Contabilità e analisi dei costi - MCG

Controllo di gestione e
contabilità direzionale
La Contabilità Direzionale è l’insieme linsiemedegli degli strumenti finalizzati a rilevare rilevare, organizzare ed aiutare
ad interpretare le informazioni di tipo economico-finanziario e non monetario, in relazione a
prescelti oggetti di analisi (Bubbio: 1989, pagg. 24-27). Produce informazioni utili al processo
decisionale e al controllo di gestione.
Il Controllo di Gestione è un “sistema direzionale” con cui i manager ai vari livelli si accertano che
la gestione aziendale si stia svolgendo in condizioni di efficienza e di efficacia tali da permettere il
raggiungimento degli obiettivi di fondo della gestione stessa, stabiliti in sede di pianificazione
strategica (Brusa: 2000: pag. 2).
Gli strumenti fondamentali della contabilità direzionale sono costituiti da:
BBudget: d strumento di direzionale i l nel l quale l trovano espressione i iin termini i i quantitativo i i monetari i
gli obiettivi e i piani d’azione a breve termine dell’impresa (Selleri: 1990, pag. 370);
Contabilità Generale (Co.Ge): sistema di registrazioni finalizzato alla determinazione del
risultato economico d’esercizio e del capitale aziendale di funzionamento;
Contabilità Analitica (Co.An): sottosistema della contabilità direzionale che elabora
informazioni relative a specifiche attività o aree organizzative.
Che cos’è il controllo di gestione?
Il controllo di gestione è dunque l’attività di guida svolta dai managers, che si fonda sulle informazioni
prodotte dalla contabilità direzionale, per assicurarsi l’acquisizione e l’impiego delle risorse in modo
efficace ed efficiente al fine di conseguire gli obiettivi economici.
Il controllo di gestione costituisce ad un tempo:
- un processo, fondato sulla pianificazione strategica dell’attività aziendale e sul confronto fra obiettivi
e realizzazioni;
- una variabile organizzativa, che contribuisce a definire il quadro dei compiti e delle responsabilità
ed lo stile direzionale;
- una strumentazione tecnico-contabile tecnico contabile che deve allo scopo essere attivata (contabilità direzionale).
Il controllo di gestione può essere infatti definito «come un processo che attraverso l’analisi dei risultati
economici complessivi della gestione o di singole operazioni/processi permette di formulare giudizi
idonei ad indirizzare l’organizzazione verso il raggiungimento di obiettivi in modo efficace ed
efficiente. Non è solo un fatto contabile.
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