A Sua Santità Benedetto XVI Palazzo Apostolico 00120 ... - InternEtica
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sospetto che queste testimonianze fossero state messe impietosamente da parte, ma dopo questo<br />
evento ne abbiamo la certezza.<br />
Nel Suo discorso ai Neocatecumenali del 10 Gennaio 2009 Lei ha esordito dicendo:<br />
“… In special modo saluto il Cardinale Vicario, Agostino Vallini, come anche il Cardinale<br />
Stanislaw Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, che con dedizione vi ha seguiti<br />
nell’iter di approvazione dei vostri Statuti …”<br />
Carissimo Santo Padre, noi siamo al corrente del fatto che Lei non ha mai firmato l’approvazione<br />
definitiva dello Statuto del Cammino Neocatecumenale, ma lo ha fatto soltanto il Cardinal Rylko,<br />
con la ridicola consegna fatta a Kiko Arguello, Carmen Hernandez e Padre Mario Pezzi, nella<br />
sede della Congregazione del Pontificio Consiglio per i Laici il giorno 13 Giugno 2008, e ciò è<br />
avvenuto appunto in contrapposizione alla <strong>Sua</strong> decisione di attendere, per una eventuale<br />
successiva conferma degli statuti, il giudizio della Congregazione per la Dottrina della Fede,<br />
riguardante le catechesi contenute negli “Orientamenti alle equipes di catechisti” ed anche per<br />
tutte le altre catechesi del direttorio del Cammino da Voi possedute da svariati anni, e il giudizio<br />
della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti per quanto concerne la<br />
Celebrazione Eucaristica del Cammino neocatecumenale, evidentemente abusiva ed<br />
assolutamente non Cattolica.<br />
Quindi, come interpretare le sue parole di elogio per il suddetto Cardinale?<br />
Tutti sanno che codesto Cardinale ha volontariamente disubbidito alla <strong>Sua</strong> Volontà di attendere,<br />
prima di firmare un’approvazione a quegli Statuti, la difficile quanto improbabile approvazione<br />
delle aberranti catechesi del Cammino, e l’approvazione del rito Eucaristico neocatecumenale,<br />
completamente inventato da Kiko Arguello, contenente molti aspetti protestanti e soprattutto<br />
ebraici, di cui il più grave e fuorviante è la nuova attualizzazione del Seder Pasquale ebraico,<br />
principio fondante di tutto quel rito e motivo principale per cui Kiko si rifiuta di far ricevere ai<br />
neocatecumenali la Comunione con le ostie e muovendo in processione.<br />
Lo stesso Kiko, nell’Annuncio di Quaresima, tenuto a Madrid nel 2006, ha rivelato ai suoi<br />
catechisti più anziani le manovre che questo personaggio (il Card. Rylko) ha architettato per far<br />
modificare il testo della “Dies Domini”, affinché non fosse tolta al Cammino l’Eucarestia<br />
celebrata sempre separatamente dal resto della Chiesa, e gli intrighi ideati per riuscire ad aggirare<br />
le Sue direttive di cambiamento circa quell’Eucarestia, manifestate con la lettera del Cardinale<br />
Arinze. … E questo Cardinale viene lodato? Tutto ciò è un MISTERO!<br />
Poi nel Suo discorso ha proseguito dicendo:<br />
“… Voi oggi siete qui riuniti per rinnovare questa stessa professione di fede. La vostra<br />
presenza, così folta ed animata, sta a testimoniare i prodigi operati dal Signore nei trascorsi 4<br />
decenni; essa indica anche l’impegno con cui intendete proseguire il cammino iniziato, un<br />
cammino di fedele sequela di Cristo e di coraggiosa testimonianza del suo Vangelo, non solo<br />
qui a Roma ma dovunque la Provvidenza vi conduca; un cammino di docile adesione alle<br />
direttive dei Pastori e di comunione con tutte le altre componenti del Popolo di Dio. Voi questo<br />
intendete fare, ben consapevoli che aiutare gli uomini di questo nostro tempo ad incontrare<br />
Gesù Cristo, Redentore dell’uomo, costituisce la missione della Chiesa e di ogni battezzato …”<br />
Quindi, il nostro Dio avrebbe operato i seguenti prodigi:<br />
1) Disubbidienza palese al Magistero Petrino e prevaricazioni perpetrate ai danni della Gerarchia<br />
e di tutta la Chiesa, per tutti questi anni, appunto quaranta.<br />
2) Prassi liturgica completamente non Cattolica e neanche Cristiana, nella quale si commettono<br />
peccati di ogni genere, di cui i più gravi sono i sacrilegi contro il Santissimo Sacramento,<br />
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