VIVERE I CEntRI CIttAdInI - Ascom Schio
VIVERE I CEntRI CIttAdInI - Ascom Schio
VIVERE I CEntRI CIttAdInI - Ascom Schio
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www.pasquariellopubblcita.it Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1, comma 1, DCB Vicenza<br />
Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti <strong>Schio</strong><br />
<strong>VIVERE</strong> I <strong>CEntRI</strong> <strong>CIttAdInI</strong><br />
sERVIzI <strong>Schio</strong> verso un<br />
modello di centro città.<br />
Indagine e osservazioni<br />
dell’<strong>Ascom</strong><br />
Confcommercio <strong>Schio</strong>.<br />
CULtURA Musei Altovicentino:<br />
tanti musei<br />
sotto un unico nome<br />
per dare vigore a un<br />
territorio che si racconta.<br />
AttUALItÀ Un’idea nuova<br />
per animare il centro di<br />
<strong>Schio</strong> con fantasia femminile.<br />
PRIMAVERA<br />
EstAtE<br />
n. 112 - 2013
2<br />
Formazione ascom 2013<br />
sICUREzzA<br />
sUL LAVORO<br />
D. LGS. 81/2008<br />
e s.m.i<br />
LIBREttO FORMAtIVO<br />
(Ex libretto Sanitario)<br />
Art. 1 della L. R.<br />
19/12/2003 n. 41<br />
IdOnEItÀ PER LA<br />
sOMMInIstRAzIOnE<br />
E VEndItA<br />
dI PROdOttI<br />
ALIMEntARI<br />
(Ex REC)<br />
PROGRAMMA CORSI OBBLIGATORI 1° SEMESTRE 2013<br />
RsPP In AzIEndE A RIsCHIO BAssO<br />
FORMAzIOnE dEI LAVORAtORI<br />
In AzIEndE A RIsCHIO BAssO<br />
AggIORnAMEntO 1° sOCCORsO (ogni tre anni)<br />
AddEttO AntInCEndIO RIsCHIO BAssO<br />
LIBREttO FORMAtIVO (ex libretto sanitario)<br />
RILAsCIO/RInnOVO (ogni tre anni)<br />
Requisiti per l’esercizio dell’attività di somministrazione<br />
di alimenti e bevande ai sensi della L.R.<br />
29/2007<br />
16 ore<br />
Lun. 13 - 20 - 27 maggio e 03 giugno<br />
8.30 - 12.30<br />
8 ore<br />
Il martedì dalle 8.30 alle 12.30<br />
12 - 19 marzo - Commercio/Servizi<br />
09 - 16 aprile - Turismo<br />
14 - 21 maggio - Commercio/Servizi<br />
4 ore<br />
Lun. 06 giugno 8.30 - 12.30<br />
4 ore<br />
Lun. 22 aprile 8.30 - 12.30<br />
3 ore<br />
Il mercoledì 14.00 - 17.00<br />
27 marzo<br />
10 aprile<br />
120 ore<br />
Per informazioni ed iscrizioni contattare la segreteria <strong>Ascom</strong> <strong>Schio</strong><br />
al numero 0445 694911 - fax 0445 694994<br />
AVVISI IMPORTANTI PER I SOCI ASCOM<br />
Agenti e rappresentanti<br />
di commercio<br />
Agenti immobiliari e d’affari<br />
in mediazione<br />
Obbligo comunicazione telematica dati aggiornati<br />
alla Camera di Commercio entro il 12 maggio 2013<br />
Tutte le ditte che intendono continuare ad esercitare devono<br />
inviare un’apposita comunicazione telematica al Registro<br />
Imprese contenente i dati aggiornati.<br />
PEC ditte individuali<br />
Obbligo entro il 30 giugno 2013<br />
24 aprile<br />
15 maggio<br />
29 maggio<br />
26 giungno<br />
Inizio lunedì 13 maggio<br />
Giorni di frequenza: Lun. - Mart. - Giov.<br />
Orari: 14.30 - 18.30<br />
Il 20 ottobre 2012 è entrato in vigore l’articolo 5 del<br />
DL179/2012 che estende alle imprese individuali l’obbligo<br />
– già previsto per le società – di comunicare al<br />
Registro Imprese competente un proprio indirizzo di<br />
posta elettronica certificata (PEC).<br />
L’Associazione ha stipulato una vantaggiosa convenzione<br />
con primario gestore autorizzato.<br />
Per informazioni e predisposizione della pratica contattare la segreteria <strong>Ascom</strong><br />
dott.ssa Chiara Benetti - tel. 0445/694911
editoriale<br />
Il Presidente Guido Xoccato<br />
sPREMUtI sInO ALLA FInE<br />
Siamo reduci da una faticosa campagna elettorale in cui<br />
quasi tutti, per non dire tutti, i contendenti hanno pigiato<br />
l’acceleratore sulla necessità di ridurre drasticamente<br />
la pressione fiscale che sta mettendo in ginocchio interi<br />
comparti dell’economia italiana, fra i quali anche il<br />
commercio. Caliamoci nella realtà locale: a <strong>Schio</strong>, come<br />
è stato dato ampio risalto dalla stampa,alcuni negozi<br />
importanti del centro storico hanno chiuso i battenti e<br />
quelli rimasti in attività non stanno molto meglio, tanto<br />
che è ormai diffusa la richiesta dei commercianti di<br />
abbassare gli affitti, considerati troppo cari. Solo che i<br />
proprietari fanno fatica a sentirci, visto che sulla loro<br />
testa è calata la mannaia dell’Imu. Tutto questo mentre,<br />
in comuni limitrofi, si sta pensando al riutilizzo delle<br />
vetrine vuote: a Malo con il progetto “Open” e a Marano<br />
con spazi riservati all’esposizione di artisti. Nel frattempo,<br />
tanto per mantenere desta l’attenzione, dopo l’ormai<br />
assimilato aumento dell’Iva, sta per arrivare la Tares,<br />
tassa che andrà a sostituire quella per la raccolta e<br />
smaltimento dei rifiuti. Ovviamente con importi superiori,<br />
anche perché deve garantire un’entrata ai Comuni<br />
per far fronte a determinati servizi. In un contesto così<br />
drammatico, a <strong>Schio</strong> si sta pensando ad introdurre l’imposta<br />
di soggiorno da applicare agli ospiti delle strutture<br />
ricettive. Non graverà direttamente sulle tasche degli<br />
scledensi ma farà lievitare i prezzi di alberghi, pensioni,<br />
locande e via dicendo. Un ulteriore balzello di cui non si<br />
sentiva proprio l’esigenza ma tant’è: ci faremo spremere<br />
sino alla fine.<br />
Il Presidente, Guido Xoccato<br />
PRIMAVERA EstAtE n. 112 - 2013<br />
Rivista gratuita distribuita nei comuni<br />
di Arsiero, Laghi, Lastebasse,<br />
Malo, Monte di Malo, Pedemonte,<br />
Piovene Rocchette, Posina, Santorso,<br />
San Vito di Leguzzano, <strong>Schio</strong>,<br />
Tonezza del Cimone, Torrebelvicino,<br />
Valli del Pasubio, Velo d’Astico.<br />
Aut. Trib. VI n. 874 del 10.09.1996.<br />
A cura dell’<strong>Ascom</strong> Mandamentale<br />
di <strong>Schio</strong>.<br />
dIREzIOnE E REdAzIOnE<br />
Via Btg. Val Leogra, 47<br />
36015 <strong>Schio</strong> (VI)<br />
Tel. 0445 694911 - Fax 0445 694994<br />
dIREttORE REsPOnsABILE<br />
Mauro Sartori<br />
REdAzIOnE<br />
Carlo Dall’Alba, Carla Urban.<br />
FOtOgRAFIE<br />
Studio Urban Koala. Si ringraziano:<br />
Musei Altovicentino Malo, Fondazione<br />
Teatro Civico <strong>Schio</strong>, Andrea<br />
Tessaro associazione <strong>Schio</strong>Anch’io.<br />
In COPERtInA<br />
Piazza Falcone e Borsellino <strong>Schio</strong>:<br />
vivere il centro.<br />
PROgEttO Ed IMPAgInAzIOnE<br />
Studio Pasquariello<br />
via M. Corner, 21 - 36016 Thiene (VI)<br />
Tel. 0445 368270<br />
stAMPA<br />
Tipografia Marcolin<br />
via Belfiore, 12 - 36015 <strong>Schio</strong> (VI)<br />
Tel. 0445 671999<br />
PER LE InsERzIOnI PUBBLICItARIE<br />
<strong>Ascom</strong>: 0445.694911<br />
Studio Urban Koala: 0445.520635<br />
La Redazione non risponde del materiale<br />
consegnato per la realizzazione degli articoli e<br />
pubblicità.<br />
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Il giornale dell'Associazione Mandamentale Commercianti <strong>Schio</strong><br />
<strong>VIVERE</strong> I <strong>CEntRI</strong> <strong>CIttAdInI</strong><br />
sERVIzI <strong>Schio</strong> verso un<br />
modello di centro città<br />
Indagine e osservazioni<br />
dell’<strong>Ascom</strong><br />
Confcommercio <strong>Schio</strong><br />
I COntEnUtI<br />
CULtURA Musei Altovicentino:<br />
tanti musei<br />
sotto un unico nome<br />
per dare vigore a un<br />
territorio che si racconta.<br />
AttUALItÀ Un’idea nuova<br />
per animare il centro di<br />
<strong>Schio</strong> con fantasia femminile.<br />
PRIMAVERA<br />
EstAtE<br />
n. 112 - 2013<br />
Come eravamo 4<br />
schio verso un modello di centro città 5<br />
La nuova legge regionale<br />
sul commercio 13<br />
Ludopatia: obbligo di esposizione cartelli 14<br />
dal casolin impegno sociale<br />
e solidarietà 15<br />
Comprare italiano 15<br />
Fondazione teatro Civico 16<br />
Prossimamente da non perdere 17<br />
Cartoline dall’inverno 18<br />
Arte spettacoli musica a schio 20<br />
Musei Altovicentino 22<br />
Carnevale a Malo e schio 23<br />
Il piccolo centro commerciale di<br />
via strasseggiare a s. Croce 24<br />
La mediazione civile e commerciale 26<br />
La Vie en Rose 27<br />
generazioni a confronto 30<br />
gite <strong>Ascom</strong> 31<br />
via Btg. Val Leogra 47, 36015 schio<br />
www.ascomschio.it - info@ascomschio.it<br />
3
4<br />
COME ERAVAMO<br />
storie di commercio sul filo della tradizione<br />
Far ballare i clienti è nel loro dnA<br />
Passava lì davanti la Vaca Mora, poi<br />
arrivarono col pullman i giovani a ballare<br />
accanto al bar… La piccola Paola aveva<br />
il suo sgabellino per salire a fare i caffè<br />
al banco, quasi per gioco, ma aiutando<br />
di fatto papà Bortolo. Erano i tempi della<br />
famosa sala da ballo la Capanna Azzurra,<br />
inaugurata nel 1964 a fianco del Bar della<br />
Stazione di Piovene, dove le signore venivano<br />
a ballare anche in bici. I Dal Ferro,<br />
gestori dal 1950, un brutto giorno degli<br />
anni ‘80 proposero di acquistare quello<br />
storico edificio, per prolungare il mito del<br />
locale, ma il Comune comprò e demolì. Resta un albero<br />
davanti alla stazione delle corriere di linea.<br />
Paola Dal Ferro col marito Sergio Franzin e i due figli<br />
Davide e Chiara oggi al bar 101 fanno pulsare il cuore<br />
giovane della città, anche con la musica, proprio come<br />
alle origini della storia di famiglia.<br />
I Dal Ferro, consegnarono alla leggenda la Capanna<br />
Azzurra: si mangiava un piatto di pasta per 500 lire e si<br />
di Carla Urban<br />
ascoltavano i Draghi o gli Angeli e altri gruppi storici.<br />
Poi continuarono a far ballare in zona industriale e ad<br />
organizzare pullman domenicali, che favorivano l’arrivo<br />
di molta gente di domenica. Scelsero nel 1981 la<br />
discoteca Mach 2, dove li seguì la clientela di Piovene.<br />
Sopra al locale, c’erano gli appartamenti: per il padre<br />
e per Sergio con Paola, chiamata da tutti “la figlia di<br />
Bortolo” papà trascinatore carismatico, con le sue<br />
iniziative (come i mitici veglioni dei commercianti di via<br />
Baccarini), che muore nel 1984.<br />
Nasce Davide e nel 1987 Chiara, i Franzin costruiscono<br />
il ristorante (oggi Il Socio), che soddisferà molti operai,<br />
impegnati a tirar su capannoni, nella nuova area. Il<br />
cuoco Rito, di Cogollo, resta un ricordo essenziale. E si<br />
continua a ballare fino al’90, coi famosi dj Aldo Fontana<br />
e Valerio Piva, e ad ascoltare ospiti famosi, come<br />
Jachetti, che in una sera di nebbia ebbe talmente poca<br />
gente che invece di farsi<br />
pagare condivise una cena<br />
in famiglia.<br />
I bambini crescevano e<br />
papà e mamma, per seguirli,<br />
cedono il ristorante.<br />
In compenso “avviano”<br />
il neonato bar in campo<br />
Romano.<br />
I Bar: passione di famiglia<br />
per Paola e poi per<br />
Sergio, lasciata l’arma dei<br />
Carabinieri nel’84. Nel ’95<br />
sono al Plaza, con edicola<br />
e arrivano nel 2003 anche<br />
in Sardegna: trasformano<br />
un piccolo bar “vista<br />
mare” in costa Paradiso in<br />
un ristorante di pesce, La<br />
Cala. Lo spirito di squadra<br />
si rafforza: d’estate Chiara<br />
e Davide vanno in vacanza<br />
lì e piacevolmente…<br />
lavorano! Al 101 sono dal<br />
2010 e la musica fa ballare<br />
ancora, la sera del sabato,<br />
anche con musica a tema<br />
ricordando con fierezza la<br />
chitarra dal vivo di Vecchioni,<br />
quella sera al Mach 2…
sERVIzI<br />
<strong>Schio</strong> verso un modello<br />
di centro città<br />
Indagine e osservazioni dell’<strong>Ascom</strong> Confcommercio <strong>Schio</strong><br />
Un’IndAgInE CHE VA<br />
nEL CUORE dEL PROBLEMA<br />
L’indagine Ister relativa alle percezioni dei frequentatori del<br />
centro storico, con indicazioni su esigenze e possibili interventi<br />
di riqualificazione dell’area, è stata presentata il 30 gennaio a<br />
palazzo Toaldi Capra.<br />
All’incontro sulla “customer satisfaction” dei fruitori del centro<br />
di <strong>Schio</strong> sono intervenuti, con il Presidente dell’<strong>Ascom</strong> di<br />
<strong>Schio</strong> Guido Xoccato e il direttore Carlo Dall’Alba, la coordinatrice<br />
dell’indagine Claudia Coppa di Ister e l’urbanista Fernando<br />
Lucato, esperto del territorio e di programmazione urbanistica<br />
(nella foto accanto). Tra il pubblico numerosi i rappresentanti<br />
dell’Amministrazione comunale, tra i quali gli assessori Daniela<br />
Rader e Roberto dall’Aglio con il vicesindaco Giorgio Pizzolato,<br />
ma anche dirigenti dei mandamenti di Thiene e Bassano del<br />
Grappa della Confcommercio oltre ad esponenti di varie associazioni<br />
locali e di categoria.<br />
L’indagine, come si diceva, ha dapprima analizzato le caratteristiche<br />
dei fruitori del centro città, soffermandosi su alcuni argomenti<br />
importanti quali la sosta e l’accessibilità all’area centrale,<br />
temi fortemente dibattuti negli ultimi mesi, con la chiara posizione<br />
dell’<strong>Ascom</strong> al progetto di pedonalizzazione del centro nel<br />
fine settimana proposto dal Comune; sono state quindi presentate,<br />
dalla ricercatrice Coppa le motivazioni di frequentazione,<br />
