05.06.2013 Views

Condair CP2 Documentazione Tecnica

Condair CP2 Documentazione Tecnica

Condair CP2 Documentazione Tecnica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

1117485 I 0111<br />

Umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong><br />

<strong>Documentazione</strong> <strong>Tecnica</strong>


Indice<br />

1 Introduzione 4<br />

1.1 Premessa 4<br />

1.2 Note relative alla documentazione tecnica 4<br />

2 Per la vostra sicurezza 5<br />

3 Descrizione generale del prodotto 6<br />

3.1 Versioni dell’apparecchio 6<br />

3.2 Materiale di consegna 7<br />

3.3 Panoramica del sistema di umidificazione 8<br />

3.4 Struttura degli umidificatori a vapore 9<br />

3.5 Descrizione del funzionamento 10<br />

4 Principi di pianificazione 11<br />

4.1 Scelta del modello dell’apparecchio 11<br />

4.1.1 Serie modello 11<br />

4.1.2 Determinazione della produzione massima di vapore necessaria 12<br />

4.2 Opzioni 13<br />

4.2.1 Panoramica delle opzioni 13<br />

4.2.2 Informazioni dettagliate sulle opzioni 14<br />

4.3 Accessori 18<br />

4.3.1 Panoramica degli accessori 18<br />

4.3.2 Informazioni dettagliate sugli accessori 18<br />

4.4 Note supplementari relative alla pianificazione 20<br />

5 Operazioni di montaggio e installazione 21<br />

5.1 Indicazioni di sicurezza relative alle operazioni di montaggio e<br />

installazione 21<br />

5.2 Montaggio del dispositivo 21<br />

5.2.1 Note relative al posizionamento del dispositivo 21<br />

5.2.2 Fissaggio del dispositivo 23<br />

5.2.3 Controllo del montaggio del dispositivo 23<br />

5.3 Installazione del sistema di vapore 24<br />

5.3.1 Posizionamento e montaggio dei distributori di vapore 24<br />

5.3.2 Posizionamento e montaggio del dispositivo di ventilazione 27<br />

5.3.3 Montaggio del tubo flessibile del vapore 28<br />

5.3.4 Montaggio del tubo flessibile della condensa 29<br />

5.3.5 Controllo del sistema del vapore 30<br />

5.4 Installazione dell’acqua 31<br />

5.4.1 Installazione del sistema dell’acqua 31<br />

5.4.2 Controllo del sistema dell’acqua 33<br />

5.5 Collegamento elettrico 34<br />

5.5.1 Elenco generale dei collegamenti elettrici 34<br />

5.5.2 Inserimento del chip <strong>CP2</strong> (solo per i modelli H5...H8, F... e G...) 35<br />

5.5.4 Controllo del sistema elettrico 35<br />

6 Funzionamento 36<br />

6.1 Istruzioni di sicurezza per il funzionamento 36<br />

6.2 Elementi di indicazione e di comando 36<br />

6.3 Messa in funzione 37<br />

6.4 Messa fuori servizio 38<br />

6.5 Manutenzione 39<br />

6.5.1 Istruzioni per la manutenzione 39<br />

6.5.2 Sostituzione/pulizia del cilindro del vapore 40<br />

6.5.3 Interventi di smontaggio e montaggio 41<br />

6.5.4 Istruzioni per la pulizia 46<br />

6.5.5 Reset display di manutenzione 46<br />

6.6 Eliminazione dei guasti 47<br />

6.6.1 Segnalazione di guasti 47<br />

6.6.2 Elenco dei guasti 48<br />

6.6.3 Istruzioni per l’eliminazione dei guasti 52<br />

6.6.4 Sostituzione del fusibile dell’unità di controllo elettronica 52<br />

6.6.5 Reset della visualizzazione guasti (LED rosso acceso) 52<br />

7 Specifiche tecniche 53


1 Introduzione<br />

1.1 Premessa<br />

4<br />

La ringraziamo per avere scelto l’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>.<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> vengono realizzati in base ai più attuali standard tecnici e alle<br />

norme di sicurezza tecnica riconosciute. Tuttavia, l’impiego improprio dell’umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> può risultare pericoloso per l’utente e/o terzi e/o provocare danni materiali.<br />

Al fine di garantire un funzionamento sicuro, conforme ed economico dell’umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>, rispettare e attenersi a tutte le indicazioni e norme di sicurezza contenute nella presente<br />

documentazione tecnica.<br />

In caso di domande che non trovino soluzione all’interno della presente documentazione o alle quali<br />

venga risposto in modo insufficiente, contattare il rappresentante <strong>Condair</strong> locale che sarà lieto di potervi<br />

aiutare.<br />

1.2 Note relative alla documentazione tecnica<br />

Restrizioni<br />

L’oggetto della presente <strong>Documentazione</strong> <strong>Tecnica</strong> è rappresentato dall’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong><br />

<strong>CP2</strong> nelle sue diverse versioni. Eventuali accessori (ad es. igrostati, filtri dell’acqua, ecc.) vengono<br />

descritti esclusivamente nella misura in cui risultino necessari per l’utilizzo conforme del dispositivo.<br />

Ulteriori informazioni relative agli accessori sono contenute nelle rispettive istruzioni.<br />

Le istruzioni indicati nella presente documentazione tecnica si limitano alla:<br />

– pianificazione di un sistema di umidificazione dotato di un umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>.<br />

– installazione, messa in funzione, utilizzazione e manutenzione dell’umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>.<br />

La documentazione tecnica è supportata da documenti aggiuntivi (elenco parti di ricambio, manuale di<br />

installazione elettrica, ecc.). La dove necessario, la documentazione tecnica contiene rimandi incrociati<br />

a tali pubblicazioni.<br />

Convenzione<br />

Questo simbolo segnala indicazioni di sicurezza e pericolo la cui mancata osservanza<br />

può provocare danni a persone e/o cose.<br />

Conservazione della documentazione tecnica<br />

Si prega di conservare la documentazione tecnica in un luogo sicuro e sempre a portata di mano. In caso<br />

di passaggio di proprietà del prodotto, la documentazione deve essere ceduta al nuovo utilizzatore. In<br />

caso di perdita della documentazione, rivolgersi al proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Versioni in altre lingue<br />

La presente documentazione tecnica è disponibile in varie lingue. A questo proposito contattare il<br />

proprio fornitore <strong>Condair</strong>.


2 Per la vostra sicurezza<br />

Impiego conforme<br />

L’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> è destinato esclusivamente all’umidificazione<br />

diretta o indiretta dell’aria ambiente alle condizioni d’esercizio specificate. Qualsiasi<br />

altro impiego del <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> viene considerato non conforme e può divenire pericoloso.<br />

Per impiego conforme si intende anche l’osservanza di tutte le informazioni contenute<br />

nel presente manuale (in particolare delle indicazioni di sicurezza).<br />

Per l’impiego dell’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> in un bagno di vapore, si prega di<br />

mettersi in contatto con il proprio rappresentante <strong>Condair</strong> locale.<br />

Indicazioni di sicurezza generali<br />

– L’installazione, l’impiego, la manutenzione e la riparazione dell’umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> possono essere effettuati solo da personale che abbia dimestichezza<br />

con il prodotto e sia sufficientemente qualificato per svolgere tale lavoro. È<br />

responsabilità del cliente accertarsi del grado di qualifica del personale.<br />

– Attenzione, pericolo di scossa elettrica! Il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> viene azionato con<br />

tensione di rete. Prima di procedere a qualsiasi operazione sul <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>,<br />

disattivare correttamente il dispositivo come illustrato al capitolo 6.4 e assicurarlo<br />

contro l’attivazione involontaria (disattivare il dispositivo e scollegarlo dalla rete<br />

elettrica, chiudere l’alimentazione dell’acqua).<br />

– Rispettare tutte le norme di sicurezza locali:<br />

– relative all’impiego di dispositivi elettrici ed elettronici provvisti di alimentazione<br />

di rete.<br />

– relative alla realizzazione del sistema dell’acqua, del vapore ed elettrico.<br />

– Operazioni di manutenzione degli umidificatori a vapore non corrette possono costituire<br />

un pericolo per la salute. Pertanto è assolutamente necessario rispettare gli<br />

intervalli di manutenzione ed effettuare correttamente le operazioni di manutenzione.<br />

– Quando si ritenga non sia più possibile un funzionamento sicuro, disattivare<br />

immediatamente il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> e assicurarlo contro l’attivazione involontaria. Ciò<br />

può verificarsi nelle seguenti situazioni:<br />

– se il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> è danneggiato.<br />

– se il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> non funziona più correttamente.<br />

– se i collegamenti o le tubazioni non sono più a tenuta.<br />

– Il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> può essere messo in funzione solo alle condizioni di esercizio<br />

specificate (ved. capitolo 7 “Specifiche tecniche”).<br />

– Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> sono dotato di protezione IP20. Verificare sul<br />

luogo di montaggio che i dispositivi siano protetti dallo stillicidio.<br />

– Attenzione! Qualora il <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> venga installato in un ambiente privo di scarico<br />

dell’acqua, provvedere all’installazione di sensori dell’acqua che in caso di perdita del<br />

sistema idrico chiudano in modo sicuro l’alimentazione dell’acqua.<br />

– Attenzione, pericolo di corrosione! Per evitare danni, il sistema di umidificazione<br />

non deve contenere componenti sensibili alla corrosione.<br />

– Oltre alle operazioni descritte nella presente documentazione, non è consentito<br />

effettuare ulteriori interventi/riparazioni sul <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>.<br />

– Utilizzare esclusivamente accessori e parti di ricambio originali del proprio<br />

fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

– Non è consentito effettuare alcuna modifica di <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> senza il consenso scritto<br />

di Axair AG.<br />

5


3 Descrizione generale del prodotto<br />

3.1 Versioni dell’apparecchio<br />

6<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> sono disponibili in diverse serie di modelli con varie tensioni<br />

di riscaldamento e potenze del vapore da 1 kg/h a max. 180 kg/h.<br />

A seconda della potenza del vapore un sistema può essere composto da 1 a max. 4 apparecchi di<br />

base. I sistemi dotati di più apparecchi di base vengono collegati gli uni agli altri per mezzo di un<br />

cosiddetto BUS e messi in funzione in un cosiddetto modo master/slave.<br />

La tabella seguente fornisce un quadro d’insieme dei diversi modelli di base e dei relativi intervalli di<br />

potenze.<br />

Tensione di riscaldam. Potenza del vapore Modello Alloggiamento/Numero appar. base<br />

Volt/sistema kg/h <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> piccolo medio grande<br />

230V/1N~/50…60 Hz 1…4 N4 1) 1x<br />

1…4 H4 2) 1x<br />

5…8 H5…H8 3) 1x<br />

5…8 F5…F8 3) 1x<br />

9…15 F9…F15 3) 1x<br />

16…45 F16…F45 3) 1x<br />

400V/3~/50…60 Hz 46…60 F46…F60 3) 4) 1x 1x<br />

61…90 F61…F90 3) 4) 2x<br />

91…105 F91…F105 3) 4) 1x 2x<br />

106…135 F106…F135 3) 4) 3x<br />

5…8 G5…G8 3) 1x<br />

9…15 G9…G15 3) 1x<br />

16…30 G16…G30 3) 1x<br />

230V/3~/50…60 Hz 31…45 G31…G45 3) 4) 1x 1x<br />

46…60 G46…G60 3) 4) 2x<br />

61…75 G61…G75 3) 4) 1x 2x<br />

76…90 G76…G90 3) 4) 3x<br />

1) Modello N4 con dispositivo di ventilazione integrato<br />

2) Modello H4 per il funzionamento con ugello del vapore (W21) o distributore del vapore (41-..)<br />

3) Modello H5…H8, F... e G... per il funzionamento con il dispositivo di ventilazione (FAN...) o il distributore del<br />

vapore (41-.. / 61-.. / 81-..)<br />

4) Dispositivi di collegamento per modo master/slave (per i dispositivi di collegamento è obbligatorio l’uso di un modulo<br />

M3 o M4, ved. Cap. 4.2)<br />

Nota: i dati riportati nella tabella si limitano ai sistemi dotati di max. 3 apparecchi di base. Per i modelli<br />

con potenze del vapore superiori o per gli apparecchi con altre tensioni di riscaldamento, si prega di<br />

mettersi in contatto con il proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> possono essere utilizzati con acqua del rubinetto o acqua<br />

parzialmente addolcita (acqua addolcita tagliata con acqua potabile fino a raggiungere ca. 1/3 della<br />

sua durezza originaria).<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> sono dotati di serie di un cilindro del vapore monouso e sono<br />

predisposti per la regolazione On/Off o per la regolazione in continuo IQ (regolazione intelligente<br />

quasi-continuo) mediante un igrostato. A seconda del modulo M scelto (optional), <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> può<br />

essere comandato anche con una regolazione in continuo. Inoltre, tutti gli apparecchi possono essere<br />

dotati di altri optional.


3.2 Materiale di consegna<br />

Il materiale standard di consegna comprende:<br />

– L’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> completo (come da definizione del modello), incluse le<br />

eventuali opzioni scelte.<br />

Nota: optional eventualmente desiderati (cilindro del vapore pulibile, modulo M, ecc.) devono essere<br />

indicati separatamente al momento del conferimento dell’ordine. Informazioni dettagliate in merito<br />

sono riportate nel capitolo 4.2.<br />

– Tubo di alimentazione dell’acqua con dado a risvolto G3/4" e raccordo da 1/2".<br />

– Maschera per foratura (stampata sull’imballaggio).<br />

– Set di fissaggio con tasselli e viti di fissaggi<br />

– <strong>Documentazione</strong> tecnica<br />

– Istruzioni di installazione<br />

– giallo: installazione del sistema elettrico<br />

– bianco: impostazione dei parametri<br />

– Elenco parti di ricambio (rosa)<br />

– Accessori come indicato nel capitolo 4.3<br />

Nota: gli accessori per la distribuzione del vapore (distributori del vapore, tubi flessibili del vapore,<br />

ecc.) devono essere indicati separatamente al momento del conferimento dell’ordine. Informazioni<br />

dettagliate in merito sono riportate nel capitolo 4.3.<br />

7


3.3 Panoramica del sistema di umidificazione<br />

4<br />

8<br />

4<br />

3<br />

5<br />

6<br />

5<br />

Modelli N4 e H4<br />

Modelli H5…H8, F.. e G.. (la figura illustra il modello F35)<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

1<br />

2<br />

3<br />

7<br />

8<br />

9<br />

1<br />

2<br />

1 Umidificatore a vapore (N4/H4)<br />

2 Collegamenti elettrici<br />

3 Scarico dell’acqua Ø22 mm<br />

(accessorio “DS22”)<br />

4 Valvola con filtro a rete<br />

(accessorio “Z261”)<br />

5 Alimentazione dell’acqua<br />

(già predisposto sul luogo di installazione)<br />

6 Ugello del vapore (accessorio “W21”)<br />

7 Distributore di vapore (accessorio “41-..”)<br />

8 Tubo flessibile del vapore<br />

(accessorio “DS22”)<br />

9 Tubo flessibile della condensa<br />

(accessorio “KS10”)<br />

10 Dispositivo di ventilazione integrato<br />

(solo modello N4)<br />

1 Umidificatore a vapore (N4/H4)<br />

2 Collegamenti elettrici<br />

3 Scarico dell’acqua Ø30 mm<br />

(accessorio “DS60”)<br />

4 Valvola con filtro a rete<br />

(accessorio “Z261”)<br />

5 Alimentazione dell’acqua<br />

(già predisposto sul luogo di installazione)<br />

6 Dispositivo di ventilazione<br />

(accessorio “FAN..”)<br />

7 Distributore di vapore<br />

(accessorio “41-../61-../81–...”)<br />

8 Tubo flessibile del vapore<br />

(accessorio “DS60/DS80”)<br />

9 Tubo flessibile della condensa<br />

(accessorio “KS10”)


