scarica .pdf - istituto comprensivo gramsci Campalto Venezia

SCHOOL MAGAZINE
LA SCUOLA FA NOTIZIA
Giornale scolastico illustrato
della classe prima media- sezione C
n. 2 – Marzo 2010
Istituto Comprensivo “Antonio Gramsci”
Via Passo, 3G – 30173 Campalto -Venezia
Telefono 041/903701 - Fax 041/903927
www.gramsci.provincia.venezia.it gramsci.ve@gmail.com
IERI, RICORDO
Giornata della memoria
Testo collettivo
IL NOSTRO VILLAGGIO
Laguna, Campalto, Venezia
A cura di Scheggia e Break Dance
ADOLESCENTI
In fase di crescita
A cura di Ella e Nora
CHATTANDO SU INTERNET
Nuove amicizie… o pericoli
A cura di Cicce e Lilli
SFIDA ALL’ULTIMA GOCCIA
Dracula VS Cullen
A cura di Alis e Gegia
IL MONDO DI PATTY.
La storia più bella non ha fine
A Cura Di Ninfea E Patty
FILM PER RAGAZZE
A Cura Di Devil E Xena Rose
CREATURE FANTASTICHE
A cura di Baby the best & Elastic girl
2012. LA FINE DEL MONDO.
A cura di Stone Angel e D J
IL CALCIO
22 giocatori inseguono una palla
A cura di Nic e Holly
CARTE, CAPPELLI
E TANTO ALTRO.
Tutto per un super divertimento
A cura di Candy Candy, Lalle & Princy
FESTE D’INVERNO
Carnevale e San Valentino
A cura di Eli e Super San
LANTERNE MAGICHE
Uno spettacolo di Luce
Righetto, Checchin, Rossi
ODISSEA PER NOI
3000 anni dopo Omero
Rossi, Pauletto, , Cecchin, Villegas, Caus

Nella
scuola media non si fa che
parlare di adolescenza.
Genitori, professori, perfino
medici e psicologi ci parlano
di questa età che noi stiamo
attraversando come se si
trattasse di una influenza.
Ma noi pensiamo, che tutti
per crescere ci dobbiamo
passare.
I difetti:
E’ molto raro che i ragazzi si
sentano bene quando sono in
fase di sviluppo. Infatti
possono avere molti difetti che
cambiano il loro carattere .
infatti alcuni ragazzi /e
diventano: pigri , nervosi ,
aggressivi e vanitosi;questi
sono i difetti più brutti e
principali che un adolescente
può avere. Per superare questi
momenti vi vogliamo dare
qualche consiglio: siate a
vostro agio , non pensate di
essere chissà chi ma
comportatevi come fate
sempre , ma soprattutto non
dovete agitarvi per ogni cosa..
Se qualcuno vi prende in giro
non reagite subito, ma prima
pensateci. Però per noi è
difficile essere a nostro agio
,con tutti i problemi che
possiamo avere quando siamo
in fase di crescita ….
le ragazze /i:
Non soltanto le ragazze sono
scombussolate
dall’adolescenza, anche per i
ragazzi questo periodo è di
grande metamorfosi e di
grande confusione.
Quando si è in fase di crescita
A cura di Ella e Nora
Certi ragazzi quando passano
questa fase si sentono grandi
e potenti , allora se la
prendono con i più deboli e
possono rubar loro la
merenda, picchiarli, offendere
o fare molto peggio.
Per le ragazze non ci sono
solo le cose brutte nella fase
dell’adolescenza, ma ci sono
anche delle cose super, cioè
belle, che puoi fare.
Faremo alcuni esempi per chi
non lo avesse ancora capito:
- uscire con le amiche,
- per chi ce l’ha uscire con il
fidanzato,
- andare al cinema,
- fare shopping,
Ci sono altre cose che
riguardano le ragazze in
adolescenza, che possiamo
inserire tra le cose un po’ belle
e un po’ brutte.
Ad esempio essere noiosa
con le amiche e fare i compiti
per casa sono situazioni un
po’ grigie, cioè da secchione.
Noi non vi consigliamo affatto
una vita del genere perché
finché siamo giovani andiamo
a divertirci con gli amici.
E la scuola ? Aspetterà?
Chi lo saprà? Ci boccerà?
Chi ha paura di essere
bocciato non deve nemmeno
pensarlo perché dobbiamo
essere positivi e non dovete
pensare di essere bocciati
altrimenti la sfortuna vi seguirà
ovunque bè un consiglio vi
possiamo dare siate positivi e
non pensate alle cose negative
poi per non essere bocciati
bisogna anche impegnarsi
nello studio ma soprattutto
impegnarvi sulle materie che
non andate bene …
Comunque la scuola non può
aspettare perché è la cosa più
importante di tutta la vostra e
la nostra vita,è quella cosa che
ci da un lavoro molto
importante,è quello che ci da
guadagnare da vivere. Però
per pensare ad un lavoro
siamo ancora troppo
immaturi,per adesso pensiamo
solo al divertimento.
Negli anni della scuola è
difficile divertirsi perché ci sono
molti impegni scolastici da
fare, e questi impegni bisogna
sempre mantenerli perché se
no non andiamo avanti.
Ad esempio i compiti: se non
li fai, rischi di essere bocciato
alla grande.
Da amiche non vogliamo
impaurirvi, ma …… per quelli
che non studiano e sono stati
bocciati li si che bisogna avere
la massima attenzione e anche
un pelino paura. Comunque vi
auguriamo cin tutto il cuore
che non succeda mai ad
ognuno di voi.
Bè non sappiamo più cosa
dirvi perché ci avete spremuto
il cervello e tutte le idee che
c’erano dentro. Per cui Ciao al
prossimo giornalino … Spero
che seguiate i nostri bellissimi
e utili consigli che vi abbiamo
dato.

INCONTRI VIRTUALI
CHATTANDO SU INTERNET. NUOVE AMICIZIE …O PERICOLI ?
NOTIZIE E CONSIGLI DALLA A ALLA Z … A CURA DI CICCE E LILLI
Conoscete FACEBOOK ?Ora ne
parleremo un po’ …
Facebook è un sito dove persone
possono incontrare nuove
amicizie, ma anche i vecchi amici
che non si sentono da molto
tempo. Facebook si trova sulla
rete internet e chiunque abbia il
collegamento può iscriversi.Su
Facebook si può chattare con i
compagni di ogni giorno, ma
anche conoscere nuovi amici e
perciò viene frequentato da molte
persone . Bisogna sapere che
esistono molti altri siti in cui si
fanno nuove amicizie, ad
esempio MSN e NETLOG . Noi
ragazzi lo usiamo anche come
mezzo per comunicare a
distanza. Ad esempio: se
un’amica straniera che era nella
tua scuola ad un certo punto è
tornata nel suo paese, con
Facebook si possono mantenere i
contatti, e questo è un ottimo
vantaggio per noi ragazzi, quando
le famiglie devono spostarsi per
questioni di lavoro, ferie, o altro..
Alcuni insegnanti lo sfruttano per
comunicarsi le informazioni del
ministero dell’Istruzione. I ragazzi
, in base all’età , sfruttano questi
siti con scopi diversi, ora ne
diremo alcuni Di solito dai 13 anni
fino ai 18 circa , si cerca di
incontrare più amici possibile,
mentre i single dopo i 18 anni
cominciano a cercare amicizie
più intime.Questo sito viene usato
anche dai ragazzi per darsi i
compiti per casa oppure per
scambiarsi le risposte o le
domande delle verifiche.Questo
per noi può essere un vantaggio
I vantaggi di Facebook
Ragazzi,questo argomento lo
dedichiamo ai/alle ragazzi/e che
si emozionano facilmente.Ad
esempio quando vi innamorate e
lo volete far sapere all’altro, ma
siete timidi e avete paura di
dichiararlo all’altro, face book è
una soluzione al vostro
problema!!! Questo metodo
che vi suggeriamo si può
svolgere così:
quando chattate con la lei/lui è il
momento di agire .Cominciate a
conversare dicendo che siete
contenti di chattare con la lei o il
lui (fatevi affettuosi cercando di
introdurre l’argomento) e poi,
quando ritenete che sia il
momento giusto scrivete una
frase carina che lo faccia capire,
tipo che sentite che il cuore vi
batte all’impazzata quando gli o le
state vicino …
Intervista(sull’argomento)Chi ci
racconta è Laura che ha 12 anni.
Ciao amici ora vi racconto il fatto
di quando l’ho provato a fare io.
Era una bella giornata, io stavo
con la mia amica Federica, e
andai su face book a controllare
la mia posta. Ad un tratto, vidi che
il ragazzo per cui avevo una cotta
mi aveva risposto scrivendo
come stava, perché glielo avevo
chiesto poco prima, etc. Non
resistevo dalla voglia di
dichiarargli il mio amore, ma non
ne avevo il coraggio. Federica,
un’amica, però alla fine mi
convinse a dichiararmi, così mi
sono buttata. Silenzio. Non
sapevo più cosa pensare visto
che lui si era disconnesso senza
rispondermi, ma penso che abbia
usato la notte per pensarci. Infatti
il giorno dopo mi disse che anche
lui voleva mettersi con me.
Rischi e pericoli
Ora riprendiamo il discorso dei
pericoli che prima avevamo
interrotto.Il primo rischio è che
l’identità della persona che scrive
(o che legge) può essere
facilmente truccata: si cambiare
l’età, il nome, perfino il genere
sessuale… quindi non è facile
comprendere le reali intenzioni di
tutti coloro che chattano. Vi diamo
dei consigli su come “schivare” i
rischi .Mi raccomando quando
qualcuno Vi chiede l’ amicizia non
accettatela subito, ma cercate di
conoscere e verificare al meglio
la persona che te l’ha chiesta
guardando il suo profilo, ma
anche gli amici che avete in
comune. E non dite mai a
nessuno dove abitate. Non potete
mai sapere con chi state
chattando.La fiducia è una
grande cosa per l’amicizia, ma
va data a chi la ricambia.
IntervistaSentite, a questo
proposito, cosa è successo ad
Anna :”Salve raga io sono una tra
quelle persone che sono state
“truffate” da persone che si
nascondono dietro una persona
virtuale non reale per farti del
male in questo sito. Questa
persona su facebook diceva di
essere il mio ex ragazzo.Lui mi
chiese dove abitavo e io da
sciocca gli risposi (cosa da non
fare mai), visto che il mio ex non
era mai venuto a casa mia.
Lui venne sotto casa mia e mi
suonò il campanello per un’ora,
mentre io ero in casa da sola e
cercavo di ignorarlo.
Avevo una paura tremenda!!
Per fortuna se n’era andato ma
se gli avessi aperto la porta ora
non saprei dove potrei essere .

