il fred sfata il tabu' perini - A.c. Brancon
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La Gazzetta di <strong>Brancon</strong><br />
(ORGANO NON UFFICIALE DI STAMPA DELL’A.C. BRANCON)<br />
Edizione del 4 novembre 2008<br />
Dopo l’esordio vincente a V<strong>il</strong>lafontana, <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> batte 4-3 <strong>il</strong> Lovers Quaderni<br />
IL FRED SFATA IL TABU’ PERINI<br />
I tre punti a <strong>Brancon</strong> mancavano da più di un anno: una vera e propria liberazione…<br />
EDITORIALE<br />
Due su due!<br />
Oltre ogni rosea aspettativa, <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> si ritrova già<br />
al comando della serie A del campionato UISP dopo<br />
2 giornate. Alla vittoria corsara di V<strong>il</strong>lafontana, ha<br />
fatto seguito anche la vittoria al debutto casalingo<br />
contro <strong>il</strong> temib<strong>il</strong>e Lovers Quaderni.<br />
Gli uomini di mister “Suinez” Andreoli hanno<br />
conseguito una vittoria meritata ma sudata, al<br />
termine di una partita per certi versi stregata, con <strong>il</strong><br />
punteggio di 4-3. Seconda vittoria di misura, e fanno<br />
6 punti.<br />
Se la scorsa settimana si predicava um<strong>il</strong>tà, questa<br />
vittoria non sposta di una virgola le analisi già fatte<br />
dopo la vittoria di V<strong>il</strong>lafontana. Il <strong>Brancon</strong> ha<br />
dimostrato ancora una volta carattere e capacità di<br />
giocare di squadra, ma è presto per capire se si tratta<br />
di un fuoco di paglia o se ci sono già i presupposti<br />
perché i barboscudati possano rimanere fra le<br />
squadre di vertice fino in fondo.<br />
Per <strong>il</strong> momento, mister Andreoli si gode <strong>il</strong> primato, e<br />
la consapevolezza di aver costruito un gruppo con<br />
valori importanti. E si coccola <strong>il</strong> gioiello Fred, autore<br />
di una prova maiuscola, coronata da 3 gol oltre che<br />
da un palo, una traversa, e m<strong>il</strong>le palloni recuperati e<br />
giocati con acume tattico. Un Fred da applausi, che<br />
ha condotto per mano la squadra nei momenti più<br />
diffic<strong>il</strong>i quando, dopo l’iniziale vantaggio per 2-0, gli<br />
ospiti si sono fatti sotto agguantando per 2 volte <strong>il</strong><br />
pareggio.<br />
Il mese di novembre è cominciato nel migliore dei<br />
modi. Sulla sponda “povera” di <strong>Brancon</strong>, <strong>il</strong> calcio a 5<br />
si trova pure in testa al campionato, dopo la terza<br />
vittoria su 3 partite: anche lì, la firma del Fred nei<br />
minuti finali sull’ultimo sofferto successo.<br />
La prossima gara si giocherà venerdì 14 novembre a<br />
Caluri contro <strong>il</strong> Celtic 04: prima minisosta per <strong>il</strong><br />
<strong>Brancon</strong>, che avrà una decina di giorni per preparare<br />
al meglio la seconda trasferta stagionale.<br />
Avanti così !<br />
Il servizio sulla partita a pagina 2<br />
ANGOLO DEGLI SPORT MINORI<br />
Costacurta al Mantova<br />
Clamoroso al Martelli !<br />
Insoddisfatto del rendimento altalenante che l’ACM<br />
stava avendo sotto la guida del tecnico Brucato, <strong>il</strong><br />
Presidente Lori ha chiamato ad allenare B<strong>il</strong>ly<br />
Costacurta, una vita da rossonero.<br />
La moglie Martina Colombari, affermata modella e<br />
attrice, ha già calamitato l’attenzione della stampa<br />
virg<strong>il</strong>iana.<br />
Notizia a pag. 4<br />
FESTA DI HALLOWEEN<br />
Primo premio ad Andrea<br />
Anche a <strong>Brancon</strong> è sbarcata la tradizione “fighetta”<br />
