Esrcizi su Dominio e Limiti - prof. Antonio Iannuzzi
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AREA 1:<br />
FUNZIONI E LIMITI<br />
INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI<br />
Per ricordare<br />
1<br />
H Un insieme E si dice:<br />
limitato <strong>su</strong>periormente se esiste un numero k, non necessariamente appartenente a E, che eÁ maggiore<br />
o uguale di tutti i <strong>su</strong>oi elementi; il piuÁ piccolo fra questi numeri k eÁ l'estremo <strong>su</strong>periore dell'insieme<br />
(si indica con <strong>su</strong>p E) che, se appartiene a E, eÁ anche il massimo di E<br />
limitato inferiormente se esiste un numero h, non necessariamente appartenente a E, che eÁ minore o<br />
uguale di tutti i <strong>su</strong>oi elementi; il piuÁ grande fra questi numeri h eÁ l'estremo inferiore dell'insieme (si<br />
indica con inf E) che, se appartiene a E, eÁ anche il minimo di E.<br />
Quando un insieme eÁ limitato sia <strong>su</strong>periormente che inferiormente, si dice semplicemente che eÁ limitato.<br />
Quando un insieme non eÁ limitato <strong>su</strong>periormente si dice che <strong>su</strong>p E ˆ‡1; quando non eÁ limitato inferiormente<br />
si dice che inf E ˆ 1.<br />
Per esempio:<br />
A ˆ x 2 R j 3 x < 7<br />
7<br />
eÁ un insieme limitato ed eÁ inf A ˆ 3, <strong>su</strong>p A ˆ ; 3eÁ anche il mini-<br />
2 2<br />
mo perche appartiene ad A, mentre non esiste il massimo percheÁ 7<br />
non appartiene ad A.<br />
2<br />
B ˆ x 2 R j x > 3<br />
p<br />
n o<br />
eÁ un insieme limitato a sinistra e illimitato a destra; allora inf B ˆ 3<br />
p ,<br />
<strong>su</strong>p B ˆ‡1; questo insieme non ha il minimo perche 3<br />
p non gli appartiene e ovviamente non<br />
ha il massimo essendo illimitato <strong>su</strong>periormente.<br />
H L'insieme dei numeri reali che sono compresi fra altri due numeri a e b si chiama intervallo; sea e b<br />
sono entrambi finiti l'intervallo si dice limitato, se uno dei due non eÁ finito l'intervallo si dice illimitato; in<br />
particolare, la scrittura:<br />
… a, b†<br />
indica un intervallo limitato aperto che rappresenta l'insieme degli x 2 R tali che a < x < b<br />
‰ a, bŠ<br />
indica un intervallo limitato chiuso che rappresenta l'insieme degli x 2 R tali che a x b<br />
… a, ‡1†<br />
indica un intervallo illimitato a destra, aperto a sinistra, che rappresenta l'insieme degli<br />
x 2 R tali che x > a<br />
… 1, bŠ<br />
indica un intervallo illimitato a sinistra, chiuso a destra, che rappresenta l'insieme degli<br />
x 2 R tali che x b<br />
In pratica la parentesi tonda indica che l'estremo dell'intervallo non appartiene all'insieme, quella quadra<br />
indica che gli appartiene; <strong>su</strong>l simbolo di infinito si usa solo la parentesi tonda.
4 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
Per esempio:<br />
… 5, 10Š<br />
eÁ un intervallo limitato, aperto a sinistra e chiuso a destra e rappresenta l'insieme degli<br />
x 2 R tali che 5 < x 10<br />
‰ 1, ‡1†<br />
eÁ un intervallo limitato e chiuso a sinistra, illimitato a destra e rappresenta l'insieme degli<br />
x 2 R tali che x 1.<br />
H Si dice intorno di un punto x0 ogni intervallo aperto che contiene x0 al <strong>su</strong>o interno; intorno di ‡1 eÁ un<br />
qualunque intervallo del tipo … a, ‡1†,<br />
intorno di 1 eÁ un qualunque intervallo del tipo … 1, b†,<br />
intorno di infinito eÁ l'unione di un intorno di 1 con un intorno di ‡1.<br />
Un punto x0 si dice di accumulazione per un insieme E se ogni intorno di x0 contiene infiniti punti di E.<br />
Per esempio:<br />
un qualunque numero reale a eÁ punto di accumulazione in R perche qualunque intorno di a contiene<br />
infiniti numeri reali<br />
un numero intero n non eÁ punto di accumulazione in Z percheÁ gli intorni di n non contengono infiniti<br />
numeri interi (per esempio l'insieme degli interi compresi fra 5 e 20 eÁ un intorno di 10 ma contiene<br />
solo un numero finito di interi).<br />
H Una funzione eÁ una corrispondenza univoca fra due insiemi A e B, eÁ cioeÁ una legge che ad ogni elemento<br />
x di A associa uno e uno solo elemento y di B; in questa corrispondenza x rappresenta la variabile<br />
indipendente, y la variabile dipendente.<br />
Quando A e B sono insiemi numerici, questa legge si esprime di solito con un'equazione della forma<br />
y ˆ f … x†,<br />
dove f … x†<br />
eÁ un'espressione nella variabile x, che esprime il legame fra gli elementi dei due<br />
insiemi.<br />
Per esempio, l'equazione y ˆ x2 1 esprime il fatto che gli elementi y si ottengono da quelli x elevandoli<br />
al quadrato e sottraendo 1 al ri<strong>su</strong>ltato.<br />
L'elemento y 2 B che corrisponde ad un particolare x 2 A si dice immagine di x; viceversa, ogni elemento<br />
x 2 A che resta associato nella corrispondenza a un elemento y 2 B si dice controimmagine di<br />
y. L'insieme delle controimmagini costituisce il dominio della funzione, l'insieme delle immagini ne eÁ il<br />
codominio.<br />
Quando eÁ nota la <strong>su</strong>a equazione y ˆ f … x†,<br />
il dominio della funzione f si determina chiedendosi quali<br />
sono i valori che puoÁ as<strong>su</strong>mere la variabile indipendente x. Per rispondere a questa domanda occorre<br />
tenere presente che:<br />
un polinomio ha sempre significato in R, quindi le funzioni polinomiali hanno come dominio R<br />
una frazione esiste se il denominatore non eÁ nullo<br />
una radice di indice pari esiste se il radicando eÁ positivo o nullo<br />
una radice di indice dispari esiste sempre in R<br />
un logaritmo di base assegnata esiste se il <strong>su</strong>o argomento eÁ positivo<br />
di un logaritmo a base variabile occorre imporre che la base sia positiva e diversa da 1<br />
le funzioni esponenziali a base fissa (e positiva) esistono se esiste l'esponente<br />
delle funzioni esponenziali a base varabile occorre chiedere che la base sia positiva e che esista<br />
l'esponente<br />
le funzioni goniometriche sin x e cos x hanno significato per qualsiasi x 2 R, la funzione tan x ha<br />
significato se x 6ˆ 2 ‡ k ; occorre poi ricordare che la funzione seno e la funzione coseno sono pe-<br />
riodiche di periodo 2 , mentre la funzione tangente eÁ periodica di periodo<br />
le funzioni arcsin x e arccos x devono avere un argomento compreso fra 1 e 1 (estremi inclusi), la<br />
funzione arctan x esiste per ogni x 2 R.
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 5<br />
H Se una funzione f … x†<br />
eÁ definita in un punto x0 e si verifica che:<br />
f … x0†<br />
f … x†<br />
per ogni x del dominio, allora si dice che x0 eÁ un punto di massimo assoluto e che<br />
f … x0†<br />
eÁ il massimo assoluto della funzione<br />
f … x0†<br />
f … x†<br />
per ogni x del dominio, allora si dice che x0 eÁ un punto di minimo assoluto eche<br />
f … x0†<br />
eÁ il minimo assoluto della funzione.<br />
Una funzione f … x†<br />
eÁ:<br />
monotoÁna crescente in un intervallo I se 8x1, x2 2 I da x1 < x2 segue che f … x1†<br />
< f … x2†<br />
Se in quest'ultima relazione vale anche il segno di uguaglianza, cioeÁ se f … x1†<br />
f … x2†,<br />
allora la funzione<br />
eÁ monotoÁna non decrescente, cioeÁ in pratica cresce o tutt'al piuÁ si mantiene costante, ma non<br />
decresce mai<br />
monotoÁna decrescente in un intervallo I se 8x1, x2 2 I da x1 < x2 segue che f … x1†<br />
> f … x2†<br />
Se in quest'ultima relazione vale anche il segno di uguaglianza, cioeÁ se f … x1†<br />
f … x2†,<br />
allora la funzione<br />
eÁ monotoÁna non crescente, cioeÁ in pratica decresce o tutt'al piuÁ si mantiene costante, ma non<br />
cresce mai.<br />
1<br />
pari se f … x†<br />
ˆ f … x†<br />
e allora il <strong>su</strong>o grafico presenta una simmetria rispetto all'asse y<br />
dispari se f … x†<br />
ˆ f … x†<br />
e allora il <strong>su</strong>o grafico presenta una simmetria rispetto all'origine<br />
periodica di periodo k se f … x ‡ k†<br />
ˆ f … x†<br />
e allora il <strong>su</strong>o grafico si ripete ad ogni periodo.<br />
ESERCIZI<br />
Descrivi le caratteristiche degli insiemi soluzione delle seguenti disequazioni.<br />
2 jx ‡ 1j‡<br />
j3x5j > 1<br />
3<br />
p<br />
8x 4 x<br />
4 ln 2x2 … x†<br />
< 0<br />
ESERCIZIO GUIDATO<br />
ESERCIZIO GUIDATO<br />
jx 2<br />
1j > 8<br />
Risolvendo la disequazione si ottiene l'insieme x < 3 _ x > 3; si tratta dell'unione dei<br />
due intervalli … 1, 3†<br />
e … 3, ‡1†.<br />
Del primo intervallo si puoÁ dire che eÁ aperto, eÁ illimitato a sinistra e limitato a destra, l'estremo<br />
inferiore eÁ 1, l'estremo <strong>su</strong>periore eÁ 3, non possiede ne massimo ne minimo; del<br />
secondo intervallo si puoÁ dire che eÁ aperto, limitato a sinistra e illimitato a destra, l'estremo<br />
inferiore eÁ 3, l'estremo <strong>su</strong>periore eÁ ‡1, non possiede ne massimo ne minimo.<br />
5 sin x cos x > 0 in ‰0, 2 Š<br />
Dei seguenti insiemi numerici individua gli eventuali punti di accumulazione.<br />
6 A ˆ fx2Zj 10 < x < 15g<br />
7 B ˆ fx2Qj 1 < x < 5g
6 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
8 C ˆ fx2Rjxˆ2n ‡ 3, n 2 Ng<br />
9 D ˆ x 2 R j x ˆ 3<br />
2 n2 … ‡ 1†,<br />
n 2 N<br />
10 E ˆ x 2 R j x ˆ 2<br />
p …k ‡ 1†, k 2 Q<br />
Traccia il grafico delle seguenti funzioni f di cui sono assegnate le equazioni e stabilisci:<br />
- qual eÁ il dominio<br />
- qual eÁ il codominio e se la funzione eÁ limitata<br />
- quali sono l'estremo <strong>su</strong>periore e l'estremo inferiore<br />
- se la funzione possiede il massimo e il minimo assoluti.<br />
(I ri<strong>su</strong>ltati si trovano al termine dell'unitaÁ)<br />
11 y ˆ 1 ‡ x2 j ‡ 2xj<br />
(Suggerimento: analizzando il segno dell'argomento del modulo, la funzione ha la seguente<br />
espressione: y ˆ x2 ‡ 2x ‡ 1<br />
x<br />
x 2 _ x 0<br />
2 due parabole)<br />
2x ‡ 1 2 < x < 0<br />
ed il grafico eÁ formato dagli archi di<br />
12 y ˆ j3x1j‡ x2 13 y ˆ 1 2x ‡ jxj 14 y ˆ 4 x2 j j‡ x<br />
15 y ˆ jxj x2 16 y ˆ 9<br />
j<br />
x<br />
1j<br />
2<br />
p<br />