CALCIO, CHE PASSIONE
Pochi mesi ancora e inizierà il
campionato mondiale di
Calcio. Noi finiremo appena in
tempo la classe prima media e
nella repubblica Sud Africana
l’arbitro fischierà l’inizio della
prima partita: potrebbe essere
Italia – Paraguay ,perché la
prima ha vinto l’ultimo
campionato del mondo (2006
in Germania).La nazionale
Italiana avrà in girone:
N.Zelanda – Slovacchia –
Paraguay.L’ Italia ha vinto
quattro mondiali ed è seconda
nella classifica dei mondiali,
mentre il Brasile ne ha vinti
cinque ed è primo nella
classifica. Un’altra
competizione importante in
Europa è la Champions
League, in cui si confrontano
le migliori squadre d’Europa.
L’ultima Champions League l’
ha vinta il Barcellona.
Il Barcellona è anche la
squadra preferita dai ragazzi
perché ha vinto tutti i trofei
disponibili da vincere.
Il Barcellona ha anche il
giocatore più forte del mondo:
Messi che ha vinto anche lui
tutti i premi disponibili per i
giocatori.
Oltre alla Champions League
c’è l’ Europa League che
comprende le squadre dalla
quinta , all’ ottava classificata
in campionato.
Calcio a scuola, tifosi un po’ troppo agitati
Il Calcio
22 giocatori che corrono dietro a una palla
A cura di NICK e HOLLY
L’Europa League è la seconda
competizione per club più
importante in Europa.
Mentre in America c’è la
coppa Libertadores che è la
competizione più importante.
Anche se però le competizioni
Europee sono molto più
spettacolari di quelle
Americane.
E infine c’è il mondiale per
club in cui si affrontano la
prima e la seconda della
coppa Libertadores e la
squadre che hanno vinto la
Champions League e l’
Europa League.
Le cose essenziali nel gioco
del pallone
I ruoli sono :portiere: ha il
compito di fermare la palla
prima che entri in porta per
non subire il goal. Difensore:
ha il compito di fermare gli
attaccanti avversari pronti a
segnare un goal.
Centrocampista: ha il compito
di far girare la squadra e
alcune volte di attaccare.
Attaccante: ha il compito di
segnare cioè di fare goal. Nel
calcio ci sono molte cose
importanti come disporre i
giocatori nel modo giusto.
Questi modi si chiamano
moduli e servono ad
indirizzare in un certo modo la
partita ora ve ne elencheremo
un po’: c’è il modulo 4-3-3 che
vuol dire 4 difensori,3
centrocampisti e 3 attaccanti.
C’è il modulo 4-4-2 che è il
modulo base e anche il
modulo più difensivo. E infine
c’è il modulo 4-3-2-1 che è
chiamato modulo ad albero di
natale. Inoltre il calcio è lo
sport preferito è più popolato
al mondo.
Il continente in cui il calcio è
meno popolato è l’ America.
CALCIO A SCUOLA
A scuola nostra la maggior
parte dei maschi gioca a
calcio. Il sogno più bello per
un calciatore è diventare un
giocatore professionista e
giocare nella propria squadra
del cuore.
Chiedendo ai nostri compagni
di classe quale ruolo
vorrebbero fare è risultato:
1. fare l’ attaccante per la
voglia di fare goal;
2. il centrocampista perché fai
tutte le azioni per la tua
squadra sia in attacco che in
difesa;
3. giocare in porta per salvare
la palla prima che entri in
porta.
4. all’ultimo posto c’è fare il
difensore forse perché
bisogna aspettare gli avversari
che arrivino nella propria area.
Speriamo che il nostro articolo
vi sia piaciuto e che vi abbia
fatto conoscere cose nuove
sul calcio.
Saluti da NICK e HOLLY.

Nel mondo del cinema ci sono
molti generi: romantici, horror,
fantastici … ma anche
d’azione. Il film romantico più
acclamato dalle ragazze è
Twilight perché è molto ma
molto romantico e poi c’è
l’idolo di tutte le ragazze:
Robert Pattinson alias Edward
Cullen,che sarebbe il vampiro,
ma con un nome o con un
altro è sempre
S-T-U-P-E-N-D-O!
Ma non solo Robert è il più bel
attore sul film, per me è bello
anche il Licantropo Taylor
Launtner alias Jacob Black è
S-T-U-P-E-N-D-O! ma solo nel
secondo film.
Lasciamo i romantici per
andare sui film d’azione. Il film
d’azione che è uscito qualche
mese fa si chiama
” G.I JO la nascita dei cobra”
il film è stato preso da una
seria animata degli anni
ottanta(80’). La loro base è
costruita sottoterra in Egitto.
Altri film d’azione
5
Quali sono i film che piacciono?
Film per
ragazze
A cura di Devil e Xena Rose
L’ULTIMO FILM che ho visto
è un musical:
BALLARE PER UN SOGNO .
Questo film parla di una
ragazza sfortunata perché le
muore il padre.
Lei lavora con il fratello in
un’officina, ma la ragazza non
ha tanta voglia di riparare
macchine : lei vuole ballare!
Allora scappa di casa e arriva
a New York in macchina.
La ragazza va in un Bar e si
trova un’amica lei le offre un
posto di lavoro come smista
lettere in quel Bar. Lei accetta
con piacere però lei pensava
che le offrisse un posto da
ballerina.
Il primo giorno e un po’ difficile
per tutti e la padrona del Bar le
dice che l’ultima smista lettere
era durata una settimana.
Lei ha avuto paura di essere
licenziata.
Finito il turno va nella pedana
di ballo e comincia a ballare,
casualmente un ragazzo
passa di la e le chiede se le
piacerebbe chiedere alla
IERI, RICORDO
padrona del locale se poteva
esibirsi e ha fatto una prova.
L’ha superata e allora poteva
esibirsi, era un sogno per lei.
Comunque i film horror non
sono molto acclamati dalle
ragazze più dai ragazzi tipo
scarie movie o altri titoli non
tanto paurosi come the ring
ecc. ecc.
Vi diremo alcuni titoli di film
horror “THE RING ZOMBI
PARANORMALACTIVITY”,”P
SICO”,SANVALENTINO DI
SANGIEL’ESORCISTA E MAI
NATO O CHIAMATO SENZA
RISPOSTA FUNNY GAME.

