Proficiency Testing Catalogo generale 2012/2013 - LGC Standards ...

Proficiency 

Testing 

Catalogo 

generale 

2012/2013

Indice 

Introduzione 

• LGC Standards: promuovere l’eccellenza 

attraverso i proficiency testing 

• Scopo dei prociency testing 

• Standard di qualità 

• Vantaggi dei proficiency testing 

• Chi dovrebbe partecipare agli schemi dei 

proficiency testing? 

• Chi partecipa agli schemi di proficiency 

testing di LGC Standards? 

• Perché scegliere LGC Standards come 

fornitore dei proficiency testing? 

• Perché partecipare ai proficiency testing? 

Ciclo tipico di uno schema 

PORTAL: Sistema di reportistica elettronica 

e analisi del rendimento 

Schemi PT - Alimenti 

Guida alla scelta 

• AFPS - Mangimi 

• QCS - Cioccolato 

• QDCS - Chimica lattiero-casearia 

• QFCS - Chimica degli alimenti 

• QGS - Gelatine 

• QMAS - Prodotti a base di carne 

• QMS - Microbiologia alimentare 

Schemi PT - Acque e Ambiente 


• Aquacheck - Chimica delle acque 

• CONTEST - Terreni contaminati 

• STACKS - Emissioni da camini 

• QWAS - Microbiologia delle acque 

Schemi PT - Bevande 


• QBS - Bevande 

• BAPS - Analisi della birra 

• DAPS - Bevande alcoliche 

• MAPS - Malto e orzo 

• SUPS - Zuccheri 

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Schemi PT - Clinici 


• TDM - Monitoraggio terapeutico dei 

farmaci 

• TOX - Tossicologia 

• DAU - Droghe d’abuso nelle urine 

• DOF - Droghe d’abuso nella saliva 

Altri schemi PT 


• QUARTZ - Sangue per tossicologia forense 

• FORENSICS - Alcol e droghe d’abuso/farmaci 

• PHARMASSURE - Prodotti farmaceutici 

• PHYTAS - Fitochimica 

• COSMETICS - Cosmetici e prodotti 

per la cura della persona 

• TOYTEST - Sicurezza dei giocattoli 

• QMIS - Indagini microbiologiche 

Altri servizi 

• Campioni speciali su richiesta 

• Schemi chiusi di PT personalizzati 

• Materiali TRIAL per schemi di prova 

• Sviluppo dei prodotti 

• Altri servizi di PT 

• Materiali di riferimento 

• Corsi di formazione 

Sommario 

Risposte a domande frequenti 

Allegati 

• QFCS: ALLEGATO A - Potenziali residui 

pesticidi (composti correlati se non 

diversamente specificato) 

• CONTEST: ALLEGATO B - Potenziali 

SVOCs 

• QUARTZ: ALLEGATO C - Potenziali 

farmaci/droghe d’abuso di gruppo A e 

gruppo B 

Indice 

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• LGC Standards: promuovere l’eccellenza 


• Scopo dei proficiency testing 

• Standard di qualità 

• Vantaggi dei proficiency testing 

• Chi dovrebbe partecipare agli schemi dei 


• Chi partecipa agli schemi di proficiency 

testing di LGC Standards? 

• Perché scegliere LGC Standards come 

fornitore dei proficiency testing? 

• Perché devo partecipare ai proficiency 

testing? 

• Ciclo tipico di uno schema: da dove inizia 

a dove finisce 

• PORTAL: Sistema di reportistica 

elettronica e analisi del rendimento 

Introduzione

Introduzione 

LGC Standards: promuovere l’eccellenza 


LGC Standards è un fornitore internazionale 

di servizi di proficiency testing (PT), conosciuti 

anche come schemi per la valutazione esterna 

di qualità (VEQ). 

LGC Standards vanta oltre venticinque anni 

di esperienza in tutti gli aspetti correlati alla 

fornitura di proficiency testing rivolti ai labora- 

tori che effettuano analisi chimiche, cliniche, 

microbiologiche e fisiche. 

LGC Standards ogni anno effettua più di 

1500 proficiencing testing, fornendo più di 

7000 laboratori. Ogni anno produce 250.000 

campioni che sono distribuiti in oltre 140 

nazioni in tutto il mondo. 

LGC Standards offre una varietà senza 

precedenti di schemi di controllo per i laboratori 

dei settori ambientale, alimentare, industriale, 

farmaceutico, cosmetico, clinico e forense. 

In aggiunta all’ampio numero di schemi offerti, 

LGC Standards è in grado di proporre soluzioni 

personalizzate e collaborazioni con altri fornitori 

di proficiency testing; oltre ad un servizio di 

training altamente qualificato e referenziale. 

4 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Scopo dei proficiency testing 

I proficiency testing (PT) sono definiti nella 

norma ISO/IEC 43-1 come “la valutazione del 

rendimento del laboratorio partecipante secondo 

criteri prestabiliti utilizzando il confronto inter- 

laboratorio”. Il termine Valutazione esterna di 

qualità (VEQ) è spesso usato per gli schemi PT 

nell’area medica e clinica. 

LGC Standards Proficiency Testing propone 

un’ampia gamma di schemi progettati per 

migliorare la qualità dei settori interessati. Tali 

schemi prevedono la regolare distribuzione 

di campioni analitici: in tal modo i partecipanti 

possono testare parametri ben definiti, e 

prendere visione dell’analisi statistica dei 

risultati ottenuti. 

La partecipazione garantisce ai laboratori uno 

strumento con cui valutare l’accuratezza e la 

comparabilità dei propri risultati nel tempo, 

rispetto ad altri laboratori simili. Quando è 

eseguito nel contesto di un programma globale 

di assicurazione di qualità, il proficiency testing 

è uno strumento indipendente che permette 

di garantire la qualità dei risultati analitici e 

di calibrazione, come descritto nella ISO/IEC 

17025 e nella ISO 15189. 

Standard di qualità 

LGC Standards Proficiency Testing è dedicata 

al continuo miglioramento della qualità e 

dell’efficienza attraverso l’applicazione di 

procedure di assicurazione qualità. Questo 

impegno è confermato dalla certificazione ISO 

9001 per tutte le sue attività e I’accreditamento 

ISO/IEC 17043 per lo sviluppo, la progettazione 

e la gestione dei proficiency testing. 

LGC Standards Proficiency Testing è 

accreditata dall’ente inglese United Kingdom 

Accreditation Service (UKAS, numero di 

certificato:001). In questo momento gli schemi 

AFPS, COSMETICS, FORENSICS e PHYTAS 

non sono inclusi in questo ambito 

d’accreditamento 

Vantaggi dei proficiency testing 

Il proficiency testing è uno strumento 

essenziale per il laboratorio perché ne 

evidenzia l’impegno profuso per ottenere 

e mantenere buone prestazioni; permette 

inoltre ai partecipanti di dimostrare la 

propria competenza nell’esecuzione delle 

analisi, elemento essenziale nel processo di 

accreditamento. 

La partecipazione ai proficiency testing: 

• consente ai partecipanti di misurare le proprie 

prestazioni rispetto ad altri; 

• fornisce indicazioni precoci su potenziali 

problematiche o necessità di formazione; 

• offre stimoli per il miglioramento delle 

prestazioni e consolida l’interesse in tema di 

assicurazione di qualità; 

• dimostra la capacità di operare 

conformemente alle normative internazionali; 

• costituisce una valida fonte d’informazioni; 

• permette di misurare la concordanza in un 

gruppo di laboratori. 

Email: it@lgcstandards.com Website: www.lgcpt.com 5 

Introduzione

Introduzione 

Chi dovrebbe partecipare ai programmi dei 


Chiunque abbia la necessità di dimostrare in 

modo indipendente la qualità dei propri risultati 

analitici dovrebbe partecipare a uno schema 

PT/VEQ, poichè la qualità dei risultati è 

direttamente correlata alla qualità del prodotto, 

alla reputazione sul mercato e, da ultimo, al 

valore del marchio. 

Indipendentemente dal settore in cui il 

laboratorio è coinvolto, clinico, forense, 

alimentare, farmaceutico, ambiente o altri 

settori, gli enti regolatori considerano gli 

schemi di PT come parte essenziale del 

controllo della qualità. Inoltre, molto spesso i 

laboratori, collegano i risultati dei PT ai propri 

indicatori chiave di prestazione nel processo di 

valutazione della qualità. 

Chi partecipa agli schemi di proficiency 

testing di LCG Standards? 

LGC Standards distribuisce ai laboratori di 

oltre 140 nazioni in tutto il mondo, con un 

portafoglio clienti che comprende sia piccole 

imprese individuali che organizzazioni 

ispettive di reputazione mondiale. Tra i 

nostri clienti possiamo annoverare ospedali, 

cliniche, aziende farmaceutiche, agenzie 

governative, produttori internazionali di 

alimenti, enti di ricerca e laboratori pubblici 

e privati. Attualmente il gruppo vanta oltre 

7000 partecipanti suddivisi tra i 40 schemi PT 

disponibili. 

LGC Standards gestisce alcuni schemi che 

sono stati progettati su richiesta di società 

multinazionali, sulla base di particolari requisiti 

da loro definiti. Questi schemi personalizzati 

coinvolgono circa 200 laboratori. 

Perché scegliere LGC Standards come 

fornitore di proficiency testing? 

• Accesso ad un’ampia gamma di circuiti da un 

singolo fornitore; 

• Rapida disponibilità dei risultati; 

• Rappresentanza e assistenza tecnica locale. 

Perché i proficiency testing sono necessari? 

Gli enti di accreditamento raccomandano 

fortemente la partecipazione dei laboratori a 

circuiti PT dedicati, poiché rappresentano un 

importante strumento nella gestione del proprio 

sistema di qualità. Il PT fornisce una stima 

realmente indipendente delle prestazioni del 

laboratorio, e permette di confrontare in modo 

anonimo tali prestazioni con quelle di laboratori 

equivalenti. Permette inoltre al laboratorio di 

controllare le prestazioni dei metodi analitici 

e favorisce la validazione di nuovi metodi. La 

partecipazione ad una valutazione esterna 

di qualità ha anche aspetti interessanti per la 

crescita professionale e può essere utilizzata 

come mezzo per la formazione del personale, 

permettendo al laboratorio di trarre vantaggio 

sia dai risultati positivi che da quelli negativi. 

6 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Ciclo tipico di uno schema 

La distribuzione è sottoposta 

a revisione e, se necessario, 

si apportano modifiche 

Approvvigionamento, preparazione, allestimento 

e test di controllo qualità dei campioni 

Spedizione dei campioni e delle istruzioni 

ai partecipanti 

I partecipanti analizzano i campioni e inviano i 

risultati a LGC Standards Proficiency Testing 

entro la scadenza prefissata 

Si analizzano i risultati, e il rendimento dei 

laboratori è confrontato mediante tecniche 

appropriate, per es. gli z-score 

Pubblicazione dei report 

Dopo Reports la chiusura are issued della as soon distribuzione as possible i report aftersono the round pubblicati closure, nel più although breve tempo the timescale possibile; between l’intervallo tra la data di chiusura e la 

pubblicazione closing dates and del report issue of può final variare report dawill schema vary from a schema. scheme to scheme. 

6 - 12 settimane 

antecedenti 

Settimana 1 

Settimana 2-3 

Settimana 4 

Settimana 4 


Introduzione

PORTAL 

Sistema di Reportistica Elettronica e Analisi del Rendimento 

PORTAL costuisce un’unica piattaforma web per la gestione della reportistica di tutti gli schemi organizzati e 

gestiti da LGC Standards. Il sistema fornisce un’area online per l’accesso a tutti i dati degli schemi PT a cui si 

è partecipato, comprendendo la possibilità di registrare i risultati online e di ottenere un report in formato pdf, la 

possibilità di esportare i dati e di utilizzare strumenti statistici per monitorare le proprie prestazioni. 

Vantaggi: 

• Accesso ai dati dei propri PT 24 ore su 24 

• Inserimento dei risultati online 

• Tracciabilità completa dei dati 

• Sito web sicuro con banche dati crittografate 

• Supporto tecnico disponibile in Inghilterra o presso 

la sede locale di LGC 

• Disponibilità di report 

• Report disponibile per ogni singolo analista 

• Password differenziate per ogni singolo analista 

all’interno dello stesso laboratorio 

• Possibilità di inserire i risultati per analita o per 

tipologia di campione 

• Importazione ragionata dei dati precedentemente 

inseriti 

• Pieno controllo dei dati prima della data di 

scadenza dell’inserimento 

• Tendenze di performance personalizzabili 

www.lgcpt.com/portal 

Per ulteriori informazioni rivolgersi a LGC Standards s.r.l. 

Via Venezia 23 - 20099 Sesto San Giovanni Mi 

Tel +39 02 24126830 Fax +39 02 24126831 

Email it@lgcstandards.com Web www.lgcpt.com

• AFPS 

Mangimi 

• QCS 

Cioccolato 

• QDCS 

Chimica lattiero-casearia 

• QFCS 

Chimica degli alimenti 

• QGS 

Gelatine 

• QMAS 

Prodotti a base di carne 

• QMS 

Microbiologia alimentare 

Schemi PT 

Alimenti

Schemi PT 

Alimenti 

Schemi PT - Alimenti 

Schema 

*AFPS 

Mangimi 

QCS 

Cioccolato 

QDCS 

Chimica lattiero-casearia 

QFCS 

Chimica degli alimenti 

QGS 

Gelatine 

QMAS 

Prodotti a base di carne 

QMS 

Microbiologia alimentare 

**QMIS 

Investigazioni microbiologiche 

**SUPS 

Zuccheri 

Calendario 

Aprile-Marzo 

Gennaio-Dicembre 








* Lo schema AFPS al momento non è incluso nel nostro ambito di accreditazione 

**Schema PT relativo a settori multipli. Si prega di verificare la pagina correlata per ulteriori dettagli. 

0001 

10 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Tests 

Analisi chimiche 

e 

microbiologiche 


e 



e fisiche 


Analisi 



e microbiologiche 

Analisi 


Analisi 



e 


Campioni 

Mangimi (vari per esempio 

polli, bovini, suini), mangimi per 

svezzamento ed addizionati, olio e 

strutto 

Cioccolato 

e cacao in polvere 

Burro, formaggio, panna, 

latte, latte in polvere, siero 

di latte in polvere, yogurt, 

soluzioni standard 

Salumi, cereali, frutta/verdure, 

formaggi, cibo pronto al consumo e 

soluzioni standard 

Gelatina idrolizzata 

Prodotti a base 

di carne, pesce e molluschi 

Farina d’avena e latte 

scremato in polvere, tè, erbe e 

spezie 

Microrganismi 

liofilizzati, acqua e cibo 

Canna da zucchero o barbietola e 

melassa 

“Quali sono le norme internazionali che riguardano 

gli schemi PT?”

Parametri Analitici 

Ampia gamma di analisi chimiche e microbiologiche su alimenti 

animali. Comprendono le aree analitiche di maggior interesse 

includendo, analisi prossimale, metalli in tracce, aflatossine, 

Salmonella spp., e organismi indicatori 

Parametri chimici rilevanti per l’industria del cioccolato e 

degli alimenti. I test microbiologici comprendono microrganismi 

patogeni e indicatori. 

Un’ampia varietà di parametri sia di chimica classica che 

strumentale, regolarmente ricercati nei laboratori di analisi 

del settore lattiero-caseario e alimentare. 

Analisi nutrizionali, pesticidi, attività dell’acqua e 

additivi alimentari 

Test microbiologici che comprendono microrganismi patogeni 

e indicatori rilevanti per il settore delle gelatine. 

Parametri importanti per l’industria della carne, del settori ittico 

e di quello alimentare 

Una gamma completa di microrganismi rilevanti per i prodotti 

alimentari, compresi microrganismi patogeni, indicatori, probiotici 

e causa di deterioramento 

Patogeni del cibo e dell’acqua, indicatori 

e causa di deterioramento 

Test chimici di rilevanza per le aziende alimentari e di 

trasformazione. Ampia gamma di microrganismi rilevanti nella 

produzione dello zucchero, inclusi organismi patogeni e indicatori 

Numero distribuzioni 

annuali 

Quattro 


Tre 

Quattro 

Quattro 

Due 

Sei 

Dodici 

Due 

Dodici 

Pagine 

“Tutti gli schemi PT che appartengono a LGC Standards Proficiency Testing sono gestiti in accordo agli 

standard internazionali ISO/IEC 17043. Le analisi stastiche intraprese sono in accordo con lo standard 

internazionale ISO 13528. 

LGC Standards Proficiency Testing è accreditata dal servizio di accreditamento del Regno Unito (UKAS) 

per la fornitura degli schemi di proficiency testing secondo la ISO/IEC 17043. Una copia del certificato 

d’accreditamento è disponibile sul sito internet di UKAS www.ukas.com.” 

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Schemi PT 

Alimenti

Schemi PT 

Alimenti 

AFPS - Mangimi 

Lo schema Animal Feeds (AFPS) è stato creato 

per rispondere ai bisogni dei laboratori che 

eseguono analisi chimiche o microbiologiche su 

mangimi animali. 

Questi mangimi sono altamente controllati in 

quanto vengono consumati dagli animali, e gli 

stessi o i loro derivati saranno poi destinati al 

consumo umano. 

Il regolamento europeo EC 767/2009 

stabilisce i requisiti per il mercato e per 

l’utilizzo di mangimi animali, e (in riferimento 

al regolamento citato) richiede la completa 

tracciabilità di mangimi, personale ed additivi e 

definisce i requisiti di etichettatura obbligatoria. 

Le misurazioni devono essere eseguite per 

prevenire la contaminazione con materiali 

pericolosi oltre ogni limite specificato; come per 

esempio metalli pesanti, micotossine, pesticidi 

etc., microrganismi capaci di causare malattie 

umane (agenti zoonotici) come per esempio 

Salmonella spp. . 

Se i mangimi non sono ben controllati e vanno 

incontro a contaminazioni si possono generare 

delle crisi alimentari con notevole rischio sia 

per la salute umana che animale. Problemi di 

contaminazione causano il ritiro dal mercato 

della merce, con i relativi danni finanziari, 

in quanto un’enorme quantità di cibo verrà 

distrutta. Esempi sono cargo completamente 

rifiutati alla dogana perchè inquinati con 

aflatossine o prodotti di maiale contaminati 

con diossine. È possibile prevenire episodi di 

questo tipo, svolgendo sin dalla fonte accurati 

controlli di qualità, anche da parte di un’ente 

indipendente, salvaguardando così la salute 

umana ed animale. 

L’intera gamma e disponibilità dei materiali 

analitici dello schema AFPS è stabilita su base 

annuale.I dettagli completi sono consultabili nel 

modulo di registrazione dello schema AFPS e 

nella descrizione dello schema. 

Campioni 

Mangimi: 

(vari per esempio polli, 

bovini, suini), mangimi per 

svezzamento e addizionati, 

olio e strutto 


Chimici 

Analisi prossimale: 

Frazione fibrosa acida (ADF), 

Ceneri insolubili in HCl, Ceneri 

Grezze, Grassi Grezzi, Fibre 

Grezze, Proteine Grezze, Umidità, 

Frazione fibrosa neutral (NDF), 

Derivato proteico purificato (PPD), 

Amido, Zuccheri. 

Minerali e metalli in tracce: 

Arsenico, Cadmio, Calcio, Cloro, 

Cromio, Cobalto, Rame , Ferro, 

Piombo, Magnesio, Manganesio, 

Mercurio, Fosforo, Potassio, 

Selenio, Sodio, Zinco. 

Analisi dei grassi: 

Grassi eluibili, Profilo degli acidi 

grassi (assoluto), Profilo degli acidi 

grassi (relative), Acidi grassi liberi, 

12:0 Acido Laurico 14:0 Acido 

miristico, 

14:1 n-5 Acido miristoloeico 

15:0 Acido Pentadecanoico 

16:0 Acido Palmitico 

16:1 Acido Palmitoleico 

17:0 Acido Eptadecanoico, 

18:0 Acido Stearico, 

18:1 cis-9 Acido Oleico 

18:2 n-6 Acido Linoleico 

18:3 n-3 Acido Linolenico 

20:0 Acido Eicosanoico 

Impurità insolubili, Umidità, 

Trigliceridi Polimerici, 

Materia non saponificabile. 

Aflatossine: 

Aflatossina B1, Aflatossina B2, 

Aflatossina G1, Aflatossina G2, 

Ocratossina. 

Microbiologici 

Conteggio: 

Enterobacteriaceae, Conteggio 

totali di microrganismi vitali, Lieviti 

e Muffe. 

Presenza/Assenza: 

Salmonella spp. 

Nota: Campioni e parametri analitici possono essere aggiunti o 

rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore. 

Lo schema AFPS al momento non è incluso nel nostro ambito di 

accreditazione 

12 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

QCS - Cioccolato 

Quality in Chocolate Scheme (QCS) è lo 

schema di PT per i laboratori di microbiologia e 

chimica dell’industria del cioccolato. 

Gli alberi del cacao furono coltivati inizialmente 

dagli Aztechi, che ne utilizzavano i semi sia 

come moneta sia per la produzione di una 

bevanda speziata nota come ‘chocolatl’. Secoli 

più tardi, nel 1765, nel Nord America fu creata 

la prima industria del cioccolato. Negli anni 

sono stati sviluppati aromi diversi e numerose 

tipologie di cioccolato, ed i derivati del cacao 

sono spesso miscelati con altri ingredienti 

per ottenere un’ampia gamma di prodotti. Il 

cioccolato è probabilmente il sotto-prodotto più 

popolare; in alcune nazioni, fino al 90% della 

popolazione lo acquista regolarmente. 

I prodotti a base di cioccolato sono anche 

una delle materie prime alimentari la 

cui composizione è controllata a livello 

comunitario. Per esempio, la Direttiva 

2000/36/EC ‘riguardante i prodotti a base 

di cacao e cioccolato intesi per il consumo 

umano’, stabilisce norme e definizioni comuni 

riguardanti la composizione, la produzione, il 

confezionamento e l’etichettatura dei prodotti a 

base di cacao e cioccolato. 

Campioni 

Cioccolato 

Cocoa Powder 

Le problematiche microbiologiche associate 

ai prodotti a base di cacao e cioccolato sono 

specifiche per questo settore, e sono correlate alla 

scarsa attività dell’acqua e all’elevato contenuto in 

grassi e zuccheri. I principali rischi microbiologici 

riguardano la possibile presenza di Salmonella, 

che riesce a sopravvivere nel cioccolato per 

lunghi periodi e non viene eliminata dal processo 

di lavorazione. Il monitoraggio dei livelli dei 

microrganismi causa di deterioramento presenti 

nel processo di produzione è di fondamentale 

importanza per controllare la qualità del prodotto e 

prevenire difetti di gusto e aspetto. 

L’analisi chimica è altrettanto importante per 

garantire che le proprietà organolettiche siano 

quelle attese dal consumatore. In ultima analisi, 

è proprio per questo che siamo così grandi 

consumatori di cioccolato. I test per l’analisi di 

umidità, grassi, ceneri e zuccheri totali sono 

particolarmente importanti per garantire la 

corretta struttura e la sensazione percettiva 

del prodotto, mentre la teobromina e l’acido 

butirrico della polvere di cacao sono fattori 

chiave per il gusto. 



analitici dello schema QCS è stabilita su base 

annuale. I dettagli completi sono consultabili nel 

modulo di registrazione dello schema QCS e 


Chimici: 

Acido butirrico, Grassi, Umidità, 

Teobromina, Azoto totale, Zuccheri 

totali. 



Chimici: 

Ceneri, Grassi, Umidità, Teobromina. 

Microbiologici: 

Conteggio: 

Coliformi, Enterobacteriaceae, 

Enterococchi, Conteggio totale 

microrganismi aerobi mesofili. 

Presence/Absence: 





Schemi PT 

Alimenti

Schemi PT 

Alimenti 

QDCS – Chimica lattiero-casearia 

Lo schema Quality in Dairy Chemistry (QDCS) 

è probabilmente il programma di proficiency 

testing più completo per i laboratori che 

eseguono analisi sulla composizione e la 

sicurezza nel settore lattiero-caseario. La 

partecipazione al QDCS aiuta a sostenere 

l’affidabilità dei risultati ottenuti dai laboratori. 

Schemi 

PT- Alimenti 

Il regolamento EU 853/2004, per il settore 

lattiero-caseario, ha introdotto norme specifiche 

d’igiene che si applicano al latte crudo e ai 

prodotti lattiero-caseari, incluso il controllo degli 

antibiotici residui. 

Nello schema QDCS è compresa una vasta 

gamma di diversi campioni, che permettono di 

svolgere le analisi su numerosi parametri. Questi 

ultimi includono le tradizionali tecniche chimiche 

“umide”, come pure le determinazioni con 

spettrometri IR, largamente utilizzati nel settore 

lattiero-caseario. 

È disponibile una selezione di veri alimenti 

lattiero-caseari quali burro, formaggio, 

panna, latte, siero di latte in polvere e yogurt, 

unitamente a campioni liofilizzati per la 

determinazione degli antibiotici. 

I partecipanti scelgono quali campioni ricevere 

in base alla frequenza che soddisfa le loro 

esigenze in tema di qualità e accreditamento. 


analitici dello schema QDCS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema QDCS e 


Campioni 

14 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Burro 

Formaggio: 

(Pasta dura e pasta molle) 

Panna: (Concentrazione singola 

e doppia, da montare) 

Latte: 

(Liofilizzato, scremato, 

UHT, intero) 

Latte in polvere 

Latte in polvere: 

(Scremato, intero) 

Siero di latte in polvere 

Sieroproteine - concentrato 

Yogurt 

Soluzioni standard: 

(Soluzione tampone, HCl, 

Potassio Idrogeno ftalato) 


Umidità, pH, Sali. 

