D13-2013 RIACCERTAMENTO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI C.C. 2012

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Premesso che in base all’art. 31 comma 3 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, prima
dell’inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi, l’ente locale provvede
all’operazione di riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del
mantenimento in tutto o in parte dei residui;
Richiamate a tal proposito le disposizioni sancite dagli articoli 21, 22 del D.P.G.R. 27
ottobre 1999, n. 8/L, 34 comma 5 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L (crediti di dubbia esigibilità)
e la disciplina di cui agli articoli 48 e 49 del vigente regolamento di contabilità;
Visti altresì gli articoli 11 e 15 del D.P.G.R. 27 ottobre 1999, n. 8/L (accertamento e
impegno), nonché l’articolo 19 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L (regole assunzione impegni) e
la disciplina di cui agli articoli 30, 31 e da 34 a 39 del vigente regolamento di contabilità con i quali
sono state definite le modalità di accertamento delle entrate e di impegno delle spese;
Evidenziato come d’intesa e sulla base delle indicazioni fornite dai responsabili dei vari
servizi in relazione alla documentazione esistente si sia provveduto:
- per i residui attivi a valutare accuratamente la consistenza e l’esigibilità degli stessi,
procedendo:
a) all’eliminazione di quelli ritenuti in tutto o in parte di dubbia esigibilità, inesigibili,
insussistenti e/o prescritti. L’allegato prospetto n. 5 indica dettagliatamente le motivazioni
che hanno determinato l’eliminazione di ciascun residuo attivo;
b) all’accertamento dei maggiori crediti rilevati. L’allegato prospetto n. 7 indica
dettagliatamente le motivazioni che hanno determinato il maggiore accertamento;
- per i residui passivi, ad eliminare tutte le economie di spesa rispetto all’impegno assunto,
accertate nella fase della liquidazione costituenti residui passivi insussistenti, nonché i
residui passivi in tutto o in parte prescritti, mentre sono state conservate tutte le somme
regolarmente impegnate ai sensi della normativa vigente e che sono in attesa della
liquidazione e/o del pagamento. L’allegato prospetto n. 6 indica dettagliatamente le
motivazioni che hanno determinato l’eliminazione di ciascun residuo passivo.
Rilevato pertanto che i residui attivi e passivi da riportare nell’ambito del conto del bilancio
riferito all’esercizio finanziario 2012 sono riepilogati, distintamente per ciascun anno di formazione,
negli allegati n. 1/2 e n. 3/4, nel mentre i residui attivi e passivi di dubbia esigibilità - insussistenti,
non inseriti nel conto del bilancio e da tenere in evidenza per i fini di cui all’art. 34 comma 5 del
D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, sono riepilogati negli allegati n. 5 e 6;
DETERMINA
1. Di stabilire che i residui attivi e passivi da inserire nel conto del bilancio riferito all’esercizio
finanziario 2012, a seguito del riaccertamento operato in base alle disposizioni di cui
all’articolo 31 comma 3 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, sono quelli indicati negli
elenchi allegati alla presente determinazione:
a) Prospetti n. 1/2 – Elenco dei residui attivi al 31 dicembre 2012 per complessivi
€ 5.186.609,45 (fino al 2011) ed € 7.005.828,12 (a tutto il 2012);
b) Prospetti n. 3/4 – Elenco dei residui passivi al 31 dicembre 2012 per complessivi
€ 4.127.072,07 (fino al 2011) ed € 6.396.670,00 (a tutto il 2012);
c) Prospetto n. 8 – Elenco dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2012 distinti per anno di
provenienza.