6
Le prime due ore di scuola
non passavano mai, le
lancette dei minuti del nostro
orologio sembravano non
muoversi, ma, suonata la
campanella delle 9,50 il tempo
si è volatilizzato. Siamo andati
giù per prendere l’autobus
privato: che sorpresa, aveva
due piani, era fichissimo!!!
Siamo andati al teatro Aurora
di Marghera perché ogni 27
gennaio si ricorda la SHOAH,
cioè lo sterminio degli Ebrei :
questa giornata viene
chiamata Giorno della
memoria.E’ stata voluta dal
Parlamento Italiano per
ricordare ai ragazzi e alle
ragazze gli anni in cui Hitler
mandava nei campi di
sterminio chi non era di pura
razza ariana, milioni di
Ebrei… e il capo del nostro
governo, Benito Mussolini, era
suo alleato. Lo spettacolo si
intitolava Come Sorelle e
raccontava una delle tante
storie di persone che sono
sopravvissute alla fame e alla
tortura dei Lager: due amiche
separate per sempre con
cattiveria e per motivi
ingiusti.La storia si svolge
nell’anno 1938, l’anno delle
Leggi razziali. Loredana e
Bettina, si vogliono molto
bene, sono come sorelle, e
vogliono fare tra loro il patto
di sangue per non lasciarsi
mai più.Ma Loredana è ebrea,
e ad un certo punto la camicia
nera la prende, con la mamma
e la sorella, e la porta in un
campo di concentramento.
Giorno della memoria
Bettina la rincorre e spera
nel suo ritorno, ma l’amica non
tornerà mai più. Il papà, signor
Segre, non si dimenticò mai
più delle sue figlie e delle
amiche, che pur non essendo
riuscite a fare il patto di
sangue si consideravano
amiche per la pelle, ed anche
molto di più, come sorelle.In
fondo alla scena era appesa la
bandiera del Nazismo e
faceva molta paura… ma
bisogna dire che è giusto
ricordare quelle cose perché
non accadano mai più. La
cosa più triste è che bisogna
pensare che la storia è vera.
La storia ci ha fatto capire ciò
che noi non sapevamo: che gli
Ebrei dovevano portare la
stella di David per farsi
riconoscere : così venivano
tolti dalle loro case con la
forza e caricati sul treno come
merci o animali. Questa è una
cosa disumana!Alla fine dello
spettacolo la storia ci aveva
preso così tanto che siamo
andati a chiedere all’attrice se
fosse stata la sua vera storia
personale. Il prof insisteva
che quella rappresentazione
raccontava la storia di Lia
Levi e delle sue sorelle, non di
Monica Mattioli. Con nostra
grande sorpresa Lei ci ha
risposto che quella storia
l’aveva letta in un libro, ma
veramente suo padre, da
giovane sedicenne era stato
deportato in un Lager . Forse
per questo la sua
interpretazione era stata così
commovente.
E’ stato bello vedere una
persona che interpretava nove
personaggi diversi. Le
espressioni del viso dell’attrice
quando cambiava
personaggio, soprattutto
quando le amiche vengono
separate, mi sono rimaste
impresse.All’inizio eravamo
eccitati, un po’ delusi perché
c’era una sola persona in
scena… non capivamo
niente…. Ma poi abbiamo
scoperto un nuovo modo di
recitare. Ci ha sorpreso la sua
bravura nel cambiare voce : in
alcuni momenti era triste, e in
altri era felice.La scena più
emozionante è stata quando
Bettina rincorre il treno in cui
Loredana viene mandata a
morire. Noi non ci ricordiamo
volentieri di certe cose come
la deportazione degli Ebrei,
perché sono fatti dolorosi:
dovremmo invece ricordarcele
e provare un po’ di vergogna
per quello che hanno fatto altri
esseri umani come noi.
La classe prima C della
scuola media Gramsci
Asia, Altea, Alessia, Bryan,
Bajram, Beatrice,
Eleonora, Esma, Elisabetta,
Gaia and Gaia, Gabrielle ,
Lisa & Lisa, Luca &
Leonardo , Nicola & Nicola &
Nicolò, Paola, Sara , Sandy,
Stefania
con il prof Domenico
Canciani

Introduzione
Tra i ragazzi e soprattutto le
ragazze di scuola primaria
e media va molto un
programma televisivo che
viene dall’Argentina.
E’ come una telenovela,
anzi, lo è.
Parla sempre di fidanzati e
litigi, imbrogli, ma quasi a
tutti, il modo di Patty piace
perché c’è una sfida tra due
gruppi:
Le Divine e Le Popolari.
Si sfidano con le loro
bellissime canzoni scritte
dalle loro Leader secondo
noi ragazze Antonella è
molto più bella di Patty, ma
Patty è più gentile e buona,
e invece Antonella è cattiva
e bugiarda.
E’ questo il bello della
competizione: vincerà la
bella e bugiarda o la
buona?
Come sempre Antonella è
bravissima, e con la sua
bellezza convince i giudici
delle gare a farla vincere, E
Patty, ingiustamente viene
squalificata o eliminata,
solo perché è brutta.
Ma tante volte sono tutte e
due bravissime, ma i giudici
valutano solo la bellezza
della cantante e
rappresentante del gruppo.
Divine contro Popolari:
Le Divine: dal nome sono il
gruppo ragazze cool (molto
7
La storia più bella non ha fine
Il mondo di Patty
A cura di Ninfea e Patty
alla moda), che va in giro
per la scuola a caccia di
applausi e gradimenti.
Invece Le Popolari sono
ragazze semplici che sono
amiche tra loro.
Ci sono le due capitane
che si chiamano Patty,
capitana de Le Popolari e
Antonella, capitana de Le
Divine.
Le due ragazze sono molto
diverse e rivali tra di loro.
Nelle recenti puntate su
SKY Antonella e Patty
avranno l'occasione di
conoscersi meglio e
finiranno per scambiarsi
l'anima, cioè proveranno a
vivere una al posto dell’altra
…
Sicuramente si
accorgeranno delle
differenze ed impareranno
tante cose sulla vita.
Patty è sempre sola e
piange sempre,
Antonella nel primo
momento nel corpo di Patty
sembra disgustata perché
da super star si ritrova nel
corpo di una “ Racchia”,
ma invece è felice, perché
lei non ha un papà come
Leandro, tanto gentile e
sempre disponibile.
Per ricambiarsi l'anima
dovranno fidarsi l'un l'altra.
Perché piace
il mondo di Patty
Il mondo di Patty piace
perché una ragazza o
ragazzo possono trovare
fatti già accaduti nella loro
vita, e altre volte vedere dei
modi nuovi di risolverli.
Soprattutto problemi di
cuore, perché nel mondo di
Patty ce ne sono
abbastanza, per cui, se
siete fidanzati e avete perso
la vostra amata (come
Guido ha perso Giusy)…
non arrendetevi, perché se
la amate davvero, non
avrete bisogno di consigli,
La risposta sta nel vostro
cuore.
Alle ragazze della nostra
età piace perché c’è uno
scontro molto Bello ed
emozionante, ma non
decisivo, perché le gare
finiscono in parità, o le due
squadre sono tutte e due
bravissime !!
E quindi, tante volte non si
finisce mai di guardare un
episodio, perché te lo fanno
finire sul punto più “ hot”
della puntata . Per esempio:
in un episodio dove c’è il
bacio tra Guido e Giusy…
te lo fanno finire mentre si
avvicinano guardandosi
negli occhi . E’un’ingiustizia!
Ora vi salutiamo e, se un
ragazzo ci segue,
raccomandiamo: Segui il tuo
cuore per sempre !!!

