BILANCIO CONSUNTIVO 2011 - Publiambiente SpA

BILANCIO CONSUNTIVO 2011

Coordinamento del progetto editoriale: 

Ufficio Comunicazione Publiambiente 

Progetto grafico: Additive 

Fotografie: Alberto Lotti, Ermete Cheli 

Stampa: Grafiche Zanini - Castelfiorentino 

Per la realizzazione di questo volume di bilancio 

abbiamo utilizzato carta riciclata 

Finito di stampare nel mese di Luglio 2012

BILANCIO CONSUNTIVO 2011 

Publiambiente s.p.a. Bilancio Consuntivo 2011 

3

OrGANI SOCIETArI 

CONVOCAZIONE ASSEmBLEA OrDINArIA 

1 

rELAZIONE SULLA GESTIONE 

1.1 

Introduzione 

1.2 Analisi della società sulla base di indicatori estrapolabili dalla contabilità generale 

1.3 

Investimenti 

1.4 

Informazioni su ambiente e personale 

1.5 

Altre informazioni 

1.6 rapporti intercorsi con chi esercità l’attività di direzione e coordinamento 

1.7 

Società controllate 

1.8 

Altre informazioni sulle attività svolte nel 2011 

1.9 

Attività di ricerca e sviluppo 

1.10 

Azioni proprie e di Società controllanti 

1.11 

Strumenti finanziari 

1.12 

Fatti di rilievo e prospettive 2012 

1.13 

Conclusioni 

1.14 

Proposta agli azionisti 

2 

2.1 

2.2 

2.3 

3 

3.1 

3.2 

3.3 

4 

4.1 

4.2 

4.3 

4.4 

4.5 

4.6 

4.6.1 

4.6.2 

4.6.3 

4.6.4 

4.7 

4.8 

4.8.1 

4.8.2 

4.8.3 

4.8.4 

rELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 

Introduzione 

Parte prima 

Parte seconda 

BILANCIO 

Stato Patrimoniale - Attivo 

Stato Patrimoniale - Passivo 

Conto Economico 

NOTA INTEGrATIVA 

Notizie generali 

Criteri applicati alla redazione del Bilancio 

Criteri di valutazione utilizzati 

Criteri di conversione delle poste in valuta 

Altre informazioni 

Commenti alle principali voci dell’attivo 

Immobilizzazioni 

Attivo circolante 

Crediti 

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 

Commenti alle principali voci del passivo 

Commenti alle principali voci del Conto Economico 

Valore della produzione 

Costi della produzione 

Proventi ed oneri finanziari 

rettifiche di valore di attività finanziarie 

6 

7 

9 

10 

10 

12 

12 

12 

15 

15 

18 

20 

20 

20 

20 

21 

21 

25 

26 

26 

27 

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42 

47 

48 

48 

48 

50 

50 

51 

51 

57 

58 

60 

61 

68 

68 

69 

72 

73 

INDICE 


5


6 

OrGANI 

SOCIETArI 

Consiglio di Amministrazione 

Presidente e Amministratore Delegato 

Consiglieri 

Collegio Sindaci Revisori 

Presidente 

Sindaci effettivi 

Paolo regini 

Valerio marchioni 

Eugenio Carmelo D’Amico 

Andrea Galeassi 

marco Giacomelli 

Federico Puccinelli 

roberto Nucci 

Nello Parrini

Oggetto: Convocazione Assemblea ordinaria. 

Si informa che è indetta l’Assemblea ordinaria della Publiambiente S.p.A. per il giorno 

venerdì 27 Aprile 2012 alle ore 11,00 in prima convocazione ed occorrendo il giorno lunedì 

21 maggio 2012 alle ore 12,00, in seconda convocazione presso la sede legale della 

società situata in Empoli Via Garigliano 1, per deliberare sul seguente: 

ordine del giorno 

1. Esame ed approvazione del Bilancio Consuntivo al 31.12.2011, relazione del 

Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Delibere conseguenti. 

2. Nomina dei componenti il Collegio Sindacale e del Presidente. 

3. Determinazione dei compensi da corrispondere al Collegio Sindacale. 

4. Varie ed eventuali. 

Si ricorda al socio che in caso di impedimento può far intervenire un Suo delegato 

autorizzato con apposita delega scritta, redatta secondo lo schema di fac-simile allegato. 

Distinti saluti. 

Empoli, 12 aprile 2012 

Il Presidente 

Paolo regini 

CONVOCAZIONE 

ASSEmBLEA 

OrDINArIA 


7

1 

RELAZIONE 

SULLA 

GESTIONE

Publiambiente s.p.a. Relazione sulla gestione 

10 

1.1 

INTrODUZIONE 

1.2 

ANALISI DELLA SOCIETA’ 

SULLA BASE DI INDICATOrI 

ESTrAPOLABILI DALLA 

CONTABILITA’ GENErALE 

Signori Azionisti, 

il bilancio dell’esercizio 2011 della Publiambiente S.p.A. che andiamo a proporVi per l’approvazione 

chiude con un utile di € 364.523 al netto delle imposte IrAP ed IrES di competenza 

rispettivamente pari ad € 1.046.124 ed € 1.923.548. 

Sono stati effettuati ammortamenti per € 7.995.622 riferiti sia ai beni acquistati dalla società 

che ai cespiti conferiti dalle precedenti aziende municipalizzate di gestione del servizio di igiene 

urbana. Inoltre, sono stati imputati a conto economico oneri finanziari per € 2.639.976 in seguito 

al pagamento delle semestralità dei mutui oltre agli oneri finanziari maturati sugli scoperti di 

conto. 

Anche l’esercizio appena concluso può essere considerato un anno positivo sotto il profilo della 

crescita. Il conto economico, infatti, ha registrato un incremento del valore della produzione di 

circa quattro milioni e seicentomila euro rispetto al 2010. E’ evidente, comunque, che il panorama 

normativo interno e comunitario non consente grossi voli pindarici in termini di nuovi sbocchi 

di crescita aziendale, per cui i risultati raggiunti devono ritenersi soddisfacenti. 

Publiambiente S.p.A. gestisce il servizio di igiene ambientale in 28 Comuni della regione 

Toscana. Per 22 di essi, la modalità di riscossione del corrispettivo del servizio di igiene urbana 

avviene tramite l’emissione di fatture direttamente ai cittadini/clienti in adesione alla normativa 

vigente (D. Lgs. 22/1997 Decreto ronchi e D.P.r. 158/1999 metodo normalizzato per il calcolo 

della tariffa). 

Al fine di meglio comprendere l’andamento gestionale, tenuto conto del disposto del secondo 

comma dell’art. 2428 del Codice civile, nonché delle linee guida approvate in materia dal 

Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, si forniscono qui 

di seguito una riclassificazione del conto economico e dello stato patrimoniale, rispettivamente 

secondo il modello cosiddetto della pertinenza gestionale e secondo la metodologia 

finanziaria, per l’esercizio 2011 e per i due precedenti. 

Conto economico riclassificato secondo il modello della pertinenza gestionale 

2011 2010 2009 

Valore della produzione operativa 66.697.683 61.436.909 58.452.824 

Costi esterni operativi 34.173.448 34.984.472 32.031.338 

Valore aggiunto 32.524.235 26.452.437 26.421.486 

Costi del personale 17.232.369 15.583.863 13.968.869 

margine operativo lordo 15.291.866 10.868.574 12.452.617 

Ammortamenti e accantonamenti 11.627.208 10.695.665 9.365.504 

Nel 2011 aumenta ancora il valore di produzione: 

oltre 4 milioni e mezzo di euro rispetto al 2010.

isultato dell'area accessoria 2.993.151 3.869.084 2.375.254 

risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) -134.279 280.593 -101.270 

Ebit normalizzato 6.523.530 4.322.586 5.361.097 

risultato dell'area straordinaria -549.359 -23.804 -254.456 

Ebit integrale 5.974.171 4.298.782 5.106.641 

Oneri finanziari 2.639.976 2.275.478 2.195.689 

risultato lordo 3.334.195 2.023.304 2.910.952 

Imposte sul reddito 2.969.672 1.593.084 2.696.810 

risultato netto 364.523 430.220 214.142 

Stato patrimoniale finanziario 

ImPIEGHI 

Attivo fisso 2011 2010 2009 

Immobilizzazioni immateriali 2.539.167 2.481.798 2.096.300 

Immobilizzazioni materiali 34.742.367 35.907.674 34.716.577 

Immobilizzazioni finanziarie 5.997.733 5.986.199 5.482.016 

Totale Attivo Fisso 43.279.267 44.375.671 42.294.893 

Attivo corrente 

rimanenze 578.019 295.401 348.321 

Liquidità differite 60.113.200 52.490.418 51.287.482 

Liquidità immediate 1.452.394 811.889 1.212.997 

Totale Attivo Corrente 62.143.613 53.597.708 52.848.800 

Totale Capitale investito 105.422.880 97.973.379 95.143.693 

FONTI 

2011 2010 2009 

Patrimonio netto 10.879.121 10.514.598 10.084.378 

Passività consolidate 28.598.697 28.850.469 25.253.865 

Passività correnti 65.945.062 58.608.312 59.805.450 

Capitale di finanziamento 105.422.880 97.973.379 95.143.693 

Poste le suddette riclassificazioni, vengono forniti i seguenti indici di bilancio. 

2011 2010 2009 

Indice primario di struttura (mezzi propri/attivo fisso) 0,25 0,24 0,24 

Indice secondario di struttura 

(mezzi propri+passività consolidate/attivo fisso) 

0,91 0,89 0,84 

Indice di disponibilità (attività correnti/passività correnti) 0,94 0,91 0,88 

Indice di tesoreria 

(liquidità differite ed immediate/passività correnti) 

0,93 0,91 0,88 

rOE netto 3,35% 4,09% 2,12% 

rOI (reddito operativo/capitale investito) 3,48% 0,18% 3,24% 

rOS (risultato operativo/ricavi da prestazioni) 5,49% 0,28% 5,28% 


11


12 

1.3 

INVESTImENTI 

1.4 

INFOrmAZIONI SU AmBIENTE 

E PErSONALE 

1.5 

ALTrE INFOrmAZIONI 

Gli investimenti effettuati dalla Società nel 2011 sono stati pari complessivamente 

ad € 9.475.199 e sono riferiti per € 7.028.353 al settore raccolta, per € 2.097.317 al 

settore smaltimento, per € 9.500 al servizio cimiteri e per € 340.029 comuni ai servizi. 

Gli investimenti negli anni pregressi sono stati complessivamente € 8.032.092 nel 

2010; € 11.221.943 nel 2009 ed € 7.223.380 nel 2008. 

In ossequio a quanto disposto dall’art. 2428, secondo comma, del codice civile, si precisa quanto segue: 

- la società, tenuto conto dell’attività esercitata, ha maturato una particolare sensibilità in materia 

ambientale. Ogni fase e processo aziendale vengono svolti perseguendo la tutela dell’ambiente 

e nel pieno rispetto delle disposizioni e delle norme di igiene sul posto del lavoro; 

- per quanto riguarda le politiche del personale si segnala che la società ha incrementato, nonostante 

la nota situazione di crisi generale dell’economia, il personale dipendente in servizio 

presso l’azienda. A tal proposito, non si segnalano casi di ricorso da parte del personale dipendente 

all’organismo di vigilanza costituito ai sensi del d.l.vo 231/2001 nell’ambito del codice 

etico aziendale né di ricorsi all’autorità giudiziaria. 

Nella tabella che segue, sono riportati, per ciascun comune servito dalla società, il numero degli 

abitanti alla data del 1° gennaio 2011, il totale dei rifiuti prodotti, distinti fra raccolta differenziata 

e i rifiuti indifferenziati, nonché la percentuale della raccolta differenziata. 

Dati produzione rifiuti e RD Anno 2011 

Comune Abitanti rD Smalt. TOTALE rD* PaP Inizio servizio 

N. Kg Kg Kg % 

Barberino Di mugello 10.966 2.887.320,00 5.004.750,00 7.892.070,00 38,92 

Barberino Val D'elsa 4.391 1.106.696,00 1.479.975,00 2.586.671,00 45,52 

Borgo San Lorenzo 18.228 3.687.610,00 6.431.740,00 10.119.350,00 38,77 

Capraia e Limite 7.403 2.165.880,00 321.177,00 2.487.057,00 92,64 PaP 12 Luglio 2010 

Castelfiorentino 17.998 4.480.327,00 5.744.977,00 10.225.304,00 46,61 PaP 14 Novembre 2011 

Cerreto Guidi 10.910 3.470.801,00 561.499,00 4.032.300,00 91,57 PaP 29 marzo 2010 

Certaldo 16.264 3.138.108,00 5.508.744,00 8.646.852,00 38,61 PaP 31 Gennaio 2012 

Chiesina Uzzanese 4.527 981.441,00 2.131.508,00 3.112.949,00 33,54 

Empoli 48.329 15.229.478,00 12.066.689,00 27.296.167,00 60,65 PaP maggio e Luglio 2011 

Fucecchio 23.571 7.289.316,00 1.209.271,00 8.498.587,00 91,25 PaP 6 Dicembre 2010 

Gambassi Terme 4.950 947.114,00 1.672.157,00 2.619.271,00 38,47 

Lamporecchio 7.689 2.401.874,00 310.713,00 2.712.587,00 94,20 PaP 7 Giugno 2010 

Larciano 6.450 2.046.356,00 251.410,00 2.297.766,00 94,74 PaP 7 Giugno 2010 

Lastra A Signa 19.911 4.318.942,00 7.416.646,00 11.735.588,00 39,15 

massa e Cozzile 7.929 2.353.588,00 3.537.540,00 5.891.128,00 42,50 

montaione 3.852 964.574,00 1.784.036,00 2.748.610,00 37,33 

monsummano Terme 21.510 4.024.770,00 7.910.398,00 11.935.168,00 35,87 

montelupo Fiorentino 13.871 4.810.048,00 731.450,00 5.541.498,00 92,34 PaP 16 Novembre 2009 

montespertoli 13.517 3.952.733,00 947.568,00 4.900.301,00 85,81 PaP 1 Gennaio 2008

Pieve a Nievole 9.546 2.163.101,00 3.212.918,00 5.376.019,00 42,80 

Pistoia 90.263 19.670.050,00 33.993.457,00 53.663.507,00 39,84 

Ponte Buggianese 8.872 1.668.116,00 3.662.940,00 5.331.056,00 33,29 

San Piero a Sieve 4.367 777.206,00 1.654.047,00 2.431.253,00 34,01 

Scarperia 7.830 1.590.826,00 3.262.390,00 4.853.216,00 34,87 

Serravalle Pistoiese 11.657 3.154.384,00 824.145,00 3.978.529,00 84,35 PaP 24 Gennaio 2011 

Vaglia 5.161 873.601,00 1.737.494,00 2.611.095,00 35,59 

Vicchio 8.228 1.536.646,00 2.539.147,00 4.075.793,00 40,11 

Vinci 14.766 5.414.284,00 1.139.549,00 6.553.833,00 87,89 PaP 22 Febbraio 2010 

TOTALE 422.956 107.105.190,00 117.048.335,00 224.153.525,00 

* Percentuale r.D. non definitiva e determinata con metodo standard di certificazione di cui alla 

D.G.r.T. 1248 del 28/12/2009 

- La percentuale dovrà essere incrementata degli incentivi che aggiungerà l’Agenzia regionale 

recupero risorse per il compostaggio domestico ed il recupero dei rifiuti inerti 

- I presenti dati, in forma analitica, sono stati trasmessi ad Arrr entro il 01/03/2012 come 

richiesto dall’ente stesso. 

Sul piano dell’attività di comunicazione va segnalata la prosecuzione della campagna 

“raccolta Differenziata, Bella Azione”, progettata nell’anno 2009. Come già descritto nei 

bilanci precedenti, il progetto è nato con l’obiettivo di promuovere presso i cittadini un 

ruolo sempre più attivo e consapevole nella partecipazione alle raccolte differenziate ed 

ha visto il ricorso ad una pluralità di attività e di strumenti di comunicazione. Per favorire 

l’identificazione da parte dei cittadini, come testimonial del messaggio, sono state scelte 

persone comuni colte nell’atto di “gettare la spazzatura” con gesti ironicamente non atletici 

ed in contesti non sportivi (casa, ufficio, giardino ecc.). L’importanza della partecipazione 

alla differenziazione dei rifiuti, è rafforzata anche dal pay-off “Più Colori meno Grigio” che 

ne coglie il significato più profondo: far aumentare i rifiuti da avviare a recupero (Più Colori) 

riducendo quelli da smaltire in discarica (meno Grigio). Nell’ambito di questo progetto, 

sono state stampate due differenti versioni della Guida alle raccolte Differenziate, riguardanti 

rispettivamente la modalità di raccolta a “cassonetto stradale” e quella “porta a 

porta”. Entrambe le guide riportano in calce un dizionario dei rifiuti in cui le oltre 300 parole 

presenti sono colorate in base alla categoria merceologica di appartenenza. Si segnala che 

il dizionario è accessibile anche alle persone daltoniche. Nell’anno 2011, è stata inoltre 

realizzata una guida alla raccolta differenziata “porta a porta” multilingue, appositamente 

dedicata alle strutture ricettive e ai loro frequentatori. Nell’ambito di questa campagna 

nei comuni interessati dall’attivazione del servizio “porta a porta” nel periodo di contattazione 

a domicilio delle utenze è stata realizzata una specifica campagna affissioni. Sulle 

principali emittenti televisive e radiofoniche locali, è stata inoltre pianificata la messa in 

onda degli spot realizzati nell’ambito di questo progetto e sui principali quotidiani locali e 

regionali sono state realizzate uscite pubblicitarie nei diversi formati. 

Nel 2011, Publiambiente ha inoltre proseguito l’attivazione del servizio di raccolta “porta a 

porta” con tariffazione puntuale. Sono tre i comuni dove è stato avviato il nuovo servizio: 

Serravalle Pistoiese, Empoli e Castelfiorentino. Il progetto ha comportato un notevole impegno 

nella comunicazione. In ciascun comune, l’avvio del nuovo servizio, è stato infatti preceduto 

da un’intensa attività di informazione/sensibilizzazione basata sulla messa in atto 

di una pluralità di attività. E’ stata innanzitutto realizzata una prima fase di condivisione 

sociale articolatasi in un ciclo di incontri pubblici a cui è seguita la seconda fase di contatto 

diretto di famiglie ed imprese. Per quest’attività, sono stati appositamente selezionati e 

formati alcuni informatori. Gli informatori si sono recati al domicilio dei cittadini e, insieme 

a loro, hanno individuato le soluzioni più consone alle loro esigenze in termini di volume 


13


14 

e di collocazione dei contenitori della raccolta differenziata. Lo scopo della contattazione 

è stato quindi duplice: fornire informazioni sul nuovo servizio e sulla corretta gestione e 

separazione dei rifiuti e far leva sulla motivazione dei cittadini affinché comprendessero 

l’importanza di aderire al nuovo sistema, in maniera attiva e continuativa. Nell’ambito 

dell’attività di contattazione a domicilio, a tutte le utenze, sono stati consegnati la guida 

alla raccolta differenziata “porta a porta” e l’eco-calendario indicante giorni e frequenze di 

ritiro delle diverse tipologie di materiale. Sono stati inoltre realizzati incontri pubblici dedicati 

a particolari segmenti di utenza quali i rappresentanti delle associazioni di categoria ed 

i loro associati e le principali comunità straniere presenti nei territori coinvolti. Il progetto 

“porta a porta” ha fatto registrare risultati molto soddisfacenti sul piano delle percentuali 

di raccolte differenziate raggiunte. Da rilevare che tutti i comuni con un anno completo di 

gestione “porta a porta” (montespertoli, montelupo Fiorentino,Vinci, Cerreto Guidi, Capraia 

e Limite, Fucecchio) hanno percentuali di raccolta differenziata comprese tra l’85% ed il 

94%, e si attestano per la maggior parte al limite superiore: montelupo Fiorentino 92,34%; 

Capraia e Limite 92,64%, Cerreto Guidi 91,57%, Fucecchio 91,25%, Larciano 94,74% e 

Lamporecchio 94,20%. 

