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foglio Calata Veli con canti.rtf - Santuario SS. Crocifisso di Monreale

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LITURGIA PENITENZIALE DEI VENERDI’ DI QUARESIMA<br />

Canto d’ingresso<br />

ACCOGLI O DIO PIETOSO<br />

Accogli o Dio pietoso, / le preghiere e le lacrime<br />

che il tuo popolo effonde /in questo tempo santo.<br />

Tu che, scruti e <strong>con</strong>osci / i segreti dei cuori<br />

<strong>con</strong>ce<strong>di</strong> ai penitenti / la grazia del perdono.<br />

E’ grande il nostro peccato, / ma più grande è il tuo amore: /<br />

cancella i nostri debiti / a gloria del tuo nome.<br />

Risplenda la tua lampada / sopra il nostro cammino,<br />

la tua mano ci gui<strong>di</strong> / alla meta pasquale. amen.<br />

Ascolta o Padre altissimo, / Tu che regni nei secoli / Col Cristo<br />

tuo figlio, / e lo Spirito Santo. Amen<br />

Sac..: Nel Nome del Padre. Tutti: Amen.<br />

Sac.: La grazia, la misericor<strong>di</strong>a e la pace <strong>di</strong> Dio nostro Padre<br />

e del Signore nostro Gesù Cristo, sia <strong>con</strong> tutti voi.<br />

Tutti: E <strong>con</strong> il tuo spirito.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S. Luca (22,7-9)<br />

“Venne il giorno degli azzimi nel quale si doveva immolare la<br />

vittima <strong>di</strong> Pasqua. Gesù mandò Pietro e Giovanni <strong>di</strong>cendo:<br />

“andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo<br />

mangiare”. Gli chiesero: “Dove vuoi che la prepariamo?”.<br />

Sac.: Il segno del trovarsi in chiesa manifesta un desiderio che<br />

è prima <strong>di</strong> tutto quello <strong>di</strong> ritrovare o scoprire una intimità <strong>con</strong><br />

Dio che è la caratteristica più bella, il tesoro più grande che il<br />

credente porta <strong>con</strong> sé. Il tratto proprio del cristianesimo<br />

<strong>con</strong>siste esattamente in questo: che Dio facendosi uomo in<br />

Gesù <strong>di</strong> Nazaret si fa uomo tra gli uomini, fratello tra fratelli,<br />

dunque vicino ad ogni persona per il fatto che ne <strong>con</strong><strong>di</strong>vide<br />

<strong>con</strong>cretamente un tratto <strong>di</strong> strada. La Quaresima è il tempo,<br />

allora dell’accoglienza e del primato che a lui vogliamo<br />

assolutamente assegnare. Certo, per accogliere il Signore<br />

bisogna saper creare lo spazio giusto e adeguato, bisogna far<br />

spazio, bisogna liberare dello spazio. Quanto spazio occupato<br />

inutilmente non abbiamo forse nella giornata, quante cose in<br />

fondo non essenziali ci coinvolgono come se fossero<br />

in<strong>di</strong>spensabili o irrinunciabili. “Signore, aumenta la nostra<br />

fede” è l’invocazione che ascoltiamo nel vangelo, Signore<br />

aumenta la nostra fede in te, qui presente nel segno vivo<br />

dell’Eucaristia e della comunità riunita nel tuo nome.<br />

PREGHIAMO<br />

Sac.: Dio onnipotente ed eterno, che nella luce dello Spirito ci<br />

accompagni all’in<strong>con</strong>tro pasquale <strong>con</strong> il tuo Figlio, libera i<br />

nostri pensieri dalle seduzioni dell’isolamento, della chiusura,<br />

dell’egoismo perché possiamo guardare alla passione, morte e<br />

risurrezione <strong>di</strong> Cristo affidandoci a Lui nell’ora della prova e<br />

della sofferenza. Per Cristo nostro Signore. Amen.<br />

1° Velo - Gesù si <strong>con</strong>geda da Maria, sua Madre<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S. Giovanni (2,1-5)<br />

“Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana <strong>di</strong> Galilea e<br />

c’era la madre <strong>di</strong> Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù <strong>con</strong><br />

i suoi <strong>di</strong>scepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino la<br />

madre <strong>di</strong> Gesù gli <strong>di</strong>sse: “Non hanno più vino”. E Gesù<br />

rispose: “Che ho da fare <strong>con</strong> te, o donna? Non è giunta la mia<br />

ora”. La madre <strong>di</strong>ce ai servi: “Fate quello che vi <strong>di</strong>rà”.<br />

Dal Salmo 55<br />

Rit.: Porgi l’orecchio, o Dio, alla mia preghiera<br />

Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, non respingere la mia<br />

supplica; dammi ascolto e rispon<strong>di</strong>mi, mi agito nel mio<br />

lamento e sono s<strong>con</strong>volto al grido del nemico, al clamore<br />

dell’empio. Rit.<br />

Dentro <strong>di</strong> me freme il mio cuore, piombano su <strong>di</strong> me terrori <strong>di</strong><br />

morte. Timore e spaventi mi invadono e lo sgomento mi<br />

opprime. Rit.<br />

Dico: “Chi mi darà ali <strong>di</strong> colombe, per volare e trovare riposo?<br />

Ecco, errando, fuggirei lontano, abiterei nel deserto. Riposerei<br />

in un luogo <strong>di</strong> riparo dalla furia del vento e dell’uragano”. Rit.<br />

PREGHIERA DEI FEDELI<br />

Sac.: In questo tempo <strong>di</strong> Quaresima in cui siamo chiamati a<br />

prolungare la gioia e la grazia del Natale, in uno spirito <strong>di</strong><br />

rinnovamento e <strong>di</strong> sincera <strong>con</strong>versione, invochiamo <strong>con</strong> fede<br />

Maria, perché ci accompagni <strong>con</strong> la sua materna intercessione<br />

ad in<strong>con</strong>trare Gesù crocifisso e risorto. Preghiamo <strong>di</strong>cendo:<br />

Ascoltaci, Signore.<br />

Per il Papa, il nostro vescovo, i sacerdoti e tutti i battezzati,<br />

perché in questo cammino <strong>di</strong> <strong>con</strong>versione possiamo rinnovare<br />

la nostra vita e trovare nuovo slancio nell'annunciare fino ai<br />

<strong>con</strong>fini del mondo ciò che abbiamo visto e ascoltato, cioè la<br />

grandezza dell'amore <strong>di</strong> Dio per ogni uomo. Preghiamo.<br />

Ti affi<strong>di</strong>amo, o Padre, tutti noi giovani perché sappiamo<br />

ri<strong>con</strong>oscere la presenza <strong>di</strong> Cristo nella nostra vita che si fa<br />

nostro compagno <strong>di</strong> cammino per illuminare la nostra<br />

incredulità, valorizzare i germi <strong>di</strong> bene che ci sono in noi e<br />

darci la forza <strong>di</strong> rispondere alla chiamata ad essere testimoni<br />

dell'amore, realizzando il progetto <strong>di</strong> vita che Lui ha su<br />

ciascuno <strong>di</strong> noi. Preghiamo.<br />

Padre santo, ti affi<strong>di</strong>amo i giovani che muoiono a causa delle<br />

guerre, fa' che il loro sangue innocente possa far nascere e<br />

crescere il dono della pace per ogni uomo e per tutte le nazioni.<br />

Preghiamo.<br />

Sac.: Padre onnipotente ed eterno, che nella Vergine Maria ci<br />

hai donato un modello <strong>di</strong> umiltà e <strong>di</strong> amore, <strong>di</strong> fede e <strong>di</strong><br />

speranza, accompagnaci <strong>con</strong> il dono del tuo Spirito in questo<br />

cammino verso la Pasqua del tuo Figlio, perché possiamo<br />

ri<strong>con</strong>oscere sempre le meraviglie del tuo amore in spirito <strong>di</strong>


servizio alla Chiesa e a tutta l’umanità. Per Cristo nostro<br />

Signore. Amen.<br />

CANTO: MADRE IO VORREI<br />

Io vorrei tanto parlare <strong>con</strong> te / <strong>di</strong> quel figlio che amavi. Io<br />

vorrei tanto ascoltare da Te / quello che pensavi. Quando hai<br />

u<strong>di</strong>to che tu non saresti più stata tua, e quel figlio che non<br />

aspettavi non era per te.<br />

Ave Maria, Ave Maria, Ave Maria, Ave Maria<br />

Io vorrei tanto sapere da te se quand’era bambino. Tu gli hai<br />

spiegato / che cosa sarebbe successo <strong>di</strong> Lui / e quante volte<br />

anche Tu <strong>di</strong> nascosto / piangevi madre, quando sentivi / che<br />

presto l’avrebbero ucciso per noi.<br />

2° Velo - Il bacio <strong>di</strong> Giuda<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S. Marco (14,43-46)<br />

