se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno ... - Editrice Rotas
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Tale<br />
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getti<br />
Sesta Provincia Bt<br />
di Barletta - Andria - Trani, il Presidente Ventola ha ricordato<br />
come “Bari sia ancora debitrice nei nostri confronti<br />
di 9 milioni di euro, risalenti ad avanzo di amministrazione<br />
dell’anno 2008, cui si aggiungono circa 27<br />
milioni di euro di Opere Pubbli<strong>che</strong> e 2 milioni e mezzo<br />
di euro quale somma disponibile <strong>non</strong> spesa nel <strong>se</strong>condo<br />
<strong>se</strong>mestre 2009. Comprendiamo le diffi coltà - ha pro<strong>se</strong>guito<br />
Ventola - dell’attuale Amministrazione provinciale<br />
di Bari, guidata da Francesco Schittulli, impegnata a<br />
<strong>non</strong> dover sforare il Patto di Stabilità; ne apprezziamo<br />
an<strong>che</strong> la disponibilità a volerci trasferire in tempi rapidi<br />
i due milioni e mezzo di euro da loro <strong>non</strong> spesi nel<br />
<strong>se</strong>condo <strong>se</strong>mestre 2009. È un vero peccato, tuttavia,<br />
<strong>che</strong> loro stessi si ritrovino a dover pagare i guai causati<br />
dai loro predecessori: i circa 27 milioni di euro di Opere<br />
Pubbli<strong>che</strong>, di cui sono altresì debitori, consistono<br />
infatti in somme <strong>che</strong> le Amministrazioni provinciali di<br />
centrosinistra, <strong>che</strong> hanno preceduto l’Amministrazione<br />
Schittulli, avevano evidentemente previsto, <strong>se</strong>nza mai<br />
concretamente impegnarle”.<br />
Conclusione: “Ciò <strong>che</strong> più ci preme in questo momento<br />
- ha poi chiosato il Presidente della Provincia<br />
di Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola - è <strong>che</strong> la<br />
Provincia di Bari in<strong>se</strong>risca nel proprio Bilancio di Previsione<br />
il trasferimento di tali risor<strong>se</strong> nei nostri confronti:<br />
per il bene del nostro territorio e dei 400 mila abitanti<br />
<strong>che</strong> lo popolano”.<br />
Scuole in... armonia<br />
PROGETTO NAZIONALE MUSICA 2020<br />
19 Maggio -‐ 6 Giugno 2011<br />
Festival musicale itinerante delle Scuole pugliesi<br />
2° Circolo Didattico ”San Filippo Neri”-‐ Gioia del Colle<br />
IL RAGAZZO COL VIOLINO -‐ 19 Maggio<br />
6° Circolo Didattico ”Girondi” Barletta<br />
MOUSIKÈ -‐ 26 Maggio<br />
Istituto Comprensivo Presicce<br />
Istituto Comprensivo Specchia<br />
IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI<br />
26 Maggio Presicce, 6 Giugno Specchia<br />
6° Circolo Didattico “Jannuzzi” Andria<br />
MUSICA E MOVIMENTO -‐ 30 Maggio<br />
Istituto Comprensivo “Italo Calvino” -‐ Alliste<br />
LA BOUTIQUE FANTASQUE -‐ 31 Maggio<br />
3° Circolo Didattico ”Giu<strong>se</strong>ppe Mazzini” Bari<br />
ESPRESSIONI MUSICALI -‐ 6 Giugno<br />
dei nostri cittadini. Gli impegni fi nanziari più importanti<br />
assunti nella prima parte del 2011 - ha pro<strong>se</strong>guito Damiani<br />
- riguardano la spesa del personale, quella relativa alle<br />
<strong>se</strong>di provinciali, in os<strong>se</strong>quio al principio di Policentrismo<br />
dell’ente invocato dal nostro Statuto, e la manutenzione ordinaria<br />
degli istituti di istruzione <strong>se</strong>condaria. Ma il Bilancio<br />
approvato quest’oggi in Consiglio si caratterizza per un forte<br />
sostegno al sociale, come dimostrano le spe<strong>se</strong> destinate<br />
ai <strong>se</strong>rvizi di assistenza socio-educativa, alla costituzione di<br />
Centri Antiviolenza, al trasporto per alunni diversamente<br />