3.4 Struttura degli umidificatori a vapore<br />

19<br />

18<br />

17<br />

16<br />

15<br />

14<br />

13<br />

20<br />

19<br />

18<br />

17<br />

16<br />

15<br />

14<br />

13<br />

12<br />

11<br />

10<br />

Modelli N4 e H4<br />

12<br />

11<br />

10<br />

Modelli H5…H8, F.. e G.. (la figura illustra il modello F35)<br />

20<br />

21<br />

21<br />

22<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

1 Alloggiamento (piccolo)<br />

2 Dispositivo di ventilazione integrato<br />

(solo modello N4)<br />

3 Modulo M (optional)<br />

4 Unità elettronica<br />

5 Indicatori di funzionamento<br />

6 Interruttore del dispositivo<br />

7 Tasto di scarico/info<br />

8 Raccordo di scarico<br />

9 Passacavi<br />

10 Valvola di scarico<br />

11 Valvola d’alimentazione<br />

12 Collegamento dell’acqua<br />

13 Coperchio alloggiamento<br />

14 Cilindro del vapore<br />

15 Elettrodi di riscaldamento<br />

16 Sensore di livello<br />

17 Uscita del vapore<br />

18 Tubo di alimentazione dell’acqua<br />

19 Contenitore dell’acqua<br />

20 Tubo di riempimento<br />

21 Tubo di troppopieno<br />

1 Alloggiamento (medio, grande)<br />

2 Modulo M.. (optional)<br />

3 Unità elettronica<br />

4 Chip <strong>CP2</strong><br />

5 Indicatori di funzionamento<br />

6 Tasto di scarico/info<br />

7 Interruttore del dispositivo<br />

8 Contattore principale<br />

9 Passacavi<br />

10 Raccordo di scarico<br />

11 Valvola di scarico<br />

12 Cilindro del vapore<br />

13 Collegamento dell’acqua<br />

14 Valvola d’alimentazione<br />

15 Coperchio dell’alloggiamento<br />

16 Elettrodi di riscaldamento<br />

17 Sensore di livello<br />

18 Uscita del vapore<br />

19 Tubo di alimentazione dell’acqua<br />

20 Contenitore dell’acqua<br />

21 Tubo di riempimento<br />

22 Tubo di troppopieno<br />

9


3.5 Descrizione del funzionamento<br />

5<br />

6<br />

7<br />

100 %<br />

10<br />

0 %<br />

100 %<br />

66 %<br />

33 %<br />

0 %<br />

X<br />

L’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> è un generatore di vapore in assenza di pressione per<br />

l’umidificazione diretta o indiretta dell’aria ambiente. Funziona con un riscaldamento a elettrodi ed<br />

è predisposto per il funzionamento con acqua di rubinetto normale o acqua parzialmente addolcita.<br />

4<br />

3<br />

2<br />

Normale regulazione On/Off<br />

Tempo<br />

Regulazione intelligente quasi-continuo<br />

Regulazione continuo<br />

100<br />

100<br />

% %<br />

80<br />

80<br />

60<br />

40<br />

20<br />

60<br />

40<br />

20<br />

Y<br />

X = Produzione di vapore in %<br />

Y = Segnale di regolazione<br />

1<br />

Tempo<br />

Produzione del vapore<br />

Alla richiesta di vapore, gli elettrodi (2) vengono alimentati di tensione<br />

attraverso il contattore principale (1). Contemporaneamente, si apre la valvola<br />

d’alimentazione (7) e l’acqua scorre dal basso attraverso il contenitore<br />

dell’acqua (4) ed il tubo di riempimento (5) fino a raggiungere il cilindro del<br />

vapore (3). Non appena gli elettrodi vengono immersi nell’acqua, viene fatta<br />

passare corrente tra gli elettrodi e l’acqua viene così riscaldata e fatta evaporare.<br />

Maggiore è la superficie degli elettrodi bagnata dall’acqua, tanto<br />

più elevato sarà l’assorbimento di corrente e quindi la potenza riscaldante.<br />

Al raggiungimento della potenza del vapore richiesta, la valvola di aspirazione<br />

si chiude. Quando la potenza del vapore per effetto della diminuzione<br />

del livello dell’acqua (ad es. nel corso del processo di evaporazione o<br />

di scarico) si riduce al di sotto di una determinata percentuale della potenza<br />

necessaria, la valvola di aspirazione si apre fino a raggiungere di nuovo la<br />

potenza richiesta.<br />

Quando è invece necessaria una potenza del vapore inferiore, la valvola<br />

di aspirazione si chiude fino al raggiungimento della potenza desiderata<br />

attraverso la diminuzione del livello dell’acqua (processo di evaporazione).<br />

Regolazione del livello<br />

Un sensore nel coperchio del cilindro del vapore individua un livello<br />

dell’acqua eccessivo. Non appena il sensore entra a contatto con l’acqua,<br />

la valvola di aspirazione si chiude.<br />

Scarico<br />

Attraverso il processo di evaporazione aumentano la concentrazione di<br />

minerali nell’acqua e la conduttività dell’acqua. Se tale processo di concentrazione<br />

proseguisse, con il tempo si giungerebbe ad un assorbimento di<br />

corrente non ammesso. Affinché tale concentrazione non superi un<br />

determinato valore non idoneo per il funzionamento, di tanto in tanto una<br />

certa quantità d’acqua viene scaricata dal cilindro del vapore e sostituita<br />

con acqua pulita.<br />

Per lo scarico viene aperta l’apposita valvola (6). Una volta decorso il<br />

tempo di scarico stabilito, la valvola viene di nuovo chiusa.<br />

Regolazione<br />

Negli apparecchi sprovvisti di modulo M. opzionale (versione standard)<br />

la regolazione della generazione di vapore ha luogo mediante un igrostato<br />

esterno (regolazione On/Off o regolazione intelligente quasi-continuo).<br />

Negli apparecchi dotati di modulo M. opzionale, la generazione di vapore<br />

può essere inoltre comandata in continuo (regolazione in continuo) mediante<br />

un regolatore dell’umidità esterno (per tutti i moduli) o interno (solo per<br />

I moduli M3 e M4) a scelta. Al di sotto di una potenza del vapore regolabile<br />

al minimo si verifica un funzionamento a due punti (regolazione On/Off).<br />

Nota: il funzionamento di apparecchi multipli nell’area di carico parziale<br />

ha luogo in modo sequenziale (impostazione standard) oppure<br />

parallelo.


4 Principi di pianificazione<br />

I capitoli successivi riportano tutte le indicazioni necessarie per la selezione o l’installazione di un<br />

sistema di umidificazione <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>. Seguire le fasi di pianificazione di seguito riportate:<br />

• Selezione del modello dell’apparecchio (ved. capitolo 4.1)<br />

• Selezione delle opzioni (ved. capitolo 4.2)<br />

• Selezione degli accessori (ved. capitolo 4.3)<br />

4.1 Scelta del modello dell’apparecchio<br />

La scelta del modello dell’apparecchio dipende dalla definizione del modello:<br />

1. Serie modello (Tensione di riscaldamento)<br />

2. Produzione massima di vapore necessaria<br />

4.1.1 Serie modello<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F30<br />

Serie modello (Tensione di riscaldamento)<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> possono essere forniti con diverse tensioni di riscaldamento<br />

(serie di modelli). La potenza massima del vapore raggiungibile dipende dalla tensione di riscaldamento<br />

impiegata.<br />

Tensione di Produzione di vapore Serie modello<br />

riscaldamente da…a <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> ...<br />

400V/3~/50…60Hz 1…180 kg/h F...<br />

230V/3~/50…60Hz 1…120 kg/h G...<br />

230V/1N~/50…60Hz 1…8 kg/h H...<br />

230V/1N~/50…60Hz 1…4 kg/h N... 1)<br />

1) con dispositivo di ventilazione integrato<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F30<br />

Qualora sia necessario un dispositivo con una diversa tensione di riscaldamento, contattare il proprio<br />

fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Tensione di comando<br />

Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> sono impostati di serie su una tensione di comando di<br />

220…240V (-10/+10 %).<br />

11


4.1.2 Determinazione della produzione massima di vapore necessaria<br />

12<br />

Determinare la produzione massima di vapore in base alle formule seguenti:<br />

V • ρ<br />

m D = • (x2 - x1)<br />

1000<br />

oppure<br />

V<br />

m D = • (x2 - x1)<br />

1000 • ε<br />

m D : fabbisogno di vapore massimo in kg/h<br />

V: volume della porzione di aria esterna all’ora in m 3 /h (in caso di umidificazione indiretta dell’aria<br />

ambiente) o volume dell’ambiente da umidificare con ricambio d’aria semplice all’ora in m 3/h (con<br />

umidificazione diretta dell’aria ambiente)<br />

ρ: densità dell’aria in kg/m 3<br />

ε: volume specifico dell’aria in m 3 /kg<br />

x 2 : umidità assoluta desiderata dell’aria ambiente in g/kg<br />

x 1 : umidità assoluta minima dell’aria esterna in g/kg<br />

I valori di ρ, ε, x 2 e x 1 sono riportati nel diagramma h, x o nel diagramma portante dell’aria umida.<br />

Per il controllo approssimativo della produzione di vapore calcolata è possibile utilizzare la seguente<br />

tabella. I valori indicati nella tabella fanno riferimento ad una temperatura ambiente desiderata di 20°C<br />

e ad una umidità relativa dell’aria ambiente di 45% u.r.<br />

Nota: per i valori intermedi o percentuali di aria esterna/volume dell’ambiente da umidificare elevati è<br />

possibile adeguare i valori della tabella di conseguenza.<br />

Porzione max. di aria esterna in m 3 /h o volume dell’ambiente Produzione massima<br />

da umidificare con ricambio aria semplice in m 3 /h di vapore in kg/h<br />

Temperatura / umidità relativa dell’aria esterna<br />

-15 °C / 90 % u.r. -5 °C / 80 % u.r. 5 °C / 60 % u.r.<br />

500 650 800 4<br />

1000 1250 1500 8<br />

2000 2500 3000 15<br />

4000 5000 6000 30<br />

6000 7500 9000 45<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F30<br />

Note importanti:<br />

– Le formule e le tabelle riportate non tengono conto dell’assorbimento o della produzione di umidità<br />

dei materiali presenti nell’ambiente umidificato.<br />

– La produzione massima di vapore deve essere calcolata esattamente. Umidificatori a vapore<br />

sovradimensionati rendono difficile una regolazione stabile.<br />

– Per impianti con fabbisogno di produzione massima di vapore notevolmente variabile (ad es. per<br />

locali di prova, impianti con volume di corrente d’aria variabile, ecc.), contattare il proprio fornitore<br />

<strong>Condair</strong>.


4.2 Opzioni<br />

4.2.1 Panoramica delle opzioni<br />

La tabella seguente fornisce una panoramica delle opzioni fornite dall’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong><br />

<strong>CP2</strong> e delle relative possibilità di impiego.<br />

N4 H4 H5...H8<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F5...F8 F9...F15 F16...F45 F46...F60 F61...F90 F91...F105 F106...F135<br />

G5...G8 G9...G15 G16...G30 G31...G45 G46...G60 G61...G75 G76...G90<br />

Cilindro del vapore pulibile<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.2.2)<br />

– – D3.. D4.. D4../D6.. (a seconda delle dimens. del dispositivo di base)<br />

quantità – – 1 1 1 2 2 3 3<br />

Modulo M.. M M3 o M4 1)<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.2.2)<br />

quantità 1 1 1 1 1 1 1 1 1<br />

Ind. a distanza di funzion. e guasto<br />

Scheda con contatti di relè per il collegamento<br />

di indicatori a distanza di “funzionamento”,<br />

“vapore”, “guasto” e “manutenzione”.<br />

– – REL<br />

quantità – – 1 1 1 1 1 1 1<br />

Unità di compensazione della pressione – – PCK<br />

Set di montaggio per l’installazione del<br />

contenitore di riempimento sul tappo del<br />

dispositivo per il funzionamento dell’umidificatore<br />

a vapore in impianti con pressione<br />

atmosferica di condotta fino a 3 kPa.<br />

quantità – – 1 1 1 2 2 3 3<br />

Collegamento a morsetti<br />

Morsetti di collegamento separati per<br />

impianti in cui il raccordo diretto della<br />

tensione di riscaldamento al contattore<br />

principale (versione standard) non è ammesso<br />

ai sensi delle disposizioni locali.<br />

– – KLS KLT<br />

quantità – – 1 1 1 2 2 3 3<br />

Passacavi PG<br />

Set con sistemi di eliminazione della trazione<br />

per cavi elettrici<br />

PG40 PG60 PG80<br />

quantità 1 1 1 1 1 2 2 3 3<br />

Alloggiamento del dispositivo 1xR-Inox 1xS-Inox 1xT-Inox 1xS-Inox 2xT-Inox 1xS-Inox 3xT-Inox<br />

in acciaio legato 1xT-Inox 2xT-Inox<br />

quantità 1 1 1 1 1 2 2 3 3<br />

Ventilatore per temperatura<br />

ambiente a 50 °C<br />

– – TMP<br />

quantità – – 1 1 1 2 2 3 3<br />

1) Per i dispositivi di collegamento a partire dal modello F46... e dal modello G31 è obbligatorio l’uso del modulo M3 o M4<br />

13


4.2.2 Informazioni dettagliate sulle opzioni<br />

14<br />

Cilindri a vapore<br />

Per l’umidificatore a vapore sono disponibili due diversi cilindri del vapore:<br />

– Cilindri a vapore monouso tipo A... (versione standard)<br />

– Cilindri a vapore pulibile tipo D... (opzione)<br />

Nelle tabelle seguenti è riportata una vista d’insieme dei cilindri del vapore utilizzati nei diversi modelli.<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F5…F8 F9…F15 F16...F25 F26...F45 F46...F60 F61...F90 F91...F105 F106...F135<br />

Per conduttività dell’acqua di 125...1250 µS/cm<br />

Cilindro a vapore monouso 1x A363 1x A464 1x A674 1x A664 1x A664 2x A664 2x A664 3x A664<br />

1x A464 1x A464<br />

Cilindro a vapore pulibile 1x D363 1x D464 1x D674 1x D664 1x D664 2x D664 2x D664 3x D664<br />

Per conduttività dell’acqua inferiori<br />

1x D464 1x D464<br />

Cilindro a vapore monouso 1x A343 1x A444 1x A654 1x A644 1x A644 2x A644 2x A644 3x A644<br />

1x A444 1x A444<br />

Cilindro a vapore pulibile 1x D343 1x D444 1x D654 1x D644 1x D644 2x D644 2x D644 3x D644<br />

1x D444 1x D444<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> G5…G8 G9…G15 G16...G21 G22...G30 G31...G45 G46...G60 G61...G75 G76...G90<br />

Per conduttività dell’acqua di 125...1250 µS/cm<br />

Cilindro a vapore monouso 1x A343 1x A444 1x A654 1x A644 1x A644 2x A644 2x A644 3x A644<br />

1x A444 1x A444<br />

Cilindro a vapore pulibile 1x D343 1x D444 1x D654 1x D644 1x D644 2x D644 2x D644 3x D644<br />

1x D444 1x D444<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> N4/H4 H5…H8<br />

Per conduttività dell’acqua di 125...1250 µS/cm<br />

Cilindro a vapore monouso 1x A240 1x A342<br />

Cilindro a vapore pulibile – 1x D342<br />

Per eventuali quesiti sui cilindri del vapore, si prega di rivolgersi al proprio rappresentante <strong>Condair</strong>.


