01.06.2013 Views

“in forma per la vita” Contro l'anoressia - Only4Few

“in forma per la vita” Contro l'anoressia - Only4Few

“in forma per la vita” Contro l'anoressia - Only4Few

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

eleono<br />

06.607.61<br />

Roma<br />

sms<br />

.11.61<br />

assazione. Per<strong>la</strong>Cortenon c'eradolo eventuale nello schiantoincui morirono Alessio e<strong>la</strong>minia<br />

Epolis Roma<br />

25 Marzo 2010<br />

ieen e cidi<br />

non oe ccideeiidni<br />

q «ucolpacosciente».<br />

L'associazioneittime<br />

del<strong>la</strong>strada:oraricorre<br />

remoaStrasburgo<br />

Ade<strong>la</strong>ide Pierucci<br />

ade<strong>la</strong>ide.pierucciepolis.sm<br />

■ Nonvoleva uccidere quel<strong>la</strong><br />

seraStefano Lucidi. Nonaveva<br />

messo in conto che correndo in<br />

Mercedes sul<strong>la</strong> Nomentana<br />

avrebbe potuto uccidere. Nel<strong>la</strong><br />

sua mente più che nel suo comportamento,<br />

insomma, non c'era<br />

quello che in termini giuridici<br />

viene ritenuto un dolo<br />

eventuale. Èquesta <strong>la</strong> motivazione<br />

che ha spinto <strong>la</strong> Corte di<br />

Cassazione aconfermare <strong>la</strong><br />

condannadiappellodel2enne<br />

romano che il 22 maggio del<br />

200 intorno amezzanotte falci<br />

una coppia di ventenni, F<strong>la</strong>minia<br />

Giordani eAlessio Giuliani,<br />

metre viaggiavano abbracciati<br />

su un motorino all’incrocio<br />

tra viale Regina<br />

Margherita evia Nomentana.<br />

LA I SEINE penale del<strong>la</strong> Suprema<br />

Corte, con le motivazioni<br />

del<strong>la</strong> sentenza con cui conferm,<br />

il 1 febbraio scorso, <strong>la</strong><br />

condanna a5anni di reclusione<br />

inflitta all’imputato in appello<br />

dimezzata rispetto aquel<strong>la</strong><br />

comminatagli in primo grado,<br />

ribadisce che «sussiste il dolo<br />

eventuale quando l'agente accettailrischio<br />

che quell'evento<br />

si verifichi come risultato del<strong>la</strong><br />

3 Steano Lucidi al momento dell'arresto<br />

Pigneto. militari venneroaggrediti da una ventina di ambu<strong>la</strong>nti<br />

Perifinanzieri “pestati”<br />

condannati tresenegalesi<br />

■ Si èconcluso con <strong>la</strong> condanna<br />

di tre senegalesi il pestaggio<br />

al Pigneto che il 5ottobre<br />

scorso aveva avuto come<br />

vittime tre finanzieri accerchiati<br />

da un gruppo di ambu<strong>la</strong>nti<br />

africani. Igiudici dell'III sezione<br />

penale li hanno riconosciuti<br />

colpevoli di resistenza a<br />

pubblico ufficiale elesioni aggravate<br />

dal fatto diaver commesso<br />

questi reati in più di venti<br />

<strong>per</strong>sone. Da qui due condan-<br />

e-mail<br />

roaeoiroa.it<br />

Lo sconcerto delle amiglie<br />

Alemanno: grande amarezza<br />

Le reazioni<br />

■■ «na grande amarezza».<br />

Non sono piaciutelemotivazioni<br />

del<strong>la</strong> Cassazione che di<br />

fattohanno confermato<strong>la</strong><br />

condanna di ucidi al sindaco<br />

di Roma, ianni Alemanno:<br />

«na pena veramente<br />

troppo mite». «uando uno<br />

scelleratosimettealvo<strong>la</strong>nte<br />

ne adieci mesi di reclusione ciascuno<br />

eun’altra adunanno di<br />

carcere. Quel 5ottobre <strong>la</strong> tensione<br />

tramilitari estranieri fece<br />

scoppiare una sorta di guerriglia<br />

nel quartiere. Lo sconrro<br />

siconcluseconl’identificazione<br />

di 2 <strong>per</strong>sone, sei delle quali sono<br />

state fermate, tre appunto<br />

<strong>per</strong> resistenza elesioni apubblico<br />

ufficiale, mentre altrettanti<br />

<strong>per</strong> vio<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> legge<br />