le abitudini di acquisto, i fenomeni di evasione verso altre realtà<br />
commerciali, le manifestazioni e possibili iniziative di animazione<br />
ed infine la percezione relativa alle qualità ed alle problematiche<br />
della rete commerciale e dell’arredo urbano.<br />
La presentazione ha seguito di poco la decisione dell’Amministrazione<br />
comunale di sospendere la sperimentazione di chiusura<br />
del centro storico nei fine settimana e dalle 20 alle 6 dei<br />
giorni feriali. L’ordinanza rimane dunque in stand by in attesache<br />
vengano valutate le centinaia di osservazioni giunte in merito<br />
al piano di rilancio del centro. Mentre andiamo in stampa<br />
l’iter non è ancora completamente definito.<br />
Di seguito pubblichiamo la lettera inoltrata al comune con le osservazioni dell’<strong>Ascom</strong>.<br />
Gentile Sindaco, Vicesindaco ed Assessori,<br />
in riferimento al percorso iniziato nel gennaio 2011 ed intrapreso dall’Amministrazione<br />
Comunale per definire un modello di centro città, l’Associazione Commercianti <strong>Ascom</strong><br />
Confcommercio di <strong>Schio</strong> vuole apportare il proprio contributo presentando le seguenti<br />
considerazioni, osservazioni e proposte che vanno ad aggiungersi a quelle già inviate<br />
(lettere rif. ns. prot. n. AS033.11 del 23.02.2011, n. AS036.11 del 2.03.2011, n. AS076.11 del<br />
6.04.2011, n. AS078.11 del 18.04.2011, AS073.12 del 3.07.2012, n. AS075.12 del 17.07.2012,<br />
n. AS102.12 del 26.9.2012).<br />
Pur condividendo la volontà del Comune di prestare attenzione e di realizzare un piano<br />
di riqualificazione del cuore cittadino si osserva che nella proposta di piano vengono<br />
individuate molte azioni teoriche non definite nei modi, nei tempi e nella gestione finanziaria<br />
di realizzo. Dopo circa due anni dall’inizio di discussione in Consiglio comunale,<br />
dopo le numerose assemblee e lettere di confronto per raccogliere i dati, le informazioni<br />
e le proposte sul tema, l’aspettativa era quella di una presentazione di una<br />
proposta di azioni concrete. Le azioni individuate sono generiche e non chiare per cui<br />
risulta difficile esprimere un motivato parere. Ad esempio cosa significa “semplificazione<br />
della normativa urbanistica…” oppure “semplificazione degli adempimenti amministrativi…”<br />
elaborazione di nuovi criteri di concessione del suolo pubblico…” oppure<br />
“realizzazione del carrellino della spesa in P.zza A. Da <strong>Schio</strong>…”.<br />
Molte azioni individuate, per la loro realizzazione, prevedono: “laboratori urbani<br />
permanenti”, “seminari/convegni”, “momenti di incontro”, “lavoro di approfondimento<br />
e preparazione di apposito bando di concorso…”, “progetti di promozione…”, “azioni<br />
coordinate di realizzo…”, “possibilità di mettere a disposizione…”, “ulteriore sensibilizzazione…”,<br />
“riqualificazione dell’area… per la quale potrà essere formulato un progetto<br />
di …” ecc…<br />
Solo poche azioni non sono sottoposte ad ulteriori azioni, non costano o costano poco<br />
all’Amministrazione Comunale e sono efficaci dal momento dell’ approvazione della<br />
proposta da parte del Consiglio Comunale:<br />
1. la chiusura al traffico dell’area mercatale, escluse piazza Statuto e piazza A. Da<br />
<strong>Schio</strong>, di via Carducci e di via Pasubio (parte alta) nei fine settimana e nei giorni<br />
festivi e la possibilità di chiusura della stessa area nelle ore serali da aprile a<br />
ottobre;<br />
2. l’eliminazione dei parcheggi in Piazza IV novembre a fronte del laboratorio urbano<br />
già realizzato nel novembre 2012 nell’ambito dell’iniziativa <strong>Schio</strong> Design Festival.<br />
5
6<br />
sERVIzI<br />
CHIUSURA DEL CENTRO o più<br />
precisamente ALLARGAMENTO<br />
DELLA GIÀ ESISTENTE ED AMPIA<br />
ZONA A TRAFFICO LIMITATO<br />
Come ha ben spiegato ed argomentato, lo<br />
scorso 30 gennaio a palazzo Toaldi Capra,<br />
il dott. urbanista Fernando Lucato durante<br />
l’incontro di presentazione dell’indagine condotta<br />
sul centro città, l’eventuale chiusura<br />
al traffico di una zona centrale deve essere<br />
il punto di arrivo di un percorso teso a<br />
realizzare una riqualificazione. Non il punto<br />
di partenza. Prima di chiudere il centro<br />
cittadino si devono attuare interventi mirati<br />
per creare attrattività. L’oggettiva minor fruizione<br />
in centro causata da un provvedimento<br />
di limitazione del traffico deve essere compensata<br />
da provvedimenti che realizzino concretamente<br />
una maggior attrazione in quella<br />
zona. Solo quando saranno realizzate azioni<br />
concrete e reali che dimostrino la maggior<br />
fruizione in centro la scrivente Associazione<br />
potrà valutare assieme all’Amministrazione<br />
Comunale la possibilità, l’utilità e il vantaggio<br />
economico e sociale di un eventuale allargamento<br />
della ZTL, non sottovalutando nel<br />
contempo anche la possibilità di coesistenza<br />
del passaggio veicolare in un centro attrattivo<br />
e piacevole. Poiché l’obiettivo comune è quello<br />
di aumentare il numero di persone che si<br />
recano in centro, chiediamo all’Amministrazione<br />
di realizzare come prioritari una serie<br />
di interventi tesi ad aumentare la fruizione<br />
dell’area centrale quali il miglioramento<br />
dell’arredo urbano, un arredo di continuità<br />
per creare percorsi omogenei ed eliminare<br />
MEtOdOLOgIA E stRUttURA<br />
dELL’IndAgInE<br />
I° FASE<br />
- indagine ai frequentatori del centro di <strong>Schio</strong><br />
- 200 interviste dirette<br />
- luoghi maggiormente significativi del centro<br />
- metodologia casuale (non sotto i 16 anni)<br />
II° FASE<br />
- indagine agli operatori del centro di <strong>Schio</strong><br />
- 50 osservatori privilegiati (focus)<br />
III° FASE<br />
- schematiche linee di valorizzazione del<br />
centro città<br />
eventuali “buchi “ o “brutture”, un’attenzione<br />
a non interrompere i percorsi pedonali e a<br />
non inserire ostacoli negli spazi di aggregazione<br />
o di passaggio, un’azione volta ad<br />
istituire una serie di parcheggi di prossimità<br />
a sosta breve e gratuita per gli acquisti mordi<br />
e fuggi ecc… Per una analisi approfondita<br />
e completa delle proposte e dei possibili<br />
interventi da realizzare si rimanda alla lettura<br />
delle allegate “linee di valorizzazione per<br />
il centro di <strong>Schio</strong>” elaborate a conclusione<br />
dell’indagine di customer satisfation condotta<br />
da Ister srl su commissione di <strong>Ascom</strong> <strong>Schio</strong>.<br />
Sulla fase di chiusura sperimentale adottata<br />
nel 2012 si chiede di porre la massima<br />
attenzione poiché anche un solo periodo di<br />
limitazione del traffico provoca un cambiamento<br />
delle abitudini del cittadino/consumatore<br />
che non sempre vengono ripristinate<br />
al momento della riapertura. Chiediamo se<br />
prima, durante e dopo la chiusura sperimentale<br />
sono state fatte rilevazioni sul grado di<br />
inquinamento, se e quanti operatori commerciali<br />
hanno usufruito delle agevolazioni su<br />
Cosap e delle semplificazioni delle procedure<br />
amministrative.<br />
Inoltre vogliamo elencare alcuni dati oggettivi<br />
di riflessione:<br />
• La chiusura del centro ha aumentato gli<br />
atti vandalici (vedi articoli di giornale<br />
sulla stampa locale).<br />
• La chiusura del centro ha provocato una<br />
raccolta di firme nelle vie Toaldi e S.<br />
Rocco per protesta contro l’aumento del<br />
traffico.<br />
• La chiusura del centro ha causato una<br />
minor affluenza di gente che ha provocato<br />
un anticipo della chiusura serale<br />
dei bar, una minor consumazioni di colazioni<br />
ai bar la domenica mattina, una<br />
minor partecipazione alla Santa Messa<br />
in Duomo.<br />
65%<br />
• Poche persone hanno approfittato della chiusura<br />
(32,8%), pur essendone a conoscenza (70,8%), per<br />
recarsi in centro (fonte: indagine di Citizen Satisfation<br />
commissionata dal comune di <strong>Schio</strong>).<br />
• Il 65% degli intervistati (fonte: indagine di customer<br />
satisfation commissionata da <strong>Ascom</strong> ad Ister<br />
Srl) non ritiene significativa la chiusura del centro.<br />
Di seguito riportiamo ulteriori spunti di riflessione, di<br />
richieste e di proposte al piano “Verso un modello di<br />
centro città”.<br />
PIANO PARCHEGGI<br />
Si propone di realizzare un grande parcheggio a sosta<br />
gratuita a ridosso del centro all’entrata di <strong>Schio</strong> provenendo<br />
da Santorso. Si chiede un aggiornamento sul<br />
progetto di spostamento della stazione degli autobus<br />
e conseguente realizzazione al suo posto di un grande<br />
parcheggio.<br />
Attuare un sistema di sosta diverso da quello attuale<br />
nel parcheggio dello scalo merci dei treni perché<br />
attualmente sottoutilizzato. È ipotizzabile istituire la<br />
sosta gratuita in questo parcheggio e istituire la sosta a<br />
pagamento nel parcheggio di via Milano?<br />
Attivare una bus navetta elettrico gratuito che faccia<br />
servizio da e per il centro dal parcheggio della stazione<br />
dei treni, dal parcheggio dell’area ex Lanerossi e da<br />
quello della stazione degli autobus.<br />
Come rilevato dall’indagine condotta da Ister srl il<br />
73% degli intervistati dedica meno di un’ora agli<br />
acquisti in centro. Si chiede pertanto di reperire nuovi<br />
parcheggi di prossimità per gli acquisti mordi e fuggi<br />
a sosta breve e gratuita e di istituire la prima mezz’ora<br />
di parcheggio gratuito in tutto il centro città.<br />
Inoltre si chiede, in un’ottica di costituzione di Centro<br />
Commerciale Naturale, l’istituzione del parcheggio<br />
gratuito il sabato pomeriggio.<br />
ARREDO URBANO<br />
Fino a che permane<br />
la viabilità generale<br />
attuale e non si realizzerà<br />
la strada destra<br />
Leogra (SP n. 46 del<br />
Pasubio) non sarà<br />
tecnicamente possibile<br />
la chiusura del<br />
centro durante tutto il<br />
giorno. Pertanto per<br />
le vie Btg. Val Leogra,<br />
piazza Rossi e via Cap.<br />
Sella si propone la realizzazione di un arredo urbano<br />
(pavimentazione, marciapiedi, aiuole, fioriere, illuminazione<br />
ecc…) che coesista con il passaggio veicolare e al<br />
tempo stesso aumenti l’attrazione verso il centro.<br />
Si ripropongono (proposta avanzata al Comune<br />
nell’autunno 2011) “i lampioni fioriti”: applicare a tutti<br />
i lampioni presenti nel centro un contenitore per fiori<br />
che in talune occasioni può essere utilizzato anche per<br />
abbellimenti a tema e per la realizzazione di luminarie
sERVIzI<br />
natalizie alternative.<br />
Si propone di poter studiare la fattibilità di<br />
“coperture temporanee” di strade o porzioni<br />
di strade con effetti scenici legati a manifestazioni<br />
o temi particolari (vedi foto allegata<br />
di Agueda in Portogallo). Installare alle porte<br />
del centro una cartellonistica moderna e<br />
illuminata che segnali le manifestazioni, i<br />
parcheggi, il mercato settimanale ecc.<br />
Migliorare e aumentare il posizionamento di<br />
cestini porta rifiuti e posacenere.<br />
OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO<br />
Come fattore attrattivo per i bar che somministrano<br />
alimenti e bevande e per i negozi<br />
che espongono all’esterno i propri articoli si<br />
evidenzia l’importanza della gratuità di Cosap<br />
per tutto il centro città. Possibilità da parte<br />
dei Pubblici Esercizi di sistemare all’esterno<br />
strutture fisse per tutto il periodo dell’anno.<br />
PIAZZE DEL CENTRO<br />
Serve un progetto coordinato ed omogeneo<br />
di sviluppo di tutte le piazze, non solo della<br />
“IV novembre”. Il tema conduttore del “centro<br />
commerciale naturale” potrebbe essere la<br />
messa in comunicazione delle piazze per far<br />
dialogare i tre quadranti individuati dal dott.<br />
Claudio Bertorelli. A partire dalla possibile<br />
copertura della piazza Falcone Borsellino o<br />
di una sua parte per realizzare un mercato<br />
coperto e/o per manifestazioni varie. Usufruendo<br />
dei vari portici e gallerie esistenti, o<br />
da individuare, da piazza Falcone Borsellino<br />
giungere a piazza Rossi dove si può realizzare<br />
una struttura stabile (vedi esempio delle<br />
casette di Natale o palco fisso) per ospitare<br />
eventi musicali e manifestazioni di vario<br />
genere. Arrivare al terzo quadrante passando<br />
per via Cap. Sella fino alla piazza A. Da <strong>Schio</strong><br />
dove si possono sfruttare i portici esistenti,<br />
attrezzando adeguatamente le colonne presenti,<br />
per organizzare esposizioni o mostre<br />
che necessitano di spazi verticali.<br />
GIARDINO JACQUARD<br />
Prevedere la sua apertura per tutto l’anno<br />
con la possibilità di visite guidate al giardino<br />
e ai punti significativi, architettonici, storici<br />
e culturali del centro città. Individuare uno<br />
spazio, punto di ristoro caffè letterario.<br />
La città di Agueda in Portogallo<br />
FABBRICA ALTA<br />
ZONA EX LANEROSSI<br />