Moduli M..<br />

Vista d’insieme dei moduli M..<br />

Modulo Possibilità di regolazione<br />

con igrostato con regolatore continuo<br />

On/Off IQ interno esterno<br />

M<br />

Modulo per modelli del dispositivo N4 e H4 con indicatore<br />

numerico (potenza del vapore e codice guasto) e<br />

indicatore di guasto a distanza integrato (contatto<br />

a relè).<br />

X X<br />

M3<br />

Modulo per modelli del dispositivo a partire da 5 kg/h<br />

di potenza del vapore con indicatore numerico (potenza<br />

del vapore e codice guasto) e regolatore proporzionale-integrale<br />

(regolatore PI) integrato con valori<br />

fissati (P= 18%, I= 480 s).<br />

X X X X<br />

M4<br />

Modulo per modelli del dispositivo a partire da 5 kg/h<br />

di potenza del vapore con indicatore alfanumerico<br />

(con funzioni d’indicazione e di configurazione ampliate)<br />

e regolatore proporzionale-integrale (regolatore<br />

PI) integrato.<br />

X X X X<br />

Nota: Per i dispositivi di collegamento a partire dal modello F46... e dal modello G31 è obbligatorio l’uso del modulo<br />

M3 o M4.<br />

I vari sistemi di regolazione<br />

– Sistema 1: regolazione dell’umidità ambientale<br />

Il sistema 1 è idoneo per l’umidificazione diretta dell’ambiente come pure per impianti di<br />

climatizzazione a prevalente ricircolo d’aria. Il sensore di umidità o igrostato viene preferibilmente<br />

montato nel canale di scarico dell’aria o direttamente nel locale da umidificare.<br />

A1 Sensore di umidità<br />

B1 Blocco ventilatore<br />

B2 Flussostato<br />

B3 Igrostato massimo<br />

B4 Igrostato (non necessita di alcun modulo M..)<br />

M.. Modulo<br />

1) M, M3 o M4 per l’uso con il regolatore continuo esterno<br />

2) M3 o M4 per l’uso con il regolatore PI interno<br />

PI Regolatore continuo esterno (ad es. regolatore PI)<br />

Y Segnale d’ingresso di A1<br />

ϕ<br />

max<br />

K ∆p<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong><br />

B1 B2 B3<br />

1) 2)<br />

M..<br />

M..<br />

PI<br />

B4<br />

Y<br />

ϕ<br />

ϕ<br />

A1<br />

ϕ<br />

ϕ<br />

B4<br />

15


16<br />

– Sistema 2: regolazione dell’umidità ambientale con limitazione continua dell’umidità<br />

dell’aria di alimentazione<br />

Il sistema 2 è idoneo per impianti di climatizzazione con percentuale d’aria esterna elevata,<br />

temperatura dell’aria di alimentazione ridotta, umidificazione successiva o volume di<br />

corrente d’aria variabile. Se l’umidità dell’aria di alimentazione supera il valore predefinito, la<br />

limitazione continua interviene con priorità prima della regolazione dell’umidità ambientale. Il<br />

sensore di umidità (A1) viene preferibilmente montato nel canale di scarico dell’aria o direttamente<br />

nel locale. Il sensore di umidità (A2) per la limitazione costante dell’umidità dell’aria di alimentazione<br />

viene ubicato nel canale dopo il distributore del vapore. Per questo tipo di regolazione<br />

è necessario un regolatore continuo con un raccordo per un secondo sensore di umidità.<br />

Attenzione! Il dispositivo di limitazione continua dell’umidità dell’aria di alimentazione non<br />

sostituisce l’igrostato massimo.<br />

A1/2 Sensore di umidità<br />

B1 Blocco ventilatore<br />

B2 Flussostato<br />

B3 Igrostato massimo<br />

M.. Modulo<br />

1) M, M3 o M4 per l’uso con il regolatore continuo esterno<br />

2) M4 per l’uso con il regolatore PI interno<br />

PI Regolatore continuo esterno (ad es. regolatore PI)<br />

Y Segnale d’ingresso di A1<br />

Z Segnale d’ingresso di A2<br />

– Sistema 3: regolazione dell’umidità dell’aria di alimentazione a potenza continua<br />

La regolazione dell’umidità dell’aria di alimentazione deve essere impiegata solo laddove<br />

la regolazione dell’umidità ambientale non risulta possibile per motivi tecnici dell’impianto.<br />

In tali impianti, la regolazione dell’umidità ha sempre luogo per mezzo di un regolatore PI. Il<br />

sensore di umidità (A1) viene preferibilmente montato nel canale di scarico dell’aria o direttamente<br />

nel locale. Il sensore di umidità (A2) per la limitazione costante dell’umidità dell’aria di alimentazione<br />

viene ubicato nel canale dopo il distributore del vapore. Per questo tipo di regolazione<br />

è necessario un regolatore continuo con un raccordo per un secondo sensore di umidità.<br />

A1/2 Sensore di umidità<br />

B1 Blocco ventilatore<br />

B2 Flussostato<br />

B3 Igrostato massimo<br />

M.. Modulo<br />

1) M, M3 o M4 per l’uso con il regolatore continuo esterno<br />

2) M4 per l’uso con il regolatore PI interno<br />

PI Regolatore continuo esterno (ad es. regolatore PI)<br />

Y Segnale d’ingresso di A1<br />

Z Segnale d’ingresso di A2<br />

K ∆p<br />

ϕ<br />

ϕ<br />

max<br />

B1 B2<br />

A2<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong><br />

B3<br />

Z<br />

1) 2)<br />

M..<br />

M..<br />

ϕ<br />

max<br />

K ∆p<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong><br />

B1 B2 B3<br />

1) 2)<br />

M..<br />

M..<br />

PI<br />

PI<br />

A2<br />

ϕ<br />

Z<br />

Y<br />

ϕ<br />

A1<br />

Y<br />

ϕ<br />

A1<br />

ϕ


Quale sistema di regolazione dell’umidità per quale impiego?<br />

Impiego Posizione del sensore di umidità<br />

Impianto di climatizzazione con:<br />

Ambiente o canale Canale aria di<br />

di scarico aria alimentazione<br />

percentuale di aria esterna fino al 33% Sistema 1 Sistema 1<br />

percentuale di aria esterna fino al 66% Sistema 1 o 2 Sistema 2 o 3<br />

percentuale di aria esterna fino al 100% Sistema 2 Sistema 3<br />

regolazione dell’umidità dell’aria di aliment. ––– Sistema 3<br />

Umidificazione diretta dell’ambiente Sistema 1 –––<br />

Nei casi seguenti, rivolgersi al proprio rappresentante <strong>Condair</strong>:<br />

– umidificazione di locali piccoli fino a 200 m3<br />

– impianti di climatizzazione con numerosi cicli di ricambio aria<br />

– impianti con volume di corrente d’aria variabile<br />

– locali di prova con requisiti estremi in termini di qualità di regolazione<br />

– locali con fabbisogno massimo di vapore fortemente variabile<br />

– impianti soggetti ad escursioni termiche<br />

– celle frigorifere e impianti con deumidificazione<br />

Scelta del modulo M..<br />

Regolazione Sistema di regolazione<br />

Sistema 1 Sistema 2 Sistema 3<br />

Regolazione in continuo con regolatore est. M, M3 o M4 M, M3 o M4 * M, M3 o M4 **<br />

Regolazione PI con regolatore interno M3 o M4 M4 M4<br />

Regolazione On/Off o regolaz. intelligente quasi-continuo possibile<br />

senza modulo<br />

––– –––<br />

* Il regolatore esterno necessita di un secondo ingresso per la limitazione dell’umidità dell’aria di alimentazione<br />

** Il regolatore esterno necessita di un secondo ingresso per la limitazione della potenza in funzione dell’umidità prima<br />

del distributore del vapore<br />

Segnali d’ingresso<br />

Regolazione mediante regolatore dell’umidità esterno Regolazione mediante regolatore PI interno<br />

Segnali di regolazione Segnali del sensore di umidità<br />

1 ... 5 VDC <strong>Condair</strong> SHD2 / SHR2<br />

0 ... 10 VDC 0 ... 1 VDC<br />

2 ... 10 VDC 0 ... 5 VDC<br />

0 ... 16 VDC 0 ... 10 VDC<br />

0 ... 20 VDC<br />

Potenziometro 135 Ω ... 10 kΩ<br />

0 ... 20 mA<br />

4 ... 20 mA<br />

Igrostato<br />

0 ... 20 mA<br />

Nota: per informazioni dettagliate sui segnali d’ingresso si rimanda alle istruzioni per il collegamento elettrico separate.<br />

17


4.3 Accessori<br />

4.3.1 Panoramica degli accessori<br />

N4 H4 H5...H8<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F5...F8 F9...F15 F16...F45 F46...F60 F61...F90 F91...F105 F106...F135<br />

G5...G8 G9...G15 G16...G30 G31...G45 G46...G60 G61...G75 G76...G90<br />

Ugello del vapore – W21 – – – – – – –<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.3.2)<br />

quantità – 1 – – – – – – –<br />

Distributore di vapore – 1 x 41-.. 1x41-.. 1x 61-.. 1x 81-.. 1x 61-.. 2x81-.. 1x 61-.. 3x 81-..<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.3.2)<br />

1x81-.. 2x 81-..<br />

Sistema di distrib. del vapore OptiSorp – – – Sistema 1 Sistema 2 Sistema 3<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.3.2)<br />

quantità – – – 1 1 1<br />

Dispositivo di ventilazione – – 1xFAN15 1xFAN45 1xFAN15 2xFAN45 1xFAN15 3xFAN45<br />

(per dettagli vedere capitolo 4.3.2)<br />

1xFAN45 2xFAN45<br />

Tubo flessibile del vapore / metro – 1xDS22 1xDS60 1xDS80 1xDS60 2xDS80 1xDS60 3xDS80<br />

1xDS80 2xDS80<br />

Tubo flessibile della condensa / metro – 1xKS10 2xKS10 3xKS10<br />

Valvola con filtro a rete Z261 (1 per impianto)<br />

Igrostato tutti quelli comuni (1 per impianto)<br />

Sensore di umidità della condotta – – SHD2 (1 o 2 per impianto)<br />

Sensore umidità ambiente – – SHR2 (1 per impianto)<br />

Regolatore potenziometrico, canale – HPH1000 (1 per impianto)<br />

Regolatore potenziometrico, locale HRP1000 (1 per impianto)<br />

18<br />

La tabella seguente fornisce una panoramica degli accessori disponibili per l’umidificatore a vapore<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>.<br />

4.3.2 Informazioni dettagliate sugli accessori<br />

Distributore di vapore 41-../61-../81- per l’umidificazione indiretta dell’aria ambiente<br />

La scelta dei distributori di vapore 41-../61-../81-… avviene in base alla larghezza della condotta (per<br />

l’installazione orizzontale) o alla altezza (per l’installazione verticale) e alla potenza dell’umidificatore<br />

a vapore.<br />

Importante! Scegliere sempre il distributore di vapore più lungo possibile (ottimizzazione della distanza<br />

di umidificazione).<br />

L<br />

B<br />

distributori di vapore 1) per <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> Lunghezza distributori Larghezza<br />

Tipo 41-.. Tipo 61-.. Tipo 81-.. di vapore in mm (L) 2) condotta (B) in mm<br />

41-200 200 210…400<br />

41-350 61-350 81-350 3) 350 400…600<br />

41-500 61-500 81-500 3) 500 550…750<br />

41-650 61-650 81-650 650 700…900<br />

41-800 61-800 81-800 800 900…1100<br />

41-1000 61-1000 81-1000 1000 1100…1300<br />

41-1200 61-1200 81-1200 1200 1300…1600<br />

61-1500 81-1500 1500 1600…2000<br />

61-1800 81-1800 1800 2000…2400<br />

61-2000 81-2000 2000 2200…2600<br />

81-2300 2300 2500…2900<br />

81-2500 2500 2700…3100<br />

1) Materiale: acciaio CrNi 3) fino a max. 30 kg/h di potenza del vapore<br />

2) Lunghezze speciali su richiesta


Nota: se la distanza di umidificazione deve essere accorciato (ved. capitolo 5.3.1) per ragioni tecniche,<br />

la quantità di vapore per dispositivo deve essere distribuita su due distributori di vapore oppure<br />

utilizzare il sistema di distribuzione del vapore OptiSorp. In questo caso contattare il proprio fornitore<br />

<strong>Condair</strong>.<br />

Sistema di distribuzione del vapore OptiSorp<br />

Il sistema di distribuzione del vapore OptiSorp viene impiegato per condotte di ventilazione che<br />

dispongono di una distanza di umidificazione ridotto (calcolo della distanza di umidificazione, ved.<br />

capitolo 5.3.1). Le dimensioni delle condotte devono essere indicate al momento dell’ordine. Rispettare<br />

inoltre i dati seguenti.<br />

H<br />

B<br />

OptiSorp Quantità Max. prod. di vapore Dimensioni condotte<br />

collegamenti vapore in kg/h 1) larghezza in mm altezza in mm<br />

Sistema 1 1 45 (30) 450...2700 450...1650<br />

Sistema 2 2 90 (60) 450...2700 450...2200<br />

Sistema 3 3 135 (90) 450...2700 800...3200<br />

Sistema 4 4 180 (120) 450...2700 800...3200<br />

1) Per condotte di larghezza


4.4 Note supplementari relative alla pianificazione<br />

20<br />

Per la pianificazione, oltre alla scelta dell’umidificatore a vapore, degli accessori e delle opzioni, è<br />

necessario tenere conto di altri fattori. Rispettare le indicazioni fornite a tale proposito nei seguenti<br />

capitoli:<br />

– Montaggio del dispositivo (ved. capitolo 5.2)<br />

– Installazione del sistema del vapore (ved. capitolo 5.3)<br />

– Installazione del sistema dell’acqua (ved. capitolo 5.4)<br />

– Installazione del sistema elettrico (ved. capitolo 5.5)<br />

In caso di ulteriori domande relative alla pianificazione, non trattate o trattate in modo insufficiente nella<br />

presente documentazione tecnica, contattare il proprio fornitore <strong>Condair</strong>. Sarà lieto di fornire il proprio<br />

aiuto.


