Le favolose fiabe della Prima B (PDF FILE
Le favolose fiabe della Prima B (PDF FILE
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Elisabeth<br />
e il principe buono<br />
era una volta una ragazza di nome Elisabeth<br />
che viveva con il padre che faceva il boscaiolo.<br />
Era molto bella: aveva lunghi capelli castani, occhi<br />
scuri e un bel viso spesso sorridente.<br />
Diventata ormai grande, si era segretamente<br />
innamorata di un principe che, però, non si era<br />
ancora accorto <strong>della</strong> sua bellezza.<br />
Il padre, che era un uomo<br />
avaro, voleva che Elisabeth<br />
si sposasse con il figlio di<br />
un nobile, che gli aveva<br />
promesso grandi doni.<br />
Ma Elisabeth non ne voleva<br />
sapere: quel ragazzo era<br />
brutto e gobbo e non era<br />
mai stato gentile con lei.<br />
In paese viveva una strega<br />
cattiva che trasformava i<br />
bambini in rane e maialini,<br />
distruggeva i carri e<br />
preparava pozioni.<br />
Una sera, il padre <strong>della</strong><br />
ragazza andò dalla strega, le parlò e si misero<br />
d’accordo: avrebbero imprigionato Elisabeth nella<br />
torre di un castello disabitato per costringerla a<br />
sposare il nobile.
Così la strega seguì l’uomo fino alla sua casa, fece<br />
una magia alla ragazza e scappò velocemente.<br />
La mattina seguente, quando Elisabeth si svegliò,<br />
notò subito qualcosa di strano.<br />
La sua stanza era diventata buia e fredda come una<br />
prigione. Si guardò intorno e capì di essere stata<br />
davvero imprigionata.<br />
Allora, disperata, urlò: “Aiuto! Aiuto! Liberatemi!<br />
Voglio uscire di qui! “<br />
Fu tutto inutile, nessuno la sentiva.<br />
Nel frattempo una fata che, per caso, aveva sentito il<br />
complotto fra il padre <strong>della</strong> ragazza e la strega, andò<br />
dal principe che era bello, ma anche coraggioso e le<br />
chiese di andare a liberare Elisabeth.<br />
Lui allora partì in groppa al suo cavallo e arrivò al<br />
castello.<br />
Entrò in una cella, passando per una finestrella,<br />
forzò la serratura ed uscì nel corridoio <strong>della</strong> prigione.
Ed eccola lì, Elisabeth, che piangeva<br />
disperatamente, tremando dal freddo.<br />
“Non ti disperare, io ti salverò” disse il principe,<br />
cercando di liberarla.<br />
Arrivò anche la<br />
fata che con un<br />
incantesimo aprì la<br />
cella e fece uscire<br />
la ragazza.<br />
Poi tutti e tre si<br />
diressero dalla<br />
strega che venne<br />
uccisa dal principe.<br />
Finalmente<br />
Elisabeth era salva<br />
ed il principe se ne<br />
innamorò.<br />
Poi annunciarono<br />
le nozze e vissero,<br />
insieme felici e<br />
contenti.
AZZURRINA<br />
era una volta una bella ragazza,<br />
Azzurrina, che viveva con i suoi genitori in<br />
un piccolo villaggio.<br />
Il padre faceva il ciabattino e la moglie lo<br />
aiutava, ma un giorno la donna morì e da<br />
allora in quella famiglia calò una grande<br />
tristezza.<br />
Un giorno, però, l’uomo incontrò una<br />
donna che era in realtà una strega.<br />
Costei lo fece innamorare, facendogli bere<br />
una pozione magica che da quel<br />
momento lo fece diventare cattivo, anche<br />
con la figlia.<br />
Così un giorno, convinto dalla moglie che voleva<br />
sbarazzarsi di quella ragazza,<br />
chiamò Azzurrina e le<br />
comunicò che ormai era grande<br />
ed era giunto il tempo delle<br />
nozze.<br />
Aggiunse che le aveva trovato<br />
un giovane adatto a lei, il figlio<br />
del fattore del re. Questo<br />
ragazzo che era ricco, ma<br />
brutto e antipatico aveva<br />
chiesto insistentemente la<br />
mano <strong>della</strong> figlia del ciabattino<br />
e gli aveva fatto capire che gli
avrebbe dato ciò che voleva, se avesse convinto la<br />
figlia a sposarlo.<br />
Azzurrina si disperò a quelle parole e disse che non<br />
ne voleva sapere. Allora la strega-matrigna, per farle<br />
cambiare idea, la faceva lavorare dall’alba al<br />
tramonto, senza permetterle mai di uscire. Se al<br />
ritorno a casa i lavori che le aveva ordinato non<br />
erano fatti, la picchiava e la maltrattava.<br />
Un giorno Azzurrina, allo stremo delle forze, svenne<br />
e in quel momento le apparve la mamma che le<br />
suggerì un modo per neutralizzare la cattiveria <strong>della</strong><br />
strega e salvarsi.<br />
<strong>Le</strong> disse che un colombo bianco si sarebbe posato<br />
sul davanzale <strong>della</strong> finestra e le avrebbe lasciato una<br />
polverina magica da far bere alla sera al padre e<br />
alla matrigna.<br />
Così avvenne e Azzurrina si impegnò a preparare la<br />
cena con molta cura,compresa l’acqua nella quale<br />
aveva sciolto la pozione.<br />
Quando i due ritornarono, consumarono il pasto<br />
come erano soliti fare e poco dopo caddero in un<br />
sonno profondo.<br />
Azzurrina era libera, ma doveva fare presto a<br />
cercare aiuto prima che svanisse l’effetto <strong>della</strong><br />
magia.<br />
Uscì sulla strada e si fermò, incerta sul da farsi, ma<br />
all’improvviso passò una carrozza.
Il cocchiere si fermò, la fece salire e la portò con sé<br />
al castello per rifocillarla.<br />
<strong>Prima</strong> di arrivare alla meta, però, la fata che era<br />
sempre presente nelle situazioni difficili, le parlò.<br />
Quando arrivò al castello, la moglie del cocchiere le<br />
diede del cibo e la consolò.<br />
Mentre era in cucina, passò il principe che chiese<br />
informazioni sulla ragazza, e se ne andò.<br />
Quel giorno pensò più volte a quella fanciulla e al<br />
ritorno a casa andò a parlare con lei, poi diede<br />
ordine di tenerla al castello per proteggerla.<br />
Poi, giorno dopo giorno, s’innamorò di lei e decise di<br />
sposarla. Fece chiudere la strega nella prigione del<br />
castello e il padre di Azzurrina, che nel frattempo<br />
era ritornato buono, divenne il ciabattino a corte.<br />
Qui i due giovani vissero insieme felici e contenti.
