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Azimut 2011 - CAI - Sezione di San Donà di Piave

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CLUB ALPINO ITALIANO<br />

SEZIONE DI SAN DONÀ DI PIAVE<br />

Fondata nel 1949<br />

AZIMUT<br />

NOTIZIARIO E<br />

PROGRAMMA<br />

ATTIVITA’<br />

E S T I V E<br />

<strong>2011</strong>


BUON <strong>2011</strong>!! A TUTTI I SOCI E<br />

SIMPATIZZANTI<br />

Quest’anno il consueto appuntamento con “<strong>Azimut</strong>” è anticipato<br />

rispetto al solito visto che il primo semestre è particolarmente ricco<br />

<strong>di</strong> appuntamenti, serate, attività, ecc., a cominciare dalla nostra assemblea annuale<br />

fi ssata per il 24 febbraio, a quella dei Delegati delle Sezioni <strong>di</strong> tutto il Veneto<br />

che si terrà il 19 marzo qui a <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong>.<br />

I gruppi (numerosi!) e le scuole si sono già attivati per pre<strong>di</strong>sporre i programmi <strong>2011</strong>,<br />

ad avviare le iniziative che normalmente si svolgono durante i mesi invernali.<br />

All’interno del libretto, oltre ai dettagli delle varie proposte, ci sono i contributi<br />

<strong>di</strong> coloro che, nell’ambito della nostra operosa <strong>Sezione</strong>, desiderano esprimersi<br />

su altri interessanti argomenti.<br />

Nel ringraziare sin d’ora tutti coloro che con costanza ed abnegazione si impegnano<br />

per la buona riuscita delle varie attività e nella certezza <strong>di</strong> una viva<br />

partecipazione alla vita sezionale, desidero porgere i più cor<strong>di</strong>ali saluti.<br />

I Redattori ringraziano quanti hanno collaborato<br />

In copertina: “Rif. Palmieri - Croda da Lago” - Foto <strong>di</strong> Lia Favaro<br />

In terza <strong>di</strong> copertina: “Escursione Croda da Lago - Luglio 2010” - Foto <strong>di</strong> Lia Favaro<br />

IL PRESIDENTE<br />

Paolo Gogliani


“Adriano Perissinotto”<br />

UNA SCUOLA PIÙ GRANDE<br />

Negli ultimi anni molto si è <strong>di</strong>scusso all’interno del <strong>CAI</strong> dei cosiddetti “organi tecnici”, delle specifi che<br />

competenze, delle <strong>di</strong>verse fi gure <strong>di</strong> titolati, organizzate in commissioni e scuole, con i conseguenti<br />

corollari de<strong>di</strong>cati alla formazione, all’aggiornamento, alla capacità <strong>di</strong>dattica. Se da un lato è stata<br />

riba<strong>di</strong>ta l’importanza strategica del loro ruolo e del lavoro che svolgono all’interno delle sezioni, per<br />

contro si è cercato d’in<strong>di</strong>viduare le criticità <strong>di</strong> un sistema costruito, forse con <strong>di</strong>scontinuità, a partire<br />

da trent’anni fa. È indubbio che sotto alcuni aspetti si trova in <strong>di</strong>ffi coltà a mantenere il passo coi tempi<br />

o potrebbe operare in con<strong>di</strong>zioni migliori per quanto riguarda la sostenibilità e la qualità. Proprio in<br />

questa prospettiva sono state tentate delle nuove esperienze come l’Università della montagna, poi<br />

rettifi cata in Uni<strong>CAI</strong> e, più recentemente, il documento <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no degli OTCO del <strong>CAI</strong>.<br />

Tentativi costosi, impegnativi, apparentemente inconcludenti o <strong>di</strong>spersivi, non certamente rivoluzioni<br />

folgoranti. Questo è nella natura del <strong>CAI</strong>. La sua complessità e la sua variegata articolazione, la natura<br />

volontaristica delle prestazioni intrecciata con l’esigenza <strong>di</strong> mantenere comunque un elevato livello <strong>di</strong><br />

prestazione, richiedono sempre tempi lunghi, per la rifl essione, la consultazione, il confronto. Ma, sia<br />

pur lentamente, il cammino prosegue nella logica, comunque, <strong>di</strong> valorizzare in maniera paritetica il<br />

ruolo e le competenze dei titolati del <strong>CAI</strong>, sviluppando il senso della comune identità e della comune<br />

appartenenza, lo spirito <strong>di</strong> collaborazione e <strong>di</strong> reciproca solidarietà, un progetto formativo comune<br />

basato, prima ancora degli aspetti tecnici, sulle valenze culturali, sulla sicurezza, sul rispetto per<br />

l’ambiente. Uno dei primi risultati pratici fi nora tangibili, sulla strada della semplifi cazione, consiste<br />

nella confl uenza della Commissione Nazionale Sci Fondo Escursionismo (CoNSFE) nella Commissione<br />

Nazionale Scuole Alpinismo e Sci Alpinismo (CNSASA), deliberata dal Comitato Centrale.<br />

Questi cambiamenti hanno portato anche all’interno della sezione <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> la necessità<br />

<strong>di</strong> ripensare l’organizzazione dei gruppi e delle scuole, applicando le <strong>di</strong>rettive elaborate dalla CNSASA.<br />

La rifl essione condotta nell’ambito <strong>di</strong> alcuni incontri tra i responsabili della Scuola <strong>di</strong> Alpinismo e<br />

Sci Alpinismo, che tra titolati, sezionali e aiuto istruttori conta oltre 40 elementi, e della Scuola <strong>di</strong> Sci<br />

fondo escursionismo “A. Perissinotto” con quin<strong>di</strong>ci componenti, hanno portato alla facile in<strong>di</strong>viduazione<br />

<strong>di</strong> linee operative e prospettive comuni. Di comune accordo, anzi con un certo entusiasmo, si è<br />

convenuto sull’utilità <strong>di</strong> questa fusione e su un futuro modus operan<strong>di</strong>. Nel corso dell’assemblea della<br />

scuola, tenutasi in sede nel mese <strong>di</strong> ottobre, sono state fatte le doverose presentazioni, si è cominciato<br />

a sviluppare una comune conoscenza e a ragionare su obiettivi e volontà comuni.<br />

L’intitolazione ad Adriano Perissinotto <strong>di</strong>venterà patrimonio comune, adottata come futura denominazione<br />

uffi ciale della scuola unifi cata, che arriverà ad una <strong>di</strong>mensione ragguardevole, superando i<br />

60 componenti. Il gruppo <strong>di</strong> istruttori titolati e sezionali dello sci escursionismo verrà seguito <strong>di</strong>rettamente<br />

dal Direttore della Scuola Ennio Alfi er e dal vice<strong>di</strong>rettore Paolo Pedrocchi, ma verrà mantenuta<br />

una certa autonomia operativa e la caratterizzazione <strong>di</strong> un’attività iniziata, proprio con Adriano, nel<br />

lontano 1985. Saranno comunque possibili molte iniziative formative ed operative congiunte, soprattutto<br />

quelle inerenti l’accompagnamento e la sicurezza in ambiente invernale.<br />

Comincia un nuovo percorso d’interessanti sinergie, senza nulla perdere o sacrifi care, anzi guardando<br />

con fi ducia ed ottimismo ad un futuro che potrà consentire <strong>di</strong> meglio utilizzare, con maturità e<br />

saggezza, attraverso la collaborazione e la cooperazione, gli strumenti, le risorse umane esistenti e le<br />

esperienze sviluppate in tanti anni <strong>di</strong> attività.<br />

Francesco Carrer<br />

1


2<br />

COMUNICAZIONI<br />

INDIRIZZO SEDE:<br />

<strong>CAI</strong> SAN DONÀ DI PIAVE - 30027 SAN DONÀ DI PIAVE (VE)<br />

VIA GUERRATO, 3 - TEL./FAX: 0421.332288<br />

In<strong>di</strong>rizzo e-mail: info@caisandona.it<br />

ORARI APERTURA SEDE:<br />

MARTEDÌ DALLE 19.00 ALLE 20.00<br />

GIOVEDÌ DALLE 19.00 ALLE 20.00 · DALLE 21.00 ALLE 22.00<br />

Ai fi ni <strong>di</strong> ottimizzare le comunicazioni ai soci sulle varie iniziative ed<br />

attività svolte, la sezione si sta organizzando con un servizio <strong>di</strong>retto ai<br />

titolari <strong>di</strong> casella <strong>di</strong> posta elettronica. Chiunque fosse interessato a fruire<br />

<strong>di</strong> tale servizio, è pregato <strong>di</strong> inviare i suoi dati anagrafi ci e quelli del proprio<br />

in<strong>di</strong>rizzo e-mail a:<br />

info@caisandona.it<br />

Riservatezza. D.l.g. 196/2003. La sezione <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> garantisce la tutela dei dati personali.<br />

Dati che potranno essere rettifi cati o cancellati su semplice richiesta scritta.<br />

IMPORTANTE<br />

Si ricorda ai Soci <strong>di</strong> rinnovare la tessera entro il 31/03/11.<br />

Il rinnovo comprende l’assicurazione infortuni per tutte le attività<br />

programmate dalle Sezioni <strong>CAI</strong>.<br />

Al momento dell’iscrizione alle attività gli organizzatori verifi cheranno<br />

l’avvenuto rinnovo sul Registro Soci della <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong>.<br />

Per i Soci <strong>di</strong> altre Sezioni, al momento dell’Iscrizione alle attività<br />

Sezionali, si raccomanda <strong>di</strong> presentare la tessera associativa.<br />

ATTENZIONE:<br />

Per i rinnovi successivi al 31.03.11 l’assicurazione sarà valida dopo 15 gg.


CONFERENZE DIVULGATIVE<br />

GIOVEDÌ 10 MARZO <strong>2011</strong><br />

INCONTRI CON LA GEOLOGIA - SERATA INTRODUTTIVA<br />

c/o Centro Culturale “L. da Vinci” - <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> - ore 20.45<br />

Dolomiti tra passato e presente<br />

La storia geologica delle scogliere fossili<br />

Relatore Ugo Scortegagna - Geologo, ONC, AE, CSVFG<br />

VENERDÌ 6 MAGGIO <strong>2011</strong><br />

INCONTRI CON LA GEOLOGIA - SERATA CONCLUSIVA<br />

c/o Centro Culturale “L. da Vinci” - <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> - ore 20.45<br />

GIOVEDÌ 9 GIUGNO <strong>2011</strong><br />

c/o Centro Culturale “L. da Vinci” - <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> - ore 20.45<br />

Foreste<br />

Storia d’Italia:<br />

dall’oceano Mesozoico<br />

nascono le Alpi e gli Appennini<br />

Relatore Corrado Venturini - Geologo, Università <strong>di</strong> Bologna<br />

L’Antica “Foresta <strong>di</strong> Risonanza” <strong>di</strong> Tarvisio<br />

Relatore Marco Viviani - Guida ambientale forestale - tecnico Faunista<br />

MARTEDÌ 16 LUGLIO <strong>2011</strong><br />

c/o Sede <strong>Sezione</strong> <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> - ore 21.00<br />

Il fronte delle Dolomiti <strong>di</strong> Sesto Sestoo<br />

Presentazione della gita<br />

“Monte Cengia, Crode Fiscaline, Monte Popera”<br />

Relatore Fabio Visentin - Associazione Storico Culturale “Il <strong>Piave</strong>”<br />

Tutte le serate saranno accompagnate dalla proiezione <strong>di</strong> au<strong>di</strong>ovisivi<br />

