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Manutenzione dei bollitori – una necessità? - Domotec AG

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TIPPS<br />

Consigli<br />

per la<br />

pratica<br />

<strong>Domotec</strong> SA<br />

Aarburg<br />

Edizione 16.16<br />

11/2007<br />

<strong>Manutenzione</strong> <strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong> <strong>–</strong> <strong>una</strong> <strong>necessità</strong>?<br />

Funzionalità<br />

Sicurezza d’esercizio<br />

Durata<br />

Igiene<br />

La manutenzione regolare <strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong> s’impone sia sotto il profilo della funzionalità e della sicurezza<br />

d’esercizio che nell’interesse di <strong>una</strong> lunga durata ma soprattutto per motivi d’igiene! I lavori periodici<br />

di manutenzione dipendono da diversi fattori quali l’aggressività dell’acqua, il suo grado di durezza,<br />

la sua qualità in generale o dalla regolazione della temperatura. Il presente opuscolo approfondisce i<br />

punti più importanti e fornisce CONSIGLI per la manutenzione eseguita a regola d’arte ed adeguata<br />

alla prassi.<br />

caldamente raccomandato


T I P P S<br />

La scelta della temperatura dell’acqua è determinante per la frequenza<br />

della manutenzione!<br />

I <strong>bollitori</strong> forniti da <strong>Domotec</strong> sono provvisti di <strong>una</strong> regolazione del termostato di<br />

60 °C. Sono possibili in ogni momento modifiche della regolazione eseguita in<br />

fabbrica che però possono comportare degli svantaggi.<br />

Formazione di incrostazioni nella caldaia in<br />

funzione della temperatura dell’acqua calda<br />

1 5 0<br />

1 2 5<br />

1 0 0<br />

7 5<br />

5 0<br />

2 5<br />

°C<br />

AbTasso <strong>dei</strong> depositi<br />

4 0 4 5 5 0 5 5 6 0 6 5 7 0 7 5 8 0 8 5 9 0 9 5<br />

(secondo S.H. Lee und J.G. Knudsen)<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

Le temperature dell’acqua di oltre 60 °C non<br />

portano solo a depositi calcari nettamente<br />

superiori nel bollitore e nelle condutture<br />

dell’acqua potabile, ma anche l’aggressività<br />

dell’acqua e quindi il potenziale corrosivo<br />

crescono in misura superiore alla media. Queste<br />

circostanze e la relativa aumentata decomposizione<br />

degli anodi di protezione richiedono<br />

a loro volta intervalli di manutenzione più brevi.<br />

Con la temperatura superiore aumentano anche le perdite da inattività e quindi<br />

il consumo di energia.<br />

Le temperature d’acqua inferiori a 55 °C sono invece da evitare per motivi di<br />

igiene, poiché tali condizioni rappresentano ideali spazi vitali per i batteri presenti<br />

nell’acqua potabile.<br />

Ad ogni manutenzione del bollitore controllare la regolazione<br />

del termostato ed eventualmente correggerla.<br />

Se temperature dell’acqua superiori a 60°C sono indispensabili,<br />

i lavori di manutenzione devono essere eseguiti ad intervalli più<br />

brevi.<br />

In nessun caso va verificata la funzionalità di <strong>una</strong> sonda del<br />

termostato con <strong>una</strong> fiamma aperta! Si deve inoltre rinunciare<br />

alla taratura del termostato!<br />

I depositi calcari pregiudicano la funzionalità!<br />

Le secrezioni calcaree possono pregiudicare in modo determinante la fun-zionalità<br />

di un bollitore. Esse dipendono dal grado di durezza dell’acqua e dalla<br />

temperatura dell’acqua calda.<br />

Temperatura maggiore e tempo di riscaldamento più lungo portano all’aumento<br />

delle secrezioni di calcare che si depositano sul fondo del bollitore. Col tempo,<br />

detti depositi possono crescere fino a diventare <strong>una</strong> massa considerevole<br />

che racchiude il corpo riscaldante e che ne riduce notevolmente la potenza di<br />

trasmissione del calore. Oltre a più lunghi tempi di riscaldamento v’è da attendersi<br />

anche un danneggiamento del corpo riscaldante.<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