Anche nell’anno 2011, particolare cura ed attenzione è stata dedicata al progetto educativo 

denominato “La raccolta differenziata diventa un gioco da ragazzi”, con il duplice intento di 

dare continuità al percorso avviato e di promuovere presso gli studenti dei diversi ordini e 

gradi, una conoscenza delle buone pratiche in materia di raccolte differenziate. Il progetto 

ha visto l’iscrizione di n. 157 classi per un numero complessivo di circa 4.200 studenti appartenenti 

alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Ogni classe ha 

effettuato un incontro con un educatore professionale appositamente formato, ed ha avuto 

la possibilità di attivare le raccolte differenziate tramite la fornitura gratuita di contenitori. 

Per i bambini della scuola dell’infanzia è stato messo in scena all’interno della scuola, uno 

spettacolo teatrale i cui protagonisti, attraverso tecniche quali la clowneria e la giocoleria, 

insegnano ai piccoli studenti come fare correttamente le raccolte differenziate. E’ stata 

inoltre data l’opportunità di visitare l’impianto “Casa Sartori” a montespertoli e l’impianto 

revet di Pontedera. 

Tra le iniziative messe in atto nel 2011, di grande rilievo anche l’inaugurazione dei centri 

di raccolta di Fucecchio e Vinci avvenuti rispettivamente a marzo e Luglio 2011. Entrambe 

le occasioni si sono configurate come un importante momento di coinvolgimento della 

cittadinanza informata dell’apertura del nuovo impianto mediante apposito volantinaggio 

e locandine informative e dei ragazzi del territorio che hanno partecipato all’evento di inaugurazione 

anche attraverso oggetti e sculture realizzati con materiali di scarto, come è 

avvenuto nel caso di Vinci. 

Significativa anche la campagna di comunicazione “Primi in Toscana” nata con l’obiettivo di 

far conoscere gli eccellenti risultati conseguiti nelle raccolte differenziate nei comuni gestiti 

con il servizio “porta a porta”. In particolare, la campagna si è incentrata sui risultati rD 

dell’anno 2010 certificati dalla regione Toscana che hanno visto spiccare a livello regionale 

i comuni di montelupo Fiorentino e di montespertoli classificatisi rispettivamente al primo 

ed al secondo posto con il 91,77% ed 91,18%. 

Al di là dei progetti sopra richiamati, nel 2011, è proseguita l’attività di comunicazione 

istituzionale. Accanto all’attività di ufficio stampa, durante tutto l’anno, è proseguita la 

presenza dello stand aziendale presso feste popolari ed iniziative specifiche organizzate 

dalle Amministrazioni Comunali o da altri attori istituzionali. 

Nel 2011 è stata inoltre completata e stampata la monografia aziendale “Oltre lo sguardo”. 

La pubblicazione, a carattere istituzionale, si contraddistingue per un racconto di immagini 

che, insieme ai testi, descrive l’azienda nei suoi molteplici aspetti: la storia, gli uomini, i 

servizi, i mezzi e, non ultimo, la dotazione impiantistica. 

Anche nel 2011, il canale telefonico ha registrato un incremento nel numero delle chiamate

con una soddisfacente evasione delle richieste, confermandosi un fondamentale strumento 

di comunicazione tra gli utenti e l’Azienda, sia per le segnalazioni o le richieste relative 

alla gestione dei servizi sul territorio sia per la richiesta di informazioni o l’effettuazione di 

pratiche relative alla tariffa di igiene ambientale. 

Considerazioni analoghe valgono per il portale aziendale. Per facilitare l’accesso dei cittadini 

alle informazioni, si è proseguito nell’implementazione delle sezioni informative dedicate 

rispettivamente alle modalità di raccolta “porta a porta” ed a “cassonetto stradale”. In 

particolare, ai comuni in cui è stato attivato il servizio di raccolta domiciliare, è stato dedicato 

un apposito sito che consente il reperimento di tutte le informazioni e novità legate 

al progetto. Tra gli aggiornamenti realizzati nell’anno 2011 si segnala la creazione di un 

dizionario dei rifiuti on-line che consente di conoscere in maniera immediata la corretta 

destinazione di ciascun materiale e l’implementazione della sezione dedicata alla tariffa di 

igiene ambientale e, in particolare, del simulatore di calcolo della bolletta TIA anche per i 

comuni gestiti con servizio “porta a porta”. 

I rapporti intercorsi con la controllante Publiservizi S.p.A. nel corso dell’esercizio 2011 sono 

stati essenzialmente di natura commerciale. 

Nel corso dell’esercizio 2010 è stato firmato con la società controllante l’accordo di consolidamento 

ai fini fiscali, previsto dagli artt. 117 e ss. del T.U.I.r. ed inviata all’Agenzia delle 

entrate la relativa opzione per la tassazione di gruppo ai fini ires. 

Publiambiente S.p.A. detiene partecipazioni nelle seguenti società, con le quali ha intrattenuto 

nel corso dell’esercizio 2011 rapporti prevalentemente di natura commerciale. Per ognuna 

di esse vengono riportati i principali dati di bilancio secondo le informazioni disponibili. 

A) A.CO.M. s.R.l. 

Società a responsabilità limitata costituita il 6 ottobre 1999, interamente posseduta da 

Publiambiente S.p.A. 

La società ha per oggetto principalmente la realizzazione di un impianto di compostaggio in 

Borgo San Lorenzo, località Faltona e la sua gestione sarà finalizzata all’ottenimento di prodotti 

suscettibili di essere commercializzati come ammendanti. Nel corso del 2005, a seguito 

di gara ad evidenza pubblica, sono stati affidati i lavori per la realizzazione dell’impianto 

di selezione e compostaggio, di cui pur con difficoltà e ritardi, si prevede l’ultimazione nella 

prossima estate. Il bilancio al 31.12.2011 ha rilevato una perdita di € 120.191. 

B) HeliOs sOC. COnsORtile peR AziOni 

Società costituita il 12 luglio 2000. In data 25 maggio 2009 è stato deliberato l’aumento 

di capitale sociale da € 1.125.000 ad € 2.100.000 sottoscritto in parte dagli azionisti già 

presenti e per il residuo dalle società: S.A.F.I S.p.A., C.I.S. srl e A.E.r S.p.A.. In seguito a 

tale deliberazione, il capitale sociale è attualmente così ripartito: 

Publiambiente S.p.A. 27,20% pari ad € 571.200 

Quadrifoglio S.p.A. 44,66% pari ad € 937.860 

1.6 

rAPPOrTI INTErCOrSI CON 

CHI ESErCITA L’ATTIVITA’ DI 

DIrEZIONE 

E COOrDINAmENTO E CON LE 

ALTrE SOCIETA’ CHE VI SONO 

SOGGETTE ED EFFETTO CHE 

TALE ATTIVITA’ HA AVUTO 

SULL’ESErCIZIO DELL’ImPrESA 

SOCIALE E SUI SUOI rISULTATI 

(art. 2497 bis Codice Civile). 

1.7 

SOCIETA’ CONTrOLLATE 


15


16 

A.S.m. S.p.A. 18,63% pari ad € 391.230 

C.I.S. srl 3,71% pari ad € 77.910 

A.E.r. S.p.A. 5,80% pari ad € 121.800 

La società ha per oggetto sociale la progettazione, costruzione, gestione di reti e di impianti 

relativi a servizi energetico ambientali. 

Il bilancio al 31.12.2011 della Helios soc. consortile per azioni chiude con un utile di € 763. 

C) i.R.M.e.l. s.R.l. 

Società a responsabilità limitata costituita l’11 maggio 2001 con un capitale sociale 

di € 91.000. Ha rilevato l’attività della ex Fertileco S.p.A. ed è stata costituita con 

gli ex soci di quest’ultima per la costruzione e gestione di impianti per il trattamento 

dei rifiuti speciali (inerti, verde, plastiche, pneumatici usati ecc.). La partecipazione di 

Publiambiente S.p.A. è pari al 51%. Il bilancio al 31/12/2010 evidenzia una perdita di 

€ 29.542. Non è ancora disponibile il dato al 31/12/2011. 

D) VAlCOfeRt s.R.l. 

Società costituita in data 25 novembre 2002 con capitale sociale di € 80.000 di cui 

il 43% detenuto da Publiambiente S.p.A. La società si occupa della produzione e 

commercializzazione di ammendanti, concimi e terricci in genere. Il bilancio chiuso al 

31/12/2011 evidenzia un utile di € 9.585. 

e) ReVet s.p.A. 

Trattasi della partecipazione del 12,07% acquisita nel 2003. La società si occupa 

delle raccolte differenziate del multimateriale (vetro, alluminio, plastica) a livello 

regionale. Alla società vengono affidati anche da Publiambiente S.p.A. i servizi indicati 

nei territori serviti. Il bilancio al 31/12/2010 chiude con un utile di € 40.298. 

Non è ancora disponibile il dato al 31/12/2011. 

f) B.s. – Billing sOlutiOns sRl 

La Società, operativa dal 1/1/2006, si occupa della gestione ed emissione delle bollette 

agli utenti acqua per conto di Acque S.p.A. e igiene urbana per conto di Publiam- 

puBliAMBiente spA 

MSC SRL 

50% 

IRMEL SRL 

Trattamento 

rifiuti inerti 

51% 

ARZANO 

MULTISERVIZI SpA 

13% 

ACOM SRL 

Gestione 

Compostaggio 

100% 

HELENIA 

pAESTUM SpA 

10% 

SELENE SRL 

in liquidazione 

100% 

HOLME SpA 

49%

iente S.p.A. La percentuale del capitale sociale posseduto da Publiambiente è pari al 

32%. Il bilancio della società, chiuso al 31/12/2011, rileva un utile netto di esercizio 

pari ad € 28.316. 

g) C.C.s. - CustOMeR CARe sOlutiOns sCRl. 

Nel corso dell’esercizio 2007 è stata costituita la CCS scrl con capitale sociale di 

€ 100.000 partecipata al 30%. La società gestisce il call center aziendale. Il bilancio 

chiuso al 31/12/2011 rileva un utile netto di esercizio di € 14.998. 

H) selene sRl. in liquidazione 

Società costituita in data 29 aprile 2009 con capitale sociale di € 10.000 interamente posseduto 

da Publiambiente S.p.A. Nel corso del 2009, la Selene srl ha acquisito tutte le partecipazioni 

detenute da Helios s.c.p a., che sono tuttora nel portafoglio della società ad eccezione di quella in 

Terra delle Sirene s.p.a. che è stata ceduta. Il bilancio chiuso al 31/12/2010 registra una perdita di 

€ 17.860. Non risulta ancora disponibile il bilancio al 31/12/2011. 

i) s.e.A. AMBiente spA 

- La società S.EA. Ambiente S.p.A. deriva dalla scissione proporzionale della SEA S.p.A. in SEA 

Ambiente S.p.A. e SEA GAS S.p.A. avvenuta con atti depositati e pubblicati nei mesi ottobre/ 

dicembre 2008 con contestuale costituzione della nuova società. In seguito alla scissione è stato 

attribuito alla società beneficiaria il 40% dell’intero capitale sociale di € 1.360.200. 

- La società ha per oggetto principale la gestione di servizi per la raccolta, il trasporto, lo 

smaltimento il recupero e il riutilizzo di rifiuti urbani. 

Il bilancio chiuso al 31/12/2011 evidenzia un utile pari ad € 62.572. 

l) MsC MOntOpOli seRVizi CiMiteRiAli sRl 

Nel mese di aprile 2004 la Publi.sec. srl oggi fusa, ha costituito la mSC – montopoli Servizi 

Cimiteriali srl con capitale sociale di € 120.000 sottoscrivendo una quota pari al 50% del 

capitale sociale. In seguito alla fusione per incorporazione nell’anno 2009 della Publisec srl, 

la partecipazione nella mSC srl è detenuta direttamente da Publiambiente S.p.A. 

La mSC srl ha per oggetto la gestione, l’ammodernamento e la realizzazione di nuove strut- 

HELIOS SCpA 

Servizi 

energetico 

ambientali 

27,20% 

VALCOFERT SRL 

Produzione 

e vendita 

terricci 

43% 

BILLING 

SOLUTIONS SRL 

Gestione 

bollette 

32% 

REVET SpA 

Valorizzazione 

materie 

riciclabili 

12,07% 

CCS SCARL 

Call Center 

30% 

SEA 

AMBIENTE SpA 

Gestione Servizi 

Ambientali 

Comuni di Viareggio e 

Camaiore 

40% 

I.C.T. 

SOLUTION SRL 

Servizi 

informatici 

2% 

SEA 

RISORSE SpA 

24% 


17


18 

1.8 


SULLE ATTIVITA’ SVOLTE 

NEL 2011 

ture cimiteriali nel Comune di montopoli in Val d’Arno. 

Il bilancio chiuso al 31/12/2011 rileva un risultato positivo pari ad € 11.794. 

M) i.C.t. sOlutiOns sRl. 

Trattasi della partecipazione pari al 2% acquisita nel corso del 2010 nella ICT srl con capitale 

sociale pari ad € 115.000. La società svolge per conto delle associate servizi informatici 

e le attività commerciali connesse. Al 31/12/2011 ha registrato un utile pari ad € 19.492. 

n) seA RisORse s.p.A. 

Trattasi della partecipazione del 24% derivante dalla cessione da parte di Sea Ambiente 

S.p.A. per € 718.716 che verrà pagata mediante compensazione di pari importo della riserva 

di rivalutazione di cui è stata deliberata la distribuzione. 

Il bilancio al 31/12/2011 rileva un utile di € 239.863. 

Nell’anno 2011 Publiambiente ha continuato la propria attività di ristrutturazione del modello 

di raccolta rifiuti per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata attraverso 

la diffusione del sistema di raccolta rifiuti domiciliare con tariffazione puntuale nei 

comuni di Serravalle Pistoiese, Empoli e Castelfiorentino. Nel dicembre 2011 i Cittadini 

coinvolti nel nuovo servizio di raccolta rifiuti erano già 175mila e 175 gli addetti operativi 

impiegati nel servizio di raccolta. 

Il servizio di raccolta rifiuti domiciliare con tariffazione puntuale rappresenta un importante 

traguardo raggiunto da Publiambiente che è l’unica azienda Toscana e tra le poche in Italia 

ad applicare questo sistema su bacini d’utenza significativi. 

Questo percorso ha determinato un profondo sviluppo nella standardizzazione dei processi 

e nell’accrescimento delle professionalità interne sul fronte della pianificazione, controllo 

e rendicontazione dei servizi. 

Nel bacino in cui è attiva la raccolta porta a porta è in atto il monitoraggio continuo di circa 

100 veicoli di cui attraverso il sistema di controllo satellitare sono costantemente registrati 

e archiviati spostamenti e percorsi oltre agli svuotamenti dei circa 380.000 contenitori assegnati 

agli utenti. 

Il modello di raccolta porta a porta ha fatto raggiungere ai comuni serviti da Publiambiente 

i migliori risultati di recupero a livello regionale e ci pone ai vertici nazionali. 

Il servizio accresce la collaborazione fra utenti e azienda e migliora fortemente la fiducia e 

la percezione positiva di Publiambiente da parte dei cittadini serviti. 

Anche i risultati della recente indagine di customer satisfaction forniscono concrete conferme 

a questi risultati. A tale proposito si riporta un passaggio significativo della relazione 

di illustrazione dei risultati. 

“Gli effetti più importanti la raccolta ‘porta a porta’ li produce sugli atteggiamenti ed i 

valori: la sensibilità ambientale dimostrata dal territorio (in modo più evidente di quanto 

avvenga nel resto del Paese) è, contemporaneamente, risultato e presupposto dell’azione 

di Publiambiente e dell’impegno che i cittadini dedicano alla corretta differenziazione. 

L’aspetto della collaborazione, vorremo dire anche di co-responsabilità tra azienda e cittadini 

nel sostegno ai risultati del servizio è corroborato dai dati rilevati. 

Il territorio in cui opera Publiambiente esprime delle peculiarità di tratti sia in tema di concezione 

del servizio pubblico – associato alla universalità di fruizione e alla garanzia della 

qualità – sia nell’attribuzione di valore all’ambiente, di cui si apprezza la qualità e che si caratterizza 

come una delle voci più importanti nel definire il livello di benessere dei cittadini. 

Questi tratti valoriali si basano, ovviamente, su motivazioni complesse e di diversa origine. 

Ma in questo contesto le attività che svolge Publiambiente sono una componente fonda-

mentale, uno dei pilastri costitutivi”. 

L’impegno di Publiambiente è pertanto accentrato sullo sviluppo e consolidamento di questa 

profonda fase di riconversione del servizio. 

relativamente agli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti, nel corso del 2011, si registra 

quanto segue: 

- si sono ultimati i lavori e la fornitura dell’impianto di depurazione del percolato presso il 

polo tecnologico di Casa Sartori; a giugno 2011 è iniziato il collaudo tecnico funzionale 

dell’impianto e si concluderà a luglio 2012. Ad oggi si registra un ottima prestazione 

tecnica-funzionale dell’impianto progettato ed eseguito. 

- sono in fase di realizzazione i lavori e le forniture impiantistiche necessarie ad una ottimizzazione 

del ciclo produttivo di raffinazione del compost di qualità presso il Polo Sartori; 

i lavori e le forniture impiantistiche si concluderanno entro l’anno in corso. La soluzione 

impiantistica adottata consentirà di incrementare la produzione di compost, (ad oggi consistente 

in circa 16.000 t/a), del 20% e una riduzione degli scarti di processo da inviarsi in 

discarica del 30% rispetto agli attuali. 

- sempre per il polo di Casa Sartori si registra per quest’anno una produzione totale di compost 

pari a 16.000 t/a superiore di 1.000 tonnellate rispetto all’anno precedente. 

- anche la produzione di energia elettrica da parte dei vari impianti (fotovoltaico e utilizzo 

energetico del biogas della discarica) presso il polo di Casa Sartori hanno consentito anche 

durante il 2011 una produzione di circa 3.500.000 kWh. Si conferma pertanto anche 

per quest’anno l’ottima efficienza di utilizzo del motore a combustione biogas di discarica. 

- la discarica di Casa Sartori risulta avere alla fine dell’anno 2011 un volume ancora disponibile 

per lo stoccaggio di rifiuti dell’ordine di 200.000 mc. E’ in atto la richiesta al 

Circondario Empolese Valdelsa di poter usare per la chiusura della discarica un sistema di 

alternativo a quelli tradizionali. La soluzione consentirebbe di incrementare la volumetria 

di discarica di circa 70.000 mc oltre le 200.000 mc citati e comunque rispettando le condizioni 

di progetto autorizzato. Con i flussi di rifiuti ad oggi monitorati e con i ritmi attuali di 

conferimento si prevede di esaurire la discarica entro l’anno 2015. 

