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<strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong> <strong>Croce</strong><br />
1° <strong>Vol</strong>ume<br />
In ossequio ai Decreti del Papa Urbano VIII e ai decreti <strong>della</strong><br />
Sacra Congregazione dei Riti, si dichiara che a quanto viene<br />
esposto nella presente pubblicazione non va data altra fede se<br />
non quella che meritano attendibili testimonianze umane, e<br />
che non si intende, in alcun modo, prevenire il giudizio <strong>della</strong><br />
Santa Chiesa Cattolica ed Apostolica.<br />
<strong>Aurelia</strong> Piluso<br />
Via Piave 22 – 87040 Luzzi (CS)<br />
Tel.: 0984/549897<br />
http://web.tiscali.it/aurelia<strong>della</strong>croce<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 1
CENNI BIOGRAFICI<br />
<strong>Aurelia</strong> Piluso è nata a Luzzi il 17/02/1945<br />
da Piluso Umile e Bevacqua Emilia,<br />
genitori cattolici. Il suo primo fratello si<br />
chiama Tarcisio, il secondo Oreste, la terza<br />
Maria Rosaria. Lei è la minore di 4 figli.<br />
Vive la sua vita adolescenziale in famiglia,<br />
sposa Camillo Caloiero nel 1963. Ha 4<br />
figli: Francesco, Walter, Carlo e Maria. Già<br />
suo padre aveva le visioni e viveva<br />
segretamente questo dono spirituale,<br />
aiutando il prossimo di notte e di giorno.<br />
Ha ricevuto in eredità il carme tramite il<br />
quale riesce a prendere visione di vipere e<br />
serpenti velenosi. <strong>Aurelia</strong> nella sua<br />
fanciullezza viveva con distacco questi<br />
meravigliosi eventi; anzi rifiutava di<br />
accettare la realtà di ciò per cui erano<br />
protagonisti, investiti dallo Spirito Santo, i<br />
genitori. Sua madre è morta nel Novembre<br />
1988, suo padre è morto nel Febbraio del<br />
1989. L'amore per il padre legava<br />
fortemente <strong>Aurelia</strong>. Dopo la morte del<br />
padre, <strong>Aurelia</strong> viene ricondotta dalle parole<br />
<strong>della</strong> madre a frequentare la Chiesa, che<br />
aveva seguito partecipando alla S. Messa<br />
domenicale solo fino all'età di 16 anni. Da<br />
quando si è sposata per ben 26 anni non ha<br />
più frequentato la chiesa se non molto<br />
raramente e ha badato solo al marito e alla<br />
famiglia. La madre, prevedendo la sua<br />
morte imminente le chiedeva di sollevarla<br />
dalla sofferenza del Purgatorio<br />
partecipando alla S. Messa e accostandosi<br />
ai Sacramenti. Una volta morto anche il<br />
padre per <strong>Aurelia</strong> si apre un nuovo capitolo<br />
di vita guidato intensamente non dalla sua<br />
volontà, ma da quella divina.<br />
IL CROCIFISSO DI CARNE<br />
Mia mamma prima di morire mi disse:<br />
“<strong>Aurelia</strong>, vai in chiesa”. Ma io rispondevo<br />
che non avevo tempo perché dovevo badare<br />
2 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
da sola ai miei 4 figli dal momento che mio<br />
marito era in Germania e dovevo lavorare<br />
nel negozio. In realtà il tempo per andare in<br />
chiesa non lo volevo trovare perché amavo<br />
le cose <strong>della</strong> terra, di fare soldi per portare<br />
avanti la famiglia. Poi dopo circa una<br />
settimana dalla morte di mia madre decisi<br />
di andare a Messa per amor suo. Nel<br />
Dicembre del 1989 mi recai nella chiesa<br />
dell'Immacolata a Luzzi e, mentre stavo<br />
assistendo alla S. Messa, nel momento in<br />
cui il sacerdote alzava l'Ostia consacrata mi<br />
appare un uomo bello e pieno di luce, con<br />
le braccia aperte, il mantello azzurro, la<br />
veste bianca nell'atteggiamento di<br />
predicare. La chiesa si era illuminata per la<br />
luce che si irradiava da quell'uomo. Ero<br />
andata veloce ai piedi di Gesù perché allora<br />
c'era la guerra di Saddam Hussein. Appena<br />
sono andata ai piedi del Crocifisso gli ho<br />
detto: “Gesù, ma che stai facendo attaccato<br />
a questa croce? Ma perché non scendi,<br />
perché non vieni ad aiutarci?”. L'ho chiesto<br />
quasi pretendendo che Gesù mi aiutasse<br />
subito. Mentre stavo parlando ad un tratto<br />
vidi una nuvoletta che si spostava intorno a<br />
tutto il corpo del Crocifisso. Quando la<br />
nuvoletta è giunta alla mano destra ho<br />
sentito come un forte rombo prolungato e si<br />
è staccato il chiodo. Poi è andata alla mano<br />
sinistra e dopo il forte rombo si è staccato<br />
anche il chiodo <strong>della</strong> mano sinistra. Io sono<br />
rimasta senza fiato quasi paralizzata, ma<br />
ero pienamente cosciente. Poi la nuvoletta<br />
va ai piedi del Crocifisso e dopo quel<br />
rombo forte vedo schiodarsi anche i piedi.<br />
Poi il corpo di Gesù è sparito dalla croce,<br />
che è rimasta vuota. Guardai per tre volte e<br />
la croce era rimasta vuota. Dopo sentii il<br />
solito forte rombo che faceva tremare tutta<br />
la chiesa e vidi inchiodarsi i piedi del<br />
Crocifisso che piano piano appariva dai<br />
piedi fino alla testa e Gesù si era messo di<br />
nuovo in croce. Allora io ho detto a Gesù:<br />
“Allora Tu Gesù sei venuto da me, mi hai<br />
ascoltato!”. Dopo 5 giorni sentivo una forza
irresistibile di andare in chiesa ai piedi del<br />
Crocifisso. La chiesa era chiusa, ma sono<br />
andata a farmi aprire la porta. Appena sono<br />
entrata ho trovato un Crocifisso grande il<br />
cui corpo era di carne, ma non lo avevo<br />
ancora capito, avevo pensato che era stato<br />
cambiato il Crocifisso. Mi avvicino<br />
all'altare del Crocifisso e vedevo che questo<br />
Crocifisso aveva gli occhi vivi. Subito mi<br />
innamorai assai di quel Crocifisso e dicevo:<br />
“Ma quando l'hanno messo questo<br />
Crocifisso? Dio mio quanto è bello! Ed ora<br />
come faccio ad averlo. Chissà quanto costa.<br />
Non me lo posso comprare, ma io lo<br />
voglio”. Gesù mi guardava con uno sguardo<br />
pieno d'amore. Non lo vedevo sanguinare,<br />
ma i Suoi occhi erano incantevoli. Dentro i<br />
Suoi occhi vedevo un'immensità di mare.<br />
Poi vado ai piedi <strong>della</strong> Madonna dicendole:<br />
“Me ne devo andare perché devo cucinare”.<br />
Ma subito sono tornata ai piedi <strong>della</strong> <strong>Croce</strong><br />
perché mi ero innamorata di quel<br />
Crocifisso. Io ho detto: “Gesù io non Ti<br />
lascerei mai, ma me ne devo andare.<br />
Mamma quanto è bello questo Crocifisso!”.<br />
Non dicevo "Guarda quanto è bello Gesù",<br />
ma "Guarda quanto è bello questo<br />
Crocifisso". Lo baciai e me ne andai tutta<br />
gioiosa e cantando. Mia figlia rimase<br />
stupita nel vedermi così gioiosa, ed io le<br />
spiegai che avevo visto un Crocifisso<br />
meraviglioso. Dopo 5 giorni, la notte di<br />
Natale, mi recai in chiesa per la S. Messa di<br />
mezzanotte tutta contenta di vedere il<br />
nuovo bellissimo Crocifisso. Appena sono<br />
entrata nella cappella del Crocifisso ho<br />
visto il vecchio Crocifisso e mi sono chiesta<br />
chi avesse tolto quel Crocifisso bellissimo.<br />
Ad un tratto Gesù mi ha fatto vedere quella<br />
stessa nuvoletta che si spostava sulle mani e<br />
sui piedi del Crocifisso facendo sentire un<br />
forte rombo. Allora io rimasi senza parola e<br />
non ho fiatato perché ho capito che avevo<br />
visto Cristo di carne. Da allora Gesù mi ha<br />
aperto gli occhi alle cose del Cielo, <strong>della</strong><br />
terra e di sotto la terra.<br />
LA STORIA DEL SAIO<br />
Dopo che mio padre morì il 7 Febbraio<br />
1989, ebbi le visioni. Dopo 9 mesi mi<br />
apparve Gesù e, parlandomi, mi fece capire<br />
che dovevo indossare l'abito. Anche la<br />
Madonna mi apparve e mi disse di portare<br />
la croce sul petto per aiutare gli uomini. Io<br />
non sapevo cosa fare e non sapevo cosa<br />
indossare, non avendo capito il messaggio.<br />
Andai nella chiesa di S. Francesco di Paola<br />
a Luzzi (CS) per chiedere il suo aiuto. Ero<br />
sola nella chiesa, mi avvicinai alla statua di<br />
S. Francesco e chiesi aiuto. Dicevo: “San<br />
Francesco, aiutami tu, perché non ho capito<br />
cosa mi ha detto Gesù, cosa devo<br />
indossare!”. Dopo ciò mi misi in preghiera,<br />
mi apparve San Francesco e mi guardò con<br />
i suoi occhi grandi. Lo vidi forte, mi fece<br />
vedere la sua fortezza. Quando me ne andai<br />
ero gioiosa e piena d'amore e pregavo per<br />
la via. Vedevo gli uomini quando<br />
camminavano con i loro volti pieni d'odio.<br />
Andai nella chiesa di S. Antonio (Luzzi)<br />
dove c'era un'immagine di Gesù Crocifisso,<br />
davanti alla quale mi inginocchiai e lì c'era<br />
un convento di monache e chiesi aiuto a<br />
Gesù di farmi capire cosa dovevo<br />
indossare. Mi apparve S. Antonio, mi<br />
guardò e sparì. Me ne andai e per la via mi<br />
incontrò una donna e mi disse: “<strong>Aurelia</strong>, ti<br />
ho sognata col saio di San Francesco e<br />
avevi Gesù Bambino fra le braccia”. Io mi<br />
misi a ridere dicendole: “E tu mi vedi col<br />
vestito da monaco?”. Più in là vidi un'altra<br />
donna la quale mi disse che mi aveva<br />
sognato vestita da monaco e che ero molto<br />
bella. Io mi misi di nuovo a ridere perché<br />
non poteva essere una cosa reale, dato che<br />
ero sposata. Arrivai di nuovo a casa e mi<br />
misi in preghiera, affinché Gesù mi<br />
illuminasse su cosa dovevo fare. Ero un po'<br />
preoccupata e da lì passarono 2 giorni. Al<br />
quinto giorno incontrai un'altra donna che<br />
mi raccontò di avermi sognato con il saio e<br />
Gesù Bambino fra le braccia. Io subito<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 3
senza che lei mi parlasse del sogno le dissi:<br />
“Mi hai sognato vestita da monaco?”. Al<br />
quinto giorno incominciai a riflettere di più<br />
e con amore. Dopo tutto questo andai nella<br />
chiesa di San Francesco di Paola (Luzzi) e<br />
dissi a San Francesco: “Se io devo vestirmi<br />
da monaco, appariscimi, anche senza<br />
parlarmi e io capirò che devo vestirmi da<br />
monaco”. Mi inginocchiai e incominciai la<br />
Corona. Dopo che pregai un po', la statua di<br />
San Francesco si trasformò di carne ed io<br />
che ero inginocchiata, mi alzai di scatto per<br />
aver visto San Francesco. Quando guardai<br />
San Francesco lo vidi di carne e il suo petto<br />
e le sue braccia erano muscolose. Gli dissi:<br />
“Aiutami, dammi la tua forza, che io possa<br />
portare l'abito e difendere Dio e gli uomini<br />
<strong>della</strong> terra, perché loro non vedono niente”.<br />
Mi apparve di nuovo S. Antonio e anche a<br />
lui dissi la stessa cosa. Dopo andai nella<br />
chiesa dove è sepolta S. <strong>Aurelia</strong> (Luzzi) e<br />
dissi anche a lei lo stesso. Ad un tratto mi<br />
apparve una scala e sopra la scala c'era un<br />
re in piedi che stava uscendo da una porta.<br />
Aveva la pancia di fuori come se fosse<br />
sazio. S. <strong>Aurelia</strong> era sotto la scala e alzò la<br />
testa guardando suo padre. Poi mi guardò<br />
fisso, alzò di nuovo gli occhi verso suo<br />
padre e sparì. Andai anche ad Acri (CS),<br />
dove dissi di nuovo la stessa cosa al beato<br />
Angelo che era disteso dentro una tomba di<br />
vetro. Andai prima ai suoi piedi e lo baciai,<br />
poi andai vicino al suo volto e incominciai<br />
a parlagli dicendogli la stessa cosa che<br />
avevo detto agli altri santi. Dopo chiamai<br />
anche San Francesco d'Assisi e gli dissi di<br />
farmi vedere se dovevo vestirmi da<br />
monaco. Anche lui mi apparve. Mi apparve<br />
anche mio padre vestito da monaco, col<br />
cappuccio ed era voltato di spalle. All'inizio<br />
non avevo capito chi fosse questo monaco.<br />
Vidi che alzò la mano destra e prendendo il<br />
cappuccio lo sollevò portandoselo sulle<br />
spalle. Quando guardai i suoi capelli mi<br />
accorsi che era mio padre. Rimasi piena di<br />
stupore a quella vista. Egli si voltò verso di<br />
4 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
me, con la mano destra prese il suo abito e<br />
lo alzò e con la testa mi fece segno di sì,<br />
perché questa era la volontà di Dio. Mio<br />
padre era bello, aveva una carne pura; lo<br />
vidi insieme ai santi e rimasi scossa e piena<br />
di gioia. Allora incominciai a pregare<br />
sempre di più. Piano piano mi feci il primo<br />
abito e lo feci a metà gamba col cappuccio<br />
e ogni volta che facevo un nuovo abito lo<br />
facevo un po' più lungo fino a quando<br />
arrivai alla lunghezza dei piedi. Mi incontrò<br />
una suora e mi disse di non mettermi il<br />
cappuccio, ma io non l'ascoltai. Non<br />
ascoltai nessuno. I santi mi apparvero tutti<br />
col cappuccio, perché io non dovevo fare la<br />
volontà degli uomini ma la volontà di Dio.<br />
Riuscii a farmi fare il primo abito e lo stesi<br />
sopra il letto. Passarono 2 giorni, lo<br />
guardavo, lo baciavo, ma non lo indossavo.<br />
Al terzo giorno mio figlio Walter mi disse:<br />
“Come fai a mettere l'abito?”. Mi<br />
stuzzicava e quando lo guardai capii che<br />
non era mio figlio che parlava, ma era<br />
satana. Mi venne ad un tratto molta forza e<br />
indossai subito l'abito dopo aver fatto<br />
volare via la maglietta e la gonna. Tolsi<br />
tutto e mi vestii col saio. Gioiosa e contenta<br />
andai da San Francesco per parlare con lui.<br />
Gli dissi di darmi la forza ed egli mi rispose<br />
che mi aspettava. Mi parlò e sparì. E con<br />
questo amore io cammino con l'aiuto dei<br />
santi e quello dei defunti; io vado per il<br />
mondo nel nome di Gesù, di Maria e <strong>della</strong><br />
Santissima Trinità.<br />
TESTIMONIANZA DI UN GIOVANE<br />
Bari 17/10/1996<br />
Relazione al mio padre spirituale.<br />
Caro padre, in virtù dei suoi preziosi<br />
insegnamenti di scrivere tutto in modo da<br />
aiutare la memoria umana labile col passare<br />
degli anni, ti dico quanto segue: ti ringrazio<br />
di avermi fatto conoscere <strong>Aurelia</strong>, un'anima<br />
piena di luce di Dio che ti trasmette tanta<br />
pace e serenità al sol contatto. Gesù, il
"principe <strong>della</strong> pace" ti dona la sua pace<br />
attraverso queste creature da Lui prescelte<br />
quali fontane a cui andarci ad abbeverare.<br />
Sai benissimo che mi avvicino a queste<br />
anime mistiche con molta prudenza e<br />
giudizio come mi ha insegnato il mio<br />
Signore. Tu sai che oltre Natuzza e Fratel<br />
Cosimo di cui non ho mai avuto alcuna<br />
riserva sulla loro autenticità, non mi sono<br />
mai lanciato con facile entusiasmo su tutte<br />
le altre anime "mistiche" che ho conosciuto<br />
durante il mio piccolo cammino di fede. Ho<br />
conosciuto anime belle ma non speciali<br />
quali si volevano dimostrare. Il buon Dio<br />
nella sua infinita misericordia<br />
indegnamente mi ha voluto far conoscere<br />
una delle poche stelle del suo cuore che<br />
vivono in questo mondo di tenebre. Tra i<br />
tanti doni che il Signore mi ha fatto notare<br />
in lei conservati nella più completa umiltà,<br />
purezza, obbedienza ne trascrivo i<br />
principali:<br />
1. Il dono di vivere la Passione di Cristo<br />
almeno una volta la settimana.<br />
2. Il dono <strong>della</strong> crocifissione con Cristo<br />
per la salvezza delle anime.<br />
3. Il dono <strong>della</strong> visione <strong>della</strong> Santissima<br />
Trinità, di Maria SS., dei Santi e<br />
anime del Purgatorio.<br />
4. Il dono di annullarsi nella volontà di<br />
Dio tanto da far vivere Cristo in lei.<br />
5. Il dono di vedere col permesso di Dio<br />
la condizione delle anime dei vivi e<br />
dei morti.<br />
6. Il dono di aver avuto da Dio col suo<br />
braccio destro il potere di liberare le<br />
anime legate dal cosaccio.<br />
Segue costantemente e con amore gli<br />
insegnamenti <strong>della</strong> Chiesa e pratica i<br />
sacramenti con totale adorazione.<br />
E' gioviale e semplice come una bambina<br />
piena d'amore per Gesù e Maria SS.<br />
E' forte e tenace come un guerriero che non<br />
indietreggia mai.<br />
E' come un cane fedele che con perfetta<br />
ubbidienza porta il gregge (anime) sano e<br />
salvo all'ovile (Chiesa) tra le braccia del<br />
suo pastore (Gesù).<br />
Non vedere la luce di Dio in <strong>Aurelia</strong><br />
significa essere ciechi. E' di una generosità<br />
grandiosa e vive solo di carità perché<br />
ordinatale dal Signore. Io credo che il<br />
Signore le abbia dato quest'ordine per farla<br />
vivere in perfetta coerenza con l'abito che<br />
indossa, cioè quello di San Francesco<br />
d'Assisi. Infatti diceva il Santo ai suoi<br />
fedeli di chiedere l'elemosina per amore del<br />
Signore più volentieri e più gloriosamente<br />
di uno che per sua liberalità offrisse mille<br />
marchi in oro in cambio d'un solo denaro,<br />
perché loro offrivano l'amor di Dio in<br />
cambio di un po' di pane e al confronto di<br />
quest'amore sono nulla tutti i tesori del<br />
cielo e <strong>della</strong> terra. Aveva ragione perché<br />
l'ambizione del mondo è dare e non<br />
chiedere; San Francesco all'opposto si<br />
umilia a chiedere, per dare con la<br />
generosità massima di chi nel dono si<br />
nasconde fino a passare lui per beneficato,<br />
mentre è il benefattore e da' il dono più<br />
alto, quello che non si compra e non si<br />
vende: l'amore. Tra chi chiede e chi da', il<br />
più generoso e il più potente è chi chiede e<br />
l'altro in fondo se ne accorge, perché spesso<br />
fa' l'elemosina come farebbe un affare, per<br />
ottenere qualche bene fuori dalla possibilità<br />
umana, e guarda con una specie di<br />
superstizioso rispetto il povero che<br />
promette misteriosamente: “Dio vi<br />
rimuneri”. Così capovolgendo i principi del<br />
mondo, San Francesco rivela ai suoi<br />
consacrati che c'è più merito nel chiedere<br />
che nel dare, perché si offre agli altri<br />
l'occasione di fare il bene senza averne<br />
l'aria e perché non c'è maggiore umiltà di<br />
chi stende la mano e confessa: “Fratello, ho<br />
bisogno di te”.<br />
<strong>Aurelia</strong> è molto umile e semplice e si lascia<br />
condurre dall'amore di Dio come un bimbo<br />
dalla sua mamma, nutrendosi solo ed<br />
esclusivamente <strong>della</strong> sua SS. volontà. La<br />
sua spontanea ingenuità la porta a volte a<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 5
commettere degli errori di prudenza<br />
aprendo il proprio cuore anche a chi non lo<br />
merita, tradendola come è stato fatto a<br />
Gesù. Nella sua sincera intenzione di fare<br />
solo la volontà di Dio, <strong>Aurelia</strong> non si<br />
smentisce mai. Lei si annulla<br />
completamente nel suo io per far emergere<br />
il suo Dio. E come dice Gesù in Valtorta<br />
che è l'intenzione che dà valore all'atto, si<br />
può facilmente dedurre che <strong>Aurelia</strong> è opera<br />
di Dio.<br />
6 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
ANNO 1990<br />
Domenica 24/06/1990<br />
Mentre pregavo ho visto gli Apostoli che<br />
erano seduti intorno alla mensa e<br />
guardavano in alto. Sopra di loro vedevo<br />
delle fiammelle di fuoco che scendevano su<br />
di loro. Il giorno dopo sono andata di<br />
nuovo nella chiesa dell’Immacolata e mi<br />
sono inginocchiata davanti al Crocifisso;<br />
avevo appena recitato un Pater che una<br />
forza mi chiuse gli occhi e vidi uno spazio<br />
luminoso quadrato, al di sopra del quale era<br />
accesa una fiaccola di fuoco molto<br />
luminosa e bella.<br />
Sabato 29/09/1990<br />
Mi recai in pellegrinaggio a S.ta Domenica<br />
di Placanica (RC) alla Madonna dello<br />
Scoglio. Entrata nella chiesetta, mi è<br />
apparsa una piccola Madonnina<br />
(Immacolata di Lourdes) ai piedi del<br />
dipinto <strong>della</strong> Madonna. Alle ore 16:00,<br />
dopo la recita del S. Rosario, quando i<br />
gruppi di preghiera iniziarono i canti<br />
d'invocazione e di adorazione, vidi tutta la<br />
Passione e Crocifissione di Gesù Cristo.<br />
Vidi tutti i discepoli prostrati a terra,<br />
mentre Gesù si allontanava e ritornava da<br />
loro. Poi vidi la fuga <strong>della</strong> Sacra Famiglia<br />
in Egitto. Vidi inoltre un uomo che<br />
camminava nel deserto: era S. Giovanni<br />
Battista che predicava.<br />
Giovedì 08/11/1990<br />
Gesù mi appare alle ore 11:00 e rimane<br />
insieme a me fino a mezzogiorno. Mentre<br />
pregavo ebbi la visione di Gesù tutto<br />
circondato da un'aureola verde.<br />
Venerdì 09/11/1990<br />
Ho trascorso 10 minuti con Gesù.<br />
Mentre pregavo mi sono rivolta ad una<br />
donna e le ho detto che mi era apparsa la<br />
Madonna. La donna mi rispose che lei<br />
veniva a pregare da tanti anni, ma non<br />
aveva visto niente e non mi ha dato retta. Io<br />
sono rimasta a pregare. Tutti i giorni<br />
quando prego vedo la Madre Celeste.
Domenica 10/11/1990<br />
Alle ore 16:00 mi trovavo a pregare al<br />
cimitero insieme alla mia amica Erminia.<br />
Mentre stavamo pregando vidi una "V"<br />
luminosa.<br />
Lunedì 11/11/1990<br />
Di mattina alle ore 7:00 sono andata in<br />
chiesa per ascoltare la S. Messa, finita la<br />
quale la gente se ne andò ed io rimasi sola<br />
per pregare. Sono andata a salutare la<br />
Madonna del Carmine, chiedendole aiuto<br />
perché mi sentivo disprezzata da tutti. Tutto<br />
ad un tratto vidi che la statua <strong>della</strong><br />
Madonna si illuminava e cominciava a<br />
muovere gli occhi. Io che stavo<br />
inginocchiata mi alzai di scatto e sentii una<br />
gioia immensa che mi mosse a piangere.<br />
Rientrata a casa mi metto subito a pregare.<br />
All'improvviso mi appare la Madonna<br />
Immacolata su un quadro di casa mia.<br />
Erano le ore 11:00. Dopo mezz'ora<br />
piangevo e vidi di nuovo l'Immacolata<br />
insieme a Gesù. C'era una meravigliosa luce<br />
color oro che illuminava tutta la stanza.<br />
Non so descrivere l'immensa gioia che<br />
provai. Alle ore 17:00 vidi di nuovo<br />
l'Immacolata insieme a Padre Pio.<br />
Martedì 20/11/1990<br />
Mentre pulivo la camera da letto invocavo<br />
il nome di Gesù. Quando chiusi la porta del<br />
balcone vidi all'improvviso una luce che<br />
lampeggiava e subito mi inginocchiai<br />
davanti al quadro del Cuore Immacolato di<br />
Maria e mi apparve il Cuore di Maria.<br />
Mercoledì 21/11/1990<br />
Sono andata in pullman a Chiaravalle, un<br />
paese vicino Catanzaro, insieme a<br />
Margherita. Dopo circa un'ora di viaggio<br />
ebbi la seguente visione: c'era in cielo una<br />
barca con dentro un uomo. All'improvviso<br />
vedo tre monaci, uno dei quali era S.<br />
Francesco di Paola. Ad un tratto vidi un<br />
meraviglioso albero gigante e luminoso.<br />
Alle ore 11:00 mi appare la Madonna, era<br />
incantevole. Si spostava dal quadro ed era<br />
bellissima.<br />
ANNO 1991<br />
Gennaio 1991<br />
Ho pregato ed ho visto un lettino bianco sul<br />
quale c'era una donna con le mani giunte e<br />
un uomo la baciava e la prendeva per le<br />
mani. L'uomo piangeva. Continuando a<br />
pregare vidi una via luminosa e luci<br />
meravigliose. Io sapevo che quella donna si<br />
doveva operare.<br />
Marzo 1991<br />
• Mi sono recata ad Acri (CS), il paese<br />
dove visse il Beato Angelo. Ero<br />
desiderosa di visitare la chiesa e i<br />
luoghi dove era vissuto, ma appena<br />
entrata nel paese di Acri andai in<br />
estasi. Entrata in chiesa parlai con il<br />
frate p. Crispino e con p. Eugenio ed<br />
altri frati. Mi sono confessata e poi ho<br />
visitato i luoghi dove pregava il Beato<br />
Angelo. Vidi i suoi oggetti; il<br />
crocifisso, che parlò al Beato Angelo e<br />
che a me muoveva gli occhi di<br />
continuo, mi fece andare in estasi per<br />
un po'. Il crocifisso era illuminato e<br />
bello. Dopo aver ricevuto la<br />
Comunione, Gesù mi fece cadere di<br />
nuovo in estasi. Vidi l'Immacolata che<br />
si muoveva. Prima <strong>della</strong> Comunione mi<br />
sono accorta che il volto<br />
dell'Immacolata si muoveva. Com'era<br />
bella! Ad un tratto mi alzo e<br />
incomincio a tremare un po'. Ho fatto<br />
in tempo a ricevere la Comunione<br />
prima di cadere in estasi. In visione<br />
vidi colomba molto grande che veniva<br />
verso di me. Io incominciai ad<br />
invocare Gesù (è Lui che mi fa gridare<br />
e mi ispira a pregarlo). Ad un tratto mi<br />
appare Gesù inchiodato su una grande<br />
croce. Caddi in estasi e fui messa in<br />
croce. Sentivo dolori di continuo.<br />
Quando rinvenni mi sentii svenire.<br />
“Grazie, Gesù!”.<br />
• C'erano 6 o 7 persone alla Via Crucis.<br />
Eravamo alla 12-sima stazione. Vidi<br />
Gesù che lo spogliavano e lo<br />
frustavano. Gesù era a terra mezzo<br />
nudo; lo presero e lo buttarono sopra la<br />
croce. Un attimo dopo vidi che<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 7
alzavano già la croce. Ai piedi <strong>della</strong><br />
croce c'era Maria Addolorata<br />
inginocchiata insieme a Santa<br />
Maddalena. Piangevano ed erano<br />
attaccati ai piedi <strong>della</strong> croce. Ho visto<br />
meraviglie che non so descrivere.<br />
• Un Venerdì mi trovavo a pregare a<br />
Sant'Angelo con circa 15 persone. Ad<br />
un tratto vidi di nuovo la Passione di<br />
Gesù e vidi anche il sangue vicino ai<br />
miei piedi. Erano 7 gocce di sangue.<br />
Poi vidi una croce luminosa di colore<br />
verde, bianco e azzurro che mi dava<br />
tanta gioia da sembrare di essere in<br />
Cielo.<br />
• Mentre camminavo con una mia amica<br />
il sole incominciò a ruotare di<br />
continuo. Eravamo in preghiera e<br />
dentro quel sole vidi l'Addolorata<br />
insieme alla Maddalena che<br />
inginocchiate abbracciavano la <strong>Croce</strong>.<br />
Vedevo delle luci meravigliose. C'era<br />
una croce luminosa, un albero grande e<br />
luminoso circondato da aureole a<br />
banda verde, bianco e viola. Dovunque<br />
mi voltavo vedevo un giallo come se<br />
avessero acceso il fuoco e che mi<br />
metteva paura. Anche la mia amica<br />
vide il sole verde e vide anche il giallo.<br />
S'inginocchiò e piangeva: era<br />
un'apparizione dell'Addolorata.<br />
Sabato 23/03/1991<br />
Pregavamo davanti all'Addolorata. Ad un<br />
tratto ebbi la visione <strong>della</strong> Madonna del<br />
dolore; la vidi luminosa. Dopo un attimo mi<br />
apparve di nuovo. Era vestita di bianco e<br />
teneva una <strong>Croce</strong> nera stretta al suo petto.<br />
Prese quella croce sulla mano destra, la<br />
alzò e sparì. Intorno a lei c'erano luci grandi<br />
e luci piccole disposte a forma di croce.<br />
Intanto sopra il mio libro delle preghiere<br />
veniva una luce bellissima; alcune volte<br />
vedevo il sangue, altre volte la luce era di<br />
colore verde e altre volte bianca e si<br />
spostava sopra il libro delle preghiere. Ciò<br />
mi faceva pregare di più.<br />
Domenica 24/03/1991<br />
Dopo la processione delle 10 di mattina<br />
ebbe inizio la S. Messa ed io ebbi la visione<br />
di Gesù che cavalcava un asinello, mentre<br />
8 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
la gente aveva fasci di rami d'ulivo che<br />
deponeva anche a terra dove passava Gesù.<br />
Dopo vidi tutta la Crocifissione di Gesù: lo<br />
frustavano, gli davano spintoni e pugni<br />
continuamente, lo mettevano su una croce,<br />
lo inchiodavano, alzavano la croce. Gli<br />
occhi di Gesù per il dolore non si vedevano<br />
più, si vedeva soltanto un po' di bianco. Ad<br />
un tratto vidi il sangue che colava a terra<br />
come da una fonte. Gli uomini saltavano di<br />
gioia. Prima di vedere tutto questo vidi<br />
l'Addolorata, il volto sofferente di Gesù,<br />
che vidi ad occhi aperti al di fuori<br />
dall'estasi.<br />
Sabato Santo '91<br />
Sono andata alla processione. Avevo la<br />
sensazione che il mio corpo non ci fosse.<br />
Arrivati a metà strada incominciai a<br />
zoppicare tanto da non poter più<br />
camminare. Tutto il mio corpo era pieno di<br />
dolore. Vidi la crocifissione di Gesù ed io<br />
ho sofferto tanto. Per tutto quel giorno per<br />
circa 12 volte di continuo vidi come<br />
prendevano Gesù, come lo inchiodavano<br />
sulla croce e subito alzavano la croce. Il<br />
mio cuore si straziava a vederlo.<br />
Lunedì 15/04/1991<br />
Ebbi la visione di un ruscello, la cui acqua<br />
era chiara e bianca come la neve. In mezzo<br />
a quest'acqua mi appare Gesù che alza la<br />
mano e mi benedice. Un po' più in là c'era<br />
S. Francesco di Paola. Vicino a Gesù mi<br />
appare un angelo. Com'era bello!<br />
Venerdì 26/04/1991<br />
Ebbi la seguente visione: una montagna<br />
correva sulle acque e veniva giù. Come era<br />
bella! Quando prego vedo meraviglie.<br />
Faccio una preghiera e vedo il Purgatorio<br />
del fuoco e quello dell'acqua. Quando<br />
faccio questa preghiera si alzano 15 anime<br />
ed escono fuori passando attraverso un<br />
cerchio dorato. Ci sono anime che Gesù<br />
prende stringendosele al petto. Altre anime<br />
le prende la Madonna, mentre altre non le<br />
prende nessuno. Alcune si mettono a terra,<br />
altre si mettono sopra le ginocchia di Gesù<br />
e piangono. Solo a vederle fanno piangere.<br />
Com'è bello vedere queste meraviglie!
Lunedì 29/04/1991<br />
Mi trovavo a casa mia a Luzzi. Verso le<br />
4:00 di Lunedì notte vidi Gesù incoronato<br />
di spine. Era tormentato da una corona<br />
atroce. Il Suo volto era pieno di lacrime.<br />
Mentre piangeva mi guardava e poi sparì.<br />
Maggio 1991<br />
• Verso le 18:00 di una sera di Sabato<br />
siamo andati nella chiesa <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Cava e vedo tante<br />
persone che pregavano. Esse non erano<br />
del nostro paese. C'era un sacerdote di<br />
Laurignano. Abbiamo pregato un po'.<br />
Ad un tratto sento dentro di me una<br />
forza alla quale non potevo più<br />
resistere: era più forte di me. Questa<br />
forza mi faceva tremare tutta dentro di<br />
me. Vidi la Madonna, S. Giuseppe e il<br />
Bambinello Gesù. Vidi una stella<br />
grande al di sopra <strong>della</strong> capanna e tante<br />
stelle piccole ma luminose. C'era una<br />
strada bianca di circa 2 metri di<br />
larghezza, lunga e luminosa. Com'era<br />
bella! C'erano 4 o 5 Re Magi con i<br />
cammelli. Quelle luci mi facevano<br />
invocare Gesù. Mi sentivo sollevata da<br />
terra un bel po'.<br />
• Io, mia figlia Maria e un'amica ci<br />
trovavamo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />
<strong>della</strong> Cava. Stavamo pregando fuori<br />
dalla chiesa perché era chiusa. Ad un<br />
tratto vedo il sole rotolare e si faceva<br />
verde, bianco e viola. Ho visto una<br />
croce luminosa che da bianca diventò<br />
verde (com'era bella!); dopo diventò<br />
gialla. Quando vedo il giallo significa<br />
che c'è guerra.<br />
• Per 4 mesi quando partecipavo alla S.<br />
Messa, all'elevazione cadevo a terra e<br />
Gesù si prendeva la mia anima e il mio<br />
spirito per circa 10 o 15 minuti.<br />
Vedevo cupole meravigliose.<br />
Dapprima veniva lo Spirito di Dio.<br />
Vedevo draghi, mostri e anche satana,<br />
che San Michele teneva sotto un piede.<br />
Vedo sempre San Giorgio con il<br />
cavallo bianco e c'era anche un cavallo<br />
nero con un guerriero. Saltava assieme<br />
con il cavallo bianco, camminavano<br />
tutti e due vicini e velocemente.<br />
• Mentre partecipavo alla S. Messa vidi<br />
ad un tratto una nuvola in mezzo alla<br />
quale c'era il Divin Padre con le<br />
braccia aperte. Com'era bello! Un<br />
attimo e sparì. Io vedo sempre di<br />
continuo la luce di Dio. Qualsiasi<br />
quadro io vedo subito si illumina. Se<br />
vedo le foto di persone che sono morte,<br />
dapprima avverto un dolore alla testa e<br />
subito dopo le vedo. Allo stesso modo<br />
vedo la Madonna, Gesù, San<br />
Francesco, Padre Pio. Vedo qualsiasi<br />
santo e qualsiasi defunto. La luce<br />
arriva sopra i libri. Vedo la luce<br />
quando cammino. Come io parlo a<br />
Gesù la luce mi risponde e Gesù si<br />
trasforma.<br />
Domenica 05/05/1991<br />
Erano le 14:10 e stavo recitando la corona<br />
dei misteri dolorosi, quando vidi Gesù che<br />
era seduto a terra e si straziava e piangeva<br />
con le mani agli occhi. Poi si alzò in preda<br />
al dolore ed alla paura. Si sedette di nuovo<br />
piangente per poi alzarsi e ritirarsi su un<br />
terreno un po' più alto. Piangeva di<br />
continuo. Poi vidi tanti uomini che dopo<br />
averlo preso lo spingevano di continuo.<br />
Dopo vidi tre colombe verdi su uno sfondo<br />
celeste come il colore del mantello <strong>della</strong><br />
Mamma celeste. Le colombe si erano<br />
fermate sulla cima di un albero e si<br />
cercavano. Com'erano belle!<br />
Martedì 07/05/1991<br />
Siamo andati a Pompei dove mi è apparsa<br />
la Mamma Celeste. Vedevo meraviglie: luci<br />
che si trasformavano in alberi luminosi, 12<br />
fiori bianchi simili a tulipani dai quali<br />
fuoriescono 12 colombe bianche. Le<br />
colombe volavano per la chiesa. Una<br />
colomba era talmente grande da coprire<br />
tutte le altre sotto le sue ali; era<br />
grandissima. Poi mi apparve la Madonna<br />
che aveva la corona con 12 stelle luminose<br />
e dalle sue mani si partivano due raggi<br />
luminosi. Andai in estasi, ma non mi fece<br />
parlare.<br />
Venerdì 24/05/1991<br />
Erano le ore 6:40 di Venerdì mattina. Stavo<br />
pregando quando ad un tratto ebbi la<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 9
visione di una foresta, di 7 colombe<br />
bianche che mi sembravano addormentate.<br />
Dopo che le ho guardate si cercavano con il<br />
becco. Erano calme. Com'erano belle! Vidi<br />
Gesù che indossava una tunica bianca. I<br />
suoi capelli sono biondi. Com'è bello!<br />
Quando potevo vedere i suoi occhi, alcune<br />
volte mi apparivano verdi e altre volte<br />
celesti come il colore del cielo. Era scalzo e<br />
potevo vedere le sue ferite. Camminava<br />
molto lentamente. A vederlo è una<br />
splendore di bellezza.<br />
Sabato 25/05/1991<br />
Alle 8:00 stavo partecipando ad una Messa<br />
celebrata in suffragio di un defunto di una<br />
mia amica. Io vidi Gesù dalla statura<br />
imponente; era vestito di bianco e dalle dita<br />
delle sue mani si dipartivano raggi di luce.<br />
Intorno a Lui c'erano molti uomini tutti in<br />
ginocchio e con la testa in alto. C'erano luci<br />
dappertutto. Mi sembrava di essere in<br />
Paradiso. La gioia che provai era tanto<br />
grande che mi durò per tutto il giorno.<br />
Domenica 26/05/1991<br />
Verso le ore 11:30 sono andata in chiesa<br />
dell'Immacolata, dove ho partecipato alla S.<br />
Messa di Prima Comunione di alcuni<br />
ragazzi. Mentre i ragazzi ricevevano la<br />
Comunione, vidi intorno ad essi un buio. Io<br />
mi misi a pregare Gesù affinché donasse la<br />
sua luce ai ragazzi. Mentre Gesù<br />
cominciava a fare luce, i ragazzi ricevevano<br />
la Comunione; dopo che i ragazzi si sono<br />
comunicati sono andati nella luce di Dio<br />
Padre. I ragazzi camminavano su quella<br />
strada lunga e larga.<br />
Mercoledì 29/05/1991<br />
Mentre di sera mi trovavo ad ascoltare la<br />
Messa nella chiesa dell'Immacolata, vidi<br />
che usciva un'anima dal Purgatorio. Dopo<br />
un po' vidi un'anima che cadeva nel fuoco.<br />
Gesù con la sua mano manda un fuoco più<br />
intenso alle anime che sono state più<br />
violente. Poi mi ha fatto vedere quando<br />
invia dei refrigeri alle anime. Gesù alzò di<br />
nuovo la mano destra e dentro il Purgatorio<br />
entrò un raggio di luce che mi consentì di<br />
vedere le anime. Alla loro vista provai pena<br />
e pregai più intensamente.<br />
10 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Giovedì 30/05/1991<br />
Alle ore 12:15 mentre pregavo vidi un cielo<br />
stellato. Com'era bello! Vidi tanti colori:<br />
rosa, viola, verde, bianco. Dentro questi<br />
colori vidi tanti alberi luminosi con le cime<br />
piene di luci. Ad un tratto vidi la Madonna<br />
Celeste: era tutta vestita di un bianco<br />
bellissimo. Aveva il mantello celeste e sul<br />
capo una corona di 12 stelle. Sparì in un<br />
attimo, ma alle 12:20 vidi la Madonna del<br />
Carmine. Com'era bella! Ma subito sparì.<br />
Venerdì 31/05/1991<br />
Nell'ultimo giorno del mese mariano di<br />
maggio mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Cava. Stavo pregando con<br />
altre due persone quando ad un tratto vidi<br />
una colomba bianca venire verso di me.<br />
Dalle ali si dipartivano due raggi che<br />
venivano subito verso di me. Sul libro delle<br />
preghiere che leggevo io vidi una luce<br />
intensa, che certe volte mi appare verde. I<br />
righi che leggo certe volte mi appaiono<br />
verdi o dorati o rossi come il sangue di<br />
Gesù. Tutto ciò mi dà tanta gioia e mi eleva<br />
al di sopra delle cose del mondo.<br />
Giugno 1991<br />
• Mi trovavo di pomeriggio nel mio<br />
paese nella chiesa di S. Maria.<br />
Celebrava la Messa don Franco. Era il<br />
mese del Sacro Cuore di Gesù. Don<br />
Franco predicava con grande amore ed<br />
io provavo molta gioia a sentirlo<br />
parlare. Ascoltavo con tanta gioia le<br />
sue parole. Vidi sul viso di don Franco<br />
il volto luminoso di Gesù con gli occhi<br />
rivolti al cielo. Non volevo mai<br />
staccare gli occhi da quel viso perché<br />
era il viso di Gesù.<br />
• Mi ero distesa per un quarto d'ora sul<br />
letto. Subito vidi un campo verde e<br />
altre meraviglie che non so descrivere.<br />
Vidi Gesù che indossava una tunica<br />
bianca e che con le mani alzate<br />
invocava suo Padre guardando il cielo.<br />
Come era bello! Sopra Gesù apparve<br />
per un attimo il Padre con le mani<br />
alzate al cielo. Era luminoso. E' stato<br />
un attimo di gioia.