8
Supposizione o realtà? Catastrofe, evoluzione o … ???
Leggete e lo scoprirete.
2012
La fine del mondo?
Chi ha paura? I più grandi o i più piccoli ? Chi si sta preparando?
CATASTROFI
Dicono che nel 2012, il 21
Dicembre, che è di venerdì, il
mondo finirà. Queste persone
suppongono che questa data
sarà veramente una catastrofe
per l’intero Pianeta.
Beh, però la fine del mondo
potrebbe aspettare almeno che
trascorrano le feste di Natale!
Comunque farsi prendere dal
panico già da oggi, ci sembra
inutile, perché questa notizia è
già stata detta negli anni: 999,
1999,2006 e in altre date
dell’epoca dopo Cristo.
La paura per certe persone, i
creduloni, c’è. Eccome,
soprattutto i più piccoli, perché
hanno una vita davanti a loro.
Abbiamo fatto un intervista ai
più piccoli (8-9 anni ) ai genitori e
ai nonni. Ecco le Domande:
Hai paura ? Ti stai preparando?
Risposta bambino di 8-9
anni:Abbastanza. Forse perché
spendo soldi in più
Risposta genitori: No, a tutte e
due, non ci credo neanche un po’
Risposta nonni: No, perché nel
1999 sarei già dovuto morire !
Da quello che si capisce i più
hanno paura e i più grandi non
hanno per niente paura.
Ci sono molte spiegazioni che
fanno credere alla fin del mondo:
Il calendario Maya, l’esplosione
della Terra, il surriscaldamento
globale, lo scioglimento dei
ghiacci, il sole si spegnerà, un
meteorite si schianterà sulla
Terra…
Ma sarà realmente cosi?
Bèh, non ci resta che aspettare
A Cura Di Stone Angel e D J
quel famoso venerdì Dicembre
2012!
Rimaniamo con il cuore in gola.
Ma tutto questo da che cosa è
partito?
Ah, dimenticavo la fine del modo
è anche nel 2036, ma per ora
preoccupiamoci del 2012, visto
che mancano solo due anni!
Ma questa cosa chi ce l’ ha
messa in testa ? Ce l’ ha messa
in testa Voyager che molte volte
dice bugie !
Ma rimane il dubbio: questa volta
avranno azzeccato?
Bèh non ci resta che aspettare il
21 Dicembre 2012
EVOLUZIONE
Dicono che nel 2012 il mondo
finirà! Bè se finisce sarebbe un
peccato con le evoluzioni che
accadranno nel 2012!
ci sia la possibilità di evolversi. I
primi segni sono le aure: le aure
sono una specie di nostro
contorno corporeo, ogni persona
ha il suo. Ogni aura ha il suo
colore, principalmente i colori
sono: blu, rosso, verde e giallo,
ma adesso s’è formato un nuovo
colore: l’indaco. Principalmente
sono i bambini a ottenere questo
colore perciò li hanno chiamati
bambini indaco. I bambini indaco,
dicono, che sono più sviluppati di
noi, hanno un cervello più geniale
del nostro, ma questa è una
verità o bugia noi abbiamo
chiesto al prof. Marsale che ha
detto che molto probabilmente è
una bugia!
Non ci resta che aspettare il 21
Dicembre 2012.
Per il 2012 circa c’è un progetto
della Sky: direbbe che oltre l’Hd
forse si potrà vedere in 3D, ma
quanto costerà una televisione
del genere ?
E verrà fuori veramente ?
Noi pensiamo di no, ma anche se
venisse fuori costerà moltissimo !
Poi sull’ evoluzione c’è una
grandissima bugia che le guerre
nel mondo quasi sicuramente non
finiranno mai!
Vi consigliamo comunque di non
guardare in TV Voyager… cioè
potete guardarlo, ma non credete
a tutto quello che dicono !
Perché molte volte dicono grosse
bugie!
E noi speriamo in un mondo felice
più dell’ immagine qui sotto!
È la fine “non del mondo” ma
dell’ articolo!
Speriamo che il nostro articolo vi
sia piaciuto .
ciao da Dj e Stone Angel .

Un giovedì, 25 febbraio, siamo
partiti prendendo l’autobus di linea.
Dovevamo mangiare di fretta e furia
alle 12.30. Ma ci furono un po’ di
problemi, la mensa arrivò tardi,
perdendo quindi l’autobus che ci
faceva arrivare in orario; e molti/e
ragazzini/e si erano dimenticati
l’Imob. Comunque, nonostante
tutto, siamo arrivati quasi in orario
e, al ritorno, nessuno si è perso .
Quando siamo arrivati, Giovanni
Trotter e la sua assistente, ci hanno
accolto calorosamente impazienti di
iniziare questo spettacolo.
Argomento: lanterne magiche e
fotografie.
Appena iniziato, abbiamo guardato
uno piccolo spezzone di “spettacolo”
di ombre , fatto da bambini più
piccoli di noi.
il commento di tutti è stato: “Che
bello! Sono stati molto bravi!”.
Avevano rappresentato la nascita del
mondo.
Dopo questo spettacolo, abbiamo
pensato delle tecniche per realizzare
il nostro spettacolo delle ombre,
cioè “il canto di Natale”, che
(speriamo) sia pronto per la fine
dell’anno scolastico.
Al termine di questa proiezione, ci
siamo messi in un semicerchio, e
9
Una gita speciale a Mestre con uno scopo speciale
Lanterne magiche
uno spettacolo di luce
Viaggio nel passato per riscoprire la magia della fotografia e la nascita del cinema
abbiamo osservato le trasformazioni
dalla camera obscura alla quasi
macchina fotografica odierna. La
camera obscura è una camera
abbastanza grande, dove ci siamo
messi dentro e dopo aver chiamato
qualcuno e lo abbiamo visto a
rovescio. Anche i nostri occhi fanno
così, vedono al rovescio e poi,
mandando dei segni al cervello,
raddrizzano l’immagine.
Abbiamo poi assistito ad un
interpretazione di Canaletto, il
celebre pittore veneziano che
dipingeva paesaggi veneziani
utilizzando quel tipo di Camera.
La rappresentazione ci ha fatto
ridere, ma ci ha anche fatto vedere
delle foto e dei ritratti di persone.
Giovanni Trotter Ci ha raccontato
anche di uno scienziato francese
che per primo ha scoperto la
formula per tenere impressa un’
immagine su un foglio. La andò a
raccontare subito ad un suo amico,
felicissimo per la scoperta.
Alla notte mentre lo scienziato
dormiva, il suo amico si scrisse la
formula e il giorno dopo la andò a
presentare la sua invenzione
all’Ufficio Brevetti per presentare la
sua idea trovò che era già stata
registrata a nome dell’ ex-amico.
A cura di Gegia, Alis e Holly
Solo ora hanno scoperto chi è stato il
vero il vero inventore.
È stato davvero molto interessante
osservare le prime fotografie del Sig.
Giovanni Trotter quando era ancora
piccolo.
Durante la “pausa” di 5 minuti,
abbiamo osservato e usato oggetti di
illusione ottica, un esempio: c’era
una girandola con dei buchi, quando
si guardava dentro si vedevano le
immagini disegnate sopra muoversi,
sembrava una specie di film.
Allo spettacolo vero e proprio, le
lanterne magiche, abbiamo guardato
delle immagini che si muovevano,
come un orco che stava dormendo
ed ha mangiato un topo. Bleah!!! .
Comunque, ci siamo divertiti tutti, e
ringraziamo chi ha reso possibile
questa gita, ed i prof. Marsale e
Canciani che ci hanno accompagnato
con la loro pazienza. Vi consigliamo
quindi di fare i rientri per fare i gite
divertenti e attività extra scolastiche.
Speriamo il nostro articolo sia stato
interessante . un saluto da Gegia,
Alis e Holly.

