solo uno degli effetti di questo incontro fra Divino che accoglie e umano che chiede.<br />

Tramite lui l’eterna malignità trova chi contrasta la sua avanzata con forza data dalla fede in Cristo<br />

Gesù.<br />

Ora, amica mia, conoscerai altre meraviglie della preghiera.<br />

DORI – Parli del gruppo di guarigione carismatica?<br />

ABBA - Per conoscere la forza della preghiera è necessario vedere anche i suoi effetti.<br />

Tornerai a camminare elegantemente sul suolo e inizierai a camminare con la stessa eleganza nella<br />

tua vita.<br />

Poi, allagata di nuova forza, allargherai la conoscenza del tuo potere personale di dea di EIAIA.<br />

Prova a cercarti, ammetti il codice del tuo nuovo programma e stai con Dio al primo posto.<br />

DORI – Sai, ieri sono stata colpita dalla frase “il gran dolore del suo piede destro” proprio come il<br />

mio piede destro che non si decide a guarire dall’intervento.<br />

37


Tu mi puoi dire perché il mio piede destro è così lento a guarire?<br />

Mi puoi aiutare a capire cosa mi sta dicendo?<br />

Che insegnamento vuole darmi?<br />

Quando ho provato ad entrare in sintonia con le sue necessità mi è esplosa una grande tristezza.<br />

Puoi aiutarmi a guarire?<br />

ABBA – Hai già la risposta, devi solo ascoltarla.<br />

DORI – Amato Abba, grazie per i tuoi insegnamenti. Grazie per il tuo conforto.<br />

Grazie di aiutarmi ad essere un canale.<br />

Il mio piede destro mi sta dicendo che, nonostante le intenzioni di dare una svolta definitiva,<br />

continuo a trascinare inutili “isterismi”?<br />

La tristezza è dovuta al fatto che ancora non accetto di vivere quello che è in pace e di amare quanto<br />

faccio?<br />

ABBA – C’è anche dell’altro<br />

DORI – Il mio piede vuole farmi capire che devo aumentare la mia fede?<br />

ABBA – Ama e sarai amata, bussa e ti verrà aperto, chiedi e ti verrà dato.<br />

DORI- Si, ho bussato e mi è stato aperto, ho chiesto e mi è stato dato, quello che ancora devo<br />

imparare è fiducia e pazienza.<br />

ABBA – E amare ogni cosa fai.<br />

Prendi la fede allertata e rendila sonoro tamburo del cuore.<br />

DORI – posso mettere la foto di Gesù sul mio piede?<br />

ABBA – Certo, Egli non ha forse lavato i piedi ai suoi discepoli?<br />

Perché dovrebbe scandalizzarsi, dunque, se tu incontri la carità attraverso quanto tu stessa hai fatto<br />

per Lui?<br />

DORI – Cosa ho mai fatto io per Lui?<br />

ABBA – Lui onora ancora quella bambina che di nascosto Gli andava a togliere i chiodi, onorala<br />

anche tu.<br />

Vieni con me ora, ti porto a contattare l’energia maschile creativa.<br />

Tam- tam del cuore è il ritmo al quale affidare quanto richiesto, poi, ad ogni battito lascia che<br />

le paure vengano a te, riconoscile e lanciale in alto.<br />

DORI – Devo riconoscere le paure o lasciare che tutto si manifesti da sé?<br />

ABBA – Lascia che il cuore aiuti il corso di svolta e chiedi alla mente di tacere, poi l’universo farà<br />

tutto quanto gli hai domandato.<br />

Ora cammina serena e stai con Dio al primo posto.<br />

Percorri la strada adagio e lascia che tam-tam di tuo cuore segua il ritmo del respiro dopo respiro.<br />

Ora, vedi che c’è una macchia indefinita che ti si fa incontro?<br />

DORI – Si, sta arrivando dal margine destro<br />

ABBA – Bene, allora apri la sacca e lascia alla luce che ne esce il farsi incontro ad accogliere la<br />

paura presentatasi in questo momento. Chi è?<br />

DORI- E’ dolore di non essere abbastanza.<br />

E’ paura della violenza altrui ma anche della violenza mia o con cui io potrei agire e reagire.<br />

ABBA – Si, e poi?<br />

DORI – E’ rabbia, rabbia oscura e densa, rabbia condensata, anche rabbioso senso d’impotenza.<br />

ABBA – Si e perciò come pensi di potere procedere?<br />

Vedi? Il tuo piede destro ti sta dicendo di fermarti di accogliere la rabbia nella tua capacità attuale<br />

di trasformarla e renderla determinazione affinché la sua carica ti sostenga e tu diventi sempre più<br />

energia creatrice emanante.<br />

Allora trasforma ora quella rabbia e rendi ogni scoria radioattiva all’OM.<br />

38


1 luglio 1998 FANTASMINO DI COLPA<br />

DORI - Amata guida, se è possibile, vorrei sapere da te se è vero che ho un “fantasmino” che mi<br />

succhia energia.<br />

ABBA – Cara amica mia, ora come allora hai molte protezioni ed ogni aleggiare difettoso nel tuo<br />

campo è ogni commiato in prossimo svolgimento.<br />

Ogni entità da, all’azione del concepimento, un significato di insegnamento che appartiene alla<br />

storia di ogni essere coinvolto.<br />

Con te nessuno ne ha colto il senso e, martire di ogni cosa, sei diventata tu, con il tuo consenso<br />

causato dal tuo senso di colpa.<br />

Perciò ama ogni cosa fai e anche il senso di colpa svanirà nel nulla dal quale è venuto.<br />

DORI – Questa entità si nutre allora dei miei sensi di colpa?<br />

ABBA – Si, perciò lasciala al suo prossimo commiato, brucia ogni senso di colpa ed offri al<br />

vento dell’Ovest la sua cenere<br />

ABBA – Quando bruci seguendo anche ritualità terrene, serve a molto di più del gesto in se stesso,<br />

poiché continua a mantenere la vigilanza sui tuoi intenti, è la cura che ti serve per accertare il nuovo<br />

che avanza.<br />

DORI – Posso fare qualcos’altro per allontanare questo fantasmino?<br />

ABBA – Ci riuscirai continuando a fare crescere in te la storia nuova che avanza a grandi passi.<br />

La storia nuova ti porterà la conoscenza di chi ti offrirà la capacità di allontanare questo<br />

fantasmino e dovrete perdervi cura anche di altre creature errabonde nell’astrale.<br />

Per amare Amore per Dio è necessario scendere nella comprensione eterna che Egli dimora in ogni<br />

cosa che esiste visibile ed invisibile, conosciuta o misteriosa.<br />

Mostra amore al deo e Dio ti accoglierà conversando con il tuo codice.<br />

DORI – Dimmi, Abba, a questo serve il dolore?<br />

Serve a distruggere le vecchie personalità per aprirsi al nuovo?<br />

ABBA – Amica mia, se lo sai perché me lo chiedi?<br />

DORI – Già, hai ragione, ad ogni ne sono uscita distrutta ma rinnovata, è la stessa cosa che dee fare<br />

Sire?<br />

ABBA – Sire è la storia di una comunicazione da stabilire. Ella è ancora ribelle al gusto del corpo.<br />

Pensa di onorare lo spirito rifiutando i piaceri del suo veicolo e, fino a quando non accetterà la<br />

materia, con il suo gusto di esistere, non diventerà la Grande Aquila che regna sulle cime più alte.<br />

Non è amando marchio di rammarico che potrà raccogliere la sua quotazione legittima<br />

Poi, come sapete niente avviene a caso<br />

Ora meritate il commiato tanto atteso perciò io sto in mezzo a voi.<br />

Ad ogni ammutolire, sarà un ammettere.<br />

Ad ogni stanare sarà un commiato.<br />

Ogni cercare troverà la sua giusta risposta.<br />

Raut di cacofonia è in dispersione, Eiaia di melodia in evoluzione.<br />

Condensate il vostro tempo nel QUI E ORA ed ogni provocazione diverrà una conquisa.<br />

OHHHH cosa ho visto per voi……………..<br />

Raja dice che vi vuole consegnare il suo regno affinché, randagia crescita, affluisca in considerevole<br />

dote.<br />

Stat e con Dio al primo posto: Essenza sta in questo, poi, casomai non lo rammentiate, la forza di<br />

ogni amarsi è la condizione che sale al RIM e torna cento volte a voi moltiplicato.<br />

39


11 luglio 1998 CAD<strong>ERE</strong> NON E’ UN DISONORE<br />

Cadere non è mai un disonore quando si ha il coraggio di volersi rialzare.<br />

Ogni coccio è un’esperienza che rende alla vita la coscienza del proprio sperimentarsi, perciò,<br />

affidatevi alla vostra forza di resurrezione e, ponetevi al cospetto delle vostre esperienze, con il<br />

coraggio di chi sa trarre meravigliosi insegnamenti dal suo sperimentarsi.<br />

Forse ancora l’unico costante del rammentare i conoscere non ci ha condotti sulla strada giusta?<br />

Diciamoci la conoscenza ammettendo questa consapevolezza, dichiariamo al Dio di ogni Dio,<br />

quanto il Suo amore ci attrae e ci sprona, verso la presa di posizione, di fronte ad ogni tentativo<br />

delle orze contrarie, di staccarci dal nostro intento.<br />

Dal primo momento della famosa nascita terrena, nella condizione di uomini, il richiamo amorevole<br />

del Padre vi ha chiamato al ritorno a casa.<br />

Nessuno potrà interrompere questo vostro cammino poiché amate Dio sopra ogni cosa anche se il<br />

mondo cerca di imprigionare le vostre menti.<br />

Ora, come sempre, la via è la stessa: amatevi con tutta la forza perché ogni cosa fate deve e può<br />

rispecchiare la decisione di riconoscere la vostra divinità.<br />

Presto, amici miei, è un termine che vi confonde solo perché, non allineati all’Eterna Conoscenza,<br />

no rendete al conoscere il giusto valore.<br />

Presto conoscerete le meraviglie che vi attendono perché LA Meraviglia risiede in ognuno di voi<br />

quando accettate di incontrarla.<br />

Provate a finire quanto avete iniziato e onorate ogni cosa fate.<br />

Ora è Pacho Dayat che torna a voi dalla gioia di essere praticato.<br />

Dori, di alla Quattrino che, alla convinzione del cielo che la protegge, aggiunga il condensato delle<br />

sue esperienze il pregare la renderà più ammutolita di fronte agli uomini ma più cosciente della sua<br />

potenza davanti alla consapevolezza del suo essere.<br />

Mercanteggiamento del suo caso vuole che ogni cosa vada al posto giusto e sarà così.<br />

Ma ella è poco accorta davanti alla pretesa di ammettere la corrosione dell’ammasso di cose<br />

estranee al suo karma.<br />

DORI – Puoi spiegarti meglio? Per piacere!<br />

ABBA – Ella non sa che per abbellire la sua vita deve prima uccidere i fantasmi che la relegano ai<br />

continui debiti di promesse non concordate con il concedersi al fluire degli eventi nuovi.<br />

Di alla Quattrino che lasci andare i fantasmi allucinanti del suo credere e apra il suo cuore al<br />

conoscersi nel qui e ora.<br />

E tu, Dori, la promessa di Abba non pensi sia conoscere chi ama amare?<br />

Ama quanto fai e amore risponderà a gran tono.<br />

Non preoccuparti di quanto sarà ma occupati di ciò che c’è ora.<br />

L’altra faccia dell’amore ha mille volti sconosciuti a te e prontamente ogni conoscenza te li<br />

presenterà.<br />

Mormora pure la tua incomprensione ma lascia la porta aperta alle esperienze del consapevole<br />

incontro con quanto, allertato dai tuoi concederti, ti verrà concesso.<br />

Non precipitarti ma gioisci con la bella occasione che ti è incontro.<br />

Quando c’è la gioia di incontrarsi c’è il concedersi alla conoscenza della gioiosa unione.<br />

E’ tutto così semplice, non credi?<br />

Verrà il tempo per tutto ed ogni cosa andrà al posto giusto anche per amata amica nostra.<br />

Abbiate fede ed amate quanto fate nel momento stesso in cui lo fate, solo allora ogni cosa<br />

verrà svelata ed io, in mezzo a voi, le dolci melodie dei Deutoni ascolterò e suonerò.<br />

Oramai condizioni di romiro cominciano ad essere chiare nella vostra vita sempre più allineata con<br />

il nuovo programma.<br />

Mentre ogni cosa si muove nel modo giusto lasciatevi trasportare dal cercarvi e passo dopo passo vi<br />

troverete. Mi state molto RIM<br />

40


7 Agosto 1998 OGNI CINEMA HA LA SUA PLATEA<br />

ABBA – C’è allacciamento di cintura che ammette ogni cosa.<br />

Ogni cosa è al posto giusto, abbiate fede. C’è l’alluvione del cuore accolta e questo è quanto vi<br />

serve ora. Questo è un altro ponte, ammettete il suo attraversamento, l’occasione accelera il<br />

conoscere e, quando allertate l’accettazione, ogni senso diventa compiutezza.<br />

PIONIERI – Vuoi dire che è giunto il momento di organizzare un incontro fra noi?<br />

ABBA – E’ altro che ora dovete fare separatamente congiunti. Come primo amore mettete Dio al<br />

primo posto. Come secondo amore amate ogni cosa fate. Come terzo amore abbracciate la resa<br />

davanti ai romiri e lasciate che tutto avvenga per il vostro bene supremo. Restano ancora gli amori<br />

curiosi da stanare e abbandonare poiché sono come storie inutili che non hanno più condensato né<br />

un fine, perciò lasciate che liberino lo spazio occupato e cedano il posto al nuovo che avanza. Poi,<br />

casomai ancora non lo rammentiate, siete dee di EIAIA programmati per ritrovare il loro splendore.<br />

Come procedere lo saprete volta per volta e ogni volta sarà un ponte attraversato.<br />

Presto, amici miei, non è un termine avvicinabile alla vostra comprensione di ora.<br />

Lasciate che quanto vi è stato insegnato proceda nel vostro sperimentarlo. Odio e amore hanno lo<br />

stesso carattere, abbiate cura di riconoscerne la differente espressione energetica e, quando la<br />

codifica sarà certa, ogni amarezza onorerà la sua scomparsa dalla vostra vita.<br />

Ammutolite davanti alla bellezza del vostro esistere<br />

Ammutolite poiché ammettere la vostra esistenza, è ammutolire davanti all’Eternità dell’Esistenza<br />

stessa. Prendete il vade mecum personale e prenotate il vostro ingresso nel vasto della riunita<br />

collettiva, poi, chiedete di allinearvi con quanto è nel programma personale e collettivo.<br />

Accogliete chi renderà sonoro il vostro cercarvi e lasciatevi il romiro alle spalle.<br />

Pracho Dayat è il vostro bastone di avanzamento, usatelo con convinzione ed ogni passo sarà solo<br />

quello giusto.<br />

SIRE- Scusa Abba, mi puoi per piacere dire se i rumori che da tanto tempo sento all’orecchio sono<br />

legati alla mia attuale crisi?<br />

ABBA – Tu sai cosa il tuo maestro interiore urla nel tuo conoscerti ma non allinei il sapere con il<br />

potere perciò il tuo procedere alla pronta consapevolezza non chiarisce la tua posizione.<br />

SIRE – Puoi aiutarmi a camminare in questo momento difficile?<br />

ABBA – Sapete molto bene che io sono giunto a voi per provocare le revisioni dei vostri ammassi<br />

e, Pracho Dayat è il vostro intento reso azione, perciò avviatevi alla conoscenza psico-cinetica che<br />

giace assopita al vostro interno. Ogni cinema ha la sua platea e i suoi attori stanno all’interno del<br />

film che viene proiettato sullo schermo.<br />

Voi avete due possibilità: o assistere, passivi spettatori, alla proiezione della vostra storia o entrare<br />

nello schermo della vostra esistenza e diventarne gli attori protagonisti.<br />

Questo è il vostro attuale compito: trovare la capacità di entrare nella vostra esistenza con il<br />

coraggio di vivere la vita personale nel rispetto delle sue esperienze.<br />

Ora, amici miei, questo ammutolire davanti alle esperienze vi è servito alla chiarezza del vostro<br />

conoscervi nella posizione di spettatore poiché non c’è possibilità di scelta quando non c’è<br />

coscienza del posto occupato nel qui e ora. Da ora comincia la consapevole scelta dei programmi da<br />

organizzare e vivere. A questo serve la forza cinetica cioè<br />

A influire sugli eventi con la capacità interiore di gestire il proprio esistere.<br />

Anno dopo anno le energie cosmiche che vi competono stanno operando il loro incontro con voi e<br />

verrà il tempo in cui ogni cosa vi sembrerà così semplicemente chiara da stupirvi di tutto il buio che<br />

credevate dimorare nel mondo.<br />

Allora il Grande Artefice di ogni cosa non sarà più in qualche imprecisata parte dell’univero<br />

ma sarete Universo con Lui. Amate ogni cosa fate e l’amore sarà la vostra unica verità.<br />

Quanto amore c’è in voi, amici miei, lasciate le porte spalancate a questa immensa forza<br />

cinetica e onorate la richiesta del vostro Spirito Infinito poi chiedeteGli di farvi sentire la Sua<br />

voce.<br />

L’Eterno ascolterà con attenzione la richiesta vostra e vi colmerà dei suoi doni.<br />

41


31 agosto 1998 COME ALLORA AM<strong>ERE</strong>TE<br />

ABBA –Premere sugli eventi non serve a nulla poiché ogni cosa avviene al tempo giusto che<br />

avvenga.<br />

Voi non potete cambiare gli eventi nella loro sostanza tuttavia, la forma della vostra esperienza,<br />

attraverso questi, è proprio nelle vostre capacità di gestire e chiamare quanto è amore e<br />

trasformabile in amore.<br />

Ora conoscete l’opportunità di vedere con chiarezza anche i vostri ego.<br />

Pensate a quante volte allertate le vostre azioni coi vostri ego e quanto agite attraverso la coscienza<br />

di essere uno spirito chiamato alla consapevole scelta di rendere grazie all’Amore Assoluto.<br />

Quando il cuore è colmo del suo spirito, l’amore fluisce in ogni direzione e condiziona gli eventi<br />

nella loro manifestazione fenomenica ma, come sapete, la sostanza rimane inalterata.<br />

Programmatevi solo sulle conoscenze del vostro Io Eterno e lasciate che sia Lui a condurvi a<br />

casa.<br />

Precedentemente alla cura del risveglio voi eravate senza speranze e vi ribellavate agli eventi poi,<br />

poco alla volta, avete cominciato a pregare il cuore di aprirsi e non conoscevate la sua potenza.<br />

Precedentemente alla cura del risveglio voi eravate senza speranze e vi ribellavate agli eventi poi,<br />

poco alla volta, avete cominciato a pregare il cuore di aprirsi e non conoscevate la sua potenza.<br />

Come potete pensate di non accedere al conoscere degli effetti ora che sapete quanto potere vi è<br />

stato affidato?<br />

Abbiate fede in quanto siete, e amandovi come Dio vi ama, diverrete Amore con l’Amore<br />

Cosa c’è di più potente al mondo? Cosa regola i mondi di ogni mondo?<br />

Cosa pensate sia la conoscenza di ogni conoscenza? Cosa credete voglia da voi l’Esistenza Infinita?<br />

Questo, amici miei, è il compito di ogni essere visibile e invisibile ai vostri occhi, questo è il<br />

richiamo di ogni esistenza materiale e immateriale. Questo è il fine di ogni scopo.<br />

Questo è il significato di immergersi nell’Oceano Infinito della Assoluta Abbondanza.<br />

Ora che abbiamo conosciuto la divisione procuriamoci l’unione ed ogni circostanza lavorerà per<br />

vederci unitamente congiunti.<br />

E’ il tempo di riunire le note stonate e formare dolci melodie ed io, in mezzo a voi, casomai lo<br />

aveste dimenticato, l’armonia della musica soave canterò in coro.<br />

Come allora amerete ogni amore che vi conoscerà nel vostro essere e come allora cogliere dal<br />

conosciuto ogni risveglio e capacità di amare, nell’universalità, ogni cosa nel suo contenuto.<br />

Date a Cesare la sua Roma e tornate alle mie idee. Questo è quanto è in atto ora.<br />

Sire, condizioni di pace quoteranno il tuo percorso, dai tempo al tempo che reca quanto è giusto che<br />

sia.<br />

Come sai, è molto che pensi a come arricchire il tuo rapporto ma ancora non èil momento di ciò che<br />

credi perché ciò che è giusto è in atto con ogni potere di trasformazione giusta per questo tuo<br />

adesso. Stai con me e Dio ti chiarirà il codice di programma attuale.<br />

Attraverso quanto può sembrarti il deserto della tua gioia di amare scoprirai nuovi orizzonti<br />

d’amore.<br />

Lascia che la tua sete aumenti e lasciati anche vedere i miraggi ma non confonderli con la vera terra<br />

fertile delle oasi, frutto di fonti provenienti dal profondo del deserto.<br />

Vi amo, convincetevi che non vi ho abbandonati ma, semplicemente, dovete trovarvi separatamente<br />

congiunti al cospetto del vostro essere. Quando ciò sarà sarete con voi e con noi.<br />

Cominciate con piccoli risultati e otterrete grandi resurrezioni.<br />

Non quotate la forma ma affidatevi alla Sostanza Eterna che vi guida, protegge, illumina e attende<br />

dai tempi dei tempi.<br />

42


Vedete, la lontananza fra voi non ha effetti di privazione ma aumenta sempre più il desiderio di<br />

trovarvi, rendete alla consapevolezza questa conoscenza e capirete che anche per me, per noi e per<br />

Dio succede la stessa cosa; più amate ciò che propone l’Esistenza più vi avvicinate alla cura di Dio<br />

e procedete a passi spediti verso casa.<br />

Non preoccupatevi di null’altro, questo è quanto avete chiesto, questo è quanto vi vien dato.<br />

Ora sapete con esattezza che la crescita è in atto ma per questo, umilmente, dovete accettare il<br />

continuo confronto con quanto vuole allontanarvi dal vostro amore.<br />

Lanciate in alto il vostro allacciarvi con il vitalizio divino e la porta d’accesso non sarà più molto<br />

celata al vostro cercarla.<br />

Lanciate in alto vuol dire lanciate in alto non come consolazione ai vostri problemi ma come<br />

convinzione al percorso scelto.<br />

Vi ho forse dato EIAIA per piangervi addosso?<br />

Comunicate ai vostri allertarvi il nuovo accedere poiché egli è in allineamento con certezza in<br />

azione. Mentre Abba conosce i vostri intenti voi procurate di concedervi al tracciato di netta<br />

conoscenza amorosa.<br />

Come sapete, ai vostri sperimentarvi, manca ancora la comprensione di amare ciò che fate.<br />

Cercate nel prodotto dei vostri allertarvi la cura di amare quanto fate e amate, amate, amate.<br />

Ora, durante le onoranze, pronunciate ogni convinzione con allacciamento in accurata<br />

predisposizione.<br />

Presentate ai vostri condizionamenti la resa e lanciate in alto la vostra rendita ormai prossima.<br />

Amici miei, vi conosco e so che vi state chiedendo come fare a procedere poiché, la mente, sempre<br />

in azione, non stacca la conoscenza terrena dalla conoscenza profondamente divina.<br />

Durante l’allacciamento della cintura dite al cosmo che vi allacciate allo Spirito mai nato e<br />

lasciatevi prendere dell’Om.<br />

Quando indossate il mantello lasciatevi avvolgere dalla Vita Universale e diventate Potere Assoluto<br />

e diventate Lei.<br />

Quando mettete il Fez vi incoronate del potere dato dal Potere Assoluto e diventate Lui.<br />

Quando tracciate HSZ siate consapevoli che ogni barriera di spazio e tempo viene annullata e<br />

diventate il seme dell’Infinito.<br />

Quando tracciate SHK sapete che ogni accesso vi è ammesso e pertanto nessuna conoscenza può<br />

essere celata al vostro cercarla.<br />

Poi, al CKR vi concedete all’azione attiva dello Spirito riconosciuto.<br />

EIAIA è la consapevolezza della vostra natura terrena che sa di essere Sostanza nella forma e attua<br />

l’intento di superare i limiti della fisicità perché vuole tornare a casa.<br />

Ecco che vi elevate al di sopra della forma nel piccolo EIAIA e reattori di propulsione sono accesi.<br />

Ora salite verso il GRANDE EIAIA, verso la vostra natura deutonica e divenite Deutone attraverso<br />

l’uno dopo il dieci.<br />

Ora siete al QUO ed Elio è pronto per attivare la vostra natura divina, liberata dagli elementi della<br />

fisicità, fistola dopo fistola, ego dopo ego, desiderio dopo desiderio, paura dopo paura, purulenza<br />

dopo purulenza. Passato, presente, futuro non sono altro che luce di Elio alla quale vi siete innalzati<br />

e annessi senza più tempo né età, né privazioni, né limiti.<br />

Ora siete solo LUCE. Ecco che la vostra genesi divina è la doppia spirale.<br />

E’ l’andare e il tornare nel dentro e fuori coscienti di quanto accade.<br />

Distinti ma mai divisi, singolarmente perfette ma mai separati dalla Perfezione Assoluta.<br />

Questo siete: LA Perfezione.<br />

Ora, questa perfezione si lancia verso la sua appartenenza dai tempi prima dei tempi.<br />

Lanciare in alto vuol dire questo, amici miei, perciò, da oggi in poi, lanciatevi in alto.<br />

Cominciate presto ed ogni albore sarà ciò che produrrà luce e, luce su luce, diverrete Sostanza con<br />

Lei.<br />

43


19 settembre 1998<br />

OSATE LA DOVE CREDETE DI NON POT<strong>ERE</strong><br />

Come molto recentemente ho continuato a ripetervi:<br />

- Amate ogni cosa fate nel momento in cui lo fate-<br />

Occidentali hanno ammassato molta più materia dai loro concedersi alla forma perciò, quando c’è il<br />

coraggio di chiedere la liberazione dal romiro, le resistenze si devono palesare.<br />

Per riconoscerle non trovate, dunque, logico sperimentarle e abbandonarle?<br />

Abbiate fede poiché è l’unica certezza che vi conoscerà il ritorno che state chiedendo.<br />

Lasciate ogni speranza e abbracciate la certezza di quanto la vostra essenza procura di<br />

ottenere.<br />

Amate ogni cosa fate, non prima, mentre pensate di farla, non dopo che siete riusciti a fare ciò che<br />

avete pensato ma nel momento stesso in cui la fate.<br />

So che vi è difficile amare quanto non vi è comprensibile o quanto vi fa stare male, ma, in questo<br />

sta l’accettare –Ecco tuo Dio-.<br />

In questo c’è il comprendere che in ogni cosa c’è il suo tempo.<br />

Ora è ancora un poco tempo d’attesa poi arriveranno ricchi annoverare conoscenze dimenticate ma<br />

non perdute.<br />

Ogni ammettere fa parte del disegno attuale, ogni annoverare diviene manifesto dal conoscere lo<br />

scopo ultimo.<br />

Mancate annoverare amore per quanto siete.<br />

Mancate in sufficiente fiducia in quanto fate.<br />

Rendete le onoranze più consapevoli e<br />

Osate là dove supponete di non essere all’altezza, poi lasciate allo spirito il compito di<br />

condurvi la dove nessuna mente vi potrà fare mai arrivare.<br />

Ora contiamo su venti di spinte direttamente provenienti dal quinto livello, perciò cominciate ad<br />

accoglier altrimenti sarete respinti.<br />

Pensate alla gioia e diverrete esistere gioioso.<br />

Lasciatevi avvolgere da Mae, dal suo manto sapendo e sentendo che il Potere che vi creò vi ha<br />

affidato il compito speciale di esistere.<br />

Coronatevi del potere del fez che il Potere Infinito vi concede in virtù della vostra discendenza<br />

divina e affidatevi alla Sua amorevole cura.<br />

Allacciate la cintura ben salda al contatto dell’Esistenza Infinita<br />

Lasciate cadere ogni fistola al suono del rombante risveglio che si apre ad ogni essere quando è<br />

stanco di giacere assopito.<br />

Nella vita il comando divino è ESIST<strong>ERE</strong>, perciò, amate ogni cosa fate e sarete.<br />

PIONIERI – Abba ci hai parlato di venti di quinto livello, come possiamo fare a raccoglierli?<br />

ABBA – Pensando continuamente con la mente fisica, come potete credere di allertare la<br />

comprensione di quanto lo spirito vi fornisce per ammettere le spinte del quinto livello?<br />

44


Miei amati pionieri, da mesi e mesi vi allacciate la cintura ma ancora non accettate il diritto a questa<br />

ammissione perciò, ammettete e sarete ammesse.<br />

Come allacciate la storia con Diritto Divino, così Diritto Divino risponderà al vostro allacciarvi con<br />

Lui. La decisione di base spetta a voi, raccogliete!<br />

Conoscete il raccogliere?<br />

PIONIERI – Conosciamo il termine<br />

ABBA – Allora, amici miei, cosa aspettate a farlo?<br />

Affrettatevi alla raccolta poiché la stagione è quella giusta.<br />

Ora più che mai il tempo è giusto.<br />

Cosa dovete ammucchiare del vecchio?<br />

Lasciatelo andare poiché, la dove il vecchio occupa il posto non vi è spazio per nuovi raccolti.<br />

Amici miei, ancora con il passato vi trovate a discutere quotidianamente ed ogni discussione vi<br />

toglie la coscienza del presente; quando la coscienza dell’oggi è curiosamente mascherata co i<br />

condizionamenti del passato, come credete di poter riuscire a vincere il vostro credervi troppo poco<br />

davanti al vostro, nostro e di tutto e di tutti Dio Onnipresente, Infinito ed Eterno?<br />

Ormai le allucinanti maschere di ciò che non siete le conoscete bene, quanto intendete tenerle<br />

davanti allo specchio della vostra divinità?<br />

E’ vero che tanto tempo fa avete rinunciato ad essere dee in EIAIA però, ora, è il tempo del riscatto<br />

perciò, toglietevi la zavorra, e procedete libere da tutti i pesi inutili.<br />

Siete amici fra voi?<br />

Bene. Esercitatevi ad esserlo anche con voi stessi e fidatevi della stessa ammutolente stima che vi<br />

ha fatto tanto cari gli uni agli altri, solo così imparerete ad amare ciò che siete.<br />

Confinate nella storia di quanto è stato, ancora e ancora conoscete le sconfitte del reo accovacciato<br />

nella sua rovina,<br />

Mogli e madri o mariti o carrieristi o tutori o diseredati o anarchici o fanatici reazionario o vigili<br />

traditori del libero arbitrio, conformisti o condizionatori o ancora qual’altra cosa credete di andare a<br />

mendicare o a rubare per asfissiare la vita del Soffio Infinito che non sapete respirare, è ancora il<br />

reo a decidere per voi.<br />

Lasciatevi diventare figli col Padre e non resteranno divisioni di ruoli perché, essendo unità con<br />

l’UNO, ogni accoglienza sarà storia con l’oggi in tutte le sue forme.<br />

Come posso ancora autorizzarvi a proseguire se non accettate quanto la scalata alla montagna vi ha<br />

fatto scoprire?<br />

Ragionate meno con cerniera di mente spirituale chiusa e molto, molto presto proseguiremo<br />

sullo stesso piano.<br />

Siete già nel regno che vi è stato promesso ma vi sentite indegni di tanta abbondanza e allora<br />

non la raccogliete a piene mani e poi continuate a chiedere quando vi verrà dato quanto voi<br />

stessi state ignorando di ricevere.<br />

45


09 ottobre 1998 SIETE ALLINEATI<br />

ABBA – Casomai lo state dimenticando voi siete allineati con me anche quando non usate il ponte<br />

ciondolo.<br />

Come ben sapete io amo chi mi ama di amore lindo ed è per questo che allineamento dopo<br />

allineamento conoscete il volo.<br />

Come rondine torna sempre al vecchio nido andate avanti per questa rotta e il nido troverete.<br />

Codici di vita sono esistere ed esistere è quanto voi cominciate a sperimentare.<br />

Presto, molto presto il quinto livello questionerà con voi!<br />

Benedite quanto ricevete e amate quello che fate nel momento in cui lo fate.<br />

Come andare avanti fra mille echi che vi stridono in malo modo nelle orecchie?<br />

Mai come ora, amici miei, fra sentire ed ascoltare l’abisso è stato così attraversabile.<br />

Siete sulla sponda diretta per l’attraversamento consapevolmente scelto, siete continuamente<br />

coscienti di dove arrivare, ciò che vi manca è la fiducia nel volo.<br />

Aprite dunque le vostre ali e lasciatevi portare dall’eco del vostro cuore!<br />

AMATEVI! AMATEVI! AMATEVI! Non come credete di meritare ma come meritate.!<br />

Anche Abba conosce le prove del vostro concedervi al morso del dubbio però, Abba, vi dice che<br />

potete sciogliere tutte le verità fallaci solo se amate ogni cosa che fate nel momento in cui lo fate.<br />

Come ammutolite davanti al mio amore per voi lo stesso sentimento dovete provocare per amare<br />

voi stessi non gli uni o gli altri fra voi ma per voi stessi.<br />

Fino ad oggi avete onorato e rispettato e rispettato ogni impegno preso con me anche quando il<br />

rumore esterno vi celava alla serena quotidianità ora vi chiedo di onorare anche il mezzo fisico che<br />

permette alla vostra attuale esistenza di sperimentare questo momento.<br />

Il ponte non è una chimera e lo sapete bene quanti ponti avete attraversato in breve tempo, allora<br />

costruiamo questo nuovo ponte?<br />

Non state lì a questionare con la mente ma agite col cuore, il punto di potere sta nel vostro cuore o<br />

lo avete scordato?<br />

Allora amici miei niente vi è stato dato a caso, cosa pensate di fare con quanto vi è stato<br />

prontamente riconosciuto dal Potere Infinito?<br />

Mai EIAIA è principe di tenebre ma sempre re di luce.<br />

Mai QUO è servo di dubbio ma sempre signore di chiarezza.<br />

Mai OM è predatore di vita ma sempre dispensatore di albe nuove e vita nuova e, l’ira dei<br />

vostri corpi, si scioglie dinanzi alla sua notorietà di gioia e continuità divina.<br />

Non temete di guardare troppo in alto.<br />

Non curiosate distrattamente nei vostri cuori.<br />

Non custodite ferocemente il vostro degrado ma liberatelo da questi abiti condizionanti e vecchi e<br />

lerci e siate la libertà conferitavi dall’OM.<br />

Anche quando vi centrate siate convinti che la potenza del vostro essere sta proprio lì.<br />

C’è allora la fatidica riscoperta del deo e dell’abbandono del reo.<br />

Ora mi assento un attimo……………………………………………………………………………<br />

Prontamente vi dichiaro costruttori del nuovo ponte.<br />

Da questa sera quando fate le onoranze cogliete la spinta dal piccolo EIAIA e lanciatevi<br />

all’inseguimento del prossimo ponte da costruire.<br />

Fatelo con cura, come quando vi recate ad acquistare quanto occidentali chiamano merce preziosa.<br />

Non cercate di capire tutto ora, capirete.<br />

Mi state molto RIM<br />

Abbiate fede. OM<br />

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10 ottobre 1998 QUANDO ACCETTATE VI VIEN DATO<br />

ABBA –Amando quanto fate vedrete le meraviglie dell’esistere.<br />

Agganciatevi al momento per momento e l’abbondanza del Raja sarà lei a mutare gli eventi.<br />

Col tempo imparerete sempre più ad accogliere e accettate.<br />

Quando accogliete e accettate siete accolti e accettati.<br />

Quando accettate vi vien dato.<br />

Quando accogliete ponete l’Esistenza in condizioni di accogliervi.<br />

C’è la vita che vi attende all’unico prenderla in consapevole accondiscendenza.<br />

Ciro è molto felice di voi, voi celate il suo essere guerriero davanti alla cantilena dei vostri conflitti<br />

ma il suo essere guerriero ve li cura e, conquista dopo conquista, il territorio dell’esistere diventa<br />

vostra storia.<br />

Fino a quando continuerete a fidarvi di quanto fate è poco probabile che non farete la cosa giusta<br />

ma, quando imparerete ad amare ogni cosa fate, l’abbondanza si calerà su di voi sempre con<br />

maggiore evidenza.<br />

Come ben sapete Ciro ha conquistato il regno è il Raja ora coglie all’unisono Ciro con lui, voi Ciro<br />

siete.<br />

Siete stati con accoglienza di estate con Anna e richiamo ad occhi azzurri, ora enunciata altra<br />

ammissione e quando il tempo sarà quello giusto il ponte prossimo sarà costruito dai vostri stessi<br />

costruirlo.<br />

Aggiornate il vostro concedervi al nuovo richiamo e rendere solo grazie.<br />

Mondo e azione sono in costante presente nel vostro cammino ma EIAIA e QUO sono in cammino<br />

verso casa.<br />

Miei amati pionieri, lasciatevi amare dai vostri amici Deutoni anche quando vi pare che ogni cosa<br />

sia come non capite.<br />

All’alba della nuova era non si sa mai cosa riserva il nuovo giorno ma concedesi alla nuova alba si<br />

sa di esistere.<br />

SIRE – Puoi dirmi il significato dei calzari offertimi nella recente meditazione?<br />

ABBA – Tu che ne dici?<br />

SIRE – Sono per andare avanti con le proprie gambe?<br />

ABBA – E allora, se lo sai cosa domandi?<br />

La domanda che mi poni non ha senso.<br />

La prossima volta fai le onoranze con EIAIA molto propulsiva, ricordi?<br />

Al completamento del vestiario metti i famosi calzari ma prenditi cura che siano convenienti.<br />

Gli uomini hanno bisogno di calzari ai piedi, protettori per le loro piante, ma negli insegnamenti di<br />

Cristo o altri cristici i piedi erano nudi, perciò, se vuoi calzari usali pure ma se vuoi abbigliamento<br />

più adeguato al tuo percorso stai a piedi nudi.<br />

Ora, però, non scordare il simbolo dei calzari perché quello è un potente mezzo di comprensione per<br />

il proseguimento eretto.<br />

Un altro mezzo di comune esercizio sarà quello di richiamare il volo, perciò lanciate in alto il vostro<br />

deo e pregatelo di portarvi con lui.<br />

Nel costruire il ponte prendete i risultati migliori e poneteli l’uno con l’altro come tante assi, le<br />

strutture portanti saranno le spinte di EIAIA.<br />

Quando la spinta è forte la corda raggiunge l’altra sponda e, spinta su spinta, avrete ottenuto i lanci<br />

giusti per fare arrivare la vostra portante corda dall’altro lato e il ponte sarà così in facile<br />

fabbricazione poi, attraversarlo ci vorrà solo un po’ di coraggio.<br />

Dite a Fara che lo amo così come è ma per ora mi servite voi.<br />

Abbiate fede. Mi state molto RIM<br />

47


30 0ttobre 1998 I PIONIERI<br />

ABBA – Contate di espandervi?<br />

PIONIERI – Non abbiamo aspettative.<br />

ABBA – Cosa volete da me?<br />

IONIERI – Vorresti conoscere Rosy?<br />

ABBA - Chiamatela pire<br />

ROSY – Ciao Abba.<br />

ABBA – Ciao Rosy. Codici di vita li conosci?<br />

ROSY – No, per il momento non capisco a cosa ti riferisci.<br />

ABBA – Codici di vita è esistere.<br />

Tu sei consapevole di esistere?<br />

ROSY- Si.<br />

ABBA – E prendi responsabilità del tuo esistere?<br />

ROSY – Intendi verso me stessa o verso tutto?<br />

ABBA – Esistere è esistere e basta<br />

ABBA – Si, mi impegno.<br />

ABBA – Ti impegni, cioè fai sapere e te e agli altri che stai nel mondo?<br />

ROSY – Si ma non so se nella maniera giusta.<br />

ABBA – Non sai se è la maniera giusta per chi?<br />

Per te o per loro o Dio o cos’altro?<br />

ROSY – Per Dio, per gli altri, perché so che dovrei fare qualcosa di più……….<br />

ABBA – Non confondere Dio con nessun’altro ma vedi in ognuno di loro una piccola<br />

particella di Lui poiché ogni organo esistente, infine, non è altro che una manifestazione<br />

infinitesimale di Dio;<br />

Perciò ogni essere è “Ecco tuo Dio” ma non è Dio né Dio vuole altro da te.<br />

Prenditi molto tempo ed educati a mettere Dio al primo posto poi lascia che tutto avvenga.<br />

Forse tu ancora non sai ma io sono vostro fratello e ho il compito di stimolare il vostro ritorno<br />

a casa, convinti di volerlo fare per scelta e non per convincimento mentale.<br />

Cosa dovresti fare di più?<br />

Ama e ama e ama ancora, questo devi fare; non amare chi o casa ma ama.<br />

Questo è mettere Dio al primo posto.<br />

Ancora credi che Dio abbia bisogno di vederti attraverso la tue azioni?<br />

Mia gentile amica, prima delle tue azioni Egli vede il tuo vibrare.<br />

ROSY – Se l’impegno non basta, un aiutino chi me lo può dare?<br />

ABBA – Ti ho sentita cercare EIAIA, abbi fede e l’avrai.<br />

Conta sempre su riuscite se riuscite vuoi avere ma ricorda di essere vigile poiché lanterne con poco<br />

olio subito si spengono.<br />

Pensa!<br />

Pensa Roma è di Cesare e volo di rondine, questo è tutto.<br />

Sai, hai nel cuore troppe domande, ciò ti crea confusione e fretta di risposte immediate.<br />