Calcio, Grassi, Umidità, pH, 

Proteine, Sali. 

Titolazione acida, Grassi 

Titolazione acida, Antibiotici 

(penicilline e/o cefalosporine), 

Antibiotici (penicilline e/o a base di 

solfuri), Calcio, Grassi, Indice 

crioscopico, Lattosio, Proteine, 

Fosfatasi, pH, Solidi totali. 

Vitamine A, C, D. 

Ceneri, Grassi, Indice di solubilità, 

Minerali (Calcio, Potassio, Rame, 

Sodio, Cloruro, Ferro, Magnesio, 

Manganese, Fosforo, Zinco), Umidità, 

Proteine, Particelle bruciate, Acidità 

titolabile, WPNI. 

Ceneri, Grassi, Lattosio, Umidità, 

Proteine, Particelle bruciate 

Ceneri, Massa volumetrica,Grassi, 

indice di insolubilità, Lattosio, 

Umidità, PH, Proteine 

Grassi, Proteine, Solidi totali. 

pH, Titolazione acida, COD. 

Nota: Campioni e parametri analitici possono essere aggiunti 

o rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore.

QFCS – Chimica degli alimenti 

Lo schema Quality in Food Chemistry 

(QFCS) è proposto in modo specifico per la 

determinazione degli additivi - quali coloranti 

e conservanti, largamente utilizzati nella 

produzione di alimenti e bevande - e per le 

analisi nutrizionali di base. 

Tutti i prodotti alimentari richiedono 

un’etichettatura nutrizionale di base che aiuti 

il consumatore a fare scelte consapevoli sugli 

alimenti: tale etichettatura è particolarmente 

importante laddove il contenuto nutritizionale di 

un alimento è oggetto di specifiche promozioni 

commerciali 

La maggior parte delle nazioni fissano dei limiti 

molto restrittivi in merito al contenuto di residui 

di pesticidi nel cibo, per garantire la sicurezza 

Campioni 

Cereali e prodotti pronto al 

consumo 

Frutta/Verdura 

Salumi e formaggio a 

pasta dura 

Soluzioni standard 


Analisi nutrizionale: 

Ceneri, Carboidrati (totali e disponibili) 

, Fibre Alimentari Totali, Calorie, 

Grassi, Umidità, Fosfati, Proteine, 

Sali, Sodio, Zuccheri Totali. 

*Pesticidi: 

Erbicidi, Organoclorati,organofosfati, 

Piretroidi Sintetici, Triazine. 

*vedi allegato A 

Attività dell’acqua 

Conservanti: 

Acido benzoico (E210 - E213) 

Acido sorbico (E200 - E203) 

Biossido di zolfo (E220 - E228) 

Dolcificanti: 

Acesulfame K (E950) 

Soluzioni standard Aspartame (E951) 

Saccarina (E954) 

Coloranti: 

Allura red (E129) 

Brilliant blue (E133) 

Indigo carmine (E132) 

Ponceau 4R (E124) 

Sunset Yellow (E110) 

Tartrazine (E102) 


o rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore. 

dei consumatori. Il test per la frutta/verdura 

permette ai partecipanti di controllare la qualità 

e l’affidabilità dei propri risultati per assicurare 

la conformità dei requisiti normativi. 

La capacità di regolare la concentrazione 

dell’acqua negli alimenti è stata la prima forma 

di conservazione degli alimenti. La misurazione 

dall’attività dell’acqua (Aw) nel cibo è di 

fondamentale importanza per la sicurezza 

del cibo e per la sua stabilità in funzione della 

crescita microbica, della velocità delle reazioni 

chimiche e biochimiche e delle proprietà fisiche. 

L’uso di additivi quali conservanti, coloranti 

e dolcificanti è rigidamente controllato dalla 

legislazione, allo scopo di garantire che nella 

produzione degli alimenti siano utilizzati solo 

quelli, e ai livelli consentiti. 

L’utilizzo di addittivi risulta vantaggioso se 

presenti in quantità corrette, un loro eccesso 

può essere a lungo termine potenzialmente 

nocivo per la salute: i produttori non possono 

controllare le quantità di prodotto consumate 

dal singolo individuo. Le relative Direttive UE 

che disciplinano l’uso degli additivi alimentari, 

e che ne controllano i livelli, sono la Direttiva 

94/35/EC per i dolcificanti; la Direttiva 94/36/ 

EC per i coloranti; la Direttiva 95/2/EC per tutti 

gli altri additivi, inclusi i conservanti (spesso 

indicati come ‘Additivi Vari’); la Direttiva 

90/496/EC per l’etichettatura nutrizionale. 


analitici dello schema QFCS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema QFCS e 



Schemi PT 

Alimenti

Schemi PT 

Alimenti 

QGS - Gelatine 

Lo schema Quality in Gelatine (QGS) è 

stato sviluppato in collaborazione con l’ente 

Produttori Europei di Gelatina (GME). I membri 

di quest’associazione rappresentano quasi la 

metà della produzione mondiale di gelatina; 

un ruolo chiave del GME è di garantire che 

la gelatina sia prodotta con una qualità 

costantemente elevata, a vantaggio di clienti e 

consumatori. 

La gelatina è una proteina pura ottenuta da 

materie prime animali contenenti collagene ed 

è tipicamente prodotta in due qualità per quanto 

concerne le specifiche microbiologiche: una 

qualità alimentare e una qualità farmaceutica. 

La gelatina è una sostanza nutritiva eccellente 

per la maggior parte dei batteri e, per questo 

motivo, i processi di fabbricazione devono 

evitare qualsiasi tipo di contaminazione che, 

altrimenti, comprometterebbe la qualità e/o la 

sicurezza del prodotto. I materiali analitici dello 

schema QGS sono disponibili in una matrice 

di gelatina idrolizzata, per rappresentare 

un campione verosimile, e includono i 

microrganismi tipici ricercati dai laboratori 

impegnati nell’analisi qualitativa della gelatina. 

I materiali analitici sono forniti in formato da 10 

g per il conteggio dei microrganismi indicatori o 

25 g per la ricerca dei patogeni. 


analitici dello schema QGS è stabilita su base 

annuale. 

I dettagli completi sono consultabili nel modulo 

di registrazione dello schema QGS e nella 

descrizione dello schema. 

Campioni 

Idrolisato di gelatina 


Conteggio: 

Clostridi solfito-riduttori, Conteggio 

totale microrganismi aerobi mesofili. 

Presenza/assenza: 

Clostridium perfringens, Coliformi, 

Escherichia coli, Staphylococcus 

aureus, Salmonella spp. 



16 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

QMAS - Prodotti a base di carne 

Lo schema Quality in Meat Analysis (QMAS) 

è indicato per i chimici e i microbiologi che 

operano nell’industria della lavorazione delle 

carni, del pesce e dei molluschi. 

La legislazione - ai sensi della Normativa EU 

882/2004 ‘Official Controls Performed to Ensure 

the Verification of Compliance with Feed and 

Food Law, Animal Health and Animal Welfare 

Rules’ - richiede l’accreditamento ISO/IEC 

17025 dei laboratori di controllo ufficiali e, di 

conseguenza, l’uso di strumenti per monitorare 

la prestazione, quali il proficiency testing. 

Nella pratica, numerosi laboratori industriali 

e laboratori terzi sono anch’essi accreditati 

e utilizzano il QMAS come strumento per 

controllare la qualità delle analisi. 

Ai partecipanti è fornita una varietà di veri 

campioni di carne confezionati sotto vuoto, 

permettendo loro di eseguire una serie 

completa di test chimici rilevanti che sono 

largamente utilizzati nel settore della carne. 

Il campione liofilizzato di carne è una matrice 

molto stabile per l’analisi di nitriti e nitrati. La 

matrice reale di pesce permette ai laboratori 

di eseguire analisi di base (grassi, ceneri, 

sali, proteine e umidità), e sui metalli pesanti. 

Il materiale per i molluschi è fornito solo per 

l’analisi dei metalli pesanti. 

Per le determinazioni microbiologiche di 

organismi indicatori, i campioni sono forniti 

in una matrice di carne liofilizzata, come 

abitualmente vengono fatti nei laboratori 

delle industrie o nei laboratori terzisti. Sono 

anche disponibili campioni per la ricerca di 

microrganismi patogeni, idonei per i laboratori 

autorizzati, spesso eseguiti da enti esterni. 


analitici dello schema QMAS è stabilita su base 

annuale. 


di registrazione dello schema QMAS e nella 


Campioni 


Carne 

Carne liofila e salumi 

Carni crude, precotte e 

trasformate 

Pesce 

Molluschi 


Chimici: 

Idrossiprolina, Nitrati, 

Nitriti, Grassi saturi, Grassi mono 

insaturi, Grassi poli-insaturi, Grassi 

totali, Grassi totali trans 


Conteggio: 

Staphilococchi coagulasi positivi, 

Coliformi, Clostridium perfringens, 

Enterobacteriaceae, Escherichia 

coli, Clostridi solfo-riduttori 

Conteggio totale microrganismi 

aerobi mesofili. 


Campylobacter spp.*, Salmonella spp. 

Listeria spp, Listeria monocytogenes, 


* Liofilo 

Chimici: 

Ceneri, Carboidrati, Fibre, Calorie, 

Grassi, Umidità, Fosfati, Proteine, 

Sali, Sodio, Zuccheri totali 

Chimici: 

Ceneri, Calcio, Carboidrati, Fibre, 

Calorie, Grassi, Umidità, Fosfati, 

Potassio, Proteine, Sali, Sodio, 

Zuccheri totali 

Chimici: 

Ceneri, Grassi, Umidità, Proteine, 

Sali, Arsenico, Cadmio, Piombo, 

Mercurio 


Conteggio: 


Escherichia coli. 



Chimici: 

Arsenico, Cadmio, Piombo, 

Mercurio 


Conteggio: 






o rimossi Consultare la scheda di registrazione in vigore. 

Schemi PT 

Alimenti

Schemi PT 

Alimenti 

QMS - Microbiologia alimentare 

Lo schema Quality in Microbiology (QMS) è uno 

schema PT dedicato ai microbiologi che operano 

nell’industria alimentare, delle bevande, lattierocasearia, 

e per la lavorazione delle spezie e delle 

erbe. 

Il controllo degli alimenti, nella catena di 

produzione, è un elemento essenziale del 

processo ‘Hazard Analysis Critical Control 

Point’ (HACCP), poiché verifica l’operatività dei 

controlli nei punti critici della lavorazione. Nella 

produzione alimentare i rischi di intossicazione 

possono essere elevati, ed essere di diversa 

entità, generando sia problemi a livello di qualità 

e conservabilità del prodotto, sia nei casi di 

intossicazioni più gravi coinvolgere la reputazione 

dell’azienda e causare danni economici. 

I laboratori che eseguono le verifiche 

microbiologiche devono essere in grado di 

dimostrare risultati accurati e affidabili. Questo si 

può ottenere adottando un programma globale di 

verifica della qualità, che include la partecipazione 

a un idoneo schema di proficiency testing (PT). 

La gamma di microrganismi compresi nei 

parametri analitici, include tutti quelli che 

possono essere ritrovati nei prodotti alimentari, 

nelle bevande, nei prodotti lattiero caseari: 

da microrganismi indicatori o patogeni, 

a microrganismi che causano il normale 

deterioramento del cibo o microrganismi che sono 

naturalmente presenti nelle derrate alimentari 

prese in considerazione. 


analitici dello schema QMS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema QMS e 


Campioni 

Farina d’avena e 

Latte scremato in polvere 

18 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Erbe 

Spezie 

Tè 


Conteggio: 

Aerobi psicrotrofi, Bacillus 

cereus, Bifidobacterium spp.*, 

Stafilococchi coagulasi 

positivi, Coliformi, Clostridum 

perfringens, Enterobacteriaceae, 

Enterococchi (Streptococchi fecali), 

Escherichia coli, Batteri 

produttori di acido lattico, Listeria 

monocytogenes, Listeria spp. 

Pseudomonas spp. 


Coliformi termotolleranti 

Anaerobi, Batteri solfito riduttori, 

Spore di microrganismi 

aerobi mesofili e termofili, 

Spore di microrganismi anaerobi 

mesofili, Conteggio totale 

microrganismi 

mesofili aerobi e anaerobi. 

Lieviti e muffe, Lieviti e muffe 

osmofili. 


Campylobacter spp.*, 

Clostridium spp., 

Coliformi, 

Cronobacter spp., 

Enterobacteriaceae, 

Escherichia coli, 

Escherichia coli O157 

(ceppo non tossigenico), 

Listeria monocytogenes, 

Listeria spp., 

Salmonella spp., 

Shigella spp., 

Vibrio parahaemolyticus, 

Vibrio spp., 

Yersinia enterocolitica. 





* Liofilizzato 

Conteggio: 

Stafilococchi coagulasi positivi, Coliformi, 


mesofili aerobi, lieviti e muffe 




o rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore.

• Aquacheck 

Chimica delle acque 

• CONTEST 

Terreni contaminati 

• STACKS 

Emissioni da camini 

• QWAS 

Microbiologia delle acque 

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente 

Schemi PT - Acqua e Ambiente 

Schema 

Aquacheck 

Chimica delle acque 

CONTEST 

Terreni contaminati 

STACKS 

Emissioni da camini 

QWAS 


**QMIS 

Indagini microbiologiche 

Calendario 

Aprile-Marzo 

Aprile-Marzo 

Settembre-Agosto 



“Con quale frequenza è necessario partecipare?” 

“La frequenza di partecipazione da parte di un laboratorio ad uno schema PT, dipende da una moltitudine 

di fattori che sono peculiari per ogni laboratorio. Per questo motivo la partecipazione ai nostri schemi 

è flessibile, nonostante venga richiesta una minima partecipazione annua. Talvolta, parti terze, per es.: 

gruppi di acquisto, enti regolatori o di accreditamento, raccomandano i livelli minimi di partecipazione. 

Per ottenere il massimo beneficio dai risultati degli schemi PT e dalle statistiche elaborate, è consigliata la 

partecipazione ad almeno quattro distribuzioni annuali.” 

20 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Test 

Analisi chimico- 

fisiche, 

ecotossicologia 

e radiochimica 

Analisi chimicofisiche 


fisiche 

Analisi 


Analisi 


**Schema PT relativo a diversi settori, per ulteriori dettagli verificare anche le altre pagine. 

0001 

Campioni 

Acque chiare e acque di 

scarico, terreni agricoli e 

fanghi di liquami 

Estratti di terreno, campioni di terreno, 

rifiuti solidi e soluzioni standard. 

Soluzioni gorgogliatori e filtri 

Campioni simulati di acque di 

balneazione, minerali, potabili, 

di processo, di piscina, di superficie, 

di scarico, acque ambientali e 

marine,liquami simulati e fanghi. 

Microrganismi liofilizzati, acqua e 

matrici alimentari


Analiti inorganici, organici e metalli inclusi in diverse tipologie di 

acque. Determinazione della radioattività e parametri 

ecotossicologici 

Analiti inorganici, organici e metalli contenuti nel suolo, 

in percolati e soluzioni provenienti da terreni contaminati. 

Analiti in soluzioni da gorgogliatori,filtri contenenti metalli in 

tracce e ceneri volanti 

Analisi microbiologiche di routine, ricerca di patogeni 

complessi e microrganismi indicatori. 

Patogeni contenuti nel cibo e nelle acque, microrganismi 

indicatori e causa di deterioramento 

Numero distribuzioni 

annuali 


Venti 

Cinque 

Quattro 

Dieci 

Due 

Pagina 

22 

26 

28 

29 

56 

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente 

Aquacheck - Chimica delle acque 

Tutti noi dipendiamo dall’acqua: è un elemento 

fondamentale per la nostra vita. Le fonti di 

acqua presenti in natura richiedono analisi 

periodiche per la verifica della sicurezza e per 

l’idoneità ad una varietà di impieghi. 

L’acqua che beviamo deve essere di buona 

qualità: infatti per garantire la salute dei 

consumatori deve essere priva di sostanze 

chimiche dannose e microrganismi nocivi. 

L’acqua di scarico delle industrie e degli 

impianti di trattamento delle acque reflue, deve 

essere costantemente controllata per garantire 

la conformità ai requisiti imposti dalle normative 

sull’ambiente. Dato che le fonti idriche sono 

soggette ad elevata variabilità, è raccomandata 

una verifica periodica. Le analisi possono 

variare dalla semplice verifica sul campo per un 

singolo parametro, fino a complesse analisi di 

laboratorio. 

Lo schema Aquacheck mette a disposizione 

campioni di proficiency testing per l’analisi di 

sostanze chimiche organiche e inorganiche 

in acque pulite, acque di scarico e reflue, 

terreni agricoli, fanghi fognari, ecotossicologia, 

radiochimica. Ogni area è suddivisa in gruppi 

analitici: nutrienti, metalli, fenoli, BTEX, PCB, 

pesticidi e molti altri. I partecipanti possono 

selezionare qualunque numero di campioni 

o combinazioni di gruppi per rispondere alle 

loro esigenze analitiche. I parametri dei gruppi 

sono costantemente revisionati per garantire 

la massima corrispondenza con le necessità 

correnti del laboratorio e i requisiti regolatori. 

I materiali analitici sono distribuiti 

frequentemente durante l’intero arco dell’anno. 

L’uso di campioni reali garantisce la completa 

rappresentazione delle caratteristiche delle 

diverse matrici. Laddove non è possibile 

l’impiego di campioni reali, lo schema 

Aquacheck impiega una matrice sintetica 

oppure un materiale simulato che in modo del 

tutto simile riproduce alcuni degli effetti delle 

matrici presenti nei campioni reali. In tal modo, 

la partecipazione allo schema Aquacheck 

permette ai laboratori di controllare e migliorare 

la qualità delle proprie misurazioni analitiche di 

routine e di fornire un’evidenza indipendente 

del rendimento del laboratorio sia per la 

gestione del laboratorio stesso che per i clienti. 

Permette inoltre ai laboratori di dimostrare agli 

enti regolatori e di accreditamento la validità 

delle proprie misurazioni analitiche. 


analitici dello schema Aquacheck è stabilita 

su base annuale. I dettagli completi sono 

consultabili nel modulo di registrazione dello 

schema e nella descrizione dello schema. 

22 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Campioni 

Gruppo 1H 

Principali componenti 

inorganici 

(in acque dure) 

Gruppo 1S 

Principali componenti 

inorganici (in acque dolci) 

Gruppo 1A 

Ioni principali in acque 

potabili con salinità più 

elevata 

Gruppo 2H 

Nutrienti e parametri 

diversi 

(in acque dure) 

Gruppo 2S 

Nutrienti e parametri 

diversi(in acque dolci) 

Gruppo 2A 

pH in acque scarsamente 

tamponate 

Gruppo 3 

Analiti non specifici 

Gruppo 3A 

Sottoprodotti inorganici per 

disinfezione 

Gruppo 3B 

Cloro libero 

Gruppo 3C 

Cloro combinato 

Gruppo 4 

Metalli (Conservante: acido 

nitrico 0,5%) 

Gruppo 4G 

Metalli in acque di falda 

freatica (Conservante: 

acido nitrico 0,5%) 

Gruppo 5 

Metalli tossici 

(Conservante: 



Alcalinità, Bario, Calcio, Cloruro, 

Conduttività 

(20°C), Fluoruro, Azoto di Kjeldahl, 

Magnesio, Potassio, Sodio, Solfato, 

Durezza totale,Fosforo totale 

Alcalinità, Bario, Calcio, Cloruro, 

Conduttività (20°C), Fluoruro, 

Azoto di Kjeldahl, Magnesio, 

Potassio, Sodio, Solfato, Durezza 

totale,Fosforo totale 

Cloruro, Conduttività (20°C), 

Magnesio, pH a 20-25°C, Sodio, 

Solfato, Carbonio organico totale 

(TOC), Solidi disciolti totali (180°C). 

Ammoniaca, Colore, Azoto ossidato 

totale (TON), Silicati, Ammoniaca, 

Cianuro libero, Cianuro totale, Nitriti, 

Nitrato, Indice del permanganato (PI), 

pH a 20-25°C,Fosforo reattivo solubile, 

Solidi disciolti totali (180°C), Silicati, 

Azoto ossidato totale (TON) 

Ammoniaca, Colore, Azoto ossidato 

totale (TON), Silicati, Ammoniaca, 

Cianuro libero, Cianuro totale, Nitriti, 

Nitrato, Indice del permanganato 

(PI), pH a 20-25°C,Fosforo reattivo 

solubile, Solidi disciolti totali (180°C), 

Silicati, Azoto ossidato totale (TON). 

pH a 20-25°C - Acido 

pH a 20-25°C - Alcalino 

BOD (5 giorni), COD, Solidi sospesi, 

Sostanze attive in blu di metilene 

(MBAS), Carbonio organico 

disciolto, Torbidità. 

Bromuro, Bromato, Clorato, Clorito. 

Cloro libero 

Cloro combinato 

Alluminio, Bario, Boro, Rame, Ferro, 

Litio, Manganese, Argento, Stronzio, 

Zinco 

Alluminio, Argento, Bario, 

Boro,Ferro, Litio, Manganese, 

Rame, Stronzio, Zinco 

Antimonio, Arsenico, Berillio. 

Cadmio Cromo, Cobalto, Piombo, 

Mercurio, Molibdeno, Nickel, 

Selenio, Stagno, Vanadio. 

Campioni 

Gruppo 5A 

Metalli per Generazione di 

Idruri (Conservante: acido 

cloridrico 0,5%) 

Gruppo 5B 

Metalli EQS (Conservante: 


Gruppo 5C 

Cromo (VI) 

in acque chiare 

Gruppo 5G 

Metalli Tossici in acqua di 

falda freatica (Conservante: 


Gruppo 6A 

Composti organoalogenati 

e solventi clorurati 

Gruppo 6B 

Fenoli 

Gruppo 6C 

Benzene, toluene e xileni 

Gruppo 7A 

Pesticidi organoclorurati 

Gruppo 7B 

Solventi clorurati 

Gruppo 7C 

Idrocarburi aromatici 

policiclici 

(2 Spikes) 


Arsenico, Selenio, Antimonio, Stagno 

Cadmio, Cromo Totale,Piombo, 

Mercurio, Nickel, Rame, Vanadio, 

Zinco 

Cromo (VI) 

Arsenico, Antimonio, Berillio, 

Cadmio, Cromo, Cobalto, Piombo, 

Mercurio, Molibdeno, Nickel, 

Selenio, Stagno, Vanadio 

Cloroformio, Bromodiclorometano, 

Dibromoclorometano, Bromoformio, 

Tricloroetene, Tetracloroetene, 

Tetracloruro di carbonio, 

1,2-Dicloroetano. 

Pentaclorofenolo, 2,4,6-Triclorofenolo, 

Fenolo, 2-Clorofenolo, 

4-Clorofenolo, 2,4-Diclorofenolo. 

Benzene, Toluene, Etilbenzene, 

Stirene, o-Xilene, m-Xilene, 

p-Xilene, Xilene totale, m-+ 

p-Xilene. 

Alfa Endosulfano, 

Beta Endosulfano, Aldrina, 

Endrina, Dieldrina, pp’DDT, o, 

p-DDT, p,p’-DDE 

Lindane, Trifluralin, alpha, beta, 

delta Esaclorobenzene, Eptacloro, 

Eptacloroepossido, 

Pentaclorobenzene, 

Esaclorobenzene 

Esaclorobutadiene, Tetracloruro di 

carbonio, Tetracloroetene, 1,2,4- 

Triclorobenzene, Tricloroetene, 

1,1,1-Tricloroetano, 

1,3,5-Triclorobenzene, 


1,2-Dicloroetano, Cloroformio. 

Soluzione Spiking 7C1: 

Fluorantene, Benzo(b)fluorantene, 

Benzo(k)fluorantene, 

Benzo(a)pirene, Benzo(ghi)perilene, 

Indeno(1,2,3-cd)pirene. 

Soluzione Spiking 7C2: 

Acenaftene, Acenaftilene, 

Antracene, 

Benz(a)antracene, Crisene, 

Dibenz(ah)antracene, Fluorene, 

Naftalene, Perilene, Fenantrene, 

Pirene. 


Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente 

Campioni 

Gruppo 7D 

Bifenili Policlorurati 

Gruppo 8 

Triazine, Uroni e Erbicidi 

Acidi 

Gruppo 8B 

Erbicidi (2 Spikes) 

Gruppo 9 

Pesticidi organofosfati 

Gruppo 10 

Sostanze nutritive e altri 

analiti 

Gruppo 11 

Analiti non specifici 

Gruppo 12 

Metalli 

(Conservante: acido nitrico 

0,5%) 

Gruppo 12C 

Cromo (VI) in Acque 

Reflue 

Gruppo 13 

Sostanze Inorganiche 

in Fanghi 

di Liquami 

Gruppo 14 

Sostanze Inorganiche in 

Terreni Agricoli 


PCB (28), PCB (52), PCB (101), PCB 

(118), PCB (138), 

PCB (153), PCB (180). 

Spiking solution 8(1): 

Atrazina, Bentazone Clortoluron 

Diuronsoproturon Linuron, 

MCPA, MCPB , Mecoprop,Metaldeide 

Simazina, Propazina, 2,4-D 


AMPA, Glifosato 

Spiking solution 8B(1): 

Monuron, Propizamide, Ioxynil, 

Bromoxinil. 

Spiking solution 8B(2): 

Dichlorprop, Dicamba, 2,4-DB, 

Triclopir. 

Azinphos-metile, Azinphos-etile, 

Clorfenvinphos, Chlorpirifos, 

Cypermethrin, Diazinon, Dichlorvos 

Fenitrothion, Fenthion, Malathion, 

Mevinphos, Parathion-etile, 

Parathion-metile. 

