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"a Braccia Aperte con MARIA" ONLUS - Liturgia

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Associazione di Volontariato<br />

"a <strong>Braccia</strong> <strong>Aperte</strong> <strong>con</strong> MARIA" <strong>ONLUS</strong><br />

Via Tealdi, 5 - 10082 Cuorgnè ___ C.F. 92515020011<br />

Fax 0125_564014 – tel 348_7227848 – e.mail gianluca.noas<strong>con</strong>o@ilquadrifoglio.to.it<br />

PELLEGRINAGGIO di CARITA’ in BOSNIA ERZEGOVINA dal 01 al 05 FEBBRAIO 2013<br />

EccoVi un piccolo e doveroso reso<strong>con</strong>to relativo al viaggio appena effettuato:<br />

Partiamo in 27 !!!!! <strong>con</strong> 8 furgoni stra-carichi di generi alimentari, pannolini e pannoloni.<br />

Con Gianluca partono, DON STEFANO TURI, Cristina Bertoletti, Ivo Chabod, Domenico Dionisio, Ciro del Sorbo, Giovanni<br />

Adelmo Vicini, Giuseppe Varda, Piercarlo Bugni, Franca Tarro Boiro, Domenico Gabriele, Ottavio Maniezzo, Daniele Forma,<br />

Manuela Banda, Luca Bosonetto, Flora Giovanetto, Lorenza Razzano, Valeria Zani, Paolo Actis Dato, Patrizia Actis Dato, Stefania<br />

Trucano, Antonietta Mancuso, Ivo Deferville, Susanna Barbato, Antonio Beltrame, Riccardo Giuliano e Carmen Re Depaolini.<br />

Venerdì 1 febbraio<br />

Abbiamo la grazia di avere <strong>con</strong> noi Don Stefano...e d’accordo <strong>con</strong> Paolo dell’Arpa, decidiamo di chiedere la celebrazione della S.<br />

Messa la sera in nave nella cappella.....quindi il ritrovo dai Salesiani a Cuorgnè è alle ore 09,15. Il primo imprevisto è una febbre<br />

improvvisa che non permette a Luciano, il figlio di Riccardo di partire....(peccato !!! sarà per la prossima volta....). Don Stefano ci<br />

benedice i furgoni e partiamo.....ed ecco il se<strong>con</strong>do imprevisto...mi chiama Domenico e mi dice che hanno scoperto stamattina che la<br />

carta di identità di Ottavio è scaduta da 15 giorni (....e così non può partire....). Facciamo alcune veloci telefonate...e scopriamo che<br />

facendo le 3 foto e “catapultandoci” in comune a Borgofranco (residenza di Ottavio) ....l’applicata riesce a farci la cortesia di una<br />

“carta di identità a tempo di record”...e così facciamo....Prima di immetterci in autostrada a Ivrea, facciamo tutti il pieno di gasolio...<br />

Nel percorso usciamo a Tortona a caricare Antonio di Bordighera che ci ha chiesto di ospitarlo nel nostro gruppo....e noi lo<br />

accogliamo molto, molto volentieri.<br />

Appena dopo Bologna, verso le 14,00 ci uniamo <strong>con</strong> i 2 furgoni provenienti da Lecco, guidati dal carissimo Paolo di Fiore…e<br />

partiamo per An<strong>con</strong>a. Alberto sta facendo la cura per la sua malattia, deve recarsi in ospedale ogni lunedì....per cui non potrà essere<br />

alla guida dei <strong>con</strong>vogli fino a marzo.....noi lo aspettiamo e preghiamo per lui.<br />

Intanto il caro Ciro....si avvicina a me più volte dicendomi che se<strong>con</strong>do lui dovrebbe fare gasolio al furgone....ma io gli dico<br />

“tranquillo Ciro....siamo sempre arrivati <strong>con</strong> il pieno....non ti preoccupare....lo facciamo in Croazia...che costa molto meno”...<br />

