Nota integrativa - Comune di Cogne

FUNIVIE GRAN PARADISO S.p.A.
BILANCIO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL
30 GIUGNO 2012
NOTA INTEGRATIVA
FUNIVIE GRAN PARADISO S.p.A.
Sede legale in Cogne, Via Laydetré n. 29
Capitale sociale deliberato: euro 2.999.999,99=
Sottoscritto e versato euro 1.373.017,10=
Iscritta nella Sezione Ordinaria del Registro delle Imprese di Aosta al N° 00048470074
Codice Fiscale N° 00048470074

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Signori Azionisti,
nel rispetto delle prescrizioni contenute nel codice civile, ed in particolare negli artt. 2427 e 2435 bis, è
stata predisposta la seguente nota integrativa, facente parte inscindibile del bilancio riguardante il periodo
01 luglio 2011 - 30 giugno 2012 della società “FUNIVIE GRAN PARADISO S.p.A.”.
Criteri di rappresentazione e valutazione.
Contenuto e criteri di esposizione dei prospetti di bilancio.
Nella stesura dei prospetti dello Stato patrimoniale e del Conto economico è stata rispettata la
struttura dettata dalla normativa civilistica ricorrendo, comunque, ad un’esposizione più analitica per
quelle voci ritenute più significative ai fini informativi ed in relazione all’attività esercitata.
La struttura dello Stato patrimoniale e del Conto economico è quella stabilita dagli articoli 2423ter,
2424 e 2425 del codice civile. Conseguentemente, il bilancio è formalmente redatto adottando i
seguenti criteri esposti (espressi anche relativamente a fattispecie che eventualmente non trovano
concreta applicazione nel caso specifico), finalizzati a manifestare con chiarezza la rappresentazione
veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico
dell’esercizio. Sono stati rispettati gli ordini progressivi delle voci dello Stato patrimoniale e del Conto
economico dettati dal codice civile.
I valori negativi del patrimonio netto ed i componenti negativi di reddito sono esposti tra
parentesi. Le poste dell'attivo patrimoniale sono espresse al netto dei relativi fondi rettificativi che,
laddove appostati a bilancio, sono costituiti, per le immobilizzazioni materiali ed immateriali, dai fondi di
ammortamento, per le partecipazioni e per i crediti, dai rispettivi fondi di svalutazione.
Allo scopo poi di garantire la comparabilità delle poste di bilancio si precisa, ai sensi dell'art. 2423
codice civile, che:
- non si è proceduto ad alcun raggruppamento di voci dello stato patrimoniale o del conto economico;
- vi è perfetta comparabilità tra le voci del bilancio e quelle relative all'esercizio precedente.
Si segnala che i valori sono espressi in unità di Euro, arrotondando i centesimi secondo le disposizioni di
legge e che la somma algebrica degli arrotondamenti, a sua volta arrotondata ad un Euro intero, viene
iscritta nel Patrimonio Netto alla voce aggiunta “Riserva da arrotondamento” (che può essere di valore
positivo o negativo) e nel Conto economico alle partite (proventi o oneri) straordinarie senza che tali
appostazioni trovino riscontro in alcuna scrittura contabile.
Ai sensi dell'art. 2424 2° comma codice civile, si precisa che non sono riscontrabili elementi
dell'attivo e del passivo che possono ricadere sotto più voci dello schema.
L'indicazione degli importi esigibili entro ed oltre l'esercizio successivo è stata fornita secondo un
principio di esigibilità giuridica e non in base ad un criterio finanziario di liquidità/esigibilità degli stessi.
Criteri di valutazione.
La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata nella prospettiva della continuazione
dell’attività ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, tenuto conto, in particolare,
della separata valutazione degli elementi eterogenei contenuti nelle singole voci.
In particolare i principi cui si è fatto riferimento, sono quelli, compatibili con le norme di legge, che gli
Ordini professionali (Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri), prima, e
l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), dopo, hanno predisposto e che la CONSOB ha indicato come
punto di riferimento per l’interpretazione del Codice civile.
I criteri di valutazione non hanno subito modifiche rispetto a quelli adottati nell’esercizio precedente
salvo quanto diversamente specificato. In ogni caso non si sono verificati casi eccezionali che hanno
determinato la modifica dei criteri di valutazione rispetto all’esercizio precedente; non si è pertanto fatto
ricorso alla disciplina prevista dall’art. 2423 bis – 2° comma codice civile.
Per la valutazione delle singole voci di bilancio, di norma sono stati usati i criteri che di seguito si
espongono.
- Immobilizzazioni immateriali.
Sono state iscritte nell'attivo ad un valore non superiore al costo di acquisto ivi compresi gli oneri
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 2