5 Operazioni di montaggio e installazione<br />

5.1 Indicazioni di sicurezza relative alle operazioni di montaggio e installazione<br />

5.2 Montaggio del dispositivo<br />

– Tutte le operazioni di montaggio e installazione devono essere effettuate esclusivamente<br />

da personale specializzato. È responsabilità del cliente verificare il grado di<br />

qualifica del personale.<br />

– Rispettare e attenersi a tutte le disposizioni locali sull’esecuzione degli allacciamenti<br />

dell’acqua, del vapore e degli impianti elettrici.<br />

– Rispettare e attenersi assolutamente a tutte le indicazioni contenute nella presente<br />

documentazione tecnica in riferimento al montaggio del dispositivo nonché all’installazione<br />

del sistema dell’acqua, del vapore e del sistema elettrico.<br />

– Attenzione, pericolo di scossa elettrica! Il collegamento dell’umidificatore a<br />

vapore alla rete elettrica è consentito solo dopo il completamento di tutte le<br />

operazioni di montaggio e installazione.<br />

– I componenti elettronici sono estremamente sensibili alle scariche elettrostatiche. Al<br />

fine di proteggere tali componenti, durante tutte le operazioni di installazione effettuate<br />

sul dispositivo aperto, adottare misure protettive che consentano di evitare danni<br />

causati da scariche elettrostatiche (protezione ESD).<br />

5.2.1 Note relative al posizionamento del dispositivo<br />

Il posizionamento dell’umidificatore a vapore dipende notevolmente dal punto di installazione del<br />

distributore di vapore/ugello del vapore o del dispositivo di ventilazione (ved. capitolo 5.3.1 o 5.3.2). Al<br />

fine di garantire il corretto funzionamento dell’umidificatore a vapore e raggiungere un livello di<br />

efficacia ottimale, per il posizionamento dell’umidificatore a vapore rispettare ed attenersi alle<br />

seguenti istruzioni:<br />

– Posizionare l’umidificatore a vapore in modo tale che la lunghezza del tubo flessibile del vapore<br />

sia più ridotta possibile (max. 4 m) e sia possibile mantenere raggi di curvatura minimi (R=<br />

300 mm) e un incremento minimo (20%) o una pendenza minima (5%) del tubo flessibile del<br />

vapore (ved. capitolo 5.3.3).<br />

– Gli umidificatori a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> sono concepiti per il montaggio a parete. Accertare che la<br />

struttura (parete, pilastri, base di appoggio fissata al pavimento, ecc.) a cui devono essere montati<br />

i dispositivi abbia una portata sufficiente (rispettare le indicazioni relative al peso, ved. sezione<br />

successiva “Pesi”) e sia indicata per l’operazione.<br />

Attenzione! Non montare l’umidificatore a vapore direttamente alla condotta di ventilazione<br />

(stabilità insufficiente).<br />

– La parete posteriore del <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> si riscalda durante il funzionamento (temperatura max. di<br />

superficie dell’involucro metallico ca. 60 - 70 °C). Accertare quindi che la struttura (parete, pilastri,<br />

ecc.) a cui devono essere montati i dispositivi non sia composta da materiale termosensibile.<br />

– In caso di funzionamento con un dispositivo di ventilazione, l’umidificatore a vapore deve essere<br />

montato sempre ad un’altezza inferiore a quella del dispositivo di ventilazione.<br />

– Posizionare l’umidificatore a vapore in modo tale che il dispositivo sia ben accessibile e via sia<br />

spazio sufficiente per operazioni di manutenzione. È necessario mantenere distanze minime<br />

come riportato nella seguente illustrazione.<br />

21


22<br />

Distanze minime necessarie<br />

min. 600 mm<br />

Misure<br />

min. 600 mm<br />

min. 400 mm<br />

min. 50 mm<br />

Dispositivo B (Slave)<br />

Dimensioni dell’alloggiamento<br />

50 mm<br />

Dispositivo A (Master)<br />

piccolo medio grande<br />

180 mm 285 mm<br />

48 mm<br />

97.5 mm<br />

Pesi<br />

ø22 mm<br />

455 mm<br />

478 mm<br />

274.5 mm 367 mm<br />

130 mm<br />

131 mm ø30 mm<br />

min. 100 mm<br />

N4 H4 H5...H8<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> F5...F8 F9...F15 F16...F45 F46...F60 F61...F90 F91...F105 F106...F135<br />

G5...G8 G9...G15 G16...G30 G31...G45 G46...G60 G61...G75 G76...G90<br />

627 mm<br />

651 mm<br />

346.5 mm<br />

167 mm<br />

179 mm<br />

Dimensioni alloggiamento piccolo 1 1 – – – – – – –<br />

medio – – 1 1 – 1 – 1 –<br />

grande – – – – 1 1 2 2 3<br />

Peso a vuoto in kg 6 6 14 15 20 1x15/1x20 2x20 1x15/2x20 3x20<br />

Peso in esercizio in kg 11 11 30 35 60 1x35/1x60 2x60 1x35/2x60 3x60<br />

min. 600 mm<br />

482 mm<br />

ø45 mm<br />

696 mm<br />

720 mm


5.2.2 Fissaggio del dispositivo<br />

Attenzione! Per il fissaggio del <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> utilizzare esclusivamente il materiale di<br />

fissaggio fornito alla consegna. Qualora nel caso specifico non sia possibile il fissaggio<br />

con il materiale fornito, scegliere un sistema di fissaggio ugualmente stabile. In caso di<br />

dubbi, contattare il proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

a<br />

A<br />

C<br />

d<br />

e<br />

f<br />

• Mediante la maschera per foratura stampata sulla confezione segnare il punto di fissaggio “A” nella<br />

posizione prevista.<br />

• Praticare un foro di Ø8 mm, applicare il tassello fornito e inserire la vite fino a raggiungere una<br />

distanza di 5 mm tra la parete e la testa della vite.<br />

• Rimuovere gli sportelli anteriori, agganciare il dispositivo ed allinearlo orizzontalmente e verticalmente<br />

con una livella a bolla d’aria.<br />

• Contrassegnare con “B” e “C” i punti di fissaggio. Successivamente, ricollegare il dispositivo.<br />

• Praticare i fori come illustrato nella figura e inserire i tasselli in dotazione.<br />

• Agganciare il dispositivo e fissarlo con le viti in dotazione. Prima di stringere le viti, allineare di nuovo<br />

il dispositivo con la livella a bolla d’aria.<br />

• Riapplicare e bloccare gli sportelli anteriori.<br />

5.2.3 Controllo del montaggio del dispositivo<br />

b<br />

c<br />

B<br />

Misura Alloggiamento<br />

piccolo medio grande<br />

a 92.0 mm 172.0 mm 241.0 mm<br />

b 50.0 mm 50.0 mm 50.0 mm<br />

c 156.0 mm 54.0 mm 82.0 mm<br />

d 212.0 mm 190.0 mm 288.0 mm<br />

e 40.0 mm 40.0 mm 40.0 mm<br />

f 405.0 mm 577.0 mm 646.0 mm<br />

Verificare il montaggio corretto in base al seguente elenco di spunta:<br />

Il/I dispositivo/i è/sono posizionato/i correttamente?<br />

(ved. capitolo 5.2.1)<br />

Il/I dispositivo/i è/sono livellato/i correttamente in verticale e orizzontale?<br />

Il/I dispositivo/i è/sono fissato/i correttamente?<br />

(Verificare la stabilità della struttura portante)<br />

23


5.3 Installazione del sistema di vapore<br />

5.3.1 Posizionamento e montaggio dei distributori di vapore<br />

24<br />

Il luogo di installazione dei distributore di vapore deve essere stabilito al momento dell’installazione<br />

dell’impianto di climatizzazione. Al fine di garantire una corretta umidificazione dell’aria della condotta,<br />

rispettare le seguenti indicazioni.<br />

Definizione della distanza di umidificazione<br />

Il vapore acqueo che fuoriesce dal distributore di vapore necessita di un determinato sistema per essere<br />

assorbito dal flusso d’aria in modo da non essere più visibile sotto forma di nebbia. Questa distanza<br />

viene definito distanza di umidificazione “BN ” e funge da base per la determinazione delle distanze<br />

minime rispetto ai componenti dell’impianto collegati in serie.<br />

Distanza di<br />

umidificazione BN Zona die miscelazione<br />

ϕ1 ϕ2<br />

1 x BN<br />

ϕ1: umidità dell’aria prima dell’umidificazione<br />

ϕ2: umidità dell’aria dopo l’umidificazione<br />

4-5 x BN<br />

La definizione della distanza di umidificazione “B N ” dipende da vari fattori. Per la semplice definizione<br />

della distanza di umidificazione “B N ” è possibile impiegare la seguente tabella. I valori indicativi riportati<br />

nella tabella fanno riferimento ad una gamma di temperature dell’aria di alimentazione comprese fra<br />

15°C e 30°C. I valori stampati in grassetto valgono esclusivamente per i distributori di vapore<br />

41-../61-.. e 81-..., i valori tra parentesi per il sistema di distribuzione del vapore OptiSorp.<br />

Distanza di umidificazione BN in m<br />

Umidità in entrata Umidità in uscita<br />

ϕ1 in % u.r. ϕ2 in % u.r.<br />

40 50 60 70 80 90<br />

5 0.9 (0.22) 1.1 (0.28) 1.4 (0.36) 1.8 (0.48) 2.3 (0.66) 3.5 (1.08)<br />

10 0.8 (0.20) 1.0 (0.26) 1.3 (0.34) 1.7 (0.45) 2.2 (0.64) 3.4 (1.04)<br />

20 0.7 (0.16) 0.9 (0.22) 1.2 (0.30) 1.5 (0.41) 2.1 (0.58) 3.2 (0.96)<br />

30 0.5 (0.10) 0.8 (0.17) 1.0 (0.25) 1.4 (0.36) 1.9 (0.52) 2.9 (0.88)<br />

40 – 0.5 (0.11) 0.8 (0.20) 1.2 (0.30) 1.7 (0.45) 2.7 (0.79)<br />

50 – – 0.5 (0.13) 1.0 (0.24) 1.5 (0.38) 2.4 (0.69)<br />

60 – – – 0.7 (0.16) 1.2 (0.30) 2.1 (0.58)<br />

70 – – – – 0.8 (0.20) 1.7 (0.45)<br />

Per condotte di larghezza


Distanze minime necessarie<br />

Affinché il vapore acqueo che fuoriesce dal distributore di vapore non condensi sui seguenti componenti<br />

dell’impianto, i componenti dell’impianto collegati in serie devono mantenere una determinata distanza<br />

minima (in funzione della distanza di umidificazione “BN ” ) dal distributore di vapore.<br />

prima/dopo un restringimento dopo un allargamento prima di una curva<br />

0,5 x BN<br />

0,5 x BN<br />

prima di una derivazione prima della griglia dell’aria prima di sensore<br />

(umidità/temperatura)<br />

BN BN 5 x BN<br />

prima/dopo il registro termico/filtro prima/dopo il ventilatore/lo scarico di zona<br />

1,5 x BN * 5 cm BN BN<br />

2,5 x B N prima del filtro del materiale in sospensione<br />

Indicazioni di installazione e misure<br />

I distributori di vapore sono concepiti per l’installazione orizzontale (alla parete della condotta) o<br />

verticale mediante accessori (nel fondo della condotta). Le aperture di scarico devono essere rivolte<br />

sempre verso l’alto o in direzione trasversale rispetto alla corrente d’aria.<br />

Se possibile, i distributori di vapore devono essere sempre installati sul lato pressione (pressione di<br />

condotta max. 1500 Pa) della condotta. Qualora i distributori di vapore vengano installati sul lato di<br />

aspirazione della condotta, non è consentito superare la depressione massima di 800 Pa.<br />

Selezionare la modalità di installazione indicata per la propria condotta (ved. illustrazioni seguenti) e<br />

posizionare i distributori di vapore nella condotta in modo tale da garantire una distribuzione uniforme<br />

del vapore all’interno della condotta.<br />

BN<br />

25


3/7<br />

2/7<br />

2/7<br />

2/5<br />

1/5<br />

1/5<br />

1/5<br />

2/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

26<br />

Per il posizionamento dei distributori di vapore devono essere rispettate le seguenti misure.<br />

fmin= 150 mm<br />

gmin= 100 mm<br />

hmin= 85 mm<br />

min H= 400 mm<br />

min H= 600 mm<br />

min H= 720 mm<br />

H<br />

H<br />

H<br />

2/3<br />

1/3<br />

hmin<br />

2/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

1/6<br />

H<br />

3/7<br />

2/7<br />

2/7<br />

2/5<br />

1/5<br />

1/5<br />

1/5<br />

Nota: per il posizionamento del sistema di distribuzione del vapore OptiSorp, rispettare le indicazioni<br />

riportate nella documentazione fornita a parte per questo prodotto.<br />

Consigli per l’installazione delle condotte di ventilazione<br />

– Per facilitare l’installazione dei distributori di vapore e per ragioni di controllo, all’interno della<br />

condotta di ventilazione è necessario prevedere un foro di ispezione di grandezza sufficiente.<br />

– Entro la distanza di umidificazione, la condotta di ventilazione dovrebbe essere tenuta d’acqua.<br />

– Le condotte di ventilazione che passano attraverso ambienti freddi devono essere isolate in modo<br />

tale da evitare la condensazione dell’aria umidificata sulla parete della condotta.<br />

– Condizioni fluidodinamiche sfavorevoli all’interno della condotta di ventilazione (ad es. a causa di<br />

ostacoli, raggi stretti, ecc.) possono causare la condensazione dell’aria umidificata.<br />

– Non è consentita l’installazione dei distributori di vapore in condotte a sezione rotonda.<br />

Per qualsiasi quesito sulla disposizione dei canali di ventilazione in connessione agli umidificatori a<br />

vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>, si prega di mettersi in contatto con il proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Montaggio dei distributori di vapore/dell’ugello del vapore/del sistema di distribuzione del<br />

vapore OptiSorp<br />

Informazioni dettagliate relative al montaggio dei distributori di vapore/dell’ugello del vapore o del<br />

sistema di distribuzione del vapore OptiSorp sono contenute nelle istruzioni di montaggio fornite a parte<br />

per questo prodotto.<br />

1/2<br />

H<br />

H<br />

H<br />

1/2<br />

H<br />

1/2 1/2<br />

min H= 250 mm H ≥400 mm<br />

min H= 200 mm<br />

gmin<br />

gmin gmin<br />

gmin gmin gmin<br />

min H= 350 mm<br />

min H= 500 mm<br />

min H= 600 mm<br />

1/3 1/3 1/3<br />

1/4 1/4 1/4 1/4<br />

1/5 1/5 1/5 1/5 1/5<br />

H<br />

H<br />

min H= 300 mm<br />

H<br />

min H= 400 mm<br />

H<br />

min H= 500 mm


5.3.2 Posizionamento e montaggio del dispositivo di ventilazione<br />

I dispositivi di ventilazione vengono montati separatamente alla parete sopra il/i dispositivo/i. Affinché<br />

il vapore del dispositivo di ventilazione possa diffondersi liberamente e non condensi in corrispondenza<br />

di ostacoli (coperture, travi, pilastri, ecc.), durante il posizionamento del dispositivo di ventilazione o<br />

degli apparecchi N4 con dispositivo di ventilazione integrato è necessario mantenere le seguenti<br />

distanze minime.<br />

N4 con FAN FAN15 FAN45<br />

m D max. 4 kg/h 8 kg/h 15 kg/h 30 kg/h 45 kg/h<br />

A min. 2.0 m 3.0 m 6.0 m 8.0 m 10.0 m<br />

B min. 0.5 m 0.5 m 0.7 m 1.0 m 1.5 m<br />

C ca. 2.0 m 2.2 m 2.2 m 2.2 m 2.2 m<br />

D ca. 0.5 m 0.5 m 0.7 m 1.0 m 1.5 m<br />

E ––– 0.15 ... 2.0 m 0.2 ... 2.0 m 0.3 ... 2.0 m 0.5 ... 2.0 m<br />

Nota: le distanze minime riportate nella tabella sono valide per condizioni di aria ambiente di 15 °C e max. 60 % u.r. Con<br />

temperature inferiori e/o maggiore umidità dell’aria è necessario aumentare adeguatamente i valori.<br />

