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Aurelia della Croce I Vol.

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<strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong> <strong>Croce</strong><br />

1° <strong>Vol</strong>ume<br />

In ossequio ai Decreti del Papa Urbano VIII e ai decreti <strong>della</strong><br />

Sacra Congregazione dei Riti, si dichiara che a quanto viene<br />

esposto nella presente pubblicazione non va data altra fede se<br />

non quella che meritano attendibili testimonianze umane, e<br />

che non si intende, in alcun modo, prevenire il giudizio <strong>della</strong><br />

Santa Chiesa Cattolica ed Apostolica.<br />

<strong>Aurelia</strong> Piluso<br />

Via Piave 22 – 87040 Luzzi (CS)<br />

Tel.: 0984/549897<br />

http://web.tiscali.it/aurelia<strong>della</strong>croce<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 1


CENNI BIOGRAFICI<br />

<strong>Aurelia</strong> Piluso è nata a Luzzi il 17/02/1945<br />

da Piluso Umile e Bevacqua Emilia,<br />

genitori cattolici. Il suo primo fratello si<br />

chiama Tarcisio, il secondo Oreste, la terza<br />

Maria Rosaria. Lei è la minore di 4 figli.<br />

Vive la sua vita adolescenziale in famiglia,<br />

sposa Camillo Caloiero nel 1963. Ha 4<br />

figli: Francesco, Walter, Carlo e Maria. Già<br />

suo padre aveva le visioni e viveva<br />

segretamente questo dono spirituale,<br />

aiutando il prossimo di notte e di giorno.<br />

Ha ricevuto in eredità il carme tramite il<br />

quale riesce a prendere visione di vipere e<br />

serpenti velenosi. <strong>Aurelia</strong> nella sua<br />

fanciullezza viveva con distacco questi<br />

meravigliosi eventi; anzi rifiutava di<br />

accettare la realtà di ciò per cui erano<br />

protagonisti, investiti dallo Spirito Santo, i<br />

genitori. Sua madre è morta nel Novembre<br />

1988, suo padre è morto nel Febbraio del<br />

1989. L'amore per il padre legava<br />

fortemente <strong>Aurelia</strong>. Dopo la morte del<br />

padre, <strong>Aurelia</strong> viene ricondotta dalle parole<br />

<strong>della</strong> madre a frequentare la Chiesa, che<br />

aveva seguito partecipando alla S. Messa<br />

domenicale solo fino all'età di 16 anni. Da<br />

quando si è sposata per ben 26 anni non ha<br />

più frequentato la chiesa se non molto<br />

raramente e ha badato solo al marito e alla<br />

famiglia. La madre, prevedendo la sua<br />

morte imminente le chiedeva di sollevarla<br />

dalla sofferenza del Purgatorio<br />

partecipando alla S. Messa e accostandosi<br />

ai Sacramenti. Una volta morto anche il<br />

padre per <strong>Aurelia</strong> si apre un nuovo capitolo<br />

di vita guidato intensamente non dalla sua<br />

volontà, ma da quella divina.<br />

IL CROCIFISSO DI CARNE<br />

Mia mamma prima di morire mi disse:<br />

“<strong>Aurelia</strong>, vai in chiesa”. Ma io rispondevo<br />

che non avevo tempo perché dovevo badare<br />

2 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

da sola ai miei 4 figli dal momento che mio<br />

marito era in Germania e dovevo lavorare<br />

nel negozio. In realtà il tempo per andare in<br />

chiesa non lo volevo trovare perché amavo<br />

le cose <strong>della</strong> terra, di fare soldi per portare<br />

avanti la famiglia. Poi dopo circa una<br />

settimana dalla morte di mia madre decisi<br />

di andare a Messa per amor suo. Nel<br />

Dicembre del 1989 mi recai nella chiesa<br />

dell'Immacolata a Luzzi e, mentre stavo<br />

assistendo alla S. Messa, nel momento in<br />

cui il sacerdote alzava l'Ostia consacrata mi<br />

appare un uomo bello e pieno di luce, con<br />

le braccia aperte, il mantello azzurro, la<br />

veste bianca nell'atteggiamento di<br />

predicare. La chiesa si era illuminata per la<br />

luce che si irradiava da quell'uomo. Ero<br />

andata veloce ai piedi di Gesù perché allora<br />

c'era la guerra di Saddam Hussein. Appena<br />

sono andata ai piedi del Crocifisso gli ho<br />

detto: “Gesù, ma che stai facendo attaccato<br />

a questa croce? Ma perché non scendi,<br />

perché non vieni ad aiutarci?”. L'ho chiesto<br />

quasi pretendendo che Gesù mi aiutasse<br />

subito. Mentre stavo parlando ad un tratto<br />

vidi una nuvoletta che si spostava intorno a<br />

tutto il corpo del Crocifisso. Quando la<br />

nuvoletta è giunta alla mano destra ho<br />

sentito come un forte rombo prolungato e si<br />

è staccato il chiodo. Poi è andata alla mano<br />

sinistra e dopo il forte rombo si è staccato<br />

anche il chiodo <strong>della</strong> mano sinistra. Io sono<br />

rimasta senza fiato quasi paralizzata, ma<br />

ero pienamente cosciente. Poi la nuvoletta<br />

va ai piedi del Crocifisso e dopo quel<br />

rombo forte vedo schiodarsi anche i piedi.<br />

Poi il corpo di Gesù è sparito dalla croce,<br />

che è rimasta vuota. Guardai per tre volte e<br />

la croce era rimasta vuota. Dopo sentii il<br />

solito forte rombo che faceva tremare tutta<br />

la chiesa e vidi inchiodarsi i piedi del<br />

Crocifisso che piano piano appariva dai<br />

piedi fino alla testa e Gesù si era messo di<br />

nuovo in croce. Allora io ho detto a Gesù:<br />

“Allora Tu Gesù sei venuto da me, mi hai<br />

ascoltato!”. Dopo 5 giorni sentivo una forza


irresistibile di andare in chiesa ai piedi del<br />

Crocifisso. La chiesa era chiusa, ma sono<br />

andata a farmi aprire la porta. Appena sono<br />

entrata ho trovato un Crocifisso grande il<br />

cui corpo era di carne, ma non lo avevo<br />

ancora capito, avevo pensato che era stato<br />

cambiato il Crocifisso. Mi avvicino<br />

all'altare del Crocifisso e vedevo che questo<br />

Crocifisso aveva gli occhi vivi. Subito mi<br />

innamorai assai di quel Crocifisso e dicevo:<br />

“Ma quando l'hanno messo questo<br />

Crocifisso? Dio mio quanto è bello! Ed ora<br />

come faccio ad averlo. Chissà quanto costa.<br />

Non me lo posso comprare, ma io lo<br />

voglio”. Gesù mi guardava con uno sguardo<br />

pieno d'amore. Non lo vedevo sanguinare,<br />

ma i Suoi occhi erano incantevoli. Dentro i<br />

Suoi occhi vedevo un'immensità di mare.<br />

Poi vado ai piedi <strong>della</strong> Madonna dicendole:<br />

“Me ne devo andare perché devo cucinare”.<br />

Ma subito sono tornata ai piedi <strong>della</strong> <strong>Croce</strong><br />

perché mi ero innamorata di quel<br />

Crocifisso. Io ho detto: “Gesù io non Ti<br />

lascerei mai, ma me ne devo andare.<br />

Mamma quanto è bello questo Crocifisso!”.<br />

Non dicevo "Guarda quanto è bello Gesù",<br />

ma "Guarda quanto è bello questo<br />

Crocifisso". Lo baciai e me ne andai tutta<br />

gioiosa e cantando. Mia figlia rimase<br />

stupita nel vedermi così gioiosa, ed io le<br />

spiegai che avevo visto un Crocifisso<br />

meraviglioso. Dopo 5 giorni, la notte di<br />

Natale, mi recai in chiesa per la S. Messa di<br />

mezzanotte tutta contenta di vedere il<br />

nuovo bellissimo Crocifisso. Appena sono<br />

entrata nella cappella del Crocifisso ho<br />

visto il vecchio Crocifisso e mi sono chiesta<br />

chi avesse tolto quel Crocifisso bellissimo.<br />

Ad un tratto Gesù mi ha fatto vedere quella<br />

stessa nuvoletta che si spostava sulle mani e<br />

sui piedi del Crocifisso facendo sentire un<br />

forte rombo. Allora io rimasi senza parola e<br />

non ho fiatato perché ho capito che avevo<br />

visto Cristo di carne. Da allora Gesù mi ha<br />

aperto gli occhi alle cose del Cielo, <strong>della</strong><br />

terra e di sotto la terra.<br />

LA STORIA DEL SAIO<br />

Dopo che mio padre morì il 7 Febbraio<br />

1989, ebbi le visioni. Dopo 9 mesi mi<br />

apparve Gesù e, parlandomi, mi fece capire<br />

che dovevo indossare l'abito. Anche la<br />

Madonna mi apparve e mi disse di portare<br />

la croce sul petto per aiutare gli uomini. Io<br />

non sapevo cosa fare e non sapevo cosa<br />

indossare, non avendo capito il messaggio.<br />

Andai nella chiesa di S. Francesco di Paola<br />

a Luzzi (CS) per chiedere il suo aiuto. Ero<br />

sola nella chiesa, mi avvicinai alla statua di<br />

S. Francesco e chiesi aiuto. Dicevo: “San<br />

Francesco, aiutami tu, perché non ho capito<br />

cosa mi ha detto Gesù, cosa devo<br />

indossare!”. Dopo ciò mi misi in preghiera,<br />

mi apparve San Francesco e mi guardò con<br />

i suoi occhi grandi. Lo vidi forte, mi fece<br />

vedere la sua fortezza. Quando me ne andai<br />

ero gioiosa e piena d'amore e pregavo per<br />

la via. Vedevo gli uomini quando<br />

camminavano con i loro volti pieni d'odio.<br />

Andai nella chiesa di S. Antonio (Luzzi)<br />

dove c'era un'immagine di Gesù Crocifisso,<br />

davanti alla quale mi inginocchiai e lì c'era<br />

un convento di monache e chiesi aiuto a<br />

Gesù di farmi capire cosa dovevo<br />

indossare. Mi apparve S. Antonio, mi<br />

guardò e sparì. Me ne andai e per la via mi<br />

incontrò una donna e mi disse: “<strong>Aurelia</strong>, ti<br />

ho sognata col saio di San Francesco e<br />

avevi Gesù Bambino fra le braccia”. Io mi<br />

misi a ridere dicendole: “E tu mi vedi col<br />

vestito da monaco?”. Più in là vidi un'altra<br />

donna la quale mi disse che mi aveva<br />

sognato vestita da monaco e che ero molto<br />

bella. Io mi misi di nuovo a ridere perché<br />

non poteva essere una cosa reale, dato che<br />

ero sposata. Arrivai di nuovo a casa e mi<br />

misi in preghiera, affinché Gesù mi<br />

illuminasse su cosa dovevo fare. Ero un po'<br />

preoccupata e da lì passarono 2 giorni. Al<br />

quinto giorno incontrai un'altra donna che<br />

mi raccontò di avermi sognato con il saio e<br />

Gesù Bambino fra le braccia. Io subito<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 3


senza che lei mi parlasse del sogno le dissi:<br />

“Mi hai sognato vestita da monaco?”. Al<br />

quinto giorno incominciai a riflettere di più<br />

e con amore. Dopo tutto questo andai nella<br />

chiesa di San Francesco di Paola (Luzzi) e<br />

dissi a San Francesco: “Se io devo vestirmi<br />

da monaco, appariscimi, anche senza<br />

parlarmi e io capirò che devo vestirmi da<br />

monaco”. Mi inginocchiai e incominciai la<br />

Corona. Dopo che pregai un po', la statua di<br />

San Francesco si trasformò di carne ed io<br />

che ero inginocchiata, mi alzai di scatto per<br />

aver visto San Francesco. Quando guardai<br />

San Francesco lo vidi di carne e il suo petto<br />

e le sue braccia erano muscolose. Gli dissi:<br />

“Aiutami, dammi la tua forza, che io possa<br />

portare l'abito e difendere Dio e gli uomini<br />

<strong>della</strong> terra, perché loro non vedono niente”.<br />

Mi apparve di nuovo S. Antonio e anche a<br />

lui dissi la stessa cosa. Dopo andai nella<br />

chiesa dove è sepolta S. <strong>Aurelia</strong> (Luzzi) e<br />

dissi anche a lei lo stesso. Ad un tratto mi<br />

apparve una scala e sopra la scala c'era un<br />

re in piedi che stava uscendo da una porta.<br />

Aveva la pancia di fuori come se fosse<br />

sazio. S. <strong>Aurelia</strong> era sotto la scala e alzò la<br />

testa guardando suo padre. Poi mi guardò<br />

fisso, alzò di nuovo gli occhi verso suo<br />

padre e sparì. Andai anche ad Acri (CS),<br />

dove dissi di nuovo la stessa cosa al beato<br />

Angelo che era disteso dentro una tomba di<br />

vetro. Andai prima ai suoi piedi e lo baciai,<br />

poi andai vicino al suo volto e incominciai<br />

a parlagli dicendogli la stessa cosa che<br />

avevo detto agli altri santi. Dopo chiamai<br />

anche San Francesco d'Assisi e gli dissi di<br />

farmi vedere se dovevo vestirmi da<br />

monaco. Anche lui mi apparve. Mi apparve<br />

anche mio padre vestito da monaco, col<br />

cappuccio ed era voltato di spalle. All'inizio<br />

non avevo capito chi fosse questo monaco.<br />

Vidi che alzò la mano destra e prendendo il<br />

cappuccio lo sollevò portandoselo sulle<br />

spalle. Quando guardai i suoi capelli mi<br />

accorsi che era mio padre. Rimasi piena di<br />

stupore a quella vista. Egli si voltò verso di<br />

4 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

me, con la mano destra prese il suo abito e<br />

lo alzò e con la testa mi fece segno di sì,<br />

perché questa era la volontà di Dio. Mio<br />

padre era bello, aveva una carne pura; lo<br />

vidi insieme ai santi e rimasi scossa e piena<br />

di gioia. Allora incominciai a pregare<br />

sempre di più. Piano piano mi feci il primo<br />

abito e lo feci a metà gamba col cappuccio<br />

e ogni volta che facevo un nuovo abito lo<br />

facevo un po' più lungo fino a quando<br />

arrivai alla lunghezza dei piedi. Mi incontrò<br />

una suora e mi disse di non mettermi il<br />

cappuccio, ma io non l'ascoltai. Non<br />

ascoltai nessuno. I santi mi apparvero tutti<br />

col cappuccio, perché io non dovevo fare la<br />

volontà degli uomini ma la volontà di Dio.<br />

Riuscii a farmi fare il primo abito e lo stesi<br />

sopra il letto. Passarono 2 giorni, lo<br />

guardavo, lo baciavo, ma non lo indossavo.<br />

Al terzo giorno mio figlio Walter mi disse:<br />

“Come fai a mettere l'abito?”. Mi<br />

stuzzicava e quando lo guardai capii che<br />

non era mio figlio che parlava, ma era<br />

satana. Mi venne ad un tratto molta forza e<br />

indossai subito l'abito dopo aver fatto<br />

volare via la maglietta e la gonna. Tolsi<br />

tutto e mi vestii col saio. Gioiosa e contenta<br />

andai da San Francesco per parlare con lui.<br />

Gli dissi di darmi la forza ed egli mi rispose<br />

che mi aspettava. Mi parlò e sparì. E con<br />

questo amore io cammino con l'aiuto dei<br />

santi e quello dei defunti; io vado per il<br />

mondo nel nome di Gesù, di Maria e <strong>della</strong><br />

Santissima Trinità.<br />

TESTIMONIANZA DI UN GIOVANE<br />

Bari 17/10/1996<br />

Relazione al mio padre spirituale.<br />

Caro padre, in virtù dei suoi preziosi<br />

insegnamenti di scrivere tutto in modo da<br />

aiutare la memoria umana labile col passare<br />

degli anni, ti dico quanto segue: ti ringrazio<br />

di avermi fatto conoscere <strong>Aurelia</strong>, un'anima<br />

piena di luce di Dio che ti trasmette tanta<br />

pace e serenità al sol contatto. Gesù, il


"principe <strong>della</strong> pace" ti dona la sua pace<br />

attraverso queste creature da Lui prescelte<br />

quali fontane a cui andarci ad abbeverare.<br />

Sai benissimo che mi avvicino a queste<br />

anime mistiche con molta prudenza e<br />

giudizio come mi ha insegnato il mio<br />

Signore. Tu sai che oltre Natuzza e Fratel<br />

Cosimo di cui non ho mai avuto alcuna<br />

riserva sulla loro autenticità, non mi sono<br />

mai lanciato con facile entusiasmo su tutte<br />

le altre anime "mistiche" che ho conosciuto<br />

durante il mio piccolo cammino di fede. Ho<br />

conosciuto anime belle ma non speciali<br />

quali si volevano dimostrare. Il buon Dio<br />

nella sua infinita misericordia<br />

indegnamente mi ha voluto far conoscere<br />

una delle poche stelle del suo cuore che<br />

vivono in questo mondo di tenebre. Tra i<br />

tanti doni che il Signore mi ha fatto notare<br />

in lei conservati nella più completa umiltà,<br />

purezza, obbedienza ne trascrivo i<br />

principali:<br />

1. Il dono di vivere la Passione di Cristo<br />

almeno una volta la settimana.<br />

2. Il dono <strong>della</strong> crocifissione con Cristo<br />

per la salvezza delle anime.<br />

3. Il dono <strong>della</strong> visione <strong>della</strong> Santissima<br />

Trinità, di Maria SS., dei Santi e<br />

anime del Purgatorio.<br />

4. Il dono di annullarsi nella volontà di<br />

Dio tanto da far vivere Cristo in lei.<br />

5. Il dono di vedere col permesso di Dio<br />

la condizione delle anime dei vivi e<br />

dei morti.<br />

6. Il dono di aver avuto da Dio col suo<br />

braccio destro il potere di liberare le<br />

anime legate dal cosaccio.<br />

Segue costantemente e con amore gli<br />

insegnamenti <strong>della</strong> Chiesa e pratica i<br />

sacramenti con totale adorazione.<br />

E' gioviale e semplice come una bambina<br />

piena d'amore per Gesù e Maria SS.<br />

E' forte e tenace come un guerriero che non<br />

indietreggia mai.<br />

E' come un cane fedele che con perfetta<br />

ubbidienza porta il gregge (anime) sano e<br />

salvo all'ovile (Chiesa) tra le braccia del<br />

suo pastore (Gesù).<br />

Non vedere la luce di Dio in <strong>Aurelia</strong><br />

significa essere ciechi. E' di una generosità<br />

grandiosa e vive solo di carità perché<br />

ordinatale dal Signore. Io credo che il<br />

Signore le abbia dato quest'ordine per farla<br />

vivere in perfetta coerenza con l'abito che<br />

indossa, cioè quello di San Francesco<br />

d'Assisi. Infatti diceva il Santo ai suoi<br />

fedeli di chiedere l'elemosina per amore del<br />

Signore più volentieri e più gloriosamente<br />

di uno che per sua liberalità offrisse mille<br />

marchi in oro in cambio d'un solo denaro,<br />

perché loro offrivano l'amor di Dio in<br />

cambio di un po' di pane e al confronto di<br />

quest'amore sono nulla tutti i tesori del<br />

cielo e <strong>della</strong> terra. Aveva ragione perché<br />

l'ambizione del mondo è dare e non<br />

chiedere; San Francesco all'opposto si<br />

umilia a chiedere, per dare con la<br />

generosità massima di chi nel dono si<br />

nasconde fino a passare lui per beneficato,<br />

mentre è il benefattore e da' il dono più<br />

alto, quello che non si compra e non si<br />

vende: l'amore. Tra chi chiede e chi da', il<br />

più generoso e il più potente è chi chiede e<br />

l'altro in fondo se ne accorge, perché spesso<br />

fa' l'elemosina come farebbe un affare, per<br />

ottenere qualche bene fuori dalla possibilità<br />

umana, e guarda con una specie di<br />

superstizioso rispetto il povero che<br />

promette misteriosamente: “Dio vi<br />

rimuneri”. Così capovolgendo i principi del<br />

mondo, San Francesco rivela ai suoi<br />

consacrati che c'è più merito nel chiedere<br />

che nel dare, perché si offre agli altri<br />

l'occasione di fare il bene senza averne<br />

l'aria e perché non c'è maggiore umiltà di<br />

chi stende la mano e confessa: “Fratello, ho<br />

bisogno di te”.<br />

<strong>Aurelia</strong> è molto umile e semplice e si lascia<br />

condurre dall'amore di Dio come un bimbo<br />

dalla sua mamma, nutrendosi solo ed<br />

esclusivamente <strong>della</strong> sua SS. volontà. La<br />

sua spontanea ingenuità la porta a volte a<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 5


commettere degli errori di prudenza<br />

aprendo il proprio cuore anche a chi non lo<br />

merita, tradendola come è stato fatto a<br />

Gesù. Nella sua sincera intenzione di fare<br />

solo la volontà di Dio, <strong>Aurelia</strong> non si<br />

smentisce mai. Lei si annulla<br />

completamente nel suo io per far emergere<br />

il suo Dio. E come dice Gesù in Valtorta<br />

che è l'intenzione che dà valore all'atto, si<br />

può facilmente dedurre che <strong>Aurelia</strong> è opera<br />

di Dio.<br />

6 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

ANNO 1990<br />

Domenica 24/06/1990<br />

Mentre pregavo ho visto gli Apostoli che<br />

erano seduti intorno alla mensa e<br />

guardavano in alto. Sopra di loro vedevo<br />

delle fiammelle di fuoco che scendevano su<br />

di loro. Il giorno dopo sono andata di<br />

nuovo nella chiesa dell’Immacolata e mi<br />

sono inginocchiata davanti al Crocifisso;<br />

avevo appena recitato un Pater che una<br />

forza mi chiuse gli occhi e vidi uno spazio<br />

luminoso quadrato, al di sopra del quale era<br />

accesa una fiaccola di fuoco molto<br />

luminosa e bella.<br />

Sabato 29/09/1990<br />

Mi recai in pellegrinaggio a S.ta Domenica<br />

di Placanica (RC) alla Madonna dello<br />

Scoglio. Entrata nella chiesetta, mi è<br />

apparsa una piccola Madonnina<br />

(Immacolata di Lourdes) ai piedi del<br />

dipinto <strong>della</strong> Madonna. Alle ore 16:00,<br />

dopo la recita del S. Rosario, quando i<br />

gruppi di preghiera iniziarono i canti<br />

d'invocazione e di adorazione, vidi tutta la<br />

Passione e Crocifissione di Gesù Cristo.<br />

Vidi tutti i discepoli prostrati a terra,<br />

mentre Gesù si allontanava e ritornava da<br />

loro. Poi vidi la fuga <strong>della</strong> Sacra Famiglia<br />

in Egitto. Vidi inoltre un uomo che<br />

camminava nel deserto: era S. Giovanni<br />

Battista che predicava.<br />

Giovedì 08/11/1990<br />

Gesù mi appare alle ore 11:00 e rimane<br />

insieme a me fino a mezzogiorno. Mentre<br />

pregavo ebbi la visione di Gesù tutto<br />

circondato da un'aureola verde.<br />

Venerdì 09/11/1990<br />

Ho trascorso 10 minuti con Gesù.<br />

Mentre pregavo mi sono rivolta ad una<br />

donna e le ho detto che mi era apparsa la<br />

Madonna. La donna mi rispose che lei<br />

veniva a pregare da tanti anni, ma non<br />

aveva visto niente e non mi ha dato retta. Io<br />

sono rimasta a pregare. Tutti i giorni<br />

quando prego vedo la Madre Celeste.


Domenica 10/11/1990<br />

Alle ore 16:00 mi trovavo a pregare al<br />

cimitero insieme alla mia amica Erminia.<br />

Mentre stavamo pregando vidi una "V"<br />

luminosa.<br />

Lunedì 11/11/1990<br />

Di mattina alle ore 7:00 sono andata in<br />

chiesa per ascoltare la S. Messa, finita la<br />

quale la gente se ne andò ed io rimasi sola<br />

per pregare. Sono andata a salutare la<br />

Madonna del Carmine, chiedendole aiuto<br />

perché mi sentivo disprezzata da tutti. Tutto<br />

ad un tratto vidi che la statua <strong>della</strong><br />

Madonna si illuminava e cominciava a<br />

muovere gli occhi. Io che stavo<br />

inginocchiata mi alzai di scatto e sentii una<br />

gioia immensa che mi mosse a piangere.<br />

Rientrata a casa mi metto subito a pregare.<br />

All'improvviso mi appare la Madonna<br />

Immacolata su un quadro di casa mia.<br />

Erano le ore 11:00. Dopo mezz'ora<br />

piangevo e vidi di nuovo l'Immacolata<br />

insieme a Gesù. C'era una meravigliosa luce<br />

color oro che illuminava tutta la stanza.<br />

Non so descrivere l'immensa gioia che<br />

provai. Alle ore 17:00 vidi di nuovo<br />

l'Immacolata insieme a Padre Pio.<br />

Martedì 20/11/1990<br />

Mentre pulivo la camera da letto invocavo<br />

il nome di Gesù. Quando chiusi la porta del<br />

balcone vidi all'improvviso una luce che<br />

lampeggiava e subito mi inginocchiai<br />

davanti al quadro del Cuore Immacolato di<br />

Maria e mi apparve il Cuore di Maria.<br />

Mercoledì 21/11/1990<br />

Sono andata in pullman a Chiaravalle, un<br />

paese vicino Catanzaro, insieme a<br />

Margherita. Dopo circa un'ora di viaggio<br />

ebbi la seguente visione: c'era in cielo una<br />

barca con dentro un uomo. All'improvviso<br />

vedo tre monaci, uno dei quali era S.<br />

Francesco di Paola. Ad un tratto vidi un<br />

meraviglioso albero gigante e luminoso.<br />

Alle ore 11:00 mi appare la Madonna, era<br />

incantevole. Si spostava dal quadro ed era<br />

bellissima.<br />

ANNO 1991<br />

Gennaio 1991<br />

Ho pregato ed ho visto un lettino bianco sul<br />

quale c'era una donna con le mani giunte e<br />

un uomo la baciava e la prendeva per le<br />

mani. L'uomo piangeva. Continuando a<br />

pregare vidi una via luminosa e luci<br />

meravigliose. Io sapevo che quella donna si<br />

doveva operare.<br />

Marzo 1991<br />

• Mi sono recata ad Acri (CS), il paese<br />

dove visse il Beato Angelo. Ero<br />

desiderosa di visitare la chiesa e i<br />

luoghi dove era vissuto, ma appena<br />

entrata nel paese di Acri andai in<br />

estasi. Entrata in chiesa parlai con il<br />

frate p. Crispino e con p. Eugenio ed<br />

altri frati. Mi sono confessata e poi ho<br />

visitato i luoghi dove pregava il Beato<br />

Angelo. Vidi i suoi oggetti; il<br />

crocifisso, che parlò al Beato Angelo e<br />

che a me muoveva gli occhi di<br />

continuo, mi fece andare in estasi per<br />

un po'. Il crocifisso era illuminato e<br />

bello. Dopo aver ricevuto la<br />

Comunione, Gesù mi fece cadere di<br />

nuovo in estasi. Vidi l'Immacolata che<br />

si muoveva. Prima <strong>della</strong> Comunione mi<br />

sono accorta che il volto<br />

dell'Immacolata si muoveva. Com'era<br />

bella! Ad un tratto mi alzo e<br />

incomincio a tremare un po'. Ho fatto<br />

in tempo a ricevere la Comunione<br />

prima di cadere in estasi. In visione<br />

vidi colomba molto grande che veniva<br />

verso di me. Io incominciai ad<br />

invocare Gesù (è Lui che mi fa gridare<br />

e mi ispira a pregarlo). Ad un tratto mi<br />

appare Gesù inchiodato su una grande<br />

croce. Caddi in estasi e fui messa in<br />

croce. Sentivo dolori di continuo.<br />

Quando rinvenni mi sentii svenire.<br />

“Grazie, Gesù!”.<br />

• C'erano 6 o 7 persone alla Via Crucis.<br />

Eravamo alla 12-sima stazione. Vidi<br />

Gesù che lo spogliavano e lo<br />

frustavano. Gesù era a terra mezzo<br />

nudo; lo presero e lo buttarono sopra la<br />

croce. Un attimo dopo vidi che<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 7


alzavano già la croce. Ai piedi <strong>della</strong><br />

croce c'era Maria Addolorata<br />

inginocchiata insieme a Santa<br />

Maddalena. Piangevano ed erano<br />

attaccati ai piedi <strong>della</strong> croce. Ho visto<br />

meraviglie che non so descrivere.<br />

• Un Venerdì mi trovavo a pregare a<br />

Sant'Angelo con circa 15 persone. Ad<br />

un tratto vidi di nuovo la Passione di<br />

Gesù e vidi anche il sangue vicino ai<br />

miei piedi. Erano 7 gocce di sangue.<br />

Poi vidi una croce luminosa di colore<br />

verde, bianco e azzurro che mi dava<br />

tanta gioia da sembrare di essere in<br />

Cielo.<br />

• Mentre camminavo con una mia amica<br />

il sole incominciò a ruotare di<br />

continuo. Eravamo in preghiera e<br />

dentro quel sole vidi l'Addolorata<br />

insieme alla Maddalena che<br />

inginocchiate abbracciavano la <strong>Croce</strong>.<br />

Vedevo delle luci meravigliose. C'era<br />

una croce luminosa, un albero grande e<br />

luminoso circondato da aureole a<br />

banda verde, bianco e viola. Dovunque<br />

mi voltavo vedevo un giallo come se<br />

avessero acceso il fuoco e che mi<br />

metteva paura. Anche la mia amica<br />

vide il sole verde e vide anche il giallo.<br />

S'inginocchiò e piangeva: era<br />

un'apparizione dell'Addolorata.<br />

Sabato 23/03/1991<br />

Pregavamo davanti all'Addolorata. Ad un<br />

tratto ebbi la visione <strong>della</strong> Madonna del<br />

dolore; la vidi luminosa. Dopo un attimo mi<br />

apparve di nuovo. Era vestita di bianco e<br />

teneva una <strong>Croce</strong> nera stretta al suo petto.<br />

Prese quella croce sulla mano destra, la<br />

alzò e sparì. Intorno a lei c'erano luci grandi<br />

e luci piccole disposte a forma di croce.<br />

Intanto sopra il mio libro delle preghiere<br />

veniva una luce bellissima; alcune volte<br />

vedevo il sangue, altre volte la luce era di<br />

colore verde e altre volte bianca e si<br />

spostava sopra il libro delle preghiere. Ciò<br />

mi faceva pregare di più.<br />

Domenica 24/03/1991<br />

Dopo la processione delle 10 di mattina<br />

ebbe inizio la S. Messa ed io ebbi la visione<br />

di Gesù che cavalcava un asinello, mentre<br />

8 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

la gente aveva fasci di rami d'ulivo che<br />

deponeva anche a terra dove passava Gesù.<br />

Dopo vidi tutta la Crocifissione di Gesù: lo<br />

frustavano, gli davano spintoni e pugni<br />

continuamente, lo mettevano su una croce,<br />

lo inchiodavano, alzavano la croce. Gli<br />

occhi di Gesù per il dolore non si vedevano<br />

più, si vedeva soltanto un po' di bianco. Ad<br />

un tratto vidi il sangue che colava a terra<br />

come da una fonte. Gli uomini saltavano di<br />

gioia. Prima di vedere tutto questo vidi<br />

l'Addolorata, il volto sofferente di Gesù,<br />

che vidi ad occhi aperti al di fuori<br />

dall'estasi.<br />

Sabato Santo '91<br />

Sono andata alla processione. Avevo la<br />

sensazione che il mio corpo non ci fosse.<br />

Arrivati a metà strada incominciai a<br />

zoppicare tanto da non poter più<br />

camminare. Tutto il mio corpo era pieno di<br />

dolore. Vidi la crocifissione di Gesù ed io<br />

ho sofferto tanto. Per tutto quel giorno per<br />

circa 12 volte di continuo vidi come<br />

prendevano Gesù, come lo inchiodavano<br />

sulla croce e subito alzavano la croce. Il<br />

mio cuore si straziava a vederlo.<br />

Lunedì 15/04/1991<br />

Ebbi la visione di un ruscello, la cui acqua<br />

era chiara e bianca come la neve. In mezzo<br />

a quest'acqua mi appare Gesù che alza la<br />

mano e mi benedice. Un po' più in là c'era<br />

S. Francesco di Paola. Vicino a Gesù mi<br />

appare un angelo. Com'era bello!<br />

Venerdì 26/04/1991<br />

Ebbi la seguente visione: una montagna<br />

correva sulle acque e veniva giù. Come era<br />

bella! Quando prego vedo meraviglie.<br />

Faccio una preghiera e vedo il Purgatorio<br />

del fuoco e quello dell'acqua. Quando<br />

faccio questa preghiera si alzano 15 anime<br />

ed escono fuori passando attraverso un<br />

cerchio dorato. Ci sono anime che Gesù<br />

prende stringendosele al petto. Altre anime<br />

le prende la Madonna, mentre altre non le<br />

prende nessuno. Alcune si mettono a terra,<br />

altre si mettono sopra le ginocchia di Gesù<br />

e piangono. Solo a vederle fanno piangere.<br />

Com'è bello vedere queste meraviglie!


Lunedì 29/04/1991<br />

Mi trovavo a casa mia a Luzzi. Verso le<br />

4:00 di Lunedì notte vidi Gesù incoronato<br />

di spine. Era tormentato da una corona<br />

atroce. Il Suo volto era pieno di lacrime.<br />

Mentre piangeva mi guardava e poi sparì.<br />

Maggio 1991<br />

• Verso le 18:00 di una sera di Sabato<br />

siamo andati nella chiesa <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Cava e vedo tante<br />

persone che pregavano. Esse non erano<br />

del nostro paese. C'era un sacerdote di<br />

Laurignano. Abbiamo pregato un po'.<br />

Ad un tratto sento dentro di me una<br />

forza alla quale non potevo più<br />

resistere: era più forte di me. Questa<br />

forza mi faceva tremare tutta dentro di<br />

me. Vidi la Madonna, S. Giuseppe e il<br />

Bambinello Gesù. Vidi una stella<br />

grande al di sopra <strong>della</strong> capanna e tante<br />

stelle piccole ma luminose. C'era una<br />

strada bianca di circa 2 metri di<br />

larghezza, lunga e luminosa. Com'era<br />

bella! C'erano 4 o 5 Re Magi con i<br />

cammelli. Quelle luci mi facevano<br />

invocare Gesù. Mi sentivo sollevata da<br />

terra un bel po'.<br />

• Io, mia figlia Maria e un'amica ci<br />

trovavamo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />

<strong>della</strong> Cava. Stavamo pregando fuori<br />

dalla chiesa perché era chiusa. Ad un<br />

tratto vedo il sole rotolare e si faceva<br />

verde, bianco e viola. Ho visto una<br />

croce luminosa che da bianca diventò<br />

verde (com'era bella!); dopo diventò<br />

gialla. Quando vedo il giallo significa<br />

che c'è guerra.<br />

• Per 4 mesi quando partecipavo alla S.<br />

Messa, all'elevazione cadevo a terra e<br />

Gesù si prendeva la mia anima e il mio<br />

spirito per circa 10 o 15 minuti.<br />

Vedevo cupole meravigliose.<br />

Dapprima veniva lo Spirito di Dio.<br />

Vedevo draghi, mostri e anche satana,<br />

che San Michele teneva sotto un piede.<br />

Vedo sempre San Giorgio con il<br />

cavallo bianco e c'era anche un cavallo<br />

nero con un guerriero. Saltava assieme<br />

con il cavallo bianco, camminavano<br />

tutti e due vicini e velocemente.<br />

• Mentre partecipavo alla S. Messa vidi<br />

ad un tratto una nuvola in mezzo alla<br />

quale c'era il Divin Padre con le<br />

braccia aperte. Com'era bello! Un<br />

attimo e sparì. Io vedo sempre di<br />

continuo la luce di Dio. Qualsiasi<br />

quadro io vedo subito si illumina. Se<br />

vedo le foto di persone che sono morte,<br />

dapprima avverto un dolore alla testa e<br />

subito dopo le vedo. Allo stesso modo<br />

vedo la Madonna, Gesù, San<br />

Francesco, Padre Pio. Vedo qualsiasi<br />

santo e qualsiasi defunto. La luce<br />

arriva sopra i libri. Vedo la luce<br />

quando cammino. Come io parlo a<br />

Gesù la luce mi risponde e Gesù si<br />

trasforma.<br />

Domenica 05/05/1991<br />

Erano le 14:10 e stavo recitando la corona<br />

dei misteri dolorosi, quando vidi Gesù che<br />

era seduto a terra e si straziava e piangeva<br />

con le mani agli occhi. Poi si alzò in preda<br />

al dolore ed alla paura. Si sedette di nuovo<br />

piangente per poi alzarsi e ritirarsi su un<br />

terreno un po' più alto. Piangeva di<br />

continuo. Poi vidi tanti uomini che dopo<br />

averlo preso lo spingevano di continuo.<br />

Dopo vidi tre colombe verdi su uno sfondo<br />

celeste come il colore del mantello <strong>della</strong><br />

Mamma celeste. Le colombe si erano<br />

fermate sulla cima di un albero e si<br />

cercavano. Com'erano belle!<br />

Martedì 07/05/1991<br />

Siamo andati a Pompei dove mi è apparsa<br />

la Mamma Celeste. Vedevo meraviglie: luci<br />

che si trasformavano in alberi luminosi, 12<br />

fiori bianchi simili a tulipani dai quali<br />

fuoriescono 12 colombe bianche. Le<br />

colombe volavano per la chiesa. Una<br />

colomba era talmente grande da coprire<br />

tutte le altre sotto le sue ali; era<br />

grandissima. Poi mi apparve la Madonna<br />

che aveva la corona con 12 stelle luminose<br />

e dalle sue mani si partivano due raggi<br />

luminosi. Andai in estasi, ma non mi fece<br />

parlare.<br />

Venerdì 24/05/1991<br />

Erano le ore 6:40 di Venerdì mattina. Stavo<br />

pregando quando ad un tratto ebbi la<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 9


visione di una foresta, di 7 colombe<br />

bianche che mi sembravano addormentate.<br />

Dopo che le ho guardate si cercavano con il<br />

becco. Erano calme. Com'erano belle! Vidi<br />

Gesù che indossava una tunica bianca. I<br />

suoi capelli sono biondi. Com'è bello!<br />

Quando potevo vedere i suoi occhi, alcune<br />

volte mi apparivano verdi e altre volte<br />

celesti come il colore del cielo. Era scalzo e<br />

potevo vedere le sue ferite. Camminava<br />

molto lentamente. A vederlo è una<br />

splendore di bellezza.<br />

Sabato 25/05/1991<br />

Alle 8:00 stavo partecipando ad una Messa<br />

celebrata in suffragio di un defunto di una<br />

mia amica. Io vidi Gesù dalla statura<br />

imponente; era vestito di bianco e dalle dita<br />

delle sue mani si dipartivano raggi di luce.<br />

Intorno a Lui c'erano molti uomini tutti in<br />

ginocchio e con la testa in alto. C'erano luci<br />

dappertutto. Mi sembrava di essere in<br />

Paradiso. La gioia che provai era tanto<br />

grande che mi durò per tutto il giorno.<br />

Domenica 26/05/1991<br />

Verso le ore 11:30 sono andata in chiesa<br />

dell'Immacolata, dove ho partecipato alla S.<br />

Messa di Prima Comunione di alcuni<br />

ragazzi. Mentre i ragazzi ricevevano la<br />

Comunione, vidi intorno ad essi un buio. Io<br />

mi misi a pregare Gesù affinché donasse la<br />

sua luce ai ragazzi. Mentre Gesù<br />

cominciava a fare luce, i ragazzi ricevevano<br />

la Comunione; dopo che i ragazzi si sono<br />

comunicati sono andati nella luce di Dio<br />

Padre. I ragazzi camminavano su quella<br />

strada lunga e larga.<br />

Mercoledì 29/05/1991<br />

Mentre di sera mi trovavo ad ascoltare la<br />

Messa nella chiesa dell'Immacolata, vidi<br />

che usciva un'anima dal Purgatorio. Dopo<br />

un po' vidi un'anima che cadeva nel fuoco.<br />

Gesù con la sua mano manda un fuoco più<br />

intenso alle anime che sono state più<br />

violente. Poi mi ha fatto vedere quando<br />

invia dei refrigeri alle anime. Gesù alzò di<br />

nuovo la mano destra e dentro il Purgatorio<br />

entrò un raggio di luce che mi consentì di<br />

vedere le anime. Alla loro vista provai pena<br />

e pregai più intensamente.<br />

10 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Giovedì 30/05/1991<br />

Alle ore 12:15 mentre pregavo vidi un cielo<br />

stellato. Com'era bello! Vidi tanti colori:<br />

rosa, viola, verde, bianco. Dentro questi<br />

colori vidi tanti alberi luminosi con le cime<br />

piene di luci. Ad un tratto vidi la Madonna<br />

Celeste: era tutta vestita di un bianco<br />

bellissimo. Aveva il mantello celeste e sul<br />

capo una corona di 12 stelle. Sparì in un<br />

attimo, ma alle 12:20 vidi la Madonna del<br />

Carmine. Com'era bella! Ma subito sparì.<br />

Venerdì 31/05/1991<br />

Nell'ultimo giorno del mese mariano di<br />

maggio mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Cava. Stavo pregando con<br />

altre due persone quando ad un tratto vidi<br />

una colomba bianca venire verso di me.<br />

Dalle ali si dipartivano due raggi che<br />

venivano subito verso di me. Sul libro delle<br />

preghiere che leggevo io vidi una luce<br />

intensa, che certe volte mi appare verde. I<br />

righi che leggo certe volte mi appaiono<br />

verdi o dorati o rossi come il sangue di<br />

Gesù. Tutto ciò mi dà tanta gioia e mi eleva<br />

al di sopra delle cose del mondo.<br />

Giugno 1991<br />

• Mi trovavo di pomeriggio nel mio<br />

paese nella chiesa di S. Maria.<br />

Celebrava la Messa don Franco. Era il<br />

mese del Sacro Cuore di Gesù. Don<br />

Franco predicava con grande amore ed<br />

io provavo molta gioia a sentirlo<br />

parlare. Ascoltavo con tanta gioia le<br />

sue parole. Vidi sul viso di don Franco<br />

il volto luminoso di Gesù con gli occhi<br />

rivolti al cielo. Non volevo mai<br />

staccare gli occhi da quel viso perché<br />

era il viso di Gesù.<br />

• Mi ero distesa per un quarto d'ora sul<br />

letto. Subito vidi un campo verde e<br />

altre meraviglie che non so descrivere.<br />

Vidi Gesù che indossava una tunica<br />

bianca e che con le mani alzate<br />

invocava suo Padre guardando il cielo.<br />

Come era bello! Sopra Gesù apparve<br />

per un attimo il Padre con le mani<br />

alzate al cielo. Era luminoso. E' stato<br />

un attimo di gioia.


Venerdì 07/06/1991<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio dalle<br />

suore. Dopo che insieme alle suore avevo<br />

recitato una corona del S. Rosario, vidi<br />

Gesù sulla via del Calvario. Le persone<br />

accanto a Lui gli davano spintoni a piene<br />

mani e lo percuotevano con frustate. Come<br />

soffriva Gesù! Poi venne il sacerdote don<br />

Franco che espose il Santissimo<br />

Sacramento. Dopo un po' vidi, non in estasi<br />

ma pienamente sveglia, Gesù nel SS.<br />

Sacramento proprio dove era l'Ostia<br />

consacrata. Vidi una tavola e 12 persone<br />

che stavano assieme a Gesù. Si vedevano<br />

bene tutti ed erano vestiti di bianco. Gesù<br />

era seduto, parlava con loro e si muoveva<br />

di continuo. Non credevo di vedere quelle<br />

meraviglie. Ad un tratto chiusi gli occhi,<br />

chinando la testa. Rimase solo Gesù con<br />

una croce luminosa che poi sparì. Mentre<br />

alzava il Santissimo con le mani i miei<br />

occhi non si distaccavano e stavo con la<br />

testa un po' chinata perché non ero in estasi.<br />

Dissi a Gesù: “Io ti vedo, ma non c'è<br />

nessuno che mi crede. Sia fatta la tua<br />

volontà”. Dopo aver detto queste parole<br />

chiusi gli occhi e vidi tabernacoli luminosi.<br />

C'era una porta grande che volevo guardare<br />

sempre per quanto era bella, ma dopo un<br />

attimo si fece luminosa e apparve Gesù in<br />

croce. Il suo capo pendeva fino alle<br />

ginocchia. Il mio Gesù soffriva.<br />

Sabato 08/06/1991<br />

Mentre pregavo caddi distesa per terra e<br />

dopo un po' ebbi una visione meravigliosa.<br />

Era come un paradiso. C'era un albero<br />

luminoso e la Madonnina stava salendo<br />

sopra l'albero. Aveva i capelli lunghi e<br />

biondi. La Madonnina toccò con un piedino<br />

un ramo che pendeva dall'albero come un<br />

braccio e lo fece cadere. Quell'albero<br />

diventò più bello. Era così bello che mi<br />

sembrava di trovarmi in Paradiso. Io avevo<br />

una pena, ma dopo che vidi tutte queste<br />

meraviglie mi rimase una gioia e una forza<br />

che mi consentirono di pregare più<br />

intensamente.<br />

Martedì 18/06/1991<br />

Una sera, prima di vedere il Padre e il<br />

Figlio vidi un cane grande e somigliante ad<br />

un lupo. Si siede sulle zampe posteriori<br />

tenendo alzate le zampe anteriori. Dopo<br />

avermi guardato si abbassa a terra e si<br />

addormenta. Poi sparì.<br />

Giovedì 11/07/1991<br />

Ricorreva la memoria di S. <strong>Aurelia</strong>, con la<br />

quale parlavo chiedendole di aiutarmi. Le<br />

dissi di farmi vedere dove si trovava.<br />

Durante la S. Messa vidi un arco luminoso<br />

e tante luci che non so descrivere. Mentre<br />

sto scrivendo, su questo foglio vedo<br />

muoversi un'ostia, che sparisce e appare. Su<br />

questo foglio vedo una luce intensa. Ad un<br />

tratto vedo circa 50 colombe bianche messe<br />

tutte in fila che salivano in cielo. Erano così<br />

belle! Ad un tratto aprii gli occhi e vidi<br />

dentro la nicchia di S. <strong>Aurelia</strong> la Madonna<br />

<strong>della</strong> Cava con un calice nelle mani, che<br />

distribuiva la Comunione a 4 o 5 persone.<br />

La vidi piccolina, ma con gli occhi aperti.<br />

E' stata con me per 4 minuti. Come era<br />

bella! Era vicino al cuore di S. <strong>Aurelia</strong>.<br />

Domenica 14/07/1991<br />

Alle ore 13:45 mi sono coricata e sono<br />

rimasta 10 minuti con gli occhi chiusi<br />

perché volevo dormire, ma subito vidi Gesù<br />

sotto un albero che si straziava e soffriva<br />

molto. Si sedeva, si alzava di nuovo,<br />

camminava, si sedette di nuovo e piangeva.<br />

Poi arrivarono persone a cavallo e a piedi<br />

che portarono via Gesù. Il mio cuore<br />

soffriva molto a vedere Gesù che piangeva.<br />

Questa visione mi ha lasciato scossa. Ho<br />

pregato per 7 ore consecutive.<br />

Alle 22:30 mentre pregavo ebbi una<br />

visione. Vidi una grotta scura rischiarata<br />

solo da un fuoco acceso. Ebbi paura nel<br />

vedere delle persone che vi si trovavano<br />

sedute o in piedi e che erano coperte per<br />

proteggersi dal freddo. Erano addolorate e<br />

si sentivano abbandonate.<br />

Venerdì 19/07/1991<br />

Erano circa le 23:00 quando ebbi una<br />

visione meravigliosa. Vedevo un ampio<br />

spazio pieno di innumerevoli luci. C'era un<br />

piccolo pino verde molto bello. Mi trovavo<br />

dentro il verde. Pian piano questo verde<br />

assumeva la forma di un cerchio che si<br />

restringeva fino a chiudersi. Subito mi<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 11


apparvero 7 colombe bianche disposte l'una<br />

accanto all'altra e che si cercavano. Mi<br />

fecero provare un'immensa gioia. Ad un<br />

tratto vidi due mani belle che tenevano un<br />

calice prezioso, che veniva innalzato e che<br />

raccoglieva il sangue di Gesù che scorreva<br />

dall'alto. Quella sera rimasi a pregare fino a<br />

tardi. Non avevo sonno perché per me<br />

questa visione era troppo preziosa.<br />

Mercoledì 24/07/1991<br />

Alle ore 13:30 siamo andati a Sofferetti<br />

(CS) con un pulmino di Cosenza. Quando<br />

siamo arrivati ero tanto contenta di vedere<br />

la Madonnina, che purtroppo non vidi. Vidi<br />

satana che era molto alto ed era vicino a<br />

noi. Il mio corpo si mise a tremare, ma non<br />

ho avuto affatto paura. Mi apparve sotto<br />

forma di un elefante. Ad un tratto sentii<br />

gridare prima un ragazzo, poi un secondo e<br />

poi un terzo. Quell'elefante dopo aver preso<br />

quei 3 ragazzi li faceva soffrire e li<br />

impauriva. Dopo circa un quarto d'ora che<br />

gridavano, Dio li ha liberati. Sono stati<br />

guariti da Gesù, che soffre per noi.<br />

Mercoledì 31/07/1991<br />

Alle 12:25 ebbi la visione di un crocifisso.<br />

Poi vidi un cenacolo di preghiera ed il<br />

sepolcro vuoto di Gesù. Era bello e c'erano<br />

gli Apostoli che guardavano dentro il<br />

sepolcro. Per terra c'era una corona.<br />

Vidi la Madonna <strong>della</strong> Pietà con le spade al<br />

cuore. Poi vidi nel cielo come dei dischi di<br />

luce argentea, che erano l'uno accanto<br />

all'altro. In mezzo a queste meraviglie c'era<br />

uno spazio e c'era il Padre, la cui bellezza<br />

non so descrivere. Il giorno dopo vidi<br />

satana sotto forma di un grande corvo.<br />

Venerdì 30/08/1991<br />

Le Letture <strong>della</strong> S. Messa cui stavo<br />

assistendo parlavano di S. Giovanni<br />

Battista. Io vidi quando il Battista gridava<br />

dentro il carcere. Gli era vicino Gesù che<br />

l'aveva preso per mano; ma subito gli<br />

tagliano la testa e il corpo saltava per terra.<br />

Eravamo durante la novena di S. <strong>Aurelia</strong> e<br />

Gesù mi ha fatto vedere meraviglie.<br />

Sabato 31/08/1991<br />

Ebbi la visione di un cesto pieno di stelle<br />

12 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

luminose che si rovesciò facendole cadere<br />

pian piano come una cascata di acqua. Le<br />

stelle erano molto belle solo a guardarle.<br />

La sera <strong>della</strong> festa di S. <strong>Aurelia</strong> siamo stati<br />

