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zione con C. ROUMEGUÈRE 1
[19] e FR. SACCARDO 2
[20]. Nel 1890 invece
il LAGERHEIM pubblicava un eienco di 62 specie raccolte in gran
parte da lui stesso nei dintorni di Lisbona [22].
Nel 1891 un altro insigne micologo, l'abate G. BRESADOLA di Trento,
incomincia a prestare l'opera sua anche alia flora micologica portoghese
pubbicando un elenco di 45 specie, sempre raccolte dal Moller [23]. Ε
nel 1893 il prof. P. A. SACCARDO porta pur esso un primo notevole contributo
alla micologia del Portogallo [25] non solo, ma nello stesso tempo
redige un censimenlo di tutte le specie di funghi fino allora indicate per
questa regione, elenco che comprende ben 1178 specie.
Dobbiamo ora accennare ad un altro fatto importante per gli studi micologici
sul Portogallo: l'istituzione di una cattedra di Nosologia végétale
nell'lstituto Agronómico di Lisbona, cattedra fondata nel 1882 e che dal
1886 è occupata dal prof. José Veríssimo d'Àlmeida, altro dei benemeriti
delia flora micologica de! Portogallo. Notizie relative a malattie di piante
cultivate, e quindi in gran parte a funghi parassiti, vennero pubblicate a
varie riprese ed in diversi periodici dallo stesso ALMEIDA e da qualche
altro [26, 28, 29, 43, 54, 56, 59, 60] e recensite dai DCFOUR e dal
NOACK nella «Zeitschrift für Pßanzenkrankheilen» [27, 30, 34, 48J. Né
solo di Patologia végétale si è occupato l'Almeida, ma anche di Micologia
in senso slretto, ed anzi egli ha iniziato, prima da solo e poi in collaborazione
col prof. SOUZA DA CAMARA, condiretiore delia Revista Agronómica,
la pubblicazione di alcune centurie di funghi portoghesi [39, 47,
49, 63], pubblicazione arrivata ora alia quinta centúria e che è sperabile
abbia ad essere ulteriormente proseguita 3
.
Altri due piccoli contributi alia micologia dei Portogallo vennero portati
nel 1901 dal prof. A. TROTTER [31] e nel 1902 dall'abate BRESADOLA [32]
già ricordato, ed un terzo più notevole nel 1903 dai Dott. H. e P. SYDOW
di Berlino [35] su materiale raccolto dal prof. C. Zimmermann nei dintorni
di S. Fiel (Castello Branco).
Nel 1902 comparve anche una prima notevole contribuzione alia flora
micologica dei territorio de Setúbal [33] pubblicata dal prof. C. TORREND
su materiale da lui stesso raccolto ed in parte studiato o riveduto dall'abate
Bresadola. Ed a questa prima contribuzione il Torrend ne fece
seguire, nel 1903 e nel 1905, una seconda [36] ed un terza [52] non
meno interessant!, anche perche illustrano una regione fino allora inesplorata
per quanto riguarda la Hora micologica.
1
ROUMEGUÈRE (CASIMIR), n. Tolosa 1828, m. ivi 1892.
2
SACCARDO (FRANCESCO), n­ Selva di Treviso 1869, m. Avellino 1896.
3
II prof. Henriques ci comunica a questo propósito che il prof. Souza da Camara
sta ora pubblicando la centúria sesta.