Nota: Per ottenere una distribuzione uniforme dell’umidità nell’ambiente, durante il posizionamento è<br />

necessario tenere conto, oltre che del mantenimento delle distanze minime, di altri fattori (dimensioni,<br />

altezza dell’ambiente, ecc.). In caso di domande relative all’umidificazione diretta dell’aria ambiente,<br />

contattare il proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Ulteriori informazioni sono riportate nella “<strong>Documentazione</strong> tecnica separata relativa al dispositivo di<br />

ventilazione”.<br />

A<br />

D<br />

E<br />

D<br />

B<br />

C<br />

27


5.3.3 Montaggio del tubo flessibile del vapore<br />

28<br />

Importante! Utilizzare esclusivamente il tubo flessibile del vapore originale di <strong>Condair</strong>. Altri tubi<br />

flessibili del vapore possono provocare anomalie di funzionamento.<br />

Note relative alla guida del tubo flessibile<br />

Per la guida del tubo flessibile è determinante la posizione del distributore di vapore :<br />

– Il distributore di vapore è montato ad oltre 300 mm al di sopra del bordo superiore del dispositivo:<br />

min. 300 mm<br />

min. 5 % min. 20 %<br />

min. 20 %<br />

Portare il tubo flessibile del vapore con un incremento minimo del 20% ad una altezza minima<br />

di 300 mm e quindi con un incremento minimo del 20% e/o una pendenza minima del 5% al<br />

distributore di vapore.<br />

– Il distributore di vapore è montato a meno di 300 mm sopra il bordo superiore del dispositivo:<br />

min. 5 %<br />

Rmin.<br />

300 mm<br />

Rmin.<br />

300 mm<br />

max. 4 m<br />

min. 20 %<br />

max. 4 m<br />

min. 300 mm<br />

Portare il tubo flessibile del vapore con un incremento minimo del 20% almeno 300 mm oltre il<br />

bordo superiore dell’umidificatore a vapore e quindi con una pendenza minima del 5% verso il<br />

basso al distributore di vapore.<br />

– Installare il tubo flessibile del vapore in modo tale che risulti più corto possibile (max. 4 m) emantenga<br />

un raggio di curvatura minimo di 300 mm. Importante! Ad ogni metro di tubo flessibile del<br />

vapore corrisponde di norma una perdita di pressione di 10 mm colonna dell’acqua (ca. 100 Pa).<br />

– Evitare riduzioni di sezione (ad es. a causa di flessioni) su tutta la lunghezza del tubo. Non è<br />

consentita l’installazione di una valvola di chiusura (valvola elettromagnetica) nel tubo del vapore.<br />

max. 4 m<br />

Rmin.<br />

300 mm<br />

min. 300 mm<br />

min. 5 %<br />

Rmin.<br />

300 mm<br />

min. 20 %<br />

min. 20 % min. 300 mm<br />

max. 4 m


– I tubi flessibili del vapore non devono flettere (sacca di condensa); se necessario, collocare sotto i<br />

tubi apposite staffe, una guida o una condotta angolare oppure montare uno scarico per la condensa<br />

nel tubo del vapore.<br />

– Importante! Per la determinazione della lunghezza e della guida del tubo flessibile, considerare che<br />

il tubo flessibile del vapore si accorcia con il tempo.<br />

Fissaggio del tubo flessibile<br />

Il tubo flessibile del vapore deve essere fissato al distributore di vapore e al collegamento del vapore<br />

dell’umidificatore a vapore mediante fascette per tubi flessibili.<br />

Attenzione! Stringere solo leggermente l’elemento di fissaggio del tubo flessibile sul raccordo di<br />

alimentazione del vapore dell’umidificatore.<br />

Linea del vapore con tubazioni rigide<br />

Per la linea del vapore con tubazioni rigide valgono le stesse norme relative alla guida del tubo, come<br />

descritto in precedenza. Rispettare inoltre le seguenti indicazioni:<br />

– il diametro interno minimo di 22 mm, 30 mm o 45 mm (a seconda del distributore del vapore<br />

impiegato) deve essere mantenuto su tutta la lunghezza della tubazione.<br />

– Utilizzare esclusivamente tubi in rame (funzionamento con acqua non potabile) o tubi in acciaio<br />

inossidabile (min. DIN 1.4301).<br />

– Per attenuare la formazione di condensa (= perdita), occorre isolare la tubazione del vapore.<br />

– Per i tubi rigidi il raggio di curvatura minimo è di 4-5 volte il diametro interno.<br />

– Collegare il tubo rigido del vapore al distributore di vapore mediante una piccola porzione di tubo<br />

flessibile fissata mediante fascette per tubi flessibili. Il collegamento all’umidificatore a vapore<br />

avviene mediante un manicotto G 2".<br />

– Importante! Ad ogni metro di tubazione o curva di 90° corrisponde di norma una perdita di<br />

pressione di 10 mm colonna dell’acqua (ca. 100 Pa).<br />

5.3.4 Montaggio del tubo flessibile della condensa<br />

Importante! Utilizzare esclusivamente il tubo flessibile della condensa originale di <strong>Condair</strong>. Altri tubi<br />

flessibili possono provocare anomalie di funzionamento.<br />

La posizione del distributore di vapore è decisiva per la guida del tubo flessibile:<br />

– Il distributore di vapore è montato a min. 300 mm sopra il bordo superiore del dispositivo:<br />

Portare il tubo flessibile della condensa verso il basso fino al dispositivo mediante un sifone con una<br />

pendenza minima del 20% (curva del tubo flessibile Ø min. 200 mm) ed introdurlo per ca. 2 cm.<br />

nell’apposita apertura.<br />

Nota: Questa disposizione del tubo della condensa non è applicabile al modello H4.<br />

min. 300 mm<br />

Ømin. 200 mm<br />

min. 20 %<br />

min. 300 mm<br />

min. 20 %<br />

Ømin. 200 mm<br />

29


30<br />

– Il distributore di vapore è montato a meno di 300 mm sopra il bordo superiore del dispositivo:<br />

Portare il tubo flessibile della condensa verso il basso direttamente in un imbuto di scarico mediante<br />

un sifone con una pendenza minima del 20% (curva del tubo flessibile Ø min. 200 mm).<br />

Ømin. 200 mm<br />

min. 20 %<br />

Nota: qualora il dispositivo alimenti più distributori di vapore, i singoli tubi flessibili della condensa<br />

devono essere condotti nell’imbuto di scarico.<br />

Importante! Prima della messa in funzione, riempire con acqua il sifone del tubo flessibile della<br />

condensa.<br />

5.3.5 Controllo del sistema del vapore<br />

min. 300 mm<br />

Verificare che il sistema del vapore sia stato installato correttamente utilizzando il seguente elenco di<br />

spunta:<br />

– Distributore di vapore<br />

Il distributore di vapore è posizionato e fissato correttamente?<br />

Le aperture di scarico sono perpendicolari rispetto alla direzione del flusso?<br />

– Tubo flessibile del vapore<br />

È stata rispettata la lunghezza massima di 4 m.?<br />

È stato mantenuto il raggio di curvatura minimo di 300 mm (o 4-5 volte il diametro interno con<br />

tubazioni fisse)?<br />

Sono state rispettate le norme per la guida del tubo flessibile?<br />

Il tubo flessibile del vapore non si flette (sacca di condensa)?<br />

Tubi rigidi del vapore: i tubi sono a tenuta? È stato utilizzato il materiale corretto? È stato<br />

mantenuto il diametro interno minimo?<br />

Il tubo flessibile del vapore è fissato correttamente con apposite fascette?<br />

Si è tenuto conto della dilatazione termica che si determina durante il funzionamento e della<br />

riduzione del tubo flessibile del vapore in seguito all’invecchiamento?<br />

– Tubo flessibile della condensa<br />

È stata mantenuta una pendenza minima del 20%?<br />

Il sifone è stato installato? È stato riempito di acqua?<br />

Il tubo flessibile della condensa è fissato correttamente?<br />

min. 300 mm<br />

min. 20 %<br />

Ømin. 200 mm


5.4 Installazione dell’acqua<br />

L’installazione dell’acqua deve essere effettuata esclusivamente da personale specializzato<br />

(ad es. installatori di sanitari). È responsabilità del cliente accertare il grado di<br />

qualifica del tecnico.<br />

Rispettare le norme locali per il collegamento di dispositivi alla rete dell’acqua potabile e<br />

fognaria.<br />

Attenzione, pericolo di scossa elettrica! Durante l’esecuzione delle operazioni di<br />

installazione, l’umidificatore a vapore deve essere azionato in assenza di tensione e<br />

assicurato contro l’attivazione involontaria.<br />

5.4.1 Installazione del sistema dell’acqua<br />

2<br />

Panoramica del sistema dell’acqua<br />

Modelli N4/H4 tutti gli altri modelli<br />

7<br />

6<br />

50 cm<br />

5<br />

1<br />

3<br />

4<br />

8 11 10<br />

1 Tubo di allacciamento dell’acqua con dado per raccordi G 3/4" (sulla parte del unità) e<br />

nippel G 1/2" (sulla parte del istallazione)<br />

2 Tubo di alimentazione (Ø interno min: 8 mm)<br />

3 Raccordo scarico dell’acqua Ø30 mm (modelli N4/H4: Ø22 mm)<br />

4 Tubo di scarico (Ø interno min.: 30 mm (modelli N4/H4: Ø22 mm),<br />

portare min. 50 cm verso il basso in verticale)<br />

5 Valvola riduttrice della pressione (installazione obbligatoria in caso di pressione<br />

dell’acqua >10 bar, già predisposto sul luogo di installazione)<br />

6 Manometro (installazione consigliabile, già predisposto sul luogo di installazione)<br />

7 Valvola con filtro a rete (accessorio “Z261”)<br />

8 Imbuto di scarico (già predisposto sul luogo di installazione)<br />

9 Sifone (Ø interno min.: 30 mm, già predisposto sul luogo di installazione)<br />

10 Tubo di scarico dell’acqua lato edificio (Ø interno min.: 30 mm)<br />

1<br />

2<br />

50 cm<br />

7<br />

6<br />

5<br />

3<br />

4<br />

8 9 10<br />

31


32<br />

Alimentazione dell’acqua<br />

Il tubo di alimentazione dell’acqua deve essere collegato attraverso la valvola con filtro a rete<br />

(accessorio “Z261”) con il collegamento al dispositivo (ved. illustrazione dettagliata). L’installazione<br />

della valvola con filtro a rete deve avvenire possibilmente in prossimità dell’umidificatore a vapore.<br />

Nota: In alternativa è possibile utilizzare una valvola di chiusura (essenziale) ed un filtro dell’acqua<br />

5 µm (non essenziale, ma consiliabile).<br />

Attenzione, pericolo di lesioni! Serrare il dado per raccordi sul collegamento del dispositivo<br />

solo manualmente.<br />

Rispettare le seguenti indicazioni di collegamento:<br />

– Collegamento al dispositivo: G 3/4" (dado per raccordi)<br />

– Ø interno min. del tubo di alimentazione: 8 mm<br />

– Pressione di collegamento consentita 1.0…10.0 bar (sistema non esposto a sbalzi di pressione)<br />

In caso di pressione di collegamento >10 bar, il collegamento deve essere realizzato mediante una<br />

valvola riduttrice della pressione (impostata a 2.0 bar). In caso di pressione di collegamento


5.4.2 Controllo del sistema dell’acqua<br />

Verificare che il sistema dell’acqua sia stato installato correttamente utilizzando il seguente elenco di<br />

spunta:<br />

– Alimentazione dell’acqua<br />

La valvola con filtro a rete (accessorio “Z261”) o la valvola di chiusura e il filtro dell’acqua 5 µm<br />

sono stati montati nel tubo di alimentazione?<br />

Sono state rispettate la pressione (1.0 – 10 bar) e la temperatura dell’acqua (1 – 40 °C)<br />

consentite?<br />

La potenza di alimentazione è sufficiente per l’/gli umidificatore/i utilizzato/i?<br />

I tubi sono fissati correttamente (i collegamenti a vite sono stati serrati)?<br />

Il tubo di alimentazione è a tenuta?<br />

– Scarico dell’acqua<br />

È stato mantenuto un diametro interno minimo del tubo di scarico di 30 mm (modelli N4/H4:<br />

22 mm) per tutta la lunghezza?<br />

Il tubo di scarico è stato installato con una pendenza sufficiente (min. 10% verso il basso)?<br />

Sono stati impiegati materiali termostabili (fino a 100°C)?<br />

I tubi flessibili e le altre tubazioni sono stati fissati correttamente (le fascette per tubi flessibili e<br />

i collegamenti a vite sono serrati)?<br />

33


5.5 Collegamento elettrico<br />

34<br />

Per l’esecuzione del collegamento elettrico vengono fornite istruzioni per il collegamento elettrico<br />

separate con tutti i dati necessari (dati di collegamento, schemi di collegamento, ecc.) per la<br />

realizzazione corretta del collegamento elettrico. I dati delle istruzioni per il collegamento elettrico<br />

devono essere assolutamente osservati. Osservare inoltre le seguenti istruzioni di sicurezza:<br />

– tutti gli interventi relativi al collegamento elettrico possono essere eseguiti solo da parte<br />

di personale tecnico debitamente istruito (elettricisti o tecnici con formazione<br />

equipollente). Il controllo della qualifica è di competenza del cliente.<br />

– Attenzione: pericolo di scossa elettrica! Il collegamento dell’umidificatore a vapore<br />

alla rete di alimentazione elettrica può avere luogo solo dopo la realizzazione di tutti gli<br />

interventi d’installazione.<br />

– Osservare tutte le disposizioni locali relative all’esecuzione dei collegamenti elettrici.<br />

– Attenzione! I componenti elettronici all’interno dell’umidificatore sono molto sensibili<br />

alle scariche elettrostatiche. Per proteggere questi componenti è necessario adottare<br />

misure contro il danneggiamento da scariche elettrostatiche (protezione ESD) per<br />

l’esecuzione degli interventi d’installazione.<br />

5.5.1 Elenco generale dei collegamenti elettrici<br />

Uc<br />

Up<br />

2<br />

F2<br />

1<br />

9 7<br />

8<br />

Q2<br />

F1<br />

Q1<br />

K ∆p<br />

<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong><br />

B1 B2 B3<br />

1 Alimentazione tensione di riscaldamento Up<br />

2 Alimentazione tensione di comando Uc<br />

3 Indicatori a distanza di funzionamento e guasto<br />

(opzione “REL”)<br />

4 Regolatore continuo esterno<br />

5 Modulo M..<br />

6 Catena di sicurezza esterna<br />

7 Umidificatore a vapore (master)<br />

Up<br />

1<br />

F1<br />

Q1<br />

M..<br />

M..<br />

4<br />

ϕ<br />

max<br />

5<br />

6<br />

B4<br />

ϕ<br />

ϕ<br />

A1<br />

ϕ<br />

3<br />

ϕ<br />

B4<br />

8 Collegamento BUS master-slave<br />

9 Dispositivi “slave”<br />

A1 Sensore di umidità (aria di alimentazione/ambiente/aria<br />

di scarico)<br />

B1 Blocco ventilatore<br />

B2 Flussostato<br />

B3 Igrostato massimo<br />

B4 Igrostato


5.5.2 Inserimento del chip <strong>CP2</strong> (solo per i modelli H5...H8, F... e G...)<br />

1<br />

Tutti i parametri d’esercizio importanti - come la potenza massima del vapore, la tensione di<br />

riscaldamento ed il numero di apparecchi di base - sono memorizzati nel chip <strong>CP2</strong>.<br />