Il principe e la principessa<br />
Tanto tempo fa c’era una bella ragazza di nome<br />
Giovanna.<br />
Viveva con suo padre, amico <strong>della</strong> strega Omelia,<br />
che aveva un figlio brutto e gobbo. La strega<br />
convinse il padre di<br />
Giovanna a far sposare suo<br />
figlio con la bella ragazza, in<br />
cambio di molti doni.<br />
La ragazza si oppose e<br />
allora la strega fece<br />
diventare Giovanna<br />
bruttissima.<br />
Quando la ragazza si guardò<br />
allo specchio, si mise a<br />
piangere, ma le sue lacrime<br />
si trasformarono in<br />
stelle che giunsero dalla<br />
fata buona e le<br />
comunicarono che una<br />
ragazza era in difficoltà.<br />
La fata partì, avvisò un<br />
principe suo amico e<br />
insieme andarono al<br />
villaggio, ma il principe,<br />
per vincere
l’incantesimo e far ritornare Giovanna al suo<br />
originario splendore,<br />
dovette superare tre prove.<br />
La prima consisteva nell’attraversare un lago, la<br />
seconda scalare un monte, la terza vincere la strega,<br />
che nel frattempo si era trasformata in un cane<br />
feroce.<br />
Il principe le vinse tutte.<br />
Liberata principessa, la portò alla reggia, dove si<br />
sposarono e vissero tutti felici e contenti.
Il principe e le chiavi magiche<br />
era una volta una ragazza molto bella e<br />
buona che si chiamava Anna. Questa<br />
ragazza viveva con suo padre e la matrigna, che era<br />
anche una strega, in un casolare in mezzo al bosco.<br />
La matrigna la trattava male e la costringeva a fare<br />
lavori faticosi.<br />
Anche il padre non era buono con Anna ed essendo<br />
anche avaro, voleva che la figlia si sposasse con un<br />
uomo ricco, ma brutto e gobbo.<br />
Un giorno, intanto, la ragazza, mentre stava<br />
lavorando vicino a casa e cantava una canzone che<br />
le aveva insegnato la mamma, vide un principe che<br />
stava cavalcando nel bosco e rimase incantata dalla<br />
sua bellezza<br />
Anche il principe,<br />
però, attirato da<br />
quel canto, si<br />
fermò a guardare<br />
Anna, ma poi se<br />
ne andò.<br />
Alla sera il padre<br />
annunciò alla<br />
ragazza che il
matrimonio con il suo promesso sposo era stato<br />
fissato.<br />
<strong>Le</strong>i però rispose che non avrebbe mai sposato<br />
quell’uomo.<br />
Allora il padre con l’aiuto <strong>della</strong> strega, la chiuse nello<br />
scantinato di un castello dove solo la strega entrava<br />
ogni tanto per portarle qualcosa da mangiare.<br />
Anna piangeva e si disperava, ma un giorno si mise<br />
a cantare per consolarsi un po’.<br />
Proprio in quel momento passò il principe che aveva<br />
sentito quella canzone mentre cavalcava nel bosco.<br />
Sospettò che proprio quella ragazza che aveva visto<br />
nel bosco fosse stata chiusa da una persona cattiva<br />
e chiese spiegazioni.<br />
La fata confermò e il principe allora, con delle chiavi<br />
magiche offerte dalla fata, aprì il castello e raggiunse<br />
Anna.<br />
Poi s’innamorò, la sposò e vissero insieme felici e<br />
contenti.
Isabella e il principe<br />
Tanto tempo fa vivevano, in<br />
un paesino, un contadino con<br />
la sua bellissima figlia che si<br />
chiamava Isabella. Erano<br />
molto poveri e, dopo la morte<br />
<strong>della</strong> madre, la ragazza<br />
aiutava nei lavori il padre,<br />
anche se con lei era spesso<br />
cattivo. Un giorno il padre<br />
decise di risposarsi e la<br />
donna, che non era per niente<br />
tenera con la ragazza, rivelò<br />
di essere anche una strega.<br />
Quando la ragazza compì<br />
diciotto anni, il padre la chiamò e le disse: “ E’ ora<br />
che ti sposi e il tuo futuro marito sarà il figlio del<br />
mugnaio.” A sentire quelle parole, la ragazza<br />
rispose: ” Quel ragazzo non mi piace e non lo<br />
sposerò mai”. Il padre allora chiese aiuto alla strega,<br />
sua moglie, che con un incantesimo fece<br />
addormentare la ragazza e la portò in una casa<br />
disabitata nel bosco. Poi chiuse porte e finestre,<br />
lasciò qualche tozzo di pane un po’ d’acqua e se ne<br />
andò. Quando si svegliò, Isabella, capì che era<br />
successo qualcosa di strano, si spaventò e cominciò<br />
ad invocare aiuto. Poi tentò di aprire porte e<br />
finestre, ma non ci riuscì e vide che era stata<br />
rinchiusa in un casolare nel mezzo del bosco dove<br />
nessuno avrebbe potuto sentirla. Si mise a piangere<br />
disperatamente e si ricordò del rifiuto di matrimonio<br />
proposto dal padre e capì il motivo per cui era stata
chiusa lì. Poi per consolarsi un po’, si mise a fare le<br />
trecce ai suoi bellissimi capelli lunghi e biondi<br />
mentre cantava delle melodie che le cantava la<br />
mamma quando lei era piccola per farla<br />
addormentare. Dopo poco sentì il rumore di zoccoli<br />
di cavallo… Guardò dai vetri e notò che vi era un bel<br />
giovane a cavallo, che aveva tutta l’aria di un<br />
principe anche piuttosto valoroso, che cavalcava …<br />
Allora rimase vicino ai vetri e continuò a cantare<br />
nella speranza di essere vista.<br />
Il giovane sentì la voce e si fermò, poi si avvicinò all’<br />
edificio e chiese ad<br />
Isabella il motivo per cui<br />
era lì chiusa nella casetta.<br />
Isabella spiegò cosa le<br />
era successo. Il principe,<br />
mentre ascoltava, era<br />
anche meravigliato dalla<br />
bellezza e dalla dolcezza<br />
di Isabella, ma i suoi<br />
doveri politici gli<br />
impedivano di restare a<br />
parlare con lei. Ritornò al<br />
castello, ma l’idea che<br />
quella ragazza fosse da<br />
sola in quella prigione<br />
fredda e buia non gli dava pace. Il giorno dopo<br />
ritornò e si fece sentire dalla ragazza: Isabella si<br />
accostò ai vetri e gli disse che non c’era via di<br />
scampo per lei.<br />
La Strega con le sue arti magiche aveva bloccato<br />
ogni possibilità di fuga.<br />
Allora il principe che ormai si era pazzamente<br />
innamorato <strong>della</strong> fanciulla, ebbe una fantastica idea:
andare dalla fata Bianca e farsi aiutare da lei. E così<br />
fece. Il giorno seguente Bianca neutralizzò<br />
l’incantesimo <strong>della</strong> strega e Isabella uscì.<br />
Il principe la accompagnò fuori dal bosco e la fece<br />
salire sulla carrozza che aveva fatto preparare per<br />
lei.<br />
Arrivati alla reggia, il principe chiese ad Isabella se lo<br />
voleva come sposo e lei, felice, acconsentì.<br />
<strong>Le</strong> nozze furono stupende e vissero per sempre<br />
felici e contenti.