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
accessori di diretta imputazione ed ammortizzate in misura pari ad 1/5 del costo sia per le spese di
modifica dello statuto, sia per gli oneri sostenuti per la realizzazione del sito web.
- Immobilizzazioni materiali.
Le immobilizzazioni materiali ed i relativi incrementi di esercizio sono riportati in bilancio ad un
valore non superiore al prezzo di costo, vale a dire, per i cespiti acquistati da economie esterne, al costo di
acquisto aumentato degli eventuali oneri di diretta imputazione quali spese di trasporto, spese di
installazione, ecc., e diminuito dei contributi in conto impianti, e per i cespiti di produzione interna al
costo di esecuzione dell'opera sino al momento della prima utilizzazione ed escludendo comunque gli
oneri finanziari e le spese generali.
A tale criterio di valutazione si è derogato in passato al fine di recepire le disposizioni contenute
nelle leggi di rivalutazione n. 576 del 2/12/1975 e n. 72 del 19/3/1983.
Il costo delle immobilizzazioni materiali è stato ammortizzato in ogni esercizio in relazione con
la loro residua possibilità di utilizzazione.
La quota di ammortamento stanziata nell'esercizio è stata determinata sulla base di aliquote
adeguate a misurare il deperimento ed il consumo nonché il grado di obsolescenza tecnica dei mezzi di
produzione.
Le aliquote applicate sono quelle previste dai DD.MM. 29.10.74 e 31.12.88 per i fabbricati
industriali, le costruzioni leggere, il materiale mobile, le attrezzature, i mobili, le macchine d'ufficio, le
macchine movimento neve, le piste di sci e i piazzali, in quanto atte a rappresentare l’effettivo consumo e
l’obsolescenza tecnica dei beni cui si riferiscono. Per gli impianti di risalita (seggiovie e funivia) le
aliquote sono state stimate sulla base della durata residua della concessione del Ministero dei Trasporti. I
pali metallici sono ammortizzati secondo la residua possibilità di utilizzo, la cui concessione scade in
quindici anni. L’ impianto di innevamento programmato è stato ammortizzato sulla base di un'aliquota
stimata nella misura del 4% (25 anni) tenuto conto delle modalità con cui i benefici attesi verranno
utilizzati dall’impresa (vita utile stimata), dell’impiego previsto dall’impresa, del prevedibile
deterioramento fisico, dell’obsolescenza tecnica e della stima del produttore del cespite, posto che tali
beni non sono contemplati dai citati decreti ministeriali.
In dettaglio le quote di ammortamento sono state conteggiate applicando le seguenti aliquote:
- Immobilizzazioni finanziarie.
L'iscrizione in bilancio delle partecipazioni è fatta al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 3

- Rimanenze.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Le rimanenze sono iscritte in bilancio al costo d'acquisto comprensivo degli oneri accessori,
valore che risulta essere non superiore a quello corrente di mercato.
- Crediti.
I crediti già accertati sono riportati in bilancio al loro valore nominale.
Non si è ritenuto apportare alcuna rettifica a tale valutazione per rischi di insolvenza o realizzo.
I crediti ancora da accertare sono stati stimati tenendo presente il loro presumibile valore di
realizzazione.
- Disponibilità liquide.
Le disponibilità liquide sono espresse in bilancio al valore nominale.
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato.
La voce è riportata in bilancio ad un valore calcolato a norma dell'art. 2120 del codice civile.
L'ammontare iscritto in bilancio è ritenuto adeguato a coprire l'onere delle competenze spettanti al
personale dipendente maturate a tutto il 30 giugno 2012.
- Debiti.
Tutti i debiti già accertati sono riportati al valore nominale.
I debiti da accertare alla fine dell'esercizio sono stati stimati tenendo conto anche dei fatti
amministrativi conosciuti dopo la chiusura dell'esercizio.
- Ratei e risconti.
Le poste epilogate in tali voci sono valutate secondo il criterio della competenza temporale.
ANALISI DELLA COMPOSIZIONE E VARIAZIONE DELLE VOCI DI BILANCIO
Stato Patrimoniale - Attivo.
- Immobilizzazioni immateriali.
La voce in esame comprende essenzialmente costi ritenuti di utilità pluriennale in quanto si
riferiscono a fattori produttivi i cui benefici economici si realizzano anche in esercizi successivi a quelli
di sostenimento del costo.
Nel prospetto che segue è evidenziata la movimentazione della voce in esame:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 4