(Suggerimento: posto y<br />
semicirconferenza)<br />
0, elevando al quadrato entrambi i membri dell'equazione ottieni una<br />
17 y ˆ 1 ‡ 4 x2 p<br />
18 y ˆ x2 p<br />
4<br />
19<br />
p<br />
y ˆ 3 x<br />
20 y ˆ 2 1 x2 p<br />
21<br />
p<br />
y ˆ 5 x ‡ 1<br />
22 y ˆ x2 p<br />
1 2<br />
23 y ˆ 2x x2 p<br />
‡ 1<br />
x 1<br />
24 y ˆ 2<br />
25 y ˆ 1<br />
2<br />
26 y ˆ 3 jxj ‡ 1<br />
27 y ˆ 2<br />
3<br />
28 y ˆ 3<br />
2<br />
x<br />
‡4<br />
jx 1j<br />
1 jxj
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 7<br />
Costruisci il grafico di una funzione f …x† che soddisfi alle caratteristiche indicate.<br />
29 Abbia come dominio l'insieme D ˆ ‰ 2, 4†,<br />
sia crescente in ‰ 2, 2†<br />
e tale che inf f ˆ 1.<br />
30 Abbia come dominio l'insieme D ˆ … 1,0†,<br />
sia <strong>su</strong>p f ˆ‡1, sia limitata inferiormente con<br />
minimo assoluto 2inxˆ 3.<br />
31 Abbia come dominio l'insieme R f 1, 1g,<br />
sia limitata, abbia massimo assoluto 4 per x ˆ 2,<br />
non abbia minimo assoluto e sia inf f ˆ 3.<br />
32 Abbia come dominio l'insieme ‰2, 3†, sia <strong>su</strong>p f ˆ‡1, abbia un punto di minimo assoluto uguale<br />
a zero in x ˆ 2.<br />
33 Abbia come dominio l'insieme D ˆ …<br />
e crescente in … 5, ‡1†.<br />
1,2†[<br />
… 5, ‡1†,<br />
sia decrescente nell'intervallo … 1, 2†<br />
34 Abbia come dominio l'insieme D ˆ … 1, 1†[<br />
… 1, ‡1†,<br />
sia pari, abbia massimo assoluto<br />
uguale a 2, sia inf f ˆ 1.<br />
Determina il dominio delle seguenti funzioni e rappresentalo nel piano cartesiano.<br />
p<br />
35 f …x† ˆ x ‡<br />
36 f …x† ˆ… x ‡ 2†<br />
37 f … x†<br />
ˆ ln x3 ‡ x2 p<br />
3<br />
x<br />
x2 3p ‰ … 1, 3†[<br />
… 3, 1†[<br />
… 1, 0ŠŠ<br />
‡ 4x ‡ 3<br />
x 2<br />
x2 p<br />
3<br />
‰ … 2, ‡1†<br />
Š<br />
p<br />
3,<br />
‡1<br />
38 f …x† ˆarccos x2 … ‡ x ‡ 1†<br />
arcsin x ‰ ‰ 1, 0ŠŠ<br />
39 f …x† ˆ arctan<br />
x ‡ 1<br />
2 x<br />
ln x<br />
p<br />
x‡2<br />
q<br />
40 f …x† ˆ log 1‰ 1<br />
2<br />
log2 …3 ‡ x†Š<br />
41 f …x† ˆlog 2 log 1 2<br />
x 3<br />
x<br />
‰ … 0, 2†<br />
Š<br />
‰ … 2, 1†<br />
Š<br />
‰ … 3, ‡1†<br />
Š<br />
42 f …x† ˆarctan ln x3 … 1†<br />
‰ … 1, ‡1†<br />
Š<br />
43 f …x† ˆarccos 1 2x x2 p<br />
‰ ‰ 0, 2ŠŠ<br />
Costruisci il grafico delle seguenti funzioni dopo averne determinato il dominio.<br />
44<br />
p<br />
f …x† ˆ 2 ‡ x jx ‡ 1j<br />
(Suggerimento: l'espressione della funzione puoÁ essere riscritta nella seguente forma:<br />
f …x† ˆ<br />
1<br />
p<br />
2x ‡ 3<br />
x<br />
x <<br />
1<br />
. Il dominio eÁ l'insieme<br />
1<br />
3<br />
, ‡1 ; il grafico eÁ composto da un<br />
2<br />
arco di parabola e dalla retta y ˆ 1)<br />
45<br />
p<br />
f …x† ˆ1 ‡ x j2x5j 46 f …x† ˆ<br />
1 j2x ‡ 3j<br />
x < 0<br />
x2 2 x 0
8 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
8<br />
2x 1 x < 1<br />
>< x ‡ 1<br />
47 f …x† ˆ<br />
1 x 3<br />
x<br />
>: 1<br />
2x x > 3<br />
2 x2<br />
(Suggerimento: nell'intervallo ‰ 1, 3Š<br />
la curva eÁ la funzione omografica di asintoti y ˆ 1ex ˆ 0)<br />
48 f …x† ˆ<br />
49 f …x† ˆ<br />
cos x x < 0<br />
tan x x 0<br />
2sin x 1 x < 0<br />
2x2 x 0<br />
50 Determina il dominio della funzione f … x†<br />
ˆ ln<br />
x 1<br />
x ‡ 1<br />
e stabilisci in quali intervalli eÁ positiva.<br />
‰ D ˆ fx2Rjx < 1 _ x > 1g;<br />
positiva per x < 1Š<br />
51 Determina il dominio della funzione f … x†<br />
ˆ x2 p<br />
9x ‡ 18 ‡ ln … x2 q<br />
se il <strong>su</strong>o grafico eÁ costituito da:<br />
a. un numero illimitato di punti<br />
b. un numero finito di punti<br />
4<br />
‡ 9x 17† e stabilisci<br />
c. nes<strong>su</strong>n punto. ‰ due punti: … 3, 0†,<br />
… 6, 0†<br />
Š<br />
52 Determina il dominio della funzione f … x†<br />
ˆ<br />
1<br />
9 x2 p ‡ ln …x2 eÁ costituito da:<br />
a. un numero illimitato di punti<br />
b. un numero finito di punti<br />
q<br />
8† e stabilisci se il <strong>su</strong>o grafico<br />
c. nes<strong>su</strong>n punto. ‰ nes<strong>su</strong>n puntoŠ<br />
53 Determina il dominio della funzione di equazione y ˆ sin2 r<br />
x 1<br />
e stabilisci se il <strong>su</strong>o grafico eÁ<br />
costituito da:<br />
cos x ‡ 1<br />
a. un numero illimitato di punti<br />
b. un numero finito di punti<br />
c. nes<strong>su</strong>n punto.<br />
h n<br />
D ˆ x 2 R j x ˆ ‡ k<br />
2<br />
o i<br />
; infiniti punti isolati<br />
54 Determina il dominio della funzione di equazione y ˆ<br />
x2 s p<br />
4x<br />
p p ; da quanti punti eÁ co-<br />
x ‡ x2 stituito il grafico della funzione?<br />
3x<br />
‰ D ˆ 1; nes<strong>su</strong>n puntoŠ<br />
55 Determina il dominio della funzione di equazione y ˆ 3<br />
p<br />
p ‡ ln …cos x† e indica qual eÁ la <strong>su</strong>a<br />
caratteristica.<br />
x<br />
‰ D ˆ fx2Rjxˆ2k , k > 0gŠ<br />
56 Sia D1 il dominio della funzione di equazione y ˆ ln … x 4†‡<br />
ln …x2 1† e D2 il dominio della<br />
funzione di equazione y ˆ ln … x 4†…x2<br />
a. D1 ˆ D2<br />
1† ; si puoÁ dire che:<br />
b. D1 D2<br />
c. D1 D2<br />
Motiva esaurientemente la risposta. ‰ D1 : … 4, ‡1†,<br />
D2 : … 1, 1†[<br />
… 4, 1†;<br />
b: Š<br />
57 Confronta i domini delle funzioni f … x†<br />
ˆ x ln x e g… x†<br />
ˆ x ln jxj e stabilisci che relazione intercorre<br />
fra essi. Df : … 0, ‡1†;<br />
Dg : … 1, 0†[<br />
… 0, ‡1†
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 9<br />
58<br />
r<br />
Date le funzioni f … x†<br />
ˆ<br />
2 sin x<br />
tan x<br />
1<br />
ln …cos x† e<br />
p<br />
g… x†<br />
ˆ<br />
2<br />
p<br />
sin x<br />
tan x<br />
1<br />
cos …ln x† nell'intervallo<br />
‰ 0, 2 Š, che relazione esiste fra i loro domini?<br />
h<br />
D1 ˆ ,<br />
6 2<br />
[ 3<br />
2 ,2 ; D2<br />
h<br />
ˆ ,<br />
6 2<br />
p<br />
p<br />
59 Trova i domini delle funzioni f 1…x† ˆ ln ‰arctan …x ‡ 1†Š,<br />
f 2…x† ˆln arctan …x ‡ 1† ,<br />
p<br />
f 3…x† ˆln arctan x ‡ 1 e descrivi la relazione che <strong>su</strong>ssiste fra gli insiemi ottenuti.<br />
h h<br />
i<br />
D1 ˆ 1, ‡1 ; D2 ˆ D3 ˆ … 1, ‡1†<br />
4<br />
60 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ 1<br />
x2 1<br />
e g… x†<br />
ˆ x2 4, determina per quali valori di x si ha che<br />
f … x†<br />
‡ g… x†<br />
ˆ f … x†‡<br />
g… x†<br />
. ‰ x 2 _ 1 < x < 1 _ x 2Š<br />
61 Considerate le funzioni f … x†<br />
ˆ 2x ‡ 6 e g… x†<br />
ˆ x<br />
, calcola per quali valori di x eÁ verifi-<br />
x 1<br />
cata la relazione f … x†<br />
g… x†<br />
ˆ 1<br />
5 7<br />
f … x†<br />
gx … † . x ˆ<br />
2 p<br />
3<br />
62 Dopo aver determinato il dominio delle funzioni f … x†<br />
ˆ log3… x† e g… x†<br />
ˆ log3…9 x†, calcola<br />
per quali valori di x eÁ verificata la relazione f … x†<br />
g… x†<br />
ˆ f … x†‡<br />
g… x†<br />
. ‰ x ˆ 1Š<br />
63 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ 3x2 1 e g… x†<br />
ˆ x2 … 1†ln<br />
x, dopo averne determinato dominio e se-<br />
p<br />
gno, stabilisci qual eÁ il dominio della funzione h… x†<br />
ˆ f … x†<br />
g… x†<br />
. ‰ … 0, 1†[<br />
… 1, ‡1†<br />
Š<br />
64 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
a 1<br />
a<br />
x<br />
, stabilisci per quali valori del parametro reale a la<br />
funzione eÁ monotoÁ na decrescente. ‰ a < 0Š<br />
65 Stabilisci per quali valori del parametro reale a la funzione y ˆ log a2 ‡2a x eÁ monotoÁ na decrescente.<br />
a 1<br />
‰ 2 < a < 0Š<br />
66 Stabilisci per quali valori del parametro reale k le funzioni f …x† ˆ<br />
sono entrambe monotoÁ ne decrescenti.<br />
k ‡ 1<br />
k 1<br />
e g…x† ˆlogk2 1 x<br />
p<br />
2 < k < 1<br />
67 Determina in quali intervalli sono identiche le funzioni f … x†<br />
ˆ x3 p<br />
1 4x2 g… x†<br />
ˆ x<br />
p<br />
1 e<br />
3 … 1†<br />
4x2 p<br />
… 1†<br />
. ‰ ‰ 1, 1†<br />
Š<br />
x ‡ x 0<br />
68 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ sin x e g… x†<br />
ˆ , definisci l'espressione della funzione<br />
x < 0<br />
sin x x 0<br />
h… x†<br />
ˆ f… g… x†<br />
† e costruiscine il grafico. h…x† ˆ<br />
0 x < 0<br />
x 1 x > 1<br />
69 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ ln x e g… x†<br />
ˆ , definisci l'espressione della funzione<br />
1 x < 1<br />
ln …x 1† x > 1<br />
h… x†<br />
ˆ f… g… x†<br />
† e costruiscine il grafico. h…x† ˆ<br />
0 x < 1<br />
70 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ x2 x 1 x < 1<br />
1 e g… x†<br />
ˆ , definisci l'espressione della funzio-<br />
2x x 1<br />
ne h… x†<br />
ˆ f… g… x†<br />
† e costruiscine il grafico. h…x† ˆ x2 2x x < 1<br />
4x2 " #<br />
1 x 1<br />
x
10 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
71 Date le funzioni f … x†<br />
ˆ ln x e g… x†<br />
ˆ<br />
x ‡ 2<br />
x<br />
x 0<br />
2 h… x†<br />
ˆ f… g… x†<br />
† e costruiscine il grafico.<br />
, definisci l'espressione della funzione<br />
x > 0<br />
ln …x ‡ 2† 2 < x 0<br />
h…x† ˆ<br />
2ln x x > 0<br />
72<br />
e<br />
Date le funzioni f … x†<br />
ˆ<br />
x cos x<br />
p<br />
x<br />
x 0<br />
0 < x<br />
x ><br />
3<br />
2<br />
3<br />
8<br />
><<br />
>:<br />
della funzione gf… x†<br />
.<br />
2<br />
e g… x†<br />
ˆ ln x<br />
1<br />
2<br />
determina il dominio<br />
ln 2, [<br />
3 3<br />
, ‡1<br />
2<br />
73 Sia f … x†<br />
una funzione definita in D : … 0, ‡1†<br />
tale che sia:<br />
a. f …†ˆ 1 0<br />
b. f … ab†<br />
ˆ f …†‡ a f … b†<br />
con a, b 2 D.<br />
Dimostra che:<br />
1. f a<br />
b<br />
ˆ f …† a f … b†<br />
2. f an … †ˆnf … a†<br />
per n intero non nullo<br />
3. f a n … m†<br />
ˆ n<br />
f … a†<br />
m<br />
per n, m interi e m 6ˆ 0.<br />
Dai un esempio di funzione f che soddisfa le condizioni a. e b.<br />
74 Una funzione f : R ! R si dice convessa se per ogni coppia di punti x1, x2 2 R e per ogni<br />
2 ‰ 0, 1Š<br />
vale la seguente uguaglianza f ‰ x1 ‡ … 1 †x2Š<br />
f … x1†‡<br />
… 1 †f… x2†.<br />
Dai un'interpretazione geometrica di tale di<strong>su</strong>guaglianza e dimostra che la funzione esponenziale<br />
f … x†<br />
ˆ ex eÁ convessa.<br />
Ri<strong>su</strong>ltati di alcuni esercizi.<br />
11. 12. 13.<br />
14. 15. 16.