Arriviamo ad An<strong>con</strong>a in orario e ci dirigiamo alla biglietteria per <strong>con</strong>cludere le pratiche di imbarco <strong>con</strong> la compagnia Jadrolinja (che<br />

ultimamente ci sta facendo prezzi migliori rispetto alla Blue Line).<br />

Ci sono molti tir...ma riusciamo ad imbarcarci in tempo...verso le 08,20 siamo tutti in nave. Purtroppo per motivi di spazio<br />

all’interno della nave abbassano le solette in acciaio sopra i furgoni e alcune antenne dei CB vengono mozzate......(l’equipaggio<br />

della nave non a tutti diceva di togliere le antenne...).<br />

Intorno alle 20,30 Don Stefano inizia la celebrazione eucaristica......e ci “cattura” tutti <strong>con</strong> la sua prima splendida omelia di questo<br />

viaggio...<br />

Dopo la S. Messa ceniamo tutti.....chi al ristorante della nave...chi utilizzando i panini portati appositamente....e poi alle 22,00...ci<br />

troviamo in cappellina per meditare il 3° rosario della giornata......Poi tutti, chi prima, chi dopo... a nanna ...<br />

Sabato 2 febbraio<br />

Decidiamo di iniziare la giornata nel modo migliore....<strong>con</strong> la Santa Messa. Pur sperando di arrivare in tempo a Medjugorje...ci<br />

teniamo comunque ad assistere alla celebrazione propria del sabato...in quanto la S. Messa della sera sarebbe già quella<br />

vespertina...della domenica...così chiediamo al caro Don Stefano di celebrarci la S. Messa alle 06,00 sempre nella cappella della<br />

nave....e anche in questa occasione “ringraziamo Maria per la presenza <strong>con</strong> noi di un Sacerdote di Suo Figlio...”<br />

Attracchiamo a Spalato prima delle 07,00....che è ancora buio....e il porto è illuminato dalle luci notturne......splendido....<br />

Mi si avvicina Ciro chiedendomi quando faremo gasolio.......io gli dico “Ciro....stai tranquillo...pochi chilometri...ma ci arrivi senza<br />

problemi...”<br />

Scendiamo e <strong>con</strong> Paolo corriamo in dogana per <strong>con</strong>segnare i documenti.....ci di<strong>con</strong>o 5 minuti e potete partire.....i minuti si<br />

protraggono, ma dopo aver <strong>con</strong>segnato un’adozione a distanza ad alcune suore di Spalato, rientriamo e ci di<strong>con</strong>o...”2 minuti”.....poi<br />

il minuto diventa “1”....e alla fine ...appena dopo le 08,30 ci di<strong>con</strong>o di incolonnarci per <strong>con</strong>trollare le targhe dei furgoni e i<br />

documenti personali. Ci imbattiamo nel “poliziotto più veloce del west”....ma siccome siamo ad est......alla fine esasperati<br />

dall’estrema lentezza decido di far scendere i passeggeri dai furgoni e di uscire dalla dogana dal lato pedonale.....dove 2 doganiere in<br />

poche decine di se<strong>con</strong>di...evadono la pratica.<br />

Paolo parte <strong>con</strong> un gruppetto di 5 furgoni...io aspetto gli ultimi 5 per non imbottigliarci in mezzo a Spalato. Manca poco meno di un<br />

chilometro al distributore.....e nell’ultimo tratto di salita....dal furgone di Ciro mi di<strong>con</strong>o...siamo fermi in mezzo alla strada.....in<br />

panne...senza gasolio !!! Allora senza esitare prendo il microfono e gli dico.....”Ciro ....ma perché non hai fatto gasolio ieri !!!!!” Lui<br />

senza agitarsi.....”preferisco non risponderti...” mi dice...<br />

Allora corro al primo distributore e mi faccio dare una tanica di gasolio...mando il Don <strong>con</strong> gli altri a far rifornimento e torno<br />

indietro <strong>con</strong> Daniele e Luca....per vedere se riusciamo a farlo ripartire. Arriviamo al furgone di Ciro dove anche il pulmino da 6<br />

posti si era fermato per “aiutare la truppa”. Versiamo 8-9 litri di carburante...riproviamo....non parte.....e manca anche la pompettina<br />

per caricare il gasolio........i più sono sfiduciati....si ferma un meccanico croato...che guarda velocemente il furgone e poi ci sporge<br />

un biglietto da visita <strong>con</strong> il numero di un’officina meccanica.......Decidiamo allora di provare a spingere per alcune decine di<br />

metri....in salita. Sono solo circa 30 q.li da muovere !!!....ma in 10 persone riusciamo, in 2 riprese a farcela. Il furgone è pronto per<br />

la discesa........dopo vari tentativi e tanti strattoni....riparte !!! evviva !!! Gioiosi risaliamo sui 3 furgoni e ripartiamo. Dopo circa 1<br />

km arriviamo a Dracevac, dove ci aspettano gli altri del <strong>con</strong>voglio e Suor Amabilis della casa per disabili di Solin. Lasciamo alcuni<br />

aiuti (alimentari, detersivi e pannoloni) e una piccola offerta e<strong>con</strong>omica per le urgenze della loro casa !!!