Nella discarica di Corliano nel Comune di Cerreto Guidi, si sono ultimati i lavori di chiusura 

finale e recupero paesaggistico dell’intera area di discarica; è in previsione per l’anno 2012 

l’inserimento di un motore endotermico presso la discarica per la produzione di energia 

elettrica dal biogas estratto dalla discarica stessa. 

Presso l’impianto Dano di Pistoia si sono conclusi a luglio-agosto 2011 i lavori di realizzazione 

di un vaglio per la selezione meccanica del rifiuto. Ad oggi la nuova sezione vagliante sta 

funzionando correttamente migliorando la gestione funzionale dell’intero impianto e consentendo 

un ridotto utilizzo di energia elettrica e di costi di manutenzione impiantistica su 

settori dell’impianto oramai obsoleti e dismessi con l’entrata in funzione del nuovo vaglio. 

E’in fase di autorizzazione presso la discarica di Vigiano Lanciafame (Comune di Borgo S. 

Lorenzo) l’inserimento di un motore endotermico per la produzione di energia elettrica dallo 

sfruttamento energetico del biogas prodotto dalla discarica. L’impianto sarà realizzato e 

messo in esercizio entro l’anno 2013. Per quanto riguarda la discarica di Vigiano Lanciafame 

si precisa che con i conferimenti attuali di rifiuti la discarica esaurirà le volumetrie 

ad oggi disponibili (che risultano a fine 2011 dell’ordine dei 45.000 mc) entro l’anno 2013. 

Sempre nell’area mugello, a Faltona Comune di Borgo S. Lorenzo, si sono condotti i lavori 

conclusivi di realizzazione dell’impianto di compostaggio da 35.000 t/a. 

In particolare si sono eseguiti i lavori riguardanti l’ultimazione di opere edili, impiantistiche 

elettriche, impiantistiche elettromeccaniche per il trattamento del materiale da trasformare. 

Si prevede che i lavori suddetti siano conclusi entro il mese di aprile 2012, consentendo 

così l’avviamento dell’impianto per il mese di maggio 2012. 

Per quanto riguarda le discariche in postgestione si registra a tutto il 2011 la conclusione di 

tutti i lavori relativi alla loro chiusura definitiva; si ricorda che le discariche attualmente in 

postgestione sono state definitivamente chiuse fra il 2007 e il 2011, ad eccezione di quella 

di S. Donato (Comune di Vinci) chiusa nel 2000, e sono: 

- La Casaccia (Comune di Lamporecchio); 


19


20 

1.9 

ATTIVITA’ DI rICErCA 

E SVILUPPO 

(art.2428 n. 1 Codice Civile) 

1.10 

AZIONI PrOPrIE E DI SOCIETA’ 

CONTrOLLANTI 

(art. 2428 n. 3 e 4 del Codice Civile) 

1.11 

STrUmENTI FINANZIArI 

( art. 2428 n. 6 bis Codice civile) 

1.12 

FATTI DI rILIEVO 

E PrOSPETTIVE 2012 

- La Bulicata (Comune di Pistoia); 

- monteboro (Comune di Empoli); 

- Corliano (Comune di Cerreto Guidi); 

Si precisa che per la discarica di montaione è in fase di redazione un progetto di chiusura 

finale e ripristino ambientale che sarà messo in opera a partire dal prossimo anno 2012. 

Sul piano energetico l’azienda ha inoltre completato i lavori di realizzazione dell’impianto 

di teleriscaldamento di montaione mediante l’utilizzo, previa combustione, di biomassa 

lignea. L’impianto è totalmente a servizio di utenze pubbliche (Comune, Scuole e asilo) ed è 

in funzione dal mese di dicembre 2011. 

Nel corso del 2011 è stato ceduto in via definitiva l’area ex fornace PLP nel Comune di 

Castelfiorentino. La procedura, per addivenire alla cessione, è iniziata già a fine 2010. 

La società nel corso dell’esercizio ha svolto attività di ricerca per una migliore gestione del proprio 

settore imprenditoriale, nonché un’attività di sviluppo dei servizi ai cittadini, al fine della loro ottimizzazione. 

L’attività di ricerca ha riguardato sia la parte informatica inerente la determinazione 

della tariffa di igiene urbana e la gestione della relativa fatturazione, sia la parte più prettamente 

operativa inerente la gestione del ciclo di raccolta, smaltimento e riutilizzo dei rifiuti. 

La società non possiede azioni proprie né azioni della società controllante. 

Non si evidenziano rischi di mercato, di credito e di liquidità tali da incidere sulla situazione 

finanziaria della società. 

Come accennato anche nelle precedenti relazioni, tra gli obiettivi fondamentali della società 

è l’implementazione delle attività di recupero crediti, da effettuarsi oltre che con l’ausilio 

di legali, e con l’invio dei ruoli dei morosi delle utenze domestiche ad Equitalia Cerit S.p.A. 

(agente della riscossione dei tributi) per il recupero coatto anche con l’affidamento ad una 

società privata selezionata con gara. 

La attuale normativa di riferimento (D.L. cosiddetto “cresci Italia”) prevede la possibilità 

di accelerare il percorso di fusione delle società del servizio di igiene urbana che operano 

all’interno dell’ATO Toscana Centro. Tale possibilità è stata positivamente accolta da alcuni 

degli Enti Locali proprietari che hanno dato mandato agli Organi Societari delle aziende di 

concentrare i loro sforzi con l’obiettivo di arrivare, entro l’anno 2012, alla fusione delle attuali 

aziende in un unico soggetto industriale capace di operare sul territorio delle province 

di Firenze, Prato, Pistoia e Circondario Empolese. L’obiettivo successivo è quello di procedere 

rapidamente, entro l’esercizio 2013, alla stesura e sua pubblicazione di un bando di 

gara volto, a seconda di quelle che saranno le scelte effettuate da parte della proprietà, o 

alla individuazione di soggetti tecnologici ai quali affidare la gestione dei servizi di igiene 

ambientale o alla individuazione di un partner privato al quale cedere parte delle quote 

attualmente detenute dagli enti locali. 

Possiamo, comunque, affermare che la Società opera in uno stato di normale funzionamento e 

nella prospettiva della continuità aziendale. In quest’ottica, la Società continua a portare avanti i

propri programmi operativi e di investimento, già programmati negli esercizi precedenti. 

Per il 2012 si prevedono in ambito impiantistico i seguenti interventi: 

- progettazione di un impianto di combustione di biomassa lignea per la produzione di energia 

termica da mettere a disposizione della Casa di Cura presso il Comune di montaione; 

l’impianto della potenzialità di 750 kWt potrà essere realizzato durante l’anno 2013 e si va 

ad aggiungere a quello già funzionante presso lo stesso Comune di montaione. 

- realizzazione presso il Comune di Lamporecchio di un impianto di combustione di biomassa 

lignea per la produzione di energia termica da mettere a disposizione di varie utenze 

(pubbliche/private); l’impianto della potenzialità di 750 kWt è finanziato a fondo perduto 

da parte della regione Toscana per una quota del 50% (l’importo economico dell’investimento 

dell’impianto si prevede possa essere di 500.000-600.000 €). 

- predisposizione del progetto esecutivo e bando di gara per la realizzazione presso il polo 

di Casa Sartori di un ulteriore motore endotermico per la produzione di energia elettrica 

dall’utilizzo del biogas di discarica; se ne prevede la realizzazione a partire dai primi mesi 

dell’anno 2013. L’impianto di fatto consiste in un raddoppio della presente unità produttiva; 

la potenzialità impiantistica passerà pertanto da 600 kWe a 1.200 kWe. 

- Per il mese di maggio è prevista l’entrata in esercizio dell’impianto di compostaggio di 

Faltona nel Comune di Borgo S. Lorenzo. L’impianto è dimensionato per trattare 35.000 t/a 

di FOrSU e produrre circa 5.000-7000 t/a di compost di qualità. 

- A partire dal mese di maggio presso il depuratore del percolato di Casa Sartori sarà avviata 

la fase di collaudo finale (della durata di circa tre mesi) in cui si tratterà una portata di 

percolato dell’ordine di 80 mc/g (portata massima di progetto) rispetto a 40 mc/g trattati 

nella fase di collaudo protrattasi fino a marzo 2012. 

- Entro la fine del 2012 sarà ultimato l’impianto di raffinazione compost di Casa Sartori che 

consentirà un incremento di produzione di compost di qualità e una riduzione notevole 

degli scarti di lavorazione della FOrSU da inviarsi in discarica. 

La missione di Publiambiente S.p.A. è quella di accompagnare lo sviluppo delle comunità 

locali alle quali offrire infrastrutture e servizi di buona qualità a prezzi sostenibili. L’Azienda 

ha mantenuto una fortissima sensibilità sociale, ha tutelato il territorio e l’ambiente, ha 

implementato la qualità delle prestazioni, rispondendo agli obiettivi posti dal socio nonché 

dei comuni che hanno conferito i servizi. Quest’ultimi dispongono in essa di un valore in 

termini di sistemi impiantistici, tecnologie, organizzazione aziendale, risorse occupazionali, 

radicamento sul territorio e di propensione allo sviluppo. 

Il Consiglio di Amministrazione propone agli azionisti di destinare il 5% dell’utile pari ad 

€ 18.226,17 a fondo di riserva legale ed il rimanente pari ad € 346.297,14 a utili portati 

a nuovo. 

ringraziandoVi per la fiducia accordataci si chiede di ratificare il nostro operato con l’approvazione 

del bilancio e di deliberare in ordine alla destinazione dell’utile conseguito. 

Empoli, 29/03/2012 

p. Consiglio di Amministrazione 

Il Presidente 

Paolo regini 

1.13 

CONCLUSIONI 

1.14 

PrOPOSTA AGLI AZIONISTI 


21

ResiDui ORgAniCi 

COmPOST 

mATErIALE PrOCAPITE AVVIATO A rECUPErO 

81 Kg. 

rACCOLTA A CASSONETTO 

148 Kg. 

rACCOLTA POrTA A POrTA 

+83% 

VArIAZIONE 

Il valore percentuale è calcolato comparando la raccolta procapite nell’anno 2011, fra i comuni con servizio di raccolta a cassonetto 

stradale (Lastra a Signa, Pistoia, Barberino M.llo, Borgo S. Lorenzo, S. Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia, Vicchio) ed i comuni con l’intero anno di gestione con il 

servizio di raccolta Porta a Porta (Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Montelupo F.no, Lamporecchio, Larciano, Fucecchio, Serravalle P.se, Vinci).

Impianto di compostaggio - Montespertoli

2 

RELAZIONE 

DEL COLLEGIO 

SINDACALE

Publiambiente s.p.a. Relazione del Collegio Sindacale 

26 

2.1 

INTrODUZIONE 

2.2 

PArTE PrImA 

relazione ai sensi 

dell’art. 14 del 

D. Lgs. n. 39/2010 

Signori Azionisti, 

nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2011 abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista 

dall’art.2403 del Codice Civile, secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale 

raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. 

Il progetto del Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2011, che l’Organo Amministrativo 

ci ha fatto pervenire ai sensi dell’art.2429 del Codice Civile per il dovuto esame, è stato 

redatto secondo le disposizioni del D.Lgs n.127/91, evidenziando un utile netto pari ad 

€ 364.523. Il Bilancio di esercizio si compone di: 

- Stato patrimoniale; 

- Conto economico; 

- Nota integrativa; 

- relazione sulla gestione. 

Lo Statuto Sociale vigente assegna al Collegio Sindacale il compito di svolgere le funzioni 

previste dall’art.14 del D. Lgs. n. 39/2010; l’organo di controllo ha assolto al proprio 

compito, relativamente al bilancio dell’esercizio 2011, per l’intero arco temporale. 

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di Bilancio al 31.12.2011 in data 

29.03.2012, ed ha consegnato al Collegio Sindacale gli atti relativi nella versione prevista 

dall’art. 2423 c.c., per le valutazioni proprie dell’organo di controllo. 

L’attività del Collegio relativa alla revisione legale del bilancio è avvenuta coordinando 

il lavoro con il revisore della controllante Publiservizi S.p.A. La responsabilità della redazione 

del bilancio di esercizio, in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di 

redazione, compete agli amministratori della società, mentre è dei sottoscritti sindaci 

revisori l’espressione del giudizio professionale sul bilancio di esercizio basato su quanto 

appreso in sede di revisione legale. In particolare il lavoro svolto in proposito è constato 

di una serie di controlli finalizzati a confermare la validità dell’impianto contabile nel suo 

insieme e ad escludere che la contabilità, e di riflesso il bilancio di esercizio, potessero 

essere anche solo potenzialmente viziati da errori o frode. 

Entrando più in dettaglio il Collegio ha pianificato nel corso dell’esercizio interessato 

l’attività di revisione individuando i controlli da eseguire ed in particolare ha soffermato 

la propria attenzione sulle seguenti tematiche: 

a) adeguatezza della struttura amministrativa della società con riguardo alla natura ed al 

rilievo dell’attività svolta, con analisi dell’organigramma e della ripartizione interna di 

funzioni e responsabilità; 

b) verifica dei pareri rilasciati alla società dai propri consulenti; 

c) analisi della posizione finanziaria della società in generale ed in riferimento agli specifici 

progetti in corso di realizzazione, conclusa con la raccomandazione di porre particolare 

attenzione all’impatto degli oneri finanziari generati dalle operazioni in corso e di 

valutare lo sviluppo di ulteriori investimenti solo se collegati sin dalla loro concezione 

a specifiche fonti di finanziamento; 

d) verifica della coerenza del sistema delle scritture contabili nel suo complesso e rispondenza 

con la disponibilità materiale dei beni; 

e) analisi dell’andamento dei crediti e della modalità di gestione degli stessi, sia nella 

fase dell’incasso bonario che del mancato incasso 

f) analisi della situazione da definire con l’Amministrazione Finanziaria ai fini della valutazione 

della congruità delle stime degli amministratori riguardo al Fondo rischi. 

g) verifica del rispetto delle norme di salute e sicurezza sul lavoro, sulla base del lavoro 

svolto dall’incaricato aziendale nonché prendendo atto delle relazioni periodiche 

dell’O.d.v. istituito ai sensi della L. 231/2001.

Sono altresì stati oggetto di verifica i seguenti aspetti: 

1) per le Immobilizzazioni Immateriali: verifica del presupposto per la loro iscrizione e 

valutazione degli effetti fiscali; 

2) Partecipazioni: verifica sulla base dei bilanci disponibili delle partecipate della congruità 

delle valutazioni eseguite dagli amministratori; 

3) Notizie di cui al c. 22bis dell’art. 2427 del Codice Civile (rapporti con parti correlate). 

Non sono stati rilevati elementi suscettibili di specifica segnalazione. 

4) Valutazioni inerenti il c.d. “rischio Frode”. Sulla base dei controlli specifici eseguiti, a 

giudizio del collegio non vi è alcunché da segnalare. 

Discorso specifico merita, nell’ambito del sopra descritto lavoro di revisione, il riscontro 

effettuato riguardo ai crediti ed ai debiti iscritti in bilancio e dei relativi accantonamenti. 

In proposito il Collegio ha preso atto sia dell’attività svolta dalla Società di revisione 

Bompani Audit srl di Firenze, incaricata della revisione volontaria da parte della società 

che degli esiti della circolarizzazione formalizzata dal Collegio con riferimento ai crediti 

vantati nei confronti dei Comuni clienti della società. 

L’esame dell’insieme dei risultati ottenuti è stato effettuato tenendo conto dei principi 

statuiti dalle norme vigenti per la revisione al fine di accertare se il bilancio d’esercizio 

fosse viziato da errori significativi e se risultasse nel suo complesso attendibile. Tale 

procedura, effettuata in modo coerente con la dimensione della società e con il suo 

assetto organizzativo, ha contemplato in generale oltre all’esame della documentazione 

contabile ed amministrativa il controllo degli elementi probatori dei saldi contabili e del 

complesso delle informazioni fornite con il bilancio; considerazioni apposite sono state 

altresì svolte riguardo alla valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri 

contabili e di valutazione utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli 

amministratori. riteniamo che il lavoro svolto consenta ai sottoscritti di esprimere un 

giudizio professionale compiuto. 

Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati 

ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione 

prodotta da questo stesso Collegio Sindacale a corredo del bilancio al 31.12.2010. 

giudizio sul bilancio 

In definitiva, a nostro giudizio, il bilancio in esame nel suo complesso è conforme alle norme 

che ne disciplinano i criteri di redazione, è redatto con chiarezza e rappresenta in modo 

veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria di Publiambiente S.p.A. per l’esercizio 

chiuso al 31.12.2011. I sottoscritti revisori dichiarano di aver altresì verificato il 

contenuto della relazione sulla gestione redatta dagli Amministratori a norma dell’art. 2428 

C.C. e possono quindi affermare che la medesima è coerente con il bilancio di esercizio 

della Vostra società e conforme alla previsione normativa. 

Ai Signori Azionisti di Publiambiente S.p.A., 

Nel corso dell’esercizio chiuso il 31.12.2011 l’attività del Collegio Sindacale è stata svolta 

con riferimento alle disposizioni di legge ed alla Norme di comportamento specifiche 

emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. 

Attività di vigilanza 

Nel corso dell’esercizio il Collegio ha svolto le funzioni previste dalle norme vigenti ed 

in particolare: 

- ha vigilato sull’osservanza della legge, dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di 

corretta amministrazione; 

- è stato sempre presente alle assemblee dei soci ed alle riunioni dell’organo ammini- 

2.3 

PArTE SECONDA 

relazione ai sensi 

dell’art. 2429, comma 2 del Codice 

Civile 


27


28 

strativo tenutesi nell’anno 2011; 

- in relazione a tali adunanze il Collegio può attestare che le stesse si sono svolte nel rispetto 

delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento; 

- nell’ambito delle deliberazioni assunte non sono ravvisabili a giudizio dei sottoscritti 

né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate o situazioni di potenziale conflitto 

di interesse, o comunque tali da mettere a rischio l’integrità del patrimonio sociale; 

- l’organo di controllo ha assunto dagli amministratori informazioni sull’andamento degli 

affari e non sono emersi a tutt’oggi elementi nuovi rispetto a quelli esposti anche con 

riferimento al contenuto della prima parte della presente relazione; 

- ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di competenza dell’organo di controllo, 

sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché 

sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante 

l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, mediante l’esame 

dei documenti aziendali e, a tal proposito, non si ravvisano situazioni particolari da 

riferire in questa sede. 

Non sono pervenute al Collegio denuncie ex art. 2408 C.C. e non sono emersi altri fatti 

significativi meritevoli di menzione nella presente relazione. Il Collegio Sindacale dà atto 

all’organo amministrativo di aver fornito la dovuta e necessaria collaborazione affinché 

le suddette verifiche giungessero a compimento apprezzando il beneficio acquisito dalla 

società in termini di conoscenza delle corrette procedure contabili. 

