SILOS E VASCHE IN ACCIAIO VETRIFICATO

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S.p.A. PRESENTAZIONE - 2 Divisione Ecologia Le prime strutture di questo tipo sono state specificatamente progettate per risolvere quei problemi da sempre connessi alle solite strutture in acciaio, cemento o plastica, continuamente soggette ad intemperie, corrosioni, raggi ultravioletti, con conseguenti onerosi e imprevedibili costi manutentivi o sostitutivi. La particolare tecnologia di questi silos e vasche, concepiti per mantene- re senza alterazioni ogni sorta di prodotti industriali ed agricoli, e che pertanto non necessitano di alcuna manutenzione, ne ha permesso la diffusione in migliaia di esemplari , di capacità singola da 22 ad oltre 4000 metri cubi. Le elevate caratteristiche di resistenza allo stacco (oltre 350 Kg/cm², cioè circa 10 volte quelle di una smalto epossidico), sono ulteriormente esaltate dall’amalgama ferro- silice, che elimina radicalmente ogni celata insidia di sottoaderenza e sfaldamenti, comune agli altri rivestimenti. Queste elevate proprietà di resistenza alla fatica e all’ossidazione, unitamente alla grande tenuta ermetica e alla scorrevolezza della superficie vetrosa, sono molto apprezzate per questi silos e vasche, che devono operare all’esterno, in condizioni climatiche anche seriamente avverse, sempre in contatto con agenti chimici e in settori dove non sempre è possibile prevedere una manutenzione ordinaria in tempi utili.
Silos e vasche S.p.A. CARATTERISTICHE TECNICHE - 3 Divisione Ecologia Sono costituiti da lamiere in acciaio vetrificato internamente ed esternamente, imbullonate fra di loro, che garantiscono una ottima resistenza agli agenti atmosferici esterni ed una altrettanto ottima resistenza all’azione chimica dei più disparati materiali stoccati. I componenti principali del contenitore sono le lamiere di acciaio vetrificate su ambo i lati, la speciale bulloneria di fissaggio, angolari di rinforzo e speciali mastici ad alto tenore termoplastico per una perfetta tenuta ermetica ai liquidi ed ai gas. Su richiesta possono inoltre venire forniti accessori quali scale di accesso, ballatoi, tubazioni, indicatori di livello ecc., secondo le specifiche esigenze. Lamiere del contenitore Materia prima Materiale KOSMALT E300 T con le seguenti caratteristiche meccaniche: Snervamento min. f y,k = 300 MPa - max 390 MPa (di ogni colata viene effettuato sulle relative lamiere il controllo prima e dopo il processo di vetrificazione). Gli spessori delle lamiere per i serbatoi standard sono 3,4,5 e 6 mm. Per serbatoi di cubatura particolarmente impegnativa, possono essere utilizzate doppie lamiere accoppiate. Processo di produzione Sabbiatura La lamiera grezza viene trattata tramite sabbiatura per eliminare la calamina e le impurità di laminazione in modo da ottenere una superficie perfettamente idonea al processo di vetrificazione. La lamiera attraversa quindi “l’impianto ad aria compressa” per eliminare dalla sua superficie i residui della sabbiatura e di seguito passa attraverso la raddrizzatrice a rulli. L’idoneità delle superfici delle lamiere sottoposte alla smaltatura, viene certificata in laboratorio sulla base dei residui di ossigeno negli strati superficiali, misurati con microscopio. Foratura e calandratura Le lamiere sabbiate vengono trasferite tramite impianto di trasporto a rulli presso la punzonatrice, dove grazie all’impostazione del programma prescelto vengono automaticamente forate secondo necessità. Di seguito le lamiere vengono movimentate da un manipolatore e trasportate alla calandra. Qui le lamiere vengono depositate sul “caricatore automatico” e calandrate secondo il raggio di curvatura preimpostato.
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SILOS E VASCHE IN ACCIAIO VETRIFICATO

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