Si condivide la volontà<br />
espressa nel piano “Verso<br />
un modello di centro città”<br />
di provvedere alla manutenzione<br />
del parcheggio della<br />
Fabbrica Alta.<br />
In un’ottica di sviluppo<br />
graduale dell’ attrattività<br />
turistica dell’archeologia<br />
industriale, sarebbe utile<br />
sviluppare un percorso pedonale<br />
e ciclabile attorno ai capannoni della<br />
Fabbrica Alta, ricreando, con poca spesa,<br />
uno scenario spettacolare dei paesaggi della<br />
nostra storia.<br />
AREA DELLA VALLETTA<br />
E DEL CASTELLO<br />
Valorizzare l’aspetto naturalistico e creare<br />
percorsi da e per il centro. Partendo dal fatto<br />
che <strong>Schio</strong> è “Città dei bambini” far diventare<br />
l’area una zona funzionale alle attività e ai<br />
giochi delle famiglie e dei bambini. Creare un<br />
percorso di continuità tra l’area della Valletta,<br />
del Castello e di piazza Falcone Borsellino<br />
che per la sua collocazione e struttura è<br />
già attualmente meta preferita dalle famiglie e dai<br />
bambini.<br />
TURISMO, PRO LOCO E MANIFESTAZIONI<br />
Realizzare la Pro Loco o ente o organismo simile che<br />
deve coordinare e stendere un calendario almeno<br />
biennale delle manifestazioni mettendo insieme tutti<br />
i possibili attori. Tale iniziativa deve esser sviluppata<br />
in un’ottica di accoglienza turistica. Le manifestazioni<br />
devono essere di qualità elevata ed originali. Ipotizzare<br />
una manifestazione ogni seconda domenica del mese<br />
per abituare la gente a frequentare il centro città.<br />
PROCEDURA URBANISTICA E VISIONE<br />
ALLARGATA DEL CENTRO CITTÀ<br />
La procedura urbanistica dovrebbe essere flessibile<br />
e procedere con quella commerciale. Possibilità<br />
di azzardare soluzioni urbanistiche innovative (es:<br />
ascensori o scale esterni o interni che mettano in<br />
comunicazione il piano terra con primo piano, possibilità<br />
di collegare più negozi adiacenti ecc…) per<br />
avere attività commerciali con superfici di vendita che<br />
possano essere concorrenziali con l’offerta commerciale<br />
esterna al centro città.<br />
Secondo la scrivente Associazione è restrittivo e poco<br />
lungimirante analizzare il centro di <strong>Schio</strong> senza prendere<br />
almeno in considerazione cosa sarà previsto in<br />
tre aree strategiche per la città ed adiacenti al centro<br />
stesso:<br />
1. superficie dell’ex ospedale (nella proposta di<br />
piano è accennato solo ad un ipotetico uso del<br />
parcheggio);<br />
2. area dell’ex Lanerossi. Una decina di anni fa è stato<br />
presentato alla città il progetto, che oggi doveva<br />
7
8<br />
sERVIzI<br />
essere realtà, che prevedeva l’allargamento<br />
del centro storico e dove figuravano<br />
nuove piazze, nuovi parcheggi, nuovi<br />
negozi, nuovi pubblici esercizi e un nuovo<br />
supermercato.<br />
3. La nuova area di Porta Venezia con nuovi<br />
percorsi viabilistici, nuovi insediamenti<br />
edilizi abitativi, commerciali e direzionali.<br />
MERCATO SETTIMANALE<br />
(si riprendono le proposte già inviate al<br />
Comune il 19 aprile 2011)<br />
Al fine rendere l’area mercatale più attrattiva,<br />
interessante per gli acquisti e migliorativa<br />
sotto l’aspetto estetico si evidenzia di:<br />
reperire nuove possibilità di parcheggio poiché<br />
molti posti auto in centro sono occupati<br />
dai posteggi degli ambulanti (ad esempio<br />
dietro le scuole di via Marconi);<br />
• nelle mattine di mercato rendere gratis i<br />
parcheggi o in alternativa ridurre le tariffe;<br />
• migliorare esteticamente le aree destinate<br />
a isole ecologiche per il conferimento dei<br />
rifiuti e predisporre pavimentazione di<br />
facile pulitura (in particolare nella zona<br />
dove sono collocati i bidoni per il rifiuto<br />
umido);<br />
• predisporre alle entrate di <strong>Schio</strong> un’apposita<br />
segnaletica stradale fissa con indicazione<br />
di direzione con l’orario, i giorni<br />
di svolgimento del mercato e i parcheggi<br />
disponibili;<br />
• predisporre ogni mezz’ora un servizio di<br />
bus navetta tra il parcheggio del piazzale<br />
dei pubblici spettacoli e il centro di <strong>Schio</strong>;<br />
• predisporre e promozionare una zona<br />
AA (Artisti, Artigiani) dove artisti locali e<br />
artigiani locali si esibiscono e mettono in<br />
mostra i loro prodotti;<br />
• prevedere un’azione efficace contro<br />
l’accattonaggio e la presenza di mendicanti<br />
che intimoriscono le persone e non<br />
favoriscono l’acquisto nelle vie del centro.<br />
PATTO PER LA CITTÀ<br />
Si riprende quanto espresso ad inizio lettera<br />
per ribadire che per l’ <strong>Ascom</strong> Confcommercio<br />
<strong>Schio</strong> aderire al “patto per la città” significa<br />
che l’Associazione potrà valutare assieme<br />
all’Amministrazione Comunale la possibilità,<br />
l’utilità e il vantaggio economico e sociale<br />
di un eventuale allargamento della ZTL o<br />
di una eventuale eliminazione di parcheggi<br />
auto, non sottovalutando nel contempo anche<br />
la possibilità di coesistenza del passaggio<br />
veicolare in un centro attrattivo e piacevole,<br />
solo dopo che il Comune avrà realizzato<br />
interventi concreti che abbiano dimostrato la<br />
maggior attrattività e fruizione in centro. Si<br />
chiede pertanto la cancellazione dal piano<br />
“Verso un modello di centro città” del punto<br />
relativo alla chiusura al traffico (nel capitolo<br />
3.7) e del punto relativo alla eliminazione dei<br />
parcheggi (nel capitolo 3.2).<br />
Si riporta in conclusione una frase detta ed<br />
argomentata dall’arch. Fernando Lucato<br />
all’incontro del 30 gennaio scorso: “Governare<br />
le trasformazioni con attenzione,<br />
coerenza, gradualità, senza ideologie”.<br />
Disponibili a qualsiasi chiarimento o approfondimento,<br />
con l’occasione si porgono i più<br />
cordiali saluti.<br />
Il Presidente di Delegazione Comunale,<br />
Domenica Frusti<br />
Il Presidente Mandamentale,<br />
Guido Xoccato<br />
LINEE DI VALORIZZAZIONE PER IL CENTRO DI SCHIO<br />
Dalla presente indagine sono emersi alcuni interessanti elementi relativi al Centro di <strong>Schio</strong> ed alla percezione<br />
che ne hanno fruitori ed operatori. Emerge un Centro fortemente sentito come luogo di ritrovo<br />
per socializzare che resta uno dei principali motivi di frequentazione. Molto forte appare quindi il senso<br />
di appartenenza alla realtà locale. Come luogo di ritrovo la presenza di bar/locali fa da aggregante<br />
ed è particolarmente gradito. Per quanto riguarda le attività commerciali, pur non avendo <strong>Schio</strong> una<br />
particolare vocazione al commercio, dal sondaggio si evince come la rete commerciale sia apprezzata
sERVIzI<br />
e molto utilizzata per gli acquisti. Infine l’aspetto<br />
urbano e la sua gradevolezza nonché<br />
la godibilità degli spazi pubblici in particolari<br />
circostanze (eventi/manifestazioni) sono elementi<br />
di primaria importanza, da sviluppare e<br />
su cui puntare per valorizzare il Centro.<br />
Grazie a quanto emerso riportiamo di seguito<br />
alcune indicazioni relative alle strategie di<br />
valorizzazione del Centro di <strong>Schio</strong> considerando<br />
che l’attrattività è importante sia<br />
per i residenti, sia per gli avventori casuali<br />
e frequentatori temporanei in occasione di<br />
eventi particolari.<br />
È importante che il Centro venga percepito<br />
come il nucleo vitale della città, accessibile e<br />
fruibile quotidianamente da tutti.<br />
Per questo è importante che il Centro abbia<br />
parcheggi<br />
a servizio e<br />
facilmente accessibile,<br />
che<br />
sia gradevole,<br />
che fornisca<br />
una rete<br />
commerciale<br />
e di pubblici<br />
esercizi competitiva<br />
con altre realtà commerciali (centri<br />
commerciali) e che non venga completamente<br />
svuotato di funzioni e servizi, per evitare il<br />
rischio di desertificazione e di perdita della<br />
propria identità.<br />
Lo schema di proposte di seguito riportato<br />
non vuole essere esaustivo, ma solo indicativo<br />
di come sia possibile intervenire sul grado<br />
di attrattività di un Centro che si misura<br />
sicuramente dalla qualità del servizio offerto,<br />
ma anche da quegli elementi che determinano<br />
l’aspetto estetico dei punti vendita e del<br />
contesto commerciale ed urbano in cui sono<br />
inseriti.<br />
ACCESSIBILITÀ<br />
L’accessibilità al Centro, intesa anche come<br />
viabilità e sosta è uno degli elementi più importanti<br />
per verificare il grado di attrattività e<br />
di fruibilità di quest’area. Le Amministrazioni<br />
comunali tendono ad avere a tale proposito<br />
una politica di pedonalizzazione del Centro<br />
per cercare di ridurre traffico e inquinamento.<br />
Tale politica però deve fare i conti con la<br />
realtà e con i comportamenti dei fruitori del<br />
Centro.<br />
A tale proposito, i meccanismi di fruizione<br />
dei servizi e del commercio e le abitudini di<br />
acquisto dei consumatori, complici alcune ti-<br />
pologie di vendita fornite di comodi parcheggi<br />
(Centri Commerciali), incrementano l’abitudine<br />
ad avvicinarsi il più possibile alla meta<br />
individuata. Nonostante i disincentivi ad usare<br />
i propri mezzi di trasporto, questa tipologia<br />
di spostamento continua ad essere la preferita e la più<br />
utilizzata.<br />
A tale proposito riportiamo di seguito alcuni spunti di<br />
riflessione:<br />
1. Per quanto riguarda la questione della Zona a Traffico<br />
Limitato in Centro a <strong>Schio</strong>, si rileva che questa<br />
opzione è stata attuata, in fase sperimentale, nei<br />
fine settimana dal 21 luglio al 31 dicembre 2012<br />
e nelle ore notturne, dalle 20.00 alle 6.00, dal 21<br />
luglio al 31 ottobre 2012. L’ampliamento della Zona<br />
a Traffico limitato sia in termini di superficie, sia in<br />
termini di orario andrebbe, a nostro avviso verificata<br />
in base alla reale necessità ed utilità pubblica nonché<br />
sulle ricadute positive o negative sui cittadini<br />
(fruitori ed operatori). Tale verifica potrebbe essere<br />
effettuata tramite monitoraggi (tasso di occupazione<br />
dei parcheggi, tasso di inquinamento, fatturato<br />
delle attività commerciali<br />
presenti sul Centro, numero<br />
di passaggi autovetture<br />
etc.) per quantificare<br />
gli eventuali effetti positivi<br />
o negativi nell’interesse<br />
collettivo. La chiusura<br />
dell’area centrale appare<br />
poco utile in assenza di<br />
interventi compensativi<br />
che attirino in Centro quei<br />
frequentatori messi in<br />
difficoltà da una limitata<br />
accessibilità.<br />
2. Relativamente alla questione dei parcheggi si consigliano,<br />
per una maggiore sicurezza, attrattività e<br />
fruibilità, interventi di riqualificazione dei parcheggi<br />
esistenti, qualora necessari: pavimentazione e se-<br />
9
10<br />
sERVIzI<br />
gnaletica orizzontale; maggiore visibilità<br />
degli accessi; riqualificazione urbana,<br />
inserimento di segnaletica (tabelloni, pannelli,<br />
totem, etc.) per indicare direzione e<br />
distanza del Centro; incremento dei posti<br />
auto, in quelle parti del Centro non servite<br />
e, se necessario, progettazione di parcheggi<br />
di interscambio nelle aree esterne<br />
al Centro, con servizio di bus navetta.<br />
3. Fondamentale mantenere i posti auto più<br />
vicini all’area centrale, con possibilità di<br />
sosta gratuita nei primi 30 minuti, per<br />
agevolare la frequentazione del Centro e<br />
permetterne una fruizione più snella.<br />
4. Migliorare la fruibilità e l’attrattività dei<br />
principali percorsi in Centro (pavimentazione<br />
in porfido, segnaletica orizzontale,<br />
marciapiedi, etc.). Alcuni elementi<br />
possono infatti essere dei detrattori per<br />
l’accessibilità, la fruibilità e la sicurezza di<br />
questi percorsi, soprattutto considerando<br />
che sono, insieme ai parcheggi, il biglietto<br />
da visita della città, per chi si reca in Centro.<br />
5. Verifica della sicurezza e dell’agibilità dei<br />
marciapiedi e dei relativi scivoli nonché<br />
delle barriere architettoniche in relazione<br />
a determinati soggetti (anziani, bambini in<br />
carrozzina, portatori di handicap).<br />
RETE COMMERCIALE<br />
In generale gradevole e di buona qualità,<br />
presenta alcuni elementi che, se migliorati,<br />
potrebbero incrementare ulteriormente il<br />
grado di attrattività del Centro.<br />
1. Rete commerciale nei percorsi secondari.<br />
La differenza qualitativa di rete commerciale,<br />
nei percorsi dal Centro verso l’esterno,<br />
è evidente, con presenza di locali<br />
chiusi e vetrine cieche. Prima di ampliare<br />
la Zona a Traffico Limitato, che corrisponde<br />
sostanzialmente, ad un allargamento<br />
del Centro, è quindi fondamentale riquali-<br />
ficarne l’aspetto urbano e la rete commerciale.<br />
2. Riutilizzo dei locali attualmente chiusi, per<br />
il ripristino di una omogeneità e gradevolezza<br />
del Centro, anche con strutture non<br />
necessariamente commerciali (botteghe<br />