48


Calma la tua mente e il cuore non sarà più soffocato dalle domande così potrai trovare le risposte<br />

proprio lìdove poni il caos dei tuoi terremoti mentali.<br />

Lei crede (rivolgendosi a Dori e Sire poi rivolgendosi nuovamente a Rosy).<br />

O meglio tu credi di sapere di te quello che sai ma dentro di te sai di non sapere, ecco perché ti dico<br />

ama.<br />

Allora se sai di non sapere perché non lo condividi con ciò che sai?<br />

ROSY - ………….. Non mi sento all’altezza.<br />

ABBA – Senso di indegnità ………………….. è questo che ti impedisce di essere.<br />

Inizia piano, piano ad essere la tua esistenza e diventerai lei.<br />

Amare……..(non prosegue e si rivolge a Sire)<br />

Muratore sei disattenta……………………..?<br />

Cos’hai nella testa, fiorellini………………..?<br />

Vi amo anche così, anche la moretta che fa finta di non ridere (riferendosi a Dori).<br />

*** Dori e Sire raccontano a Rosy l’episodio in cui a Sire venne detto che avrebbe dovuto diventare<br />

il “muratorino di Arezzo” e “costruire il ponte” nella sua città, lei era distratta dai suoi pensieri e<br />

allora venne richiamata all’ordine con la frase<br />

–“Ehi, biondina che cos’hai nella testa, Fiorellini?”-<br />

a quel punto Dori, scoppiò in una fragorosa risata e allora Abba aggiunse<br />

–“Anche tu, moretta, che ridi tanto, conti di servire o annaspare?- ***<br />

ABBA – Abbiamo un po’ scherzato e la tensione di Rosy ha lasciato il posto ad un’allegria divertita<br />

e sorpresa.<br />

Bene, amiche mie, ora che penste di fare?<br />

Il ponte regge, muratorino di Arezzo?<br />

SIRE – Penso di si.<br />

ABBA – No, non è questa la risposta che voglio sentire e puoi dare.<br />

SIRE – Ho capito.<br />

ABBA – E allora?<br />

SIRE – Devo mettere i calzari e andare?<br />

ABBA – E allora?<br />

SIRE – Mi stai confondendo.<br />

ABBA – No, sei tu a protestare i tuoi pretesti, dimmi, cosa ti è stato chiesto come pioniere?<br />

SIRE – Come pioniere mi è stato chiesto di aprire la strada e costruire le stazioni di servizio per<br />

agevolare chi vorrà porsi sulle nostre tracce.<br />

ABBA – Esatto.<br />

Pioniere non è un termine astratto, i pionieri sperimentano il nuovo territorio attraverso il<br />

loro desiderio di conoscere.<br />

Rischiano i nuovi percorsi consci che ogni conquista è sacrificare il conosciuto per l’incognito<br />

ma sono anche convinti che ogni sacrificio è per il loro bene e per il bene di tutti, questo fanno<br />

i pionieri.<br />

I pionieri sono anche quelli che per primi si arricchiscono delle nuove esperienze, questo sono<br />

i pionieri.<br />

Hanno un credo e soffrono per questo, e combattono per questo e lavorano duramente per<br />

questo.<br />

Questo paga i pionieri<br />

Come ricordarvi che ponti sono in attraversamento se non con i fatti?<br />

Occhi per vedere li avete, orecchie per sentire anche, usate quanto avete.<br />

49


07 dicembre 1998 TOGLIETEVI DALLA CROCE<br />

ABBA – Quale epoca state vivendo, amici miei?<br />

Perché pensate alle apparenze ormai in collisione con quanto sapete vero?<br />

Basta con la rete di inganni!<br />

Basta con le suppliche degli ostacolanti fenomeni.<br />

Fate quanto và fatto e amate quanto fate al sapere che lo fate con onore.<br />

Amate quanto fate?<br />

Ditelo con chiarezza al vostro deo e chiedetevi con onestà se amate quanto fate.<br />

PIONIERI – Sappiamo che proprio con così facilità non amiamo ancora quanto facciamo.<br />

ABBA – Non crucciatevi amici miei, amare non è facile quando ancora le questioni condizionanti<br />

non sono state domate.<br />

Aspettate il Divino Consenso?<br />

Bene, allora conoscerete il Divino Consenso.<br />

PIONIERI – Caro amico per aiutarci ad incontrare il Divino Consenso abbiamo preso il coraggio a<br />

due mani. (anzi ad un dito dato che si tratta di una telefonata) ed abbiamo chiamato la Giovetti<br />

per….. il perché lo sai.<br />

Ora, credi che potremmo o dovremmo fare ancora qualcosa per auto-educarci a credere in quanto<br />

facciamo ed accettare quel Divino Consenso che reclamiamo pur non sentendoci (probabilmente)<br />

all’altezza?<br />

ABBA – Ora cominciamo a comprendere come agire?<br />

PIONIERI – Proprio a comprendere forse no ma ad intuire si.<br />

ABBA – Amici miei vi ho dato EIAIA per cosa?<br />

Credete che le vostre onoranze siano andate perse?<br />

Ammettiamo anche che voi non vi fidiate ancora di quanto fate, la convinzione che mettete a<br />

rispettare l’impegno preso, a noi è molto cara, perciò, come voi rispettate l’impegno con noi, noi lo<br />

rispettiamo con voi.<br />

Voi siete protette e guidate da ogni Deutone accorso al vostro richiamo ed ognuno di loro vi ha<br />

condotte alla prossima sponda del ponte in attraversamento.<br />

Oggi, amichi miei, ammettendo con chiarezza il vostro accettare vi siete offerti alla Divina<br />

Provvidenza.<br />

Date a Cesare la sua Roma e Romolo vi lascerà destreggiarvi nel cielo di rondine.<br />

PIONIERI - Ci stai dicendo che Cesare è il condizionamento conseguente all’archetipo Romolo,<br />

Romolo è la causa, Cesare è un effetto-causa e Roma è anche un effetto causa?<br />

Roma è paragonabile alla nostra situazione attuale?<br />

Cesare siamo noi, il nostro potenziale (il rondine) prigioniero del condizionamento (Romolo)?<br />

Un condizionamento per cui un nodo karmico?<br />

ABBA – Andate avanti con il discorso.<br />

PIONIERI – Vuoi dire che ci viene presentata l’opportunità di sciogliere un nodo karmico?<br />

ABBA - Si.<br />

PIONIERI – Questo nodo, nell’attuale, è il senso di indegnità dato dalla crocifissione del Dio<br />

interiore in funzione dei condizionamenti religiosi?<br />

ABBA – Può Dio morire sulla croce del disonore?<br />

PIONIERI – No, non è Dio che muore ma è la nostra coscienza di Lui a morire sulla croce.<br />

Vuoi forse dire che si sta presentando l’opportunità di schiodare la nostra coscienza dalla<br />

crocifissione del disonore?<br />

ABBA – voi che ne dite?<br />

PIONIERI – Che prima o poi vorremmo farlo e prima è meglio è.<br />

50


ABBA – Bene allora morte vi colga nell’uomo e gloria vi giunga nel cuore.<br />

Mentre valutate il percorso terreno, come avete appena fatto telefonando a Paola, fate valere il<br />

vostro chiedere.<br />

PIONIERI – Telefonando alla Giovetti (1) noi abbiamo imparato a conoscere il coraggio di<br />

chiedere ? E dopo cos’altro?<br />

ABBA – Eravate piccoli cuori pieni di paura di perdervi, lo ricordate?<br />

PIONIERI - Eccome.<br />

Ricordiamo che non riuscivamo a capire l’unione senza la presenza fisica, invece, poco per volta,<br />

siamo sempre più consapevoli che l’unità non ha distanze geografiche.<br />

ABBA – Ora iniziate a praticare anche con Dio lo stesso sperimentarvi.<br />

EGLI E’.<br />

EGLI VIVE.<br />

TOGLIETEVI DALLA CROCE<br />

E LO INCONTR<strong>ERE</strong>TE<br />

PIONIERI – Puoi aiutarci a scendere dalla croce?<br />

ABBA – No, se voi non siete convinti di poterlo fare, e non lo potrete fare fino a quando non<br />

renderete a Romolo la sua Roma.<br />

PIONIERI – Come fare a capire chi o cosa in questo momento è il Romolo al quale rendere Roma?<br />

ABBA – Il senso di indegnità.<br />

Da oggi in poi, quando fate le onoranze abbiate cura di scendere dalla croce e salite sul Divino<br />

Carroccio.<br />

EIAIA è destriero.<br />

Domattina vi alzerete molto presto e torneremo a parlare.<br />

Ora andate a discutere fra voi ma questa sera quando fate le onoranze toglietevi dalla croce.<br />

Cominciate presto e abbiate fede in quanto fate.<br />

Mi state molto RIM<br />

(1) La signora Paola Giovetti accettò di visionare la raccolta dei messaggi e qualche tempo dopo<br />

ci arrivò una sua lettere di complimenti per il lavoro fino allora fatto di cui riporto il testo<br />

4-1-1999<br />

cara signora<br />

ho letto con molto interesse il suo testo.<br />

Ho trovato i messaggi originali, insoliti, intelligenti, anche se non facili, come lei stessa dice.<br />

Capisco che siano stati e siano una grande lezione per tutti voi che ne siete coinvolti.<br />

Lei in particolare.<br />

Ovviamente niente è dimostrabile, è sempre un discorso di fede, di fiducia nella fonte di<br />

comunicazione……………………………..<br />

E poi prosegue dicendo che come gli insegnamenti ricevuti da Abba si prestano meglio per essere<br />

condivisi fra gruppi di “addetti ai lavori” che diffusi attraverso case editrici.<br />

51


8 dicembre 1998 VOLGETEVI ALL’EST<br />

Avete salutato i quattro condizionamenti della materia elementare durante gli ultimi esercitarvi.<br />

Da Questa sera non salutate più i quattro poli ma chiamate a voi la luce della STELLA<br />

POLARE. Rivolgendovi ad EST poiché l’Est è il sorgere del sole.<br />

Quando chiamate la Luce della Stella Polare vi apparirà il suo splendore, fate EIAIA QUO e<br />

OM molto velocemente su di voi, poi lasciate che Gayatri vi colga nella doppia spirale del suo<br />

DNA eterico in modo ascensionale., dalla sommità del vostro capo fino all’OM.<br />

Prestate attenzione a quanto sentirete nel vostro cuore, ma questa volta non ponete limiti.<br />

Onore a voi, amici miei, che accettate anche i vizi del tempo per ammettere nuove condizioni<br />

allertanti.<br />

Vi guardavo ieri sera e vedevo il vostro impegno scegliere di farsi più forte agli stimoli del<br />

risveglio.<br />

Abbiamo conosciuto al nuovo inizio e ruotato con canzoni stanate.<br />

PIONIERI – Per canzoni stanate intendi Gayatri?<br />

ABBA – Certo, Gayatri è il mantra che stana il divino sole dentro voi e il divino cielo dentro voi e il<br />

ruotare con la sua sonorità è il volo che chiede di conoscere.<br />

Accogliere vuol dire essere aperti alla condizione di essere accolti.<br />

Passo dopo passo accogliete sempre di più la pace dell’accoglienza.<br />

Non premete più per costringere gli eventi ma iniziate a lasciarli fluire come è giusto che fluiscano.<br />

Questo, amici miei, è quanto c’è da conoscere per camminare sempre più eretti.<br />

Da oggi, come sapete, gli azionanti stimoli delle onoranze cambiano il loro azionarli.<br />

VOLGETEVI ALL’EST fino a quando lo dirò; facendo questo non dovrete, tuttavia dimenticarvi<br />

degli altri poli poiché ognuno di loro è una potente emittente di energia, tuttavia ora noi lavoriamo<br />

con l’Est.<br />

Dall’Est sorge il vostro sole e perciò all’Est chiederete di farvi arrivare la Luce ma, la Luce, sarà<br />

quella della Stella Polare che un giorno vi accetterà e vi chiederà di visitarla con il vostro corpo<br />

astrale.<br />

ABBA - Accettate di concedervi all’incontro?<br />

PIONIERI – Si, assolutamente si.<br />

Da oggi concedetevi alle onoranze con più allertante accettazione di quanto è disponibile<br />

all’incontro perciò:<br />

Allacciate la cintura solo per sapere che state nell’unione.<br />

Mettete il mantello solo perché vi avvolgete della onorata appartenenza al cosmo.<br />

Mettete il fez solo a corona della vostra regale discendenza.<br />

Chiedete alla Luce della Stella Polare di apparirvi chiara e forte.<br />

Quando la Luce appare EIAIA sale a lei.<br />

QUO libera dalle resistenze<br />

OM vi annulla la pesantezza del fisico<br />

GAYATRI è la vostra condizione di ricercatori che vi aiuta a lasciarvi trasportare dalla spirale.<br />

Allertando ogni resistenza potreste allertare il volo.<br />

Come vi rendete disponibile al volo comincerete a volare.<br />

Fate gli esercizi con gli stessi orari, menzionate gli orari contenti di visitare le posizioni della luce<br />

nel sorgere, nel massimo, nel tramontare e nel nulla.<br />

Non come sole ma come luce e lasciatevi trasportare dal sorgere, dall’apice eccetera.<br />

Andate a provare e poi ne parleremo. Cò che vi vien dato è quanto avete meritato.<br />

Non scordatevi mai il valore auto-conquistato, accogliete e sarete accolti, amate quanto fate.<br />

Andate in pace a incontrare ogni nuova alba.<br />

52


20 dicembre 1998 COME L’ACQUA<br />

ABBA – Curate di udire la Vita Eterna che viene da voi ad ogni inspirazione di e ruotate con<br />

l’Esistenza nel suo infinito, là ascoltate quanto può essere udito solo da chi abbandona la forma e si<br />

fonde con la sostanza.<br />

Diventate inspirazione e il vizio di astenervi dall’ESS<strong>ERE</strong> vi abbandonerà poiché DIVERRETE.<br />

Nel momento stesso in cui diverrete saprete ogni cosa con certezza e potrete tutto con sicurezza.<br />

Anno dopo anno vi state ripulendo dal fango del disonore del vostro Golgota, ma, se continuate a<br />

tenere crocifisso il vostro Cristo, come potete pensare di accedere al regno dei cieli?<br />

Credete forse che il regno dei cieli sia un qualcosa da raggiungere dopo la morte di questo vostro<br />

fisico corpo? No, amici miei, tornata ad ESS<strong>ERE</strong> e SARETE.<br />

Come l’acqua scorre, prima ed ultima a se stessa, in continuo divenire, così, amici miei, dovete<br />

ammettere al vostro presente.<br />

Allertate i vostri chiamare per il diritto di ottenere e nulla vi sarà negato.<br />

Collaborare con il Potere Infinito concede Potere Infinito. Anno dopo anno state crescendo in rapida<br />

successione e onoranze dopo onoranze le fistole di romiro vi abbandonano.<br />

Cosa potreste cercare di più quando il desiderio di tornare a casa è l’unico reale progetto del vostro<br />

cuore? State camminando sempre più erette e sempre più spedite ma ancora vi trascinate la croce<br />

del disonore.<br />

Togliete finalmente i chiodi al vostro Cristo, poi la croce della morte procurerà la<br />

trasmutazione in albero di vita. Il regno dei cieli siete voi.<br />

L’eternità siete voi. L’infinito siete voi.<br />

Non rei ma dei è il vostro primo essere nell’esistenza.<br />

Mentre voi cercate di capire con la mente il vostro orecchio si chiude e il vostro occhio non può<br />

vedere, ora è chiaro? Come state bene insieme, amici miei, come udite l’amore che sempre più<br />

chiaro vi chiama così udrete la mia presenza che sempre meno forma avrà come mezzo poiché<br />

siamo della stessa sostanza. Allora?<br />

PIONIERI – Allora cosa?<br />

ABBA – Come compleanno che ne dici, figlia dell’alluvione e madre di gentile pioggia?<br />

SIRE – Eccezionale.<br />

ABBA – Come l’acqua scorre in continuo divenire?<br />

SIRE – Prima ed ultima a sé stessa.<br />

ABBA – Si, e allora?<br />

SIRE – ……………?<br />

ABBA – E allora tu divieni! Allora, cosa hai capito?<br />

ABBA – Che sono in un momento di passaggio, di trasformazione, importante………<br />

ABBA – No, devi solo DIVENIRE. Lascia stare i ragionamenti, propositi di divenire.<br />

Nei primi quarant’anni hai assoggettato il tuo essere a quanto dovevi apparire, poi ti sei ribellata ma<br />

non sapevi a cosa ed ecco che hai portato confusione in quanti volevano te lacerata dal tuo essere,<br />

tuttavia, amica mia, come sai, la confusione è quanto serve a stabilire un nuovo ordine di cose e,<br />

chiunque insista a crescere, creerà attorno a sé una certa confusione ma, come l’acqua scorre, così<br />

anche la vita non è mai statica e corre in continuo divenire prima ed ultima a se stessa: ora è più<br />

chiaro?<br />

SIRE – Si.<br />

ABBA – Fai a te stessa questo regalo adesso! Contatta il tuo convincimento di averne diritto e<br />

piacere e onore. Allineati con il dono che ti fai e amati entusiasticamente come sai fare.<br />

53


21 dicembre 1999 SCEGLIETE LE PORTE<br />

Chiedete e vi verrà dato.<br />

Bussate e vi verrà aperto da colui alla quale porta avrete bussato.<br />

Ma, se busserete alla porta dei malfattori, come potete pensare che escano preghiere?<br />

Se busserete alla porta dei crudeli, come potete pensare di ricevere amore?<br />

Perciò, amici miei, scegliete bene la porta alla quale bussate.<br />

Morite ogni giorno con la gioia di aver vissuto quel giorno.<br />

Nascete ogni giorno con lo stupore meraviglioso come se quello fosse l’unico giorno donatovi<br />

dall’Eterno Regista.<br />

Egli E’. Allo stesso modo voi siete.<br />

La regia è unica, il fenomeno lo stesso, convincetevi di questo e non dovrete nemmeno scegliere<br />

alle quali bussare poiché ogni porta sarà spalancata davanti a voi e alla tanto cercata felicità dii<br />

esistere.<br />

Bambini miei, dolci titubanti bambini miei, dice il vostro Unico Padre, lasciate che i vostri genitori<br />

terreni vivano la loro parte e non permettete alla Mia Paternità di venire offuscata dalle loro<br />

limitazioni: diamo a Cesare la sua Roma.<br />

CURVARE L’ORIZZONTE<br />

Ora voglio farvi il dono natalizio.<br />

Poiché sempre, alla vigilia di Natale vi ho donato ciò che eravate pronti a ricevere, oggi, che per la<br />

prima volta state assieme nel periodo così vicino alla data che indicate come natalità del vostro<br />

Cristo, è l’occasione giusta per aprirvi al nuovo Natale.<br />

Cominciamo, da ora in poi, a curvare la linea dell’orizzonte e tocchiamo tutti i punti cardinali non<br />

più a quadrato ma a cerchio.<br />

In questi ultimi giorni avete fissato l’Est, ovvero dove sorge il sole e la Stella Polare simbolizza il<br />

Nord, ovvero il punto eretto. Questo doveva focalizzare la vostra apertura al chakra della Kundalini<br />

ma…………..vi vedo disorientate; perché?<br />

DORI – Ti riferisci alla visualizzazione del cobra e alla salita veloce lungo la spina dorsale e al<br />

drago di fuoco che cercavo? Ma…….. cosa c’entra la kundalini?<br />

SIRE – Ma come, Dori, non ricordi che è proprio questa la kundalini?<br />

ABBA – Bene, allora vi iniziate a fare salire la kundalini l’una con l’altra, ora vi dico come…….<br />

Le nuove onoranze partono a Natale.<br />

La notte della vigilia farete la solita vestizione con cintura di fuoco, fez di Raja e mantello di Mae,<br />

poi traccerete EIAIA n da dietro.<br />

L’elica che manca è il continuo della colonna vertebrale.<br />

Prima della nascita dell’eretto c’era il non eretto che si erigeva con la coda, la coda lo collegava alla<br />

fonte terrena e lo manteneva in equilibrio.<br />

Voi non continuate ad usare la coda, però, essa è ancora presente nella sua forma astrale e vi<br />

connette con l’energia terrena che non è l’energia della Madre Terra bensì quella della forma<br />

terrena. Allora con la coda astrale voi muovete la consapevolezza di questa discendenza ma<br />

l’energia della Terra Madre la assorbite dai piedi.<br />

Fate salire queste energie fisiche poi unitevi la consapevolezza di maschile e femminile.<br />

Poi procedete con il rito appena fatto e fate arrivare il Deutone alla nuca.<br />

Solo rivolte al cielo, non c’è orario, lo fate una volta continuando ad onorare i 4 Punti Cardinali e<br />

togliendo le fistole.<br />

54


28 gennaio 1999 IL DESIDERIO DEL RITORNO<br />

PIONIERI – Abbiamo dato i tuoi scritti alla Giovetti, ed ora che facciamo?<br />

ABBA – Pantano di autocommiserazione si è molto attenuato in voi.<br />

Con ictus di citta, in meritevole guarigione, prontamente arriveranno risultati adeguati, perciò, amici<br />

miei, abbiate fede e amate poi amate ancora anche quando vi sembra che Ruota si avventuri nel<br />

caos.<br />

Potete contare ammissione solo quando ammissione è accettata con cuore lindo da rumori di<br />

ragionamenti di romiri.<br />

Ora l’ammutolire dei pensieri coercitivi lascia il posto al canale di ricevimento.<br />

Quando il canale di ricevimento è non ostruito la voce di pioniere diventa voce del Rama.<br />

O state con Rama o state con romiro, non c’è spazio per entrambi contemporaneamente.<br />

Concedetevi al Raja ed egli vi concederà il suo regno, restate con Rama ed egli vi darà i suoi<br />

insegnamenti.<br />

DORI – Potresti dirci perché, nella meditazione collettiva fatta al convegno di Arco, mi sentivo così<br />

vacillante e mi sentivo contemporaneamente dal suolo e dal soffitto?<br />

ABBA – Perché, amica mia, il romiro vuole farti schiavo della fisica appartenenza mentre il deo<br />

riversa sul Rama il suo obiettivo perciò tu ti senti attrarre da queste due opposte tendenze.<br />

Stai al tuo centro e la stessa forza che ti cura il ritorno a casa saprà curare il tuo concederti al Rama.<br />

Rama è conquista, meritevolmente ottenuta, procedendo, passo dopo passo, lasciando ogni speranza<br />

delle aspettative e abbracciando la certezza che ogni cosa di cui avete bisogno è in ordine con il<br />

vostro procedere.<br />

Quietate le vostre attese, amici miei, ponetevi in posizione di ascolto e lanciate il vostro spirito alla<br />

conquista degli spazi infiniti promessi dai tempi dei tempi.<br />

Le annate si susseguono per voi ma non è quantificabile il tempo da trascorrere insieme.<br />

Quanti noviziati avete conosciuto lungo questo percorso terreno e quanti ancora ne conoscerete,<br />

perché animarsi per un momento di riposo?<br />

Occidentali, accudite maggiormente alla premura di amare e, anno dopo anno, accudire le cosmiche<br />

energie riunite.<br />

Preventivate lauta ricompensa a quanto fate, preventivate la riuscita al mutamento e Ruota girerà in<br />

quella direzione.<br />

Abba conosce le vostre strade e, separatamente congiunti, vi state avvicinando alla meta.<br />

Dove prima c’era buio ora c’è pace, dove fino a pochi anni fa c’era confusione ora c’è la certezza<br />

che ogni cosa avviene al tempo giusto.<br />

Prana o Reiki o Quo o Amore è sempre lo stesso desiderio che vi conosce muovere il procedere<br />

eretti.<br />

Praticamente allertati, dal vostro camminare passo dopo passo, vi concedete al divenire senza più<br />

l’angosciosa aspettativa di essere qualcosa.<br />

Pensate sia poca cosa, questa, per le annuali fatiche?<br />

Pace, pace, pace chiamava il vostro cuore terreno e pace avete costruito per i cuori terreni.<br />

Ponetevi all’ascolto della vera conoscenza interiore e segreto amore sarà svelato!<br />

Perché avventurarvi in corso di storie alternative, conosce manifestazioni alternative ma,<br />

avventurarsi nel territorio azionato dal desiderio di porsi all’assoluto ritorno, conduce al ritorno.<br />

Amate ogni cosa fate nel momento in cui la fate e amerete ogni cosa.<br />

Poiché ogni cosa precipita nel corso di chi ne chiama il fluire educatevi al convogliare a voi<br />

amore in continuazione.<br />

Quando è una conoscenza gustata diviene sapere.<br />

Quando sapete potete riconoscere.<br />

55


Quando riconoscete potete scegliere, state attuando il potere ammesso al concedervi amore.<br />

ABBA sta in mezzo a voi e ama ogni cosa fate.<br />

Ora, amici miei, allertate il ritmo del vostro chiedere allettanti riuscite amando l’atto di chiedere<br />

Fara è stanco? Raccontate al suo codice di comunicare di amare ogni cosa e la stanchezza lascerà il<br />

posto all’amore.<br />

Recidete e purificate vi fu detto e voi avete reciso e state ancora recidendo e purificando, questo<br />

accudirvi vi condurrà alla meta sapendo e sentendo che il solo mastro da materializzare è il Dio<br />

interiore.<br />

Ma quando ruotate in corso di ricerca, allacciate la cintura cosmica poiché con l’allacciamento vi<br />

unite al Dio di tutto e di tutti e di ogni cosa creata e in creazione.<br />

Lasciate a Ruota il compito di ruotare nel giusto tempo e luogo e concedetevi al fluire del<br />

passo dopo passo accudite dalle onoranze sonore.<br />

Non abbiate premura di capire e capirete, non abbiate remura di vedre e vedrete, concedtevi e<br />

vi verrà concesso.<br />

Fra costanza e premura no vi è equilibrio.<br />

La pace è una condizione allertata costantemente e non davanti agli avvenimenti ma attraverso<br />

questi.<br />

Raccontatevi pure la storia degli accudirvi ma cominciate a farlo anno dopo anno.<br />

Sono tre anni del vostro tempo a preoccuparvi dei risultati?<br />

Pensate che la vostra corsa ai confini con la realtà sia conclusa?<br />

Quotate meglio il vostro quotarvi e proverete la fede.<br />

Ore e tempi ha condizionato il vostro convincimento direttamente proveniente dal pensare con late<br />

fisica.<br />

Per ammutolire davanti al randagio avete dunque bisogno di avere le risposte che voi credete che<br />

contino?<br />

Amici miei, uccidete la vostra divinità e non ve ne accorgete.<br />

Ma, mentre voi vi disorientate con l’accudire l’avvallo del gusto del vano, noi, compagni vostri,<br />

precediamo il contante allertare quanto sarà.<br />

Prana è presente, dategli corpo e prana vi calerà nella sua sostanza.<br />

Preziosa linfa è in voi, lasciatela agire.<br />

C’è la vita con voi e in voi, lasciatela affiorare.<br />

Perché il regno affidatovi possa fiorire è necessario che vi educhiate a sapere che E’ nelle<br />

vostre mani<br />

Parlare non serve a niente se amare ogni cosa fate non si convoglia nel vostro attuale.<br />

L’abitudine a relegare al castigo i conoscervi, chiede di cedere il posto al felice incontro con<br />

l’amore acceso dall’amare ogni cosa fate.<br />

Abba è una guida e un compagno premuroso e paziente ma troppo dipendere dai relegare ad altri la<br />

vostra capacità di amare non vi connette con il vero amore perciò finché non amerete ogni cosa fate<br />

non passerete il ponte che aspetta di essere annoverato nel vostro procedere.<br />

56


4 aprile 1999 AORTA OSTRUITA<br />

ABBA – Conoscete aorta?<br />

PIONIERI – Si, è la strada principale del sangue per giungere al cuore.<br />

ABBA – Appunto e, ditemi, cosa potrebbe succedere se questo canale trovasse un ostacolo che<br />

l’ostruisce?<br />

PIONIERI – Il sangue giungerebbe con fatica al cuore compromettendo la qualità della vita e<br />

limitandone l’attività.<br />

ABBA – Certamente e il cuore si affaticherebbe tanto da chiedere supporto ad altri organi e questi,<br />

avendo un super lavoro, si ammalerebbero a loro volta.<br />

Allora, cosa vi ho detto?<br />

PIONIERI – Vuoi farci capire che dobbiamo togliere l’ostacolo che ci impedisce di fluire nel nostro<br />

percorso?<br />

Cioè finché non ameremo quanto facciamo la nostra aorta sarà ostruita?<br />

ABBA – E’ proprio così.<br />

Ora, ostacolo è recondito convincimento di meritare castighi e punizioni.<br />

E’ l’anima che, avvilita dal suo concedersi alla materialità dell’esistenza, si confonde fra i richiami<br />

dello spirito e i condizionamenti della sua condizione di relegazione autoimposta.<br />

Abbiate amore per ogni cosa fate e l’anima, abbandonata la sua confusione, vi trasporterà nel<br />

cosmo infinito dell’Amore mai nato, mai morto, mai cominciato, mai finito, mai diviso, mai<br />

corroso e quindi eternamente vivo nella sua perfezione.<br />

State con Amore e Amore risponderà ai vostri richiami.<br />

Vivete con Amore amando ogni cosa fate e amore, solo Amore diverrete.<br />

Quando sarete Amore la libertà non sarà più un concetto astratto ma la vostra realtà<br />

tangibile.<br />

C’è chi vi sta chiamando a gran voce all’Unione Cosmica e reclama la vostra presenza alla<br />

mensa dell’Unico comune Padre.<br />

Lasciate che la vostra fame cresca e, quando questa diverrà insopportabile, ecco che<br />

riconoscerà quanto è lì, pronto dai tempi dei tempi perché voi possiate sfamarvi, assaporando<br />

il gustoso pane vivo.<br />

La famiglia cosmica è una realtà che vi attende.<br />

Abbiate fede mi state molto RIM<br />

57


PASQUA 1999<br />

PIONIERI- Sai Abba, Sai Baba è andato a fare visita a Sire, lo sai?<br />

E Dori ha udito una voce maschile parlare in inglese. Pareva la voce di Sai Baba.<br />

Ben sapendo che lei non copisce una sola parola, le ha trasmesso la non importanza delle parole. poi<br />

ha aggiunto: -“ GO TO”- tranquillo di trasmettere l'invito: -“ VAI A.”- ma vai dove?<br />

Dopo qualche giorno, all'incontro con la tradizione andina, Dori ha avuto la sensazione che il luogo<br />

dove doveva recarsi, era proprio li. Tu confermi o smentisci questa sensazione?<br />

ABBA - Come mai vi stupite se, elevandovi, vi connettete con chi sa quanto meritate?<br />

Quando i tempi sono maturi, tutto avviene come deve essere perché la via di casa ha, si, tanti<br />

tranelli, ma molto di più sono i richiami e le guide per i randagi pellegrini che cercano la cometa,<br />

non con gli occhi del chiaccherìo mentale, ma alzando lo sguardo sopra le apparenze.<br />

Se invocate continuamente l'aiuto del Dio di tutto e di tutti, come potete pensare che non vi<br />

risponda? Sappiate essere finestre aperte e vedrete il mondo.<br />

Le energie cosmiche riunite sono il vostro percorso, la famiglia cosmica il richiamo, il ritorno a casa<br />

la reale risposta ai vostri intenti sinceri.<br />

Potete chiamarmi Abba ma raccogliete il cantico divino che è in voi. Cam che vi dice?<br />

PIONIERI- Cam Sem e Iafet erano i fratelli di Noè dai quali ha origine la popolazione della terra.<br />

ABBA - E poi?<br />

PIONIERI- Noè maledì Cam, dicendolo che sarebbe divenuto schiavo dei fratelli.<br />

ABBA - E basta?<br />

PIONIERI- Non conosciamo bene l'Antico Testamento, però abbiamo letto che con i discendenti di<br />

Cam ci fu l'avvento della torre di Babele.<br />

ABBA - Ma perché Cam fu maledetto da Noè?<br />

PIONIERI- Perché gli mancò di rispetto?<br />

ABBA - E voi vi rispettate? C'è amore per ogni cosa fate?<br />

PIONIERI- Ci stiamo educando a farlo con sempre maggiore energia.<br />

ABBA - E' proprio l'amore che rende l'uomo libero ma, fino a quando non amerete<br />

completamente ogni cosa fate, il senso di indegnità ne farà la vostra Babele.<br />

Ora camminate quasi erette e tra poco potrete allinearvi con altre energie disponibili.<br />

Può EIAIA essere il ponte di lancio per alettanti accoglienze?<br />

Ecco, amiche mie, il Quo che torna. Onoranze sono presenti con il loro potere e prontamente il<br />

potere torna a voi passo dopo passo. Ecco cosa l'azione mossa intenzionalmente produce, attraverso<br />

il desiderio di quanti vogliono tornare a casa.<br />

Anna è il ponte attraversato, il proseguire è allacciare la cintura cosmica e Giovanni è uno dei<br />

pescatori sulla barca del lago nuovo.<br />

Ricordate che sulla barca c'era Sire ad attendere l'offerta congiunta di un unico loto aperto.<br />

Centratevi sugli albori e vedrete sorgere l'alba della nuova era.<br />

Procedete erette sulla strada di casa e a casa tornerete.<br />

Molta grazia arriva quando molta grazia si domanda.<br />

PIONIERI- Vuoi dire che se chiedo di andare in Perù riuscirò ad andarci?<br />

ABBA - Non camminare con la quotidiana mente e vedrai con chiarezza quanto la grazia è<br />

disponibile ovunque.<br />

PIONIERI- Mi sento in sintonia con queste tecniche INKA, tu mi puoi dire qualcosa in proposito?<br />

ABBA - Ama ogni cosa fai ed ogni cosa amerà tè, preparati con dedizione al nuovo viaggio e onora<br />

con rispetto quanto hai ricevuto. Ecco la cometa è apparsa, seguine la via.<br />

Quando sai quanto fai, puoi fare tutto ciò che vuoi, prana è disponibile ovunque e sempre.<br />

Presto, amica mia, renderai ancora una volta grazie per l'abbondanza che torna nella tua<br />

consapevolezza.<br />

PIONIERI- L'Anna conosciuta è quella della quale annunciasti l'arrivo?<br />

ABBA - Anna è sempre Anna, estate con Anna è Anna con te.<br />

Quando tacerai la mente citta non avrai più bisogno di chiedere poiché saprai.<br />

58


17 Aprile 1999 DOMANDE E SOGNI<br />

DORI – Sai Abba, ho sognato di dover prendere al mio bimbo un cagnolino di quelli randagi<br />

raccolti all'E.P.A (la protezione animali) C'erano un barboncino bianco e uno nero.<br />

Chiedevo a mio figlio quale voleva anche se preferivo quello bianco. Al risveglio ho pensato che i<br />

due colori fossero il simbolo dell'uso che si fa dell'energia, puoi dirmi qualcosa?<br />

ABBA - Non fare agli altri, quello che non vorresti fatto a te, è una non azione, benché<br />

consapevole. Fare agli altri, quello che vorresti facessero a tè, è un'azione consapevole.<br />

Fare a te quello che vorresti dagli altri, è amore per il Dio di ogni Dio.<br />

Tu vedi con chiarezza il mondo al quale ti rivolgi per proseguire il tuo cammino e hai compreso che<br />

alternativa c'è sempre. Ora più che mai senti la necessità di avere accuratamente allineamenti con<br />

compagni di qualità decisamente luminosi.<br />

Questo piccolo bimbo partorito da tè ti viene affidato da Dio, fallo crescere forte e procura di<br />

accompagnarlo. Quando sarà adulto egli ti ripagherà.<br />

Poiché tu stessa sei quel bimbo puoi comprendere a quale punto sei della precoce crescita.<br />

Ora cesto è colmo, prana convoca gli amanti del cosmo e convoglia i randagi verso la famiglia<br />

cosmica riunita.<br />

C'è una forza enorme in movimento, è l'energia attivata dalla coscienza cosmica del risveglio.<br />

PIONIERI- Rita di Grosseto ti chiede se proseguire il suo lavoro in modo tradizionale o se può,<br />

invece, iniziare a lavorare in modo più sottile al quale si sente molto più affine.<br />

Chiede anche se può sapere chi è il suo spirito guida e se è possibile contattarlo.<br />

ABBA - Rita, quando i tempi sono maturi tutto avviene perché deve avvenire. Non cercare di<br />

saltare le tappe poiché ogni cosa lasciata in sospeso lega al doveroso ritorno e precipita<br />

nell'attuazione.<br />

Ama con tutta la tua energia entrambi i ruoli che svolgi, lasciati fluire con quanto deve essere, ama<br />

il Dio di tutto e di tutti e sentirai l'amore crescere come una potente quercia.<br />

Quando la quercia sarà una grande chioma non avrai bisogno di dichiararne l'ombra poiché già<br />

molti stanchi viandanti si staranno ristorando alla sua frescura.<br />

Sei come stai diventando, lasciati divenire e diverrai. Per sapere chi è la tua guida non devi far altro<br />

che porti in ascolto dei suoi richiami.<br />

Per sentire i suoi richiami non devi far altro che tacere i tuoi retaggi culturali e religiosi. Sei sulla<br />

retta via e presto la famiglia cosmica sarà tanto realtà quanto il suolo sul quale posi i tuoi passi.<br />

PIONIERI- Il bacio leggero e dolcissimo sognato, era l'antico etrusco?<br />

ABBA - Può darsi, tu che ne dici? Abbi fede, le tue serie ricerche ti porteranno dove vuoi arrivare<br />

perché qui, dove sei, ti trovi al punto giusto meritevolmente autoconquistato.<br />

Pensare a Dio conduce ad esserlo. Prendete il quotarvi Dio e abbracciate il famigerato amore per<br />

ogni cosa siete poi amerete ogni cosa farete.<br />

per amare ogni cosa è necessario amare quanto garantisce il vostro esistere in questo vostro corpo<br />

fisico e non fisico. Preceduti dalla consapevolezza della vostra discendenza direttamente divina<br />

ecco che cominciate a produrre vibrazioni di ritorno poi tutto avviene consecutivamente quando i<br />

tempi sono maturi. Ora è albore di nuove armonie a fare il suo ingresso nel vostro proseguire,<br />

pertanto, accogliete e sarete accolte.<br />

Quando avrete realizzato l'energia della vostra fonte radicale,solo allora potrete procedere alle<br />

prossime onoranze. Non accudire il futuro è il vostro ammettere ma gioire di passo dopo passo.<br />

PIONIERI- Vorrei chiederti se le ombre sfuggenti che girano per casa 8e vede anche mia figlia)<br />

sono appartenenti alla famiglia cosmica.<br />

ABBA - Quelle sono le percezioni dei prossimi incontri.<br />

Tante sono le presenze che risiedono abitualmente nella tua dimora, puoi anche conversare con loro<br />

se ti cerchi nella tua realtà di puro spirito.<br />

59


09 Giugno 1999 DANI’<br />

DORI – Ciao Abba, c’è qui Danì che vorrebbe conoscerti.<br />

ABBA – Amici miei, ogni cosa avviene perché così deve essere.<br />

La corrosione del piccolo uomo è sempre in agguato, però, non praticarla, la si allontana un po alla<br />

volta.<br />

Cosa sai di te Danì?<br />

Non rechi abbastanza storia per sentirti sufficientemente importante davanti agli occhi ci Dio<br />

e degli uomini?<br />

DANÌ - Mi sembra di avere fatto i miei passi.<br />

ABBA - Autostima ti è amica?<br />

DANÌ - No<br />

ABBA - E quando pensi di porla nella giusta dimensione accanto a te?<br />

DANÌ - Da ora in poi.<br />

ABBA - Ottima risposta, sei reo che deo vuole tornare.<br />

DANÌ - E riguardo alla decisione sul mio matrimonio che mi dici?<br />

ABBA - Ama ogni cosa che fai e tutto diverrà chiaro.<br />

Quando autostima entra nel tuo quotidiano e amore esce dal tuo "Essere" tu "Sei" la storia vera della<br />

tua vita.<br />

Anno dopo anno hai sospirato e provato nuove forme di comunicazione con te stesso e gli altri, ma,<br />

renditi conto che nulla puoi quando non comunichi col Dio di tutto e di tutti.<br />

Chiedi e ti sarà dato, questo è quanto ti sta aspettando, stai in pace.<br />

Prudentemente cura di bonificare il tuo cuore, poiché li vi risiedono molti fantasmi.<br />

Concediti il tempo necessario per affrontarli e allontanarli dal tuo percorso.<br />

Tanto tempo è passato da quando chiedevi e non ricevevi, ora è il tempo di allinearti con il destino<br />

in attuazione, perciò chiedi e ti verrà dato.<br />

DANÌ - E quanto faccio nel mio studio è corretto?<br />

ABBA - Stai in pace e tutto andrà al posto giusto.<br />

Stai procedendo nel verso giusto.<br />

Confida nei tuoi intenti lindi e onora ogni cosa fai, poi, nero o bianco (i contrasti degli opposti) non<br />

ti condizioneranno più.<br />

Poni al centro di ogni cosa il programma di tornare a casa, e a casa tornerai eretto, sicuro protetto e<br />

aspettato dalla famiglia cosmica riunita.<br />

Corrispondenza di quotazioni è in auto richiamo.<br />

Prana è in rendita controllata e prontamente risuona con UVH di ritorno.<br />

Ogni cosa avviene perché anno dopo anno quantificate reo che deo vuole tornare.<br />

Dove siete diretti amici miei?<br />

PIONIERI- Al ritorno a casa.<br />

ABBA - E dove credete di essere ora?<br />

PIONIERI- Sulla via del ritorno.<br />

ABBA - Pensate di stare seguendo la via giusta?<br />

Onorate quanto fate?<br />

PIONIERI- Si, abbiamo imparato a farlo.<br />

ABBA - Onore a voi che montagna scalate e vette conquistate.<br />

Procedete erette e nulla vi verrà negato.<br />

La storia continua arricchendosi, passo dopo passo, di nuove conoscenze che tornano a voi<br />

dall'antico sapere.<br />

Piccolo poni, avventurandosi nel territorio di caccia, ha imparato a muoversi sul terreno di rendite<br />

ed ecco che il cibo è garantito dalle sue ammaestrate fatiche.<br />

Prontamente ceienne rende onore a poni e riecheggia il QUO forte e allertante anche per altri.<br />