Ammoniaca, Azoto totale, Cloruro, 

Cianuro libero, Azoto secondo 

Kjeldahl, Nitrato, Nitrito, Silicato, 

Fosforo reattivo solubile, Cianuro 

totale, Azoto ossidato totale (TON), 

Fosforo totale. 

BOD (5 giorni), COD, Carbonio 

organico disciolto/totale, Solidi 

sospesi, Sostanze attive in blu di 

metilene (MBAS). 

Alluminio, Cadmio Cromo, Rame, 

Ferro, Piombo, Manganese, 

Mercurio,Molibdeno, Nickel, Zinco, 

Selenio. 

Cromo (VI) 

Arsenico, Cadmio, Cromo, Cobalto, 

Rame Fluoruro, Ferro, Piombo, 

Manganese, Mercurio, Molibdeno, 

Nickel, Selenio, Boro totale Azoto 

totale, Fosforo totale, Potassio totale, 

Vanadio, Zinco 

Arsenico,Cadmio, Contenuto 

in Carbonato, Cromo, Cobalto, 

Conduttività, Rame, Fosforo 

Estraibile, Estrazione di Magnesio, 

Estrazione di Potassio, Estrazione 

di Sodio, Fluoruro Ferro, Piombo, 

Perdita per ignizione, Manganese, 

Mercurio, Molibdeno, Nickel, TOC, 

pH a 20-25°C, Selenio, Boro totale, 

Boro estraibile dall’acqua,Azoto totale 

Fosforo totale, Potassio totale, Solidi 

totali, Vanadio, Zinco 

Campioni 

Gruppo 15 

Solidi sedimentabili 

Gruppo 16 

Analisi della Composizione 

dei Fanghi di Liquami 

Gruppo 17A 

Analiti nelle principali in 

acque reflue 

Gruppo 17B 

Fenolo Totale, Cianuro e 

Solfato 

Gruppo 17C 

Metalli (Conservante: 


Gruppo 17D 

Ammoniaca, Fosfato e 

Azoto 

Gruppo 18A 

Composti Organoalogenati 

e Solventi Clorurati 

Gruppo 18B 

Fenoli 

Gruppo 18C 

Benzene, Toluene 

e Xileni 

Gruppo 19A 

Pesticidi Organoclorurati 

Gruppo 19B 

Solventi Clorurati 


Solidi sedimentabili 

Calcio, Magnesio, Contenuto 

Solidi Organici e Volatili, pH a 20- 

25°C, Solidi totali (105 ± 5°C), 

Conduttività (20°C), COD 

non filtrabile, pH a 20-25°C, 

Sedimentazione (COD), Solidi 

sospesi, COD totale, Solidi disciolti 

totali (180°C) 

Fenolo totale, Cianuro, Solfato. 

Alluminio, Antimonio, Arsenico, 

Bario, Boro, Cadmio 

Cromo, Cobalto, Rame, Ferro, 

Piombo,Manganese, Molibdeno, 

Mercurio, Nickel, Selenio, Argento, 

Stagno, Zinco, Argento, Vanadio 

Ammoniaca, Fosforo reattivo solubile 

(PO4), Fosforo totale, 

Azoto totale. 

Bromodiclorometano, Bromoformio, 


Cloroformio, Dibromoclorometano, 

Tetracloroetene, Tricloroetene, 

1,2-Dicloroetano. 

Pentaclorofenolo, Fenolo, 

2-Clorofenolo, 4-Clorofenolo, 2,4- 

Diclorofenolo, 2,4,6 Triclorofenolo 

Benzene, Etilbenzene, Stirene, 

Toluene o-Xilene, m-Xilene , m-+ 

p-Xilene, p-Xilene, Xilene totale 

Aldrina, Alfa endosulfano,Alfa 

esaclorocicloesene (HCH), 

Beta endosulfano, Beta 

esaclorocicloesene (HCH), Delta 

esaclorocicloesene (HCH), Dieldrina, 

Endrina, Eptacloro, 

Eptacloro eposside, 

Esaclorobenzene, Lindane 

(gamma HCH), o,p-DDT, p,p’- 

DDD, p,p’-DDE, p,p’-DDT, 

Pentaclorobenzene,Trifluralin 


Cloroformio, Esaclorobu 

tadiene,Tetracloroetene, 

Tricloroetene, 1,2-Dicloroetano, 




1,1,1-Tricloroetano 

24 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Campioni 

Gruppo 19C 

Idrocarburi Poliaromatici 

(2 Spikes) 

Gruppo 19D 

Bifenili Policlorurati (PCB) 

Gruppo 20 

Triazine, Uroni ed Erbicidi 

Acidi (2 Spikes) 

Gruppo 21 

Pesticidi Organofosfati 

Gruppo 22 

Sostanze Organiche 

Qualitative mediante 

GCMS 

Gruppo 22A 

Analisi di Sostanze 

Organiche mediante 

GCMS Purge and Trap, 

Headspace 


Spiking solution 19C1: 

Fluorantene, Benzo(b)fluorantene, 

Benzo(k)fluorantene, 

Benzo(a)pirene, Benzo(ghi)perilene, 

Indeno(1,2,3-cd)pirene. 

Spiking solution 19C2: 

Acenaftene, Acenaftilene, Antracene, 

Benz(a)antracene, Crisene, 

Dibenz(ah)antracene, Fluorene, 

Naftalene, Perilene, Fenantrene, 

Pirene. 

PCB (28), PCB (52), PCB (101), 

PCB (118), PCB (138), 

PCB (153), PCB (180). 


Atrazina, MCPA, MCPB, Mecoprop, 

Metaldeide, Propazina, 2,4 

D,Isoproturon, Diuron, Linuron, 

Clortoluron, Bentazone,Simazina 


AMPA, Glifosato 

Azinphos-metil, Azinphos-etil, Dichlorvos, 

Clorfenvinphos Chlorpyrifos 

Cypermethrin, Diazinon, 

Fenitrothion, Fenthion, Malathion, 

Mevinphos, Parathion-etile, 

Parathion-metile. 

Per l’identificazione qualitativa sono 

forniti dieci determinandi organici. 

Questo gruppo è progettato per 

valutare la capacità dei laboratori di 

identificare composti organici mediante 

analisi GCMS. 

I partecipanti ricevono una soluzione 

contenente dieci composti organici. 

I partecipanti devono identificare i 

dieci composti presenti. I risultati 

refertati saranno classificati come 

soddisfacenti o non soddisfacenti. 

I partecipanti ricevono anche un 

solvente senza analiti (blank) 

La scelta dei dieci composti organici 

viene effettuata per evitare cross 

reazione tra prodotti. 

Per l’identificazione qualitativa sono 

forniti sei parametri organici. Questo 

campione è progettato per valutare la 

capacità dei laboratori nell’identificare 

composti organici mediante analisi 

GCMS purge and trap, headspace. 

I partecipanti ricevono una soluzione 

contenente sei composti organici. 

I partecipanti devono identificare 

i sei composti presenti. I risultati 



I partecipanti ricevono anche un 

solvente senza analiti (blank). 

La scelta dei sei composti organici 

viene effettuata per evitare cross 

reazioni tra gli analiti. 

Campioni 

Gruppo 23 

Olio Minerale in Acqua 

Gruppo 24 

Oli e Grassi animali e 

vegetali in acqua 

Gruppo 25 

Determinazione 

Qualitativa in 

Acque Chiare 

Gruppo 26 

PFOS and PFOA 

Gruppo 27 

AOX in acque reflue 

Gruppo 28 

Formaldeide 

Gruppo 29 

Alto e basso livello di COD 

Gruppo 30 

Gross Alfa e Gross Beta in 

Acque Chiare 

Gruppo 31 

Trizio Acquoso in 

Acque Chiare 

Gruppo 50 

Ecotossicologia 


Idorcarburi totali con analisi GC 

Idorcarburi totali con analisi 

gravimetriche Idorcarburi totali con 

analisi IR - Volume del campione 

Oli e grassi animali e vegetali, 

Volume del campione 

Lo scopo di questo Gruppo è quello 

di valutare l’abilità dei laboratori 

nel rilevare e identificare un 

contaminante sconosciuto in acque 

superficiali/potabili. Questo gruppo 

è progettato per i laboratori che 

possono essere coinvolti in indagini 

su acque superficiali o potabili 

potenzialmente contaminate e per 

testare le fasi di estrazione che di 

identificazione. 

I partecipanti ricevono un campione 

di acqua di due litri e uno o più 

‘indicatori’ di un potenziale problema, 

per es. acqua decolorata o che 

presenta una brillantezza oleosa. 

I partecipanti devono identificare la/le 

sostanza/e contaminante/i. I risultati 



Acido Perfluoroctanoico e 

Acido Perfluoroctanosulfonico 


AOX 

. 

Formaldeide 

COD - alto 

COD - basso 

Gross Alpha as 241 Americio, Gross 

Alpha as 239 Plutonio, Gross Beta as 

137 Cesio, Gross Beta as 40 Potassio, 

Gross Beta as 90 Stronzio. 

Trizio acquoso 

Daphnia magna EC50 a 24 ore 

Daphnia magna EC50 a 48 ore 

Test di inibizione di alghe d’acqua 

dolce – riduzione di biomassa 

(Pseudokirschneriella subcapitata), 

Test di inibizione di alghe marine 

(Skeletonema costatum), Test 

batteri luminescenti IC50 a 15 

minuti, Altri test batteri luminescenti 

IC50 a 30 minuti, Test di sviluppo 

embrio-larvale delle ostriche a 24 

ore (Crassostrea gigas), Tisbe 

battagliai test di mortalità a 48 ore P 

Vibrio fischeri IC50 a 30 minuti (ISO 

11348-3), Vibrio fischeri 30 minute 

IC50 (ISO 11348-2). 



Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente 

CONTEST - Terreni contaminati 

La contaminazione del terreno comporta rischi 

sia per la salute dell’uomo sia per l’ambiente. 

Le principali cause di contaminazione sono 

rappresentate dallo scarico di rifiuti industriali, 

inquinamento domestico, uso eccessivo di 

pesticidi, scarico di olio e carburante, lisciviazione 

di rifiuti dalle discariche, e fuoriuscite da serbatoi 

di deposito sotterranei che si corrodono nel 

tempo liberando sostanze tossiche in terreni 

precedentemente non inquinati. 

Lo schema CONTEST è stato sviluppato 

esclusivamente per i terreni contaminati con lo 

scopo primario di permettere ai laboratori che 

eseguono l’analisi dei terreni di monitorare il 

proprio rendimento e confrontarlo con quello di 

altri laboratori. Lo schema CONTEST permette 

inoltre ai partecipanti di dimostrare ai propri clienti, 

ai legislatori e agli enti di accreditamento, la validità 

delle proprie misurazioni analitiche. 

La partecipazione a uno schema di proficiency 

testing per il suolo, come il CONTEST, è un 

requisito voluto dall’Ente inglese per il controllo 

degli schemi di certificazione e monitoraggio 

‘Environment Agency’s Monitoring Certification 

Scheme (MCERTS) ‘-“Performance Standard for 

Laboratories Undertaking Chemical Testing of 

Soil”. 

Lo schema CONTEST include una gamma 

completa di parametri riferiti all’analisi dei terreni. I 

campioni sono disponibili come soluzioni standard, 

estratti di terreno e campioni per l’analisi di metalli, 

contaminanti inorganici (cloruro, cianuri, fluoruri, 

solfiti), organici (BTEX, idrocarburi clorurati, PAH, 

PCB, fenoli, TPH), percolati e rifiuti solidi secondo i 

criteri di accettazione dei rifiuti ‘Waste Acceptance 

Criteria’ (WAC), in accordo con la norma EN 

12457-2:2002, 10:1 “single stage leaching test”. 

L’intera gamma e disponibilità dei materiali analitici 

dello schema CONTEST è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema CONTEST e 


Campioni 

Contaminanti organici 

Idrocarburi poliaromatici 

(PAH): 

Terreno e soluzioni 

standard 

Policlorobifenili (PCB): 


standard 

Idrocarburi di Petrolio 

Totali (TPH): 


standard 

Idrocarburi di Petrolio 

Totali (TPH): 

Volatile: 


Idrocarburi Clorurati: 


BTEX: Terreno e Soluzioni 

standard 

Fenoli: 


standard 

Composti semi-volatili 

organici (SVOC): 


Miscellanea: 

Campioni di terreno 

Contaminanti inorganici: 




Acenaftene, Acenaftilene, Antracene, 

Benzo(a)antracene, Benzo(b) 

fluorantene, Benzo(k)fluorantene, 

Benzo(b/k)fluorantene(somma), 

Benzo(g,h,i)perilene Benzo(a)pirene, 

Crisene, Dibenzo(a,h)antracene, 

Fluorantene, Fluorene, Indeno (1,2,3cd) 

pirene, Naftalene, Fenantrene 

Pirene, PAH totali. 

PCB (28), PCB (52), PCB (101), PCB 

(118), PCB (138), PCB (153), PCB 

(180). 

TPH Totali (C 10 -C 40 inclusi), 

TPH Alifatici>C 10 -C 12 , 

TPH Alifatici >C 12 -C 16 , 

TPH Alifatici c C 16 -C 21 , 



TPH Aromatico >EC 10 -EC 12 , 




TPH Aromatico >EC 35 -EC 40 . 

TPH, Alifatici ≤C 6 , TPH, Alifatici 

>C 6 -C 8 , 

TPH, Alifatici >C 8 -C 10 , TPH, 

Aromatico C 6 , 

TPH, Aromatico >C 6 -C 8 , TPH, 

Aromatico >C 8 -C 10 . 

Clorobenzeni, 2-Clorotoluene, 

1,2-Dicloroetano, 1,2-Dicloroetene, 

Diclorometano, Esacloro-1,3butadiene, 

1,1,1,2 Tetracloroetano, 

1,1,1 Tricloroetano, 

Tetraclorometano, Tricloroetene, 

Triclorometano, Vinil Cloruro. 

Benzene, Toluene, Etilbenzene 

o-xilene, m + p-xileni 

Fenoli Monoidrogenati Totali, Cresoli, 

Xilenoli, Fenoli totali (somma di 

fenoli, cresoli, xilenoli, identificati 

singolarmente), sostanze fenoliche 

distillabili 

*SVOCs (identificazione qualitativa). 

* Vedi allegato B 

Zolfo elementare, Carbonio organico 

totale. 

Antimonio, Asenico, Bario, Berillio, 

Cadmio, Cromo, Cromo (VI), Cobalto, 

Rame, Ferro, Piombo, Manganesio, 

Mercurio, Molibdeno, Nickel, Selenio, 

Stagno, Tallio, Vanadio, Zinco. 

26 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Campioni 

Contaminanti lisciviati: 


Waste Acceptance Criteria 

(EN12457 - 2:2002 (10:1) 

Single Stage Leaching 

test): test di cessione per 

l’ammissibilità dei rifiuti in 

discarica. Rifiuti Solidi 

Contaminanti Inorganici 




Antimonio, Ammoniaca, Arsenico, 

Bario, Boro, Cadmio, Calcio, 

Cloro, Cromo, Cromo (VI), COD, 

Conduttività (20°C),Rame, Fluoruro, 

Copper, Fluoride, Cianuro libero, 

Ferro, Piombo, Magnesio, Mercurio, 

Molibdeno, Nickel, Nitrato, pH, 

Fenoli (Indice), Fosfato, Selenio, 

Sodio, Solfato, Tiocianato, Stagno, 

TOC/DOC, Cianuro totale, Zinco. 

Antimonio, Arsenico, Bario, 

Cadmio, Cloro, Cromo, Rame, 

DOC, Fluoruro, Piombo, Mercurio, 

Molibdeno, Nickel, Fenoli (Indice), 

Selenio, Solfato, Solidi Totali 

Disciolti, Zinco 

Ammoniaca, Cianuro complesso, 

Sostanza secca, Solfuro facilemente 

liberabile, Cianuro libero, Perdita alla 

combustion,pH, Tiocianato, Cianuro 

totale, Solfato totale, Solubile in 

acqua (boro, cloro, fluoro, solfato). 

Solfuro (facilmente liberabile), 

Tiocianato, Cianuro totale, Fluoro 

totale, Solfato totale, Boro solubile 

in acqua. 


rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore 


Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente 

STACKS - Emissioni da camini 

Lo schema STACKS è progettato per quei 

laboratori che eseguono analisi periodiche 

di emissioni da camini industriali e prevede 

l’analisi di soluzioni simulate di gorgogliatori per 

una gamma d’inquinanti comuni. 

I moderni (e i non così moderni) processi 

industriali e di combustione generano una 

gamma d’inquinanti ambientali che è stato 

dimostrato abbiano, e si sospetta, possano 

indurre effettivi nocivi sulla salute umana e 

sull’ambiente. Gli agenti inquinanti non solo 

hanno un impatto locale, ma potendo anche 

diffondersi su lunghe distanze, ed essendo in 

grado di reagire chimicamente nell’atmosfera, 

possono generare inquinanti secondari 

che risultano causa di pioggie acide o della 

riduzione dello strato di ozono. 

Le autorità disciplinari e le agenzie per 

l’ambiente richiedono alle industrie di misurare 

le emissioni provenienti dalle loro ciminiere. 

Il monitoraggio di queste emissioni aiuta 

le aziende a monitorare il proprio impatto 

ambientale. Soddisfacendo i limiti imposti, le 

aziende possono evitare pesanti ammende e 

ripercussioni sulla loro immagine commerciale. 

La legislazione della UE (Direttiva 96/61/EC e 

la sua versione codificata 2008/1/EC) 

Campioni 

Soluzioni da gorgogliatori 

Filtri al quarzo (contiene 

metalli in tracce e ceneri 

volatili) 


Ammoniaca, Antimonio, Arsenico, 

Cadmio, Cromo Cobalto, Rame, 

Acido cloridrico, Acido fluoridrico, 

Piombo, Manganese, 

Mercurio, Nickel, 

Anidride solforosa, Tallio, 

Vanadio. 

Antimono, Arsenico, Cadmio, 

Cromo, Cobalto, Rame, Piombo, 

Manganese, Nickel, Tallio, 

Vanadio 



impone il monitoraggio delle emissioni da 

camini allo scopo di prevenire o ridurre le 

emissioni, affinchè vengano adottate misure 

per mantenere sotto controllo tali emissioni. 

La partecipazione a uno schema di proficiency 

testing per il monitoraggio delle emissioni è 

una condizione sia per i laboratori accreditati 

all’esecuzione di quest’analisi ai sensi dell’ente 

inglese Environment Agency’s Monitoring 

Certification Scheme (MCERTS) sia per quelli 

che operano secondo l’accreditamento dello 

standard ISO 17025. 

I materiali analitici utilizzati nello schema 

riflettono le tipologie dei materiali incontrati 

generalmente dai partecipanti. La preparazione 

e l’analisi dei parametri analitici si basano 

su Standard EN o equivalenti, e sono 

continuamente revisionati per garantire il 

soddisfacimento delle esigenze del Laboratorio. 


analitici dello schema STACKS è stabilita 



schema STACKS e nella descrizione dello 

schema. 

28 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

QWAS - Microbiologia delle acque 

Lo schema QWAS è dedicato alle analisi 

microbiologiche di acque, effluenti e fanghi per 

condurre test di qualità. 

Lo schema QWAS aiuta i laboratori a 

soddisfare i requisiti sia dello standard di 

laboratorio ISO/IEC 17025, secondo cui 

i risultati analitici devono essere verificati 

utilizzando un circuito di valutazione esterna 

sia della Direttiva UE 98/83/EC, che regola 

la qualità delle acque destinate al consumo 

umano. 

Per i laboratori che eseguono analisi delle 

acque, la partecipazione ad un proficiency 

testing adatto può indicare che i risultati delle 

analisi eseguite sono significativi e accurati, 

questo non solo certifica la qualità delle analisi 

ma è un parametro in più per garantire la 

sicurezza delle acque. 


analitici dello schema QWAS è stabilita su base 

annuale. 


di registrazione dello schema QWAS e nella 


Campioni 

Acqua potabile 

Acque di processo 

Fanghi reflui 

Acque ambientali 

Acque di balneazione, di 

superficie e di scarto 

Acque di balneazione, di 

superficie e di piscina 

Acque minerali 

Acqua marina 


Conteggio: 

Clostridium perfringens, Coliformi, 

Enterococchi (streptococchi fecali), 

Escherichia coli, Pseudomonas 

aeruginosa, Clostridi solfito 

riduttori,Clostridi solfito riduttori 

solo spore, Conteggio totale 

microrganismi aerobi mesofili a 22°C, 


aerobi mesofili a 37°C. 


Coliformi, Enterococchi (streptococchi 

fecali), Escherichia coli, Legionella 

spp., Clostridi solfito riduttori 

Conteggio: 

Pseudomonas spp., Conteggio totale 

microrganismi 

Aerobi, Lieviti, Muffe, Lieviti e Muffe 

Conteggio: 




Conteggio: 

Legionella spp. 

Conteggio: 

Coliformi fecali, Escherichia coli, 


Coliformi totali. 



Conteggio: 

Stafilococchi coagulasi positivi 

Conteggio: 


Escherichia coli, Pseudomonas 

aeruginosa, Conteggio totale 

microrganismi aerobi mesofili a 22°C, 


aerobi mesofili a 37°C. 


Stafilococchi coagulasi positivi 

Clostridi solfito riduttori, Clostridi 

solfito riduttori solo spore 

Conteggio: 

Coliformi fecali, Escherichia coli, 


Coliformi totali. 






Schemi PT 

Acqua e 

Ambiente

Materiali per controllo qualità 

Campioni ripetuti disponibili dopo la pubblicazione dei rapporti 

Alla chiusura di ogni distribuzione, i campioni sono disponibili per 

i partecipanti per i successivi 3 mesi, per pemettere di eseguire 

ulteriori indagini legate al processo analitico. Spesso le ripetizioni 

dei test sono richieste dagli enti di accreditamento quando non 

viene identificato un chiaro errore analitico (per esempio un errore 

di trascrizione). 

Materiali di valore per il controllo di qualità 

Per la maggior parte dei nostri schemi c’è un’ampia disponibilità di 

campioni ripetuti; questi possono essere utilizzati come campioni 

per i controlli interni di qualità eseguiti di routine. Per la maggior 

parte dei campioni il periodo di conservazione risulta esteso; 

questa caratteristica li trasforma nella perfetta soluzione per le 

necessità di controllo di qualità dei laboratori . 

Provata qualità 

La qualità dei materiali degli schemi PT è comprovata dalle analisi 

eseguite da numerosi laboratori (in alcuni casi centinaia), e dalle 

valutazioni statistiche dei dati, che garantiscono che i risultati 

refertati siano corretti*. 

Vantaggi dei materiali PT per il controllo di qualità: 

• Valore comprovato, pienamente documentato nel report PT 

• Rapporto favorevole qualità/prezzo 

• Ideali per la validazione dei metodi 

• Valido supporto per stabilire l’incertezza di misura 

• Perfetti per la valutazione del processo tra una distribuzione e l’altra 

• Eccellenti per l’addestramento del personale 

• Consentono un risparmio di tempo rispetto all’allestimento 

interno dei campioni di controllo 

• Valido aiuto per la validazione di campioni preparati internamente 

• Permettono la convalida delle procedure di controllo interno di qualità 

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: LGC Standards s.r.l. 

Via Venezia 23- 20099 Sesto San Giovanni Mi 

Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Email: it@lgcstandards.com Web: www.lgcpt.com 

*Per alcuni tra questi materiali sono utilizzati dei valori di riferimento che sono determinati con 

processi diversi a seconda dello schema. Si prega di controllare il report dello schema specifico e 

della distribuzione pertinente per il materiale richiesto.

• QBS 

Bevande 

• BAPS 

Analisi della birra 

• DAPS 

Bevande alcoliche 

• MAPS 

Malto e orzo 

• SUPS 

Zuccheri 

Schemi PT 

Bevande

Schemi PT 

Bevande 

Schemi PT - Bevande 

Schema 

QBS 

Bevande 

BAPS 

Analisi della birra 

DAPS 

Bevande alcoliche 

MAPS 

Malto e orzo 

SUPS 

Zuccheri 

**QMIS 

Investigazioni 


Calendario 



Aprile-Marzo 




32 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Test 


e 


Analisi 

chimiche, 


e sensoriali 



fisiche 


e 


Analisi chimiche e 


**Schema PT relativo a diversi settori, per ulterior dettagli verificare anche le altre pagine. 

“Come verrà inviato il mio report?” 

0001 

Campioni 

Bevande gassate, succhi di frutta 

concentrati o pronti all’uso, birre 

leggere, acque minerali, bevande 

analcoliche, qualità microbiologica 

Ales, Lager e Stouts 

Bevande distillate, sidro, mosti 

fermentati, vini, liquori e liquori 

cremosi, bevande alcoliche 

Malto per la fabbricazione e la 

distillazione della birra 

Zucchero di canna, di barbabietola 

e melassa 

Microrganismi liofilizzati, acqua e 

matrici alimentari 

“Dopo la valutazione statistica dei risultati, il report verrà pubblicato tra i 4 e i 15 giorni lavorativi dalla 

chiusura della distribuzione (consultare la descrizione dello schema). I partecipanti saranno avvisati 

tramite una email che conterrà un link al report disponibile. Il contenuto del report varia da schema a 

schema e include informazioni relative alla composizione dei materiali analitici, ai valori assegnati e alla 

rappresentazione grafica e/o tabulare dei risultati dei partecipanti. A richiesta, e con una spesa aggiuntiva, 

può essere fornita anche la copia cartacea.”


Analisi chimiche rilevanti per l’industria delle bevande per 

parametri di controllo standard e parametri complessi. 