Bilancio d’esercizio 

Il Collegio Sindacale ha esaminato il bilancio d’esercizio chiuso al 31.12.2011 che è stato 

messo a disposizione nei termini di cui all’art. 2429 C.C., si chiude con un risultato positivo 

di € 364.523 e si compendia nei seguenti valori complessivi: 

Attività 105.422.880 

Passività 94.543.759 

Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio) 10.514.598 

Utile (perdita) dell’esercizio 364.523 

Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori: 

Valore della produzione (ricavi non finanziari) 72.068.985 

Costi della produzione (costi non finanziari) 65.411.176 

Differenza 6.657.809 

Proventi e oneri finanziari - 1.838.629 

rettifiche di valore di attività finanziarie - 935.626 

Proventi e oneri straordinari - 549.359 

risultato prima delle imposte 3.334.195 

Imposte sul reddito 2.969.672 

Utile (Perdita) dell’esercizio 364.523 

Nel merito il Collegio precisa che: 

- lo schema e l’impostazione del bilancio è conforme alle previsioni di legge, non essendosi 

avvalsa la società della facoltà di apportarvi deroghe ai sensi dell’art. 2423 C.C.; abbiamo 

nello specifico verificato l’osservanza delle norme inerenti la predisposizione della relazione 

sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; 

- riguardo alle immobilizzazioni immateriali il Collegio precisa di aver prestato il proprio consenso 

alla relativa iscrizione ai sensi dell’art.2426 del Codice Civile; 

le immobilizzazioni materiali sono state iscritte nello Stato Patrimoniale al costo di acquisto,

al lordo degli oneri accessori. Le quote di ammortamento sono state determinate in maniera 

da esprimere correttamente il deperimento dei singoli beni dovuto all’uso e, soprattutto, la 

loro residua durata utile; 

- le immobilizzazioni fi nanziarie, costituite da partecipazioni societarie, sono state valutate 

secondo il principio di prudenza, mantenendo l’iscrizione secondo il criterio del costo; per 

ciascuna società la Nota Integrativa riporta la quota di capitale detenuta, il valore del patrimonio 

netto ed il risultato conseguito nell’ultimo bilancio approvato; il Collegio condivide 

tale impostazione; 

- anche in relazione a quanto precede il Collegio ha vigilato il rispetto delle disposizioni di cui 

all’art. 2426 punto 5 del c.c., per quanto attiene le limitazioni alla distribuzione di utili. Per 

quanto attiene ai criteri di valutazione e di imputazione delle relative quote di ammortamento 

si rinvia alle precisazioni date dagli amministratori nella Nota Integrativa; 

- relativamente ai crediti verso clienti/utenti l’organo di controllo dà atto agli amministratori 

della attività svolta per la relativa realizzazione e condivide i criteri di valutazione adottati e 

quindi gli accantonamenti effettuati al fondo svalutazione crediti; 

- i ratei e i risconti sono stati iscritti in bilancio relativamente a quote di costo o di ricavo comuni 

a più esercizi, in maniera da rispettare il principio della competenza economica e temporale. 

Considerazioni fi nali 

A chiusura della presente relazione il Collegio rileva come, accanto alle problematiche già 

evidenziate trattando dei bilanci relativi agli esercizi precedenti, e cioè la problematica 

relativa alle riscossioni dei crediti e quella della sostenibilità fi nanziaria del piano degli investimenti, 

che peraltro si riconfermano anche per il 2011, vi sia da sottolineare la situazione 

venutasi a creare a seguito della evoluzione normativa riguardante l’affi damento della 

titolarità del servizio e l’individuazione di un gestore unico di ambito tramite gara pubblica. 

Preso atto di quanto precisato dall’organo amministrativo riguardo agli scenari futuri dal 

punto di vista normativo ed operativo ed ai possibili rifl essi sulla gestione corrente e futura 

in generale, il Collegio dà atto di aver valutato il processo seguito nella effettuazione delle 

valutazioni e le relative assunzioni; dà atto altresì che tali valutazioni tengono conto di tutte 

le informazioni pertinenti disponibili e, considerando anche la progettualità in atto, ritiene 

condivisibile la scelta di impostare il bilancio secondo i normali criteri di funzionamento. 

parere 

A conclusione della propria relazione, per tutto quanto precede, il Collegio Sindacale precisa 

di non rilevare motivi ostativi all’approvazione del bilancio di esercizio al 31.12.2011 

ed alla proposta di destinazione dell’utile netto d’esercizio formulata dal Consiglio di Amministrazione. 

Empoli, 12 aprile 2012 

Il Collegio Sindacale 

Presidente 

Federico Puccinelli 

Sindaco effettivo 

Nucci roberto 

Sindaco effettivo 

Parrini Nello 


29

CARtA e CARtOne 

ImPASTO 

mATErIALE PrOCAPITE AVVIATO A rICICLO 

60Kg. 


79 Kg. 


+32% 

VArIAZIONE 




Cartiera - bobina in carta riciclata.

3 

BILANCIO

Publiambiente s.p.a. Bilancio 

34 

3.1 

STATO PATrImONIALE 

ATTIVO 

DESCrIZIONE ANNO 2011 

CONSUNTIVO 

ANNO 2010 


DIFFErENZA 

CONSUNTIVO 2011 

CONSUNTIVO 2010 

A. CrEDITI VErSO SOCI 

per versamenti ancora dovuti 

B. ImmOBILIZZAZIONI 

I. Immobilizzazioni immateriali: 2.539.167 2.481.798 57.369 

1. Costi di impianto e di ampliamento 1.760.479 1.190.689 569.790 

2. Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 

3. Diritti di brev. industr. e di utilizz. di opere dell'ingegno 

73.042 105.003 -31.961 

4. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 

5. Avviamento 

93.484 147.942 -54.458 

6. Immobilizzazioni in corso e acconti 74.773 -74.773 

7. Altre 612.162 963.391 -351.229 

II. Immobilizzazioni materiali: 34.742.367 35.907.674 -1.165.307 

1. Terreni e Fabbricati 9.268.586 8.408.568 860.018 

2. Impianti e macchinari 14.309.213 15.215.666 -906.453 

3. Attrezzature industriali e commerciali 

4. Altri beni 

8.205.089 6.848.932 1.356.157 

5. Immobilizzazioni in corso e acconti 2.959.479 5.434.508 -2.475.029 

III. Immobilizzazioni finanziarie: 

1. Partecipazioni in: 

5.997.733 5.986.199 11.534 

a) imprese controllate 1.031.697 1.011.289 20.408 

b) imprese collegate 

c) imprese controllanti 

4.900.496 4.900.496 

d) altre imprese 

2. Crediti: 

a) verso imprese controllate 

b) verso imprese collegate 

c) verso controllanti 

d) verso altri: 

1. Stato 

2. regione 

3. altri Enti territoriali 

4. altri Enti del settore pubblico allargato 

40.891 45.891 -5.000 

5. diversi 

3. Altri titoli 

4. Azioni proprie 

24.649 28.523 -3.874 

TOTALE ImmOBILIZZAZIONI 

C. ATTIVO CIrCOLANTE 

43.279.267 44.375.671 -1.096.404 

I. rimanenze: 578.019 295.401 282.618 

1. materie prime sussidiarie e di consumo 43.651 11.887 31.764

2. Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 477.358 160.298 317.060 

3. Lavori in corso su ordinazione 

4. Prodotti finiti e merci 

5. Acconti 

57.010 123.216 -66.206 

II. Crediti: 

1. Verso utenti e clienti 

59.693.719 51.397.221 8.296.498 

- importi esigibili entro l'esercizio successivo 

- importi esigibili oltre l'esercizio successivo 

2. Verso imprese controllate 

54.201.676 47.772.894 6.428.782 



3. Verso imprese collegate 

2.324.386 1.809.384 515.002 



4. Verso controllanti 

2.279.559 211.160 2.068.399 



4-bis) crediti tributari 

19.389 122.325 -102.936 



4-ter) imposte anticipate 

421.665 1.200.283 -778.618 



5. Verso altri: 

a) Stato 



b) regione 



c) altri Enti territoriali 

56.243 84.665 -28.422 



d) altri Enti del settore pubblico allargato 



e) diversi 

140.817 140.817 



III. Attività finanz. che non costituiscono immobilizz.: 

1. Partecipazioni in imprese controllate 

2. Partecipazioni in imprese collegate 

3. Partecipazioni in imprese controllanti 

4. Altre partecipazioni 

5. Azioni proprie 

6. Altri titoli 

249.984 196.510 53.474 


35


36 

IV. Disponibilità liquide: 1.452.394 811.889 640.505 

1. Depositi bancari e postali presso: 

a) Tesoriere 

b) Banche 1.120.743 573.480 547.263 

c) Poste 

2. Assegni 

326.933 234.890 92.043 

3. Danaro e valori in cassa 4.718 3.519 1.199 

TOTALE ATTIVO CIrCOLANTE 61.724.132 52.504.511 9.219.621 

D. rATEI E rISCONTI 419.481 1.093.197 -673.716 

TOTALE ATTIVO 

Conti d'ordine 

105.422.880 97.973.379 7.449.501 

rate di leasing a scadere 20.036 54.777 -34.741 

Impegni di terzi - Publiservizi 18.800.000 18.800.000 

Fidejussioni ricevute a garanzia di impegni contrattuali 36.241.996 34.548.866 1.693.130 

Persiane in plastica riciclata.

Vaso e sottovaso in plastica riciclata.


38 

3.2 


PASSIVO 



ANNO 2010 


DIFFErENZA 

CONSUNTIVO 2011 

CONSUNTIVO 2010 

A. PATrImONIO NETTO: 10.879.121 10.514.598 364.523 

I. Capitale 

II. riserva da soprapprezzo delle azioni 

III. riserve di rivalutazione 

9.203.376 9.203.376 

IV. riserva legale 

V. riserve statutarie: 

a) fondo rinnovo impianti 

b) fondo finanziamento e sviluppo investimenti 

c) altre 

VI. riserve per azioni proprie in portafoglio: 

64.104 42.593 21.511 

VII. Altre riserve: 

a) fondo contributi in conto capitale per investimenti 

34.196 34.196 

b) altre 34.196 34.196 

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo 1.212.922 804.213 408.709 

IX. Utile (perdita) dell'esercizio 364.523 430.220 -65.697 

B. FONDI PEr rISCHI E ONErI: 1.543.601 1.218.601 325.000 

1. per trattamento di quiescenza e obblighi simili 

2. per imposte, anche differite 325.000 325.000 

3. altri 1.218.601 1.218.601 

C. TrATTAmENTO DI FINE rAPPOrTO LAV. SUBOrD. 2.257.425 2.514.741 -257.316 

D. DEBITI: 

1. Obbligazioni 



2. Obbligazioni convertibili 



3. Debiti verso Soci per finanziamenti 



4. Debiti verso: 

a) Banche a breve 

89.643.600 82.447.817 7.195.783 



b) Banche a medio-lungo 

27.968.882 27.212.173 756.709 

- importi esigibili entro l'esercizio successivo 5.706.050 2.359.248 3.346.802 


c) Poste 


20.038.137 19.070.994 967.143


5. Debiti verso altri finanziatori 

- importi esigibili entro l'esercizio successivo 942.138 891.862 50.276 


6. Acconti 



7. Debiti verso fornitori 

3.713.818 4.651.846 -938.028 



8. Debiti rappresentati da titoli di credito 



9. Debiti verso imprese controllate 

12.028.227 13.303.492 -1.275.265 



10. Debiti verso imprese collegate 

333.734 63.267 270.467 



11. Debiti verso controllanti e Enti pubblici di riferimento 

a) per quote di utile di esercizio 



b) v/controllanti 

3.346.570 2.513.540 833.030 



c) altri (Enti di riferimento) 

2.234.890 758.521 1.476.369 



12. Debiti tributari 

416.398 585.836 -169.438 



13. Debiti verso Istituti di Previdenza e sicurezza sociale 

2.669.041 2.544.499 124.542 



14. Altri debiti 

715.716 667.869 47.847 

- importi esigibili entro l'esercizio successivo 8.484.283 6.430.383 2.053.900 

- importi esigibili oltre l'esercizio successivo 1.045.716 1.394.287 -348.571 

E. rATEI E rISCONTI 1.099.133 1.277.622 -178.489 

TOTALE PASSIVO 

Conti d'ordine 

105.422.880 97.973.379 7.449.501 

Impegni per contratti di leasing 20.036 54.777 -34.741 

Impegni di terzi - Publiservizi 18.800.000 18.800.000 

Fidejussioni ricevute a garanzia di impegni contrattuali 36.241.996 34.548.866 1.693.130 


39

iMBAllAggi in plAstiCA 

GrANULI 


16 Kg. 


39 Kg. 


+144% 

VArIAZIONE 




Piattaforma di selezione raccolta multimateriale.


42 

3.3 

CONTO ECONOmICO 



ANNO 2010 


DIFFErENZA 

A. VALOrE DELLA PrODUZIONE 

1. ricavi: 66.380.623 61.424.356 4.956.267 

a) delle vendite e delle prestazioni 

b) da copertura di costi sociali 

66.380.623 61.424.356 4.956.267 

2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 

3. Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 

4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 

317.060 12.553 304.507 

5. Altri ricavi e proventi: 5.371.302 6.006.794 -635.492 

a) diversi 

b) corrispettivi 

4.936.475 5.064.050 -127.575 

c) contributi in conto esercizio 434.827 942.744 -507.917 

TOTALE VALOrE DELLA PrODUZIONE 

B. COSTI DELLA PrODUZIONE 

72.068.985 67.443.703 4.625.282 

6. Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 3.110.728 2.499.335 611.393 

7. Per servizi 29.405.035 30.552.053 -1.147.018 

8. Per godimento di beni di terzi 1.623.244 1.867.612 -244.368 

9. Per il personale: 17.232.369 15.583.863 1.648.506 

a) salari e stipendi 11.933.699 10.669.994 1.263.705 

b) oneri sociali 4.446.126 4.146.286 299.840 

c) trattamento di fine rapporto 

d) trattamento di quiescenza e simili 

125.120 101.876 23.244 

e) altri costi 727.424 665.707 61.717 

10. Ammortamenti e svalutazioni: 11.627.208 10.695.665 931.543 

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 1.245.162 1.008.568 236.594 

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 

6.750.460 5.997.471 752.989 

d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide. 3.631.586 3.689.626 -58.040 

11. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci 

12. Accantonamenti per rischi 

13. Altri accantonamenti 

34.441 65.472 -31.031 

14. Oneri diversi di gestione 2.378.151 2.137.710 240.441 

TOTALE COSTI DELLA PrODUZIONE 65.411.176 63.401.710 2.009.466 

DIFF. TrA VALOrE E COSTI DELLA PrODUZIONE (A - B) 

C. PrOVENTI E ONErI FINANZIArI 

6.657.809 4.041.993 2.615.816 

15. Proventi da partecipazioni 

a) in imprese controllate 

718.784 255.127 463.657 

b) in imprese collegate 718.716 255.000 463.716 

c) in altre imprese 68 127 -59 

16. Altri proventi finanziari 

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso 

1. imprese controllate 

82.563 45.466 37.097

2. imprese collegate 

3. imprese controllanti 

4. altri 192 178 14 

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 

c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 

d) proventi diversi dai precedenti da: 

1. imprese controllate 

2. imprese collegate 

3. imprese controllanti 

46.678 35.683 10.995 

4. altri 35.693 9.605 26.088 

17. Interessi e altri oneri finanziari verso: 

a) imprese controllate 

b) imprese collegate 

c) imprese controllanti 

2.639.976 2.275.478 364.498 

d) altri 2.639.976 2.275.478 364.498 

TOTALE PrOVENTI E ONErI FINANZIArI (15 + 16 - 17) 

D. rETTIFICHE DI VALOrE DI ATTIVITA' FINANZIArIE 

18. rivalutazioni: 

a) di partecipazioni 

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 

d) altre 

-1.838.629 -1.974.885 136.256 

19. Svalutazioni: 935.626 20.000 915.626 

a) di partecipazioni 

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 

d) altre 

935.626 20.000 915.626 

TOTALE DELLE rETTIFICHE (18 - 19) 

E. PrOVENTI E ONErI STrAOrDINArI 

-935.626 -20.000 -915.626 

20. Proventi straordinari: 8.494 131.481 -122.987 

a) plusvalenze da alienazioni 1.407 13.010 -11.603 

b) sopravvenienze attive / insussistenze passive 

c) quota annua di contributi in conto capitale 

d) altri 

7.087 118.471 -111.384 

21. Oneri straordinari: 

a) minusvalenze da alienazioni 

557.853 155.285 402.568 

b) sopravvenienze passive / insussistenze attive 161.077 103.638 57.439 

c) altri 396.776 51.647 345.129 

TOTALE ONErI E PrOVENTI STrAOrDINArI (20 - 21) -549.359 -23.804 -525.555 

rISULTATO PrImA DELLE ImPOSTE (A - B ± C ± D ± E) 3.334.195 2.023.304 1.310.891 

22. ImPOSTE SUL rEDDITO DELL'ESErCIZIO 2.969.672 1.593.084 1.376.588 

a) Imposte Correnti 2.941.250 1.564.329 1.376.921 

b) Imposte Anticipate 28.422 28.755 -333 

23. UTILE DELL'ESErCIZIO 364.523 430.220 -65.697 


43

tetRApAK 

CArTA CErTIFICATA ECOLABEL 

OGGETTI IN ECOALLENE 


0,52 Kg. 

PUBLIAmBIENTE - CASSONETTO 

1,96 Kg. 

PUBLIAmBIENTE - POrTA A POrTA 

0,50 Kg. 

mEDIA NAZIONALE 

Il valore è calcolato comparando la raccolta procapite nell’anno 2011, fra i comuni con servizio di raccolta a cassonetto stradale (Lastra 

a Signa, Pistoia, Barberino M.llo, Borgo S. Lorenzo, S. Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia, Vicchio), quelli con l’intero anno di gestione con il servizio di raccolta 

Porta a Porta (Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Montelupo F.no, Lamporecchio, Larciano, Fucecchio, Serravalle P.se, Vinci) e la media procapite nazionale.

Impianto di recupero e trasformazione dei materiali plastici e cartacei derivati dai contenitori Tetra Pak.

4 

NOTA 

INTEGRATIVA

Publiambiente s.p.a. Nota Integrativa 

48 

4.1 

NOTIZIE 

GENErALI 

4.2 

CrITErI APPLICATI 

NELLA rEDAZIONE 

DEL BILANCIO 

4.3 

CrITErI DI VALUTAZIONE 

UTILIZZATI 

Il Bilancio al 31 dicembre 2011 si è chiuso con un utile netto di € 364.523 dopo aver effettuato 

ammortamenti pari a € 7.995.622 ed accantonamenti per trattamento di fine rapporto 

pari ad € 125.120. 

Le imposte dell’esercizio sono state computate applicando all’utile di bilancio le variazioni 

in aumento ed in diminuzione in conformità alle vigenti norme fiscali ed ammontano a 

€ 2.969.672 di cui I.r.A.P. € 1.046.124 ed I.r.E.S. € 1.923.548. 

Nel corso dell’esercizio 2011, la società: 

ha proseguito la propria attività di gestione dei servizi di igiene ambientale, iniziata nell’anno 

2001, che viene svolta attualmente in ventotto Comuni delle Province di Firenze e Pistoia; 

ha incrementato i livelli di fatturato raggiunti nel 2010, mentre per quanto riguarda l’utile 

d’esercizio, ha risentito del prudente accantonamento al fondo rischi ed oneri che ne ha 

determinato una flessione del 15,27% circa. 

La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento del socio Publiservizi S.p.A. e 

di ciò gli Amministratori, hanno dato adeguata pubblicità con la relativa iscrizione, a norma 

dell’art. 2497bis del codice civile, nel registro delle imprese. 

Il bilancio al 31.12.2011 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente 

tenute, salvo il fatto che esso è stato redatto in unità di euro, mentre, ovviamente, la contabilità 

sociale è espressa in centesimi di euro. 