della festa di Halloween, che però i barboscudati<br />
hanno saputo contaminare con la spartana cultura<br />
delle nostre valli. Al ballo organizzato dal<br />
Presidente, è stato premiato <strong>il</strong> webmaster Andrea<br />
come maschera più spaventosa della serata.<br />
Servizio a pagina 5<br />
Visto che la dirigenza punta sul fascino della<br />
sola squadra di calcio a 5, tenendo lontani i<br />
fotografi dal calcio a 7, siamo costretti a<br />
rispolverare le vecchie foto…<br />
IN REGALO IL POSTER<br />
DEL BRANCON 2007-08<br />
La foto della squadra a pagina 7<br />
1
Esordio casalingo vittorioso per gli uomini di mister Andreoli: ma che fatica !<br />
BRANCON - LOVERS QUADERNI 4 - 3<br />
Devastante <strong>il</strong> Fred autore di una tripletta e di una grande prova. A segno anche Bocchi<br />
<strong>Brancon</strong>, 3 novembre 2008<br />
Che partita al Perini! Dedicata a tutti i fighetti superpagati e dep<strong>il</strong>ati che imperversano nel cosiddetto<br />
“calcio che conta”, quelli che non conoscono la parola “sacrificio” e ancor meno la parola “passione”,<br />
che cambiano maglia e squadra come cambiarsi le mutande e poi fanno figuracce nelle competizioni<br />
internazionali. Vengano al Perini a studiare <strong>il</strong> vero calcio, <strong>il</strong> vero agonismo, la vera passione di chi,<br />
autotassandosi, sotto <strong>il</strong> vento e la pioggia, con una giornata di lavoro alle spalle, onora la maglia e per<br />
un’ora diventa un vero campione! Vengano al Perini, chissà che non imparino qualcosa... Gol, emozioni,<br />
tanto agonismo, voglia di vincere, vento, pioggia... partita e serata molto “inglese” a <strong>Brancon</strong>, ma<br />
andiamo con ordine e iniziamo dall’inizio, anzi, facciamo pure un saltino indietro. Era <strong>il</strong> 28 ottobre 2008<br />
quando, con un gol allo scadere del Ghido, <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> piegava la resistenza di un sorprendente Bar<br />
Talismano aggiudicandosi l’ultima vittoria al Perini. Dopo di allora, c’erano stati, solo a fini statistici, i<br />
tre punti a tavolino per la rinuncia della Taberna dei Vassalli, mentre sul campo <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> aveva<br />
raccolto pochissimo fra le mura amiche: otto gare disputate, quattro pareggi e altrettante sconfitte.<br />
E’ quindi un <strong>Brancon</strong> con prodromi di mal da gare casalinghe quello che affronta <strong>il</strong> Lovers Quaderni<br />
nella seconda giornata del campionato UISP. A minare ulteriormente le certezze dei gialloblu, le due<br />
amichevoli disputate a <strong>Brancon</strong> contro Gazzo e gli stessi Lovers, conclusesi rispettivamente con una<br />
sconfitta e un pareggio agguantato per <strong>il</strong> rotto della cuffia.<br />
Questo per dire che <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> aspetta la vittoria casalinga più o meno come gli agricoltori aspettano la<br />
pioggia… Pioggia che peraltro, dopo mesi di siccità, è tornata a bagnare le valli veronesi la scorsa<br />
settimana, riversando anche sul prato del Perini la sua legittima parte. Il campo comunque non ne risente<br />
troppo, anche se l’arbitro, prima di dare l’avvio alla gara, va a cercare le poche pozzanghere a centro<br />
campo per verificare <strong>il</strong> rimbalzo del pallone.<br />
Si parte con la stessa formazione iniziale di V<strong>il</strong>lafontana, a parte la variante Dusi al posto di Isacco. Il<br />
“logorroico” casteldariese viene dirottato da mister Andreoli sulle piste della mezzapunta ospite, che<br />