- Ingresso libero -<br />

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4<br />

TAM - Tutela Ambiente Montano<br />

PROGRAMMA INTERSEZIONALE TAM<br />

SERATE CULTURALI<br />

Inizio ore 20.45 - ingresso libero<br />

- giovedì 17 marzo Serata introduttiva<br />

Marghera - au<strong>di</strong>torium Montever<strong>di</strong><br />

- giovedì 31 marzo Michele Menegon - ricercatore<br />

Le Foreste Pluviali Montane dell’Africa orientale<br />

Tra ricerca e conservazione<br />

Dolo - Villa Angeli<br />

- giovedì 7 aprile Pier Franco Uliana – poeta<br />

Cansiglio - La magica Foresta<br />

Mirano - Sede Arcam c/o Centro Civico Masenello<br />

- giovedì 9 giugno Marco Viviani - Educatore Ambientale<br />

Tarvisio - L’Antica Foresta <strong>di</strong> Risonanza<br />

S. <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> - Centro Culturale “L. da Vinci”<br />

USCITE GUIDATE IN AMBIENTE<br />

- domenica 1 maggio LE PINETE DI RAVENNA (RA)<br />

“Il bosco costiero <strong>di</strong> impianto romano e vegetazione<br />

spontanea”<br />

- domenica 15 maggio BOSCO NORDIO (VE)<br />

“Un relitto delle antiche foreste litoranee”<br />

- domenica 29 maggio MONTE NOVEGNO - SCHIO (VI)<br />

“La ricchezza dei boschi pedemontani”<br />

- domenica 12 giugno “La foresta dei violini” Tarvisio (UD)<br />

- sabato 25- KOCEVJE - SLOVENIA<br />

domenica 26 giugno “Confi ne geografi co-ambientale e ricchezza biologica<br />

- domenica 4 settembre VETTE FELTRINE (BL)<br />

“Il sentiero dei pintèr”<br />

- sabato 24 VAL D’ULTIMO E VAL DI RABBI (BZ)<br />

domenica 25 settembre “Larici secolari e millenari: Monumenti naturali”<br />

- domenica 9 ottobre SOMMADIDA (BL)<br />

“La foresta a colori”<br />

- domenica 6 novembre CARSO (TS)<br />

“I boschi ari<strong>di</strong>”. Uscita conclusiva e festa <strong>di</strong> chiusura.<br />

MANIFESTAZIONI<br />

- domenica 22 maggio VALLE DI SCHIEVENIN<br />

Escursione contro il rischio miniere<br />

- domenica 13 novembre CANSIGLIO<br />

Escursione in <strong>di</strong>fesa e tutela dell’antica foresta<br />

PER INFORMAZIONI:<br />

Na<strong>di</strong>a Gobbo 338.3566809 · Lia Favaro 0421.43744<br />

in sede giovedì ore 19.00 - 20.00 oppure al sito www.viverelambiente.it


TAM - Tutela Ambiente Montano<br />

VIVERE L’AMBIENTE <strong>2011</strong><br />

FORESTE<br />

Anche quest’anno le Sezioni<br />

<strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Schio, Ravenna, Gemona<br />

hanno aderito al programma<br />

del gruppo “Vivere l’Ambiente”,<br />

che avrà come tema Le foreste.<br />

Una collaborazione<br />

sperimentata l’anno scorso<br />

e che si è <strong>di</strong>mostrata<br />

decisamente positiva.<br />

ANNO<br />

INTERNAZIONALE<br />

DELLE FORESTE<br />

La foresta è stata per l’uomo latino luogo <strong>di</strong> paure, <strong>di</strong> strani incontri, luogo da cui<br />

rifuggire.<br />

Qualcosa <strong>di</strong> esterno all’urbanità; rappresenta qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso dal citta<strong>di</strong>no per cui<br />

foresto, forestiero è anche sinonimo <strong>di</strong> estraneo, straniero.<br />

Solo in ambito celtico e più ancora successivamente nel periodo romantico la foresta<br />

assume signifi cati più rassicuranti: pensiamo a certi miti quale quello dei Drui<strong>di</strong> o <strong>di</strong><br />

Robin Hood e la foresta <strong>di</strong> Sherwood.<br />

Per noi contemporanei, in un ambiente quasi totalmente addomesticato, la foresta è<br />

qualcosa <strong>di</strong> esotico e ci ricorda terre lontane, quali l’Amazzonia, l’Africa, l’Indonesia…<br />

Solo recentemente è stata scoperta l’importanza <strong>di</strong> queste aree ver<strong>di</strong> nell’equilibrio<br />

ecologico del nostro pianeta: esse vengono considerate i nostri polmoni ver<strong>di</strong> e si teme<br />

per il loro futuro perché sono minacciate continuamente da saccheggiatori senza<br />

scrupoli, interessati al legname ed ai vasti territori che esse occupano.<br />

Le foreste europee sono quasi tutte scomparse. Ne rimangono solo al Nord, in Russia,<br />

e in piccoli lembi dell’Europa dell’Est.<br />

I boschi residuali occupano soprattutto le aree montuose, sulle Alpi e sugli Appennini,<br />

e sono generalmente zone ampie e protette.<br />

Anche in pianura e lungo le coste rimangono piccole aree boschive che acquisiscono<br />

particolare importanza per il mantenimento <strong>di</strong> un minimo <strong>di</strong> naturalità in zone ormai<br />

ampiamente antropizzate.<br />

Esse sono la testimonianza degli interventi fatti dall’uomo nel corso dei secoli per<br />

sfruttarne la loro potenzialità arborea, anche sostituendo le specie autoctone con<br />

altre aliene, più red<strong>di</strong>tizie.<br />

Per noi alpinisti, escursionisti, l’andar per boschi è un modo <strong>di</strong> ritrovar la dritta via, un<br />

modo per ritrovar noi stessi.<br />

5


6<br />

ALPINISMO GIOVANILE<br />

ATTIVITÀ<br />

GITE<br />

Le gite sono riservate a ragazzi/ragazze <strong>di</strong> età compresa tra 10 e 18 anni. Sono<br />

escursioni della durata <strong>di</strong> un giorno o più nelle quali i partecipanti avranno occasione<br />

<strong>di</strong> avvicinarsi ad alcuni aspetti naturalistici, Iu<strong>di</strong>ci, umani ed educativi della pratica<br />

escursionistica, il tutto sotto la guida <strong>di</strong> accompagnatori <strong>CAI</strong>.<br />

Le iscrizioni si raccolgono presso la sede del C.A.I. in via Guerrato, 3 <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Piave</strong> (tel. 0421.332288) dalle 21.00 alle 22.00 del giovedì precedente. Trasporto a<br />

carico dei partecipanti.<br />

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO<br />

Zaino, scarponi o pedule, giacca a vento, pile o maglione <strong>di</strong> lana, calzettoni <strong>di</strong> lana, calze <strong>di</strong><br />

spugna, mantellina, berretto <strong>di</strong> lana, guanti, borraccia o thermos, viveri al sacco, sacchetto<br />

porta rifi uti, ghette da neve per le gite invernali, tuta e scarpe ginniche <strong>di</strong> ricambio da lasciare<br />

in macchina in una borsa.<br />

SETTIMANA ESTIVA<br />

I corsi estivi, consistono in un’esperienza<br />

d’alta montagna della durata <strong>di</strong> 7 giorni con<br />

permanenza in rifugio o casa alpina autogestita.<br />

I ragazzi hanno quin<strong>di</strong> la possibilità <strong>di</strong> vivere<br />

un’esperienza alpinistica “vera” sotto la guida<br />

<strong>di</strong> istruttori ed accompagnatori C.A.I.<br />

Verranno svolte escursioni, ascensioni su<br />

roccia, prove <strong>di</strong> topografi a, giochi con le<br />

corde e osservazioni naturalistiche. Il periodo<br />

<strong>di</strong> svolgimento è generalmente la terza<br />

settimana <strong>di</strong> agosto ed i partecipanti verranno <strong>di</strong>visi <strong>di</strong> i i in i due d gruppi: i base b ed d avanzato, t il<br />

primo stanziale in rifugio, il secondo sotto forma <strong>di</strong> trekking. Il programma dettagliato<br />

verrà comunicato in prossimità del corso.<br />

SAN DONÀ DI PIAVE (VE)<br />

Loc. e Via Chiesanuova, 91<br />

Tel. 0421.235281 - www.sil1960.it


ALPINISMO GIOVANILE<br />

PROGRAMMA GITE <strong>2011</strong><br />

10 aprile ILLEGIO (UDINE)<br />

IL PERCORSO DELL’ACQUA: DALLA SORGENTE AL “MULIN DAL ROS”.<br />

Diffi coltà: per tutti - Partenza: ore 7.30<br />

Accompagnatori capigita: Alberto Vendramini 0421.320651 - Piergiovanni Bozzo 0421.220064<br />

8 maggio VAL RESIA (PARCO NATURALE REGIONALE PREALPI GIULIE) UDINE<br />

ECOMUSEO DELLA VAL RESIA - VISITA GUIDATA ALLA MINIERA DEL RESARTICO.<br />

Diffi coltà: per tutti - Partenza: ore 7.00<br />

Accompagnatori capigita: Alberto Boldrin 0421.330433 - Carmen De Vecchi 0421.40684<br />

29 maggio ALTIPIANO DEI SETTE COMUNI<br />

CIMA VEZZENA O PIZZO DI LEVICO (m. 1908).<br />

Diffi coltà: per tutti - Partenza: ore 7.00<br />

Accompagnatori capigita: Alberto Boldrin 0421.330433 - Stefano Martignon 0421.4164<br />

19 giugno PASSO MONTE CROCE COMELICO<br />

ALLA RICERCA DEL LAGO PERDUTO.<br />

Diffi coltà: per tutti - Partenza: ore 7.00<br />

Accompagnatori capigita: Billy 0421.232245 - Andrea 0421.630494 - Carmen 0421.40684<br />

2/3 luglio CASERMETTA VUERICH - Val Dogna<br />

Fine settimana in casermetta per vivere assieme nuove esperienze con ragazzi <strong>di</strong><br />

altre sezioni <strong>di</strong> Ag - A cura commissione AG sezione <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

16 luglio MONTE PATERNO (m. 2746)<br />

SALITA AL MONTE PATERNO PER IL SENTIERO ATTREZZATO DELLE FORCELLE.<br />

L’iscrizione è subor<strong>di</strong>nata alle capacità richieste su vie ferrate - Partenza: ore 6.30<br />

Accompagnatori capigita: Andrea 0421.630494 - Marco 0421.560068 - Fabio 0421.53935<br />

22/23 MONTE SIMILAUN<br />

24 luglio ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEI GHIACCIAI.<br />

Con la collaborazione della scuola <strong>di</strong> Alpinismo e Scialpinismo. L’iscrizione è subor<strong>di</strong>nata<br />

alle capacità richieste su percorsi classici in ghiacciaio - Partenza: ore 6.00<br />

Accompagnatori capigita: Giacomo Gobbo 0421.560068 - Marco Gobbo 0421.560068<br />

6/13 agosto 15 CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE<br />

IN AMBIENTE ALPINO - A cura commissione AG sezione <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

10/11 MONTE COGLIANS (m. 2780)<br />

settembre SALITA ALLA CIMA PIÙ ALTA DELLA ALPI CARNICHE.<br />

L’iscrizione è subor<strong>di</strong>nata alle capacità richieste su vie ferrate impegnative.<br />

Partenza: ore 7.30<br />

Accompagnatori capigita: Boldrin 0421.330433 - Gobbo 0421.560068 - Re<strong>di</strong>golo 0421.43406<br />

8 ottobre IL BRAMITO DEI CERVI<br />

ESCURSIONE FAUNISTICA SERALE.<br />

Partenza: ore 15.00<br />

Accompagnatori capigita: Vendramini 0421.32065 - Bozzo 0421.220064 - Baldo 0421.53935<br />

Per ampliare p il ventaglio g delle proposte p p per p voi ragazzi g si sta cercando <strong>di</strong> organizzare, g con l’aiuto<br />