Esso è stato redatto conformemente agli articoli 2423 e seguenti del codice civile. 

In particolare, sono state rispettate le clausole generali di formazione del bilancio (art. 2423 

del codice civile), i suoi principi di redazione (art. 2423 bis) e i criteri di valutazione stabiliti 

per le singole voci (art. 2426), senza applicazione di alcuna delle deroghe previste dall’art. 

2423 comma 4 del codice civile. 

Lo Stato Patrimoniale e il Conto economico sono redatti secondo gli schemi obbligatori 

previsti dal codice civile. 

La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata ispirandosi ai principi generali di prudenza 

e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività aziendale e tenendo 

conto della funzione economica di ciascuno degli elementi dell’attivo e del passivo. 

I principali criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio d’esercizio, in osservanza 

dell’art. 2426 del codice civile, sono i seguenti e non si discostano da quelli utilizzati 

nel precedente esercizio. 

a. immobilizzazioni immateriali 

Sono iscritte al costo di acquisto e di conferimento, comprensivo degli oneri accessori ed 

ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. 

L’ammortamento è stato effettuato con metodo diretto applicando l’aliquota del 20%, salvo 

che per i marchi e brevetti per i quali è stata applicata l’aliquota del 10%, per le licenze d’uso 

e software per le quali è stata applicata l’aliquota del 33,33% e per l’investimento su beni di 

terzi relativo alla realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento in concessione dal Comune 

di montaione per il quale l’ammortamento viene effettuato, a partire dal presente esercizio, in 

14 anni a rate costanti, così come prevede il contratto concessorio con l’Ente Locale. 

b. immobilizzazioni materiali 

Sono iscritte al costo di acquisto e/o di costruzione interna e di conferimento, comprensivo 

degli oneri accessori di diretta imputazione. 

Le immobilizzazioni materiali sono state ammortizzate secondo i coefficienti successivamente 

riportati in apposita tabella in quanto ritenuti rappresentativi della vita utile dei beni,

idotti alla metà per i beni acquistati nel corso dell’esercizio. I costi di manutenzione aventi 

natura ordinaria sono addebitati integralmente al conto economico. I costi di manutenzione 

aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e sono ammortizzati 

in relazione alle residue capacità di utilizzo degli stessi. 

In mancanza di regole precise, circa lo scorporo del valore dei terreni da quello dei fabbricati, 

sino all’esercizio 2005, secondo prassi generalmente accettata, si era proceduto ad 

ammortizzare l’intero valore del terreno e del fabbricato. Con l’entrata in vigore del decreto 

legge 223/2006, convertito nella legge 248/2006, la società si è adeguata alla nuova normativa, 

scorporando dal costo di acquisto dei fabbricati il valore dei terreni forfetariamente 

determinato nella misura del 20%. Nell’esercizio 2006, la società non ha ammortizzato in 

bilancio i terreni con i fabbricati e le quote di ammortamento pregresse sono state imputate 

integralmente ai fabbricati. Dall’esercizio 2008, in ossequio alla nuova normativa, si è 

proceduto alla ripartizione proporzionale del fondo ammortamento. 

c. immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni 

Sono iscritte al costo di acquisto e di conferimento ad eccezione di quattro partecipazioni; 

la prima delle quali svalutata nell’esercizio 2009, l’altra nell’esercizio 2010 mentre le ultime 

due svalutate nell’esercizio corrente come infra descritto nello specifico della presente nota 

integrativa. Le partecipazioni presenti in bilancio costituiscono immobilizzazioni finanziarie, 

non esistendo partecipazioni né altri titoli che non abbiano la natura di immobilizzazioni. 

d. Rimanenze 

Le rimanenze delle materie di consumo si riferiscono alla quantità di gasolio presente nelle 

cisterne alla chiusura dell’esercizio e sono valutate al costo medio ponderato di giacenza. 

I prodotti in corso di lavorazione sono riferiti ai costi sostenuti al 31/12/2011 per la realizzazione 

di nuovi loculi nel cimitero del Comune di Ponte Buggianese e sono valutati al costo 

di realizzazione. 

e. Crediti 

Sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo, corrispondente al valore nominale di 

quelli ritenuti esigibili, rettificato dall’appostazione di un apposito fondo di svalutazione. I 

crediti verso utenti per fatture ancora da emettere sono riferiti a prestazioni di servizi di 

competenza dell’esercizio in esame e sono stati stimati secondo criteri oggettivi e prudenziali 

per quanto attiene le bollette da emettere nei confronti degli utenti del servizio nei 

Comuni che hanno adottato la tariffa. 

f. Disponibilità liquide 

Sono iscritte al valore nominale. 

g. Azioni proprie 

La società non possiede azioni proprie. 

h. Ratei e risconti attivi e passivi 

Sono iscritte in tali voci quote di costi e/o di ricavi, comuni a due o più esercizi, in conformità 

al principio della competenza temporale e sono concordati con il Collegio Sindacale. 

i. patrimonio netto 

Il capitale sociale è stato iscritto al valore nominale delle azioni sottoscritte dai Soci e così 

pure sono valutate le riserve. 

l. fondi rischi ed oneri 

Il fondo per rischi ed oneri deriva in parte dal recepimento, nell’esercizio 2001 del relativo 

valore, in sede di conferimento dei rami aziendali ed in parte da accantonamenti effettuati 

nei successivi esercizi a fronte di potenziali oneri futuri. 


49


50 

4.4 

CrITErI DI CONVErSIONE 

DELLE POSTE IN VALUTA 

4.5 


m. fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 

rappresenta il debito maturato nei confronti di tutti i dipendenti alla data di chiusura del 

bilancio. E’ determinato in base a quanto disposto dalla legge 29 maggio 1982, n. 297 e 

comprende l’accantonamento per trattamento di fine rapporto maturato a favore del personale 

a fine anno, al netto delle anticipazioni corrisposte ai sensi dell’art. 1 della sopraindicata 

legge. 

n. Debiti 

Sono iscritti al valore nominale. 

o. imposte sul reddito dell’esercizio 

Sono state computate in conformità alle vigenti norme fiscali, tenendo conto del principio 

della competenza. 

p. Costi e ricavi 

La determinazione dei costi e dei ricavi di esercizio è stata effettuata tenendo conto dei 

principi della prudenza e della competenza e della rilevanza nel rispetto dei corretti principi 

contabili. Come sopra già evidenziato a proposito dei crediti, si fa presente che i ricavi per 

le fatture (bollette) non ancora emesse alla chiusura dell’esercizio nei confronti degli utenti 

ubicati in Comuni che hanno deliberato il passaggio alla tariffa sono stati stimati secondo i 

principi della prudenza e della competenza economica sulla base di appositi calcoli. 

Non esistono crediti o debiti in valuta estera. 

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di 

cui al comma 4 dell’art. 2423 ed al comma 2 dell’art. 2423 bis del codice civile, salvo quanto 

sopra esposto a proposito dello scorporo del valore dei terreni da quello dei fabbricati. 

La società non ha proceduto alla redazione del bilancio consolidato in quanto controllata al 

100 % dalla società Publiservizi S.p.a. con sede in Firenze, Via G. Paesiello, 8 che provvede 

alla predisposizione e al controllo di tale tipo di bilancio . 

Il documento programmatico per la sicurezza del trattamento dei dati personali, come previsto 

dal D.lgs 196/2003, è stato redatto ed inviato al Garante nei termini di legge. 

La società non ha emesso strumenti finanziari né sussistono in bilancio altri tipi di immobilizzazioni 

finanziarie, oltre le partecipazioni in società controllate e collegate. 

La società ha adottato un codice etico di comportamento ai sensi del decreto legislativo 

231/2001. 

Nel corso dell’esercizio 2010 è stato rinnovato l’accordo, a suo tempo sottoscritto, con la 

società controllante di consolidamento ai fini fiscali previsto dagli articoli 117 e seguenti 

del T.U.I.r. (cosiddetto “consolidato fiscale nazionale”) ed inviata all’Agenzia delle Entrate 

la relativa opzione per la tassazione di gruppo. Tale accordo ha validità per un ulteriore 

triennio a partire dal suddetto esercizio.

Per le tre classi di immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie) 

sono stati predisposti appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che evidenziano 

le variazioni intervenute per ciascun gruppo omogeneo, quali i costi storici, i valori di conferimento, 

le rivalutazioni e le svalutazioni, le variazioni intercorse nell’esercizio ed i saldi 

finali alla chiusura dell’esercizio. 

riguardano essenzialmente costi ad utilità pluriennale e sono esposte in bilancio al costo, 

comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione, previo consenso del 

Collegio Sindacale. In particolare, i costi di impianto ed ampliamento sono rappresentati 

dai costi di avviamento del nuovo processo di raccolta differenziata “porta a porta” (PaP) 

ed i costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità sono rappresentati da spese sostenute per 

studi e ricerche con periodo di utilizzo pluriennale, in quanto riferiti a progetti aventi tali 

caratteristiche temporali. Gli importi sono iscritti al netto delle quote di ammortamento che 

sono state calcolate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione ed in conformità 

all’art. 2426 del codice civile. 

Gli ammortamenti dell’anno sono stati stanziati in base ai seguenti criteri: 

- per i costi di impianto e di ampliamento in 5 anni a quote costanti; 

- per i costi di ricerca e sviluppo in 5 anni a quote costanti; 

- per i costi di acquisto delle licenze d’uso in 3 anni a quote costanti; 

- per i marchi e brevetti in 10 anni a quote costanti; 

- per gli altri costi pluriennali in 5 anni a quote costanti; 

- per l’investimento su beni di terzi relativo alla realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento 

nel Comune di montaione in 14 anni (equivalenti alla durata della concessione) a 

quote costanti. 

Nel prospetto sotto riportato sono evidenziati i movimenti per ciascuna voce di bilancio: 

Voci di bilancio 

CONCESSIONI, LICENZE, mArCHI E DIrITTI SImILI 

Totale 1.305.789 147.942 98.346 0 152.804 93.484 

COSTI DI ImPIANTO E AmPLIAmENTO: Costi Pluriennali PAP 1.607.214 1.190.689 1.114.041 0 544.251 1.760.479 

SPESE DI COSTITUZIONE 30.463 0 0 0 0 0 

COSTI DI rICErCA, SVILUPPO E PUBBLICITA’ 1.212.151 105.004 25.000 0 56.962 73.042 

ALTrE 2.713.577 963.391 139.916 0 491.145 612.162 

TOTALE ImmOBILIZZAZIONI ImmATErIALI 6.869.194 2.407.026 1.377.303 0 1.245.162 2.539.167 

ImmOBILIZZAZIONI IN COrSO E ACCONTI 0 74.773 0 -74.773 0 0 

Gli incrementi dei costi di ricerca, sviluppo e pubblicità si riferiscono principalmente ad 

analisi di impatto ambientale, in relazione al progetto ArIEL, e ad indagini di customer 

satisfaction per i Comuni nei quali è stato attivato il servizio denominato Porta a Porta. 

Costo storico al 01/01/2011 

residuo da Ammortizzare 

4.6 

COmmENTI ALLE PrINCIPALI 

VOCI DELL’ATTIVO 

4.6.1 

ImmOBILIZZAZIONI 


ImmATErIALI 

Acquisti e conferimenti 2011 

riclassif. e disinv. 

Ammortamento 

Consist. Finale 


51


52 


mATErIALI 

L’incremento delle concessioni, licenze e marchi si riferisce all’acquisto o implementazioni 

di licenze d’uso relative a software gestionali. 

Alla voce “Costi di impianto e di ampliamento” abbiamo ritenuto opportuno riclassificare, 

già dal precedente esercizio, i costi pluriennali sostenuti, a partire dall’esercizio 2009, e 

riferiti all’attivazione del servizio Porta a Porta nei Comuni gestiti da Publiambiente, in base 

anche a quanto specificato dal principio contabile O.I.C. n. 24. 

mentre l’incremento di € 139.916 alla voce “Altre” delle immobilizzazioni immateriali, si 

riferisce ai lavori per la realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento a biomasse, di 

proprietà del Comune di montaione, la cui gestione, oltre alla realizzazione, è stata affidata 

a Publiambiente per il periodo di anni 14. L’importo allocato in tale voce risulta al netto del 

contributo regionale, che il Comune stesso ha già deliberato di trasferirci. 

La voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” è stata azzerata, in quanto entrambi i lavori in 

corso per immobilizzzazioni immateriali (software e impianto di teleriscaldamento di montaione) 

sono stati conclusi nel presente esercizio. 

Il valore complessivo ammonta a € 34.742.367 ed è rappresentato come segue: 

ImmOBILIZZAZIONI mATErIALI 102.403.455 

FONDO AmmOrTAmENTO OrDINArIO -70.620.567 

SOmmA ALGEBrICA 31.782.888 

ImmOBILIZZAZIONI IN COrSO E ACCONTI 2.959.479 

TOTALE 34.742.367 

I principali incrementi dell’esercizio hanno riguardato i seguenti investimenti: 

- Impianti e macchinari per € 3.341.796 di cui € 1.325.201 relativi ad acquisto di impianti specifici 

di raccolta fra cui sono ricompresi sia le campane per la raccolta differenziata del vetro, sia 

la realizzazione dei centri di raccolta ; € 1.061.722 relativi ad impianti specifici di trattamento 

rifiuti, fra cui le voci più significative sono rappresentate dalla nuova linea di vagliatura presso 

l’impianto Dano di Pistoia e la manutenzione straordinaria dei locali bio tunnel presso l’Impianto 

di Compostaggio di montespertoli; € 954.873 relativi a impianti smaltimento per la quasi totalità 

riferibili a manutenzioni straordinarie e recupero ambientale delle discariche in post gestione 

(Cerreto Guidi e Vinci) 

- Attrezzature industriali e commerciali per € 3.584.438 di cui € 1.799.717 relativi a mezzi operativi; 

€ 28.793 arredi e attrezzatura varia per uffici ed officina, € 1.611.191 relativi ad attrezzatura 

varia ed infine € 144.737 relativi a macchine elettroniche ed elettromeccaniche. 

- Terreni e Fabbricati per € 1.171.662 di cui € 540.749 relativi a terreni acquistati nel corso dell’esercizio; 

€ 388.628 relativi a fabbricati industriali ed € 242.285 a costruzioni leggere. 

Inoltre, fra le immobilizzazioni materiali, è ricompresa la voce “immobilizzazioni in corso” per un 

totale di € 2.959.479. 

Si riferisce ad impianti, macchinari e fabbricati che, alla data del 31.12.2011, non erano ancora 

stati completati o comunque non ancora inseriti nel processo produttivo. 

Le immobilizzazioni che risultano in corso al 31.12.2011 sono: 

realizzazione impianto recupero inerti in Fucecchio 995.017 

Casa Vestigliana per cambio destinazione 5.426 

Lavori Isole ecologiche (Centro raccolta Castelf.no) 216.889 

Impianto trattamento percolato c/o disc. montespertoli 1.579.331 

realizzazione nuova sede loc.Castelluccio 162.816 

TOTALE 2.959.479

L’importo totale dei lavori in corso ha avuto nell’arco dell’anno la seguente movimentazione: 

Saldo al 31/12/2010 5.434.508 

Impianto percolato c/o discarica montespertoli 1.020.188 

Centro raccolta Castelfiorentino 216.889 

Costruzione nuova sede Castelluccio 48.244 

messa in esercizio imp.fotovoltaico loc.Castelluccio -274.559 

messa in esercizio Imp. fitodepurazione c/o la discarica di Vinci -16.677 

Lavori Conclusi CPI disc. montespertoli -7.140 

messa in esercizio imp. vagliatura Pistoia -10.747 

messa in esercizio Isole Ecologiche -43.489 

Cessione area ex PLP Castelfiorentino e messa in eserc.terreni agricoli -3.266.001 

messa in esercizio Area stoccaggio legname e locali tunnel ms -141.737 

Totale 2.959.479 

Da segnalare che nel corso dell’esercizio è stato alienato parte di un cespite iscritto fra le 

“Immobilizzazioni in corso” e riferito ai terreni e fabbricati area ex PLP di Castelfiorentino. 

Tale cessione ha riguardato tutti i fabbricati e tutti i terreni edificabili, nonché parte dei terreni 

agricoli. L’importo complessivo del contratto di cessione è stato pari ad € 2.525.000. 

Gli ammortamenti ordinari, evidenziati nell’apposito prospetto, sono stati calcolati sulla 

base di aliquote ritenute congrue in considerazione della residua possibilità di utilizzo delle 

relative immobilizzazioni materiali. Le aliquote applicate sono quelle indicate nella tabella 

riportata sotto la voce “ammortamenti e svalutazioni” della presente nota integrativa e non 

differiscono da quelle applicate nel bilancio precedente. 

Nei prospetti seguenti sono riportate le movimentazioni intercorse nell’esercizio delle voci 

prese in esame (dati in migliaia di Euro): 


CONSISTENZA ESErCIZIO PrECEDENTE VArIAZIONI DELL’ESErCIZIO TOTALE 

Costo Storico 

rivalutazioni 

Svalutazioni 

TErrENI E FABBrICATI 10.746 0 0 10.746 0 1.172 0 0 0 11.918 

ImPIANTI E mACCHINArI 67.665 0 0 67.665 0 3.342 552 0 0 70.455 

ATTrEZZATUrE INDUSTrIALI E COmmErCIALI 18.200 0 0 18.200 0 3.584 1.753 0 0 20.031 

TOTALE ImmOBILIZZAZIONI mATErIALI 96.611 0 0 96.611 0 8.098 2.305 0 0 102.404 

Valore al 31.12.2010 

riclassificazioni 

Acquisti e conferme 

Dismissioni 

rivalutazioni 

Svalutazioni 

Valore al 31.12.2011 


53


54 


Valore al 31.12.2011 

Fondo ammortamento al 01.01.2011 

VArIAZIONI DELL’ESErCIZIO TOTALE 

TErrENI E FABBrICATI 11.918 2.337 0 0 0 312 2.649 9.269 

ImPIANTI E mACCHINArI 70.455 52.449 0 0 543 4.240 56.146 14.309 

ATTrEZZATUrE INDUSTrIALI E COmmErCIALI 20.031 11.351 0 0 1.724 2.199 11.826 8.205 

TOTALE ImmOBILIZZAZIONI mATErIALI SUDDETTE 102.404 66.137 0 0 2.267 6.751 70.621 31.783 

FONDO AmmOrTAmENTO 


mATErIALI 

Fondo ammortamento da conferimento 

Le dismissioni indicate nel prospetto, avvenute nel corso dell’anno 2011 per complessivi 

€ 2.305.904 sono dovute per € 1.716.033 alla cessione di mezzi operativi e non, 

del servizio raccolta (pesanti, leggeri e spazzatrici), smaltimento e cimiteri; per € 32.171 

alla dismissione/rottamazione di macchine elettroniche ormai obsolete; per € 552.768 alla 

dismissione e rottamazione di cassonetti e per € 4.932 alla cessione di attrezzatura varia. 

Gli ammortamenti tecnici-economici imputati nell’esercizio ammontano a € 7.995.622 e 

sono stati calcolati su tutti i cespiti, materiali e immateriali, ammortizzabili al 31.12.2011 

applicando, così come evidenziato nei criteri di valutazione, le aliquote ritenute rappresentative 

della vita economico-tecnica residua dei beni ed illustrate alla voce “Ammortamenti 

delle immobilizzazioni materiali”. 