nell’ultima amichevole fece <strong>il</strong> bello e <strong>il</strong> cattivo tempo. A sorpresa, però, <strong>il</strong> Quaderni parte senza l’uomo<br />
più insidioso, così Dusi è libero di spingere e i primi pericoli per la porta del Quaderni arrivano dalle sue<br />
iniziative. Prima, a compimento di una buona manovra corale, stringe verso <strong>il</strong> centro e scarica un sinistro<br />
su cui <strong>il</strong> portiere ospite si produce in una diffic<strong>il</strong>e deviazione in angolo. Poi, sul corner seguente,<br />
imbeccato dal Ghido, calcia al volo da fuori area in buona coordinazione: palla alta di un soffio. Il<br />
<strong>Brancon</strong> tiene in mano <strong>il</strong> pallino del gioco con un Fred in ottima forma, e stronca sul nascere le insidie<br />
avversarie grazie alla prestazione strepitosa di Teme in difesa. Verso metà tempo i barboscudati spingono<br />
sull’acceleratore: <strong>il</strong> Fred pesca <strong>il</strong> Ghido che si presenta a tu per tu con <strong>il</strong> portiere del Quaderni, ab<strong>il</strong>e a<br />
pararne <strong>il</strong> tiro. Gli ospiti, in difficoltà, fanno entrare <strong>il</strong> loro elemento di spicco nel tentativo di<br />
impensierire la difesa gialloblu: ne scaturisce soltanto un tiro che, deviato da Bocchi, rischia di beffare <strong>il</strong><br />
Cape, bravo a sventare in angolo. Dall’altra parte, è <strong>Brancon</strong>-show: <strong>il</strong> Fred duetta con <strong>il</strong> Ciulla che gli<br />
alza la palla di tacco: tiro al volo del Fred in corsa che “abbatte” <strong>il</strong> palo alla destra del portiere, e palla<br />
che esce sul fondo dopo aver attraversato beffarda tutto lo specchio della porta. Il Fred coglie anche la<br />
traversa su punizione: la porta ospite sembra stregata. Poco dopo, discesa centrale di Bocchi, che si inf<strong>il</strong>a<br />
fra due avversari e smarca <strong>il</strong> Ciulla a due passi dalla porta: ancora <strong>il</strong> portiere del Quaderni gli nega <strong>il</strong> gol.<br />
Il gol è tuttavia nell’aria e arriva, meritatissimo, su colpo di testa di capitan Bocchi, che anticipa un<br />
difensore e <strong>il</strong> portiere su rimessa laterale del Fred. Era da secoli che al Perini non si vedeva un gol di<br />
testa… A capitan Bocchi l’onere e l’onore di inaugurare le nuove spettacolari reti colorate di gialloblu,<br />
montate poco prima del match dai volontari Isacco, Tano e Cape.<br />
Il <strong>Brancon</strong> potrebbe aumentare <strong>il</strong> vantaggio con <strong>il</strong> Ghido, <strong>il</strong> cui pallonetto viene respinto da un difensore<br />
sulla linea, e proprio in chiusura di tempo con Teme che, dopo una discesa di 50 metri, viene tradito da<br />
2
un rimbalzo e ciabatta <strong>il</strong> tiro a tu per tu col portiere. Il primo tempo si chiude sull’1-0 che va stretto a un<br />
<strong>Brancon</strong> quasi perfetto.<br />
Nella ripresa mister Andreoli getta nella mischia Isacco al posto di Dusi. Il <strong>Brancon</strong> raddoppia al primo<br />
assalto: azione personale del Ghido che converge e spara sul portiere in uscita; la palla si impenna e <strong>il</strong><br />
Fred è <strong>il</strong> più lesto di tutti a ribadire in rete di destro, spiazzando <strong>il</strong> portiere che era rientrato di corsa fra i<br />
pali. Sul 2-0 <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> pensa forse di avere già portato a casa la gara e arretra <strong>il</strong> raggio d’azione.<br />
Inevitab<strong>il</strong>e inoltre la reazione del Quaderni, fin lì molto sornione, ai limiti dell’evanescenza in attacco.<br />