“E subito, mentre egli parlava, arrivò Giuda, uno dei Do<strong>di</strong>ci e<br />

<strong>con</strong> lui una folla <strong>con</strong> spade e bastoni mandata dai sommi<br />

sacerdoti, dagli scribi e dagli anziani. Chi lo tra<strong>di</strong>va aveva<br />

dato questo segno: “Quello che bacerò è lui, arrestatelo e<br />

<strong>con</strong>ducetelo via sotto buona scorta”. Allora gli si accostò<br />

<strong>di</strong>cendo: “Rabbì” e lo baciò. Essi gli misero le mani addosso e<br />

lo arrestarono”.<br />

Dal Salmo 55<br />

Rit.: Signore, giu<strong>di</strong>ca chi mi accusa<br />

Siano <strong>con</strong>fusi e coperti <strong>di</strong> ignominia quelli che attentano alla<br />

mia vita; retrocedono e siano umiliati quelli che tramano la mia<br />

sventura. Rit.<br />

Siano come pula la vento e l’angelo del Signore li incalzi; la<br />

loro strada sia buia e scivolosa quando li insegue l’angelo del<br />

Signore. Rit.<br />

Sorgevano testimoni violenti, mi interrogavano su ciò che<br />

ignoravo, mi rendevano male per bene: una desolazione per la<br />

mia vita. Rit.<br />

PREGHIERA DEI FEDELI<br />

Sac.: Carissimi, il Signore è un Dio <strong>di</strong> tenerezza e <strong>di</strong> grazia,<br />

lento all’ira e ricco <strong>di</strong> misericor<strong>di</strong>a. Egli non guarda alle<br />

nostre colpe, ai nostri <strong>con</strong>tinui tra<strong>di</strong>menti, ma è sempre pronto<br />

ad ascoltare le nostre suppliche. Preghiamo <strong>di</strong>cendo: Signore,<br />

ricco <strong>di</strong> misericor<strong>di</strong>a, perdonaci.<br />

Dacci la gioia <strong>di</strong> vivere alla scuola del perdono, per sentirci a<br />

casa <strong>con</strong> noi stessi, <strong>con</strong> gli altri e <strong>con</strong> Te, o Signore.<br />

Preghiamo.<br />

O Signore, donaci un cuore <strong>di</strong> padre e <strong>di</strong> madre, perché<br />

possiamo stare accanto a chi soffre <strong>con</strong> rispetto, attenzione e<br />

gratuità. Preghiamo.<br />

Maestro buono, ricomponi nei giovani l'unità del loro essere<br />

persone per raggiungere una piena maturità e un equilibrio tra i<br />

vari aspetti della loro personalità. Preghiamo.<br />

Sac.: Signore, noi siamo davanti a te e sappiamo <strong>di</strong> essere<br />

capaci <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>rti ancora. Perdona noi, tua Chiesa, che ti sei<br />

scelta e purificala nella tua misericor<strong>di</strong>a, affinché professi <strong>con</strong><br />

coraggio la fede in Cristo Gesù pronta a gioire nella sua<br />

risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.<br />

CANTO: CHI CI SEPARERÀ<br />

Chi ci separerà dal suo amore, / la tribolazione, forse la spada?<br />

Né morte o vita ci separerà / dall'amore in Cristo Signore.<br />

Chi ci separerà dalla sua pace, la persecuzione, forse il dolore?<br />

Nessun potere ci separerà da Colui che è morto per noi.<br />

Chi ci separerà dalla sua gioia, chi potrà strapparci il suo<br />

perdono? Nessuno al mondo ci allontanerà dalla vita in Cristo<br />

Signore.<br />

3° Velo - Gesù viene flagellato<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal libro del profeta Isaia (53,2-3)<br />