Venerdì 07/06/1991<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio dalle<br />
suore. Dopo che insieme alle suore avevo<br />
recitato una corona del S. Rosario, vidi<br />
Gesù sulla via del Calvario. Le persone<br />
accanto a Lui gli davano spintoni a piene<br />
mani e lo percuotevano con frustate. Come<br />
soffriva Gesù! Poi venne il sacerdote don<br />
Franco che espose il Santissimo<br />
Sacramento. Dopo un po' vidi, non in estasi<br />
ma pienamente sveglia, Gesù nel SS.<br />
Sacramento proprio dove era l'Ostia<br />
consacrata. Vidi una tavola e 12 persone<br />
che stavano assieme a Gesù. Si vedevano<br />
bene tutti ed erano vestiti di bianco. Gesù<br />
era seduto, parlava con loro e si muoveva<br />
di continuo. Non credevo di vedere quelle<br />
meraviglie. Ad un tratto chiusi gli occhi,<br />
chinando la testa. Rimase solo Gesù con<br />
una croce luminosa che poi sparì. Mentre<br />
alzava il Santissimo con le mani i miei<br />
occhi non si distaccavano e stavo con la<br />
testa un po' chinata perché non ero in estasi.<br />
Dissi a Gesù: “Io ti vedo, ma non c'è<br />
nessuno che mi crede. Sia fatta la tua<br />
volontà”. Dopo aver detto queste parole<br />
chiusi gli occhi e vidi tabernacoli luminosi.<br />
C'era una porta grande che volevo guardare<br />
sempre per quanto era bella, ma dopo un<br />
attimo si fece luminosa e apparve Gesù in<br />
croce. Il suo capo pendeva fino alle<br />
ginocchia. Il mio Gesù soffriva.<br />
Sabato 08/06/1991<br />
Mentre pregavo caddi distesa per terra e<br />
dopo un po' ebbi una visione meravigliosa.<br />
Era come un paradiso. C'era un albero<br />
luminoso e la Madonnina stava salendo<br />
sopra l'albero. Aveva i capelli lunghi e<br />
biondi. La Madonnina toccò con un piedino<br />
un ramo che pendeva dall'albero come un<br />
braccio e lo fece cadere. Quell'albero<br />
diventò più bello. Era così bello che mi<br />
sembrava di trovarmi in Paradiso. Io avevo<br />
una pena, ma dopo che vidi tutte queste<br />
meraviglie mi rimase una gioia e una forza<br />
che mi consentirono di pregare più<br />
intensamente.<br />
Martedì 18/06/1991<br />
Una sera, prima di vedere il Padre e il<br />
Figlio vidi un cane grande e somigliante ad<br />
un lupo. Si siede sulle zampe posteriori<br />
tenendo alzate le zampe anteriori. Dopo<br />
avermi guardato si abbassa a terra e si<br />
addormenta. Poi sparì.<br />
Giovedì 11/07/1991<br />
Ricorreva la memoria di S. <strong>Aurelia</strong>, con la<br />
quale parlavo chiedendole di aiutarmi. Le<br />
dissi di farmi vedere dove si trovava.<br />
Durante la S. Messa vidi un arco luminoso<br />
e tante luci che non so descrivere. Mentre<br />
sto scrivendo, su questo foglio vedo<br />
muoversi un'ostia, che sparisce e appare. Su<br />
questo foglio vedo una luce intensa. Ad un<br />
tratto vedo circa 50 colombe bianche messe<br />
tutte in fila che salivano in cielo. Erano così<br />
belle! Ad un tratto aprii gli occhi e vidi<br />
dentro la nicchia di S. <strong>Aurelia</strong> la Madonna<br />
<strong>della</strong> Cava con un calice nelle mani, che<br />
distribuiva la Comunione a 4 o 5 persone.<br />
La vidi piccolina, ma con gli occhi aperti.<br />
E' stata con me per 4 minuti. Come era<br />
bella! Era vicino al cuore di S. <strong>Aurelia</strong>.<br />
Domenica 14/07/1991<br />
Alle ore 13:45 mi sono coricata e sono<br />
rimasta 10 minuti con gli occhi chiusi<br />
perché volevo dormire, ma subito vidi Gesù<br />
sotto un albero che si straziava e soffriva<br />
molto. Si sedeva, si alzava di nuovo,<br />
camminava, si sedette di nuovo e piangeva.<br />
Poi arrivarono persone a cavallo e a piedi<br />
che portarono via Gesù. Il mio cuore<br />
soffriva molto a vedere Gesù che piangeva.<br />
Questa visione mi ha lasciato scossa. Ho<br />
pregato per 7 ore consecutive.<br />
Alle 22:30 mentre pregavo ebbi una<br />
visione. Vidi una grotta scura rischiarata<br />
solo da un fuoco acceso. Ebbi paura nel<br />
vedere delle persone che vi si trovavano<br />
sedute o in piedi e che erano coperte per<br />
proteggersi dal freddo. Erano addolorate e<br />
si sentivano abbandonate.<br />
Venerdì 19/07/1991<br />
Erano circa le 23:00 quando ebbi una<br />
visione meravigliosa. Vedevo un ampio<br />
spazio pieno di innumerevoli luci. C'era un<br />
piccolo pino verde molto bello. Mi trovavo<br />
dentro il verde. Pian piano questo verde<br />
assumeva la forma di un cerchio che si<br />
restringeva fino a chiudersi. Subito mi<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 11
apparvero 7 colombe bianche disposte l'una<br />
accanto all'altra e che si cercavano. Mi<br />
fecero provare un'immensa gioia. Ad un<br />
tratto vidi due mani belle che tenevano un<br />
calice prezioso, che veniva innalzato e che<br />
raccoglieva il sangue di Gesù che scorreva<br />
dall'alto. Quella sera rimasi a pregare fino a<br />
tardi. Non avevo sonno perché per me<br />
questa visione era troppo preziosa.<br />
Mercoledì 24/07/1991<br />
Alle ore 13:30 siamo andati a Sofferetti<br />
(CS) con un pulmino di Cosenza. Quando<br />
siamo arrivati ero tanto contenta di vedere<br />
la Madonnina, che purtroppo non vidi. Vidi<br />
satana che era molto alto ed era vicino a<br />
noi. Il mio corpo si mise a tremare, ma non<br />
ho avuto affatto paura. Mi apparve sotto<br />
forma di un elefante. Ad un tratto sentii<br />
gridare prima un ragazzo, poi un secondo e<br />
poi un terzo. Quell'elefante dopo aver preso<br />
quei 3 ragazzi li faceva soffrire e li<br />
impauriva. Dopo circa un quarto d'ora che<br />
gridavano, Dio li ha liberati. Sono stati<br />
guariti da Gesù, che soffre per noi.<br />
Mercoledì 31/07/1991<br />
Alle 12:25 ebbi la visione di un crocifisso.<br />
Poi vidi un cenacolo di preghiera ed il<br />
sepolcro vuoto di Gesù. Era bello e c'erano<br />
gli Apostoli che guardavano dentro il<br />
sepolcro. Per terra c'era una corona.<br />
Vidi la Madonna <strong>della</strong> Pietà con le spade al<br />
cuore. Poi vidi nel cielo come dei dischi di<br />
luce argentea, che erano l'uno accanto<br />
all'altro. In mezzo a queste meraviglie c'era<br />
uno spazio e c'era il Padre, la cui bellezza<br />
non so descrivere. Il giorno dopo vidi<br />
satana sotto forma di un grande corvo.<br />
Venerdì 30/08/1991<br />
Le Letture <strong>della</strong> S. Messa cui stavo<br />
assistendo parlavano di S. Giovanni<br />
Battista. Io vidi quando il Battista gridava<br />
dentro il carcere. Gli era vicino Gesù che<br />
l'aveva preso per mano; ma subito gli<br />
tagliano la testa e il corpo saltava per terra.<br />
Eravamo durante la novena di S. <strong>Aurelia</strong> e<br />
Gesù mi ha fatto vedere meraviglie.<br />
Sabato 31/08/1991<br />
Ebbi la visione di un cesto pieno di stelle<br />
12 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
luminose che si rovesciò facendole cadere<br />
pian piano come una cascata di acqua. Le<br />
stelle erano molto belle solo a guardarle.<br />
La sera <strong>della</strong> festa di S. <strong>Aurelia</strong> siamo stati<br />
tutta la notte a pregare. Verso le 3 del<br />
mattino stavo leggendo i Salmi assieme a<br />
tante persone. Avevo iniziato a pregare da<br />
circa 10 o 15 minuti quando ebbi la visione<br />
di tante luci che erano come la luna. In<br />
mezzo a tanta luce dopo un attimo mi<br />
apparve Gesù vestito di bianco; insieme a<br />
Lui c'erano gli Apostoli. Poi sparì subito<br />
per poi riapparire con una preziosa tunica<br />
bianca. Vidi Gesù risorto che saliva al<br />
Cielo. Vidi lo Spirito di Dio sotto forma di<br />
colomba. Gesù mi alzò dalla terra ed io mi<br />
misi ad invocare Gesù gridando. Tutta<br />
quella notte sono stata con Gesù.<br />
Alle 7:00 del mattino mi trovavo a pregare<br />
nella chiesa <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Cava. Ad<br />
un tratto vidi la Mamma Celeste che<br />
camminava per la via insieme a Gesù che si<br />
trovava dietro di lei e che aveva appoggiato<br />
la mano destra sulla spalla <strong>della</strong> Madonna.<br />
La sera mi reco di nuovo in chiesa <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Cava. Mentre cantavamo<br />
vidi tante luci indescrivibilmente belle.<br />
Dentro queste luci mi appare una luminosa<br />
corona del S. Rosario. Era molto preziosa e<br />
sparì subito. Subito, però, apparirono 3<br />
preziose corone del S. Rosario luminose.<br />
ANNO 1992<br />
1992<br />
Vidi un bestione che teneva una ragazza<br />
sotto un braccio. Io supplicai Gesù di<br />
liberarla da quell'animale che prima<br />
rassomigliava ad un orso e poi si presentò<br />
tutto vestito di nero con gli occhiali neri e<br />
la barba nera. Era spaventoso. Ebbi un<br />
dolore ai piedi e vidi quell'animale che si<br />
arrotolava a terra e pareva che si<br />
lamentasse perché doveva lasciare quella<br />
ragazza che teneva dentro una corona di<br />
spine tutta insanguinata.<br />
Domenica 16/02/1992<br />
Mi stavo lavando i capelli, ma il mio<br />
pensiero era rivolto a Gesù. Il mio pensiero<br />
non si ferma mai: è sempre rivolto a Gesù e
Maria. Ad un tratto vidi un cerchio di<br />
sangue dentro il quale c'era una tavola<br />
bellissima attorno alla quale erano seduti<br />
Gesù e gli Apostoli tutti vestiti di bianco.<br />
Come era bello! Il Sangue di Gesù era<br />
intorno alla tavola come una corona.<br />
Lunedì 24/02/1992<br />
Sono andata con il pulmino a Sofferetti.<br />
C'era Giulia. Avevano già iniziato a pregare<br />
e pertanto per non disturbare rimasi agli<br />
ultimi posti. Verso la fine <strong>della</strong> preghiera<br />
confidai a Gesù e alla Mammina cara che<br />
mi sentivo abbandonata e non sapevo per<br />
quale motivo. Non avevo finito di dire ciò<br />
che subito, veloce come un lampo, vidi un<br />
albero luminoso che si trasformò; sopra<br />
l'albero si formarono dei piani luminosi<br />
grandi abbastanza per contenere 3 o 4<br />
persone. Subito mi apparve l'Addolorata,<br />
che si trovava ai piedi di una <strong>Croce</strong> grande<br />
su cui c'era Gesù. L'Addolorata era straziata<br />
e stava inginocchiata. Per il dolore si<br />
piegava in avanti e poi in indietro, come<br />
anche a destra e a sinistra. Si torturava di<br />
continuo. Pregava per noi ai piedi di suo<br />
figlio Gesù. Dopo questa visione l'albero si<br />
fece più bello riempendosi di foglie verdi,<br />
bianche, rosse, dorate. Poi apparve una<br />
forma di uovo grande quanto una persona.<br />
Sopra questo uovo vidi una corona<br />
bellissima e luminosa che si muoveva e<br />
dentro quell'uovo c'era la Mamma Celeste,<br />
davanti alla quale il mio corpo tremava.<br />
Ebbi un sussulto al cuore. Provavo dolore<br />
in tutto il corpo, ma era concentrato<br />
soprattutto nel cuore. Poi Gesù mi portò per<br />
un po' là sopra vicino a Lui in quella<br />
atmosfera piena di colori. E' stato troppo<br />
bello!<br />
Mercoledì 26/02/1992<br />
Mentre stavo pregando la coroncina <strong>della</strong><br />
divina Misericordia di suor Maria Faustina<br />
mi apparve proprio lei inginocchiata e con<br />
gli occhi rivolti al cielo. Come era bella!<br />
Alle 21:20 dopo aver recitato "l'ora santa",<br />
un'ora di preghiera a Gesù, iniziai con i<br />
misteri dolorosi. Arrivato al terzo mistero<br />
vidi Gesù crocifisso mentre lo deponevano<br />
dalla croce. Il mio cuore soffriva al vedere<br />
il mio Signore che era morto sulla croce. Lo<br />
baciavo e non potevo saziarmi di guardarlo.<br />
Era presente anche la Mammina Celeste.<br />
Venerdì 28/02/1992<br />
Mentre pregavo vidi Gesù in croce. Aveva<br />
l'occhio destro insanguinato e di sotto<br />
aveva una ferita aperta da cui usciva molto<br />
sangue. Poi la visione cessò.<br />
Mi trovavo nella chiesa di Sant'Angelo,<br />
quando mi apparve Gesù in croce.<br />
Inginocchiata ai piedi di Gesù c'era sua<br />
madre che piangeva e si straziava davanti<br />
alla croce. Poi vidi Gesù dentro l'Ostia. Era<br />
vestito di bianco. Era molto bello. Davanti<br />
alla presenza di Gesù il mio corpo<br />
incominciava a tremare. Poi lo vidi vestito<br />
con una tunica bianca più preziosa. Dietro<br />
di Lui c'era uno strascico di luce di circa 50<br />
metri. Non potevo guardare perché c'era<br />
troppa luce. Mi apparve di nuovo mentre<br />
predicava con le mani alzate e si girava a<br />
destra e a sinistra e si voltava davanti e di<br />
dietro. Scattava veloce. Come era bello!<br />
Era illuminato di luci splendide. Ad un<br />
tratto mi apparve un albero, dal quale si<br />
staccò una cima che divenne tutta luminosa<br />
e dalla quale si sprigionavano scintillii di<br />
luce. Dentro una specie di arco c'era Gesù<br />
in croce. Intorno a Gesù erano piantati tanti<br />
oggetti luminosi che sembravano pali. Era<br />
una scena molto bella.<br />
Sabato 29/02/1992<br />
Alle 6:45 vidi molti cani che avevano una<br />
testa circa doppia di un cane normale. Ad<br />
un tratto vidi un Santo che comandò loro:<br />
“Dentro!” e subito si ritirarono dentro. Vidi<br />
che chiuse il portone con una grossa sbarra<br />
di ferro e poi vidi tanta luce.<br />
Circa alle 13:00 vidi Gesù dentro l'Ostia.<br />
Era seduto, indossava una tunica celeste e<br />
aveva i capelli lunghi. Lo vidi con gli occhi<br />
aperti. Appena li chiusi lo vidi mentre<br />
prendeva il calice; aveva sempre una tunica<br />
celeste. Mi guardò e subito sparì. Poi vidi<br />
un calice molto grande e tante cose<br />
preziose: il cielo e ciò che stava sotto il<br />
cielo. Un pezzo di cielo si aprì e uscì un<br />
raggio di luce che illuminava la terra.<br />
Com'era bello a guardarlo!<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 13
Martedì 03/03/1992<br />
In serata mi chiamò per telefono un amico<br />
che si impegna a pregare. Mentre<br />
parlavamo, sul muro <strong>della</strong> camera da letto<br />
ebbi una visione ad occhi aperti e mentre<br />
scrivo queste righe questo foglio si illumina<br />
di una luce bianca che poi diventa verde.<br />
Vidi sul muro la forma di un "6", la cui<br />
parte tonda inferiore si trasformò nella<br />
persona di Gesù, mentre l'archetto superiore<br />
del "6" si mutò nell'immagine di una Santa<br />
che aveva la croce sul braccio sinistro.<br />
Come era bella! Tutto ciò lo vidi ad occhi<br />
aperti. Come lo dissi al mio amico Santino<br />
fummo gioiosi nel dare gloria a Dio.<br />
Giovedì 05/03/1992<br />
Mi stavo recando alla Madonna <strong>della</strong> Cava<br />
insieme ad altre 4 persone. Recitavamo il S.<br />
Rosario. Appena arrivati alla cava vidi<br />
molte Ostie grandi e luminose di colore<br />
bianco, verde e celeste. In mezzo ad Esse<br />
subito uscì un'Ostia bellissima sulla quale<br />
c'era la scritta "I H S". In essa vidi un<br />
cuore, dentro il quale mi apparve il volto di<br />
Gesù. Com'era bello!<br />
Poi mi fece cadere ginocchia a terra.<br />
Sentivo dolore al cuore e ai piedi e non<br />
riuscivo a stare più in ginocchio. Dopo,<br />
invece, incominciai a sentire vera gioia.<br />
Grazie Gesù! Entrata dentro la chiesetta<br />
<strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Cava vidi la<br />
Madonnina con il Bambinello Gesù in<br />
braccio. Com'erano belli! La sera verso le<br />
22:00 mentre stavo pregando vidi ad occhi<br />
aperti la Madonnina piena di fiori e di luci<br />
preziose.<br />
Lunedì 09/03/1992<br />
Erano le 6:45 quando vidi un "1" luminoso.<br />
Poi vidi una mano con 3 dita aperte e 2 dita<br />
chiuse. Com'erano belle! Le vidi ad occhi<br />
aperti.<br />
Giovedì 12/03/1992<br />
Vidi in modo un po' confuso una mano con<br />
3 dita aperte ed un numero "1". La scena mi<br />
si presentò confusa perché era un po' scura.<br />
Venerdì 13/03/1992<br />
Stavo ascoltando la S. Messa e pregavo per<br />
un problema personale. Ebbi la visione di<br />
14 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
un cavallo bianco di un bianco prezioso.<br />
C'era un uomo bello e robusto che si<br />
trovava vicino al cavallo: era il suo<br />
padrone. A me sembrava che fosse San<br />
Giorgio. Lo vidi di spalle. Subito sparì. Poi<br />
vidi dei quadretti bianchi e celesti molto<br />
belli. Dentro dei quadretti celesti c'erano le<br />
lettere "O. S. " e in un altro quadretto<br />
c'erano le lettere "G. G. ". Poi Mario mi<br />
spiegò il loro significato:<br />
O = Onore, S = Santità, G = Gesù, G =<br />
Giustizia.<br />
Lunedì 16/03/1992<br />
Erano le 7:00 e stavo pregando quando ad<br />
un tratto vidi per un attimo Gesù con le<br />
braccia aperte che indossava una bellissima<br />
tunica bianca e pregava rivolto al cielo.<br />
Provai una grande gioia.<br />
Martedì 17/03/1992<br />
Erano le 8:15 e mi trovavo in chiesa. Avevo<br />
pregato e stavo ascoltando la S. Messa.<br />
Dopo aver ricevuto la Comunione rimasi<br />
con altre 4 persone a fare la Via Crucis.<br />
Dopo recitai la preghiera alle 5 piaghe di<br />
Gesù. Vidi S. Michele che combatteva<br />
contro satana. Ho avuto tanta paura per la<br />
forza che aveva satana. Subito sparì. Si<br />
presentò di nuovo e lo vidi a terra con la<br />
sua bocca grande aperta. Solo a vederlo mi<br />
sono messa a piangere per la paura.<br />
Martedì 24/03/1992<br />
Pregavo che Gesù mi aiutasse per una causa<br />
civile, quando vidi Gesù tutto vestito di<br />
bianco. Era forse lontano 50 metri e poi<br />
sparì. Verso le 14:00 vidi luci preziose e il<br />
cielo stellato. Sopra una nuvola verde c'era<br />
Gesù. Era bellissimo ed aveva una tunica<br />
verde. Aveva le stesse sembianze di una sua<br />
immagine in un mio quadro. L'ho visto di<br />
presenza in carne ed ossa e non potevo<br />
staccare gli occhi perché era troppo bello.<br />
Poi vidi una stanza piena di persone in cui<br />
un uomo consegna dei fogli ad un altro.<br />
Parlavano fra loro mentre esaminavano<br />
quei fogli. Alla fine quei due si strinsero la<br />
mano.<br />
Vidi un cavallo bianco che galoppava.<br />
Mentre pregavo per i defunti, sul libro delle<br />
preghiere vedevo parole luminose che
scorrevano velocemente e si accendevano e<br />
si spegnevano. Sentivo che Gesù voleva<br />
dirmi qualcosa. Io Lo supplicavo di farmi<br />
leggere qualcosa. Lessi la parola "Gesù",<br />
ma l'altra parola non la capii. Riuscii a<br />
leggere solo la parola "Dolores". Io subito<br />
capii che dovevo telefonare a Dolores e per<br />
un po' provai gioia.<br />
Mercoledì 08/04/1992<br />
Erano le 11:00 e stavo pregando. Mentre<br />
parlavo con Gesù ad un tratto vidi che tutti<br />
i quadri religiosi e le pareti <strong>della</strong> mia stanza<br />
divennero preziosi e pieni di luce. Mi<br />
apparivano colorati con sfumature viola,<br />
bianche, verdi. Gesù mi guardava con uno<br />
sguardo pieno d'amore e prezioso, ed io<br />
non potevo staccare gli occhi da quel Gesù<br />
che mi appariva grande. Ad un tratto sentii<br />
un dolore nel mio corpo. I miei piedi, le<br />
mie mani e la mia testa erano doloranti.<br />
Nella mano sinistra sentivo come un chiodo<br />
ed avevo gonfiori. Anche l'occhio sinistro<br />
era dolorante. Dopo circa un minuto questo<br />
dolore cessò. Mi era sembrato di soffrire a<br />
lungo. Poi vidi due mani entrambe fasciate.<br />
Vidi le sofferenze di Gesù. Mentre scrivevo<br />
il foglio diventava pieno di luce. Io dissi a<br />
Gesù: “Ti amo tanto!”. Vidi su un piccolo<br />
quadrettino il volto di Gesù, solcato da<br />
rivoli di sangue che scorrevano dalla parte<br />
destra <strong>della</strong> fronte. Poi sparì, ma mi<br />
riapparve di nuovo il volto di Dio ed io<br />
avvertii il dolore causato da una spina <strong>della</strong><br />
corona di Gesù. Il volto insanguinato di<br />
Gesù mi apparve per 4 volte.<br />
Erano le 14:45 quando vidi che si faceva<br />
buio su tutta la terra e Gesù era inchiodato<br />
su una croce grande. Sotto la croce c'erano<br />
uomini malvagi. Uno di questi alzò la testa<br />
e parlò a Gesù. Vidi che Gesù in croce<br />
soffriva dolori atroci. Poi lo vidi quando<br />
alzò la testa al cielo e mosse la sua bocca<br />
per dire parole che io non sentivo. Parlava<br />
rivolto al cielo, mentre sua Madre era in<br />
ginocchio che piangeva insieme ad un'altra<br />
donna. Quando poi la Madonnina si alzò in<br />
piedi, vidi una luce abbagliante nel cielo<br />
che mi impediva di vedere altro, per cui<br />
tutto ciò che era intorno al bagliore mi<br />
appariva scuro.<br />
12/4/92 Domenica delle Palme<br />
Mi trovavo a Mongrassano dove si è svolta<br />
la processione delle Palme. La S. Messa è<br />
stata celebrata all'aperto in piazza. Quando<br />
il sacerdote elevava l'Ostia io la vidi piena<br />
di luce e dentro di essa mi apparve Gesù<br />
con una barba bianca. Era prezioso e<br />
avvolto da tante luci. Seduto vicino a me<br />
c'era Mario: era pieno di luce intorno alla<br />
testa. In quel momento Gesù mi sollevò da<br />
terra per un attimo.<br />
13/4/92 Lunedì Santo<br />
Mentre pregavo vidi Gesù che camminava<br />
percorrendo una strada in salita in mezzo<br />
agli alberi. Poi una folla di persone che<br />
guardava ed ascoltava Gesù. Poi vidi la<br />
Madonna alla quale diedero degli spintoni<br />
che la fecero cadere a terra. Poi vidi Gesù<br />
che parlava agli Apostoli.<br />
15/4/92 Mercoledì Santo<br />
Stavo pregando quando vidi un cielo<br />
trapunto di bellissime stelline puntiformi<br />
ma luminosissime. Vidi un calice prezioso<br />
che si alzava.<br />
Venerdì 01/05/1992<br />
Alle 8:15 stavo recitando la corona<br />
meditata. Gesù mi concede la visione<br />
celeste <strong>della</strong> Madonna che portava sul capo<br />
una corona larga circa 6 dita. Era tanto<br />
bella che sulla terra non c'è una pari<br />
bellezza. Era tutta vestita di bianco ed era<br />
scalza. Intorno alla vita portava una fascia<br />
di colore azzurro. Sia prima che dopo<br />
l'apparizione vedevo righe luminose, cesti<br />
di fiori luminosi e tante luci che si<br />
spegnevano e si accendevano. Mentre<br />
vedevo la Madonna le dicevo: “Mammina<br />
cara, perché appari a me che sono una<br />
miserabile peccatrice? Io ti ringrazio e<br />
accetto tutto ciò che vorrai fare per bene<br />
mio e del mondo intero”. Verso le 11:00 mi<br />
trovavo ancora in preghiera e mi apparve di<br />
nuovo la Madonna con una veste bianca e<br />
larga. La Sua bellezza era tale che io avevo<br />
timore al solo guardarla. Verso le 15:30 mi<br />
trovavo nella chiesa di S. Maria, dove ebbi<br />
la visione <strong>della</strong> Madonna che si trovava al<br />
disopra di un bianco mandorlo in fiore.<br />
Eravamo in tanti a pregare. Dopo siamo<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 15
andati nella chiesa di S. Francesco perché<br />
c'era Gesù esposto. Qui ebbi la visione di<br />
mio padre defunto. Mi guardava ed<br />
abbassava la testa per farmi capire come mi<br />
devo comportare davanti a Gesù<br />
Sacramentato. Poi vidi luci bianche, verdi,<br />
azzurre e rosa in mezzo alle quali<br />
apparvero le lettere "I. C. ", che indicano le<br />
iniziali dell'Immacolata Concezione. Poi ci<br />
siamo recati a piedi alla Madonna <strong>della</strong><br />
Cava a Luzzi ed abbiamo pregato. Verso<br />
sera vidi S. Michele Arcangelo aiutato da<br />
S. Giorgio che combattevano contro satana.<br />
Infine vidi nella luce di Dio due Angeli<br />
protettori.<br />
Giugno 1992<br />
Mi trovavo nella chiesa dei cappuccini. Vi<br />
si stava recitando la Tredicina di S.<br />
Antonio. Salutai S. Antonio e Gesù. Mi<br />
inginocchiai davanti al Crocifisso e<br />
pregavo: era il primo giorno <strong>della</strong> Tredicina<br />
di S. Antonio. Mentre pregavo ebbi la<br />
seguente visione: mi apparve un libro<br />
aperto, al di sopra del quale c'era un<br />
quadretto lungo. Sotto quel quadretto c'era<br />
scritto "Immacolata", ma non sono riuscita<br />
a leggere. Al disotto del primo quadretto ce<br />
n'era un altro ancora più piccolo. Ad un<br />
tratto mi apparve S. Antonio; era un<br />
giovane così bello che rimasi felice. Il mio<br />
cuore gioiva al vedere S. Antonio. Il<br />
secondo giorno non lo vidi, ma vidi Gesù in<br />
croce. Intorno al capo del sacerdote don<br />
Franco vidi tante luci. Nel momento in cui<br />
sto scrivendo il foglio è diventato tutto<br />
verde. Se mi guardo attorno vedo un verde<br />
prezioso. Domenica 7 Giugno mi apparve<br />
di nuovo S. Antonio che aveva un libro<br />
aperto in una mano e seduto sul libro c'era<br />
Gesù Bambino. Provai una grande gioia<br />
solo a guardarlo. Ringrazio tanto Gesù.<br />
Mercoledì 03/06/1992<br />
Ero insieme a 6 o 7 persone, alle quali dissi<br />
che avrei chiamato Gesù. Gridai per due<br />
volte il nome di Gesù e subito il sole si<br />
mise a roteare velocemente nel cielo, nel<br />
quale vidi bagliori di luce rosa, verde,<br />
bianca, rossa. Alla fine vidi un giallo<br />
diffuso: ebbi paura nel vedere come anche i<br />
volti delle persone mi apparivano gialli. Poi<br />
16 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
vidi un uomo grande che sollevò con le<br />
mani due uomini, uno alla sua destra e<br />
l'altro alla sua sinistra, che si trovavano in<br />
pericolo e li salvò.<br />
Venerdì 05/06/1992<br />
Stavamo pregando la corona meditata, ma<br />
mi sentivo stanca e mi sono seduta a terra.<br />
Chiesi a Gesù di perdonarmi se mi ero<br />
messa a pregare senza inginocchiarmi.<br />
Avevamo da poco iniziato a pregare a casa<br />
di Ida, quando avvertii un forte calore sul<br />
mio piede destro, sul quale vidi apparire il<br />
volto di Gesù. Poi guardai il mio piede<br />
sinistro ed anche su di esso vedevo il volto<br />
di Gesù. Io dissi a Gesù di non farsi vedere<br />
sui miei piedi perché io sono una<br />
peccatrice. Mentre parlavo a Gesù provavo<br />
gioia.<br />
Erano circa le 23:00 quando ebbi<br />
un'apparizione dell'Immacolata. La vidi<br />
piena di luce e adornata di fiori; era<br />
bellissima. Le chiesi di parlarmi e la<br />
supplicai per aiutare tutti gli uomini del<br />
mondo.<br />
Sabato 06/06/1992<br />
Stavo pregando nella chiesa di S. Maria<br />
quando vidi sul mio piede destro<br />
l'immagine di Gesù come è raffigurato nel<br />
quadro "Gesù confido in Te". Quando vidi<br />
Gesù provai dolore. Poi guardai sulla parete<br />
il quadro di Gesù e vidi che era pieno di<br />
sangue intorno alla testa, così come erano<br />
pieni di sangue la statua <strong>della</strong> Madonnina,<br />
il pavimento e i muri. Dove andavano i<br />
miei occhi vedevo sangue.<br />
Mercoledì 29/07/1992<br />
Alle 12:50 avevo appena finito di pregare,<br />
quando avvertii una debolezza e un<br />
offuscamento <strong>della</strong> vista. Le mie mani le<br />
sentivo come se fossero legate e subito mi<br />
appare Gesù legato alla colonna e che<br />
soffriva molto. C'era anche la sua Madre<br />
Addolorata che piangeva vicino a suo<br />
Figlio Gesù. C'erano anche i Giudei che lo<br />
conducevano al supplizio. Vidi molte<br />
persone che guardavano da sopra un muro e<br />
piangevano. Poi lo vidi schiacciato sotto il<br />
peso croce; alzò un po' la testa e con uno<br />
sguardo mi fece capire che voleva il mio
aiuto. Poi la visione si interruppe. Lo vidi<br />
come se fosse giorno.<br />
Venerdì 07/08/1992<br />
Alle 18:45 mi trovavo nel santuario <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Cava e stavo ascoltando la<br />
S. Messa, quando vidi delle stelle luminose<br />
e belle dentro una porzione di cielo.<br />
Cessata questa visione mi apparve il Beato<br />
Angelo di Acri con le braccia aperte mentre<br />
stava predicando. Subito sparì e mi<br />
riapparvero le stelle così come le si vedono<br />
a grandezza naturale, ma più luminose.<br />
Avevo tanta gioia nel vedere questo<br />
spettacolo.<br />
Sabato 08/08/1992<br />
Erano le 11:00 e vidi che sul mio piede<br />
sinistro c'era del sangue. Avvertii un dolore<br />
acuto e vidi Gesù sopra il mio piede, che<br />
era diventato di color rosso scuro. Sul mio<br />
piede destro vidi S. Giorgio che combatteva<br />
una grande bestia che si trovava a terra. Poi<br />
vedevo di continuo il volto di Gesù<br />
dovunque posassi gli occhi, mentre il mio<br />
corpo soffriva un po' dappertutto. Grazie<br />
Gesù!<br />
Domenica 09/08/1992<br />
Stavo pregando insieme al gruppo e vidi<br />
Gesù in croce che soffriva molto. Vedevo il<br />
Suo volto di continuo. Poi vidi un trono<br />
grande e luminoso. Era molto bello. Mario<br />
prese una foto di mio padre. Come guardai<br />
la foto in essa mi apparve il volto vivo di<br />
mio padre. Presi la foto con le mani e la<br />
baciai, ma all'improvviso divenni cieca.<br />
Subito Mario se ne accorse e mise la sua<br />
mano sui miei occhi. Come la tolse io<br />
tornai a vedere. Mario era pieno dello<br />
Spirito del Signore e mio padre parlò<br />
attraverso la sua bocca dicendomi: “Io sono<br />
sempre al tuo fianco; non preoccuparti. Ti<br />
sarò vicino fino alla fine dei tuoi giorni”.<br />
Mercoledì 12/08/1992<br />
La mattina vado a pregare nella chiesa di S.<br />
Angelo. Prima di cominciare la S. Messa<br />
ebbi una visione meravigliosa. Vidi tanti<br />
colori tra cui il verde e il bianco. Mi<br />
apparve un cuore rosso su uno sfondo<br />
bianco e verde. All'improvviso quel<br />
prezioso cuore divenne luminoso e si<br />
trasformò in un tavolo. C'era Gesù immerso<br />
in una luce preziosa e aveva una bellezza<br />
che non so descrivere. Sopra l'altare c'era il<br />
Padre dentro un'Ostia rotonda e sopra una<br />
nuvola verde. Intorno al volto di Gesù<br />
roteava una luce. Vidi bellezze infinite.<br />
Erano le 12:30 ed avevo un forte dolore<br />
alla schiena. Pregavo Gesù di togliermi<br />
momentaneamente il dolore per consentirmi<br />
di andare a fare la Via Crucis nella chiesa<br />
di S. Angelo per poi farmelo ritornare<br />
quando sarei rientrata a casa. Davo gloria a<br />
Dio e subito ebbi la visione di una nuvola<br />
marrone dentro la quale mi apparve un<br />
mare e una barca dentro la quale c'erano<br />
uomini. Un po' distante vidi San Francesco<br />
che con due monaci stava attraversando il<br />
mare sopra il mantello. Avevano le mani<br />
giunte e gli occhi rivolti al cielo. Quelli<br />
<strong>della</strong> barca si muovevano di continuo come<br />
se cercassero aiuto.<br />
Sabato 15/08/1992<br />
Alle 22:00 stavo recitando la corona con<br />
amore e sentivo una grande gioia nel mio<br />
cuore. Ad un tratto vidi il volto di Gesù sul<br />
mio piede sinistro. Lo vidi di continuo ed<br />
era incoronato di spine. Sentivo un amore<br />
grande per il mio Gesù. Ad un tratto sul<br />
piede destro vidi 3 croci: al centro c'era la<br />
croce più grande ed era quella dov'era<br />
inchiodato Gesù; ai lati c'erano due croci un<br />
po' più piccole. Sono rimasta per circa 3<br />
minuti a guardare quelle croci. Su tutti e<br />
due i miei piedi sentivo un calore che mi<br />
procurava sì dolore, ma nello stesso tempo<br />
io gioivo che il mio Signore era dentro di<br />
me. All'improvviso Gesù mi fece andare in<br />
estasi. Vedevo Gesù in un quadro: i suoi<br />
occhi erano pieni di amore. Grazie Gesù.<br />
Sul mio piede destro vidi anche S. Silvestro<br />
inginocchiato davanti al Crocifisso. Gesù<br />
aveva tutte e due le braccia piene di sangue.<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />
<strong>della</strong> Sambucina, quando vidi S. Silvestro<br />
che pregava inginocchiato davanti alla<br />
croce. L'ho riconosciuto perché aveva le<br />
stesse sembianze di una sua immaginetta.<br />
Com'era bello! Poi vidi Gesù in croce.<br />
C'erano molte persone inginocchiate con i<br />
loro volti che guardavano Gesù che soffriva<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 17
in croce. Vicino alla Madonna c'era S.<br />
Maria Maddalena. Poi vidi un leone bianco<br />
e una lampada così bella che non riuscivo a<br />
staccare gli occhi.<br />
Domenica 16/08/1992<br />
Alle 6:30 ebbi la visione <strong>della</strong> Madonna di<br />
Fatima, che ancora non avevo mai visto.<br />
Era tutta vestita di bianco e portava un<br />
mantello bianco. La veste che indossava era<br />
ricamata d'oro, dello stesso colore <strong>della</strong><br />
corona, che portava sul capo perché Regina<br />
del Cielo e <strong>della</strong> terra. Ai suoi piedi erano<br />
inginocchiati i tre pastorelli Giacinta,<br />
Francesco e Lucia.<br />
Alle 14:30, mentre stavo recitando il S.<br />
Rosario insieme ad altre 3 persone, andai in<br />
estasi e vidi una corona luminosa come è<br />
quella che si trova sulla testa<br />
dell'Immacolata. Questa visione durò poco<br />
e subito dopo apparve un'altra corona<br />
grande circa il doppio. Per la terza volta<br />
vidi una corona luminosa, la quale ora si<br />
trovava sopra il capo <strong>della</strong> Madonna. La<br />
Mamma Celeste indossava un manto di un<br />
bianco splendente ed una veste di colore<br />
celeste ricamata con fili dorati. Dopo ebbi<br />
un'altra visione: mentre stavamo recitando<br />
la Via Crucis vidi la Madonna Addolorata.<br />
Eravamo 25 persone che pregavamo al<br />
gruppo di preghiera e subito mi apparve<br />
Gesù che mi fece leggere con autorità.<br />
Sentivo che non ero io ma era il mio Gesù<br />
che era venuto all'improvviso dentro di me.<br />
Dopo un po' mi mise in croce e soffrivo, ma<br />
come Gesù mi diceva qualcosa io gioivo<br />
perché ero consapevole che Lui era vicino a<br />
me. Dopo un po' si mise a parlare Mario. In<br />
realtà era lo Spirito di Gesù che parlava per<br />
bocca di Mario. Io sono rimasta in estasi e<br />
come Mario parlava vedevo dentro di lui<br />
Gesù assiso su un trono alto. Quando Mario<br />
cessava di parlare Gesù spariva per<br />
riapparire non appena Mario riprendeva a<br />
parlare. Io vedevo che non era Mario che<br />
parlava, ma era Gesù che viveva in lui,<br />
anche perché parlava piano e con una<br />
insolita dolcezza. Io ero sempre in estasi e<br />
mi trovavo a terra in croce.<br />
Lunedì 17/08/1992<br />
Dalle ore 4:00 alle ore 6:00 vidi la<br />
18 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Madonna per ben 6 volte.<br />
Venerdì 21/08/1992<br />
Stavo ascoltando la messa nella chiesa di S.<br />
Angelo. Giunti al Padre Nostro vidi<br />
galoppare due cavalli bianchi che erano<br />
sotto un velo bianco. Erano così belli, ma<br />
subito sparirono e sotto lo stesso velo<br />
bianco apparve un leone bianco. Com'era<br />
bello!<br />
Domenica 23/08/1992<br />
Alle ore 6:30 mi apparve S. <strong>Aurelia</strong>. Era<br />
preziosa. Aveva un volto di una principessa<br />
e gli occhi a mandorla come se l'avessero<br />
dipinta. Si trovava dentro una camera<br />
bellissima. Dentro quella stanza vidi una<br />
scala dalla quale scendeva un Re che<br />
manifestava una certa autorità e lei lo<br />
guardava mentre scendeva. S. <strong>Aurelia</strong><br />
aveva una bellezza e un'umiltà preziose.<br />
Martedì 25/08/1992<br />
Erano le 11:45 e stavo pregando, quando la<br />
statua <strong>della</strong> Madonnina si incominciò a<br />
riempire di luce e sulla mia fronte sentivo<br />
dolore. Ad un tratto lo spazio dietro la<br />
Madonnina si riempì di molti fiori. C'era<br />
una luce preziosa molto bella. Io non<br />
capivo più niente, i miei occhi lacrimavano<br />
per la gioia grande che provavo nel vedere<br />
tutto ciò. Vidi anche Gesù in croce. Poi vidi<br />
un'aquila grande, una scimmia che<br />
mangiava e un canguro che mangiava<br />
seduto e mi guardava, ma subito sparì. Vidi<br />
tanti altri animali dei quali non conosco il<br />
nome. Vidi una mano sopra la quale, a<br />
distanza di 2 centimetri, c'era un uomo<br />
piccolo che aveva alzato la spada per<br />
bucarla. Quella spada era luminosa e non<br />
era molto lunga, ma era lunga quanto quella<br />
di S. Giorgio.<br />
Alle 12:30 ero distesa sul letto perché<br />
avevo un dolore alla schiena, ma davo<br />
gloria a Dio. Ad un tratto in mezzo alla<br />
casa vidi una nuvola grande di colore<br />
marrone scuro e vidi una barca piena di<br />
persone e un'altra barca più distante.<br />
Erano le 14:30 e mi trovavo distesa sul letto<br />
a pregare la corona, quando mi apparve S.<br />
Francesco in mezzo ad un lago pieno di<br />
pesci fra gli uccelli che volavano intorno.
Portava il cappuccio sulla testa ed aveva<br />
entrambe le mani fasciate. Si voltava e si<br />
girava per predicare agli animali. La<br />
visione era bella e mi diede tanta gioia, ma<br />
sparì subito. Erano le 15:30 quando vidi un<br />
cavallo tutto bianco con un velo bianco<br />
prezioso che lo copriva fino a terra.<br />
Stavo pregando nella chiesa di S. Angelo<br />
con circa 15 persone. Dopo aver fatto la<br />
Via Crucis sentii delle scosse nel mio<br />
corpo, ma io sapevo che era il mio Gesù.<br />
Sudavo e il sudore scorreva per tutto il<br />
corpo. Mi sentivo venir meno. Dopo la Via<br />
Crucis abbiamo recitato la preghiera alle 5<br />
piaghe di Gesù e alla fine abbiamo intonato<br />
un canto <strong>della</strong> Passione. A questo punto il<br />
mio corpo si trovò avvolto nel dolore per la<br />
sofferenza di Gesù. Questo è stato per me<br />
un segno che Gesù vive in me. Grazie<br />
Gesù!<br />
Giovedì 27/08/1992<br />
Erano quasi le 10:30 e stavo pregando. A<br />
metà preghiera vidi sulle mie mani il volto<br />
di Gesù sia sulla mano destra che su quella<br />
sinistra. Non Lo avevo mai visto sul dorso<br />
<strong>della</strong> mano; dentro il palmo sì, ma sul dorso<br />
no. Ora mentre sto scrivendo la mano<br />
sinistra è diventata tutta verde, come non<br />
mi era mai successo. Com'è bello! Il volto<br />
di Gesù mi apparve anche sui piedi ed io<br />
capii che Gesù vive in me!<br />
Erano le 12:05 e stavo pregando la corona,<br />
quando mi appare la Madonna dentro uno<br />
splendore di luce di forma ovale. Aveva le<br />
braccia aperte. La sua vista mi diede tanta<br />
forza.<br />
Venerdì 28/08/1992<br />
Ho pregato dalle 14:00 fino alle 16:00 il<br />
Rosario del Padre e la Via Crucis, finita la<br />
quale recitai la preghiera alle 5 piaghe di<br />
Nostro Signore. All'improvviso mi apparve<br />
il Padre dentro una nuvola che si aprì e si<br />
diradò. Vidi il cuore del Padre. Poi uscì dal<br />
Suo petto come una nuvola bianca. Questa<br />
nuvola bianca che usciva dal Suo cuore si<br />
pose dentro un cestino che aveva in mano.<br />
Il cestino subito si trasformò in fiori<br />
bellissimi, i quali si sollevano e rientrano<br />
nel petto del Padre. Ma poi la visione sparì<br />
in un bagliore di luce. Dopo questa visione<br />
mi recai nella chiesa di S. Francesco dove<br />
ascoltai la S. Messa e pregai il Padre mio<br />
che è nei cieli. Avevo tanta gioia. Quando<br />
guardai un albero lo vedevo illuminarsi.<br />
Com'è bello mio amore Gesù! Poi vidi<br />
Gesù con una tunica bianca e un agnellino<br />
che accarezzava con la mano dalla testa fin<br />
lungo la schiena. Era una pecorella piccola<br />
che appena si reggeva in piedi. Allora Gesù<br />
la prese in braccio e poi la mise sulle spalle<br />
e subito sparì. All'improvviso mi apparve<br />
un grosso cane bianco assieme ad un leone<br />
bianco. Com'è bello tutto questo per me!<br />
Erano le 20:00 quando vidi sul mio piede<br />
destro un calice sotto il quale c'era la<br />
Madonna <strong>della</strong> pietà che teneva Gesù morto<br />
fra le sue braccia.<br />
Domenica 30/08/1992<br />
Stavo pregando insieme al gruppo ed<br />
eravamo giunti alla fine <strong>della</strong> preghiera e<br />
Mario stava ringraziando la Mamma<br />
Celeste e Nostro Signore Gesù Cristo<br />
recitando continuamente tante Ave Maria.<br />
Era pieno di Spirito Santo. Ad un certo<br />
momento io sentivo che lo Spirito Santo mi<br />
stirava i nervi del braccio destro e si<br />
aprirono il pollice, l'indice e il medio <strong>della</strong><br />
mano destra come segno <strong>della</strong> Santissima<br />
Trinità. Il braccio era dolorante.<br />
Martedì 01/09/1992<br />
Erano le 9:00 e stavo guardando un quadro<br />
che raffigura Gesù. I Suoi occhi erano pieni<br />
di amore e sentivo che il mio cuore<br />
scoppiava di amore per il mio Gesù. Fisso<br />
il mio sguardo dentro gli occhi di Gesù e<br />
vedo due tracce di sangue che Gesù mi<br />
faceva vedere. Ad un tratto quel sangue<br />
incominciò a scorrere sul volto di Gesù.<br />
<strong>Vol</strong>evo gridare e piangere; il mio cuore<br />
batteva molto velocemente e sentivo tanto<br />
amore. Ma quel sangue sparì subito per poi<br />
riapparire di nuovo e scorrere dalla fronte<br />
di Gesù sul suo volto. La Sua barba era<br />
tutta insanguinata. Quando vidi tutto questo<br />
corsi da mio marito per raccontarlo: non<br />
potevo tenerlo dentro di me. Mentre sto<br />
scrivendo vedo un po' di sangue un po'<br />
scolorito sul foglio.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 19
Settembre 1992<br />
Alle 8:25 stavo ascoltando la S. Messa,<br />
quando ebbi la visione di Gesù vestito di<br />
bianco che era in piedi, ma subito si mise a<br />
sedere a terra. All'improvviso si alzò con le<br />
braccia aperte e si girava da una parte e<br />
dall'altra. Mentre predicava io vidi tante<br />
persone e in particolare, vicino a Gesù,<br />
c'era Sansone che spingeva le colonne per<br />
farle crollare. Mi fece vedere una colomba<br />
bellissima. Poi vidi un altare che era rosso<br />
non per il sangue ma per la fiamma d'amore<br />
di Gesù. Ad un tratto vidi venire una<br />
colomba grande quanto le mie braccia<br />
distese. Vidi Gesù e poi la visione cessò.<br />
Il primo giorno che ho cominciato (il<br />
triduo) di S. Michele mi apparve S.<br />
Michele nella chiesa di S. Angelo.<br />
Cavalcava un cavallo che volava ed aveva<br />
una spada nella mano destra. Ebbi tanta<br />
gioia nel vederlo combattere contro un<br />
drago, che come mi disse l'Arcangelo<br />
stesso, era il drago del mondo.<br />
Mercoledì 02/09/1992<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Francesco e<br />
stavamo recitando la corona meditata<br />
dedicata al Santissimo Sacramento. Quando<br />
pregavo sentivo un amore grande e<br />
avvertivo un calore nel mio corpo. Don<br />
Umile si mise a predicare. Durante la sua<br />
predica vidi Gesù in croce; la croce era<br />
avvolta in una luce rossa. Questa è la prima<br />
volta che vedo la croce rossa luminosa.<br />
Gesù era pieno di amore e la croce era così<br />
bella che mi infondeva tanto amore. La<br />
visione sparì subito. Grazie Gesù!<br />
Venerdì 11/09/1992<br />
E' stata per me una grande gioia indossare<br />
l'abito di S. Francesco d'Assisi alla<br />
presenza di tante persone care.<br />
Venerdì 18/09/1992<br />
Alle 11:40 stavo terminando di pregare, ma<br />
subito vidi una luce e il quadro di Gesù si<br />
trasformò nel volto vero e vivo di Gesù. I<br />
Suoi occhi erano rivolti al cielo. Io non<br />
riuscivo a distaccare il mio sguardo dal<br />
contemplare l'uomo più bello che esiste. Il<br />
suo volto era pieno di amore, gli occhi<br />
avevano il colore del mare. Quegli occhi mi<br />
20 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
toccarono il cuore e mi fecero sentire tutta<br />
sua. Alle 14:00 mi distesi sul letto perché<br />
avevo un mal di testa. Ad un tratto apparve<br />
il volto di Gesù tutto sfigurato ed io ebbi<br />
paura e dissi: “Signore Gesù, se sei tu<br />
rimani se no vattene in nome di Dio!”. Quel<br />
volto sparì e dentro un occhio mi apparve<br />
Gesù con una tunica bianca. La Sua<br />
immagine all'inizio era piccola e poi si<br />
ingrandì. Egli era luminoso e la sua<br />
bellezza che io vidi per un attimo mi riempì<br />
il cuore di gioia tanto da farmi saltare dal<br />
letto.<br />
Sabato 19/09/1992<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo e<br />
stavo recitando la corona assieme ad una<br />
sorella, quando vidi un crocifisso grande.<br />
Vidi in dettaglio la Sua testa coperta da<br />
tante spine. Il mio corpo tremò e subito la<br />
visione cessò. Poi mi riapparve di nuovo<br />
Gesù in croce, ma ora era coperto con un<br />
velo bianco. Gesù era bello sotto quel velo<br />
bianco.<br />
Domenica 20/09/1992<br />
Erano le ore 14:00 e mi ero coricata nel<br />
salotto, ma pregavo. Ad un tratto ebbi la<br />
visione di tanti canali in cui scorreva<br />
un'acqua bianca così incantevole che non<br />
potevo guardarla. Sopra l'acqua viva del<br />
mio Gesù c'era una colomba bianca e<br />
luminosa. Poi si è riunito il gruppo di<br />
preghiera formato da tante persone fra le<br />
quali c'era una bambina di 5 anni. Io vidi la<br />
Madonna e Gesù e anche la bambina vide<br />
l'apparizione. Gesù aveva una tunica<br />
bianca, un mantello celeste e una corona di<br />
gloria avvolta in uno splendore. La<br />
bambina cantava assieme a noi e mi<br />
guardava spesso. Poi Mario, pieno dello<br />
Spirito di Gesù, la prese in braccio. Dopo<br />
ciò vidi Gesù in croce. La bambina non<br />
parlò subito, ma solo quando si era seduta<br />
in auto per rientrare a casa raccontò tutto a<br />
suo padre. Io lo seppi tramite una telefonata<br />
di sua nonna.<br />
Martedì 22/09/1992<br />
Alle 8:15, mentre ascoltavo la S. Messa<br />
nella chiesa di S. Angelo, vidi infinite luci.<br />
Poi da un fulgore di luce apparve Gesù in
croce e sua Madre inginocchiata ai piedi<br />
<strong>della</strong> croce. Gesù soffriva anche se era<br />
dentro quel fulgore di luce.<br />
Martedì 20/10/1992<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Maria e mi<br />
misi a recitare la corona con un gruppo di<br />
persone a me care. Durante la preghiera<br />
vado in estasi e vedo la Madonna del<br />
Carmine che aveva una corona sul suo capo<br />
ed in braccio il Bambino Gesù. La visione<br />
durò poco. Nello stesso giorno in estasi vidi<br />
un asinello che veniva condotto da S.<br />
Giuseppe che aveva un bastone lungo e<br />
tortuoso. Sopra l'asinello vedevo la<br />
Madonna che portava in braccio Gesù<br />
Bambino. La Madonna indossava un<br />
mantello piuttosto povero.<br />
Mercoledì 21/10/1992<br />
Alle ore 6:15 mi apparve Gesù in croce che<br />
soffriva. La visione durò poco.<br />
Venerdì 23/10/1992<br />
Alle ore 6:30 mi appare Gesù vestito di<br />
bianco e subito sparì. Dopo un po' vidi sul<br />
mare una barca con la vela bianca che era<br />
molto bella. Dopo un attimo sparì. Nella<br />
chiesa di S. Angelo, mentre stavo<br />
ascoltando la S. Messa vidi una croce<br />
grande e mi accorsi che stavo assistendo<br />
alla crocifissione. Attorno alla croce c'erano<br />
tanti uomini. La Madonna e S. Maria<br />
Maddalena erano molto più vicine alla<br />
croce. Vidi anche gli uomini che hanno<br />
inchiodato Nostro Signore. Dalle braccia di<br />
Gesù crocifisso vedo cadere 2 veli bianchi,<br />
che non toccano il terreno e restano<br />
vincolati alle Sue braccia. Poi vidi per 3<br />
volte il volto sofferente di Gesù.<br />
Lunedì 26/10/1992<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo ad<br />
ascoltare la S. Messa. Mi apparve Gesù in<br />
croce con il capo reclinato e trafitto da una<br />
corona di spine. Soffriva molto per tutti i<br />
peccati del mondo, perché nel mondo c'è<br />
molto peccato. Poi vidi tutta la croce dove<br />
era appeso Gesù ormai morto. Vidi un<br />
uomo appoggiare una scala alla croce e poi<br />
vidi come lo scendevano e lo deponevano<br />
nelle braccia <strong>della</strong> Madonna. Per un attimo<br />
vidi uno strazio. Vicino all'Addolorata c'era<br />
S. Maria Maddalena che piangeva. La<br />
visione sparì velocemente e poi mi apparve<br />
di nuovo Gesù in croce, la quale era avvolta<br />
in uno splendore di luce. Gesù sulla croce<br />
era luminoso, era dentro un fulgore di luce.<br />
Poi sparì e apparve di nuovo la croce<br />
ancora più luminosa. Vidi che scendevano<br />
Gesù non sulla scala, ma volando sulle<br />
braccia <strong>della</strong> Madre. La scena si presentava<br />
avvolta in uno splendore di luce, per cui<br />
quel dolore che io avevo si cambiò in gioia.<br />
Alla fine vidi San Michele che combatteva<br />
con una spada un animale che aveva una<br />
forza enorme. Dopo un po' vidi un santo,<br />
vestito come San Gerardo, che<br />
mostrandomi la corona in mano mi fece<br />
capire che devo pregare incessantemente<br />
con la corona del S. Rosario per combattere<br />
il dragone.<br />
Martedì 27/10/1992<br />
Alle ore 4:45, mentre stavo pregando, ebbi<br />
la visione di S. Francesco il quale stava<br />
parlando con un cagnolino che gli si era<br />
avvicinato. Lo accarezzò sul dorso e gli<br />
diede un pezzo di formaggio.<br />
All'improvviso vidi il cagnolino che<br />
correva su un ponte alto e stretto. Poi vidi<br />
un bestione inferocito che dava calci in<br />
modo violento. La visione è stata un po'<br />
oscura ed è sparita subito.<br />
Mercoledì 28/10/1992<br />
Alle ore 16:00 durante la preghiera ebbi<br />
una visione. Vidi dapprima una campagna e<br />
poi Gesù vestito di bianco che camminava<br />
alla testa di un gregge di pecore su una via<br />
molto lunga. Le pecore erano talmente tante<br />
che non si potevano contare. Dapprima si<br />
allontanarono dal gregge poche pecore.<br />
Dopo un po' le pecore fuggirono e si<br />
dispersero. Poi mi riapparve Gesù con una<br />
sola pecorella. La mano di Gesù accarezzò<br />
quella pecorella sul dorso dalla testa alla<br />
coda per due volte. Capii quanto Gesù<br />
amava quella piccola pecora per la grande<br />
delicatezza con cui l'accarezzava.<br />
Domenica 01/11/1992<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />
dell'Immacolata. Il sacerdote don Franco<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 21
stava predicando il Vangelo con grande<br />
amore, per far capire alle persone le parole<br />
di Gesù. Io lo ascoltavo con un amore<br />
grande. Mentre predicava io vidi sul suo<br />
volto la luce di Gesù. Il suo corpo era pieno<br />
di luce ed io gioivo a vederlo come se fosse<br />
Gesù in persona. I muri erano pieni di luce<br />
perché illuminati da una luce intensa che<br />
proveniva dall'altare, dove c'era Gesù che<br />
predicava al posto di don Franco. Alla fine<br />
<strong>della</strong> celebrazione me ne andai piena di<br />
gioia. Il mio cuore era talmente colmo di<br />
amore che mi balzava dentro. Grazie Gesù<br />
per la gioia che mi hai dato!<br />
Mercoledì 04/11/1992<br />
Mi trovavo nel gruppo di preghiera insieme<br />
a tante persone care. Dopo che lo Spirito di<br />
Dio mi stese a terra in croce, vidi Gesù in<br />
croce. Egli si trovava vicino a me nella mia<br />
stessa posizione ed io Gli parlavo.<br />
Giovedì 12/11/1992<br />
Erano le 6:00 e mi trovavo nella chiesa di<br />
S. Angelo. Dopo un po' che mi misi a<br />
pregare avvertii un dolore alla vescica.<br />
Poiché il dolore diventava sempre più<br />
intenso, chiesi aiuto a due persone che si<br />
trovavano in chiesa a pregare. Dopo aver<br />
posato su una sedia la corona del Rosario e<br />
il libro delle preghiere, da quest'ultimo<br />
cadde a terra un'immaginetta<br />
dell'Immacolata. Io la presi e la misi sulla<br />
mia vescica, chiedendo aiuto alla Madonna.<br />
Subito la Mamma Celeste mi fa sparire quel<br />
dolore che era così grande che se non fosse<br />
intervenuta Lei sarei dovuta andare<br />
all'ospedale. Grazie Mammina cara.<br />
Quando il dolore divenne talmente intenso<br />
da farmi chiudere gli occhi, vidi il Padre<br />
con i capelli bianchi e la barba. Le<br />
sembianze erano come quelle di<br />
un'immaginetta. C'erano il Padre, il Figlio e<br />
lo Spirito Santo e un po' più sotto di Loro<br />
c'era l'Immacolata. Dopo questa visione il<br />
dolore cessò.<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo con<br />
altre 14 persone e stavamo recitando i<br />
misteri dolorosi del S. Rosario. Ad un tratto<br />
mi misi a piangere perché vidi Gesù mentre<br />
gli stavano inchiodando sulla croce la mano<br />
destra. Le dita <strong>della</strong> mano inchiodata si<br />
22 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
chiusero e Gesù provò un dolore indicibile.<br />
Dopo vidi Gesù appeso alla croce. Mi fece<br />
vedere il suo capo coronato con spine<br />
lunghe e grosse che erano conficcate per<br />
più <strong>della</strong> metà <strong>della</strong> loro lunghezza dentro<br />
il suo capo. Mi straziai il cuore a vedere il<br />
mio Gesù che soffriva i tormenti <strong>della</strong><br />
morte più atroce.<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo a<br />
pregare con circa 20 persone. Dopo aver<br />
pregato per circa 3 ore cantai un inno allo<br />
Spirito Santo e subito vidi un bellissimo<br />
angelo al disopra di noi. Questo angelo era<br />
vestito di bianco e le sue ali, che<br />
sembravano di carne, erano spiegate pronte<br />
per volare. In quel momento sentii per un<br />
attimo un suono bellissimo che mi riempì il<br />
cuore di gioia. Non rivelai nulla alle<br />
persone presenti che stavano pregando.<br />
Venerdì 13/11/1992<br />
Mentre pregavo ebbi la visione di una luce<br />
bianca che si estendeva dentro uno sfondo<br />
verde. Poi vidi un grosso e bel tacchino che<br />
aveva una fascia bianca intorno alla coda.<br />
Domenica 15/11/1992<br />
Mi trovavo a pregare inginocchiata ai piedi<br />
del Crocifisso nella chiesa dell'Immacolata.<br />
Gesù mi faceva parlare d'amore, dicendomi<br />
che non potevo stare senza vederlo. Io Gli<br />
dicevo: “Non voglio vederti in croce, ma<br />
voglio vederti pieno d'amore per me”.<br />
Subito vidi il Crocifisso, il suo volto e le<br />