Gli ospiti alzano pian piano <strong>il</strong> baricentro e trovano <strong>il</strong> 2-1 con un’iniziativa personale del numero 11, ab<strong>il</strong>e<br />
a girarsi in area e a inf<strong>il</strong>are l’angolino. Il <strong>Brancon</strong> sfiora <strong>il</strong> terzo gol con una bella torsione di testa del<br />
Ciulla che timbra <strong>il</strong> palo a portiere battuto. Poco dopo, palla persa dal Tano subentrato al Ghido, e ancora<br />
l’11 del Quaderni avanza e scarica un destro imparab<strong>il</strong>e, che tocca traversa e palo prima di inf<strong>il</strong>arsi alle<br />
spalle del Cape: 2-2 e tutto da rifare. Il <strong>Brancon</strong> accusa <strong>il</strong> colpo, ma si ributta in avanti con la solita<br />
lucida determinazione. La gara, nel frattempo, si è fatta più dura e da ambo le parti non si risparmiano i<br />
colpi al limite del regolamento.<br />
E’ ancora <strong>il</strong> Fred a mettere la freccia, scaricando in rete di potenza una<br />
punizione dai 20 metri: la palla passa fra un nugolo di gambe e si inf<strong>il</strong>a<br />
in gol per <strong>il</strong> 3-2. Vantaggio che dura poco: ancora l’11 del Quaderni<br />
difende palla al limite e trova lo spiraglio per un tiro fiacco, sul quale<br />
però <strong>il</strong> Cape pasticcia regalando <strong>il</strong> 3-3. A questo punto esce tutto<br />
l’orgoglio del <strong>Brancon</strong>. Il Ciulla fa tutto da solo, difende palla, si<br />
accentra e chiama <strong>il</strong> portiere ospite ad un intervento miracoloso.<br />
Quando ormai manca poco alla fine, San Fred, che già aveva risolto 3<br />
sere prima la gara di calcio a 5 in pieno recupero, per par condicio<br />
pensa bene di ripetersi e inf<strong>il</strong>a la porta avversaria con una cannonata di<br />
sinistro: 4-3 e tutti a casa. Finalmente a casa, viene da dire: <strong>il</strong> Perini<br />
torna a essere terreno amico dopo un’attesa lunga un anno.<br />
Due gare e due vittorie, proprio come lo scorso anno nel CSI. La<br />
partenza del <strong>Brancon</strong> nella nuova avventura della UISP è per ora oltre<br />
le più rosee aspettative, ma non bisogna mollare di un centimetro<br />
perché le gare, anche in futuro, saranno tutte tiratissime fino al triplice<br />
fischio finale. Prossima partita venerdì 14 novembre a Caluri contro <strong>il</strong><br />
Celtic 04.<br />
LETTERE IN REDAZIONE<br />
Caro direttore, ho osservato che sul sito brancon.it <strong>il</strong> mister barboscudato Davide “Suinez” Andreoli si è<br />
assegnato un voto di 5,5 per condanna al suo nervosismo che, in occasione del pareggio del Quaderni, l’ha portato<br />
a frantumare una bottiglia di birra con un calcione.<br />
La domanda, come direbbe Lubrano, sorge spontanea: “Cosa ci faceva una bottiglia di birra in panchina?”. Cosa<br />
non da poco… perché se è deprecab<strong>il</strong>e <strong>il</strong> fatto di aver sprecato un po’ di birra, è comunque da sottolineare che<br />
anche <strong>il</strong> branconiano più assetato dovrebbe poter resistere per 50 minuti senza alcolici. Tanto dura una partita di<br />
calcio della UISP.<br />
Io, personalmente, mi sento di scagionare <strong>il</strong> mister per 2 motivi:<br />
- <strong>il</strong> campo del Perini, dopo un’indigestione di insipida acqua piovana, ha gradito moltissimo la birra<br />
riversata sul suo prato;<br />
- <strong>il</strong> nervosismo, finché rimane negli ambiti di uno sfogo momentaneo e indolore, è umano e giustificab<strong>il</strong>e,<br />
