Aprile - Romagna Gazzette
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CESENATICO_04_08:Layout 1 18-04-2008 11:42 Pagina 15<br />
CESENATICO NEWS • APRILE 2008<br />
Via Cesenatico, 195 - 47042 CESENATICO (FC)<br />
Tel. e Fax 0547 88427<br />
18 famiglie hanno un nuovo alloggio. Sono appena state consegnate<br />
in via Venezia le due palazzine di edilizia agevolata<br />
che comprendono complessivamente 18<br />
alloggi di cui tre di taglio piccolo (con una<br />
camera da letto), tre di taglio medio (con<br />
due camere da letto) e 3 di taglio<br />
grande (con tre camere da letto). Nel<br />
fabbricato è anche presente una sala<br />
ad uso collettivo gestita dal Comune.<br />
Ellero Morgagni<br />
presidente<br />
& C. s.n.c.<br />
UN NUOVO FABBRICATO. Già si<br />
pensa alla consegna dei lavori a Villamarina<br />
per realizzare 10 nuovi alloggi di edilizia<br />
residenziale pubblica che avverrà nei<br />
primi mesi del 2009.<br />
MANUTENZIONE STRAORDINARIA. Nei quattro fabbricati situati<br />
in via Cremona, 71-77 a breve avranno inizio i lavori di manutenzione<br />
straordinaria globale che riguardano: il rifacimento del tetto, il<br />
cappotto termico, le fognature, la pavimentazione e recinzione esterna,<br />
la tinteggiatura delle scale e l’adeguamento degli impianti elettrico e televisivo,<br />
per una spesa stimata in 250 mila euro. In numerosi edifici inoltre saranno<br />
ripristinati alloggi di risulta.<br />
RECUPERO ALLOGGI INUTILIZZATI. Con il Decreto Legge 159/07<br />
collegato alla Finanziaria inoltre al comune di Cesenatico sono stati assegnati<br />
170 mila Euro per il recupero di 8 alloggi attualmente non utilizzati<br />
perché necessitano di lavori di ripristino. Uno è situato in via<br />
Marconi, 10 -, quattro in via Saffi, 110/A -, uno in via Cremona, 70 e due<br />
in via Dei Mille, 160 -, tutti gli alloggi saranno riassegnabili entro la fine<br />
dell’anno.<br />
UN PROGETTO PER IL TERRITORIO<br />
ACER, in quanto gestore degli immobili di edilizia residenziale pubblica,<br />
è depositario di un rilevante patrimonio di conoscenze dei contesti abitativi<br />
anche sotto il profilo umano ed è da sempre impegnato nelle relazioni con<br />
l’utenza, nella mediazione sociale, nell’affronto della conflittualità nascente<br />
dalla convivenza e da molteplici bisogni. Nell’ambito degli obiettivi aziendali<br />
perseguiti dall’Azienda nel corso del 2007, l’Amministrazione ha voluto<br />
mettere a frutto tale bagaglio di conoscenze con l’elaborazione di un<br />
innovativo progetto denominato ‘servizi di prossimità’ destinato all’utenza<br />
degli alloggi di E.R.P., soprattutto a quella anziana e fragile.La finalità principale<br />
è stata la definizione di un modello sperimentale di intervento che<br />
Edilizia Pubblica<br />
vedrà, nella successiva fase attuativa, il coinvolgimento e il coordinamento<br />
tra utenti, ACER e le strutture comunali istituzionalmente dedicate all’assistenza<br />
sociale.Il progetto è stato elaborato per la realtà del territorio comunale<br />
forlivese, ma è adattabile, con le modifiche richieste dalle peculiarità<br />
locali, a ogni contesto comunale. Sono stati delineati due livelli di operatività:<br />
il primo realizzabile attraverso i ‘portieri sociali’ residenti presso i singoli<br />
fabbricati (figure che potranno essere individuate tra inquilini e presidenti<br />
delle ‘autogestioni’ negli edifici gestiti da ACER), mentre il secondo livello<br />
è configurabile con l’azione del “custode sociale” che, oltre a prestare un<br />
intervento più qualificato e di concreto supporto ai portieri, dovrà relazionarsi<br />
e coordinarsi, oltre che con l’Azienda, con gli Operatori comunali, già<br />
eventualmente attivi nel territorio o previsti dai Piani Sociali predisposti da<br />
parecchie Amministrazioni Comunali (ad esempio per affrontare problematiche<br />
come le tossicodipendenze, l’alcolismo, la non autosufficienza,<br />
ecc.).Per ottenere nel tempo risultati tangibili è fondamentale pertanto che si<br />
consolidi e si articoli la collaborazione con i Comuni, proprio perché il contributo<br />
dell’Azienda sul territorio vuole essere complementare alle modalità<br />
di intervento pubblico e volontaristico esistenti, mediante un approccio semplice<br />
e diretto che abbia principalmente l’intento di far emergere i bisogni latenti<br />
di chi è più debole, di dare risposte efficaci alle necessità rappresentate<br />
o ai conflitti e di incentivare esperienze di solidarietà, condivisione e reciproco<br />
aiuto tra vicini di casa.<br />
Ellero Morgagni, presidente ACER<br />
15<br />
ACER AZIENDA CASA<br />
QUAL È L’ATTIVITA’ DI ACER<br />
NEL COMUNE DI CESENATICO?<br />
Alloggi a Villamarina