<strong>di</strong> altri gruppi g pp<br />

all’interno della sezione, delle uscite in mountain bike, un corso <strong>di</strong> arrampicata<br />

libera e e una prova <strong>di</strong> orientering. orientering. Chi è interessato si faccia vivo.<br />

SABATO 26 MARZO <strong>2011</strong> SI TERRÀ IN SEDE <strong>CAI</strong> UNA SERATA DI PRESENTAZIONE DEL<br />

PROGRAMMA APERTA A TUTTI I RAGAZZI E RAGAZZE, CHE VOGLIONO VIVERE ASSIEME<br />

ESPERIENZE FORMATIVE IN AMBIENTE ALPINO, E AI LORO GENITORI.<br />

7


8<br />

ALPINISMO GIOVANILE<br />

LETTERE DALL’ALPINISMO GIOVANILE<br />

A PROPOSITO DEL CORSO<br />

DI ALPINISMO GIOVANILE…<br />

Può sembrare un’esperienza quasi<br />

insolita agli occhi <strong>di</strong> chi non ne ha<br />

mai sentito parlare: ma in realtà,<br />

è un misto tra aria frizzantina,<br />

sentieri faticosi, sole che spicca tra<br />

le montagne al tramonto, e tanto,<br />

tanto <strong>di</strong>vertimento! È il campo estivo<br />

dell’A.G. Partecipo a quest’attività<br />

già da sei anni, e non mi sono ancora<br />

stancata <strong>di</strong> farne parte. Soprattutto<br />

quest’anno, mi è servito perchè<br />

ho capito davvero cosa signifi ca<br />

mettersi in gioco per dare e fare tutto<br />

il possibile <strong>di</strong>vertendo me stessa, e<br />

tutti quei ragazzi e accompagnatori<br />

che erano con me. È qualcosa che<br />

qui in città non esiste più:<br />

quella felicità e quella sod<strong>di</strong>sfazione<br />

<strong>di</strong> capire che mai arriverai ad una destinazione fi ssa, che vorrai sempre dare <strong>di</strong> più, per sentirti<br />

completo solo il sabato quando starai per salire in auto per tornare a casa. Solo allora potrai<br />

essere pienamente sod<strong>di</strong>sfatto; pensare che ogni giorno trascorso in quella vecchia casermetta<br />

ristrutturata sarà da ricordare, ma non perchè lo vorrai tu, perchè ti verrà spontaneo: come<br />

succede sempre a me, ogni anno che passa.<br />

Camilla<br />

UN MARE DI GHIACCIO<br />

uscita sul ghiacciaio dell´Adamello 16-17-18 luglio 2010<br />

Sono partita con l’idea non molto chiara <strong>di</strong> dover scalare<br />

un ghiacciaio in tre giorni. Ero terrorizzata, la paura <strong>di</strong> non<br />

riuscirci, la paura che questa impresa fosse più grande <strong>di</strong> me,<br />

la paura <strong>di</strong> stancarmi prima della meta da raggiungere; ma<br />

ormai avevo preparato lo zaino e l´attrezzatura ed ero partita.<br />

Davanti al sentiero con le mani tremolanti ho cominciato<br />

a camminare insieme agli altri, su, su, su, su e ancora su,<br />

inerpicandoci tra le montagne, non vedendo ancora la nostra<br />

meta. Dopo 7 ore <strong>di</strong> estenuante fatica, grazie alle quali le<br />

nostre gambe si muovevano per inerzia, cominciammo a<br />

sentire l´odore della neve, e quando meno ce lo aspettavamo<br />

ci siamo trovati <strong>di</strong> fronte ad uno spettacolo inimmaginabile:<br />

un mare infi nito <strong>di</strong> ghiaccio! Non credo <strong>di</strong> essermi mai sentita<br />

meglio, ero così felice che avevo voglia <strong>di</strong> saltare e correre<br />

(anche se i miei pie<strong>di</strong> mi supplicavano <strong>di</strong> non farlo), e con<br />

la pace e la sod<strong>di</strong>sfazione nel cuore ci siamo avviati verso il


nostro rifugio. La mattina seguente siamo ripartiti per la conquista della vetta armati <strong>di</strong> ramponi<br />

e piccozza e sotto il sole cocente siamo arrivati in cima, dove fi nalmente ho potuto suonare la<br />

campana, simbolo della riuscita della nostra impresa!<br />

Paola<br />

Un grande ringraziamento agli accompagnatori che mi hanno convinta ad andare e che poi mi hanno<br />

accompagnato in questa impresa.<br />

UN PASSO IMPORTANTE PER<br />

CRESCERE INSIEME<br />

Il tutto è partito ormai 10 anni fa.<br />

Il mio tempo libero si <strong>di</strong>videva tra le attività dei<br />

miei fi gli negli scout e nell’alpinismo giovanile.<br />

Nascevano in quegli anni all’interno del mondo<br />

scout dei “campetti <strong>di</strong> specialità” regionali,<br />

dove venivano offerte ai ragazzi delle scuole<br />

me<strong>di</strong>e la possibilità <strong>di</strong> specializzarsi nei vari<br />

settori inerenti il loro percorso formativo.<br />

I capi del gruppo scout <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> 1 si chiesero<br />

allora perché non sfruttare il rifugio che<br />

avevano a <strong>di</strong>sposizione in val Frison, le<br />

competenze che avevano in materia, la loro<br />

esperienza <strong>di</strong> capi in Associazione e il contatto<br />

con la sezione del <strong>CAI</strong> della nostra città per<br />

organizzare un campetto <strong>di</strong> alpinismo.<br />

L’esperienza poteva <strong>di</strong>ventare uno strumento<br />

per responsabilizzare i ragazzi e offrir loro occasione <strong>di</strong> i crescere, oltre che <strong>di</strong> i conoscere, consapevoli i<br />

che la montagna è un ambiente educativo signifi cativo, metafora della vita e dei suoi valori.<br />

Abbiamo dato così inizio a delle “contaminazioni educative” tra il <strong>CAI</strong> e il gruppo scout, fi no ad<br />

apprendere, con enorme piacere, che la nostra presidenza e quella dell’AGESCI (Associazione<br />

Guide e Scout Cattolici Italiani), avevano fi rmato un protocollo d’intesa (“Insieme ai giovani per<br />

crescere in montagna”, il 15 maggio 2009) insieme anche al CNGEI (Corpo Nazionale Guide ed<br />

Esploratori Italiani).<br />

La collaborazione tra <strong>CAI</strong> e mondo scout è nata dalla consapevolezza che, pur animate da<br />

fi nalità <strong>di</strong>verse, le tre associazioni nello svolgere le loro attività <strong>di</strong> formazione, hanno in comune<br />

l’attenzione per l’ambiente e l’amore per la natura, come veicolo per la formazione delle giovani<br />

generazioni, che a questi valori sono sempre più sensibili e attente.<br />

Per noi dell’ A.G. <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> è il riconoscimento <strong>di</strong> un’esperienza ormai consolidata, che ha<br />

saputo coniugare gli stili educativi dello scautismo, interfacciandoli con le competenze del<br />

<strong>CAI</strong>, promuovendo “la crescita dei ragazzi come alpinisti e come uomini” attraverso il metodo<br />

“dell’imparare facendo”.<br />

Ormai il “campetto <strong>di</strong> Alpinismo” è arrivato alla decima e<strong>di</strong>zione e la sua fama si è sparsa per tutta<br />

la regione, tanto che i posti a <strong>di</strong>sposizione vanno a ruba!<br />

Quest’anno l’impegno con gli scout è stato ancora più intenso: su richiesta del gruppo FSE <strong>di</strong><br />

Fossalta <strong>di</strong> <strong>Piave</strong>, a cui si è unito il <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> 1, sono state organizzate delle serate sulla Sicurezza<br />

e Prevenzione in montagna e due uscite in ambiente per verifi carne i contenuti a contatto con<br />

la natura. Divisi per fasce <strong>di</strong> età, dai 12 ai 15 anni e dai 16 ai 19, sono stati coinvolti più <strong>di</strong> cento<br />

ragazzi e ragazze in un’esperienza molto intensa e spero utile per svolgere in sicurezza le loro<br />

attività.<br />

Mi auguro che questa collaborazione promuova in futuro uno scambio <strong>di</strong> rifl essioni e competenze<br />

sulle problematiche giovanili al fi ne <strong>di</strong> migliorare le specifi che proposte educative.<br />

Un saluto agli amici scout AAG - Giacomo Gobbo<br />

9


10<br />

SCUOLA DI ALPINISMO<br />

“ADRIANO PERISSINOTTO”<br />

2° CORSO BASE DI ARRAMPICATA LIBERA (AL1)<br />

Il corso prevede l’insegnamento delle nozioni fondamentali per aumentare il livello<br />

tecnico <strong>di</strong> arrampicata, attraverso lezioni sia teoriche sia pratiche, ed uscite in falesia.<br />

ATTENZIONE: I POSTI DISPONIBILI SONO LIMITATI<br />

Apertura iscrizioni: Giovedì 7 Luglio. Nel mese <strong>di</strong> Agosto le iscrizioni vengono sospese.<br />

Chiusura iscrizioni: Martedì 6 Settembre.<br />

Troverete le modalità <strong>di</strong> iscrizione e ulteriori dettagliate informazioni in sede <strong>CAI</strong> al giovedì<br />

sera dalle ore 21.00 in poi.<br />

LEZIONI TEORICHE E TEORICO-PRATICHE A SAN DONÀ DI PIAVE<br />

Martedì Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

6 Settembre Presentazione Corso: Struttura e fi nalità del <strong>CAI</strong><br />

Materiali ed equipaggiamento<br />

Mercoledì Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

14 Settembre Storia dell’arrampicata sportiva, scale <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffi coltà e lettura <strong>di</strong> una guida<br />

Sabato Struttura <strong>di</strong> arrampicata <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

17 Settembre Utilizzo del pannello e stu<strong>di</strong>o del movimento<br />

(Metodo Caruso e integrazione con altri meto<strong>di</strong>)<br />

Mercoledì Struttura <strong>di</strong> arrampicata <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

21 Settembre Prime nozioni su no<strong>di</strong>stica, tecnica<br />

<strong>di</strong> assicurazione e autoassicurazione,<br />

i movimenti fondamentali<br />

in arrampicata<br />

Domenica Struttura <strong>di</strong> arrampicata<br />

25 Settembre <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

No<strong>di</strong>stica, tecnica <strong>di</strong> assicurazione<br />

e autoassicurazione, i movimenti<br />

fondamentali in arrampicata<br />

Mercoledì Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

28 Settembre Catena <strong>di</strong> assicurazione<br />

Sabato Torre <strong>di</strong> Padova<br />

1 Ottobre Centro stu<strong>di</strong> materiali e tecniche<br />

Prove <strong>di</strong>namiche<br />

Mercoledì Struttura <strong>di</strong> arrampica<br />

12 Ottobre <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Allenamento: meto<strong>di</strong> e<br />

perio<strong>di</strong>zzazione<br />

Mercoledì Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

19 Ottobre Problematiche ambientali nella<br />

frequentazione dei siti <strong>di</strong> arrampicata


SCUOLA DI ALPINISMO<br />

“ADRIANO PERISSINOTTO”<br />

2° CORSO BASE DI ARRAMPICATA LIBERA (AL1)<br />

LEZIONI PRATICHE IN AMBIENTE<br />

Domenica 2 ottobre VAL ROSANDRA (TS)<br />

Tecniche <strong>di</strong> assicurazione e autoassicurazione su monotiri in<br />

mulinette su <strong>di</strong>ffi coltà massima 5c (ripetizione su terreno naturale<br />

delle unità <strong>di</strong>dattiche svolte in strutture indoor); tecnica del<br />

movimento in arrampicata (ripasso argomenti già svolti).<br />

Sabato 8 SLOVENIA: OSPO, CRNIKAL<br />

Domenica 9 ottobre<br />

(Alloggio in campeggio, in tenda)<br />

Tecniche <strong>di</strong> assicurazione sui monotiri; tecniche <strong>di</strong> progressione da<br />

primo <strong>di</strong> cordata su monotiri; manovra <strong>di</strong> calata da una sosta con<br />

anello chiuso; prove <strong>di</strong> assicurazione e <strong>di</strong> volo controllato; corda<br />

doppia; manovre <strong>di</strong> autosoccorso.<br />

Domenica 16 ottobre LUMIGNANO (VI)<br />

Riepilogo progressioni fondamentali e progressione a triangolo <strong>di</strong><br />

base (triangolo con bilanciamento interno esterno, a vertice fi sso e<br />

sue evoluzioni); progressione laterale (solo <strong>di</strong>mostrazione e cenni<br />