tutta la notte a pregare. Verso le 3 del<br />

mattino stavo leggendo i Salmi assieme a<br />

tante persone. Avevo iniziato a pregare da<br />

circa 10 o 15 minuti quando ebbi la visione<br />

di tante luci che erano come la luna. In<br />

mezzo a tanta luce dopo un attimo mi<br />

apparve Gesù vestito di bianco; insieme a<br />

Lui c'erano gli Apostoli. Poi sparì subito<br />

per poi riapparire con una preziosa tunica<br />

bianca. Vidi Gesù risorto che saliva al<br />

Cielo. Vidi lo Spirito di Dio sotto forma di<br />

colomba. Gesù mi alzò dalla terra ed io mi<br />

misi ad invocare Gesù gridando. Tutta<br />

quella notte sono stata con Gesù.<br />

Alle 7:00 del mattino mi trovavo a pregare<br />

nella chiesa <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Cava. Ad<br />

un tratto vidi la Mamma Celeste che<br />

camminava per la via insieme a Gesù che si<br />

trovava dietro di lei e che aveva appoggiato<br />

la mano destra sulla spalla <strong>della</strong> Madonna.<br />

La sera mi reco di nuovo in chiesa <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Cava. Mentre cantavamo<br />

vidi tante luci indescrivibilmente belle.<br />

Dentro queste luci mi appare una luminosa<br />

corona del S. Rosario. Era molto preziosa e<br />

sparì subito. Subito, però, apparirono 3<br />

preziose corone del S. Rosario luminose.<br />

ANNO 1992<br />

1992<br />

Vidi un bestione che teneva una ragazza<br />

sotto un braccio. Io supplicai Gesù di<br />

liberarla da quell'animale che prima<br />

rassomigliava ad un orso e poi si presentò<br />

tutto vestito di nero con gli occhiali neri e<br />

la barba nera. Era spaventoso. Ebbi un<br />

dolore ai piedi e vidi quell'animale che si<br />

arrotolava a terra e pareva che si<br />

lamentasse perché doveva lasciare quella<br />

ragazza che teneva dentro una corona di<br />

spine tutta insanguinata.<br />

Domenica 16/02/1992<br />

Mi stavo lavando i capelli, ma il mio<br />

pensiero era rivolto a Gesù. Il mio pensiero<br />

non si ferma mai: è sempre rivolto a Gesù e


Maria. Ad un tratto vidi un cerchio di<br />

sangue dentro il quale c'era una tavola<br />

bellissima attorno alla quale erano seduti<br />

Gesù e gli Apostoli tutti vestiti di bianco.<br />

Come era bello! Il Sangue di Gesù era<br />

intorno alla tavola come una corona.<br />

Lunedì 24/02/1992<br />

Sono andata con il pulmino a Sofferetti.<br />

C'era Giulia. Avevano già iniziato a pregare<br />

e pertanto per non disturbare rimasi agli<br />

ultimi posti. Verso la fine <strong>della</strong> preghiera<br />

confidai a Gesù e alla Mammina cara che<br />

mi sentivo abbandonata e non sapevo per<br />

quale motivo. Non avevo finito di dire ciò<br />

che subito, veloce come un lampo, vidi un<br />

albero luminoso che si trasformò; sopra<br />

l'albero si formarono dei piani luminosi<br />

grandi abbastanza per contenere 3 o 4<br />

persone. Subito mi apparve l'Addolorata,<br />

che si trovava ai piedi di una <strong>Croce</strong> grande<br />

su cui c'era Gesù. L'Addolorata era straziata<br />

e stava inginocchiata. Per il dolore si<br />

piegava in avanti e poi in indietro, come<br />

anche a destra e a sinistra. Si torturava di<br />

continuo. Pregava per noi ai piedi di suo<br />

figlio Gesù. Dopo questa visione l'albero si<br />

fece più bello riempendosi di foglie verdi,<br />

bianche, rosse, dorate. Poi apparve una<br />

forma di uovo grande quanto una persona.<br />

Sopra questo uovo vidi una corona<br />

bellissima e luminosa che si muoveva e<br />

dentro quell'uovo c'era la Mamma Celeste,<br />

davanti alla quale il mio corpo tremava.<br />

Ebbi un sussulto al cuore. Provavo dolore<br />

in tutto il corpo, ma era concentrato<br />

soprattutto nel cuore. Poi Gesù mi portò per<br />

un po' là sopra vicino a Lui in quella<br />

atmosfera piena di colori. E' stato troppo<br />

bello!<br />

Mercoledì 26/02/1992<br />

Mentre stavo pregando la coroncina <strong>della</strong><br />

divina Misericordia di suor Maria Faustina<br />

mi apparve proprio lei inginocchiata e con<br />

gli occhi rivolti al cielo. Come era bella!<br />

Alle 21:20 dopo aver recitato "l'ora santa",<br />

un'ora di preghiera a Gesù, iniziai con i<br />

misteri dolorosi. Arrivato al terzo mistero<br />

vidi Gesù crocifisso mentre lo deponevano<br />

dalla croce. Il mio cuore soffriva al vedere<br />

il mio Signore che era morto sulla croce. Lo<br />

baciavo e non potevo saziarmi di guardarlo.<br />

Era presente anche la Mammina Celeste.<br />

Venerdì 28/02/1992<br />

Mentre pregavo vidi Gesù in croce. Aveva<br />

l'occhio destro insanguinato e di sotto<br />

aveva una ferita aperta da cui usciva molto<br />

sangue. Poi la visione cessò.<br />

Mi trovavo nella chiesa di Sant'Angelo,<br />

quando mi apparve Gesù in croce.<br />

Inginocchiata ai piedi di Gesù c'era sua<br />

madre che piangeva e si straziava davanti<br />

alla croce. Poi vidi Gesù dentro l'Ostia. Era<br />

vestito di bianco. Era molto bello. Davanti<br />

alla presenza di Gesù il mio corpo<br />

incominciava a tremare. Poi lo vidi vestito<br />

con una tunica bianca più preziosa. Dietro<br />

di Lui c'era uno strascico di luce di circa 50<br />

metri. Non potevo guardare perché c'era<br />

troppa luce. Mi apparve di nuovo mentre<br />

predicava con le mani alzate e si girava a<br />

destra e a sinistra e si voltava davanti e di<br />

dietro. Scattava veloce. Come era bello!<br />

Era illuminato di luci splendide. Ad un<br />

tratto mi apparve un albero, dal quale si<br />

staccò una cima che divenne tutta luminosa<br />

e dalla quale si sprigionavano scintillii di<br />

luce. Dentro una specie di arco c'era Gesù<br />

in croce. Intorno a Gesù erano piantati tanti<br />

oggetti luminosi che sembravano pali. Era<br />

una scena molto bella.<br />

Sabato 29/02/1992<br />

Alle 6:45 vidi molti cani che avevano una<br />

testa circa doppia di un cane normale. Ad<br />

un tratto vidi un Santo che comandò loro:<br />

“Dentro!” e subito si ritirarono dentro. Vidi<br />

che chiuse il portone con una grossa sbarra<br />

di ferro e poi vidi tanta luce.<br />

Circa alle 13:00 vidi Gesù dentro l'Ostia.<br />

Era seduto, indossava una tunica celeste e<br />

aveva i capelli lunghi. Lo vidi con gli occhi<br />

aperti. Appena li chiusi lo vidi mentre<br />

prendeva il calice; aveva sempre una tunica<br />

celeste. Mi guardò e subito sparì. Poi vidi<br />

un calice molto grande e tante cose<br />

preziose: il cielo e ciò che stava sotto il<br />

cielo. Un pezzo di cielo si aprì e uscì un<br />

raggio di luce che illuminava la terra.<br />

Com'era bello a guardarlo!<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 13


Martedì 03/03/1992<br />

In serata mi chiamò per telefono un amico<br />

che si impegna a pregare. Mentre<br />

parlavamo, sul muro <strong>della</strong> camera da letto<br />

ebbi una visione ad occhi aperti e mentre<br />

scrivo queste righe questo foglio si illumina<br />

di una luce bianca che poi diventa verde.<br />

Vidi sul muro la forma di un "6", la cui<br />

parte tonda inferiore si trasformò nella<br />

persona di Gesù, mentre l'archetto superiore<br />

del "6" si mutò nell'immagine di una Santa<br />

che aveva la croce sul braccio sinistro.<br />

Come era bella! Tutto ciò lo vidi ad occhi<br />

aperti. Come lo dissi al mio amico Santino<br />

fummo gioiosi nel dare gloria a Dio.<br />

Giovedì 05/03/1992<br />

Mi stavo recando alla Madonna <strong>della</strong> Cava<br />

insieme ad altre 4 persone. Recitavamo il S.<br />

Rosario. Appena arrivati alla cava vidi<br />

molte Ostie grandi e luminose di colore<br />

bianco, verde e celeste. In mezzo ad Esse<br />

subito uscì un'Ostia bellissima sulla quale<br />

c'era la scritta "I H S". In essa vidi un<br />

cuore, dentro il quale mi apparve il volto di<br />

Gesù. Com'era bello!<br />

Poi mi fece cadere ginocchia a terra.<br />

Sentivo dolore al cuore e ai piedi e non<br />

riuscivo a stare più in ginocchio. Dopo,<br />

invece, incominciai a sentire vera gioia.<br />

Grazie Gesù! Entrata dentro la chiesetta<br />

<strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Cava vidi la<br />

Madonnina con il Bambinello Gesù in<br />

braccio. Com'erano belli! La sera verso le<br />

22:00 mentre stavo pregando vidi ad occhi<br />

aperti la Madonnina piena di fiori e di luci<br />

preziose.<br />

Lunedì 09/03/1992<br />

Erano le 6:45 quando vidi un "1" luminoso.<br />

Poi vidi una mano con 3 dita aperte e 2 dita<br />

chiuse. Com'erano belle! Le vidi ad occhi<br />

aperti.<br />

Giovedì 12/03/1992<br />

Vidi in modo un po' confuso una mano con<br />

3 dita aperte ed un numero "1". La scena mi<br />

si presentò confusa perché era un po' scura.<br />

Venerdì 13/03/1992<br />

Stavo ascoltando la S. Messa e pregavo per<br />

un problema personale. Ebbi la visione di<br />

14 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

un cavallo bianco di un bianco prezioso.<br />

C'era un uomo bello e robusto che si<br />

trovava vicino al cavallo: era il suo<br />

padrone. A me sembrava che fosse San<br />

Giorgio. Lo vidi di spalle. Subito sparì. Poi<br />

vidi dei quadretti bianchi e celesti molto<br />

belli. Dentro dei quadretti celesti c'erano le<br />

lettere "O. S. " e in un altro quadretto<br />

c'erano le lettere "G. G. ". Poi Mario mi<br />

spiegò il loro significato:<br />

O = Onore, S = Santità, G = Gesù, G =<br />

Giustizia.<br />

Lunedì 16/03/1992<br />

Erano le 7:00 e stavo pregando quando ad<br />

un tratto vidi per un attimo Gesù con le<br />

braccia aperte che indossava una bellissima<br />

tunica bianca e pregava rivolto al cielo.<br />

Provai una grande gioia.<br />

Martedì 17/03/1992<br />

Erano le 8:15 e mi trovavo in chiesa. Avevo<br />

pregato e stavo ascoltando la S. Messa.<br />

Dopo aver ricevuto la Comunione rimasi<br />

con altre 4 persone a fare la Via Crucis.<br />

Dopo recitai la preghiera alle 5 piaghe di<br />

Gesù. Vidi S. Michele che combatteva<br />

contro satana. Ho avuto tanta paura per la<br />

forza che aveva satana. Subito sparì. Si<br />

presentò di nuovo e lo vidi a terra con la<br />

sua bocca grande aperta. Solo a vederlo mi<br />

sono messa a piangere per la paura.<br />

Martedì 24/03/1992<br />

Pregavo che Gesù mi aiutasse per una causa<br />

civile, quando vidi Gesù tutto vestito di<br />

bianco. Era forse lontano 50 metri e poi<br />

sparì. Verso le 14:00 vidi luci preziose e il<br />

cielo stellato. Sopra una nuvola verde c'era<br />

Gesù. Era bellissimo ed aveva una tunica<br />

verde. Aveva le stesse sembianze di una sua<br />

immagine in un mio quadro. L'ho visto di<br />

presenza in carne ed ossa e non potevo<br />

staccare gli occhi perché era troppo bello.<br />

Poi vidi una stanza piena di persone in cui<br />

un uomo consegna dei fogli ad un altro.<br />

Parlavano fra loro mentre esaminavano<br />

quei fogli. Alla fine quei due si strinsero la<br />

mano.<br />

Vidi un cavallo bianco che galoppava.<br />

Mentre pregavo per i defunti, sul libro delle<br />

preghiere vedevo parole luminose che


scorrevano velocemente e si accendevano e<br />

si spegnevano. Sentivo che Gesù voleva<br />

dirmi qualcosa. Io Lo supplicavo di farmi<br />

leggere qualcosa. Lessi la parola "Gesù",<br />

ma l'altra parola non la capii. Riuscii a<br />

leggere solo la parola "Dolores". Io subito<br />

capii che dovevo telefonare a Dolores e per<br />

un po' provai gioia.<br />

Mercoledì 08/04/1992<br />

Erano le 11:00 e stavo pregando. Mentre<br />

parlavo con Gesù ad un tratto vidi che tutti<br />

i quadri religiosi e le pareti <strong>della</strong> mia stanza<br />

divennero preziosi e pieni di luce. Mi<br />

apparivano colorati con sfumature viola,<br />

bianche, verdi. Gesù mi guardava con uno<br />

sguardo pieno d'amore e prezioso, ed io<br />

non potevo staccare gli occhi da quel Gesù<br />

che mi appariva grande. Ad un tratto sentii<br />

un dolore nel mio corpo. I miei piedi, le<br />

mie mani e la mia testa erano doloranti.<br />

Nella mano sinistra sentivo come un chiodo<br />

ed avevo gonfiori. Anche l'occhio sinistro<br />

era dolorante. Dopo circa un minuto questo<br />

dolore cessò. Mi era sembrato di soffrire a<br />

lungo. Poi vidi due mani entrambe fasciate.<br />

Vidi le sofferenze di Gesù. Mentre scrivevo<br />

il foglio diventava pieno di luce. Io dissi a<br />

Gesù: “Ti amo tanto!”. Vidi su un piccolo<br />

quadrettino il volto di Gesù, solcato da<br />

rivoli di sangue che scorrevano dalla parte<br />

destra <strong>della</strong> fronte. Poi sparì, ma mi<br />

riapparve di nuovo il volto di Dio ed io<br />

avvertii il dolore causato da una spina <strong>della</strong><br />

corona di Gesù. Il volto insanguinato di<br />

Gesù mi apparve per 4 volte.<br />

Erano le 14:45 quando vidi che si faceva<br />

buio su tutta la terra e Gesù era inchiodato<br />

su una croce grande. Sotto la croce c'erano<br />

uomini malvagi. Uno di questi alzò la testa<br />

e parlò a Gesù. Vidi che Gesù in croce<br />

soffriva dolori atroci. Poi lo vidi quando<br />

alzò la testa al cielo e mosse la sua bocca<br />

per dire parole che io non sentivo. Parlava<br />

rivolto al cielo, mentre sua Madre era in<br />

ginocchio che piangeva insieme ad un'altra<br />

donna. Quando poi la Madonnina si alzò in<br />

piedi, vidi una luce abbagliante nel cielo<br />

che mi impediva di vedere altro, per cui<br />

tutto ciò che era intorno al bagliore mi<br />

appariva scuro.<br />

12/4/92 Domenica delle Palme<br />

Mi trovavo a Mongrassano dove si è svolta<br />

la processione delle Palme. La S. Messa è<br />

stata celebrata all'aperto in piazza. Quando<br />

il sacerdote elevava l'Ostia io la vidi piena<br />

di luce e dentro di essa mi apparve Gesù<br />

con una barba bianca. Era prezioso e<br />

avvolto da tante luci. Seduto vicino a me<br />

c'era Mario: era pieno di luce intorno alla<br />

testa. In quel momento Gesù mi sollevò da<br />

terra per un attimo.<br />

13/4/92 Lunedì Santo<br />

Mentre pregavo vidi Gesù che camminava<br />

percorrendo una strada in salita in mezzo<br />

agli alberi. Poi una folla di persone che<br />

guardava ed ascoltava Gesù. Poi vidi la<br />

Madonna alla quale diedero degli spintoni<br />

che la fecero cadere a terra. Poi vidi Gesù<br />

che parlava agli Apostoli.<br />

15/4/92 Mercoledì Santo<br />

Stavo pregando quando vidi un cielo<br />

trapunto di bellissime stelline puntiformi<br />

ma luminosissime. Vidi un calice prezioso<br />

che si alzava.<br />

Venerdì 01/05/1992<br />

Alle 8:15 stavo recitando la corona<br />

meditata. Gesù mi concede la visione<br />

celeste <strong>della</strong> Madonna che portava sul capo<br />

una corona larga circa 6 dita. Era tanto<br />

bella che sulla terra non c'è una pari<br />

bellezza. Era tutta vestita di bianco ed era<br />

scalza. Intorno alla vita portava una fascia<br />

di colore azzurro. Sia prima che dopo<br />

l'apparizione vedevo righe luminose, cesti<br />

di fiori luminosi e tante luci che si<br />

spegnevano e si accendevano. Mentre<br />

vedevo la Madonna le dicevo: “Mammina<br />

cara, perché appari a me che sono una<br />

miserabile peccatrice? Io ti ringrazio e<br />

accetto tutto ciò che vorrai fare per bene<br />

mio e del mondo intero”. Verso le 11:00 mi<br />

trovavo ancora in preghiera e mi apparve di<br />

nuovo la Madonna con una veste bianca e<br />

larga. La Sua bellezza era tale che io avevo<br />

timore al solo guardarla. Verso le 15:30 mi<br />

trovavo nella chiesa di S. Maria, dove ebbi<br />

la visione <strong>della</strong> Madonna che si trovava al<br />

disopra di un bianco mandorlo in fiore.<br />

Eravamo in tanti a pregare. Dopo siamo<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 15


andati nella chiesa di S. Francesco perché<br />

c'era Gesù esposto. Qui ebbi la visione di<br />

mio padre defunto. Mi guardava ed<br />

abbassava la testa per farmi capire come mi<br />

devo comportare davanti a Gesù<br />

Sacramentato. Poi vidi luci bianche, verdi,<br />

azzurre e rosa in mezzo alle quali<br />

apparvero le lettere "I. C. ", che indicano le<br />

iniziali dell'Immacolata Concezione. Poi ci<br />

siamo recati a piedi alla Madonna <strong>della</strong><br />

Cava a Luzzi ed abbiamo pregato. Verso<br />

sera vidi S. Michele Arcangelo aiutato da<br />

S. Giorgio che combattevano contro satana.<br />

Infine vidi nella luce di Dio due Angeli<br />

protettori.<br />

Giugno 1992<br />

Mi trovavo nella chiesa dei cappuccini. Vi<br />

si stava recitando la Tredicina di S.<br />

Antonio. Salutai S. Antonio e Gesù. Mi<br />

inginocchiai davanti al Crocifisso e<br />

pregavo: era il primo giorno <strong>della</strong> Tredicina<br />

di S. Antonio. Mentre pregavo ebbi la<br />

seguente visione: mi apparve un libro<br />

aperto, al di sopra del quale c'era un<br />

quadretto lungo. Sotto quel quadretto c'era<br />

scritto "Immacolata", ma non sono riuscita<br />

a leggere. Al disotto del primo quadretto ce<br />

n'era un altro ancora più piccolo. Ad un<br />

tratto mi apparve S. Antonio; era un<br />

giovane così bello che rimasi felice. Il mio<br />

cuore gioiva al vedere S. Antonio. Il<br />

secondo giorno non lo vidi, ma vidi Gesù in<br />

croce. Intorno al capo del sacerdote don<br />

Franco vidi tante luci. Nel momento in cui<br />

sto scrivendo il foglio è diventato tutto<br />

verde. Se mi guardo attorno vedo un verde<br />

prezioso. Domenica 7 Giugno mi apparve<br />

di nuovo S. Antonio che aveva un libro<br />

aperto in una mano e seduto sul libro c'era<br />

Gesù Bambino. Provai una grande gioia<br />

solo a guardarlo. Ringrazio tanto Gesù.<br />

Mercoledì 03/06/1992<br />

Ero insieme a 6 o 7 persone, alle quali dissi<br />

che avrei chiamato Gesù. Gridai per due<br />

volte il nome di Gesù e subito il sole si<br />

mise a roteare velocemente nel cielo, nel<br />

quale vidi bagliori di luce rosa, verde,<br />

bianca, rossa. Alla fine vidi un giallo<br />

diffuso: ebbi paura nel vedere come anche i<br />

volti delle persone mi apparivano gialli. Poi<br />

16 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

vidi un uomo grande che sollevò con le<br />

mani due uomini, uno alla sua destra e<br />

l'altro alla sua sinistra, che si trovavano in<br />

pericolo e li salvò.<br />

Venerdì 05/06/1992<br />

Stavamo pregando la corona meditata, ma<br />

mi sentivo stanca e mi sono seduta a terra.<br />

Chiesi a Gesù di perdonarmi se mi ero<br />

messa a pregare senza inginocchiarmi.<br />

Avevamo da poco iniziato a pregare a casa<br />

di Ida, quando avvertii un forte calore sul<br />

mio piede destro, sul quale vidi apparire il<br />

volto di Gesù. Poi guardai il mio piede<br />

sinistro ed anche su di esso vedevo il volto<br />

di Gesù. Io dissi a Gesù di non farsi vedere<br />

sui miei piedi perché io sono una<br />

peccatrice. Mentre parlavo a Gesù provavo<br />

gioia.<br />

Erano circa le 23:00 quando ebbi<br />

un'apparizione dell'Immacolata. La vidi<br />

piena di luce e adornata di fiori; era<br />

bellissima. Le chiesi di parlarmi e la<br />

supplicai per aiutare tutti gli uomini del<br />

mondo.<br />

Sabato 06/06/1992<br />

Stavo pregando nella chiesa di S. Maria<br />

quando vidi sul mio piede destro<br />

l'immagine di Gesù come è raffigurato nel<br />

quadro "Gesù confido in Te". Quando vidi<br />

Gesù provai dolore. Poi guardai sulla parete<br />

il quadro di Gesù e vidi che era pieno di<br />

sangue intorno alla testa, così come erano<br />

pieni di sangue la statua <strong>della</strong> Madonnina,<br />

il pavimento e i muri. Dove andavano i<br />

miei occhi vedevo sangue.<br />

Mercoledì 29/07/1992<br />

Alle 12:50 avevo appena finito di pregare,<br />

quando avvertii una debolezza e un<br />

offuscamento <strong>della</strong> vista. Le mie mani le<br />

sentivo come se fossero legate e subito mi<br />

appare Gesù legato alla colonna e che<br />

soffriva molto. C'era anche la sua Madre<br />

Addolorata che piangeva vicino a suo<br />

Figlio Gesù. C'erano anche i Giudei che lo<br />

conducevano al supplizio. Vidi molte<br />

persone che guardavano da sopra un muro e<br />

piangevano. Poi lo vidi schiacciato sotto il<br />

peso croce; alzò un po' la testa e con uno<br />

sguardo mi fece capire che voleva il mio


aiuto. Poi la visione si interruppe. Lo vidi<br />

come se fosse giorno.<br />

Venerdì 07/08/1992<br />

Alle 18:45 mi trovavo nel santuario <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Cava e stavo ascoltando la<br />

S. Messa, quando vidi delle stelle luminose<br />

e belle dentro una porzione di cielo.<br />

Cessata questa visione mi apparve il Beato<br />

Angelo di Acri con le braccia aperte mentre<br />

stava predicando. Subito sparì e mi<br />

riapparvero le stelle così come le si vedono<br />

a grandezza naturale, ma più luminose.<br />

Avevo tanta gioia nel vedere questo<br />

spettacolo.<br />

Sabato 08/08/1992<br />

Erano le 11:00 e vidi che sul mio piede<br />

sinistro c'era del sangue. Avvertii un dolore<br />

acuto e vidi Gesù sopra il mio piede, che<br />

era diventato di color rosso scuro. Sul mio<br />

piede destro vidi S. Giorgio che combatteva<br />

una grande bestia che si trovava a terra. Poi<br />

vedevo di continuo il volto di Gesù<br />

dovunque posassi gli occhi, mentre il mio<br />

corpo soffriva un po' dappertutto. Grazie<br />

Gesù!<br />

Domenica 09/08/1992<br />

Stavo pregando insieme al gruppo e vidi<br />

Gesù in croce che soffriva molto. Vedevo il<br />

Suo volto di continuo. Poi vidi un trono<br />

grande e luminoso. Era molto bello. Mario<br />

prese una foto di mio padre. Come guardai<br />

la foto in essa mi apparve il volto vivo di<br />

mio padre. Presi la foto con le mani e la<br />

baciai, ma all'improvviso divenni cieca.<br />

Subito Mario se ne accorse e mise la sua<br />

mano sui miei occhi. Come la tolse io<br />

tornai a vedere. Mario era pieno dello<br />

Spirito del Signore e mio padre parlò<br />

attraverso la sua bocca dicendomi: “Io sono<br />

sempre al tuo fianco; non preoccuparti. Ti<br />

sarò vicino fino alla fine dei tuoi giorni”.<br />

Mercoledì 12/08/1992<br />

La mattina vado a pregare nella chiesa di S.<br />

Angelo. Prima di cominciare la S. Messa<br />

ebbi una visione meravigliosa. Vidi tanti<br />

colori tra cui il verde e il bianco. Mi<br />

apparve un cuore rosso su uno sfondo<br />

bianco e verde. All'improvviso quel<br />

prezioso cuore divenne luminoso e si<br />

trasformò in un tavolo. C'era Gesù immerso<br />

in una luce preziosa e aveva una bellezza<br />

che non so descrivere. Sopra l'altare c'era il<br />

Padre dentro un'Ostia rotonda e sopra una<br />

nuvola verde. Intorno al volto di Gesù<br />

roteava una luce. Vidi bellezze infinite.<br />

Erano le 12:30 ed avevo un forte dolore<br />

alla schiena. Pregavo Gesù di togliermi<br />

momentaneamente il dolore per consentirmi<br />

di andare a fare la Via Crucis nella chiesa<br />

di S. Angelo per poi farmelo ritornare<br />

quando sarei rientrata a casa. Davo gloria a<br />

Dio e subito ebbi la visione di una nuvola<br />

marrone dentro la quale mi apparve un<br />

mare e una barca dentro la quale c'erano<br />

uomini. Un po' distante vidi San Francesco<br />

che con due monaci stava attraversando il<br />

mare sopra il mantello. Avevano le mani<br />

giunte e gli occhi rivolti al cielo. Quelli<br />

<strong>della</strong> barca si muovevano di continuo come<br />

se cercassero aiuto.<br />

Sabato 15/08/1992<br />

Alle 22:00 stavo recitando la corona con<br />

amore e sentivo una grande gioia nel mio<br />

cuore. Ad un tratto vidi il volto di Gesù sul<br />

mio piede sinistro. Lo vidi di continuo ed<br />

era incoronato di spine. Sentivo un amore<br />

grande per il mio Gesù. Ad un tratto sul<br />

piede destro vidi 3 croci: al centro c'era la<br />

croce più grande ed era quella dov'era<br />

inchiodato Gesù; ai lati c'erano due croci un<br />

po' più piccole. Sono rimasta per circa 3<br />

minuti a guardare quelle croci. Su tutti e<br />

due i miei piedi sentivo un calore che mi<br />

procurava sì dolore, ma nello stesso tempo<br />

io gioivo che il mio Signore era dentro di<br />

me. All'improvviso Gesù mi fece andare in<br />

estasi. Vedevo Gesù in un quadro: i suoi<br />

occhi erano pieni di amore. Grazie Gesù.<br />

Sul mio piede destro vidi anche S. Silvestro<br />

inginocchiato davanti al Crocifisso. Gesù<br />

aveva tutte e due le braccia piene di sangue.<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />

<strong>della</strong> Sambucina, quando vidi S. Silvestro<br />

che pregava inginocchiato davanti alla<br />

croce. L'ho riconosciuto perché aveva le<br />

stesse sembianze di una sua immaginetta.<br />

Com'era bello! Poi vidi Gesù in croce.<br />

C'erano molte persone inginocchiate con i<br />

loro volti che guardavano Gesù che soffriva<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 17


in croce. Vicino alla Madonna c'era S.<br />

Maria Maddalena. Poi vidi un leone bianco<br />

e una lampada così bella che non riuscivo a<br />

staccare gli occhi.<br />

Domenica 16/08/1992<br />

Alle 6:30 ebbi la visione <strong>della</strong> Madonna di<br />

Fatima, che ancora non avevo mai visto.<br />

Era tutta vestita di bianco e portava un<br />

mantello bianco. La veste che indossava era<br />

ricamata d'oro, dello stesso colore <strong>della</strong><br />

corona, che portava sul capo perché Regina<br />

del Cielo e <strong>della</strong> terra. Ai suoi piedi erano<br />

inginocchiati i tre pastorelli Giacinta,<br />

Francesco e Lucia.<br />

Alle 14:30, mentre stavo recitando il S.<br />

Rosario insieme ad altre 3 persone, andai in<br />

estasi e vidi una corona luminosa come è<br />

quella che si trova sulla testa<br />

dell'Immacolata. Questa visione durò poco<br />

e subito dopo apparve un'altra corona<br />

grande circa il doppio. Per la terza volta<br />

vidi una corona luminosa, la quale ora si<br />

trovava sopra il capo <strong>della</strong> Madonna. La<br />

Mamma Celeste indossava un manto di un<br />

bianco splendente ed una veste di colore<br />

celeste ricamata con fili dorati. Dopo ebbi<br />

un'altra visione: mentre stavamo recitando<br />

la Via Crucis vidi la Madonna Addolorata.<br />

Eravamo 25 persone che pregavamo al<br />

gruppo di preghiera e subito mi apparve<br />

Gesù che mi fece leggere con autorità.<br />

Sentivo che non ero io ma era il mio Gesù<br />

che era venuto all'improvviso dentro di me.<br />

Dopo un po' mi mise in croce e soffrivo, ma<br />

come Gesù mi diceva qualcosa io gioivo<br />

perché ero consapevole che Lui era vicino a<br />

me. Dopo un po' si mise a parlare Mario. In<br />

realtà era lo Spirito di Gesù che parlava per<br />

bocca di Mario. Io sono rimasta in estasi e<br />

come Mario parlava vedevo dentro di lui<br />

Gesù assiso su un trono alto. Quando Mario<br />

cessava di parlare Gesù spariva per<br />

riapparire non appena Mario riprendeva a<br />

parlare. Io vedevo che non era Mario che<br />

parlava, ma era Gesù che viveva in lui,<br />

anche perché parlava piano e con una<br />

insolita dolcezza. Io ero sempre in estasi e<br />

mi trovavo a terra in croce.<br />

Lunedì 17/08/1992<br />

Dalle ore 4:00 alle ore 6:00 vidi la<br />

18 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Madonna per ben 6 volte.<br />

Venerdì 21/08/1992<br />

Stavo ascoltando la messa nella chiesa di S.<br />

Angelo. Giunti al Padre Nostro vidi<br />

galoppare due cavalli bianchi che erano<br />

sotto un velo bianco. Erano così belli, ma<br />

subito sparirono e sotto lo stesso velo<br />

bianco apparve un leone bianco. Com'era<br />

bello!<br />

Domenica 23/08/1992<br />

Alle ore 6:30 mi apparve S. <strong>Aurelia</strong>. Era<br />

preziosa. Aveva un volto di una principessa<br />

e gli occhi a mandorla come se l'avessero<br />

dipinta. Si trovava dentro una camera<br />

bellissima. Dentro quella stanza vidi una<br />

scala dalla quale scendeva un Re che<br />

manifestava una certa autorità e lei lo<br />

guardava mentre scendeva. S. <strong>Aurelia</strong><br />

aveva una bellezza e un'umiltà preziose.<br />

Martedì 25/08/1992<br />

Erano le 11:45 e stavo pregando, quando la<br />

statua <strong>della</strong> Madonnina si incominciò a<br />

riempire di luce e sulla mia fronte sentivo<br />

dolore. Ad un tratto lo spazio dietro la<br />

Madonnina si riempì di molti fiori. C'era<br />

una luce preziosa molto bella. Io non<br />

capivo più niente, i miei occhi lacrimavano<br />

per la gioia grande che provavo nel vedere<br />

tutto ciò. Vidi anche Gesù in croce. Poi vidi<br />

un'aquila grande, una scimmia che<br />

mangiava e un canguro che mangiava<br />

seduto e mi guardava, ma subito sparì. Vidi<br />

tanti altri animali dei quali non conosco il<br />

nome. Vidi una mano sopra la quale, a<br />

distanza di 2 centimetri, c'era un uomo<br />

piccolo che aveva alzato la spada per<br />

bucarla. Quella spada era luminosa e non<br />

era molto lunga, ma era lunga quanto quella<br />

di S. Giorgio.<br />

Alle 12:30 ero distesa sul letto perché<br />

avevo un dolore alla schiena, ma davo<br />

gloria a Dio. Ad un tratto in mezzo alla<br />

casa vidi una nuvola grande di colore<br />

marrone scuro e vidi una barca piena di<br />

persone e un'altra barca più distante.<br />

Erano le 14:30 e mi trovavo distesa sul letto<br />

a pregare la corona, quando mi apparve S.<br />

Francesco in mezzo ad un lago pieno di<br />

pesci fra gli uccelli che volavano intorno.


Portava il cappuccio sulla testa ed aveva<br />

entrambe le mani fasciate. Si voltava e si<br />

girava per predicare agli animali. La<br />

visione era bella e mi diede tanta gioia, ma<br />

sparì subito. Erano le 15:30 quando vidi un<br />

cavallo tutto bianco con un velo bianco<br />

prezioso che lo copriva fino a terra.<br />

Stavo pregando nella chiesa di S. Angelo<br />

con circa 15 persone. Dopo aver fatto la<br />

Via Crucis sentii delle scosse nel mio<br />

corpo, ma io sapevo che era il mio Gesù.<br />

Sudavo e il sudore scorreva per tutto il<br />

corpo. Mi sentivo venir meno. Dopo la Via<br />

Crucis abbiamo recitato la preghiera alle 5<br />

piaghe di Gesù e alla fine abbiamo intonato<br />

un canto <strong>della</strong> Passione. A questo punto il<br />

mio corpo si trovò avvolto nel dolore per la<br />

sofferenza di Gesù. Questo è stato per me<br />

un segno che Gesù vive in me. Grazie<br />

Gesù!<br />

Giovedì 27/08/1992<br />

Erano quasi le 10:30 e stavo pregando. A<br />

metà preghiera vidi sulle mie mani il volto<br />

di Gesù sia sulla mano destra che su quella<br />

sinistra. Non Lo avevo mai visto sul dorso<br />

<strong>della</strong> mano; dentro il palmo sì, ma sul dorso<br />

no. Ora mentre sto scrivendo la mano<br />

sinistra è diventata tutta verde, come non<br />

mi era mai successo. Com'è bello! Il volto<br />

di Gesù mi apparve anche sui piedi ed io<br />

capii che Gesù vive in me!<br />

Erano le 12:05 e stavo pregando la corona,<br />

quando mi appare la Madonna dentro uno<br />

splendore di luce di forma ovale. Aveva le<br />

braccia aperte. La sua vista mi diede tanta<br />

forza.<br />

Venerdì 28/08/1992<br />

Ho pregato dalle 14:00 fino alle 16:00 il<br />

Rosario del Padre e la Via Crucis, finita la<br />

quale recitai la preghiera alle 5 piaghe di<br />

Nostro Signore. All'improvviso mi apparve<br />

il Padre dentro una nuvola che si aprì e si<br />

diradò. Vidi il cuore del Padre. Poi uscì dal<br />

Suo petto come una nuvola bianca. Questa<br />

nuvola bianca che usciva dal Suo cuore si<br />

pose dentro un cestino che aveva in mano.<br />

Il cestino subito si trasformò in fiori<br />

bellissimi, i quali si sollevano e rientrano<br />

nel petto del Padre. Ma poi la visione sparì<br />

in un bagliore di luce. Dopo questa visione<br />

mi recai nella chiesa di S. Francesco dove<br />

ascoltai la S. Messa e pregai il Padre mio<br />

che è nei cieli. Avevo tanta gioia. Quando<br />

guardai un albero lo vedevo illuminarsi.<br />

Com'è bello mio amore Gesù! Poi vidi<br />

Gesù con una tunica bianca e un agnellino<br />

che accarezzava con la mano dalla testa fin<br />

lungo la schiena. Era una pecorella piccola<br />

che appena si reggeva in piedi. Allora Gesù<br />

la prese in braccio e poi la mise sulle spalle<br />

e subito sparì. All'improvviso mi apparve<br />

un grosso cane bianco assieme ad un leone<br />

bianco. Com'è bello tutto questo per me!<br />

Erano le 20:00 quando vidi sul mio piede<br />

destro un calice sotto il quale c'era la<br />

Madonna <strong>della</strong> pietà che teneva Gesù morto<br />

fra le sue braccia.<br />

Domenica 30/08/1992<br />

Stavo pregando insieme al gruppo ed<br />

eravamo giunti alla fine <strong>della</strong> preghiera e<br />

Mario stava ringraziando la Mamma<br />

Celeste e Nostro Signore Gesù Cristo<br />

recitando continuamente tante Ave Maria.<br />

Era pieno di Spirito Santo. Ad un certo<br />

momento io sentivo che lo Spirito Santo mi<br />

stirava i nervi del braccio destro e si<br />

aprirono il pollice, l'indice e il medio <strong>della</strong><br />

mano destra come segno <strong>della</strong> Santissima<br />

Trinità. Il braccio era dolorante.<br />

Martedì 01/09/1992<br />

Erano le 9:00 e stavo guardando un quadro<br />

che raffigura Gesù. I Suoi occhi erano pieni<br />

di amore e sentivo che il mio cuore<br />

scoppiava di amore per il mio Gesù. Fisso<br />

il mio sguardo dentro gli occhi di Gesù e<br />

vedo due tracce di sangue che Gesù mi<br />

faceva vedere. Ad un tratto quel sangue<br />

incominciò a scorrere sul volto di Gesù.<br />

<strong>Vol</strong>evo gridare e piangere; il mio cuore<br />

batteva molto velocemente e sentivo tanto<br />

amore. Ma quel sangue sparì subito per poi<br />

riapparire di nuovo e scorrere dalla fronte<br />

di Gesù sul suo volto. La Sua barba era<br />

tutta insanguinata. Quando vidi tutto questo<br />

corsi da mio marito per raccontarlo: non<br />

potevo tenerlo dentro di me. Mentre sto<br />

scrivendo vedo un po' di sangue un po'<br />

scolorito sul foglio.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 19


Settembre 1992<br />

Alle 8:25 stavo ascoltando la S. Messa,<br />

quando ebbi la visione di Gesù vestito di<br />

bianco che era in piedi, ma subito si mise a<br />

sedere a terra. All'improvviso si alzò con le<br />

braccia aperte e si girava da una parte e<br />

dall'altra. Mentre predicava io vidi tante<br />

persone e in particolare, vicino a Gesù,<br />

c'era Sansone che spingeva le colonne per<br />

farle crollare. Mi fece vedere una colomba<br />

bellissima. Poi vidi un altare che era rosso<br />

non per il sangue ma per la fiamma d'amore<br />

di Gesù. Ad un tratto vidi venire una<br />

colomba grande quanto le mie braccia<br />

distese. Vidi Gesù e poi la visione cessò.<br />

Il primo giorno che ho cominciato (il<br />

triduo) di S. Michele mi apparve S.<br />

Michele nella chiesa di S. Angelo.<br />

Cavalcava un cavallo che volava ed aveva<br />

una spada nella mano destra. Ebbi tanta<br />

gioia nel vederlo combattere contro un<br />

drago, che come mi disse l'Arcangelo<br />

stesso, era il drago del mondo.<br />

Mercoledì 02/09/1992<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Francesco e<br />

stavamo recitando la corona meditata<br />

dedicata al Santissimo Sacramento. Quando<br />

pregavo sentivo un amore grande e<br />

avvertivo un calore nel mio corpo. Don<br />

Umile si mise a predicare. Durante la sua<br />

predica vidi Gesù in croce; la croce era<br />

avvolta in una luce rossa. Questa è la prima<br />

volta che vedo la croce rossa luminosa.<br />

Gesù era pieno di amore e la croce era così<br />

bella che mi infondeva tanto amore. La<br />

visione sparì subito. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 11/09/1992<br />

E' stata per me una grande gioia indossare<br />

l'abito di S. Francesco d'Assisi alla<br />

presenza di tante persone care.<br />

Venerdì 18/09/1992<br />

Alle 11:40 stavo terminando di pregare, ma<br />

subito vidi una luce e il quadro di Gesù si<br />

trasformò nel volto vero e vivo di Gesù. I<br />

Suoi occhi erano rivolti al cielo. Io non<br />

riuscivo a distaccare il mio sguardo dal<br />

contemplare l'uomo più bello che esiste. Il<br />

suo volto era pieno di amore, gli occhi<br />

avevano il colore del mare. Quegli occhi mi<br />

20 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

toccarono il cuore e mi fecero sentire tutta<br />

sua. Alle 14:00 mi distesi sul letto perché<br />

avevo un mal di testa. Ad un tratto apparve<br />

il volto di Gesù tutto sfigurato ed io ebbi<br />

paura e dissi: “Signore Gesù, se sei tu<br />

rimani se no vattene in nome di Dio!”. Quel<br />

volto sparì e dentro un occhio mi apparve<br />

Gesù con una tunica bianca. La Sua<br />

immagine all'inizio era piccola e poi si<br />

ingrandì. Egli era luminoso e la sua<br />

bellezza che io vidi per un attimo mi riempì<br />

il cuore di gioia tanto da farmi saltare dal<br />

letto.<br />

Sabato 19/09/1992<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo e<br />

stavo recitando la corona assieme ad una<br />

sorella, quando vidi un crocifisso grande.<br />

Vidi in dettaglio la Sua testa coperta da<br />

tante spine. Il mio corpo tremò e subito la<br />

visione cessò. Poi mi riapparve di nuovo<br />

Gesù in croce, ma ora era coperto con un<br />

velo bianco. Gesù era bello sotto quel velo<br />

bianco.<br />

Domenica 20/09/1992<br />

Erano le ore 14:00 e mi ero coricata nel<br />

salotto, ma pregavo. Ad un tratto ebbi la<br />

visione di tanti canali in cui scorreva<br />

un'acqua bianca così incantevole che non<br />

potevo guardarla. Sopra l'acqua viva del<br />

mio Gesù c'era una colomba bianca e<br />

luminosa. Poi si è riunito il gruppo di<br />

preghiera formato da tante persone fra le<br />

quali c'era una bambina di 5 anni. Io vidi la<br />

Madonna e Gesù e anche la bambina vide<br />

l'apparizione. Gesù aveva una tunica<br />

bianca, un mantello celeste e una corona di<br />

gloria avvolta in uno splendore. La<br />

bambina cantava assieme a noi e mi<br />

guardava spesso. Poi Mario, pieno dello<br />

Spirito di Gesù, la prese in braccio. Dopo<br />

ciò vidi Gesù in croce. La bambina non<br />

parlò subito, ma solo quando si era seduta<br />

in auto per rientrare a casa raccontò tutto a<br />

suo padre. Io lo seppi tramite una telefonata<br />

di sua nonna.<br />

Martedì 22/09/1992<br />

Alle 8:15, mentre ascoltavo la S. Messa<br />

nella chiesa di S. Angelo, vidi infinite luci.<br />

Poi da un fulgore di luce apparve Gesù in


croce e sua Madre inginocchiata ai piedi<br />

<strong>della</strong> croce. Gesù soffriva anche se era<br />

dentro quel fulgore di luce.<br />

Martedì 20/10/1992<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Maria e mi<br />

misi a recitare la corona con un gruppo di<br />

persone a me care. Durante la preghiera<br />

vado in estasi e vedo la Madonna del<br />

Carmine che aveva una corona sul suo capo<br />

ed in braccio il Bambino Gesù. La visione<br />

durò poco. Nello stesso giorno in estasi vidi<br />

un asinello che veniva condotto da S.<br />

Giuseppe che aveva un bastone lungo e<br />

tortuoso. Sopra l'asinello vedevo la<br />

Madonna che portava in braccio Gesù<br />

Bambino. La Madonna indossava un<br />

mantello piuttosto povero.<br />

Mercoledì 21/10/1992<br />

Alle ore 6:15 mi apparve Gesù in croce che<br />

soffriva. La visione durò poco.<br />

Venerdì 23/10/1992<br />

Alle ore 6:30 mi appare Gesù vestito di<br />

bianco e subito sparì. Dopo un po' vidi sul<br />

mare una barca con la vela bianca che era<br />

molto bella. Dopo un attimo sparì. Nella<br />

chiesa di S. Angelo, mentre stavo<br />

ascoltando la S. Messa vidi una croce<br />

grande e mi accorsi che stavo assistendo<br />

alla crocifissione. Attorno alla croce c'erano<br />

tanti uomini. La Madonna e S. Maria<br />

Maddalena erano molto più vicine alla<br />

croce. Vidi anche gli uomini che hanno<br />

inchiodato Nostro Signore. Dalle braccia di<br />

Gesù crocifisso vedo cadere 2 veli bianchi,<br />

che non toccano il terreno e restano<br />

vincolati alle Sue braccia. Poi vidi per 3<br />

volte il volto sofferente di Gesù.<br />

Lunedì 26/10/1992<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo ad<br />

ascoltare la S. Messa. Mi apparve Gesù in<br />

croce con il capo reclinato e trafitto da una<br />

corona di spine. Soffriva molto per tutti i<br />

peccati del mondo, perché nel mondo c'è<br />

molto peccato. Poi vidi tutta la croce dove<br />

era appeso Gesù ormai morto. Vidi un<br />

uomo appoggiare una scala alla croce e poi<br />

vidi come lo scendevano e lo deponevano<br />

nelle braccia <strong>della</strong> Madonna. Per un attimo<br />

vidi uno strazio. Vicino all'Addolorata c'era<br />

S. Maria Maddalena che piangeva. La<br />

visione sparì velocemente e poi mi apparve<br />

di nuovo Gesù in croce, la quale era avvolta<br />

in uno splendore di luce. Gesù sulla croce<br />

era luminoso, era dentro un fulgore di luce.<br />

Poi sparì e apparve di nuovo la croce<br />

ancora più luminosa. Vidi che scendevano<br />

Gesù non sulla scala, ma volando sulle<br />

braccia <strong>della</strong> Madre. La scena si presentava<br />

avvolta in uno splendore di luce, per cui<br />

quel dolore che io avevo si cambiò in gioia.<br />

Alla fine vidi San Michele che combatteva<br />

con una spada un animale che aveva una<br />

forza enorme. Dopo un po' vidi un santo,<br />

vestito come San Gerardo, che<br />

mostrandomi la corona in mano mi fece<br />

capire che devo pregare incessantemente<br />

con la corona del S. Rosario per combattere<br />

il dragone.<br />

Martedì 27/10/1992<br />

Alle ore 4:45, mentre stavo pregando, ebbi<br />

la visione di S. Francesco il quale stava<br />

parlando con un cagnolino che gli si era<br />

avvicinato. Lo accarezzò sul dorso e gli<br />

diede un pezzo di formaggio.<br />

All'improvviso vidi il cagnolino che<br />

correva su un ponte alto e stretto. Poi vidi<br />

un bestione inferocito che dava calci in<br />

modo violento. La visione è stata un po'<br />

oscura ed è sparita subito.<br />

Mercoledì 28/10/1992<br />

Alle ore 16:00 durante la preghiera ebbi<br />

una visione. Vidi dapprima una campagna e<br />

poi Gesù vestito di bianco che camminava<br />

alla testa di un gregge di pecore su una via<br />

molto lunga. Le pecore erano talmente tante<br />

che non si potevano contare. Dapprima si<br />

allontanarono dal gregge poche pecore.<br />

Dopo un po' le pecore fuggirono e si<br />

dispersero. Poi mi riapparve Gesù con una<br />

sola pecorella. La mano di Gesù accarezzò<br />

quella pecorella sul dorso dalla testa alla<br />

coda per due volte. Capii quanto Gesù<br />

amava quella piccola pecora per la grande<br />

delicatezza con cui l'accarezzava.<br />

Domenica 01/11/1992<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />

dell'Immacolata. Il sacerdote don Franco<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 21


stava predicando il Vangelo con grande<br />

amore, per far capire alle persone le parole<br />

di Gesù. Io lo ascoltavo con un amore<br />

grande. Mentre predicava io vidi sul suo<br />

volto la luce di Gesù. Il suo corpo era pieno<br />

di luce ed io gioivo a vederlo come se fosse<br />

Gesù in persona. I muri erano pieni di luce<br />

perché illuminati da una luce intensa che<br />

proveniva dall'altare, dove c'era Gesù che<br />

predicava al posto di don Franco. Alla fine<br />

<strong>della</strong> celebrazione me ne andai piena di<br />

gioia. Il mio cuore era talmente colmo di<br />

amore che mi balzava dentro. Grazie Gesù<br />

per la gioia che mi hai dato!<br />

Mercoledì 04/11/1992<br />

Mi trovavo nel gruppo di preghiera insieme<br />

a tante persone care. Dopo che lo Spirito di<br />

Dio mi stese a terra in croce, vidi Gesù in<br />

croce. Egli si trovava vicino a me nella mia<br />

stessa posizione ed io Gli parlavo.<br />

Giovedì 12/11/1992<br />

Erano le 6:00 e mi trovavo nella chiesa di<br />

S. Angelo. Dopo un po' che mi misi a<br />

pregare avvertii un dolore alla vescica.<br />

Poiché il dolore diventava sempre più<br />

intenso, chiesi aiuto a due persone che si<br />

trovavano in chiesa a pregare. Dopo aver<br />

posato su una sedia la corona del Rosario e<br />

il libro delle preghiere, da quest'ultimo<br />

cadde a terra un'immaginetta<br />

dell'Immacolata. Io la presi e la misi sulla<br />

mia vescica, chiedendo aiuto alla Madonna.<br />

Subito la Mamma Celeste mi fa sparire quel<br />

dolore che era così grande che se non fosse<br />

intervenuta Lei sarei dovuta andare<br />

all'ospedale. Grazie Mammina cara.<br />

Quando il dolore divenne talmente intenso<br />

da farmi chiudere gli occhi, vidi il Padre<br />

con i capelli bianchi e la barba. Le<br />

sembianze erano come quelle di<br />

un'immaginetta. C'erano il Padre, il Figlio e<br />

lo Spirito Santo e un po' più sotto di Loro<br />

c'era l'Immacolata. Dopo questa visione il<br />

dolore cessò.<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo con<br />

altre 14 persone e stavamo recitando i<br />

misteri dolorosi del S. Rosario. Ad un tratto<br />

mi misi a piangere perché vidi Gesù mentre<br />

gli stavano inchiodando sulla croce la mano<br />

destra. Le dita <strong>della</strong> mano inchiodata si<br />

22 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

chiusero e Gesù provò un dolore indicibile.<br />

Dopo vidi Gesù appeso alla croce. Mi fece<br />

vedere il suo capo coronato con spine<br />

lunghe e grosse che erano conficcate per<br />

più <strong>della</strong> metà <strong>della</strong> loro lunghezza dentro<br />

