tpi - Marina Militare

T.P.I. per VFP4 – PARTE TERZA – FASE SPECIALISTICA SSC/TLC Edizione Febbraio 2013 

SCUOLA SOTTUFFICIALI DELLA MARINA DI TARANTO 

DIREZIONE STUDI 

Dipartimento Insegnamento TLC 

GUIDA PER IL 

TIROCINIO PRATICO INDIVIDUALE 

(T.P.I.) 

PER IL PERSONALE VOLONTARIO DI TRUPPA 

IN FERMA PREFISSATA DI 4 ANNI 

Cat. SSC- Spec. Telecomunicatori 

PARTE TERZA 

- FASE SPECIALISTICA - 

CAT. SSC - SPEC. Telecomunicatori 

Edizione Febbraio 2013 

III- 1


SCHEDA ANAGRAFICA 

COM. 1^Cl. SSC/TLC____________________________________ ______________________ 

(Cognome) (Nome) (Matricola) 

DURATA E SEDE DEL TIROCINIO 

III- 2 

15° Corso VFP4 

DAL AL Comando/Ente Note (1) 

Coordinatore del Tirocinio: 

_________________________________________________________________ 

Nominato con O.d.G. nr.__________________in data______________________ 

(1) Indicare i motivi dell’eventuale sospensione del tirocinio. 

INDICE DEGLI ARGOMENTI


Pagina 

Frontespizio III-1 

Scheda anagrafica III-2 

Indice degli argomenti III-3 

Introduzione III-4 

Criteri generali per lo sviluppo delle attività di categoria/specialit III-5 

SEZIONE I – Programmi didattici Specialistici svolti durante il corso VFP4 – SSC/TLC III-6 

ALLEGATO “A” (Programma di Elementi di Nautica e Meteorologia) III-7/8 

ALLEGATO “B” (Programma di Regolamentazione Operativa Tlc e Tattica) III-9/10/11/12 

ALLEGATO “C” (Programma di Informatica e Sistemi Tlc informatizzati) III-13 

ALLEGATO “D” (Programma di Radiopropagazione e Apparati Tlc) III-14/15 

ALLEGATO “E” (Programma di Abilità Pratiche e Comunicazioni Ottiche) III-16 

SEZIONE II – Questionari per la Componente Teorica III-17 

Questionario di Regolamentazione Operativa TLC e Tattica III-18 

Questionario di Elementi di Nautica e Meteorologia III-19 

Questionario di Informatica e Sistemi TLC Informatizzati III-20 

Questionario di Apparati Tlc e Radiopropagazione III-21 

Questionario di Procedura per le Comunicazioni Ottiche III-22 

SEZIONE III – Istruzioni per lo svolgimento della componente Pratica III-23 

Addestramento preliminare alle materie pratiche e comunicazioni ottiche III-24 

Addestramento preliminare alla condotta delle apparecchiature TLC III-25 

Addestramento preliminare alla condotta de sistemi TLC Informatizzati III-26 

Addestramento avanzato alle materie pratiche e comunicazioni ottiche III-27 

Addestramento avanzato alla condotta delle apparecchiature TLC III-28 

CERTIFICAZIONE III-29 

III- 3


INTRODUZIONE 

- Durata e scopo della fase Specialistica del Tirocinio 

(a). Il Tirocinio Pratico Individuale del personale TLC VFP4 è svolto, per quanto attiene la 

parte Specialistica, in una fase della durata di 12 settimane, prevalentemente (in 

funzione delle necessità d’impiego della F.A.) a bordo delle Unità Navali appartenenti 

al “Gruppo UNO e DUE” (capacità operativa Cratt/P.C.) e secondo le modalità 

contenute nella Circolare SMM/ISC 008 edizione Giugno 2001. 

(b). Lo scopo del Tirocinio è quello di completare la preparazione professionale 

specialistica di base, fornita al termine del Corso VFP4 da Mariscuola Taranto, al fine 

di mettere in grado i frequentatori, a cui è assegnata la funzione di “operatore 

apprendista di 1° livello inferiore atto a svolgere incarichi elementari” 

(SMM/ISC003 Ed. Feb. 1999), di conseguire nel prosieguo dell’iter 

formativo/addestrativo, almeno 4 delle qualificazioni previste per il conferimento 

dell’abilitazione “Operatore TLC” e assolvimento dei compiti di operatore qualificato 

per le sole qualifiche acquisite. 