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 11<br />
17. 18. 19.<br />
20. 21. 22.<br />
23. 24. 25.<br />
26. 27. 28.<br />
44. 45. 46.
12 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
47. 48. 49.<br />
68. 69. 70.<br />
71.
AREA 1:<br />
FUNZIONI E LIMITI<br />
FUNZIONI E LIMITI<br />
Per ricordare<br />
H Una funzione ha per limite un numero ` finito per x ! c (con c finito o infinito) se la disequazione<br />
f … x†<br />
`
14 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
e si ha che: se k > h il limite vale 1<br />
Per esempio: lim<br />
x!1<br />
se lim<br />
x!1<br />
p<br />
Ax … †<br />
Per esempio:<br />
lim<br />
x!‡1<br />
se k ˆ h il limite vale a0<br />
b 0<br />
se k < h il limite vale 0<br />
lim<br />
x!1<br />
lim<br />
x!1<br />
q<br />
Ax … †<br />
p<br />
Bx … †<br />
p<br />
x ‡ 1<br />
6x 3<br />
x 2 ‡ 1<br />
ˆ lim<br />
x!1<br />
3x3 2<br />
4x3 ˆ lim<br />
‡ x 6 x!1<br />
x4 1<br />
2x2 ˆ lim<br />
‡ x x!1<br />
q<br />
Bx … †<br />
6x<br />
ˆ lim<br />
x2 x!1<br />
6<br />
x<br />
3x3 3<br />
ˆ<br />
4x3 4<br />
x4 ˆ lim<br />
2x2 x!1<br />
ˆ 0<br />
x 2<br />
2 ˆ‡1<br />
si presenta nella forma 1 1, si moltiplica e si divide per<br />
e si calcola il limite della funzione che si ottiene.<br />
p<br />
2x ‡ 5<br />
ˆ lim<br />
x!‡1<br />
x ‡ 1 2x 5<br />
p p ˆ lim<br />
x ‡ 1 ‡ 2x ‡ 5<br />
x!‡1<br />
x 4<br />
p p ˆ 1<br />
x ‡ 1 ‡ 2x ‡ 5<br />
Ax … †<br />
0<br />
se lim si presenta nella forma , semplificando la frazione si riesce di solito ad eliminare la<br />
x!c Bx … † 0<br />
causa dell'indeterminazione.<br />
Per esempio: lim<br />
x!2<br />
x2 4<br />
3x2 ˆ lim<br />
5x 2 x!2<br />
H Valgono i seguenti limiti notevoli:<br />
lim<br />
x!0<br />
sin x<br />
x<br />
ˆ 1 lim<br />
x!1<br />
dai quali si ricavano anche i seguenti:<br />
lim<br />
x!0<br />
lim<br />
x!0<br />
lim<br />
x!0<br />
lim<br />
x!0<br />
lim<br />
x!0<br />
tan x<br />
x<br />
1 cos x<br />
x 2<br />
ˆ 1 lim<br />
x!0<br />
ˆ 1<br />
2<br />
log … a x ‡ 1†<br />
ˆ logae ˆ<br />
x<br />
1<br />
ln a<br />
a x 1<br />
x<br />
… 1 ‡ x†<br />
k<br />
x<br />
… x 2†<br />
… x ‡ 2†<br />
… x 2†<br />
… 3x ‡ 1†<br />
1<br />
1 ‡<br />
x<br />
1 cos x<br />
x<br />
x<br />
ˆ e<br />
lim … 1 ‡ x†<br />
x!0<br />
1 x<br />
ˆ e<br />
ˆ 0<br />
in particolare lim<br />
x!0<br />
ˆ ln a in particolare lim<br />
x!0<br />
1<br />
ˆ k<br />
ˆ lim<br />
x!2<br />
x ‡ 2 4<br />
ˆ<br />
3x ‡ 1 7<br />
ln … x ‡ 1†<br />
ˆ 1<br />
x<br />
e x 1<br />
x<br />
ˆ 1
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 15<br />
H Una funzione f … x†<br />
possiede:<br />
un asintoto orizzontale di equazione y ˆ ` se: lim<br />
x!1<br />
un asintoto verticale di equazione x ˆ c se: lim<br />
x!c<br />
un asintoto obliquo di equazione y ˆ mx ‡ q se: lim<br />
x!1<br />
f … x†<br />
ˆ `<br />
f … x†<br />
ˆ1<br />
f … x†<br />
ˆ m (con m finito e non nullo)<br />
x<br />
lim ‰ f … x†<br />
mxŠ<br />
ˆ q (con q finito)<br />
x!1<br />
Se una funzione possiede asintoto orizzontale, non puoÁ avere asintoto obliquo e viceversa, altrimenti<br />
avrebbe due comportamenti diversi per x !1.<br />
H Si dice che:<br />
la funzione y ˆ f … x†<br />
eÁ un infinitesimo per x ! c se lim<br />
x!c<br />
la funzione y ˆ f … x†<br />
eÁ un infinito per x ! c se lim<br />
x!c<br />
f … x†<br />
ˆ 0<br />
f … x†<br />
ˆ1.<br />
H Di due funzioni f … x†<br />
e g… x†<br />
entrambe infinitesime per x ! c diciamo che:<br />
f … x†<br />
eÁ di ordine <strong>su</strong>periore a g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f … x†<br />
eÁ dello stesso ordine di g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f … x†<br />
eÁ di ordine inferiore a g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f …x†<br />
ˆ 0<br />
g…x†<br />
f …x†<br />
ˆ ` 6ˆ 0<br />
g…x†<br />
f …x†<br />
g…x† ˆ1<br />
H Di due funzioni f … x†<br />
e g… x†<br />
entrambe infinite per x ! c diciamo che:<br />
f … x†<br />
eÁ di ordine <strong>su</strong>periore a g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f … x†<br />
eÁ dello stesso ordine di g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f … x†<br />
eÁ di ordine inferiore a g… x†<br />
se lim<br />
x!c<br />
f …x†<br />
g…x† ˆ1<br />
f …x†<br />
ˆ ` 6ˆ 0<br />
g…x†<br />
f …x†<br />
ˆ 0<br />
g…x†<br />
Per facilitare il calcolo di limiti di funzioni che, per x !1, sono infinite eÁ utile stabilire una gerarchia<br />
degli infiniti che indichiamo di seguito in ordine decrescente; per ogni a > 1, >0:<br />
ax x loga x<br />
Per esempio: lim<br />
x!‡1<br />
lim<br />
x!‡1<br />
2x x3 ˆ‡1 perche 2x eÁ di ordine <strong>su</strong>periore a x3 x<br />
loga x ˆ‡1 perche x eÁ di ordine <strong>su</strong>periore a loga x
16 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
ESERCIZI<br />
SUI LIMITI<br />
Calcola i seguenti limiti.<br />
1 lim<br />
x!1<br />
3…2x<br />
x<br />
1†<br />
3 1<br />
2 lim<br />
1 x! 4<br />
2 x<br />
p<br />
16x<br />
1<br />
2 1<br />
3<br />
p<br />
x ‡ 1<br />
lim<br />
x!3 x<br />
2<br />
2 9<br />
4 lim<br />
x! 2<br />
5 lim<br />
x!0<br />
6 lim<br />
x!0<br />
7 lim<br />
x!0<br />
8 lim<br />
x!1<br />
9 lim<br />
x!1<br />
10 lim<br />
x!0<br />
11 lim<br />
x!2<br />
‡ 1<br />
1 x<br />
tan2 x … 1<br />
x<br />
sin x†<br />
tan2 x … 1<br />
x<br />
sin x†<br />
ln …x ‡ 1†<br />
3 sin x<br />
e 3x 1<br />
4x<br />
x 3 ‡ 1<br />
x 3<br />
x 3<br />
x ‡ 2<br />
x 3 ‡2<br />
x 1<br />
ln …x ‡ 3† ln 3<br />
x<br />
xe x 2 x<br />
x 2 x 2<br />
(Suggerimento: il limite si presenta nella forma di indecisione 0<br />
; riscrivilo scomponendo nume-<br />
0<br />
ratore e denominatore: lim<br />
x!2<br />
xex 2 …<br />
… x ‡ 1†<br />
… x<br />
1†<br />
ˆ lim<br />
2†<br />
x!2<br />
ex 2 x<br />
1<br />
2<br />
x<br />
x ‡ 1<br />
2<br />
ˆ<br />
3 lim<br />
x!2<br />
ex 2 x<br />
1<br />
2 )<br />
2<br />
3<br />
12 lim<br />
x!0<br />
13 lim<br />
x! 2<br />
14 lim<br />
x!0<br />
15 lim<br />
x!1<br />
ln x2 … ‡ 2x ‡ 1†<br />
x2 ‡ 2x<br />
1 cos2… 2x †<br />
… 2x † 2<br />
x ‡ 3x2 … † 4 x4 2x5 e 2x 1 e x<br />
2x 2<br />
‰ 1Š<br />
1<br />
4<br />
1<br />
24<br />
1<br />
‰ 0Š<br />
1<br />
3<br />
3<br />
4<br />
‰Š e<br />
e 5 ‰ Š<br />
1<br />
3<br />
‰ 1Š<br />
‰ 1Š<br />
‰ 6Š<br />
1<br />
2 e
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 17<br />
16 lim<br />
x!1<br />
… 1 ‡ ln x†<br />
3 1<br />
ln x<br />
17 lim xe<br />
x!1 1<br />
2x 1<br />
18 lim<br />
x! 2<br />
19 lim<br />
x! 2<br />
sin 2 x ‡ 2 sin x 3<br />
2x<br />
e2x sin x<br />
4x2 2<br />
20 lim 2<br />
x!3 1<br />
3 x x ! 3 : ‡1; x ! 3 ‡ ‰ : 0Š<br />
21 lim<br />
x!1<br />
22 lim<br />
x!0<br />
23 lim<br />
x!1<br />
24 lim<br />
x!1<br />
2x 1<br />
2x ‡ 7<br />
5x 1<br />
log5… x ‡ 1†<br />
x 3<br />
x ‡ 1<br />
p<br />
x ‡ 3<br />
25 lim … cos x†<br />
x!0 2<br />
x2 26 lim<br />
x!1<br />
x 2 1<br />
x<br />
2 3x<br />
p<br />
2x ‡ 2<br />
… 1 x†<br />
2<br />
x 2 6x ‡ 5<br />
x 2 ‡ 2x ‡ 3<br />
27 lim<br />
x!1 1 ‡ tan<br />
x 2 1<br />
x<br />
5x 1<br />
x 2 ‡ 2<br />
ln x<br />
cotan<br />
5x 1<br />
x 2 ‡2<br />
28 Determina il valore del parametro reale a in modo che sia lim<br />
x!a<br />
29 Determina i valori dei parametri a e b per i quali si ha lim<br />
x!‡1<br />
x 2 a 2<br />
2x 2 ax a<br />
ae x ‡ bx 2 ‡ 1<br />
2x 2<br />
1<br />
2<br />
‰ 3Š<br />
1<br />
2<br />
‰ 0Š<br />
e 4 ‰ Š<br />
ln 2 ‰ 5Š<br />
e12 ‰ Š<br />
1<br />
4<br />
1<br />
e<br />
1<br />
e 8<br />
‰Š e<br />
ˆ<br />
1<br />
. ‰ a ˆ 0Š<br />
2 2<br />
ˆ 1<br />
3 .<br />
a ˆ 0 ^ b ˆ 2<br />
3<br />
30 Determina i valori dei parametri reali a e b per i quali si ha lim<br />
x!1<br />
ax4 3x2 ‡ b<br />
2bx2 ˆ<br />
3<br />
‡ 5 4 .<br />
31<br />
‰ a ˆ 0 ^ b ˆ 2Š<br />
Data la funzione f … x†<br />
ˆ ax2 p<br />
4<br />
, determina i parametri a e b in modo che si abbia<br />
bx ‡ 3<br />
f …x† ˆ2 e f …†ˆ 1 0: ‰ a ˆ 4 ^ b ˆ 1Š<br />
lim<br />
x!‡1<br />
32 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ 1<br />
3<br />
lim<br />
x!1<br />
f …x† ˆ3 e lim<br />
x!0<br />
ax 2 3b<br />
x 2 ‡2<br />
, determina i parametri a e b in modo che si abbia<br />