Microrganismi rilevanti per il settore delle bevande: 

microrganismi indicatori e patogeni. 

Analisi chimiche rilevanti per l’industria della birra su diversi tipi di 

parametri. 

Microrganismi causa di deterioramento. Parametri sensoriali: 

aroma e gusto. 

Analisi chimiche rilevanti per il settore delle bevande 

alcoliche e i prodotti di lavorazione intermedi. 

Analisi chimiche e fisiche rilevanti per le industrie di produzione e 

lavorazione del malto: parametri di controllo standard e parametri 

complessi, inclusa l’analisi delle micotossine 

Analisi chimiche rilevanti nei processi di produzione 

dello zucchero e per le industrie alimentari. Microbiologia 

patogeni e indicatori. Test fisici: colore, polarizzazione, torbidità. 

Patogeni contenuti nel cibo e nelle acque, microrganismi 

indicatori e causa di deterioramento 

Numero di distribuzione 

annuale 

Quattro 

Dodici-Chimica 

Sei-Microbiologia 

Dodici- Sensoriali 

Quattro 

Dodici 

Dodici 


Due 

Pagina 

34 

35 

36 

37 

38 

56 

Schemi PT 

Bevande

Schemi PT 

Bevande 

QBS - Bevande 

Lo schema QBS (Quality in Beverage Scheme) 

è specificamente designato per i chimici e 

i microbiologi che operano nell’industria di 

succhi di frutta, acque minerali, birra e bevande 

analcoliche (incluse le bevande gassate). 

Lo schema può essere altresì valido per altri 

laboratori che devono determinare additivi 

alimentari di uso generale, come dolcificanti e 

conservanti. 

I prodotti utilizzati per i succhi di frutta e le 

bevande sono regolarmente controllati allo 

scopo di garantire una qualità chimica e 

microbiologica accettabile per il consumo. 

I materiali analitici chimici, liquidi e pronti all’uso, 

permettono di valutare la qualità e i valori di 

composizione del prodotto. Questo consente ai 

laboratori di verificare il rendimento e dimostrare 

la corrispondenza con i pertinenti standard di 

composizione e i limiti normativi che regolano 

l’impiego degli additivi. Lo schema permette 

inoltre di dimostrare l’affidabilità dei test utilizzati 

per controllare altri ingredienti essenziali per 

mantenere le proprietà organolettiche delle 

bevande, essenziali per la qualità del prodotto. 

I parametri chimici disponibili per le verifiche 

dello schema QBS includono una gamma 

completa di controlli di qualità (tra cui scala 

Brix, acidità titolabile, pH) oltre ad altri parametri 

più complessi che variano da additivi comuni 

(per es. conservanti e dolcificanti) fino a metalli 

pesanti, minerali e additivi vari, quali caffeina e 

vitamina C. 

I campioni utilizzati per i test microbiologici 

includono i principali microrganismi indicatori e 

causa di deterioramento e sono forniti in forma 

liofilizzata con un assortimento di diluenti (succo 

di frutta, bevanda analcolica); viene fornito 

anche un campione per le analisi che richiede un 

metodo a filtrazione per soddisfare gli specifici 

requisiti del laboratorio. 


analitici dello schema QBS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema QBS e 


Campioni 

Bevande gassate, bevande 

gassate (degassate), 

bevande da diluire o pronte 

all’uso e succhi di frutta. 

Succo di mela 

Succhi di frutta e bevande 

analcoliche 

Succhi di frutta, bevande 

analcoliche e qualità 

microbiologica (filtrazione) 


Analisi chimiche: 

Acesulfame K, Acidità (acido citrico 

monoidrato), Acido ascorbico (Vitamina 

C), Aspartame, Acido benzoico, Brix, 

Caffeina, Anidride carbonica, Biossido 

di zolfo libero e totale, Fruttosio, 

Glucosio, Saccarina (come amido), 

Acido sorbico (come acido libero), 

Headspace, Sucralosio, Saccarosio,pH 

*Patulina 

Metalli pesanti e minerali: 

Antimonio, Cadmio, Calcio, Ferro, 

Piombo, Fosforo, Potassio, 

Magnesio, Sodio. 

Analisi microbiologiche: 

Conteggio: 

Batteri produttori di acido lattice, Lieviti 

e Muffe, conteggio totale microrganismi 

aerobi mesofil 





* al momento non è incluso nel nostro ambito di accreditazione 

34 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

BAPS – Analisi della birra 

Lo schema BAPS è studiato per promuovere 

la qualità nelle misurazioni di una gamma di 

parametri chimici, microbiologici e sensoriali in 

matrici reali di birra. È gestito congiuntamente 

da LGC Standards e Campden BRI. 

I parametri analitici disponibili sono suddivisi in 

cinque livelli: 

Chimico (Livelli 1, 2 e 3), Microbiologico (Livello 

4), Sensoriale (Livello 5). 

Livello 1 - Lager/Ale fornisce ai partecipanti 

materiali analitici che comprendono una gamma 

di parametri che sono analizzati abitualmente 

nell’industria della birra. 

Livello 2 - Lager fornisce ai partecipanti 

materiali analitici che complementano le analisi 

di routine eseguite nel Livello 1. 

Livello 3 - Ale è un campione di birra con 

elevato contenuto di amarezza ed elevato 

valore colorimetrico. 

Livello 4 – Microbiologia le matrici fornite 

contengono microrganismi tipicamente 

incontrati nell’industria della birra. I campioni 

contengono un basso livello di materiale per il 

test su membrana filtrante e un alto livello per 

la conta in piastra (spatolamento o inclusione). 

Livello 5 - Lager/Ale (gamma di birre) 

consentono ai partecipanti di valutare le 

differenti caratteristiche di aroma e gusto 

che s’incontrano nell’industria della birra. Il 

Campden BRI effettua una verifica d’idoneità 

utilizzando i propri pannelli sensoriali e fornisce 

così un profilo esperto. 


analitici dello schema BAPS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema BAPS e 


Campioni 

Livello 1 

Lager/Ale 

Livello 2 

Lager 

Livello 3 

Ale 

Livello 4 

Materiale liofilizzato 

Livello 5 

Lager/Ale 



Concentrazione alcolica (in volume), 

Amarezza, Anidride Carbonica, Colore 

a 430 nm, Torbidità a 0 oC, Torbidità 

a 20 oC,Estratto originale, Densità 

originale, pH, Densità attuale, Indice 

di rifrazione, Anidride solforosa, 

Pressione dei gas totali. 


Acetaldeide, Calcio, Cloro, Rame, 

Dimetilsolfuro, Energia (kcal), Energia 

(kJ), Etile Acetato, Etil Esanoato, 

FAN, Stabilità della schiuma (HRV), 

2,3-Pentanedione Libero, 

Glucosio, Solfuro d’idrogeno, Ferro, 

Iso-alfa acidi, Iso Amil Acetato, 

Iso Butanolo, Magnesio, Maltosio, 

Maltotetratosio, Maltotrioso, Metantiolo, 

Metil tioacetato, Nitrati, n-Propanolo, 

Fosfato, Potassio, Sodio, Solfati, 

Tetra-iso-alfa acidi, carboidrati totali, 

Polifenoli totali,TSN, VDK come 

diacetile, Zinco, 2-Metil Butanolo, 

3-Metil Butanolo, 2+3-Metil Butanolo 


Amaro,Colore a 430 nm, Colore a 

530 nm, Diacetile libero, Iso-alfa acidi, 

2,3-Pentanedione, Tetra-iso-alfa acidi, 

VDK come Diacetile 


Identificazione degli organismi, batteri 

produttori di acido lattico, conta totale 

batteri aerobi (spatolemento), conta 

totale batteri aerobi (inclusione), conta 

totale batteri anaerobi, lieviti selvaggi 

Sensoriale 

Aroma: 

Alcolico/Solvente, Bruciato, Caramello, 

Cereale, DMS, Fruttato/Esterico, 

Fruttato/Agrumato, Luppolo, Malto, 

Zolfo, Ossidato/Stagionato, Dolce e altri 

Gusto: 

Alcolico/Solvente, Astringenza, Amaro, 

Bruciato, Struttura, Caramello, Cereali, 

DMS, Fruttato/Agrumato, Fruttato/ 

Esterico, Luppolo, Linger, Maltato, 

Zolfo, Ossidato/Stagionato, Acido, 

Dolce e altri. 




Schemi PT 

Bevande

Schemi PT 

Bevande 

DAPS – Bevande alcoliche 

Oltre che alle bevande distillate, lo schema DAPS 

è applicabile alle analisi di un’ampia gamma 

di bevande alcoliche e campioni di processo 

intermedi. La gamma di bevande include mosti 

di malto fermentati, scotch whisky, superalcolici 

chiari e scuri, liquori, sidro, vini e bevande alcoliche 

pronte all’uso (anche note come ‘lifestyle drink’). 

Lo schema DAPS non è indicato per il settore della 

birra, cui è riservato lo schema BAPS, presentato 

a pagina 35. 

Sono disponibili cinque gruppi diversi. La gamma 

completa dei parametri analitici è schematizzata 

nella tabella. 

Uno dei test fondamentali presenti nello schema 

DAPS è la misurazione della concentrazione 

alcolica. I dazi sono generalmente pagati in 

base al contenuto alcolico della bevanda: ne 

deriva che questo è un indicatore chiave sia 

per il prodotto sia per le leggi in materia fiscale 

e finanziaria. Valutando il rendimento in questo 

settore strategico, i laboratori possono costituire 

una grande risorsa per i produttori, evitando loro 

pagamenti di tasse non proporzionate al grado 

alcolico, risparmiando così denaro. In questo modo 

si annullano anche i rischi di pene pecuniarie 

dovute a pagamenti sottostimati. 

Numerosi parametri dello schema DAPS sono 

inoltre correlati ai composti aromatizzanti contenuti 

nelle bevande. Ne consegue che, assicurando 

un’analisi costante di questi parametri, i produttori 

di bevande possono migliorare l’omogeneità del 

prodotto, garantendo lo stesso gusto da lotto 

a lotto. Tali parametri includono acetaldeide, 

furfurale, 2+3 metil butanoli, etil acetato e acido 

acetico 

L’intera gamma e disponibilità dei materiali analitici 

dello schema DAPS è stabilita su base annuale. 


di registrazione dello schema DAPS e nella 


Campioni 

Gruppo A 

Mosti fermentati 

Gruppo B 

Distillati 

Gruppo C 

Sidro 

Gruppo D 

Vini e vini fortificati 

Gruppo E 

Altre bevande alcoliche 


Alcol, Densità originale, Densità 

residua, Densità finale, pH, Zuccheri 

Fermentabili residui (quantità totale di 

Glucosio, Maltosio e Maltotriosio) 

Acido Acetico, Gradazione alcolica 

apparente, Gradazione alcolica 

effettiva, Acetale, Acetaldeide, Calcio, 

Acido citrico, Colore, Rame, Etil 

Acetato, Carbammato d’etile, Fruttosio, 

Furfurale, Glucosio, Glicerolo, 

Torbidità, Ferro, Iso-Amil Acetato, iso- 

Butanolo, Linalool (solo gin), Magnesio, 

maltosio, Metanolo, n-Butanolo, 

NDMA, n-Propanolo, pH, Potassio, 

Propilen Glicole, Sodio, Saccarosio, 

Terpinene-4-ol(solo gin), Acidità totale, 

Zuccheri totali, Acidità volatile, 2-Metil 

Butanolo, 3-Metil Butanolo, 2+3-Metil 

Butanolo. 

Gradazione alcolica effettiva,Anidride 

carbonica, Colore, Torbidità, pH, 

Densità specifica, Acidità totale, 

Anidride solforosa totale, Acidità volatile. 

Gradazione alcolica effettiva, Acido 

ascorbico, Acido citric, Colore @ 

420nm, Colore @ 520nm, Colore @ 

620nm, Rame, Anidride solforosa libera, 

Fruttosio, Glucosio, Ferro, Acido Lattico, 

Acido Malico, pH, Zuccheri riducenti, 

Aciso Sorbico, Densità specifica, Acidità 

totale, Anidride solforosa totale, Acidità 

volatile. 

Gradazione alcolica effettiva, Acetale, 

Acido ascorbico, Acetaldeide, Acido 

Benzoico, Brix, Anidride Carbonica, 

Acido Citrico, Acetato d’etile, Furfurale, 

Glicerolo, Iso-Amil Acetato, Iso- 

Butanolo, Metanolo, n-Butanolo, 

n-Propanolo, pH, Propilen Glicole, 

Residuo, Acido Sorbico, Acidità totale, 

Gravità specifica, Zuccheri totali, 

Acidità volatile, 2-Metil Butanolo, 3-Metil 

Butanolo, 2+3-Metil Butanolo. 



36 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

MAPS – Malto e orzo 

Nello schema MAPS, i campioni comprendono 

l’intera gamma di malto d’orzo, orzo e altri 

cereali per la lavorazione del malto utilizzati 

per la distillazione e la produzione della birra. 

Questi campioni sono analizzati per valutare 

un’ampia gamma di analiti, utilizzando i metodi 

dell’EBC (European Brewing Convention) e dell 

IBD (Institute of Brewing and Distilling), così 

come un certo numero di metodi fisico-chimici. 

Tutti i campioni sono derivati da malto d’orzo 

commerciali. 

Il malto è un prodotto complesso e rappresenta 

un ingrediente fondamentale nella distillazione e 

nella produzione della birra. È importante in 

termini di contenuto di amido solubile, poiché, 

nel processo di macerazione, questo è convertito 

in zucchero determinando parzialmente la 

resa alcolica durante la fermentazione. Il malto 

contribuisce inoltre all’aroma del prodotto finale, 

se è utilizzato per produrre un superalcolico 

distillato o una birra. Nel whisky, ad esempio, 

il trattamento con il malto può determinare il 

livello dell’aroma torboso, mentre nelle birre può 

conferire una gamma di aromi e contribuire ad 

attributi fisici quali colore e schiuma. 

Soddisfare le esigenti specifiche stabilite dai 

distillatori e dai produttori di birra, è essenziale per 

l’attività di coloro che sono coinvolti nella 

produzione e lavorazione del malto e di 

conseguenza da quello dell’orzo. Per questo 

motivo, l’accuratezza dei risultati di laboratorio 

è fondamentale perché da questi dipende 

la decisione finale sull’idoneità del prodotto 

nell’impianto di produzione. 


analitici dello schema MAPS è stabilita su base 

annuale. 


di registrazione dello schema MAPS e nella 


Campioni 

Birre e malti distillati 




Orzo 

Farina di malto 

Malto scuro 


Analisi Chimiche: 

Alfa amilasi, Estrazione in acqua 

fredda, Potere diastatico, DMSP, 

DPWK, EBC Frazione IV (

Schemi PT 

Bevande 

SUPS – Zuccheri 

Sugar Proficiency Testing Scheme (SUPS) è 

adatto per tutti i laboratori che si occupano di 

qualità degli zuccheri, in particolare i produttori 

di zucchero e prodotti derivati, l’industria delle 

bevande analcoliche, e tutte quelle aziende 

che commerciano in questo mercato di prodotti 

definiti “soft”. 

Le matrici sono costituite da zucchero di canna 

o di barbabietola e melassa, e provengono da 

produttori commerciali. I partecipanti ricevono 

i campioni da analizzare trimestralmente per 

svolgere analisi mensili ed analizzare i risultati 

delle analisi. 

Per coloro che si occupano di analisi degli zuc- 

cheri, lo schema SUPS è l’unico che fornisce 

informazioni importanti sui metodi di analisi uti- 

lizzati per definire la qualità dello zucchero. Si 

basa sull’impiego di metodi specifici consultabili 

nel Manuale sui Metodi ICUMSA (International 

Campioni 

Zucchero di canna o di 

barbabietola 

Melassa 

Materiale Liofilizzato 



Ceneri, Colore, Zuccheri riducenti, 

Indice di rifrazione, anidride 

Solforosa,Turbidità 

Metalli: 

Arsenico, Rame,Ferro, Piombo 

Sedimento: 

Sedimento (insolubile) 


Sostanza secca, pH, Zuccheri riducenti, 

Saccarosio 


Conta totale micorganismi aerobi, 

Muffe e Lieviti osmofili, 

Muffe e Lieviti 



Commission for Uniform Methods of Sugar 

Analysis), che sono stati convalidati a livello 

internazionale. 

Lo zucchero è commercializzato in ogni parte 

del mondo ed è pertanto essenziale che i 

laboratori che lo analizzano per scopi com- 

merciali sappiano esattamente come gestire 

queste analisi. Lo schema SUPS fornisce dati 

che favoriscono l’identificazione di qualsiasi 

problematica di rendimento riguardante i metodi 

utilizzati e fornisce ai singoli laboratori le prove 

della propria competenza. 


analitici dello schema SUPS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema SUPS e 


38 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

• TDM 

Monitoraggio terapeutico dei farmaci 

• TOX 

Tossicologia 

• Dau 

Droghe d’abuso nelle urine 

• DOF 

Droghe d’abuso nella saliva 

Schemi PT 

Clinici

Schemi PT 

Clinici 

Schemi PT - Clinici 

Schema 

TDM 

Monitoraggio terapeutico 

dei farmaci 

TOX 

Tossicologia 

DAU 

Droghe d’abuso nelle urine 

DOF 

Droghe d’abuso nella saliva 

**QUARTZ 

Sangue per tossicologia 

forense 

**FORENSICS 

alcol e droghe d’abuso/farmaci 

**PHARMASSURE 

Prodotti farmaceutici 

Calendario 


aprile-Marzo 

aprile-Marzo 

Settembre-agosto 



aprile-Marzo 

40 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Test 

Clinico 

Clinico 

Clinico 

Clinico 

Chimico 

Esercizio 

documentale 

cartaceo 

analisi chimiche 


e tecniche 

strumentali 

*Si prega di notare che lo schema FORENSICS non è incluso nei nostri ambiti d’accreditamento 


“I miei risultati non sono stati inseriti nel report, 

posso ugualmente calcolare lo z-score?” 

Campioni 

Sangue, Plasma e Siero 

Sangue, Siero, urine 

urine da volontari e da utilizzatori 

di stupefacenti noti 

Fluidi orali da volontari e 

da utilizzatori di stupefacenti noti 

Sangue e soluzioni standard 

Sangue e farmaci 

Prodotti farmaceutici e soluzioni 

standard 

“Per calcolare il punteggio di rendimento è possibile accedere al sito www.lgcpt.com/portal, 

selezionare ‘help’ dal menu e scaricare il file z-score calculator” 

0001

Parametri analitici 

Quantificazione abituale dei farmaci terapeutici. 

Determinazione delle droghe d’abuso e di etanolo. 

Miscela di droghe d’abuso e dei relativi metaboliti 

delle sei maggiori classi. 

Miscela di droghe d’abuso e dei relativi metaboliti 

delle sei maggiori classi. 

Identificazione e quantificazione di droghe d’abuso, 

quantificazione di alcol. 

analisi di droghe d’abuso e alcol. 

analisi chimiche di base/avanzate, analisi microbiologiche 

e test di sterilità. 

Numero di distribuzioni 

annuali 

Dodici 

Dodici 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Pagina 


42 

44 

45 

46 

50 

51 

52 

Schemi PT 

Clinici

Schemi PT 

Clinici 

TDM - Monitoraggio terapeutico dei farmaci 

Lo schema Therapeutic Drug Monitoring 

(TDM) è pensato per fornire una valutazione 

indipendente delle prestazioni ai laboratori 

e alle cliniche che sono coinvolte abitualmente 

nella quantificazione di sostanze terapeutiche 

nel siero. 

Lo schema TDM serve per la misurazione 

di livelli specifici di sostanze (concentrazione) 

nei pazienti a intervalli di tempo, di solito 

nei campioni di sangue, e questo tipo di 

analisi è necessaria quando il controllo della 

concentrazione della sostanza è richiesto 

per raggiungere le migliori condizioni per 

il trattamento del paziente. 

Per la maggior parte dei farmaci, 

il monitoraggio non è richiesto perchè già 

sono presenti un’ampia gamma di indicatori 

terapeutici. Per esempio, se la differenza tra la 

concentrazione terapeutica e tossica è grande, 

la maggior parte dei pazienti può ricevere 

trattamenti farmacologici senza temere effetti 

collaterali o problemi di tossicità 

Mentre, i farmaci che hanno un ridotto indice 

terapeutico possono essere presenti nel siero 

ad alte o basse concentrazioni se non vengono 

monitorati. L’alta concentrazione del farmaco 

nel circolo sanguigno può produrre effetti 

negativi associati alla tossicità o ancor peggio 

portare alla morte del paziente. 

Concentrazioni del farmaco inferiori 

all’intervallo terapeutico possono generare 

un scarsa risposta al trattamento. 

Per alcuni farmaci, il mantenimento di uno 

stato stazionario non è affatto semplice e non 

è sufficiente somministrare una dose standard 

della sostanza. 

Il livello del farmaco nel paziente può essere 

influenzato da diversi fattori, quali per esempio 

l’età, il sesso e il peso del paziente; la via 

di somministrazione del farmaco; il tasso 

di assorbimento, di escrezione, il trasporto 

nel corpo del paziente e la dose; altri fattori 

dipendono dalle medicazioni che il paziente 

sta assumendo, stato di gravidanza, febbre 

temporanea, infezioni, stress fisico o emotivo, 

traumi ed interventi chirurgici; la compliance 

del paziente riguardo al regime di trattamento 

farmacologico in corso; e il metodo del 

laboratorio utilizzato per la misurazione 

del farmaco. Lo schema TDM segue questi 

cambiamenti e permette di elaborare il 

dosaggio adatto alle esigenze presenti del 

paziente specifico. 


analitici dello schema TDM è stabilita su base 

annuale. I dettagli completi sono consultabili 

nel modulo di registrazione dello schema 

TDM e nella descrizione dello schema. 

42 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Campioni 

Miscela di farmaci 

anti-epilettici: 

Siero umano 

Miscela di farmaci 

anti-epilettici: 

Siero umano 

altre miscele 

di farmaci: 

Siero umano 

Nuova miscela di farmaci 

anti-epilettici aE1: 

Siero umano 

Nuova miscela di farmaci 

anti-epilettici aE2: 

Siero umano 

Miscela di farmaci cardiaci: 

Siero umano 

Farmaci psicoattivi: 

Siero di vitello neonato 

Siero umano 

Farmaci anti-cancro: 

Siero umano 

*Farmaci antibiotici: 

Siero umano 

**Farmaci 

immunosoppressori: 

Sangue/plasma umano 


Carbamazepina, CBZ-epossido, 

Clonazepam, Lamotrigina, 

Fenitoina. 

Etosuccimide, Fenobarbitone 

Primidone, Valproato, Clobazam, 

Norclobazam. 

Caffeina, Digossina, 

TD-Gentamicina, Litio, Teofillina, 

TD-Vancomicina. 

OH-oxcarbazepina, Gabapentin, 

Tiagabina, Levetiracetam, 

Pregabalin. 

Topiramato, Vigabatrin, Felbamato, 

Zonisamide, Rufinamide, 

Lacosamide. 

amiodarone, Desetilamiodarone, 

Flecainide. 

aloperidolo, 

amisulpride, 

amitriptilina/Nortriptilina, 

aripiprazolo/Dehydroaripiprazolo, 

Citalopram/Norcitalopram, 

Clomipramina/Norclomipramina, 

Dothiepin/Northiaden, 

Doxepina/Nordoxepina, 

Fluoxetina/Norfluoxetina, 

Flufenazina, Fluvoxamina, 

Imipramina/Desipramina, 

Maprotilina/Normaprotilina, 

Mirtazapina/Normirtazapina, 

Paroxetina, Perfenazina, 

Quetiapina, 

Risperidone/HO-risperidone, 

Sertralina/Norsertralina, 

Tioridazina, 

Trimipramina/Nortrimipramina, 

Venlafaxina/Norvenlafaxina, 

Zuclopentixolo. 

Clozapina/Norclozapina, 

Olanzapina. 

Metotrexato. 

amicacina, Cloramfenicolo, 

Flucitosina, Gentamicina, 

Vancomicina, Netilmicina, 

Teicoplanina,Tobramicina. 

Ciclosporina, Everolimus, 

Micofenolato, Sirolimus, 

Tacrolimus. 



*Questi analiti sono prodotti in collaborazione con lo schema 

uKNEQaS per i farmaci antibiotici. 

**Questo schema è gestito da aSI Ltd. I partecipanti possono iscriversi 

allo schema attraverso LGC Standards. 


Schemi PT 

Clinici

Schemi PT 

Clinici 

TOX - Tossicologia 

Lo schema di Tossicologia (TOX) è utilizzato 

per fornire una valutazione indipendente 

delle prestazioni per laboratori e cliniche che 

forniscono un servizio di patologia, tossicologia, 

di investigazioni forensi per la determinazione 

di etanolo e droghe d’abuso. 

Le analisi per alcol o per droghe d’abuso 

possono essere eseguite per svariate ragioni, 

per esempio: 

• Per determinare se un individuo è sotto 

l’effetto di alcol o droghe che potrebbero 

interferire con altre cure mediche necessarie 

(il risultato di queste analisi di solito è richiesto 

in modo rapido per favorire l’efficacia del 

trattamento medico); 

• Per determinare se un individuo è sotto 

l’effetto di alcol o droghe che potrebbero 

compromettere la propria vita o quella di altri 

individui sul luogo di lavoro; 

• Per determinare se un individuo può essere 

stato sotto l’effetto di alcol o droghe d’abuso 

quando coinvolto in un crimine sia come 

vittima che come sospettato; 

• Per determinare se l’alcol o le droghe d’abuso 

sono causa della morte di un individuo. 

