Propaganda elettorale dolari. Negli anni, probabilmente, chi ha pensato lo sviluppo di quelle città avrebbe dovuto guardare con meno attenzione alle cubature con più attenzione ai servizi. Oggi lo sviluppo delle opere pubbliche in alcune città come Santa Marinella è molto attivo grazie all’impegno del sindaco Bacheca, ma anche ad una capacità di attrarre finanziamenti da parte delle istituzioni e di spenderli in tempi certi. In quella città si è guardato alla tutela della costa, a dei vincoli anche in termini urbanistici ribaditi ultimamente che impediranno speculazioni a danno della città”. Perchè è stata così tormentata la vicenda della linea urbana che collega Ladispoli all’ospedale Bambin Gesù di Palidoro, interrotta anche per alcuni giorni? “Non c’è niente di tormentato in questa vicenda, la Regione Lazio ha fatto tutto quello che aveva preso impegno di fare, garantendo questa linea straordinaria dopo aver incontrato lo scorso anno genitori e medici della struttura ospedaliera. Dopodiché ci sono state criticità non certo dovute alla Regione: ci sono stati dei ritardi nella sottoscrizione della convenzione da parte del Comune di Ladispoli, tuttavia siamo riusciti a salvaguardare il servizio, prima questione per noi prioritaria”. Quanto saranno importanti sullo scacchiere politico ed amministrativo del Lazio le imminenti elezioni comunali di Ladispoli, Cerveteri, Civitavecchia e Bracciano? “Queste elezioni sono molto importanti. Di queste città noi governiamo attualmente solo Civitavecchia, ma contiamo di vincere dappertutto: siamo competitivi ovunque, abbiamo fatto scelte che garantiscono trasparenza agli occhi dei cittadini, coesione e anche rinnovamento. A Cerveteri abbiamo scelto il nostro candidato attraverso le primarie, tra l’altro con una partecipazione straordinaria, mentre a Bracciano il centrodestra si presenta finalmente unito: la volta scorsa perdemmo per una spaccatura interna che oggi abbiamo ricomposto completamente, con Bracciano che può tornare ad avere un’amministrazione che guardi allo sviluppo e al rilancio della città. A Civitavecchia c’è continuità amministrativa: ci siamo liberati, posso dirlo con una certa soddisfazione, di alcune zavorre che pesavano sullo slancio che questa città si può dare; già un risultato importante è stato liberare dai poteri forti la politica del Pincio. Questa amministrazione è durata cinque anni ed era da più di 10 che questo fatto semplice e banale non avveniva. Si tratta di un primo risultato, si sono messe le radici della buona politica e della buona amministrazione grazie al sindaco Moscherini. Nei prossimi 5 anni verranno realizzati tutti gli altri impegni contenuti nel programma elettorale e soprattutto Civitavecchia, che già oggi è tornata ad essere senza dubbio la prima città della provincia di Roma, potrà essere una delle città più importanti d’Italia grazie all’unità fra porto e municipio”. Cosa pensa del ruolo della stampa locale? “La stampa locale è importantissima. Io inizio la mia lettura dei giornali dalla stampa locale, mi resta più facile, ovviamente, farlo dai giornali che pubblicano anche online, ma durante la settimana recupero. E’ ovvio che nel mio ruolo di coordinatore provinciale, in particolare, oltre che da assessore, guardo alle esigenze del territorio di mia pertinenza che ovviamente emerge di più dalla stampa locale che dai grandi quotidiani nazionali. Questo mi permette sempre di conoscere e capire le dinamiche territoriali, approfondire e quindi di poter rispondere meglio ai bisogni dei cittadini ed affrontare anche le esigenze del quadro politico locale”. 7 info@<strong>ortica</strong>web.it