“E’ cresciuto come un virgulto davanti a lui e come ra<strong>di</strong>ce in<br />

terra arida. Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri<br />

sguar<strong>di</strong>, né splendore per provare in lui <strong>di</strong>letto. Disprezzato e<br />

reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben <strong>con</strong>osce il patire,<br />

come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era <strong>di</strong>sprezzato<br />

e non avevamo alcuna stima”.<br />

Dal Salmo 69<br />

Rit.: Chi spera in te, Signore, non resti <strong>con</strong>fuso<br />

Poiché mi <strong>di</strong>vora lo zelo per la tua casa, ricadono su <strong>di</strong> me gli<br />

oltraggi <strong>di</strong> chi ti insulta. Mi sono estenuato nel <strong>di</strong>giuno ed è<br />

stata per me un’infamia. Rit.<br />

Ho indossato come vestito un sacco e sono <strong>di</strong>ventato il loro<br />

scherno. Sparlavano <strong>di</strong> me quanti sedevano alla porta, gli<br />

ubriachi mi <strong>di</strong>leggiavano. Rit.<br />

Ma io innalzo a te la mia preghiera, Signore, nel tempo della<br />

benevolenza; per la grandezza della tua bontà, rispon<strong>di</strong>mi, per<br />

la fedeltà della tua salvezza, o Dio. Rit.<br />

PREGHIERA DEI FEDELI<br />

Sac.: La parola <strong>di</strong> Dio, <strong>con</strong> tutta la sua potenza creatrice e<br />

misericor<strong>di</strong>osa, si fa parola delle nostre labbra quando ci<br />

insegna a pregare. Lasciamoci dunque guidare da essa, così<br />

come si è incarnata in Gesù, nell’esprimere al Padre i bisogni<br />

e le speranze <strong>di</strong> tutti. Preghiamo <strong>di</strong>cendo: Donaci, Signore, un<br />

cuore nuovo.<br />

Signore Gesù, tu sei entrato nella nostra vita fino a sottoporti<br />

alle tentazioni <strong>di</strong> Satana; donaci <strong>di</strong> percorrere questo tempo <strong>di</strong><br />

Quaresima domandando ogni giorno la grazia della tua<br />

presenza. Preghiamo.<br />

Nella situazione <strong>di</strong> violenza e menzogna del nostro mondo,<br />

dona alla Chiesa <strong>di</strong> annunciare la verità <strong>di</strong> Cristo che insegna la<br />

<strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> ogni uomo. Ti doman<strong>di</strong>amo che a tutti i cristiani sia<br />

garantita la libertà <strong>di</strong> vivere e testimoniare la fede. Preghiamo.<br />

Donaci o Signore <strong>di</strong> rinnovare <strong>con</strong> il pentimento e la


<strong>con</strong>fessione la grazia del Battesimo, principio <strong>di</strong> vita nuova per<br />

noi e per il mondo. Preghiamo.<br />

Sac.: Signore, nostro Dio, in Gesù tu ci doni la grazia <strong>di</strong><br />

chiamarti Padre: fa’ che sentiamo sempre l’urgenza <strong>di</strong><br />

<strong>con</strong>figurare la vita alle parole della preghiera che rivolgiamo<br />

a te, affinché a tutti gli uomini ginga l’annuncio gioioso della<br />

tua paternità. Per Cristo nostro Signore. Amen.<br />

CANTO: O CAPO INSANGUINATO<br />

O capo insanguinato <strong>di</strong> cristo mio signor<br />

<strong>di</strong> spine coronato, colpito per amor .<br />

perchè sono spietati gli uomini <strong>con</strong> te?<br />

tu porti i miei peccati: Gesù pietà <strong>di</strong> me.<br />

Nell'ora della morte il padre ti salvò<br />

trasforma la mia sorte: <strong>con</strong> te risorgerò<br />

<strong>con</strong>templo la tua croce trionfo del mio re<br />

e chiedo la tua pace: Gesù pietà <strong>di</strong> me.<br />

4° Velo - “Ecce Homo”<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S. Giovanni (8,42-47)<br />

