Adorazione Eucaristica - Parrocchia San Giuseppe Lavoratore
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<strong>Parrocchia</strong> <strong>San</strong> <strong>Giuseppe</strong> <strong>Lavoratore</strong> -<br />
Formia<br />
15 marzo 2012<br />
<strong>Adorazione</strong> <strong>Eucaristica</strong><br />
Gesù<br />
Dio è l’usignolo che cade per terra<br />
io come lui verrò mangiato<br />
dalla bocca dell’uomo,<br />
diventerò pane.<br />
Come posso calpestare l’insetto indeciso<br />
che trama il tradimento?<br />
lascerò quindi che viva l’uomo<br />
e la sua precarietà.<br />
Canto: Nada te turbe<br />
Elia<br />
1 Re 18,41-46)<br />
Alda Merini, Cantico dei Vangeli<br />
La preghiera coinvolge tutto l'uomo<br />
"Elia disse ad Acab: «Su, mangia e bevi, perché sento<br />
un rumore di pioggia torrenziale». Acab andò a mangiare<br />
e a bere. Elia si recò alla cima del Carmelo; gettatosi<br />
a terra, pose la faccia tra le proprie ginocchia.<br />
Quindi disse al suo ragazzo: «Vieni qui, guarda verso il<br />
mare». Quegli andò, guardò e disse. «Non c'è nulla!».<br />
Elia disse: «Tornaci ancora per sette volte». La settima<br />
volta riferì: «Ecco, una nuvoletta, come una mano<br />
d'uomo, sale dal mare». Elia gli disse: «Và a dire ad<br />
Acab: Attacca i cavalli al carro e scendi perché non ti<br />
sorprenda la pioggia!». Subito il cielo si oscurò per le<br />
nubi e per il vento; la pioggia cadde a dirotto. Acab<br />
montò sul carro e se ne andò a Izrèel. La mano del Signore<br />
fu sopra Elia che, cintosi i fianchi, corse davanti<br />
ad Acab finché giunse a Izrèel".<br />
SILENZIO<br />
Canto: Adoro te<br />
Maria Maddalena<br />
Tu hai guarito le mie piaghe, Signore,<br />
le piaghe del mio spirito.<br />
Alda Merini, Cantico dei Vangeli<br />
Sull'esempio della preghiera del profeta Elia, si modella<br />
la preghiera dei monaci orientali. Il profeta, stando<br />
seduto, si piega fino a toccare col volto le ginocchia,<br />
posizione questa che è proprio quella dei monaci<br />
orientali quando dicono la preghiera di Gesù. Il profeta<br />
prega e prega con perseveranza: prega e prega con<br />
assoluta fiducia. Ecco quello che esige la preghiera anche<br />
secondo san Giacomo, come per il Pastore di Erma.<br />
Prima una posizione di umiltà, ma anche di raccoglimento<br />
profondo. L'anima si raccoglie in un atto col<br />
quale si sottrae a tutto ciò che la circonda e si mette<br />
alla divina presenza. Il profeta non doveva minimamente<br />
distrarsi e per rendersi conto dell'esaudimento<br />
divino manda il servo a vedere. Piegato in due, il profeta<br />
prega. E nonostante che il servo per ben sei volte<br />
gli dica che non vede nulla all'orizzonte, egli continua<br />
a pregare.<br />
Don Divo Barsotti<br />
9 giugno 1988 Omelia a Casa <strong>San</strong> Sergio<br />
Signore Gesù Cristo<br />
Figlio del Dio vivente<br />
Abbi pietà di me peccatore. (si ripete 3 Volte)<br />
Preghiera del cuore, Filocalia (sec.XVII)<br />
Nicodemo l’Aghiorita, o del Monte Athos<br />
SILENZIO<br />
1
Pietro<br />
Ti ho preso come l’alfa e l’omega,<br />
come il principio e la fine degli ebrei,<br />
ma tu stai nel mezzo:<br />
sei il Figlio,<br />
colui che è generato da un unico Padre.<br />
Potessi io vedere questo principio della creazione<br />
Che tu hai nella testa,<br />
questa rete d’amore che ci prende.<br />
Perché questo padre rapisce<br />
Le nostre misere imbarcazioni?<br />
Perché ne fa delle vele?<br />
Perché ne fa delle rocce,<br />
mentre noi traballiamo sull’acqua,<br />
mentre tutto potrebbe travolgerci?<br />
Il guaio è che tu ci travolgerai tutti, Signore, tu,<br />
Gesù Nazareno.<br />
Canto: Nel tuo silenzio<br />
Alda Merini, Cantico dei Vangeli<br />
“E Pietro gli disse: «Anche se tutti si scandalizzassero<br />
di te, io non mi scandalizzerò mai». [34]Gli disse Gesù:<br />
«In verità ti dico: questa notte stessa, prima che il gallo<br />