sue braccia diventare di colore verde in<br />
un'atmosfera piena di luci. Io guardavo<br />
tutto ciò con stupore, ma il mio Gesù era<br />
nella sofferenza più atroce. Subito il mio<br />
cuore si aprì alla gioia e vidi di spalle un<br />
uomo che indossava una tunica rossa. Quel<br />
colore mi infiammò il cuore ancora di più.<br />
Questa gioia poi si cambiò in dolore alla<br />
vista di Gesù trafitto da una corona di<br />
lunghe spine e inchiodato alla croce. Quel<br />
giorno ho avuto in dono da Gesù questa<br />
visione che mi spronò a lodare il mio<br />
Signore.<br />
Domenica 22/11/1992<br />
Alle 6:45 mi apparve Gesù in croce e vidi<br />
una moltitudine di anime che volavano<br />
come uccelli e che dovevano passare
necessariamente davanti alla grande croce<br />
di Gesù. Non c'era altra via.<br />
Alle 11:00 stavo pregando, quando mi<br />
appare Gesù a metà busto con una tunica<br />
verde. La visione scompare subito e poi mi<br />
appare per un attimo Gesù in croce.<br />
Soffriva molto. Poi vidi di nuovo Gesù a<br />
mezzo busto con la tunica verde. Mi fece<br />
vedere le mani forate e poi sparì. Io gioivo<br />
per quello che avevo visto, ma nello stesso<br />
tempo mi sentivo straziare il cuore.<br />
Venerdì 04/12/1992<br />
Alle 9:25 vidi il volto di Gesù che grondava<br />
sangue dalla fronte e negli occhi c'era del<br />
sangue raggrumato. Stava per scendere una<br />
lacrima di sangue. Dalla parte destra del<br />
Suo volto uscì sangue. Il mio Gesù era nella<br />
sofferenza ed io ebbi come una collera al<br />
cuore.<br />
Lunedì 07/12/1992<br />
Alle ore 11:35 vidi l'Immacolata<br />
Concezione che indossava un abito dorato<br />
con le mani aperte e dalle mani uscivano<br />
raggi di luce. Questa visione la ebbi dopo<br />
aver avvertito un forte dolore al costato.<br />
Venerdì 25/12/1992<br />
Alle 8:45 don Franco durante l'omelia nella<br />
chiesa di S. Giuseppe stava dicendo che<br />
quando si invoca il Signore Egli viene a<br />
noi. In quel momento vidi un Angelo che si<br />
trovava un po' distante da don Franco.<br />
Subito vidi una mucca grassa; poi dentro<br />
una luce bianchissima mi apparve Gesù.<br />
Indossava una tunica bianca ed i Suoi<br />
capelli erano lunghi tanto da arrivare fino<br />
alle spalle. Dopo ciò vidi il volto di don<br />
Franco trasformarsi nel volto di Gesù.<br />
ANNO 1993<br />
1993<br />
Sono stata nei luoghi del Beato Angelo con<br />
alcuni miei cari amici. Abbiamo ascoltato<br />
la S. Messa, durante la quale il volto <strong>della</strong><br />
statua del Beato Angelo si fece di carne<br />
viva. Io chiedevo al Beato di aiutarmi<br />
perché satana era violento. Vidi il Beato<br />
Angelo che portava sulle sue spalle satana,<br />
che lo stava soffocando stringendogli il<br />
collo con le mani. Finita la S. Messa siamo<br />
andati a vedere gli oggetti appartenuti al<br />
Beato Angelo. Quando fui dinanzi al<br />
Crocifisso, Gesù mi disse: “Loda, <strong>Aurelia</strong>!”<br />
e mi fece cantare al mio Signore.<br />
Venerdì 01/01/1993<br />
Alle 16:00, dopo essermi seduta su una<br />
poltrona perché avevo una grande<br />
debolezza, stavo per crollare dal sonno,<br />
quando mi apparve Gesù con una bellissima<br />
tunica bianca sfolgorante, che mi riusciva<br />
difficile guardare per l'abbagliante<br />
splendore. Vicino a Gesù vidi 5 persone<br />
inginocchiate ai Suoi piedi. Tre di essi<br />
avevano gli occhi rivolti verso di Lui,<br />
mentre gli altri 2 avevano la testa<br />
abbassata. Anche queste persone erano<br />
piene di luci. La bellezza di Gesù era<br />
indescrivibile.<br />
Lunedì 04/01/1993<br />
Erano le 11:15 e stavo recitando il Rosario<br />
meditato. Osservai il quadro di Gesù e vidi<br />
uscire una goccia di sangue dai suoi occhi.<br />
Vidi il cuore di Gesù tutto rosso e<br />
infiammato d'amore. Da quel cuore<br />
uscivano dei raggi di luce che si<br />
estendevano sul Suo petto. Io provai una<br />
grande gioia. Avvertivo un dolore che era<br />
più forte ai piedi che alle mani, ma la gioia<br />
aveva il sopravvento sul dolore.<br />
Sabato 09/01/1993<br />
Mi svegliai alle 6:45 e incominciai ad avere<br />
una visione. All'inizio pensavo che avrei<br />
visto Gesù, mentre invece vidi un bestione<br />
terrificante, alto quasi 3 metri, con le<br />
braccia che sembravano dei tronchi d'albero<br />
e con la bocca grande. Era un mostro che<br />
incuteva paura. Il mio corpo rimase<br />
immobile. Poi vidi che la bestia era caduta<br />
a terra con le gambe all'aria. Quel giorno<br />
avevo digiunato a pane ed acqua e Gesù mi<br />
fece capire che quando digiuno faccio<br />
cadere la bestia a terra. Dopo questa<br />
visione mi alzai ed andai nella chiesa<br />
dell'Immacolata. Finita la S. Messa andai a<br />
pregare ai piedi dell'Addolorata, il cui volto<br />
divenne vivo e luminoso. Aveva una<br />
bellezza indescrivibile. Il mantello <strong>della</strong><br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 23
statua dell'Addolorata si alza ed appare<br />
l'Addolorata viva e vera. Un dolore atroce<br />
la faceva soffrire. Io piangevo per la gioia e<br />
per il dolore di vedere quanto la Mamma<br />
Addolorata soffrisse per ciascuno di noi.<br />
Poi accanto a me si avvicinò un uomo,<br />
Francesco C., che si mise a piangere<br />
davanti alla statua dell'Addolorata.<br />
Giovedì 14/01/1993<br />
Intorno alle 16:00 stavo pregando fissando<br />
il mio sguardo su un quadro di Gesù, da cui<br />
traspariva tutto il suo amore. Dialogavo con<br />
Gesù e gli dicevo: “Perdona, Gesù; non<br />
credono perché non ti vedono”. Ad un<br />
tratto vidi che il volto del quadro<br />
incominciava a cambiare: abbassò gli occhi<br />
e da essi versò due lacrime. Al vedere ciò<br />
provai una sofferenza nel mio cuore perché<br />
vedevo cose vere.<br />
Venerdì 15/01/1993<br />
Erano quasi le 14:00 e stavo pregando,<br />
quando vidi il Cuore di Gesù simile a<br />
quello che è raffigurato in un quadro <strong>della</strong><br />
mia camera. Gesù era con la tunica bianca.<br />
Poi vidi che Gesù si sdoppiava in due: uno<br />
appariva vestito come prima e l'altro<br />
appariva vestito con la tunica rosso scuro.<br />
Le sembianze erano le stesse, cambiava<br />
solo la tunica. Rimasi senza parole.<br />
Lunedì 18/01/1993<br />
Erano le 11:40 e stavo pregando, quando<br />
vidi una processione di anime tutte in fila<br />
ed erano vestite tutte di bianco. Erano tutte<br />
luminose e dovevano passare per una via<br />
dove c'era un crocifisso grande. Quelle<br />
erano tutte anime di Gesù ed erano a<br />
miliardi. Tutte quante pregavano. Verso le<br />
16:00 vidi Gesù con una tunica bianca e<br />
vicino a Lui c'era un bellissimo calice<br />
avvolto in una luce preziosa.<br />
Giovedì 21/01/1993<br />
Stavo pregando ed erano circa le 12:20.<br />
Guardavo il quadro dove è raffigurato Gesù<br />
e lo vidi avvolto in una luce piena di colori.<br />
Gli occhi di Gesù si abbassarono ed erano<br />
pieni di lacrime. Il volto di Gesù si<br />
trasformò in un volto pieno di dolore. Le<br />
lacrime si sono fermate un po' più sotto<br />
24 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
degli occhi. Egli mi fece capire che era sul<br />
Calvario e soffriva molto. Il suo viso era<br />
gonfio.<br />
Venerdì 22/01/1993<br />
Erano circa le 10:00 e stavo pregando<br />
davanti al quadro di Gesù. Dopo un po' vidi<br />
che la mia mano sinistra era piena di luce<br />
argentea, ma poi divenne di color rosso<br />
sangue scuro. La visione sparì subito ed io<br />
smisi di pregare per chiamare Gesù, e vidi<br />
che i Suoi occhi erano pieni di sangue. Vidi<br />
uscire una goccia di sangue che subito<br />
sparì. In quel momento vidi l'immagine di<br />
Gesù del quadro trasformarsi e diventare<br />
immagine viva ed avvolta in una luce dai<br />
colori celeste, azzurro e verde. Questa<br />
visione mi diede grande gioia.<br />
Martedì 09/02/1993<br />
Erano le 11:30 e stavo pregando. Mi<br />
avvicinai ad un quadro dove è raffigurato<br />
Gesù e gli parlavo. Vidi su di esso due<br />
tracce di sangue e dissi a Gesù: “Sono stati<br />
i miei peccati a farti uscire il sangue dagli<br />
occhi. Gesù, amore mio, dallo a me il<br />
sangue che io vedo sui tuoi occhi!”. E<br />
subito il flusso di sangue che usciva dal suo<br />
volto si intensificò fino ad arrivare alla<br />
gola, soprattutto nella parte sinistra del<br />
viso. Io provai un dolore atroce nel vedere<br />
l'immagine di Gesù del quadro essere<br />
diventata viva e solcata dal sangue che vi<br />
scorreva abbondante. Verso le 14:00 vidi di<br />
nuovo Gesù con una tunica bianca. Si<br />
trovava nell'Orto degli Ulivi solo ed<br />
abbandonato. Era bello, ma soffriva. Io<br />
pregavo per diminuire la solitudine di Gesù<br />
e dicevo: “Mio Gesù, ci sono io vicino a<br />
Te, amore mio!”. Intorno alle 16:10 stavo<br />
parlando al telefono con un'amica, quando<br />
ad un tratto vidi cose belle e la mia voce<br />
cambiò. Mentre Gesù parlava per bocca<br />
mia, la mia mano sinistra si fece tutta nera e<br />
su di essa mi apparve il volto di Gesù.<br />
Avevo dolori alle mani ed ai piedi.<br />
Rendevo gloria e lode a Gesù.<br />
Martedì 16/02/1993<br />
Erano le ore 20:25 e stavo recitando il<br />
Rosario meditato, quando vidi una bestia.<br />
Le mie prime parole furono: “Vattene da
questa casa che non ti appartiene! Giovanna<br />
non è tua, lasciala in nome di Dio!”. La<br />
Madonna mi chiamò per nome ed io Le<br />
dissi: “Mammina cara, libera Giovanna e<br />
non farla più soffrire!” L'Immacolata<br />
Concezione mi rispose che Giovanna<br />
doveva soffrire ancora un altro poco per<br />
salvare tante anime. Io dicevo alla<br />
Madonna che quella bestia la possedeva e<br />
la frustava facendole sentire continuamente<br />
dolore. Io la vedevo nel fuoco del tormento<br />
e supplicavo la Madonna di aiutarla subito.<br />
Quando si compirà la volontà di Dio ci sarà<br />
una pioggia di grazie nel mondo per tutti e<br />
in particolare per quelli che hanno pregato<br />
per Giovanna.<br />
Venerdì 19/02/1993<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />
dell'Immacolata, e durante la consacrazione<br />
vidi Gesù che si alzava e vidi il lampadario<br />
inondarsi di luce che giungeva fino al<br />
sacerdote don Franco. La luce che si era<br />
formata era molto intensa e piena di tinte<br />
verdi. Quando Gesù era alzato potei<br />
ammirare tutta la Sua bellezza e il mio<br />
cuore gioiva nel vedere tutte queste<br />
meraviglie.<br />
Martedì 02/03/1993<br />
Mi trovavo a Gioia Tauro nella chiesa di S.<br />
Francesco per consacrarmi terziaria<br />
francescana dell'ordine dei minimi di S.<br />
Francesco di Paola. Ad un tratto vidi in<br />
mezzo alla chiesa una bestia alta e grossa<br />
con le mani alzate. Io in silenzio le dissi:<br />
“Vattene in nome di Dio vero. Tu non mi<br />
fai paura perché colui che detiene il potere<br />
è Dio, che sta al di sopra di te e di tutti!”.<br />
Subito mi apparve Gesù sulla croce che si<br />
innalzava in mezzo al mare. Vicino alla<br />
croce mi apparve un gigantesco cavallo<br />
bianco cavalcato da S. Michele.<br />
L'Arcangelo, che aveva le ali, si mise a<br />
combattere contro due cavalli neri che<br />
atterrò al suolo e così mise satana in fuga.<br />
Dopo questa visione mi sentii chiamare da<br />
una suora, la quale mi disse che stava per<br />
cominciare la cerimonia di consacrazione<br />
presieduta da Mons. Albino Caratozzolo. Io<br />
potei essere consacrata terziaria<br />
francescana perché ciò era nei disegni di<br />
Dio.<br />
Giovedì 04/03/1993<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e,<br />
prima che il sacerdote don Franco desse<br />
inizio alla S. Messa , vidi come una sfera,<br />
intorno alla quale c'era una luce verde. La<br />
sfera incominciò a spostarsi; uscì dalla<br />
colonna sopra l'altare dove è raffigurata la<br />
Santissima Trinità e si spostò dentro il<br />
Tabernacolo, da cui poi uscì per fermarsi<br />
davanti alla sua porticina. Poi iniziò la S.<br />
Messa e quando giunse il momento<br />
dell'elevazione del calice, quella sfera vi si<br />
posò dentro. In quell'istante mi apparve<br />
Gesù con una tunica bianca. Era alto e si<br />
trovava vicino a don Franco. Gesù sparì e<br />
apparve la Madonna tutta vestita di bianco.<br />
Vidi il Paradiso, le cui meraviglie<br />
incantarono il mio sguardo.<br />
Aprile 1993<br />
Mi trovavo davanti alla porta <strong>della</strong> chiesa<br />
di S. Giuseppe nel mio paese di Luzzi. Era<br />
una giornata di sole. Erano le 7:30 e a<br />
quell'ora ho trovato la chiesa chiusa. Mi<br />
sono fermata davanti al portone ed ho<br />
iniziato a pregare. Ad un tratto il sole iniziò<br />
a roteare, mentre assumeva variopinte<br />
sfumature di colori. In quel momento ebbi<br />
l'apparizione <strong>della</strong> Madonna dentro una<br />
sfera azzurra di forma ovoidale che si<br />
ingrandiva sempre di più. Vidi la<br />
Madonnina celeste che stava sopra una<br />
montagna e 3 ragazzi inginocchiati davanti<br />
a Lei che La guardavano con la testa rivolta<br />
in alto. Potevano vedere il fulgore di luce<br />
che l'ammantava. Pensavo che fosse S.<br />
Bernardetta, ma erano 3 ragazzi. La visione<br />
si dileguò e ad un tratto mi apparve Gesù<br />
inchiodato sulla croce che spasimava e si<br />
contorceva. La croce era grande. Io vidi il<br />
Suo corpo prezioso da vicino a circa 3 o 4<br />
metri di distanza. Prima di vedere Gesù in<br />
croce avevo visto l'Addolorata e S. Maria<br />
Maddalena che piangeva. La Madonna era<br />
inginocchiata, mentre la Maddalena era<br />
abbracciata alla croce e piangeva e gridava<br />
in modo straziante. Li ho visti così vicini a<br />
me come se li vedessi alla distanza cui si<br />
vede la televisione. Prima di questa visione<br />
il mio corpo era scosso e tremava con un<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 25
tremore continuo che sembrava non<br />
dovesse cessare. MI sono avvicinata al<br />
muro e mi ci sono appoggiata per non<br />
cadere. Poi ho visto bellezze e meraviglie<br />
che non sono in grado di descrivere.<br />
Sabato 03/04/1993<br />
Erano le 13:00 e stavo recitando la<br />
preghiera a Gesù crocifisso, quando vidi il<br />
volto di Gesù straziato. Alle 13:15 vidi<br />
come una frusta luminosa diritta e bella che<br />
si trasformò e apparve la Madonna<br />
incoronata con una corona preziosa. Aveva<br />
le mani aperte. Com'era bella! Verso le<br />
15:00 vidi delle luci bellissime che non so<br />
descrivere e che illuminavano tutto<br />
l'ambiente. Poi vidi il cielo che si apriva per<br />
far uscire un fulgore di luci. Vidi un cielo<br />
pieno di stelle molto bello a vedersi. Il mio<br />
corpo tremava di dentro e di fuori per tutte<br />
le meraviglie che vidi. Il mio corpo<br />
sembrava morto; sentivo che andava a terra.<br />
Allora invocai Gesù perché venisse ad<br />
aiutarmi e Gesù subito mi alzò.<br />
Martedì 06/04/1993<br />
Mi ero seduta in veranda e pregavo con<br />
amore. Stavo recitando la corona del<br />
Rosario insieme ad altre 2 persone. Ogni<br />
tanto i miei occhi guardavano il cielo. Dopo<br />
un po' vidi che le nuvole si riempivano di<br />
luci e si coloravano con tinte variopinte di<br />
colore azzurro, bianco e rosa. Dentro<br />
queste nuvole vidi il Padre a metà busto e<br />
con le braccia alzate. Aveva i capelli<br />
lunghi. Com'era bello! Vidi uno spazio<br />
sconfinato e sono rimasta senza riuscire a<br />
dire una parola al Padre di Gesù!<br />
Di pomeriggio andai in chiesa. Appena<br />
entrata saluto Gesù e mi inginocchio<br />
davanti alla Madonna Addolorata. Mentre<br />
le parlavo vidi ad un tratto una luce che si<br />
spostava sul volto <strong>della</strong> statua<br />
dell'Addolorata. La luce poi si estese su<br />
tutto il suo corpo finché la statua si<br />
trasformò per un attimo nell'immagine viva<br />
e vera <strong>della</strong> Madonna. Non si può<br />
descriverne la bellezza che io vidi. Vidi<br />
un'immensità di luce.<br />
7/4/93 Mercoledì Santo<br />
Erano le 17:00 e stavo pregando. Vidi Gesù<br />
26 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
mentre lo inchiodavano sulla croce. Il Suo<br />
corpo si contorceva, mentre spasimava ed<br />
era straziato dal dolore. Improvvisamente la<br />
visione scomparve ed poi lo vidi innalzato<br />
sulla croce. Il mio cuore era pieno di dolore<br />
nel vedere Gesù, il mio amore, che veniva<br />
straziato per i nostri peccati.<br />
Venerdì 09/04/1993<br />
Alle 8 del mattino stavo ascoltando la S.<br />
Messa. Durante la consacrazione vidi una<br />
corona del Rosario ed una "M" piena di<br />
luce che brillavano. La Madonna mi fece<br />
capire che dovevo pregare di più con la<br />
corona del Rosario. La "M" indicava<br />
l'iniziale di Maria, il nome <strong>della</strong> Madonna.<br />
Sabato 10/04/1993<br />
Erano le 11:00 e mentre stavo pregando<br />
vidi una bestia che lottava con S. Giorgio, il<br />
quale la afferrò per un braccio e glielo<br />
spezzò. La bestia gridava, aveva la bocca<br />
aperta per il dolore. Cadde a terra gambe<br />
all'aria e non si poteva rialzare. Vicino alla<br />
bestia c'era il cavallo di S. Giorgio tutto<br />
bianco, ma così bianco che la bellezza di<br />
quel bianco non si può descrivere.<br />
All'improvviso la bestia scomparve e mi<br />
apparve Gesù, vestito con una tunica<br />
preziosa. Mi sembrava che avesse addosso<br />
il colore <strong>della</strong> vittoria: i 3 colori <strong>della</strong><br />
vittoria come la bandiera italiana. Ho visto<br />
Gesù con le braccia aperte dentro una luce<br />
splendente e pulsante. Egli predicava con le<br />
braccia alzate e si girava a destra e a<br />
sinistra. Improvvisamente scomparve.<br />
Allora io vidi apparire un orso bianco<br />
grande e bello. Il Signore mi fece capire<br />
che rappresentava la forza di Cristo.<br />
Venerdì 16/04/1993<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e<br />
stavo pregando ai piedi del crocifisso. Ad<br />
un tratto vidi Gesù sfolgorante di luce. Il<br />
suo corpo divenne pieno di sangue e di<br />
dolore. Il sangue affiorava da dentro la<br />
pelle come se l'avessero picchiato. Quel<br />
giorno il mio corpo lo sentivo come se<br />
fosse morto. Per averLo visto da vivo<br />
sentivo una pena così grande che non<br />
riuscivo ad alzarmi.
Lunedì 19/04/1993<br />
Erano le 14:30 e mentre pregavo sentii una<br />
debolezza nel corpo che stava per crollare<br />
in un sonno profondo. Allora capii che<br />
stava per arrivare Gesù e subito mi misi a<br />
sedere. Vidi Gesù in croce. Il Suo volto<br />
straziato mi apparve da vicino. I suoi occhi<br />
erano così belli che non li so descrivere.<br />
Guardavano in alto e mi fece capire che<br />
erano gli ultimi sospiri che fece in croce.<br />
C'erano quattro uomini come bestie che<br />
insultavano Gesù e Gesù chiamò suo Padre.<br />
La Madre si straziava e piangeva vicino alla<br />
croce. Vidi anche la Maddalena che era<br />
abbracciata alla croce e piangeva.<br />
Giovedì 22/04/1993<br />
Mi trovavo a pregare la novena di S.<br />
Francesco di Paola nell'omonima chiesa.<br />
Vidi venire S. Francesco di Paola incontro<br />
a me. Com'era bello! Aveva il cappuccio.<br />
Mi ha dato tanta gioia vederlo venire da<br />
me, anche perché io porto il suo abito.<br />
Quando entro nella chiesa mi metto il suo<br />
cappuccio e mi sento tutta protetta da S.<br />
Francesco di Paola.<br />
Sabato 24/04/1993<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />
dell'Immacolata. Durante l'elevazione<br />
dell'Ostia vidi una colomba bianca di un<br />
bianco splendente che non so descrivere.<br />
Questa colomba preziosa veniva verso di<br />
me con i suoi piedini belli e con le ali<br />
aperte. Io sono solita vedere le colombe,<br />
ma questa era così speciale che mi incantai<br />
ad ammirarla.<br />
Mercoledì 12/05/1993<br />
Pregavo e dicevo a Gesù: “Gesù, amore<br />
mio, perdonami perché oggi non riesco a<br />
pregare bene. Mi sento così stanca che il<br />
mio corpo crolla a terra. Alzalo, Gesù!”.<br />
Avevo appena finito di parlare che mi<br />
accasciai sul letto e subito mi apparve il<br />
Padre di Gesù dentro un fulgore di luce. La<br />
Sua altezza era la stessa di quella di Gesù.<br />
Cambiava solo il volto: i capelli e la barba<br />
erano lunghi e di un colore bianco di un<br />
candore bellissimo. Il Padre aveva<br />
un'autorità che manifestava tutta la potenza<br />
del nostro Dio e la sua divina altezza<br />
irraggiungibile. La Sua bellezza non la so<br />
descrivere.<br />
Martedì 18/05/1993<br />
Ero in preghiera con molte persone care di<br />
Crotone. Quando incominciai a soffrire vidi<br />
apparire il volto di Gesù per la prima volta<br />
nel cuore dell'immagine di Gesù<br />
incorniciata in un quadro. Il Suo volto era<br />
bello, anche se incoronato con la corona<br />
che Gli causava dolori atroci.<br />
Mercoledì 19/05/1993<br />
Erano le 10:40 e stavo pregando, quando<br />
sentii che il mio corpo stava per cadere a<br />
terra. Subito mi sono seduta e mi apparve<br />
una grande luce, dentro la quale vidi la<br />
Madonna seduta su un trono e portava una<br />
corona con 12 stelle. Il suo vestito era<br />
impreziosito da alcune perle grandi e<br />
luminose poste vicino al petto e alle<br />
braccia. Il Suo vestito era pieno di stelle<br />
dalla vita fino ai piedi. Portava anche una<br />
cintura piena di stelle che brillavano. Erano<br />
tanto eccelse le meraviglie che vidi che non<br />
so descriverle.<br />
Sabato 12/06/1993<br />
Sono andata nella chiesa di S. Maria, dove<br />
l'arciprete ha celebrato la S. Messa,<br />
terminata la quale ha esposto il Santissimo.<br />
Guardavo l'Ostia con un grande desiderio e<br />
vidi impresso su di essa il volto grande e<br />
vivo di Gesù. Io prima vedevo nell'Ostia<br />
l'intero corpo di Gesù, mentre questa era la<br />
prima volta che vedevo solo il suo volto, di<br />
cui potevo ammirarne la bellezza.<br />
Domenica 13/06/1993<br />
Stavo pregando a casa mia e sentivo un<br />
dolore sul piede destro. Distesi la gamba su<br />
una sedia, ma il dolore continuò. Dopo un<br />
attimo vidi Gesù tutto intero ed io mi<br />
concentrai a fissarlo perché sapevo che<br />
sarebbe sparito subito. Poi Gesù prese un<br />
calice con ambedue le mani, ne bevve tutto<br />
il contenuto e lo posò. Poi vidi Gesù<br />
sdoppiarsi in 3 Persone divine: io capii che<br />
erano il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />
Dopo questa visione mi sparì il dolore e mi<br />
giunse una gioia immensa.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 27
Lunedì 06/09/1993<br />
Pellegrinaggio a Lourdes<br />
Abbiamo organizzato un pellegrinaggio alla<br />
Madonna di Lourdes con un pullman<br />
proveniente da Lungro. Siamo partiti la<br />
mattina del 6/9/93 alle ore 2:30. La guida<br />
del pellegrinaggio era don Dante, un<br />
sacerdote prezioso a Gesù e alla nostra<br />
Mamma Celeste. Nei primi 2 giorni di<br />
viaggio in pullman abbiamo pregato,<br />
cantato al Signore e sono stata nella<br />
sofferenza di Gesù. In questa sofferenza il<br />
Padre Celeste ha voluto parlarci. Poi ha<br />
parlato Gesù e l'Immacolata Concezione, S.<br />
Bernardetta e S. Francesco di Paola. Nel<br />
secondo giorno di viaggio, il 7/9/93, mi è<br />
apparso il Padre Celeste con Gesù alla Sua<br />
destra e lo Spirito Santo al centro in alto<br />
sotto forma di colomba luminosa. La<br />
Mamma Celeste era vicino alla SS. Trinità.<br />
Sopra di Loro c'erano Angeli dalle<br />
sembianze di bambini e Angeli più<br />
grandicelli. A destra e a sinistra <strong>della</strong> SS.<br />
Trinità c'erano schiere di sacerdoti e ancora<br />
più lontani c'erano monaci. Al disopra degli<br />
Angeli c'erano i Serafini ed i Cherubini. Il<br />
Padre Celeste indossava una tunica bianca e<br />
un mantello rosso porpora. Gesù era vestito<br />
con una tunica bianca e un mantello<br />
azzurro. La Madonna era vestita tutta di<br />
bianco ed era incoronata con una corona di<br />
12 stelle. Il vestito era davanti pieno di<br />
perle. I Sacerdoti erano vestiti con i<br />
paramenti <strong>della</strong> S. Messa ed i monaci<br />
avevano un abito luminoso. Quando<br />
eravamo a circa 2 Km dalla cappellina <strong>della</strong><br />
Madonna, il Padre Celeste disse al<br />
Sacerdote don Dante e ai presenti di portare<br />
in braccio <strong>Aurelia</strong> per non farle toccare<br />
terra, e così fu fatto. Il terzo giorno è<br />
successo che mentre io ero in preghiera<br />
nelle vicinanze <strong>della</strong> cappellina, si è<br />
avvicinato un uomo, dicendomi che mi<br />
dovevo allontanare. Ma io ero con Gesù.<br />
Poi anche le autorità di pubblica sicurezza<br />
si sono messe contro di me. A questo punto<br />
queste persecuzioni sono terminate perché<br />
don Dante mi ha difeso. Questo Sacerdote<br />
prezioso al Signore in realtà non ha difeso<br />
me, ma Nostro Signore e la Mamma<br />
Celeste.<br />
28 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Lunedì 27/09/1993<br />
Ero stanca e verso le 15:20 mi distesi sul<br />
letto e mi misi a recitare la corona del<br />
Rosario. Arrivata al secondo mistero il mio<br />
corpo si immobilizzò e vidi la Madonna di<br />
Crosia con un vestito tutto colorato e molto<br />
bello. Aveva anche un manto nero che era<br />
posto a circa 3 dita dal capo. Era bellissima<br />
e subito sparì. Poi mi apparve a metà busto<br />
Gesù con un mantello rosso scuro. Vidi<br />
anche il cuore di Gesù che era pieno<br />
d'amore.<br />
Lunedì 04/10/1993<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa di<br />
S. Antonio. Il sacerdote don Franco stava<br />
raccontando alcuni episodi <strong>della</strong> vita di S.<br />
Francesco. Verso la fine <strong>della</strong> predica vidi<br />
una grande luce che si diffonde fino ad<br />
avvolgere due bambini vestiti da<br />
chierichetti e tutto l'altare. Anche dove si<br />
trovava il sacerdote era pieno di luce.<br />
Quella luce usciva dal cuore del Crocifisso.<br />
Mi appare S. Francesco d'Assisi che<br />
abbracciava una croce alzata. La croce era<br />
luminosa. S. Francesco portava il saio. Vidi<br />
tante meraviglie che rimasi incantata<br />
nell'ammirarle. Mentre scrivevo queste<br />
parole la mia mano appoggiata sul foglio si<br />
riempì di luce. Quanto è grande Gesù!<br />
Domenica 10/10/1993<br />
Ero in pellegrinaggio al santuario di<br />
Pompei. Dopo aver ascoltato la S. Messa<br />
uscimmo dalla chiesa e mi sedetti su una<br />
panchina. Ecco che mi apparve<br />
l'Immacolata Concezione. Poi sparì e vidi<br />
nel cielo una grande oscurità, un buio<br />
talmente fitto da non vedere nulla. Io in<br />
quel momento pregai la Mamma Celeste e<br />
le chiesi di aiutare tutti. La Madonna mi<br />
parlò e mi disse: “Se tutti facessero il<br />
digiuno il Mercoledì ed il Venerdì,<br />
l'oscurità che dovrà venire diminuirebbe”.<br />
Durante il viaggio di ritorno da Pompei ci<br />
fermammo a Cosenza in un bar. Ad un<br />
tratto Nazarena, un'anima devota dedita alla<br />
preghiera, fu colta da un dolore al cuore.<br />
Allora mi avvicinai e le misi la mia croce<br />
sul suo petto. Il dolore improvvisamente le<br />
scomparve e Gesù venne dentro di me e
parlò per bocca mia dicendo a tutti che chi<br />
avrebbe baciato il crocifisso in quel<br />
momento si sarebbe salvato perché era un<br />
momento di grazia. Così, grazie alle<br />
sofferenze che Gesù mi diede, per la Sua<br />
maggior gloria si salvarono 5 anime, che<br />
altrimenti sarebbero finite all'inferno. In<br />
quell'istante sentii un forte calore e capii<br />
che erano le fiamme dell'inferno. Molte<br />
anime incredule si allontanarono, ma molte<br />
altre si avvicinarono. Dopo pregai Gesù<br />
Misericordioso affinché salvasse l'umanità<br />
intera. Nel pullman vidi la Passione di<br />
Gesù. Quello che colpì maggiormente il<br />
mio piccolo cuore fu l'incontro di Gesù con<br />
Sua Madre, la quale non sapeva più dove<br />
poter guardare il proprio Figlio per il<br />
troppo sangue che scorreva sul Suo<br />
adorabile volto coronato di spine.<br />
Giovedì 14/10/1993<br />
Alle 7:00 mi sono svegliata e stavo per<br />
scendere dal letto, ma non riuscivo. Subito<br />
mi apparve il padre Celeste in piedi e con la<br />
barba bianca e lunga. I Suoi capelli erano<br />
lunghi e bianchi; erano luminosi e finivano<br />
a pizzo. Mi guardò e poi, dopo aver alzate<br />
le mani, rivolse gli occhi al cielo e sparì.<br />
Domenica 17/10/1993<br />
Erano le 7:30 ed ero distesa sul letto. Vidi<br />
Padre Pio con il suo volto sorridente. Era<br />
bellissimo. Rimasi senza parole e provai<br />
una grande gioia.<br />
Martedì 19/10/1993<br />
La sera parlavo del bicchiere dove avevo<br />
bevuto, che si trovava a casa di una sorella<br />
e dicevo che doveva essere un bicchiere<br />
importante. La mattina, prima di alzarmi<br />
dal letto, erano le 6:30 e in visione vidi il<br />
bicchiere e 3 Sacerdoti. Il Sacerdote che era<br />
nel mezzo prese il bicchiere, il quale si<br />
trasformò in un calice pieno di Ostie<br />
Consacrate. Il Sacerdote incominciò a dare<br />
la Comunione a tanti fratelli e sorelle. Dopo<br />
aver avuto la visione preziosa, per la gioia<br />
del cuore saltai giù dal letto.<br />
Venerdì 22/10/1993<br />
Sono andata in chiesa dell'Immacolata.<br />
Pioveva e poiché il cielo era nuvoloso,<br />
dentro la chiesa era buio, e non riuscivo a<br />
vedere il Crocifisso. Allora dissi: “Gesù,<br />
non Ti vedo!”. Subito vidi il petto di Gesù<br />
che lampeggiava e dal Suo cuore usciva<br />
una luce bianca. Gesù mi disse: “Sono<br />
vicino a te, <strong>Aurelia</strong>” ed io Gli risposi:<br />
“Grazie Gesù, ti amo!”.<br />
Lunedì 01/11/1993<br />
Mentre pregavo mi apparve un monaco<br />
incappucciato che stava in piedi. Mi fece<br />
vedere il cordone che era legato dalla parte<br />
sinistra. Come era bello solo a vedersi! Poi<br />
mi fece vedere le sue mani forate. Ero in<br />
dubbio se fosse S. Francesco o Padre Pio.<br />
Era così bello che sono rimasta incantata.<br />
Giovedì 11/11/1993<br />
Ero ospite a Reggio Calabria di una<br />
famiglia e dovevo recarmi a Gioia Tauro<br />
per un'amica bisognosa di preghiere. Mi<br />
stavano accompagnando in auto. Giunta nei<br />
pressi di Palmi vidi all'improvviso nel cielo<br />
una grande nuvola bianca che si trasformò<br />
in un'aquila enorme di circa 2 metri di<br />
larghezza. Provai tanta gioia. Ma quella<br />
gioia si mutò in dolore quando vidi le<br />
nuvole trasformarsi in spaventosi animali.<br />
Vidi un terrificante orso nero alto circa 3<br />
metri ed altri animali più piccoli che<br />
coprirono tutto il cielo fino ad oscurarlo.<br />
Provai dolore e spavento e vidi il terrore<br />
che dilagava nel mondo. Il Padre Celeste<br />
mi disse di soffrire in croce insieme a Gesù<br />
per salvare le anime che sono in pericolo di<br />
perdersi. Questo mi disse e me lo dice<br />
sempre: su questa terra c'è dolore e se gli<br />
uomini non si fermano di peccare<br />
soffriranno anche dopo la morte.<br />
Domenica 14/11/1993<br />
Mi trovavo a Reggio Calabria, da dove<br />
partii con un pullman per andare in<br />
pellegrinaggio al santuario di S. Francesco<br />
di Paola. Io andai con tutta la famiglia.<br />
Durante una sosta le persone mi chiedevano<br />
di chiamare Gesù e far vedere loro<br />
qualcosa. Salita sul pullman incominciai a<br />
chiamare Gesù facendo gesti con la mano.<br />
Subito Gesù fece roteare il sole che diventò<br />
ricco di sfumature verdi e girava veloce.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 29
Vidi nel sole tante tinte di colori. Questo<br />
fenomeno lo videro tutti i presenti. Io<br />
continuavo a gridare: “Vieni Gesù!”, e<br />
subito mi apparve un tulipano verde che si<br />
allungò, si aprì e si sprigionò da esso una<br />
luce abbagliante, da cui apparve Gesù. Egli<br />
era tutto sfolgorante di luce. Aveva una<br />
corona a raggiera simile a quella<br />
dell'ostensorio. La corona era alta quanto<br />
un palmo <strong>della</strong> mano. I raggi <strong>della</strong> Sua<br />
corona si estendevano per tutto il mondo.<br />
Da 5 anni fino ad oggi non ricordo di aver<br />
visto un Gesù così sfolgorante e maestoso.<br />
Dopo 2 o 3 ore vidi S. Francesco che<br />
attraversava miracolosamente il mare con il<br />
mantello e vicino a lui c'era una barca che<br />
si agitava. Vedevo come quegli uomini<br />
andavano veloci con quella barca e<br />
gridavano come se cercassero aiuto. S.<br />
Francesco lo vidi inginocchiato e con gli<br />
occhi rivolti al cielo.<br />
Venerdì 17/12/1993<br />
Stavo per coricarmi, ma non appena<br />
guardai l'orologio-sveglia, vidi Gesù pieno<br />
di luce con una tunica bianca. Era in piedi e<br />
teneva nelle mani una colomba bianca, che<br />
era bella, anche se mi sembrava ferita. Le<br />
sue ali erano chiuse, ma poi incominciò a<br />
riprendersi, aprì le ali e spiccò il volo. Gesù<br />
mi guardò e sparì velocemente dopo avermi<br />
riempito il cuore d'amore per Lui.<br />
Sabato 25/12/1993<br />
Dopo essermi svegliata andai ad aprire le<br />
imposte del balcone per salutare Gesù<br />
Bambino. Fuori pioveva e il cielo era scuro.<br />
All'improvviso le nubi si spostarono e<br />
apparve una luce in mezzo al cielo: vidi<br />
un'immensità, vidi una colomba bianca che<br />
volava verso di me. Poi la colomba sparì e<br />
mi apparve un agnellino tutto bianco. Era<br />
luminoso e bello. Vicino a quell'immensa<br />
luce c'erano anche uomini. Andai a scrivere<br />
questo che sto raccontando e mentre<br />
scrivevo un alone di luce rosa bordato di<br />
verde accompagnava il punto in cui passava<br />
la penna. Questa luce scomparve quando<br />
terminai di scrivere. Dopo un po' Gesù mi<br />
fece vedere i Re Magi mentre erano per via.<br />
Domenica 26/12/1993<br />
Oggi, festa <strong>della</strong> Sacra Famiglia, durante la<br />
30 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
S. Messa, il mio sguardo non riusciva a<br />
staccarsi dall'immagine di Gesù in croce e<br />
rivolgendomi a Lui con il pensiero, Gli<br />
chiesi se Lo potevo vedere. Ad un certo<br />
punto vidi cadere dall'altare petali di rose<br />
bianche che sembravano fiocchi di neve. Li<br />
vidi soltanto io, mentre gli altri non si<br />
accorsero di niente. Allora mi resi conto<br />
che quello era un segno che il Signore mi<br />
aveva dato perché la Sua misericordia è<br />
grande.<br />
ANNO 1994<br />
Domenica 02/01/1994<br />
Sono stata invitata a Mileto (VV). Arrivati<br />
in questo luogo mi sono messa in preghiera<br />
e mi è apparso per 6 volte Gesù e una volta<br />
la Madonna. Mentre io ero in estasi, Gesù<br />
mi fece alzare da terra e mi fece camminare<br />
per tutta la stanza in ginocchio e nello<br />
stesso tempo mi fece segno con la mano di<br />
andare verso di Lui. Mi disse: “Vieni e<br />
seguimi”. Così ad un tratto sentii il suono<br />
delle campane. Era segno che Gesù voleva<br />
che andassimo in chiesa. Allora mi sono<br />
alzata e mi sono recata in chiesa e le altre<br />
persone mi hanno seguito.<br />
Giovedì 06/01/1994<br />
Dopo aver pregato sentivo il mio corpo<br />
crollare. Allora mi sono seduta perché mi<br />
sentivo debole. Mi apparve un trono senza<br />
braccioli ed aveva una spalliera alta. Su<br />
questo trono c'era la Madonna che aveva in<br />
braccio Gesù Bambino. Lei indossava un<br />
vestito color oro, come anche Gesù. Il trono<br />
era anch'esso color oro.<br />
Venerdì 14/01/1994<br />
Erano le ore 4:00 e stavo pregando. Ad un<br />
tratto vidi una caverna dentro la quale c'era<br />
un terreno infuocato. Da questa caverna<br />
entrava ed usciva un grande orso nero.<br />
Gesù mi ha fatto capire che questo orso<br />
nero era satana, che entrava ed usciva dalla<br />
caverna arrabbiato perché voleva fare<br />
qualcosa di male.<br />
Sabato 15/01/1994<br />
Nel pomeriggio mi sentivo stanca e mi
sedetti. Il mio corpo crollò e vidi tante<br />
stelline e poi mi apparve Gesù Bambino,<br />
che mi sembrava di 4 o 5 anni e indossava<br />
una vestina bianca e piena di luce. Mi<br />
guardò con i suoi occhi bellissimi. Erano<br />
azzurri come il mare e i suoi capelli erano<br />
pieni di luce. Sono rimasta con tanta gioia<br />
nel cuore per aver visto Gesù Bambino e le<br />
cose più preziose che si trovano nel cielo.<br />
Martedì 18/01/1994<br />
Verso le 10:00 mi sono messa a pregare.<br />
Mi sentivo crollare a terra. Dopo circa 20<br />
minuti vidi dei fogli argentati pieni di luce.<br />
Poi vidi un albero dorato anch'esso pieno di<br />
luci. Ebbi delle visioni meravigliose. Ad un<br />
tratto mi apparve Gesù Bambino all'età di 6<br />
o 7 anni con una tunichetta bianca tutta<br />
ricamata d'oro. La corona era bella e piena<br />
di stelline. In una mano aveva uno scettro<br />
luminoso e dorato. Gesù mi guardò ed io<br />
rivolsi lo sguardo al cielo verso di Lui. Non<br />
lo avevo mai visto così bello. Quel Gesù<br />
piccolino dopo un po' sparì. Dopo che vidi<br />
Gesù incoronato di spine, la croce che<br />
porto sul petto divenne tutta verde.<br />
Domenica 23/01/1994<br />
Mi sono recata ad Acquaro (VV) vicino<br />
Vibo Valentia dove sono stata ospitata a<br />
casa di Giuseppe Carnovale che mi ha<br />
invitato. Era Domenica ed eravamo in tanti<br />
a pregare. C'erano persone che provenivano<br />
da Vibo, da Reggio, da Gioia Tauro e da<br />
tante altre parti. La casa era piena. Verso la<br />
fine <strong>della</strong> preghiera entra satana, che aveva<br />
l'aspetto di un orso nero. Gesù mi parlò. Io<br />
ero in croce per terra e soffrivo i dolori di<br />
Gesù. Gesù mi avvisò in visione che la casa<br />
era circondata da piccoli diavoletti. Il più<br />
grande entrò dentro la casa. Io con la croce<br />
l'ho combattuto e l'ho mandato via. Poi<br />
Gesù mi fece vedere cani lupo neri che<br />
camminavano a testa bassa come se uno li<br />
avesse bastonati. Gesù in visione mi ha<br />
fatto capire che Lui mi dà la Sua forza<br />
divina quando devo combattere il diavolo.<br />
Per due giorni mi sono sentita spremuta<br />
come un limone e la mia mente era stanca.<br />
Mercoledì 02/02/1994<br />
Erano le 23:00 e mi trovavo nel letto a<br />
pregare, quando vidi tante luci bellissime.<br />
Dopo mi apparve la Madonna <strong>della</strong> Sanità<br />
che alzava la giovane Lucrezia con un<br />
filino dorato. La visione mi diede tanta<br />
gioia nel cuore e poi mi addormentai.<br />
Giovedì 03/02/1994<br />
Mi recai con grande gioia ed amore nella<br />
chiesa di S. Francesco, dove pregammo<br />
dapprima il S. Rosario e poi recitammo la<br />
corona del Santissimo. Mentre pregavo<br />
sentivo che il mio corpo doveva crollare a<br />
terra, ma il mio Gesù non mi ha fatto<br />
cadere. Sono rimasta quasi un'ora e mezza<br />
in ginocchio. Andai in estasi e vidi Gesù<br />
dentro una sfera, e intorno a Lui c'erano<br />
tanti sacerdoti vestiti di bianco con la testa<br />
bassa e in ginocchio, ma pieni di luci.<br />
Dietro la l'Ostensorio del Santissimo c'era<br />
un giovane Angelo con le ali aperte.<br />
Com'era bello! Era rivolto verso Gesù e<br />
copriva l'Ostensorio con le sue ali. Intorno<br />
a Gesù vidi luci meravigliose.<br />
Venerdì 04/02/1994<br />
Stavo partecipando alla S. Messa e durante<br />
l'elevazione dell'Ostia consacrata mi appare<br />
la grotta di Gesù. C'era la Madonna<br />
inginocchiata con le mani giunte che<br />
adorava il Bambinello. Vidi Gesù Bambino<br />
piccolino, appena nato. C'era l'asinello, che<br />
era tutto pieno di luce e dov'era posato<br />
Gesù c'era un fulgore di luci. Vidi<br />
meraviglie. Grazie Gesù che ti fai vedere da<br />
me!<br />
Domenica 13/02/1994<br />
Era l'1:00 di notte e stavo dormendo,<br />
quando sentii un calcio così forte che mi<br />
sono svegliata. Anche mio marito lo sentì.<br />
Il calcio arrivò fino alla metà del letto. Io<br />
ebbi paura e poi vidi per 3 volte la bestia<br />
che si lacerava perché era arrabbiata.<br />
<strong>Vol</strong>eva farmi paura per fermarmi, ma non<br />
ebbe il sopravvento perché la forza di<br />
Cristo è grande.<br />
Lunedì 14/02/1994<br />
Appena finito di pranzare mi alzai dalla<br />
sedia, ma mi accorsi che il corpo stava per<br />
crollare a terra. Sentivo che stava per venire<br />
Gesù e allora subito mi appoggiai sul letto.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 31
Dopo un attimo vidi un orologio con i<br />
numeri luminosi. Le lancette si muovevano<br />
ed erano anch'esse luminose. In mezzo alle<br />
lancette c'era Gesù a metà busto e con le<br />
mani alzate al cielo. Il suo volto pieno di<br />
luce era rivolto al cielo. Cessata questa<br />
visione, vidi l'Immacolata Concezione con<br />
la veste bianca e con un fiocco azzurro. Era<br />
bella e le sue mani erano aperte. Ero felice<br />
di aver avuto l'apparizione di Gesù e Maria.<br />
Mercoledì 16/02/1994<br />
Erano le 15:30 e stavo pregando, quando<br />
andai in estasi. Era Mercoledì delle Ceneri<br />
e vidi un portone pieno di luci. Poi sparì e<br />
apparve di nuovo per altre due volte. Ad un<br />
tratto vidi Gesù con una tunica bianca<br />
lunga. Piangeva e con le sue mani si<br />
asciugava il volto. Anche quando piange<br />
Gesù è bello. Lo vidi nell'orto degli Ulivi.<br />
Dopo essere entrato in una campagna si<br />
mise a piangere. Il mio cuore sanguinava a<br />
vederlo soffrire per il Suo amore che ha<br />
verso di noi. Poi sparì per riapparire altre<br />
due volte piangendo.<br />
Sabato 19/02/1994<br />
Avevo dolore alla mano destra. Dentro il<br />
polso sentivo un dolore molto forte che non<br />
si fermava. Io chiesi a Gesù se durante il<br />
periodo di Quaresima potevo essere<br />
inchiodata insieme a Lui. Ad un tratto vidi<br />
una nuvola grande dentro la quale apparve<br />
Gesù mentre lo stavano portando sul<br />
Calvario. Subito lo spogliarono, gli misero<br />
una corona di spine, lo legarono alla<br />
colonna, lo frustavano violentemente senza<br />
pietà con una forza brutale. Poi Lo<br />
distesero sulla croce dove lo inchiodarono<br />
velocemente e lo innalzarono velocemente.<br />
Dopo che vidi ciò, mi apparve dinanzi il<br />
volto di Gesù insanguinato, tumefatto e<br />
straziato.<br />
Mercoledì 23/02/1994<br />
Stavo pregando, quando alle 15:45 vidi una<br />
chiesa luminosa che pareva fatta d'oro ed<br />
aveva un alto campanile. La visione era<br />
immersa in una luce meravigliosa di cui<br />
non so descriverne bellezza. Era una<br />
bellezza che non si vede sulla terra. Poi vidi<br />
32 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
una schiera di pali di legno alti posti l'uno<br />
dietro all'altro e dietro i quali vidi la<br />
Madonna di Crosia che aveva fra le sue<br />
braccia Gesù morto. Provai dolore al cuore<br />
nel vedere questa scena straziante.<br />
Martedì 01/03/1994<br />
Venerdì mattina sono andata a salutare<br />
Gesù esposto nelle chiese e poi rimasi a<br />
pregare tutta la giornata nella chiesa<br />
dell'Immacolata. Erano le 3 del pomeriggio<br />
quando una scossa entrò velocemente nel<br />
mio corpo e subito se ne andò. Io non<br />
sapevo cosa fosse, ma quando mia figlia<br />
Maria mi disse che mi stava aspettando da<br />
tanto e che erano le 3, io subito capii che la<br />
scossa mi era arrivata perché Gesù era<br />
spirato alle 3. Ma dopo ebbi collera nel<br />
vedere la sofferenza sul volto di Gesù e nel<br />
vederlo di continuo sulla croce. Nel vedere<br />
lo strazio <strong>della</strong> croce il mio corpo mi<br />
sembrava che fosse morto. Poi Gesù mi<br />
fece addormentare.<br />
Mercoledì 02/03/1994<br />
Sono andata in chiesa a Sant'Angelo.<br />
Mentre predicava il sacerdote don Umile,<br />
vidi una luce abbagliante che proveniva<br />
dalla porticina del Tabernacolo. Ad un<br />
tratto vidi di profilo Gesù seduto con una<br />
tunica bianca. Aveva il capo chinato. Io<br />
provai gioia nel vedere il mio Gesù, ma il<br />
mio cuore soffriva nel vederlo a testa bassa.<br />
Il mio cuore provò un dolore atroce nel<br />
vedere che Gesù non mi rivolgeva lo<br />
sguardo.<br />
Giovedì 03/03/1994<br />
Vidi Gesù alle 3 di pomeriggio. Aveva una<br />
tunica bianca. Si voltò e mi guardò. Il suo<br />
sguardo mi fece capire che i suoi dolori<br />
erano atroci.<br />
Erano le 16:00 e stavo recitando il S.<br />
Rosario. Verso la fine <strong>della</strong> preghiera vidi<br />
Gesù in croce incoronato con la corona di<br />
spine. La croce era luminosa e subito sparì.<br />
Vidi la Madonna di Lourdes vestita di<br />
bianco con il Bambino sulle braccia. Aveva<br />
un mantello bianco. Io appena la vidi la<br />
riconobbi perché l'avevo già vista a<br />
Lourdes dentro un recinto di fiori.<br />
Venerdì 04/03/1994
Erano le 14:00 e stavo pregando. Chiesi<br />
aiuto a S. Francesco e dopo un po' vidi una<br />
luce dentro la quale vidi una croce larga<br />
sulla quale era inchiodato Gesù. S. Maria<br />
Maddalena era abbracciata alla croce e<br />
piangeva. Dopo un po' vidi S. Francesco<br />
d'Assisi nei pressi di un lago dove agitava<br />
le braccia e gridava. Sembrava arrabbiato.<br />
Dopo di questo vidi un orso nero che<br />
fuggiva e si nascose dentro un forno di<br />
mattoni. Era piccolo e impaurito. Dopo un<br />
po' saltò fuori da quel forno, ma subito S.<br />
Francesco lo cominciò a frustare di<br />
continuo finché la bestia cadde a terra<br />
gambe all'aria e non si poteva alzare. Poi<br />
vidi un cavallo bianco che correva veloce<br />
portando sul suo dorso l'Arcangelo S.<br />
Michele. Nella sua mano destra teneva una<br />
spada luminosa. S. Michele correva veloce<br />
sul suo cavallo per sconfiggere satana.<br />
Dopo questa visione provai tanta gioia nel<br />
mio cuore.<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa durante<br />
l'elevazione di Gesù vidi un papa che aveva<br />
un piccolo mantello rosso e un cappello<br />
lungo e color oro. Lo vidi per un attimo.<br />
Lunedì 07/03/1994<br />
Erano le 11:20 e stavo recitando il Rosario<br />
del Padre. All'improvviso vidi un cielo<br />
azzurro che diventò verde per poi diventare<br />
come un ricamo. Era una visione<br />
meravigliosa. Si trasformava velocemente.<br />
All'interno di queste meraviglie vidi una<br />
colomba bianca che si stava riposando su<br />
una cima, da cui poi spiccò il volo per<br />
venire da me. Dal suo corpicino emanò un<br />
raggio di luce e poi sparì. Non l'avevo vista<br />
così bella e splendente. Vidi Gesù con la<br />
tunica bianca che saliva piano piano finché<br />
non arrivò sulla riva del mare da dove<br />
guardava una barca luminosa che si trovava<br />
sulle acque. Vidi grandi meraviglie del<br />
cielo.<br />
Martedì 08/03/1994<br />
Erano le 11:10 e mi sentivo crollare a terra.<br />
Andai in visione e vidi spazi immensi<br />
ricamati d'oro e d'argento. Si resta fulminati<br />
a guardare un tale splendore. In questo<br />
fulgore mi appare Gesù e la Madonna <strong>della</strong><br />
Pietà a circa un metro da me. Era straziata<br />
dal dolore atroce per il suo Figlio morto.<br />
Mercoledì 09/03/1994<br />
Durante la S. Messa nella chiesa di S.<br />
Giuseppe vidi un fulgore di luce dentro la<br />
quale mi apparvero Gesù e la Madonnina di<br />
Pompei, che teneva in braccio Gesù<br />
Bambino. La Madonna mi diede tanta forza<br />
per quel giorno di digiuno (era mercoledì).<br />
Venerdì 11/03/1994<br />
Erano le 14:30 e stavo iniziando a pregare,<br />
quando mi sentii venir meno e mi sedetti su<br />
una poltrona. Mi apparve in un fulgore di<br />
luce Gesù seduto con una tunica bianca.<br />
Giovedì 17/03/1994<br />
Stavo pregando, quando alle 11:20 mi<br />
apparve Gesù vestito di bianco. Si trovava<br />
in una campagna e intorno ai Suoi piedi<br />
erano inginocchiati tre fanciulli molto belli.<br />
Io li riconobbi: erano Giacinta, Francesco e<br />
Lucia, i tre pastorelli di Fatima. Vidi cose<br />
meravigliose che mi lasciarono una grande<br />
gioia nel cuore.<br />
Venerdì 25/03/1994<br />
Erano le 6:30. Rivolgevo dei baci a Gesù e<br />
Gli dicevo: “Buongiorno Gesù, amore<br />
mio!”. Gesù è venuto veloce. Vidi una<br />
colomba che volava verso di me: era tutta<br />
bianca e aveva i piedini color oro. Dalla<br />
colomba si irradiava una luce meravigliosa<br />
che giungeva fino alla Terra. Mi ha dato<br />
una grande gioia.<br />
28/03/1994 Lunedì Santo<br />
All'una e mezza sentivo che il mio corpo<br />
stava per crollare a terra e mi sono distesa<br />
sul letto. Dopo un po' vidi una piccola<br />
Madonnina piena di luce e dentro uno<br />
splendore di luce. Mi diede tanta forza per<br />
pregare. Poi mi apparve San Francesco che<br />
pregava inginocchiato.<br />
29/03/1994 Martedì Santo<br />
Stavo pregando, quando alle 10:30 vidi<br />
vicino a me Gesù incoronato di spine con<br />
un mantello rosso. Camminava e barcollava<br />
per la debolezza e per il dolore. C'erano<br />
molte anime. Gesù era straziato per il<br />
dolore. Poi vidi quando lo inchiodavano<br />
sulla croce. Era per me uno strazio vederlo<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 33
soffrire così da vicino.<br />
Alle 22:15 stavo pregando, quando vidi una<br />
luce rossa diffusa. Poi vidi i miei piedi<br />
pieni di luci. Poi mi appare Gesù mentre<br />
spasimava dal dolore sulla croce. Ai piedi<br />
<strong>della</strong> croce c'era l'Addolorata e la<br />
Maddalena che piangeva ed era abbracciata<br />
alla croce. C'era una scala e vidi posati a<br />
terra chiodi, martello e tenaglia. Vidi degli<br />
uomini seduti a terra che ridevano e<br />
parlavano mentre Gesù soffriva dolori<br />
atroci.<br />
30/03/1994 Mercoledì Santo<br />
Vidi Gesù in croce che soffriva per i nostri<br />
peccati. Chiamava i suoi figli, ma non lo<br />
ascoltavano.<br />
31/03/1994 Giovedì Santo<br />
Erano le 14:00 quando vidi il Padre di<br />
Gesù. Mi parlò da dentro una nuvola. Era a<br />
mezzo busto e diede un messaggio ad un<br />
fratello (Florindo). Dio Padre mi disse che<br />
satana è inferocito e che fa di tutto per fare<br />
cadere l'uomo.<br />
Venerdì 08/04/1994<br />
Dopo aver fatto i venerdì di S. Francesco li<br />
ho conclusi l'8 Aprile nella chiesa di<br />
Sant'Angelo. Appena sono rientrata a casa<br />
il mio corpo stava per crollare e allora mi<br />
sedetti sul letto. Andai in estasi e mi<br />
apparve S. Francesco di Paola. Si tolse il<br />
mantello, ne annodò un'estremità ad un<br />
palo, lo distese sull'acqua del mare, vi salì<br />
tenendo in mano il palo. Dopo un po' si<br />
inginocchiò con una gamba e vidi che<br />
camminava sopra l'acqua. Il capo di S.<br />
Francesco era rivolto al cielo e insieme a<br />
lui c'erano altri 2 monaci.<br />
Alle 19:00 stavo pregando quando vidi un<br />
baldacchino portato da 4 persone. Al di<br />
sopra di esso vidi aprirsi il cielo ed uscire<br />
una luce immensa. Sotto il baldacchino<br />
vedevo uomini che andavano in<br />
processione. Io capii che là c'era Gesù<br />
sacramentato. C'era una luce splendente.<br />
Lunedì 11/04/1994<br />
Stavo pregando insieme ad un altro.<br />
Quando arrivammo ai misteri gloriosi,<br />
subito vidi Gesù Risorto con le braccia<br />
34 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
aperte e alzate. Nella sua mano destra<br />
portava una bandiera bianca. Il suo volto<br />
era rivolto in alto. Si alzava dentro una<br />
nuvola. Questa visione mi diede una gioia<br />
immensa nel mio cuore.<br />
Sabato 23/04/1994<br />
Mi trovavo a Bari quando ebbi la visione di<br />
Dio Padre. In cielo c'era un cerchio<br />
luminoso che emanava una luce<br />
sfolgorante. Dentro questo cerchio c'era il<br />
Padre di Gesù. Era in piedi, alzò le Sue<br />
braccia e il suo volto e vidi cose<br />
meravigliose che non avrei mai voluto<br />
smettere di contemplare, ma poi sparì.<br />
Dopo un po' vidi un angelo giovane che<br />
poteva avere l'età di 13 anni ed era vestito<br />
di bianco. Si trovava vicino a me. Dopo mi<br />
apparve satana che si trasformò in una<br />
gigantesca tartaruga nera. Era spaventosa.<br />
Dopo vidi l'occhio grande del Signore.<br />
Lunedì 25/04/1994<br />
Mi trovavo a Bari, dove venni chiamata da<br />
un fratello perché satana si era<br />
impossessato del suo negozio. L'ho<br />
scacciato nel nome di Dio, ma per tutto il<br />
viaggio mi ha dato filo da torcere. Infatti<br />
per la via abbiamo avuto un incidente, ma i<br />
Santi ci hanno aiutati. Io vidi gli alberi che<br />
si trasformavano in Santi con le mani giunte<br />
e gli occhi rivolti al cielo. Vidi, però, anche<br />
degli alberi che si trasformavano in demoni<br />
e per tre volte satana si mise davanti<br />
all'auto. Era grande e brutto. Quel giorno<br />
era stato tenebroso, ma dopo Gesù ci diede<br />
di nuovo la Sua forza.<br />
Domenica 01/05/1994<br />
Eravamo in viaggio da Padre Pio. Mentre<br />
pregavamo dentro il pullman, ho avuto<br />
un'apparizione delle 3 Persone <strong>della</strong><br />
Santissima Trinità e vicino ad Esse c'era<br />
l'Immacolata Concezione. Erano incoronati<br />
ed immersi in una luce. Vidi spazi immensi.<br />
La gioia che provai fu grande.<br />
Appena arrivammo al santuario di Padre<br />
Pio, vidi satana sotto forma di orso nero<br />
che camminava come un cane. Si voltava<br />
verso di me e mi guardava. Ma subito sparì<br />
non appena mi apparve l'Immacolata<br />
Concezione.