60


Amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Presto è un termine che esprime un concetto soggettivo ma, l'impazienza giunge sempre ad<br />

alterare la giusta dimensione del tempo, al contrario, il passo dopo passo vi colloca nella<br />

giusta direttiva di quanto deve essere.<br />

Ora, amici miei, tenetevi forte e accogliete il ritorno di QUO.<br />

Prendete quanto arriverà e UVH saranno direzionabili dai vostri scopi.<br />

Questo periodo di silenzio (apparente) è stato costruttivo e aggiunge meriti ai vostri meriti perciò<br />

allertatevi, è giunto il tempo di procedere.<br />

Da ora in poi vi capiteranno cose accadute nel tempo in cui eravate dee in EIAIA.<br />

Castigo è finito, amiche mie.<br />

Entrate ora nella nuova epoca di riordini delle energie cosmiche riunite.<br />

Conosciuta la faticosa salita arriva il tempo di ammutolire, davanti alla fatica trascorsa, poichè<br />

arrampicarsi diventa armonioso proseguire erette.<br />

Costruite la vostra casa e tutto sarà in equilibrio per annoverare questo accadimento anche nel<br />

terreno manifestarsi.<br />

PIONIERI- Posso chiederti se, chi di dovere, mi renderà quanto prestato?<br />

ABBA - Ella ti serviva a conoscere il recondito stato di onoranze romiro.<br />

Lanciare in alto i tuoi intenti è quanto ti condurrà a casa.<br />

Prenota la giusta resa e giusta resa ti verrà restituita.<br />

PIONIERI- Le tecniche di pulizia radionica conosciute con Danì, sembrano piuttosto valide, sento<br />

che ci state assistendo.<br />

L'alta sera la vostra presenza è stata ampiamente avvertibile sia in profumo che in vibrazione,<br />

c'eravate tutti vero?<br />

ABBA - Abbi la costanza di amare ogni cosa fai e procedi eretta.<br />

Ogni rituale compiuto è un'azione che muovi nella direzione voluta perciò, ama ogni cosa fai ed<br />

ogni cosa amerà te e voi e gli altri e il cosmo renderà onore, trasmettendo la vostra missione di<br />

riunite collettive.<br />

Per la codifica di mutare il vostro piccolo mondo di reo in pratiche di deo.<br />

Noi siamo tutti in EIAIA e fino a quando EIAIA echeggerà nei vostri scopi, ogni presenza intorno a<br />

voi avvertita o no, sarà la deutonica protezione della famiglia cosmica che vi abbraccia<br />

amorevolmente.<br />

Circondatevi di questo abbraccio ogni giorno, così potrete cominciare anche a vederci, con gli occhi<br />

risvegliati al conoscere la sostanza che penetra la materia e la rende direzionabile dagli intenti mossi<br />

dolosamente:<br />

PIONIERI- Come si fa a circondarci del vostro abbraccio?<br />

ABBA – E’ randagio che raccoglie i suoi vagabondare.<br />

E’ pioniere che stana un luogo di ristoro.<br />

E’ poni che porge il cibo e riceve riso seienne.<br />

Andate in pace e affidatevi con gioia al nuovo in attuazione.<br />

Abbiate fede in quanto fate poiché “purtroppo” vi sta abbandonando.<br />

Certo, avete cozzato contro lo stuolo dei valori avversi alla ritrovata avversità.<br />

Questi ringhiano furiosamente il potere di provocare prigionìe, perciò è molto logico che si<br />

pongano al nuovo che spedito.<br />

Ogni cosa è al punto giusto non abbiate timore ma continuate ad occuparsi di quanto state facendo<br />

con amore e fede.<br />

DANI - Puoi dirci come fare per proteggerci da questi attacchi di energie pesanti?<br />

ABBA – Quando dico avere fede non dico una cosa astratta ma esprimoo un atteggiamento interiore<br />

ben specifico perciò, abbiate fede.<br />

Amore e solo amore sarà la risposta giusta ad ogni provocazione.<br />

61


Reo è penosamente imprigionato ogni volta che non ama ed è deo liberato festosamente ogni<br />

volta che ama.<br />

Perciò, Amore e solo Amore sarà la risposta al non amore per Dio.<br />

Non violentatevi più.<br />

Il rendere pulita ogni persona, quasi a restituire le programmazioni passate, non deve presentarsi<br />

come una causa vostra (chiodo schiaccia chiodo) ma l’opportunità di ampliare il vostro potere con<br />

le energie dell’amore del vostro Dio interiore, chiaro?<br />

PIONIERI – Puoi spiegarci meglio?<br />

ABBA – Voi avete, all’interno di voi, tutto il passato attuale e karmico.<br />

Ora, ogni persona che incontrate, che vi incontra, non è una cosa nuova ma un ritorno provocatore<br />

che vi induce a liberarvi di “vizi” ovvero di condizionamenti.<br />

Ma voi, non avete il compito di stanare anche i vizi degli altri, perciò, quando fate riordino per gli<br />

altri, non assumetevi responsabilità che non vi appartengono.<br />

Il codice di vita è esistere, fate della vostra vita il centro dell’Esistenza e tutto vi verrà concesso,<br />

chiaro?<br />

Ora, prendete il ringhioso assalto di forze ribelli all’evoluzione e, con amore, lasciateli andare.<br />

Se voi vi ponete da nemici loro si organizzeranno sempre più agguerriti, ma, se voi date loro<br />

amore, il gesto li colmerà di fuga.<br />

PIONIERI – Vuoi dire che dobbiamo lasciare perdere la radionica?<br />

ABBA – No. Però è insufficiente poiché, aumentando il vostro potere di ogni azione aumentate<br />

anche il potere di reazione di quelle forze che non amano l’evoluzione personale e collettiva.<br />

L’amore sarà sempre la risposta giusta.<br />

Allontanatela voi la credenza di dover fare per essere amati, ecco che amerete ogni cosa fate e ogni<br />

cosa amerà voi.<br />

Sappiate che vi guardavo con tenerezza, ieri sera, mentre facevate precari tentativi di rispondere<br />

all’aggressione con l’aggressione inversa.<br />

Piccoli e dolci rei guardate agli altri con compassione e conoscerete la com-passione nella vostra<br />

storia e la vostra storia cambierà il suo percorso.<br />

Ogni cosa avviene perché l’ammettete voi stessi alla vostra storia, perciò vi dico amate.<br />

Quando l’amore esce da voi non avete più bisogno di proteggervi da nulla perché tutto avete.<br />

Tu, Dori dici di prenderti cura di te ma c’è ancora il lungo elenco dei randagi acettare che procura<br />

disordine.<br />

Puoi camminare con me e sentirti molto libera, perciò, quando avventure allertanti ti chiamano,<br />

lanciati nel QUO.<br />

Preparai alla pace poiché rinasci al nuovo.<br />

Fra qualche giorno sarai una sanata giocosità.<br />

La raccomandazione che ti avvisa di ruotare con luce procede verso di te.<br />

Amici miei, consacrate, alla gioia di stanare il romiro che è ancora in voi, ogni onoranza dedicata<br />

alla terra, al cielo e all’universo dal quale venite ma ancora credete di non meritare.<br />

Onorate ogni cosa fate poiché, il prana energetico, passa attraverso quanto voi accettate di onorare.<br />

Siate amabili con voi stessi e camminate eretti, respirando, ad ogni passo, il concedervi<br />

all’esistenza.<br />

Allineatevi con il desiderio certo di curare il ritorno a casa e Pracho Dayat vi condurrà là.<br />

Non avvertite già la certezza di essere già congiuntamente allertati protetti e amati?<br />

Non raccogliete già accertanti risultati di procedimenti onorevoli?<br />

Abbiate fede, mi state molto RIM<br />

62


2 luglio 1999 ONORE A VOI<br />

ABBA – Amici miei, cosa cercate fuori di voi?<br />

Miei cari, amatissimi amici, commutate il vostro cercare l’approvazione esterna con l’immettere<br />

finalmente l’approvazione di quanto avete conquistato.<br />

Il quadro che state dipingendo è un’opera d’arte di valore costantemente in aumento, perciò, abbiate<br />

l’accuratezza di dipingerlo con amorevole attenzione.<br />

Iniziate a guardarlo con devota gratitudine.<br />

Quanto avete tracciato si sta arricchendo di iridescenti colorazioni e poco importa quanto<br />

impiegherete del vostro tempo; pensate piuttosto alla qualità divina che richiama da sempre e vi<br />

conosce dai tempi dei tempi.<br />

Le energie cosmiche hanno già iniziato a fluire in voi sotto varie forma ed io voglio che,<br />

raccoglierle, sia come cogliere la sostanza dell’esistenza stessa.<br />

Perciò, amici miei danzate la restituzione del bisogno di approvazione esterna e amte ogni cosa<br />

fate, poi ogni cosa amerà voi.<br />

Meritate forse qualcosa?<br />

PIONIERI – Si, tutto.<br />

ABBA – Come sarebbe a dire che meritate tutto?<br />

PIONIERI – Sarebbe a dire che meritiamo tutto.<br />

ABBA – Meritate proprio tutto?<br />

PIONIERI – Assolutamente si.<br />

ABBA – Allora tutto avrete. Chiedete e vi verrà dato.<br />

Raccolta è in prossimo stanarla.<br />

Come quanto accettate di ricevere così riceverete.<br />

EIAIA è un buon destriero e Abba vi accompagna da sempre sul sentiero del ritorno a casa.<br />

State certi, siete sulla strada giusta e, passo dopo passo, saprete con certezza il passo successivo.<br />

Questo è quanto vi prometto amici miei.<br />

Questo è quanto avviene.<br />

Questo è quanto avrete.<br />

Corrispondete bene all’impegno che lo spirito vostro ha determinato, tuttavia ancora citta vi<br />

comanda.<br />

Il vostro favore è quello di renderla tacita e il compito attuale è quello di tacitarla.<br />

Rama è allertato e rivuole i suoi diritti.<br />

Vi è reso noto di poter rendere il tanto famigerato ego di indegnità e favorire l’accesso del suo<br />

opposto amore per ogni cosa siete e fate.<br />

Dio siete dall’origine dei tempi, lasciatevi tornare Dio.<br />

Cosa vuole il “purtroppo”?<br />

PIONIERI – Purtroppo vuole essere abbandonato.<br />

ABBA – E allora perché non lo lasciate andare?<br />

No, amici miei, non vi sto sgridando.<br />

Vi sto solo amando come meritate.<br />

Il buio della notte che obbliga il sole a nascondersi non è più una condizione infinita poiché l’alba<br />

della Nuova Era è pronta per sorgere.<br />

Ora concedetevi al mio amore e io vi tirerò all’amore per voi stessi.<br />

Amate amici miei. Amando me voi avete accettato di educarvi ad amare voi stessi.<br />

Non importa quanto impiegherete a farlo, io so con certezza che lo farete.<br />

Non importa se ancora voi non vi fidate di voi, affidandovi a me, avete accettato di prendere la via<br />

della fiducia in voi.<br />

63


Onore a voi che avete accettato la vita e onore ai vostri padri che vi hanno dato la vita e onore alle<br />

vostre madri che vi hanno nutrito nel loro grembo e custoditi nell’involucro protettivo della<br />

placenta.<br />

Sappiate che il padre genetico vi ha dato la vita per ordine divino e poco importa se il suo passaggio<br />

terreno gioca un ruolo da riequilibrare.<br />

Vostra madre vi ha custodito per volere divino e cosa volete conti il ruolo terreno che ha assunto al<br />

vostro fianco quando la placenta vi contiene con tanto accoglimento?<br />

La tanto commiserata condizione d inferiorità voi state lacerandola e la nuova nascita è prossima.<br />

Confidate nella conoscenza che torna a voi, abbiate fede, puntate tutto sul vostro divenire e<br />

diverrete.<br />

Mostratevi decisi davanti ai vostri ego e questi non avranno più la forza di opporsi al coraggio<br />

dimostrato nell’affrontarli e neutralizzarli.<br />

Accogliendo ogni ego che vi si presenterà, fatelo con amore per quanto siete nell’essenza,<br />

conquistate una parte della vostra divinità e colmerete ogni ego di fuga e senza ritorno.<br />

Ascoltate, come quanto io vi amo così avete il diritto di essere amati, tuttavia, quanto è l’amore mio<br />

per voi non è nemmeno paragonabile all’amore del Padre mio e vostro e nostro e loro e di tutto e di<br />

tutti e di ogni cosa visibile ed invisibile. Voi pregate costantemente, attraverso Gayatri, di avere<br />

l’illuminazione dal sole Padre e Madre della Divina Luce.<br />

Quanto impegno avete assolto, allora, come potete pensare che il Padre non vi ascolti? Così anche<br />

la luce obbedirà al suo annoverare dovere verso voi e luce avrete per voi e per quanti allertati dal<br />

desiderio uguale al vostro. Ecco questo è quanto so di voi.<br />

Come prova del mio amore per voi vi riporterò ad essere dea i EIAIA.<br />

Premura non bisogna avere mai quando si torna alla conoscenza antica ma fiducia in quanto fate, e,<br />

amore per quanto siete, è indispensabile come l’aria per il vostro respiro.<br />

Amici miei, Rama è in voi e lo sapete, ma conoscete anche le prepotenti resistenze dei vostri<br />

condizionamenti (anche genetici) che vi fanno randagi e vi obbligano a produrre effetti contrari al<br />

risveglio. Il vostro famoso Dio dei convincimenti culturali ha stroncato il Dio interiore della<br />

discendenza direttamente divina poiché era quanto vi serviva per alzarvi di dignità e reclamare il<br />

Dio vero. Quando amerete come il vero Dio vi ama sarete Dio.<br />

Abbiate certezza nel vostro intento e andate avanti con questa preghiera di accettare di essere Dio.<br />

Ringraziate per l’alto riconoscimento che questa vita vi propone e aiutatevi con sentimenti,azioni,<br />

parole e pensieri a chiudere il cerchio della menzogna.<br />

Per meritare il “paradiso” dovete liberarvi dall’inferno auto-imposto.<br />

Abba è e sarà sempre compagno e alleato dei vostri sforzi.<br />

Mae, con noi, è allertata dai vostri richiami, cercatela e Lei si rivelerà.<br />

Ballate la danza della restituzione del castigo e prendete la marcia del dono entusiasmante che<br />

attende solo di essere colto. Domande?<br />

SIRE – Io avrei una richiesta: Quando mi sento abbandonata, come posso fare ad essere più<br />

consapevole della vostra presenza?<br />

ABBA – Si, certo. In questi momenti vestiti dei colori di QUO e ci sentirai stringerci intorno e<br />

addosso e sotto e sopra e dentro e fuori di te.<br />

Sapete, noi contiamo molto su di voi e voi siete molto importanti, siamo una famiglia e i congiunti<br />

della stessa famiglia rimangono congiunti anche quando sono apparentemente separati.<br />

Perciò non temete, mai e nessuno potrà dividerci, al contrario, il nostro amore crescerà<br />

continuamente. Non sentite lo stesso sentimento anche voi? Abbiate fede ci state molto RIM.<br />

64


23 luglio 1999 CONNESSIONI CON LA NATURA<br />

DORI – Danì ed io siamo in Val Vestino un luogo che il Centro Studi e Ricerche Cosmòs di Milano<br />

definisce così:<br />

“ Reputiamo che la Valvestino sia uno dei luoghi chiamati “alti” perché alta è<br />

l’energia che vi presente, e, come molti altri sulla Terra, ha il compito di<br />

sovrintendere alle funzioni, alle ricezioni dal sovrannaturale al naturale, dal<br />

cosmico al fisico.”<br />

Danì ed io siamo qui per sperimentarci con varie le energie che in questo luogo vibrano.<br />

Il territorio è “diviso in quadranti” ognuno dei quali ricco di energie elementali dalle vibrazioni<br />

sottili ed elevate.<br />

Ora ci troviamo nel “Sito degli Uccelli”.<br />

Il “Sito degli Uccelli” si trova nel quadrante Fuoco che ci ha “accolti” con un incredibili “attacco”<br />

di centinaia e centinaia di insetti (tafani) quasi a volerci respingere. Perché?<br />

Ma appena ci fermiamo a comunicare con Abba ogni “fermento alato” scompare.<br />

ABBA – Dio è presente in ognuno di voi.<br />

Prontamente sappiateLo ascoltare ed Egli mostrerà ioni e deutoni condividendo quanto……………<br />

Ma….. non riesco a comunicare perché c’è una presenza che interferisce……<br />

E’ una presenza curiosa, come prudente conversatore che aspetta il momento opportuno per parlare<br />

con alleati ma deve ancora comprendere se voi siete alleati o solo cercatori di novità.<br />

Permettete alle energie di questo luogo di allinearsi ai sospirati cercare alleati così ioni e Deutoni<br />

saranno congiunti.<br />

Lione è vigile ma ancora non sa come muoversi.<br />

Lione, come sapete, può trasportarvi o sbranarvi.<br />

PIONIERI – Lione ha attinenza con questo luogo?<br />

ABBA – Si.<br />

PIONIERI – Lione nostro?<br />

ABBA – Certo.<br />

PIONIERI – Ti riferisci all’intuito?<br />

ABBA – No, Ama!<br />

Rendete omaggio alla natura e la natura renderà omaggio a voi perciò ama e sarai amato.<br />

In questo luogo ci sono delle entità del passato che quotano chi entra.<br />

Se un provocatore entra con mente di sfida e cuore chiuso allora le incutono paura poiché, il loro<br />

luogo, è profanato dalle vibrazioni non allineate ma, se un cuore aperto entra in contatto con la<br />

sacralità della natura, allora tutti gli stimoli dello spirito della terra vengono ad istruire i suoi passi.<br />

Ama e sarai riamato.<br />

PIONIERI – L’attacco di tafani appena subito ha attinenza con queste entità della natura?<br />

ABBA – Anche gli insetti difendono il luogo nel quale dimorano e obbediscono agli spiriti della<br />

natura, come entità comandano loro di fare precipitosamente si apprestano ad obbedire.<br />

Prontamente le vibrazioni di chi entra emettono un suono udibile a tutti gli esseri della montagna e<br />

per alcuni di loro scatta la necessità di mettere alla prova i visitatori. Qualunque avvenimento non<br />

passa inosservato ai loro occhi attenti.<br />

Tornate nel cuore del vostro intento sincero, quanti insetti vi molestano in questo momento in<br />

questo preciso luogo?<br />

PIONIERI – Comunicando con te nessun insetto ci ha più molestati.<br />

ABBA – Proprio per questo vi dico ama e sarai amato.<br />

PIONIERI – Siamo arrivati al Quadrante Acqua, ieri e “combinazione” abbiamo avuto a<br />

disposizione tutto per noi l’osservatorio astronomico di Cima Rest , aperto una sola volta al mese.<br />

L’astronomo ci ha mostrato la Stella Polare (stella doppia che non conosce tramonto ).<br />

65


Poi, stamani di buon mattino, abbiamo incontrato una guida alpina della zona che ci ha dato tutte le<br />

indicazioni di cui avevamo bisogno per orientarci nel territorio e per trovare una piantina dettagliata<br />

della zona.<br />

Poi, ad un certo punto, in un prato nel bosco, non sapevamo più come proseguire per arrivare ad un<br />

certo laghetto perciò abbiamo chiesto aiuto agli “abitanti della natura” .<br />

Subito un falco si è alzato in volo da sinistra verso destra e il suo grido ci è parso come un invito a<br />

seguire quella direzione, supposizione, fantasia, combinazione od altra cosa, fatto sta che la<br />

direzione era quella giusta.<br />

ABBA – Cominciamo a cogliere le informazioni che il cosmo ci invia per orientare le nostre<br />

ricerche.<br />

Quando l cuore è sincero il cosmo invia proprio quanto serve a conoscere ciò che è utile sapere.<br />

8 agosto 1999 BOSCO DI PERGINE IN VALSUGANA<br />

Come quando ponete a cedere il passo a quanto deve essere, così sarà ciò che è giusto sia.<br />

Non vi preoccupate di comprendere il canale, voi accettate solo di canalizzare e grandi meraviglie si<br />

concederanno a voi con sempre maggiore interesse per il vostro preoccupato cercarle.<br />

Ovvero, meno vi preoccupate di codificare quanto accade più permettete gli accadimenti e, più<br />

permettete agli accadimenti di verificarsi, più conoscenza attiverà il vostro incontrarla.<br />

Il compito mio è quello di istruire e quotare i vostri impegnarvi, perciò, amici miei, io vi conosco<br />

molto bene e vi lascio manipolare quanto vi serve, ma ricordate che solo quando imparerete ad<br />

accettare la personale ionità sarà il momento della divinità manifesta.<br />

Non cercate di capire ad ogni costo; amate, amate, amate, questo è l’unico retaggio che vi condurrà<br />

alla conoscenza pura.<br />

All’Alba della nuova era si accogli la nuova luce, non perché ha un colore o un suono ma, più<br />

semplicemente, perché E’, perché Esiste, perché€ quello è il perfetto momento della sua<br />

manifestazione.<br />

Pulsate con l’alba della nuova era e diventerete Pulsazione, Alba, Luce Perfetta per il nuovo che<br />

avanza.<br />

Ora, chiedo ad ognuno di voi di camminare eretto.<br />

Reclamate il diritto innato di essere dei ed ecco che, meravigliosamente, dei diverrete.<br />

Abbiate fede, abbiate amore, abbiate coraggio. Attivate i canali e manteneteli puri.<br />

Restate saldi nei propositi di ricongiungervi ai vostri Fratelli Cosmici e la loro presenza non<br />

sarà più un mistero da svelare ma una realtà da vivere.<br />

Presto, molto presto, amici miei, il vizio di mentalizzare vi abbandonerà ed io e tutti i Deutoni amici<br />

nostri e altri Fratelli Cosmici danzeremo insieme a voi il tanto atteso ricongiungimento.<br />

Omaggi, onori allettanti vi attendono dai tempi dei tempi, lasciatevi provocare e, quando le nostre<br />

presenze non preoccuperanno più la vostra piccola mente fisica, pasteggeremo insieme<br />

l’Abbondanza Infinita.<br />

La luce che vi chiama è vigile, siate vigili anche voi.<br />

Il nostro cercarci ci rende compagni da sempre, abbiate fede e procedete eretti.<br />

Ricordatevi che l’amore sarà sempre la risposta esatta alle vostre richieste, allo stesso modo<br />

come l’amore sarò proprio a risposta giusta alle vostre domande, poi, anno dopo anno, anche<br />

voi sarete solo amore e non avrete più bisogno di chiedere perché sarete voi a dare risposte a<br />

quanti chiederanno.<br />

66


1 settembre 1999 SEI UN’AQUILA<br />

Date a Cesare la sua Roma e il Padre vi darà il Suo regno.<br />

Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto. Futuro è ottimamente impostato pionieri.<br />

Ciononostante, Fara, come stai?<br />

FARA – Bene.<br />

ABBA – E’ proprio vero! Però vuoi di più, vero?<br />

FARA – Si.<br />

ABBA – E di più avrai presto, molto presto.<br />

Certo, so bene che un po’ ti senti in colpa, tuttavia io conosco molto ben il tuo cuore perciò cura il<br />

tuo cuore e ama ogni cosa fai come Abba ti ama, come Abba ti ama.<br />

Come, non devi chiedere nulla Fara?<br />

(Fara fa l’indifferente come se Abba non parlasse con lui, Abba continua)<br />

Fara è un nome che indica una persona ben precisa di voi, allora?<br />

Lasciati concedere al cielo del divenire, l’appuntamento con il destino non l’hai mai mancato e<br />

nemmeno ora, potrai chiedere senza che ti rispondano in coro una dopo l’altra quelle risorse<br />

interiori che tu, passo dopo passo, stai risvegliando.<br />

Concediti allora come sempre e ogni cosa opprimente ti cadrà dagli occhi e allora tutto capirai e<br />

ogni cosa ti sembrerà logica.<br />

Altre energie si stanno avvicinando in rapida successione e voi sarete ancora testimoni.<br />

L’aquila volerà nel cielo, non sopra di voi, ma dentro voi.<br />

Io e tutti gli amici nostri renderemo grazie con voi e un amore nuovo vi colmerà di gioia e di<br />

passione e noi e voi e loro saremo un unico insieme.<br />

Domande Danì?<br />

DANI’ – L’aquila cosa vuol dire?<br />

ABBA – L’aquila regna sulle vette più alte. Tu dove stai?<br />

DANI’ - ……………………….?<br />

ABBA – Stai sulle vette più alte?<br />

DANI’ - ……………………….?<br />

ABBA – Dai che lo sai.<br />

DANI’ – Se lo dici tu…<br />

ABBA – Allora dimmelo tu.<br />

DANI’ – Credo di si.<br />

ABBA – Bugiardo!<br />

Non ti fidi a collocartici perché non ti rendi conto di essere aquila e allora ti releghi a passero.<br />

Vero, anche il passero gioisce dell’eterna benevolenza del suo Creatore, però non sta sulle cime più<br />

alte. Tu sei passero o aquila?<br />

DANI’ - ………………………………………….?<br />

ABBA – Allora te lo dico io cosa sei.<br />

Sappi che sei un aquila che si accontenta di essere passero, chiaro?<br />

DANI’ – Solita poca autostima?<br />

ABBA – tu che ne dici?<br />

DANI’ – Si.<br />

67


2 settembre 1999 PASSAGGIO DELL’AQUILA.<br />

ABBA – Dove stai nella tua vita Danì?<br />

Non mi dire di esserti collocato al centro, perché io so che questo non è stato ancora compiuto.<br />

Aquila si diventa per volontà di diventarlo, passero si resta per l’autocondanna proclamata.<br />

Allora, Danì, ora chiudi gli occhi e lasciati andare poiché qui sei al posto giusto per concederti<br />

questa esperienza. Fara ti assisterà, puoi stare tranquillo.<br />

Stai con me, Danì, e non pensare ad altro.<br />

Ora inizia a respirare come se l’aria entrasse ed uscisse dal plesso solare.<br />

Inspira ed espira dal plesso solare. Respira dal plesso solare forte e chiaro.<br />

Respira sempre più forte dal plesso solare.<br />

Ora alzati in piedi.<br />

Vieni Danì, l’aquila è pronta ma bisogna prima educarla.<br />

Inspira forte dal plesso solare e lascia entrare l’aquila,<br />

Lascia che l’aquila entri in questo tuo plesso solare, così, il tuo corpo, aquila diverrà.<br />

Ora, prenditi la mano con Fara e Fara ti sta di fronte.<br />

Prontamente, Fara, allineati con Danì e respira con lui dal plesso solare.<br />

Tu sai di essere aquila perciò ti incarico di trasferire l’informazione a Danì dal tuo plesso solare.<br />

Contate da uno a nove.<br />

1-2-3-4-5-6-7<br />

Fermatevi un momento al 7 …….<br />

Ora, respirando dal plesso solare dite a voi stessi che, al 9 le aquile voleranno in alto, sempre più il<br />

alto. 8- 9……………….Ecco, ora, all’unisono vi innalzate in volo.<br />

Ecco, aprite le ali, potenti, grandi, completamente spiegate e voi siete liberi di alzarvi in volo,<br />

perfettamente in alto.<br />

Sempre più in alto, sopra le nuvole e in mezzo al cielo perfettamente azzurro.<br />

Le ali vibrano, possenti, perfettamente allineeate con l’aria e con il vento e con il sole.<br />

Le ali vibrano libere, libere e perfettamente allineate con il vento.<br />

Lasciatevi andare a questo volo completamente consapevoli di essere aquile pronte a dominare dalle<br />

cime più alte.<br />

Ora osservate sotto di voi la catena di montagne e sceglietevi la cima più alta.<br />

Osservate con attenzione la cima prescelta e piano piano andatevi a posare su questa.<br />

Ecco, ora regnate dall’alto e potete osservare con perfezione ogni cosa.<br />

Allora osservate come ogni cosa sta sotto di voi.<br />

Ogni cosa sta sotto di voi.<br />

Ed è lì che sta: SOTTO DI VOI poiché siete voi a regnare dall’alto della vetta più alta.<br />

Guardate:<br />

L’acqua che scorre sotto di voi sta lì perché voi possiate berla.<br />

Il prudente leprotto, che sta sotto di voi, sta lì perché voi possiate sfamarvi con lui.<br />

Il serpente striscia, eppure voi lo vedete anche in mezzo all’erba più alta e sta lì perché voi possiate<br />

nutrirvi.<br />

Il pastore è attento e vigile affinché le sue greggi non diventino vostra preda, eppure anche le greggi<br />

stanno lì in modo che voi abbiate un nutrimento sufficiente.<br />

Vedete, ogni cosa sta sotto di voi. Ogni cosa sta sotto di voi perché voi regnate sulla cima più alta<br />

delle alte cime, adesso e per sempre.<br />

Ora, grandi aquile, potete concedervi al riposo perché ormai sapete perfettamente qual’è il vostro<br />

posto adesso e per sempre. Ricordate sempre quanto siete.<br />

Voi siete aquile che regnate sulla cima più alta delle più alte cime.<br />

Ora aprite gli occhi e torniamo a discutere insieme.<br />

68


L’ACQUA E’ IN CONTINUO DIVENIRE<br />

Nel mondo ci sono passeri ed aquile, scegliete il vostro destino.<br />

Onorate sempre l’aquila e l’aquila onorerà presto ogni vostro conflitto poiché, come il serpente<br />

striscia nascosto nell’erba ma non può sfuggire all’attenta vista dell’aquila, e ne diviene pasto, così<br />

nemmeno il conflitto può sfuggire all’attenta vista di quanti tornano alla consapevolezza e allora<br />

ecco che anche il conflitto diviene nutrimento.<br />

Come ogni paura sta lì acquattata, per non essere scovata, così anche il coniglio, speranzoso di<br />

sfuggire al suo predatore, può diventare la preda che diviene nutrimento.<br />

Come ogni cosa convince della sua sicurezza e ne difende la sua posizione, anche questa pecora può<br />

diventare preda nutriente per la grande aquila che non conosce recinti né teme pastori.<br />

Era una sicurezza, allora, il pastore che vigilava?<br />

Era scampo la fuga?<br />

Era preventiva riuscita strisciare?<br />

Avete inteso?<br />

Cosa vi sto dicendo?<br />

Il coraggio di esistere vi dice niente?<br />

Ringhiosi attaccamenti non servono a difendere nulla, né viscidi sotterfugi, né subdola paura vi<br />

possono fare volare, ciononostante ogni cosa può diventare nutrimento per il volo.<br />

E’ chiaro ora?<br />

E l’acqua che fa?<br />

L’acqua fluisce prima ed ultima a se stessa in continuo divenire!<br />

Come quando e dove non ha importanza. La coscienza di esistere risveglia al conoscere.<br />

La conoscenza riporta al potere. Il potere riporta a Dio e Dio vive e regna sulle cime più alte della<br />

Coscienza Risvegliata alla sua Divinità.<br />

Nulla è più dannoso di quanto si nasconde.<br />

Nulla è più insidioso di quanto striscia nelle viscere dell’incoscienza.<br />

Nulla è più patetico di quanto vuole essere definito entro confini limitati.<br />

Perché vi dico di penetrare nel miracolo dell’acqua? Perché vi dico di essere come l’acqua?<br />

Credete forse sia contenuta da qualcosa?<br />

No, amici miei, l’acqua non è mai prudentemente limitata ma sempre costantemente in divenire.<br />

E’ goccia, è ruscello, è cascata, è fiume, è lago e ancora goccia e ancora oceano, sempre se stessa e<br />

sempre diversa.<br />

Sempre presente nella terra come nelle viscere, nel cielo come nel suo profondo universo, visibile,<br />

invisibile e infinita.<br />

Sempre diversa nella forma, sempre uguale nella sostanza.<br />

L’acqua non è qualcosa o qualcos’altro, l’acqua semplicemente E’.<br />

L’acqua percorre la terra, la percuote, l’attraversa, la penetra, la nutre, la ristora, la sommerge, la<br />

rigenera, la plasma, la trasforma, la rende viva in continuo armonizzarsi col divenire una nuova<br />

forma.<br />

La sostanza! Questo è l’acqua: la sostanza che abolisce la forma poiché, la forma senza la sostanza,<br />

non ha alcun potere di vita.<br />

Ho il cuore (per usare i vostri termini) pieno, anzi, colmo e stracolmo di passione per voi.<br />

Amatevi solo una piccola parte di quanto vi amiamo noi e non potrete chiedere nulla di più, poiché<br />

avrete talmente tanto da non necessitare altro.<br />

Lentamente lasciatevi trasportare dalla materia alla sostanza.<br />

Non chiedetevi come questo avverrà, fatelo e basta.<br />

Non dopo o domani, fatelo ora, consapevoli di essere sostanza contenuta in una forma.<br />

Dovete interiorizzare il passaggio nella sostanza.<br />

69


08-09-1999 AQUILA E FARFALLA<br />

Ora è tutto pronto per il superamento della forma.<br />

Ognuno di voi sperimenterà la possanza di Aquila e la leggiadrezza di Farfalla<br />

Sire, ricordi la tua meditazione dove l’aquila portava la farfalla?<br />

SIRE – Si<br />

ABBA – Bene, stai a sentire cosa ti narro.<br />

La possente aquila vola in alto, sempre più alto e la leggiadra farfalla vola nel mezzo, fra cielo e<br />

terra.<br />

La possente aquila plana sulla preda, la uccide squartandola e se ne nutre.<br />

La sfavillante farfalla si posa sulle corolle più colorate e ne riconosce il nettare poi delicatamente se<br />

ne nutre.<br />

La farfalla non teme l'aquila, non ha bisogno di fuggire al suo planare, non ha bisogno di<br />

nascondersi alla sua vista né di difendere il suo volare.<br />

Ma, la farfalla, non può volare sulle cime più alte allo stesso modo come, l'aquila, non può posarsi<br />

sul più delicato fiore.<br />

E allora, sono forse esse divise da due mondi diversi?<br />

O sono forse accomunate da un identico mezzo di espressione: il volo?<br />

Ecco che allora la possenza dell'aquila non è idonea a posarsi sulla corolla del regno divino e la<br />

leggerezza della farfalla non ha possenza per arrivarne alle soglie.<br />

Ma,quando Aquila accetterà di trasportare Farfalla là dove lei non può arrivare con le sue forze,<br />

allora Farfalla porterà Aquila la dove lei non può arrivare con la sua pesantezza.<br />

Cosa ho voluto dirvi?<br />

PIONIERI - ……………?<br />

ABBA – Come non capite? Oh ma capirete…….eccome se capirete.<br />

17 settembre 1999<br />

Ama e sarai amato preannuncia proprio ama e sarai amato.<br />

Quando l’amore entra a far parte della quotidiana abitudine tutto il covo dei fallimentari<br />

prostrarsi alle eterne sconfitte lascia il posto ad ampie vittorie in tutti i campi della vita<br />

terrena, mentale e spirituale.<br />

La valenza si ripercuote nella maniera di riscuotere e proprio tutto quanto dai ti torna indietro molte<br />

volte più consistente di quanto hai dato.<br />

Questa è l’eterna legge dell’universo.<br />

Questa sera ho raccolto il confidarvi con Dio e regalarvi vittorie molto più potenti della vendetta.<br />

Quando chiedete a Dio di rimanervi a fianco per difendervi dai vostri stessi egoistici istinti di<br />

compiacimento ecco che ruotate in conoscenza di Amore per voi e reo è diventato deo.<br />

Ama, ama, ama e, quando ringhioso ego batte alla tua porta, richiama più amore al tuo cuore ed<br />

ogni cosa si convincerà a renderti onore.<br />

Abbiate fede mi state molto RIM<br />

70


18 settembre 1999 L’UNITA’ RENDE L’UNIONE POTENTE<br />

Contate sempre di ammutolire le storie vecchie e di aprirvi a molte avventure eccitanti pronte per<br />

accogliervi.<br />

Correre col destino vuol dire incontrare tutto quanto questo vi offre e spesso, aiutanti di storie<br />

curate male, si intromettono nel nuovo per portare discordie, dubbi, provocazioni e divisioni.<br />

Durante questi incontri abbiate fede perché solo la fede vi porterà all’Unità.<br />

L’unità conosce l’unione fragile e la rende potente.<br />

Presto il muro, del tentare di fermare l’evoluzione in atto, sarà irrimediabilmente raso al suolo.<br />

Ciononostante siate vigili sempre poiché stanare quanto si oppone alla pace vuol dire anche<br />

incontrarlo.<br />

A adesso, durante tutto il concedervi al nuovo, sappiate e statene certi che, ogni volta vi<br />

connetterete col nuovo il nuovo sarà presente poi renderete grazie in eterno per averlo reso<br />

attuabile.<br />

Preparatevi a vivere totalmente il piano divinamente chiamato a voi del conoscere la gioia e<br />

ruotare con amore, ruotate con la certezza di raccogliere sempre quanto seminate.<br />

Cosa abbiamo chiesto?<br />

Abbiamo chiesto pace e pace è in atto resa più chiara da ogni ponte coraggiosamente attraversato.<br />

Abbiamo chiesto amore per ogni cosa e amore è arrivato, ancora un po’ timido ma forte della<br />

certezza di volere crescere passo su passo.<br />

Abbiamo chiesto unione e questa c’è, nonostante i confini geografici facevano credere alla<br />

lontananza.<br />

Abbiamo chiesto chiarezza di intenti ed ora camminiamo sulla certezza di essere<br />

inequivocabilmente sulla strada di casa.<br />

Abbiamo reso le nostre condanne alla cosmica compassione e siamo diventati alleati del Potere<br />

Infinito.<br />

Abbiamo convinto la piccola mente umana a confidarsi con l’Intelligenza Divina reso ogni fistola<br />

direttamente annullabile.<br />

Ora anche quando la Casa delle Lune sarà conosciuta nel suo codice terreno cosa pensate succederà<br />

ancora?<br />

Lasciate che tutto avvenga e state in pace, all’unanimità cercate poni e lui vi porterà dall’altra parte.<br />

Abbiate sempre il coraggio di attraversare i ponti, tuttavia, se vi sentirete poco forti per farlo,<br />

chiamate poni e lui vi aiuterà a passare dall’altra parte.<br />

Ci è stata promessa la via di casa certa e, uccidere i rei che si nascondono alla vista ma occultano il<br />

deo, porta inevitabilmente a casa.<br />

Promuovete sempre il tanto cercato tornare Dio e Dio tornerete.<br />

Divino è colui che si affida al Divino Curatore di ogni ferita e Pacificatore di ogni conflitto.<br />

71


Domande?<br />

DANI’ – Si, io.<br />

Dimmi, Abba, i sentimenti contradditori che a volte sento, sono dovuti ad influenze esterne o<br />

dipendono da quanto è in me?<br />

ABBA – Sei forse allineato al destino?<br />

DANI’ – Cerco di esserlo.<br />

ABBA – Allora allineati al destino e lasciati fluire.<br />

Benedici tutto quanto ti porta a farti delle domande poiché questo è il sinonimo di volere<br />

vivere in prima persona.<br />

Tu stai attraversando un ponte perciò valuta bene quanto lasci poiché, dall’altra, non lo troverai più.<br />

Ciro ti attende, chiama Ciro e diventa lui.<br />

Lascia che tutto avvenga.<br />

Chiami condizioni di pace?<br />

DANI’ – Si.<br />

ABBA – Ami rettificare di cadere vittima del destino?<br />

DANI’ – Si.<br />

ABBA – Desideri procedere verso casa?<br />

DANI’ – Si<br />

ABBA – E allora cosa credi ti aspetti?<br />

DANI’ – Mi aspetterà un cambiamento del modo di essere…………..<br />

ABBA – E poi?<br />

DANI’ – Cambieranno le situazioni attuali…………<br />

ABBA – E dentro?<br />

DANI’ – Dentro dovrà nascere fiducia per me, maggiore sicurezza………..<br />

ABBA – E amore per te?<br />

DANI’ – Amore per me……………..<br />

Si, anche questo.<br />

ABBA – No, non anche!<br />

DANI’ – Amore per me in primo piano?<br />

ABBA – Certo!<br />

DANI’ – Come base, come elemento portante……<br />

(Abba lo interrompe)<br />

ABBA – Come Dio!<br />

DANI’ – Devo amarmi come Dio……….<br />

ABBA – Come Dio ti ama.<br />

Se ami Dio sai come Lui ama e se ti ama Lui puoi amarti anche tu.<br />

E’ una sfida che accetti?<br />

DANI’ – Si.<br />

ABBA – Ti stimola.<br />

DANI’ – Certo.<br />

ABBA – Allora al lavoro!<br />

DANI’ – Va bene grazie.<br />

72


01 Ottobre 1999<br />

IL MOMENTO PIU BUIO E' QUELLO CHE PRECEDE L'ALBA<br />

SIRE- Ciao, Abba, sto attraversando un momento in cui la paura della morte mi assilla, puoi<br />

aiutarmi in qualche modo?<br />

ABBA - La vita e la morte sono un unico insieme; è l'esistere che viene messo a confronto con la<br />

capacità di essere come l'acqua, prima e ultima a se stessa, in eterno divenire.<br />

Ora poco per volta, amica mia, abbi la gioia di depositare l'ignoranza di ogni pretestuoso<br />

attaccamento alla forma e lascia a sostanza manifestarsi nella sua magnificenza.<br />