Campioni 

Siero umano 

Sangue umano 

urine 

Casi di studio di tossicologia 

su siero umano ed urine 

Tossicologia su sangue 

intero 


Etanolo,Paracetamolo,acidoSalicilico. 

Etanolo, Paracetamolo 

acidoSalicilico,Carbossiemoglobina. 

Etanolo. 

Diversi tipi di analiti accompagnati da 

un breve scenario clinico o legale. 

Campioni contenenti analiti che sono 

predefiniti sia dai nostril consulenti 

che dale richieste dei partecipanti. 



Le analisi tossicologiche possono essere 

svolte su svariati campioni biologici, anche se 

principalmente sono sangue, siero ed urine. 

Generalmente le analisi sono svolte per una 

gamma di droghe d’abuso, di farmaci con 

prescrizione o da banco, e alcol. Lo scopo 

dell’analisi è di individuare l’identità della 

sostanza presente e in quali concentrazioni, 

e di determinare quale/i effetto/i la sostanza 

o le sostanze identificate possono avere 

sull’individuo. L’evidenza o i risultati analitci 

sono poi soggetti all’interpretazione da parte 

di personale altamente qualificato. 


analitici dello schema TOX è stabilita su base 

annuale.I dettagli completi sono consultabili 

nel modulo di registrazione dello schema TOX 

e nella descrizione dello schema. 

44 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

DAU - Droghe d’abuso nelle urine 

Lo schema delle Droghe d’abuso nelle urine 

(Dau) è progettato per fornire una valutazione 

indipendente delle prestazioni per laboratori e 

cliniche che forniscono un servizio di routine 

per la determinazione di droghe d’abuso 

nelle urine. 

Da diversi anni le urine umane sono state 

utilizzate come campione biologico favorito 

per la ricerca delle più diffuse droghe d’abuso. 

Il test sulle urine per la ricerca di droghe 

d’abuso può essere richiesto da un medico 

per controllare un’abuso, noto o sospetto, 

da parte di un paziente, o quando un individuo 

presenta sintomi che indicano un’abuso 

di sostanze stupefacenti. Questo test può 

essere richiesto anche per altre ragioni, 

inclusi controlli nell’ambito lavorativo, controlli 

assicurativi, verifiche in ambito forense e legale 

e nell’ambito sportivo. 

Nella maggior parte dei test per le droghe 

d’abuso, i risultati dello screening iniziale 

sono comparati con un valore di limite 

predeterminato: i campioni che risultano 

inferiori a questo limite sono considerati 

negativi. Questo implica che un risultato 

negativo non per forza indichi che la persona 

non ha assunto droghe, solo che la persona al 

momento dell’analisi non aveva in circolo una 

concentrazione di stupefacente superiore alla 

Campioni 

urine ottenute 

da volontari, da pazienti 

e da tossicodipendenti, 

che contengono una 

miscela di droghe d’abuso 

con i metabolit delle sei 

maggiori classi. 

soglia predeterminata. Tutto ciò che è superiore 

alla soglia è considerato positivo. Se la 

positività viene confermata anche dopo un test 

secondario, allora viene confermata la positività 

della persona. 

I test per le droghe d’abuso sono 

estremamente accurati e affidabili quando tutti 

gli aspetti del processo d’analisi sono stati 

condotti correttamente. Tuttavia, se vengono 

utilizzati test inadeguati o procedure poco 

accurate, le informazioni ottenute risultano 

inaccurate e fuorvianti. Per minimizzare questi 

rischi, i laboratori clinici dovrebbero eseguire 

abitualmente dei test di controllo e partecipare 

agli schemi PT/VEQ. 



analitici dello schema Dau è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema Dau e 


anfetamine e stimolanti, 

Cannabinoidi, Cocaina e metaboliti, 

tranquillanti minori, narcotici non 

oppiacei, Oppiacei. 




Schemi PT 

Clinici

Schemi PT 

Clinici 

DOF- Droghe d’abuso nella saliva 

Lo schema per le Droghe d’abuso nella 

saliva (DOF) viene utilizzato per fornire una 

valutazione indipendente delle prestazioni per 

laboratori e cliniche che forniscono un servizio 

analitico per le droghe d’abuso nella saliva. 

Le droghe d’abuso sono un problema molto 

diffuso in diverse culture. Le innovazioni 

tecnologiche hanno consentito la messa 

a punto di test per fluidi orali (saliva) per 

monitorare la presenza di molte droghe d’abuso 

come anfetamine e stimolanti, benzodiazepine, 

cannabinoidi, cocaina e suoi metaboliti, 

oppiacei e narcotici non oppiacei. 

L’utilizzo di fluido orale (saliva) come matrice 

sta aumentando in diversi ambiti applicativi, 

come nel monitoraggio nei luoghi di lavoro, 

nella tossicologia clinica e nella giustizia 

penale. Il vantaggio nell’utilizzo di saliva 

rispetto ai fludi classici, come sangue e urine, 

è che la raccolta del campione non è invasiva, 

è facile da eseguire, e nell’ambito forense, puo’ 

essere prelevata sotto stretta supervisione per 

prevenire la manipolazione o la sostituzione del 

campione. Sono disponibili sul mercato metodi 

analitici affidabili e sensibili per la raccolta 

di saliva, direttamente nel punto di raccolta 

(POCT-Point of Care), per lo screening 

e per la conferma. 

Considerando l’importanza del risultato ottenuto 

è fondamentale che i laboratori che eseguono 

queste analisi sappiano dimostrare che i test 

da loro eseguiti siano riproducibili, accurati 

e affidabili. La partecipazione allo schema 

DOF, fornisce al laboratorio o alle cliniche 

un prezioso riscontro sulla procedura nei loro 

laboratori e un registro di risultati nel tempo. 


analitici dello schema DOF è stabilita su base 

annuale.I dettagli completi sono consultabili 

nel modulo di registrazione dello schema 

DOF e nella descrizione dello schema. 

Campioni 

Saliva ottenuta da 

volontari, da pazienti 

e da tossicodipendenti 

che contengono una 

miscela di droghe d’abuso 

con i metabolit delle 

sei maggiori classi. 


anfetamine e stimolanti, 

Cannabinoidi, Coacaina e metaboliti, 

tranquillanti minori, 

narcotici non oppiacei, Oppiacei 



46 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

• QuaRTZ 

Sangue per tossicologia forense 

• FORENSICS 

alcol e droghe d’abuso/farmaci 

• PHaRMaSSuRE 


• PHYTaS 

Fitochimica 

• COSMETICS 

Cosmetici e prodotti per l’igiene 

personale 

• TOYTEST 

Sicurezza dei giocattoli 

• QMIS 


Altri Schemi 

PT

Altri Schemi 

PT 

altri schemi PT 

Schema 

QUARTZ 

Sangue per tossicologia 

forense 

*FORENSICS 

alcol e droghe 

d’abuso/farmaci 

PHARMASSURE 


*PHYTAS 

Fitochimica 

*COSMETICS 

Cosmetici e prodotti 

per l’igiene personale 

TOYTEST 

Sicurezza dei giocattoli 

QMIS 


**QWAS 


Calendario 



aprile-Marzo 


aprile-Marzo 




*Si prega di notare che lo schema FORENSICS, PHYTaS e COSMETICS non sono inclusi nei nostri ambiti d’accreditamento 


0001 

48 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Test 


Esercizio 

documentale 

cartaceo 

analisi chimiche, 


e tecniche 

strumentali 



e microbiologiche 

Valutazione 

chimica con 

standards 

analisi 


analisi 


Campioni 

Sangue e soluzioni standards 

Sangue e droghe d’abuso/farmaci 

Prodotti farmaceutici e soluzioni 

standard 

Botanica 

Cosmetici e prodotti per l’igiene 

personale 

Giocattoli e soluzioni standard 

Microrganismi liofilizzati, 

cibo e acqua 

acque (di diverso tipo es. 

balneazione, ambientali, minerale, 

potabile, di processo, ricreativa, 

di mare, di superficie, di scarto) 

e fanghi reflui simulati 

“Come posso ricevere consigli e feedback?”


Identificazione e quantificazione di droghe d’abuso, 

quantificazione di alcol. 

analisi di alcol e droghe d’abuso, farmaci. 

analisi chimiche di base/avanzate, analisi microbiologiche, 

e test di sterilità. 

ampia gamma di prodotti di origine botanica 

per l’identificazione e la quantificazione di principi attivi. 

Parametri chimici di rilevanza per l’industria cosmetica e di 

igiene personale. analisi microbiologiche inclusi microrganismi 

indicatori e causa di deterioramento. 

analisi dei metalli, prove per la valutazione della sicurezza 

dei giocattoli. 

Patogeni di cibo e acqua, microrganismi indicatori e causa 

di deterioramento. 

analisi microbiologiche di routine, identificazione di patogeni 

complessi, e microrganismi indicatori. 

Numero di distribuzioni 

annuali 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

Quattro 

“Le comunicazioni con i partecipanti sono gestite attraverso la documentazione dettagliata relative allo 

schema, emails, lettere, newsletter, memo, fax, o attraverso le sedi locali di LGC Standards.” 


Due 

Dieci 

Pagina 

50 

51 

52 

53 

54 

55 

56 

29 

Altri Schemi 

PT

Altri Schemi 

PT 

QUARTZ - Sangue per tossicologia forense 

QuaRTZ è uno schema per tossicologia 

forense su sangue ed è utile a tutti i laboratori 

che eseguono analisi per droghe d’abuso/ 

farmaci in campioni di sangue post-mortem e 

altri campioni di sangue per fini tossicologici, 

in particolare nell’ambito forense. I materiali 

per eseguire i test provengono da sangue 

umano precedentemente controllato. 

Successivamente gli analiti da ricercare 

vengono aggiunti in una quantità appropriata 

e accuratamente mescolati per assicurare la 

massima omogeneità prima dell’invio. 

Gli analiti da determinare in ogni distribuzione 

derivano o da una lista di farmaci con o 

senza prescrizione, sostanze controllate e 

altre sostanze tossiche, e vengono scelti 

accuratamente dal consulente responsabile 

del gruppo, affinchè la composizione rifletta 

quello che i partecipanti sono soliti identificare 

durante analisi forensi. 

I materiali da analizzare sono suddivisi in due 

gruppi (vedere allegato C): 

Gruppo a: sostanze più frequentemente 

determinate dai partecipanti. 

Gruppo B: sostanze determinate meno 

frequentemente dai partecipanti. 

ad ogni distribuzione sono forniti fino a tre 

materiali da analizzare contenenti da 0 a 4 

droghe d’abuso/farmaci. 

Campioni 

L’alcol è la principale causa di incidenti 

stradali e morti, e le leggi per chi guida in 

stato di ebbrezza sono molto severe. 

È per questo che anche l’analisi dell’alcol 

richiede grande accurattezza. I materiali da 

analizzare sono composti da 10 ml di sangue 

intero contenente alcol. 

L’intera gamma e disponibilità dei 

materiali analitici dello schema QuaRTZ è 

stabilita su base annuale. I dettagli completi 

sono consultabili nel modulo di registrazione 

dello schema QuaRTZ e nella descrizione 

dello schema. 

Identificazione di droghe 

d’abuso e farmaci 

Dosaggio di droghe 


Dosaggio di droghe 


Quantificazione dell’alcol 


ai partecipanti sarà richiesto 

di indentificare solo la sostanza o 

le sostanze presenti. Il campione 

contiene sempre (se positivo) un 

farmaco di Gruppo a. Nel campione 

possono inoltre essere presenti fino 

a tre farmaci di Gruppo a 

e/o di Gruppo B 

ai partecipanti è comunicata 

l’identificazione della sostanza, 

delle sostanze, o la classificazione 

generica, e viene richiesto di 

quantificarne la concentrazione. 

È inoltre richiesto di fornire 

un’interpretazione dei risultati, 

nel rispetto al caso di studio fornito. 

Il campione contiene sempre un 

farmaco di Gruppo a. ulteriori farmaci 

presenti possono essere di Gruppo a 

e/o di Gruppo B. 

Soluzioni standard contenenti droghe 

d’abuso o farmaci per le valutazioni 

strumentali. 

ai partecipanti viene richiesto di 

quantificare la concentrazione 

dell’alcol con i loro metodi in uso. 


o rimossi. Consultare la scheda di registrazione in vigore 

50 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

FORENSICS - Alcol e droghe 

d’abuso/farmaci 

L’alcol è considerato una delle principali 

cause di incidenti stradali. Se il campione 

probatorio (alito/sangue/urine) viene prelevato 

con un significativo ritardo dal momento 

dell’incidente, potrebbe essere necessario 

intraprendere un calcolo per individuare il 

livello alcolico al momento dell’incidente 

(alcohol Back Calculation). Quando c’è un 

presunto consumo di alcol post-incidente nel 

periodo di tempo che intercorre tra l’incidente 

e il campione probatorio (alito/sangue/urine) 

può essere utile eseguire il calcolo alcohol 

Technical Defence. Questi calcoli sono 

compresi nei nostri campioni aTD 

(alcohol Technical Defence). 

Le droghe d’abuso sono comunemente 

segnalate in diversi tipi di crimini. L’identità 

delle sostanze sequestrate è di fondamentale 

importanza per comprendere se la sostanza 

è illecita o meno. L’identificazione di sostanze 

non note è alla base del test per droghe 

d’abuso. I campioni per questo schema sono 

stati sviluppati per il settore delle scienze 

forensi, e sono intesi per complementare i 

controlli di qualità e le relative garanzie sui 

prodotti già ampiamente utilizzati in questi 

laboratori specializzati, per aiutare a dimostrare 

l’efficacia di queste misurazioni. 

I partecipanti possono usare qualsiasi metodo 

che ritengono opportuno per l’esecuzione 

del test e per l’analisi dei dati. Se il metodo 

utilizzato influenza il risultato, è possibile 

identificarlo attraverso l’analisi dei dati inviati, 

e il risultato con i commenti scritti nel report. 


analitici dello schema FORENSICS è stabilita 

su base annuale.I dettagli completi sono 


schema FORENSICS e nella descrizione 

dello schema. 

Campioni 

Esercizio scritto 

(alcol- tecnica di difesa) 

Droghe d’abuso/farmaci 


ai partecipanti è richiesto di stabilire, 

utilizzando le informazioni disponibili, 

la probabile concentrazione di alcol 

nel sangue/respiro in un soggetto in 

un dato momento. Saranno forniti 

risultati analitici e uno scenario di 

un caso presunto o la dichiarazione 

testimoniale. 

ai partecipanti è richiesto di stabilire, 

utilizzando le informazioni disponibili, 

l’identità di una polvere sconosciuta, 

da esaminare per il ‘drugs profile’. 

Nei dati forniti saranno inclusi 

un conciso riassunto dell’approccio 

investigativo, cromatogrammi o 

analoghi della polvere sospetta 

ottenuti con appropriate tecniche 

analitiche (per es.: GC-MS). 

Sono forniti inoltre risultati per 

i materiali di riferimento/calibratori 

analizzati simultaneamente. 



Lo schema FORENSICS al momento non è compreso nel nostro 

ambito di accreditamento. 


Altri Schemi 

PT

Altri Schemi 

PT 

PHARMASSURE - Farmaceutico 

Scopo dello schema PHaRMaSSuRE 

è di soddisfare le esigenze dell’industria 

farmaceutica. La riduzione dei rischi associati 

alla fabbricazione di prodotti farmaceutici 

è l’obiettivo primario del laboratorio 

di assicurazione qualità farmaceutico. 

Esistono a tal proposito svariate normative, 

standard biologici, procedure di convalida e 

altri mezzi disponibili al personale preposto 

al controllo di qualità per raggiungere 

quest’obiettivo. Nella maggior parte dei casi, 

tuttavia, l’obiettivo di tutti questi strumenti è 

costituito dalla valutazione del prodotto 

o dell’ambiente di produzione. 

L’introduzione del proficiency testing offre 

un valido strumento, indipendente, per accertare 

direttamente le procedure di controllo, i metodi 

utilizzati, il personale di laboratorio responsabile 

delle analisi e della successiva interpretazione 

dei risultati. 

Le normative che riguardano la fabbricazione 

di prodotti farmaceutici e i laboratori di controllo 

sono particolarmente numerose, e la compliance 

con i requisiti della GMP/GLP ha lo scopo di 

garantire la sicurezza e l’efficacia di tutte le 

preparazioni farmaceutiche. 

Similmente, i metodi di riconvalida annuale 

rappresentano uno strumento importante 

per comprendere e garantire il corretto 

funzionamento di un metodo di controllo. 

Questi strumenti, tuttavia, sono per lo più 

rappresentati da operazioni interne. 

La partecipazione periodica a uno schema 

di PT costituisce uno strumento esterno 

indipendente che permette di valutare l’efficacia 

Campioni 

dei metodi utilizzati in qualsiasi laboratorio, 

senza il lavoro che comporta un intero 

procedimento di riconvalida. 

La fornitura di campioni “incognito” con contenuti 

sovrapponibili permette ai laboratori d’analisi 

e ai singoli analisti di valutare il proprio 

rendimento rispetto ad altri laboratori e analisti 

che utilizzano simili metodiche. 

I campioni forniti permettono di eseguire sia 

analisi chimiche che di microbiologia. Il test di 

sterilità è idealmente indirizzato alle valutazioni 

in corso e fornisce al personale coinvolto nelle 

analisi e nell’interpretazione dei risultati uno 

strumento per assicurare che eventuali episodi 

di contaminazione, siano identificati ed il risultato 

venga correttamente interpretato. 


analitici dello schema PHaRMaSSuRE è 

stabilita su base annuale. I dettagli completi 

sono consultabili nel modulo di registrazione 

dello schema PHaRMaSSuRE e nella 


Livello 1 

analisi chimiche di base 

Livello 2 

analisi chimiche avanzate 

Livello 2a 

HPLC 

Livello 3 

Identificazione 

microbiologica 

Livello 4 

Conteggio microbico 

Livello 5 

Test di sterilità 


Titolazione acido/Base, Densità, 

Punto di fusione, pH, Indice di 

rifrazione, altre titolazioni di base (in 

base al test) 

Titolazioni avanzate (es. 

potenziometriche, non acquose), 

Spettroscopia ICP, GC, IR/FTIR, 

Loss On Drying (LOD), Polarimetria, 

TLC, uV, Viscosità. 

Varia da distribuzione a 

distribuzione. 

Campione a basso livello 

di inoculo per conteggio mediante 

filtrazione su membrana 

e identificazione. 

Campione ad alto livello di 

inoculo per il conteggio totale dei 

microrganismi aerobi mesofili, 

Staphylococcus aureus, 

Escherichia coli, Lieviti e Muffe. 

un set di 5 campioni da esaminare 

per la sterilità. 



52 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

PHYTAS - Fitochimica 

Lo schema PHYTaS è stato sviluppato in 

risposta alla domanda delle industrie fitochimiche. 

Negli ultimi anni l’attenzione dei media e della 

popolazione verso le piante medicinali e principi 

attivi contenuti è molto cresciuta. 

Questi principi attivi hanno un alto valore 

per il ruolo che possono avere potenzialmente 

nel migliorare e tutelare la salute umana. 

Le piante si sono evolute per produrre un 

insieme di composti secondari, molti dei quail 

sono utilizzati nella medicina tradizionale 

come rimedi da centinaia di anni. 

La classe più comune di composti attivi ritrovati 

nelle piante medicinali sono gli alcaloidi, terpeni, 

fenoli e glicosidi, sebbene la gamma di composti 

non è chiaramente limitata solo a queste 

classi. Come estratti da materiale vivente, la 

qualità e la potenzialità dei prodotti botanici è 

soggetta a variazioni, sollevando incertezza tra 

i consumatori, analisti e i regolatori. 

Campioni 

Materiale di origine 

vegetale 


Identificazione e quantificazione 

di un ampia gamma di principi attivi. 



Lo schema PHYTaS al momento non è compreso nel nostro ambito 

di accreditamento. 

Le analisi di una varietà così ampia di composti, 

che significa per definizione un incredibile varietà 

di matrici diverse, non è sempre lineare ed 

esiste poca standardizzazione delle metodologie 

da laboratorio a laboratorio. una delle maggiori 

preoccupazioni in un settore nuovo e vasto è la 

mancanza di metodi standardizzati e persino la 

mancanza di definizioni sui compenenti richiesti 

per le analisi. Questo schema risulta uno 

strumento di grande importanza nel migliorare 

le perfomance in questa disciplina scientifica, 

e attraverso la standardizzazione della qualità 

delle analisi, aiuta a raggiungere affidabilità 

nella qualità dei prodotti finiti per i consumatori. 


analitici dello schema PHYTaS è stabilita su base 


modulo di registrazione dello schema PHYTaS 



Altri Schemi 

PT

Altri Schemi 

PT 

COSMETICS - Cosmetici e prodotti 

per l’igiene personale 

L’utilizzo di cosmetici è diffuso da migliaia di 

anni, e la possibilità di subire dei danni per chi li 

usa è nota da allora, da quando gli antichi Egizi 

utilizzavano prodotti tossici come il solfito di 

piombo (galena) come trucco per gli occhi. 

Oggigiorno è importante che i cosmetici 

contaminati non siano presenti nel processo 

di produzione, indipendentemente che la 

contaminazione dipenda da un alto livello di 

metalli pesanti, o da contaminazioni microbiche 

che possono produrre enzimi in grado di 

danneggiare l’epidermide causando irritazioni e 

potenziali infezioni. 

Lo schema permette di svolgere sia analisi 

chimiche che microbiologiche. Le formulazioni 

di rossetti, lucidalabbra e cosmetici in polvere 

sono disponibili per le analisi del piombo e di 

altri metalli. In aggiunta, è disponibile anche un 

campione di crema per l’analisi dell’idrochinone. 

Questo analita è comunemente trovato nei 

prodotti sul mercato per schiarire la pelle, ed è 

uno tra gli ingredienti più tossici ancora usato 

nella cosmetica. Per l’analisi dei contaminanti 

microbiologici più comuni, la gamma di prodotti 

include creme, liquidi e polveri. 


analitici dello schema COSMETICS è stabilita 

su base annuale.I dettagli completi sono 


schema COSMETICS e nella descrizione 

dello schema. 

Campioni 

Rossetto, lucidalabbra, 

polvere 

54 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831 

Crema 

Crema, liquidi, polvere 



Cadmio, Cromo, Piombo, Nickel. 

Idrochinone. 


Conteggio: 

Microrganismi aerobi mesofili, 

Enterobacteriaceae, 

Pseudomonas aeruginosa, 

Staphylococcus aureus, 

Lieviti e Muffe (conta totale). 


Microrganismi aerobi mesofili, 

Escherichia coli, 

Pseudomonas aeruginosa, 

Staphylococcus aureus. 



Lo schema COSMETICS al momento non è compreso nel nostro 

ambito di accreditamento.

TOYTEST - Sicurezza dei giocattoli 

Il gioco è una parte di vitale importanza 

nello sviluppo di un bambino e i giocattoli 

accompagnano la crescita in ogni stadio, 

dall’infanzia all’età scolare. I giocattoli sono più 

sicuri che mai, ma è necessario essere cauti a 

riguardo di pericoli nascosti. Per la sicurezza 

dei nostri bambini, confidiamo sull’operato di 

produttori e distributori e sulla legislazione che 

regola la fabbricazione dei giocattoli, e la cui 

applicazione previene anche eventuali reclami 

e protegge il valore del marchio. 

Lo schema TOYTEST di LGC Standards, 

che vanta una reputazione internazionale come 

fornitore leader indipendente di PT, permette 

ai laboratori che eseguono test sulla sicurezza 

dei giocattoli di valutare il proprio rendimento 

rispetto agli attuali standard europei e americani. 

La partecipazione allo schema TOYTEST 

consente inoltre ai laboratori di confrontarsi 

con gli altri laboratori che partecipano al circuito. 

I materiali analitici sono valutati rispetto ai 

requisiti degli standard di sicurezza dei giocattoli 

EN71 (European Standard) e aSTM (american 

Society for Testing and Materials F963). 

Nell’arco dell’anno nello schema è inclusa 

un’ampia gamma di materiali analitici, purtroppo, 

essendo così tanti i requisiti richiesti, nell’arco di 

un anno non vengono presi in considerazione 

tutte le parti della normativa. I partecipanti 

ricevono chiare istruzioni sulle parti degli 

standard da considerare. 

Sono altresì forniti materiali per test analitici, 

per es. campioni di vernici per l’analisi di 

cadmio/piombo, e soluzioni standard per 

l’analisi dei metalli pesanti. altri test potrebbero 

essere aggiunti dal comitato tecnico del 

circuito. 


analitici dello schema TOYTEST è stabilita 



schema TOYTESTS e nella descrizione 

dello schema. 

Campioni 

Test solitamente eseguiti 

su giocattoli o parti di 

giocattoli. 

Esercizio scritto relativo 

all’interpretazione e 

all’ispezione dei giocattoli. 

Sezione di tessuto 

Scaglie essicate di vernice 

Sezione di un material di 

plastica e una soluzione 

test 


EN71-1: Campione da sottoporre 

ad analisi e valutazione scritta vs. 

uno standard. 

EN71-2: Campione da sottoporre 

a test d’infiammabilità. 

EN71-3: Campione e soluzione 

standard da sottoporre ad analisi 

dei metalli. 

EN71-7: Informazioni fornite per una 

valutazione scritta vs. standard. 

EN71-8: Informazioni fornite per una 

valutazione scritta vs. standard. 

EN71-9: Campione e/o informazioni 

fornite per una valutazione scritta vs. 

uno standard. 

aSTM F963: Campione per una 

valutazione scritta vs. uno standard. 