Al ritorno dal santuario mi sono accorta di<br />
essere seguita da satana e subito mi sono<br />
raccolta in preghiera.<br />
Mentre sul pullman si scherzava, si cantava<br />
e si rideva, mi accorsi che satana era<br />
entrato poiché sentivo la forza del male che<br />
era con noi. Proprio in quel momento il<br />
pullman fu fermato dalla polizia, la quale<br />
fece una multa di due milioni e ritirò la<br />
patente del conducente. Io continuavo a<br />
pregare Gesù. Nel frattempo il poliziotto<br />
salì sul pullman e mentre faceva dei<br />
controlli io presi il Crocifisso e feci alle sue<br />
spalle due segni di croce. Subito dopo scese<br />
dal pullman, stracciò la contravvenzione e<br />
se ne andò. Gesù esaudì la mia preghiera.<br />
Domenica 15/05/1994<br />
Alle 13:00 mi trovavo in compagnia di Lina<br />
nella sua proprietà a raccogliere verdure.<br />
Vidi delle nespole mature, che a me<br />
piacciono tanto, e ne presi due. Le mangiai<br />
e ringraziai Gesù con lodi e canti. Guardai<br />
il sole e mi apparve un fiore che lentamente<br />
si trasformò nella gioiosa visione di Gesù<br />
seduto e rilassato con una tunica splendente<br />
di luce. Mi sono sentita sollevata da terra e<br />
subito dopo la visione sono caduta e sono<br />
stata insieme a Gesù, dinanzi al quale il mio<br />
corpo tremava e sussultava come una<br />
foglia. Per diversi minuti sono rimasta in<br />
una gioia estatica indescrivibile e mi sono<br />
ridestata piangendo mentre abbracciavo<br />
Lina.<br />
Venerdì 20/05/1994<br />
Alle 7:45 sono rientrata a casa di ritorno<br />
dalla chiesa. Incominciai ad avere dolori e<br />
capii che questa sarebbe stata la giornata<br />
dei dolori. Infatti poco dopo andai in estasi<br />
e sulla parete vidi Gesù che era piccolo e<br />
sorridente. Ho parlato con Lui e poi mi<br />
sono svegliata. Dopo circa mezz'ora mi<br />
sono dovuta distendere su un divano perché<br />
il respiro cominciava ad essere affannato e<br />
mi sentivo svenire. Dopo poco tempo sono<br />
"caduta" nuovamente ed ebbi una visione<br />
meravigliosa. Ho avuto baci da Santa Rita e<br />
S. Tarcisio, due santi che vidi per la prima<br />
volta. Quanto è bella Santa Rita! Sulla<br />
fronte aveva una corona di diamanti. Mi è<br />
parso che avesse un diadema, quello delle<br />
spose. Poi rividi Gesù voltato di spalle e<br />
che mostrava il Suo volto di profilo. Aveva<br />
una tunica bianca avorio. Poi vidi satana<br />
che diventava minuscolo e si attorcigliava e<br />
strisciava sul pavimento. Era impotente<br />
dinanzi alla grandezza di Gesù. Quel giorno<br />
mi sollevò dalla sofferenza Santa Rita, che<br />
avvicinò la sua mano alla mia.<br />
Martedì 31/05/1994<br />
Mi trovavo in chiesa e pregavo davanti al<br />
Crocifisso. Avevo quasi finito di recitare il<br />
Rosario meditato, quando vidi una sfera di<br />
luce distante circa 50 metri dentro la quale<br />
mi apparve Gesù, ma subito sparì. Io<br />
desideravo ammirare la sua bellezza e la<br />
sua grande luce e allora apparve di nuovo.<br />
Lo vidi salire con la Sua autorità e con una<br />
grandezza meravigliosa. Gesù mi guardò e<br />
sparì. Il 31 di Maggio mi lasciò come<br />
grande regalo la Sua presenza. In questo<br />
mese vidi spesso sia Gesù che Sua Madre,<br />
l'Immacolata Concezione, la quale mi invitò<br />
a soffrire sulla croce insieme a Gesù e ad<br />
offrire a Gesù la sofferenza che mi dà per<br />
espiare tutti i peccati dell'uomo. Intorno<br />
alle 12:00 sentivo il mio corpo venir meno<br />
e subito mi distesi sul letto. Ebbi<br />
l'apparizione di S. Antonio che aveva la<br />
chierica sopra la testa. S. Antonio prendeva<br />
Gesù Bambino e lo faceva giocare e<br />
sorridere lanciandolo in aria; poi lo<br />
riprendeva sulle braccia e se lo stringeva.<br />
Come era bello!<br />
Alle 15:00 vidi Gesù incoronato di spine e<br />
le Sue ferite ai piedi. Vidi anche le<br />
sofferenze patite in croce.<br />
Giovedì 02/06/1994<br />
Per tre volte mi apparve Gesù dentro una<br />
sfera di luce, voltandosi per guardarmi.<br />
Venerdì 03/06/1994<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e<br />
stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />
l'elevazione vidi Gesù vestito con una<br />
bellissima tunica bianca dalle maniche<br />
larghe. La mattina vidi sul comodino il<br />
volto di Gesù <strong>della</strong> Sindone. Dai suoi<br />
grandi occhi traspariva una grande<br />
sofferenza.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 35
Venerdì 05/08/1994<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa vidi un calice<br />
pieno di luce che si elevava insieme<br />
all'Ostia posta al disopra di esso.<br />
Domenica 14/08/1994<br />
Erano le 7:15 quando mi apparve Gesù per<br />
un attimo. Era seduto ed aveva un vestito<br />
bianco e luminosissimo. Era tutto avvolto<br />
in una luce meravigliosa. Mentre scrivevo<br />
mi sentii posare una mano leggera sulla<br />
spalla destra. Come mi voltai per guardare<br />
non la sentii più. Ciò mi è successo due<br />
volte, ma non mi ha spaventato.<br />
Lunedì 15/08/1994<br />
Stavo ascoltando la S. Messa, quando ad un<br />
tratto vidi un calice pieno di luce sopra il<br />
quale c'era un'Ostia che irradiava luce. Il<br />
mio corpo rimase immobile nel<br />
contemplare quella visione durata pochi<br />
minuti e che mi diede tanta gioia.<br />
Lunedì 22/08/1994<br />
All'una sentivo venir meno le forze del mio<br />
corpo e subito vidi il Padre seduto e vestito<br />
di bianco e con i capelli lunghi. Era molto<br />
vicino, quasi a un metro di distanza da me.<br />
Vidi i Suoi occhi da vicino. Dentro gli<br />
occhi del Padre potei vedere la<br />
crocifissione di Gesù, che vidi mentre lo<br />
inchiodavano. La visione sparì subito.<br />
Giovedì 22/09/1994<br />
Alle quattro sono scesa dal letto e subito<br />
vidi Padre Pio. Era vicino al letto. Lo vidi<br />
proprio di persona. Com'era bello! Mi ha<br />
fatto capire che dovevo pregare e mi<br />
guardava.<br />
Venerdì 30/09/1994<br />
Alle 12:30 ebbi una meravigliosa<br />
apparizione di Gesù. Era vestito di bianco.<br />
Mi disse che il marito <strong>della</strong> signora Rosaria<br />
stava per morire. Tutto quello che poi le<br />
riferii si avverò. Vidi un lettino bianco sul<br />
quale era disteso il marito <strong>della</strong> signora.<br />
Gesù, che era al suo capezzale, alzò la<br />
mano al cielo e apparve una stella<br />
luminosa. Capii che quell'uomo<br />
apparteneva al cielo. Com'era bello Gesù<br />
vestito di bianco.<br />
36 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Giovedì 06/10/1994<br />
Al termine <strong>della</strong> S. Messa celebrata nella<br />
chiesa dei Monfortani a Reggio Calabria mi<br />
sono diretta verso la statua <strong>della</strong> Madonna<br />
protettrice delle missioni. Invece delle<br />
statua vidi in visione l'Addolorata<br />
inginocchiata in atto di adorazione. Aveva<br />
il capo coperto da un mantello nero.<br />
Verso le 16:00, mentre stavo pregando, vidi<br />
una grotta, all'interno <strong>della</strong> quale c'era un<br />
lettino sul quale era sdraiato satana, che<br />
assumeva trasformazioni terrificanti. Tale<br />
visione mi fece alzare di scatto.<br />
Venerdì 07/10/1994<br />
Mi trovavo a letto ed erano le 6:00, quando<br />
ebbi una visione terrorizzante che mi<br />
costrinse ad alzarmi di scatto dal letto. Vidi<br />
8 demoni che dentro una grotta assumevano<br />
le sembianze di bestie. C'era una luce che<br />
proveniva dal fuoco acceso e dai loro gesti<br />
io capii che erano intenti a progettare<br />
qualche piano malefico. Il più alto di tutti si<br />
dimostrava molto nervoso ed agitato e si<br />
muoveva in modo brusco. Gesù mi fece<br />
capire che quello era il capo di quei<br />
demoni.<br />
Ero inginocchiata intenta a seguire la S.<br />
Messa nella chiesa dei Monfortani. Stavo<br />
pregando per tutti i miei fratelli e per tutta<br />
l'umanità. Ad un tratto mi apparve Gesù in<br />
croce, incoronato da un serto di luci.<br />
Sabato 15/10/1994<br />
Alle 7:15 mi trovavo davanti al portone<br />
chiuso <strong>della</strong> chiesa di S. Giuseppe<br />
aspettando che aprissero. Iniziai a pregare e<br />
mi apparve una sfera allungata all'interno<br />
<strong>della</strong> quale c'era uno spazio immenso<br />
dentro il quale mi apparve Gesù vestito di<br />
bianco. Le bellezze che vidi non le so<br />
descrivere. C'erano tante anime e tante<br />
stelle luminose. Ora nel vedere Gesù non<br />
sono caduta a terra come mi succedeva<br />
prima, ma sentivo il mio corpo tremare.<br />
Rimasi nella gioia e nella sofferenza.<br />
Alle 13:00 vidi un cerchio luminoso dentro<br />
il quale c'era Gesù in croce. Tutt'intorno<br />
brillavano luci e Gesù era bello anche se in<br />
croce. Poi questa visione finì e vidi Gesù<br />
che trascinava una grossa croce caricata<br />
sulle spalle. Era sudato e sofferente. Subito
sparì lasciandomi il corpo pieno di dolori.<br />
Lunedì 17/10/1994<br />
Stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />
l'elevazione vidi il Padre seduto, che<br />
accarezzava una bellissima colomba bianca<br />
con le ali aperte. Subito sparì, ma mi rimase<br />
una gioia nel cuore.<br />
Martedì 18/10/1994<br />
Mentre il sacerdote don Franco leggeva il<br />
Vangelo, vidi Gesù vestito di bianco seduto<br />
e con le braccia appoggiate su un tavolo.<br />
Come era grande!<br />
Mercoledì 19/10/1994<br />
Mi trovavo nella chiesa di San Rocco ad<br />
ascoltare la S. Messa serale. Guardavo la<br />
statua dell'Immacolata e pregavo. Ad un<br />
tratto sotto il braccio <strong>della</strong> Madonna mi<br />
apparve il volto di Gesù proiettato sulla<br />
veste dell'Immacolata. Appena il sacerdote<br />
don Franco Fiore espose il Santissimo, io<br />
vidi il volto di Gesù dentro l'Ostia esposta.<br />
Martedì 25/10/1994<br />
Alle 15:15 sono andata a Messa in<br />
occasione <strong>della</strong> novena di S. Rocco. Mentre<br />
recitavo il S. Rosario sentii che qualcuno<br />
tirava il banco per sedersi, ma dopo aver<br />
guardato non vidi nessuno. Allora capii che<br />
si trattava di satana. Gli dissi di andare via<br />
nel Nome di Gesù, ma girò dalla parte<br />
opposta per farmi notare la sua presenza.<br />
Gli dissi di nuovo di andarsene via nel<br />
Nome di Gesù. Dopo circa mezzora,<br />
quando la messa era già iniziata, sentivo<br />
come una forza divina che mi spingeva a<br />
vedere la statua <strong>della</strong> Madonna. Quando fu<br />
esposto il Santissimo rivolsi lo sguardo<br />
verso la statua <strong>della</strong> Madonna e vidi il volto<br />
di Gesù in carne ed ossa. Gesù era molto<br />
sofferente. Mi ha guardato facendomi<br />
capire che era sulla croce perché gli uomini<br />
continuano a peccare. Dopo che il<br />
sacerdote depose il Santissimo nel<br />
Tabernacolo, la visione del volto di Gesù<br />
sparì.<br />
Mercoledì 02/11/1994<br />
Erano le 14:10 ed ero appena ritornata dalla<br />
visita dei defunti al cimitero. Iniziai a<br />
pregare per i morti ed ebbi una visione.<br />
Vidi un cielo azzurro di una bellezza<br />
meravigliosa. Sotto quel cielo c'era un prato<br />
verde con l'erba alta ed incantevole. Vidi<br />
delle anime che uscivano e camminavano<br />
messe in fila, dirigendosi verso quel prato.<br />
In quel verde un uomo saltellava gioioso<br />
con le mani alzate. Erano tutti vestiti di<br />
bianco ed erano belli. Mi facevano segno<br />
con la mano.<br />
Venerdì 04/11/1994<br />
Erano le 4:00 di mattina e stavo pregando,<br />
quando vidi dei demoni che mi volevano<br />
impedire di recitare la corona del Rosario.<br />
Io li scacciai in nome di Gesù e ricominciai<br />
a pregare. Vidi i demoni andarsene a testa<br />
bassa e poi sparire.<br />
Giovedì 10/11/1994<br />
Sopra il piede sinistro vidi la Madonna di<br />
Crosia con Gesù. La Madonna era piena di<br />
luce e con le braccia aperte copriva Gesù.<br />
Sul piede destro vidi il volto di Gesù <strong>della</strong><br />
S. Sindone.<br />
Ebbi un'altra visione. Vidi Gesù adagiato su<br />
un lettino bianco e l'Addolorata piangeva<br />
inginocchiata ai piedi del lettino. Io mi<br />
sono vista che soffrivo in croce ai piedi di<br />
quel lettino insieme a Gesù e Maria.<br />
Martedì 22/11/1994<br />
Era l'1:40 quando andai in estasi. Vidi<br />
l'Immacolata con la veste bianca e il<br />
mantello azzurro, il fiocco azzurro alla vita<br />
e sotto i suoi piedi scalzi c'era un serpente.<br />
L'Immacolata mi diede la forza di resistere<br />
al serpente.<br />
Sabato 26/11/1994<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa durante<br />
l'elevazione di Gesù vidi una luce sul mio<br />
petto. Tale luce proveniva dall'Ostia<br />
consacrata. Vidi lampeggiare per 3 volte la<br />
colombina che porto sul petto e che è il<br />
simbolo dello Spirito Santo.<br />
Domenica 27/11/1994<br />
Alle 10:55 mi trovavo ai piedi del<br />
Crocifisso <strong>della</strong> chiesa dell'Immacolata<br />
insieme a Girolamo e Giuseppina di Gioia<br />
Tauro. Sentivo che dovevo salutare Gesù<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 37
crocifisso e siamo andati tutti e 3 ai piedi<br />
del Crocifisso, che io vidi di colore verde.<br />
Subito ci siamo inginocchiati tutti e 3 e io<br />
sulla croce vidi Gesù in carne ed ossa. La<br />
croce era dentro una nuvola. Gesù soffriva<br />
per noi. Io piangevo perché il mio amore<br />
soffriva.<br />
Lunedì 11/12/1994<br />
Durante la preghiera ho avuto la visione<br />
<strong>della</strong> Santissima Trinità. Il Padre era<br />
seduto, il Figlio era alla destra del Padre e<br />
lo Spirito Santo, sotto forma di una<br />
colomba bianca, era fra il Padre e il Figlio.<br />
Vicino alla Santissima Trinità c'era la Beata<br />
Vergine Maria ricoperta da un mantello<br />
bianco. Sulle ginocchia aveva Gesù<br />
Bambino che si trastullava giocherellando<br />
sulle ginocchia e fra le braccia <strong>della</strong><br />
Santissima Vergine. Intorno alla Santissima<br />
Vergine c'era una schiera di angeli.<br />
Tantissimi angioletti erano in alto e<br />
facevano da corona alla Madonna e alla<br />
Santissima Trinità. C'era anche una schiera<br />
di sacerdoti e di monaci in atteggiamento<br />
orante.<br />
Giovedì 15/12/1994<br />
Ho partecipato alla S. Messa nella chiesa<br />
dei Monfortani a Reggio Calabria. Mentre<br />
una suora leggeva le letture io ho avuto<br />
un'apparizione di Gesù Crocifisso dentro<br />
uno splendore di viva luce. Gesù soffriva in<br />
croce indicibilmente. Dopo sparì e<br />
riapparve di nuovo luminosissimo e<br />
sofferente. Mi è apparso una terza volta, ma<br />
vidi solo il Suo volto e dopo sparì<br />
definitivamente lasciandomi nel cuore una<br />
grandissima gioia. Ho provato una gioia<br />
tanto grande da farmi piangere e che mi<br />
spinse ad avvicinarmi alla confessione con<br />
don Mario e chiedergli spiegazioni,<br />
conforto e confidenze. Don Mario fu molto<br />
comprensivo e mi benedisse recitando una<br />
bellissima preghiera d'amore a Dio.<br />
Sabato 17/12/1994<br />
Mi trovavo a Reggio Calabria in una chiesa<br />
prima che iniziasse la S. Messa. Pregavo e<br />
imploravo S. Teresa di aiutarmi. Poi iniziò<br />
la S. Messa e subito vidi S. Teresa con in<br />
braccio Gesù avvolti in un fulgore di luce.<br />
38 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Grazie Gesù!<br />
Di pomeriggio mentre mi trovavo in auto in<br />
viaggio per Gioia Tauro ebbi la visione di<br />
tanti asini che pascolavano ed erano<br />
tranquilli. C'era anche il cavallo di S.<br />
Martino che era tutto bianco e prezioso.<br />
Alla sua comparsa gli asini fuggirono e si<br />
dispersero.<br />
Mi trovavo a Gioia Tauro in casa di<br />
Girolamo ed erano le 16:00. Ero insieme a<br />
tante persone e parlavo in difesa del mio<br />
Signore. All'improvviso ebbi una visione:<br />
vidi Gesù sul Calvario mentre lo<br />
spogliavano, gli davano spintoni e lo<br />
frustavano violentemente. Gesù si torceva e<br />
soffriva. Subito Gli misero sul capo una<br />
corona dalle spine lunghe che si<br />
conficcarono nella fronte e fecero scorrere<br />
sangue. Era agli estremi dolori. Lo presero<br />
e lo buttarono sulla croce. Dopo pochi<br />
minuti vidi la Madonna.<br />
Sabato 24/12/1994<br />
Erano le 9:40 e mentre stavo pregando vidi<br />
la Madonna tutta vestita di bianco dal capo<br />
ai piedi. Teneva fra le Sue braccia Gesù<br />
Bambino con tanto amore. Io rimasi molto<br />
contenta e piena di gioia per le meraviglie<br />
che avevo visto.<br />
Erano le 24:15 e stavo pregando il mio<br />
Signore di aiutarmi perché avevo un<br />
problema e ho chiesto aiuto al Padre di<br />
Gesù. Ad un tratto Lo vidi seduto in trono e<br />
avvolto di luce. Era prezioso e dal Suo<br />
petto vidi volare una colomba bianca. Gesù<br />
mi aveva risposto: io avrei avuto l'aiuto dal<br />
Padre e da Gesù.<br />
Domenica 25/12/1994<br />
La mattina mi avvicinai alla finestra per<br />
dare il buongiorno a Gesù e ringraziarlo di<br />
essere venuto in mezzo a noi, ma non ebbi<br />
nessuna visione. Chiusi la finestra con tanta<br />
tristezza nel cuore perché non avevo visto<br />
la nascita del mio adorato Gesù. Mi sono<br />
sentita crollare e sentii come se il mio cuore<br />
si aprisse in due. Dopo aver fatto pochi<br />
metri vidi tutto buio e divenni cieca. Mi<br />
sedetti e in quel momento mi apparve<br />
un'immensa luce. Vidi il mio vestito<br />
cambiare colore e diventare azzurro. Il<br />
pavimento e tutto ciò che mi circondava era
uno splendore. Mi avviai per andare in<br />
chiesa, ma ancora non vedevo bene. Mi<br />
avvicino al sacerdote e gli racconto<br />
l'accaduto. Il sacerdote mi diede gioia e mi<br />
disse: “Questa è la luce di Dio”. Il mio<br />
cuore si riempì di serenità e di gioia. Grazie<br />
Gesù.<br />
ANNO 1995<br />
Domenica 01/01/1995<br />
Nella chiesa di S. Bruno, mentre il<br />
sacerdote predicava, vidi una luce immensa<br />
sull'altare, intorno al quale c'era uno<br />
splendore. Il sacerdote lo vidi come<br />
sollevato da terra. In alto vidi il Padre con i<br />
capelli e la barba bianca. Era seduto e mi<br />
guardò per un attimo, ma subito sparì. Io<br />
rimasi con la gioia nel cuore e con tanto<br />
dolore nel mio corpo.<br />
Erano le 8:00 ed io ero in chiesa ad<br />
ascoltare la S. Messa, quando mi apparve<br />
Padre Pio mentre celebrava la S. Messa e<br />
chinava il capo per la consacrazione.<br />
Com'era bello! C'era un'immensa luce e il<br />
suo abito era di un bianco splendente. Lo<br />
vidi mentre distribuiva la S. Comunione e si<br />
abbassava per arrivare agli uomini. La sua<br />
bellezza era grande. Grazie Gesù.<br />
Lunedì 09/01/1995<br />
Ero in preghiera con tanti fratelli e sorelle.<br />
Mentre soffrivo in croce vidi un'immensa<br />
luce, che veniva dal cielo. Vidi un cancello<br />
grande e rotondo, sul quale c'era un segno<br />
di croce. Dentro questa luce c'erano 2<br />
angeli vestiti di un bianco splendente; erano<br />
inginocchiati con le mani giunte e il capo<br />
chinato verso il basso. Gli angeli adoravano<br />
il Santissimo in una luce accecante. Io<br />
rimasi molto felice e gioiosa quando vidi<br />
Gesù che camminava, ma la visione sparì<br />
subito.<br />
Martedì 10/01/1995<br />
Mi sentivo molto stanca e allora mi<br />
appoggiai per riposarmi un po'. Ma ad un<br />
tratto ebbi una brutta visione: vidi satana<br />
che aveva il volto in forma umana e<br />
camminava veloce con la coda alzata. Era<br />
un animale spaventoso. Era magro che<br />
faceva paura e subito saltai dal letto per la<br />
paura.<br />
Mercoledì 01/02/1995<br />
Eravamo in molti in preghiera quando vidi<br />
una via luminosa sulla quale c'era<br />
l'Immacolata Concezione. Un gruppo di<br />
quelle stelle alzarono l'Immacolata e la<br />
portarono su quella via luminosa, l'altro<br />
gruppo di stelle illuminava la via alla<br />
Madonna. Vidi cose meravigliose.<br />
Venerdì 03/02/1995<br />
Era mezzanotte quando andai in estasi e mi<br />
apparve satana sotto le sembianze di un<br />
uomo peloso con le braccia dritte abbassate<br />
e aderenti agli arti inferiori. Mi fissava con<br />
i suoi occhi e non potevo né parlare né<br />
abbassarmi perché ero come pietrificata,<br />
ma avevo la mente libera. Gli intimai di<br />
andarsene in nome di Dio e subito sparì.<br />
Ebbi paura per 3 giorni, essendo rimasta<br />
scossa dopo aver visto quel volto. Poi la<br />
Madonna mi è apparsa verso le 15:00 e mi<br />
diede tanta forza. La sera alle 22:00, mentre<br />
pregavo vidi l'Immacolata Concezione.<br />
Martedì 07/02/1995<br />
Mentre ero in preghiera all'1:30 circa mi<br />
appare Gesù con la tunica bianca. Era<br />
seduto, si volta e mi guarda. Subito sparì e<br />
mi apparve il Santissimo con Gesù<br />
Bambino dentro un cestino e solo a<br />
guardarlo il mio cuore gioiva e prendeva<br />
forza.<br />
Venerdì 10/02/1995<br />
Alle 22:00 abbiamo iniziato la recita del S.<br />
Rosario. Eravamo 5 persone e mentre<br />
pregavo andai in estasi. Vidi un cerchio<br />
dentro il quale c'era la Santissima Trinità ed<br />
in mezzo a queste 3 divine Persone c'era<br />
l'Immacolata Concezione. Il cerchio si<br />
trasformò in due "S" ed era di una luce di<br />
colore verde con tante strisce luminose che<br />
si allungavano.<br />
Sabato 11/02/1995<br />
E' venuto a trovarmi un fratello di Reggio<br />
Calabria che mi chiese di pregare per lui.<br />
Mentre parlavo andai in estasi e supplicai il<br />
Padre di aiutare la sua famiglia. Subito<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 39
dopo mi apparve satana che si trasformò in<br />
tanti animali, ma mi venne in aiuto S.<br />
Michele Arcangelo che cavalcava un<br />
cavallo bianco, che correva veloce. Frustò<br />
satana e mentre lo frustava lui si<br />
trasformava e diventava ora grande ed ora<br />
piccolo. Immediatamente 2 orsi, uno bianco<br />
e l'altro nero, si combattevano, si<br />
rotolavano e si sbranavano. Dopo questa<br />
lotta vidi l'orso nero a terra. Alle ore 16:00<br />
circa Lillo mi ha accompagnata alla<br />
Basilica dell'Eremo di Reggio Calabria e<br />
mentre parlavo con lui ho visto una stella<br />
con la coda luminosa, forse era la stella di<br />
Betlemme perché era grande e luminosa.<br />
Durante la S. Messa vidi il combattimento<br />
fra S. Michele Arcangelo e satana.<br />
Mercoledì 15/03/1995<br />
Ebbi la visione di tanti animali che<br />
borbottavano e si trasformavano in demoni<br />
satanici, orribili bestie.<br />
Venerdì 17/03/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Giuseppe<br />
dove si stava celebrando la novena di S.<br />
Giuseppe. Io stavo recitando la corona del<br />
Rosario e quando giunsi ai misteri dolorosi<br />
vidi Gesù in croce. Era dentro uno<br />
splendore di luce, ma sparì presto. Poi,<br />
durante l'esposizione del Santissimo Lo vidi<br />
di nuovo in croce, ma a distanza più<br />
ravvicinata. C'era un raggio di luce molto<br />
bello. <strong>Vol</strong>evo guardarlo, ma sparì subito.<br />
Anche sulla croce Gesù era bellissimo e<br />
mentre sto scrivendo sul mio quaderno<br />
vedo Gesù. Grazie Gesù.<br />
Venerdì 07/04/1995<br />
Erano circa le 14:00 e pregavo. Dopo un<br />
po' mi apparve San Giuseppe che portava<br />
Gesù Bambino sulle braccia. S. Giuseppe<br />
aveva una lunga tunica e dietro di lui c'era<br />
l'asinello. Vidi meraviglie.<br />
Sabato 08/04/1995<br />
Mi trovavo in chiesa dell'Immacolata e<br />
stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />
l'elevazione di Gesù vidi un fulgore di luce<br />
nel quale mi apparve Gesù in croce che<br />
irradiava luce. La visione durò un attimo,<br />
ma è stata meravigliosa. Grazie Gesù.<br />
40 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Lunedì 10/04/1995<br />
Alle 14:30 vidi la Madonna di<br />
Civitavecchia. Il suo volto mi si avvicinava.<br />
Aveva gli occhi chiusi e riconobbi quel<br />
volto che sanguinava. Dai suoi occhi che mi<br />
guardavano piangeva sangue. Vidi un'auto<br />
con la quale andavano a trovarla. L'auto di<br />
queste anime benedette era illuminata.<br />
Martedì 11/04/1995<br />
Era giovedì e stavo ascoltando la S. Messa.<br />
Verso le 18:30 vidi Gesù Misericordioso<br />
con le stesse sembianze dell'immagine<br />
"Gesù confido in te". La sue bellezze mi<br />
lasciarono sbalordita. Dal Suo cuore si<br />
partiva un raggio abbagliante. Poi sparì, ma<br />
mi riapparve all'improvviso, riempendomi<br />
il cuore d'amore. Gesù ti amo!<br />
Domenica 16/04/1995<br />
In una casa di riposo a Reggio Calabria<br />
stavo ascoltando la S. Messa insieme ad un<br />
gruppo di preghiera, quando ebbi la visione<br />
di Simeone. Lo vidi nella stessa luce in cui<br />
mi appare Gesù: era vicino a Gesù ed aveva<br />
i capelli e la barba bianca. Poi mi apparve<br />
p. Gesualdo. Vidi una donna vestita di<br />
bianco che diffondeva luce intorno a sé. Era<br />
bellissima. Mi hanno aiutata molto perché<br />
satana mi combatteva. Grazie Gesù.<br />
Martedì 18/04/1995<br />
Sono andata a Pizzoni per conoscere<br />
Giuseppina. Mentre ero in viaggio pregavo<br />
e soffrivo. In quel paese vidi un grosso<br />
serpente largo quanto la strada e che ci<br />
impediva di passare, ma subito vennero i<br />
Santi medici Cosma e Damiano che lo<br />
hanno infilzato con le loro lance. Poi vidi<br />
uscire un orso nero, ma ho avuto l'aiuto<br />
dell'orso bianco che lo prese per la gola e<br />
l'ha strozzato. Io chiesi a Gesù di farmi<br />
soffrire e soffrivo molto per aiutare gli<br />
uomini che sono in gran numero sulla via<br />
sbagliata senza che loro lo sappiano.<br />
Mercoledì 19/04/1995<br />
Ero a Reggio Calabria e stavo ascoltando la<br />
S. Messa in una chiesa. Durante<br />
l'elevazione dell'Ostia vidi in Essa Gesù<br />
alto, con i capelli color oro e luminosi. La
tunica era bianca e splendente di luce. Il<br />
Suo mantello era rosso scuro. Era scalzo e<br />
stava predicando con le braccia aperte.<br />
Davanti a Gesù c'era una folla alla quale<br />
diceva: “Perché non fate la mia volontà, la<br />
volontà di Dio, e fate la vostra volontà che<br />
è sbagliata?”.<br />
Lunedì 01/05/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo dove p.<br />
Gennaro durante la S. Messa stava<br />
predicando sulla Madonna. Stavo<br />
ascoltando quando ebbi l'apparizione <strong>della</strong><br />
Madonna e di S. Giuseppe, che erano<br />
inginocchiati e adoravano Gesù Bambino.<br />
Vidi una luce diffusa che sembrava un velo<br />
azzurro. La Madonna portava Gesù<br />
piccolino. Erano immersi in tanta luce<br />
meravigliosa. Non so descrivere la gioia<br />
che provai.<br />
Mercoledì 03/05/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa dei Monfortani e<br />
mentre ascoltavo la S. Messa ho avuto<br />
un'apparizione di Gesù. Era su una croce<br />
grande, aveva la corona di spine e soffriva.<br />
Sotto la croce vidi tanti sacerdoti che<br />
celebravano la S. Messa. Era bellissimo<br />
guardare.<br />
Venerdì 05/05/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />
<strong>della</strong> Consolazione. Mentre ascoltavo la S.<br />
Messa vidi una luce e mi apparve la<br />
Madonna nera. Era seduta e mi guardava.<br />
Ero nella chiesa dei monaci.<br />
Sabato 06/05/1995<br />
Mentre stavo pregando con la corona mi<br />
apparve la Madonna Immacolata. Era in<br />
una campagna sopra una montagna alta. Per<br />
un attimo soltanto vidi delle cose così belle<br />
che mi fece alzare dalla sedia per la gioia, e<br />
mi sentivo là vicino a lei come se fossi<br />
sopra la roccia su cui si trovava.<br />
Alle 14:10 ho avuto l'apparizione del<br />
Padre. Era seduto e intorno a Lui c'erano<br />
meraviglie e bellezze avvolte in un grande<br />
splendore. Poi vidi S. Francesco di Paola<br />
che attraversava il mare. Era inginocchiato<br />
con la gamba destra sopra il manto. Aveva<br />
lo sguardo alzato al cielo ed il mare era un<br />
azzurro luminoso.<br />
Martedì 09/05/1995<br />
Il mio corpo incominciò a soffrire i dolori<br />
di Gesù. Stavo per crollare. Sentivo la<br />
crocifissione di Gesù. Dopo un po' mi<br />
appare la Madonna su un albero. L'albero si<br />
divise in due nel mezzo e apparve<br />
l'Immacolata vestita tutta di bianco. Anche<br />
il mantello era bianco e pieno di luce.<br />
Sabato 13/05/1995<br />
Mi trovavo in chiesa ed ascoltavo la S.<br />
Messa. Mentre p. Gennaro predicava vidi<br />
Gesù, la cui grande immagine apparve sulla<br />
parete sopra l'altare, dove c'è il quadro <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Consolazione. Gesù aveva<br />
due occhi azzurri da cui traspariva tutta la<br />
pienezza del Suo amore. Mi guardava. Lo<br />
vidi per un bel po' e poi sparì. Poi<br />
riapparve. Alla fine mi apparve la Madonna<br />
vestita di bianco e che era insieme a S.<br />
Giuseppe, che era vestito di bianco e di<br />
rosso scuro.<br />
Domenica 14/05/1995<br />
Erano le 12:00 e stavo pregando quando<br />
andai in estasi e mi apparve la Madonna di<br />
Lourdes circondata di fiori. C'erano tante<br />
anime intorno alla Madonna. La sua veste e<br />
il suo manto erano bianchi. Aveva le<br />
braccia aperte. Poi la visione sparì. Grazie<br />
Mammina cara!<br />
Lunedì 15/05/1995<br />
Vidi il vecchio Simeone con un libro in<br />
mano e con il volto rivolto al cielo. Dopo<br />
mi guardò, ed io vidi che aveva la barba<br />
bianca ed era pieno di luce.<br />
E' stata una giornata di sofferenza. In<br />
mattinata sono venute a trovarmi molte<br />
persone, fra le quali c'era un prete ed un<br />
monaco. Alle 18:00, mentre ero in chiesa<br />
ho visto la cappella di Lourdes con tutte le<br />
candele accese. Dopo vidi la grotta e dentro<br />
di essa c'era la Madonna. Dopo questa<br />
apparizione <strong>della</strong> Madonna, mi appare un<br />
ruscello con l'acqua che scorreva. Su di<br />
esso c'era una barca che era tenuta da<br />
entrambe le parti da una colomba con le ali<br />
aperte che volava al disopra di essa. Poi<br />
questa visione scomparve e vidi una<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 41
colomba grandissima e un'anatra bianca con<br />
le ali aperte.<br />
Martedì 16/05/1995<br />
Erano le 10:00 e stavo pregando. Dopo un<br />
po' mi appare uno splendore di luce, dentro<br />
il quale vidi Dio Padre vestito di bianco.<br />
Vidi la Sua maestà; sul capo portava una<br />
corona regale di perle bianche splendenti di<br />
luce. Era seduto su un trono di diamanti.<br />
Dopo tutto ciò vidi Gesù che elevava un<br />
calice bianco e luminoso. L'Ostia si<br />
sollevava da sola. Quel prezioso calice<br />
aveva un tale splendore ed era così<br />
accecante che non potevo guardarlo. Grazie<br />
Gesù.<br />
Mercoledì 17/05/1995<br />
Vidi Gesù in croce. Era pieno di luce. La<br />
croce che vidi era grande. Dopo vidi il<br />
Padre di Gesù vestito di bianco. Era in<br />
piedi, aveva i capelli lunghi e le braccia<br />
aperte. Il Suo sguardo era pieno d'amore.<br />
Tutto questo lo vidi mentre parlavo al<br />
telefono con una sorella. La visione a tratti<br />
appariva e a tratti spariva. Per 4 volte Lo<br />
vidi vestito di bianco.<br />
Venerdì 19/05/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata ed<br />
erano le 8:00, quando mi sentii crollare e<br />
mi sono inginocchiata per non cadere. Mi<br />
sono accasciata sul banco. Vidi la Madonna<br />
<strong>della</strong> Cava che alzava Lucrezia. Com'era<br />
bella! Subito sparì per poi riapparire piena<br />
di luce. Dopo questa visione il mio cuore<br />
cominciò a soffrire.<br />
Alle 14:00 sentivo le forze del corpo venir<br />
meno a poco a poco. Vidi venire verso di<br />
me una colomba bianca in un fulgore di<br />
luce che illuminava uno spazio immenso.<br />
Sotto la colomba c'era l'Immacolata insieme<br />
a tante anime. Era un Paradiso.<br />
Domenica 21/05/1995<br />
Erano circa le 15:00 quando vidi S.<br />
Francesco d'Assisi circondato da tanti<br />
colombi, ai quali distribuiva chicchi di<br />
grano. Com'erano belli mentre<br />
svolazzavano. Poi mi apparve la bestia in<br />
forma di vitello e subito intervenne S.<br />
Francesco frustando l'animale. Venne in<br />
42 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
aiuto a S. Francesco un altro santo che<br />
frustò anch'egli la bestia.<br />
Giovedì 25/05/1995<br />
Erano circa le 18:30 quando vidi le<br />
sembianze di mio padre defunto che aveva<br />
nascosto metà del suo volto sofferente, e<br />
poi scomparve. Io gli dissi: “Perché, papà,<br />
non ti fai vedere di nuovo, così io vedo il<br />
tuo volto?”. Subito lo vidi e lo riconobbi:<br />
non era mio padre e gli comandai: “Vattene<br />
satana, in nome di Dio!” e subito sparì. Ma<br />
poi mi ha sollevato con tutto il materasso e<br />
le lenzuola fino a farmi sbattere contro il<br />
soffitto. Non ce la facevo più. Mi lasciò<br />
cadere giù quando trovai la forza di dire:<br />
“Gesù, aiutami!”. Mi voleva spogliare, ma<br />
non c'è riuscito perché ho avuto l'aiuto del<br />
mio Gesù e di Maria Santissima.<br />
Venerdì 26/05/1995<br />
Erano quasi le 14:00 quando ebbi una<br />
visione meravigliosa. C'era uno splendore<br />
di luce colorata con vari colori: azzurro,<br />
verde, rossastro e bianco. Quei colori mi<br />
davano tanta gioia, ma poco dopo vidi tante<br />
anime che camminavano su una strada nera.<br />
Io vedevo come una processione. Vidi che<br />
una di esse si trasformò in una pantera nera<br />
grande. Sembrava che quelle anime fossero<br />
inghiottite da quella pantera. Fu una visione<br />
terrificante. Quando cessò sentii un dolore<br />
atroce alla testa. Povere anime, venivano<br />
inghiottite da quella pantera. Non avevano<br />
preso la strada <strong>della</strong> luce, ma quella delle<br />
tenebre.<br />
Sabato 10/06/1995<br />
Erano le 15:30 e stavo pregando. Dopo<br />
aver pregato un po', mi apparve dentro un<br />
fulgore di luce Gesù in croce. Era<br />
splendente di luce. Gesù soffriva e il suo<br />
corpo si contorceva. Stava morendo in<br />
mezzo a dolori atroci. Dopo pochi minuti<br />
sparì.<br />
Perdona, Signore! Perdona!<br />
Lunedì 12/06/1995<br />
Durante la preghiera Gesù ha consegnato la<br />
spada ad <strong>Aurelia</strong> dicendo: “<strong>Aurelia</strong>,<br />
appoggiala sul tuo petto; con questa<br />
combatterai satana. ”.
