Giugno 2010 - ACAT Udinese

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2 Notizie, informazioni, documenti aggiornati in tempo reale www.acatudinese.it ORGOGLIO, NON VERGOGNA Editoriale Tutto si può dire, inerti no. Si può dire che ogni mese di questo primo scorcio dell’anno sia stato contrassegnato da un evento importante, a testimonianza che si può, se si vuole, che gli ostacoli sono più dentro di noi che all’esterno, che sono spesso un pretesto per giustificare la nostra pigrizia, per continuare a fare quello che ci riesce più facile: lamentarci. Il che ovviamente vale un po’ per tutti, prima di tutto per chi scrive queste righe. Ma, sempre rifacendomi a quella pubblicità dell’acqua di una certa marca, posso dire che “sono più contento di quello che ho fatto che dispiaciuto di quello che non sono riuscito a fare”. Possiamo dire di avere aggiunto alcuni pezzi alla nostra infinita costruzione, di avere svolto una serena e un po’ pedante (per colpa del presidente) assemblea, di aver festeggiato con fierezza i trent’anni di vita dell’Associazione in una sede prestigiosa, sala Aiace in Udine. Abbiamo fatto la nostra parte per la buona riuscita del Seminario di studi di Tricesimo, abbiamo dato l’avvio ai Centri Alcologici Territoriali e grazie a questi abbiamo incominciato alcune interessanti iniziative: con l’Acat Cividalese, per esempio, il primo maxi interclub fra due diverse associazioni. Poi sta il quotidiano: fatto del lavoro costante delle famiglie nei club. Anzi, prima sta il lavoro quotidiano delle famiglie nei club, da cui tutto deriva, compresa COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO ACAT “UDINESE” Presidente Franco Boschian Vice Presidente Ettore Anderloni Segretario Danielle Strucely Membri Luciano Calò Fabiano Degano Sandro Gerussi Morena Giorgio Luigi Leita Riccardo Licit Delis Aida Pasut Alberto Peressini Lorenzo Tilatti Mauro Venier Alessandro Zampa la riapertura di un club ad Attimis l’assegnazione da parte del Comune di una nuova sede con le altre associazioni presenti sul territorio a Pasian di Prato. Abbiamo gestito programmi di informazione ovunque ci è stata data l’occasione, con particolare attenzione nelle scuole: attività che continueremo perché crediamo fermamente che la nostra esperienza non possa rimanere relegata nei club, a fronte della situazione estremamente grave sulle problematiche alcolcorrelate. Nel momento in cui andiamo in stampa stiamo organizzando l’Interclub nelle carceri. Esperienze tutte che noi crediamo possano costituire esempi di come le famiglie di un’associazione importante come la nostra si rapportano correttamente sul territorio. Per questo abbiamo detto, abbiamo, spero, fatto capire in sala Aiace di essere orgogliosi del cammino fatto in trent’anni: non sono pochi ricordava nel suo intervento la dottoressa Zamaro, Direttrice del Distretto di Udine, come non sono privi di significato: quel significato che abbiamo voluto sintetizzare “Dal manicomio, in sala Aiace “. Così come siamo orgogliosi del cammino individuale che ciascuno di noi sta facendo, contribuendo, ognuno per quel che può, a percorrere un qualche tratto di strada insieme, per rendere meno difficile la strada della vita. Franco Boschian Presidente Acat “Udinese” In copertina: alcune delle cartoline realizzate dall’ACAT Udinese per la promozione del sito internet. Ce ne sono 8 diversi tipi, raccolte in un pratico contenitore, a disposizione di chiunque ne faccia richiesta alla segreteria dell’ACAT - tel. 0432 25284 - e-mail: acatudinese@acatudinese.191.it - www. acatudinese.it - www.liberida.it Congresso nazionale AICAT - PAESTUM dal 2 al 7 novembre 2010 con sosta di avvicinamento in Toscana, e visite a Caserta, Napoli, Sorrento, Capri e Paestum Costo per 6 gg. - 5 notti tutto compreso (tranne 4 pasti liberi) € 600,00 a persona (minimo 30 partecipanti) € 550,00 a persona (minino 40 partecipanti) Caparra € 200,00 entro il 30 luglio 2010 da versare alla segreteria ACAT - via Diaz, 60 - Udine
