Cittadinanza scientifica e cultura della scelta

CRISI 

Economica 

Vocazionale 

Valoriale 

Cittadinanza scientifica e cultura della scelta 

Comitato per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica, Nicola Vittorio!

Investimento in R&S 

Giappo 

ne, 0.74 

USA, 

0.68 

Se#ore pubblico 

(% del PIL) 

Italia, 

0.56 

UE-‐27, 

0.65 

UE 3 

Leaders 

, 1.04 

Giappo 

ne, 2.39 

Se#ore privato 

(% del PIL) 

USA, 

1.87 

Italia, 

0.55 

UE-‐27, 

1.2 

UE 3 

Leaders 

, 2.43 


Settore High-tech 

Occupati high-tech (%) Esportazione high-tech (% del totale esportato) 

7.6 

5.1 

14.5 

14.5 

20.8 

30.8 

Italia UE-27 UE 3 Leaders 


Crisi vocazionale 

Forte interesse per gli oggeI 

tecnologici, ….ma non per la 

tecnologia 

Scarso interesse per la scienza e 

per i suoi risultaG 

Scarsa consapevolezza delle 

fronGere della scienza e delle sue 

applicazioni 

Assoluta ignoranza del contesto 

storico-‐filosofico all’interno del 

quale si è sviluppato il pensiero 

scienGfico 

4500 

3500 

2500 

1500 

Immatricolazioni 

Chimica Fisica MatemaGca 


Crisi valoriale 

• Diminuzione 

immatricolazioni 

• Eurobarometro: 

• Il 38% dei giovani 

italiani non crede alla 

laurea 

• Nonostante la 

previsione di aumento 

di posG di lavoro a 

qualifica medio/alta 

Facoltà di 

Scienze 

Università 

2009/10 28,817 245,355 

2010/11 27,878 238,318 

2010 2020 

high 17.9% 23.9% 

medium 47.1% 51.6% 

low 35.0% 24.5% 


Nuove 

opportunità più 

avanti 

Cittadinanza scientifica e Cultura della scelta 


Istruzione e Formazione 

• determinano 

• il futuro economico e civile del nostro paese 

• una ricaduta per tu2a la comunità, sia sociale sia 

economica 

• mirano 

• all’apprendimento e all’autoapprendimento 

• contribuiscono 

• alla formazione completa delle persone 


Laureati in MST 

USA, 

10.3 

Giappon 

e, 13.4 

0 /00 popolazione 20-‐29 

Italia, 

8.2 

UE 3 

Leaders, 

19.3 

UE-‐27, 

13.4 


owth rates 

epublic and 

d, Sweden 

ecrease in 

thematics, 

, 2000-2007 

+15%) 

2000000 

1500000 

1000000 

500000 

0 

Number of MST graduates 

China 

EU27 

USA 

Japan 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

Data source: Eurostat and Statistical Bureau of China 


Europa 2020: 

• tra i 5 obieJvi 

• il 3% del PIL dell'UE deve essere invesNto in R&S; 

• il tasso di abbandono scolasNco deve essere inferiore 

al 10% 

• almeno il 40% dei giovani deve essere laureato; 


LAVORO 

ITS 

UNIVERSITA’ 

Orientamento 

• Dare a tuJ gli studenN 

l’opportunità di: 

• avvicinare la scienza e la 

matema.ca in modo corre1o; 

• conoscere le possibili scelte 

universitarie dopo 

l’applicazione del Processo di 

Bologna; 

• avere adeguate informazioni 

sugli sbocchi occupazionali 

dei vari percorsi forma.vi 


La cultura della scelta 

• Offrire percorsi opzionali che consentano agli 

studenN di 

• colNvare interessi e seguire inclinazioni 

• essere a2ori consapevoli 

• chiedersi quali sono i propri interessi e le proprie aspirazioni 

• E’ prassi in molN paesi 

• Valorizza l’autonomia scolasNca 

• Linee guida 

• Monte ore annuale 

• … 

• Coraggio della “so2razione” 

• Consente un raccordo efficace tra 

• scuola, università, mondo del lavoro 


Cittadinanza scientifica 

• La ci2adinanza scienNfica è 

• universale 

• aJva 

• nella scelta 

• nel supporto 

• E’ opportuno usare 

• usare l’integrazione disciplinare 

• l’apertura al quoNdiano 

• per consenNre allo studente di interpretare il reale e 

vedere le applicazioni della scienza alla tecnologia. 


Lo studio della complessità 

• Necessità di ripensare 

• contenuN, metodi e mezzi, anche in considerazione 

dell’uso delle nuove tecnologie e dei laboratori 

• Visione epistemologica nuova 

• di saperi che: 

• si complemenNno, superando ove possibile le rigide 

disNnzioni fra ‘materie’ 

• partano dall’osservazione e dai problemi che la realtà 

offre alla riflessione e alla discussione culturale 


L’essenza della lezione è 

• la vita scienNfica in senso proprio 

• rifle2ere insieme agli uditori sugli oggeJ della scienza, e 

non consiste nel Nrar fuori dai deposiN di un'erudizione 

astra2a delle conclusioni già pronte, in formule 

stereoNpate. 

