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Guida-Come addestrare gli umani.pdf - allevamento coniglio nano

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<strong>Guida</strong> uida per per coni<strong>gli</strong> coni<strong>gli</strong> coni<strong>gli</strong> “ di i casa ”<br />

<strong>Come</strong><br />

<strong>Come</strong><br />

<strong>addestrare</strong><br />

<strong>addestrare</strong><br />

<strong>gli</strong> <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> <strong>umani</strong>!<br />

<strong>umani</strong>


Addestrare i vostri <strong>umani</strong> può richiedere molto tempo e parecchia pazienza, dal momento che<br />

non sono intelligenti come noi. Ma è una cosa che va fatta, perciò prima iniziate me<strong>gli</strong>o è!<br />

A beneficio di tutti i coni<strong>gli</strong> di casa, ecco una lista di regole che <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> dovrebbero seguire.<br />

Potete provare ad attaccarla sulla porta del frigorifero o magari sullo schermo della TV.<br />

1. Non disturbateci mentre dormiamo. Mai, mai e poi mai – a meno che la casa non<br />

stia andando a fuoco.<br />

2. Quando abbiamo vo<strong>gli</strong>a di coccole, veniamo noi a chiederle. Solo perché siamo<br />

adorabili, non significa che vo<strong>gli</strong>amo essere coccolati 24 ore al giorno.<br />

3. Gli orari dei pasti vanno rispettati rigorosamente. Niente scuse.<br />

4. Cambiateci la vaschetta dei bisogni più spesso di quanto non pulite il vostro<br />

gabinetto. Sul serio: noi coni<strong>gli</strong> siamo molto più puliti di voi <strong>umani</strong>.<br />

5. Limitatevi ad aprire il sacchetto del fieno e lasciate che ci serviamo da soli. A noi<br />

non importa del disordine e tanto meno dovrebbe importare a voi.<br />

6. Saltare sul letto è un modo di sve<strong>gli</strong>arvi molto più divertente della sve<strong>gli</strong>a.<br />

Ammettetelo.<br />

7. Quando ci sediamo e vi fissiamo ne<strong>gli</strong> occhi, stiamo cercando di dirvi qualcosa.<br />

Cercate almeno di fare lo sforzo di pensare a cosa può essere.<br />

8. Abbiamo una vera passione per i cavi elettrici e quindi non possiamo essere<br />

ritenuti responsabili di eventuali incidenti. Spiacenti ma è così!<br />

9. Il divano è tanto nostro quanto vostro. Cercate di non sedervi sopra di noi, per<br />

favore…<br />

10. Quando ci rotoliamo sulla schiena, non siete autorizzati a grattarci la pancia. E<br />

neanche a comportarvi come dei paparazzi.<br />

11. Se qualcosa ci si para davanti, siamo autorizzati a rosicchiarlo. Senza se e senza<br />

ma.<br />

12. <strong>Come</strong> la dimora di un uomo, anche il nostro rifugio è sacro, perciò entrate a vostro<br />

rischio e pericolo!<br />

13. Se vi mordicchiamo…c’è una buona ragione! Cercate di capire quale può essere e<br />

modificate il vostro comportamento di conseguenza.<br />

14. Può capitare che ci avvinghiamo a voi quando siamo dal veterinario, ma solo<br />

perché siete il male minore. Non vi montate la testa!<br />

15. Non mangiate biscotti e cioccolata in nostra presenza. Sarebbe una tortura, ci<br />

piacciono troppo.<br />

16. Noi lo sappiamo che siete individui distinti, ciascuno con una sua personalità e<br />

gusti diversi… Siate così gentili da restituire il favore.<br />

17. Se dovete ta<strong>gli</strong>arci le unghie o roba del genere, fatelo più velocemente possibile<br />

e poi fate finta che non sia successo. La perdita di dignità è grande.<br />

18. Quando vi giriamo la schiena, recepite il messaggio. Parlate al didietro perché la<br />

faccia non vi sta ascoltando...<br />

19. Non fateci uscire fuori dalla nostra tana a meno che non ci sia una ragione<br />

davvero valida. Tipo… una visita del Presidente della Repubblica o del cibo.<br />

20. E per finire… quando vi concediamo la nostra fiducia, è per tutta la vita. È<br />

il dono più prezioso che possiate ricevere, e lo sapete benissimo.<br />

Quindi, incoraggiate i vostri <strong>umani</strong> a seguire queste regole così non dovreste avere troppi<br />

problemi. Ai più tordi potrebbe volerci un po’ ma un morsetto delicato li rimetterà sulla<br />

strada giusta e ricorderà loro che i coni<strong>gli</strong> la sanno lunga.