Associazione di Volontariato<br />

"a <strong>Braccia</strong> <strong>Aperte</strong> <strong>con</strong> MARIA" <strong>ONLUS</strong><br />

Via Tealdi, 5 - 10082 Cuorgnè ___ C.F. 92515020011<br />

Fax 0125_564014 – tel 348_7227848 – e.mail gianluca.noas<strong>con</strong>o@ilquadrifoglio.to.it<br />

Ripartiamo in colonna...e senza intoppi arriviamo a Kamensko. Qui le pratiche sono molto veloci...I doganieri riprendono<br />

veementemente i componenti dell’equipaggio del furgone n° 2 per aver fatto foto in dogana...e <strong>con</strong>trollano le immagini sul display<br />

della macchina fotografica. Per tutti....E’ VIETATO FARE FOTO IN DOGANA...in tutte le dogane del mondo!!!<br />

Appena parcheggiato nella zona franca tra la Croazia e la Bosnia ci di<strong>con</strong>o di metterci in fila per i <strong>con</strong>trolli.....che sono<br />

velocissimi....man mano che i furgoni arrivano dal <strong>con</strong>trollo Croato...entrano in quello Bosniaco. Entrati in Bosnia ci di<strong>con</strong>o di<br />

metterci in colonna per il <strong>con</strong>trollo...ma alla fine arriva Ante (lo spedizioniere) e ci dice che possiamo andare...Hvala (grazie !).<br />

Partiamo e alle 12 siamo a Livno. Sr. Salutarija ci aspetta dallo spedizioniere. Non è molto in forma....ha la febbre e l’influenza<br />

intestinale....ma è sempre la nostra cara Sr. Salutarija...<br />

Le pratiche sono veloci...e anche i <strong>con</strong>trolli. Sr. Lovrina e Iva non ci sono. Sr. Lovrina è a Medjugorje e Iva in Germania. Abbiamo<br />

parecchi pacchi per loro...e Sr. Salutarija ci dice che loro hanno chiesto di lasciarli da lei. Così partiamo e andiamo a rifocillarci alla<br />

casa del Bambin Gesù. Lasciamo gli aiuti per Iva e Sr. Lovrina e alcuni aiuti per Sr. Salutarija e le famiglie che aiuta. Abbiamo una<br />

cospicua offerta e<strong>con</strong>omica...per alcune povere famiglie e delle intenzioni per delle SS. Messe da far celebrare da alcuni poveri<br />

sacerdoti che Lei <strong>con</strong>osce. Ci rac<strong>con</strong>ta delle famiglie che Lei sta aiutando <strong>con</strong> le offerte che noi e l’Arpa portiamo. Una famiglia<br />

numerosa viveva in una casa senza elettricità e senza serramenti...Adesso energia elettrica e serramenti ci sono...ma la povertà è<br />

ancora tanta...Rimaniamo d’accordo <strong>con</strong> lei che nel prossimo viaggio di aprile...porteremo alcune cose necessarie per quella casa...<br />

Beviamo qualcosa, assaggiamo qualche dolcetto e ripartiamo. Siamo in anticipo e decidiamo di fermarci 10 minuti al Santuario<br />

Francescano di Široki Brijeg. Leggiamo qualcosa della storia dei martiri francescani la cui solennità si celebra tra pochi giorni (il 7<br />

febbraio), facciamo una preghiera <strong>con</strong> Don Stefano dove sono <strong>con</strong>servati i loro resti all’interno della Chiesa...e poi ripartiamo.<br />

Arriviamo a Medjugorje alle 16,40. Corriamo in pensione per lasciare i bagagli....poi ognuno si divide <strong>con</strong>oscendo il<br />

programma...dalle 17,00 alle 18,00 Santo Rosario, dalle 18,00 alle 19,00 Santa Messa (<strong>con</strong>celebrata dal nostro caro Don Stefano),<br />

dalle 19,00 alle 19,30 Benedizione degli oggetti sacri e Preghiera di Guarigione e Liberazione.<br />

Mentre sono ancora nei banchi mi viene in <strong>con</strong>tro la cara Giuseppina che è da 40 gironi a Medjugorje...per tutta una serie di<br />

motivi...e mi saluta sapendo che martedì tornerà <strong>con</strong> noi a casa....<br />