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Si precisa che il residuo da ammortizzare al 30 giugno 2011 non è coperto da riserve disponibili.
- Immobilizzazioni materiali.
La voce in esame comprende il costo sostenuto per acquisire i componenti dell'equipaggiamento
aziendale tecnico produttivo di natura durevole.
Sono stati effettuati alcuni investimenti volti a completare gli impianti esistenti ed a dotare la
Società di alcune attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività.
Nel prospetto che segue è evidenziata la movimentazione della voce in esame:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 5

- Immobilizzazioni finanziarie.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Le Immobilizzazioni finanziarie sono rappresentate da investimenti di natura finanziaria, destinati
a permanere nel patrimonio aziendale.
Le immobilizzazioni finanziarie hanno perciò dato origine alla seguente movimentazione:
- Rimanenze.
Le Rimanenze di magazzino rappresentano giacenze di gasolio e materiale di consumo e di cancelleria
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 6

non utilizzato nel corso dell’esercizio.
Le Rimanenze di magazzino hanno registrato la seguente movimentazione:
- Crediti.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
I Crediti compresi nell'attivo circolante sono i crediti "non durevoli" di natura commerciale,
finanziaria o altra.
I Crediti hanno registrato, per singola voce, la seguente movimentazione:
Per quanto concerne la classificazione dei crediti in base alla loro durata residua si rileva che non
si vantano nei confronti dei clienti posizioni creditorie di durata residua superiore ai cinque anni.
Crediti verso Clienti
La situazione dei crediti verso clienti, può essere riassunta al termine dell’esercizio come segue:
Crediti tributari
Nel prospetto seguente sono dettagliati i crediti verso l’Erario.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 7

Crediti verso altri
Nel prospetto seguente sono dettagliati i crediti verso altri debitori.
- Disponibilità liquide.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Le disponibilità liquide sono costituite dalle disponibilità temporanee generate nell'ambito della
gestione di tesoreria e sono analizzabili come segue:
- Ratei e Risconti attivi.
I ratei e risconti attivi hanno dato origine, nella loro scomposizione, alla seguente
movimentazione:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 8

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Nella voce Risconti attivi sono iscritte quote di costi comuni a due o più esercizi per la parte
sostenuta entro la chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi, mentre nella voce Ratei
attivi sono iscritte quote di ricavi di competenza dell'esercizio in chiusura la cui manifestazione numeraria
avverrà nel prossimo esercizio.
Stato Patrimoniale - Passivo.
- Patrimonio netto.
Le variazioni intervenute nei conti di patrimonio netto sono riportate nel prospetto che segue:
Oltre all'analisi dei saldi e delle variazioni di cui al prospetto analitico sopra riportato, si
segnalano qui di seguito alcune voci di particolare significato:
- Capitale.
L’aumento di capitale sociale fino a Euro 2.999.999,99, deliberato in data 07 luglio 2011 e da
sottoscrivere entro il 31/12/2014, è stato sottoscritto e versato sino ad euro 1.142.527 alla data del
30.06.2012.
- Altre riserve.
La riserva indisponibile passa da euro 11.707,68 a euro 45.332 a seguito delle operazioni di riduzione e
successivo amento di capitale come sopra riepilogato.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 9