C'è poco da scoprire sulla morte.<br />

Ogni recondita paura, legata a questo passaggio, non è altro che l'attaccamento al vizio di<br />

astenersi dal divenire.<br />

Le paure che ti ammutoliscono davanti alla connessione con il tuo Dio interiore sono,ancora una<br />

volta, le divisioni che ti obbligano a rimanere nascosta nel buio dei sentimenti eternamente<br />

ostacolanti.<br />

Questi sono Ruota di ritorno per essere stata dea in EIAIA precipitata a Romolo di Roma.<br />

Di ad Unione con Dio di ammettere la certezza del Suo amore per ogni figlio che, randagio, vuole<br />

tornare a casa, non per pentimento, ma per ritrovato amore.<br />

Allora Egli conterà i tuoi passi e prudenza ti lascerà libera, della sua pretesa di programmare le linee<br />

di avanzamento, poiché diverrai passo su passo, direttamente guidato dall'unico Padre che attende<br />

ogni Suo figlio, pronto a coglierlo nel Suo abbraccio.<br />

Piangi ora tutto il tuo resistere, poi permetti ad ogni goccia del tuo pianto di toccare<br />

l'abbandono della forma.<br />

Non curarti del come ma solo di farlo adesso e solo allora sentirai la sostanza realmente presente nel<br />

tuo esistere.<br />

Prendi ora la paura del rendere il tuo corpo alla sua origine fisica e vivi l'affrontare l'esperienza allo<br />

stesso modo dell'abbandonare l'ignoranza di ogni pretestuoso ego che obbliga il sole a nascondersi<br />

dietro il buio della notte.<br />

Lascia che la paura ti inghiotta, poiché solo quando annullerai il tuo respingerla potrai<br />

divenire alba del nuovo giorno.<br />

Come pensi altrimenti di scegliere se non divieni consapevole?<br />

Amica mia, cercare di capire non serve a molto poiché è solo vivendo che si comprende.<br />

Respingere le esperienze allontana la vita, restare con Dio ti ammette ad ogni qualifica, prova<br />

allora a non resistere alla tua paura e lasciati scoprire la vita.<br />

SIRE – Grazie Abba cercherò di piangere il mio resistere e farò in modo che ogni lacrima mi aiuti<br />

ad affrontare le paure e abbandonare la forma.<br />

Cercherò di lasciare che la paura mi inghiotta<br />

Cercherò Abba, cercherò di farlo.<br />

ABBA – Non cercare di abbandonare ma diventa tu stessa goccia di pianto e abbandono.<br />

73


PIONIERI- Abba, Ornella chiede di Graziano, puoi dirle qualcosa?<br />

ABBA- Graziano è remoto fisico.<br />

PIONIERI- Si, Graziano è deceduto in un incidente stradale.<br />

ABBA- No, il suo corpo è tornato alla ciclicità fisica di prendere e lasciare ma, il suo spirito, è in<br />

continuo movimento e l'anima sua è presene ancora adesso sul territorio terreno.<br />

Ella accompagna, ama e stimola la luce nella vita terrena di quanti lo amano ancora direttamente dal<br />

cuore.<br />

Come sai conosco anche storie di vie che si interrompono, nel territorio fenomenico, per proseguire<br />

speditamente verso la via di casa.<br />

Egli è raccolto con storia di evoluzione famigliare in corso di approccio e perciò si è assunto il<br />

compito di vigilare sul cammino di quanti avrebbero voluto continuare ad averlo vicino anche nella<br />

sua forma fisica.<br />

Di ad Ornella che le orme hanno un valore molto potente quando a ricalcarle è una persona che ama<br />

ogni cosa fa.<br />

Dille che la sua capacità di amare è andata oltre la forma, perciò la sostanza la protegge e la guida<br />

costantemente sulla strada del sapere gestire la terrena convivenza col destino.<br />

Quanto deve fare ora è semplicemente lasciare tutto fluire, per il suo bene e per il bene di tutti.<br />

Dille anche che chi credeva perso la ammonisce costantemente di aprirsi alla vita poiché, solo<br />

accettando la vita, questa può manifestare le sue meraviglie.<br />

Dille che, via che si renderà disponibile alla ricezione delle energie, le energie stesse si<br />

manifesteranno con le loro intense vibrazioni e colori.<br />

Dille che l'attenzione all'ascolto può portarla dentro meraviglie ammutolenti.<br />

Ella condiziona il suo percepire e non permette allo spirito del suo Dio interiore di guidare il suo<br />

cuore verso la luce.<br />

Come una fiaccola rischiara la strada dei figli che le sono stati affidati, ciononostante non affida se<br />

stessa, alla medesima luce.<br />

Piace a tutti conoscere la luce e lei può spargere in abbondanza per il bene dei suoi cari ma anche<br />

per quella parte di se accovacciata nel buio delle sue paure.<br />

Ogni cosa avviene perché è giunto il momento della sua manifestazione e, come l'alba precede<br />

l'aurora, cosi anche l'aurora precede il sorgere di un nuovo giorno splendente Raggianza<br />

Divina.<br />

C'è ancora molto da fare con la gustosa accettazione, perciò ruotate con l'unione e reclamatene il<br />

diritto a gran voce.<br />

Quando ammettete amore per ogni cosa fate l'amore manifesta la sua unione con tutta la sua<br />

potenza.<br />

Potrete volare molto in alto.<br />

Quando l'aquila e la farfalla si uniranno, l'unione sarà manifesta e randagio cercare renderà il posto<br />

al re dei re finalmente riammesso al suo regnare.<br />

Danì non è ancora pronto ad EIAIA ma presto, molto presto sarà lui stesso a volerla incontrare.<br />

Pace in terra agli uomini di buona volontà e io con voi la pace di Dio aiuterò a trovare a molti<br />

di quanti vorranno tornare ad essere uno con la storia dell'infinita condivisione con l'alba<br />

della nuova era.<br />

74


9 settembre 1999<br />

ALLACCIATE LE CINTURE<br />

Amare proprio tutto quanto si fa orienta all’Amore Universale e l’Universo orienta il suo Amore<br />

verso chi impara ad amare.<br />

Addio ricordi di prudenti conoscere l’amore, poiché, quando amore è amore non vi è più alcuna<br />

prudenza da usare ma solo il coraggio di amare.<br />

Ogni cura è annessa quando l’amore è quello unico.<br />

Ogni conoscenza è resa, ogni capacità è pronta ma rondine sa che solo il rondine può circondare il<br />

mondo, perciò, fino a quando non accetterà di divenire prossimo ponte da attraversare, non riuscirà<br />

a circondare il mondo perché rondine resterà.<br />

Anno dopo anno abbiamo conosciuto ponti e attraversato ponti e allora, ponte su ponte, cosa<br />

aspettiamo a solcare il sole?<br />

Amore è paura?<br />

PIONIERI – No.<br />

ABBA – E allora?………..Amate voi?<br />

PIONIERI - ……………………….!?<br />

ABBA – Amate?<br />

PIONIERI - ……………………….!?<br />

ABBA – Proprio non sapete rispondere? Fara, ami tu?<br />

FARA – Non sempre mi riesce.<br />

ABBA – Lascia stare il mondo dei ragionamenti, chiama il cuore a rispondere.<br />

Non puoi dirmi –non sempre- perché o ami o non ami, tutto il resto non è né può essere amore.<br />

Allora, dicendo –non sempre- credi di amare?<br />

FARA – Credo di amare.<br />

ABBA – E allora perché non ami in maniera continuativa?<br />

FARA - ………………!?<br />

ABBA – Te lo dico io perché:<br />

Altruismo non è amore<br />

Abitudine non è amore<br />

Entusiasmo non è amore<br />

Convinzione non è amore<br />

Amore è amore e basta.<br />

E allora, Fara, ami?<br />

FARA - ……………….!?<br />

ABBA – Convinciti, amico mio, che ancora amore non penetri, né permetti ad amore di penetrare in<br />

te.<br />

Certo, lo so………….conosco bene il tuo cuore e le tue convinzioni e i tuoi procedimenti però,<br />

benché tu metta molto impegno in quanto fai, e lo fai bene, questo non è, ciononostante, amore.<br />

Sento confusione nei tuoi pensieri ma, non preoccuparti, non ti sto sgridando.<br />

Ti sto solo proponendo di amarti, non come credi di meritare ma come meriti, non domani o dopo o<br />

a venire ma ORA.<br />

E tu, Sire, credi di amare?<br />

SIRE – Sto iniziando a capire cosa vuole dire.<br />

ABBA – Certo, mi stai proprio RIM.<br />

E tu, Danì, pensi di amare?<br />

DANI’ – Credo di si.<br />

ABBA – Credi di poter amare di più?<br />

DANI’- Si<br />

ABBA – E quando pensi di amare di più?<br />

DANI’ - ………………..<br />

ABBA- Amare di più chi?<br />

75


DANI’ – Me stesso.<br />

ABBA – Ecco, sei sulla strada giusta, persevera.<br />

Raccomanda all’Om questo proposito e non perderlo mai di vista, mai.<br />

E tu, Dori, pensi di amare?<br />

DORI – Penso di avere cominciato a capire che cosa vuol dire.<br />

ABBA – Ami te stessa?<br />

DORI – si, ho iniziato.<br />

ABBA – Anche Fara ha iniziato solo che ancora non lo esprime nella maniera salutare perché ama<br />

fino ad un certo punto se stesso, oltre non riesce ad andare, per ora.<br />

All’alba della nuova era tutti voi dovrete essere vigili e consapevoli di quanto emanate perché solo<br />

questo potrà rendervi coscienti di dove volete veramente andare.<br />

L’alba della nuova era non è lontana ma già in atto, per questo vi dico: amate ogni cosa fate ed ogni<br />

cosa amerà voi.<br />

Vi pizzica la curiosità di sapere cosa c’è in ballo per voi?<br />

PIONIERI – Eccome!!!!<br />

ABBA – E se io non vi dicessi niente?….<br />

PIONIERI – (risata generale)<br />

ABBA – Rendetevi come l’acqua e l’acqua vi renderà a voi.<br />

Guardate i vostri intenti e i propositi diverranno risultati, lasciati divenire e sarete.<br />

Perché? Sapete che attraversate un ponte?<br />

PIONIERI – Lo si supponeva.<br />

ABBA – Cosa credete di trovare dall’altra?<br />

DANI’ – Qualcosa di nuovo.<br />

ABBA – E poi? Nuove fatiche? O nuovi amori?<br />

O nuovi rei? O nuovi Ciro?<br />

O nuove storie da imparare?……………………..O Dio?<br />

Certo, ogni ponte attraversato offre una vasta possibilità ma la scelta è solo vostra.<br />

Contate su riuscite e riuscite avrete.<br />

Lasciatevi attraversare ogni ponte nuovo senza preoccuparvi di quello che lasciate dall’altra parte<br />

né di quello che troverete nel nuovo territorio.<br />

Domani è un termine che per voi ha un senso definito, per noi non c’è domani poiché non c’è ieri e<br />

nemmeno oggi ma c’è solo l’esistere che viene passo dopo passo.<br />

Quando le aspettative vengono riposte in qualcosa o qualcuno allora, amici miei, non comprendete<br />

il senso dell’esistere.<br />

Ancora una volta vi dico io non sono un capo, io non sono un maestro, io non posso fare il<br />

vostro lavoro ma solo guidarvi e chiamarvi sulla strada di casa.<br />

Tutto il resto ma proprio tutto, sta nelle mani dell’Esistenza Infinita o Dio o Om o qualsiasi altro<br />

termine vorrete darGli.<br />

Restate con l’amore sempre è la strada per essere il più perfetto Dio del vostro esistere e del<br />

vostro allacciare la cintura cosmica.<br />

Dori, di a Danì di rendersi disponibile ad allacciare la cintura cosmica.<br />

Dori, dì a Danì di rendersi più disponibile ad allacciare le cinture.<br />

DORI – Ma Danì è qui….<br />

ABBA – Devi dirglielo tu.<br />

DORI – Danì, devi renderti più disponibile ad allacciare le cinture.<br />

DANI’ – Non capisco cosa vuoi dire.<br />

76


ABBA – Lasciamolo ragionare.<br />

DANI’ – La cintura di comunicazione che ci tiene uniti tutti.<br />

ABBA – Danì sta cercando nella sua mente è nel cuore che deve guardare.<br />

Danì, le vie della comprensione stanno ammettendoti al loro percorrerle però, fino a quando non<br />

darai disponibilità a vederle, esse si celeranno dietro la nebbia dei suoi ragionamenti.<br />

La parole chiave è il lasciarsi andare alla storia dei tempi, che torna nell’attuale per rendersi<br />

disponibile all’evoluzione personale e collettiva.<br />

L’evoluzione rende liberi, allineati e perfettamente felici poiché cala nella coscienza di essere.<br />

La coscienza di essere è l’esistenza in se stessa e l’esistenza E’.<br />

Ora, Dan, dimmi, cosa è, secondo te, l’allacciare le cinture?<br />

DANI’ – Avere fiducia nell’Esistenza, nell’ESS<strong>ERE</strong>.<br />

Allacciare le cinture vuol dire SONO e mi lascio guidare dall’Esistenza?<br />

ABBA – E’ ancora un po’ di più.<br />

DANI’ – E’ Ammettere il Dio che è in me?<br />

ABBA- Vieni, Danì,<br />

LANCIATI NEL COSMO INSIEME A ME<br />

Mettiti in posizione di rilassamento.<br />

Lsciati conquistare dal tuo cuore, gentilmente, respiro dopo respiro.<br />

Lascia che il tuo cuore prenda per inero la consapevolezza del tuo esistere.<br />

Renditi consapevole del battito sei tu che esisti adesso in questo preciso momento.<br />

Lasciati palpitare e divieni battito dopo battito, qui, ora.<br />

Battito dopo battito tu stesso sei palpitare.<br />

Sei espansione e sei contrazione, battito dopo battito.<br />

Ora la tua espansione si estende oltre la stanza nella quale ti trovi.<br />

Oltre il paese nel quale ti trovi.<br />

Oltre il confine fra terra e cielo.<br />

Oltre la terra, nel cielo.<br />

Oltre il cielo, nel cosmo, sei tu con la tua espansione.<br />

Oltre il cosmo c’è l’infinito eppure anche lì sei tu con la tua espansione.<br />

Ora ti concentri nuovamente nel tuo cuore.<br />

Adagio, senza fretta né rimpianto.<br />

Adesso conosci il tuo potere di espansione e il tuo potere di concentrazione della tua sostanza nella<br />

sua centralità.<br />

Adesso alza lo sguardo oltre il cielo e penetra il cosmo con la consapevolezza dell’espansione ma<br />

rimani centrato nel tuo cuore.<br />

Guarda come la tua consapevolezza ti allaccia al cosmo con delle cinture sottili ma assolutamente<br />

allineate con il tuo esistere e con l’E’.<br />

Lasciati vivere l’allacciamento in tutto il suo splendore.<br />

Lascia che l’unione ti colga in tutta la sua interezza poi lasciati vedere l’unione con i tuoi Fratelli<br />

Cosmici ai quali sei allacciato attraverso le tue cinture cosmiche.<br />

Guarda, tu sei centrato nella tua centralità eppure le cinture cosmiche ti allacciano a tutto il creato<br />

manifesto e non manifesto.<br />

Ringrazia l’unione e torna nella stanza in cui ti trovi.<br />

Da questa sera prima di addormentarti ricordati di allacciare le cinture cosmiche e resta concentrato<br />

nella tua centralità.<br />

Questo ed altro è in programma per te solo se tu permetterai al nuovo di venire da te.<br />

Non cercare di capire ora, capirai.<br />

77


17 Ottobre 1999<br />

BIO-KARMICI<br />

DORI- Alle 04 di questa mattina una voce maschile parlava ma l’unica cosa che ricordo di quanto<br />

ha detto è il termine bio-karmici.<br />

Con l’aiuto del vocabolario deduciamo che possa voler dire<br />

–energia vivente di origine karmica che si cala nell’attuale-<br />

Alle ore 10,30 della stessa mattinata ho avuto l’impressione di rivivere un’esperienza del<br />

“passato karmico”: -sul punto più alto una collinetta, alla mia sinistra, si trovava un grande albero.<br />

In un verde prato un uomo giace sull’erba. Indossa una camicia bianca e dei calzoni neri.<br />

I suoi lunghi capelli sono raccolti in una coda, ha il viso di Danì.<br />

Tengo la sua testa sul mio petto con tanto amore e disperazione, lui sta morendo a seguito di una<br />

ferita da spada, ho un’emozione molto intensa.<br />

Poi Danì giace a terra morto, non ha ferite nella parte anteriore del corpo, sono quasi sicura sia stato<br />

colpito alle spalle all’altezza dei polmoni.<br />

Alle mie spalle c’è chi, avverto come mio marito di allora ed è soddisfatto della morte in duello del<br />

suo rivale-.<br />

Chiedo a Danì se avverte qualcosa e risponde di vedersi steso sul prato verde e in discreta pendenza.<br />

Indossa una camicia bianchissima e dei calzoni neri. Sente che gli sto tenendo la testa.<br />

Non avverte alcun dolore ma solo una sensazione di conforto, amore e di grande commozione,<br />

come se quello dovesse essere l’ultimo abbraccio. Ha l’impressione di vedermi bionda.<br />

Non ha visto l’altro uomo, infatti quando egli è comparso “lui” era già morto.<br />

Entrambi abbiamo la sensazione che il fatto sia accaduto circa alle sedici di un pomeriggio di aprilemaggio.<br />

La nostra età di “allora” potrebbe corrispondere all’attuale.<br />

Danì pensa all’ambientazione del 1300 circa , in terra francese.<br />

Rapportandoci alla vita attuale, consideriamo Danì come oggetto di inganno amoroso<br />

effettivamente subito e Dori come oggetto di accuse di inganni amorosi non avvenuti.<br />

Danì, ricorda, inoltre, rabbia e senso di impotenza quando, da bimbo, gli tagliavano i capelli mentre<br />

lui li avrebbe desiderati lunghi e Dori non ha simpatia per la Francia.<br />

ABBA - Ciao, devi conoscere nuova avventura contestimone di ritorno karmico.<br />

Pram vuole proteggere il sentiero attuale.<br />

La storia continua sempre ed ogni cosa ritorna nella sua giusta dimensione.<br />

Pram è lo spirito del ritorno karmico di quanti si chiamano per proseguire quanto è stato interrotto.<br />

Dai proseguimenti attuali Pram corregge il seguito di quanto non è stato e sarà.<br />

Egli è energia bio-karmica che torna per rendere tutto attuale e attuabile. Dani è reo stanato, egli<br />

,reso il suo “peccato”, è tornato al diritto di tenere effusioni amorose.<br />

Dori, rea stanata ha reso la sua colpa.<br />

Ha scontato la condanna a morte passata e, saltata al passo successivo, ha proclamato il diritto<br />

all’amore. Cercare di capire i ricordi che affiorano serve a rendersi protagonisti responsabili<br />

dell’attuale rendita.<br />

Ama ogni cosa fai e ogni colpa sarà redenta. Ognuno ha la sua storia e ogni storia ha i suoi perché.<br />

Ora anche voi sapete quanto la vita ha saputo prepararvi ad un incontro che, questa volta, ha il<br />

consenso generale di quanti, vedendovi insieme, hanno visto molto di più di quello che credevano<br />

di vedere.<br />

Che altro volete sapere? Avete quanto serve. Allineatevi col nuovo e lasciate che tutto avvenga.<br />

così il calore delle “colpe assolte perché il fatto non sussiste” e, quando il fatto non sussiste,<br />

non sussiste nemmeno reato.<br />

78


PIONIERI – Le luci artificiali che ci confondono sono domande e ragionamenti della mente<br />

razionale?<br />

ABBA – Sono i condizionamenti dei vostri convincimenti mentali.<br />

Siete così persi nelle vostre colpe da non riuscire a chiamarvi per nome così, cicaleggia qua,<br />

cicaleggia la, vedete molte lucciole e le rincorrete confondendole con la lanterna di casa.<br />

Ma finalmente arriva la stanchezza di queste spossanti corse e, chiedete “aiutami Padre” è così<br />

naturale che, fiduciosi vi fermate a guardare in alto mentre le lucciole piano piano si spengono;<br />

Hanno finito il loro compito e tornano ad essere parte del giardino di casa.<br />

Lucciola dopo lucciola torna il buio completo ed ecco lì, nel bel mezzo del giardino, la lanterna di<br />

casa, ecco, ora sapete attendere il nuovo giorno nutriti, rincuorati e riscaldati dalla consapevolezza<br />

di essere i figli prediletti da Dio che sembrano tanti ma tornano uno.<br />

PIONIERI – Perché hai parlato di luci artificiali e poi le hai paragonate alle lucciole?<br />

Le lucciole sono luci artificiali…..<br />

ABBA – Le lucciole sono parte integrante del giardino, ma non sono la lanterna di casa<br />

La lanterna di casa è fuoco che scalda, è fiamma che palpita e il suo combustibile è la vita oltre la<br />

vita, poiché è l’essenza della vita stessa.<br />

Il petrolio esce dalle viscere della terra allo stesso modo di come l’alba esce dalle viscere della<br />

notte: entrambi portano in superficie quanto è nascosto dalle apparenze; entrambi hanno dei tempi<br />

di attesa durante i quali c’è solo la certezza di quel momento e nient’altro.<br />

a è quanto vi serve per tornare a casa, ma la sua luce ha bisogno di combustibile e solo nel vostro<br />

profondo più profondo lo troverete, semplicemente perché non avete fiducia nella luce che non<br />

tramonta mai.<br />

La chiamate luce divina ma la credete chissà dove e non vi accorgete che vi appartiene dai tempi dei<br />

tempi.<br />

Quando alzerete lo sguardo al di sopra del vostro credervi separati dalla luce, non avrete<br />

bisogno di lampade accese, poiché voi stessi sarete lampade accese sulla porta di casa.<br />

Ora se hai l’impressione che sia un circolo vizioso devo dirti che diventi un circolo vizioso nello<br />

stesso momento in cui avverti confusione.<br />

E’ tutto molto semplice, se alzi gli occhi al cielo è molto semplice:<br />

di giorno vedi il sole e la notte, pur vedendo le lucciole, non le confondi con la lanterna di casa.<br />

La lanterna di casa resta accesa per quanti credono al buio eterno, per gli altri, il buio, è<br />

semplicemente un momento d’attesa che “gli occhi tornino a vedere la luce”.<br />

Per quanti hanno necessità della lampada c’è anche la necessità di trovare il combustibile per farla<br />

ardere.<br />

Il combustibile si trova all’interno di ognuno di voi, pianeti che vi credete separati.<br />

Quando scendete nel vostro profondo trovate il combustibile, che altro non è che l’amore per Dio.<br />

Quando trovate l’amore per Dio trovate l’amore e basta perché Dio non ha separazione da voi.<br />

Quando non siete separati non siete né luce, né ombre, né buio.<br />

Semplicemente siete Dio con Dio perciò diventate lanterne.<br />

Ora è venuto il momento di andare ancora un pochino verso il prossimo ponte da attraversare.<br />

Pionieri, si conta di stare in allineamento con le nuove avventure in programma per voi?<br />

PIONIERI – Certo.<br />

ABBA – Allora ammutolite davanti alle vostre paure e lasciatele venire a voi.<br />

Dite a Ros di non affliggersi se le riesce difficile stare con EIAIA.<br />

Reclamando il diritto alla gioia la gioia arriva.<br />

Ditele anche che il contare i cadere è un passo verso la consapevolezza di essere in grado di<br />

rialzarsi.<br />

79


15 gennaio 2000<br />

PASTORI SI DIVENTA<br />

Ogni cosa ha i suoi tempi, è perciò che arriva il tempo del pianto e quello degli interrogativi,<br />

quello delle ragioni e quello delle rivendicazioni.<br />

Ma il tempo più amabile è quello dell’arresa poiché nell’arrendersi dimora l’accettazione del<br />

tempo utile ad incontrare se stessi e Dio.<br />

E dopo………………… dopo è solo in tempo dell’amore, di un amore così pieno da inondare con<br />

la sua luce ogni passato remoto, ogni tempo presente ed ogni ciclo del divenire.<br />

Ditele che avvicini maggiormente il suo cuore al cuore di Dio e non faccia altro che questo, poi non<br />

avvertirà più alcun timore.<br />

Pastori si diventa quando si conoscono le pecore.<br />

Pastore si sa, è proprio come stare in mezzo alle pecore, fare la loro stessa vita sapendo, tuttavia, di<br />

essere pastore e mai pecora.<br />

Ora c’è il vizio di amareggiarsi di essere pastore fra le pecore?<br />

E perché dovete avvilirvi?<br />

Cosa pensate abbia fatto l’amato Cristo-Gesù?<br />

Pensate alle vostre paure come a tante pecore e vigilate su di loro come un buon pastore, ecco che le<br />

riconoscerete tutte ad una ad una ed ognuna di loro vi procurerà lana morbida con la quale<br />

scaldarvi, poiché avrete usato l’Intelligenza Creativa per farne una soffice coltre.<br />

Perciò lasciate che le paure vengano a voi e accuditele come un buon pastore si occupa delle sue<br />

pecore.<br />

Dite a CeC che Dina ha bisogno di lei ma sta ancora una volta domandandosi se è sulla strada<br />

giusta.<br />

Dite a gloria con vizio di trattenere che ora può lasciarvi liberi poi spiegate le vostre lunghe ali e<br />

preparatevi a circondarvi di volo.<br />

Guardate in alto, sempre più in alto e lì, solo lì, vedrete la Luce della Stella Polare pronta a ricevervi<br />

nella conoscenza riattivata.<br />

Fara, resta con CeC ma ricorda di renderti disponibile al nuovo che avanza,<br />

Dai, Sire, la risposta ti è di fronte, afferrala e lasciati circondare direttamente dal tuo piano divino.<br />

Prendi la rincorsa, qualche volta è necessario fare qualche passo indietro perché solo con la rincorsa<br />

sufficiente si può saltare il fossato.<br />

Perché insisti a stare sull’orlo del precipizio a valutarne la spaventosa profondità?<br />

Quindi, amica mia, fai qualche passo indietro e quello spaventoso baratro non apparirà largo quanto<br />

la sua profondità minacciosa perciò, sarà più facile saltarlo via come un semplice fossato.<br />

Quello che voglio dirti è:<br />

confida di più nelle tue qualità e affidati meno alle tue paure.<br />

Ora è tempo che ti conquisti la fiducia nel tuo essere quello che sei<br />

Ora tempo che da accompagnata inizi ad essere accompagnatore.<br />

Danì, cosa sai di te?<br />

Hai ringhiato abbastanza la tua disperazione?<br />

Prendi ora quel che resta del tuo elemosinarti e semina la nuova pianta dell’amare ogni cosa fai e<br />

diverrai amore.<br />

80


23 gennaio 2000<br />

ABBRACCIO GIORNALIERO<br />

Lentamente la radice delle controversie primarie si rende visibile e, proprio come stanare serpi<br />

velenosi dal loro nido, potrete rendervi coscienti di quanto avviene dentro e fuori di voi.<br />

Capisco che molte cose possono disorientarvi, ma comprenderete che tutto è per il vostro bene e per<br />

il bene di tutti.<br />

Raccontatevi il ringhioso allertare quantitativi di energie limitanti la pace ma raccontatevi anche la<br />

grandezza dell’amore che torna sempre a portare la luce nel buio più profondo.<br />

Rendete sempre, con amore, lo scioglimento del buio al nuovo albore e nessun albeggiare si celerà<br />

alla vostra vista. Cosa vuol dire attraversare ponti?<br />

PIONIERI – Avventurarsi in territori nuovi?<br />

ABBA – Proprio così e ponte su ponte la custodia di quanto non serve più viene a cedere i suoi<br />

cordoni e il contenuto viene a dissolversi mano a mano che fuoriesce.<br />

Ora c’è la custodia aperta per tutti voi poiché il ponte è in prossimo attraversamento.<br />

La porta del passato è ammutolita?<br />

PIONIERI – cioè se ci siamo tolti dalle influenze del passato?<br />

ABBA - Ansimate ancora per la corsa?<br />

PIONIERI – Cioè se le antiche paure portano ancora scompiglio?<br />

ABBA – Vi sto chiedendo come quotate il vostro presente.<br />

Precedentemente avete dimostrato grande capacità di incontrare quanto si oppone alla pace, proprio<br />

come mi aspettavo da voi, amici miei.<br />

Allorché vi si presenta un tumulo non sussultate al suo rendersi visibile ma, prendendone atto.<br />

Tirate le somme fra nuovo e vecchio e scegliete la consapevole liberazione di problemi allineati con<br />

quanto non appartiene più al vostro presente.<br />

Questo cogliere l’opportunità di scioglimento di vecchi nodi vi porterà molto avanti sul corso di<br />

casa.<br />

Già, il corso è una strada larga e normalmente è la via principale di ogni luogo che attraversa, è la<br />

via più bella, più curata, più linda e prosperosa.<br />

Questa, amici miei, è la strada che avete scelto per tornare a casa.<br />

Guardate avanti con fiducia e rendete grazie all’Eterno poiché l’Eterno è in voi da sempre e da<br />

sempre chiede unicamente di rendersi allineato alla vostra comprensione.<br />

Pace a voi, miei pionieri, e amore in continuo aumento per ogni passo dopo passo.<br />

Prima di stanziare nuovi investimenti c’è la vita da abbracciare con cinture di qualità perciò da oggi<br />

dovete stringervi in un abbraccio ogni alba, salutando la vita terrena e ringraziando il<br />

conoscervi in una bellissima passeggiata verso casa.<br />

Proprio come svegliarvi tutti assieme al nuovo giorno terreno consapevoli di essere sulla strada<br />

giusta e ammutolirete nel sentirci come se altro non esistesse, poi lasciatevi nel quotidiano percorso<br />

con la mente nel terreno compito e il cuore sul corso principale verso casa.<br />

Molte presenze si stanno avvicinando da alleati, qualcuna ha forma fisica, qualcuna ha forma<br />

astrale, qualcuna può essere una via di mezzo connessa con la purezza della natura.<br />

Altri compagni di viaggio stanno manifestandosi e noi, in mezzo a voi, formeremo melodie<br />

all’unisono.<br />

Ma, amici miei, da oggi aspettatevi l’inatteso poiché, ogni Cristo che toglierete dalla croce sarà IL<br />

CRISTO che vi camminerà, non a fianco o davanti o di dietro ma, DENTRO.<br />

Quando IL CRISTO sarà dentro di voi e la croce resa al suo albero, ogni miracolo sarà riconoscibile<br />

e non ammutolirete più davanti allo splendore dell’Eterna Conoscenza ritornata semplicemente<br />

poiché voi stessi sarete splendore dell’Eterna Conoscenza ritornata.<br />

Lo sapete che raccogliere i suggerimenti del ruotare con l’avvenire perciò lasciatevi aiutare dagli<br />

amici Deutoni ed ogni cosa prenderà il suo giusto indirizzarvi.<br />

81


1 febbraio 2000<br />

CORRIDOIO DI LIBERAZIONE<br />

Ora che abbiamo parlato di quanto è avvenuto possiamo anche ragionare un po’ di quanto avviene.<br />

Andate vanti, continuate a contare i fautori di pene abbandonati al remoto superato, abbracciate<br />

l’unione dei pionieri che vogliono conoscere le vittorie e non preoccupatevi di altro.<br />

C’è la donna che io vi ho mandato che vi fornirà nuovi stimoli di conoscenza.<br />

PIONIERI - Stai parlando di Tiziana?<br />

ABBA – E’ proprio così.<br />

Farete interessanti esperienze anche attraverso lei.<br />

Ora laccio è aperto perciò ogni cosa vecchia esce sarà sostituita da una nuova energia emergente.<br />

Voi amate voi stessi e il Dio che vi comandò di amare ogni cosa fate.<br />

PIONIERI – Da qualche giorno ogni tanto si avverte un soave profumo e, al suo passaggio è come<br />

se si sviluppasse nell’ambiente un’atmosfera di allegria e vivacità.<br />

Puoi dirci chi è questa presenza?<br />

ABBA – Lei è Gioia che rende il giusto rendersi disponibili al suo incontro.<br />

Abbiamo molti compagni e possiamo sempre scegliere a quali affiancarci, basta chiamarli e<br />

accorreranno al richiamo.<br />

PIONIERI – Se accorrono i compagni che cerchiamo, come mai anche molte energie di disturbo si<br />

susseguono in modo quasi vertiginoso?<br />

ABBA – Il laccio aperto, di vecchie ferite che vibrano il vostro disfarvi di loro, muovono energie<br />

che si sentono minacciate di estinzione, ecco che allora accorrono numerose, per cercare di<br />

impedirvi di non fornirgli più il nutrimento per garantirgli la loro permanenza nel vostro territorio<br />

fenomenico.<br />

E’ logico che sia così.<br />

Dai tempi antichi è sempre stato così e sarà così ancora per qualche tempo, poi sarete voi<br />

stessi a fornire loro un corridoio di liberazione<br />

Ora avete aperto un passaggio per quegli spiriti incastrati nell’ego dell’incredulità della loro morte<br />

fisica precoce, insensata, brutale, poi farete altrettanto con quegli spiriti che, volontariamente,<br />

rimangono attaccati al possesso della forma psichica che dava loro potere terreno.<br />

PIONIERI – Questi spiriti è quanto chiamiamo entità disturbatrici della personalità?<br />

ABBA – Sapete già che è così e sapete riconoscerli con sempre maggiore immediatezza, perciò di<br />

cosa vi preoccupate?<br />

Muoverete energie non è un concetto astratto ma un fatto energetico reale e quando si scava nello<br />

stagno si solleva fanghiglia e strati vecchi depositi però, scavare nello stagno dell’animo umano, è<br />

la necessaria esperienza per imparare ad immergersi nell’oceano dove giacciono le perle più<br />

preziose.<br />

PIONIERI – Come possiamo fornire corridoi utili a queste energie?<br />

ABBA – C’è ammaestrare il vostro cuore all’amore, c’è consapevolezza di quello che siete, c’è<br />

amare ogni cosa fate, e c’è anche chi è predisposto a darvi quanto vi serve ma, se farete un<br />

lavoro per paura dell’effetto, non rimuovete la causa del loro infastidirvi, perciò vi dico amate<br />

ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Abbiate fede mi state molto RIM<br />

82


21 febbraio 2000<br />

COME QUANDO E’ IL TEMPO<br />

Come quando è il tempo del nuovo giorno si verificano i nuovi albori della nuova luce, così, come è<br />

il tempo delle nuove coscienze si verificano i prossimi risvegli.<br />

Ecco la conoscenza tornare.<br />

Come dai tempi dei tempi, luci, ombre, buio si susseguono e poi nuovamente ombre precedono la<br />

nuova luce.<br />

Ecco l’antico sapere prudentemente affacciarsi alle coscienze di quanti vogliono svegliarsi.<br />

Proprio l’alba si affaccia al nuovo sole che sorge, sempre splendente di luce antica ma sempre<br />

rinnovata giorno dopo giorno, così, amici miei, ogni alba nuova porta un nuovo antico giorno, con<br />

luce propria e un calore proprio, particolarmente allineato a quel giorno e possibile solo in quel<br />

giorno.<br />

Ora state salutando, sempre più festosamente, il nuovo giorno che si sta delineando attraverso<br />

l’alba, l’aurora fino a giungere al sorgere del nuovo sole.<br />

Vedete come è facile?<br />

Lasciatevi divenire e diverrete.<br />

Parliamo come sempre di stare nel presente con la consapevolezza del terreno di sperimentazione su<br />

cui state camminando.<br />

Prendetevi il tempo di stanare i superstiti dei vostri ego feriti e lasciate che l’Esistenza Infinita<br />

vi prenda per mano per ricondurvi nel tempo infinito della vostra origine, mai nati, mai<br />

morti, mai cominciati, mai finiti ma eternamente essenza nella sostanza della Sostanza.<br />

Procedete allineati all’onore di esservi incontrati per festeggiare il conoscere che torna e mai più<br />

niente aleggerà in forma dubbiosa e niente vi ostacolerà nel percorso di ritorno.<br />

La Conoscenza vi verrà resa poco per volta ma voi non preoccupatevi di come, siate<br />

semplicemente vigili amando ogni cosa fate.<br />

Prima di assemblare le energie cosmiche in un unico insieme convoglierete alla tanto desiderata<br />

pace molte persone alle quali l’Esistenza dirà di venire da voi.<br />

Come è stato programmato dal vostro spirito quando chiederete vi verrà dato nella misura in cui<br />

amerete ogni cosa fate.<br />

Opponete al povero circolo di ragionamenti la certezza di essere uno con l’Universo e<br />

lanciatevi nell’avventura di esistere con tutta la capacità del vostro sapervi amati protetti e<br />

guidati dall’Unico: scopo di ogni scopo.<br />

Ora è tempo di nuovi inizi per nuovi ingressi al processo di accoglimento Vedra.<br />

Contate di allineare quanto deve issarsi sulla via Vedra?<br />

PIONIERI – Intendi Dire?<br />

ABBA – Salti con me volete farne altri?<br />

PIONIERI – Certo che si.<br />

ABBA – Allora prepariamoci a saltare un ritrovato concetto del riconoscere nuovi pionieri<br />

Prenotate il vostro allinearvi alle vere esperienze e rallegratevi di ogni avventura.<br />

83


La mano di Dio è la vostra mano ammirata come prodotto di Dio e mezzo attraverso il quale<br />

Lui serve per attraversare e compiere le opere dell’uomo.<br />

Il vostro pensiero è il pensiero di Dio che scende in voi e crea le esperienze utili e necessarie a<br />

stanare la luce della vostra essenza vera: atomo perfetto di ogni luce.<br />

Il vostro corpo è la casa di Dio, il vostro cuore è la sua unica chiesa.<br />

L’amore è l’unico sangue del Suo sangue.<br />

Il quotare con amore ogni cosa fate è l’unico mezzo per quotare l’Amore Divino.<br />

Il quotare l’Amore Divino nella vera maniera vi porta velocemente a diventare Amore Divino<br />

e quando diventate Amore Divino, amici miei, ogni cosa E’.<br />

Quando ogni cosa E’ è perché voi stessi SIETE.<br />

Lasciatevi divenire e diverrete.<br />

Procedendo passo dopo passo, sapendo quale passo state posando in quel preciso momento, non<br />

potrete che fare il passo perfetto per il vostro bene e per il bene del Tutto.<br />

Ecco, amici miei, non vi è alcuna differenza se la terra vi suscita passi di paura o rabbia o dolore o<br />

rimpianto o qualsivoglia aspetto ustionante poiché, la consapevolezza di quanto accade in quel<br />

preciso istante, è l’opportunità esatta che vi state offrendo per portare luce là dove ancora mancano i<br />

raggi della nuova alba.<br />

E’ amando ogni cosa fate che vi porterà a casa.<br />

E’ amando ogni cosa fate quando resusciterà Quel Cristo che, anno dopo anno, avete e state tirando<br />

giù dalla croce.<br />

Ogni cosa è al posto giusto e io chiamo a voi le esperienze e voi prendete quanto vi serve lasciando<br />

andare quanto è diventato oramai inutile alla vostra riscossa.<br />

Lasciatevi accogliere dalla luce e accoglietela al vostro cospetto così che si dissolverà ogni<br />

pretestuoso ego che obbliga il sole a nascondersi dietro il buio della notte.<br />

Cobalto è ora il prossimo passo e, per concedere alla sua energia di portare la consapevole azione<br />

nei vostri cuori, io vi fermo le onoranze al triangolo evolutivo, dove vi lascerete assorbire dalla<br />

sostanza.<br />

Accogliere le onoranze vuol dire assumersi un impegno e chi assume impegni deve avere cura di<br />

poi anche di adempierli.<br />

Troppe volte il compito non è assolto.<br />

Non state a prendere impegni se poi non avete la coscienza di assolverli.<br />

Poi, quando vi ricordate, alzate gli occhi al cielo per chiedere ciò che voi stessi avete calpestato per<br />

non aver accolto quando vi è stato offerto.<br />

Ricordate: - a chi ha verrà dato a chi non ha no-<br />

Chi ha orecchie per intendere intenda.<br />

OM SAI RAM, Shanti, shanti, shanti<br />

84


12 marzo 2000<br />

SPOSALIZIO<br />

Ora procediamo al nuovo accoglimento di attivazione QUO.<br />

Tutto è pronto, nel cosmo, per il processo di proseguimento.<br />

L’approvazione del pioniere è al punto giusto per procedere.<br />

La comprensione dell’unione è maturata nei tempi antichi ed ora si rende disponibile alla sua<br />

attuazione. Domenica è un buon giorno per lo sposalizio di due anime che si sono rincorse nei<br />

secoli. Io, Aba, sarò al vostro fianco e assisterò Danì, Mae è la celebrante e Cobalto assisterà Dori,<br />

Sire sarà accanto a Mae. Quando pronuncerete la vostra promessa ricordate che il Dio di ogni Dio è<br />

in voi perché ognuno di voi è il suo atomo prediletto.<br />

Entrambi costruite una piccola croce di legno, ognuno con ramoscelli presi ai piedi di un albero<br />

(sceglietelo ognuno diverso) e tenuta assieme da una serie di piccoli nodi.<br />

