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Le Poesie di io Racconto

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... Io<strong>Racconto</strong>...<br />

<strong>Poesie</strong><br />

Giancarlo Bacci<br />

La Sorella<br />

Lungo il muro, in legno stag<strong>io</strong>nato,<br />

Una vecchia panca;<br />

Tu anima malata,<br />

Lì seduta stai aspettando per la cena,<br />

La pesante figura, sembra ancora,<br />

Più assente e stanca.<br />

Il sole morente <strong>di</strong> fine settembre, <strong>di</strong>etro il monte,<br />

Baciandoti con i suoi tiepi<strong>di</strong> raggi,<br />

Riesce solo a darti calore,<br />

Più che mordente.<br />

Vivace hai la veste,<br />

Non la spenta pupilla.<br />

Un gomitolo <strong>di</strong> lana, fra le ossute <strong>di</strong>ta,<br />

forse con la mente tornando, a quando era attiva.<br />

Come lavoro, per ore, e ore lo trastulla,<br />

Il presente ora ti sfugge,<br />

Solo ricor<strong>di</strong> lontani, tornano alla mente,<br />

Quelli recenti si perdono nel nulla,<br />

In questo tuo mondo, pieno <strong>di</strong> rari bagl<strong>io</strong>ri.<br />

Come cometa cadente, il tuo <strong>io</strong> si annulla.<br />

Anima spenta ti sei, lasciata andare,<br />

Rosa dal tarlo, come la vecchia panca,<br />

Tu donna attiva, presto ti sei posata,<br />

Triste è vederti lì muta,<br />

Come una volta fresca fanciulla, ti vorrei vedere.<br />

Il peso non hai perso,<br />

Purtroppo però hai perso il passo, il tatto e il capire.<br />

Forse tu non soffri <strong>di</strong> dolore fisico,<br />

Ma lo starti vicino, per noi è come morire.<br />

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