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Il fondo copertura perdite, che accoglie i versamenti effettuati dagli azionisti a copertura delle perdite
maturate sino al 31 gennaio 2009, paria a euro 186.178,37 è stato interamente utilizzato a seguito delle
operazioni di riduzione e successivo amento di capitale come sopra riepilogato.
Nel prospetto che segue si specifica ulteriormente l’origine delle voci di patrimonio netto nonché la loro
possibilità di utilizzazione e distribuzione unitamente all’indicazione dell’avvenuta utilizzazione nei
precedenti esercizi.
Nella lettura della tabella si ricorda che il capitale e la riserva legale possono essere utilizzati solo per la
copertura delle perdite.
- B - Fondi per rischi ed oneri.
Il “fondo rischi e oneri differiti”, pari a euro 88.481, è stato istituito a fronte dei seguenti rischi:
a. che la Società debba riconoscere competenze alla dr.ssa Patrizia Margara a seguito della
revoca dell’incarico di Amministratore, Presidente del Consiglio di Amministrazione e di
Amministratore Delegato della società deliberata dal Comune di Cogne con decreto n. 1 del
19/01/2011, provvedimento contro il quale la dr.ssa Margara ha esperito la procedura
dell’arbitrato. L’ammontare del fondo rischi copre l’intero importo teoricamente dovuto alla
dr.ssa Margara a seguito del lodo arbitrale ed ammonta ad euro 12.640.
b. che la Società debba riconoscere oneri straordinari generati dalla richiesta di conguaglio di
energia elettrica relativa al periodo 1/1/2007 – 30/6/2011 a fronte della presunta errata
taratura dei contatori installati presso la società, pervenuta nel mese di settembre 2012.
Trattasi di cd. “passività potenziali” o “eventi successivi alla data del bilancio” (PC 19) in
quanto forniscono evidenza di situazioni già esistenti alla data del bilancio, ma non ancora
manifestatesi al 30/06/2012 e con esito pendente per le quali non è possibile stimare il grado
di realizzazione e di avveramento nel futuro, ma con possibilità di stimare l’ammontare delle
perdite. La Società, nel prendere atto delle maggiori richieste pervenute a seguito della
verifica di taratura degli apparecchi misuratori di consumo, provvederà a dare mandato ad un
legale di fiducia al fine di contestare le avverse pretese sottolineando che “non vi è allo stato
prova oggettiva né che il guasto si sia verificato dal gennaio 2007, né sulle forniture, né, in
ultimo, sulla quantificazione economica”. L’ammontare complessivo del rischio di cui sopra
è pari a euro 75.841.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 10

- C - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Le somme stanziate per il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato hanno registrato la
seguente movimentazione:
- Debiti.
I debiti hanno dato origine, nel dettaglio, alla seguente movimentazione:
I debiti, in ordine alla loro classificazione secondo la durata, oltre ad alcune rate di mutuo da
rimborsare a Finaosta Spa, non comprendono saldi la cui durata residua è superiore ai cinque anni.
Il saldo dei debiti risulta pertanto così suddiviso secondo le scadenze:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 11

- Ratei e risconti passivi.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
I ratei e risconti passivi hanno dato origine, nella loro scomposizione, alla seguente
movimentazione:
Nella voce Ratei passivi sono iscritte quote di costi comuni a due o più esercizi per la parte di
competenza dell'esercizio, ma esigibili in esercizi successivi, mentre i Risconti passivi sono composti da
quote di ricavo di competenza di esercizi futuri, che hanno già avuto manifestazione numeraria. I risconti
su contributi regionali si riferiscono ai contributi per la realizzazione degli impianti.
Conti d’ordine e garanzie.
La voce evidenzia la seguente movimentazione:
I Beni di terzi in comodato si riferiscono ai cespiti di proprietà del Comune di Cogne concessi in
comodato d’uso alla Società.
Le fidejussioni concesse a terzi si riferiscono alla garanzia prestata dalla banca IntesaSanPaolo Spa, per
conto della società e in favore dell’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso per euro 60.000 ed alla
fidejussione prestata in favore della società “Idroelettrica Scrl” per euro 9.260.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 12