Prima di procedere al collegamento elettrico, verificare che il chip <strong>CP2</strong> sia stato inserito. In caso<br />

contrario, controllare che la definizione del modello sul chip <strong>CP2</strong> in dotazione corrisponda a<br />

quella indicata sulla targhetta di omologazione del dispositivo. Se le definizioni coincidono,<br />

inserire il chip <strong>CP2</strong> con la targhetta di omologazione nella parte anteriore e precisamente nell’unità di<br />

controllo elettronica (ved. figura). Poi coprire la targhetta di omologazione sulla parte destra del unità<br />

con la targhetta di omologazione fornita (adesivo).<br />

Se la definizione sul chip <strong>CP2</strong> non corrisponde a quella sulla targhetta di omologazione, il chip <strong>CP2</strong> non<br />

deve essere montato. In tal caso, mettersi in contatto con il proprio fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Nota per i dispositivi multipli: nei dispositivi di base di un gruppo di modelli montare solo chip <strong>CP2</strong><br />

con lo stesso numero di serie. Per l’identificazione dei singoli dispositivi di base, come numeri di serie<br />

valgono le lettere A, B, C ecc. Inserire il chip <strong>CP2</strong> con la lettera “A” nel dispositivo “master” con<br />

l’indicazione o con il modulo M.. (in caso di dimensioni dei dispositivi diverse, il dispositivo master è<br />

sempre più grande). Inserire gli altri chip <strong>CP2</strong> nei dispositivi “slave” rispettivi (Importante! La<br />

definizione sul chip <strong>CP2</strong> e sulla targhetta di omologazione del dispositivo rispettivo deve<br />

corrispondere).<br />

5.5.4 Controllo del sistema elettrico<br />

2<br />

Importante! I chip <strong>CP2</strong> per i dispositivi singoli non possono essere montati su dispositivi multipli e i chip<br />

<strong>CP2</strong> per dispositivi multipli non possono essere montati su dispositivi singoli.<br />

Verificare che il sistema elettrico sia stato installato correttamente utilizzando il seguente elenco di<br />

spunta:<br />

I dati riportati sulla/sulle targhetta/e delle specifiche tecniche relativi alla tensione di riscaldamento<br />

e di comando corrispondono alla effettiva tensione di rete?<br />

E’ stato/sono stati inserito/i il/i chip <strong>CP2</strong> corretto/i?<br />

L’alimentazione elettrica (tensione di riscaldamento e di comando) è dotata di adeguato dispositivo<br />

di protezione?<br />

Nella linea di alimentazione (tensione di riscaldamento e di comando) è stato installato l’interruttore<br />

di servizio “Q“?<br />

Tutti i componenti sono stati collegati in base allo schema dei collegamenti elettrici?<br />

Sono stati fissati tutti i cavi di collegamento?<br />

È stata scaricata la trazione dei cavi di collegamento (serrati mediante collegamenti a vite/fissati con<br />

morsettiera?)<br />

I dispositivi sono configurati correttamente?<br />

3<br />

35


6 Funzionamento<br />

6.1 Istruzioni di sicurezza per il funzionamento<br />

36<br />

– Prima messa in funzione: prima di mettere in funzione l’umidificatore a vapore per la<br />

prima volta, occorre controllare con le persone responsabili che tutti i collegamenti<br />

come pure la configurazione dei dispositivi siano stati eseguiti correttamente<br />

(vedere anche le check-list relative ai singoli collegamenti). Eventuali difetti devono<br />

essere eliminati a regola d’arte prima della messa in funzione.<br />

La prima messa in funzione può essere eseguita esclusivamente a cura del personale<br />

tecnico di assistenza del proprio rappresentante <strong>Condair</strong> o dal persona tecnico del<br />

cliente debitamente istruito.<br />

– L’umidificatore a vapore <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> può essere messo in funzione e utilizzato<br />

esclusivamente da persone che abbiano acquisito familiarità con il dispositivo e che<br />

siano sufficientemente qualificate per questo lavoro. Il controllo della qualifica è una<br />

competenza del cliente.<br />

– Attenzione: pericolo di scossa elettrica! Con coperchio del dispositivo aperto è<br />

possibile accedere a componenti sotto tensione. Prima di commutare gli interruttori di<br />

servizio nelle linee di rete (tensione di riscaldamento e di comando), occorre riapplicare<br />

e richiudere il coperchio dell’alloggiamento dell’umidificatore a vapore.<br />

6.2 Elementi di indicazione e di comando<br />

6<br />

5<br />

4<br />

3<br />

1<br />

2<br />

7<br />

1 Interruttore del dispositivo<br />

2 Tasto di scarico/info<br />

– breve pressione: scarico manuale<br />

Nota: la valvola di scarico si chiude automaticamente<br />

dopo 10 minuti. Premendo di nuovo<br />

sul tasto di scarico/info, la valvola di scarico<br />

viene riaperta.<br />

– lunga pressione: attivazione dell’indicatore<br />

dello stato d’esercizio<br />

3 Indicatore della generazione di vapore<br />

(LED verde)<br />

4 Indicatore di segnalazione e informazione<br />

(LED giallo)<br />

5 Indicatore di guasto (LED rosso)<br />

6 Indicatore moduli M e M3<br />

7 Unità di indicazione e di comando del modulo M4<br />

Nota: per il comando del modulo M4 vedere le<br />

istruzioni separate “<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> - Impostazione<br />

dei parametri”.


6.3 Messa in funzione<br />

Per mettere in funzione l’umidificatore a vapore, procedere come segue:<br />

• controllare che l’umidificatore a vapore ed i collegamenti non siano danneggiati.<br />

Attenzione! I dispositivi danneggiati o i dispositivi con collegamenti danneggiati non devono<br />

essere messi in funzione.<br />

• Controllare che i coperchi dei dispositivi siano inseriti correttamente e bloccati.<br />

• Aprire la valvola d’intercettazione nella tubazione di alimentazione dell’acqua.<br />

• Commutare l’interruttore di servizio nelle tubazioni di alimentazione della rete (tensione di<br />

riscaldamento e di comando).<br />

• Commutare l’interruttore del dispositivo sull’umidificatore a vapore.<br />

L’umidificatore a vapore esegue un test del sistema durante il quale tutti i LED si illuminano l’uno<br />

dopo l’altro.<br />

Nota: nei dispositivi con modulo M4, durante il test del sistema compare un messaggio rispettivo nel<br />

display.<br />

Se dopo il test del sistema:<br />

– il LED giallo lampeggia costantemente, è presente un errore nel BUS (ved. capitolo 6.6).<br />

– il LED giallo si accende, è necessaria una manutenzione del cilindro del vapore (ved. capitolo<br />

6.5) o il display di manutenzione non è stato riazzerato dopo l’esecuzione dell’intervento di<br />

manutenzione (ved. capitolo 6.5.5).<br />

– il LED giallo e il LED rosso si accendono, la manutenzione del cilindro del vapore (ved. capitolo<br />

6.5) non è stata eseguita o il display di manutenzione non è stato riazzerato dopo l’esecuzione<br />

dell’intervento di manutenzione (ved. capitolo 6.5.5).<br />

– il LED rosso si accende, è presente un guasto grave (ved. capitolo 6.6).<br />

In tal caso, continuare a premere (per min. 3 secondi) il tasto di scarico/info fino a quando l’indicatore<br />

di funzionamento si attiva (ved. sotto) e osservare le istruzioni riportate nel capitolo 6.6 “Eliminazione<br />

dei guasti”.<br />

Dopo il test del sistema, il dispositivo è pronto per l’uso.<br />

Nota: nei dispositivi dotati di modulo M o M3 compare l’indicazione “0” quando l’apparecchio è pronto<br />

per l’uso, mentre nei dispositivi con modulo M4 viene emesso un messaggio di pronto per l’uso<br />

rispettivo.<br />

Non appena il regolatore dell’umidità o l’igrostato richiede umidità, la corrente di riscaldamento viene<br />

inserita (il LED verde si accende). La valvola di aspirazione si apre (con un lieve ritardo) e il cilindro<br />

del vapore si riempie di acqua. Gli elettrodi che vengono immersi nell’acqua riscaldano quest’ultima e<br />

dopo alcuni minuti (ca. 5–10 minuti, a seconda della conduttività dell’acqua) viene generato il vapore.<br />

Nota: nei dispositivi con modulo M o M3 nell’indicatore viene segnalata la potenza effettiva del vapore<br />

totale espressa in kg/h e nei dispositivi con modulo M4 viene indicata la potenza del vapore totale<br />

espressa in kg/h come pure la potenza richiesta in %.<br />

Indicatore di funzionamento<br />

Premendo a lungo (min. 3 secondi) il tasto di scarico/info sul dispositivo di base rispettivo, è possibile<br />

visualizzare lo stato d’esercizio attuale del dispositivo stesso per mezzo dei LED.<br />

Nota: l’indicatore di funzionamento viene riazzerato automaticamente dopo 5 minuti o può essere<br />

resettato manualmente premendo di nuovo sul tasto di scarico/info.<br />

– Il LED verde indica la potenza effettiva del vapore mediante lampeggi ripetuti a intervalli<br />

espressa in % della potenza massima:<br />

il LED verde lampeggia... 1x 2x 3x 4x 5x 6x 7x 8x 9x 10x<br />

potenza del vapore in % 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100<br />

– Nei dispositivi con modulo M o M3 nell’indicatore viene visualizzata la potenza richiesta in %.<br />

37


38<br />

– Il LED giallo indica mediante lampeggi ripetuti a intervalli che è presente un guasto e l’unità di<br />

comando dell’umidificatore a vapore tenta di eliminarlo. Il numero dei lampeggi per ogni<br />

intervallo di tempo indica il tipo di guasto in questione. Per informazioni dettagliate in merito si<br />

rimanda al capitolo 6.6.<br />

– Il LED giallo indica mediante lampeggi ripetuti a intervalli che è presente un guasto che l’unità<br />

di comando dell’umidificatore a vapore non riesce a eliminare. Il numero dei lampeggi per ogni<br />

intervallo di tempo indica il tipo di guasto intervenuto. Nei dispositivi con modulo M e M3 viene inoltre<br />

visualizzato il codice d’errore rispettivo, mentre nei dispositivi con modulo M4 viene visualizzato il<br />

messaggio di guasto rispettivo. Per informazioni dettagliate in merito si rimanda al capitolo 6.6.<br />

Indicatore di funzionamento e di guasto<br />

Se l’umidificatore a vapore è dotato dell’indicatore di guasto a distanza opzionale (optional REL),<br />

vengono segnalati i seguenti stati d’esercizio:<br />

Indicatore sul dispositivo Significato Relè d’indicazione a<br />

distanza attivato<br />

Il LED rosso si accende Guasto “Error”, umidificazione off H1 “guasto”<br />

Il LED giallo si accende Necessaria manutenzione cilindro H2 “manutenzione”<br />

del vapore<br />

Il LED giallo lampeggia costantemente Il tasto di scarico è stato azionato nessun messaggio<br />

o è presente un difetto del BUS<br />

Il LED giallo lampeggia a intervalli dopo “Segnalazione” eliminazione nessun messaggio<br />

una lunga pressione del tasto di scarico/info guasto<br />

Il LED verde si accende o lampeggia a intervalli Generazione del vapore H3 “Produz. di vapore”<br />

dopo una lunga pressione del tasto di scarico/info<br />

Dispositivo inserito Dispositivo pronto per l’uso H4 “inserito”<br />

Ulteriori indicazioni sul funzionamento<br />

– In caso di ridotta conduttività dell’acqua, nelle prime ore d’esercizio è possibile che la potenza<br />

massima del vapore non venga raggiunta. Ciò è normale. Non appena viene raggiunta una<br />

conduttività dell’acqua sufficiente attraverso il processo di evaporazione, l’umidificatore a vapore<br />

funziona a potenza massima.<br />

– Per il funzionamento di dispositivi dotati di un modulo M4, si prega di osservare i dati riportati nella<br />

documentazione separata “<strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> - Impostazione dei parametri”.<br />

– Con la regolazione intelligente quasi-continuo con un igrostato, il processo di regolazione dura più<br />

a lungo. Non disturbare questo processo attraverso l’inserimento/il disinserimento manuale del<br />

dispositivo mediante l’impostazione del valore nominale.<br />

6.4 Messa fuori servizio<br />

Per mettere fuori servizio l’umidificatore a vapore, ad es. per poter eseguire interventi di manutenzione,<br />

procedere come segue:<br />

• chiudere la valvola d’intercettazione nella tubazione di alimentazione dell’acqua.<br />

• Premere brevemente il tasto di scarico (su tutti gli umidificatori a vapore). La tensione di<br />

riscaldamento viene interrotta e il cilindro del vapore si svuota. Il LED giallo lampeggia.<br />

• Attendere fino a quando il cilindro del vapore è vuoto (ca. 5-10 minuti). Successivamente disinserire<br />

l’interruttore del dispositivo su tutti gli umidificatori a vapore.<br />

• Staccare gli umidificatori a vapore dalla rete elettrica: disinserire tutti gli interruttori di<br />

servizio nelle linee di alimentazione elettrica (tensione di riscaldamento e di comando) e<br />

bloccare gli interruttori per evitare azionamenti accidentali.