f …x† ˆ1 . a ˆ 1 ^ b ˆ<br />
4<br />
9 3
18 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
33 Data la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
8<br />
><<br />
>:<br />
2x 1<br />
x 8<br />
1 cos ax<br />
x 2<br />
x < 0<br />
, determina il valore del parametro a in modo<br />
x > 0<br />
esista il limite di f … x†<br />
per x ! 0. a ˆ 1<br />
2<br />
34 Determina i valori dei parametri a e b per i quali si ha che lim<br />
x!‡1 arcsin<br />
e x‡a ‡ 7<br />
e bx 1<br />
ˆ 0.<br />
‰ b > 1, a qualsiasiŠ<br />
35 Stabilisci per quali valori reali dei parametri a, b, c si ha che:<br />
lim x<br />
x!‡1<br />
4 2x2 p<br />
‡ 7x ‡ 1 ax 2 h i<br />
… ‡ bx ‡ c†<br />
ˆ 0 ‰ a ˆ 1, b ˆ 0, c ˆ 1Š<br />
36 E' data una semicirconferenza di diametro AB ˆ 2r e centro O. Preso un punto P <strong>su</strong>ll'arco AM,<br />
essendo M il punto medio dell'arco AB, siano s la retta tangente in B e t la retta tangente in P<br />
alla semicirconferenza che si intersecano in K; siano poi H il punto di intersezione di t con la<br />
retta AB e L la proiezione ortogonale di P <strong>su</strong> s. Posto POH d ˆ x, sia f … x†<br />
ˆ OH KL; calcola<br />
il limite di f … x†<br />
per x ! . r<br />
2 2 ‰ Š<br />
37 Sia P il punto, oltre all'origine, in cui la parabola y ˆ x 2 incontra la retta y ˆ mx; indicata con H<br />
la proiezione di P <strong>su</strong>ll'asse x, siano Q e R rispettivamente i punti in cui la tangente e la normale<br />
alla parabola in P intersecano l'asse x. Calcola il limite del rapporto fra le aree dei triangoli OPH<br />
e QPR al tendere di P verso l'origine degli assi. ‰2Š<br />
38 Sia AOB un settore circolare di ampiezza 2<br />
3<br />
di una circonferenza di centro O e raggio r; preso<br />
un punto P <strong>su</strong>ll'arco AB, siano H la <strong>su</strong>a proiezione <strong>su</strong>lla corda AB e K la <strong>su</strong>a proiezione <strong>su</strong>l rag-<br />
gio OA. Calcola il limite del rapporto<br />
PH ‡ PK<br />
AK<br />
al tendere di P ad A. ‰ ‡1Š<br />
39 E' data una semicirconferenza di diametro AB ˆ 2r; una retta parallela al diametro incontra la<br />
retta tangente in B nel punto P e la semicirconferenza in due punti dei quali K eÁ il piuÁ distante da<br />
P. Calcola il limite a cui tende il rapporto fra le aree del triangolo ABP e del trapezio ABPK al<br />
tendere di P verso B. 1<br />
2<br />
40 Data una circonferenza di centro O e raggio unitario, traccia da O una semiretta s che incontra<br />
la circonferenza in Q. Indicato con P un generico punto di s esterno a , traccia da esso le tangenti<br />
alla circonferenza e siano A e B i punti di tangenza. Indicata con x la lunghezza del seg-<br />
mento PQ, calcola il limite per x !‡1del rapporto k ˆ<br />
AQ ‡ BQ<br />
. 2<br />
AB<br />
p<br />
41 Sono dati un quadrato PQRS di lato ` e una circonferenza di centro O e raggio `<br />
tangente al<br />
2<br />
lato SR del quadrato nel vertice R in modo che O si trovi <strong>su</strong>l prolungamento del lato QR dalla<br />
parte di R. Per il punto medio B del lato SR si traccia una retta che incontra il lato PS del<br />
quadrato in A e la circonferenza in C einD (con C piuÁ vicino a B). Calcola le mi<strong>su</strong>re delle<br />
aree del triangolo SBA e del segmento circolare delimitato dalla corda CD e dall'arco CRD in<br />
funzione dell'ampiezza x dell'angolo SBA d e valuta il limite del rapporto fra queste due aree al<br />
tendere di x a0. ‰ 0Š
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 19<br />
42 Sia L un punto di una semicirconferenza di centro O e diametro AB ˆ 2r e sia K un punto di AB<br />
tale che AL ˆ AK. Posto ABL d ˆ x, calcola in funzione di x il rapporto fra l'area del cerchio inscritto<br />
nel triangolo ABL e l'area del triangolo ALK e determinane il limite al tendere di L ad A.<br />
h i<br />
2<br />
43 Dato un quadrato ABCD di lato `, costruisci la semicirconferenza di diametro AB esterna al<br />
quadrato; prendi poi un punto P <strong>su</strong> AB e un punto Q <strong>su</strong> AD in modo che sia PB ˆ AQ. Indicato<br />
con K il punto della semicirconferenza la cui proiezione ortogonale <strong>su</strong> AB coincide con P, calcola<br />
il rapporto tra l'area del triangolo PAQ e quella del triangolo KPB al tendere di P prima a B e<br />
poi ad A. ‰ quando P ! B : ‡1; quando P ! A : 0Š<br />
44 Sul lato AB ˆ ` del quadrato ABCD ed esternamente ad esso si costruisce un triangolo equilatero<br />
ABE. Preso un punto P <strong>su</strong> AE e un punto Q <strong>su</strong> BC in modo che sia AP BQ, considera il<br />
solido che si ottiene facendo ruotare il triangolo APD di una rotazione completa attorno alla<br />
retta AD e il solido che si ottiene da una analoga rotazione del triangolo PBQ attorno alla retta<br />
BC. Posto AP ˆ x, esprimi in funzione di x il rapporto fra i volumi dei due solidi e calcola il<br />
limite dell'espressione ottenuta per P che tende a A. ‰0Š<br />
45 In un sistema di riferimento cartesiano ortogonale, considera un punto P <strong>su</strong>ll'arco OA della parabola<br />
y ˆ x2 delimitato dall'origine O e dal punto A… 1, 1†.<br />
Tracciata la tangente t alla parabola<br />
in A, trova l'espressione della distanza PT del punto P dalla retta t e determina il limite del rap-<br />
porto k ˆ PA2<br />
PT<br />
al tendere di P ad A. 5 5<br />
p<br />
46 Date due circonferenze C1 e C2 di raggio unitario tangenti esternamente in O, sia t la retta tangente<br />
comune passante per O; preso un punto P <strong>su</strong> t, considera la circonferenza di raggio minore<br />
avente centro in P e tangente a C1 e C2 e sia r1 il <strong>su</strong>o raggio.<br />
Fissato un sistema di riferimento cartesiano ortogonale di centro O, avente la retta t come asse<br />
delle ordinate orientata da O verso P e la retta passante per i centri di C1 e C2 come asse delle<br />
ascisse, considera la parabola di equazione y ˆ x2 . Sia r2 il raggio della circonferenza di centro P<br />
e tangente a tale parabola nel <strong>su</strong>o vertice. Calcola il limite del rapporto r1 al tendere di P ad O.<br />
r2<br />
‰ 0Š<br />
SUGLI ASINTOTI<br />
47 Determina i valori dei parametri reali a, b, c per i quali la funzione f … x†<br />
ˆ 3ax2 ‡ 2bx ‡ 8<br />
ha<br />
x ‡ c<br />
come asintoto orizzontale la retta di equazione y ˆ 2 e come asintoto verticale la retta x ˆ 1.<br />
(Suggerimento: la retta y ˆ 2eÁ asintoto orizzontale se lim f … x†<br />
ˆ<br />
x!1<br />
2; la retta x ˆ 1eÁ asintoto<br />
verticale se lim f … x†<br />
ˆ1 e cioÁ capita solo se il denominatore si annulla per x ˆ 1)<br />
x! 1<br />
‰ a ˆ 0 ^ b ˆ 1 ^ c ˆ 1Š<br />
48 Determina i valori reali dei parametri a e b in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
ln x ‡ a<br />
passi per il<br />
x ‡ b<br />
punto di coordinate … 1, 2†<br />
e abbia come asintoto verticale la retta di equazione x 3 ˆ 0.<br />
‰ a ˆ 4 ^ b ˆ 3Š<br />
49 Determina i parametri reali a e b della funzione y ˆ ax2 ‡ 3x ‡ b<br />
2x2 in modo che passi per l'ori-<br />
‡ 1<br />
gine degli assi e ammetta come asintoto orizzontale la retta y ˆ 4. ‰ a ˆ 8, b ˆ 0Š
20 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
50 Determina i valori di a e b per i quali la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
1 ax2<br />
bx2 ha come asintoto verticale la<br />
4<br />
retta x ˆ 2 e come asintoto orizzontale la retta y ˆ 1. ‰ a ˆ 1, b ˆ 1Š<br />
51 Data la funzione f … x†<br />
ˆ ax2 ‡ bx ‡ 1<br />
, determina i valori reali dei parametri a, b, c in modo che<br />
cx ‡ 2<br />
essa abbia la retta x ˆ 2 come asintoto verticale e la retta y ˆ 1 come asintoto orizzontale.<br />
‰a ˆ 0, b ˆ 1, c ˆ 1Š<br />
52 Determina i valori reali dei parametri a, b e c in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ x2 p<br />
b<br />
passi per i<br />
ax ‡ c<br />
punti A…1, 0†, B… 2, 3†<br />
e abbia come asintoto verticale la retta di equazione 3x ‡ 2 ˆ 0.<br />
a ˆ 3<br />
p<br />
3<br />
^ b ˆ 1 ^ c ˆ<br />
8 p<br />
12<br />
53 Determina i valori dei parametri reali a e b in corrispondenza dei quali la funzione<br />
3ax ‡ b<br />
f … x†<br />