il suo capo. Mi straziai il cuore a vedere il<br />

mio Gesù che soffriva i tormenti <strong>della</strong><br />

morte più atroce.<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo a<br />

pregare con circa 20 persone. Dopo aver<br />

pregato per circa 3 ore cantai un inno allo<br />

Spirito Santo e subito vidi un bellissimo<br />

angelo al disopra di noi. Questo angelo era<br />

vestito di bianco e le sue ali, che<br />

sembravano di carne, erano spiegate pronte<br />

per volare. In quel momento sentii per un<br />

attimo un suono bellissimo che mi riempì il<br />

cuore di gioia. Non rivelai nulla alle<br />

persone presenti che stavano pregando.<br />

Venerdì 13/11/1992<br />

Mentre pregavo ebbi la visione di una luce<br />

bianca che si estendeva dentro uno sfondo<br />

verde. Poi vidi un grosso e bel tacchino che<br />

aveva una fascia bianca intorno alla coda.<br />

Domenica 15/11/1992<br />

Mi trovavo a pregare inginocchiata ai piedi<br />

del Crocifisso nella chiesa dell'Immacolata.<br />

Gesù mi faceva parlare d'amore, dicendomi<br />

che non potevo stare senza vederlo. Io Gli<br />

dicevo: “Non voglio vederti in croce, ma<br />

voglio vederti pieno d'amore per me”.<br />

Subito vidi il Crocifisso, il suo volto e le<br />

sue braccia diventare di colore verde in<br />

un'atmosfera piena di luci. Io guardavo<br />

tutto ciò con stupore, ma il mio Gesù era<br />

nella sofferenza più atroce. Subito il mio<br />

cuore si aprì alla gioia e vidi di spalle un<br />

uomo che indossava una tunica rossa. Quel<br />

colore mi infiammò il cuore ancora di più.<br />

Questa gioia poi si cambiò in dolore alla<br />

vista di Gesù trafitto da una corona di<br />

lunghe spine e inchiodato alla croce. Quel<br />

giorno ho avuto in dono da Gesù questa<br />

visione che mi spronò a lodare il mio<br />

Signore.<br />

Domenica 22/11/1992<br />

Alle 6:45 mi apparve Gesù in croce e vidi<br />

una moltitudine di anime che volavano<br />

come uccelli e che dovevano passare


necessariamente davanti alla grande croce<br />

di Gesù. Non c'era altra via.<br />

Alle 11:00 stavo pregando, quando mi<br />

appare Gesù a metà busto con una tunica<br />

verde. La visione scompare subito e poi mi<br />

appare per un attimo Gesù in croce.<br />

Soffriva molto. Poi vidi di nuovo Gesù a<br />

mezzo busto con la tunica verde. Mi fece<br />

vedere le mani forate e poi sparì. Io gioivo<br />

per quello che avevo visto, ma nello stesso<br />

tempo mi sentivo straziare il cuore.<br />

Venerdì 04/12/1992<br />

Alle 9:25 vidi il volto di Gesù che grondava<br />

sangue dalla fronte e negli occhi c'era del<br />

sangue raggrumato. Stava per scendere una<br />

lacrima di sangue. Dalla parte destra del<br />

Suo volto uscì sangue. Il mio Gesù era nella<br />

sofferenza ed io ebbi come una collera al<br />

cuore.<br />

Lunedì 07/12/1992<br />

Alle ore 11:35 vidi l'Immacolata<br />

Concezione che indossava un abito dorato<br />

con le mani aperte e dalle mani uscivano<br />

raggi di luce. Questa visione la ebbi dopo<br />

aver avvertito un forte dolore al costato.<br />

Venerdì 25/12/1992<br />

Alle 8:45 don Franco durante l'omelia nella<br />

chiesa di S. Giuseppe stava dicendo che<br />

quando si invoca il Signore Egli viene a<br />

noi. In quel momento vidi un Angelo che si<br />

trovava un po' distante da don Franco.<br />

Subito vidi una mucca grassa; poi dentro<br />

una luce bianchissima mi apparve Gesù.<br />

Indossava una tunica bianca ed i Suoi<br />

capelli erano lunghi tanto da arrivare fino<br />

alle spalle. Dopo ciò vidi il volto di don<br />

Franco trasformarsi nel volto di Gesù.<br />

ANNO 1993<br />

1993<br />

Sono stata nei luoghi del Beato Angelo con<br />

alcuni miei cari amici. Abbiamo ascoltato<br />

la S. Messa, durante la quale il volto <strong>della</strong><br />

statua del Beato Angelo si fece di carne<br />

viva. Io chiedevo al Beato di aiutarmi<br />

perché satana era violento. Vidi il Beato<br />

Angelo che portava sulle sue spalle satana,<br />

che lo stava soffocando stringendogli il<br />

collo con le mani. Finita la S. Messa siamo<br />

andati a vedere gli oggetti appartenuti al<br />

Beato Angelo. Quando fui dinanzi al<br />

Crocifisso, Gesù mi disse: “Loda, <strong>Aurelia</strong>!”<br />

e mi fece cantare al mio Signore.<br />

Venerdì 01/01/1993<br />

Alle 16:00, dopo essermi seduta su una<br />

poltrona perché avevo una grande<br />

debolezza, stavo per crollare dal sonno,<br />

quando mi apparve Gesù con una bellissima<br />

tunica bianca sfolgorante, che mi riusciva<br />

difficile guardare per l'abbagliante<br />

splendore. Vicino a Gesù vidi 5 persone<br />

inginocchiate ai Suoi piedi. Tre di essi<br />

avevano gli occhi rivolti verso di Lui,<br />

mentre gli altri 2 avevano la testa<br />

abbassata. Anche queste persone erano<br />

piene di luci. La bellezza di Gesù era<br />

indescrivibile.<br />

Lunedì 04/01/1993<br />

Erano le 11:15 e stavo recitando il Rosario<br />

meditato. Osservai il quadro di Gesù e vidi<br />

uscire una goccia di sangue dai suoi occhi.<br />

Vidi il cuore di Gesù tutto rosso e<br />

infiammato d'amore. Da quel cuore<br />

uscivano dei raggi di luce che si<br />

estendevano sul Suo petto. Io provai una<br />

grande gioia. Avvertivo un dolore che era<br />

più forte ai piedi che alle mani, ma la gioia<br />

aveva il sopravvento sul dolore.<br />

Sabato 09/01/1993<br />

Mi svegliai alle 6:45 e incominciai ad avere<br />

una visione. All'inizio pensavo che avrei<br />

visto Gesù, mentre invece vidi un bestione<br />

terrificante, alto quasi 3 metri, con le<br />

braccia che sembravano dei tronchi d'albero<br />

e con la bocca grande. Era un mostro che<br />

incuteva paura. Il mio corpo rimase<br />

immobile. Poi vidi che la bestia era caduta<br />

a terra con le gambe all'aria. Quel giorno<br />

avevo digiunato a pane ed acqua e Gesù mi<br />

fece capire che quando digiuno faccio<br />

cadere la bestia a terra. Dopo questa<br />

visione mi alzai ed andai nella chiesa<br />

dell'Immacolata. Finita la S. Messa andai a<br />

pregare ai piedi dell'Addolorata, il cui volto<br />

divenne vivo e luminoso. Aveva una<br />

bellezza indescrivibile. Il mantello <strong>della</strong><br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 23


statua dell'Addolorata si alza ed appare<br />

l'Addolorata viva e vera. Un dolore atroce<br />

la faceva soffrire. Io piangevo per la gioia e<br />

per il dolore di vedere quanto la Mamma<br />

Addolorata soffrisse per ciascuno di noi.<br />

Poi accanto a me si avvicinò un uomo,<br />

Francesco C., che si mise a piangere<br />

davanti alla statua dell'Addolorata.<br />

Giovedì 14/01/1993<br />

Intorno alle 16:00 stavo pregando fissando<br />

il mio sguardo su un quadro di Gesù, da cui<br />

traspariva tutto il suo amore. Dialogavo con<br />

Gesù e gli dicevo: “Perdona, Gesù; non<br />

credono perché non ti vedono”. Ad un<br />

tratto vidi che il volto del quadro<br />

incominciava a cambiare: abbassò gli occhi<br />

e da essi versò due lacrime. Al vedere ciò<br />

provai una sofferenza nel mio cuore perché<br />

vedevo cose vere.<br />

Venerdì 15/01/1993<br />

Erano quasi le 14:00 e stavo pregando,<br />

quando vidi il Cuore di Gesù simile a<br />

quello che è raffigurato in un quadro <strong>della</strong><br />

mia camera. Gesù era con la tunica bianca.<br />

Poi vidi che Gesù si sdoppiava in due: uno<br />

appariva vestito come prima e l'altro<br />

appariva vestito con la tunica rosso scuro.<br />

Le sembianze erano le stesse, cambiava<br />

solo la tunica. Rimasi senza parole.<br />

Lunedì 18/01/1993<br />

Erano le 11:40 e stavo pregando, quando<br />

vidi una processione di anime tutte in fila<br />

ed erano vestite tutte di bianco. Erano tutte<br />

luminose e dovevano passare per una via<br />

dove c'era un crocifisso grande. Quelle<br />

erano tutte anime di Gesù ed erano a<br />

miliardi. Tutte quante pregavano. Verso le<br />

16:00 vidi Gesù con una tunica bianca e<br />

vicino a Lui c'era un bellissimo calice<br />

avvolto in una luce preziosa.<br />

Giovedì 21/01/1993<br />

Stavo pregando ed erano circa le 12:20.<br />

Guardavo il quadro dove è raffigurato Gesù<br />

e lo vidi avvolto in una luce piena di colori.<br />

Gli occhi di Gesù si abbassarono ed erano<br />

pieni di lacrime. Il volto di Gesù si<br />

trasformò in un volto pieno di dolore. Le<br />

lacrime si sono fermate un po' più sotto<br />

24 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

degli occhi. Egli mi fece capire che era sul<br />

Calvario e soffriva molto. Il suo viso era<br />

gonfio.<br />

Venerdì 22/01/1993<br />

Erano circa le 10:00 e stavo pregando<br />

davanti al quadro di Gesù. Dopo un po' vidi<br />

che la mia mano sinistra era piena di luce<br />

argentea, ma poi divenne di color rosso<br />

sangue scuro. La visione sparì subito ed io<br />

smisi di pregare per chiamare Gesù, e vidi<br />

che i Suoi occhi erano pieni di sangue. Vidi<br />

uscire una goccia di sangue che subito<br />

sparì. In quel momento vidi l'immagine di<br />

Gesù del quadro trasformarsi e diventare<br />

immagine viva ed avvolta in una luce dai<br />

colori celeste, azzurro e verde. Questa<br />

visione mi diede grande gioia.<br />

Martedì 09/02/1993<br />

Erano le 11:30 e stavo pregando. Mi<br />

avvicinai ad un quadro dove è raffigurato<br />

Gesù e gli parlavo. Vidi su di esso due<br />

tracce di sangue e dissi a Gesù: “Sono stati<br />

i miei peccati a farti uscire il sangue dagli<br />

occhi. Gesù, amore mio, dallo a me il<br />

sangue che io vedo sui tuoi occhi!”. E<br />

subito il flusso di sangue che usciva dal suo<br />

volto si intensificò fino ad arrivare alla<br />

gola, soprattutto nella parte sinistra del<br />

viso. Io provai un dolore atroce nel vedere<br />

l'immagine di Gesù del quadro essere<br />

diventata viva e solcata dal sangue che vi<br />

scorreva abbondante. Verso le 14:00 vidi di<br />

nuovo Gesù con una tunica bianca. Si<br />

trovava nell'Orto degli Ulivi solo ed<br />

abbandonato. Era bello, ma soffriva. Io<br />

pregavo per diminuire la solitudine di Gesù<br />

e dicevo: “Mio Gesù, ci sono io vicino a<br />

Te, amore mio!”. Intorno alle 16:10 stavo<br />

parlando al telefono con un'amica, quando<br />

ad un tratto vidi cose belle e la mia voce<br />

cambiò. Mentre Gesù parlava per bocca<br />

mia, la mia mano sinistra si fece tutta nera e<br />

su di essa mi apparve il volto di Gesù.<br />

Avevo dolori alle mani ed ai piedi.<br />

Rendevo gloria e lode a Gesù.<br />

Martedì 16/02/1993<br />

Erano le ore 20:25 e stavo recitando il<br />

Rosario meditato, quando vidi una bestia.<br />

Le mie prime parole furono: “Vattene da


questa casa che non ti appartiene! Giovanna<br />

non è tua, lasciala in nome di Dio!”. La<br />

Madonna mi chiamò per nome ed io Le<br />

dissi: “Mammina cara, libera Giovanna e<br />

non farla più soffrire!” L'Immacolata<br />

Concezione mi rispose che Giovanna<br />

doveva soffrire ancora un altro poco per<br />

salvare tante anime. Io dicevo alla<br />

Madonna che quella bestia la possedeva e<br />

la frustava facendole sentire continuamente<br />

dolore. Io la vedevo nel fuoco del tormento<br />

e supplicavo la Madonna di aiutarla subito.<br />

Quando si compirà la volontà di Dio ci sarà<br />

una pioggia di grazie nel mondo per tutti e<br />

in particolare per quelli che hanno pregato<br />

per Giovanna.<br />

Venerdì 19/02/1993<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />

dell'Immacolata, e durante la consacrazione<br />

vidi Gesù che si alzava e vidi il lampadario<br />

inondarsi di luce che giungeva fino al<br />

sacerdote don Franco. La luce che si era<br />

formata era molto intensa e piena di tinte<br />

verdi. Quando Gesù era alzato potei<br />

ammirare tutta la Sua bellezza e il mio<br />

cuore gioiva nel vedere tutte queste<br />

meraviglie.<br />

Martedì 02/03/1993<br />

Mi trovavo a Gioia Tauro nella chiesa di S.<br />

Francesco per consacrarmi terziaria<br />

francescana dell'ordine dei minimi di S.<br />

Francesco di Paola. Ad un tratto vidi in<br />

mezzo alla chiesa una bestia alta e grossa<br />

con le mani alzate. Io in silenzio le dissi:<br />

“Vattene in nome di Dio vero. Tu non mi<br />

fai paura perché colui che detiene il potere<br />

è Dio, che sta al di sopra di te e di tutti!”.<br />

Subito mi apparve Gesù sulla croce che si<br />

innalzava in mezzo al mare. Vicino alla<br />

croce mi apparve un gigantesco cavallo<br />

bianco cavalcato da S. Michele.<br />

L'Arcangelo, che aveva le ali, si mise a<br />

combattere contro due cavalli neri che<br />

atterrò al suolo e così mise satana in fuga.<br />

Dopo questa visione mi sentii chiamare da<br />

una suora, la quale mi disse che stava per<br />

cominciare la cerimonia di consacrazione<br />

presieduta da Mons. Albino Caratozzolo. Io<br />

potei essere consacrata terziaria<br />

francescana perché ciò era nei disegni di<br />

Dio.<br />

Giovedì 04/03/1993<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e,<br />

prima che il sacerdote don Franco desse<br />

inizio alla S. Messa , vidi come una sfera,<br />

intorno alla quale c'era una luce verde. La<br />

sfera incominciò a spostarsi; uscì dalla<br />

colonna sopra l'altare dove è raffigurata la<br />

Santissima Trinità e si spostò dentro il<br />

Tabernacolo, da cui poi uscì per fermarsi<br />

davanti alla sua porticina. Poi iniziò la S.<br />

Messa e quando giunse il momento<br />

dell'elevazione del calice, quella sfera vi si<br />

posò dentro. In quell'istante mi apparve<br />

Gesù con una tunica bianca. Era alto e si<br />

trovava vicino a don Franco. Gesù sparì e<br />

apparve la Madonna tutta vestita di bianco.<br />

Vidi il Paradiso, le cui meraviglie<br />

incantarono il mio sguardo.<br />

Aprile 1993<br />

Mi trovavo davanti alla porta <strong>della</strong> chiesa<br />

di S. Giuseppe nel mio paese di Luzzi. Era<br />

una giornata di sole. Erano le 7:30 e a<br />

quell'ora ho trovato la chiesa chiusa. Mi<br />

sono fermata davanti al portone ed ho<br />

iniziato a pregare. Ad un tratto il sole iniziò<br />

a roteare, mentre assumeva variopinte<br />

sfumature di colori. In quel momento ebbi<br />

l'apparizione <strong>della</strong> Madonna dentro una<br />

sfera azzurra di forma ovoidale che si<br />

ingrandiva sempre di più. Vidi la<br />

Madonnina celeste che stava sopra una<br />

montagna e 3 ragazzi inginocchiati davanti<br />

a Lei che La guardavano con la testa rivolta<br />

in alto. Potevano vedere il fulgore di luce<br />

che l'ammantava. Pensavo che fosse S.<br />

Bernardetta, ma erano 3 ragazzi. La visione<br />

si dileguò e ad un tratto mi apparve Gesù<br />

inchiodato sulla croce che spasimava e si<br />

contorceva. La croce era grande. Io vidi il<br />

Suo corpo prezioso da vicino a circa 3 o 4<br />

metri di distanza. Prima di vedere Gesù in<br />

croce avevo visto l'Addolorata e S. Maria<br />

Maddalena che piangeva. La Madonna era<br />

inginocchiata, mentre la Maddalena era<br />

abbracciata alla croce e piangeva e gridava<br />

in modo straziante. Li ho visti così vicini a<br />

me come se li vedessi alla distanza cui si<br />

vede la televisione. Prima di questa visione<br />

il mio corpo era scosso e tremava con un<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 25


tremore continuo che sembrava non<br />

dovesse cessare. MI sono avvicinata al<br />

muro e mi ci sono appoggiata per non<br />

cadere. Poi ho visto bellezze e meraviglie<br />

che non sono in grado di descrivere.<br />

Sabato 03/04/1993<br />

Erano le 13:00 e stavo recitando la<br />

preghiera a Gesù crocifisso, quando vidi il<br />

volto di Gesù straziato. Alle 13:15 vidi<br />

come una frusta luminosa diritta e bella che<br />

si trasformò e apparve la Madonna<br />

incoronata con una corona preziosa. Aveva<br />

le mani aperte. Com'era bella! Verso le<br />

15:00 vidi delle luci bellissime che non so<br />

descrivere e che illuminavano tutto<br />

l'ambiente. Poi vidi il cielo che si apriva per<br />

far uscire un fulgore di luci. Vidi un cielo<br />

pieno di stelle molto bello a vedersi. Il mio<br />

corpo tremava di dentro e di fuori per tutte<br />

le meraviglie che vidi. Il mio corpo<br />

sembrava morto; sentivo che andava a terra.<br />

Allora invocai Gesù perché venisse ad<br />

aiutarmi e Gesù subito mi alzò.<br />

Martedì 06/04/1993<br />

Mi ero seduta in veranda e pregavo con<br />

amore. Stavo recitando la corona del<br />

Rosario insieme ad altre 2 persone. Ogni<br />

tanto i miei occhi guardavano il cielo. Dopo<br />

un po' vidi che le nuvole si riempivano di<br />

luci e si coloravano con tinte variopinte di<br />

colore azzurro, bianco e rosa. Dentro<br />

queste nuvole vidi il Padre a metà busto e<br />

con le braccia alzate. Aveva i capelli<br />

lunghi. Com'era bello! Vidi uno spazio<br />

sconfinato e sono rimasta senza riuscire a<br />

dire una parola al Padre di Gesù!<br />

Di pomeriggio andai in chiesa. Appena<br />

entrata saluto Gesù e mi inginocchio<br />

davanti alla Madonna Addolorata. Mentre<br />

le parlavo vidi ad un tratto una luce che si<br />

spostava sul volto <strong>della</strong> statua<br />

dell'Addolorata. La luce poi si estese su<br />

tutto il suo corpo finché la statua si<br />

trasformò per un attimo nell'immagine viva<br />

e vera <strong>della</strong> Madonna. Non si può<br />

descriverne la bellezza che io vidi. Vidi<br />

un'immensità di luce.<br />

7/4/93 Mercoledì Santo<br />

Erano le 17:00 e stavo pregando. Vidi Gesù<br />

26 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

mentre lo inchiodavano sulla croce. Il Suo<br />

corpo si contorceva, mentre spasimava ed<br />

era straziato dal dolore. Improvvisamente la<br />

visione scomparve ed poi lo vidi innalzato<br />

sulla croce. Il mio cuore era pieno di dolore<br />

nel vedere Gesù, il mio amore, che veniva<br />

straziato per i nostri peccati.<br />

Venerdì 09/04/1993<br />

Alle 8 del mattino stavo ascoltando la S.<br />

Messa. Durante la consacrazione vidi una<br />

corona del Rosario ed una "M" piena di<br />

luce che brillavano. La Madonna mi fece<br />

capire che dovevo pregare di più con la<br />

corona del Rosario. La "M" indicava<br />

l'iniziale di Maria, il nome <strong>della</strong> Madonna.<br />

Sabato 10/04/1993<br />

Erano le 11:00 e mentre stavo pregando<br />

vidi una bestia che lottava con S. Giorgio, il<br />

quale la afferrò per un braccio e glielo<br />

spezzò. La bestia gridava, aveva la bocca<br />

aperta per il dolore. Cadde a terra gambe<br />

all'aria e non si poteva rialzare. Vicino alla<br />

bestia c'era il cavallo di S. Giorgio tutto<br />

bianco, ma così bianco che la bellezza di<br />

quel bianco non si può descrivere.<br />

All'improvviso la bestia scomparve e mi<br />

apparve Gesù, vestito con una tunica<br />

preziosa. Mi sembrava che avesse addosso<br />

il colore <strong>della</strong> vittoria: i 3 colori <strong>della</strong><br />

vittoria come la bandiera italiana. Ho visto<br />

Gesù con le braccia aperte dentro una luce<br />

splendente e pulsante. Egli predicava con le<br />

braccia alzate e si girava a destra e a<br />

sinistra. Improvvisamente scomparve.<br />

Allora io vidi apparire un orso bianco<br />

grande e bello. Il Signore mi fece capire<br />

che rappresentava la forza di Cristo.<br />

Venerdì 16/04/1993<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e<br />

stavo pregando ai piedi del crocifisso. Ad<br />

un tratto vidi Gesù sfolgorante di luce. Il<br />

suo corpo divenne pieno di sangue e di<br />

dolore. Il sangue affiorava da dentro la<br />

pelle come se l'avessero picchiato. Quel<br />

giorno il mio corpo lo sentivo come se<br />

fosse morto. Per averLo visto da vivo<br />

sentivo una pena così grande che non<br />

riuscivo ad alzarmi.


Lunedì 19/04/1993<br />

Erano le 14:30 e mentre pregavo sentii una<br />

debolezza nel corpo che stava per crollare<br />

in un sonno profondo. Allora capii che<br />

stava per arrivare Gesù e subito mi misi a<br />

sedere. Vidi Gesù in croce. Il Suo volto<br />

straziato mi apparve da vicino. I suoi occhi<br />

erano così belli che non li so descrivere.<br />

Guardavano in alto e mi fece capire che<br />

erano gli ultimi sospiri che fece in croce.<br />

C'erano quattro uomini come bestie che<br />

insultavano Gesù e Gesù chiamò suo Padre.<br />

La Madre si straziava e piangeva vicino alla<br />

croce. Vidi anche la Maddalena che era<br />

abbracciata alla croce e piangeva.<br />

Giovedì 22/04/1993<br />

Mi trovavo a pregare la novena di S.<br />

Francesco di Paola nell'omonima chiesa.<br />

Vidi venire S. Francesco di Paola incontro<br />

a me. Com'era bello! Aveva il cappuccio.<br />

Mi ha dato tanta gioia vederlo venire da<br />

me, anche perché io porto il suo abito.<br />

Quando entro nella chiesa mi metto il suo<br />

cappuccio e mi sento tutta protetta da S.<br />

Francesco di Paola.<br />

Sabato 24/04/1993<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />

dell'Immacolata. Durante l'elevazione<br />

dell'Ostia vidi una colomba bianca di un<br />

bianco splendente che non so descrivere.<br />

Questa colomba preziosa veniva verso di<br />

me con i suoi piedini belli e con le ali<br />

aperte. Io sono solita vedere le colombe,<br />

ma questa era così speciale che mi incantai<br />

ad ammirarla.<br />

Mercoledì 12/05/1993<br />

Pregavo e dicevo a Gesù: “Gesù, amore<br />

mio, perdonami perché oggi non riesco a<br />

pregare bene. Mi sento così stanca che il<br />

mio corpo crolla a terra. Alzalo, Gesù!”.<br />

Avevo appena finito di parlare che mi<br />

accasciai sul letto e subito mi apparve il<br />

Padre di Gesù dentro un fulgore di luce. La<br />

Sua altezza era la stessa di quella di Gesù.<br />

Cambiava solo il volto: i capelli e la barba<br />

erano lunghi e di un colore bianco di un<br />

candore bellissimo. Il Padre aveva<br />

un'autorità che manifestava tutta la potenza<br />

del nostro Dio e la sua divina altezza<br />

irraggiungibile. La Sua bellezza non la so<br />

descrivere.<br />

Martedì 18/05/1993<br />

Ero in preghiera con molte persone care di<br />

Crotone. Quando incominciai a soffrire vidi<br />

apparire il volto di Gesù per la prima volta<br />

nel cuore dell'immagine di Gesù<br />

incorniciata in un quadro. Il Suo volto era<br />

bello, anche se incoronato con la corona<br />

che Gli causava dolori atroci.<br />

Mercoledì 19/05/1993<br />

Erano le 10:40 e stavo pregando, quando<br />

sentii che il mio corpo stava per cadere a<br />

terra. Subito mi sono seduta e mi apparve<br />

una grande luce, dentro la quale vidi la<br />

Madonna seduta su un trono e portava una<br />

corona con 12 stelle. Il suo vestito era<br />

impreziosito da alcune perle grandi e<br />

luminose poste vicino al petto e alle<br />

braccia. Il Suo vestito era pieno di stelle<br />

dalla vita fino ai piedi. Portava anche una<br />

cintura piena di stelle che brillavano. Erano<br />

tanto eccelse le meraviglie che vidi che non<br />

so descriverle.<br />

Sabato 12/06/1993<br />

Sono andata nella chiesa di S. Maria, dove<br />

l'arciprete ha celebrato la S. Messa,<br />

terminata la quale ha esposto il Santissimo.<br />

Guardavo l'Ostia con un grande desiderio e<br />

vidi impresso su di essa il volto grande e<br />

vivo di Gesù. Io prima vedevo nell'Ostia<br />

l'intero corpo di Gesù, mentre questa era la<br />

prima volta che vedevo solo il suo volto, di<br />

cui potevo ammirarne la bellezza.<br />

Domenica 13/06/1993<br />

Stavo pregando a casa mia e sentivo un<br />

dolore sul piede destro. Distesi la gamba su<br />

una sedia, ma il dolore continuò. Dopo un<br />

attimo vidi Gesù tutto intero ed io mi<br />

concentrai a fissarlo perché sapevo che<br />

sarebbe sparito subito. Poi Gesù prese un<br />

calice con ambedue le mani, ne bevve tutto<br />

il contenuto e lo posò. Poi vidi Gesù<br />

sdoppiarsi in 3 Persone divine: io capii che<br />

erano il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />

Dopo questa visione mi sparì il dolore e mi<br />

giunse una gioia immensa.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 27


Lunedì 06/09/1993<br />

Pellegrinaggio a Lourdes<br />

Abbiamo organizzato un pellegrinaggio alla<br />

Madonna di Lourdes con un pullman<br />

proveniente da Lungro. Siamo partiti la<br />

mattina del 6/9/93 alle ore 2:30. La guida<br />

del pellegrinaggio era don Dante, un<br />

sacerdote prezioso a Gesù e alla nostra<br />

Mamma Celeste. Nei primi 2 giorni di<br />

viaggio in pullman abbiamo pregato,<br />

cantato al Signore e sono stata nella<br />

sofferenza di Gesù. In questa sofferenza il<br />

Padre Celeste ha voluto parlarci. Poi ha<br />

parlato Gesù e l'Immacolata Concezione, S.<br />

Bernardetta e S. Francesco di Paola. Nel<br />

secondo giorno di viaggio, il 7/9/93, mi è<br />

apparso il Padre Celeste con Gesù alla Sua<br />

destra e lo Spirito Santo al centro in alto<br />

sotto forma di colomba luminosa. La<br />

Mamma Celeste era vicino alla SS. Trinità.<br />

Sopra di Loro c'erano Angeli dalle<br />

sembianze di bambini e Angeli più<br />

grandicelli. A destra e a sinistra <strong>della</strong> SS.<br />

Trinità c'erano schiere di sacerdoti e ancora<br />

più lontani c'erano monaci. Al disopra degli<br />

Angeli c'erano i Serafini ed i Cherubini. Il<br />

Padre Celeste indossava una tunica bianca e<br />

un mantello rosso porpora. Gesù era vestito<br />

con una tunica bianca e un mantello<br />

azzurro. La Madonna era vestita tutta di<br />

bianco ed era incoronata con una corona di<br />

12 stelle. Il vestito era davanti pieno di<br />

perle. I Sacerdoti erano vestiti con i<br />

paramenti <strong>della</strong> S. Messa ed i monaci<br />

avevano un abito luminoso. Quando<br />

eravamo a circa 2 Km dalla cappellina <strong>della</strong><br />

Madonna, il Padre Celeste disse al<br />

Sacerdote don Dante e ai presenti di portare<br />

in braccio <strong>Aurelia</strong> per non farle toccare<br />

terra, e così fu fatto. Il terzo giorno è<br />

successo che mentre io ero in preghiera<br />

nelle vicinanze <strong>della</strong> cappellina, si è<br />

avvicinato un uomo, dicendomi che mi<br />

dovevo allontanare. Ma io ero con Gesù.<br />

Poi anche le autorità di pubblica sicurezza<br />

si sono messe contro di me. A questo punto<br />

queste persecuzioni sono terminate perché<br />

don Dante mi ha difeso. Questo Sacerdote<br />

prezioso al Signore in realtà non ha difeso<br />

me, ma Nostro Signore e la Mamma<br />

Celeste.<br />

28 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Lunedì 27/09/1993<br />

Ero stanca e verso le 15:20 mi distesi sul<br />

letto e mi misi a recitare la corona del<br />

Rosario. Arrivata al secondo mistero il mio<br />

corpo si immobilizzò e vidi la Madonna di<br />

Crosia con un vestito tutto colorato e molto<br />

bello. Aveva anche un manto nero che era<br />

posto a circa 3 dita dal capo. Era bellissima<br />

e subito sparì. Poi mi apparve a metà busto<br />

Gesù con un mantello rosso scuro. Vidi<br />

anche il cuore di Gesù che era pieno<br />

d'amore.<br />

Lunedì 04/10/1993<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa di<br />

S. Antonio. Il sacerdote don Franco stava<br />

raccontando alcuni episodi <strong>della</strong> vita di S.<br />

Francesco. Verso la fine <strong>della</strong> predica vidi<br />

una grande luce che si diffonde fino ad<br />

avvolgere due bambini vestiti da<br />

chierichetti e tutto l'altare. Anche dove si<br />

trovava il sacerdote era pieno di luce.<br />

Quella luce usciva dal cuore del Crocifisso.<br />

Mi appare S. Francesco d'Assisi che<br />

abbracciava una croce alzata. La croce era<br />

luminosa. S. Francesco portava il saio. Vidi<br />

tante meraviglie che rimasi incantata<br />

nell'ammirarle. Mentre scrivevo queste<br />

parole la mia mano appoggiata sul foglio si<br />

riempì di luce. Quanto è grande Gesù!<br />

Domenica 10/10/1993<br />

Ero in pellegrinaggio al santuario di<br />

Pompei. Dopo aver ascoltato la S. Messa<br />

uscimmo dalla chiesa e mi sedetti su una<br />

panchina. Ecco che mi apparve<br />

l'Immacolata Concezione. Poi sparì e vidi<br />

nel cielo una grande oscurità, un buio<br />

talmente fitto da non vedere nulla. Io in<br />

quel momento pregai la Mamma Celeste e<br />

le chiesi di aiutare tutti. La Madonna mi<br />

parlò e mi disse: “Se tutti facessero il<br />

digiuno il Mercoledì ed il Venerdì,<br />

l'oscurità che dovrà venire diminuirebbe”.<br />

Durante il viaggio di ritorno da Pompei ci<br />

fermammo a Cosenza in un bar. Ad un<br />

tratto Nazarena, un'anima devota dedita alla<br />

preghiera, fu colta da un dolore al cuore.<br />

Allora mi avvicinai e le misi la mia croce<br />

sul suo petto. Il dolore improvvisamente le<br />

scomparve e Gesù venne dentro di me e


parlò per bocca mia dicendo a tutti che chi<br />

avrebbe baciato il crocifisso in quel<br />

momento si sarebbe salvato perché era un<br />

momento di grazia. Così, grazie alle<br />

sofferenze che Gesù mi diede, per la Sua<br />

maggior gloria si salvarono 5 anime, che<br />

altrimenti sarebbero finite all'inferno. In<br />

quell'istante sentii un forte calore e capii<br />

che erano le fiamme dell'inferno. Molte<br />

anime incredule si allontanarono, ma molte<br />

altre si avvicinarono. Dopo pregai Gesù<br />

Misericordioso affinché salvasse l'umanità<br />

intera. Nel pullman vidi la Passione di<br />

Gesù. Quello che colpì maggiormente il<br />

mio piccolo cuore fu l'incontro di Gesù con<br />

Sua Madre, la quale non sapeva più dove<br />

poter guardare il proprio Figlio per il<br />

troppo sangue che scorreva sul Suo<br />

adorabile volto coronato di spine.<br />

Giovedì 14/10/1993<br />

Alle 7:00 mi sono svegliata e stavo per<br />

scendere dal letto, ma non riuscivo. Subito<br />

mi apparve il padre Celeste in piedi e con la<br />

barba bianca e lunga. I Suoi capelli erano<br />

lunghi e bianchi; erano luminosi e finivano<br />

a pizzo. Mi guardò e poi, dopo aver alzate<br />

le mani, rivolse gli occhi al cielo e sparì.<br />

Domenica 17/10/1993<br />

Erano le 7:30 ed ero distesa sul letto. Vidi<br />

Padre Pio con il suo volto sorridente. Era<br />

bellissimo. Rimasi senza parole e provai<br />

una grande gioia.<br />

Martedì 19/10/1993<br />

La sera parlavo del bicchiere dove avevo<br />

bevuto, che si trovava a casa di una sorella<br />

e dicevo che doveva essere un bicchiere<br />

importante. La mattina, prima di alzarmi<br />

dal letto, erano le 6:30 e in visione vidi il<br />

bicchiere e 3 Sacerdoti. Il Sacerdote che era<br />

nel mezzo prese il bicchiere, il quale si<br />

trasformò in un calice pieno di Ostie<br />

Consacrate. Il Sacerdote incominciò a dare<br />

la Comunione a tanti fratelli e sorelle. Dopo<br />

aver avuto la visione preziosa, per la gioia<br />

del cuore saltai giù dal letto.<br />

Venerdì 22/10/1993<br />

Sono andata in chiesa dell'Immacolata.<br />

Pioveva e poiché il cielo era nuvoloso,<br />

dentro la chiesa era buio, e non riuscivo a<br />

vedere il Crocifisso. Allora dissi: “Gesù,<br />

non Ti vedo!”. Subito vidi il petto di Gesù<br />

che lampeggiava e dal Suo cuore usciva<br />

una luce bianca. Gesù mi disse: “Sono<br />

vicino a te, <strong>Aurelia</strong>” ed io Gli risposi:<br />

“Grazie Gesù, ti amo!”.<br />

Lunedì 01/11/1993<br />

Mentre pregavo mi apparve un monaco<br />

incappucciato che stava in piedi. Mi fece<br />

vedere il cordone che era legato dalla parte<br />

sinistra. Come era bello solo a vedersi! Poi<br />

mi fece vedere le sue mani forate. Ero in<br />

dubbio se fosse S. Francesco o Padre Pio.<br />

Era così bello che sono rimasta incantata.<br />

Giovedì 11/11/1993<br />

Ero ospite a Reggio Calabria di una<br />

famiglia e dovevo recarmi a Gioia Tauro<br />

per un'amica bisognosa di preghiere. Mi<br />

stavano accompagnando in auto. Giunta nei<br />

pressi di Palmi vidi all'improvviso nel cielo<br />

una grande nuvola bianca che si trasformò<br />

in un'aquila enorme di circa 2 metri di<br />

larghezza. Provai tanta gioia. Ma quella<br />

gioia si mutò in dolore quando vidi le<br />

nuvole trasformarsi in spaventosi animali.<br />

Vidi un terrificante orso nero alto circa 3<br />

metri ed altri animali più piccoli che<br />

coprirono tutto il cielo fino ad oscurarlo.<br />

Provai dolore e spavento e vidi il terrore<br />

che dilagava nel mondo. Il Padre Celeste<br />

mi disse di soffrire in croce insieme a Gesù<br />

per salvare le anime che sono in pericolo di<br />

perdersi. Questo mi disse e me lo dice<br />

sempre: su questa terra c'è dolore e se gli<br />

uomini non si fermano di peccare<br />

soffriranno anche dopo la morte.<br />

Domenica 14/11/1993<br />

Mi trovavo a Reggio Calabria, da dove<br />

partii con un pullman per andare in<br />

pellegrinaggio al santuario di S. Francesco<br />

di Paola. Io andai con tutta la famiglia.<br />

Durante una sosta le persone mi chiedevano<br />

di chiamare Gesù e far vedere loro<br />

qualcosa. Salita sul pullman incominciai a<br />

chiamare Gesù facendo gesti con la mano.<br />

Subito Gesù fece roteare il sole che diventò<br />

ricco di sfumature verdi e girava veloce.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 29


Vidi nel sole tante tinte di colori. Questo<br />

fenomeno lo videro tutti i presenti. Io<br />

continuavo a gridare: “Vieni Gesù!”, e<br />

subito mi apparve un tulipano verde che si<br />

allungò, si aprì e si sprigionò da esso una<br />

luce abbagliante, da cui apparve Gesù. Egli<br />

era tutto sfolgorante di luce. Aveva una<br />

corona a raggiera simile a quella<br />

dell'ostensorio. La corona era alta quanto<br />

un palmo <strong>della</strong> mano. I raggi <strong>della</strong> Sua<br />

corona si estendevano per tutto il mondo.<br />

Da 5 anni fino ad oggi non ricordo di aver<br />

visto un Gesù così sfolgorante e maestoso.<br />

Dopo 2 o 3 ore vidi S. Francesco che<br />

attraversava miracolosamente il mare con il<br />

mantello e vicino a lui c'era una barca che<br />

si agitava. Vedevo come quegli uomini<br />

andavano veloci con quella barca e<br />

gridavano come se cercassero aiuto. S.<br />

Francesco lo vidi inginocchiato e con gli<br />

occhi rivolti al cielo.<br />

Venerdì 17/12/1993<br />

Stavo per coricarmi, ma non appena<br />

guardai l'orologio-sveglia, vidi Gesù pieno<br />

di luce con una tunica bianca. Era in piedi e<br />

teneva nelle mani una colomba bianca, che<br />

era bella, anche se mi sembrava ferita. Le<br />

sue ali erano chiuse, ma poi incominciò a<br />

riprendersi, aprì le ali e spiccò il volo. Gesù<br />

mi guardò e sparì velocemente dopo avermi<br />

riempito il cuore d'amore per Lui.<br />

Sabato 25/12/1993<br />

Dopo essermi svegliata andai ad aprire le<br />

imposte del balcone per salutare Gesù<br />

Bambino. Fuori pioveva e il cielo era scuro.<br />

All'improvviso le nubi si spostarono e<br />

apparve una luce in mezzo al cielo: vidi<br />

un'immensità, vidi una colomba bianca che<br />

volava verso di me. Poi la colomba sparì e<br />

mi apparve un agnellino tutto bianco. Era<br />

luminoso e bello. Vicino a quell'immensa<br />

luce c'erano anche uomini. Andai a scrivere<br />

questo che sto raccontando e mentre<br />

scrivevo un alone di luce rosa bordato di<br />

verde accompagnava il punto in cui passava<br />

la penna. Questa luce scomparve quando<br />

terminai di scrivere. Dopo un po' Gesù mi<br />

fece vedere i Re Magi mentre erano per via.<br />

Domenica 26/12/1993<br />

Oggi, festa <strong>della</strong> Sacra Famiglia, durante la<br />

30 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

S. Messa, il mio sguardo non riusciva a<br />

staccarsi dall'immagine di Gesù in croce e<br />

rivolgendomi a Lui con il pensiero, Gli<br />

chiesi se Lo potevo vedere. Ad un certo<br />

punto vidi cadere dall'altare petali di rose<br />

bianche che sembravano fiocchi di neve. Li<br />

vidi soltanto io, mentre gli altri non si<br />

accorsero di niente. Allora mi resi conto<br />

che quello era un segno che il Signore mi<br />

aveva dato perché la Sua misericordia è<br />

grande.<br />

ANNO 1994<br />

Domenica 02/01/1994<br />

Sono stata invitata a Mileto (VV). Arrivati<br />

in questo luogo mi sono messa in preghiera<br />

e mi è apparso per 6 volte Gesù e una volta<br />

la Madonna. Mentre io ero in estasi, Gesù<br />

mi fece alzare da terra e mi fece camminare<br />

per tutta la stanza in ginocchio e nello<br />

stesso tempo mi fece segno con la mano di<br />

andare verso di Lui. Mi disse: “Vieni e<br />

seguimi”. Così ad un tratto sentii il suono<br />

delle campane. Era segno che Gesù voleva<br />

che andassimo in chiesa. Allora mi sono<br />

alzata e mi sono recata in chiesa e le altre<br />

persone mi hanno seguito.<br />

Giovedì 06/01/1994<br />

Dopo aver pregato sentivo il mio corpo<br />

crollare. Allora mi sono seduta perché mi<br />

sentivo debole. Mi apparve un trono senza<br />

braccioli ed aveva una spalliera alta. Su<br />

questo trono c'era la Madonna che aveva in<br />

braccio Gesù Bambino. Lei indossava un<br />

vestito color oro, come anche Gesù. Il trono<br />

era anch'esso color oro.<br />

Venerdì 14/01/1994<br />

Erano le ore 4:00 e stavo pregando. Ad un<br />

tratto vidi una caverna dentro la quale c'era<br />

un terreno infuocato. Da questa caverna<br />

entrava ed usciva un grande orso nero.<br />

Gesù mi ha fatto capire che questo orso<br />

nero era satana, che entrava ed usciva dalla<br />

caverna arrabbiato perché voleva fare<br />

qualcosa di male.<br />

Sabato 15/01/1994<br />

Nel pomeriggio mi sentivo stanca e mi


sedetti. Il mio corpo crollò e vidi tante<br />

stelline e poi mi apparve Gesù Bambino,<br />

che mi sembrava di 4 o 5 anni e indossava<br />

una vestina bianca e piena di luce. Mi<br />

guardò con i suoi occhi bellissimi. Erano<br />

azzurri come il mare e i suoi capelli erano<br />

pieni di luce. Sono rimasta con tanta gioia<br />

nel cuore per aver visto Gesù Bambino e le<br />

cose più preziose che si trovano nel cielo.<br />

Martedì 18/01/1994<br />

Verso le 10:00 mi sono messa a pregare.<br />

Mi sentivo crollare a terra. Dopo circa 20<br />

minuti vidi dei fogli argentati pieni di luce.<br />

Poi vidi un albero dorato anch'esso pieno di<br />

luci. Ebbi delle visioni meravigliose. Ad un<br />

tratto mi apparve Gesù Bambino all'età di 6<br />

o 7 anni con una tunichetta bianca tutta<br />

ricamata d'oro. La corona era bella e piena<br />

di stelline. In una mano aveva uno scettro<br />

luminoso e dorato. Gesù mi guardò ed io<br />

rivolsi lo sguardo al cielo verso di Lui. Non<br />

lo avevo mai visto così bello. Quel Gesù<br />

piccolino dopo un po' sparì. Dopo che vidi<br />

Gesù incoronato di spine, la croce che<br />

porto sul petto divenne tutta verde.<br />

Domenica 23/01/1994<br />

Mi sono recata ad Acquaro (VV) vicino<br />

Vibo Valentia dove sono stata ospitata a<br />

casa di Giuseppe Carnovale che mi ha<br />

invitato. Era Domenica ed eravamo in tanti<br />

a pregare. C'erano persone che provenivano<br />

da Vibo, da Reggio, da Gioia Tauro e da<br />

tante altre parti. La casa era piena. Verso la<br />

fine <strong>della</strong> preghiera entra satana, che aveva<br />

l'aspetto di un orso nero. Gesù mi parlò. Io<br />

ero in croce per terra e soffrivo i dolori di<br />

Gesù. Gesù mi avvisò in visione che la casa<br />

era circondata da piccoli diavoletti. Il più<br />

grande entrò dentro la casa. Io con la croce<br />

l'ho combattuto e l'ho mandato via. Poi<br />

Gesù mi fece vedere cani lupo neri che<br />

camminavano a testa bassa come se uno li<br />

avesse bastonati. Gesù in visione mi ha<br />

fatto capire che Lui mi dà la Sua forza<br />

divina quando devo combattere il diavolo.<br />

Per due giorni mi sono sentita spremuta<br />

come un limone e la mia mente era stanca.<br />

Mercoledì 02/02/1994<br />

Erano le 23:00 e mi trovavo nel letto a<br />

pregare, quando vidi tante luci bellissime.<br />

Dopo mi apparve la Madonna <strong>della</strong> Sanità<br />

che alzava la giovane Lucrezia con un<br />

filino dorato. La visione mi diede tanta<br />

gioia nel cuore e poi mi addormentai.<br />

Giovedì 03/02/1994<br />

Mi recai con grande gioia ed amore nella<br />

chiesa di S. Francesco, dove pregammo<br />

dapprima il S. Rosario e poi recitammo la<br />

corona del Santissimo. Mentre pregavo<br />

sentivo che il mio corpo doveva crollare a<br />

terra, ma il mio Gesù non mi ha fatto<br />

cadere. Sono rimasta quasi un'ora e mezza<br />

in ginocchio. Andai in estasi e vidi Gesù<br />

dentro una sfera, e intorno a Lui c'erano<br />

tanti sacerdoti vestiti di bianco con la testa<br />

bassa e in ginocchio, ma pieni di luci.<br />

Dietro la l'Ostensorio del Santissimo c'era<br />

un giovane Angelo con le ali aperte.<br />

Com'era bello! Era rivolto verso Gesù e<br />

copriva l'Ostensorio con le sue ali. Intorno<br />

a Gesù vidi luci meravigliose.<br />

Venerdì 04/02/1994<br />

Stavo partecipando alla S. Messa e durante<br />

l'elevazione dell'Ostia consacrata mi appare<br />

la grotta di Gesù. C'era la Madonna<br />

inginocchiata con le mani giunte che<br />

adorava il Bambinello. Vidi Gesù Bambino<br />

piccolino, appena nato. C'era l'asinello, che<br />

era tutto pieno di luce e dov'era posato<br />

Gesù c'era un fulgore di luci. Vidi<br />

meraviglie. Grazie Gesù che ti fai vedere da<br />

me!<br />

Domenica 13/02/1994<br />

Era l'1:00 di notte e stavo dormendo,<br />

quando sentii un calcio così forte che mi<br />

sono svegliata. Anche mio marito lo sentì.<br />

Il calcio arrivò fino alla metà del letto. Io<br />

ebbi paura e poi vidi per 3 volte la bestia<br />

che si lacerava perché era arrabbiata.<br />

<strong>Vol</strong>eva farmi paura per fermarmi, ma non<br />

ebbe il sopravvento perché la forza di<br />

Cristo è grande.<br />

Lunedì 14/02/1994<br />

Appena finito di pranzare mi alzai dalla<br />

sedia, ma mi accorsi che il corpo stava per<br />

crollare a terra. Sentivo che stava per venire<br />

Gesù e allora subito mi appoggiai sul letto.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 31