In regioni con acqua particolarmente dura, regolare il termostato<br />

preferibilmente a 55 °C. La decalcificazione regolare<br />

protegge da interruzioni d’esercizio e prolunga la durata del<br />

bollitore.<br />

Togliere il calcare dai corpi riscaldanti a barra corazzata battendo<br />

con il manico di un cacciavite..<br />

caldamente raccomandato


E l’igiene?<br />

Supponiamo il caso di un’economia domestica di 4 persone con un fabbisogno<br />

giornaliero di 250 l d’acqua calda a 60 °C. Anno dopo anno si riscaldano pertanto<br />

ben 90’000 l d’acqua che vengono immagazzinati temporaneamente nel<br />

bollitore per il consumo. Nel corso di soli 3 anni d’esercizio intorno ai 300’000 l<br />

d’acqua potabile scorrono nell’accumulatore, e con esso anche un gran numero<br />

di particelle estranee come sabbia, ruggine, schegge, fango, depositi calcari,<br />

ecc.<br />

Le sostanze estranee si depositano nella cosiddetta «coppa del bollitore». In<br />

caso di prolungati tempi di fermo, l’acqua può riscaldarsi anche nella parte più<br />

bassa dell’accumulatore attraverso la parete della caldaia producendo così il clima<br />

ideale per batteri di ogni tipo.<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

La valvola di sicurezza è un particolare soggetto ad usura!<br />

Il controllo regolare della funzionalità della valvola di sicurezza non è solo prescritto<br />

ma è anche assolutamente raccomandabile in vista della durata <strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong><br />

smaltati. Un guasto della valvola di sicurezza può far sì che l’accumulatore<br />

si espanda al momento del riscaldamento e che stacchi così lo smalto dalla<br />

caldaia interna. A lungo termine, gli anodi al magnesio non sono in grado di<br />

proteggere queste superfici lisce dalla corrosione. A seconda dell’aggressività<br />

dell’acqua il completo arrugginirsi della caldaia interna è solo questione di tempo.<br />

CONSIGLIO<br />

L’acqua pura non solo aumenta la qualità della vita ma è anche<br />

un principio della professione dell’installatore.<br />

La pulizia regolare della caldaia interna crea le premesse per<br />

condizioni d’igiene ineccepibili nell’approvvigionamento<br />

dell’acqua e fa parte di ogni serio «servizio di bollitore».<br />

Il montaggio di un filtro a maglia fine nella conduttura di alimentazione<br />

dell’acqua fredda permette fin dall’inizio di tenere<br />

lontane dal bollitore le particelle estranee.<br />

Aumentare la pressione d’esercizio del bollitore con <strong>una</strong> pompa<br />

a pressione finché la valvola di sicurezza si apre. La pressione di<br />

scarico prescritta è di 6 bar.<br />

Attenzione! L’usuale aerazione (scaricamento manuale) della<br />

valvola di sicurezza non rappresenta un controllo valido della<br />

funzionalità, poiché con questo metodo non è possibile constatare<br />

la pressione di scarico!<br />

T I P P S<br />

caldamente raccomandato


T I P P S<br />

Gli anodi di protezione funzionali sono garanzia di lunga durata!<br />

Da decenni, i <strong>bollitori</strong> smaltati hanno dato buoni risultati e si sono affermati.<br />

Offrono <strong>una</strong> grande protezione contro la corrosione e convincono anche sotto<br />

il profilo dell’igiene.<br />

I pori presenti in ogni smalto vengono protetti per lo più con vantaggiosi ed<br />

efficacissimi anodi al magnesio. Mediante l’elettrolisi che si verifica nell’accumulatore<br />

l’anodo ossida e con il materiale così liberato chiude i pori per<br />

via galvanica. Considerato che questo strato d’ossido viene, a seconda dell’aggressività<br />

dell’acqua, attaccato ed asportato in modo più o meno veloce,<br />

l’anodo deve provvedere un costante rifornimento.<br />

Pertanto, durante le prime settimane d’esercizio del bollitore l’anodo scompone<br />

la maggiore quantità di magnesio. Una volta costruita la protezione di base,<br />

l’anodo si limita alla conservazione dello strato protettivo corroso dall’acqua. Gli<br />

anodi completamente decomposti perdono la loro efficacia e non sono quindi<br />

più in grado di mantenere la loro funzione protettiva.<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

