Rete Interbancaria Versamenti unificati - Equitalia Servizi
Rete Interbancaria Versamenti unificati - Equitalia Servizi
Rete Interbancaria Versamenti unificati - Equitalia Servizi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
sia s.p.a.<br />
Rel. 6.8<br />
<strong>Rete</strong> <strong>Interbancaria</strong><br />
<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong><br />
Standard per Banche<br />
Codice documento: SIA-RI-VEUN 001<br />
Release: 6.8<br />
Giugno 2012<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 1<br />
Aggiornamenti del documento
sia s.p.a.<br />
Redatto dal gruppo di lavoro CIPA<br />
“<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>”<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Aggiornamenti al documento<br />
Data Release Decorrenza Comunicazione ABI<br />
12/97 1.0 04/05/1998 TR/002601 del 10/4/98<br />
9/98 2.0 01/01/1999 SP/TR/006302 del 19/10/98<br />
11/98 2.1 01/01/1999 SP/TR/007531 del 10/12/98<br />
3/99 2.2 15/04/1999 SP/002647 del 13/04/99<br />
4/99 2.3 01/05/1999 SP/002993 del 27/04/99<br />
6/99 2.4 14/07/1999 SP/005437 del 23/07/99<br />
10/99 2.5 20/10/1999 SP/007167 del 28/10/99<br />
03/00 3.0 02/05/2000 SP/003001 del 13/04/00<br />
05/00 3.1 14/06/2000 SP/004334 del 16/06/00<br />
08/00 3.2 20/08/2000 SP/005545 del 02/08/00<br />
12/00 3.3 01/01/2001 SP/000069 del 05/01/01<br />
02/00 3.4 01/03/2001 SP/001563 del 05/03/01<br />
03/01 3.5 31/03/2001 SP/002142 del 29/03/01<br />
04/01 3.6 1/06/2001 SP/003384 del 22/05/01<br />
07/01 3.7 20/09/2001 SP/005490 del 31/08/01<br />
11/01 3.8 1/01/2002 SP/007589 del 21/11/01<br />
12/01 4.0 1/01/2002 SP/008724 del 18/12/01<br />
06/02 4.1 10/07/2002 SP/004369 del 02/07/02<br />
12/02 4.2 3/02/2003 SP/0000552 del 30/01/03<br />
05/03 4.3 9/06/2003 SP/003299 del 20/06/2003<br />
12/03 4.4 1/02/2004 SP/006275 del 19/12/2003<br />
11/04 5.0 10/01/2005 SP/006123 del 27/12/2004<br />
01/06<br />
02/06<br />
5.1 01/02/2006<br />
16/02/2006<br />
SP/000240 del 20/01/2006<br />
SP/000657 del 09/02/2006<br />
07/07 6.0 29/10/2007 SP/003624 del 13/07/2007<br />
04/08 6.1 12/05/2008 CB/0046 del 30/05/2008<br />
07/09 6.2 27/07/2009 CB/101 del 27/07/2009<br />
02/10 6.3 17/02/2010 CB/154 del 17/02/2010<br />
11/10 6.4 03/01/2011 Messaggio “A97” del 16/11/2010<br />
Rel. 6.8<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 1<br />
Aggiornamenti del documento
02/11<br />
6.5<br />
10/11 6.6<br />
sia s.p.a.<br />
10/03/2011<br />
06/06/2011<br />
13/10/2011<br />
01/12/2011<br />
01/03/2012<br />
CB/7 del 25/01/2011<br />
Messaggio di rete del 7/10/2011<br />
11/11 6.7 01/03/2012 Messaggio di rete del 6/12/2011<br />
04/12 6.8 01/06/2012 Messaggio di rete del 10/05/2012<br />
Rel. 6.8
Nota:<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 3<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
La release 4.1 contiene le modalità per l’effettuazione dell’anticipo dei versamenti delle deleghe unificate, sulla<br />
base di quanto previsto sia dall’art. 1 del D.L. 15 aprile 2002, n° 63, sia dalla nuova Convenzione F24. In<br />
relazione a ciò le banche, a partire dalle deleghe accolte il 10 luglio 2002, devono effettuare, nei casi stabiliti, il<br />
versamento anticipato – entro il terzo giorno lavorativo successivo all’accoglimento delle deleghe F24 (“data di<br />
regolamento”) - di un importo pari ad almeno l’80% del totale presunto delle somme da riversare entro il quinto<br />
giorno lavorativo successivo.<br />
L’ordine di pagamento relativo a tale anticipo deve essere inviato alla Banca d’Italia, tramite procedura BIR,<br />
entro le ore 16,00 del secondo giorno lavorativo successivo all’accoglimento delle deleghe, con regolamento il<br />
terzo giorno lavorativo successivo. La differenza tra quanto ordinariamente dovuto al quinto giorno e l’importo<br />
anticipato il terzo giorno lavorativo deve essere versata dalle banche con le consuete modalità al quinto giorno<br />
(“data di regolamento”), al netto delle commissioni e degli interessi ad esse spettanti.<br />
A tal fine si è reso necessario:<br />
apportare modifiche ed integrazioni al “tipo record V38” ed ai relativi controlli;<br />
aggiornare il paragrafo 5.1, relativo all’effettuazione da parte delle banche del BIR alla Banca d’Italia.<br />
Inoltre, in previsione della possibilità di pagare l’ICI con il modello F24 (per i contribuenti possessori di<br />
immobili nei Comuni che consentiranno tale modalità di riscossione), con conseguente inserimento dell’apposita<br />
sezione nello stesso, si è provveduto ad effettuare i dovuti interventi sul “tipo record V04”, riferito alla<br />
riscossione dell’ICI e degli Enti Locali.<br />
Con l’occasione, sono state inserite anche nuove causali INPS relative al <strong>Servizi</strong>o Sanitario e ad altri contributi<br />
(cfr le tabelle INPS, appendice H).<br />
Infine, per la Legge del 18/10/2001, è stata modificata la tabella R1 relativamente al numero massimo delle rate<br />
che potrà essere indicato fino a 60.<br />
Data l’importanza degli aggiornamenti, si è reso necessario modificare nel “record di testa V00” la release<br />
procedurale, che da “R03” diventa “R04”.<br />
In un secondo momento sono state apportate ulteriori integrazioni, senza ritenere però opportuna la<br />
pubblicazione di una nuova release del documento.<br />
Dette modifiche riguardano:<br />
l’introduzione di nuovi codici ENPALS (Versamento deposito cauzionale e versamenti vari per “lavoratori<br />
dello spettacolo” e “sportivi professionisti”); sono state aggiornate le tabelle M.3.1 (Controlli formali) e<br />
M.3.2 (Causali contributo).<br />
Queste modifiche vanno in vigore per le deleghe F24 accolte dalle banche a partire dal 28 ottobre 2002;<br />
l’inserimento di nuove causali contributo INPS (AGRU e FIPP), che vanno in vigore a partire dalle deleghe<br />
accolte il 1° gennaio 2003, ha comportato l’aggiornamento delle tabelle H.1 (Controlli correlati alla<br />
“causale contributo”) e H.3 (Causali contributi).<br />
Con l’occasione, nel paragrafo 7.1.3.3 (Interessi calcolati per bonifico anticipato) sono state inserite a titolo<br />
esclusivamente esplicativo - alcune note alle specifiche tecniche sulle modalità di calcolo degli interessi spettanti<br />
sulle somme versate anticipatamente.<br />
La release 4.2, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 3 febbraio 2003, è stata redatta per:<br />
consentire l’inserimento della nuova causale INPS per la mobilità lunga (MOBL);<br />
apportare modifiche sui controlli di “inizio riferimento” e “fine riferimento” per alcune causali INPS;<br />
eliminare il controllo del controcodice sulla matricola “lavoratore domestico” (H2.1.9 formato 9).
Inoltre:<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 4<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
è stata inserita una tabella cronologica relativa al tasso di interesse riconosciuto alle banche nel caso di<br />
versamenti in anticipo;<br />
sono state fatte precisazioni sull’uso dell’IDC 199 (importo compensativo presunto) nel caso di versamenti<br />
dell’anticipo.<br />
Con la Release 4.3, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 9 giugno 2003, sono state<br />
apportate le seguenti modifiche:<br />
1. per facilitare i contribuenti nell’utilizzo dei codici tributo nello specchietto riportato nella “Tabella R.2 –<br />
Tabelle internet” dell’Appendice R – Tabella riferimenti tributo”, la colonna “compensazione” dello<br />
specchietto è stata sostituita dalla colonna “Modalità di utilizzo” ed integrata da nuove causali per<br />
individuare se il codice tributo può essere usato solo a credito ovvero solo a debito ovvero sia a debito che<br />
a credito ovvero esclusivamente presso gli agenti della riscossione.<br />
2. A seguito della variazione citata si sono rese necessarie modifiche ai campi “Importo a debito versato” ed<br />
“Importo a credito compensato” del tipo record V01, V03 e V04.<br />
3. a seguito della possibilità, che verrà offerta prossimamente ai contribuenti dai Comuni di pagare con il mod.<br />
F24 anche altre entrate locali oltre l’ICI (ad esempio TARSU, tasse scolastiche, etc.) è stata variata la<br />
denominazione della “Tabella T3” dell’Appendice I – Tabella Codici Enti locali” in “Tabella T3 – Codici<br />
Comuni aderenti ICI e/o altre entrate locali”. E’ stato di conseguenza modificato anche il campo “Codice<br />
Ente” del “tipo record V04”;<br />
4. su richiesta dell’INPS, nella “Tabella H1 – Controlli correlati alla causale contributo” dell’Appendice H –<br />
Tabelle INPS” il formato 7 relativo alla causale contributo DOM1 è stato modificato in formato 9.<br />
5. Nell’appendice Q, “Codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche e/o codice fiscale provvisorio di<br />
persone fisiche”, è stato inserito il valore ammesso “999” per codice ufficio.<br />
6. A seguito della introduzione del nuovo sistema di regolamento BIREL, che si avvale della rete Swift, sono<br />
state variate le modalità di effettuazione del bonifico (BIR) descritto al capitolo 5. A partire dalla data di<br />
regolamento del 16 giugno 2003, la nuova modalità dovrà essere applicata gradualmente dalle banche a<br />
partire dal giorno della loro migrazione alla rete Swift, secondo il piano stabilito. Nel periodo di<br />
transizione, le banche ancora non migrate continueranno ad utilizzare la vecchia modalità (mess. 502).<br />
7. E’ stata aggiunta la causale “8” (per il conferimento dei versamenti relativi alle dichiarazioni riservate di cui<br />
all'art. 8, comma 4, legge n. 289/2002) nel campo “Modalità conferimento delega” del “tipo record V36”.<br />
Per il momento le banche che accolgono versamenti relativi alle dichiarazioni riservate non devono usare la<br />
nuova causale “8” ma continuare a trattare i versamenti come normali modelli F24 cartacei, secondo le<br />
indicazioni contenute nella lettera circolare ABI prot. SP/001641 del 26 marzo 2003.<br />
ATTENZIONE: La data di attivazione di tale modifica sarà resa nota successivamente.<br />
8. È stata aggiornata la tabella cronologica relativa al tasso di interesse riconosciuto alle banche nel caso di<br />
versamenti in anticipo, a seguito della variazione del tasso.<br />
9. Su richiesta dell'INPS, nella "tabella H1 - Controlli correlati alla causale contributo" dell'Appendice H -<br />
"Tabelle INPS" è stata aggiunta la causale contributo DOM4. Tale causale sarà attiva a decorrere dalle<br />
deleghe incassate il giorno 3/11/2003.<br />
Con la Release 4.4, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 1 febbraio 2004, sono state<br />
apportate le seguenti modifiche:<br />
1. a seguito della introduzione del versamento dell’1% sul totale del riscosso dell’anno precedente nel record<br />
V38<br />
a. il campo IMPORTO PIGNORATO è stato rinominato IMPORTO TOTALE NON VERSATO<br />
e contiene il totale delle somme non versate per effetto di ingiunzione di pignoramento e/o<br />
recupero dell’1%.
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 5<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
b. sono stati inseriti due nuovi campi, FLAG CAUSALE IMPORTO NON VERSATO e<br />
IMPORTO DA RECUPERARE.<br />
NB: le banche che nel mese di gennaio dovranno effettuare il recupero del versamento dell’1%,<br />
indicheranno tale importo nel campo IMPORTO PIGNORATO del record V38; nel caso in cui tale<br />
campo contenga, in sommatoria, anche somme non versate per effetto di ingiunzione di pignoramento,<br />
tale evenienza e i relativi importi dovranno essere comunicati all’Agenzia delle Entrate - Direzione<br />
Centrale Amministrazione - Struttura di Gestione, via fax o tramite e-mail.<br />
2. È stata aggiornata la tabella cronologica relativa al tasso di interesse riconosciuto alle banche nel caso di<br />
versamenti in anticipo, a seguito della variazione del tasso concordato, operativa dalle deleghe incassate a<br />
partire dal 2 gennaio 2004.<br />
3. Nel “tipo record V36” è stata modificata la tabella delle causali che indicano le diverse Modalità di<br />
conferimento delega (eliminato il valore “9”, modificato il valore “2” ed inserito il valore “4”) a seguito<br />
delle variazioni apportate all’entità del compenso spettante alla banca.<br />
Con la Release 5.0, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 10 gennaio 2005, sono state<br />
apportate le seguenti modifiche:<br />
1. Nel record Riscossione “ICI ed altri tributi locali” (tipo record V04) è stato modificato il controllo<br />
relativo alla “Detrazione ICI” per l’abitazione principale ammettendo la presenza della detrazione anche<br />
a fronte del codice tributo relativo a “ICI – altri fabbricati”.<br />
2. Il campo “FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO” relativo alle sezioni “Erario, Regioni, ICI ed altri<br />
tributi locali” nonché “Accise, Monopoli ed altri <strong>Versamenti</strong> ammessi”, non potrà essere valorizzato<br />
qualora il codice tributo risulti esistente per altre sezioni.<br />
3. Su richiesta dell'INPS, nella "tabella H1 - Controlli correlati alla causale contributo" dell'”Appendice H<br />
- Tabelle INPS" sono state aggiunte le causali contributo EBCE, TUEB, PORT. Tali causali sono state<br />
attivate a decorrere dalle deleghe incassate il giorno 1/11/2004.<br />
4. Nel record Riscossione “ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI versamenti ammessi” (tipo record V07),<br />
sono stati introdotti nuovi campi e modificato il tracciato per rilevare i dati del modulo F24 Accise.<br />
5. Nel record Riscossione “ERARIO – Delega Virtuale” (tipo record V20) sono stati previsti il nuovo<br />
campo “Identificativo pagamento” (per il modello F24 predeterminato) ed i controlli ad esso connessi.<br />
6. A seguito dell’avvenuta migrazione da parte di tutte le banche al nuovo sistema di regolamento BIREL,<br />
è stata abolita, nel capitolo 5, la descrizione dei campi del Bonifico di Importo Rilevante alla Banca<br />
d’Italia attraverso il Messaggio 502.<br />
Data l’importanza degli aggiornamenti, si è reso necessario modificare nel “record di testa V00” la release<br />
procedurale, che da “R04” diventa “R05”.<br />
Con la release 5.1, al fine di consentire la gestione:<br />
• della Causale INPS “DMRP” relativa alla compensazione delle note di rettifica ai Modelli DM10 attivi,<br />
passivi, insoluti e rettificativi (in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 18 luglio<br />
2005);<br />
• dei contributi INPGI (a decorrere dalle deleghe incassate dalle banche a partire dal 1° febbraio 2006);<br />
• dei contributi INPDAP (a decorrere dalle deleghe incassate dalle banche a partire dal 1° giugno 2006);<br />
Si sono rese necessarie le seguenti modifiche:<br />
1. Nel record “Riscossione contributi INPS” (V02) è stata inserita la nuova causale DMRP e sono stati<br />
aggiornati i controlli dei campi “Importo a debito versato” e “importo a credito compensato”;<br />
2. Nel record “Riscossione altri Enti Previdenziali e Assicurativi (V06) sono stati inseriti i controlli<br />
relativi al codice ente 0003 (contributi INPDAP);
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 6<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
3. sono state aggiornate le Tabelle H1 e H3 relative alle causali contributi INPS, modificati i controlli<br />
relativi alle causali contributo EBCE e TUEB e aggiunta la colonna “modalità di utilizzo” alla tabella<br />
H1;<br />
4. è stata aggiornata la Tabella M.1 dell’appendice M, relativamente al codice 0003 – contributi INPDAP;<br />
5. è stata inserita la Tabella M.4 – specifiche contributi INPDAP;<br />
6. è stata aggiornata la Tabella U.1 dell’appendice U relativamente all’Ente INPGI;<br />
inoltre:<br />
7. è stata aggiornata la tabella cronologica relativa al tasso di interesse riconosciuto alle banche nel caso di<br />
versamenti in anticipo, a seguito delle variazioni del tasso concordato, intervenute per le deleghe<br />
incassate a partire rispettivamente dall’8 aprile 2004 e dal 1° gennaio 2005; parimenti, è stato<br />
aggiornato il valore del tasso riconosciuto alle banche, nel caso di versamenti in anticipo, per le<br />
deleghe conferite dai contribuenti a partire dal 1° gennaio 2006;<br />
8. nel Codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche e/o codice fiscale provvisorio di persone<br />
fisiche è stato aumentato il range relativo ai tre caratteri “codice ufficio” (appendice Q).<br />
Infine, per consentire il versamento dell’imposta sostitutiva sui proventi dei titoli obbligazionari (BOC)<br />
emessi dagli enti territoriali (art. 1, comma 163 della Legge 266/2005) è stato necessario aggiornare<br />
l’appendice R relativa alla Tabella Riferimenti Tributo.<br />
* * *<br />
Con la release 6.0, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 29 ottobre 2007, sono state<br />
apportate le seguenti modifiche:<br />
− a seguito della prossima istituzione del nuovo modello denominato “F24 IVA immatricolazione auto” si è<br />
provveduto all’inserimento di un nuovo record (Tipo record V12) per la veicolazione delle informazioni<br />
contenute nello stesso;<br />
− nel record V07 (Accise) è stato previsto un controllo di esistenza in tabella del codice provincia;<br />
− nel record V15 è stato ammesso il valore “EE” per la provincia di domicilio fiscale;<br />
− per consentire l’apposizione del protocollo telematico (IUD – Identificativo Univoco Delega) nella<br />
quietanza di versamento da rilasciare al contribuente per ciascuna delega acquisita con modalità<br />
telematica ed esitata positivamente, è stato aggiunto il campo “PROGRESSIVO IUD –<br />
IDENTIFICATIVO UNIVOCO DELEGA” al tipo record V36 ed è stata aggiunta l’Appendice “Z” per<br />
fornire le opportune precisazioni tecniche;<br />
− per consentire la gestione del “secondo codice fiscale” (per il coobbligato, erede, genitore, tutore o<br />
curatore fallimentare) e del relativo “codice identificativo”, che saranno inseriti in tutti i novi modelli F24,<br />
è stato variato il “Record riscossione – riepilogativo - tipo record V36”;<br />
− a seguito dell’introduzione di un nuovo formalismo applicato alla colonna rateazione delle sezioni<br />
“ERARIO”, “REGIONI” e “ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI” del modello F24, che offrirà la<br />
possibilità per alcuni tributi di indicare, oltre all’anno di riferimento, anche il mese di riferimento (con<br />
relativo controllo compreso tra 01 e 12), è stato modificato il campo “RIFERIMENTI TRIBUTO” dei tipi<br />
record V01, V03 e V05 (cfr. tabelle correlate R1 e R2 dell’”Appendice R”);<br />
− Per una migliore gestione dell’annullamento della delega, sono state apportate alcune modifiche ai campi<br />
“CAUSA ANNULLAMENTO”, “DATA BONIFICO RENDICONTAZIONE”, “BANCA<br />
TRASSATA/EMITTENTE”, “CAB DIPENDENZA TRASSATA/EMITTENTE” e “NUMERO<br />
ASSEGNO” del Tipo record V49.<br />
Inoltre:<br />
− dall’“Appendice H” sono state eliminate le tabelle H1 (controlli correlati alla causale contributo) e H3<br />
(causali contributo), per le quali in futuro si farà specifico rimando al sito dell’Agenzia delle Entrate;
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 7<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
− nell’”Appendice R” è stato inserito il nuovo formalismo per la colonna rateazione delle sezioni<br />
"ERARIO", "REGIONI" e "ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI" dove è prevista anche l’indicazione del<br />
mese di riferimento;<br />
− nell’”Appendice Q” sono stati aggiornati i valori ammessi per i codici fiscali numerici attribuiti ai<br />
contribuenti minimi in franchigia (provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 20/12/2006);<br />
− sono state inserite le nuove appendici:<br />
“Appendice V – Codici identificativi dei soggetti indicati con il secondo codice fiscale”;<br />
“Appendice Z – Protocollo telematico (IUD)”.<br />
In ultimo, a seguito della riforma intervenuta sul Sistema della Riscossione, sono state variate le<br />
denominazioni relative ai Concessionari, oggi Agenti della Riscossione, e al CNC , oggi “<strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong>”.<br />
Data l’importanza degli aggiornamenti, si è reso necessario modificare nel “Record di testa – tipo record<br />
V00” la release procedurale, che da R05 diventa “R06”.<br />
Con la release 6.1, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 12 maggio 2008, a seguito<br />
della necessità di indicare la detrazione ICI per l'abitazione principale a carico dei comuni separatamente<br />
dall'ulteriore detrazione a carico del bilancio dello Stato (ulteriore detrazione introdotta dalla legge<br />
24/12/2007 n.244, art. 1, comma 5), sono state apportate le seguenti modifiche:<br />
- controlli nel campo importo a credito compensato del record V04 in presenza del codice tributo assegnato<br />
alla ulteriore detrazione a carico del bilancio dello Stato.<br />
Inoltre, è stato esteso il controllo nei campi: “Ravvedimento”, “Acconto” e “Saldo” del record V04 anche ai<br />
codici relativi all’imposta di scopo.<br />
Infine, è stato reso facoltativo il campo “Codice identificativo” del record V07 (accise) in quanto non ne è<br />
prevista l’indicazione a fronte di alcuni codici tributo.<br />
Con la release 6.2, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dal 1° settembre 2009, sono state<br />
apportate le seguenti modifiche:<br />
Record V04: nel controllo del campo “codice ente” è stata aggiunta la tabella delle province dei diritti<br />
camerali;<br />
Appendice D – la Tabella “Sigle Province Italiane” è stata eliminata dal documento e sostituita, per<br />
contenuto, dalla analoga tabella presente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate;<br />
Appendice G – la Tabella “T0 Codici delle Regioni e delle Province Autonome” è stata eliminata dal<br />
documento e sostituita, per contenuto, dalla analoga tabella presente sul sito Internet<br />
dell’Agenzia delle Entrate;<br />
Appendice M – la Tabella “Causali Contributo INPDAI” è stata eliminata dal documento e sostituita, per<br />
contenuto, dalla analoga tabella presente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate;<br />
– la Tabella “Causali Contributo ENPALS” è stata eliminata dal documento e sostituita, per<br />
contenuto, dalla analoga tabella presente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate;<br />
– la Tabella “Codici Sede ENPALS” è stata eliminata dal documento e sostituita, per<br />
contenuto, dalla analoga tabella presente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate;<br />
Appendice V – la Tabella “Codici identificativi” è stata eliminata dal documento e sostituita, per contenuto,<br />
dalla analoga tabella presente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.<br />
Con la release 6.3, in vigore per le deleghe incassate dalle banche a partire dalle date indicate per ciascun<br />
argomento, sono state apportate le seguenti modifiche:<br />
Record V01: controllo dei crediti IVA ( tabella R3 - esempificativa); decorrenza di attivazione del<br />
controllo: 10/03/2010;
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 8<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
Record V06: controlli per “codice sede”, “flag errore codice sede” e “importo a credito compensato” –<br />
decorrenza: 01/04/2010;<br />
Record V12: variata la denominazione del record “<strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi” e dei campi<br />
relativi al tipo di versamento con elementi identificativi e al codice (Appendice J) -<br />
decorrenza: 10/03/2010;<br />
Record V12: inseriti nuovi campi (“codice ufficio” e “codice atto”) e relativi nuovi controlli per il nuovo<br />
“modello F24 con elementi identificativi” – decorrenza: 01/04/2010;<br />
Record V49: “Segnalazione annullamento delega”, modifiche al trattamento codice fiscale – decorrenza:<br />
10/03/2010;<br />
Appendice J: è stato inserito il riferimento alla tabella presente sul sito internet dell’Agenzia delle<br />
Entrate;<br />
Appendice M: è stata aggiornata la Tabella M.1, relativamente al codice 0004 – Fondi pensione Trentino<br />
Alto Adige; è stata inserita la tabella M5 – Specifiche Fondi pensione Trentino Alto Adige;<br />
sono stati inseriti i riferimenti alle tabelle: Causali contributo – “Causali fondi trentino” e<br />
“Codici Sede COVIP” presenti sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate;<br />
Appendice R: è stata inserita la Tabella R3 – controllo delle compensazioni.<br />
Con la release 6.4, in vigore a partire dal 3 gennaio 2011, sono state apportate le seguenti modifiche:<br />
Tabella M.4.1 Controlli formali – Specifiche contributi INPDAP: variazioni nel formato e nei controlli del<br />
codice posizione assicurativa;<br />
Tabella U2 - Codice identificativo dell’Appendice U – Tabelle Accise, Monopoli ed altri versamenti<br />
ammessi: inserito un ulteriore codice identificativo;<br />
Tabella U.2.5 – Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 3: inserito controllo del nuovo codice.<br />
La release 6.5 contiene le seguenti variazioni :<br />
Istruzioni per i versamenti in favore del Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro in vigore dal 10<br />
marzo 2011 (cfr. Appendice M – Altri Enti Previdenziali e Assicurativi);<br />
Istruzioni per i versamenti in favole della Cassa Geometri in vigore dal 6 giugno 2011 (cfr. Appendice U –<br />
Tabelle accise);<br />
Aggiornamento del messaggio SWIFT MT103 (cfr. Cap. 5 - Modalità effettuazione Bonifici BIR).<br />
Con la release 6.6 sono state aggiornate alcune parti descrittive e apportate le seguenti modifiche:<br />
Modifiche apportate per consentire la gestione delle nuove modalità di riversamento del gettito riscosso<br />
tramite modelli i24 (in vigore dal 13 ottobre 2011):<br />
• RECORD V38: sono stati aggiunti i riferimenti ed i controlli per la nuova tipologia di bonifico relativo<br />
ai modelli i24<br />
• CAPITOLO 5 – paragrafo 5.1: è stata aggiunta la nuova causale VEUNI24 per i bonifici relativi ai<br />
modelli i24<br />
• Paragrafi 7.1.3.1, 7.1.3.2 e 7.1.3.3: sono stati aggiunti i riferimenti alla nuova tipologia di bonifico<br />
relativo ai modelli I24
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 9<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
par. 4.2.1.8 Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06: sono stati<br />
aggiornati i controlli del record e le relative appendici, allo scopo di gestire i versamenti in favore<br />
dell’INPDAP per mutui (in vigore dal 1° dicembre 2011).<br />
par. 4.2.1.6 Record Riscossione-ICI ed altri tributi locali - Tipo record V04: sono stati meglio precisati i<br />
riferimenti alle tabelle da consultare per determinare i codici ammessi nel campo “CODICE ENTE” di tale<br />
record, che dipendono dalla tipologia di codice tributo indicato. Tale aggiornamento non comporta interventi<br />
tecnici.<br />
Modifiche finalizzate ad impedire la forzatura dei valori immessi in alcuni campi, allo scopo di evitare<br />
l’errata imputazione del gettito (in vigore dal 1° marzo 2012):<br />
• FLAG ERRORE CAUSALE CONTRIBUTO del record V06: la modifica impedisce di forzare la<br />
causale contributo per i versamenti destinati all’Ordine dei Consulenti del Lavoro;<br />
• FLAG INCONGRUENZA CODICE PROVINCIA del record V07: la modifica consente di forzare il<br />
campo “codice provincia” solo per determinate tipologie di versamenti e impedisce la forzatura in tutti<br />
gli altri casi.<br />
APPENDICE R: nella tabella R.2 è stato aggiunto un nuovo formalismo per consentire l’indicazione del<br />
codice catastale dei comuni nel campo “riferimenti tributo” del record V01 (sezione ERARIO), a partire dal<br />
1° marzo 2012.<br />
Con la release 6.7 sono state aggiornate alcune parti descrittive e apportate le seguenti modifiche:<br />
• Interventi necessari per consentire l’effettuazione di nuove tipologie di versamenti in favore di<br />
A.A.M.S. (in vigore dal 1° marzo 2012). A tal fine:<br />
4.2.1.9 Record Riscossione – ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI VERSAMENTI NON<br />
AMMESSI IN COMPENSAZIONE - Tipo record V07: sono stati aggiunti i campi<br />
“CODICE UFFICIO”, “FLAG ERRORE CODICE UFFICIO”, “CODICE ATTO”, “FLAG<br />
ERRORE CODICE ATTO”, “RATEAZIONE” e “FLAG ERRORE RATEAZIONE”, con i<br />
relativi controlli e di conseguenza è stata aggiornata la tabella U.1 dell’appendice U, allo<br />
scopo di permetterne la compilazione e la rendicontazione.<br />
4.1 Precisazioni in merito ai controlli sul Flag errore Codice tributo.<br />
4.2.1.3 Record Riscossione-ERARIO - Tipo record V01: sono stati aggiunti dei controlli<br />
aggiuntivi sui campi “CODICE UFFICIO” e “CODICE ATTO”.<br />
• Correzione di un refuso presente nella versione 6.6 in merito ai controlli sui Contributi INPDAP<br />
presente nell’appendice M.4.1:<br />
il campo “codice posizione assicurativa” dell’ente 0003 deve accogliere valori da 0 a<br />
999999999 e quindi deve essere facoltativo, al contrario di quanto indicato nel manuale 6.6<br />
(da 1 a 999999999)<br />
• Precisazione sui controlli relativi al campo “DATA BONIFICO ANTICIPO/COMPENSATIVO/I24”<br />
di cui al record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38 (cap.4.2.1.16 )<br />
Con la release 6.8, in vigore dal 1° giugno 2012, sono apportate le seguenti modifiche contraddistinte<br />
dal colore verde:<br />
• sono stati aggiornati i controlli della “matricola” da indicare per i versamenti in favore della Cassa<br />
Geometri (tabella U.2.6)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 10<br />
Aggiornamenti del documento<br />
Rel. 6.8<br />
• sono stati aggiornati i controlli dell’appendice R (tabella R.1), per consentire l’indicazione, in<br />
relazione ad alcuni codici tributo, dell’anno di riferimento successivo a quello di riscossione<br />
• inoltre, per consentire la gestione dei versamenti dell’IMU e del nuovo modello F24 semplificato,<br />
sono stati aggiornati:<br />
i controlli dei records V15, V36 e V37<br />
il controllo di quadratura del numero di records V04, presente nel record V99, che di fatto non sarà<br />
più verificato<br />
i controlli dei records V01, V03, V04<br />
• infine, nell’appendice U, tabella U.1, è stato precisato che il campo “rateazione” della sezione<br />
“Accise”, ove richiesto, deve essere compilato con 4 caratteri numerici
sia s.p.a.<br />
Indice dei contenuti<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 11<br />
Indice dei contenuti<br />
Rel. 6.8<br />
AGGIORNAMENTI AL DOCUMENTO 1<br />
INDICE DEI CONTENUTI 11<br />
1. PREMESSA 15<br />
2. GENERALITÀ 16<br />
2.1 Scopo ed obiettivi del progetto 16<br />
3. DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA 17<br />
3.1 Aspetti generali 17<br />
3.2 Soggetti coinvolti 17<br />
3.3 Schemi procedurali 18<br />
3.4 Compiti dei soggetti 21<br />
3.4.1 Banca ordinante (o “delegata”) 21<br />
3.4.2 Banca mittente 21<br />
3.4.3 Banca tramite dell’Agente della Riscossione 21<br />
3.4.4 Centro Applicativo Interbancario Standardizzato (CAIS) 21<br />
3.4.5 Centro Applicativo Istituzionale - EQUITALIA SERVIZI 22<br />
3.4.6 Agente della Riscossione 22<br />
3.4.7 Banca d’Italia 22<br />
3.4.8 Struttura di Gestione 23<br />
3.4.9 S.I.A. 23<br />
3.5 Adempimenti delle Banche 24<br />
3.5.1 Acquisizione delle deleghe e riscossione dei tributi 24<br />
3.5.2 Riversamenti delle somme riscosse 24<br />
3.5.3 <strong>Versamenti</strong> per conto dell’Agente della Riscossione 24<br />
3.5.4 Rendicontazione delle operazioni di riscossione e versamento eseguite 24<br />
3.6 Gestione degli esiti 25<br />
3.7 Modalità di trasmissione delle informazioni e priorità 26<br />
3.7.1 Trasmissione da Banche/CAIS verso EQUITALIA SERVIZI 26<br />
3.7.2 Trasmissione da EQUITALIA SERVIZI verso Banche/CAIS 26<br />
3.8 Tempi standard della procedura 27<br />
3.8.1 Flussi inviati dalle Banche verso il EQUITALIA SERVIZI 27<br />
3.8.1.1 Flussi ordinari 27
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 12<br />
Indice dei contenuti<br />
Rel. 6.8<br />
3.8.1.2 Flussi riproposti a seguito di esito negativo 27<br />
3.8.2 Flussi/Messaggi inviati da EQUITALIA SERVIZI verso le Banche 28<br />
3.9 Giornata applicativa 28<br />
4. INVIO DEI DATI 29<br />
4.1 Struttura dei dati 29<br />
4.2 Contenuto e rappresentazione dei flussi trasmessi con “File Transfer” 32<br />
4.2.1 Flussi di rendicontazione 32<br />
4.2.1.1 Record di Testa - Tipo record V00 33<br />
4.2.1.2 Record di Coda - Tipo record V99 36<br />
4.2.1.3 Record Riscossione-ERARIO - Tipo record V01 39<br />
4.2.1.4 Record Riscossione-INPS - Tipo record V02 43<br />
4.2.1.5 Record Riscossione-Regione - Tipo record V03 47<br />
4.2.1.6 Record Riscossione-IMU ed altri tributi locali - Tipo record V04 50<br />
4.2.1.7 Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05 55<br />
4.2.1.8 Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06 59<br />
4.2.1.9 Record Riscossione – ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI VERSAMENTI AMMESSI -<br />
Tipo record V07 64<br />
4.2.1.10 Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12 69<br />
4.2.1.11 Record Riscossione-Anagrafico di persona fisica-Tipo record V14 74<br />
4.2.1.12 Record Riscossione - Identificativo di società - Tipo record V15 76<br />
4.2.1.13 Record Riscossione-ERARIO - Delega Virtuale - Tipo record V20 78<br />
4.2.1.14 Record Riscossione-Riepilogativo - Tipo record V36 81<br />
4.2.1.15 Record Riepilogo dati Provincia - Tipo record V37 88<br />
4.2.1.16 Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38 91<br />
4.2.1.17 Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49 95<br />
4.2.2 Flusso "Errori" 102<br />
4.2.2.1 Record di Testa - Tipo record EV0 103<br />
4.2.2.2 Record di Coda - Tipo record EV9 105<br />
4.2.2.3 Record dettaglio errori - Tipo record EV1 107<br />
4.3 Esempi di flussi logici 109<br />
4.3.1 Flusso di rendicontazione 109<br />
4.4 Contenuto e rappresentazione dei messaggi trasmessi con "Message Switching'' 111<br />
4.4.1 Ritorno di file errato - Tipo msg. M80 111<br />
4.4.2 Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81 113<br />
4.4.3 Attestazione di accreditamento- Tipo msg. M82 116<br />
4.4.4 Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. M91 (Connessione diretta Banca-<br />
EQUITALIA SERVIZI) 117<br />
4.4.5 Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. X91 (Connessione Banca-EQUITALIA<br />
SERVIZI per il tramite di un Centro Applicativo) 119<br />
4.4.6 Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. M93 (Connessione diretta Banca-EQUITALIA<br />
SERVIZI) 120<br />
4.4.7 Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. X92 (Connessione Banca-EQUITALIA SERVIZI per<br />
il tramite di un Centro Applicativo) 122<br />
4.4.8 Rifiuto messaggi 123<br />
5. MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DEI BONIFICI (B.I.R.) 124<br />
5.1 Bonifici da Banche verso Banca d’Italia 124
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 13<br />
Indice dei contenuti<br />
Rel. 6.8<br />
5.2 Bonifici da Banche verso la Banca dell’Agente della Riscossione 124<br />
5.3 Bonifici da Banche - tramite degli Agenti della Riscossione - verso Banca d’Italia 125<br />
6. CONTROLLI DI SEQUENZA SUL FLUSSO DI RENDICONTAZIONE 126<br />
6.1 Controlli all’interno dello stesso progressivo delega 126<br />
6.2 Controlli all’interno del file logico 127<br />
7. CONTROLLI DI QUADRATURA 128<br />
7.1 Quadratura all’interno del flusso 128<br />
7.1.1 Tipo Record V36 - Riscossione-riepilogativo 128<br />
7.1.2 Tipo Record V37 – Riepilogativo dati Provincia 130<br />
7.1.2.1 Quadrature con record V36 130<br />
7.1.2.2 Quadrature con record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 e V20 131<br />
7.1.3 Tipo Record V38 - Bonifico Banca d’Italia 132<br />
7.1.3.1 Quadrature con record V37 132<br />
7.1.3.2 Quadrature con record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 e V20 135<br />
7.1.3.3 Interessi calcolati per bonifico anticipato 138<br />
7.2 Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia 140<br />
8. APPENDICI 141<br />
Appendice A - Struttura dei messaggi 141<br />
Appendice B - Contenuto e Rappresentazione dei Messaggi 142<br />
Appendice C - Tabella Codifica delle Segnalazioni di Errore 143<br />
Appendice D - Sigle Province Italiane 146<br />
Appendice E - Codici Agenti della Riscossione 146<br />
Appendice F - Codici Agenti/Ambiti 146<br />
Appendice G - Tabella Codici Regioni e Province Autonome 146<br />
Appendice H - Tabelle INPS 147<br />
Tabella H.1 - Controlli correlati alla “causale contributo” 147<br />
Tabella H.2 - Formati 148<br />
H.2.1 Controllo Formati 149<br />
Tabella H.3 - Causali Contributi 153<br />
Tabella H.4 - Codici Sedi 154<br />
Tabella H.5 - Controlli correlati alla “causale contributo errata” 155<br />
Appendice I - Tabella Codici Enti Locali 156<br />
Esempio Tabella Codici Comuni aderenti ICI e/o altre entrate locali” 156<br />
Appendice J - Tabella Tipi di versamento con elementi identificativi 157<br />
Appendice L - Tabelle INAIL 158<br />
Tabella L.1 - Codici Sede 158
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 14<br />
Indice dei contenuti<br />
Rel. 6.8<br />
Tabella L.2 - Controllo della posizione assicurativa 158<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi 159<br />
Tabella M.1 - Codici altri Enti Previdenziali ed Assicurativi 159<br />
Tabella M.2 - Specifiche INPDAI 160<br />
M.2.1 Controlli Formali 160<br />
M.2.2 Codice posizione assicurativa - Calcolo del check digit 161<br />
M.2.3 Causali contributo 162<br />
Tabella M.3 - Specifiche ENPALS 163<br />
M.3.1 Controlli formali 163<br />
M.3.2 Causali contributo 164<br />
M.3.3 Tabella Codici Sede 165<br />
Tabella M.4 - Specifiche contributi INPDAP 166<br />
M.4.1 Controlli formali 166<br />
M.4.2 Causali contributo 167<br />
Tabella M.5 - Specifiche Fondi pensione Trentino Alto Adige 168<br />
M.5.1 Controlli formali 168<br />
M.5.2 Causali contributo 169<br />
M.5.3 Tabella Codici Sede COVIP 170<br />
Tabella M.6 - Specifiche Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro 171<br />
(codice ente 0005) 171<br />
Tabella M.7 - Specifiche Mutui Inpdap (codice ente 0006) 172<br />
Appendice N - Riepilogo Messaggi/File 173<br />
Appendice O - Modalità di Instradamento Messaggi e Flussi 174<br />
Appendice P - Tabella codici Centri Applicativi 175<br />
Appendice Q - Codice Fiscale - Controlli strutturali 176<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo 179<br />
Tabella R.1 - Criteri di formalizzazione riferimenti tributo 179<br />
Tabella R.2 - Tabelle Internet 180<br />
Tabella R.3 – Controllo delle compensazioni - 183<br />
Appendice S - Tabella Codici Ufficio 185<br />
Appendice T - Controllo Codice Atto 186<br />
Appendice U – TABELLE ACCISE, Monopoli ed altri versamenti ammessi. 188<br />
TABELLA U1 - Tabella Codici Tributo 188<br />
TABELLA U2 – Codice identificativo 189<br />
TABELLA U.2.1 - Controlli Codice Ditta 189<br />
TABELLA U.2.2 - Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 1 - INPGI 190<br />
TABELLA U.2.3 – Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 2 190<br />
TABELLA U.2.4 – Controlli Codice Brevetto 190<br />
TABELLA U.2.5 – Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 3 190<br />
Il codice Concessione Monopoli tipo 3 deve essere compreso nel range da “000001” a “999999” 190<br />
TABELLA U.2.6 – Controlli Matricola Cassa Geometri 191<br />
Appendice V – Codici identificativi dei soggetti indicati con il “secondo codice fiscale”. 192<br />
TABELLA V - Tabella Codici identificativi 192<br />
Appendice Z – Protocollo telematico (IUD) 193
1. Premessa<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 15<br />
Premessa<br />
Rel. 6.8<br />
Le modifiche legislative introdotte circa le modalità di versamento dei tributi e dei contributi, apportate nel<br />
quadro di un processo di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti (titolari e non di partita IVA) e<br />
di modernizzazione del sistema di gestione delle risorse, prevedono - nei limiti stabiliti dalle norme vigenti -<br />
l’ “unificazione” dei versamenti della specie con facoltà di compensare i debiti con i crediti (anche se relativi<br />
ad Enti diversi) e di utilizzare mezzi e modalità di pagamento sostitutivi del contante (ad esempio: assegni,<br />
carte di credito e di debito, ATM).<br />
Nota Bene<br />
Il presente documento è stato redatto sulla base delle informazioni disponibili alla data. Si fa riserva di<br />
comunicare eventuali aggiornamenti che si rendessero necessari a seguito della pubblicazione dei previsti<br />
Decreti e delle modifiche/integrazioni da apportare alla Convenzione esistente tra le Banche e l’Agenzia delle<br />
Entrate.