Coloranti azoici 

Cadmio e Piombo totale 




Ftalati 

Altri Schemi 

PT

Altri Schemi 

PT 

QMIS - Indagini microbiologiche 

Lo schema per la qualità delle indagini 

microbiologiche (QMIS) è studiato per essere 

utilizzato in modo congiunto con tutti gli schemi 

che richiedono analisi microbiologiche. 

Lo schema QMIS è diverso dagli altri normali 

schemi in quanto al microbiologo è richiesto di 

intraprendere specifiche tecniche di laboratorio 

e applicare ulteriori tecniche investigative al 

fine di indentificare un organismo sconosciuto 

fornito per le analisi. È perciò necessario 

avere grandi abilità nel condurre le tecniche 

fondamentali di microbiologia, e da questi 

risultati identificare l’isolato. 

Ogni matrice è provvista di istruzioni in merito 

all’origine, con anche dettagli descrittivi, 

dai quali il microbiologo deve dedurre i test 

necessari da eseguire (in aggiunta a quelli 

descritti nelle informazioni inviate, come una 

colorazione di Gram, test per la catalasi e 

l’ossidasi...) per identificare correttamente 

l’organismo. 

Gli organismi compresi nel QMIS 

vengono selezionati dalla vasta gamma dei 

microrganismi che sono rilevanti nelle analisi 

del cibo, delle acque e sono inviati sotto 

forma liofila, includendo organismi patogeni, 

indicatori e causa di deterioramento. 


analitici dello schema QMIS è stabilita su base 

annuale. I dettagli completi sono consultabili 

nel modulo di registrazione dello schema QMIS 


Campioni 

Microrganismi 

liofilizzati 

Microrganismi 

liofilizzati 


Alimento: 

Patogeno sconosciuto 

per identificazione, con indicazioni 

sull’origine del campione. 

Microrganismo sconosciuto isolato 

durante analisi di routine, 

per identificazione, con indicazioni 

sull’origine del campione 

Acqua: 

Isolato sconosciuto 

per l’identificazione, con indicazioni 

sull’origine del campione. 



56 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

• Campioni speciali su richiesta 

• Schemi chiusi di PT personalizzati 

• Materiali TRIaL per schemi di prova 

• Sviluppo dei prodotti 

• altri servizi di PT 

• Materiali di riferimento 

• Corsi di formazione 

• Sommario 

Atri 

servizi

Atri 

servizi 

Campioni speciali su richiesta 

Nel caso in cui i nostri schemi proposti non 

soddisfino le richieste della vostra azienda, 

saremo felici di valutare qualunque richiesta 

speciale, soggetta a un minimo d’ordine. 

Come primo passo, è necessario scaricare 

il modulo per le richieste speciali dal sito 

www.lgcpt.com, e, dopo averlo compilato, 

inviarlo a LGC Standards: it@lgcstandards.com. 

Schemi chiusi di PT personalizzati 

Oltre ai normali schemi, LGC Standards 

è in grado di offrire schemi di proficiency testing 

personalizzati o esclusivi, adattati alle esigenze 

di una specifica organizzazione. 

Gestiamo schemi di questo tipo per conto di 

alcune tra le maggiori società internazionali, 

e siamo sempre lieti di valutare nuove richieste 

in questo settore. Per impostare uno schema è 

necessario disporre di un livello minimo di attività 

(numero di laboratori, numero di campioni, ecc.). 

Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: 

it@lgcstandards.com 

Materiali TRIAL per schemi di prova 

LGC Standards PT è costantemente orientata 

a migliorare e ad aggiungere valore a tutti i 

servizi offerti. Non appena nuove metodologie 

di laboratorio vengono introdotte o ci sono nuove 

norme a livello globale, LGC Standards PT 

è pronta per fornire ai laboratori strumenti 

per dimostrare la loro competenza in un 

panorama in crescita di metodi e leggi introdotti 

globalmente. I nostri materiali test permettono 

ai laboratori di soddisfare pienamente queste 

richieste. 

Sviluppo dei prodotti 

LGC Standards Proficiency Testing è 

costantemente dedicata al miglioramento dei 

circuiti esistenti, e all’introduzione di nuovi 

prodotti e schemi di PT, laddove appropriato. 

I nuovi prodotti sono inizialmente introdotti e 

offerti ai partecipanti su base sperimentale (trial). 

I partecipanti sono sempre opportunamente 

informati quando un circuito è in fase 

sperimentale. 

Per qualsiasi richiesta di nuovi parametri, 

campioni o di un nuovo schema, si prega di 

rivolgersi a: it@lgcstandards.com 

Altri servizi PT 

• Supporto e consulenza per potenziali fornitori 

di proficiency testing; 

• Consulenza per fornitori di PT nell’allestimento 

di appropriati sistemi di qualità; 

• Corsi di addestramento per i partecipanti ai PT 

e per i loro clienti; 

• Ruolo rilevante nello sviluppo di politiche e 

linee guida per i circuiti di valutazione esterna 

di qualità, rappresentando il Regno unito in 

numerosi comitati internazionali 

58 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Materiali di riferimento 

LGC Standards associa la propria competenza 

nelle scienze analitiche con l’esperienza nella 

commercializzazione e produzione di standard 

analitici internazionali per offrire ai laboratori 

di tutta Europa tutti gli strumenti per il controllo 

della propria performance analitica. 

Il nostro personale tecnico, molto qualificato, 

vanta una conoscenza esperta sull’impiego di 

materiali di riferimento certificati attraverso una 

vasta gamma di servizi analitici. 

In qualità di fornitore leader a livello globale, 

LGC Standards offre: 

• Partnership con i principali produttori 

internazionali di materiali di riferimento; 

• Qualificato servizio di supporto e assistenza 

clienti; 

• Fornitura di materiali di riferimento certificati 

delle principali Farmacopee; 

• assistenza nella ricerca dei materiali che 

più si adattano alle esigenze del singolo 

laboratorio; 

• una gamma di oltre 25.000 materiali di 

riferimento. 

Per ulteriori informazioni, o per ricevere i nostri 

cataloghi, si prega di contattare LGC Standards 

o visitare il sito web: www.lgcstandards.com 

Corsi di formazione 

LGC si impegna anche a fornire dei corsi 

sulla qualità analitica. al programma di 

formazione partecipano delegati da diversi 

settori, inclusi ambientale, alimentare, 

farmaceutico e chimico. Questi corsi aiutano 

i laboratori a raggiungere le richieste degli enti 

d’accreditamento e ad aquisire confidenza 

nella qualità dei dati prodotti. 

Il team dedicato all’organizzazione dei corsi, 

vanta una grande esperienza nell’assicurazione 

di qualità, garantendo che i traning rimangono 

mirati per soddisfare i bisogni 

delle organizzazioni. 

Esempio di argomenti trattati: 

• Statistica per chimica analitica; 

• Validazione di metodo; 

• Valutazione dell’incertezza di misura; 

• Proficiency testing. 

I corsi solitamente sono svolti in 

Teddington (uK). 

Spesso sono offerte soluzioni su misura 

per le esigenze dei diversi laboratori. 

Nel caso di richieste particolari, o di training 

dedicati allo staff di un laboratorio in particolare, 

LGC è in grado di organizzare 

corsi direttamente presso il laboratorio. 


Atri 

servizi

Atri 

servizi 

Sommario 

Il proficiency testing è largamente utilizzato 

da numerose industrie come parte integrante 

del controllo di qualità e del processo di 

riduzione dei rischi. La partecipazione a questo 

tipo di programmi permette al laboratorio 

analitico di mantenere costantemente sotto 

controllo il proprio rendimento e di valutarlo 

rispetto ad altri laboratori, nella totale privacy. 

La confidenzialità dei risultati dei partecipanti 

è un requisito assoluto del proficiency testing 

ed è garantita per tutti i partecipanti. 

La valutazione costante del rendimento 

mediante i proficiency testing permette di 

identificare aree di miglioramento ed 

è essenziale per i processi di revisione 

dei metodi. 

Il proficiency testing, assieme all’utilizzo di 

materiali di riferimento certificati, è uno dei 

più importanti strumenti che consentono di 

migliorare il sistema qualità del laboratorio. 

I cataloghi LGC Standards offrono la più ampia 

collezione di materiali di riferimento disponibili 

sul mercato per i settori alimentare, ambientale, 

industriale, farmaceutico, clinico e forense. 

60 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Risposte 

a Domande 

Frequenti

Risposte 

a Domande 

Frequenti 

Risposte a Domande Frequenti 

D: Quali sono gli standard internazionali 

di riferimento per i proficiency testing? 

R: Tutti gli schemi PT di LGC Standards sono 

in conformita con gli standars internazionali 

ISO/IEC 17043. 

Le analisi statistiche intraprese sono 

in accordo con lo standard ISO 13528. 

LGC Standards Proficiency Testing e 

accreditata dall’ente inglese United Kingdom 

Accreditation Service (UKAS) per la fornitura 

di proficiency testing secondo la ISO/IEC 

17043; copia del nostro attuale ambito di 

accreditamento e disponbile sul sito UKAS 

website www.ukas.com 

D: Come sono organizzati i vostri schemi? 

R: La gestione quotidiana di ciascuno schema 

e sotto la responsabilita di LGC Standards 

Proficiency Testing. I singoli schemi sono 

gestiti da un team di Coordinatori dello Schema 

che si occupano di refertazione, assistenza 

clienti e svolgono mansioni tecniche. Per alcuni 

schemi possono essere coinvolti consulenti 

esterni, per completare il ventaglio delle 

conoscenze e le esperienze necessarie per un 

efficace funzionamento dello schema. 

D: Utilizzate Consulenti e Gruppi 

di Consulenza? 

R: Si, in dipendenza dello schema in questione. 

I consulenti sono selezionati in base alle loro 

conoscenze e alla loro esperienza tecnica nel 

settore industriale a cui lo schema e rivolto. 

I consulenti possono essere utilizzati ad-hoc, 

e sono contattati solo quando e necessario 

affrontare problematiche specifiche. 

In altri casi si ricorre a gruppi di consulenza 

formali. I Gruppi di Consulenza sono costituiti da 

partecipanti e/o non partecipanti allo schema: tutti 

i membri sono comunque selezionati sulla base 

della loro specifica esperienza nel settore analitico 

cui lo schema di PT si rivolge. La composizione 

e i termini di riferimento di ciascun Gruppo di 

Consulenza sono concordati per singolo schema. 

La composizione dei gruppi puo essere 

modificata: i nominativi degli appartenenti 

al gruppo sono sempre disponibili e forniti a 

richiesta. 

La composizione dei gruppi può essere 

modificata: i nominativi degli appartenenti al 

gruppo sono sempre disponibili e forniti 

a richiesta. 

D: Ci sono schemi gestiti in modo 

congiunto? 

R: Si, uno o due schemi sono gestiti 

congiuntamente con organizzazioni partner. 

In questi casi, e istituito un Comitato di 

Gestione che affronta le problematiche 

operative dello schema. 

D: Che cosa devo fare per prendere parte 

a uno schema? 

R: Ai partecipanti si consiglia di partecipare al 

circuito o ai circuiti piu appropriati rispetto 

alle loro aree di competenza. 

Se necessario, lo staff di LGC Standards 

Proficiency Testing puo suggerire quale 

sia lo schema/i piu idoneo/ i per il singolo 

partecipante. 

Per ciascun schema sono disponibili la 

Descrizione dello schema e la Scheda 

di registrazione, che contengono le 

informazioni sui campioni disponibili e le 

date delle singole distribuzioni. I partecipanti 

sono invitati a compilare la scheda di 

registrazione, indicando quali campioni 

desiderano ricevere nel corso dell’anno 

e in quali distribuzioni. Se la disponibilita 

dei materiali test dovesse subire delle 

variazioni, i partecipanti ricevono dettagliate 

e tempestive comunicazioni. 

Dopo l’adesione, il partecipante riceve 

la conferma scritta con la scheda dove e 

riportata la programmazione prescelta. 

D: Potete garantire la confidenzialità del 

mio laboratorio? 

R: Al fine di garantire la privacy, ai partecipanti 

di tutti gli schemi e assegnato uno specifico 

numero di riferimento del laboratorio. Questo 

numero permette di pubblicare i risultati 

senza divulgare le identita dei laboratori 

partecipanti. 

Solo LGC Standards Proficiency Testing in 

UK e il laboratorio stesso sono a conoscenza 

di questo numero. 

62 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

D: Quante volte è necessario partecipare? 

R: La frequenza di partecipazione a un 

proficiency testing dipende da un’ampia 

gamma di fattori specifici legati a ogni 

singolo laboratorio in funzione di diversi 

fattori, come il volume di lavoro a cui sono 

sottoposti, il rischio di misura associato e la 

qualità degli strumenti utilizzati. Per questo 

molti schemi PT offrono una partecipazione 

flessibile, proponendo solo un minimo livello 

di partecipazione. A volte sono gli enti 

regolatori che raccomandano una minima 

partecipazione. 

D: Quali sono i costi di partecipazione? 

R: I costi di partecipazione sono aggiornati 

annualmente e i prezzi in vigore per ogni 

schema sono disponibili sulla scheda di 

registrazione. I termini per il pagamento 

sono specificati sul modulo di registrazione e 

sulla fattura. In caso di ritardi nei pagamenti i 

partecipanti sono avvisati e la produzione dei 

report bloccata fino a pagamento effettuato. 

D: Dove acquisite i materiali analitici? 

R: La maggior parte dei campioni e prodotta da 

LGC Standards Proficiency Testing. Qualora 

non sia possibile, i materiali analitici sono 

accuratamente selezionati per soddisfare le 

esigenze dei partecipanti. I materiali analitici, 

quando cio e praticabile, sono il piu possibile 

simili a quelli che i laboratori partecipanti 

esaminano di routine. Tuttavia, in alcuni 

casi, per ottenere il necessario grado di 

omogeneita e stabilita, i materiali analitici 

possono essere campioni simulati o soluzioni 

spiking. 

La gamma dei materiali analitici varia 

solitamente da sessione a sessione cosi 

da risultare realistica e stimolante. I dettagli 

delle singole tipologie dei materiali analitici 

sono illustrati nella descrizione dello schema 

di pertinenza. 

D: Come sono confezionati e trasportati i 

materiali analitici? 

R: I materiali analitici sono spediti in appropriate 

confezioni e nelle condizioni piu idonee a 

proteggerne il contenuto durante il trasporto. 

Tutti i campioni sono inviati utilizzando un 

corriere espresso. Clienti oltreoceano devono 

fornire documentazione per prevenire ritardi 

nelle dogane come permessi d’importazione 

e potrebbe essere loro chiesto di pagare le 

spese locali d’importazione. 

Dopo la consegna, LGC Standards 

Proficiency Testing non puo piu essere 

ritenuta responsabile se le confezioni non 

raggiungono il personale corretto o se 

queste non sono poste nelle condizioni di 

conservazione raccomandate. 

Ai partecipanti e richiesto di verificare al 

momento del ricevimento il contenuto delle 

confezioni e di rivolgersi a LGC Standards 

Proficiency Testing per qualsivoglia 

problema riguardante la condizione dei 

materiali analitici o i documenti allegati. 

D: La stabilità dei campioni è influenzata 

da tempo, distanza e temperatura? 

R: I campioni sono tutti stabili, alle temperature 

di conservazione indicate, per almeno tutta la 

durata della sessione di Proficiency Testing. 

Studi hanno dimostrato che non esiste 

alcuna differenza significativa tra i risultati 

dei campioni esaminati il giorno dopo la 

spedizione e quelli sottoposti ad analisi alla 

data di scadenza. Non esiste inoltre alcuna 

evidenza che i risultati siano influenzati dalle 

diverse condizioni climatiche delle nazioni di 

appartenenza dei partecipanti. La distanza 

percorsa non interferisce sui risultati dei test. 

Sono stati condotti studi su un certo 

numero di nostri campioni analitici di PT 

confrontando il risultato medio sulla base 

della distanza percorsa, e non sono state 

osservate correlazioni. La valutazione della 

stabilita e una parte importante del processo 

di progettazione e fattibilita di uno schema 

di PT, dove sono prese in considerazione 

anche le condizioni di trasporto, per es.: 

temperatura, umidita, pressione, esposizione 

ai raggi X, ecc. 


Risposte 

a Domande 

Frequenti

Risposte 

a Domande 

Frequenti 

D: Come devo trattare il campione di PT? 

R: È importante che i laboratori comprendano 

come sfruttare appieno i vantaggi derivanti 

dalla partecipazione al PT. A tale scopo, 

un laboratorio deve partecipare in maniera 

franca e onesta, ed essere talvolta preparato 

a ricevere una valutazione insoddisfacente. 

Affinché un PT raggiunga il suo scopo, i 

laboratori devono trattare i campioni come 

se fossero campioni di routine, e il personale 

deve essere incoraggiato a trattarli in modo 

appropriato, imparando dai risultati in 

maniera costruttiva. 

I laboratori apprendono ben poco sulla 

qualità del proprio lavoro di routine se ai 

campioni del PT e dedicato un trattamento 

speciale, per es. l’esecuzione di un numero 

di analisi molto piu elevato, allo scopo di 

ottenere una valutazione soddisfacente. 

Questo puo di fatto compromettere la 

qualità delle misurazioni di routine perche 

per il PT si compie uno sforzo di livello 

sproporzionato. 

D: Devo utilizzare metodi specifici per 

analizzare i materiali analitici? 

R: Se non altrimenti specificato, i partecipanti 

possono analizzare i materiali analitici 

utilizzando qualsiasi metodo ritengano 

appropriato. Ai partecipanti e chiesto di 

trattare il materiale dei PT come se fosse un 

campione di routine. 

Stilando i referti, i partecipanti devono 

indicare il metodo utilizzato. 

È importante che tale informazione sia 

accurata perche, in molti casi, i risultati 

sono analizzati e valutati in base al metodo 

indicato. 

D: Devo trasmettere i risultati entro un 

termine specifico? 

R: Sono specificate le scadenze per la 

restituzione dei risultati, cosi da garantire la 

pubblicazione tempestiva dei valori assegnati 

e dei rapporti. Per ciascuna distribuzione e 

pertanto stabilita una data di chiusura. 

Per alcuni test e altresi specificata la data 

in cui si consiglia di iniziare le analisi, per 

garantire che ci sia tempo residuo sufficiente 

per completare il test e trasmettere i risultati 

in tempo utile, prima della chiusura della 

distribuzione. 

D: Come inserisco i miei risultati nel sito 

PORTAL? 

R: Per la maggior parte degli schemi, i risultati 

sono trasmessi attraverso il nostro portale 

con un software di reportistica dedicato, 

PORTAL. Una volta che i risultati sono stati 

determinati, e necessario collegarsi a www. 

lgcpt.com/portal, accedere con le proprie 

credenziali usando il lab ID, username e 

password. E consigliato prima di utilizzare 

PORTAL leggere la guida d’uso che e 

disponibile sul sito www.lgcpt.com/portal, 

selezionando ‘help’ dal menu. 

Per ulteriore assistenza puo contattare il 

nostro ufficio locale LGC Standards 

Tel: 0039 02 24126830 

Email: it@lgcstandards.com 

Per alcuni schemi (o parte di essi) sono 

fornite procedure di reportistica differenti, i 

cui dettagli saranno inviati tramite email al 

momento opportuno. E consigliabile che 

i risultati e i calcoli siano controllati prima 

dell’inserimento definitivo nel portale. I 

risultati devono essere inseriti in modo 

chiaro, nel formato e nelle unita di misura 

richieste come evidenziato nella descrizione 

dello schema. Se e necessario eseguire dei 

calcoli, se non diversamente raccomandato, 

il laboratorio dovra inserire solo il risultato 

finale calcolato. 

Di solito, se il risultato equivale a zero 

non viene riportato; i risultati sono inseriti 

anche in funzione del limite di rilevazione 

del metodo utilizzato, esempio

ottenuti senza arrotondamenti e cosi non 

sono influenzati dall’arrotondamento. Per gli 

effetti dell’arrotondamento la somma delle 

percentuali potrebbe non essere 100%. 

Una delle sfide per chi partecipa ai 

proficiency testing e anche la capacita di 

effetture calcoli e trascriverli correttamente. 

Il team LGC Standards PT non puo calcolare 

o interpretare i dati al posto dei partecipanti. 

Una volta che i risultati sono stati inseriti 

ed inviati, i risultati non possono essere 

modificati, e nemmeno quando il report e 

stato rilasciato. 

D: I miei risultati possono essere inseriti nel 

rapporto se li trasmetto in ritardo, dopo la 

chiusura della distribuzione? 

R: Ai partecipanti e richiesto di restituire i 

risultati entro la scadenza prevista, allo 

scopo di garantire che i risultati stessi siano 

inclusi nell’analisi statistica e nel rapporto 

della distribuzione. I risultati ricevuti dopo la 

data di chiusura non possono essere inseriti 

nel rapporto. 

Per gli schemi in cui e stilato un rapporto 

generale, questo e reso disponibile per 

tutti i partecipanti che hanno sottoscritto 

la sessione a prescindere se i loro risultati 

siano, o non presenti nel rapporto. 

D: Come prevenite la collusione e la 

falsificazione dei risultati? 

R: Se i partecipanti non restituiscono risultati 

onesti, viene a crollare l’intero scopo della 

partecipazione ai proficiency testing. 

Si adottano alcune misure nel tentativo 

di prevenire episodi di collusione ma, da 

ultimo, la responsabilita resta a carico di 

ciascun laboratorio partecipante, che deve 

comportarsi in maniera professionale. 

D: Com’è determinato il valore assegnato? 

R: Lo standard ISO 13528: ‘Statistical 

methods for use in proficiency testing by 

interlaboratory comparisons’ indica come 

stabilire il valore assegnato e i criteri per la 

valutazione del rendimento, e descrive le 

alternative dei vari sistemi di punteggio. 

Il valore assegnato e il valore selezionato 

perche considerato la migliore stima del 

“valore vero” per il parametro in esame. 

Il metodo utilizzato per determinare il 

valore assegnato puo variare in base al 

particolare schema e materiale analitico, ed 

e specificato nella descrizione dello schema 

pertinente. 

Quando il valore assegnato e determinato 

dal valore di consenso dei risultati 

dei partecipanti, si utilizzano idonei 

metodi statistici per determinare il 

valore di consenso, l’incertezza stimata 

standard, nonche la deviazione standard 

opportunamente calcolata. 

Per i test quantitativi, dove e opportuno, 

praticabile e tecnicamente fattibile, 

il valore assegnato sara derivato 

atrraverso l’applicazione di una formula 

(o occasionalmente attraverso l’utilizzo 

di materiale di riferimento) per fornire 

una tracciabilita metrologica; l’incertezza 

associata al valore puo essere percio 

stimata. In molti casi l’uso di un valore 

consenso e l’unico modo praticabile e 

tecnicamente percorribile. 

Quando il valore assegnato e determinato 

da un valore consenso dei risultati dei 

partecipanti, o dagli esperti dei laboratori, 

metodi statistici robusti sono utilizzati per il 

calcolo del valore consenso, dell’incertezza 

standard stimata e della deviazione standard 

robusta. 

Per quanto concerne i test qualitativi, i 

risultati dei partecipanti sono confrontati con i 

risultati attesi, sulla base della composizione 

del campione. 

Per gli schemi in cui il risultato e soggettivo 

e non quantificabile, il rapporto pubblica 

una risposta modello generata da esperti 

selezionati allo scopo. 

Infine, i risultati dei campioni microbiologici 

di tutti i partecipanti sono convertiti a log10, 

prima di intraprendere l’analisi statistica. 


Risposte 

a Domande 

Frequenti

Risposte 

a Domande 

Frequenti 

D: Come posso valutare l’incertezza 

di misura? 

R: Lo scopo quando si valuta un’incertezza 

di misura e di combinare gli effetti di 

tutti gli errori che possono influenzare la 

misurazione del risultato in un solo valore. 

Ci sono diverse linee guida disponibili 

che forniscono consigli sulla valutazione 

della misurazione dell’incertezza. Ci 

sono due linee guida che sono state 

internazionalmente riconosciute: 

- ISO (BIPM, IEC, IFCC, IUPAC, IUPAP 

& OIML) ‘Guide to the Expression of 

Uncertainty in Measurement’ 

- EURACHEM/CITAC Guide ‘Quantifying 

Uncertainty in Analytical Measurement’ 

(sono disponibili sul sito: 

www.eurachem.org) 

Ulteriori informazioni su come approcciare la 

valutazione della misura dell’incertezza sono 

disponibili presso l’ente certificatore locale. 

D: Posso utilizzare i risultati degli schemi PT 

per stimare la misura dell’incertezza? 

R: È possibile, ma deve essere considerata 

una stima molto approssimativa, e non e un 

approccio consigliato in molte linee guida 

per valutare la misura dell’incertezza. In ogni 

caso, due documenti che indirizzano a come 

usare gli schemi PT per il calcolo sono: 

- NORDTEST Report TR 537 ‘Handbook for 

Calculation of Measurement Uncertainty in 

Environmental Laboratories’ 

- ISO/TS 19036 ‘Microbiology of Food and 

Animal Feeding Stuffs - Guidelines for the 

Estimation of Measurement Uncertainty for 

Quantitative Determinations’. 

D: Qual’è la deviazione standard per la 

valutazione del rendimento (SDPA)? 

R: Il valore SDPA esprime l’accettabile 

differenza tra il risultato del laboratorio e il 

valore assegnato. Un valore accettabile dello 

z-score rappresenta un risultato che non 

si allontana dal valore assegnato oltre due 

volte il valore SDPA. Il metodo utilizzato per 

determinare la deviazione SDPA puo variare 

in funzione dello schema e del campione 

e le specifiche relative sono elencate nella 


D: Quale deviazione standard viene utilizzata 

per la valutazione del rendimento (SDPA) 

negli schemi PT di microbiologia? 