Notizie, informazioni, documenti aggiornati in tempo reale www.acatudinese.it L’ASSEMBLEA L’assemblea è l’occasione in cui le famiglie si incontrano per verificare l’attività svolta durante l’anno e per decidere del proprio futuro come associazione. Come molte realtà associative anche noi abbiamo perso un po’ la voglia di metterci in gioco: per il nostro bene e per il bene della collettività dobbiamo riprendere questo desiderio. Così il numero dei presenti, oltre 100, era complessivamente modesto rispetto alle nostre potenzialità: a ciò ha contribuito anche un tempo metereologico non proprio invitante. Il sindaco di Pasian di Prato Fausto Cosatti, nell’Auditorium di quella comunità eravamo ospiti, ci ha dato il benvenuto e assistendo ai nostri lavori, ha avuto modo di constatare la quantità di lavoro che svolgiamo e soprattutto di apprezzare la qualità che quotidianamente svolgono i club sul territorio. Pare superfluo qui ripetere quanto ho già detto in assemblea: vanno solo evidenziati alcuni dati che portano a considerare in via di supera- mento la crisi, peraltro comune a tutte le realtà associative: incoraggiante è il fatto che nuovi servitori insegnanti si siano inseriti nei programmi, che il numero delle famiglie nei club stia, seppur lentamente aumentando, che i rapporti con i servizi socio assistenziali stiano sensibilmente migliorando, che gli enti locali, provincia e comune ci guardino con rispetto, attendono da noi quel contributo indispensabile per dare una risposta convincente a chi ha dei problemi alcolcorrelati. Sta a noi cogliere questi momenti positivi, potremmo dire ahimè positivi, perché significa che le problematiche alcolcorrelate sono ben lunghi da essere in una fase di esaurimento. Dobbiamo uscire dalle logiche talora troppo anguste dei club, trovare il coraggio di manifestare con determinazione le nostre convenzioni. Il nostro maestro Prof. Hudolin sosteneva che non esiste un club se non è presente sul territori: cerchiamo di ricordarlo. Componenti del direttivo con il sindaco di Pasian di Prato Fausto Cosatti. Sotto: l’assemblea dei Soci 3 I nuovi servitori insegnanti Accogliamo con un applauso simbolico i nuovi servitori insegnanti usciti dal corso di sensibilizzazione di San Daniele: alcuni vengono dalle esperienze maturate nei club, altri dall’esterno, per lo più sensibilizzati dai loro studi di psicologia nomi: - Francesca Cagnasso, Club n°128 - Sonia Persello, Club n°146 - Domenico Cao, Club n°27 - Valdi Enzo Brunasso, Club n°43 - Giuliana Tomat, Cooperatrice Club n°226 - Valdi Calligaris, Cooperatore Club n°46 - Luciano Liani, Referente zona n°2 - Marina Fiore - Marcella Messina - Gennj Roia Nuovo Corso di sensibilizzazione alle problematiche alcolcorrelate Con tutto il rispetto e la considerazione per il lavoro svolto in tanti anni da molti servitori insegnanti, credo che ci sia la necessità di individuare nuove leve che si dichiarino disponibili ad impegnarsi nei programmi, confrontandosi con una realtà sempre più complessa. Per questo abbiamo pensato anche quest’anno di impegnarci nell’organizzare un’ulteriore corso di sensibilizzazione che si terrà a PREMARIACCO DAL 30 AGOSTO AL 4 SETTEMbRE: sono convinto che nella realtà di ogni club ci dovrebbe essere almeno una persona che ha maturato un convincimento di essere sulla strada giusta e che vuole dare una parte del proprio tempo e delle proprie energie a favore della collettività di appartenenza. Sono convinto che il nostro mondo sia più ricco di risorse di quello con cui quotidianamente ci confrontiamo, sto parlando ovviamente di risorse umane, risorse spirituali, di desiderio di mettersi in discussione, di essere utile. di avere un’occasione preziosa per riflettere del senso della propria esistenza.
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