La ragazza bella e il principe<br />
coraggioso.<br />
era una volta una ragazza di nome<br />
Margherita che viveva con il padre che faceva il<br />
boscaiolo in una casa in mezzo al bosco. La ragazza<br />
era bella e buona, il padre, invece, cattivo ed<br />
egoista, s’incontrava spesso con un ricco signore<br />
che aveva un figlio brutto e presuntuoso.<br />
Pensando che fosse giunto ormai il tempo di sposare<br />
il ragazzo, quel signore decise di offrire parte delle<br />
sue ricchezze a chi avesse concesso la propria figlia<br />
in sposa al giovane.<br />
Il boscaiolo accettò di dare in sposa Margherita al<br />
ricco signore e lo comunicò alla ragazza, ma lei non<br />
ne volle sapere.<br />
Allora con l’aiuto di una strega, la<br />
rinchiuse nella torre del vecchio<br />
castello. Il principe che viveva nella<br />
reggia vicino al bosco, non<br />
vedendo più la ragazza, chiese<br />
notizie alla fata del villaggio.<br />
<strong>Le</strong>i le indicò il luogo dove<br />
Margherita era rinchiusa e per<br />
aiutare il principe a liberare la<br />
ragazza, trasformò la strega che la<br />
teneva prigioniera in una rana e<br />
aprì le porte pesantissime <strong>della</strong> torre.
La ragazza, ormai allo stremo delle forze, fu fatta<br />
salire sul cavallo bianco del principe e portata nella<br />
reggia dove la fata la rivestì con abiti molto belli.<br />
Passarono i giorni e il principe s’innamorò <strong>della</strong><br />
dolcezza e <strong>della</strong> bellezza di Margherita. Furono<br />
annunciate le nozze e vissero felici e contenti.
La ragazza del monte<br />
era una volta una ragazza di nome Lorelai.<br />
Il padre molto povero, non sapendo come sfamare la<br />
famiglia, voleva obbligarla a sposare l’uomo più<br />
ricco <strong>della</strong> città;egli era, però, molto brutto e<br />
sgarbato.<br />
Lorelai non ne voleva<br />
sapere.Il padre allora, per<br />
punirla, la vendette alla<br />
guardiana <strong>della</strong> torre: una<br />
strega, che imprigionò la<br />
ragazza.<br />
<strong>Le</strong>i, sentendosi triste, iniziò a<br />
cantare: “La strega mi<br />
imprigionò e sola rimarrò!”<br />
Passò un anno e lei ogni giorno cantava la stessa<br />
canzone.<br />
Un giorno, però, un principe si innamorò del suo<br />
canto melodioso e capì che quella fanciulla era<br />
eccezionale.<br />
Andò, allora, dalla donna anziana più saggia del<br />
paese e le parlò dell’ accaduto.<br />
L’ anziana, che aveva già avuto occasione di<br />
conoscere la guardiana, gli suggerì come affrontarla.<br />
Il principe andò e convinse la strega a liberare la<br />
fanciulla.
Poi la portò al castello dove si sposarono e vissero<br />
per sempre felici e contenti…
La ragazza e il principe buono<br />
era una volta una ragazza bella e molto<br />
buona che viveva con un padre cattivo<br />
ed egoista.<br />
Un giorno, grazie all’aiuto di una strega, la rinchiuse<br />
nella torre di un castello disabitato, perché aveva<br />
rifiutato di sposarsi con un uomo brutto ma ricco che<br />
aveva promesso al padre <strong>della</strong> futura sposa una<br />
grande casa in cui avrebbe potuto vivere da gran<br />
signore per tutta la vita.<br />
La ragazza, ogni giorno, cercava di scappare, ma i<br />
suoi tentativi risultavano sempre inutili, perché la<br />
strega glielo impediva.<br />
Un giorno però un principe coraggioso, che si era<br />
innamorato <strong>della</strong> fanciulla quando la vedeva, tutti i<br />
giorni, andare alla fonte a prendere l’acqua, mentre<br />
lui cavalcava nel bosco, volle andare a liberarla.
Allora prese il suo cavallo, andò dalla fata del<br />
Reame e le chiese un aiuto. La fata accettò, ma gli<br />
comunicò che avrebbe dovuto superare due prove,<br />
vincere cioè il padre <strong>della</strong> ragazza e la strega.<br />
Il principe, allora, sfidò il padre <strong>della</strong> ragazza a duello<br />
e lo vinse, poi si presentò alla strega, la quale stava<br />
finendo di preparare una magia per trasformare il<br />
principe in un animale innocuo.<br />
La fata però fece cadere la strega a terra e il principe<br />
le portò via la pozione magica,poi si recò al castello<br />
e liberò la ragazza.<br />
La fata intanto aveva fatto preparare una carrozza e<br />
aveva vestito la giovane con abiti regali.<br />
Il principe, sempre più innamorato, annunciò le<br />
nozze e vissero insieme felici e contenti.