- Di seguito si riportano i compiti, di massima, assegnati al personale della specialità TLC 

sottoposto al tirocinio. 

IN PORTO 

- Operatore M.H.T.; 

- Operatore A.S.C.; 

- Manutenzioni di 1° livello delle sistemazioni di bordo inerenti la Componente di 

appartenenza. 

IN NAVIGAZIONE 

Modulo radio: 

- Operatore alla diffusione navale (o altro servizio assegnato); 

- Operatore Nave/Nave - Nave/Terra/Nave; 

- Operatore A.S.C.; 

Modulo plancia: 

- Operatore alla Condotta Nave (Nautica/Meteorologia); 

- Operatore ai Segnali Ottici. 

CONSEGUIMENTO QUALIFICAZIONI 

- almeno 2 qualificazioni, di cui una deve essere "Operatore Diffusione" e l'altra a scelta del 

Comando di bordo (durante lo svolgimento del Tirocinio Pratico Individuale); 

- almeno 2 (durante il periodo di impiego a destinazione di 24 mesi e prima dell'eventuale passaggio 

nel Ruolo Volontari di Truppa in Servizio Permanente); 

- le restanti 2 qualificazioni dovranno essere conseguite dopo il corso per volontari di truppa in 

Servizio Permanente (corso Sottocapi). 

III- 4


1. CRITERI GENERALI PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ DI 

CATEGORIA/SPECIALITA’ 

La parte terza della Guida al TPI per VFP4 SSC/TLC è suddivisa nelle seguenti 3 sezioni: 

- Sezione PRIMA Programmi didattici specialistici svolti durante il corso VFP4; 

- Sezione SECONDA Questionari per il T.P.I. relativi alla Componente Teorica (durata 

9 settimane); 

- Sezione TERZA Istruzione per il T.P.I. relative alla Componente Pratica (durata 3 

settimane). 

III- 5


SEZIONE I 

PROGRAMMI DIDATTICI SPECIALISTICI 

SVOLTI DURANTE IL CORSO VFP4 

A.A. 2012 - 2013 

III- 6


PROGRAMMA DI: "NAUTICA E METEOROLOGIA" 

LA TERRA 

- Elementi di geodesia (forme e dimensioni); 

- Coordinate Geografiche (Meridiani e Paralleli, Latitudine e Longitudine); 

- Fusi orari; 

- Unità di misura delle distanze e delle velocità in mare (Miglio e Nodo); 

MAGNETISMO 

- Nozioni di magnetismo terrestre e navale; 

- Declinazione magnetica; 

- Deviazione magnetica; 

- Orientamento, Rosa graduata e Rosa dei venti. 

- Prora, Rotta ed Angolo di Rotta (vera, magnetica e bussola); 

- Tipi di Rilevamento (Rilevamento vero, magnetico, bussola, polare). 

BUSSOLE E GIROBUSSOLA 

- Composizione della bussola magnetica e principio di funzionamento; 

- Girobussola e suo principio di funzionamento; 

- Vantaggi e Svantaggi della Bussola e della Girobussola; 

- Cerchio Azimutale. 

LE CARTE NAUTICHE 

- Caratteristiche e proprietà delle carte nautiche; 

- Scala di costruzione e suddivisione in categorie: 

- Carta di Mercatore, Carta Gnomonica e Piano Nautico. 

III- 7 

ALLEGATO “A” 

PERCORSI 

- Percorso Ortodromico e Percorso Lossodromico (caratteristiche e differenze tra i due percorsi). 

LA NAVIGAZIONE STIMATA 

- Concetti generali; 

- Problemi della navigazione stimata; 

- Deriva, Scarroccio; 

- Punto nave stimato; 

- Zona di incertezza di un punto nave stimato; 

- Strumenti utili per la navigazione stimata; 

LA NAVIGAZIONE COSTIERA 

- Concetti generali; 

- I luoghi di posizione (Semiretta di rilevamento, Allineamento, Cerchio Capace, Cerchio di 

uguale distanza, Linea batimetria).


DOCUMENTI E PUBBLICAZIONI NAUTICHE 

- Documenti nautici( Portolani, Radioservizi, INT 1111, Tavole nautiche, Avvisi ai naviganti; 

- Elenco fari e segnali da nebbia ); 

- Calcolo del sorgere e del tramonto del sole. 