R: Le fonti di variazione nei test di microbiologia 

sono molteplici e il valore SDPA usato 

per valutare la performance percio deve 

essere adattato allo scopo e prendere 

tutte le possibili forme di variazione 

in considerazione. Da dati storici e 

dall’esperienza, LGC Standards PT utilizza 

un valore fisso di SDPA di 0.35 log10 per la 

maggioranza dei test di microbiologia. 

D: Come referto un risultato “presunto” 

in microbiologia? 

R: Il risultato va inserito normalmente ma 

nella sezione commenti va registrato che il 

risultato e ‘presunto’. 

D: Qual’è lo scopo di assegnare un 

punteggio ai miei risultati? 

R: Una volta che il valore assegnato per i 

parametri inclusi nel test viene definito, 

i laboratori partecipanti sono valutati 

sulla differenza tra il loro risultato e il 

valore assegnato, e questa differenza 

viene rappresentata da un punteggio di 

performance chiamato z-score. Questo 

fornisce una misura semplice e consistente 

della performance che e la chiave per 

monitorare la competenza ed implementare 

un programma di miglioramento se previsto. 

D: Come sono calcolati gli z-score? 

R: Il risultato del partecipante, x, e convertito in 

uno z-score utilizzando la seguente formula: 

(x - X) 

z = _________ 

SDPA 

Dove: X = valore assegnato 

SDPA = deviazione standard per 

la valutazione del rendimento. 

Per piccole serie di dati, si puo osservare 

una maggiore incertezza attorno al valore 

assegnato se si utilizzano i valori di 

66 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

consenso dei risultati dei partecipanti. 

In tali casi, gli z-score non sono forniti, o 

sono forniti solo a scopo informativo. 

Gli z-score esprimono il rendimento 

in rapporto al valore assegnato e alla 

deviazione standard. Uno z-score pari a 2 

rappresenta un risultato che esprime una 

distanza 2 x SDPA dal valore assegnato. 

Un valore fisso per la SDPA e preferibile 

giacche permette il confronto degli z-score 

tra una sessione e un’altra per mostrare le 

tendenze generali. 

Per ogni schema, il valore di SDPA e il 

metodo utilizzato per ricavarlo sono riportati 

nella descrizione dello schema e/o nel 

rapporto. 

D: Come interpreto i miei risultati? 

R: Per i test quantitativi, il rendimento del 

partecipante e valutato utilizzando lo 

z-score, conferendo ai risultati la seguente 

interpretazione= 

|z| ≤ 2.00 Risultato soddisfacente 

2.00 < |z| < 3.00 Risultato incerto 

|z| ≥ 3.00 Risultato insoddisfacente 

Nei test qualitativi o semi qualitativi, 

i laboratori che segnalano il risultato 

assegnato o un insieme di risultati sono 

considerati corretti, e quindi con un 

rendimento soddisfacente. 

D: Quali vantaggi offre lo z-score? 

R: • I risultati possono essere espressi in 

una forma facilmente interpretabile e 

comprensibile; 

• Per descrivere il rendimento complessivo, 

i risultati possono essere rappresentati in 

forma grafica o tabulare; 

• Un punteggio di rendimento permette ai 

partecipanti di confrontare in modo diretto i 

propri risultati con altri; 

• Se si applicano valori statistici costanti, 

un punteggio di rendimento permette 

ai partecipanti di monitorare e valutare 

la tendenza del proprio rendimento nel 

tempo. 

È importante interpretare qualsiasi punteggio 

di rendimento nel pieno contesto dei risultati 

complessivi e nel contesto delle misure di 

controllo qualità del proprio Laboratorio. 

D: Che cos’è l’incertezza stimata del valore 

assegnato? 

R: Il valore assegnato ha un’incertezza 

standard associata (ux) che dipende dal 

metodo utilizzato per derivare il valore 

assegnato. Quando il valore assegnato 

e determinato attraverso il consenso dei 

risultati dei partecipanti, l’incertezza standard 

stimata del valore assegnato puo essere 

calcolata come segue: 

u = 1.25 x deviazione standard robusta/√n 

x 

dove n = numero di risultati 

quando il valore assegnato e determinato 

utilizzando una formula, l’incertezza standard 

e stimata combinando le incertezze di tutte 

le fonti possibili d’errore, come misurazioni 

gravimetriche e volumetriche. 

Se u e ≤ 0.3 x SDPA, allora l’incertezza del 

x 

valore assegnato puo essere considerata 

accettabile e non e necessario considerare 

l’interpretazione dei risultati. 

Se u e > 0.3 x SDPA, allora l’incertezza 

x 

del valore assegnato non e considerata 

accettabile in relazione al valore di SDPA e 

cosi il punteggio z’- scores (z-prime), che nel 

calcolo prende in considerazione l’incertezza 

standard del valore assegnato, sara utilizzato 

invece che lo z-scores. 

Q: Come viene calcolato il punteggio 

z’- score (z-prime) ? 

R: Il valore z’- score (z-prime) comprende 

l’incertezza standard del valore assegnato 

ed è calcolata come segue: 

(x - X) 

z’ = __________________ 

√ SDPA 2 + ux 2 

Dove x = risultato del partecipante 

X = valore assegnato 

SDPA = deviazione standard per la 

valutazione del rendimento 

ux = incertezza standard del valore 

assegnato X 


Risposte 

a Domande 

Frequenti

Risposte 

a Domande 

Frequenti 

Il valore z’-score è interpretato nello 

stesso modo del punteggio z-score, ≤2 è 

soddisfacente, >2 ma

Si consiglia quindi ai partecipanti di monitorare 

nel tempo i propri risultati di PT. Ulteriori 

informazioni inerenti l’interpretazione e 

l’analisi di tendenza dei risultati di rendimento 

sono contenute in IUPAC ‘International 

Harmonised Protocol for the Proficiency 

Testing of Analytical Chemistry Laboratory’, 

2006 e nello standard ISO 13528. 

D: Come posso analizzare graficamente le 

tendenze per i risultati qualitativi? 

R: I risultati qualitativi sono difficili da 

rappresentare graficamente poiche 

normalmente non sono associate ad un 

punteggio di rendimento. Per i risultati 

qualitativi, un risultato corretto puo essere 

assegnato con punteggio di rendimento di 0 

indicando un risultato soddisfacente. 

Un risultato falso positivo puo essere 

rappresentato da un punteggio di +3 , mentre 

un falso negativo puo essere rappresentato 

da un punteggio di -3. Se rappresentati 

graficamente nel tempo, questo dovrebbe 

dare una chiara indicazione del rendimento 

qualitativo del test. 

D: Come ricevo il mio rapporto? 

R: Dopo le elaborazioni statistiche dei risultati, 

i rapporti sono disponibili da 4 a 15 giorni 

laborativi dopo la chiusura della distribuzione 

(vedere la descrizione dello schema). 

Quando disponibile, ai partecipanti sarà 

inviata una email con un link al rapporto. Il 

contentuo di ogni rapporto varia da schema 

a schema ma in generale include dettagli 

sulla composizione dei campioni, i valori 

assegnati e la rappresentazione grafica o 

tabulare dei risultati dei partecipanti. Con un 

costo aggiuntivo sono disponibili anche in 

copia cartacea. 

D: Come posso valutare la riproducibilità 

della deviazione standard guardando il 

rapporto finale? 

R: Nel report PT viene fornita una deviazione 

standard robusta per ogni metodo specifico 

che puo essere considerata come una stima 

della riproducibilita della deviazione standard 

per quella distribuzione e per quel metodo 

specifico. 

D: Posso ricevere un rapporto che contempli 

soltanto i laboratori del mio gruppo? 

R: Si. Possiamo redigere rapporti su misura per 

le esigenze specifiche di un cliente. Questo 

comporta una spesa aggiuntiva per costi 

di amministrazione e programmazione del 

computer . 

Il copyright di tutti i rapporti resta di proprieta 

di LGC Standards Proficiency Testing, ma 

i partecipanti sono autorizzati a effettuare 

copie per uso interno, per esempio per il 

controllo di qualità e a scopo normativo. Non 

possono essere effettuate ulteriori copie 

senza previa autorizzazione. 

D: I miei risultati non sono stati inseriti nel 

rapporto: posso calcolarne lo z score? 

R: Per calcolare lo z-score, visitare il nostro sito 

web www.lgcpt.com/portal, e selezionare 

il menu ‘help’ e selezionare il documento 

‘z-score calculator’. 

D: Come posso ricevere consigli e 

feedback? 

R: Le comunicazioni con i partecipanti sono 

gestite attraverso la documentazione 

specifica per ogni schema, email, lettere, 

newsletter, memo, fax o attraverso gli uffici 

locali di LGC Standards. Anche incontri 

aperti ad entrambi le parti possono essere 

organizzati. 

D: Come posso inviare un feedback? 

R: Commenti sui diversi aspetti dei nostri 

prodotti e servizi sono benvenuti sia per 

telefono, fax, lettera, email o contattando gli 

uffici locali di LGC Standards. 

D: Posso suggerire un nuovo schema PT o 

una matrice? 

R: I suggerimenti sono benvenuti in ogni 

momento. Puo compilare la sezione 

‘Suggest a scheme’ dal sito internet 

www. lgcpt.com oppure contattare gli uffici 

locali di LGC Standards. 


Risposte 

a Domande 

Frequenti

ChromaDex: ChromaDex phytochemicals 

molecole e servizi 

per andil services settore fitochimico 

Sostanze Phytochemical ad elevato pure substances 

grado di purezza 

● • Reference Standard distandards riferimento 

● • Primary Standardstandards primari 

● • Rare Composti chemicals rari 

● • Product Ampia collezione libraries di prodotti 

naturali 

Servizi Contract per services il laboratorio 

● • Contract Analisi a contratto analysis 

● • Contract Analisi perresearch la ricerca 

● • Process Sviluppo di development 

processi 

● • Isolation Isolamento 

● • Method Sviluppodevelopment di metodi 

© LGC Standards, 1872/SR/0508 

Reference Materiali di materials riferimento 

● • Botanical Botanici (BRM) reference materials (BRM) 

● • Extract Estratti (XRM) reference materials (XRM) 

● • Voucher Campionispecimens promozionali 

Analysis Kit per analisi kits 

●• Standard Kit standard kits 

●• HPLC Kit per kits HPLC 

●• TLC Kit per kits TLC 

●• Bioluminex 

www.lgcstandards.com

• QFCS: ALLEGATO A - Potenziali 

residui pesticidi (composti correlati se 

non diversamente specificato) 

• CONTEST: ALLEGATO B - 

Potenziali SVOCs 

• QUARTZ: ALLEGATO C - Potenziali 

farmaci/droghe d’abuso di gruppo A 

e gruppo B 

Allegati

Allegati 

QFCS: ALLEGATO A 

Potenziali residui pesticidi (composti correlati se non diversamente specificato) 

Acephate 

Acetamiprid 

Acrinathrin 

Aldicarb 

Aldrin 

Azinphos-methyl 

Azoxystrobin 

Benalaxyl 

Bifenthrin 

Biphenyl 

Bitertanol 

Boscalid 

Bromopropylate 

Bromoxynil 

Bupirimate 

Buprofezin 

Cadusafos 

Captan 

Carbaryl 

Carbendazim 

Carbofuran 

Chlorfenapyr 

Chlorfenvinphos 

Chlorobenzilate 

Chlorpropham 

Chlorpyrifos 

Chlorpyrifos-methyl 

Chlorthal-dimethyl 

Clofentezine 

Clothianidin 

Cyfluthrin 

Cymoxanil 

Cypermethrin 

Cyproconazole 

Cyprodinil 

DDT 

Deltamethrin 

Diazinon 

Dichlofluanid 

Dichlorvos 

Dicloran 

Dicofol 

Dieldrin 

Difenoconazole 

Dimethoate 

Dimethomorph 

Diphenylamine 

Endosulfan 

Pesticide residues 

Monocrotophos 

Epoxiconazole 

Myclobutanil 

Ethiofencarb 

Omethoate 

Ethion 

Oxadixyl 

Ethoprophos 

Oxamyl 

Etrimfos 

Oxydemeton-methyl 

Fenamiphos 

Paclobutrazol 

Fenarimol 

Parathion 

Fenbuconazole 

Parathion-methyl 

Fenhexamid 

Penconazole 

Fenitrothion 

Pendimethalin 

Fenoxycarb 

Permethrin 

Fenpropathrin 

Phenthoate 

Fenpropimorph 

Phosalone 

Fenthion 

Phosmet 

Fenvalerate 

Phosphamidon 

Fipronil 

Picoxystrobin 

Fludioxonil 

Pirimicarb 

Flusilazole 

Pirimiphos-ethyl 

Folpet 

Pirimiphos-methyl 

Fosthiazate 

Prochloraz 

Furalaxyl 

Procymidone 

Heptenophos 

Profenofos 

Hexachlorobenzene Propargite 

Hexaconazole 

Propiconazole 

Hexythiazox 

Propyzamide 

Imazalil 

Pymetrozine 

Imidacloprid 

Pyraclostrobin 

Indoxacarb 

Pyrazophos 

Iprodione 

Pyrethrins 

Iprovalicarb 

Pyridaben 

Isofenphos 

Pyrimethanil 

Isofenphos-methyl Pyriproxifen 

Kresoxim-methyl 

Quinalphos 

Lambda-cyhalothrin Quinoxyfen 

Lindane 

Quintozene 

Linuron 

Spiromesifen 

Malathion 

Tebuconazole 

Mecarbam 

Tebufenozide 

Mepanipyrim 

Tebufenpyrad 

Metalaxyl 

Tecnazene 

Methamidophos 

Teflubenzuron 

Methidathion 

Tefluthrin 

Methiocarb 

Tetrachlorvinphos 

Methomyl 

Tetraconazole 

Methoxyfenozide 

Tetradifon 

Mevinphos 

Thiabendazole 

Thiacloprid 

Thiamethoxam 

Thiodicarb 

Tolclofos-methyl 

Tolylfluanid 

Triadimefon 

Triazophos 

Trifloxystrobin 

Trifluralin 

Vinclozolin 

Zoxamide 

2,4-D 

Nota: I metaboliti delle 

sostanze elencate 

potrebbero anche essere 

inclusi. 

72 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

CONTEST: ALLEGATO B 

Potenziali SVOCs 

Chemical 

1,2,4,5-Tetrachlorobenzene 

1,2,4-Trichlorobenzene 

1,3-Dinitrobenzene 

2,3,4,6-Tetrachlorophenol 

2,4,5-Trichlorophenol 


2,4-Dichlorophenol 

2,4-Dinitrotoluene 

2,6-Dinitrotoluene 

2-Acetylaminofluorene 

2-Chloronaphthalene 

2-Chlorophenol 

2-Methylnaphthalene 

2-Nitroaniline 

3-Methylcholanthrene 

4-Bromophenyl phenyl ether 

4-Chloro-3-methylphenol 

4-Chlorophenyl phenyl ether 

4-Nitrophenol 

5-Nitro-o-toluidine 

Acenaphthene 

Acenaphthylene 

Acetophenone 

Anthracene 

CAS Number 

95-94-3 

120-82-1 

99-65-0 

58-90-2 

95-95-4 

88-06-2 

120-83-2 

121-14-2 

606-20-2 

53-96-3 

91-58-7 

95-57-8 

91-57-6 

88-74-4 

56-49-5 

101-55-3 

59-50-7 

7005-72-3 

100-02-7 

99-55-8 

83-32-9 

208-96-8 

98-86-2 

120-12-7 

Chemical 

Benzo(a)anthracene 

Benzo(a)pyrene 

Benzo(b)fluoranthene 

Benzo(g,h,i)perylene 

Benzo(k)fluoranthene 

Benzyl alcohol 

Bis(2-chloroethoxy)methane 

Bis(2-chloroethyl)ether 

Bis(2-chloroisopropyl)ether 

Bis(2-ethylhexyl)phthalate 

Butyl benzyl phthalate 

Carbazole 

Chrysene 

Dibenz(a,h)anthracene 

Dibenzofuran 

Diethyl phthalate 

Dimethyl phthalate 

Dimethylaminoazobenzene 

Di-n-butyl phthalate 

Ethyl methanesulfonate 

Fluoranthene 

Fluorene 

Hexachlorobenzene 

Hexachlorobutadiene 

CAS Number 

56-55-3 

50-32-8 

205-99-2 

191-24-2 

207-08-9 

100-51-6 

111-91-1 

111-44-4 

108-60-1 

117-81-7 

85-68-7 

86-74-8 

218-01-9 

53-70-3 

132-64-9 

84-66-2 

131-11-3 

60-11-7 

84-74-2 

62-50-0 

206-44-0 

86-73-7 

118-74-1 

87-68-3 

Chemical 

Hexachloroethane 

Hexachloropropene 

Indeno(1,2,3-cd)pyrene 

Isophorone 

Isosafrole 

m-Cresol 

Naphthalene 

Nitrobenzene 

N-Nitrosodiethylamine 

N-Nitrosodi-n-butylamine 

N-Nitrosodi-n-propylamine 

N-Nitrosomethylethylamine 

N-Nitrosomorpholine 

N-Nitrosopiperidine 

N-Nitrosopyrrolidine 

o-Cresol 

p-Cresol 

Pentachlorobenzene 

Pentachloronitrobenzene 

Phenacetin 

Phenanthrene 

Phenol 

Pyrene 

Safrole 


CAS Number 

67-72-1 

1888-71-7 

193-39-5 

78-59-1 

120-58-1 

108-39-4 

91-20-3 

98-95-3 

55-18-5 

924-16-3 

621-64-7 

10595-95-6 

59-89-2 

100-75-4 

930-55-2 

95-48-7 

106-44-5 

608-93-5 

82-68-8 

62-44-2 

85-01-8 

108-95-2 

129-00-0 

94-59-7 

Allegati

Allegati 

QUARTZ: ALLEGATO C 

Potenziali farmaci/droghe d’abuso di gruppo A e gruppo B 

Anaesthetic 

Analgesic 

Anticholinergic 

Anticonvulsant 

Antidepressant 

Antihistamine 

Antipsychotic 

Central Stimulant 

Anti-arrhythmic 

Anticonvulsant 

Antidepressant 

Antidiabetic 

Bronchodilator 

Calcium Antagonist 

Central Stimulant 

Hypnotic 

Ketamine 

Paracetamol 

Salicylate 

Procyclidine 

Carbamazepine 

Lamotrigine 

Phenytoin 

Amitriptyline 

Citalopram 

Clomipramine 

Dosulepin 

Fluoxetine 

Imipramine 

Mirtazapine 

Paroxetine 

Sertraline 

Venlafaxine 

Cyclizine 

Diphenhydramine 

Promethazine 

Amisulpride 

Chlorpromazine 

Clozapine 

Olanzapine 

Quetiapine 

Risperidone 

Amfetamine 

Cocaine 

Benzoylecgonine 

Group A 

Central Stimulant (cont.) 

Hypnotic 

NSAID 

Opiod Analgesic 

Psychotropic 

Tranquilliser 

Group B 

Propafenone 

Hypnotic (cont.) 

Flecainide 

Clonazepam 

Gabapentin 

Opioid Analgesic 

Trazodone 

Metformin 

Opioid Antagonist 

Theophylline 

Tranquilliser 

Amlodipine 

Benzylpiperazine (BZP) 

Methylphenidate 

Amobarbital 

Vasodilator 

Butobarbital 

β-Blocker 

Clomethiazole 

Gamma hydroxy butyrate (GHB) Other Substances 

Lormetazepam 

MDA 

MDMA 

Metamfetamine 

Mephedrone 

Midazolam 

Temazepam 

Zolpidem 

Zopiclone 

Diclofenac 

Ibuprofen 

Buprenorphine 

Codeine 

Dihydrocodeine 

Fentanyl 

Methadone 

Morphine 

6MAM (MACM) 

Oxycodone 

Pethidine 

Propoxyphene 

Tramadol 

THC 

THC 

THC-COOH 

Chlordiazepoxide 

Diazepam 

Desmethyldiazepam 

Oxazepam 

Pentobarbital 

Secobarbital 

Zaleplon 

Dextromoramide 

Dipipanone 

Naltrexone 

Clobazam 

Loprazolam 

Lorazepam 

Phenazepam 

Sildenafil 

Atenolol 

Propranolol 

Carboxyhaemoglobin 

Nota: I metaboliti delle 

sostanze elencate 

potrebbero anche essere 

inclusi. 

74 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Indice

Indice 

Analyte 

1,1,1,2-Tetrachloroethane 

1,1,1-Trichloroethane 



1,2-Dichloroethane 


12:0 Lauric Acid 

14:0 Myristic Acid 

14:1 n-5 Myristoleic Acid 

15:0 Pentadecanoic Acid 

16:0 Palmitic Acid 

16:1 Palmitoleic Acid 

17:0 Heptadecanoic Acid 

18:0 Stearic Acid 

18:1 cis-9 Oleic Acid 

18:2 n-6 Linoleic Acid 

18:3 n-3 Linolenic Acid 

20:0 Eicosanoic Acid 

2 + 3-Methyl Butanol 


2,4-D 

2,4-DB 

2,4-Dichlorophenol 


2-Chlorotoluene 

2-Methyl Butanol 

Matrix Scheme Page *Sample 

Standard solution CONTEST 26 Group C, 19 

Groundwater AQUA 23 7B 

Synthetic effluent AQUA 24 19B 






Groundwater AQUA 23 6A 


Synthetic effluent AQUA 24 18A 





Oil/fat AFPS 12 3 












Lager BAPS 35 2L 

Scotch whisky DAPS 36 Group B, B1 

Dark distilled spirit DAPS 36 Group B, B2 

Clear distilled spirit DAPS 36 Group B, B3 

Liqueur DAPS 36 Group E, E2 

Cream liqueur DAPS 36 Group E, E3 



Groundwater AQUA 24 8 

Synthetic effluent AQUA 25 20 













*Confrontare la scheda di registrazione e la descrizione dello schema in vigore 

76 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

3-Methyl Butanol 


Acenaphthene 

Acenaphthylene 

Acesulfame K 

Acesulfame K (E950) 

Acetal 

Acetaldehyde 

Acetic Acid 

Acid/Base Titration 

Acidity (as Citric Acid Monohydrate) 

Actual Alcoholic Strength 

ADF (Acid Detergent Fibre) 

Advanced Testing 











Groundwater AQUA 23 7C 

Synthetic effluent AQUA 25 19C 

Soil CONTEST 26 Group C, 3c 






Carbonated drinks (degassed) QBS 34 516 

Dilutable and ready to drink materials QBS 34 517 

Liquid QFCS 15 761 














Acid solution PHARM 52 1B 

Fruit juice QBS 34 510 

Carbonated drinks QBS 34 515 





Simulated spirit DAPS 36 Group B, B4 

Ciders DAPS 36 Group C, C1 

White/Rosé wine DAPS 36 Group D, D1 

Red wine DAPS 36 Group D, D2 

Ready to drink DAPS 36 Group E, E1 



Simulated liqueur DAPS 36 Group E, E4 

Animal feed AFPS 12 1 

Sample format will depend upon test type PHARM 52 2 


Indice

Indice 

Analyte 

Aerobic Mesophilic Bacteria (P/A) 

Aerobic Mesophilic Bacteria Count 

Aerobic Psychrotrophs Count 

Aflatoxin B1 

Aflatoxin B2 

Aflatoxin G1 

Aflatoxin G2 

Alcohol 

Alcohol by Volume 

Alcohol in Blood Alcohol Technical Defence (ATD) 

Aldrin 

Alkalinity 

Allura Red (E129) 

Alpha Amylase 

Alpha Endosulphan 

Alpha Hexachlorocyclohexane 

Aluminium 

Amfetamines and Stimulants 

Amikacin 

Amiodarone 

Amisulpride 

Amitriptyline and Nortriptyline 

Ammonia 

AMPA 

Anthracene 


Powder COSMETICS 54 10 

Cream COSMETICS 54 13 

Liquid COSMETICS 54 16 




Oatmeal QMS 18 25 





Fermented wort DAPS 36 Group A, A1 

Simulated wort DAPS 36 Group A, A2 

Blood QUARTZ 50 4 

Ale (Bitter) BAPS 35 1B 


Paper exercise Forensics 51 FS - A1 



Hard water AQUA 23 1H 

Soft water AQUA 23 1S 


Brewers and Distillers malt MAPS 37 1,1 





Natural water AQUA 23 4 

Groundwater AQUA 23 4G 


Industrial waste water AQUA 24 17C 

EN71 - 3 Standard solution and real material TOYTEST 55 3 

Oral fluid DOF 46 OF1, OF2, OF3 

Urine DAU 45 1, 2, 3 

Human serum TDM 43 AT03 

Human serum TDM 43 CRD 

New born calf serum TDM 43 PS24 




Spiking solution AQUA 24 10 

Industrial waste water AQUA 24 17D 

Soil CONTEST 27 Group B, 3b 

Soil CONTEST 27 Group D, 18 

Impinger solution STACKS 28 G 






78 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Anthracene (cont.) 

Antibiotics (Beta Lactam-based) 

Antibiotics (Penicillin and Sulfur-based) 

Antimony 

AOX 

Apparent Alcoholic Strength 

Aqueous Tritium 

Aripiprazole and Dehydroaripiprazole 

Aroma - Alcoholic/Solvent 

Aroma - Burnt 

Aroma - Caramel 

Aroma - Cereal 

Aroma - DMS 

Aroma - Fruity/Citrus 

Aroma - Fruity/Estery 

Aroma - Hop 

Aroma - Malty 

Aroma - Other 

Aroma - Other Sulfur 

Aroma - Oxidised/Aged 

Aroma - Sweet 

Arsenic 





Freeze dried milk QDCS 14 34 (A, B and C) 

Freeze dried milk QDCS 14 57 (A, B and C) 


Natural water AQUA 23 5A 



Standard solution CONTEST 26 Group A, 1b 

Soil extract CONTEST 26 Group A, 2 

Soil CONTEST 26 Group A, 3a 


Solid waste CONTEST 27 Group E, 21 


Soft drink QBS 34 519 

Metals impinger solution STACKS 28 C 

Metals on Quartz filter STACKS 28 H 



Waste water AQUA 25 27 





Clean water AQUA 25 31 


Lager/ale (Bitter) BAPS 35 5 


















Sewage sludge AQUA 24 13 

Agricultural soil AQUA 24 14 





Index

Indice 

Analyte 

Arsenic (cont.) 

