IL PICCOLO DIAVOLO - Concessionarie Totani
IL PICCOLO DIAVOLO - Concessionarie Totani
IL PICCOLO DIAVOLO - Concessionarie Totani
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elaborazione SUV & FUOrIStrADA Suzuki Jimny - ToTani off road<br />
<strong>IL</strong> <strong>PICCOLO</strong> <strong>DIAVOLO</strong><br />
Altissima, potenziata, irrobustita e dotata di blocco posteriore e verricello,<br />
la Jimny 1.6 preparata da <strong>Totani</strong> Off Road è praticamente inarrestabile<br />
88<br />
La Jimny non ha segreti per i<br />
<strong>Totani</strong>. Oltre a venderla come<br />
concessionari, infatti, i due fratelli<br />
aquilani (che tra l’altro le fuoristrada<br />
le preparano e le utilizzano,<br />
per passione, in gare e viaggi) con<br />
la piccola 4x4 nipponica hanno<br />
persino disputato e vinto l’edizione<br />
2002 del Challenge Italiano di Regolarità.<br />
La specialissima Jimny che<br />
vedete in queste pagine è il risultato<br />
di una lunga gestazione che ha permesso<br />
alla <strong>Totani</strong> Off Road (tel.<br />
0862-410230, www.totani.it) di riversare<br />
tutta l’esperienza accumulata<br />
su questo modello per ottenere<br />
un mezzo dalla spiccata vocazione<br />
trialistica, ma che non<br />
sfigura neppure sugli sterrati veloci.<br />
In pratica, non c’è un reparto che<br />
non abbia subito modifiche.<br />
con un “cuore” nuovo<br />
Tanto per cominciare, al fine di di-<br />
sporre di una potenza maggiore,<br />
si è optato per una soluzione radicale:<br />
la sostituzione del 1.3 a<br />
benzina monoalbero da 80 cv<br />
(si tratta infatti di una Jimny prima<br />
serie) con il 1.6 bialbero da<br />
106 cv della Suzuki Liana. Poiché<br />
quest’unità deriva dallo sviluppo<br />
proprio del 1.3, la sua installazione<br />
è stata quanto mai agevole.<br />
Non è stato necessario, infatti, modificare<br />
né i supporti né la campana<br />
del cambio, rimasto quello della<br />
Jimny, e non si è avuto alcun<br />
problema neanche riguardo l’ingombro.<br />
Addirittura, è stata mantenuta<br />
la centralina originale del<br />
1.3, perché si è scoperto che rende<br />
persino di più. L’unica modifica<br />
rilevante apportata al 1.6 è l’adozione<br />
di un nuovo impianto di scarico<br />
in acciaio inox, con collettore<br />
4 in 1 e più libero (tra l’altro è pri-<br />
non teme nePPure l’acqua<br />
L’altezza da terra del telaio e della scocca, notevolmente<br />
aumentata, permette alla Jimny di superare con disinvoltura e<br />
senza patemi ogni tipo di ostacoli, compresi i guadi profondi.<br />
trialista con brio<br />
Sebbene sia stato<br />
studiato per un uso<br />
trialistico, il nuovo<br />
assetto garantisce<br />
una stabilità più<br />
che adeguata anche<br />
sui percorsi veloci,<br />
permettendo così di<br />
sfruttare appieno la<br />
maggiore potenza<br />
del 1.6.<br />
89<br />
SOttO LA Lente<br />
Difficile Distinguerlo<br />
Esternamente il motore di 1.586 cm 3 della<br />
Liana è uguale all’unità di 1.298 cm 3 della<br />
Jimny. Sono stati modificati solo la presa<br />
d’aspirazione dell’aria e l’impianto di scarico.<br />
Per il “blocco” ci vuole il comPressore<br />
Il compressore dell’aria relativo al sistema<br />
elettropneumatico di bloccaggio del<br />
differenziale posteriore è collocato nel vano<br />
motore, nella parte destra del parafiamma.<br />
libera Di aggreDire gli ostacoli<br />
I rialzi di assetto e scocca e i paraurti tubolari<br />
lasciano le ruote molto scoperte. Da notare anche<br />
i nuovi ganci di recupero (verniciati di giallo),<br />
saldati al telaio e molto più robusti degli originali.<br />
“gambe” lunghe Per il trial<br />
Gli ammortizzatori SP hanno il serbatoio<br />
dell’azoto separato. Sempre di SP sono<br />
le molle, fabbricate appositamente per<br />
aumentare l’altezza del telaio di 7 cm.