ˆ ln ha come asintoto orizzontale la retta di equazione y<br />
x ‡ 2<br />
ln 3 ˆ 0 e passa per<br />
il punto A… 2, 0†.<br />
‰ a ˆ 1 ^ b ˆ 2Š<br />
54 Determina i valori reali dei coefficienti a, b, c in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ ax3 2x2 ‡ 5<br />
bx2 ‡ ax c abbia<br />
come asintoto orizzontale la retta di equazione y ˆ<br />
zioni x ˆ 3<br />
1 e per asintoti verticali le rette di equa-<br />
p . ‰ a ˆ 0, b ˆ 2, c ˆ 6Š<br />
55 Data la funzione f … x†<br />
ˆ log<br />
ax<br />
2<br />
2 ‡ bx ‡ c<br />
, determina i valori reali dei coefficienti a, b, c in mo-<br />
x ‡ 4<br />
do che f … x†<br />
abbia per asintoto orizzontale destro la retta di equazione y ˆ 1 e passi per il punto<br />
A… 1, 0†.<br />
‰ a ˆ 0, b ˆ 2, c ˆ 3Š<br />
56 Data la funzione f …x† ˆ 3x ‡ b ‡ x2 p<br />
ax<br />
4<br />
, determina i valori reali dei parametri a e b in modo<br />
che f … x†<br />
ammetta la retta y ˆ 1<br />
come asintoto orizzontale sinistro e passi per il punto di coor-<br />
2<br />
dinate … 2, 1†.<br />
Qual eÁ in questo caso l'equazione dell'asintoto orizzontale destro?<br />
‰ a ˆ 4, b ˆ 2, y ˆ 1Š<br />
57 Determina i parametri reali a, b, c per i quali la funzione f …x† ˆ bx2 ‡ sin ax<br />
x ‡ cx2 ammette la retta<br />
y ˆ 2 come asintoto orizzontale, passa per il punto di coordinate … ,1†<br />
ed eÁ lim f …x† ˆ<br />
x!0 3 .<br />
‰ a ˆ 3, b ˆ 2, c ˆ 1Š<br />
58 Determina i valori reali dei parametri a, b, c per i quali la funzione f …x† ˆ ax2 p<br />
‡ 2x ‡ 1<br />
non eÁ<br />
bx ‡ c<br />
definita in x ˆ 0, ha come asintoto orizzontale destro la retta y ˆ 4 e passa per il punto di coor-<br />
dinate … 1, 0†.<br />
a ˆ 1, b ˆ 1<br />
, c ˆ 0<br />
4<br />
59 Determina i valori dei parametri reali a e b in corrispondenza dei quali la funzione<br />
f … x†<br />
ˆ ax3 4<br />
x2 bx ‡ 1<br />
ha come asintoto obliquo la retta di equazione 2x y ‡ 1 ˆ 0.<br />
a ˆ 2 ^ b ˆ 1<br />
2
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 21<br />
60 Determina i valori di a edib in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ 3ax2 2<br />
ammetta come asintoto<br />
x ‡ b<br />
obliquo la retta di equazione y ˆ 9x 27. ‰ a ˆ 3, b ˆ 3Š<br />
61 Determina i valori dei parametri reali a, b, c per i quali la funzione y ˆ ax3 ‡ bx2 ‡ cx ‡ 1<br />
am-<br />
x ‡ 1<br />
mette come asintoto obliquo la retta y ˆ 2x.<br />
‰ a ˆ 0, b ˆ 2, c ˆ 2Š<br />
62 Determina i valori reali dei parametri a, b, c in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ ax2 ‡ bx<br />
passi per il<br />
x ‡ c<br />
punto P…1, 0†, abbia come asintoto verticale la retta di equazione x ‡ 2 ˆ 0 e come asintoto obliquo<br />
una retta di coefficiente angolare 3. ‰ a ˆ 3, b ˆ 3, c ˆ 2Š<br />
63 Trova i valori reali dei parametri a, b, c in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ x a2x2 p<br />
bx ‡ c<br />
1<br />
abbia come<br />
asintoto obliquo destro una retta di coefficiente angolare 2, come asintoto verticale la retta<br />
2x 1 ˆ 0 e intersechi l'asse x, oltre che nell'origine, nel punto di ascissa 1. Quali sono le equazioni<br />
degli asintoti obliqui delle funzioni ottenute?<br />
a ˆ 1, b ˆ 1<br />
, c ˆ<br />
2<br />
1<br />
_ a ˆ<br />
4<br />
1, b ˆ<br />
1<br />
, c ˆ<br />
1<br />
; asintoti: y ˆ 2x ‡ 1, y ˆ<br />
2 4<br />
2x 1<br />
64 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ logb… ax ‡ b†‡<br />
c, determina i valori reali dei parametri in essa<br />
contenuti in modo che f … x†<br />
abbia come asintoto verticale la retta x ‡ 3 ˆ 0, passi per il punto<br />
di coordinate … 0, 5†<br />
e sia monotoÁ na crescente.<br />
f … x†<br />
ˆ logb 1<br />
x ‡ 1<br />
3<br />
‡ 5, b > 1<br />
65 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ ax3 ‡ x2 ‡ c<br />
bx2 stabilisci:<br />
c<br />
a. in quali condizioni esiste asintoto orizzontale ‰ a ˆ 0 ^ b 6ˆ 0Š<br />
b. in quali condizioni esiste asintoto obliquo ‰ a 6ˆ 0 ^ b 6ˆ 0Š<br />
c. in quali condizioni la funzione non ha asintoti ‰ a ˆ 0 ^ b ˆ 0 ^ c 6ˆ 0Š<br />
d. per quali valori dei parametri la funzione ha come asintoto obliquo la retta 3x 2y ‡ 1 ˆ 0e<br />
interseca l'asse x nel punto di ascissa 1. ‰ a ˆ 3, b ˆ 2, c ˆ 4Š<br />
2x<br />
66 Considerate le due funzioni f … x†<br />
ˆ<br />
4 p<br />
‡ 7<br />
ax2 ‡ bx ‡ c<br />
7x<br />
e g… x†<br />
ˆ<br />
4 p<br />
‡ 2<br />
cx2 , determina per quali<br />
‡ bx ‡ c<br />
valori dei parametri a, b, c sono verificate contemporaneamente le seguenti condizioni:<br />
entrambe le funzioni hanno lo stesso asintoto orizzontale<br />
la funzione f … x†<br />
ha un solo asintoto verticale<br />
si ha che f …†ˆ 0 7<br />
p .<br />
In queste ipotesi, quanti sono gli asintoti verticali della funzione g… x†?<br />
a ˆ 2<br />
" r r<br />
#<br />
4<br />
, b ˆ 2<br />
2<br />
, c ˆ 1; g… x†<br />
non ha asintoti verticali<br />
7 7<br />
67 Considerate le funzioni f … x†<br />
ˆ log3 …x2 ‡ a†<br />
x2 ‡ b<br />
e g… x†<br />
ˆ<br />
cx<br />
x2 p , determina i valori reali dei pa-<br />
‡ b<br />
rametri a, b, c in modo che siano verificate le seguenti condizioni:<br />
f …2† ˆ 1<br />
p g…2†<br />
3<br />
g… x†<br />
abbia come asintoto orizzontale destro la retta y ˆ 1<br />
f …x† abbia come asintoto verticale la retta x ˆ 1. ‰a ˆ 5, b ˆ 1, c ˆ 1Š
22 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
68<br />
ln … 2x ‡ 3†<br />
Data la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
ln x3 … 1†<br />
2x2 p<br />
‡ 1<br />
ax2 con<br />
‡ bx 2<br />
>0, determina i valori dei parametri<br />
reali che in essa compaiono in modo che:<br />
lim<br />
x! 2<br />
p f …x† ˆ1<br />
abbia come asintoto orizzontale la retta y ˆ 2<br />
. ˆ 2, a ˆ 0, b ˆ 2<br />
3 p<br />
INFINITI E INFINITESIMI<br />
Dopo aver verificato che le seguenti funzioni sono infinitesime, stabilisci se sono confrontabili.<br />
69 f … x†<br />
ˆ 5x ‡ x2 p p<br />
‡ 1<br />
2x ‡ 3<br />
g… x†<br />
ˆ 7 5x per x !‡1<br />
f … x†<br />
infinitesimo inferiore a g… x†<br />
70 f … x†<br />
ˆ 0,3 2x<br />
g… x†<br />
ˆ 9x2 ‡ 1 ‡ 6x<br />
3x3 per x !‡1<br />
f … x†<br />
infinitesimo <strong>su</strong>periore a g… x†<br />
71 f … x†<br />
ˆ 2 sin x x2 ‡ x g… x†<br />
ˆ cos x ‡ sin x 2x3 1 per x ! 0<br />
‰ infinitesimi dello stesso ordineŠ<br />
p<br />
72 f … x†<br />
ˆ 1 ‡ cos x<br />
p<br />
2<br />
g… x†<br />
ˆ x ‡ tan x per x ! 0<br />
f … x†<br />
infinitesimo <strong>su</strong>periore a g… x†<br />
73 f … x†<br />
ˆ…1 sin x†tan x g… x†<br />
ˆ cos x per x !<br />
2<br />
‰ infinitesimi dello stesso ordineŠ<br />
Determina l'ordine dei seguenti infinitesimi.<br />
74 f … x†<br />
ˆ<br />
3<br />
x2 p per x !‡1 ‰ 1Š<br />
1<br />
75 f … x†<br />
ˆ x3 3p<br />
1<br />
76 f … x†<br />
ˆ<br />
x sin x<br />
x ‡ sin x<br />
x per x !‡1 ‰ 2Š<br />
per x ! 0 ‰2Š<br />
77 f … x†<br />
ˆ e2x 1 per x ! 0 ‰ 1Š<br />
Stabilisci per quale valore del parametro reale positivo k le seguenti funzioni sono infinitesime di<br />
78<br />
ordine n per x ! x0 in ciascuno dei seguenti casi.<br />
f … x†<br />
ˆ … 2x 3†<br />
k<br />
q<br />
per x ! 3<br />
e<br />
2<br />
n ˆ 2 ‰ k ˆ 4Š<br />
79 f … x†<br />
ˆ sin k x e3x … ‡ 1†<br />
per x ! 0 e n ˆ 3 ‰ k ˆ 3Š<br />
80 f … x†<br />
ˆ tankx 1 ‡ cos2x per x ! 0 e n ˆ 4 ‰ k ˆ 2Š<br />
81 f … x†<br />
ˆ<br />
1<br />
x2k 2x<br />
per x !1 e n ˆ 6 ‰ k ˆ 3Š
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 23<br />
Dopo aver verificato che le funzioni f … x†<br />
e g… x†<br />
sono degli infiniti, stabilisci se sono confrontabili.<br />
82 f … x†<br />
ˆ ln 3x ‡ 4 g… x†<br />
ˆ 2x2 p<br />
5<br />
‡ 1<br />
per x !1<br />
83 f … x†<br />
ˆ<br />
cos x<br />
x<br />
g… x†<br />
ˆ<br />
sin x<br />
x2 f … x†<br />
infinito inferiore a g… x†<br />
per x ! 0<br />
‰ infiniti dello stesso ordineŠ<br />
84 f … x†<br />
ˆ x2 … 2†tan<br />
x g… x†<br />
ˆ x2 ‡ 2 per x !1<br />
‰ infiniti non confrontabiliŠ<br />
85 f … x†<br />
ˆ … x 1†ln<br />
2 x g… x†<br />
ˆ x2 per x !1<br />
86 f … x†<br />
ˆ x5 p<br />
1<br />
… x 2†<br />
2 g… x†<br />
ˆ x3 ‡ x 1<br />
x2 4<br />
Determina l'ordine dei seguenti infiniti.<br />
87 f … x†<br />
ˆ<br />
88 f … x†<br />
ˆ<br />
2x ‡ 7<br />