<strong>di</strong>dattici).<br />

Fessure.<br />

Diffi coltà massima 6a+ in moulinette con progressioni<br />

fondamentali e triangolo <strong>di</strong> base; combinazioni tecniche <strong>di</strong>verse;<br />

ritmo e continuità del movimento con controllo respirazione<br />

rilassamento; velocità costante; fl ui<strong>di</strong>tà; anticipo del movimento;<br />

recupero nei punti <strong>di</strong> riposo.<br />

In<strong>di</strong>viduazione e correzione errori.<br />

Sabato 22 VALLE DEL SARCA - ARCO (TN)<br />

Domenica 23 ottobre<br />

(Alloggio in albergo)<br />

Tecniche <strong>di</strong> progressione e gestione dei monotiri su <strong>di</strong>ffi coltà<br />

massima 6a+.<br />

Tecniche <strong>di</strong> progressione e gestione <strong>di</strong> vie a più tiri su <strong>di</strong>ffi coltà<br />

massima 6a+ (allievi solo da secon<strong>di</strong>).<br />

DIRETTORE DEL CORSO:<br />

GIORGIO DE NARDI<br />

INA-INAL della scuola C.A.I. sez. S. <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

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SCUOLA DI ALPINISMO<br />

“ADRIANO PERISSINOTTO”<br />

13° CORSO ROCCIA AR1<br />

Il corso prevede l’insegnamento delle nozioni fondamentali per affrontare una via<br />

alpinistica in sicurezza. Si affrontano le nozioni basi delle tecniche <strong>di</strong> arrampicata,<br />

tecniche <strong>di</strong> assicurazione e autoassicurazione in parete; l’obiettivo è il raggiungimento<br />

dell’autonomia nella tecnica <strong>di</strong> chiodatura e delle protezione veloci, e nella manovra<br />

principale della <strong>di</strong>scesa in corda doppia.<br />

Saranno <strong>di</strong>mostrate delle manovre <strong>di</strong> autosoccorso della cordata, e una prova pratica<br />

<strong>di</strong> tenuta “volo” del compagno e considerazioni.<br />

ATTENZIONE: I POSTI DISPONIBILI SONO LIMITATI<br />

Apertura iscrizioni: Giovedì 3 Marzo.<br />

Chiusura iscrizioni: Mercoledì 13 Aprile.<br />

Troverete le modalità <strong>di</strong> iscrizione e ulteriori dettagliate informazioni in sede <strong>CAI</strong> al giovedì<br />

sera dalle ore 21.00 in poi.<br />

LEZIONI TEORICHE E TEORICO-PRATICHE A SAN DONÀ DI PIAVE<br />

Mercoledì 13 aprile Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Presentazione Corso: Struttura e fi nalità del <strong>CAI</strong><br />

Materiali ed equipaggiamento<br />

Mercole<strong>di</strong> 20 aprile Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

No<strong>di</strong>stica<br />

Mercoledì 27 aprile Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Catena <strong>di</strong> sicurezza<br />

Martedì 3 maggio Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Primo soccorso<br />

Mercoledì 11 maggio Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Allenamento e alimentazione<br />

Mercoledì 18 maggio Struttura <strong>di</strong> arrampicata<br />

<strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Programmazione <strong>di</strong> una salita<br />

- Pericoli oggettivi e soggettivi<br />

<strong>di</strong> una salita<br />

Mercoledì 25 maggio Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Geologia applicata<br />

all’arrampicata<br />

Mercoledì 8 giugno Sede <strong>CAI</strong> <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Storia alpinismo


SCUOLA DI ALPINISMO<br />

“ADRIANO PERISSINOTTO”<br />

13° CORSO ROCCIA AR1<br />

LEZIONI PRATICHE IN AMBIENTE<br />

Domenica 17 Aprile FALESIA DI SCHIEVENIN<br />

Primi approcci in parete. Tecniche base <strong>di</strong> arrampicata - Soste e<br />

chiodatura - No<strong>di</strong>stica, autoassicurazione e assicurazione <strong>di</strong>namica<br />

Domenica 8 maggio FALESIA DI SANTA FELICITA<br />

Approfon<strong>di</strong>mento tecniche base <strong>di</strong> arrampicata - Soste e chiodatura<br />

- Discesa in corda doppia - Chiusura giornata al rifugio<br />

Domenica 15 maggio FALESIA DI COSTA - VALSUGANA<br />

Prove <strong>di</strong> arrampicata su monotiri con <strong>di</strong>ffi coltà me<strong>di</strong>e, ripetizione e<br />

verifi ca <strong>di</strong>scesa in doppia - Risalita della corda doppia<br />

Domenica 22 maggio Località da destinarsi<br />

Salita in cordata da secon<strong>di</strong> su brevi itinerari, approfon<strong>di</strong>mento della<br />

gestione della cordata<br />

Domenica 29 maggio MOIAZZA<br />

Salita da secondo fi no al IV grado (eventuali pp V grado)<br />

Domenica 5 Giugno PASSO GIAU<br />

Salita da secondo fi no al IV grado (eventuali pp V grado)<br />

Discesa in corda doppia<br />

Sabato 11 giugno PASSO FALZAREGO<br />

Salita da secondo fi no al IV grado (eventuali pp V grado)<br />

Domenica 12 giugno CINQUE TORRI<br />

Salita da secondo fi no al IV grado (eventuali pp V grado)<br />

Discesa in corda doppia<br />

DIRETTORE DEL CORSO:<br />

IVANA MARCHETTO<br />

IA della scuola “A. Perissinotto” sez. S. <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

13


14<br />

RUOTE IN SPALLA<br />

ATTIVITÀ<br />

Si è conclusa con successo la stagione 2010 del gruppo<br />

cicloescursionistico “Ruote in spalla”, che ha visto<br />

una numerosa partecipazione alle uscite proposte dal<br />

gruppo in Val Sugana, Val Venegia, Altopiano <strong>di</strong> Asiago,<br />

Ippovia del Cormor. Il gruppo, inizialmente composto<br />

da una decina <strong>di</strong> elementi, è ora raddoppiato e per<br />

la stagione <strong>2011</strong> propone cinque nuove uscite che si<br />

svolgeranno tra maggio ed ottobre <strong>2011</strong>.<br />

Vi spettiamo, ruote in spalla, a pedalare con noi.<br />

Co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> autoregolamentazione del cicloescursionista<br />

Il <strong>CAI</strong> annovera la bicicletta tipo mountain bike tra gli strumenti adatti<br />

all’escursionismo.<br />

Il comportamento del cicloescursionista deve essere sempre improntato al<br />

fi ne <strong>di</strong>: “Non nuocere a se stessi, agli altri ed all’ambiente”.<br />

NORME AMBIENTALI<br />

• I percorsi sono scelti in funzione <strong>di</strong> tracciati e/o con<strong>di</strong>zioni ambientali che<br />

consentano il passaggio della mtb senza arrecare danno al patrimonio<br />

naturalistico; evitare <strong>di</strong> uscire dal tracciato.<br />

• Le tecniche <strong>di</strong> guida devono essere ecocompatibili, evitando manovre<br />

dannose quali, ad esempio, la derapata (bloccaggio della ruota posteriore).<br />

• Non fa parte della fi losofi a <strong>CAI</strong> servirsi d’impianti <strong>di</strong> risalita o <strong>di</strong> mezzi<br />

meccanici e poi usare la mtb solo come mezzo <strong>di</strong> <strong>di</strong>scesa (il<br />

downhill è estraneo allo spirito del <strong>CAI</strong>).<br />

NORME TECNICHE<br />

• Il mezzo in uso deve essere in con<strong>di</strong>zioni meccaniche effi cienti.<br />

• L’abbigliamento, l’attrezzatura e l’equipaggiamento devono<br />

essere adeguati al percorso da affrontare.<br />

• Il casco deve sempre essere indossato ed allacciato.<br />

NORME DI SICUREZZA<br />

• La velocità <strong>di</strong> conduzione deve essere commisurata alle capacità<br />

personali, alla visibilità ed alle con<strong>di</strong>zioni del percorso, in modo<br />

da non creare pericolo per sé e per gli altri.<br />

• Occorre sempre dare la precedenza agli escursionisti a pie<strong>di</strong>, che devono essere garbatamente avvisati a<br />

<strong>di</strong>stanza del nostro arrivo, a voce o con <strong>di</strong>spositivo acustico.<br />

• La scelta dei percorsi deve tenere conto delle personali capacità fi siche, tecniche ed atletiche.<br />

Speran<strong>di</strong>o<br />

CICLI<br />

<strong>di</strong> Speran<strong>di</strong>o Ivan & C. s.a.s.<br />

Biciclette<br />

Abbigliamento da ciclista<br />

LIDO DI JESOLO (VE) - Via Mameli, 62 - Tel. 0421.93127 - www.ciclisperan<strong>di</strong>o.com


RUOTE IN SPALLA<br />

PROGRAMMA GITE DI CICLOESCURSIONISMO IN MTB<br />

29 MAGGIO SAN VITO - VILLA MANIN <strong>di</strong> PASSARIANO<br />

Fra mulini, vecchie residenze e risorgive del basso Friuli, lungo un percorso<br />

molto interessante dal punto <strong>di</strong> vista ambientale e naturalistico. Il tracciato<br />

è pianeggiante ed in gran parte su sterrato.<br />

Lunghezza 55Km, <strong>di</strong>slivello 10 Mt, <strong>di</strong>ffi coltà TC/TC<br />

Accompagnatori: Paolo Pedrocchi, Leris Lorenzon e Paolo Piazza<br />

19 GIUGNO CORTINA - DOBBIACO - CORTINA<br />

Percorso lungo il tracciato della vecchia ferrovia a scartamento ridotto che<br />

collega la Val Boite con la Val Pusteria attraverso il valico <strong>di</strong> Cimabanche.<br />

Lungo il percorso interamente sterrato si possono ammirare vari gruppi<br />

dolomitici teatro <strong>di</strong> storia alpinistica e guerra.<br />

Lunghezza 60 Km, <strong>di</strong>slivello 600 Mt, <strong>di</strong>ffi coltà MC-/MC-<br />

Accompagnatori: Daniele Di Legui e Carlo Velludo<br />

24 LUGLIO VAL VISDENDE - GIRO DELLE MALGHE<br />

Giro panoramico sulla Val Visdende, durante il quale si potrà ammirare il<br />

M.te Peralba ed incontrare <strong>di</strong>verse malghe. Una <strong>di</strong>scesa continua immersa<br />

nel bosco ci porterà poi alla partenza.<br />

Lunghezza 32 Km, <strong>di</strong>slivello 1100 Mt, <strong>di</strong>ffi coltà BC+/MC+<br />

Accompagnatori: Mauro Cereser e Mauro Morelli<br />

18 SETTEMBRE MONTE PASUBIO - RIF. PAPA<br />

Percorso <strong>di</strong> grande interesse storico per le note vicende della Prima Guerra<br />