Alle 19,30 ci troviamo per la cena. È sabato....mangiamo di corsa per precipitarci in Chiesa per l’Adorazione Eucaristica dalle 21,00<br />

alle 22,00. La Chiesa è piena...ma alle 20,50 c’erano ancora posti a sedere. C’è Roland ad animare l’Adorazione guidata da padre<br />

Marinko...e <strong>con</strong> questo diciamo tutto...<br />

Alle 22,00 ...al termine dell’Adorazione, incrocio Sr. Lovrina e le accenno dei pacchi e delle offerte lasciate x lei e Iva da Sr.<br />

Salutarija...e i suoi occhi si illuminano di gratitudine...ci salutiamo... alcuni vanno al Cristo Risorto, altri salgono la collina....viste le<br />

previsioni di pioggia del giorno dopo....per evitare di “perdersi il Podbrdo”.<br />

Alle 23,20 siamo in stanza e inizia a diluviare <strong>con</strong> tanto, tanto vento.<br />

Domenica 3 febbraio<br />

Ore 6,30 colazione. È nuvoloso...ma non piove.<br />

Alle 7,30 siamo ai piedi della collina. Saliamo meditando <strong>con</strong> Don Stefano i misteri della Gioia e <strong>con</strong> Paolo dell’Arpa che ci<br />

rac<strong>con</strong>ta qualcosa di Medjugorje e dei primi anni, facendoci da guida. Alle 09,20 scendiamo per raggiungere la cappellina<br />

dell’Adorazione dove si celebrerà alle 10,00 la Santa Messa degli italiani. Ci sono solamente un giovane sacerdote di Bolzano e il<br />

nostro Don Stefano. La cappellina è gremita, <strong>con</strong> tante persone in piedi. Celebra il Sacerdote di Bolzano...una Santa Messa<br />

veramente eccezionale. L’omelia è bellissima...Il Sacerdote ci evidenzia come Maria cerchi dei Testimoni...che qui a<br />

Medjugorje...in<strong>con</strong>trino Gesù....e poi testimonino a casa...non <strong>con</strong> le loro parole...ma <strong>con</strong> la loro VITA. Ci rac<strong>con</strong>ta di come molti<br />

anni fa sua mamma venne a Medjugorje......e tornò a casa cambiata......e allora lui decise di venire a Medjugorje...per capire cosa<br />

aveva cambiato in meglio sua mamma....e oggi lui è qui...sacerdote di Cristo....<br />

La Messa è molto vissuta...da tutti.....e molti di noi restano colpiti dal modo in cui il celebrante...purifica alla fine della<br />

celebrazione...<strong>con</strong> tanta cura, attenzione e devozione...<br />

Terminata la Santa Messa proviamo a recarci alla comunità Cenacolo...ma Davide non c’è....e nessuno riesce a farci una<br />

testimonianza....Allora andiamo dalle ragazzi madri al Majka Krispina (casa della madre) dove dobbiamo lasciare degli aiuti e<br />

un’offerta in denaro, raccolta dalle Maestre delle scuole elementari di Busano. Troviamo solo Desa. Le ragazze sono alla Santa<br />

Messa dei Croati. La responsabile ci fa una bella testimonianza...e poi possiamo acquistare alcuni oggetti sacri <strong>con</strong>fezionati dalle<br />

ragazze. Alle 12,30 siamo in pensione per il pranzo...e fuori piove e fa freddo, <strong>con</strong> tanto vento...<br />

Alle 14,15 il nostro gruppo di 8 furgoni di Cuorgnè parte per il centro Bosnia. Passiamo alla periferia di Mostar e iniziamo a vedere<br />

i tanti cimiteri realizzati negli appezzamenti di terreno in mezzo alle case...stracolmi di lapidi.<br />

Verso le 16,00 arriviamo a Konjic, dove frà Anthony ci aspetta <strong>con</strong> il cuore spalancato...Padre Petar è in svizzera. Ci fa vedere dove<br />

possiamo scaricare...e notiamo che il loro magazzino è completamente vuoto. Lasciamo lì un intero furgone pieno zeppo di<br />

alimentari, pannoloni, panettoni e detersivi. Ci sono anche tanti pannolini della giusta misura per 2 poverissime famiglie che hanno<br />