sia s.p.a.<br />
2. Generalità<br />
2.1 Scopo ed obiettivi del progetto<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 16<br />
Generalità<br />
Rel. 6.8<br />
Il progetto utilizza la RNI (<strong>Rete</strong> Nazionale <strong>Interbancaria</strong>) come vettore dei flussi informativi e contabili<br />
relativi alla riscossione delle deleghe e dei riversamenti da parte delle Aziende di credito a favore degli Enti<br />
competenti.<br />
Quindi i testi e le figure, di cui al presente documento, fanno riferimento esclusivamente alle attività dei<br />
soggetti bancari nonché di quelli non bancari con attinenza allo scambio di informazioni con Aziende di<br />
credito.<br />
Il documento si riferisce esclusivamente alle deleghe presentate a mezzo degli appositi moduli cartacei e alle<br />
deleghe "virtuali" conferite tramite Internet-Agenzia delle Entrate, ATM, Remote-Banking e altre modalità<br />
telematiche.
sia s.p.a.<br />
3. Descrizione della procedura<br />
3.1 Aspetti generali<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 17<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
La possibilità che viene data ai cittadini ed alle imprese di effettuare, nei limiti stabiliti dalle norme vigenti,<br />
versamenti <strong>unificati</strong> e di compensare i debiti con i crediti, anche se relativi ad Enti diversi, impone che, al<br />
massimo entro 6 o 7 giorni, sia “ricostruita” la disponibilità, per ogni Ente, delle somme di propria spettanza,<br />
ivi incluse quelle versate in meno dai contribuenti per crediti compensati.<br />
Tale incarico viene affidato ad una "Struttura di Gestione" infra-amministrazioni, costituita ad hoc, che:<br />
- é collegata al Centro Applicativo - <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong> per mezzo del quale effettua lo scambio delle<br />
informazioni con il Sistema Bancario e la Banca d'Italia (tramite la RNI) e gli agenti della riscossione<br />
(tramite la RNA);<br />
- é collegata alle Poste Italiane S.p.A.;<br />
- é collegata alla <strong>Rete</strong> Erario/INPS;<br />
- opera con flussi informativi che sono scambiati con tempi ridottissimi.<br />
Il nuovo sistema, pertanto, utilizza esclusivamente collegamenti telematici.<br />
3.2 Soggetti coinvolti<br />
I soggetti che interagiscono nella procedura "<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>" sono:<br />
• Banca ordinante (o “delegata”);<br />
• Banca mittente (può coincidere con la Banca ordinante);<br />
• Poste Italiane S.p.A.*;<br />
• Banca tramite dell’Agente della Riscossione;<br />
• Centro Applicativo Interbancario Standardizzato (se coinvolto);<br />
• Centro Applicativo Istituzionale – <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong> ;<br />
• Agente della Riscossione;<br />
• Banca d’Italia;<br />
• Struttura di Gestione;<br />
• S.I.A..<br />
* Per semplicità espositiva le Poste Italiane S.p.A. vengono ricomprese nel termine “Banca/Banche/Aziende<br />
di credito”.
sia s.p.a.<br />
3.3 Schemi procedurali<br />
BANCA<br />
TRAMITE DEL<br />
CONCESSIONARIO<br />
FIGURA 1<br />
VERSAMENTI UNIFICATI - ARCHITETTURA GENERALE<br />
BANCA<br />
ORDINANTE<br />
BANCA<br />
MITTENTE<br />
R.N.I.<br />
CAI<br />
<strong>Equitalia</strong><br />
<strong>Servizi</strong><br />
BANCA<br />
ORDINANTE<br />
BANCA<br />
MITTENTE<br />
R.N.A. INPS REGIONI<br />
Agente Riscossione<br />
(*) “Locali”, Previdenziali ed Assicurativi<br />
C A I S<br />
STRUTTURA<br />
DI GESTIONE<br />
Altri<br />
ENTI*)<br />
BANCA<br />
D’ITALIA<br />
ERARIO<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 18<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8
FIGURA 2<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 19<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
VERSAMENTI UNIFICATI - FLUSSO “CONTABILE” RELATIVO ALLE SOMME<br />
RISCOSSE<br />
BANCA<br />
Ordinante/<br />
Mittente<br />
1 Bonifico BIR<br />
2<br />
Agente Riscossione<br />
Bonifico BIR - Versamento in Tesoreria<br />
Provinciale dello Stato (Banca d’Italia) attuato<br />
tramite una Banca<br />
1<br />
2<br />
BANCA<br />
TRAMITE<br />
DEL<br />
CONCESSIONARIO<br />
BANCA<br />
D’ITALIA
FIGURA 3<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 20<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
VERSAMENTI UNIFICATI - FLUSSI INFORMATIVI RELATIVI ALLE OPERAZIONI DI<br />
RISCOSSIONE E RIVERSAMENTO<br />
1<br />
3<br />
BANCA<br />
ORDINANTE<br />
BANCA<br />
MITTENTE<br />
4<br />
3<br />
1<br />
EQUITALIA<br />
SERVIZI<br />
Agente Riscossione<br />
Flussi di rendicontazione<br />
2<br />
2<br />
3<br />
R.N.I.<br />
1<br />
2<br />
3 4<br />
C.A.I.S.<br />
2 Totali di traffico ed eventuali segnalazioni di file errato<br />
Flusso ESITI (positivi e negativi)<br />
4 Riproposizione dei flussi errati<br />
5 Segnalazione bonifici regolati<br />
6 Mandati rivenienti dalla ripartizione<br />
1<br />
4<br />
5<br />
6<br />
1<br />
BANCA<br />
D’ITALIA<br />
3 4<br />
5 6<br />
STRUTTURA<br />
DI GESTIONE
sia s.p.a.<br />
3.4 Compiti dei soggetti<br />
Ognuno dei soggetti coinvolti svolge, fra l’altro, le funzioni indicate nei seguenti paragrafi.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 21<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
Si precisa altresì che nel paragrafo 3.5 vengono trattate più in dettaglio le attività di competenza della Banca<br />
ordinante.<br />
3.4.1 Banca ordinante (o “delegata”)<br />
La Banca ordinante:<br />
• incassa le somme versate dai contribuenti mediante delega;<br />
• dispone il pagamento delle somme incassate a favore dei soggetti percipienti (tramite Banca d’Italia); può<br />
avvalersi di una Banca intermediaria;<br />
• fornisce alla Banca mittente le informazioni necessarie per la predisposizione del flusso di<br />
rendicontazione.<br />
3.4.2 Banca mittente<br />
La Banca mittente:<br />
• predispone, per conto proprio o di terzi, il flusso analitico dei dati elaborati ed effettua i controlli previsti<br />
dalla procedura;<br />
• invia a <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong> - direttamente o tramite un CAIS - il flusso analitico dei dati elaborati;<br />
• provvede all'esecuzione dei versamenti;<br />
• riceve i totali di traffico giornalieri ed in caso di discordanza prende contatto per le vie brevi;<br />
• riceve gli esiti;<br />
• ripropone il flusso corretto sulla base delle eventuali segnalazioni di esito negativo ricevute.<br />
3.4.3 Banca tramite dell’Agente della Riscossione<br />
La Banca tramite dell’Agente della Riscossione:<br />
• provvede, per conto dell’Agente della Riscossione, all’esecuzione dei versamenti a favore dei soggetti<br />
percipienti (tramite Banca d’Italia).<br />
3.4.4 Centro Applicativo Interbancario Standardizzato (CAIS)<br />
Il Centro Applicativo Interbancario Standardizzato:<br />
• riceve il flusso dalla Banca mittente;<br />
• effettua i controlli di tipo trasmissivo;<br />
• invia il flusso a <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong>;<br />
• invia a <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong> e alla Banca mittente i totali di traffico;<br />
• riceve da EQUITALIA SERVIZI i totali di traffico ed effettua le verifiche;<br />
• riceve da EQUITALIA SERVIZI gli esiti e li invia alla Banca mittente del flusso originario.
sia s.p.a.<br />
3.4.5 Centro Applicativo Istituzionale - EQUITALIA SERVIZI<br />
Il Centro Applicativo Istituzionale <strong>Equitalia</strong> <strong>Servizi</strong> :<br />
• riceve il flusso dalla Banca o dal CAIS;<br />
• effettua i controlli di propria competenza;<br />
• in caso di errore considera nullo il flusso e segnala al mittente, tramite messaggio, gli errori riscontrati;<br />
• invia il flusso alla Struttura di Gestione;<br />
• invia i totali di traffico al CAIS o alla Banca mittente;<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 22<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
• riceve dal CAIS i totali di traffico relativi al flusso ricevuto e ne riscontra eventuali squadrature (la<br />
sistemazione avverrà con modalità tradizionale);<br />
• riceve dalla Struttura di Gestione gli esiti (positivi e/o negativi) notificandoli alla Banca mittente o al<br />
CAIS.<br />
3.4.6 Agente della Riscossione<br />
L’Agente della Riscossione:<br />
• dispone il pagamento delle somme incassate a favore dei soggetti percipienti (tramite Banca d’Italia) e si<br />
avvale di una Banca tramite.<br />
3.4.7 Banca d’Italia<br />
La Banca d’Italia:<br />
• riceve i bonifici dalle Banche ordinanti, tramite la procedura BIR (Bonifici di importo rilevante) relativi<br />
alle somme dalle stesse riscosse;<br />
• riceve dagli Agenti della Riscossione, a mezzo di una Banca tramite e mediante la procedura BIR<br />
(Bonifici di importo rilevante) i bonifici relativi alle somme dai medesimi riscosse;<br />
• comunica alla Struttura di Gestione, tramite EQUITALIA SERVIZI, i dati relativi ai bonifici regolati;<br />
• riceve dalla Struttura di Gestione, tramite EQUITALIA SERVIZI, i mandati rivenienti dalla ripartizione<br />
dei fondi.
sia s.p.a.<br />
3.4.8 Struttura di Gestione<br />
La Struttura di Gestione:<br />
• riceve le rendicontazioni inviate dalle Banche;<br />
• riceve dalla Banca d’Italia i dati relativi ai bonifici regolati;<br />
• effettua i controlli di competenza ed invia gli esiti positivi/negativi;<br />
• ripartisce le somme tra i singoli Enti;<br />
• invia i mandati per il trasferimento fondi alla Banca d’Italia.<br />
3.4.9 S.I.A.<br />
La S.I.A.:<br />
• gestisce la <strong>Rete</strong> Nazionale <strong>Interbancaria</strong> (RNI);<br />
• gestisce in nome e per conto della Banca d’Italia la procedura BIR - “Bonifici di importo rilevante”.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 23<br />
Descrizione della procedura<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
3.5 Adempimenti delle Banche<br />
3.5.1 Acquisizione delle deleghe e riscossione dei tributi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 24<br />
Adempimenti delle Banche<br />
Rel. 6.8<br />
I contribuenti possono effettuare i versamenti oggetto della procedura presentando l’apposito modello di<br />
pagamento, compilato e sottoscritto, ovvero tramite le previste modalità alternative.<br />
Le Banche delegate, a fronte di ogni delega presentata, devono:<br />
• acquisire i dati con una procedura informatica;<br />
• effettuare tutti i controlli previsti dalla normativa;<br />
• incassare/addebitare la somma riportata a saldo finale;<br />
• rilasciare, per le deleghe cartacee, copia firmata del modello o altra documentazione equivalente, quale<br />
attestazione dell’avvenuto pagamento/presentazione.<br />
3.5.2 Riversamenti delle somme riscosse<br />
La Banca delegata riversa le somme riscosse nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalla normativa.<br />
In particolare procede a riversare il totale delle somme riscosse alla Banca d’Italia - mediante procedura BIR<br />
- in una contabilità speciale intestata all’Agenzia delle Entrate, appositamente costituita.<br />
Le somme da riversare sono al netto dei compensi spettanti alla Banca delegata.<br />
Eventuali compensi spettanti ma non trattenuti per incapienza sull’importo da versare alla Banca d’Italia<br />
vanno segnalati, come descritto nel presente documento (cfr. paragrafo Record bonifico Banca d'Italia - Tipo<br />
record V38), e recuperati con le modalità previste in normativa.<br />
3.5.3 <strong>Versamenti</strong> per conto dell’Agente della Riscossione<br />
La Banca tramite dell’Agente della Riscossione esegue, mediante procedura BIR, il versamento alla Banca<br />
d’Italia delle somme riscosse dall’Agente della Riscossione medesimo.<br />
3.5.4 Rendicontazione delle operazioni di riscossione e versamento eseguite<br />
Le Banche predispongono le rendicontazioni informatiche delle operazioni eseguite (riscossioni e somme da<br />
accreditare alla Banca d'Italia) secondo le specifiche tecniche riportate nel presente documento e le<br />
sottopongono a controllo utilizzando programmi elettronici e strumenti tabellari forniti dall’Amministrazione<br />
Finanziaria.<br />
Le suddette rendicontazioni devono pervenire alla Struttura di Gestione, incaricata di ripartire le somme fra<br />
gli Enti destinatari, nei termini previsti dalla normativa e per il tramite del Centro Applicativo EQUITALIA<br />
SERVIZI.<br />
La Struttura di Gestione esegue controlli sulle rendicontazioni per verificarne la correttezza formale e la<br />
completezza; verifica inoltre la “quadratura” dei flussi pervenuti e la loro “rispondenza” ai corrispondenti<br />
bonifici eseguiti.<br />
Nei casi di errori formali o di squadrature (contabili e non) la Struttura di Gestione provvede a comunicare<br />
alla Banca interessata gli errori riscontrati; il flusso errato (oggetto di esito negativo), completo e corretto,<br />
deve essere riproposto alla Struttura di Gestione.
sia s.p.a.<br />
3.6 Gestione degli esiti<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 25<br />
Gestione degli esiti<br />
Rel. 6.8<br />
La Struttura di Gestione, dopo aver ricevuto i flussi informativi trasmessi dalle Banche delegate, ne verifica<br />
la rispondenza alle relative specifiche tecniche; verifica inoltre la quadratura contabile dei dati relativi alle<br />
somme versate con l’importo comunicato in via telematica dalla Banca d’Italia.<br />
La suddetta verifica può dar luogo a due situazioni:<br />
A) il flusso è considerato corretto (esito positivo) e viene accettato dalla Struttura di Gestione quando:<br />
A1 - non esistono errori;<br />
A2 - esistono solo errori considerati non bloccanti, ossia che non comportano il “rifiuto” del flusso.<br />
B) il flusso è considerato errato (esito negativo) quando ci sono errori bloccanti. In tal caso il flusso va<br />
ritrasmesso corretto da parte della Banca.<br />
La Struttura di Gestione comunica l’esito (positivo/negativo) alle Banche in via telematica tramite<br />
EQUITALIA SERVIZI.<br />
EQUITALIA SERVIZI farà pervenire alla Banca nel caso:<br />
A1 un messaggio di esito positivo (cfr. paragrafo 4.4.2);<br />
A2 un messaggio di esito positivo con la segnalazione di un massimo di 33 errori non bloccanti (cfr.<br />
paragrafo 4.4.2); nel caso in cui gli errori non bloccanti superino detto limite, il messaggio vale<br />
quale preavviso dell’invio del flusso “errori” in file transfer, contenente tutti gli errori riscontrati;<br />
B un messaggio di esito negativo con la segnalazione fino a un massimo di 33 errori (cfr. paragrafo<br />
4.4.2); nel caso in cui gli errori superino detto limite ,il messaggio vale quale preavviso dell’invio<br />
del flusso “errori” in file transfer, contenente tutti gli errori riscontrati.<br />
1. NB Per l’individuazione degli errori non bloccanti ed in generale per gli effetti (es. sanzioni)<br />
conseguenti alla rilevazione di errori nei flussi, si rimanda alla Convenzione tra il Sistema Bancario e<br />
l’Agenzia delle Entrate.<br />
2. NB A fronte di flussi esitati negativamente e non ancora corretti/annullati dalle Banche interessate, la<br />
Struttura di Gestione procede periodicamente ad inoltrare alle stesse, tramite EQUITALIA SERVIZI,<br />
una specifica segnalazione (msg. M81 con Tipo Esito = 6).
sia s.p.a.<br />
3.7 Modalità di trasmissione delle informazioni e priorità<br />
3.7.1 Trasmissione da Banche/CAIS verso EQUITALIA SERVIZI<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 26<br />
Modalità di trasmissione delle informazioni e priorità<br />
Rel. 6.8<br />
La tecnica trasmissiva da utilizzare per l'invio delle informazioni al Centro Applicativo EQUITALIA<br />
SERVIZI da parte delle Banche/CAIS è di:<br />
File Transfer per l'inoltro delle informazioni riguardanti le operazioni di riscossione e<br />
versamento eseguite.<br />
3.7.2 Trasmissione da EQUITALIA SERVIZI verso Banche/CAIS<br />
Le tecniche trasmissive da utilizzare per l'invio delle informazioni alle Banche/CAIS da parte del Centro<br />
Applicativo EQUITALIA SERVIZI sono:<br />
File Transfer per l'inoltro del flusso “errori” al superamento delle 33 occorrenze.<br />
Message Switching per l'inoltro delle segnalazioni di “file errato” e delle totalizzazioni di<br />
traffico;<br />
per l’inoltro degli esiti positivi;<br />
per l’inoltro del messaggio di esito negativo sino ad un massimo di 33<br />
occorrenze o, in alternativa, al superamento delle stesse, del messaggio<br />
che preavvisa l’invio dell’intero flusso “errori”.<br />
Le priorità attualmente previste ed applicabili ai messaggi per l'inoltro tramite Message-Switching delle<br />
informazioni sono tre e, più precisamente:<br />
• 0 = alta priorità (urgente)<br />
• 1 = normale priorità<br />
• 2 = bassa priorità (differito)
sia s.p.a.<br />
3.8 Tempi standard della procedura<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 27<br />
Tempi standard della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
I flussi trasmessi ai soggetti coinvolti oltre i termini di seguito indicati vengono comunque accettati, ferme<br />
restando le eventuali responsabilità per le conseguenze derivanti da tali ritardi.<br />
3.8.1 Flussi inviati dalle Banche verso il EQUITALIA SERVIZI<br />
3.8.1.1 Flussi ordinari<br />
I flussi ordinari devono essere trasmessi dalle Banche alla Struttura di Gestione entro le ore 24.00 del quinto<br />
giorno lavorativo successivo a quello di ricevimento della delega, di seguito definito “giornata di scadenza”.<br />
Di conseguenza, gli stessi flussi devono essere trasmessi a EQUITALIA SERVIZI entro le ore 18.00 della<br />
“giornata di scadenza” (caso A).<br />
Qualora la Banca si avvalga di un CAIS per la trasmissione dei flussi, gli stessi devono essere trasmessi al CAIS<br />
entro le ore 15.00 della “giornata di scadenza” (caso B).<br />
I tempi sopra indicati devono essere rispettati anche in presenza di flussi che sono stati respinti per errori<br />
riscontrati dai CAIS e/o da EQUITALIA SERVIZI.<br />
CASO A:<br />
CASO B:<br />
Banca Mittente EQUITALIA SERVIZI Struttura di Gestione<br />
-------------------> entro h. 18:00 di X entro h. 24:00 di X<br />
Banca Mittente CAIS EQUITALIA SERVIZI Struttura di Gestione<br />
-------------------> entro h. 15:00 di X entro h. 18:00 di X entro h. 24:00 di X<br />
X = giornata di scadenza<br />
3.8.1.2 Flussi riproposti a seguito di esito negativo<br />
I flussi riproposti dalle Banche, a seguito della segnalazione di esito negativo da parte della Struttura di<br />
Gestione, per essere inviati alla stessa entro le ore 24.00 della giornata d’inoltro, devono essere trasmessi nel<br />
rispetto degli orari previsti per i flussi ordinari (h. 15.00 al CAIS, se previsto; h. 18.00 a EQUITALIA<br />
SERVIZI).<br />
I tempi sopra indicati devono essere rispettati anche in presenza di flussi che sono stati respinti per errori<br />
riscontrati dai CAIS e/o da EQUITALIA SERVIZI.
sia s.p.a.<br />
3.8.2 Flussi/Messaggi inviati da EQUITALIA SERVIZI verso le Banche<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 28<br />
Tempi standard della procedura<br />
Rel. 6.8<br />
EQUITALIA SERVIZI invia alle Banche o ai CAIS l’eventuale messaggio “M80 - Ritorno di file errato” entro 2<br />
ore dalla ricezione del corrispondente flusso.<br />
EQUITALIA SERVIZI invia alle Banche o ai CAIS gli esiti, siano essi positivi che negativi, entro 4 ore dalla<br />
ricezione dei corrispondenti flussi pervenuti dalla Struttura di Gestione.<br />
Qualora la Banca si avvalga di un CAIS i flussi saranno da quest’ultimo trasmessi alla medesima entro 2 ore<br />
dalla ricezione mentre i messaggi entro 30 minuti dalla ricezione.<br />
3.9 Giornata applicativa<br />
La giornata applicativa è determinata in funzione della tipologia della modalità trasmissiva utilizzata.<br />
La giornata applicativa per la trasmissione dei flussi, tramite File Transfer, inizia alle ore 4:00 di ogni<br />
giorno lavorativo e termina alle ore 24:00 dello stesso giorno.<br />
La giornata applicativa per la trasmissione dei messaggi tramite Message Switching inizia alle ore 8:00 di<br />
ogni giorno lavorativo e termina alle ore 20:00.<br />
In caso di trasmissioni effettuate in giornate non lavorative, la data applicativa di riferimento è quella<br />
del primo giorno lavorativo successivo.
sia s.p.a.<br />
4. Invio dei dati<br />
4.1 Struttura dei dati<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 29<br />
Struttura dei dati<br />
Rel. 6.8<br />
I dati dell'applicazione "<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>" sono strutturati secondo gli standard della <strong>Rete</strong> Nazionale<br />
<strong>Interbancaria</strong>. La sezione contenente le informazioni applicative deve quindi essere preceduta da una<br />
“testata” che permetta il corretto instradamento.<br />
Premesso che i controlli di sequenza e di quadratura, che integrano quelli descritti relativamente ai singoli<br />
record, sono definiti nei capitoli 6 e 7 del presente documento, in generale per il contenuto dei<br />
record/messaggi si assume che:<br />
• il filler viene valorizzato a "0";<br />
• i campi numerici se non significativi sono valorizzati a "0";<br />
• i campi non numerici se non significativi sono valorizzati a "blank";<br />
• nei campi alfabetici, alfanumerici e con caratteri speciali, le lettere sono valorizzate con caratteri maiuscoli;<br />
• i campi vengono sottoposti a controlli formali secondo il tipo di rappresentazione:<br />
- numericità non rispettata (033)<br />
- uso di caratteri non ammessi (002)<br />
• i criteri di utilizzo dei campi “flag errore” e “flag incongruenza” seguono gli schemi sotto descritti:<br />
A) Flag errore Codice fiscale<br />
Contenuto del campo<br />
(1)<br />
Dati<br />
anagrafici<br />
Flag Risultato<br />
(2)<br />
corretto presenti 1 W<br />
corretto assenti 1 W<br />
errato presenti 1 OK<br />
errato assenti 1 E<br />
corretto presenti 0 W<br />
corretto assenti 0 OK<br />
errato presenti 0 W<br />
errato assenti 0 E<br />
(1) Contenuto del campo: Il codice fiscale è considerato corretto se rispetta i formalismi di cui<br />
all’Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali".<br />
(2) Risultato: OK = nessun errore<br />
W = per errori non bloccanti<br />
E = per errori bloccanti
sia s.p.a.<br />
B) Flag errore Codice tributo<br />
Codice sede<br />
Riferimenti tributo<br />
Causale contributo<br />
Inizio periodo riferimento<br />
Fine periodo riferimento<br />
Matricola INPS, Codice INPS, Filiale azienda<br />
Numero posizione assicurativa<br />
Numero di riferimento<br />
Codice Atto<br />
Codice Ufficio<br />
Causale<br />
Ditta<br />
Codice posizione assicurativa<br />
Dati ICI<br />
Detrazione ICI<br />
Rateazione<br />
Contenuto del campo Flag Risultato (1)<br />
corretto 1 W<br />
errato 1 OK (*)<br />
corretto 0 OK<br />
errato 0 E<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 30<br />
Struttura dei dati<br />
Rel. 6.8<br />
(1) Risultato: OK = nessun errore<br />
W = errore non bloccante<br />
E = errore bloccante<br />
In ogni caso il risultato assume valore "E" qualora:<br />
- per il campo 'flag errore codice atto’ il codice atto sia stato valorizzato sia nella sezione<br />
Erario che nella sezione Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi;<br />
- per il campo 'flag errore codice ufficio' il codice ufficio sia stato valorizzato sia nella<br />
sezione Erario che nella sezione Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi.<br />
(*) Per il campo 'flag errore codice atto', con riferimento ai soli codici tributo che richiedano<br />
obbligatoriamente il codice atto, il risultato assume valore "E" qualora il codice fiscale risulti<br />
errato.<br />
Per il campo 'flag errore riferimento tributo', limitatamente ai codici tributo relativi alla sezione<br />
Erario che richiedano il formalismo '00TRAAAA', il risultato assume il valore "E" qualora il<br />
territorio indicato non sia presente nella relativa tabella territoriale (T0, T1,…).<br />
Per il campo 'flag errore codice tributo' relativi alle sezioni Erario, Regioni, ICI ed altri tributi<br />
locali nonché Accise, Monopoli ed altri <strong>Versamenti</strong> ammessi, il risultato assume valore "E"<br />
qualora il codice tributo risulta esistente per altre sezioni.<br />
Per il campo 'flag errore causale contributo' relativo alla sezione Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi, il risultato assume valore "E" qualora, in corrispondenza del codice ente ‘0005’<br />
(Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro), la causale contributo risulti errata.<br />
C) Flag incongruenza Codice Regione/Provincia (solo per ACCISE).<br />
Contenuto del campo Flag Risultato (1)<br />
Congruente 1 W<br />
Non congruente 1 OK(**)<br />
Congruente 0 OK
sia s.p.a.<br />
Non congruente 0 E<br />
(1) Risultato: OK = nessun errore<br />
W = errore non bloccante<br />
E = errore bloccante<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 31<br />
Struttura dei dati<br />
Rel. 6.8<br />
(**) Per il campo 'flag incongruenza codice provincia', il risultato assume valore "E" qualora, in<br />
corrispondenza di un codice ente diverso da ‘D’, ‘M’, P’ o ‘G’, il codice provincia non sia<br />
coerente con quanto previsto per il codice tributo indicato.<br />
Per quanto riguarda i controlli da effettuare sui campi contenenti date espresse nella forma “GGMMAA”,<br />
relativamente all’anno 2000 (cfr. documento SIA-RI-AB0401 Standard ABI), si applicano le seguenti regole:<br />
1 accettare il valore “00” nella posizione anno lasciando a carico delle applicazioni la verifica sulla validità<br />
delle date nella loro interezza;<br />
2 adottare la tecnica del “windowing mobile” per l’individuazione del secolo di riferimento applicando un<br />
parametro di 30 anni.