Dopo un attimo vidi un orologio con i<br />

numeri luminosi. Le lancette si muovevano<br />

ed erano anch'esse luminose. In mezzo alle<br />

lancette c'era Gesù a metà busto e con le<br />

mani alzate al cielo. Il suo volto pieno di<br />

luce era rivolto al cielo. Cessata questa<br />

visione, vidi l'Immacolata Concezione con<br />

la veste bianca e con un fiocco azzurro. Era<br />

bella e le sue mani erano aperte. Ero felice<br />

di aver avuto l'apparizione di Gesù e Maria.<br />

Mercoledì 16/02/1994<br />

Erano le 15:30 e stavo pregando, quando<br />

andai in estasi. Era Mercoledì delle Ceneri<br />

e vidi un portone pieno di luci. Poi sparì e<br />

apparve di nuovo per altre due volte. Ad un<br />

tratto vidi Gesù con una tunica bianca<br />

lunga. Piangeva e con le sue mani si<br />

asciugava il volto. Anche quando piange<br />

Gesù è bello. Lo vidi nell'orto degli Ulivi.<br />

Dopo essere entrato in una campagna si<br />

mise a piangere. Il mio cuore sanguinava a<br />

vederlo soffrire per il Suo amore che ha<br />

verso di noi. Poi sparì per riapparire altre<br />

due volte piangendo.<br />

Sabato 19/02/1994<br />

Avevo dolore alla mano destra. Dentro il<br />

polso sentivo un dolore molto forte che non<br />

si fermava. Io chiesi a Gesù se durante il<br />

periodo di Quaresima potevo essere<br />

inchiodata insieme a Lui. Ad un tratto vidi<br />

una nuvola grande dentro la quale apparve<br />

Gesù mentre lo stavano portando sul<br />

Calvario. Subito lo spogliarono, gli misero<br />

una corona di spine, lo legarono alla<br />

colonna, lo frustavano violentemente senza<br />

pietà con una forza brutale. Poi Lo<br />

distesero sulla croce dove lo inchiodarono<br />

velocemente e lo innalzarono velocemente.<br />

Dopo che vidi ciò, mi apparve dinanzi il<br />

volto di Gesù insanguinato, tumefatto e<br />

straziato.<br />

Mercoledì 23/02/1994<br />

Stavo pregando, quando alle 15:45 vidi una<br />

chiesa luminosa che pareva fatta d'oro ed<br />

aveva un alto campanile. La visione era<br />

immersa in una luce meravigliosa di cui<br />

non so descriverne bellezza. Era una<br />

bellezza che non si vede sulla terra. Poi vidi<br />

32 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

una schiera di pali di legno alti posti l'uno<br />

dietro all'altro e dietro i quali vidi la<br />

Madonna di Crosia che aveva fra le sue<br />

braccia Gesù morto. Provai dolore al cuore<br />

nel vedere questa scena straziante.<br />

Martedì 01/03/1994<br />

Venerdì mattina sono andata a salutare<br />

Gesù esposto nelle chiese e poi rimasi a<br />

pregare tutta la giornata nella chiesa<br />

dell'Immacolata. Erano le 3 del pomeriggio<br />

quando una scossa entrò velocemente nel<br />

mio corpo e subito se ne andò. Io non<br />

sapevo cosa fosse, ma quando mia figlia<br />

Maria mi disse che mi stava aspettando da<br />

tanto e che erano le 3, io subito capii che la<br />

scossa mi era arrivata perché Gesù era<br />

spirato alle 3. Ma dopo ebbi collera nel<br />

vedere la sofferenza sul volto di Gesù e nel<br />

vederlo di continuo sulla croce. Nel vedere<br />

lo strazio <strong>della</strong> croce il mio corpo mi<br />

sembrava che fosse morto. Poi Gesù mi<br />

fece addormentare.<br />

Mercoledì 02/03/1994<br />

Sono andata in chiesa a Sant'Angelo.<br />

Mentre predicava il sacerdote don Umile,<br />

vidi una luce abbagliante che proveniva<br />

dalla porticina del Tabernacolo. Ad un<br />

tratto vidi di profilo Gesù seduto con una<br />

tunica bianca. Aveva il capo chinato. Io<br />

provai gioia nel vedere il mio Gesù, ma il<br />

mio cuore soffriva nel vederlo a testa bassa.<br />

Il mio cuore provò un dolore atroce nel<br />

vedere che Gesù non mi rivolgeva lo<br />

sguardo.<br />

Giovedì 03/03/1994<br />

Vidi Gesù alle 3 di pomeriggio. Aveva una<br />

tunica bianca. Si voltò e mi guardò. Il suo<br />

sguardo mi fece capire che i suoi dolori<br />

erano atroci.<br />

Erano le 16:00 e stavo recitando il S.<br />

Rosario. Verso la fine <strong>della</strong> preghiera vidi<br />

Gesù in croce incoronato con la corona di<br />

spine. La croce era luminosa e subito sparì.<br />

Vidi la Madonna di Lourdes vestita di<br />

bianco con il Bambino sulle braccia. Aveva<br />

un mantello bianco. Io appena la vidi la<br />

riconobbi perché l'avevo già vista a<br />

Lourdes dentro un recinto di fiori.<br />

Venerdì 04/03/1994


Erano le 14:00 e stavo pregando. Chiesi<br />

aiuto a S. Francesco e dopo un po' vidi una<br />

luce dentro la quale vidi una croce larga<br />

sulla quale era inchiodato Gesù. S. Maria<br />

Maddalena era abbracciata alla croce e<br />

piangeva. Dopo un po' vidi S. Francesco<br />

d'Assisi nei pressi di un lago dove agitava<br />

le braccia e gridava. Sembrava arrabbiato.<br />

Dopo di questo vidi un orso nero che<br />

fuggiva e si nascose dentro un forno di<br />

mattoni. Era piccolo e impaurito. Dopo un<br />

po' saltò fuori da quel forno, ma subito S.<br />

Francesco lo cominciò a frustare di<br />

continuo finché la bestia cadde a terra<br />

gambe all'aria e non si poteva alzare. Poi<br />

vidi un cavallo bianco che correva veloce<br />

portando sul suo dorso l'Arcangelo S.<br />

Michele. Nella sua mano destra teneva una<br />

spada luminosa. S. Michele correva veloce<br />

sul suo cavallo per sconfiggere satana.<br />

Dopo questa visione provai tanta gioia nel<br />

mio cuore.<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa durante<br />

l'elevazione di Gesù vidi un papa che aveva<br />

un piccolo mantello rosso e un cappello<br />

lungo e color oro. Lo vidi per un attimo.<br />

Lunedì 07/03/1994<br />

Erano le 11:20 e stavo recitando il Rosario<br />

del Padre. All'improvviso vidi un cielo<br />

azzurro che diventò verde per poi diventare<br />

come un ricamo. Era una visione<br />

meravigliosa. Si trasformava velocemente.<br />

All'interno di queste meraviglie vidi una<br />

colomba bianca che si stava riposando su<br />

una cima, da cui poi spiccò il volo per<br />

venire da me. Dal suo corpicino emanò un<br />

raggio di luce e poi sparì. Non l'avevo vista<br />

così bella e splendente. Vidi Gesù con la<br />

tunica bianca che saliva piano piano finché<br />

non arrivò sulla riva del mare da dove<br />

guardava una barca luminosa che si trovava<br />

sulle acque. Vidi grandi meraviglie del<br />

cielo.<br />

Martedì 08/03/1994<br />

Erano le 11:10 e mi sentivo crollare a terra.<br />

Andai in visione e vidi spazi immensi<br />

ricamati d'oro e d'argento. Si resta fulminati<br />

a guardare un tale splendore. In questo<br />

fulgore mi appare Gesù e la Madonna <strong>della</strong><br />

Pietà a circa un metro da me. Era straziata<br />

dal dolore atroce per il suo Figlio morto.<br />

Mercoledì 09/03/1994<br />

Durante la S. Messa nella chiesa di S.<br />

Giuseppe vidi un fulgore di luce dentro la<br />

quale mi apparvero Gesù e la Madonnina di<br />

Pompei, che teneva in braccio Gesù<br />

Bambino. La Madonna mi diede tanta forza<br />

per quel giorno di digiuno (era mercoledì).<br />

Venerdì 11/03/1994<br />

Erano le 14:30 e stavo iniziando a pregare,<br />

quando mi sentii venir meno e mi sedetti su<br />

una poltrona. Mi apparve in un fulgore di<br />

luce Gesù seduto con una tunica bianca.<br />

Giovedì 17/03/1994<br />

Stavo pregando, quando alle 11:20 mi<br />

apparve Gesù vestito di bianco. Si trovava<br />

in una campagna e intorno ai Suoi piedi<br />

erano inginocchiati tre fanciulli molto belli.<br />

Io li riconobbi: erano Giacinta, Francesco e<br />

Lucia, i tre pastorelli di Fatima. Vidi cose<br />

meravigliose che mi lasciarono una grande<br />

gioia nel cuore.<br />

Venerdì 25/03/1994<br />

Erano le 6:30. Rivolgevo dei baci a Gesù e<br />

Gli dicevo: “Buongiorno Gesù, amore<br />

mio!”. Gesù è venuto veloce. Vidi una<br />

colomba che volava verso di me: era tutta<br />

bianca e aveva i piedini color oro. Dalla<br />

colomba si irradiava una luce meravigliosa<br />

che giungeva fino alla Terra. Mi ha dato<br />

una grande gioia.<br />

28/03/1994 Lunedì Santo<br />

All'una e mezza sentivo che il mio corpo<br />

stava per crollare a terra e mi sono distesa<br />

sul letto. Dopo un po' vidi una piccola<br />

Madonnina piena di luce e dentro uno<br />

splendore di luce. Mi diede tanta forza per<br />

pregare. Poi mi apparve San Francesco che<br />

pregava inginocchiato.<br />

29/03/1994 Martedì Santo<br />

Stavo pregando, quando alle 10:30 vidi<br />

vicino a me Gesù incoronato di spine con<br />

un mantello rosso. Camminava e barcollava<br />

per la debolezza e per il dolore. C'erano<br />

molte anime. Gesù era straziato per il<br />

dolore. Poi vidi quando lo inchiodavano<br />

sulla croce. Era per me uno strazio vederlo<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 33


soffrire così da vicino.<br />

Alle 22:15 stavo pregando, quando vidi una<br />

luce rossa diffusa. Poi vidi i miei piedi<br />

pieni di luci. Poi mi appare Gesù mentre<br />

spasimava dal dolore sulla croce. Ai piedi<br />

<strong>della</strong> croce c'era l'Addolorata e la<br />

Maddalena che piangeva ed era abbracciata<br />

alla croce. C'era una scala e vidi posati a<br />

terra chiodi, martello e tenaglia. Vidi degli<br />

uomini seduti a terra che ridevano e<br />

parlavano mentre Gesù soffriva dolori<br />

atroci.<br />

30/03/1994 Mercoledì Santo<br />

Vidi Gesù in croce che soffriva per i nostri<br />

peccati. Chiamava i suoi figli, ma non lo<br />

ascoltavano.<br />

31/03/1994 Giovedì Santo<br />

Erano le 14:00 quando vidi il Padre di<br />

Gesù. Mi parlò da dentro una nuvola. Era a<br />

mezzo busto e diede un messaggio ad un<br />

fratello (Florindo). Dio Padre mi disse che<br />

satana è inferocito e che fa di tutto per fare<br />

cadere l'uomo.<br />

Venerdì 08/04/1994<br />

Dopo aver fatto i venerdì di S. Francesco li<br />

ho conclusi l'8 Aprile nella chiesa di<br />

Sant'Angelo. Appena sono rientrata a casa<br />

il mio corpo stava per crollare e allora mi<br />

sedetti sul letto. Andai in estasi e mi<br />

apparve S. Francesco di Paola. Si tolse il<br />

mantello, ne annodò un'estremità ad un<br />

palo, lo distese sull'acqua del mare, vi salì<br />

tenendo in mano il palo. Dopo un po' si<br />

inginocchiò con una gamba e vidi che<br />

camminava sopra l'acqua. Il capo di S.<br />

Francesco era rivolto al cielo e insieme a<br />

lui c'erano altri 2 monaci.<br />

Alle 19:00 stavo pregando quando vidi un<br />

baldacchino portato da 4 persone. Al di<br />

sopra di esso vidi aprirsi il cielo ed uscire<br />

una luce immensa. Sotto il baldacchino<br />

vedevo uomini che andavano in<br />

processione. Io capii che là c'era Gesù<br />

sacramentato. C'era una luce splendente.<br />

Lunedì 11/04/1994<br />

Stavo pregando insieme ad un altro.<br />

Quando arrivammo ai misteri gloriosi,<br />

subito vidi Gesù Risorto con le braccia<br />

34 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

aperte e alzate. Nella sua mano destra<br />

portava una bandiera bianca. Il suo volto<br />

era rivolto in alto. Si alzava dentro una<br />

nuvola. Questa visione mi diede una gioia<br />

immensa nel mio cuore.<br />

Sabato 23/04/1994<br />

Mi trovavo a Bari quando ebbi la visione di<br />

Dio Padre. In cielo c'era un cerchio<br />

luminoso che emanava una luce<br />

sfolgorante. Dentro questo cerchio c'era il<br />

Padre di Gesù. Era in piedi, alzò le Sue<br />

braccia e il suo volto e vidi cose<br />

meravigliose che non avrei mai voluto<br />

smettere di contemplare, ma poi sparì.<br />

Dopo un po' vidi un angelo giovane che<br />

poteva avere l'età di 13 anni ed era vestito<br />

di bianco. Si trovava vicino a me. Dopo mi<br />

apparve satana che si trasformò in una<br />

gigantesca tartaruga nera. Era spaventosa.<br />

Dopo vidi l'occhio grande del Signore.<br />

Lunedì 25/04/1994<br />

Mi trovavo a Bari, dove venni chiamata da<br />

un fratello perché satana si era<br />

impossessato del suo negozio. L'ho<br />

scacciato nel nome di Dio, ma per tutto il<br />

viaggio mi ha dato filo da torcere. Infatti<br />

per la via abbiamo avuto un incidente, ma i<br />

Santi ci hanno aiutati. Io vidi gli alberi che<br />

si trasformavano in Santi con le mani giunte<br />

e gli occhi rivolti al cielo. Vidi, però, anche<br />

degli alberi che si trasformavano in demoni<br />

e per tre volte satana si mise davanti<br />

all'auto. Era grande e brutto. Quel giorno<br />

era stato tenebroso, ma dopo Gesù ci diede<br />

di nuovo la Sua forza.<br />

Domenica 01/05/1994<br />

Eravamo in viaggio da Padre Pio. Mentre<br />

pregavamo dentro il pullman, ho avuto<br />

un'apparizione delle 3 Persone <strong>della</strong><br />

Santissima Trinità e vicino ad Esse c'era<br />

l'Immacolata Concezione. Erano incoronati<br />

ed immersi in una luce. Vidi spazi immensi.<br />

La gioia che provai fu grande.<br />

Appena arrivammo al santuario di Padre<br />

Pio, vidi satana sotto forma di orso nero<br />

che camminava come un cane. Si voltava<br />

verso di me e mi guardava. Ma subito sparì<br />

non appena mi apparve l'Immacolata<br />

Concezione.


Al ritorno dal santuario mi sono accorta di<br />

essere seguita da satana e subito mi sono<br />

raccolta in preghiera.<br />

Mentre sul pullman si scherzava, si cantava<br />

e si rideva, mi accorsi che satana era<br />

entrato poiché sentivo la forza del male che<br />

era con noi. Proprio in quel momento il<br />

pullman fu fermato dalla polizia, la quale<br />

fece una multa di due milioni e ritirò la<br />

patente del conducente. Io continuavo a<br />

pregare Gesù. Nel frattempo il poliziotto<br />

salì sul pullman e mentre faceva dei<br />

controlli io presi il Crocifisso e feci alle sue<br />

spalle due segni di croce. Subito dopo scese<br />

dal pullman, stracciò la contravvenzione e<br />

se ne andò. Gesù esaudì la mia preghiera.<br />

Domenica 15/05/1994<br />

Alle 13:00 mi trovavo in compagnia di Lina<br />

nella sua proprietà a raccogliere verdure.<br />

Vidi delle nespole mature, che a me<br />

piacciono tanto, e ne presi due. Le mangiai<br />

e ringraziai Gesù con lodi e canti. Guardai<br />

il sole e mi apparve un fiore che lentamente<br />

si trasformò nella gioiosa visione di Gesù<br />

seduto e rilassato con una tunica splendente<br />

di luce. Mi sono sentita sollevata da terra e<br />

subito dopo la visione sono caduta e sono<br />

stata insieme a Gesù, dinanzi al quale il mio<br />

corpo tremava e sussultava come una<br />

foglia. Per diversi minuti sono rimasta in<br />

una gioia estatica indescrivibile e mi sono<br />

ridestata piangendo mentre abbracciavo<br />

Lina.<br />

Venerdì 20/05/1994<br />

Alle 7:45 sono rientrata a casa di ritorno<br />

dalla chiesa. Incominciai ad avere dolori e<br />

capii che questa sarebbe stata la giornata<br />

dei dolori. Infatti poco dopo andai in estasi<br />

e sulla parete vidi Gesù che era piccolo e<br />

sorridente. Ho parlato con Lui e poi mi<br />

sono svegliata. Dopo circa mezz'ora mi<br />

sono dovuta distendere su un divano perché<br />

il respiro cominciava ad essere affannato e<br />

mi sentivo svenire. Dopo poco tempo sono<br />

"caduta" nuovamente ed ebbi una visione<br />

meravigliosa. Ho avuto baci da Santa Rita e<br />

S. Tarcisio, due santi che vidi per la prima<br />

volta. Quanto è bella Santa Rita! Sulla<br />

fronte aveva una corona di diamanti. Mi è<br />

parso che avesse un diadema, quello delle<br />

spose. Poi rividi Gesù voltato di spalle e<br />

che mostrava il Suo volto di profilo. Aveva<br />

una tunica bianca avorio. Poi vidi satana<br />

che diventava minuscolo e si attorcigliava e<br />

strisciava sul pavimento. Era impotente<br />

dinanzi alla grandezza di Gesù. Quel giorno<br />

mi sollevò dalla sofferenza Santa Rita, che<br />

avvicinò la sua mano alla mia.<br />

Martedì 31/05/1994<br />

Mi trovavo in chiesa e pregavo davanti al<br />

Crocifisso. Avevo quasi finito di recitare il<br />

Rosario meditato, quando vidi una sfera di<br />

luce distante circa 50 metri dentro la quale<br />

mi apparve Gesù, ma subito sparì. Io<br />

desideravo ammirare la sua bellezza e la<br />

sua grande luce e allora apparve di nuovo.<br />

Lo vidi salire con la Sua autorità e con una<br />

grandezza meravigliosa. Gesù mi guardò e<br />

sparì. Il 31 di Maggio mi lasciò come<br />

grande regalo la Sua presenza. In questo<br />

mese vidi spesso sia Gesù che Sua Madre,<br />

l'Immacolata Concezione, la quale mi invitò<br />

a soffrire sulla croce insieme a Gesù e ad<br />

offrire a Gesù la sofferenza che mi dà per<br />

espiare tutti i peccati dell'uomo. Intorno<br />

alle 12:00 sentivo il mio corpo venir meno<br />

e subito mi distesi sul letto. Ebbi<br />

l'apparizione di S. Antonio che aveva la<br />

chierica sopra la testa. S. Antonio prendeva<br />

Gesù Bambino e lo faceva giocare e<br />

sorridere lanciandolo in aria; poi lo<br />

riprendeva sulle braccia e se lo stringeva.<br />

Come era bello!<br />

Alle 15:00 vidi Gesù incoronato di spine e<br />

le Sue ferite ai piedi. Vidi anche le<br />

sofferenze patite in croce.<br />

Giovedì 02/06/1994<br />

Per tre volte mi apparve Gesù dentro una<br />

sfera di luce, voltandosi per guardarmi.<br />

Venerdì 03/06/1994<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata e<br />

stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />

l'elevazione vidi Gesù vestito con una<br />

bellissima tunica bianca dalle maniche<br />

larghe. La mattina vidi sul comodino il<br />

volto di Gesù <strong>della</strong> Sindone. Dai suoi<br />

grandi occhi traspariva una grande<br />

sofferenza.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 35


Venerdì 05/08/1994<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa vidi un calice<br />

pieno di luce che si elevava insieme<br />

all'Ostia posta al disopra di esso.<br />

Domenica 14/08/1994<br />

Erano le 7:15 quando mi apparve Gesù per<br />

un attimo. Era seduto ed aveva un vestito<br />

bianco e luminosissimo. Era tutto avvolto<br />

in una luce meravigliosa. Mentre scrivevo<br />

mi sentii posare una mano leggera sulla<br />

spalla destra. Come mi voltai per guardare<br />

non la sentii più. Ciò mi è successo due<br />

volte, ma non mi ha spaventato.<br />

Lunedì 15/08/1994<br />

Stavo ascoltando la S. Messa, quando ad un<br />

tratto vidi un calice pieno di luce sopra il<br />

quale c'era un'Ostia che irradiava luce. Il<br />

mio corpo rimase immobile nel<br />

contemplare quella visione durata pochi<br />

minuti e che mi diede tanta gioia.<br />

Lunedì 22/08/1994<br />

All'una sentivo venir meno le forze del mio<br />

corpo e subito vidi il Padre seduto e vestito<br />

di bianco e con i capelli lunghi. Era molto<br />

vicino, quasi a un metro di distanza da me.<br />

Vidi i Suoi occhi da vicino. Dentro gli<br />

occhi del Padre potei vedere la<br />

crocifissione di Gesù, che vidi mentre lo<br />

inchiodavano. La visione sparì subito.<br />

Giovedì 22/09/1994<br />

Alle quattro sono scesa dal letto e subito<br />

vidi Padre Pio. Era vicino al letto. Lo vidi<br />

proprio di persona. Com'era bello! Mi ha<br />

fatto capire che dovevo pregare e mi<br />

guardava.<br />

Venerdì 30/09/1994<br />

Alle 12:30 ebbi una meravigliosa<br />

apparizione di Gesù. Era vestito di bianco.<br />

Mi disse che il marito <strong>della</strong> signora Rosaria<br />

stava per morire. Tutto quello che poi le<br />

riferii si avverò. Vidi un lettino bianco sul<br />

quale era disteso il marito <strong>della</strong> signora.<br />

Gesù, che era al suo capezzale, alzò la<br />

mano al cielo e apparve una stella<br />

luminosa. Capii che quell'uomo<br />

apparteneva al cielo. Com'era bello Gesù<br />

vestito di bianco.<br />

36 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Giovedì 06/10/1994<br />

Al termine <strong>della</strong> S. Messa celebrata nella<br />

chiesa dei Monfortani a Reggio Calabria mi<br />

sono diretta verso la statua <strong>della</strong> Madonna<br />

protettrice delle missioni. Invece delle<br />

statua vidi in visione l'Addolorata<br />

inginocchiata in atto di adorazione. Aveva<br />

il capo coperto da un mantello nero.<br />

Verso le 16:00, mentre stavo pregando, vidi<br />

una grotta, all'interno <strong>della</strong> quale c'era un<br />

lettino sul quale era sdraiato satana, che<br />

assumeva trasformazioni terrificanti. Tale<br />

visione mi fece alzare di scatto.<br />

Venerdì 07/10/1994<br />

Mi trovavo a letto ed erano le 6:00, quando<br />

ebbi una visione terrorizzante che mi<br />

costrinse ad alzarmi di scatto dal letto. Vidi<br />

8 demoni che dentro una grotta assumevano<br />

le sembianze di bestie. C'era una luce che<br />

proveniva dal fuoco acceso e dai loro gesti<br />

io capii che erano intenti a progettare<br />

qualche piano malefico. Il più alto di tutti si<br />

dimostrava molto nervoso ed agitato e si<br />

muoveva in modo brusco. Gesù mi fece<br />

capire che quello era il capo di quei<br />

demoni.<br />

Ero inginocchiata intenta a seguire la S.<br />

Messa nella chiesa dei Monfortani. Stavo<br />

pregando per tutti i miei fratelli e per tutta<br />

l'umanità. Ad un tratto mi apparve Gesù in<br />

croce, incoronato da un serto di luci.<br />

Sabato 15/10/1994<br />

Alle 7:15 mi trovavo davanti al portone<br />

chiuso <strong>della</strong> chiesa di S. Giuseppe<br />

aspettando che aprissero. Iniziai a pregare e<br />

mi apparve una sfera allungata all'interno<br />

<strong>della</strong> quale c'era uno spazio immenso<br />

dentro il quale mi apparve Gesù vestito di<br />

bianco. Le bellezze che vidi non le so<br />

descrivere. C'erano tante anime e tante<br />

stelle luminose. Ora nel vedere Gesù non<br />

sono caduta a terra come mi succedeva<br />

prima, ma sentivo il mio corpo tremare.<br />

Rimasi nella gioia e nella sofferenza.<br />

Alle 13:00 vidi un cerchio luminoso dentro<br />

il quale c'era Gesù in croce. Tutt'intorno<br />

brillavano luci e Gesù era bello anche se in<br />

croce. Poi questa visione finì e vidi Gesù<br />

che trascinava una grossa croce caricata<br />

sulle spalle. Era sudato e sofferente. Subito


sparì lasciandomi il corpo pieno di dolori.<br />

Lunedì 17/10/1994<br />

Stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />

l'elevazione vidi il Padre seduto, che<br />

accarezzava una bellissima colomba bianca<br />

con le ali aperte. Subito sparì, ma mi rimase<br />

una gioia nel cuore.<br />

Martedì 18/10/1994<br />

Mentre il sacerdote don Franco leggeva il<br />

Vangelo, vidi Gesù vestito di bianco seduto<br />

e con le braccia appoggiate su un tavolo.<br />

Come era grande!<br />

Mercoledì 19/10/1994<br />

Mi trovavo nella chiesa di San Rocco ad<br />

ascoltare la S. Messa serale. Guardavo la<br />

statua dell'Immacolata e pregavo. Ad un<br />

tratto sotto il braccio <strong>della</strong> Madonna mi<br />

apparve il volto di Gesù proiettato sulla<br />

veste dell'Immacolata. Appena il sacerdote<br />

don Franco Fiore espose il Santissimo, io<br />

vidi il volto di Gesù dentro l'Ostia esposta.<br />

Martedì 25/10/1994<br />

Alle 15:15 sono andata a Messa in<br />

occasione <strong>della</strong> novena di S. Rocco. Mentre<br />

recitavo il S. Rosario sentii che qualcuno<br />

tirava il banco per sedersi, ma dopo aver<br />

guardato non vidi nessuno. Allora capii che<br />

si trattava di satana. Gli dissi di andare via<br />

nel Nome di Gesù, ma girò dalla parte<br />

opposta per farmi notare la sua presenza.<br />

Gli dissi di nuovo di andarsene via nel<br />

Nome di Gesù. Dopo circa mezzora,<br />

quando la messa era già iniziata, sentivo<br />

come una forza divina che mi spingeva a<br />

vedere la statua <strong>della</strong> Madonna. Quando fu<br />

esposto il Santissimo rivolsi lo sguardo<br />

verso la statua <strong>della</strong> Madonna e vidi il volto<br />

di Gesù in carne ed ossa. Gesù era molto<br />

sofferente. Mi ha guardato facendomi<br />

capire che era sulla croce perché gli uomini<br />

continuano a peccare. Dopo che il<br />

sacerdote depose il Santissimo nel<br />

Tabernacolo, la visione del volto di Gesù<br />

sparì.<br />

Mercoledì 02/11/1994<br />

Erano le 14:10 ed ero appena ritornata dalla<br />

visita dei defunti al cimitero. Iniziai a<br />

pregare per i morti ed ebbi una visione.<br />

Vidi un cielo azzurro di una bellezza<br />

meravigliosa. Sotto quel cielo c'era un prato<br />

verde con l'erba alta ed incantevole. Vidi<br />

delle anime che uscivano e camminavano<br />

messe in fila, dirigendosi verso quel prato.<br />

In quel verde un uomo saltellava gioioso<br />

con le mani alzate. Erano tutti vestiti di<br />

bianco ed erano belli. Mi facevano segno<br />

con la mano.<br />

Venerdì 04/11/1994<br />

Erano le 4:00 di mattina e stavo pregando,<br />

quando vidi dei demoni che mi volevano<br />

impedire di recitare la corona del Rosario.<br />

Io li scacciai in nome di Gesù e ricominciai<br />

a pregare. Vidi i demoni andarsene a testa<br />

bassa e poi sparire.<br />

Giovedì 10/11/1994<br />

Sopra il piede sinistro vidi la Madonna di<br />

Crosia con Gesù. La Madonna era piena di<br />

luce e con le braccia aperte copriva Gesù.<br />

Sul piede destro vidi il volto di Gesù <strong>della</strong><br />

S. Sindone.<br />

Ebbi un'altra visione. Vidi Gesù adagiato su<br />

un lettino bianco e l'Addolorata piangeva<br />

inginocchiata ai piedi del lettino. Io mi<br />

sono vista che soffrivo in croce ai piedi di<br />

quel lettino insieme a Gesù e Maria.<br />

Martedì 22/11/1994<br />

Era l'1:40 quando andai in estasi. Vidi<br />

l'Immacolata con la veste bianca e il<br />

mantello azzurro, il fiocco azzurro alla vita<br />

e sotto i suoi piedi scalzi c'era un serpente.<br />

L'Immacolata mi diede la forza di resistere<br />

al serpente.<br />

Sabato 26/11/1994<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa durante<br />

l'elevazione di Gesù vidi una luce sul mio<br />

petto. Tale luce proveniva dall'Ostia<br />

consacrata. Vidi lampeggiare per 3 volte la<br />

colombina che porto sul petto e che è il<br />

simbolo dello Spirito Santo.<br />

Domenica 27/11/1994<br />

Alle 10:55 mi trovavo ai piedi del<br />

Crocifisso <strong>della</strong> chiesa dell'Immacolata<br />

insieme a Girolamo e Giuseppina di Gioia<br />

Tauro. Sentivo che dovevo salutare Gesù<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 37


crocifisso e siamo andati tutti e 3 ai piedi<br />

del Crocifisso, che io vidi di colore verde.<br />

Subito ci siamo inginocchiati tutti e 3 e io<br />

sulla croce vidi Gesù in carne ed ossa. La<br />

croce era dentro una nuvola. Gesù soffriva<br />

per noi. Io piangevo perché il mio amore<br />

soffriva.<br />

Lunedì 11/12/1994<br />

Durante la preghiera ho avuto la visione<br />

<strong>della</strong> Santissima Trinità. Il Padre era<br />

seduto, il Figlio era alla destra del Padre e<br />

lo Spirito Santo, sotto forma di una<br />

colomba bianca, era fra il Padre e il Figlio.<br />

Vicino alla Santissima Trinità c'era la Beata<br />

Vergine Maria ricoperta da un mantello<br />

bianco. Sulle ginocchia aveva Gesù<br />

Bambino che si trastullava giocherellando<br />

sulle ginocchia e fra le braccia <strong>della</strong><br />

Santissima Vergine. Intorno alla Santissima<br />

Vergine c'era una schiera di angeli.<br />

Tantissimi angioletti erano in alto e<br />

facevano da corona alla Madonna e alla<br />

Santissima Trinità. C'era anche una schiera<br />

di sacerdoti e di monaci in atteggiamento<br />

orante.<br />

Giovedì 15/12/1994<br />

Ho partecipato alla S. Messa nella chiesa<br />

dei Monfortani a Reggio Calabria. Mentre<br />

una suora leggeva le letture io ho avuto<br />

un'apparizione di Gesù Crocifisso dentro<br />

uno splendore di viva luce. Gesù soffriva in<br />

croce indicibilmente. Dopo sparì e<br />

riapparve di nuovo luminosissimo e<br />

sofferente. Mi è apparso una terza volta, ma<br />

vidi solo il Suo volto e dopo sparì<br />

definitivamente lasciandomi nel cuore una<br />

grandissima gioia. Ho provato una gioia<br />

tanto grande da farmi piangere e che mi<br />

spinse ad avvicinarmi alla confessione con<br />

don Mario e chiedergli spiegazioni,<br />

conforto e confidenze. Don Mario fu molto<br />

comprensivo e mi benedisse recitando una<br />

bellissima preghiera d'amore a Dio.<br />

Sabato 17/12/1994<br />

Mi trovavo a Reggio Calabria in una chiesa<br />

prima che iniziasse la S. Messa. Pregavo e<br />

imploravo S. Teresa di aiutarmi. Poi iniziò<br />

la S. Messa e subito vidi S. Teresa con in<br />

braccio Gesù avvolti in un fulgore di luce.<br />

38 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Grazie Gesù!<br />

Di pomeriggio mentre mi trovavo in auto in<br />

viaggio per Gioia Tauro ebbi la visione di<br />

tanti asini che pascolavano ed erano<br />

tranquilli. C'era anche il cavallo di S.<br />

Martino che era tutto bianco e prezioso.<br />

Alla sua comparsa gli asini fuggirono e si<br />

dispersero.<br />

Mi trovavo a Gioia Tauro in casa di<br />

Girolamo ed erano le 16:00. Ero insieme a<br />

tante persone e parlavo in difesa del mio<br />

Signore. All'improvviso ebbi una visione:<br />

vidi Gesù sul Calvario mentre lo<br />

spogliavano, gli davano spintoni e lo<br />

frustavano violentemente. Gesù si torceva e<br />

soffriva. Subito Gli misero sul capo una<br />

corona dalle spine lunghe che si<br />

conficcarono nella fronte e fecero scorrere<br />

sangue. Era agli estremi dolori. Lo presero<br />

e lo buttarono sulla croce. Dopo pochi<br />

minuti vidi la Madonna.<br />

Sabato 24/12/1994<br />

Erano le 9:40 e mentre stavo pregando vidi<br />

la Madonna tutta vestita di bianco dal capo<br />

ai piedi. Teneva fra le Sue braccia Gesù<br />

Bambino con tanto amore. Io rimasi molto<br />

contenta e piena di gioia per le meraviglie<br />

che avevo visto.<br />

Erano le 24:15 e stavo pregando il mio<br />

Signore di aiutarmi perché avevo un<br />

problema e ho chiesto aiuto al Padre di<br />

Gesù. Ad un tratto Lo vidi seduto in trono e<br />

avvolto di luce. Era prezioso e dal Suo<br />

petto vidi volare una colomba bianca. Gesù<br />

mi aveva risposto: io avrei avuto l'aiuto dal<br />

Padre e da Gesù.<br />

Domenica 25/12/1994<br />

La mattina mi avvicinai alla finestra per<br />

dare il buongiorno a Gesù e ringraziarlo di<br />

essere venuto in mezzo a noi, ma non ebbi<br />

nessuna visione. Chiusi la finestra con tanta<br />

tristezza nel cuore perché non avevo visto<br />

la nascita del mio adorato Gesù. Mi sono<br />

sentita crollare e sentii come se il mio cuore<br />

si aprisse in due. Dopo aver fatto pochi<br />

metri vidi tutto buio e divenni cieca. Mi<br />

sedetti e in quel momento mi apparve<br />

un'immensa luce. Vidi il mio vestito<br />

cambiare colore e diventare azzurro. Il<br />

pavimento e tutto ciò che mi circondava era


uno splendore. Mi avviai per andare in<br />

chiesa, ma ancora non vedevo bene. Mi<br />

avvicino al sacerdote e gli racconto<br />

l'accaduto. Il sacerdote mi diede gioia e mi<br />

disse: “Questa è la luce di Dio”. Il mio<br />

cuore si riempì di serenità e di gioia. Grazie<br />

Gesù.<br />

ANNO 1995<br />

Domenica 01/01/1995<br />

Nella chiesa di S. Bruno, mentre il<br />

sacerdote predicava, vidi una luce immensa<br />

sull'altare, intorno al quale c'era uno<br />

splendore. Il sacerdote lo vidi come<br />

sollevato da terra. In alto vidi il Padre con i<br />

capelli e la barba bianca. Era seduto e mi<br />

guardò per un attimo, ma subito sparì. Io<br />

rimasi con la gioia nel cuore e con tanto<br />

dolore nel mio corpo.<br />

Erano le 8:00 ed io ero in chiesa ad<br />

ascoltare la S. Messa, quando mi apparve<br />

Padre Pio mentre celebrava la S. Messa e<br />

chinava il capo per la consacrazione.<br />

Com'era bello! C'era un'immensa luce e il<br />

suo abito era di un bianco splendente. Lo<br />

vidi mentre distribuiva la S. Comunione e si<br />

abbassava per arrivare agli uomini. La sua<br />

bellezza era grande. Grazie Gesù.<br />

Lunedì 09/01/1995<br />

Ero in preghiera con tanti fratelli e sorelle.<br />

Mentre soffrivo in croce vidi un'immensa<br />

luce, che veniva dal cielo. Vidi un cancello<br />

grande e rotondo, sul quale c'era un segno<br />

di croce. Dentro questa luce c'erano 2<br />

angeli vestiti di un bianco splendente; erano<br />

inginocchiati con le mani giunte e il capo<br />

chinato verso il basso. Gli angeli adoravano<br />

il Santissimo in una luce accecante. Io<br />

rimasi molto felice e gioiosa quando vidi<br />

Gesù che camminava, ma la visione sparì<br />

subito.<br />

Martedì 10/01/1995<br />

Mi sentivo molto stanca e allora mi<br />

appoggiai per riposarmi un po'. Ma ad un<br />

tratto ebbi una brutta visione: vidi satana<br />

che aveva il volto in forma umana e<br />

camminava veloce con la coda alzata. Era<br />

un animale spaventoso. Era magro che<br />

faceva paura e subito saltai dal letto per la<br />

paura.<br />

Mercoledì 01/02/1995<br />

Eravamo in molti in preghiera quando vidi<br />

una via luminosa sulla quale c'era<br />

l'Immacolata Concezione. Un gruppo di<br />

quelle stelle alzarono l'Immacolata e la<br />

portarono su quella via luminosa, l'altro<br />

gruppo di stelle illuminava la via alla<br />

Madonna. Vidi cose meravigliose.<br />

Venerdì 03/02/1995<br />

Era mezzanotte quando andai in estasi e mi<br />

apparve satana sotto le sembianze di un<br />

uomo peloso con le braccia dritte abbassate<br />

e aderenti agli arti inferiori. Mi fissava con<br />

i suoi occhi e non potevo né parlare né<br />

abbassarmi perché ero come pietrificata,<br />

ma avevo la mente libera. Gli intimai di<br />

andarsene in nome di Dio e subito sparì.<br />

Ebbi paura per 3 giorni, essendo rimasta<br />

scossa dopo aver visto quel volto. Poi la<br />

Madonna mi è apparsa verso le 15:00 e mi<br />

diede tanta forza. La sera alle 22:00, mentre<br />

pregavo vidi l'Immacolata Concezione.<br />

Martedì 07/02/1995<br />

Mentre ero in preghiera all'1:30 circa mi<br />

appare Gesù con la tunica bianca. Era<br />

seduto, si volta e mi guarda. Subito sparì e<br />

mi apparve il Santissimo con Gesù<br />

Bambino dentro un cestino e solo a<br />

guardarlo il mio cuore gioiva e prendeva<br />

forza.<br />

Venerdì 10/02/1995<br />

Alle 22:00 abbiamo iniziato la recita del S.<br />

Rosario. Eravamo 5 persone e mentre<br />

pregavo andai in estasi. Vidi un cerchio<br />

dentro il quale c'era la Santissima Trinità ed<br />

in mezzo a queste 3 divine Persone c'era<br />

l'Immacolata Concezione. Il cerchio si<br />

trasformò in due "S" ed era di una luce di<br />

colore verde con tante strisce luminose che<br />

si allungavano.<br />

Sabato 11/02/1995<br />

E' venuto a trovarmi un fratello di Reggio<br />

Calabria che mi chiese di pregare per lui.<br />

Mentre parlavo andai in estasi e supplicai il<br />

Padre di aiutare la sua famiglia. Subito<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 39


dopo mi apparve satana che si trasformò in<br />

tanti animali, ma mi venne in aiuto S.<br />

Michele Arcangelo che cavalcava un<br />

cavallo bianco, che correva veloce. Frustò<br />

satana e mentre lo frustava lui si<br />

trasformava e diventava ora grande ed ora<br />

piccolo. Immediatamente 2 orsi, uno bianco<br />

e l'altro nero, si combattevano, si<br />

rotolavano e si sbranavano. Dopo questa<br />

lotta vidi l'orso nero a terra. Alle ore 16:00<br />

circa Lillo mi ha accompagnata alla<br />

Basilica dell'Eremo di Reggio Calabria e<br />

mentre parlavo con lui ho visto una stella<br />

con la coda luminosa, forse era la stella di<br />

Betlemme perché era grande e luminosa.<br />

Durante la S. Messa vidi il combattimento<br />

fra S. Michele Arcangelo e satana.<br />

Mercoledì 15/03/1995<br />

Ebbi la visione di tanti animali che<br />

borbottavano e si trasformavano in demoni<br />

satanici, orribili bestie.<br />

Venerdì 17/03/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Giuseppe<br />

dove si stava celebrando la novena di S.<br />

Giuseppe. Io stavo recitando la corona del<br />

Rosario e quando giunsi ai misteri dolorosi<br />

vidi Gesù in croce. Era dentro uno<br />

splendore di luce, ma sparì presto. Poi,<br />

durante l'esposizione del Santissimo Lo vidi<br />

di nuovo in croce, ma a distanza più<br />

ravvicinata. C'era un raggio di luce molto<br />

bello. <strong>Vol</strong>evo guardarlo, ma sparì subito.<br />

Anche sulla croce Gesù era bellissimo e<br />

mentre sto scrivendo sul mio quaderno<br />

vedo Gesù. Grazie Gesù.<br />

Venerdì 07/04/1995<br />

Erano circa le 14:00 e pregavo. Dopo un<br />

po' mi apparve San Giuseppe che portava<br />

Gesù Bambino sulle braccia. S. Giuseppe<br />

aveva una lunga tunica e dietro di lui c'era<br />

l'asinello. Vidi meraviglie.<br />

Sabato 08/04/1995<br />

Mi trovavo in chiesa dell'Immacolata e<br />

stavo ascoltando la S. Messa. Durante<br />

l'elevazione di Gesù vidi un fulgore di luce<br />

nel quale mi apparve Gesù in croce che<br />

irradiava luce. La visione durò un attimo,<br />

ma è stata meravigliosa. Grazie Gesù.<br />

40 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Lunedì 10/04/1995<br />

Alle 14:30 vidi la Madonna di<br />

Civitavecchia. Il suo volto mi si avvicinava.<br />

Aveva gli occhi chiusi e riconobbi quel<br />

volto che sanguinava. Dai suoi occhi che mi<br />

guardavano piangeva sangue. Vidi un'auto<br />

con la quale andavano a trovarla. L'auto di<br />

queste anime benedette era illuminata.<br />

Martedì 11/04/1995<br />

Era giovedì e stavo ascoltando la S. Messa.<br />

Verso le 18:30 vidi Gesù Misericordioso<br />

con le stesse sembianze dell'immagine<br />

"Gesù confido in te". La sue bellezze mi<br />

lasciarono sbalordita. Dal Suo cuore si<br />

partiva un raggio abbagliante. Poi sparì, ma<br />

mi riapparve all'improvviso, riempendomi<br />

il cuore d'amore. Gesù ti amo!<br />

Domenica 16/04/1995<br />

In una casa di riposo a Reggio Calabria<br />

stavo ascoltando la S. Messa insieme ad un<br />

gruppo di preghiera, quando ebbi la visione<br />

di Simeone. Lo vidi nella stessa luce in cui<br />

mi appare Gesù: era vicino a Gesù ed aveva<br />

i capelli e la barba bianca. Poi mi apparve<br />

p. Gesualdo. Vidi una donna vestita di<br />

bianco che diffondeva luce intorno a sé. Era<br />

bellissima. Mi hanno aiutata molto perché<br />

satana mi combatteva. Grazie Gesù.<br />

Martedì 18/04/1995<br />

Sono andata a Pizzoni per conoscere<br />

Giuseppina. Mentre ero in viaggio pregavo<br />

e soffrivo. In quel paese vidi un grosso<br />

serpente largo quanto la strada e che ci<br />

impediva di passare, ma subito vennero i<br />

Santi medici Cosma e Damiano che lo<br />

hanno infilzato con le loro lance. Poi vidi<br />

uscire un orso nero, ma ho avuto l'aiuto<br />

dell'orso bianco che lo prese per la gola e<br />

l'ha strozzato. Io chiesi a Gesù di farmi<br />

soffrire e soffrivo molto per aiutare gli<br />

uomini che sono in gran numero sulla via<br />

sbagliata senza che loro lo sappiano.<br />

Mercoledì 19/04/1995<br />

Ero a Reggio Calabria e stavo ascoltando la<br />

S. Messa in una chiesa. Durante<br />

l'elevazione dell'Ostia vidi in Essa Gesù<br />

alto, con i capelli color oro e luminosi. La


tunica era bianca e splendente di luce. Il<br />

Suo mantello era rosso scuro. Era scalzo e<br />

stava predicando con le braccia aperte.<br />

Davanti a Gesù c'era una folla alla quale<br />

diceva: “Perché non fate la mia volontà, la<br />

volontà di Dio, e fate la vostra volontà che<br />

è sbagliata?”.<br />

Lunedì 01/05/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo dove p.<br />

Gennaro durante la S. Messa stava<br />

predicando sulla Madonna. Stavo<br />

ascoltando quando ebbi l'apparizione <strong>della</strong><br />

Madonna e di S. Giuseppe, che erano<br />

inginocchiati e adoravano Gesù Bambino.<br />

Vidi una luce diffusa che sembrava un velo<br />

azzurro. La Madonna portava Gesù<br />

piccolino. Erano immersi in tanta luce<br />

meravigliosa. Non so descrivere la gioia<br />

che provai.<br />

Mercoledì 03/05/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa dei Monfortani e<br />

mentre ascoltavo la S. Messa ho avuto<br />

un'apparizione di Gesù. Era su una croce<br />

grande, aveva la corona di spine e soffriva.<br />

Sotto la croce vidi tanti sacerdoti che<br />

celebravano la S. Messa. Era bellissimo<br />

guardare.<br />

Venerdì 05/05/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />

<strong>della</strong> Consolazione. Mentre ascoltavo la S.<br />

Messa vidi una luce e mi apparve la<br />

Madonna nera. Era seduta e mi guardava.<br />

Ero nella chiesa dei monaci.<br />

Sabato 06/05/1995<br />

Mentre stavo pregando con la corona mi<br />

apparve la Madonna Immacolata. Era in<br />

una campagna sopra una montagna alta. Per<br />

un attimo soltanto vidi delle cose così belle<br />

che mi fece alzare dalla sedia per la gioia, e<br />

mi sentivo là vicino a lei come se fossi<br />

sopra la roccia su cui si trovava.<br />

Alle 14:10 ho avuto l'apparizione del<br />

Padre. Era seduto e intorno a Lui c'erano<br />

meraviglie e bellezze avvolte in un grande<br />

splendore. Poi vidi S. Francesco di Paola<br />

che attraversava il mare. Era inginocchiato<br />

con la gamba destra sopra il manto. Aveva<br />

lo sguardo alzato al cielo ed il mare era un<br />

azzurro luminoso.<br />

Martedì 09/05/1995<br />

Il mio corpo incominciò a soffrire i dolori<br />

di Gesù. Stavo per crollare. Sentivo la<br />

crocifissione di Gesù. Dopo un po' mi<br />

appare la Madonna su un albero. L'albero si<br />

divise in due nel mezzo e apparve<br />

l'Immacolata vestita tutta di bianco. Anche<br />

il mantello era bianco e pieno di luce.<br />

Sabato 13/05/1995<br />

Mi trovavo in chiesa ed ascoltavo la S.<br />

Messa. Mentre p. Gennaro predicava vidi<br />

Gesù, la cui grande immagine apparve sulla<br />

parete sopra l'altare, dove c'è il quadro <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Consolazione. Gesù aveva<br />

due occhi azzurri da cui traspariva tutta la<br />

pienezza del Suo amore. Mi guardava. Lo<br />

vidi per un bel po' e poi sparì. Poi<br />

riapparve. Alla fine mi apparve la Madonna<br />

vestita di bianco e che era insieme a S.<br />

Giuseppe, che era vestito di bianco e di<br />

rosso scuro.<br />

Domenica 14/05/1995<br />

Erano le 12:00 e stavo pregando quando<br />

andai in estasi e mi apparve la Madonna di<br />

Lourdes circondata di fiori. C'erano tante<br />

anime intorno alla Madonna. La sua veste e<br />

il suo manto erano bianchi. Aveva le<br />

braccia aperte. Poi la visione sparì. Grazie<br />

Mammina cara!<br />

Lunedì 15/05/1995<br />

Vidi il vecchio Simeone con un libro in<br />

mano e con il volto rivolto al cielo. Dopo<br />

mi guardò, ed io vidi che aveva la barba<br />

bianca ed era pieno di luce.<br />

E' stata una giornata di sofferenza. In<br />

mattinata sono venute a trovarmi molte<br />

persone, fra le quali c'era un prete ed un<br />

monaco. Alle 18:00, mentre ero in chiesa<br />

ho visto la cappella di Lourdes con tutte le<br />

candele accese. Dopo vidi la grotta e dentro<br />

di essa c'era la Madonna. Dopo questa<br />

apparizione <strong>della</strong> Madonna, mi appare un<br />

ruscello con l'acqua che scorreva. Su di<br />

esso c'era una barca che era tenuta da<br />

entrambe le parti da una colomba con le ali<br />

aperte che volava al disopra di essa. Poi<br />

questa visione scomparve e vidi una<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 41


colomba grandissima e un'anatra bianca con<br />

le ali aperte.<br />

Martedì 16/05/1995<br />

Erano le 10:00 e stavo pregando. Dopo un<br />

po' mi appare uno splendore di luce, dentro<br />

il quale vidi Dio Padre vestito di bianco.<br />

Vidi la Sua maestà; sul capo portava una<br />

corona regale di perle bianche splendenti di<br />

luce. Era seduto su un trono di diamanti.<br />

Dopo tutto ciò vidi Gesù che elevava un<br />

calice bianco e luminoso. L'Ostia si<br />

sollevava da sola. Quel prezioso calice<br />

aveva un tale splendore ed era così<br />

accecante che non potevo guardarlo. Grazie<br />

Gesù.<br />

Mercoledì 17/05/1995<br />

Vidi Gesù in croce. Era pieno di luce. La<br />

croce che vidi era grande. Dopo vidi il<br />

Padre di Gesù vestito di bianco. Era in<br />

piedi, aveva i capelli lunghi e le braccia<br />

aperte. Il Suo sguardo era pieno d'amore.<br />

Tutto questo lo vidi mentre parlavo al<br />

telefono con una sorella. La visione a tratti<br />

appariva e a tratti spariva. Per 4 volte Lo<br />

vidi vestito di bianco.<br />

Venerdì 19/05/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Immacolata ed<br />

erano le 8:00, quando mi sentii crollare e<br />

mi sono inginocchiata per non cadere. Mi<br />

sono accasciata sul banco. Vidi la Madonna<br />

<strong>della</strong> Cava che alzava Lucrezia. Com'era<br />

bella! Subito sparì per poi riapparire piena<br />

di luce. Dopo questa visione il mio cuore<br />

cominciò a soffrire.<br />

Alle 14:00 sentivo le forze del corpo venir<br />

meno a poco a poco. Vidi venire verso di<br />

me una colomba bianca in un fulgore di<br />

luce che illuminava uno spazio immenso.<br />

Sotto la colomba c'era l'Immacolata insieme<br />

a tante anime. Era un Paradiso.<br />

Domenica 21/05/1995<br />

Erano circa le 15:00 quando vidi S.<br />

Francesco d'Assisi circondato da tanti<br />

colombi, ai quali distribuiva chicchi di<br />

grano. Com'erano belli mentre<br />

svolazzavano. Poi mi apparve la bestia in<br />

forma di vitello e subito intervenne S.<br />

Francesco frustando l'animale. Venne in<br />

42 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

aiuto a S. Francesco un altro santo che<br />

frustò anch'egli la bestia.<br />

Giovedì 25/05/1995<br />

Erano circa le 18:30 quando vidi le<br />

sembianze di mio padre defunto che aveva<br />

nascosto metà del suo volto sofferente, e<br />

poi scomparve. Io gli dissi: “Perché, papà,<br />

non ti fai vedere di nuovo, così io vedo il<br />

tuo volto?”. Subito lo vidi e lo riconobbi:<br />

non era mio padre e gli comandai: “Vattene<br />

satana, in nome di Dio!” e subito sparì. Ma<br />

poi mi ha sollevato con tutto il materasso e<br />

le lenzuola fino a farmi sbattere contro il<br />

soffitto. Non ce la facevo più. Mi lasciò<br />

cadere giù quando trovai la forza di dire:<br />

“Gesù, aiutami!”. Mi voleva spogliare, ma<br />

non c'è riuscito perché ho avuto l'aiuto del<br />

mio Gesù e di Maria Santissima.<br />

Venerdì 26/05/1995<br />

Erano quasi le 14:00 quando ebbi una<br />

visione meravigliosa. C'era uno splendore<br />

di luce colorata con vari colori: azzurro,<br />

verde, rossastro e bianco. Quei colori mi<br />

davano tanta gioia, ma poco dopo vidi tante<br />

anime che camminavano su una strada nera.<br />

Io vedevo come una processione. Vidi che<br />

una di esse si trasformò in una pantera nera<br />

grande. Sembrava che quelle anime fossero<br />

inghiottite da quella pantera. Fu una visione<br />

terrificante. Quando cessò sentii un dolore<br />

atroce alla testa. Povere anime, venivano<br />

inghiottite da quella pantera. Non avevano<br />

preso la strada <strong>della</strong> luce, ma quella delle<br />

tenebre.<br />

Sabato 10/06/1995<br />

Erano le 15:30 e stavo pregando. Dopo<br />

aver pregato un po', mi apparve dentro un<br />

fulgore di luce Gesù in croce. Era<br />

splendente di luce. Gesù soffriva e il suo<br />

corpo si contorceva. Stava morendo in<br />

mezzo a dolori atroci. Dopo pochi minuti<br />

sparì.<br />

Perdona, Signore! Perdona!<br />

Lunedì 12/06/1995<br />

Durante la preghiera Gesù ha consegnato la<br />

spada ad <strong>Aurelia</strong> dicendo: “<strong>Aurelia</strong>,<br />

appoggiala sul tuo petto; con questa<br />

combatterai satana. ”.