anche perché, dato <strong>il</strong> personaggio, sono certo che nasce dalla passione. Quella passione che agita i cuori<br />
degli sportivi gialloblu, e che è <strong>il</strong> fondamento dello sport amatoriale. Quella passione che è sano<br />
sentimento, voglia di mettersi in gioco, di costruire qualcosa che dia un’identità alla propria frazione e<br />
rimanga nella memoria. Senza di questa, <strong>il</strong> mister non si prenderebbe la briga di correre fra i campi di<br />
gioco, iscrivere la squadra, programmare gli allenamenti, organizzare le visite mediche, comprare le<br />
borse, insomma, in poche parole, dar vita al <strong>Brancon</strong>. Finchè c’è passione, c’è <strong>Brancon</strong>. Le birre si<br />
ricomprano, l’entusiasmo no.<br />
Firmato: Uno sportivo branconiano.<br />
Decisivo. Un Fred ai limiti<br />
della perfezione quello<br />
ammirato lunedì al Perini.<br />
3
LA FINESTRA SUGLI SPORT “MINORI”: IL CALCIO DI SERIE B<br />
“BILLY” E MARTINA AL MARTELLI<br />
La bella Colombari ha già stregato la città. Beccata in una beauty farm.<br />
Il rapporto fra <strong>il</strong> Presidente del Mantova Calcio e l’allenatore Brucato non è mai stato id<strong>il</strong>liaco. La prima<br />
parte di stagione dell’ACM è stata quantomeno altalenante: dopo una buona partenza, con <strong>il</strong> colpaccio<br />
sfiorato a Livorno, sono seguite le prime sconfitte e le prime prestazioni sotto tono. L’impennata<br />
d’orgoglio con la vittoria a Modena sulla capolista Sassuolo sembrava aver messo in carreggiata i<br />
biancorossi, ma la sconfitta del Martelli ad opera del Parma (pesante 3-1) ha messo la parola fine<br />
sull’avventura in panchina di Brucato.<br />
Colpo a sensazione di Lori che ha chiamato a risollevare la squadra nientemeno che Alessandro “B<strong>il</strong>ly”<br />
Costacurta, centrale difensivo del M<strong>il</strong>an dei record che, appese le scarpette al chiodo nell’estate 2007, ha<br />
appena conseguito <strong>il</strong> patentino di allenatore a Coverciano. Insomma, una scommessa, dato che Costacurta,<br />
nonostante 20 anni di m<strong>il</strong>itanza in maglia rossonera, non ha alcuna esperienza in panchina.<br />
Se tutta da verificare è pertanto l’affidab<strong>il</strong>ità del nuovo<br />
tecnico mantovano (fin qui, nelle prime due gare con lui in<br />
panchina, sconfitta a Rimini e vittoria in casa con <strong>il</strong><br />
Grosetto), non ha invece bisogno di conferme la bella<br />
compagna Martina Colombari che ha già attirato le<br />
attenzioni di fotografi e di semplici curiosi nelle sue<br />
passeggiate sotto i portici del centro.<br />
Martina, nelle pause che <strong>il</strong> suo lavoro di modella e attrice le<br />
concede, può seguire <strong>il</strong> marito B<strong>il</strong>ly nella cittadina<br />
virg<strong>il</strong>iana.<br />
Noi della Gazzetta di <strong>Brancon</strong>, data la vicinanza di Mantova, che peraltro secondo alcune fonti storiche<br />
attendib<strong>il</strong>i è stata per secoli granducato di <strong>Brancon</strong>, abbiamo fatto una scappata in Piazza Sordello e<br />
abbiamo avvicinato la bella Martina che ci ha concesso poche veloci battute.<br />
“Signora Colombari, dopo anni di San Siro, non le scoccia ancora questo calcio professionistico vuoto e<br />
falso?”<br />
“Certo che partite in quarta, voi… non fate le solite domande da giornalisti?”<br />
“Se preferisce, le chiedo se le piace Mantova e se pensa che Costacurta farà bene all’ACM…”<br />
“No, grazie, quello me l’ha già chiesto anche Giovannoni… In effetti io seguirei più volentieri <strong>il</strong> calcio<br />