A fine esercizio, per i beni ancora in patrimonio, il fondo ammortamento risulta così composto 

(dati in migliaia di euro): 

Voci di bilancio Ordinario Anticipato Plusvalenze reinvestite Totale 

TErrENI E FABBrICATI 2.649 0 0 2.649 

ImPIANTI E mACCHINArI 56.146 0 0 56.146 

ATTrEZZATUrE INDUSTrIALI E COmmErCIALI 11.826 0 0 11.826 

TOTALE GENErALE 70.621 0 0 70.621 


FINANZIArIE 

Sugli immobili, impianti e macchinari sopra evidenziati non gravano ipoteche o privilegi a 

favore di istituti finanziari, ad eccezione dell’immobile acquisito da Pia Srl in seguito alla 

fusione per incorporazione della suddetta società nell’esercizio 2009. 

PArTECIPAZIONI: 

La società possiede partecipazioni nelle seguenti Società controllate e collegate, di cui si forniscono 

i seguenti dati secondo le informazioni disponibili: 

i.R.M.e.l. s.R.l., con sede in Ponte Buggianese (PT), Via Camporcioni est, 2 int.20. Capitale 

Sociale di € 91.000 e posseduta al 51%. Il patrimonio netto della Società al 31.12.2010, ultimo 

bilancio in nostro possesso, ammontava ad € 98.342. Nell’esercizio 2010 ha subìto una perdita 

di € 29.542; 

Svalutazioni/rivalutazioni 

Utilizzo fondo 

Amm.to dell’esercizio 

Fondo amm.to al 31.12.11 

Valore netto al 31.12.2011

VAlCOfeRt s.R.l. Con sede in Empoli, Via Garigliano, 1, Capitale Sociale € 80.000, partecipata 

al 43%. Il patrimonio netto al 31/12/2011 ammonta a € 85.438. La società ha conseguito 

al 31/12/2011 un utile di € 9.585; 

HeliOs Società Consortile per Azioni, con sede in Firenze, Via Baccio da montelupo, 52, Capitale 

Sociale € 2.100.000 partecipata al 27,20% e iscritta in bilancio per € 561.698. Il patrimonio 

netto della società al 31/12/2011 ammonta complessivamente ad € 2.222.175 comprensivo 

dell’utile di bilancio 2011 pari ad € 763; 

A.CO.M. s.R.l., con sede in Borgo San Lorenzo, Via Faentina, 31/a, Capitale Sociale € 

351.800. Il patrimonio netto al 31.12.2011 ammonta ad € 265.049, comprensivo della perdita 

di € 120.191. Nel corso del presente esercizio Publiambiente Spa ha acquisito il 100% della 

partecipazione in Acom Srl, rilevando le quote possedute dal Comune di Borgo San Lorenzo; 

ReVet s.p.A. con sede in Empoli, Via 8 marzo, 9 Capitale Sociale € 2.895.767, partecipata 

al 12,07% La medesima percentuale è detenuta anche da Quadrifoglio S.p.a., Siena Ambiente 

S.p.a. e Geofor S.p.a.. Il patrimonio netto di revet S.p.a. risultante dall’ultimo bilancio in nostro 

possesso, quello al 31/12/2010, ammonta a € 15.800.501 e alla fine dell’esercizio stesso, la 

società ha rilevato un utile di € 40.298 

Bs Billing sOlutiOns s.C.A R.l. con sede in Empoli, Via Garigliano, 1, partecipata al 

32%. Il bilancio chiuso al 31/12/2011 evidenzia un utile pari ad € 28.316 e un patrimonio netto 

di € 598.264; 

C.C.s. CustOMeR CARe sOlutiOns sCRl con sede in Empoli Via Garigliano, 1 capitale 

sociale € 100.000. partecipata al 30%, è stata costituita nell’esercizio 2007, per lo svolgimento 

delle attività di call center. Il bilancio relativo all’esercizio 2011 evidenzia un utile di € 14.998 ed 

un patrimonio netto di € 140.725; 

selene s.R.l. con sede legale in Empoli, Via Garigliano, 1 capitale sociale € 10.000 interamente 

posseduto da Publiambiente S.p.a. La Società è stata costituita, con atto del notaio 

Lazzeroni, in data 29/04/2009. Al 31/12/10 la società ha riportato una perdita di € 17.860, con 

un patrimonio netto di € 10.031. Nel corso del precedente esercizio è stata effettuata la rinuncia 

ad un precedente finanziamento concesso alla società pari ad € 20.000 con conseguente 

svalutazione della partecipazione stessa mediante la costituzione di apposito fondo del passivo; 

seA AMBiente s.p.A. con sede legale in Viareggio (LU) Vietta dei Comparini, 186, capitale 

sociale € 1.360.200 suddiviso in azioni da 100 € cadauna e partecipata da Publiambiente Spa 

al 40% La società S.E.A. Ambiente S.p.A. deriva dalla scissione proporzionale della SEA S.p.A. 

in SEA Ambiente S.p.A. e SEA GAS S.p.A. avvenuta con atti depositati e pubblicati nei mesi ottobre/dicembre 

2008 con contestuale costituzione della nuova società. L’ultimo bilancio approvato 

e relativo all’esercizio chiuso al 31/12/2011 evidenzia un utile di € 62.572 ed un patrimonio 

netto di € 4.960.788. Nel corso dell’esercizio la società ha ceduto a Publiambiente Spa, una 

partecipazione pari al 24% del capitale sociale di Sea risorse Spa per un importo di € 718.716 

che verrà pagato mediante compensazione, per pari importo, della riserva patrimoniale di rivalutazione 

di cui è stata deliberata la distribuzione. 

M.s.C. s.R.l. con sede in montopoli Val D’Arno (PI) Via del molino,capitale sociale € 120.000 

di cui Publiambiente Spa detiene il 50% con una partecipazione iscritta fra le immobilizzazioni 

finanziarie per € 91.821 come da conferimento della ex partecipata Publisec Srl incorporata per 

fusione nel 2009. L’ultimo bilancio approvato, al 31/12/2011 evidenzia un utile di € 11.794 e un 

patrimonio netto di € 427.919; 

i.C.t. sOlutiOns s.R.l. con sede in Via Garigliano, 1 –Empoli (FI) capitale sociale € 115.000, 

partecipata al 2%, la suddetta partecipazione si considera come collegata in quanto la società 

ha come missione istituzionale quella di offrire servizi informatici direttamente ai propri soci. Al 

31/12/2011 I.C.T. Srl ha conseguito un utile di € 19.492 e un patrimonio netto pari ad € 729.313; 

seA RisORse s.p.A. con sede in Viareggio (LU) Vietta dei Comparini, 186 capitale sociale 

€ 980.000. Nel presente esercizio Publiambiente ha acquisito, come già sopra accennato 

il 24% del Capitale sociale di Sea risorse Spa, iscrivendo una partecipazione fra le Immobilizzazioni 

finanziarie di € 718.716. Al 31/12/2011, la società ha conseguito un utile di € 239.863 e 

presenta un patrimonio netto di € 3.234.510. 


55


56 

La società possiede inoltre, partecipazioni minoritarie, anch’esse valutate al costo di acquisto, 

nelle seguenti società: 

Toscana ricicla Soc. Cons. a responsabilità Limitata - Via Alamanni, 41 - Firenze 

Consorzio Italiano Compostatori - Via del Frullo, 5 - Granarolo (BO) 

B.Credito Coop.di Cambiano sede in Castelfiorentino, P.zza Giovanni XXIII, 6 

Cassa di risparmio di San miniato con sede in San miniato Via IV Novembre, 45 

C.O.r.I. sede in Lastra a Signa , Via del Piano, 14 

TI FOrmA S.c.r.l. sede in Firenze, Via Luigi Alamanni, 41 

Techset S.r.l. con sede in Via L.Alamanni, 37 a Firenze 

Tirreno Acque Soc.consortile a r.l. sede in Pisa, Via A. Bellatalla, 1 

La Società non ha mai posseduto, ai sensi dell’art. 2361 comma 2 c.c., partecipazioni in imprese 

comportanti una responsabilità illimitata per le obbligazioni delle medesime. 

VOCE DI BILANCIO CONSISTENZA ESErCIZI PrECEDENTI VArIAZIONI NELL’ESErCIZIO CONSISTENZA 

FINALE 

Costo Storico 

rivalutazione 

rettifiche di valore 

Totale 

I.r.m.E.L. S.r.l. 113.849 113.849 113.849 

Selene S.r.l. 30.000 20.000 10.000 10.000 

Acom S.r.l. 887.440 887.440 120.408 100.000 907.848 

Valcofert S.r.l. 96.411 96.411 96.411 

Helios S.c.p.a. 561.698 561.698 561.698 

Toscana ricicla 5.200 5.200 5.200 

C.I.C. 3.266 3.266 3.266 

revet S.p.a. 1.500.000 1.500.000 1.500.000 

B.Cred. Coop. Cambiano 325 325 325 

BS Billing Solutions S.r.l. 52.043 52.043 52.043 

Cassa risp. S. miniato 11.100 11.100 11.100 

C.O.r.I. 15.000 15.000 15.000 

TI.Forma 5.000 5.000 5.000 

Techset S.r.l. 17.000 17.000 

C.C.S. S.c.r.l. 30.000 30.000 30.000 

Consorzio Ermes 5.000 5.000 5.000 

Tirreno Acque S.c.rl 1.000 1.000 1.000 

m.S.C. S.r.l. 91.821 91.821 91.821 

Sea Ambiente S.p.a. 2.557.000 2.557.000 718.716 1.838.284 

I.C.T. Solution S.r.l. 11.523 11.523 11.523 

Sea risorse S.p.a. 718.716 718.716 

TOTALI 5.994.676 37.000 5.957.676 839.124 5.000 818.716 5.973.084 

riclassif. 

Acqu/ Conferim. 

Alienaz./stralci 

rivalutaz. 

rettif.e Svalutaz. 

Altre

Ai sensi dell’art.2426 numero tre del codice Civile, si segnalano le differenze di valore di 

iscrizione delle seguenti partecipazioni in imprese controllate o collegate rispetto al valore 

derivante dall’applicazione del metodo del patrimonio netto: 

DENOmINAZIONE 

PArTECIPATA 

PATrImONIO NETTO 

AL 31.12.2010 

QUOTA P.N. POSSEDUTA 

AL 31.12.2010 

VALOrE DI ISCrIZIONE 

IN BILANCIO 

DIFFErENZA 

revet S.p.a. 15.800.501 1.907.120 1.500.000 -470.120 

I.r.m.E.L. S.r.l. 98.342 49.171 113.849 64.678 

Selene S.r.l. 10.031 10.031 10.000 31 

DENOmINAZIONE 

PATrImONIO NETTO QUOTA P.N. POSSEDUTA VALOrE DI ISCrIZIONE 

DIFFErENZA 

PArTECIPATA 

AL 31.12.2011 

AL 31.12.2011 

IN BILANCIO 

Helios S.c.p.a. 2.222.175 604.432 561.698 -42.734 

B.S. Billing Solutions S.r.l. 598.264 191.444 52.043 -139.401 

C.C.S. S.c.r.l. 140.725 42.217 30.000 -12.217 

Acom S.r.l. 265.049 265.049 907.848 642.799 

Valcofert S.r.l. 85.438 36.738 96.411 59.673 

I.C.T. Solutions S.r.l. 729.313 14.586 11.523 -3.063 

Sea Ambiente S.p.a. 4.960.788 1.984.315 1.838.284 -146.031 

m.S.C. S.r.l. 427.919 213.959 91.821 -122.138 

Sea risorse S.p.a. 3.234.510 776.282 718.716 -57.566 

ricordiamo che nell’esercizio 2009, ritenemmo prudenziale accantonare l’importo di € 17.000 

quale svalutazione della partecipazione in Techset Srl, iscritta fra le immobilizzazioni finanziarie 

per pari importo, in quanto la suddetta società fu posta in liquidazione, mentre nell’esercizio 

passato provvedemmo alla svalutazione di € 20.000 della partecipazione in Selene 

Srl, partecipata al 100%, importo corrispondente alla rinuncia del credito vantato nei confronti 

della stessa. Le partecipazioni nelle società Irmel Srl e Valcofert Srl non sono state 

oggetto di svalutazione in quanto si ritiene che il loro valore non sia durevolmente inferiore a 

quello di iscrizione, tenuto anche conto che esiste un generico fondo rischi su partecipazioni 

pari ad € 112.801 che copre in buona parte le differenze di valutazione sopra evidenziate. 

Nel presente esercizio abbiamo provveduto alle svalutazioni delle seguenti partecipazioni: 

- Acom Srl per € 100.000 corrispondente alla parziale rinuncia al credito vantato nei confronti 

della partecipata; 

- Sea Ambiente Spa, per € 718.716, corrispondenti alla parziale distribuzione di riserve 

patrimoniali, connesse all’operazione di cessione della partecipazione in Sea risorse Spa. 

L’importo di € 24.649 alla voce Crediti v/altri (diversi), è relativo a crediti in essere per depositi 

cauzionali e rispetto all’esercizio 2010 ha subìto un decremento di € 3.874. 

La voce in oggetto a fine esercizio è così composta: 


materie prime, sussidiarie e di consumo 

Valore lordo Fondo svalutazione Valore netto 

Carburanti 43.651 43.651 

Lavori in corso per realizzaz.loculi cimiteriali 477.358 477.358 

Loculi cimiteriali nuova costruzione 57.010 57.010 

Totale 578.019 578.019 

CrEDITI 

4.6.2 

ATTIVO CIrCOLANTE 

rImANENZE 


57


58 

4.6.3 

CrEDITI 

CrEDITI VErSO CLIENTI 

CrEDITI VErSO ImPrESE 

CONTrOLLATE E COLLEGATE 

Le rimanenze Finali sono state valutate secondo il criterio del costo medio ponderato per 

quanto concerne le rimanenze di carburante e al costo per i lavori in corso per la realizzazione 

dei loculi del cimitero di Ponte Buggianese. 

La voce in oggetto a fine esercizio è così composta: 

Voci di bilancio Valore lordo Fondo svalutazione Valore netto 

Crediti verso clienti esigibili entro 

l’esercizio successivo 

Crediti verso clienti esigibili oltre 

l’esercizio successivo 

66.271.520 12.069.844 54.201.676 

Totale 66.271.520 12.069.844 54.201.676 

I crediti verso clienti esigibili entro l’esercizio successivo sono riferiti sia alle prestazioni di 

servizi nei confronti dei Comuni, sia alla fatturazione diretta al cittadino/utente della Tariffa 

di igiene urbana nei Comuni che hanno istituito il metodo tariffario in sostituzione della Tarsu. 

Si tratta esclusivamente di fatturazioni a clienti nazionali. Sono comprese in tale voce anche 

bollette da emettere di competenza dell’esercizio 2011 per un importo di € 6.677.000. 

Il fondo svalutazione crediti si ottiene sommando al saldo al 31.12.2010 pari a € 9.257.691 

l’accantonamento del 2011 pari a € 3.631.586 (calcolato aggiungendo all’aliquota di svalutazione, 

normalmente utilizzata, un ulteriore importo di € 3.292.729, quale frutto di un’analisi 

dei crediti v/utenti per bollette degli anni dal 2005 al 2010) e detraendo le utilizzazioni per 

stralcio di crediti ritenuti inesigibili per € 819.433. 

L’importo accantonato è frutto di una valutazione prudenziale del presunto valore di realizzo. 

Tale valore è stato desunto applicando una percentuale di abbattimento dei crediti a seconda 

dell’anno di formazione degli stessi ed al netto delle varie azioni di recupero già svolte. 

Si riepilogano nel prospetto che segue i crediti v/società controllate e collegate, suddivisi 

fra crediti di natura commerciale e quelli di natura finanziaria. 

V/ Controllate 

Crediti di natura finanziaria: 

2011 2010 

IrmEL S.r.l. 500.000 500.000 

SELENE S.r.l. 310 310 

A.CO.m. S.r.l. 

Crediti di natura commerciale 

1.650.416 1.150.276 

IrmEL S.r.l. 115.637 100.633 

SELENE S.r.l. 467 

A.CO.m. S.r.l. 58.023 57.698 

Totale Cred.v /controllate 

V/Collegate: 

Crediti di natura finanziaria 

2.324.386 1.809.384 

m.S.C. S.r.l. 32.250 32.250 

SEA AmBIENTE S.r.l. 

Crediti di natura commerciale 

718.716 

VALCOFErT S.r.L. 3.890

HELIOS S.c.p.a. 136.000 

C.C.S. SOLUTIONS S.r.l. 27.760 9.015 

rEVET S.p.A. 189.975 77.256 

B.S. BILLING SOLUTIONS S.r.l. 49.844 36.825 

SEA AmBIENTE S.p.A. 85.566 23.633 

m.S.C. S.r.l. 40.474 32.181 

SEA rISOrSE S.p.A. 995.084 

Totale Cred.v /collegate 2.279.559 211.160 

L’importo di € 19.389 si riferisce a crediti di natura commerciale per fatture emesse e da 

emettere nei confronti di Publiservizi S.p.a. 

Saldo al 31.12.2011 Saldo al 31.12.2010 

Crediti verso l’erario per I.V.A. 357.915 1.139.184 

Crediti V/I.N.A.I.L. per conguaglio 3.408 757 

Crediti I.r.E.S. istanza rimborso Irap 60.342 60.342 

Totale Crediti Tributari 421.665 1.200.283 

L’importo imputato per l’anno 2011 è pari ad € 56.243 mentre per il 2010 era di € 84.665, 

calcolati così come dettagliatamente specificato alla voce “imposte sul reddito”. 

La voce risulta così composta: 

Crediti V/ Comune di montaione 

Trasferimento contributo imp.telerisc.a biomassa 

Saldo al 

31.12.2011 

140.817 

Saldo al 

31.12.2010 

Totale Crediti V/ Enti territoriali 140.817 

Crediti V/Comune di Borgo San Lorenzo per lavori al cantiere 11.300 

Crediti per incassi in sospeso 42.082 115.972 

Crediti per anticipi a dipendenti 7.996 8.318 

Crediti per errati addebiti 132 225 

Crediti V/Star Info in liquidazione 633 633 

Cred.v/collaboratore Pizzolo doppio pagamento 1.980 2.479 

Carta Credito prepagata 1.345 

regione Toscana c/credito tributo discarica e distacchi personale 384 513 

Credito v/inps per anticipo imp.sost.tfr 4.425 2.373 

Anticipi servizi a terzi 650 

Crediti revocatorie Ambiente 46.322 

Cauzioni chiavi distrib automatici 45 70 

Crediti v/Sopram Anticipazioni 5.200 5.200 

Credito per imposta di bollo virtuale 25 

Credito per servizio posta service 1.442 1.085 

CrEDITI VErSO CONTrOLLANTE 

CrEDITI TrIBUTArI 

CrEDITI PEr ImPOSTE ANTICIPATE 

CrEDITI VErSO ALTrI 


59


60 

4.6.4 

ATTIVITA’ FINANZIArIE 

CHE NON COSTITUISCONO 


DISPONIBILITA’ LIQUIDE 

rATEI E rISCONTI 

B & G Ecoline Srl cauzione su forniture 2.350 

Crediti V/Asm per ripiano perdite Selene Srl in liquidazione 36.630 

Crediti V/Quadrifoglio ripiano perdite Selene Srl in liquidazione 146.685 

Totale Crediti v/diversi 249.984 196.510 

Tali crediti sono tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di 

valore. 