6.5 Manutenzione<br />

– Tutti gli interventi di manutenzione possono essere eseguiti esclusivamente da<br />

parte di personale tecnico qualificato e addestrato che abbia acquisito familiarità<br />

con i pericoli connessi ad essi. Il controllo della qualifica è una competenza del cliente.<br />

– Osservare e attenersi assolutamente alle indicazioni ed ai dati relativi agli interventi di<br />

manutenzione.<br />

– Possono essere eseguiti solo gli interventi di manutenzione descritti nella presente<br />

documentazione.<br />

– Per la sostituzione di componenti difettosi, utilizzare esclusivamente parti di ricambio<br />

originali di <strong>Condair</strong>.<br />

– Prima di iniziare qualsiasi intervento di manutenzione, occorre mettere fuori<br />

servizio il dispositivo <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong> come descritto nel capitolo 6.4 e assicurarlo<br />

contro azionamenti accidentali.<br />

6.5.1 Istruzioni per la manutenzione<br />

Per il mantenimento della sicurezza operativa degli umidificatori a vapore, occorre eseguire interventi<br />

di manutenzione regolari sui dispositivi <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>. A questo proposito si opera una distinzione tra<br />

la prima manutenzione dopo ca. 500 ore d’esercizio (●), la manutenzione del cilindro del vapore<br />

dopo l’accensione del LED giallo (▲) e la manutenzione annuale (■).<br />

Qui di seguito riportiamo una descrizione generale degli interventi da eseguire per i tre livelli di<br />

manutenzione.<br />

Componenti Intervallo Interventi da eseguire<br />

● ▲ ■<br />

Cilindro del vapore pulibile, tipo D.. X X X Pulire cilindro del vapore ed elettrodi e verificare l’eventuale<br />

presenza di danneggiamenti; sostituire se necessario.<br />

Nota: dopo un periodo d’esercizio massimo di 5.000<br />

ore, occorre sostituire il cilindro del vapore (ved. anche il<br />

capitolo 6.5.2).<br />

Connettore elettrodi X X X Verificare che la sede sia ben fissata (estrarre il coperchio<br />

e stringere la vite di fissaggio con la chiave per viti ad<br />

esagono cavo).<br />

Attenzione! Questi interventi possono essere eseguiti solo<br />

da parte di un elettricista.<br />

Sostituz. cilindro del vapore, tipo A.. X Smontaggio e sostituzione.<br />

Valvola di scarico X Smontaggio, disassemblaggio e pulizia; sostituzione se<br />

necessaria.<br />

Canale di scarico del dispositivo X Controllo e pulizia, se necessaria.<br />

Linea di scarico, sifone compreso X Controllo e pulizia, se necessaria (eliminazione del calcare<br />

e lavaggio).<br />

Collegamento del vapore X X Verificare che i tubi flessibili del vapore e della condensa<br />

non presentino incrinature e controllarne il fissaggio corretto;<br />

sostituire i tubi flessibili difettosi.<br />

Collegamento dell’acqua X X Verificare che i tubi flessibili dell’acqua nel dispositivo non<br />

presentino incrinature e controllarne il fissaggio corretto;<br />

sostituire i tubi flessibili difettosi.<br />

Controllare l’ermeticità dei tubi di alimentazione e se necessario<br />

ermetizzarli. Pulire il filtro dell’acqua, se presente.<br />

Collegamento elettrico X X Controllare che la sede di tutti i cavi nel dispositivo sia ben<br />

fissata e verificare lo stato dell’isolamento.<br />

39


6.5.2 Sostituzione/pulizia del cilindro del vapore<br />

40<br />

Durata utile (vita media)<br />

La durata utile (vita media) del cilindro del vapore e degli elettrodi dipende da diversi fattori (qualità<br />

dell’acqua, conduttività, potenza media del vapore).<br />

Essenzialmente vale quanto segue: in caso di accensione del LED giallo occorre:<br />

– sostituire il cilindro del vapore monouso, tipo A...;<br />

– pulire il cilindro del vapore pulibile, tipo D..., se la durata utile massima (5.000 h) non è ancora stata<br />

raggiunta.<br />

Nota: può essere pulito solo il cilindro del vapore pulibile tipo D... . Il cilindro del vapore monouso tipo<br />

A... deve essere sostituito in ogni caso una volta decorsa la durata utile.<br />

Lo schema seguente riporta alcuni valori indicativi per la durata utile del cilindro del vapore monouso<br />

e per gli intervalli di pulizia del cilindro del vapore pulibile.<br />

GH<br />

°d<br />

30<br />

20<br />

10<br />

5<br />

Durata dei cilindri in base alla<br />

produzione di vapore in ore<br />

Campo<br />

durata<br />

della vita<br />

500 1000 2000 4000<br />

GH: durezza totale<br />

DT: Dureté totale<br />

TH: Total hardness<br />

DT<br />

°f<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

10<br />

tempo in ore<br />

TH<br />

CaCO 3<br />

mg/l (ppm)<br />

500<br />

400<br />

300<br />

200<br />

100


6.5.3 Interventi di smontaggio e montaggio<br />

Attenzione! Prima di eseguire qualsiasi intervento di smontaggio, occorre mettere fuori<br />

servizio e bloccare contro azionamenti accidentali l’umidificatore a vapore come<br />

descritto nel capitolo 6.4.<br />

Attenzione: pericolo di ustioni! Se poco prima della messa fuori servizio è stato generato<br />

vapore, il cilindro del vapore è caldo. Indossare quindi guanti isolati per eseguire gli<br />

interventi di smontaggio o attendere che il cilindro del vapore si sia raffreddato.<br />

Smontaggio e montaggio del cilindro del vapore<br />

1 2 4<br />

3<br />

1. Allentare il blocco del coperchio anteriore per mezzo di un cacciavite (ruotare di 90° a sinistra) e<br />

rimuovere il coperchio anteriore.<br />

2. Allentare il dispositivo di serraggio del tubo flessibile del vapore per mezzo di un cacciavite ed<br />

estrarre il tubo flessibile dal raccordo del vapore verso l’alto.<br />

3. Rimuovere i connettori dei cavi degli elettrodi e del cavo del sensore.<br />

4. Spostare il cilindro del vapore verso l’alto dai supporti laterali o posteriori prestando attenzione e<br />

smontarlo in avanti.<br />

Attenzione! Riporre il cilindro del vapore con cura.<br />

41


42<br />

Il montaggio del cilindro del vapore ha luogo in sequenza inversa. Osservare le seguenti indicazioni:<br />

– prima del montaggio del cilindro del vapore, verificare che l’O-ring della valvola di scarico non sia<br />

danneggiato e sostituirlo se necessario.<br />

– Agganciare il cilindro del vapore ai supporti laterali o posteriori nel modo corretto e spingerlo verso<br />

il basso nella valvola di scarico fino all’arresto prestando attenzione.<br />

– Inserire i cavi degli elettrodi nei relativi raccordi o nel raccordo del sensore come indicato nella tabella<br />

seguente.<br />

Codifica dei cavi<br />

marrone<br />

A240<br />

Tipo di cilindro del vapore<br />

A/D343 A/D654<br />

A/D342 A/D363 A/D644<br />

A/D444 A/D664<br />

A/D464 A/D674<br />

Sensore<br />

bianco<br />

nero<br />

– Fissare il tubo flessibile del vapore al manicotto di raccordo del cilindro del vapore per mezzo del<br />

dispositivo di fissaggio. Un tubo flessibile del vapore non ermetico può comportare danneggiamenti<br />

dovuti all’umidità all’interno del dispositivo.<br />

Attenzione: pericolo di danneggiamenti! Stringere il dispositivo di serraggio del tubo flessibile<br />

sul manicotto di raccordo solo leggermente.<br />

rosso<br />

nero<br />

marrone<br />

Sensore<br />

bianco<br />

marrone<br />

rosso<br />

nero<br />

nero<br />

rosso<br />

marrone<br />

Sensore bianco


Smontaggio e montaggio del cilindro del vapore pulibile tipo D...<br />

1 3 4<br />

2<br />

1. Comprimere le chiusure a scatto degli elettrodi e spingere questi ultimi verso il basso nel cilindro del<br />

vapore per ca. 2 cm.<br />

2. Allentare tutte le staffe di serraggio del coperchio del cilindro e sollevare il coperchio.<br />

3. Smontare gli elettrodi verso l’alto prestando attenzione.<br />

4. Rimuovere gli O-ring degli elettrodi.<br />

Nota: gli O-ring intatti possono essere riutilizzati.<br />

Il montaggio del cilindro del vapore pulibile ha luogo in sequenza inversa. Osservare le seguenti<br />

indicazioni:<br />

– prima del montaggio del cilindro del vapore, verificare che l’O-ring della valvola di scarico non sia<br />

danneggiato e sostituirlo se necessario.<br />

– Montare gli O-ring sugli elettrodi e inserire questi ultimi nel coperchio del cilindro del vapore. Fare<br />

scattare la chiusura a scatto.<br />

– Montare il coperchio del cilindro (alineare i due “nasetti” del cilindro a vapore con le corrispondenti<br />

fessure nel coperchio del cilindro, non dimenticare i O-ring) e fissarlo con le staffe di serraggio.<br />

43


44<br />

Smontaggio e montaggio della valvola di scarico<br />

Per lo smontaggio della valvola di scarico, occorre prima smontare il cilindro del vapore come descritto<br />

precedentemente.<br />

5<br />

Modelli N4/H4 Altri modelli<br />

3<br />

1<br />

2<br />

1. Estrarre i cavi elettrici.<br />

2. Allentare il dispositivo di serraggio del tubo flessibile ed estrarre il tubo flessibile di riempimento.<br />

3. Allentare le due viti di fissaggio per mezzo di un cacciavite e smontare la valvola di scarico.<br />

4. Estrarre il cavo di collegamento a terra dal coperchio di scarico e smontare il coperchio.<br />

5. Smontare la valvola di scarico.<br />

Il montaggio della valvola di scarico ha luogo in sequenza inversa.<br />

5<br />

1<br />

3<br />

2<br />

4


Smontaggio e montaggio della valvola di alimentazione<br />

Per lo smontaggio della valvola di alimentazione non occorre smontare il cilindro del vapore.<br />

4<br />

Modelli N4/H4 Altri modelli<br />

3<br />

2<br />

1<br />

3<br />

1. Estrarre i cavi elettrici.<br />

2. Allentare il dispositivo di serraggio del tubo flessibile ed estrarre il tubo flessibile.<br />

3. Allentare il dado a risvolto del tubo di alimentazione dell’acqua e smontare il tubo.<br />

4. Allentare le due viti di fissaggio per mezzo di un cacciavite a croce e smontare la valvola di<br />

alimentazione.<br />

Il montaggio della valvola di alimentazione ha luogo in sequenza inversa.<br />

4<br />

1<br />

2<br />

45


6.5.4 Istruzioni per la pulizia<br />

46<br />

Pulizia del cilindro del vapore tipo D...<br />

Le informazioni sulla pulizia del cilindro del vapore pulibile tipo D... si trovano nella documentazione<br />

separata di questo componente del dispositivo.<br />

• Rimuovere eventuali depositi di calcare per quanto possibile.<br />

Nota: se i componenti denotano un forte accumulo di calcare, immergerli in acido formico all’8<br />

percento fino a sciogliere lo strato di calcare.<br />

• Successivamente lavare i componenti con una soluzione tiepida a base di sapone e risciacquarli<br />

abbondantemente.<br />

Pulizia dell’interno del dispositivo<br />

Sfregare i componenti all’interno del dispositivo con un panno umido senza detergente. Le parti che<br />

denotano un forte accumulo di calcare, ad es. il canale di scarico dell’aria, la valvola di scarico e la<br />

valvola di aspirazione, possono essere puliti con detergenti e prodotti anticalcare comuni e devono<br />

essere lavati in modo accurato successivamente.<br />

Attenzione! Assicurarsi che i raccordi elettrici ed i componenti elettronici rimangano asciutti.<br />

Note sui detergenti<br />

Osservare ed attenersi assolutamente alle indicazioni ed alle istruzioni dei detergenti, specialmente<br />

alle indicazioni sulla protezione personale, sulla salvaguardia dell’ambiente e su eventuali<br />

limitazioni d’uso.<br />

L’uso di disinfettanti è ammesso solo se questi non lasciano residui tossici. In ogni casi, i pezzi<br />

devono essere lavati accuratamente con acqua dopo la pulizia.<br />

Attenzione! Per la pulizia non utilizzare nessun solvente, idrocarburi aromatizzati o alogenizzati<br />

o altre sostanze aggressive.<br />

Attenersi assolutamente alle disposizioni ambientali locali.<br />

6.5.5 Reset display di manutenzione<br />

Al termine della manutenzione è possibile resettare il display di manutenzione come indicato di<br />

seguito:<br />

• A dispositivo disattivato tenere premuto il tasto di scarico.<br />

• Attivare l’umidificatore mediante l’interruttore del dispositivo.<br />

• Tenere premuto il tasto di scarico fino alla conclusione del test di sistema (ca. 10 secondi).


6.6 Eliminazione dei guasti<br />

Importante! La causa della maggior parte dei guasti non è da ricondursi ad un funzionamento anomalo<br />

del dispositivo, ma molto spesso a collegamenti non eseguiti a regola d’arte o alla mancata osservanza<br />

dei requisiti di progettazione. Durante la ricerca delle cause possibili di un guasto, occorre pertanto<br />

verificare sempre anche l’impianto (ad es. collegamento del tubo flessibile del vapore, regolazione<br />

dell’umidità, ecc.).<br />

6.6.1 Segnalazione di guasti<br />

LED Messaggio modulo Descrizione<br />

giallo rosso M e M3 M4<br />

lampegg. ––– –––<br />

acceso ––– –––<br />

acceso acceso<br />

E4B<br />

E5B<br />

Errore BUS<br />

Current Current Current [B]<br />

[B]<br />

––– acceso Guasto grave<br />

Il tasto di scarico/info è stato premuto brevemente<br />

Necessaria manutenzione del cilindro del vapore<br />

o display di manutenzione non resettato<br />

Manutenzione del cilindro del vapore non eseguita<br />

o display di manutenzione non resettato<br />

Se il LED giallo o rosso si illumina/lampeggia, tenere premuto il tasto di scarico/info (min. 3 secondi)<br />

fino a quando il LED giallo (“allarme”) o rosso (“Error”) comincia a lampeggiare a intervalli. Il<br />

numero di “lampeggi” per ogni intervallo segnala il tipo di guasto in questione.<br />

– Il LED giallo “allarme” lampeggia a intervalli<br />

Si è verificato un guasto. L’unità di controllo del dispositivo verifica se si tratta di un guasto<br />

temporaneo (ad es. breve interruzione dell’alimentazione dell’acqua) o se si tratta di un guasto che<br />

può essere eliminato solamente adottando misure rispettive. Il dispositivo si trova nello stato di<br />

“eliminazione dei guasti”.<br />

Esempio:<br />

LED giallo “allarme” Messaggio modulo M e M3 Messaggio modulo M4<br />

lampeggia a intervalli Potenza richiesta in % Messaggio del sistema<br />

(nessun messaggio di segn. spec.) alternato al messaggio d’allarme<br />

3x<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

BUS BUS Line/Traffic<br />

Line/Traffic<br />

interrupted<br />

interrupted<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

Manual Manual drain<br />

drain<br />

unit unit [A] [A] off<br />

off<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

Steam Steam Cylinder<br />

Cylinder<br />

Maintenance Maintenance [B]<br />

[B]<br />

Steam Steam Cylinder<br />

Cylinder<br />

Maintenance Maintenance [B]<br />

[B]<br />

Maintenance Maintenance Acc. Acc.<br />

Acc.<br />

The The The Instructions<br />

Instructions<br />

No No Electrode<br />

Electrode<br />

Phase Phase Interrupt<br />

Interrupt<br />

Outlet-V Outlet-V Leaking<br />

Leaking<br />

60<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

Steam capacity<br />

demand: 60%<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

Maximum Maximum Filling<br />

Filling<br />

Time Time [B]<br />

[B]<br />

Definizione del dispositivo<br />

47


Messaggio/guasto<br />

“Allarme” “Error”<br />

LED giallo lampegg. su modulo M4 LED rosso lampegg. su modulo M/M3 su modulo M4<br />

48<br />

1x<br />

2x<br />

– Il LED rosso “Error” lampeggia a intervalli<br />

L’unità di controllo del dispositivo non può eliminare il guasto anche dopo diversi tentativi (numero<br />

a seconda del tipo di guasto) oppure si tratta di un guasto che non rende possibile la continuazione<br />

dell’uso. La tensione di riscaldamento viene interrotta mediante il contattore principale.<br />

