Aprile - Romagna Gazzette
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CESENATICO_04_08:Layout 1 18-04-2008 11:43 Pagina 30<br />
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Ausl di Cesena CESENATICO NEWS • APRILE 2008<br />
DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE<br />
OFFERTA RIABILITATIVA RESIDENZIALE<br />
UNA NUOVA STRUTTURA RESIDENZIALE<br />
DEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE<br />
SITUATA IN VIA FICCHIO<br />
Un nuovo ‘gruppo appartamento semi-protetto’ di quasi 150<br />
metri quadrati, dotato di 4 camere da letto (due singole e due doppie),<br />
due servizi igienici, e provvisto di tutti i comfort e requisiti di<br />
sicurezza richiesti dalla legge. In via Ficchio, a Martorano, ha<br />
aperto i battenti la nuova struttura residenziale del Dipartimento<br />
di Salute Mentale dell’Azienda USL di Cesena.<br />
Il nuovo edificio accoglie i 6 pazienti seguiti dal Centro di Salute<br />
Mentale dell’Ausl, fino ad oggi ospitati nella ‘vecchia’ struttura di<br />
via Don Minzoni, che una volta ristrutturata sarà destinata esclusivamente<br />
alle attività riabilitative a ciclo diurno. Il trasferimento<br />
della parte residenziale di via Don Minzoni nella nuova struttura<br />
di via Ficchio rientra infatti nella più vasta riorganizzazione dell’offerta<br />
semiresidenziale e dei servizi riabilitativi dei Centro di<br />
Salute Mentale dei Distretti Cesena–Savio e Rubicone che vede<br />
il potenziamento degli interventi destinati alle persone con problematiche<br />
psichiatriche maggiori e a rischio di esclusione sociale.<br />
In sostanza, il progetto ‘via Ficchio’, costituisce un ampliamento<br />
complessivo e un miglioramento qualitativo dell’offerta riabilitativa<br />
del Centro di Salute Mentale, cui corrisponde un preciso investimento<br />
sulla Salute Mentale degli adulti da parte dell’Azienda<br />
USL di Cesena.<br />
L’importanza delle strutture residenziali nel percorso di riabilitazione<br />
psichiatrica del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl<br />
di Cesena. Le strutture residenziali costituiscono parte<br />
integrante dell’area riabilitativa psichiatrica. Infatti, benché le cure<br />
e i trattamenti specifici (farmacologico e psicoterapico) abbiano<br />
ridotto grandemente l’impatto delle patologie mentali sul funzionamento<br />
globale delle persone affette da disturbi psichici gravi e<br />
persistenti, in alcune situazioni è necessario offrire assistenza in<br />
strutture protette per proseguire l’iter terapeutico e intervenire sulle<br />
competenze individuali (relazionali e sociali) migliorandole. “L’assistenza<br />
residenziale – spiega Michele Sanza, responsabile del<br />
Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Cesena - pur sviluppandosi<br />
in programmi assistenziali di lungo periodo, non costituisce<br />
una risposta globale e definitiva alle patologie<br />
psichiatriche maggiori, quanto piuttosto un mezzo che rende possibile<br />
la prosecuzione delle attività terapeutiche e riabilitative per<br />
quelle persone che provengono da un contesto troppo fragile o la<br />
cui patologia si rivela incompatibile con la permanenza nell’ambiente<br />
di provenienza”. Questi interventi costituiscono presidi preziosi<br />
e indispensabili che completano il circuito terapeutico delle<br />
psicosi e dei disturbi di personalità gravi, che fa capo al Centro di<br />
Salute Mentale (CSM), fulcro dell’assistenza psichiatrica territoriale,<br />
e al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) che<br />
con l’assistenza di tipo ospedaliero offre trattamenti per le fasi<br />
acute di malattia e per gli scompensi più gravi. E’ importante sottolineare<br />
infatti che la riabilitazione è un’area di pertinenza del<br />
CSM che si avvale di strutture intermedie (Centri diurni) e trattamenti<br />
