il regno animale [modalità compatibilità] - ICSBattistella
il regno animale [modalità compatibilità] - ICSBattistella
il regno animale [modalità compatibilità] - ICSBattistella
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
IL REGNO ANIMALE
Facciamo un<br />
esempio comune<br />
Sapiens<br />
Homo<br />
Ominidi<br />
Primati<br />
Mammiferi<br />
Cordati<br />
Animali<br />
Eucarioti<br />
Viventi
VERTEBRATI e INVERTEBRATI<br />
INVERTEBRATI
Alcuni vertebrati
VERTEBRATI INVERTEBRATI<br />
I coccodr<strong>il</strong>li sono vertebrati<br />
adatti a vivere nell'acqua gli<br />
organi della vista dell'udito<br />
e dell'odorato possono<br />
essere ut<strong>il</strong>izzati anche se<br />
immersi.<br />
La medusa ha <strong>il</strong> corpo a<br />
forma di ombrello e una<br />
serie di tentacoli.
I VERTEBRATI<br />
La caratteristica fondamentale è la presenza, interna al<br />
corpo, di uno scheletro detto endoscheletro (dal greco<br />
èndon, cioè dentro) sostenuta da una colonna<br />
vertebrale.<br />
La colonna vertebrale, formata da vertebre, che<br />
sostengono uno scheletro, permette <strong>il</strong> movimento,<br />
proteggere gli organi interni, confluisce robustezza<br />
all'<strong>animale</strong>.<br />
I vertebrati per quanto riguarda la riproduzione sono<br />
tutti sessi separati.
I vertebrati possono riprodursi:<br />
Ovipari: i piccoli nascono da uova fecondate e deposte<br />
all'esterno del corpo materno.<br />
Vivipari: i piccoli restano all'interno del corpo materno<br />
protetti e nutriti fino al momento della nascita, poi nascono vivi.<br />
Ovovivipari: i piccoli crescono in un uovo che viene deposto<br />
quando l'embrione ha raggiunto uno stadio di sv<strong>il</strong>uppo più o<br />
meno avanzato, secondo la specie.<br />
La temperatura corporea può essere:<br />
1.Costante (mammiferi) e si parla d'animali omeotermi.<br />
2.Variab<strong>il</strong>e (anfibi, rett<strong>il</strong>i, pesci) in rapporto alla temperatura<br />
esterna e si parla d'animali eterotermi.
Parliamo quindi di:<br />
MAMMIFERI UCCELLI PESCI<br />
RETTILI ANFIBI
Caratteristiche dei mammiferi<br />
Tra le principali caratteristiche anatomiche e<br />
comportamentali dei mammiferi vi sono<br />
1. La presenza di pelo e ghiandole<br />
epidermiche<br />
2. Un cervello ben sv<strong>il</strong>uppato<br />
3. La prestazione di cure parentali molto<br />
avanzate, necessarie nelle prime fasi di<br />
sv<strong>il</strong>uppo della prole che spesso viene<br />
partorita inetta.<br />
I mammiferi, che hanno colonizzato con<br />
successo tutti gli habitat della terra, si<br />
pongono al vertice della linea evolutiva dei<br />
cordati.
Prerogativa dei mammiferi è la presenza di peli su<br />
tutto <strong>il</strong> corpo. Si tratta di strutture f<strong>il</strong>amentose<br />
costituite da cellule morte ricoperte di cheratina<br />
che emergono da ghiandole epidermiche<br />
specializzate. La loro funzione è termica,<br />
protettiva, impermeab<strong>il</strong>izzante e, nel caso del<br />
porcospino, anche difensiva
Cure parentali<br />
Uno dei caratteri distintivi dei mammiferi, da cui deriva <strong>il</strong><br />
nome stesso della classe, è la presenza di ghiandole<br />
mammarie nelle femmine, che secernono <strong>il</strong> latte<br />
necessario al nutrimento dei piccoli nei primi mesi di vita.<br />
Nella giraffa l'allattamento dura da 9 a 10 mesi, periodo<br />
necessario perché si sv<strong>il</strong>uppi un apparato digerente<br />
adatto alla dieta vegetariana tipica di questi animali.