Conto Economico.
- Valore della produzione.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Il raggruppamento rappresenta il valore dell'intera produzione del periodo.
La variazione delle voci costituenti il valore della produzione è la risultanza della seguente
composizione:
Al fine di fornire maggiori indicazioni in merito all’andamento della gestione, si forniscono le
precisazioni contenute nei prospetti seguenti:
- Ricavi per vendite e prestazioni:
La voce in esame risulta essere così composta:
Nell’ambito dei ricavi inerenti la gestione degli impianti di risalita e delle piste da sci, si segnalano di
seguito alcuni risultati gestionali ritenuti particolarmente significative:
- Contributi RAVA in c/impianti
Nel prospetto che segue viene riportato il confronto tra le quote di ammortamento dei cespiti che
hanno beneficiato di contributo in conto impianti e l’entità del contributo stesso:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 13

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Relativamente alla voce “Altri ricavi e proventi” si fornisce il dettaglio della sottovoce “Rimborsi e
recuperi vari” con la segnalazione che i canoni di leasing del battipista sono stati rifatturati interamente al
Comune di Cogne:
Al fine di fornire maggiori indicazioni in merito all’andamento della gestione, si esaminano le variazioni
tra le poste iscritte in bilancio al 30/06/2011 e al 30/06/2012.
In particolare, vengono prese in considerazione le voci che presentano scostamenti significativi (in valore
assoluto o in percentuale) rispetto alle medesime voci del bilancio chiuso al 30/06/2011:
- Ricavi gestione caratteristica:
Complessivamente i ricavi della gestione caratteristica sono diminuiti di circa 100.000 euro a causa di
minori passaggi sugli impianti (assenza di neve nel “ponte” dell’8 dicembre e calo generale dell’utenza) e
di minori corrispettivi registrati a fronte delle variazioni contrattuali con il Comune di Cogne (pulizia
strade). Dettagli nella tabella che segue:
- Oneri gestione caratteristica:
Nell’esercizio in chiusura si è cercato, laddove possibile di contenere i costi di gestione. Nel
complesso, gli oneri a carico dell’esercizio sono diminuiti di circa 75.000 euro, tra costi diretti e
costi indiretti. Più in dettaglio, nella tabella che segue l’analisi di alcuni voci relative ai costi della
produzione:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 14

- Proventi e oneri finanziari.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
La gestione finanziaria viene riepilogata nel prospetto che segue. La variazione delle voci
costituenti i proventi e gli oneri finanziari è la risultanza della seguente composizione:
Nella tabella seguente sono evidenziate le variazioni degli oneri finanziari singolarmente
individuati:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 15

- Rettifiche di valore di attività finanziarie.
4.000.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Nell’esercizio in chiusura non sono state operate rettifiche di valore di attività finanziarie.
- Proventi e oneri straordinari
Gli oneri straordinari sono composti unicamente da sopravvenienze passive, ammontanti a euro
ALTRE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE.
Informazioni richieste dalla normativa fiscale.
- Prospetto delle rivalutazioni.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 19.03.83 n. 72, si precisa che, relativamente ai beni tuttora in
patrimonio, in passato si e' proceduto ad eseguire le rivalutazioni che risultano dal prospetto che segue:
Imposte sul reddito dell’esercizio e fiscalità latente.
Le imposte sul reddito dell’esercizio vengono determinate in base alle vigenti disposizioni
tributarie ed alle relative interpretazioni ministeriali.
Sia ai fini IRES che ai fini IRAP, causa la rilevante entità della perdita di esercizio, non si è
generata materia imponibile.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 16