CONSIGLIO<br />

Il controllo regolare e la sostituzione degli anodi consumati o<br />

ricoperti di uno strato di calcare prolungano considerevolmente<br />

la durata del bollitore.<br />

Gli anodi di protezione devono assolutamente essere connessi<br />

all’accumulatore in modo da stabilire <strong>una</strong> conduzione elettrica.<br />

Gli anodi che si trovano sciolti nel bollitore non sono funzionali!<br />

Il magnesio decomposto viene dilavato dall’accumulatore<br />

senza produrre effetto.<br />

Per mantenere <strong>una</strong> protezione di base già presente normalmente<br />

è sufficiente sostituire un unico anodo.<br />

Gli anodi nuovi ossidati non sono in grado di scomporre il<br />

magnesio e devono essere assolutamente puliti (molare lievemente)<br />

prima dell’uso. Anodi calcificati devono in ogni caso<br />

essere sostituiti.<br />

caldamente raccomandato


Le prestazioni di servizio <strong>Domotec</strong><br />

Gli ausili di vendita<br />

<strong>Domotec</strong><br />

Milioni di <strong>bollitori</strong> sono in servizio<br />

da molti anni. Solo <strong>una</strong> minima parte<br />

di essi è stata sottoposta a lavori<br />

di manutenzione! Regolari lavori di<br />

manutenzione sono invece di utilità<br />

per tutti gli interessati: per la persona<br />

responsabile per il funzionamento del<br />

bollitore sono la garanzia di condizioni<br />

igieniche e lunga durata, l’installatore<br />

beneficia di affari supplementari e di<br />

<strong>una</strong> clientela soddisfatta.<br />

Per la proficua acquisizione di clienti,<br />

<strong>Domotec</strong> mette a disposizione dell’installatore<br />

<strong>una</strong> lettera tipo nonché<br />

un contratto di manutenzione tipo.<br />

Sono pure disponibili come file di<br />

testo su dischetto. Su tutti i moduli vi<br />

è sufficiente spazio per l’intestazione<br />

personale.<br />

Non lasciatevi sfuggire questo guadagno<br />

supplementare! Ordinate oggi<br />

stesso questi ausili di vendita gratuiti<br />

di <strong>Domotec</strong>.<br />

T I P P S<br />

I corsi <strong>Domotec</strong> per montatori<br />

Nel proprio centro di formazione ad Aarburg, <strong>Domotec</strong> offre agli installatori<br />

corsi gratuiti in materia di manutenzione <strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong>. Fulcro <strong>dei</strong> corsi è la trasmissione<br />

di conoscenze pratiche, consigli e trucchi per la manutenzione efficiente<br />

ed a regola d’arte <strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong>: come svuotare un bollitore in modo veloce<br />

e semplice, come staccare risp. riallacciare in modo sicuro allacciamenti elettrici,<br />

come cablare correttamente corpi riscaldanti intercambiabili, come individuare<br />

i corretti pezzi di ricambio e montarli in modo che siano funzionali, come controllare<br />

in modo affidabile termostato e valvola di sicurezza, ecc., ecc. Tema di<br />

questi corsi sono però anche altri importanti fattori per interventi di servizio di<br />

successo quali la preparazione del lavoro ed il corretto comportamento nei confronti<br />

del cliente.<br />

IInformatevi presso <strong>Domotec</strong> circa l’attuale offerta <strong>dei</strong> corsi!<br />

