“in forma per la vita” Contro l'anoressia - Only4Few

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Epolis Roma eleono 20 25 Marzo 2010 06.607.61 Roma Riiuti. L'azienda chiude il 00 con unmilione di utili, debito ristrutturato edifferenziata al 0, per cento in iodoo cine nni enno no no dicic q lsindaco:«Contrari aunanuovaalagrot ta,laegionedial'o altermovalorizzatore» ■ L'Ama Chiude il 200 in attivo di un milione di euro, a fronte del rosso di 25 milioni dell'anno precedente. Èlaprima volta dal 200 che l'azienda raggiunge ilpareggio di bilancio. La raccolta differenziata è al 20,per cento, l'obiettivo restail5per cento entro il 201. Intanto, scoppia la bagarre sul fronte del trattamento dei rifiuti. Ieri il sindaco Alemanno ha dettochiaro etondo, in polemica con Emma Bonino, che il Campidoglio «si rifiuta di individuare un sito per una discarica per continuare questa pratica incivile che oggi èinattoa Malagrotta -hadetto Alemanno -Questo sarà il primo tema che porremo alla nuova amministrazione regionale». In compenso, Alemanno chiede alla Regione di individuare un sito per la realizzazione di un nuovo istituto Nazionale per la promozione L’ della salutedelle popolazioni Migranti e per il contrastodelle malattie della Povertà (INMP)èuna struttura pubblica di assistenza ericerca clinica, che svolge attività di prevenzione, cura eformazione. L’INMP è aperto atutti icittadini, italiani estranieri, che abbiano problemi di salute, in particolare di natura dermatologica, infetti-vologica, oculistica, ginecologica, neuropsichiatrica, psicologica, internisticaechirurgica. Modalità di accesso termovalorizzatore. «Più volte abbiamo chiesto alla Regione Lazio di avere l'autorizzazione non per fare una nuova discarica ma per aprire un nuovo termovalorizzatore -haaggiunto - perché ci sembra incivile continuare aconferire rifiuti in discarica. Questa autorizzazione non c'èmai statadatae-haconcluso Alemanno -quindi non avevamo alcuna possibilità di individuare un sito». In linea con il sindaco Franco Panzironi, amministratore delegato di Ama: «L'area della discarica di Malagrotta si potrebbe allargare, quel sito èidoneo, ma noi lo sconsigliamo». SEA LAREPLIA dell'assessore ai rifiuti della Regione Lazio, Giuseppe Parroncini: «Il sindaco Alemanno non èobbligato aindicare un sito alternativo alla discarica di Malagrotta -hadetto -Senon lo farà, si assumedirettamentelaresponsabilità di mantenere aperto il sito più grande d’Europa per lo stoccaggio dei rifiuti per ancora almeno tre anni». Quanto aun 3 n mezzodell'Ama arastevere ulteriore termovalorizzatore, «è un’ipotesi al momento fuori discussione -chiude Parroncini -visto che un piano rifiuti esiste enon contempla il quinto impianto caldeggiato dal Campidoglio». Tornando al bilancio dell'Ama, il recupero crediti sugli incassi della Tari èaumentato del 5per cento. La ristrutturazione CARTA DEI SERVIZI 2010 INMP -Centro di Riferimento Regionale del Lazio Ospedale San Gallicano L’accesso agli ambulatori èin Viadelle Fratte di Trastevere52, Roma. Orari ambulat orio: •dal lunedì al venerdi dalle 8:00 alle 13:00 (accettazione dalle 8:00 alle 11:00) •il martedì,il mercoledì ed il giovedì anche di pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00 (accettazione dalle 14:00 alle 17:00) Alle visite ambulatoriali si accede direttamente: •senza prenotazione né appuntamento• con eventuale impegnativa del medico Prima di effettuarelavisita ambulatoriale èpossibile presentarsi agli sportelli di mediazione esuccessivamente aquelli amministrativi per l’accettazione el’eventuale pagamentodel ticket,sedovuto. Il Centronon èdotato di ProntoSoccorso Attività specialistica lpoliambulatorio dell’INMP offre presta- I zioni specialisti che erogate dal Servizio Sanitario Nazionale. Attualmente sono disponibili: •Analisi cliniche (accettazione amministrativafino alle ore9:45) •Chirurgia plastica ericostruttiva (visite, medi- Istituto Nazionale per la promozione della salute INMP delle popolazioni Migranti eper il contrasto delle malattie della Povertà del debito grazie all'accordo con un pool di otto banche siglato afine 200, porta finanziamenti aggiuntivi per 60 milioni di euro euna riduzione dei debiti di breve periodo che passano dall'al2per cento del totale.Infine,ilpresidenteMarco Daniele Clareharibadito la volontà dell’Ama «di chiudere il ciclo dei rifiuti» ediraddop- c azioni, chirurgia ambulatoriale, peeling chimico della cute) •Dermatologia (visite, crioterapia, medicazioni, diatermocoagulazione, epiluminescenza, asportazione di piccole lesionicutanee,peeling chimico della cute) •Dermatologia tropicale •Dietologia• Ginecologia (visite,ecografie,pap-test, colposcopie) •Malattie infettiveetropicali (visite, counselling) •Medicina del turismo •Medicina interna (visitemedicina preventiva, gastroente rologia, epatologia) •Microbiologia •Neuropsichiatria infantile (visite, colloqui, psicoterapie) •Oculisticasociale •Pediatria •Psicologia clinica adorientamento etnopsichiatrico (visite, psicoterapia, counselling) www. inmp. it NIHMP National Institute for Health Migration and Poverty sms .11.61 e-mail roaeoiroa.it EPOLS piare l’impianto di compostaggio di Maccarese, passando dalle attuali 2mila tonnellate di capacità di trasformare l’organico in fertilizzante a120mila tonnellate. Fraiprogetti anche l’idea di canalizzare irifiuti all’Eur, sfruttando le gallerie sotterranee esistenti. Meccanismo che, per, al momento risulta troppo oneroso. ■ .A. Tutteleprestazioni sono erogate dal Servizio Sanitario Nazionale INMP -CentrodiRiferimentoRegionale del Lazio OspedaleSan Gallicano ViadiS.Gallicano 25/a -00153 Roma Tel. +39 06.58543731
eleono 06.607.61 Roma Epolis Roma 25 Marzo 2010 Pianeta carcere. La denuncia del Garante dei detenuti del Lazio Angiolo arroni: «anti gli 0enni reclusi» Aebibbia anziani esenzacasa «olti non sanno dove andare» q Le storiediincenzo, Giuseppe,Gianfranco. Conpochiaffettifuori dallemuradellacella Marco e Nardis romaepolis.sm sms .11.61 ■ Sono anziani ultra settantenni oottantenni, non sarebbero più socialmente pericolosi, non tornerebbero aviolare la legge, mafuori di quelle mura non hanno più nessun affettoo una casa in cui andare ad abitare eterminare cos la propria vita in un ambiente accogliente. La denuncia èdiAngiolo Marroni, Garante dei detenuti del Lazio, che ha censito diversi casi del genere all’interno del carcere romano di Rebibbia Nuovo Complesso, in questo periodo sovraffollato come mai accaduto prima d'ora. Questi detenuti, spiega «hanno fra i settanta egli ottanta anni e spesso restano ancoraincarcere, nonostante la loro pericolosità sociale sia ormai inesistente, solo perchè non hanno un posto dove andare». Per Marroni «queste persone non dovrebbero stare in carcere perchè non vi èpiù un motivo di sicurezza sociale eperchè meriterebbero di vivere diversamente l’ultima fase della loro vita». Secondo il Garante «bisognerebbe avere il coraggio di investire denaro pubblico non solo in nuove carcere ma anche 3 Il carcere di Reiia EPOLS in strutture che possano accogliere queste persone, per rendere le carceri più vivibili ee garantire che la pena sia più umanadiquantostaaccadendo adesso». Il Garante dei detenuti poi elenca icasi dell'ottantaduenne incenzo che «vive da tempo in una sezione di Rebibbia Nuovo Complesso fralepiù affollate, con un quinto letto piazzato al centro della piccola cella, dove di solito èpresente un tavolo per mangiare. In questasezione molte persone sono sempre aletto perchè deboli e perchè manca lo spazio». Ean- Regionali. l candidato disdice all'ultimo un convegno. Gli organizzatori: «Per noi solo spese, niente rimborsi» Seenoeeoe