Il credito per incassi in sospeso è relativo ad accrediti che al 31/12/2011 non erano ancora 

stati contabilizzati sui conti di riferimento. 

Le voci oggetto di tale raggruppamento sono le seguenti: 

Voci di bilancio Saldo al 31.12.2011 Saldo al 31.12.2010 

Depositi bancari 1.120.743 573.480 

Depositi postali 326.933 234.890 

Cassa 4.718 3.519 

Totale 1.452.394 811.889 

Al 31.12.2011 tale raggruppamento è così composto: 

risconti attivi Saldo al 31.12.2011 Saldo al 31.12.2010 

- Compagnia Assicuratrice 376.613 1.024.194 

- Abbonamenti riviste e giornali 3.972 2.033 

- Tassa di proprietà automezzi 11.277 8.414 

- Sponsorizzazioni e pubblicità 2.000 11.614 

- Canoni di manutenzione 7.323 13.266 

- Locazioni Industriali 15.307 23.876 

- Imposta di registro e lic. permessi e autorizzazioni 736 751 

- Spese telefoniche 2.253 9.049 

Totale risconti 419.481 1.093.197 

Totale ratei e risconti 419.481 1.093.197 

I risconti attivi si riferiscono a costi sostenuti nell’esercizio, ma di competenza di periodi 

successivi e sono stati concordati con il Collegio Sindacale.

Ai sensi dell’art.2427 c.c. n. 4 viene di seguito riportato il prospetto, come suggerito nel 

documento n. 1 dell’Organismo Italiano di Contabilità, sulla formazione e sull’utilizzo delle 

singole poste che costituiscono il patrimonio netto: 

movimentazione Patrimonio Netto 

I Capitale Sociale 

II riserva Sovrapazioni 

III riserva di rivalutazione 

Inizio esercizio precedente 9.203.376 31.886 34.196 600.778 214.142 10.084.378 

Destinazione risultato d’esercizio: 

Attribuzione Dividendi 

Altre destinazioni 

Altre variazioni: 

Aumenti capitale 

Aumenti cap.gratuiti 

Conversione obblig./debiti 

riduzione capitale 

Altre variazioni 

10.707 203.435 -217.142 

risultato esercizio precedente 430.220 430.220 

Chiusura esercizio preced. 

Destinazione risultato d’esercizio: 

Attribuzione Dividendi 

9.203.376 42.593 34.196 804.213 430.220 10.514.598 

Altre destinazioni 

Altre variazioni: 

Aumenti capitale 

Aumenti cap.gratuiti 

Conversione obblig./debiti 

riduzione capitale 

Altre variazioni 

21.511 408.709 -430.220 

risultato esercizio corrente 364.523 364.523 

Chiusura esercizio corrente 9.203.376 64.104 34.196 1.212.922 364.523 10.879.121 

La composizione del Patrimonio netto, la disponibilità delle riserve per operazioni sul capitale, 

la distribuibilità delle riserve, nonché le utilizzazioni effettuate negli ultimi tre esercizi 

sono riassunte nel seguente prospetto, così come previsto dall’art.2427 c.c. n. 7-bis 

IV riserva Legale 

V riserve Statuarie 

VI riserva Azioni proprie 

4.7 


VOCI DEL PASSIVO 

PATrImONIO NETTO 

VII Altre riserve (Straordinarie) 

VIII Utile/perdite Portati a nuovo 

IX Utile Perdita D’esercizio 

TOTALE 


61


62 

Natura e descrizione delle 

Voci di Patrimonio Netto 

Saldo al 31/12/2011 

Capitale 9.203.376 

riserve di capitale: 

riserva da sovrapprezzo azioni 

riserva conversioni obbligazioni 

riserva per azioni proprie in portafoglio 

riserva per azioni o quote di società 

controllante 

riserve di rivalutazione 

Altre riserve 

riserve di utili: 

34.093 A,B 34.002 

riserva legale 

riserve statutarie 

riserva straordinaria 

riserva da utili netti su cambi 

riserva da valutazione delle partecipazioni 

con metodo P.N. 

riserva da deroghe ex art.2423 co.4 c.c. 

64.104 A,B 

Altre riserve 103 A,B 103 

Utili portati a nuovo 1.212.922 A,B 1.212.922 

Utile/perdita dell’esercizio 364.523 A,B 364.523 

Totale 10.879.121 1.611.550 

Quota non distribuibile 

residua quota distribuibile 

1.611.550 

LEGENDA: 

A = per aumento di capitale, 

B = per copertura di perdite, 

C = per distribuzione ai soci. 

Possibilità di utilizzo 

Quota disponibile 

riepilogo utilizzazioni dei tre esercizi precedenti 

Anno 2010 Anno 2009 Anno 2008 

Cop.perdite 

La parte disponibile del patrimonio netto non è distribuibile in quanto non ricorrono i presupposti 

di cui all’art. 2426 n. 5. 

Il capitale sociale al 31.12.2011 interamente sottoscritto e versato è costituito da n. 

1.783.600 azioni ordinarie da nominali € 5,16 cadauna, per complessivi € 9.203.376. 

SOCIO N. Azioni 

possedute 

Altri util. 

Valore nominale 

euro/azione 

Cop.perdite 

Altri util. 

Cop.perdite 

Altri ultil. 

% possesso Capitale 

posseduto 

Publiservizi Spa 1.783.600 5,16 100 9.203.376 

Totali 1.783.600 5,16 100 9.203.376 

La riserva legale rappresenta la quota parte del 5% degli utili annuali così come deliberato 

dall’Assemblea dei Soci. 

Per quanto riguarda le altre riserve, si precisa che in quelle di capitale è ricompreso l’importo 

di € 34.002 derivante dall’avanzo di fusione della società PubliSec srl descritto nel 

bilancio dell’esercizio precedente e l’importo di € 91 si riferisce al fondo di riserva per la 

conversione del capitale sociale nella nuova unità di conto. Nelle riserve di utili, l’importo 

di € 103 si riferisce alla riserva di utili derivanti dall’imputazione delle differenze di valore 

dei conferimenti espressi in lire e convertiti in euro.

Non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare ai sensi dell’art. 2447 bis del 

codice civile. 

riportiamo nella tabella sottostante i risultati dei due ultimi esercizi: 

31.12.2011 31.12.2010 

UTILE (PErDITA) D’ESErCIZIO 364.523 430.220 

La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti: 

Saldo al 01.01.2011 Incrementi dell’esercizio Utilizzi Saldo al 31.12.2011 

Fondo rischi partecipazioni 112.801 112.801 

Fondo ripristino Discariche 1.105.800 1.105.800 

Fondo per oneri futuri (imposte) 325.000 325.000 

Totale 1.218.601 325.000 1.543.601 

Nel corso dell’esercizio, la Società ha subìto una verifica fiscale generale, da parte della 

Guardia di Finanza per gli anni dal 2007 al 2011, come da p.v.c. del 20/12/2011. In relazione 

a tale verifica, ed al probabile conseguente contenzioso tributario, si è ritenuto opportuno 

accantonare al fondo imposte un importo di € 325.000, stimato in base ad un apposito 

parere tecnico-legale. Si ritiene che tale stima rifletta l’entità dell’onere potenziale con 

sufficiente ragionevolezza. 

La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente: 

Saldo al 01.01.2011 2.514.741 

Indennità liquidate nell’esercizio per cessati -164.937 

Anticipazioni T.F.r. a dipendenti -171.615 

Accantonamento al 31.12.2010 79.236 

Saldo al 31.12.2011 2.257.425 

Il calcolo della quota di accantonamento al Fondo di trattamento di Fine rapporto tiene 

conto della nuova normativa, D.Lgs 5 Dicembre 2005 n. 252, che prevede il trasferimento 

delle quote del Tfr ai fondi pensioni oppure al Fondo di Tesoreria Inps, in base alle opzioni 

dei lavoratori. 

Evidenziamo di seguito la composizione ed i movimenti dell’esercizio delle voci che compongono 

tale raggruppamento. 

Debiti verso banche a breve 

L’importo di € 27.968.882 riferisce al debito verso le seguenti banche: 

Cassa di risparmio di Firenze c/anticipi fatture 497.044 

Unicredit Banca d’Impresa Spa c/canalizzazioni 11.799 

Cassa di risparmio di San miniato scoperto di conto 2.118.787 

B.Cred.Coop.di Cambiano scoperto di conto 17.578.415 

FONDO PEr rISCHI ED ONErI 

FONDO TrATTAmENTO 

DI FINE rAPPOrTO 

DI LAVOrO SUBOrDINATO 

DEBITI 


63


64 

monte dei Paschi di Siena c/canalizzazioni 883.810 

BIIS c/canalizzazioni 1.239.969 

Cassa di risparmio Pisa Lucca Livorno scoperto conto 863.494 

Cassa di risparmio di Firenze scoperto di conto 780.979 

BIIS scoperto di conto 174.416 

Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia c/anticipi fatture 417.233 

Credem scoperto di conto 2.495.224 

Banca del Passadore c/anticipi 905.174 

Cariparma scoperto di conto 2.538 

Totale 27.968.882 

Debiti verso banche ed altri finanziatori a medio-lungo termine 

La voce a fine esercizio è composta dal saldo dei debiti per mutui contratti con i sottoelencati 

istituti finanziari. 

Quota scadente entro l’esercizio successivo: 


Banca Nazionale del Lavoro 2.000.000 2.000.000 

Cassa di risparmio di Firenze 23.833 22.377 

Cassa di risparmio di San miniato 275.704 

Banca di Credito Cooperativo di Cambiano 64.749 61.167 

Banca Nazionale del Lavoro in POOL 3.617.468 

Totale 5.706.050 2.359.248 

Altri finanziatori: Cassa Depositi e Prestiti 933.472 878.292 

Altri finanziatori: Finanziamento mezzi ex Publisec 8.666 13.570 

Totale altri finanziatori 942.138 891.862 

Quota scadente oltre l’esercizio successivo: 


Banca Nazionale del Lavoro 5.400.000 7.400.000 

Cassa di risparmio di Firenze 144.526 168.360 

Banca di Credito Cooperativo di Cambiano 178.956 240.004 

Cassa di risparmio di San miniato 1.658.635 

Banca Nazionale del Lavoro mutuo in POOL 14.314.655 9.603.995 

Totale 20.038.137 19.070.994 

Altri finanziatori: Cassa Depositi e Prestiti 3.713.818 4.647.290 

Altri finanziatori: Finanziamento mezzi ex Publisec 4.556 

Totale altri finanziatori 3.713.818 4.651.846 

Si evidenzia che nel corso dell’esercizio è stato estinto anticipatamente il mutuo in essere 

con la Cassa di risparmio di San miniato, sottoscritto inizialmente dalla Soc. Ambiente Srl, 

incorporata per fusione nel 2009, per l’acquisto e la bonifica dell’area “ex PLP” nel Comune 

di Castelfiorentino. L’estinzione anticipata è avvenuta in seguito alla cessione di tale area 

alla società cooperativa Castelnuovese che non è subentrata nel finanziamento in essere.

Debiti verso fornitori 


Debiti verso fornitori 12.028.227 13.303.492 

Il suddetto importo è riferito: quanto a € 7.003 verso fornitori comunitari e il restante 

importo pari a € 12.021.224 verso fornitori italiani. 

Debiti verso imprese controllate, collegate. 

Nella tabella sottostante si riepilogano i debiti verso imprese controllate e collegate analiticamente 

distinti. 

DEBITI 

V/ Controllate : 


I.r.m.E.L. S.r.l. 33.734 36.647 

ACOm S.r.l. 26.620 

SELENE S.r.l. in liquidazione 300.000 

Totale Debiti v/Controllate 

V/ Collegate : 

333.734 63.267 

HELIOS S.c.p.a. 26.618 6.514 

rEVET S.p.a. 550.267 619.061 

VALCOFErT S.r.l. 161.552 161.076 

B.S. BILLING SOLUTIONS S.r.l. 707.951 989.393 

C.C.S. CUSTOmEr CArE S.c.r.l. 864.199 597.215 

m.S.C. S.r.l. 1.000 2.083 

I.C.T. S.r.l. 316.267 138.198 

SEA rISOrSE S.p.a. 718.716 

Totale Debiti v/Collegate 3.346.570 2.513.540 

Debiti verso la Controllante 

Publiservizi S.p.a. per fatture ricevute e da ricevere 566.872 

Publiservizi S.p.a. per imposte trasferite 1.668.018 

Totale Debiti v/Controllante 2.234.890 

Debiti verso Altri (enti pubblici di riferimento) 

Comuni per canoni di concessione da fatturare 416.398 

Totale Debiti v/Altri 416.398 

Debiti tributari 

La composizione della voce è la seguente: 

Debiti verso l’Erario per: 

- Imposte sul reddito dell’esercizio: 

- I.r.E.S. 



65


66 

- I.r.A.P. 171.308 17.665 

- Erario conto IVA ad esigibilità differita 514.399 587.345 

- Tributo regionale conferimento rifiuti in discarica 40.554 281.763 

- ritenute fiscali per I.r.P.E.F. 341.998 221.352 

- Tributo Provinciale DPr 158/99 1.600.782 1.436.374 

Totale 2.669.041 2.544.499 

Non si è rilevato il debito v/Erario per IrES avendo la società optato, unitamente alla controllante, 

per il consolidato fiscale nazionale, che prevede il trasferimento integrale delle imposte Ires 

dovute nei termini contrattuali. Il relativo debito è evidenziato tra quelli verso la controllante. 

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 

Tale voce si riferisce ai debiti dovuti al 31.12.2011 verso gli istituti di previdenza e sicurezza 

sociale per le quote a carico della Società e a carico dei dipendenti calcolate sui salari e 

sugli stipendi di dicembre. 

Altri debiti 

La composizione della voce è la seguente: 


Esigibili entro l’esercizio successivo: 

Debiti verso dipendenti per ratei competenze 1.166.046 927.431 

Debiti verso i comuni per anticipo rate mutui C.DD.PP. 1.057.969 760.449 

Corpo Forestale dello Stato 65.073 65.073 

Debito v/Comune di Scarperia spese da liquidare 315.987 527.669 

Debito per interessi su mutui da liquidare 18.810 26.651 

Debito v/Comune di Borgo San Lorenzo spese da liquidare 622.331 418.212 

Conguaglio annuale assicurazione e premi da liq. 164.195 156.979 

Debiti v/utenti per rimborsi bollette negative 1.604.021 1.059.846 

Comune di montespertoli c/spese da liquidare (Benefit) 638.337 638.337 

Debiti v/rid scadenti nell’anno successivo 935.949 511.010 

Comune di monsummano c/spese da liquidare 50.000 50.000 

Debiti v/Comuni per contr.regionale zanzara tigre 7.057 7.057 

Debiti per rimborsi bollette sospesi 31/12 e incassi da rendicontare 594.436 140.540 

Interessi da liquidare mutui BNL 51.901 63.991 

Debiti v /ASm per contributi prog.ArIEL 147.782 147.782 

Debiti v/Quadrifoglio contributi Prog. ArIEL 55.253 55.253 

Debiti per acquisto azioni Sea Ambiente Spa 348.571 348.571 

Fondaz. Nazionale prevenzione e previd.sicur.del lavoro 5.138 4.592 

Debiti V/Sopram acquisto azioni Acom Srl 500.000 500.000 

Anticipo contrattuale Sorit 76.696 

Depositi cauzionali fornitore Stork 2.970 

Federambiente c/distacchi sindacali 8.700 

Altri 47.061 20.940 

Totale altri debiti esig. Entro l'esercizio succ. 

Esigibili Oltre l'esercizio successivo: 

8.484.283 6.430.383 

Debiti per acquisto azioni Sea Ambiente Spa 1.045.716 1.394.287 

Totale altri debiti esig. Oltre l'esercizio succ. 1.045.716 1.394.287

scadenze dei debiti a medio-lungo tempo oltre l’esercizio successivo 

La ripartizione delle voci dei debiti esigibili oltre l’esercizio successivo, suddivisa per scadenza, 

è la seguente: 

Scadenze in anni 

Da 1 a 5 Oltre 5 Totale 

Debiti verso banche 17.447.466 2.590.671 20.038.137 

Debiti verso altri finanziatori 3.267.410 446.408 3.713.818 

Totale 20.714.876 3.037.079 23.751.955 

Non sussistono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. 

L’importo di € 1.099.133 si riferisce, per € 353.170 al calcolo del rateo per 14^ mensilità 

ai dipendenti maturata per il periodo luglio dicembre 2011 e per € 745.963 alla quota dei 

contributi erogati dall’A.T.O. a fronte dell’investimento che l’azienda ha sostenuto per l’attivazione 

del nuovo servizio di raccolta denominato Porta a Porta e riscontati in proporzione 

alla durata dell’ammortamento delle immobilizzazioni a cui tali contributi si riferiscono, 

secondo il principio della competenza temporale. 

L’importo di € 20.036 si riferisce a rate di leasing a scadere, sull’unico leasing rimasto. 

L’importo di € 18.800.000 si riferisce all’impegno sottoscritto dal socio Publiservizi, quale 

nostro garante per il mutuo contratto con Bnl, Cassa di risparmio di Firenze e Banca Intesa 

, unite in pool, nel corso dell’esercizio precedente. 

L’importo di € 36.241.996 riferisce a fideiussioni, rilasciate per nostro conto da società 

assicurative a garanzia di impegni contrattuali, che in dettaglio risultano le seguenti: 

- gestione impianti discariche € 26.419.097 

- esercizio attività di trasportatore rifiuti € 5.997.999 

- altre attività € 3.824.900 

Le suddette fideiussioni sono richieste per lo svolgimento dell’attività di pubblico servizio. 

Nel presupposto della continuità dell’attività sociale, Publiambiente S.p.A. sarà in grado di 

far fronte agli impegni contrattualmente assunti. 

rATEI E rISCONTI PASSIVI 

CONTI D’OrDINE 


67


68 

4.8 


VOCI DEL CONTO ECONOmICO 

4.8.1 

VALOrE DELLA PrODUZIONE 

rICAVI DELLE VENDITE 

E DELLE PrESTAZIONI 

VArIAZIONI DELLE rImANENZE 

DI PrODOTTI IN COrSO DI 

LAVOrAZIONE, SEmILAVOrATI E FINITI 

ALTrI rICAVI E PrOVENTI 

I ricavi per cessioni di beni e prestazioni di servizi sono così composti: 


ricavi per cessioni di beni e prestazioni di servizi: 

Prestazioni di servizi smaltimento r.S.U. 29.940.320 27.908.692 

Prestazioni di servizi raccolta r.S.U. 34.731.315 31.159.720 

Prestazioni di servizi comuni r.S.U. 12.768 14.812 

Prestazioni di servizi cimiteriali 1.063.347 1.304.060 

Prestazioni di servizi industriali (DDD-VErDE-SErV-A TErZI) 632.873 1.037.072 

Totale 66.380.623 61.424.356 

L’importo di € 317.060 si riferisce all’incremento, di pari importo, avvenuto nell’esercizio 

2011, dei lavori in corso per la realizzazione dei loculi cimiteriali facenti parte del progetto 

di ampliamento del cimitero di Ponte Buggianese. 

