La ricerca della forma - Dipartimento di Architettura

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Ogni attività di progettazione è compiuta all’interno di un campo, all’interno del quale ne modifica lo spazio sino a creare un nuovo campo, un nuovo spazio. Campo: è uno spazio che presenta alcune caratteristiche costanti in ogni suo punto. Spazi che hanno al loro interno certe caratteristiche omogenee (colori, materiali, forma, funzione, ecc.) e spazi all’interno dei quali si compiono azioni (foglio da disegno, tela pittorica, lavagna, tavolo ecc.).
Esistono 4 campi, che corrispondono ai quattro tipi di percezione : il campo geometrico-intuitivo, il gestaltico, il topologico, il fenomenologico. 1. il campo geometrico-intuitivo, interessa l’organizzazione degli oggetti all’interno del campo, l’interazione (aggregazionecompenetrazione) oggetti-campo che riscontriamo anche nella città e nel territorio e che modificano qualitativamente lo spazio. Esistono regole compositive che vanno al di là della geometria quantitativa (area, perimetro, angoli ecc), che portano a vedere la struttura, l’essenza, le molteplici composizioni dinamiche interne 2. il campo gestaltico deriva dal vocabolo tedesco gestalt che significa forma, nel senso di procedimento tramite il quale si arriva attraverso la percezione ad avere una determinata forma. La percezione non dipende dai singoli elementi ma dalla strutturazione di questi in un “insieme organizzato”, in una “Gestalt” (generalmente tradotta con “forma”, “struttura”). 3. il campo topologico deriva dalla parola greca topos che significa spazio. Topologia è lo studio della relazione della parte con il tutto, è lo spazio della relazione. 4. il campo fenomenologico è lo studio dei fatti osservabili entro leggi in grado di darne una spiegazione più estesa e comprensiva possibile
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