di artigianato tradizionale, semplici spazi<br />
espositivi, servizi, etc.), con canoni di affitto<br />
concordati o politiche di defiscalizzazione<br />
e con l’approvazione di regolamenti<br />
specifici che prevedano tariffe agevolate<br />
relativamente a determinate tipologie di<br />
imposte.<br />
3. In caso di nuove aperture di attività<br />
commerciali, può essere utile istituire un<br />
servizio che informi gli investitori relativamente<br />
alle merceologie carenti in Centro<br />
per offrire una buona opportunità agli<br />
imprenditori e rendere al tempo stesso un<br />
servizio di varietà merceologica al cittadino.<br />
4. Sostituzione, nelle attività commerciali,<br />
delle serrande “cieche” consentendo la<br />
visibilità del negozio anche dopo l’orario di<br />
chiusura, con conseguente illuminazione<br />
delle vetrine anche in orario di chiusura.<br />
5. Ricerca di elementi di coordinamento<br />
e di uniformità commerciali (insegne,<br />
tendaggi, vetrine), attraverso un intervento<br />
progettuale che sottolinei l’importanza<br />
attrattiva e comunicativa di tali elementi<br />
e che dia un’immagine coerente della<br />
rete commerciale. In altre realtà venete<br />
ha avuto successo l’individuazione di un<br />
nome ed un “brand” da attribuire ad una<br />
strada procedendo poi con un progetto di<br />
coordinamento di insegne e vetrine (es.<br />
Borgo Altinate a Padova).<br />
6. Riqualificazione/ristrutturazione di<br />
alcuni edifici in cui sono inserite le attività<br />
commerciali anche grazie ad incentivi<br />
economici. L’immagine esteriore dei negozi<br />
o del contesto in cui sono inseriti è di<br />
fondamentale importanza per la capacità attrattiva<br />
loro e dell’intero Centro.<br />
7. Qualora non esistente, si consiglia la realizzazione<br />
di un Regolamento comunale per il Centro che<br />
preveda la realizzazione di servizi (banche, agenzie,<br />
uffici comunali, etc.) non sul fronte strada ma al<br />
primo piano, in modo da non peggiorare ulteriormente<br />
la situazione con nuove interruzioni del<br />
fronte commerciale.<br />
8. Le medie strutture del settore alimentare e misto<br />
(supermercati), dal momento che, nella maggior<br />
parte dei casi, sono caratterizzate da vetrine<br />
oscurate quindi poco attrattive, andrebbero<br />
preferibilmente collocate non sul fronte strada, ma,<br />
come accade già in altre realtà europee, nei piani<br />
interrati.<br />
9. Incrementare la presenza e la qualità di mercatini<br />
specializzati e a tema, oltre quelli già esistenti (es.<br />
mestieri in piazza, la piazza dei sapori, mercatino<br />
dei libri, mercatino degli artisti locali, etc.) delocalizzando<br />
la loro collocazione.<br />
10. Adeguare o protrarre gli orari ed i giorni di apertura<br />
delle attività commerciali in occasione di manifestazioni<br />
o eventi particolari.<br />
11. Progettare azioni formative (corsi di marketing, di<br />
lingue, di gestione dell’attività, corsi di vetrinistica,<br />
di packaging) per gli operatori del settore commerciale<br />
e turistico per favorire interventi di rinnovamento<br />
e riposizionamento dell’attività.<br />
12. Centro Commerciale Naturale. I Centri Commerciali<br />
Naturali si identificano storicamente nell’insieme<br />
delle piccole e medie attività commerciali di vendita<br />
al dettaglio insediate in un nucleo storico cittadino.<br />
Questa formula prevede l’aggregazione e cooperazione<br />
degli operatori economici per rivitalizzare<br />
e sviluppare il Centro con politiche comuni di<br />
marketing e comunicazione. Offre al cliente una<br />
proposta alternativa basata su qualità, prossimità,<br />
piacevolezza dell’ambiente non solo da un punto di<br />
vista storico, artistico, sociale, culturale e commerciale<br />
con iniziative, eventi, percorsi shopping,<br />
offerta ristorativa e ricettiva. Il concetto di “Centro<br />
Commerciale Naturale” non riguarda solo la<br />
collocazione delle attività commerciali, ma anche<br />
la gestione unitaria degli spazi in cui sono inserite,<br />
in modo particolare per alcuni elementi quali la<br />
sicurezza, l’organizzazione degli eventi, gli orari di<br />
apertura/chiusura, la qualità dei luoghi. Nel Centro<br />
di <strong>Schio</strong>, viste le sue caratteristiche urbanistiche<br />
e commerciali, è ipotizzabile un progetto di Centro<br />
Commerciale Naturale.<br />
13. Centri commerciali di media struttura in Centro. La<br />
nuova frontiera del commercio per la rivitalizzazione<br />
dei Centri storici, già attuata in altri paesi europei,<br />
e prevista dalla nuova Legge Regionale 50/2012,<br />
è relativa alla realizzazione di forti attrattori<br />
commerciali all’interno dei centri storici. A tale proposito<br />
l’idea di realizzare dei centri commerciali di<br />
media struttura in pieno Centro potrebbe risolvere il
sERVIzI<br />
problema del riutilizzo di edifici dismessi,<br />
della desertificazione commerciale del<br />
centro urbano, dell’evasione verso centri<br />
commerciali situati in periferia.<br />
CONTESTO URBANO<br />
In relazione all’aspetto urbano, considerando<br />
l’ampiezza del Centro di <strong>Schio</strong>, appare inevitabile<br />
che, nonostante un impatto generale<br />
positivo, vi possa essere anche un certo<br />
margine di miglioramento.<br />
1. Interventi di riqualificazione nei percorsi<br />
primari e secondari mantenendo l’<br />
uniformità di arredi già utilizzati in quelli<br />
primari (pavimentazione, marciapiedi,<br />
illuminazione) per conferire al Centro un<br />
aspetto ordinato, unitario che dia ai luoghi<br />
pubblici un’immagine coerente.<br />
2. Incrementare la quantità e la qualità dell’<br />
illuminazione soprattutto nei parcheggi e<br />
nei percorsi secondari.<br />
3. Interventi di inserimento di cartellonistica<br />
ed illuminazione adeguata per rendere più<br />
visibili gallerie e passaggi.<br />
4. Per quanto riguarda gli edifici, vi sono<br />
alcuni fronti edilizi per i quali sarebbe<br />
opportuna un’azione di ristrutturazione.<br />
5. Non svuotare il Centro di funzioni accessorie<br />
che differenziano l’uso degli<br />
spazi pubblici e contribuiscono a dare<br />
loro vitalità (servizi, scuole, uffici, etc.),<br />
spostandole ai piani superiori per non<br />
interrompere la continuità commerciale<br />
del fronte stradale.<br />
6. Valorizzare e rendere più fruibile il verde<br />
pubblico.<br />
EVENTI<br />
1. Poiché dall’indagine è emerso che non<br />
tutti conoscono gli eventi che si svolgono<br />
a <strong>Schio</strong>, risulta necessario valorizzare e<br />
pubblicizzare maggiormente e con largo<br />
anticipo in particolar modo le manifestazioni<br />
secondarie.<br />
2. Verificare quali tra le manifestazioni/eventi<br />
già esistenti abbiano un reale riscontro<br />
di pubblico e valga la pena ripetere.<br />
Ipotizzare invece l’ideazione di nuove manifestazioni<br />
perché, oltre alla tradizione,<br />
le novità possono presentare un maggior<br />
grado di attrattività.<br />
3. Migliorare la qualità delle manifestazioni più importanti.<br />
4. Poiché dall’indagine è emerso il gradimento nei<br />
confronti di attività teatrali e legate al cineforum si<br />
consiglia di intensificarne la programmazione.<br />
5. Interventi di posizionamento, alle entrate della città,<br />
di adeguata e moderna cartellonistica illuminata<br />
per comunicare le manifestazioni in programma.<br />
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ArteFiori<br />
Kruder abbigliamento<br />
Tabaccheria Agosti<br />
Tentazioni dolciumi<br />
Stejar Gheorghe<br />
Guglielmi Uomo<br />
And abbigliamento<br />
Nara Camicie<br />
Panificio Gasparini<br />
Dal Zotto calzature<br />
Pilar abbigliamento<br />
Oreficeria Stefani<br />
Carpisa<br />
Piazza A. da schio,<br />
via R. Rompato e<br />
via Cap. sella<br />
Foto Codiferro<br />
Il Mondo Virtuale<br />
Cad<br />
Calciolandia<br />
Vodafone<br />
The Bounty Caffè<br />
Champion<br />
Centro Computer<br />
Casa Del Cuoio<br />
Giocandolo<br />
Dal Collo Studio Tecnico<br />
Caffè Dante<br />
Farmacia Amaldi<br />
Ferramenta Centro<br />
Gipsy Antiquariato<br />
Technica<br />
Cucire E Riparare<br />
Erboristeria La Genziana<br />
Erica & Sofia Parrucchieri<br />
Macelleria Fabrello<br />
Costantino<br />
Parrucchiere Roberto<br />
Lira& Lira di <strong>Schio</strong><br />
La Piazza di Thiene<br />
Buonmercato Plebani<br />
Pam<br />
Ras Assicurazioni <strong>Schio</strong><br />
Lanerossi Arredo Casa<br />
Cassa Rurale di Rovereto<br />
Acquario di<br />
Girotto Daniela<br />
Tabaccheria Corato<br />
Happy Zoo<br />
Sotto Sopra<br />
Agenzia Paola Dal Collo<br />
Brums<br />
La Sanitaria<br />
si ringraziano<br />
per l’impegno e<br />
il lavoro svolto le<br />
signore e i signori:<br />
Alessandro Gloder<br />
Antonella Dal Prà<br />
Irene Peron<br />
Sabrina Ferracin<br />
Liana Ballico<br />
Francesca Bastianello<br />
Sonia Tomiello<br />
Marco Bovolenta<br />
Patrizia Balasso<br />
Barbara Boscato<br />
Geny Cavedon<br />
Ugo Dalla Fina<br />
Massimo Simionato
sERVIzI<br />
Palazzo Ferro Fini a Venezia, sede del Consiglio Regionale<br />
La nuova legge regionale<br />
sul commercio<br />
Le osservazioni di Confcommercio Veneto alla norma<br />
Confcommercio Veneto ha approfonditamente analizzato, in<br />
queste settimane, la Normativa Regionale del Commercio,<br />
destinata ad introdurre molte novità nel settore. Una legge<br />
che ha alcuni aspetti positivi, ma che non manca di sollevare<br />
preoccupazioni. Vediamo allora da vicino qual è il parere<br />
dell’Associazione regionale, che riunisce le sette Confcommercio<br />
provinciali, sul provvedimento redatto dalla Giunta<br />
Zaia.<br />
Prima di tutto, l’Associazione esprime i propri dubbi sulla<br />
struttura stessa della norma, configurata come una legge<br />
quadro, in quanto rinvia a successivi provvedimenti di giunta<br />
la determinazione dei criteri sui quali fondare i principi. Secondo<br />
Confcommercio Veneto, invece, regole di così grande<br />
impatto per il futuro del territorio e della rete distributiva<br />
veneta dovrebbero essere discusse e approvate dal Consiglio<br />
Regionale.<br />
L’associazione chiede poi che venga abrogata la norma che<br />
consente di derogare alle previsioni urbanistiche, lasciando<br />
libertà assoluta alla Regione nel caso di progetti speciali di<br />
interesse regionale, sulle aree comprese nel raggio di due<br />
chilometri dai caselli autostradali.<br />
Ancora: la volontà di non peggiorare la situazione di disequilibrio<br />
già esistente tra la piccola-media e grande distribuzione<br />
contrasta con la previsione di favorire l’apertura<br />
di nuovi esercizi commerciali di media distribuzione in aree e strutture dismesse,<br />
degradate o non attuate in quanto consente, non solo il recupero di capannoni in disuso,<br />
creando nuove e ulteriori polarità extraurbane, ma apre la strada a nuove cementificazioni<br />
di terreni ancora liberi o con diverse destinazioni d’uso.<br />
Infine Confcommercio Veneto esprime il proprio dissenso sul fatto che l’insediamento di<br />
strutture oltre i 15.000 metri quadrati sia demandato semplicemente ad una “conferenza<br />
dei servizi”, senza che siano preventivamente individuati quali dovrebbero essere i<br />
criteri da rispettare per una eventuale “ via libera” o diniego.<br />
Concludendo, secondo Confcommercio Veneto, al positivo intento di considerare strategica<br />
la rivitalizzazione dei centri storici e delle aree urbane, introducendo strumenti<br />
innovativi, si devono accompagnare norme e criteri più incisivi per limitare realmente<br />
ed efficacemente ulteriori insediamenti di grandi strutture e ulteriori cementificazioni<br />
di suolo agricolo. In questo senso, ispirarsi a grandi principi di tutela del territorio e<br />
valorizzazione delle città, richiede anche una normativa chiara e cogente, che non lasci<br />
spazi a comportamenti e interventi elusivi e diversi da quelli enunciati.<br />
13
14<br />
sERVIzI<br />
LUdOPAtIA<br />
Obbligo di esposizione cartelli<br />
Si ricorda che, come previsto dal D.L.158/2012 (Decreto<br />
Salute), gli esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici ( non<br />
solo apparecchiature “newslot”, ma anche, ad esempio, i<br />
“gratta e vinci” e scommesse su eventi sportivi, ippici e non<br />
sportivi) sono tenuti ad esporre, all’ingresso e all’interno dei<br />
locali, il materiale<br />
informativo predisposto<br />
dalle aziende<br />
sanitarie locali, diretto<br />
ad evidenziare i rischi<br />
correlati al gioco e a<br />
segnalare la presenza<br />
sul territorio di servizi<br />
di assistenza pubblici/<br />
privati.<br />
Pubblichiamo le<br />
locandine predisposte<br />
dal SERT dell’ULLS n.<br />
4 Alto Vicentino.<br />
I cartelli possono essere<br />
ritirati presso la<br />
segreteria dell’<strong>Ascom</strong><br />
- Confcommercio<br />
<strong>Schio</strong>.<br />
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE VENETO<br />
AZIENDA U.L.S.S. N. 4 “ALTO VICENTINO”<br />
DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE<br />
AVVERTENZE PER I GIOCATORI<br />