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 32<br />
Record di Testa - Tipo record V00<br />
Rel. 6.8<br />
4.2 Contenuto e rappresentazione dei flussi trasmessi con<br />
“File Transfer”<br />
4.2.1 Flussi di rendicontazione<br />
I flussi di rendicontazione - relativi ai dati delle attestazioni rilasciate ai contribuenti di cui ai pagamenti<br />
effettuati presso le Banche, nonché ai dati dei bonifici effettuati a favore della Banca d'Italia - sono<br />
trasmessi, da parte dell'Azienda di credito, con tecnica "File Transfer" e sono composti dal flusso logico<br />
contenente:<br />
• un record di testa (contenente i dati identificativi del file);<br />
• “n” record di dettaglio (fatta eccezione per i soli flussi di annullamento - tipo invio = A);<br />
• un record di coda (contenente i dati riepilogativi del file stesso).<br />
Ciascun record ha lunghezza 256.<br />
Tipo Rec. Descrizione<br />
"V00" Record di Testa<br />
"V01" Record Riscossione - ERARIO<br />
"V02" (*) Record Riscossione - INPS<br />
"V03" Record Riscossione - REGIONE<br />
"V04" Record Riscossione - ENTI LOCALI<br />
"V05" (*) Record Riscossione - INAIL<br />
"V06" (*) Record Riscossione - ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
"V07" (*) Record Riscossione - ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI VERSAMENTI AMMESSI<br />
"V12" (*) Record Riscossione – IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO<br />
"V14" Record Riscossione - ANAGRAFICO DI PERSONA FISICA<br />
"V15" Record Riscossione - IDENTIFICATIVO DI SOCIETÀ<br />
"V20" (*) Record Riscossione - ERARIO - DELEGA VIRTUALE<br />
"V36" Record Riscossione - RIEPILOGATIVO<br />
"V37" Record Riepilogo dati Provincia (a partire dal 1° giugno 2012 non obbligatorio)<br />
"V38" Record Bonifico Banca d’Italia<br />
"V49" Record Segnalazione Annullamento delega<br />
"V99" Record di Coda<br />
Nota<br />
Nell’ambito di un flusso fisico di rendicontazione non possono essere ricompresi più di 500 flussi logici.<br />
(*) Nota: per deleghe di pagamento effettuate con modello F24 Semplificato (Tipo Modello = 1 nel Tipo<br />
Record V36) non devono essere presenti, nel flusso di rendicontazione, i Tipi Record V02, V05, V06, V07,<br />
V12 e V20 (vedi controllo effettuato al record V36, campo “Tipo Modello”)
sia s.p.a.<br />
4.2.1.1 Record di Testa - Tipo record V00<br />
Contiene i dati identificativi del file trasmesso dalla Banca verso EQUITALIA SERVIZI.<br />
Il record di testa ha la seguente struttura:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO TRASMISSIONE 23 - 24 2 n<br />
O TIPO INVIO 25 - 25 1 b<br />
O PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE/ANNULLAMENTO 26 - 27 2 n<br />
O IDENTIFICATIVO FILE 28 - 47 20 x<br />
O IDENTIFICATIVO FILE ORIGINARIO 48 - 67 20 x<br />
O DATA CREAZIONE FILE 68 - 75 8 n<br />
O DATA INVIO FILE 76 - 83 8 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 84 - 86 3 b<br />
O MITTENTE 87 - 91 5 n<br />
O RICEVENTE 92 - 96 5 n<br />
O RELEASE 97 - 99 3 b<br />
O TIPO ENTE 100 100 1x<br />
O FILLER 101 - 256 156 x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V00". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
Codice ABI della Banca che ha ricevuto le deleghe.<br />
• La Banca deve essere aderente alla procedura <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>. (146)<br />
• La Banca deve essere aderente alla procedura BIR (Bonifici importo rilevante). (146)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 33<br />
Record di Testa - Tipo record V00<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
DATA BONIFICO<br />
Data di regolamento del bonifico Banca d’Italia (record V38) nella forma AAAAMMGG.<br />
Nel caso di bonifico Banca d’Italia da non eseguire (V38 con “importo bonifico” uguale a “zero”) va<br />
indicata la data ultima (5° giorno lavorativo successivo alla riscossione) in cui si sarebbe dovuto<br />
eseguire il bonifico in presenza di somme da versare.<br />
Nel caso di flusso correttivo o di annullamento (Tipo invio = “C” o “A”) va indicata la “data bonifico”<br />
riportata nel record di testa relativo al flusso oggetto di esiti negativi.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere un giorno lavorativo. (045)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Assume il valore “000000”. (055)<br />
PROGRESSIVO TRASMISSIONE<br />
Numero progressivo di trasmissione; assume il valore “01” per la prima trasmissione effettuata nella<br />
data di bonifico e si incrementa di una unità per ciascuna trasmissione ordinaria nell’ambito della stessa<br />
data di bonifico.<br />
• Deve essere maggiore di “zero”. (039)<br />
• Se Tipo invio = “O” deve essere univoco nell’ambito della data di bonifico. (501)<br />
• Se Tipo invio = “C” o “A” deve assumere il valore del “progressivo trasmissione” del flusso ordinario<br />
che si intende correggere /annullare. (024)<br />
TIPO INVIO<br />
• Deve essere valorizzato con: (055)<br />
"O" per invio Ordinario;<br />
"C" per invio Correttivo a seguito di esito negativo comunicato dalla Struttura di Gestione;<br />
“A” per invio di flusso di Annullamento a seguito di esito negativo comunicato dalla Struttura di<br />
Gestione.<br />
• Se é valorizzato con “C” o “A” deve essere stato inviato uno stesso flusso con Tipo invio = “O”. (507)<br />
Nota<br />
L’invio di un flusso di annullamento è consentito eccezionalmente nel caso l’esito negativo sia<br />
riconducibile a motivazioni che non rendano possibile ai fini procedurali la riproposizione di un flusso<br />
correttivo.<br />
PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE/ANNULLAMENTO<br />
Assume il valore “01” per il primo invio effettuato a fronte di correzione di un file e si incrementa di<br />
una unità per tutti i successivi invii a correzione del medesimo file.<br />
Se Tipo invio = “O”:<br />
• deve essere valorizzato “00”. (024)<br />
Se Tipo invio = “C” o “A”:<br />
• deve essere maggiore di “zero”; (039)<br />
• deve essere in stretta sequenza rispetto a quello indicato nel precedente flusso<br />
correttivo/annullamento avente il medesimo progressivo trasmissione. (013)<br />
IDENTIFICATIVO FILE<br />
E’ attribuito con contenuto libero dalla Banca ordinante/mittente.<br />
E’ univoco nell'ambito della data di creazione.<br />
IDENTIFICATIVO FILE ORIGINARIO<br />
E’ valorizzato con l’identificativo del file inviato originariamente, cui si riferisce l’invio a<br />
correzione/annullamento.<br />
• Se Tipo invio = “O”assume valore “blank”. (015)<br />
• Se Tipo invio = “C” o “A” deve essere uguale all’identificativo del file ordinario al quale il flusso<br />
correttivo o di annullamento si riferisce. (507)<br />
DATA CREAZIONE FILE<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 34<br />
Record di Testa - Tipo record V00<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
E' la data di creazione del flusso, espressa nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve essere minore o uguale alla data applicativa. (045)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
DATA INVIO FILE<br />
Indica la data in cui la Banca invia il file verso la Struttura di Gestione, espressa nella forma<br />
AAAAMMGG.<br />
• Deve essere minore o uguale alla data applicativa. (045)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 35<br />
Record di Testa - Tipo record V00<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Assume i valori “ITL o “EUR” (055)<br />
• Per ‘data bonifico’ successiva al 25/01/2002 è ammesso solo il valore “EUR” (cfr. Tabella G del documento<br />
SIA-RI-AB0401 - Standard ABI). (055)<br />
MITTENTE<br />
Codice ABI della Banca che invia fisicamente il file.<br />
• Deve essere un codice ABI valido. (055)<br />
RICEVENTE<br />
Codice ABI del Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI.<br />
• Assume il valore “12936”. (055)<br />
RELEASE<br />
Contiene l’indicazione della release procedurale della versione dei controlli.<br />
• Deve assumere il valore “R06”. (055)<br />
TIPO ENTE<br />
Contiene l'indicazione del tipo ente che ha inviato il flusso.<br />
• Deve assumere il valore “0”. (055)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.2 Record di Coda - Tipo record V99<br />
Contiene i dati riepilogativi del file trasmesso dalla Banca verso EQUITALIA SERVIZI.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO TRASMISSIONE 23 - 24 2 n<br />
O TIPO INVIO 25 - 25 1 b<br />
O PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE 26 - 27 2 n<br />
O IDENTIFICATIVO FILE 28 - 47 20 x<br />
O IDENTIFICATIVO FILE ORIGINARIO 48 - 67 20 x<br />
O DATA CREAZIONE FILE 68 - 75 8 n<br />
O DATA INVIO FILE 76 - 83 8 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 84 - 86 3 b<br />
O N. RECORD "V01" 87 - 92 6 n<br />
O N. RECORD "V02" 93 - 98 6 n<br />
O N. RECORD "V03" 99 - 104 6 n<br />
O N. RECORD "V04" 105 - 110 6 n<br />
O N. RECORD "V05" 111 - 116 6 n<br />
O N. RECORD "V06" 117 - 122 6 n<br />
O N. RECORD "V07" 123 - 128 6 n<br />
O N. RECORD "V12" 129 - 134 6 n<br />
O N. RECORD "V14" 135 - 140 6 n<br />
O N. RECORD "V15" 141 - 146 6 n<br />
O N. RECORD "V20" 147 - 152 6 n<br />
O N. RECORD "V36" 153 - 158 6 n<br />
O N. RECORD "V37" 159 - 164 6 n<br />
O N. RECORD "V38" 165 - 170 6 n<br />
O N. RECORD "V49" 171 - 176 6 n<br />
O FILLER 177 - 238 62 x<br />
O TOTALE RECORD 239 - 246 8 n<br />
O MITTENTE 247 - 251 5 n<br />
O RICEVENTE 252 - 256 5 n<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 36<br />
Record di Coda - Tipo record V99<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V99". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 37<br />
Record di Coda - Tipo record V99<br />
Rel. 6.8<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Assume il valore "999999". (055)<br />
PROGRESSIVO TRASMISSIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
TIPO INVIO<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IDENTIFICATIVO FILE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IDENTIFICATIVO FILE ORIGINARIO<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
DATA CREAZIONE FILE<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
DATA INVIO FILE<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
NUMERO RECORD V01<br />
Totale dei tipi record V01.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V01 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V02<br />
Totale dei tipi record V02.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V02 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V03<br />
Totale dei tipi record V03.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V03 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V04<br />
Totale dei tipi record V04.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V04 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. N.C.<br />
NUMERO RECORD V05<br />
Totale dei tipi record V05.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V05 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V06<br />
Totale dei tipi record V06.
sia s.p.a.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V06 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V07<br />
Totale dei tipi record V07.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V07 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V12<br />
Totale dei tipi record V12 .<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V12 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V14<br />
Totale dei tipi record V14 .<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V14 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V15<br />
Totale dei tipi record V15.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V15 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V20<br />
Totale dei tipi record V20.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V20 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V36<br />
Totale dei tipi record V36.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V36 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V37<br />
Totale dei tipi record V37.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V37 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V38<br />
Totale dei tipi record V38.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V38 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
NUMERO RECORD V49<br />
Totale dei tipi record V49.<br />
• Deve essere uguale al numero di record di tipo V49 nell’ambito dello stesso flusso logico di cui il record di coda<br />
fa parte. (503)<br />
• Il numero dei record di tipo ‘V49’ con causale annullamento ‘7’ deve coincidere con il numero dei record di tipo<br />
‘V36’ aventi flag tardività valorizzato a ’2’. (506)<br />
FILLER<br />
TOTALE RECORD<br />
• Numero dei record componenti il file, compresi quello di testa e quello di coda. (503)<br />
MITTENTE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
RICEVENTE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 38<br />
Record di Coda - Tipo record V99<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.3 Record Riscossione-ERARIO - Tipo record V01<br />
Contiene i dati relativi ad una riga della "sezione Erario" presente su una delega di pagamento.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 39<br />
Record Riscossione-Erario - Tipo record V01<br />
Rel. 6.8<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non deve essere superiore a sei.<br />
• Nel caso in cui nel Tipo Record V36 sia indicato il Tipo Modello “1”, il numero di occorrenze non deve<br />
essere superiore a 10<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE TRIBUTO 59 - 62 4 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO 63 - 63 1 n<br />
O RIFERIMENTI TRIBUTO 64 - 71 8 b<br />
O FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO 72 - 72 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 73 - 75 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 76 - 90 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 91 - 105 15 n<br />
O CODICE UFFICIO 106 - 108 3 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE UFFICIO 109 - 109 1 n<br />
O CODICE ATTO 110 - 120 11 n<br />
O FLAG ERRORE CODICE ATTO 121 - 121 1 n<br />
O FLAG AGEVOLAZIONE 122 - 122 1 n<br />
O FILLER 123 - 256 134 x
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V01". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di zero. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente<br />
precedente (se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume il valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di zero. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 40<br />
Record Riscossione-Erario - Tipo record V01<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
CODICE TRIBUTO<br />
Codice tributo indicato dal contribuente sulla riga della “sezione Erario”.<br />
Se “flag errore codice tributo” è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente nella "Tabella Internet" indicata al punto R.2 dell'Appendice "R". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO<br />
Flag di errore sul codice tributo indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tributo esistente e congruente con la natura della riscossione;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Sono i dati di riferimento del tributo (rateazione/regione/provincia/mese rif./anno) indicati sulla delega.<br />
Se “flag errore riferimenti tributo” è uguale a "0":<br />
• Devono essere congruenti con i criteri di formalizzazione previsti relativamente al codice tributo<br />
indicato (cfr. Tabelle: R.1 "Criteri di formalizzazione Riferimenti Tributo" e R.2 "Tabelle Internet",<br />
indicate in Appendice "R"). (096)<br />
FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Flag di errore sui riferimenti tributo indicati dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte del codice tributo indicato;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta<br />
Tabella R2). (096)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a credito compensato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 41<br />
Record Riscossione-Erario - Tipo record V01<br />
Rel. 6.8<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta Tabella R2 e<br />
Tabella R3). (096)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a debito versato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
Se maggiore di “zero” ed il formalismo del campo “riferimenti tributo” è diverso da ‘00000000’, il<br />
valore assunto dalle “AAAA” presenti nel campo “anno di riferimento” deve essere:<br />
• superiore a 1996 (096)<br />
CODICE UFFICIO<br />
E' il codice dell'ufficio finanziario indicato dal contribuente nell'omonimo spazio della sezione Erario.<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo. (096)<br />
• Se valorizzato deve essere presente nella "Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S". (055)<br />
• Non può essere valorizzato se per la stessa delega è stato compilato l’omonimo campo della sezione Accise<br />
(record V07)
sia s.p.a.<br />
FLAG ERRORE CODICE UFFICIO<br />
Flag di errore sul codice ufficio indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice ufficio è richiesto dal codice tributo indicato sulla delega e se lo stesso è presente<br />
nella "Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S";<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 42<br />
Record Riscossione-Erario - Tipo record V01<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE ATTO<br />
E' l'identificativo attribuito dall'Amministrazione Finanziaria e riportato dal contribuente nell'omonimo<br />
spazio della sezione Erario.<br />
Se flag errore codice atto è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo indicato. (096)<br />
• Il check-digit del codice atto deve essere controllato secondo le indicazioni riportate al punto T.1<br />
"Controllo check-digit del Codice Atto" dell'Appendice "T" "Controllo Codice Atto". (036)<br />
• Non può essere valorizzato se per la stessa delega è stato compilato l’omonimo campo della sezione Accise<br />
(record V07)<br />
FLAG ERRORE CODICE ATTO<br />
Flag di errore sul codice atto indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice atto è richiesto dal codice tributo e se lo stesso è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
FLAG AGEVOLAZIONE<br />
Flag di segnalazione dell'utilizzo di agevolazione da parte del contribuente<br />
• Deve assumere il valore “0” (055)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.4 Record Riscossione-INPS - Tipo record V02<br />
Contiene i dati relativi ad una riga della "sezione INPS" presente su una delega di pagamento.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 43<br />
Record Riscossione - INPS - Tipo record V02<br />
Rel. 6.8<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze per il presente record non deve essere superiore a<br />
quattro.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE SEDE 59 - 62 4 n<br />
O FLAG ERRORE CODICE SEDE 63 63 1 n<br />
O CAUSALE CONTRIBUTO 64 - 67 4 x<br />
O FLAG ERRORE CAUSALE CONTRIBUTO 68 - 68 1 n<br />
O MATRICOLA INPS/CODICE INPS/FILIALE AZIENDA 69 - 85 17 x<br />
O FLAG ERRORE MATR. INPS/CODICE INPS/FIL. AZ. 86 - 86 1 n<br />
O INIZIO PERIODO RIFERIMENTO 87 - 92 6 n<br />
O FLAG ERRORE INIZIO PERIODO RIFERIMENTO 93 - 93 1 n<br />
O FINE PERIODO RIFERIMENTO 94 - 99 6 n<br />
O FLAG ERRORE FINE PERIODO RIFERIMENTO 100 - 100 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 101 - 103 3 b<br />
O FILLER 104 - 119 16 x<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 120 - 134 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 135 - 149 15 n<br />
O FILLER 150 - 256 107 x<br />
TIPO RECORD<br />
LUNG./FORMATO
sia s.p.a.<br />
• Assume il valore "V02". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 44<br />
Record Riscossione - INPS - Tipo record V02<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità per ogni<br />
successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente precedente<br />
(se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume il valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità per tutte<br />
le successive righe valorizzate della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale del contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11 caratteri<br />
numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali"). (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 45<br />
Record Riscossione - INPS - Tipo record V02<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE SEDE<br />
Codice sede indicato sulla riga della “sezione INPS'.<br />
• Deve essere presente nella Tabella H.4 “Codici sede INPS” dell’Appendice H, se “flag errore codice sede”<br />
uguale a "0". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE SEDE<br />
Flag di errore sul codice sede indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se codice sede esistente;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CAUSALE CONTRIBUTO<br />
E' la causale indicata sulla riga della sezione INPS.<br />
• Deve essere una delle causali presenti nella Tabella H.3 “Causali contributi” dell’Appendice H, se “flag errore<br />
causale” uguale a "0". (504)<br />
FLAG ERRORE CAUSALE CONTRIBUTO<br />
Flag di errore sulla causale indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se causale esistente;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
MATRICOLA INPS/CODICE INPS/FILIALE AZIENDA<br />
E’ la matricola INPS o il codice INPS o la filiale azienda indicata sulla riga della sezione INPS. Può assumere<br />
alternativamente diversi formalismi in funzione della “causale contributo” (cfr. Tabella H.1 dell’Appendice H<br />
"Tabelle INPS").<br />
• Se “flag errore causale” e “flag errore matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” sono valorizzati a “0” deve<br />
essere congruente con la “causale contributo” . (096)<br />
• Se “flag errore causale” é valorizzato “1” e “flag errore matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” é<br />
valorizzato “0” deve essere formalmente corretto. (096)<br />
FLAG ERRORE MATRICOLA INPS/CODICE INPS/FILIALE AZIENDA<br />
Flag di errore della matricola INPS o del codice INPS o della filiale azienda indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se valore formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
INIZIO PERIODO RIFERIMENTO<br />
Inizio del periodo cui si riferiscono i contributi indicati sulla riga della sezione INPS nella forma MMAAAA<br />
oppure NNAAAA.<br />
Se “flag errore inizio riferimento” uguale "0":<br />
• Deve essere formalmente corretto. (055)<br />
• Deve essere congruente con le informazioni relative alla “causale contributo" (cfr. Tabella H.1 dell’Appendice<br />
H "Tabelle INPS"). (096)<br />
FLAG ERRORE INIZIO PERIODO RIFERIMENTO<br />
Flag di errore sull’inizio riferimento indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte della “causale contributo” (cfr. Tabella<br />
H.1 dell’Appendice H " Tabelle INPS");<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 46<br />
Record Riscossione - INPS - Tipo record V02<br />
Rel. 6.8<br />
FINE PERIODO RIFERIMENTO<br />
Fine del periodo cui si riferiscono i contributi indicati sulla riga della sezione INPS nella forma MMAAAA.<br />
Se “flag errore fine riferimento” uguale "0":<br />
• Deve essere formalmente corretto se diverso da “0”. (055)<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti relativamente alla “causale contributo"(cfr.<br />
Tabella H.1 dell’Appendice H " Tabelle INPS"). (096)<br />
FLAG ERRORE FINE PERIODO RIFERIMENTO<br />
Flag di errore sulla fine riferimento indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte della “causale contributo” (cfr. Tabella<br />
H.1 dell’Appendice H " Tabelle INPS");<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
FILLER<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Se il”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000”. (096)<br />
• Se la “causale contributo” é diversa da “DM10”, ”P10”, ”PXX”, ”AP”, “CP”, ”AF” , “CF”, “ABS”, “CBS”,<br />
“BLAA”, “BPCF”, “BLAS”, “DMRP” deve essere maggiore di “zero”. (024)<br />
• Se la “causale contributo” é “DM10”, ”P10”, ”PXX”, ”AP”, “CP”, ”AF” , “CF” e l’importo a credito<br />
compensato è uguale a “zero” deve essere maggiore di “zero”. (024)<br />
• Se la “causale contributo” é “ABS”,“CBS”, “BLAA”, “BPCF”, “BLAS”, “DMRP” deve essere uguale a<br />
“zero”. (024)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000”. (096)<br />
• Se la “causale contributo” é diversa da “DM10”, ”P10”, ”PXX”, ”AP”, “CP” ,”AF” , “CF”, “ABS”, “CBS”,<br />
“BLAA”, “BPCF”, “BLAS”, “DMRP” deve essere uguale a “zero”. (024)<br />
• Se la “causale contributo” é “DM10”, ”P10”, ”PXX”, ”AP”, “CP”, ”AF” , “CF” e l’importo a debito versato è<br />
uguale a “zero” deve essere maggiore di “zero”. (024)<br />
• Se la “causale contributo” é ”P10”, o ”PXX”, e il valore di AAAA del campo “inizio periodo riferimento” è<br />
minore di 1998 deve essere uguale a “zero”. (024)<br />
• Se la “causale contributo” é “ABS”,“CBS”, “BLAA”, “BPCF”, “BLAS”, “DMRP” deve essere maggiore di<br />
“zero”. (024)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.5 Record Riscossione-Regione - Tipo record V03<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 47<br />
Record Riscossione-Regione - Tipo record V03<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi ad una riga “Regione” della "sezione Regioni ed Enti Locali" presente su una delega<br />
di pagamento.<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non deve essere superiore a quattro.<br />
• Nel caso in cui nel Tipo Record V36 sia indicato il Tipo Modello “1”, il numero di occorrenze non deve<br />
essere superiore a 10<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE REGIONE 59 - 60 2 n<br />
O FILLER 61 - 61 1 x<br />
O CODICE TRIBUTO 62 - 65 4 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO 66 - 66 1 n<br />
O RIFERIMENTI TRIBUTO 67 - 74 8 b<br />
O FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO 75 - 75 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 76 - 78 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 79 - 93 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 94 - 108 15 n<br />
O FILLER 109 - 256 148 x
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V03". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente<br />
precedente (se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
CODICE REGIONE<br />
Codice della regione indicato dal contribuente.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Codici Regioni” dell’Appendice G . (504)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 48<br />
Record Riscossione-Regione - Tipo record V03<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
CODICE TRIBUTO<br />
Codice tributo indicato dal contribuente sulla riga della “sezione Regione”.<br />
Se “flag errore codice tributo” è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente nella "Tabella Internet" indicata al punto R.2 dell'Appendice "R". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO<br />
Flag di errore sul codice tributo indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tributo esistente e congruente con la natura della riscossione;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Sono i dati di riferimento del tributo (rateazione/regione/provincia/mese rif./anno) indicati sulla delega<br />
Se “flag errore riferimenti tributo” è uguale a "0":<br />
• Devono essere congruenti con i criteri di formalizzazione previsti relativamente al codice tributo<br />
indicato (cfr. Tabelle: R.1 "Criteri di formalizzazione Riferimenti Tributo" e R.2 "Tabelle Internet",<br />
indicate in Appendice "R"). (096)<br />
FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Flag di errore sui riferimenti tributo indicati dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte del codice tributo indicato;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta<br />
Tabella R2). (096)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a credito compensato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta<br />
Tabella R2). (096)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a debito versato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
Se maggiore di “zero” ed il formalismo del campo “riferimenti tributo” è diverso da ‘00000000’, il<br />
valore assunto dalle “AAAA” presenti nel campo “anno di riferimento” deve essere:<br />
• superiore a 1996 (096)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 49<br />
Record Riscossione-Regione - Tipo record V03<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.6 Record Riscossione-IMU ed altri tributi locali - Tipo record V04<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 50<br />
Record Riscossione-Enti Locali - Tipo record V04<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi ad una riga “IMU ed altri tributi locali” della "sezione IMU ed altri tributi locali"<br />
presente su una delega di pagamento.<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non deve essere superiore a quattro.<br />
• Nel caso in cui nel Tipo Record V36 sia indicato il Tipo Modello “1”, il numero di occorrenze non deve<br />
essere superiore a 10<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE ENTE 59 - 62 4 x<br />
O FILLER 63 - 63 1 x<br />
O CODICE TRIBUTO 64 - 67 4 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO 68 - 68 1 n<br />
O RIFERIMENTI TRIBUTO 69 - 76 8 b<br />
O FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO 77 - 77 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 78 - 80 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 81 - 95 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 96 - 110 15 n<br />
O RAVVEDIMENTO 111 - 111 1 n<br />
O IMMOBILI VARIATI 112 - 112 1 n<br />
O ACCONTO 113 - 113 1 n<br />
O SALDO 114 - 114 1 n
sia s.p.a.<br />
O NUMERO FABBRICATI 115 - 117 3 n<br />
O FLAG ERRORE DATI IMU/ICI 118 - 118 1 n<br />
O DETRAZIONE 119 - 133 15 n<br />
O FLAG ERRORE DETRAZIONE 134 - 134 1 n<br />
O FILLER 135 - 256 122<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V04". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente<br />
precedente (se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità per<br />
ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” (vedi Appendice D). (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali"). (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 51<br />
Record Riscossione-Enti Locali - Tipo record V04<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 52<br />
Record Riscossione-Enti Locali - Tipo record V04<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE ENTE<br />
Codice dell’Ente indicato dal contribuente.<br />
• in corrispondenza del codice tributo indicato e secondo quanto riportato nelle appendici “I” e “R”, il<br />
“codice ente” deve assumere uno dei valori presenti nelle tabelle “T1-Codici Enti Locali”, “Sigle<br />
Province Italiane per Diritti Camerali”, “Codici Comuni aderenti ICI/IMU e/o altre entrate locali”<br />
oppure “Codici Catastali dei Comuni” (Cfr. T4), pubblicate sul sito internet dell’Agenzia delle<br />
Entrate. (504)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “T1-Codici Enti Locali” o nella Tabella “Codici Comuni aderenti<br />
ICI/IMU e/o altre entrate locali” dell’Appendice I o “Codici Catastali dei Comuni” (Cfr. T4), per<br />
codice tributo errato. (504)<br />
FILLER<br />
CODICE TRIBUTO<br />
Codice tributo indicato dal contribuente.<br />
Se “flag errore codice tributo” è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente nella "Tabella Internet" indicata al punto R.2 dell'Appendice "R". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO<br />
Flag di errore sul codice tributo indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tributo esistente e congruente con la natura della riscossione;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Sono i dati di riferimento del tributo (rateazione/regione/provincia/mese rif./anno) indicati sulla delega<br />
Se “flag errore riferimenti tributo” è uguale a "0":<br />
• Devono essere congruenti con i criteri di formalizzazione previsti relativamente al codice tributo<br />
indicato (cfr. Tabelle: R.1 "Criteri di formalizzazione Riferimenti Tributo" e R.2 "Tabelle Internet",<br />
indicate in Appendice "R"). (096)<br />
FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Flag di errore sui riferimenti tributo indicati dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte del codice tributo indicato;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta<br />
Tabella R2). (096)
sia s.p.a.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a credito compensato” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 53<br />
Record Riscossione-Enti Locali - Tipo record V04<br />
Rel. 6.8<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere valorizzato coerentemente con la “modalità di utilizzo” del codice tributo (confronta<br />
Tabella R2). (096)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a debito versato” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
• Se maggiore di “zero” e il formalismo del campo “riferimenti tributo” è diverso da ‘00000000’, il valore<br />
assunto dalle “AAAA” presenti nel campo “anno di riferimento” deve essere superiore a 1997. (096)<br />
• In presenza di “codice tributo” 3900, la sommatoria dei campi “importo a credito compensato” di tale tributo<br />
non deve essere maggiore di 200 euro. (096)<br />
• In presenza di “codice tributo” relativo all’ICI, la sommatoria dei campi “importo a credito compensato” non<br />
può essere maggiore della sommatoria dei campi “importo a debito versato” relativo ai tributi ICI 3901 e 3904,<br />
nell’ambito dello stesso “codice ente” (stesso Comune). (096)<br />
RAVVEDIMENTO<br />
Assume il valore “1” quando la corrispondente casella è barrata, in caso contrario assume il valore “0”.<br />
• Se “flag errore dati IMU/ICI” è uguale a “zero”, deve valere “0” o “1”. (055)<br />
• Se “codice tributo” è relativo ad IMU/ICI o in presenza di “codice tributo” 3926, 3927 o 3928 (imposta di<br />
scopo), può assumere valore “1”. (055)<br />
IMMOBILI VARIATI<br />
Assume il valore “1” quando la corrispondente casella è barrata, in caso contrario assume il valore “0”.<br />
• Se “flag errore dati IMU/ICI” è uguale a “zero”, deve valere “0” o “1”. (055)<br />
• Se “codice tributo” è relativo ad IMU/ICI, può assumere valore “1”. (055)<br />
ACCONTO<br />
Assume il valore “1” quando la corrispondente casella è barrata, in caso contrario assume il valore “0”.<br />
• Se “flag errore dati IMU/ICI” è uguale a “0”, deve valere “0” o “1”. (055)<br />
• Se “codice tributo” è relativo ad IMU/ICI o in presenza di “codice tributo” 3926, 3927 o 3928 (imposta di<br />
scopo), può assumere valore “1” (055)<br />
SALDO<br />
Assume il valore “1” quando la corrispondente casella è barrata, in caso contrario assume il valore “0”.<br />
• Se “flag errore dati IMU/ICI” è uguale a “0”, deve valere “0” o “1”. (055)<br />
• Se “codice tributo” è relativo ad IMU/ICI o in presenza di “codice tributo” 3926, 3927 o 3928 (imposta di<br />
scopo), può assumere valore “1” (055)<br />
NUMERO FABBRICATI<br />
E’ il numero dei fabbricati indicato.<br />
• Se “flag errore dati IMU/ICI” è uguale a “0”, può essere maggiore di “0” solo se il “codice tributo” è relativo a<br />
IMU/ICI. (055)<br />
FLAG ERRORE DATI IMU/ICI<br />
Flag di errore sui dati IMU/ICI indicati dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E’ valorizzato con<br />
“0” se i dati sono congruenti con la natura della riscossione.<br />
“1” in tutti gli altri casi (024)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 54<br />
Record Riscossione-Enti Locali - Tipo record V04<br />
Rel. 6.8<br />
DETRAZIONE<br />
E’ la detrazione ICI per l’abitazione principale indicata dal contribuente nell’omonimo campo.<br />
• Può essere valorizzata esclusivamente se il “Flag Errore Detrazione ICI” = 0 (zero) e se il “Codice Tributo”<br />
indicato ammette la compilazione del campo. Si ricorda che i codici tributo interessati sono contraddistinti,<br />
nell’apposita tabella del software di controllo pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, con l’attributo B.<br />
(096)<br />
FLAG ERRORE DETRAZIONE<br />
Flag di errore sulla detrazione indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E’ valorizzato con: (024)<br />
“0” se i dati sono congruenti con la natura della riscossione.<br />
“1” in tutti gli altri casi.<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.7 Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 55<br />
Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi ad una riga “INAIL” della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” presente<br />
su una delega di pagamento.<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze per il presente record non deve essere superiore a tre.<br />
Il record può essere presente solo in assenza del record V07 "Record Riscossione ACCISE, MONOPOLI ed<br />
ALTRI versamenti ammessi"<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE SEDE 59 - 63 5 n<br />
O FLAG ERRORE CODICE SEDE 64 - 64 1 n<br />
O NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA 65 - 72 8 n<br />
O CODICE CONTROLLO NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA 73 - 74 2 n<br />
O FLAG ERRORE NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA 75 - 75 1 n<br />
O NUMERO DI RIFERIMENTO 76 - 81 6 n<br />
O FLAG ERRORE NUMERO DI RIFERIMENTO 82 - 82 1 n<br />
O CAUSALE 83 - 83 1 x<br />
O FLAG ERRORE CAUSALE 84 - 84 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 85 - 87 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 88 - 102 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 103 - 117 15 n<br />
O FILLER 118 - 256 139 x
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V05". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente<br />
precedente (se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità per<br />
ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 56<br />
Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
CODICE SEDE<br />
E’ il codice Sede indicato dal contribuente sulla riga “INAIL” della sezione “Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi”.<br />
• Deve essere uno dei codici sede presenti nella Tabella L.1 “Codici Sede” dell’Appendice L, se “flag<br />
errore codice sede” uguale a “0”. (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE SEDE<br />
Flag di errore sul codice sede indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice sede esiste;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA<br />
E’ il numero posizione assicurativa indicato dal contribuente sulla riga “INAIL” della sezione “Altri<br />
Enti Previdenziali ed Assicurativi ”.<br />
Se “flag errore numero posizione assicurativa” è valorizzato a “0”<br />
• Deve essere maggiore di “zero” (096)<br />
CODICE CONTROLLO NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA<br />
E’ il codice di controllo del campo “numero posizione assicurativa” indicato dal contribuente sulla riga<br />
INAIL della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ”. Può assumere valore “00”.<br />
Se “flag errore numero posizione assicurativa” è valorizzato a “0”<br />
• Deve essere formalmente corretto secondo quanto riportato nella Tabella L.2 “Controllo della<br />
posizione assicurativa” dell’Appendice L. (096)<br />
FLAG ERRORE NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA<br />
Flag di errore sul codice della posizione assicurativa indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se numero posizione assicurativa assume valore corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
NUMERO DI RIFERIMENTO<br />
E’ il numero di riferimento indicato dal contribuente sulla riga “INAIL” della sezione “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi ”.<br />
Se “flag errore numero di riferimento” é uguale a "0" :<br />
• Deve essere maggiore di “0” (096)<br />
FLAG ERRORE NUMERO DI RIFERIMENTO<br />
Flag di errore del numero di riferimento indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se codice atto assume valore corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 57<br />
Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05<br />
Rel. 6.8<br />
CAUSALE<br />
E' la causale indicata dal contribuente sulla riga "INAIL" della sezione "Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi"<br />
• Può assumere valore “0” N.C.<br />
FLAG ERRORE CAUSALE<br />
Flag di errore sulla causale indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0”. (055)
sia s.p.a.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a credito” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a debito” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 58<br />
Record Riscossione-INAIL - Tipo record V05<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.8 Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 59<br />
Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi ad una riga “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della sezione “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi” presente su una delega di pagamento.<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non deve essere superiore a due.<br />
Il record può essere presente solo in assenza del record V07 "Record Riscossione ACCISE, MONOPOLI ed<br />
ALTRI versamenti ammessi"<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE ENTE 59 - 62 4 b<br />
O CODICE SEDE 63 - 67 5 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE SEDE 68 - 68 1 n<br />
O CAUSALE CONTRIBUTO 69 - 72 4 b<br />
O FLAG ERRORE CAUSALE CONTRIBUTO 73 - 73 1 n<br />
O CODICE POSIZIONE ASSICURATIVA 74 - 82 9 n<br />
O FLAG ERRORE CODICE POSIZIONE ASSICURATIVA 83 - 83 1 n<br />
O INIZIO PERIODO RIFERIMENTO 84 - 89 6 n<br />
O FLAG ERRORE INIZIO PERIODO RIFERIMENTO 90 - 90 1 n<br />
O FINE PERIODO RIFERIMENTO 91 - 96 6 n<br />
O FLAG ERRORE FINE PERIODO RIFERIMENTO 97 - 97 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 98 - 100 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 101 - 115 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 116 - 130 15 n<br />
O FILLER 131 - 256 126 x
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V06". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente<br />
precedente (se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità per<br />
ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. "Codice Fiscale - Controlli strutturali" Appendice Q) (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto.<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 60<br />
Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
CODICE ENTE<br />
Codice dell’Ente indicato dal contribuente sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della<br />
sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”.<br />
• Deve essere uno dei codici presenti nella Tabella M.1 “Codici Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”<br />
dell’Appendice M. (504)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 61<br />
Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE SEDE<br />
E’ il codice Sede indicato dal contribuente sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della<br />
sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”.<br />
Se “flag errore codice sede” è uguale a “0”:<br />
• se “Codice Ente” è uguale a “0001” (ENPALS), deve essere uno dei codici presenti nella Tabella<br />
M.3.3 “Codici Sedi” dell’Appendice M “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”; (504)<br />
• se “Codice Ente” è “0002” (INPDAI), assume “blank”; (504)<br />
• se “Codice Ente” è uguale a “0003” (contributi INPDAP), deve essere uno dei codici presenti nella<br />
Tabella “Sigle province Italiane” dell’Appendice D. (504)<br />
• se “Codice Ente” è uguale a “0004” (Fondi Pensione Trentino Alto Adige), deve essere uno dei codici presenti<br />
nella Tabella M.5.3 “Codici Sedi COVIP” dell’Appendice M Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”. (504)<br />
• se “Codice Ente” è uguale a “0005” (Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro), deve essere uno dei<br />
codici presenti nella Tabella “Sigle province Italiane” dell’Appendice D. (504)<br />
• se “Codice Ente” è uguale a “0006” (Mutui INPDAP), deve essere uno dei codici presenti nella Tabella<br />
“Sigle province Italiane” dell’Appendice D. (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE SEDE<br />
Flag di errore sul codice sede indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• Può assumere il valore “1” solo se il codice ente è uguale a “0001”, “0002” o “0003". (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice sede assume valore corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CAUSALE CONTRIBUTO<br />
E’ la causale contributo indicata sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della sezione “Altri<br />
Enti Previdenziali ed Assicurativi”.<br />
Se “flag errore causale contributo” è uguale a “0”:<br />
• deve essere una delle causali previste per l’Ente di cui al campo “Codice Ente” (cfr. Appendice M "Altri<br />
Enti Previdenziali ed Assicurativi"). (055)<br />
FLAG ERRORE CAUSALE CONTRIBUTO<br />
Flag di errore sulla causale contributo indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se la causale contributo assume valore corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi, ma solo se il “codice ente” assume un valore diverso da “0005” (Consiglio<br />
dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro) . (024)<br />
CODICE POSIZIONE ASSICURATIVA<br />
E’ il codice della posizione assicurativa indicato dal contribuente sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi” della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi”.<br />
Può assumere alternativamente diversi formalismi in funzione del “Codice Ente” (cfr. Appendice M “Altri<br />
Enti Previdenziali ed Assicurativi”).<br />
• Se “flag errore codice posizione assicurativa” è valorizzato a “0” deve essere formalmente corretto. (096)<br />
FLAG ERRORE CODICE POSIZIONE ASSICURATIVA<br />
Flag di errore sul codice della posizione assicurativa indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se codice posizione assicurativa assume valore corretto;
sia s.p.a.<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
INIZIO PERIODO RIFERIMENTO<br />
Inizio del periodo cui si riferiscono i contributi indicati sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi” della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” nella forma MMAAAA.<br />
Se “flag errore inizio periodo di riferimento” é uguale a "0" :<br />
• Deve essere formalmente corretto se diverso da “0”. (096)<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti relativamente alla “causale contributo”<br />
(cfr. Specifiche, relative all’Ente di cui al campo “codice ente”, definite nell’Appendice M “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi”). (024)<br />
FLAG ERRORE INIZIO PERIODO RIFERIMENTO<br />
Flag di errore sull’inizio periodo di riferimento indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte della “causale contributo” (cfr.<br />
Specifiche, relative all’Ente di cui al campo “codice ente”, definite nell’Appendice M “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi”);<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
FINE PERIODO RIFERIMENTO<br />
Fine del periodo cui si riferiscono i contributi indicati sulla riga “Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi” della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” nella forma MMAAAA.<br />
Se “flag errore fine periodo riferimento” é uguale a "0" :<br />
• Deve essere formalmente corretto se diverso da “0”. (096)<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti relativamente alla “causale contributo”<br />
(cfr. Specifiche, relative all’Ente di cui al campo “codice ente”, definite nell’Appendice M “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi”). (024)<br />
FLAG ERRORE FINE PERIODO RIFERIMENTO<br />
Flag di errore sulla fine periodo di riferimento indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte della “causale contributo” (cfr.<br />
Specifiche, relative all’Ente di cui al campo “codice ente”, definite nell’Appendice M “Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi”);<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a credito compensato” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
• Se il campo “codice ente” è valorizzato con “0002” (INPDAI) deve essere congruente con i criteri<br />
previsti relativamente alla “causale contributo” (cfr. Tabella M.2.1 dell’Appendice M). (024)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Importo a credito compensato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se “importo a debito versato” é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
• Se il campo “codice ente” è valorizzato con “0002” (INPDAI) deve essere congruente con i criteri<br />
previsti relativamente alla “causale contributo” (cfr. Tabella M.2.1 dell’Appendice M). (024)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 62<br />
Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
• Se il campo “codice ente” è valorizzato con “0003” (contributi INPDAP) oppure “0004” (Fondi Pensione<br />
Trentino Alto Adige) oppure “0005” (Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro) oppure “0006”<br />
(Mutui INPDAP) deve essere uguale a “zero” (024)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 63<br />
Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi - Tipo record V06<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 64<br />
Record Riscossione – Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi - Tipo record V07<br />
Rel. 6.8<br />
4.2.1.9 Record Riscossione – ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI VERSAMENTI<br />
AMMESSI - Tipo record V07<br />
Contiene i dati relativi ad una riga della sezione “ACCISE, MONOPOLI ED ALTRI VERSAMENTI<br />
AMMESSI” (di seguito “ACCISE”) presente su una delega di pagamento.<br />
Per ogni progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non deve essere superiore a sette.<br />
Il record può essere presente solo in assenza del record V05 "Record Riscossione INAIL" e/o del record V06<br />
"Record Riscossione Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi".<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CODICE ENTE 59 - 60 2 b<br />
F CODICE PROVINCIA 61 - 62 2 b<br />
O FLAG INCONGRUENZA CODICE PROVINCIA 63 - 63 1 n<br />
O CODICE TRIBUTO 64 - 67 4 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO 68 - 68 1 n<br />
F CODICE IDENTIFICATIVO 69 - 82 14 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE IDENTIFICATIVO 83 - 83 1 n<br />
O RIFERIMENTI TRIBUTO 84 - 89 6 b<br />
O FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO 90 - 90 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 91 - 93 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 94 - 108 15 n<br />
O IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 109 - 123 15 n<br />
O CODICE UFFICIO 124 - 126 3 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE UFFICIO 127 - 127 1 n
sia s.p.a.<br />
O CODICE ATTO 128 - 138 11 n<br />
O FLAG ERRORE CODICE ATTO 139 - 139 1 n<br />
O RATEAZIONE 140 - 143 4 b<br />
O FLAG ERRORE RATEAZIONE 144 - 144 1 n<br />
O FILLER 145 - 256 112 x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V07". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 65<br />
Record Riscossione – Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi - Tipo record V07<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità per ogni<br />
successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente precedente<br />
(se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità per ogni<br />
successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11 caratteri<br />
numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - Controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;
sia s.p.a.<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 66<br />
Record Riscossione – Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi - Tipo record V07<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE ENTE<br />
Codice dell’Ente indicato dal contribuente nella riga della sezione "ACCISE".<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti nella tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (024)<br />
CODICE PROVINCIA<br />
Codice della provincia indicato dal contribuente nella riga della sezione "ACCISE".<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti nella tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (024)<br />
• Se indicato, deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
FLAG INCONGRUENZA CODICE PROVINCIA<br />
Flag di incongruenza sul codice provincia indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con "0" se il codice provincia è coerente a quanto previsto dal codice tributo indicato (024)<br />
• Può assumere il valore "1" se il codice provincia non è coerente a quanto previsto dal codice tributo indicato,<br />
ma solo se il “Codice Ente” è valorizzato con “D”, “M”, “P” e “G”. (024)<br />
CODICE TRIBUTO<br />
Codice tributo indicato dal contribuente sulla riga della sezione "ACCISE”.<br />
Se “flag errore codice tributo” è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente nella "Tabella Internet" indicata al punto U1 dell'Appendice "U". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE TRIBUTO<br />
Flag di errore sul codice tributo indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tributo esistente e congruente con la natura della riscossione;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CODICE IDENTIFICATIVO<br />
E' il codice identificativo indicato dal contribuente nella riga della sezione "ACCISE".<br />
Se “flag errore codice identificativo” è valorizzato a "0":<br />
• Deve essere congruente con i criteri di formalizzazione previsti nella tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (024)<br />
FLAG ERRORE CODICE IDENTIFICATIVO<br />
Flag di errore sul codice identificativo indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice identificativo è corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Sono i dati di riferimento del tributo (mese/anno) indicati dal contribuente nella riga della sezione "ACCISE".<br />
Se “flag errore riferimento tributo” è valorizzato a "0":<br />
• Devono essere congruenti con i criteri di formalizzazione previsti nella tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (096)<br />
FLAG ERRORE RIFERIMENTI TRIBUTO<br />
Flag di errore sui riferimenti tributo indicati dal contribuente.