2 bimbi piccoli e che loro mi avevano segnalato la scorsa settimana.<br />

Terminato lo scarico ci ospitano in casa parrocchiale per offrirci qualcosa da bere e noi lasciamo un’offerta e tante messe da<br />

celebrare. Padre Thony ci rac<strong>con</strong>ta di come lui tanti anni fa sia arrivato a Medjugorje come noi oggi...di come abbia deciso di farsi<br />

frate e frate in Erzegovina (di non andare più via da quella terra) e delle difficoltà che giornalmente devono vivere....di come i<br />

Croati (Cattolici) a Konjic siano la minoranza rispetto ai tantissimi musulmani e ai pochi serbi.....e Don Stefano, prima di partire, lo<br />

abbraccia <strong>con</strong> un’abbraccio vero e fraterno, pieno di incoraggiamento per la loro difficile missione.<br />

Saliamo di corsa sui furgoni....la pioggia è mista <strong>con</strong> neve....e noi dobbiamo ancora salire molto...


Associazione di Volontariato<br />

"a <strong>Braccia</strong> <strong>Aperte</strong> <strong>con</strong> MARIA" <strong>ONLUS</strong><br />

Via Tealdi, 5 - 10082 Cuorgnè ___ C.F. 92515020011<br />

Fax 0125_564014 – tel 348_7227848 – e.mail gianluca.noas<strong>con</strong>o@ilquadrifoglio.to.it<br />

Arriviamo alla galleria che separa il cantone di Mostar da quello di Sarajevo.....che ci sono circa 15-20 cm di neve fresca....ma il<br />

difficile viene in discesa. Dobbiamo decisamente rallentare la velocità.....ma grazie a Dio....tutto “fila liscio”. Arriviamo verso le<br />

17,30 a Pazaric. Vista la ripida salita decidiamo di salire solo <strong>con</strong> 3 furgoni. Gli altri ci aspettano alla fine della rampa, sotto la<br />

strada provinciale. All’ospedale psichiatrico ci stavano aspettando anche se era domenica (li avevamo avvertiti alcuni giorni<br />

prima...). La responsabile ci mostra il “gelido <strong>con</strong>tainer” dove dobbiamo scaricare......e noi lo facciamo <strong>con</strong> gioia ....ma pensando ai<br />

più di 400 degenti dell’ospedale....(ci sono tutte le età...dai bambini agli anziani). Scarichiamo un intero furgone...ma 400 persone<br />

che mangiano 1-2 pasti al giorno...per quanto “a razioni ridotte”.....termineranno i nostri aiuti presto, molto presto.<br />

Appena dopo le 18,15 riusciamo a ripartire.....facendo manovra <strong>con</strong> un po’ di difficoltà. Scendiamo verso il bivio a monte di<br />

Sarajevo e le <strong>con</strong>dizioni delle strade migliorano. Nevica ancora, ma le strade sono pulite.<br />

Arriviamo a Gromiljak verso le 19,30, sotto una fitta nevicata. Parcheggiamo i furgoni nel loro piazzale e nel viale interno...e<br />

corriamo a posare i bagagli nelle camere già preparate e numerate dalle carissime suore Ancelle del Bambin Gesù.<br />

Scendiamo subito per la cena....e come al solito veniamo ospitati <strong>con</strong> gioia, accoglienza e calore.<br />

Verso le 21,00 alcuni di noi scaricano un grande furgone destinato alle Suore di Gromiljak, al pensionato per anziani di Vitez e<br />

all’orfanotrofio di Sarajevo chiamato Casa Egitto mentre Don Stefano si mette a disposizione per le Confessioni (GRAZIE !!!) nella<br />

cappella delle care Suore della Casa dell’Annunciazione. Io intanto faccio firmare i documenti e lascio le offerte a Sr. Liberija per la<br />

loro casa, per le famiglie che aiutano e per le Sante Messe da far celebrare ai Sacerdoti più bisognosi. Parlo <strong>con</strong> lei anche della<br />

famiglia RAKITOVAC per cui avevamo raccolto delle offerte. Le prende lei, che <strong>con</strong>osce bene quella famiglia, in attesa di darle<br />

direttamente a Don Capasso che attualmente è fuori Bosnia...<br />

Verso le 23,00 alcuni sono ancora i cappella a meditare il Santo Rosario e la Coroncina alla Divina Misericordia...mentre fuori<br />

nevica copiosamente...<br />

Lunedì 4 febbraio<br />

Alle 06,00 Don Stefano ci celebra la Santa Eucaristia....Poi colazione, durante la quale Sr. Liberija ci rac<strong>con</strong>ta di una poverissima<br />

famiglia di Busovaca che vive in un piccolissimo <strong>con</strong>tainer da più di 5 anni e di come anche <strong>con</strong> le nostre offerte loro cerchino di<br />

aiutarli. Quindi salutiamo le suore e partiamo....non prima di aver scaricato alimentari, pannoloni e medicinali per le Clarisse di<br />