10
Magia o trucco?
Carte, cappelli e tanto altro …
STORIA DELLA MAGIA
Un mago è una persona che usa
le sue conoscenze per illudere le
altre persone. A farlo nella storia
sono stati in molti … sin dall’inizio
dei tempi … Oggi i maghi piegano
forchette, fanno sparire interi
aeroplani e si surgelano vivi in
blocchi di ghiaccio senza
nemmeno doversi mettere la
maglia di lana!
La prima testimonianza che
abbiamo ritrovato risale a 4000
anni fa nella piramide di Cheope.
I maghi a quel tempo erano i
sacerdoti che sfruttavano
l’idraulica (fisica). La realtà veniva
unita alla fantasia.
Nel medioevo maghi e streghe
venivano messi al rogo.
Ora ci troviamo nel “secolo della
scienza”dove le due cose sono
ben divise.
Coperfield (significa campi di
rame), è stato un grande mago;
ha attraversato i muri della
muraglia cinese, ha fatto
scomparire la statua della Libertà,
ha volato, ha fatto sparire treni,
aerei e 16 persone da una
tribuna.
Harry Houdini è nato nel 1800; ha
lanciato una sfida contro tutto il
mondo: riuscir ad imprigionarlo in
modo a non farlo più liberare,
nessuno è mai riuscito. Si dice sia
morto durante un’esibizione dove
doveva entrare con la testa e i
piedi legati, in un parallelepipedo
Tutto per un super divertimento
A cura di: Candy Candy, Lalle & Princy
contenente
acqua; ma non
tutti sanno che è
stato ucciso con
un colpo allo
stomaco.
Intervista
al prof.
Davide
Marsale
1: Com’è nata la sua
passione?
Ho visto fare giochi da un altro
mago e mi sono chiesto come
faceva.
2: Qual è stato il suo primo
strumento?
Carte “truccate”.
3: Di preciso da quanto tempo fa
il “mago”?
Da 20 anni.
4: Perché le piace?
Perché amo lo stupore della
gente e sopratutto dei bambini.
5: C’è una scuola per sviluppare
la conoscenza della magia?
Sì, una è a Padova, ci sono dei
club privati rivali.
6: Ha mai fatto delle gare?
Sì, ci sono delle varie categorie:
- Magia da scena (sul palco)stage
magia
-Da tavolo - close up
- Grandi illusioni
Alla fine della gara c’è una giuria
e una volta sola sono arrivato
primo!!
C.M.I.= CLUB MAGICO
ITALIANO
Tutto ciò spiega che per diventare
un “mago” c’è solo bisogno di
tanta fantasia
Gioco di magia
La matematica non è soltanto
un’insieme di regole e operazioni
da imparare per non prendere un
brutto voto a scuola.
La matematica è anche un
universo pieno di magia, ci sono
molti giochi basati sulle proprietà
dei numeri.
Il gioco che vi vorremo spiegare,
sfrutta il nostro sistema numerico
decimale. Non è difficile, prendete
un foglio, una penna, e via…!
- Bisogna iniziare facendo una
piccola previsione e non
mostratela a nessuno (scrivete 9)
-Dite al vostro pubblico di
pensare ad un numero di due
cifre
-Sommate le due cifre
-Sottraete il risultato al numero
ottenuto
-Se il numero ottenuto ha ancora
due cifre, sommarle nuovamente
fino ad ottenerne una sola
- Se il numero ottenuto ha una
sola cifra, fermarsi
-Chiedete al pubblico il numero
ottenuto ed infine mostrare la
previsione “9”.

11
La festa di San Valentino fu
istituita un paio di secoli dopo
la morte di San Valentino nel
496 d. C, quando papa Gelasio
1° decise di sostituire alla
festività pagana della fertilità (i
Lupercalia dedicati al dio
Luperco ) una festa ispirata al
messaggio d’amore diffuso
dall’opera di san Valentino.
Quella festa ricorre
annualmente il 14 febbraio ed
oggi è conosciuta in tutto il
mondo.
San Valentino è una bellissima
festa per i ragazzi e le ragazze
perché fa nascere l’amore.
Il peggiore nemico della festa di
San Valentino è l’odio perché
l’odio significa non innamorarsi
mai e non provare dei
sentimenti positivi per le
persone.
Per i Greci ci sono 2 dei che
sono il simbolo dell’amore
Venere per la sua incredibile
bellezza e Cupido che faceva
innamorare tirando una freccia
con l’arco.
Il san Valentino oggi è
festeggiato così: ci si regalano
fiori, cioccolatini a forma di
cuore e i baci Perugina; ci si
dà il bacio a mezzanotte e si
mandano messaggi affettuosi
con il cellulare.
La festa di S.Valentino è il 14
febbraio .
Mentre il 15 febbraio e’ S.
Faustino: la festa dei single.
FESTE D’INVERNO
SAN VALENTINO
E CARNEVALE
A cura di Eli e Super san
Il nostro consiglio è: andare
sempre d’accordo e” fare
sempre ciò che dice l’altro”…
Nei rapporti tra ragazzi è
meglio non litigare mai, non dirsi
mai bugie uno con l’altro,
andare sempre d’accordo.
L’amore è una bellissima cosa
per le persone tranne quando ti
lasciano perché soffri.
Comunque i ragazzi alle
ragazze quando è S. Valentino
gli regalano qualcosa e si
scambiano dei baci.
Un ragazzo e una ragazza si
innamorano per la dolcezza, il
carattere la simpatia,per la
bellezza ecc.
Vi diamo un consiglio quando
un ragazzo vi lascia è perché si
è innamorato di un’altra persona
.
Io quando mi innamoro di
qualche ragazza gli scrivo
poesie, questa è una: Vedrete
come si innamoreranno
6 carina
6 ok
6 La ragazza che vorrei .
Buongiorno, amore mio!
6 la persona che desidero
accanto a me.
6 così speciale e importante
per me.
6 il mio amore e vorrei solo te!
Io non saprei più come vivere
senza di te…
ti penso sempre ,
ti voglio bene …
ti voglio un mondo di bene! ti
abbraccio forte
Ora parliamo di Carnevale che
avviene il giovedì grasso e
martedì grasso e si fa una
festa, si vestono in maschera.
Si mangiano i galani
(chiacchiere).
Si fanno grandi giochi e scherzi.
Si dice una parola per
scherzare “a carnevale ogni
scherzo vale”.
Un vecchio proverbio molto
bello recita “ A Carnevale ogni
scherzo vale”.
Il Carnevale è bello anche
perché i bambini non fanno
scuola, si sta a casa 3 giorni.
È divertente perché si fanno gli
scherzi agli amici lanciandogli i
coriandoli colorati e le stelle
filanti. Qualche volta anche la
schiuma colorata (che è meno
divertente)
Anche le persone grandi si
travestono con dei vestiti
meravigliosi e costosi ;
sopratutto a Venezia.
Poesia di carnevale:
sono allegro, son contento,
sia che piova e tiri vento
e per quello che io faccio, ridon
tutti; son pagliaccio.
Porto scarpe molto grosse, col il
mio naso tutto rosso. Ballo,
canto, faccio inchini sono amico
dei bambini.