Mon<strong>di</strong>ale alle quali il nome del Pasubio è in<strong>di</strong>ssolubilmente legato.<br />

Lunghezza 30 Km, <strong>di</strong>slivello 1030 Mt, <strong>di</strong>ffi coltà BC-/BC-<br />

Capi gita Renzo Cristofoletto e Francesco Bardellotto<br />

24/25 SETTEMBRE VARESE - 4° RADUNO NAZIONALE DI CICLOESCURSIONISMO<br />

16 OTTOBRE GRADO - FOCI DELL’ISONZO<br />

La ciclabile collega la località balneare <strong>di</strong> Grado con la riserva naturale del<br />

Caneo passando attraverso la riserva della Valle Cavanata. Il percorso attraversa<br />

una zona <strong>di</strong> bonifi ca dalla cornice<br />

particolare, da una parte il mare<br />

dall’altra la laguna e la terraferma.<br />

Lung. 40 Km, <strong>di</strong>sl. 20 Mt, <strong>di</strong>ffi coltà TC/TC<br />

Accompagnatori: Daniela Vanzetto,<br />

Maria Giovanna Fuser, Erika Barbaro,<br />

Jenny Carrer<br />

Verrà effettuato un aggiornamento <strong>di</strong> topografi a,<br />

orientamento e uso del GPS.<br />

Le iscrizioni si effettuano in sede <strong>CAI</strong> il<br />

giovedì antecedente la gita negli orari <strong>di</strong> apertura.<br />

Per informazioni e regolamento delle gite chiedere al capo gita.<br />

15


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CENTRO DI ARRAMPICATA<br />

1° MAGGIO FESTA DI PRIMAVERA<br />

Il Centro <strong>di</strong> Arrampicata, situato nel parco <strong>di</strong> Via Unità d’Italia, anche nel<br />

<strong>2011</strong> organizza la FESTA DI PRIMAVERA.<br />

In questa occasione verrà svolta, a partire dalle ore 9.00, una manifestazione<br />

<strong>di</strong>mostrativa.<br />

Si ricorda che l’entrata al centro è aperto alla citta<strong>di</strong>nanza per tutta la<br />

giornata e lo staff del <strong>CAI</strong> accompagnerà quanti volessero provare il “brivido”<br />

della salita.<br />

All’interno dell’area verranno montati giochi ed intrattenimenti per i più<br />

piccoli e la giornata sarà allietata da un punto <strong>di</strong> ristoro.<br />

Per qualsiasi informazione riguardanti la giornata del 1° Maggio e l’utilizzo delle<br />

strutture chiedere dei responsabili del Centro <strong>di</strong> Arrampicata presso la sede <strong>CAI</strong><br />

ogni giovedì dalle ore 21.00 alle ore 22.00.


GRUPPO ROCCIA<br />

“I REPETINI”<br />

PROGRAMMA USCITE<br />

24 APRILE ARRAMPICATA IN FALESIA A SCHIEVENIN<br />

24 LUGLIO ESCURSIONE VIAZ DEL FONG APERTA AI SOCI<br />

(ve<strong>di</strong> programma escursionismo)<br />

Accompagnatori: Francesco Carraro, Angelo Cavsin<br />

31 LUGLIO ARRAMPICATE IN CIMA DEL CORO<br />

2-3 SETTEMBRE SALITA CRESTA SUD-OVEST GROSSGLOCKNER<br />

25 SETTEMBRE ARRAMPICATA IN FALESIA VALROMANA (TARVISIO)<br />

23 OTTOBRE ARRAMPICATE IN FALESIA ANDUINS<br />

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18<br />

TAM - Tutela Ambiente Montano<br />

LE FORESTE NEL MITO<br />

Cammino nel bosco e mi soffermo a<br />

guardare gli alberi: è un bosco misto<br />

a latifoglie e conifere, con qualche<br />

radura che ne dà respiro.<br />

È un momento magico: un vento<br />

leggero fa ondeggiare le cime degli<br />

alberi creando un suono armonioso<br />

che arriva sino all’anima, i raggi<br />

dorati del sole al tramonto<br />

penetrano tra i tronchi che<br />

s’annerano, rimbalzando sulla neve<br />

che ricopre il terreno, provocando<br />

lame <strong>di</strong> luce che vibrano nell’aria<br />

cristallina.<br />

Basta non far rumore per <strong>di</strong>ventare<br />

un tutt’uno con il bosco, per vedere<br />

gnomi e ninfe uscire dai tronchi, cavalcare le lame <strong>di</strong> luce e volare in alto: su, sempre più su,<br />

sino a raggiungere quei mitici segni che da sempre tracciano il destino dell’uomo.<br />

ALBERI<br />

Fonte <strong>di</strong> vita, calore, ricovero<br />

Energia <strong>di</strong>vina, rigeneratrice, immortale<br />

Immagine cosmica che affonda le sue ra<strong>di</strong>ci negli inferi ed i rami nelle <strong>di</strong>more degli dei<br />

Simbolo <strong>di</strong> una cultura arcaica che accomunò genti <strong>di</strong>verse tra loro che a seguito <strong>di</strong><br />

un’esigenza interiore, scelsero l’albero più grande presente nel territorio per farne un<br />

elemento sacro.<br />

Ogni popolo aveva il suo albero: querce, betulle, frassini, olmi, abeti, faggi…, ogni albero era<br />

de<strong>di</strong>cato ad un Dio.<br />

Yggrassil, Zeus, Giove, Iside, Athor, O<strong>di</strong>no, Rea…, non importa quale albero e quale Dio: è il<br />

modo <strong>di</strong> comunicare tra mortali ed immortali che affascina. La natura ne era sempre un<br />

tramite ed era temuta e rispettata: un animale veniva ucciso, un albero abbattuto solo per<br />

necessità, non per vandalismo o speculazione.<br />

Ed il nostro albero cosmico, qual è?<br />

A chi il <strong>di</strong>ffi cile compito <strong>di</strong> portare la nostra voce ad un cielo così lontano, grande, infi nito?<br />

L’abete, addobbato con fi nta neve e false stelle è l’ultimo retaggio <strong>di</strong> una cultura arcaica che<br />

non riusciamo più a comprendere, che non può più dare alcuna risposta alle ansie ed alle<br />

paure dell’uomo moderno. Un povero albero che entra nelle nostre case a <strong>di</strong>cembre, con i<br />

suoi rami subito rinsecchiti dal caldo del termosifone e la sua cima rattrappita dentro ad<br />

una stella <strong>di</strong> latta.<br />

Oppure il nostro albero sacro è il suo surrogato <strong>di</strong> plastica, nuovo simbolo dell’immortalità.<br />

Ai suoi pie<strong>di</strong> stanno i pacchi natalizi, non più doni propiziatori per sconfi ggere le tenebre<br />

del solstizio invernale, bensì nuovi effi meri miti <strong>di</strong> una cultura consumistica.<br />

Riusciremo noi a riappropriarci <strong>di</strong> un po’ dell’antica saggezza della cultura animista?<br />

Sapremo conciliare il lato positivo del progresso con il rispetto del mondo naturale, fonte<br />

insostituibile <strong>di</strong> vita?<br />

È questa la sfi da del nuovo millennio.<br />

Le battaglie si vincono sempre se si intraprendono con fi ducia e determinazione.<br />

Lia Favaro


1° CORSO DI GEOLOGIA<br />

Direttore: Dr. Ugo Scortegagna - Geologo, ONC, AE, CSVFG<br />

Quest’anno proponiamo una grande novità; per l’appunto il primo Corso <strong>di</strong> Geologia,<br />

realizzato in collaborazione con il Comitato Scientifi co del VFG del <strong>CAI</strong>.<br />

Una materia alquanto ostica ma affascinante, che ci aiuterà a conoscere le origini della<br />

terra, della genesi delle montagne e, tramite i fenomeni della fossilizzazione, delle forme<br />

viventi che hanno cominciato ad abitarla, dagli elementi unicellulari sino alla comparsa<br />

dei primati e dell’uomo.<br />

Il corso avrà inizio con una serata introduttiva aperta a tutti che si terrà<br />

GIOVEDÌ 10 MARZO - ore 20.45 - c/o il Centro Culturale “L. da Vinci” - <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

per poi proseguire c/o la nostra Sede <strong>CAI</strong>.<br />

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!<br />

GRUPPO ESCURSIONISMO<br />

REGOLAMENTO ESCURSIONI<br />

• Il calendario delle escursioni viene preventivamente inviato ai Soci. Programmi dettagliati<br />

vengono esposti in sede e all’albo sociale.<br />

• Le iscrizioni alle escursioni sono valide solo se accompagnate dal versamento della quota e si<br />

chiudono alla data in<strong>di</strong>cata nei singoli programmi.<br />

• Nelle escursioni con posti limitati verrà data precedenza ai soci C.A.I.<br />

• La mancata partecipazione all’escursione non dà <strong>di</strong>ritto al rimborso della quota che verrà<br />

restituita solo ove sia possibile provvedere alla sostituzione del rinunciante. Ai partecipanti sono<br />

richiesti in modo particolare: correttezza <strong>di</strong> contegno, consapevolezza, prudenza ed obbe<strong>di</strong>enza<br />

alle <strong>di</strong>sposizioni ed ai suggerimenti che saranno impartiti dagli accompagnatori. Colui che si<br />

comportasse in modo non convenzionale potrà essere invitato a lasciare la comitiva anche<br />

durante il percorso. I partecipanti non possono per alcun motivo allontanarsi dalla comitiva o<br />

variare l’itinerario per proprio conto senza il consenso degli accompagnatori.<br />

• I partecipanti sono tenuti ad osservare con la massima puntualità gli orari fi ssati nel programma<br />

o <strong>di</strong>versamente in<strong>di</strong>cati dagli accompagnatori. L’inosservanza <strong>di</strong> tale norma fa decadere ogni<br />

possibile reclamo.<br />

• Gli accompagnatori, a loro insindacabile giu<strong>di</strong>zio, hanno la facoltà <strong>di</strong> apportare delle varianti<br />

al programma che il caso suggerisce e possono inoltre escludere coloro che risultano<br />

inadeguatamente equipaggiati o fi sicamente impreparati.<br />

Le iscrizioni si accettano presso la sede e non per telefono.<br />

Per ulteriori informazioni potete scrivere a: escursionismo@caisandona.it<br />

Con l’iscrizione all’escursione ogni partecipante accetta il programma e sarà regolarmente<br />

assicurato. Inoltre si impegna ad osservare il presente regolamento e solleva il C.A.I.<br />

da qualsiasi responsabilità per eventuali infortuni che avessero da verifi carsi durante<br />

l’escursione stessa.<br />

19


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DOMENICA 29 MAGGIO<br />

STALLA DI VAL DUMELA<br />

MASSICCIO DEL GRAPPA (BL)<br />

ANELLO DI INTERESSE STORICO-PAESAGGISTICO<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 7.00<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 9.00<br />

Partenza da Schievenin quota s.l.m. 330<br />

- Ore 12.30<br />

Arrivo alla Stalla <strong>di</strong> Val Dumela m. 1163<br />

- Ore 16.00<br />

Arrivo ai mezzi <strong>di</strong> trasporto a Schievenin<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Patrizia Reatto, Renato Rossetto<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E - scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello<br />