Mercoledì 14/06/1995<br />
Erano circa le 13:00 quando mi apparve il<br />
volto di Gesù sofferente. Lo vidi steso sulla<br />
croce, dove lo stavano inchiodando. Poi<br />
alzarono la croce. Lo vidi in un attimo nel<br />
sepolcro. Poi vidi i Giudei che cadevano a<br />
terra quando Gesù è risorto. Vidi<br />
meraviglie.<br />
Domenica 18/06/1995<br />
Ero in viaggio verso Reggio Calabria in<br />
un'auto guidata da mia figlia Maria, che per<br />
la prima volta affrontava un viaggio così<br />
lungo. E' stato un viaggio tranquillo, anche<br />
perché insieme a noi c'era la Madonna di<br />
Medjugorje. Mi era apparsa a grandezza<br />
naturale; aveva un mantello bianco con un<br />
cappuccio. Mi guardò e sparì.<br />
Dopo aver recitato il Rosario meditato vado<br />
in estasi e vidi una colomba bianca. Sul suo<br />
becco c'era una luce. Mentre apriva e<br />
chiudeva il becco la luce si diffondeva per<br />
il mondo. I suoi piedini e il suo becco erano<br />
color oro. Poi la colomba si fermò e la vidi<br />
vicino con le ali chiuse. Era di un bianco<br />
che non so spiegare perché non c'è sulla<br />
terra un colore simile. Ho potuto guardarla<br />
per un po' di tempo. Era meravigliosa.<br />
Lunedì 19/06/1995<br />
Mi trovavo a Reggio ed era mattina. Mentre<br />
scendevo dal letto mi appare Gesù in croce<br />
che soffriva. Aveva una corona grande e<br />
sanguinava. Rimase per un po'. Lo vidi<br />
vicinissimo, ma subito sparì. Poi vidi la<br />
Madonna delle Lacrime a mezzo busto.<br />
Aveva un mantello bianco e piangeva. Solo<br />
a vederli in quelle condizioni il mio cuore<br />
moriva di dolore.<br />
La sera vidi di nuovo la colomba di ieri. Il<br />
suo corpicino splendeva di luce.<br />
Svolazzava girandomi attorno. Era<br />
meravigliosa.<br />
Domenica 25/06/1995<br />
Siamo andati da Giuseppina a Pizzoni.<br />
C'erano tanti pullman. Dopo un po' andai in<br />
estasi e vidi su un trono pieno di luce una<br />
bianca colomba luminosa. La colomba si<br />
trasformò in Gesù, che apparve vestito di<br />
bianco. Percorse una traiettoria curva, mi<br />
guardò e poi salendo sparì. Vidi la<br />
Madonna di Lourdes vestita di bianco. Era<br />
immensa. Poi vidi la Madonna, Gesù e<br />
l'asinello. Vidi meraviglie e subito mi<br />
apparve Gesù in croce che soffriva. Lo vidi<br />
così da vicino che potei rendermi conto di<br />
tutta la sua grande sofferenza. La Madonna<br />
era inginocchiata davanti alla croce. Dopo<br />
vidi l'Addolorata alzarsi in piedi coperta da<br />
un mantello nero. Piangeva. Durante la<br />
preghiera vidi il cielo coperto di stelle e<br />
l'Immacolata Concezione vestita di bianco<br />
con il manto azzurro, con un fiocco<br />
azzurro, i piedi scalzi. Sui piedi aveva due<br />
diamanti che irradiavano luce. Sul capo era<br />
incoronata. Abbiamo fatto la Via Crucis e<br />
Gesù mi fece sperimentare le cadute e le<br />
sofferenze. Vidi anche un uomo nero. Ma<br />
subito il cielo si aprì e scomparve.<br />
Quell'uomo nero, infatti, davanti a San<br />
Michele Arcangelo che aveva una spada<br />
luminosa, era diventato sempre più piccolo<br />
finché non è scomparso. Poi vidi Dio Padre<br />
seduto in trono.<br />
Giovedì 29/06/1995<br />
Alle 17:30 stavo ascoltando la S. Messa<br />
all'Eremo. Mentre pregavo con la corona<br />
vidi animali bianchi e a circa un metro e<br />
mezzo di distanza c'era la croce sulla quale<br />
era inchiodato Gesù che soffriva. Era così<br />
vicino a me che lo potevo toccare. Davanti<br />
alla croce vidi una donna in ginocchio che<br />
piangeva. Dopo ho capito che era la<br />
Madonna Addolorata perché si è alzata in<br />
piedi e l'ho vista che soffriva e spalancava<br />
la bocca per le grida strazianti di dolore per<br />
il suo Figlio in croce. Poi ho visto l'orso<br />
bianco che gridava con la testa alzata e ho<br />
visto delle anime che entravano nella sua<br />
bocca. C'erano animali di tutti i tipi, ma<br />
tutti bianchi. Subito dopo vidi Gesù in<br />
mezzo a questi animali bianchi. Al<br />
momento <strong>della</strong> consacrazione ho visto un<br />
sacerdote pieno di luce che alzava un'Ostia<br />
grande e c'era uno splendore. Vidi tanti<br />
vescovi che si inchinavano davanti a Dio.<br />
Poi alla fine <strong>della</strong> S. Messa, nel momento<br />
<strong>della</strong> benedizione che il sacerdote stava<br />
impartendo a noi fedeli, ho visto tantissime<br />
luci.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 43
Martedì 11/07/1995<br />
Ero in chiesa ed ascoltavo la S. Messa. Era<br />
di venerdì e durante la consacrazione vidi<br />
Gesù mentre lo crocifiggevano. Era nel<br />
dolore più atroce.<br />
Sabato 15/07/1995<br />
Durante la preghiera vidi una luce<br />
immensa, dentro la quale vidi una colomba<br />
bianca che lasciava una scia luminosa<br />
bianca. <strong>Vol</strong>ava di continuo e la luce si<br />
ampliava.<br />
Martedì 25/07/1995<br />
Mi trovavo a Santa Venere di Reggio<br />
Calabria. Iniziai a sentire le sofferenze e i<br />
tormenti provati da Gesù sulla croce. Poi<br />
vidi una luce grande dentro la quale mi<br />
apparve una colomba bianca. Sul suo petto<br />
e sulle ali aveva tante stelline che<br />
brillavano e una stellina color oro brillava<br />
sul capo. <strong>Vol</strong>ava e dove passava lasciava<br />
strascichi di luce. Mi trovavo in montagna a<br />
casa di Alati.<br />
Giovedì 27/07/1995<br />
Era pomeriggio e pregavo per Simone,<br />
quando mi apparve un comodino luminoso<br />
sul quale vidi la Madonna con il Bambino<br />
Gesù. Erano vicinissimi a me. La vidi che<br />
lavava le spalle a Gesù Bambino. Dopo un<br />
poco sparì.<br />
Venerdì 28/07/1995<br />
Stavo ascoltando la S. Messa, quando andai<br />
in estasi e mi apparve Gesù vestito di<br />
bianco. Nelle Sue mani aveva un cestino<br />
pieno di grano e ai suoi piedi c'erano tante<br />
colombe bianche, alle quali distribuiva il<br />
grano. Poi sparì. Grazie Gesù.<br />
Domenica 30/07/1995<br />
Erano le 12:30 e stavo pregando, quando il<br />
mio corpo venne meno e cominciai a<br />
soffrire. Le mie ginocchia tremavano e<br />
soffrivo i dolori di Gesù. Subito dopo ebbi<br />
una visione di lucifero seduto su un trono<br />
nero e grossolano. Guardai ed era satana, il<br />
cui vero volto era straziato. Solo a<br />
guardarlo ti incute paura e ti sconvolge il<br />
cuore e la mente. Sotto il suo trono c'era<br />
44 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
l'inferno, c'erano torture, grida, terrore, le<br />
carni bruciavano. Non potevo resistere a<br />
guardare quelle atrocità e tutti quegli<br />
uomini che giorno e notte si perdono per<br />
andare a finire in quei luoghi di tortura.<br />
Lunedì 07/08/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo dove<br />
stavo partecipando alla S. Messa, quando<br />
mi apparve una luce splendente, al disopra<br />
<strong>della</strong> quale c'era una nuvola bianca. Poi la<br />
nuvola sparì e mi apparvero altre due<br />
nuvole bianche più grandi. C'erano gli<br />
Apostoli insieme a Gesù. Li vidi avvolti di<br />
luce. In quel giorno meraviglioso vidi cose<br />
preziose. Grazie Gesù.<br />
Mercoledì 16/08/1995<br />
Stavo ascoltando la S. Messa celebrata da<br />
don Franco. Giunti alla consacrazione vidi<br />
una luce e dentro quello splendore mi<br />
apparvero tre Persone divine <strong>della</strong><br />
Santissima Trinità: il Padre, il Figlio e lo<br />
Spirito Santo. Quando ebbi questa visione<br />
il mio corpo tremava e il dolore al costato<br />
aumentava. La sofferenza atroce è durata<br />
un quarto d'ora. Intanto il dolore diminuiva,<br />
ma alle 15:00 ho avuto di nuovo un forte<br />
dolore al costato.<br />
Sabato 19/08/1995<br />
Mi sono recata a Crotone nella chiesa di<br />
San Francesco di Paola e durante la<br />
consacrazione vidi un piccolo Angelo che<br />
suonava un mandolino. Saliva in volo verso<br />
il cielo.<br />
Ho avuto un assalto da satana. Il letto l'ha<br />
fatto saltare con uno sbalzo più forte di<br />
quello di un terremoto. Mi misi subito a<br />
pregare.<br />
Lunedì 21/08/1995<br />
Di mattina ero ancora a letto e stavo<br />
pregando, quando vidi una luce bellissima.<br />
In quel fulgore di luce mi apparvero 4<br />
angeli con le ali e salivano al cielo messi in<br />
fila. I loro occhi mi guardavano e dopo<br />
rivolsero il loro sguardo al cielo e sparirono<br />
in un attimo.<br />
Martedì 22/08/1995<br />
Erano le 5:40 di mattina e sentivo un uomo
che veniva correndo verso di me. Era<br />
scalzo e correva veloce più che poteva. Mi<br />
svegliai ed ho sentito una mano rovente<br />
sulla mia vita. <strong>Vol</strong>eva spezzarmi in due<br />
pezzi. Io subito gli comandai in nome di<br />
Dio: “Vattene!” e subito mi lasciò. Mi<br />
aveva lasciato terrorizzata. Allora io<br />
chiamai Gesù e Maria che mi sollevarono<br />
dalla paura e vidi un lupo che se ne andava<br />
ed io mi addormentai.<br />
Nella mia camera c'è appeso al muro<br />
un'immagine del volto <strong>della</strong> Madonna di<br />
Medjugorje. Stavo pregando, quando<br />
all'improvviso vidi quell'immagine staccarsi<br />
dal quadro e venire verso di me. Si<br />
trasformò in una donna viva che mi<br />
guardava e mi incominciò a parlare, ma io<br />
vedevo solo muovere le labbra senza<br />
sentire nulla. Mi sorrise per due volte e poi<br />
sparì. Rimasi con il cuore amareggiato<br />
perché non avevo potuto sentire le sue<br />
parole. Ma dopo un po' mi fece capire che<br />
dovevo pregare con la corona del S.<br />
Rosario, che è tanto gradita alla Mammina.<br />
Lunedì 28/08/1995<br />
Mi trovavo a Crotone al villaggio Marinella<br />
e mi sono recata in una chiesa. Dopo<br />
essermi confessata, mentre mi dirigevo<br />
all'inginocchiatoio per pregare caddi a terra<br />
soffrendo le torture <strong>della</strong> croce. Il sacerdote<br />
p. Cristiano stava per dare inizio alla<br />
celebrazione <strong>della</strong> S. Messa ed io lo vidi<br />
sfolgorante di luce come un Angelo. Poi<br />
vidi un orso nero che voleva arrivare a<br />
quella luce, ma p. Cristiano con il suo<br />
braccio destro lo scacciò facendolo<br />
precipitare velocemente. Dopo la caduta di<br />
satana vidi Gerusalemme piena di luce.<br />
Subito dopo vidi l'Immacolata Concezione<br />
inginocchiata con le mani giunte, vestita di<br />
bianco e coperta da un mantello azzurro.<br />
All'uscita <strong>della</strong> Messa incontrai tanti fratelli<br />
che cercavano di aiutare un ragazzo al<br />
quale avevano fatto una fattura. Gesù mi<br />
fece sentire dolore alla testa e allo stomaco<br />
proprio nei posti in cui c'era nel ragazzo la<br />
presenza del maligno. Io appoggiai la croce<br />
sul petto del ragazzo e subito Gesù mi<br />
apparve in croce avvolto in una luce<br />
meravigliosa. Grazie Gesù.<br />
Venerdì 01/09/1995<br />
Mi trovavo a casa dell'amica Romea in via<br />
Lia, quando alle 12:00 andai in estasi e vidi<br />
un Angelo che suonava il mandolino e<br />
saliva al cielo. Dopo vidi Gesù su una<br />
grande nuvola bianca. Era in croce e mi<br />
guardò. Lo vidi per un po' e poi sparì. Mi<br />
apparirono tanti Santi e in ultimo vidi<br />
satana con la faccia a terra e mi guardava<br />
con uno sguardo duro da far paura.<br />
Alle 14:45 vidi Lucrezia, una bella giovane,<br />
con un fazzoletto bianco alla testa legato<br />
alla campagnola. Aveva una gonna lunga e<br />
un pezzo di mantello sopra le spalle.<br />
C'erano delle pecore che radunavano i<br />
piccoli agnellini bianchi. Com'era bello!<br />
Domenica 03/09/1995<br />
Nel pomeriggio si è tenuto un incontro di<br />
preghiera ed <strong>Aurelia</strong> soffriva i dolori <strong>della</strong><br />
crocifissione. <strong>Aurelia</strong> vide il Santissimo.<br />
C'era Papa Giovanni inginocchiato e vicino<br />
a lui c'era un Sacerdote. Erano vestiti di una<br />
luce bianca splendente ed abbagliante.<br />
Dopo questa visione una signora del gruppo<br />
gridò: “La Madonna! Guardate la<br />
Madonna!”. Grazie Gesù! Sei grande.<br />
Lunedì 04/09/1995<br />
Erano le 16:30 ed io ero molto stanca e mi<br />
stesi sul divano per riposare un po'. Mentre<br />
pregavo con la corona in mano ho sentito i<br />
forti dolori di Gesù. Ad un tratto sentii una<br />
voce nell'orecchio che mi sussurrava: “Lo<br />
vedi come ti fa soffrire!” e vidi un uomo<br />
col volto di orso. La bestia aprì la bocca dai<br />
denti aguzzi e dentro la quale vi era fuoco.<br />
Subito dopo sparì. Era satana che dopo un<br />
po' mi apparve come un gorilla, ma<br />
scomparve appena mi feci il segno <strong>della</strong><br />
croce. La visione mi lasciò un po' scossa.<br />
Martedì 05/09/1995<br />
Mi trovavo nel santuario dei Santi Cosimo<br />
e Damiano a Pellaro (RC). Durante la<br />
consacrazione andai in estasi e mi apparve<br />
un calice alto circa un metro. Subito vidi<br />
che dai due lati scorreva un'acqua bianca,<br />
pura e luminosa che riempiva il calice.<br />
Rimasi molto gioiosa per tutto quello che<br />
avevo visto.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 45
Mercoledì 06/09/1995<br />
Erano le 2:40 e mi trovavo nella mia stanza<br />
intenta a pregare con gli occhi rivolti verso<br />
l'altarino dove è posta la statua <strong>della</strong><br />
Madonna e di Gesù. Sulla tovaglia che<br />
adorna l'altare vidi il processo di Gesù nel<br />
quale c'erano Pilato e Barabba. Vidi la folla<br />
che gridava: “Sia crocifisso! Sia<br />
crocifisso!”. Vidi quando spogliarono<br />
Gesù, lo incoronarono di spine e lo<br />
inchiodarono sulla croce. Ai piedi <strong>della</strong><br />
croce c'era S. Maria Maddalena che<br />
abbracciava la croce, e la Madonna<br />
Addolorata che era inginocchiata e<br />
piangeva fra spasimi e grida di dolore.<br />
Giovedì 07/09/1995<br />
Stavo recitando il S. Rosario, quando alle<br />
15:30 mi apparve p. Pio quando era<br />
giovane. Era seduto e stava pregando con la<br />
corona del Rosario in mano. Mi guardò e<br />
alzando il braccio con la corona in mano mi<br />
fece capire che dovevo pregare ancora di<br />
più. Poi sparì, ma la vista di p. Pio giovane<br />
mi lasciò una gioia nel cuore.<br />
Sabato 09/09/1995<br />
Mi trovavo nel duomo di Reggio Calabria<br />
nel giorno in cui portarono in processione<br />
la statua <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong><br />
Consolazione. Mi recai di sera e mentre si<br />
celebrava la S. Messa vidi una luce dentro<br />
la quale mi apparve un occhio grande che<br />
guardavo per assicurarmi che fosse<br />
veramente l'occhio di Dio. Mentre cercavo<br />
di capirlo Gesù mi assicurò che mi era<br />
apparso proprio l'occhio di Dio. Da<br />
quell'occhio vidi uscire in volo una<br />
meravigliosa colomba bianca. Grazie Gesù.<br />
Domenica 10/09/1995<br />
Mi trovavo a Rosarno per la preghiera <strong>della</strong><br />
domenica pomeriggio. Ho sofferto in croce<br />
insieme a Gesù. Dopo tanta sofferenza mi<br />
apparve Gesù da vicino. Soffriva su una<br />
croce sospesa in aria. Aveva la corona di<br />
spine e subiva le torture più dolorose che lo<br />
facevano sanguinare. Vicino a Gesù c'era la<br />
Madonna. Anch'Ella mi apparve da vicino.<br />
Sia Gesù che Maria mi apparvero molto<br />
alti. La Madonna mi disse: “Figlia mia,<br />
soffri insieme a mio Figlio per aiutare gli<br />
46 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
uomini”.<br />
Martedì 12/09/1995<br />
Appena mi svegliai erano le 5:00 di<br />
mattina. Vidi l'orso nero, ma non ebbi<br />
paura perché subito dopo mi è apparsa<br />
l'Immacolata Concezione, che venne in mio<br />
aiuto. Grazie Mammina celeste!<br />
Mercoledì 13/09/1995<br />
Stavo pregando, quando alle 14:00 caddi in<br />
estasi e vidi tantissime foglie. Dentro uno<br />
splendore di un'abbagliante luce azzurra,<br />
bianca e verde mi apparve la Madonna<br />
giovane all'età di circa 16 anni. Era vestita<br />
di un bianco splendente di luce. Vidi il<br />
Padre di Gesù che l'incoronava con la<br />
corona di 12 stelle che brillavano. La<br />
Madonna era in piedi e dopo essere stata<br />
incoronata alzò le braccia e lo sguardo al<br />
cielo piena d'amore di Dio. Era stato il<br />
Padre di Gesù ad incoronare la Mammina<br />
celeste con la corona di luce.<br />
Mi ero sdraiata sul letto quando alle 14:30<br />
vidi in un'immensità di luce una cupola<br />
rotonda. Subito mi apparve un angelo<br />
giovane con la tunica bianca e avente<br />
sfumature rosa, con i capelli ricci, biondi e<br />
un po' corti, con due grandi ali. Camminava<br />
e saliva. Si voltò e mi guardò. Era tutto uno<br />
splendore. Dopo un po' ho capito che avevo<br />
avuto la visione del Paradiso. Avrei voluto<br />
che quella visione non finisse mai. Ormai<br />
non avevo più bisogno di dormire, ma<br />
sentii il bisogno di pregare e così feci.<br />
Grazie Gesù.<br />
Giovedì 14/09/1995<br />
Erano le 15:00 e non riuscivo a stare più in<br />
piedi. Allora mi sono appoggiata sul lettino,<br />
ho chiuso gli occhi e subito vidi dei demoni<br />
che si trasformavano in animali. Erano in<br />
molti, ma mi soccorse con amore<br />
l'Immacolata, che pregava inginocchiata<br />
con il volto al cielo. Grazie Mammina cara<br />
del tuo aiuto che tu spesso mi dai. Poi vidi<br />
una croce luminosa sulla quale c'era Gesù<br />
vestito di bianco con le braccia aperte.<br />
Mentre stavo pregando, alle 15:20 mi<br />
apparve ad un tratto l'Immacolata<br />
Concezione dentro una bianca luce e sparì.
Subito vidi una mano e un piede forati.<br />
Guardai e vidi Gesù che sanguinava sulla<br />
croce. Subito vidi di nuovo quel bianco e<br />
c'era Dio Padre seduto e vestito tutto di<br />
bianco. Vidi camminare cavalli, asinelli,<br />
leoni e piccoli animali che erano tutti di un<br />
colore bianco intenso e meraviglioso. Vidi<br />
una scalinata, forse di una chiesa, dalla<br />
quale scendevano parlando Papa, Vescovi e<br />
Sacerdoti. La scalinata era bianca e anche<br />
loro erano vestiti di bianco e irradiavano<br />
luce. Rimasi tutta piena di gioia nel vedere<br />
tutte queste cose preziose del cielo. Dopo<br />
vidi satana seduto su un muro con la testa<br />
abbassata coperto con un manto nero. Era<br />
molto scontento. Alzò la testa e mi guardò<br />
rattristato e si mise a piangere,<br />
stropicciandosi gli occhi con un fazzoletto.<br />
Gloria a Gesù.<br />
Mi trovavo nella Basilica dell'Eremo <strong>della</strong><br />
Madonna <strong>della</strong> Consolazione. Celebravano<br />
la S. Messa p. Carmelo e p. Michele.<br />
Durante la consacrazione vidi una grande<br />
luce dentro la quale mi apparve Dio Padre<br />
vestito di bianco. Era immenso ed aveva i<br />
capelli lunghi e la barba. Era in piedi e<br />
portava un mantello bianco. Vidi molte<br />
meraviglie per circa 5 minuti. La visione<br />
del Padre di Gesù è una cosa grandiosa.<br />
Domenica 17/09/1995<br />
Sono andata al santuario <strong>della</strong> Madonna di<br />
Polsi, che si trova nel cuore<br />
dell'Aspromonte. Viaggiavo da circa un'ora.<br />
All'improvviso mi è apparso un grande<br />
coccodrillo largo quanto la strada. L'auto<br />
sulla quale viaggiavo insieme ad altre<br />
persone si è subito bloccata, ma nel<br />
rivedere quel brutto coccodrillo ho<br />
avvertito la presenza di satana. Da quel<br />
momento abbiamo intensificato le nostre<br />
preghiere e quindi Gesù ci mandò il Suo<br />
aiuto: subito ci hanno soccorso dei passanti<br />
che hanno riparato l'automobile. Dopo circa<br />
mezz'ora dentro l'auto mi apparve S.<br />
Francesco d'Assisi che mi guardava.<br />
Arrivati al santuario quando già la S. Messa<br />
stava per finire sono andata in estasi ed ho<br />
sofferto in silenzio. Durante l'estasi ho visto<br />
Gesù e la Madonna <strong>della</strong> montagna.<br />
Sempre in estasi, uscendo dalla chiesa ho<br />
visto sangue. La chiesa era circondata da<br />
grandi montagne nere come l'asfalto. Io alla<br />
vista di tutto ciò incominciai a gridare e<br />
chiesi perdono a Dio Padre per le anime<br />
che vedevo in pericolo di perdersi. I miei<br />
occhi non vedevano altro che sangue e<br />
catrame. Padre aiutaci tu.<br />
Lunedì 18/09/1995<br />
Erano quasi le 13:00 quando mi sentii<br />
chiamare da Gesù. In quel momento caddi<br />
in estasi e vidi cose meravigliose. Mi<br />
apparve Dio Padre seduto in trono e vestito<br />
di bianco con la tunica candida. Era<br />
immerso in uno splendore di luce. Intorno a<br />
Dio Padre vidi un centinaio di colombe<br />
bianche piene di perle luminose. Le<br />
colombe erano disposte in modo da formare<br />
un ventaglio luminoso. Grazie Gesù.<br />
Giovedì 21/09/1995<br />
Finita la S. Messa ero insieme ad altre due<br />
persone in auto. Io parlavo chiamando di<br />
continuo il mio Gesù e subito mi apparve il<br />
volto del Signore sofferente. Allora io Lo<br />
supplicai dicendo: “O mio Signore, io non<br />
ti voglio vedere soffrire, ma devi essere<br />
felice e gioioso”. Allora Gesù si fece<br />
vedere per un attimo bello, vestito di bianco<br />
e sfolgorante di luce e poi sparì.<br />
Venerdì 22/09/1995 Gallina (RC)<br />
Durante la preghiera andai in estasi e vidi<br />
Gesù buon pastore che indossava una<br />
tunica bianca ed un mantello rosso scuro.<br />
Nella mano destra aveva un bastone lungo e<br />
camminava scalzo. Aveva i piedi forati.<br />
Intorno svolazzavano una cinquantina di<br />
colombe adornate di una luce che<br />
irradiavano verso la terra. Gesù mi disse:<br />
“Torna in questa casa!”. Poi benedisse tutti<br />
i presenti e scomparve.<br />
Sabato 23/09/1995<br />
Sono andata al Duomo di Reggio Calabria<br />
per ascoltare la S. Messa e mentre pregavo<br />
vidi la Madonna <strong>della</strong> Consolazione, la cui<br />
immagine si trova esposta al disopra<br />
dell'altare. Vidi la Madonna e Gesù<br />
Bambino vivi in carne e ossa. Grazie Gesù.<br />
Martedì 26/09/1995<br />
Erano circa le ore 12:00 quando il mio<br />
corpo divenne bianco come la neve, pieno<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 47
di dolori e di tormenti. Mi assalirono un<br />
branco di leoni, ma io combattevo con loro<br />
e mi difendevo come se fossi uno di loro.<br />
Mi sentivo forte, e il cordone che mi<br />
cingeva la vita era grosso come un polso e<br />
l'abito francescano che indossavo era così<br />
resistente che non potevano strapparlo. Con<br />
la mano sinistra li tenevo e con la destra li<br />
ferivo nella gola con un coltello luminoso.<br />
Li uccisi tutti senza stancarmi. Dopo tutto<br />
ciò il mio corpo sentì un dolore molto più<br />
forte. Grazie Gesù.<br />
Erano circa le 13:00 quando ebbi una<br />
visione. Vidi per un attimo Mosè. Io lo<br />
riconobbi, lo guardai, ma subito sparì e mi<br />
apparvero S. Cosimo e S. Domenico, che<br />
mi guardarono e scomparvero. Poi vidi<br />
Gesù in croce con il capo reclinato e molto<br />
sofferente. Io lo guardai e gli sussurrai: “O<br />
mio Signore! O vita mia! Non soffrire. Fa'<br />
che soffra io. Da' a me i tuoi dolori e le tue<br />
sofferenze”. Dopo un quarto d'ora mi<br />
apparve un animale che somigliava ad un<br />
gorilla. La sua bocca era aperta e lanciava<br />
urli da far paura. Non distoglieva gli occhi<br />
dal corpo degli uomini ed io soffrivo di<br />
continuo.<br />
VISITA DI AURELIA IN UMBRIA<br />
Giovedì 5/10/1995<br />
Ieri 4 ottobre è arrivata nella nostra casa di<br />
Eggi la nostra carissima amica <strong>Aurelia</strong>.<br />
Questa mattina siamo andati a visitare la<br />
città di Spoleto. Abbiamo ascoltato la S.<br />
Messa nel Santuario del Beato Pietro<br />
Bonilli (chiesa di S. Filippo), fondatore<br />
delle suore <strong>della</strong> Sacra Famiglia di<br />
Nazareth. Successivamente ci siamo recati<br />
nella Cattedrale di Spoleto (Duomo),<br />
dedicato a Santa Maria Assunta e nella<br />
Basilica di Santa Eufemia. Nel pomeriggio<br />
siamo andati ad Assisi e durante il tragitto,<br />
mentre si recitava il Santo Rosario, al<br />
quarto mistero Gaudioso, <strong>Aurelia</strong> è andata<br />
in estasi. Le è apparsa la Madonna: la<br />
Vergine Maria era inginocchiata con le<br />
mani giunte e di spalle. <strong>Aurelia</strong> ha chiesto<br />
alla Madonna perché era voltata di spalle e<br />
Lei le ha risposto che era in mezzo a noi e<br />
viaggiava insieme a noi, <strong>Aurelia</strong> la vedeva<br />
48 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
davanti alla macchina: la Madonna era<br />
molto grande, vestita di bianco con una<br />
corona in testa con delle punte che<br />
terminavano con delle stelle. Le punte <strong>della</strong><br />
corona erano una alta ed una bassa ad<br />
intermittenza. Terminata la visione <strong>della</strong><br />
Santa Vergine, è apparso San Francesco<br />
d'Assisi a grandezza normale che gettava<br />
del grano per terra a tre tortorelle bianche.<br />
Alla fine <strong>della</strong> visione <strong>Aurelia</strong> sentiva sul<br />
suo corpo i dolori <strong>della</strong> Passione di Gesù.<br />
Arrivati a Santa Maria degli Angeli dopo<br />
aver parcheggiato la macchina accanto alla<br />
basilica siamo entrati in chiesa e abbiamo<br />
pregato nella chiesina <strong>della</strong> Porziuncola e<br />
poi nella cappella del Transito dove il 3<br />
ottobre del 1226 dopo il tramonto morì il<br />
Poverello d'Assisi. Mentre ci recavamo a<br />
visitare il Roseto (senza spine), nei pressi<br />
<strong>della</strong> Sagrestia ci siamo incontrati con un<br />
frate francescano che ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong><br />
a quale ordine appartenesse; lei ha risposto<br />
di essere una laica e di appartenere<br />
all'ordine di Dio. Il frate meravigliatosi si è<br />
intrattenuto e le ha chiesto da dove venisse<br />
e lei ha risposto: “Dalla Calabria e<br />
precisamente da Luzzi”. Il frate tutto<br />
contento ha risposto di essere anche lui<br />
calabrese di Trebisacce. Si sono salutati ed<br />
<strong>Aurelia</strong> ha baciato il Crocifisso del frate.<br />
Dopo aver visitato il Roseto, siamo giunti<br />
nel luogo dove S. Francesco faceva<br />
penitenza e dormiva; qui una donna orante<br />
ci ha chiesto se potevamo unirci in<br />
preghiera con lei ed ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong><br />
di pregare per i suoi due nipotini di nome<br />
Francesco e Daniele. Usciti di lì <strong>Aurelia</strong> ha<br />
incominciato a soffrire nuovamente. Ci<br />
siamo diretti verso la macchina e qui di<br />
nuovo è andata in estasi. Dopo questa<br />
sofferenza ci siamo recati alla Basilica di S.<br />
Francesco per pregare presso la tomba del<br />
Santo. Lasciata la Cripta siamo risaliti nella<br />
Basilica Inferiore per poi raggiungere la<br />
Basilica Superiore dove si trovano i dipinti<br />
di Giotto.<br />
La mattina del giorno 5 di ottobre, verso le<br />
ore 5:00, <strong>Aurelia</strong> ha avuto un'apparizione:<br />
la Madonna, Gesù, e l'asinello che<br />
camminavano. La Madonna aveva un<br />
manto bianco e teneva tra le braccia il<br />
Bambino e con una mano la briglia
dell'asinello e camminava svelto senza San<br />
Giuseppe.<br />
Venerdì 06/10/1995<br />
Questa mattina, ci siamo recati a Cascia per<br />
rendere omaggio a S. Rita, la santa dei casi<br />
impossibili. Siamo arrivati alle ore 10:30.<br />
Subito dopo è iniziata la Santa Messa.<br />
Durante la celebrazione <strong>Aurelia</strong> ha avuto la<br />
seguente visione: le appare un fulgore di<br />
luce con in mezzo tante colonne di color<br />
bianco, verde ed azzurro, di forma quadrata<br />
e rotonda. Da una colonna azzurra le<br />
appare Santa Rita vestita di bianco con un<br />
cappello a cuffia con i bordi ondulati. I<br />
capelli uscivano dalla cuffia ed era immersa<br />
in una immensa luce. Santa Rita guarda<br />
<strong>Aurelia</strong> poi alza gli occhi al cielo.<br />
Terminata la visione e la Santa Messa,<br />
portò l'ultimo saluto alla Santa davanti<br />
all'Urna. Siamo andati nella clausura dove<br />
la Santa è vissuta ed è morta. Un sacerdote<br />
agostiniano ha illustrato la vita <strong>della</strong> Santa:<br />
la vite piena di grappoli d'uva (tralcio secco<br />
che la Santa innaffiò per oltre un anno su<br />
ordine <strong>della</strong> Superiora e che germogliò e<br />
tuttora fruttifica); la chiesina dove la Santa<br />
pregava; il muro dove si trovano le api murarie<br />
(api che non producono miele); il<br />
Crocifisso che le ha dato la stigmata alla<br />
fronte; la stanza dove ci sono la corona del<br />
Rosario e la fede nuziale ed infine la stanza<br />
dove è morta ed il Roseto. Qui una suora di<br />
nome Chiara ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong> a quale<br />
ordine appartenesse, abbiamo risposto<br />
(Silvano e Maria Antonietta) che era una<br />
veggente. La suora si è raccomandata alle<br />
preghiere di <strong>Aurelia</strong>. Da Cascia siamo poi<br />
andati a Roccaporena, paesino che ha dato i<br />
natali alla Santa. Durante la spiegazione<br />
<strong>della</strong> vita <strong>della</strong> Santa da parte del sacerdote,<br />
<strong>Aurelia</strong> ha avuto nuovamente la visione di<br />
Santa Rita vestita come nella visione avuta<br />
in chiesa: vestito lungo, aspetto giovanile<br />
intorno ai 16/17 anni (certamente la Santa<br />
per il vestiario e l'età le veniva in visione<br />
con il costume di quei tempi, prima ancora<br />
di diventare suora. Ella entrò in convento<br />
all'età di 36 anni).<br />
A Roccaporena abbiamo visitato la chiesa<br />
dove la Santa ha sposato e dove si sono<br />
svolti i funerali del marito e dei due figli.<br />
Abbiamo ammirato nella chiesa accanto il<br />
manto originale in pelle che S. Rita<br />
indossava prima ancora di diventare suora;<br />
il lazzaretto e la casa dove è vissuta con il<br />
marito ed i figli. Di lì ci siamo recati alla<br />
via Crucis che conduce alla chiesina dello<br />
Scoglio (pietra dove la santa si recava a<br />
pregare e far penitenza e sulla quale si<br />
possono ammirare le impronte delle<br />
ginocchia). Abbiamo iniziata la Via Crucis<br />
e alla quarta stazione <strong>Aurelia</strong> iniziava a<br />
soffrire al cuore. Qui le appariva il volto di<br />
Gesù come quello <strong>della</strong> Veronica. Alla<br />
dodicesima stazione le è apparso Gesù in<br />
croce che soffriva per gli spasimi del<br />
dolore. Arrivati allo Scoglio, <strong>Aurelia</strong> va in<br />
estasi. Cade a terra e soffre la passione di<br />
Gesù. Durante l'estasi, <strong>Aurelia</strong> vede le<br />
pietre <strong>della</strong> chiesa trasformarsi in volti<br />
pieni di luce, volti di santi. Si tratta di una<br />
luce più forte di quella del cielo: una luce<br />
di colore bianco, azzurro e rosa. Alla fine<br />
<strong>della</strong> visione vede sull'intera umanità<br />
spargimento di sangue. Riportiamo parte<br />
del dialogo tra Gesù ed <strong>Aurelia</strong>:<br />
Gesù: “Io sto per venire, tu raccogli le<br />
anime e portale al tuo Dio”.<br />
<strong>Aurelia</strong>: “Ti voglio bene, aiuta gli uomini,<br />
hanno bisogno di Te”.<br />
Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong>, queste pietre sono<br />
piene di luce e tu sei seduta su questa luce,<br />
<strong>Aurelia</strong>”.<br />
<strong>Aurelia</strong>: “Voglio che lo siano anche i miei<br />
fratelli”.<br />
Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong> come cambia la<br />
luce”.<br />
<strong>Aurelia</strong>: “E' azzurra e bianca”.<br />
Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong>, c'è anche scritto il<br />
tuo nome”.<br />
<strong>Aurelia</strong>: “Scrivi anche il nome dei miei<br />
fratelli. Ti voglio bene Gesù”.<br />
Questa sera, dopo cena, sono venute a casa<br />
nostra tre nostre amiche: Luciana,<br />
Antonietta e Paola desiderose di conoscere<br />
<strong>Aurelia</strong>. Dopo aver recitato alcune<br />
preghiere, <strong>Aurelia</strong> è andata in estasi ed ha<br />
innalzato un canto di lode al Padre. Alla<br />
fine del canto, le è apparso Gesù vestito di<br />
bianco, con gli occhi azzurri ed i capelli<br />
lunghi. Gesù le ha parlato in questo modo:<br />
“Io sono con te <strong>Aurelia</strong>, tieniti stretta alla<br />
croce, figlia. Io vivo in te, figlia. Tu sarai<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 49
esaudita per quella lode rivolta al Padre<br />
Mio. Venite tutti a Me ed avrete la pace,<br />
pregate, pregate, pregate. La preghiera<br />
spezzerà le catene e quando saranno<br />
spezzate venite a Me. La corona, il Sangue<br />
e il Pane di Cristo, fatelo tutti i giorni;<br />
trovate il tempo ed Io sarò sempre vicino a<br />
voi”.<br />
Gesù ha in mano una spada luminosa e dice<br />
ad <strong>Aurelia</strong>: “Prendila ed usala; è leggera,<br />
prendila. Se tu la prenderai sarai più forte.<br />
La spada è la croce che tu porti, figlia”.<br />
In questo momento le appare la Madonna e<br />
le dice:<br />
“Tu ami Gesù”.<br />
Ritorna di nuovo a parlarle Gesù e le dice:<br />
“<strong>Aurelia</strong> del mio cuore, Io ti amo. Io sono<br />
in te <strong>Aurelia</strong>. Tutto il giorno, <strong>Aurelia</strong>, mi<br />
tocchi di continuo, mi abbracci, mi guardi,<br />
Tu dici che non mi sai amare e pregare.<br />
Ricordati che per questo amore Io ti amo,<br />
per questo grido ti cerco e per questo ti<br />
voglio sempre tra le Mie braccia. Quanto<br />
sei bella <strong>Aurelia</strong>, Io ti ho sempre amato.<br />
Vieni figlia dal tuo Gesù. Io ti aspetto,<br />
<strong>Aurelia</strong>, sulla croce. Portami gli uomini;<br />
ricordati che tu hai gli occhi, <strong>Aurelia</strong>,<br />
guardali che Io li traforo. Questa preghiera,<br />
<strong>Aurelia</strong>, era segnata. Tieniti stretta al mio<br />
cuore e sarai grande, ed avrai la vittoria<br />
<strong>della</strong> croce. Ti seguiranno da tutte le parti”.<br />
Durante la preghiera Gesù ha parlato per<br />
mezzo di <strong>Aurelia</strong> a ciascuno dei presenti; in<br />
particolare ha detto che dopo la partenza di<br />
<strong>Aurelia</strong> il Suo Spirito sarebbe rimasto nella<br />
nostra casa e lei sarebbe ritornata a Spoleto<br />
(nella nostra casa) quando il Padre lo vorrà.<br />
Sabato 07/10/1995<br />
Oggi, 7/10, molto presto, verso le ore 4 o 5<br />
del mattino, <strong>Aurelia</strong>, ancora a letto, ha<br />
avuto l'apparizione <strong>della</strong> Madonna di<br />
Fatima, vestita di bianco in mezzo ad un<br />
fulgore di luce dell'età di quindici o sedici<br />
anni. Verso le 10:30 ci siamo recati alla<br />
Madonna <strong>della</strong> Stella, santuario che si trova<br />
nel comune di Montefalco. Proprio qui nel<br />
1862 la Madonna apparve ad un bambino<br />
di nome Righetto. In auto, poco prima di<br />
terminare la recita del Rosario, dopo il<br />
Salve Regina, <strong>Aurelia</strong> è caduta in estasi ed<br />
ha avuta la seguente visione: una grande<br />
croce con Gesù crocifisso coperto di veli<br />
50 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
bianchi. Poi le è apparso Sant'Antonio<br />
Abate che accarezzava un porcellino ed<br />
infine le è apparso un carabiniere che ha<br />
salutato con la mano in fronte. Dal<br />
Santuario <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Stella,<br />
siamo giunti a Montefalco. Qui abbiamo<br />
visitato il monastero delle agostiniane dove<br />
si trova il corpo di Santa Chiara <strong>della</strong><br />
<strong>Croce</strong>. Nel pomeriggio abbiamo ascoltato<br />
la Santa Messa nella chiesa di S. Domenico<br />
a Spoleto. Durante la messa, al momento<br />
<strong>della</strong> predica, <strong>Aurelia</strong> ha visto un velo di<br />
luce legato in alto che andava ad allargarsi<br />
in basso, e dentro questo velo bianco<br />
splendente, era visibile una sfera (il<br />
Santissimo) piena di raggi luminosi color<br />
oro. La durata è stata breve; dopo le è<br />
apparso uno spiazzale con una via piena di<br />
neve, alta 25 cm circa ed in mezzo alla<br />
neve c'era Gesù di spalle che camminava<br />
sulla via. Alla fine c'è stata la visione di una<br />
chiesa luminosissima, bellissima e a questa<br />
visione è subentrata quella di un sacerdote<br />
che celebrava la Santa Messa.<br />
Domenica 08/10/1995<br />
Questa mattina siamo stati a Messa in<br />
parrocchia, e nel pomeriggio c'è stata la<br />
preghiera a casa nostra. <strong>Aurelia</strong> ha iniziato<br />
con delle preghiere a Maria e poi è iniziata<br />
l'estasi. Le è apparso Gesù e le ha detto le<br />
seguenti parole:<br />
“<strong>Aurelia</strong> di Gesù, quando tu mi chiami,<br />
figlia, Io verrò; Io non ti lascio <strong>Aurelia</strong>,<br />
sono dentro il tuo sangue, dentro la tua<br />
mente, dentro il tuo cuore. <strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong><br />
<strong>Croce</strong>, gli uomini lo scopriranno, perché<br />
avrai la croce sul cuore, la croce che tu<br />