12
PREMESSA
L’uomo è sempre stato
affascinato dal soprannaturale,
e ha sempre cercato di
inventarsi creature metà uomo
e metà animali. Alcune sono
state inventate nei tempi più
remoti, nell’Antichità oppure nel
Medioevo, ma altre vengono
inventate nei giorni nostri.
Si tratta di creature
immaginarie destinate a
stupirci, a divertire e a far
paura, a raccontarci il mistero
del mondo…
Ci sono migliaia di libri in tutto il
mondo che ne narrano le
leggende e migliaia di
testimonianze che ne provano
l’ esistenza … ma siamo
davvero sicuri che NON
esistano ?
E se esistessero realmente,
come ci potremmo difendere
da esse ?
Le creature fantastiche
vengono ambientate, più o
meno, nella notte e raramente
nel giorno .
Molte specie prendono le
sembianze e le lineamenti dal
nostro corpo … ma altri sono
totalmente diversi da noi.
Questi animali li abbiamo
immaginati come un pericolo
per la nostra specie …
Credendo che si cibassero
principalmente di carne umana.
Alcuni di questi animali
venivano attribuiti agli dei come
il cavallo a 8 zampe di Odino.
Alcune di queste creature sono
indifferenti all’uomo mentre
altre ci vorrebbero morti
esempio:i vampiri, che si
nutrono del nostro sangue
altrimenti morirebbero.
Uno dei libri che tratta questo
Siete sicuri che non esistano ?
Creature fantastiche
Scopritelo con noi in un viaggio letterario avventuroso
A cura di Baby the best & Elasticgirl
Argomento è veleno
d’inchiostro, che parla di una
ragazza che acquisisce il
potere del padre: ogni cosa
che legge si tramuta in realtà.
Ora vi lasciamo a divertirvi a
scoprire il meraviglioso mondo
della fantasia e delle creature
fantastiche che vi illustreremo.
CREATURE
AFFASCINANTI
E MISTERIOSE.
I licantropi sono
una specie di
lupi mannari che si possono
trasformare quando vogliono,
mentre i lupi mannari sono
vincolati a trasformarsi al
chiaro di luna. I lupi mannari e i
licantropi hanno lo stesso
aspetto:sono dei lupi con il pelo
nero, ma in posizione eretta .
Sono una specie carnivora, il
loro cibo preferito sono … i
gatti!!! Si possono riconoscere
dal fatto che al buio hanno gli
occhi gialli, all’ ombra, come
alla luce, hanno le pupille
strette e quando un gatto gli
passa davanti gli soffia contro.
Uccidendo un licantropo senza
avergli tagliato la testa si
trasformerà in vampiro
I vampiri sono degli esseri
umani condannati a vivere
nutrendosi di sangue altrui.
Sono immortali …
preferiscono la caccia notturna
… perciò ragazzi state attenti:
non gironzolate di notte da soli
per la casa. Il vampiro più
famoso e’ il conte dracula che
all’epoca era l’unico vampiro a
potersi trasformare in pipistrello
… non dimentichiamo che i
vampiri dormono nelle bare. La
soluzione per uccidere un
vampiro? Con dell’argento ,
trafiggerlo con un paletto di
pioppo o fargli mangiare
dell’aglio.
Le streghe … sono delle
creature maligne e malvagie
che preparando intrugli si
divertono a tormentare
gente innocua. Le streghe
possono anche vedere una
formica da 1000 miglia e
addirittura colpirla. Le streghe
si spostano un po’ dappertutto
sulle loro scope volanti sempre
in compagnia del loro valoroso
gatto nero. Indossano sempre
un lungo vestito nero e un
goffo cappello. appuntito
Odiano la luce e amano il buio.
Nessie, IL MOSTRO DI LOCH
NESS
Il mostro di loch ness è di
sicuro la creatura fantastica più
conosciuta al mondo.
Si narra che viva in loch ness,
un lago della scozia.
Nelle leggende Nessie fa la
guardia alla pietra dei druidi.
In altre si trasforma in un
cavallo e i passanti quando gli
salgono nella schiena
rimangono attaccati alle briglie
e Nessie li trascina nel
profondo del lago.
Fino a poco tempo fa si
credeva che il mostro esistesse
veramente, perché un signore
scozzese aveva scattato una
foto a Nessie, che alla fine è
risultata falsa e quindi gli
abitanti sono di nuovo in
dubbio

Perché piace tanto la saga Le
principali motivazioni sono: è
romantico e il romanticismo alle
ragazze piace; perché è fuori
dalla norma, cioè non è il solito
vampiro cattivo succhia sangue;
poi perché gli attori sono molto
carini (es.: Robert Pattinson,
Kristen Stewart, Taylor
Launtern…).
Gli effetti speciali sono mitici:
Sapete come hanno fatto a far
volare gli attori? Hanno attaccato
ai protagonisti dei cavi che poi li
hanno sollevati. Non era molto
facile, infatti, non dovevano
muoversi tanto, sennò
rompevano l’effetto speciale.
Il Mito Del Vampiro
Tutto iniziò dalla Transilvania.
Laggiù credevano in vecchie e
antiche leggende. Avete mai
sentito parlare di Dracula? Sì,
bene; no, male. Si diceva che i
vampiri erano i NON-VIVI e nonmorti:
“resuscitati” oppure morsi
a metà (questo è possibile solo
nelle leggende più moderne). Per
cacciare i vampiri, occorreva
usare l’aglio, oppure trafiggere
con un amuleto d’argento il cuore
del vampiro. Saprete infatti se
siete appassionati della saga di
Twilight, che Bella (l’attrice
Kristen Stewart); in Breaking
Down verrà morsa quando è
incinta, dal suo amato Edward.
La famiglia Cullen
Ma ora, passiamo al motivo del
nostro articolo: la storia di
Twilight. Sapete chi sono i
familiari di Edward?
13
Tutte le notizie sull’idolo vampiro.
SFIDA ALL’ ULTIMA GOCCIA .
Dracula vs i Cullen
guida al film di Twilight
a cura di ALIS e GEGIA
Ora ve li descriveremo un po’.
Partiamo dall’origine della
famiglia Cullen: Carlise.
Lui fa il medico, e con il sangue ci
lavora, però per nutrirsi ha
bisogno di sangue animale,
perché bere sangue umano è
contro la sua volontà. È il
fondatore della famiglia Cullen,
cioè il primo antenato, morso nel
1600.
Il secondo componente è
Edward, che Carlise morse
quando era in fin di vita,
ammalato di febbre spagnola;
morso all’età di 17 anni, cioè nell’
anno 1918.
Dopodichè c’è Esme, la moglie di
Carlise, ma non vera madre dei
figli “Cullen”. La morse Carlise
dopo che si era gettata da uno
scoglio, perché aveva perso un
figlio.
Questi sono i componenti più
importanti della famiglia della
famiglia che stanno all’origine di
tutto. Se volete sapere di più sulla
famiglia, andate in libreria a
comprare il libro “Twilight, il diario
della regista” a diciotto euro.
Oppure leggete i libri della saga.
Ultimi, ma non meno importanti,
sono i “vampiri nomadi”; James,
Laurent e Victoria. Sono i vampiri
che si nutrono di sangue umano e
che – come lo dice il nome- non
hanno un posto solo.
James è il vampiro nomade più
carino; Laurent, invece è quello
più vecchio, anziano (ha circa
300 anni); Victoria, è l’unica
donna, soprattutto,
da ricordare, è la fidanzata di
James. E, per chi è una sua fan,
dovrà dirle addio, nel terzo verrà
sostituita l’originale.
Stile del vampiro
i vampiri si vestono soprattutto in
nero, per far risaltare la loro pelle
bianca.
Ma, se avete notato… nella
scena dove i Cullen entrano in
mensa e Bella li vede per la prima
volta, sono vestiti in bianco e
grigio, a parte Edward. Lo
faranno forse per sembrar
normali?
Sapete come è lo stemma dei
Cullen? Hanno inciso una mano
sulla parte superiore, simbolo di
fede e sincerità; un leone in
mezzo, che significa forza e
ferocia, infine in basso un
trifoglio, perennità. I ragazzi lo
indossano come polsino, Rosalie
come pendente, mentre Alice
come fermaglio.
Anteprima di Eclipse
L’ultima sulla saga?
Il 30 Giugno uscirà il terzo
capitolo!! Victoria cercherà di
vendicarsi per la morte di James;
ci sarà un serial killer che gira per
la città … Insomma, andate a
vederlo! Non si può perdere un
solo minuto del film, così noi non
vediamo l’ora di vederlo.
Vi raccomandamo di non perderlo
per nulla al mondo!!
E se siete dei fan di Robert
Pattinson, scrivetegli

