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ART. 1074 "PANTOS" ALZAFERETRI OLEODINAMICO MANUALE

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<strong>ART</strong>. <strong>1074</strong> "PANTOS" <strong>ALZAFERETRI</strong> <strong>OLEODINAMICO</strong> <strong>MANUALE</strong><br />

L'alzaferetri Pantos è una macchina, senza operatore a bordo, progettata per<br />

PRESENTAZIONE<br />

operare in spazi angusti ed inaccessibili dagli altri tipi di elevatori. Grazie alle sue<br />

dimensioni ridottissime, la macchina può essere spostata attraverso piccole porte,<br />

viottoli, passaggi obbligati , ascensori ed in tutte le situazioni critiche spesso presenti nei cimiteri.<br />

L'azionamento è esclusivamente manuale per mezzo di pompa oleodinamica con pistone dotato di valvola di blocco<br />

"paracadute". Il livellamento della macchina è garantito da 4 bracci stabilizzatori a vite portanti. L'alzaferetri è adatto ad<br />

effettuare tumulazioni sia di punta che di lato.<br />

Macchina completamente chiusa in fase di<br />

spostamento<br />

Macchina posizionata con stabilizzatori<br />

aperti<br />

Macchina in fase di alzata


Piano di appoggio bara con rulli orientabili<br />

per tumulazioni sia di punta che di lato.<br />

DIMENSIONI DI INGOMBRO E CAPACITA’ OPERATIVA:<br />

• Larghezza a macchina chiusa cm. 70<br />

• Lunghezza cm. 183<br />

• Altezza a macchina chiusa cm. 84<br />

• Alzata massima di operatività cm. 400<br />

• Peso della macchina kg. 250<br />

• Portata massima certificata kg. 200<br />

DOTAZIONI DI SICUREZZA<br />

cm 70<br />

Protesi laterali aggiuntive.<br />

Inseribili nel caso di tumulazioni laterali.<br />

cm. 400<br />

cm 183<br />

a. Valvola di controllo del fine salita e discesa e valvola di non ritorno (paracadute) in grado di bloccare<br />

la discesa del pistone oleodinamico in caso di rottura dell’impianto oleodinamico<br />

(come previsto dal D.P.R. N. 459 del 24. 07. 1996 di cui al punto 1.2.7).<br />

b. Cinghie ad anelli per il bloccaggio sicuro della bara con aggancio e sgancio rapido (come previsto<br />

dal D.P.R. N. 459 del 24. 07. 1996 punto 4.1.2.5).<br />

c. Tela autosvolgente per impedire il contatto con gli elementi mobili del pantografo ((come previsto dal<br />

D.P.R. N. 459 del 24. 07. 1996 punto 1.3.7).<br />

d. Bolla di regolazione bidirezionale posta sulla struttura di base per la verifica della messa in piano del<br />

mezzo prima della tumulazione (come previsto dal D.P.R. N. 459 del 24. 07. 1996 di cui al punto<br />

1.1.2 lettera f).


CARATTERISTICHE TECNICHE<br />

1. Base carrello, in profilato di acciaio ad (U) da mm. 80 x 45, dotata di n° 4 ruote in gomma elastica<br />

“imperforabile” di cui due fisse e due girevoli a 360° munite di freno, aventi un diametro di mm. ∅ 260 e un<br />

battistrada di mm. 85, cerchio in acciaio e cuscinetti a sfera;<br />

Le caratteristiche delle suddette ruote consentono lo spostamento del montaferetri sia su superfici dure sia su<br />

ghiaia. Le stesse inoltre sono assicurate al resto della macchina tramite bulloneria zincata in modo da<br />

consentire la facile sostituzione nei casi di logorio e danneggiamento;<br />

2. N° 4 bracci stabilizzatori a vite portanti con maniglie di regolazione manuale per stabilizzare la macchina in fase<br />

di utilizzo e rendere nel contempo le ruote inoperose (come previsto dal D.P.R. N. 459 del 24. 07. 1996 di cui al<br />

punto 1.3.1). Per consentire un minor spazio d’ingombro durante gli spostamenti gli stabilizzatori sono sia<br />

completamente sfilabili sia rientrabili nel corpo della macchina;<br />

3. Pantografo di sollevamento in scatolati d' acciaio interamente zincati di sezione costante mm. 100 x 20 x 3<br />

4. Innalzamento con pistone oleodinamico monosfilo dotato di valvola di blocco “paracadute”;<br />

5. Piano di appoggio bara, corredato da rulli orientabili (oppure, a richiesta, speciali sfere rotative in acciaio), che<br />

consentono di effettuare tumulazioni sia laterali che frontali riducendo al minimo la fatica dell’operatore.<br />

7. Pompa oleodinamica manuale azionabile tramite una comoda leva asportabile che consente di effettuare tutte<br />

le operazioni necessarie alla tumulazione (salita e discesa dell’operatore);<br />

8. Timone di guida per lo spostamento da parte di un solo operatore<br />

9. Struttura verniciata con speciale smalto bicomponente industriale antigraffio colore “grigio agata” RAL 7038.<br />

CONFORMITA' OMOLOGAZIONI GARANZIE<br />

• Conforme alle Direttiva 89/392/CEE; Direttiva 91/368/CEE; Direttiva 93/44/CEE; D.P.R. 459 del 24 Luglio 1996.<br />

• idoneo all’utilizzo secondo il D.Lgs. 626/94 (sicurezza sui luoghi di lavoro)<br />

• conforme al D.P.R. 547/55 Titolo V art.169 (stabilità del mezzo e del carico)<br />

• Costruito secondo le seguenti norme tecniche e armonizzate:<br />

UNI EN 292/1/2 (concetti fondamentali di sicurezza del macchinario);<br />

UNI EN 294; UNI EN 811 ( criteri di sicurezza contro il raggiungimento di zone pericolose con gli arti);<br />

UNIEN 953(Progett. e costruz. di barriere fisse e mobili di sicurezza);<br />

EN 280 (Mobile Elevation work plattform - Examinations and tests);<br />

UNI ENV 1993-6 (calcolo e collaudo delle costruzioni in acciaio)<br />

• Prodotto assicurato con polizza R.C. Prodotti contro difetti di fabbricazione.<br />

• GARANZIA SULLA MACCHINA PER 12 MESI DALLA CONSEGNA.


QUALITA’ DEI MATERIALI DELL’<strong>ALZAFERETRI</strong> “PANTOS”<br />

Il materiale usato per la costruzione è l’acciaio FE 360 TIPO 1<br />

Nella seguente tabella, a scopo orientativo sono riportati i valori di resistenza a trazione e i coefficienti<br />

di dilatazione dell’acciaio usato per la costruzione dell’alzaferetri.<br />

Saldature effettuate con procedimento semiautomatico sotto gas protettore (miscele di CO2) a norma<br />

del punto 2.4.2 del D.M. 09/01/1996.<br />

Questo sistema di saldatura garantisce una resistenza non inferiore a quella del materiale base. Speciali<br />

liquidi colorati altamente penetranti, vengono utilizzati per verificare lo stato di uniformità delle saldature.

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