de oio non ■ Un convegno con tanto di orshop per promuovere la candidaturaaconsigliere di Fabrizio de orio, in corsa con la lista Polverini alle elezioni regionali.Unlavorodisettimanecon una spesa di 12mila euro sulla carta -per lo staffdella società incaricata di occuparsi della logistica dell'incontro previsto per il 12 marzo, con volantini già stampati, presenta- e-mail roaeoiroa.it Cire record nei penitenziari ra èemergenza sociale L'allarme ■■ «I dati sul numerorecord di detenuti nelle carceri italiane conferma che non bastafar scomparireuesto problema dalle prima pagine dei giornali per risolvere uella che e' ormai un'emergenzasociale.evidenteil fallimentodel 'Piano Carce- zioni, ricerche commissionate ad hoc all'università La Sapienza, inviti già spediti. Epoi, adue giorni dalla data, l'accordo trai vertici dell'ufficio elettorale di viale Liegi eiresponsabili della società che va in fumo per «impegni improvvisi della Polverini». Elostaff dideorio che si rifiuta di coprire le spese sostenute dagli organizzatori dell'evento. Sono su tutte le furie le ri». o ha dichiaratonei giorni scorsiilgarantedei detenuti del azio Angiolo Marroni, vicecoordinatoredella ConferenzaNazionale dei garanti dei detenuti. « il fruttodiuna politicache tende apunirecol carcere ogni comportamentocontrario alla legge». responsabili dell'associazione internazionale Donne nel mondo che avrebbe dovuto, in qualità di società di servizi, gestire l'evento per la presentazione di de orio comprensivo di un orshop incentrato sul ruolo della donna nel mondo del lavoro. «Avevamo pattuito tutto -riferisce la presidentessa dell'associazione, ittoria Pomp che oltre agestire la Onlus si occupa di organizzare congressi einiziative -ilorshop doveva essere un modo per dare concretezza alla politica. Il mio staffhalavoratosenza sosta per l’incontro che si sarebbe dovuto tenere all'hotel RougeeNoir di 3 olemica sui rimorsi EPOLS 21 . cora: «incenzo, con diverse patologie invalidanti tra cui una demenza senile eseri problemi cardiaci, èconsiderato il nonno della sezione. La Direzione ha presentato istanza di sospensione pena, rigettata per assenza di un alloggio». Perlui il Garante ha avviato le procedure per l'inserimento in una RSA della Regione. Secondo quanto riferito da Marroni incenzo dipende totalmente dagli altri detenuti per gli atti di vita quotidiana. Igesti più banali come quello di lavarsi oppure di mangiare. IL RAN di Marroni continua con la vicenda di Giuseppe che si trovanella sezione G. Si tratta di un anziano di settantasette anni con fine pena nel 2011. Anche per lui sono state avviate le pratiche per inserirlo in una struttura sanitaria assistita, visto che non ha la possibilità di avere un alloggio. Nonètutto. In un’altracella del carcere infattiilquinto lettoaggiunto èoccupato da un uomo di settantatrè anni di nome Gianfranco «con un fine pena nel 201, che per un infarto è caduto aterraesièrotto la spalla». Si tratta di anziani che hanno fatto delle abitudini nel penitenziario il loro vivere quotidiano eora non hanno alcuna prospettiva diinserimento sociale. Per questo Marroni evidenzia l'importanza di occuparsi della loro condizione, nell'ultima fase della vita. ■ via Nomentana. Adue giorni dall’evento disdicono, esirifiutano di rimborsarci delle spese. Perchè mai dovremmo lavorare gratis?». Pomp fa sapere che il contratto da far siglare aDeorio «era pronto da settimane, ma il momento della firma è sempre slittato». Poi ilretrofront dalla segreteria del comitato elettorale, adue giorni dal convegno. La società replica: rimborsateci almeno per iconsulenti elatipografia. Di orio non vuole saperne: «mai firmato nulla». Eoggispiega: «È una truffa ehogià presentato denuncia. Non ci èstato fornito alcun servizio». ■ G.B.
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