x 1<br />
89 f … x†<br />
ˆ<br />
tan x<br />
1 sin x<br />
1<br />
… 1 sin x†<br />
2 per x !<br />
2<br />
per x ! 2<br />
f … x†<br />
infinito inferiore a g… x†<br />
f … x†<br />
infinito <strong>su</strong>periore a g… x†<br />
per x ! 1 ‰ 1Š<br />
per x ! 2<br />
90 f … x†<br />
ˆ<br />
10 x<br />
x5 ‡ x3 per x ! 0 ‰ 3Š<br />
91 f … x†<br />
ˆ x2 p<br />
‡ 3x ‡ 9 x 3<br />
per x !1 ‰ 3Š<br />
92 f … x†<br />
ˆ ln x<br />
1<br />
x<br />
per x ! 0 ‡<br />
‰ 4Š<br />
‰ 3Š<br />
‰ 1Š
AREA 1:<br />
FUNZIONI E LIMITI<br />
LA CONTINUITAÁ DELLE FUNZIONI<br />
Per ricordare<br />
3<br />
H Una funzione f … x†<br />
definita in un insieme D eÁ continua in un punto x0 di accumulazione per D se<br />
f … x†<br />
ˆ f … x0†.<br />
lim<br />
x!x 0<br />
Quindi per vedere se una funzione eÁ continua si deve:<br />
calcolare f … x0†<br />
calcolare lim<br />
x!x0<br />
f … x†<br />
verificare che i due valori trovati coincidano.<br />
Se due funzioni f … x†<br />
e g… x†<br />
sono continue nel punto x0, allora sono continue in x0 anche le funzioni:<br />
f … x†<br />
e f … x†<br />
f … x†<br />
g… x†<br />
f … x†<br />
g… x†<br />
e in particolare k f … x†<br />
e ‰ f … x†<br />
Š n<br />
f … x†<br />
g… x†<br />
e in particolare<br />
1<br />
g… x†<br />
se g…x0† 6ˆ 0<br />
In conseguenza di cioÁ sono continue nel loro insieme di definizione:<br />
le funzioni polinomiali<br />
le funzioni razionali fratte<br />
le funzioni logaritmiche ed esponenziali<br />
le funzioni goniometriche fondamentali<br />
le funzioni composte se sono continue tutte le funzioni componenti.<br />
H Se una funzione non eÁ continua in un punto x0 si dice che x0 eÁ un punto di discontinuitaÁ o anche che eÁ<br />
un punto singolare.<br />
I punti di discontinuitaÁ si possono classificare con il seguente criterio:<br />
discontinuitaÁ di prima specie se il limite sinistro e il limite destro sono finiti ma diversi:<br />
lim<br />
x!x 0<br />
f … x†<br />
ˆ `1 ^ lim<br />
x!x<br />
‡<br />
0<br />
f … x†<br />
ˆ `2 con `1 6ˆ `2<br />
discontinuitaÁ di seconda specie se almeno uno dei due limiti dalla sinistra o dalla destra eÁ infinito o<br />
non esiste:<br />
lim<br />
x!x 0<br />
f … x†<br />
ˆ1 _ lim<br />
x!x<br />
‡<br />
0<br />
f … x†<br />
ˆ1 _ 69 lim<br />
x!x0<br />
f … x†
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 25<br />
discontinuitaÁ di terza specie o eliminabile se esiste finito il limite per x ! x0 ma tale valore eÁ diverso<br />
da quello as<strong>su</strong>nto dalla funzione o se la funzione non esiste in x0:<br />
lim<br />
x!x 0<br />
f … x†<br />
6ˆ f … x0†<br />
H Per le funzioni continue valgono alcune proprietaÁ fondamentali che sono enunciate dai seguenti teoremi:<br />
Teorema di Weierstrass. Se una funzione f … x†eÁ<br />
continua in un intervallo chiuso e limitato ‰ a, bŠ,<br />
essa<br />
eÁ limitata in tale intervallo ed esiste almeno un punto appartenente ad ‰ a, bŠ<br />
in cui as<strong>su</strong>me il <strong>su</strong>o valore<br />
massimo ed almeno un punto in cui as<strong>su</strong>me il <strong>su</strong>o valore minimo.<br />
Teorema di esistenza degli zeri. Se una funzione f … x†<br />
eÁ continua in un intervallo chiuso e limitato<br />
‰ a, bŠ<br />
esef… a†<br />
e f … b†<br />
hanno segno opposto, allora esiste almeno un punto c 2 … a, b†<br />
nel quale<br />
la funzione si annulla.<br />
ESERCIZI<br />
Stabilisci per quali valori reali dei parametri che in esse compaiono le seguenti funzioni sono continue<br />
nel loro insieme di definizione.<br />
cos x 1 x 0<br />
1 f …x† ˆ eax 8<br />
><<br />
>:<br />
‡ b<br />
ln x<br />
0 < x < 1<br />
x 1<br />
‰ a ˆ 0, b ˆ 1Š<br />
8<br />
><<br />
3a sin x ‡ b x <<br />
2<br />
2 f …x† ˆ b cos x ‡ 2<br />
>:<br />
x<br />
2<br />
x<br />
x <<br />
x<br />
3 f …x† ˆ<br />
2 p<br />
4 x 2<br />
ax2 8<br />
><<br />
2x<br />
>:<br />
b log2… x<br />
3<br />
1†<br />
2 < x < 3<br />
x 3<br />
h i<br />
a ˆ , b ˆ 2<br />
3<br />
a ˆ 1<br />
, b ˆ<br />
45<br />
4 4<br />
4 Dopo averne determinato il dominio, calcola il valore del parametro a per il quale la funzione<br />
e<br />
f … x†<br />
ˆ<br />
x 8<br />
< 1<br />
x > 0<br />
sin 2x<br />
eÁ continua in x ˆ 0. a ˆ<br />
:<br />
a…x ‡ 2† x 0<br />
1<br />
4<br />
5 Determina per quali valori dei parametri reali a e b eÁ<br />
8<br />
< 0 x ˆ 0<br />
continua in x ˆ 0 la funzione<br />
f …x† ˆ<br />
:<br />
x 6ˆ 0<br />
. ‰ 8a 2 R ^ b ˆ 0Š<br />
x3 bx<br />
ax2 x2 j xj
26 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
6 Trova i punti di discontinuitaÁ della funzione f … x†<br />
ˆ ln sin 2 x e classificali.<br />
7<br />
x<br />
Studia la continuitaÁ della funzione f … x†<br />
ˆ<br />
‰ x ˆ k , seconda specieŠ<br />
4 x<br />
16<br />
2 x<br />
4<br />
x 6ˆ 2<br />
3 2<br />
x ˆ 2<br />
x 8<br />
><<br />
>:<br />
x ˆ 2<br />
classificando le eventuali discontinuitaÁ . ‰ continua in x ˆ 2, disc. eliminabile in x ˆ 2Š<br />
8 Studia i punti di discontinuitaÁ delle seguenti funzioni:<br />
a. f … x†<br />
ˆ<br />
jx ‡ 2j<br />
x ‡ 2<br />
e 1<br />
x 1 ‰ x ˆ 1 : seconda specie; x ˆ 2 : prima specieŠ<br />
jsin xj<br />
b. f … x†<br />
ˆ p<br />
1 cos x<br />
‰ x ˆ 2k : terza specie (eliminabile) Š<br />
e<br />
c. f … x†<br />
ˆ<br />
x 2 8<br />
><<br />
5<br />
>: sin… x<br />
x<br />
3†<br />
3<br />
x < 3<br />
x ˆ 3<br />
x > 3<br />
ln…jxj 2†<br />
x…x ‡ 2†<br />
x <<br />
2<br />
‰ x ˆ 3 : prima specieŠ<br />
2 _ x > 2<br />
x 0<br />
9 Studia i punti di discontinuitaÁ della funzione f …x† ˆ x2 8<br />
><<br />
>:<br />
sin x<br />
5<br />
0 < x<br />
1 < x<br />
1<br />
2<br />
.<br />
x<br />
10 Data la funzione f …x† ˆ<br />
2 8<br />
< x 0<br />
x<br />
:<br />
x ‡ 2<br />
1<br />
x <<br />
x < 0<br />
1<br />
‰ x ˆ 0 : continua, x ˆ 1 : prima specie, x ˆ 2 : seconda specieŠ<br />
verifica che f …x† eÁ continua e tracciane il gra-<br />
fico. A partire da esso, costruisci poi i grafici di:<br />
a. y ˆ f …x† b. y ˆ f …jxj† c. y ˆ f …x†‡1<br />
d. y ˆ f …x ‡ 1† e. y ˆ 2f …x† f. y ˆ f …2x†.<br />
x ‡ 2 x 4<br />
11 Determina il valore reale di a per il quale la funzione f … x†<br />
ˆ ax2 8<br />
<<br />
:<br />
x<br />
8<br />
x > 4<br />
eÁ continua in<br />
x ˆ 4; posto poi a ˆ 1, determina il tipo di discontinuitaÁ che si presenta nello stesso punto.<br />
‰ continua per a ˆ 2, discontinuita di prima specie se a ˆ 1Š<br />
5<br />
12 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
3 x x 1<br />
ax ‡ b<br />
x<br />
1 < x < 3<br />
2 8<br />
><<br />
>: p<br />
9 x 3<br />
determina i valori dei parametri reali<br />
a e b per i quali f … x†<br />
eÁ continua in x ˆ 1 e presenta una discontinuitaÁ di prima specie con salto<br />
uguale a 4 in x ˆ 3.<br />
a ˆ 21<br />
2<br />
, b ˆ 71<br />
2<br />
; a ˆ<br />
29<br />
, b ˆ<br />
79<br />
2 2<br />
13 Determina il valore del parametro reale c in modo che la funzione f … x†<br />
ˆ x j j 1<br />
x2 abbia in x ˆ 1<br />
j cj<br />
einxˆ 1 una discontinuitaÁ di prima specie con salto uguale a 1. ‰ c ˆ 1Š
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 27<br />
14 Determina i valori dei parametri reali a e b (con a > 0) in modo che i punti x ˆ 3ex ˆ 1 siano<br />
discontinuitaÁ di seconda specie per la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
4 x2 x2 j ‡ axj‡<br />
b .<br />
‰ a ˆ 5, b ˆ 6 _ a ˆ 2, b ˆ 3Š<br />
15 Stabilisci per quali valori dei parametri reali a e b ri<strong>su</strong>lta continua e inoltre passa per il punto di<br />
coordinate … 0, 4†<br />
la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
8<br />
<<br />
:<br />
a<br />
‡ 2b 1 x 0<br />
1 x<br />
b ln… x ‡ 1†‡<br />
2a x > 0<br />
. ‰ a ˆ 2, b ˆ 1Š<br />
16 Stabilisci per quale valore del parametro reale a ri<strong>su</strong>lta continua la funzione di equazione<br />
jx 3j‡ax j 2j<br />
x 0<br />
y ˆ<br />
x2 (<br />
p<br />
. a ˆ<br />
‡ 4<br />
x < 0<br />
1<br />
17<br />
2<br />
e<br />
Stabilisci per quale valore del parametro reale a la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
x 8<br />
< 1<br />
‡ a x 6ˆ 0<br />
x si<br />
:<br />
2a 1 x ˆ 0<br />