canti, mi rinnegherai tre volte». [35]E Pietro gli rispose:<br />
«Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò».<br />
Lo stesso dissero tutti gli altri discepoli.”<br />
Matteo, 26, 33-35<br />
Signore Gesù Cristo<br />
Figlio del Dio vivente<br />
Abbi pietà di me peccatore. (si ripete 3 Volte)<br />
SILENZIO<br />
Gesù a Pietro<br />
Ascolto le tue parole quando gridi:<br />
“Io non l’ho mai visto,<br />
io non lo conosco”,.<br />
Ti guardo e mi rassegno:<br />
traditore anche tu,<br />
ma tanto innamorato di Dio<br />
che tornerai a perdonarmi<br />
io e te, Pietro,<br />
ci perdoneremo insieme<br />
di aver dubitato l’uno dell’altro.<br />
Sai qual è la cosa che ti conduce, Pietro?<br />
Il dubbio.<br />
Tu hai dubitato di me<br />
E hai avuto talmente paura<br />
Che sei impazzito.<br />
Io ti darò la prova<br />
della mia esistenza ultraterrena.<br />
Lo so che l’uomo ha bisogno<br />
Di mettere le sue dita<br />
Nelle ferite degli altri.<br />
Io presenterò il mio corpo pieno di ferite:<br />
tutte le mani potranno affondare<br />
nelle mie ferite, Pietro:<br />
anche le tue mani.<br />
Alda Merini, Cantico dei Vangeli<br />
Canto: Pane di vita sei<br />
Voi volete vivere<br />
E io vi darò la vita eterna,<br />
in questo pane<br />
che farà crescere<br />
le vostre ali a dismisura.<br />
Alda Merini, Cantico dei Vangeli<br />
SILENZIO<br />
Benedizione eucaristica<br />
2
<strong>Parrocchia</strong> <strong>San</strong> <strong>Giuseppe</strong> <strong>Lavoratore</strong> -<br />
Formia<br />
15 marzo 2012<br />
<strong>Adorazione</strong> <strong>Eucaristica</strong><br />
Nada te turbe<br />
Canti<br />
Nada te turbe, nada te espante,<br />
Quien a Dios tiene nada le falta!<br />
Nada te turbe, nada te espante:<br />
Solo Dios basta!<br />
Niente ti turbi, niente ti spaventi,<br />
Chi ha Dio nulla gli manca!<br />
Niente ti turbi, niente ti spaventi:<br />
Solo Dio basta!<br />
Adoro te<br />
Sei qui davanti a me, o mio Signore, sei in questa<br />
brezza che ristora il cuore,<br />
roveto che mai si consumerà, presenza che riempie<br />
l'anima.<br />
Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità.<br />
I miei calzari leverò su questo santo suolo,<br />
alla presenza Tua mi prostrerò.<br />
Sei qui davanti a me, o mio Signore, nella Tua grazia<br />
trovo la mia gioia.<br />
Io lodo, ringrazio e prego perchè il mondo ritorni a vivere<br />
in Te.<br />
Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità.<br />
I miei calzari leverò su questo santo suolo,<br />
alla presenza Tua mi prostrerò.<br />
Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità.<br />
I miei calzari leverò su questo santo suolo,<br />
alla presenza Tua mi prostrerò, mio Signor.<br />
NEL TUO SILENZIO<br />
Nel tuo silenzio accolgo il mistero<br />
venuto a vivere dentro di me.<br />
Sei tu che vieni, o forse è più vero<br />
che tu mi accogli in te, Gesù.<br />
Sorgente viva che nasce nel cuore<br />
è questo dono che abita in me.<br />
La tua presenza è un Fuoco d’Amore<br />
che avvolge l’anima mia, Gesù.<br />
Ora il tuo Spirito in me dice: “Padre”,<br />
non sono io a parlare, sei tu.<br />
Nell’infinito oceano di pace<br />
tu vivi in me, io in te, Gesù.<br />
Pane di vita sei<br />
Pane di vita sei<br />
spezzato per tutti noi<br />
chi ne mangia per sempre in Te vivrà.<br />
Veniamo al Tuo santo altar,<br />
mensa del Tuo amor,<br />
come pane vieni in mezzo a noi.<br />
Il Tuo corpo ci sazierà,<br />
il Tuo sangue ci salverà,<br />
perché Signor, Tu sei morto per amore<br />
e ti offri oggi per noi.<br />
Il Tuo corpo ci sazierà,<br />
il Tuo sangue ci salverà,<br />
perché Signor, Tu sei morto per amore<br />
e ti offri oggi per noi.<br />
Fonte di vita sei,<br />
immensa carità,<br />
il Tuo sangue ci dona l’eternità.<br />
Veniamo al Tuo santo altar,<br />
mensa del Tuo amor,<br />
come vino vieni in mezzo a noi.<br />
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