abili, alle rette per alunni audiolesi ed ai <strong>se</strong>rvizi in convenzione<br />
con l’Unione Italiana Ciechi. In un momento in cui si<br />
fa un gran parlare dell’importanza di attingere a fondi europei<br />
- ha concluso l’As<strong>se</strong>ssore Damiani -, abbiamo inoltre<br />
voluto destinare alcune risor<strong>se</strong> al cofi nanziamento di progetti<br />
europei, con il chiaro intento di recepire somme <strong>che</strong><br />
avrebbero una ricaduta sull’intero territorio, in particolar<br />
modo in <strong>se</strong>ttori quali Attività Produttive, Agricoltura, Politi<strong>che</strong><br />
Giovanili».<br />
Nel corso della stessa <strong>se</strong>duta, il Consiglio provinciale<br />
di Barletta-Andria-Trani ha approvato ad unanimità alcuni<br />
emendamenti proposti dall’Amministrazione provinciale in<br />
merito ai crediti residui anno 2009, avanzo di Amministrazione<br />
dell’anno 2008 e spe<strong>se</strong> di investimento <strong>che</strong> la Provincia<br />
di Barletta-Andria-Trani vanta dalla Provincia di Bari e <strong>che</strong> si<br />
aggiungono alle risor<strong>se</strong> contenute nel Bilancio approvato.<br />
Precedentemente, il Consiglio provinciale aveva approvato<br />
con 17 voti favorevoli ed 8 voti contrari il Programma<br />
Triennale delle Opere Pubbli<strong>che</strong> per il triennio 2011/2013 e<br />
l’Elenco Annuale per l’e<strong>se</strong>rcizio 2011.<br />
Gli alunni hanno cominciato<br />
ad esplorare<br />
l’ambiente sonoro attraverso<br />
attività uditive/<br />
esplorative/rappre<strong>se</strong>ntative<br />
<strong>se</strong>guite da rappre<strong>se</strong>ntazioni<br />
grafi <strong>che</strong>. È<br />
<strong>se</strong>guita l’individuazione<br />
di <strong>se</strong>quenze ritmi<strong>che</strong><br />
attraverso giochi motori<br />
<strong>se</strong>nso-percettivi, giochi<br />
ritmici con improvvisazioni<br />
di suoni e rumori<br />
<strong>se</strong>guendo i parametri<br />
musicali. Si è pro<strong>se</strong>guito<br />
con i gesti-suono mediante<br />
attività motorie.<br />
Per l’approfondimento<br />
del timbro/ritmo si sono<br />
esplorate le caratteristi<strong>che</strong><br />
degli “Strumentini<br />
oRFF” con azioni<br />
sonore ed e<strong>se</strong>cuzioni<br />
guidate.<br />
Si è tradotto il linguaggio<br />
dei suoni/canti in<br />
<strong>se</strong>mplici coreografi e.<br />
Programma<br />
6° Circolo Didattico<br />
“Girondi” Barletta<br />
MoUSIKÉ<br />
Aula magna Scuola Girondi Barletta<br />
26 Maggio 2011 - ore 17.00<br />
Gli alunni della 1 a C e della 1 a D, come<br />
primo approccio alla musica, articolano<br />
combinazioni ritmi<strong>che</strong> e le e<strong>se</strong>guono<br />
con la voce e con i sonagli, le maracas,<br />
i triangoli e i ritmici. I bambini offrono<br />
una interpretazione delle canzoni:<br />
• Voglio cantare una canzone di G.<br />
Gnocato<br />
• Ca - Co - Cu di R. Dattolico<br />
• La canzone dello gnomo di R.<br />
Dattolico<br />
• Ga - Go - Gu di R. Dattolico<br />
• La cuoca Pasqualina di R. Dattolico<br />
Inoltre, offrono la visione di balletti<br />
con <strong>se</strong>mplici coreografi e per tradurre il<br />
linguaggio dei suoni in un vissuto ricco<br />
ed emozionante:<br />
• Devi fare l’addizione di G. Gnocato<br />
• I numeri di G. Gnocato<br />
E<strong>se</strong>rcito Italiano<br />
82° Reggimento Fanteria “Torino”<br />
Un lettore ci ha chiesto notizie sull’82° Reggimento Fanteria “Torino”<br />
<strong>che</strong> l’Uffi ciale addetto alle Relazioni esterne ten. col. Gian Piero Demarcus<br />