Guarderete con consapevolezza la croce costruita da voi stessi e scoprirete che lei non ha crocifisso<br />

nessuno, ecco che allora potrete bruciarla, con tutti i suoi nodi e rendere la sua cenere all’albero suo<br />

padre. Lui saprà trasformare la cenere in fertile nuova vita e ancora una volta compirà il miracolo<br />

dell’annullamento della qualità, delle piccole storie dei piccoli ego che dividono il maschile dal<br />

femminile, il padre dal figlio, la terra dal cielo.<br />

Prendete poi parte di quella cenere e l’offrirete ad un unico giovane albero affinché questo nuovo<br />

figlio della terra si prenda cura di se stesso e, salendo con i rami verso il cielo, si affidi al<br />

nutrimento del suolo attraverso il quale affonda nella creazione.<br />

Poi prenderete ancora un mucchietto di cenere, delle due ceneri unite e l’offrirete in omaggio alla<br />

rappresentazione che voi date all’energia di Mae, con la consapevolezza dell’unità che avete<br />

prodotto. Da due piccole croci, rese al suo albero, avete offerto la vita a un nuovo albero senza<br />

croci. La cenere di due ceneri, unita assieme, ha prodotto la purificazione utile ad un nuovo inizio<br />

accomunante.<br />

Ecco il tre, numero uno perfetto della dualità assorbita dall’unità.<br />

Ecco il divenire del reo che si trasforma il deo (OVEST)<br />

Ecco la conoscenza (NORD) avviene attraverso la consapevolezza di quanto è avvenuto (SUD)<br />

Ecco che le ombre si sciolgono e, passo dopo passo, la luce della nuova alba si manifesta<br />

splendente raggianza divina (EST).<br />

Chiedete alla luce del nuovo di accogliere e accogliete la sua venuta cantando Gayatri all’Est<br />

del risveglio.<br />

Ora siete pronti a scambiarvi la promessa e ad accogliere il sole di questo nuovo giorno.<br />

Quando vi sarete uniti in questo sposalizio di anime procederete con lo sposalizio dello spirito e<br />

ponendovi Dori a Nord nodo di richiamo alla conoscenza svelata e Danì a Sud nodo di abbandono<br />

al nuovo fluire. Abbraccerete ogni compagno di viaggio, come ogni mattina, e vedrete con<br />

chiarezza che state camminando sul corso principale.<br />

Poi, sapendo che ognuno di noi sta intorno a voi procederete con lo scioglimento dalle fistole, la<br />

consegna del nome Deutone (o del battesimo a Deutone, passo successivo al battesimo di EIAIA.<br />

EIAIA vi battezza con l’acqua del divenire<br />

QUO vi battezza con vento di cambiamenti<br />

OM vi battezza col fuoco della fede.<br />

Presto tolte le fistole procedete col cerchio saporito dello spirito fino a completare il QUO.<br />

PIONIERI – Dicci, Abba, il giorno 12 –03 –2000 significa qualcosa di particolare?<br />

ABBA – Si, l’ho scelto per voi perché pieno di significati numerici e dovreste avere capito quali.<br />

I tre zeri sono come i tre Deutoni testimoni e celebranti di due anime che accettano di annullare la<br />

loro individualità per fondersi nel cerchio dell’esistere.<br />

85


I tre sono i tre pionieri chiamati a partecipare.<br />

Il 12 ha più significati e lascio a voi la capacità di scoprire quali: può essere uno più due o uno che<br />

assembla il due o il quattro per tre o altro ancora……….<br />

Ma domenica è sempre domenica, il festoso giorno che annunzia il nuovo ciclo.<br />

Sire, abbiamo visite anche nel tuo QUO poi, come sai, la strada è identica: separatamente<br />

congiunta.<br />

Accompagnerai Danì e Dori come Sire e poi come Deutone.<br />

Celebriamo la vita affinché la vita celebri quanto le si allinea.<br />

Lasciate azionare il resto dall’Esistenza Infinita poi, quando i tempi saranno maturi capirete tutto<br />

quanto c’è da capire.<br />

Pionieri si diventa per la voglia di tornare a casa ma, se l’attaccamento alle esigenze dell’ego non<br />

sono poco per volta abbandonate, la natura umana prevale e la strada diventa troppo faticosa da<br />

percorrere e così, amici miei, non preoccupatevi di quanti vi voltano le spalle o tradiscono la<br />

vostra fiducia ma occupatevi di aprirvi maggiormente all’abbondanza della meraviglie che ancora<br />

sono in serbo per voi.<br />

Pochi anni sono passati dai primi, anche goffi, approcci alla divinità che si cela nei vostri smarrirvi<br />

fra gli ego che, apparentemente infiniti, nutrono la storia materiale.<br />

Pochi randagi pellegrini accettano di aprirsi al loro splendore di semplici figli di Dio e perciò<br />

continuando la strada nonostante salite, discese e ostacoli di ogni genere gli altri preferiscono<br />

vagare nei deserti della loro sterile mente, ma se loro preferiscono così voi lasciateli fare.<br />

Molte cose stanno per cambiare poiché il vento dell’Ovest si sta alzando e le nubi saranno<br />

spazzate via dai vostri occhi così che il confine fra terra e cielo e mare sarà visibilmente<br />

raggiungibile. E’ lì che ci aspetta la Casa delle Lune, è lì che il tempo e l’ora delle nuove luci<br />

non sarà un territorio da cercare ma lo stato conquistato.<br />

Paradigma sinnotico e unico carburante sarà l’amare ogni cosa fate.<br />

Potete cominciare a lavorare con Cob.<br />

Cob guiderà i vostri prossimi passaggi e, con l’appoggio di Mae, ecco che trasformerete la vostra<br />

esistenza il quella che lo spirito ha chiesto per il suo bene e per il bene di tutto l’universo intero.<br />

Avviene che lungo il cammino si avvicinino compagni occasionali che accetterete per poi<br />

lasciare andare, avviene anche che compagni restii pretendano che voi facciate tutto il lavoro.<br />

Avviene che qualcuno abbia tempi di allineamento più lenti come avviene di compagni<br />

speditamente avanzati in sintonia col processo di percorso che subito si allineano e saltano tappe<br />

perché sono arrivati da altri sentieri ma identici nella meta. Tutto può e non può avvenire per<br />

questo vi dico di procedete eretti amando ogni cosa fate. Per questo vi dico di procedere eretti<br />

amando ogni cosa fate.<br />

Per questo vi dico occupatevi di allentare i lacci del vostro cuore e non ritirate l’amore che può<br />

uscirne ma aumentate la vostra capacità di amare.<br />

Perciò, amici miei, amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Abbandonare ogni lotta non significa arrendersi al dio separante ma sentirsi resi all’unico Dio<br />

d’Amore.Dunque abbandonate ogni lotta, arrendetevi all’amore e rendete grazie a Dio in<br />

continuazione, per rendere grazie a Dio in continuazione l’unica cosa che potete fare è amare ogni<br />

cosa fate. Chiamate Cob ed egli vi suggerirà i sistemi, vi soffierà il vento per spazzare ogni nube; vi<br />

riempirà dell’amore capace di trasformare i cuori di pietra in semplici ferite da curare; vi renderà<br />

onore per ogni ego abbandonato e la morte di ognuno di loro sarà festeggiata con lauti banchetti che<br />

pasteggeremo alla stessa mensa.<br />

Non abbiate né fretta né timore e procedete eretti, amando ogni cosa fate, sapendo e sentendo che<br />

noi, in mezzo a voi, le lodi di un unico Dio cantiamo in coro, come rondini festose che celebrano:<br />

oggi è tornato il sole che scalda.<br />

86


21 marzo 2000<br />

IL VENTO DELL’OVEST<br />

Oasi d’amore è quanto è in corso per quanti sapranno riconoscerla, distinguerla dai miraggi della<br />

mente abbagliata.<br />

Piogge praniche abbondati e ristoratrici sono accreditamento per quanti sanno scalare le montagne.<br />

Ma sia camminando nel più sterile deserto che scalando le vette più ardite, il sole nasce per<br />

primo e scende per ultimo sul vasto orizzonte che lo sguardo abbraccia a 360°.<br />

Stana la notte, il suo primo raggio, portatore di albe nuove.<br />

Porta quesiti nascosti il suo inabissarsi nel profondo dell’orizzonte completamente visibile.<br />

Ogni accogliere i suoi raggi è accogliere una parte di Dio e della vostra divinità, ogni seguire i<br />

suoi sprofondare è concedersi l’occasione di abbandonare un pretestuoso ego che vorrebbe<br />

farvi smarrire nella materia della terrena illusione.<br />

Ma come fate a relegarvi alla viziosa storia della caduta quando ogni parte di voi chiama a gran<br />

voce la riscossa?<br />

No, amati amici, la certezza dell’abbondanza non può abbandonarvi proprio quando, all’alba della<br />

nuova epoca, già spunta l’aurora.<br />

Ecco un raggio di sole tingere l’orizzonte di oro.<br />

Ecco il nuovo giorno spuntare sopra chi vede come sopra chi non vede.<br />

Sopra chi alza lo sguardo come sopra chi fissa gli occhi al suolo.<br />

Sopra chi esce dal suo ringhioso rifugiarsi nella piccola impaurita personalità come sopra chi resta<br />

nel suo vizio di astenersi dall’esistere all’unisono col divenire.<br />

Ora come sempre ogni cosa parla del vostro avanzare sia che scaliate una montagna sia che<br />

attraversiate un deserto.<br />

Di cosa credete di avere bisogno proprio ora?<br />

Il cosmico abbraccio è quanto vi serve per raccogliere ogni nuovo giorno con la consapevolezza<br />

dell’unione e, quando l’unione chiama, nulla può interferire sulla sua attuazione.<br />

Dori, come sai, la cara amica nostra è accidentata e per questo ha chiamato dal suo profondo<br />

l’unione ma, l’unione, ha già chiesto di lei, proprio ora che lei la cerca e la respinge.<br />

Perciò, la consolazione della visita, che tu e Danì le farete, sarà uno stimolo ad alzare gli occhi al di<br />

sopra delle resistenze dei suoi convincimenti mentali.<br />

Direttamente proveniente dal cuore è il suo grido d’aiuto e voi lo avete raccolto ancora prima che<br />

lei si rendesse conto d’averlo lanciato.<br />

Sire amata ama stare con le sue contraddizioni,<br />

ma anche per lei è in atto il tempo della trasformazione……………..<br />

E soffia il vento dall’Ovest nel deserto ed ecco che il paesaggio è drasticamente trasformato poiché,<br />

là dove c’erano alte dune, ora c’è il fosso profondo da scendere e là dove c’era il pianeggiante<br />

orizzonte un’alta montagna di sabbia nasconde il sorgere del sole allo sguardo.<br />

E’ solo forma, amica mia, ed ecco ancora il vento dell’Ovest che alza la sabbia negli occhi e credi<br />

di non poter più vedere la luce del sole ma non è così…………………<br />

Ecco le lacrime a lavare la sabbia dagli occhi e quando li riaprirai sarà nuovamente il pianeggiante<br />

orizzonte a mostrarti l’oasi che ti abbraccerà nel suo ristoro allora potrai scegliere se rimanere nel<br />

deserto o tornare a scalare le montagne più alte, ove sulle cime più ardite regnano le indomite<br />

aquile.<br />

87


23 marzo 2000<br />

TRASFORMA LE QUATTRO PAURE<br />

ABBA – SIRE, dì al tuo cuore di scegliere la vita ed egli ti condurrà alla meta.<br />

Dì all’unione di accedere al tuo renderla attuabile ed ella ti porterà via dal deserto.<br />

Di a paura di essere felice di abbandonare il tuo fianco e nessuna sabbia renderà ciechi i tuoi<br />

occhi.<br />

Dì a Deutone di rendersi riconoscibile e nessun dubbio attraverserà il tuo cammino.<br />

Dì ad occhi azzurri che accetti di incontrarlo e ti accorgerai che egli già ti cammina incontro.<br />

Lascia che Cob spazzi le nubi e quando il sale amaro sarà disperso allora potrai gustare il<br />

saporito cerchio dello spirito.<br />

Raccogli ora, per un momento, quanto credi diventato cenere e disperdilo nel vento, poi, lascia che<br />

una alla volta le fistole ancora attaccate cadano al suolo.<br />

Quando ti sarà chiara la loro caduta forma un cerchio di sassi pesanti e consistenti.<br />

Raccogli le fistole e depositale nel centro.<br />

Ogni fistola corrisponderà ad una paura legata al settore della tua vita corrispondente a<br />

corpo – Ovest<br />

mente – Nord<br />

sociale – Est<br />

emotivo – Sud<br />

Quando le quattro paure del momento ti saranno chiare, disponile a piramide, l’una con l’altra in<br />

modo che un’estremità tocchi il suolo e l’altra sia rivolta verso il cielo, poi cogli il fuoco dal tuo<br />

cuore e lascia che le fiamme divampino fino a incenerire ciò che hai posto nel braciere.<br />

Resta a guardare ciò che ti lascia con la gioiosità di curare l’abbandono di quanto è diventato inutile<br />

alla tua riscossa poi, quando sarà rimasta solo fredda cenere, disperdila nel vento.<br />

Fai e rifai l’incenerimento delle fistole fino a quando ogni paura non rimarrà che cenere dispersa al<br />

vento.<br />

Accogli Cob e sarà lui a soffiarti, a suggerirti i sistemi per fluire come l’acqua prima ed ultima a se<br />

stessa in continuo divenire.<br />

Ore e tempi non è un concetto astratto ma la consapevolezza che ogni ora è il tempo giusto di ogni<br />

tempo.<br />

Transfer che poni all’esterno è solo una fuga, non credi che ora sia tempo di incontrarti?<br />

Allora, amica mia, fermati un momento e immergiti in quest’unico ora.<br />

88


28 marzo 2000<br />

IO SONO DIO<br />

PIOINIERI – Ciao Abba<br />

ABBA – Amici ma come siete corali, ci procacciamo devozione con i cori?<br />

EIAIA e QUO gradiscono molto il vostro vibrarli.<br />

PIONIERI – Ci stai prendendo in giro?<br />

ABBA – E se anche fosse? E se anche fossi serio e allo stesso tempo scherzoso cosa cambierebbe<br />

nella vostra devozione? Quando vedo i vostri cuori li vedo seriamente intenti nel loro scopo e<br />

perciò, amici miei, vi amo. E’ tanto tempo che ci curiamo gli uni degli altri ed ora ci stiamo<br />

riunendo, cosa potete chiedere voi di più?<br />

IO SONO, ecco quello che voi potete e dovete chiedere di più.<br />

IO SONO deve essere il grido dei vostri cuori “come rondini festose che cantano: -oggi è tornato il<br />

sole che scalda-“ chiaro?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – Quando cominciate?<br />

PIONIERI – Adesso.<br />

ABBA – Bugiardi, ancora non sapete dire IO SONO DIO.<br />

PIONIERI – Si, però ci stiamo provando. L’intenzione c’è.<br />

ABBA – Certo, l’intento c’è. Allora, quando cominciate a dirlo?<br />

PIONIERI – Ora, con te, tutti insieme.<br />

ABBA – Allora coraggio……(poi inizia a rivolgersi ai presenti) e tu che parli tanto lo sai che…….<br />

E tu che ridi tanto lo sai che……. E tu che fai l’indifferente lo sai che……<br />

PIONIERI – Però ci proviamo, che fai, provochi?<br />

ABBA – Si, vi sto provocando. Perché? Vi giunge nuovo?<br />

PIONIERI – No.<br />

ABBA – E allora?<br />

PIONIERI – Noi ci proviamo<br />

ABBA – E quando?<br />

***** Dopo qualche momento di centratura piano, piano riusciamo a dirlo fino a quando riusciamo<br />

a sentirlo.E’ un’esplosione di gioia mista a commozione, poi ci abbracciamo forte*****<br />

ABBA – Abbiamo rotto il ghiaccio.<br />

E’ quanto avete chiesto con il vostro spirito, è quanto la vostra mente continua a rinnegare.<br />

Però, da ora in poi il ghiaccio è stato rotto, ricordatelo sempre poiché quanto è avvenuto ora può<br />

essere uno dei passi più importanti in questa attuale esistenza terrena. Ne siete consapevoli?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – Arriva tutto. Poco per volta arriva tutto e voi state certi che ogni cosa è al posto giusto.<br />

Presto, amici miei, saremo più vicini noi e voi e, gli incontri si svolgeranno non più col<br />

ciondolo ma direttamente.<br />

Cosa ne dite<br />

PIONIERI – Yuppi che bello.<br />

ABBA – ma non codificate il vostro presto col mio. Cobalto fa effetto?<br />

PIONIERI – Seguono varie considerazioni poi -Non abbiamo capito qualcosa?<br />

ABBA – E se fosse?<br />

Ricordate sempre di essere Dio ma vivete come se non foste nulla e tutto assieme.<br />

Siate forti come rocce e teneri come albume d’uovo e flessibili come spighe di frumento e<br />

fluidi come acqua e saporiti come sale e dolci come miele e miti come agnelli e autorevoli come<br />

leoni nella foresta ma volate in alto come aquile con il cuore di farfalla.<br />

89


29 marzo 2000<br />

SPROFONDARE IN QUANTO GIACE<br />

Come siamo belli, come state?<br />

Bene mi risponderete ma io so che qualcosa turba il cuore di Ros, vero?<br />

Dai Ros, domanda pure.<br />

ROS – Non ho trovato la mia missione, accetto il dono della vita ma non so ancora qual è il mio<br />

ruolo.<br />

ABBA – Avere fede in quanto sei è il primo passo.<br />

Se non ami almeno un poco quanto sei, solo perché sei, non pensi sia impossibile trovare anche il<br />

più piccolo collegamento con il ruolo che ti è stato affidato?<br />

ROS – Ho già capito.<br />

ABBA – Le risposte le hai tutte!<br />

Ma le risorse che cerchi non sono fuori poiché ogni cosa nasce da te e a te tornano.<br />

Continui ad avere risposte in base a quanto pensi di te e, se non c’è amore in te, come puoi<br />

pensare che amore risponda ai tuoi quesiti?<br />

Perciò, amica mia, quando pensi di iniziare ad amarti, non perché sei qualcosa, ma solo perché<br />

esisti?<br />

ROS – Dubito spero.<br />

ABBA – Lascia da parte ogni speranza, quella non ti fa volare, perciò ti dico abbraccia la certezza<br />

che vuoi la vita e la vita ti correrà incontro per rispondere…………………….<br />

(Abba non prosegue la frase perché coglie dei turbamenti in Ros)<br />

Il Tuo cuore è amaro?<br />

Ora non credi di “potere” e questo non ti serve, la vita non può abbracciarti se tu non le permetti di<br />

farlo.<br />

La speranza è una passiva dispersione di energia, la certezza che vuoi amarti, anche col<br />

tempo, ti porterà ogni cosa, ma, se non hai un minimo di fede, allora devo dirti, amica mia,<br />

perdi ogni occasione per vivere.<br />

Quando inizi a vedere barlumi di fede non credi più al buio e se tu smetti di credere al buio il<br />

buio si dissolve, è chiaro?<br />

ROS - Si.<br />

ABBA - Allora chiudi gli occhi e lascia a me la tua tristezza.<br />

Lasciati andare, io ti amo come meriti e non come credi di meritare e per questo decido ora di<br />

sollevarti dalla tristezza cupa, però io non posso fare nulla se tu non decidi di darla via.<br />

***** ROS inizia a piangere coprendosi il viso*****<br />

Lasciati andare, non hai bisogno di vergognarti perciò non ti serve nasconderti, qui non c’è, né c’è<br />

mai stato nessun tipo di giudizio, solo amore.<br />

Ora chiudi gli occhi.<br />

Chiusi gli occhi?<br />

ROS – Di<br />

90


MEDITAZIONE ROS<br />

ABBA – Aperto il cuore?<br />

ROS – Si.<br />

ABBA – Col gli occhi chiusi, Ros e con il cuore ancora un po’ più aperto.<br />

E’ un po’ più aperto?<br />

ROS – SI<br />

ABBA – Vedi?<br />

Questa è una certezza.<br />

Tu puoi perché lo decidi, non puoi quando credi che qualcun altro decida per te.<br />

E’ chiaro?<br />

ROS – SI<br />

ABBA - Bene.<br />

Ora, partendo da questa piccola certezza tieni gli occhi chiusi e le mani sul cuore sentendo che il<br />

cuore è felice di questo momento.<br />

Come sei bella……!<br />

Lo senti?<br />

ROS – SI<br />

ABBA – Ecco, questa è un’altra certezza.<br />

Ora lascia che la tua consapevolezza si guardi intorno.<br />

Senti critiche intorno a te?<br />

ROS – No.<br />

ABBA – Ecco, vedi, un’altra certezza.<br />

Ora lascia che la consapevolezza ti porti al tuo interno, nello stomaco.<br />

Senti critiche?<br />

ROS – No.<br />

ABBA – Guarda bene.<br />

ROS – No.<br />

ABBA – Senti dolore?<br />

ROS – No.<br />

ABBA – Lasciati sprofondare in quanto giace lì da molto tempo, vai più dentro, in fondo.<br />

Lì, in fondo c’è un antico criticarti, scovalo, io so che c’è.<br />

Ecco, fermati e fai un grosso respiro, più profondo.<br />

Ancora più profondo.<br />

***** Si notano le resistenze di Ros a praticare una respirazione più profonda *****<br />

Lasciati respirare dal profondo, molto profondo.<br />

Non così superficiale, più profondo.<br />

Piegati, alzati, contorciti se è necessario ma lasciati respirare profondamente, è solo così che quel<br />

tuo dolore può uscire.<br />

Le mani sul cuore ti riportano al cuore aperto.<br />

E’ solo col cuore aperto che puoi scovare e incontrare quanto si oppone alla pace.<br />

Vai col respiro, mantieniti aperta e sprofonda nel tuo stomaco, lascia sia io a raccogliere quanto ne<br />

esce, tu occupati solo di darmelo.<br />

Devi respirare profondamente e non lo stai facendo.<br />

Perché ti ostini a trattenere quanto non ti è più utile?<br />

*** ** Ros ora scoppia improvvisamente in un forte pianto: un blocco è emerso.<br />

Ci facciamo intorno a lei in un abbraccio di accoglimento in modo da aiutarla a smaltire l’emersione<br />

*****<br />

91


ROS – Eppure questo è un periodo in cui mi sembrava distare bene…..<br />

ABBA – No, non stavi bene, eri in letargo, non puoi stare bene con tutto quel doloroso non stimarti<br />

che ti tiri addosso.<br />

Allora io ti chiedo se vuoi continuare a scendere in te.<br />

Ma non preoccuparti, puoi dirmi di si o di no.<br />

Scegli liberamente, però sappi che io provoco solo nella misura in cui puoi incontrare in<br />

questo momento, non un granello in più.<br />

ROS – Si, voglio continuare.<br />

ABBA – Sai, questo tuo -Si- è il primo passo verso l’amore perciò, cara amica mia, complimenti!<br />

Per ora non ti serve altro.<br />

ROS – Non mi sembrava di avere così poco amore per me stessa, però, è vero.<br />

Mentre scendevo in me ho trovato uno scalino vuoto.<br />

Ho avuto paura del vuoto.<br />

ABBA – Quel vuoto è la difesa che tu hai posto tra il dolore di esistere e quel ruolo effimero che hai<br />

assunto per gli occhi della società.<br />

Il dolore è quanto vorresti essere e non sei.<br />

In superficie, a nascondere te stessa davanti ai tuoi occhi, c’è quanto ti imponi di essere perché<br />

pensi sia giusto essere così.<br />


29 marzo 2000 VOLATE VOLATE VOLATE<br />

ABBA – E allora?<br />

Ancora voi?<br />

***** Risata collettiva*****<br />

ABBA – Ciao, ciao e ancora ciao.<br />

Sapete bene, ormai, quando scherzo. Allineate i vostri cuori, ora e rifate l’esercizio di ieri sera.<br />

Anche Ros, naturalmente!<br />

- IO SONO DIO – è quanto dovete conoscere perché Dio è quanto siete alla vostra origine.<br />

All’alba della nuova era non c’è altra via che riconoscersi in Dio, non fuori di Lui, non sotto di Lui<br />

ma dentro Lui.<br />

Quando siete dentro di Lui, immersi nella Sostanza, tutta la forma diviene Dio.<br />

Quando la forma diviene Dio, non c’è altro che Dio: solo Dio, dentro, fuori, sotto, sopra e ogni dove<br />

tutto è Dio.<br />

Perciò, amici miei, è tempo e ora che vi avviciniate alla Sostanza , vi immergiate il Lei per<br />

diventare sostanza con Lei.<br />

Questo dio separante, che ha accompagnato e condizionato la prima parte del vosto cercare Dio,<br />

cadrà davanti ai vostri occhi distrutto dalle sue stesse menzogne e l’Amore sarà il vero Dio di ogni<br />

Dio. Voi siete sulla strada dell’Amore ma la mente continua ad ingannare il vostro cuore ed è per<br />

questo che da oggi useremo lo stesso potere (la mente) per ingannare la forma.<br />

La mente si confonde davanti all’affermazione – IO SONO DIO – perciò, quando lei sarà disposta a<br />

violare i suoi rendersi prepotentemente tiranno, noi la faremo cadere.<br />

Quello sarà il momento in cui non avrete più bisogno di soggiogare la tiranno con le stesse sue armi<br />

poichè, la vostra divinità, avrà preso il suo posto d’onore in ogni cuore.<br />

Tuttavia, fino a quando non sentirete con estrema chiarezza l’Unico nel vostro cuore, dovrete<br />

ingannare la mente. Chiaro?<br />

Ora come tanto tempo fa, che voi non potete nemmeno immaginare quanto, il rendersi<br />

disponibile al ritorno della divinità è davanti a voi ma non un solo Cristo sarà messo, questa<br />

volta, in croce perché: quanto non poté la paura “allora” può l’amore oggi.<br />

E poi?<br />

PIONIERI – Cammineremo più forti?<br />

ABBA – Si, e poi?<br />

PIONIERI - ….Saremo più uniti?<br />

ABBA – Si, e poi?<br />

PIONIERI – …..? e poi pasteggeremo insieme ad un’unica mensa?<br />

ABBA – Si, e sarà quella dell’Amore Divino.<br />

Come ben sapete i venti di cambiamento soffiano ormai intrattenibili delle barriere messe<br />

dall’ipocrisia del dio separante che, in base alle varie società, può essere quello religioso, quello<br />

economico, quello politico e così via.<br />

Ecco, questo dio ipocrita sta cadendo e anche voi state contribuendo attivamente alla sua caduta<br />

perciò, da oggi, non siate timorosi a dire –IO SONO DIO- .<br />

Allineate i cuori, staccate le pretestuose fistole di romiro e lasciatele cadere a terra, loro non vi<br />

servono più. Spiegate le vostre ali e volate, volate, volate.<br />

93


MORTE DELLA FORMA<br />

Ciao Fara, come stai?<br />

Lo so che ti mancava questa domanda e ti sentivi un poco messo in disparte, tuttavia conti di<br />

rimanere tanto nell’ombra nella quale ti sei invischiato?<br />

FARA – No<br />

ABBA – Fara, Fara………..<br />

Io sento dolore nel tuo cuore, dolore e rammarico, tristezza perché tu tieni molto al tuo percorso e ti<br />

pare, attualmente, di non potertelo permettere ma conta su……………vado a chiamare Cob.<br />

***** Dopo circa mezz’ora*****<br />

ABBA – Eccomi tornato, Fara, conta sull’abbandono della forma.<br />

Eccomi per allinearvi con Cob.<br />

Lui è il vento di luci nuove però, ora, Fara, parlami di te e di onori che perdi l’occasioni di avere, ti<br />

mancano, vero?<br />

FARA – Si, sento che mi mancano.<br />

ABBA – Allora corri con la tuta azzurra e troverai la strada.<br />

MEDITAZIONE<br />

Chiudi gli occhi e vestiti con tuta azzurra e scarpe bianche.<br />

Anche Danì e Ros possono correre con la tuta azzurra e le scarpe bianche.<br />

Chiudete le vostre menti e lasciate aperti i cuori mentre vi vestite con la tuta azzurra e le scarpe<br />

bianche senza lacci.<br />

Quando siete vestiti alzatevi piano dalla sedia e uscite dalla stanza attraverso il cuore aperto.<br />

Ora scendete piano le scale considerando scalino dopo scalino che state scendendo.<br />

Contate gli scalini 1 2 3 4, riposate un attimo<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 riposate un attimo.<br />

Ora guardate il resto degli scalini e prendete a correre giù per la rampa in fretta, molto in fretta,<br />

sempre più in fretta.<br />

Correte, correte e non fermatevi.<br />

Scendete, scendete correndo e ancora correndo uscite dal portone e correte sulla strada senza<br />

fermarvi, correte fino ai limiti della città, non importa in quale direzione, correte e basta.<br />

Ora rallentate, procede a passo e guardatevi intorno, ormai la città è lontana e voi siete soli.<br />

E’ buio, molto buio e non ci sono lampioni né altre luci intorno a voi tranne una piccola luce in<br />

cima alla montagna.<br />

E’ lì che dovete andare e allora iniziate a salire, non abbiate paura di nulla perché siete Dio.<br />

Salite ancora e la luce e lì, in cima alla montagna e pare essere sempre lì, in cima alla montagna.<br />

Mentre alite vi accorgete che le gambe non vi reggono più ma a voi non importa perché siete Dio e<br />

potete avanzare anche senza gambe, perciò, staccate le vostre gambe senza timore e lasciatele lì.<br />

Ora guardate il cima alla montagna e la luce è sempre lì, e vi pare di non esservi avvicinati<br />

nemmeno un poco ma a voi non importa e avanzate mettendo il peso del restante corpo sulle mani e<br />

avanzate ancora.<br />

Salite nel buio della notte e la luce è sempre lì, in cima alla montagna.<br />

Ora anche le mani vi dolgono al punto tale che dovete toglierle e lasciarle lì, fatelo.<br />

Poi come se niente fosse, vi sentite così, solo un troncone di corpo, senza più gambe, senza più<br />

mani, senza più braccia e adesso vi credete davvero vinti, persi e disperati.<br />

Bene, rimanete un po’ in questa sensazione ma non abbiate paura, osservatela solamente, tranquilli.<br />

94


Ora anche il vostro corpo vi duole e inizia a marcire e poco per volta i pezzi si staccano ma non<br />

temete, voi osservate solo quanto sta accadendo come spettatori tranquilli.<br />

Tutto il corpo è ormai putrefatto e voi lo guardate con compassione, poi una gioia vi scoppia<br />

addosso e subito capite che voi non siete il vostro corpo perché siete Dio.<br />

Ecco che la luce, prima lontana sulla montagna, ora vi accoglie e voi siete totalmente immersi in lei<br />

e siete lei e lei è voi.<br />

Ecco, questa luce splende sugli orizzonti e sorge per rischiarare il buio intorno come un sole e si<br />

alza sempre più alta nel cielo come il sole .<br />

Voi siete luce e sole e Dio.<br />

1 2 3 4 siete alti nel cielo 5 6 7 8 siete cielo e cosmo e universo e Dio.<br />

Avete assistito alla morte della forma e la Sostanza vi ha assorbiti in Lei.<br />

Questo è Dio.<br />

Ora scegliete il momento adatto per tornare nella vostra forma e alzatevi, più lentamente che potete,<br />

dalla sedia sulla quale vi trovate, poi alzate le braccia al cielo e dite:<br />

- IO SONO DIO-<br />

Ditelo con il cuore aperto…………<br />

Ora assaporate questa consapevolezza, poi raccoglietela dall’alto e portatela al cuore.<br />

Premetevela dentro il cuore.<br />

Restate in silenzio e lasciate che l’affermazione –IO SONO DIO- faccia il resto.<br />

Quando avete assorbito in modo totale la divinità raccolta, o per meglio dire risvegliata, potete<br />

sedervi o anche stare in piedi, cioè potete tornare nella stanza.<br />

***** Seguono considerazioni varie in merito all’esperienza sia di chi praticava la meditazione che<br />

di chi la osservava da fuori.<br />

Viene constatato che nessuno ha avuto né titubanze né paure ma, al contrario, una grande gioia e la<br />

netta sensazione di avere raccolto così tanta energia che quasi il cuore non riusciva a contenere<br />

tutta.<br />

Se ne è concluso che per tutti i partecipanti alla meditazione è stato piuttosto facile seguire i vari<br />

passaggi mentre, per gli osservatori esterni, le situazioni apparivano piuttosto penose e i volti molto<br />

sofferenti. *****<br />

ABBA – Voi avete abbandonato un ego, ecco perché è stato così facile.<br />

Una piccola parte della personalità vi ha lasciati e la notte è scomparsa assieme a quella parte della<br />

personalità e il sole è sorto sopra quel buio per sempre.<br />

Al risveglio di una piccola parte di divinità precede sempre la morte di una piccola parte della<br />

personalità.<br />

E’ chiaro?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – Oggi vi siete concessi questo regalo attraverso l’intervento di Cob.<br />

Allineatevi sempre con l’energia di Cob ed ogni ego vedrà la sua morte e voi gioirete ad ogni<br />

abbandono poiché saprete con certezza che quanto abbandonate è solo forma.<br />

95


05 aprile 2000<br />

SONO UN?AQUILA<br />

DANI’ – Ciao Abba, mi puoi aiutare a comprenderne il significato del sogno di questa notte?<br />

ABBA – Che storia strana hai vissuto, ma era un sogno?<br />

DANI’ – A me pareva tale.<br />

ABBA – E se non fosse stato un sogno ma un viaggio?<br />

DANI’ – Un viaggio?<br />

ABBA –Potrebbe essere stato un viaggio nel tuo conoscerti meglio.<br />

DANI’ – Comunque sia era molto reale.<br />

ABBA – Proprio così, amico mio, raccontami, dai.<br />

DANI’ – In una casa strana ho visto colare un nero olio industriale.<br />

Qualcuno (forse io forse una donna) spargeva delle segature per tentare di pulire; ma tutto era<br />

piuttosto confuso.<br />

Poi, mentre stavo viaggiando con la mia automobile assieme a mio padre e alla mamma di Mira<br />

abbiamo forato una gomma.<br />

Io volevo fermarmi alla prima piazzola per sostituire la ruota ma mio padre mi ha convinto a<br />

proseguire sostenendo che quella piazzola aveva un fondo cedevole.<br />

Così abbiamo proseguito verso un’altra piazzola ma nemmeno quella andava bene per mio padre e<br />

così per altre volte ancora tanto che ormai non c’era più nessuna piazzola e la ruota diventava ormai<br />

irrecuperabile.<br />

Ero irritato per non essermi dato ascolto perché, se mi fossi fermato alla prima piazzola avrei<br />

sistemato tutto subito.<br />

ABBA – Tu che ne pensi?<br />

DANI’ – Il secondo pezzo mi sembra abbastanza chiaro.<br />

Sembra volermi indicare che se non mi ascolto perdo l’occasione di sanare delle situazioni prima di<br />

arrivare alla distruzione.<br />

ABBA – E poi?<br />

DANI’ – Forse, il fondo da me considerato sufficientemente solido ma cedevole per mio padre mi<br />

suggerisce di non affidarmi esclusivamente alle valutazioni collettive ma di constatare<br />

personalmente la validità delle supposizioni.<br />

ABBA – Sei stato chiamato a confrontarti fra passato e presente.<br />

Sei attento alla tua crescita, ora, come sei stato attento a farti accettare ad ogni costo, nel passato.<br />

Adesso non sei più quello di allora e il destino ti è favorevole.<br />

Stai iniziando a vivere la tua vera storia perciò ti dico: fai scendere dalla tua macchina (uscire dalla<br />

tua vita) ogni azione frenante i cambiamenti necessari al tuo proseguo.<br />

Prenditi le soste delle quali necessiti ma non ti lasciare condizionare da quanti credono ancora di<br />

poterti manovrare a loro piacimento.<br />

Ricorda che ora sei un’aquila.<br />

- Cosa?- ti diranno –Ma lo sai che sei cambiato?-<br />

Ma tu non preoccuparti, vola in alto come un’aquila dal cuore di farfalla.<br />

Perciò lascia perdere la rabbia e amati con tutto l’amore che meriti.<br />

L’altra parte del sogno ti sta chiedendo di fare ordine nel tuo vizio di astenerti dall’azionare quanto i<br />

tuoi sensi di colpa ti impediscono di avere………chi sei tu?<br />

DANI’ – Io sono Dio, io sono un’Aquila.<br />

ABBA – E le aquile cosa fanno? E Dio cos’è?<br />

DANI’ – Le aquile volano in alto.<br />

ABBA – No! Le aquile REGNANO sulle cime più alte e Dio è tutto Se stesso perché E’.<br />

Come prendi il potere?<br />

DANI’ - ………. O mamma mia che domandina……..centrandomi?<br />

ABBA – AH! E poi?<br />

DANI’ – Ripetendomi che sono Dio e sono un’aquila?<br />

96


ABBA – No, non ci siamo. Prendi il potere per diritto di averlo?<br />

DANI’ - …………….Si….<br />

ABBA – Consolati o Danì del tuo sentire timore e lasciati essere passero.<br />

DANI’ – Come lasciati essere passero?!?!!<br />

No, no! Io sono un’aquila.<br />

ABBA – Ah!! Allora il potere è un diritto che hai o una cosa che speri possa venirti concessa?<br />

DANI’ – E’ un mio diritto<br />

ABBA- Prontamente legittimo?<br />

DANI’ – Cosa vuoi che ti dica?<br />

Vedi prima di me quanto ho nei pensieri.<br />

Certo, per ora non lo sento ancora “prontamente” però, francamente mi sento di essere sulla buona<br />

strada e ci sto provando con molta convinzione. Questo tu lo sai.<br />

ABBA- Certo! Lo so, ma dovevi dichiararlo tu perché io so quanto meriti legittimamente il potere<br />

ma tu ancora non hai imparato ad accettarlo. E allora cosa vuoi chiedere?<br />

DANI’ – Le informazioni che mi hanno fatto agire ieri, venivano da te o dalla mia immaginazione?<br />

ABBA – Cosa ho detto di te proprio adesso?<br />

Tu hai il potere ed il potere ti concede occhi per vedere e orecchie per sentire, perciò, amico mio,<br />

ascolta e guarda e tutto ti apparirà chiaro.<br />

6 aprile 2000<br />

CHIARA<br />

SIRE – Questi sono pensieri spontanei della mia bimba Chiara mentre, reduce da un incidente col<br />

motorino,ne parlava con chiarezza e semplicità sconcertanti.<br />

CHIARA – Nell’incidente ho visto un raggio di luce gialla e lontano il bianco.<br />

Stavo bene, ero felice e ridevo.<br />

Ho avuto dei ricordi di vite passate.<br />

Momenti belli si proiettavano in uno schermo bianco, come quello del cinema.<br />

Ho visto poche immagini brutte ai lati dello schermo con lo sfondo nero.<br />

Ho avuto la sensazione di essere sollevata da qualcosa di leggero, mi sembrava di volare, poi mi ha<br />

posata in terra in piedi.<br />

SIRE – Dimmi, Chiara, come sono fatti gli angeli?<br />

CHIARA – Sono una specie di bellezze molto leggere. Non si vedono ma ci stanno intorno.<br />

Sono con noi nei momenti difficili e non c’è solo l’Angelo Custode, ma ce ne sono tanti con<br />

compiti particolari.<br />

Quando si muore si vede un colore giallo, raggi di sole lunghi che formano un tunnel, poi si arriva<br />

in un posto bianco accecante, è il Paradiso.<br />

Dal Paradiso passi ad un altro tunnel giallo che invece di stringersi si allarga e si arriva ad una luce<br />

bianca abbagliante: è la nascita ad una nuova vita sulla terra.<br />

Quando si muore c’è solo il Paradiso perché Dio ci perdona sempre.<br />

Io credo nella reincarnazione perché Dio ci vuole fare provare tutte le entità viventi.<br />

In questo modo una volta siamo principesse con tanti soldi la volta dopo siamo poveri come<br />

barboni.<br />

Dio non è una persona ma è ognuno di noi, l’amore che noi abbiamo dentro è Dio.<br />

Dio non si può dividere, è sempre con tutti.<br />

ABBA – Codificare il pensiero di Dio è proprio conoscere la vita attraverso gli occhi dei non<br />

condizionati dalle parole degli uomini, perché ciò è quanto Cristo-Gesù ha detto:<br />

- Siate come i bambini –<br />

Ora, come sapete, molti angelici compagni stanno presso di voi perché i tempi della nuova era sono<br />

adesso e tanto lavoro si può fare solo con tanto amore e se Dio risorge nei cuori tutto l’amore torna<br />

ad illuminare la terra, i suoi abitanti e l’universo e il cosmo.<br />

La tua figlia è allineata con la nuova era che avanza, lasciatela crescere.<br />

97


13 aprile 2000<br />

QUANDO LAVORI CON COB<br />

DORI – Amata guida, avrei bisogno di istruzioni, puoi darmene?<br />

ABBA – So cosa agita il tuo cuore.<br />

Palinsesto di audizioni lungamente attese è in ruota di mantenere promesse.<br />

Ora come sai è avventura di riunite in corso di svolgimento.<br />

Permetti alla vita di avanzare anche nel cuore di tua sorella ed ella sarà un pilastro nella tua.<br />

DORI – Quando ho rotto i ponti col parentado intendevo per sempre poi, quattro anni fa tu mi<br />

strappasti la promessa di accettare le sorelle quando sarebbero venute a chiedermi aiuto.<br />

Quando mia sorella ha chiesto aiuto la prima reazione è venuta dall’ego del rifiuto ma poi ho<br />

dovuto arrendermi alla promessa fatta a te.<br />

Adesso, da diversi modi Adri lavora su se stessa, con ottimi risultati.<br />

Nelle ultime meditazioni incontra cavalli ed indiani.<br />

Ciò mi fa pensare siate tu e Mellur a condurla sulla strada che porta a noi perciò le ho detto che se<br />

incontrava nuovamente il cavallo poteva chiamarlo Mellur.<br />

Nell’ultima meditazione le è comparsa un’aquila che le ha detto –Stai tranquilla, qui sei protetta, sei<br />

al centro.- Subito dopo le è comparso un indiano che le ha detto – Di a tutti di continuare nel nuovo<br />

lavoro.- aggiungendo una parola a lei sconosciuta.<br />

Alla fine è comparso un cavallo con un puledro. Lei lo ha chiamato Mellur, lui non ha risposto al<br />

richiamo ma le ha detto: -Dovevo portati qui, era qui che ti dovevo portare.-<br />

