JADRAN PISMO d.o.o. 1 - Daily Local News on Board

etnei in vantaggio con Maxi Lopez (complice anche un intervento non impeccabile di Antonioli),
il pareggio dei romagnoli di Ficcadenti arriva alla mezzora grazie a Jimenez. CHIEVO-NAPOLI 2-
0. Se il Napoli non riuscirŕ a raggiungere traguardi molto importanti, grande "responsabilitŕ" ce
l'avrŕ il Chievo: sei punti tolti alla squadra di Mazzarri. Dopo il 3-1 dell'andata al San Paolo, i
veronesi si sono ripetuti con merito, imponendosi 2-0 con un gol per tempo di Moscardelli (una
prodezza la sua) e Sardo. Gli azzurri sono apparsi stanchi e privi di idee. Privo di La vezzi, il
Napoli ha fatto il primo tiro in porta soltanto al 70' ma non ha quasi mai impensierito
Sorrentino. Tanta buona volontŕ, ma niente di piů, per Cavani. FIORENTINA-GENOA 1-0. La
squadra di Mihajlovic supera il momento difficile e le contestazioni seguite al ko con la Lazio
tornando al successo contro il Genoa: una vittoria sofferta ma meritata, arrivata grazie al gol di
Santana sul finire del primo tempo, complice l'ennesima "papera" del portiere rossoblu
Eduardo. E' stata perň una bruttissima partita, Genoa di fatto inconsistente in avanti e mai
pericoloso. PALERMO-JUVENTUS 2-1. Per la Juve č notta fonda: ancora un ko (il terzo in sei
giorni tra campionato e Coppa Italia), questa volta contro i rosanero di Rossi, che riscattano
invece l'incredibile rimonta subita domenica dall'Inter. E per i bianconeri poteva andare anche
peggio: il Palermo infatti si č portato sul 2-0 giŕ dopo 20 minuti (Miccoli e Migliaccio). Poi,
subito dopo un rigore non fischiato agli uomini di Delneri dall'arbitro Morganti per un clamoroso
ed evidentissimo fallo di mano di Bovo in area, la Juve č riuscita ad accorciare con Marchisio. Il
forcing della ripresa non č servito perň ad evitare la sconfitta: i bianconeri precipitano in ottava
posizione. Per Matri un esordio con almeno un paio di occasioni da gol sprecate da posizione
piuttosto favorevole. PARMA-LECCE 0-1. Colpo salvezza in extremis del Lecce, che coglie tre
punti fondamentali vincendo 1-0 sul campo dei ducali grazie a una rete di Chevanton al 92'.
L'uruguaiano sigla cosě nel migliore dei modi la 'pace' con il tecnico De Canio dopo una serie di
partite da escluso. Amauri non incide, il Parma esce invece tra i fischi. Per i salentini quinto
risultato utile consecutivo (due vittorie in trasferta e tre pareggi). ROMA-BRESCIA 1-1. I
giallorossi sprecano l'occasione di avvicinarsi al Milan, bloccato sul pari dalla Lazio, e contro il
Brescia, rigenerato dal ritorno di Iachini, non vanno oltre il pari. La Roma, dopo un primo
tempo inguardabile, gioca solo nei primi venti minuti della ripresa, quanto basta per arrivare al
vantaggio con Borriello. Poi perň gli uomini di Ranieri si siedono e il Brescia esce fuori,
cogliendo un prezioso pareggio con Eder. Nel finale sono addirittura i lombardi a sfiorare la
vittoria, con una clamorosa traversa piena di Lanzafame al 44'. Due anche i legni colpiti dalla
Roma nella ripresa, con Totti e Vucinic, ma il Brescia ha ampiamente meritato il pari.
SAMPDORIA-CAGLIARI 0-1. Donadoni l'aveva detto: "Senza Matri i nostri obiettivi non
cambiano". I suoi giocatori l'hanno ripagato in pieno, cogliendo tre punti sul campo di una
Sampdoria in caduta libera dopo il 4-0 di Napoli. Spettacolare la rete di Nainggolan al 37': dopo
aver seminato Mannini, Zauri, Palombo e Poli, si č accentrato prima di scagliare un gran destro,
forse deviato, dai venticinque metri, che si č insaccato alle spalle di Curci. UDINESE-BOLOGNA
1-1. Pareggio giusto al 'Friuli' anche se, per numero di occasioni, forse a recriminare č il
Bologna di Malesani, 'tradito' da Meggiorini che, due volte solo davanti a Berradi, non č riuscito
a sfruttare le occasioni. I gol, nella ripresa, di Di Vaio (per i rossoblu segna sempre lui, č il n.
14 in questa stagione) e di Domizzi. Nel primo tempo anche una clamorosa palla gol fallita da
Di Natale, lanciato a rete da solo, ma il cui tiro č stato respinto dall'ottimo Viviano. MILAN-
LAZIO 0-0. Emozioni col contagocce a San Siro nell'anticipo della 23esima giornata. La Lazio
non tira mai ma il Milan ha poche idee e si rende pericoloso solo in due occasioni nella ripresa
con un clamoroso doppio palo di Ibrahimovic sullo stesso tiro (conclusione che fa gridare al gol
e inganna anche il tabellone dello stadio, che per alcuni secondi segna l'1-0) e per un
salvataggio sulla linea di Biava su tiro di Robinho a Muslera battuto. Poi fanno notizia gli
infortuni di Bonera e Legrottaglie che finiscono in ospedale.
CALCIO - Barcellona senza ostacoli anche in Coppa del Re. Dominatore in campionato, il Barça
si č qualificato per la finale vincendo 3-0 ad Almeria, giŕ battuto 5-0 all'andata al Camp Nou.
Con soli due titolari presenti dall'inizio, Busquets e Alves, i blaugrana non hanno mai corso
rischi. Ha aperto le marcature al 35' Adriano. Nel secondo tempo, hanno segnato il giovane
Thiago (11') e l'olandese Afellay (21'), appena arrivato alla corte di Guardiola. Nell'altra
semifinale si stanno affrontando, al Bernabeu, Real Madrid e Siviglia (detentore del trofeo).
All'andata, in Andalusia, le merengue di Mourinho hanno vinto 1-0. Si allontana la vetta per il
Manchester City. A Birmingham la squadra di Mancini passa per due volte in vantaggio, prima
con Tevez e poi con Kolarov, e per due volte viene raggiunta (Zigic e Gardner su rigore). I
Citizens scivolano cosě a -8 dallo United, che deve ancora recuperare una partita. Tutt'altro
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