intensivi (ambulatoriali e domiciliari). Pertanto i programmi<br />
residenziali sono in continuità con l’intero corredo di prestazioni<br />
riabilitative offerte dal CSM, cui si aggiungono gli interventi diretti<br />
alle famiglie ( gruppi psicoeducazionali, sostegno e trattamento<br />
per i care givers).<br />
L’offerta riabilitativa residenziale del Dipartimento di Salute<br />
Mentale<br />
L’offerta riabilitativa residenziale dei Centri di Salute Mentale<br />
del Dipartimento di Salute mentale dell’Azienda USL di Cesena<br />
consta complessivamente di 109 posti, così suddivisi: 22 posti in<br />
STRUTTURE SOCIO RIABILITATIVE (10 posti letto a Tipano<br />
– Cesena - e 12 posti letto a Branchise (Gambettola) con copertura<br />
assistenziale 24 ore su 24), ad esclusivo invio del Centro<br />
di Salute Mentale dell’Ausl cesenate; 13 posti in STRUTTURE<br />
SOCIO - ASSISTENZIALI (Gruppi Appartamento): 4 posti letto<br />
nella struttura delle Vigne con copertura 6 ore/die per 6 giorni); 6<br />
posti letto in via Ficchio con copertura 12 ore/die per 7 giorni); 3<br />
posti letto nella struttura autogestita ‘Carducci’ di Cesenatico.<br />
A queste si aggiungono 19 persone inserite in Strutture Residenziale<br />
Socio Riabilitative esterne, 26 persone inserite dal<br />
Centro di Salute Mentale dell’Ausl in Strutture Residenziali<br />
Socio Assistenziali esterne e 29 inserimenti del CSM in Case di<br />
Riposo. Esistono poi due STRUTTURE SEMIRESIDENZIALI:<br />
il Centro Diurno ‘Don Minzoni’ (15 posti, apertura 8 ore diurne (9<br />
– 17) per 5 giorni, previsto ampliamento di tre posti fin dal termine<br />
dei lavori di ristrutturazione in atto, e il Centro Diurno ‘Branchise’<br />
di Gambettola con 10 posti, apertura 8 ore diurne (9 – 17)<br />
per 5 giorni. Le strutture riabilitative del Centro di Salute Mentale<br />
dell’Ausl di Cesena sono gestite dalla cooperativa ‘Quadrifoglio’.<br />
In campo riabilitativo la riorganizzazione dell’offerta dei servizi<br />
prevede anche: lo sviluppo del sistema del case management<br />
intensivo. E’ un sistema che coinvolge e responsabilizza direttamene<br />
il personale del comparto, e in particolare gli infermieri, sulla<br />
gestione dei casi più complessi affidando loro risorse e competenze<br />
per il trattamento riabilitativo.<br />
Il medico continua a svolgere compiti di supervisione tecnica e di<br />
consulenza attiva sulla gestione terapeutica del caso; revisione<br />
degli interventi domiciliari: è’ stato attivato un gruppo di professionisti<br />
per la revisione degli interventi domiciliari e la razionalizzazione<br />
delle prestazioni con l’obiettivo di ampliare la<br />
presenza a casa degli ammalati di personale esperto del CSM; promozione<br />
di interventi sistematici sui e per i familiari di tipo psicoeducazionale<br />
anche in collaborazione con le associazioni dei<br />
familiari; è stato attivato un Centro di ascolto e di consulenza psicologica<br />
per i familiari degli ammalati presso il Centro di Salute<br />
Mentale di Cesena. Gruppi psicoeducazionali e gruppi di auto<br />
aiuto per i care givers saranno attivati entro il 2008 in entrambe i<br />
CSM dell’Azienda.<br />
Dati di attività del Centro di Salute Mentale così suddivisi: 1)<br />
Distretto Cesena Savio. Nel 2006 il Centro di Salute Mentale del<br />
distretto Cesena-Savio ha seguito 1790 utenti ed per un totale di<br />
34295 prestazioni effettuate.<br />
I cosiddetti “primi contatti” sono stati 454 (di cui 288 presi in carico<br />
e 166 senza la prosecuzione di un percorso terapeutico strutturato);<br />
Distretto Rubiconde. Nel 2006 il Centro di Salute<br />
Mentale del distretto Rubicone ha seguito 1664 utenti ed per un<br />
totale di 18237 prestazioni effettuate. I cosiddetti ‘primi contatti’<br />
sono stati 598 (di cui 370 presi in carico e 228 senza la prosecuzione<br />
di un percorso terapeutico strutturato).