In applicazione della Legge 8 novembre 2012, n.189, art. 7 – comma 5<br />
Il gioco dʼazzardo può creare dipendenza patologica<br />
Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che varie persone che giocano dʼazzardo, sono particolarmente<br />
vulnerabili a sviluppare dipendenza patologica. Tutti i giochi con vincite in denaro possono essere molto<br />
attrattivi fino a far sviluppare una dipendenza patologica, che è una vera e propria malattia. Essa si manifesta<br />
principalmente con comportamenti di gioco ripetuti, non controllabili con la propria volontà. Questo<br />
comportamento può provocare rischi per la salute della persona, la sua socialità, la sua famiglia, e perdita di<br />
ingenti somme di denaro.<br />
I principali segnali che il tuo comportamento di gioco sta diventando<br />
un problema o una patologia sono:<br />
1. Sei eccessivamente assorbito dal gioco.<br />
2. Hai bisogno di giocare dʼazzardo con un ammontare crescente di denaro per raggiungere lʼeccitazione<br />
desiderata.<br />
3. Hai ripetutamente tentato senza successo di controllare, ridurre, o interrompere il gioco dʼazzardo.<br />
4. Sei irrequieto o irritabile durante i tentativi di ridurre o interrompere lʼattività di gioco.<br />
5. Giochi dʼazzardo per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico.<br />
6. Dopo aver perso al gioco spesso torni per giocare ancora, rincorrendo le tue perdite<br />
7. Menti ai tuoi familiari, al terapeuta e ad altri per occultare lʼentità del tuo coinvolgimento nel gioco dʼazzardo.<br />
8. Hai commesso azioni illegali, come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il<br />
gioco dʼazzardo.<br />
9. Hai messo a repentaglio o perso una relazione significativa, il lavoro oppure opportunità scolastiche o di<br />
carriera per il gioco dʼazzardo.<br />
10. Fai affidamento su altri per reperire il denaro per una situazione finanziaria disperata causata dal gioco.<br />
Il giocatore problematico può facilmente evolvere in giocatore patologico se continua a giocare.<br />
I possibili rischi correlati al gioco dʼazzardo sono<br />
sviluppo di dipendenza patologica stress psicofisico<br />
depressione e altri disturbi psicologici e psichiatrici perdita della credibilità personale<br />
conflitti famigliari insuccessi personali, sociali, lavorativi<br />
indebitamento problemi legali<br />
AUTOTEST:<br />
Hai mai sentito lʼimpulso a giocare somme di denaro sempre più elevate? SI NO<br />
Hai mai voluto nascondere lʼentità di quanto giochi alle persone che ti stanno più vicino? SI NO<br />
Se hai risposto positivamente almeno ad una domanda sei a rischio di sviluppare problemi con il gioco<br />
dʼazzardo.<br />
Il giocatore problematico e il giocatore patologico hanno bisogno di specifici interventi e cure immediate.<br />
Se pensi di essere a rischio o di avere già un problema con il gioco dʼazzardo, non mettere a rischio la tua<br />
salute e la tua famiglia! Smetti di giocare e rivolgiti ai Dipartimenti delle Dipendenze della tua zona.<br />
Dipartimento delle Dipendenze - ULSS 4 ALTO VICENTINO<br />
Tel: 0445 – 31.38.11<br />
IL CEntRO dIVEntA Un sEt CInEMAtOgRAFICO<br />
Auto storiche e divise naziste dirette da dennis dellai<br />
Per un’intera giornata, quella di domenica 17 febbraio, mentre<br />
fuori impazzava il carnevale scledense nella sua curiosa<br />
edizione quaresimale, via Pasubio, ovvero l’antica Sareo, è<br />
tornata indietro negli anni per ospitare il set del film “Oscar”<br />
diretto dal regista e giornalista maranese Dennis Dellai, già<br />
autore di “Terre rosse”, suo primo approccio con le vicende<br />
belliche e la Resistenza. “Oscar” parla di un musicista jazz<br />
ebreo che riesce a sfuggire ai campi di sterminio grazie all’aiuto della popolazione<br />
dell’Altovicentino. Una storia vera che sarà presto disponibile sui grandi schermi,<br />
visto che all’osteria Due Mori sono state girate alcune delle ultime scene. Tanti i<br />
curiosi, attirati dall’auto d’epoca, dalle divise naziste e dalla troupe in azione.
AttUALItÀ<br />
RIsOttO E WHIsky<br />
spirito di squadra e degustazione con de giacomi<br />
I fratelli De Giacomi hanno invitato clienti ed amici a gustare<br />
un pasto abbinato solo a Whisky di piccole produzioni pregiate<br />
scozzesi, ideali con risotto zucchine e gamberi.<br />
Lo spirito di squadra attivato dall’enoteca De Giacomi ha<br />
dimostrato che “insieme” è possible crescere, sotto il profilo<br />
commerciale e culturale. Ospiti all’Hotel Eden a <strong>Schio</strong>: un<br />
grande chef, Loris<br />
di Cà Beregane di<br />
Thiene, e i grandi<br />
selezionatori<br />
di Whisky della<br />
Rossi&Rossi di<br />
Treviso con Marina<br />
Dal Puppo.<br />
COMPRARE ItALIAnO PER<br />
RILAnCIARE L’ECOnOMIA<br />
L’<strong>Ascom</strong> promotrice di un’originale iniziativa<br />
Molti negozi scledensi, a partire dalle festività natalizie,<br />
hanno esposto un manifestino con su scritto “Io compro<br />
italiano”. Si tratta di una campagna lanciata nella sede<br />
dell’associazione alla presenza dell’assessore regionale<br />
al lavoro Elena Donazzan, venuta a dare manforte ai<br />
presidenti mandamentali Guido Xoccato (<strong>Schio</strong>), Emanuele<br />
Cattelan (Thiene) e Luca Maria Chenet (Bassano)<br />
che si sono uniti per promuovere l’intento comune su<br />
un più vasto territorio. La preferenza del “made in Italy”<br />
potrebbe essere secondo l’<strong>Ascom</strong> una mossa giusta<br />
per dare un contributo positivo all’economia locale e<br />
nazionale. «È importante - ha affermato Xoccato - ragionare<br />
su tipologie d’acquisto più oculate e intelligenti,<br />
facendo diventare il consumatore parte attiva attraverso<br />
il modo di spendere. Acquistare prodotti locali signifi-<br />
dAL CAsOLIn<br />
LE PERsOnE HAnnO PIù VALORE<br />
L’impegno sociale di Elsa e gregorio<br />
Elsa Maino e Gregorio Barbiero<br />
sono da 43 anni a fianco del duomo<br />
nel “casolin”, ultimo di quelli di una<br />
volta, in centro a <strong>Schio</strong>. I coniugi,<br />
“Maestri del Commercio”, sono<br />
sempre dietro al banco, ma li trovi<br />
anche nelle conferenze pubbliche,<br />
dove ascoltano, intervenendo anche<br />
su temi sociali che li coinvolgono.<br />
Generosi, ma non solo a parole: segnano<br />
per mesi i conti di chi non può<br />
pagar ogni giorno quel che mangia,<br />
accolgono abiti e cose usate che “i<br />
poveri donano ai poveri”, come dice<br />
Elsa, che sa dove portarli affinchè<br />
vengano ridistribuiti. Lei si reca anche<br />
a segnalare casi urgenti: ”sono<br />
andata più volte ai servizi sociali,<br />
ma la burocrazia è lunga e c’è gente<br />
che non può aspettare o andare di<br />
persona in segreteria...come vorrebbe la prassi, perchè non possono muoversi... c’è la<br />
signora malata cui cadono le cose dalle mani, o l’altra sofferente di cuore con problemi<br />
ortopedici... come facciamo ad essere in Europa se in una città come la nostra tanta<br />
gente vive in miseria suo malgrado!?”. Elsa e Gregorio ringraziano e segnalano la San<br />
Vincenzo che a Natale ha emesso molti buoni per far pagare i debiti da molti clienti<br />
“merito anche di Don Bruno sempre molto attivo e presente”.<br />
IO COMPRO ITALIANO!<br />
ca mantenerne i<br />
proventi, reinvestiti,<br />
nel territorio<br />
e a ridare slancio<br />
all’economia tricolore».<br />
Dati alla mano il presidente Xoccato ha spiegato infatti che andando a<br />
fare compere in punti vendita della grande distribuzione, su 100 euro spesi, circa<br />
80 “volerebbero”all’estero e 20 resterebbero in loco. La proporzione s’invertirebbe<br />
invece rivolgendosi ai piccoli negozi di vicinato. «Bisogna difendere i posti di lavoro<br />
e le nostre aziende - ha dichiarato l’assessore Donazzan - e per farlo è opportuno<br />
preferire i prodotti locali, italiani, la filiera corta, sostenendo l’occupazione attraverso<br />
le microeconomie. Per questo Natale faremo di certo meno acquisti, ma almeno facciamoli<br />
meglio. Ad esempio possiamo evitare di comprare le matite tossiche cinesi<br />
e rivolgerci piuttosto al negoziante sotto casa che saprà consigliarci».<br />
15
16<br />
CULtURA<br />
L’AngOLO dELLA POEsIA<br />
Una poesia di Alessnndra<br />
BUOn AnnO<br />
dI CUORE<br />
Sia per voi tutti il nuovo anno,<br />
fresco e leggero come il vento a<br />
primavera,<br />
luminoso come una stella nella<br />
notte,<br />
caldo come il fuoco di un bivacco.<br />
Vi porti un sogno da inseguire,<br />
e un po’ di speranza buona,<br />
che porta avanti il cuore,<br />
mentre il tempo, come farfalla vola.<br />
Che il 2013 continui a fiorire<br />
in primavere di soddisfazioni<br />
nel lavoro come nella vita.<br />
Ancora Buon Anno di cuore a voi e ai<br />
vostri cari.<br />
dA UnO sCRIttO dI nERI POzzA<br />
(Mostra a Palazzo Chiericati-Vicenza):<br />
“Vi sono uomini di intelligenza non<br />
volgare che vivono tutta la vita in<br />
una città senza averla mai guardata<br />
in faccia…non conoscono il tessuto<br />
delle piazze, la bellezza delle case, il<br />
disegno dei giardini…l’uomo dovrebbe<br />
vivere nella città che gli somiglia”<br />
“CIOCCOLAtInI PER L’AnIMA”<br />
di Luciano grendene<br />
Preparare un incontro<br />
è un’occasione<br />
di arricchimento per te.<br />
Con umiltà<br />
perchè c’è sempre qualcuno<br />
più sapiente di qualcun altro.<br />
Mio amico povero<br />
se sapessi che la miseria<br />
tua grande disgrazia<br />
è ciò che mette a nudo<br />
la conoscenza della giustizia<br />
e la comprensione della vita<br />
saresti contento della tua sorte<br />
nEL CUORE dEL tEAtRO CIVICO<br />
Parla il direttore artistico della Fondazione<br />
A <strong>Schio</strong> è direttore artistico della<br />
Fondazione Teatro Civico dal 2002.<br />
Ha vissuto sempre di teatro, dal<br />
1977 per lavoro e prima in famiglia.<br />
Annalisa Carrara nasce da Argia<br />
e Tommaso, ideatori del Teatro<br />
Mobile della compagnia Carrara-<br />
Laurini, che sostò<br />
anche a Rovereto, dove<br />
lei nacque. Da allora:<br />
divertimento, curiosità,<br />
osservazione, vita intrisa<br />
di emozioni da palcoscenico.<br />
Fin da bambina<br />
recitava, distinguendo<br />
poco finzione e realtà,<br />
lacrime finte e vero soffrire,<br />
in ruoli impersonati<br />
anima e corpo.<br />
Poi da grande altri<br />
ruoli: consulenze, responsabilità<br />
in organizzazioni teatrali, per Agis<br />
delle Tre Venezie e Arteven, insegnamento<br />
in lezioni e corsi sulla<br />
gestione delle sale di spettacolo,<br />
Buone idee in libreria a cura di Carla Urban<br />
LA MEdICInA dEI sEMPLICI<br />
A cura di Ugo Scortegagna; Piante officinali delle montagne italiane.<br />
Dedicato agli OPERATORI NATURALISTICI del CAI. Un libro coinvolgente sulla sapienza<br />
senza confini di vivere la montagna come farmacia di natura. In foto e disegni anche tanti<br />
fiori dei nostri monti, per scoprire che”amore è il solo fiore che cresca e sbocci senza l’aiuto<br />
delle stagioni” (K. Gibran).<br />
IL PAEsE sILEnzIOsO<br />
per master a finanziamento europeo,<br />
etc.<br />
Le stagioni teatrali da lei impostate,<br />
con artisti speciali per qualità<br />
e originalità (a volte scoperti o<br />
riscoperti), hanno portato ovunque<br />
il tutto esaurito da Vicenza a Val-<br />
dagno, Padova o <strong>Schio</strong>. La Carrara,<br />
vulcano di energia, con spirito<br />
libero, manageriale, anche nella<br />
comunicazione, privilegia il rispetto<br />
per chi lavora con lei, attori e colla-<br />
di Michele Santagiuliana; “Storie del Veneto che non c’è più.”<br />
boratori. E ama la creatività.<br />
“Se chiudo gli occhi rivedo la<br />
“stanza” larga 3 metri del nostro<br />
carrozzone dove festeggiavo il<br />
Natale coi miei fratelli... e poi fuori<br />
a recitare, perchè era naturale che<br />
fosse così...” dice oggi da autodidatta,<br />
fiera del contatto<br />
con i grandi del teatro.<br />
”Cerco di dare ascolto<br />
sincero agli spettatori e<br />
agli attori, portatori di<br />
valori in scena... I comici<br />
lavorano sulla memoria,<br />
ma i loro spettacoli<br />
escono dalla narrazione<br />
e diventano prosa”. Nel<br />
2001 disse al consiglio di<br />
amministrazione della<br />
fondazione scledense:<br />
“vi farò ballare tutti”, e vitalità<br />
ha portato infatti, attenzione alle<br />
aspettative degli spettatori, ai conti<br />
da far quadrare, alle idee degli<br />
artisti e al piacere del pubblico.<br />
Un giovanissimo di Sant‘Urbano di Montecchio attinge a documenti antichi, per scrivere un<br />
libro-omaggio ai grandi vecchi, protagonisti narranti la storia del suo paese. Il suo lavoro<br />
prezioso tocca le piccole e grandi cose della vita, d’esempio per tutte le generazioni.<br />
ABECEdARIO dI CUCInA VEnEtA<br />
di Amedeo Sandri e Maurizio Falloppi; “Racconti e ricette di economia domestica.”<br />
Originale raccolta di buon senso e buon gusto, tra cibi e bevande. Gli autori si occupano<br />
di amore per la tradizione e di curiosità in cucina, fra straccetti di tacchino con uvetta allo<br />
Xerres (cherry) e maionese alleggerita con lo yogurth... dimostrando anche com’è preziosa<br />
l’acqua.