amatoriale. Mi piace molto <strong>il</strong> calcio a 7, ad esempio…”<br />
“E <strong>il</strong> calcio a 5?”<br />
“Cos’è?”<br />
“Grandissima! Ci tolga una curiosità. Questo glielo chiedono tutti, ma.. come fa a essere sempre così<br />
bella e in forma?”<br />
“Segreto… devo scappare. Ciao”.<br />
Segreto che rimane tale ancora per<br />
poco… la seguiamo da lontano e la<br />
vediamo inf<strong>il</strong>arsi nella Beauty Farm<br />
Ciulla, da poco aperta in centro a<br />
Mantova. Pare che <strong>il</strong> centro<br />
benessere sia specializzato in cure<br />
dimagranti per sportivi dalle ossa<br />
grosse…<br />
Beauty Farm Ciulla…<br />
4
LA FESTA AMERICANA E’ SBARCATA IN RIVA AL TARTARO<br />
“Allouin” contagia anche <strong>Brancon</strong><br />
Il premio per la miglior maschera è andato a Andrea Perazzani: orrip<strong>il</strong>ante !<br />
Sull’onda del successo che ha avuto nei paesi anglosassoni, la festa di Halloween (o Allouin) ha<br />
contagiato anche la tranqu<strong>il</strong>la cittadina di <strong>Brancon</strong>. La sera di venerdì 31 ottobre, mentre <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong><br />
calcio a 5 coglieva una fondamentale vittoria in rimonta, per le vie della frazione scorrazzavano orde di<br />
ragazzini per <strong>il</strong> rito “Dolcetto o scherzetto?”<br />
Il clou della serata è però arrivato più tardi quando, alla festa in maschera organizzata dal Presidente<br />
Muraroli per raccogliere fondi per <strong>il</strong> Perini, si sono presentate circa 800 persone provenienti da tutto <strong>il</strong><br />
veronese. Balli e cot<strong>il</strong>lon fino a mattina inoltrata, solita discreta presenza di gnocca, ma soprattutto<br />
travestimenti originalissimi che hanno visto la fantasia dei branconiani al potere.<br />
Moreno si è presentato con l’ormai logora parrucca che indossa tutti gli anni, ed è stato clamorosamente<br />
fischiato dai presenti per la mancanza di originalità. Non male, anche se non originalissimo, <strong>il</strong><br />
travestimento del Pec, che si è presentato in versione Strega di Biancaneve. Ai più attenti, non è sfuggito<br />
tuttavia che <strong>il</strong> Pec aveva dimenticato di radersi, e così <strong>il</strong> travestimento non era proprio perfetto.<br />
Fuori tema invece <strong>il</strong> Ciulla e Dusi: spettacolare <strong>il</strong> loro travestimento da Obelix e Asterix, ma gli<br />
organizzatori li hanno messi fuori concorso perché <strong>il</strong> costume dovrebbe essere ispirato al terrore.<br />
Alla fine, dopo lunghe consultazioni, è stato premiato con votazione pressoché unanime da parte dei<br />
giurati, <strong>il</strong> webmaster Andrea che, travestito da Malesani, ha voluto scherzare in modo autoironico su chi<br />
lo accusa di essere amico di Campedelli. Per chi non ne fosse al corrente, mercoledì scorso, al termine<br />
dell’allenamento sotto la pioggia, Andrea ha sfondato una sedia in sede, mentre esultava all’autogol di<br />
Mantovani che ha sancito la vittoria della Lazio contro <strong>il</strong> Chievo…<br />
1<br />
3<br />
1. Moreno senza fantasia.<br />
2. Il Pec con parrucca viola.<br />
3. Ciullobelix e Asterdux<br />
4. Il vincitore Andrea: mostruoso<br />
con la maglietta del Chievo e la<br />
parrucca di “Ciccio” Malesani.<br />
4<br />
2<br />
5
ULTIM’ORA / L’ANGOLO DELL’INFAME 1<br />
IL CIULLA SCALPITA IN PALAZZETTO<br />
Roberto è stato beccato in panchina con <strong>il</strong> calcio a 5: imminente <strong>il</strong> suo esordio<br />
Era uno dei più incalliti osteggiatori del calcio a 5, del quale aveva negato l’esistenza in lungo e in largo.<br />