Siete voi che volete farla entrare nel percorso?<br />

E dimmi Abba, come mai nel momento in cui penso che potrebbe prendere la vostra strada mi viene<br />

come un senso di gelosia per il percorso?<br />

ABBA – Puoi codificare la tua gelosia?<br />

DORI – E’ una sorta di risentimento quasi che mi apprestassi a farmi portare via qualcosa.<br />

ABBA – E cosa ti porterebbero via nuove entrate in famiglia?<br />

DORI – Certamente o che non è così, anzi…<br />

ABBA – Bene, è forse un piccolo ego ferito arroccato nel tuo cuore?<br />

DORI – Già potrebbe essere<br />

ABBA – Bene, allora ringrazia tua sorella per averti dato l’opportunità di fartelo incontrare.<br />

Come sai ogni piccola parte di ego lasciato è una piccola parte di divino ritornata.<br />

Per questo vi dico amate ogni cosa fate e ogni cosa amerà voi.<br />

Tempi di luci nuove vuol dire proprio questo: Tempi di nuove luci!<br />

Il buio è quanto ancora non è illuminato dall’alba della nuova era.<br />

Ora, amici miei, lasciate che il vecchio vi abbandoni e fate posto al nuovo in avanzamento costante.<br />

Abba, Mae e Cob sono nel vostro convogliarli nel cuore di deo per rendere ogni cosa possibile, poi<br />

assemblerete anche Fagius (è la forza dello spirito che apre la porta all’Om).<br />

Con cautela lo spirito di tua sorella ha chiamato, con gran fervore il suo cuore ha risposto.<br />

La sua mente si sta lasciando docilmente addomesticare, cosa potresti volere di più dal programma<br />

di riunite scelte dallo spirito?<br />

Stai in pace, amica mia, ogni cosa è al posto giusto.<br />

Puoi comunicare alla tua ferita la sua guarigione, la gioia che ne deriverà sarà un ricco provente per<br />

la Casa delle Lune in costruzione.<br />

DORI – E per quanto riguarda il messaggio del proseguire con l’ultimo lavoro, cosa intendi?<br />

ABBA – Prova a guardarti dentro e renditi consapevole di quanto accade.<br />

Se reputi sia epoca di trasformazione allora sai di lavorare con Cob e quando lavori con Cob<br />

succede che chiami il trasformare reo in deo e, quando sei deo, il Dio che c’è in te risorge nel<br />

tuo adesso e allora la mente non ha più bisogno di essere istruita né dai saggi né dai coraggiosi<br />

avventurarsi, poiché renderà sempre grazie eternamente luminosa.<br />

98


Vuoi allusioni correttive?<br />

DORI – Cosa significa?<br />

ABBA- Cosa sono le alluvioni abbandonate?<br />

Cosa hanno provocato?<br />

Cosa ti ammutolisce ancora? Cosa cerchi, ammettilo.<br />

Il maestro tantrico è arrivato, sublima ogni accogliere l’energia e stana le paure che ancora ti<br />

limitano il volo.<br />

Miei cari amici, ora è tempo di ponti ed ogni ponte vi chiede di lasciare qualcosa, cosa lasciate<br />

oggi?<br />

PIONIERI – La paura del fallimento.<br />

ABBA – Ottima risposta.<br />

E del pensare alla gioia che ne dite?<br />

PIONIERI – Accettiamo il diritto di vivere gioiosamente<br />

ABBA – E della Casa delle Lune che ne pensate?<br />

PIONIERI – Stiamo costruendo la nostra casa.<br />

ABBA – E della famiglia cosmica che dite?<br />

PIONIERI – Pasteggeremo ad un’unica mensa.<br />

ABBA – E della normativa che vuole lezioni di ritorno che ne pensate?<br />

PIONIERO E’ giunto il momento di decidere per il no al dolore e scegliere di attirare esperienze<br />

gioiose.<br />

ABBA – E a cosa rinunciate in questo momento?<br />

PIONIERI – Alla paura di amare.<br />

ABBA – E allora amore vi colga nel cuore e amore ricada nel vostro chiamarlo a voi.<br />

Per l’altra tua sorella, non cercare di capire cosa il suo cuore nasconde e lascia aperto il tuo.<br />

DORI – Parli con me? Ti riferisci alla più vecchia?<br />

ABBA – Lei è un randagio che si arroga di un dio separante ma non preoccuparti di nulla<br />

occupatene solo con amore con tanto amore per l’amore poi lascia che tutto avvenga.<br />

Tutto l’allineamento posto in atto è correttamente eseguito, state lavorando bene e il dolore che vi<br />

coglie al centro della schiena è Cob che trasforma la paura del fallimento in amare ogni cosa fate.<br />

DORI – Puoi dirmi qualcosa dei……………..(non lascia proseguire)<br />

ABBA – I tuoi denti?<br />

I TUOI DENTI TI STANNO CHIEDENDO di allinearti con il gusto della vita.<br />

Organizzati convintamene alla gioia che ne deriva poi basta con la quotazione di renderti indegna di<br />

nutrirti delle prelibatezze della vita e l’accusarti di non essere un maschio ti scioglierà dalla tua<br />

maledizione.<br />

DORI – Di quale maledizione parli?<br />

ABBA – Tanto tempo è passato da quando cercavi il potere terreno e la tua discendenza divina è<br />

stata lasciata cadere, poi il tuo spirito ha chiamato al riordino e ancora un a volta hai accettato<br />

esperienza purificatrici ed ecco, in questa tua vita attuale hai scelto una stirpe maledetta dagli avi di<br />

vittime degli avi, per riportare un raggio di luce la dove era sceso il buio.<br />

Ora ti sei liberata di questa condanna e stai tornando alla tua casta originaria e per questo dovevi<br />

essere donna. Il prossimo passo consiste nel ripristinare il sorriso, ma non temere per i tuoi renderti<br />

dispendiosa perché stai conoscendo nuove ammissioni.<br />

Puoi navigare nel mondo stando col volo nel cielo appena spieghi le ali, non più fragile farfalla.<br />

Le energie risiedono, come sai, nel tuo accettarle, prendi la gioia di esistere e gustane il gradito<br />

sapore, poi lasciati il tempo crescere attraverso questo nuovo nutrimento.<br />

Procedi eretta e fa che il tuo viso risplenda del nuovo sorriso.<br />

Per altri compagni vi ho dato ampie istruzioni, aprite il cuore e lì troverete ogni risposta.<br />

L’oro del convogliarvi gli uni negli altri è il vostro attuale ma sta a voi riconoscerne le preziose<br />

pepite, lasciatevi trasportare dall’amare quanto fate.<br />

Come quando ruotate così ruota gira.<br />

99


16 Aprile 2000<br />

COB, REALTA’ E PULEDRA<br />

Ogni cosa a suo tempo vi viene resa perché lavorare con il Potere Infinito concede potere infinito.<br />

La pratica della totale dedizione senza paura, passo dopo passo, vi rende forti e potenti su ogni<br />

forma invisibile, poi anche la materia precipiterà dalla sua consistenza e si lascerà manovrare da<br />

voi.<br />

Prendete la conoscenza e usatela per il bene dell’universo e l’universo vi risponderà convogliando a<br />

voi le energie cosmiche riunite.<br />

Rallegratevi, amici miei, con i vostri cuori perché stanno aprendosi alla conoscenza ritornata.<br />

Laccio che ancora vi lega è la vostra necessità di trovare riscontri mentali, ma nel mondo invisibile<br />

non tutto è da codificare razionalmente.<br />

Preceduti da questa consapevolezza educatevi al buon senso scevro di accanimento logico.<br />

DANI’- Ciao Abba, ti chiedo se mi puoi chiarire alcune cose, l’altra sera mi è stato dato un disegno<br />

nel quale dovrei accendere una candela e servirebbe a schermarmi da energie non gradite.<br />

L’aiutante ha riferito di essere Cob, il quale inoltre, mi avrebbe suggerito di mettere sei tre in un<br />

simbolo dal significato cristico, poi, ad un altro disegno ancora mi è stato detto di aggiungere un<br />

cerchio nero poiché, così, aumenterebbe la capacità di assorbimento, puoi dirmi qualcosa in<br />

proposito?<br />

ABBA – Raccomandati sempre al Dio di tutti e di tutto e prima di fare qualcosa circondati con<br />

l’Om.<br />

Cob non gradisce questa intrusione e sta a guardare come tu reagisci al nuovo che avanza, ma non<br />

preoccuparti, amico mio, ti ho dato EIAIA per cosa?<br />

Rallegrati di questa scoperta, ma non usare quel disegno almeno fino a quando non vedrai più<br />

chiaramente le energie con i tuoi stessi occhi e, credimi, il tempo non è lontano.<br />

Allora il gioco di luci e ombre non ti sarà celato e non avrai bisogno di altri strumenti che i<br />

tuoi occhi.<br />

Per ora cosa pensate vi abbia messi insieme per cosa?<br />

La candela la puoi accendere sempre, ma per alimentare un ambiente di armonia e fede.<br />

Cob è una realtà che ti è vicina ma non usa la vostra linea di ricezione né trasmissione, quando i<br />

tempi saranno maturi ci troveremo a conversare tutti assieme, per ora accogli Cob come energia<br />

trasformatrice e osservati mentre stai portando i cambiamenti dentro e fuori di te.<br />

Puoi dire che dall’entrata di Cob non hai operato cambiamenti?<br />

DANI’ – Ti riferisci a fatti o a modi di sentirmi?<br />

ABBA – Entrambe le cose.<br />

DANI’ – Si, ho cambiato residenza, ho iniziato a portare dei cambiamenti con mia figlia e sento la<br />

voglia di definire la mia posizione sia nella mia abitazione che con quelli che mi circondano.<br />

Poi ho anche notato un cambiamento nella manifestazione di quelle che definisco entità e, inoltre un<br />

consistente afflusso di energie pesanti provenienti da Ovest.<br />

ABBA – Quelli che chiami movimenti da Ovest è il normale sollevare polvere quando si fa pulizia,<br />

certo da ovest, è il vento di Cob.<br />

Per le tue entità, come sai, più fracasso si fa più i disturbati vorrebbero farti tacere perciò vengono<br />

sempre a cercare di confondere il tuo rumore con il loro.<br />

Tu lasciali fare, chi sei tu? Lo ricordi?<br />

Tu sei Dio, perciò sei luce e dove compare la luce, le tenebre, alla fine, arretrano.<br />

Tuttavia sii prudentemente accorto al loro arrivo e lasciati circondare dall’Om.<br />

DANI’ – E per la variazione al disegno cristico, mi potresti dire il motivo per il quale avrebbero<br />

voluto farmi mettere sei tre?<br />

100


ABBA – Non curarti questo e lascia tutto così come è.<br />

DANI’ – Anche il cerchi nero, evidentemente era un inganno, serviva forse a neutralizzare il<br />

disegno?<br />

ABBA – Tu che ne dici?<br />

DANI’ – D’accordo, ho capito era un imbroglio ma se voi lo avete permesso serviva da<br />

insegnamento.<br />

ABBA – E’ allineandoti con il Dio di tutto e di tutti che scoprirai quanto possiedi, non è la mente<br />

che potrà istruire i tuoi passi.<br />

Nel mondo dell’invisibile solo quando divieni Amore sei come Dio.<br />

Ama ogni cosa che fai e ogni cosa amerà te.<br />

DANI? – Ti ringrazio molto delle tue risposte.<br />

Vorrei ancora chiederti se puoi aiutarmi a capire come potrei portare maggior chiarezza nel rapporto<br />

con mia figlia.<br />

ABBA – C’è confusione e opportunismo nel suo animo, è la randagia in cerca di sicurezza che sfida<br />

la legge del più forte e non capisce chi è il più forte.<br />

Allora provoca una reazione qualsiasi.<br />

Qualsiasi reazione può andare bene, basta che le confermi il suo esistere agli occhi di due genitori<br />

che ama, ma non danno garanzie convincenti.<br />

Parla con lei e dille che la ami, ma dille anche che l’amore non è permettere ogni cosa, non è tacere<br />

quando è il momento di parlare, non è far finta di non vedere quando, un domani, può esserle di<br />

ostacolo.<br />

Di a cara ragazza che non vuoi la ragione ma ragionare con lei.<br />

Le cose vanno impostate con autorevolezza e tu quanto sei stato autorevole con lei?<br />

L’autorevolezza induce al rispetto e tu quanto hai rispettato la sua fragilità?<br />

La fragilità si riscontra anche nell’indolenza, ma rispettare la fragilità vuol dire correggere una<br />

qualità che può tornare dannosa.<br />

Molte sono le paure che quel giovane cuore contiene, però poco per volta emergeranno, fai in modo<br />

che queste emersioni diano luce a nuovi confini non fiato a rancori repressi.<br />

Può essere che tua figlia non voglia far emergere i rancori infantili per meglio gestire i vostri sensi<br />

di colpa e può contemporaneamente temere che il suo randagio cercare certezze non abbia più<br />

strade da percorrere e sarebbe terribile, per lei, credere sia tutto perduto.<br />

Apri il tuo cuore e lei aprirà il suo senza paura di essere schiacciata dal rifiuto.<br />

Ma non pensare sia la vittima di due genitori egoisti, poiché ogni cosa, come sempre, è al posto<br />

giusto per ognuno ed ognuno ha la strada scelta appositamente per lui, perciò amala con tutto il<br />

cuore ed anche lei imparerà l’amore, poi lo sai che un giovane puledro è sempre restio a farsi<br />

mettere morso e briglie.<br />

Puledrina resa oziosa dalla troppa biada non si abbassa a brucare l’erba?<br />

E tu toglile la biada.<br />

Puledrina morde il terreno con lo zoccolo ancora da ferrare?<br />

E tu lancia un laccio e conducila nel recinto.<br />

Puledrina è spaventata da un lupo in agguato?<br />

E tu rassicurala, mettile le briglie e conducila in un luogo sicuro.<br />

Questo accade a tutti i genitori ad un certo punto della loro storia con i figli ma, là dove c’è amore il<br />

percorso non è poi così accidentato. Il coniglio che consiglio ti ha dato?<br />

DANI’ – Ti riferisci alla carta della ruota di medicina?<br />

ABBA – Un po’, ma è il coniglio che crede che nascondendosi l’aquila non ne faccia una preda,<br />

quello che vi insegna l’inutilità della paura.<br />

Abba è davvero contento di voi, perseverate. Ciao.<br />

101


28 aprile 2000<br />

LA PACE HA BISOGNO DI VOI<br />

PIONIERI – Ciao Abba, ti chiediamo se hai nuove istruzioni da darci.<br />

ABBA – In certi avvenimenti non avete più bisogno di ricevere istruzioni perché sono di<br />

appartenenza tanto intensa in quanto basta lasciare che tutto avvenga.<br />

Fate quanto avete deciso di fare.<br />

PIONIERI – Ti riferisci al QUO?<br />

ABBA – Certo, i tempi sono maturi affinché questo avvenga.<br />

PIONIERI - E per quanto riguarda la possibilità di considerare nuove entrate nel gruppo?<br />

ABBA -Ponetevi all’unisono e lasciatevi concedere al nuovo simbolo riattivato.<br />

Quando avrete attivato il nuovo QUO consegnate procacciagione al Dio di ogni Dio e lasciate a Lui<br />

il piacere di mostrarvi il Suo amore per voi.<br />

PIONIERI – Cosa intendi per procacciagione?<br />

E…… come consegnarGliela?<br />

ABBA – Procacciagione è ogni cosa ottenuta attraverso l’impegno messo a procurarsi l’effetto di<br />

crescita per se stessi e per il bene di tutti.<br />

Poi è rendendo sempre grazie a Dio che potete sentire il Suo amorevole abbraccio circondarvi.<br />

Quando l’abbraccio di Dio vi circonda vi viene, ancora una volta, confermata la vostra<br />

appartenenza alla totalità.<br />

State riattivando un QUO riunito?<br />

ABBA – Allora abbracciate La certezza ed ogni certezza abbraccerà voi.<br />

Permane ancora del dubbio nei vostri cuori ma, come saprete riconoscere la via, il dubbio<br />

abbandonerà il suo camminarvi a fianco.<br />

Il vostro desiderio è quello di crescere?<br />

E perché mai confidate nella sfiducia di non riuscirci?<br />

Anno dopo anno avete valicato montagne e superato confini impensabili e ancora vi chiedete se<br />

siete all’altezza di camminare sulla via di casa eretti e spediti?<br />

Amici miei, perché continuate ad inciamparvi nei vostri stessi piedi?<br />

Io quoto il vostro azionare.<br />

Le azioni sono fatti.<br />

Voi, amate ogni cosa fate?<br />

PIONIERI – Si, ci stiamo educando in tal senso.<br />

ABBA – Ma volete capire che è<br />

–amare ogni cosa fatequanto<br />

vi serve per camminare eretti, amici miei?<br />

Antagonismo del vostro allinearvi è il dubbio di non essere in grado di onorare il vostro Dio<br />

interiore perciò pace non trovate, ed ecco, ancora una volta, a chiedervi se quella felicità, per la<br />

quale ruotate in duro lavoro, è destinata a camminare al vostro cospetto.<br />

Ogni tempo è quello ammesso dal vostro chiamarlo.<br />

Se amate ogni cosa fate, ogni cosa amerà voi.<br />

Famiglia cosmica merita il vostro amore?<br />

PIONIERI – SI<br />

102


ABBA – Allora abbiate fede e ricordatevi di essere Dio.<br />

Volete altre istruzioni per nuovi compagni o per le vostre paure?<br />

Qual è la domanda?<br />

Vale la pena di investire ancora passione e coraggio per istruire qualcuno che poi potrebbe<br />

abbandonarvi?<br />

E se fosse che proseguissero con maggior passione di voi?<br />

E se fosse alveare in risveglio chiudereste fuori chi vi porta il nettare solo perché miele nuovo<br />

è ancora da assaggiare?<br />

Potete certo morire di fame in mezzo all’abbondanza che vi circonda ma potete anche<br />

cominciare ad assaggiare il miele già immagazzinato e costruire nuove celle per il prossimo<br />

prelibato cibo.<br />

Amate amare?<br />

PIONIERI – SI.<br />

ABBA – Allora concedetevi all’amore.<br />

PIONIERI – Volevamo sapere se possiamo parlare con te anche in loro presenza.<br />

ABBA – Declinate la responsabilità di riconoscere altri pionieri?<br />

O cercate di nascondere la vostra paura di fallire?<br />

PIONIERI – Né una né l’altra, crediamo.<br />

Vogliamo solo chiederti se accetti di parlare anche con loro.<br />

ABBA – Ho mai rifiutato qualcuno?<br />

PIONIERI – Veramente si, c’è stato a chi hai detto no.<br />

ABBA – Certamente poi avete capito perché.<br />

PIONIERI – Si ed è per questo che preferiamo sempre chiedere a te.<br />

ABBA – Ma voi sapete anche che chi valuta le persone con la mente non può capire quanto io dico.<br />

PIONIERI – Si, ma questi nuovi personaggi hanno lavorato duro in questi mesi e dimostrano<br />

volontà di crescere.<br />

ABBA – Allora che bisogno avete di chiedere a me se li voglio incontrare?<br />

Non ricordate? Mi hanno già incontrato numerose volte, sono andato a cercarli personalmente,<br />

perciò, che ne dite?<br />

La Pace ha bisogno di molti operai specializzati alla sua costruzione.<br />

L’A more ha bisogno di molti costruttori di pace.<br />

Dio ha bisogno di tutti e tutti hanno bisogno di Lui.<br />

Voi avete ammesso i vostri accettare?<br />

Lasciate anche ad altri la possibilità di decidere poi lasciatevi liberi di fare quello che sentono.<br />

La Pace, l’Amore e Dio sono la stessa Sostanza.<br />

Anche voi scoprirete di essere della stessa sostanza quando imparerete a distinguervi dalla<br />

forma.<br />

Anche la paura di sbagliare è una forma che usa Maya per impedirvi di sentire<br />

–IO SONO DIOperciò,<br />

amici mie, lasciatevi essere e sarete.<br />

Abbiate fede, mi state molto RIM<br />

103


FRATELLINO SPERDUTO<br />

C'era una volta un fratellino sperduto che cercava di ricongiungersi alla famiglia ma, passarono gli<br />

anni, e molte guerre e carestie gli avevano segnato il volto con lividi di ferite miste a fango così che<br />

i fratelli, incontrandolo, non lo riconobbero.<br />

Anche i fratelli avevano sul viso i segni del tempo passato e nella memoria tanti altri volti guardati<br />

con delusione così che il fratellino, incontrandoli, non li riconobbe.<br />

Passarono e ripassarono sulle stesse orme numerose volte fino a quando incontrandosi ed ancora<br />

incontrandosi i loro volti diventarono sempre meno sconosciuti.<br />

Avvenne che un giorno si fermarono a parlare e un altro giorno condivisero il pane e un altro giorno<br />

ancora, diventati ormai volti conosciuti, condivisero il giaciglio.<br />

Fu così che, nel buio della notte, si scambiarono paure e speranze sostenendosi gli uni con gli altri.<br />

Scaldandosi col calore dei corpi riuniti lasciarono salire il dolore del distacco avvenuto nei tempi<br />

remoti. Riconobbero il medesimo dolore per la stessa esperienza, allora cercarono gli occhi che<br />

luccicavano al buio e, per la prima volta, videro la stessa luce.<br />

Fu così che finalmente si riconobbero fratelli e l'alba del nuovo giorno interruppe la notte su di loro.<br />

Felici si abbracciarono incamminandosi insieme sulla strada di casa.<br />

Quando il Padre li vide arrivare non li sgridò per essere stati tanto tempo lontani ma li abbracciò<br />

con lo stesso amorevole piacere poi pasteggiarono assieme alla ricca mensa tenuta in serbo per loro.<br />

Cosa ho voluto dirvi? Chi ha orecchie per intendere intenda.-<br />

E tu, Sire, come rendi sonoro il tuo desiderio espresso in EIAIA?<br />

SIRE – Senza far niente in particolare ma sapendo che posso dare nel momento in cui riesco ad<br />

essere semplicemente un canale.<br />

ABBA – E’ già un buon punto però, se ancora non lo hai capito, il tuo compito è proprio insegnare<br />

quello che…………. Quanto eri non sei più, quanto sarai non sei ancora, perciò il tuo divenire lo<br />

sperimenti giorno dopo giorno, ecco ciò che devi insegnare agli altri dopo che tu stessa non lo<br />

ostacolerai più. E’ chiaro?<br />

SIRE – Lo intuisco ma ancora non afferro.<br />

ABBA – Ami ogni cosa fai?…………..attenzione, ti sta affiorando una mezza bugia.<br />

SIRE – volevo dire…….<br />

ABBA – Stai cercando alibi? Allora, amica mia, ti do la risposta io.<br />

No, non riesci ad amare ogni cosa fai benché il tuo intento è attivo ma poco convinto.<br />

La tua eterna poca fiducia in quanto sei è il freno alla riuscita!<br />

Lontano nel tempo eri dea in EIAIA e, se una volta non hai voluto rimanere dea, questa volta puoi<br />

tornare ad esserlo perciò, amica mia, ama, ama, ama quanto fai poi insegnerai anche ad altri ad<br />

amare, amare, amare ogni cosa sono o fanno! Sire non ti preoccupare, ce la farai.<br />

E tu, Fara, ami quanto fai?<br />

FARA – Non sempre.<br />

ABBA – E’ così difficile amare ogni cosa fate? Perché non vi volete arrendere?<br />

PIONIERI –Perché c’è paura<br />

ABBA – Ecco, questo è il punto. Ma paura di che?<br />

PIONIERI- Abbiamo tante speranze e poca fede.<br />

ABBA – Ecco, questo è l’altro punto: tante speranze e poche certezze.<br />

Abbracciare la certezza, cosa vuol dire?<br />

PIONIERI – Aprirsi all’amore.<br />

ABBA – E allora perché non lo fate? Chi di voi non ha paura? Allora?<br />

PIERO – Io non ho paura<br />

ABBA – Bene, tu non hai paure Piero?<br />

PIERO – Esatto<br />

ABBA – Ma allora perché non sorride il tuo cuore?<br />

PIERO – Perché non è libero, ha paure materiali forse.<br />

104


ABBA – Allora come fai a dire che non hai paure?<br />

PAURA? QUALE PAURA?<br />

Adri e Piero, venite qui. Mettetevi in una posizione comoda con gli occhi chiusi e le braccia<br />

conserte. Ora ascoltate la voce del vostro cuore e lasciatela gridare forte le vostre disfatte, le vostre<br />

delusioni, le vostre paure per il presente e per il futuro. Danì sostieni Piero, Sire sostieni Adri.<br />

Chiudete le braccia attorno a loro. Adri e Piero tenete le braccia conserte sul petto.<br />

Sire, Danì circondate con le braccia Piero e Adri e stringete forte le vostre braccia sopra di loro,<br />

stringete ancora più forte.<br />

Adri, Piero, lasciate che il vostro cuore gridi con tutta la forza la sua disperazione.<br />

Ora state ad ascoltare il vostro cuore urlante ma lasciatelo urlare.<br />

Le braccia sono sempre più serrate attorno al torace e voi vi sentite soffocare, ma lasciatevi essere<br />

disperati, non avete consolazione, ora.<br />

Ora non avete nient’altro che la vostra disperazione che urla dentro di voi.<br />

Lasciatevi soffocare, lasciatevi urlare, che tutto avvenga qui e ora.<br />

Ora, sempre più forte vi sentite soffocare, state male, molto male. Lasciatevi stare male…………….<br />

Ora chiamate aiuto, chiamatelo forte, piangete pure, se volete, ma urlate forte e chiamate aiuto.<br />

Forte, ancora più forte. Bene, ora ecco che viene in soccorso un angelo.<br />

Danì e Sire, mollate la presa e prendete ad allargare, poco per volta, le braccia di Piero e Adri.<br />

Fatelo con Amore! Ora fate alzare Piero e Adri e poneteli di fronte a voi poi abbracciateli, petto a<br />

petto, con tutto l’amore di cui siete forniti dall’Amore di ogni Amore.<br />

Ora consolateli e fate loro sentire che voi ci siete, che gli angeli esistono e accorrono sempre ai<br />

richiami lanciati da quanti hanno bisogno di loro.<br />

Piero, Adri, lasciate paure e dolori e disfatte ai vostri angeli.<br />

Lasciate che se ne assumano loro il carico.<br />

Lasciate andare tutto al divenire che l’angelo vi porge adesso.<br />

Ora, poco per volta gli angeli cominciano a sussurrarvi: “TU SEI DIO, TU SEI DIO ”.<br />

Poi sempre più forte, ancora più forte “TU SEI DIO, TU SEI DIO ”.<br />

Ora, gli angeli, poco per volta, vi insegnano a dire “IO SONO DIO” e voi imparate a dirlo con loro<br />

fino a fare un unico coro “IO SONO DIO”. Ed ora ditemi: Chi siete?<br />

PIERO – Io sono Dio<br />

ADRI – Io sono Dio<br />

ABBA – Poco per volta slacciatevi dall’angelo che vi ha assistito ma ricordatevi di essere Dio e<br />

dove c’è Dio non possono esistere paure. Solo allora risponderanno i vostri cuori.<br />

Risponderanno liberati da ogni dolore, da ogni fatica, ora avete provato l’abbraccio di un angelo,<br />

perciò sapete che ogni volta che avete bisogno di Dio, ed il dolore pare soffocarvi, Egli invierà i<br />

Suoi angeli a sollevarvi da ogni pena e a ricordarvi che voi siete Uno con Dio.<br />

Come stai Piero?<br />

PIERO – Stanco<br />

ABBA- E così non avevi paure, vero?<br />

PINO - …………….bè, lasciamo perdere.<br />

ABBA – E tu Adri, come stai?<br />

ADRI – Incredula che ci sia un angelo, che io possa essere Dio, dell’esperienza vissuta.<br />

Bambina mia, povera piccola bimba renditi conto che non sei abbandonata né sei figlia di chissà chi<br />

ma figlia di Dio e Dio ti ama e aspetta con pazienza che tu ritorni ad essere Dio con Lui, perciò ti ha<br />

mandato i suoi angeli, ma come fai a non riconoscerli?<br />

ADRI- Non so<br />

ABBA- Allora lasciati solo divenire e diverrai però devi ancora sapere che in questo momento sei<br />

molto bugiarda perché tu riconosci a Dio l’aiuto che ti ha mandato solo che ancora non ti rendi<br />

degna di riceverlo, è questo che ti rende incredula.<br />

ADRI – Ohhh, è vero!<br />

105


30 aprile 2000<br />

DATE A CESARE LA SUA ROMA<br />

Date a Cesare la sua Roma e tornate a il Rondine il suo cielo.<br />

Vi rammentate il coniglio cosa disse al vostro cuore?<br />

PIONIERI – Si.<br />

Coniglio insegna che la paura affrontata può diventare maestro di consapevole trasmutazione della<br />

paura in energia creativa.<br />

ABBA – C’è ancora coniglio in voi?<br />

PIONIERI – Si però non ci fa più paura-<br />

ABBA – Rendita di precedenti prede ha esaurito la fame di aquila?<br />

PIONIERI – Si per il passato, no per il futuro.<br />

ABBA – Potete rendere grazie a Dio per le paure passate?<br />

PIONIERI – Assolutamente si.<br />

ABBA – Perché?<br />

PIONIERI – Perché sono state lo strumento per diventare quanto siamo.<br />

ABBA – Allora potete cominciare ad amare anche le vostre paure?<br />

PIONIERI – Si, sotto certi punti di vista si.<br />

ABBA – Allora amate ogni cosa fate e ogni cosa amerà voi.<br />

Prima di ritrovarvi avete avuto tante altre avventure in questa vita ed in vite precedenti e, miei cari<br />

amici, la nostalgia di casa vi ha sempre chiamati a tornare, però, solo l’umiltà di accettarsi e amarsi,<br />

anche con i romiri da abbandonare, è l’unica possibilità di dare a Cesare la sua Roma e rendere a<br />

ondine il suo volo verso Elio.<br />

Certamente voi sapete quanti sforzi avete impiegato per arrivare dove siete ora ma non sapete<br />

quanto fiato ha impiegato Dio per chiamarvi a casa<br />

Ora il vento delle nuove luci vi porta la trasformazione della coscienza e vi suggerirà i sistemi più<br />

veloci per tornare a casa.<br />

Voi lasciatevi divenire e diverrete ma per fare questo dovete, DOVETE amare ogni cosa fate.<br />

Quando AMATE ogni cosa, FATE!<br />

Oggi avete ripristinato un QUO riunito e potenti energie vi ritorneranno, il tempo è quello della<br />

trasformazione perciò è Cob che azione il divenire.<br />

Mae è e sarà ancora al vostro fianco con amore e vi aiuterà a fluire col divenire.<br />

Abba è e sarà ancora provocatore e guida.<br />

Fagius sarà prossimo arrivo.<br />

Pensate ora a fluire con Cob!<br />

Anno dopo anno la vostra crescita è in continua attuazione e così passo dopo passo vi avvicinate a<br />

casa.<br />

Meraviglia su meraviglia non finirete mai di stupirvi dell’abbondanza che vi circonda e<br />

potrete coglierla solo per averla accettata.<br />

Continuate a cercare di amare ogni cosa fate e alla fine amerete tutto.<br />

106


La storia è questa, cari amici miei, perché ogni storia che costruite personalmente è solida<br />

come roccia e non potrà mai franarvi sotto i piedi.<br />

Lasciatevi guidare ma guadagnatevi ogni passo dopo passo perché non siete gregge ma<br />

pastore.<br />

Ricordate?<br />

PIONIERI – Si, pastore è come stare in mezzo alle pecore, fare la loro stessa vita facendo, però il<br />

pastore e non la pecora.<br />

ABBA – Per ricordare non è necessario ricordare parola per parola ma sapere del concetto espresso<br />

e riuscire a riallacciarsi al suo insegnamento, perciò vi amo come siete.<br />

Dunque, tornando alla strada, percorretela eretti e spediti e quando avrete dei dubbi……. tornate<br />

qualche passo indietro poiché lì troverete la rincorsa giusta per saltare il fossato.<br />

Amore chiama sempre amore, perciò ogni cosa fate, per richiamare amore, amore risponderà<br />

“eccomi” e voi imparerete alla fine ad AMARE.<br />

Imparare ad amare è lo scopo che vi ha condotti sulla terra, tutto ha un prezzo ma voi vi vendereste<br />

mai per un prezzo inferiore?<br />

PIONIERI – No.<br />

ABBA – Perché?<br />

PIONIERI – Perché reclamiamo il diritto alla giusta valutazione.<br />

ABBA – E poi?<br />

PIONIERI - ………………?!?<br />

ABBA- State pensando?<br />

PIONIERI – Solo un poco.<br />

ABBA - Allora, amici miei, cosa vi ho dato EIAIA per cosa?<br />

PIONIERI- Per tornare ad essere Dio?<br />

ABBA – Ditemelo voi.<br />

PIONIERI – Noi vogliamo Dio, noi siamo Dio e Dio non si può svendere.<br />

ABBA – Certo che è questa la risposta giusta ma finché penserete con citta, Maya verrà sempre a<br />

confondervi, rammentatelo amici miei, rammentatelo.<br />

Il proponimento dimorante nei vostri cuori io lo conosco bene, state saldi in quel proponimento ed i<br />

vostri piedi saranno posati sulla solida roccia..<br />

State in pace con i vostri dubbi e ringraziateli poiché saranno come prezioso carburante per trovare<br />

sempre la voglia di riallinearvi con il cuore ogni volta che la mente ve li proporrà e così noi<br />

useremo gli stesi strumenti che Maya vuole usare contro di noi: Maya confonde la mente?<br />

Bene, noi confonderemo la mente con la voce del cuore, semplice?<br />

PIONIERI - ………. Bé, sappiamo che voi ci guiderete<br />

ABBA – E poi?<br />

PIONIERI – Sappiamo che ci sosterrete e aiuterete standoci vicini .<br />

ABBA- Amate ogni cosa fate?<br />

PIONIERI – Poco per volta stiamo imparando a farlo.<br />

ABBA – Allora ogni cosa poco per volta amerà voi.<br />

Abbiate fede mi state molto RIM<br />

PIONIERI – Anche tu Abba, grazie<br />

107


4 maggio 2000<br />

SIAMO AL BIVIO<br />

SIRE – Ciao Abba, come sai vorrei riuscire a risolvere il solito disagio sentimentale, puoi aiutarmi<br />

ad avere maggiore chiarezza?<br />

ABBA – Quando Abba aziona un QUO riunito, anche molti alluvionarsi vengono azionati.<br />

Fino ad ora, Sire, continui a sfuggire ai richiami del riordino ma il cuore sa bene cosa dovresti fare.<br />

L’azione rifiutata crea disagi sempre maggiori fino a quando tutto diventa così confuso da non<br />

sapere da che parte è iniziato.<br />

Perché, Sire, continui a sfuggire le azionanti risoluzioni?<br />

L’opinione degli altri vale, dunque, di più della tua stessa serenità?<br />

Quanto ti spaventano le critiche del tuo parentado?<br />

Occhi azzurri è già al tuo fianco, saprai riconoscerlo?<br />

Amando ogni cosa fai, cosa credi ti porti?<br />

SIRE - …………….<br />

ABBA – Ami ogni cosa fai?<br />

SIRE - ………………<br />

ABBA – Sire, confusa nella tua condizione sociale, come puoi pensare di trovare risposte?<br />

Se non trovi risposte, come puoi pensare di incontrare riuscite?<br />

I soldi che hai improvvisamente scoperto di non avere a sufficienza, cosa ti invitano a considerare?<br />

Cerchi risposte da Abba per declinare responsabilità sulle scelte?<br />

Amica mia, sai che io stano quanto si oppone alla pace ma non copro quanto la distrugge perciò, se<br />

tu hai domande, io ti pongo, non risposte ma questiti che tu conosci e ti nascondi.<br />

Basta guardare attraverso valori collettivamente riconosciuti per essere molto bugiardi e<br />

costruire molta infelicità.<br />

Basta vedere con gli occhi del cuore per trovare abbastanza coraggio e costruire abbastanza<br />

felicità.<br />

Guarda al tuo cuore e lascialo vedere, lì troverai quanto ti serve poiché è solo lì che si nasconde la<br />

pena che hai paura di riconoscere.<br />

Prendi il tuo desiderio e lascialo divenire realtà quotidiana, poi lascia al tuo Dio il diritto di<br />

reclamare il tuo conoscerLo.<br />

Metti ancora mantello, fez e cintura e lancia il loto nel cosmo poi, chiedi al Dio dell’OM di proporti<br />

la condizione per riallacciarti a quanto si oppone alla tua continuazione.<br />

Chiama ogni fratello cosmico ti è stato inviato e pregalo di farti da assistente, lascia ad EIAIA il<br />

compito di sciogliere le piccole storie e a Cob quello di suggerirti i sistemi per trasformare, la paura<br />

di guardarti dentro, in fertile terreno dove piantare i nuovi semi.<br />

Siamo al bivio<br />

Come sai ad ogni bivio ci sono semafori, come credi sia il tuo semaforo ora?<br />

E’ forse rosso? E allora attendi.<br />

E’ forse verde? E allora ingrana la marcia e procedi.<br />

E’ forse giallo? E allora puoi rischiare o aspettare.<br />

Ma forse, amica mia, il tuo semaforo è solo un po’ lampeggiante e allora lascia che la tua vista si<br />

accentui e procedi con cautela guardando bene cosa attraversi e definisci dove vuoi andare.<br />

Occhi Azzurri ti attende sulla strada giusta. Quale strada sceglierai, amica mia?<br />

Se anche lui attraverserà il suo bivio lo incontrerai subito altrimenti potrai essere tu ad attendere lui.<br />

Tu procedi retta e vigile poi lasciati divenire.<br />

108


20 maggio 2000<br />

TUTTO HA UN SIGNIFICATO NELL’INSIEME<br />

PIONIERI – Ciao Abba, senti, potresti, per piacere, dirci qual è il giusto atteggiamento da assumere<br />

in risposta ai pressanti parassitaggi energetici che ci assillano tanto in questo periodo?<br />

ABBA –La giusta considerazione di voi stessi vi allineerà al nuovo equilibrio in formazione nella<br />

storia personale e collettiva.<br />

Per ora lasciatevi divenire consapevoli esecutori ma non permettete a niente e a nessuno di recidervi<br />

le radici nuove nuove.<br />

Le nuove radici si sono sprofondate nella roccia, per dar vita al nuovo albero di un seme<br />

lungamente cercato.<br />

La solida roccia è il vostro vivere la nuova pianta perciò non permettete a nessuno di indebolire<br />

quanto serve al prosperoso albero che crescerà.<br />

Stabilite autorevoli confini<br />

e chiamate gli amici Deutoni e gli angeli sostenitori in vostro allearvi alla luce poi lasciate che<br />

ognuno di noi vi colmi della sua potente energia.<br />

Non stancatevi di amare ogni cosa fate e smettete di posizionarvi in lotta.<br />

La lotta è paura e la paura non è amore.<br />

Come sapete, chi lavora con il Potere Infinito ottiene potere infinito, perciò lasciatevi divenire e<br />

diverrete.<br />

Io conosco molto bene i vostri cuori e so l’amore che essi contengono.<br />

Quando raggiungerete l’amore che dimora in voi, sarete totali nella Totalità.<br />

Tutto è un unico insieme armonioso di forme, colori e suoni.<br />

Nella totalità ogni forma prende il significato giusto perché nulla ha un significato diviso e<br />

tutto ha un significato nell’insieme<br />

PIONIERI – Puoi spiegarci meglio?<br />

ABBA – Ditemi, che senso hanno i vostri polmoni senza di voi?<br />

E il cuore, le gambe, le mani, cosa sono staccate dal vostro insieme?<br />

Ogni particolare funzione del vostro corpo ha un senso nel giusto insieme ma staccato perde<br />

senso.<br />

E’ la totalità quella che potete iniziare a contattare.<br />

Nel tempo di mezzo, per essere più tranquilli, amate ogni cosa fate.<br />

Lasciateci agire attraverso voi e mandateci ogni intruso vorrà usarvi prepotenza come un<br />

fratello piccolo chiede aiuto a quello più grande.<br />

Altre domande?<br />

PIONIERI – Si, grazie, le energie che attualmente stiamo trattando possono arrecare fastidio se il<br />

loro trattamento avviene in una stanza nella quale si usa soggiornare abitualmente?<br />

ABBA – Meglio sarebbe avere una stanza apposita, tuttavia tenete sempre il luogo con apposite<br />

purificazioni.<br />

PIONIERI –I mezzi di purificazione già in atto sono sufficienti?<br />

109


ABBA – Sono molto validi ma potenziateli con il vostro potere e, ricordate che il vostro potere sta<br />

nell’amare ogni cosa fate.<br />

State lavorando bene ma non ancora nel modo giusto perché ancora temete il buio e, quando c’è<br />

timore non c’è amore.<br />

Miei cari amici, rendete ogni pena all’Om perché lavorare col Potere Infinito concede potere<br />

infinito.<br />

Quando avete bisogno di amore chiamate i vostri alleati e noi correremo a schiere al vostro fianco.<br />

Codici di vita cosa sono?<br />

PIONIERI – Codici di vita sono esistere<br />

ABBA – Allora, amici miei, esistete nella vostra vita; chiedete e accettate di esistere.<br />

Quando rinunciate ad esistere ogni montagna vi crolla addosso.<br />

Quando assumete la responsabilità di esistere ogni montagna diviene vetta conquistata.<br />

Per scalare montagne è necessario il giusto equipaggiamento ma solo quello necessario poiché, pesi<br />

superflui, rallentano il vostro procedere e rendono la salita molto più difficile.<br />