<strong>Come</strong> <strong>Come</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>gli</strong> <strong>gli</strong> <strong>umani</strong><br />

<strong>umani</strong><br />

(seconda<br />

seconda parte parte) parte<br />

Sperando che i vostri <strong>umani</strong> abbiano cominciato a seguire con costanza le regole di base,<br />

passiamo ora a metodi di addestramento più avanzati. Ora le cose si faranno più divertenti<br />

perché inizierete a ottenere da loro di più e a mi<strong>gli</strong>orare di giorno in giorno la vostra vita come<br />

coni<strong>gli</strong> di casa.<br />

Lezione Lezione n. n. 1: 1: Lo o sguardo sguardo implorante<br />

implorante<br />

È importante fare pratica tutti i giorni con sguardi e atteggiamenti imploranti. Provateli<br />

davanti allo specchio in modo da verificare quale sguardo è il più carino. Il classico “siedi e<br />

implora” funziona bene per la maggior parte dei coni<strong>gli</strong> ma potete provare ad aggiungere il<br />

vostro tocco personale, ad esempio dimenare la coda o zampettare sulle zampe posteriori.<br />

Attenzione: per quest’ultimo atteggiamento è richiesto un buon equilibrio pertanto fate pratica<br />

in privato prima di esibirvi davanti a<strong>gli</strong> <strong>umani</strong>, altrimenti rischiate di rendervi ridicoli.<br />

Lo sguardo implorante è ovviamente utile soprattutto come metodo per ottenere del cibo (anche<br />

l’umano dal cuore più duro raramente è in grado di resistere) ma può essere usato anche per<br />

avere accesso ad una stanza.<br />

Lezione Lezione n. n. 2: 2: Mai ai assumersi la colpa<br />

Questo è un punto molto importante. Anche se venite colti con le zampe (o i denti) nel sacco,<br />

mai, mai e poi mai assumersi la colpa di niente. Gli <strong>umani</strong> sono sempre pronti a darci la colpa<br />

per ogni danno scoperto in casa e se permettete che ciò accada potreste ricevere pesanti<br />

restrizioni per l’accesso alle stanze. Mantenete il punto fermo dei coni<strong>gli</strong> di casa: i buchi nei<br />

divani, tappeti, tappezzerie, gambe dei mobili ecc. sono fenomeni naturali e spontanei che<br />

non hanno proprio niente a che fare con i coni<strong>gli</strong>.<br />

Nota: quelli di voi che vivono in coppia o in gruppo non dovrebbero avere problemi con questo<br />

punto; è praticamente impossibile per <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> stabilire con certezza quale coni<strong>gli</strong>o ha fatto<br />

cosa, perciò per essere equi di solito non puniscono nessuno.<br />

Lezione Lezione n. n. 3: 3: Stabilire tabilire la gerarchia<br />

Ormai dovreste aver chiarito ai vostri <strong>umani</strong> che siete voi in cima alla scala gerarchica. Tuttavia,<br />

ora dovete estendere il concetto ad amici e familiari de<strong>gli</strong> <strong>umani</strong>. L’ultima cosa che volete è di<br />

venire esiliati fuori dalla vostra stanza solo perché ci sono ospiti...no? Qui ci vuole una certa<br />

astuzia perché limitarsi a mordere ogni visitatore che capita in casa può scombussolare i vostri<br />

<strong>umani</strong> e non portare ai risultati desiderati. Di solito funziona me<strong>gli</strong>o farli sentire in colpa:<br />

ignorateli, voltate<strong>gli</strong> le spalle, spostatevi leggermente quando cercano di carezzarvi… avete<br />

capito cosa intendo,giusto?<br />

Per que<strong>gli</strong> ospiti che hanno l’ardire di lamentarsi di voi, della cassetta dei bisogni, del pelo ecc., o<br />

per quelli che si osti<strong>nano</strong> a finirvi tra i piedi… beh, la caccia è aperta!