caldamente raccomandato


TP-11.07-16.16I (04.10/00‘2)<br />

Le prestazioni di servizio <strong>Domotec</strong><br />

Checklist per i lavori di manutenzione<br />

1. Controllo della valvola di sicurezza<br />

2. Rimuovere i fusibili / disinserire la<br />

valvola di sicurezza<br />

3. Controllare la tensione dell’allacciamento<br />

elettrico del bollitore<br />

4. Allentare lievement gli anodi<br />

5. Interrompere la condotta di alimentazione<br />

dell’acqua fredda<br />

6. Svuotare il bollitore (con la pompa<br />

aspirante)<br />

7. Staccare la spina di servizio<br />

<strong>Domotec</strong> o rimuovere il cavo di<br />

allacciamento elettrico (contrassegnare<br />

i cavi)<br />

8. montare il corpo riscaldante e pulirlo<br />

(battendo staccare lo strato di<br />

calcare)<br />

9. Controllare gli anodi di protezione<br />

e sostituirli se necessario<br />

10. Pulire la caldaia interna con<br />

l’aspiratore d’acqua<br />

11. Pulire la superficie di tenuta della<br />

flangia e del corpo riscaldante<br />

12. Inserire <strong>una</strong> nuova guarnizione<br />

di flangia<br />

13. Montare la flangia con il corpo<br />

riscaldante (coppia di serraggio<br />

flangia unificata <strong>Domotec</strong> =<br />

5<strong>–</strong>8 Nm)<br />

14. Se necessario sostituire la valvola<br />

di sicurezza<br />

15. Riempire il bollitore<br />

La valigetta di servizio<br />

<strong>Domotec</strong> facilita la manutenzione<br />

<strong>dei</strong> <strong>bollitori</strong><br />

La valigetta di servizio <strong>Domotec</strong> permette<br />

la manutenzione di tutti i <strong>bollitori</strong><br />

forniti da <strong>Domotec</strong>. Grazie ad <strong>una</strong><br />

scelta completa di pezzi di ricambio i<br />

lavori di manutenzione possono essere<br />

eseguiti con un unico intervento di<br />

servizio. Con l’ausilio di <strong>una</strong> tabella,<br />

i pezzi di ricambio relativi ai singoli<br />

modelli possono essere individuati<br />

in modo rapido e semplice. Ad ogni<br />

fornitura è allegata <strong>una</strong> cartolina per<br />

l’ordinazione di ulteriori pezzi di ricambio.<br />

L’adesivo di servizio <strong>Domotec</strong><br />

«Inspection»<br />

Per attirare l’attenzione della persona<br />

responsabile dell’esercizio<br />

dell’impianto sui lavori periodici di<br />

manutenzione, <strong>Domotec</strong> munisce<br />

tutti i <strong>bollitori</strong> di un adesivo di servizio<br />

«Inspection». La data ivi indicata<br />

per la prima manutenzione è a 3 anni<br />

dalla messa in esercizio. Le condizioni<br />

varianti da regione a regione, quali la<br />

qualità dell’acqua ed il grado di durezza,<br />

richiedono spesso intervalli di<br />

manutenzione più brevi. Per tali casi<br />

<strong>Domotec</strong> mette a disposizione gratuitamente<br />

adesivi di servizio neutri.<br />

<strong>Domotec</strong> <strong>AG</strong>, CH-4663 Aarburg<br />

Telefon 062 787 87 87<br />

<strong>Domotec</strong> SA, CH-1029 Villars-Ste-Croix<br />

Téléphone 021 635 13 23<br />

<strong>Domotec</strong> SA, CH-6512 Giubiasco<br />

Telefono 091 857 73 27<br />

Fax 0800 805 815<br />

www.domotec.ch<br />

info@domotec.ch<br />

T I P P S<br />

16. Controllare la tenuta della flangia<br />

e <strong>dei</strong> perni degli anodi<br />

17. Controllare la regolazione del<br />

termostato (fascia di regolazione<br />

raccomandata 55<strong>–</strong>60 °C)<br />

18. Allacciare il cavo elettrico ed avvitare<br />

i fusibili<br />

19. Eventualmente regolare su «Giorno»<br />

il ricevitore di comando di<br />

rete<br />

20. Fissare la data della prossima manutenzione<br />

In magazzino oltre 4000 <strong>bollitori</strong> in più<br />

di 300 esecuzioni nonché cavi riscaldanti<br />

autoregolanti, tecnica di allacciamento e di<br />

regolazione inclusa.<br />

Caldaie a gas e ad olio, pompe di calore,<br />

serbatoi per olio combustibile, riscaldamento<br />

a legna e a pellet, sistemi di condotte<br />

gas combusti e Solaris <strong>–</strong> il riscaldamento<br />

ecologico dell‘acqua.<br />

caldamente raccomandato

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