sia s.p.a.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il campo riferimenti tributo è corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a credito compensato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000”. (096)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Attualmente non previsto sulla delega.<br />
• Deve assumere valore "0". (096)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 67<br />
Record Riscossione – Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi - Tipo record V07<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE UFFICIO<br />
E’ il codice dell’ufficio finanziario indicato dal contribuente nell’omonimo spazio della sezione Accise.<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo indicato, come da tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (096)<br />
• Se valorizzato deve essere presente nella "Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S". (055)<br />
• Non può essere valorizzato se per la stessa delega è stato compilato l’omonimo campo della sezione Erario<br />
(record V01) (096)<br />
FLAG ERRORE CODICE UFFICIO<br />
Flag di errore sul codice ufficio indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice ufficio è richiesto dal codice tributo indicato sulla delega e se lo stesso è presente nella<br />
"Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S";<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE ATTO<br />
E' l'identificativo attribuito dall'Amministrazione Finanziaria e riportato dal contribuente nell'omonimo spazio<br />
della sezione Accise.• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo indicato, come da tabella “U1-Tabella<br />
Codici Tributo Accise” dell’Appendice “U”. (096)<br />
• Il check-digit del codice atto deve essere controllato secondo le indicazioni riportate al punto T.1 "Controllo<br />
check-digit del Codice Atto" dell'Appendice "T" "Controllo Codice Atto". (036)<br />
• Non può essere valorizzato se per la stessa delega è stato compilato l’omonimo campo della sezione Erario<br />
(record V01) (096)<br />
FLAG ERRORE CODICE ATTO<br />
Flag di errore sul codice atto indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice atto è richiesto dal codice tributo e se lo stesso è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
RATEAZIONE<br />
Sono i dati della rateazione indicati dal contribuente nella riga della sezione "ACCISE".<br />
Se “flag errore rateazione” è valorizzato a "0":<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo indicato, come da tabella “U1-Tabella Codici Tributo<br />
Accise” dell’Appendice “U”. (096)<br />
• Se presente, deve rispettare i criteri di formalizzazione previsti per il codice tributo indicato, come da tabella<br />
“U1-Tabella Codici Tributo Accise” dell’Appendice “U”. (096)<br />
FLAG ERRORE RATEAZIONE
sia s.p.a.<br />
Flag di errore sulla rateazione indicata dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il campo rateazione è corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 68<br />
Record Riscossione – Accise, Monopoli ed altri versamenti ammessi - Tipo record V07<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.10 Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 69<br />
Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi ad una riga “<strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi” della "sezione Erario ed altro"<br />
presente su una delega di pagamento.<br />
Può essere presente solo in assenza di record V01/ V02/ V03/ V04/ V05/ V06/ V07/ V20. Per ogni<br />
progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non può essere superiore a ventotto.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O TIPO 59 - 59 1 x<br />
O FLAG ERRORE TIPO 60 - 60 1 n<br />
O ELEMENTI IDENTIFICATIVI 61 - 77 17 x<br />
O FILLER 78 - 78 1<br />
O CODICE 79 - 82 4 b<br />
O FLAG ERRORE CODICE 83 - 83 1 n<br />
O ANNO RIFERIMENTO 84 - 87 4 n<br />
O FLAG ERRORE ANNO RIFERIMENTO 88 - 88 1 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 89 - 91 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 92 - 106 15 n<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO 107 - 121 15 n<br />
O CODICE UFFICIO 122 - 124 3 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE UFFICIO 125 - 125 1 n<br />
O CODICE ATTO 126 - 136 11 n
sia s.p.a.<br />
O FLAG ERRORE CODICE ATTO 137 - 137 1 n<br />
O FILLER 138 - 256 119 x<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 70<br />
Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V12". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 71<br />
Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità per ogni<br />
successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente precedente<br />
(se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Assume valore "001" per la prima riga dettaglio valorizzata sulla delega e si incrementa di una unità<br />
per ogni successiva riga valorizzata della medesima delega (indipendentemente dal tipo record).<br />
• Deve essere maggiore di “0”. (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza che ha ricevuto la delega di pagamento.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11 caratteri<br />
numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
TIPO<br />
Tipo indicato dal contribuente.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Tipi di versamento con elementi identificativi” dell’Appendice J. (504)<br />
FLAG ERRORE TIPO<br />
Flag di errore sul tipo indicato dal contribuente.
sia s.p.a.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tipo assume valore corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
ELEMENTI IDENTIFICATIVI<br />
Elemento identificativo indicato dal contribuente.<br />
• Deve essere diverso da “blank”. (039)<br />
FILLER<br />
CODICE<br />
Codice tributo o causale indicati dal contribuente sulla riga della “sezione Erario ed altro”.<br />
Se “flag errore codice tributo” è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente nella "Tabella Internet" indicata al punto R.2 dell'Appendice "R". (504)<br />
FLAG ERRORE CODICE<br />
Flag di errore sul codice tributo o causale indicati dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se tributo o causale esistente e congruente con la natura della riscossione;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 72<br />
Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
Rel. 6.8<br />
ANNO RIFERIMENTO<br />
Sono i dati di riferimento (anno) indicati sulla delega<br />
Se “flag errore anno riferimento” è uguale a "0":<br />
• Devono essere congruenti con i criteri di formalizzazione previsti relativamente al codice tributo o causale<br />
indicati (cfr. Tabelle: R.1 "Criteri di formalizzazione Riferimenti Tributo" e R.2 "Tabelle Internet", indicate in<br />
Appendice "R"). (096)<br />
FLAG ERRORE ANNO RIFERIMENTO<br />
Flag di errore su anno riferimento indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se la formalizzazione é congruente con quella prevista a fronte del codice tributo o causale indicato;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo a debito versato indicato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se l’importo a credito compensato é uguale a “zero”. (039)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000”. (096)<br />
IMPORTO A CREDITO COMPENSATO<br />
Attualmente non previsto sulla delega.<br />
• Deve assumere valore "0". (096)<br />
CODICE UFFICIO<br />
E' il codice dell'ufficio finanziario indicato dal contribuente nell'omonimo spazio della delega.<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo o causale indicati. (096)<br />
• Se valorizzato deve essere presente nella "Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S" (055)<br />
FLAG ERRORE CODICE UFFICIO<br />
Flag di errore sul codice ufficio indicato dal contribuente.
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 73<br />
Record Riscossione – <strong>Versamenti</strong> con elementi identificativi - Tipo record V12<br />
Rel. 6.8<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice ufficio è richiesto dal codice tributo o causale indicati sulla delega e se lo stesso è presente<br />
nella "Tabella Codici ufficio" di cui all'Appendice "S";<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
CODICE ATTO<br />
E' l'identificativo attribuito dall'Amministrazione Finanziaria e riportato dal contribuente nell'omonimo spazio<br />
della delega.<br />
Se flag errore codice atto è uguale a "0":<br />
• Deve essere presente se richiesto dal codice tributo o causale indicati. (096)<br />
• Il check-digit del codice atto deve essere controllato secondo le indicazioni riportate al punto T.1<br />
"Controllo check-digit del Codice Atto" dell'Appendice "T" "Controllo Codice Atto". (036)<br />
FLAG ERRORE CODICE ATTO<br />
Flag di errore sul codice atto indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice atto è richiesto dal codice tributo o causale indicati e se lo stesso è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.11 Record Riscossione-Anagrafico di persona fisica-Tipo record V14<br />
Contiene i dati anagrafici della persona fisica riportati sulla delega di pagamento.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 74<br />
Record Riscossione-Anagrafico di persona fisica-Tipo record V14<br />
Rel. 6.8<br />
Il presente record é da inviare obbligatoriamente solo nel caso in cui nei tipi record V01 e/o V02 e/o V03 e/o<br />
V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12 il campo “Flag Errore Codice Fiscale” sia impostato con “1”. Tale<br />
record é alternativo all’invio del tipo record V15.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O COGNOME SOGGETTO INDICATO SU DELEGA 50 - 73 24 x<br />
O NOME SOGGETTO INDICATO SU DELEGA 74 - 93 20 x<br />
O SESSO 94 - 94 1 a<br />
O DATA DI NASCITA 95 - 102 8 n<br />
O COMUNE DI NASCITA 103 - 127 25 x<br />
O PROVINCIA DI NASCITA 128 - 129 2 b<br />
O FILLER 130 - 256 127 x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V14". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 75<br />
Record Riscossione-Anagrafico di persona fisica-Tipo record V14<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
• Deve essere la stessa del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
•Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
FILLER<br />
COGNOME SOGGETTO INDICATO SULLA DELEGA<br />
Cognome del soggetto indicato sulla delega.<br />
• Deve essere diverso da “blank”. (039)<br />
NOME SOGGETTO INDICATO SULLA DELEGA<br />
Nome del soggetto indicato sulla delega.<br />
• Deve essere diverso da “blank”. (039)<br />
SESSO<br />
Sesso del soggetto indicato sulla delega.<br />
• E' valorizzato con: "M" se di sesso maschile, "F" se di sesso femminile. (055)<br />
DATA DI NASCITA<br />
Data di nascita del soggetto indicato sulla delega, espressa nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore della data del bonifico. (045)<br />
COMUNE DI NASCITA<br />
Comune o stato estero di nascita del soggetto indicato sulla delega.<br />
• Deve essere diverso da”blank”. (039)<br />
PROVINCIA DI NASCITA<br />
Sigla della provincia del comune di nascita del contribuente.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D, oppure può assumere<br />
il valore “EE” per le persone nate all’estero. (119)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.12 Record Riscossione - Identificativo di società - Tipo record V15<br />
Contiene i dati identificativi della società che ha conferito la delega di pagamento.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 76<br />
Record Riscossione - Identificativo di società - Tipo record V15<br />
Rel. 6.8<br />
Il presente record é da inviare obbligatoriamente solo nel caso in cui nei tipi record V01 e/o V02 e/o V03 e/o<br />
V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12 il campo “flag errore codice fiscale” sia impostato con “1”. Tale record<br />
é alternativo all’invio del tipo record V14.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
FILLER 49 - 49 1 x<br />
O RAGIONE SOCIALE 50 - 104 55 x<br />
F COMUNE DOMICILIO FISCALE 105 - 129 25 x<br />
F PROVINCIA DOMICILIO FISCALE 130 - 131 2 b<br />
FILLER 132 - 256 125 x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V15". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Deve essere la stessa del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 77<br />
Record Riscossione - Identificativo di società - Tipo record V15<br />
Rel. 6.8<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
• Deve essere la stessa del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12.<br />
(506)<br />
FILLER<br />
RAGIONE SOCIALE<br />
Ragione sociale della società indicata sulla delega.<br />
• Deve essere diverso da “blank”. (039)<br />
COMUNE DOMICILIO FISCALE<br />
Comune del domicilio fiscale della società indicata sulla delega.<br />
• Deve essere diverso da “blank (039)<br />
• Non deve essere valorizzato se la delega è stata conferita con modello F24 “semplificato” (Tipo Modello = “1”<br />
nel TR V36) (055)<br />
PROVINCIA DOMICILIO FISCALE<br />
Sigla della provincia in cui ha sede il comune del domicilio fiscale della società.<br />
• Se presente, deve essere uno dei valori contenuti Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane”<br />
dell’Appendice D oppure può assumere il valore “EE” per le società domiciliate all’estero. (119)<br />
• Non deve essere valorizzato se la delega è stata conferita con modello F24 “semplificato” (Tipo Modello = “1”<br />
nel TR V36) (055)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.13 Record Riscossione-ERARIO - Delega Virtuale - Tipo record V20<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 78<br />
Record Riscossione-Erario - Delega Virtuale - Tipo record V20<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati di una delega virtuale per il pagamento di importi predeterminati dall'Amministrazione<br />
Finanziaria ovvero contiene i dati di una delega F24 Predeterminata.<br />
Può essere presente solo in assenza di record V01/ V02/ V03/ V04/ V05/ V06/ V07 o V12. Per ogni<br />
progressivo delega il numero di occorrenze del presente record non può essere superiore a uno.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 50 2 x<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CAB DIPENDENZA DELEGATA 59 - 63 5 n<br />
O CODICE ATTO 64 - 74 11 n<br />
O CODICE CONTROLLO CODICE ATTO 75 - 76 2 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 77 - 79 3 b<br />
O IMPORTO A DEBITO VERSATO 80 - 94 15 n<br />
O ESITO PAGAMENTO 95 95 1n<br />
O IDENTIFICATIVO PAGAMENTO 96 113 18n<br />
O FILLER 114 - 256 143x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V20". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 79<br />
Record Riscossione-Erario - Delega Virtuale - Tipo record V20<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Indica il numero progressivo attribuito alla delega cui si riferiscono i dati.<br />
Assume il valore "000001" per la prima delega presente nel flusso logico e si incrementa di una unità per ogni<br />
successiva delega.<br />
• Deve essere maggiore di zero. (039)<br />
• Deve essere maggiore di una unità rispetto al “progressivo delega” del record V36 immediatamente precedente<br />
(se presente). (506)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore "001". (039)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia ove ha sede la dipendenza competente.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11 caratteri<br />
numerici che lo individuano.<br />
• Può non essere presente per riscossione ATM ovvero per delega predeterminata con identificativo pagamento<br />
.<br />
Se presente:<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - Controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico. (045)<br />
CAB DIPENDENZA DELEGATA<br />
Codice identificativo della dipendenza competente.<br />
• Deve essere maggiore di "0". (039)<br />
CODICE ATTO<br />
E' l'identificativo attribuito dall'Amministrazione Finanziaria e indicato dal contribuente (cfr. "Controllo checkdigit<br />
del Codice Atto" Appendice "T.1")<br />
• Assume valore zero per delega predeterminata con identificato pagamento.<br />
(036)<br />
CODICE DI CONTROLLO CODICE ATTO<br />
E' il codice di controllo del Codice atto. (cfr. "Verifica del Codice di Controllo del Codice Atto" Appendice<br />
"T.2")<br />
• Assume valore zero per delega predeterminata con identificato pagamento.<br />
(036)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
IMPORTO A DEBITO VERSATO<br />
Importo predeterminato dall'Amministrazione Finanziaria e pagato dal contribuente, espresso in Lire ovvero in<br />
centesimi di Euro.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere<br />
il valore “000”. (096)<br />
• Non può assumere valore "0". (096)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 80<br />
Record Riscossione-Erario - Delega Virtuale - Tipo record V20<br />
Rel. 6.8<br />
ESITO PAGAMENTO<br />
Indica l’esito del pagamento.<br />
• Assume valore ‘zero’ per pagamento regolare.<br />
• Per le sole deleghe conferite mediante Internet-Agenzia delle Entrate, in caso di mancato addebito, può<br />
assumere i seguenti valori: (055)<br />
1 = Coordinate conto errate.<br />
2 = Conto estinto.<br />
3 = Codice fiscale indicato dall’Agenzia delle Entrate non coincidente con quello del soggetto intestatario<br />
del conto corrente da addebitare o dei cointestatari del conto medesimo, se abilitati ad operare a firma<br />
disgiunta.<br />
9 = Altri motivi.<br />
IDENTIFICATIVO PAGAMENTO<br />
E' l'identificativo attribuito dall'Amministrazione Finanziaria o altri Enti alla delega su modello F24<br />
predeterminato (cfr. "Verifica del check-digit dell’Identificativo Pagamento " Appendice "T.3").<br />
• Assume valore zero in caso di delega Internet-Agenzia delle Entrate o di F24 Regolarizzazione pagato tramite<br />
ATM (in presenza di codice atto ) (036)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.1.14 Record Riscossione-Riepilogativo - Tipo record V36<br />
Contiene i dati riepilogativi di una delega di pagamento.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 81<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CAB DIPENDENZA DELEGATA 59 - 63 5 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 64 - 66 3 b<br />
O SEGNO SEZIONE ERARIO 67 - 67 1 b<br />
O SALDO SEZIONE ERARIO 68 - 82 15 n<br />
O SEGNO SEZIONE INPS 83 - 83 1 b<br />
O SALDO SEZIONE INPS 84 - 98 15 n<br />
O SEGNO REGIONE 99 - 99 1 b<br />
O SALDO REGIONE 100 - 114 15 n<br />
O SEGNO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI 115 - 115 1 b<br />
O SALDO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI 116 - 130 15 n<br />
O SEGNO INAIL 131 - 131 1 b<br />
O SALDO INAIL 132 - 146 15 n<br />
O CODICE ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
147 - 150 4 b
sia s.p.a.<br />
O SEGNO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
O SALDO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
151 - 151 1 b<br />
152 - 166 15 n<br />
O SEGNO ACCISE 167 167 1 b<br />
O SALDO ACCISE 168 182 15 n<br />
O SALDO FINALE DELEGA 183 - 197 15 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ERARIO 198 - 200 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO INPS 201 - 203 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO REGIONI 204 - 206 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ICI ED<br />
ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
207 - 209 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO INAIL 210 - 212 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ALTRI ENTI<br />
PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
213 - 215 3 n<br />
O NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ACCISE 216 - 218 3 n<br />
O MODALITA’ PAGAMENTO 219 - 219 1 b<br />
O MODALITA’ CONFERIMENTO DELEGA 220 - 220 1 n<br />
O FLAG TARDIVITA’ 221 - 221 1 n<br />
O INDICATORE SOGGETTO FIRMATARIO 222 - 222 1 n<br />
O FLAG ANNO D'IMPOSTA 223 - 223 1 n<br />
O ABI SPORTELLO ATM 224 - 228 5 n<br />
O ESITO PAGAMENTO 229 - 229 1 n<br />
F SECONDO CODICE FISCALE 230 - 245 16 x<br />
F FLAG ERRORE SECONDO CODICE FISCALE 246 - 246 1 n<br />
F CODICE IDENTIFICATIVO 247 - 248 2 x<br />
F PROGRESSIVO IUD * 249 - 255 7 x<br />
O TIPO MODELLO 256 - 256 1x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V36". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 82<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12 o<br />
V20. (506)
sia s.p.a.<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 83<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
• Deve essere la stessa del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12 o<br />
V20. (506)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
CODICE FISCALE<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12<br />
o V20. (506)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12<br />
(506)<br />
• Vale "0"per record V20. (506)<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
• Deve essere la stessa del precedente record V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05 e/o V06 e/o V07 o V12<br />
o V20. (506)<br />
Se 'Modalità conferimento delega' è uguale a "2" (conferimento mediante ATM), può essere qualsiasi giorno di<br />
calendario (anche non lavorativo o festivo).<br />
CAB DIPENDENZA DELEGATA<br />
Codice identificativo della dipendenza che ha ricevuto la delega del contribuente ovvero della dipendenza<br />
competente.<br />
• Deve essere maggiore di "0". (039)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
• Per ‘data riscossione’ successiva al 31/12/2001 è ammesso solo il valore “EUR”. (055)<br />
I controlli dei campi SEGNO, SALDO e NUMERO RECORD RIGHE delle varie sezioni valgono solo in<br />
caso di Tipo Modello = “0”.<br />
SEGNO SEZIONE ERARIO<br />
Segno del saldo della sezione Erario della delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
• Se riferito a record V12 o V20 deve essere valorizzato con "P". (055)<br />
SALDO SEZIONE ERARIO<br />
Saldo della sezione Erario della delega, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
Può assumere valore zero.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
• Se riferito a record V12 o V20 deve essere maggiore di "0". (096)<br />
SEGNO SEZIONE INPS
sia s.p.a.<br />
Segno del saldo della sezione INPS della delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo ,"P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO SEZIONE INPS<br />
Saldo della sezione INPS della delega, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
Può assumere valore zero.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO REGIONE<br />
Segno del saldo “regione” presente nella sezione “Regioni” della delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO REGIONE<br />
Saldo “regione” presente nella sezione “Regioni” della delega espresso in Lire ovvero in centesimi di<br />
Euro. Può assumere valore zero.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
Segno del saldo “ICI ed altri tributi locali” presente nella sezione “ICI ed altri tributi locali” della<br />
delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
Saldo “ICI ed altri tributi locali” presente nella sezione “ICI ed altri tributi locali” della delega<br />
espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può assumere valore zero.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO INAIL<br />
Segno del saldo “INAIL” presente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO INAIL<br />
Saldo “INAIL” presente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ” della delega espresso<br />
in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può assumere valore zero.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
CODICE ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Codice dell’Ente indicato dal contribuente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ” della<br />
delega.<br />
• Deve essere lo stesso del precedente record V06 (se presente) avente il medesimo progressivo delega. (506)<br />
SEGNO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Segno del saldo “Ente” presente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ” della delega.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Saldo “Ente” presente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ” della delega espresso in<br />
Lire ovvero in centesimi di Euro. Può assumere valore zero.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 84<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO ACCISE<br />
Segno del saldo presente nella sezione "ACCISE" della delega.<br />
• E' valorizzato sempre con "P". (055)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 85<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
SALDO ACCISE<br />
Saldo della sezione "ACCISE" della delega espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può assumere valore<br />
zero.<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il<br />
valore “000”. (096)<br />
SALDO FINALE DELEGA<br />
Saldo contabile indicato sulla delega di pagamento, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può<br />
assumere valore zero.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
• Se riferito a record V12 o V20 deve essere maggiore di "0". (096)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ERARIO<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Erario valorizzate sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo "V01", relativi allo stesso progressivo delega, V12 o V20. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO INPS<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio INPS valorizzate sulla delega<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V02” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO REGIONI<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Regioni valorizzate sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V03” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio ICI ed altri tributi locali valorizzate sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V04” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO INAIL<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio INAIL valorizzate sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V05” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi valorizzate<br />
sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V06” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ACCISE<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio ACCISE valorizzate sulla delega.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo “V07” relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
Se è valorizzato il campo "numero record righe dettaglio INAIL" e/o il campo "numero record righe dettaglio<br />
Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi":<br />
• Deve assumere valore "0". (096)<br />
MODALITA’ PAGAMENTO
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 86<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
• E’ valorizzato con: “B” per pagamento tramite assegno bancario/postale, “C” per pagamento tramite assegno<br />
circolare/vaglia postale, “P” per pagamento tramite PagoBancomat, “Q” per pagamento tramite carta di credito,<br />
“blank” in tutti gli altri casi (055)<br />
MODALITA’ CONFERIMENTO DELEGA<br />
• Valori ammessi “0”, “1”, “2”, “3”, “4” e “8” (055)<br />
E’ valorizzato con:<br />
“0” per conferimento deleghe cartacee allo sportello,<br />
“1” per conferimento tramite Remote banking - CBI,<br />
“2” per conferimento mediante collegamenti telematici (ad es.: sportello automatico ATM, collegamento Internet<br />
diretto con la banca),<br />
“3” per conferimento tramite INTERNET Agenzia delle Entrate (I24),<br />
“4” per conferimento con modello F24 Predeterminato,<br />
“8” per conferimento dichiarazione integrativa riservata (per la data di attivazione v. nota introduttiva rel. 4.3 -<br />
art. 8, comma 4, legge n. 289/2002)”.<br />
FLAG TARDIVITA’<br />
Flag riportato dalla banca a fronte di delega tardivamente “rendicontata e riversata”.<br />
• Deve assumere valore “0” o “1” o “2”. (055)<br />
• E’ valorizzato con: (024)<br />
“1” per segnalare la tardività; in tal caso la data bonifico deve essere superiore alla data riscossione<br />
di oltre 5 giorni lavorativi<br />
“2” per riproposizione tardiva di delega conseguente ad annullamento della delega originaria e<br />
contestualmente annullata<br />
“0” in tutti gli altri casi.<br />
INDICATORE SOGGETTO FIRMATARIO<br />
Assume il valore “1” quando la corrispondente casella nello spazio “FIRMA” della delega è barrata, in<br />
tutti gli altri casi assume valore “zero”.<br />
• Deve assumere valore “0” o “1”. (055)<br />
FLAG ANNO D'IMPOSTA<br />
Se è barrata la corrispondente casella della delega indica che la stessa si riferisce ad un periodo d'imposta non<br />
coincidente con l'anno solare.<br />
• E’ valorizzato con: (024)<br />
“0” se la predetta casella non è barrata<br />
“1” se la predetta casella è barrata.<br />
ABI SPORTELLO ATM<br />
Campo ad uso esclusivo degli “Agenti della Riscossione”.<br />
• Deve assumere valore “0” (096)<br />
ESITO PAGAMENTO<br />
• Deve assumere lo stesso valore del precedente record V20. (506)<br />
SECONDO CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11<br />
caratteri numerici che lo individuano.<br />
Se presente:<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali"). (096)<br />
FLAG ERRORE SECONDO CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul secondo codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)
sia s.p.a.<br />
• E' valorizzato con:<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto;<br />
"1" in tutti gli altri casi. (024)<br />
CODICE IDENTIFICATIVO<br />
E' il codice identificativo indicato dal contribuente nell'omonimo spazio della delega.<br />
• Deve essere presente se è valorizzato il secondo codice fiscale; (096)<br />
• Se valorizzato deve essere presente nella "Tabella Codici Identificativi" di cui all'Appendice "V". (055)<br />
PROGRESSIVO IUD (Identificativo Univoco Delega)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 87<br />
Record Riscossione - Riepilogo - Tipo record V36<br />
Rel. 6.8<br />
Numero progressivo di sette caratteri che contraddistingue univocamente la delega, distinta per codice ABI e per<br />
codice CAB, all’interno della stessa giornata di incasso.<br />
Viene apposto dalla Banca di addebito per ciascuna delega acquisita con modalità telematica.<br />
• Può essere valorizzato solo in caso di “Modalità conferimento delega” uguale a “1” o “2”. (096)<br />
Vedi appendice Z.<br />
TIPO MODELLO<br />
Tipo del modello.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1” (055)<br />
• E’ valorizzato con:<br />
"0" in caso di modello F24<br />
"1" in caso di modello F24 semplificato. In tal caso, la delega rendicontata non dovrà contenere i TR V02,<br />
V05, V06, V07, V12 e V20. (055)
sia s.p.a.<br />
4.2.1.15 Record Riepilogo dati Provincia - Tipo record V37<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 88<br />
Record Riepilogo dati Provincia - Tipo record V37<br />
Rel. 6.8<br />
Il record può essere predisposto ogni qualvolta sia stata conferita per la Provincia di riferimento almeno una<br />
delega indipendentemente dalle sezioni valorizzate nella delega medesima.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 40 11x<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 41 - 43 3 b<br />
O FILLER 44 - 106 63x<br />
O N° DELEGHE CON ERARIO 107 - 112 6n<br />
O N° DELEGHE SENZA ERARIO 113 - 118 6n<br />
O FILLER 119 - 132 14x<br />
O SALDO TOTALE 133 - 147 15n<br />
O FILLER 148 - 163 16x<br />
O SEGNO SEZIONI DIVERSE DA ERARIO 164 - 164 1b<br />
O SALDO SEZIONI DIVERSE DA ERARIO 165 - 179 15n<br />
O SEGNO ERARIO 180 - 180 1b<br />
O SALDO ERARIO 181 - 195 15n<br />
O FILLER 196 - 256 61x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore “V37”. (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)
sia s.p.a.<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Assume il valore “999999”. (055)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia di riferimento.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Deve assumere il valore “01”. (039)<br />
FILLER<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
FILLER<br />
I restanti campi, a partire dal 1° giugno 2012, non sono più controllati<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 89<br />
Record Riepilogo dati Provincia - Tipo record V37<br />
Rel. 6.8<br />
NUMERO DELEGHE CON ERARIO<br />
E’ il numero complessivo delle deleghe che presentano la sezione “Erario” valorizzata, comprese le deleghe<br />
“IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO” V12 e le deleghe "virtuali" V20, accolte nella Provincia.<br />
NUMERO DELEGHE SENZA ERARIO<br />
E’ il numero complessivo delle deleghe che presentano la “sezione” Erario non valorizzata accolte nella<br />
Provincia.<br />
FILLER<br />
SALDO TOTALE<br />
Sommatoria dei saldi finali delle deleghe accolte nella Provincia, espressa in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Se il “codice divisa operazione” è valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000” (096)<br />
FILLER<br />
SEGNO SEZIONI DIVERSE DA ERARIO<br />
Segno del campo “sezioni diverse da Erario”.<br />
• E’ valorizzato con “N” se negativo, “P” in tutti gli altri casi (055)<br />
SALDO SEZIONI DIVERSE DA ERARIO<br />
Sommatoria saldi delle sezioni diverse da Erario relative alle deleghe accolte nella Provincia, espressa in Lire<br />
ovvero in centesimi di Euro.<br />
Può assumere valore “zero”.<br />
Se il “codice divisa operazione” è valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000” (096)<br />
•<br />
SEGNO ERARIO<br />
Segno del campo “saldo Erario”.<br />
• E’ valorizzato con “N” se negativo, “P” in tutti gli altri casi (055)
sia s.p.a.<br />
SALDO ERARIO<br />
Sommatoria saldi delle sezioni Erario relative alle deleghe accolte nella Provincia, espressa in Lire ovvero in<br />
centesimi di Euro.<br />
Può assumere valore “zero”.<br />
• Se il “codice divisa operazione” è valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000” (096)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 90<br />
Record Riepilogo dati Provincia - Tipo record V37<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.16 Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38<br />
Contiene i dati relativi alle operazioni di bonifico a favore della Banca d’Italia.<br />
Il presente record é obbligatorio.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 91<br />
Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38<br />
Rel. 6.8<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O DATA BONIFICO ANTICIPO/COMPENSATIVO/I24 30 - 37 8 n<br />
O CODICE RIFERIMENTO OPERAZIONE 38 - 48 11 n<br />
O BANCA MITTENTE BONIFICO 49 - 53 5 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 54 - 56 3 b<br />
O IMPORTO BONIFICO 57 - 71 15 n<br />
O IMPORTO COMMISSIONI TRATTENUTE 72 - 86 15 n<br />
O IMPORTO COMMISSIONI RESIDUE 87 - 101 15 n<br />
O IMPORTO BONIFICI ANTICIPI/COMPENSATIVI/I24 102 - 116 15 n<br />
O NUMERO BONIFICI ANTICIPI/COMPENSATIVI/I24 117 - 118 2 n<br />
O FLAG BONIFICO 119 - 119 1n<br />
O IMPORTO TOTALE NON VERSATO 120 - 134 15n<br />
O IMPORTO REVOCA PIGNORAMENTO 135 - 149 15n<br />
O IMPORTO REVOCA SGRAVI 150 - 164 15n<br />
O FLAG ANTICIPO 165 - 165 1n<br />
O IMPORTO ANTICIPO 166 - 180 15n<br />
O IMPORTO INTERESSI ANTICIPO TRATTENUTI 181 - 195 15n<br />
O IMPORTO INTERESSI ANTICIPO RESIDUI 196 - 210 15n<br />
O FLAG CAUSALE IMPORTO NON VERSATO 211 - 211 1n<br />
O IMPORTO DA RECUPERARE 212 - 226 15n
sia s.p.a.<br />
O FILLER 227 - 256 30x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V38". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Assume il valore “999999”. (055)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
• Assume valore “blank”. (055)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
Assume il valore “01” per il bonifico ordinario o a saldo relativo alla “data di bonifico” (5° giorno<br />
lavorativo successivo alla riscossione) e si incrementa di una unità per ciascun eventuale ulteriore<br />
bonifico di anticipo/compensativo/I24.<br />
• Assume il valore “01” per bonifici che riportano solo gli importi delle commissioni. (055)<br />
• Deve essere maggiore di “zero”. (039)<br />
DATA BONIFICO ANTICIPO/COMPENSATIVO/I24<br />
E’ la data di regolamento del bonifico anticipo/compensativo/I24 nel formato AAAAMMGG.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico” assume il valore “01”. (055)<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere maggiore o uguale alla “data bonifico” se il “flag anticipo” è uguale a “zero”. (024)<br />
• Deve essere minore della “data bonifico” se il “flag anticipo” è uguale a “1” oppure a “2”; può essere<br />
uguale alla “data bonifico” se “flag anticipo” è uguale a “2”. (024)<br />
• Deve essere un giorno lavorativo. (045)<br />
CODICE RIFERIMENTO OPERAZIONE<br />
E’ il C.R.O. del bonifico a favore della Banca d’Italia; é il tag 20 del messaggio SWIFT MT103 - BIR.<br />
• Assume valore “zero” nel caso di bonifici da non eseguire (importo bonifico = “zero”). (055)<br />
Se diverso da “zero”:<br />
• Deve essere univoco a livello di Banca ordinante nell’ambito degli ultimi 12 mesi. (099)<br />
BANCA MITTENTE BONIFICO<br />
