LA BALLATA DELLA LUNA BIANCA di Andrea ... - NavigareSicuri

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Perfeziono l’ultimo giro di violino. Sono indecisa se chiudere a sfumare,
o con un giro dolce in mi maggiore.
Mi sembra di vederla, la luna bianca. Illumina il mondo: il mondo
con lei biancheggia.
Guardo su Facebook il profilo di Davide; è fermo da un bel po’. Due
mesi fa ha riportato due citazioni, probabilmente tratte da Wikiquote:
«L’ordine è la prima legge del cielo» (Alexander Pope) e «Non vi è
animale più cattivo dell’uomo senza legge» (Girolamo Savonarola).
Dei suoi 1221 amici nessuno ha cliccato su «mi piace». C’è solo un
commento di un suo amico che scrive: «Smettila di fare il figo! ☺».
Il post successivo è anche l’ultimo. C’è scritto: «Da qualche tempo
succede una cosa strana: alcuni miei amici ricevono dei link-virus a
mio nome, dal mio account. Ma io naturalmente non sono il colpevole.
Qualcuno entra nel mio account? Cosa succede?».
Resto sorpresa, mi disturba, ma non ci faccio poi molto caso: sono
troppo concentrata sulla mia canzone.
Provo le ultime tre note. È questa la conclusione giusta.
Ho scritto la mia prima canzone: La ballata della luna bianca.
Ora la suono. Mi avvolge, la musica, trepida, mi ammanta: le note
mi fanno scivolare via, via, in una via lontana.
Mi riporta sulla terra il suono robotico della chat di Facebook. Non
sapevo neanche che fosse accesa. È un messaggio strano. Invece
del nome del mittente, compare una linea nera. Non mi è mai successo.
Leggo il testo del messaggio:
CI SARÀ PRESTO PER TE, CI SARÀ PRESTO, NEL MONDO,
UN MONDO NUOVO, UN MONDO DOVE…
Ho sentito un brivido pulviscolare salire dalle ginocchia alla schiena,
fino al collo. Ho sentito una specie di febbre gorgogliare nello
stomaco. Ho sentito una spinta che mi portava via.
Sono uscita di casa.