CULtURA<br />
BUOnO A sAPERsI<br />
Informazioni, consigli, vita e parole<br />
Studio e fantasia nelle menti di<br />
Bice Bortoli De Munari e Mario<br />
Conforto.<br />
“La mente è come un paracadute,<br />
funziona solo se si apre” (A. Einstein)<br />
“Il cervello è meraviglioso... se lo coltivi<br />
funziona se lo metti in pensione lo indebolisci.<br />
Bisogna continuare a pensare”<br />
(R. Levi Montalcini)<br />
PROssIMAMEntE...<br />
da non perdere<br />
Nella foto: ballerina da “Coppelia”<br />
“In negozio: invoglia all’acquisto<br />
l’aroma di vaniglia, in<br />
particolare nell’intimo... il<br />
colore rosa” (indagine<br />
Neuromarketing)<br />
“Natura in aiuto del commercio: la neve ha fatto vendere<br />
30 pale in 24 ore... l’orto fai da te, per risparmiare,<br />
fa salire le vendite di materiale da giardino” (Alan,<br />
Ferramenta di Magrè)<br />
“La carne fresca va conservata in freezer di casa fino a<br />
4 mesi, mai avvolgere formaggi e carni a contatto con<br />
l’alluminio” (V. Brandolini, prof. Tecniche Alimentari,<br />
Università FE)<br />
nOVItÀ<br />
Per i soci ASCOM biglietto ridotto agli spettacoli della Fondazione<br />
Teatro Civico. Prossimo appuntamento: Teatro Astra 6<br />
aprile, ore 21, “Coppelia” Balletto di Toscana compagnia Junior<br />
- Supporter: Domus Danza di <strong>Schio</strong> tel. 800.601171.<br />
”REgInA nERA” dI MAttEO stRUkUL<br />
23 marzo a Palazzo Toaldi Capra mostra proposta da Ubik e Due<br />
Mori con Sugar, con esposizione del collettivo <strong>Schio</strong>comics.<br />
Ore 18.00<br />
FEstIVAL dEL JAzz<br />
Dal 14 al 21 aprile, per le vie di <strong>Schio</strong> e nei palazzi festival organizzato<br />
da ASCOM e Accademia Musicale di <strong>Schio</strong>. Venerdì 12<br />
alle 19,30 presentazione per tutti i commercianti.<br />
MOstRA dI PInO gUzzOnAtO<br />
Fino al 5 maggio presso i restaurati Shed al Lanificio Conte,<br />
grande emozione: arte, natura, pensiero. Tel. 0445.691392<br />
COnCERtO PER PIAnO Ed ORCHEstRA<br />
19 maggio a S. Francesco: concerto con Pietro De Maria e Orchestra<br />
Acc. Musicale <strong>Schio</strong>. Tel. 0445.529888<br />
“gIOCHI E MEstIERI dI UnA VOLtA”<br />
2 giugno a Faedo<br />
MOstRA MERCAtO AntIQUARIAtO E COLLEzIOnIsMO<br />
25 aprile 1 maggio 23 giugno 22 settembre a Malo in centro<br />
storico. Tel. 0445.585211<br />
17
18<br />
COMMERCIO<br />
CARtOLInE dALL’InVERnO<br />
Buone notizie, iniziative per il bene comune<br />
san Vito di Leguzzano<br />
Cristian Passarella e la mamma Ivana hanno organizzato una<br />
distribuzione di calze della befana per i bambini della scuola<br />
materna, utlizzando gran parte delle risorse del loro magazzino,<br />
con il contributo di <strong>Ascom</strong><br />
Confcommercio. E così qest’anno<br />
anche i commercianti han partecipato<br />
alla festa delle famiglie sanvitesti,<br />
alle quali il Comune dedica le iniziative<br />
di “Impronta Culturale”.<br />
Valli del Pasubio<br />
A contrà Bariola di S.<br />
Antonio i personaggi<br />
del Presepe più suggestivo<br />
dei Comuni<br />
del Pasubio hanno<br />
fatto toccare con<br />
mano il mondo del<br />
lavoro e delle fami-<br />
VIVI SERENO La tua<br />
dENuNcIa dEI REddItI<br />
730<br />
RED<br />
glie contadine. Artisti e volontari han realizzato personaggi di grande somiglianza con gli<br />
abitanti della contrada, con nuovi volti realizzati ad arte, con cura dei dettagli. I ristoratori<br />
della zona hanno percepito buon passaggio turistico per un’attrazione originale e sentita<br />
dalla nostra tradizione.<br />
770<br />
UNICO<br />
tonezza del Cimone<br />
La strada dei Fiorentini quest’inverno è stata<br />
chiusa solo pochi giorni, durante le nevicate più intense.<br />
A Natale e per gran parte del Carnevale, nei<br />
giorni di nevicate contenute, il passaggio verso gli<br />
impianti di sci del carosello che collega a Folgaria<br />
è rimasto percorribile, per<br />
decisione della Provincia,<br />
anche grazie alle insistenti<br />
richieste dei commercianti.<br />
Rispetto al 2011, positiva<br />
differenza: molte case del<br />
fine settimana son state<br />
riaperte dopo anni, la neve<br />
naturale ha reso competitive<br />
le piste dell’altopiano<br />
veneto.<br />
CONSULENZA PER:<br />
• mod. 730: dipendenti e pensionati • mod. RED: pensionati<br />
• mod. Unico: imprese, dipendenti e pensionati • mod. 770: imprese e amministratori di condominio<br />
CONFCOMMERCIO ASSOCIAZIONE MANDAMENTALE COMMERCIANTI SCHIO<br />
Via Btg. Val Leogra 47, 36015 <strong>Schio</strong> - Tel. 0445.694911 - www.ascomschio.it - ascom@ascomschio.it
PUBBLIREdAzIOnALE<br />
RIstORAntE ALBERgO ItALIA RIsORtA<br />
Arsiero - P.zza F. Rossi, 20 - tel. 0445.740345 - www.italiarisorta.it<br />
DOVE TRADIZIONE E<br />
INNOVAZIONE SI INCONTRANO<br />
Lo chef Gianfranco Cervo propone tutto l’anno cene a tema.<br />
Menù speciali per Cresime, Compleanni, Ricorrenze.<br />
Nelle foto: piatti dalla<br />
cena a base di cervo.<br />
OREFICERIA E OROLOgERIA COCILOVA E PAnOzzO<br />
Piovene Rocchette - P.za degli Alpini, 10 - tel. e fax 0445.650934<br />
Dopo le “cipolle” antiche, tornano di moda gli<br />
orologini da polso, i cui meccanismi hanno le<br />
misure di un centesimo!<br />
Il Laboratorio di Cocilova, famoso per le riparazioni,<br />
farà ripartire anche i minuscoli tic tac...<br />
LA FAMIGLIA CERVO VI ASPETTA PER IL MENÙ DI PASQUA<br />
DOMENICA 31 MARZO<br />
Barchetta alla mediterranea, spiedini di pollo ai 3 sapori<br />
Crema di patate alle seppie e il suo nero<br />
Ravioli al ragù di asino al burro chiarificato e salvia<br />
Risotto primavera<br />
Rotolo di coniglio con asparagi e polenta di Maranelo, patate al forno e carciofi trifolati<br />
Sorbetto al limone<br />
Bocconcini di cinghiale alla fiorentina, spinaci al burro e taccole trifolate<br />
Millefoglie Pasqualina ai frutti rossi con Prosecco<br />
Esecuzione<br />
di oggetti in<br />
tutti i metalli:<br />
da disegno o su<br />
descrizione.<br />
Per la primavera: gioielli leggeri,<br />
colorati con pietre dure e perle.<br />
Scelta raffinata di doni in argento.<br />
19
20<br />
AttUALItÀ<br />
ARtE sPEttACOLI E MUsICA A sCHIO<br />
Il mondo del commercio contribuisce ad animare<br />
Palazzo Conti Maltraversi<br />
Nel più antico palazzo di <strong>Schio</strong>, la mostra del pittore Andrea<br />
Grotto ha inaugurato, con la collaborazione di Confcommercio,<br />
la sede di Fineco. Il giovane artista ha emozionato, con<br />
opere ispirate al tema del rifugio. Grandi quadri ad olio, ma<br />
anche piccoli disegni e pastelli han condotto i visitatori in<br />
scenari immaginari, ma riconoscibili di montagne e cieli, non<br />
sempre sereni, ma pieni di senso di libertà, nella solitudine<br />
scelta dell’avventura interiore.<br />
teatro Astra di schio<br />
Il concerto “Gospel of Victory” (in collaborazione con<br />
Confcommercio) all’ASTRA, momento memorabile di tensione<br />
spirituale, ha donato<br />
piacere di cantare e ballare.<br />
Il pubblico di <strong>Schio</strong><br />
alla fine si è lasciato<br />
coinvolgere, ricambiando<br />
con commosso applauso<br />
liberatore.<br />
I “Risi e Bisi” hanno sfidato<br />
la profezia dei Maya<br />
e con spirito scaramantico<br />
han fatto tirare un sospiro di sollievo alla sala strapiena, facendo sciogliere lo<br />
stress in un torrente di risate. Brindisi finale, con bollicine vespaiole dei “cugini” di<br />
Breganze, e... buon anno a tutti!