La ragazza povera che diventa<br />
principessa<br />
C’era una volta una povera ragazza bella e buona<br />
che viveva con il padre in una casa di campagna.<br />
Il padre, rude ed egoista, quando<br />
usciva di casa per andare a<br />
lavorare, le ordinava molte<br />
faccende domestiche che<br />
dovevano essere puntualmente<br />
fatte al suo ritorno a casa.<br />
Un giorno passò da quelle parti un<br />
ragazzo brutto e antipatico che,<br />
appena vide la ragazza, se ne<br />
innamorò e andò da padre di lei a<br />
chiedere la mano <strong>della</strong> figlia,<br />
promettendo grandi ricchezze.<br />
Il padre acconsentì subito, ma la<br />
ragazza rifiutò e si disperò.<br />
Allora il padre aiutato da uno stregone, rinchiuse la<br />
figlia nella cella di un castello disabitato e le<br />
disse:”Se vorrai uscire di qui, dovrai acconsentire<br />
alle nozze “.<br />
Un giorno, però, lo stregone che ogni tanto portava<br />
alla ragazza un po’ di cibo, lasciò per errore la porta<br />
del castello aperta. La ragazza, così, riuscì a fuggire<br />
e cammina… cammina… arrivò ad uno splendido<br />
palazzo, che era la dimora del re.<br />
<strong>Le</strong> guardie le chiesero che cosa volesse, ma intanto<br />
arrivò il principe e la fece entrare.<br />
Lo stregone, però, fece svenire il giovane e si riprese<br />
la ragazza.
Allora intervenne la fata che aiutò il principe a<br />
riprendere le forze e gli suggerì di andare a sfidare lo<br />
stregone a duello per spezzare l’incantesimo.<br />
E così avvenne.<br />
Poi liberò la ragazza e la portò alla reggia, dove<br />
poco tempo dopo furono celebrate le nozze.<br />
E vissero insieme, felici e contenti.
La ragazza prigioniera e il<br />
principe coraggioso<br />
era una volta una ragazza molto bella e<br />
buona che era prigioniera di suo padre e di una<br />
strega malvagia che volevano farla sposare con un<br />
uomo brutto,ma ricco. Questo aveva promesso<br />
preziosi doni, ma lei non ne voleva sapere.<br />
Un giorno, però, una fata venne a sapere che la<br />
ragazza era prigioniera e avvertì un principe che era<br />
noto per il suo coraggio e insieme prepararono un<br />
piano per la fuga <strong>della</strong> giovane.<br />
La fata con la sua bacchetta magica fece<br />
addormentare il padre e la strega e rivestì la giovane<br />
con un abito degno di una principessa e pettinò i<br />
suoi lunghi capelli.<br />
Quando il principe entrò nella stanza fredda e buia,<br />
vide davanti a sé una ragazza radiosa e rimase<br />
incantato.<br />
Poi la fece salire su una carrozza che aveva fatto<br />
preparare e la portò al castello.<br />
Ordinò che la strega e il padre fossero rinchiusi in<br />
prigione e lui, che nel frattempo si era innamorato,<br />
<strong>della</strong> ragazza annunciò le nozze.
E vissero insieme felici e contenti.
Lucia e il messaggero<br />
Lucia era una ragazza povera ma molto bella che,<br />
alla morte <strong>della</strong> madre, aveva dovuto vivere con la<br />
matrigna e sua figlia.<br />
Quest’ultima insisteva presso la madre affinché<br />
trovasse una scusa per cacciare Lucia che era più<br />
bella di lei.<br />
La madre, per difendere la propria figlia, tese un<br />
tranello a Lucia, sporcò la casa dove la ragazza<br />
aveva appena terminato le pulizie e fece credere al<br />
padre di lei che sua figlia non lavorava.<br />
Continuò così per molto tempo finché il padre di lei<br />
si convinse a cacciarla di casa e per punizione a<br />
chiuderla in una torre.<br />
Qui Lucia si disperava e pensava di non avere vie di<br />
uscita, finché un giorno arrivò un uccellino e si posò<br />
sul davanzale.<br />
Parlò a Lucia e la consolò dicendole che sarebbe<br />
andato dal principe del villaggio a spiegargli<br />
l’accaduto e lui sarebbe arrivato e l’avrebbe salvata.
L’uccellino andò dal principe e lo portò alla torre, poi<br />
le sue guardie salirono con delle funi fino in cima,<br />
entrarono nella torre e liberarono la ragazza.<br />
Il principe si stupì <strong>della</strong> bellezza di Lucia e volle<br />
portarla al castello.<br />
Poi diede ordine alle sue guardie di andare a<br />
prendere il padre, la matrigna e la sorella di Lucia e li<br />
portò al castello: il padre fu messo a far pulizie e la<br />
matrigna e sua figlia furono costrette a cucire gli abiti<br />
di Lucia che erano molto belli.<br />
Così le due donne morivano d’invidia.<br />
Il principe e la principessa vissero insieme felici e<br />
contenti.
Nerina e il figlio del re<br />
era una volta una fanciulla di nome Nerina<br />
che era stata molto attesa dai suoi genitori e<br />
quando era nata era<br />
stata la loro gioia più<br />
grande.<br />
Quando fu appena<br />
adolescente,però,<br />
Nerina rimase sola e<br />
si trovò a vivere con<br />
i pochi risparmi che<br />
le avevano lasciato i<br />
suoi genitori e con<br />
quello che riusciva a<br />
racimolare dei lavori<br />
che faceva.<br />
Un giorno Nerina<br />
stava raccogliendo<br />
<strong>della</strong> legna per il suo<br />
focolare,quando<br />
sentì il rumore di un cavallo che si avvicinava.<br />
Quando furono abbastanza vicino a lei, scese un<br />
signore riccamente vestito accompagnato da altre<br />
persone.<br />
Nerina intuì che potesse essere un nobile e si<br />
vergognò di farsi trovare mal vestita e con il fascio di<br />
legna.