Tetrapodia<br />
La maggior parte dei mammiferi è dotata di<br />
quattro appendici, generalmente locomotorie,<br />
ma in alcuni casi specializzati per altri usi: ad<br />
esempio, nell'uomo, e in tutti i bipedi, gli arti<br />
anteriori servono alla presa degli oggetti e alla<br />
loro manipolazione. Nei cetacei gli arti<br />
posteriori sono regrediti per esigenze<br />
idrodinamiche. Nei pipistrelli, infine, le ossa<br />
della porzione metacarpale sono connesse dalla<br />
membrana alare
CARATTERISTICHE DEGLI UCCELLI<br />
Classe di vertebrati a sangue caldo capaci di un volo<br />
efficiente e, almeno allo stadio adulto, quasi interamente<br />
rivestiti di penne. Si tratta di animali bipedi, con arti<br />
anteriori modificati in ali. Dal punto di vista evolutivo, gli<br />
uccelli derivano dai rett<strong>il</strong>i; probab<strong>il</strong>mente dai dinosauri<br />
dell’ordine dei saurischi, ma forse – secondo recentissimi<br />
studi – da un gruppo di rett<strong>il</strong>i anteriori. La capacità di<br />
regolare la propria temperatura corporea spiega la<br />
straordinaria diffusione di questa classe, che si trova<br />
rappresentata a tutte le latitudini, dalle regioni a clima<br />
torrido a quelle artiche.
CARATTERISTICHE DEI RETTILI<br />
Rett<strong>il</strong>i Classe di vertebrati terrestri comprendente i serpenti, i<br />
sauri, le tartarughe, i coccodr<strong>il</strong>li e numerose specie estinte. I<br />
rett<strong>il</strong>i sono ampiamente distribuiti in tutte le regioni temperate e<br />
tropicali del mondo; nelle regioni più fredde non sono altrettanto<br />
ben rappresentati perché, in qualità di animali a sangue freddo<br />
(eterotermi), sono incapaci di regolare la temperatura corporea<br />
indipendentemente da quella dell’ambiente. Dal punto di vista<br />
evolutivo, si sono sv<strong>il</strong>uppati alla fine del Paleozoico, a partire da un<br />
gruppo di anfibi che si è gradatamente affrancato dall’ambiente<br />
acquatico. Fra le forme oggi viventi si annoverano circa 2500 specie<br />
di serpenti, 3000 di sauri, circa 250 di tartarughe e testuggini e<br />
una ventina di coccodr<strong>il</strong>li.
Caratteristiche degli anfibi<br />
Classe di vertebrati parzialmente adattati alla vita terrestre, che<br />
nella scala evolutiva si collocano in una posizione intermedia fra i<br />
pesci e i rett<strong>il</strong>i. Emersi dagli oceani quasi 400 m<strong>il</strong>ioni di anni fa, gli<br />
anfibi furono i primi vertebrati a colonizzare l'ambiente delle terre<br />
emerse. Le circa 4000 specie viventi di cui la classe è composta<br />
sono ripartite fra tre ordini: gli anfibi dotati di coda, detti caudati<br />
(salamandre, tritoni); gli anfibi senza coda, detti anuri (rane e<br />
rospi); e gli anfibi vermiformi, ciechi e privi di arti, detti apodi, Gli<br />
anfibi sono presenti in tutti i continenti tranne in Antartide. La<br />
maggior parte di essi vive in regioni calde e umide, ma numerosi<br />
sono anche quelli adattati alle zone temperate e alcune specie di<br />
anuri si spingono anche molto a nord.
Caratteristiche dei pesci<br />
Gruppo di vertebrati acquatici privo di valore<br />
tassonomico, comprendente la superclasse degli agnati<br />
(lamprede e missine), e le classi dei condroitti (squali,<br />
razze e chimere) e degli osteitti (pesci ossei).<br />
Sebbene non esistano caratteri comuni a tutti i<br />
membri di questo gruppo, si può affermare che la<br />
maggior parte di essi, allo stadio adulto, ha un corpo<br />
fusiforme ricoperto di scaglie, possiede branchie per<br />
la respirazione e pinne per la locomozione in acqua.
Triglia bianca comune nelle acque<br />
costiere temperate dell'America<br />
settentrionale e centrale, la triglia<br />
bianca è una delle circa 95 specie di<br />
triglie esistenti. Si nutre di plancton,<br />
che f<strong>il</strong>tra dall'acqua attraverso le<br />
branchie.<br />
Squalo bianco <strong>il</strong> maggiore tra i pesci<br />
cart<strong>il</strong>aginei carnivori è lo squalo<br />
bianco, che abita i mari e gli oceani<br />
della fascia tropicale e temperata.<br />
Lungo fino a 6 m, ha sensi<br />
particolarmente sv<strong>il</strong>uppati, fra cui un<br />
sistema elettrico di individuazione<br />
delle prede.
Si conoscono oggi circa 22.000 specie<br />
viventi di pesci, che costituiscono più della<br />
metà delle attuali specie di vertebrati (gli<br />
anfibi, i rett<strong>il</strong>i, gli uccelli e i mammiferi<br />
viventi comprendono, nell'insieme, 21.500<br />
specie). Si ritiene tuttavia che esistano<br />
forme non ancora note, che porterebbero <strong>il</strong><br />
numero totale di pesci viventi a circa<br />
28.000 specie.