AttUALItÀ<br />
L’ALLEgRIA sFILA nELLE VEtRInE<br />
Commercianti attivi nel Carnevale<br />
A Malo durante tutto il Carnevale molte vetrine si<br />
son vestite di fantasia, continuando una giovane<br />
e generosa tradizione locale. Era un concorso,<br />
ma i commercianti volevano animare, fare qualcosa<br />
in più proprio quando la gente è disposta a<br />
spendere meno. Le vincitrici: prima<br />
VANITÀ idea pop, seconda UNICA<br />
CALZATURE tutte scarpe di carta<br />
fatte a mano “per chi vuol spender<br />
meno”, Boutique GALLIOLI di sogno,<br />
con farfalla azzurra.<br />
Con lo stesso spirito Franca Martini<br />
del Bar Officina da Giorgio ha<br />
organizzato il “Dog’s Carnival Show”,<br />
OttICA MAnUELA<br />
Magrè di schio - Viale Roma, 11 - tel. 0445.521501 - ottica_manuela@yahoo.it<br />
L’ARTE IN... LUCE<br />
DALL’OTTICO A MAGRÈ<br />
Il negozio della optometrista Manuela<br />
Sandri compie un anno. Ottica Manuela<br />
ospita l’arte e propone montature<br />
esclusive e accurata attenzione alle<br />
problematiche di visione, anche nel post<br />
vendita. Si è aggiunto allo staff Attilio<br />
Marchesin, ottico esperto da 25 anni.<br />
IL 7 APRILE UNA SERATA SPECIALE<br />
“Riflessi e suoni ab-origine” con musica<br />
didgeri-blues e sculture dell’australiano Flavio<br />
Pozza.<br />
Controllo della vista gratuito.<br />
Per i bambini fino a 14 anni una lente è gratis!<br />
Lenti Seiko-Kodak e Zeiss<br />
altra gara di fantasia. Tra i bizzari cani<br />
mascherati domenica 10 i vincitori son<br />
stati: il cane scheletro il più originale,<br />
il più simpatico quello hot dog e il più<br />
bello in stile ‘700. Sabato grasso a <strong>Schio</strong><br />
il “pianista in strada” Paolo Zanarella<br />
attraeva le nostre commercianti mascherate<br />
in vena di scherzare: Nica con<br />
la sua mela ha tentato di stregarlo, mentre Barbara e Isabella<br />
di Kruder facevano sberleffi. Lorena e le sue collaboratrici<br />
intanto se la ridevano al Baretto... sotto i baffi!<br />
21
22<br />
CULtURA<br />
Musei Altovicentino<br />
Tanti musei sotto un unico nome per dare vigore a un territorio<br />
che si racconta attraverso il suo patrimonio di cultura e natura<br />
Il piacere di vedere, conoscere e condividere il paesaggio e la sua<br />
cultura… anche divertendosi. MUSEI ALTOVICENTINO, già RETE<br />
MUSEALE Alto Vicentino, nasce nel 2001, come convenzione tra<br />
10 Comuni, dotati di “tesori” storici, culturali e ambientali. Di<br />
recente i Comuni di riferimento son saliti a 15, in un’area che va<br />
dall’Agno al Canal di Brenta, passando per la Val Leogra e la Pedemontana<br />
Vicentina, salendo fino agli altopiani di Tonezza e dei<br />
Sette Comuni. A partire dai musei pubblici e<br />
privati il nostro territorio si racconta attraverso<br />
il suo patrimonio: dagli oggetti e i luoghi<br />
del lavoro all’arte popolare, a quella d’autore.<br />
I COMUnI dI MUsEI ALtOVICEntInO<br />
Lusiana, Malo, Marostica, Monte di Malo, Nove, Recoaro<br />
Terme, Roana, Rotzo, San Vito di Leguzzano, Santorso,<br />
<strong>Schio</strong>, Tonezza del Cimone, Valdagno, Valli del Pasubio,<br />
Valstagna.<br />
L’Altovicentino offre una panoramica multiforme di testimonianze<br />
di storia e cultura locali, ma anche delle attività<br />
dell’uomo: artigianato della serica, laterizia e tessitura,<br />
arte d’impagliare, lavori del bosco e dai graffiti ai “cuchi”,<br />
alla storia della Grande Guerra, alla flora alpina<br />
e molto altro ancora.<br />
MUsEI A CIELO APERtO<br />
Si apre la terza edizione: gruppi di<br />
tutte le età vengono guidati in un<br />
percorso tra natura e cultura, collegato<br />
ad uno o più di uno dei diversi<br />
musei della Rete, ma c’è di più: si<br />
tocca anche il piacevole aspetto della<br />
gastronomia locale. Il momento del<br />
pranzo, spesso porta i gruppi nei<br />
nostri ristoranti che propongono<br />
IL CEntRO sERVIzI<br />
Le diverse attività sono coordinate dal Centro Servizi di Malo, punto d’incontro<br />
tra le realtà culturali ed il pubblico, dove si studiano itinerari adeguati alle<br />
diverse esigenze di gruppi di visitatori, con particolare attenzione a quelli di<br />
famiglie e scolaresche. Oltre a visite guidate, passeggiate a tema, si organizzano<br />
eventi, come festival, conferenze, giornate di presentazione e<br />
ricerca,esposizioni e progetti in sinergia con licei e università.<br />
cucina tipica e<br />
un’atmosfera di<br />
accoglienza familiare.Passeggiate,<br />
escursioni,<br />
attività ludiche consentono di<br />
rendere partecipi i visitatori<br />
anche alle realtà produttive<br />
della zona.<br />
CENTRO SERVIZI E INFORMAZIONI<br />
MALO, largo Morandi,<br />
Museo La Casabianca<br />
Tel. 0445.580459
AttUALItÀ<br />
CARnEVALE A MALO E sCHIO<br />
Piazze piene, allegria a mille<br />
All’89° Carnevale di Malo, festa popolare e travolgente, ha vinto il carro<br />
UN MARE DI GUAI (Compagnia Moderna). Mirabili i travestimenti dei<br />
giovani con riferimenti alla guerra e il lavoro dei campi, ma anche la<br />
potenza delle coreografie dei gruppi.<br />
Nella sfilata di domenica tra fiocchi di neve, gelo e squarci di sole, il pubblico era<br />
come sempre uno spettacolo a parte, con grandi e piccoli a bocca aperta...<br />
“<strong>Schio</strong> Carnevale Insieme” ha fatto il suo di spettacolo, anche in notturna, con vari<br />
e folli carri Altovicentini. Nella gara tra gli scledensi ha vinto Giavenale con SVE-<br />
GLIA, mentre il “pianista fuori posto“ Paolo Zanarella (artista di strada che gira<br />
l’Italia) per la prima volta nel nostro centro storico, regalava atmosfera e classe.<br />
Un gruppo thienese di maschere goldoniane ha visitato tutti i negozi faticando<br />
un pò a far sorridere, ma riuscendo poi a lasciare un senso di magia... nel freddo<br />
pomeriggio di sabato 16.<br />
23
24<br />
PUBBLIREdAzIOnALE<br />
tempo e denaro... ben spesi!<br />
IL PICCOLO CEntRO COMMERCIALE<br />
dI VIA stRAssEggIARE A s. CROCE<br />
Il quartiere S. Croce, fu il secondo a <strong>Schio</strong> dopo SS. Trinità<br />
ad essere modificato nella viabilità, in base al progetto<br />
comunale dei quartieri “Quiete”. La pista ciclabile e i mezzi<br />
a 30 all’ora han dato tranquillità e sicurezza, ma il cambio<br />
di sensi di marcia ha pesato sulle attività degli esercizi. Via<br />
ESTETICA EVA<br />
Tel. 347.0074734<br />
SALONE ERICA<br />
Tel. 0445.670813<br />
L’esperienza ventennale delle sorelle Eva ed Erica Berlato per essere più belli, con un occhio alla salute<br />
Solarium, pulizia del viso, massaggi estetici,<br />
ricostruzione unghie, pedicure, depilazioni Olio d’Argan,<br />
fangoterapia, cataplasmi, rassodamento, tonificazione.<br />
Pedana vibrante Power-plate.<br />
Un negozio di parrucchiera come quelli di una volta, col<br />
piacere della confidenzialità, ma moderno negli stili.<br />
Trattamenti per capelli a base di olii essenziali. Linee e<br />
taglio uomo donna.<br />
Strasseggiare, presso l’incrocio con l’edicola, era una “porta”della città dalle zone<br />
est, con gran movimento fin dall’alba. Ora è diverso, ma commercialmente la strada<br />
è viva, grazie all’impegno dei titolari degli esercizi: diminuita la clientela di passaggio,<br />
han saputo fidelizzarne di nuova, con qualità di prodotti, cordialità e competenza.<br />
BENVENUTI IN VIA STRASSEGGIARE, DOVE C’È DI TUTTO...<br />
Erica con Jessica
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ALIMENTARI<br />
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Il negozio di Marco Bortoloso (terza generazione!) e sua<br />
moglie Francesca è il cuore del quartiere: pane fresco dai<br />
migliori laboratori locali, frutta, verdura, specialità tipiche<br />
e prodotti per la casa. Gastronomia.<br />
I fratelli Marangoni, Mauro a Santorso e Simone a S.Croce,<br />
giovanissimi macellai per passione, sono professionisti<br />
della carne fresca di qualità, con ricette pronte a cuocere e<br />
gastronomia.<br />
La signora Graziella è una presenza storica, nella sua<br />
tabaccheria ci si ferma anche per un saluto, per un biglietto<br />
d’auguri. Ora c’è anche bigiotteria, allegra e di moda.<br />
Ricarica cellulari e bollette. Self service 24 ore.<br />
È la novità: da Dario Strozzo, in via G. D’annunzio, in fondo<br />
a via Strasseggiare, si trova servizio di installazione per<br />
impianti d’antenna satellite e terrestre, assistenza audio e<br />
video, riparazioni elettriche. dariostrozzo@gmail.com<br />
25
26<br />
PUBBLIREdAzIOnALE<br />
LA MEdIAzIOnE CIVILE E COMMERCIALE A sCHIO<br />
Una cultura da diffondere anche in Italia, per risparmiare tempo, danaro e tanto stress!<br />
La Mediazione Civile e Commerciale indica una strada, semplice<br />
e legalmente riconosciuta, per la soluzione di quasi<br />
tutte le controversie. Avviene col supporto di professionisti<br />
autorizzati a favorire l’accordo fra le parti, che risultano alla<br />
fine equamente soddisfatte. I mediatori sono professionisti<br />
autorizzati dal Ministero di Grazia e Giustizia, specializzati<br />
nella ricerca di un accordo amichevole, senza dover ricorrere<br />
ad un Giudice, e di attendere quindi i lunghi tempi processuali,<br />
con costi molto elevati. La risoluzione di contenziosi<br />
avviene in tempi brevi, ed ha costi limitati, senza comunque<br />
pregiudicare un eventuale ricorso alle normali vie legali.<br />
Lorenzo Vezù e Andrea Genito<br />
CHI, COME, dOVE E QUAndO<br />
Il primo passo è inviare una richiesta raccomandata<br />
all’organismo di Mediazione: moduli, bollettini e Informazioni<br />
anche presso la sede di ASCOM-Confcommercio<br />
di <strong>Schio</strong> - 0445.690911.<br />
Le mediazioni avvengono nelle sedi autorizzate,<br />
registrate ufficialmente presso il Ministro di Grazia e<br />
Giustizia.<br />
I Mediatori della Società Omnia a <strong>Schio</strong>: dr. Andrea<br />
Genito, dr. Dino La Loggia, specialista in controversie<br />
con le banche ed anatocismo, consulente legale avv.<br />
Concetto Romeo. Titolare dello studio: Lorenzo<br />
Vezù, amministratore di condomini.<br />
Grazie alla Mediazione, negli Usa ed in molte parti del<br />
mondo i Tribunali lavorano meglio, potendo concentrarsi soprattutto<br />
sulle grandi cause. In questi Paesi i mediatori sono<br />
una realtà consolidata ed aiutano a trovare soluzioni tra parti<br />
avverse, in questioni di minore gravità, mediante il dialogo e<br />
lo scambio di proposte. Il Mediatore infatti ascolta le ragioni<br />
delle due parti, avendo il tempo e le capacità comunicative<br />
necessarie per farlo al meglio. Le parti espongono senza<br />
limiti le loro versioni dei fatti, anche in sessioni separate<br />
riservate. La soluzione, che in una causa viene decisa da un<br />
Giudice, nella Mediazione invece viene condivisa: accordi su<br />
tempi, modalità, forme di impegno reciproco e risarcimenti,<br />
sono proposti dalle stesse parti contendenti, e vengono<br />
registrati in modo inconfutabile. In pratica, si raggiunge un<br />
compromesso che soddisfa ambo le parti, mentre spesso da<br />
un Tribunale esce un vincitore ed uno sconfitto.<br />
I COstI E I tEMPI<br />
40 euro + Iva di spese di cancelleria per la richiesta di mediazione (tramite bonifico<br />
o bollettino). Da 70 euro ad un massimo di 2.500 euro (nelle controversie che<br />
superano in controvalore i 500.000 euro) per i costi totali della mediazione, ben al<br />
di sotto delle normali spese legali, costi tra l’altro ridotti dalla prevista esenzione<br />
fiscale per chi aderisce al procedimento.<br />
La convocazione delle parti avviene categoricamente entro 15 giorni dalla<br />
richiesta. La conclusione della mediazione deve avvenire entro 4 mesi, per<br />
legge.<br />
VAntAggI<br />
Non si devono aspettare anni per discutere una causa civile, che spesso non è necessaria.<br />
Gli avvocati possono essere chiamati a collaborare, come esperti, consulenti di parte<br />
o anche affiancare il cliente nel corso della Mediazione. L’accordo viene raggiunto nella<br />
massima riservatezza e viene depositato presso la cancelleria del Tribunale, quindi ha<br />
valore legale ed è tutelato dalle norme giuridiche, ma non è reso pubblico.<br />
Prevista una esenzione fiscale da 250 a 500 euro per chi ricorre alla Mediazione.<br />
QUALCHE EsEMPIO dI COntROVERsIA<br />
Liti condominiali, questioni di principio quantificabili dal punto di vista economico,<br />
in base al regolamento: da poco sono previste sanzioni anche per i trasgressori<br />
di regole di condominio.<br />
Questioni familiari, eredità.<br />
Risarcimenti assicurativi e controversie bancarie.<br />
Dispute con fornitori e clienti, o imprese.<br />
SONO ESCLUSE QUESTIONI TRIBUTARIE o RICORSI CONTRO AUTORITÀ<br />
DI PUBBLICA SICUREZZA<br />
A CHI PUÒ sERVIRE?<br />
A tutti coloro che non vogliono o non si possono permettere di affrontare i rischi ed i<br />
tempi del ricorso alle vie giudiziarie, per risolvere una controversia. La mediazione è<br />
particolarmente adatta a questioni economiche legate ad interessi familiari, nelle liti<br />
condominiali, nelle liti con clienti e fornitori:<br />
permette di affrontare e dirimere anche le<br />
problematiche indirettamente connesse all’oggetto<br />
del contendere, senza compromettere le<br />
relazioni interpersonali, come purtroppo spesso<br />
accade dopo una sentenza civile.<br />
Via Btg Val Leogra, 59 - SCHIO<br />
Tel. 0445527542<br />
sededischio@omniamediazione.it<br />
presso Studio Vezù - 1°piano
AttUALItÀ<br />
nOVItÀ: LA VIE En ROsE<br />
Mercatino del fai da te femminile in centro a schio<br />
“Renderemo il centro<br />
come lo vorremmo sempre...<br />
con tanta gente<br />
che guarda, anche le<br />
vetrine, e si incontra col<br />
pretesto di qualcosa di<br />
originale” dice Barbara<br />
Boscato (Kruder) de La<br />
Vie en Rose e aggiunge<br />
che “le donne non sono solo brave a<br />
parlare su Radio Cottole... come mi diverte<br />
dire… ma anche a collaborare ad<br />