porti sarà scolpita sul tuo cuore. Seguimi<br />
<strong>Aurelia</strong>, seguimi figlia. Io so tutto di te, so<br />
che tu vuoi amare il tuo Dio come vuole il<br />
Padre mio, ma tu lo fai <strong>Aurelia</strong>, perché vivi<br />
insieme a Noi. Io sono sempre con te,<br />
<strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong> <strong>Croce</strong>. Io so tutto perché<br />
leggo le menti. Il tuo corpo <strong>Aurelia</strong>, l'ho<br />
coperto con il Mio Sangue, figlia; il tuo<br />
corpo è plasmato, e per questo senti una<br />
fiamma nel tuo cuore; dall'amore che Mi<br />
dai diventi cieca <strong>Aurelia</strong>, non vedi nessuno<br />
intorno a te”.<br />
Dopo questo dialogo, <strong>Aurelia</strong> vede Gesù<br />
incoronato (come la Madonna Immacolata)
e poi crocifisso. Poi Gesù di nuovo si<br />
rivolge ad <strong>Aurelia</strong> dicendole:<br />
“Ti amo <strong>Aurelia</strong>, cosa vuoi fare di più, sei<br />
stesa sulla mia stessa croce, hai i tormenti<br />
di Dio, cosa vuoi fare di più? Tu porterai a<br />
Me tante anime”.<br />
Ora le appare la Vergine SS. che le dice:<br />
“Chiedi e di' a Gesù di darti la Sua<br />
potenza”.<br />
Di nuovo Gesù le dice:<br />
“Quanto ti amo <strong>Aurelia</strong>; ti abbandoni sulla<br />
croce, figlia, e soffri, offri figlia cara, offrili<br />
al tuo Dio questi tuoi tormenti che<br />
guariranno i figli <strong>della</strong> terra. Tu mi vedi, tu<br />
non lo sai, figlia dei tormenti, figlia <strong>della</strong><br />
croce, che gli uomini <strong>della</strong> terra, quelli che<br />
tu tocchi, <strong>Aurelia</strong>, ricordati, guariranno.<br />
Piano piano farai vedere il tuo costato,<br />
<strong>Aurelia</strong>, traforato, che scorre il sangue per<br />
tutti gli uomini <strong>della</strong> terra; ed hai anche la<br />
corona <strong>Aurelia</strong>, e piano piano la vedrai<br />
sanguinare e scoprirai che il tuo Dio è con<br />
te. <strong>Aurelia</strong>, hai il volto <strong>della</strong> Mamma Mia,<br />
tu vedi il Padre Mio, vedi il tuo Gesù; la<br />
colomba è il Mio Spirito, <strong>Aurelia</strong>; tu vedi la<br />
trasformazione degli uomini che diventano<br />
colombe, anche tu sarai una colomba. Io ti<br />
abbraccio sempre, <strong>Aurelia</strong>, tu non mi vedi,<br />
quando tu vai a terra, per tutto il tempo tu<br />
stai tra le mie braccia. Vedi, con queste<br />
sofferenze che oggi avrai, aiuterai queste<br />
anime, figlia. Non preoccuparti, <strong>Aurelia</strong>, Io<br />
sono con te. Non ascoltare nessuno figlia<br />
cara, quando ti dicono i sacerdoti che devi<br />
essere seguita da un ministro di Dio, Io<br />
sono con te”.<br />
Di nuovo la Madonna torna a parlarle:<br />
“Il tuo corpo, figlia, l'ha preso mio figlio<br />
Gesù, il tuo corpo è plasmato dalla croce;<br />
più passano i giorni e più ti leghi, figlia,<br />
nella sofferenza, nella croce, nei tormenti<br />
del Mio Figlio; il tuo sposo è legato<br />
insieme a te, tu lo segui con il cuore aperto.<br />
Tu non lo sai seguire, ma Io sono con te,<br />
figlia, sono l'Immacolata Concezione, la<br />
madre di Gesù, anche Mio Figlio non<br />
sentiva il dolore, perché vedeva il peccato<br />
degli uomini. Io ti benedico, figlia,<br />
benedico questi figli che sono qui, ed anche<br />
le loro famiglie”.<br />
“Dai la luce che hai dato a questa famiglia”<br />
chiede <strong>Aurelia</strong>. Segue un canto di lode. Poi<br />
Gesù riprende a parlarle:<br />
“Che amore grande che è il tuo amore,<br />
<strong>Aurelia</strong>; quanto sei bella sulla croce; il tuo<br />
Dio ti farà grande, per questo amore che hai<br />
per i tuoi fratelli, per il tuo Dio, anche la<br />
tua famiglia sarà grande. Avrai sempre<br />
l'aiuto del tuo Dio, sarà sempre il potere<br />
<strong>della</strong> tua mano. Ce la farai, <strong>Aurelia</strong>, a<br />
combattere il drago. Tu sei attaccata alla<br />
croce; sei arrivata alle Mie spalle, ti<br />
attacchi e sei veloce, <strong>Aurelia</strong>; aiuta il tuo<br />
Dio. Tu non mi vuoi vedere che sanguino,<br />
ma per questo sangue siete stati guariti.<br />
Figlia il tempo è diminuito e la Mia venuta<br />
sta per venire, ma satana si è scatenato, ma<br />
per il tuo grido ha paura e scappa. Sei<br />
potente come il tuo Dio, poiché la tua<br />
potenza viene dall'alto. Sei piena di<br />
tormenti, di dolori, di amore, <strong>Aurelia</strong>”.<br />
Nuovamente le parla la Madonna:<br />
“<strong>Aurelia</strong>, sei legata alla croce di Mio figlio,<br />
figlia benedetta”.<br />
Di nuovo Gesù le dice:<br />
“Dillo alle tue sorelle, <strong>Aurelia</strong>, di seguirmi<br />
con il cuore, di' loro di seguire la Chiesa, la<br />
santa Confessione, la santa Comunione.<br />
Chiedete, pregate e SeguiteMi ed avrete<br />
quello che voi volete. Di' loro, <strong>Aurelia</strong>, di<br />
trovare il tempo per il suo Dio, Io li<br />
aspetto”.<br />
<strong>Aurelia</strong> in questo momento vede Gesù con<br />
gli occhi socchiusi e la corona al capo. Poi<br />
segue la visione di S. Antonio da Padova,<br />
che aveva con sé due bambini: uno per<br />
mano ed uno in braccio. Quest'ultimo<br />
diventava un angelo pieno di luce che<br />
volava in cielo. In seguito le appare la<br />
Madonna e le dice:<br />
“Io sono con te <strong>Aurelia</strong>, e tu sarai in mezzo<br />
a noi; continua, figlia, e salverai la tua<br />
famiglia; attaccati alla croce, nulla devi fare<br />
per arrivare alla croce; pregare il tuo Dio,<br />
amare, quell'amore vero come il tuo. Alzo<br />
la croce, guardala <strong>Aurelia</strong>! - A questo punto<br />
Gesù scompare e rimane una trave grossa -<br />
Io l'ho aiutato, <strong>Aurelia</strong>, aiutalo anche tu. La<br />
croce che stai trascinando sono tutti i<br />
peccati degli uomini. Questa croce che sto<br />
strascinando, <strong>Aurelia</strong>, è la tua. Tu sei forte,<br />
coraggiosa, piena d'amore, e ce la farai a<br />
portare la croce”.<br />
In questo momento di nuovo Gesù rivolge<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 51
la sua parola ad un fratello (Nello) e gli<br />
dice:<br />
“Lascia tutto e vieni da Me e non<br />
t'allontanare più; ti voglio più vicino, a che<br />
serve la carità se non c'è Dio? A che serve<br />
l'amore? Il tuo Re, il tuo Dio si è abbassato<br />
come un verme per salvare le vostre anime.<br />
Ho aperto il mio costato e l'ultima goccia<br />
del mio sangue l'ho versata per tutti voi.<br />
Queste parole sono del tuo Dio, sono gli<br />
ultimi richiami che faccio a tutte le anime.<br />
Ora fermatevi, figli, e venite tutti tra le mie<br />
braccia, come quest'anima (<strong>Aurelia</strong>) è venuta<br />
a Me; ha visto la SS. Trinità, vede i<br />
Santi, gli Angeli, i Cherubini, i Serafini,<br />
colombe d'oro, e tu, <strong>Aurelia</strong>, sarai una di<br />
queste colombe. La luce che ha visto<br />
<strong>Aurelia</strong>, era il Padre che sedeva sul Trono.<br />
Sei pieno di luce”.<br />
Ad un altro fratello (Silvano) il Signore<br />
parla in questo modo:<br />
“Anche tu sei incoronato di luce. Porta la<br />
luce dove vuole il Signore. Staccate la<br />
mente ed operate di più il bene. Ricordatevi<br />
che Io porto la luce al mondo e sono il<br />
vostro Dio. Avrai la pace”.<br />
A tutti i presenti Gesù parla in questi<br />
termini:<br />
“Io sono con voi, camminerò sempre con<br />
voi. I cieli si apriranno e la terra tremerà.<br />
Chi verrà a Me sarà salvato, Avrete la pace,<br />
l'amore, la gioia, perché questa soffrirà per<br />
voi. Attenti a non giudicarla. Chi frusta<br />
questo corpo frusta anche Me. <strong>Aurelia</strong><br />
tornerà e ci saranno molte persone. Se voi<br />
sapreste i dolori che ha questo corpo! Il suo<br />
corpo è pieno di tormenti, anche quando va<br />
per strada. SeguiteMi, non vi dovete<br />
stancare mai, perché le prove del Signore<br />
sono forti; pregate la Mamma Mia”.<br />
“Saremo forti se pregheremo e legheremo<br />
Satana insieme a Maria e a Gesù”.<br />
Quest'ultima frase è detta da <strong>Aurelia</strong>.<br />
Lunedì 09/10/1995.<br />
Alle 11:30, io (Maria Antonietta), <strong>Aurelia</strong>,<br />
Antonietta, siamo andate a Montefalco a far<br />
visita alla signora Dolores, una laica che<br />
riceve da lungo tempo messaggi da Gesù<br />
per la persone che a lei si rivolgono.<br />
<strong>Aurelia</strong> voleva fare molte domande a<br />
Dolores, ma è stata quest'ultima a farle ad<br />
52 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
<strong>Aurelia</strong>. Per prima cosa le ha chiesto di che<br />
viveva, come era nata l'idea d'indossare il<br />
saio e come era iniziato il suo cammino.<br />
Poi Dolores le ha chiesto se Gesù le avesse<br />
detto durante le Sue apparizioni, se sarebbe<br />
venuto sulla terra per la fine dei "tempi" o<br />
per la fine del "mondo". Infatti Dolores sin<br />
dal 1981 riceve da Gesù messaggi<br />
riguardanti la Sua venuta sulla terra per la<br />
fine dei tempi e voleva una conferma su<br />
questo argomento. <strong>Aurelia</strong> ha chiesto a<br />
Gesù ed è andata in estasi. Le è apparso<br />
Gesù il quale ha parlato ed ha detto che<br />
Egli sarebbe venuto per la fine del peccato<br />
e non per la fine del mondo e per dividere<br />
le anime. E' stato un incontro molto bello e<br />
commovente.<br />
Nel pomeriggio, ci siamo recati a<br />
Borghetto, frazione di Civitacastellana in<br />
provincia di Viterbo, poiché <strong>Aurelia</strong><br />
desiderava conoscere don Carmelo. Si tratta<br />
di un sacerdote carismatico, seguace dei<br />
Servi di Cristo Vivo <strong>della</strong> corrente di padre<br />
Emiliano Tardif e Dario Betancourt.<br />
Durante il viaggio da Spoleto a Borghetto,<br />
<strong>Aurelia</strong>, durante la recita del Rosario è<br />
andata in estasi ed ha avuta la seguente<br />
visione: una croce stesa per terra, ma<br />
sollevata, poi una luce grande e dentro<br />
questa luce appare la sfera del SS. con al<br />
centro l'Ostia; poi appare un bambino che<br />
improvvisamente cambia volto rivelandosi<br />
per quello di satana; successivamente si<br />
trasforma in un orso nero poi in coccodrillo<br />
ed infine in un coccodrillo ancora più<br />
piccolo con la bocca aperta che gridava.<br />
<strong>Aurelia</strong> è tutta piena di dolori e di tormenti.<br />
Giunti a Borghetto <strong>Aurelia</strong> ha conosciuto<br />
don Carmelo, Maria Teresa ed Anna oltre<br />
al fratello di Anna con la moglie. Qui<br />
<strong>Aurelia</strong> è andata in estasi ed ha rivolto<br />
parole di conoscenza da parte di Gesù a<br />
Maria Teresa. Prima di ripartire, <strong>Aurelia</strong> e<br />
don Carmelo si sono abbracciati teneramente<br />
benedicendosi a vicenda in nome di Dio.<br />
Nella casa del sacerdote, <strong>Aurelia</strong> ha visto le<br />
travi del soffitto pieni di luce azzurre,<br />
bianche e d'oro.<br />
Sabato 14/10/1995
Ero in viaggio verso Reggio Calabria e<br />
prima di arrivare all'ultima galleria ebbi una<br />
visione. Vidi una chiesa nella quale c'era un<br />
buio fitto. Era senza Dio, l'altare ed i<br />
banchi erano neri. C'era una luce di fuoco<br />
ardente paurosa e che faceva venire i<br />
brividi. Poi vidi un uomo alto con un<br />
cappello rotondo ed un mantello nero. Era<br />
satana. Si voltò e mi guardò con tanto odio.<br />
Venerdì 20/10/1995<br />
Stavo facendo la Via Crucis e andai in<br />
estasi. Alla quinta stazione mi apparve<br />
Gesù che con il suo braccio destro<br />
sosteneva la croce. Aveva una tunica di<br />
color bianco come il burro. Mi rivolse uno<br />
sguardo che mi diede tanta forza. Dopo un<br />
po' sparì e poi lo rividi sofferente in croce<br />
immerso nel dolore più atroce.<br />
Lunedì 23/10/1995<br />
Erano le 14:00 e mi sentivo crollare a terra.<br />
Mi distesi sul letto e vidi meraviglie. Vidi<br />
una scala lunga e luminosa. Su questa scala<br />
mi appare Gesù che saliva e gli mancavano<br />
ancora 5 gradini. Si voltò verso di me e<br />
incominciò a predicare con le braccia<br />
aperte. Mentre predicava la Sua parola di<br />
verità si voltava veloce. La Sua tunica era<br />
bianca con le maniche larghe e lunga. Non<br />
so descrivere le bellezze che vidi. Dopo un<br />
po' sparì. Quando Gesù predicava le anime<br />
uscivano dal Purgatorio correndo verso di<br />
Lui. Vidi meraviglie. Poi mi apparve Dio<br />
Padre in un'intensa luce di tanti colori. Mi<br />
fece vedere la Sua potenza. La Sua tunica<br />
era mista di oro e di argento. L'oro era oro<br />
fino, era molto più prezioso dell'oro di<br />
questa terra. Mi guardò e dopo un po' sparì.<br />
Erano le 16:00 quando mi apparve satana<br />
con un bambino in braccio. Il bambino<br />
aveva i capelli scuri. Io ormai conosco i<br />
suoi giochetti e le sue continue<br />
trasformazioni. Io lo guardai e gli dissi: “Tu<br />
non sei un bambino, ma sei satana. Vattene<br />
in nome di Dio!”. E subito entrambi, sia<br />
l'uomo che il bambino, si trasformarono in<br />
un unico mostro.<br />
Martedì 24/10/1995<br />
Alle 7:00 di mattina sono andata nella<br />
chiesa dei Monfortani per ascoltare la S.<br />
Messa. Giunto il momento <strong>della</strong><br />
consacrazione, vidi Gesù in croce. Aveva<br />
una grande corona di spine sul capo. Subito<br />
sparì e mi apparve di nuovo con il capo<br />
reclinato. Vedere le torture che subiva Gesù<br />
è stato uno strazio e nel mio corpo ho<br />
sentito un forte dolore. Grazie Gesù.<br />
Appena incominciò la S. Messa vidi un<br />
fulgore di luce e mi apparve un vescovo.<br />
Com'era bello. Erano le 10:00 e stavo<br />
pregando con la corona in mano.<br />
All'improvviso mi apparve Gesù in croce.<br />
Vidi un sacerdote che celebrava la S. Messa<br />
e una donna vestita di nero che mi guardò e<br />
sparì. Subito la rividi di nuovo seduta su<br />
una poltrona. Su una parete vidi appeso un<br />
crocifisso piccolo e la donna stava<br />
pregando sotto il crocifisso.<br />
Mercoledì 25/10/1995<br />
Andai in estasi e vidi un mare di luce.<br />
Dentro questa luce vidi un'enorme aquila<br />
che volava veloce alzando ed abbassando le<br />
sue imponenti ali. Com'era bella. Era<br />
incantevole. Subito dopo mi apparve un<br />
cervo bianco avvolto in una luce<br />
splendente. Vidi meraviglie del Signore.<br />
Sabato 04/11/1995<br />
Alle 5:20 mi apparve la Madonna delle<br />
Lacrime. Appena la vidi mi guardò e sparì.<br />
Subito mi apparve la Madonna di<br />
Medjugorje a mezzo busto. Dopo un po'<br />
vidi un cervo bianco assieme ad un orso<br />
bianco. Mi misi immediatamente in<br />
preghiera, recitai la corona intera del S.<br />
Rosario, terminata la quale iniziai il<br />
Rosario del Padre e mi apparve di nuovo la<br />
Madonna con la veste bianca e il mantello<br />
bianco. La visione cessò subito.<br />
Sabato 04/11/1995<br />
Durante l'incontro di preghiera vidi S.<br />
Giuseppe e la Madonna giovani. Mi<br />
guardarono e sparirono. Stavano cercando<br />
Gesù. Poi mi apparve Gesù tutto<br />
insanguinato che soffriva dolori atroci sulla<br />
croce. Poi vidi San Francesco di Paola che<br />
attraversava il mare sopra il mantello. Era<br />
inginocchiato con la gamba destra e con la<br />
mano sinistra teneva un bastone che aveva<br />
annodato al mantello. Il suo volto era<br />
rivolto al cielo e pregava con ardente amore<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 53
il suo grande Dio. Alle 6:45 mi apparve<br />
l'Immacolata vestita di bianco e sentii che<br />
mi chiamava: “<strong>Aurelia</strong>, <strong>Aurelia</strong>”. Ero<br />
stanca per i dolori <strong>della</strong> croce e la<br />
Mammina mi svegliò. Io la vidi solo per<br />
poco e poi sparì subito.<br />
Martedì 07/11/1995<br />
Erano le 6:00 quando vidi S. Giuseppe e la<br />
Madonna. Erano giovani. La Madonna era<br />
la stessa che aveva visto la mistica Natuzza<br />
Evolo di Paravati (VV): aveva i capelli<br />
neri. Provai una grande gioia al solo<br />
vederli.<br />
Mercoledì 08/11/1995<br />
Alle 14:00, mentre stavo pregando, giunta<br />
ai misteri dolorosi vidi una nuvola che si<br />
muoveva. Era a forma di maiale con le ali.<br />
Io guardai e vidi una figura umana che si<br />
mise dinanzi a me. Quel poco di luce che<br />
aveva era offuscato. Mi accorsi che era<br />
satana che faceva i suoi inganni. Poi vidi<br />
l'immagine di Gesù di un quadro<br />
trasformarsi in un volto vero e vivo ed io<br />
Gli dissi: “Se sei Tu resta con me, se no<br />
vattene in nome di Dio!”. Subito mi<br />
apparve Gesù con la tunica bianca e il volto<br />
splendente. Le sue vesti erano piene di luce.<br />
Mi guardò e sparì. Rimasi con i piedi<br />
doloranti al punto che non potevo<br />
camminare. Me li aveva legati satana per<br />
impedirmi di muovermi.<br />
Come siamo soliti fare ogni sera eravamo<br />
riuniti in casa mia io, i miei fratelli e le mie<br />
sorelle per la recita dell'intera corona del S.<br />
Rosario. Alla fine <strong>della</strong> preghiera io<br />
continuai a pregare inginocchiata per le<br />
persone ammalate. Quando fissai gli occhi<br />
sull'immagine di "Gesù confido in Te" mi<br />
resi conto che quel volto era diventato vivo<br />
e Gesù era presente in mezzo a noi. La<br />
visione è stata molto bella.<br />
Giovedì 09/11/1995<br />
Vidi un'immensità piena di preziosità<br />
immerse in sfumature azzurre, verdi,<br />
bianche, rosso scuro. Vidi un azzurro<br />
intenso e tanti animali bianchi che<br />
saltellavano. C'erano uomini bellissimi sia<br />
seduti che in piedi. Vidi cose meravigliose.<br />
54 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Vidi S. Maria Maddalena con i capelli<br />
lunghi mentre pregava. Alla fine si mise<br />
davanti ai miei occhi il volto di satana. Era<br />
grande e brutto.<br />
Venerdì 10/11/1995<br />
Erano le 11:30 e stavo pregando, quando<br />
vidi una luce splendente. Mi apparve la<br />
Madonna vestita di bianco. Io la vedevo di<br />
spalle. Era inginocchiata ed era coperta da<br />
un mantello bianco. Subito mi apparve una<br />
croce immersa in uno splendore di luce, ma<br />
Gesù non era sulla croce. C'erano come<br />
tante api che brillavano come stelle. Vidi<br />
cose meravigliose e splendori di luce.<br />
Domenica 12/11/1995<br />
Erano le 10:30 e recitavo varie preghiere<br />
una dietro l'altra. Andai in estasi e vidi la<br />
culla piccolina in cui c'era Gesù Bambino.<br />
Aveva i capelli ricciolini e color oro. La<br />
Madonna era inginocchiata vicino alla<br />
culla. Era vestita di bianco, il suo manto era<br />
luminoso come anche la culla di Gesù<br />
Bambino. Quello splendore di luce mi<br />
lasciò una profonda gioia nel mio cuore.<br />
Grazie Gesù e Maria.<br />
Martedì 14/11/1995<br />
Erano le 5:30 del mattino e mi trovavo a<br />
letto. Ad un tratto mi sentii toccare la<br />
gamba e pensando che fosse mio marito<br />
Camillo cercai di spostarla. Ma mi accorsi<br />
che non era Camillo perché lui era lontano<br />
da me. Infatti cercando di spostarla con la<br />
mia mano sentii che era liscia e più grande.<br />
Tentai di spostarla con la gamba, ma non ci<br />
riuscii perché era troppo pesante. Allora<br />
guardai mio marito e vidi che dormiva.<br />
Subito capii che era satana. Allora lo<br />
scacciai intimandogli: “In nome di Dio,<br />
vattene!” e subito sparì. Immediatamente<br />
mi apparve un volto grande con la pelle<br />
bruciata e stirata e con le guance stirate<br />
come se ci fossero dei punti di sutura. Il suo<br />
volto aveva occhi piccoli e pieni di odio.<br />
Dopo un po' sparì e rimasi svenuta per un<br />
po', ma subito la Madonna venne in mio<br />
aiuto. Era l'Immacolata Concezione.<br />
Giovedì 16/11/1995<br />
Vidi una valle immensa con tanti animali
ianchi: c'era l'orso bianco, la volpe, i topi<br />
bianchi e tanti altri animali a me<br />
sconosciuti. Vidi un occhio grande con la<br />
pupilla azzurra, era di Gesù. Mi trovavo a<br />
casa di Giovanni e Giovanna. Andai in<br />
estasi e mi apparve Gesù sulla croce<br />
luminosa, sotto la quale c'erano tre persone:<br />
la Madonna, S. Maria Maddalena e San<br />
Giovanni. Tutti e tre erano in piedi e<br />
avevano lo sguardo rivolto verso Gesù.<br />
Vidi satana nelle sembianze di un<br />
pipistrello, prima nero e poi luminoso, ma<br />
subito capii che era lui. Pregai il Signore<br />
per i carcerati e lo prego affinché sia Lui ad<br />
avvicinarsi a quelle anime che sono lontane<br />
da Lui.<br />
Lunedì 20/11/1995<br />
Alle 16:30, mentre stavo ascoltando la S.<br />
Messa, mi apparve un orso nero molto<br />
grosso, ed ho subito capito che era satana.<br />
In quell'istante mi sono messa in preghiera<br />
e ad un tratto mi apparve la Madonna<br />
incoronata. In quello stesso istante vidi una<br />
colomba bianca con le ali aperte, il becco e<br />
le zampine dorate. Questa visione l'ho avuta<br />
per due volte; nella prima mi appariva da<br />
lontano e nella seconda da vicino.<br />
Martedì 21/11/1995<br />
Erano le 14:00 e dopo un po' che stavo<br />
pregando andai in estasi. Mi apparve un<br />
uomo alto e spregevole che osservava le<br />
anime che erano nella tortura più atroce:<br />
l'inferno. Le guardava da una porta rotonda<br />
e gioiva a vedere quello strazio. A quelle<br />
anime si staccava la carne. Dopo che vidi<br />
tale tormento mi lacrimavano gli occhi e mi<br />
bruciavano dal dolore. Perdona, mio Dio,<br />
perdona.<br />
Mercoledì 22/11/1995<br />
Era mezzogiorno e pregavo, quando vidi<br />
con gioia un'immensità in cui c'erano tanti<br />
fratelli. Dopo un po' vidi Gesù seduto con<br />
la tunica bianca, scalzo e con una corona di<br />
raggi come nell'ostensorio. Mi guardò e poi<br />
mi apparve un cavallo bianco con la<br />
criniera lunga. Vicino al cavallo c'era S.<br />
Michele. Vidi luci meravigliose colorate di<br />
bianco, verde, azzurro e rosa. Rimasi<br />
contenta. Subito dopo vidi una montagna<br />
alta che da una parte era di colore verde e<br />
dall'altra era rosa. Grazie Gesù.<br />
Giovedì 30/11/1995<br />
Venni chiamata il 29/11 a Crotone perché<br />
era morto il marito di una signora del<br />
gruppo di preghiera. Il suo nome era<br />
Gerardo. Arrivata a Crotone, incominciai la<br />
preghiera per l'anima di Gerardo e alle ore<br />
18:00 andai in estasi e mi fermai un po'<br />
perché vidi oscurità. I miei occhi erano<br />
rivolti verso l'alto perché vedevo Gesù.<br />
Ebbi l'apparizione <strong>della</strong> Madonna vestita di<br />
bianco e inginocchiata. Il suo volto era<br />
rivolto in alto. Pregava Gesù insieme a noi<br />
per l'anima di Gerardo, affinché lo portasse<br />
in Paradiso. Dopo l'apparizione <strong>della</strong><br />
Madonna apparve Gesù con la tunica<br />
bianca. Si abbassò e prese un agnello. Lo<br />
strinse al Suo petto e salì. Subito<br />
scomparve e poi riapparve senza agnello.<br />
Gesù mi fece capire che l'anima di Gerardo<br />
era salva. Dopo vidi tanti colori pieni di<br />
luce rosa, bianca, azzurra e verde. Rimasi<br />
gioiosa perché capii che l'anima di Gerardo<br />
era salva.<br />
Mercoledì 06/12/1995<br />
Erano le 14:30 e stavo pregando leggendo<br />
la Bibbia. Ascoltavo le parole di Gesù con<br />
amore. Alla mia sinistra vidi un uomo alto<br />
con un cappotto nero, ma subito sparì.<br />
All'istante apparve di nuovo e rivolse lo<br />
sguardo verso coloro che pregavano. Mi<br />
fece capire che voleva impedire alle<br />
persone di pregare ed io gli dissi: “Vattene,<br />
in nome di Dio! Mi basteranno due persone<br />
e con me saremo in tre, il segno <strong>della</strong><br />
Trinità di Dio”.<br />
Venerdì 08/12/1995<br />
Il giorno dell'Immacolata mi trovavo a<br />
Pellaro (RC) nella chiesa di S. Maria del<br />
Lume. Il sacerdote don Maurizio stava<br />
celebrando la S. Messa e stava predicando.<br />
Ad un tratto vidi la Madonna inginocchiata.<br />
Era tutta vestita di bianco ed era coperta<br />
con un manto bianco. Vidi un calice grande<br />
pieno di Ostie consacrate. L'Immacolata<br />
concezione era dentro uno splendore di<br />
luce e vicini al calice c'erano due angeli.<br />
Vidi meraviglie. Grazie Mammina cara<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 55
delle cose che mi fai vedere.<br />
Ho sofferto tutta la giornata. Andavo in<br />
estasi di continuo. La sera verso le 19:00<br />
soffrii di più perché provai i dolori, gli<br />
spasimi e i tormenti di Gesù. Dopo essermi<br />
ripresa cominciai a pregare con la corona<br />
del Rosario insieme a pochi fratelli e<br />
sorelle. Gesù mi parlò e disse di amarmi e<br />
che aiuta l'uomo che è nel precipizio.<br />
Sabato 09/12/1995<br />
Andai di nuovo a Pellaro nella chiesa di S.<br />
Maria del Lume. Stava celebrando la S.<br />
Messa don Maurizio. Sentii una pace<br />
provenire da quella chiesa e incominciai a<br />
vedere meraviglie: il cielo, le stelle e infine<br />
Gesù vestito di bianco che camminava.<br />
Questa visione mi diede gioia e sollievo.<br />
Ringraziai Gesù perché ci sono sacerdoti<br />
buoni che hanno il cuore grande per il<br />
nostro Dio.<br />
Mi trovavo in chiesa insieme al fratello<br />
Andrea e ascoltavamo la S. Messa.<br />
Mentre il frate p. Gennaro stava predicando<br />
io m'inginocchiai e andai in estasi. Vidi<br />
Andrea inginocchiato. Il volto era di questo<br />
giovane, ma portava la corona. Mi guardò e<br />
vidi Gesù che prese le sembianze di quel<br />
giovane. Subito sparì. Mi voltai e vidi che<br />
Andrea non era inginocchiato, ma era<br />
seduto sul banco. Allora capii che Gesù<br />
amava Andrea. Mi fece capire che posso<br />
andare a Messa con Andrea.<br />
Lunedì 11/12/1995<br />
Parla l'Arcangelo Gabriele.<br />
L 'Arcangelo Gabriele mi disse che Gesù ci<br />
invita a pregare per i gravi errori diffusi<br />
nella chiesa, per i sacerdoti e di allontanare<br />
tutti coloro che non vanno vestiti<br />
decentemente in chiesa, perché non è giusto<br />
venire davanti al Suo cospetto<br />
indecentemente. Queste persone saranno<br />
punite per il loro atteggiamento irriverente.<br />
I buoni saranno alla Sua destra e i cattivi<br />
alla Sua sinistra e quest'ultimi saranno da<br />
Lui schiacciati. Quel giorno i santi,<br />
accompagnati dagli angeli, ascenderanno in<br />
trionfo verso il Cielo con Gesù Cristo, e i<br />
dannati vedranno con orrore spalancarsi gli<br />
abissi sotto i loro piedi e verranno<br />
inghiottiti e rinchiusi per sempre negli<br />
56 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
inferi. Ciò fa meditare molto. E' Dio che<br />
parla ed Egli non mente e tutti quelli che<br />
non pensano a chi soffre e ricercano il<br />
piacere, l'odio e la ricchezza andranno<br />
incontro alla più cupa disperazione.<br />
Pregate, dunque, per la vostra salvezza e<br />
per la salvezza delle anime.<br />
Mercoledì 13/12/1995<br />
Erano le 5:00 del mattino quando andai in<br />
estasi e vidi 2 orsi bianchi che<br />
camminavano insieme lungo i sentieri di<br />
una montagna. Poi si fermarono e mi<br />
guardavano. Quei 2 orsi rappresentavano la<br />
potenza di Dio. Ma subito vidi un orso nero<br />
che faceva paura e terrore, tuttavia non ebbi<br />
paura perché mi trovavo in mezzo a 2 leoni<br />
bianchi. Subito mi apparve Gesù per poi<br />
sparire e riapparirmi di nuovo.<br />
Giovedì 14/12/1995<br />
Sono andata in chiesa all'Eremo, dove mi<br />
sono messa a pregare per un sacerdote di<br />
Gioia Tauro, quando ad un tratto vidi Gesù<br />
legato con una corda per i polsi e trascinato<br />
a forza a terra. Subito dopo mi è apparso<br />
l'orso nero imbestialito con la testa rivolta<br />
verso l'alto e con la bocca aperta. Subito la<br />
testa gli venne recisa. Immediatamente<br />
apparve Gesù su una grande croce e la<br />
Maddalena abbracciata ad essa.<br />
Domenica 17/12/1995<br />
Questa mattina mi sono recata in chiesa a S.<br />
Antonio. Durante la consacrazione ho visto<br />
un cerchio luminoso dentro il quale si<br />
trovava una colomba bianca che usciva ed<br />
attraversava quel cerchio pieno di luce. La<br />
luce era bianca e talmente bella da non<br />
poterne sostenere la vista. Io riconobbi che<br />
era lo Spirito di Gesù che veniva verso di<br />
me e ne rimasi gioiosa e felice.<br />
Mercoledì 20/12/1995<br />
Sono andata in chiesa al Duomo di Reggio<br />
Calabria, dove ho ascoltato la S. Messa e<br />
ho ricevuto la S. Comunione. All'uscita mi<br />
diressi verso l'automobile e dopo un po'<br />
ebbi una visione. Vidi la nascita di Gesù<br />
Bambino che giaceva nella sua culla e vidi<br />
S. Giuseppe inginocchiato insieme alla<br />
Madonna. Com'era bella la visione. Vidi
cose meravigliose.<br />
Giovedì 21/12/1995<br />
Durante la preghiera vidi 3 grandi uova che<br />
erano bellissime. Subito riconobbi in esse il<br />
Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, tre<br />
Persone di luce bianca. Erano simili a tre<br />
gocce d'acqua.<br />
Venerdì 22/12/1995<br />
Erano le 12:30 e mi sentii chiamare. Era<br />
Gesù. Incominciai a pregare seduta e<br />
lodavo Gesù. Sentii che il mio cuore si<br />
apriva a Dio tanto Lo lodai.<br />
Sabato 23/12/1995<br />
Erano le 14:30 e mentre pregavo andai in<br />
estasi. Vidi una stanza piuttosto larga e<br />
lunga, illuminata da luce normale. Vi era<br />
una fila di sedie disposte come su una<br />
scalinata. Non vi era né entrata e né uscita.<br />
Al centro si trovava satana che processava<br />
un'anima che era in ginocchio. Dopo ciò<br />
vidi Dio Padre dentro un cerchio rotondo<br />
tutto luminoso. Mi apparve per un solo<br />
istante.<br />
Domenica 24/12/1995<br />
Stamani sono andata in chiesa e mentre<br />
ascoltavo la S. Messa mi aspettavo di<br />
vedere cose grandi, come di solito mi<br />
accade durante una ricorrenza. Invece vidi<br />
il cielo coperto di nero e alcuni animali che<br />
si sbranavano. Uscita dalla chiesa e<br />
sedutami in auto svenni per i dolori di<br />
Gesù. Durante tutto il giorno ho sofferto e il<br />
mio corpo crollava di continuo per i dolori<br />
al costato, alle mani, ai piedi e al capo.<br />
Erano i dolori di Gesù.<br />
Lunedì 25/12/1995<br />
Oggi, giorno <strong>della</strong> Natività di Gesù, ho<br />
sofferto tutta la giornata in croce assieme a<br />
Gesù. La sera mentre eravamo riuniti in<br />
preghiera andai in estasi e vidi la Madonna<br />
e Gesù che mi parlavano.<br />
Giovedì 28/12/1995<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo e<br />
ascoltavo la S. Messa. Andai in estasi e vidi<br />
Gesù sul Calvario mentre lo stavano<br />
frustando a sangue. Poi sparì e mi apparve<br />
la Madonna che teneva fra le sue braccia e<br />
sulle sue gambe il corpo morto di Gesù. Lo<br />
toccava, lo stringeva e piangeva di<br />
continuo. Poi questa visione sparì ed io<br />
rimasi scossa nel vedere la Madonna nel<br />
tormento e subito mi apparve Gesù<br />
Bambino all'età di circa 6 o 7 anni. Questa<br />
visione mi risollevò dal dolore. Infine vidi<br />
una luce splendente che mi lasciò piena di<br />
gioia.<br />
Venerdì 29/12/1995<br />
Stavo ascoltando la S. Messa ed erano<br />
quasi le 17:00. Andai in estasi e vidi Dio<br />
Padre che dopo un po' sparì. Mi apparve<br />
Gesù con un mantello rosso scuro. Aveva<br />
un agnellino sulle spalle. Io Lo vidi girato<br />
di spalle, ma riconobbi che era Gesù buon<br />
pastore. Com'era bello! La visione cessò<br />
subito.<br />
ANNO 1996<br />
Lunedì 01/01/1996<br />
Mentre recitavo il terzo mistero del Rosario<br />
del Padre, vidi il Cuore di Gesù color<br />
porpora, dal quale si formò una croce di<br />
sangue vivo. Gesù iniziò a parlarmi d'amore<br />
e il mio cuore si riempì di gioia. Sopra di<br />
Lui c'era una colomba bianca e luminosa.<br />
L'apparizione la ebbi per ben due volte.<br />
Grazie mio grande amore!<br />
Giovedì 04/01/1996<br />
Erano circa le 23:00 e stavo recitando il S.<br />
Rosario, quando mi sentii svenire. Ciò durò<br />
per circa un minuto. Dopo mi apparvero<br />
sulle mani e sui piedi dei segni, mentre<br />
sentivo forti dolori alla testa e che<br />
passavano da una parte all'altra del corpo.<br />
Sabato 06/01/1996<br />
Alle 5:00 mi apparve il volto <strong>della</strong> Sacra<br />
Sindone.<br />
Erano le 13:30 quando ad un tratto sentii un<br />
brivido per tutto il corpo. Avvertivo la<br />
presenza di Gesù e subito andai in estasi.<br />
Vidi le pareti ricoperte da una luce<br />
splendente. Oggi non ho avuto molto tempo<br />
da dedicare al Signore con le preghiere, per<br />
questo Gli ho chiesto di farmi soffrire per<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 57
farmi perdonare. Alle 14:30 mentre<br />
guardavo il volto di "Gesù confido in Te"<br />
vidi i suoi occhi diventare vivi. Piangeva<br />
sangue e subito sparì. Alle 18:45 mi accorsi<br />
che la metà <strong>della</strong> stanza in cui mi trovavo<br />
era cosparsa di sangue. Rimasi turbata ed<br />
angosciata.<br />
Domenica 07/01/1996<br />
Di mattina sono andata a Messa e mentre<br />
ero seduta andai in estasi. Ho visto il sacro<br />
lino <strong>della</strong> Sacra Sindone e al disotto c'era<br />
una processione di tante persone. Davanti<br />
al sacro lino vidi Gesù con la tunica bianca<br />
che camminava e ascendeva dentro uno<br />
splendore di luce. Durante il resto <strong>della</strong><br />
giornata provai gioia nel vedere splendori<br />
di luce. Questa luce era così intensa che<br />
verso le 12:30 sono svenuta. Nel<br />
pomeriggio c'è stata la preghiera.<br />
Martedì 09/01/1996<br />
Alle 5:00 andai in estasi e vidi un uomo al<br />
quale satana cambiava la carne e subito<br />
dopo lo stendeva a terra e lo possedeva.<br />
L'uomo era pietrificato. Alla fine sentii<br />
satana che emetteva un grido di<br />
disperazione e la sua carne, incominciando<br />
dal volto, cadeva a pezzi per terra. Durante<br />
il pomeriggio mi trovavo nella chiesa<br />
dell'Eremo a Reggio Calabria, quando ho<br />
visto scorrere dal cielo dell'acqua bianca.<br />
Più la guardavo e più aumentava. Ora<br />
mentre scrivo su questo diario vedo una<br />
bellissima luce bianca e azzurra. Grazie<br />
Gesù!<br />
Giovedì 11/01/1996<br />
Mi trovavo a casa di Vincenzina e stavamo<br />
lodando insieme Gesù. Ad un tratto vidi un<br />
angelo inginocchiato e Gesù in croce che si<br />
trovava a circa mezzo metro da me. Poi ci<br />
recammo in chiesa e lì ebbi un'altra visione.<br />
Vidi un mare formato da tanti colori:<br />
bianco, azzurro, verde. Mentre guardavo<br />
estasiata queste meraviglie vidi un'anima<br />
che precipitava in un burrone (inferno).<br />
Rimasi molto scossa.<br />
Venerdì 12/01/1996<br />
Assistevo alla S. Messa celebrata nella<br />
chiesa di S. Antonio a Reggio Calabria,<br />
quando ebbi una visione. Vidi un grosso e<br />
58 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
brutto serpente che si attaccava alla gola di<br />
un'anima per succhiarne il sangue. Dopo un<br />
po', mentre il sacerdote elevava l'Ostia<br />
santa, vidi provenire da Essa una luce<br />
bellissima e splendente. Poi vidi di nuovo<br />
satana che si trasformava in un orso e<br />
tentava un altro uomo. Subito iniziai a<br />
pregare Gesù per la salvezza delle anime.<br />
Mercoledì 17/01/1996<br />
Questa settimana gli incontri di preghiera si<br />
sono svolti a casa di una sorella. Durante la<br />
preghiera ho parlato con Gesù e con la<br />
Mamma Celeste. Mentre parlavo con<br />
Maria, vidi molte stelle che avevano una<br />
lunghissima coda ed erano<br />
indescrivibilmente splendenti e belle. Poi<br />
vidi un drago che voleva bruciarmi, ma<br />
grazie alle preghiere dei miei fratelli e delle<br />
mie sorelle e grazie anche a quelle stelle<br />
non ce l'ha fatta. Durante la mattinata mi<br />
sono recata in chiesa per ascoltare la S.<br />
Messa. Prima che il sacerdote cominciasse<br />
la Celebrazione, mentre osservavo il<br />
Crocifisso, mi accorsi che uno degli occhi<br />
di Gesù si stava trasformando in una<br />
bellissima perla. Quando il sacerdote iniziò<br />
la S. Messa parlò, prendendo spunto dal<br />
Vangelo, degli occhi di Gesù, dicendo che<br />
sono delle perle.<br />
Venerdì 19/01/1996<br />
Erano le 12:00 e mentre stavo pregando<br />
sono andata in estasi. Vidi una grande<br />
cupola color oro, dentro la quale c'era<br />
seduto su un trono Dio, che aveva una<br />
tunica bianca e candida, splendente di luce,<br />
preziosa. Sopra di Lui c'era una grande<br />
colomba bianca con le ali aperte, da cui si<br />
irradiavano splendori di luce. Quella<br />
bellissima visione durò poco. Dopo un po'<br />
mi apparve il volto di Gesù, quello <strong>della</strong><br />
Sacra Sindone, tutto ricoperto di sangue.<br />
Tutto ciò lo vidi per ben due volte.<br />
Verso le 16:45 mi trovavo nella chiesa<br />
dell'Eremo e mentre pregavamo il Padre<br />
Nostro mi apparve per 3 volte Dio Padre.<br />
Dopo un po' vidi delle anime che<br />
precipitavano nel Purgatorio. Queste anime<br />
cercavano di arrampicarsi, ma c'era una<br />
mano che le spingeva verso il fuoco.