Questo signore però si avvicinò e le chiese dove<br />
abitava e chi erano i suoi genitori,ma la ragazza<br />
rispose che non aveva più nessuno e che lei<br />
campava di lavoretti.<br />
Quel signore che era un re e si trovava in quel bosco<br />
per una battuta di caccia, rimase colpito dalla<br />
bellezza di Nerina e dalla dignità che ispirava .<br />
<strong>Le</strong> chiese di andare a lavorare a palazzo dove<br />
avrebbe potuto anche rimanere per sempre.<br />
Nerina era al colmo <strong>della</strong> gioia e acconsentì,<br />
ringraziando quel signore così buono con lei.<br />
Andò a palazzo,<br />
si presentò e le<br />
furono affidati<br />
dei compiti che<br />
lei eseguiva così<br />
bene da<br />
suscitare<br />
l’invidia delle<br />
ragazze che<br />
lavoravano con<br />
lei.<br />
Così<br />
cominciarono i<br />
dispetti per farla<br />
licenziare, ma il re che notava lo splendore delle<br />
sale in cui passava il suo tempo e la bontà dei cibi<br />
chiese informazioni e gli fu risposto che Nerina<br />
faceva tutto questo..<br />
Un giorno, però le altre ragazze sempre più<br />
arrabbiate <strong>della</strong> considerazione del re per l’ultima<br />
arrivata, di nascosto aggiunsero del sale nei cibi che
sarebbero dovuti essere presentati al re e versarono<br />
dell’acqua sui pavimenti.<br />
Il re la mandò a chiamare e Nerina temeva di essere<br />
licenziata, ma il re che aveva dei bravi servitori, era<br />
già stato informato che la ragazza non era colpevole.<br />
Anzi il re le fece una proposta: sarebbe diventata<br />
principessa se avesse acconsentito al matrimonio<br />
con il proprio figlio che era un principe, ma non era<br />
una bellezza di ragazzo e neppure un pozzo di<br />
intelligenza.<br />
Nerina acconsentì e dopo non molto tempo furono<br />
celebrate le nozze.<br />
<strong>Le</strong> ragazze furono punite affidando loro la pulizia<br />
dell’appartamento dove risiedevano i due principi.<br />
Così il principe e la principessa vissero insieme felici<br />
e contenti.
Un padre avaro e una ragazza<br />
buona<br />
Tanto tempo fa, una ragazza bellissima e dal buon<br />
cuore viveva in un villaggio con un padre cattivo e<br />
avaro.<br />
Un giorno decise che la ragazza sarebbe andata<br />
sposa ad un uomo brutto ma ricco, che aveva<br />
promesso di arricchire quella famiglia che viveva in<br />
povertà.<br />
La ragazza si oppose, anche<br />
perché si era segretamente<br />
innamorata di un ragazzo<br />
alto e biondo che aveva visto<br />
a cavallo nel bosco.<br />
Il padre, allora, andò dalla<br />
strega del villaggio temuta da<br />
tutti per la sua cattiveria e le<br />
chiese di aiutarlo ad<br />
obbligare la figlia al<br />
matrimonio.<br />
La strega fece addormentare la ragazza con una<br />
magia, la portò nella cella <strong>della</strong> torre campanaria e<br />
qui la rinchiuse. La notizia giunse subito a quel<br />
giovane che andava a cavallo nel bosco e che era<br />
un principe.
Così partì subito sul suo cavallo e con l’aiuto <strong>della</strong><br />
fata aprì il pesante portone.<br />
Liberò la ragazza e stava per portarla via, quando<br />
improvvisamente apparve la strega e fermò il<br />
cavallo.<br />
Allora il principe sguainò la spada ed uccise la<br />
strega.<br />
La ragazza era finalmente libera.<br />
Il principe, che era bello, ma anche buono, portò la<br />
ragazza nel suo castello e qui la presentò al re, suo<br />
padre.<br />
Si fecero i preparativi per le nozze e la ragazza<br />
ottenne il titolo di principessa. Poi si sposarono e<br />
vissero insieme felici e contenti.
CLARA E IL PRINCIPE<br />
Tanto tempo fa, in un villaggio, viveva una fanciulla<br />
di nome Clara.<br />
Era molto bella e gentile ed abitava con un padre<br />
avaro e una matrigna cattiva.<br />
Un giorno il padre disse a Clara che per lei era<br />
giunto il momento del matrimonio e che il suo sposo<br />
sarebbe stato un ricco giovane.<br />
Clara, però, sapeva che quel giovane era antipatico<br />
e quindi rispose che non avrebbe<br />
acconsentito al matrimonio.<br />
Il padre però non volle sentire<br />
ragione e i due giovani si sposarono.<br />
Clara era infelice e passava i suoi<br />
giorni a piangere e mai nessuno le<br />
chiedeva il perché.<br />
Un bel dì, però, mentre stava<br />
piangendo, in un angolino, sentì uno<br />
strano rumore provenire dalla<br />
soffitta.<br />
Corse a vedere e notò un topino<br />
candido come la neve.<br />
Ma subito dopo scomparve e al suo posto si<br />
presentò un meraviglioso giovane.<br />
Clara non credeva ai suoi occhi, pensò di sognare e<br />
gli chiese che cosa faceva lì ed egli rispose che era<br />
un principe e che voleva salvarla.<br />
Aggiunse che fuori c’era una carrozza con la quale<br />
sarebbero andati al castello.
Clara temeva che fosse tutto un sogno,svanito il<br />
quale,sarebbe ritornata alla<br />
sua triste realtà.<br />
E vissero insieme felici e contenti.<br />
Per rassicurarla, allora,<br />
comparve una fata che le<br />
disse di fidarsi e di andare<br />
con il principe che era<br />
innamorato di lei.<br />
Così salirono in carrozza e<br />
arrivarono al castello dove il<br />
principe dichiarò alla bella e<br />
buona fanciulla il suo amore.
La ragazza prigioniera e il<br />
principe buono<br />
era una volta una ragazza bellissima e<br />
buona come il pane; si chiamava Elisabetta.<br />
Il padre, che era avido e cattivo, voleva che la figlia<br />
sposasse un uomo brutto, ma molto ricco.<br />
Elisabetta si opponeva, ma il padre non desisteva e<br />
un giorno chiese ad una strega di aiutarlo, con un<br />
incantesimo, a chiudere la ragazza in una torre<br />
fredda e buia affinché si decidesse a quel<br />
matrimonio.<br />
Il suo promesso sposo, intanto, era<br />
disperato per il rifiuto di Elisabetta<br />
e tentava di entrare nella prigione<br />
per convincerla a sposarlo, ma<br />
fortunatamente una fata buona<br />
impediva all’uomo di recarsi da lei,<br />
perché sapeva che se la ragazza avesse dovuto<br />
cedere a quel matrimonio,sarebbe stata infelice per<br />
tutta la vita.<br />
La ragazza intanto piangeva e si disperava.<br />
Un giorno, però, un principe che si trovava nelle<br />
vicinanze sentì l’invocazione di aiuto di Elisabetta ed<br />
accorse.<br />
Il principe, che era una persona buona, decise di<br />
liberarla, ma chiese aiuto alla fata che gli promise di<br />
aiutarlo se avesse vinto lo stregone a duello.<br />
Il principe seguì il consiglio <strong>della</strong> fata e vinse.