Brestovsko...dove, viste le strade...non crediamo di riuscire a salire. Ha smesso di nevicare ma le stradine se<strong>con</strong>darie hanno 15 – 20<br />

cm di neve fresca...<br />

Poco prima delle 08,00 siamo già al grande ospedale psichiatrico di Bakovici....dove i responsabili croati dei più di 400 degenti ci<br />

aspettano a braccia aperte. Scarichiamo un intero furgone....ma ci rendiamo <strong>con</strong>to che non è che una goccia d’acqua rispetto alle<br />

tante necessità...<br />

Salutiamo e ci dirigiamo verso Drin. Alle 08,50 siamo nel piazzale della struttura. Avvertono immediatamente Amela...che scende<br />

per accoglierci. Fa chiamare anche Marija e ci accompagnano al loro magazzino (Amela e Marija sono due dipendenti che parlano<br />

benissimo l’italiano). Scarichiamo un intero furgone mentre alcuni di noi salgono in istituto accompagnati da Marija per una visita<br />

ai pazienti...<br />

Mentre scarichiamo notiamo il magazzino pressoché vuoto...ma tanti scatoloni <strong>con</strong> tanti vestiti in alcuni scaffali in legno...<br />

Coloro che impattano <strong>con</strong> questa realtà per la prima volta...scendono dalla struttura...<strong>con</strong> tanti pensieri.<br />

Don Stefano sui furgoni...ci chiede di recitare immediatamente un Santo Rosario per quei degenti...meditando in modo toccante e<br />

profondo...le circostanze... noi esseri umani non possiamo capire...solo Cristo può essere la spiegazione per tutto ciò...queste<br />

creature ci servono per ringraziare per il dono della salute e avvicinarci a Lui...<br />

Adesso l’obiettivo dei nostri scarichi è Sarajevo. Arriviamo a Sprofondo verso le 11,00. Iniziamo a scaricare immediatamente il<br />

furgone per il Pane di Sant’Antonio, grande mensa popolare. Quindi entriamo da Hajrija e le chiediamo di farci vedere dove<br />

scaricare per le Associazioni Sprofondo, Vittime della guerra, disabili di Mjedenica...così iniziamo a scaricare quasi 1 furgone e<br />

mezzo. Intanto io lascio le donazioni e gli aiuti dell’Arpa <strong>con</strong>segnatimi da Paolo e faccio firmare e timbrare i documenti di scarico.<br />

Al termine delle operazioni....rientriamo da Hajrija (responsabile di Sprofondo) per un veloce caffè e per ascoltare da lei le tante<br />

attività che portano avanti....:assistenza domiciliare ai molti anziani malati (diversi vivono nei piani alti di palazzi senza ascensori e<br />

sono completamente dipendenti dai loro aiuti); ambulatorio medico in sede per i poveri che non possono pagare i medici e le<br />

medicine; pacchi di viveri per tante famiglie povere, senza lavoro e senza pensione; progetti rivolti ai ragazzi delle scuole per<br />

educare le nuove generazioni, finora così divise da etnie e religioni diverse, ad un migliore futuro di pacifica <strong>con</strong>vivenza...<br />

Un dato ci dimostra l’ordine di grandezza di quello di cui stiamo parlando....la sola Associazione Vittime della Guerra aiuta più di<br />

1000 famiglie !!!<br />

Verso le 13,00 salutiamo Hajrija ...e ci dirigiamo al quartiere di Stup, sulla via del rientro...<br />

Arriviamo al grande centro Caritas di Stup dove la bravissima Sr. Kata ci aspetta <strong>con</strong> i suoi collaboratori. Con Don Stefano entriamo<br />

nel grande centro...e una collaboratrice ci spiega in inglese le loro tante attività.<br />

Un asilo <strong>con</strong> circa 240 bambini ...più della metà dei quali non possono pagare la retta....e alcuni dei quali hanno seri problemi fisici.<br />

