A Ladispoli si corre per il terzo posto A Cerveteri può accadere di tutto Due settimane al voto amministrativo per il nostro comprensorio e nell’aria si respira il vento delle forti tensioni che pervade tutti gli schieramenti in campo. Da Civitavecchia a Bracciano, da Ladispoli a Cerveteri, i cittadini sono letteralmente assaltati da propaganda di vario genere. Volantini, manifesti, cene elettorali, incontri di ogni tipo, anche chi non è interessato alla politica non può esimersi dal sapere che il 6 e 7 maggio si andrà alle urne per eleggere i sindaci e rinnovare i Consigli comunali. Rispetto al passato, è una tornata amministrativa all’insegna della totale incertezza. Ma non sui nomi dei vincitori, che a lume di naso si potrebbero già ipotizzare, ma su un altro dato statistico non meno importante. Quante persone si recheranno a votare tra 15 giorni? E quante avranno poi voglia, a fine maggio per gli eventuali ballottaggi, di tornare nuovamente ai seggi? Se consideriamo gli sconquassi giudiziari e le vicende penali che anche prima di Pasqua hanno coinvolto esponenti politici di spessore nazionale, è palese come la disaffezione serpeggi in modo sempre più evidente in Italia. Dove il popolo al solo sentir pronunciare la parola politici ormai ha un senso di comprensibile sdegno. Nessuno vuole generalizzare però dal piccolo paese di provincia, al grande palcoscenico nazionale, le inchieste della magistratura stanno colpendo tutto l’arco costituzionale. Se domenica 6 maggio sarà una bella giornata di tarda primavera, prepariamoci a percentuali pesantissime di astensionismo. L’Ortica naturalmente fino all’ultimo giorno utile farà l’appello al voto, invitando i cittadini a non delegare a pochi personaggi il futuro del nostro litorale. Che ha bisogno di amministrazioni forti e decise per fronteggiare tante emergenze, ad iniziare da una crescita netta della popolazione a cui non fa mai seguito il potenziamento dei servizi pubblici. Se per Ladispoli lo scenario ipoteticamente sembra essere delineato con alcuni candidati sulla carta favoriti per giocarsi lo scranno di sindaco e gli altri impegnati ad arrivare terzi, su Cerveteri siamo veramente preoccupati. Su 9 candidati alla poltrona di primo cittadino ce ne sono almeno 6 potenzialmente in grado di andare al ballottaggio ma con percentuali di consensi molto basse. Tra astensionismo e frammentazione infatti non ci stupiremmo se andassero al secondo turno aspiranti sindaci con poco più del 25% dei consensi. Ed immaginate voi quale mercato delle vacche ci sarebbe al secondo turno dove scatterebbe la corsa all’apparentamento e la caccia al voto. Sapete quale sarebbe il risultato? Una amministrazione disomogenea, traballante, in pratica entro pochi mesi altra caduta della Giunta e tutti alle urne tra un anno. A Cerveteri non ci sono favoriti, può davvero accadere di tutto. Speriamo che dalle urne escano risultati netti che mettano la gente in condizioni di poter scegliere sindaci e programmi. Non ammucchiate senza senso politico. L’Ortica del Venerdì Settimanale indipendente Registrato presso il Tribunale di Civitavecchia n° 09/97 del 18/06/97. Il Direttore Gianni Palmieri Direttore editoriale: Cristiano Cimarelli Direttore responsabile: Gianni Palmieri Vice direttore: Felicia Caggianelli Capo redattore: Arnaldo Gioacchini Collaboratori: Raffaele Cavaliere, Aldo Ercoli, Lara Puglisi, Flavio Enei, Dario Sinatti, Dario Gaggiottino, Cristina Sacchetti, Alfredo Falvo, Giacomo Esposito, Filippo Conte, Mario Chiera, Anna Moccia, Federico Burzotta, Caterina Luisa De Caro, Marzia Dimarco, Arianna Papale, Furio Falvo, Raffaele Caldarelli, Francesca Bragaglia Editor: Miriam Alborghetti Responsabile marketing: Pietro Mevi, Ettore Giannori, Valerio Sebastiani Redazione: Piazza Risorgimento, 4 - Cerveteri - Info 800 589 025 - info@<strong>ortica</strong>web.it Stampa: Universo Editoriale 3 info@<strong>ortica</strong>web.it