La Voce del Comune 01/2011 - Comune di Martinengo

VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
L’Accademia della Crusca elogia
l’amministrazione martinenghese
Anche la prestigiosa Accademia della
Crusca si è accorta di una iniziativa
messa in campo dal comune di Martinengo,
tanto da invitare il segretario
comunale dott.ssa Annalisa Di Piazza
ad un convegno dal titolo: “La redazione
degli atti amministrativi: linguisti
e giuristi a confronto” svoltosi
a Firenze l’11 febbraio 2011, sotto
l’Alto Patronato del Presidente del Repubblica.
L’iniziativa martinenghese si chiama
“Parliamoci chiaro” e interviene con una possibile soluzione
nella questione del linguaggio troppo tecnico delle
amministrazioni comunali che non permette di essere
compreso da tutti i cittadini. Il progetto avviato dal comune
prende le mosse da alcune riflessioni: la prima è
che il burocratese è il lessico familiare della pubblica amministrazione;
la seconda è che il burocratese è lo stesso
linguaggio del legislatore e della magistratura, per cui un
atto scritto in buon burocratese sarà forse incomprensibile
al cittadino, ma è ben comprensibile a chi su quell’atto
dovrà pronunciarsi in caso di eventuale contenzioso. A
seguito di tali riflessioni si è ritenuto che un certo tecnici-
smo sia oltre che inevitabile, addirittura
opportuno.
La soluzione adottata dal comune di
Martinengo è stata, dunque, di non rinunciare
al burocratese nei suoi atti e
provvedimenti, ma di renderli comunque
comprensibili al cittadino precedendo
il testo del provvedimento con
un riassunto che, in linguaggio non
tecnico, descrive brevemente il contenuto
e i presupposti dell’atto.
Si tratta di una sperimentazione iniziata
da gennaio 2010 che ha riguardato
per adesso soltanto le
deliberazione della giunta e del consiglio,
ma che dovrebbe a breve estendersi
anche ad altri provvedimenti a
valenza esterna, come le ordinanze o
i decreti. Si è ritenuto di iniziare gradatamente
anche per consentire ai dipendenti
di interiorizzare il fine di
questa novità, migliorando di volta in
volta il contenuto dei riassunti stessi.
Commissione Cultura: nominati i componenti,
il prof. Caproni presidente
26 Buone pratiche amministrative
Il 14 febbraio sono stati nominati i componenti della
consulta tecnica cultura e manifestazioni, ovvero la
cosiddetta “commissione cultura”, che come da regolamento
è composta da 6 membri (compreso il
presidente), di cui 4 nominati dalla maggioranza
e 2 nominati dalle minoranze.
In qualità di presidente è stato nominato il prof.
Riccardo Caproni, storico e già autore di libri e
numerosi scritti su Martinengo. Gli altri rappresentanti
del Gruppo Consiliare di Maggioranza
sono Gianpaolo Zanchi, Giuseppe Azzolari,
Mattia Ranghetti, mentre i rappresentanti dei
Gruppi Consiliari di Minoranza sono
Marco Ravanelli ed Ezio Buldrin.