Una mensa che permette di sfornare circa 350 pasti caldi al giorno (ma un solo pasto al giorno) per alcuni dei tanti indigenti della<br />

capitale. La maggior parte di questi pasti viene portata direttamente a domicilio <strong>con</strong> piccoli furgoni, direttamente dai volontari...<br />

Usciamo allora a scaricare il furgone destinato a loro...e intanto Don Stefano si intrattiene <strong>con</strong> il giovane sacerdote responsabile del<br />

centro Caritas. Al termine degli scarichi Sr. Kata mi chiede se abbiamo cibo per celiaci....perché hanno 2 bambini dell’asilo e una<br />

inserviente...che ne avrebbero bisogno...Purtroppo non ne abbiamo a disposizione...ma ne promettiamo per il prossimo viaggio...<br />

Siamo nei pressi del Karmelo di Stup...e allora decidiamo di passare dalle Carmelitane per lasciare un’offerta in denaro, alcuni aiuti<br />

umanitari per loro e alcuni pacchi famiglia per le tante famiglie....che bussano alla loro porta.


Associazione di Volontariato<br />

"a <strong>Braccia</strong> <strong>Aperte</strong> <strong>con</strong> MARIA" <strong>ONLUS</strong><br />

Via Tealdi, 5 - 10082 Cuorgnè ___ C.F. 92515020011<br />

Fax 0125_564014 – tel 348_7227848 – e.mail gianluca.noas<strong>con</strong>o@ilquadrifoglio.to.it<br />

Parliamo <strong>con</strong> Sr. Marija che <strong>con</strong>osce bene l’italiano. Le altre <strong>con</strong>sorelle sono in preghiera. Ci offre un po’ di caffè e del tè <strong>con</strong> dei<br />

biscotti.....Grazie...<br />

Partiamo intorno alle 14,30 dal Karmelo.....in direzione Medjugorje. Scendendo a valle meditiamo altri 2 rosari e la coroncina alla<br />

Divina Misericordia.<br />

Arriviamo in pensione poco prima delle 17,00....e nuovamente siamo tutti liberi...chi di andare al Cristo risorto, chi in Chiesa per<br />

l’ora di preparazione alla Santa Messa...chi alla Collina a ringraziare Maria...<br />

Alle 18,00 siamo quasi tutti in Chiesa per la Santa Messa internazionale (questa sera <strong>con</strong> la traduzione in italiano...grazie<br />

all’intervento di Paolo...). Don Stefano non <strong>con</strong>celebra....<strong>con</strong>fessa.<br />

Alle 19,00 benedizione degli oggetti sacri e preghiera di guarigione e liberazione...poi tutti in pensione per la cena.<br />

Alle 21,00 andiamo tutti a fare gasolio e passiamo ancora alla Comunità Sollievo Yahweh, per lasciare alcuni aiuti che avevamo<br />

tenuto per loro...e dove siamo accolti <strong>con</strong> una bella testimonianza dalla bravissima Mara...<br />

Alle 22,00 alcuni di noi decidono di salire alla collina meditando i misteri della gioia.....e la statua di Maria ci aspetta adornata di un<br />

cielo stellato indimenticabile...<br />

Martedì 5 febbraio<br />

Alle ore 05,30 colazione, alle 6,30 SS. Messa celebrata da Don STEFANO (GRAZIE DAVVERO DI CUORE…X TUTTO) nella<br />

cappella dell’adorazione...alle 7,15 partiamo…verso il ritorno. Durante il viaggio gli amici di Lecco ci rac<strong>con</strong>tano di come ad una<br />

delle 2 grandi mense popolari di Mostar abbiano visto un enorme pentolone <strong>con</strong> dentro bucce di patate e di carote...per preparare del<br />

brodo per i tanti poveri che usufruis<strong>con</strong>o della mensa...e a tutti noi viene un “groppo in gola”... Alle 21.30 arriviamo al casello di<br />

Ivrea, dopo aver meditato tutti i 4 misteri del Santo Rosario…stanchi ma felici...già <strong>con</strong> tanta nostalgia di Medjugorje…e <strong>con</strong> la<br />

voglia di ritornare presto.<br />

Medjugorje…per tanti di noi…è un po’ come il TABOR….non vorremmo più venire via…perché lì stiamo bene…le<br />

preoccupazioni ci abbandonano…le croci sembrano lontane……ma come al TABOR…Gesù a Pietro, Giacomo e Giovanni…che<br />

volevano restare lì….dice “scendiamo !”….e la direzione è Gerusalemme … dove c’è il calvario e la croce…ma anche la<br />

risurrezione.<br />

Maria ci chiede di tornare a casa…nelle nostre famiglie, nel nostro lavoro….ed essere “portatori di pace”……questo è il nostro<br />

compito …..diventare portatori di pace......MARIA CI VUOLE TESTIMONI...CON LA NOSTRA VITA.<br />