Mercoledì 14/06/1995<br />

Erano circa le 13:00 quando mi apparve il<br />

volto di Gesù sofferente. Lo vidi steso sulla<br />

croce, dove lo stavano inchiodando. Poi<br />

alzarono la croce. Lo vidi in un attimo nel<br />

sepolcro. Poi vidi i Giudei che cadevano a<br />

terra quando Gesù è risorto. Vidi<br />

meraviglie.<br />

Domenica 18/06/1995<br />

Ero in viaggio verso Reggio Calabria in<br />

un'auto guidata da mia figlia Maria, che per<br />

la prima volta affrontava un viaggio così<br />

lungo. E' stato un viaggio tranquillo, anche<br />

perché insieme a noi c'era la Madonna di<br />

Medjugorje. Mi era apparsa a grandezza<br />

naturale; aveva un mantello bianco con un<br />

cappuccio. Mi guardò e sparì.<br />

Dopo aver recitato il Rosario meditato vado<br />

in estasi e vidi una colomba bianca. Sul suo<br />

becco c'era una luce. Mentre apriva e<br />

chiudeva il becco la luce si diffondeva per<br />

il mondo. I suoi piedini e il suo becco erano<br />

color oro. Poi la colomba si fermò e la vidi<br />

vicino con le ali chiuse. Era di un bianco<br />

che non so spiegare perché non c'è sulla<br />

terra un colore simile. Ho potuto guardarla<br />

per un po' di tempo. Era meravigliosa.<br />

Lunedì 19/06/1995<br />

Mi trovavo a Reggio ed era mattina. Mentre<br />

scendevo dal letto mi appare Gesù in croce<br />

che soffriva. Aveva una corona grande e<br />

sanguinava. Rimase per un po'. Lo vidi<br />

vicinissimo, ma subito sparì. Poi vidi la<br />

Madonna delle Lacrime a mezzo busto.<br />

Aveva un mantello bianco e piangeva. Solo<br />

a vederli in quelle condizioni il mio cuore<br />

moriva di dolore.<br />

La sera vidi di nuovo la colomba di ieri. Il<br />

suo corpicino splendeva di luce.<br />

Svolazzava girandomi attorno. Era<br />

meravigliosa.<br />

Domenica 25/06/1995<br />

Siamo andati da Giuseppina a Pizzoni.<br />

C'erano tanti pullman. Dopo un po' andai in<br />

estasi e vidi su un trono pieno di luce una<br />

bianca colomba luminosa. La colomba si<br />

trasformò in Gesù, che apparve vestito di<br />

bianco. Percorse una traiettoria curva, mi<br />

guardò e poi salendo sparì. Vidi la<br />

Madonna di Lourdes vestita di bianco. Era<br />

immensa. Poi vidi la Madonna, Gesù e<br />

l'asinello. Vidi meraviglie e subito mi<br />

apparve Gesù in croce che soffriva. Lo vidi<br />

così da vicino che potei rendermi conto di<br />

tutta la sua grande sofferenza. La Madonna<br />

era inginocchiata davanti alla croce. Dopo<br />

vidi l'Addolorata alzarsi in piedi coperta da<br />

un mantello nero. Piangeva. Durante la<br />

preghiera vidi il cielo coperto di stelle e<br />

l'Immacolata Concezione vestita di bianco<br />

con il manto azzurro, con un fiocco<br />

azzurro, i piedi scalzi. Sui piedi aveva due<br />

diamanti che irradiavano luce. Sul capo era<br />

incoronata. Abbiamo fatto la Via Crucis e<br />

Gesù mi fece sperimentare le cadute e le<br />

sofferenze. Vidi anche un uomo nero. Ma<br />

subito il cielo si aprì e scomparve.<br />

Quell'uomo nero, infatti, davanti a San<br />

Michele Arcangelo che aveva una spada<br />

luminosa, era diventato sempre più piccolo<br />

finché non è scomparso. Poi vidi Dio Padre<br />

seduto in trono.<br />

Giovedì 29/06/1995<br />

Alle 17:30 stavo ascoltando la S. Messa<br />

all'Eremo. Mentre pregavo con la corona<br />

vidi animali bianchi e a circa un metro e<br />

mezzo di distanza c'era la croce sulla quale<br />

era inchiodato Gesù che soffriva. Era così<br />

vicino a me che lo potevo toccare. Davanti<br />

alla croce vidi una donna in ginocchio che<br />

piangeva. Dopo ho capito che era la<br />

Madonna Addolorata perché si è alzata in<br />

piedi e l'ho vista che soffriva e spalancava<br />

la bocca per le grida strazianti di dolore per<br />

il suo Figlio in croce. Poi ho visto l'orso<br />

bianco che gridava con la testa alzata e ho<br />

visto delle anime che entravano nella sua<br />

bocca. C'erano animali di tutti i tipi, ma<br />

tutti bianchi. Subito dopo vidi Gesù in<br />

mezzo a questi animali bianchi. Al<br />

momento <strong>della</strong> consacrazione ho visto un<br />

sacerdote pieno di luce che alzava un'Ostia<br />

grande e c'era uno splendore. Vidi tanti<br />

vescovi che si inchinavano davanti a Dio.<br />

Poi alla fine <strong>della</strong> S. Messa, nel momento<br />

<strong>della</strong> benedizione che il sacerdote stava<br />

impartendo a noi fedeli, ho visto tantissime<br />

luci.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 43


Martedì 11/07/1995<br />

Ero in chiesa ed ascoltavo la S. Messa. Era<br />

di venerdì e durante la consacrazione vidi<br />

Gesù mentre lo crocifiggevano. Era nel<br />

dolore più atroce.<br />

Sabato 15/07/1995<br />

Durante la preghiera vidi una luce<br />

immensa, dentro la quale vidi una colomba<br />

bianca che lasciava una scia luminosa<br />

bianca. <strong>Vol</strong>ava di continuo e la luce si<br />

ampliava.<br />

Martedì 25/07/1995<br />

Mi trovavo a Santa Venere di Reggio<br />

Calabria. Iniziai a sentire le sofferenze e i<br />

tormenti provati da Gesù sulla croce. Poi<br />

vidi una luce grande dentro la quale mi<br />

apparve una colomba bianca. Sul suo petto<br />

e sulle ali aveva tante stelline che<br />

brillavano e una stellina color oro brillava<br />

sul capo. <strong>Vol</strong>ava e dove passava lasciava<br />

strascichi di luce. Mi trovavo in montagna a<br />

casa di Alati.<br />

Giovedì 27/07/1995<br />

Era pomeriggio e pregavo per Simone,<br />

quando mi apparve un comodino luminoso<br />

sul quale vidi la Madonna con il Bambino<br />

Gesù. Erano vicinissimi a me. La vidi che<br />

lavava le spalle a Gesù Bambino. Dopo un<br />

poco sparì.<br />

Venerdì 28/07/1995<br />

Stavo ascoltando la S. Messa, quando andai<br />

in estasi e mi apparve Gesù vestito di<br />

bianco. Nelle Sue mani aveva un cestino<br />

pieno di grano e ai suoi piedi c'erano tante<br />

colombe bianche, alle quali distribuiva il<br />

grano. Poi sparì. Grazie Gesù.<br />

Domenica 30/07/1995<br />

Erano le 12:30 e stavo pregando, quando il<br />

mio corpo venne meno e cominciai a<br />

soffrire. Le mie ginocchia tremavano e<br />

soffrivo i dolori di Gesù. Subito dopo ebbi<br />

una visione di lucifero seduto su un trono<br />

nero e grossolano. Guardai ed era satana, il<br />

cui vero volto era straziato. Solo a<br />

guardarlo ti incute paura e ti sconvolge il<br />

cuore e la mente. Sotto il suo trono c'era<br />

44 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

l'inferno, c'erano torture, grida, terrore, le<br />

carni bruciavano. Non potevo resistere a<br />

guardare quelle atrocità e tutti quegli<br />

uomini che giorno e notte si perdono per<br />

andare a finire in quei luoghi di tortura.<br />

Lunedì 07/08/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Angelo dove<br />

stavo partecipando alla S. Messa, quando<br />

mi apparve una luce splendente, al disopra<br />

<strong>della</strong> quale c'era una nuvola bianca. Poi la<br />

nuvola sparì e mi apparvero altre due<br />

nuvole bianche più grandi. C'erano gli<br />

Apostoli insieme a Gesù. Li vidi avvolti di<br />

luce. In quel giorno meraviglioso vidi cose<br />

preziose. Grazie Gesù.<br />

Mercoledì 16/08/1995<br />

Stavo ascoltando la S. Messa celebrata da<br />

don Franco. Giunti alla consacrazione vidi<br />

una luce e dentro quello splendore mi<br />

apparvero tre Persone divine <strong>della</strong><br />

Santissima Trinità: il Padre, il Figlio e lo<br />

Spirito Santo. Quando ebbi questa visione<br />

il mio corpo tremava e il dolore al costato<br />

aumentava. La sofferenza atroce è durata<br />

un quarto d'ora. Intanto il dolore diminuiva,<br />

ma alle 15:00 ho avuto di nuovo un forte<br />

dolore al costato.<br />

Sabato 19/08/1995<br />

Mi sono recata a Crotone nella chiesa di<br />

San Francesco di Paola e durante la<br />

consacrazione vidi un piccolo Angelo che<br />

suonava un mandolino. Saliva in volo verso<br />

il cielo.<br />

Ho avuto un assalto da satana. Il letto l'ha<br />

fatto saltare con uno sbalzo più forte di<br />

quello di un terremoto. Mi misi subito a<br />

pregare.<br />

Lunedì 21/08/1995<br />

Di mattina ero ancora a letto e stavo<br />

pregando, quando vidi una luce bellissima.<br />

In quel fulgore di luce mi apparvero 4<br />

angeli con le ali e salivano al cielo messi in<br />

fila. I loro occhi mi guardavano e dopo<br />

rivolsero il loro sguardo al cielo e sparirono<br />

in un attimo.<br />

Martedì 22/08/1995<br />

Erano le 5:40 di mattina e sentivo un uomo


che veniva correndo verso di me. Era<br />

scalzo e correva veloce più che poteva. Mi<br />

svegliai ed ho sentito una mano rovente<br />

sulla mia vita. <strong>Vol</strong>eva spezzarmi in due<br />

pezzi. Io subito gli comandai in nome di<br />

Dio: “Vattene!” e subito mi lasciò. Mi<br />

aveva lasciato terrorizzata. Allora io<br />

chiamai Gesù e Maria che mi sollevarono<br />

dalla paura e vidi un lupo che se ne andava<br />

ed io mi addormentai.<br />

Nella mia camera c'è appeso al muro<br />

un'immagine del volto <strong>della</strong> Madonna di<br />

Medjugorje. Stavo pregando, quando<br />

all'improvviso vidi quell'immagine staccarsi<br />

dal quadro e venire verso di me. Si<br />

trasformò in una donna viva che mi<br />

guardava e mi incominciò a parlare, ma io<br />

vedevo solo muovere le labbra senza<br />

sentire nulla. Mi sorrise per due volte e poi<br />

sparì. Rimasi con il cuore amareggiato<br />

perché non avevo potuto sentire le sue<br />

parole. Ma dopo un po' mi fece capire che<br />

dovevo pregare con la corona del S.<br />

Rosario, che è tanto gradita alla Mammina.<br />

Lunedì 28/08/1995<br />

Mi trovavo a Crotone al villaggio Marinella<br />

e mi sono recata in una chiesa. Dopo<br />

essermi confessata, mentre mi dirigevo<br />

all'inginocchiatoio per pregare caddi a terra<br />

soffrendo le torture <strong>della</strong> croce. Il sacerdote<br />

p. Cristiano stava per dare inizio alla<br />

celebrazione <strong>della</strong> S. Messa ed io lo vidi<br />

sfolgorante di luce come un Angelo. Poi<br />

vidi un orso nero che voleva arrivare a<br />

quella luce, ma p. Cristiano con il suo<br />

braccio destro lo scacciò facendolo<br />

precipitare velocemente. Dopo la caduta di<br />

satana vidi Gerusalemme piena di luce.<br />

Subito dopo vidi l'Immacolata Concezione<br />

inginocchiata con le mani giunte, vestita di<br />

bianco e coperta da un mantello azzurro.<br />

All'uscita <strong>della</strong> Messa incontrai tanti fratelli<br />

che cercavano di aiutare un ragazzo al<br />

quale avevano fatto una fattura. Gesù mi<br />

fece sentire dolore alla testa e allo stomaco<br />

proprio nei posti in cui c'era nel ragazzo la<br />

presenza del maligno. Io appoggiai la croce<br />

sul petto del ragazzo e subito Gesù mi<br />

apparve in croce avvolto in una luce<br />

meravigliosa. Grazie Gesù.<br />

Venerdì 01/09/1995<br />

Mi trovavo a casa dell'amica Romea in via<br />

Lia, quando alle 12:00 andai in estasi e vidi<br />

un Angelo che suonava il mandolino e<br />

saliva al cielo. Dopo vidi Gesù su una<br />

grande nuvola bianca. Era in croce e mi<br />

guardò. Lo vidi per un po' e poi sparì. Mi<br />

apparirono tanti Santi e in ultimo vidi<br />

satana con la faccia a terra e mi guardava<br />

con uno sguardo duro da far paura.<br />

Alle 14:45 vidi Lucrezia, una bella giovane,<br />

con un fazzoletto bianco alla testa legato<br />

alla campagnola. Aveva una gonna lunga e<br />

un pezzo di mantello sopra le spalle.<br />

C'erano delle pecore che radunavano i<br />

piccoli agnellini bianchi. Com'era bello!<br />

Domenica 03/09/1995<br />

Nel pomeriggio si è tenuto un incontro di<br />

preghiera ed <strong>Aurelia</strong> soffriva i dolori <strong>della</strong><br />

crocifissione. <strong>Aurelia</strong> vide il Santissimo.<br />

C'era Papa Giovanni inginocchiato e vicino<br />

a lui c'era un Sacerdote. Erano vestiti di una<br />

luce bianca splendente ed abbagliante.<br />

Dopo questa visione una signora del gruppo<br />

gridò: “La Madonna! Guardate la<br />

Madonna!”. Grazie Gesù! Sei grande.<br />

Lunedì 04/09/1995<br />

Erano le 16:30 ed io ero molto stanca e mi<br />

stesi sul divano per riposare un po'. Mentre<br />

pregavo con la corona in mano ho sentito i<br />

forti dolori di Gesù. Ad un tratto sentii una<br />

voce nell'orecchio che mi sussurrava: “Lo<br />

vedi come ti fa soffrire!” e vidi un uomo<br />

col volto di orso. La bestia aprì la bocca dai<br />

denti aguzzi e dentro la quale vi era fuoco.<br />

Subito dopo sparì. Era satana che dopo un<br />

po' mi apparve come un gorilla, ma<br />

scomparve appena mi feci il segno <strong>della</strong><br />

croce. La visione mi lasciò un po' scossa.<br />

Martedì 05/09/1995<br />

Mi trovavo nel santuario dei Santi Cosimo<br />

e Damiano a Pellaro (RC). Durante la<br />

consacrazione andai in estasi e mi apparve<br />

un calice alto circa un metro. Subito vidi<br />

che dai due lati scorreva un'acqua bianca,<br />

pura e luminosa che riempiva il calice.<br />

Rimasi molto gioiosa per tutto quello che<br />

avevo visto.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 45


Mercoledì 06/09/1995<br />

Erano le 2:40 e mi trovavo nella mia stanza<br />

intenta a pregare con gli occhi rivolti verso<br />

l'altarino dove è posta la statua <strong>della</strong><br />

Madonna e di Gesù. Sulla tovaglia che<br />

adorna l'altare vidi il processo di Gesù nel<br />

quale c'erano Pilato e Barabba. Vidi la folla<br />

che gridava: “Sia crocifisso! Sia<br />

crocifisso!”. Vidi quando spogliarono<br />

Gesù, lo incoronarono di spine e lo<br />

inchiodarono sulla croce. Ai piedi <strong>della</strong><br />

croce c'era S. Maria Maddalena che<br />

abbracciava la croce, e la Madonna<br />

Addolorata che era inginocchiata e<br />

piangeva fra spasimi e grida di dolore.<br />

Giovedì 07/09/1995<br />

Stavo recitando il S. Rosario, quando alle<br />

15:30 mi apparve p. Pio quando era<br />

giovane. Era seduto e stava pregando con la<br />

corona del Rosario in mano. Mi guardò e<br />

alzando il braccio con la corona in mano mi<br />

fece capire che dovevo pregare ancora di<br />

più. Poi sparì, ma la vista di p. Pio giovane<br />

mi lasciò una gioia nel cuore.<br />

Sabato 09/09/1995<br />

Mi trovavo nel duomo di Reggio Calabria<br />

nel giorno in cui portarono in processione<br />

la statua <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong><br />

Consolazione. Mi recai di sera e mentre si<br />

celebrava la S. Messa vidi una luce dentro<br />

la quale mi apparve un occhio grande che<br />

guardavo per assicurarmi che fosse<br />

veramente l'occhio di Dio. Mentre cercavo<br />

di capirlo Gesù mi assicurò che mi era<br />

apparso proprio l'occhio di Dio. Da<br />

quell'occhio vidi uscire in volo una<br />

meravigliosa colomba bianca. Grazie Gesù.<br />

Domenica 10/09/1995<br />

Mi trovavo a Rosarno per la preghiera <strong>della</strong><br />

domenica pomeriggio. Ho sofferto in croce<br />

insieme a Gesù. Dopo tanta sofferenza mi<br />

apparve Gesù da vicino. Soffriva su una<br />

croce sospesa in aria. Aveva la corona di<br />

spine e subiva le torture più dolorose che lo<br />

facevano sanguinare. Vicino a Gesù c'era la<br />

Madonna. Anch'Ella mi apparve da vicino.<br />

Sia Gesù che Maria mi apparvero molto<br />

alti. La Madonna mi disse: “Figlia mia,<br />

soffri insieme a mio Figlio per aiutare gli<br />

46 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

uomini”.<br />

Martedì 12/09/1995<br />

Appena mi svegliai erano le 5:00 di<br />

mattina. Vidi l'orso nero, ma non ebbi<br />

paura perché subito dopo mi è apparsa<br />

l'Immacolata Concezione, che venne in mio<br />

aiuto. Grazie Mammina celeste!<br />

Mercoledì 13/09/1995<br />

Stavo pregando, quando alle 14:00 caddi in<br />

estasi e vidi tantissime foglie. Dentro uno<br />

splendore di un'abbagliante luce azzurra,<br />

bianca e verde mi apparve la Madonna<br />

giovane all'età di circa 16 anni. Era vestita<br />

di un bianco splendente di luce. Vidi il<br />

Padre di Gesù che l'incoronava con la<br />

corona di 12 stelle che brillavano. La<br />

Madonna era in piedi e dopo essere stata<br />

incoronata alzò le braccia e lo sguardo al<br />

cielo piena d'amore di Dio. Era stato il<br />

Padre di Gesù ad incoronare la Mammina<br />

celeste con la corona di luce.<br />

Mi ero sdraiata sul letto quando alle 14:30<br />

vidi in un'immensità di luce una cupola<br />

rotonda. Subito mi apparve un angelo<br />

giovane con la tunica bianca e avente<br />

sfumature rosa, con i capelli ricci, biondi e<br />

un po' corti, con due grandi ali. Camminava<br />

e saliva. Si voltò e mi guardò. Era tutto uno<br />

splendore. Dopo un po' ho capito che avevo<br />

avuto la visione del Paradiso. Avrei voluto<br />

che quella visione non finisse mai. Ormai<br />

non avevo più bisogno di dormire, ma<br />

sentii il bisogno di pregare e così feci.<br />

Grazie Gesù.<br />

Giovedì 14/09/1995<br />

Erano le 15:00 e non riuscivo a stare più in<br />

piedi. Allora mi sono appoggiata sul lettino,<br />

ho chiuso gli occhi e subito vidi dei demoni<br />

che si trasformavano in animali. Erano in<br />

molti, ma mi soccorse con amore<br />

l'Immacolata, che pregava inginocchiata<br />

con il volto al cielo. Grazie Mammina cara<br />

del tuo aiuto che tu spesso mi dai. Poi vidi<br />

una croce luminosa sulla quale c'era Gesù<br />

vestito di bianco con le braccia aperte.<br />

Mentre stavo pregando, alle 15:20 mi<br />

apparve ad un tratto l'Immacolata<br />

Concezione dentro una bianca luce e sparì.


Subito vidi una mano e un piede forati.<br />

Guardai e vidi Gesù che sanguinava sulla<br />

croce. Subito vidi di nuovo quel bianco e<br />

c'era Dio Padre seduto e vestito tutto di<br />

bianco. Vidi camminare cavalli, asinelli,<br />

leoni e piccoli animali che erano tutti di un<br />

colore bianco intenso e meraviglioso. Vidi<br />

una scalinata, forse di una chiesa, dalla<br />

quale scendevano parlando Papa, Vescovi e<br />

Sacerdoti. La scalinata era bianca e anche<br />

loro erano vestiti di bianco e irradiavano<br />

luce. Rimasi tutta piena di gioia nel vedere<br />

tutte queste cose preziose del cielo. Dopo<br />

vidi satana seduto su un muro con la testa<br />

abbassata coperto con un manto nero. Era<br />

molto scontento. Alzò la testa e mi guardò<br />

rattristato e si mise a piangere,<br />

stropicciandosi gli occhi con un fazzoletto.<br />

Gloria a Gesù.<br />

Mi trovavo nella Basilica dell'Eremo <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Consolazione. Celebravano<br />

la S. Messa p. Carmelo e p. Michele.<br />

Durante la consacrazione vidi una grande<br />

luce dentro la quale mi apparve Dio Padre<br />

vestito di bianco. Era immenso ed aveva i<br />

capelli lunghi e la barba. Era in piedi e<br />

portava un mantello bianco. Vidi molte<br />

meraviglie per circa 5 minuti. La visione<br />

del Padre di Gesù è una cosa grandiosa.<br />

Domenica 17/09/1995<br />

Sono andata al santuario <strong>della</strong> Madonna di<br />

Polsi, che si trova nel cuore<br />

dell'Aspromonte. Viaggiavo da circa un'ora.<br />

All'improvviso mi è apparso un grande<br />

coccodrillo largo quanto la strada. L'auto<br />

sulla quale viaggiavo insieme ad altre<br />

persone si è subito bloccata, ma nel<br />

rivedere quel brutto coccodrillo ho<br />

avvertito la presenza di satana. Da quel<br />

momento abbiamo intensificato le nostre<br />

preghiere e quindi Gesù ci mandò il Suo<br />

aiuto: subito ci hanno soccorso dei passanti<br />

che hanno riparato l'automobile. Dopo circa<br />

mezz'ora dentro l'auto mi apparve S.<br />

Francesco d'Assisi che mi guardava.<br />

Arrivati al santuario quando già la S. Messa<br />

stava per finire sono andata in estasi ed ho<br />

sofferto in silenzio. Durante l'estasi ho visto<br />

Gesù e la Madonna <strong>della</strong> montagna.<br />

Sempre in estasi, uscendo dalla chiesa ho<br />

visto sangue. La chiesa era circondata da<br />

grandi montagne nere come l'asfalto. Io alla<br />

vista di tutto ciò incominciai a gridare e<br />

chiesi perdono a Dio Padre per le anime<br />

che vedevo in pericolo di perdersi. I miei<br />

occhi non vedevano altro che sangue e<br />

catrame. Padre aiutaci tu.<br />

Lunedì 18/09/1995<br />

Erano quasi le 13:00 quando mi sentii<br />

chiamare da Gesù. In quel momento caddi<br />

in estasi e vidi cose meravigliose. Mi<br />

apparve Dio Padre seduto in trono e vestito<br />

di bianco con la tunica candida. Era<br />

immerso in uno splendore di luce. Intorno a<br />

Dio Padre vidi un centinaio di colombe<br />

bianche piene di perle luminose. Le<br />

colombe erano disposte in modo da formare<br />

un ventaglio luminoso. Grazie Gesù.<br />

Giovedì 21/09/1995<br />

Finita la S. Messa ero insieme ad altre due<br />

persone in auto. Io parlavo chiamando di<br />

continuo il mio Gesù e subito mi apparve il<br />

volto del Signore sofferente. Allora io Lo<br />

supplicai dicendo: “O mio Signore, io non<br />

ti voglio vedere soffrire, ma devi essere<br />

felice e gioioso”. Allora Gesù si fece<br />

vedere per un attimo bello, vestito di bianco<br />

e sfolgorante di luce e poi sparì.<br />

Venerdì 22/09/1995 Gallina (RC)<br />

Durante la preghiera andai in estasi e vidi<br />

Gesù buon pastore che indossava una<br />

tunica bianca ed un mantello rosso scuro.<br />

Nella mano destra aveva un bastone lungo e<br />

camminava scalzo. Aveva i piedi forati.<br />

Intorno svolazzavano una cinquantina di<br />

colombe adornate di una luce che<br />

irradiavano verso la terra. Gesù mi disse:<br />

“Torna in questa casa!”. Poi benedisse tutti<br />

i presenti e scomparve.<br />

Sabato 23/09/1995<br />

Sono andata al Duomo di Reggio Calabria<br />

per ascoltare la S. Messa e mentre pregavo<br />

vidi la Madonna <strong>della</strong> Consolazione, la cui<br />

immagine si trova esposta al disopra<br />

dell'altare. Vidi la Madonna e Gesù<br />

Bambino vivi in carne e ossa. Grazie Gesù.<br />

Martedì 26/09/1995<br />

Erano circa le ore 12:00 quando il mio<br />

corpo divenne bianco come la neve, pieno<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 47


di dolori e di tormenti. Mi assalirono un<br />

branco di leoni, ma io combattevo con loro<br />

e mi difendevo come se fossi uno di loro.<br />

Mi sentivo forte, e il cordone che mi<br />

cingeva la vita era grosso come un polso e<br />

l'abito francescano che indossavo era così<br />

resistente che non potevano strapparlo. Con<br />

la mano sinistra li tenevo e con la destra li<br />

ferivo nella gola con un coltello luminoso.<br />

Li uccisi tutti senza stancarmi. Dopo tutto<br />

ciò il mio corpo sentì un dolore molto più<br />

forte. Grazie Gesù.<br />

Erano circa le 13:00 quando ebbi una<br />

visione. Vidi per un attimo Mosè. Io lo<br />

riconobbi, lo guardai, ma subito sparì e mi<br />

apparvero S. Cosimo e S. Domenico, che<br />

mi guardarono e scomparvero. Poi vidi<br />

Gesù in croce con il capo reclinato e molto<br />

sofferente. Io lo guardai e gli sussurrai: “O<br />

mio Signore! O vita mia! Non soffrire. Fa'<br />

che soffra io. Da' a me i tuoi dolori e le tue<br />

sofferenze”. Dopo un quarto d'ora mi<br />

apparve un animale che somigliava ad un<br />

gorilla. La sua bocca era aperta e lanciava<br />

urli da far paura. Non distoglieva gli occhi<br />

dal corpo degli uomini ed io soffrivo di<br />

continuo.<br />

VISITA DI AURELIA IN UMBRIA<br />

Giovedì 5/10/1995<br />

Ieri 4 ottobre è arrivata nella nostra casa di<br />

Eggi la nostra carissima amica <strong>Aurelia</strong>.<br />

Questa mattina siamo andati a visitare la<br />

città di Spoleto. Abbiamo ascoltato la S.<br />

Messa nel Santuario del Beato Pietro<br />

Bonilli (chiesa di S. Filippo), fondatore<br />

delle suore <strong>della</strong> Sacra Famiglia di<br />

Nazareth. Successivamente ci siamo recati<br />

nella Cattedrale di Spoleto (Duomo),<br />

dedicato a Santa Maria Assunta e nella<br />

Basilica di Santa Eufemia. Nel pomeriggio<br />

siamo andati ad Assisi e durante il tragitto,<br />

mentre si recitava il Santo Rosario, al<br />

quarto mistero Gaudioso, <strong>Aurelia</strong> è andata<br />

in estasi. Le è apparsa la Madonna: la<br />

Vergine Maria era inginocchiata con le<br />

mani giunte e di spalle. <strong>Aurelia</strong> ha chiesto<br />

alla Madonna perché era voltata di spalle e<br />

Lei le ha risposto che era in mezzo a noi e<br />

viaggiava insieme a noi, <strong>Aurelia</strong> la vedeva<br />

48 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

davanti alla macchina: la Madonna era<br />

molto grande, vestita di bianco con una<br />

corona in testa con delle punte che<br />

terminavano con delle stelle. Le punte <strong>della</strong><br />

corona erano una alta ed una bassa ad<br />

intermittenza. Terminata la visione <strong>della</strong><br />

Santa Vergine, è apparso San Francesco<br />

d'Assisi a grandezza normale che gettava<br />

del grano per terra a tre tortorelle bianche.<br />

Alla fine <strong>della</strong> visione <strong>Aurelia</strong> sentiva sul<br />

suo corpo i dolori <strong>della</strong> Passione di Gesù.<br />

Arrivati a Santa Maria degli Angeli dopo<br />

aver parcheggiato la macchina accanto alla<br />

basilica siamo entrati in chiesa e abbiamo<br />

pregato nella chiesina <strong>della</strong> Porziuncola e<br />

poi nella cappella del Transito dove il 3<br />

ottobre del 1226 dopo il tramonto morì il<br />

Poverello d'Assisi. Mentre ci recavamo a<br />

visitare il Roseto (senza spine), nei pressi<br />

<strong>della</strong> Sagrestia ci siamo incontrati con un<br />

frate francescano che ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong><br />

a quale ordine appartenesse; lei ha risposto<br />

di essere una laica e di appartenere<br />

all'ordine di Dio. Il frate meravigliatosi si è<br />

intrattenuto e le ha chiesto da dove venisse<br />

e lei ha risposto: “Dalla Calabria e<br />

precisamente da Luzzi”. Il frate tutto<br />

contento ha risposto di essere anche lui<br />

calabrese di Trebisacce. Si sono salutati ed<br />

<strong>Aurelia</strong> ha baciato il Crocifisso del frate.<br />

Dopo aver visitato il Roseto, siamo giunti<br />

nel luogo dove S. Francesco faceva<br />

penitenza e dormiva; qui una donna orante<br />

ci ha chiesto se potevamo unirci in<br />

preghiera con lei ed ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong><br />

di pregare per i suoi due nipotini di nome<br />

Francesco e Daniele. Usciti di lì <strong>Aurelia</strong> ha<br />

incominciato a soffrire nuovamente. Ci<br />

siamo diretti verso la macchina e qui di<br />

nuovo è andata in estasi. Dopo questa<br />

sofferenza ci siamo recati alla Basilica di S.<br />

Francesco per pregare presso la tomba del<br />

Santo. Lasciata la Cripta siamo risaliti nella<br />

Basilica Inferiore per poi raggiungere la<br />

Basilica Superiore dove si trovano i dipinti<br />

di Giotto.<br />

La mattina del giorno 5 di ottobre, verso le<br />

ore 5:00, <strong>Aurelia</strong> ha avuto un'apparizione:<br />

la Madonna, Gesù, e l'asinello che<br />

camminavano. La Madonna aveva un<br />

manto bianco e teneva tra le braccia il<br />

Bambino e con una mano la briglia


dell'asinello e camminava svelto senza San<br />

Giuseppe.<br />

Venerdì 06/10/1995<br />

Questa mattina, ci siamo recati a Cascia per<br />

rendere omaggio a S. Rita, la santa dei casi<br />

impossibili. Siamo arrivati alle ore 10:30.<br />

Subito dopo è iniziata la Santa Messa.<br />

Durante la celebrazione <strong>Aurelia</strong> ha avuto la<br />

seguente visione: le appare un fulgore di<br />

luce con in mezzo tante colonne di color<br />

bianco, verde ed azzurro, di forma quadrata<br />

e rotonda. Da una colonna azzurra le<br />

appare Santa Rita vestita di bianco con un<br />

cappello a cuffia con i bordi ondulati. I<br />

capelli uscivano dalla cuffia ed era immersa<br />

in una immensa luce. Santa Rita guarda<br />

<strong>Aurelia</strong> poi alza gli occhi al cielo.<br />

Terminata la visione e la Santa Messa,<br />

portò l'ultimo saluto alla Santa davanti<br />

all'Urna. Siamo andati nella clausura dove<br />

la Santa è vissuta ed è morta. Un sacerdote<br />

agostiniano ha illustrato la vita <strong>della</strong> Santa:<br />

la vite piena di grappoli d'uva (tralcio secco<br />

che la Santa innaffiò per oltre un anno su<br />

ordine <strong>della</strong> Superiora e che germogliò e<br />

tuttora fruttifica); la chiesina dove la Santa<br />

pregava; il muro dove si trovano le api murarie<br />

(api che non producono miele); il<br />

Crocifisso che le ha dato la stigmata alla<br />

fronte; la stanza dove ci sono la corona del<br />

Rosario e la fede nuziale ed infine la stanza<br />

dove è morta ed il Roseto. Qui una suora di<br />

nome Chiara ha chiesto ad <strong>Aurelia</strong> a quale<br />

ordine appartenesse, abbiamo risposto<br />

(Silvano e Maria Antonietta) che era una<br />

veggente. La suora si è raccomandata alle<br />

preghiere di <strong>Aurelia</strong>. Da Cascia siamo poi<br />

andati a Roccaporena, paesino che ha dato i<br />

natali alla Santa. Durante la spiegazione<br />

<strong>della</strong> vita <strong>della</strong> Santa da parte del sacerdote,<br />

<strong>Aurelia</strong> ha avuto nuovamente la visione di<br />

Santa Rita vestita come nella visione avuta<br />

in chiesa: vestito lungo, aspetto giovanile<br />

intorno ai 16/17 anni (certamente la Santa<br />

per il vestiario e l'età le veniva in visione<br />

con il costume di quei tempi, prima ancora<br />

di diventare suora. Ella entrò in convento<br />

all'età di 36 anni).<br />

A Roccaporena abbiamo visitato la chiesa<br />

dove la Santa ha sposato e dove si sono<br />

svolti i funerali del marito e dei due figli.<br />

Abbiamo ammirato nella chiesa accanto il<br />

manto originale in pelle che S. Rita<br />

indossava prima ancora di diventare suora;<br />

il lazzaretto e la casa dove è vissuta con il<br />

marito ed i figli. Di lì ci siamo recati alla<br />

via Crucis che conduce alla chiesina dello<br />

Scoglio (pietra dove la santa si recava a<br />

pregare e far penitenza e sulla quale si<br />

possono ammirare le impronte delle<br />

ginocchia). Abbiamo iniziata la Via Crucis<br />

e alla quarta stazione <strong>Aurelia</strong> iniziava a<br />

soffrire al cuore. Qui le appariva il volto di<br />

Gesù come quello <strong>della</strong> Veronica. Alla<br />

dodicesima stazione le è apparso Gesù in<br />

croce che soffriva per gli spasimi del<br />

dolore. Arrivati allo Scoglio, <strong>Aurelia</strong> va in<br />

estasi. Cade a terra e soffre la passione di<br />

Gesù. Durante l'estasi, <strong>Aurelia</strong> vede le<br />

pietre <strong>della</strong> chiesa trasformarsi in volti<br />

pieni di luce, volti di santi. Si tratta di una<br />

luce più forte di quella del cielo: una luce<br />

di colore bianco, azzurro e rosa. Alla fine<br />

<strong>della</strong> visione vede sull'intera umanità<br />

spargimento di sangue. Riportiamo parte<br />

del dialogo tra Gesù ed <strong>Aurelia</strong>:<br />

Gesù: “Io sto per venire, tu raccogli le<br />

anime e portale al tuo Dio”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Ti voglio bene, aiuta gli uomini,<br />

hanno bisogno di Te”.<br />

Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong>, queste pietre sono<br />

piene di luce e tu sei seduta su questa luce,<br />

<strong>Aurelia</strong>”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Voglio che lo siano anche i miei<br />

fratelli”.<br />

Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong> come cambia la<br />

luce”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “E' azzurra e bianca”.<br />

Gesù: “Guarda <strong>Aurelia</strong>, c'è anche scritto il<br />

tuo nome”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Scrivi anche il nome dei miei<br />

fratelli. Ti voglio bene Gesù”.<br />

Questa sera, dopo cena, sono venute a casa<br />

nostra tre nostre amiche: Luciana,<br />

Antonietta e Paola desiderose di conoscere<br />

<strong>Aurelia</strong>. Dopo aver recitato alcune<br />

preghiere, <strong>Aurelia</strong> è andata in estasi ed ha<br />

innalzato un canto di lode al Padre. Alla<br />

fine del canto, le è apparso Gesù vestito di<br />

bianco, con gli occhi azzurri ed i capelli<br />

lunghi. Gesù le ha parlato in questo modo:<br />

“Io sono con te <strong>Aurelia</strong>, tieniti stretta alla<br />

croce, figlia. Io vivo in te, figlia. Tu sarai<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 49


esaudita per quella lode rivolta al Padre<br />

Mio. Venite tutti a Me ed avrete la pace,<br />

pregate, pregate, pregate. La preghiera<br />

spezzerà le catene e quando saranno<br />

spezzate venite a Me. La corona, il Sangue<br />

e il Pane di Cristo, fatelo tutti i giorni;<br />

trovate il tempo ed Io sarò sempre vicino a<br />

voi”.<br />

Gesù ha in mano una spada luminosa e dice<br />

ad <strong>Aurelia</strong>: “Prendila ed usala; è leggera,<br />

prendila. Se tu la prenderai sarai più forte.<br />

La spada è la croce che tu porti, figlia”.<br />

In questo momento le appare la Madonna e<br />

le dice:<br />

“Tu ami Gesù”.<br />

Ritorna di nuovo a parlarle Gesù e le dice:<br />

“<strong>Aurelia</strong> del mio cuore, Io ti amo. Io sono<br />

in te <strong>Aurelia</strong>. Tutto il giorno, <strong>Aurelia</strong>, mi<br />

tocchi di continuo, mi abbracci, mi guardi,<br />

Tu dici che non mi sai amare e pregare.<br />

Ricordati che per questo amore Io ti amo,<br />

per questo grido ti cerco e per questo ti<br />

voglio sempre tra le Mie braccia. Quanto<br />

sei bella <strong>Aurelia</strong>, Io ti ho sempre amato.<br />

Vieni figlia dal tuo Gesù. Io ti aspetto,<br />

<strong>Aurelia</strong>, sulla croce. Portami gli uomini;<br />

ricordati che tu hai gli occhi, <strong>Aurelia</strong>,<br />

guardali che Io li traforo. Questa preghiera,<br />

<strong>Aurelia</strong>, era segnata. Tieniti stretta al mio<br />

cuore e sarai grande, ed avrai la vittoria<br />

<strong>della</strong> croce. Ti seguiranno da tutte le parti”.<br />

Durante la preghiera Gesù ha parlato per<br />

mezzo di <strong>Aurelia</strong> a ciascuno dei presenti; in<br />

particolare ha detto che dopo la partenza di<br />

<strong>Aurelia</strong> il Suo Spirito sarebbe rimasto nella<br />

nostra casa e lei sarebbe ritornata a Spoleto<br />

(nella nostra casa) quando il Padre lo vorrà.<br />

Sabato 07/10/1995<br />

Oggi, 7/10, molto presto, verso le ore 4 o 5<br />

del mattino, <strong>Aurelia</strong>, ancora a letto, ha<br />

avuto l'apparizione <strong>della</strong> Madonna di<br />

Fatima, vestita di bianco in mezzo ad un<br />

fulgore di luce dell'età di quindici o sedici<br />

anni. Verso le 10:30 ci siamo recati alla<br />

Madonna <strong>della</strong> Stella, santuario che si trova<br />

nel comune di Montefalco. Proprio qui nel<br />

1862 la Madonna apparve ad un bambino<br />

di nome Righetto. In auto, poco prima di<br />

terminare la recita del Rosario, dopo il<br />

Salve Regina, <strong>Aurelia</strong> è caduta in estasi ed<br />

ha avuta la seguente visione: una grande<br />

croce con Gesù crocifisso coperto di veli<br />

50 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

bianchi. Poi le è apparso Sant'Antonio<br />

Abate che accarezzava un porcellino ed<br />

infine le è apparso un carabiniere che ha<br />

salutato con la mano in fronte. Dal<br />

Santuario <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Stella,<br />

siamo giunti a Montefalco. Qui abbiamo<br />

visitato il monastero delle agostiniane dove<br />

si trova il corpo di Santa Chiara <strong>della</strong><br />

<strong>Croce</strong>. Nel pomeriggio abbiamo ascoltato<br />

la Santa Messa nella chiesa di S. Domenico<br />

a Spoleto. Durante la messa, al momento<br />

<strong>della</strong> predica, <strong>Aurelia</strong> ha visto un velo di<br />

luce legato in alto che andava ad allargarsi<br />

in basso, e dentro questo velo bianco<br />

splendente, era visibile una sfera (il<br />

Santissimo) piena di raggi luminosi color<br />

oro. La durata è stata breve; dopo le è<br />

apparso uno spiazzale con una via piena di<br />

neve, alta 25 cm circa ed in mezzo alla<br />

neve c'era Gesù di spalle che camminava<br />

sulla via. Alla fine c'è stata la visione di una<br />

chiesa luminosissima, bellissima e a questa<br />

visione è subentrata quella di un sacerdote<br />

che celebrava la Santa Messa.<br />

Domenica 08/10/1995<br />

Questa mattina siamo stati a Messa in<br />

parrocchia, e nel pomeriggio c'è stata la<br />

preghiera a casa nostra. <strong>Aurelia</strong> ha iniziato<br />

con delle preghiere a Maria e poi è iniziata<br />

l'estasi. Le è apparso Gesù e le ha detto le<br />

seguenti parole:<br />

“<strong>Aurelia</strong> di Gesù, quando tu mi chiami,<br />

figlia, Io verrò; Io non ti lascio <strong>Aurelia</strong>,<br />

sono dentro il tuo sangue, dentro la tua<br />

mente, dentro il tuo cuore. <strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong><br />