Bossi-Fini sull'immigrazione. ■<br />

in preda al<strong>la</strong>lcool oadroghe<br />

crea le condizioni oggettive<br />

<strong>per</strong> provocare incidenti gravissimi<br />

emettearepentaglio<br />

<strong>la</strong> vita di innocenti». Ilegali<br />

delle famiglie,invece, hanno<br />

espresso«sconcerto» «<strong>la</strong><br />

sentenza», <strong>per</strong> loro, «non<br />

rende giustizia nè alle giovani<br />

vite, nè al diritto».<br />

3 eigiovani aricani<br />

EPOLS<br />

EPOLS<br />

sua condotta, comportandosi<br />

di conseguenza, anche acosto<br />

di determinarlo» eche «sussisteinvece<br />

<strong>la</strong> colpa cosciente, aggravata<br />

dal<strong>la</strong> previsione<br />

dell’evento, quando l'agente,<br />

pur rappresentandosi l’evento<br />

come possibile risultato del<strong>la</strong><br />

sua condotta, agisca tuttavia<br />

nel<strong>la</strong> previsione eprospettazione<br />

che esso non si verifichi». Altrimenti,<br />

sottolineano gli ermellini<br />

si avrebbe <strong>la</strong> inaccettabile<br />

tras<strong>forma</strong>zione di «un<br />

reato di evento in reato di <strong>per</strong>icolo»<br />

con <strong>la</strong> estrema ed improponibile<br />

conclusione «che<br />

23<br />

.<br />

ogni qualvolta il conducente di<br />

un autoveicolo attraversi col<br />

rosso una intersezione rego<strong>la</strong>ta<br />

da segna<strong>la</strong>zione semaforica, o<br />

non si fermi ad un segnale di<br />

stop, in una zona trafficata, risponderebbe,<br />

solo <strong>per</strong> questo,<br />

degli eventi lesivi eventualmente<br />

cagionati sempre atitolo<br />

di dolo eventuale». Di fronteal<br />

ricorso presentato dal<strong>la</strong> Procura<br />

generale di Roma, che chiedeva<br />

al<strong>la</strong> Cassazione di porre<br />

un «innovativo sigillo», «<strong>per</strong><br />

riaffermare <strong>la</strong> sacralità del<strong>la</strong> vita»,<br />

igiudici di piazza Cavour<br />

rilevano che «ci non potrebbe<br />

che svolgersi entro <strong>la</strong> invalicabile<br />

cornice normativa». Nel<strong>la</strong><br />

sentenza si sottolinea che «non<br />

si tratta di privilegiare il modello<br />

giovanile del<strong>la</strong> cultura<br />

del<strong>la</strong> morte, nè «è in discussione<br />

il principio del<strong>la</strong> sacralità<br />

del<strong>la</strong> vita, che èprincipio<br />

fondante del<strong>la</strong> nostra Costituzione,<br />

ma si tratta solo di commisurare<br />

l’entità del<strong>la</strong> sanzione».<br />

L'Associazione Familiari e<br />

ittime del<strong>la</strong> Strada, <strong>per</strong>, non<br />

ha gradito le ragioni: «La sentenza<br />

appare illogica eingiusta»,<br />

spiega l'avvocato, Gianmarco<br />

Cesari. «Ricorrerrmo<br />

davanti al<strong>la</strong> Corte Europea dei<br />

diritti dell'uomo. Non ècondivisibile<br />

l'affermazione che l'imputato<br />

dimostr sorpresa estupore<br />

<strong>per</strong> giustificare <strong>la</strong> mancanza<br />

di volontarietà in quanto<br />

<strong>la</strong> condotta èstata compiuta<br />

<strong>per</strong> terrorizzare <strong>la</strong> compagna<br />

accettando il rischio di uccidere<br />

altri utenti del<strong>la</strong> strada». ■<br />

stia. Avevabuttatoilcadavere nel evere<br />

ccieiie e eoi<br />

enne inice <br />

■ Saràprocessatodal<strong>la</strong>Corte<br />

d’AssiseB.C.,il5enneaccusato<br />

diaveruccisoadOstia,il1aprile,<br />

il 5enne Domenico affino,<br />

con alcune coltel<strong>la</strong>te al<strong>la</strong> testa e<br />

di averne occultato il cadavere,<br />

trovatodue giorni dopo, su una<br />

sponda del Tevere aFiumicino.<br />

Il pm Assunta Cocomello ha infatti<br />

disposto una citazione diretta<br />

agiudizio nei confronti<br />

dell’imputato, atto che <strong>per</strong>mette<br />

di saltare <strong>la</strong> fase dell’udienza<br />

preliminare, andando direttamente<br />

al dibattimento che avrà<br />

inizio il 25 maggio. B.C., cuisono<br />

contestati ireati di omicidio<br />

volontario ed occultamento di<br />

cadavere, si present spontaneamente<br />

agli investigatori <strong>per</strong><br />

fornire elementi utili <strong>per</strong> individuaregliautorideldelitto,ma<br />

cadde più volte in contraddizione<br />

efin <strong>per</strong> confessare spiegando<br />

di aver agito <strong>per</strong> motivi di gelosia.<br />

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!