• ...La lezione è 

• un modo per insegnare a2raverso l'evidenza e addiri2ura 

sperimentalmente un metodo di lavoro; 

• non è la semplice trasmissione delle "verità" della scienza 

nella sua fase "a2uale", "contemporanea”. 

Pavel Florenskij, La lezione di una lunga passeggiata, 1917! 


Home > Science Magazine > 13 May 2011 > Deslauriers et al., 332 (6031): 862-864 

Science 

Science 13 May 2011: 

Vol. 332 no. 6031 pp. 862-864 

DOI: 10.1126/science.1201783 

13 May 20 1 

REPORT 

Improved Learning in a Large-Enrollment Physics Class 

Louis Deslauriers 1,2 , Ellen Schelew 2 , and Carl Wieman *†‡ 

+ 

Author Affiliations 

† !To whom correspondence should be addressed. E-mail: gilbertwieman@gmail.com 

ABSTRACT 

We compared the amounts of learning achieved using two different instructional approaches under 

controlled conditions. We measured the learning of a specific set of topics and objectives when 

taught by 3 hours of traditional lecture given by an experienced highly rated instructor and 3 hours 

of instruction given by a trained but inexperienced instructor using instruction based on research 

in cognitive psychology and physics education. The comparison was made between two large 

sections (N = 267 and N = 271) of an introductory undergraduate physics course. We found 

increased student attendance, higher engagement, and more than twice the learning in the section 

taught using research-based instruction. 

!* On leave from the University of British Columbia and the University of Colorado. 

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Creatività 

• cara2erisNca di un ambiente di 

apprendimento aJvo 

• naturalmente orientata a ‘ricerca e innovazione’. 

• per sNmolare 

• l’autonomia di pensiero 

• l’interesse personale 

• ‘apprendere ad apprendere’ 

• non si esplicita solo nella sfera individuale 

• necessita di un ‘ambiente’, di cooperazione e 

collaborazione 

• consente di sviluppare nuovi chiavi di le2ura 


Laboratorialità 

• una praNca metodologica ‘aJva’ 

• che faccia esperire allo studente 

• il senso del problema che affronta e delle soluzioni che 

trova; 

• che sNmoli 

• curiosità e meraviglia, pensiero criNco e metodo scienNfico; 

• che renda lo studente sempre più 

• autonomo e sicuro, consapevole delle competenze che sta 

sviluppando; 

• che si possa estendere 

• ad altri ambiN (lezione frontale, problem solving) 

• ad altre discipline, anche quelle non scienNfiche 


Science 20 May 2011: 

Science 

Vol. 332 no. 6032 pp. 919-920 

DOI: 10.1126/science.1200353 

20 May 20 1 

EDUCATION FORUM 

SCIENCE EDUCATION 

Inquiry-Based Writing in the Laboratory Course 

Cary Moskovitz 1,* and David Kellogg 2,3 

+ 

Author Affiliations 

* !Author for correspondence. E-mail: cmosk@duke.edu 

Scientific writing is increasingly recognized as a key component of an undergraduate scientific 

education. As an integral part of scientific practice, scientific writing is best learned in the context of 

doing science (1, 2). Because students “do” science (as opposed to “learn about” science) almost 

exclusively in laboratory courses (3, 4), they need to learn the skills of scientific writing there. 

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Dalla Cronologia alla Storiografia 

• Ecateo di Miletoca (550 a.C. – 476 a.C.) 

• non poteva “storicizzare”, proprio per la mancanza di 

una storiografia 

• me2e in discussione le narrazioni del passato 

• cerca la verosimiglianza dei faJ 

• rifiuta l'autorità: “Io dico quello che sembra a me” 

• Galileo Galilei (1564 – 1642) 

• La scienza è autonoma da filosofia e fede. 

• Crolla il principio di “autorità” 

• Fidarsi ciecamente fa torto sopra2u2o a se stessi e, 

anche, all’ “autorità”. 


Principio di autorità 

I think you should be more explicit here in step two! 


Principio di autorità 

I corsi di fisica insegnano a molN studenN che 

la fisica è una serie di affermazioni, fa2e da 

un’autorità arbitraria. La fisica non si applica 

al di fuori della classe. Risolvere problemi di 

fisica significa memorizzare le risposte a 

problemi del tu2o irrilevanN 

Carl Wieman, ! 

American Physical Society News, Nov. 2007 (Vol 16,No. 10) ! 


La Fisica nel quotidiano 


Un ricordo…. 

interdisciplinare 

“Oggi la scienza ha dimostrato la sua dimensione 

mondiale; ripercorrerne la storia può servire ad 

essere consapevoli del fa2o che la razionalità, il 

rigore logico, la controllabilità delle asserzioni, la 

pubblicità dei risultaN e dei metodi non sono 

categorie perenni dello spirito, bensì conquiste 

storiche susceJbili di andare perdute. E quindi 

studiamo la storia per stare bene in guardia sulla 

realtà”. 

Paolo Rossi! 


Vi ringrazio per l’attenzione! 


SUCCESS 

Next Exit 

Vi ringrazio per l’attenzione!

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