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Le imposte prepagate, laddove se ne preveda l’annullamento per utilizzo nei futuri periodi di
imposta, devono essere iscritte in bilancio. Le differenze tra il risultato prima delle imposte (E22 conto
economico) ed il risultato fiscale della Vostra Società sono generate sia dalle cosiddette "differenze
permanenti", cioè quelle differenze che non sono destinate ad annullarsi negli esercizi successivi (costi
fiscalmente non deducibili che non danno origine ad alcuna correzione contabile dell'importo delle
"imposte correnti o dovute" iscritte nel conto economico), sia dalle cosiddette “differenze temporanee”,
cioè quelle differenze che influenzano, riducendolo, il reddito imponibile degli esercizi successivi.
Riguardo a queste ultime, però, in considerazione delle pesanti perdite gestionali annualmente sopportate
dalla Società che non lasciano prevedere risultati positivi di gestione nei prossimi esercizi, non si è
provveduto ad iscrivere alcun importo a titolo di imposte prepagate. Le differenze temporanee che
comporterebbero la rilevazione di imposte anticipate sono riconducibili quasi esclusivamente alle perdite
di esercizio fiscalmente riportabili.
Altre notizie ai sensi dell’articolo 2427 del codice civile
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 2427 del codice civile si precisa, o eventualmente
si ribadisce se già se ne è già stato fatto cenno, che nella presente Nota integrativa non sono fornite, in
quanto in assenza di valori, le notizie richieste dai seguenti articoli del codice civile:
• articolo 2427 n. 6-bis): non si sono registrati effetti significativi delle variazioni nei cambi
valutari successivamente alla chiusura dell’esercizio;
• articolo 2427 6-ter): non esistono crediti o debiti relativi ad operazioni che prevedono l’obbligo
per l’acquirente di retrocessione a termine;
• articolo 2427 n. 8): non sono stati imputati oneri finanziari a valori iscritti nell’attivo dello Stato
patrimoniale;
• articolo 2427 n. 11): non sono stati imputati proventi da partecipazioni, indicati nell’articolo
2425, numero 15), diversi dai dividendi;
• articolo 2427 n. 18): non sussistono azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni e
titoli o valori simili emessi dalla società;
• articolo 2427 n. 19): non sono stati emessi strumenti finanziari di alcun genere;
• articolo 2427 n. 19-bis): non esistono finanziamenti effettuati dai soci nei confronti della società;
• articolo 2427 n. 20) non esistono patrimoni destinati ad uno specifico affare, ai sensi della lettera
a) del primo comma dell’art. 2447-bis;
• articolo 2427 n. 21) non esistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare, ai sensi dell’art.
2447-decies, ottavo comma;
• articola 2427 n. 22-ter: non sono state effettuate operazioni cd. “fuori bilancio”;
• articolo 2427 n. 22-bis: operazioni con parti correlate:
come noto, la Nota integrativa deve indicare le operazioni realizzate con parti correlate se le
stesse sono rilevanti e non sono concluse alle normali condizioni di mercato, precisando:
a. l’importo;
b. la natura del rapporto;
c. ogni altra informazione, relativa a tali operazioni, necessaria per la comprensione del
bilancio.
Tuttavia, l’art. 2435-bis, co. 6, c.c., limita tale informativa alle operazioni realizzate:
1. direttamente o indirettamente con i maggiori azionisti:
secondo quanto sopra specificato, si precisa che una parte delle operazioni svolte dalla
società ha come destinatario l’Ente pubblico che la controlla (Comune di Cogne) e che le
condizioni contrattuali che le regolano sono concordate tra la Società e l’Ente Pubblico in
modo da garantire la totale copertura dei costi ed il conseguimento di un marginale utile
di impresa. Nessuna segnalazione, invece, per quanto riguarda le altre condizioni
contrattuali.
Sotto tale profilo occorre rilevare che non si considerano parti correlate le agenzie e i
dipartimenti pubblici solo in ragione dei loro normali rapporti d’affari con la società che
redige il bilancio sebbene essi possano circoscrivere la libertà di azione della società
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 17