ci ha prontamente e corte<strong>se</strong>mente fornito e del quale gli siamo grati<br />
l reggimento, le cui tradizioni risalgono al 1672,<br />
I al “Reggimento Provinciale TORINO” del Ducato<br />
di Savoia, viene costituito nell’E<strong>se</strong>rcito Italiano il 1°<br />
novembre 1884 entrando a far parte, insieme all’81°<br />
Reggimento Fanteria, della Brigata “Torino”.<br />
Il reggimento fornisce personale per la campagna<br />
d’Eritrea (1895-96), viene impiegato nelle operazioni<br />
di soccorso alle popolazioni calabro-sicule, colpite dal<br />
terremoto del dicembre 1908 e partecipa al completo<br />
alla campagna di Libia dal 1911 al 1913 meritando una<br />
Medaglia d’Argento al Valor Militare. Allo scoppio della<br />
Prima Guerra Mondiale combatte sul Col di Lana, Volkowniak,<br />
Capo Sile, Piave Vecchio, Piave Nuovo, Stenico<br />
e Val Giudicarie. Riceve l’Ordine Militare d’Italia e la<br />
<strong>se</strong>conda Medaglia d’Argento al Valor Militare.<br />
Sciolto nel 1926 viene ricostituito il 1° luglio 1938<br />
come 82° Reggimento Fanteria “Torino” ed entra insieme<br />
all’81° fanteria ed il 52° artiglieria nella Divisione di<br />
Fanteria “Torino” (52a).<br />
Partecipa alla campagna sul fronte Occidentale,<br />
quindi alla campagna jugoslava. Partito per la Russia<br />
nel 1941 <strong>se</strong>guirà l’epopea del Corpo di Spedizione e<br />
dell’Armata Italiana in Russia, al ritorno dalla quale tutta<br />
la divisione sarà soppressa nel febbraio 1943. Per<br />
il comportamento, il reggimento merita una Medaglia<br />
d’Oro ed una d’Argento al Valor Militare.<br />
Il 1° <strong>se</strong>ttembre 1950 il reggimento si ricostituisce<br />
a Forlì in <strong>se</strong>no alla Divisione di Fanteria “Trieste”. Impiegato<br />
nel Raggruppamento “T” costituito in occasio- occasio-<br />
ne della ricon<strong>se</strong>gna di Trieste all’Italia nel 1954; allo<br />
scioglimento di quest’ultimo passa in forza alla Divisione<br />
di fanteria “Folgore” acca<strong>se</strong>rmandosi prima a Trieste<br />
e quindi a Gorizia. Sciolto il 19 ottobre 1975, il II<br />
battaglione, sarà denominato 82° Battaglione Fanteria<br />
Meccanizzato “Torino”, e riceverà Bandiera e tradizioni<br />
reggimentali entrando a far parte della Brigata Meccanizzata<br />
“Gorizia”. Nel 1976 viene impiegato nell’opera<br />
di soccorso alle popolazioni friulane colpite dal terremoto.<br />
Il 3 <strong>se</strong>ttembre 1992, il battaglione è inquadrato nel<br />
ricostituito 82° Reggimento Fanteria “Torino” e passa<br />
alle dipendenze della Brigata “Mantova” e quindi della<br />
Brigata corazzata “Ariete”, prendendo parte alle Operazioni<br />
“Vespri Siciliani” e “Testuggine”.<br />
Dal 5 novembre 2001 il reggimento passa alle dipendenze<br />
della Brigata Corazzata “Pinerolo” e dal 17<br />
dicembre viene ridislocato in Barletta (BT). Nei Balcani<br />
ha preso parte a varie Missioni Internazionali: nel<br />
2004-2005 in Albania (Op. NHQT), nel 2006 in Bosnia<br />
(Op. Althea), nel 2008 in Kosovo (Op. Joint Enterpri<strong>se</strong>).<br />
Nel maggio del 2009 l’82° rgt. “Torino” viene scelto,<br />
nell’ambito del progetto “FORZA NEC”, quale prima unità<br />
destinata alla trasformazione in reggimento di fanteria<br />
media digitalizzata, iniziando la sperimentazione di<br />
nuovi mezzi ed equipaggiamenti. Dal giugno del 2010<br />
il reggimento partecipa alla Missione ISAF, in Afghanistan,<br />
con una compagnia fucilieri su VBM “FRECCIA”.<br />
L’82° Reggimento fanteria “Torino” partecipa alla Missione ISAF in Afghanistan con i fucilieri su VBM 8x8 Freccia Lince VTLM<br />
18 IL FIERAMoSCA LUGLIo 2011<br />
LUGLIo 2011 IL FIERAMoSCA 19