Serrone - Antiqua Mens

Serrone
Serrone: centro storico
Borgo posto a 738 m slm, di origine ernica, costruito a ridosso
della parete rocciosa del Monte Scalambra, si caratterizza per la
bellezza paesaggistica, con un'invidiabile panoramica sulla valle
del Sacco.
Il borgo medioevale è dominato dalla vecchia torre dei Colonna,
suggestiva porta d'accesso alla rocca dell'antico Castro. Il suo
centro presenta tutte le caratteristiche del paese di origine
medioevale, le sue rampe e le sue scalinate, ancor oggi ben
conservate, ne testimoniano le radici.
Brevi cenni storici
L'origine del nome Serrone è fatto risalire alla antico nome
"serroni" che evoca i dorsi rocciosi e accidentati dell'appennino
centrale e che caratterizzano i pendii e le falde del Monte
Scalambra su cui, a metà costa, sorse in epoche oscure il
nucleo originario del paese.
In età preromana il territorio fu abitato dagli Ernici che vi
stabilirono un villaggio fortificato in località "Lesca", certamente
a difesa della città sacra di Anagni. Nel periodo imperiale
numerose ville rustiche sorsero nel territorio, come
testimoniarono i resti risalenti al III secolo d.C, rinvenuti in
località "Grotte".
la Ciociaria a schede pubblicazione n. 3 Serrone
Antiqua Mens
Associazione di
cultura e progresso
Storia, tradizione, cultura,
curiosità, angoli caratteristici
della Ciociaria visti e raccontati
da … www.menteantica.it
Informazioni utili su Serrone
Distanza dal capoluogo (FR)
Km 48
Abitanti 2.883
Altitudine (mt. slm) 738
Superficie territorio (Ha.) 1.543
Prefisso telefonico 0775
C.A.P. 03010
Giorno di mercato: Martedì
Collegamenti:
Scalo ferroviario Colleferro Km. 18
Casello autostradale Colleferro
Km. 18
Numeri utili
COMUNE
Tel. 0775/523064
Ufficio postale La Forma Tel.
0775/594353
Ufficio postale Via Pio XII
Tel. 0775/523479
VIGILI URBANI
Tel. 0775/523064
SITO INTERNET
http://www.comune.serrone.fr.it
Eventi e manifestazioni
Processione del Venerdì
Santo in costume
Festa patronale S. Michele
Arcangelo (maggio- settembre)
Gare di deltaplano e parapendio
(marzo/ottobre)
Premio internazionale "Rocca
d'Oro" (luglio)
Sagra dell'uva cesanese
Presepe vivente
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I secoli bui dell'alto medioevo, caratterizzati da guerre,
pestilenze e carestie, spinsero la popolazione a riunirsi in ville
rustiche, inaccessibili e lontane dalle grandi vie di
comunicazione.
A partire dal VI secolo, un primo nucleo abitato e fortificato
sorse sulle pendici del Monte Scalambra. Nel X secolo il
territorio era sotto la giurisdizione dei benedettini di Subiaco.
Nel 1378 il Pontefice concesse Serrone, come feudo, alla famiglia
Conti di Segni. Nel 1427 inizia la signoria della famiglia Colonna
che culminerà nel 1569 con l'istituzione del principato di
Paliano, comprendente anche Serrone.
Il lungo periodo di pace fu interrotto nel 1799 dalle vicende
napoleoniche. Il paese fu investito, insieme con Piglio e Paliano,
dall'esercito francese del Generale Championnet che sottopose il
territorio a saccheggi e devastazioni. La restaurazione del 1815
portò ad un generale riordino sia legislativo che amministrativo,
il paese, insieme con Piglio e Paliano venne incluso nel distretto
di Tivoli.
Pur toccato dai moti garibaldini del 1849 e del 1867 il paese
visse tranquillo fino all'unificazione del 1870 che portò Serrone
a far parte del Madamento di Paliano, circondario di Frosinone,
provincia di Roma.
Nel 1927 fu definitivamente incluso nella neocostituita provincia
di Frosinone
Serrone è uno dei tanti borghi ciociari che merita di essere
visitato ... ed in particolare:
il monte Scalambra (nella foto: panorama dal monte Scalambra)
dall'alto dei suoi 1420 metri offre una visuale unica della valle
del Sacco e dei paesi quali Anagni, Paliano, Piglio, Valmontone,
Genazzano, degli altipiani d'Arcinazzo e la valle dell'Aniene e
la Ciociaria a schede pubblicazione n. 3 Serrone
Chiesa San Pietro Apostolo
Chiesa San Pietro Apostolo:
campanile
Chiesa San Pietro Apostolo:
bifora del campanile
Serrone: centro storico
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delle montagne dell'Abruzzo;
l'eremo di San Michele Arcangelo è caratteristico in quanto
situato su un dirupo nel bosco di leccio, molto antico e ben
mantenuto è anche adibito a luogo di sosta lungo il sentiero di
trekking che dal paese porta fin sulla vetta dello Scalambra;
la Chiesa di San Pietro Apostolo del 1200 d.c. Nella chiesa
sono presenti affreschi attribuiti alla scuola di Raffello e una
copia ben riprodotta del famoso San Michele di Guido Reni del
1600. L'organo ed il pulpito in legno sono anch'essi d'ottima
fattura, come la tela che riveste il soffitto raffigurante San
Pietro;
la Chiesa di San Quirico è del 1600 fondata dai frati
francescani, anch'essa rivestita d'alcune pitture murali dedicate
al santo.
A San Quirico sono presenti anche mura poligonali o ciclopiche
risalenti ad un'epoca preromana, mura che cingevano
l'antichissimo villaggio degli Ernici da cui si sviluppò tutto il
territorio di Serrone.
Da segnalare per gli appassionati di parapendio e deltaplano la
possibilità di effettuare magnifici voli con decollo dal Monte
Scalambra (partenza a circa 1400 mt. e atterraggio a mt. 300).
Numerose al riguardo le manifestazioni sportive che si
susseguono da marzo a ottobre.
I dati riportati nella presente pubblicazione, rappresentano delle miniguide illustrate e possono essere
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la Ciociaria a schede pubblicazione n. 3 Serrone
Serrone: ruderi del castello
medioevale
Serrone: porta d’ingresso centro
storico
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