GRAZIE ANCORA A TUTTI …. SAPPIATE CHE IL PROSSIMO VIAGGIO sarà, se Dio vuole, il 17 aprile 2013. SOLO<br />

GRAZIE ALLE VOSTRE PREGHIERE E ALLA VOSTRA SOLIDARIETA’ QUESTI PELLEGRINAGGI DI CARITA’<br />

POTRANNO PROSEGUIRE………..Vi aspettiamo per fare <strong>con</strong> noi quest’esperienza… Chi è interessato a venire dovrebbe<br />

comunicarmelo al più presto!!!<br />

CHIEDEREI ANCORA A TUTTI....DI PROVARE A TROVARE QULACUNO CHE POSSA METTERE A NS. DISPOSIZIONE<br />

PER 5 GIORNI UN FURGONE.....PERCHE’ ALTRIMENTI NON AVREMMO IL POSTO PER TUTTI COLORO CHE<br />

VOGLIONO PARTECIPARE E COSI’ RIUSCIREMMO A PORTARE PIU’ AIUTI A QUELLE POPOLAZIONI COSI’<br />

DIMENTICATE...<br />

Ancora Grazie!!!!<br />

Ecco il messaggio del 2 febbraio…dato a Mirijana …<br />

Cari figli, l'amore mi <strong>con</strong>duce a voi, l'amore che desidero insegnare anche a voi: il vero amore. L'amore che mio Figlio<br />

vi ha mostrato quando è morto sulla croce per amore verso di voi. L'amore che è sempre pronto a perdonare e a<br />

chiedere perdono. Quanto è grande il vostro amore? Il mio Cuore materno è triste mentre nei vostri cuori cerca<br />

l'amore. Non siete disposti a sottomettere per amore la vostra volontà alla volontà di Dio. Non potete aiutarmi a far sì<br />

che coloro che non hanno <strong>con</strong>osciuto l'amore di Dio lo <strong>con</strong>oscano, perché voi non avete il vero amore. Consacratemi i<br />

vostri cuori ed io vi guiderò. Vi insegnerò a perdonare, ad amare il nemico ed a vivere se<strong>con</strong>do mio Figlio. Non temete<br />

per voi stessi. Mio Figlio non dimentica nelle difficoltà coloro che amano. Sarò accanto a voi. Pregherò il Padre Celeste<br />

perché la luce dell'Eterna Verità e dell'Amore vi illumini. Pregate per i vostri pastori perché, attraverso il vostro<br />

digiuno e la vostra preghiera, possano guidarvi nell'amore. Vi ringrazio.<br />

Non c’è bisogno di commento perché il messaggio è CHIARISSIMO……..vorrei solo riflettere su due aspetti:<br />

1. su quante volte la Madonna ripeta la parola AMORE...;<br />

2. sul fatto che ci chiede DIGIUNO e preghiera per i Sacerdoti…..ma nuovamente c’è un ordine…prima il Digiuno e poi la<br />

preghiera…..non riusciremo mai a pregare <strong>con</strong> il cuore….come vuole Lei…..senza il Digiuno……perché il nostro corpo, i<br />

nostri sensi….sono pieni di altro…….del Mondo……. Dobbiamo svuotarci…fare spazio allo SPIRITO di<br />

CRISTO……allora pregheremo diversamente….nel modo corretto !!!<br />

OGGI E’ LA FESTA DELLA MADONNA APPARSA A LOURDES...RICORDIAMOCENE E RINGRAZIAMOLA...<br />

MERCOLEDI’ INIZIA LA QUARESIMA.....PROVIAMO A UTILIZZARE TUTTI GLI STRUMENTI CHE LA SANTA<br />

CHIESA CI METTE A DISPOSIZIONE ...PER UN’AUTENTICA CONVERSIONE...PER RINGRAZIARE, TROVARE E<br />

AMARE DAVVERO IL NOSTRO SIGNORE GESU’...<br />

Un caro abbraccio e una preghiera. SIANO LODATI GESU’ E MARIA gianluca

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