Preparazione del Nylon6,6 - Lauree Scientifiche
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<strong>Preparazione</strong> <strong>del</strong>la Poli(esametilenadipoilammide) Nylon 6,6<br />
<strong>Preparazione</strong> di un polimero di condensazione mediante la tecnica di polimerizzazione<br />
interfacciale.<br />
Dettagli relativi a questo esperimento (più precisamente relativi alla sintesi <strong>del</strong> Nylon 6,10,<br />
per la cui preparazione si utilizza il cloruro di sebacoile C10 in luogo <strong>del</strong> cloruro di adipoile<br />
C6) possono essere trovati in P. W. Morgan, S. L. Kwolek, J. Chem. Ed. 1959, 36, 182.<br />
Introduzione<br />
Il nylon è il risultato <strong>del</strong>la ricerca condotta da Fallace Hume Carothers alla Du Pont. Il<br />
gruppo di ricerca era interessato a riprodurre le caratteristiche <strong>del</strong>la seta. Il Nylon riscosse<br />
rapidamente grande successo per la preparazione di collant e paracadute.<br />
Il Nylon è una poliammide. La polimerizzazione interfacciale per la preparazione di una<br />
poliammide implica la reazione tra il dicloruro di un diacido con una diammina alla<br />
superficie di contatto tra due liquidi immiscibili. Questo metodo è utile quando i reagenti<br />
sono sensibili alle alte temperature e quando il polimero si degrada prima che venga<br />
raggiunta la temperatura di fusione.<br />
Cl<br />
clor uro di adipoile<br />
C 6<br />
O<br />
H 2 N<br />
Note sicurezza<br />
O<br />
Cl<br />
esametilendiam mina<br />
Cl<br />
O<br />
R NH 2<br />
C 6<br />
attacco di un' altra m olecola<br />
di diam m ina<br />
NH 2<br />
O<br />
H<br />
N<br />
sostituzione nuc leofila<br />
al gruppo carbonilic o<br />
O<br />
R Cl<br />
NH 2<br />
Cl<br />
O<br />
attacco su un' altra<br />
molecola di cloruro di adipoile<br />
+ H 2N<br />
O<br />
Cl<br />
NH 2<br />
O<br />
NH ( CH 2 ) 6 NHC<br />
Nylon 6,6<br />
O<br />
(CH2 ) 4 C<br />
n<br />
Indossare occhiali di protezione. I prodotti utilizzati in questo esperimento sono tossici:<br />
sono irritanti per gli occhi e le mucose. Indossare i guanti e lavorare in una zona ben<br />
ventilata.<br />
Vetreria<br />
1 Beaker alto e stretto da 100 ml<br />
1 Beaker da 50 ml<br />
Spatola<br />
Siringa monouso da 1 mL<br />
Pinzette o bacchetta di vetro<br />
Bilancia<br />
Reagenti<br />
Cloruro di adipoile<br />
Esametilendiammina<br />
Cloruro di metilene<br />
Acqua<br />
NaOH in pastiglie<br />
-HCl
Procedura<br />
Nel beaker alto e stretto preparare una soluzione di circa 3 mL (FW 183.03, d. 1.259 g/mL,<br />
20.6 mmol) di adipoil cloruro in circa 33 ml di cloruro di metilene. (Soluz. A)<br />
Disciogliere 2.00 g (FW 116.20, 17.2 mmol) di esametilendiammina in circa 15 mL di<br />
acqua ed aggiungere due pastigliette di NaOH. (Soluz. B)<br />
Molto lentamente versare la soluzione B nel beaker alto e stretto leggermente inclinato<br />
contenente la soluzione A facendola scendere lungo le pareti. Nel beaker dovrebbero<br />
essere evidenti i due strati e si dovrebbe osservare l’immediata formazione di un film<br />
polimerico all’interfaccia tra i due liquidi.<br />
Utilizzando le pinzette, prendere il polimero al centro e lentamente tirare il nylon,<br />
cercando, se possibile, di formare un filamento. Con una bacchetta di vetro arrotolare il<br />
filamento e tirarlo via lentamente dall’interfaccia tra i due solventi.<br />
Lavare bene il nylon con acqua prima di toccarlo.<br />
Agitare la soluzione rimanente nel beaker per formare <strong>del</strong>l’ulteriore polimero.<br />
Nota<br />
In questo esperimento si usa l’idrossido di sodio NaOH per neutralizzare l’acido prodotto e<br />
comunque presente nella boccetta <strong>del</strong>l’adipoil cloruro che facilmente si idrolizza.