puoÁ prolungare con continuitaÁ nell'origine e determina, in corrispondenza di tale valore, se<br />
f … x†<br />
possiede asintoto orizzontale e qual eÁ la <strong>su</strong>a equazione. ‰ a ˆ 2, asintoto orizz. sinistro y ˆ 2Š<br />
18 Trova il valore del parametro reale a in modo che abbia una discontinuitaÁ eliminabile in x ˆ 0la<br />
funzione f … x†<br />
ˆ<br />
8<br />
><<br />
>:<br />
e ax 1<br />
x<br />
ln… 1 ‡ 2x†<br />
e3x 1<br />
x < 0<br />
x > 0<br />
. a ˆ 2<br />
3<br />
19 Stabilisci, motivando adeguatamente la risposta, se eÁ continua in x ˆ 2 la funzione<br />
x<br />
f … x†<br />
ˆ<br />
2 8<br />
>< 4<br />
x 6ˆ 1 ^ x 6ˆ 2<br />
jx2j… x 1†<br />
>:<br />
0 x ˆ 2<br />
. Traccia poi il grafico di f … x†<br />
e determinane il co-<br />
dominio. ‰ non continua in x ˆ 2, codominio: … 1, 4†[<br />
… 1, ‡1†<br />
Š<br />
20 Trova i valori dei parametri reali a e b per i quali ri<strong>su</strong>lta continua <strong>su</strong> tutto R la funzione<br />
2 sin x x<br />
2<br />
f … x†<br />
ˆ a sin x ‡ b<br />
2 < x < 8<br />
><<br />
>: cos x x<br />
. Dopo averne costruito il grafico, determina il massimo<br />
2<br />
2<br />
e il minimo assoluti della funzione. ‰ a ˆ 1, b ˆ 1, minimo ass. 2, massimo ass. 2Š<br />
21 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
1 ‡ xa … † 1<br />
x2 8<br />
>< b<br />
x < 0<br />
x ˆ 0<br />
cotan x<br />
… 1 ‡ tan x†<br />
0 < x<br />
>:<br />
cex … e 4 †<br />
sin x cos x<br />
x > 4<br />
4<br />
determina per quali valori<br />
dei parametri reali a, b, c essa eÁ continua. a ˆ 2, b ˆ e, c ˆ 2 2<br />
p e 4
28 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
22 Verifica se le seguenti funzioni soddisfano il teorema degli zeri negli intervalli indicati e determina<br />
i punti di tali intervalli in cui f x<br />
… † ˆ 0.<br />
a. f … x†<br />
ˆ 3x3 2x2 ‡ 2x 3 in 1<br />
,<br />
3<br />
2 2<br />
‰ x ˆ 1Š<br />
b. f … x†<br />
ˆ 3x3 19x2 18x ‡ 8 in ‰ 0, 3Š<br />
x ˆ 1<br />
3<br />
c. f … x†<br />
ˆ log3 x2 … 9†<br />
3x ‡ 16 in ‰ 4, 6Š<br />
f … 4†<br />
f … 6†<br />
> 0<br />
23 Dimostra, utilizzando un opportuno teorema, che l'equazione etan2x ‡<br />
5<br />
ammette alme-<br />
h i ln … sin x†<br />
no una soluzione nell'intervallo , .<br />
6 3<br />
24<br />
h i<br />
Dimostra, utilizzando un opportuno teorema, che nell'intervallo 0, la funzione di equazione<br />
2<br />
y ˆ e sin x p<br />
‡ x cos x ln… x ‡ 3†<br />
interseca l'asse delle ascisse almeno una volta.<br />
25 Data la funzione f … x†<br />
ˆ jx2 9j<br />
bx ‡ c<br />
a 0<br />
x<br />
x < 4<br />
4<br />
determina in quali ipotesi l'equazione<br />
f … x†<br />
ˆ 0 ammette almeno una soluzione nell'intervallo ‰ 3, 5Š<br />
in base al teorema degli zeri ed<br />
inoltre eÁ f …†ˆ 4 1; posto poi b ˆ 2, determina le soluzioni che appartengono a questo intervallo.<br />
a ˆ 8, b > 1, c ˆ 1 4b;<br />
per b ˆ 2 : x ˆ 9<br />
2<br />
3<br />
4<br />
2<br />
5<br />
26 Trova una funzione f … x†continua<br />
nell'intervallo ‰ 0, 1Šche<br />
ammette infiniti zeri positivi minori di<br />
h i<br />
1 e uno zero in x ˆ 0. esempio: f … x†<br />
ˆ x sin<br />
2x 1<br />
27 Usando in modo opportuno il teorema degli zeri, dimostra che la funzione f … x†<br />
ˆ e x sin x possiede<br />
infiniti zeri. Dimostra poi che la funzione f … x†<br />
ˆ e x ‡ sin x possiede infiniti zeri per x > 0<br />
e nes<strong>su</strong>no zero per x < 0.<br />
(Suggerimento: sfrutta il fatto che sin x eÁ una funzione periodica e che e x 1 per x 0)<br />
Dopo aver tracciato i grafici delle funzioni assegnate, verifica che soddisfano le ipotesi del teorema<br />
di Weierstrass e determinane massimo e minimo assoluti.<br />
x<br />
28 f … x†<br />
ˆ<br />
2 p<br />
‡ 3x 0 x < 3<br />
x ‡ 3<br />
x<br />
3 x 5<br />
2 8<br />
><<br />
>:<br />
10x ‡ 23 5 < x 7<br />
‰massimo ˆ 2; minimo ˆ 2Š<br />
29 f … x†<br />
ˆ<br />
8<br />
><<br />
>:<br />
8<br />
><<br />
30 f … x†<br />
ˆ<br />
>:<br />
p<br />
x 2 4x<br />
2 x < 0<br />
5<br />
x 0 x 4<br />
4<br />
5 x2 p<br />
‡ 12x 32 4 < x 7<br />
2x2 4x 2 x 0<br />
x2 p<br />
‡ 2x 0 < x < 1<br />
5x 2 ‡ 20x 16 1 x 2<br />
‰ massimo ˆ 5; minimo ˆ 2Š<br />
‰ massimo ˆ 4; minimo ˆ 1Š
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 29<br />
31 Stabilisci se la funzione f … x†<br />
ˆ<br />
1 x2 p<br />
1 x < 0<br />
e x 8<br />
><<br />
>: p<br />
1 ‡ ln x<br />
0 x<br />
1 < x<br />
1<br />
e<br />
soddisfa le ipotesi del teorema di<br />
Weierstrass; in caso contrario modifica la definizione della funzione in modo che il teorema sia<br />
applicabile.<br />
32 Determina il valore<br />
sin ax<br />
f … x†<br />
ˆ x<br />
x<br />
del parametro a in modo che la funzione<br />
x < 0<br />
2 8<br />
<<br />
:<br />
j 3x ‡ 2j<br />
verifichi le ipotesi del teorema di<br />
x 0<br />
Weierstrass nell'intervallo ‰ ,4Š.<br />
Considerato che il grafico di questa<br />
funzione nell'intervallo ‰ ,0†<br />
eÁ quello in figura, tracciane il grafico completo<br />
in ‰ ,4Š<br />
e determina poi il minimo e il massimo assoluti di f … x†.<br />
a ˆ 2; minimo assoluto in x 2,25 : f … 2,25†<br />
0,43; massimo assoluto in x ˆ 4 : f … 4†<br />
ˆ 6<br />
33 Considerata la funzione f … x†<br />
ˆ 1 x2 (<br />
lnjxj i <strong>su</strong>oi zeri<br />
il segno della funzione<br />
i limiti agli estremi del dominio.<br />
jxj < 1<br />
jxj 1<br />
Costruiscine il grafico e studia la continuitaÁ .<br />
determina:<br />
34 Sia f … x†<br />
ˆ e x a cos … x 1†<br />
0 x<br />
1 < x<br />
1<br />
2<br />
; determina il valore del parametro reale a in modo<br />
che f … x†<br />
soddisfi le ipotesi del teorema di Weierstrass e trovane poi il massimo e il minimo<br />
assoluti.Costruisciquindiilgraficodif… x†.<br />
a ˆ e 1 ; minimo: e 1 , massimo: 1<br />
35 Di una funzione f … x†<br />
si sa che:<br />
ha dominio D : … 1, 5†[<br />
… 5, ‡1†<br />
la <strong>su</strong>a espressione eÁ una frazione che ha un radicale quadratico al denominatore e un polinomio<br />
al numeratore<br />
ha come asintoto orizzontale sinistro la retta y ‡ 2 ˆ 0 e come asintoto orizzontale destro la<br />
retta y 2 ˆ 0.<br />
Scrivi una possibile espressione di f … x†.<br />
esempio: f … x†<br />
ˆ<br />
2x ‡ 1<br />
x2 p<br />
25<br />
36 Di una funzione f … x†<br />
si sa che:<br />
ha dominio D : … 1, 1†[<br />
… 1, 4†[<br />
… 4, ‡1†<br />
ha come asintoto orizzontale la retta y ˆ 3<br />
interseca l'asse y nel punto di ordinata 1<br />
ha come asintoto verticale la retta x ˆ 1 ma la retta x ˆ 4 non eÁ un asintoto.<br />
Scrivi una possibile espressione di f … x†.<br />
esempio: f … x†<br />
ˆ 3x2 x<br />
13x ‡ 4<br />
2 3x 4<br />
37 Di una funzione f … x†<br />
si sa che:<br />
ha dominio D : … 1, 1†[<br />
… 1, ‡1†<br />
ha come asintoto orizzontale l'asse x e come asintoto verticale la retta x ˆ 1
30 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
passa per l'origine<br />
eÁ positiva per x < 0 _ x > 1 e negativa altrove.<br />
Scrivi una possibile espressione di f … x†.<br />
esempio: f … x†<br />
ˆ x<br />
x3 h i<br />
1<br />
38 Determina l'equazione di una funzione che soddisfa le seguenti proprietaÁ :<br />
sia simmetrica rispetto all'asse y<br />
ammetta come asintoto orizzontale la retta y ˆ 4<br />
ammetta come asintoti verticali le rette x ˆ 1ex ˆ<br />
as<strong>su</strong>ma il valore 2 per x ˆ 0.<br />
1<br />
esempio: f … x†<br />
ˆ 4x2 x<br />
2<br />
2 1<br />
39 Determina l'equazione di una funzione che soddisfa le seguenti proprietaÁ :<br />
ha dominio D : … 1, ‡1†<br />
la <strong>su</strong>a espressione eÁ una frazione che ha un'esponenziale di base e al numeratore e un radicale<br />
quadratico al denominatore<br />
ha asintoto verticale destro di equazione x ˆ<br />
eÁ sempre positiva nel <strong>su</strong>o dominio.<br />
1<br />
esempio: f … x†<br />
ˆ ex‡1<br />
p<br />
x ‡ 1<br />
Ri<strong>su</strong>ltati di alcuni esercizi.<br />
10. Grafico di f …x†<br />
a. Grafico di f …x† b. Grafico di f …jxj† c. Grafico di f …x†‡1 d. Grafico di f …x ‡ 1†<br />
e. Grafico di 2f …x† f. Grafico di f …2x† .
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 31<br />
19. 20. 28.<br />
29. 30. 32.<br />
33. 34.