<strong>Croce</strong>, gli uomini lo scopriranno, perché<br />

avrai la croce sul cuore, la croce che tu<br />

porti sarà scolpita sul tuo cuore. Seguimi<br />

<strong>Aurelia</strong>, seguimi figlia. Io so tutto di te, so<br />

che tu vuoi amare il tuo Dio come vuole il<br />

Padre mio, ma tu lo fai <strong>Aurelia</strong>, perché vivi<br />

insieme a Noi. Io sono sempre con te,<br />

<strong>Aurelia</strong> <strong>della</strong> <strong>Croce</strong>. Io so tutto perché<br />

leggo le menti. Il tuo corpo <strong>Aurelia</strong>, l'ho<br />

coperto con il Mio Sangue, figlia; il tuo<br />

corpo è plasmato, e per questo senti una<br />

fiamma nel tuo cuore; dall'amore che Mi<br />

dai diventi cieca <strong>Aurelia</strong>, non vedi nessuno<br />

intorno a te”.<br />

Dopo questo dialogo, <strong>Aurelia</strong> vede Gesù<br />

incoronato (come la Madonna Immacolata)


e poi crocifisso. Poi Gesù di nuovo si<br />

rivolge ad <strong>Aurelia</strong> dicendole:<br />

“Ti amo <strong>Aurelia</strong>, cosa vuoi fare di più, sei<br />

stesa sulla mia stessa croce, hai i tormenti<br />

di Dio, cosa vuoi fare di più? Tu porterai a<br />

Me tante anime”.<br />

Ora le appare la Vergine SS. che le dice:<br />

“Chiedi e di' a Gesù di darti la Sua<br />

potenza”.<br />

Di nuovo Gesù le dice:<br />

“Quanto ti amo <strong>Aurelia</strong>; ti abbandoni sulla<br />

croce, figlia, e soffri, offri figlia cara, offrili<br />

al tuo Dio questi tuoi tormenti che<br />

guariranno i figli <strong>della</strong> terra. Tu mi vedi, tu<br />

non lo sai, figlia dei tormenti, figlia <strong>della</strong><br />

croce, che gli uomini <strong>della</strong> terra, quelli che<br />

tu tocchi, <strong>Aurelia</strong>, ricordati, guariranno.<br />

Piano piano farai vedere il tuo costato,<br />

<strong>Aurelia</strong>, traforato, che scorre il sangue per<br />

tutti gli uomini <strong>della</strong> terra; ed hai anche la<br />

corona <strong>Aurelia</strong>, e piano piano la vedrai<br />

sanguinare e scoprirai che il tuo Dio è con<br />

te. <strong>Aurelia</strong>, hai il volto <strong>della</strong> Mamma Mia,<br />

tu vedi il Padre Mio, vedi il tuo Gesù; la<br />

colomba è il Mio Spirito, <strong>Aurelia</strong>; tu vedi la<br />

trasformazione degli uomini che diventano<br />

colombe, anche tu sarai una colomba. Io ti<br />

abbraccio sempre, <strong>Aurelia</strong>, tu non mi vedi,<br />

quando tu vai a terra, per tutto il tempo tu<br />

stai tra le mie braccia. Vedi, con queste<br />

sofferenze che oggi avrai, aiuterai queste<br />

anime, figlia. Non preoccuparti, <strong>Aurelia</strong>, Io<br />

sono con te. Non ascoltare nessuno figlia<br />

cara, quando ti dicono i sacerdoti che devi<br />

essere seguita da un ministro di Dio, Io<br />

sono con te”.<br />

Di nuovo la Madonna torna a parlarle:<br />

“Il tuo corpo, figlia, l'ha preso mio figlio<br />

Gesù, il tuo corpo è plasmato dalla croce;<br />

più passano i giorni e più ti leghi, figlia,<br />

nella sofferenza, nella croce, nei tormenti<br />

del Mio Figlio; il tuo sposo è legato<br />

insieme a te, tu lo segui con il cuore aperto.<br />

Tu non lo sai seguire, ma Io sono con te,<br />

figlia, sono l'Immacolata Concezione, la<br />

madre di Gesù, anche Mio Figlio non<br />

sentiva il dolore, perché vedeva il peccato<br />

degli uomini. Io ti benedico, figlia,<br />

benedico questi figli che sono qui, ed anche<br />

le loro famiglie”.<br />

“Dai la luce che hai dato a questa famiglia”<br />

chiede <strong>Aurelia</strong>. Segue un canto di lode. Poi<br />

Gesù riprende a parlarle:<br />

“Che amore grande che è il tuo amore,<br />

<strong>Aurelia</strong>; quanto sei bella sulla croce; il tuo<br />

Dio ti farà grande, per questo amore che hai<br />

per i tuoi fratelli, per il tuo Dio, anche la<br />

tua famiglia sarà grande. Avrai sempre<br />

l'aiuto del tuo Dio, sarà sempre il potere<br />

<strong>della</strong> tua mano. Ce la farai, <strong>Aurelia</strong>, a<br />

combattere il drago. Tu sei attaccata alla<br />

croce; sei arrivata alle Mie spalle, ti<br />

attacchi e sei veloce, <strong>Aurelia</strong>; aiuta il tuo<br />

Dio. Tu non mi vuoi vedere che sanguino,<br />

ma per questo sangue siete stati guariti.<br />

Figlia il tempo è diminuito e la Mia venuta<br />

sta per venire, ma satana si è scatenato, ma<br />

per il tuo grido ha paura e scappa. Sei<br />

potente come il tuo Dio, poiché la tua<br />

potenza viene dall'alto. Sei piena di<br />

tormenti, di dolori, di amore, <strong>Aurelia</strong>”.<br />

Nuovamente le parla la Madonna:<br />

“<strong>Aurelia</strong>, sei legata alla croce di Mio figlio,<br />

figlia benedetta”.<br />

Di nuovo Gesù le dice:<br />

“Dillo alle tue sorelle, <strong>Aurelia</strong>, di seguirmi<br />

con il cuore, di' loro di seguire la Chiesa, la<br />

santa Confessione, la santa Comunione.<br />

Chiedete, pregate e SeguiteMi ed avrete<br />

quello che voi volete. Di' loro, <strong>Aurelia</strong>, di<br />

trovare il tempo per il suo Dio, Io li<br />

aspetto”.<br />

<strong>Aurelia</strong> in questo momento vede Gesù con<br />

gli occhi socchiusi e la corona al capo. Poi<br />

segue la visione di S. Antonio da Padova,<br />

che aveva con sé due bambini: uno per<br />

mano ed uno in braccio. Quest'ultimo<br />

diventava un angelo pieno di luce che<br />

volava in cielo. In seguito le appare la<br />

Madonna e le dice:<br />

“Io sono con te <strong>Aurelia</strong>, e tu sarai in mezzo<br />

a noi; continua, figlia, e salverai la tua<br />

famiglia; attaccati alla croce, nulla devi fare<br />

per arrivare alla croce; pregare il tuo Dio,<br />

amare, quell'amore vero come il tuo. Alzo<br />

la croce, guardala <strong>Aurelia</strong>! - A questo punto<br />

Gesù scompare e rimane una trave grossa -<br />

Io l'ho aiutato, <strong>Aurelia</strong>, aiutalo anche tu. La<br />

croce che stai trascinando sono tutti i<br />

peccati degli uomini. Questa croce che sto<br />

strascinando, <strong>Aurelia</strong>, è la tua. Tu sei forte,<br />

coraggiosa, piena d'amore, e ce la farai a<br />

portare la croce”.<br />

In questo momento di nuovo Gesù rivolge<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 51


la sua parola ad un fratello (Nello) e gli<br />

dice:<br />

“Lascia tutto e vieni da Me e non<br />

t'allontanare più; ti voglio più vicino, a che<br />

serve la carità se non c'è Dio? A che serve<br />

l'amore? Il tuo Re, il tuo Dio si è abbassato<br />

come un verme per salvare le vostre anime.<br />

Ho aperto il mio costato e l'ultima goccia<br />

del mio sangue l'ho versata per tutti voi.<br />

Queste parole sono del tuo Dio, sono gli<br />

ultimi richiami che faccio a tutte le anime.<br />

Ora fermatevi, figli, e venite tutti tra le mie<br />

braccia, come quest'anima (<strong>Aurelia</strong>) è venuta<br />

a Me; ha visto la SS. Trinità, vede i<br />

Santi, gli Angeli, i Cherubini, i Serafini,<br />

colombe d'oro, e tu, <strong>Aurelia</strong>, sarai una di<br />

queste colombe. La luce che ha visto<br />

<strong>Aurelia</strong>, era il Padre che sedeva sul Trono.<br />

Sei pieno di luce”.<br />

Ad un altro fratello (Silvano) il Signore<br />

parla in questo modo:<br />

“Anche tu sei incoronato di luce. Porta la<br />

luce dove vuole il Signore. Staccate la<br />

mente ed operate di più il bene. Ricordatevi<br />

che Io porto la luce al mondo e sono il<br />

vostro Dio. Avrai la pace”.<br />

A tutti i presenti Gesù parla in questi<br />

termini:<br />

“Io sono con voi, camminerò sempre con<br />

voi. I cieli si apriranno e la terra tremerà.<br />

Chi verrà a Me sarà salvato, Avrete la pace,<br />

l'amore, la gioia, perché questa soffrirà per<br />

voi. Attenti a non giudicarla. Chi frusta<br />

questo corpo frusta anche Me. <strong>Aurelia</strong><br />

tornerà e ci saranno molte persone. Se voi<br />

sapreste i dolori che ha questo corpo! Il suo<br />

corpo è pieno di tormenti, anche quando va<br />

per strada. SeguiteMi, non vi dovete<br />

stancare mai, perché le prove del Signore<br />

sono forti; pregate la Mamma Mia”.<br />

“Saremo forti se pregheremo e legheremo<br />

Satana insieme a Maria e a Gesù”.<br />

Quest'ultima frase è detta da <strong>Aurelia</strong>.<br />

Lunedì 09/10/1995.<br />

Alle 11:30, io (Maria Antonietta), <strong>Aurelia</strong>,<br />

Antonietta, siamo andate a Montefalco a far<br />

visita alla signora Dolores, una laica che<br />

riceve da lungo tempo messaggi da Gesù<br />

per la persone che a lei si rivolgono.<br />

<strong>Aurelia</strong> voleva fare molte domande a<br />

Dolores, ma è stata quest'ultima a farle ad<br />

52 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

<strong>Aurelia</strong>. Per prima cosa le ha chiesto di che<br />

viveva, come era nata l'idea d'indossare il<br />

saio e come era iniziato il suo cammino.<br />

Poi Dolores le ha chiesto se Gesù le avesse<br />

detto durante le Sue apparizioni, se sarebbe<br />

venuto sulla terra per la fine dei "tempi" o<br />

per la fine del "mondo". Infatti Dolores sin<br />

dal 1981 riceve da Gesù messaggi<br />

riguardanti la Sua venuta sulla terra per la<br />

fine dei tempi e voleva una conferma su<br />

questo argomento. <strong>Aurelia</strong> ha chiesto a<br />

Gesù ed è andata in estasi. Le è apparso<br />

Gesù il quale ha parlato ed ha detto che<br />

Egli sarebbe venuto per la fine del peccato<br />

e non per la fine del mondo e per dividere<br />

le anime. E' stato un incontro molto bello e<br />

commovente.<br />

Nel pomeriggio, ci siamo recati a<br />

Borghetto, frazione di Civitacastellana in<br />

provincia di Viterbo, poiché <strong>Aurelia</strong><br />

desiderava conoscere don Carmelo. Si tratta<br />

di un sacerdote carismatico, seguace dei<br />

Servi di Cristo Vivo <strong>della</strong> corrente di padre<br />

Emiliano Tardif e Dario Betancourt.<br />

Durante il viaggio da Spoleto a Borghetto,<br />

<strong>Aurelia</strong>, durante la recita del Rosario è<br />

andata in estasi ed ha avuta la seguente<br />

visione: una croce stesa per terra, ma<br />

sollevata, poi una luce grande e dentro<br />

questa luce appare la sfera del SS. con al<br />

centro l'Ostia; poi appare un bambino che<br />

improvvisamente cambia volto rivelandosi<br />

per quello di satana; successivamente si<br />

trasforma in un orso nero poi in coccodrillo<br />

ed infine in un coccodrillo ancora più<br />

piccolo con la bocca aperta che gridava.<br />

<strong>Aurelia</strong> è tutta piena di dolori e di tormenti.<br />

Giunti a Borghetto <strong>Aurelia</strong> ha conosciuto<br />

don Carmelo, Maria Teresa ed Anna oltre<br />

al fratello di Anna con la moglie. Qui<br />

<strong>Aurelia</strong> è andata in estasi ed ha rivolto<br />

parole di conoscenza da parte di Gesù a<br />

Maria Teresa. Prima di ripartire, <strong>Aurelia</strong> e<br />

don Carmelo si sono abbracciati teneramente<br />

benedicendosi a vicenda in nome di Dio.<br />

Nella casa del sacerdote, <strong>Aurelia</strong> ha visto le<br />

travi del soffitto pieni di luce azzurre,<br />

bianche e d'oro.<br />

Sabato 14/10/1995


Ero in viaggio verso Reggio Calabria e<br />

prima di arrivare all'ultima galleria ebbi una<br />

visione. Vidi una chiesa nella quale c'era un<br />

buio fitto. Era senza Dio, l'altare ed i<br />

banchi erano neri. C'era una luce di fuoco<br />

ardente paurosa e che faceva venire i<br />

brividi. Poi vidi un uomo alto con un<br />

cappello rotondo ed un mantello nero. Era<br />

satana. Si voltò e mi guardò con tanto odio.<br />

Venerdì 20/10/1995<br />

Stavo facendo la Via Crucis e andai in<br />

estasi. Alla quinta stazione mi apparve<br />

Gesù che con il suo braccio destro<br />

sosteneva la croce. Aveva una tunica di<br />

color bianco come il burro. Mi rivolse uno<br />

sguardo che mi diede tanta forza. Dopo un<br />

po' sparì e poi lo rividi sofferente in croce<br />

immerso nel dolore più atroce.<br />

Lunedì 23/10/1995<br />

Erano le 14:00 e mi sentivo crollare a terra.<br />

Mi distesi sul letto e vidi meraviglie. Vidi<br />

una scala lunga e luminosa. Su questa scala<br />

mi appare Gesù che saliva e gli mancavano<br />

ancora 5 gradini. Si voltò verso di me e<br />

incominciò a predicare con le braccia<br />

aperte. Mentre predicava la Sua parola di<br />

verità si voltava veloce. La Sua tunica era<br />

bianca con le maniche larghe e lunga. Non<br />

so descrivere le bellezze che vidi. Dopo un<br />

po' sparì. Quando Gesù predicava le anime<br />

uscivano dal Purgatorio correndo verso di<br />

Lui. Vidi meraviglie. Poi mi apparve Dio<br />

Padre in un'intensa luce di tanti colori. Mi<br />

fece vedere la Sua potenza. La Sua tunica<br />

era mista di oro e di argento. L'oro era oro<br />

fino, era molto più prezioso dell'oro di<br />

questa terra. Mi guardò e dopo un po' sparì.<br />

Erano le 16:00 quando mi apparve satana<br />

con un bambino in braccio. Il bambino<br />

aveva i capelli scuri. Io ormai conosco i<br />

suoi giochetti e le sue continue<br />

trasformazioni. Io lo guardai e gli dissi: “Tu<br />

non sei un bambino, ma sei satana. Vattene<br />

in nome di Dio!”. E subito entrambi, sia<br />

l'uomo che il bambino, si trasformarono in<br />

un unico mostro.<br />

Martedì 24/10/1995<br />

Alle 7:00 di mattina sono andata nella<br />

chiesa dei Monfortani per ascoltare la S.<br />

Messa. Giunto il momento <strong>della</strong><br />

consacrazione, vidi Gesù in croce. Aveva<br />

una grande corona di spine sul capo. Subito<br />

sparì e mi apparve di nuovo con il capo<br />

reclinato. Vedere le torture che subiva Gesù<br />

è stato uno strazio e nel mio corpo ho<br />

sentito un forte dolore. Grazie Gesù.<br />

Appena incominciò la S. Messa vidi un<br />

fulgore di luce e mi apparve un vescovo.<br />

Com'era bello. Erano le 10:00 e stavo<br />

pregando con la corona in mano.<br />

All'improvviso mi apparve Gesù in croce.<br />

Vidi un sacerdote che celebrava la S. Messa<br />

e una donna vestita di nero che mi guardò e<br />

sparì. Subito la rividi di nuovo seduta su<br />

una poltrona. Su una parete vidi appeso un<br />

crocifisso piccolo e la donna stava<br />

pregando sotto il crocifisso.<br />

Mercoledì 25/10/1995<br />

Andai in estasi e vidi un mare di luce.<br />

Dentro questa luce vidi un'enorme aquila<br />

che volava veloce alzando ed abbassando le<br />

sue imponenti ali. Com'era bella. Era<br />

incantevole. Subito dopo mi apparve un<br />

cervo bianco avvolto in una luce<br />

splendente. Vidi meraviglie del Signore.<br />

Sabato 04/11/1995<br />

Alle 5:20 mi apparve la Madonna delle<br />

Lacrime. Appena la vidi mi guardò e sparì.<br />

Subito mi apparve la Madonna di<br />

Medjugorje a mezzo busto. Dopo un po'<br />

vidi un cervo bianco assieme ad un orso<br />

bianco. Mi misi immediatamente in<br />

preghiera, recitai la corona intera del S.<br />

Rosario, terminata la quale iniziai il<br />

Rosario del Padre e mi apparve di nuovo la<br />

Madonna con la veste bianca e il mantello<br />

bianco. La visione cessò subito.<br />

Sabato 04/11/1995<br />

Durante l'incontro di preghiera vidi S.<br />

Giuseppe e la Madonna giovani. Mi<br />

guardarono e sparirono. Stavano cercando<br />

Gesù. Poi mi apparve Gesù tutto<br />

insanguinato che soffriva dolori atroci sulla<br />

croce. Poi vidi San Francesco di Paola che<br />

attraversava il mare sopra il mantello. Era<br />

inginocchiato con la gamba destra e con la<br />

mano sinistra teneva un bastone che aveva<br />

annodato al mantello. Il suo volto era<br />

rivolto al cielo e pregava con ardente amore<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 53


il suo grande Dio. Alle 6:45 mi apparve<br />

l'Immacolata vestita di bianco e sentii che<br />

mi chiamava: “<strong>Aurelia</strong>, <strong>Aurelia</strong>”. Ero<br />

stanca per i dolori <strong>della</strong> croce e la<br />

Mammina mi svegliò. Io la vidi solo per<br />

poco e poi sparì subito.<br />

Martedì 07/11/1995<br />

Erano le 6:00 quando vidi S. Giuseppe e la<br />

Madonna. Erano giovani. La Madonna era<br />

la stessa che aveva visto la mistica Natuzza<br />

Evolo di Paravati (VV): aveva i capelli<br />

neri. Provai una grande gioia al solo<br />

vederli.<br />

Mercoledì 08/11/1995<br />

Alle 14:00, mentre stavo pregando, giunta<br />

ai misteri dolorosi vidi una nuvola che si<br />

muoveva. Era a forma di maiale con le ali.<br />

Io guardai e vidi una figura umana che si<br />

mise dinanzi a me. Quel poco di luce che<br />

aveva era offuscato. Mi accorsi che era<br />

satana che faceva i suoi inganni. Poi vidi<br />

l'immagine di Gesù di un quadro<br />

trasformarsi in un volto vero e vivo ed io<br />

Gli dissi: “Se sei Tu resta con me, se no<br />

vattene in nome di Dio!”. Subito mi<br />

apparve Gesù con la tunica bianca e il volto<br />

splendente. Le sue vesti erano piene di luce.<br />

Mi guardò e sparì. Rimasi con i piedi<br />

doloranti al punto che non potevo<br />

camminare. Me li aveva legati satana per<br />

impedirmi di muovermi.<br />

Come siamo soliti fare ogni sera eravamo<br />

riuniti in casa mia io, i miei fratelli e le mie<br />

sorelle per la recita dell'intera corona del S.<br />

Rosario. Alla fine <strong>della</strong> preghiera io<br />

continuai a pregare inginocchiata per le<br />

persone ammalate. Quando fissai gli occhi<br />

sull'immagine di "Gesù confido in Te" mi<br />

resi conto che quel volto era diventato vivo<br />

e Gesù era presente in mezzo a noi. La<br />

visione è stata molto bella.<br />

Giovedì 09/11/1995<br />

Vidi un'immensità piena di preziosità<br />

immerse in sfumature azzurre, verdi,<br />

bianche, rosso scuro. Vidi un azzurro<br />

intenso e tanti animali bianchi che<br />

saltellavano. C'erano uomini bellissimi sia<br />

seduti che in piedi. Vidi cose meravigliose.<br />

54 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Vidi S. Maria Maddalena con i capelli<br />

lunghi mentre pregava. Alla fine si mise<br />

davanti ai miei occhi il volto di satana. Era<br />

grande e brutto.<br />

Venerdì 10/11/1995<br />

Erano le 11:30 e stavo pregando, quando<br />

vidi una luce splendente. Mi apparve la<br />

Madonna vestita di bianco. Io la vedevo di<br />

spalle. Era inginocchiata ed era coperta da<br />

un mantello bianco. Subito mi apparve una<br />

croce immersa in uno splendore di luce, ma<br />

Gesù non era sulla croce. C'erano come<br />

tante api che brillavano come stelle. Vidi<br />

cose meravigliose e splendori di luce.<br />

Domenica 12/11/1995<br />

Erano le 10:30 e recitavo varie preghiere<br />

una dietro l'altra. Andai in estasi e vidi la<br />

culla piccolina in cui c'era Gesù Bambino.<br />

Aveva i capelli ricciolini e color oro. La<br />

Madonna era inginocchiata vicino alla<br />

culla. Era vestita di bianco, il suo manto era<br />

luminoso come anche la culla di Gesù<br />

Bambino. Quello splendore di luce mi<br />

lasciò una profonda gioia nel mio cuore.<br />

Grazie Gesù e Maria.<br />

Martedì 14/11/1995<br />

Erano le 5:30 del mattino e mi trovavo a<br />

letto. Ad un tratto mi sentii toccare la<br />

gamba e pensando che fosse mio marito<br />

Camillo cercai di spostarla. Ma mi accorsi<br />

che non era Camillo perché lui era lontano<br />

da me. Infatti cercando di spostarla con la<br />

mia mano sentii che era liscia e più grande.<br />

Tentai di spostarla con la gamba, ma non ci<br />

riuscii perché era troppo pesante. Allora<br />

guardai mio marito e vidi che dormiva.<br />

Subito capii che era satana. Allora lo<br />

scacciai intimandogli: “In nome di Dio,<br />

vattene!” e subito sparì. Immediatamente<br />

mi apparve un volto grande con la pelle<br />

bruciata e stirata e con le guance stirate<br />

come se ci fossero dei punti di sutura. Il suo<br />

volto aveva occhi piccoli e pieni di odio.<br />

Dopo un po' sparì e rimasi svenuta per un<br />

po', ma subito la Madonna venne in mio<br />

aiuto. Era l'Immacolata Concezione.<br />

Giovedì 16/11/1995<br />

Vidi una valle immensa con tanti animali


ianchi: c'era l'orso bianco, la volpe, i topi<br />

bianchi e tanti altri animali a me<br />

sconosciuti. Vidi un occhio grande con la<br />

pupilla azzurra, era di Gesù. Mi trovavo a<br />

casa di Giovanni e Giovanna. Andai in<br />

estasi e mi apparve Gesù sulla croce<br />

luminosa, sotto la quale c'erano tre persone:<br />

la Madonna, S. Maria Maddalena e San<br />

Giovanni. Tutti e tre erano in piedi e<br />

avevano lo sguardo rivolto verso Gesù.<br />

Vidi satana nelle sembianze di un<br />

pipistrello, prima nero e poi luminoso, ma<br />

subito capii che era lui. Pregai il Signore<br />

per i carcerati e lo prego affinché sia Lui ad<br />

avvicinarsi a quelle anime che sono lontane<br />

da Lui.<br />

Lunedì 20/11/1995<br />

Alle 16:30, mentre stavo ascoltando la S.<br />

Messa, mi apparve un orso nero molto<br />

grosso, ed ho subito capito che era satana.<br />

In quell'istante mi sono messa in preghiera<br />

e ad un tratto mi apparve la Madonna<br />

incoronata. In quello stesso istante vidi una<br />

colomba bianca con le ali aperte, il becco e<br />

le zampine dorate. Questa visione l'ho avuta<br />

per due volte; nella prima mi appariva da<br />

lontano e nella seconda da vicino.<br />

Martedì 21/11/1995<br />

Erano le 14:00 e dopo un po' che stavo<br />

pregando andai in estasi. Mi apparve un<br />

uomo alto e spregevole che osservava le<br />

anime che erano nella tortura più atroce:<br />

l'inferno. Le guardava da una porta rotonda<br />

e gioiva a vedere quello strazio. A quelle<br />

anime si staccava la carne. Dopo che vidi<br />

tale tormento mi lacrimavano gli occhi e mi<br />

bruciavano dal dolore. Perdona, mio Dio,<br />

perdona.<br />

Mercoledì 22/11/1995<br />

Era mezzogiorno e pregavo, quando vidi<br />

con gioia un'immensità in cui c'erano tanti<br />

fratelli. Dopo un po' vidi Gesù seduto con<br />

la tunica bianca, scalzo e con una corona di<br />

raggi come nell'ostensorio. Mi guardò e poi<br />

mi apparve un cavallo bianco con la<br />

criniera lunga. Vicino al cavallo c'era S.<br />

Michele. Vidi luci meravigliose colorate di<br />

bianco, verde, azzurro e rosa. Rimasi<br />

contenta. Subito dopo vidi una montagna<br />

alta che da una parte era di colore verde e<br />

dall'altra era rosa. Grazie Gesù.<br />

Giovedì 30/11/1995<br />

Venni chiamata il 29/11 a Crotone perché<br />

era morto il marito di una signora del<br />

gruppo di preghiera. Il suo nome era<br />

Gerardo. Arrivata a Crotone, incominciai la<br />

preghiera per l'anima di Gerardo e alle ore<br />

18:00 andai in estasi e mi fermai un po'<br />

perché vidi oscurità. I miei occhi erano<br />

rivolti verso l'alto perché vedevo Gesù.<br />

Ebbi l'apparizione <strong>della</strong> Madonna vestita di<br />

bianco e inginocchiata. Il suo volto era<br />

rivolto in alto. Pregava Gesù insieme a noi<br />

per l'anima di Gerardo, affinché lo portasse<br />

in Paradiso. Dopo l'apparizione <strong>della</strong><br />

Madonna apparve Gesù con la tunica<br />

bianca. Si abbassò e prese un agnello. Lo<br />

strinse al Suo petto e salì. Subito<br />

scomparve e poi riapparve senza agnello.<br />

Gesù mi fece capire che l'anima di Gerardo<br />

era salva. Dopo vidi tanti colori pieni di<br />

luce rosa, bianca, azzurra e verde. Rimasi<br />

gioiosa perché capii che l'anima di Gerardo<br />

era salva.<br />

Mercoledì 06/12/1995<br />

Erano le 14:30 e stavo pregando leggendo<br />

la Bibbia. Ascoltavo le parole di Gesù con<br />

amore. Alla mia sinistra vidi un uomo alto<br />

con un cappotto nero, ma subito sparì.<br />

All'istante apparve di nuovo e rivolse lo<br />

sguardo verso coloro che pregavano. Mi<br />

fece capire che voleva impedire alle<br />

persone di pregare ed io gli dissi: “Vattene,<br />

in nome di Dio! Mi basteranno due persone<br />

e con me saremo in tre, il segno <strong>della</strong><br />

Trinità di Dio”.<br />

Venerdì 08/12/1995<br />

Il giorno dell'Immacolata mi trovavo a<br />

Pellaro (RC) nella chiesa di S. Maria del<br />

Lume. Il sacerdote don Maurizio stava<br />

celebrando la S. Messa e stava predicando.<br />

Ad un tratto vidi la Madonna inginocchiata.<br />

Era tutta vestita di bianco ed era coperta<br />

con un manto bianco. Vidi un calice grande<br />

pieno di Ostie consacrate. L'Immacolata<br />

concezione era dentro uno splendore di<br />

luce e vicini al calice c'erano due angeli.<br />

Vidi meraviglie. Grazie Mammina cara<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 55


delle cose che mi fai vedere.<br />

Ho sofferto tutta la giornata. Andavo in<br />

estasi di continuo. La sera verso le 19:00<br />

soffrii di più perché provai i dolori, gli<br />

spasimi e i tormenti di Gesù. Dopo essermi<br />

ripresa cominciai a pregare con la corona<br />

del Rosario insieme a pochi fratelli e<br />

sorelle. Gesù mi parlò e disse di amarmi e<br />

che aiuta l'uomo che è nel precipizio.<br />

Sabato 09/12/1995<br />

Andai di nuovo a Pellaro nella chiesa di S.<br />

Maria del Lume. Stava celebrando la S.<br />

Messa don Maurizio. Sentii una pace<br />

provenire da quella chiesa e incominciai a<br />

vedere meraviglie: il cielo, le stelle e infine<br />

Gesù vestito di bianco che camminava.<br />

Questa visione mi diede gioia e sollievo.<br />

Ringraziai Gesù perché ci sono sacerdoti<br />

buoni che hanno il cuore grande per il<br />

nostro Dio.<br />

Mi trovavo in chiesa insieme al fratello<br />

Andrea e ascoltavamo la S. Messa.<br />

Mentre il frate p. Gennaro stava predicando<br />

io m'inginocchiai e andai in estasi. Vidi<br />

Andrea inginocchiato. Il volto era di questo<br />

giovane, ma portava la corona. Mi guardò e<br />

vidi Gesù che prese le sembianze di quel<br />

giovane. Subito sparì. Mi voltai e vidi che<br />

Andrea non era inginocchiato, ma era<br />

seduto sul banco. Allora capii che Gesù<br />

amava Andrea. Mi fece capire che posso<br />

andare a Messa con Andrea.<br />

Lunedì 11/12/1995<br />

Parla l'Arcangelo Gabriele.<br />

L 'Arcangelo Gabriele mi disse che Gesù ci<br />

invita a pregare per i gravi errori diffusi<br />

nella chiesa, per i sacerdoti e di allontanare<br />

tutti coloro che non vanno vestiti<br />

decentemente in chiesa, perché non è giusto<br />

venire davanti al Suo cospetto<br />

indecentemente. Queste persone saranno<br />

punite per il loro atteggiamento irriverente.<br />

I buoni saranno alla Sua destra e i cattivi<br />

alla Sua sinistra e quest'ultimi saranno da<br />

Lui schiacciati. Quel giorno i santi,<br />

accompagnati dagli angeli, ascenderanno in<br />

trionfo verso il Cielo con Gesù Cristo, e i<br />

dannati vedranno con orrore spalancarsi gli<br />

abissi sotto i loro piedi e verranno<br />

inghiottiti e rinchiusi per sempre negli<br />

56 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

inferi. Ciò fa meditare molto. E' Dio che<br />

parla ed Egli non mente e tutti quelli che<br />

non pensano a chi soffre e ricercano il<br />

piacere, l'odio e la ricchezza andranno<br />

incontro alla più cupa disperazione.<br />

Pregate, dunque, per la vostra salvezza e<br />

per la salvezza delle anime.<br />

Mercoledì 13/12/1995<br />

Erano le 5:00 del mattino quando andai in<br />

estasi e vidi 2 orsi bianchi che<br />

camminavano insieme lungo i sentieri di<br />

una montagna. Poi si fermarono e mi<br />

guardavano. Quei 2 orsi rappresentavano la<br />

potenza di Dio. Ma subito vidi un orso nero<br />

che faceva paura e terrore, tuttavia non ebbi<br />

paura perché mi trovavo in mezzo a 2 leoni<br />

bianchi. Subito mi apparve Gesù per poi<br />

sparire e riapparirmi di nuovo.<br />

Giovedì 14/12/1995<br />

Sono andata in chiesa all'Eremo, dove mi<br />

sono messa a pregare per un sacerdote di<br />

Gioia Tauro, quando ad un tratto vidi Gesù<br />

legato con una corda per i polsi e trascinato<br />

a forza a terra. Subito dopo mi è apparso<br />

l'orso nero imbestialito con la testa rivolta<br />

verso l'alto e con la bocca aperta. Subito la<br />

testa gli venne recisa. Immediatamente<br />

apparve Gesù su una grande croce e la<br />

Maddalena abbracciata ad essa.<br />

Domenica 17/12/1995<br />

Questa mattina mi sono recata in chiesa a S.<br />

Antonio. Durante la consacrazione ho visto<br />

un cerchio luminoso dentro il quale si<br />

trovava una colomba bianca che usciva ed<br />

attraversava quel cerchio pieno di luce. La<br />

luce era bianca e talmente bella da non<br />

poterne sostenere la vista. Io riconobbi che<br />

era lo Spirito di Gesù che veniva verso di<br />

me e ne rimasi gioiosa e felice.<br />

Mercoledì 20/12/1995<br />

Sono andata in chiesa al Duomo di Reggio<br />

Calabria, dove ho ascoltato la S. Messa e<br />

ho ricevuto la S. Comunione. All'uscita mi<br />

diressi verso l'automobile e dopo un po'<br />

ebbi una visione. Vidi la nascita di Gesù<br />

Bambino che giaceva nella sua culla e vidi<br />

S. Giuseppe inginocchiato insieme alla<br />

Madonna. Com'era bella la visione. Vidi


cose meravigliose.<br />

Giovedì 21/12/1995<br />

Durante la preghiera vidi 3 grandi uova che<br />

erano bellissime. Subito riconobbi in esse il<br />

Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, tre<br />

Persone di luce bianca. Erano simili a tre<br />

gocce d'acqua.<br />

Venerdì 22/12/1995<br />

Erano le 12:30 e mi sentii chiamare. Era<br />

Gesù. Incominciai a pregare seduta e<br />

lodavo Gesù. Sentii che il mio cuore si<br />

apriva a Dio tanto Lo lodai.<br />

Sabato 23/12/1995<br />

Erano le 14:30 e mentre pregavo andai in<br />

estasi. Vidi una stanza piuttosto larga e<br />

lunga, illuminata da luce normale. Vi era<br />

una fila di sedie disposte come su una<br />

scalinata. Non vi era né entrata e né uscita.<br />

Al centro si trovava satana che processava<br />

un'anima che era in ginocchio. Dopo ciò<br />

vidi Dio Padre dentro un cerchio rotondo<br />

tutto luminoso. Mi apparve per un solo<br />

istante.<br />

Domenica 24/12/1995<br />

Stamani sono andata in chiesa e mentre<br />

ascoltavo la S. Messa mi aspettavo di<br />

vedere cose grandi, come di solito mi<br />

accade durante una ricorrenza. Invece vidi<br />

il cielo coperto di nero e alcuni animali che<br />

si sbranavano. Uscita dalla chiesa e<br />

sedutami in auto svenni per i dolori di<br />

Gesù. Durante tutto il giorno ho sofferto e il<br />

mio corpo crollava di continuo per i dolori<br />

al costato, alle mani, ai piedi e al capo.<br />

Erano i dolori di Gesù.<br />

Lunedì 25/12/1995<br />

Oggi, giorno <strong>della</strong> Natività di Gesù, ho<br />

sofferto tutta la giornata in croce assieme a<br />

Gesù. La sera mentre eravamo riuniti in<br />

preghiera andai in estasi e vidi la Madonna<br />

e Gesù che mi parlavano.<br />

Giovedì 28/12/1995<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo e<br />

ascoltavo la S. Messa. Andai in estasi e vidi<br />

Gesù sul Calvario mentre lo stavano<br />

frustando a sangue. Poi sparì e mi apparve<br />

la Madonna che teneva fra le sue braccia e<br />

sulle sue gambe il corpo morto di Gesù. Lo<br />

toccava, lo stringeva e piangeva di<br />

continuo. Poi questa visione sparì ed io<br />

rimasi scossa nel vedere la Madonna nel<br />

tormento e subito mi apparve Gesù<br />

Bambino all'età di circa 6 o 7 anni. Questa<br />

visione mi risollevò dal dolore. Infine vidi<br />

una luce splendente che mi lasciò piena di<br />

gioia.<br />

Venerdì 29/12/1995<br />

Stavo ascoltando la S. Messa ed erano<br />

quasi le 17:00. Andai in estasi e vidi Dio<br />

Padre che dopo un po' sparì. Mi apparve<br />

Gesù con un mantello rosso scuro. Aveva<br />

un agnellino sulle spalle. Io Lo vidi girato<br />

di spalle, ma riconobbi che era Gesù buon<br />

pastore. Com'era bello! La visione cessò<br />

subito.<br />

ANNO 1996<br />

Lunedì 01/01/1996<br />

Mentre recitavo il terzo mistero del Rosario<br />

del Padre, vidi il Cuore di Gesù color<br />

porpora, dal quale si formò una croce di<br />

sangue vivo. Gesù iniziò a parlarmi d'amore<br />

e il mio cuore si riempì di gioia. Sopra di<br />

Lui c'era una colomba bianca e luminosa.<br />

L'apparizione la ebbi per ben due volte.<br />

Grazie mio grande amore!<br />

Giovedì 04/01/1996<br />

Erano circa le 23:00 e stavo recitando il S.<br />

Rosario, quando mi sentii svenire. Ciò durò<br />

per circa un minuto. Dopo mi apparvero<br />

sulle mani e sui piedi dei segni, mentre<br />

sentivo forti dolori alla testa e che<br />

passavano da una parte all'altra del corpo.<br />

Sabato 06/01/1996<br />

Alle 5:00 mi apparve il volto <strong>della</strong> Sacra<br />

Sindone.<br />

Erano le 13:30 quando ad un tratto sentii un<br />

brivido per tutto il corpo. Avvertivo la<br />

presenza di Gesù e subito andai in estasi.<br />

Vidi le pareti ricoperte da una luce<br />

splendente. Oggi non ho avuto molto tempo<br />

da dedicare al Signore con le preghiere, per<br />

questo Gli ho chiesto di farmi soffrire per<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 57


farmi perdonare. Alle 14:30 mentre<br />

guardavo il volto di "Gesù confido in Te"<br />

vidi i suoi occhi diventare vivi. Piangeva<br />

sangue e subito sparì. Alle 18:45 mi accorsi<br />

che la metà <strong>della</strong> stanza in cui mi trovavo<br />

era cosparsa di sangue. Rimasi turbata ed<br />

angosciata.<br />

Domenica 07/01/1996<br />

Di mattina sono andata a Messa e mentre<br />

ero seduta andai in estasi. Ho visto il sacro<br />

lino <strong>della</strong> Sacra Sindone e al disotto c'era<br />

una processione di tante persone. Davanti<br />

al sacro lino vidi Gesù con la tunica bianca<br />

che camminava e ascendeva dentro uno<br />

splendore di luce. Durante il resto <strong>della</strong><br />

giornata provai gioia nel vedere splendori<br />

di luce. Questa luce era così intensa che<br />

verso le 12:30 sono svenuta. Nel<br />

pomeriggio c'è stata la preghiera.<br />

Martedì 09/01/1996<br />

Alle 5:00 andai in estasi e vidi un uomo al<br />

quale satana cambiava la carne e subito<br />

dopo lo stendeva a terra e lo possedeva.<br />

L'uomo era pietrificato. Alla fine sentii<br />

satana che emetteva un grido di<br />

disperazione e la sua carne, incominciando<br />

dal volto, cadeva a pezzi per terra. Durante<br />

il pomeriggio mi trovavo nella chiesa<br />

dell'Eremo a Reggio Calabria, quando ho<br />

visto scorrere dal cielo dell'acqua bianca.<br />

Più la guardavo e più aumentava. Ora<br />

mentre scrivo su questo diario vedo una<br />

bellissima luce bianca e azzurra. Grazie<br />

Gesù!<br />

Giovedì 11/01/1996<br />

Mi trovavo a casa di Vincenzina e stavamo<br />

lodando insieme Gesù. Ad un tratto vidi un<br />

angelo inginocchiato e Gesù in croce che si<br />

trovava a circa mezzo metro da me. Poi ci<br />

recammo in chiesa e lì ebbi un'altra visione.<br />

Vidi un mare formato da tanti colori:<br />

bianco, azzurro, verde. Mentre guardavo<br />

estasiata queste meraviglie vidi un'anima<br />

che precipitava in un burrone (inferno).<br />

Rimasi molto scossa.<br />

Venerdì 12/01/1996<br />

Assistevo alla S. Messa celebrata nella<br />

chiesa di S. Antonio a Reggio Calabria,<br />

quando ebbi una visione. Vidi un grosso e<br />

58 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

brutto serpente che si attaccava alla gola di<br />

un'anima per succhiarne il sangue. Dopo un<br />

po', mentre il sacerdote elevava l'Ostia<br />

santa, vidi provenire da Essa una luce<br />

bellissima e splendente. Poi vidi di nuovo<br />

satana che si trasformava in un orso e<br />

tentava un altro uomo. Subito iniziai a<br />

pregare Gesù per la salvezza delle anime.<br />

Mercoledì 17/01/1996<br />

Questa settimana gli incontri di preghiera si<br />

sono svolti a casa di una sorella. Durante la<br />

preghiera ho parlato con Gesù e con la<br />

Mamma Celeste. Mentre parlavo con<br />

Maria, vidi molte stelle che avevano una<br />

lunghissima coda ed erano<br />

indescrivibilmente splendenti e belle. Poi<br />

vidi un drago che voleva bruciarmi, ma<br />

grazie alle preghiere dei miei fratelli e delle<br />

mie sorelle e grazie anche a quelle stelle<br />

non ce l'ha fatta. Durante la mattinata mi<br />

sono recata in chiesa per ascoltare la S.<br />

Messa. Prima che il sacerdote cominciasse<br />

la Celebrazione, mentre osservavo il<br />

Crocifisso, mi accorsi che uno degli occhi<br />

di Gesù si stava trasformando in una<br />

bellissima perla. Quando il sacerdote iniziò<br />

la S. Messa parlò, prendendo spunto dal<br />

Vangelo, degli occhi di Gesù, dicendo che<br />

sono delle perle.<br />

Venerdì 19/01/1996<br />

Erano le 12:00 e mentre stavo pregando<br />

sono andata in estasi. Vidi una grande<br />

cupola color oro, dentro la quale c'era<br />

seduto su un trono Dio, che aveva una<br />

tunica bianca e candida, splendente di luce,<br />

preziosa. Sopra di Lui c'era una grande<br />

colomba bianca con le ali aperte, da cui si<br />

irradiavano splendori di luce. Quella<br />

bellissima visione durò poco. Dopo un po'<br />

mi apparve il volto di Gesù, quello <strong>della</strong><br />

Sacra Sindone, tutto ricoperto di sangue.<br />

Tutto ciò lo vidi per ben due volte.<br />

Verso le 16:45 mi trovavo nella chiesa<br />

dell'Eremo e mentre pregavamo il Padre<br />

Nostro mi apparve per 3 volte Dio Padre.<br />

Dopo un po' vidi delle anime che<br />

precipitavano nel Purgatorio. Queste anime<br />

cercavano di arrampicarsi, ma c'era una<br />

mano che le spingeva verso il fuoco.


Martedì 23/01/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio ad<br />

assistere alla funzione celebrata dal<br />

sacerdote p. Alberto. Durante l'elevazione<br />

del calice, in tutta quella luce vidi l'Ostia<br />

Consacrata volare fuori dal calice. Poi vidi<br />

come una pioggia di Ostie Consacrate che<br />

scendevano giù. Ciò provocò in me tanta<br />

gioia. Grazie Gesù.<br />

Mercoledì 24/01/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />

assistere alla celebrazione <strong>della</strong> S. Messa.<br />

All'improvviso vidi tante anime, poi vidi S.<br />

Antonio che predicava sulla cima di una<br />

montagna, mentre raccoglieva il gregge che<br />

era disperso. Grazie Gesù.<br />

Giovedì 25/01/1996<br />

Durante la mattinata mi trovavo nella<br />

chiesa di S. Antonio, quando durante la<br />

Consacrazione vidi un orso nero che<br />

dapprima correva e poi cercava di salire su<br />

un palo. Sotto vi era un orso bianco che lo<br />

inseguiva e vicino vi era un leone bianco.<br />

Ambedue risplendevano di una<br />

meravigliosa luce. Io rimasi felice perché<br />

capii che l'orso nero (satana) aveva perso.<br />

Grazie Gesù.<br />

La signora Praticò Concetta venne a farmi<br />

visita alle 20:10 per parlarmi <strong>della</strong> sua<br />

famiglia. Dopo avermi fatto molte domande<br />

vidi all'improvviso tante cose meravigliose:<br />

c'era una statua <strong>della</strong> Madonna delle rose.<br />

Poi vidi ai suoi piedi una sfera dalla quale<br />

fuoriuscivano molti raggi luminosi di vari<br />

colori. Questa visione si ripeté per una<br />

decina di volte. Io osservavo il volto <strong>della</strong><br />

Madonna estasiata e piena d'amore. Grazie<br />

Maria.<br />

Sabato 27/01/1996<br />

MI trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />

assistere alla S. Messa, quando vidi sulla<br />

statua di S. Antonio una luce rossa che si<br />

diffondeva per tutta la chiesa. Poi vidi il<br />

volto di Gesù che mi guardava ed era pieno<br />

d'amore. Rimasi felice a tal punto che il<br />

mio cuore andava più velocemente verso<br />

Dio.<br />

Lunedì 29/01/1996<br />

Mi trovavo in viaggio di ritorno a casa e in<br />

auto recitavo il S. Rosario, quando andai in<br />

estasi e vidi due pecore bianche sdraiate a<br />

terra e ricoperte di luce. All'improvviso si<br />

trasformarono in uomini bellissimi e vicino<br />

a loro c'era Gesù. Rimasi felice anche se<br />

indebolita.<br />

Giovedì 01/02/1996<br />

Mi trovavo a Crotone nell'abitazione <strong>della</strong><br />

famiglia Sapone. Mentre eravamo tutti a<br />

tavola ho visto che dalla bocca di Sapone<br />

Fortunata usciva un'onda luminosa a forma<br />

di elettrocardiogramma. Quella luce che si<br />

diffondeva per tutta la casa e passava<br />

attraverso il petto di Loredana era così<br />

intensa e splendente che era quasi<br />

impossibile da guardare. In tutta questa luce<br />

mi apparve anche una colomba molto<br />

grande e bianchissima. Dopo un po' questa<br />

visione meravigliosa sparì. All'improvviso<br />

ebbi la sensazione che i miei occhi fossero<br />

diventati piccolissimi e mi era quasi<br />

impossibile vedere. Verso le 13:40, mentre<br />

parlavo mi è apparso Gesù Risorto mentre<br />

ascendeva al Cielo.<br />

Venerdì 02/02/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo a<br />

Reggio Calabria per assistere ad una<br />

funzione religiosa, quando, mentre p.<br />

Carmelo predicava la strage degli<br />

innocenti, andai in estasi e vidi degli<br />

uomini che correvano velocemente a<br />

cavallo. C'erano delle donne che gridavano<br />

per il dolore mentre strappavano dalle loro<br />

braccia i loro figli ed altri bimbi seduti a<br />

terra. Vidi sangue, sentii delle grida<br />

spaventose e provai tanto terrore.<br />

Sabato 03/02/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />

ascoltare la S. Messa. Il prete ad un certo<br />

punto si mise a predicare colpevolizzando<br />

chi vedeva i morti ed aveva altre visioni. Io<br />

subito capii che quel discorso era rivolto a<br />

me. Allora iniziai a pregare Gesù affinché<br />

lo perdonasse, ma subito vidi un grosso<br />

serpente che mentre strisciava prendeva una<br />

donna e le strappava le carni con la bocca.<br />

Non c'era luce vicino a questo prete, ma<br />

c'era buio ed oscurità. Capii che era satana<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 59


che guidava le sue parole.<br />

Domenica 04/02/1996<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa vidi una<br />

grande luce, dentro la quale c'era il Padre<br />

seduto. Era vestito con una tunica candida e<br />

bianca come uno splendore di luce. Questa<br />

visione l'ho avuta per 2 volte. Alla fine<br />

<strong>della</strong> S. Messa, mentre ritornavo a casa, ho<br />

visto di nuovo il volto di Gesù in una<br />

immensa luce verde.<br />

Erano le 16:00 ed era appena iniziata la<br />

preghiera. Erano presenti circa 100<br />

persone. Abbiamo iniziato ad invocare la<br />

Madonna e Gesù. Ad un certo punto Gesù<br />

mi apparve sotto le sembianze di un<br />

giovane alto che indossava una tunica<br />

bianca con delle sfumature azzurre. Era<br />

rivolto verso di me con le braccia aperte e<br />

con il volto rivolto verso l'alto e stava su<br />

una grande nuvola di luce. Dopo un po'<br />

l'immagine sparì. Grazie Gesù.<br />

Lunedì 05/02/1996<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa a S. Antonio,<br />

sia il sacerdote che predicava che il libro<br />

del Vangelo mi sono apparsi avvolti in una<br />

sfera di luce. Ma il momento più bello è<br />

stato quando il sacerdote ha elevato l'Ostia.<br />

Infatti l'Ostia irradiava dei raggi di luce<br />

luminosissimi. In quell'attimo ho provato<br />

una gioia immensa, soprattutto perché ho<br />

capito che quel sacerdote era tanto caro a<br />

Gesù.<br />

Domenica 11/02/1996<br />

Durante la preghiera abbiamo iniziato a<br />

recitare il S. Rosario. Ad un certo punto mi<br />

apparve un orso nero, che aveva in mano un<br />

setaccio pieno di anime che venivano<br />

sbattute violentemente durante la cernita.<br />

Alcune di queste cadevano, altre si<br />

aggrappavano alla rete del setaccio e solo<br />

alcune riuscivano a rimanere dentro. Io<br />

soffrivo in croce per la loro salvezza e nello<br />

stesso tempo mi sentivo angosciata e<br />

sconvolta per tutto quello che avevo visto.<br />

Lunedì 12/02/1996<br />

Mi trovavo in viaggio per Crotone ed erano<br />

circa le 11:30. Avevo pregato per circa 2<br />

ore quando all'improvviso mi apparve Gesù<br />

60 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

morente in croce, ai piedi <strong>della</strong> quale<br />

c'erano la Maddalena e la Madonna che<br />

piangevano e accanto a loro c'era<br />

l'Apostolo Giovanni. Dopo vidi i<br />

crocifissori di Gesù che correvano su dei<br />

cavalli. Ed io pian piano avvertivo dei<br />

dolori che si diffondevano su tutto il mio<br />

corpo.<br />

Mi trovavo a Crotone nella casa di una<br />

signora, che con tanto amore mi ha<br />

ospitato. Mentre mi faceva vedere casa sua,<br />

ad un certo punto vidi una grande luce che<br />

prendeva la forma di un<br />

elettrocardiogramma e che si diffondeva in<br />

tutta la stanza dove ci trovavamo io, la<br />

signora che mi ha ospitato e sua madre.<br />

Questa luce si trasmetteva, mentre<br />

parlavamo, dalla bocca <strong>della</strong> signora a<br />

quella di sua madre e viceversa. Ad un<br />

certo punto vidi 3 vertici di luce: uno<br />

bianco, uno verde e uno azzurro. Proprio in<br />

quel momento andai in estasi con tanta<br />

gioia nel mio cuore.<br />

Martedì 13/02/1996<br />

Mi trovavo a Crotone. Appena ebbe inizio<br />

la preghiera andai in estasi ed iniziai a<br />

provare dolori molto forti in<br />

corrispondenza delle piaghe di Nostro<br />

Signore Gesù Cristo. I piedi, però, non si<br />

inchiodavano l'uno sull'altro, ma rimasero<br />

separati e tesi in avanti. Provai questi dolori<br />

molto intensi per circa 5 minuti e gridai per<br />

i tormenti. Dopo ciò Gesù mi fece alzare in<br />

piedi, ma il mio corpo rimase irrigidito. Si<br />

alzò la mano destra con 3 dita aperte in<br />

segno <strong>della</strong> Santissima Trinità e si sollevò<br />

la sinistra con l'indice alzato per indicare il<br />

Padre. Predicai scattando da una parte<br />

all'altra finché Gesù si rivolse a 3 donne<br />

che avevano il vizio del gioco e disse loro:<br />

“Razza di vipere, fermatevi, fermate il<br />

gioco delle carte, perché dovete passare per<br />

il Tribunale di Cristo e sarete giudicate.<br />

Prendete la corona <strong>della</strong> Mamma Mia,<br />

l'Immacolata Concezione, e pregate”. Il<br />

Signore ha parlato anche a Tiziana, sorella<br />

di Maria Pia, perché una sua amica ha<br />

cercato di distoglierla dalla preghiera per il<br />

gioco delle carte. A Tiziana, infatti, il<br />

Signore le ha detto di seguire ad <strong>Aurelia</strong>,<br />

così come già fa sua sorella, e di portare


anime a Cristo.<br />

Giovedì 15/02/1996<br />

Durante il viaggio di ritorno da Crotone,<br />

andai in estasi: mi apparve una cupola,<br />

dentro la quale c'era un tavolino ai cui<br />

estremi era replicata l'immagine di Gesù.<br />

Le due immagini erano rivolte l'una verso<br />

l'altra come se stessero colloquiando. Ad un<br />

certo punto le due figure si rivolsero verso<br />

di me e in quel momento mi resi conto che<br />

rappresentava il volto del Padre. Ma questa<br />

immagine durò poco perché la figura si<br />

sdoppiò nuovamente in quella di Gesù. Il<br />

tavolo era luminosissimo e al centro c'era<br />

un vaso da cui usciva un ramoscello<br />

d'argento con tante foglioline. La visione<br />

scomparve dentro un vortice di verde.<br />

Mercoledì 21/02/1996<br />

Giorno delle Ceneri mi trovavo nella chiesa<br />

di S. Antonio e ascoltavo la S. Messa.<br />

Mentre il sacerdote don Mario predicava,<br />

vidi una luce che proveniva dal cuore del<br />

Crocifisso. La luce era bianca e splendente.<br />

Subito dopo il sacerdote si avvicinò<br />

all'altare e vidi di nuovo quella fascia di<br />

luce provenire dal cuore di Gesù. Dopo vidi<br />

un animale che aveva la forma di un<br />

coccodrillo grande che voleva prendere il<br />

sacerdote con la sua zampa. Ma poi vidi<br />

venire un cavallo cavalcato da un giovane<br />

che portava nella sua mano destra una<br />

lancia. Aveva una corazza preziosa e la sua<br />

lancia la infilò nell'animale, il quale ritirò la<br />

sua zampa e dopo un po' scomparve. Io<br />

rimasi scossa e tremante andai sulla croce<br />

di Gesù.<br />

Giovedì 22/02/1996<br />

Stavo ascoltando la S. Messa e il prete<br />

parlava di un Apostolo. Subito vidi gli<br />

Apostoli che parlavano in piedi e dopo un<br />

po' sparirono. Alla fine <strong>della</strong> Messa il prete<br />

parlò di nuovo ringraziando Gesù. Nel<br />

momento in cui disse “Grazie Gesù”, mi<br />

apparve Gesù e gli Apostoli seduti attorno<br />

ad una tavola lunga. Io vidi Gesù di spalle.<br />

Aveva la tunica bianca e parlava muovendo<br />

le braccia. Com'era bello! Gesù ti amo.<br />

Il pomeriggio alle 15:00 abbiamo fatto la<br />

Via Crucis. Eravamo all'undicesima<br />

stazione, quando vidi scorrere del sangue<br />

dal Suo braccio schiodato dalla croce.<br />

Nell'altra mano che era ancora inchiodata<br />

vidi una luce splendente. Prima di vedere<br />

tutto ciò vidi il volto di Gesù che cambiava.<br />

Era tutto straziato e sudato. Il sudore<br />

scorreva sul Suo volto e arrivava fino al<br />

collo. Io dissi: “Gesù pietà”.<br />

Giovedì 29/02/1996<br />

Verso le 14:30, prima di iniziare la Via<br />

Crucis, mi apparve la Madonna di<br />

Medjugorje e subito sparì per riapparirmi<br />

più grande. Dopo iniziò la Via Crucis e la<br />

preghiera alle 5 piaghe di Gesù. Giunti a<br />

meditare la penultima piaga ho avuto un<br />

forte dolore al costato e sono andata in<br />

croce con Gesù. Più tardi, dopo essermi<br />

ripresa dal dolore, andai a guardare il<br />

costato di Gesù e vidi una striscia rossa.<br />

Era presente insieme a me un'amica,<br />

Concetta Misericordia.<br />

Marzo 1996<br />

Erano le 10:30 e mentre guardavo<br />

un'immagine di Gesù ad un certo punto vidi<br />

le Sue mani che si alzavano. Le Sue ferite<br />

divenivano vere e piene di sangue. Tutto<br />

questo smisi di vederlo quando entrò nella<br />

mia stanza mia figlia Maria. Alle 13:00 mi<br />

apparve Gesù in croce avvolto in uno<br />

splendore di luce: mi guardava con i suoi<br />

occhi grandi ed ai suoi piedi si trovava<br />

l'Addolorata.<br />

Venerdì 01/03/1996<br />

Pregavo il S. Rosario meditato. Arrivata al<br />

terzo mistero glorioso andai in estasi e mi<br />

apparve una cupola e vidi S. Teresa che<br />

andava incontro a Gesù. Gesù si trovava<br />

vicino all'altare. S. Teresa Lo chiamava e<br />

Gesù dopo averla guardata andò incontro a<br />

lei con le braccia aperte. Erano quasi<br />

arrivati ad abbracciarsi e subito la visione<br />

sparì. Mi apparve un cavallo grande e<br />

bianco. Com'era bello! C'era un prato<br />

dall'erba alta e verde. Dove passava Gesù<br />

l'erba si spostava. Vidi meraviglie. Grazie<br />

Gesù.<br />

Erano le 11:00 e vidi Gesù sul Calvario. Lo<br />

vidi mentre lo spogliavano delle sue vesti.<br />

Era sofferente ma calmo. Dopo averlo<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 61