DISLIVELLO:<br />

850 m. ca. in salita e in <strong>di</strong>scesa.<br />

DURATA: ore 7 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

mezzi propri<br />

ISCRIZIONI:<br />

in sede ogni giovedì<br />

DAL 19 AL 26 MAGGIO<br />

Grel<br />

È un itinerario ad anello nel settore orientale del<br />

Massiccio del Grappa con partenza dalla Valle <strong>di</strong><br />

Schievenin, che nel 1917 fu importante punto <strong>di</strong><br />

rifornimento per le truppe austriache impegnate sul<br />

fronte dei Solaroli. Dal ponte sul Tegorzo all’imbocco del<br />

paese (m. 330), si sale alla forcella <strong>San</strong> Daniele (m. 624) e<br />

ci si affaccia sulla profonda e selvaggia Val Calcino dove<br />

una bella mulattiera <strong>di</strong> guerra in lieve salita ne percorre<br />

tutto il solatio e ripido versante sinistro. Alcuni tornanti<br />

ripi<strong>di</strong> aggirano lo spuntone roccioso del Col Fornel e<br />

tramite un intaglio artifi ciale (m. 900) riportano sul<br />

versante nord della Valle <strong>di</strong> Schievenin e precisamente<br />

nell’alta Val Maor, una sua tributaria. Resti <strong>di</strong> postazioni<br />

sono presenti su questo versante boscoso fi no al bivio<br />

a quota m. 1026 dove è posta una lapide a ricordo della<br />

resistenza partigiana.<br />

A sinistra sale la Val Cinespa mentre a destra (nordovest)<br />

si forma la Val Dumela e lungo il tranquillo<br />

fondovalle si giunge alla conca della Stalla <strong>di</strong> Val Dumela<br />

(m. 1163), dove si trova un antico ed originale fojarol<br />

ora ristrutturato. La conca si affaccia come un terrazzo<br />

verso la valle <strong>di</strong> Schievenin con il punto panoramico del<br />

Sasso delle Capre.<br />

Dopo una riposante sosta si riparte verso nord-ovest<br />

percorrendo un breve tratto dell’Alta Via degli Eroi<br />

(segnavia 843) fi no alla forcella d’Avien (m. 1150).<br />

Dalla forcella un sentiero-mulattiera scende ripido<br />

nella faggeta tra la Val Storta e la Val Panegior fi no ad<br />

incrociare la strada sterrata che ci porta alla ex cava <strong>di</strong><br />

pietra; da qui per un chilometro circa <strong>di</strong> strada asfaltata<br />

si ritorna al punto <strong>di</strong> partenza all’abitato <strong>di</strong> Schievenin,<br />

costeggiando la nota palestra <strong>di</strong> roccia.<br />

Granzotto Elettrodomestici<br />

<strong>di</strong> Granzotto Clau<strong>di</strong>o<br />

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) - Via Carozzani, 23<br />

Tel. 0421.221105 - 335.8175046 - granzotto@tiscali.it


DOMENICA 12 GIUGNO<br />

ANTICA FORESTA DI TARVISIO<br />

JOF MONTASIO (UD)<br />

PERCORSO DI INTERESSE PAESAGGISTICO-NATURALISTICO-STORICO<br />

USCITA T.A.M. INTERSEZIONALE<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 7.00<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 10.00<br />

Arrivo a Malga Saisera – quota s.l.m. 1000 m.<br />

- Ore 12.30<br />

Arrivo al laghetto <strong>di</strong> Somdogna - quota s.l.m. 1440 m.<br />

- Ore 16.00<br />

Partenza per il ritorno<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Lia Favaro, Na<strong>di</strong>a Gobbo, Marco Viviani<br />

(Guida naturalista delle Prealpi Giulie), e la<br />

collaborazione degli insegnanti Alessandra<br />

Pecci e Mauro Girotto<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E - scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Andata e ritorno per lo stesso percorso<br />

DISLIVELLO: 500 m. ca. in salita e <strong>di</strong>scesa<br />

DURATA: ore 6 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo<br />

MEZZI DI TRASPORTO: Pullman<br />

ISCRIZIONI:<br />

in sede ogni giovedì negli orari <strong>di</strong> apertura<br />

DAL 26 MAGGIO fi no ad esaurimento posti<br />

ATTENZIONE: POSTI LIMITATI<br />

La più grande Foresta demaniale d’Italia: 24.000 ettari <strong>di</strong> comprensorio<br />

alpino, <strong>di</strong> cui ben 15.000 ricoperti <strong>di</strong> boschi produttivi,<br />

rappresenta una delle aree naturalistiche più preziose<br />

d’Italia e uno dei sistemi faunistici più completi delle Alpi.<br />

È chiamata anche “Foresta <strong>di</strong> Risonanza” perché vi cresce<br />

una qualità pregiata <strong>di</strong> abete rosso che ha la proprietà <strong>di</strong><br />

amplifi care il suono. Da secoli è utilizzato dai liutai per fare<br />

strumenti a corda e ad arco.<br />

Attraversata dal Fiume Fella si estende sino al confi ne con<br />

l’Austria e la Slovenia.<br />

Noi percorreremo la parte a Sud del Fella: da Val Saisera<br />

sino al Rifugio Grego - la panoramica Sella <strong>di</strong> Somdogna, con<br />

panoramica alle cime del Jof <strong>di</strong> Somdogna e Jof Miezegnot<br />

che sono stati teatro <strong>di</strong> guerra nel Primo confl itto Mon<strong>di</strong>ale,<br />

ed ancora ne portano il ricordo.<br />

Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Fisioterapia<br />

Piero & Karin Pasqualini<br />

Noventa <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> (Ve) - Via Roma, 81 - Tel. 0421 307842<br />

21


22<br />

SABATO 25-DOMENICA 26 GIUGNO<br />

ANELLO DELLE BREGOLINE<br />

PARCO DELLE DOLOMITI FRIULANE<br />

PREALPI CARNICHE (PN)<br />

ANELLO DI INTERESSE NATURALISTICO-ANTROPICO-PAESAGGISTICO-GEOLOGICO<br />

PROGRAMMA SABATO 25 GIUGNO:<br />

- Ore 6.00 Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 8.30 Arrivo a parcheggio Meluzzo<br />

quota s.l.m. 1160<br />

- Ore 12.00 Salita al Monte Ferrara m. 2258<br />

- Ore 16.30 Casera Bregolina Piccola m. 1746<br />

PROGRAMMA DOMENICA 26 GIUGNO:<br />

- Ore 7.00 Partenza da casera Bregolina<br />

Piccola<br />

- Ore 10.45 Casera Pramaggiore<br />

- Ore 13.00 Monte Pramaggiore m. 2478<br />

- Ore 17.30 Parcheggio Merluzzo<br />

Partenza per il rientro<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Massimiliano Bergamo<br />

Adriano Montagner<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E ed EE - scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello - Percorso impegnativo per<br />

lunghezza e <strong>di</strong>slivello. Per le salite ai Monti<br />

Ferrara e Pramaggiore necessari pratica<br />

<strong>di</strong> sentieri <strong>di</strong>ffi cili ed assenza <strong>di</strong> vertigini.<br />

DISLIVELLO:<br />

1° giorno 1120 m. ca. in salita, 540 m. ca.<br />

in <strong>di</strong>scesa; 2° giorno 1200 m. ca. in salita,<br />

1780 m. ca. in <strong>di</strong>scesa - da aggiungere per<br />

la salita ai Monti Ferrara e Pramaggiore<br />

1° giorno 320 m. ca. e 2° giorno 180 m. ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo con<br />

abbigliamento d’alta quota, sacco a pelo<br />

e materassino, viveri per 2 giorni<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

mezzi propri<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 9 GIUGNO e comunque sino ad<br />

esaurimento N. 14 POSTI<br />

Se desideriamo evadere, anche solo per due giorni,<br />

dallo stress quoti<strong>di</strong>ano e dal frastuono del traffi co delle<br />

nostre città, il posto ideale è la casera-ricovero Bregolina<br />

Piccola.<br />

Sorge al centro <strong>di</strong> un vecchio pascolo abbandonato<br />

d’alta quota, nella zona degli altipiani Roncada-Casera<br />

Vecchia-Bregolina sospesi a più <strong>di</strong> 1.000 metri sopra le<br />

pareti strapiombanti della Val Cimoliana. Per merito<br />

del nuovo parco delle Dolomiti Friulane la casera<br />

venne restaurata ed ora è a<strong>di</strong>bita a bivacco; con essa<br />

furono anche ripristinati alcuni dei vecchi sentieri <strong>di</strong><br />

collegamento.<br />

Il percorso ad anello inizia dal parcheggio posto alla fi ne<br />

della Val Cimoliana: si sale verso sud il Ciol de Mont, si<br />

raggiunge forcella della Lama, magnifi co panorama verso<br />

le cime dolomitiche degli Spalti <strong>di</strong> Toro e Molfanconi;<br />

la salita al monte Ferrara, mlm 2258, permette <strong>di</strong><br />

abbracciare a 360° tutte le montagne del Parco. Si scende<br />

poi ai prati della casera Bregolina Grande, dai quali si<br />

può intravvedere al <strong>di</strong> là del profondo fossato della Val<br />

Pezzeda la sorella piccola, punto <strong>di</strong> arrivo del 1° giorno.<br />

Il 2° giorno superata forcella Dof, spartiacque tra Val<br />

Cimoliana e Val Settimana, attraversando i prati della<br />

casera Col d’Agnei si raggiunge la casera Pramaggiore;<br />

da qui si sale a forcella Pramaggiore e in poco più <strong>di</strong><br />

mezz’ora si raggiunge la cima del monte Pramaggiore,<br />

mlm 2478, il punto più elevato del percorso.<br />

Si ritorna poi al parcheggio per la val dell’Inferno e la<br />

val Meluzzo.


DOMENICA 3 LUGLIO<br />

CASTELLO DI MOSCHESIN<br />

TAMER – SAN SEBASTIANO<br />

DOLOMITI AGORDINE (BL)<br />

PERCORSO DI INTERESSE PAESAGGISTICO<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 6.00<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 9.00<br />

Arrivo a Malga Caleda Vecchia quota<br />

s.l.m. 1500<br />

- Ore 13.00<br />

Arrivo a Cima Castello <strong>di</strong> Moschesìn<br />

m. 2499 e rientro<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

<strong>San</strong>dro Dalla Pria, Nicola Piovesan (A.E.),<br />

Davide Borga<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

EEA - scala UIAA - richiesti passo sicuro in<br />

ambiente impervio e assenza <strong>di</strong> vertigini<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Andata e ritorno per lo stesso percorso;<br />

presenza <strong>di</strong> brevi tratti <strong>di</strong> I° grado<br />

superiore; presenza <strong>di</strong> brevi tratti esposti<br />

DISLIVELLO:<br />

1000 m. ca.<br />

DURATA: ore 8-10 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Abbigliamento d’alta quota, imbrago,<br />

caschetto, set da ferrata omologato<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

mezzi propri<br />

<strong>di</strong> CARPENEDO TERENZIO<br />

CHIESANUOVA<br />

<strong>di</strong> SAN DONÀ DI PIAVE (VE)<br />

Via Armellina, 25 - Tel. 0421.230083<br />

L’attributo <strong>di</strong> castello ben si ad<strong>di</strong>ce a questa<br />

poderosa struttura rocciosa che come un elegante<br />

e apparentemente inaccessibile maniero si erge al<br />

culmine <strong>di</strong> una lunga dorsale spartiacque che, con decisa<br />

<strong>di</strong>rezione nord-sud, <strong>di</strong>vide lo zoldano dall’agor<strong>di</strong>no.<br />

In effetti, su almeno tre lati, le aggettanti e precipiti<br />

pareti alimentano un senso <strong>di</strong> austerità ed isolamento<br />

che incuriosisce.<br />

Il margine settentrionale tuttavia, offre una possibilità<br />

<strong>di</strong> ascesa alle sue sommità lungo una serie <strong>di</strong> gradoni<br />

che piegano proprio in <strong>di</strong>rezione del fi lo <strong>di</strong> cresta.<br />

