scarica la rivista - Chetta, Giovanni
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Gli esercizi principali<br />
tratto da “Cross Fitness Training” di Davide Traverso<br />
Ipettorali sono il gruppo musco<strong>la</strong>re<br />
che i maschi allenano più volentieri,<br />
perché rappresentano nell’immaginario<br />
collettivo il simbolo del<strong>la</strong><br />
potenza maschile. Il muscolo principale<br />
che compone questo gruppo<br />
è il gran pettorale, che origina da<br />
sterno e carti<strong>la</strong>gini costali e si inserisce<br />
internamente all’omero. La sua<br />
azione nei diversi esercizi è stabilizzata<br />
e coadiuvata da altri muscoli tra<br />
i quali il piccolo pettorale, il dentato<br />
anteriore, il succ<strong>la</strong>vio e il fascio anteriore<br />
del deltoide.<br />
PANCA PIANA<br />
È l’esercizio per eccellenza per lo<br />
sviluppo dei pettorali. È possibile incrementare<br />
notevolmente i carichi<br />
sul<strong>la</strong> panca in tempi re<strong>la</strong>tivamente<br />
brevi, ma è importante seguire un allenamento<br />
completo su spalle e tricipiti<br />
e rinforzare <strong>la</strong> cuffia dei rotatori.<br />
Esecuzione. In posizione supina<br />
sul<strong>la</strong> panca, i piedi devono essere<br />
appoggiati a terra, perché aumentano<br />
<strong>la</strong> stabilità e di conseguenza <strong>la</strong><br />
capacità di esprimere forza. Un erro-<br />
re comune è piegare le gambe e<br />
portarle al petto nell’intento di salvaguardare<br />
<strong>la</strong> schiena: per ottenere ciò<br />
è sufficiente mantenere <strong>la</strong> contrazione<br />
degli addominali e dei glutei. Da<br />
braccia tese verso il soffitto con una<br />
presa naturale (in linea con l’artico<strong>la</strong>zione<br />
del<strong>la</strong> spal<strong>la</strong>, senza al<strong>la</strong>rgare o<br />
stringere), chiediamo di far scendere<br />
il bi<strong>la</strong>nciere fino a toccare il petto circa<br />
all’altezza dei capezzoli; dopo circa<br />
1” di pausa, mantenendo <strong>la</strong> tensione<br />
musco<strong>la</strong>re, chiediamo di sollevare<br />
il carico tenendo il bi<strong>la</strong>nciere<br />
orizzontale fino a stendere completamente<br />
le braccia. Posizioniamoci<br />
al<strong>la</strong> testa del soggetto, in modo da<br />
assisterlo nelle fasi di stacco e riposizionamento<br />
dell’asta. Evitiamo di<br />
guidare con <strong>la</strong> mano il bi<strong>la</strong>nciere, a<br />
meno che non stiamo <strong>la</strong>vorando<br />
con un novizio, per non far perdere<br />
all’esercizio <strong>la</strong> grande componente<br />
propriocettiva. Il nostro intervento<br />
sarà necessario in caso che <strong>la</strong> sbarra<br />
non sia mantenuta orizzontale durante<br />
l’esecuzione. Utilizzo i tempi di<br />
2/3” in discesa e 2” in salita.<br />
Panca piana: andata e ritorno<br />
focus: pettorali<br />
PANCA INCLINATA<br />
Variante del<strong>la</strong> panca piana, <strong>la</strong> integra<br />
in modo ottimale e, nel caso di<br />
persone che hanno problemi a eseguire<br />
<strong>la</strong> versione c<strong>la</strong>ssica, <strong>la</strong> sostituisce<br />
degnamente. Lo schienale del<strong>la</strong>