spogliato lo misero sulla croce. Gesù mi<br />

rivolse un suo sguardo e sparì. Quel Suo<br />

sguardo pieno di dolore mi toccò il cuore.<br />

Domenica 03/03/1996<br />

Sono stata invitata a casa <strong>della</strong> famiglia di<br />

Maria per trascorrere un pomeriggio di<br />

preghiera insieme a loro. Tutti insieme<br />

siamo andati a mare nella zona del porto di<br />

Scilla, dove si trova una statua <strong>della</strong><br />

Madonna ritrovata qualche tempo fa in<br />

fondo al mare. Avvicinatici alla statua,<br />

abbiamo recitato un Pater, Ave e Gloria.<br />

Abbiamo sostato sotto una specie di ponte a<br />

circa 5 metri sul livello del mare. Io<br />

gridando ho detto: “Grazie Gesù per questo<br />

mare!” e intonavo lodi. Poi mi è apparso<br />

Gesù e io Gli dissi: “Gesù, San Francesco<br />

ha steso il suo manto sul mare ed è passato,<br />

a me manda una goccia di quest'acqua sulla<br />

mia mano”. Detto ciò il mare da calmo che<br />

era, incominciò a farsi mosso e a formare<br />

schiuma bianca. A questo punto vidi la<br />

Sacra Sindone e il mare si agitò così tanto<br />

da far arrivare, dopo 3 ondate, l'acqua alla<br />

mia altezza, bagnandomi tutte le mani.<br />

Eravamo io, Camillo, la signora Tita,<br />

Andrea, Maria i suoi figli e sua zia. Io<br />

allora gridai: “Grazie Gesù!”. Chiesi a Gesù<br />

di andare in soccorso di una nave che stava<br />

transitando di là e allora l'acqua si è<br />

calmata e noi felici e contenti abbiamo fatto<br />

ritorno a casa.<br />

Sabato 09/03/1996<br />

Ero in preghiera ed erano le 13:30. Andai<br />

in estasi e vidi il mare e tante meraviglie.<br />

Subito dopo vidi una lanterna di forma<br />

allungata. Era lunga come una barca. Mi<br />

apparve una giovane bella e vestita di<br />

bianco. Sembrava una fata ed era dentro<br />

l'acqua. Comandò la lanterna, la quale<br />

incominciò a lampeggiare e a camminare al<br />

comando di quella bella ragazza. Subito<br />

apparve l'orso nero che tirava pugni sul suo<br />

corpo, sulla testa e sull'acqua. Era<br />

inferocito quando vide la lanterna<br />

lampeggiare. Alla fine l'orso affondò<br />

nell'acqua.<br />

Lunedì 11/03/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio a<br />

62 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Reggio Calabria. Il sacerdote aveva iniziato<br />

la S. Messa e una signora stava leggendo le<br />

Letture. Alla fine dopo aver detto “Lode e<br />

gloria a Gesù”, mi apparve Gesù in piedi<br />

con la testa un po' bassa e con le vesti<br />

sfolgoranti. Era bellissimo, ma era davanti<br />

a Pilato. Pilato era seduto, lo guardava,<br />

parlava, faceva segni con le mani e con le<br />

labbra, ma io non sentivo le sue parole.<br />

Gesù ascoltava e lo guardava. Alla fine<br />

Gesù mi guardò e sparì. Lo vidi come un<br />

agnello immerso nella luce. Oh! Se gli<br />

uomini lo conoscessero si metterebbero<br />

tutti ai suoi piedi.<br />

Lunedì 18/03/1996<br />

Erano le 9:30 e mi trovavo nella chiesa di<br />

S. Antonio ad ascoltare la S. Messa. Qui il<br />

sacerdote lodava e ringraziava Gesù. Ad un<br />

certo punto mi apparve il volto di Gesù ed<br />

il mio cuore si riempì di un'immensa gioia.<br />

Subito dopo, durante la celebrazione <strong>della</strong><br />

S. Messa, proprio quando il Sacerdote alzò<br />

il calice, mi apparve un calice color oro,<br />

dentro il quale l'Ostia era di una luce così<br />

pura e candida che mi lasciò scossa per<br />

l'immensa bellezza di questa visione.<br />

Grazie Gesù.<br />

Giovedì 21/03/1996<br />

Durante la Via Crucis alle ore 15:45 mi<br />

apparve Gesù nell'Orto degli Ulivi.<br />

Camminava svelto ed i suoi capelli<br />

svolazzavano. Si fermò di scatto ed i<br />

Giudei lo catturarono. Io lo vidi per un<br />

attimo e dopo sparì. Dopo mi apparve la<br />

Madonna delle Rose vestita di bianco e con<br />

il manto bianco pieno di luce. Si trovava su<br />

una collina. La Madonna chiamava le<br />

anime del Purgatorio ed esse si aiutavano a<br />

vicenda. Lungo la via che le anime stavano<br />

percorrendo c'era la Bestia che voleva<br />

impedire il loro cammino, ma la Madonna<br />

gli comandò di fermarsi perché le anime<br />

appartenevano a Lei. A quella vista io<br />

rimasi scossa e gioiosa.<br />

Sabato 23/03/1996<br />

Erano le 9:30 e stavo ascoltando la S.<br />

Messa. Durante la recita del Padre Nostro<br />

mi apparve un cono scuro dentro il quale


c'erano delle anime. Ad un tratto dinanzi al<br />

cono mi apparve Gesù vestito con una<br />

tunica e un mantello bianchi. Iniziò a<br />

chiamare a sé dolcemente e con umiltà le<br />

anime. Gesù io lo vedevo di spalle. Le<br />

anime chiamate da Lui iniziavano ad<br />

avvicinarglisi. Poi la visione cessò. Durante<br />

la Consacrazione vidi Gesù nell'Orto degli<br />

Ulivi chinato su se stesso ed immerso in un<br />

compassionevole stato di affranto che ne<br />

causava il pianto.<br />

Domenica 24/03/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo per<br />

ascoltare la S. Messa delle 8:30 e mentre il<br />

sacerdote p. Carmelo parlava, ebbi una<br />

visione brutta. Vidi un orso che camminava<br />

sulle 4 zampe come se fosse un cane<br />

grosso, basso e ingrassato.<br />

Mercoledì 27/03/1996<br />

Mentre p. Natale celebrava la S. Messa,<br />

arrivati alla recita del Pater, vidi<br />

l'Immacolata Concezione con il mantello<br />

azzurro, la veste bianca ed il fiocco azzurro<br />

ed era scalza. Poi mi apparve una colomba<br />

bianca con le ali aperte e dal cui petto<br />

scaturiva una luce.<br />

Stavo ascoltando un'altra Messa celebrata<br />

nella chiesa di S. Antonio da p. Alberto.<br />

Giunti alla Consacrazione, mentre il<br />

sacerdote alzava l'Ostia Consacrata, vidi 3<br />

luci splendenti. Dall'Ostia vidi uscire un<br />

lampo di luce accompagnato da un<br />

fragoroso tuono. Quando l'Ostia era<br />

innalzata di circa 2 cm dal calice, Gesù mi<br />

prese e mi portò per un po' insieme a Lui<br />

sulla croce. Grazie, Gesù mio.<br />

Giovedì 28/03/1996<br />

Stamattina, durante la S. Messa mi apparve<br />

la Madonna vestita di bianco con una veste<br />

luminosa. Sulla mano aveva una colomba<br />

che sbatteva le ali.<br />

Durante la Via Crucis mi apparve Gesù.<br />

Venerdì 29/03/1996<br />

Durante la Via Crucis mi apparvero la<br />

Madonna, molti santi, tra cui S. Antonio,<br />

San Pietro. Vidi Gesù di spalle e poi di<br />

fronte. Vidi il Padre su una nuvola bianca.<br />

Vidi grossi animali bianchi.<br />

Sabato 30/03/1996<br />

Erano circa le 17:45 e mi trovavo in<br />

viaggio per rientrare a Luzzi assieme al<br />

signor Demetrio, sua moglie e il figlio<br />

Giovanni. Quando ci trovammo nella<br />

galleria di Scilla mi apparvero due fasci di<br />

luce che ci accompagnarono per tutto il<br />

viaggio. Dopo un po' il cielo, con il<br />

diradarsi delle nubi, si schiarì ed apparve<br />

l'immagine <strong>della</strong> Madonna con una veste<br />

bianca e azzurra e con un fiocco azzurro.<br />

La visione durò per poco.<br />

Domenica 31/03/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio e<br />

durante la lettura <strong>della</strong> Passione di Gesù<br />

vidi l'Apostolo Giovanni e S. Maria<br />

Maddalena ai piedi di Gesù che<br />

abbracciava la <strong>Croce</strong>. Vicino a loro c'era la<br />

Madonna che piangeva e a destra e a<br />

sinistra <strong>della</strong> croce si trovavano i due<br />

ladroni. Guardando il crocifisso, la <strong>Croce</strong><br />

mi apparve nera e dentro uno splendore di<br />

luce che da essa si diffondeva. Vidi Gesù<br />

Risorto. Grande fu la mia gioia in quel<br />

momento. Durante la celebrazione delle<br />

Palme celebrata da p. Natale e durante<br />

l'omelia dovunque volgevo lo sguardo<br />

vedevo crocifissi circondati da Angeli.<br />

Entrata nuovamente in chiesa vidi ancora<br />

una volta Gesù Crocifisso e la Madonna<br />

con Maria Maddalena.<br />

Lunedì 01/04/1996<br />

Finita la Via Crucis sono andata in estasi e<br />

sono stata 20 minuti insieme a Gesù.<br />

Durante questi 20 minuti ho visto la<br />

crocifissione di Cristo e la croce era vicina<br />

a me. Le nuvole si trasformavano in santi<br />

con le braccia alzate e lo sguardo rivolto al<br />

cielo. Vidi anche la Madonna ai piedi <strong>della</strong><br />

croce insieme alla Maddalena e Giovanni.<br />

C'erano anche i suoi crocifissori. Dopo mi<br />

apparve Gesù vicino a me. Mi apparve la<br />

Bestia sotto le sembianze di un orso che<br />

con la bocca aperta prese un'anima. Io gli<br />

comandai in nome di Dio di lasciare<br />

quell'anima e di torturare me.<br />

Alle 18:40 mi è apparsa la Madonna vestita<br />

di bianco e con la corona del Rosario. C'era<br />

Santa Bernardetta in ginocchio. Anch'essa<br />

era vestita di bianco.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 63


Aprile 1996<br />

Mentre pregavo, verso le 15:30 mi apparve<br />

Gesù. Sulla sua mano sinistra aveva il<br />

calice e sulla sua mano destra aveva una<br />

croce uguale a quella che porto sul petto.<br />

La sua tunica era bianca ed era scalzo.<br />

Dopo un po' sparì.<br />

Alle 14:00 mi apparve un'immensità<br />

bellissima. Mi apparve un albero spoglio<br />

che aveva il tronco e tre rami principali.<br />

Sopra un ramo c'era una colomba bianca.<br />

Era ferma e guardava. Com'era bella!<br />

Stavo ascoltando la S. Messa nella chiesa<br />

dell'Eremo, quando vidi Gesù in piedi, di<br />

profilo. I suoi capelli erano castani e<br />

illuminati dalla luce che splendeva.<br />

Scomparve e poi apparve di nuovo mentre<br />

saliva una scala lunga, lungo la quale<br />

andava veloce e si alzava la tunica mentre<br />

saliva i gradini. La visione cessò e poi mi<br />

riapparve quando era quasi al termine <strong>della</strong><br />

gradinata. La scala era molto lunga,<br />

sembrava che andava in cielo. Durante<br />

l'elevazione del calice che innalzava il<br />

sacerdote vidi un altro calice sopra quello<br />

del celebrante. Era alto e risplendeva di<br />

luce.<br />

Martedì 02/04/1996<br />

Stamattina durante la S. Messa, mentre il<br />

sacerdote p. Alberto consacrava l'ostia,<br />

andai in estasi e vidi una luce molto forte e<br />

voltandomi verso S. Antonio vidi il<br />

Bambino Gesù che si distaccava dalle<br />

braccia del Santo e divenne vivo e vero ed<br />

era dentro un fulgore di luce. Dopo vidi la<br />

Crocifissione di Cristo, la Maddalena e<br />

Giovanni, anch'essi dentro un fulgore di<br />

luce.<br />

Alle 14:00 ho dovuto coricarmi per i forti<br />

dolori al costato, alle spalle, alle mani e ai<br />

piedi. I dolori mi sono durati circa un'ora.<br />

Dopo mi sono alzata e alle 16:00 sono<br />

andata in estasi. Sono stata insieme a Gesù.<br />

Ho visto Gesù vicino ad una cascata, che<br />

era l'acqua viva ed io ero insieme a Lui.<br />

Gesù era dentro l'acqua e mi chiamava. Io<br />

ero quasi arrivata, ma l'acqua viva non l'ho<br />

toccata. Gesù aveva la tunica celeste<br />

sfolgorante di luce.<br />

64 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Giovedì 04/04/1996<br />

Stamattina mi trovavo al Duomo perché<br />

c'era la S. Messa del Crisma e vi ha<br />

partecipato il Vescovo con i sacerdoti delle<br />

varie parrocchie. Mentre guardavo i<br />

sacerdoti vidi 3 orsi neri che andavano da<br />

una parte all'altra. Allora mi sono messa a<br />

pregare. Arrivati alla consacrazione<br />

dell'ostia ho incominciato a sentire dolori<br />

forti allo stomaco, che si irradiavano fino al<br />

costato. Quel dolore era un tormento.<br />

Subito dopo incominciai a sentire spine e<br />

scosse elettriche per tutto il corpo e sono<br />

svenuta. Dopo 15 minuti sono rinvenuta e<br />

ho ricevuto la S. Comunione. Tornando a<br />

casa sentivo ancora il corpo ricoperto di<br />

spine e il mio viso e il mio corpo erano<br />

pieni di punti rossi come se qualcuno mi<br />

avesse punto.<br />

Venerdì 05/04/1996<br />

Erano le ore 14:00 ed ero seduta. Sentivo il<br />

corpo che crollava. Ebbi la visione di Gesù<br />

mentre lo flagellavano e cadeva a terra.<br />

Quella frusta era bagnata di sangue. Poi lo<br />

presero due persone e lo trascinarono per<br />

metterlo in croce e lo inchiodarono. Lo vidi<br />

inchiodato e dopo un attimo c'era un uomo<br />

che lo insultava e rideva insieme ai suoi<br />

crocifissori. Mi sentivo quella frusta sulle<br />

mie carni ed ero piena di terrore per quello<br />

che avevano fatto al nostro Dio.<br />

Sabato 06/04/1996<br />

La mattina del Sabato Santo alle 7:00 ero a<br />

letto e la Madonna di Lourdes mi svegliò e<br />

mi apparve tutta vestita di bianco. C'era S.<br />

Bernardetta che aveva le mani giunte ed era<br />

inginocchiata ai piedi dell'Immacolata.<br />

Com'era bello guardare tutti e due così da<br />

vicino. Io subito mi alzai e mi misi a fare le<br />

lodi del mattino. Pregai con amore. Il<br />

Venerdì avevamo fatto la veglia insieme a<br />

tante persone care, insieme a Gesù e a<br />

Maria, e Gesù e la Madonnina mi<br />

parlarono. Io soffrivo con gioia. Grazie<br />

Gesù.<br />

Lunedì 08/04/1996<br />

Stamattina intorno alle 2:00, mentre<br />

dormivo, sentii vicino al letto una colomba<br />

che sbatteva le ali. <strong>Vol</strong>ò e si appoggiò con


le zampette sul mio polso destro ed io<br />

pensavo come avesse fatto la mia<br />

colombina ad entrare in camera da letto, dal<br />

momento che io ne possiedo una che alcune<br />

volte viene liberata durante la preghiera per<br />

simboleggiare lo Spirito Santo. E mentre io<br />

pensavo a tutto ciò, la colomba sparì e capii<br />

che non era la mia, ma che era lo Spirito<br />

Santo. Mi apparve di nuovo e poi sparì. Sul<br />

polso mi rimangono le impronte delle<br />

zampette. Rimasi scossa e gioiosa per tutto<br />

ciò.<br />

Mercoledì 10/04/1996<br />

Stamattina sono andata a messa nella chiesa<br />

di S. Antonio. Durante la Consacrazione,<br />

mentre don Natale innalzava il calice,<br />

questo avvolto da una luce dorata e mi<br />

apparve Gesù grande quanto il calice e<br />

vestito di bianco. Sono stata per 20 minuti<br />

in estasi.<br />

Venerdì 12/04/1996<br />

Durante la S. Messa vidi uno splendore di<br />

luce e una colomba bianca che saliva dentro<br />

un raggio di luce. Celebrava la S. Messa p.<br />

Natale. Rimasi felice e piena d'amore verso<br />

Dio.<br />

Sabato 13/04/1996<br />

Stamattina nella chiesa di S. Antonio stavo<br />

ascoltando la S. Messa celebrata da p.<br />

Natale. La S. Messa era piena d'amore a<br />

Gesù ed io lo vidi in alto. Mi apparve per<br />

un attimo, mi guardò e sparì. Il mio corpo<br />

era tutto tremante. Alle 15:00 mi apparve di<br />

nuovo Gesù con la tunica bianca.<br />

Giovedì 18/04/1996<br />

Erano circa le 15:00 e pregavo. Ad un tratto<br />

andai in estasi e vidi un volto così bello da<br />

rimanere incantata nel vederlo. Subito sparì<br />

e mi apparvero molte cose belle, così belle<br />

da non poterle descrivere. Dentro queste<br />

meraviglie mi apparve la Santissima<br />

Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo<br />

incoronati e splendenti. Vidi Dio Padre in<br />

tutta la Sua maestà vera e pura. Rimasi<br />

contenta e gioiosa anche se sofferente dei<br />

dolori di Gesù. Grazie Padre mio.<br />

Venerdì 19/04/1996<br />

Erano le 6:15 e sentivo vicino al letto la<br />

colomba che sbatteva le ali. Guardai, ma<br />

non vidi nulla. Provavo gioia perché<br />

parlavo con Gesù nella mia mente e subito<br />

Gesù mi rispose con le ali sbattendole 3<br />

volte. Pensavo che venisse sul mio braccio,<br />

ma non ho visto niente. Subito mi alzai e<br />

cominciai a pregare il mio Dio.<br />

Sabato 20/04/1996<br />

Stamattina verso le 6:30 mi apparve la<br />

Madonna di Fatima sopra una colonna. Era<br />

tutta vestita di bianco, un bianco candido ed<br />

era avvolta da una luce splendente. Dopo<br />

sparì e ho sentito nel mio cuore una gioia<br />

immensa. Subito dopo mi apparve la<br />

Madonna <strong>della</strong> Pietà che teneva fra le<br />

braccia Gesù morto. Il mio dolore era<br />

atroce, poiché vedevo lo spasimo di Maria.<br />

Subito dopo mi sono messa a pregare.<br />

Come ogni mattina alle 8:30 sono andata<br />

nella chiesa di S. Antonio. Mentre<br />

ascoltavo la S. Messa, durante la recita del<br />

Pater, il calice si trasformò nel volto di<br />

Cristo ed i suoi occhi erano rivolti al cielo.<br />

Abbassò gli occhi e mi guardò. Mentre mi<br />

guardava ho avuto una scossa.<br />

Martedì 23/04/1996<br />

Alle 15:00 andai in estasi e vidi il Padre<br />

vestito con autorità. Era in piedi e avvolto<br />

di una luce splendente. Sopra il Padre<br />

apparve una miriade di colombe e in<br />

direzione del petto uscì una cascata di stelle<br />

scintillanti di luce.<br />

Di pomeriggio sono andata nella chiesa<br />

dell'Eremo ed ho ascoltato la S. Messa. Ad<br />

un certo punto andai in estasi e vidi p.<br />

Carmelo che aveva una veste nera ed una<br />

fascia bianca ed era sollevato in aria, legato<br />

alla vita tramite un gancio. Mi apparve<br />

anche una corona con 4 punte alte, dalla<br />

quale fuoriusciva una cascata di stelle. Io<br />

rimasi gioiosa, ma nello stesso tempo<br />

scossa.<br />

Giovedì 25/04/1996<br />

Oggi c'è stata la preghiera a Luzzi in casa<br />

mia. Durante la preghiera vidi il Padre che<br />

apriva la mano ed usciva una colombina e<br />

poi esce Gesù. Era la Santissima Trinità:<br />

Padre, Figlio e Spirito Santo.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 65


Venerdì 26/04/1996<br />

Di pomeriggio, durante la recita del S.<br />

Rosario, giunta ai misteri dolorosi, mi<br />

apparve Gesù seduto su un pozzo. Era<br />

voltato di spalle ed era avvolto da un arco<br />

di luce pieno di stelle. Indossava una tunica<br />

bianca e luminosa. Poi vidi Gesù che<br />

guardava un animale (un asino) nero.<br />

Quest'animale, allo sguardo di Gesù, si<br />

spogliò delle carni e si videro solo le ossa e<br />

cadde a terra.<br />

Mercoledì 01/05/1996<br />

Stamattina mentre ascoltavo la S. Messa,<br />

prima <strong>della</strong> Consacrazione, mi appare Gesù<br />

all'età di circa 12 anni con la tunica bianca,<br />

i capelli a caschetto ricoperti di una luce<br />

dorata. Gesù era in ginocchio sulla Sua<br />

gamba destra; aveva le mani giunte e gli<br />

occhi rivolti al cielo, dove c'erano il Padre<br />

con le braccia aperte, il Figlio e lo Spirito<br />

Santo. Grazie Gesù.<br />

Giovedì 02/05/1996<br />

Mentre recitavo il S. Rosario di pomeriggio<br />

mi apparve dapprima una frusta lunga e<br />

luminosa, che poi si trasformò nella<br />

Madonna. La Madonna era vestita tutta di<br />

bianco ed aveva una fascia azzurra nel<br />

mezzo <strong>della</strong> vita. Era scalza.<br />

Venerdì 03/05/1996<br />

Ero in chiesa e p. Alberto celebrava la S.<br />

Messa. Durante la Consacrazione mi venne<br />

incontro un fulgore di luce che fece<br />

scuotere il mio corpo che rimase tremante.<br />

Venerdì 10/05/1996<br />

Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa<br />

che veniva celebrata da p. Natale, prima del<br />

Pater mi apparve di profilo Gesù. Era<br />

sollevato da terra. Aveva la tunica bianca e<br />

il mantello bianco, un bianco candido.<br />

Lunedì 13/05/1996<br />

Oggi pomeriggio, mentre ascoltavo la S.<br />

Messa celebrata da don Alberto, quando il<br />

sacerdote innalzò l'Ostia, vidi Gesù<br />

incoronato di spine.<br />

Giovedì 16/05/1996<br />

Era circa mezzogiorno ed ero in preghiera,<br />

66 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

quando vidi la crocifissione di Gesù. Prima<br />

Lo inchiodarono e poi lo vidi sulla croce<br />

tutto sanguinante. La croce la vidi dentro<br />

uno splendore da cui non riuscii a<br />

distaccare gli occhi e subito sparì. Il<br />

pomeriggio andai in chiesa per la<br />

celebrazione <strong>della</strong> S. Messa. Vidi sette<br />

bellissime grandi sfere di luce. Poi ricevetti<br />

la S. Comunione e mi inginocchiai vicino al<br />

Tabernacolo, dove pregai e manifestai a<br />

Gesù il mio amore per Lui. Subito vidi un<br />

diacono che portava il calice pieno di Ostie<br />

nel Tabernacolo. Appena ne aprì la<br />

porticina io vidi di profilo Dio Padre<br />

seduto; aveva un aspetto imponente e nello<br />

stesso tempo traspariva da Lui tutta la Sua<br />

bontà. Era come se stesse per voltarsi per<br />

guardarmi. Il mio corpo rimase paralizzato<br />

perché non appena il diacono chiuse la<br />

porticina del Tabernacolo vidi il volto di<br />

Gesù gonfio e incoronato di spine.<br />

Venerdì 17/05/1996<br />

Oggi pomeriggio, mentre ascoltavo la S.<br />

Messa nella chiesa di S. Antonio, mentre il<br />

diacono apriva il Tabernacolo, ho visto Dio<br />

Padre seduto. Mi è apparso come un uomo<br />

molto forte. Sono rimasta molto scossa per<br />

questa visione.<br />

Domenica 19/05/1996<br />

Oggi sono stata nella chiesa di S. Antonio e<br />

ascoltavo la S. Messa, quando andai in<br />

estasi e vidi tanta luce splendente. C'era un<br />

orso bianco; era grosso e forte. Sotto i suoi<br />

piedi c'era un orso nero grosso. Quando<br />

l'orso bianco lo calpestava, si faceva<br />

piccolo. Ho avuto molta gioia nel mio<br />

cuore e mentre il mio cuore gioiva mi<br />

apparve l'Immacolata vestita di bianco.<br />

Subito sparì per poi riapparirmi. Vidi di<br />

nuovo quella luce preziosa e bianca. Vidi<br />

una corona bella fissa. Si vedevano le<br />

bellezze che portava. Non so se erano<br />

diamanti e aveva una perla attaccata che<br />

aveva le dimensioni di un bottone di<br />

camicia. Era piena di luci. Sono rientrata a<br />

casa e mi sono messa a pregare con la<br />

corona meditata e subito mi apparve una<br />

mucca grande e nera e una donna che la<br />

tirava per farla cadere a terra.


Lunedì 20/05/1996<br />

Erano le 14:30 e mentre pregavo lo Spirito<br />

Santo mi apparve la Madonna. C'era un<br />

altare accanto al quale si trovava la<br />

Madonna in piedi. La sua veste era di un<br />

bianco candido. Anche il suo mantello. Le<br />

sue bellezze e la sua purezza sono talmente<br />

grandi che non so descrivere con le parole<br />

ciò che vedo con gli occhi. Vicino alla<br />

Madonna svolazzava una colomba bianca e<br />

faceva tanti giri attorno all'altare. Questa<br />

visione mi lasciò piena di gioia anche se<br />

soffrivo in silenzio. La Mammina Celeste<br />

mi diede aiuto.<br />

Martedì 21/05/1996<br />

Alle 14:10 mi ero messa in preghiera e<br />

dopo 5 minuti vidi Gesù con una pecora<br />

che accarezzava con la Sua mano e poi la<br />

visione sparì subito. Era bello e contento<br />

nel farmi vedere la Sua pecora. Aveva la<br />

tunica bianca. Com'era bella!<br />

Mercoledì 22/05/1996<br />

Il sacerdote p. Natale stava celebrando la S.<br />

Messa e quando durante la Consacrazione<br />

alzava il calice, vidi il volto di Dio Padre.<br />

Lo stesso volto che vidi dentro la porticina<br />

del Tabernacolo lo vidi sulle mani del<br />

sacerdote che lo alzava. Il mio corpo ebbe<br />

dolore, sentivo che il mio costato veniva<br />

squarciato da una lancia. Alle 13:00<br />

pregavo il S. Rosario meditato e andai in<br />

estasi. Vidi un'immensità: mi apparve Gesù<br />

e vidi 3 colombe bianche che svolazzavano<br />

sopra Gesù. Gesù aveva la tunica candida e<br />

bianca per lo splendore di luce. Subito<br />

dopo uscì una colomba più grande, emise<br />

un grido e volò percorrendo un cerchio di<br />

luce. Dentro questo cerchio si accese una<br />

fiammella. Era bellissima. Vidi un uomo<br />

con la tunica bianca che portava una<br />

candela sulla sua mano destra. Era immerso<br />

in uno splendore di luce e rassomigliava a<br />

Gesù. Dopo mi apparve Gesù in croce e<br />

vidi una corona di spine nera sul suo capo.<br />

Era nella tortura atroce. Io dissi: “Mio<br />

Gesù, mia vita, mio amore!”.<br />

Giovedì 23/05/1996<br />

Appena finii di pranzare andai in estasi e<br />

mi apparve una montagna. Subito vidi un<br />

grande e forte orso nero. Mentre mi stava<br />

attaccando vidi un altro orso piccolo e<br />

bianco che lo fece cadere a terra. Assistetti<br />

ad una lotta che durò parecchio. L'orso<br />

piccolo lo fece cadere con le zampe all'aria<br />

e gli strappò le viscere con la sua bocca,<br />

per cui non si poteva più alzare. Dissi:<br />

“Grazie Gesù per avermi mandato l'aiuto”.<br />

Venerdì 24/05/1996<br />

Erano le 14:00 e mentre pregavo andai in<br />

estasi. Mi apparve una stanza grandissima<br />

dentro la quale mi parve di vedere Gesù.<br />

Era voltato di spalle. Appariva e spariva<br />

come in gioco. Dissi: “Se tu sei il mio Gesù<br />

voltati e fa che io veda il tuo volto”. Subito<br />

vidi il suo volto che si trasformava in un<br />

mostro. La luce non era uno splendore, ma<br />

era generata da sbarre di fuoco ardente e<br />

dal fuoco acceso. Quando riconobbi satana,<br />

gli ordinai di sparire nel nome di Gesù.<br />

Subito incominciò a torturarmi: sentivo la<br />

mente pesante e dolorante e invocai<br />

immediatamente Maria e Gesù, che<br />

gradualmente mi diedero il loro aiuto.<br />

Dissi: “Ti amo Gesù, ti amo Maria.<br />

Grazie!”.<br />

Sabato 25/05/1996<br />

Questa mattina mi trovavo a Corigliano a<br />

casa di un maresciallo. Qui mi raggiunse<br />

una signora che già conoscevo e mi portò a<br />

casa sua. Poi siamo andate a visitare<br />

l'appartamento al piano terra. Qui al centro<br />

<strong>della</strong> stanza ho avvertito sotto i miei piedi<br />

tremare il pavimento, a tal punto che<br />

sentivo sollevarsi le mattonelle. Io iniziai a<br />

barcollare. Ho capito che si trattava di<br />

satana, ma non l'ho potuto affrontare perché<br />

il Signore non me l'ha permesso. La sera<br />

alle 18:30 sono andata a Messa per ricevere<br />

Gesù Eucaristia e lì Gesù mi ha fatto vedere<br />

satana sotto le sembianze di un uomo<br />

vestito di nero, alto 3 metri, che mi<br />

guardava. A quel punto io l'ho fissato e lui<br />

è sparito. Con questa visione Gesù mi ha<br />

voluto far capire che in quella casa c'era<br />

satana.<br />

Domenica 26/05/1996<br />

Alle ore 11:00 sono andata presso la chiesa<br />

di Schiavonea (CS) ad ascoltare la S. Messa<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 67


celebrata dal vescovo Mons. Andrea<br />

Cassone e dal sacerdote don Anselmo.<br />

Mentre veniva letto il Vangelo vidi una<br />

colomba bianca piena di luce. Al termine<br />

<strong>della</strong> consacrazione vidi un pezzo di cielo<br />

azzurro che scendeva trapunto di stelle<br />

luminose. Nel vescovo ho trovato umiltà ed<br />

amore. Verso le 13:30, in casa del<br />

maresciallo Vulcano, dopo essermi adagiata<br />

per un po' sul letto per riposare, vidi Gesù<br />

dentro uno splendore di luce ed ho capito<br />

che era il cielo e la terra. Là Gesù con la<br />

mano destra guidava il suo gregge<br />

spingendolo nel cammino. Nel frattempo<br />

vidi una tenda luminosa.<br />

Martedì 04/06/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Antonio per<br />

ascoltare la S. Messa. Andai in estasi e vidi<br />

la crocifissione di Gesù. Nel momento <strong>della</strong><br />

Consacrazione i miei occhi e il mio cuore<br />

piangevano. Soffrivo a vederlo mentre lo<br />

inchiodavano. Dopo un po' vidi Gesù<br />

vestito di bianco e sulla sua mano aveva<br />

una candela accesa. Vidi meraviglie per un<br />

attimo. Poi ho avuto dolori per tutto il mio<br />

corpo. Vidi un cavallo bianco che veniva di<br />

fronte a me. Mi guardò, si voltò e poi<br />

incominciò a salire veloce. Oggi ha parlato<br />

Gesù.<br />

Gesù: “<strong>Aurelia</strong>, sono le mie sofferenze,<br />

figlia e oggi tu soffrirai. Vedo il tuo volto<br />

pieno di sangue. Io ti darò la forza e la<br />

lancia che è attaccata al tuo cuore.<br />

Soffriremo insieme e aiuteremo gli uomini<br />

<strong>della</strong> terra”.<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Non mi lasciare, Signore”.<br />

Gesù: “Mi vuoi bene, <strong>Aurelia</strong>?”<br />

<strong>Aurelia</strong>: “Non chiedo niente più. Voglio te,<br />

non soffrire Gesù”.<br />

Mi è apparsa la Sacra Sindone. La vidi con<br />

una corona di spine straziante. Il Suo volto<br />

era tutto sanguinante, i suoi occhi erano<br />

rivolti al cielo. Il suo volto era straziato. Io<br />

sono andata in croce con dolori atroci.<br />

Grazie Gesù.<br />

Mercoledì 05/06/1996<br />

Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa,<br />

quando don Alberto alzò il calice, vidi<br />

sopra l'orlo del calice due immagini<br />

identiche di Gesù e in mezzo, un po' più in<br />

68 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

alto, c'era il Padre. Tutto questo mi è<br />

apparso dentro uno splendore di luce. Il<br />

mio corpo incominciò a tremare e andai in<br />

crocifissione.<br />

Giovedì 06/06/1996<br />

Alle 15:00, dopo aver pregato, mi è venuto<br />

un forte sonno ed ho dovuto smettere di<br />

pregare. Andai a coricarmi e mi apparve un<br />

uomo grande dalla pelle scura. Le persone<br />

accanto a lui erano prive di volontà. Ho<br />

visto mia sorella Maria Rosaria, che<br />

cercavo di aiutare, ma la perdevo sempre di<br />

vista e così ebbi un attacco di satana, il<br />

quale mi appariva dovunque io andassi e<br />

con le sue braccia mi impediva di passare e<br />

voleva portarmi a letto. Dopo mi apparve<br />

mio marito ed io cercavo di aiutarlo, ma<br />

senza riuscirci. Il mio corpo era morto sul<br />

letto. A combattere era soltanto l'anima.<br />

Venerdì 07/06/1996<br />

Stamattina, mentre ascoltavo la S. Messa<br />

celebrata da don Alberto, giunti alla recita<br />

del Padre Nostro, vidi una moltitudine di<br />

anime che uscivano dal Purgatorio. Dopo<br />

aver ricevuto la S. Comunione, andai ai<br />

piedi di Gesù e mentre il diacono Pasquale<br />

apriva il Tabernacolo vidi Gesù in croce<br />

con la testa chinata verso il basso.<br />

Domenica 09/06/1996<br />

Oggi siamo andati in pellegrinaggio al<br />

Santuario di S. Francesco di Paola con due<br />

pullman. Abbiamo ascoltato la Sm. Mentre<br />

il sacerdote celebrava, vidi Gesù in croce,<br />

alla quale era abbracciato S. Francesco che<br />

pregava e piangeva. Le bellezze che vidi<br />

erano meravigliose e piene di luce che<br />

proveniva dal cuore di Gesù crocifisso. Al<br />

ritorno abbiamo incominciato a pregare.<br />

Quando mi accorsi che l'autista soffriva di<br />

un forte mal di denti che era divenuto per<br />

lui insopportabile, io invocai Gesù, alzai la<br />

testa e offrii le mie povere preghiere e la<br />

mia lode a Gesù e a Maria con l'intenzione<br />

di togliere il dolore al mio fratello Campolo<br />

Filippo che doveva guidare il pulmino.<br />

Subito feci 3 segni di croce sulla sua<br />

guancia e il giovane si sentì toccare dalla<br />

mano di Dio. Così Gesù lo guarì. Grazie<br />

Gesù!


Martedì 11/06/1996<br />

Erano circa le 14:00 e stavo pregando lo<br />

Spirito Santo. Dopo un po' andai in estasi e<br />

vidi Gesù seduto con la tunica bianca. Mi<br />

guardò e subito vidi una colombina bianca<br />

venire verso di me. Subito sparì e riapparve<br />

su un ramoscello. Era tranquilla.<br />

Nell'attimo in cui sparì venne a me lo<br />

Spirito di Gesù ed io dimenticai tutto.<br />

Ricordai solo il mio Dio che mi dà gioia.<br />

Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 12/06/1996<br />

Erano le 4:00 di mattina e venne a<br />

svegliarmi una colombina sbattendo le sue<br />

ali. Sparì subito dopo aver portato una luce<br />

grande. Grazie Gesù!<br />

Sabato 15/06/1996<br />

Alle 12:00, mentre pregavo, andai in estasi.<br />

Vidi un'immensità piena di luce, dentro la<br />

quale veniva verso di me una colomba<br />

grande quanto le mie braccia aperte. Era di<br />

colore verde sia la colombina che<br />

quell'immensità di luce. Poi vidi un grosso<br />

animale che aveva le sembianze di un orso.<br />

Si avvicinò a me, ma subito venne in mio<br />

aiuto S. Michele Arcangelo con le sue ali.<br />

Lo frustava di continuo finché non poté più<br />

alzarsi. L'Arcangelo era bello, forte e<br />

coraggioso. Grazie S. Michele! Dopo<br />

questa visione ebbi dolore. Avevo avuto un<br />

assalto di satana, ma Gesù misericordioso<br />

mi aveva inviato S. Michele Arcangelo.<br />

Domenica 16/06/1996<br />

Mi trovavo a Caracciolino (RC). Iniziammo<br />

la preghiera con la lettura <strong>della</strong> Bibbia e la<br />

recita del S. Rosario, alla fine del quale<br />

caddi in croce. In quel momento iniziai a<br />

vedere il cielo divenire scuro. Apparvero<br />

orsi grandi e piccoli, lupi, un gorilla e<br />

infine un serpente, il cui strisciare è stato<br />

avvertito dalla signora Iamante. In seguito<br />

vidi Gesù, S. Francesco di Paola e molti<br />

altri santi. Per un attimo brevissimo è<br />

apparsa la Santissima Trinità. Dopo<br />

sostenni un cruento combattimento proprio<br />

con il serpente, che riuscii a sconfiggere<br />

usando il cordone che usai come frusta.<br />

Alla fine <strong>della</strong> preghiera caddi in croce e mi<br />

apparve Gesù su un ponticello appoggiato<br />

con il braccio destro che osservava intorno,<br />

mentre sotto scorreva un ruscello.<br />

Successivamente vidi un bastone che aveva<br />

in cima una stella (era uno scettro), a lato<br />

c'erano delle foglie di luce che si<br />

muovevano ed alla base c'era una corona di<br />

preziosi che all'improvviso si trasformò<br />

nell'Immacolata Concezione. Dopo la<br />

preghiera fui portata a riposare sul lettino e<br />

in camera vidi 3 fiammelle <strong>della</strong> grandezza<br />

di un'unghia che si accesero e poi<br />

scomparvero.<br />

Lunedì 24/06/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa dell'Eremo ed<br />

ascoltavo la S. Messa. Ad un tratto vidi<br />

satana che si era trasformato in un enorme<br />

gorilla e subito incominciò a tormentarmi la<br />

mente. Il tormento durò per tre giorni, ma<br />

poi Gesù venne in mio aiuto.<br />

Martedì 25/06/1996<br />

Mi trovavo di nuovo nella chiesa<br />

dell'Eremo e rividi satana, che emanava<br />

fuoco dalla sua bocca, dai suoi occhi e dal<br />

suo cranio. Vedevo l'inferno con le anime<br />

immerse nel tormento. Il mio corpo era<br />

acceso da un calore spaventoso e mi sentivo<br />

svenire. Sudavo per il calore del fuoco. Ma<br />

Gesù mi diede un aiuto. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 26/06/1996<br />

La mattina andai nella chiesa di S. Antonio,<br />

dove la S. Messa è stata celebrata nella<br />

cappella piccola. Quando sono entrata vidi<br />

un Crocifisso da cui proveniva una grande<br />

luce. Io mi inginocchiai e incominciai a<br />

pregare. Subito mi apparve Gesù in croce<br />

vivo e vero. Vidi una sfera di luce e<br />

incominciai a soffrire. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 27/06/1996<br />

Oggi mi apparve satana inferocito che con<br />

il suo piede destro cercava di riempire di<br />

terra un burrone. Si volse indietro e spostò<br />

col piede sinistro <strong>della</strong> terra dentro il<br />

burrone come se volesse sotterrare<br />

qualcosa. Metteva guerra e toccava anche<br />

la mia famiglia. Erano le 14:00 e mi<br />

appariva e spariva di continuo. Dissi:<br />

“Signore, sia fatta la Tua volontà”.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 69


Venerdì 28/06/1996<br />

Alle 16:30 mi apparve di nuovo satana che<br />

mi chiamava e mi faceva gesti con la mano.<br />

Ma riuscii a scacciarlo dicendogli: “In<br />

nome di Dio vattene”. Poi mi alzai e mi<br />

misi a pregare.<br />

Sabato 29/06/1996<br />

Oggi mi apparve di nuovo satana, che con<br />

le sue mani faceva segno di strapparsi la<br />

faccia e mi disse: “Che ti ho fatto io?”. Mi<br />

disse anche di avercela con me e sparì.<br />

Erano le 5:00 del mattino. Mi alzai e mi<br />

misi in preghiera.<br />

Domenica 30/06/1996<br />

Mi trovavo in viaggio con tante persone<br />

verso Corigliano Calabro per riunirci in<br />

preghiera a casa <strong>della</strong> signora Pappocianna.<br />

Durante il viaggio stavamo pregando.<br />

Arrivati a Pizzo Calabro alle 8:15 mi<br />

apparve l'Immacolata vestita di bianco e<br />

con una fascia azzurra. Era sopra una<br />

nuvola ed aveva le mani giunte. Mi fece<br />

capire che dovevamo continuare a pregare.<br />

Erano circa le ore 14:00 quando, mentre<br />

ero raccolta in preghiera, mi apparve satana<br />

sotto le sembianze di una bestia che gridava<br />

per distogliere me ed i miei fratelli dalla<br />

preghiera. Cominciò a picchiare e a buttare<br />

a terra i miei fratelli e le mie sorelle,<br />

sbattendole da una parte all'altra. Li prese<br />

tutti sulle sue mani e li sollevò. Si voltò<br />

verso di me, aprì la sua bocca e fece un<br />

grido furente. Si avvicinò a me. Il suo volto<br />

era quasi arrivato a toccarmi, ma davanti a<br />

me vidi un cerchio che gli impedì di<br />

prendermi. Vidi il suo vero volto. Poi si<br />

attorcigliò con la coda la bocca e si<br />

straziava per non avermi potuto toccare. Io<br />

ringraziai il Padre per avermi aiutato. Dopo<br />

un po' mi apparve nuovamente seduto su un<br />

trono e veniva servito. Era un gigante con il<br />

volto di capra. La testa era allungata ed<br />

aveva le corna attorcigliate. Era<br />

spaventoso, ma la Madonna accorse in mio<br />

aiuto.<br />

Lunedì 01/07/1996<br />

Erano le 12:00 ed andai in estasi. Mi<br />

apparve satana tutto inferocito e lo vidi<br />

70 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

prendere i giovani del mio gruppo: Andrea,<br />

Domenico, Vincenzina, Giovanni (quello<br />

che dice di avere le stimmate), Giovanna,<br />

Tita, Totò e Nuccia. Ne stava facendo un<br />

fascio per buttarli nel fuoco. Io pregai notte<br />

e giorno per loro.<br />

Martedì 02/07/1996<br />

Verso le 5:00 vidi satana che nella sua<br />

zampa teneva Andrea. Andrea mi guardò e<br />

mi girò la faccia. E satana si voltò e se ne<br />

andò con Andrea e mi guardava. Io rimasi<br />

lacerata per il dolore e dissi: “Quest'anima<br />

non è tua!”.<br />

Mercoledì 03/07/1996<br />

Erano le prime ore del mattino e l'ombra di<br />

satana mi fece svegliare di colpo. Era<br />

davanti a me che si graffiava il volto, come<br />

se stesse piangendo dalla disperazione.<br />

Erano circa le 15:00 quando andai in estasi<br />

mentre pregavo sopra il letto. Vidi santi che<br />

pregavano inginocchiati con le mani giunte<br />

e gli occhi rivolti al cielo. Vidi un orso nero<br />

che gridava, ma subito vedo venire<br />

l'Immacolata come in un vento. Vidi satana<br />

che teneva anime nelle sue mani. Ma la<br />

Madonna gli comandò di lasciarle e satana<br />

eseguì il comando. Il mio Signore giorno<br />

per giorno mi fa vedere le cose.<br />

Mentre ero in preghiera ebbi la seguente<br />

visione: un gruppo di persone tra quelli del<br />

mio gruppo era affondato in una<br />

pozzanghera di fango. Da questa riuscì ad<br />

uscire una sola persona, Andrea, mentre<br />

tutti gli altri non riuscivano a venirne fuori.<br />

Giovedì 04/07/1996<br />

Oggi mi è apparso di nuovo satana. Era<br />

piccolo come un cane.<br />

Martedì 09/07/1996<br />

Mi trovavo nella Basilica dell'Eremo e<br />

stavo assistendo alla S. Messa. Durante la<br />

recita del Padre Nostro mi apparve satana<br />

che mi fece vedere come alcuni dei miei<br />

fratelli per opera sua si erano allontanati dal<br />

Signore e li aveva gettati a terra. Si<br />

volevano alzare, ma satana li frustava di<br />

continuo ferocemente ed io pregavo<br />

intensamente il Signore affinché li aiutasse.