Martedì 23/01/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio ad<br />
assistere alla funzione celebrata dal<br />
sacerdote p. Alberto. Durante l'elevazione<br />
del calice, in tutta quella luce vidi l'Ostia<br />
Consacrata volare fuori dal calice. Poi vidi<br />
come una pioggia di Ostie Consacrate che<br />
scendevano giù. Ciò provocò in me tanta<br />
gioia. Grazie Gesù.<br />
Mercoledì 24/01/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />
assistere alla celebrazione <strong>della</strong> S. Messa.<br />
All'improvviso vidi tante anime, poi vidi S.<br />
Antonio che predicava sulla cima di una<br />
montagna, mentre raccoglieva il gregge che<br />
era disperso. Grazie Gesù.<br />
Giovedì 25/01/1996<br />
Durante la mattinata mi trovavo nella<br />
chiesa di S. Antonio, quando durante la<br />
Consacrazione vidi un orso nero che<br />
dapprima correva e poi cercava di salire su<br />
un palo. Sotto vi era un orso bianco che lo<br />
inseguiva e vicino vi era un leone bianco.<br />
Ambedue risplendevano di una<br />
meravigliosa luce. Io rimasi felice perché<br />
capii che l'orso nero (satana) aveva perso.<br />
Grazie Gesù.<br />
La signora Praticò Concetta venne a farmi<br />
visita alle 20:10 per parlarmi <strong>della</strong> sua<br />
famiglia. Dopo avermi fatto molte domande<br />
vidi all'improvviso tante cose meravigliose:<br />
c'era una statua <strong>della</strong> Madonna delle rose.<br />
Poi vidi ai suoi piedi una sfera dalla quale<br />
fuoriuscivano molti raggi luminosi di vari<br />
colori. Questa visione si ripeté per una<br />
decina di volte. Io osservavo il volto <strong>della</strong><br />
Madonna estasiata e piena d'amore. Grazie<br />
Maria.<br />
Sabato 27/01/1996<br />
MI trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />
assistere alla S. Messa, quando vidi sulla<br />
statua di S. Antonio una luce rossa che si<br />
diffondeva per tutta la chiesa. Poi vidi il<br />
volto di Gesù che mi guardava ed era pieno<br />
d'amore. Rimasi felice a tal punto che il<br />
mio cuore andava più velocemente verso<br />
Dio.<br />
Lunedì 29/01/1996<br />
Mi trovavo in viaggio di ritorno a casa e in<br />
auto recitavo il S. Rosario, quando andai in<br />
estasi e vidi due pecore bianche sdraiate a<br />
terra e ricoperte di luce. All'improvviso si<br />
trasformarono in uomini bellissimi e vicino<br />
a loro c'era Gesù. Rimasi felice anche se<br />
indebolita.<br />
Giovedì 01/02/1996<br />
Mi trovavo a Crotone nell'abitazione <strong>della</strong><br />
famiglia Sapone. Mentre eravamo tutti a<br />
tavola ho visto che dalla bocca di Sapone<br />
Fortunata usciva un'onda luminosa a forma<br />
di elettrocardiogramma. Quella luce che si<br />
diffondeva per tutta la casa e passava<br />
attraverso il petto di Loredana era così<br />
intensa e splendente che era quasi<br />
impossibile da guardare. In tutta questa luce<br />
mi apparve anche una colomba molto<br />
grande e bianchissima. Dopo un po' questa<br />
visione meravigliosa sparì. All'improvviso<br />
ebbi la sensazione che i miei occhi fossero<br />
diventati piccolissimi e mi era quasi<br />
impossibile vedere. Verso le 13:40, mentre<br />
parlavo mi è apparso Gesù Risorto mentre<br />
ascendeva al Cielo.<br />
Venerdì 02/02/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo a<br />
Reggio Calabria per assistere ad una<br />
funzione religiosa, quando, mentre p.<br />
Carmelo predicava la strage degli<br />
innocenti, andai in estasi e vidi degli<br />
uomini che correvano velocemente a<br />
cavallo. C'erano delle donne che gridavano<br />
per il dolore mentre strappavano dalle loro<br />
braccia i loro figli ed altri bimbi seduti a<br />
terra. Vidi sangue, sentii delle grida<br />
spaventose e provai tanto terrore.<br />
Sabato 03/02/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />
ascoltare la S. Messa. Il prete ad un certo<br />
punto si mise a predicare colpevolizzando<br />
chi vedeva i morti ed aveva altre visioni. Io<br />
subito capii che quel discorso era rivolto a<br />
me. Allora iniziai a pregare Gesù affinché<br />
lo perdonasse, ma subito vidi un grosso<br />
serpente che mentre strisciava prendeva una<br />
donna e le strappava le carni con la bocca.<br />
Non c'era luce vicino a questo prete, ma<br />
c'era buio ed oscurità. Capii che era satana<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 59
che guidava le sue parole.<br />
Domenica 04/02/1996<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa vidi una<br />
grande luce, dentro la quale c'era il Padre<br />
seduto. Era vestito con una tunica candida e<br />
bianca come uno splendore di luce. Questa<br />
visione l'ho avuta per 2 volte. Alla fine<br />
<strong>della</strong> S. Messa, mentre ritornavo a casa, ho<br />
visto di nuovo il volto di Gesù in una<br />
immensa luce verde.<br />
Erano le 16:00 ed era appena iniziata la<br />
preghiera. Erano presenti circa 100<br />
persone. Abbiamo iniziato ad invocare la<br />
Madonna e Gesù. Ad un certo punto Gesù<br />
mi apparve sotto le sembianze di un<br />
giovane alto che indossava una tunica<br />
bianca con delle sfumature azzurre. Era<br />
rivolto verso di me con le braccia aperte e<br />
con il volto rivolto verso l'alto e stava su<br />
una grande nuvola di luce. Dopo un po'<br />
l'immagine sparì. Grazie Gesù.<br />
Lunedì 05/02/1996<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa a S. Antonio,<br />
sia il sacerdote che predicava che il libro<br />
del Vangelo mi sono apparsi avvolti in una<br />
sfera di luce. Ma il momento più bello è<br />
stato quando il sacerdote ha elevato l'Ostia.<br />
Infatti l'Ostia irradiava dei raggi di luce<br />
luminosissimi. In quell'attimo ho provato<br />
una gioia immensa, soprattutto perché ho<br />
capito che quel sacerdote era tanto caro a<br />
Gesù.<br />
Domenica 11/02/1996<br />
Durante la preghiera abbiamo iniziato a<br />
recitare il S. Rosario. Ad un certo punto mi<br />
apparve un orso nero, che aveva in mano un<br />
setaccio pieno di anime che venivano<br />
sbattute violentemente durante la cernita.<br />
Alcune di queste cadevano, altre si<br />
aggrappavano alla rete del setaccio e solo<br />
alcune riuscivano a rimanere dentro. Io<br />
soffrivo in croce per la loro salvezza e nello<br />
stesso tempo mi sentivo angosciata e<br />
sconvolta per tutto quello che avevo visto.<br />
Lunedì 12/02/1996<br />
Mi trovavo in viaggio per Crotone ed erano<br />
circa le 11:30. Avevo pregato per circa 2<br />
ore quando all'improvviso mi apparve Gesù<br />
60 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
morente in croce, ai piedi <strong>della</strong> quale<br />
c'erano la Maddalena e la Madonna che<br />
piangevano e accanto a loro c'era<br />
l'Apostolo Giovanni. Dopo vidi i<br />
crocifissori di Gesù che correvano su dei<br />
cavalli. Ed io pian piano avvertivo dei<br />
dolori che si diffondevano su tutto il mio<br />
corpo.<br />
Mi trovavo a Crotone nella casa di una<br />
signora, che con tanto amore mi ha<br />
ospitato. Mentre mi faceva vedere casa sua,<br />
ad un certo punto vidi una grande luce che<br />
prendeva la forma di un<br />
elettrocardiogramma e che si diffondeva in<br />
tutta la stanza dove ci trovavamo io, la<br />
signora che mi ha ospitato e sua madre.<br />
Questa luce si trasmetteva, mentre<br />
parlavamo, dalla bocca <strong>della</strong> signora a<br />
quella di sua madre e viceversa. Ad un<br />
certo punto vidi 3 vertici di luce: uno<br />
bianco, uno verde e uno azzurro. Proprio in<br />
quel momento andai in estasi con tanta<br />
gioia nel mio cuore.<br />
Martedì 13/02/1996<br />
Mi trovavo a Crotone. Appena ebbe inizio<br />
la preghiera andai in estasi ed iniziai a<br />
provare dolori molto forti in<br />
corrispondenza delle piaghe di Nostro<br />
Signore Gesù Cristo. I piedi, però, non si<br />
inchiodavano l'uno sull'altro, ma rimasero<br />
separati e tesi in avanti. Provai questi dolori<br />
molto intensi per circa 5 minuti e gridai per<br />
i tormenti. Dopo ciò Gesù mi fece alzare in<br />
piedi, ma il mio corpo rimase irrigidito. Si<br />
alzò la mano destra con 3 dita aperte in<br />
segno <strong>della</strong> Santissima Trinità e si sollevò<br />
la sinistra con l'indice alzato per indicare il<br />
Padre. Predicai scattando da una parte<br />
all'altra finché Gesù si rivolse a 3 donne<br />
che avevano il vizio del gioco e disse loro:<br />
“Razza di vipere, fermatevi, fermate il<br />
gioco delle carte, perché dovete passare per<br />
il Tribunale di Cristo e sarete giudicate.<br />
Prendete la corona <strong>della</strong> Mamma Mia,<br />
l'Immacolata Concezione, e pregate”. Il<br />
Signore ha parlato anche a Tiziana, sorella<br />
di Maria Pia, perché una sua amica ha<br />
cercato di distoglierla dalla preghiera per il<br />
gioco delle carte. A Tiziana, infatti, il<br />
Signore le ha detto di seguire ad <strong>Aurelia</strong>,<br />
così come già fa sua sorella, e di portare
anime a Cristo.<br />
Giovedì 15/02/1996<br />
Durante il viaggio di ritorno da Crotone,<br />
andai in estasi: mi apparve una cupola,<br />
dentro la quale c'era un tavolino ai cui<br />
estremi era replicata l'immagine di Gesù.<br />
Le due immagini erano rivolte l'una verso<br />
l'altra come se stessero colloquiando. Ad un<br />
certo punto le due figure si rivolsero verso<br />
di me e in quel momento mi resi conto che<br />
rappresentava il volto del Padre. Ma questa<br />
immagine durò poco perché la figura si<br />
sdoppiò nuovamente in quella di Gesù. Il<br />
tavolo era luminosissimo e al centro c'era<br />
un vaso da cui usciva un ramoscello<br />
d'argento con tante foglioline. La visione<br />
scomparve dentro un vortice di verde.<br />
Mercoledì 21/02/1996<br />
Giorno delle Ceneri mi trovavo nella chiesa<br />
di S. Antonio e ascoltavo la S. Messa.<br />
Mentre il sacerdote don Mario predicava,<br />
vidi una luce che proveniva dal cuore del<br />
Crocifisso. La luce era bianca e splendente.<br />
Subito dopo il sacerdote si avvicinò<br />
all'altare e vidi di nuovo quella fascia di<br />
luce provenire dal cuore di Gesù. Dopo vidi<br />
un animale che aveva la forma di un<br />
coccodrillo grande che voleva prendere il<br />
sacerdote con la sua zampa. Ma poi vidi<br />
venire un cavallo cavalcato da un giovane<br />
che portava nella sua mano destra una<br />
lancia. Aveva una corazza preziosa e la sua<br />
lancia la infilò nell'animale, il quale ritirò la<br />
sua zampa e dopo un po' scomparve. Io<br />
rimasi scossa e tremante andai sulla croce<br />
di Gesù.<br />
Giovedì 22/02/1996<br />
Stavo ascoltando la S. Messa e il prete<br />
parlava di un Apostolo. Subito vidi gli<br />
Apostoli che parlavano in piedi e dopo un<br />
po' sparirono. Alla fine <strong>della</strong> Messa il prete<br />
parlò di nuovo ringraziando Gesù. Nel<br />
momento in cui disse “Grazie Gesù”, mi<br />
apparve Gesù e gli Apostoli seduti attorno<br />
ad una tavola lunga. Io vidi Gesù di spalle.<br />
Aveva la tunica bianca e parlava muovendo<br />
le braccia. Com'era bello! Gesù ti amo.<br />
Il pomeriggio alle 15:00 abbiamo fatto la<br />
Via Crucis. Eravamo all'undicesima<br />
stazione, quando vidi scorrere del sangue<br />
dal Suo braccio schiodato dalla croce.<br />
Nell'altra mano che era ancora inchiodata<br />
vidi una luce splendente. Prima di vedere<br />
tutto ciò vidi il volto di Gesù che cambiava.<br />
Era tutto straziato e sudato. Il sudore<br />
scorreva sul Suo volto e arrivava fino al<br />
collo. Io dissi: “Gesù pietà”.<br />
Giovedì 29/02/1996<br />
Verso le 14:30, prima di iniziare la Via<br />
Crucis, mi apparve la Madonna di<br />
Medjugorje e subito sparì per riapparirmi<br />
più grande. Dopo iniziò la Via Crucis e la<br />
preghiera alle 5 piaghe di Gesù. Giunti a<br />
meditare la penultima piaga ho avuto un<br />
forte dolore al costato e sono andata in<br />
croce con Gesù. Più tardi, dopo essermi<br />
ripresa dal dolore, andai a guardare il<br />
costato di Gesù e vidi una striscia rossa.<br />
Era presente insieme a me un'amica,<br />
Concetta Misericordia.<br />
Marzo 1996<br />
Erano le 10:30 e mentre guardavo<br />
un'immagine di Gesù ad un certo punto vidi<br />
le Sue mani che si alzavano. Le Sue ferite<br />
divenivano vere e piene di sangue. Tutto<br />
questo smisi di vederlo quando entrò nella<br />
mia stanza mia figlia Maria. Alle 13:00 mi<br />
apparve Gesù in croce avvolto in uno<br />
splendore di luce: mi guardava con i suoi<br />
occhi grandi ed ai suoi piedi si trovava<br />
l'Addolorata.<br />
Venerdì 01/03/1996<br />
Pregavo il S. Rosario meditato. Arrivata al<br />
terzo mistero glorioso andai in estasi e mi<br />
apparve una cupola e vidi S. Teresa che<br />
andava incontro a Gesù. Gesù si trovava<br />
vicino all'altare. S. Teresa Lo chiamava e<br />
Gesù dopo averla guardata andò incontro a<br />
lei con le braccia aperte. Erano quasi<br />
arrivati ad abbracciarsi e subito la visione<br />
sparì. Mi apparve un cavallo grande e<br />
bianco. Com'era bello! C'era un prato<br />
dall'erba alta e verde. Dove passava Gesù<br />
l'erba si spostava. Vidi meraviglie. Grazie<br />
Gesù.<br />
Erano le 11:00 e vidi Gesù sul Calvario. Lo<br />
vidi mentre lo spogliavano delle sue vesti.<br />
Era sofferente ma calmo. Dopo averlo<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 61
spogliato lo misero sulla croce. Gesù mi<br />
rivolse un suo sguardo e sparì. Quel Suo<br />
sguardo pieno di dolore mi toccò il cuore.<br />
Domenica 03/03/1996<br />
Sono stata invitata a casa <strong>della</strong> famiglia di<br />
Maria per trascorrere un pomeriggio di<br />
preghiera insieme a loro. Tutti insieme<br />
siamo andati a mare nella zona del porto di<br />
Scilla, dove si trova una statua <strong>della</strong><br />
Madonna ritrovata qualche tempo fa in<br />
fondo al mare. Avvicinatici alla statua,<br />
abbiamo recitato un Pater, Ave e Gloria.<br />
Abbiamo sostato sotto una specie di ponte a<br />
circa 5 metri sul livello del mare. Io<br />
gridando ho detto: “Grazie Gesù per questo<br />
mare!” e intonavo lodi. Poi mi è apparso<br />
Gesù e io Gli dissi: “Gesù, San Francesco<br />
ha steso il suo manto sul mare ed è passato,<br />
a me manda una goccia di quest'acqua sulla<br />
mia mano”. Detto ciò il mare da calmo che<br />
era, incominciò a farsi mosso e a formare<br />
schiuma bianca. A questo punto vidi la<br />
Sacra Sindone e il mare si agitò così tanto<br />
da far arrivare, dopo 3 ondate, l'acqua alla<br />
mia altezza, bagnandomi tutte le mani.<br />
Eravamo io, Camillo, la signora Tita,<br />
Andrea, Maria i suoi figli e sua zia. Io<br />
allora gridai: “Grazie Gesù!”. Chiesi a Gesù<br />
di andare in soccorso di una nave che stava<br />
transitando di là e allora l'acqua si è<br />
calmata e noi felici e contenti abbiamo fatto<br />
ritorno a casa.<br />
Sabato 09/03/1996<br />
Ero in preghiera ed erano le 13:30. Andai<br />
in estasi e vidi il mare e tante meraviglie.<br />
Subito dopo vidi una lanterna di forma<br />
allungata. Era lunga come una barca. Mi<br />
apparve una giovane bella e vestita di<br />
bianco. Sembrava una fata ed era dentro<br />
l'acqua. Comandò la lanterna, la quale<br />
incominciò a lampeggiare e a camminare al<br />
comando di quella bella ragazza. Subito<br />
apparve l'orso nero che tirava pugni sul suo<br />
corpo, sulla testa e sull'acqua. Era<br />
inferocito quando vide la lanterna<br />
lampeggiare. Alla fine l'orso affondò<br />
nell'acqua.<br />
Lunedì 11/03/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio a<br />
62 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Reggio Calabria. Il sacerdote aveva iniziato<br />
la S. Messa e una signora stava leggendo le<br />
Letture. Alla fine dopo aver detto “Lode e<br />
gloria a Gesù”, mi apparve Gesù in piedi<br />
con la testa un po' bassa e con le vesti<br />
sfolgoranti. Era bellissimo, ma era davanti<br />
a Pilato. Pilato era seduto, lo guardava,<br />
parlava, faceva segni con le mani e con le<br />
labbra, ma io non sentivo le sue parole.<br />
Gesù ascoltava e lo guardava. Alla fine<br />
Gesù mi guardò e sparì. Lo vidi come un<br />
agnello immerso nella luce. Oh! Se gli<br />
uomini lo conoscessero si metterebbero<br />
tutti ai suoi piedi.<br />
Lunedì 18/03/1996<br />
Erano le 9:30 e mi trovavo nella chiesa di<br />
S. Antonio ad ascoltare la S. Messa. Qui il<br />
sacerdote lodava e ringraziava Gesù. Ad un<br />
certo punto mi apparve il volto di Gesù ed<br />
il mio cuore si riempì di un'immensa gioia.<br />
Subito dopo, durante la celebrazione <strong>della</strong><br />
S. Messa, proprio quando il Sacerdote alzò<br />
il calice, mi apparve un calice color oro,<br />
dentro il quale l'Ostia era di una luce così<br />
pura e candida che mi lasciò scossa per<br />
l'immensa bellezza di questa visione.<br />
Grazie Gesù.<br />
Giovedì 21/03/1996<br />
Durante la Via Crucis alle ore 15:45 mi<br />
apparve Gesù nell'Orto degli Ulivi.<br />
Camminava svelto ed i suoi capelli<br />
svolazzavano. Si fermò di scatto ed i<br />
Giudei lo catturarono. Io lo vidi per un<br />
attimo e dopo sparì. Dopo mi apparve la<br />
Madonna delle Rose vestita di bianco e con<br />
il manto bianco pieno di luce. Si trovava su<br />
una collina. La Madonna chiamava le<br />
anime del Purgatorio ed esse si aiutavano a<br />
vicenda. Lungo la via che le anime stavano<br />
percorrendo c'era la Bestia che voleva<br />
impedire il loro cammino, ma la Madonna<br />
gli comandò di fermarsi perché le anime<br />
appartenevano a Lei. A quella vista io<br />
rimasi scossa e gioiosa.<br />
Sabato 23/03/1996<br />
Erano le 9:30 e stavo ascoltando la S.<br />
Messa. Durante la recita del Padre Nostro<br />
mi apparve un cono scuro dentro il quale
c'erano delle anime. Ad un tratto dinanzi al<br />
cono mi apparve Gesù vestito con una<br />
tunica e un mantello bianchi. Iniziò a<br />
chiamare a sé dolcemente e con umiltà le<br />
anime. Gesù io lo vedevo di spalle. Le<br />
anime chiamate da Lui iniziavano ad<br />
avvicinarglisi. Poi la visione cessò. Durante<br />
la Consacrazione vidi Gesù nell'Orto degli<br />
Ulivi chinato su se stesso ed immerso in un<br />
compassionevole stato di affranto che ne<br />
causava il pianto.<br />
Domenica 24/03/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo per<br />
ascoltare la S. Messa delle 8:30 e mentre il<br />
sacerdote p. Carmelo parlava, ebbi una<br />
visione brutta. Vidi un orso che camminava<br />
sulle 4 zampe come se fosse un cane<br />
grosso, basso e ingrassato.<br />
Mercoledì 27/03/1996<br />
Mentre p. Natale celebrava la S. Messa,<br />
arrivati alla recita del Pater, vidi<br />
l'Immacolata Concezione con il mantello<br />
azzurro, la veste bianca ed il fiocco azzurro<br />
ed era scalza. Poi mi apparve una colomba<br />
bianca con le ali aperte e dal cui petto<br />
scaturiva una luce.<br />
Stavo ascoltando un'altra Messa celebrata<br />
nella chiesa di S. Antonio da p. Alberto.<br />
Giunti alla Consacrazione, mentre il<br />
sacerdote alzava l'Ostia Consacrata, vidi 3<br />
luci splendenti. Dall'Ostia vidi uscire un<br />
lampo di luce accompagnato da un<br />
fragoroso tuono. Quando l'Ostia era<br />
innalzata di circa 2 cm dal calice, Gesù mi<br />
prese e mi portò per un po' insieme a Lui<br />
sulla croce. Grazie, Gesù mio.<br />
Giovedì 28/03/1996<br />
Stamattina, durante la S. Messa mi apparve<br />
la Madonna vestita di bianco con una veste<br />
luminosa. Sulla mano aveva una colomba<br />
che sbatteva le ali.<br />
Durante la Via Crucis mi apparve Gesù.<br />
Venerdì 29/03/1996<br />
Durante la Via Crucis mi apparvero la<br />
Madonna, molti santi, tra cui S. Antonio,<br />
San Pietro. Vidi Gesù di spalle e poi di<br />
fronte. Vidi il Padre su una nuvola bianca.<br />
Vidi grossi animali bianchi.<br />
Sabato 30/03/1996<br />
Erano circa le 17:45 e mi trovavo in<br />
viaggio per rientrare a Luzzi assieme al<br />
signor Demetrio, sua moglie e il figlio<br />
Giovanni. Quando ci trovammo nella<br />
galleria di Scilla mi apparvero due fasci di<br />
luce che ci accompagnarono per tutto il<br />
viaggio. Dopo un po' il cielo, con il<br />
diradarsi delle nubi, si schiarì ed apparve<br />
l'immagine <strong>della</strong> Madonna con una veste<br />
bianca e azzurra e con un fiocco azzurro.<br />
La visione durò per poco.<br />
Domenica 31/03/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio e<br />
durante la lettura <strong>della</strong> Passione di Gesù<br />
vidi l'Apostolo Giovanni e S. Maria<br />
Maddalena ai piedi di Gesù che<br />
abbracciava la <strong>Croce</strong>. Vicino a loro c'era la<br />
Madonna che piangeva e a destra e a<br />
sinistra <strong>della</strong> croce si trovavano i due<br />
ladroni. Guardando il crocifisso, la <strong>Croce</strong><br />
mi apparve nera e dentro uno splendore di<br />
luce che da essa si diffondeva. Vidi Gesù<br />
Risorto. Grande fu la mia gioia in quel<br />
momento. Durante la celebrazione delle<br />
Palme celebrata da p. Natale e durante<br />
l'omelia dovunque volgevo lo sguardo<br />
vedevo crocifissi circondati da Angeli.<br />
Entrata nuovamente in chiesa vidi ancora<br />
una volta Gesù Crocifisso e la Madonna<br />
con Maria Maddalena.<br />
Lunedì 01/04/1996<br />
Finita la Via Crucis sono andata in estasi e<br />
sono stata 20 minuti insieme a Gesù.<br />
Durante questi 20 minuti ho visto la<br />
crocifissione di Cristo e la croce era vicina<br />
a me. Le nuvole si trasformavano in santi<br />
con le braccia alzate e lo sguardo rivolto al<br />
cielo. Vidi anche la Madonna ai piedi <strong>della</strong><br />
croce insieme alla Maddalena e Giovanni.<br />
C'erano anche i suoi crocifissori. Dopo mi<br />
apparve Gesù vicino a me. Mi apparve la<br />
Bestia sotto le sembianze di un orso che<br />
con la bocca aperta prese un'anima. Io gli<br />
comandai in nome di Dio di lasciare<br />
quell'anima e di torturare me.<br />
Alle 18:40 mi è apparsa la Madonna vestita<br />
di bianco e con la corona del Rosario. C'era<br />
Santa Bernardetta in ginocchio. Anch'essa<br />
era vestita di bianco.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 63
Aprile 1996<br />
Mentre pregavo, verso le 15:30 mi apparve<br />
Gesù. Sulla sua mano sinistra aveva il<br />
calice e sulla sua mano destra aveva una<br />
croce uguale a quella che porto sul petto.<br />
La sua tunica era bianca ed era scalzo.<br />
Dopo un po' sparì.<br />
Alle 14:00 mi apparve un'immensità<br />
bellissima. Mi apparve un albero spoglio<br />
che aveva il tronco e tre rami principali.<br />
Sopra un ramo c'era una colomba bianca.<br />
Era ferma e guardava. Com'era bella!<br />
Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />
dell'Eremo, quando vidi Gesù in piedi, di<br />
profilo. I suoi capelli erano castani e<br />
illuminati dalla luce che splendeva.<br />
Scomparve e poi apparve di nuovo mentre<br />
saliva una scala lunga, lungo la quale<br />
andava veloce e si alzava la tunica mentre<br />
saliva i gradini. La visione cessò e poi mi<br />
riapparve quando era quasi al termine <strong>della</strong><br />
gradinata. La scala era molto lunga,<br />
sembrava che andava in cielo. Durante<br />
l'elevazione del calice che innalzava il<br />
sacerdote vidi un altro calice sopra quello<br />
del celebrante. Era alto e risplendeva di<br />
luce.<br />
Martedì 02/04/1996<br />
Stamattina durante la S. Messa, mentre il<br />
sacerdote p. Alberto consacrava l'ostia,<br />
andai in estasi e vidi una luce molto forte e<br />
voltandomi verso S. Antonio vidi il<br />
Bambino Gesù che si distaccava dalle<br />
braccia del Santo e divenne vivo e vero ed<br />
era dentro un fulgore di luce. Dopo vidi la<br />
Crocifissione di Cristo, la Maddalena e<br />
Giovanni, anch'essi dentro un fulgore di<br />
luce.<br />
Alle 14:00 ho dovuto coricarmi per i forti<br />
dolori al costato, alle spalle, alle mani e ai<br />
piedi. I dolori mi sono durati circa un'ora.<br />
Dopo mi sono alzata e alle 16:00 sono<br />
andata in estasi. Sono stata insieme a Gesù.<br />
Ho visto Gesù vicino ad una cascata, che<br />
era l'acqua viva ed io ero insieme a Lui.<br />
Gesù era dentro l'acqua e mi chiamava. Io<br />
ero quasi arrivata, ma l'acqua viva non l'ho<br />
toccata. Gesù aveva la tunica celeste<br />
sfolgorante di luce.<br />
64 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Giovedì 04/04/1996<br />
Stamattina mi trovavo al Duomo perché<br />
c'era la S. Messa del Crisma e vi ha<br />
partecipato il Vescovo con i sacerdoti delle<br />
varie parrocchie. Mentre guardavo i<br />
sacerdoti vidi 3 orsi neri che andavano da<br />
una parte all'altra. Allora mi sono messa a<br />
pregare. Arrivati alla consacrazione<br />
dell'ostia ho incominciato a sentire dolori<br />
forti allo stomaco, che si irradiavano fino al<br />
costato. Quel dolore era un tormento.<br />
Subito dopo incominciai a sentire spine e<br />
scosse elettriche per tutto il corpo e sono<br />
svenuta. Dopo 15 minuti sono rinvenuta e<br />
ho ricevuto la S. Comunione. Tornando a<br />
casa sentivo ancora il corpo ricoperto di<br />
spine e il mio viso e il mio corpo erano<br />
pieni di punti rossi come se qualcuno mi<br />
avesse punto.<br />
Venerdì 05/04/1996<br />
Erano le ore 14:00 ed ero seduta. Sentivo il<br />
corpo che crollava. Ebbi la visione di Gesù<br />
mentre lo flagellavano e cadeva a terra.<br />
Quella frusta era bagnata di sangue. Poi lo<br />
presero due persone e lo trascinarono per<br />
metterlo in croce e lo inchiodarono. Lo vidi<br />
inchiodato e dopo un attimo c'era un uomo<br />
che lo insultava e rideva insieme ai suoi<br />
crocifissori. Mi sentivo quella frusta sulle<br />
mie carni ed ero piena di terrore per quello<br />
che avevano fatto al nostro Dio.<br />
Sabato 06/04/1996<br />
La mattina del Sabato Santo alle 7:00 ero a<br />
letto e la Madonna di Lourdes mi svegliò e<br />
mi apparve tutta vestita di bianco. C'era S.<br />
Bernardetta che aveva le mani giunte ed era<br />
inginocchiata ai piedi dell'Immacolata.<br />
Com'era bello guardare tutti e due così da<br />
vicino. Io subito mi alzai e mi misi a fare le<br />
lodi del mattino. Pregai con amore. Il<br />
Venerdì avevamo fatto la veglia insieme a<br />
tante persone care, insieme a Gesù e a<br />
Maria, e Gesù e la Madonnina mi<br />
parlarono. Io soffrivo con gioia. Grazie<br />
Gesù.<br />
Lunedì 08/04/1996<br />
Stamattina intorno alle 2:00, mentre<br />
dormivo, sentii vicino al letto una colomba<br />
che sbatteva le ali. <strong>Vol</strong>ò e si appoggiò con
le zampette sul mio polso destro ed io<br />
pensavo come avesse fatto la mia<br />
colombina ad entrare in camera da letto, dal<br />
momento che io ne possiedo una che alcune<br />
volte viene liberata durante la preghiera per<br />
simboleggiare lo Spirito Santo. E mentre io<br />
pensavo a tutto ciò, la colomba sparì e capii<br />
che non era la mia, ma che era lo Spirito<br />
Santo. Mi apparve di nuovo e poi sparì. Sul<br />
polso mi rimangono le impronte delle<br />
zampette. Rimasi scossa e gioiosa per tutto<br />
ciò.<br />
Mercoledì 10/04/1996<br />
Stamattina sono andata a messa nella chiesa<br />
di S. Antonio. Durante la Consacrazione,<br />
mentre don Natale innalzava il calice,<br />
questo avvolto da una luce dorata e mi<br />
apparve Gesù grande quanto il calice e<br />
vestito di bianco. Sono stata per 20 minuti<br />
in estasi.<br />
Venerdì 12/04/1996<br />
Durante la S. Messa vidi uno splendore di<br />
luce e una colomba bianca che saliva dentro<br />
un raggio di luce. Celebrava la S. Messa p.<br />
Natale. Rimasi felice e piena d'amore verso<br />
Dio.<br />
Sabato 13/04/1996<br />
Stamattina nella chiesa di S. Antonio stavo<br />
ascoltando la S. Messa celebrata da p.<br />
Natale. La S. Messa era piena d'amore a<br />
Gesù ed io lo vidi in alto. Mi apparve per<br />
un attimo, mi guardò e sparì. Il mio corpo<br />
era tutto tremante. Alle 15:00 mi apparve di<br />
nuovo Gesù con la tunica bianca.<br />
Giovedì 18/04/1996<br />
Erano circa le 15:00 e pregavo. Ad un tratto<br />
andai in estasi e vidi un volto così bello da<br />
rimanere incantata nel vederlo. Subito sparì<br />
e mi apparvero molte cose belle, così belle<br />
da non poterle descrivere. Dentro queste<br />
meraviglie mi apparve la Santissima<br />
Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo<br />
incoronati e splendenti. Vidi Dio Padre in<br />
tutta la Sua maestà vera e pura. Rimasi<br />
contenta e gioiosa anche se sofferente dei<br />
dolori di Gesù. Grazie Padre mio.<br />
Venerdì 19/04/1996<br />
Erano le 6:15 e sentivo vicino al letto la<br />
colomba che sbatteva le ali. Guardai, ma<br />
non vidi nulla. Provavo gioia perché<br />
parlavo con Gesù nella mia mente e subito<br />
Gesù mi rispose con le ali sbattendole 3<br />
volte. Pensavo che venisse sul mio braccio,<br />
ma non ho visto niente. Subito mi alzai e<br />
cominciai a pregare il mio Dio.<br />
Sabato 20/04/1996<br />
Stamattina verso le 6:30 mi apparve la<br />
Madonna di Fatima sopra una colonna. Era<br />
tutta vestita di bianco, un bianco candido ed<br />
era avvolta da una luce splendente. Dopo<br />
sparì e ho sentito nel mio cuore una gioia<br />
immensa. Subito dopo mi apparve la<br />
Madonna <strong>della</strong> Pietà che teneva fra le<br />
braccia Gesù morto. Il mio dolore era<br />
atroce, poiché vedevo lo spasimo di Maria.<br />
Subito dopo mi sono messa a pregare.<br />
Come ogni mattina alle 8:30 sono andata<br />
nella chiesa di S. Antonio. Mentre<br />
ascoltavo la S. Messa, durante la recita del<br />
Pater, il calice si trasformò nel volto di<br />
Cristo ed i suoi occhi erano rivolti al cielo.<br />
Abbassò gli occhi e mi guardò. Mentre mi<br />
guardava ho avuto una scossa.<br />
Martedì 23/04/1996<br />
Alle 15:00 andai in estasi e vidi il Padre<br />
vestito con autorità. Era in piedi e avvolto<br />
di una luce splendente. Sopra il Padre<br />
apparve una miriade di colombe e in<br />
direzione del petto uscì una cascata di stelle<br />
scintillanti di luce.<br />
Di pomeriggio sono andata nella chiesa<br />
dell'Eremo ed ho ascoltato la S. Messa. Ad<br />
un certo punto andai in estasi e vidi p.<br />
Carmelo che aveva una veste nera ed una<br />
fascia bianca ed era sollevato in aria, legato<br />
alla vita tramite un gancio. Mi apparve<br />
anche una corona con 4 punte alte, dalla<br />
quale fuoriusciva una cascata di stelle. Io<br />
rimasi gioiosa, ma nello stesso tempo<br />
scossa.<br />
Giovedì 25/04/1996<br />
Oggi c'è stata la preghiera a Luzzi in casa<br />
mia. Durante la preghiera vidi il Padre che<br />
apriva la mano ed usciva una colombina e<br />
poi esce Gesù. Era la Santissima Trinità:<br />
Padre, Figlio e Spirito Santo.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 65
Venerdì 26/04/1996<br />
Di pomeriggio, durante la recita del S.<br />
Rosario, giunta ai misteri dolorosi, mi<br />
apparve Gesù seduto su un pozzo. Era<br />
voltato di spalle ed era avvolto da un arco<br />
di luce pieno di stelle. Indossava una tunica<br />
bianca e luminosa. Poi vidi Gesù che<br />
guardava un animale (un asino) nero.<br />
Quest'animale, allo sguardo di Gesù, si<br />
spogliò delle carni e si videro solo le ossa e<br />
cadde a terra.<br />
Mercoledì 01/05/1996<br />
Stamattina mentre ascoltavo la S. Messa,<br />
prima <strong>della</strong> Consacrazione, mi appare Gesù<br />
all'età di circa 12 anni con la tunica bianca,<br />
i capelli a caschetto ricoperti di una luce<br />
dorata. Gesù era in ginocchio sulla Sua<br />
gamba destra; aveva le mani giunte e gli<br />
occhi rivolti al cielo, dove c'erano il Padre<br />
con le braccia aperte, il Figlio e lo Spirito<br />
Santo. Grazie Gesù.<br />
Giovedì 02/05/1996<br />
Mentre recitavo il S. Rosario di pomeriggio<br />
mi apparve dapprima una frusta lunga e<br />
luminosa, che poi si trasformò nella<br />
Madonna. La Madonna era vestita tutta di<br />
bianco ed aveva una fascia azzurra nel<br />
mezzo <strong>della</strong> vita. Era scalza.<br />
Venerdì 03/05/1996<br />
Ero in chiesa e p. Alberto celebrava la S.<br />
Messa. Durante la Consacrazione mi venne<br />
incontro un fulgore di luce che fece<br />
scuotere il mio corpo che rimase tremante.<br />
Venerdì 10/05/1996<br />
Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa<br />
che veniva celebrata da p. Natale, prima del<br />
Pater mi apparve di profilo Gesù. Era<br />
sollevato da terra. Aveva la tunica bianca e<br />
il mantello bianco, un bianco candido.<br />
Lunedì 13/05/1996<br />
Oggi pomeriggio, mentre ascoltavo la S.<br />
Messa celebrata da don Alberto, quando il<br />
sacerdote innalzò l'Ostia, vidi Gesù<br />
incoronato di spine.<br />
Giovedì 16/05/1996<br />
Era circa mezzogiorno ed ero in preghiera,<br />
66 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
quando vidi la crocifissione di Gesù. Prima<br />
Lo inchiodarono e poi lo vidi sulla croce<br />
tutto sanguinante. La croce la vidi dentro<br />
uno splendore da cui non riuscii a<br />
distaccare gli occhi e subito sparì. Il<br />
pomeriggio andai in chiesa per la<br />
celebrazione <strong>della</strong> S. Messa. Vidi sette<br />
bellissime grandi sfere di luce. Poi ricevetti<br />
la S. Comunione e mi inginocchiai vicino al<br />
Tabernacolo, dove pregai e manifestai a<br />
Gesù il mio amore per Lui. Subito vidi un<br />
diacono che portava il calice pieno di Ostie<br />
nel Tabernacolo. Appena ne aprì la<br />
porticina io vidi di profilo Dio Padre<br />
seduto; aveva un aspetto imponente e nello<br />
stesso tempo traspariva da Lui tutta la Sua<br />
bontà. Era come se stesse per voltarsi per<br />
guardarmi. Il mio corpo rimase paralizzato<br />
perché non appena il diacono chiuse la<br />
porticina del Tabernacolo vidi il volto di<br />
Gesù gonfio e incoronato di spine.<br />
Venerdì 17/05/1996<br />
Oggi pomeriggio, mentre ascoltavo la S.<br />
Messa nella chiesa di S. Antonio, mentre il<br />
diacono apriva il Tabernacolo, ho visto Dio<br />
Padre seduto. Mi è apparso come un uomo<br />
molto forte. Sono rimasta molto scossa per<br />
questa visione.<br />
Domenica 19/05/1996<br />
Oggi sono stata nella chiesa di S. Antonio e<br />
ascoltavo la S. Messa, quando andai in<br />
estasi e vidi tanta luce splendente. C'era un<br />
orso bianco; era grosso e forte. Sotto i suoi<br />
piedi c'era un orso nero grosso. Quando<br />
l'orso bianco lo calpestava, si faceva<br />
piccolo. Ho avuto molta gioia nel mio<br />
cuore e mentre il mio cuore gioiva mi<br />
apparve l'Immacolata vestita di bianco.<br />
Subito sparì per poi riapparirmi. Vidi di<br />
nuovo quella luce preziosa e bianca. Vidi<br />
una corona bella fissa. Si vedevano le<br />
bellezze che portava. Non so se erano<br />
diamanti e aveva una perla attaccata che<br />
aveva le dimensioni di un bottone di<br />
camicia. Era piena di luci. Sono rientrata a<br />
casa e mi sono messa a pregare con la<br />
corona meditata e subito mi apparve una<br />
mucca grande e nera e una donna che la<br />
tirava per farla cadere a terra.
Lunedì 20/05/1996<br />
Erano le 14:30 e mentre pregavo lo Spirito<br />
Santo mi apparve la Madonna. C'era un<br />
altare accanto al quale si trovava la<br />
Madonna in piedi. La sua veste era di un<br />
bianco candido. Anche il suo mantello. Le<br />
sue bellezze e la sua purezza sono talmente<br />
grandi che non so descrivere con le parole<br />
ciò che vedo con gli occhi. Vicino alla<br />
Madonna svolazzava una colomba bianca e<br />
faceva tanti giri attorno all'altare. Questa<br />
visione mi lasciò piena di gioia anche se<br />
soffrivo in silenzio. La Mammina Celeste<br />
mi diede aiuto.<br />
Martedì 21/05/1996<br />
Alle 14:10 mi ero messa in preghiera e<br />
dopo 5 minuti vidi Gesù con una pecora<br />
che accarezzava con la Sua mano e poi la<br />
visione sparì subito. Era bello e contento<br />
nel farmi vedere la Sua pecora. Aveva la<br />
tunica bianca. Com'era bella!<br />
Mercoledì 22/05/1996<br />
Il sacerdote p. Natale stava celebrando la S.<br />
Messa e quando durante la Consacrazione<br />
alzava il calice, vidi il volto di Dio Padre.<br />
Lo stesso volto che vidi dentro la porticina<br />
del Tabernacolo lo vidi sulle mani del<br />
sacerdote che lo alzava. Il mio corpo ebbe<br />
dolore, sentivo che il mio costato veniva<br />
squarciato da una lancia. Alle 13:00<br />
pregavo il S. Rosario meditato e andai in<br />
estasi. Vidi un'immensità: mi apparve Gesù<br />
e vidi 3 colombe bianche che svolazzavano<br />
sopra Gesù. Gesù aveva la tunica candida e<br />
bianca per lo splendore di luce. Subito<br />
dopo uscì una colomba più grande, emise<br />
un grido e volò percorrendo un cerchio di<br />
luce. Dentro questo cerchio si accese una<br />
fiammella. Era bellissima. Vidi un uomo<br />
con la tunica bianca che portava una<br />
candela sulla sua mano destra. Era immerso<br />
in uno splendore di luce e rassomigliava a<br />
Gesù. Dopo mi apparve Gesù in croce e<br />
vidi una corona di spine nera sul suo capo.<br />
Era nella tortura atroce. Io dissi: “Mio<br />
Gesù, mia vita, mio amore!”.<br />
Giovedì 23/05/1996<br />
Appena finii di pranzare andai in estasi e<br />
mi apparve una montagna. Subito vidi un<br />
grande e forte orso nero. Mentre mi stava<br />
attaccando vidi un altro orso piccolo e<br />
bianco che lo fece cadere a terra. Assistetti<br />
ad una lotta che durò parecchio. L'orso<br />
piccolo lo fece cadere con le zampe all'aria<br />
e gli strappò le viscere con la sua bocca,<br />
per cui non si poteva più alzare. Dissi:<br />
“Grazie Gesù per avermi mandato l'aiuto”.<br />
Venerdì 24/05/1996<br />
Erano le 14:00 e mentre pregavo andai in<br />
estasi. Mi apparve una stanza grandissima<br />
dentro la quale mi parve di vedere Gesù.<br />
Era voltato di spalle. Appariva e spariva<br />
come in gioco. Dissi: “Se tu sei il mio Gesù<br />
voltati e fa che io veda il tuo volto”. Subito<br />
vidi il suo volto che si trasformava in un<br />
mostro. La luce non era uno splendore, ma<br />
era generata da sbarre di fuoco ardente e<br />
dal fuoco acceso. Quando riconobbi satana,<br />
gli ordinai di sparire nel nome di Gesù.<br />
Subito incominciò a torturarmi: sentivo la<br />
mente pesante e dolorante e invocai<br />
immediatamente Maria e Gesù, che<br />
gradualmente mi diedero il loro aiuto.<br />
Dissi: “Ti amo Gesù, ti amo Maria.<br />
Grazie!”.<br />
Sabato 25/05/1996<br />
Questa mattina mi trovavo a Corigliano a<br />
casa di un maresciallo. Qui mi raggiunse<br />
una signora che già conoscevo e mi portò a<br />
casa sua. Poi siamo andate a visitare<br />
l'appartamento al piano terra. Qui al centro<br />
<strong>della</strong> stanza ho avvertito sotto i miei piedi<br />
tremare il pavimento, a tal punto che<br />
sentivo sollevarsi le mattonelle. Io iniziai a<br />
barcollare. Ho capito che si trattava di<br />
satana, ma non l'ho potuto affrontare perché<br />
il Signore non me l'ha permesso. La sera<br />
alle 18:30 sono andata a Messa per ricevere<br />
Gesù Eucaristia e lì Gesù mi ha fatto vedere<br />
satana sotto le sembianze di un uomo<br />
vestito di nero, alto 3 metri, che mi<br />
guardava. A quel punto io l'ho fissato e lui<br />
è sparito. Con questa visione Gesù mi ha<br />
voluto far capire che in quella casa c'era<br />
satana.<br />
Domenica 26/05/1996<br />
Alle ore 11:00 sono andata presso la chiesa<br />
di Schiavonea (CS) ad ascoltare la S. Messa<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 67
celebrata dal vescovo Mons. Andrea<br />
Cassone e dal sacerdote don Anselmo.<br />
Mentre veniva letto il Vangelo vidi una<br />
colomba bianca piena di luce. Al termine<br />
<strong>della</strong> consacrazione vidi un pezzo di cielo<br />
azzurro che scendeva trapunto di stelle<br />
luminose. Nel vescovo ho trovato umiltà ed<br />
amore. Verso le 13:30, in casa del<br />
maresciallo Vulcano, dopo essermi adagiata<br />
per un po' sul letto per riposare, vidi Gesù<br />
dentro uno splendore di luce ed ho capito<br />
che era il cielo e la terra. Là Gesù con la<br />
mano destra guidava il suo gregge<br />
spingendolo nel cammino. Nel frattempo<br />
vidi una tenda luminosa.<br />
Martedì 04/06/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />
ascoltare la S. Messa. Andai in estasi e vidi<br />
la crocifissione di Gesù. Nel momento <strong>della</strong><br />
Consacrazione i miei occhi e il mio cuore<br />
piangevano. Soffrivo a vederlo mentre lo<br />
inchiodavano. Dopo un po' vidi Gesù<br />
vestito di bianco e sulla sua mano aveva<br />
una candela accesa. Vidi meraviglie per un<br />
attimo. Poi ho avuto dolori per tutto il mio<br />
corpo. Vidi un cavallo bianco che veniva di<br />
fronte a me. Mi guardò, si voltò e poi<br />
incominciò a salire veloce. Oggi ha parlato<br />
Gesù.<br />
Gesù: “<strong>Aurelia</strong>, sono le mie sofferenze,<br />
figlia e oggi tu soffrirai. Vedo il tuo volto<br />
pieno di sangue. Io ti darò la forza e la<br />
lancia che è attaccata al tuo cuore.<br />
Soffriremo insieme e aiuteremo gli uomini<br />
<strong>della</strong> terra”.<br />
<strong>Aurelia</strong>: “Non mi lasciare, Signore”.<br />
Gesù: “Mi vuoi bene, <strong>Aurelia</strong>?”<br />
<strong>Aurelia</strong>: “Non chiedo niente più. Voglio te,<br />
non soffrire Gesù”.<br />
Mi è apparsa la Sacra Sindone. La vidi con<br />
una corona di spine straziante. Il Suo volto<br />
era tutto sanguinante, i suoi occhi erano<br />
rivolti al cielo. Il suo volto era straziato. Io<br />
sono andata in croce con dolori atroci.<br />
Grazie Gesù.<br />
Mercoledì 05/06/1996<br />
Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa,<br />
quando don Alberto alzò il calice, vidi<br />
sopra l'orlo del calice due immagini<br />
identiche di Gesù e in mezzo, un po' più in<br />
68 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
alto, c'era il Padre. Tutto questo mi è<br />
apparso dentro uno splendore di luce. Il<br />
mio corpo incominciò a tremare e andai in<br />
crocifissione.<br />
Giovedì 06/06/1996<br />
Alle 15:00, dopo aver pregato, mi è venuto<br />
un forte sonno ed ho dovuto smettere di<br />
pregare. Andai a coricarmi e mi apparve un<br />
uomo grande dalla pelle scura. Le persone<br />
accanto a lui erano prive di volontà. Ho<br />
visto mia sorella Maria Rosaria, che<br />
cercavo di aiutare, ma la perdevo sempre di<br />
vista e così ebbi un attacco di satana, il<br />
quale mi appariva dovunque io andassi e<br />
con le sue braccia mi impediva di passare e<br />
voleva portarmi a letto. Dopo mi apparve<br />
mio marito ed io cercavo di aiutarlo, ma<br />
senza riuscirci. Il mio corpo era morto sul<br />
letto. A combattere era soltanto l'anima.<br />
Venerdì 07/06/1996<br />
Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa<br />
celebrata da don Alberto, giunti alla recita<br />
del Padre Nostro, vidi una moltitudine di<br />
anime che uscivano dal Purgatorio. Dopo<br />
aver ricevuto la S. Comunione, andai ai<br />
piedi di Gesù e mentre il diacono Pasquale<br />
apriva il Tabernacolo vidi Gesù in croce<br />
con la testa chinata verso il basso.<br />
Domenica 09/06/1996<br />
Oggi siamo andati in pellegrinaggio al<br />
Santuario di S. Francesco di Paola con due<br />
pullman. Abbiamo ascoltato la Sm. Mentre<br />
il sacerdote celebrava, vidi Gesù in croce,<br />
alla quale era abbracciato S. Francesco che<br />
pregava e piangeva. Le bellezze che vidi<br />
erano meravigliose e piene di luce che<br />
proveniva dal cuore di Gesù crocifisso. Al<br />
ritorno abbiamo incominciato a pregare.<br />
Quando mi accorsi che l'autista soffriva di<br />
un forte mal di denti che era divenuto per<br />
lui insopportabile, io invocai Gesù, alzai la<br />
testa e offrii le mie povere preghiere e la<br />
mia lode a Gesù e a Maria con l'intenzione<br />
di togliere il dolore al mio fratello Campolo<br />
Filippo che doveva guidare il pulmino.<br />
Subito feci 3 segni di croce sulla sua<br />
guancia e il giovane si sentì toccare dalla<br />
mano di Dio. Così Gesù lo guarì. Grazie<br />
Gesù!
Martedì 11/06/1996<br />
Erano circa le 14:00 e stavo pregando lo<br />
Spirito Santo. Dopo un po' andai in estasi e<br />
vidi Gesù seduto con la tunica bianca. Mi<br />
guardò e subito vidi una colombina bianca<br />
venire verso di me. Subito sparì e riapparve<br />
su un ramoscello. Era tranquilla.<br />
Nell'attimo in cui sparì venne a me lo<br />
Spirito di Gesù ed io dimenticai tutto.<br />
Ricordai solo il mio Dio che mi dà gioia.<br />
Grazie Gesù!<br />
Mercoledì 12/06/1996<br />
Erano le 4:00 di mattina e venne a<br />
svegliarmi una colombina sbattendo le sue<br />
ali. Sparì subito dopo aver portato una luce<br />
grande. Grazie Gesù!<br />
Sabato 15/06/1996<br />
Alle 12:00, mentre pregavo, andai in estasi.<br />
Vidi un'immensità piena di luce, dentro la<br />
quale veniva verso di me una colomba<br />
grande quanto le mie braccia aperte. Era di<br />
colore verde sia la colombina che<br />
quell'immensità di luce. Poi vidi un grosso<br />
animale che aveva le sembianze di un orso.<br />
Si avvicinò a me, ma subito venne in mio<br />
aiuto S. Michele Arcangelo con le sue ali.<br />
Lo frustava di continuo finché non poté più<br />
alzarsi. L'Arcangelo era bello, forte e<br />
coraggioso. Grazie S. Michele! Dopo<br />
questa visione ebbi dolore. Avevo avuto un<br />
assalto di satana, ma Gesù misericordioso<br />
mi aveva inviato S. Michele Arcangelo.<br />
Domenica 16/06/1996<br />
Mi trovavo a Caracciolino (RC). Iniziammo<br />
la preghiera con la lettura <strong>della</strong> Bibbia e la<br />
recita del S. Rosario, alla fine del quale<br />
caddi in croce. In quel momento iniziai a<br />
vedere il cielo divenire scuro. Apparvero<br />
orsi grandi e piccoli, lupi, un gorilla e<br />
infine un serpente, il cui strisciare è stato<br />
avvertito dalla signora Iamante. In seguito<br />
vidi Gesù, S. Francesco di Paola e molti<br />
altri santi. Per un attimo brevissimo è<br />
apparsa la Santissima Trinità. Dopo<br />
sostenni un cruento combattimento proprio<br />
con il serpente, che riuscii a sconfiggere<br />
usando il cordone che usai come frusta.<br />
Alla fine <strong>della</strong> preghiera caddi in croce e mi<br />
apparve Gesù su un ponticello appoggiato<br />
con il braccio destro che osservava intorno,<br />
mentre sotto scorreva un ruscello.<br />
Successivamente vidi un bastone che aveva<br />
in cima una stella (era uno scettro), a lato<br />
c'erano delle foglie di luce che si<br />
muovevano ed alla base c'era una corona di<br />
preziosi che all'improvviso si trasformò<br />
nell'Immacolata Concezione. Dopo la<br />
preghiera fui portata a riposare sul lettino e<br />
in camera vidi 3 fiammelle <strong>della</strong> grandezza<br />
di un'unghia che si accesero e poi<br />
scomparvero.<br />
Lunedì 24/06/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo ed<br />
ascoltavo la S. Messa. Ad un tratto vidi<br />
satana che si era trasformato in un enorme<br />
gorilla e subito incominciò a tormentarmi la<br />
mente. Il tormento durò per tre giorni, ma<br />
poi Gesù venne in mio aiuto.<br />
Martedì 25/06/1996<br />
Mi trovavo di nuovo nella chiesa<br />
dell'Eremo e rividi satana, che emanava<br />
fuoco dalla sua bocca, dai suoi occhi e dal<br />
suo cranio. Vedevo l'inferno con le anime<br />
immerse nel tormento. Il mio corpo era<br />
acceso da un calore spaventoso e mi sentivo<br />
svenire. Sudavo per il calore del fuoco. Ma<br />
Gesù mi diede un aiuto. Grazie Gesù!<br />
Mercoledì 26/06/1996<br />
La mattina andai nella chiesa di S. Antonio,<br />
dove la S. Messa è stata celebrata nella<br />
cappella piccola. Quando sono entrata vidi<br />
un Crocifisso da cui proveniva una grande<br />
luce. Io mi inginocchiai e incominciai a<br />
pregare. Subito mi apparve Gesù in croce<br />
vivo e vero. Vidi una sfera di luce e<br />
incominciai a soffrire. Grazie Gesù!<br />
Giovedì 27/06/1996<br />
Oggi mi apparve satana inferocito che con<br />
il suo piede destro cercava di riempire di<br />
terra un burrone. Si volse indietro e spostò<br />
col piede sinistro <strong>della</strong> terra dentro il<br />
burrone come se volesse sotterrare<br />
qualcosa. Metteva guerra e toccava anche<br />
la mia famiglia. Erano le 14:00 e mi<br />
appariva e spariva di continuo. Dissi:<br />
“Signore, sia fatta la Tua volontà”.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 69
Venerdì 28/06/1996<br />
Alle 16:30 mi apparve di nuovo satana che<br />
mi chiamava e mi faceva gesti con la mano.<br />
Ma riuscii a scacciarlo dicendogli: “In<br />
nome di Dio vattene”. Poi mi alzai e mi<br />
misi a pregare.<br />
Sabato 29/06/1996<br />
Oggi mi apparve di nuovo satana, che con<br />
le sue mani faceva segno di strapparsi la<br />
faccia e mi disse: “Che ti ho fatto io?”. Mi<br />
disse anche di avercela con me e sparì.<br />
Erano le 5:00 del mattino. Mi alzai e mi<br />
misi in preghiera.<br />
Domenica 30/06/1996<br />
Mi trovavo in viaggio con tante persone<br />
verso Corigliano Calabro per riunirci in<br />
preghiera a casa <strong>della</strong> signora Pappocianna.<br />
Durante il viaggio stavamo pregando.<br />
Arrivati a Pizzo Calabro alle 8:15 mi<br />
apparve l'Immacolata vestita di bianco e<br />
con una fascia azzurra. Era sopra una<br />
nuvola ed aveva le mani giunte. Mi fece<br />
capire che dovevamo continuare a pregare.<br />
Erano circa le ore 14:00 quando, mentre<br />
ero raccolta in preghiera, mi apparve satana<br />
sotto le sembianze di una bestia che gridava<br />
per distogliere me ed i miei fratelli dalla<br />
preghiera. Cominciò a picchiare e a buttare<br />
a terra i miei fratelli e le mie sorelle,<br />
sbattendole da una parte all'altra. Li prese<br />
tutti sulle sue mani e li sollevò. Si voltò<br />
verso di me, aprì la sua bocca e fece un<br />
grido furente. Si avvicinò a me. Il suo volto<br />
era quasi arrivato a toccarmi, ma davanti a<br />
me vidi un cerchio che gli impedì di<br />
prendermi. Vidi il suo vero volto. Poi si<br />
attorcigliò con la coda la bocca e si<br />
straziava per non avermi potuto toccare. Io<br />
ringraziai il Padre per avermi aiutato. Dopo<br />
un po' mi apparve nuovamente seduto su un<br />
trono e veniva servito. Era un gigante con il<br />
volto di capra. La testa era allungata ed<br />
aveva le corna attorcigliate. Era<br />
spaventoso, ma la Madonna accorse in mio<br />
aiuto.<br />
Lunedì 01/07/1996<br />
Erano le 12:00 ed andai in estasi. Mi<br />
apparve satana tutto inferocito e lo vidi<br />
70 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
prendere i giovani del mio gruppo: Andrea,<br />
Domenico, Vincenzina, Giovanni (quello<br />
che dice di avere le stimmate), Giovanna,<br />
Tita, Totò e Nuccia. Ne stava facendo un<br />
fascio per buttarli nel fuoco. Io pregai notte<br />
e giorno per loro.<br />
Martedì 02/07/1996<br />
Verso le 5:00 vidi satana che nella sua<br />
zampa teneva Andrea. Andrea mi guardò e<br />
mi girò la faccia. E satana si voltò e se ne<br />
andò con Andrea e mi guardava. Io rimasi<br />
lacerata per il dolore e dissi: “Quest'anima<br />
non è tua!”.<br />
Mercoledì 03/07/1996<br />
Erano le prime ore del mattino e l'ombra di<br />
satana mi fece svegliare di colpo. Era<br />
davanti a me che si graffiava il volto, come<br />
se stesse piangendo dalla disperazione.<br />
Erano circa le 15:00 quando andai in estasi<br />
mentre pregavo sopra il letto. Vidi santi che<br />
pregavano inginocchiati con le mani giunte<br />
e gli occhi rivolti al cielo. Vidi un orso nero<br />
che gridava, ma subito vedo venire<br />
l'Immacolata come in un vento. Vidi satana<br />
che teneva anime nelle sue mani. Ma la<br />
Madonna gli comandò di lasciarle e satana<br />
eseguì il comando. Il mio Signore giorno<br />
per giorno mi fa vedere le cose.<br />
Mentre ero in preghiera ebbi la seguente<br />
visione: un gruppo di persone tra quelli del<br />
mio gruppo era affondato in una<br />
pozzanghera di fango. Da questa riuscì ad<br />
uscire una sola persona, Andrea, mentre<br />
tutti gli altri non riuscivano a venirne fuori.<br />
Giovedì 04/07/1996<br />
Oggi mi è apparso di nuovo satana. Era<br />
piccolo come un cane.<br />
Martedì 09/07/1996<br />
Mi trovavo nella Basilica dell'Eremo e<br />
stavo assistendo alla S. Messa. Durante la<br />
recita del Padre Nostro mi apparve satana<br />
che mi fece vedere come alcuni dei miei<br />
fratelli per opera sua si erano allontanati dal<br />
Signore e li aveva gettati a terra. Si<br />
volevano alzare, ma satana li frustava di<br />
continuo ferocemente ed io pregavo<br />
intensamente il Signore affinché li aiutasse.