Lezione Lezione n. n. n. 4: 4: 4: Ques<br />

ues uestioni ues tioni di territorio territorio e accesso<br />

I vostri <strong>umani</strong> probabilmente hanno sistemato i mobili come preferiscono loro, senza riflettere un<br />

secondo su come sia me<strong>gli</strong>o per voi. Questo va cambiato! Se qualcosa si mette sulla vostra<br />

strada, fate<strong>gli</strong>elo sapere. Se la vostra cuccia non vi soddisfa, rifiutate di usarla finché non ne<br />

propongono una mi<strong>gli</strong>ore. Se la cassetta dei bisogni non offre sufficiente privacy, sce<strong>gli</strong>ete voi il<br />

posto in cui fare i pipì!<br />

Conosciamo tutti l’importanza di avere libero accesso in casa: una volta stabiliti i vostri<br />

percorsi, assicuratevi che li lascino liberi da scatole, borse o altre cianfrusa<strong>gli</strong>e. Si deve<br />

rimediare ad ogni ostacolo immediatamente e spietatamente per prevenire ulteriori violazioni.<br />

Lezione Lezione n. n. 5: 5: Sistemazione istemazione per dormire<br />

I vostri <strong>umani</strong> hanno forse l’errata impressione che la stanza da letto è di loro esclusiva<br />

pertinenza? Ahimè, questo è un problema comune per i coni<strong>gli</strong> di casa. Se i vostri <strong>umani</strong> sono<br />

ostinati e continuano a chiudervi fuori, vi suggeriamo di rivendicare i vostri diritti sulla stanza<br />

da letto circa mezz’ora prima che vadano a dormire. Rifiutatevi a tutti i costi di muovervi! Alla<br />

fine si stancheranno e andranno a dormire lasciando la porta aperta. Eccellente!...appena<br />

iniziano a ronfare potete tornare nella vostra stanza ogni volta che volete durante la notte e farvi<br />

trovare in camera da letto all’alba. Portate con voi qualcosa da leggere,se non li disturba il fatto<br />

che saltate sul letto, il rumore di un giornale fatto a pezzi è in grado di sve<strong>gli</strong>are anche il più<br />

grosso dormi<strong>gli</strong>one.<br />

Buona fortuna, amici coni<strong>gli</strong> di casa, e ricordate: il mondo è dei coni<strong>gli</strong>, <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> ci<br />

vivono e basta!<br />

__________________________________________________________<br />

Adattato e Tradotto da http://www.bunnyhugga.com/training-your-human.html<br />

<strong>Come</strong> <strong>Come</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>gli</strong> <strong>gli</strong> <strong>umani</strong><br />

<strong>umani</strong><br />

(terza terza parte parte) parte<br />

Senza dubbio i vostri <strong>umani</strong> stanno facendo progressi e voi state vivendo una confortevole<br />

esistenza da coni<strong>gli</strong>o di casa, tuttavia l’addestramento costante è un requisito essenziale per<br />

queste creature di intelligenza inferiore. Diamo ora un’occhiata ad alcuni problemi che hanno<br />

afflitto i coni<strong>gli</strong> per anni: coccole e grattatine.<br />

Noi coni<strong>gli</strong> abbiamo la sventura di essere assolutamente stupendi, per giunta, abbiamo un<br />

manto morbido, soffice e setoso che spinge irresistibilmente ogni umano nelle vicinanze a<br />

toccarlo. Non c’è da meravi<strong>gli</strong>arsi che <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> vo<strong>gli</strong>ano sempre coccolarci! Certo non li si può<br />

rimproverare, ma occorre mettere dei limiti o finiranno per trattarci come dei peluche per tutta<br />

la vita.