ESERCITAZIONE DI CARTEGGIO 

- Mettere sulla carta un punto nave di note coordinate geografiche; 

- Leggere le coordinate geografiche di un punto nave; 

- Tracciare e leggere la rotta tra due punti; 

- Determinare la distanza tra due punti 

- Determinare un punto nave con due luoghi di posizione( due rilevamenti; rilevamento e distanza 

radar); 

- Determinazione di un punto nave stimato. 

METEOROLOGIA 

- Costituzione dell’Atmosfera e caratteristiche fisiche dell’aria; 

- Struttura verticale dell’Atmosfera; 

- Pressione atmosferica e strumenti di misura; 

- Isobare e campi barici; 

- Temperatura e strumenti di misura; 

- Umidità e strumenti di misura; 

- Il vento: Origini e caratteristiche, strumenti di misura, calcolo del vento assoluto; 

- Le masse di aria; 

- I fronti. 

III- 8


PROGRAMMA DI: "REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA TLC " 

NORME GENERALI SULLE COMUNICAZIONI (ACP 121) 

- Le Comunicazioni Militari; 

- Principali Definizioni delle Comunicazioni; 

- Sigle delle principali Pubblicazioni nazionali/nato; 

- Schema fondamentale del messaggio; 

- Approfondimento delle Qualifiche di Precedenza e della 5^ riga dello S.F.M.. 

SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI (INFOSEC) 

- Generalità; 

- Cenni sulla Sicurezza del personale; 

- Cenni sulla Sicurezza del materiale; 

- Cenni sulle Discipline di Sicurezza, approfondimento sulla “Disciplina COMSEC”. 

III- 9 

ALLEGATO “B” 

IL C4 DELLA MARINA MILITARE 

- - C4I (cenni); 

- - Compiti del servizio TLC (cenni) 

- - SMM 57 e Suppl. alla SMM 57: generalità, impiego e trattazione dei capitoli di maggiore 

interesse. 

STRUTTURE OPERATIVE DEL SERVIZIO TLC 

- Maritele Roma, Maritele Periferici, Secondari, centri di Comunicazioni degli Aeroporti Marittimi, 

Nuclei Tlc, Maricrypto; 

- Stazioni Radio e Segnali di bordo (cenni); 

- Composizione di un Maritele e sue caratteristiche; 

- Responsabilità automatica di recapito. 

- Compiti del personale VFP4 a bordo delle unità della squadra navale (cenni). 

DESIGNATORI DI INDIRIZZO E DI STAZIONE 

- Nominativi, Gruppi Indirizzo, Indicativi di Instradamento, indicativi di Instradamento Indefiniti, 

Denominazioni in Chiaro; 

- Composizione, impiego e Pubblicazioni di interesse dei seguenti Nominativi: 

Internazionali - Sicuri - Indefiniti - Convenzionali/Radiotelefonici - Distintivi Ottici – Distintivi 

Tacan; 

- Composizione, impiego e Pubblicazioni di interesse dei Gruppi Indicatori di Indirizzo (AIG); 

- Composizione, impiego e Pubblicazioni di interesse degli Indicativi di Instradamento .


CARATTERISTICHE DELLE COMUNICAZIONI 

- Metodi Operativi di Lavoro; 

- Modalità di Trasmissione. 

CAPACITA’ DI TELECOMUNICAZIONI DELLE UNITA’ NAVALI 

- Gruppi di appartenenza delle Unità Navali, (uno - due - tre – quattro); 

- Servizi “C4” delle Unita Navali in navigazione, (Alfa – Bravo - Charlie – Delta). 

COMUNICAZIONI LOCALI DI PORTO 

- Generalità; 

- Circuiti di Porto: Circuito Operativo del Porto - Cideb (Circuiti difesa emergenza basi); 

- Servizi “C4” delle Unità Navali in porto: porti Nazionali (con Basi Navali) - altri porti Nazionali – 

porti esteri. 

COMUNICAZIONI T-N E N-T 

- Cenni sui principali circuiti N-T e T-N (I11C – X11I – GIANT – C/NTN – CL) N/N; 

- Designatori di Diffusione; 

- Diffusione navale I11C, scopo, caratteristiche tecniche, vantaggi, recap, zona di prova, guardlist, 

modalità di emissione, cenni sulle principali diffusioni in Cratt del Mediterraneo; 

- Circuito N/T (G.I.A.N.T.); 

- C/NTN – C.L.; 

- Significato delle parole ON-LINE e OFF-LINE; 

COMUNICAZIONI PER LE OPERAZIONI AERONAVALI 

- TLC 002 (cenni); 

- Suddivisione dei Piani Tattici Aeronavali in ambito Nazionale(cenni); 

- Designatori di Circuito (cenni). 

