09.06.2013 Views

LA BALLATA DELLA LUNA BIANCA di Andrea ... - NavigareSicuri

LA BALLATA DELLA LUNA BIANCA di Andrea ... - NavigareSicuri

LA BALLATA DELLA LUNA BIANCA di Andrea ... - NavigareSicuri

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

6<br />

Risuona dentro <strong>di</strong> me, nonostante tutto questo, attorno, la Ballata<br />

della luna bianca. Scrivere una canzone. Sapevo che un giorno ci<br />

sarei riuscita. Lo speravo, almeno. Ma non credevo <strong>di</strong> riuscirci così<br />

presto. Io lo so perché ce l’ho fatta: Davide.<br />

I minuti si susseguono senza che nulla succeda. Nessuno passa in<br />

strada, nessuno si ferma ad aspettare il bus. Il cielo sembra ruggire<br />

<strong>di</strong> nero. Tra poco piove, penso. E guardo in alto ma non si <strong>di</strong>stinguono<br />

nubi cariche.<br />

Di colpo dal cielo piomba un enorme sasso, a mille all’ora.<br />

Non ho il tempo <strong>di</strong> spaventarmi, tanto è veloce.<br />

Attraverso la strada: è un televisore, a tubo cato<strong>di</strong>co, 32 pollici.<br />

Ora è in poltiglia, a terra.<br />

Guardo su, un uomo dal nono piano guarda giù sod<strong>di</strong>sfatto.<br />

Qua sono tutti pazzi, penso, e ritorno alla fermata, in attesa dell’autobus.<br />

Mi appoggio con le braccia a un lampione spento. Sono stanca: non<br />

vedo l’ora <strong>di</strong> arrivare in centro. Non vedo l’ora <strong>di</strong> andare via da qui.<br />

Passa un altro quarto d’ora. Arriva un signore con i capelli bianchi,<br />

vestito elegante. «Signorina, ma che fa, aspetta l’autobus?».<br />

«Certo» rispondo pronta.<br />

«Crede che passino gli autobus?».<br />

«Scusi, perché non dovrebbero, questa è la fermata».<br />

«Eh sì, una volta. Adesso gli autobus non passano più».<br />

«E perché?».<br />

«Perché agli autisti non va <strong>di</strong> lavorare. E mica solo a loro: a nessuno».<br />

«E perché?».<br />

«Questo è il Mondo nuovo, signorina».<br />

E se ne va.<br />

Sempre più confusa, decido <strong>di</strong> incamminarmi. Il centro non <strong>di</strong>sta<br />

molto, saranno due o tre chilometri. Controllo la strada più rapida<br />

dall’iPhone, ma quando provo a connettermi compare la scritta:

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!