E’ il codice ABI della Banca che inoltra il messaggio di bonifico a favore della Banca d’Italia; é il tag<br />
52a del messaggio SWIFT MT103 – BIR se diverso dal “sender”.<br />
• Assume il valore “zero” per bonifici da non eseguire (importo bonifico uguale a “zero”). (055)<br />
• Se diverso da “zero” la Banca deve essere aderente diretta alla procedura BIR (Bonifici importo<br />
rilevante). (146)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Deve essere lo stesso del record di testa V00. (502)<br />
• Per ‘data bonifico compensativo’ successiva al 25/01/2002 è ammesso solo il valore “EUR”. (055)<br />
IMPORTO BONIFICO<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 92<br />
Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Rel. 6.8<br />
E’ l’importo del bonifico, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro. é il tag 33b del messaggio<br />
SWIFT MT103 – BIR.<br />
• Assume il valore “zero” nel caso di bonifico da non eseguire. (015)<br />
• Se il ”progressivo bonifico” é maggiore di “01” deve essere maggiore di “zero”. (039)<br />
• Se l’ ”importo bonifici anticipi/compensativi/I24” é maggiore di “zero” e maggiore dell’ ”importo<br />
anticipo”, deve essere maggiore di “zero”. (039)<br />
IMPORTO COMMISSIONI TRATTENUTE<br />
E’ l’importo delle commissioni trattenute dalla Banca, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
Può essere valorizzato “zero”.<br />
• Deve assumere valore “zero” nel caso di ”progressivo bonifico ”maggiore di “01”. (015)<br />
IMPORTO COMMISSIONI RESIDUE<br />
E’ l’importo delle commissioni che non hanno trovato capienza di cui si richiede il pagamento, espresso<br />
in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può essere valorizzato “zero”.<br />
• Deve assumere valore “zero” nel caso in cui l’importo del bonifico é diverso da “zero”. (015)<br />
• Assume il valore “zero” se il “progressivo bonifico” è diverso da “01”. (015)<br />
IMPORTO BONIFICI ANTICIPI/COMPENSATIVI/I24<br />
E’ la somma degli importi dei bonifici in acconto , a compensazione di bonifici carenti e per I24 espressa in Lire<br />
ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico ” é diverso da “01”. (015)<br />
• Se “progressivo bonifico ” é uguale a “01” deve essere uguale alla somma dei campi “importo bonifico” dei<br />
record di tipo V38 con “progressivo bonifico ” diverso da “01”. (503)<br />
NUMERO BONIFICI ANTICIPI/COMPENSATIVI/I24<br />
E’ il numero dei bonifici in acconto, compensativi e I24.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico ” é diverso da “01”. (015)<br />
• Se “progressivo bonifico ” é uguale a “01” deve essere uguale alla somma dei record di tipo V38 con<br />
“progressivo bonifico ” diverso da “01”. (503)<br />
FLAG BONIFICO<br />
Flag che segnala la presenza di somme versate in Banca d’Italia per un importo maggiore del dovuto.<br />
• Valori ammessi “0” o “1”. (055)<br />
vale “1” per somme versate maggiori del dovuto.<br />
vale “0” negli altri casi.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico ” é diverso da “01”. (015)<br />
• Assume il valore “zero” se è valorizzato il campo “IMPORTO TOTALE NON VERSATO”. (015)<br />
IMPORTO TOTALE NON VERSATO<br />
Totale delle somme non riversate per effetto di ingiunzione di pignoramento e/o di recupero del versamento<br />
dell’1%.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico ” é diverso da “01”. (015)<br />
IMPORTO REVOCA PIGNORAMENTO<br />
Somme riversate per effetto di revoca di pignoramento.<br />
• Assume il valore “zero” se “progressivo bonifico ” é diverso da “01”. (015)<br />
IMPORTO REVOCA SGRAVI<br />
Somme riversate per effetto di revoca di sgravi.<br />
• Deve assumere il valore “zero”. (015)<br />
FLAG ANTICIPO<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 93<br />
Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38
sia s.p.a.<br />
Flag che individua il bonifico effettuato in acconto o per I24.<br />
• Valori ammessi “0” o “1” o “2” (055)<br />
vale “2” per bonifici effettuati per I24<br />
vale “1” per bonifici effettuati in acconto.<br />
vale “0” negli altri casi.<br />
• Assume il valore “zero” se il “progressivo bonifico ” é uguale a “01”. (015)<br />
IMPORTO ANTICIPO<br />
E’ l’importo versato in anticipo.<br />
• Se “progressivo bonifico ” é uguale a “01” deve essere uguale alla somma dei campi “importo<br />
bonifico” dei record di tipo V38 con “flag anticipo” uguale a “1” e/o “2”. (024)<br />
• Assume il valore “zero” se il ”progressivo bonifico ”è diverso da “01”. (015)<br />
IMPORTO INTERESSI ANTICIPO TRATTENUTI<br />
E’ l’importo degli interessi trattenuti dalla banca per l’acconto versato.<br />
• Assume il valore “zero” se il “progressivo bonifico” è diverso da “01”. (015)<br />
IMPORTO INTERESSI ANTICIPO RESIDUI<br />
E’ l’importo degli interessi residui che non hanno trovato capienza di cui si richiede il pagamento.<br />
• Assume il valore “zero” se il “progressivo bonifico” è diverso da “01”. (015)<br />
• Assume il valore “zero” se il “l’importo bonifico” è diverso da “zero”. (015)<br />
FLAG CAUSALE IMPORTO NON VERSATO<br />
• Valori ammessi “0”, “1”, “2” (055)<br />
Assume il valore “0” se l’“IMPORTO TOTALE NON VERSATO” è uguale a “zero” o riguarda<br />
esclusivamente somme non versate per effetto di ingiunzione di pignoramento<br />
Assume il valore “1” se l’“IMPORTO TOTALE NON VERSATO” riguarda esclusivamente somme non<br />
versate per il recupero del versamento dell’1%<br />
Assume il valore “2” se l’ “IMPORTO TOTALE NON VERSATO” riguarda entrambe le situazioni<br />
precedenti.<br />
IMPORTO DA RECUPERARE<br />
È l’importo non versato per il recupero del versamento dell’1%.<br />
• Assume il valore “zero” se il FLAG CAUSALE IMPORTO NON VERSATO è uguale a “0”. (015)<br />
• Deve essere maggiore di “zero” se il FLAG CAUSALE IMPORTO NON VERSATO è diverso da “0” (012)<br />
• Non può essere maggiore del campo IMPORTO TOTALE NON VERSATO (096)<br />
• Deve essere minore del campo IMPORTO TOTALE NON VERSATO se il FLAG CAUSALE<br />
IMPORTO NON VERSATO è uguale a “2” (096)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 94<br />
Record Bonifico Banca d’Italia - Tipo record V38<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.1.17 Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 95<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
Contiene i dati relativi a deleghe da annullare a fronte di assegno risultato impagato o di delega rendicontata<br />
più di una volta o indebitamente rendicontata.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO POSIZIONE<br />
DA A<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O BANCA ORDINANTE 4 - 8 5 n<br />
O DATA BONIFICO 9 - 16 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 17 - 22 6 n<br />
O PROGRESSIVO RIGA 23 - 25 3 n<br />
O SIGLA PROVINCIA 26 - 27 2 b<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 28 - 29 2 n<br />
O FILLER 30 - 32 3 x<br />
O CODICE FISCALE 33 - 48 16 x<br />
O FILLER 49 - 49 1 x<br />
O FLAG ERRORE CODICE FISCALE 50 - 50 1 n<br />
O DATA RISCOSSIONE 51 - 58 8 n<br />
O CAB DIPENDENZA DELEGATA 59 - 63 5 n<br />
O CODICE DIVISA OPERAZIONE 64 - 66 3 b<br />
O SEGNO SEZIONE ERARIO 67 - 67 1 b<br />
O SALDO SEZIONE ERARIO 68 - 82 15 n<br />
O SEGNO SEZIONE INPS 83 - 83 1 b<br />
O SALDO SEZIONE INPS 84 - 98 15 n<br />
O SEGNO REGIONE 99 - 99 1 b<br />
O SALDO REGIONE 100 - 114 15 n<br />
O SEGNO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI 115 - 115 1 b<br />
O SALDO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI 116 - 130 15 n<br />
O SEGNO INAIL 131 - 131 1 b<br />
O SALDO INAIL 132 - 146 15 n<br />
O CODICE ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
O SEGNO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
147 - 150 4 b<br />
151 - 151 1 b
sia s.p.a.<br />
O SALDO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED<br />
ASSICURATIVO<br />
152 - 166 15 n<br />
O SEGNO ACCISE 167 167 1 b<br />
O SALDO ACCISE 168 182 15 n<br />
O SALDO FINALE DELEGA 183 - 197 15 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO ERARIO 198 - 200 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO INPS 201 - 203 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO REGIONI 204 - 206 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO ICI ED ALTRI<br />
TRIBUTI LOCALI<br />
207 - 209 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO INAIL 210 - 212 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO ALTRI ENTI<br />
PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
213 - 215 3 n<br />
O NUMERO RIGHE DETTAGLIO ACCISE 216 - 218 3 n<br />
O MODALITA’ PAGAMENTO 219 - 219 1 b<br />
O CAUSA ANNULLAMENTO 220 - 220 1 n<br />
O DATA BONIFICO DELEGA DA ANNULLARE 221 - 228 8 n<br />
O DATA BONIFICO RENDICONTAZIONE 229 - 236 8 n<br />
Seguono 20 caratteri strutturati diversamente a seconda del tipo record da annullare:<br />
Per tipo record da annullare diverso da V20 e con Causa<br />
Annullamento = 1, o 2, o 3:<br />
O BANCA TRASSATA/EMITTENTE 237 - 241 5 n<br />
O CAB DIPENDENZA TRASSATA/EMITTENTE 242 - 246 5 n<br />
O NUMERO ASSEGNO 247 - 256 10 n<br />
Per tipo record da annullare uguale a V20 e con Causa<br />
Annullamento = 4, o 5, o 6:<br />
O CODICE ATTO 237 - 247 11 n<br />
O CIN CONTROLLO CODICE ATTO 248 - 249 2 n<br />
O FILLER 250 - 256 7 x<br />
Per tipo record da annullare uguale a V20 e con Causa<br />
Annullamento = 7, 8 o 9 :<br />
O IDENTIFICATIVO PAGAMENTO 237 - 254 18 n<br />
O FILLER 255 - 256 2 x<br />
TIPO RECORD<br />
• Assume il valore "V49". (004)<br />
BANCA ORDINANTE<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 96<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
• Deve essere lo stesso codice del record di testa V00. (502)<br />
DATA BONIFICO<br />
• Deve essere la stessa del record di testa V00. (502)<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
• Assume il valore ”999999”. (055)<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
• Assume il valore ”000”. (055)<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Sigla della provincia cui si riferisce la delega da annullare.<br />
• Deve essere presente nella Tabella “Sigle province italiane” dell’Appendice D. (119)<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
• Assume il valore "00". (055)<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 97<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE FISCALE<br />
Codice fiscale indicato dal contribuente.<br />
In caso di codice fiscale numerico occorre allineare a sinistra, con riempimento di “blank”, gli 11 caratteri<br />
numerici che lo individuano.<br />
• Deve assumere lo stesso valore per lo stesso progressivo delega. (509)<br />
• Può non essere presente per delega “virtuale” ovvero per delega predeterminata con identificativo pagamento.<br />
Se presente:<br />
• Deve essere formalmente corretto (cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali") (096)<br />
FILLER<br />
FLAG ERRORE CODICE FISCALE<br />
Flag di errore sul codice fiscale indicato dal contribuente nella delega da annullare.<br />
• Deve assumere il valore “0” o “1”. (055)<br />
• E' valorizzato con: (024)<br />
"0" se il codice fiscale è formalmente corretto ovvero se riferito al tipo record V20.<br />
"1" in tutti gli altri casi.<br />
DATA RISCOSSIONE<br />
Data di conferimento della delega da annullare nella forma AAAAMMGG.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore o uguale alla data bonifico della delega da annullare. (045)<br />
CAB DIPENDENZA DELEGATA<br />
Codice identificativo della dipendenza cui si riferisce la delega da annullare.<br />
• Deve essere maggiore di "0". (039)<br />
CODICE DIVISA OPERAZIONE<br />
• Dal 1/1/2002 può assumere valore “ITL” o “EUR” (potrebbe assumere un valore diverso da quello contenuto<br />
nel record di testa V00) . (055)<br />
• Per ‘data riscossione’ successiva al 31/12/2001 è ammesso solo il valore “EUR”. (055)<br />
SEGNO SEZIONE ERARIO<br />
Segno del saldo della sezione Erario della delega da annullare.<br />
Se riferito a tipo record diverso da V12 e V20:<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
Se riferito a tipo record V12 o V20:<br />
• Deve essere valorizzato con "P". (055)<br />
SALDO SEZIONE ERARIO<br />
Saldo della sezione Erario della delega da annullare, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.
sia s.p.a.<br />
Può assumere valore zero.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
Se riferito a tipo record V12 o V20:<br />
• Deve essere maggiore di "0". (039)<br />
SEGNO SEZIONE INPS<br />
Segno del saldo della sezione INPS della delega da annullare.<br />
• E' valorizzato con: "N" se negativo ,"P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 98<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
SALDO SEZIONE INPS<br />
Saldo della sezione INPS della delega da annullare, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro. Può<br />
assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO REGIONE<br />
Segno del saldo Regione della sezione “Regioni” della delega da annullare.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi (055)<br />
SALDO REGIONE<br />
Saldo Regione della sezione “Regioni ”, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro, della delega da<br />
annullare. Può assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO” tipo record V12 o delega "virtuale" tipo<br />
record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
Segno del saldo Ente della sezione “ICI ed altri tributi locali” della delega da annullare.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi (055)<br />
SALDO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI<br />
Saldo Ente della sezione “ICI ed altri tributi locali”, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro, della<br />
delega da annullare. Può assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO INAIL<br />
Segno del saldo INAIL della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi” della delega da<br />
annullare.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi (055)<br />
SALDO INAIL<br />
Saldo INAIL della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ”, espresso in Lire ovvero in<br />
centesimi di Euro, della delega da annullare. Può assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 99<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
CODICE ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Codice dell’Ente Previdenziale ed Assicurativo presente nella sezione “Altri Enti Previdenziali ed<br />
Assicurativi” della delega da annullare. Può assumere il valore “0000”.<br />
• Se diverso da “0000” deve assumere uno dei valori compresi nella Tabella “Codici Altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi” dell’Appendice M. (504)<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore “0000”. (055)<br />
SEGNO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Segno del saldo Ente della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ” della delega da<br />
annullare.<br />
• E' valorizzato con "N" se negativo, "P" in tutti gli altri casi. (055)<br />
SALDO ALTRO ENTE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVO<br />
Saldo Ente della sezione “Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi ”, espresso in Lire ovvero in<br />
centesimi di Euro, della delega da annullare. Può assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale",<br />
tipo record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
SEGNO ACCISE<br />
Segno del saldo presente nella sezione "Accise" della delega da annullare.<br />
• E' valorizzato sempre con "P". (055)<br />
SALDO ACCISE<br />
Saldo presente nella sezione "ACCISE" della delega da annullare espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
Può assumere valore zero.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore zero. (055)<br />
• Se il ”codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore “000”. (096)<br />
SALDO FINALE DELEGA<br />
Saldo contabile indicato sulla delega da annullare, espresso in Lire ovvero in centesimi di Euro.<br />
• Se il “codice divisa operazione” é valorizzato “ITL” le ultime tre cifre devono assumere il valore<br />
“000”. (096)<br />
Se riferito a tipo record V12 o V20:<br />
• Deve essere maggiore di "0". (039)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO ERARIO<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Erario valorizzate sulla delega da annullare o V12<br />
“IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO” valorizzate sulla delega da annullare.<br />
• Se annullamento di delega "virtuale", tipo record V20, assume il valore “001”. (055)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO INPS<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio INPS valorizzate sulla delega da annullare.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO REGIONI<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Regioni valorizzate sulla delega da annullare.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale",<br />
tipo record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 100<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio ICI ed altri tributi locali valorizzate sulla delega da<br />
annullare.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale",<br />
tipo record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO INAIL<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio INAIL valorizzate sulla delega da annullare.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale",<br />
tipo record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
NUMERO RIGHE DETTAGLIO ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi valorizzate<br />
sulla delega da annullare.<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale",<br />
tipo record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
NUMERO RECORD RIGHE DETTAGLIO ACCISE<br />
Numero di record relativi a singole righe dettaglio ACCISE valorizzate sulla delega da annullare.<br />
• Deve coincidere con il numero di record tipo "V07" relativi allo stesso progressivo delega. (503)<br />
Se è valorizzato il campo "numero record righe dettaglio Inail" e/o il campo "numero record righe dettaglio Altri<br />
Enti Previdenziali ed Assicurativi":<br />
• Deve assumere valore “0”. (096)<br />
• Se annullamento di delega “IVA IMMATRICOLAZIONE AUTO”, tipo record V12 o di delega "virtuale", tipo<br />
record V20, assume il valore “000”. (055)<br />
MODALITA’ PAGAMENTO<br />
E’ valorizzato con il medesimo contenuto del record V36 relativo alla delega da annullare.<br />
• Può assumere il valore “B” per pagamento tramite assegno bancario/postale, “C” per pagamento tramite<br />
assegno circolare/vaglia postale, “P” per pagamento tramite PagoBancomat, “Q” per pagamento tramite carta di<br />
credito, “blank” in tutti gli altri casi. (055)<br />
Se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “1” deve assumere il valore “B” o “C”. (055)<br />
CAUSA ANNULLAMENTO<br />
Indica il motivo che genera l’annullamento della delega.<br />
• Può assumere i seguenti valori: (055)<br />
“1” per annullamento dovuto ad assegno impagato<br />
“2” per annullamento dovuto a rendicontazione effettuata più di una volta.<br />
“3” per annullamento dovuto a rendicontazione non dovuta.<br />
“4” per annullamento di delega "virtuale" dovuto a rendicontazione effettuata più di una volta.<br />
“5” per annullamento di delega "virtuale" dovuto a rendicontazione non dovuta.<br />
“6” per annullamento di delega "virtuale" conferita mediante Internet-Agenzia delle Entrate, dovuto a<br />
formale contestazione da parte del titolare del conto corrente addebitato.<br />
“7” per annullamento di delega, anche “predeterminata”, erroneamente rendicontata e riproposta<br />
correttamente nello stesso flusso.<br />
“8” per annullamento di delega “predeterminata” dovuto a rendicontazione effettuata più di una volta.<br />
“9” per annullamento di delega “predeterminata” dovuto a rendicontazione non dovuta..<br />
DATA BONIFICO DELEGA DA ANNULLARE<br />
Data di esecuzione del bonifico in cui era compresa la delega da annullare, nella forma<br />
AAAAMMGG.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere minore della data bonifico di cui al campo “data bonifico” del presente record. (045)<br />
• Deve essere un giorno lavorativo. (045)<br />
DATA BONIFICO RENDICONTAZIONE<br />
E’ la data di esecuzione del bonifico in cui era compresa la prima volta la delega da annullare, nella<br />
forma AAAAMMGG.
sia s.p.a.<br />
• Deve essere formalmente corretta. (096)<br />
• Deve essere un giorno lavorativo. (045)<br />
• Se il campo “causa annullamento” non assume valore “2”, “4” o “8” deve coincidere con la data<br />
presente nel campo “data bonifico delega da annullare”. (024)<br />
BANCA TRASSATA/EMITTENTE<br />
Rappresenta il Codice ABI della Banca sulla quale é stato tratto l’assegno impagato.<br />
• Deve essere un codice ABI valido, se il campo “causa annullamento è valorizzato con “1”. (055)<br />
• Se il campo “causa annullamento” non è valorizzato con “1” deve essere uguale a “zero”. (015)<br />
CAB DIPENDENZA TRASSATA/EMITTENTE<br />
E’ il CAB della dipendenza della Banca sulla quale é stato tratto l’assegno impagato.<br />
• Deve essere maggiore di "0", se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “1”. (039)<br />
• Se il campo “causa annullamento” non è valorizzato con “1” deve essere uguale a “zero”. (015)<br />
NUMERO ASSEGNO<br />
E’ il numero dell’assegno impagato.<br />
• Deve essere maggiore di "0" se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “1”. (039)<br />
• Se il campo “causa annullamento” non è valorizzato con “1” deve essere uguale a “zero”. (015)<br />
CODICE ATTO<br />
• Deve essere maggiore di "0" se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “4”, “5” o “6”. (039)<br />
CIN CONTROLLO CODICE ATTO<br />
• Deve essere maggiore di "0" se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “4”, “5” o “6”. (039)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 101<br />
Record Segnalazione Annullamento delega - Tipo record V49<br />
Rel. 6.8<br />
IDENTIFICATIVO PAGAMENTO<br />
• Se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “8” o “9” deve essere maggiore di "0" e rispondente ai<br />
requisiti formali (cfr. "Verifica del check-digit dell’Identificativo Pagamento " Appendice "T.3"). (039)<br />
• Se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “7” e l’identificativo è maggiore di "0" deve rispondere<br />
ai requisiti formali (cfr. "Verifica del check-digit dell’Identificativo Pagamento " Appendice "T.3"). (039)<br />
• Se il campo “causa annullamento” è valorizzato con “2” o “3” deve essere uguale a “zero”.<br />
(015)<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.2.2 Flusso "Errori"<br />
Il flusso “errori” é composto da:<br />
• un record di testa (contenente i dati identificativi del file);<br />
•”n” record di dettaglio (contenenti il dettaglio degli errori bloccanti/non bloccanti);<br />
• un record di coda (contenente i dati riepilogativi del file stesso).<br />
Tipo Rec. Descrizione<br />
"EV0" Record di Testa<br />
"EV1" Record Dettaglio Errori<br />
"EV9" Record di Coda<br />
Ciascun record ha lunghezza 256.<br />
In generale per il contenuto dei record si assume che:<br />
• il filler viene valorizzato a "0";<br />
• i campi numerici se non significativi sono valorizzati a "0";<br />
• i campi non numerici se non significativi sono valorizzati a "blank";<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 102<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8<br />
• nei campi alfabetici, alfanumerici e con caratteri speciali, le lettere sono valorizzate con caratteri maiuscoli.
sia s.p.a.<br />
4.2.2.1 Record di Testa - Tipo record EV0<br />
Contiene i dati identificativi del file trasmesso da EQUITALIA SERVIZI verso la Banca.<br />
Il record di testa ha la seguente struttura:<br />
O/F CAMPO<br />
POSIZIONE<br />
da a<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O CODICE FLUSSO 4 - 5 2a<br />
O BANCA ORDINANTE 6 - 10 5 n<br />
O DATA BONIFICO 11 - 18 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 19 - 24 6 n<br />
O PROGRESSIVO TRASMISSIONE 25 - 26 2 n<br />
O TIPO INVIO 27 - 27 1 b<br />
O PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE 28 - 29 2 n<br />
O IDENTIFICATIVO FILE 30 - 49 20 x<br />
O DATA CREAZIONE FILE 50 - 57 8 n<br />
O TIPO ESITO 58 - 58 1 n<br />
O MITTENTE 59 - 63 5 n<br />
O RICEVENTE 64 - 68 5 n<br />
O MITTENTE FILE CONTROLLATO 69 - 73 5 n<br />
O IDENTIFICATIVO FILE CONTROLLATO 74 - 93 20 x<br />
O DATA CREAZIONE FILE CONTROLLATO 94 - 101 8 n<br />
O RELEASE 102 - 104 3 b<br />
O FILLER 105 - 256 152 x<br />
TIPO RECORD<br />
Assume il valore "EV0".<br />
CODICE FLUSSO<br />
Assume il valore "VU".<br />
BANCA ORDINANTE<br />
Codice ABI della Banca che ha ricevuto le deleghe e destinataria del flusso “errori”.<br />
DATA BONIFICO<br />
E' la stessa del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Assume il valore “000000”.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 103<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
PROGRESSIVO TRASMISSIONE<br />
E' lo stesso del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
TIPO INVIO<br />
E' lo stesso del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE<br />
E' lo stesso del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
IDENTIFICATIVO FILE<br />
E' l’identificativo del file trasmesso da EQUITALIA SERVIZI.<br />
DATA CREAZIONE FILE<br />
E' la data di creazione del file, trasmesso da EQUITALIA SERVIZI, espressa nella forma AAAAMMGG.<br />
TIPO ESITO<br />
Può assumere i valori:<br />
4 : esito negativo<br />
5 : esito positivo con errori non bloccanti<br />
MITTENTE<br />
Codice ABI di EQUITALIA SERVIZI; assume il valore “12936”.<br />
RICEVENTE<br />
Codice ABI della Banca mittente del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
MITTENTE FILE CONTROLLATO<br />
E’ lo stesso codice del campo “mittente” del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
IDENTIFICATIVO FILE CONTROLLATO<br />
E' lo stesso valore del campo “identificativo file” del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
DATA CREAZIONE FILE CONTROLLATO<br />
E' la stessa del campo “data creazione file” del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
RELEASE<br />
E' lo stesso valore del campo “release” del record V00 del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 104<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.2.2 Record di Coda - Tipo record EV9<br />
Contiene i dati riepilogativi del file trasmesso da EQUITALIA SERVIZI verso la Banca.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO<br />
POSIZIONE<br />
da a<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 105<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O CODICE FLUSSO 4 - 5 2 a<br />
O BANCA ORDINANTE 6 - 10 5 n<br />
O DATA BONIFICO 11 - 18 8 n<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 19 - 24 6 n<br />
O PROGRESSIVO TRASMISSIONE 25 - 26 2 n<br />
O TIPO INVIO 27 - 27 1 b<br />
O PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE 28 - 29 2 n<br />
O IDENTIFICATIVO FILE 30 - 49 20 x<br />
O DATA CREAZIONE FILE 50 - 57 8 n<br />
O TIPO ESITO 58 - 58 1 n<br />
O NUMERO TOTALE ERRORI NON BLOCCANTI 59 - 65 7 n<br />
O NUMERO TOTALE ERRORI BLOCCANTI 66 - 72 7 n<br />
O TOTALE RECORD 73 - 79 7 n<br />
O MITTENTE 80 - 84 5 n<br />
O RICEVENTE 85 - 89 5 n<br />
O FILLER 90 - 256 167 x<br />
TIPO RECORD<br />
Assume il valore "EV9".<br />
CODICE FLUSSO<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
BANCA ORDINANTE<br />
Deve essere la stessa del record di testa EV0.<br />
DATA BONIFICO<br />
Deve essere la stessa del record di testa EV0.<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Assume il valore "999999".
sia s.p.a.<br />
PROGRESSIVO TRASMISSIONE<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
TIPO INVIO<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
PROGRESSIVO INVIO CORREZIONE<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
IDENTIFICATIVO FILE<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
DATA CREAZIONE FILE<br />
Deve essere la stessa del record di testa EV0.<br />
TIPO ESITO<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
NUMERO TOTALE ERRORI NON BLOCCANTI<br />
E’ il numero totale degli errori non bloccanti riscontrati nel flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
NUMERO TOTALE ERRORI BLOCCANTI<br />
E’ il numero totale degli errori bloccanti riscontrati nel flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
TOTALE RECORD<br />
Numero dei record componenti il file, compresi quello di testa e quello di coda.<br />
MITTENTE<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
RICEVENTE<br />
Deve essere lo stesso del record di testa EV0.<br />
FILLER<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 106<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.2.2.3 Record dettaglio errori - Tipo record EV1<br />
Contiene i dati degli errori relativi a un record del flusso oggetto di segnalazione di errore.<br />
Tracciato del record:<br />
O/F CAMPO<br />
POSIZIONE<br />
da a<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 107<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8<br />
LUNG./FORMATO<br />
O TIPO RECORD 1 - 3 3 b<br />
O TIPO RECORD CONTROLLATO 4 - 6 3 b *<br />
O BANCA ORDINANTE 7 - 11 5 n *<br />
O DATA BONIFICO 12 - 19 8 n *<br />
O PROGRESSIVO DELEGA 20 - 25 6 n *<br />
O PROGRESSIVO RIGA 26 - 28 3 n *<br />
O SIGLA PROVINCIA 29 - 30 2 b *<br />
O PROGRESSIVO BONIFICO 31 - 32 2 n *<br />
O FILLER 33 - 35 3 x<br />
O PROGRESSIVO RECORD FILE LOGICO CONTROLLATO 36 - 42 7 n<br />
O PROGRESSIVO RECORD ERRORI 43 - 44 2 n<br />
O ERRORI 45 - 233 189 x<br />
O FILLER 234 - 256 23 x<br />
(*) Tali campi possono assumere formato diverso da quello previsto nel caso contengano valori originari<br />
errati.<br />
TIPO RECORD<br />
Assume il valore "EV1"<br />
TIPO RECORD CONTROLLATO<br />
Contiene il valore del campo “tipo record” presente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
BANCA ORDINANTE<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
DATA BONIFICO<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
PROGRESSIVO DELEGA<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
PROGRESSIVO RIGA<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.
sia s.p.a.<br />
SIGLA PROVINCIA<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
PROGRESSIVO BONIFICO<br />
Contiene il valore del campo corrispondente nel record oggetto di segnalazione di errore.<br />
FILLER<br />
PROGRESSIVO RECORD FILE LOGICO CONTROLLATO<br />
Contiene la posizione del record oggetto di segnalazione di errore nell’ambito del flusso controllato.<br />
PROGRESSIVO RECORD ERRORI<br />
Contiene il valore 01 per il primo record riportante gli errori del record oggetto di segnalazione di errore;<br />
qualora gli errori siano maggiori di 7, si incrementa di una unità per ogni 7 errori.<br />
ERRORI<br />
Il campo ha la seguente struttura, ripetuta fino a un massimo di 7 occorrenze:<br />
dove :<br />
Posizione del campo 3 n<br />
Codice errore 3 n<br />
Tipo errore 1 b<br />
Contenuto del campo 20 x<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 108<br />
Flusso "Errori"<br />
Rel. 6.8<br />
- il sottocampo “posizione del campo” indica la posizione del campo oggetto di segnalazione di errore; può<br />
assumere il valore “999” nel caso di errori non attribuibili ad uno specifico campo;<br />
- il sottocampo “codice errore” contiene uno dei valori previsti nell’Appendice C;<br />
- il sottocampo "tipo errore" può essere valorizzato con "W" (per errori non bloccanti) o con "E" (per errori<br />
bloccanti);<br />
- il sottocampo “contenuto del campo” riporta il contenuto del campo oggetto di segnalazione di errore; é<br />
allineato a sinistra.<br />
Nel caso di numero errori inferiore a 7 le occorrenze non utilizzate saranno riempite con “zero”.<br />
FILLER
sia s.p.a.<br />
4.3 Esempi di flussi logici<br />
4.3.1 Flusso di rendicontazione<br />
Di seguito viene rappresentato un esempio di flusso logico contenente cinque deleghe aventi le seguenti<br />
caratteristiche:<br />
Delega 1<br />
Compilata in 3 sezioni, per un numero complessivo di 4 righe, incassata presso la provincia di Milano,<br />
relativa a società.<br />
Delega 2<br />
Compilata in 1 sezione, per un numero complessivo di 2 righe, incassata presso la provincia di Milano,<br />
relativa a persona fisica.<br />
Delega 3<br />
Compilata in 2 sezioni, per un numero complessivo di 3 righe, incassata presso la provincia di Roma,<br />
relativa a società, con codice fiscale errato.<br />
Delega 4<br />
Compilata in tutte le sezioni, per un numero complessivo di 6 righe, incassata presso la provincia di<br />
Roma, relativa a società.<br />
Delega 5<br />
Compilata in 1 sezione (diversa da Erario), per un numero complessivo di 1 riga, incassata presso la<br />
provincia di Torino.<br />
Tipo Rec "V00" Record di Testa<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 1 Riga 1<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 1 Riga 2<br />
Tipo Rec "V02" Record Riscossione - INPS Delega 1 Riga 3<br />
Tipo Rec "V03" Record Riscossione - REGIONI Delega 1 Riga 4<br />
Tipo Rec "V36" Record Riscossione - Riepilogativo Delega 1 Riga 0<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 2 Riga 1<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 2 Riga 2<br />
Tipo Rec "V36" Record Riscossione - Riepilogativo Delega 2 Riga 0<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 3 Riga 1<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 3 Riga 2<br />
Tipo Rec "V02" Record Riscossione - INPS Delega 3 Riga 3<br />
Tipo Rec "V15" Record Identificativo Società Delega 3 Riga 0<br />
Tipo Rec "V36" Record Riscossione - Riepilogativo Delega 3 Riga 0<br />
Tipo Rec "V01" Record Riscossione - ERARIO Delega 4 Riga 1<br />
Tipo Rec "V02" Record Riscossione - INPS Delega 4 Riga 2<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 109<br />
Esempi di flussi logici<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Tipo Rec "V03" Record Riscossione - REGIONI Delega 4 Riga 3<br />
Tipo Rec "V04" Record Riscossione – ICI ED ALTRI TRIBUTI<br />
LOCALI<br />
Delega 4 Riga 4<br />
Tipo Rec "V05" Record Riscossione - INAIL Delega 4 Riga 5<br />
Tipo Rec "V06" Record Riscossione - ALTRI ENTI<br />
PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
Delega 4 Riga 6<br />
Tipo Rec "V36" Record Riscossione - Riepilogativo Delega 4 Riga 0<br />
Tipo Rec "V06" Record Riscossione - ALTRI ENTI<br />
PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI<br />
Delega 5 Riga 1<br />
Tipo Rec "V36" Record Riscossione - Riepilogativo Delega 5 Riga 0<br />
Tipo Rec "V37"* Record Riepilogo dati Provincia Delega 999999 Prov. MI<br />
Tipo Rec "V37"* Record Riepilogo dati Provincia Delega 999999 Prov. RM<br />
Tipo Rec "V37"* Record Riepilogo dati Provincia Delega 999999 Prov. TO<br />
Tipo Rec "V38" Record Bonifico Banca d’Italia Delega 999999<br />
Tipo Rec "V99" Record di Coda<br />
* a partire dal 1° giugno 2012 non obbligatorio<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 110<br />
Esempi di flussi logici<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 111<br />
Ritorno di file errato - Tipo msg. M80<br />
Rel. 6.8<br />
4.4 Contenuto e rappresentazione dei messaggi trasmessi<br />
con "Message Switching''<br />
4.4.1 Ritorno di file errato - Tipo msg. M80<br />
Qualora EQUITALIA SERVIZI, effettuando i controlli a livello di flusso riscontri su uno o più record errori<br />
di indirizzamento o di congruenza, deve segnalarlo al Mittente utilizzando la tecnica di Message Switching -<br />
con messaggio M80 - con priorità urgente.<br />
In tal caso la Banca Mittente dovrà riproporre il file utilizzando un "identificativo file" comunque univoco<br />
nell'ambito della data di creazione.<br />
O/F IDC CAMPO FORMATO<br />
O 01 TIPO MESSAGGIO "3"b<br />
O 040 MITTENTE "5"n<br />
O 050 RICEVENTE "5"n<br />
O 031 DATA DI RIFERIMENTO "6"n<br />
O 020 C.R.O. "11"n<br />
O 170 IDENTIFICATIVO FILE “20”x<br />
O 152 DATA CREAZIONE FILE "6"n<br />
O M67 TIPI DI ERRORE SU FILE vedi nota<br />
IDC 01 - TIPO MESSAGGIO<br />
• Assume il valore M80. (004)<br />
IDC 040 - MITTENTE<br />
• Codice ABI del Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI; assume il valore “12936”. (055)<br />
IDC 050 - RICEVENTE<br />
• Codice ABI della Banca, mittente del flusso riscontrato errato. (055)<br />
IDC 031 - DATA DI RIFERIMENTO<br />
E' la data di immissione del messaggio nel Sistema espressa nella forma GGMMAA. Deve essere uguale o<br />
minore di massimo 15 giorni rispetto alla "giornata applicativa".<br />
Nel computo dei giorni si esclude la giornata applicativa iniziale.<br />
IDC 020 - C.R.O.<br />
E' il codice di riferimento operazione di EQUITALIA SERVIZI; gli ultimi due caratteri del codice<br />
rappresentano il CIN di controllo (modulo 13) dei primi nove.<br />
IDC 170 - IDENTIFICATIVO FILE<br />
Contiene l'identificativo del file riscontrato errato.<br />
In caso di presenza errore nel terzo e/o quarto sottocampo dell'IDC M67, l'IDC 170 dovrà essere valorizzato con<br />
“ *Mancano V00 e V99* “ (19 caratteri).<br />
IDC 152 - DATA CREAZIONE FILE<br />
E' la data di creazione del file riscontrato errato.