PROCEDURA RADIODETELEFONICA (ACP 125) 

- Analisi delle parti dello Schema Fondamentale del Messaggio; 

- Analisi delle righe dello Schema Fondamentale del Messaggio; 

- Tipi di Messaggio; 

- Chiamata e Risposta alla Chiamata; 

- Collegamento e Costituzione della Rete; 

- Trasmissione del Messaggio con Istruzioni di Inoltro e del non Rispondere;. 

Sintetica presentazione delle seguenti Pubblicazioni : ACP 121, ACP 100, SMD TLC 100, 

ACP 117, SMD TLC 117, ACP 125, ACP 127, ACP 176 (G), ACP 176 Nato Suppl. 1( D).- 

III- 10


PROGRAMMA DI: "REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA TATTICA " 

ATP 1 

- Volume I°: scopo e contenuto; 

- Volume II°: 

Scopo – Contenuto e suddivisione; 

Segnali di manovra; 

Tabelle per azioni, tabelle supplementari; 

Ricerca dei segnali; 

Azione da compiere; 

Metodi per completare o modificare il significato di un segnale; 

Pennelli indiciativi; 

Gruppi indiciativi; 

Classificazione delle navi – Diametro tattico – Diametro tattico ridotto – Avanzo – Spostamento 

laterale; 

Distanza standard; 

Intervallo di manovra e intervallo di manovra maggiorato; 

Definizione di Regolatrice, casi di cambio automatico e bandiere utilizzate. 

FORMAZIONI SU LINEE SEMPLICI 

- Formazioni su linea di fila; 

- Formazioni su linea di fila lasca; 

- Formazioni su linea di fila aperta; 

- Formazioni a losanga; 

- Formazioni su linea di fronte; 

- Formazioni su linea di fronte lasca; 

- Formazione su linea di rilevamento lasco; 

- Formazione su linea di rilevamento vero o polare; 

- Passaggio da una linea di fila a una linea di rilevamento vero o polare; 

- Passaggio da una linea di fila a una linea di fronte e viceversa; 

- 

Inversione di ordine di successione; 

- Come si assume un Posto in Formazione. 

CAMBIAMENTI DI ROTTA 

- Accostata ad un tempo; 

- Accostate ad un tempo di ampiezza indeterminata; 

- Accostate per Conversione o Contromarcia; 

- Accostata di Rastrello; 

- Restriziani e limiti di accostata; 

III- 11


RIFORNIMENTO IN MARE 

- Oggetto del rifornimento; 

- Scelta della zona in cui effettuare il RAS; 

- Programma per il RAS; 

- Metodi ALFA-BRAVO-CHARLIE; 

- Segnali Diurni/Notturni durante il RAS; 

APPRONTAMENTO AL MOTO 

- Ormeggio e Disormeggio (impiego della bandiera UNIFORM); 

- Affiancamento (impiego della bandiera INDIA); 

UOMO A MARE 

- Procedura STANDARD; 

- Fanali di utilizzo; 

- Manovre per il recupero naufrago; 

AVARIA AL TIMONE 

- Segnali da farsi dalla Nave in Avaria; 

- Segnali acustici di manovra. 

SCHERMO A SETTORI 

- Costruzione dello schermo; 

- Variazione dei limiti laterali e profondità radiali. 

DISPOSITIVO 2W 

- Assegnazione dei posti; 

- Distanza tra i cerchi. 

III- 12


III- 13 

ALLEGATO “C” 

PROGRAMMA DI: "INFORMATICA E SISTEMI TLC INFORMATIZZATI" 

SISTEMI TLC INFORMATIZZATI 

- Cenni generali sull’Organigramma di Bordo; 

- Dipendenza Organica a Bordo delle UU.NN.; 

- Cenni generali sull’ Organizzazione A.S.C. di Bordo; 

- Concetto di rete e architettura client-server; 

- Configurazione e servizi delle reti non classificate delle FF.AA. ; 

- Cenni generali sulla R.O.S. e sulla NSWAN in ambito NATO; 

- Software compilatore di testata “COMP 127”; 

- Uso e scopo dei SIC; 

- Cenni sul software “SIC 2000”; 

- Telefono cripto “CR 8000”; 

- Utilizzo del software “Modem 7”; 

- Sistemi automatici per la trattazione del traffico telegrafico; 

- Message Switching; 

- Message Handling Navale; 

- Message Handling Unità minori; 

- Message Handling. 