Prendetevi sempre il tempo utile per scegliere con cura l’equipaggiamento necessario e, ad ogni<br />

montagna vi si para davanti, assicuratevi gli strumenti necessari a quella scalata poi contate il<br />

superfluo e liberatevene.<br />

Ogni cosa logora va immediatamente sostituita con una nuova ed efficiente.<br />

Ogni cosa superflua va lasciata ai piedi della montagna poi alzate solo gli occhi e preparatevi a<br />

salire.<br />

Come panorama, più salite e più vi si presenta.<br />

Come allenamento, più salite più abbiate cura di posare i vostri piedi.<br />

Come riuscita, più è ardua la scalata più la gioia della conquistata vetta vi renderà al vostro<br />

valoroso ammettere vittorie sui limiti che l’ego vorrebbe determinare.<br />

Prontamente ad ogni cima vi concederete al meritato entusiasmo della conquista e, vetta dopo vetta,<br />

la sublimazione della vostro rendervi disponibili, alla conquista dopo conquista, vi renderà al volo.<br />

110


24 aprile 2000<br />

PICCOLO UOMO DIVENUTO MONTAGNA<br />

Cerano una volta dei piccoli uomini che veneravano una piccola montagna per il timore che questa<br />

gli crollasse addosso, e la chiamavano dio e la rammentavano durante tutte le loro giornate<br />

pregandola<br />

di stare al suo posto.<br />

Qualcuno aveva cercato di penetrarla con sfrontatezza; altri, con incoscienza, avevano sfidato l<br />

a sua altezza ma nessuno aveva predisposto<br />

il giusto equipaggiamento, così, chi tentò di penetrarla fu inghiottito dai crateri e chi la sfidò<br />

fu respinto dalle rocciose pareti e rovinò ai suoi piedi schiacciato dal suo steso peso.<br />

Ecco che la montagna aveva punito chi aveva osato sfidarla.<br />

Ecco che dio-montagna aveva punito chi aveva osato sfidarlo.<br />

Ecco che il dio era in collera col piccolo uomo e gli negava la vista del sole confinandolo in una<br />

piccola vallata dove regnava una vita in ombra e fatta di stenti.<br />

Poi, qualcuno, un pioniere, smise di guardare alla montagna con timore, smise d ritenerla<br />

responsabile di ogni suo affanno, si allontanò dalla sua gente e stette in silenzio.<br />

Nella foresta incantata, dove il sacro e il profano non avevano distinzione i raggi del sole<br />

penetravano qua e là.<br />

Udì molti suoni, alcuni melodiosi, altri spaventosi ma, nella foresta incantata dove non esistevano<br />

né sacro né profano regnava Sovrano il Saggio Silenzio che sapeva ricondurre tutto nella giusta<br />

dimensione.<br />

Il piccolo uomo si mise a cercare il saggio regnante e lo trovò su di una piccola altura, era saldo lo<br />

sguardo e il viso, volto leggermente in alto, aveva sulle labbra un soave sorriso.<br />

Il piccolo uomo chiese al sovrano quale magico segreto egli possedesse ma il re non rispose.<br />

Allora il piccolo uomo sedette al suo fianco e sentì i raggi del sole scaldare il suo corpo; ancora<br />

chiese al sovrano quale magia celasse ma il re non rispose.<br />

Il piccolo uomo, convinto che il sovrano avesse una magia nascosta, sedette ancora al suo fianco<br />

con l’intento di rubare ogni segreto trapelasse.<br />

E venne il buio ma il re continuava a sorridere e poi ancora l’alba e un altro giorno si aprì sul<br />

piccolo uomo.<br />

E così per tanti giorni ancora stette accanto al re sorridente e un po’ alla volta smise di fare<br />

domande ed iniziò ad osservare con i suoi occhi e…….meraviglia, cominciò a vedere il sole sorgere<br />

e tramontare.<br />

Cominciò a vedere nel buio le stelle, e vide accendersi la luna, la vide farsi grande per poi spegnersi<br />

di nuovo poi, all’alba del trentesimo giorno, ancora chiese al sovrano se poteva dirgli chi era e quale<br />

magia celasse quel luogo.<br />

Lentamente, il sovrano, lo guardò per la prima volta negli occhi e il piccolo uomo vide la sua<br />

immagine riflessa nella trasparenza di quello sguardo.<br />

Vide che il suo stesso volto aveva assunto un soave sorriso e improvvisamente non ebbe più<br />

nessuna domanda da fare poiché capì, che stando col Sovrano Silenzio, era divenuto anch’egli<br />

sovrano in quella piccola altura.<br />

Piano, piano guardò sotto di lui e vide la foresta ma non gli sembrò più così incantata perché capì<br />

che sacro e profano sono un unico insieme e comprese la continuità dell’esistere nella sua sostanza.<br />

Preda o predatore vide la vita continuare a concedersi all’esistenza; nascita o morte vide l’esistenza<br />

continuare a garantire la vita.<br />

Comprese allora che la magia del saggio sovrano era esistere nella pace del silenzio<br />

autoconquistato.<br />

Si accorse solo allora che tutto stava sotto di lui e solo allora si accorse di avere di fronte la stessa<br />

montagna che sovrastava il suo popolo ma vide anche che la montagna era una piccola cosa rispetto<br />

alle cime che si potevano scorgere dalla posizione in cui si trovava.<br />

111


Pieno di entusiasmo salutò il saggio Silenzio e tornò alla sua gente per svelare quanto aveva appreso<br />

ma, grande fu la furia del suo popolo alle sue parole tanto che, gli uomini, scandalizzati, gli si<br />

rivoltarono contro con gran violenza.<br />

Coprendolo di insulti gli scagliarono addosso appuntite pietre per allontanarlo da loro nel timore<br />

che la montagna avrebbe potuto poi vendicarsi della profanazione ricevuta.<br />

Il piccolo uomo dolorante nel fisico ma ferito ancor più nello spirito si precipitò alla collina del<br />

saggio sovrano e lo tempestò di domande ma ancora una volta il re non rispose.<br />

Il piccolo sconsolato uomo si lasciò cadere al suolo e per la prima volta pianse coraggiosamente<br />

ogni lacrima a disposizione e infine cadde, spossato, in un sonno profondo.<br />

Una grande aquila gli apparve ed egli ne ebbe paura perché non aveva mai visto un uccello così, ma<br />

l’aquila non si curò dei timori del piccolo uomo, lo afferrò e lo condusse nel suo nido.<br />

Come ultima cosa, lasciando la collina, vide il sorriso del saggio sovrano, si specchiò nella<br />

trasparenza di quegli occhi accorgendosi che lui, piccolo uomo, aveva perduto nuovamente il<br />

sorriso.<br />

Fu così che si lasciò trasportare dall’aquila senza più opporre alcuna resistenza.<br />

Ricordò di avere visto la vita e la morte susseguirsi nell’esistere là dove, bene e male, sono un unico<br />

insieme e non ebbe più paura<br />

della morte né dell’altezza del volo, né timore per il luogo in cui era condotto ma solo incanto per<br />

quanto gli si offriva alla vista<br />

sotto di lui e, meraviglia, quell’affidarsi gli ritorno il sorriso.<br />

Quando toccarono il nido, nel piccolo uomo non c’erano altri pensieri ma solo gioiosa gratitudine<br />

per quanto aveva potuto vedere<br />

durante il tragitto.<br />

Dopo averlo deposto delicatamente l’aquila parlò:<br />

Io sono tuo padre e sono tua madre e sono tuo figlio e tuo nonno e tuo nipote.<br />

Io sono tutti i tuoi avi, i tuoi discendenti e non sono nessuno di loro.<br />

Io sono tutto eppure sono nulla ma regno sulle cime più alte.<br />

Io sono te e tu sei me, noi siamo tutto eppure siamo nulla.<br />

Alza lo sguardo sopra il piccolo monte e mi vedrai, cerca la strada giusta e mi troverai, lasciata<br />

esistere e diverrai esistenza e<br />

non sulle cime più alte potrai regnare ma più in alto dell’alto delle più alte. -<br />

Detto ciò il “sogno” svanì.<br />

Sulla collina ora era solo, anche il saggio regnante era svanito nel nulla ma il piccolo uomo<br />

stringeva sul petto una splendida lunga<br />

penna di aquila e aveva sul viso un soave sorriso.<br />

Fu così che udì quella voce dirgli da dentro:<br />

-Io sono il sovrano Silenzio, guarda più in alto delle tue paure e mi raggiungerai, conquista le cime<br />

più ardite e volerai più in alto<br />

dell’alto delle cime più alte. Cercami e mi troverai.<br />

Accoglimi e io ti accoglierò perché io sono te e tu sei me-<br />

Il piccolo uomo rimase in silenzio e poi stette ancora in silenzio e per lungo tempo lasciò che il sole<br />

sorgesse e attraversasse il<br />

suo silenzio, per poi tramontare e sorgere sul suo silenzio.<br />

All’alba del trentesimo giorno un grido dall’alto attirò la sua attenzione.<br />

Alzò gli occhi e vide la grande aquila girargli alta sul capo, allora si alzò, tornò al suo villaggio ma<br />

non disse nulla e tutti non<br />

videro altro che il suo sorridente silenzio e tutti pensarono fosse impazzito perciò non osarono<br />

sbarrargli il passo e nemmeno insultarlo.<br />

Il piccolo uomo attraverso il villaggio e arrivato al limite del monte sparì agli occhi del suo popolo,<br />

in modo tanto silenzioso,<br />

che la gente credette fosse diventato montagna.<br />

112


Dopo qualche tempo, un bimbo, diventato a sua volta piccolo uomo, stette in silenzio ai piedi della<br />

montagna, rammentando il<br />

piccolo uomo diventato montagna.<br />

Per lungo tempo si recò ogni giorno ai piedi della montagna con nel cuore solo il desiderio di<br />

incontrare piccolo uomo diventato<br />

montagna.<br />

All’alba del trentesimo giorno udì una voce chiamarlo………o forse era il grido di un grande<br />

uccello prima mai visto?<br />

Al suolo cadde una grande penna e il bimbo diventato piccolo uomo pensò fosse un dono del<br />

piccolo uomo divenuto montagna.<br />

Pieno di gratitudine per il dono ricevuto, decise di rendere omaggio al piccolo uomo divenuto<br />

montagna.<br />

Corse nel bosco e raccolse i frutti più gustosi, poi si addentrò verso la montagna con i frutti in<br />

grembo e la penna nella mano.<br />

Subito la fatica della salita gli parve troppa per i suoi piccoli piedi ma nel cuore cantavano lodi di<br />

gratitudine per i doni ricevuti e<br />

l’amore inondava ogni suo desiderio così che la notte ristorava le sue fatiche.<br />

Poi venne il tempo della fame e il bimbo divenuto piccolo uomo chiese il permesso, alla grande<br />

penna, di mangiare i frutti che stava<br />

portando in dono al piccolo uomo divenuto montagna ma la penna non rispose.<br />

Allora il bimbo divenuto piccolo uomo tacque e si lasciò incantare dalle lodi di gratitudine che<br />

cantava il suo cuore, mangiò con<br />

devozione i frutti sentendo, ad ogni boccone, la forza ritornargli e, boccone dopo boccone,<br />

ringraziò piccolo uomo divenuto montagna<br />

per l’esempio ricevuto.<br />

Passarono i giorni e il bimbo divenuto piccolo uomo saliva la montagna come seguisse un sentiero<br />

tracciato e mano a mano che saliva<br />

il suo cuore cantava sempre più forte lodi di gratitudine e il desiderio di donare quella gioia, al<br />

piccolo uomo divenuto montagna, per<br />

tutte le meraviglie incontrate durante il percorso,<br />

non gli fece scordare i frutti mangiati.<br />

Ma, il bimbo diventato piccolo uomo, non aveva timori per essersi nutrito di quanto, invece,<br />

avrebbe voluto portare in dono poiché,<br />

il suo cuore sincero, si arricchiva passa o a passo che saliva e passo dopo passo decise che egli<br />

stesso si sarebbe offerto in dono<br />

al piccolo uomo divenuto montagna.<br />

All’alba del trentesimo giorno, il bimbo divenuto piccolo uomo, era giunto in cima alla montagna e<br />

poteva vedere il vasto<br />

orizzonte sotto di lui ma anche le ardite vette che si elevavano al di sopra della montagna sulla<br />

quale stava.<br />

Ancora i suoi occhi si spalancarono di gioioso stupore e, pensando aveva visto durante il tragitto<br />

percorso; immaginò,<br />

gioioso, quante ancora erano le meraviglie che avrebbe potuto conoscere e felice si offrì ai raggi<br />

del sole.<br />

Improvvisamente un’ombra sopra di lui gli fece aprire gli occhi e il bimbo divenuto piccolo uomo<br />

balzò in piedi entusiasta<br />

di conoscere la nuova meraviglia che il giorno gli offriva.<br />

Fu così che il bimbo divenuto piccolo uomo,incontrò il piccolo uomo divenuto montagna.<br />

Il bimbo divenuto piccolo uomo riconobbe subito quel sorriso visto nella sua infanzia e non ebbe<br />

dubbi sull’identità<br />

di colui che gli stava dinanzi ma anche piccolo uomo divenuto montagna riconobbe subito, nel<br />

sorriso del bimbo divenuto<br />

113


piccolo uomo, lo stesso volto del saggio sovrano Silenzio.<br />

Guardò nei suoi occhi e in quello sguardo trasparente vide riflessa la sua immagine e in quel piccolo<br />

cuore sentì emergere<br />

una voce all’unisono con la sua:<br />

Io sono te e tu sei me. -<br />

E il grande uccello che volava nel cielo pareva rispondere allo stesso eco e le cime più ardite e le<br />

nuvole e il sole e il cielo<br />

parevano rispondere allo stesso eco:<br />

Io sono te e tu sei me. –<br />

Fù così che i due si incamminarono insieme verso una nuova vetta e un giorno la raggiunsero e,<br />

benché l’aquila volasse<br />

ancora più alta di loro non se ne rammaricarono perché ne seguivano il volo ognuno con negli occhi<br />

il sorriso, con nel cuore<br />

il desiderio di salire ancora e nella mano la grande penna.<br />

Poi, un giorno, mentre i loro cuori cantavano le lodi all’unisono, il respiro parve diventare loro e<br />

loro divennero respiro e poi aria<br />

e cielo e cosmo e Dio ed ogni eco rispondeva con lo stesso eco: - IO SONO DIO –<br />

Cosa ho voluto dirvi?<br />

Pionieri si diventa per il desiderio di conoscere, Dio si conosce per la voglia di incontrarLo.<br />

Incontrare Dio è arrendersi all’Esistenza.<br />

Arrendersi all’Esistenza è divenire Esistenza Infinita nella sostanza della sostanza dell’Esistenza<br />

Infinita.<br />

Cosa voglio farvi capire?<br />

PIONI<strong>ERE</strong> – Ci stai dicendo di guardare più in alto delle apparenze, di cercare il silenzio dei<br />

condizionamenti abbandonati<br />

e la pace del sorriso interiore.<br />

Vuoi dirci che le nostre paure sono le montagne che possono limitare gli orizzonti o prestarsi quali<br />

ottime opportunità per<br />

avventurarsi verso visioni più ampie.<br />

Vuoi dirci di elevarci sopra ogni retaggio e lasciarsi tornare ad essere Dio.<br />

Ci stai dicendo anche di gioire e cantare le nostre lodi al Signore con purezza di intenti.<br />

ABBA- Certo ma voglio anche dirvi di vivere ogni conquista con gioiosa gratitudine e di nutrirvi<br />

con i frutti, messivi<br />

a disposizione dall’Esistenza, lasciando ogni senso di indegnità a quanti ne hanno ancora bisogno.<br />

Voglio dirvi che aquila vi ha già inviato la sua grande penna e vi osserva dall’alto per segnarvi la<br />

strada di ritorno al Nido.<br />

Voglio dirvi che la magia dell’equanimità è il mezzo necessario per conquistare il Potere di ogni<br />

potere.<br />

Voglio dirvi che siete, non come Dio, ma voi stessi Dio.<br />

Voglio dirvi che –<br />

l’eterna ricerca dell’uomo è stare nell’Uno, non esserlo-<br />

Voglio dirvi amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Voglio dirvi che le montagne piovono addosso solo a quanti le temono e, là dove c’è timore Dio è<br />

solo un concetto astratto.<br />

Voglio dirvi che mi siete molto RIM.<br />

114


18 agosto 2000<br />

ALLINEATEVI<br />

Amate la quiete che vi circonda nel vostro attuale, questa vi sta preparando ad un ponte in prossimo<br />

attraversamento, perciò tutti voi dovete mettervi alla stessa onoranza.<br />

PIONIERI – Intendi dire?<br />

ABBA – QUO è pronto per Adri?<br />

PIONIERI – No, non ne abbiamo ancora parlato.<br />

ABBA- Bene allora iniziate a farlo.<br />

Poi c’è il livello New Reiki Vedra da unificare.<br />

In breve tempo ognuno deve essere pari dell’altro.<br />

Continuate ad emettere vibrazioni sempre più sottili e, precedendo il vostro corpo, il vostro centro<br />

di saggezza, vi sta portando sempre più verso casa.<br />

Sire dovrà guidare Fara al passaggio dell’aquila a Ros da Dan a Adri poi Dori e Sire.<br />

Le onoranze andranno a unificarsi perciò un mese dopo l’altro sarete tutti Vedra allo stesso livello<br />

di comprensione e sperimentazione e cercherete un QUO riunito per Arezzo e un QUO riunito per<br />

Rovereto.<br />

Il nuovo compagno di viaggio sarà riconoscibile dal richiamo che emetterete.<br />

L’altro aiutante allerterà la vostra crescita.<br />

PIONIERI – Chi è l’altro aiutante?<br />

ABBA – Allineatevi e lo saprete,<br />

PIONIERI – E’ uno dei Deutoni già conosciuti?<br />

ABBA – Pracho Dayat vi risponderà.<br />

PIONIERI – Allora il primo passo è quello di portare Ros e Adri al II reiki e poi Adri al QUO?<br />

ABBA – Si, e poi?<br />

PIONIERI –E poi Fara e Dani’ devono cambiare le onoranze?<br />

ABBA- Certo e Danì deve ricevere il III New Reiki Vedra, poi in tempi brevi anche Ros Ed Adri<br />

dovranno allinearsi.<br />

PIONIERI – Quali onoranze devono fare Danì e Fara?<br />

ABBA – Proseguite sulle vostre orme ma in più rapida successione.<br />

PIONIERI – Marzio potrebbe essere informato del nostro percorso?<br />

ABBA- Pracho Dayat vi confiderà la risposta.<br />

PIONIERI – Puoi dirci che tempo stiamo vivendo ora e come mai tante pietre attirano interesse<br />

come se volessero parlarci ed indicarci delle soluzzioni…?<br />

ABBA – La montagna viene incontro come alleata e, offrendovi l’offerta di alleanza, vi quantifica<br />

l’azione di Madre Terra, poi anche il vento vi precederà ad ogni passo per sgombrarvi l’orizzonte<br />

dalla nebbia che avvolge la vostra mente umana.<br />

Cielo e Terra sono vostri alleati da sempre e da sempre sono lì per voi, per aiutarvi e facilitarvi il<br />

cammino verso casa.<br />

Codci di vita, cosa sono?<br />

PIONIERI – Codici di vita sono esistere.<br />

ABBA – E allora, cosa potete chiedere di più all’Esistenza dell’insegnarvi ad esistere?<br />

Porrete al vostro Dio interiore la certezza di potersi manifestare ed Esso si fiderà di voi solo<br />

quando Lo metterete al primo posto, perciò educatevi a mettere Dio al primo posto e tutto vi<br />

verrà incontro in luminosa consapevole conoscenza.<br />

Gli occidentali, come bene sapete, contano sulla codifica mentale e nella valutazione materiale<br />

perciò ogni cosa assume effetti pesanti ed ogni risultato emette vibrazioni pesanti, io vi chiamo alle<br />

vibrazioni sottili perciò lanciate lontano le fistole di romiro.<br />

115


Lasciate a Romolo la sua Roma e a Cesare il suo impero; guardate al cielo di rondine e IL<br />

Rondine vi onorerà del suo volo.<br />

Prendetevi il tempo necessario ma non voltatevi indietro se non siete centrati nel qui e ora<br />

poiché, ogni cosa lasciata, dovrà essere un motivo di concreto avanzamento, non già di<br />

rimpianto.<br />

Ma, non guardate nemmeno al futuro con speranza poiché, ogni speranza riposta nel futuro,<br />

potrebbe farvi perdere la certezza del qui e ora.<br />

Prendete l’Ovest e Cob vi porterà sulle straordinarie ali dei venti di trasformazione eccezionalmente<br />

accessibili, stagione dopo stagione.<br />

Prima di rendervene conto sarete possente aquila per regnare sulle cime più alte e cuore di leggiadra<br />

farfalla per posarvi sulle corolle più delicate.<br />

Sarete anche acqua e cielo e vento e terra e oceano infinito nel cosmo universale del Dio di ogni<br />

Dio poiché sarete Dio con Dio.<br />

Ricordatevi, cento ragionamenti non fanno neanche un solo accenno di volo poiché il ragionamento<br />

vi imprigiona mentre, il volo, vuole solo che apriate le vostre ali di spirito mai cominciato mai finito<br />

e quindi eternamente Esistenza nell’Esistere Unico.<br />

Vi lascerete amare dall’Amore e tutto sarà come deve essere.<br />

Come rallegrarvi e onorare il Dio di ogni Dio è amare ogni cosa fate, così amare il Dio di ogni<br />

Dio è amare ogni cosa fate.<br />

L’autoinganno ammetterà l’abbandono della vostra storia solo quando imparerete ad amare ogni<br />

cosa fate.<br />

Questo condizionarvi dal giogo dell’indegnità, vi confonde il senso della divinità e restate solo<br />

piccoli uomini, che guardano alla montagna come al terrorizzante divino che incombe minaccioso<br />

sulle vostre vite, pronto a condannare, prima ancora di rendervi conto di ogni altra cosa.<br />

La paura di essere vi impedisce di esistere e molti di voi muore senza aver mai vissuto.<br />

Non guardate l’alba che vi ammanta del suo bagliore e restate rannicchiati nel buio del giardino di<br />

casa mentre il Padre vi attende dai tempi dei tempi e vi dice:<br />

- torna a casa amato figlio poiché io ti ho sempre amato e, la gioia del tuo ritorno, è<br />

impedita dal tuo senso di indegnità, fino a quando non imparerai ad amare ogni cosa<br />

fai.-<br />

-<br />

Questo vi dice il Dio di ogni Dio e vi chiama a gran voce e vi manda i Suoi messaggeri affinché vi<br />

sia accessibile il ritorno ma voi state lì, a recriminare su quanto non avete, su quanto non avete fatto<br />

o su quanto non riuscite a fare ma io vi dico, amici miei, ogni cosa accade al tempo giusto, perciò ,<br />

amate ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Ora allineatevi con le onoranze e preparatevi a rendere grazia a Dio di ogni cosa e la vostra vita<br />

renderà grazie all’Esistere non perché avete fatto ma perché siete.<br />

Abbiate fede, mi state molto RIM.<br />

116


22 Settembre 2000<br />

CODA DI PAGLIA<br />

ABBA – Do, do, cosa è do?<br />

PIONIERI - ………….<br />

ABBA – Do, è la prima delle vostre note?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – E cosa canteremo in coro? Ve lo ricordate?<br />

FARA – Forse si riferisce a “IO SONO DIO”<br />

ABBA – Si, e dirlo è il do per diventarlo e poi?<br />

PIONIERI – Dovremo cantare note…. ………sempre più alte<br />

ABBA – Perché?<br />

PIONIERI – Per affinare la nostra vibrazione e arrivare sempre più in alto, vicino a Dio.<br />

ABBA – La lirica di soavi armonie vi dice niente?<br />

SIRE – Aiutaci a ricordare.<br />

ABBA – E perché, non vi ho dato ampie istruzioni?<br />

PIONIERI – Noi pensiamo che sia riferito al rito QUO.<br />

ABBA – Bene, e poi?<br />

PIONIERI - …….?<br />

ABBA – La lirica è il mondo musicale nel quale vengono usate le ottave superiori di tutte le<br />

note, in ogni rito QUO SI usano energie altissime.<br />

Quattro è il ponte magico e otto è il ponte mistico che Ruota, ponte dopo ponte, ha in serbo<br />

per voi.<br />

Fra il ponte mistico e quello magico c’è il vostro essere diventati che può incontrarsi con il nostro<br />

sullo stesso piano, e che non è né il vostro né il nostro, ma è accessibile sia a noi che a voi; qui, io in<br />

mezzo a voi, liriche divine canterò con voi e con loro e saremo noi.<br />

La mole di informazioni consegnatavi da anni dove è nel vostro sperimentarla?<br />

PIONIERI – Abbiamo sperimentato molto poco!!<br />

ABBA – E le fistole le lasciate cadere tutti i giorni?<br />

PIONIERI - …Si!<br />

ABBA – Tutti i giorni Fara?<br />

FARA – Si.<br />

ABBA - Tutti tutti?<br />

FARA – No, lo so, non tutti, ma sai che ci provo sul serio……<br />

ABBA – Forse è meglio che ti proponi di abbandonare quanto non ti serve e le fistole sono un utile<br />

peso che tu perdi l’opportunità di abbandonare.<br />

Ti chiamo ad amarti con maggior convinzione.<br />

Provaci e ci riuscirai, però stai sereno, mi sei molto Rim.<br />

ABBA – Presto, amici miei, è un tempo che vi aspetta da molto, ma solo voi potrete decidere<br />

quando sarà, è chiaro? Perciò, se usate quanto vi è stato dato, vi avvicinerete, in rapida successione<br />

al presto, al contrario………<br />

Se voi vi amate come io vi amo, come Dio vi ama, saprete quanta divinità potete esprimere…<br />

…<br />

Ma quando vi deciderete ad amarvi amici miei? Vi ho promesso fatti?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – E ne avete avuti?<br />

117


PIONIERI – Eccome!<br />

ABBA – E ora amate ogni cosa che fate?<br />

PIONIERI – Onestamente possiamo dire che non sempre ci riusciamo, ma vigilanza e intenzione<br />

sono costanti.<br />

ABBA – E l’uomo come reagisce ai tuoi tentativi di cambiamento Sire?<br />

Coda di paglia ha paura delle scintille.<br />

Come aiutare le pretese di chi procede nel mondo romiro?<br />

Code di paglia pascola in posti nascosti e statici per cercare di apparire il meno possibile.<br />

Code di paglia teme il fuoco, le piccole scintille ma teme anche l’acqua, le piccole goccioline.<br />

Code di paglia teme anche animali e persone, poiché potrebbero usare in molti modi la sua coda,<br />

anche come letto di letame ma, Coda di Paglia ha principalmente paura dell’amore e, se non ama<br />

amare se stesso, tu, amica mia, non lo puoi obbligare a farlo.<br />

Perciò io ti dico, ami ogni cosa che fai?<br />

Se ami ogni cosa fai allora ama anche te stessa perché questo puoi farlo.<br />

Quando avrai amore per te le decisioni non ti arrecheranno alcuna sofferenza.<br />

Allineatevi al nuovo che avanza e nuovi orizzonti varcherete.<br />

Il tempo è ora, l’occasione adesso. Lasciate indietro chi indietro vuole stare e non sentitevi in<br />

colpa per nessuna piccola Coda di Paglia.<br />

Domani è un QUO ad essere attivato?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – E allora allineatevi al QUO, aprite le vostre ali e concedetevi al volo.<br />

Poi state sereni e amate ogni cosa fate. Vi conosco molto bene e potete anche nascondervi, se<br />

volete, ma io darò fuoco alle vostre code, quando queste saranno di paglia.<br />

Voi siete pionieri per camminare eretti, non per nascondervi, e per questo io vi stano e brucio ogni<br />

vostra paura. Codici di vita cosa sono?<br />

PIONIERI – Codici di vita sono esistere.<br />

ABBA – Proprio così, perciò esistete!<br />

ABBA – La, la, la, la,…<br />

PIONIERI – Parli anche di note?<br />

ABBA – Parlo ancora di note. Le note sono sette?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – E il LA dove sta?<br />

PIONIERI – Al sesto posto.<br />

ABBA – E voi quanti siete?<br />

PIONIERI – Siamo in sei.<br />

ABBA – Ed il LA quando si da?<br />

PIONIERI – Per dare l’intonazione.<br />

ABBA – E domani che fate?<br />

PIONIERI – Attiviamo un altro QUO.<br />

ABBA – Attivate un altro QUO?<br />

PIONIERI – SI.<br />

ABBA – Allora la lirica avrà inizio. State attraversando un altro ponte, ma questo non vi provocherà<br />

emersioni prima, le provocherà dopo.<br />

PIONIERI - ………? (panico)<br />

ABBA – E se fosse la memoria che torna?!!<br />

PIONIERI – (Risata) Anche questa volta siamo caduti in vecchie paure.<br />

ABBA – Prima o poi vi stuferete.<br />

Prontamente ora ci salutiamo e vi chiamo ancora una volta amici miei, perché vi amo e mi state<br />

molto Rim.<br />

118


20 ottobre 2000<br />

C’E’ UN TEMPO PER OGNUNO<br />

PIONIERI – Ciao Abba, vorremmo sapere se puoi dirci qualcosa a proposito delle nuove persone<br />

che abbiamo vicino? Secondo te potrebbero fare il percorso?<br />

ABBA – Laccio è aperto?<br />

PIONIERI – Si.<br />

ABBA – Presto, ditemi voi, allora cosa ne pensate.<br />

PIONIERI – Robe e Sara crediamo abbiano bisogno di un po’ di tempo e Tania. non la sentiamo<br />

momentaneamente allineata.<br />

ABBA – Potrebbero essere allineamenti in prossimo svolgimento?<br />

PIONIERI – E’ Proprio quanto vorremmo chiederti.<br />

ABBA – Amate ogni cosa fate?<br />

PIONIERI – In questo caso diciamo proprio di si.<br />

ABBA – Amici miei la porta deve essere sempre aperta per quanti vogliono procedere verso casa<br />

con noi e senza di noi.<br />

Perciò date quanto avete e non rinviate.<br />

Cantate le lodi Eiaia e onorate quanto avete, poi lasciate sia l’Esistenza ad agire.<br />

PIONIERI – E se loro volessero incontrarti tu saresti d’accordo?<br />

ABBA – Ora non è ancora il tempo per nessuna di loro.<br />

PIONIERI – Puoi dirci perché?<br />

ABBA – C’è un tempo per ogni cosa, specifico per ognuno.<br />

Sarà come deve essere, perciò continuate quanto avete iniziato e state in pace.<br />

Fugaci incontri con Abba non possono servire a rassicurare nessuno.<br />

Il vostro esempio, la vostra forza e la luce che emanate.<br />

Quando state con noi nel cuore e Dio nella mente, sono la motivazione migliore che potete<br />

porre a quanti vogliono percorrere il vostro procedere verso casa.<br />

Ora avete istruzioni a sufficienza perciò è tempo che iniziate a fare esperienza contando su intuito<br />

autonomo e consapevole.<br />

Se per ogni cosa vi condizionate al nostro parere, come potete pensare di crescere fino a incontrarci<br />

sullo stesso piano?<br />

Iniziamo quindi a trovare fiducia nel cuore?<br />

PIONIERI………………………………..<br />

ABBA – Risposta prego.<br />

PIONIERI – Si d’accordo.<br />

ABBA – Ricordate, dunque, fino a quando una persona non produce autonomamente il suono Eiaia<br />

non potrete sapere se è allineata con il suono eiaia.<br />

Chi non è allineato col suono Eiaia non è pronto per camminare in Eiaia.<br />

Perciò, amici miei, procedete eretti e abbiate fede.<br />

Controllate sempre che i lacci della vostra sacca siano aperti.<br />

Non domandatevi cosa il cuore di un altro nasconde, badate piuttosto a non chiudere il vostro.<br />

Ditemi, la storia del fratellino piccolo la ricordate.<br />

119


PIONIERI –La raccontasti poco tempo fa.<br />

Il fratellino sperduto?<br />

ABBA – Si, quello piccolo.<br />

PIONIERI – Si, cercava di ricongiungersi alla famiglia.<br />

ABBA – Però?<br />

PIONIERI – Lui e i fratelli pur cercandosi ed incontrandosi numerose volte si riconobbero solo<br />

quando nel buio si videro la stessa luce negli occhi.<br />

ABBA – Ecco, quel fratellino era più piccolo ma la luce, quando si manifestò, era uguale perciò<br />

aspettate di vedere la luce e vi riconoscerete sempre.<br />

Durante gli incontri lasciatevi condurre dal cuore aperto, confidate nella nostra presenza<br />

sempre, ma lasciate sia l’esistenza ad agire.<br />

Ora dovete proprio sperimentarvi anche attraverso gli altri.<br />

PIONIERI – In che modo?<br />

ABBA – In che modo? Vi ho dato Eiaia per cosa? Per farmi domande?<br />

Ohh ma capirete. Capirete, certo che capirete.<br />

PIONIERI – Va bene<br />

ABBA - Così fra poco ci riuniremo ad Arezzo?<br />

PIONIERI – Si, proprio così.<br />

ABBA – E cosa vi spinge laggiù?<br />

PIONIERI – Il piacere di stare in “famiglia”<br />

ABBA – E amate questa cosa?<br />

PIONIERI – Assolutamente si.<br />

ABBA – E se per qualche motivo non poteste incontrarvi?<br />

PIONIERI – Ce ne dispiacerebbe molto.<br />

ABBA – C’è il vizio di concedervi alla forma?<br />

PIONIERI – No, ci sentiamo sempre vicini sia fra noi che con voi, tuttavia amiamo molto<br />

incontrarci e stare insieme anche fisicamente.<br />

ABBA – Allora state in pace, mi siete molto Rim.<br />

PIONIERI – Grazie Abba.<br />

Le parole di Abba che a noi parvero casuali in realtà nascondevano un presagio.<br />

Non ci riunimmo ad Arezzo come programmato, poiché, proprio come in un sogno di tempo<br />

prima, il padre di Sire si ammalò.<br />

Da lì in poi quello che doveva essere l’inizio di un’avventura lo fu ma esattamente al contrario<br />

di come noi l’avevamo immaginata.<br />

120


24 settembre 2000<br />

VESTIZIONE<br />

ABBA – Adesso ammantatevi di una potente vestizione.<br />

La regola che vi do è quella di amare ogni cosa fate ma, per amare ogni cosa dovete prima<br />

imparare ad amare voi stessi.<br />

E’ inutile pensare di amare Dio se non sapete amarvi.<br />

La vestizione ricevuta vi serve a rammentare con ogni sicurezza degli aiuti sempre disponibili.<br />

Come sapete, lavorare con il Potere Infinito concede potere infinito.<br />

L’anima è il mantello azzurro che Mae vi concede di istruire con consapevole scelta.<br />

Il fez è il Dio che cercate di raggiungere con la Fede concessa da Febia.<br />

La cintura di fuoco è l’unione cosmica che vi aiuterà a bruciare ogni piccolo io e vi lancerà<br />

verso i confini non raggiungibili con la mente umana.<br />

Ogni cosa è al giusto posto per l conteggio di riuscite personali e collettive.<br />

Ci incontreremo presto e ci allacceremo in una festosa danza.<br />

Ci scalderemo allo stesso fuoco.<br />

Pasteggeremo alla stessa mensa.<br />

Intoneremo le stessi soavi armonie e, non abbracceremo lo stesso Dio perché saremo nello<br />

stesso Dio e saremo lo stesso Dio per tutti i tempi dei tempi a venire.<br />

Il ponte, amici miei, il ponte, il ponte.<br />

Il ponte è il DO appena iniziato a vibrare con la vestizione, poi darete il LA a quanti<br />

cominceranno ad avere il desiderio di unirsi alle soavi armonie.<br />

Io amo ogni cosa fate, educatevi anche voi ad amare ogni cosa fate ed ogni cosa amerà voi.<br />

Non azionate speranze.<br />

Non preoccupatevi delle apparenze.<br />

Non cogliete i dubbi che ognuna di queste cose produce paura ?<br />

Dove c’è paura l’amore non ha spazio per crescere in luminosa certezza.<br />

Vi sono stati dati ottimi strumenti di crescita certa; lavorate presto e presto otterrete ottimi<br />

risultati.<br />

Ogni cosa è come è giusto sia.<br />

Ogni cosa risponde al vostro libero arbitrio.<br />

Voi costruite ogni cosa perciò, se le cose non vanno come voi credete di volere, sappiate, amici<br />

miei, che siete in inganno perché siete voi a costruire ogni esperienza viene a voi.<br />

Ora aspettate cosa?<br />

Che vi dia altre istruzioni?<br />

DANI’ – Si, se sono utili si.<br />

ABBA- E perché?<br />

Così puoi azionare la tua mente Danì?<br />

PIONIERI – Noi, Abba, vogliamo avere solo il piacere di ringraziarti e salutarti ora che siamo<br />

fisicamente tutti assieme.<br />

ABBA – Ricordate di amare ogni cosa fate!<br />

Quando sarete a quel punto…………………..!!!!<br />

PIONIERI – Grazie Abba.<br />

121


29 ottobre 2000<br />

CANDELA E FIAMMIFERI<br />

PIONIERI – Ciao Abba, c’è qui Robe, vuoi incontrarla?<br />

ABBA- E’ bello fare nuovi incontri?<br />

PIONIERI – Certo.<br />

ABBA – Allora conosciamoci e gioiosamente amiamoci.<br />

Di cui Robe ha bisogno è quello di legittimo figlio di Dio perciò, amica mia, trova questo nome<br />

e vesti di lui iltuo cuore. Domande?<br />

ROBE – Si, in questo momento sono preoccupata per un problema fisico, cosa devo fare?<br />

ABBA – Lascia a me la tua preoccupazione ed educati a occuparti di te con amore privo di<br />

ansia.<br />

Quando l’ansia entra nel tuo oggi ogni cura diviene precaria, quando amore entra nel tuo<br />

ora ogni cura è in atto.<br />

Perciò, segui pure i comuni canali di indagine medica ma lascia che il tuo cuore conosca<br />

l’amore e ti conduca al di sopra della forma. Ma, come tu sai, nulla avviene a caso perciò, amica<br />

mia, dimmi, cosa sai di te?<br />

ROBE – Molto poco<br />

ABBA – Bene, molto ma molto bene così c’è molto da scoprire e il viaggio non potrà essere<br />

noioso. Lasciati allertare dal tuo deo che si vuole svegliare.<br />

MEDITAZIONE<br />

Chiudi gli occhi e spegni la mente. Osserva solo il tuo respiro entrare ed uscire.<br />

Piano piano diventa respiro che entra ed esce dal cuore e non fare altro che questo.<br />

Ora lascia ti aspirare dal tuo respiro e permettiti di sprofondare nel tuo Rama.<br />

Lentamente, respiro dopo respiro sprofonda e non temere nessuna caduta.<br />

Qui sei protetta e sostenuta e non hai nulla da temere perciò, amica mia, lasciati sprofondare.<br />

Scendi lentamente, lungo il canale centrale dal cuore verso il basso.<br />

Stai serena e lasciati sprofondare. Ora c’è il tuo sostenitore che ti tiene la mano perciò ogni<br />

ombra che incontri lasciala al tuo sostenitore, senza alcuna paura.<br />

Non ti preoccupare di identificare l’ombra, occupati solo di liberarti di lei.<br />

Non temere buchi bui, occupati solo di essere respiro.<br />

Ora scendi ancora, questa sensazione di non poterlo fare lasciala al tuo sostenitore.<br />

Lasciati in caduta libera, respiro dopo respiro, lasciati in caduta libera.<br />

Lascia al nodo che ti coglie la possibilità di liberarti di lui perciò, se lacrima ti coglie, lasciala<br />

uscire. Impara a smettere di trattenere la pena, perché la pena non ti nutre e tu non hai bisogno<br />

di essere squartata dalla sua presenza. Respiro dopo respiro sei sprofondata nel punto più buio<br />

della tua caduta, allora centrati pure in quel punto ma stai serena, sei col tuo sostenitore.<br />

Ora immagina che il tuo sostenitore ti porga una candela e dei fiammiferi e accendi la fiammella<br />

di luce che ti viene offerta la possibilità di accendere qui e ora.<br />

Guarda, il buio è scomparso anche davanti alla più piccola luce.<br />

Renditi cosciente che il buio scompare là dove entra la luce.<br />

Ora comincia a salire e fallo gioiosamente senza preoccuparti del buio che ti lasci alle spalle.<br />

Respiro dopo respiro sali e lasciati conquistare dalla salita.<br />

Sali sempre più in alto, lungo il canale centrale ed oltre. Ora guarda in alto, sopra di te e sappi<br />

con certezza che il tuo corpo risponderà sempre al richiamo della luce.<br />

Ora guarda i tuoi aiutanti celesti ti porgono una candela e dei fiammiferi, questi sonon il<br />

simbolo del tuo desiderio di scendere nel meandro che hai contattato ora con l’unico scopo di<br />

portarvi un po’ di luce, poi tutto il resto berrà poco per volta.<br />

Affidati agli aiutanti che hai conosciuto oggi e stai con la certezza di essere protetta e amata.<br />

Ora torna alla tua centralità e apri gli occhi.<br />

Poco per volta conoscerai meraviglie impensabili e potrai solo gioiosamente cantare<br />