Lezione n. 1: Tenete enete enete i i piedi piedi per per terra<br />

terra<br />

Lezione Lezione n. n. 1:<br />

1:<br />

Sì!...è una cosa ovvia e, sì che, <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> lo dovrebbero sapere, ma alcuni continuano a credere<br />

che per coccolarci devono prenderci in braccio… Perché? Perché così possono vederci me<strong>gli</strong>o??<br />

Ridicolo!!! Sappiamo bene che è per pura pigrizia da parte loro, perché così non devono<br />

prendersi la briga di chinarsi a terra. Non permettetelo: se <strong>gli</strong>ela fate passare liscia anche solo<br />

una volta penseranno che sia una cosa consentita e vi troverete sollevati in aria parecchie volte<br />

al giorno. Basta il solo pensiero a dare la nausea…<br />

Lezione Lezione n. n. 2: 2: Il l tempismo tempismo è tutto<br />

tutto<br />

Conoscete quella sensazione…. Avete appena fatto le pulizie complete, vi siete acconciati le<br />

orecchie e i baffi, avete districato per bene la coda e ogni vostro singolo pelo è in ordine.<br />

Wow, che meravi<strong>gli</strong>a!!! Ed ecco che arriva qualche stupido umano che vi pianta un grosso bacio<br />

sdolcinato in fronte, scombinando completamente la vostra opera, o che vi gratta dietro le<br />

orecchie arruffando tutti i peli e facendoveli finire ne<strong>gli</strong> occhi… urgh, molto, molto seccante!<br />

Se mai il vostro umano fa una cosa del genere, fate<strong>gli</strong> vedere immediatamente il vostro<br />

disappunto nel modo più deciso possibile (senza arrivare ai morsi!).<br />

Lezione Lezione n. n. n. 3: 3: Posti osti giusti e posti sba<strong>gli</strong>ati<br />

Sappiamo che ogni coni<strong>gli</strong>o ha i suoi posti giusti e posti sba<strong>gli</strong>ati. Ad alcuni piace farsi grattare<br />

le orecchie, altri lo detestano. Alcuni amano i solletichini alla pancia, altri pensano che sia una<br />

tortura. Il punto è questo: voi sapete cosa vi piace, il trucco è riuscire a comunicarlo al vostro<br />

umano! Questa parte dell’addestramento può richiedere del tempo: come abbiamo già<br />

menzionato, <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> sono un po’ lenti a capire le cose perciò siate pazienti e prendetevela con<br />

calma…<br />

Quando il vostro umano si avvicina per le coccole, piantate tutte e quattro le zampe a terra e<br />

aspettate. Se l’umano inizia a coccolarvi in una zona giusta, manifestate<strong>gli</strong> il vostro gradimento<br />

nel solito modo: digrignate leggermente i denti, socchiudete <strong>gli</strong> occhi e così via… Se l’umano vi<br />

accarezza in una zona sba<strong>gli</strong>ata allontanatevi leggermente, ma in modo educato. Se insiste a<br />

toccarvi in una zona sba<strong>gli</strong>ata, ritiratevi nella vostra tana!<br />

Lezione Lezione n. n. n. 4:<br />

4:<br />

Coccole occole sul sul sul divano divano e e cose cose del del genere<br />

genere<br />

Ogni coni<strong>gli</strong>o di casa (degno di rispetto!) avrà già esplorato ogni centimetro di spazio accessibile<br />

della casa… compreso il divano. Il divano ha i suoi pro e i suoi contro; è morbido e<br />

confortevole, ma può diventare una zona pericolosa quando ci sono <strong>umani</strong> in giro: nessuno vuole<br />

finire schiacciato da un sedere umano. Se avete un debole per le coccole sul divano, vi<br />

consi<strong>gli</strong>amo di lasciare che l’umano ci si accomodi prima di saltarci sopra. Lo stesso vale per il<br />

letto: lasciate che l’umano ci si sistemi per primo; vi consi<strong>gli</strong>amo anche di mettervi vicino<br />

all’estremità del cuscino se non volete prendervi un calcio nel cuore della notte. Gli <strong>umani</strong> sono<br />

creature grosse e goffe e non si può mai sapere dove stanno per andare le loro gambe e<br />

braccia.<br />

Lezione Lezione n. n. 5:<br />

5:<br />

Restituite estituite il favore<br />

Una volta che l’umano vi ha dato la giusta dose di coccole nei punti giusti e ogni cosa è di vostro<br />

gusto, potete considerare l’idea di ricambiare e di dimostrare all’umano un po’ d’amore. Anche<br />

una semplice leccatina sul naso o sulla mano vi garantirà in cambio diverse ore di coccole. Gli