INFORMATICA DI BASE 

- Concetti di base dell’Informatica; 

- Classificazione dei computer; 

- Struttura generale di un sistema di elaborazione; 

- La memoria centrale a la memoria di massa; 

- Le unità di input/output e le periferiche; 

- Elaborazione dell’informazione; 

- Software operativi e applicativi; 

- Generalità sulle reti telematiche; 

- Il ruolo ed il vantaggio del networking; 

- Componenti e tecnologie utilizzati in una rete di calcolatori; 

- Tipologie e topologie di reti.


PROGRAMMA DI: "APPARATI TLC E RADIOPROPAGAZIONE" 

ELEMENTI DI FISICA: 

- Definizione di campo elettrico e campo magnetico; 

- Elettromagnetismo, origine delle onde elettromagnetiche; 

- Il Periodo, la Frequenza; 

- Regime sinusoidale e la Lunghezza d’onda. 

LA PROPAGAZIONE DELLE O.E.M. : 

- Definizione di O.E.M.; 

- Propagazione delle O.E.M. e loro velocità di propagazione. 

ATOMO: 

- Composizione e struttura dell’atomo. 

ATMOSFERA: 

- Composizione e suddivisione in strati dell’atmosfera. 

LA IONOSFERA E I FENOMENI LEGATI ALLA RADIOPROPAGAZIONE: 

- Processo di ionizzazione dei gas presenti nella ionosfera; 

- Composizione e suddivisione della ionosfera in strati; 

- Ionosfera durante il giorno e la notte. 

SUDDIVISIONE DELLE ONDE IN BASE AL TIPO DI PROPAGAZIONE: 

- Propagazione per onda di superficie e sottosuperficie; 

- Propagazione per onda celeste o ionosferica; 

- Propagazione per onda diretta. 

PROPAGAZIONE DELLE ONDE VLF-LF-MF-HF-VHF-UHF-SHF-EHF 

- Distanza skip, zona skip. 

- Spettro delle frequenze in campo U.I.T./NATO. 

III- 14 

ALLEGATO “D” 

MODULAZIONE: 

- Concetto di modulazione. 

- Modulazione d’Ampiezza (AM). 

- Modulazione di Frequenza (FM). 

- Principali modalità di emissione (USB – ISB – LSB – AM – CW – AM/C – FSK – PSK).


ANTENNE: 

- Antenne RX; 

- Antenne TX; 

- Antenne RTX. 

SISTEMI TRASMITTENTI: 

- ST –1075/L11, ST-1075/T2; 

SISTEMI RICEVENTI 

- SR 1080/L11; 

- ELMAN DSC -1097; 

SISTEMI RICETRASMITTENTI 

- SRT 619 BCS; 

- SRT 619N; 

- RTV 1085° 

- VHF FM DSC ELMAN RTV 1077D; 

- MULTICANALE SP-884M. 

CENTRALIZZATA 

- Descrizione e scopo della Centralizzata di Bordo; 

STAZIONE RADIO 

- Descrizione delle stazioni radio di bordo. 

SISTEMA DI GESTIONE TLC 

- Dscrizione e scopo del Sottosistema di Gestione TLC. 

MODEM HDM-02R 

- Funzione e caratteristiche tecniche generali. 

III- 15 

ALLEGATO “E”


PROGRAMMA DI: "ABILITA’ PRATICHE – RX LAMPI" 

ABILITA’ PRATICHE RX LAMPI: 

Ciclo addestrativo formato da Lettere, Numeri e Segni Speciali come di seguito riportato, alla velocità 

di 6 PPM: 

E – I – S – H – T – M – O – A – W – J – N – D – B – U – V – K – R –C – Y – Z – Q – F – L – 

P – X - G; 

1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 0; 

IMI – BT – AR – INT. 

N.B. Programma effettivamente svolto in relazione al tempo disponibile ed alle capacità di 

apprendimento dei frequentatori.- 

PROGRAMMA DI: "COMUNICAZIONI OTTICHE" 

- Schema fondamentale del messaggio; 

- Procedura direzionale/omnidirezionale; 

- Distintivi ottici; 

- Procedura delle Comunicazioni Ottiche; (Ident.;Correz.;Ripet.;Verif.; Assic.) 