Ascorbic Acid 

Ascorbic Acid (Vitamin C) 

Ash 

Ash Insoluble in Hydrochloric Acid 

Aspartame 

Atrazine 

Azinphos-ethyl 

Azinphos-methyl 

Azo Dyes 

Bacillus cereus Count 

Barium 

Bentazone 





Shellfish QMAS 17 741 

Fish QMAS 17 742 



Cane or beet sugar SUPS 38 2 





Liquid test material QBS 34 514 

Cocoa powder QCS 13 716 

Skimmed milk powder QDCS 14 38A 

Whey powder QDCS 14 38B 

Whole protein concentrate QDCS 14 43 

Cereal QFCS 15 770 

‘Ready to eat’ product QFCS 15 772 

Dried/cured meat QMAS 17 730 

Precooked, raw or processed meat QMAS 17 731 













Toy material TOYTEST 55 8 

Skimmed milk powder QMS 18 17 







Standard solution CONTEST 26 Group A, 1a 









80 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Benz(a)anthracene 

Benz(a)pyrene 

Benzene 

Benzo(b)fluoranthene 

Benzo(b/k)fluoranthene (Sum) 

Benzo(ghi)perylene 

Benzo(k)fluoranthene 

Benzoic Acid 

Benzoic Acid (E210 - E213) 

Beryllium 

Beta Endosulphan 

Beta Glucan 

Beta Hexachlorocyclohexane 

Bifidobacterium Species Count 

Bitterness 

BOD (5 day) 

Boiled Wort Colour 

Boron 














Soil CONTEST 26 Group E, 22 


























Malt - EBC wort dependent MAPS 37 1,2 

Malt - IoB wort dependent MAPS 37 1,3 



Lyophilised test material QMS 18 27 



Ale BAPS 35 3 






Indice

Indice 

Analyte 

Boron (cont.) 

BRF 8ml 

Brilliant Blue (E133) 

Brix 

Bromate 

Bromide 

Bromodichloromethane 

Bromoform 

Bromoxynil 

Bulk Density 

Butyric Acid 

Cadmium 

Caffeine 

Calcium 






Barley MAPS 37 2 






Spiking solution AQUA 23 3A 








Chocolate QCS 13 715 



Natural water AQUA 23 5B 











Lipstick COSMETICS 54 19 

Lip gloss COSMETICS 54 20 









Human serum TDM 43 TD3 








82 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Calcium (cont.) 

Campylobacter Species (P/A) 

Cannabinoids 

Carbamazepine 

Carbohydrate 

Carbohydrate (Total and Available) 

Carbon Dioxide 

Carbon Tetrachloride 

Carbonate Content 

Carboxyhaemoglobin 

CBZ-epoxide 

Chloramphenicol 

Chlorate 

Chlorfenvinphos 

Chloride 

Chlorobenzenes 

Chloroform 










Milk QDCS 14 28 

Hard cheese QDCS 14 37 

Whole milk powder QDCS 14 41 

Soft cheese QDCS 14 59 


Lyophilised meat QMAS 17 743 

Lyophilised test material QMS 18 21 


Urine DAU 45 1, 2, 3 
















Human blood TOX 44 BLD 









Higher salinity potable water AQUA 23 1A 










Indice

Indice 

Analyte 

Chloroform (cont.) 

Chlorpyrifos 

Chlortoluron 

Chromium 

Chromium (III) 

Chromium (VI) 

Chrysene 

Citalopram and Norcitalopram 

Citric Acid 

Clobazam 

Clomipramine and Norclomipramine 

Clonazepam 

Clostridium perfringens (P/A) 

Clostridium perfringens Count 



























Clean water AQUA 23 5C 

Synthetic waste water AQUA 24 12C 


Standard solution CONTEST 26 Group A, 13 
















Gelatine hydrolysate QGS 16 603 




Potable water QWAS 29 413 


84 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Clostridium Species (P/A) 

Clozapine and Norclozapine 

Coagulase-positive staphylococci (P/A) 

Coagulase-positive staphylococci Count 

Cobalt 

Cocaine and Metabolites 

COD 

COD - high 

COD - low 

Cold Water Extract 

Coliforms (P/A) 

Coliforms Count 

Colour 





Human serum TDM 43 PS04 

Mineral water QWAS 29 424 


Lyophilised fish or shellfish QMAS 17 739 



Tea QMS 18 29 

Surface/Bathing/Recreational water QWAS 29 421 














Urine DAU 45 1, 2, 3 




Potassium hydrogen phthalate QDCS 14 35 












Tea QMS 18 29 









Black Malt MAPS 37 4 


Indice

Indice 

Analyte 

Colour (EBC Wort) 

Colour at 420nm 





Combined Chorine 

Complex Cyanide 

Conductivity 

Conductivity (20°C) 

Consumer Safety 

Copper 

Cresols 

Cronobacter Species (P/A) 

Crude Ash 

Crude Fat 

Crude Fibre 







Ale BAPS 35 3 



Ale BAPS 35 3 



Natural water AQUA 23 3C 






Waste water AQUA 24 17A 


ASTM F963 Toy product TOYTEST 55 7 

























Standard solution CONTEST 26 Group C, 7b 






86 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Crude Protein 

Cyanide 

Cypermethrin 

Daphnia Magna 24hr EC50 

Daphnia Magna 48hr EC50 

Delta Hexachlorocyclohexane 

Density 

Deoxynivalenol (DON) 

Desethylamiodarone 

Diastatic Power (DP IoB) 

Diazinon 

Dibenz(ah)anthracene 

Dibromochloromethane 

Dicamba 

Dichloromethane 

Dichlorprop 

Dichlorvos 

Dieldrin 

Dietary Fibre 

Digoxin 

Dimethyl Disulfide 

Dimethyl Sulfide 

Dipotassium Hydrogen Phosphate (Purity) 

Dissolved Organic Carbon (DOC) 

Dissolved/Total Organic Carbon 

Distillable Phenolic Substances 

Diuron 

DMSP (Dimethyl Sulfide Precursor) 

Dothiepin and Northiaden 

Doxepin and Nordoxepin 

DPWK (Diastatic Power) 

Drug Identification 

Drug Profiles 

Drug Quantification 

Drug Quantification 

Dry Matter 




Industrial waste water AQUA 24 17B 



Ecotoxicology AQUA 25 50 




Standard material PHARM 52 1D 

Malt flour MAPS 37 3 

Human serum TDM 43 CRD 






















Standard solution PHARM 52 1C 













Paper exercise Forensics 51 FS - C1 


Standard solution QUARTZ 50 3 



Indice

Indice 

Analyte 

Dry Substance 

Easily Liberated Sulfide 

Elemental Sulfur 

Eluable Fat 

Endrin 

Energy 

Energy Value (kcal) 

Energy Value (kJ) 

Enterobacteriaceae (P/A) 

Enterobacteriaceae Count 

Enterococci Count 

Enterococci (Faecal Streptococci) (P/A) 

Enterococci (Faecal Streptococci) Count 

Escherichia coli (P/A Filtration) 

Escherichia coli (P/A) 

Escherichia coli Count 


Molasses SUPS 38 5 


Standard solution CONTEST 26 Group B, 12 


























Surface/Waste/Bathing water QWAS 29 419 


Sea water QWAS 29 422 

Lyophilised test material QBS 34 505 










Lyophilised test material PHARM 52 4 









88 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Escherichia coli Count (cont.) 

Escherichia coli O157 (P/A) 

Ethanol 

Ethosuximide 

Ethyl Acetate 

Ethyl Carbamate 

Ethyl Hexanoate 

Ethylbenzene 

Extract 0.2mm 

Extract 0.7mm 

Extract 1.0mm 

Extract Difference (0.2 - 0.7) 

Extract Difference (0.2 - 1.0) 

Extractable Phosphorus 

Extraction of Magnesium 

Extraction of Potassium 

Extraction of Sodium 

Faecal Coliforms Count 

FAN (Free Alpha Amino Nitrogen) 

Fat 



Effluent sludge QWAS 29 416 






Human serum TOX 44 SM 


Urine TOX 44 URN 


































Skimmed milk QDCS 14 27 



Whipping cream QDCS 14 39 

Semi skimmed milk QDCS 14 40 


Skimmed milk powder QDCS 14 51 


Indice

Indice 

Analyte 

Fatty Acids Profile (Absolute) 

Fatty Acids Profile (Relative) 

Felbamate 

Fenitrothion 

Fenthion 

Fermentability (Boiled) 

Fermentability (Unboiled 0.2mm) 

Fermentability (Unboiled 0.7mm) 

Final Gravity 

Finger Paint 

Flammability 

Flecainide 

Flucytosine 

Fluoranthene 

Fluorene 

Fluoride 

Fluoxetine and Norfluoxetine 

Fluphenazine 

Fluvoxamine 

Foam Stability (HRV) 

Formaldehyde 

Fraction IV (

Analyte 

Free 2,3-Pentanedione 

Free Chlorine 

Free Cyanide 

Free Diacetyl 

Free Dimethyl Sulfide (DMS) 

Free Fatty Acids 

Free Sulfur Dioxide 

Freezing Point Depression (FPD) 

Freshwater algae growth inhibition test – biomass 

reduction (Pseudokirschneriella subcapitata) 

Friability 

Fructose 

Furfural 

Gabapentin 

Gentamicin and Vancomycin 

Germinative Capacity 

Germinative Energy 

Glassy (Whole) Corns 

Glucose 




Ale BAPS 35 3 








Ale BAPS 35 3 
























Human serum TDM 43 AE1 
















Indice

Indice 

Analyte 

Glycerol 

Glycosidic Nitrile 

Glyphosate 

Gross Alpha as 239 Plutonium 

Gross Alpha as 241 Americium, 

Gross Beta as 137 Caesium, 

Gross Beta as 40 Potassium 

Gross Beta as 90 Strontium 

Haloperidol 

Hartong VZ45 

Haze 

Haze at 0°C 

Haze at 20°C 

Headspace Air 

Hectolitre Weight 

Heptachlor 

Heptachlor Epoxide 

Hexachloro-1,3-butadiene 

Hexachlorobenzene 

Hexachlorobutadiene 

Homogeneity 

HPLC 

Hydrogen Chloride 

Hydrogen Fluoride 

Hydrogen Sulfide 

Hydroquinone 

Hydroxyproline 

Identity of Organism 

Imipramine and Desipramine 

Indeno(1,2,3-cd)pyrene 

Indigo Carmine (E132) 

Insolubility Index 

Insolubility Impurities 

































Sample format varies for each round PHARM 52 2A 

Impinger solution STACKS 28 F 

Impinger solution STACKS 28 E 



Meat QMAS 17 733 

Lyophilised test material BAPS 35 4 H 

Lyophilised test material BAPS 35 4 L 












92 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Ioxynil 

Iron 

Iso-Alpha-Acids 

Iso-Amyl Acetate 

Iso-Butanol 

Isoproturon 

Kjeldahl Nitrogen 

Kolbach Index 

Lacosamide 

Lactic Acid 

Lactic Acid Bacteria Count 


























Ale BAPS 35 3 



























Indice

Indice 

Analyte 

Lactic Acid Bacteria Count (cont.) 

Lactic Acid Bacteria Count (Filtration) 

Lactose 

Lamotrigine 

Lead 

Legionella Species (P/A) 

Legionella Species Count 

Levetiracetam 

Linalool 

Lindane (Gamma HCH) 

Linuron 

Listeria monocytogenes (P/A) 

Listeria monocytogenes Count 

Listeria Species (P/A) 

Listeria Species Count 


































Environmental water QWAS 29 417/418 


















94 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Lithium 

Loss on Ignition 

Loss on Ignition (500±5°C) 

Low Level Identification of Microorganism 

Low-Level Count of Microorganism 

15 Minute Luminescent Bacteria IC50 tests 

m + p-Xylenes 

Magnesium 

Magnesium (Concentration) 

Malathion 

Malic Acid 

Malt Mod Homogeneity 

Malt Modification 

Maltose 

Maltotetraose 

Maltotriose 

Manganese 





















































Indice

Indice 

Analyte 

Manganese (cont.) 

Maprotiline and Normaprotiline 

Marine Algae Growth Inhibition Test (Skeletonema costatum) 

MCPA 

MCPB 

Mechanical and Physical Properties 

Mecoprop 

Melting Point 

Mercury 

Mesophilic Aerobic Bacterial Spores Count 

Mesophilic Anaerobic Spores Count 

Metaldehyde 

Methanethiol 

Methanol 

Methotrexate 

Methylene Blue Active Substances (MBAS) 

Methylthioacetate 













EN71 - 1 Toy product TOYTEST 55 1 



Standard material PHARM 52 1F 









Standard solution CONTEST 26 Group A, 1c 







Impinger solution STACKS 28 A 

Impinger solution STACKS 28 B 














Human serum TDM 43 MTX 





96 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Mevinphos 

Minor Tranquillizers 

Mirtazapine and Normirtazapine 

Moisture 

Molybdenum 

Mono-unsaturates 

Monuron 

Mould Count 

Mould Count (Filtration) 

m-Xylene 

Naphthalene 






Urine DAU 45 1, 2, 3 






Black malt MAPS 37 4 



Butter QDCS 14 36 































Process water QWAS 29 414 

Lyophilised material SUPS 38 6 






Indice

Indice 

Analyte 

Naphthalene (cont.) 

n-Butanol 

NDF (Neutral Detergent Fibre) 

NDMA (Nitrosodimethylamine) 

Netilimicin 

Nickel 

Nitrate 

Nitrite 

Non-filterable COD 

Non-opiate Narcotics 

Norclobazam 

n-Propanol 















































Urine DAU 45 1, 2, 3 





98 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

n-Propanol (cont.) 

o,p-DDT 

Ochratoxin 

Ochratoxin A 

OH-oxcarbazepine 

Olanzapine 

Opiates 

Organic Carbon Content 

Organic Chemical Compounds 

Organic Tin 

Original Extract 

Original Gravity 

Osmophilic Mould Count 

Osmophilic Yeast Count 

Other 30 min Luminescent Bacteria IC50 Tests 

Other Substances of Interest 

Outdoor Activity Toys 

o-Xylene 

Oyster 24 hour Embryo-larval Development Test (Crassostrea gigas) 

p,p’-DDD 

p,p’-DDE 

p,p’-DDT 

Paracetamol 

Parathion-ethyl 

Parathion-methyl 

Paroxetine 










Malt flour MAPS 37 3 


Human serum TDM 43 PS15 


Urine DAU 45 1, 2, 3 


















Urine DAU 45 1, 2, 3 





















Indice

Indice 

Analyte 

Partly Unmodified Grains 

Patulin 

PCB (28) 

PCB (52) 

PCB (101) 

PCB (118) 

PCB (138) 

PCB (153) 

PCB (180) 

Pentachlorobenzene 

Pentachlorophenol 

Permanganate Index (PI) 

Perphenazine 

Perylene 

Pesticides 

PFOA 

PFOS 

pH 



Apple juice QBS 34 520 

Groundwater AQUA 24 7D 

Synthetic effluent AQUA 25 19D 




































Fruit/vegetable QFCS 15 773 











100 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

pH (cont.) 

pH at 20-25°C 

pH at 20-25°C - High 

pH at 20-25°C - Low 

Phenanthrene 

Phenobarbitone 

Phenol 

Phenol Index 

Phenytoin 

Phosphatase 

Phosphate 

Phosphorus 












Buffer solution PHARM 52 1A 




Milk QDCS 14 32A 

Buffer solution QDCS 14 32B 














Poorly buffered waters AQUA 23 2A 

Poorly buffered waters AQUA 23 2A 












Freeze dried milk QDCS 14 31 (A and B) 









Indice

Indice 

Analyte 

Phosphorus (cont.) 

Phthalates 

Phytochemical Identity Confirmation 

Phytochemical Quantification 

Polymeric Triglycerides 

Poly-Unsaturates 

Ponceau 4R (E124) 

Potassium 

PPD (Pepsin Protein Digestibility) 

Predicted Spirit Yield, (as is) 

Pregablin 

Present Gravity (°Plato) 

Present Gravity (°Sacc) 

Primidone 

Propazine 

Propylene Glycol 

Propyzamide 

Protein 

Pseudomonas aeruginosa (P/A) 





Plastic material TOYTEST 55 10 

Plant extract PHYTAS 53 1 

Plant extract PHYTAS 53 2 



































Yogurt QDCS 14 58 










102 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Pseudomonas aeruginosa (P/A) (cont.) 

Pseudomonas aeruginosa Count 

Pseudomonas Species Count 

p-Xylene 

Pyrene 

Qualitative Determination in Clean Water 

Qualitative Organics by GCMS 

Qualitative Organics by Purge and Trap GCMS 

Quetiapine 

Reducing Sugars 

Reflectance Grade 

Refractive Index 

Reject Fraction (EBC Fraction IV plus Foreign Matter) 

Residual Fermentable Sugars (Total amount of Glucose, 

Maltose and Maltotriose present) 

Residual Gravity 

Residual Sulfur Dioxide 

Residue 

Risperidone and HO-risperidone 

Rufinamide 

Saccharin (as Amide) 

Saccharin (E954) 

Salicylate 

Salmonella Species (P/A) 




















Clean water AQUA 25 22A 









Sugar solution PHARM 52 1E 



















Grated chocolate QCS 13 710,711,712 





Indice

Indice 

Analyte 

Salmonella Species (P/A) (cont.) 

Salmonella Species Count 

Salt 

Saturates 

Scorched Particles 

Sediment (Insoluble) 

Selenium 

Semi-Volatile Organic Compounds 

Sertraline and Norsertraline 

Settleable Solids 

Settled Chemical Oxygen Demand (COD) 

Shigella Species (P/A) 

Sieving Test 2.80mm 

Sieving Test 2.20-2.50mm 





Tea QMS 18 28 

Herb QMS 18 30 

Spice QMS 18 31 

Effluent sludge QWAS 29 416 
































Settleable solids AQUA 24 15 












104 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Sieving Test 2.50-2.80mm 

Silicate 

Silver 

Simazine 

SNR (Soluble Nitrogen Ratio) 

Sodium 

Sodium Bicarbonate (Concentration) 

Sodium Chloride (Concentration) 

Soluble Extract 0.2mm 



Soluble Extract Difference (0.2 - 0.7mm) 

Soluble Extract Difference (0.2 - 1.0mm) 

Soluble Reactive Phosphorus 

Sorbic Acid 

Sorbic Acid (As Free Acid) 

Sorbic acid (E200 - E203) 

Specific Gravity 





















































Indice

Indice 

Analyte 

Specific Gravity (cont.) 

Staphylococcus aureus (P/A) 

Staphylococcus aureus Count 

Starch 

Sterility 

Strontium 

Styrene 

Sucralose 

Sucrose 

Sugars 

Sulfate 

Sulfur Dioxide 

Sulfur Dioxide (Determined as Sulfate) 

Sulfur Dioxide (E220) - E228) 

Sulphite-Reducing Bacteria Count 

Sulphite-Reducing Clostridia (P/A) 

Sulphite-Reducing Clostridia Count 

Sulphite-Reducing Clostridia Spores Count ONLY 

Sulphite-Reducing Clostridia Spores ONLY (P/A) 

Sunset Yellow (E110) 

Suspended Solids 





































Impinger solution STACKS 28 D 















106 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Suspended Solids (cont.) 

Tartrazine (E102) 

Taste - Alcoholic/Solvent 

Taste - Astringent 

Taste - Bitter 

Taste - Body 

Taste - Burnt 

Taste - Caramel 

Taste - Cereal 

Taste - DMS 

Taste - Fruity/Citrus 

Taste - Fruity/Estery 

Taste - Hop 

Taste - Linger 

Taste - Malty 

Taste - Other 

Taste - Other Sulfur 

Taste - Oxidised/Aged 

Taste - Sour 

Taste - Sweet 

TD-Gentamicin 

TD-Vancomycin 

Teicoplanin 

Terpinene-4-ol 

Tetrachloroethene 

Tetrachloromethane 

Tetra-Iso-Alpha-Acids 

Thallium 

Theobromine 

Theophylline 

Thermophilic Aerobic Spores Count 

Thermotolerant Coliforms Count 

Thiocyanate 

Thioridazine 

Thousand Corn Weight 

Tiagabine 

































Ale BAPS 35 3 








Human serum TD3 43 TDM 












Indice

Indice 

Analyte 

Tin 

Tisbe battagliai 48 hour Mortality Test 

Titratable Acidity 

Tobramycin 

Total Oganic Carbon/Disssolved Organic Carbon (TOC/DOC) 

Toluene 

Topiramate 

Total Acidity 

Total Aerobic Microbial Count (Pour) 

Total Aerobic Bacterial Count (Spread) 

Total Aerobic Count 

Total Aerobic Count at 22°C 

Total Aerobic Count at 37°C 

Total Aerobic Mesophilic Count 












HCl solution QDCS 14 29 

Whipping cream QDCS 14 39 



Single cream QDCS 14 53 

Double cream QDCS 14 54 



































108 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Total Aerobic Mesophilic Count (cont.) 

Total Aerobic Mesophilic Count (Filtration) 

Total Anaerobic Mesophilic Count 

Total Anaerobic Microbial Count 

Total Boron 

Total Cadmium 

Total Carbohydrate 

Total Chromium 

Total COD 

Total Coliforms Count 

Total Cyanide 

Total Dietary Fibre 

Total Dissolved Solids 

Total Dissolved Solids (180°C) 

Total Dimethyl Sulfide (DMS) 

Total Fat 

Total Fluoride 

Total Gas Pressure 

Total Hardness 

Total Hydrocarbons by GC analysis 

Total Hydrocarbons by Gravimetric Analysis 

Total Hydrocarbons by IR Analysis 

Total Lead 

Total Monohydric Phenols 

Total Monohydric Phenols (By Distillation) 

Total Nitrogen 

Total Oil and Grease lyte 



Tea QMS 18 29 









Dried paint flakes TOYTEST 55 9 


























Mineral oil in water AQUA 25 23 



Dried paint flakes TOYTEST 55 9 


Standard solution CONTEST 26 Group C, 7a 








Oil and Grease in water AQUA 25 24 


Indice

Indice 

Analyte 

Total Organic Carbon (TOC) 

Total Oxidised Nitrogen (TON) 

Total PAH 

Total Phenol 

Total Phenols 

Total Phenols (Sum of Phenol, Cresols and 

Xylenols, individually quantified) 

Total Phosphorus 

Total Polyphenols 

Total Potassium 

Total Solids 

Total Solids (105±5°C) 

Total Sugars 

Total Sulfate 

Total Sulfur Dioxide 

Total Trans Fatty Acids 

Total Viable Count 

Total Xylene 

Toxicology Case Studies 

Toxicology in Blood 

Total TPH (C -C inclusive) 

10 40 

TPH (C -C inclusive) 

10 40 






















Yogurt QDCS 14 58 























Serum TOX 43 CAS 

Urine TOX 43 CAS 

Human blood TOX 43 QT 


Standard solution CONTEST 26 Group C, 14a 


110 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

TPH Aliphatic >C -C 10 12 


TPH Aliphatic C -C 16 21 



TPH Aromatic >EC -EC 10 12 





TPH, Aliphatic ≤C6 TPH, Aliphatic >C -C 6 8 

TPH, Aliphatic >C -C 8 10 

TPH, Aromatic C6 TPH, Aromatic >C -C 6 8 

TPH, Aromatic >C -C 8 10 

Trichlopyr 

Trichloroethene 

Trichloromethane 

Trifluralin 

Trimipramine and Nortrimipramine 

TSN (Total Soluble Nitrogen) 

Turbidity 

Unknown Food Pathogen Identification 

Unknown Routine Food Organism for Identification 

Unknown Water Isolate for Identification 

Unsaponifiable Matter 

Valproate 

Vanadium 

VDK as Diacetyl 


































Lyophilised test material QMIS 56 101 

















Ale BAPS 35 3 


Indice

Indice 

Analyte 

Venlafaxine and Norvenlafaxine 

Vibrio Fischeri 30 minute IC50 (ISO 11348-2) 

Vibrio Fischeri 30 minute IC50 (ISO 11348-3) 

Vibrio parahaemolyticus (P/A) 

Vibrio Species (P/A) 

Vigabatrin 

Vinyl Chloride 

Viscosity 

Vitamin A,C,D 

Volatile Acidity 

Volume 

Volume of sample provided 

Water Activity 

Water Extractable Boron 

Water Soluble Boron 

Water Soluble Chloride 

Water Soluble Fluoride 

Water Soluble Sulfate 

Wild Yeast Count 

WPNI 

Xylenols 

Yeast and Mould (Total Count) 

Yeast and Mould Count 

Yeast Count 











Milk powder QDCS 14 44 









Impinger solution STACKS 28 C 


Oil and Grease in water AQUA 25 24 

Cured meat QFCS 15 774 

Hard cheese QFCS 15 774 


















Tea QMS 18 29 










112 Tel: +39 02 24126830 Fax: +39 02 24126831

Analyte 

Yeast Count (Filtration) 

Yersinia enterocolitica (P/A) 

Zinc 

Zonisamide 

Zuclopenthixol 
























Indice

Note

Note

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