Funivie Gran Paradiso S.p.A.
stessa o partecipare al suo processo decisionale (Documento del 17 marzo 2010 redatto
dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili).
Verificandosi tali condizioni l’informativa deve aver riguardo, anche in forma aggregata,
all’importo dell’operazione, alla natura del rapporto con la parte correlata e ad ogni altra
informazione necessaria alla comprensione del bilancio.
Tenuto conto di quanto esposto, nel caso Funivie Gran Paradiso S.p.A. non ricorrerebbero
le condizioni per procedere alla rappresentazione dell’informativa in argomento, ma al
fine di evitare dubbi interpretativi, viene qui di seguito riportata una tabella riepilogativa
dei saldi relativi alle operazioni con parti correlate nonché l’incidenza di detti importi sui
corrispondenti valori di Stato patrimoniale e di Conto economico per l’esercizio in
chiusura.
2. con i membri degli organi di amministrazione e controllo:
i compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci, così come deliberati dagli organi
societari della Vostra Società, sono stati determinati nei limiti previsti dalla vigente
normativa:
I suddetti importi sono stati spesati a conto economico.
In considerazione del fatto che il collegio sindacale esercita l’attività di revisione legale dei conti
non è prevista la figura del revisore; gli onorari per lo svolgimento della funzione di sindaco ammontano
ad euro 15.668, mentre per l’attività di revisore legale sono pari ad euro 1.162.
Non vi sono nell’esercizio prestazioni di consulenza svolte dai revisori legali, né prestazioni di
diverso genere rispetto alla revisione dei conti e dei servizi di verifica sopra indicati.
La riportata informativa in ordine all’attività prestata dai revisori e sindaci è resa anche ai sensi
dell’art. 2427 del Codice civile, 1° comma, a seguito dell’inserimento del n. 16.bis a cura del D.lgs. n.
39/2010. Non sono stati erogati crediti o prestate garanzie di alcun genere alle persone componenti gli
organi sociali.
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 18

Altre notizie ai sensi dell’art. 2435 bis, co. 6, del codice civile
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Ai sensi dell’art. 2435 bis, co. 6 del codice civile, avendo la società optato per la redazione del
bilancio in forma abbreviata, si dà conto delle indicazioni previste da:
articolo 2428, co. 3, n. 3: la società non detiene azioni proprie, né azioni o quote di società
controllanti;
articolo 2428, co. 3, n. 4: nel corso dell’esercizio la società non ha acquistato né alienato azioni
proprie, né azioni o quote di società controllanti.
Andamento della gestione
Si ritiene utile riportare, di seguito, un sintetico riepilogo della più articolata relazione gestionale
che il Presidente del Consiglio di Amministrazione sottoporrà all’attenzione degli azionisti al fine di
fornire agli stessi una compiuta informazione in merito all’andamento dell’attività sociale nel decorso
esercizio.
La stagione invernale 2011/2012 è stata caratterizzata da subito da una scarsità di neve e
precipitazioni che si è protratta sino a ridosso delle festività natalizie e da temperature quasi primaverili a
marzo che ne hanno anticipato la chiusura. La poca neve naturale caduta solamente a metà dicembre ha
permesso l’apertura di alcune piste di fondo a partire dal 18 dicembre, mentre, pur tenendo conto delle
poche giornate con temperature ideali per produrre neve artificiale, lo spiegamento di uomini e mezzi, in
particolare del nuovo mezzo battipista Leitwolf con verricello, hanno consentito di aprire il comprensorio
di discesa e il parco giochi il 24 dicembre.
L’innevamento artificiale, ottimizzato ed utilizzato in maniera razionale grazie anche al mini-staff
creato a livello organizzativo, ha garantito l’apertura e il perfetto mantenimento delle piste di discesa sino
alla chiusura del 9 aprile (Festività di Pasqua), mentre il settore delle piste di fondo, che ha beneficiato
esclusivamente della neve naturale, ha visto purtroppo la chiusura anticipata al 15 marzo.
Clima e crisi: sono questi i due fattori principali che hanno caratterizzato l’andamento della
stagione. Il primo ha ritardato l’inizio stagione della maggior parte delle stazioni sciistiche valdostane e
ne ha condizionato la chiusura, mentre il secondo ha di certo influenzato e contratto ancora una volta la
spesa, in particolare delle famiglie, clienti che prediligono realtà territoriali come la nostra.
La diminuzione del periodo di apertura (16 giornate in meno per la discesa, inclusa la giornata
dell’Epifania a causa del vento e 32 giornate per il fondo) ha gravato sul fronte degli incassi rispetto
all’anno precedente per circa il 19%, un dato che ha avuto un riflesso immediato e significativo sul valore
della produzione del bilancio per circa 80.000 euro.
A fronte dunque di ricavi diminuiti in linea generale di circa 100.000 euro, che tengono in
considerazione anche l’inevitabile rimodulazione del contratto di servizio con il Comune di Cogne
relativo alla pulizia strade, la perdita registrata dalla Società sarebbe dovuta aumentare di conseguenza ,
ma così non è stato.
Dal Bilancio al 30 giugno 2012 emerge che un’attenta attività gestionale ha permesso di ridurre i
costi per importi complessivamente pari a circa 75.000, come meglio evidenziato nell’apposito paragrafo
della presente nota integrativa.
La maggior entità della perdita rispetto ai precedenti esercizi ed alle previsioni di budget è infatti
sostanzialmente riassumibile per saldi arrotondati nel modo seguente:
a. minori incassi € - 100.000
b. minori spese € 75.000
c. accantonamento al fondo rischi
a. causa Margara € - 12.000
b. contenzioso per en.el. € - 76.000
Totale € -113.000
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 19

