Manutenzione dei bollitori – una necessità? - Domotec AG
Manutenzione dei bollitori – una necessità? - Domotec AG
Manutenzione dei bollitori – una necessità? - Domotec AG
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
T I P P S<br />
La scelta della temperatura dell’acqua è determinante per la frequenza<br />
della manutenzione!<br />
I <strong>bollitori</strong> forniti da <strong>Domotec</strong> sono provvisti di <strong>una</strong> regolazione del termostato di<br />
60 °C. Sono possibili in ogni momento modifiche della regolazione eseguita in<br />
fabbrica che però possono comportare degli svantaggi.<br />
Formazione di incrostazioni nella caldaia in<br />
funzione della temperatura dell’acqua calda<br />
1 5 0<br />
1 2 5<br />
1 0 0<br />
7 5<br />
5 0<br />
2 5<br />
°C<br />
AbTasso <strong>dei</strong> depositi<br />
4 0 4 5 5 0 5 5 6 0 6 5 7 0 7 5 8 0 8 5 9 0 9 5<br />
(secondo S.H. Lee und J.G. Knudsen)<br />
CONSIGLIO<br />
CONSIGLIO<br />
CONSIGLIO<br />
Le temperature dell’acqua di oltre 60 °C non<br />
portano solo a depositi calcari nettamente<br />
superiori nel bollitore e nelle condutture<br />
dell’acqua potabile, ma anche l’aggressività<br />
dell’acqua e quindi il potenziale corrosivo<br />
crescono in misura superiore alla media. Queste<br />
circostanze e la relativa aumentata decomposizione<br />
degli anodi di protezione richiedono<br />
a loro volta intervalli di manutenzione più brevi.<br />
Con la temperatura superiore aumentano anche le perdite da inattività e quindi<br />
il consumo di energia.<br />
Le temperature d’acqua inferiori a 55 °C sono invece da evitare per motivi di<br />
igiene, poiché tali condizioni rappresentano ideali spazi vitali per i batteri presenti<br />
nell’acqua potabile.<br />
Ad ogni manutenzione del bollitore controllare la regolazione<br />
del termostato ed eventualmente correggerla.<br />
Se temperature dell’acqua superiori a 60°C sono indispensabili,<br />
i lavori di manutenzione devono essere eseguiti ad intervalli più<br />
brevi.<br />
In nessun caso va verificata la funzionalità di <strong>una</strong> sonda del<br />
termostato con <strong>una</strong> fiamma aperta! Si deve inoltre rinunciare<br />
alla taratura del termostato!<br />
I depositi calcari pregiudicano la funzionalità!<br />
Le secrezioni calcaree possono pregiudicare in modo determinante la fun-zionalità<br />
di un bollitore. Esse dipendono dal grado di durezza dell’acqua e dalla<br />
temperatura dell’acqua calda.<br />
Temperatura maggiore e tempo di riscaldamento più lungo portano all’aumento<br />
delle secrezioni di calcare che si depositano sul fondo del bollitore. Col tempo,<br />
detti depositi possono crescere fino a diventare <strong>una</strong> massa considerevole<br />
che racchiude il corpo riscaldante e che ne riduce notevolmente la potenza di<br />
trasmissione del calore. Oltre a più lunghi tempi di riscaldamento v’è da attendersi<br />
anche un danneggiamento del corpo riscaldante.<br />
CONSIGLIO<br />
CONSIGLIO<br />
In regioni con acqua particolarmente dura, regolare il termostato<br />
preferibilmente a 55 °C. La decalcificazione regolare<br />
protegge da interruzioni d’esercizio e prolunga la durata del<br />
bollitore.<br />
Togliere il calcare dai corpi riscaldanti a barra corazzata battendo<br />
con il manico di un cacciavite..<br />
caldamente raccomandato