sia s.p.a.<br />
In caso di presenza errore nel terzo e/o quarto sottocampo dell'IDC M67, l'IDC 152 dovrà essere<br />
valorizzato con “999999”.<br />
IDC M67 - TIPI DI ERRORE SU FILE<br />
Indica il tipo di errore che è stato riscontrato sul file.<br />
Il campo è strutturato con 5 sottocampi:<br />
1n/1n/1n/1n/1n<br />
aventi, rispettivamente, il seguente significato:<br />
(sottocampo 1) • Vale sempre “zero”<br />
(sottocampo 2) • File logico doppio o identificativo file non impostato<br />
(sottocampo 3) • (vedi tabella in calce)<br />
(sottocampo 4) • (vedi tabella in calce)<br />
(sottocampo 5) • Squadratura con i totali di record indicati sul "record di coda V99" o file<br />
logico vuoto.<br />
Ciascun sottocampo è valorizzato con:<br />
- 0 in caso di assenza errore<br />
- 1 in caso di presenza errore.<br />
Descrizione errore<br />
Il primo record di un flusso, nonché quello successivo ad un record di coda<br />
“V99”, deve essere un record di testa “V00”<br />
I campi “Banca Ordinante” e “Mittente” devono contenere un codice ABI<br />
valido<br />
Il campo “Data bonifico” deve contenere una data formalmente corretta e<br />
corrispondere ad un giorno lavorativo<br />
Il campo “Data creazione file” deve contenere una data formalmente corretta e<br />
non maggiore della data di sistema<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 112<br />
Ritorno di file errato - Tipo msg. M80<br />
Rel. 6.8<br />
Sottocampo di<br />
segnalazione errore<br />
Il campo “Tipo invio” deve assumere i valori “O” o “C” o “A” 3<br />
Il campo “Identificativo file errato” deve essere uguale a blank se “Tipo invio”<br />
è uguale a “O” oppure essere diverso da blank se “Tipo invio” è uguale a “C” o<br />
“A”<br />
Il campo “Progressivo invio correzione” deve essere uguale a “00” se “Tipo<br />
invio” è uguale a “O” oppure essere maggiore di “00” se “Tipo invio” è uguale<br />
a “C” oppure uguale ad “A”<br />
Il campo “Codice divisa operazione” deve assumere il valore “ITL” o “EUR” 3<br />
Il campo “Ricevente” deve assumere il valore “12936” 3<br />
L’ultimo record di un flusso, nonché il record che precede un record di testa,<br />
deve essere un record di coda<br />
I campi “Banca Ordinante”, “Mittente”, “Data bonifico”, “Identificativo file” e<br />
“Codice divisa operazione” devono contenere gli stessi valori dei<br />
corrispondenti campi del record di testa;<br />
3<br />
3<br />
3<br />
3<br />
3<br />
3<br />
4<br />
4
sia s.p.a.<br />
4.4.2 Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 113<br />
Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81<br />
Rel. 6.8<br />
Il messaggio è trasmesso da EQUITALIA SERVIZI per comunicare, nel rispetto di quanto definito nel<br />
precedente paragrafo 3.6, l'esito dei controlli eseguiti dalla Struttura di Gestione.<br />
Il messaggio M81 utilizza la modalità trasmissiva "Message switching" con priorità urgente.<br />
Tale messaggio può contenere fino ad un massimo di 33 coordinate d’errore.<br />
O/F IDC CAMPO FORMATO<br />
O 01 TIPO MESSAGGIO "3"b<br />
O 040 MITTENTE "5"n<br />
O 050 RICEVENTE "5"n<br />
O 031 DATA DI RIFERIMENTO "6"n<br />
O 020 C.R.O. "11"n<br />
O M50 CHIAVE FLUSSO vedi nota<br />
O 170 IDENTIFICATIVO FILE “20”x<br />
O M52 DATA CREAZIONE FILE "8"n<br />
O 168 TIPO ESITO 1n<br />
F M05 COORDINATE ERRORE vedi note<br />
F 362 TIMBRO RICEZIONE "6"n/"6"n<br />
IDC 01 - TIPO MESSAGGIO<br />
• Assume il valore M81 (004)<br />
IDC 040 - MITTENTE<br />
Codice ABI del Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI.<br />
• Assume il valore “12936”. (055)<br />
IDC 050 - RICEVENTE<br />
Soggetto che riceve il messaggio da EQUITALIA SERVIZI.<br />
E' la Banca che ha immesso (cfr. campo "Mittente" del record V00) il file su cui la Struttura di<br />
Gestione ha effettuato i controlli.<br />
• Deve essere un codice ABI valido (055)<br />
IDC 031 - DATA DI RIFERIMENTO<br />
E' la data di creazione del messaggio espressa nella forma GGMMAA.<br />
Deve essere uguale o minore di massimo 15 giorni rispetto alla Data applicativa; nel computo dei<br />
giorni si esclude la data applicativa iniziale.<br />
IDC 020 - C.R.O.<br />
E' il codice di riferimento operazione del Mittente; gli ultimi due caratteri del codice rappresentano il<br />
CIN di controllo (modulo 13) dei primi nove.
sia s.p.a.<br />
IDC M50 - CHIAVE FLUSSO<br />
E' l'insieme dei campi del record V00 identificanti il flusso. Il formato è il seguente:<br />
Banca ordinante "5"n<br />
Data bonifico /"8"n<br />
Progressivo trasmissione /"2"n<br />
Tipo invio /1b<br />
Progressivo invio correzione /"2"n<br />
IDC 170 - IDENTIFICATIVO FILE<br />
Valorizzato con il corrispondente campo del record di testa V00 del file oggetto di controllo.<br />
IDC M52 - DATA CREAZIONE FILE<br />
Valorizzata con il corrispondente campo del record di testa V00 del file oggetto di controllo.<br />
Se il campo 'Tipo Esito' è valorizzato con "6", contiene la data di creazione dell'esito originario.<br />
IDC 168 - TIPO ESITO<br />
Può assumere i seguenti valori:<br />
1 Esito positivo senza errori<br />
2 Esito positivo con max 33 errori non bloccanti evidenziati nei successivi IDC M05<br />
3 Esito negativo con max 33 errori evidenziati nei successivi IDC M05<br />
4 Esito negativo con invio del flusso "errori"<br />
5 Esito positivo con errori non bloccanti con invio del flusso “errori”<br />
6 Segnalazione di flusso esitato negativamente e non ancora corretto/annullato<br />
IDC M05 - COORDINATE ERRORE<br />
Il campo è obbligatorio se il contenuto dell'IDC 168 è 2 o 3 o 6.<br />
Il campo può essere ripetuto fino a 33 volte ed è composto da:<br />
Tipo record "3"b (*)<br />
Progressivo delega /"6"n (*)<br />
Progressivo riga /"3"n (*)<br />
Sigla provincia /"2"b (*)<br />
Progressivo bonifico /"2"n (*)<br />
Progressivo record file logico controllato /”7”n<br />
Posizione del campo /"3"n<br />
Codice errore /"3"n<br />
Tipo errore /1a<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 114<br />
Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81<br />
Rel. 6.8
dove :<br />
sia s.p.a.<br />
- il sottocampo “progressivo record file logico controllato” indica la posizione del record oggetto<br />
di segnalazione di errore nell’ambito del flusso controllato;<br />
- il sottocampo “posizione del campo” indica la posizione del campo oggetto di segnalazione di<br />
errore; può assumere il valore “999” nel caso di errori non attribuibili ad uno specifico campo;<br />
- il sottocampo "codice errore" contiene uno dei valori previsti nell’Appendice C;<br />
- il sottocampo “tipo errore” può essere valorizzato con "W" (per errori non bloccanti) o con "E"<br />
(per errori bloccanti).<br />
(*) Tali campi possono assumere formato diverso da quello previsto nel caso contengano valori originari<br />
errati.<br />
IDC 362 - TIMBRO RICEZIONE<br />
Contiene la data applicativa (GGMMAA) e l'ora (HHMMSS) di immissione del messaggio da parte<br />
del Centro Applicativo che effettua la segnalazione<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 115<br />
Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.4.3 Attestazione di accreditamento- Tipo msg. M82<br />
Abolito<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 116<br />
Segnalazione di "esito" - Tipo msg. M81<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.4.4 Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. M91<br />
(Connessione diretta Banca-EQUITALIA SERVIZI)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 117<br />
Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. M91<br />
Rel. 6.8<br />
A chiusura della giornata applicativa di "Message Switching" il Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI<br />
provvede ad inoltrare alle Banche direttamente collegate un messaggio evidenziante il traffico applicativo.<br />
O/F IDC CAMPO FORMATO<br />
O 01 TIPO MESSAGGIO "3"b<br />
O 040 MITTENTE "5"n<br />
O 050 RICEVENTE "5"n<br />
O 031 DATA DI RIFERIMENTO "6"n<br />
O 020 C.R.O. "11"n<br />
O 362 TIMBRO RICEZIONE "6"n/"6"n<br />
O M91 EVIDENZA TOTALI vedi note<br />
IDC 01 - TIPO MESSAGGIO<br />
Assume il valore M91.<br />
IDC 040 - MITTENTE<br />
Codice ABI di EQUITALIA SERVIZI; assume il valore “12936”.<br />
IDC 050 - RICEVENTE<br />
Codice ABI della Banca destinataria della segnalazione.<br />
IDC 031 - DATA DI RIFERIMENTO<br />
E' la data di immissione del messaggio nel Sistema espressa nella forma GGMMAA. Deve essere<br />
uguale o minore di massimo 15 giorni rispetto alla "giornata applicativa".<br />
Nel computo dei giorni si esclude la giornata applicativa iniziale.<br />
IDC 020 - C.R.O.<br />
E' il codice di riferimento operazione di EQUITALIA SERVIZI; gli ultimi due caratteri del codice<br />
rappresentano il CIN di controllo (modulo 13) dei primi nove.<br />
IDC 362 - TIMBRO RICEZIONE<br />
Identifica la data applicativa a cui si riferisce il dettaglio delle totalizzazioni riportate nel messaggio. Il<br />
primo sottocampo deve contenere la data nel formato GGMMAA, mentre il secondo sottocampo é da<br />
valorizzare a zero.
sia s.p.a.<br />
IDC M91 - EVIDENZA TOTALI<br />
Di seguito viene indicata la struttura del campo, che può essere ripetuto più volte in base al tipo<br />
messaggio.<br />
in particolare:<br />
* Tipo messaggio:<br />
Tipo messaggio "3"b<br />
Numero messaggi /"5"n<br />
contiene l'identificativo messaggio (IDC 01) cui si riferiscono le totalizzazioni;<br />
nel caso di messaggi rifiutati da EQUITALIA SERVIZI, in quanto non di<br />
competenza, contiene il codice "888".<br />
* Numero messaggi:<br />
contiene il numero totale dei messaggi della specie scambiati nella giornata di<br />
riferimento.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 118<br />
Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. M91<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 119<br />
Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. X91<br />
Rel. 6.8<br />
4.4.5 Totali di traffico "Message Switching" - Tipo msg. X91<br />
(Connessione Banca-EQUITALIA SERVIZI per il tramite di un Centro<br />
Applicativo)<br />
Il messaggio è scambiato tra il Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI ed altro Centro Applicativo per la<br />
totalizzazione di traffico di Message Switching; in tale messaggio vengono riepilogati i messaggi scambiati<br />
nel corso della giornata applicativa.<br />
Si veda il documento SIA-RI-QCA001 ("Quadratura traffico tra Centri Applicativi").
sia s.p.a.<br />
4.4.6 Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. M93 (Connessione<br />
diretta Banca-EQUITALIA SERVIZI)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 120<br />
Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. M93<br />
Rel. 6.8<br />
A chiusura della giornata applicativa di "File Transfer" il Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI<br />
provvede ad inoltrare alle Banche un messaggio evidenziante il traffico applicativo.<br />
O/F IDC CAMPO FORMATO<br />
O 01 TIPO MESSAGGIO "3"b<br />
O 040 MITTENTE "5"n<br />
O 050 RICEVENTE "5"n<br />
O 031 DATA DI RIFERIMENTO "6"n<br />
O 020 C.R.O. "11"n<br />
O 362 TIMBRO RICEZIONE "6"n/"6"n<br />
O Y90 NUMERO PROGRESSIVO MESSAGGIO 5n<br />
O M79 EVIDENZA TOTALI vedi note<br />
F Y99 NUM. GLOBALE EVIDENZE TOTALI 5n<br />
IDC 01 - TIPO MESSAGGIO<br />
Assume il valore M93.<br />
IDC 040 - MITTENTE<br />
Codice ABI di EQUITALIA SERVIZI; assume il valore “12936”.<br />
IDC 050 - RICEVENTE<br />
Codice ABI della Banca destinataria della segnalazione.<br />
IDC 031 - DATA DI RIFERIMENTO<br />
E' la data di immissione del messaggio nel Sistema espressa nella forma GGMMAA. Deve essere<br />
uguale o minore di massimo 15 giorni rispetto alla "giornata applicativa".<br />
Nel computo dei giorni si esclude la giornata applicativa iniziale.<br />
IDC 020 - C.R.O.<br />
E' il codice di riferimento operazione di EQUITALIA SERVIZI; gli ultimi due caratteri del codice<br />
rappresentano il CIN di controllo (modulo 13) dei primi nove.<br />
IDC 362 - TIMBRO RICEZIONE<br />
Identifica la data applicativa a cui si riferisce il dettaglio delle totalizzazioni riportate nel messaggio. Il<br />
primo sottocampo deve contenere la data nel formato GGMMAA, mentre il secondo sottocampo é da<br />
valorizzare a zero.
sia s.p.a.<br />
IDC Y90 - NUMERO PROGRESSIVO MESSAGGIO<br />
E' il numero progressivo necessario in quanto le informazioni di cui all' IDC M79 possono estendersi<br />
su più messaggi.<br />
IDC M79 - EVIDENZA TOTALI<br />
Tale campo può essere riportato, con relativo IDC, fino a 35 volte.<br />
Di seguito viene indicata la struttura dello stesso:<br />
Tipo flusso 1 n<br />
Data creazione file /”6” n<br />
Identificativo file /”20” x<br />
Numero record /8 n<br />
dove i sottocampi assumono i seguenti valori:<br />
* Tipo flusso:<br />
0 = inviato dalla Banca<br />
1 = ricevuto dalla Banca<br />
* Data creazione file:<br />
è la data presente nei record di coda dei file espressa in GGMMAA.<br />
Può essere valorizzata tutta a “9” quando il sottocampo “numero record” si riferisce<br />
ai totali generali<br />
* Identificativo file:<br />
contiene l'identificativo del file logico. Può essere valorizzata tutto a “9” quando il<br />
sottocampo seguente si riferisce ai totali generali.<br />
* Numero record:<br />
contiene il totale dei record del file logico, compresi il record di testa e di coda.<br />
Contiene la somma di tutti i numeri record nel caso di totale generale.<br />
IDC Y99 - NUMERO GLOBALE EVIDENZE TOTALI<br />
E' presente sull'ultimo messaggio della serie degli IDC Y90 e riporta il numero totale di IDC M79<br />
presenti nei messaggi trasmessi.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 121<br />
Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. M93<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
4.4.7 Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. X92 (Connessione<br />
Banca-EQUITALIA SERVIZI per il tramite di un Centro Applicativo)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 122<br />
Totali di traffico "File Transfer" - Tipo msg. X92<br />
Rel. 6.8<br />
Il messaggio è scambiato tra i Centri Applicativi e il Centro Applicativo EQUITALIA SERVIZI per la<br />
totalizzazione di traffico di File Transfer; in tale messaggio vengono riepilogati i file logici scambiati nel<br />
corso della giornata applicativa.<br />
Si veda il documento SIA-RI-QCA001 ("Quadratura traffico tra Centri Applicativi").
sia s.p.a.<br />
4.4.8 Rifiuto messaggi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 123<br />
Rifiuto messaggi<br />
Rel. 6.8<br />
Qualora il Centro Applicativo riscontri su di un messaggio errori formali e/o di congruenza, deve rifiutarlo al<br />
Mittente evidenziando gli errori riscontrati.<br />
In questo caso il Centro Applicativo provvederà a trasmettere il messaggio rifiutato implementandolo con l'<br />
IDC 098 contenente l' evidenziazione degli errori riscontrati secondo il seguente formalismo:<br />
IDC 098: ***MESSAGGIO ERRATO***<br />
IDC 098: XXX - NNN/XXX - NNN/---(v. nota)<br />
fino a un massimo di 5 volte, dove:<br />
XXX : IDC errato<br />
NNN: codifica errore (vedi Appendice C)<br />
Qualora un messaggio contenga più di 5 errori, il quinto sarà valorizzato con i codici fissi 999 - 999.<br />
Nota: Il trattino separatore dei campi IDC errato e Codice Errore é preceduto e seguito da un carattere a<br />
“blank”.
sia s.p.a.<br />
5. Modalità di effettuazione dei bonifici<br />
(B.I.R.)<br />
Le Banche mediante la procedura BIR (Bonifici di importo rilevante):<br />
- accreditano alla Banca d’Italia le somme da loro riscosse;<br />
- accreditano alla Banca d’Italia le somme “incassate” dagli Agenti della Riscossione che<br />
intrattengono presso le stesse rapporto di conto.<br />
5.1 Bonifici da Banche verso Banca d’Italia<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 124<br />
Controlli di sequenza sul flusso di rendicontazione<br />
Rel. 6.8<br />
A seguito della introduzione del nuovo sistema di regolamento TARGET2, che si avvale della rete Swift, le<br />
modalità di effettuazione del bonifico (BIR) sono quelle relative al Messaggio MT103 della <strong>Rete</strong> SWIFT.<br />
Per il tracciato del messaggio MT103 aggiornato far riferimento all’area “TARGET2 – Banca d’Italia Guida per<br />
gli aderenti” del sito istituzionale di Banca d’Italia.<br />
A tal proposito, si precisa che:<br />
• VEUNORD identifica i bonifici ordinari e/o quelli effettuati a saldo di eventuali anticipi; può essere<br />
seguito dall’informazione dell’eventuale importo integrativo da versare successivamente (15 caratteri<br />
numerici – centesimi di euro)<br />
• VEUNANT identifica i bonifici relativi all’anticipo seguito dall’informazione del presumibile importo a<br />
saldo (15 caratteri numerici)<br />
• VEUNCOM identifica i bonifici compensativi<br />
• VEUNI24 identifica i bonifici effettuati in relazione ai modelli i24<br />
• GGMMAA identifica la data di regolamento del bonifico originario cui si riferisce il bonifico<br />
compensativo ovvero del bonifico che verrà eseguito a saldo, nel caso di operazioni di anticipo.<br />
5.2 Bonifici da Banche verso la Banca dell’Agente della<br />
Riscossione<br />
Abolito
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 125<br />
Controlli di sequenza sul flusso di rendicontazione<br />
Rel. 6.8<br />
5.3 Bonifici da Banche - tramite degli Agenti della<br />
Riscossione - verso Banca d’Italia<br />
A seguito della introduzione del nuovo sistema di regolamento TARGET2, che si avvale della rete Swift, le<br />
modalità di effettuazione del bonifico (BIR) sono quelle relative al Messaggio MT103 della <strong>Rete</strong> SWIFT.<br />
Per il tracciato del messaggio MT103 aggiornato far riferimento all’area “TARGET2 – Banca d’Italia Guida per<br />
gli aderenti” del sito istituzionale di Banca d’Italia.<br />
A tal proposito, si precisa che:<br />
• VEUNORD identifica i bonifici ordinari e/o quelli effettuati a saldo di eventuali anticipi; può essere<br />
seguito dall’informazione dell’eventuale importo integrativo da versare successivamente (15 caratteri<br />
numerici – centesimi di euro)<br />
• VEUNCOM identifica i bonifici compensativi<br />
• GGMMAA identifica la data di regolamento del bonifico originario cui si riferisce il bonifico<br />
compensativo ovvero del bonifico che verrà eseguito a saldo, nel caso di operazioni di anticipo.
sia s.p.a.<br />
6. Controlli di sequenza sul flusso di<br />
rendicontazione<br />
Il file logico verrà scartato qualora non superi positivamente 1 o più dei controlli di seguito indicati.<br />
6.1 Controlli all’interno dello stesso progressivo delega<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 126<br />
Controlli di sequenza sul flusso di rendicontazione<br />
Rel. 6.8<br />
• Deve essere presente almeno un record di tipo V01 oppure V02 oppure V03 oppure V04 oppure V05<br />
oppure V06 oppure V07 oppure V12 oppure V20 (non è necessario che sia presente un record per ogni tipo<br />
record). (012)<br />
• I progressivi riga presenti nei record V01, V02, V03, V04, V05, V06 e V07 devono essere contigui ed in<br />
stretta sequenza crescente, indipendentemente dalla sezione (ERARIO, INPS, REGIONI ED ENTI<br />
LOCALI, INAIL, ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI, ACCISE). (508)<br />
• Se nel record di tipo V01 oppure V02 oppure V03 oppure V04 oppure V05 oppure V06 oppure V07<br />
oppure V12 il flag di errore relativo al codice fiscale assume il valore “1”, deve essere presente un record<br />
di tipo V14 oppure V15 (se presente l'uno non può essere presente l'altro). (505)<br />
-Dopo un record di tipo V01 non deve essere presente un record di tipo V12, oppure V20. (508)<br />
• Dopo un record di tipo V02, non deve essere presente un record di tipo V01, oppure di tipo V12, oppure di<br />
tipo V20;<br />
analogamente:<br />
-dopo un record di tipo V03 non devono essere presenti record di tipo V01 o V02 o V12 o V20<br />
-dopo un record di tipo V04 non devono essere presenti record di tipo V01 o V02 o V03 o V12 o V20<br />
-dopo un record di tipo V05 non devono essere presenti record di tipo V01 o V02 o V03 o V04 o V12 o<br />
V20<br />
-dopo un record di tipo V06 non devono essere presenti record di tipo V01 o V02 o V03 o V04 o V05 o<br />
V12 o V20.<br />
-dopo un record di tipo V07 non devono essere presenti record di tipo V01 o V02 o V03 o V04 o V05 o<br />
V06 o V12 o V20. (508)<br />
-dopo un record di tipo V05 o V06 non devono essere presenti record di tipo V07. (508)<br />
• Possono essere presenti fino ad un massimo di 6 record di tipo V01, 4 record di tipo V02, 4 record di tipo<br />
V03, 4 record di tipo V04, 3 record di tipo V05, 2 record di tipo V06 e 7 record di tipo V07, 28 record di<br />
tipo V12 oppure 1 solo record di tipo V20. (508)<br />
• Deve essere presente un solo record di tipo V36. (505)
sia s.p.a.<br />
6.2 Controlli all’interno del file logico<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 127<br />
Controlli di sequenza sul flusso di rendicontazione<br />
Rel. 6.8<br />
• Il record di testa V00 deve essere seguito da almeno un record di tipo V01 o V02 o V03 o V04 o V05 o<br />
V06 o V07 o V12 o V20. (508)<br />
• I progressivi delega devono essere contigui ed in stretta sequenza crescente a partire da 1 ad eccezione dei<br />
record V00, V37, V38, V49, V99 che assumono i valori “000000” o “999999”. (508)<br />
• I progressivi riga devono ripartire da 1 ad ogni cambio di progressivo delega. (508)<br />
• Dopo un record di tipo V36 deve essere presente un record di tipo V01 e/o V02 e/o V03 e/o V04 e/o V05<br />
e/o V06 e/o V07 o V12 o V20 con diverso progressivo delega o un record di tipo V37 o V38. (508)<br />
• Tutti i record V37 presenti in un flusso devono essere ordinati in sequenza alfabetica del campo sigla<br />
provincia. (508)<br />
• Deve essere presente un solo record di tipo V37, per ogni provincia di riscossione (508)<br />
• Devono essere presenti uno o più record di tipo V38, (rispettivamente, se assenti o presenti bonifici<br />
compensativi). (508)<br />
• I valori del campo “progressivo bonifico” dei record V38 devono essere contigui e in stretta sequenza<br />
crescente a partire da “01”. (508)<br />
• I record V38, devono seguire l’ultimo record V37, se presente, o l’ultimo record V36. (508)<br />
• I record V49, se presenti, devono seguire l’ultimo record V38. (508)<br />
• E’ ammessa la presenza di un solo record V38 con campo “flag anticipo” valorizzato a “1”. (508)<br />
Nota bene<br />
• Nel caso di flussi di annullamento (Tipo invio = A) il flusso logico deve contenere esclusivamente il<br />
record di testa (V00) e il record di coda (V99). (508)
sia s.p.a.<br />
7. Controlli di quadratura<br />
7.1 Quadratura all’interno del flusso<br />
7.1.1 Tipo Record V36 - Riscossione-riepilogativo<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 128<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
Saldo sezione Erario = • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria<br />
dei campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V01<br />
aventi lo stesso progressivo delega o dei record di tipo V12 aventi lo stesso<br />
progressivo delega o dell'unico record di tipo V20, eventualmente presenti; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno sezione Erario” deve assumere il valore<br />
“N”, in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
Saldo sezione Inps = • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria<br />
dei campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V02,<br />
eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno sezione INPS” deve assumere il valore<br />
“N”, in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
Saldo Regione = • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria<br />
dei campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V03,<br />
eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno Regione” deve assumere il valore “N”,<br />
in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
Saldo ICI ed altri<br />
Tributi locali = • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria<br />
dei campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V04,<br />
eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno ICI ed altri tributi locali” deve assumere<br />
il valore “N”, in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
Saldo INAIL = • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria<br />
dei campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V05,<br />
eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno INAIL” deve assumere il valore “N”, in<br />
tutti gli altri casi il valore “P”. (042)
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 129<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
Saldo Altro Ente<br />
Previdenziale ed<br />
Assicurativo= • sommatoria dei campi “importo a debito versato” diminuita della sommatoria dei<br />
campi “importo a credito compensato” nell’ambito dei record di tipo V06,<br />
eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
• se il risultato é negativo il campo “segno Altro Ente Previdenziale ed<br />
Assicurativo” deve assumere il valore “N”, in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
Saldo ACCISE= • sommatoria dei campi “importo a debito versato” nell’ambito dei record di tipo<br />
V07, eventualmente presenti, aventi lo stesso progressivo delega; (503)<br />
Saldo finale delega = • sommatoria dei campi “saldo sezione Erario”, “saldo sezione INPS”, “saldo<br />
Regione”, “saldo ICI ed altri tributi locali”, “saldo INAIL”, “saldo Altro Ente<br />
Previdenziale ed Assicurativo”, “saldo ACCISE”, contrassegnati nel relativo<br />
campo “segno” con il valore “P” diminuita della sommatoria dei suddetti campi<br />
contrassegnati nel relativo campo “segno” con il valore “N”; (503)<br />
• sommatoria algebrica dei campi “importo a debito versato” e “importo a credito<br />
compensato” presenti sui record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 o V20<br />
nell’ambito dello stesso progressivo delega. Non può assumere valore negativo.<br />
(510)<br />
• La sommatoria dei campi “importo a credito compensato” dei record V01, V02, V03, V04, V05 e V06,<br />
nell’ambito dello stesso “progressivo delega”, non deve superare la cifra di 1 Miliardo se il “codice divisa<br />
operazione” é “ITL”o, se il “codice divisa operazione” é “EUR”, il valore in Euro è 516.456,90 definito dagli<br />
organi competenti. (514)<br />
Ai fini del suddetto controllo non costituiscono addendo i campi riconducibili ai codici tributo per i quali non<br />
trova applicazione quanto disposto dal Comma 2 dell'Articolo 25 del Decreto Legislativo n. 241 del 9/07/1997.
sia s.p.a.<br />
7.1.2 Tipo Record V37 – Riepilogativo dati Provincia<br />
7.1.2.1 Quadrature con record V36<br />
• il valore assunto dal campo "numero deleghe con Erario "deve essere uguale al numero di record di<br />
tipo V36 con campo "numero record righe dettaglio Erario" valorizzato diverso da 'zero' relativi alla<br />
stessa provincia. (503)<br />
• il valore assunto dal campo "numero deleghe senza Erario" deve essere uguale al numero di record di<br />
tipo V36 con campo "numero record righe dettaglio Erario" valorizzato a 'zero' relativi alla stessa<br />
provincia. (503)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 130<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• il valore assunto dal campo "saldo totale" deve essere uguale alla sommatoria dei campi “saldo finale delega”<br />
presenti nei record V36 relativi alla stessa provincia, ad esclusione dei record V36 con il campo “esito<br />
pagamento” diverso da ‘0’. (503)<br />
• il valore assunto dal campo "saldo sezioni diverse da Erario" deve essere uguale alla sommatoria dei campi<br />
“saldo INPS”, “saldo Regione”, “saldo ICI ed altri tributi locali”, “saldo INAIL” e “saldo Altro Ente<br />
Previdenziale ed Assicurativo” e "saldo ACCISE" contrassegnati nel relativo campo “segno” con il valore “P”,<br />
diminuita della sommatoria degli stessi campi contrassegnati nel relativo campo “segno” con il valore “N”,<br />
presenti nei record V36 relativi alla stessa provincia. (503)<br />
• se il risultato è negativo, il campo “segno saldo sezioni diverse da Erario ” deve assumere il<br />
valore “N”, in tutti gli altri casi il valore “P”. (042)<br />
• il valore assunto dal campo "saldo Erario" deve essere uguale alla sommatoria dei campi “saldo sezione Erario”<br />
contrassegnati nel relativo campo “segno” con il valore “P”, diminuita della sommatoria degli stessi campi<br />
contrassegnati nel relativo campo “segno” con il valore “N”, presenti nei record V36 relativi alla stessa<br />
provincia, ad esclusione dei record V36 con il campo “esito pagamento” diverso da ‘0’. (503)<br />
• se il risultato è negativo, il campo “segno Erario” deve assumere il valore “N”, in tutti gli altri<br />
casi il valore “P”. (042)
sia s.p.a.<br />
7.1.2.2 Quadrature con record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 e V20<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 131<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• il valore assunto dal campo "saldo sezioni diverse da Erario" deve essere uguale alla sommatoria dei campi<br />
“importo a debito versato” diminuita della sommatoria dei campi “importo a credito compensato” presenti nei<br />
record di tipo V02, V03, V04, V05, V06 e V07 relativi alla stessa provincia. (510)<br />
• il valore assunto dal campo "saldo Erario" deve essere uguale alla sommatoria dei campi “importo a debito<br />
versato” diminuita della sommatoria dei campi “importo a credito compensato” presenti nei record di tipo<br />
V01, V12 e V20 relativi alla stessa provincia, ad esclusione dei record V20 con il campo “esito pagamento”<br />
diverso da ‘0’. (510)<br />
• il valore assunto dal campo "saldo totale" deve essere uguale alla sommatoria dei campi “importo a debito<br />
versato” diminuita della sommatoria dei campi “importo a credito compensato” presenti nei record di tipo<br />
V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 e V20 relativi alla stessa provincia, ad esclusione dei record V20<br />
con il campo “esito pagamento” diverso da ‘0’. (510)<br />
• Il risultato non può essere negativo. (042)
sia s.p.a.<br />
7.1.3 Tipo Record V38 - Bonifico Banca d’Italia<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 132<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
Le quadrature previste nei paragrafi 7.1.3.1 e 7.1.3.2 devono essere effettuate solo sul record V38 avente<br />
“progressivo bonifico” uguale a “01”.<br />
7.1.3.1 Quadrature con record V37<br />
Importo bonifico : sommatoria dei campi “saldo totale” presenti nei record V37 e campi "importo<br />
revoca pignoramento" e "importo revoca sgravi" presenti nel record V38.<br />
(risultato 1).<br />
Se il risultato 1 é uguale a “zero”:<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” deve essere uguale a<br />
“zero”; (503)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo commissioni residue” é valorizzato con la somma<br />
degli importi delle commissioni spettanti. (503)<br />
• il campo “importo anticipo” deve essere uguale a "zero"; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (503)<br />
Se il risultato 1 é positivo si diminuisce lo stesso con il campo "importo anticipo" = risultato 2.<br />
Se il risultato 2 é minore o uguale a "zero":<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale "zero"; (503)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (503)<br />
Se il risultato 2 é positivo si diminuisce lo stesso con la sommatoria degli importi relativi alle commissioni<br />
spettanti = risultato 3.
Se il risultato 3 é negativo:<br />
sia s.p.a.<br />
Se il risultato 3 é uguale a “zero”:<br />
Se il risultato 3 é positivo:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 133<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale al risultato 2;<br />
(503)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale al risultato 3; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (503)<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (503)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale a “zero”. (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (503)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (503)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale a “zero”. (503)<br />
Se il risultato 3 é positivo si diminuisce lo stesso con la sommatoria degli importi relativi agli interessi per<br />
anticipo spettanti = risultato 4.<br />
Se il risultato 4 é negativo:<br />
Se il risultato 4 é uguale a “zero”:<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al risultato 3;<br />
(503)<br />
• il campo “importo interressi anticipo residui” deve essere uguale al risultato 4.<br />
(503)<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (503)
Se il risultato 4 é positivo:<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 134<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (503)<br />
• deve essere uguale alla sommatoria tra il campo “importo bonifico” e il campo<br />
“importo bonifici anticipi/compensativi/I24” diminuito del campo "importo<br />
anticipo"; (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (503)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (503)
sia s.p.a.<br />
7.1.3.2 Quadrature con record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12 e V20<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 135<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
Importo bonifico : sommatoria algebrica dei campi “importo a debito versato” e “importo a credito<br />
compensato” presenti nei record V01, V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12, V20<br />
e dei campi "importo revoca pignoramento" e "importo revoca sgravi" presenti nel<br />
record V38. Dalla predetta sommatoria devono essere esclusi i campi “importo a<br />
debito versato” dei tipi record V20 con il campo “esito pagamento” diverso da ‘0’<br />
(risultato 1).<br />
Se il risultato 1 é uguale a “zero”:<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” deve essere<br />
uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo commissioni residue” é valorizzato con la somma<br />
degli importi delle commissioni spettanti; (510)<br />
• il campo “importo anticipo” deve essere uguale a "zero"; (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (510)<br />
Se il risultato 1 é positivo si diminuisce lo stesso con il campo "importo anticipi" = risultato 2.<br />
Se il risultato 2 é minore o uguale a "zero":<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale "zero"; (510)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (510)<br />
Se il risultato 2 é positivo si diminuisce lo stesso con la sommatoria degli importi relativi alle commissioni<br />
spettanti = risultato 3.<br />
Se il risultato 3 é negativo:<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale al risultato 2;<br />
(510)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale al risultato 3; (510)
sia s.p.a.<br />
Se il risultato 3 é uguale a “zero”:<br />
Se il risultato 3 é positivo:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 136<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (510)<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (510)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale a “zero”. (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale a "zero";<br />
(510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (510)<br />
• il campo “importo commissioni trattenute” deve essere uguale alla sommatoria<br />
delle commissioni spettanti; (510)<br />
• il campo “importo commissioni residue” deve essere uguale a “zero”. (510)<br />
Se il risultato 3 é positivo si diminuisce lo stesso con la sommatoria degli importi relativi agli interessi per<br />
anticipo spettanti = risultato 4.<br />
Se il risultato 4 é negativo:<br />
Se il risultato 4 é uguale a “zero”:<br />
Se il risultato 4 é positivo:<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al risultato 3;<br />
(510)<br />
• il campo “importo interressi anticipo residui” deve essere uguale al risultato 4.<br />
(510)<br />
• il campo “importo bonifico” deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• la differenza tra il campo “importo bonifici anticipi/compensativi/I24” e il<br />
campo "importo anticipo" deve essere uguale a “zero”; (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (510)<br />
• deve essere uguale alla sommatoria tra il campo “importo bonifico” e il campo<br />
“importo bonifici anticipi/compensativi/I24” diminuito del campo "importo<br />
anticipo"; (510)
Nota bene<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 137<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
• il campo “importo interessi anticipo trattenuti” deve essere uguale al valore<br />
calcolato (cfr. 7.1.3.3); (510)<br />
• il campo “importo interessi anticipo residui” deve essere uguale a "zero"; (510)<br />
Per quanto attiene alle specifiche quadrature previste nei precedenti paragrafi relativamente all'Importo<br />
bonifico si precisa che nel caso:<br />
• di “importo totale non versato” valorizzato, la Struttura di Gestione procede nei seguenti modi:<br />
- se la somma dei valori dei campi “importo totale non versato” e “importo bonifico” è uguale al<br />
valore atteso ai fini della quadratura di cui sopra il flusso viene accettato;<br />
- se la somma dei valori dei campi “importo totale non versato” e “importo bonifico” è diversa dal<br />
valore atteso ai fini della quadratura di cui sopra il flusso viene respinto con segnalazione di errore<br />
bloccante – cod. errore 503;<br />
• di "Flag bonifico" valorizzato a "1" la Struttura di Gestione procede nei seguenti modi:<br />
- se il valore assunto dall’importo bonifico risulta inferiore al valore atteso ai fini delle quadrature di<br />
cui sopra il flusso viene respinto, con conseguente segnalazione di errore bloccante (cod. errore<br />
503);<br />
- se il valore assunto dall’importo bonifico risulta superiore al valore atteso ai fini delle quadrature<br />
di cui sopra il flusso viene accettato;<br />
- se il valore assunto dall’importo bonifico risulta uguale al valore atteso ai fini delle quadrature di<br />
cui sopra il flusso viene accettato ma con segnalazione di errore non bloccante riferita al<br />
summenzionato "Flag bonifico" (cod. errore 024).<br />
• di "importo anticipo" valorizzato, la Struttura di Gestione nel caso in cui il valore del campo è minore<br />
all’80% dell’ammontare incassato (Cfr. 7.1.3.3) ai fini delle quadrature di cui sopra, il flusso viene<br />
accettato ma con segnalazione di errore non bloccante riferita al summenzionato campo (codice errore<br />
024).