Tale voce è così composta: 


Contributi in c/esercizio 186.173 694.090 

Quota contributi in c/impianti 248.654 248.654 

redditi fondiari 111.551 100.814 

Vendita materiali 161.742 154.191 

rimborso spese penalità contrattuali 69.401 49.218 

rimborso spese legali 13.961 22.481 

rimborso personale comandato 32.288 27.074 

rimborso mensa aziendale ai dipendenti 140.782 123.024 

Indennizzi da società assicuratrici 5.748 7.004 

Altri rimborsi per danni 9.311 

rimborsi da enti previdenziali e assistenziali 23.104 25.202 

Fatturazioni anni precedenti 3.327.503 3.679.150 

Plusvalenze su dismissioni immobilizz. materiali 53.499 111.774 

rimb. forfetari spese varie (fra cui utilizzo locali Acque Spa) 49.786 36.464 

rimborsi forfetari spese varie smaltimento (consulenze varie) 40.000 40.150 

rimborso dipendente consigliere in Sea Spa 77.567 66.200 

rimborso membri Cda Consiglieri in altre società 8.000 18.000

icavi per recupero crediti (in bolletta) 142.283 106.868 

Sopravvenienze attive di gestione 123.025 66.834 

Proventi per distacchi personale 6.298 6.458 

Proventi per cessione certificati Verdi 278.104 289.820 

recupero spese postali su boll.illuminaz.votiva 2.645 6.007 

Premi di efficienza rAEE 75.365 49.100 

rimborsi per sacchi biodegradabili 8.401 8.772 

rimborsi aggi esattoriali 152.258 51.128 

rimborsi spese consegna contenitori PAP 13.275 5.400 

Energia termica imp. Teleriscaldamento a biomassa nel 

comune di montaione 

12.539 

Altri 7.350 3.606 

Totale generale 5.371.302 6.006.794 

La composizione della voce in oggetto è la seguente: 


Acquisto materiali e ricambi 689.089 711.432 

Carburanti e lubrificanti 2.104.579 1.775.350 

Costi per realizzazione loculi cimiteriali 317.060 12.553 

Totale 3.110.728 2.499.335 

Le principali voci che compongono i costi per servizi sono: 


manutenzioni ordinarie 3.768.296 3.948.560 

Energia elettrica 504.182 462.994 

Acqua 224.535 193.671 

Trasporti rifiuti in discarica 481.955 414.763 

metano 58.231 65.045 

Trasporto e smaltimento percolato 1.139.627 2.105.463 

Assicurazioni industriali 1.175.236 965.877 

Pulizia locali 318.235 319.139 

Analisi 161.779 137.387 

Prestazioni e collaborazioni serv. raccolta 63.345 48.000 

Servizio di lavanderia 68.048 51.093 

movimentazione rifiuti 755.285 922.176 

Smaltimento rifiuti 2.151.848 2.431.715 

4.8.2 

COSTI DELLA PrODUZIONE 

COSTI PEr ACQUISTI 

COSTI PEr SErVIZI 


69


70 

COSTI PEr GODImENTO 

DEI BENI DI TErZI 

Servizio raccolta spazzamento 2.288.973 2.253.134 

Servizio di raccolta P.A.P. 3.053.039 1.461.964 

Servizio raccolta differenziate 5.316.353 6.392.959 

Trasporti e facchinaggi 177.484 189.111 

Lavaggio automezzi 37.816 44.309 

manutenzione aree a verde pubblico 80.085 324.776 

Spese legali e notarili 285.039 282.154 

Compenso amministratori 85.326 94.231 

Compenso collegio sindacale 34.782 35.633 

Gestione completa bollettazione (Billing Solutions srl) 1.471.665 1.407.862 

Spese di pubblicità e stampa 359.849 332.907 

Collaborazioni di terzi 1.768.029 1.567.732 

Contributo convenzionale per utilizzo discariche 

(montespertoli-Vigiano) 

816.092 604.363 

Contributo integrativo Comune montespertoli 280.000 1.050.000 

rimborsi a Comuni per Tariffa 321.745 321.745 

Consulenze tecniche 229.618 99.708 

Spese e commissioni bancarie 268.405 365.403 

Spese telefoniche (compresi telefoni cellulari) 356.588 289.912 

Servizi c/terzi 325.776 408.312 

Gestione cimiteri 142.302 90.172 

Gestione bagni pubblici 19.200 19.217 

Servizio antirandagismo 3.667 5.167 

Servizi disinfestazione aree urbane 0 5.940 

Aggi esattoriali 203.154 74.594 

Vuotatura fosse biologiche c/o cantieri 121.756 156.468 

Varie 487.690 608.397 

Totale 29.405.035 30.552.053 

La voce “Contributo integrativo al Comune di montespertoli” per l’importo di € 280.000 si 

riferisce al maggior contributo erogato nell’esercizio corrente al Comune di montespertoli a 

fronte dei maggiori costi previsti per la riparazione e messa in sicurezza delle strade comunali, 

conseguenti alla maggior viabilità da parte dei mezzi dell’Azienda a seguito dell’ampliamento 

delle volumetrie della discarica. Non risultano compensi ad Amministratori e 

Sindaci che rappresentino quote di partecipazione agli utili. 

In tale voce sono compresi: 


Diritti d’uso del servizio igiene urbana 407.350 396.874 

Locazioni industriali 1.206.929 1.459.120 

Canoni di leasing per automezzi 8.965 11.618 

Totale 1.623.244 1.867.612

I canoni leasing si riferiscono ad un solo contratto relativo ad automezzo aziendale. 

Considerata la scarsa rilevanza del contratto in essere si omette il relativo prospetto dei dati 

rilevanti. 

La ripartizione di tali costi viene già fornita nel conto economico. 

Si riporta, di seguito, la tabella relativa alla forza media del personale dipendente dell’esercizio 

2011 e i dipendenti in forza alla fine di ogni anno, suddivisa per categoria: 

N. addetti al 31.12.2011 N. addetti al 31.12.2010 Forza media 

Dirigenti 2 1 2 

Quadri 5 6 5 

Impiegati 102 78 102 

Operai 280 283 269 

Totale 389 368 378 

Sono comprese negli “altri costi del personale”, ammontanti ad € 727.424 spese per vestiario 

per € 91.615, spese per l’acquisto di buoni pasto per € 492.007, controlli sanitari e 

prevenzione degli infortuni per € 74.362, spese di formazione per € 20.917 e altre piccole 

spese per € 48.523. 

Gli ammortamenti ordinari calcolati sulle immobilizzazioni materiali sono stati determinati 

sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative 

immobilizzazioni. Le aliquote applicate sono le seguenti: 

Categoria fiscale % ammortamento 

Servizi Smaltimento 

% ammortamento 

Servizio raccolta 

Fabbricati industriali 3 3 

mobili e attrezz. Varia 12 12 

Attrezzatura varia 10 10 

Impianti di smaltim. 15 

Impianti specifici 15 10 

Attrezzatura Specifica (Impianto Gasolio) 12,5 12,5 

Investimenti su beni di terzi 20 20 

macchine elettroniche 20 20 

Automezzi operativi 20 20 

Automezzi non operativi 25 25 

Costruzione leggere 10 10 

Studi e ricerche 20 20 

Spese di costituzione 20 20 

marchi e Brevetti 10 10 

Software e licenze d’uso 33,33 33,33 

Attrezzatura varia PAP 20 

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, ammontanti complessivamente a 

€ 1.245.162, sono stati calcolati secondo i criteri descritti nell’ attivo dello stato patrimoniale 

alla voce “Immobilizzazioni immateriali”. 

E’ stato incrementato il Fondo Svalutazione Crediti di un ammontare complessivo pari ad 

€ 3.631.586 corrispondente per € 338.857 allo 0,50% del totale crediti al 31/12/2011 

COSTI PEr IL PErSONALE 

AmmOrTAmENTI E SVALUTAZIONI 


71


72 

VArIAZIONE DELLE rImANENZE 

ONErI DIVErSI DI GESTIONE 

4.8.3 

PrOVENTI ED ONErI 

FINANZIArI 

PrOVENTI DA PArTECIPAZIONI 

ALTrI PrOVENTI FINANZIArI 

e per € 3.292.729 calcolato con percentuali decrescenti sull’ammontare dei crediti in 

essere al 31/12/2011 nei confronti di clienti/utenti per il servizio di bollettazione TIA, 

relativi a fatturazioni degli anni -2005-2006-2007-2008-2009-2010. 

La variazione rispetto al valore dell’esercizio precedente è da imputare alla diminuzione, sia 

delle giacenze di carburante negli impianti di Pistoia, Castelluccio e Borgo San Lorenzo alla 

data del 31/12/11, sia dei loculi del cimitero di Ponte Buggianese. 

Tale voce è così composta: 


Imposte tasse e tributi locali 979.512 1.312.470 

Spese generali: 

Cancelleria e stampati 56.969 52.758 

Valori bollati e marche 11.633 12.764 

Quote associative 57.828 63.163 

Libri e riviste 50.398 41.514 

Liberalità 6.060 4.800 

Licenze e permessi 47.186 49.373 

Varie 46.270 63.893 

Totale spese generali 276.344 288.265 

minusvalenze da alienazioni di beni ammortizzabili 880.720 23.721 

rettifiche a stime ruoli anni precedenti 6.565 

Abbuoni passivi 22.675 17.181 

Fatture/costi competenza anni precedenti. 178.465 474.175 

multe e Penalità 40.435 15.333 

Totale generale 2.378.151 2.137.710 

Le imposte e tasse comprendono le tasse di circolazione automezzi, la tassa smaltimento rifiuti, 

imposte di registro e tasse concessioni governative di competenza dell’esercizio in corso. 

L’importo di € 718.716 si riferisce alla deliberata distribuzione della riserva di rivalutazione da 

parte di Sea Ambiente Spa. 

L’importo di € 68 si riferisce per € 12 ai dividendi derivanti dalle quote possedute della Banca 

di Credito Cooperativo di Cambiano e per € 56 ai dividendi derivanti dalle azioni possedute della 

Cassa di risparmio di San miniato. 

I proventi finanziari comprendono i seguenti conti: 


Interessi attivi su c.c bancari ordinari 2.029 3.390 

Interessi attivi su c.c. postale 960 1.089

Interessi su finanziamento Acom Srl 31.678 20.218 

Interessi su finanziamento IrmEL 15.000 15.000 

Interessi su finanziamento Selene Srl 465 

Indennità di mora e interessi su dep.cauz. 192 178 

Interessi di mora su crediti 32.704 5.126 

Totale 82.563 45.466 

Tale voce risulta così composta: 


Interessi su mutui 1.041.489 681.391 

Interessi su c.c. bancari 1.351.105 1.292.667 

Interessi su c.c.postali 14 

Interessi su aperture di credito 235.943 296.113 

Interessi su altri debiti 11.439 5.293 

Totale 2.639.976 2.275.478 

Non sussistono oneri finanziari imputati dell’esercizio ai valori iscritti nell’attivo dello stato 

patrimoniale. 

L’importo di € 935.626, si riferisce per € 100.000 alla svalutazione della partecipazione in 

A.CO.m. Srl, in seguito alla parziale rinuncia ad un credito vantato, in virtù di un finanziamento, 

precedentemente concesso, alla suddetta società controllata. Contabilmente, tale 

rinuncia, è stata fatta transitare dallo Stato Patrimoniale quale aumento del valore della 

partecipazione e successivamente svalutata mediante l’accensione di apposito fondo. Per 

€ 718.716 alla svalutazione della partecipazione in Sea Ambiente Spa in seguito alla distribuzione 

della riserva di rivalutazione; per € 116.685 alla svalutazione della partecipazione 

in Selene Srl per ripiano perdite ed infine € 225 quale svalutazione imputabile alla messa 

in liquidazione del Consorzio Ermes, nel quale Publiambiente deteneva una partecipazione 

iscritta fra le immobilizzazioni finanziarie alla voce “Altre imprese”. 

pROVenti 

L’importo di € 1.407 si riferisce alla plusvalenza generata da riparti successivi alle liquidazioni di due 

società partecipate, rispettivamente A & P Srl per € 1.292 e mau Srl per € 115. 

L’importo di € 7.087 si riferisce a sopravvenienze generate da maggiori accantonamenti di imposte 

stanziati nel bilancio 2010. 

OneRi 

L’importo iscritto nel conto economico per € 557.853 è riferito per € 161.077 ad imposte e tasse 

di anni precedenti , in particolare all’Irap di anni precedenti. Per € 48.330 agli interessi e sanzioni 

richiesti dall’Amministrazione Finanziaria sui mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti 

Spa negli anni 1998-1999 e per i quali è stato ricalcolato il tasso di interesse applicato all’epoca, 

in quanto configurato come “aiuto di Stato”; per € 23.446 a sovrattasse e sanzioni, mentre per 

i restanti € 325.000 quale accantonamento a Fondo rischi per oneri futuri, costituito in seguito 

alla verifica sopra descritta nel paragrafo sui fondi del passivo. 

INTErESSI ED ALTrI ONErI FINANZIArI 

4.8.4 

rETTIFICHE DI VALOrE 

DI ATTIVITA’ FINANZIArIE 

SVALUTAZIONI 

PrOVENTI ED ONErI 

STrAOrDINArI 


73


74 

ImPOSTE SUL rEDDITO 

DELL’ESErCIZIO 

Descrizione Anno 

2012 

Plusvalenze su cespiti 

Ammortamenti anticip. 

Totale diff.temporanee imponibili (A) 

Imposte differite su A 

Spese di rappresentanza ecced. 3.015 

Il risultato di esercizio ante imposte risulta pari a € 3.334.195. Conseguentemente sono 

stati determinati i valori imponibili ai fini IrAP e IrES rilevando rispettivamente per la prima 

un’imposta pari ad € 1.046.124 e per l’ IrES un’imposta pari ad € 1.923.548. Sono state 

rilevate, altresì, imposte anticipate Ires e Irap per complessivi € 56.243 in conseguenza 

delle rettifiche fiscali temporanee che hanno influito sulla determinazione del reddito imponibile 

mentre è stato contabilizzato nel conto economico l’importo delle imposte anticipate 

dell’esercizio precedente per € 84.665 

Come sopra detto, a partire dall’esercizio 2007 è stata effettuata l’opzione da parte della 

società controllante, a valere anche sulla liquidazione del tributo IrES di Publiambiente 

S.p.A., per il cosiddetto “consolidato fiscale nazionale” ex. artt.117 e seguenti del T.U.I.r., 

rinnovata nell’esercizio 2010 per il successivo triennio. 

Si riepilogano nei prospetti che seguono le differenze temporanee che hanno originato le 

imposte anticipate/differite iscritte in bilancio al 31/12/2011 e i relativi effetti fiscali comparati 

con le risultanze dell’esercizio precedente. 

Anno 

2013 

Spese di manut.ecced. il 5% 

Accant.f.do rischi 

Imposta smaltim.(deducibile.per cassa) 

99.147 99.147 

Compensi cda non corrisposti al 31/12 2.782 

Totale differenze temporanee deducibili (B) 104.944 99.147 

Imposte anticipate su B 

Differenza tra imposte differite ed imposte anticipate 

28.978 27.265 

Anno 

2014 

Anno 

2015 

Anno 

2016 

Come sopra esposto, sono state imputate al conto economico le imposte anticipate iscritte 

nel bilancio dell’esercizio precedente per € 84.665 derivanti dalle seguenti differenze 

temporanee: quota parte spese di manutenzioni anno 2007-2008, compenso amministratori 

corrisposti nell’esercizio 2011 (solo ai fini Ires) e spese di rappresentanza. 

ANNO 2011 

IrAP COrrENTE SUL rEDDITO D’ESErCIZIO 1.046.029 

- IrAP Anticip.per diff.temp.dell’esercizio -118 

+ Addebito IrAP anticipata es.precedente 213 

TOTALE IrAP DI COmPETENZA DELL’ESErCIZIO 1.046.124 

IrES COrrENTE SUL rEDDITO D’ESErCIZIO 1.895.221 

- IrES Anticip.per diff.temp.dell’esercizio -56.125 

+ Addebito IrES anticipata es.precedente 84.452 

TOTALE IrES DI COmPETENZA DELL’ESErCIZIO 1.923.548 

TOTALE ImPOSTE SUL rEDDITO D’ESErCIZIO 2.969.672

infORMAziOne RelAtiVA Al VAlORe eQuO “fAiR VAlue” Degli stRuMenti 

finAnziARi 

La Società non ha emesso strumenti fi nanziari derivati. 

Le immobilizzazioni fi nanziarie diverse da partecipazioni in società controllate e collegate 

non sono iscritte ad un valore superiore al loro fair value (art. 2427-bis c.c.) 

infORMAtiVA sull’AttiVitA’ Di DiReziOne e COORDinAMentO: 

Segnaliamo che la società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento della società 

controllante Publiservizi S.p.a. che detiene il 100% del capitale sociale. 

Ai sensi dell’art. 2497-bis, comma 4, del codice civile, si fornisce, al successivo allegato A), 

un prospetto riepilogativo dei dati essenziali della società controllante così come risultante 

dal bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2010 e approvato con delibera dell’assemblea 

ordinaria in data 19/07/2011. 

OpeRAziOni pOste in esseRe COn pARti CORRelAte 

La società nel corso dell’esercizio non ha effettuato, con parti correlate (secondo la defi - 

nizione di “related parties” contenuta nello IAS 24), transazioni o trasferimenti di risorse, 

servizi ed obbligazioni rilevanti e non conclusi a normali condizioni di mercato. 

OpeRAziOni fuORi BilAnCiO 

Non sussistono operazioni, accordi ed atti non risultanti dallo stato patrimoniale che possono 

ritenersi signifi cativi in termini di rischi/benefi ci. 

Empoli, 29 marzo 2012 

p. il Consiglio di Amministrazione 

Il Presidente 

PAOLO PAOLO rEGINI rEGINI 


75


76 

Allegato Situazione Patrimoniale ed Economica Publiservizi Spa,al 31/12/2009 

Voci di bilancio Anno 2010 Anno 2009 


ATTIVO: 

A) Credito v/soci per versamenti ancora dovuti 

B) Immobilizzazioni 62.171.515 57.441.422 

C) Attivo circolante 28.043.461 29.492.627 

D) ratei e risconti 18.070 126.918 

Totale attivo 90.233.046 87.060.966 

PASSIVO: 

A) Patrimonio netto: 

Capitale 31.507.614 31.507.614 

riserve 26.686.089 25.793.577 

Utile (- perdita) dell'esercizio 3.911.861 1.891.980 

Totale Patrimonio netto (A) 62.105.564 59.193.170 

B) Fondi per rischi e oneri 4.908.841 3.503.395 

C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato 75.328 65.736 

D) Debiti 22.909.259 23.816.567 

E) ratei e risconti 234.054 482.099 

Totale passivo: 

GArANZIE, ImPEGNI E ALTrI rISCHI 

CONTO ECONOmICO 

90.233.046 87.060.966 

A) Valore della produzione 563.057 836.223 

B) Costi della produzione -3.200.467 -3.492.350 

C) Proventi e oneri finanziari -814.758 -752.536 

D) rettifiche di valore di attività finanziarie 7.053.390 3.911.257 

E) Proventi e oneri straordinari -284.402 -34.321 

Imposte del reddito d'esercizio 595.040 1.423.707 

Utile (- perdita) dell'esercizio 3.911.861 1.891.980


77

VetRO 

VETrO rACCOLTO 


22 Kg. 


30 Kg. 


+36% 

VArIAZIONE 




Impianto recupero vetro.

BILANCIO CONSUNTIVO 2011 - Publiambiente SpA

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