Ascendendo a forcella Larga lungo l’accidentato versante<br />

orientale il percorso impegna, in una successione <strong>di</strong><br />

saliscen<strong>di</strong>, franosi canalini, panoramiche forcelle e<br />

detritiche cengette, per giungere alla base delle banche<br />

sovrapposte che anticipano la vetta e che si superano<br />

lungo un intaglio <strong>di</strong>agonale con facile arrampicata su<br />

roccia appigliata.<br />

Un percorso che ha il sapore <strong>di</strong> un escursionismo<br />

esplorativo, adatto al frequentatore esigente e molto<br />

pratico <strong>di</strong> ambienti <strong>di</strong> croda, che saprà regalare scorci <strong>di</strong><br />

impareggiabile bellezza.<br />

ISCRIZIONI:<br />

in sede ogni giovedì<br />

DAL 9 GIUGNO AL 30 GIUGNO<br />

ATTENZIONE: POSTI LIMITATI<br />

S.R.L.<br />

DIPINTURE - PARATI<br />

CARTONGESSO<br />

ISOLAZIONE A CAPPOTTO<br />

RESTAURI E FACCIATE<br />

23


24<br />

DOMENICA 17 LUGLIO<br />

MONTE VOLAIA<br />

ALPI CARNICHE (UD)<br />

ANELLO DI INTERESSE STORICO-PAESAGGISTICO-GEOLOGICO<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 6.30<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 9.00<br />

Arrivo a Collina quota s.l.m. 1246<br />

- Ore 12.30<br />

Monte Volaia m. 2470<br />

- Ore 16.30<br />

Arrivo ai mezzi <strong>di</strong> trasporto a Collina<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Gianni Zorzan, Massimiliano Bergamo,<br />

Fabio Dalla Francesca<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E - scala UIAA fi no a forcella Ombladet,<br />

poi EE con tratti esposti<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello fi no a forcella Ombladet, poi andata<br />

e ritorno per la via normale alla cima<br />

DISLIVELLO:<br />

1200 m. ca. in salita e in <strong>di</strong>scesa<br />

DURATA: ore 7,30 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo con<br />

abbigliamento d’alta quota<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

mezzi propri<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 7 AL 14 LUGLIO<br />

uomo & donna<br />

Sopra i fi tti boschi ed i pascoli in parte abbandonati<br />

dell’alta valle del Degano nella regione della Carnia,<br />

si eleva un’articolata cresta rocciosa a forma <strong>di</strong> arco<br />

lunga 5 Km. appartenente alla catena Paleocarnica,<br />

confi ne naturale tra Italia ed Austria. Nel tratto rivolto<br />

a Nord spunta il Monte Volaia quotato 2470 mlm: è<br />

punto panoramico verso il Monte Coglians e tutte le Alpi<br />

Carniche ed assieme alle vicine dorsali fu car<strong>di</strong>ne del<br />

sistema <strong>di</strong>fensivo italiano durante la Grande Guerra del<br />

’15-’18.<br />

L’escursione ha inizio a Collina, frazione <strong>di</strong> Forni Avoltri,<br />

piccolo centro con caratteristiche case in pietra dove nel<br />

1880 sorse la prima latteria sociale della Carnia. Ci si<br />

inoltra nel boscoso vallone Chianaletta; si raggiungono i<br />

ruderi della casera omonima, fi no agli anni 60 centro <strong>di</strong><br />

un’economia silvo-pastorale. Dal costone sopra forcella<br />

Ombladet si risale una fascia <strong>di</strong> detriti fi no alla Tacca del<br />

Sassonero, caratteristico intaglio sulla linea <strong>di</strong> confi ne<br />

con resti <strong>di</strong> postazioni militari; da qui si seguono le<br />

tracce del vecchio sentiero <strong>di</strong> collegamento e per placche<br />

rocciose, ghiaie e qualche roccetta si raggiunge la vetta<br />

del Monte Volaia. Il ritorno fi no alla forcella Ombladet<br />

avviene per la stessa via; si scende poi per il vallone del<br />

rio Collinetta e attraversando i prati <strong>di</strong> casera Chiampei<br />

si rientra a Collina.<br />

SAN DONÀ DI PIAVE (VE)<br />

Via XIII Martiri, 125 - Tel. 0421.43775


DOMENICA 24 LUGLIO<br />

VIAZ DEL FONCH<br />

GRUPPO BOSCONERO<br />

ESCURSIONE A CURA DEL GRUPPO REPETINI<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 6.00<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 8.00<br />

Arrivo a Passo Cibiana m. 1528<br />

quota s.l.m.<br />

- Ore 12.00<br />

Forcella dantre Sfornioi m. 2250<br />

- Ore 12.30<br />

Bivacco Campestrin m. 1650<br />

- Ore 15.00<br />

Forcella Biella m. 2112<br />

- Ore 16.30<br />

Arrivo a Passo Cibiana<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Francesco Carraro, Angelo Cavasin<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

Tratti <strong>di</strong> 1° e 2° grado<br />

DISLIVELLO:<br />

1200 m. ca. in salita e in <strong>di</strong>scesa<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo,<br />

caschetto, imbrago, cor<strong>di</strong>ni e moschettoni<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

mezzi propri<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 7 AL 21 LUGLIO<br />

SAN DONÀ DI PIAVE (VE)<br />

Via Calvecchia, 76 - Tel. 0421.320527 - Fax 0421.465098<br />

Cell. 338.2022067 - e-mail: wamontag@tin.it<br />

È un tragitto per cenge e cornici delle pareti occidentali<br />

degli Sfornioi Nord e <strong>di</strong> Mezzo, che inizia dalla cresta<br />

Nord-Ovest dello Sfornioi Nord: il nome deriva da un<br />

roccione conformato a guisa <strong>di</strong> fungo (visto dal basso),<br />

che è il punto <strong>di</strong> riferimento più caratteristico per<br />

iniziare la <strong>di</strong>scesa e la traversata dalla cresta ora detta.<br />

Non è possibile precisare a che tempo risalga la scoperta<br />

<strong>di</strong> tale traversata, la quale congiunge, senza rilevanti<br />

<strong>di</strong>ffi coltà e con raffi nata intuizione tre versanti della<br />

barriera montuosa (Sfornioi, Bosconero, Campestrin):<br />

in Zoldo (in particolare a Fornesighe) le notizie del Viaz<br />

sono tramandate dal secolo scorso.<br />

REGISTRATA ISTITUTO ITALIANO<br />

DEL MARCHIO DI QUALITÀ “IMQ”<br />

ALLARME 1° - 2° LIVELLO<br />

PROVINCIE VE - TV - PD<br />

• Impianti Antifurto<br />

• Impianti Antincen<strong>di</strong>o<br />

• Impianti <strong>di</strong> controllo TVCC<br />

• Controllo Accessi<br />

• Teleassistenza<br />

25


26<br />

SABATO 30-DOMENICA 31 LUGLIO<br />

MONTE CENGIA-CRODE FISCALINE<br />

MONTE POPERA<br />

DOLOMITI DI SESTO (BL - BZ)<br />

TRAVERSATA DI INTERESSE STORICO-GEOLOGICO-NATURALISTICO<br />

PROGRAMMA SABATO 30 LUGLIO:<br />

- Ore 6.00 Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 10.00 Arrivo al Rifugio Auronzo<br />

- Ore 12.00 Monte Cengia<br />

- Ore 14.30 Crode Fiscaline 2677 m.<br />

- Ore 17.00 Arrivo al<br />

Rifugio Zsigmopdy-Comici<br />

PROGRAMMA DOMENICA 31 LUGLIO:<br />

- Ore 7.30 Partenza dal<br />

Rifugio Zsigmopdy-Comici<br />

- Ore 11.30 Monte Popera 3463 m.<br />

- Ore 16.00 Arrivo ai mezzi a Campo<br />

Fiscalino<br />

- Ore 20.00 Rientro a <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Renato Rossetto, Fabio Dalla Francesca,<br />

Massimiliano Bergamo.<br />

Con la partecipazione <strong>di</strong> Fabio Visentin<br />

(Associazione “Il <strong>Piave</strong>”)<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E ed EE – scala UIAA con tratti esposti<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Traversata su sentieri - richiesti assenza<br />

<strong>di</strong> vertigini, pratica <strong>di</strong> ghiaioni e <strong>di</strong> facili<br />

passaggi <strong>di</strong> roccia<br />

DISLIVELLO:<br />

1° giorno 800 m. ca. in salita, 700 m. ca. in<br />

<strong>di</strong>scesa; 2° giorno 900 m. ca. in salita, 1650<br />

m. ca. in <strong>di</strong>scesa<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo con<br />

abbigliamento d’alta quota<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

Pullman<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 7 LUGLIO e comunque sino ad<br />

esaurimento N. 35 POSTI<br />

L’USCITA SARÀ PRECEDUTA DA UNA SERATA<br />

CULTURALE CHE SI TERRÀ IN SEDE <strong>CAI</strong><br />

MARTEDÌ 26 LUGLIO ORE 20.45<br />

Dolomiti Nord-Orientali: questa escursione mette<br />

a confronto la bellezza unica delle “Dolomiti”,<br />

un’istantanea <strong>di</strong> quel processo <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> cataclismi che<br />

interessano la crosta terrestre, con il periodo storico<br />

della Grande Guerra che portò ad un enorme sacrifi cio<br />

<strong>di</strong> vite umane.<br />

Il nostro obiettivo è quello <strong>di</strong> entusiasmarci <strong>di</strong> fronte a<br />

tanta bellezza e rifl ettere sugli avvenimenti del passato.<br />

Punti salienti del nostro percorso: il Rifugio Auronzo,<br />

affollata meta turistica, costruito ai pie<strong>di</strong> delle Tre Cime<br />

<strong>di</strong> Lavaredo: il simbolo delle “Dolomiti” e della formazione<br />

rocciosa della Dolomia Pincipale; il Monte Paterno,<br />

fortemente conteso tra Italiani ed Austriaci durante<br />

il 1° confl itto mon<strong>di</strong>ale; i piccoli laghetti <strong>di</strong> Cengia; il<br />

Monte Cengia, caposaldo italiano del fronte dolomitico;<br />

il passo Fiscalino con il Rifugio Pian <strong>di</strong> Cengia ancorato<br />

sulla Dolomia Cassiana; le Crode Fiscaline con le opere<br />

del fronte avanzato; il Rifugio Zsigmondy-Comici sorto a<br />

guar<strong>di</strong>a della Croda de Toni, Monte Popera, Cima Un<strong>di</strong>ci;<br />

la Busa <strong>di</strong> Dentro, una stretta valle che nasconde sotto<br />

le ghiaie tracce del vecchio ghiacciaio; il Monte Popera,<br />

Re delle Dolomiti <strong>di</strong> Sesto dove gli italiani riuscirono a<br />

collocare tre cannoni; la Valle Fiscalina, una bellissima<br />

valle laterale della Pusteria.