Venerdì 24 ottobre invece, a pochi giorni dall’esordio in campionato del <strong>Brancon</strong> calcio a 7 sul diffic<strong>il</strong>e<br />
campo di V<strong>il</strong>lafontana, Roberto “Ciulla” Tommasi è stato fotografato dai nostri inviati seduto sulla<br />
panchina del calcio a 5 a Correzzo.<br />
La dirigenza gialloblu si è affrettata a fornire giustificazioni non richieste, facendo notare che <strong>il</strong> Ciulla era<br />
in borghese, ed era stato semplicemente invitato nella veste di “ospite d’eccezione”. Già questo è di per sé<br />
sospetto: <strong>il</strong> Ciulla, nemico giurato del calcio a 5, che si trasforma di punto in bianco in tifoso numero 1<br />
dello sport inesistente?<br />
Lasciamo ai nostri fedeli lettori giudicare.<br />
Noi però un’idea ce la siamo fatta… innanzi<br />
tutto, perché <strong>il</strong> Ciulla si sarebbe palesemente<br />
camuffato con questo inguardab<strong>il</strong>e maglione<br />
bianco? Per non farsi riconoscere, chiaro. Si sa,<br />
<strong>il</strong> bianco ingrassa e <strong>il</strong> Ciulla sperava di passare<br />
inosservato, dato che è noto al pubblico<br />
branconiano come uno dei centravanti più<br />
f<strong>il</strong>iformi della storia. Ma noi, dietro quel<br />
maglione imbottito, lo abbiamo stanato…<br />
La domanda è lecita: perché nascondersi se si<br />
trattava solo di una visita in veste di ospite<br />
d’onore??<br />
Secondo noi la verità è un’altra… per adesso <strong>il</strong> <strong>Brancon</strong> calcio a 5 continua a vincere, ma siamo sicuri che<br />
alle prime difficoltà in zona gol, mister Andreoli non esiterà a far indossare la maglietta anche al bomber<br />
casteldariese… SCANDALOSO !!!<br />
ULTIM’ORA / L’ANGOLO DELL’INFAME 2<br />
A QUANDO LA FOTO UFFICIALE ??!<br />
Per <strong>il</strong> secondo anno di f<strong>il</strong>a mister Andreoli nega l’ingresso in campo ai fotografi<br />
La dirigenza branconiana cerca di metterci <strong>il</strong> bavaglio, ma noi della Gazzetta di <strong>Brancon</strong> non ci facciamo<br />
intimorire. In occasione del debutto a V<strong>il</strong>lafontana, <strong>il</strong> nostro inviato si è presentato con tanto di fotografo<br />
al seguito, per poter scattare la rituale foto di squadra di inizio anno. Mister “Suinez” Andreoli si è fatto<br />
incontro al nostro fotografo, facendogli capire che la sua presenza non era gradita: “La foto ufficiale la<br />
scattiamo noi, chiaro?”. Chiarissimo… vorrà dire che aspetteremo fino alla prossima estate. Inut<strong>il</strong>e<br />
ricordare che, lo scorso anno, la foto ufficiale venne scattata solo a fine marzo, in occasione della gara<br />
casalinga con <strong>il</strong> Cerlongo. Anche quest’anno ci sono le stesse premesse… sul sito ufficiale dell’AC<br />
<strong>Brancon</strong> la foto della squadra del calcio a 5 campeggia già da 3 settimane. Nessuna novità per la squadra<br />
del calcio a 7. Addirittura, lo scorso anno la foto del calcio a 5 venne scattata per almeno 4-5 volte di f<strong>il</strong>a,<br />
prima perché Alex aveva fatto le boccacce, poi perché <strong>il</strong> Pec aveva la gomma da masticare, poi Marione<br />
con gli occhi chiusi, una volta c’era poca luce, una volta troppa… Credete forse che se nella foto del<br />
calcio a 7 qualcuno venisse male si ripeterebbe lo scatto? Per polemica contro la dirigenza gialloblu,<br />
pubblichiamo la foto dell’anno scorso con <strong>il</strong> nostro “Forza <strong>Brancon</strong>” !<br />
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