“Disse loro Gesù: "Se Dio fosse vostro Padre, certo mi<br />

amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto<br />

da me stesso, ma lui mi ha mandato. Perché non comprendete<br />

il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie<br />

parole, voi che avete per padre il <strong>di</strong>avolo, e volete compiere i<br />

desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio<br />

e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui.<br />

Quando <strong>di</strong>ce il falso, parla del suo, perché è menzognero e<br />

padre della menzogna. A me, invece, voi non credete, perché<br />

<strong>di</strong>co la verità. Chi <strong>di</strong> voi può <strong>con</strong>vincermi <strong>di</strong> peccato? Se <strong>di</strong>co<br />

la verità, perché non mi credete? Chi è da Dio ascolta le<br />

parole <strong>di</strong> Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete<br />

da Dio".<br />

Dal Salmo 21<br />

Rit. : Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato<br />

Mi schernis<strong>con</strong>o quelli che mi vedono, stor<strong>con</strong>o le labbra,<br />

scuotono il capo: “Si è affidato al Signore, lui lo scampi; lo<br />

liberi, se è suo amico”. Rit.<br />

Un branco <strong>di</strong> cani mi cir<strong>con</strong>da, mi asse<strong>di</strong>a una banda <strong>di</strong><br />

malvagi; hanno forato le mie mani e i miei pie<strong>di</strong>, osso <strong>con</strong>tare<br />

tutte le mie ossa. Rit.<br />

Ma tu, Signore, non stare lontano, mia forza, accorri in mio<br />

aiuto. Rit.<br />

PREGHIERA DEI FEDELI<br />

Sac.: Affidandoci al Signore <strong>con</strong> la nostra storia <strong>di</strong> oggi, in cui<br />

spesso invece che avvenimenti <strong>di</strong> gloria sperimentiamo<br />

inquietanti domande e incertezze, preghiamo <strong>di</strong>cendo:<br />

Aumenta la nostra fede in te, Signore.<br />

Signore Gesù che ti presenti trasfigurato sul monte, donaci <strong>di</strong><br />

sperimentare attraverso le prove della vita la certezza della tua<br />

presenza che ci sostiene e ci salva dal male. Preghiamo.<br />

Perché, seguendo l’invito del Papa per questa Quaresima, i<br />

cristiani possano vivere la più grande carità che <strong>con</strong>siste nel<br />

portare l’annuncio della verità <strong>di</strong> Cristo nelle famiglie e negli<br />

ambienti della vita. Preghiamo.<br />

Ti preghiamo o Signore per le nuove generazioni che vengono<br />

introdotte alla fede cristiana nella vita della Chiesa; sostieni<br />

<strong>con</strong> il tuo Santo Spirito i ragazzi ti in<strong>con</strong>treranno nel<br />

sacramento della Confessione e della Cresima. Preghiamo.<br />

Sac.: Padre, l’egoismo che è in noi e intorno a noi <strong>con</strong>tinua a<br />

sfigurare il volto dell’uomo che in Gesù hai voluto far tuo:<br />

donaci la forza <strong>di</strong> sperare <strong>con</strong>tro ogni speranza, ri<strong>con</strong>oscendo<br />

che la vita già risorge in ogni piccolo gesto d’amore. Per<br />

Cristo nostro Signore. Amen.<br />

CANTO: CHI MI SEGUIRA’<br />

Chi mi seguirà nel cammino della Pasqua? Chi mi seguirà sulla<br />

strada del regno del Padre mio? Chi verrà <strong>con</strong> me sarà tra i<br />

miei amici: <strong>con</strong> lui io farò la mia Pasqua.<br />

Noi ti seguiremo , Signore, sulla tua parola.Guida i nostri<br />

passi, Signore, <strong>con</strong> la tua parola: noi verremo <strong>con</strong> te.<br />

Chi mi seguirà nel cammino della croce? Chi mi seguirà sulla<br />

via della gloria del Padre mio? Chi verrà <strong>con</strong> me sarà tra i miei<br />

<strong>di</strong>scepoli: <strong>con</strong> lui io farò la mia Pasqua.<br />

Chi mi seguirà nel cammino della vita? Chi mi seguirà sul<br />

sentiero della casa del Padre mio? Chi verrà <strong>con</strong> me sarà tra i<br />

miei fratelli: <strong>con</strong> lui io farò la mia Pasqua.<br />

5° Velo - Gesù è caricato della croce<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S. Giovanni (19,17-19.21-22)<br />

“Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò<br />

verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota, dove lo<br />

crocifissero e <strong>con</strong> lui altri due, uno da una parte e uno<br />

dall`altra, e Gesù nel mezzo. Pilato compose anche l`iscrizione<br />

e la fece porre sulla croce; vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il<br />

re dei Giudei". Molti Giudei lessero questa iscrizione, perché il<br />

luogo dove fu crocifisso Gesù era vicino alla città; era scritta<br />

in ebraico, in latino e in greco. I sommi sacerdoti dei Giudei<br />

<strong>di</strong>ssero allora a Pilato: "Non scrivere: il re dei Giudei, ma che<br />

egli ha detto: Io sono il re dei Giudei". Rispose Pilato: "Ciò<br />

che ho scritto, ho scritto". I soldati poi, quando ebbero<br />

crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti,<br />

una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era<br />

senza cuciture, tessuta tutta d`un pezzo da cima a fondo.<br />

Perciò <strong>di</strong>ssero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte<br />

a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura:<br />

Si son <strong>di</strong>vise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica hanno<br />

gettato la sorte”.<br />

Dal Salmo 56<br />

Rit. : In Dio <strong>con</strong>fido, non avrò timore<br />

Pietà <strong>di</strong> me, o Dio, perché l’uomo mi calpesta, un aggressore


sempre mi opprime. Mi calpestano sempre i miei nemici, molti<br />

sono quelli che mi combattono. Rit.<br />

Nell’ora della paura, io in te <strong>con</strong>fido. In Dio, <strong>di</strong> cui lodo la<br />

parola, in Dio <strong>con</strong>fido, non avrò timore: che cosa potrà farmi<br />

un uomo? Rit.<br />

Hai preservato i miei pie<strong>di</strong> dalla caduta, perché io cammini alla<br />

tua presenza nella luce dei viventi, o Dio. Rit.<br />

PREGHIERA DEI FEDELI<br />

Sac.: La parola <strong>di</strong> Dio ci rivela che chiunque o<strong>di</strong>a il proprio<br />

fratello è omicida. Consapevoli dei germi <strong>di</strong> morte presenti<br />

nella nostra storia personale e collettiva invochiamo la sua<br />

misericor<strong>di</strong>a: Sii tu la nostra pace, Signore.<br />

Signore Gesù, liberaci dal male profondo che allontana il<br />

nostro cuore da te e dai fratelli; rinnovaci attraverso il perdono<br />

che ci risana. Preghiamo.<br />

Signore Gesù, <strong>con</strong>ce<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> domandare <strong>con</strong> umiltà e desiderio<br />

la tua misericor<strong>di</strong>a nel sacramento della <strong>con</strong>fessione; ti<br />

affi<strong>di</strong>amo i sacerdoti e tutti i pastori della Chiesa. Preghiamo.<br />

Per le persone smarrite, malate, sofferenti; per il nostro mondo<br />

<strong>con</strong>fuso e affannato; perché - come è accaduto al paralitico - si<br />

possano trovare persone <strong>di</strong> fede che sanno <strong>con</strong>durre davanti al<br />

Signore. Preghiamo.<br />

Sac.: Dio <strong>di</strong> compassione, che ve<strong>di</strong> riscriversi la parabola<br />

dell’uccisione del Figlio nella trama della storia umana,<br />

donale quel compimento insperato <strong>di</strong> vita, che solo al tuo<br />

amore è possibile, perché tutti i poveri e i rifiutati trovino in te<br />

la gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.<br />

CANTO: NOSTRA GLORIA È LA CROCE<br />

NOSTRA GLORIA È LA CROCE DI CRISTO,<br />

IN LEI LA VITTORIA; IL SIGNORE È LA NOSTRA<br />

SALVEZZA, LA VITA, LA RISURREZIONE.<br />

Non c'è amore più grande, <strong>di</strong> chi dona la sua vita.<br />

O Croce tu doni la vita e splen<strong>di</strong> <strong>di</strong> gloria immortale. RIT.<br />