VENERDÌ 26 - SABATO 27<br />

DOMENICA 28 AGOSTO<br />

ANELLO DEL MONVISO / VIA NORMALE<br />

MONVISO (CN)<br />

ANELLO DI INTERESSE ESCURSIONISTICO - ALPINISTICO<br />

PROGRAMMA VENERDÌ 26 AGOSTO:<br />

- Ore 6.00 Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 13.00 Arrivo a Pian del Re quota 2.020 s.l.m.<br />

- Ore 16.30 Arrivo al Rifugio Quintino Sella<br />

quota 2.640 s.l.m.<br />

PROGRAMMA SABATO 27 AGOSTO:<br />

- Ore 7.30 Partenza dal Rifugio Quintino<br />

Sella quota 2.640 s.l.m.<br />

- Ore 15.00 Arrivo al Rifugio Vallanta quota<br />

2.450 s.l.m.<br />

PROGRAMMA DOMENICA 28 AGOSTO:<br />

- Ore 7.30 Partenza dal Rifugio Vallanta<br />

quota 2.450 s.l.m.<br />

- Ore 15.30 Arrivo ai mezzi <strong>di</strong> trasporto a<br />

Pian del Re<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Andrea Argentoni (A.E.), Marziano Gaiotto,<br />

Tiziano Pivato<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

EE - scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello<br />

DISLIVELLO:<br />

1° giorno 620 m. ca.; 2° giorno 200 m. ca.;<br />

3° giorno 200 m. ca. - da aggiungere per la<br />

salita alla vetta 1200 m. con <strong>di</strong>ffi coltà <strong>di</strong><br />

2° grado<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo con<br />

abbigliamento d’alta quota<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

Pullman<br />

Fantasie e suggestioni sullo sfondo <strong>di</strong> un severo<br />

paesaggio alpestre nel cuore delle Alpi Cozie, immersi<br />

in una natura aspra, un percorso che ci porterà a<br />

circumnavigare e, perché no, a scalare l’imponente<br />

mole del “Re <strong>di</strong> pietra”, il Monviso, sulle cui pen<strong>di</strong>ci si<br />

trovano le sorgenti del fi ume padano.<br />

N.B. Il programma dettagliato del 2° e 3° giorno per<br />

la salita alla vetta sarà fornito agli interessati<br />

al momento dell’iscrizione dai responsabili del<br />

percorso alpinistico.<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

negli orari <strong>di</strong> apertura ATTENZIONE: POSTI LIMITATI<br />

27


28<br />

SABATO 3 SETTEMBRE<br />

TREKKING AL CRISTO PENSANTE E GIRO<br />

DELLE MALGHE (FORESTA DEL PANEVEGGIO)<br />

PALE DI SAN MARTINO (TN)<br />

PERCORSO DI INTERESSE PAESAGGISTICO-NATURALISTICO-STORICO<br />

USCITA T.A.M. SEZIONALE<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 6.30<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 9.45<br />

Arrivo a Passo Rolle - quota s.l.m. 1970 m.<br />

- Ore 17.00<br />

Arrivo ai mezzi <strong>di</strong> trasporto a Passo Rolle<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

Florida Buratto, Luisa Trento,<br />

Alberto Franzin<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

E – scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello<br />

DISLIVELLO:<br />

600 m. ca.<br />

DURATA: ore 7 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

Pullman (con mezzi propri se non viene<br />

raggiunto un numero adeguato <strong>di</strong> partecipanti)<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 25 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE<br />

Il nostro trekking inizia a Passo Rolle, con un percorso<br />

che conduce alla cima del Monte Castellazzo quota<br />

2333 dove nel 2009 è stata posta una scultura <strong>di</strong> marmo<br />

del Cristo Pensante. Proseguiremo attraversando la Val<br />

Veneggia, inoltrandoci nella parte alta della foresta <strong>di</strong><br />

Paneveggio (famosa per il legno d’abete utilizzato dai<br />

liutai) raggiungeremo Malga Juribello e da qui faremo<br />

ritorno a Passo Rolle.<br />

Panettoni, focacce e colombe<br />

<strong>di</strong> produzione propria<br />

CEGGIA (VE) - Via 4 Novembre, 50 - Tel. 0421.329844


SABATO 17 SETTEMBRE<br />

SENTIERO DEI KAISERJAGER<br />

ANELLO ALPE DI LAGAZUOI<br />

FANES (BL-TN)<br />

PERCORSO DI INTERESSE STORICO-PAESAGGISTICO<br />

PROGRAMMA:<br />

- Ore 6.00<br />

Partenza da <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong><br />

Parcheggio Via Einau<strong>di</strong><br />

- Ore 9.00<br />

Valparola - Forte N’tra i Sass quota s.l.m 2.180<br />

- Ore 16.00<br />

Arrivo ai mezzi <strong>di</strong> trasporto a Valparola<br />

Forte N’tra i Sass<br />

ACCOMPAGNATORI:<br />

<strong>San</strong>dro Dalla Pria, Andrea Argentoni (A.E.),<br />

Nicola Piovesan (A.E.), Federico Orlando<br />

DIFFICOLTÀ:<br />

EE - scala UIAA<br />

TIPOLOGIA DEL PERCORSO:<br />

Anello con sentiero attrezzato e tratti<br />

esposti<br />

DISLIVELLO:<br />

1050 m. ca. in salita e in <strong>di</strong>scesa<br />

DURATA: ore 7 ca.<br />

EQUIPAGGIAMENTO:<br />

Convenzionale per escursionismo,<br />

caschetto e torcia elettrica<br />

MEZZI DI TRASPORTO:<br />

Pullman<br />

ISCRIZIONI: in sede ogni giovedì<br />

DAL 28 LUGLIO AL 15 SETTEMBRE<br />

Splen<strong>di</strong>do itinerario, entusiasmante dal punto <strong>di</strong> vista<br />

paesaggistico oltre che interessante da quello storico: si<br />

percorre infatti un tracciato dei Kaiserjager con il suo<br />

ponte sospeso, le gallerie e le trincee a memoria delle<br />

sofferenze patite da chi ha combattuto, in quei luoghi,<br />

la Prima Guerra Mon<strong>di</strong>ale. Bell’ambiente alpestre nei<br />

pressi <strong>di</strong> Forcella Selares.<br />

VERNICIATURE INDUSTRIALI<br />

NOVENTA DI PIAVE (VE) - Via A. Volta, 22 - Tel. 0421.307022 - Fax 0421.572476<br />

29


30<br />

APPUNTAMENTI<br />

AUTUNNALI<br />

DOMENICA 16 OTTOBRE <strong>2011</strong><br />

OTTOBRATA<br />

E DOPO L’OTTOBRATA<br />

SI COMINCIA CON<br />

LA PRESCIISTICA<br />

VENERDÌ 18 NOVEMBRE <strong>2011</strong> - ore 20.30<br />

GRANDE CENA DI FINE ANNO<br />

DEL GRUPPO ESCURSIONISMO<br />

SONO INVITATI TUTTI GLI ESCURSIONISTI<br />

presso il Ristorante·Pizzeria “Guernica” - <strong>San</strong> <strong>Donà</strong> <strong>di</strong> <strong>Piave</strong> (Ve)<br />

Anche quest’anno ci troveremo per un simpatico appuntamento per ripercorrere<br />

con la memoria le nostre avventure estive e per non perderci <strong>di</strong> vista durante il<br />

lungo inverno. Sarà l’occasione per portare foto od altro materiale che ricor<strong>di</strong> le<br />

nostre uscite, nonché per essere raccolto e valutato per pubblicarlo su “<strong>Azimut</strong>”<br />

dell’anno prossimo.


SOCI <strong>CAI</strong><br />

SOCI CINQUANTENNALI<br />

Bincoletto Angelo<br />

Fusco Maurizio<br />

Peretti Gino<br />

SOCI VENTICINQUENNALI<br />

Baldo Fabio<br />

Barbini Kenta<br />

Battistella Filippo<br />

Bincoletto Alberto<br />

<strong>Donà</strong> Carlo<br />

Granzotto Clau<strong>di</strong>o<br />

Levo Fabrizio<br />

Lovisetto Paola<br />

Marin Serena<br />

Maschietto Marco<br />

TESSERAMENTO NTO 20 <strong>2011</strong> 20 <strong>2011</strong> 0111<br />

Ortolan Giulia<br />

Pasini Giovanni<br />

Perissinotto Elena<br />

Perissinotto Giuliano<br />

Sartorello Enrico<br />

Scaramal Angelina<br />

Trevisiol Ovi<strong>di</strong>o<br />

Zanardo Paolo<br />

Zaratin Alessandra<br />

Le quote sociali per l’anno <strong>2011</strong> sono le seguenti:<br />

(quote approvate dall’assemblea dei Soci del 27.03.2009)<br />

Soci Or<strong>di</strong>nari ........................................................ € 45,00<br />

Soci Familiari (conviventi con un socio or<strong>di</strong>nario e maggiorenni) .. € 23,00<br />

Soci Giovani (nati nel 1994 e seguenti) ............................. € 14,00<br />

Tassa <strong>di</strong> iscrizione per Nuovi Soci ............................... € 5,00<br />

Si ricorda a tutti i soci che, per evitare l’interruzione della copertura assicurativa e la<br />

ricezione della stampa sociale, il rinnovo deve essere effettuato entro e non oltre il<br />

31 Marzo <strong>2011</strong>. Ai rinnovi effettuati dopo tale data è applicato un aumento <strong>di</strong> € 5,00.<br />

Termine ultimo per il tesseramento è il 31 Ottobre <strong>2011</strong>.<br />

I bollini sono <strong>di</strong>sponibili in sede nei giorni ed orari <strong>di</strong> apertura.<br />

I soci sono gentilmente invitati ad accelerare e facilitare il rinnovo del<br />

tesseramento.<br />

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32<br />

ORGANIGRAMMA<br />

C.A.I. - SEZ. SAN DONÀ DI PIAVE<br />

CONSIGLIO DIRETTIVO<br />

Presidente Paolo Gogliani<br />

V. Presidente Roberto Battistella<br />

Segretaria Daniela Manzato<br />

Consigliere Cristina Habeler<br />

Consigliere Alberto Vendramini<br />

Consigliere Andrea Carrara<br />

Consigliere Maria Grazia Martini<br />

Consigliere Marco Abor<strong>di</strong><br />

Consigliere Giovanni Angellotti<br />

Tesoriere Patrizia Tuzzato<br />

Vice Tesoriere Lorenzo Meneghello<br />

Revisori dei conti Lorenzo Mengo - Luigi Ormenese - Francesco Mariuzzo<br />

Delegati Ass. Nazionale Paolo Gogliani - Paolo Pedrocchi - Renzo Cristofoletto<br />

RESPONSABILI<br />

Tesseramento: Aldo Caccia<br />

Ispettori Campestrin: Piergiovanni Bozzo - Raffaele Bragato<br />

Direttore Scuola Alpinismo e Scialpinismo,<br />

Sci Escursionismo Arrampicata Libera “A. Perissinotto” : Ennio Alfi er (I.N.A.)<br />

Gruppo Roccia “I Repetini”: Demis Montagner<br />

Gruppo Escursionismo: Andrea Argentoni (A.E.)<br />

Commissione Alpinismo Giovanile: Alberto Boldrin A.A.G. (Presidente)<br />

Armando Ortolan A.N.A.G. (Direttore)<br />

Gruppo Roccia & Resina: Ennio Alfi er (I.N.A.)<br />

Gruppo “Ruote in Spalla” (M.T.B.): Renzo Cristofoletto (Accompagnatore U.I.S.P.)<br />

Gruppo Speraneve: Paolo Pedrocchi (I.S.A.)<br />

Attività Invernali: Paolo Gogliani (ref. Ginnastica) - Massimo Lava (ref. Discesa) -<br />

Serenella Marin (ref. Discesa Baby)<br />

Casermetta Vuerich: Ennio Secco<br />

Referente T.A.M. - Tutela Ambiente Montano: Lia Favaro (O.R.) TAM<br />

Biblioteca: Marisa Rasa<br />

Gestione sede: Lia Favaro - Stefano Cosolo - Patrizia Tuzzato<br />

Maria Giovanna Fuser - Florida Buratto - <strong>San</strong>dra Lovisetto<br />

CARICHE NAZIONALI ED INTERREGIONALI<br />

- Vice Presidente C.D.R. Francesco Carrer<br />

- Scuola Biveneta Alpinismo e Scialpinismo Ennio Alfi er (I.N.A.) - Giorgio De Nar<strong>di</strong> (I.N.A.L.)<br />

Michele Zanon (I.N.A.)<br />

SITUAZIONE SOCI AL 31/10/2010:<br />

Or<strong>di</strong>nari 533 Familiari 241 Giovani 80 Totale 854


grafica stampa comunicazione<br />

san donà <strong>di</strong> piave (ve) • via mario rorato, 1 • t. +39 0421 220792 - f. +39 0421 44495 • idee@skriba.it - www.skriba.it

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