- Istruzioni per la Trasmissione; (Collazionamento; Inoltro;) 

- Procedure speciali : Chiamata a nave sconosciuta; Trasm. doppia linea; Procedura senza risposta; 

Procedura “OL”; 

- Trasmissione dei messaggi tattici con metodo esecutivo all’ordine ed immediato; 

- Ripetizioni; correzioni; verifiche; annullamenti dei messaggi tattici trasmessi con metodo esecutivo 

all’ordine ed immediato; 

- Procedura per le segnalazioni a bandiere : Forma del messaggio; Omissione indirizzo; Costituzione 

testata destinatari per conoscenza/competenza/esclusi; Alzata dei segnali; Ordine di lettura; 

- Cenni su codice internazionale dei segnali; 

- Riconoscimento delle bandiere e pennelli più usati in porto e navigazione con relativo significato. 

III- 16


SEZIONE II 

QUESTIONARI PER LA COMPONENTE TEORICA 

(9 Settimane) 

III- 17


1. QUESTIONARI DI: 

REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA TLC” 

1.1. Scopo delle seguenti Pubblicazioni : 

ACP 121 - ACP 125 - ACP 127 e Suppl. - IL C4 DELLA MARINA MILITARE (C4I – SMM 

57R e Suppl. alla SMM 57R). - CINCNAV/TLC 002/RR; 

1.2. Discutere i compiti e le attribuzioni del personale TLC; 

1.3. Discutere i casi in cui “DEVONO” essere impiegati i Nominativi Internazionali; 

1.4. Discutere i casi in cui "DEVONO" essere impiegati i Nominativi Sicuri; 

1.5. Discutere i Servizi Radio assegnati alle Unità Navali; 

1.6. Discutere con il C. d. T. dell’organizzazione del “Comparto C4” della Marina Militare; 

1.7. Esplicitare le i campi di interesse della sicurezza delle informazioni; 

1.8. Discutere delle principali norme per la condotta dei circuiti radio; 

1.9. Descrivere il circuito C.L. (Caratteristiche tecnico/procedurali); 

1.10. Descrivere generalità, scopo, vantaggi della Diffusione Navale; 

1.11. Descrivere il Circuito Nave/Terra G.I.A.N.T. 

1.12. Descrivere il circuito C/NTN (Caratteristiche tecnico/procedurali). 

REGOLAMENTAZIONE OPERATIVA TATTICA” 

1.13. Discutere dello scopo e contenuto dell’ATP 1 Vol.I° e Vol. II°; 

1.14. Esplicitare tutti i segnali di manovra e le varie Tabelle di interesse; 

1.15. Descrivere le azioni da intraprendere per la Ricerca Segnali; 

1.16. Descrivere i vari Metodi per completare o modificare il significato dei Segnali; 

1.17. Illustrare i Pannelli e Gruppi indicativi; 

1.18. Descrivere: classificazione navi, diametro tattico e tattico ridotto, avanzo e spostamento laterale; 

1.19. Esplicitare: distanza standard, intervallo di manovra e di manovra maggiorato; 

1.20. Esplicitare tutte le Formazioni su ninee semplici; 

1.21. Cambiamenti di Rotta; 

1.22. Rifornimento in mare; 

1.23. Approntamento al moto; 

1.24. Uomo a mare; 

1.25. Avaria al timone. 

III- 18 

__________________________ 

Il C. d. T. 

P.S. I questionari possono essere integrati da domande inerenti gli argomenti attinenti la materia e più 

pratici affrontati nel corso del tirocinio.


2. QUESTIONARIO DI "ELEMENTI DI NAUTICA E METEOROLOGIA" 

2.1. Unità di misura delle distanze e velocità in mare; 

2.2. Definizione di Latitudine e Longitudine; 

2.3. Esplicitate il concetto di percorso ortodromico e lossodromico; 

2.4. Definizione di una carta nautica, scale di costruzione e suddivisione in cartegorie; 

2.5. Illustrate le definizioni di declinazione e deviazione magnetica; 

2.6. La navigazione stimata: problemi, errori e zone di incertezza; 

2.7. La navigazione costiera: luoghi di posizione; 

2.8. Definizione di meridiani e paralleli; 

2.9. Descrivere i principali Documenti Nautici editi dall’I.I.M.M.; 

2 10. Definizioni di: Rotta vera Prora vera, Rilevamento vero, Rilevamento polare; 

2 11. Definizioni di Pressione, Umidità, Temperatura e relativi strumenti di misura. 