Venerdì 12/07/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa di S. Lucia ed<br />

ascoltavo la S. Messa. Quando il Sacerdote<br />

elevò l'Ostia Consacrata vidi un ruscello<br />

d'acqua che scorreva. L'acqua era bianca e<br />

splendente. Vidi tanta luce.<br />

Sabato 13/07/1996<br />

Alle 14:30 mi distesi sul letto e subito vidi<br />

che satana emergeva con la sua testa da una<br />

pozzanghera d'acqua e si mise a guardare al<br />

cielo. Abbassò la testa e incominciò a<br />

salire. Io saltai dal letto e incominciai a<br />

pregare. Dopo quasi una mezz'ora vidi il<br />

Padre seduto al Tribunale. Sotto i Suoi<br />

piedi c'era un uomo che piangeva perché<br />

aveva avuto la condanna di Dio Padre.<br />

Mi trovavo a Pellaro nella chiesa <strong>della</strong><br />

Madonna del Carmine dove stava<br />

celebrando la S. Messa il Sacerdote p.<br />

Maurizio. Mentre recitavo il Padre Nostro<br />

ad un tratto vidi un cerchio di una luce<br />

immensa che mi abbagliava. Dentro questa<br />

luce c'era un meraviglioso angelo con le ali<br />

aperte che dava la Santa Comunione ad un<br />

fratello che portava l'abito di San<br />

Francesco. Era inginocchiato dinanzi a lui.<br />

Lunedì 15/07/1996<br />

Erano circa le 7:00 quando mi apparve<br />

satana sotto le sembianze di una donna. Io<br />

guardavo e riconobbi che era una finzione.<br />

Mentre camminava si dondolava. Poi si<br />

voltò di scatto e mi fece una linguaccia.<br />

Alle 15:00, mentre pregavo, mi apparve di<br />

nuovo con la faccia rossa. Vidi allungare il<br />

suo naso e poi, dopo essere salito su un<br />

albero, cadde a terra.<br />

Erano circa le 21:45 e stavo pregando,<br />

quando vidi di nuovo satana che rideva e<br />

voleva tirarmi calci. Mi apparve sotto le<br />

sembianze di una scimmia grande, la stessa<br />

immagine che dopo vidi affissa sul muro<br />

<strong>della</strong> stanza di Enzo, e mi disse che le<br />

anime <strong>della</strong> casa che avevo visitato erano<br />

sue.<br />

Giovedì 18/07/1996<br />

Mentre ero in viaggio verso Luzzi nei<br />

pressi di Cosenza mi apparve satana e mi<br />

chiese dove andavo. Mi fece segno con la<br />

mano e mi disse: “Da Reggio a Luzzi?”.<br />

Venerdì 19/07/1996<br />

Erano le 14:00 e vidi di nuovo satana che<br />

stava escogitando qualcosa nella sua mente.<br />

Io offrivo alla Madonna una corona<br />

meditata del S. Rosario per avere l'aiuto.<br />

Grazie Maria.<br />

Sabato 20/07/1996<br />

Alle 15:30 mi distesi un po' sul letto e dopo<br />

un po' vidi una pantera nera che saltava<br />

inferocita e con la sua coda faceva cadere le<br />

anime a terra. Sotto le sue zampe era<br />

acceso del fuoco.<br />

Domenica 21/07/1996<br />

Di pomeriggio pregai e Gesù mi fece<br />

vedere quelli del mio gruppo che andavano<br />

con satana. Erano seduti che discutevano e<br />

satana li mise tutti dentro una cassa. Io lo<br />

vidi aprire la cassa ed erano tutti dentro.<br />

Loro discutevano; creare trappole è proprio<br />

di satana. Perdona Signore!<br />

Lunedì 22/07/1996<br />

Erano le 6:00 e vidi una pantera nera che<br />

mi guardava. Sicuramente stava<br />

escogitando qualcosa. Io dissi: “Aiutami<br />

Mammina cara! Gesù dammi la forza!”.<br />

Venerdì 26/07/1996<br />

Erano le 5:00 di mattina. Vidi Gesù<br />

inginocchiato sulla gamba destra, aveva le<br />

mani giunte e il Suo volto era rivolto al<br />

cielo. Vicino ai suoi piedi c'era il calice ed<br />

era pieno di luce. Lui indossava la tunica<br />

bianca e il manto rosso ed era scalzo. Dopo<br />

scesi dal letto e iniziai a pregare.<br />

Era mezzogiorno e mentre pregavo vidi<br />

l'orso nero tutto curvo a testa bassa e con le<br />

zampe piegate a terra.<br />

Sabato 27/07/1996<br />

Mi trovavo in chiesa e mi apparve Gesù<br />

insieme agli Apostoli. La visione durò<br />

meno di un minuto. Era vicino ad un tavolo<br />

lungo, attorno al quale erano seduti gli<br />

Apostoli, mentre Gesù era in piedi e<br />

parlava loro.<br />

Domenica 28/07/1996<br />

Erano le 12:30 e mentre pregavo andai in<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 71


estasi. Vidi un'immensità e mi apparve<br />

Gesù seduto a una tavolo lungo. Sopra<br />

questo tavolo c'era un calice bellissimo.<br />

Intorno c'erano foglie verdi. Le foglie erano<br />

talmente tante da non poterle contare.<br />

Intorno a Gesù, al calice e al tavolo c'era<br />

una luce verde che risplendeva. Gesù mi<br />

guardò e sparì. Vidi meraviglie.<br />

Giovedì 01/08/1996<br />

Erano le 14:00 e stavo pregando. Subito mi<br />

apparve un grosso orso nero che mi<br />

guardava. Delle anime gli porgevano da<br />

bere del latte dentro una vaschetta. Vidi<br />

donne che lo cavalcavano e lo spingevano<br />

per farlo camminare. C'erano degli uomini<br />

attaccati alla coda che lo spingevano per<br />

farlo camminare. Alcuni erano alla sua<br />

destra e altri alla sua sinistra e lo<br />

spingevano avanti. Quando invocai l'aiuto<br />

<strong>della</strong> Madonna, quell'animale cadde a terra.<br />

Venerdì 02/08/1996<br />

Erano le 4:30 di mattina e mentre stavo<br />

dormendo mi svegliò la colombina. La vidi<br />

venire sopra il mio letto. Le sue zampette<br />

erano dorate e le ali erano aperte. Era<br />

bianca e piena di luce. Mi misi in preghiera<br />

e dopo un po' mi apparve di nuovo la<br />

colombina; era la stessa di prima, ma era di<br />

colore azzurro e si trovava a circa un metro<br />

di altezza sopra di me. La sua luce era<br />

splendente. Mi lasciò piena di gioia e sparì.<br />

Erano le 3:30 ed io pregavo. Vidi il Sacro<br />

Cuore di Gesù. Aveva il mantello rosso e la<br />

tunica bianca. Stava predicando con le<br />

braccia aperte e subito sparì. Trascorso<br />

circa un quarto d'ora, si presentò satana.<br />

Aveva nelle sue mani una ghigliottina con<br />

la quale voleva tagliare la testa a tante<br />

anime. Me li fece vedere tutti stesi a terra e<br />

li riconobbi. Gesù mi fece vedere tutto<br />

questo ed io iniziai a pregare.<br />

Sabato 03/08/1996<br />

Erano le 16:00 e mi rivolsi a Gesù per<br />

fargli una domanda. Gli dissi: “Gesù, mi fai<br />

vedere cosa ti fanno quelle anime che se ne<br />

sono andate via dal gruppo?”. Gesù dopo<br />

un po' mi fece vedere che era legato alla<br />

colonna e che lo frustavano divertiti. Lo<br />

facevano sanguinare e lo calpestavano<br />

72 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

come se fosse un animale. Pietà, pietà di<br />

loro, Gesù!<br />

Domenica 04/08/1996<br />

Erano le 15:00 e mi apparve satana con la<br />

coda grossa sotto le sembianze di una<br />

pantera nera. Attaccate alla sua coda<br />

c'erano delle anime che io riconobbi.<br />

Mercoledì 07/08/1996<br />

Erano le 13:30 e sentivo che il mio corpo<br />

stava per crollare. Mi misi sul letto e vidi<br />

un bambino con gli occhi come quelli di<br />

Gesù. Ma quando lo guardai vidi che i suoi<br />

capelli erano tirati all'indietro come quelli<br />

di una persona adulta. Mi guardava e io gli<br />

dissi: “Non ti conosco, tu non sei il<br />

Bambinello Gesù, ma fai finta di esserlo<br />

perché ti adori! Vattene in nome di Dio!”.<br />

Il suo volto si trasformò in quello di<br />

scimmia e subito sparì. Grazie Gesù! Ormai<br />

lo conosco, come conosco i miei figli. Mi<br />

gira sempre intorno. Aiutami Gesù!<br />

Giovedì 08/08/1996<br />

Erano le 2:00 quando andai in estasi e vidi<br />

un'immensità piena di luce bianca, in cui<br />

c'erano degli uomini. Alcuni erano seduti<br />

ed altri erano in piedi. Tutto era avvolto in<br />

una splendida luce bianca. Non capii che<br />

cosa fosse.<br />

Domenica 11/08/1996<br />

Erano le 10:00 e stavo pregando quando<br />

ebbi una visione. Un uomo molto bello si<br />

voltò e mi guardò e mi mostrò una cascata<br />

di acqua bianca luminosa che scorreva<br />

veloce.<br />

Erano le 14:00 quando andai in estasi. Gesù<br />

mi fece vedere Andrea che era legato in un<br />

pozzo. Cercava di slegarsi con la mano<br />

sinistra, voleva uscire, ma non ce la faceva.<br />

Andrea si sforzava. Mi apparve satana che<br />

mi mostrò una piastra di ferro. Vidi che<br />

Andrea aveva una mano legata e le altre<br />

anime stavano sotto Andrea. Li vidi per<br />

poco perché poi chiuse il pozzo nero privo<br />

di acqua.<br />

Martedì 13/08/1996<br />

Ero coricata sul lettino perché, a causa del<br />

dolore, non riuscivo a stare in piedi. Poco


dopo mi misi a pregare e subito arrivò<br />

satana. Si fece vedere giovane, in canottiera<br />

bianca e pantaloni neri, con i capelli neri e<br />

la pelle rossastra. Mi guardò come se<br />

volesse parlarmi, ma io subito dissi: “In<br />

nome di Dio, vattene!” e sparì. Dopo un<br />

attimo mi apparve un uomo, un atleta di<br />

circa 60 anni, alto robusto. Il suo occhio<br />

destro era gonfio e il sinistro era aperto. Ad<br />

un tratto i suoi occhi si mutarono e<br />

divennero piccoli e inferociti come quelli di<br />

un animale che vuole sbranare una persona.<br />

Vicino ai suoi piedi c'era un agnello e lo<br />

guardava. Io chiamai Gesù affinché venisse<br />

in mio aiuto. Subito satana mi guardò e<br />

sparì. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 14/08/1996<br />

Alle ore 11:25 andai in estasi e vidi<br />

un'immensità. Vidi Gesù e tante anime che<br />

erano calme e tranquille e piene d'amore.<br />

Ma subito dopo mi apparve una stanza<br />

brutta e semioscura, in cui vidi un uomo<br />

dalla pelle rossa seduto su una sedia. Il suo<br />

orecchio dentro era attraversato da un lungo<br />

paletto che usciva dall'altro orecchio. Il<br />

paletto era lungo circa 67 cm. un altro<br />

paletto era conficcato nella tempia. I suoi<br />

occhi mi guardavano ed io lo guardai bene.<br />

Gesù me lo fece vedere: era satana.<br />

Giovedì 15/08/1996<br />

A mezzogiorno stavo pregando il S.<br />

Rosario e mi apparve l'Immacolata<br />

Concezione con la veste bianca, il mantello<br />

azzurro e la fascia azzurra. Le sue braccia<br />

erano aperte per abbracciare il mondo. Era<br />

gioiosa quando la vidi.<br />

Sabato 17/08/1996<br />

Pregavo insieme a Luciano. Erano le 12:30<br />

e andai in estasi. Mi apparve come<br />

un'immensità. Vidi un uomo vestito come<br />

Gesù. Lo guardai e mi accorsi che non era<br />

Gesù e subito si trasformò in un drago.<br />

Sotto i suoi piedi aveva un uomo dal cui<br />

corpo uscivano 7 teste. Mentre le contavo<br />

la visione cessò ed io mi ripresi dall'estasi.<br />

Ebbi sbandamenti di testa che mi durarono<br />

per 3 giorni.<br />

Domenica 18/08/1996<br />

Erano le 8:00 e mi sentivo un po' male. Ad<br />

un tratto vidi un'immensità e vidi Gesù che<br />

veniva veloce e mi fece vedere lo stesso<br />

drago che avevo visto ieri. Gesù gli<br />

comandò con la Sua mano e il drago fece<br />

un volo e cadde a terra gambe all'aria. Poi<br />

mi apparve di nuovo satana; aveva il volto<br />

di scimmia. Mi guardava. Si accostò ad un<br />

albero, appoggiò la testa e piangeva. Gesù<br />

me lo fece vedere. Quando scrivevo avevo<br />

le mani sull'agenda e c'era una immensa<br />

luce bianca. Dove si spostava la mia mano<br />

c'era una luce splendida.<br />

Alle 11:30 vidi molte anime che correvano<br />

verso il drago e lo precipitarono in un<br />

burrone. Poi lo legarono; dapprima hanno<br />

legato il suo braccio destro e poi il suo<br />

collo. I suoi occhi luccicavano d'odio. Alle<br />

12:30 il drago nero stava venendo da me,<br />

ma ecco che appare una grande croce e vidi<br />

Gesù che aprì le braccia e il drago sparì<br />

impaurito. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 19/08/1996<br />

Abbiamo pregato con 2 fratelli e mentre<br />

pregavamo vidi Gesù seduto a un tavolino<br />

piccolo e rotondo. Nelle Sue mani teneva<br />

un calice, che posò sul tavolino. Gesù<br />

aveva la testa china e pregava. Poi mi<br />

apparve una cascata. Vidi meraviglie.<br />

Erano circa le 9:30.<br />

Mercoledì 21/08/1996<br />

Erano le 12:30 e sentivo il mio corpo venir<br />

meno e subito andai in estasi. Mi apparve<br />

un'immensità e vidi la Madonna<br />

dell'Assunta con le braccia aperte.<br />

Indossava un mantello azzurro ed una veste<br />

rossa. Saliva al cielo. Mi fece capire che<br />

dovevo pregare. Subito sparì e mi apparve<br />

S. Michele Arcangelo su un cavallo bianco<br />

che correva. Subito vidi satana con il corpo<br />

di uomo e con la testa di scimmia. Com'era<br />

brutto! Il corpo era tanto magro che al solo<br />

vederlo faceva paura. Con il dito mi fece<br />

cenno di andare da lui e poi sparì.<br />

Giovedì 22/08/1996<br />

Erano le 17:10 quando andai in estasi. Vidi<br />

un'immensità e meraviglie<br />

indescrivibilmente belle. Vidi una colomba<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 73


ianca che dal suo corpicino emetteva una<br />

luce che arrivava sulla terra. La luce era<br />

come una cascata. Dopo mi apparve un<br />

cuore grande quanto le mie braccia aperte e<br />

intorno c'erano stelline <strong>della</strong> grandezza di<br />

una fogliolina. Il cuore splendeva sempre di<br />

più. Conobbi il Cuore di Gesù.<br />

Venerdì 23/08/1996<br />

Erano le 4:00 di mattina quando mi apparve<br />

Gesù in croce e Maria Sua Madre<br />

inginocchiata. Le sue mani erano legate alla<br />

croce. La testa era appoggiata alla croce.<br />

Piangeva con un grido di dolore. Io sentii il<br />

suo grido e il mio cuore era straziato dal<br />

dolore nel sentire il Suo grido. Mi misi a<br />

pregare e dissi alla Mammina: “Perdona,<br />

Madre, non sanno niente di Gesù!”.<br />

Venerdì 30/08/1996<br />

Erano le 3:30 di mattina e mentre dormivo<br />

ad un tratto sentii la presenza di satana. Mi<br />

svegliò e lo vidi: aveva le sembianze di un<br />

uomo robusto, alto e dalle spalle ampie. Il<br />

suo volto era grosso, il suo occhio sinistro<br />

era socchiuso e quello destro era aperto. Mi<br />

guardò come se volesse fare il mio corpo a<br />

pezzi ed io lo comandai di andarsene in<br />

nome di Dio Altissimo. Subito scomparve<br />

ed io saltai nel letto e mi misi in preghiera.<br />

La mia mente era bloccata e mi girava la<br />

testa. Quando lo vedo di persona mi causa<br />

sbandamento ed il mio corpo suda ed è nel<br />

tormento, ma Gesù mi aiuta.<br />

Domenica 01/09/1996<br />

Alle 5:00 di mattina mi apparve satana. Era<br />

snello e camminava tutto atteggiante. Mi<br />

disse che tante persone mi avrebbero<br />

lasciato perché erano sue. Mi lasciò la<br />

mente nel tormento e mi fece sbandare.<br />

Grazie Gesù!<br />

Lunedì 02/09/1996<br />

Erano le 10:00 e stavo pregando "l'ora di<br />

guardia". Ero arrivata al terzo mistero<br />

gaudioso e mi apparve un angioletto che<br />

aveva le ali aperte e i capelli rossastri.<br />

Veniva verso di me, ma dopo un po' sparì.<br />

Aveva le ali come ricamate ed erano così<br />

belle da non poterle descrivere. Erano<br />

meravigliose!<br />

74 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Martedì 03/09/1996<br />

Erano le 23:30 e stavo pregando. Avevo<br />

finito di recitare i Misteri Gaudiosi e<br />

all'ultima Ave Maria mi apparve la<br />

Madonna grande con Gesù sulle braccia.<br />

Mi guardò e sparì.<br />

Mercoledì 04/09/1996<br />

Erano le 14:00 e andai in estasi. Mi apparve<br />

la Madonna con Gesù Bambino. Lei era<br />

vestita di bianco. Mi guardò e mi fece<br />

vedere Gesù Bambino.<br />

Venerdì 06/09/1996<br />

Sono stata in chiesa dell'Eremo. Mentre<br />

pregavo la corona del S. Rosario, ad un<br />

tratto vidi che il quadro <strong>della</strong> Madonna<br />

<strong>della</strong> Consolazione divenne pieno di luce<br />

ed era come se la Madonna fosse presente<br />

in carne ed ossa. Ai suoi piedi c'erano<br />

stelline di una luce splendente. Le vidi per<br />

3 volte. Alla sua vista rimasi senza fiato. Io<br />

la vedevo ma le altre persone no. Grazie<br />

Mammina, consolami.<br />

Domenica 08/09/1996<br />

Era circa l'una e un quarto quando mi<br />

apparve la Madonna delle Rose vestita di<br />

bianco con 2 rose su ciascun piede. Era<br />

piena di luce e splendente. Subito vidi un<br />

uomo alto come un gigante. Le sue spalle,<br />

le sue braccia ed il suo petto sembravano<br />

gonfiati. La sua bocca era aperta ed<br />

emetteva grida e la sua mano destra batteva<br />

sul suo petto. Subito la Madonnina venne in<br />

mio aiuto perché l'uomo voleva distruggere<br />

tante persone. Ad un tratto vidi tantissime<br />

persone come riunite in un'assemblea e tutti<br />

alla vista dell'uomo avevano paura e<br />

correvano gridando. C'erano anime che<br />

correvano e si salvavano e anime che<br />

restavano ai suoi piedi impotenti. E lui<br />

continuò a gridare. Vidi un terrore! La<br />

Madonna mi fece vedere quello che deve<br />

accadere!<br />

Martedì 10/09/1996<br />

Erano le 15:20 e ho parlato con mia sorella<br />

e mentre avevo la visione vidi suo figlio<br />

che era nell'acqua e sopra l'acqua mi<br />

apparve Gesù, la cui bellezza e purezza era


così grande che non la so descrivere. La sua<br />

tunica era di un azzurro chiaro e anche il<br />

suo mantello era di un azzurro più intenso. I<br />

suoi capelli erano castani chiari e le sue<br />

braccia erano aperte. Il suo mantello era<br />

attaccato ai polsi e così potei vedere le sue<br />

braccia aperte. Era sull'acqua e dopo un po'<br />

sparì. Questa visione mi lasciò il cuore<br />

debole. Mi alzai e andai sul lettino e mi<br />

apparve la Madonna ed ai suoi piedi c'era<br />

un giovane inginocchiato. Subito dopo mi<br />

apparve il volto di Cristo, quello <strong>della</strong><br />

Sacra Sindone, incoronato di spine.<br />

Mercoledì 11/09/1996<br />

Erano le 15:00 e mentre pregavo ebbi una<br />

visione. Si presentò davanti a me un uomo<br />

grosso ed alto. Aveva la faccia con il muso<br />

di maiale, i suoi capelli erano neri come<br />

quelli di uno scimmiotto. Mi guardò e sparì.<br />

Grazie Gesù!<br />

Erano le 15:30 e mi sentivo venir meno e<br />

subito mi misi a letto. Immediatamente vidi<br />

le due Persone divine, cioè il Padre e il<br />

Figlio, in una luce splendente piena di<br />

verde e di azzurro. La loro bellezza era<br />

grande e la loro umiltà era preziosa. I loro<br />

occhi erano azzurri e le loro vesti erano<br />

bianche e candide e sfolgoranti di luce. Si<br />

somigliavano come due gocce d'acqua. Feci<br />

salti di gioia per le meraviglie del nostro<br />

Dio. Grazie Gesù, grazie Padre!<br />

Giovedì 12/09/1996<br />

Mi trovavo nella chiesa <strong>della</strong> Madonna<br />

<strong>della</strong> Consolazione e ascoltavo la S. Messa.<br />

Prima <strong>della</strong> recita del Pater mi apparve<br />

Gesù vestito da Sacerdote. Stava<br />

distribuendo la Santa Comunione alle<br />

suore, che erano inginocchiate.<br />

Venerdì 13/09/1996<br />

Erano le 12:15 quando andai in estasi e vidi<br />

satana vestito come Gesù, ma io lo<br />

riconobbi. Stava fingendo di celebrare la<br />

messa in una luce semioscura. La chiesa era<br />

con un altare nero. satana mi guardò ed io<br />

lo schiacciai dicendogli di andarsene in<br />

nome di Dio. Sparì per poi riapparirmi di<br />

nuovo. Questa volta lo vidi seduto sul suo<br />

trono e godeva nel vedere le anime che<br />

bruciavano sotto i suoi piedi. Mi guardò e<br />

sparì. Rimasi un bel po' bloccata, ma la<br />

Madonna venne in mio aiuto.<br />

Domenica 22/09/1996<br />

Erano le 14:00 ed ero coricata quando mi<br />

apparve una luce verde dentro la quale<br />

c'erano delle anime e mi apparve anche S.<br />

Michele Arcangelo, che aveva una corazza<br />

d'argento ed era un giovane bellissimo.<br />

Com'era bello! Lo guardai e lui mi<br />

guardava. Mi fece vedere che era forte con<br />

quella corazza preziosa. Subito mi apparve<br />

un orso nero che voleva salire dove erano le<br />

anime e si arrampicava. Mentre stava<br />

salendo, S. Michele alzò la spada e tagliò<br />

qualcosa. L'orso si precipitò e vidi che<br />

cadde a terra mezzo intontito. S. Michele<br />

mi guardò e sparì.<br />

Di pomeriggio stavo parlando con alcune<br />

mie sorelle di quelle persone che si erano<br />

allontanate dal gruppo di preghiera. Subito<br />

andai in estasi e mi apparve Gesù che nella<br />

mano sinistra aveva un cesto e con la destra<br />

seminava. Mi fece capire che si raccoglie<br />

ciò che si semina.<br />

Era circa mezzanotte ed ebbi in visione<br />

Padre Pio, che mi guardava. C'erano molte<br />

altre persone con lui. Poi aprì le braccia<br />

come se volesse abbracciarmi. Mi diede<br />

tanta gioia. Mi misi in preghiera, ma<br />

sentivo che Padre Pio mi chiamava e mi<br />

diceva di andare fra le sue braccia ed io mi<br />

sentii contenta.<br />

Lunedì 23/09/1996<br />

Erano le 14:10 e volevo riposare, ma subito<br />

mi apparve satana che mi guardava ed<br />

emise un grido e gli saltò tutto il cervello.<br />

La sua testa era senza midollo, vuota. Mi<br />

spaventai e chiesi aiuto a Gesù e saltai dal<br />

letto. Gesù mi disse che satana mi tortura la<br />

mente. Subito mi misi in preghiera. La<br />

faccia di satana era argentea e spaventosa.<br />

Alle 15:10 mi apparve di nuovo satana con<br />

un volto straziante. Gli mancavano dei<br />

pezzi al suo volto. Aprì la bocca ad un<br />

serpente e dentro vi buttò qualcosa tutto<br />

nervoso.<br />

Mercoledì 25/09/1996<br />

Sono andata alla S. Messa insieme a Giusy<br />

e a sua sorella. Durante la recita del Padre<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 75


Nostro avvertii dietro di me la presenza di<br />

uno che mi voleva salutare. Mi guardai per<br />

vedere se era qualcuno che conoscessi e<br />

non vidi nessuno. Dopo un po' capii che<br />

questo segno era di Padre Pio. Grazie Padre<br />

Pio, ti voglio bene. Aiutami ad essere forte,<br />

a non cadere mai.<br />

Venerdì 27/09/1996<br />

Alle 7:00 mi apparve satana che aveva nelle<br />

mani una scala e subito salì per vedermi,<br />

dal momento che non mi vedeva. Aveva<br />

una fronte grande e vidi che mi spiava. Non<br />

sapeva cosa farmi e andò a rompermi la<br />

lavatrice per farmi soffrire. Ti ringrazio<br />

Gesù, quello che Tu vuoi io voglio. E dopo<br />

di ciò mi misi in preghiera.<br />

Sabato 28/09/1996<br />

Ero nella chiesa dell'Eremo e stavo<br />

partecipando alla S. Messa delle 18:30.<br />

C'era il battesimo di una bambina. Mentre<br />

veniva battezzata mi apparve una brillante<br />

sfera di luce 3 volte più grande <strong>della</strong> luna. I<br />

miei occhi non si volevano distogliere da<br />

quella visione. Dopo un po' questa visione<br />

sparì e vidi delle foglie d'oro che volavano<br />

e dentro quello splendore mi apparve un<br />

bambino pieno di luce dentro un cesto<br />

bianco luminoso. Le sue manine e i suoi<br />

piedini si muovevano. Alla fine vidi un<br />

cavallo seduto a terra e le sue zampe<br />

pendevano. Piangeva ed era tutto<br />

indebolito.<br />

Lunedì 30/09/1996<br />

Mi apparve una specie di campagna e vidi<br />

una pecora che aveva 4 agnellini bianchi.<br />

Aveva la testolina alzata come se avesse<br />

appena partorito e guardava i suoi agnellini.<br />

C'era una luce bianca meravigliosa e la<br />

pecora madre era meravigliosa come anche<br />

i suoi agnellini.<br />

Giovedì 03/10/1996<br />

Erano le 4:30 di mattina quando mi svegliai<br />

e dopo un po' andai in estasi. Vidi<br />

l'Altissimo a mezzo busto e con le braccia<br />

aperte. Nella stessa giornata mi arrivarono i<br />

poster grandi di "Gesù confido in Te" e le<br />

cartoline che raffigurano il Padre. Rimasi<br />

contenta e gioiosa.<br />

76 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

Sabato 05/10/1996<br />

Eravamo dentro il pullman diretto da Padre<br />

Pio e mentre pregavamo il S. Rosario<br />

meditato mi sentii venir meno. Subito mi<br />

venne un dolore alla testa; era un dolore<br />

forte e atroce e dal dolore non capivo più<br />

niente. Mi alzai e mi spostai di circa 4 metri<br />

sul pullman correndo e barcollando. Il<br />

dolore passò dalla fronte al costato e da<br />

quest'ultimo alle mani e ai piedi. Dopo<br />

passò alla spalla destra e sentii un dolore<br />

alle pupille degli occhi. Quando aprii gli<br />

occhi erano pieni di sangue e vidi il Padre.<br />

Erano circa le 11:00 quando vidi, al centro<br />

di un'immensità, un grande cerchio di luce<br />

verde e il Padre seduto ad un tavolo bianco.<br />

Era vestito color dell'oro, aveva la barba<br />

lunga, i capelli lunghi e gli occhi azzurri.<br />

C'erano luci di colore verde e rosa. Mi<br />

guardò e poi sparì. Rimasi nel dolore <strong>della</strong><br />

croce, ma dopo che i suoi occhi mi avevano<br />

guardato, il mio cuore si era trasformato.<br />

Alle 15:30 ebbi un'altra visione in cui vidi<br />

Gesù col mantello rosso e le braccia aperte.<br />

Sono stata in estasi con il Padre per<br />

mezz'ora, vedendo meraviglie.<br />

Domenica 06/10/1996<br />

Mentre recitavamo le Lodi, fuori<br />

dall'albergo alle 7:50 mi apparve Gesù.<br />

Durante la preghiera sul pullman andai<br />

nella sofferenza <strong>della</strong> croce. Nella chiesa<br />

piccola di Padre Pio fu celebrata la S.<br />

Messa. Appena entrai, parlai a Padre Pio<br />

dicendogli di darmi un segno <strong>della</strong> sua<br />

presenza. Subito vidi la porticina del<br />

Santissimo aperta e dentro c'era il volto di<br />

Padre Pio; era vivo e mi guardava con i<br />

suoi occhi. Lo vidi per ben 3 volte. Durante<br />

la S. Messa, giunto il momento<br />

dell'elevazione dell'Ostia Consacrata,<br />

guardai in alto e vidi una luce. C'era anche<br />

una colombina che non aveva la testa, ma al<br />

suo posto c'era l'immagine viva di "Gesù<br />

confido in Te". Lo guardai per 3 volte e<br />

vidi che era Gesù il Salvatore avvolto in<br />

una luce splendente.<br />

Venerdì 11/10/1996<br />

Erano le 16:00 e mi sentivo venir meno e<br />

subito mi misi sul letto. Immediatamente mi


apparve una campagna dove c'era un<br />

agnellino sdraiato a terra che mi guardava.<br />

Com'era bello! Vidi anche un orso nero che<br />

si dirigeva dov'era l'agnellino. Ma subito un<br />

giovane bellissimo e con in mano una frusta<br />

venne in soccorso dell'agnellino.<br />

Incominciò a frustare l'orso. L'agnellino<br />

non venne toccato dall'orso, che per le<br />

percosse ricevute divenne piccolo. Io mi<br />

accorsi che l'orso era in realtà satana.<br />

Grazie Gesù! Dopo andai in chiesa e<br />

durante la S. Messa delle 18:30 mi apparve<br />

il volto di Gesù grande. I Suoi occhi mi<br />

guardavano e ciò mi riempì d'amore.<br />

Martedì 15/10/1996<br />

Erano le 6:45 e stavo pregando nel letto.<br />

Subito mi apparve l'Immacolata<br />

Concezione vicino al letto. Era la stessa<br />

Madonna che sta dipingendo il dott. Macrì.<br />

Era alta e bellissima. Mi guardò e sparì. Era<br />

di una tale bellezza che non so descrivere.<br />

Mi misi subito in preghiera. Grazie Maria!<br />

Mentre ascoltavo la S. Messa all'Eremo<br />

ebbi un'apparizione di satana. Vidi un orso<br />

nero che camminava come un cane: come si<br />

muoveva curvava la schiena. Ma subito mi<br />

apparve un bel giovane con una frusta, con<br />

la quale colpì l'orso, che divenne piccolo.<br />

Mercoledì 16/10/1996<br />

Erano le 14:45 e mentre pregavo andai in<br />

estasi. Mi apparve Padre Pio; era seduto e<br />

mi guardava. Le sue bellezze erano grandi,<br />

la sua umiltà era preziosa e il suo volto era<br />

meraviglioso. Subito mi apparve Gesù sulla<br />

croce a terra mentre i crocifissori lo stavano<br />

inchiodando, straziandolo. Erano inferociti<br />

come bestie e battevano con il martello<br />

sulle sue mani e su i suoi piedi. Erano 3 gli<br />

uomini che lo inchiodavano e c'era tanta<br />

gente intorno a Lui che piangeva al vedere<br />

quello strazio di Cristo. Io dissi a Gesù:<br />

“Mio Dio, abbi pietà!”.<br />

Giovedì 17/10/1996<br />

Alle 16:45 mi misi in preghiera e meditavo<br />

leggendo un libro di preghiere sulla Via<br />

Crucis. Mentre leggevo vidi Gesù sul<br />

Calvario che camminava straziato e<br />

abbracciato alla croce. Barcollando teneva<br />

stretto la croce. Ad un tratto lo vidi seduto<br />

mentre l'incoronavano con una corona di<br />

pungentissime spine. I suoi occhi erano<br />

sopra di me e mi guardavano. Lo vidi<br />

quando lo spogliavano, Gli tiravano le<br />

vesti. Gesù non si ribellava a tutto quello<br />

che Gli facevano, ma i suoi occhi erano<br />

fissi su di me come se cercassero il mio<br />

aiuto. Subito dopo lo spogliarono e vidi a<br />

terra una croce alla quale immediatamente<br />

lo inchiodarono. Vidi il sangue del nostro<br />

Redentore che scorreva dalla croce e veniva<br />

calpestato da quei manigoldi. Io sentivo<br />

dolore al cuore e immediatamente Gesù mi<br />

fece vedere un calice e una piccola bottiglia<br />

di vino rosso entrambi vicini. Poi sparì e mi<br />

apparve la Madonna che era inginocchiata<br />

ai piedi <strong>della</strong> croce e si straziava il cuore.<br />

Sabato 19/10/1996<br />

Oggi si è sposata mia figlia Maria e non<br />

appena il Sacerdote incominciò la S. Messa<br />

vidi una luce sopra gli sposi. E più<br />

guardavo e più vedevo meraviglie. Quando<br />

il Sacerdote ebbe finito di celebrare il<br />

Matrimonio la luce era uno splendore. Mi<br />

apparve un fascio di luce che ad un tratto si<br />

fece stretto e mi apparve come un diadema.<br />

Gesù mi fece vedere meraviglie. Grazie<br />

Gesù, grazie Maria! La mattina alle 4:45<br />

sentii come il rombo di un aeroplano e<br />

subito vidi l'Immacolata Concezione con la<br />

veste bianca e il mantello azzurro. Alla sua<br />

vita aveva la fascia azzurra. Aveva le<br />

braccia aperte e dietro di lei c'era una luce.<br />

La Madonna lasciò una lunga striscia di<br />

luce.<br />

Martedì 29/10/1996<br />

Oggi sono stata combattuta tutta la giornata<br />

e chiamavo Gesù. Verso sera andai in estasi<br />

con dolori al corpo. Vidi Gesù inchiodato<br />

alla croce. Mi guardò e con i Suoi occhi mi<br />

chiedeva aiuto. I Suoi sguardi erano pieni<br />

di dolore. Io Gli dicevo: “Gesù, perdona<br />

loro perché non sanno quello che fanno”.<br />

Alle 13:30 mi apparve satana trasformato in<br />

uomo peloso. Aveva la bocca aperta e le<br />

sue braccia erano curve e non le poteva<br />

stendere. <strong>Vol</strong>eva stenderle per emettere un<br />

grido. Poi sparì e riapparve per 3 volte. Io<br />

mi misi in preghiera.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 77


Mercoledì 30/10/1996<br />

Stamani sono andata in chiesa con il<br />

desiderio di ricevere la S. Comunione.<br />

Ancor prima che incominciasse la S.<br />

Messa, vidi vicino al leggìo Gesù in croce.<br />

La croce era grossa ed era sollevata da terra<br />

di circa 50 cm. Gesù lo vidi in carne ed<br />

ossa che soffriva. Appena ebbe inizio la S.<br />

Messa vidi Gesù con la tunica bianca. Si<br />

trovava sul Calvario, barcollava ed aveva<br />

una croce sulle spalle. Immediatamente mi<br />

apparve la Madonna che era immobile e<br />

guardava suo Figlio Gesù incoronato di<br />

spine. Dagli occhi di Sua Madre e da quelli<br />

di Gesù traspariva lo stesso dolore. Sia la<br />

Madonna che Gesù si abbracciarono. La<br />

Madonna era dietro a Gesù. Il mio cuore<br />

era pieno di dolore per quello che Dio mi<br />

fece vedere. Ti amo Gesù. Grazie di averci<br />

salvati.<br />

Lunedì 04/11/1996<br />

Erano le 10:55 e stavo pregando. Andai in<br />

estasi e vidi un'immensità. C'era un arco<br />

grande come un portone. Era fatto di foglie<br />

verdi e intorno c'erano foglie di luce. Vidi<br />

meraviglie. Dopo un po' da quell'arco uscì<br />

Gesù con la tunica di luce verde.<br />

Passeggiava toccando quelle foglie di luce<br />

verde. Poi subito sparì. Com'era bello! La<br />

sua bellezza era tale da non poterla<br />

descrivere. Subito dopo mi apparve una<br />

chiesa e Gesù che distribuiva la<br />

Comunione. Com'era bello! Mi guardò e<br />

sparì.<br />

Martedì 05/11/1996<br />

Erano le 7:00 quando mi apparve il volto<br />

del Signore. Era quello <strong>della</strong> Sacra<br />

Sindone. Era ad una distanza di circa 1<br />

metro. I suoi occhi erano chiusi, li aprì e mi<br />

guardò, poi sparì. La Sua bellezza era<br />

meravigliosa. Gesù, ti amo.<br />

Mercoledì 06/11/1996<br />

Alle 4:30 mi apparve satana sotto forma di<br />

orso. Era molto arrabbiato e digrignava i<br />

denti; aveva la testa bassa e per la rabbia gli<br />

usciva la bava. Io subito gli comandai di<br />

andarsene in nome di Dio. Così sparì, ma<br />

questa volta non era solo. C'erano due orsi<br />

più piccoli. Chiesi aiuto all'Immacolata e<br />

78 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

subito la visione sparì.<br />

Alle 10:40 vidi satana seduto su un trono<br />

nero. Le anime erano nella tortura e lui si<br />

godeva la scena. Dopo sparì e mi apparve<br />

che camminava fischiando tutto atteggiante<br />

e contento.<br />

Martedì 12/11/1996<br />

Erano le 6:45 quando mi apparve un orso<br />

nero. Correva veloce come un cane. Subito<br />

mi apparve un giovane bellissimo che mi<br />

guardò. Prese l'orso con le sue mani, lo<br />

sollevò in aria e lo buttò a terra. Riconobbi<br />

che quel giovane era S. Michele Arcangelo.<br />

Mi guardò di nuovo e sparì. Subito dopo<br />

vidi una croce piena di piccole luci accese<br />

simile a lampadine. Sulla croce cadeva<br />

come una pioggia di luci piccole. Per la<br />

bellezza <strong>della</strong> visione rimasi in estasi un bel<br />

po'. Il mio cuore gioiva nel vedere cose così<br />

grandi. Grazie Gesù!<br />

Martedì 19/11/1996<br />

Abbiamo pregato per il defunto Andrea, il<br />

nonno di Giusi. Eravamo 6 persone. Il<br />

defunto mi ha parlato chiedendomi aiuto<br />

perché stava soffrendo nel Purgatorio. Li<br />

ho portati in chiesa, li ho fatti confessare e<br />

poi hanno ricevuto Gesù Eucaristia. Due<br />

minuti prima di alzarmi per la Comunione<br />

mi sentii toccare sulla spalla destra da una<br />

mano che mi diede due battiti come una<br />

carezza dolce. Io mi voltai, ma non vidi<br />

nessuno che mi toccava. Questo era il segno<br />

che il defunto aveva ricevuto l'aiuto. Io<br />

ringraziai Gesù e rimasi gioiosa, anche se<br />

ero un po' scossa per il freddo che mi aveva<br />

lasciato.<br />

Mercoledì 20/11/1996<br />

Mi trovavo in chiesa del Santissimo<br />

Salvatore e durante l'Elevazione vidi Gesù<br />

nell'orto degli Ulivi. Stava pregando. La<br />

Sua bellezza era grande. Mi guardò e poi<br />

sparì. La visione è durata un attimo. Grazie<br />

Gesù.<br />

Giovedì 21/11/1996<br />

Stavo recitando il Rosario meditato, quando<br />

alle 11:30 all'improvviso ebbi la visione del<br />

Purgatorio. Sopra il Purgatorio c'era Gesù<br />

Crocifisso, che soffriva tanto.


Giovedì 28/11/1996<br />

Stavamo tornando da Bari in auto. Mentre<br />

recitavamo il S. Rosario, vidi una nuvola<br />

che si apriva in una luce azzurra e appariva<br />

Gesù che abbracciava con infinito amore<br />

l'anima di una donna bellissima. Dopo Gesù<br />

glorioso mi si avvicinò con uno sguardo<br />

d'amore.<br />

Venerdì 29/11/1996<br />

Erano circa le 15:30 e mentre stavo<br />

pregando andai in estasi. Dentro l'occhio<br />

del Crocifisso vidi Gesù che si ingrandiva.<br />

Stava predicando e muoveva le braccia. Mi<br />

fece vedere tante anime che Lo<br />

ascoltavano. Puntò il dito indice <strong>della</strong> Sua<br />

mano destra verso un fratello come se lo<br />

volesse rimproverare. Poi sparì.<br />

Lunedì 02/12/1996<br />

Erano circa le 11:45 quando, mentre<br />

pregavo insieme a tanti fratelli, vidi Gesù<br />

che camminava leggendo un libro aperto.<br />

All'improvviso il libro si inclinò verso terra<br />

e versò una grande luce come se fosse un<br />

ruscello. Poi mi apparve un calice pieno di<br />

luce che si alzava insieme all'Ostia<br />

Consacrata. Tutto era avvolto in uno<br />

splendore di luce. Grazie Gesù.<br />

Martedì 03/12/1996<br />

Alle 9:15, mentre pregavo, andai in estasi e<br />

vidi una campagna. C'era una colomba<br />

rannicchiata su un albero. Un uomo la<br />

chiamava e stese il braccio destro e poi la<br />

visione cessò. Alle 10:15 mi apparve Gesù<br />

in croce, l'Addolorata inginocchiata, la<br />

Maddalena in piedi che abbracciava la<br />

croce.<br />

Mercoledì 04/12/1996<br />

Eravamo riuniti per il consueto incontro di<br />

preghiera del mercoledì. Eravamo quasi<br />

giunti alla fine <strong>della</strong> Corona del S. Rosario<br />

quando mi apparve Padre Pio seduto su una<br />

sedia. La sua bellezza era indescrivibile. La<br />

sua barba riccia e folta era piena di luce. Mi<br />

guardò con i suoi occhi pieni di gioia e mi<br />

fece capire che devo continuare a pregare<br />

senza smettere mai di cercare ed amare<br />

Dio. Mi fece un piccolo sorriso, mi guardò<br />

e sparì.<br />

Venerdì 06/12/1996<br />

Stamattina, appena entrai in bagno vidi che<br />

era tutto azzurro come se lo avessero<br />

rinnovato. Era pieno di luce. Mi recai in<br />

cucina e la vidi tutta azzurra. Lodai Dio e<br />

continuai a pregare.<br />

Verso le 5:00 del mattino mi sono alzata e<br />

ho iniziato a pregare con la signora Lina.<br />

Ho smesso di pregare verso mezzogiorno.<br />

Mentre ero in preghiera e guardavo il<br />

quadro di "Gesù Confido in Te" vidi una<br />

luce immensa. Io incominciai a parlargli dei<br />

miei figli, <strong>della</strong> mia famiglia e di tutte le<br />

famiglie del mondo. Il muro dove era<br />

appeso il quadro scomparve e vidi un muro<br />

di luce che vibrava. Poi vidi "Gesù Confido<br />

in Te" che guardava pieno d'amore. I Suoi<br />

occhi erano pieni di lacrime che iniziarono<br />

a scorrere sul Suo volto. Il pavimento fu<br />

inondato di luce ed io caddi a terra avvolta<br />

in quella luce. Dopo un po' mi alzai ed ebbi<br />

i dolori <strong>della</strong> crocifissione.<br />

Domenica 08/12/1996<br />

Mi trovavo a Luzzi a casa mia insieme a<br />

tante persone venute da Reggio Calabria<br />

con un pulmino. Siamo andati in chiesa<br />

dell'Immacolata dove è stata celebrata una<br />

Messa bellissima. Erano circa le 14:00<br />

quando iniziammo la preghiera. Dopo un<br />

po' ho avuto un assalto di satana che si<br />

presentò davanti a me come un gorilla<br />

molto grosso che sollevava un giovane. Il<br />

gorilla fece un grido furioso e per<br />

attaccarmi posò a terra il giovane. Grazie<br />

Gesù.<br />

Martedì 10/12/1996<br />

Alle ore 22:00, mentre stavo recitando il S.<br />

Rosario, andai in estasi e mi apparve una<br />

mucca. C'era un uomo con le mani legate<br />

che cercava di mungerla. Poco dopo la<br />

visione cessò e mi apparve di nuovo quella<br />

mucca accanto alla quale si trovava Gesù<br />

Bambino all'età di circa 1 anno Era in piedi<br />

e la mucca Gli leccava il viso. Vidi cose<br />

meravigliose che mi diedero tanta gioia<br />

solo a guardarle.<br />

Mercoledì 11/12/1996<br />

Erano circa le 14:30 ed eravamo riuniti in<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 79


preghiera. Ad un tratto andai in estasi e vidi<br />

Gesù in croce con il capo reclinato e<br />

coperto dai Suoi capelli. Sembrava morto.<br />

Gesù mi fece vedere il Purgatorio così da<br />

vicino che le anime erano ad un passo da<br />

me. Vidi tante anime bruciate e mi<br />

guardavano per chiedere il mio aiuto. Mi<br />

chiedevano di pregare per loro. Mentre<br />

osservavo quel fuoco il mio corpo fu arso<br />

da un tale calore che sembrava che<br />

bruciasse. I miei occhi incominciarono a<br />

piangere ed io mi sono offerta a Gesù<br />

perché mi facesse soffrire per aiutare le<br />

anime purganti. Gesù mi fece soffrire in<br />

croce. Poi mi addormentò e mi trasportò<br />

dentro una campagna dove c'era tanta pace.<br />

Là vidi una colomba grande e azzurra che<br />

volava da una parte all'altra e passava sopra<br />

di me e mi girava intorno con un grido di<br />

gioia. Sono rimasta 3 quarti d'ora insieme a<br />

Gesù. Era così bello essere trasportata<br />

insieme allo Spirito Santo. Quando Gesù mi<br />

lasciò sentii di essere crocifissa. Com'è<br />

bello soffrire per Gesù e per tutti gli<br />

uomini.<br />

Giovedì 12/12/1996<br />

Erano le 4:00 di mattina e stavo per<br />

prendere sonno, ma ad un tratto sentii un<br />

lamento e avvertii sul mio petto il peso di<br />

una testa pesante e pelosa. Aprii gli occhi e<br />

mi trovai una testa pelosa che si strofinava<br />

sul mio petto. Capii subito che era<br />

quell'animale di satana, ingannatore degli<br />

uomini. Subito gli comandai di andarsene<br />

nel nome di Dio e sparì immediatamente.<br />

Incominciai a sentire tormenti nel mio<br />

corpo e dopo un po' venne Gesù a darmi il<br />

Suo aiuto e poi incominciai a pregare.<br />

Verso le 16:00, mentre pregavo per le<br />

anime del Purgatorio, andai in estasi ed il<br />

mio corpo incominciò a soffrire. Mi<br />

apparve "Gesù Confido in Te" che<br />

camminava con un passo svelto e veniva<br />

verso di me. Dal Suo cuore si irradiava un<br />

raggio che si stendeva per circa 5 o 6 metri.<br />

Mi guardò ed io vidi un'immensità, in<br />

mezzo alla quale c'era una colonna alta<br />

dove doveva salire Gesù. Le anime erano di<br />

sotto. Dopo un po' vidi tante anime del<br />

Purgatorio che uscivano dal fuoco tutte in<br />

processione. C'erano anche delle anime che<br />

80 AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>.<br />

scendevano in Purgatorio. Vidi meraviglie.<br />

E' un altro mondo che ci aspetta e quello<br />

dura in eterno, credete o uomini.<br />

Lunedì 16/12/1996<br />

Mentre eravamo in preghiera andai in estasi<br />

e Gesù mi fece vedere un luogo del<br />

Purgatorio dove c'erano le peccatrici con i<br />

polsi legati su una sbarra, da cui pendevano<br />

e con la testa piegata verso le spalle. I piedi<br />

erano legati e tirati verso dietro. Gesù mi<br />

disse che era un altro luogo del Purgatorio<br />

e mi chiese di aiutarle. Caddi, andai in<br />

croce ed io chiesi al Signore di scioglierle e<br />

di liberarle. Poi me le mostrò tutte a terra<br />

tranne una che era rimasta appesa alla<br />

croce. Supplicai Gesù di farmi soffrire in<br />

croce per liberare quest'anima. Gesù mi<br />

fece soffrire e per le mie preghiere liberò<br />

anche quell'anima. Subito dopo mi apparve<br />

l'Immacolata Concezione con la veste<br />

bianca, il fiocco azzurro ed il manto.<br />

Com'era bella! Le sue braccia erano aperte<br />

a metà. Poi sparì per riapparirmi scalza<br />

sopra una nuvola. Dopo mi apparve Gesù in<br />

mezzo al fulgore di luce che irradiava dal<br />

cuore. Soffrii in croce dolori lancinanti.<br />

Subito dopo sparì e mi apparve da vicino la<br />

Madonna di Pompei. Mi guardò e sparì. Poi<br />

mi apparve il Santissimo sopraelevato. La<br />

Sua luce era abbagliante e a stento riuscivo<br />

a tenere gli occhi aperti. Mi inginocchiai e<br />

poi sparì. Mi apparve papa Giovanni XXIII<br />

seduto su una sedia. Mi guardava con<br />

amore insieme all'Immacolata Concezione.<br />

Giovedì 19/12/1996<br />

Ero nella chiesa dell'Eremo e prima <strong>della</strong> S.<br />

Comunione mi apparve Gesù che teneva in<br />

mano un libro. Era il libro dove c'erano i 10<br />

comandamenti. Alzò gli occhi per<br />

guardarmi e sparì. Dopo un po' mi accorsi<br />

che la visione che avevo avuto era<br />

raffigurata in un quadro <strong>della</strong> chiesa.<br />

Martedì 24/12/1996<br />

In chiesa dell'Eremo vidi satana che si<br />

trasformava in orso e poi si trasformò in<br />

una lepre nera che saliva su un tronco a<br />

spintoni. Io pregavo perché Gesù aiutasse i<br />

monaci.


Mercoledì 25/12/1996<br />

Alle 4:00 di mattina ho avuto una visita di<br />

satana. Ero sveglia e lo sentivo sospirare<br />

con un fiatone nelle mie orecchie. Mi parlò<br />

e per 2 volte mi chiamò bestia ed io gli<br />

dissi: “Animale, vattene. Esci fuori dal mio<br />

orecchio in nome di Dio!”. Dopo un po'<br />

ritornò a sospirare nel mio orecchio e mi<br />

disse: “Stupida, perché non gli hai dato il<br />

microfono?”. Io gli comandai di nuovo di<br />

andarsene in nome di Dio e incominciai a<br />

recitare il S. Rosario. Terminata la Corona<br />

spensi la luce e subito vidi che un quadro<br />

era tutto luminoso. Quella luce durò per un<br />

po' e poi sparì. Grazie Gesù.<br />

Mi trovavo in chiesa dell'Eremo dove ci<br />

sono i monaci. Mentre ascoltavo la S.<br />

Messa delle 8:30 durante l'Elevazione vidi<br />

una grotta luminosa e davanti ad essa<br />

c'erano tanti uomini vestiti di bianco. I loro<br />

sguardi erano rivolti verso la grotta. Erano<br />

bassi di statura ed erano tutti estasiati per<br />

ciò che si vedeva in quella grotta. Poi mi<br />

apparve un coccodrillo che saltava e<br />

muoveva la sua coda. Si voltò tutto<br />

infuriato verso di me, mi guardò e sparì.<br />

Venerdì 27/12/1996<br />

Alle 7:00 andai in estasi e mi apparve un<br />

uomo nano che sembrava avere l'età di<br />

circa 60 anni. La faccia era allungata.<br />

Apriva la bocca per mangiare molto<br />

rapidamente dell'erba verde mentre fissava<br />

lo sguardo su di me. Dal suo modo di fare<br />

lo riconobbi: era satana, padre dell'inganno.<br />

La sera sono andata in chiesa dell'Eremo e<br />

durante la Consacrazione vidi in mezzo alla<br />

chiesa un albero nero, che era alto e aveva<br />

2 teste di serpente, con una guardava a<br />

destra e con l'altra guardava a sinistra. Le 2<br />

teste erano agitate e dopo aver guardato le<br />

persone si voltarono verso di me. Finita la<br />

S. Messa fuggì dalla chiesa.<br />

Domenica 29/12/1996<br />

Mi trovavo in chiesa e durante la<br />

Consacrazione vidi un orso nero vicino<br />

all'altare, dove c'erano tanti altri orsi più<br />

piccoli. Il più piccolo era quanto l'uomo più<br />

alto. Allora incominciai a pregare di più e<br />

questa visione cessò. Poi vidi un fascio di<br />

luce lungo circa 100 m e largo circa 50 cm.<br />

Sopra quella luce bianca c'era una colomba<br />

bianca che stava per posarsi su quella fascia<br />

di luce. Gesù era venuto in mio aiuto.<br />

Grazie Gesù.<br />

Durante la preghiera <strong>della</strong> domenica mi<br />

apparve dapprima una croce senza Gesù.<br />

Intorno alla croce erano accese tante grosse<br />

candele che la illuminavano. Poi sparì e mi<br />

apparvero tanti bastoni luminosi e vidi<br />

Gesù e la Madonna che stavano<br />

camminando. Vidi l'incontro <strong>della</strong><br />

Madonna (di statura bassa) con Gesù (di<br />

statura alta). Entrambi mi guardavano.<br />

Questa visione mi fece comprendere la<br />

purezza di Dio.<br />

Lunedì 30/12/1996<br />

Erano circa le 13:00 e mentre parlavo con<br />

mio figlio Carlo dicendogli che mi sentivo<br />

male perché oggi non avevo pregato e forse<br />

non avrei avuto nessuna visione, subito mi<br />

apparve il Sacro Cuore di Gesù. Gesù<br />

aveva la tunica bianca e il mantello rosso e<br />

teneva il cuore fuori dal Suo petto. Era<br />

molto rosso, bello e pieno d'amore. Lo vidi<br />

per un attimo e poi sparì. Le sue bellezze<br />

sono indescrivibili. Grazie Gesù!<br />

Fine del 1° <strong>Vol</strong>ume<br />

Pro Manuscripto - Stampato in proprio.<br />

AURELIA DELLA CROCE – 1° <strong>Vol</strong>. 81

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