sia s.p.a.<br />
7.1.3.3 Interessi calcolati per bonifico anticipato<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 138<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
Al fine di evitare risultati diversi per l’utilizzo di campi di lavoro con differenti cifre decimali e conseguenti<br />
arrotondamenti, si riportano le modalità da adottare per il calcolo degli interessi sul bonifico anticipato:<br />
dove:<br />
(NUM. GIORNI * IMPORTO * TASSO) / 36500<br />
NUMERO GIORNI = Differenza in giorni di calendario tra la data del bonifico a saldo e la data del<br />
bonifico di anticipo.<br />
TASSO = Espresso con quattro decimali; il valore è indicato nella convenzione F24 che regolamenta il<br />
servizio o nelle successive comunicazioni a riguardo (vedi seguente tabella).<br />
.<br />
IMPORTO espresso in centesimi di EURO<br />
importo incassato = sommatoria algebrica dei campi “importo a debito versato”<br />
e “importo a credito compensato” presenti nei record V01,<br />
V02, V03, V04, V05, V06, V07, V12, V20. Dalla predetta<br />
sommatoria devono essere esclusi i campi “importo a debito<br />
versato” dei tipi record V20 con il campo “esito pagamento”<br />
diverso da ‘0’ (In attesa della definizione della nuova<br />
convenzione F24 internet, dal calcolo dell’ “importo<br />
incassato” possono per il momento essere esclusi gli importi<br />
presenti nel record V20).<br />
importo anticipato = campo “importo anticipo” presente nel record V38 avente il<br />
campo "progressivo bonifico" uguale a "01" (bonifico a<br />
saldo), decurtato dell’importo del bonifico indicato nel record<br />
V38 in presenza di flag anticipo = 2 (bonifico i24). Deve<br />
essere maggiore o uguale all'80% dell'importo incassato.<br />
= importo anticipato, se importo incassato è maggiore o uguale all'importo anticipato<br />
ovvero<br />
= importo incassato, se importo incassato è minore all'importo anticipato.<br />
Nota: L’ “importo anticipato” può essere calcolato dalla banca, anziché sull’ “importo incassato”, sull’importo<br />
da versare entro il quinto giorno lavorativo che, essendo al netto del compenso, è inferiore all’ “importo<br />
incassato”.<br />
Esempio:<br />
Data regolamento del bonifico di anticipo = 11 06 2002;<br />
Data regolamento del bonifico a saldo = 13 06 2002;<br />
Importo in centesimi di EURO anticipato = 12.020.516.660 (pari a EURO 120.205.166,60);<br />
Tasso = 3,2500.<br />
1) Si effettua la differenza in giorni di calendario tra la data di regolamento del bonifico anticipato e la data<br />
di regolamento del bonifico a saldo:<br />
NUMERO GIORNI = 2<br />
2) Si calcola l’importo dell’onere con 4 decimali senza arrotondamento:<br />
A = NUMERO GIORNI * IMPORTO * TASSO / 36500
sia s.p.a.<br />
A = (2 * 12020516660 * 3,2500) / 36500 = 2140639,9531<br />
3) Ai fini della liquidazione si somma all’importo A il valore fisso 0,5. Del risultato così ottenuto si<br />
considera solo la parte intera:<br />
B 1 = A + 0,5 = 2140639,9531 + 0,5 = 2140640,4531 2140640 (centesimi di euro)<br />
Data decorrenza<br />
Data conferimento delega<br />
( data riscossione)<br />
Data bonifico a saldo<br />
(entro il quinto giorno lavorativo<br />
successivo alla data riscossione)<br />
Tasso<br />
10 luglio 2002 17 luglio 2002 3,25<br />
13 dicembre 2002 20 dicembre 2002 2,75<br />
16 giugno 2003 23 giugno 2003 2,00<br />
2 gennaio 2004 12 gennaio 2004 2,26<br />
8 aprile 2004 16 aprile 2004 3,24<br />
1 gennaio 2005 10 gennaio 2005 2,55<br />
1 gennaio 2006 10 gennaio 2006 2,00<br />
28 aprile 2006 8 maggio 2006 2,50<br />
11 giugno 2007 18 giugno 2007 3,50<br />
9 febbraio 2009 16 febbraio 2009 2,00<br />
23 marzo 2009 30 marzo 2009 1,50<br />
18 maggio 2009 25 maggio 2009 1,00<br />
Rel. 6.8<br />
1 L’aggiunta del valore fisso “0,5”, indicato nella formula, che tratta importi in centesimi di euro, ha lo scopo di<br />
arrotondare il risultato finale al centesimo superiore o inferiore secondo lo standard euro; pertanto se la prima<br />
cifra dopo la virgola è compresa tra 0 e 4, la parte intera (centesimi di euro) non cambia, altrimenti aumenta<br />
di 1.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 139<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia
sia s.p.a.<br />
7.2 Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 140<br />
Quadratura tra il flusso e il Bonifico Banca d’Italia<br />
Rel. 6.8<br />
La Banca d’Italia, nella giornata di regolamento, invia alla Struttura di Gestione i dati dei bonifici relativi alle<br />
somme versate dalle Banche.<br />
La Struttura di Gestione effettua la riconciliazione, a parità di Banca ordinante/Data regolamento/CRO, del<br />
campo “importo bonifico” contenuto nel record V38 con l’importo indicato nell’IDC 034 del messaggio 505 -<br />
Notifica di bonifico. In caso di mancata individuazione del bonifico effettuerà la riconciliazione a parità di<br />
Banca ordinante/Data regolamento/Importo.<br />
Nel caso in cui la mancata riconciliazione sia dovuta ad una variazione intervenuta sulla data di regolamento,<br />
il flusso non accettato dovrà essere riproposto con “tipo invio” “O” e “data bonifico” corrispondente a quella<br />
di effettivo regolamento.<br />
• Ad ogni record V38 con il campo “importo bonifico” maggiore di “zero” deve corrispondere un<br />
messaggio di bonifico. (512)<br />
• L’importo presente nel campo “importo bonifico” del record V38 deve coincidere con l’importo<br />
del bonifico (IDC 034 del messaggio 505 - Notifica di bonifico). (511)<br />
• La moneta presente nel campo “codice divisa operazione” del record V38 deve coincidere con<br />
quella indicata nel bonifico (IDC 177 Codice divisa operazione). (511)<br />
• Bonifico riconciliato con CRO incongruente. (513)<br />
• Bonifico compensativo riportante nell'IDC 062 una data non corrispondente all'effettiva data di<br />
regolamento del bonifico originario cui il compensativo si riferisce. (513)
sia s.p.a.<br />
8. Appendici<br />
Appendice A - Struttura dei messaggi<br />
Il primo IDC che deve comparire in ogni messaggio deve essere:<br />
• IDC01 "Tipo messaggio"<br />
seguito dagli altri IDC previsti.<br />
I campi contenuti nel messaggio devono essere cosi' espressi:<br />
IDC contenuto SC<br />
dove:<br />
IDC : codice identificativo del campo<br />
Contenuto : e' il contenuto del campo secondo gli Standard definiti nel documento.<br />
SC : separatore di campo: un carattere con il valore esadecimale 15, indicante la funzione<br />
di "new line".<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 141<br />
Appendice A - Struttura dei messaggi<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Appendice B - Contenuto e Rappresentazione dei Messaggi<br />
A.1. Lunghezza di campi e informazioni<br />
nn massima lunghezza (da 1 a nn caratteri)<br />
nn-nn minima e massima lunghezza<br />
"nn" lunghezza fissa<br />
nn*nn massimo numero di spezzoni per massima lunghezza di spezzone<br />
A.2. Tipo di caratteri ammessi<br />
n solo caratteri numerici<br />
a solo caratteri alfabetici (lettere)<br />
b solo caratteri alfanumerici (lettere e numeri)<br />
x tutti i caratteri elencati nella tabella D vedi documento SIA-RI-AB0401 (Standard ABI);<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 142<br />
Appendice B - Contenuto e Rappresentazione dei Messaggi<br />
Rel. 6.8<br />
i caratteri “:” e “/” pur presenti in tabella non sono ammessi all'interno dei campi di contenuto<br />
x. L'eventuale presenza di caratteri diversi da quelli elencati in tabella (a meno dei caratteri “:”<br />
e “/” ) non comporta il rifiuto del messaggio da parte dei Centri Applicativi, potendo peraltro<br />
compromettere il corretto esito della cifratura da parte dell'Utente ricevente.<br />
Non è ammessa la valorizzazione con soli "spazi" (blank) oppure con tutti "zeri" salvo nei<br />
campi dove esplicitamente specificato.<br />
Non sono ammessi i caratteri che hanno valore esadecimale inferiore a 40.<br />
• In tutti i campi o sottocampi di tipo a, b, x, le lettere devono essere maiuscole.<br />
A.3. Legenda<br />
IDC Codice identificativo del campo<br />
O obbligatorio<br />
F facoltativo<br />
{...} sottocampi facoltativi
sia s.p.a.<br />
Appendice C - Tabella Codifica delle Segnalazioni di Errore<br />
001 : uso riservato<br />
002 : trovati ":" e "/" nel testo<br />
003 : uso riservato<br />
004 : codice tipo messaggio errato<br />
006 : lunghezza campo inferiore alla minima<br />
009 : lunghezza campo maggiore di lunghezza massima<br />
012 : campo obbligatorio non presente sul messaggio<br />
013 : campo fuori sequenza: il messaggio non riporta i campi nella sequenza indicata negli standard previsti<br />
015 : campo errato per la funzione richiesta: non deve essere presente<br />
016 : primo campo non identificabile<br />
018 : campo presente più volte (informazione duplicata)<br />
020 : tipo rappresentazione campo errato (diversa da B/, ecc.)<br />
021 : campo inesistente (non conosciuto)<br />
023 : codice ufficio errato<br />
024 : errore logico<br />
026 : parola chiave errata nel campo Informazione Banca a Banca<br />
027 : errore formale (struttura non prevista)<br />
028 : tipo richiamo errato: il tipo richiamo non è congruente con i dati della richiesta<br />
029 : alfabeticità del campo non rispettata<br />
030 : alfanumericità del campo non rispettata<br />
033 : numericità del campo non rispettata<br />
036 : CIN di controllo non valido<br />
039 : valore nullo (zero se numerico, blank se alfanumerico)<br />
042 : segno errato<br />
045 : data non corretta; valore non compreso nei limiti stabiliti<br />
046 : codice ABI ripetuto nel testo del messaggio<br />
051 : codice causale e segno importo incompatibili<br />
052 : dati del cliente destinatario incompleti<br />
053 : comune del soggetto destinatario assente<br />
054 : cod. ABI mittente (040) diverso da mittente fisico<br />
055 : codifica errata<br />
057 : cod. ABI ricevente (050) uguale a mittente fisico<br />
058 : manca o la valuta destinatario o il destinatario<br />
059 : utente non collegato alla RNI.<br />
061 : sospeso già presente con stesso CRO<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 143<br />
Appendice C - Tabella Codifica delle Segnalazioni di Errore<br />
Rel. 6.8
062 : sospeso richiamato<br />
064 : richiamo in corso<br />
070 : uso riservato<br />
071 : sospeso chiuso<br />
072 : uso riservato<br />
073 : uso riservato<br />
075 : uso riservato<br />
077 : uso riservato<br />
078 : uso riservato<br />
sia s.p.a.<br />
081 : cod. causale non congruente con tipo messaggio<br />
084 : dati discordanti da quelli del sospeso<br />
087 : uso riservato<br />
088 : messaggio incompatibile con il sospeso<br />
089 : (uso esclusivo C.A.) messaggio non di spettanza del Centro Applicativo<br />
090 : utente non abilitato ad effettuare la richiesta<br />
091 : (uso esclusivo C.A.) copia di messaggio di iniziativa non pertinente: è presente un sospeso generato da<br />
un precedente messaggio di copia di conferma<br />
093 : uso riservato<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 144<br />
Appendice C - Tabella Codifica delle Segnalazioni di Errore<br />
Rel. 6.8<br />
095 : (uso esclusivo C.A.) copia di messaggio di conferma non trattabile: il tipo sospeso e/o lo stato sospeso<br />
presenti sulla evidenza di sospeso non sono compatibili con il messaggio da trattare<br />
096 : non ammissibile (es: data formalmente non corretta)<br />
099 : C.R.O. già comunicato<br />
105 : uso riservato<br />
106 : lunghezza messaggio superiore a quella consentita<br />
109 : uso riservato<br />
112 : uso riservato<br />
115 : uso riservato<br />
116 : uso riservato<br />
119 : sigla provincia errata<br />
120 : uso riservato<br />
125 : manca evidenza di sospeso<br />
127 : richiamo sospeso non gestibile<br />
128 : uso riservato<br />
138 : uso riservato<br />
141 : manca conto di contropartita o inf. banca/banca<br />
143 : giro a conferma non gestibile: sono coinvolti quattro C.A. diversi<br />
145 : (uso esclusivo Centro Applicativo) giro a conferma proveniente da altro Centro Applicativo non<br />
trattabile dal Centro Applicativo in quanto manca la relativa segnalazione di sospeso<br />
146 : utente non attivo nell'applicazione<br />
901 : categoria applicativa utilizzata non ammessa.<br />
902 : (uso esclusivo C.A.) messaggio con categoria applicativa RE, privo di "ANOMA".
905 : uso riservato<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 145<br />
Appendice C - Tabella Codifica delle Segnalazioni di Errore<br />
Rel. 6.8<br />
Oltre alle codifiche di errore sopra definite si prevedono le seguenti ulteriori codifiche, proprie dell’applicazione<br />
“<strong>Versamenti</strong> Unificati”:<br />
501 : univocità non rispettata<br />
502 : discordanza con valore presente sul record di testa<br />
503 : valore non congruente con il calcolo effettuato<br />
504 : valore non presente nella tabella relativa<br />
505 : tipo record non richiesto<br />
506 : discordanza con valore presente sui record precedenti<br />
507: flusso “correttivo/annullamento” senza precedente flusso “ordinario” o flusso non annullabile<br />
508 : sequenza record non rispettata<br />
509 : valore non omogeneo nell’ambito della delega<br />
510 : quadratura gruppo non riscontrata<br />
511 : squadratura contabile<br />
512 : informazioni sul regolamento del bonifico non pervenute<br />
513 : informazioni sul bonifico non congruenti<br />
514 : superamento limite compensazione consentita<br />
515 : mancato superamento controlli formali<br />
516 : mancato superamento controlli di quadratura tra flusso e bonifico Banca d'Italia.
sia s.p.a.<br />
Appendice D - Sigle Province Italiane<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 146<br />
Appendice G - Tabella Codici Regioni<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la tabella “T2 - Sigle Province Italiane” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate<br />
www.agenziaentrate.it<br />
Appendice E - Codici Agenti della Riscossione<br />
Vedere Appendice F<br />
Appendice F - Codici Agenti/Ambiti<br />
Confrontare la Tabella “Codici Agenti” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it<br />
Appendice G - Tabella Codici Regioni e Province Autonome<br />
Confrontare la tabella “T0 Codici delle Regioni e delle Province Autonome” disponibile sul sito Internet<br />
dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Tabella H.1 - Controlli correlati alla “causale contributo”<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 147<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni dei Controlli correlati alla “causale contributo” sono presenti nella Tabella “Causali contributo<br />
INPS” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella H.2 - Formati<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 148<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni relative ai Formati sono anche presenti nella Tabella “Formati matricola e codici INPS – filiale azienda”<br />
disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. www.agenziaentrate.it<br />
Descrizione formato Lunghezza/Formato Descrizione Controllo<br />
1 - Matricola INPS (tipo 1) 10n<br />
(+7 blank a riempimento)<br />
2 - Filiale azienda 5n + 12 x<br />
Cfr. par. H.2.1.1<br />
Cfr. par. H.2.1.2<br />
3 - Codice INPS (tipo 1) 17n Cfr. par. H.2.1.3<br />
4 - Matricola INPS (tipo 2) 8n + 2a<br />
(+7 blank a riempimento)<br />
Cfr. par. H.2.1.4<br />
5 - Codice INPS (tipo 2) 17n Cfr. par. H.2.1.5<br />
6 - Non valorizzato 17 blank Cfr. par. H.2.1.6<br />
7 – Codice fiscale persona<br />
fisica<br />
16b<br />
(+1 blank a riempimento)<br />
Cfr. par. H.2.1.7<br />
Cfr. Appendice Q – Codice fiscale<br />
delle persone fisiche<br />
8. – Codice INPS (tipo 3) 17n Cfr. par. H.2.1.8<br />
9 – Lavoratore domestico 12n<br />
(+5 blank a riempimento)<br />
10-Calamità 14b<br />
(+3 blank a riempimento)<br />
Cfr. par H.2.1.9<br />
Cfr. par. H.2.1.10
H.2.1 Controllo Formati<br />
H.2.1.1 Formato 1<br />
sia s.p.a.<br />
MATRICOLA INPS (tipo 1)<br />
10 caratteri numerici = PPNNNNNNCC,<br />
dove:<br />
• PP = provincia, da 01 a 95<br />
NNNNNN = progressivo, maggiore di zero (055)<br />
• CC = controcodice. (036)<br />
Per il calcolo del controcodice:<br />
- sommare le cifre in posizione dispari dei primi 8 caratteri: l’unità del risultato è il primo<br />
controcodice,<br />
- sommare le cifre in posizione pari dei primi 8 caratteri: l’unità del risultato è il secondo<br />
controcodice.<br />
H.2.1.2 Formato 2<br />
FILIALE AZIENDA<br />
5 caratteri numerici + 12 caratteri in formato x, dove:<br />
H.2.1.3 Formato 3<br />
NNNNN = CAP del Comune in cui é situata la filiale azienda<br />
• deve essere numerico, diverso da “00000” e “99999” (055)<br />
XXXXXXXXXXXX = primi 12 caratteri della denominazione del comune.<br />
• deve essere diverso da “blank”. (039)<br />
CODICE INPS (tipo 1)<br />
Il codice INPS (17 caratteri numerici) deve essere maggiore di ‘zero’. Gli ultimi tre caratteri sono:<br />
• - controcodice INPS 2 (vedi specifiche calcolo)<br />
- Check digit finale 1 (vedi specifiche calcolo) (036)<br />
Ai fini del controllo del controcodice INPS e del Check digit finale, occorre ricostruire la code line<br />
come segue:<br />
elementi della code line INPS (35 caratteri numerici):<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 149<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 150<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
Campo n. crt. Descrizione<br />
importo 10 numerico (l’importo a debito versato o l’importo a credito compensato, va<br />
inserito solo se le causali contributo sono AF, CF, AFP, CFP, ABS, CBS,<br />
altrimenti deve essere valorizzato a ‘zero’. Se l’importo è in Euro deve essere<br />
valorizzato in unità di Euro senza decimali. Es.: 56,00 = 0000000056).<br />
Anno di<br />
riferimento<br />
4 anno di competenza del contributo (prelevato dalla data “inizio riferimento”)<br />
codice sede 4<br />
codice INPS 17<br />
SPECIFICHE CALCOLO CONTROCODICE INPS<br />
- suddividere i primi 32 byte della CodeLine da sinistra in 4 gruppi di 8 cifre;<br />
- dividere ogni gruppo per 99;<br />
- sommare quozienti e resti;<br />
- dividere il risultato per 99;<br />
- il resto della divisione costituisce il codice di controllo INPS.<br />
SPECIFICHE CALCOLO CHECK DIGIT FINALE<br />
- si considera la code line da destra verso sinistra escludendo il Check digit finale;<br />
- si moltiplica la prima cifra di destra per “2”, la seconda per “3”, la terza per “4”, la quarta per<br />
“5”, la quinta per “6”, la sesta per “7”, proseguendo così fino all'esaurimento delle 34 cifre della<br />
code line;<br />
- si sommano tutti i prodotti così ottenuti;<br />
- si divide il risultato per 11;<br />
- se il resto della divisione è 0 o 1 il Check digit finale deve essere posto = 0; in caso contrario<br />
sottraendo il resto da 11, si ottiene il Check digit.<br />
H.2.1.4 Formato 4<br />
MATRICOLA INPS (tipo 2)<br />
8 Caratteri numerici + 2 caratteri alfabetici,<br />
dove:<br />
• NNN = devono assumere il valore “300” o “301” (055)<br />
• NNNNN = progressivo, maggiore di zero, (015)<br />
• BB = devono essere diversi da “blank”. (039)
H.2.1.5 Formato 5<br />
CODICE INPS (tipo 2)<br />
sia s.p.a.<br />
Il codice INPS (17 caratteri numerici) deve essere maggiore di ‘zero’. Gli ultimi tre caratteri sono:<br />
• Cin INPS 1 valore della unità della somma delle 14 cifre precedenti<br />
• Cin PP.TT. 2 resto della divisione per 93 delle 15 cifre precedenti. (036)<br />
H.2.1.6 Formato 6<br />
17 caratteri a ‘blank’<br />
H.2.1.7 Formato 7<br />
Codice fiscale delle persone fisiche<br />
16 Caratteri alfanumerici<br />
H.2.1.8 Formato 8<br />
MATRICOLA INPS (tipo 3)<br />
Il codice INPS (17 caratteri numerici) deve essere maggiore di zero.<br />
Gli ultimi due caratteri rappresentano il controcodice (036)<br />
Per il calcolo del controcodice:<br />
- sommare le cifre in posizione pari dei primi 15 caratteri: l’unità del risultato è il primo controcodice,<br />
- sommare le cifre in posizione dispari dei primi 15 caratteri: l’unità del risultato è il secondo controcodice.<br />
H.2.1.9 Formato 9<br />
MATRICOLA LAVORATORE DOMESTICO<br />
12 caratteri numerici = TTAANNNNNNCC,<br />
dove:<br />
• TT = Tipo iscrizione<br />
• AA = ultime due cifre dell'anno<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 151<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
• NNNNNN = progressivo nazionale, maggiore di zero (055)<br />
• CC = controcodice.
H.2.1.10 Formato 10<br />
sia s.p.a.<br />
VERSAMENTO PER CALAMITA'<br />
14 caratteri alfanumerici = PPNNNNNNCCXNNN,<br />
dove:<br />
• PP = Provincia da 01 a 95<br />
• NNNNNN = progressivo nazionale, maggiore di zero (055)<br />
• CC = controcodice. (036)<br />
• XNNN = con una lettera e tre numeri identifica il codice della calamità<br />
Per il calcolo del controcodice:<br />
1. sommare le cifre in posizione dispari dei primi 8 caratteri: l’unità del risultato è il primo controcodice,<br />
2. sommare le cifre in posizione pari dei primi 8 caratteri: l’unità del risultato è il secondo controcodice.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 152<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Tabella H.3 - Causali Contributi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 153<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
La tabella contenente la descrizione delle Causali Contributi è stata eliminata dal presente documento. Una<br />
descrizione sintetica è presente nella Tabella “Causali contributo INPS” disponibile sul sito Internet<br />
dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella H.4 - Codici Sedi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 154<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni dei Codici Sedi sono presenti nella Tabella “Codici Sedi INPS” disponibile sul sito Internet<br />
dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it<br />
Per ciascuna sede vengono evidenziati:<br />
il codice sede;<br />
la descrizione.
sia s.p.a.<br />
Tabella H.5 - Controlli correlati alla “causale contributo errata”<br />
Abolita<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 155<br />
Appendice H - Tabelle INPS<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Appendice I - Tabella Codici Enti Locali<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 156<br />
Appendice I - Tabella Codici Enti Locali<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la Tabella “Codici Comuni aderenti ICI e/o altre entrate locali” disponibile sul sito Internet -<br />
Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it<br />
Esempio Tabella Codici Comuni aderenti ICI e/o altre entrate locali”<br />
Codice<br />
comune<br />
Codice<br />
Tributo<br />
Data decorrenza Tipo imposta Descrizione<br />
A026 3920 14/11/2008 Tarsu/Tariffa Aci Castello<br />
A026 3921 14/11/2008 Tarsu/Tariffa Aci Castello<br />
A633 3931 15/11/2010 Tosap/Cosap Barberino Val D’Elsa
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 157<br />
Appendice J - Tabella Tipi di versamento con elementi identificativi<br />
Rel. 6.8<br />
Appendice J - Tabella Tipi di versamento con elementi<br />
identificativi<br />
Confrontare la Tabella “Tipi di versamento con elementi identificativi” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia<br />
delle Entrate www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Appendice L - Tabelle INAIL<br />
Tabella L.1 - Codici Sede<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 158<br />
Appendice L - Tabelle INAIL<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni sono presenti nella Tabella “Codici Sedi INAIL” disponibile sul sito Internet - Agenzia delle<br />
Entrate: www.agenziaentrate.it<br />
Tabella L.2 - Controllo della posizione assicurativa<br />
Il campo “Codice controllo numero posizione assicurativa” consente di verificare la validità del “Numero di<br />
posizione assicurativa”.<br />
La corretta indicazione del “Numero posizione assicurativa” è condizione essenziale per l’attribuzione del<br />
pagamento al cliente/utente che lo ha effettuato.<br />
Si riporta di seguito un esempio di verifica di validità di un “Codice di controllo”, sulla base di un “Numero<br />
posizione assicurativa” impostato.<br />
NUMERO POSIZIONE ASSICURATIVA 24105823<br />
Il “Numero posizione assicurativa” viene scomposto nei suoi 8 bytes:<br />
2 4 1 0 5 8 2 3<br />
B8 B7 B6 B5 B4 B3 B2 B1<br />
Si calcola la SOMMA PESATA SP dei bytes componenti il numero:<br />
SP = B8 * 7 + B7 * 1 + B6 * 3 + B5 * 5 + B4 * 7 + B3 * 1 + B2 * 3 + B1 * 5<br />
che, riferito al nostro esempio:<br />
SP = 2 * 7 + 4 * 1 + 1 * 3 + 0 * 5 + 5 * 7 + 8 * 1 + 2 * 3 + 3 * 5 = 85<br />
Si prendono le ultime due cifre U2 del numero così ottenuto e se ne calcola il complemento a 100. Se sono<br />
entrambe uguali a zero (00) si assume il complemento a 100 uguale a "00".<br />
U2 = 85 quindi C100 = 100 - 85 = 15<br />
Del numero così ottenuto, la cifra delle unità 5 rappresenta la prima cifra del “codice di controllo”.<br />
Si divide il complemento a 100 (C100) per 11 e si prende il resto della divisione:<br />
15 : 11 = 1 con il resto di 4 che è la seconda cifra del “codice di controllo”.<br />
(Se il resto = 10, allora = 1)<br />
CODICE DI CONTROLLO valido per il numero posizione 24105823 è: 54
sia s.p.a.<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Tabella M.1 - Codici altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 159<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni contenute nella seguente Tabella sono presenti anche nella Tabella “Codici altri Enti<br />
Previdenziali ed Assicurativi” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it<br />
Codice Descrizione<br />
0001 ENPALS<br />
0002 INPDAI<br />
0003 Contributi INPDAP<br />
0004<br />
0005<br />
Fondi pensione Trentino<br />
Alto Adige<br />
Consiglio dell’Ordine dei<br />
Consulenti del Lavoro<br />
0006 Mutui INPDAP
sia s.p.a.<br />
Tabella M.2 - Specifiche INPDAI<br />
M.2.1 Controlli Formali<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 160<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Causale Inizio periodo riferimento Fine periodo riferimento Importo a debito Importo a credito<br />
contributo<br />
versato<br />
compensato<br />
PR,<br />
RS<br />
RC, valorizzato a “zero” valorizzato a “zero” deve essere > 0 deve essere = 0<br />
RV •non deve essere > data di •non deve essere > data di •deve essere = 0 •deve essere > 0<br />
riscossione<br />
riscossione<br />
• AAAA deve essere = •non deve essere antecedente<br />
AAAA fine periodo all’inizio periodo riferimento<br />
riferimento e = anno<br />
riscossione, se MM<br />
riscossione è diverso da<br />
“01”<br />
• AAAA deve essere =<br />
AAAA fine periodo<br />
riferimento e = anno<br />
riscossione -1, se MM<br />
SA<br />
riscossione è = “01”<br />
•non deve essere > data di •non deve essere > data di •deve essere > 0 •deve essere = 0<br />
riscossione<br />
riscossione<br />
• AAAA deve essere = •non deve essere antecedente<br />
AAAA fine periodo all’inizio periodo riferimento<br />
riferimento e < anno<br />
riscossione<br />
SB, SC •non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
• AAAA deve essere =<br />
AAAA fine periodo<br />
riferimento e = anno<br />
riscossione, se MM<br />
riscossione è diverso da<br />
“01”<br />
• AAAA deve essere =<br />
AAAA fine periodo<br />
riferimento e = anno<br />
riscossione -1, se MM<br />
VT, VP,<br />
INT, SNZ,<br />
60CO,<br />
63MO,<br />
61SP,<br />
64MM<br />
riscossione è = “01”<br />
•non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
•AAAA deve essere =<br />
AAAA di fine periodo<br />
riferimento<br />
•non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
•non deve essere antecedente<br />
all’inizio periodo riferimento<br />
•non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
•AAAA deve essere = AAAA<br />
di inizio periodo riferimento<br />
•non deve essere antecedente<br />
all’inizio periodo riferimento<br />
•deve essere > 0 •deve essere = 0<br />
Deve essere > 0 Deve essere = 0
sia s.p.a.<br />
M.2.2 Codice posizione assicurativa - Calcolo del check digit<br />
Il campo “codice posizione assicurativa” è così composto: nnNNNNNNx<br />
dove:<br />
nn deve assumere il valore “00”<br />
NNNNNN deve essere numerico, maggiore di “zero”<br />
x check digit; è calcolato in base alla seguente formula:<br />
Esempio:<br />
RESTO DI [(2 * SD + SP) / 10] dove:<br />
SD = somma dei valori presenti in posizione terza, quinta, settima<br />
SP = somma dei valori presenti in posizione quarta, sesta, ottava.<br />
00 2 3 4 7 5 8 0<br />
SD : 2 4 5 = 11<br />
SP : 3 7 8 = 18<br />
Calcolo : ((2 * 11) + 18) / 10 = 4 Resto : 0 Check digit = 0<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 161<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8
M.2.3 Causali contributo<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 162<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la “Tabella Causali Contributo INPDAI” disponibile sul sito Internet dall’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella M.3 - Specifiche ENPALS<br />
M.3.1 Controlli formali<br />
Campo Descrizione/Formato Controllo<br />
Codice posizione<br />
assicurativa<br />
Inizio periodo di<br />
riferimento<br />
Fine periodo di<br />
riferimento<br />
Numero di matricola dell’azienda.<br />
• È composto da 9 cifre<br />
• Le prime 6 determinano il codice<br />
gruppo che identifica l’impresa di<br />
gestione, le ultime 3 il codice di attività<br />
cui si riferisce il versamento.<br />
Formato MMAAAA = Mese Anno cui si<br />
riferisce il contributo.<br />
Formato MMAAAA = Mese Anno cui si<br />
riferisce il contributo.<br />
• Deve essere > 0<br />
• se causale RCSP, RCLS,<br />
RTLS, RTSP, SOLS, SOSP,<br />
RELS, RESP, COLS, COSP,<br />
VVLS, VVSP,RILS, RISP:<br />
deve essere = < del valore<br />
AAAA del campo “fine periodo<br />
riferimento”<br />
• se causale RCSP, RCLS,<br />
RTLS, RTSP, SOLS, SOSP,<br />
RELS, RESP, COLS, COSP,<br />
VVLS, VVSP, RILS, RISP:<br />
deve essere = > del valore<br />
AAAA del campo “inizio<br />
periodo riferimento”<br />
• se causale CCSP, CCLS,<br />
CALS, TPLS, TPSP: deve<br />
essere valorizzato a “zero”<br />
• se diverso da zero, non deve<br />
essere antecedente all’inizio<br />
periodo riferimento<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 163<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8
M.3.2 Causali contributo<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 164<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la “Tabella Causali Contributo ENPALS” disponibile sul sito Internet dall’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
M.3.3 Tabella Codici Sede<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 165<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la “Tabella Codici Sede ENPALS” disponibile sul sito Internet dall’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella M.4 - Specifiche contributi INPDAP<br />
M.4.1 Controlli formali<br />
Campo Descrizione/Formato Controllo<br />
Codice posizione<br />
assicurativa<br />
Inizio periodo di<br />
riferimento<br />
Fine periodo di<br />
riferimento<br />
Codice identificativo / numerico • Deve essere compreso tra 0 e<br />
999999999<br />
Formato MMAAAA = Mese Anno cui si<br />
riferisce il contributo.<br />
Formato MMAAAA = Mese Anno cui si<br />
riferisce il contributo.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 166<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
• Non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
• Deve essere = < del campo “fine<br />
periodo riferimento”<br />
• AAAA deve essere = AAAA di<br />
fine periodo riferimento<br />
• Non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
• Deve essere = > del campo<br />
“inizio periodo riferimento”<br />
• AAAA deve essere = AAAA di<br />
inizio periodo riferimento
M.4.2 Causali contributo<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 167<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Confrontare la Tabella “Causali contributo INPDAP” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella M.5 - Specifiche Fondi pensione Trentino Alto Adige<br />
M.5.1 Controlli formali<br />
Campo Descrizione/Formato Controllo<br />
Codice posizione<br />
assicurativa<br />
Inizio periodo di<br />
riferimento<br />
Fine periodo di<br />
riferimento<br />
Non richiesto / Codice identificativo.<br />
Formato MMAAAA = Primo mese del<br />
trimestre Anno cui si riferisce il contributo.<br />
Formato MMAAAA = Ultimo mese del<br />
trimestre Anno cui si riferisce il contributo.<br />
• Deve essere = 0<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 168<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
• Non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
• MM deve essere > = 01 e = < 12<br />
• Non deve essere > data di<br />
riscossione<br />
• MM deve essere > = 01 e = < 12<br />
• Deve essere = > del campo<br />
“inizio periodo riferimento”
M.5.2 Causali contributo<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 169<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Conforntare la Tabella “Causali fondi Trentino” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
M.5.3 Tabella Codici Sede COVIP<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 170<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
Le informazioni contenute nella seguente Tabella sono presenti anche nella Tabella “Tabella Codici Sede<br />
COVIP ” disponibile sul sito Internet - Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Tabella M.6 - Specifiche Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro<br />
(codice ente 0005)<br />
M.6.1 Controlli formali<br />
Campo Descrizione/Formato Controllo<br />
Causale contributo<br />
Codice posizione<br />
assicurativa<br />
Inizio periodo di<br />
riferimento<br />
Fine periodo di<br />
riferimento<br />
Causale del versamento/alfanumerico di 4<br />
bytes<br />
Codice di iscrizione all’albo/numerico di 5<br />
bytes<br />
Formato MMAAAA = mese/anno di inizio<br />
del periodo di riferimento<br />
Formato MMAAAA = mese/anno di fine del<br />
periodo di riferimento<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 171<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
• Deve essere uno dei valori contenuti<br />
nell’apposita tabella “causali<br />
Consiglio dell’Ordine dei<br />
Consulenti del Lavoro”, pubblicata<br />
sul sito internet dell’Agenzia delle<br />
Entrate www.agenziaentrate.gov.it<br />
• Deve essere compreso tra 1 e 99999<br />
• AAAA deve essere uguale all’anno<br />
di fine riferimento e deve essere<br />
compreso tra “anno di riscossione” e<br />
“anno di riscossione -2”<br />
• MM deve essere = 01<br />
• AAAA deve essere uguale all’anno<br />
di inizio riferimento e deve essere<br />
compreso tra “anno di riscossione” e<br />
“anno di riscossione -2”<br />
• MM deve essere = 12
sia s.p.a.<br />
Tabella M.7 - Specifiche Mutui Inpdap (codice ente 0006)<br />
M.7.1 Controlli formali<br />
Campo Descrizione/Formato Controllo<br />
Causale contributo<br />
Codice posizione<br />
assicurativa<br />
Inizio periodo di<br />
riferimento<br />
Fine periodo di<br />
riferimento<br />
Causale del versamento/alfanumerico di 4<br />
bytes<br />
Codice del mutuo per il quale si effettua il<br />
pagamento/numerico di 9 bytes<br />
Formato MMAAAA = mese/anno di inizio<br />
del periodo di riferimento<br />
Formato MMAAAA = mese/anno di fine del<br />
periodo di riferimento<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 172<br />
Appendice M - Altri Enti Previdenziali ed Assicurativi<br />
Rel. 6.8<br />
• Deve essere uno dei valori contenuti<br />
nell’apposita tabella “causali Mutui<br />
INPDAP”, pubblicata sul sito<br />
internet dell’Agenzia delle Entrate<br />
www.agenziaentrate.gov.it<br />
• Deve essere compreso tra 1 e<br />
999999999<br />
• Deve essere uguale al campo “fine<br />
periodo di riferimento”<br />
• Deve essere uguale al campo “inizio<br />
periodo di riferimento”
sia s.p.a.<br />
Appendice N - Riepilogo Messaggi/File<br />
Tipo Msg/Rec Modalità Descrizione<br />
V00 File Transfer Record di Testa<br />
V01 File Transfer Record Riscossione - ERARIO<br />
V02 File Transfer Record Riscossione - INPS<br />
V03 File Transfer Record Riscossione - REGIONE<br />
V04 File Transfer Record Riscossione - Enti Locali<br />
V05 File Transfer Record Riscossione - INAIL<br />
V06 File Transfer Record Riscossione - Altri Enti Previd. ed Assicurativi<br />
V07 File Transfer Record Riscossione ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI<br />
versamenti ammessi<br />
V12 File Transfer Record Riscossione – IVA immatricolazione auto<br />
V14 File Transfer Record Riscossione - Anagrafico di persona fisica<br />
V15 File Transfer Record Riscossione - Identificativo di società<br />
V20 File Transfer Record Riscossione - ERARIO - Delega virtuale<br />
V36 File Transfer Record Riscossione - Riepilogativo<br />
V37 File Transfer Record Riepilogo dati Provincia<br />
V38 File Transfer Record Bonifico Banca d’Italia<br />
V49 File Transfer Record Segnalazione Annullamento delega<br />
V99 File Transfer Record di Coda<br />
EV0 File Transfer Record di Testa<br />
EV1 File Transfer Record Dettaglio Errori<br />
EV9 File Transfer Record di Coda<br />
M80 Message Switching Ritorno di file errato<br />
M81 Message Switching Segnalazione di “esito”<br />
M91 Message Switching Totali traffico “Message Switching” (Banca - EQUITALIA<br />
SERVIZI)<br />
M93 Message Switching Totali traffico “File transfer” (Banca - EQUITALIA SERVIZI)<br />
X91 (*) Message Switching Totali traffico “Message Switching” (Banca - EQUITALIA<br />
SERVIZI tramite CAIS)<br />
X92 (*) Message Switching Totali traffico “File Transfer” (Banca - EQUITALIA SERVIZI tramite<br />
CAIS)<br />
(*) Vedasi documento SIA-RI-QCA001 ("Quadratura traffico tra Centri Applicativi")<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 173<br />
Appendice N - Riepilogo Messaggi/File<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Appendice O - Modalità di Instradamento Messaggi e Flussi<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 174<br />
Appendice O - Modalità di Instradamento Messaggi e Flussi<br />
Rel. 6.8<br />
Lo scambio delle informazioni definite nel presente documento avviene esclusivamente tramite la <strong>Rete</strong><br />
Nazionale <strong>Interbancaria</strong> (RNI) in modalità Message Switching e File Transfer.<br />
Per i messaggi (Message Switching) della procedura “<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>” é stata identificata la categoria<br />
applicativa VU01 mentre per i messaggi di totalizzazione di traffico é utilizzata la categoria RT01.<br />
Nell'ambito della Categoria Applicativa VU01 si sono definiti gli ID-AB di indirizzamento dei messaggi<br />
nella seguente codifica validi anche:<br />
NNNNN0VU10XX per messaggi esatti<br />
NNNNN0VU1EXX per messaggi errati e rifiutati<br />
dove:<br />
NNNNN = Codice ABI della Banca/Centro Applicativo Mittente<br />
XX = 00 (Produzione)<br />
XX = PR (Prova)<br />
Per gli Utenti che utilizzano AUFT (Agente Utente di File Transfer) per i flussi (File Transfer) della<br />
procedura “<strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong>” sono stati identificati i tipi file:<br />
VU1 per i flussi di rendicontazione<br />
VU2 per i flussi di segnalazione esiti<br />
qualificatore 001.<br />
Per gli Utenti che utilizzano EAS vengono definiti gli ID-AB di File Transfer:<br />
NNNNNVDU01XX per i flussi di rendicontazione<br />
NNNNNVDU02XX per i flussi di segnalazione esiti<br />
dove:<br />
NNNNN = Codice ABI della Banca/Centro Applicativo Mittente<br />
XX = 00 (Produzione)<br />
XX = PR (Prova)
sia s.p.a.<br />
Appendice P - Tabella codici Centri Applicativi<br />
Codice Descrizione<br />
12431 S.I.A.<br />
12928 S.S.B.<br />
12935 SECETI<br />
12936 C.N.C.<br />
12940 I.C.C.R.E.A.<br />
86000<br />
Banca Eurosistemi (<strong>Servizi</strong> I.C.C.R.I.)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 175<br />
Appendice P - Tabella codici Centri Applicativi<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Appendice Q - Codice Fiscale - Controlli strutturali<br />
Controlli strutturali<br />
Codice fiscale delle persone fisiche<br />
Il codice fiscale delle persone fisiche ha una codifica di 16 caratteri alfanumerici cosi strutturata:<br />
- nome 3 caratteri alfabetici<br />
- cognome 3 caratteri alfabetici<br />
- anno di nascita (cifre decine ed unità) 2 caratteri numerici<br />
- mese di nascita 1 carattere alfabetico<br />
valori ammessi:<br />
A,B,C,D,E,H,L,M,P,R,S,T<br />
- giorno di nascita e sesso 2 caratteri numerici<br />
valori ammessi:<br />
• per mese di nascita valorizzato con A/C/E/L/M/R/T<br />
da 1 a 31 e da 41 a 71;<br />
• per mese di nascita valorizzato con D/H/P/S<br />
da 1 a 30 e da 41 a 70;<br />
• per mese di nascita valorizzato con B<br />
da 1 a 29 e da 41 a 69;<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 176<br />
Appendice Q - Codice Fiscale - Controlli strutturali<br />
Rel. 6.8<br />
- comune italiano o stato estero di nascita 4 caratteri alfanumerici<br />
così suddiviso :<br />
sottocampo 1 (1 carattere alfabetico ) deve assumere uno dei seguenti valori: Z o da A ad M ad<br />
esclusione di J K<br />
sottocampo 2 ( 3 caratteri alfanumerici ) possono assumere valore da ‘001’ a 999’ se numerico oppure<br />
se alfanumerico sono ammesse le sole lettere L,M, N,P, Q, R, S, T, U, V<br />
inoltre:<br />
se il sottocampo 1 assume valore M ,se il primo carattere del sottocampo2 è numerico deve<br />
essere minore di 4 , se invece il primo carattere del sottocampo2 è alfabetico deve valere<br />
soltanto L, M, N, P<br />
- carattere di controllo 1 carattere alfabetico<br />
Per il calcolo del carattere di controllo si procede nel seguente modo:<br />
si convertono i caratteri che occupano posizione di ordine pari con i seguenti valori:<br />
A o zero = 0 O = 14<br />
B o 1 = 1 P = 15<br />
C o 2 = 2 Q = 16<br />
D o 3 = 3 R = 17<br />
E o 4 = 4 S = 18<br />
F o 5 = 5 T = 19<br />
G o 6 = 6 U = 20<br />
H o 7 = 7 V = 21<br />
I o 8 = 8 W = 22<br />
J o 9 = 9 X = 23<br />
K = 10 Y = 24<br />
L = 11 Z = 25<br />
M = 12<br />
N = 13
sia s.p.a.<br />
si convertono gli otto caratteri che occupano posizione di ordine dispari:<br />
A o zero = 1 O = 11<br />
B o 1 = 0 P = 3<br />
C o 2 = 5 Q = 6<br />
D o 3 = 7 R = 8<br />
E o 4 = 9 S = 12<br />
F o 5 = 13 T = 14<br />
G o 6 = 15 U = 16<br />
H o 7 = 17 V = 10<br />
I o 8 = 19 W = 22<br />
J o 9 = 21 X = 25<br />
K = 2 Y = 24<br />
L = 4 Z = 23<br />
M = 18<br />
N = 20<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 177<br />
Appendice Q - Codice Fiscale - Controlli strutturali<br />
Rel. 6.8<br />
I valori numerici così determinati vengono addizionati e la somma si divide per il numero 26.<br />
Il carattere di controllo si ottiene convertendo il resto di tale divisione nel carattere alfabetico ad esso<br />
corrispondente nella tabella seguente:<br />
zero = A 14 = O<br />
1 = B 15 = P<br />
2 = C 16 = Q<br />
3 = D 17 = R<br />
4 = E 18 = S<br />
5 = F 19 = T<br />
6 = G 20 = U<br />
7 = H 21 = V<br />
8 = I 22 = W<br />
9 = J 23 = X<br />
10 = K 24 = Y<br />
11 = L 25 = Z<br />
12 = M<br />
13 = N<br />
Codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche e/o codice fiscale provvisorio di<br />
persone fisiche<br />
Il codice fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche e/o il codice fiscale provvisorio di persone fisiche ha<br />
una codifica di 11 caratteri numerici così strutturata:<br />
- numero di matricola 7 caratteri numerici<br />
- codice ufficio 3 caratteri numerici<br />
valori ammessi:<br />
da “000” a “100”,<br />
“120” , “121”,<br />
da “151” a “245”,<br />
da “301” a “766”,<br />
“888”,<br />
da “900” a “950” (estremi inclusi),<br />
e “999”
inoltre:<br />
sia s.p.a.<br />
• se il numero di matricola risulta uguale o superiore a “8000000” il codice ufficio deve assumere uno dei<br />
seguenti valori:<br />
da “001” a “095” (estremi inclusi)<br />
• se il codice ufficio assume valore “000”<br />
il numero di matricola può assumere i seguenti valori:<br />
da 1 a 273960 (*)<br />
da 400001 a 1072480<br />
da 1500001 a 1828636<br />
da 2000001 a 2054095<br />
- carattere di controllo 1 carattere numerico.<br />
Per il calcolo del carattere di controllo si procede nel seguente modo:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 178<br />
Appendice Q - Codice Fiscale - Controlli strutturali<br />
Rel. 6.8<br />
si sommano i valori di ciascuna delle cinque cifre di ordine dispari, partendo da sinistra;<br />
si raddoppia ogni cifra di ordine pari e, se il risultato è un numero di due cifre, si riduce ad una sola sommando<br />
la cifra delle decine a quella relativa alle unità; si sommano quindi i risultati precedenti;<br />
si determina il totale delle due somme precedenti;<br />
si sottrae da dieci la cifra relativa alle unità del precedente totale. Il carattere di controllo è la cifra relativa alle<br />
unità del risultato.<br />
(*) per i codici fiscali con tali matricole non si effettua il ricalcolo del carattere di controllo.