Venerdì 12/07/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa di S. Lucia ed<br />
ascoltavo la S. Messa. Quando il Sacerdote<br />
elevò l'Ostia Consacrata vidi un ruscello<br />
d'acqua che scorreva. L'acqua era bianca e<br />
splendente. Vidi tanta luce.<br />
Sabato 13/07/1996<br />
Alle 14:30 mi distesi sul letto e subito vidi<br />
che satana emergeva con la sua testa da una<br />
pozzanghera d'acqua e si mise a guardare al<br />
cielo. Abbassò la testa e incominciò a<br />
salire. Io saltai dal letto e incominciai a<br />
pregare. Dopo quasi una mezz'ora vidi il<br />
Padre seduto al Tribunale. Sotto i Suoi<br />
piedi c'era un uomo che piangeva perché<br />
aveva avuto la condanna di Dio Padre.<br />
Mi trovavo a Pellaro nella chiesa <strong>della</strong><br />
Madonna del Carmine dove stava<br />
celebrando la S. Messa il Sacerdote p.<br />
Maurizio. Mentre recitavo il Padre Nostro<br />
ad un tratto vidi un cerchio di una luce<br />
immensa che mi abbagliava. Dentro questa<br />
luce c'era un meraviglioso angelo con le ali<br />
aperte che dava la Santa Comunione ad un<br />
fratello che portava l'abito di San<br />
Francesco. Era inginocchiato dinanzi a lui.<br />
Lunedì 15/07/1996<br />
Erano circa le 7:00 quando mi apparve<br />
satana sotto le sembianze di una donna. Io<br />
guardavo e riconobbi che era una finzione.<br />
Mentre camminava si dondolava. Poi si<br />
voltò di scatto e mi fece una linguaccia.<br />
Alle 15:00, mentre pregavo, mi apparve di<br />
nuovo con la faccia rossa. Vidi allungare il<br />
suo naso e poi, dopo essere salito su un<br />
albero, cadde a terra.<br />
Erano circa le 21:45 e stavo pregando,<br />
quando vidi di nuovo satana che rideva e<br />
voleva tirarmi calci. Mi apparve sotto le<br />
sembianze di una scimmia grande, la stessa<br />
immagine che dopo vidi affissa sul muro<br />
<strong>della</strong> stanza di Enzo, e mi disse che le<br />
anime <strong>della</strong> casa che avevo visitato erano<br />
sue.<br />
Giovedì 18/07/1996<br />
Mentre ero in viaggio verso Luzzi nei<br />
pressi di Cosenza mi apparve satana e mi<br />
chiese dove andavo. Mi fece segno con la<br />
mano e mi disse: “Da Reggio a Luzzi?”.<br />
Venerdì 19/07/1996<br />
Erano le 14:00 e vidi di nuovo satana che<br />
stava escogitando qualcosa nella sua mente.<br />
Io offrivo alla Madonna una corona<br />
meditata del S. Rosario per avere l'aiuto.<br />
Grazie Maria.<br />
Sabato 20/07/1996<br />
Alle 15:30 mi distesi un po' sul letto e dopo<br />
un po' vidi una pantera nera che saltava<br />
inferocita e con la sua coda faceva cadere le<br />
anime a terra. Sotto le sue zampe era<br />
acceso del fuoco.<br />
Domenica 21/07/1996<br />
Di pomeriggio pregai e Gesù mi fece<br />
vedere quelli del mio gruppo che andavano<br />
con satana. Erano seduti che discutevano e<br />
satana li mise tutti dentro una cassa. Io lo<br />
vidi aprire la cassa ed erano tutti dentro.<br />
Loro discutevano; creare trappole è proprio<br />
di satana. Perdona Signore!<br />
Lunedì 22/07/1996<br />
Erano le 6:00 e vidi una pantera nera che<br />
mi guardava. Sicuramente stava<br />
escogitando qualcosa. Io dissi: “Aiutami<br />
Mammina cara! Gesù dammi la forza!”.<br />
Venerdì 26/07/1996<br />
Erano le 5:00 di mattina. Vidi Gesù<br />
inginocchiato sulla gamba destra, aveva le<br />
mani giunte e il Suo volto era rivolto al<br />
cielo. Vicino ai suoi piedi c'era il calice ed<br />
era pieno di luce. Lui indossava la tunica<br />
bianca e il manto rosso ed era scalzo. Dopo<br />
scesi dal letto e iniziai a pregare.<br />
Era mezzogiorno e mentre pregavo vidi<br />
l'orso nero tutto curvo a testa bassa e con le<br />
zampe piegate a terra.<br />
Sabato 27/07/1996<br />
Mi trovavo in chiesa e mi apparve Gesù<br />
insieme agli Apostoli. La visione durò<br />
meno di un minuto. Era vicino ad un tavolo<br />
lungo, attorno al quale erano seduti gli<br />
Apostoli, mentre Gesù era in piedi e<br />
parlava loro.<br />
Domenica 28/07/1996<br />
Erano le 12:30 e mentre pregavo andai in<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 71
estasi. Vidi un'immensità e mi apparve<br />
Gesù seduto a una tavolo lungo. Sopra<br />
questo tavolo c'era un calice bellissimo.<br />
Intorno c'erano foglie verdi. Le foglie erano<br />
talmente tante da non poterle contare.<br />
Intorno a Gesù, al calice e al tavolo c'era<br />
una luce verde che risplendeva. Gesù mi<br />
guardò e sparì. Vidi meraviglie.<br />
Giovedì 01/08/1996<br />
Erano le 14:00 e stavo pregando. Subito mi<br />
apparve un grosso orso nero che mi<br />
guardava. Delle anime gli porgevano da<br />
bere del latte dentro una vaschetta. Vidi<br />
donne che lo cavalcavano e lo spingevano<br />
per farlo camminare. C'erano degli uomini<br />
attaccati alla coda che lo spingevano per<br />
farlo camminare. Alcuni erano alla sua<br />
destra e altri alla sua sinistra e lo<br />
spingevano avanti. Quando invocai l'aiuto<br />
<strong>della</strong> Madonna, quell'animale cadde a terra.<br />
Venerdì 02/08/1996<br />
Erano le 4:30 di mattina e mentre stavo<br />
dormendo mi svegliò la colombina. La vidi<br />
venire sopra il mio letto. Le sue zampette<br />
erano dorate e le ali erano aperte. Era<br />
bianca e piena di luce. Mi misi in preghiera<br />
e dopo un po' mi apparve di nuovo la<br />
colombina; era la stessa di prima, ma era di<br />
colore azzurro e si trovava a circa un metro<br />
di altezza sopra di me. La sua luce era<br />
splendente. Mi lasciò piena di gioia e sparì.<br />
Erano le 3:30 ed io pregavo. Vidi il Sacro<br />
Cuore di Gesù. Aveva il mantello rosso e la<br />
tunica bianca. Stava predicando con le<br />
braccia aperte e subito sparì. Trascorso<br />
circa un quarto d'ora, si presentò satana.<br />
Aveva nelle sue mani una ghigliottina con<br />
la quale voleva tagliare la testa a tante<br />
anime. Me li fece vedere tutti stesi a terra e<br />
li riconobbi. Gesù mi fece vedere tutto<br />
questo ed io iniziai a pregare.<br />
Sabato 03/08/1996<br />
Erano le 16:00 e mi rivolsi a Gesù per<br />
fargli una domanda. Gli dissi: “Gesù, mi fai<br />
vedere cosa ti fanno quelle anime che se ne<br />
sono andate via dal gruppo?”. Gesù dopo<br />
un po' mi fece vedere che era legato alla<br />
colonna e che lo frustavano divertiti. Lo<br />
facevano sanguinare e lo calpestavano<br />
72 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
come se fosse un animale. Pietà, pietà di<br />
loro, Gesù!<br />
Domenica 04/08/1996<br />
Erano le 15:00 e mi apparve satana con la<br />
coda grossa sotto le sembianze di una<br />
pantera nera. Attaccate alla sua coda<br />
c'erano delle anime che io riconobbi.<br />
Mercoledì 07/08/1996<br />
Erano le 13:30 e sentivo che il mio corpo<br />
stava per crollare. Mi misi sul letto e vidi<br />
un bambino con gli occhi come quelli di<br />
Gesù. Ma quando lo guardai vidi che i suoi<br />
capelli erano tirati all'indietro come quelli<br />
di una persona adulta. Mi guardava e io gli<br />
dissi: “Non ti conosco, tu non sei il<br />
Bambinello Gesù, ma fai finta di esserlo<br />
perché ti adori! Vattene in nome di Dio!”.<br />
Il suo volto si trasformò in quello di<br />
scimmia e subito sparì. Grazie Gesù! Ormai<br />
lo conosco, come conosco i miei figli. Mi<br />
gira sempre intorno. Aiutami Gesù!<br />
Giovedì 08/08/1996<br />
Erano le 2:00 quando andai in estasi e vidi<br />
un'immensità piena di luce bianca, in cui<br />
c'erano degli uomini. Alcuni erano seduti<br />
ed altri erano in piedi. Tutto era avvolto in<br />
una splendida luce bianca. Non capii che<br />
cosa fosse.<br />
Domenica 11/08/1996<br />
Erano le 10:00 e stavo pregando quando<br />
ebbi una visione. Un uomo molto bello si<br />
voltò e mi guardò e mi mostrò una cascata<br />
di acqua bianca luminosa che scorreva<br />
veloce.<br />
Erano le 14:00 quando andai in estasi. Gesù<br />
mi fece vedere Andrea che era legato in un<br />
pozzo. Cercava di slegarsi con la mano<br />
sinistra, voleva uscire, ma non ce la faceva.<br />
Andrea si sforzava. Mi apparve satana che<br />
mi mostrò una piastra di ferro. Vidi che<br />
Andrea aveva una mano legata e le altre<br />
anime stavano sotto Andrea. Li vidi per<br />
poco perché poi chiuse il pozzo nero privo<br />
di acqua.<br />
Martedì 13/08/1996<br />
Ero coricata sul lettino perché, a causa del<br />
dolore, non riuscivo a stare in piedi. Poco
dopo mi misi a pregare e subito arrivò<br />
satana. Si fece vedere giovane, in canottiera<br />
bianca e pantaloni neri, con i capelli neri e<br />
la pelle rossastra. Mi guardò come se<br />
volesse parlarmi, ma io subito dissi: “In<br />
nome di Dio, vattene!” e sparì. Dopo un<br />
attimo mi apparve un uomo, un atleta di<br />
circa 60 anni, alto robusto. Il suo occhio<br />
destro era gonfio e il sinistro era aperto. Ad<br />
un tratto i suoi occhi si mutarono e<br />
divennero piccoli e inferociti come quelli di<br />
un animale che vuole sbranare una persona.<br />
Vicino ai suoi piedi c'era un agnello e lo<br />
guardava. Io chiamai Gesù affinché venisse<br />
in mio aiuto. Subito satana mi guardò e<br />
sparì. Grazie Gesù!<br />
Mercoledì 14/08/1996<br />
Alle ore 11:25 andai in estasi e vidi<br />
un'immensità. Vidi Gesù e tante anime che<br />
erano calme e tranquille e piene d'amore.<br />
Ma subito dopo mi apparve una stanza<br />
brutta e semioscura, in cui vidi un uomo<br />
dalla pelle rossa seduto su una sedia. Il suo<br />
orecchio dentro era attraversato da un lungo<br />
paletto che usciva dall'altro orecchio. Il<br />
paletto era lungo circa 67 cm. un altro<br />
paletto era conficcato nella tempia. I suoi<br />
occhi mi guardavano ed io lo guardai bene.<br />
Gesù me lo fece vedere: era satana.<br />
Giovedì 15/08/1996<br />
A mezzogiorno stavo pregando il S.<br />
Rosario e mi apparve l'Immacolata<br />
Concezione con la veste bianca, il mantello<br />
azzurro e la fascia azzurra. Le sue braccia<br />
erano aperte per abbracciare il mondo. Era<br />
gioiosa quando la vidi.<br />
Sabato 17/08/1996<br />
Pregavo insieme a Luciano. Erano le 12:30<br />
e andai in estasi. Mi apparve come<br />
un'immensità. Vidi un uomo vestito come<br />
Gesù. Lo guardai e mi accorsi che non era<br />
Gesù e subito si trasformò in un drago.<br />
Sotto i suoi piedi aveva un uomo dal cui<br />
corpo uscivano 7 teste. Mentre le contavo<br />
la visione cessò ed io mi ripresi dall'estasi.<br />
Ebbi sbandamenti di testa che mi durarono<br />
per 3 giorni.<br />
Domenica 18/08/1996<br />
Erano le 8:00 e mi sentivo un po' male. Ad<br />
un tratto vidi un'immensità e vidi Gesù che<br />
veniva veloce e mi fece vedere lo stesso<br />
drago che avevo visto ieri. Gesù gli<br />
comandò con la Sua mano e il drago fece<br />
un volo e cadde a terra gambe all'aria. Poi<br />
mi apparve di nuovo satana; aveva il volto<br />
di scimmia. Mi guardava. Si accostò ad un<br />
albero, appoggiò la testa e piangeva. Gesù<br />
me lo fece vedere. Quando scrivevo avevo<br />
le mani sull'agenda e c'era una immensa<br />
luce bianca. Dove si spostava la mia mano<br />
c'era una luce splendida.<br />
Alle 11:30 vidi molte anime che correvano<br />
verso il drago e lo precipitarono in un<br />
burrone. Poi lo legarono; dapprima hanno<br />
legato il suo braccio destro e poi il suo<br />
collo. I suoi occhi luccicavano d'odio. Alle<br />
12:30 il drago nero stava venendo da me,<br />
ma ecco che appare una grande croce e vidi<br />
Gesù che aprì le braccia e il drago sparì<br />
impaurito. Grazie Gesù!<br />
Lunedì 19/08/1996<br />
Abbiamo pregato con 2 fratelli e mentre<br />
pregavamo vidi Gesù seduto a un tavolino<br />
piccolo e rotondo. Nelle Sue mani teneva<br />
un calice, che posò sul tavolino. Gesù<br />
aveva la testa china e pregava. Poi mi<br />
apparve una cascata. Vidi meraviglie.<br />
Erano circa le 9:30.<br />
Mercoledì 21/08/1996<br />
Erano le 12:30 e sentivo il mio corpo venir<br />
meno e subito andai in estasi. Mi apparve<br />
un'immensità e vidi la Madonna<br />
dell'Assunta con le braccia aperte.<br />
Indossava un mantello azzurro ed una veste<br />
rossa. Saliva al cielo. Mi fece capire che<br />
dovevo pregare. Subito sparì e mi apparve<br />
S. Michele Arcangelo su un cavallo bianco<br />
che correva. Subito vidi satana con il corpo<br />
di uomo e con la testa di scimmia. Com'era<br />
brutto! Il corpo era tanto magro che al solo<br />
vederlo faceva paura. Con il dito mi fece<br />
cenno di andare da lui e poi sparì.<br />
Giovedì 22/08/1996<br />
Erano le 17:10 quando andai in estasi. Vidi<br />
un'immensità e meraviglie<br />
indescrivibilmente belle. Vidi una colomba<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 73
ianca che dal suo corpicino emetteva una<br />
luce che arrivava sulla terra. La luce era<br />
come una cascata. Dopo mi apparve un<br />
cuore grande quanto le mie braccia aperte e<br />
intorno c'erano stelline <strong>della</strong> grandezza di<br />
una fogliolina. Il cuore splendeva sempre di<br />
più. Conobbi il Cuore di Gesù.<br />
Venerdì 23/08/1996<br />
Erano le 4:00 di mattina quando mi apparve<br />
Gesù in croce e Maria Sua Madre<br />
inginocchiata. Le sue mani erano legate alla<br />
croce. La testa era appoggiata alla croce.<br />
Piangeva con un grido di dolore. Io sentii il<br />
suo grido e il mio cuore era straziato dal<br />
dolore nel sentire il Suo grido. Mi misi a<br />
pregare e dissi alla Mammina: “Perdona,<br />
Madre, non sanno niente di Gesù!”.<br />
Venerdì 30/08/1996<br />
Erano le 3:30 di mattina e mentre dormivo<br />
ad un tratto sentii la presenza di satana. Mi<br />
svegliò e lo vidi: aveva le sembianze di un<br />
uomo robusto, alto e dalle spalle ampie. Il<br />
suo volto era grosso, il suo occhio sinistro<br />
era socchiuso e quello destro era aperto. Mi<br />
guardò come se volesse fare il mio corpo a<br />
pezzi ed io lo comandai di andarsene in<br />
nome di Dio Altissimo. Subito scomparve<br />
ed io saltai nel letto e mi misi in preghiera.<br />
La mia mente era bloccata e mi girava la<br />
testa. Quando lo vedo di persona mi causa<br />
sbandamento ed il mio corpo suda ed è nel<br />
tormento, ma Gesù mi aiuta.<br />
Domenica 01/09/1996<br />
Alle 5:00 di mattina mi apparve satana. Era<br />
snello e camminava tutto atteggiante. Mi<br />
disse che tante persone mi avrebbero<br />
lasciato perché erano sue. Mi lasciò la<br />
mente nel tormento e mi fece sbandare.<br />
Grazie Gesù!<br />
Lunedì 02/09/1996<br />
Erano le 10:00 e stavo pregando "l'ora di<br />
guardia". Ero arrivata al terzo mistero<br />
gaudioso e mi apparve un angioletto che<br />
aveva le ali aperte e i capelli rossastri.<br />
Veniva verso di me, ma dopo un po' sparì.<br />
Aveva le ali come ricamate ed erano così<br />
belle da non poterle descrivere. Erano<br />
meravigliose!<br />
74 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Martedì 03/09/1996<br />
Erano le 23:30 e stavo pregando. Avevo<br />
finito di recitare i Misteri Gaudiosi e<br />
all'ultima Ave Maria mi apparve la<br />
Madonna grande con Gesù sulle braccia.<br />
Mi guardò e sparì.<br />
Mercoledì 04/09/1996<br />
Erano le 14:00 e andai in estasi. Mi apparve<br />
la Madonna con Gesù Bambino. Lei era<br />
vestita di bianco. Mi guardò e mi fece<br />
vedere Gesù Bambino.<br />
Venerdì 06/09/1996<br />
Sono stata in chiesa dell'Eremo. Mentre<br />
pregavo la corona del S. Rosario, ad un<br />
tratto vidi che il quadro <strong>della</strong> Madonna<br />
<strong>della</strong> Consolazione divenne pieno di luce<br />
ed era come se la Madonna fosse presente<br />
in carne ed ossa. Ai suoi piedi c'erano<br />
stelline di una luce splendente. Le vidi per<br />
3 volte. Alla sua vista rimasi senza fiato. Io<br />
la vedevo ma le altre persone no. Grazie<br />
Mammina, consolami.<br />
Domenica 08/09/1996<br />
Era circa l'una e un quarto quando mi<br />
apparve la Madonna delle Rose vestita di<br />
bianco con 2 rose su ciascun piede. Era<br />
piena di luce e splendente. Subito vidi un<br />
uomo alto come un gigante. Le sue spalle,<br />
le sue braccia ed il suo petto sembravano<br />
gonfiati. La sua bocca era aperta ed<br />
emetteva grida e la sua mano destra batteva<br />
sul suo petto. Subito la Madonnina venne in<br />
mio aiuto perché l'uomo voleva distruggere<br />
tante persone. Ad un tratto vidi tantissime<br />
persone come riunite in un'assemblea e tutti<br />
alla vista dell'uomo avevano paura e<br />
correvano gridando. C'erano anime che<br />
correvano e si salvavano e anime che<br />
restavano ai suoi piedi impotenti. E lui<br />
continuò a gridare. Vidi un terrore! La<br />
Madonna mi fece vedere quello che deve<br />
accadere!<br />
Martedì 10/09/1996<br />
Erano le 15:20 e ho parlato con mia sorella<br />
e mentre avevo la visione vidi suo figlio<br />
che era nell'acqua e sopra l'acqua mi<br />
apparve Gesù, la cui bellezza e purezza era
così grande che non la so descrivere. La sua<br />
tunica era di un azzurro chiaro e anche il<br />
suo mantello era di un azzurro più intenso. I<br />
suoi capelli erano castani chiari e le sue<br />
braccia erano aperte. Il suo mantello era<br />
attaccato ai polsi e così potei vedere le sue<br />
braccia aperte. Era sull'acqua e dopo un po'<br />
sparì. Questa visione mi lasciò il cuore<br />
debole. Mi alzai e andai sul lettino e mi<br />
apparve la Madonna ed ai suoi piedi c'era<br />
un giovane inginocchiato. Subito dopo mi<br />
apparve il volto di Cristo, quello <strong>della</strong><br />
Sacra Sindone, incoronato di spine.<br />
Mercoledì 11/09/1996<br />
Erano le 15:00 e mentre pregavo ebbi una<br />
visione. Si presentò davanti a me un uomo<br />
grosso ed alto. Aveva la faccia con il muso<br />
di maiale, i suoi capelli erano neri come<br />
quelli di uno scimmiotto. Mi guardò e sparì.<br />
Grazie Gesù!<br />
Erano le 15:30 e mi sentivo venir meno e<br />
subito mi misi a letto. Immediatamente vidi<br />
le due Persone divine, cioè il Padre e il<br />
Figlio, in una luce splendente piena di<br />
verde e di azzurro. La loro bellezza era<br />
grande e la loro umiltà era preziosa. I loro<br />
occhi erano azzurri e le loro vesti erano<br />
bianche e candide e sfolgoranti di luce. Si<br />
somigliavano come due gocce d'acqua. Feci<br />
salti di gioia per le meraviglie del nostro<br />
Dio. Grazie Gesù, grazie Padre!<br />
Giovedì 12/09/1996<br />
Mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />
<strong>della</strong> Consolazione e ascoltavo la S. Messa.<br />
Prima <strong>della</strong> recita del Pater mi apparve<br />
Gesù vestito da Sacerdote. Stava<br />
distribuendo la Santa Comunione alle<br />
suore, che erano inginocchiate.<br />
Venerdì 13/09/1996<br />
Erano le 12:15 quando andai in estasi e vidi<br />
satana vestito come Gesù, ma io lo<br />
riconobbi. Stava fingendo di celebrare la<br />
messa in una luce semioscura. La chiesa era<br />
con un altare nero. satana mi guardò ed io<br />
lo schiacciai dicendogli di andarsene in<br />
nome di Dio. Sparì per poi riapparirmi di<br />
nuovo. Questa volta lo vidi seduto sul suo<br />
trono e godeva nel vedere le anime che<br />
bruciavano sotto i suoi piedi. Mi guardò e<br />
sparì. Rimasi un bel po' bloccata, ma la<br />
Madonna venne in mio aiuto.<br />
Domenica 22/09/1996<br />
Erano le 14:00 ed ero coricata quando mi<br />
apparve una luce verde dentro la quale<br />
c'erano delle anime e mi apparve anche S.<br />
Michele Arcangelo, che aveva una corazza<br />
d'argento ed era un giovane bellissimo.<br />
Com'era bello! Lo guardai e lui mi<br />
guardava. Mi fece vedere che era forte con<br />
quella corazza preziosa. Subito mi apparve<br />
un orso nero che voleva salire dove erano le<br />
anime e si arrampicava. Mentre stava<br />
salendo, S. Michele alzò la spada e tagliò<br />
qualcosa. L'orso si precipitò e vidi che<br />
cadde a terra mezzo intontito. S. Michele<br />
mi guardò e sparì.<br />
Di pomeriggio stavo parlando con alcune<br />
mie sorelle di quelle persone che si erano<br />
allontanate dal gruppo di preghiera. Subito<br />
andai in estasi e mi apparve Gesù che nella<br />
mano sinistra aveva un cesto e con la destra<br />
seminava. Mi fece capire che si raccoglie<br />
ciò che si semina.<br />
Era circa mezzanotte ed ebbi in visione<br />
Padre Pio, che mi guardava. C'erano molte<br />
altre persone con lui. Poi aprì le braccia<br />
come se volesse abbracciarmi. Mi diede<br />
tanta gioia. Mi misi in preghiera, ma<br />
sentivo che Padre Pio mi chiamava e mi<br />
diceva di andare fra le sue braccia ed io mi<br />
sentii contenta.<br />
Lunedì 23/09/1996<br />
Erano le 14:10 e volevo riposare, ma subito<br />
mi apparve satana che mi guardava ed<br />
emise un grido e gli saltò tutto il cervello.<br />
La sua testa era senza midollo, vuota. Mi<br />
spaventai e chiesi aiuto a Gesù e saltai dal<br />
letto. Gesù mi disse che satana mi tortura la<br />
mente. Subito mi misi in preghiera. La<br />
faccia di satana era argentea e spaventosa.<br />
Alle 15:10 mi apparve di nuovo satana con<br />
un volto straziante. Gli mancavano dei<br />
pezzi al suo volto. Aprì la bocca ad un<br />
serpente e dentro vi buttò qualcosa tutto<br />
nervoso.<br />
Mercoledì 25/09/1996<br />
Sono andata alla S. Messa insieme a Giusy<br />
e a sua sorella. Durante la recita del Padre<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 75
Nostro avvertii dietro di me la presenza di<br />
uno che mi voleva salutare. Mi guardai per<br />
vedere se era qualcuno che conoscessi e<br />
non vidi nessuno. Dopo un po' capii che<br />
questo segno era di Padre Pio. Grazie Padre<br />
Pio, ti voglio bene. Aiutami ad essere forte,<br />
a non cadere mai.<br />
Venerdì 27/09/1996<br />
Alle 7:00 mi apparve satana che aveva nelle<br />
mani una scala e subito salì per vedermi,<br />
dal momento che non mi vedeva. Aveva<br />
una fronte grande e vidi che mi spiava. Non<br />
sapeva cosa farmi e andò a rompermi la<br />
lavatrice per farmi soffrire. Ti ringrazio<br />
Gesù, quello che Tu vuoi io voglio. E dopo<br />
di ciò mi misi in preghiera.<br />
Sabato 28/09/1996<br />
Ero nella chiesa dell'Eremo e stavo<br />
partecipando alla S. Messa delle 18:30.<br />
C'era il battesimo di una bambina. Mentre<br />
veniva battezzata mi apparve una brillante<br />
sfera di luce 3 volte più grande <strong>della</strong> luna. I<br />
miei occhi non si volevano distogliere da<br />
quella visione. Dopo un po' questa visione<br />
sparì e vidi delle foglie d'oro che volavano<br />
e dentro quello splendore mi apparve un<br />
bambino pieno di luce dentro un cesto<br />
bianco luminoso. Le sue manine e i suoi<br />
piedini si muovevano. Alla fine vidi un<br />
cavallo seduto a terra e le sue zampe<br />
pendevano. Piangeva ed era tutto<br />
indebolito.<br />
Lunedì 30/09/1996<br />
Mi apparve una specie di campagna e vidi<br />
una pecora che aveva 4 agnellini bianchi.<br />
Aveva la testolina alzata come se avesse<br />
appena partorito e guardava i suoi agnellini.<br />
C'era una luce bianca meravigliosa e la<br />
pecora madre era meravigliosa come anche<br />
i suoi agnellini.<br />
Giovedì 03/10/1996<br />
Erano le 4:30 di mattina quando mi svegliai<br />
e dopo un po' andai in estasi. Vidi<br />
l'Altissimo a mezzo busto e con le braccia<br />
aperte. Nella stessa giornata mi arrivarono i<br />
poster grandi di "Gesù confido in Te" e le<br />
cartoline che raffigurano il Padre. Rimasi<br />
contenta e gioiosa.<br />
76 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
Sabato 05/10/1996<br />
Eravamo dentro il pullman diretto da Padre<br />
Pio e mentre pregavamo il S. Rosario<br />
meditato mi sentii venir meno. Subito mi<br />
venne un dolore alla testa; era un dolore<br />
forte e atroce e dal dolore non capivo più<br />
niente. Mi alzai e mi spostai di circa 4 metri<br />
sul pullman correndo e barcollando. Il<br />
dolore passò dalla fronte al costato e da<br />
quest'ultimo alle mani e ai piedi. Dopo<br />
passò alla spalla destra e sentii un dolore<br />
alle pupille degli occhi. Quando aprii gli<br />
occhi erano pieni di sangue e vidi il Padre.<br />
Erano circa le 11:00 quando vidi, al centro<br />
di un'immensità, un grande cerchio di luce<br />
verde e il Padre seduto ad un tavolo bianco.<br />
Era vestito color dell'oro, aveva la barba<br />
lunga, i capelli lunghi e gli occhi azzurri.<br />
C'erano luci di colore verde e rosa. Mi<br />
guardò e poi sparì. Rimasi nel dolore <strong>della</strong><br />
croce, ma dopo che i suoi occhi mi avevano<br />
guardato, il mio cuore si era trasformato.<br />
Alle 15:30 ebbi un'altra visione in cui vidi<br />
Gesù col mantello rosso e le braccia aperte.<br />
Sono stata in estasi con il Padre per<br />
mezz'ora, vedendo meraviglie.<br />
Domenica 06/10/1996<br />
Mentre recitavamo le Lodi, fuori<br />
dall'albergo alle 7:50 mi apparve Gesù.<br />
Durante la preghiera sul pullman andai<br />
nella sofferenza <strong>della</strong> croce. Nella chiesa<br />
piccola di Padre Pio fu celebrata la S.<br />
Messa. Appena entrai, parlai a Padre Pio<br />
dicendogli di darmi un segno <strong>della</strong> sua<br />
presenza. Subito vidi la porticina del<br />
Santissimo aperta e dentro c'era il volto di<br />
Padre Pio; era vivo e mi guardava con i<br />
suoi occhi. Lo vidi per ben 3 volte. Durante<br />
la S. Messa, giunto il momento<br />
dell'elevazione dell'Ostia Consacrata,<br />
guardai in alto e vidi una luce. C'era anche<br />
una colombina che non aveva la testa, ma al<br />
suo posto c'era l'immagine viva di "Gesù<br />
confido in Te". Lo guardai per 3 volte e<br />
vidi che era Gesù il Salvatore avvolto in<br />
una luce splendente.<br />
Venerdì 11/10/1996<br />
Erano le 16:00 e mi sentivo venir meno e<br />
subito mi misi sul letto. Immediatamente mi
apparve una campagna dove c'era un<br />
agnellino sdraiato a terra che mi guardava.<br />
Com'era bello! Vidi anche un orso nero che<br />
si dirigeva dov'era l'agnellino. Ma subito un<br />
giovane bellissimo e con in mano una frusta<br />
venne in soccorso dell'agnellino.<br />
Incominciò a frustare l'orso. L'agnellino<br />
non venne toccato dall'orso, che per le<br />
percosse ricevute divenne piccolo. Io mi<br />
accorsi che l'orso era in realtà satana.<br />
Grazie Gesù! Dopo andai in chiesa e<br />
durante la S. Messa delle 18:30 mi apparve<br />
il volto di Gesù grande. I Suoi occhi mi<br />
guardavano e ciò mi riempì d'amore.<br />
Martedì 15/10/1996<br />
Erano le 6:45 e stavo pregando nel letto.<br />
Subito mi apparve l'Immacolata<br />
Concezione vicino al letto. Era la stessa<br />
Madonna che sta dipingendo il dott. Macrì.<br />
Era alta e bellissima. Mi guardò e sparì. Era<br />
di una tale bellezza che non so descrivere.<br />
Mi misi subito in preghiera. Grazie Maria!<br />
Mentre ascoltavo la S. Messa all'Eremo<br />
ebbi un'apparizione di satana. Vidi un orso<br />
nero che camminava come un cane: come si<br />
muoveva curvava la schiena. Ma subito mi<br />
apparve un bel giovane con una frusta, con<br />
la quale colpì l'orso, che divenne piccolo.<br />
Mercoledì 16/10/1996<br />
Erano le 14:45 e mentre pregavo andai in<br />
estasi. Mi apparve Padre Pio; era seduto e<br />
mi guardava. Le sue bellezze erano grandi,<br />
la sua umiltà era preziosa e il suo volto era<br />
meraviglioso. Subito mi apparve Gesù sulla<br />
croce a terra mentre i crocifissori lo stavano<br />
inchiodando, straziandolo. Erano inferociti<br />
come bestie e battevano con il martello<br />
sulle sue mani e su i suoi piedi. Erano 3 gli<br />
uomini che lo inchiodavano e c'era tanta<br />
gente intorno a Lui che piangeva al vedere<br />
quello strazio di Cristo. Io dissi a Gesù:<br />
“Mio Dio, abbi pietà!”.<br />
Giovedì 17/10/1996<br />
Alle 16:45 mi misi in preghiera e meditavo<br />
leggendo un libro di preghiere sulla Via<br />
Crucis. Mentre leggevo vidi Gesù sul<br />
Calvario che camminava straziato e<br />
abbracciato alla croce. Barcollando teneva<br />
stretto la croce. Ad un tratto lo vidi seduto<br />
mentre l'incoronavano con una corona di<br />
pungentissime spine. I suoi occhi erano<br />
sopra di me e mi guardavano. Lo vidi<br />
quando lo spogliavano, Gli tiravano le<br />
vesti. Gesù non si ribellava a tutto quello<br />
che Gli facevano, ma i suoi occhi erano<br />
fissi su di me come se cercassero il mio<br />
aiuto. Subito dopo lo spogliarono e vidi a<br />
terra una croce alla quale immediatamente<br />
lo inchiodarono. Vidi il sangue del nostro<br />
Redentore che scorreva dalla croce e veniva<br />
calpestato da quei manigoldi. Io sentivo<br />
dolore al cuore e immediatamente Gesù mi<br />
fece vedere un calice e una piccola bottiglia<br />
di vino rosso entrambi vicini. Poi sparì e mi<br />
apparve la Madonna che era inginocchiata<br />
ai piedi <strong>della</strong> croce e si straziava il cuore.<br />
Sabato 19/10/1996<br />
Oggi si è sposata mia figlia Maria e non<br />
appena il Sacerdote incominciò la S. Messa<br />
vidi una luce sopra gli sposi. E più<br />
guardavo e più vedevo meraviglie. Quando<br />
il Sacerdote ebbe finito di celebrare il<br />
Matrimonio la luce era uno splendore. Mi<br />
apparve un fascio di luce che ad un tratto si<br />
fece stretto e mi apparve come un diadema.<br />
Gesù mi fece vedere meraviglie. Grazie<br />
Gesù, grazie Maria! La mattina alle 4:45<br />
sentii come il rombo di un aeroplano e<br />
subito vidi l'Immacolata Concezione con la<br />
veste bianca e il mantello azzurro. Alla sua<br />
vita aveva la fascia azzurra. Aveva le<br />
braccia aperte e dietro di lei c'era una luce.<br />
La Madonna lasciò una lunga striscia di<br />
luce.<br />
Martedì 29/10/1996<br />
Oggi sono stata combattuta tutta la giornata<br />
e chiamavo Gesù. Verso sera andai in estasi<br />
con dolori al corpo. Vidi Gesù inchiodato<br />
alla croce. Mi guardò e con i Suoi occhi mi<br />
chiedeva aiuto. I Suoi sguardi erano pieni<br />
di dolore. Io Gli dicevo: “Gesù, perdona<br />
loro perché non sanno quello che fanno”.<br />
Alle 13:30 mi apparve satana trasformato in<br />
uomo peloso. Aveva la bocca aperta e le<br />
sue braccia erano curve e non le poteva<br />
stendere. <strong>Vol</strong>eva stenderle per emettere un<br />
grido. Poi sparì e riapparve per 3 volte. Io<br />
mi misi in preghiera.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 77
Mercoledì 30/10/1996<br />
Stamani sono andata in chiesa con il<br />
desiderio di ricevere la S. Comunione.<br />
Ancor prima che incominciasse la S.<br />
Messa, vidi vicino al leggìo Gesù in croce.<br />
La croce era grossa ed era sollevata da terra<br />
di circa 50 cm. Gesù lo vidi in carne ed<br />
ossa che soffriva. Appena ebbe inizio la S.<br />
Messa vidi Gesù con la tunica bianca. Si<br />
trovava sul Calvario, barcollava ed aveva<br />
una croce sulle spalle. Immediatamente mi<br />
apparve la Madonna che era immobile e<br />
guardava suo Figlio Gesù incoronato di<br />
spine. Dagli occhi di Sua Madre e da quelli<br />
di Gesù traspariva lo stesso dolore. Sia la<br />
Madonna che Gesù si abbracciarono. La<br />
Madonna era dietro a Gesù. Il mio cuore<br />
era pieno di dolore per quello che Dio mi<br />
fece vedere. Ti amo Gesù. Grazie di averci<br />
salvati.<br />
Lunedì 04/11/1996<br />
Erano le 10:55 e stavo pregando. Andai in<br />
estasi e vidi un'immensità. C'era un arco<br />
grande come un portone. Era fatto di foglie<br />
verdi e intorno c'erano foglie di luce. Vidi<br />
meraviglie. Dopo un po' da quell'arco uscì<br />
Gesù con la tunica di luce verde.<br />
Passeggiava toccando quelle foglie di luce<br />
verde. Poi subito sparì. Com'era bello! La<br />
sua bellezza era tale da non poterla<br />
descrivere. Subito dopo mi apparve una<br />
chiesa e Gesù che distribuiva la<br />
Comunione. Com'era bello! Mi guardò e<br />
sparì.<br />
Martedì 05/11/1996<br />
Erano le 7:00 quando mi apparve il volto<br />
del Signore. Era quello <strong>della</strong> Sacra<br />
Sindone. Era ad una distanza di circa 1<br />
metro. I suoi occhi erano chiusi, li aprì e mi<br />
guardò, poi sparì. La Sua bellezza era<br />
meravigliosa. Gesù, ti amo.<br />
Mercoledì 06/11/1996<br />
Alle 4:30 mi apparve satana sotto forma di<br />
orso. Era molto arrabbiato e digrignava i<br />
denti; aveva la testa bassa e per la rabbia gli<br />
usciva la bava. Io subito gli comandai di<br />
andarsene in nome di Dio. Così sparì, ma<br />
questa volta non era solo. C'erano due orsi<br />
più piccoli. Chiesi aiuto all'Immacolata e<br />
78 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
subito la visione sparì.<br />
Alle 10:40 vidi satana seduto su un trono<br />
nero. Le anime erano nella tortura e lui si<br />
godeva la scena. Dopo sparì e mi apparve<br />
che camminava fischiando tutto atteggiante<br />
e contento.<br />
Martedì 12/11/1996<br />
Erano le 6:45 quando mi apparve un orso<br />
nero. Correva veloce come un cane. Subito<br />
mi apparve un giovane bellissimo che mi<br />
guardò. Prese l'orso con le sue mani, lo<br />
sollevò in aria e lo buttò a terra. Riconobbi<br />
che quel giovane era S. Michele Arcangelo.<br />
Mi guardò di nuovo e sparì. Subito dopo<br />
vidi una croce piena di piccole luci accese<br />
simile a lampadine. Sulla croce cadeva<br />
come una pioggia di luci piccole. Per la<br />
bellezza <strong>della</strong> visione rimasi in estasi un bel<br />
po'. Il mio cuore gioiva nel vedere cose così<br />
grandi. Grazie Gesù!<br />
Martedì 19/11/1996<br />
Abbiamo pregato per il defunto Andrea, il<br />
nonno di Giusi. Eravamo 6 persone. Il<br />
defunto mi ha parlato chiedendomi aiuto<br />
perché stava soffrendo nel Purgatorio. Li<br />
ho portati in chiesa, li ho fatti confessare e<br />
poi hanno ricevuto Gesù Eucaristia. Due<br />
minuti prima di alzarmi per la Comunione<br />
mi sentii toccare sulla spalla destra da una<br />
mano che mi diede due battiti come una<br />
carezza dolce. Io mi voltai, ma non vidi<br />
nessuno che mi toccava. Questo era il segno<br />
che il defunto aveva ricevuto l'aiuto. Io<br />
ringraziai Gesù e rimasi gioiosa, anche se<br />
ero un po' scossa per il freddo che mi aveva<br />
lasciato.<br />
Mercoledì 20/11/1996<br />
Mi trovavo in chiesa del Santissimo<br />
Salvatore e durante l'Elevazione vidi Gesù<br />
nell'orto degli Ulivi. Stava pregando. La<br />
Sua bellezza era grande. Mi guardò e poi<br />
sparì. La visione è durata un attimo. Grazie<br />
Gesù.<br />
Giovedì 21/11/1996<br />
Stavo recitando il Rosario meditato, quando<br />
alle 11:30 all'improvviso ebbi la visione del<br />
Purgatorio. Sopra il Purgatorio c'era Gesù<br />
Crocifisso, che soffriva tanto.
Giovedì 28/11/1996<br />
Stavamo tornando da Bari in auto. Mentre<br />
recitavamo il S. Rosario, vidi una nuvola<br />
che si apriva in una luce azzurra e appariva<br />
Gesù che abbracciava con infinito amore<br />
l'anima di una donna bellissima. Dopo Gesù<br />
glorioso mi si avvicinò con uno sguardo<br />
d'amore.<br />
Venerdì 29/11/1996<br />
Erano circa le 15:30 e mentre stavo<br />
pregando andai in estasi. Dentro l'occhio<br />
del Crocifisso vidi Gesù che si ingrandiva.<br />
Stava predicando e muoveva le braccia. Mi<br />
fece vedere tante anime che Lo<br />
ascoltavano. Puntò il dito indice <strong>della</strong> Sua<br />
mano destra verso un fratello come se lo<br />
volesse rimproverare. Poi sparì.<br />
Lunedì 02/12/1996<br />
Erano circa le 11:45 quando, mentre<br />
pregavo insieme a tanti fratelli, vidi Gesù<br />
che camminava leggendo un libro aperto.<br />
All'improvviso il libro si inclinò verso terra<br />
e versò una grande luce come se fosse un<br />
ruscello. Poi mi apparve un calice pieno di<br />
luce che si alzava insieme all'Ostia<br />
Consacrata. Tutto era avvolto in uno<br />
splendore di luce. Grazie Gesù.<br />
Martedì 03/12/1996<br />
Alle 9:15, mentre pregavo, andai in estasi e<br />
vidi una campagna. C'era una colomba<br />
rannicchiata su un albero. Un uomo la<br />
chiamava e stese il braccio destro e poi la<br />
visione cessò. Alle 10:15 mi apparve Gesù<br />
in croce, l'Addolorata inginocchiata, la<br />
Maddalena in piedi che abbracciava la<br />
croce.<br />
Mercoledì 04/12/1996<br />
Eravamo riuniti per il consueto incontro di<br />
preghiera del mercoledì. Eravamo quasi<br />
giunti alla fine <strong>della</strong> Corona del S. Rosario<br />
quando mi apparve Padre Pio seduto su una<br />
sedia. La sua bellezza era indescrivibile. La<br />
sua barba riccia e folta era piena di luce. Mi<br />
guardò con i suoi occhi pieni di gioia e mi<br />
fece capire che devo continuare a pregare<br />
senza smettere mai di cercare ed amare<br />
Dio. Mi fece un piccolo sorriso, mi guardò<br />
e sparì.<br />
Venerdì 06/12/1996<br />
Stamattina, appena entrai in bagno vidi che<br />
era tutto azzurro come se lo avessero<br />
rinnovato. Era pieno di luce. Mi recai in<br />
cucina e la vidi tutta azzurra. Lodai Dio e<br />
continuai a pregare.<br />
Verso le 5:00 del mattino mi sono alzata e<br />
ho iniziato a pregare con la signora Lina.<br />
Ho smesso di pregare verso mezzogiorno.<br />
Mentre ero in preghiera e guardavo il<br />
quadro di "Gesù Confido in Te" vidi una<br />
luce immensa. Io incominciai a parlargli dei<br />
miei figli, <strong>della</strong> mia famiglia e di tutte le<br />
famiglie del mondo. Il muro dove era<br />
appeso il quadro scomparve e vidi un muro<br />
di luce che vibrava. Poi vidi "Gesù Confido<br />
in Te" che guardava pieno d'amore. I Suoi<br />
occhi erano pieni di lacrime che iniziarono<br />
a scorrere sul Suo volto. Il pavimento fu<br />
inondato di luce ed io caddi a terra avvolta<br />
in quella luce. Dopo un po' mi alzai ed ebbi<br />
i dolori <strong>della</strong> crocifissione.<br />
Domenica 08/12/1996<br />
Mi trovavo a Luzzi a casa mia insieme a<br />
tante persone venute da Reggio Calabria<br />
con un pulmino. Siamo andati in chiesa<br />
dell'Immacolata dove è stata celebrata una<br />
Messa bellissima. Erano circa le 14:00<br />
quando iniziammo la preghiera. Dopo un<br />
po' ho avuto un assalto di satana che si<br />
presentò davanti a me come un gorilla<br />
molto grosso che sollevava un giovane. Il<br />
gorilla fece un grido furioso e per<br />
attaccarmi posò a terra il giovane. Grazie<br />
Gesù.<br />
Martedì 10/12/1996<br />
Alle ore 22:00, mentre stavo recitando il S.<br />
Rosario, andai in estasi e mi apparve una<br />
mucca. C'era un uomo con le mani legate<br />
che cercava di mungerla. Poco dopo la<br />
visione cessò e mi apparve di nuovo quella<br />
mucca accanto alla quale si trovava Gesù<br />
Bambino all'età di circa 1 anno Era in piedi<br />
e la mucca Gli leccava il viso. Vidi cose<br />
meravigliose che mi diedero tanta gioia<br />
solo a guardarle.<br />
Mercoledì 11/12/1996<br />
Erano circa le 14:30 ed eravamo riuniti in<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 79
preghiera. Ad un tratto andai in estasi e vidi<br />
Gesù in croce con il capo reclinato e<br />
coperto dai Suoi capelli. Sembrava morto.<br />
Gesù mi fece vedere il Purgatorio così da<br />
vicino che le anime erano ad un passo da<br />
me. Vidi tante anime bruciate e mi<br />
guardavano per chiedere il mio aiuto. Mi<br />
chiedevano di pregare per loro. Mentre<br />
osservavo quel fuoco il mio corpo fu arso<br />
da un tale calore che sembrava che<br />
bruciasse. I miei occhi incominciarono a<br />
piangere ed io mi sono offerta a Gesù<br />
perché mi facesse soffrire per aiutare le<br />
anime purganti. Gesù mi fece soffrire in<br />
croce. Poi mi addormentò e mi trasportò<br />
dentro una campagna dove c'era tanta pace.<br />
Là vidi una colomba grande e azzurra che<br />
volava da una parte all'altra e passava sopra<br />
di me e mi girava intorno con un grido di<br />
gioia. Sono rimasta 3 quarti d'ora insieme a<br />
Gesù. Era così bello essere trasportata<br />
insieme allo Spirito Santo. Quando Gesù mi<br />
lasciò sentii di essere crocifissa. Com'è<br />
bello soffrire per Gesù e per tutti gli<br />
uomini.<br />
Giovedì 12/12/1996<br />
Erano le 4:00 di mattina e stavo per<br />
prendere sonno, ma ad un tratto sentii un<br />
lamento e avvertii sul mio petto il peso di<br />
una testa pesante e pelosa. Aprii gli occhi e<br />
mi trovai una testa pelosa che si strofinava<br />
sul mio petto. Capii subito che era<br />
quell'animale di satana, ingannatore degli<br />
uomini. Subito gli comandai di andarsene<br />
nel nome di Dio e sparì immediatamente.<br />
Incominciai a sentire tormenti nel mio<br />
corpo e dopo un po' venne Gesù a darmi il<br />
Suo aiuto e poi incominciai a pregare.<br />
Verso le 16:00, mentre pregavo per le<br />
anime del Purgatorio, andai in estasi ed il<br />
mio corpo incominciò a soffrire. Mi<br />
apparve "Gesù Confido in Te" che<br />
camminava con un passo svelto e veniva<br />
verso di me. Dal Suo cuore si irradiava un<br />
raggio che si stendeva per circa 5 o 6 metri.<br />
Mi guardò ed io vidi un'immensità, in<br />
mezzo alla quale c'era una colonna alta<br />
dove doveva salire Gesù. Le anime erano di<br />
sotto. Dopo un po' vidi tante anime del<br />
Purgatorio che uscivano dal fuoco tutte in<br />
processione. C'erano anche delle anime che<br />
80 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />
scendevano in Purgatorio. Vidi meraviglie.<br />
E' un altro mondo che ci aspetta e quello<br />
dura in eterno, credete o uomini.<br />
Lunedì 16/12/1996<br />
Mentre eravamo in preghiera andai in estasi<br />
e Gesù mi fece vedere un luogo del<br />
Purgatorio dove c'erano le peccatrici con i<br />
polsi legati su una sbarra, da cui pendevano<br />
e con la testa piegata verso le spalle. I piedi<br />
erano legati e tirati verso dietro. Gesù mi<br />
disse che era un altro luogo del Purgatorio<br />
e mi chiese di aiutarle. Caddi, andai in<br />
croce ed io chiesi al Signore di scioglierle e<br />
di liberarle. Poi me le mostrò tutte a terra<br />
tranne una che era rimasta appesa alla<br />
croce. Supplicai Gesù di farmi soffrire in<br />
croce per liberare quest'anima. Gesù mi<br />
fece soffrire e per le mie preghiere liberò<br />
anche quell'anima. Subito dopo mi apparve<br />
l'Immacolata Concezione con la veste<br />
bianca, il fiocco azzurro ed il manto.<br />
Com'era bella! Le sue braccia erano aperte<br />
a metà. Poi sparì per riapparirmi scalza<br />
sopra una nuvola. Dopo mi apparve Gesù in<br />
mezzo al fulgore di luce che irradiava dal<br />
cuore. Soffrii in croce dolori lancinanti.<br />
Subito dopo sparì e mi apparve da vicino la<br />
Madonna di Pompei. Mi guardò e sparì. Poi<br />
mi apparve il Santissimo sopraelevato. La<br />
Sua luce era abbagliante e a stento riuscivo<br />
a tenere gli occhi aperti. Mi inginocchiai e<br />
poi sparì. Mi apparve papa Giovanni XXIII<br />
seduto su una sedia. Mi guardava con<br />
amore insieme all'Immacolata Concezione.<br />
Giovedì 19/12/1996<br />
Ero nella chiesa dell'Eremo e prima <strong>della</strong> S.<br />
Comunione mi apparve Gesù che teneva in<br />
mano un libro. Era il libro dove c'erano i 10<br />
comandamenti. Alzò gli occhi per<br />
guardarmi e sparì. Dopo un po' mi accorsi<br />
che la visione che avevo avuto era<br />
raffigurata in un quadro <strong>della</strong> chiesa.<br />
Martedì 24/12/1996<br />
In chiesa dell'Eremo vidi satana che si<br />
trasformava in orso e poi si trasformò in<br />
una lepre nera che saliva su un tronco a<br />
spintoni. Io pregavo perché Gesù aiutasse i<br />
monaci.
Mercoledì 25/12/1996<br />
Alle 4:00 di mattina ho avuto una visita di<br />
satana. Ero sveglia e lo sentivo sospirare<br />
con un fiatone nelle mie orecchie. Mi parlò<br />
e per 2 volte mi chiamò bestia ed io gli<br />
dissi: “Animale, vattene. Esci fuori dal mio<br />
orecchio in nome di Dio!”. Dopo un po'<br />
ritornò a sospirare nel mio orecchio e mi<br />
disse: “Stupida, perché non gli hai dato il<br />
microfono?”. Io gli comandai di nuovo di<br />
andarsene in nome di Dio e incominciai a<br />
recitare il S. Rosario. Terminata la Corona<br />
spensi la luce e subito vidi che un quadro<br />
era tutto luminoso. Quella luce durò per un<br />
po' e poi sparì. Grazie Gesù.<br />
Mi trovavo in chiesa dell'Eremo dove ci<br />
sono i monaci. Mentre ascoltavo la S.<br />
Messa delle 8:30 durante l'Elevazione vidi<br />
una grotta luminosa e davanti ad essa<br />
c'erano tanti uomini vestiti di bianco. I loro<br />
sguardi erano rivolti verso la grotta. Erano<br />
bassi di statura ed erano tutti estasiati per<br />
ciò che si vedeva in quella grotta. Poi mi<br />
apparve un coccodrillo che saltava e<br />
muoveva la sua coda. Si voltò tutto<br />
infuriato verso di me, mi guardò e sparì.<br />
Venerdì 27/12/1996<br />
Alle 7:00 andai in estasi e mi apparve un<br />
uomo nano che sembrava avere l'età di<br />
circa 60 anni. La faccia era allungata.<br />
Apriva la bocca per mangiare molto<br />
rapidamente dell'erba verde mentre fissava<br />
lo sguardo su di me. Dal suo modo di fare<br />
lo riconobbi: era satana, padre dell'inganno.<br />
La sera sono andata in chiesa dell'Eremo e<br />
durante la Consacrazione vidi in mezzo alla<br />
chiesa un albero nero, che era alto e aveva<br />
2 teste di serpente, con una guardava a<br />
destra e con l'altra guardava a sinistra. Le 2<br />
teste erano agitate e dopo aver guardato le<br />
persone si voltarono verso di me. Finita la<br />
S. Messa fuggì dalla chiesa.<br />
Domenica 29/12/1996<br />
Mi trovavo in chiesa e durante la<br />
Consacrazione vidi un orso nero vicino<br />
all'altare, dove c'erano tanti altri orsi più<br />
piccoli. Il più piccolo era quanto l'uomo più<br />
alto. Allora incominciai a pregare di più e<br />
questa visione cessò. Poi vidi un fascio di<br />
luce lungo circa 100 m e largo circa 50 cm.<br />
Sopra quella luce bianca c'era una colomba<br />
bianca che stava per posarsi su quella fascia<br />
di luce. Gesù era venuto in mio aiuto.<br />
Grazie Gesù.<br />
Durante la preghiera <strong>della</strong> domenica mi<br />
apparve dapprima una croce senza Gesù.<br />
Intorno alla croce erano accese tante grosse<br />
candele che la illuminavano. Poi sparì e mi<br />
apparvero tanti bastoni luminosi e vidi<br />
Gesù e la Madonna che stavano<br />
camminando. Vidi l'incontro <strong>della</strong><br />
Madonna (di statura bassa) con Gesù (di<br />
statura alta). Entrambi mi guardavano.<br />
Questa visione mi fece comprendere la<br />
purezza di Dio.<br />
Lunedì 30/12/1996<br />
Erano circa le 13:00 e mentre parlavo con<br />
mio figlio Carlo dicendogli che mi sentivo<br />
male perché oggi non avevo pregato e forse<br />
non avrei avuto nessuna visione, subito mi<br />
apparve il Sacro Cuore di Gesù. Gesù<br />
aveva la tunica bianca e il mantello rosso e<br />
teneva il cuore fuori dal Suo petto. Era<br />
molto rosso, bello e pieno d'amore. Lo vidi<br />
per un attimo e poi sparì. Le sue bellezze<br />
sono indescrivibili. Grazie Gesù!<br />
Fine del 1° <strong>Vol</strong>ume<br />
Pro Manuscripto - Stampato in proprio.<br />
AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 81