un progetto. Con Catia Calesella, abile<br />
in bigiotteria, pensammo quante cose<br />
san creare le donne, raccontai poi l’idea<br />
a Nica Frusti, caposezione dei commercianti<br />
di <strong>Schio</strong> (Erboristeria Via Sareo),<br />
che ha dato indicazioni utili e sostegno<br />
organizzativo, durante gli incontri.”<br />
Puntavano almeno a trenta partecipanti,<br />
son arrivate quasi 80 adesioni.<br />
Collages, macramè, bambole, oggetti in<br />
legno, altri presi dal mare e trasformati<br />
in arte, biglietteria, ricamo, merletto,<br />
tessiture, cucito, pasticceria, pittura,<br />
sculture, découpage, saponi, borse...<br />
anche prodotti<br />
alle erbe di suore<br />
di Arezzo! Con le<br />
onlus: Mondo nella<br />
città, Andos, Centro<br />
Aiuto alla Vita,<br />
Raggio di Sole, Onlus<br />
Simona Trezzi,<br />
Commissione Pari<br />
Opportunita’ del Comune. Al taglio<br />
del nastro 7 “veterane” dei negozi<br />
di <strong>Schio</strong>: Angela dell’ottica Formilan,<br />
Mariuccia di Guglielmi intimo,<br />
Le sorelle Piazzo di via Fusinato,<br />
Elsa del casolin di via Cavour,<br />
Gisella di Dionne confetteria, Attilia<br />
della Cartolibreria Santacatterina.<br />
Danzatrici del ventre e di flamenco,<br />
le ragazze di Crappannone e mannequin<br />
nelle vetrine di Intimissimi<br />
e Tezenis. I bar della zona proporranno<br />
l’aperitivo rosa. Parte del<br />
ricavato andrà in beneficenza.<br />
Con il patrocinio di <strong>Ascom</strong> e Comune<br />
di <strong>Schio</strong>. Info: 0445.539082.<br />
tAkE & stAy yOgURtERIA yO!<br />
schio - Via Btg. Val Leogra, 75 - tel. 338.8441136<br />
Una sosta per: Waffel, Frisbee, Cupcakes, Frozen Yogurt, Gelato probiotico,<br />
Praline... NONSOLOYOGURT!<br />
Dal cappello magico di Take & Stay altra<br />
qualità golosa: ora c’è anche il caffè Del<br />
Doge veneziano e per Pasqua conigli di<br />
cioccolata preparati dal mastro cioccolatiere<br />
belga Johan De Jaeger, che a S.<br />
Valentino ha dato in piazzetta “lezioni” di<br />
cioccolateria offrendo cuoricini ripieni.<br />
I corsi serali per preparare cupcakes<br />
continuano con successo.<br />
22 - 23 - 24 MARzO 2013<br />
tutto ciò che le donne sanno fare<br />
Manifestazione per le vie del centro<br />
storico, mercatino del fai da te con<br />
laboratori creativi.<br />
Musiciste, ballerine, cantanti e artiste<br />
di teatro animeranno le vie in tutte le<br />
giornate della manifestazione.<br />
Per l’occasione i bar proporranno<br />
l’aperitivo rosa.<br />
Parte del ricavato dalle quote di iscrizione<br />
sarà devoluto in beneficenza!<br />
(in caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel fine settimana 22-23-24 marzo 2013)<br />
SEGUI L’EVENTO: KRUDER SCHIO<br />
info: KRUDER via Garibaldi 5, <strong>Schio</strong> T. 0445.539082<br />
Sponsor:<br />
27
28<br />
PUBBLIREdAzIOnALE<br />
A sCHIO<br />
zOnA IndUstRIALE: PAtRIMOnIO<br />
ARCHItEttOnICO AMBIEntALE E URBAnIstICO<br />
Dagli anni ‘60 prese vita la zona<br />
industriale 1 di <strong>Schio</strong>, ma non<br />
in modo casuale. La sua mappa<br />
includeva realtà rurali e nuove<br />
abitazioni nel verde, mentre<br />
si costruivano bei capannoni<br />
“firmati, alcuni riflettenti il paesaggio<br />
del Tretto. Oggi l’operosa<br />
“città”artigiana, con pista per le<br />
bici, ha fama e valore urbanistico.<br />
Ogni bel capannone è la miglior<br />
pubblicità per l’impresa che<br />
contiene. Anche questo è qualità<br />
della vita, quella buona.<br />
“Il piacere dell’immagine della propria azienda...” è sentito dagli<br />
imprenditori, che” tengono ad essa come alla famiglia... perchè non<br />
dovrebbero voler bene a quel capannone, quel piccolo mondo fatto di<br />
uomini e macchine che loro hanno creato?” (S. Tomasoni da “<strong>Schio</strong>.<br />
Architettura e industria verso il futuro” <strong>Schio</strong>, 2000).<br />
LIVIng CAFE<br />
schio - Via Lago Maggiore, 51 - tel. 0445.576254 - stonesnc@gmail.com Aperti da lunedì a sabato<br />
COME IN UN BEL SOGGIORNO<br />
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Buon gusto in cucina e ai tavolini.<br />
Al mercoledì e venerdì: proposte di<br />
serate a tema con degustazioni.<br />
Serate di compleanno o feste speciali<br />
su prenotazione.<br />
Servizio Catering.<br />
Menù completo a partire da: euro 7,50<br />
con primo o 8.50 con secondo.<br />
Per Lino e sua moglie<br />
Alessandra il Living è una<br />
“stanza della convivialità”.<br />
Brioches fresche di laboratorio scledense.<br />
Specialità: caffè decaffeinato macinato al<br />
momento, panini, tramezzini, primi, insalatone,<br />
bruschettone con pane del fornaio,<br />
secondi piatti grigliati. Anche a portar via.<br />
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OCCHIALI PER TUTTI<br />
Ilenia Dellai si è diplomata in optometria alla scuola<br />
di Vinci, riconosciuta a livello europeo e dimostra una<br />
vera passione per il settore dell’ottica e della contattologia.<br />
Dal 2011 Centro Ottico 3D è in zona industriale,<br />
in un grande ambiente dove scegliere montature per<br />
ogni esigenza: dal tipo economico ai modelli<br />
firmati. I genitori trovano per i loro piccoli proposte<br />
colorate, con lenti di qualità e...<br />
uno spazio per farli giocare.<br />
LE NOVITÀ<br />
Le lenti fotocromatiche “Photofusion” sono l’evoluzione<br />
delle “Transitions”: si scuriscono fino al 20% più rapidamente<br />
e si schiariscono in metà tempo, mantenendo<br />
un’ottima performance costante nel tempo.<br />
Per il piacere estetico: il modello Dual Vision consente<br />
al presbite di utilizzare l’occhiale da lettura<br />
senza dover continuamente toglierlo<br />
per guardare in lontananza… semplicemente<br />
con un clic!<br />
RICONOSCERE LA QUALITÀ<br />
Ilenia raccomanda: “non sottovalutare mai<br />
la salute dei propri occhi...” e si affida infatti<br />
esclusivamente alla storica azienda Zeiss, da<br />
sempre sinonimo di affidabilità e garanzia di<br />
durata per le lenti.<br />
INNOVAZIONE<br />
Al passo con le nuove tecnologie Centro ottico 3D utilizza sistemi innovativi per una<br />
più efficace illustrazione di tutti i suoi prodotti, dalla scelta della montatura alla<br />
funzionalità delle lenti di ultimissima generazione.<br />
29
30<br />
Andrea è titolare dal 2009 della Trattoria Al Ponte,<br />
sulla provinciale 46 per Valli del Pasubio, di fronte<br />
alla storica pesa, poco più avanti. Sua mamma Maria<br />
Angela è la cuoca maestra, specialista in piatti a<br />
base di lumache nostrane. Compagnie di fedelissimi<br />
occupano periodicamente in allegria i 26 posti a<br />
tavola, in un perfetto clima di famiglia.<br />
Andrea, ex agente di commercio, dava una mano in<br />
sala di domenica, e ora è coinvolto sempre anche<br />
in cucina. La mamma “capo chef” fa la spesa, ma “è<br />
un incognita: parte con la lista che le preparo io, con 5 o 6 cose, e<br />
torna che ha comprato sacchi con decine di prodotti, spendendo il<br />
LA PEdIAtRIA E L’AsCOM<br />
Materiale didattico e giochi ai bambini ricoverati<br />
L’<strong>Ascom</strong> <strong>Schio</strong> e Thiene in occasione del Natale hanno<br />
consegnato materiale didattico e giochi ai bambini del<br />
reparto pediatrico dell’ospedale di Santorso.<br />
Nella foto da sinistra a destra:<br />
Nicola Maragnin,<br />
direttore <strong>Ascom</strong> Confcommercio Thiene<br />
Edoardo Vanzetto,<br />
direttore direzione medica ospedale di Santorso<br />
Silvia Veronese,<br />
direzione medica ospedale di Santorso<br />
Guido Xoccato,<br />
presidente <strong>Ascom</strong> Confcommercio <strong>Schio</strong><br />
gEnERAzIOnI A COnFROntO<br />
intervista doppia: storie di vita e di commercio<br />
Maria Angela Palezza<br />
Andrea Marcante<br />
di Carla Urban<br />
massimo” dice il figlio: ”quello è il momento della sua libera uscita...”. E lei: “mi ispiro<br />
a quello che offre il mercato e compro col piacere di scegliere quello che mi piace e mi aiuta<br />
a fare buoni i piatti”. Li separa una generazione, ma sono uniti da aspetti<br />
del carattere e da sincera passione per il lavoro. Entrambi estroversi e<br />
cordiali, lui è maniacalmente curato nel servizio a tavola, lei nel rifinire<br />
i cibi in fase di preparazione, entrambi pensano che l’altro esageri, ma<br />
insieme non conoscono noia. “Discutiamo... lui sarebbe troppo informale nel comporre<br />
il piatto, io ci tengo” e “io invece tengo al cucchiaino, messo giusto nella tazzina da caffè: non<br />
deve impedire la presa del manico!” replica Andrea, che tutto il giorno è al bar,<br />
ma spesso fila in cucina a controllare qualche preparativo o le mele per<br />
la nonna.<br />
Per Maria Angela “bisogna fare le cose per tempo, non prendersi in fretta, io dò l’esem-<br />
pio ma forse non basta, vorrei che mio figlio fosse più adulto, ma quel che conta è l’onestà la<br />
sincerità e comportarsi bene, da piccolo lo incoraggiavo, lo rassicuravo, anche se poi se c’era<br />
da dare una sculacciata... ma anch’io posso sbagliare, una critica la accetto, se è giusta...”. Di<br />
nuovo in sintonia, Andrea coi suoi 37 anni di eterno ragazzo, ammette ”ho<br />
imparato guardando lei cucinare, questo è un bel lavoro, anche al bar dove ci son mille cose<br />
da fare, prima quando andavo in giro mi stressavo di più”. Mamma Maria Angela, che<br />
invece imparò tutto arrangiandosi da sola, sbuffa e sorride: “gli va bene tutto<br />
e poi niente... anche io però son così!”.
PROGRAMMA<br />
Meraviglie di Toscana<br />
Sarà un itinerario davvero entusiasmante, la parte più pittoresca di Toscana, dolci colline<br />
color cipria, ritti filari di cipressi ne “rompono” il profilo, silenziosi borghi e un’ottima cucina.<br />
1° giorno - domenica:<br />
Partenza ore 6.00 da stazione autobus <strong>Schio</strong> (piazzale<br />
divisione Acqui) con autobus GT in direzione<br />
BO-FI. Proseguimento verso PIENZA, la suggestiva<br />
città rinascimentale nata da un “sogno d’amore e<br />
un pensiero di bellezza” (G. Pascoli). Spettacolare<br />
è l’immenso panorama che si abbraccia dalle sue<br />
mura fino all’Amiata. Oltre all’atmosfera incantata<br />
del borgo con i suoi monumentali palazzi, il centro<br />
è anche ricolmo di pittoreschi angoli che si aprono<br />
all’improvviso e dai nomi più bizzarri. E per il<br />
palato… numerosi negozietti di prodotti tipici come<br />
il cacio, i pici e l’ottimo vino!! Pranzo a base di specialità<br />
locali. Nel pomeriggio, tra le colline della Val<br />
d’Orcia, ammantate da un vellutato tappeto ora verde<br />
elettrico, ora tinta “ cipria” scenderemo verso la scenografica<br />
fontana di Piazza d’acqua calda – già conosciuta<br />
dagli Etruschi. Al termine sistemazione in Hotel zona<br />
Quota di partecipazione<br />
euro 160,00 (min. 45 partecipanti)<br />
euro 164,00 (min. 40 partecipanti)<br />
euro 170,00 (min. 35 partecipanti)<br />
da versare dall’<strong>Ascom</strong> all’atto di iscrizione<br />
Il viaggio verrà effettuato a raggiungimento<br />
del numero minimo di partecipanti<br />
L’<strong>Ascom</strong> Confcommercio <strong>Schio</strong> propone...<br />
Due giorni dal 19 al 20 maggio 2013<br />
Chianciano – sistemazione nelle camere riservate, cena e<br />
pernottamento.<br />
2° giorno - lunedì:<br />
Prima colazione. Partenza in direzione di S. Antimo,<br />
attraversando le morbide colline di Montalcino, patria del<br />
mondialmente noto “Brunello”. Una regolare “geometria”<br />
di vigneti ammanta l’area, qua e là alti e snelli cipressi,<br />
argentei ulivi creano un’atmosfera veramente unica.<br />
Arrivo a S. Antimo, straordinario esempio di costruzione<br />
“Cluniacense” realizzata con pietra d’onice dalle mirabili<br />
e variegate venature alquanto suggestive. Proseguimento<br />
verso la zona delle Crete Senesi e pranzo tipico. Nel pomeriggio<br />
visita alla suggestiva Abbazia di Monte Oliveto<br />
Maggiore, assai nota per la sua posizione alquanto singolare<br />
e il pregio degli affreschi del Chiostro oltre alle meravigliose<br />
tarsie del coro. Al termine, inizio del rientro via autostrada<br />
per FI-Bologna. Sosta intermedia lungo il percorso, ed arrivo<br />
a <strong>Schio</strong> ore 21.30 circa.<br />
LA QUOTA COMPRENDE:<br />
Viaggio con pullman GT, pedaggi autostrada, servizio<br />
autista; Sistemazione in Htl 3 stelle Sup. in<br />
camere doppie con servizi privati; Pensione completa<br />
dal pranzo del 1° giorno a quella del 2° giorno;<br />
Pranzi tipici, incluse le bevande (1/4 l. vino+ ½<br />
l. acqua minerale); Guida specializzata per tutto il<br />
viaggio; Assicurazione medico-bagaglio Aga.<br />
La quota non comprende:<br />
Mance; caffè; Extra personali; eventuali<br />
ingressi; tutto quanto non espressamente<br />
indicato alla voce “la quota comprende”;<br />
Suppl. singola Euro 25,00 a persona a notte<br />
(salvo disponibilità).<br />
Documenti:<br />
carta d’identità in corso di validità<br />
iscrizioni entro iL 10 apriLe 2013<br />
negLi uffici deLL’associazione ascoM confcoMMercio schio in via Btg. Val Leogra, 47 - Tel. 0445.694911<br />
ed inoltre da non perdere<br />
dal 13 al 16 ottobre 2013<br />
istaNbuL<br />
in turchia<br />
per uLteriori inforMazioni:<br />
associazione ascoM confcoMMercio schio<br />
Via Btg. VaL Leogra 47 schio<br />
teL. 0445 694911<br />
Scheda tecnica per viaggi costruiti da Caliba Viaggi: Viale Grappa n. 20 Vicenza – filiale Thiene via S. M dell’Olmo n. 51 Autorizzazione amministrativa ADV: VI n. 52 Del 25.11.91. –<br />
Polizza assicurativa responsabilità civile: la Fondiaria Assicurazioni SPA n. 038 37 243 1252.- Validità del programma al 31 dicembre 2013 – modalità di sostituzione e condizioni di<br />
rinuncia da parte del consumatore come da cod. turismo e condizioni a tergo. Programma depositato in Provincia contratto di organizzazione ai sensi del Decreto Legislativo n. 79<br />
del 23 maggio 2011.
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