UNA NUOVA PISTA CICLABILE
Partiremo per Campalto, in cui
ci sono molte mete e ambienti,
opere naturali e artistiche
abbastanza interessanti.
Partiremo nel nostro Tour da
Piazzale Zendrini, il cuore di
Villaggio Laguna.
Verso sud incontriamo un
argine: è l’argine che si
affaccia allo specchio
lagunare.
Andando in cima possiamo
vedere la skyline di Venezia:
su tutti si innalza il Campanile
di San Marco e in seguito
possiamo vedere anche il
Campanile di Burano: lo
riconosciamo subito perché è
un po’ storto .
Lungo l’argine si estende il
Marzenego detto anche
“Canale osellino”. Dall’altro
lato troviamo una strada che
porta fin al parco San Giuliano
che si chiama “Strada Bianca”.
Ora la strada bianca è
diventata una bella pista
ciclabile. Là ci possono
passare solamente biciclette e
pedoni. Grazie a questa strada
possiamo andare al Parco di
San Giuliano senza pericolo e
così non ci saranno incidenti.
LA SCUOLA
Ora proseguiremo il cammino
per trovare cose nuove e più
interessanti.
Ci troviamo in una rotonda, ma
non giriamo. Camminando ci
troviamo faccia a faccia con
un cartello con scritto”Scuola
Antonio Gramsci”.
La scuola è molto grande e
per questo motivo andremo a
visitare l’interno.
Wow! È bellissima; comprende
elementari e medie tutto
insieme.
Favaro, Campalto , Venezia
a cura di Scheggia e Break Dance
Hanno due grandi giardini in
cui giocare.
Finita la gita dentro la Pascoli,
andiamo in fermata per
prendere il bus numero 5.
SI PARTE PER VENEZIA!!!.
Che spettacolo andare per il
ponte della Libertà: si possono
ammirare uccelli di specie
diverse e in più vediamo la
laguna di Venezia. Subito ci
fermiamo in piazzale Roma
per fare i biglietti che servono
per il vaporetto . C’è una fila
enorme di gente che
sicuramente sono turisti. Dopo
15 minuti di attesa arriva
finalmente è il nostro turno.
Di corsa ci dirigiamo alla
fermata. Prenderemo un
vaporetto qualsiasi per fare un
piccolo tragitto turistico sul
Canal Grande.
Sta arrivando il numero 41,
così potremmo andare a Lido.
Il vaporetto è pieno all’interno,
ma per fortuna fuori non c’è
tanta gente e per forza
andremo fuori. Sempre più
avanti nel Canal Grande
possiamo vedere un sacco di
chiese. La mia chiesa preferita
è quella di Santa Lucia perché
è molto, molto grande, ma
naturalmente, ci sono tante
altre bellissime chiese.
Guardate, che vecchie queste
case, ma all’interno ci sarà
una meraviglia.
Più avanti si può ammirare
una la piazza più famose di
Venezia “PIAZZA SAN
MARCO”. In quella piazza ci
sono
stato non so quanti milioni di
persone, ma non tutti sanno
quanto è bello vederla di notte.
Continuando il tragitto
sorpassiamo tutte le fermate e
ci fermiamo al LIDO di
Venezia; una bellissima isola.
Si può vedere una bellissima
spiaggia. Per questa notte ci
fermeremo qui e il giorno
seguente andremo in un
paese molto grande che si
chiama Favaro .
UNA NUOVA GIORNATA
Mamma mia!!! È passata così
veloce la notte, meglio così
,potremmo partire veloci per
vedere Favaro.
Prima di tutto ci cambiamo.
Adesso, pronti possiamo
andare alla fermata del
vaporetto per andare a
Piazzale Roma .
Arrivati a Piazzale Roma
possiamo andare in fermata
per prendere l’autobus numero
19. Passati 10 minuti di
viaggio finalmente arriviamo a
FAVARO.
E’ il centro della nostra
Municipalità, è grande Favaro,
ma non certo come Venezia.
Stanno costruendo le rotaie
per il nuovo Tram.
Sinceramente, voglio dire che
hanno fatto male a costruire le
rotaie, perché se una bicicletta
va là sopra si possono
scatenare un sacco di
incidenti.
Ma adesso non interessa e
andiamo avanti.
Ci sono case davanti alla
strada e non so se si vive
meglio con il rumore delle
macchine che passano.
14

I ragazzi amano le storie.
Anche i preadolescenti. Il
racconto mitico, Omero,
L’epica cavalleresca
stanno vivendo una nuova
stagione nella scuola…
Non è merito della didattica,
o di una riscoperta
culturale… ma certo nel
cinema, ella televisione,
perfino nella pubblicità i
personaggi della letteratura
epica hanno un momento di
fortuna, di audience.
Una stagione lunga, iniziata
alcuni anni fa con le
avventure di numerosi
super-eroi.
Erano buffi e incredibili…
ma ora che quei bambini
sono cresciuti hanno
bisogno di storie più
verosimili, almeno dal punto
di vista dei sentimenti che
muovono. Così vanno bene
storie d’amore e amicizia, di
odio e guerra, di invidie e di
gelosie, di tradimenti e
vendette…
Tutte emozioni di cui il
mondo adolescenziale è
ricco..
Gli insegnanti ne aprofittino.
I ragazzi e le ragazze
vivono nei racconti mitici
situazioni interiori e così la
letteratura si riempie di
nuovi significati, di emozioni
nuove.
A volte incoerenti, ma vive.
L’insegnante D.C.
O D I S S E A per N O I
3000 anni dopo Omero
ULISSE E LE SIRENE
DAL PUNTO DI VISTA DI UNA
SIRENA
Eravamo adagiate sugli scogli,
in mezzo ai relitti delle navi
tirate al naufragio dal mio
canto e delle mie sorelle nei
giorni precedenti.
Una nave passava davanti ai
nostri occhi e subito
riconoscemmo l’ uomo legato
all’ albero maestro: era Ulisse
.
Sulla barca vi erano tutti i suoi
compagni; alcuni remavano
altri davano ordini.
Io e le mie sorelle, tutte di
chioma bionda e corpo snello,
ci librammo in aria per cantare
più vicino alla nave.
Qualcosa però impediva ai
compagni di Ulisse di
ascoltare le nostre voci
melodiose.
Aguzzai la vista e scorsi uno
strato di cerche impediva alle
orecchie dei marinai di udire il
nostri canti ingannevoli.
L’ unico che ci poteva udire
era Ulisse, il capitano della
nave che solcava, ora, le
nostre acque.
Cantavamo tutte per lui
promettendogli una vita di
scoperte e di gioia giurando
che ogni uomo che avesse
udito le nostre voci melodiose
e intonate se n’ era andato p
ancor più sapiente.
Egli si divincolava, ordinando
a tutti di slegarlo, ma i
compagni lo legarono con funi
ancora più grosse e resistenti.
Continuando ad intonare canti
dalle nostre gole, incitavamo
Ulisse a sciogliersi e a venire
da noi.
Le funi troppo strette e grosse
glielo impedivano e
continuavo a chiedermi se lo
avesse fatto per curiosità o
stupidità :perché non aveva
usato la cera?
La nave si allontanava dalla
nostra baia e ancora qualcuna
delle mie sorelle rincorreva la
nave per cercare di ammaliare
i compagni di Ulisse cantando
e intonando canzoni ancora
più forti di volume.
Ben presto la nave sparì ai
nostri occhi, e con essa
Ulisse, che continuava a
supplicare furibondo e
pazzoide di slegarlo.
Ancora per pochi secondi
dopo la scomparsa della nave
si udivano i lamenti
implacabili di Ulisse.
Adesso tutte le mie sorelle
sono tornate sugli scogli per
farsi belle, sperando di far
naufragare il prossimo
pazzo che passerà per la
nostra baia, la baia delle
sirene.
Lisa Vergani
ODISSEO E LA
MAGA CIRCE
DI VISTA DI CIRCE
DAL PUNTO
Potente fui stata,
ancor prima di conoscere
Odisseo.
Egli era “un uomo come gli
altri”;
proprio come i suoi
compagni
che ingannai senza fatica.
Tranquilla ero prima di udirli
arrivare;
invincibile mi sentii quando
li feci entrare.
15