Come d’incanto si aprirono le porte <strong>della</strong> torre prima<br />
chiuse da pesanti inferriate e la ragazza si presentò<br />
in tutta la sua bellezza.<br />
I due giovani s’innamorarono, si sposarono e vissero<br />
felici e contenti.
Il principe e la ragazza<br />
era una volta una ragazza bella e buona<br />
che aveva un padre cattivo che le imponeva di<br />
lavorare molto e le impediva di uscire.<br />
Un giorno le comunicò che avrebbe dovuto sposarsi<br />
con un uomo che era figlio di una strega malvagia, la<br />
quale aveva promesso al padre <strong>della</strong> ragazza di<br />
renderlo ricchissimo e di farlo diventare<br />
potentissimo.<br />
La ragazza oppose un netto rifiuto, anche perché si<br />
diceva che il giovane fosse<br />
vittima di un maleficio in base al<br />
quale aveva terribili incubi tutte<br />
le notti e questo si sarebbe<br />
spostato sulla moglie al<br />
momento del matrimonio.<br />
Al rifiuto <strong>della</strong> ragazza, allora, il<br />
padre chiuse la figlia in una<br />
prigione sotterranea, con l’aiuto<br />
<strong>della</strong> strega.<br />
La ragazza piangeva e si<br />
disperava,<br />
ma un giorno s’introdusse nella<br />
prigione un topino che le stava<br />
amorevolmente vicino finché si<br />
mise a parlare e le disse che era una fata<br />
trasformata per aiutarla.
Ma le comunicò anche che nelle vicinanze c’era un<br />
principe vendicatore delle ingiustizie che era stato<br />
informato e sarebbe arrivato per liberarla.<br />
Il principe arrivò, ma appena si avvicinò alla prigione,<br />
la strega sempre attenta ad eventuali nemici, gli<br />
lanciò una magia.<br />
La spada del principe, però era magica e respingeva<br />
tutti gli attacchi.<br />
Così la strega cadde in terra e fu privata per sempre<br />
dei suoi poteri, poi fu portata a palazzo, insieme al<br />
figlio e al padre <strong>della</strong> ragazza.<br />
Qui furono costretti a fare i lavori più umili, mentre la<br />
fanciulla, che nel frattempo era diventata ancora più<br />
bella, era in procinto di sposarsi con il principe.<br />
<strong>Le</strong> nozze furono annunciate a tutto il reame e il<br />
ricevimento fu sfarzoso.<br />
Poi principe e principessa vissero insieme felici e<br />
contenti.
La bella ragazza e il principe<br />
era una volta una ragazza bella e<br />
buona,con lunghi capelli biondi e occhi azzurri come<br />
il cielo.<br />
Viveva con il padre che era cattivo, non le comprava<br />
mai vestiti nuovi e la costringeva a fare lavori anche<br />
pesanti.<br />
Inoltre pretendeva che la figlia sposasse il figlio di un<br />
suo amico che era molto ricco,ma brutto e<br />
prepotente.<br />
La ragazza non ne voleva sapere,ma il padre non<br />
desisteva.<br />
Per assicurarsi che la ragazza non incontrasse altri<br />
uomini,la teneva chiusa in casa e per essere più<br />
sicuro, aveva chiamato una strega che con un<br />
incantesimo non le permetteva di uscire.
Nel regno si venne a sapere la notizia e un principe<br />
coraggioso decise che sarebbe andato a liberarla.<br />
Non andò da solo,ma si fece accompagnare da una<br />
fedele fatina di nome Azzurrina e quando giunsero a<br />
destinazione,il principe ordinò alla fata di spezzare<br />
l’incantesimo.<br />
Azzurrina mise sulla serratura <strong>della</strong> porta <strong>della</strong><br />
polverina magica che annullò il comando <strong>della</strong> strega<br />
e fece cadere il padre <strong>della</strong> ragazza in un sonno<br />
profondo.<br />
Così il principe entrò e liberò la ragazza.<br />
Poi per incanto la fata vestì la ragazza di un<br />
bell’abito di seta e le mise un brillante fra i capelli<br />
Il principe la portò alla reggia,le fece preparare dei<br />
cibi prelibati e la tenne nel suo palazzo;lui intanto<br />
andò alla ricerca del padre e <strong>della</strong> strega e li fece<br />
chiudere in prigione.<br />
La ragazza era salva .Poi s’innamorò di lei e la<br />
sposò.<br />
E vissero felici e contenti.
La ragazza dalla bella voce e il<br />
principe<br />
Una ragazza bella e buona era costretta a vivere<br />
in casa con un padre cattivo ed una strega che la<br />
teneva prigioniera.<br />
Un giorno il padre le aveva comunicato che avrebbe<br />
dovuto sposare un uomo brutto e gobbo, ma ricco.<br />
La ragazza rifiutò questa imposizione e allora il<br />
padre con l’aiuto <strong>della</strong> strega la rinchiuse nella<br />
vecchia torre campanaria<br />
La ragazza, che aveva anche una bella voce, di<br />
tanto in tanto cantava per consolarsi un po’ e un<br />
giorno un principe che passava di lì sentì quel canto.<br />
Capì che una ragazza era stata fatta prigioniera e<br />
chiese l’aiuto di una fata per liberarla.<br />
La fata tolse, con l’aiuto di una polverina magica,le<br />
sbarre alla porta d’ingresso <strong>della</strong> torre, il principe<br />
entrò e liberò la ragazza.<br />
Poi la portò al suo castello dove la fata la rivestì di<br />
un abito bellissimo.<br />
Il principe s’innamorò di lei e dopo poco tempo si<br />
sposarono e vissero insieme felici e contenti.