III- 19 

__________________________ 

Il C. d. T. 

P.S. Il questionario può essere integrato da domande inerenti gli argomenti attinenti la materia e più 



3. QUESTIONARIO DI "SISTEMI TLC INFORMATIZZATI E 

INFORMATICA" 

3.1 Differenza tra Hardware e Software; 

3.2 Differenza tra Software di base, Sotfware operativo e Software applicativo; 

3.3 Descrivere i principali elementi interni di un P.C. (Scheda Madre, Porte di Comunicazione, 

Slot di Espansione Principali; 

3.4 Descrivere lo scopo del Message Handling Navale (dove disponibile); 

3.5. Descrivere le postazioni operative del Message Handling Navale (dove disponibile); 

3.6 Descrivete l’utilizzo del programma applicativo COMP-127(dove disponibile); 

3.7 Descrivere la composizione dei menù principali del sistema COMP-127(dove disponibile); 

3.8 Descrivere le funzioni di tutti i sottomenù del sistema COMP-127(dove disponibile); 

3.9 Descrivete brevemente il funzionamento del MODEM 7 e sua applicazione pratica; 

3.10 Descrivere i sistemi periferici per l’inserimento dei messaggi nel COMP-127(dove disponibile). 

III- 20 

__________________________ 

Il C. d. T. 




4. QUESTIONARIO DI “APPARATI TLC E RADIOPROPAGAZIONE” 

4.1 Descrivere cosa è la zona skip e la distanza skip; 

4.2 Descrivere il concetto di modulazione; 

4.3 Secondo lo spettro dell’U.I.T.,dite come si suddividono le bande di frequenza; 

4.4 Descrivere come si propagano le O.E.M.; 

4.5 Quali sono le principali modalità di emissione impiegate sui circuiti radio; 

4.6 Illustrutare il significato delle seguenti sigle: USB, LSB, ISB; 

4.7 Descrivere i vari tipi di antenne riceventi, trasmittenti e ricetrasmittenti; 

4.8 Descrivere il sistema ricevente VLF/LF/MF/HF di Bordo; 

4.9 Descrivere il sistema trasmittente HF di Bordo; 

4.10 Descrivere il sistema ricetrasmittente VFH ed UHF di Bordo; 

4.11 Scopo della centralizzata di bordo; 

4.12 Configurazione e caratteristiche delle stazioni radio di bordo. 

III- 21 

__________________________ 

Il C. d. T. 


pratici affrontati nel corso del tirocinio. 

5. QUESTIONARIO DI “COMUNICAZIONI OTTICHE”


5.1 Descrivere lo Schema Fondamentale del Messaggio; 

5.2 Illustrare la procedura direzionale e omnidirezionale; 

5.3 Descrivere: ripetizioni, verifiche, assicurazione e annullamenti; 

5.4 Illustrare l’inoltro dei messaggi ottici; 

5.5 Illustrare i vari Distintivi Ottici e Procedure speciali; 

5.6 Descrivere la trasmissione dei messaggi tattici con esecutivo all’ordine ed immediato; 

5.7 Illustrare la procedura di segnalazioni a bandiere 


pratici affrontati nel corso del tirocinio. 

III- 22


SEZIONE III 

ISTRUZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELLA COMPONENTE PRATICA 

(3 Settimane) 

III- 23


1. Addestramento preliminare alle materie pratiche (1^ settimana) 

1.1 Il Tirocinante, con il concorso del C.d.T., effettui giornalmente esercitazioni di ricezione a 

Lampi di luce in accordo con le previste procedure; 

1.2 Il Tirocinante con il concorso del C.d.T., effettui giornalmente esercitazioni mirate all’impiego 

del P.C. quale emulazione di telescrivente; 

1.3 Il Tirocinante con il concorso del C.d.T., effettui l’aggiornamento della catella meteo. 

IL C° COMPONENTE TLC/CN-ME E IL C.d.T. VERIFICHINO E COMMENTINO CON IL 

TIROCINANTE LE VARIE “PERFORMANCE” 

Data: ______________ 

III- 24 

__________________________ 

Il C. d. T.