<strong>umani</strong> sono pateticamente grati per ogni manifestazione d’amore che <strong>gli</strong> dimostriamo e la<br />

ricompensa supera di gran lunga lo sforzo necessario. Un solo avvertimento: non lo fate se<br />

(a) hanno bevuto alcolici (b) hanno mangiato a<strong>gli</strong>o (c) sono appena stati in palestra (e) hanno<br />

fumato.<br />

Buona fortuna, amici coni<strong>gli</strong> di casa, e ricordate: il mondo è dei coni<strong>gli</strong>, <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> ci<br />

vivono e basta!<br />

__________________________________________________________<br />

Adattato e Tradotto da http://www.bunnyhugga.com/training-your-human.html<br />

<strong>Come</strong> <strong>Come</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>addestrare</strong> <strong>gli</strong> <strong>gli</strong> <strong>umani</strong>:<br />

<strong>umani</strong>:<br />

(quarta quarta parte parte) parte<br />

Diciamocelo francamente: la maggior parte della nostra esistenza scorre in una tranquilla<br />

routine! Ci alziamo, facciamo colazione, saltelliamo qua e là, mangiamo del fieno, facciamo un<br />

pisolino, mangiamo dell’altro fieno…e così via. Aggiungeteci un occasionale bocconcino o un<br />

nuovo gioco e la nostra vita è completa. Non c’è molto di più ma è proprio così che ci piace:<br />

felicità domestica. Ma c’è una cosa che incombe su di noi, un evento ineluttabile nella vita dei<br />

coni<strong>gli</strong> dalla quale nessuno può sfuggire: è… la visita veterinaria!!! Non ci sono abbastanza<br />

parole per esprimere tutta la nostra avversione a questo evento. Per essere chiari, non è<br />

possibile educare <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> su questo argomento: continueranno a farlo per quanto possiamo<br />

opporci, ma possiamo e dobbiamo far<strong>gli</strong>ela pagare… a caro prezzo!<br />

Preparazione<br />

Preparazione<br />

Se i vostri <strong>umani</strong> hanno letto i libri giusti, senza dubbio lasceranno in giro il trasportino in modo<br />

che possiate “farci l’abitudine”. Si aspettano che ci saltiate dentro e fuori, che magari ci saltiate<br />

sopra, ci strofiniate il mento dappertutto per marcarlo e che in generale mostriate che vi piace<br />

un sacco. Assecondateli: i poveretti non hanno la più pallida idea di come stanno le cose. Fosse<br />

anche fatto di carote, se serve a portarci dal veterinario lo odieremmo comunque!<br />

Ogni coni<strong>gli</strong>o di casa in sintonia con <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> può facilmente distinguere un giorno normale da<br />

un Giorno dal Veterinario. Può esserci un lieve tono colpevole nella loro voce o uno sguardo<br />

sfuggente nei loro occhi. Appena percepite questi segnali, reagite…immediatamente! Ritiratevi<br />

nel vostro rifugio e rifiutatevi a tutti i costi di muovervi. Piantate le unghie e aggrappatevi<br />

disperatamente con tutte le forze. Ovviamente, alla fine, l’avranno vinta loro perché sono<br />

convinti di fare la cosa giusta per noi, ma è vostro dovere impegnarvi in una lotta..epica!<br />

Trasporto<br />

Trasporto<br />

Una volta infilati nel trasportino, fate più casino possibile. Fate una gigantesca pipì, spargete in<br />

giro un bel po’ di palline…cose del genere. Questo vi tornerà utile successivamente, come<br />

vedremo... Se viaggiate in macchina, tenetevi forte in un angolo del trasportino, riconoscete che<br />

il vostro umano è un guidatore terribile e chiudete <strong>gli</strong> occhi (e la mente) a tutto!!! È inutile<br />

preoccuparsi per qualcosa che non si può controllare. Ora la voce del vostro umano esprimerà<br />

tutto il suo senso di colpa ma voi non mostrate alcuna pietà: il peggio deve ancora venire.