La ragazza prigioniera e il<br />
principe coraggioso<br />
era una volta una ragazza molto bella e<br />
buona che era prigioniera di suo padre e di una<br />
strega malvagia che volevano farla sposare con un<br />
uomo brutto, ma ricco.<br />
Questo aveva promesso preziosi doni, ma lei non ne<br />
voleva sapere.<br />
Un giorno, però, una fata venne a sapere che la<br />
ragazza era prigioniera e avvertì un principe che era<br />
noto per il suo coraggio e insieme prepararono un<br />
piano per la fuga <strong>della</strong> giovane.<br />
La fata con la sua bacchetta magica fece<br />
addormentare il padre e la strega e rivestì la giovane<br />
con un abito degno di una principessa e pettinò i<br />
suoi lunghi capelli.<br />
Quando il principe entrò nella stanza fredda e buia,<br />
vide davanti a sé una ragazza radiosa e rimase<br />
incantato.<br />
Poi la fece salire su una carrozza che aveva fatto<br />
preparare e la portò al castello.
Ordinò che la strega e il padre fossero rinchiusi in<br />
prigione e lui, che nel frattempo si era innamorato,<br />
<strong>della</strong> ragazza annunciò le nozze.<br />
E vissero insieme felici e contenti.
La ragazza dai capelli rossi e il<br />
principe<br />
era una volta una ragazza bella e buona,<br />
dai lunghi capelli rossi, che viveva con il padre e la<br />
matrigna.<br />
Questi la obbligavano a far lavori faticosi e la<br />
sgridavano sempre.<br />
Un giorno, poi, il padre le comunicò che avrebbe<br />
dovuto sposare<br />
un uomo ricco.<br />
C’era un particolare, però: questo giovane era brutto<br />
e gobbo e la ragazza rifiutò.<br />
Allora, il padre con l’aiuto <strong>della</strong> matrigna, la rinchiuse<br />
in una stanza fredda e<br />
buia, dove lei piangeva<br />
e si disperava.<br />
Un giorno, però, arrivò<br />
un topino, con guance e<br />
orecchie rosa e con il<br />
pelo bianco, che<br />
improvvisamente si<br />
mise a parlare, la<br />
consolò e disse che era<br />
un principe trasformato dalla fata per poter entrare<br />
nella prigione.<br />
La ragazza chiese aiuto e lo implorò di liberarla.<br />
Il topo, però, scomparve e la ragazza precipitò nella<br />
disperazione.
Poi si addormentò e al mattino successivo fu proprio<br />
il topo a svegliarla e a comunicarle che aveva<br />
preparato un piano per la fuga.<br />
Infatti, in un baleno, al posto del topo comparve un<br />
bel principe, le porte e le finestre si aprirono e la<br />
ragazza si rivestì di un abito dorato.<br />
Poi il principe accompagnò la ragazza, col suo<br />
cavallo, alla reggia e comunicò al padre l’intenzione<br />
di sposarla.<br />
Il padre acconsenti e annunciò il matrimonio del figlio<br />
con la bella fanciulla.<br />
<strong>Le</strong> nozze furono sfarzose e<br />
i due giovani vissero<br />
insieme<br />
felici e contenti.
La ragazza e il principe valoroso<br />
Tanto tempo fa c'era una ragazza molto bella e<br />
buona che viveva con un padre cattivo che la<br />
comandava dal mattino alla sera, senza darle la<br />
possibilità di divertirsi.<br />
Un giorno, poi, le<br />
scelse il futuro<br />
sposo che era un<br />
uomo stolto, ma<br />
ricco.<br />
La ragazza disse<br />
di no e il padre la<br />
chiuse nelle torre<br />
del castello ormai<br />
disabitato da tempo,<br />
nella speranza che<br />
si ravvedesse.<br />
La fata celestina che era sempre attenta alla sorte<br />
delle ragazze buone e sfortunate, avvisò il principe<br />
che<br />
conosceva la ragazza, perché l'aveva vista mentre<br />
lavava i panni al fiume ed era rimasto a guardarla<br />
per la dolcezza del suo viso.<br />
Allora si recò alla torre, ma la strega che era di<br />
guardia al portone, si trasformò in un drago che<br />
accerchiò il principe.<br />
Costui che conosceva il punto debole dei draghi,<br />
colpì proprio in quella direzione e sconfisse la<br />
strega-drago.
Così il principe liberò la<br />
ragazza, la portò nel suo<br />
palazzo, la fece rivestire<br />
degli abiti più belli e la<br />
presentò al Re, suo padre.<br />
Poi annunciò le nozze e<br />
vissero insieme felici e<br />
contenti.
LA RAGAZZA PRIGIONIERA E<br />
IL PRINCIPE<br />
BUONO.<br />
C’era una volta una ragazza<br />
bellissima e buona come il<br />
pane; si chiamava Elisabetta.<br />
Il padre, che era avido e<br />
cattivo, voleva che la figlia<br />
sposasse un uomo brutto, ma<br />
ricco.<br />
Elisabetta si opponeva, ma il<br />
padre non desisteva e un<br />
giorno chiese ad una strega di aiutarlo, con un<br />
incantesimo, a chiudere la ragazza in torre fredda e<br />
buia di un castello, affinché si decidesse a quel<br />
matrimonio.<br />
Il suo promesso sposo, intanto, era disperato per il<br />
rifiuto di Elisabetta e tentava di entrare nella prigione<br />
per convincerla a sposarlo, ma fortunatamente una<br />
fata buona gli impediva di recarsi da lei, perché<br />
sapeva che se la ragazza avesse dovuto cedere a<br />
quel matrimonio, sarebbe stata infelice per tutta la<br />
vita.<br />
La ragazza, intanto, piangeva e si disperava. Un<br />
giorno, però, un principe che si trovava nelle<br />
vicinanze, sentì l’ invocazione di aiuto di Elisabetta<br />
ed accorse.<br />
Il principe, che era una persona buona, decise di<br />
liberarla, ma chiese aiuto alla fata che gli promise di<br />
aiutarlo, se avesse vinto lo stregone a duello.<br />
Il principe seguì il consiglio <strong>della</strong> fata e vinse.
Come d’ incanto, si aprirono le porte <strong>della</strong> torre<br />
prima chiuse da pesanti inferriate e la ragazza si<br />
presentò in tutta la sua bellezza.<br />
I due giovani s’innamorarono, si sposarono e vissero<br />
felici e contenti.