elaborazione SUV & FUOrIStrADA<br />
90<br />
vo del catalizzatore), che ha regalato<br />
qualche cavallo in più, ma soprattutto<br />
ha migliorato l’erogazione<br />
della coppia “in basso”. Inoltre, visto<br />
l’utilizzo gravoso cui è destinata<br />
questa Jimny, è stata adottata una<br />
frizione rinforzata in rame.<br />
differenziaLe bLoccabiLe<br />
Rimanendo sull’argomento trasmissione,<br />
le modifiche apportate alle<br />
sospensioni anteriori hanno imposto<br />
l’allungamento di un attacco dell’albero<br />
anteriore, mentre il differenziale<br />
posteriore è stato dotato di un sistema<br />
di bloccaggio manuale al<br />
100% della ARB. Il reparto sospensioni<br />
è stato interessato da una serie<br />
di modifiche ancor più lunga. Per<br />
ottenere un notevole incremento dell’escursione<br />
delle ruote, l’assetto<br />
è stato rialzato e ottimizzato<br />
con l’adozione di molle SP rinforza-<br />
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Suzuki Jimny - ToTani off road<br />
un’esPerienza<br />
ultra-trentennale<br />
La <strong>Totani</strong> Off Road<br />
è specializzata<br />
nell’elaborazione<br />
di fuoristrada<br />
giapponesi. Tra<br />
l’altro, progetta<br />
e realizza vari<br />
accessori, tra cui i<br />
paraurti e le piastre<br />
di protezione della<br />
gamma Duralblock.<br />
te da +7 cm, accoppiate ad ammortizzatori<br />
SP a gas con serbatoio separato<br />
e doppia regolazione (in<br />
estensione e in compressione).<br />
più aLta di 17 cm<br />
Grazie all’assetto più alto ma anche<br />
al “body lift” di 5 cm, realizzato ponendo<br />
boccole rifatte in teflon sui<br />
supporti della carrozzeria, e all’adozione<br />
di pneumatici maggiorati<br />
(235/75 r 15”), l’altezza<br />
da terra della carrozzeria è<br />
aumentata di circa 17 cm (e quella<br />
dei differenziali di 4,5 cm). Il rialzo<br />
dell’assetto ha imposto la modifica<br />
di alcuni elementi. Per ripristinare i<br />
corretti valori dell’angolo di incidenza<br />
(caster) e degli angoli di lavoro<br />
delle crociere dell’albero di trasmissione,<br />
il ponte anteriore è stato fatto<br />
avanzare (spostando in avanti di 2<br />
cm gli attacchi dei puntoni sul telaio,<br />
gomme e cerchi Da sPecialista comPletano il quaDro<br />
A compensare il notevole innalzamento del baricentro, contribuiscono i cerchi in<br />
lega campanati American Racing di misura 8x15”, che allargano le carreggiate di<br />
circa 3,5 cm per lato. I pneumatici, maggiorati, sono i BF Goodrich Mud Terrain.<br />
irrobustita nei Punti critici<br />
Anche al retrotreno sono stati adottati molle e<br />
ammortizzatori a gas SP. Nella foto, è visibile<br />
pure il rinforzo inferiore del ponte.<br />
l’albero è cresciuto<br />
L’albero di trasmissione anteriore è stato<br />
allungato inserendo uno spessore di circa 3 cm tra<br />
la flangia del differenziale e la crociera anteriore.<br />
ha allungato il Passo<br />
Il rialzo dell’assetto ha imposto alcune<br />
modifiche dell’avantreno. Una di queste è lo<br />
spostamento in avanti, di un paio di cm, degli<br />
attacchi dei puntoni sul telaio.<br />
anche la barra si è aDeguata<br />
La barra antirollìo è facile da smontare per<br />
aumentare l’escursione delle ruote anteriori.<br />
Anche in questo caso, i relativi attacchi al<br />
telaio sono stati allungati, di circa 4 cm.