Perdita es. 2010 – 2011 € - 538.000
Perdita es. 2011 – 2012 € - 651.000
Differenza € - 113.000
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Questo dato testimonia un percorso di razionalizzazione delle spese fatto da questo Consiglio di
Amministrazione pur in uno scenario non facile e garantendo a pieno servizi ed impegni presi da questa
Società.
A questo proposito è doveroso evidenziare come la comunità di Cogne tramite l’ente che la
rappresenta, il Comune, nonostante la difficile situazione generale che gli enti locali stanno attraversando
a livello di bilanci, abbia rispettato i suoi impegni deliberando nella seduta del Consiglio Comunale del 27
settembre scorso un ulteriore aumento di capitale per un importo di 211.000 euro.
I risultati economici evidenziati nel bilancio relativo all’esercizio in chiusura confermano,
pertanto, quanto già ripetutamente rilevato nelle note integrative relative ai bilanci dei precedenti esercizi
nelle quali era stato evidenziato che non è “sufficiente al raggiungimento del pareggio di bilancio
neanche una stagione invernale particolarmente favorevole in termini di precipitazioni atmosferiche” e
che il “ritorno alla normalità meteorologica” può solo “garantire agli utenti la fruizione delle piste a
costi non proibitivi per la Vostra Società”.
Per quanto concerne le prospettive della continuazione dell’attività (cd. “going concern”), ad oggi
le stesse continuano ad essere garantite esclusivamente dalla rilevata volontà degli azionisti di dotare la
Società di un capitale sociale adeguato alla sopportazione dei risultati gestionali assicurando le risorse
finanziarie necessarie per far fronte agli impegni derivanti dalla gestione sociale, non essendo sufficiente
al raggiungimento del pareggio di bilancio neanche una stagione invernale particolarmente favorevole in
termini di precipitazioni atmosferiche.
In merito all’evoluzione prevedibile della gestione non si prevedono cambiamenti significativi
rispetto ai risultati conseguiti nel corso degli ultimi esercizi.
Altre informazioni
Nel corso dell’esercizio, con riferimento al D.Lgs. 196/2003, la Società ha continuato
nell’ordinaria gestione degli adempimenti previsti sia sotto il profilo formale, sia nell’adozione
sostanziale delle misure minime di sicurezza, ed ha provveduto ad aggiornare la documentazione a base
del relativo sistema. In tema di sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008), è stata aggiornata la
documentazione a base del sistema relativo.
Per quanto attiene le restanti notizie, si precisa che le specifiche analisi trovano riscontro
nell’ambito della presente Nota Integrativa.
In merito alla destinazione della perdita di esercizio, segnaliamo che, nonostante nel periodo
compreso tra la data di chiusura dell’esercizio e quella di redazione del presente bilancio (30/6/2012 –
28/09/2012) gli azionisti abbiano provveduto a sottoscrivere e versare capitale sociale per ulteriori
230.490 euro, a causa dell’entità della perdita dell’esercizio in chiusura e di quelle di esercizi precedenti
rinviate a nuovo, si manifestano le problematiche di cui all’art. 2446 del codice civile come meglio
evidenziato dal prospetto che segue:
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 20

e Vi chiediamo, pertanto, di deliberare in merito assumendo gli opportuni provvedimenti.
Funivie Gran Paradiso S.p.A.
Per quanto sopra esposto, Vi invitiamo ad approvare il progetto di bilancio chiuso al 30.06.2012
così come Vi viene presentato.
Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa,
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato
economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Ettore PERSONNETTAZ
Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2012 Pagina n. 21