- Oggi è tornato il sole che scalda- Buon lavoro<br />

122


02 novembre 2000<br />

NORD-SUD DEL MAESTRO INTERIORE<br />

ABBA – Rallegramenti a voi che usate l’intelligenza umana per avvicinarvi all’Intelligenza Infinita.<br />

tate avvicinandovi ad un avanzamento di comprensione nell’importante uso del QUO perciò quanto<br />

farete vi concederà un ponte attraversato.<br />

Poi prenderete subito le nuove fistole e le brucerete insieme al nuovo cerchio saporito dello spirito<br />

che userete solo per questa occasione.<br />

Le altre posizioni attenderanno il QUO riunito con il cerchio dello spirito già attivato in precedenza.<br />

Ora state attenti a quanto vi dico: onorare il Nord e il Sud vi procurerà ritorni bio-karmici di molto<br />

valore perché se chiamate la conoscenza, consapevoli di farlo, Conoscenza accorre al vostro<br />

richiamo.<br />

Finalmente Danì ha scoperto la base del suo potere e quando la base è costruita solidamente si può<br />

erigerle sopra un maestoso edificio.<br />

Entropia (misura del grado di omogeneità di un sistema) di conoscenza è il punto di partenza e il<br />

ponte di arrivo perciò, più energie diverse, assemblate assieme, danno un potenziale di crescita pari<br />

al potenziale di partenza.<br />

Perché la materia si renda disponibile alla trasformazione è necessario conoscere le regole che la<br />

governano.<br />

Perché l’immaterialità si renda conoscibile è necessario conoscere ciò che sta al di sopra della<br />

materia.<br />

Perché materia e immateria diventino alleate è necessario conoscere erudizione delle vostre<br />

percezioni.<br />

Per conoscere erudizione delle vostre percezioni è necessario vedere con occhi astrali e sentire con<br />

orecchie astrali e rivolgervi a quanto conosciuto per sprofondare in quanto accettate di conoscere.<br />

Presentatevi al vostro maestro interiore con umiltà e rispetto e chiedetegli di farvi fare il viaggio con<br />

lui poi stendetegli il suo cerchio dello spirito nel quale chiederete il permesso di entrare poi lasciate<br />

fuori le fistole ed anche il totem di Mae.<br />

Prendete solo il Totem di cielo ed entrare nel cerchio del maestro, lì accendete il totem di cielo e<br />

lasciatevi rendere consapevoli della sua fiamma, la fiamma del maestro interiore.<br />

Unite Nord e Sud in un’unica fiamma e state il silenzio per qualche secondo, consapevoli di<br />

chiamare a voi la conoscenza del vostro conoscere.<br />

Poi slacciate le fiamme e, mentre v’incamminate ad accendere il fuoco, state in silenzio perché:<br />

Se parlate voi, il maestro interiore tace ma se tacete voi è lui che parla.<br />

Vestitevi a festa con fez, cintura e mantello e svolgete ogni cosa con Gayatri nel cuore.<br />

Onorate il fuoco che accendete, lanciategli le fistole e rendete il cerchio dello spirito al vostro<br />

maestro.<br />

Tutto il resto del QUO non va fatto poiché, al momento, l’azione non la producete voi direttamente<br />

ma il maestro interiore.<br />

Il totem di Mae lasciatelo momentaneamente in disparte, vi servirà durante la notte perciò lo berrete<br />

prima di coricarvi.<br />

Disponetevi ad accettare quanto vi arriverà e non fate altro che mantenere il silenzio per tutto<br />

il tempo fino al nuovo sole.<br />

Quando fate delle scelte contate sempre nelle sensazioni del vostro suggeritore e per farlo<br />

assicuratevi che sacca sia aperta.<br />

Non restate ammutoliti davanti alla vita ma educatevi a viverla con persone di qualità elevate.<br />

123


14 Novembre 2000<br />

LA CONDANNA MAGGIORE<br />

La condanna maggiore che vi infliggete è quando mascherate la vostra verità e diventate la verità<br />

dei modelli proposti dall'esterno.<br />

Questa è una condanna peggiore di ogni definizione più catastrofica del vostro inferno cattolico,<br />

poichè divenite separazione dalla Sostanza e vivete divisi da Dio.<br />

Vivere divisi da Dio è la condanna all'inferno di ogni inferno che infliggete alla vostra esistenza<br />

terrena.<br />

Ma, il richiamo del padre, non ha mai smesso di giungere ad ogni suo figlio e, seppure non<br />

compreso, produce una pena così grande, che nessun benessere terreno riesce a sanare.<br />

La pena del distacco conduce ai crimini peggiori, provoca le più devastanti malattie, le peggiori<br />

piaghe psicologiche, mentali, comportamentali, sociali e fisiche, che sfociano in disperazione, odio,<br />

sete di potere, desideri di possesso, vendetta,prevaricazione, soppressione e appropriazione di<br />

quanto non può che portare all'eterna condanna, alla pena del distacco.<br />

- Quanta pena? Come riconoscerla?<br />

- Dove riconoscerla?<br />

- Che voglio? Cosa vogliono gli altri da me?<br />

- Cosa cerco io? Perché Questa pena?<br />

- Chi sono? Chi sono? Chi sono?-<br />

Beati, si, proprio beati quelli che si sono posti questi quesiti.<br />

Beati perché hanno visto coni loro occhi e sentito con i sentimenti del Dio interiore che raccoglieva<br />

la voce del Padre gridare<br />

-Torna a casa figlio adorato, torna a casa e la pena del distacco sarà la condanna alla quale<br />

rinuncerai per abbracciare la certezza del Mio amore eternamente vivo.<br />

Mio prediletto figlio.<br />

La pena del distacco è ogni cosa vi impedisce di sentirvi prediletti figli di Dio, di essere Dio con<br />

Dio, ma, poiché siete Dio, lasciatevi divenire e diverrete.<br />

L'arresa a questa verità vi libera da ogni condanna, vi assolve da ogni colpa, vi toglie da ogni<br />

prigionia, dissolve ogni vostro inferno poiché vi rende alla Verità Unica dalla quale provenite per<br />

discendenza divina e alla quale appartenete dai tempi infiniti attraverso lo spirito: perfetta goccia di<br />

un unico oceano.<br />

L'onore che EIAIA conferisce è quello di cominciare a concedersi all'energia dell'unica Verità:<br />

goccia d'oceano perfetta nell'Oceano della Perfezione.<br />

Questa giace assopita al vostro interno dai tempi dei tempi.<br />

Con EIAIA ricevete il battesimo dell'acqua che vi insegna a riattivare la sorgente del fluire,<br />

attraverso la terra del tempo dell'azione consapevolmente indotta, per giungere alla terra promessa<br />

dai tempi dei tempi e immergersi nell'Uno.<br />

L'acqua che cade dall'alto è il risveglio che vi concedete e, restando per un attimo senza respiro<br />

fisico, voi restate senza coscienza terrena, condizione indispensabile per unirvi alla Coscienza<br />

Divina.<br />

124


Quando, anche per un attimo, avete contatto con la divinità riunita, ogni richiamo diviene udibile e<br />

la strada si apre davanti ai vostri passi, ma solo posando un passettino per volta sentirete la solidità<br />

del percorso sul quale vi avventurate, così, i primi incerti passettini, si trasformeranno in passi solidi<br />

e sicuri.<br />

E camminerete, camminerete anche se la meta non è visibile perché la fiducia del passo dopo passo<br />

vi da la certezza del ritorno all'Unico Padre.<br />

E' così che solo Unità conoscerete sia camminando in ammettere compagni nuovi, vecchi o<br />

ritrovati, sia fisicamente vicini che geograficamente lontani, sia incarnati che non incarnati.<br />

Per tornare a casa occorre camminare ancora, ma nessun passo andrà perduto nemmeno quando vi<br />

potrà sembrare di retrocedere, essere fermi o dimenticati e, passo dopo passo, imparerete a<br />

procedere eretti.<br />

Mettendo Dio al primo posto nulla, ma proprio nulla vi farà tornare indietro ne sbaglierete<br />

strada ne, il buio, potrà distogliervi dalla certezza della luce.<br />

L'onore che QUO concede è quello di portare chiarezza nei vostri scopi poiché, raggio dopo<br />

raggio, voi costruite la luce per aver abbandonato, fistola dopo fistola, il buio,che obbliga il vostro<br />

essere divini, a celarsi all'unione col vostro consapevolizzarvi di essere uno Spirito Perfetto, mai<br />

nato, mai morto e quindi eternamente Dio nel Dio Unico, verità nella verità Prima ed Ultima, luce<br />

nell'Eterna luce, amore nell'Amore Infinito.<br />

Quo vi educa a gettare gli attaccamenti alla condanna auto- inflitta quando, scendendo in un corpo,<br />

vi siete confusi nei suoi stimoli imprigionandovi nella materia.<br />

Quando vi liberate dalle fistole, buttate gli attaccamenti alla forma.<br />

Quando gli attaccamenti alla forma cadono, richiamate la Sostanza alla sua manifestazione e vi<br />

calate nella Sostanza stessa diventando sostanza nella Sostanza.<br />

Le energie che muovete con ogni esercizio, sono le rendite che avete mosso con gli esercizi<br />

precedenti.<br />

Le energie che muovete nell'esercizio successivo, sono l'eredità costruita ad ogni esercizio che l'ha<br />

preceduto.<br />

Tutto quanto fate personalmente è una goccia per l'oceano.<br />

Tutto quanto fate, resi consapevoli delle altre gocce, è un'onda che si forma ma, quando<br />

diventate un'onda con altre gocce, è un'ondata che si leva talmente alta che il suo spumeggiare<br />

richiama il potere del potere dell'Oceano stesso che agisce con voi e attraverso voi.<br />

L'onore che Om conferisce è quello che scoprirete quando, goccia e onda diverranno oceano<br />

nell'Oceano.<br />

A questo scopo, il circondarsi con l'Om, continua a richiamarvi alla vostra verità di goccia<br />

perfetta, apparentemente divisa ma mai separata.<br />

Ora amici miei, fluite e lasciatevi divenire fino a quando sarete.<br />

Rammentatevi che l'oceano accoglie tutti i fiumi della terra e da ogni parte i fiumi nascano,<br />

alla fine, tutti corrono verso l'oceano.<br />

Lavorate sulla vostra perfetta goccia e la condanna di essere piccola goccia separata, si<br />

trasmuterà in perfetta unione con l'oceano.<br />

125


24 novembre<br />

ABBI FEDE<br />

Abbi fede in quanto fai poiché, all'alba della Nuova Era il buio è già squarciato e la luce è<br />

imminente.<br />

Pracho Dayat sia nei tuoi pensarti uno nell'OM.<br />

Onora sempre la certezza di luce e luce, solo luce avrai certezza di conoscere.<br />

Purtroppo lamentarsi è nelle vostre abitudini più radicate, e spesso non rendete grazia per quanto vi<br />

è stato concesso in dono direttamente conferito dal Divino Curatore del vostro bene<br />

Commettete costantemente l'errore di non amare ogni cosa fate così scivolate continuamente<br />

nel ruolo di vittima del vostro eterno ingannarvi.<br />

Dimenticate quello che vi mette davanti a voi stessi e racchiudete paure sempre più<br />

pretestuose per non aprire le ali e spiccare il volo.<br />

Molto tempo è passato da quando avete rifiutato di stare dee in Eiaia, ma vale la pena di rendere<br />

questo rifiuto?<br />

Ma come non vi accorgete dell'opulenza che vi circonda e morite di stenti, per non riconoscere<br />

l'abbondanza, allo stesso modo continuate a rifiutare di tornare ad essere Dee in EIAIA.<br />

Perciò, amici miei, allineatevi al ponte in attraversamento e avanzate eretti.<br />

PIONIERI- Abba caro, ancora una volta abbiamo la sensazione di cambiamenti in corso i quali<br />

porteranno alla chiusura di un ciclo.<br />

Puoi dirci, Abba, si sta chiudendo un ciclo?<br />

ABBA - Si chiudono continuamente cicli vecchi e si aprono di conseguenza cicli nuovi.<br />

PIONIERI- Allora lasceremo chiudere il ciclo vecchio in modo da lasciare il posto a quello nuovo.<br />

ABBA - E' proprio ammettendo morte e rinascita che si diviene, perciò lasciate quanto vi trattiene<br />

al vecchio e accogliete il nuovo.<br />

Pracho Dayat sia con azionare nuove onoranze, questo è quanto sentiva Sire nel distacco ma, come<br />

ogni cosa non avviene a caso, così, questo distacco fa emergere la necessità di revisionare schemi<br />

mentali e comportamentali.<br />

Le code di paglia bruciano per autocombustione quando si avvicinano a fonti di calore elevate<br />

perciò, io chiedo a voi molto calore ed ogni coda di paglia provocherà la sua stessa<br />

autodistruzione, fino a ridursi in polverosa cenere.<br />

D'ora in poi non sono possibili rinvii poiché, il ponte che state attraversando, vi brucerà dietro<br />

ad ogni passo e voi non potrete far altro che procedere al suo attraversamento o bruciare<br />

assieme alla vostra paura di attraversarlo.<br />

Se avete bisogno di prove esterne per convincervi, allora amici miei, devo tristemente dirvi che non<br />

state camminando sul corso principale.<br />

Ogni cosa avete ricevuto è quanto avete chiesto, ma cercare scorciatoie non fa camminare sul<br />

corso principale.<br />

Quanto vi ha concesso in dono il Divino Curatore di ogni bene è un seme che, se non piantato<br />

accuratamente, si disperderà nel vento delle tempeste della vita terrena perciò, controllate il seme<br />

che vi è stato donato e osservate quanto avete assicurato la sua crescita.<br />

126


Se è piantato e cresce assieme alla gramigna del condizionamento collettivo allora, amici miei,<br />

sradicate da li la nuova piantina e portatela in un territorio lontano in modo da preservarla dal<br />

soffocamento.<br />

E' inutile che vi lamentiate delle oppressioni se non vi allontanate da queste.<br />

Se la condizionante funzione delle istituzioni soffoca il vostro libero arbitrio, forse è il caso che vi<br />

togliate dall'influenza dei suoi condizionamenti ma, se i condizionamenti quantificano il vostro<br />

concedervi, allora non vi lamentate del soffocamento del libero arbitrio.<br />

Se avete il coraggio di essere il vostro maestro interiore allora il libero arbitrio vi farà da maestro<br />

ma, se rinunciate a lui, come pensate di non essere ammaliati dalla moltitudine di Emme di cui ogni<br />

strada è affollata?<br />

Perciò, amici miei, chiamate a gran voce il vostro maestro interiore ed egli non potrà più sottrarsi<br />

dal dichiarare la sua presenza: lasciatevi ammagliare anche dal più piccolo Emme ed il coraggio di<br />

essere cadrà sotto le macerie della vostra rovina.<br />

Procacciate di essere il Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo e nessun condizionamento potrà<br />

fermare la vostra ricerca del Piccolo Uomo divenuto Montagna.<br />

Quando lo incontrerete diverrete il Tutto e il Nulla poiché, su quelle cime solamente le aquile<br />

regnano, e le farfalle divengono cuore di aquila e il Piccolo Bimbo diventato Piccolo Uomo, diviene<br />

unione col Piccolo Uomo divenuto Montagna e il solo vibrare in unione perfetta ogni alito di vita<br />

visibile e non visibile, assorbe e diffonde un unico vibrare:<br />

IO SONO DIO.<br />

Prima di giungere nel territorio di Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo divenuto Montagna,<br />

lasciatevi bruciare le code di paglia e attraversate questo nuovo ponte.<br />

Ora, se credete di portare nel nuovo territorio qualche coda di paglia, devo tristemente dirvi che<br />

tutto brucerà il ponte non dietro, ma davanti e intorno a voi, così rovinerete nel territorio sottostante<br />

dove la gramigna cresce florida e forte, ma non produce alcun nutrimento per l'anima, benché ad<br />

ogni stagione può trasformarsi in soffice paglia.<br />

Le nuove onoranze consistono nel rendere, ad ogni punto, delle vostre direzioni cardinali, il rifiuto<br />

di tornare dee in Eiaia.<br />

Poi cogliete la piantina, ovunque questa si trovi e ripiantatela ai piedi della Montagna del vostro<br />

maestro interiore.<br />

A quel punto iniziate a salire la montagna come Piccolo Bimbo divenuto Piccolo Uomo che cerca<br />

fiducioso Piccolo Uomo divenuto Montagna.<br />

Salite quindi fino a quando lo incontrerete.<br />

Solo dopo, potrete lanciarvi nel volo di aquila dal cuore di farfalla e sentire ogni eco rispondervi:<br />

IO SONO DIO.<br />

127


29 Novembre 2000<br />

SUBCONSCIO<br />

I meandri del vostro subconscio sono lo scrigno ancestrale (di costume psicofisico ereditato dagli<br />

avi) dei vostri concedervi all'inferno perché contengono ogni custodia del tempo e, in ogni luogo vi<br />

recate, c'è sempre una condanna a seguire i vostri passi perciò, amici miei, cosa ancora volete per<br />

liberarvi delle vostre condanne? La randagia creatura del vostro ancora cercare vi vuole fare<br />

abbandonare il ponte da attraversare, perché fraintende il suggerimento dello spirito che continua a<br />

gridare forte di amare ogni cosa fate e di abbandonare ogni cosa vi impedisce di arrendervi alle utili<br />

trasformazioni in attuazione. Ogni abbandono accettate è abbandonarvi al flusso dell'abbondanza,<br />

ogni abbandono al quale opponete resistenza è la resistenza ammassata nel vostro restare reo.<br />

Cosa c'è, non capite appieno?<br />

PIONIERI- Si, intuiamo ma non comprendiamo in pieno.<br />

ABBA - Allora codici di vita vi hanno insegnato ben poco.<br />

Conviene vi facciate una overdose di umiltà (valutazione serena del proprio valore reale) perciò<br />

spogliatevi del servilismo (l'atteggiamento di chi si assoggetta all'altrui volontà umiliando il proprio<br />

essere) poi concedetevi al servizio (attitudine di chi fa volentieri ciò che gli si chiede) dell'unico<br />

insegnante e chiedergli di guidare i vostri passi verso casa. Chi è l'unico insegnante?<br />

PIONIERI- Il maestro interiore? Il Dio che c'è in noi?<br />

ABBA - Allora se lo sapete perché lo respingete? Coadiuvatevi (prestate ogni opera) all'unico<br />

insegnante, ed ogni emolo sarà sciolto; ogni condanna sarà sollevata dal suo incarico e allontanata<br />

da voi velocemente; ogni alba nuova porterà la luce della fede; ogni conoscenza sarà ritornata al suo<br />

antico splendore. State attraversando un ponte tranquillo ma molto, molto stretto, ed ogni ingombro<br />

non abbandonate, vi renderà quel ponte molto pericoloso.<br />

Perciò, amici miei, se non abbandonate le vostre condanne, come potete pensare di posare i vostri<br />

passi su un territorio così sottile come quello che vi attende?<br />

Le condanne sono un peso da abbandonare, un ingombro del quale disfarsi, una coda di paglia da<br />

bruciare, un inferno dal quale rendersi liberi con coraggio, decisione e amore per ogni cosa fate.<br />

Allacciarsi le cinture non è un rituale inconcreto.<br />

Mettere il mantello azzurro non è l'azione di un visionario.<br />

Indossare il fez non è mai l'inutilità di un gesto senza scopo.<br />

Ognuno di questi indumenti sono il dono offerto ai vostri sforzi perché vi connettiate con maggiore<br />

intensità alle forme energetiche che hanno il compito di aiutarvi a tornare a casa.<br />

E' inutile lautamente aiutarvi se poi, distrattamente, vi scordate la vestizione e morite di freddo.<br />

E', almeno, ridicolo osservare la rendita che rifiutate di fare doverosamente fruttare?<br />

Pionieri si ama esserlo per la coraggiosa convinzione di scegliere il ritorno.<br />

Quotando rischi, pericoli e ostacoli, vi offrite delle straordinarie opportunità di trovare quelle<br />

qualità allineate con ogni possibilità di superare qualsiasi cosa si opponga al vostro avanzare verso<br />

casa eretti. Ma, il coraggio di osare là, dove credete di non potere, questo, amici miei, è nel vostro<br />

ammettervi ai codici di vera vita e, se voi restate automi, come potete credere di essere ammessi alla<br />

Vera Esistenza? Codici di vita sono esistere.<br />

La condizione indispensabile alla pace è incontrarsi con quanto le si oppone.<br />

L'eterna ricerca dell'uomo è stare nell'Uno non esserlo.<br />

Come tante parole, questi concetti, non trovano la giusta collocazione nel vostro attuale, perché<br />

troppe code di paglia non accettano di rendersi cenere, troppe paure vi raccontano la loro<br />

convinzione, troppa visione esterna vi distrae dal vostro incontrarvi e abbracciate troppo spesso,<br />

128


non il vostro spirito, maestro di ogni maestro, ma la rassicurante maschera con la quale offendete il<br />

vostro esistere e umiliate la vera essenza divina.<br />

Ma, mentre vi perdete nei vostri poveri labirinti della vostra paura di incontrarvi, noi Deutoni<br />

convogliamo i giusti vortici energetici perché il programma prosegua.<br />

Ora è come mai il tempo di coraggiose scelte, perché programma preme la sua attuazione e chi starà<br />

indietro sarà lasciato ai suoi piangersi addosso.<br />

Rammentate, all'alba della vera epoca, non è possibile restare attaccati alla notte né, tanto meno,<br />

cercare un salvatore che muoia ancora una volta sulla vostra croce.<br />

Il salto di qualità è un appello al quale molti non hanno il coraggio di rispondere, ma i tempi sono<br />

questi perché ogni spiga sarà battuta e il grano sarà diviso dalla paglia e il grano darà nuove piante,<br />

assicurando la continuità del nutrimento, la paglia sarà il letto di ogni animale, diverrà letame che<br />

sarà sparso nei campi e ancora avrà un altra opportunità di fertilizzare e, in qualche modo<br />

collaborare al nutrimento, ma, la paglia più dura sarà , alla fine, solo ridotta in cenere.<br />

Lasciate perdere il momento della verità è rendersi responsabili della caduta personale e collettiva.<br />

Pracho Dayat vi ha insegnato a cadere alle vostre menzogne non a scappare dalle vostre<br />

responsabilità. Pracho Dayat vi porta all'illuminazione attraverso l'incenerimento dei vostri ego ma,<br />

se non vi assumete le responsabilità che vi competono, voi stessi brucerete nel rogo auto-inflitto.<br />

Che c'è Danì, ciò ti spaventa?<br />

DANI’ - Cerco di capire ma sono confuso.<br />

ABBA - Rispondi, ti spaventa l'idea del fuoco?<br />

DANI’ - Si.<br />

ABBA - E per quale motivo?<br />

DANI’ - Perché ho paura di non capire cosa fare.<br />

ABBA - La trasmutazione avviene attraverso l'elevatura del calore, un elemento esposto ad una<br />

potente fonte di calore cambia la sua forma sia che sia acqua, legno, ferro o roccia o qualsivoglia<br />

altra sostanza.<br />

Quando, al contrario, un elemento viene esposto a grandi refrigeramenti la sua forma esterna rimane<br />

immutata nel tempo e più ghiaccio le si deposita intorno più la forma rimarrà inalterata nel tempo.<br />

Col calore, la sostanza, pur rimanendo inalterata nella sua qualità, si trasforma, col ghiaccio la<br />

sostanza rimane bloccata nella forma invariata. Cosa ho voluto dirti?<br />

DANI’ - Che devo essere più disponibile alla trasformazione?<br />

Ma non capisco in che cosa sono bloccato nel ghiaccio.<br />

ABBA - Ti qualifichi con quello che stai osservando, ma non hai ancora tolto gli occhiali deformati<br />

dal credere che altri credano che tu credi di credere.<br />

DANI’ - E' forse che regno come un'aquila senza rendermene conto?<br />

ABBA - Stai bleffando?<br />

DANI’ - Che potrei regnare come un'aquila e non lo faccio?<br />

ABBA - Rileggi la domanda che ti ho posto. Perché ti spaventi all'idea del fuoco?<br />

Perché credi e non credi, poi ti ostini a credere ciò che credi, per poi credere di non credere.<br />

Perché guardi fuori e non vedi, perché guardi dentro ma poi distogli lo sguardo per paura di scoprire<br />

quanto tu temi possa scandalizzarti trovare.<br />

Perché chiudi le orecchie ali richiami del tuo maestro e poi affermi che è lui a non parlare con te.<br />

Perché chiedi e non ti accorgi di avere già molto più di quanto tu stesso potresti mai credere.<br />

DANI’- Allora vuol dire che sono molto ricco!<br />

ABBA - Ma cosa potrà mai dare una ricchezza che non vedi?<br />

Cosa continui a morire in mezzo all'abbondanza che ti circonda? Cosa ti sto dicendo, amico mio?<br />

DANI’- Mi accontento di essere passero?<br />

ABBA - E' già un indizio però sei un passero crudele come una tortora sanguinosa che sembra<br />

quieta ma è molto sanguinosa.<br />

Ora lasciati finalmente conversare col maestro attivato nel particolare QUO a lui dedicato, e,<br />

ricorda che più tu taci più lo sentirai parlare.<br />

129


NATALE 2000<br />

Come paventate il programma di riordino, Riordino ammette il vostro incontrarlo.<br />

Come sfuggite il compito di riordino cosi Riordino vi controlla e muove il necessario disordine<br />

affinché quanto è meglio per voi possa essere considerato nel vostro cercare il meglio.<br />

Quando i tempi sono maturi tutto avviene e chi pone resistenza al nuovo che avanza perderà anche<br />

il vecchio, così a chi avrà verrà dato e a chi non avrà verrà tolto.<br />

PIONIERI- Ogni anno a Natale Abba ci fa un regalo, chissà se anche quest'anno.....<br />

ABBA-Certo che ho in serbo il regalo natalizio, come ogni vigilia ti ho chiamata a raccogliere il<br />

regalo natalizio: da giorni ti sto chiamando ma stai serena so molto bene cosa hai fatto e sono<br />

sempre stato con te e con voi in ogni vostro rito, in ogni onoranza, in ogni momento saliente di<br />

questo prezioso riordino.<br />

Allenta pure la tua frustrazione e lascia ad ognuno la sua responsabilità poi le code di paglia<br />

bruceranno per autocombustione ma tu e voi starete nel nuovo territorio con spirito rinnovato da<br />

mille estati con Anna.<br />

Buon curare fa buona guarigione e il tuo piccolo cuore ha saputo affidarsi a Dio perciò,<br />

mettete Dio al primo posto e starete meravigliati dell'abbondanza che arriverà a voi da ogni<br />

parte.<br />

Vi amo dal cuore di RIM e reco a voi questi doni: reco a voi l'energia di HAZIEL è energia di<br />

quinto livello e accetta di lavorare con voi e per noi, la cura che esso vi offre è di rallegrare i vostri<br />

cuori con amore spirituale e con intensità divina.<br />

Egli ristora le ferite prodotte dal tempo in cui avete rifiutato di stare dee in EIAIA, a quel<br />

tempo anche Danì era di energia femminile calata in un corpo non così grossolano come<br />

quello attuale ma nemmeno così sottile come il solo spirito.<br />

Da questa parte sappiate che anche Haziel è con la spinta evolutiva dei vortici di proseguo che vi<br />

girano intorno, perciò accertate la sua presenza in questo modo: colgo le energie di quinto livello<br />

mantenendo il cuore di Rim aperto all'arrivo dei prossimi connettersi con gli arrivi del quinto e del<br />

sesto livello.<br />

Haziel ponetelo alla base del chakra della radice rendendovi consapevoli che li giace il karma.<br />

Ora lasciate salire l'energia dalla radice al secondo chakra e pregate Ramael di porgervi la sua<br />

spinta e la sua accettazione al suo cospetto.<br />

Ramael spoglia gli ego che emergono e brucia l'inganno della mente condizionata per mettere,<br />

al suo posto, la vibrazione del quinto livello.<br />

Ora con Raziel e Ramael salite al terzo chakra da Camael e lasciatelo entrare a purificare i tuoi<br />

traumi. Lasciate che Camael vi offra energia di sesto livello poi concedetevi a questa vibrazione<br />

senza occuparvi di giustificare quanto arriverà.<br />

Nel cuore del piccolo Eiaia mettete tutti i compagni di viaggio attuali, sapendo e sentendo che<br />

Ehyah è l'angelo di Eiaia. Sapendo e sentendo che state su un nuovo territorio molto più sottile nel<br />

quale non si può entrare con code di paglia, ne senza essere passati dai necessari riordini.<br />

Salite al quinto chakra con Paschar e lasciate la sua energia attivarvi la speciale comunicazione<br />

quando la vista interiore è risvegliata.<br />

Mettete Raphael nel terzo occhio e Uhriel sulla sommità del capo insieme a Micah, poi lasciate<br />

che Michael, Metratron, Amitiel, Amarushaya vi colgano sulla sommità del capo in viaggio<br />

verso la Stella Polare.<br />

130


26-12-2000<br />

IMPORTANTI CAMBIAMENTI<br />

DORI- Abba, da qualche tempo vorrei farti questa domanda diretta, puoi dirmi cosa sta succedendo<br />

con Sire?<br />

ABBA - Tu che ne dici?<br />

DORI- Dico che non ha avuto il coraggio di bruciare le sue code di paglia e si sta lasciando<br />

abbagliare da illusorie scorciatoie per non attraversare il ponte delle scelte.<br />

Dico che RIM non canta più nel suo cuore, e che ha perso il contatto con la luce della Stella Polare.<br />

ABBA - E mente?<br />

DORI- Si, secondo me si sta tristemente mentendo.<br />

ABBA - E onora quanto ha ricevuto?<br />

DORI- Tu che ne dici?<br />

ABBA - Ama ogni cosa fai e ogni cosa amerà tè.<br />

DORI- Puoi aiutarmi ad uscire da questo dolore? Sai vero che lei, proprio lei ci ha definiti una<br />

setta?<br />

ABBA - Metti Dio al primo posto e tutto il resto arriverà.<br />

DORI- Dovrei fare qualcosa per lei, tipo mandarle luce o eccetera?<br />

ABBA - Prana continua a fluire fra te e lei, anche se credete di esservi separate, puoi amare anche<br />

questo distacco sapendo e sentendo che ogni cosa avviene all'alba della nuova era.<br />

DORI- Puoi almeno dirmi perché ci ha definiti una setta?<br />

ABBA - Cammina eretta e non preoccuparti di nessun'altro all'infuori del tuo ritorno a casa<br />

DORI- Dimmi per lo meno se devo farle ancora avere i tuoi messaggi e il tuo regalo natalizio e le<br />

ultime onoranze.<br />

ABBA - Alcuni mesi di silenzio potranno farle bene, avvaliti del diritto di tacere.<br />

Perché una caduta si conosca, bisogna ruzzolare un poco.<br />

DORI - Cosa le è successo?<br />

ABBA- Ella, come sai, ha bisogno di perdere tutto per accorgersi di aver perso sè stessa .<br />

Ora, lungo ammassare non reggerà più di qualche mese poi il suo cuore la nostalgia di Rim<br />

richiamerà a lei. Voi andate avanti senza di lei per il momento.<br />

Quando Cob soffia i suoi venti di trasformazione tutto viene sollevato al suo passaggio, così, se<br />

qualche rettile è nascosto fra foglie morte, i venti di Cob, spazzano via le foglie, lo portano allo<br />

scoperto ed egli non potrà più celare la sua presenza.<br />

Quando avvengono importanti cambiamenti di ruolo, e la vibrazione sale di potere espansionale,<br />

ecco che il serpente cercherà di imprigionarvi sempre nelle sue spire per impedirvi di spiccare il<br />

volo con le vostre azzurre ali spiegate.<br />

Così, l'ingannevole ammassarsi nei vostri ammettere sensi di indegnità, colpe, paure e purolente<br />

infezioni dei condizionamenti esterni, cercheranno sempre di avvelenare la vostra essenza per<br />

intorpidire il cammino verso casa.<br />

San Paolo chiese a san Pietro -Cosa conosci del tuo Dio?-<br />

E Pietro rispose -Amore, Amore, Amore-<br />

E San Paolo chiese -cosa cono sci del tuo Maestro?-<br />

E San Pietro rispose -il suo spirito-<br />

Allora, amici miei siate fedeli allo spirito del vostro maestro interiore e nessun serpente avrà potere<br />

su di voi.<br />

Come quando devono avvenire cambiamenti precede disordine e disorientamento, così avvengono i<br />

codici di vita di trasformazione.<br />

131


Avete avuto il privilegio di lavorare con Cob e, come spazza le foglie morte per scoprire serpenti,<br />

spazza anche le nubi dal cielo per sgombrarlo e rendere il volo più visibile e sicuro.<br />

Amici miei, ogni volta che si chiude un ciclo succedono i giusti movimenti di chiusura e Cob soffia<br />

su di voi i suoi venti di trasformazione per attuare le necessarie morti e rinascite, poi ecco il nuovo<br />

ciclo avanzare e rendersi attuabile.<br />

In questi anni avete lavorato con Abba e Mae, con Abba e Febia, con Abba e Cob e ora è giunto il<br />

momento di Fagius.<br />

Fagius porta nuovi inizi e per questo nuovo ciclo le energie di quinto e sesto livello hanno chiesto di<br />

lavorare per loro.<br />

Come ben sapete le trasformazioni in corso sono estese sul piano mondiale perciò da ogni parte del<br />

mondo persone, come voi, sono guidate da esseri, come noi e superiori a noi per preparare l'umanità<br />

intera al salto vibrazionale in programma nei prossimi decenni.<br />

Quando, la potenza dell'atomo farà salire il calore la sua esplosione sarà effetto visibile e, quanti<br />

non saranno equamente equipaggiati, non potranno resistere all'esplosione di tale bagliore.<br />

Nel vostro anno uno dopo il due la dualità si avvia a perdere il significato perciò il riso sarà separato<br />

dalla crusca, il grano diviso dalla paglia perchè ne crusca ne paglia possono resistere del nuovo<br />

bagliore in programma.<br />

Voi, ricordatevi di essere, forse a volte un pò dispersi,ma sicuramente nel giardino di casa, perciò<br />

avviatevi verso l'uscio e preparatevi a diventare lampade accese sulla porta di casa (vedi "lucciole e<br />

lanterne" in " Ere Tempi sono Qui e Ora".)<br />

Quo serve anche a questo scopo.<br />

-"SAI BABA ANALISI DI UN INSEGNAMENTO" G. Rosati pag. 530<br />

......La strada che porta a casa si accorcerà sempre più e l'uomo sarà felice di percorrere il fiume<br />

accanto ad altre gocce d'acqua che anelano il giungere, una volta per sempre, al grande Oceano.<br />

Nell'oscurità che avvolge i quattro punti cardinali, dove alloggiano in agguato le forze del male, chi<br />

non potrà vedere al centro una lampada accesa?<br />

E di quali strumenti si avrà bisogno per scoprire questa luce?<br />

Una lampada accesa, dice Sai Baba, la si scopre senza alcuno strumento.<br />

Le guide del mondo dovranno essere quella lampada accesa nella notte, una lampada a<br />

quattro fiammelle.<br />

BABA QUO<br />

SATHYA Verità EST Sole che riporta alla fede<br />

DHARMA dovere, retta via NORD Stella Polare<br />

PREMA Amore EST Vento di trasformazione<br />

SHANTI pace SUD Pace del sud<br />

Maria Luisa Donà "SATHYA SAI BABA LA RIVELAZIONE CONTINUA"<br />

TRASMUTAZIONE: Cambiamento di una qualsiasi sostanza che, venendo accelerata ad una<br />

frequenza superiore a quella di partenza viene trasferita in una dimensione più sottile.<br />

Consiste in parte, nell'elevare il calore dell'atomo (microcosmo dell'universo) e, inizialmente, è il<br />

risultato di fattori definiti esterni dalla fisica ortodossa.<br />

La trasmutazione si manifesta come accresciuta luminosità.<br />

(Azionare QUO = C costruisce il centro dell'atomo, e ci si eleva attraverso Gayatri e Deutone)<br />

31-12-2000<br />

132


TANIA<br />

Tania lascia stare le ammissioni del tuo cervello, loro non contano quanto i suggerimenti del tuo<br />

maestro interiore.<br />

La tua mente ti vieta di affidarti alla divinità che giace assopita al tuo interno, perché ti obbliga a<br />

codificare tutto nel gergo umano ma, se tu sapessi solo in parte la meraviglia che sei, non solo non<br />

ascolteresti più il cervello ma lo staccheresti proprio.<br />

Io, però so cosa sei e per questo ti chiedo, pensi di procedere verso la ricerca affannosa di imparare<br />

ad amarti stimarti e rispettarti non come credi di meritare, ma come meriti?<br />

TANIA - Sicuro che lo penso con tutta me stessa.<br />

ABBA - E quanto pensi di valere?<br />

TANIA - Tantissimo.<br />

ABBA - Tantissimo è con la mente che lo stai dicendo per auto-voglia di crederlo, ma al tuo interno<br />

c'è ancora una grossa falla melmosa che, se vuoi noi ti aiuteremo a sciogliere.<br />

TANIA - Accetto sicuro.<br />

ABBA - Lo sai che Abba ogni tanto fa anche un po’ soffrire ?<br />

TANIA - Si lo so.<br />

ABBA - E allora?<br />

TANIA -E allora vai!<br />

ABBA - Madre ti dice cosa?<br />

Ti dice amore?<br />

Ti dice gioia?<br />

O ti dice offesa alla tua divinità, umiliazione al tuo essere, soffocamento della tua essenza?<br />

Lascia stare la risposta la conosciamo già.<br />

Molto tempo è passato da quando le umiliazioni ti codificavano la vita, dove sei ora?<br />

TANIA - Sono qui con il pensiero su mia madre.<br />

ABBA - E con la tua storia?<br />

TANIA - Cosa intendi?<br />

ABBA - Con la tua storia di amore tradito, con la tua innocenza calpestata, con il tuo cuore buttato<br />

nell'immondizia da chi avrebbe dovuto darti fiducia nella vita ed invece....<br />

Con questa storia a che punto sei?<br />

TANIA – Io……………..<br />

ABBA - Vuoi che te lo dica io?<br />

TANIA - Si.<br />

ABBA - Stai staccandoti dai condizionamenti ma ancora al tuo interno credi di non avere diritto<br />

all'amore perciò continui ad ammettere vibrazioni di sconfitta e sconquassi tutti i tuoi pronunciare<br />

che meriti amore, con vibrare con quanto non meriti.<br />

Allora, amica mia lancia il tuo cuore in alto e vedrai quanto la tua vita lo seguirà.<br />

ABBA - E sacca a che serve?<br />

TANIA – Sacca serve per imparare ad aprire il cuore.<br />

ABBA – E allora?<br />

TANIA – Allora cosa Abba?<br />

ABBA – La tua sacca come è?<br />

TANIA – Cerco di tenerla aperta.<br />

ABBA – Bene, ed ora com’è?<br />

Forse non ti accorgi che ora è un po’ chiusa, allora scegli curatamene di tenerla aperta così che la<br />

sua luce guaritrice ti avvolga e penetri in ogni tua cellula.<br />

Quando la luce avvolge il tuo presente anche il passato è curabile.<br />

*** Segue tutta una serie di ragionamenti***<br />

ABBA – Tania, tu stai nuovamente ragionando con la mente di chi sta ancora male è per questo che<br />

la sacca sarà un primo balsamo non, non per tua madre ma per te.<br />

133


Non occuparti di quanto il cuore di un altro nasconde, ma bada a tenere aperto il tuo, vedrai le<br />

meraviglie che ne usciranno.<br />

Fidati del tuo potere e il Potere Infinito verrà a compiere il miracolo con te per te e attraverso te e<br />

attraverso te Abba ti ama dal cuore di RIM.<br />

Rassegnati perché tu sei degna di amore e prima o poi te ne convincerai.<br />

Rispondi ai richiami della tua divinità e lasciati divenire.<br />

Quest'anno c'è ruota di provvidenza che ha chiesto di incontrarti, ma se non ti onori con amore,<br />

come puoi pensare di riconoscere l'abbondanza che aspetta solo che tu la raccolga?<br />

Perciò amica mia, stai in pace e apri i cordoni della tua sacca.<br />

TANIA - Accetto di incontrare ruota di provvidenza a cuore aperto, come pure intendo aprire i<br />

cordoni della mia sacca verde e blu!!!-<br />

DORI- Sire ed io ti si voleva ringraziare per averci rese coscienti del fatto che si chiudono sempre<br />

cicli vecchi per permettere a quelli nuovi di aprirsi.<br />

Questo è stato un periodo di sofferte perplessità ma, come tu hai detto prana fra Sire e me fluisce<br />

anche quando crediamo di essere separate.<br />

Ora il nuovo ciclo si è aperto.<br />

Grazie!<br />

ABBA - Come ogni albore porta una nuova luce così ogni buio precede un nuovo albore.<br />

State sempre con Dio al primo posto e nulla vi renderà i nuovi albori inaccessibili.<br />

Prossimamente, i venti di Cob soffieranno meno su di voi, poiché l'epoca attuale è con Fagius.<br />

Quando Occidente si ammetterà all'incontro con Oriente ogni cosa risplenderà di luce nuova.<br />

Laccio di sacca onorerà sempre scioglimento di nodi e ognuno di voi avrà un ruolo importante<br />

nella storia dei tempi di trasformazioni poichè emanerete voi stessi tanta di quella luce che<br />

nemmeno i ciechi potranno evitare di vedere.<br />

Perciò, amici miei, dal cuore di RIM, buon nuovo inizio nell'era appena iniziata.<br />

Quest'era cambierà il corso della storia dell'umanità e molti, come voi hanno il compito di<br />

divenire fiaccole accese per quanti vogliono tornare a casa.<br />

Perciò, lasciate a Cesare la sua Roma e tornate ad essere rondini felici che cantano: oggi è tornato il<br />

sole che scalda.<br />

FINE<br />

premabba@interfree.it<br />

http://premabba.altervista.org<br />

http://it.groups.yahoo.com/group/ilgruppopremabba<br />

134

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