elaborazione SUV & FUOrIStrADA<br />
con il conseguente lieve aumento del<br />
passo) e anche ruotare, staccando e risaldando<br />
in posizione differente gli attacchi<br />
dei puntoni sul ponte stesso. Oltre<br />
a quelli dei puntoni, all’avantreno sono<br />
stati rifatti “ex novo”, più robusti, gli attacchi<br />
di molle e ammortizzatori (sia inferiori<br />
sia superiori), mentre quelli della<br />
barra Panhard e della barra antirollìo<br />
sono stati allungati. Infine, entrambi i ponti<br />
sono stati adeguatamente rinforzati:<br />
l’anteriore è stato “intubato” all’interno,<br />
mentre il posteriore è stato dotato di rinforzi<br />
d’acciaio per tutta la lunghezza inferiore.<br />
Il gruppo cambio-ripartitore è stato<br />
posto al riparo montando una robusta<br />
piastra di protezione Duralblock, il marchio<br />
con cui la <strong>Totani</strong> Off Road denomina<br />
gli accessori da essa progettati e realizza-<br />
ti, in duralluminio spesso 6 mm. Quanto<br />
ai freni, l’unica modifica è consistita nell’adozione<br />
di tubi aeronautici allungati.<br />
cambia anche fuori<br />
Una preparazione improntata all’offroad<br />
serio non può non prevedere<br />
interventi anche sulla carrozzeria.<br />
Entrambi i paraurti originali sono<br />
stati sostituiti con i elementi tubolari in<br />
acciaio Duralblock, più robusti e in grado<br />
di migliorare notevolmente gli angoli<br />
di attacco e di uscita. I nuovi paraurti<br />
hanno richiesto la costruzione (in plastica)<br />
delle fasce che li raccordano con la<br />
carrozzeria. Inoltre, per evitare che le<br />
gomme maggiorate toccassero la scocca<br />
in fase di compressione, il bordo in<br />
lamiera dei passaruota è stato allargato<br />
tagliando circa 2 cm di lamiera (mentre<br />
i parafanghini in plastica sono rimasti<br />
invariati). Completano il quadro il verricello<br />
elettrico Warn 4700 DC da 2,1<br />
tonnellate, i due fari supplementari anteriori<br />
Warn e i nuovi, più robusti, ganci di<br />
recupero: due anteriori, inseriti nel telaio,<br />
e due posteriori. n<br />
Francesco Fatichenti<br />
si arramPica come una caPretta<br />
La preparazione “by <strong>Totani</strong>” ha esaltato le già notevoli capacità “offroad”<br />
della piccola e leggera Jimny. Nella vista posteriore, si nota che,<br />
per via del nuovo paraurti, la ruota di scorta è stata riposizionata in alto<br />
a destra e anche la targa (ora quadrata) è stata collocata più su.<br />
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Per togliersi semPre Dai guai<br />
Il verricello Warn 4700 DC è fissato<br />
tramite staffe saldate al telaio che<br />
irrobustiscono i punti di ancoraggio<br />
(e che, inoltre, inglobano i ganci).<br />
il “blocco” in Due mosse<br />
I due tasti che permettono di azionare il<br />
bloccaggio del differenziale posteriore sono<br />
stati posizionati nella parte centrale, in<br />
basso, della plancia.<br />
veDiamoci chiaro<br />
Nel tunnel centrale è stato fissato il<br />
supporto dei tasti che azionano i fari di<br />
profondità supplementari della Warn a<br />
doppia luce (100 e 160 watt).<br />
un suPPorto originale e comoDo<br />
Il tripmaster è fissato mediante un pratico<br />
supporto ideato da <strong>Totani</strong> Off Road che,<br />
essendo applicato al parabrezza con ventose,<br />
risulta facile da rimuovere.