sia s.p.a.<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo<br />
Tabella R.1 - Criteri di formalizzazione riferimenti tributo<br />
Riferimenti<br />
tributo<br />
00TRAAAA 00TR = sigla della provincia<br />
/codice regione / codice catastale<br />
del comune / codice ente<br />
territoriale emittente prestiti<br />
obbligazionari, destinatari del<br />
versamento<br />
Contenuto Controlli periodo di riferimento<br />
AAAA = anno d'imposta<br />
NNRRAAAA NN = rata oggetto di pagamento<br />
RR = numero di rate complessivo<br />
AAAA = anno d'imposta<br />
00MMAAAA MM mese di riferimento<br />
AAAA = anno d'imposta<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 179<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
In caso di sigla provincia/codice regione i primi due<br />
caratteri devono essere = '00';<br />
la sigla provincia/codice regione/ codice catastale<br />
del comune/ codice ente territoriale deve essere fra<br />
quelle consentite per il tributo (vedi Tabella<br />
Territorialità);<br />
l'anno d'imposta deve essere = 01 e = 01 e
sia s.p.a.<br />
Tabella R.2 - Tabelle Internet<br />
Confronta i dati contenuti nelle tabelle sottoindicate predisposte dall'Amministrazione Finanziaria sul sito<br />
Internet www.agenziaentrate.it :<br />
1. Tabella Tributi Erario - Regione<br />
La nuova tabella “Tributi Erario – Regione” contiene i seguenti dati:<br />
• codice identificativo del tributo: 4 caratteri;<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 180<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
• nella colonna “Modalità di Utilizzo” l’indicazione del termine “D” sta a significare che il tributo deve essere<br />
utilizzato solo per il versamento di imposte a debito, l’indicazione del termine “R” che il tributo deve essere<br />
utilizzato solo per fruire di importi a credito, l’indicazione del termine “E” che il tributo può essere<br />
utilizzato sia per il versamento di imposte a debito che per fruire di importi a credito. La presenza del<br />
termine “(C)” sta a significare che il tributo è utilizzabile solo presso l’Agente della Riscossione competente<br />
in ragione del proprio domicilio fiscale;<br />
• tipo tributo: identifica la sezione del modello relativa al tributo;<br />
• riferimento tributo: 8 caratteri nel formalismo XXXXAAAA, dove XXXX può valere 00TR (con TR = T0,<br />
T1, T2, ecc.), NNRR (con NN = rata oggetto di pagamento, RR = numero di rate complessivo), 00MM (con<br />
MM = mese di riferimento), 0000<br />
• obbligatorietà codice ufficio: il termine "si" sta a significare che per il tributo deve essere indicato il codice<br />
ufficio;<br />
• obbligatorietà codice atto: il termine "si" sta a significare che per il tributo deve essere indicato il codice<br />
atto;<br />
• descrizione tributo.<br />
Esempio di Tabella Tributi Erario – Regione:<br />
Tributo<br />
Modalità<br />
di Tipo Riferimento Codice Codice<br />
Utilizzo Tributo Tributo Ufficio Atto<br />
1111 D Erario 0000AAAA Tributo 1111 …<br />
2222 E Erario 0000AAAA Tributo 2222 …<br />
3333 D Erario 0000AAAA si Tributo 3333 …<br />
4444 D Erario 0000AAAA si Tributo 4444 …<br />
5555 E Erario 00T0AAAA * Tributo 5555 …<br />
6666 R (C) Erario 00T1AAAA * Tributo 6666 …<br />
7777 R Regione NNRRAAAA Tributo 7777 …<br />
8888 E Erario 00T2AAAA* Tributo 8888<br />
9999 D Erario 00T3AAAA* Tributo 9999<br />
1234 D Erario 00MMAAA Tributo 1234 …<br />
• T0, T1, T2, T3 e T4 rappresentano la territorialità dettagliata nell’apposita tabella<br />
Descrizione
2. Tabelle Territorialità<br />
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 181<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
La tabella “Territorialità” consente di ricavare i codici provincia, codici regione, codici catastali dei comuni e/o<br />
codici enti territoriali emittenti prestiti obbligazionari, destinatari del versamento, ammissibili per la tipologia di<br />
territorialità del tributo; i dati contenuti sono:<br />
• tipologia di territorialità (T0, T1, T2, ecc.);<br />
• codice identificativo delle province o delle regioni ammesse per il tributo (è previsto il valore “99” per<br />
indicare il territorio nazionale a complemento).<br />
N.B.: Il formalismo T2 comporta obbligatoriamente l’indicazione della provincia.<br />
Una ulteriore tabella “Territorialità T3”, presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, contiene la<br />
descrizione e il codice degli enti territoriali emittenti titoli obbligazionari.<br />
La “Tabella T4” corrisponde alla “Tabella dei Codici Catastali dei Comuni”, pubblicata sul sito internet<br />
dell’Agenzia delle Entrate.<br />
Esempio di Tabella Territorialità:<br />
Tipologia di Provincie/ Denominazione<br />
Territorialità Regioni/altri<br />
enti territoriali<br />
01 Abruzzo<br />
02 Basilicata<br />
T0 .. …………<br />
21 Veneto<br />
03 Bolzano<br />
T1 .. ………….<br />
99 Altri comuni<br />
AG Agrigento<br />
T2 AL Alessandria<br />
.. ………….<br />
VT Viterbo<br />
00AG Provincia di Agrigento<br />
T3 0001 Regione Abruzzo<br />
H501 Comune di Roma<br />
XXXX Consorzio ABC<br />
T4 H501 Comune di Roma<br />
B963 Comune di Caserta
sia s.p.a.<br />
Esempi di navigazione tra le tabelle:<br />
A) delega con tributo “8888” e riferimento tributo “00AL2000” indicati nella sezione “Erario”:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 182<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
• si accede alla Tabella Erario – Regioni – Enti Locali – Accise con il tributo ed il tipo tributo indicati<br />
(“8888” e “Erario”);<br />
• si controlla l’esistenza del tributo in tabella;<br />
• si controlla il formalismo del riferimento tributo indicato in tabella (il formalismo è “00T2AAAA”);<br />
• si accede alla Tabella Territorialità con il codice “T2”;<br />
• si controlla l’esistenza del codice “AL”;<br />
• delega con tributo “9999” e riferimento tributo “H5012006” indicati nella sezione “Erario”:<br />
• si accede alla tabella Erario – Regioni – Enti locali – Accise con il tributo e il tipo tributo indicati (“9999” e<br />
“Erario”);<br />
• si controlla l’esistenza del tributo in tabella;<br />
• si controlla il formalismo del riferimento tributo indicato in tabella (il formalismo è “00T3AAAA”);<br />
• si accede alla Tabella Territorialità T3 con il codice “T3”;<br />
• si controlla l’esistenza del codice “H501”.
sia s.p.a.<br />
Tabella R.3 – Controllo delle compensazioni -<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 183<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
Confronta i dati contenuti nelle tabelle sottoindicate predisposte dall'Amministrazione Finanziaria sul sito<br />
Internet www.agenziaentrate.it :<br />
3. Tabella Codici Compensazioni Erario - Importi massimi delle compensazioni<br />
La nuova tabella “Codici Compensazioni Erario – Importi massimi delle compensazioni” contiene i seguenti<br />
dati:<br />
• Codice compensazione: è il codice che identifica il tipo di compensazione da controllare nell’ambito della<br />
sezione;<br />
• Data attivazione: è la prima data incasso per la quale il controllo della compensazione dovrà essere attivo;<br />
• Data disattivazione: è l’ultima data incasso per la quale il controllo della compensazione dovrà essere attivo;<br />
• Sezione: è la sezione nella quale deve essere fatto il controllo di compensazione;<br />
• Importo1: è l’importo massimo compensabile, se sono stati utilizzati in compensazione solo tributi che<br />
riportano, in tabella Tributi Erario – Controllo delle compensazioni, lo stesso valore di Anno Riferimento<br />
Iniziale;<br />
• Importo2: è l’importo massimo compensabile, se sono stati utilizzati in compensazione tributi che riportano,<br />
in tabella Tributi Erario – Controllo delle compensazioni, valori tra loro diversi di Anno Riferimento<br />
Iniziale.<br />
Esempio di Codici Compensazioni Erario – Importi massimi delle compensazioni:<br />
Codice<br />
compensazione<br />
Data<br />
attivazione<br />
Data<br />
disattivazione<br />
Tipo<br />
Sezione<br />
Importo1<br />
(se compensazioni con<br />
stesso Anno<br />
Riferimento Iniziale)<br />
Importo2<br />
( se compensazioni<br />
con Anno Riferimento<br />
Iniziale diverso)<br />
IVA 2010-03-16 9999-12-31 E 10.000 20.000<br />
4. Tabella Tributi Erario - Controllo delle compensazioni<br />
La nuova tabella “Tributi Erario – Controllo delle compensazioni” contiene i seguenti dati:<br />
• Codice compensazione: è il codice che identifica il tipo di compensazione da controllare per il tributo<br />
specificato (deve essere presente nella tabella Codici Compensazioni Erario – Importi massimi delle<br />
compensazioni);<br />
• Tributo: è il tributo per il quale, se attivo in tabella Tributi, occorre porre in essere il controllo della<br />
compensazione indicata;<br />
• Data attivazione: è la prima data incasso per la quale porre in essere il controllo della compensazione<br />
indicata sul tributo specificato (deve essere compresa nell’intervallo di validità del relativo codice<br />
compensazione esposto nella tabella di cui al punto R.3.1);<br />
• Data disattivazione: è l’ultima data incasso per la quale porre in essere il controllo della compensazione<br />
indicata sul tributo specificato (deve essere compresa nell’intervallo di validità del relativo codice<br />
compensazione esposto nella tabella di cui al punto R.3.1);
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 184<br />
Appendice R - Tabella Riferimenti Tributo e Tabelle Internet<br />
Rel. 6.8<br />
• Esposizione tributo: indica la modalità di utilizzo del tributo, da sottoporre al controllo della<br />
compensazione indicata (C = credito, D = Debito);<br />
• Anno riferimento iniziale: è l’anno di riferimento a partire dal quale attivare il controllo della<br />
compensazione specificata.<br />
Esempio:<br />
“ 2009” indica che, per il tributi cui è associato, bisogna controllare soltanto gli importi per i quali è stato<br />
indicato un anno di riferimento maggiore o uguale a 2009, indipendentemente dall’anno di riscossione;<br />
“ 2010” indica che, per il tributi cui è associato, bisogna controllare soltanto gli importi per i quali è stato<br />
indicato un anno di riferimento maggiore o uguale a 2010, indipendentemente dall’anno di riscossione.<br />
Esempio di Tributi Erario – Controllo delle compensazioni:<br />
Codice<br />
compesazione Tributo<br />
Esposizione<br />
Tributo<br />
Data<br />
attivazione<br />
Data<br />
disattivazione<br />
Anno Riferimento<br />
Iniziale<br />
IVA 6099 C 2010-03-16 9999-12-31 2009<br />
IVA 6036 C 2010-03-16 9999-12-31 2010<br />
IVA 6099 D 2010-03-16 9999-12-31<br />
IVA 6001 D 2010-03-16 9999-12-31<br />
Di seguito vengono descritte le modalità di controllo per l’individuazione delle deleghe F24 che contengono<br />
crediti superiori a quelli consentiti.<br />
Per ogni tipo di compensazione previsto:<br />
1. Nell’ambito di ogni singola delega F24, nella sezione ERARIO, dovranno essere prese in<br />
considerazione, e sommate tra loro, esclusivamente le compensazioni:<br />
- effettuate con i tributi che in Tabella Tributi Erario – Controlli delle compensazioni hanno<br />
Esposizione Tributo = “C” ed Anno Riferimento Iniziale minore o uguale all’anno di<br />
riferimento riportato sulla delega.<br />
2. Nell’ambito di ogni singola delega F24, nella sezione ERARIO, dovranno essere presi in<br />
considerazione, e sommati tra loro, esclusivamente i versamenti:<br />
- effettuati con i tributi che in Tabella Tributi Erario – Controlli delle compensazioni hanno<br />
Esposizione Tributo = “D”.<br />
3. Alla somma degli importi trattenuti in compensazione, ottenuta come indicato al punto 1, deve<br />
essere sottratta la somma degli importi versati a debito, ottenuta come indicato al punto 2.<br />
4. Se la delega contiene solo compensazioni per tributi che, in Tabella Tributi Erario – Controlli<br />
delle compensazioni, riportano lo stesso Anno Riferimento Iniziale, il valore della differenza<br />
calcolata al precedente punto 3 non deve essere superiore all’Importo1 indicato in Tabella<br />
Codici Compensazioni Erario, per il codice compensazione che si sta controllando.<br />
5. Se la delega contiene compensazioni per tributi che, in Tabella Tributi Erario – Controlli delle<br />
compensazioni, riportano valori tra loro diversi di Anno Riferimento Iniziale, il valore della<br />
differenza calcolata al precedente punto 3 non deve essere superiore all’Importo2 indicato in<br />
Tabella Codici Compensazioni Erario, per il codice compensazione che si sta controllando.
sia s.p.a.<br />
Appendice S - Tabella Codici Ufficio<br />
Confrontare la “Tabella Codici Ufficio” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle<br />
Entrate : www.agenziaentrate.it<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 185<br />
Appendice S - Tabella Codici Ufficio<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
Appendice T - Controllo Codice Atto<br />
T.1 Controllo check-digit del Codice Atto.<br />
Il codice atto è costituito da undici caratteri numerici così strutturati:<br />
• 10 caratteri numerici<br />
• 1 carattere numerico per il check-digit<br />
- check-digit 1 carattere numerico.<br />
Per il calcolo del check-digit si procede nel seguente modo:<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 186<br />
Appendice T - Controllo Codice Atto<br />
Rel. 6.8<br />
si sommano i valori di ciascuna delle cinque cifre di ordine dispari, partendo da sinistra;<br />
si raddoppia ogni cifra di ordine pari e, se il risultato è un numero di due cifre, si riduce ad una sola sommando<br />
la cifra delle decine a quella relativa alle unità; si sommano quindi i risultati precedenti;<br />
si determina il totale delle due somme precedenti;<br />
si sottrae da dieci la cifra relativa alle unità del precedente totale. Il check-digit è la cifra relativa alle unità del<br />
risultato.<br />
T.2 Verifica del codice di controllo del Codice Atto.<br />
La verifica del codice di controllo si effettua con il seguente algoritmo:<br />
• si compone una stringa di 28 caratteri numerici, formata per i primi 11 dal codice atto, per i successivi<br />
15 dall’importo a debito versato (considerando anche gli zeri non significativi) e per gli ultimi 2 dal<br />
codice di controllo;<br />
• si effettua la divisione del numero così ottenuto per 97;<br />
• il codice di controllo è corretto se il resto della divisione è 1.<br />
Esempi:<br />
1234567890 3 100.000.000 48<br />
9999999999 0 100.000.000 45<br />
12 5 100.000 25<br />
12 5 110.000 95<br />
12 5 111.000 5<br />
T.3 Verifica dei codici di controllo dell’IdentificativoPagamento<br />
L’ “identificativo pagamento” è costituito da 18 caratteri numerici così strutturati:<br />
• 15 caratteri numerici
sia s.p.a.<br />
• 1 carattere numerico per il primo carattere di controllo (CIN 1)<br />
• 2 caratteri numerici per il secondo carattere di controllo (CIN 2)<br />
La verifica dei codici di controllo dell’identificativo pagamento si effettua con i seguenti algoritmi:<br />
Algoritmo calcolo CIN 1<br />
TOTALE1 = Somma dell’identificativo pagamento da pos. 1 a pos. 15 e dell’importo a debito versato.<br />
TOTALE2 = Si ottiene considerando le cifre in posizione dispari, partendo da<br />
destra, di TOTALE1, moltiplicando ciascuna cifra per 2 e sommando<br />
ciascun risultato<br />
TOTALE3 = Si ottiene sommando ciascuna delle cifre in posizione pari, partendo da<br />
destra, di TOTALE1, a TOTALE2<br />
TOTALE4 = Si ottiene sottraendo da 10 l’ultima cifra di TOTALE3<br />
CIN1 = ultima cifra di TOTALE4 che deve essere uguale a pos. 16 dell’Identificativo pagamento<br />
Algoritmo calcolo CIN 2<br />
CIN2 = è il resto della divisione dell’identificativo pagamento da pos. 1 a pos. 16 per 93 e deve essere<br />
ESEMPIO<br />
uguale all’identificativo pagamento pos. 17 e 18<br />
IDENTIFICATIVO PAGAMENTO : 458976542318965536<br />
IMPORTO : 121,48<br />
TOTALE1 = 458976542318965 + 12148 = 458976542331113<br />
TOTALE 2 = 6+2+6+4+10+14+16+8 = 66<br />
TOTALE3 = 1+1+3+4+6+9+5+66 = 95<br />
TOTALE4 = 10 – 5 = 5<br />
CIN1 = 5<br />
CIN2 = RESTO DI 4589765423189655 : 93 = 49352316378383 RESTO = 36<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 187<br />
Appendice T - Controllo Codice Atto<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 188<br />
Appendice U - Tabelle accise<br />
Rel. 6.8<br />
Appendice U – TABELLE ACCISE, Monopoli ed altri<br />
versamenti ammessi.<br />
TABELLA U1 - Tabella Codici Tributo<br />
Confrontare la Tabella ACCISE, MONOPOLI ed ALTRI VERSAMENTI AMMESSI,<br />
disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate : www.agenziaentrate.it<br />
La tabella “Codici Tributo – Accise/Monopoli altri versamenti non ammessi in compensazione” contiene i<br />
seguenti dati:<br />
• ente: descrizione dell’Ente;<br />
• codice Ente: codice dell’Ente;<br />
• codice tributo: 4 caratteri;<br />
• obbligatorietà indicazione provincia: il termine "si" sta a significare che per il tributo deve essere indicata la<br />
sigla della provincia;<br />
• nella colonna “Codice Identificativo” viene indicato il tipo di codice identificativo richiesto dall’ente (cfr.<br />
Tabella U2);<br />
• mese: 2 caratteri, nel formato MM se il tributo richiede di indicare il mese di riferimento, 00 altrimenti;<br />
• anno: 4 caratteri, nel formato AAAA se il tributo richiede di indicare l’anno di riferimento, 0000 altrimenti;<br />
• rateazione: 4 caratteri numerici, nel formato NNRR (con NN = rata oggetto di pagamento, RR = numero di<br />
rate complessivo) se il tributo richiede di indicare tale formalismo, 0000 altrimenti;<br />
• obbligatorietà codice ufficio: il termine "si" sta a significare che per il tributo deve essere indicato il codice<br />
ufficio;<br />
• obbligatorietà codice atto: il termine "si" sta a significare che per il tributo deve essere indicato il codice<br />
atto;<br />
• descrizione tributo.<br />
La struttura della tabella è la seguente, il contenuto è meramente indicativo:<br />
Ente Codice<br />
Ente<br />
Accise<br />
Accise<br />
Monopoli<br />
Monopoli<br />
Monopoli<br />
Brevetti<br />
Codice<br />
Tributo<br />
Provin<br />
cia<br />
Codice<br />
Identificativo<br />
D GGGG -- Tipo 1 00<br />
Mese Anno Rateazione Cod.<br />
ufficio<br />
0000<br />
0000<br />
D BBBB Si Tipo 1 00 0000 0000<br />
M CCCC -- Tipo 2 MM AAAA<br />
M DDDD -- --- 00<br />
AAAA<br />
M FFFF -- Tipo 3 MM AAAA<br />
B EEEE -- Tipo 4 MM AAAA<br />
NNRR<br />
NNRR<br />
0000<br />
0000<br />
Cod.<br />
atto<br />
Descrizione<br />
Tributo<br />
GGGG…<br />
Tributo<br />
BBBB…<br />
Tributo<br />
CCCC…<br />
Si Si Tributo<br />
DDDD…<br />
Si Tributo<br />
FFFF…<br />
Tributo<br />
EEEE…
INPGI<br />
sia s.p.a.<br />
P PPPP -- Tipo 2 MM AAAA<br />
TABELLA U2 – Codice identificativo<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 189<br />
Appendice U - Tabelle accise<br />
0000<br />
Descrizione tipo Lunghezza/Formato Descrizione Controllo<br />
1 – Codice ditta 9b<br />
2 – Codice Concessione<br />
Monopoli tipo 1 - INPGI<br />
3 – Codice Concessione<br />
Monopoli tipo 2<br />
(+5 blank a riempimento)<br />
5n<br />
(+9 blank a riempimento)<br />
5n<br />
(+9 blank a riempimento)<br />
4 – Codice Brevetto 13b<br />
5 – Codice Concessione<br />
Monopoli tipo 3<br />
(+1 blank a riempimento)<br />
6n<br />
(+8 blank a riempimento)<br />
6 – Matricola Cassa Geometri 9b<br />
(+5 blank a riempimento)<br />
TABELLA U.2.1 - Controlli Codice Ditta<br />
Il codice ditta (9 caratteri alfanumerici) è così strutturato:<br />
Cfr. par. U.2.1<br />
Cfr. par. U.2.2<br />
Cfr. par. U.2.3<br />
Cfr. par. U.2.4<br />
Cfr. par. U.2.5<br />
Cfr. par. U.2.6<br />
- sigla provincia: 2 caratteri alfabetici, da controllare sulla tabella delle provincie;<br />
Rel. 6.8<br />
Tributo<br />
PPPP…<br />
- codice imposta: 1 carattere alfanumerico (assume uno dei seguenti valori: : 'A', 'B', 'C', 'E', ‘F’,'O', ‘P’, ‘R’, ‘S’,<br />
‘T’, 'V', 'X' , 'Y' e ‘9’- vedi Tabella in calce alla pagina)<br />
- progressivo, 5 caratteri numerici (maggiore di zero)<br />
- carattere di controllo, 1 carattere alfabetico.<br />
Per il calcolo del codice di controllo occorre utilizzare l'algoritmo di verifica del check-digit del codice fiscale<br />
(cfr. Appendice Q "Codice Fiscale - controlli strutturali" - paragrafo 'carattere di controllo') sottoponendo al<br />
controllo una stringa di 15 caratteri dove i primi 7 sono impostati a zero e gli ultimi 8 devono contenere i primi 8<br />
caratteri del codice ditta.<br />
TABELLA CODICI IMPOSTE ACCISE<br />
Codice Imposta Descrizione<br />
A ACCISA SULL'ALCOOL
sia s.p.a.<br />
Codice Imposta Descrizione<br />
B IMPOSTA DI CONSUMO SUGLI OLII LUBRIFICANTI/BITUMI<br />
C TASSA AMBIENTE<br />
E IMPOSTA DI CONSUMO SULL'ENERGIA ELETTRICA<br />
F FIAMMIFERI<br />
O ACCISA SUGLI OLII MINERALI<br />
P FOSFORO<br />
R RAPPRESENTANTI FISCALI<br />
S EMISSIONI INQUINANTI<br />
T TABACCHI<br />
V ACCISA SUL VINO<br />
X ACCISA SULL'ALCOOL<br />
Y ACCISA SUGLI OLII MINERALI<br />
9 OPERATORI OCCASIONALI<br />
TABELLA U.2.2 - Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 1 - INPGI<br />
Il codice Concessione Monopoli tipo 1 – INPGI deve essere compreso nel range da “00001” a “29200”.<br />
TABELLA U.2.3 – Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 2<br />
Il codice Concessione Monopoli tipo 2 deve essere compreso nel range da “00001” a “00420”<br />
TABELLA U.2.4 – Controlli Codice Brevetto<br />
Il codice Brevetto è formato da 13 caratteri alfanumerici<br />
TABELLA U.2.5 – Controlli Codice Concessione Monopoli tipo 3<br />
Il codice Concessione Monopoli tipo 3 deve essere compreso nel range da “000001” a “999999”<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 190<br />
Appendice U - Tabelle accise<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
TABELLA U.2.6 – Controlli Matricola Cassa Geometri<br />
La “Matricola Cassa Geometri” è formata da 9 caratteri alfanumerici ed è così composta:<br />
• i primi 6 caratteri devono essere numerici (0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9)<br />
• il settimo carattere deve essere una lettera facente parte del seguente insieme: A, B, C, D, E, F, G, H, J, K,<br />
L, M, N, P, Q, R, S, T, U, V, W, X, Y, Z<br />
• l’ottavo ed il nono carattere devono essere numerici (0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9); dal 1° giugno 2012, l’ottavo<br />
ed il nono carattere possono anche essere non valorizzati, ossia valorizzati con spazi.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 191<br />
Appendice U - Tabelle accise<br />
Rel. 6.8
sia s.p.a.<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche 192<br />
Appendice V – Tabella codici identificativi<br />
Rel. 6.8<br />
Appendice V – Codici identificativi dei soggetti indicati con<br />
il “secondo codice fiscale”.<br />
TABELLA V - Tabella Codici identificativi<br />
Confrontare la “Tabella Codici identificativi” disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate:<br />
www.agenziaentrate.it
sia s.p.a.<br />
Appendice Z – Protocollo telematico (IUD)<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche<br />
Appendice Z – Protocollo telematico 193<br />
Rel. 6.8<br />
Il protocollo telematico o IUD (Identificativo Univoco Delega) è un numero progressivo che contraddistingue<br />
univocamente la delega, distinta per codice ABI e per codice CAB, all’interno della stessa giornata di incasso.<br />
Viene apposto dalla Banca che detiene il conto del cliente (Banca di addebito) nell’apposito spazio previsto nella<br />
“quietanza di versamento” da rilasciare in formato non modificabile al contribuente, per ciascuna delega<br />
acquisita con modalità telematiche (CBI, home banking, etc.) ed esitata positivamente.<br />
Il protocollo telematico è composto da 24 caratteri alfanumerici, ed è la stringa risultato della concatenazione di<br />
5 campi:<br />
IDENTIFICATIVO DEL SOGGETTO CHE HA ACQUISITO LA DELEGA<br />
(1 CHR)<br />
Sigla che identifica il soggetto che ha acquisito la delega<br />
E’ un campo alfanumerico di 1 carattere che deve essere valorizzato con “B” se la delega è stata acquisita da<br />
Banca o con “P” se la delega è stata acquisita da Poste<br />
CODICE ABI (5 CHR)<br />
E’ il codice ABI della Banca di addebito<br />
E’ un campo numerico di 5 caratteri<br />
CODICE CAB (5 CHR)<br />
E’ il codice CAB che contraddistingue la filiale della Banca di addebito<br />
E’ un campo numerico di 5 caratteri.<br />
DATA PAGAMENTO (6 CHR)<br />
E’ la data di pagamento della delega.<br />
E’ un campo numerico di 6 caratteri, in formato GGMMAA<br />
PROGRESSIVO IUD – IDENTIFICATIVO UNIVOCO DELEGA (7 CHR ALFANUMERICI)<br />
Numero progressivo che contraddistingue univocamente la delega, distinta per codice ABI e per codice<br />
CAB, all’interno della stessa giornata di incasso.<br />
Nella quietanza di versamento, che viene prodotta ad uso del contribuente, il campo progressivo IUD, di 7<br />
caratteri, viene stampato con una certa spaziatura rispetto al resto della stringa di 17 caratteri.
sia s.p.a.<br />
Fine documento<br />
SIA-RI-VEUN 001 - <strong>Versamenti</strong> <strong>unificati</strong> - Standard per Banche<br />
Fine Documento 194<br />
Rel. 6.8