Ed infine quando li “drogai”,
in loro molte differenze
notai;
in porci con setole li avevo
trasformati,
e tra i pianti li avevo
accompagnati
nel porcile ; dal cortile in cui
erano riuniti,
non uscivano altro che
grugniti;
Solo la mente era la loro,
l’aspetto non più un umano
tesoro.
Ed alla fine, alla porta sentii
Odisseo,
intelligente,
astuto,
eccellente.
Ma di ciò mi accorsi solo
nel momento,
che la sua spada, mi puntò
quasi al mento.
A convincermi, come fece?
Liberai gli amici,
e tornarono alla nave
“felici”.
Ed io rimasi sola;
senza l’amore che avevo
sperato
di tenere solo per me.
Ed ora, con cuore e mente
in mano,
mi sento persa in un
oceano senza fine.
Ricordare il giorno che egli
mi ingannò,
fa male assai,
guardo ogni tramonto,
e spero che un giorno,
Odisseo,
tornerai.
Rossi Alessia
ULISSE E LA NINFA
CALIPSO
DAL PUNTO DI VISTA DI CALIPSO
All’orizzonte vidi un uomo,
adagiato sul letto del mare.
Prestai soccorso a
quell’uomo,
e vidi lui, Odisseo.
Fu amore a prima vista.
Di Odisseo avevo sentito
parlare,
ma quell’aspetto assai
muscoloso,
con aria intelligente e astuta
non l’avevo immaginata
mai.
Stava incominciando a
perdere conoscenza,
ma arrivai io, giusto in
tempo.
Con ospitalità, lo accolsi e
lo lavai.
Aveva l’aria smarrita, ma lo
calmai:
“ Oh, tu Odisseo,
qui ti sentirai come a casa
tua.”
Ma egli non si sentì
convinto a quell’idea.
Due o tre anni lo trattenni.
Sentii che anche lui
provava qualcosa per me:
fummo innamorati
come due persone che non
possono stare una senza
l’altra.
Passarono quattro anni
lunghi e felici, quasi.
Arrivò un giorno triste, il mio
amore divenne disperato.
Egli disse che voleva
ritornare alla sua patria.
Ermes in quel momento
dritto davanti a me
Sui suoi calzari alati,
cominciò a parlare,
ma io avevo già capito:
era l’ora di lasciar andare
quello che doveva esser
lasciato andare.
Ermes mi disse che
Odisseo doveva procurarsi
legni e tronchi
per costruirsi una zattera
e ritornare nella sua isola .
in due notti la costruì,
e con un cenno di sorriso e
un saluto,
Odisseo partì via:
così lasciai andare quello
che era
16
l’amore della mia vita
E lo vidi allontanarsi nel
mare
con la sua zattera,
e cercava di orientarsi
per trovare quella sua
casa,
ciò che amava più di me.
Althea Pauletto
IL CANE ARGO
DAL PUNTO DI VISTA DI ARGO

un cinghiale, attaccò
all’improvviso il mio
padrone, era ferito
gravemente alla gamba,
che in seguito diventò
cicatrice. Non volevo
rovinargli il piano, ma
neanche abbandonarlo, ma
il Fato per me era deciso,
dovevo vedere la luce,
dovevo morire.
E io andai dal mio padrone,
lo salutai per l’ultima volta,
per la prima volta dopo quei
vent’anni.
Mi abbandonai morente a
lui, e lui, il mio padrone
fedele, con lo sguardo fisso
nel vuoto lasciò una
lacrima, una lacrima che
bagnò il mio pelo, ormai
pieno di pulci, ed io per
ringraziarlo gli lasciai un
lamento di addio.>>
GAIA Checchin
IL RACCONTO DI MAGA
CIRCE
DAL PUNTO DI VISTA DELLA
MAGA CIRCE
Un uomo e i suoi compagni
trovarono il mio palazzo, e
intanto che stavano
arrivando, io preparavo le
mie droghe malefiche.
Sentivo che l’uomo che
stava arrivando era un
uomo forte e coraggioso.
Arrivarono dunque gli
uomini nel mio palazzo, ma
l’uomo forte e coraggioso
non c’era.
Allora invitai i suoi
compagni nel mio palazzo.
Li ospitai e preparai per loro
un banchetto pieno di cibi.
Ma mentre mettevo in
tavola meravigliosi cibi, misi
anche delle droghe
malefiche, e con la mia
verga trasformai loro in
maiali e li mandai nei
porcile.
Stavo aspettando l’uomo
coraggioso.
Mentre aspettavo l’uomo
coraggioso stavo
preparando le mie droghe
malefiche.
Sentivo che dentro a
quell’uomo c’era un animo
dolce e sincero, volevo a
tutti i costi conquistarlo.
Un giorno quell’uomo
glorioso venne nel mio
palazzo e lo ospitai, gli
preparai da mangiare e ci
misi anche le mie droghe
malefiche.
Lui mangiò, io presi la mia
verga e lo colpii, ma lui non
diventò un maiale. Lui
prese la spada e si avventò
contro me.
Avevo una grande paura ,
ma quell’umo era astuto, mi
faceva battere forte il cuore.
Quel uomo non si lasciava
affascinare.
Lui chiese a me di liberare i
suoi compagni e io ad un
tratto non rinunciai e feci
quello che voleva.
Trasformai i suoi compagni
come erano prima, ma le
feci più robusti.
I miei poteri hanno reso
quegli uomini più forti, ma
non ero io che li ho resi
così. Secondo me era stato
il mio cuore.
Credo che mi innamorai di
più.
Lasciai partire quell’uomo
sano e salvo.
E imparai che anche se mi
piace qualcuno non posso
conquistarlo con i poteri
malefici, ma solo con il vero
amore.
Gabrielle Villegas
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ULISSE E IL CICLOPE
POLIFEMO
DAL PUNTO DI VISTA DI
POLIFEMO
Ero al pascolo con le mie
pecore, quando stavo
arrivando alla mia grotta,
sentii dei rumori, entrai e ...
vidi dei piccoli insignificanti
che mangiavano il mio
formaggio e bevevano il
mio latte. Entrai e dissi :"
Voi, piccoli esseri, che fate
qui nella mia grotta ? E chi
vi ha dato il permesso ? ".
Un piccolo essere mi disse
:"Caro signore, noi siamo
tutti Eroi, vincitori della
famosa guerra di Troia,
cerchiam sol un pò d'
ospitalità ".
Ma io dissi :" Delle leggi
dell' ospitalità me ne frego !
E perciò , Ah!Ah!Ah!,Vi
mangerò tutti !
E tu di’ un po’, come ti
chiami ? E dov 'é la vostra
nave?". In quel momento il
piccolo essere mi disse :" Io
son Nessuno . E la nostra
nave si é distrutta sulla
costa". Allora gli dissi :"
Bene Nessuno, vi mangerò
uno ad uno e tu sarai
l'ultimo:" Quei piccoli esseri
erano tutti impauriti e
urlavano, correvano di qua
e di là, si nascondevano
tutti, tranne Nessuno che
cercava di calmarli. Presi
un piccolo esserino e lo
inghiottii dicendo:" Avete un
buon gusto, ed è per questo
che vi mangerò tutti!
Ah!Ah!Ah! ". Uscii dalla mia
grotta, la chiusi con un
masso e andando al
pascolo, pensavo e
ripensavo :" Che staranno
facendo i piccoli esseri ? "
Tornai alla grotta, la sera
tardi e non li vidi più. Allora

pensai :" No, non possono
esser scappati, troppo
grande è il masso ! " .
Allora alzai le fette di
formaggio ma non trovai i
piccoli esseri. Cercai e
finalmente li trovai dietro un
sassolino, sentii una voce
dire:
"Ma come ha fatto ad
alzare questa roccia !?:"
Allora io dissi :" Roccia ?
Roccia me se è un sasso!
Ah!Ah!Ah! " Cosi presi
alcuni esserini e me li
mangiai. Mi misi a dormire.
Alla mattina m alzai mangiai
un pò di formaggio, bevetti
un pò di latte e andai al
pascolo: Fortunatamente
non trovai animali feroci che
attaccassero le mie pecore.
Vidi i miei fratelli, ma non li
dissi niente perchè sapevo
che anche loro li avrebbero
voluti ! Tornai alla grotta.
Nessuno mi offrì una
bevanda che loro
chiamavano vino. Lo bevvi
tutto e dissi :" Ottimo
Nessuno, dammene
ancora".
Me ne diede ancora e io
dissi :" Ottimo
Nessun...zzz" .
Dopo un pò che dormivo
sentii una punta sull' occhio
:" Haaaa! Dolore! Dolore!
Cosa mi avete fatto? Chi è
stato?".
Arrivarono i miei fratelli che
mi chiesero:
"Polifemo chi è stato? ".
E io risposi :" Nessuno! E'
stato Nessuno ".
E loro mi dissero :" se è
così allora, dai, poliremo,
non fare tante storie".
Era successo qualcosa
mentre dormivo, pensavo
io.
Quando mio Padre
Poseidone, si accorse del
mio dolore mi chiese :
"Polifemo,figlio mio che t'è
successo ?" "Nessuno,
padre, Nessuno mi ha
accecato!".
"Nessuno Polifemo figlio
mio sei sicuro ? ".
"Sì”.
"Descrivimelo, questo
Nessuno!" . Io glielo
descrissi e lui disse :"
Ulisse, maledetto!
Maledetto me la pagherai!
" Non si chiamava
Nessuno, pensai io, allora
quel piccolo essere che mi
ha gabbato, si chiamava
Ulisse:.
Allora io urlai ." Ulisse tu
sarai maledetto !"
Luca Causio
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