Dal Dal Dal veterinario<br />

veterinario<br />

Per prima cosa, accettate il fatto che siete in forte inferiorità numerica e non opponete<br />

resistenza. Prima finisce me<strong>gli</strong>o è! Lo scopo ora è di fare più casino possibile continuando a<br />

sembrare innocenti e offesi. Se siete riusciti a fare pipì nel trasportino, restateci sopra in modo<br />

da lasciare impronte bagnate sul tavolo da visita (e sul veterinario, se possibile). Buttate fuori un<br />

po’ di palline, se ci riuscite... Spargente in giro pelo come se fosse diventato fuori moda.<br />

Idealmente.. quando lasciate l’ambulatorio deve sembrare che un centinaio di coni<strong>gli</strong> angora ci si<br />

siano divertiti per bene.<br />

<strong>Come</strong> seconda cosa, non mordete mai e poi mai il veterinario. Verreste classificati come<br />

“coni<strong>gli</strong>o problematico” e soggetto a rigorosi metodi di punizione, persino girati a pancia in su,<br />

una posizione molto umiliante dalla quale è effettivamente impossibile prendere alcuna iniziativa.<br />

Comportatevi bene tutto il tempo; appena rimessi giù potete sempre dare un bel morso alla<br />

mano del vostro umano per alleviare la frustrazione e far<strong>gli</strong> capire chiaramente il vostro stato<br />

d’animo.<br />

Incarcerazione<br />

Incarcerazione<br />

In rare occasioni il vostro umano può lasciarvi dal veterinario per una giornata o anche per la<br />

notte. In questo caso abbassate le orecchie, spalancate <strong>gli</strong> occhi (fate schizzare fuori una<br />

lacrimuccia se ci riuscite) e seguitelo coni <strong>gli</strong> occhi mentre lascia la stanza. Se questo viene fatto<br />

come si deve, assicura che il vostro umano si diriga immediatamente al negozio per animali più<br />

vicino a comprarvi un gioco nuovo. Quantomeno, avrete la soddisfazione di sapere che <strong>gli</strong> avete<br />

completamente rovinato la giornata.<br />

Siate sempre estremamente educati con il personale veterinario: ha la capacità di rendere il<br />

vostro soggiorno molto piacevole o insopportabile. Cercate di vederla come una giornata al<br />

salone di bellezza: l’occasione di essere coccolati. Vi offriranno il cibo preferito, probabilmente vi<br />

ta<strong>gli</strong>eranno le unghie e otterrete delle carezze professionali, perciò non andrà poi tanto male.<br />

L’ epilogo<br />

epilogo<br />

Non c’è neppure bisogno di dire che durante il ritorno dovete girare le spalle al vostro umano e<br />

ignorarlo completamente per tutto il tragitto fino a casa. Per quanto siate sollevati e felici che<br />

tutto sia finito, e per quanto l’umano si scusi, va comunque data una punizione. Arrivati a casa,<br />

correte sdegnosamente nel vostro nascondi<strong>gli</strong>o e rifiutate tutti i bocconcini e le coccole per<br />

almeno due ore,prolungate il tempo in misura adeguata, a seconda di quanto tempo siete stati<br />

lasciati dal veterinario…per tutta la giornata o per la notte. Fateli soffrire almeno quanto avete<br />

sofferto voi, se non di più!<br />

E, per finire, una nota per <strong>gli</strong> <strong>umani</strong>: sotto tutta quella spavalderia si nasconde un coni<strong>gli</strong>o<br />

spaventato. Sappiamo che lo sapete, e sappiamo anche che sapete che non ci piace ammettere<br />

di essere spaventati. Perciò, grazie per mantenere con noi le apparenze, lo apprezziamo.<br />

Buona fortuna, amici coni<strong>gli</strong> di casa, e ricordate: il mondo è dei coni<strong>gli</strong>, <strong>gli</strong> <strong>umani</strong> ci<br />

vivono e basta!<br />

__________________________________________________________<br />

Adattato e Tradotto da http://www.bunnyhugga.com/training-your-human.html

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