La ragazza prigioniera e il<br />
principe innamorato<br />
era una volta una ragazza bella e buona.<br />
Aveva dei lunghi capelli biondi e degli occhi azzurri e<br />
un animo generoso.<br />
Il padre che era avaro e cattivo, voleva farle sposare<br />
un brutto giovane che era figlio di una strega,che<br />
aveva promesso di farli diventare ricchi.<br />
La ragazza si oppose, ma la strega rinchiuse la<br />
giovane in una torre a<br />
guardia <strong>della</strong> quale c’erano<br />
due draghi.<br />
La fata del villaggio, però,<br />
ben presto seppe<br />
dell’accaduto e volò dal<br />
principe buono a chiedere<br />
aiuto.<br />
La fata suggerì al principe di<br />
colpire i draghi in un punto<br />
debole e così avvenne.<br />
Il passaggio ormai era libero e il principe entrò nella<br />
cella, ma non si trovò davanti una ragazza con gli<br />
abiti laceri come aveva immaginato, ma una<br />
splendida ragazza che la fata aveva rivestito con<br />
abiti regali.
Il principe si innamorò di lei e la portò al castello<br />
dove pochi giorni dopo fece annunciare le nozze.<br />
Poi si sposarono e vissero insieme felici e contenti.
Margherita e il principe<br />
Viveva, una volta, in una casa di campagna,<br />
Margherita, una ragazza molto bella, ma povera che<br />
era costretta a lavorare duramente per aiutare la<br />
sua famiglia.<br />
Un giorno suo padre le disse che doveva sposarsi<br />
con un giovane, che essendo ricco, avrebbe potuto<br />
farla vivere come una principessa. C’era un<br />
particolare, però: Margherita non ne era innamorata.<br />
Il padre, però, non desistette e il giovane invitò la<br />
sua promessa sposa ad una festa per presentarla a<br />
tutti i suoi conoscenti.<br />
Fra gli invitati c’era anche uno<br />
sconosciuto che invitò la fanciulla a<br />
fare un ballo con lui.<br />
Il promesso sposo ingelosito dalle<br />
attenzioni che Margherita aveva<br />
ricevuto, decise di portarla via e di<br />
chiuderla nel suo palazzo.<br />
Il giovane che era un principe e già<br />
si era innamorato di una ragazza<br />
tanto bella e buona, allora, si rivolse ad una fata che<br />
lo aiutò a trovare Margherita.<br />
Rimaneva un problema: entrare nel palazzo, ma<br />
anche per questo la fata venne in suo aiuto, facendo<br />
cadere in un sonno profondo tutti quelli che erano
vicino a Margherita e sussurrando alla fanciulla che<br />
un principe stava per andare a prenderla.<br />
Il principe arrivò, salvò la fanciulla e vissero per<br />
sempre insieme.
Rebecca e il principe innamorato<br />
C’era una volta una ragazza<br />
piuttosto povera che si chiamava<br />
Rebecca.<br />
Era molto bella : i suoi capelli erano<br />
biondi come il grano, gli occhi color<br />
nocciola e il suo animo dolce e<br />
gentile.<br />
Il padre, che con lei era molto<br />
cattivo, la obbligava a fare i lavori di<br />
casa, cucinare e badare alle capre.<br />
Un giorno le disse : “Ho deciso che ti<br />
sposerai con un ricco ereditiere che<br />
ci farà arricchire .”<br />
La ragazza, quando venne a sapere chi sarebbe<br />
stato il suo futuro sposo, disse al padre che non<br />
acconsentiva alle nozze .<br />
Allora egli chiese aiuto ad una strega che, con un<br />
incantesimo, chiuse la fanciulla in un casolare in<br />
mezzo al bosco.<br />
Al mattino successivo, quando si svegliò, Rebecca si<br />
spaventò molto e, quando iniziò a comprendere cos’<br />
era capitato, si mise a piangere e ad invocare aiuto.<br />
Passò di lì una fata che, vedendo la bella ragazza<br />
così triste, decise di aiutarla.
Per vincere l’incantesimo,però,era necessario che un<br />
principe superasse due prove: uccidesse la strega e<br />
vincesse a duello il padre <strong>della</strong> fanciulla.<br />
Il principe amico <strong>della</strong> fata, pur di liberare Rebecca,<br />
s’impegnò e superò le due prove.<br />
A questo punto le porte del casolare prima chiuse da<br />
inferriate inaccessibili, si spalancarono, la fanciulla<br />
uscì e a quel punto il principe la vide e rimase<br />
incantato.<br />
L’accompagnò fuori dal bosco e poi la condusse nel<br />
suo castello .<br />
Dopo poco tempo vennero annunciate le nozze e i<br />
due giovani vissero felici e contenti .
La figlia del falegname e il<br />
principe buono.<br />
era una volta una ragazza bella e buona<br />
che viveva con il padre che faceva il falegname.<br />
Egli voleva che la figlia sposasse un uomo brutto,<br />
ma ricco che aveva promesso al padre un bel<br />
gruzzolo di denaro, se avesse acconsentito a quel<br />
matrimonio.<br />
Il padre, che già fantasticava la possibilità di<br />
comprarsi gli attrezzi nuovi per il suo lavoro,ordinò<br />
alla figlia di sposare quell’uomo, ma lei non ne volle<br />
sapere.<br />
Allora con l’aiuto di una strega, la rinchiuse nella<br />
torre di un vecchio castello.<br />
Una fata, però, che aveva saputo tutto, con l’aiuto<br />
<strong>della</strong> sua sfera magica, avvisò un suo amico principe<br />
che era particolarmente buono.<br />
Egli, in groppa al suo cavallo, si recò al castello.
Qui, la fata lo trasformò in un cigno bianco che volò<br />
in alto, s’introdusse nella prigione attraverso una<br />
finestrella e liberò la ragazza.<br />
Quando furono a terra, il cigno scomparve e si<br />
ripresentò il bel principe.<br />
La ragazza, che intanto era stata vestita dalla fata di<br />
un bell’abito di seta, apparve al giovane in tutto il suo<br />
splendore.<br />
S’innamorarono e annunciarono il loro matrimonio a<br />
tutto il reame. La ragazza diventò principessa e<br />
vissero insieme felici e contenti.