Archeastronomia - Associazione Astrofili Paolo Maffei
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In Egitto le divinità Horus e Set , dopo l’uccisione di Osiride, lottano per 80 anni per<br />
consolidare una nuova epoca del mondo. Vi sono infatti raffigurazioni delle due divinità<br />
che tirano i due capi di una corda avvolta in un trapano facendola ruotare ed imitando<br />
simbolicamente la precessione degli equinozi.<br />
Altre rappresentazioni mitologiche riferite alla macchina celeste si possono ritrovare<br />
altrove: tra gli Dei adorati dalla popolazione Maya vi erano 4 fratelli (detti Bacab) posti<br />
dal Dio creatore ai quattro angoli della terra per sostenere i cieli ed evitare che cadessero.<br />
Si dice anche che essi fuggirono quando il mondo fu distrutto dal diluvio. L’immagine dei<br />
quattro fratelli rappresenta il sistema di coordinate di un’età astrologica: essi<br />
corrispondono alle quattro costellazioni che ospitano i quattro punti chiave dell’anno<br />
astronomico costituiti dagli equinozi e solstizi.<br />
La simbolica figura del mulino rispecchia perfettamente quella della macchina celeste<br />
della precessione equinoziale. Amlodhi, nella leggenda islandese, era in possesso di una<br />
macina favolosa dalla quale un tempo uscivano oro, pace ed abbondanza. Due fanciulle<br />
giganti facevano funzionare questa macina come nessuna forza umana poteva far<br />
funzionare. Per una serie di circostanze avverse le due fanciulle furono costrette a<br />
lavorare incessantemente giorno e notte. Esasperate ed incollerite un giorno decisero di<br />
far ruotare all’impazzata il congegno fino a scardinarlo, rompendo i supporti metallici<br />
che lo trattenevano.<br />
Il tema della distruzione del pilastro o di un’asse e’ ripreso in abbondanza in tutta la<br />
mitologia: basti pensare alla leggenda di Sansone legato ad alcune colonne, il quale ne<br />
provoca lo spostamento, la rottura, ottenendo come le due gigantesse la propria vendetta.<br />
Leggende simili si trovano in Giappone, Nuova Zelanda in Finlandia dove il mulino è<br />
chiamato Sampo ed Amlodhi è Kullervo .