O Albero della vita, che ti innalzi come vessillo,<br />

tu guidaci verso la meta, o segno potente <strong>di</strong> grazia. RIT.<br />

6° Velo - Gesù emise il suo spirito<br />

(Expiravit)<br />

Tutti.: Ti adoriamo Cristo e ti bene<strong>di</strong>ciamo, <strong>con</strong> la tua croce<br />

hai redento il mondo.<br />

Lettore: Dal Vangelo <strong>di</strong> S Marco (15,33-37)<br />

“Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle<br />

tre del pomeriggio. Alle tre Gesù gridò <strong>con</strong> voce forte: Eloì,<br />

Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché<br />

mi hai abbandonato? Alcuni dei presenti, u<strong>di</strong>to ciò, <strong>di</strong>cevano:<br />

"Ecco, chiama Elia!". Uno corse a inzuppare <strong>di</strong> aceto una<br />

spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, <strong>di</strong>cendo:<br />

"Aspettate, ve<strong>di</strong>amo se viene Elia a toglierlo dalla croce". Ma<br />

Gesù, dando un forte grido, spirò”.<br />

APPARE IL CROCIFI<strong>SS</strong>O<br />

CANTO: ECCO IL VE<strong>SS</strong>ILLO<br />

Ecco il vessillo della croce<br />

mistero <strong>di</strong> morte e <strong>di</strong> gloria<br />

l'artefice <strong>di</strong> tutto il creato<br />

è appeso in un patibolo.<br />

Un colpo <strong>di</strong> lancia trafigge<br />

Il cuore del Figlio <strong>di</strong> Dio<br />

E sgorga acqua e sangue un torrente<br />

Che lava le nostre ferite<br />

O albero fe<strong>con</strong>do e glorioso ,<br />

ornato <strong>di</strong> un manto regale<br />

talamo, trono e altare<br />

al corpo <strong>di</strong> Cristo Signore.<br />

O Croce beata che apristi<br />

Le braccia a Gesù redentore<br />

Bilancia del grande riscatto<br />

Che tolse la preda all’inferno<br />

Ave o croce unica speranza,<br />

in questo tempo <strong>di</strong> passione<br />

accresci ai fedeli la grazia<br />

ottieni alle genti la pace.<br />

Sia lode all’Altissimo Padre<br />

Al Figlio Gesù Redentore<br />

Sia lode allo Spirito Amore<br />

Per sempre nei secoli. Amen<br />

Me<strong>di</strong>tazione del celebrante<br />

ORAZIONE COCLUSIVA<br />

Preghiamo. Signore Gesù Cristo, la tua voce è voce <strong>di</strong><br />

risurrezione più forte <strong>di</strong> ogni strepito <strong>di</strong> morte; tu solo sei il<br />

Signore: le tue mani segnate dai chio<strong>di</strong> per sempre ci<br />

accoglieranno; i tuoi pie<strong>di</strong> feriti per sempre faranno strada; le<br />

tue labbra amare <strong>di</strong> aceto per sempre parleranno <strong>di</strong> vita e il<br />

tuo corpo sfigurato per sempre si ergerà sulla terra. Donaci <strong>di</strong><br />

essere ra<strong>di</strong>cati nel gesto eucaristico che celebriamo, per<br />

<strong>di</strong>ventare la tua voce <strong>di</strong> vita, le tue mani generose, i tuoi pie<strong>di</strong><br />

spe<strong>di</strong>ti nel cammino della vita, le tue labbra che parlano <strong>di</strong><br />

amore, il tuo corpo trasfigurato dalla luce della risurrezione.<br />

Per Cristo nostro Signore. Amen.<br />

BENEDIZIONE FINALE<br />

CANTO FINALE : TI SALUTO O CROCE SANTA<br />

Ti saluto, o croce santa, / che portasti il Redentor;<br />

gloria, lode, onor ti canta / ogni lingua ed ogni cuor.<br />

Sei vessillo glorioso <strong>di</strong> Cristo, / sei salvezza del popol fedel.<br />

Gron<strong>di</strong> sangue innocente sul tristo /che ti volle martirio crudel!<br />

Tu nascesti fra braccia amorose d'una Vergine Madre, o Gesù.<br />

Tu moristi fra braccia pietose d'una croce che data ti fu.

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