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Norme d'attuazione del Piano Regolatore di Lodano - Comune di ...

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PIANO REGOLATORE DEL COMUNE DI MAGGIA – settore LODANO norme <strong>di</strong> attuazione<br />

7. Viario<br />

Il <strong>Piano</strong> <strong>del</strong>le utilizzazioni 1:500 definisce:<br />

- i viottoli acciottolati la cui pavimentazione deve essere realizzata in ciottoli;<br />

- i viottoli erbosi la cui pavimentazione deve essere eseguita prevalentemente in erba.<br />

8. Altezze degli e<strong>di</strong>fici<br />

Le in<strong>di</strong>cazioni planovolumetriche definiscono le altezze massime <strong>di</strong> riferimento, lo schema<br />

<strong>di</strong> calcolo <strong>del</strong>le altezze come pure il punto <strong>di</strong> riferimento <strong>del</strong>la quota <strong>di</strong> partenza per<br />

calcolare le altezze<br />

In particolare valgono<br />

- altezza dei locali per un piano tipo: m. 2.50<br />

- altezza dei locali <strong>del</strong>la mansarda: m. 2.30 quale me<strong>di</strong>a tra la quota al colmo e la quota<br />

alla gronda<br />

9. Copertura<br />

I tetti devono essere a falde nel rispetto <strong>del</strong>le pendenze tra<strong>di</strong>zionali esistenti all’interno <strong>del</strong><br />

nucleo. In particolare in caso <strong>di</strong> sopraelevazione le falde <strong>del</strong> tetto devono avere una<br />

pendenza coerente con le pendenze <strong>del</strong>le falde <strong>del</strong> tetto <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> riferimento per<br />

l’altezza in base al <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> dettaglio 1:500. Coperture ammesse: tegole grigie o piode.<br />

10. Distanze<br />

Le ricostruzioni come pure le sopraelevazioni possono essere realizzate nell’ingombro<br />

planimetrico <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio originario o sul filo <strong>di</strong> facciata <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio esistente.<br />

In caso <strong>di</strong> ampliamenti non definiti dal piano <strong>di</strong> dettaglio 1:500<br />

- verso un fondo aperto:<br />

. m. 1.50 se sono previste aperture,<br />

. a confine se non sono previste aperture;<br />

- verso e<strong>di</strong>fici esistenti su fon<strong>di</strong> confinanti:<br />

. a confine in contiguità,<br />

. m. 3.00 verso e<strong>di</strong>fici senza aperture,<br />

. m. 4.00 verso e<strong>di</strong>fici con aperture.<br />

11. Domanda <strong>di</strong> costruzione<br />

In caso <strong>di</strong> demolizione; ricostruzione,nuova costruzione o interventi <strong>di</strong> ristrutturazione<br />

importanti è obbligatoria la presentazione <strong>di</strong> una domanda <strong>di</strong> costruzione preliminare ai<br />

sensi <strong>del</strong>l’art. 15 <strong>del</strong>la Legge e<strong>di</strong>lizia cantonale.<br />

12. Grado <strong>di</strong> sensibilità al rumore<br />

Grado <strong>di</strong> sensibilità al rumore: II<br />

bcm pianificazione e urbanistica Via Orelli 8 6600 Locarno Tel. 091 752 13 79 - 15 -

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