2. Addestramento preliminare alla condotta delle apparecchiature e sistemi TLC/CN-ME 

(1^ settimana) 

2.1. Il Tirocinante, con il concorso del C.d.T., effettui giornalmente la sintonia sulle seguenti 

Apparecchiature: (le frequenze saranno scelte "a caso" dal C.d.T.): 

- Trasmettitore HF (con l'impiego di antenne e adattatori disponibili); 

- Ricevitori LF/MF/HF (con l'impiego di antenne e adattatori disponibili); 

- Ricetrasmettitori VHF; 

- Ricetrasmettitori UHF (nelle varie modalità di emissione); 

2.2. Il Tirocinante, con il concorso del C.d.T., effettui giornalmente operazioni di carteggio Semplici; 

2.3. L'Allievo riporti in "pianta" i sistemi TLC radianti di bordo. 

IL C° COMPONENTE TLC/CN E IL C. d. T. VERIFICHINO E COMMENTINO CON 

L'ALLIEVO LE VARIE "PERFORMANCE" 

Data: ______________ 

III- 25 

__________________________ 

Il C. d. T.


3. Addestramento preliminare alla condotta dei sistemi TLC informatizzati (2^ settimana) 

3.1. Il Tirocinante, con il concorso del C.d. T., effettui giornalmente addestramento, utilizzando il P.C. 

ed impiegando il seguente programma applicativo: COMP127 e il Message Handling Navale. 

IL C° COMPONENTE TLC/CN/ME E IL C. d. T. VERIFICHINO E COMMENTINO CON 

L'ALLIEVO LE VARIE "PERFORMANCE 

Data: ______________ 

III- 26 

__________________________ 

Il C. d. T.


4. Addestramento avanzato alle attività pratiche (3^ settimana) 

4.1. Il C.d.T. predisponga un collegamento interno "a Lampi di luce" e, coinvolgendo altri operatori 

TLC, addestri il tirocinante alla Ricezione a Lampi di luce di ulteriori lettere dell’alfabeto e segni 

speciali, alla velocità continua di 5 p.p.m.; 

4.2. Il tirocinante, effettui addestramento impiegando il P.C., unitamente ai programma applicativi 

TLC installati (Comp.127 ecc.); 

4.3. Il C. d. T., alla base dei risultati conseguiti, indirizzi il tirocinante verso l'acquisizione della 2^ 

qualificazione (preventivamente scelta dal Comando) durante il Tirocinio Pratico Individuale. 

IL C° COMPONENTE TLC/CN-ME E IL C.d.T. VERIFICHINO E COMMENTINO CON IL 

TIROCINANTE LE VARIE “PERFORMANCE” GIORNALIERE, ASSEGNANDO UN 

PUNTEGGIO IN TRENTENSIMI (da allegare alla documentazione prodotta per la valutazione 

finale della Commissione esaminatrice). 

Data ____________ 

III- 27 

Il C. d. T. 

____________________


5. Addestramento avanzato alla condotta delle apparecchiature TLC (3^ settimana) 

5.1. Il C.d.T., quando ritenuto opportuno, coinvolga il tirocinante, affiancandolo ad un operatore TLC 

qualificato, nelle NAVCOMEX/Esercitazioni programmate dal Comando Complesso di 

pertinenza; 

5.2. Il tirocinante illustri gli aspetti peculiari per quanto attiene le attività della "PLANCIA"; 

5.3. Il C.d.T. addestri il tirocinante ad operare sui vari circuiti (affiancato da un operatore TLC 

qualificato e quando ritenuto opportuno); 

IL C° COMPONENTE TLC/CN-ME E IL C. d. T. VERIFICHINO E COMMENTINO CON 

L'ALLIEVO LE VARIE "PERFORMANCE". 

Data ____________ 

III- 28 

Il C. d. T. 

____________________


_______________________________ 

Timbro lineare del Comando 

CERTIFICAZIONE 

TIROCINIO PRATICO INDIDUALE 

PER IL PERSONALE VOLONTARIO IN FERMA PREFISSATA 

DI 4 ANNI 

- FASE SPECIALISTICA - 

Relativa al: 

COM. 1^ classe SSC/TLC _________________________________ _____________________ 

(Cognome) (Nome) (Matricola) 

Si certifica che il sopraindicato Militare appartenente al 15° Corso VFP4, sotto la guida del 

Coordinatore al Tirocinio ha seguito e completato le attività contenute alla presente guida e che le stesse 

sono state vidimate dagli EE. di OO. Indicati. 

Bordo, _______________________ 

(data) 

III- 29 

IL C° REPARTO OPERAZIONI 

_____________________________________

tpi - Marina Militare

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