AREA 1:<br />
FUNZIONI E LIMITI<br />
LE SUCCESSIONI<br />
4<br />
H Una <strong>su</strong>ccessione eÁ una funzione che ha come dominio l'insieme N dei numeri naturali. I <strong>su</strong>oi termini si<br />
possono rappresentare:<br />
3n 1<br />
mediante il <strong>su</strong>o termine generale an espresso in funzione di n; per esempio an ˆ<br />
2n ‡ 3<br />
mediante una formula ricorsiva definita in questo modo<br />
a0 ˆ valore del primo termine della <strong>su</strong>ccessione<br />
; per esempio<br />
an ˆ regola che esprime an in funzione di an 1<br />
H Una <strong>su</strong>ccessione puoÁ essere:<br />
a0 ˆ 2<br />
an ˆ 3an 1 ‡ 1<br />
convergente se lim<br />
n!‡1<br />
an ˆ `<br />
cioeÁ se 8" >0 esiste un indice tale che, 8n > , sia jan`j
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 33<br />
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
ESERCIZI<br />
Verifica che le <strong>su</strong>ccessioni definite in modo ricorsivo da ciascuna delle seguenti espressioni non sono<br />
ne convergenti ne divergenti.<br />
a0 ˆ 2<br />
an ˆ… 1† n (<br />
a0 ˆ 0<br />
an 1<br />
an ˆ… 1† n cos an 1 2<br />
a0 ˆ 1<br />
an ˆ … 1†<br />
n …an 1† 2<br />
8<br />
< a0 ˆ 3<br />
: an ˆ<br />
1<br />
an 1<br />
a0 ˆ 1<br />
2<br />
an ˆ an 1 ‡ … 1†<br />
n<br />
8<br />
<<br />
:<br />
n<br />
6 Determina le caratteristiche dell'insieme numerico I ˆ x 2 R j x ˆ 2n2 ‡ 1<br />
2n ‡ 1<br />
, con n 2 N .<br />
n 1<br />
7 Individua i punti di accumulazione degli insiemi C ˆ x 2 R j x ˆ , n 2 N e<br />
n ‡ 1<br />
D ˆ x 2 R j x ˆ n<br />
p<br />
2n , n 2 N0 .<br />
8 Data la <strong>su</strong>ccessione<br />
a0 ˆ 2<br />
p , determinane il carattere. ‰ converge a zeroŠ<br />
an ˆ an 1<br />
9 Verificare che diverge a 1 la <strong>su</strong>ccessione definita dalla formula ricorsiva<br />
a0 ˆ 3<br />
an ˆ 3an 1<br />
10 Data la <strong>su</strong>ccessione 1, 3, 5, 7, .... scrivi l'espressione di an in funzione di an 1 e definisci ricorsivamente<br />
la <strong>su</strong>ccessione; <strong>su</strong>ccessivamente, se possibile, scrivi l'espressione di an in funzione di n e<br />
determinane il carattere. a0 ˆ 1<br />
an ˆ an 1 ‡ 2 ; an ˆ 2n ‡ 1, n 2 N; divergente<br />
11 Data la <strong>su</strong>ccessione 0, 1, 3, 6, 10, 15, .... scrivi l'espressione di an in funzione di an 1 e definisci<br />
ricorsivamente la <strong>su</strong>ccessione; <strong>su</strong>ccessivamente, se possibile, scrivi l'espressione di an in funzione<br />
di n e determinane il carattere. a0 ˆ 0<br />
an ˆ an 1 ‡ n ; an<br />
nn‡ … 1†<br />
ˆ , n 2 N; divergente<br />
2<br />
12 Considera la <strong>su</strong>ccessione definita in modo ricorsivo dalla seguente formula<br />
a1 ˆ 0<br />
an ˆ 3an 1 ‡ 2<br />
per n 2. Stabilisci se la <strong>su</strong>ccessione fbng definita ponendo bn ˆ an ‡ 1 … n > 0†<br />
eÁ una progressione<br />
geometrica; esprimi bn in funzione di n e stabilisci il carattere delle due <strong>su</strong>ccessioni.<br />
bn ˆ 3 n 1 , entrambe divergenti<br />
.
34 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
13<br />
a0 ˆ 2<br />
Data la <strong>su</strong>ccessione definita per ricorrenza dalla formula<br />
an ˆ a2 8<br />
<<br />
: n 1 ‡ 2<br />
2an 1<br />
a. mostra che an > 2<br />
:<br />
p<br />
b. mostra che la <strong>su</strong>ccessione eÁ decrescente<br />
c. usa il teorema della monotonia per stabilire il carattere della <strong>su</strong>ccessione<br />
d. dimostra che lim<br />
n!‡1 an ˆ 2<br />
p 14<br />
.<br />
a0 ˆ x<br />
Scrivi i primi quattro termini della <strong>su</strong>ccessione an‡1 ˆ 1<br />
(<br />
; stabilisci poi se per x ˆ 1la<br />
2 ‡ an<br />
<strong>su</strong>ccessione converge e, in caso affermativo, calcolane il limite anche in modo approssimato.<br />
(Suggerimento: si tratta della <strong>su</strong>ccessione delle frazioni continue) 2<br />
p<br />
1<br />
15 Verifica che la <strong>su</strong>ccessione definita ricorsivamente dalla formula<br />
a0 ˆ x, a1 ˆ y<br />
an‡1 ˆ an ‡ … an an 1†<br />
n‡1<br />
n<br />
con x, y 2 R converge quando jxyj < 1, diverge se jxyj > 1 oppure se y x ˆ 1, eÁ indeterminata<br />
se x y ˆ 1.<br />
Nel caso in cui la <strong>su</strong>ccessione converge, dimostra che lim<br />
n!‡1 an ˆ x2 xy ‡ y<br />
x y ‡ 1 .<br />
16 Considerata la <strong>su</strong>ccessione definita in modo ricorsivo dalla formula<br />
8<br />
><<br />
a0 ˆ 1<br />
an‡1 ˆ sin … an†<br />
>:<br />
an‡1 ˆ cos … an†<br />
per n pari<br />
per n dispari<br />
verifica, servendoti anche di una calcolatrice, che si tratta di una <strong>su</strong>ccessione oscillante fra i due<br />
valori limite p ˆ 0,768169 e q ˆ 0,6948197.<br />
Verifica inoltre che arcsin p ˆ cos q e arccos q ˆ sin p.<br />
17 Sia ABC un triangolo equilatero di lato unitario. Costruisci la <strong>su</strong>ccessione dei triangoli inscritti<br />
ciascuno nel precedente che hanno vertici nei punti medi dei lati del triangolo precedente.<br />
a. Stabilisci che tipo di <strong>su</strong>ccessione si ottiene considerando le aree di tali triangoli e determinane<br />
il carattere.<br />
b. Calcola la somma dei primi n termini di tale <strong>su</strong>ccessione e calcolane poi il limite per n !‡1.<br />
progressione geometrica di ragione q ˆ 1<br />
4 , termine iniziale a1 ˆ 3<br />
p<br />
4 ;<br />
la <strong>su</strong>ccessione converge a 0; Sn ˆ 3<br />
p<br />
1<br />
1<br />
3 4n 2<br />
3<br />
6<br />
7<br />
6<br />
7<br />
6<br />
p<br />
7<br />
6<br />
7<br />
4<br />
3 5<br />
, limite:<br />
3<br />
18 Sia Q0 un quadrato di lato unitario; costruisci la <strong>su</strong>ccessione dei quadrati inscritti ciascuno nel<br />
precedente e aventi i vertici nei punti medi dei lati del quadrato precedente. Dopo aver trovato<br />
l'espressione della lunghezza del lato di ciascuno di tali quadrati:<br />
a. verifica che si tratta di una <strong>su</strong>ccessione geometrica e determinane il carattere<br />
b. calcola la somma dei primi n termini della <strong>su</strong>ccessione dei perimetri di tali quadrati e determinane<br />
il limite per n !‡1.<br />
converge a 0; 4 2 ‡ 2<br />
p<br />
h i<br />
19 In un piano riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali di centro O eÁ dato il punto<br />
a 3<br />
A0 p<br />
3 , a (con a > 0). Siano A1 la proiezione di A0 <strong>su</strong>ll'asse x, A2 la proiezione di A1 <strong>su</strong>lla<br />
retta OA0, A3 la proiezione di A2 <strong>su</strong>ll'asse x e cosõÁ di seguito i punti Ai si ottengono proiettando
Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI 35<br />
alternativamente quello immediatamente precedente <strong>su</strong>ll'asse x e <strong>su</strong>lla retta OA0; si ottiene in<br />
questo modo la spezzata<br />
all'asse x.<br />
:A0A1A2A3::::::: nella quale i vertici di indice dispari appartengono<br />
a. Dimostra che le lunghezze dei lati di<br />
`n della spezzata.<br />
sono in progressione geometrica e calcola la lunghezza<br />
" " # #<br />
n<br />
`n ˆ 2a 1<br />
1<br />
2<br />
b. Determina il limite a cui tende `n al tendere di n all'infinito. ‰ 2aŠ<br />
20 In un piano riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali di origine O eÁ dato il punto Pa, … a†<br />
(con a > 0). Considerato il quadrato Q0 che ha un vertice in P e le cui diagonali si intersecano in<br />
O, inscrivi in esso il cerchio C0; nel cerchio inscrivi il quadrato Q1 con i lati paralleli a Q0, inQ1<br />
inscrivi il cerchio C1 e cosõÁ via. Ottieni cosõÁ la <strong>su</strong>ccessione di quadrati Q0, Q1, Q2, ..... e quella dei<br />
cerchi C0, C1, C2, ..... Dimostra che le <strong>su</strong>ccessioni dei perimetri, delle aree dei quadrati, delle lunghezze<br />
delle circonferenze e delle aree dei cerchi sono convergenti e trova il limite a cui tende la<br />
somma dei termini di ciascuna di esse.<br />
8a 2 ‡ 2<br />
p ;8a 2 ;2 a 2 ‡ 2<br />
p ;2 a 2<br />
h i<br />
21 In un piano riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali di origine O, una retta r passa per<br />
il punto A…0, 1† e eÁ l'angolo che essa forma con semiasse positivo delle ascisse, con 0<br />
2 .<br />
Sia Bn il punto <strong>su</strong>lla retta r che dista n2 p<br />
‡ 1 da A e sia Cn il punto del segmento ABn che soddisfa<br />
la condizione ACn : ABn ˆ 1 : n. Indicate con C0 n e B0n rispettivamente le proiezioni di Cn e Bn <strong>su</strong>l-<br />
l'asse delle ascisse, calcola, al variare di , il limite della <strong>su</strong>ccessione fang dove an ˆ OB0n OC 0 n<br />
n<br />
n .<br />
‰ ˆ 0 : an ˆ 1; 6ˆ 0 : an !‡1Š<br />
22 Data la funzione f …x† ˆ 2x<br />
x ‡ 2 e preso un punto Pn…xn, f …xn†† <strong>su</strong>l <strong>su</strong>o grafico, proiettalo <strong>su</strong>ll'asse<br />
y ottenendo il punto Qn. Sia Hn il simmetrico di Qn rispetto alla retta y ˆ x e sia Pn‡1 il punto del<br />
grafico di f che ha la stessa ascissa di Hn.<br />
a. Calcola l'ascissa xn‡1 di Pn‡1 in funzione di xn ottenendo una <strong>su</strong>ccessione data per ricorrenza.<br />
xn‡1 ˆ 2xn<br />
xn ‡ 2<br />
b. Posto x0 ˆ 3, stabilisci se la <strong>su</strong>ccessione precedente converge e calcola l'eventuale limite.<br />
(Suggerimento: mostra che la <strong>su</strong>ccessione eÁ decrescente, limitata inferiormente dal valore 0;<br />
questo garantisce la convergenza. Il valore del limite, che esiste, si calcola imponendo che<br />
lim<br />
n!‡1 an‡1 ˆ lim<br />
n!‡1 an) lim<br />
n!‡1 xn<br />
h i<br />
ˆ 0<br />
23 In un piano riferito a un sistema di assi cartesiani ortogonali di centro O eÁ data la circonferenza<br />
di raggio unitario e centro O. Sia A0 un punto di tale circonferenza appartenente al primo quadrante;<br />
il punto A1 si ottiene ruotando il raggio OA0 di un angolo (in radianti) pari all'ascissa di<br />
A0; il punto A2 si ottiene ruotando il raggio OA1 di un angolo (in radianti) pari all'ascissa di A1 e<br />
cosõÁ via. Determina la posizione <strong>su</strong>lla circonferenza del punto limite della <strong>su</strong>ccessione giustificando<br />
il ri<strong>su</strong>ltato ottenuto. ‰ punto limite: A… 0, 1†<br />
Š<br />
24 Siano C1 e C2 le due circonferenze di equazioni:<br />
C1 : … x 1†<br />
2 ‡y2 ˆ 1 C2 : … x ‡ 1†<br />
2 ‡y2 ˆ 1<br />
Considerato un punto A1 <strong>su</strong> C1 si definisce il punto A2 come il punto di intersezione del cerchio<br />
C2 con la semiretta che ha origine nel centro di C2 e passante per A1. Allo stesso modo si definisce<br />
A3 come il punto di intersezione del cerchio C1 con la semiretta che ha origine nel centro di<br />
C1 e passante per A2.
36 AREA 1 - FUNZIONI E LIMITI Q Re Fraschini - Grazzi, Atlas SpA<br />
Continuando con questa procedura si determina una <strong>su</strong>ccessione di punti tali che A2n‡1 appartiene<br />
a C1 e A2n appartiene a C2.<br />
Stabilisci se questa <strong>su</strong>ccessione converge e, in caso affermativo, trovane il limite.<br />
(Suggerimento: le ascisse dei punti di indice dispari sono date dall'espressione<br />
p<br />
1 ‡ x2n 1 2 1 ‡ 4x2n 1<br />
x2n‡1 ˆ q<br />
p ;<br />
5 ‡ 20x2n 1 41‡ … x2n 1†<br />
1 ‡ 4x2n 1<br />
per n !‡1tale espressione tende a zero, e quindi la <strong>su</strong>ccessione converge nell'origine)