Esempio:<br />

LED rosso “Error” Messaggio modulo M e M3 Messaggio modulo M4<br />

lampeggia a intervalli Potenza richiesta in % Messaggio del sistema<br />

alternato al codice guasto alternato al codice guasto<br />

Catena di sicurezza interrotta<br />

Livello massimo nel cilindro del vapore raggiunto<br />

Tempo di riempimento ammesso (30 minuti)<br />

superato<br />

2x<br />

3x 3x<br />

4x 4x<br />

3x<br />

6.6.2 Elenco dei guasti<br />

Safety Chain<br />

Interlocked<br />

Maximum Level<br />

In Cylinder [A]<br />

Maximum Filling<br />

Time [A]<br />

Steam Cylinder<br />

Maintenance [A]<br />

Codice errore<br />

Definizione del dispositivo<br />

--- --- ---<br />

E2A<br />

Rilevamento schiuma nel cilindro del vapore, oltre 4x in 24 h<br />

E3A<br />

Tempo di riempimento ammesso superato > 2h<br />

E4A<br />

Definizione del dispositivo<br />

Necessaria manutenzione del cilindro del vapore Intervallo per manutenzione del cilindro del vapore superato<br />

60<br />

E3B<br />

Steam output<br />

21 kg/h [ˆ]<br />

Steam capacity<br />

demand: 60%<br />

Maximum Maximum Filling<br />

Filling<br />

Filling<br />

Time Time [B] [B]<br />

[B]<br />

Check Check Water Water and and<br />

and<br />

Voltage Voltage supply<br />

supply<br />

Maximum Level<br />

In Cylinder [A]<br />

Foam:Clean/Flush<br />

Steam Cylinder<br />

Maximum Filling<br />

Time [A]<br />

Check Water And<br />

Voltage Supply<br />

Steam Cylinder<br />

Maintenance [A]<br />

Maintenance Acc.<br />

The Instructions


Causa Rimedio/Eliminazione<br />

Blocco ventilatore aperto.<br />

Regolatore di portata intervenuto.<br />

Igrostato massimo intervenuto.<br />

Conduttività acqua troppo bassa (dopo messa in funzione).<br />

Conduttività acqua per tipo di cilindro del vapore troppo bassa.<br />

Mancanza di fase della tensione di riscaldamento.<br />

Formazione di schiuma nel cilindro del vapore.<br />

Disinserimento della corrente/corrente di punta.<br />

Alimentazione dell’acqua ostacolata, pressione dell’acqua<br />

troppo bassa, valvola di aspirazione difettosa.<br />

Contropressione del vapore troppo elevata con conseguente<br />

perdita d’acqua nel contenitore di riempimento.<br />

Valvola di scarico non ermetica.<br />

Event. controllare/inserire l’impianto del ventilatore.<br />

Controllare il ventilatore/filtro.<br />

Eseguire la manutenzione ed event. controllare l’impianto.<br />

Attendere.<br />

Selezionare il tipo di cilindro del vapore corretto.<br />

Controllare ed event. sostituire i fusibili di rete.<br />

Svuotare/lavare il cilindro del vapore.<br />

Vedere “Collegamento elettrico di <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>/modulo M..”.<br />

Aprire il rubinetto di chiusura nella linea di alimentazione, pulire<br />

il filtro dell’acqua, controllare la pressione dell’acqua, controllare/sostituire<br />

la valvola di aspirazione.<br />

Controllare il collegamento del vapore, montare il set di compensazione<br />

della pressione (ved. optional).<br />

Pulire/sostituire la valvola di scarico.<br />

Rimozione di formatori di durezza e/o elettrodi usurati. Sostituire il cilindro del vapore tipo A e pulire il cilindro tipo D (ved.<br />

capitolo 6.5).<br />

Importante! Successivamente, resettare il display di manutenzione<br />

(ved. capitolo 6.5.5).<br />

49


Messaggio/guasto<br />

“Allarme” “Error”<br />

LED giallo lampegg. su modulo M4 LED rosso lampegg. su modulo M/M3 su modulo M4<br />

50<br />

5x 5x<br />

---<br />

---<br />

---<br />

---<br />

8x<br />

9x<br />

E5A<br />

Corrente elettrodi troppo bassa (2 ore)<br />

6x 6x<br />

E6A<br />

Corrente degli elettrodi troppo elevata Corrente degli elettrodi troppo elevata<br />

Messaggio sul dispositivo master Messaggio sul dispositivo slave<br />

7x 7x<br />

o lampeggia costantemente se<br />

il tasto di scarico/info non viene<br />

premuto<br />

12x<br />

---<br />

---<br />

No Electrode<br />

Current [A]<br />

Excess Current<br />

Of Electrode [A]<br />

BUS Line/Traffic<br />

interrupted<br />

---<br />

---<br />

Humidity Warning<br />

Too Low/Too High<br />

Umidità troppo alta/troppo bassa per più di<br />

30 minuti<br />

10x<br />

11x<br />

12x<br />

--- ---<br />

E8A<br />

Connettore principale bloccato<br />

E9A<br />

Interruttore di codifica rotante in posizione TEST<br />

E10<br />

Manca chip <strong>CP2</strong><br />

E11<br />

Sensore di umidità difettoso<br />

---<br />

Umidità troppo alta/troppo bassa per più di 2 ore<br />

No Electrode<br />

Current [A]<br />

Phase Interrupt<br />

Outlet-V Leaking<br />

Excess Current<br />

Of Electrode [A]<br />

Outelet Clogged/<br />

Cyl. Maintenance<br />

Current Flow<br />

even there is no<br />

Capacity Demand<br />

Check Contactor<br />

Check Correct<br />

Setting of Steam<br />

Cylinder Type on<br />

Electronic Board<br />

<strong>CP2</strong> Chip Missing<br />

Insert <strong>CP2</strong> Chip<br />

For Help Contact<br />

<strong>Condair</strong> Supplier<br />

Humidity Sensor<br />

Disturbed<br />

Check Sensor and<br />

Connections<br />

Humidity Warning<br />

Too Low/Too High<br />

Check the Air<br />

Condition Plant


Causa Rimedio/Eliminazione<br />

Mancanza di fase della tensione di riscaldamento.<br />

Interruttore a corrente di guasto intervenuto.<br />

Disinserimento della corrente/corrente di punta.<br />

Alimentazione dell’acqua ostacolata/pressione dell’acqua troppo<br />

bassa, valvola di aspirazione difettosa.<br />

Valvola di scarico non ermetica.<br />

Fusibile sull’unità di controllo elettronica interrotto a causa di un<br />

difetto della bobina.<br />

Funzione di scarico automatico disturbata.<br />

Valvola di scarico/bobina difettosa.<br />

Scarico cilindro del vapore ostacolato.<br />

Conduttività troppo elevata per tipo di cilindro del vapore.<br />

Dispositivi disinseriti o difettosi.<br />

Collegamento del bus tra i dispositivi di base interrotto.<br />

Il numero dei dispositivi di base non corrisponde al numero<br />

memorizzato nel chip <strong>CP2</strong>.<br />

Il connettore principale è bloccato in posizione attivata. Controllare/sostituire il connettore principale.<br />

L’interruttore di codifica rotante sull’unità di controllo elettronica<br />

è impostato nella posizione TEST.<br />

Inserire l’interruttore di servizio nella linea di alimentazione<br />

elettrica, controllare i fusibili di rete ed eventualmente sostituirli.<br />

Vedere “Collegamento elettrico di <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>/modulo M..”.<br />

Vedere “Collegamento elettrico di <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>/modulo M..”.<br />

Aprire il rubinetto di chiusura/pulire il filtro/controllare la pressione<br />

e sostituire la valvola di aspirazione.<br />

Pulire/sostituire la valvola di scarico.<br />

Controllare ed eventualmente sostituire le bobine della valvola<br />

del contattore. Sostituire il fusibile.<br />

Controllare il collegamento/la regolazione.<br />

Sostituire la valvola di scarico/bobina.<br />

Pulire/sostituire il cilindro del vapore.<br />

Scegliere il tipo di cilindro del vapore corretto.<br />

Inserire/riparare i dispositivi.<br />

Creare i collegamenti.<br />

Inserire il chip <strong>CP2</strong> corretto (ved. capitolo 5.5.2 “Inserimento del<br />

chip <strong>CP2</strong>”).<br />

Impostare l’interruttore di codifica rotante nella posizione per il<br />

tipo di cilindro del vapore utilizzato (ved. “Istruzioni per il collegamento<br />

elettrico di <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>”).<br />

Chip <strong>CP2</strong> non inserito nell’unità di controllo elettronica. Inserire il chip <strong>CP2</strong> (ved. capitolo 5.5.2 “Inserimento del chip<br />

<strong>CP2</strong>”) o mettersi in contatto con il fornitore <strong>Condair</strong>.<br />

Nessun segnale dal sensore di umidità, sensore di umidità<br />

difettoso.<br />

Controllare/sostituire il sensore di umidità.<br />

Umidità troppo alta o troppo bassa. Controllare l’impianto di climatizzazione.<br />

51


6.6.3 Istruzioni per l’eliminazione dei guasti<br />

6.6.5 Reset della visualizzazione guasti (LED rosso acceso)<br />

52<br />

Per l’eliminazione dei guasti occorre mettere fuori servizio l’umidificatore a vapore (ved.<br />

capitolo 6.4).<br />

Attenzione, pericolo di morte! Accertarsi che l’alimentazione di corrente al contattore<br />

principale sia interrotta (controllare con voltmetro).<br />

Le operazioni di riparazione e la sostituzione di componenti difettosi devono essere<br />

effettuate esclusivamente dal tecnico addetto all’assistenza del rappresentante<br />

<strong>Condair</strong>!<br />

Attenzione! I guasti che riguardano il collegamento elettrico possono essere<br />

eliminati solo da parte del personale autorizzato.<br />

I componenti elettronici all’interno dell’umidificatore sono molto sensibili alle scariche<br />

elettrostatiche. Per proteggere questi componenti è necessario adottare misure contro il<br />

danneggiamento da scariche elettrostatiche (protezione ESD) per l’esecuzione degli<br />

interventi d’installazione.<br />

Per la sostituzione di componenti difettosi, utilizzare esclusivamente parti di ricambio<br />

originali di <strong>Condair</strong> del proprio rappresentante <strong>Condair</strong>.<br />

6.6.4 Sostituzione del fusibile dell’unità di controllo elettronica<br />

Attenzione, pericolo di morte! Prima della sostituzione dei fusibili del dispositivo, occorre<br />

mettere fuori servizio l’umidificatore a vapore come descritto nel capitolo 6.4. Accertarsi<br />

che l’alimentazione di corrente al contattore principale sia interrotta (controllare con voltmetro).<br />

Importante! Lo scatto del fusibile dell’unità di controllo elettronica è generalmente da ricondursi ad un<br />

difetto delle bobine della valvola di aspirazione/di scarico o del contattore principale. Pertanto, prima<br />

della sostituzione controllare il fusibile di questi componenti.<br />

Per la sostituzione di un fusibile sull’unità di controllo elettronica, utilizzare esclusivamente fusibili del<br />

tipo indicato con l’intensità di corrente nominale specificata.<br />

Attenzione! Non è consentito l’impiego di fusibili riparati o il cortocircuitaggio del portafusibili.<br />

Modelli N4/H4<br />

Altri modelli<br />

Per rimettere in funzione l’umidificatore a vapore dopo l’eliminazione di un guasto (“Error”), occorre<br />

disinserire l’umidificatore per ca. 5 secondi e successivamente reinserirlo.<br />

Nota: per il reset della visualizzazione guasti ved. capitolo 6.5.5.


7 Specifiche tecniche<br />

Tensione di riscald. 230V/1N~/50…60Hz 1)<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>... N4 H4 H5...H8<br />

Capacità di vapore in kg/h 1...4 1...4 5...8<br />

Potenza nominale max. in kW 3) 0,75...3,0 0,75...3,0 3.,...6,0<br />

Tensione di riscald. 400V/3~/50…60Hz 1)<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>... F5...F8 F9...F15 F16...F45 F46...F60 F61...F90 F91...F105 F106...F135<br />

Capacità di vapore in kg/h 2) 5...8 9...15 16...45 46...60 61...90 91...105 106...135<br />

Potenza nominale max. in kW 3) 3,8...6,0 6,8...11,3 12,0...33,8 34,5...45,0 45,8...67,5 68,3...78,8 79,5...101,4<br />

Tensione di riscald. 230V/3~/50…60Hz 1)<br />

Modello <strong>Condair</strong> <strong>CP2</strong>... G5...G8 G9...G15 G16...G30 G31...G45 G46...G60 G61...G75 G76...G90<br />

Capacità di vapore in kg/h 2) 5...8 9...15 16...30 31...45 46...60 61...75 76...90<br />

Potenza nominale max. in kW 3) 3.8...6.0 6.8...11.3 12.0...22.5 23.3...33.8 34.5...45.0 45.8...56.3 57.0...67.5<br />

Tensione di comando 230V/1N~/50...60Hz<br />

Condizioni d’esercizio<br />

Pressione acqua ammessa 1...10 bar<br />

Qualità acqua acqua di rubinetto con una conduttività di 125...1250 µS/cm<br />

Temperatura acqua ammessa 1...40 °C<br />

Temperatura ambiente ammessa 1...40 °C<br />

Umidità ambiente ammessa max. 75 % u.r.<br />

Pressione aria canale ammessa da –0,8 kPa a 1,5 kPa, con set di compensazione pressione (optional) fino a 3,0 kPa<br />

Tipo di protezione IP20<br />

Conformità CE, VDE/GS, DVGW<br />

Dotazione/Dimensioni<br />

Tipo cilindro del vapore A2... 1 1<br />

A3.../D3... 1<br />

A4.../D4... 1 1 1<br />

A6.../D6... 1 1 2 2 3<br />

Alloggiamento (LxAxP) in mm290x455x180 1 1<br />

375x630x275 1 1 1 1<br />

490x700x350 1 1 2 2 3<br />

Peso netto in kg 6 6 14 15 20 35 40 55 60<br />

Peso d’esercizio in kg 11 11 30 35 60 95 120 155 180<br />

Opzioni<br />

Modulo di regolazione M 1 1<br />

M3 o M4 1 1 1 1 1 1 1<br />

Indicatore di funzionamento<br />

e di guasto a distanza<br />

REL 1 1 1 1 1 1 1<br />

Accessori<br />

Ugello del vapore W21 1<br />

Distributore del vapore 41-.. 1 1<br />

61-.. 1 1 1<br />

81-.. 1 1 2 2 3<br />

Sistema di distrib. del vapore OptiSorp Sistema 1 Sistema 1 Sistema 2 Sistema 2 Sistema 3 Sistema 3<br />

Ventilatore FAN15 1 1 1 2<br />

FAN45 1 1 2 2 3<br />

Tubo flessibile vapore / m DS22 1 1<br />

DS60 1 1 1<br />

DS80 1 1 2 2 3<br />

Tubo flessibile condensa / m KS10 1 1 1 1 2 2 3 3<br />

1) Altre tensioni di riscaldamento su richiesta<br />

2) Maggiori potenze del vapore su richiesta<br />

3) Per la potenza effettiva vedere la targhetta di omologazione<br />

53


Appunti


© Axair Ltd. 2000, Printed in Switzerland<br />

Con riserva di modifiche tecniche


Reg.No. 40002-2<br />

Produttore:<br />

Axair AG Sistemi per il condizionamento d’aria<br />

Una impresa WMH<br />

CH-8808 Pfäffikon SZ, Talstrasse 35-37, Casella Postale<br />

Telefono +41 55 416 61 11, Fax +41 55 416 62 62<br />

Internet http://www.axair.ch, E-Mail info@axair.ch<br />

Consulenza, Vendita e Servizio:

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!